_01.64¥ 19-04-2010 16:33 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K Siemens soluzioni per il fotovoltaico Edizione 2010 Answers for the environment. Colori compositi _02.03¥ 19-04-2010 16:34 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K Prodotti e soluzioni Siemens nel settore fotovoltaico Edizione 2010 Cataloghi correlati Per ordinare o scaricare la versione PDF dei cataloghi: www.automation.siemens.com/infocenter 2 Colori compositi 1 Introduzione 3 2 La tecnologia nel settore fotovoltaico 4 3 Il nuovo conto energia 7 4 Normative e riferimenti 9 5 Prodotti e soluzioni 10 6 Post-vendita 58 7 Training 59 8 Referenze 60 ST70 Totally Integrated Automation IK PI Industrial Communication ST80 SIMATIC HMI ST PC PC-Based Automation FS 10 SIMATIC sensors CA 01 Mall Offline Per ulteriori informazioni vogliate rivolgervi alla sede Siemens più vicina _02.03¥ 19-04-2010 16:34 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K 1. Introduzione 1 Benvenuti nel mondo del fotovoltaico by Siemens La politica di protezione ambientale di Siemens si basa sul senso di responsabilità che la nostra azienda ha verso l'uomo e l'ambiente. “Come alimentare un pianeta affamato di energia e proteggere le nostre risorse naturali?” “Come proteggere le nostre risorse naturali con l'innovazione?” Le risposte a queste domande sono molteplici ed altrettante sono le soluzioni e gli scenari che ci si prospetteranno nel medio-lungo termine. Tra le soluzioni messe in atto a livello internazionale per la produzione di energia pulita, la generazione da fonte solare è sicuramente quella in più forte espansione in questo ultimo periodo. La disponibilità della risorsa e la relativa semplicità di implementazione dei sistemi di generazione di questo tipo ha permesso la diffusione sia di piccoli sistemi “domestici” sia di grandi parchi solari. Siemens ha messo a disposizione dei clienti un pacchetto completo di prodotti per la realizzazione di un sistema di generazione fotovoltaica di “ultima generazione”. In questo catalogo troverete alcune proposte relative a prodotti e soluzioni atti a risolvere le più disparate esigenze installative e progettuali al fine di supportarvi nello sviluppo e nell'implementazione di un sistema Fotovoltaico completo. Stazione Meteo Campo FV Locale tecnico DC PP Solar PV-WinCC DC PLC Inverter AC AC Master Slave Power center e cabina di trasformazione Internet connection Commissioning service Grid Rete MT Schema di principio di un impianto fotovoltaico 3 Colori compositi _04.05.06.07¥ 19-04-2010 16:35 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K 2. La tecnologia nel settore fotovoltaico 2 La nascita del Fotovoltaico “L’effetto fotovoltaico” è noto fin dal 1839; esso trova il suo fondamento nell’esperienza del fisico francese Alexandre Edmond Becquerel (1820-1891) che presentò alla Accademia delle Scienze di Parigi la sua "Memoria sugli effetti elettrici prodotti sotto l’influenza dei raggi solari". 4 Colori compositi La scoperta di tale fenomeno avvenne casualmente. Mentre Becquerel effettuava alcuni esperimenti in laboratorio, notò che due elettrodi di Platino simili, immersi nella soluzione debolmente conduttrice di nitrato di piombo, acquistavano una differenza di potenziale elettrico se la regione attorno a uno di essi veniva illuminata. Un primo tipo di dispositivo a stato solido, progenitore delle celle solari, venne realizzato nel 1876 da Smith, Adams, Day ed era una giunzione tra Selenio ed alcuni ossidi metallici. Raggiungeva un’efficienza di conversione dell’1%. Nel 1893 Rigollot notò un fenomeno analogo a quello sperimentato da Becquerel, utilizzando però elettrodi fluorescenti. Nel 1908 Merritt ed Hodge svolsero studi accurati di questi fenomeni, nel tentativo di determinarne le cause, ma giunsero alla erronea conclusione che se ne doveva ricercare la causa in una variazione di resistenza degli elettrodi durante l’esposizione alla luce. _04.05.06.07¥ 19-04-2010 16:35 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K Pearson, Chapin e Fuller: Primo dispositivo a stato solido (Bell Labs, 1954) Solo più tardi, Nichols, seguendo accurati calcoli teorici, arrivò a confermare l’esistenza della f.e.m. trovata da Rigollot e Goldmann, ed in un ampio studio sull’argomento, calcolò il valore di tale f.e.m. e ne studiò anche la variazione a seconda della durata dell’illuminazione. Fu Goldmann a battezzare come “potenziale foto-elettrico” tale f.e.m., notando tuttavia che la sua grandezza era indipendente dall’intensità della luce eccitante, fu indotto erroneamente a pensare che il potenziale avesse origine dall’effetto foto-elettrico di Hallwachs che aveva caratteristiche simili. Hallwachs, alcuni anni addietro (1888), aveva, infatti, scoperto che i metalli isolati elettricamente, quando venivano esposti a luce ultravioletta, acquisivano una carica negativa ed associò tale fenomeno alla emissione di corrente elettrica (effetto foto-elettrico di Hallwachs). Sempre nel tentativo di determinare le effettive cause di questo fenomeno, Bauer ed altri studiosi le attribuirono invece ad una modifica nelle proprietà chimiche delle sostanze coinvolte ed al fatto che la soluzione conduttrice finisse col reagire chimicamente con gli elettrodi attraverso processi di ossidazione o riduzione. In seguito furono avanzate ulteriori teorie, ma solo più tardi si cominciò a chiarire la vera natura del fenomeno fotovoltaico. Negli anni ‘40 vennero realizzati i primi prototipi sperimentali di cella fotovoltaica e, solo nel 1954 fu ufficialmente prodotta la prima cella fotovoltaica moderna in Silicio monocristallino, all’interno dei Laboratori Bell degli Stati Uniti d’America dall’equipe di D.L.Chapin. 2 L’effetto fotovoltaico nelle celle solari L’effetto fotovoltaico è caratteristico (ma non esclusivo) dei materiali semiconduttori e consiste nello spostamento e confinamento di cariche elettriche elementari in regioni distinte di un materiale, quando questo viene irradiato da onde elettromagnetiche nella banda visibile in modo da generare una differenza di potenziale disponibile all’esterno. La cella solare non è altro che un dispositivo il cui compito è quello di sfruttare questo fenomeno per ottenere un’efficiente e duratura generazione di corrente elettrica come conversione diretta dell’energia solare (visibile). In essa le cariche elettriche “fotogenerate” vengono separate in base al loro segno ed accumulate in due elettrodi distinti che risulteranno così a diverso potenziale. La cella fotovoltaica (FV) è dunque un generatore elettrico. Quindi l’effetto fotovoltaico è la generazione di una differenza di potenziale tra due punti causata dall’azione della luce solare visibile. Le celle fotovoltaiche vengono oggi realizzate con l’impiego di svariati materiali e con diverse strutture, ma la prima cella fotovoltaica, realizzata attraverso una giunzione p-n a semiconduttore, è ancora tra quelle più efficienti e diffuse. Essa è sostanzialmente un diodo. 5 Colori compositi _04.05.06.07¥ 19-04-2010 16:35 Pagina 3 C Caratterizzazione elettrica di una cella fotovoltaica 2 M Y CM MY CY CMY K I [A] 3.5 1000 W/m2 900 W/m2 800 W/m2 700 W/m2 600 W/m2 500 W/m2 3.0 Come appena enunciato il comportamento elettrico di una cella FV è semplicemente comprensibile se assimiliamo il modello della cella a quello di un diodo, usando un circuito equivalente opportuno con una relazione caratteristica tensione-corrente. 2.5 2.0 1.5 1.0 0.5 I 0.0 +V IL Rs Rsh 4.0 6.0 8.0 10.0 12.0 14.0 16.0 18.0 20.0 22.0 V [V] + V ID 0.0 2.0 RL +I -V Dove : corrente di luce; quella che si otterrebbe dalla cella vista come IL generatore ideale di corrente senza perdite; corrente di diodo; è l’effetto rettificante della cella composta ID da una giunzione P-N resistenza di serie, rappresenta l’insieme delle resistenze RS proprie delle connessioni elettriche presenti; Rsh resistenza di shunt, rappresenta le perdite dovute alle correnti di dispersione all’interno delle celle FV; resistenza del carico. RL L’effetto della temperatura è invece colpevole dell’abbassamento della tensione Voc e di un lieve innalzamento della corrente Isc, ma con un effetto risultante di abbassare leggermente la potenza disponibile. I [A] 1.00 0.75 -40°C 0.50 0°C -20°C 20°C 0.25 Caratteristica al buio 40°C 60°C 0.00 0.00 Si comporta da diodo 0.20 0.53 0.57 0.60 0.64 0.68 0.72 V [V] PV Vm I0 V Voc Si comporta da generatore Im Isc Pm Caratteristica alla luce La curva definisce due valori di interesse tecnico: Isc - corrente di corto circuito (SC = short circuit) Voc - tensione di circuito aperto (OC= open circuit) I punti sulla curva definiscono il comportamento della cella al variare del carico applicato a valle della stessa, determinando punto per punto il valore della potenza istantanea erogata ad un fissato valore di irraggiamento. Il suo variare in funzione di questo valore è descritto dal grafico seguente dove si nota che l’effetto è quello di innalzare la corrente Isc lasciando sostanzialmente inalterata la tensione Voc, con un incremento della potenza erogata. 6 Colori compositi Per questi motivi quando si parla di prestazioni di una cella (e di conseguenza di un modulo costituito da più celle opportunamente interconnesse tra loro) ci si deve riferire ad una condizione ambientale precisa e standardizzata. Si definiscono a questo scopo delle condizioni standard, comunemente chiamate STC (Standard Test Condition) che prevedono: • Temperatura della cella pari a 25 °C; • Irraggiamento pari a 1000 W/m2 incidente sulla superficie della cella • Distribuzione dello spettro solare pari a quello ottenibile con la condizione di Air Mass (AM) pari a 1,5. Dettate queste “condizioni” è chiaro come consultando un qualsiasi datasheet, fornito da ciascun produttore di moduli è possibile fare valutazioni circa l’utilizzo del modulo stesso in un sistema di generazione più o meno esteso e sottoposto alle più diverse condizioni ambientali. _04.05.06.07¥ 19-04-2010 16:35 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K 3. Il nuovo conto energia La tecnologia fotovoltaica non è ancora matura: un sostegno pubblico viene ritenuto necessario per sostenere il settore fino al momento in cui l’elettricità prodotta a partire dal solare fotovoltaico sarà competitiva con i prezzi al dettaglio. Dopo l’esperienza, che si potrebbe definire “sperimentale”,del primo Conto Energia del 2005, è nel 2007 con il cosiddetto Nuovo Conto Energia che l’Italia, rifacendosi all’esperienza di altri paesi europei come la Germania, ha finalmente introdotto un efficace sistema di tariffe feed-in. Il sistema si basa sull’introduzione di compensi di ammontare predeterminato e costante nel tempo (20 anni), riconosciuti al titolare dell’impianto per ogni kWh di energia elettrica prodotto. Il Nuovo Conto Energia è unanimemente riconosciuto come il principale fautore della rapidissima crescita che la potenza fotovoltaica installata in Italia ha sperimentato negli ultimi anni. L’esperienza in campo europeo ha dimostrato come il sistema di tariffe feed-in sia l’unico in grado di incentivare l’installazione di applicazioni efficienti e la loro costante manutenzione, al fine di produrre la maggior quantità di energia possibile. Forme di incentivazione in conto capitale e/o con meccanismi di sgravi fiscali si sono addirittura dimostrati a rischio di stimolare comportamenti opportunistici come l’esperienza del Programma Tetti fotovoltaici ha messo in evidenza. Se volessimo dunque riassumere in poche parole tale sistema di incentivazione, sarebbe lecito affermare che il punto di forza consiste nell’affidare l’investimento, e la redditività (in termini di pay-back) dello stesso all’investitore, che deve per la prima volta preoccuparsi dello stato del suo impianto; solo grazie ad esso ed alla sua efficienza potrà avere un rientro economico soddisfacente. Gli impianti fino ad ora in esercizio si dividono quasi equamente, in funzione della potenza installata, tra impianti di piccole dimensioni ed impianti con potenza superiore ai 20 KWp. Nei primi mesi del 2009 è comunque iniziata un trend di crescita molto positivo anche per centrali di medie e grosse dimensioni. 