Tour Stati Uniti, un viaggio nella leggenda

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Tour Stati Uniti, un viaggio nella leggenda - Viaggi Firmati Robintur
Quote individuali per 15 giorni e 13 notti. Trattamento Come da programma
Usa Tour
PARTENZA:
Aeroporto
BOLOGNA
scalo a Francoforte - cambio aeromobile e proseguimento per San Francisco. Possibilità di partire da altri aeroporti italiani (su rq e con eventu
SERVIZI:
Programma di viaggio:
1° giorno - venerdì 6 Luglio - Italia/Stati Uniti
Ritrovo dei partecipanti presso l'aeroporto G.Marconi di Bologna, incontro con l'accompagnatore, disbrigo delle formalità di
imbarco e partenza con volo di linea delle ore 06.35 per San Francisco via Francoforte. Arrivo a Francoforte alle 08.15, cambio
di aeromobile e proseguimento del viaggio con il volo di linea delle 10.00. Pasti a bordo. Arrivo all'aeroporto di San Francisco
previsto alle 12.30 locali, disbrigo delle formalità di sbarco, ritiro del bagaglio, trasferimento in hotel e pomeriggio a
disposizione per rilassarsi dopo il lungo viaggio o per attività facoltative. Cena libera e pernottamento in hotel.
2° giorno - sabato 7 Luglio - San Francisco
Prima colazione in hotel. Al mattino, visita guidata della città. San Francisco, quarta città della California per numero di
abitanti, è un importante centro economico-finanziario, culturale e turistico, famoso per le sue ripide colline, per la sua vivacità
culturale ed il suo eclettismo architettonico. Il clima della città è caratterizzato da inverni freschi e piovosi e da estati secche,
fresche e nebbiose. Tra giugno ed agosto, infatti, le temperature spesso non superano i 20 gradi anche di giorno ed inoltre
capita frequentemente che una fitta nebbia avvolga l'intera città. La bella metropoli, è suddivisa in quartieri tra i quali
ricordiamo Chinatown, il più antico dei quartieri cinesi americani; Haight-Ashbury, centro del movimento hippie negli anni
sessanta; Castro, conosciuto in tutto il mondo per essere il cuore della comunità gay; North Beach, la little Italy di San
Francisco, dove si trova la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, luogo di congregazione della comunità italiana; Fisherman's Wharf,
popolare attrazione turistica, nei cui pressi partono traghetti per l'ex penitenziario di Alcatraz e dove si trova il famosissimo
centro commerciale Pier 39; Mission District, il quartiere più antico di San Francisco, che prende il nome dalla prima missione
spagnola; Financial District, riconoscibile grazie ad un gruppo di grattacieli, il più grande dei quali è la Transamerica Pyramid
alta 260 mt. Da non dimenticare il Golden Gate Bridge, il famosissimo ponte di colore arancione che sovrasta il Golden Gate,
lo stretto che collega l'Oceano Pacifico con la Baia di San Francisco; Union Square, la piazza centrale di San Francisco
conosciuta come il luogo dello shopping, degli hotel più costosi e di teatri prestigiosi e per finire Lombard Street, la strada resa
famosa dalla Russian Hill, la collina composta da otto ripidi tornanti, nati dalla necessità di ridurre la pendenza della collina del
27%. La strada, lunga 400 mt., è pavimentata con mattoni rossi ed è percorribile solo in discesa con un'automobile. Il limite di
velocità consentito in questo tratto è di 8 km/h ! Pranzo in corso di escursione. Pomeriggio a disposizione dei partecipanti per
attività facoltative, per shopping o per proseguire da soli la visita di questa affascinante città, considerata giustamente una tra
le più "europee" delle metropoli americane. Cena libera e pernottamento in hotel.
