PREGHIERA E CATECHESI Nell’attesa della venuta di Gesù, ogni giorno c’è un SMS per te Una proposta di preghiera personale per ogni giorno di Avvento V iviamo nell’era della comunicazione «continua». Il telefonino ne è lo strumento e il simbolo. Anche i ragazzi comunicano fra loro inviando e ricevendo SMS. La sequenza degli atti è usata come metafora della comunicazione con Dio nella preghiera. La metafora dell’SMS • SMS è sigla costituita da tre parole inglesi. SMS sta per Short (corto, breve), Message (messaggio), Service (servizio). È un servizio per inviare e ricevere messaggini. • Prendendo ispirazione dai Quaderni di «Educare alla fede» della diocesi di Lucca, abbiamo preparato un cammino di preghiera per l’Avvento, da proporre ai ragazzi di Sarete miei testimoni e anche di Venite con me. • Secondo momento è stabilire il contatto con l’Interlocutore invisibile (connettiti alla rete). • Terzo passaggio è «ascoltare» leggendo il messaggio di Dio (ricevi SMS). • Non c’è comunicazione con Dio nella preghiera senza rispondergli inviandogli un messaggio (invia SMS). È il quarto momento. • A Dio si risponde oltre che con le parole, con impegni di vita (agenda). Quinto punto. • Infine si conclude con le preghiere tradizionali (spegni il telefonino). Ogni giorno c’è un SMS di Dio per te • La sequenza degli atti, in cui si comunica con il telefonino, è usata come metafora della sequenza degli atti con cui si entra in comunicazione con Dio nella preghiera. • Per entrare in comunicazione con Dio è necessario per prima cosa isolarsi, magari chiudendo gli occhi per «concentrarsi» facendo il segno di croce (accendi il telefonino). Indicazioni per il catechista • Il catechista prima di consegnare le schede spiegherà la «dinamica» della preghiera collegata alla metafora del telefonino. Potrà organizzare le pagine anche in un libretto. • Per verificare la fedeltà agli impegni assunti anche con un gesto esteriore (colorazione) c’è la scheda Ogni giorno accendi una stella. 11 PRIMA SETTIMANA DI AVVENTO Settimana dell’attesa di salvezza ■ «Vi annuncio un grande gioia, dice l’Angelo ai pastori, oggi per voi è nato un Salvatore» (Lc 2,12). ■ Non c’è peggior malato di chi, illudendosi, crede di essere sano, mentre non lo è. Solo chi ha coscienza di aver bisogno di essere salvato invoca la salvezza e fa tutto il necessario per prepararsi ad accoglierla. ■ In questa prima settimana di Avvento con la preghiera e l’impegno scava in te il bisogno di salvezza. Gesù viene a liberarci dal male, dal peccato e dalla morte. Solo lui può farci questo dono. ■ Ogni sera accogli il messaggino della Parola di Dio. Realizza la sequenza degli atti che ti sono proposti dallo schema seguente, modellato sull’uso del telefonino. Accendi il telefonino Raccogliti. Fai il Segno di croce adagio, con fede. Pensa a Gesù che ti ha amato fino a dare la vita per te. Connettiti alla rete ■ Stabilisci il contatto con Dio. È il tuo Padre dei cieli che ve- ■ glia su di te. Puoi dirgli nel tuo cuore: Ricevi SMS Signore, i miei occhi non ti vedono, ma io credo che tu sei qui con me pronto ad ascoltarmi. ■ Leggi il messaggio del giorno: Sono io, il tuo Dio, che ti invia questo messaggio. Leggilo con fede e con la decisione di metterlo in pratica. Chiediti: «Cosa mi ha comunicato il Signore con questo messaggio? In che cosa mi dice di impegnarmi?». ■ Rispondi. Dio legge nel tuo cuo■ Invia SMS re. Scrivici