3 Parlando di Conto Energia, ormai giunto alla sua terza edizione è importante comprendere almeno a grandi linee come funziona il sistema di incentivazione. Per fare ciò sul sito del Gestore dei Servizi Elettrici (www.gse.it) è possibile scaricare gratuitamente una guida che affronta in maniera sufficientemente dettagliata le tematiche in oggetto. Il sistema di incentivazione in esame regola il trattamento della quota parte dell’energia immessa in rete o autoconsumata con la parte relativa all’incentivo che a sua volta dipende dalla taglia dell’impianto e dal tipo di integrazione del sistema con la struttura. GSE kWh Utenze locali Rete di distribuzione kWh kWh Gruppi di misura Schema di principio con relativi gruppi di misura per la rilevazione della potenza prodotta dall’impianto fotovoltaico e per lo scambio di energia con la rete Riguardo a questo ultimo aspetto è da ricordare che è da poco disponibile sempre sul sito del GSE la nuova “Guida agli interventi validi ai fini del riconoscimento dell’integrazione architettonica del fotovoltaico” che dettaglia fotograficamente impianti ritenuti idonei al riconoscimento della tariffa incentivante. 7 Colori compositi _08.16¥ 19-04-2010 16:36 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K Altra novità molto importante nel settore, introdotta con l’ultima edizione del Conto energia, è stato il recepimento di quanto approvato nella Legge finanziaria dello scorso anno, ovvero la possibilità di accedere, da parte di impianti con taglie fino a 200KWp alla gestione in Scambio sul posto(SSP). 3 Bisogna notare inoltre che questa nuova gestione ha generato alcune piccole complicazioni, soprattutto per impianti domestici di piccola taglia, frutto della nuova struttura dello scambio. Esso infatti non sfrutta più il conguaglio energetico come forma appunto “di scambio”, bensì una valorizzazione economica dell’energia immessa in rete, in funzione delle fasce orarie. Verrà infatti associata all’energia immessa in rete un controvalore economico, che sarà sfruttato in fase di conguaglio qualora il prelievo di energia nel periodo successivo dovesse avere un controvalore superiore a quello immesso. La nuova finanziaria, oltre ad estendere l’attuale situazione di incentivazione, pone dei vincoli per i nuovi progetti relativi sia ad abitazioni private che a complessi industriali: «A decorrere dal 1° gennaio 2009, nel regolamento di cui al comma 1, ai fini del rilascio del permesso di costruire, deve essere prevista, per gli edifici di nuova costruzione, l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo tale da garantire una produzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell’intervento. Per i fabbricati industriali, di estensione superficiale non inferiore a 100 metri quadrati, la produzione energetica minima è di 5 kW» Tale restrizione, ha subito proroghe fino alla fine dell’anno, ma denota come si gestiranno a livello nazionale le nuove costruzioni residenziali nell’ambito delle energie rinnovabili. Nuovo Scambio Sul Posto SSP Con l’entrata in vigore della delibera AEEG n. 74/08 (“TISP”, Testo integrato dello scambio sul posto) i Soggetti Responsabili di impianti fotovoltaici che operano in regime di “Scambio Sul Posto”, anche se in esercizio da una data anteriore a quella di entrata in vigore della delibera, dovranno aderire (tramite istanza e successiva convenzione, come avviene oggi per il Ritiro Dedicato) al nuovo regime di scambio sul posto. Il nuovo Scambio Sul Posto (SSP), in vigore dal 1°gennaio 2009, ha sostituito il preesistente regolato dalla delibera AEEG n. 28/06. Il G.S.E. (al fine di garantire maggiori certezze e semplicità nelle procedure) diventa l’unico soggetto intermediario a livello nazionale per la regolazione dell’energia elettrica ammessa al regime di scambio sul posto. Nello specifico: “Lo scambio non riguarda la regolazione economica dei prelievi, che pertanto continua ad essere effettuata con i grossisti o con le società di vendita che operano in maggior tutela per gli aventi diritto”. 8 Colori compositi Lo Scambio Sul Posto si concretizza nella regolazione economica con il GSE di un corrispettivo appositamente definito in modo da garantire, al più, la compensazione di quanto inizialmente pagato dall’utente dello scambio, attraverso la stipula di un’apposita convenzione con il GSE. Riassumendo: l’energia elettrica immessa in rete viene ceduta, ad essa è assegnato un controvalore economico CS (conto scambio) dal G.S.E. Il G.S.E., nell’ambito del rapporto di Scambio Sul Posto: • corrisponde all’Utente dello scambio il contributo in conto scambio CS [€]; • riceve dall’Utente dello scambio il contributo di 30 euro annuali a copertura dei costi amministrativi per ogni impianto per il quale l’USSP ha presentato istanza di scambio sul posto. Il criterio atto a fornire la compensazione tiene conto: • della valorizzazione dell’energia immessa nei limiti del valore dell’energia elettrica complessivamente prelevata (al netto delle tasse e degli oneri per l’accesso alla rete); • degli oneri per l’accesso alla rete, nei limiti della quantità di energia elettrica scambiata. In particolare vengono restituite le componenti variabili, espresse in c€/kWh, relative alla tariffa di trasmissione, alla tariffa di distribuzione, agli oneri generali (componenti Ae UC) e al dispacciamento. Il GSE calcolerà il contributo in conto scambio: • di acconto: sulla base dei dati di misura dell’energia elettrica in immissione e in prelievo inviati dai gestori di rete, e sulla base dell’onere in prelievo stimato secondo un prezzo di riferimento; • di conguaglio: sulla base dei dati di misura dell’energia elettrica in immissione e prelievo risultanti ai gestori di rete alla fine dell’anno e dell’onere in prelievo relativo all’anno di competenza, inviato dalle imprese di vendita. Nel caso in cui la valorizzazione dell’energia immessa sia superiore a quella dell’energia prelevata, tale maggiore valorizzazione viene riportata a credito negli anni solari successivi (senza più il limite di tre anni). _08.16¥ 19-04-2010 16:36 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K 4. Normative e riferimenti Gli impianti di generazione fotovoltaici sono concettualmente molto semplici, la modularità del “mattone base” di questi sistemi ovvero il modulo fotovoltaico (in vulgaris pannello), rende possibile il raggiungimento della taglia di potenza richiesta senza particolari vincoli. L’energia prodotta dai moduli, opportunamente orientati al fine di “captare” in maniera ottimale la radiazione solare, viene incanalata verso il sistema di conversione statica (o Inverter) in modo da permettere la trasformazione della stessa in corrente alternata sinusoidale tale da poter essere utilizzata dalle comuni apparecchiature oppure immessa nella rete di distribuzione. La semplicità del sistema sopradescritto non è comunque foriera nel presentare delle criticità che, se non opportunamente considerate in fase sia progettuale che realizzativa, possono riservare problemi sia a livello di malfunzionamenti sia a livello di pericolo per le cose e le persone. Il ventaglio di problematiche tecniche è quindi vasto e la progettazione deve considerare un numero non indifferente di normative tecniche. Per facilitare la progettazione, l’installazione e la verifica di tali impianti è stata redatta a livello nazionale la guida CEI 82-25, che da Dicembre è disponibile nella sua seconda edizione dal titolo: “Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di Media e Bassa Tensione”. Nella prima sezione della guida vengono definite le proprietà dei moduli fotovoltaici con specifici rimandi alle norme riguardanti la classificazione e il test di ogni tipologia. Nella parte successiva vengono esplicate in maniera schematica i principi progettuali generali riguardanti: • Il dimensionamento energetico • Il dimensionamento elettrico • Il dimensionamento meccanico Alla sezione 5, è possibile invece reperire informazioni circa i gruppi di conversione della corrente continua in corrente alternata (INVERTER); vengono allo scopo trattati i seguenti temi specifici: • Caratteristiche generali dell’inverter • Campo di funzionamento in ingresso e in uscita • Configurazione del gruppo di conversione • Scelta dell’inverter e della sua installazione Nel proseguo vengono affrontate (cap.6) le problematiche relative alla scelta dei cavi, alle protezioni contro le correnti di sovraccarico e di corto circuito lato Corrente Continua. A questa parte si riallacciano le specifiche relative agli organi di manovra e sezionamento con specifici richiami alla Normativa di riferimento per i dispositivi di manovra ed interruzione in bassa Tensione. Importantissima sezione è quella dedicata agli strumenti di misura ed indicazione dello stato in impianti di potenze che spaziano dal piccolo sistema monostringa al grande campo fotovoltaico connesso alla rete MT. Inoltre vengono affrontati argomenti riguardanti le protezioni contro gli shock elettrici e quindi la sicurezza delle persone nonché la protezione da sovratensioni. 4 Altro aspetto di importanza cruciale, per la verità quasi già “obsoleto” nella seconda edizione di questa guida tecnica, è l’interfacciamento con la rete del distributore. L’interfacciamento richiede nello specifico uno o pù sistemi anti-islanding (o dispositivo di interfaccia) in grado di scollegare il sistema di generazione qualora venisse a mancare la tensione di rete lato distributore. Allo scopo di rendere il più chiaro possibile questo tema sono presenti nella guida CEI: • Schemi di connessione alla rete elettrica • Dispositivi di protezione e caratteristiche richieste • Verifica delle funzioni di interfaccia con la rete elettrica Continuando con l’analisi della guida 82-25, non è da dimenticare quanto la misurazione di energia elettrica sia importante, e, in questa specifica applicazione debba rispondere a fini tariffari e fiscali agli obblighi di legge. Vengono anche in questo caso fornite indicazioni relative all’installazione di sistemi di misura dell’energia prodotta. A completamento delle tematiche esposte, nel capitolo 12 viene esaminata la documentazione di progetto, e tutto l’iter progettuale richiesto al fine della stesura di un progetto esecutivo in linea con i dettami della regola d’arte. Nelle ultime sezioni del documento vengono esaminate le problematiche relative agli aspetti installativi con consigli pratici, prove sui materiali e una parte relativa alle verifiche tecnico-funzionali sugli impianti installati. È importante sottolineare che le guide tecniche sono sì un ausilio alla progettazione di primaria importanza, ma devono rispondere in prima battuta alla normativa che su di esse ha la priorità in ogni situazione. Nel caso ad esempio dell’interfacciameto alla rete di distribuzione è da ritenersi come riferimento assoluto la norma CEI 0-16 sempre più aggiornata della guida tecnica, vista anche la sua recente introduzione e uno scenario in “ambito rinnovabile” in continua e costante evoluzione. È dunque opportuno concludere che la guida qui in esame è un ausilio fondamentale per la progettazione e l’implementazione di sistemi di generazione fotovoltaica, grazie alla completezza e alla specificità degli argomenti trattati permette un’analisi di temi che richiederebbero un’indagine ampia ed approfondita di un numero di normative tecniche non indifferenti. 9 Colori compositi _08.16¥ 20-04-2010 17:27 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY 5. Prodotti e soluzioni 5 5.1 Tool di configurazione 13 5.1.2 SINVERT PVM Webmonitor 14 5.2.1 Colori compositi 11 5.1.1 5.2 10 SINVERT PVM SINVERT centralizzati Sistema multi-inverter, master/slave benefici 16 23 5.3 SINVERT PVS 500 25 5.4 Soluzioni complete 27 5.5 Quadri di campo, quadri di parallelo e cavi 29 5.6 Strumenti per il controllo dell’impianto 33 5.6.1 Web’log 34 5.6.2 PV WinCC e supervisione 35 5.6.3 Comunicazione 38 5.6.4 Sistemi di sorveglianza 39 5.7 Automazione degli inseguitori solari 42 5.8 Distribuzione in Bassa Tensione 48 5.9 Allacciamento MT 56 K _08.16¥ 21-04-2010 11:22 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K 5.1 SINVERT PVM Siemens amplia la propria gamma di Inverter fotovoltaici con 3 nuove macchine di taglia pari a 10,13 e 17kW*. Con i nuovi SINVERT PVM utilizzabili per qualsiasi applicazione (scuole, edifici industriali o per installazioni a terra) è possibile, in modo molto efficiente, utilizzare la potenza del sole. La serie PVM vanta un'efficienza di picco pari al 98%. Compatti ed installabili a muro, sono adatti per un utilizzo sia in ambienti chiusi sia all'aperto, grazie al loro grado di protezione IP65. Non impiegando ventilatori esterni, sono estremamente silenziosi ed insensibili alle influenze ambientali. 