Lista rossa

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Lista rossa
Animali selvatici al circo
Stop it!
NO agli
animali
selvatici
al circo
Il suo
salotto è
grande
quanto
Vienna
Un leone in natura attraversa un’area di 400km2. Ciò
corrisponde all’area di tutta Vienna. In un circo viene
tenuto su pochi metri quadri.
.
<<< Una gabbia da circo è molto più piccola di questo quadrato.
pochi metri quadri non sono un’alternativa
INCONCILIABILE
„Secondo le conoscenze scientifiche attuali, la detenzione di animali
selvatici (grandi mammiferi) nei circhi non si può conciliare con una
detenzione di animali che rispetti i bisogni scientificamente motivati.“
Helen Müri, biologa della fauna selvatica, Svizzera (1)
MALTRATTAMENTI ASSURDI
„Costringere un elefante a stare sulle zampe
anteriori o a stare seduto è un
maltrattamento assurdo. Gli animali spesso
devono essere abbattuti, perché le loro
articolazioni sono rovinate.“
Karl Kock, ex curatore di elefanti in uno zoo tedesco
Elefanti, leoni e puma, tigri, zebre e leoni marini si
trovano spesso nei circhi. Ma anche molti orsi,
scimmie, rinoceronti, giraffe ed ippopotami passano
granparte delle loro vite in gabbia e nella tenda da
In Europa ci sono ancora centinaia di circhi con circo.
animali selvatici in tournee. La maggior parte di
questi montano le loro tende in Germania, Francia e Metodi di addestramento dubbiosi e la vita degli
Italia, ma anche in altri paesi girano ancora dozzine animali dietro le quinte restano nascosti dagli
di circhi. Dalla scimmia alla zebra - vengono portate sguardi degli spettatori. Elefanti o tigri sono animali
le più svariate specie animali e presentate al selvatici. Un circo itinerante non può in nessun
colorato mondo dell’arena.
modo esaudire i bisogni di questi animali.
Gli animali selvatici non devono stare
in nessun circo
Quasi
nessuno
spettatore
pensa a
cosa
significhi
uno
spettacolo
per gli
animali.
Elefanti
Leoni
Gli elefanti vivono in Africa e in Asia dal paesaggio
erboso alle regioni boscose. Spesso nei circhi
viene mostrato l’elefante asiatico, che fa parte
delle specie animali protette. Entrambe le specie di
elefanti mostrano un comportamento altamente
sviluppato e si distinguono per il loro stretto
legame sociale.
Al circo spesso vengono tenuti solo 1-2 animali,
una vita in gruppi famigliari non è possibile. Gli
elefanti al circo non possono camminare, cercare
cibo, fare il bagno, cura del corpo o creare legami
con loro simili. Spesso sono incatenati. Animali
stressati fanno il „ballo dell’orso“ o sono aggressivi,
segni chiari di un disturbo comportamentale.
I leoni ormai vivono quasi esclusivamente al sud
del Sahara. Il loro habitat naturale va dalla savana
al semideserto. Questi animali, solitamente attivi di
notte o all’imbrunire, fanno molta strada per la
caccia e per difendere il loro territorio. Le leonesse
di regola restano nel loro branco per tutta la vita.
Hanno un comportamento sociale molto sviluppato
e vanno a caccia insieme.
In un circo non possono crearsi dei gruppi come in
natura. Si aggiungono il poco movimento e la
soppressione del naturale istinto di caccia. Disturbi
comportamentali come un andare su e giù
monotono ne sono le conseguenze. Anche ripetuti
incidenti con questi felini attestano, che in un circo
sono del tutto fuori luogo.
Ippopotami
Giraffe
Gli ippopotami vivono nelle savane africane,
l’ippopotamo nano nella giungla dell’Africa
dell’ovest. Lì vive nelle foreste tropicali.
All’imbrunire lascia piccoli stagni e va a caccia di
cibo. Grandi ippopotami di giorni si rinfrescano
nell’acqua e di sera vanno verso i loro pascoli.
Mentre loro vivono in gruppo, il loro piccolo parente
di solito gira da solo.