queste parole o altre simili: Grazie, Signore, per il tuo amore. Aiutami a... [trasforma in preghiera una espressione del messaggio]. Agenda ■ Impegnati. Dal messaggio della Parola di Dio, ricava un impegno. Ogni sera poi, sulla grotta, accendi una stella. Spegni il telefonino ■ Concludi l’incontro con Dio con le preghiere comuni del cristiano: Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre, L’eterno riposo, Segno di croce. Domenica 30 nov. ■ Una attesa «impegnata» Attendete come Salvatore, Gesù... E mentre aspettate che si manifesti la gloria del nostro grande Dio e Salvatore Gesù, impegnatevi a vivere nella sobrietà, nella giustizia verso tutti e nell’amore verso Dio (Fil 3; Tt 2). ■ Lunedì 1 dic. ■ Una attesa aperta all’aiuto di Dio ■ Aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo. Dio stesso vi manterrà saldi sino alla fine, irreprensibili fino al giorno della venuta di Gesù. Dio, infatti, è fedele alle sue promesse (1 Cor 1). Martedì 2 ■ Una attesa per crescere nell’amore Il Signore vi faccia crescere con abbondanza nell’amore tra voi e verso tutti. I vostri cuori siano forti, in modo che possiate essere santi e perfetti davanti a Dio nostro Padre, al momento della venuta del Signore nostro Gesù con tutti i suoi santi (1 Ts 3). ■ Mercoledì 3 ■ Una attesa nella purezza di cuore Dio nostro Padre, che dona la pace, vi faccia essere completamente degni di lui e custodisca tutta la vostra persona, spirito, anima e corpo, senza macchia per il giorno della venuta del Signore nostro Gesù Cristo (1 Ts 5). ■ Giovedì 4 ■ Una attesa piena di azioni luminose Ricordatevi che vivete in un momento particolare. È tempo di «svegliarsi» perché l’evento della nostra salvezza è ormai vicino. La notte è avanzata e sta per albeggiare. Allontanate da voi ogni azione tenebrosa e fate opere splendenti di luce (Rm 13). ■ Venerdì 5 ■ Una attesa vittoriosa sull’egoismo Comportatevi onestamente come in pieno giorno senza vizi, litigi o invidie. Non vogliate soddisfare i cattivi desideri del vostro egoismo. Vivete uniti a Gesù, nostro Signore e Salvatore che sta per venire (Rm 13). ■ Sabato 6 ■ Una attesa certa della venuta Apparirà il Signore, non smentirà l’attesa; attendilo, viene di certo, non può tardare. Ancora un poco, appena un poco e verrà colui che deve venire. Attendilo, viene di certo, non può tardare (Ab 2; Eb 10). ■ 12 Ogni giorno accendi una stella per Gesù Un piccolo gesto per segnare un passo avanti nel grande impegno della preparazione al Natale 13 SECONDA SETTIMANA DI AVVENTO Settimana della conversione L’attesa di Gesù che viene a salvarci deve essere una attesa «operosa». Giovanni Battista nel Vangelo della domenica ti invita alla «conversione». Sei chiamato ogni giorno a impegnarti per cambiare in meglio. ■ «Il messaggino» della Parola di Dio ti propone alcuni impegni di vita. Dopo la lettura fa’ un serio esame di coscienza per valutare fino a che punto sei distante. Cerca poi il modo concreto di viverlo e scegli qualche gesto positivo da compiere il giorno dopo. ■ Ogni sera accogli il messaggino della Parola di Dio. Realizza la sequenza degli atti che ti sono proposti dallo schema seguente, modellato sull’uso del telefonino. ■ Accendi il telefonino Connettiti alla rete Raccogliti. Fai il Segno di croce adagio, con fede. Pensa a Gesù che ti ha amato fino a dare la vita per te. ■ Stabilisci il contatto con Dio. È il tuo Padre