“Pensare prima di scrivere!” Alcuni consigli su come preparare la tesi di dottorato Donato Romano Dipartimento di Economia Agraria e delle Risorse Territoriali Università degli Studi di Firenze Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Obiettivi • Descrivere le diverse fasi attraverso cui è necessario passare per giungere alla redazione della tesi di dottorato • Prevenire alcuni degli errori più frequenti nel lavoro di preparazione della tesi * Non si parlerà di come affrontare l’esame finale Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Contenuti • La pianificazione del progetto di ricerca • La redazione di un progetto di ricerca • La definizione dello schema di un rapporto di ricerca • La struttura ed i contenuti di un rapporto di ricerca • Qualche consiglio per la preparazione della tesi di dottorato Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Il processo di ricerca Problema Ipotesi Generalizzazione Analisi Dati Raccolta Dati Teoria Disegno Misurazione • rete complessa di attività • da pianificare accuratamente * capacità necessarie già acquisite Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Cos’è una proposta di ricerca? Una proposta di ricerca (draft research proposal) è una breve nota (3-5 pagine) che • descrive il progetto di ricerca, cioè specifica obiettivi, background, risultati attesi, metodologia, indice provvisorio, bibliografia, fonti e dati, e • ne dettaglia il programma di lavoro Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Perché è necessario un progetto di ricerca? • può aiutare il ricercatore ad organizzare le idee • può aiutare ad usare il tempo in maniera produttiva e efficiente • può aiutare ad evitare frustrazioni e ritardi Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Le fasi che portano al progetto di ricerca • • • • • • Ideazione Raccolta idee/informazioni Organizzazione Stesura provvisoria Revisione contenuti Revisione formale Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Ideazione: trovare un argomento Brainstorming: • trovare le idee che interessano maggiormente • scrivere le idee su carta in modo da avere sottomano il maggior numero di argomenti possibile Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Ideazione: trovare un argomento Listing: Argomenti della ricerca Brainstorming • Obesità • Censura su Internet • Filiera corta • Apatia Politica • Inquinamento dell’aria • Benessere animale Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Ideazione: trovare un argomento Clustering: fare una mappa delle idee Junk Food Regolazione Libertà di espressione Obesità Animal welfare IO Attività industriale Comportamento individuale Censura su internet Inquinamento dell’aria Filiera corta Apatia politica Uso dell’auto Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sistema politico Raccolta delle idee/informazioni • raccogliere informazione di background • formulare ipotesi • scegliere il disegno della ricerca • pianificare la raccolta dei dati • pianificare l’analisi dei dati • generalizzazione Specificare un piano di lavoro dettagliato: localizzazione e timing delle attività di ricerca Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Organizzare: mettere l’informazione in un canovaccio OUTLINE I. Introduzione A. Formulazione problema B. Background e importanza II. Corpo A. Obiettivi B. Risultati attesi C. Metodologia D. Raccolta dei dati III. Bibliografia IV. Piano di lavoro dettagliato Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Stesura di una bozza • prendersi il tempo necessario per lavorare al progetto • trovare un posto tranquillo per scrivere • evitare distrazioni • fare delle pause Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Revisione contenuti: rivedere il piano di ricerca complessivo • Punti fondamentali: - l’argomento scelto è rilevante? - la ricerca è corretta dal punto di vista teorico? - la ricerca è stata accuratamente pianificata? - abbiamo le capacità necessarie? - abbiamo abbastanza tempo? - i vari passaggi sono coerenti? - quali sono le fasi critiche? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Revisione formale (proofreading) • Punti secondari: - ortografia - punteggiatura - struttura dei paragrafi - stile Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Contenuti di una proposta di ricerca Titolo provvisorio In non più di 15 parole specifica il contenuto dello studio Formulazione del problema Questa sezione spiegherà in poche righe qual’è il problema principale affrontato dallo studio. Il problema deve essere espresso in forma interrogativa Q.: Qual’è l’argomento che verrà trattato? Quali sono le domande a cui la ricerca intende rispondere? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Contenuti di una proposta di ricerca Background e giustificazione In non più di mezza pagina questa sezione fornirà l’informazione di background essenziale e giustificherà la rilevanza dello studio Q.: Cosa è già conosciuto? Perché è necessario/utile questo studio? Obiettivi Questa sezione illustra gli obiettivi della ricerca, evidenziando i punti specifici che saranno affrontati. Un obiettivo deve essere verificabile. Q.: Su quali aspetti mi concentrerò? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Contenuti di una proposta di ricerca Risultati attesi Questa sezione specifica in poche righe quali saranno i probabili risultati dello studio in base alle nostre conoscenze iniziali Q.: Quali risposte mi attendo di trovare? Metodologia Questa sezione dovrebbe definire una o più ipotesi alternative riguardo agli approcci e agli strumenti da utilizzare Q.: Come troverò le risposte alle mie domande? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Contenuti di una proposta di ricerca Dati e fonti Questa sezione evidenzia i dati e l’informazione quantitativa richiesta e le possibili fonti Q.: Che informazione dovrò raccogliere? Bibliografia Questa sezione fornisce I necessari riferimenti bibliografici e probabili fonti di ulteriori riferimenti Q.: Che cosa devo leggere? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Contenuti di una proposta di ricerca Indice provvisorio Questa sezione fornisce una tavola dei contenuti del report in linea con gli obiettivi della ricerca Q.: Quale sarà la struttura del report? Programma di lavoro dettagliato Questa sezione specifica le azioni da intraprendere ed il momento in cui esse saranno intraprese. Q.: Cosa devo fare e quando? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Che cos’è un outline? • una descrizione logica, generale • un sommario schematico • un metodo di organizzazione • un progetto del paper Un outline riflette: • un pensiero logico e coerente, e • una classificazione chiara Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Obiettivo generale: • aiutare nello scrivere Obiettivi specifici: • aiutare a organizzare le proprie idee • presentare il materiale in forma coerente • mostrare le relazioni tra le idee nello scritto • costruire e organizzare una panoramica dello scritto • definire sezioni Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Prima di iniziare: • determinare lo scopo del rapporto • determinare il tipo di lettore del rapporto • sviluppare la tesi del rapporto Poi: • brainstorming: elencare tutte le idee da includere nel rapporto • organizzare: raggruppare le idee collegate tra loro • ordinare: dividere il materiale in sezioni dal generale allo specifico o dall’astratto al concreto • headings: creare titoli principali e secondari Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Teoria Un outline ha una struttura bilanciata basata sui seguenti principi: • parallelismo • coordinazione • subordinazione • divisione Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Parallelismo • possibilmente, quando si scrive un outline, i titoli dello stesso livello dovrebbero essere espressi in forma parallela, cioè nomi con nomi, verbi con verbi, aggettivi con aggettivi e così via • ovviamente questa regola non deve scarificare la chiarezza del testo: l’applicazione delle regole richiede sempre buon senso e flessibilità Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Coordinazione • gli elementi che hanno la stessa importanza (livello) devono essere indicati con lettere o numeri simili: A è uguale a B, 1 a 2, a a b, etc. • i punti appartenenti alla stesso livello devono avere lo stesso valore: la coordinazione è un principio che permette di scrivere documenti consistenti e coerenti. Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Coordinazione Errata 1. Disponibilità attuale delle risorse idriche 2. Risorse idriche superficiali e sotterranee 3. Laghi e bacini artificiali 4. Risorse non convenzionali (utilizzazione acque reflue) 5. Usi futuri delle risorse Spiegazione: i punti 2, 3, and 4 sono tipi di risorse idriche attualmente disponibili e dovrebbero essere trattati come sottotipi del punto 1. Gli usi futuri riguardano la domanda futura, non quella presente. Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Coordinazione Corretta 1. Situazione attuale 1.1. Risorse idriche disponibili 1.1.1. Risorse superficiali e sotterranee 1.1.2. Laghi e bacini artificiali 1.1.3. Risorse non convenzionali (utilizzazione acque reflue) 1.2. Usi correnti delle risorse 1.3. Bilancio attuale delle risorse 2. Possibili scenari futuri … Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Subordinazione • per indicare l’importanza dei temi un outline fa uso dei livelli • per ordinare le idee dovrebbe essere organizzato dal generale allo specifico o dall’astratto al concreto: più un punto è generale o astratto, più in alto deve essere collocato nella scala dei livelli • questo principio permette di ordinare il materiale in termini logici e richiede una chiara articolazione dei rapporti tra le parti che compongono l’outline Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Subordinazione Errata 1. Risorse idriche disponibili 1.1. Risorse superficiali e sotterranee 1.2. Risorse sostenibili 1.3. Risorse non sostenibili Spiegazione: C’è un 1 senza un 2. Inoltre 1.1, 1.2, e 1.3 non sono uguali: 1.1 è un tipo di risorsa, mentre sostenibili e non sostenibili sono qualità della risorsa Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Subordinazione Corretta 1. Risorse idriche disponibili 1.1. Risorse superficiali e sotterranee 1.1.1. Aspetti positivi 1.1.2. Aspetti negativi 1.2. Laghi e bacini artificiali 1.2.1. Aspetti positivi 1.2.2. Aspetti negativi 1.3. Risorse non convenzionali (utilizzazione acque reflue) 1.3.1. Aspetti positivi 1.3.2. Aspetti negativi Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Divisione • per dividere sono necessarie almeno due parti; perciò, non ci potrà mai essere un A senza un B, un 1 senza un 2, un a senza un b, etc. • in genere c’è sempre più di un modo per dividere in parti, comunque - usare sempre solo un criterio di divisione a ciascun livello - usare un criterio che sia il più netto possibile Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Divisione Errata 1. Risorse idriche disponibili 1.1. Risorse superficiali e sotterranee 1.2. Laghi e bacini artificiali 1.3. Risorse non convenzionali 2. Possibili scenari futuri 2.1. Risorse idriche disponibili in futuro 2.2. Usi delle risorse Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Divisione Corretta 1. Situazione Attuale: offerta 1.1. Risorse superficiali e sotterranee 1.2. Laghi e bacini artificiali 1.3. Risorse non convenzionali 2. Situazione Attuale: domanda 2.1. Usi civili 2.2. Usi produttivi Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Forma • la regola più importante per la struttura è essere coerenti! • un outline può avere una struttura per argomenti o per proposizioni - una struttura per argomenti usa parole o espressioni per tutti i punti senza punteggiatura Vantaggi: veloce panoramica del lavoro, più facile e veloce da scrivere - una struttura per proposizioni usa frasi complete per tutti i punti con punteggiatura corretta Vantaggi: panoramica più dettagliata del lavoro con evidenziazione dei temi principali, stesura del testo finale più facile e veloce Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Forma Si possono usare numeri e lettere romani o decimali Numeri romani I. A. B. 1. 2. a. b. Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Sviluppare uno schema (outline) Forma Si possono usare numeri e lettere romani o decimali Decimali 1. 1.1. 1.2. 1.2.1. 1.2.2. 1.2.2.1. 1.2.2.2. * mai andare oltre la terza (o al massimo la quarta) cifra decimale Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Il processo di ricerca Problema Scrittura rapporto Ipotesi Generalizzazione Analisi Dati Teoria Disegno Redazione del rapporto di ricerca alla fine del processo Raccolta Dati Misurazione • la sola evidenza concreta della vostra ricerca • la qualità della ricerca può essere giudicata direttamente dalla qualità del rapporto Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Da dove cominciare? Un esercizio preliminare: 1. Descrivete lo scopo della vostra ricerca 2. Descrivete gli aspetti più importanti della vostra ricerca 3. Compilate una lista di tutti coloro che hanno contribuito alla vostra ricerca 4. Compilate una lista di lavori fatti da terzi che avete usato nella vostra ricerca 5. Descrivete il modo in cui la vostra ricerca conferma o confuta il lavoro degli altri ricercatori 6. Descrivete il background del vostro oggetto di studio Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Da dove cominciare? Un esercizio preliminare: 7. Descrivete i risultati che vi attendevate prima di iniziare la vostra ricerca 8. Descrivete I vostri risultati 9. Descrivete le implicazioni dei vostri risultati 10. Descrivete l’audience ideale per il vostro report 11. Descrivete il tipo di riviste in cui vorreste pubblicare il vostro report 12. Prendete in considerazione le specifiche linee guida a cui dovrete attenervi Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 La vostra audience Cosa si aspetta da voi? • pensate alla vostra audience come composta da peers • … che tuttavia non sono esperti come voi nel soggetto specifico che state trattando • scrivete in modo che qualcuno competente possa riprodurre esattamente il vostro lavoro • i vostri lettori sono presumibilmente molto occupati e vogliono informazione presentata in modo chiaro e conciso: - mettete l’informazione dove il lettore si aspetta di trovarla - date importanza all’abstract (o all’executive summary) del vostro rapporto Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 La vostra audience Un esercizio preliminare 1. Descrivete la vostra audience. Che ruolo ha (accademico, industria etc.)