Un circo non può esaudire le grandi esigenze
climatiche di questi animali. La detenzione in
Le giraffe vivono in grandi aree verdi o nella
savana aperta al sud del Sahara. Questi specialisti
di cibo prediligono foglie, che possono raggiungere
con i loro colli lunghi. Tra i pasti hanno bisogno di
lunghe pause per ruminare. Questi animali
socievoli vivono solitamente in piccoli gruppi o
branchi sciolti ed attraversano aree di fino a
150km2.
Le giraffe hanno esigenze particolarmente alte per
quanto riguarda le cure e la sistemazione. Al circo i
piscinette basse ed i movimenti atipici a terra
portano a danni alle articolazioni. Non viene
rispettata la vita di gruppo degli ippopotami, ma
anche l’ippopotamo nano nella sua piccola piscina
senza movimento sufficiente non è tenuto in modo
adeguato.
camion raramente sono così alti, da permettere agli
animali di alzarsi completamente. Il loro bisogno di
movimento non può essere vissuto, dato che le
giraffe sono molto sensibili alla corrente e
all’umidità. Una vita sociale intatta non esiste e
l’alimentazione giusta non è garantita.
Orsi bruni
Rinoceronti
Gli orsi bruni attraversano foreste e alte montagne,
i loro territori comprendono diverse centinaia fino a
quasi mille chilometri quadrati. Passano quasi tutta
la loro fase attiva cercando cibo. Quali onnivori,
questi animali attivi di notte e all’imbrunire, hanno
uno spettro alimentare molto ampio. Con buone
riserve di grasso, gli orsi vanno in letargo nei mesi
invernali.
In confronto all’enorme bisogno di spazio degli orsi
bruni, un carro da circo è minuscolo. Mancano
degli spazi per potersi ritirare e la possibilità di
cercare cibo. Il lavoro nell’arena non è un’attività
sufficiente, perché le acrobazie non corrispondono
al comportamento naturale e devono essere
insegnate con metodi dubbiosi.
I rinoceronti bianchi mostrati al circo vivono nelle
savane africane. I vegetariani hanno un ottimo
olfatto e udito. Spesso stanno nei pressi di acqua e
fanno dei bagni nel fango. I rinoceronti vivono in
gruppo, i maschi da solitari. Nonostante la loro
corporatura, questi animali sono molto flessibili.
Un circo non può offrire un recinto con possibilità di
sfregarsi e voltolarsi. Recinti interni riscaldabili
sono assolutamente necessari per questi animali
che soffrono il freddo. Inoltre, i rinoceronti
reagiscono in modo sensibile a stress, trasporto e
cambiamenti nei loro dintorni. Al circo questi
animali vivaci e forti diventano ancora più
incalcolabili. Questo richiede misure di sicurezza
che non si lasciano conciliare con la mobilità di un
circo.
Tigri
Leoni marini
A seconda dell’habitat, il territorio delle sottospecie I leoni marini californiani, che spesso vengono
asiatiche delle tigri può variare, tutte però hanno in tenuti nei circhi, vivono in aree costiere rocciose e
comune che quali cacciatrici sono attive
all’imbrunire e di notte e sono molto minacciate.
Che sia nelle regioni tropicali dell’india o nella taiga
russa, le tigri si arrampicano e nuotano in modo
eccellente ed amano molto l’acqua.
In un circo le tigri non possono esaudire questo
enorme bisogno di movimento. A causa delle loro
capacità cognitive molto sviluppate, devono essere
sottoposte a molti stimoli, cosa che in un circo non
è fattibile. Anche gli orari di attività durante il giorno
e gli addestramenti atipici sono problematici per
questi animali notturni.
nel mare aperto. Fanno parte degli otaridi e
possono muoversi tranquillamente anche a terra.
Questi animali rapaci sono giocherelloni, intelligenti
e quali ottimi nuotatori sono molto attivi.
Nelle piscine del circo i leoni marini non possono
fare il movimento di cui hanno bisogno. Di solito
vengono tenuti in due in un camion stretto con una
piccola piscina. Gli animali soffrono per la
mancanza di movimento. Non possono vivere in un
grande gruppo come abituati in natura. Malattie da
carenze a causa dell’alimentazione sbilanciata non
sono una rarità.