3° giorno - domenica 8 Luglio - San Francisco/Yosemite/Mammoth Lakes (480 km)
Prima colazione in hotel. Al mattino presto, partenza con pullman privato per effettuare il tour, attraverso le più spettacolari
regioni del sud-ovest americano. La prima tappa è il parco nazionale di Yosemite, uno dei più famosi parchi nazionali del
Paese. Si valica il passo Tioga a circa 3000 mt. e si scende verso Mammoth Lakes sul versante orientale della Sierra Nevada.
La regione cominciò a modellarsi 500 milioni di anni fa, quando la Sierra Nevada non esisteva e al suo posto si stendeva un
antico mare. Pranzo libero lungo il percorso. Yosemite ha più o meno le stesse dimensioni della Valle d'Aosta. Lo scenario è
spettacolare, tra pareti verticali di granito e cupole di roccia levigate da antichi ghiacciai, cascate e vette, foreste e prati fioriti.
Fra le principali attrattive del parco, ricordiamo Half Dome, la più grande roccia granitica del mondo, alta 2700 mt; El Capitan,
una roccia granitica alta circa 900 mt., considerata sacra dai Nativi Americani; Glacier Point, punto panoramico a 2100 mt. di
altitudine, da cui si ha l'intera veduta del parco; le Yosemite Falls, le cascate che nel loro punto di massima altezza,
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raggiungono i 730 mt, divise in tre parti: le Upper Falls ovvero la parte più alta che arriva fino alla sorgente, The Cascades cioè
la parte in cui l'acqua compie il salto più alto ed infine le Lower Falls, il punto più basso; Mariposa Grove, un'area boschiva nei
pressi di Wawona, dove si trovano più di 200 sequoie, tra le quali il Grizzly Giant, la più grande di tutte, alta 63,7 mt., datata tra
i 1.600/2.000 anni. Un'altra attrazione è la Fallen Monarch, ossia il Re Caduto, una sequoia di 70 mt. caduta in seguito ad una
frana, che oggi mostra le sue radici dal diametro di 70 cm l'una. Sistemazione in hotel cena e pernottamento.
4° giorno - lunedì 9 Luglio - Mammoth Lakes/Death Valley/Las Vegas (560 km)
Prima colazione in hotel e partenza in pullman privato per proseguire il viaggio. Lasciate le foreste della Sierra Nevada, si
attraversa la depressione desertica di Death Valley e si entra nello Stato del Nevada. Il Death Valley National Park (parco
nazionale della Valle della Morte) si estende longitudinalmente da Nord a Sud, fra la California ad Ovest e lo Stato del Nevada
ad Est ed è rinomato perché circa al centro della valle si trova il punto più basso del Nord America. Il clima è decisamente
arido e su tutto il territorio piovono da 3 a 6 cm d'acqua all'anno. Da Maggio a Settembre la temperatura di giorno è in media
sui 40-45°C con delle punte anche oltre i 50°C. La notte scende sui 30-35°C. I punti più importanti e facilmente raggiungibili
del parco sono Dante's View, una terrazza che domina la valle, dalla quale si gode una panoramica generale e nelle giornate
più terse si possono vedere contemporaneamente il punto più alto e più basso degli Stati Uniti: Monte Whitney alto 4418 mt. e
Badwater a -86 mt; Zabriskie Point, località molto spettacolare grazie alla sua particolare aridità che la fa sembrare un
paesaggio di origine extraterrestre; Furnace Creek, dove si trova un interessante museo, rivolto agli aspetti naturalistici ed agli
aspetti etnici dei primi abitanti nativi americani; Stovepipe Wells, dove si trovano ancora i carri abbandonati dai fortyniner e
dove il vento ha depositato in 5 kmq dune di sabbia che, se calpestate, producono un suono diverso dalle dune sabbiose
marine, a causa della particolare secchezza del luogo; Ubehebe Crater, un cratere vulcanico spento, molto impressionante,
profondo 240 mt. e largo 400 mt.; Scotty's Castle, il castello che un minatore si è fatto costruire nel deserto, grazie alla vendita
di azioni false della sua miniera d'oro inesistente; Rhyolite, una città fantasma del Nevada che sta scomparendo, costruita
durante il periodo delle ricerche minerarie. Arrivo a Las Vegas sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento in
hotel. Serata a disposizione per godere la vita notturna della città, animata da spettacoli fantasmagorici, casinò rutilanti di luci
e architetture fantasiose.