? Perché leggerà il vostro rapporto? 2. Cosa conosce già dell’argomento? 3. Quali informazioni saranno una novità per il lettore? 4. Quali sono le cose che è più importante che il lettore comprenda? 5. Elencate termini e/o procedure che sono importanti per la ricerca ma con le quali i vostri lettori potrebbero essere non familiari 6. Descrivete bene i dati analitici che supportano le vostre conclusioni Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 La vostra audience Un esercizio successivo alla scrittura 1. I punti principali del report sono identificabili fin dall’inizio? 2. Le procedure/metodi impiegati sono chiaramente descritti? 3. I termini tecnici e non familiari nonché i nuovi concetti sono stadi definiti/spiegati? 4. La ricerca è stata collocata nel contesto? È stata fornita sufficiente informazione di background? 5. Sono state usate tabelle e figure per illustrare i dati? Sono facilmente leggibili? 6. I principali risultati sono stati riassunti? 7. Sono state evitate divagazioni fuori tema nel report? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si La struttura di un rapporto Sezioni: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Frontespizio Abstract Indice Introduzione Corpo Conclusioni Bibliografia Appendice • ogni sezione ha una funzione specifica • ci sono specifiche linee guida per formattare ogni sezione • è opportuno: - consultare un manuale di stile - parlare con altri ricercatori che hanno scritto report - guardare report simili che sono stati pubblicati Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Frontespizio Parti: 1. Il titolo del rapporto 2. La denominazione della società, istituzione o organizzazione per la quale il rapporto è stato preparato 3. Il nome dell’autore e della Società o Università che ha preparato il rapporto 4. La data di completamento del rapporto 5. Informazioni aggiuntive quali (per i rapporto commissionati da enti, etc.): - codice contratto di ricerca - numero del rapporto Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Frontespizio Esempio: Titolo Autore Università Data Nome programma Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Frontespizio Quale titolo? • accurato: deve riflettere i contenuti più importanti • attraente: deve suscitare l’interesse dei lettori • parole chiave Quattro approcci: • problema, ipotesi, o teoria • fenomeno o oggetto indagato • metodo usato per studiare un fenomeno o nuovo metodo sviluppato • breve descrizione dei risultati ottenuti Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Abstract L’abstract è una rappresentazione accurata dei contenuti di un documento in forma abbreviata (in genere non più di 150 parole) • non è un compito banale • è molto importante: - definisce il campo d’indagine della ricerca - comunica gli argomenti discussi - aiuta altri ricercatori ad individuare materiali pubblicati rilevanti per la loro ricerca - molti ricercatori leggeranno soltanto l’abstract del vostro paper Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Abstract Un esercizio preliminare: 1. Perché un altro ricercatore dovrebbe essere interessato a questa ricerca? 2. Quali sono gli aspetti più importanti della ricerca? Cosa è necessario che conosca il lettore? 3. Quale informazione deve essere fornita al lettore perché comprenda gli aspetti più importanti? 4. Quali sono i punti principali per ogni sezione del vostro report? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Abstract Un abstract informativo: 1.sintetizzate le principali informazioni per ogni maggiore sezione del corpo del report, e 2.fornite evidenze empiriche e conclusioni dal corpo del report Come svilupparlo? • destinate 1 o 2 frasi ad ognuna delle principali parti del report • cercate di sintetizzare piuttosto che descrivere Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Abstract Esempio: Introduction A Hazard Analysis and Critical Control Point (HACCP) Program was introduced as a mandatory measure in the EU in the 1990s. Research Problem Despite its impact on the food industry, only limited literature addresses the issue of cost and benefits of HACCP at the firm level in Europe. Body This paper illustrates the results of a pilot study on case studies in Italy, UK and The Netherlands Results providing a first assessment of the order of magnitude of costs of compliance and a qualitative illustration of the main benefits perceived by producers. Conclusion The study shows that dairy firms are characterised by lower average HACCP costs per unit of raw material and by higher HACCP total costs, measured as a percentage on turnover. Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Altri contenuti preliminari Parole chiave: sintetizzare le principali informazioni per facilitare la ricerca attraverso motori di ricerca Codici JEL: http://www.aeaweb.org/journal/jel_class_system.html Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Indice/sommario • è una lista dei contenuti del rapporto • dimostra come è stato organizzato il rapporto L’uso di titoli descrittivi per capitoli e paragrafi può aiutare il lettore a localizzare i contenuti rilevanti Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Indice/sommario Esempio: Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Indice/sommario Esempio: Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Introduzione L’introduzione prepara il lettore per la discussione che segue introducendo: • background e giustificazione della ricerca • obiettivi (e domande di ricerca) • campo di indagine (limiti) • [approccio/metodologia] • [risultati attesi] • articolazione del report in sezioni (capitoli) Queste parti spesso si sovrappongono e qualche volta una di esse può essere tralasciata NB: introduzione e conclusioni si scrivono per ultime Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Introduzione Background: un esercizio preliminare 1.quali fatti il lettore deve conoscere per capire la successiva discussione? 2. perché il progetto è stato finanziato? 3. chi ha lavorato precedentemente su questo problema? 4.quale teoria o modello ha ispirato il vostro progetto? 5.quale evidenza empirica già nota supporta o meno la teoria? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Introduzione Obiettivi: un esercizio preliminare 1. 2. 3. 4. su che tipo di problema avete lavorato? perché avete lavorato su questo problema? perché state scrivendo questo rapporto? che cosa ha scoperto o ha dimostrato la vostra ricerca? 5. che cosa dovrebbe conoscere o capire il lettore una volta finito di leggere il rapporto? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Introduzione Limitazioni: un esercizio preliminare 1. come avete lavorato sul problema? 2. perché avete seguito questo approccio? 3. c’erano altri approcci per trattare il problema? Quali limitazioni vi hanno sconsigliato di seguire gli altri approcci? 4. quali fattori hanno influenzato il vostro modo di lavorare sul problema? Quali fattori sono stati più importanti nella decisione su quale approccio seguire? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Il corpo è di solito la parte più lunga del rapporto e include tutto ciò che necessita al lettore per comprendere l’oggetto della ricerca Si compone di almeno tre parti: • una sezione su teorie, modelli, e le vostre ipotesi • una sezione in cui discutete i materiali e i metodi che avete usato • una sezione in cui presentate ed interpretate i risultati della vostra ricerca Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Teorie, modelli ed ipotesi: contenuti • definite e spiegate le vostre ipotesi e le teorie e i modelli che avete usato per svilupparle • definite e spiegate ipotesi e modelli alternativi, includendo i loro punti di forza e di debolezza • confrontate i punti specifici dove concordano o differiscono Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Teorie, modelli ed ipotesi: esercizio preliminare 1. che risultati vi attendete dal vostro lavoro? Perché? 2. in che modo le vostre ipotesi rispondono direttamente alle domande poste dal problema di ricerca? 3. in che modo le ipotesi si inseriscono in una teoria più generale? In che modo il vostro lavoro mette in discussione o supporta il lavoro di altri? 4. quale è la teoria attuale alla quale si riferisce? 5. ci sono visioni alternative di questa teoria? Quali sono i punti di forza o di debolezza di queste visioni? 6. su quale letteratura avete basato (o potete basare) le vostre spiegazioni dei risultati? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Materiali e metodi: contenuti • descrivete il campo di ricerca • descrivete l’intero progetto di ricerca (disegno campionario, questionario, tecniche di analisi dei dati, etc.) • descrivete il metodo usato per raccogliere i dati • descrivete in dettaglio ogni parte della procedura (sperimentale per esempio) che è originale Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Materiali e metodi: esercizio preliminare 1. 2. 3. 4. 