Selvatico resta selvatico
Anche animali nati in cattività hanno i bisogni dei
loro simili che vivono in natura. Non sono mai stati
addomesticati e non si adeguano ad una vita in
cattività. Un circo non può offrire un riparo
adeguato a questi animali. Gli animali subiscono
continui spostamenti e lunghi trasporti. In
minuscole gabbie e piccoli recinti non riescono né
a muoversi a sufficienza, né a ritirarsi. Viene loro
tolta la possibilità di vivere la loro vita in una
naturale società. Disturbi comportamentali ne sono
spesso la conseguenza. Un confronto mostra che
le condizioni di detenzione al circo sono
inaccettabili. Sono in totale disaccordo con le
caratteristiche specie specifiche.
leone
elefante
orso
tigre
giraffa
rinoceronte
1-2
1-3
1-2
1-2
1-2
1
gabbia da circo
(*)
12m2
100m2
12-24m2
12m2
12m2
20m2
recinto esterno
circo (*)
50m2
250m2
75m2
50m2
250m2
125m2
40.000.000 m2
60.000.000 m2
100.000.000 m2
1.000.000.000 m2
15.000.000 m2
5.000.000 m2
velocità fino a 60
Kmh
camminano fino
a 8 km al giorno
territori
dipendenti dalla
quantità di cibo
in una notte si
muovono fino a 32
km
velocità fino a 60
Kmh
velocità fino a 40
Kmh
numero di animali
territorio in
libertà fino a
mobilità in natura
(*) Esemplare: Germania, linee guida per la detenzione, addestramento e utilizzo di animali in circo o istituzioni simili (2005). In
molti paesi senza certe linee guida la detenzione è ancora peggiore !
Informazioni: University of Michigan/Museum for Zoology, Animal Diversity Web: http://animaldiversity.ummz.umich.edu/site/index.html e WWF/Traffic: http://wwf-arten.wwf.de/ (altre fonti su richiesta).
Divieti nella detenzione di animali selvatici nei circhi
Divieti nazionali in Europa
Bulgaria
Divieto generale di animali selvatici. Periodo transitorio fino al 2015 per animali
acquistati e utilizzati precedentemente.
Danimarca
Divieto generale di animali selvatici. Eccezioni possibili secondo una
valutazione individuale, ad es. per elefanti, leoni marini, piccoli orsi, zebre,
pecore selvatiche o uccelli.
Estonia
Divieto di animali selvatici nati in natura.
Finlandia
Divieto di scimmie, predatori, rinoceronti, giraffe, canguri, ippopotami,
marsupiali, foche, coccodrilli, uccelli rapaci, struzzi, forme selvatiche di
ruminanti ed equidi.
Divieti nazionali in Europa
Malta
Divieto di specie di animali nella lista CITES.
Austria
Divieto generale di animali selvatici.
Polonia
Divieto di animali selvatici nati in natura.
Svezia
Divieto di scimmie, predatori, rinoceronti, giraffe, canguri, ippopotami, foche,
uccelli rapaci, struzzi, coccodrilli, daini.
Slovacchia
Divieto di specie di animali nella lista CITES.
Repubblica Ceca
Divieto di scimmie neonate, foche, balene (esclusi i delfini), rinoceronti,
ippopotami, giraffe.
Ungheria
Divieto di elefanti, rinoceronti e primati. Divieto di nuove catture.
Regolamenti comunali e locali in Europa
Gran Bretagna
Divieto di animali selvatici/tutte le specie animali in più di 207 comuni/città.
Croazia
Divieto generale di animali selvatici in 29 città.
Paesi Bassi
Divieto di animali selvatici in due comuni.
Divieti nazionali extra Europa
Costa Rica
Divieto generale di animali selvatici.
India
Divieto di orsi, scimmie, leoni, tigri e leopardi.
Israele
Divieto generale di animali selvatici.
Singapore
Divieto generale di animali selvatici.