dei cieli che ve- Signore, i miei occhi non ti vedono, ma io credo che tu sei qui con me pronto ad ascoltarmi. ■ Leggi il messaggio del giorno: Sono io, il tuo Dio, che ti invia questo messaggio. Leggilo con fede e con la decisione di metterlo in pratica. Chiediti: «Cosa mi ha comunicato il Signore con questo messaggio? In che cosa mi dice di impegnarmi?». ■ Rispondi. Dio legge nel tuo cuo■ Invia SMS Agenda Spegni il telefonino ■ Non comportatevi come chi non conosce Dio. Smettete di fare il male. Lasciatevi rinnovare cuore e spirito, diventate ragazzi nuovi creati simili a Dio, per vivere nella giustizia, nella santità e nella verità (Ef 6). Lunedì 8 ■ Pregate sempre Pregate sempre. Chiedete a Dio il suo aiuto in ogni occasione guidati dallo Spirito Santo. State svegli e non stancatevi di pregare per i vostri cari e per tutti. Soprattutto, sempre e per ogni cosa ringraziate Dio nostro Padre, nel nome di Gesù (Ef 6). ■ ■ glia su di te. Puoi dirgli nel tuo cuore: Ricevi SMS Domenica 7 ■ Diventate ragazzi «nuovi» re. Scrivici queste parole o altre simili: Grazie, Signore, per il tuo amore. Aiutami a... [trasforma in preghiera una espressione del messaggio]. ■ Impegnati. Dal messaggio della Parola di Dio, ricava un impegno. Ogni sera poi, sulla grotta, accendi una stella. ■ Concludi l’incontro con Dio con le preghiere comuni del cristiano: Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre, L’eterno riposo, Segno di croce. Martedì 9 ■ Siate limpidi e sinceri Siate limpidi e sinceri. Basta con le menzogne. Ciascuno dica la verità al prossimo, perché noi tutti formiamo un unico corpo. Se vi arrabbiate, attenti a non peccare: la vostra ira sia spenta prima del tramonto del sole (Ef 6). ■ Mercoledì 10 ■ Parole buone, non cattive ■ Nessuna parola cattiva vi esca più dalla bocca; dite invece parole buone, che facciano del bene. Lo stesso vale per tutto ciò che è sciocco, volgare ed equivoco: sono cose sconvenienti. Piuttosto cercate di ringraziare Dio continuamente (Ef 6). Giovedì 11 ■ Buoni gli uni con gli altri ■ Siate buoni gli uni con gli altri; perdonatevi a vicenda, come Dio ha perdonato a voi, per mezzo di Gesù. Siete figli di Dio, amati da lui. Cercate di essere come lui: vivete nell’amore, sull’esempio di Gesù, il quale ci ha amati fino a dare la sua vita per noi (Ef 6). Venerdì 12 ■ Impegnati, non pigri ■ Siate impegnati, non pigri. Siate sempre pronti ad aiutare i vostri fratelli quando hanno bisogno. Non rendete a nessuno male per male. Non vendicatevi mai. Cercate di vivere in pace con tutti (Rm 12). Sabato 13 ■ Si raccoglie ciò che si semina Non fatevi illusioni: con Dio non si scherza. Ognuno di noi raccoglie ciò che ha seminato. Chi vive nell’egoismo, raccoglie morte. Chi vive nello Spirito di Dio, raccoglie vita eterna. Non stanchiamoci di fare il bene, perché a suo tempo avremo un buon raccolto (Gal 6). ■ 14 TERZA SETTIMANA DI AVVENTO Settimana dell’amore Il Salvatore che ci prepariamo ad accogliere con la conversione del cuore è il Figlio Dio fatto uomo. Egli viene nel mondo a salvarci perché mandato dall’amore del Padre. All’amore infinito di Dio per noi siamo chiamati a rispondere amandolo con tutto il cuore. ■ Ma non ci può essere amore di Dio senza amore del prossimo. Chi dice di amare Dio e non ama il fratello è un bugiardo. Il nostro amore del prossimo è la verifica del nostro amore verso Dio Padre e verso Gesù. ■ In questa