N.B. quando la temperatura supera i 48°C, attraversare la Death Valley non è possibile e si segue una strada alternativa per
Las Vegas. L'attraversamento è impossibile anche in caso di alluvioni improvvise, solitamente nei mesi di Maggio e Giugno.
5° giorno - martedì 10 Luglio - Las Vegas/Zion/Bryce Canyon (470 km)
Prima colazione in hotel e proseguimento del viaggio, raggiungendo lo Stato dello Utah per entrare nel parco Zion, un canyon
caratterizzato da imponenti formazioni rocciose e profonde gole, modellate dalla forza delle acque del Virgin River e dei suoi
affluenti. L'ambiente unico, garantisce un'enorme varietà di flora e fauna, tra cui numerose specie a rischio di estinzione, che
nel parco sono protette e tutelate. Oltre alle ricchezze naturali, il parco di Zion può vantare una presenza millenaria dell'uomo
che in questi canyon ha lasciato numerose tracce del suo passato. Il nome del parco viene fatto risalire ad uno dei primi coloni
mormoni insediatisi nel canyon, che riteneva di aver trovato in quel luogo la Sion descritta dal profeta Isaia nella Bibbia. Si
percorre il fondo del canyon e si prosegue per il parco nazionale del Bryce Canyon. Nonostante il nome, in realtà non si tratta
propriamente di un canyon, ma di un enorme, fantastico anfiteatro naturale, originatosi dall'erosione del settore orientale
dell'altopiano Paunsaugunt. Il parco è famoso per i caratteristici pinnacoli, gli "hoodoos", prodotti dall'erosione delle rocce
sedimentarie, dovuta all'azione di acqua, vento e ghiaccio. Gli indiani Paiute, che un tempo cacciavano in questa zona, le
descrivevano come "rocce rosse che si ergono come uomini in un anfiteatro". Le principali attrattive del parco, sono le ampie
vedute su queste vette color rosa, arancio e rosso. Pranzo durante il percorso. All'arrivo nella zona di Bryce Canyon,
sistemazione in hotel nell'area esterna al parco, cena libera e pernottamento.
6° giorno - mercoledì 11 Luglio - Bryce Canyon/Capitol Reef/Arches/Moab (440 km)
Prima colazione in hotel. Il viaggio prosegue nella terra dei canyon, attraverso il parco di Capitol Reef, considerato uno tra i
segreti meglio conservati dello Utah. Nonostante le sue straordinarie peculiarità, non registra infatti le folle di visitatori che
invece riempiono gli altri parchi dello stato. Il motivo di questa minore affluenza è da ricercare nella scarsità di accessi e nella
povertà di strade asfaltate. Il nome Capitol Reef nasce dall'unione delle sue caratteristiche territoriali. All'inizio del XX secolo, i
cercatori d'oro che attraversavano il deserto, dovevano infatti fermarsi alla Waterpocket Fold, una parete rocciosa che corre
nel deserto per 160 km da nord a sud e che ricorda una scogliera (reef); le sue bianche cupole rotonde invece assomigliano
alla cupola che sovrasta il Palazzo del Campidoglio (Capitol) a Washington. Il Parco copre un'area di 980 kmq e fin dai tempi
remoti fu abitato dai nativi americani, che hanno lasciato incisioni rupestri. Pranzo a picnic lungo il percorso. Nel pomeriggio
visita dello spettacolare parco di Arches, che vanta il più grande numero di archi naturali in pietra del mondo. Quest'area
naturale protetta, conserva infatti oltre 2000 archi naturali di arenaria, che vanno dal massiccio Turret Arch, ai graziosi Delicate
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Arch e Landscape Arch, oltre ad una varietà di formazioni geologiche forse uniche al mondo. E' situato nei pressi della
cittadina di Moab, copre una superficie di 309 kmq ed è abitato da molte specie di uccelli, roditori e da alcune specie di
mammiferi. Sono presenti anche i fiori e gli arbusti tipici del deserto. Al termine, proseguimento per Moab, sistemazione in
hotel cena libera e pernottamento.