5 5.1 Highlights: • ideali per impianti di piccole e medie dimensioni • potenti e compatti, installabili a muro grazie al loro peso ridotto • efficienza di picco del 98% • transformerless • flessibilità di utilizzo • modularità • facilità d'installazione • ridotta manutenzione e impiego di componenti di ottima qualità • Worldwide service, hotline support e servizio di sostituzione apparecchiatura *A breve sarà disponibile anche il 20 kW. SINVERT PVM 10 Dati di scelta e ordinazione Rete Potenza massima di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema (DC) Massima corrente di ingresso (DC) THD Cos phi Potenza di accensione Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Dimensioni (H x W x D) Peso Range di temperatura di funzionamento Ventilazione Grado di protezione Rumorosità Numero ingresso DC 6AG3120-3JB02-0AC0 3AC~ 400 V; 50/60 Hz 10.0 kW 18 A 380 - 850 V 950 V 29 A <2.5% da 0.9i a 0.9c 20W 97,4 % 98 % <0.5W 600 x 530 x 265 mm 40 kg -25 °C / + 55 °C naturale IP 65 < 45 dB (A) 4 (fino a 2000 m s.l.m.) 11 Colori compositi _08.16¥ 19-04-2010 16:36 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K SINVERT PVM 13 5 5.1 Dati di scelta e ordinazione Rete Potenza massima di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema (DC) Massima corrente di ingresso (DC) THD Cos phi Potenza di accensione Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Dimensioni (H x W x D) Peso Range di temperatura di funzionamento Ventilazione Grado di protezione Rumorosità Numero ingresso DC 6AG3120-3JE02-0AC0 3AC~ 400 V; 50/60 Hz 12.4 kW 18 A 420 - 850 V 950 V 30 A <2.5% da 0.9i a 0.9c 20W 97,5 % 98 % <0.5W 600 x 530 x 265 mm 40 kg -25 °C / + 55 °C naturale IP 65 < 45 dB (A) 4 (fino a 2000 m s.l.m.) SINVERT PVM 17 Dati di scelta e ordinazione Rete Potenza massima di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema (DC) Massima corrente di ingresso (DC) THD Cos phi Potenza di accensione Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Dimensioni (H x W x D) Peso Range di temperatura di funzionamento Ventilazione Grado di protezione Rumorosità Numero ingresso DC 12 Colori compositi 6AG3120-3JJ02-0AC0 3AC~ 400 V; 50/60 Hz 16.5 kW 25 A 525 - 850 V 950 V 32 A <2.5% da 0.9i a 0.9c 20W 97,7 % 98 % <0.5W 600 x 530 x 265 mm 40 kg -25 °C / + 55 °C naturale IP 65 < 45 dB (A) 4 (fino a 2000 m s.l.m.) _08.16¥ 19-04-2010 16:36 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K 5.1.1 Tool di configurazione 5 5.1.1 Il software Sinvert Select V2.2 di Siemens è utilizzato per dimensionare, analizzare e ottimizzare gli inverter destinati ad impianti fotovoltaici. Sulla base dei dati ricevuti, il software calcola automaticamente la migliore configurazione dell'inverter del portfolio Sinvert. Tramite questi fattori, quali localizzazione, frequenza di linea, tipologia di modulo fotovoltaico, potenza nominale, così come condizioni di installazione, inclinazione e azimut dei moduli fotovoltaici, il programma calcola il coefficiente di prestazione per ciascuna variante, come il rapporto tra l'obiettivo e il rendimento utile, e il potenziale rendimento energetico annuo. Il progettista può quindi confrontare, analizzare e ottimizzare singolarmente le configurazioni in base a questi parametri e valutarne direttamente gli effetti, variando ad esempio fattori come il numero degli inverter, le stringhe e i moduli per stringa, così come le temperature della cella e le perdite di potenza nei cavi. I calcoli si basano su informazioni contenute in database molto ampi, raccolte in oltre 300 location in 26 Paesi, relative a tutti i più comuni moduli fotovoltaici, disponibili nel mondo e agli inverter Sinvert. I database sono aggiornati regolarmente via Internet. Sinvert Select V2.2 fornisce inoltre report dettagliati per presentazioni video, per la stampa e l'archiviazione in formato PDF. Il software, come tutta la documentazione relativa ai prodotti, è scaricabile dal sito www.siemens.com/sinvert 13 Colori compositi _08.16¥ 20-04-2010 18:16 Pagina 7 C M Y CM MY CY CMY K 5.1.2 SINVERT PVM Webmonitor 5 5.1.2 I SINVERT PVM sono ideali sia per applicazioni medio piccole sia per impianti dell’ordine di MW grazie alla possibilità di collegamento in parallelo. Il controllo e la visualizzazione dei dati dell’impianto e di ogni singolo inverter che lo compone, sono garantiti da un internet tool denominato SINVERT Webmonitor, che permette agli utenti di tutto il mondo di visualizzare la produzione giornaliera, mensile ed annuale, visualizzare le statistiche di produzione e di ricevere informazioni immediate sullo stato di funzionamento di ogni singolo inverter. Per l’invio dei dati al SINVERT WEBMONITOR è necessario dotare l’impianto di una connessione internet. Nel caso di impianti multi-inverter c’è la possibilità di utilizzare uno switch/router ethernet oppure una connessione seriale RS485. Alcuni tra i dati visualizzabili sono: • Tensione DC • Potenza DC • Potenza AC • Energia • Energia confrontata con la produttività attesa PVM Control Box RS485 RS485 Ethernet RS485 Router Internet Eth ern et Ethernet et ern Eth 14 Colori compositi Switch/Router Internet _08.16¥ 19-04-2010 16:36 Pagina 8 C M Y CM MY CY CMY K 5 5.1.2 15 Colori compositi _08.16¥ 20-04-2010 18:16 Pagina 9 C M Y CM MY CY CMY K 5.2 SINVERT centralizzati 5 5.2 Risultato di 25 anni di esperienza nel settore fotovoltaico e di decine di MegaWatt installati in tutta Europa, la famiglia di inverter “Sinvert” sfrutta le potenzialità di componenti standard Siemens utilizzati in automazione, tra cui PLC SIMATIC S7 300, Simovert Masterdrives. Questo rappresenta garanzia di affidabilità, elevate prestazioni e integrabilità in sistemi più ampi tramite interfacce di comunicazione standard (RS232/RS485/PROFIBUS DP ed Ethernet). Le taglie dei singoli inverter sono comprese tra i 350 kW e i 500 kW; grazie al concetto master/slave mediante l’utilizzo dei Sinvert è possibile realizzare impianti di potenza nominale fino ai 2 MWp in un’unica configurazione modulare, ottimizzando i costi, l’efficienza e l’affidabilità del sistema. I Sinvert sono provvisti del marchio CE, rispettano gli standard internazionali EN, IEC, DIN VDE e le norme EMC. Sono dotati di MPPT e di tutti i componenti necessari a garantire la sicurezza elettrica: fusibili e interruttori automatici per la protezione contro cortocircuiti, SPD per la protezione dalle sovratensioni di origine atmosferica, sezionatori per la messa in sicurezza dell’impianto in caso di manutenzione e dispositivo per il controllo dell’isolamento nel campo fotovoltaico. 16 Colori compositi Descrizione tecnica Unità di conversione di potenza con uscita trifase, per funzionamento in parallelo alla rete, 3~400 V, 50 Hz; costituito da un inverter ad IGBT, distribuzione DC/AC, con o senza trasformatore di isolamento e PLC SIMATIC S7; inseguitore MPP per sfruttamento massimo della potenza del campo fotovoltaico; controllo potenza reattiva nella rete trifase (opzionale). Pannello di controllo integrato per la visualizzazione dello stato di funzionamento e dei valori correnti; interruttore a chiave per impostazione modalità manuale/automatica; controllo isolamento con individuazione selettiva del guasto e disconnessione di sicurezza; software PowerProtect Solar per monitoraggio e service; interfaccia di comunicazione ethernet per la visualizzazione del funzionamento e integrazione in sistemi di monitoraggio, per esempio WinCC; visualizzazione da remoto con PowerProtect Solar e via mini webserver con datalogger (opzionale); armadi per montaggio su pavimento; raffreddamento tramite ventilazione forzata; secondo standard EN 60439-1 Download della documentazione: www.siemens.com/sinvert oppure www.siemens.it/fotovoltaico _17-22¥ 19-04-2010 16:37 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K SINVERT 350 M Dati di scelta Rete Potenza massima di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Emissione EMC Armoniche 3~ 230/400 V; 50 Hz 358 kVA 516 A 450 - 750 V 900 V 372kW 828 A 4 250A 95,5 % 96,5 % 15 W 6 A (optional) 1 2002 x 2718 x 834 mm 2025 kg grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 5400 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 78 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-6-4 EN 61000-3-4 5 (60 Hz opzionale) (a 450 V DC, 30 °C, cos phi = 1) 5.2 (inverter non funzionante) (a 450 V DC) (a 450 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per macchina) SINVERT 420 M Dati di scelta Rete Potenza massima di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Emissione EMC Armoniche 3~ 230/400 V; 50 Hz 435 kVA 630 A 450 - 750 V 900 V 465kW 1022 A 4 250 A 95,7 % 96,5 % 15 W 8 A (optional) 1 2002 x 2718 x 834 mm 2540 kg grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 6000 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 80 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-6-4 EN 61000-3-4 (60 Hz opzionale) (a 450 V DC, 30 °C, cos phi = 1) (inverter non funzionante) (a 470 V DC) (a 450 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per macchina) Legenda M= Master macchina singola MS = Sistema formato da un master e slave (fino ad un massimo di tre) TL= Transformerless 17 Colori compositi _17-22¥ 20-04-2010 17:22 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K SINVERT 700 MS 5 5.2 Dati di scelta Rete Potenza massima di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Emissione EMC Armoniche 3~ 230/400 V; 50 Hz 716 kVA 1032 A 450 - 750 V 900 V 744kW 1656A 8 250A 96 % 96,5 % 25 W 6 A (optional) 2 X 350 2002 x 2718 x 834 mm 2025 kg grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 5400 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 78 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-6-4 EN 61000-3-4 (60 Hz opzionale) (a 450 V DC, 30 °C, cos phi = 1) (inverter non funzionante) (a 450 V DC) (a 450 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per macchina) SINVERT 850 MS Dati di scelta Rete Potenza massima di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Emissione EMC Armoniche 18 Colori compositi 3~ 230/400 V; 50 Hz 870 kVA 1260 A 450 - 750 V 900 V 930 kW 2044 A 8 250A 96,2 % 96,5 % 25 W 8 A (optional) 2 X 420 2002 x 2718 x 834 mm 2540 kg grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 6000 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 80 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-6-4 EN 61000-3-4 (60 Hz opzionale) (a 450 V DC, 30 °C, cos phi = 1) (inverter non funzionante) (a 470 V DC) (a 450 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per macchina) _17-22¥ 20-04-2010 18:21 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K SINVERT 1000 MS Dati di scelta Rete Potenza massima di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Emissione EMC Armoniche 3~ 230/400 V; 50 Hz 1074 kVA 1548 A 450 - 750 V 900 V 1116 kW 2484A 12 250A 96,1 % 96,5 % 35 W 6 A (optional) 3 X 350 2002 x 2718 x 834 mm 2025 kg grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 5400 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 78 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-6-4 EN 61000-3-4 5 (60 Hz opzionale) (a 450 V DC, 30 °C, cos phi = 1) 5.2 (inverter non funzionante) (a 450 V DC) (a 450 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per machine) SINVERT 1300 MS Dati di scelta Rete Potenza massima di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Emissione EMC Armoniche 3~ 230/400 V; 50 Hz 1305 kVA 1890 A 450 - 750 V 900 V 1395 kW 3066A 12 250A 96,2 % 96,5 % 35 W 8 A (optional) 3 X 420 2002 x 2718 x 834 mm 2540 kg grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 6000 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 80 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-6-4 EN 61000-3-4 (60 Hz opzionale) (a 450 V DC, 30 °C, cos phi = 1) (inverter non funzionante) (a 470 V DC) (a 450 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per macchina) 19 Colori compositi _17-22¥ 20-04-2010 17:22 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K SINVERT 1400 MS 5 5.2 Dati di scelta Rete Potenza massima di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Emissione EMC Armoniche 3~ 230/400 V; 50 Hz 1432 