settimana vogliamo disporci ad accogliere Gesù impegnandoci seriamente ad aprire il nostro cuore all’amore per lui e per i fratelli, specialmente quelli che sono più bisognosi di amore. ■ Accendi il telefonino Raccogliti. Fai il Segno di croce adagio, con fede. Pensa a Gesù che ti ha amato fino a dare la vita per te. Connettiti alla rete Stabilisci il contatto con Dio. È il tuo Padre dei cieli che ve■ Signore, i miei occhi non ti vedono, ma io credo che tu sei qui con me pronto ad ascoltarmi. ■ Leggi il messaggio del giorno: Sono io, il tuo Dio, che ti invia questo messaggio. Leggilo con fede e con la decisione di metterlo in pratica. Chiediti: «Cosa mi ha comunicato il Signore con questo messaggio? In che cosa mi dice di impegnarmi?». ■ Rispondi. Dio legge nel tuo cuo■ Invia SMS Agenda Spegni il telefonino In questo si è manifestato l’amore di Dio per noi: Dio ha mandato il suo Figlio unigenito nel mondo, perché anche noi avessimo la vita per mezzo di lui (cf 1 Gv 4). ■ Lunedì 15 ■ Dio ci ha amato per primo In questo sta l’amore: non siamo stati noi per primi ad amare Dio, ma è lui che per primo ha amato noi, e ha mandato il suo Figlio per comunicarci il perdono dei nostri peccati. Se Dio ci ha amato così, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri (cf 1 Gv 4). ■ ■ glia su di te. Puoi dirgli nel tuo cuore: Ricevi SMS Domenica 14 ■ Gesù, mandato dall’amore di Dio re. Scrivici queste parole o altre simili: Grazie, Signore, per il tuo amore. Aiutami a... [trasforma in preghiera una espressione del messaggio]. ■ Impegnati. Dal messaggio della Parola di Dio, ricava un impegno. Ogni sera poi, sulla grotta, accendi una stella. ■ Concludi l’incontro con Dio con le preghiere comuni del cristiano: Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre, L’eterno riposo, Segno di croce. Martedì 16 ■ Amare perché amati da Dio Amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore viene da Dio. Chi ha quest’amore è diventato figlio di Dio e conosce Dio. Chi non ha quest’amore non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore (cf 1 Gv 4). ■ Mercoledì 17 ■ Credere in Gesù, Figlio di Dio Dio Padre ha mandato il suo Figlio come salvatore del mondo. Chi riconosce pubblicamente che Gesù è il Figlio di Dio, allora è unito a Dio e Dio è presente in lui (cf 1 Gv 4). ■ Giovedì 18 ■ Noi crediamo che Dio ci ama Noi sappiamo e crediamo che Dio ci ama. Dio è amore, e chi vive nell’amore è unito a Dio e Dio è presente in lui. E se l’amore di Dio è perfetto in noi, ci sentiamo sicuri per il giorno del giudizio: chi vive nell’amore di Dio non ha paura (cf 1 Gv 4). ■ Venerdì 19 ■ Chi ama Dio, ami anche i fratelli Noi amiamo Dio perché egli per primo ci ha amato. Se uno dice: «Io amo Dio» e poi non ama suo fratello, è un bugiardo. Infatti se uno non ama il prossimo che vede, non può amare Dio che non vede (cf 1 Gv 4). ■ Sabato 20 ■ Gesù, dono dell’amore del Padre ■ Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unico Figlio, perché chi crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui (Gv 3). 