7° giorno - giovedì 12 Luglio - Moab/Canyonlands/Mesa Verde/Durango (400 km)
Prima colazione in hotel. Il viaggio prosegue da Moab in direzione sud attraverso i panorami impressionanti di Canyonlands,
parco nazionale dal 1964, con vedute mozzafiato sui canyon di Green River e Colorado River. Milioni di anni fa i due fiumi
scavarono infatti profondi solchi nella roccia, creando un labirinto di canyon che rappresentano il cuore di questa regione
selvaggia. Al centro, la loro confluenza divide i 1.365 kmq del parco in tre zone: la Needels, dalle numerose guglie di roccia
rossa, la Maze dove si nascose Butch Cassidy per sfuggire ai suoi inseguitori ed infine l'altopiano dell'Island in the Sky, con il
punto panoramico da cui si godono splendidi scorci sui fiumi e sui canyon. Proseguimento del viaggio entrando nello Stato del
Colorado, una zona ricchissima di cultura indiana, antica e moderna, per raggiungere il parco di Mesa Verde, uno dei principali
tesori archeologici d'America. La zona fu infatti abitata dal popolo degli antichi Pueblo per più di 700 anni e all'interno dei
canyon che attraversano la Mesa si trovano alcune delle più elaborate e meglio conservate abitazioni indiane nella roccia.
Pranzo in corso di escursione. Dopo la visita, si prosegue per Durango, bella cittadina nata durante la corsa all'oro, adorna di
strade alberate e splendidi edifici vittoriani. Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
8° giorno - venerdì 13 Luglio - Durango/Chama/Santa Fe/Albuquerque (460 km)
Prima colazione in hotel e partenza in direzione di Santa Fe nello Stato del New Mexico, attraversando il grande spartiacque
continentale. Sosta a Chama, cittadina nata nel periodo della corsa all'argento, dove si trova l'ultimo tratto della ferrovia del
Rio Grande. Pranzo libero in corso di escursione. Nel pomeriggio arrivo nella bellissima città di Santa Fe, costruita su un
altopiano a 2100 mt. di altezza e circondata dalle montagne del Sangre de Cristo. La ricca storia e la splendida architettura, ne
hanno fatto una delle mete più frequentate di tutto il Paese. La città, una delle più vecchie degli Stati Uniti, è caratterizzata
dall'incontro di tre diverse culture: spagnola, indiana e americana. Fu infatti fondata dagli Spagnoli nel 1610 e presto divenne
un importante centro commerciale, essendo il punto terminale a ovest della pista di Santa Fe proveniente dagli Stati Uniti.
Assediata e occupata tra il 1680 e il 1692 dagli indiani Pueblos, fu conquistata dagli Statunitensi nel 1846, durante la guerra
col Messico, cui Santa Fe allora apparteneva. Caratteristico il Palazzo del Governatore (iniziato nel 1610), costruito nello stile
pueblo spagnolo. Dopo la visita orientativa di Santa Fe, si prosegue per Albuquerque. Arrivo, sistemazione nelle camere
riservate, cena libera e pernottamento.