Regolamenti comunali e locali extra Europa
Brasile
Divieto di animali selvatici in 11 città e lo stato Rio de Janeiro.
Canada
Divieto in 36 comuni, 5 distretti e la provincia Nuova Scozia.
Stati Uniti
Divieto di animali selvatici in 31 comuni.
La parola degli esperti riguardo alla detenzione di animali selvatici nei circhi
„Elephants in circuses are bought and sold, separated from companions, confined, chained and forced to
stand for hours and frequently moved about in small compartments on trains or trucks. They are required
to perform behaviours never seen in nature. In short they are treated as commodities, as objects to
provide entertainment for humans. The circus experience has nothing to do with the reality of elephant life
and behaviour.“
Cynthia Moss ed altri esperti del „Amboseli Elephant Research Project“ (3)
„Many trainers will admit that they beat their performers during training. In many cases the abuse is
horrendous. The psychological damage that is done to these intelligent animals is a life-long handicap that
can be dangerous to both the animals and those working with or around him. Considering the technology
available - through animatronics and computer imagery - there is no justification for forcing these amazing
creatures to suffer for our amusement any longer.“
Dr. Jane Goodall, ricercatrice di scimpanzè, fondatrice dell’istituto Jane Goodall e ambasciatrice di pace ONU. (6)
„WAZA opposes the keeping and transporting of animals under inadequate conditions, e.g. (…) circuses /
entertainment.“
World Association of Zoos and Aquariums (WAZA) - Code of Ethics and Animal Wellfare (4)
„L’utilizzo di animali nei circhi è una forma moderna di schiavitù. Gli animali devono fare in continuazione
le acrobazie che hanno imparato, acrobazie che in natura non farebbero. Al circo non è possibile
rispettare i bisogni degli animali selvatici. Perciò non avrebbe senso regolamentare la situazione con la
legge. Deve esistere un divieto che vieti la detenzione di tutti gli animali selvatici nei circhi.
Elke de Vries-Becker, ex addestratrice di tigri per il circo (7)
„A causa delle loro caratteristiche anatomiche ed il bisogno di grandi spazi, questa specie animale è del
tutto inadatta a frequenti spostamenti. Per questo la detenzione di giraffe nei circhi è da evitare
assolutamente.“
H. Gsandtner (Ombudsman degli animali, Vienna),
Dr. H. Pechlaner (ex direttore dello zoo di Vienna),
Dr. H. Schwammer (vice direttore dello zoo di Vienna). (5)
Fonti
(1) Presa di posizione animali selvatici nel circo, ottobre 2003
(3) Statement on the Use of Elefants in the Circuses (www.elephanttrust.org), giugno 2007
(4) www.waza.org/ethics/index.php?main=ethics&view=ethics
(5) linee guida per la detenzione di animali in circo, su ordine e in collaborazione con la procura ambientale Viennese, 1996
(6) www.janegoodall.org/chimp_central/conservation/issues/in_entertainment.asp
(7) in intervista con Jeroen van Kernebeek, dicembre 2004
Gli animali selvatici devono restare in natura!
La richiesta di VIER PFOTEN e naturalmente da amici Animali altoatesini
Gli animali selvatici devono restare in natura. La detenzione di animali selvatici nei circhi non è
giustificabile sia per motivi etici che da un punto di vista animalista o a causa di protezione della specie.
Nelle condizioni di circhi itineranti, una detenzione adeguata per le specie animali selvatiche non è
possibile. Anche l’addestramento dal punto di vista animalista è da evitare.
Per questo, questa forma di detenzione animale deve essere fermata.
Si fa appello ai paesi, in cui si fermano i circhi, di richiedere un divieto di detenzione per animali selvatici a
livello legale, che può essere provvisto di un periodo transitorio adeguato. Durante questo periodo
transitorio devono valere delle linee guida severe. Ad ogni circo che non rispetta queste linee guida, deve
essere tolto il permesso di detenzione e gli animali colpiti devono essere detenuti adeguatamente.
copyright 2008, VIER PFOTEN - Tradotto da amici Animali altoatesini
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