15 QUARTA SETTIMANA DI AVVENTO Settimana della fede ■ Gesù è un bambino fra i miliardi di bambini nati in questo mondo. Eppure è un bambino «unico», perché è il Figlio di Dio fatto uomo. ■ Gesù è veramente il «Dio con noi», il Salvatore, il Signore. Questa è la verità del Natale. Questo è il messaggio che ripete l’Angelo a Maria nella Annunciazione, a Giuseppe nel sogno, ai pastori. ■ È per questo che il Natale può essere vissuto solo nella fede, che, oltrepassando le apparenze, vede in un bambino come tutti gli altri, il Figlio di Dio. ■ Nei pochi giorni che ci separano dal Natale vogliamo ascoltare con fede i grandi annunci del Vangelo su Gesù per ravvivare la nostra fede in lui. Accendi il telefonino Connettiti alla rete ■ Raccogliti. Fai il Segno di croce adagio, con fede. Pensa a Gesù che ti ha amato fino a dare la vita per te. ■ Stabilisci il contatto con Dio. È il tuo Padre dei cieli che ve- glia su di te. Puoi dirgli nel tuo cuore: Ricevi SMS Signore, i miei occhi non ti vedono, ma io credo che tu sei qui con me pronto ad ascoltarmi. ■ Leggi il messaggio del giorno: Sono io, il tuo Dio, che ti invia questo messaggio. Leggilo con fede e con la decisione di metterlo in pratica. Invia SMS ■ Chiediti: «Cosa mi ha comunicato il Signore con questo messaggio? In che cosa mi dice di impegnarmi?». ■ Rispondi. Dio legge nel tuo cuo- re. Scrivici queste parole o altre simili: Grazie, Signore, per il tuo amore. Aiutami a... [trasforma in preghiera una espressione del messaggio]. Agenda ■ Impegnati. Dal messaggio della Parola di Dio, ricava un impegno. Ogni sera poi, sulla grotta, accendi una stella. Spegni il telefonino ■ Concludi l’incontro con Dio con le preghiere comuni del cristiano: Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre, L’eterno riposo, Segno di croce. Domenica 21 ■ Gesù, vero uomo e vero Dio Dio, quando fu giunto il tempo stabilito, mandò suo Figlio. Egli, Figlio di Dio, nacque da una donna per far diventare anche noi figli di Dio (Gal 4). ■ Lunedì 22 ■ Gesù, figlio di Maria, è il Figlio di Dio ■ «L’Angelo Gabriele disse a Maria: Lo Spirito Santo scenderà su di te. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Colui che nascerà da te sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio» (Lc 1). Martedì 23 ■ Gesù, nostro Salvatore Un Angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Giuseppe, non temere di prendere con te Maria: il bambino che lei aspetta è opera dello Spirito Santo. Essa darà alla luce un figlio. Lo chiamerai Gesù, perché salverà il suo popolo da tutti i peccati». Si realizzarono così le parole profetiche di Isaia: «Ecco la Vergine concepirà e darà alla luce un figlio che sarà chiamato Emmanuele, che significa Dio con noi» (Mt 1). ■ Mercoledì 24 ■ Gesù, il Dio con noi ■ Mentre Maria e Giuseppe si trovavano a Betlemme, giunse per Maria il tempo di partorire, ed essa diede alla luce un figlio, il suo primogenito. Lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia di una stalla, perché non c’era stato posto per loro nell’albergo (Lc 2). ■ NATALE DI GESÙ L’angelo disse ai pastori: «Non temete! Ecco vi annuncio una grande gioia: oggi, nella città di Davide, è nato per voi il Salvatore, che è Cristo Signore. Lo riconoscerete così: troverete un bambino avvolto in fasce che giace in una mangiatoia». Subito si riunirono a lui molti altri angeli. Essi lodavano Dio cantando: «Gloria a Dio in cielo e pace in terra agli uomini che egli ama» (Lc 2). Giovedì 25 dicembre ■ Signore Gesù, io credo che tu sei il dono più grande di Dio Padre. Gesù, tu sei il «Dio con noi», il Figlio di Dio fatto uomo, il nostro Salvatore, venuto per liberarci dal male e donarci la tua vita divina. Grazie, Gesù! Io ti adoro. Io ti amo con tutto il cuore. Amen. 16