1. Che cos’è l’infografica Il presente file costituisce una SINTESI del materiale presentato nel corso delle lezioni. Tale sintesi non deve essere ritenuta esaustiva dell’argomento, ma andrà integrata dallo studente attraverso i propri appunti delle lezioni e gli approfondimenti bibliografici. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA L'INFOGRAFICA E’ LA PRESENTAZIONE GRAFICA DELLE INFORMAZIONI PER I SERVIZI EDITORIALI Quando il nostro obiettivo è comunicare un messaggio su di un medium come il web o la carta, le parole non bastano. Da un lato dobbiamo superare il sovraccarico informativo a cui è sottoposto il lettore, dall’altro dobbiamo considerare che esistono lettori differenti che si relazionano con l'informazione in modo diverso. Se non aiutiamo il lettore a comprenderla, lo perderemo. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA L’informazione grafica rivela e spiega quello che è nascosto, costruisce una rappresentazione visuale dell’informazione che non è semplicemente la somma di quello che abbiamo letto e di quello che abbiamo visto. L’infografica filtra l’informazione, stabilisce relazioni, presenta modelli e li rappresenta in modo da permettere al lettore di capire il significato di un’informazione. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA Nella preistoria, i nostri antenati hanno creato i primi esempi di infografica: le mappe. La cartografia infatti è di parecchi millenni precedente alla scrittura. Una delle prime mappe raffigurante un sistema di percorsi si trova incisa su una roccia della Val Camonica, ed è datata circa 10.000 a. C. Si tratta di una mappa che rappresenta il sistema delle connessioni della vita quotidiana in un villaggio paleolitico. Si riconoscono scene di uomini in attività, sentieri, scale, capanne, campi recintati e zone per il bestiame. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA L’informazione grafica è costituita da elementi visuali come diagrammi e mappe che aiutano la comprensione del contenuto di un testo. La rappresentazione visuale dell’informazione non è solo una maniera per mostrare quello che è stato scoperto. Ha invece la potenzialità di divenire il processo attraverso il quale non solo si comprende il contenuto ma si aggiunge anche un’interpretazione, ovvero nuova conoscenza e nuovi significati al contenuto stesso. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA Nel 1861, mediante un grafico seminale, venne rappresentata la disastrosa marcia su Mosca di Napoleone. L'autore di questo grafico, Charles Joseph Minard, è riuscito a rappresentare in una singola immagine bidimensionale, quattro diverse variabili che hanno contribuito al fallimento della marcia: 1. La distanza e la direzione in cui l'esercito viaggiò. 2. Le quote d'altitudine a cui viaggiarono le truppe. 3. La quantità (espresso in numero di truppe) di soldati morti di fame e per le ferite. 4. Le temperature gelide incontrate durante la marcia. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA L’efficacia di una comunicazione è sempre influenzata dal contesto in cui accade. La definizione Infografica indica una combinazione di immagini, parole e numeri, che operano in un sistema ibrido verbale-visuale, che di conseguenza offre la più grande opportunità di accrescere l’efficacia della comunicazione. Bisogna dire che la facilità di rappresentazione può essere caratterizzata dal suo grado di astrazione. Più la rappresentazione è semplificata e realistica, più diviene semplice da intepretare. Maggiore è il grado di astrazione, più oscuro diviene il significato. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA I principi dell’infodesign vengono applicati ovunque sia necessario trasmettere un’informazione in modo più semplice e immediato. •tabelle •diagrammi di flusso •Istogrammi •grafici •mappe •mappe topografiche •mappe mentali •schemi •sistemi di segnaletica frequentemente utilizzate nei giornali, nelle riviste scientifiche, nei saggi, nei manuali d’istruzioni o di statistica, nei libri di testo scolastici. Sono inoltre molto diffuse come strumento da parte di matematici, statistici e informatici per semplificare i processi di sviluppo e comunicazione di informazioni astratte. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA I migliori risultati si ottengono eliminando i dettagli non utili. Le rappresentazioni che gestiscono la comunicazione in maniera efficace sono facilmente visibili, semplici e immediate. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA Elementi di una comunicazione infografica Tre sono gli elementi da considerare nella progettazione di un’informazione grafica efficace. 1. Capire chiaramente che tipo di informazione si sta cercando di comunicare – che sia spaziale, cronologica, quantitativa oppure come spesso accade, una combinazione di tutte e tre. 2. Immaginare una rappresentazione che tratti l’informazione in maniera olistica, come un intero che supera la somma delle single parti – che siano diagrammi, mappe o timeline. 3. Scegliere un medium appropriato per la presentazione – statica (giornale o schermo del computer), in movimento (animazione o video), interattiva (web o carta). CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA Esempio di infografica, ad opera del New York Times, avente per tema la storia delle medaglie olimpiche dal 1896 ad oggi. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA Il designer Timm Kekeritz ha realizzato questa rappresentazione del costo di alcuni cibi, rappresentati in litri d’acqua utilizzati per la loro produzione. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA Un insieme strutturato di segni e di regole condivisi costituisce un LINGUAGGIO La comunicazione avviene attraverso la PERCEZIONE: I SEGNI colpiscono i SENSI, che mandano le informazioni al CERVELLO Le informazioni interagiscono con la MEMORIA individuale e della specie, vengono elaborate e si crea una IMMAGINE MENTALE CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 LA COMUNICAZIONE RAPPRESENTAZIONE DI UNA REALTÀ OGGETTIVA CARAVAGGIO, Canestra di frutta CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 LA COMUNICAZIONE RAPPRESENTAZIONE DI UNA REALTÀ SOGGETTIVA KANDINSKIJ, Primo acquerello astratto, 1910 CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 LA COMUNICAZIONE SCOLLAMENTO TRA REALTA’ E RAPPRESENTAZIONE MAGRITTE, Questa non è una pipa CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 LA COMUNICAZIONE CON LA SCRITTURA E CON I NUOVI MEDIA si avrà: RIPRODUCIBILITA’ TECNICA e SERIALITA' CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA Ingredienti e denominazione di ciascun tipo di caffè CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA Se non aiutiamo il lettore a comprenderla, lo perderemo. CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010 INFOGRAFICA CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI – A.A. 2009-2010