kVA 2064 A 450 - 750 V 900 V 1488 kW 3312A 16 250A 96,1 % 96,5 % 45 W 6 A (optional) 4 X 350 2002 x 2718 x 834 mm 2025 kg grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 5400 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 78 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-6-4 EN 61000-3-4 2 (60 Hz opzionale) (a 450 V DC, 30 °C, cos phi = 1) (inverter non funzionante) (a 450 V DC) (a 450 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per macchina) SINVERT 1700 MS Dati di scelta Rete Potenza massima di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Corrente nominale di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Emissione EMC Armoniche 20 Colori compositi 3~ 230/400 V; 50 Hz 1740 kVA 2520 A 450 - 750 V 900 V 1860 kW 3692 A 4088A 16 250A 96,3 % 96,5 % 45 W 8 A (optional) 4 X 420 2002 x 2718 x 834 mm 2540 kg grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 6000 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 80 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-6-4 EN 61000-3-4 (60 Hz opzionale) (a 450 V DC, 30 °C, cos phi = 1) (inverter non funzionante) (at 470 V DC) (a 450 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per macchina) _17-22¥ 20-04-2010 17:22 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K SINVERT 500 M TL (328 V AC) Dati di scelta Rete Potenza nominale di uscita (AC) Potenza massima di uscita (AC) Corrente nominale di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di lavoro (DC) Potenza nominale di ingresso (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Corrente nominale di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Armoniche 3~ 328 V; 50 Hz 465 kVA 500 kVA 820 A 881 A 515 - 750 V 900 V 478 kW 513 kW 932 A 1000 A 4 250 A 97,7 % 98,2 % 45 W 8 A (optional) 1 2002 x 2718 x 834 mm 1700 kg grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 4800 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 80 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-3-4 5 5.2 (a 515 V DC, 35 °C, cos phi = 1) (a 515 V DC, 30 °C, cos phi = 1) (1000 V DC opzionale) (a 515 V DC) (a 515 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per macchina) SINVERT 1000 MS TL (328 V AC) Dati di scelta Rete Potenza nominale di uscita (AC) Potenza massima di uscita (AC) Corrente nominale di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di lavoro (DC) Potenza nominale di ingresso (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Corrente nominale di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Armoniche 3~ 328 V; 50 Hz 930 kVA 1000 kVA 1640 A 1762 A 515 - 750 V 900 V 956 kW 1026 kW 1864 A 2000 A 8 250 A 98,0 % 98,2 % 45 W 8 A (optional) 2 X 500 TL 2002 x 2718 x 834 mm 1700 kg grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 4800 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 80 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-3-4 (a 515 V DC, 35 °C, cos phi = 1) (a 515 V DC, 30 °C, cos phi = 1) (1000 V DC opzionale) (a 515 V DC) (a 515 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per macchina) 21 Colori compositi _17-22¥ 20-04-2010 18:22 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K SINVERT 1500 MS TL (328 V AC) 5 5.2 Dati di scelta Rete Potenza nominale di uscita (AC) Potenza massima di uscita (AC) Corrente nominale di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di lavoro (DC) Potenza nominale di ingresso (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Corrente nominale di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Armoniche 3~ 328 V; 50 Hz 1395 kVA 1500 kVA 2460 A 2643 A 515 - 750 V 900 V 1434 kW 1539 kW 2796 A 3000 A 12 250 A 98,0 % 98,2 % 45 W 8 A (optional) 3 X 500 TL 2002 x 2718 x 834 mm 1700 kg grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 4800 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 80 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-3-4 (a 515 V DC, 35 °C, cos phi = 1) (a 515 V DC, 30 °C, cos phi = 1) (1000 V DC opzionale) (a 515 V DC) (a 515 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per macchina) SINVERT 2000 MS TL (328 V AC) Dati di scelta Rete Potenza nominale di uscita (AC) Potenza massima di uscita (AC) Corrente nominale di uscita (AC) Massima corrente di uscita (AC) Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di lavoro (DC) Potenza nominale di ingresso (DC) Massima potenza di ingresso (DC) Corrente nominale di ingresso (DC) Massima corrente di ingresso(DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Eta EU Eta max Consumo di potenza durante la notte Corrente Max. alimentazione ausiliaria esterna (AC) Numero di macchine Dimensioni (H x W x D) Peso Colore Range di temperatura Consumo d’aria Umidità Grado di protezione Rumorosità Immunità EMC Armoniche 22 Colori compositi 3~ 328 V; 50 Hz 1860 kVA 2000 kVA 3280 A 3524 A 515 - 750 V 900 V 1912 kW 2052 kW 3728 A 4000 A 16 250 A 98,0 % 98,2 % 45 W 8 A (optional) 4 X 500 TL 2002 x 2718 x 834 mm 1700 kg Grigio (RAL 7044) 0 - 50 °C 4800 m’lh EN 60721-3-3 (3K3) IP 20 < 80 dB (A) EN 61000-6-2 EN 61000-3-4 (a 515 V DC, 35 °C, cos phi = 1) (a 515 V DC, 30 °C, cos phi = 1) (1000 V DC opzionale) (a 515 V DC) (a 515 V DC) (per macchina) (per macchina) (per macchina) (fino a 1000 m s.l.m.) (per macchina) _23.31¥ 19-04-2010 16:38 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K 5.2.1 Sistema multi-inverter Master/Slave (MS) Singola macchina Master/Slave DC PLC DC PLC ISO DC 5.2.1 DC PLC ISO AC 5 Master/Slave/Slave/Slave PLC ISO AC Master/Slave/Slave ISO AC AC PLC = Programmable Logic Controller ISO = Insulation monitoring Incremento dell’efficienza dell’impianto fotovoltaico • Il proprietario dell’impianto può ricavare circa il 4% di energia in più (dipendentemente dal luogo d’installazione e dal sistema di inverter adottato) Grazie ad un sistema di connessione a bus degli ingressi DC, in ogni istante sono attivi solo gli inverter necessari, massimizzando il rendimento e quindi la potenza erogata dall’intero campo fotovoltaico. Il numero massimo di slaves collegabili ad un master è tre: gli inverter connessi devono avere taglie uguali. Incremento dell’energia disponibile attraverso la ridondanza • In caso di un’unità in anomalia, la potenza complessiva non si interrompe ma viene solo ridotta. Benefici: Estensione del ” life time” attraverso la rotazione del Master • Le singole unità inverter riducono di circa il 30% il loro work-time Oltre ad un miglioramento dell’efficienza, grazie al sistema MS, si ha un vantaggio notevole in termini di risparmio di ore di funzionamento degli inverter e quindi di affidabiltà; la stima dell’MTBF è infatti di 70.000 ore di effettivo lavoro per singola unità. 1500 1400 1300 1200 1100 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 04.06 7.00 8.00 9.00 10.00 11.00 12.00 13.00 14.00 15.00 16.00 17.00 18.00 19.00 Curva di lavoro per un sistema Master/slave/slave 23 Colori compositi _23.31¥ 19-04-2010 16:38 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K Confronto delle curve di efficienza tra macchina singola e Master/slave 5 5.2.1 SINVERT 350 M - 700 MS - 1000 MS - 1400 MS SINVERT 420M - 850 MS - 1300 MS - 1700 MS 100 100 90 90 80 80 70 SINVERT 350 M (eta EU 95,5) 70 SINVERT 420 M (eta EU 95,7) 60 SINVERT 700 MS (eta EU 96,2) 60 SINVERT 850 MS (eta EU 96,2) 50 SINVERT 1000 MS (eta EU 96,3) 50 SINVERT 1300 MS (eta EU 96,2) 40 SINVERT 1400 MS (eta EU 96,4) 40 SINVERT 1700 MS (eta EU 96,3) 30 30 20 20 10 10 0 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 90 100 0 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 SINVERT 500 TL - 1000 TL - 1500 MS TL - 2000 MS TL 100 90 80 70 SINVERT 500 M TL (eta EU 97,7) 60 SINVERT 1000 MS TL (eta EU 98,0) 50 SINVERT 1500 MS TL (eta EU 98,0) 40 SINVERT 2000 MS TL (eta EU 98,0) 30 20 10 0 0 10 20 30 40 50 60 70 80 Benefici Master/Slave 24 Colori compositi System Average min max 700MS 850MS 1000MS 1300MS 1400MS 1700MS 0,93% 0,71% 1,15% 0,89% 1,20% 3,21% 0,47% 0,31% 0,51% 0,37% 0,52% 2,69% 1,41% 1,12% 1,72% 1,42% 3,02% 4,82% Benefici Master/Slave from to 0,31% 4,82% Aumento di rendimento medio con sistemi Master/Slave 1.20% _23.31¥ 19-04-2010 16:38 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K 5.3 SINVERT PVS500 5 5.3 Nuovo SINVERT PVS500 La famiglia di inverter Siemens per il settore fotovoltaico si arricchisce di un nuovo elemento che porta con se tutti i vantaggi che scaturiscono dall’utilizzo di componenti standard di derivazione industriale, oggi al top di gamma. L’introduzione di sistemi di automazione innovativi, ad esempio il SINAMICS integrato con il sistema di controllo SIMOTION, consente semplicità d’uso e massima flessibilità. Grazie ai nuovi sistemi perfettamente integrati nell’inverter, il nuovo SINVERT PVS si pone ai massimi vertici nel settore fotovoltaico per qualità e durata. L’utilizzo di componenti standard, permette la facile integrazione del SINVERT PVS nelle reti aziendali o a PC e SCADA di ogni tipo. Le caratteristiche principali del prodotto sono: • Utilizzo di prodotti di serie con certificazione CE integrata • Design compatto e semplice installazione • Collegamento AC integrato e possibilità di inserimento di dispositivi per il controllo della rete e protezioni di rete • Pannello di controllo integrato sul fronte quadro Grazie alla funzionalità Master-Slave, è possibile combinare un massimo di 4 inverter che formano i seguenti sistemi: • SINVERT PVS500 (500kW) • SINVERT PVS1000 (1000kW) • SINVERT PVS1500 (1500kW) • SINVERT PVS2000 (2000kW) 25 Colori compositi _23.31¥ 19-04-2010 16:38 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K SINVERT PVS501 5 5.3 Dati di scelta Dati uscita lato AC Rete Potenza massima di uscita (AC) Potenza Massima Massima corrente di uscita (AC) Cos phi Pac Dati ingresso lato DC Range MPP di tensione (DC) Tensione massima di sistema Udcmax (DC) Tensione minima di sistema Udcmin (DC) Potenza nominale d’ingresso (DC) Massima corrente di ingresso Idcmax (DC) Numero di ingressi DC Corrente massima per ingresso DC Efficienza Eta al 100 % Eta al 50 % Eta al 30 % Eta al 20 % Eta al 10 % Eta al 5 % Eta EN secondo IEC 61683 Consumo di potenza durante la notte Consumo di potenza durante il funzionamento Isolamento galvanico lato AC Dimensioni Larghezza Altezza Profondità Peso (pallet incluso) Colore Norme di riferimento Direttiva EU Immunità EMC Emissioni EMC Grado di protezione Raffreddamento Tipo di raffreddamento Entrata aria Uscita aria Dati climatici e ambientali Temperatura ambiente Umidità relativa 26 Colori compositi 3~ 400 V; 50 Hz 500 kW 500 kW 722 A > 0,99 450 - 750 V 820 V 450 V 524 kW 1103 A 3 368 A 460V 95,9 % 97,1 % 97,1 % 96,7 % 94,8 % 90,8 % 96,5 % 205 W 2347 W Tasformatore (a 480 V DC, 30 °C, cos phi = 1) (at 800 V DC) 750V 95,6 % 96,4 % 96,1 % 95,2 % 91,9 % 85,3 % 95,5 % (+ 180 W scaldiglie opzionali) (+ 180 W scaldiglie opzionali) 2700 mm 2100 mm 700 mm 3000 kg grigio (RAL 7035) EN 50178 EN 61000-6-2 EN 61000-6-4 IP 20 (secondo EN 60529) Ventilazione forzata tramite ventole Fronte quadro Lato superiore del quadro Immagazzinaggio Trasporto -25°C +70°C -25°C +70°C 5% fino a 95% 5% fino a 95% Funzionamento -0°C +40°C 0% fino a 95% _23.31¥ 19-04-2010 16:38 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K 5.4 Soluzioni complete 5 5.4 Siemens è presente sul mercato dell’energia in modo globale e commercializza componenti specifici che vanno dalle protezioni di bassa tensione, ai quadri completi per la media tensione ai trasformatori sempre per la media tensione. Grazie alla notevole esperienza che Siemens ha acquisito nel tempo in qualità di fornitore di prodotti, integratore di sistemi e di servizi finalizzati alla trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica, si propone oggi al mercato del fotovoltaico anche con soluzioni “chiavi in mano” fornendo al cliente cabine complete di apparecchiature cablate, pronte per essere collegate alla rete di distribuzione pubblica. Cabina di trasformazione La nostra cabina di trasformazione è quanto di più flessibile e completo si possa trovare sul mercato, e offre all’utilizzatore la possibilità di ricevere una soluzione completa da una sola mano, non solo come assemblatore di prodotti ma anche come produttore degli stessi. Disponibile in varie taglie (da 500 kW fino a 2000kW), comprende: • Inverter • Protezioni BT • Trasformatore MT • Quadri distribuzione BT • Gruppo di ventilazione • Impianto di illuminazione e servizi ausiliari Sono disponibili optional quali sistemi di condizionamento e filtri particolari . Siemens offre anche soluzioni per cabine MT ENEL e sistemi di distribuzione AT. Esempio di cabina di trasformazione Struttura prefabbricata in cemento armato vibrato composta da tre monoliti: due formano il locale inverter e uno forma il locale che contiene il trasformatore e il quadro di Media Tensione, realizzati con : • Vasca di appoggio formata da travi in Cemento Armato Vibrato (CAV). • Pareti in c.a. spessore cm 08.00 e solaio di copertura avente spessore cm 08.00, armatura in acciaio FeB 44K e calcestruzzo Rck = 350 Kg/cmq • Pavimento monolitico con la struttura in c.a. dello spessore di cm 08.00 • Impermeabilizzazione della copertura mediante l’applicazione a caldo di guaina bituminosa avente spessore di mm 4.00 • Golfari per la movimentazione con funi di lunghezza massima di m 10.00 • Tinteggiatura delle pareti interne, Colore bianco, eseguita con resine al quarzo fine. • Tinteggiatura delle pareti esterne con pitture al quarzo, con ampia scelta di colori. • Griglie in alluminio con gocciolatoi e reti contro gli insetti. • Porte a doppia anta in alluminio anodizzato con guarnizioni antivibranti. • Aspiratori di portata adeguata al ricircolo d’aria necessario. • Impianto elettrico di illuminazione e prese di servizio per ogni locale. • Impianto di messa a terra interno. Le cabine sono fornite complete di estintore, cartelli monitori, lampada portatile per emergenza, con batterie ricaricabili e accessori, come previsto dalla legislazione vigente in materia di prevenzione infortuni. Misure esterne indicative: m 14,74x 2,46 x 2.46h Misure utili interne: m 14,58 x 2,30 x 2,30h 27 Colori compositi _23.31¥ 19-04-2010 16:38 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K 500 600 2700 600 100 1300 2700 2400 Foro a parete asse Ø 50 - H= 1300 dal pavimento 5 5.4 Vista lato accessi locali Trafo - MT Sezione A-A 238 246 8 50 60 8 Fori a rottura prestabilita Ø cm 17 1541 limite di scavo Torrino di aspirazione 7100 mc/ora 8 Cassonetto in lamiera zincata per il convogliamento aria Lato destro Aeratore in vetroresina 230 55 246 90 Griglia pedonabile 45 8 50 Vista lato accessi ocali inverter 310 Limite di scavo 28 Colori compositi 10 60 _23.31¥ 19-04-2010 16:38 Pagina 7 C M Y CM MY CY CMY K 5.5 Quadri di campo, quadri di parallelo e cavi Per il parallelo, la protezione e il sezionamento delle stringhe, è disponibile una gamma completa di quadri di campo, con caratteristiche studiate per applicazioni fotovoltaiche. Le cassette di tipo A (Array junction box) sono studiate per le operazioni di primo parallelo tra stringhe. 5 5.5 Dati di scelta e ordinazione IT2:GA1000SD-2N A4 - L50 - F4 A6 - L63 - F6 A8 - N100 - F8 A8 - L63 - F4 A12 - N100 - F6 A16 - N100 - F8 A 63 50 63 100 63 100 100 3 4 6 8 8 12 16 V 1000 900 900 900 900 900 900 Sotto carico Sotto carico Sotto carico A vuoto Sotto carico A vuoto A vuoto 8, 10, 15 8, 10, 15 8, 10, 15 8, 10, 15 15 15 4 6 8 4 6 8 Morsetti a vite Morsetti a vite Morsetti a vite Morsetti a vite Multicontact Multicontact Multicontact mm 260 560 560 560 560 560 560 x x x x x x x 298 280 280 280 280 280 280 x x x x x x x 140 130 130 130 130 130 130 Tutte le cassette di tipo A includono scaricatori per la protezione da sovratensioni (SPD) e possono essere equipaggiate con dispositivo per il monitoraggio della corrente (i’checker, su bus RS485) 1+ 2+ -X5 –F26 -Q01 –F25 –F24 –F23 –F22 –F21 -Q01 –F013 -A01 –F011 L- –F012 –F16 –F15 –F14 –F13 –F12 –F11 L+ 1+ 2+ -X5 -X10 Layout junction box A6 - L63 - F6 (con i’checker) 29 Colori compositi _23.31¥ 19-04-2010 16:38 Pagina 8 C M Y CM MY CY CMY K 5 5.5 Strings 1 1 -F11 -F12 2 2 1 1 1 1 1 -F13 -F14 -F15 -F16 -F21 -F22 2 2 2 2 1 2 2 1 1 1 -F23 -F24 1 -F25 -F26 2 2 2 2 # 16 mm2 # 16 mm2 RJ45-1 sopra -A01 -F01 3 1 7 5 2 4 6 8 L+ -Q01 Straight Through cable Erde RJ45-2 sotto L- Max 25 mm2 1-6 7-12 # 16 mm2 -X5 2+ # 16 mm2 -X5 1+ 1- 2- GJB or AJB AJB Schema elettrico junction box A6 - L63 - F6 (con i’checker) Schema di collegamento del quadro di campo IT2:GA1000SD-2N . Tale schema è contenuto all’interno di ogni singolo quadro. Certificato di collaudo disponibile singolarmente su richiesta senza sovraprezzo. L- (nero) L+ (rosso) L- (nero) L+ (rosso) 1 3 L- (nero) 5 7 SIEMENS 5SD7483-0 SIEMENS 5TE 2515 0XX01 L+ 2 4 6 L– 8 L+ (rosso) L+ L– Collegamento stringhe Inverter 30 Colori compositi _23.31¥ 19-04-2010 16:38 Pagina 9 C M Y CM MY CY CMY K Dati di scelta e ordinazione 5 5.5 G2 - L100 - C2 G2 - N80 - F2 G3 - L80 - C3 G3 - L100 - C3 G3 - N80 - F3 G4 - N80 - F4 A 100 80 80 100 80 80 2 2 3 3 3 4 V 900 900 900 900 900 900 Sotto carico A vuoto Sotto carico Sotto carico A vuoto A vuoto Interruttori Fusibili Interruttori Interruttori Fusubili Fusibili Opzionale No Opzionale Opzionale No No mm 560 560 560 560 560 560 x x x x x x 380 280 380 380 280 280 x x x x x x 130 130 130 130 130 130 Le cassette di tipo G (Generator junction box) vengono utlizzate per effettuare il parallelo di Array junction box, laddove sia necessario in relazione alla potenza dell’impianto e al numero di ingressi disponibili sull’inverter. Layout junction box G3 - L80 - C3 (con bobine ausiliarie per sgancio di emergenza) 1) N 1 2) 3 5 N 1 3 N SIEMENS 1) 5 N 1 3 N VL 160X SIEMENS -Q1 5 N VL 160X SIEMENS -Q1 VL 160X -Q1 -X10 N 2 4 N 2 4 1) 6 N 2 4 6 1) 145 mm 1) 6 31 Colori compositi _32.37¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 1 C M CM MY CY CMY K AJB Schema elettrico junction box G3 - L80 - C3 (con bobine ausiliarie per sgancio di emergenza) AJB AJB Q1 5 N 2 4 6 Q1 N 1 3 5 N 2 4 6 N 1 3 5 N 2 4 6 X1.2 X1.2 X1.1 3 X1.1 1 X1.1 Q1 N X1.2 5 5.5 Y G3 -X10 1 2 3 4 5 6 SINVERT DC-INPUT Cavi per sistemi fotovoltaici Le esigenze installative e di collegamento tra moduli fotovoltaici, rendono necessari cavi con caratteristiche tecniche di qualità superiore. Per questa ragione Siemens, a completamento della propria gamma di fornitura, fornisce ed impiega cavi con specifiche caratteristiche: • Durata di vita attesa fino a 30 anni in condizioni di stress meccanico, esposizione a raggi UV, presenza di ozono, umidità, particolari temperature • Resistenza alla corrosione • Ampio intervallo di temperatura di utilizzo: da -40°C a +120°C • Max. tensione di funzionamento 2 kV CC (Tensione di prova 6kV CA/10 kV CC) • Ottimo comportamento del cavo in caso di incendio: bassa emissione di fumi, gas tossici e corrosivi • Resistenza ad agenti chimici, ai raggi UV, all'ammoniaca e all'ozono (verificata attraverso test interni e test VDE) • Facilità di assemblaggio • Compatibilità ambientale, in termini di facilità di riciclaggio e smaltimento del cavo, risparmio energetico • Assenza di alogeni, presenza di materiale reticolato (HEPR - gomma etilen-propilenica ad alto modulo per isolamento e EVA - etilen vinilacetato - per guaina) 32 Colori compositi _32.37¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K 5.6 Strumenti per il controllo dell’impianto L’immagine del pannello operatore SINVERT, riprodotto a distanza, mostra lo stato attuale del sistema. Gestione professionale dell’impianto Il nuovo “communication concept” prevede un accesso unico al sistema tramite uno scalance ethernet, al quale sono connessi di default il PLC e la CU dell’inverter e a cui può essere eventualmente collegato anche il web’log (opzione). È possibile utilzzare qualsiasi tipo di connessione ethernet (LAN, GSM, ADSL) 5 5.6 PowerProtecSolar software per visualizzazione, monitoraggio e service PPsolar è la soluzione software per la visualizzazione, il monitoraggio, la messa in servizio e il service. Mediante un PC collegato localmente o da remoto, il sistema fornisce una serie di funzioni che informano in real time sullo stato dell’impianto fotovoltaico, oltre che permettere la modifica delle impostazioni. Un menù guidato consente l’accesso alle seguenti funzioni: • • • • • • • Schema elettrico del sistema Pannello di comando Oscilloscopio Memoria eventi Dati di processo Archivio dati Analisi Il software è fornito gratuitamente su CD-ROM per ogni singolo SINVERT 33 Colori compositi _32.37¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K 5.6.1 Web’log 5 5.6.1 Dispositivo per raccolta dati e invio al server web Web’Log: datalogger per archiviazione dei dati d’impianto Home page sito Meteocontrol: www.meteocontrol.com Grafico andamento impianto L’archiviazione viene eseguita da un datalogger (web’log), il quale registra tutti i dati dell’impianto; tali dati vengono quindi elaborati e resi disponibili all’utente anche sotto forma di vari grafici. Il datalogger garantisce anche la segnalazione di allarmi tramite e-mail WEB’log ingressi / uscite • Quattro ingressi analogici per sensori meteo • Quattro ingressi digitali per interfacce SO • Un’uscita digitale (per esempio per display) Strumenti per il controllo dell’impianto Stazione Meteo (completa, inclusi sensori e protezioni) La stazione meteo include: • 1 sonda per la rilevazione della temperatura dei moduli • 1 sonda per la rilevazione della temperature ambiente • 1 sensore di irraggiamento, • 1 quadro per convertitori di segnale e protezione da sovratensioni. PT 100 per rilevare la temperatura dei moduli fotovoltaici 34 Colori compositi PT 100 per rilevare la temperatura ambiente Sensore d’irraggiamento Elettronica e protezione da sovratensioni _32.37¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K 5.6.2 PV WinCC e supervisione PC industriale in loco Cabina MT Telecamera ext. Stazione meteo 5 Campo PV 5.6.2 INTERNET PC remoto PV WinCC La supervisione e le operazioni di comando e controllo di un impianto fotovoltaico, possono essere svolte tramite uno specifico Sw di supervisione. PV WinCC è il software professionale per la visualizzazione ed il controllo degli impianti, capace di comunicazione bidirezionale tra il campo e i sistemi informatici di controllo, provvedendo una semplice interfaccia basata su Windows 2000/XP e su standard GUI (graphical user interface). Inoltre la supervisione d’impianto è pubblicata in internet tramite interfaccia IIS via Web navigator. PV-WinCC rende trasparente il flusso di energia dell’impianto, rendendo disponibili i dati di produzione, d’irraggiamento e meteo, gli stati e i messaggi nonché i report dell’impianto. Tutti i dati relativi alla produzione vengono salvati automaticamente ogni secondo su un Data Base (Microsoft SQL Server). Inoltre i dati possono essere salvati ogni minuto, tramite PMOpen Export in un file CSV come valore medio. Grazie all’utilizzo di standard intenzionali integrati nel sistema (OPC OLE for Process Control), PV WinCC si integra facilmente con complessi sistemi di automazione e controllo già presenti sull’impianto. Caratteristiche di PV WinCC Visualizzazione e accesso remoto • Visualizzazione online dell’impianto fotovoltaico fino ad un massimo di dieci user contemporaneamente (DSL-access assumed) • Invio automatico di messaggi d’errore via e-mail (DSL-access assumed) • Accesso remoto al pannello di comando dell’inverter 35 Colori compositi _32.37¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K Archiviazione dati • Archiviazione di tutti i dati e dei messaggi dell’impianto • Analisi dei dati dell’impianto fotovoltaico • Immagazzinaggio dei dati su PC industriale dotato di UPS (uninterruptible power supply) 5 5.6.2 Configurazione individuale • Progettazione specifica del singolo impianto fotovoltaico (Inverter, trasformatore MT, quadro MT, …) Alcune referenze • Beneixama, Spagna (20 MWp) • GimCheon, Corea (20 MWp) • Olivenza, Spagna (18 MWp) • Serpa, Portogallo (11 MWp) • Pocking, Germania (10 MWp) • Muehlhausen, Germania (6,3 MWp) • Moorenweis, Germania (6 MWp) • Leipziger Land, Germania (5 MWp) • Renetec, Corea (3 MWp) • Celano, Italia(1 MWp) • Lucca, Italia (1 MWp) Il prodotto è ordinabile solo in combinazione con gli inverter fotovoltaici SINVERT. Supervisione d’impianto La supervisione degli impianti può essere effettuata, oltre che con il sistema PV WinCC, tramite tutti i dispositivi di supervisione messi a disposizione dal settore Automazione Industriale. WinCC WinCC è lo SCADA standard Siemens che permette la supervisione dell’intero impianto, con la possibilità di visualizzarlo e comandarlo sia in locale sia in remoto, utilizzando un semplice browser internet. WinCC mette a disposizione dell’utente una semplice interfaccia grafica, permettendo la realizzazione di un sw in grado di gestire, in forma grafica, tabellare e tramite curve, tutti dati relativi all’intero impianto, non limitandosi alla produzione di energia, ma conglobando tutti i segnali raccolti, ad esempio da eventuali inseguitori, dai quadri di media e bassa tensione etc. etc. Non è necessario che l‘impianto sia presidiato, perché il sistema è in grado di avvertire gli operatori inviando su evento una Mail. Una possibile configurazione viene riportata di seguito. I codici sono indicativi, per gli ultimi aggiornamenti consultare il catalogo ST80. 