5. come è stato disegnato il vostro esperimento/questionario? su quale popolazione è stato applicato? quali passi avete seguito per raccogliere i dati? come avete preparato e codificato i dati? come avete analizzato i dati? (metodi di analisi, software utilizzato, etc.) Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Risultati: contenuti • descrivete cosa avete scoperto o confermato con la vostra ricerca • presentate i vostri dati sperimentali o osservazioni e i risultati • concentratevi sui fatti e presentateli in modo diretto e comprensibile Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Risultati: figure e tabelle • dovrebbero aiutare a semplificare la descrizione • quando è necessario decifrare l’informazione o l’analisi dell’informazione, • quando dovete descrivere una relazione tra i dati non altrimenti evidente • scegliete il modo più corretto di presentare i vostri dati Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Risultati: figure e tabelle • le tabelle o gli elenchi consentono di presentare i dati puntuali in forma monodimensionale • i grafici aiutano nel presentare un trend o una relazione tra due dimensioni, o la distribuzione dei dati in una certa dimensione (i.e., tempo, spazio, tra vari studi etc.). • un grafico a torta è adatto a rappresentare aree, volumi, o quantità in cui un’entità è stata suddivisa. • i diagrammi di flusso mostrano l’organizzazione o i rapporti tra parti discrete di un sistema. Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Risultati: figure e tabelle • evitate la ridondanza: tabelle e figure dovrebbero integrare piuttosto che ripetere l’informazione nel report • dovrebbero essere auto-contenute: dovrebbero avere senso (essere intelligibili) in sé senza riferimento al testo. • dovrebbero essere citate nel testo: il lettore sarebbe confuso se incontrasse all’improvviso una figura non citata nel testo. • dovrebbero includere legende chiare e proporzionate in modo che il lettore possa comprenderle Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Risultati: interpretazione dei dati • dimostra il significato della vostra ricerca • scrivete in modo persuasivo questa sezione per convincere il lettore che la vostra interpretazione dei dati è logica e corretta • mostrate l’evidenza che avete accumulato in modo da mettere in luce il vostro argomento principale Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Risultati: interpretazione dei dati • l’interpretazione sarà più convincente se argomenterete in modo logico: - iniziate con una discussione dei dati - proseguite con generalizzazioni o analisi dei dati - discutete come i dati si relazionano al problema o alle ipotesi illustrate nell’introduzione - discutete cosa può essere dedotto dai dati in relazione ad altre ricerche o concetti scientifici • identificate natura ed entità delle limitazioni della vostra ricerca Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Corpo del testo Risultati: esercizio preliminare 1. che cosa è necessario che il lettore conosca prima di tutto in modo da comprendere ed essere persuaso dalle vostre argomentazioni? 2. che cosa deve sapere dopo, o che cosa discende naturalmente da questa prima idea? 3. quale è la cosa più importante che il lettore deve comprendere nella vostra argomentazione? Potrebbe essere collocata all’inizio della discussione? Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Conclusioni Le conclusioni sono una sezione piuttosto breve in cui si sintetizzano i risultati. È importante perché è l’ultima chance che avete per poter far comprendere l’importanza della ricerca al lettore. In questa sezione non si introducono nuove idee. Esse servono a: • sintetizzare i risultati • generalizzare la loro importanza • sollevare problemi e domande che rimangono senza risposta • discutere dati ambigui (mixed evidence) Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Raccomandazioni Questa è una sezione facoltativa che può essere introdotta: • quando risultati e conclusioni indicano che resta da fare ulteriore lavoro • quando avete esplorato diversi modi di risolvere un problema o migliorare una situazione e volete determinare quale è il migliore Tuttavia, in questa sezione: • non introducete nuove idee • basatevi sull’evidenza prodotta nelle conclusioni e nella discussione dei risultati Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Bibliografia • permette ad altri ricercatori di lavorare su o replicare la vostra ricerca • senza riferimenti il lettore non sarebbe in grado di dire se l’informazione che presentate è credibile • permette di fare rimandi al lavoro di altri ricercatori senza fare un rapporto dettagliato dei loro lavori • includete i riferimenti agli autori che avete citato direttamente nel rapporto o che sono stati fondamentali per la vostra ricerca Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Bibliografia A livello internazionale, due sistemi principali: • British Standard • Harvard System Citazioni nel testo: • British Standard: numerazione progressiva, es. Romano [3] • Harvard System: autore e anno in parentesi, Romano (2008) Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Bibliografia Citazioni in bibliografia: British Standard Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Bibliografia Citazioni in bibliografia: Harvard System Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Bibliografia In pratica, ogni settore o rivista ha il proprio stile per i riferimenti bibliografici: es. Eur. Rev. Agr. Econ. Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Bibliografia Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Bibliografia es. Rivista di politica agricola internazionale La bibliografia, per autore, in ordine alfabetico e non numerata, va riportata alla fine del testo e deve includere esclusivamente le opere citate nell’elaborato. Nelle citazioni nel corpo del testo è sufficiente riportare, in parentesi, il cognome dell’autore e l’anno di pubblicazione. In caso di edizioni successive alla prima, o di traduzioni da testi originali, occorre riportare l’anno di prima pubblicazione e l’edizione alla quale si fa riferimento. Per il riferimento bibliografico di relazioni/comunicazioni presentate a Convegni occorre riportare l’anno di pubblicazione degli atti e la data in cui si è tenuto il Convegno. Qualora gli atti non siano stati ancora pubblicati, riportare solo la data in cui si è tenuto il Convegno. Per il riferimento bibliografico di lavori di autori o enti poco conosciuti, è opportuno riportare, a fianco all’acronimo, la dicitura per esteso. Nel caso in cui vengano riportati nel testo brani tratti direttamente dai riferimenti bibliografici citati, è buona norma indicare anche il numero della/e pagina/e da cui la citazione è tratta. Nella bibliografia le monografie e gli articoli vanno citati nel seguente modo. Per le monografie: il cognome dell’autore e l’iniziale del nome, l’anno di pubblicazione fra parentesi, il titolo dell’opera in corsivo, il luogo di edizione, l’editore. Per gli articoli: dopo l’indicazione dell’autore e dell’anno di pubblicazione si riporta il titolo dell’articolo, il titolo completo della rivista in corsivo, il numero romano corrispondente al volume, l’indicazione del fascicolo, il numero della pagina iniziale e di quella finale dell’articolo. Esempi: - Serpieri A. (1950). Istituzioni di economia agraria, Bologna, Edizioni Agricole. - Pampanini R., Pennacchi F. (1991). “L’ottimizzazione della rimonta negli allevamenti bovini da latte: un modello basato sulla programmazione dinamica”, Rivista di Economia Agraria, XLVI, n. 2. Per quanto concerne i siti internet consultati, si ricorda che è opportuno segnalare la data (giorno, mese, anno e ora) in cui il sito è stato consultato a causa degli aggiornamenti costanti cui i siti sono soggetti. Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Te si Appendici Informazione che è rilevante per il vostro soggetto ma deve essere tenuta separata dalla parte principale del rapporto per evitare di interrompere lo svolgimento del testo • posizionate le appendici nell’ordine in cui viene fatto loro riferimento nel rapporto • numerate le pagine di ciascuna appendice separatamente in modo che ciascuna appendice inizi con pag. 1. Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Cosa portare a casa? 1. Contare fino a dieci prima di … agire la preparazione della tesi di dottorato è il punto finale (?) di un processo complesso che va accuratamente pianificato 2. Zelig era forse esagerato, … ma in fondo non aveva tutti i torti non c’è un testo che vada bene per tutti: esiste viceversa un modo particolare di comunicare i contenuti del vostro lavoro a seconda dell’audience Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 Cosa portare a casa? 3. Pensare globalmente, agire localmente chiedetevi sempre quale è il ruolo di ciò che state facendo nell’economia complessiva del lavoro: quale rapporto esiste con quanto avete scritto prima, con quanto scriverete dopo e con l’obiettivo finale della ricerca 4. L’abito non fa il monaco, … ma può farlo tornare laico un cattivo lavoro difficilmente può esser fatto passare per buono; ma un ottimo lavoro dal punto di vista scientifico può sicuramente essere rovinato da una scarsa attenzione nella fase di preparazione del rapporto Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008 http://owl.english.purdue.edu/ Scuola Estiva per Dottori e Dottorandi di Ricerca “Metodologia della ricerca nelle scienze sociali e in economia agraria” Bari, 8-10 settembre 2008