9° giorno - sabato 14 Luglio - Albuquerque/Canyon de Chelly/Kayenta (490 km)
Prima colazione in hotel e partenza per rientrare in Arizona, attraversando il Canyon de Chelly, con i suoi magnifici scenari e
le rosse pareti rocciose alte fino a 300 mt. Il canyon che fa parte della riserva indiana ed è governato dagli indiani Navajo, è
costellato dai loro hogan, costruzioni tipiche utilizzate principalmente come abitazione, ma anche per scopi religiosi. Pochi altri
siti nel Nord America possono vantare di aver assistito ad eventi storici così ricchi e movimentati. Qui infatti sono state
rinvenute tracce di quattro diverse culture indigene: i Basketmakers verso il 300 a.c., gli Anasazi, ovvero i grandi costruttori di
pueblo, artefici delle dimore collocate sulle pareti rocciose, gli indiani Hopi ed infine i Navajo che occuparono stabilmente il
canyon a partire dal 1700. I Navajo, oltre ad avviarvi colture e allevamento di bestiame, utilizzarono il canyon anche come
base per le loro razzie ai danni dei gruppi Pueblo e dei coloni spagnoli stanziati nella valle del Rio Grande. Nel 1805 durante
una spedizione punitiva effettua dagli spagnoli, vennero uccisi 115 Navajo, fra cui molte donne e bambini, che si erano ritirati
in un rifugio fortificato situato nel Canyon del Muerto, che da allora viene chiamato Massacre Cave. Pranzo libero in corso di
escursione. Proseguimento del viaggio in direzione di Kayenta. Arrivo in hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e
pernottamento.
10° giorno - domenica 15 Luglio - Kayenta/Monument Valley/Grand Canyon (460 km)
Prima colazione in hotel e partenza per la Monument Valley, situata al confine tra lo Stato dello Utah e dell'Arizona. La zona
fa parte della Navajo Nation Reservation ed è un Tribal Park, dove gli indiani gestiscono tutte le attività. La strada che conduce
alla Monument Valley, nella parte terminale segue un percorso rettilineo in leggera discesa, che dà l'impressione di calarsi
all'interno della valle stessa. Il territorio è prevalentemente pianeggiante ad eccezione del fatto che la pianura è cosparsa da
una sorta di guglie dette butte o mesas. Questi edifici naturali formati da roccia e sabbia, hanno la forma di torri dal colore
rossastro, con la sommità piatta più o meno orizzontale. Sosta al punto panoramico presso il visitor center, per ammirare uno
dei paesaggi più famosi di tutti gli Stati Uniti. Le antiche formazioni di arenaria che si innalzano sopra un deserto
apparentemente sconfinato, rappresentano infatti il simbolo del selvaggio West, soprattutto perché Hollywood ha utilizzato
queste vedute mozzafiato come sfondo per centinaia di film, da "Ombre Rosse" a "La Conquista del West". Pranzo libero. Si
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parte quindi per il Grand Canyon, una delle grandi meraviglie naturali del mondo. Il canyon attraversa il Grand Canyon
National Park, è lungo 446 km, largo mediamente 16 km e profondo circa 1500 mt. Si è formato nel corso di sei milioni di anni
grazie all'erosione del fiume Colorado, le cui acque si sono aperte un varco nell'altopiano del Colorado. Il canyon è davvero
spettacolare, ma la sua vera bellezza sta nei mutevoli disegni di luce e ombra e nei colori delle rocce, bianche a mezzogiorno,
rosse e ocra al tramonto. All'arrivo, sosta nei principali punti panoramici. Proseguimento per raggiungere l'hotel, sistemazione
nelle camere riservate, cena e pernottamento.
11° giorno - lunedì 16 Luglio - Grand Canyon/Sedona/Scottsdale (505 km)
Prima colazione in hotel e tempo libero al Grand Canyon per attività libere e facoltative. Proseguimento per Sedona, cittadina
situata nel cuore dell'Arizona centrale, percorrendo l'Oak Creek Canyon, scenario di numerosi film western, nonché una delle
otto strade più panoramiche d'America. Pranzo in corso di escursione e proseguimento per Scottsdale, sistemazione in hotel,
cena libera e pernottamento.
