LA DANZATERAPIA
Danzando con il cuore: tra anima e corpo
a cura di TIZIANA GALANTE
Il valore espressivo della danza rinasce intorno alla metà del ‘900 con la danza moderna che porta ad un nuovo incontro tra DANZA E
TERAPIA. Già nell’antichità infatti la danza era considerata terapia: infatti i momenti più importanti venivano sottolineati danzando: la
nascita, la pubertà, la malattia, il processo di guarigione e la morte.
Danzaterapia significa LA CREATIVITA’ DELL’ARTE AL SERVIZIO DELLA TERAPIA, utilizza il corpo e l’espressività corporea, resa
possibile dalla danza, come strumenti di cambiamento.
Maria Fux, la celebre danzatrice-terapeuta argentina, da quasi mezzo secolo lavora per il recupero psico-fisico di persone disabili. La
Danzaterapia secondo il suo Metodo nasce proprio dalla valenza creativo-artistica della danza. La danza agisce sulla parte sana e
creativa dell’individuo e attraverso di essa si riesce a realizzare un superamento dei limiti fisici e psichici: con la danza, la musica, le
parole poetiche che Maria chiama “parole madri”, con l’energia del gruppo e la presenza consapevole del danzaterapeuta conduttore.
Attraverso l’immagine creativa si può ritrovare l’eco di quello che c’era e non c’è più, di uno stato fisico o psichico preesistente allo stato
attuale e che, per mezzo dell’arte e della creatività della danza, diventa vero e nasce nel cuore di colui che partecipa all’incontro. Tra
mente e corpo, tra spirituale e fisico vi è una stretta connessione e, mettendo in moto anima e corpo con la danza, si può curare.
La danza non sostituisce la terapia medica o la riabilitazione ma può esserne completamento e continuazione.
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