36 Colori compositi Esempio di configurazione tipica di PV WinCC Descrizione Quantità Codice di ordinazione PC Industriale a Rack modello 647B 1 6AG4112-0JD31-1BX0 (esempio) TFT Display 1 Vedi catalogo ST.80 Licenza WinCC RunTime 1 Vedi catalogo ST.80 Web Navigator per 3 clients 1 Vedi catalogo ST.80 PM Open Export 1 Vedi catalogo ST.80 Archive Server 1 Vedi catalogo ST.80 Programma applicativo per gestione Inverter fotovoltaici SINVERT - PV WinCC 1 Configurazione supervisione con WinCC Descrizione Quantità Codice di ordinazione Pacchetto WinCC V7.0 Run Time 128 Tags (da utilizzare su ogni configurazione) 1 6AV6381-2BC07-0AX0 DataMonitor per 3 clients. Pacchetto necessario per l’invio automatico di E-Mail direttamente collegate al progetto 1 6AV6371-1DN07-0AX0 WEB NAVIGATOR per 3 Clients contemporanei, permette l’accesso remoto via Ethernet/Internet all’applicazione. 1 6AV6371-1DH07-0AX0 Pacchetto WinCC V7.0 Pacchetto di sviluppo Acquisto una tantum (contiene una copia RunTime, non scindibile dalla versione di sviluppo) 128 Tags 1 6AV6381-2BM07-0AX0 _32.37¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K WinCC Flexible 5 Per applicazioni che non richiedono lo stoccaggio di enormi quantità di dati, la supervisione dell’impianto è possibile anche tramite il sistema di supervisione WinCC Flexible. Tramite un semplice tool di progettazione, è possibile creare le pagine video contenenti i sinottici e le curve relative all’impianto stesso. Il sistema è gestibile sia in locale sia in remoto tramite un qualsiasi browser internet. Come WinCC anche la versione WinCC Flexible è in grado di avvisare un operatore tramite l’invio di E-mail. 5.6.2 Per maggiori informazioni sul sistema di supervisione WinCC consultare il catalogo ST 80 oppure il sito internet www.siemens.it/hmi Configurazione supervisione con WinCC Flexible Descrizione Quantità Codice di ordinazione SIMATIC WinCC flexible 2008 Advanced Floating license, su DVD comprensivo di chiave di licenza su USB stick, include il software di Engineering per la configurazione di WinCC flexible Runtime 1 6AV6613-0AA51-3CA5 SIMATIC WinCC flexible 2008 Runtime per PC. Single license, su DVD comprensivo di chiave di licenza su USB stick, 2048 PowerTags 1 6AV6613-1FA51-3CA0 WinCC flexible /Sm@rtService per WinCC flexible Runtime. Necessario per il collegamento remoto tramite browser Internet e per l’invio di e-mail su allarme 1 6AV6618-7BD01-3AB0 I codici sono indicativi, per gli ultimi aggiornamenti consultare il catalogo ST80 37 Colori compositi _38.45¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K 5.6.3 Comunicazione Ogni impianto fotovoltaico, grande o piccolo, civile o industriale, deve essere in grado di comunicare gli stati di funzionamento, i messaggi e la produzione in modo semplice ed efficace. È ovvio che gli strumenti per la trasmissione di queste informazioni sono diversi in funzione del tipo di mercato che devono soddisfare. Precedentemente sono già stati trattati gli strumenti di raccolta dati e comunicazione verso l’utente per impianti di medie o grosse dimensioni, come il Web’log o il PV-WinCC. In questo paragrafo tratteremo strumenti di semplice utilizzo per l’invio di messaggi relativi all’impianto FV. 5 5.6.3 La soluzione ideale per la trasmissione di messaggi SMS raccolti dall’impianto fotovoltaico è il PLC SIMATIC S7-1200 in combinazione con il modem MD 720-3. Il PLC SIMATIC S7-1200 è in grado di raccogliere i dati di produzione e i vari allarmi grazie alla possibilità di comunicare con l’esterno tramite il protocollo seriale MODBUS RTU basato su un’interfaccia seriale con standard RS485 e disponibile su molti inverter di utilizzo civile e non. A questo PLC viene poi connesso il Modem GPRS MD 720-3 che opportunamente programmato è in grado di inviare messaggi SMS contenenti le informazioni necessarie alla supervisione dell’impianto I codici di ordinazione sono puramente indicativi e fanno riferimento ad una configurazione base di prova. Per ulteriori informazioni, consultare i cataloghi ST 70 -IK PI e contattare il funzionario di vendita Siemens. 38 Colori compositi Configurazione di esempio per realizzare una stazione di comunicazione remota Descrizione Quantità Codice di ordinazione SIMATIC S7-1200, PM 1207, POWER MODULE PER S71200; Ingresso 120/230V AC, Uscita 24V DC/2.5A 1 6EP1332-1SH71 SIMATIC S7-1200, CPU 1211C, CPU Compatta, DC/DC/DC, I/O onboard: 6 DI 24V DC; 4 DO 24 V DC; 2 AI 0 - 10V DC O. 0 - 20MA, Alim. DC 20.4 - 28.8 V DC, Memoria programma/dati: 25 KB 1 6ES7211-1AD30-0XB0 SIMATIC S7-1200, Modulo di comunicazione cm 1241, RS232, 9 PIN SUB D (femmina), supporta messaggi freeport 1 6ES7241-1AH30-0XB0 SINAUT MD720-3 GSM/GPRS Modem; Comunicazione IP via rete GSM; QUADBAND; Interf. di comando AT; Costruzione collegamento automatico GPRS; Commutabile su funzionamento CSD; RS232, incluso adattatore RS232- GENDER CHANGER; approvazioni nazionali 1 6NH9720-3AA00 SINAUT ANT 794-4MR Antenne GSM QUADBAND E UMTS; Stabile al tempo atmosferico per interno e per esterno; Cavo di collegamento "Low Loss" 5 m con collegamento fisso all'antenna, connettore sma; angolare di montaggio; viti, tassello 1 6NH9860-1AA00 SINAUT ST7, Cavo di collegamento via interfaccia RS 232 1 6NH7701-5AN SIMATIC NET, IND. ETHERNET TP CORD RJ45/RJ45, CAT 6, Cavo TP 4X2, Confezionato con 2 connettori RJ45, LUNGH. 2 M 1 6XV1870-3QH20 _38.45¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K 5.6.4 Sistemi di sorveglianza 5 5.6.4 Sistemi antintrusione e TVCC L’esigenza di avere un sistema di sorveglianza completo ed affidabile scaturisce dalle peculiarità di un impianto fotovoltaico, che possiede un valore tecnologico ed economico molto elevato e spesso sorge in luoghi isolati e difficilmente controllabili. La gamma Siemens comprende un ampio portafoglio di prodotti, all’interno del quale vengono scelti e integrati i componenti che più si adattano alle specifiche caratteristiche di ogni sito. La soluzione più comunemente adottata prevede sia misure antintrusione, sia sorveglianza con telecamere a circuito chiuso. L’antintrusione perimetrale si basa sull’utilizzo di sensori piezodinamici, i quali utilizzano trasduttori piezoceramici, in grado di inviare deboli segnali elettrici se sottoposti a vibrazione. Questo sistema di sensori non contiene componenti elettronici attivi; di conseguenza è evitato qualsiasi tipo di guasto. Inoltre è specificatamente progettato per utilizzo outdoor e per garantire un alto grado di tolleranza nei confronti delle condizioni ambientali che tipicamente colpiscono un recinto, per esempio vento e improvvisi cambi di temperatura, oltre che un’alta immunità contro disturbi provenienti da sorgenti come strade, autostrade e ferrovie. I sensori sono poi interconnessi tramite un cavo speciale appositamente studiato per utilizzo outdoor e in grado di raggiungere eccellenti qualità elettriche e meccaniche. Per garantire la qualità del segnale trasmesso e l’immunità ai rumori elettromagnetici il cavo è stagnato, twistato e doppiamente schermato. I segnali dei sensori vengono poi captati e “interpretati” da una centralina elettronica, che rappresenta il “cervello” del sistema. L’elaborazione digitale dei segnali offre una protezione efficiente contro le più sofisticate tecniche di intrusione. Infatti, oltre a rilevare tagli, rotture e tentativi di scavalcamento, è anche in grado di riconoscere, sfruttando una memoria speciale, gli attacchi alla recinzione compiuti ad intervalli di tempo (“rilevamento tagli sporadici”). La processing board è in grado di analizzare, contemporaneamente e in modo indipendente, i segnali provenienti da 4 stringhe di sensori. Permette di ottenere parametrizzazioni indipendenti della sensibilità e dei modi di intervento. Tramite apposito modulo ATM, è possibile trasmettere alla centralina il segnale di cattive condizioni meteorologiche, in modo che venga attivato il programma specifico, che prevede il massimo grado di efficienza nella sorveglianza così da evitare false segnalazioni. L’utilizzo di barriere infrarossi e sensori di contatto completano la soluzione per il controllo degli accessi nell’area dell’impianto. Il sistema TVCC prevede l’utilizzo di telecamere “day/night” ad alta risoluzione con design specifico per applicazioni di sorveglianza che richiedono immagini dettagliate sia a colori che in bianco/nero. Tutte le camere sono equipaggiate con lenti asferiche e che compensano la messa a fuoco se l’illuminazione cambia da visibile ad infrarosso. Ogni camera deve essere equipaggiata con un illuminatore IR-LED per utilizzo outdoor; questi prodotti sono tra i più performanti da un punto di vista tecnico e sono particolarmente indicati per applicazioni che richiedono alta efficienza e alte temperature di funzionamento. L’adattamento dell’intesità della luce permette di ottimizzare le emissioni di infrarossi. Per coprire la necessaria distanza tra ogni camera e il sistema di gestione centrale, la connessione è realizzata tramite specifici “Video Transceiver” passivi (non amplificati) che permettono la trasmissione video in real time a colori o in bianco/nero, su cavo telefonico twistato non schermato (UTP). 39 Colori compositi _38.45¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K 5 5.6.4 Tutte le telecamere, siano esse del tipo Speed-Dome o fisse, saranno collegate ad un sistema DVR videoserver SISTORE, apparato video intelligente in grado di soddisfare le seguenti prestazioni: • Trasmissione Video • Registrazione Video • Funzione playback • Visualizzazioni multiscreen • Analisi immagini Video Il videoserver Sistore è basato su una piattaforma completamente sviluppata su tecnologie Siemens che rende disponibile un sistema con operatività per le applicazioni di trasmissione, registrazione e valutazione segnali video. Per ognuna delle telecamere il sistema offre la possibilità di: • impostare i principali parametri dell’immagine per proteggere il sistema da eventuali manomissioni; • attivare la funzione di Privacy (funzione disponibile dalla stessa telecamera Dome); • gestire le funzioni PTZ di brandeggio e zoom della telecamera dome; • definire ed attivare “giri ronda” e posizioni di “preset” per le telecamere Dome. Questo dispositivo consente quindi la registrazione delle immagini video su un hard disk e/o la trasmissione ad altri dispositivi SISTORE via network IP. La registrazione video può essere attivata da segnalazioni d’allarme esterno (es. antintrusione, ecc.). Il modello SISTORE MX, sistema flessibile ibrido di monitoraggio e registrazione video per camere analogiche o IP, permette il monitoraggio remoto tramire LAN o ISDN. Con Sistore MX Viewer è possible accedere al server SISTORE MX via rete IP. Il software può essere avviato e utilizzato da qualsiasi client Windows e rende disponibile schermate simultanee, registrazione e playback di immagini live. 40 Colori compositi Di particolare interesse per l’applicazione negli impianti fotovoltaici è il modello Sistore CX, basato completamente su tecnologie Siemens, che rende disponibile un sistema “Digital Video Codec” con operatività per le applicazioni di trasmissione, registrazione e valutazione segnali video. La piattaforma Sistore CX nei modelli CX4 e CX8 rende disponibili: • Sino a 4 (8) ingressi video, max. 25 ips per canale con elevata qualità dell’immagine; • Sino a 2 (4) uscite video per il decoding; • Video streaming (trasmissione e ricezione in un unico dispositivo) • Tecnologia MPEG 4 per una ottimale compressione; • Video tunneling; • Matrice virtuale; • Registrazione immagini video (HD interno da 250GB, 500GB, 1TB); • Registrazione e trasmissione QCIF, CIF, 2CIF o 4CIF; • Interfaccia utente semplice, controllo