Test di Italiano scritto Modulo A 29 settembre 2006 Osservazioni sulle prove svolte: trasformazione del grafo in testo (esercizio 4) La consegna richiedeva di trasformare il grafo in un testo ‘fluente’ di poche righe, che esplicitasse sommariamente - come in una didascalia ragionata - il senso del ‘titolo’, dei nuclei tematici rappresentati e delle loro relazioni. Le difficoltà maggiori, presenti in molte prove, sono derivate o da una sostanziale incomprensione dei nuclei tematici e delle loro relazioni o da una resa testuale confusa e di difficile lettura, poco coerente con le finalità esplicative che una didascalia dovrebbe avere. Due esempi sono sufficienti per dar conto delle difficoltà emerse. Il primo presenta una sostanziale incomprensione del grafo sugli elementi generatori della pianta [V4]: “Troviamo dei materiali e intellettuali, i quali si dividono dei compiti; i materiali con le vie di comunicazione creando superfici acquee, si devono compiere dei rilievi, creare una cinta muraria e edificare edifici monumentali. Gli intellettuali devono produrre dei sistemi urbanistici razionali per le piante che a loro volta possono essere di tre tipi = a scacchiera radiocentrica e libera.” Il secondo presenta una resa testuale confusa e poco funzionale per una spiegazione dello stesso grafo: Per creare una pianta di una città vengono utilizzati elementi materiali come la segnalazione delle vie di comunicazione, delle superfici acquee, la cinta muraria se è presente, e gli edifici monumentali, molto importanti per l’orientamento. Ma non solo, anche gli elementi intellettuali non sono meno importanti: una pianta della città deve essere razionale, il più possibile vicina al reale. Vi sono varie specie di piante; si può trovare quella a scacchiera, radiocentrica oppure libera.” Di seguito riproduco, per ognuno dei grafi proposti, una possibile soluzione: le quattro soluzioni riportate sono tratte da prove svolte nel test del 29 settembre. Esercizio 4: V1 Fig. 6. Dinamica demografica (da A. Vallega, Geografia umana, Mursia, 19896, p. 77) EMIGRATI SISTEMA CHIUSO NASCITE SISTEMA APERTO NASCITE POPOLAZIONE TOTALE POPOLAZIONE TOTALE MORTI MORTI EMIGRATI 1 In un sistema chiuso la popolazione totale è data dal numero delle nascite e delle morti: le prime la incrementano mentre le seconde la riducono. In un sistema aperto, invece, la dinamica demografica cambia: la popolazione totale non è influenzata solo da nascite e morti, ma è incrementata e ridotta anche dal numero di emigranti in entrata e in uscita. Esercizio 4: V2 Fig. 5. Pianta urbana e storia della città (da A. Vallega, Geografia umana, Mursia, 19896, p. 128) PIANTE URBANE NEL MEDIOEVO FINO AL SEC. XI DOPO IL SEC. XI PIANTA LINEARE LUNGO STRADE PIANTA ORTOGONALE PIANTA IRREGOLARE SU SOMMITA’ E TERRAZZI PIANTA COMPOSTA PIANTA A PETTINE PRESSO SPECCHI ACQUEI Le piante urbane possono aiutarci a ricostruire la storia delle città. Nel Medioevo, prima del sec. XI abbiamo tre differenti tipi di piante: lineari lungo le strade, irregolari su sommità e terrazzi e ‘ a pettine’ in prossimità di specchi acquei. Dopo il sec. XI invece abbiamo altri due tipi differenti di piante urbane, ossia le ‘piante ortogonali’ e le ‘piante composte’”. Esercizio 4: V3 Fig. 8. Le componenti del movimento di una popolazione (da A. Vallega, Geografia umana, Mursia, 19896, p. 75) NATI VIVI MORTI + - IMMIGRATI EMIGRATI + - SALDO NATURALE SALDO MIGRATORIO + - + - SALDO TOTALE + - I mutamenti demografici di una popolazione, in termini di quantità, sono principalmente dati da due variabili: il saldo naturale e il saldo migratorio. 2 Il saldo naturale varia a seconda del rapporto tra il numero degli individui nati vivi e quello degli individui morti, mentre il saldo migratorio si modifica in base all’innalzamento o alla diminuzione degli immigrati e degli emigranti. Il saldo naturale e il saldo migratorio, sommati tra loro, danno come risultante il saldo totale. Esercizio 4: V4 Fig. 4. Elementi generatori della pianta (da A. Vallega, Geografia umana, Mursia, 19896, p. 126) PIANTA DELLA CITTA’ ELEMENTI GENERATORI MATERIALI INTELLETTUALI VIE DI COMUNICAZIONE SISTEMI URBANISTICI RAZIONALI: PIANTA SUPERFICI ACQUEE RILIEVO CINTA MURARIA EDIFICI MONUMENTALI A SCACCHIERA RADIOCENTRICA LIBERA La pianta di una città è generata sia da elementi materiali che intellettuali. La presenza di vie di comunicazione, superfici acquee, cinta murarie, edifici monumentali e l’andamento orografico sono fattori materiali della pianta cittadina. Per quanto riguarda gli elementi intellettuali, la pianta di una città può rivelare l’esistenza di sistemi urbanistici razionali che ne hanno determinato la struttura secondo uno schema logico che può essere a scacchiera, radiocentrico o libero. 3