CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO CARSICO >>

CARATTERISTICHE
DEL
TERRITORIO
Il territorio paesaggistico fisico è vario:
- il carsico
- il dolomitico
- il calanchivo
- le gravine
- l’argilloso
- le conoidi alluvionali.
Anche agli occhi dei non esperti, balza facilmente la diversività di
paesaggio, spostandosi da Occidente ad
Oriente della regione Basilicata.
Ai rilievi montuosi aspri e imponenti seguono le colline argillose e
sabbiose del Materano.
<< CARSICO >>
Un particolare tipo di paesaggio è quello carsico : le rocce
carbonatiche, sono solubili all’azione dell’acqua, penetrano nel
terreno e all’argano le vie di circolazione interne.
Questo fenomeno avviene sia per la presenza di rocce solubili che
si frantumano, sia per l’abbondanza di precipitazioni.
Il paesaggio carsico è formato dai cosiddetti i << karren >> che
sono delle vasche di terreno corroso, con
o senza acqua come quelle del lago Romito, presso il monte Li
Foi, questo lago di origine carsico- dolina
scompare in estate.
Il nome dolomiti si riferisce più all’aspetto aspro delle montagne e
non alla natura del terreno fatto di roccia arenaria e non di roccia
dolomitica.
I rilievi si sono formati dall’azione di agenti atmosferici che li
hanno modellati.
L’area più vasta delle dolomiti Lucane si trova a Pietrapertosa e a
Castelmezzano, sono una dorsale rocciosa,
il rilievo è formato da Pinnacoli stretti e allungati con creste
frastagliate e si sono formati in milioni di anni,
chiamati << FLISCH >>.
I flisch sono un accumulo di sabbia e argilla.
La singolarità geologica e il valore paesaggistico rendono questo
territorio particolarmente bello.
<<I CALANCHI>>
Il calanco è un solco di erosione profondo, stretto, separato da
croste rocciose, impermeabile ma facilmente disgregabile dalle
acque piovane e da quelle correnti ( argille-marne).
I calanchi rappresentano un dissesto idrogeologico, all’interno
delle rocce tenere e delle argille soggette
all’azione erosiva dell’acqua piovana, l’argilla viene trasportata
dall’acqua e seccando si divide in lamelle,
l’acqua forma dei solchi che man mano si allargano e diventano
fitti e profondi.
Il pendio argilloso viene sezionato, esso può avere la forma di
spina di pesce, a pettine o a raggi.
Il paesaggio calanchivo, quello di Aliano, risulta desolato perché
eroso non consente l’attecchimento della vegetazione.
<< GRAVINE >>
Le rocce vengono erose dai fiumi, queste rocce si sono formate
2.000.000 e 1.000.000, di anni fa,
molti sedimenti si inabissarono e su questa area si svilupparono
alghe coralline e molluschi.
Il territorio gravinico oggi costituisce la zona di Matera e
precisamente gli storici rioni i <<SASSI>>
di Matera.
<< LE CONOIDI ALLUVIONALI>>
I torrenti che scendono con forte pendenza dal monte a valle
trasportano molti detriti; l’affluente del Sinni,
il Sarmento forma una conoide alluvionale.
Il termine conoide alluvionale scientificamente è usato per
indicare questo deposito torrentizio che può
arrivare a 300 m di lunghezza,a forma di segmento di cono.
La nostra regione, pertanto può essere considerata sotto l’aspetto
fisico la più particolare d’Italia,ed è un<<laboratorio geologico >>
per i tanti paesaggi che sono singolari dal punto di vista scientifico
e naturalistico.