12° giorno - martedì 17 Luglio - Scottsdale/Los Angeles (620 km)
Prima colazione in hotel. Tappa di trasferimento durante la quale si lascia definitivamente la regione dei canyon e dei deserti,
per dirigersi verso la costa del Pacifico e la metropoli di Los Angeles. Pranzo durante il percorso. All'arrivo a Los Angeles,
sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
13° giorno - mercoledì 18 Luglio - Los Angeles
Prima colazione in hotel. Al mattino visita guidata di Hollywood e Beverly Hills. Hollywood, nonostante non sia una città, ma
un semplice distretto di Los Angeles, è detta "La città dei VIP". Il nome Hollywood (che significa letteralmente "bosco di
agrifogli") sarebbe stato coniato nel 1886 dall'imprenditore H.L Whitley, definito il "padre di Hollywood" per le grandi opere che
qui realizzò, come l'Hollywood Hotel e la Banca di Hollywood. A partire dagli anni venti questo famosissimo distretto venne ad
intrecciarsi con la storia stessa del cinema americano. L'incremento demografico e la fama di "mecca del cinema" arrivarono
nel 1910. Dagli anni Trenta, quindi, gli studios di Hollywood svilupparono una maniera di fare cinema che tutt'oggi è un punto
di riferimento in tutto il mondo. Beverly Hills, esclusivo centro di moda e di bellezza, è una meta turistica di una certa
importanza, che ogni anno attira migliaia di visitatori da tutto il mondo. Qui si possono ammirare abitazioni in pieno stile
californiano, che dimostrano l'esclusività del luogo in cui si trovano, nonché il tenore di vita dei suoi abitanti, certamente al di
sopra della media statunitense. Beverly Hills è infatti luogo di residenza di molte star di Hollywood ed è abbastanza facile
incrociare celebrità dello spettacolo nei luoghi di ritrovo, come ad esempio nella famosissima Rodeo Drive, la via dello
shopping di lusso, dove si trovano le boutique delle firme mondiali più prestigiose, quali Armani, Valentino, D&G, Louis
Vuitton, Gucci, Prada e tante altre. Pranzo in corso di escursione. Pomeriggio a disposiizone per attività facoltative, per lo
shopping o per visitare liberamente i famosissimi Universal Studios o l'altrettanto famosa Disneyland. Cena libera e
pernottamento in hotel.
14° giorno - giovedì 19 Luglio - Los Angeles/Italia
Prima colazione in hotel. La camera deve essere lasciata libera entro la mattinata. Chi lo desidera può chiedere il rilascio
tardivo della stanza (a pagamento). Tempo a disposizione per ultimare le compere o proseguire liberamente la visita della
città. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con voli di linea delle 21.15
per l'Italia, via Monaco di Baviera. Pasti e pernottamento a bordo.
15° giorno - venerdì 20 Luglio - Italia
Arrivo all'aeroporto di Monaco alle ore 17.35, cambio di aeromobile e proseguimento per Bologna con volo di linea delle
21.15. Arrivo all'aeroporto G.Marconi alle 22.20 e fine dei servizi.
La quota comprende: viaggio aereo con voli di linea Lufthansa da Bologna in classe economica, con possibilità di partire da
altri aeroporti italiani (con eventuale supplemento); trattamento pasti come da programma dettagliato (nella misura di 13 prime
colazioni, 7 pranzi e 5 cene); facchinaggio negli hotel (1 collo a persona); sistemazione in camere doppie standard con servizi
privati, negli alberghi della categoria indicata; escursioni e visite in pullman privato come dettagliato nel programma; guide
locali parlanti italiano per la vista di mezza giornata a San Francisco e Los Angeles; biglietti di ingresso ai parchi, ai
monumenti e luoghi di interesse culturale menzionati nel programma; accompagnatore Robintur dall'Italia e per tutta la durata
del viaggio; Kg.20 di franchigia bagaglio per i voli intercontinentali; assicurazione medico-bagaglio AMI Assistance; garanzia
annullamento Optimas di Unipol Assicurazioni SpA - Divisione Navale.