remoto Web-based; • Web page per informazioni di stato dei dispositivi; • Ingressi ed uscite digitali per l’interfaccimento ed il comando di dispositivi esterni ausiliari; • NTP time configuration; • Funzione opzionale EDS (Enhanced Detection Solution) Soluzioni di video streaming via IP networks consentono attraverso l’applicativo IVM di rendere disponibili funzionalità avanzate e di ottenere i seguenti benefici: • Semplice espansibilità del sistema; • Utilizzo di network IP esistenti; • Piattaforma indipendente; • Funzionalità di matrice video virtuale; • Creazione di sequenze video • Creazione di gruppi di telecamere e loro commutazione; • Architettura ed accesso Multi-Client / Multi-Server. _38.45¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 4 C La registrazione video può essere attivata da segnalazioni d’allarme esterno (es. rilevazione intrusione sulla recinzione, ecc.) oppure, grazie alla funzione opzionale EDS (Enhanced Detection Solution) di analisi delle immagini riprese. Questa avanzata soluzione di Motion Detection dispone di potenti algoritmi per: • Analisi perdita segnale video (video signal loss); • Analisi Anti tampering; • Rilevazione oggetto abbandonato; • Funzione di tracking; • Visualizzazione allarmi via Remote Client su network IP M Y CM MY CY CMY K 5 5.6.4 Pre trigger Post trigger L’applicazione EDS è utilizzabile in modo flessibile sui canali video del Sistore CX e con parametrizzazioni dedicate. Sono disponibili i seguenti algoritmi di analisi delle immagini riprese al fine di segnalare un evento d’allarme: • modalità trip wire: un oggetto tracciato attiva un allarme quando viene attraversato il “confine virtuale di un definito percorso (virtual trip wire) assoggettato ad una linea di rivelazione; • modalità object tracking: un oggetto tracciato attiva un allarme quando la traiettoria supera una predefinita distanza d’allarme; • modalità abandoned objects and loitering: un oggetto tracciato attiva un allarme quando la sua traiettoria rimane all’interno di una predefinita area Tra le principali caratteristiche funzionali del motion EDS si evidenziano le seguenti : • correzione prospettica verticale ed orizzontale; • risoluzione sensore 101.376 (pixel based); • valutazione automatica della variazione della intensità di luce della scena ripresa con tecnica di tracking; • attivazione allarme di motion per direzione, superamento di una linea di “confine” (trip wire), sulla lunghezza del percorso (track lenght), e quando qualcuno o qualcosa permane in una zona senza ragione (loitering). 41 Colori compositi _38.45¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K 5.7 Automazione degli inseguitori solari Gli inseguitori solari o “solar tracker” sono dispositivi meccanici automatizzati, atti ad orientare favorevolmente i moduli fotovoltaici montati su di essi, rispetto ai raggi del sole. Lo scopo principale di un inseguitore è quello di aumentare l’efficienza dei moduli fotovoltaici, mantenendo il più costante possibile l’incidenza dei raggi solari, ottenendo così diversi vantaggi: aumentare la produttività dei moduli, evitare il più possibile gli ombreggiamenti e minimizzare le rotture causate da eventi atmosferici. Nella realizzazione di un inseguitore, molto importante è la scelta dei componenti di automazione che devono avere un elevato grado di affidabilità sia per ridurre i costi di manutenzione sia per garantire all’utente un ciclo di vita del prodotto adeguato alle richieste del mercato. 5 5.7 Movimento zenitale Sistema di automazione Un PLC della serie SIMATIC S7-1200 è il sistema di automazione ideale per il controllo degli inseguitori a due assi permettendo l’incremento di energia prodotta fino ad un terzo di quella ottenuta in mancanza di un inseguitore. Il movimento di un inseguitore dipende dalla sua posizione geografica nel globo terrestre. Per la gestione dei movimenti dell’inseguitore, Siemens ha sviluppato un sistema completo di dispositivi di automazione, software di controllo e software di supervisione. Il sistema si compone di un PLC S7-1200, di finecorsa per la gestione della posizione, di contattori per il comando dei motori e di un pannello della serie SIMATIC Basic Line KTP 400 come interfaccia del sistema. Grazie all’interfaccia di comunicazione ethernet integrata è possibile comunicare facilmente con i sistemi sovraordinati. Vista l’esigua precisione richiesta del sistema, non sono stati utilizzati encoder o inverter per gestire il posizionamento. Il PLC SIMATIC S7-1200 calcola la posizione leggendo gli impulsi dati dai finecorsa e comanda direttamente i motoriduttori. Un complesso Sw calcola la posizione del sole e comanda ai motori il posizionamento ideale sia per quel che riguarda l’azimut, sia per lo zenit. 42 Colori compositi Movimento azimutale Azimut SS Zenit N 315° 45° SR Estate M Estate W E Inverno M SS 225° 135° S SR 15° 30° 45° 60° 75° Giorno Inverno SR+SS SR+SS M SR = alba SS = tramonto M = mezzogiorno Notte Moderata latitudine nord _38.45¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K Esempio di configurazione 1: controllo con motore asincrono e contattore d’inversione 5 5.7 L1 L2 L3 Reference point witch Asyncronous motor CPU 1214C Reversing contractor TD 30 Ethernet Esempio di configurazione 2: controllo con motore asincrono e inverter L1 N Reference point witch Asyncronous motor CPU 1214C SINAMICS G110 TD 30 Ethernet Esempio di configurazione 3: controllo con motore in corrente continua AC 230V Reference point witch DC 24V Direct current motor CPU 1214C TD 30 Ethernet 43 Colori compositi _38.45¥ 21-04-2010 11:19 Pagina 7 C Solar tracker 5 5.7 Ethernet CPU 1214C Le librerie per la gestione di inseguitori solari Ogni inseguitore solare a 2-assi è controllato da un SIMATIC S7-1200. L’inseguimento Azimutale e Zenitale avviene sulla base di un algoritmo astronomico con una precisione aritmetica a 64 bit. Il PC based HMI permette di monitorare lo stato effettivo di ogni inseguitore solare tramite una connessione Ethernet. • Inseguimento solare • Impianti a concentramento solare • Power Tower • Parabolici • Fresnel lineari • Dischi solari 44 Colori compositi M Y CM MY CY CMY K _38.45¥ 19-04-2010 16:39 Pagina 8 C M Y CM MY CY CMY K 5 Funzioni 5.7 7 parametri d’ingresso Libreria SIMATIC per Solar Position Algorithm (SPA), "SPA_Calc_SunVector" per SIMATIC S7-1200 SPA software è sviluppato dalla National Renewable Energy Laboratory (NREL) per l’US Department of Energy (DOE) Neither NREL nor the DOE endorse SIMATIC Highlights • Strumento universale per tutte le applicazioni solari • Sistema aperto per diversi tipi di motori • Consumo minimo di energia • Principi di controllo Secured aritmetica a 64 bit, calcolo in circa 170ms 2 parametri d’uscita Caratteristiche • Modalità manuale • JOG • Auto-apprendimento • Sincronizzare la posizione di azimuth e Zenith con il vettore di energia solare • Auto-apprendimento reference point • Auto Mode • Inseguimento solare • Eliminazione errori durante la notte • Posizione di sicurezza in caso di perturbazione • Posizione di riposo notturna 45 Colori compositi _46.51¥ 19-04-2010 16:42 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K 5 5.7 OLM S7 300 OLM OLM OLM ET 200M ET 200S ET 200S Cavo di bus per Profibus Cavo LWL in fibra ottica di vetro ET 200pro In alternativa al sistema di automazione basato sul PLC SIMATIC S7-1200, è possibile utilizzare sistemi basati, sui PLC della serie SIMATIC® S7-200, S7-300 e S7-400, utilizzandoli come sistema di gestione centralizzato e sfruttando, i sistemi di periferia decentrata, basati su PROFIBUS o PROFINET, per il comando degli attuatori e la lettura dei datori di segnale, direttamente sull’inseguitore. ET 200pro Grazie all’ampia scelta di dispositivi atti a risolvere i problemi di collegamento tra il sistema di gestione centralizzato e gli inseguitori realizzabile in rame, fibra di vetro o plastica, è possibile raggiungere in modo sicuro tutti i sistemi da gestire. Inoltre è possibile utilizzare il PLC centralizzato, non solo per la gestione degli inseguitori, ma anche come punto di raccolta per l’acquisizione dei segnali relativi ad altre parti d’impianto come ad esempio l’interfaccia con i quadri di media tensione o i sistemi di accesso. Il PLC centralizzato diventa quindi il partner ideale per i sistemi di supervisione, ai quali demandare la visualizzazione dell’impianto. Per informazioni relative alle possibili configurazioni, consultare i cataloghi ST 70 e IKPI o contattare il funzionario di vendita Siemens 46 Colori compositi _46.51¥ 19-04-2010 16:42 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K Motoriduttori 5 Per la gestione del movimento della vela, la soluzione proposta è costituita dal drive del tipo CAVEX della divisione Drive Technology di Siemens. Questo prodotto, nato proprio per applicazioni nel settore degli inseguitori solari, grazie alla sua compattezza permette una facile integrazione direttamente nella struttura della vela. La tecnologia CAVEX apporta i seguenti vantaggi: • contatto di tipo concavo - convesso • bassa pressione sulle parti a contatto • maggiore spessore del film di lubrificazione • minore usura (maggiore durata) • minore richiesta di manutenzione • maggiore sicurezza 5.7 Per maggiori informazioni consultare i cataloghi K88 e CG01 scaricabili dal sito www.automation.siemens.com/infocenter 47 Colori compositi _46.51¥ 19-04-2010 16:42 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K 5.8 Distribuzione in Bassa Tensione Interruttori aperti SENTRON WL 5 5.8 La diffusione in corso di sistemi di supervisione e controllo nelle reti elettriche e nei processi industriali, ha aumentato la domanda di apparecchiature di interruzione sempre più sofisticate e versatili. La serie completa di interruttori aperti SENTRON WL consente di realizzare applicazioni che permettono una migliore gestione, controllo e parametrizzazione delle grandezze elettriche e dei processi in sistemi e reti di distribuzione BT. La famiglia di interruttori aperti SENTRON WL copre applicazioni che vanno da 630 A fino a 6300 A. Applicazioni • Come interruttore di arrivo, distribuzione, congiuntore o partenza in impianti elettrici. • Per il sezionamento, manovra e protezione di motori, condensatori, generatori, trasformatori, sistemi a sbarre e cavi. Esecuzioni • Correnti nominali: da 630 A fino a 6300 A • 3 grandezze costruttive per differenti valori di corrente nominale • Versioni 3 e 4 poli • Tensione nominale di esercizio fino a AC 690 V. Fornibile esecuzione con AC 1000 V e con AC 1150 V • 4 differenti classi di interruzzione, da 50 kA fino a 150 kA. • Esecuzione fissa oppure estraibile • Esecuzione in DC solo per interruttori non automatici Interruttori scatolati SENTRON VL L’elegante e compatto design degli interruttori automatici SENTRON VL offre apparecchi con elevate prestazioni concepiti per poter soddisfare le più estreme esigenze nei moderni impianti di distribuzione dell’energia elettrica. Questi interruttori automatici offrono una moderna tecnologia, attraverso un’ampia gamma di apparecchi con dimensioni contenute e facilmente adattabili a tutte le esigenze impiantistiche. La famiglia SENTRON VL propone interruttori automatici sia in esecuzione termica-magnetico, sia in esecuzione elettronica. 