IMORTANTE: l'assicurazione medica AMI Assistance compresa nel pacchetto, prevede un rimborso per spese mediche, nel
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limite di un massimale di Euro 10.000 (diecimila). Dati gli elevati costi dei servizi sanitari americani, all'atto della prenotazione
E' CONSIGLIABILE STIPULARE UNA POLIZZA INTEGRATIVA ILLIMITATA.
La quota non comprende: bevande; pasti non menzionati o indicati come liberi/facoltativi; biglietti di ingresso a parchi,
monumenti, luoghi di divertimento (es. Universal Studios, Disneyland etc...) e luoghi di interesse storico/culturale non
menzionati nel programma dettagliato; tutto quanto indicato come libero o facoltativo; qualsiasi extra di carattere personale (ad
esempio telefonate, eventuali ticket per utilizzo delle macchine fotografiche/cineprese da pagare all'ingresso dei parchi,
servizio lavanderia etc...); tasse aeroportuali e security charges dei voli Lufthansa; peso in eccedenza dei bagagli rispetto ai
kg. indicati (da pagare direttamente alla compagnia aerea all'imbarco); mance al personale alberghiero, ai camerieri, agli
autisti, alle guide e tutto quanto non espressamente indicato alla voce "la quota comprende".
<br><b>Sistemazione</b>
SAN FRANCISCO - Hotel Radisson Fisherman's Wharf - cat.uff.4 stelle
MAMMOTH LAKE - Mammoth Mountain Inn - cat.uff.3 stelle
LAS VEGAS - Hotel Circus Circus - cat.uff.3 stelle
BRYCE CANYON - Bryce View Lodge - cat.uff.3 stelle
MOAB - Hotel Ramada - cat.uff.3 stelle
DURANGO - Hotel Durango Inn - cat.uff.3 stelle
ALBUQUERQUE - Hotel Hampton Inn & Suites - cat.uff.3 stelle sup.
KAYENTA - Hotel Kayenta Inn - cat.uff.3 stelle
GRAND CANYON - Hotel Best Western Squire Inn - cat.uff.3 stelle
SCOTTSDALE - Cottonwoods Resort - cat.uff.3 stelle sup.
LOS ANGELES - Hotel Hilton Los Angeles Airport - cat.uff.4 stelle
NOTA BENE: gli alberghi indicati potrebbero essere sostituiti con altre strutture di pari categoria.
PERIODO PARTENZA
A
06-07-2012
PREZZI in €
RIDUZIONI in €
SUPPLEMENTI in €
Quota
Adulto
Bambino
base
3° letto
2/11 anni
Singola
3° letto
A
3.755
270
270
1.000
QUOTE FISSE:
Quota d'iscrizione € 80 (A persona )
Tasse aeroportuali € 430 (A persona )
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SEGNALAZIONI:
Riduzione 3° letto adulto/bambini: la sistemazione è prevista nei letti già presenti in camera, senza possibilità di letto aggiunto (di
solito sono presenti due letti matrimoniali ad una piazza e mezzo).
L'effettuazione del viaggio è soggetta al raggiungimento di minimo 25 partecipanti.
ATTENZIONE: per motivi tecnico/organizzativi, l'ordine cronologico delle visite previste nel programma, potrebbe subire variazioni,
senza comunque causare cambiamenti al contenuto del viaggio.
Tasse aeroportuali: importo indicativo, soggetto a riconferma al momento dell'emissione dei biglietti.
DOCUMENTI:
E' necessario controllare il proprio passaporto ed osservare scrupolosamente le rigide norme stabilite dal Governo Americano per
poter entrare nel Paese. Per l'ingresso negli Stati Uniti d'America, i cittadini italiani devono essere in possesso del passaporto
individuale, con scadenza successiva alla data di rientro in Italia, e del visto d'ingresso. A partire dal 12 gennaio 2009 i cittadini italiani
possono comunque recarsi negli Stati Uniti usufruendo del "Visa Waiver Program", che consente di entrare nel Paese senza il visto.
E' però necessario richiedere l'ESTA (Electronic System for Travel Authorization), ovvero un'autorizzazione al viaggio elettronica,
almeno 72 ore prima di salire a bordo del mezzo di trasporto diretto negli Stati Uniti. A partire dall'8 settembre 2010 i cittadini italiani
che possono usufruire del Visa Waiver Program dovranno inoltre pagare l'importo di $ 14. Tale pagamento dovrà essere effettuato
tramite carta di credito al momento della richiesta dell'ESTA sul sito https://esta.cbp.dhs.gov. Attualmente, il sistema ESTA accetta
soltanto le seguenti carte di credito: Mastercard, Visa, American Express e Discover. Il sistema potrà finalizzare le richieste solo
quando tutte le informazioni relative al pagamento on-line saranno state ricevute. Si consiglia in ogni caso di consultare direttamente
il sito internet del Dipartimento di Stato U.S.A.: www.cbp.gov/travel.
Per usufruire del programma "Visa Waiver Program", sono inoltre validi i seguenti documenti:
- passaporto con microchip elettronico (rilasciato a partire dal 26/10/06)
- passaporto con foto digitale e banda magnetica (rilasciato fra il 26/10/05 e il 26/10/06)
- passaporto a lettura ottica (rilasciato o rinnovato prima del 26/10/05).
E' inoltre necessario viaggiare esclusivamente per affari e/o turismo, rimanere negli USA non più di 90 giorni, possedere un biglietto
di ritorno e richiedere l'ESTA. La procedura è illustrata sul sito dell'Ambasciata Americana
http://italy.usembassy.gov/visa/ESTA/default.asp.
Data la variabilità delle normative in materia, tutte le informazioni relative ai documenti di espatrio, eventuali tasse di ingresso/uscita
dai Paesi visitati etc. riportate sul presente programma di viaggio, sono da considerarsi indicative. Inoltre, per quanto riguarda i
documenti validi per l'espatrio, tali informazioni si riferiscono unicamente ai cittadini italiani e maggiorenni. Per qualsiasi situazione
diversa (ad es. minori, cittadini stranieri) sarà necessaria una verifica da parte dei clienti direttamente interessati, presso le autorità
competenti. In ogni caso si consiglia di controllare sempre la regolarità dei propri documenti in tempo utile prima della partenza,
assumendo informazioni aggiornate presso la propria Questura, nonché presso le Rappresentanze diplomatico-consolari del Paese
visitato durante il viaggio.
Il passaporto deve essere sempre in regola con la marca da bollo italiana.
Viaggi all'estero di minori
Si fa presente che la normativa sui viaggi all'estero dei minori varia anche in funzione delle disposizioni nazionali dei singoli Paesi. La
recente normativa italiana (novembre 2009), prevede l'obbligatorietà del passaporto individuale anche per i minori, la cui validità
temporale è differenziata in base all'età (ferma restando la validità dei passaporti in cui i minori risultino già iscritti). Si consiglia
pertanto di assumere informazioni aggiornate presso la propria Questura, nonché presso le Rappresentanze diplomatico-consolari
del Paese visitato durante il viaggio.
Note: i prezzi sono stati calcolati in base al costo dei trasporti in vigore ad Dicembre 2011 ed al cambio di 1 USD = 0,787 Euro. I
prezzi sono soggetti a possibili adeguamenti, fino a 20 giorni dalla partenza, in caso di aumento del costo del carburante ed
oscillazioni del cambio valutario.
T.O. ORGANIZZATORE:
NAAR World Wide Tours
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