48 Colori compositi Comunicazione Il protocollo internazionale PROFIBUS-DP consente agli interruttori SENTRON WL di essere comandati a distanza e di trasmettere i valori misurati di corrente, tensione, potenza, energia, costi, armoniche, lo stato delle apparecchiature, la discriminazione della causa dell’intervento, la diagnostica e le informazioni sulla manutenzione ad una postazione centralizzata (PC). Una corretta gestione dell’energia consente di ridurre i costi di gestione dell’impianto. Modularità Accessori interni quali, p.e. contatti ausiliari, comando a motore, sganciatori ausiliari, possono essere sostituiti o installati ex novo per adattare gli interruttori alle necessità e richieste del cliente. _46.51¥ 19-04-2010 16:42 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K SIVACON Quadri di distribuzione primaria in BT 5 5.8 Come quadro di distribuzione, SIVACON S4 garantisce massima affidabilità e grande sicurezza. Validi ed affidabili apparecchi di manovra perfettamente comunicanti tra loro consentono la semplice integrazione in ogni tipo di impianto. Un efficiente sistema di alette di ventilazione impedisce ristagni e concentrazioni di calore e contribuisce ad una lunga durata degli impianti. L’accesso rapido e semplice agli apparecchi a scopo di regolazione e manutenzione è garantito da porte con chiusura centralizzata, coperture incernierate e chiusure a sgancio rapido. Grazie all’efficiente sistema di chiusura è garantita anche la massima sicurezza per le persone. In caso di modifiche all’impianto è possibile - grazie alla battuta universale delle porte - realizzare facilmente un cambio del lato di incernieramento della porta: per un adattamento particolarmente rapido ed efficace. Non da ultimo, il concetto accuratamente studiato delle segregazioni interne dei sistemi SIVACON S4 comporta il vantaggio di poter adattare la sicurezza esattamente alle esigenze dell’utente. Sono evitati possibili arresti dell’impianto, causati ad es. dal contatto accidentale con parti sotto tensione. Nuova generazione, nuovi argomenti: i vantaggi di SIVACON S4 in sintesi. • Massima sicurezza per gli impianti - grazie al sistema rispondente alle prove di tipo AS (TTA, TSK) • Massima sicurezza per le persone grazie all’efficace sistema di chiusura • Adattamento flessibile delle segregazioni interne alle esigenze individuali • Semplice modificabilità della battuta delle porte • Rapido accesso agli apparecchi a scopo di regolazione e manutenzione • Sistema di alette di ventilazione con alto rendimento e vantaggi per la manutenzione e la durata del quadro • Ottimo design industriale per l’integrazione appropriata in moderni concetti ambientali ALPHA - Quadri di distribuzione BT La nuova serie ALPHA 630 UNIVERSAL S3 presenta un programma di fornitura rinnovato nel design e nella funzionalità. Si avvale di una gamma di prodotti sempre più estesa al fine di proporre nuove soluzioni tecnologicamente avanzate in grado di soddisfare qualsiasi esigenza installativa. La guida di configurazione rapida della serie ALPHA 630 UNIVERSAL S3 contiene, in poche pagine, tutti i componenti della nuova serie di quadri di distribuzione creata da Siemens, permettendo la scelta delle parti necessarie alla realizzazione di un quadro in modo semplice e immediato. Caratteristiche • Riduzione dei tempi di montaggio del 40%. • Nuove coperture a chiusura rapida. • Collegamento di terra integrato. • Quadri completi, montati ed equipaggiati disponibili con un solo codice di ordinazione. • Compatibilità tra codici vecchi e nuovi. 49 Colori compositi _46.51¥ 19-04-2010 16:42 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K Differenziali di Tipo B e B+ 5 Nei sistemi fotovoltaici viene evidenziata spesso la parte relativa al sezionamento ed alla protezione delle sezioni di impianto in corrente continua. Negli impianti di dimensioni ridotte (inferiori a 20 kW), dove non è richiesta la presenza di un trasformatore di isolamento, è spesso necessaria la presenza di un differenziale di tipo B, in grado di rilevare anche le correnti di guasto di tipo continuo. La gamma dei differenziali per correnti continue si è da poco ampliata con i nuovi modelli dalla sensibilità inalterata alle variazioni di frequenza. 5.8 Dati di scelta e ordinazione In A I∆n mA Un V UM Esecuzione Codice di ordinazione 16 25 40 63 16 25 40 63 30 30 30 30 300 300 300 300 230 230 230 230 230 230 230 230 4 4 4 4 4 4 4 4 B B B B B B B B 5SM3 321-4 5SM3 322-4 5SM3 324-4 5SM3 326-4 5SM3 621-4 5SM3 622-4 5SM3 624-4 5SM3 626-4 Scaricatori per sistemi fotovoltaici Queste protezioni da sovratensioni sono indispensabili per garantire nel tempo il livello di protezione adeguato contro le sovratensioni che possono essere indotte sul campo fotovoltaico. Esse richiedono una installazione il più possibile ravvicinata ai moduli in modo da garantire l’efficacia delle stesse in relazione al livello di protezione necessario. Dati di scelta e ordinazione - Scaricatore per sistemi IT - 3P In kA U.M. Up kV Uc V c.c. R.S.* Codice di ordinazione 15 15 3 3 2,5 2,5 1000 1000 no si 5SD7 483 - 0 5SD7 483 - 1 * Contatto di segnalazione remota 1NA+NC 50 Colori compositi _46.51¥ 19-04-2010 16:42 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K Interruttori magnetotermici 5SY5 4 L’elevata tensione di esercizio presente nelle applicazioni FV, specialmente a vuoto, rende gli interruttori della serie 5SY5 4 partner ideali per la protezione di questo tipo di sistemi. L’installazione è possibile in impianti con V0c fino a 1000Vc.c. e Vn pari a 880Vc.c. 5 La serie è composta da interruttori con correnti da 0,3 a 63 A, curve B e C ed un elevato potere di interruzione corrente continua secondo la norma EN 60898-2 5.8 Interruttore magnetotermico 10000 A - 4P, AC 400 V, DC 1000 Vmax * A UM 0,3 0,5 1 1,6 2 3 4 6 8 10 13 16 20 25 32 40 50 63 Caratteristica B Codice ordinazione -------5SY5 406-6 -5SY5 410-6 5SY5 413-6 5SY5 416-6 5SY5 420-6 5SY5 425-6 5SY5 432-6 5SY5 440-6 5SY5 450-6 5SY5 463-6 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 UM 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Caratteristica C Codice ordinazione 5SY5 414-7 5SY5 405-7 5SY5 401-7 5SY5 415-7 5SY5 402-7 5SY5 403-7 5SY5 404-7 5SY5 406-7 5SY5 408-7 5SY5 410-7 5SY5 413-7 5SY5 416-7 5SY5 420-7 5SY5 425-7 5SY5 432-7 5SY5 440-7 5SY5 450-7 Imballo pezzi 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 * Con 4 poli in serie (riferirsi agli schemi di collegamento allegati) Fusibili per applicazioni fotovoltaiche L’elevata tensione di impiego e la rispondenza alla nuova classe gPV, sono alcune tra le caratteristiche peculiari dei fusibili dedicati per la protezione di moduli fotovoltaici e cavi di collegamento. Il sistema a fusibili siemens è testato in accordo con la nuova normativa IEC 60269-6 (draft) che richiede severi test rispetto alle condizioni di test per altre applicazioni. Le basi sono disponibili in versione unipolare e bipolare e a scelta possono essere dotate di segnalazione ottica dello stato delle cartucce. Cartucce Cilindriche - Fusibile cilindrico Classe di Impiego gPV Grandezza mm x mm In A Un Vcc Codice di ordinazione Imballo Pezzi 10 x 38 4 6 8 10 12 16 20 1000 3NW6 004-4 3NW6 001-4 3NW6 008-4 3NW6 003-4 3NW6 006-4 3NW6 005-4 3NW6 007-4 10 10 10 10 10 10 10 Base portafusibili con segnalazione ottica a LED Esecuzione In A Grandezza fusibili compatibili mm x mm UM Codice di ordinazione Imballo Pezzi 1P 2P 25 25 10 x 38 10 x 38 1 2 3NW7 014-4 3NW7 024-4 12 6 Base portafusibili senza segnalazione ottica Esecuzione In A Grandezza fusibili compatibili mm x mm UM Codice di ordinazione Imballo Pezzi 1P 2P 25 25 10 x 38 10 x 38 1 2 3NW7 013-4 3NW7 023-4 12 6 51 Colori compositi _52.55¥ 19-04-2010 16:43 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K Sezionatore per sistemi fotovoltaici 5 Come soluzione per il sezionamento degli impianti fotovoltaici lato corrente continua, Siemens propone un sezionatore in grado di essere impiegato in impianti con tensioni fino a 1000 Vc.c. Tali tensioni sono raggiungibil attraverso una conformazione particolare delle camere spegniarco, rafforzate con magneti permanenti 5.8 Dati di scelta e ordinazione - Sezionatore per sistemi Fotovoltaici In A Un * Vcc UM Codice di ordinazione Peso Kg 63 1000 4 5TE2 515 - 1 0.384 * Con 4 poli in serie (riferirsi agli schemi di collegamento allegati) Centralini serie SIMBOX WP Le condizioni di installazione dove trovano impiego le scatole di campo sono tali da richiedere un grado di protezione elevato. I centralini della serie SIMBOX WP grazie al loro grado di protezione IP65 e alla loro attitudine a lavorare con tensioni fino a 1000 Vc.c. sono componenti fondamentali nella creazione di quadretti di campo Dati di scelta e ordinazione - Sezionatore per sistemi Fotovoltaici 52 Colori compositi Per UM Morsettiera N/PE Potenza Dissipabile W UM Codice di ordinazione 1x4 1x8 1 x 12 1 x 18 2 x 12 2 x 18 2 x 18 ( 1 x 25 ) + ( 7 x 10 ) ( 3 x 25 ) + ( 10 x 10 ) ( 5 x 25 ) + ( 14 x 10 ) ( 3 x 25 ) + ( 10 x 10 ) ( 10 x 25 ) + ( 28 x 10 ) ( 10 x 25 ) + ( 28 x 10 ) 13 16 26 38 32 43 43 4 8 12 18 24 36 36 8GB1 371-0 8GB1 371-1 8GB1 371-2 8GB1 371-3 8GB1 372-2 8GB1 372-3 8GB1 372-3 _52.55¥ 19-04-2010 16:43 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K Contattori 3RT e 3TC 5 Grazie alla loro estrema robustezza e all’ottima affidabilità di contatto i nostri contattori sono in grado di garantire la massima sicurezza. Nei sistemi fotovoltaici, la nostra ampia gamma permette una facile e veloce integrazione lato corrente alternata (3RT) e corrente continua (3TC) per soddisfare ogni esigenza installativa. Il catalogo Sirius riporta l’intera gamma di fornitura e illustra utili informazioni circa codici di ordinazione e accessoriabilità della serie. 5.8 53 Colori compositi _52.55¥ 19-04-2010 16:43 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K Misure di potenza e power quality 5 La misurazione ed il monitoraggio remoto delle grandezze elettriche permettono una completa supervisione dello stato del sistema. Le tematiche principali strettamente correlate ai sistemi fotovoltaici sono: • misure delle grandezze elettriche principali • misure di distorsione armonica totale e sulle singole armoniche Il software di Power Management WinCC Powerrate è un utile addon per la gestione e l’integrazione delle grandezze elettriche nel sistema di monitoraggio dell’impianto. Il reporting e l’analisi delle grandezze elettriche in locale ed in remoto sono alcune tra le funzioni messe a disposizione per la gestione ed il controllo dei carichi dell’impianto. 5.8 Dati di scelta e ordinazione Descrizione Quantità Codice di ordinazione PAC3200 PAC4200 1 1 7KM2111-1BA00-3AA00 7KM4212-0BA00-2AA0 Le funzioni di monitoraggio delle grandezze elettriche sono disponibili grazie agli opportuni moduli di espansione ProfibusDP e sulla rete ethernet (di serie). Faceplates Sono inoltre disponibili specifici pacchetti per WinCC che grazie a librerie specificatamente sviluppate permettono la gestione e la visualizzazione dei dati. Industrial Ethernet Profibus 230 230 230 S7 drivers/blocks 54 Colori compositi _52.55¥ 19-04-2010 16:43 Pagina 4 C Multimetri e contatori M Y CM MY CY CMY K Cataloghi e documentazione distribuzione BT 5 5.8 BETA Apperecchi Modulari, Fusibili BT, Quadretti e centralini Catalogo-Listino Prezzi BETA - Ottobre 2008 Interruttori SENTRON VL SIVACON Sicurezza nella forma più elegante: il quadro di distribuzione dell’energia che fissa nuovi parametri di riferimento Multimetro digitale per montaggio su guida DIN*. ALPHA 630 Universal S3 Guida di configurazione rapida Contatore digitale per montaggio su guida DIN*. Concentratore LAN per la trasmissione, la rilevazione e il salvataggio dei dati relativi a multimetri e contatori della serie 7KT*. *Per informazioni circa l’interfacciamento dello stesso alla rete di distribuzione, i dati tecnici e le versioni disponibili con relativi interfacciamenti riferirsi al catalogo BETA (apparecchi modulari) 55 Colori compositi _56.64¥ 19-04-2010 16:44 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K 5.9 Allacciamento MT Trasformatori in resina GEAFOL 5 Nella distribuzione dell’energia, quanto più ci si avvicina all’utilizzatore con una tensione elevata, tanto più basse sono le perdite e molto più conveniente il cablaggio. Così è meno complessa anche la rete di distribuzione. Per questo viene sempre più richiesto d’installare i trasformatori vicino, quanto possibile, agli utilizzatori o ai nodi di maggior prelievo d’energia. I trasformatori hanno bisogno di spazio, che non sempre è disponibile vicino agli utilizzatori. E devono essere sicuri, altrimenti diventano pericolosi per le persone e gli impianti. È qui che i trasformatori GEAFOL, da 35 anni, garantiscono la soluzione ideale. Perché sono compatti e trovano posto ovunque, non scendono a compromessi con la sicurezza, sono flessibili sia nel sistema d’allacciamento sia nella possibilità d’ampliamento, sono economici ed esenti da manutenzione e sono interamente riciclabili. Inoltre i trasformatori in resina GEAFOL sono utilizzabili in condizioni estreme -per esempio- con le esecuzioni antisismiche. Ad oggi più di 80.000 trasformatori in resina GEAFOL sono installati in tutto il mondo. Le fotografie e i testi che seguono vi mostreranno le condizioni e gli utilizzi dove giornalmente i GEAFOL danno prova dei propri vantaggi. 5.9 Riciclabile? Interamente: è GEAFOL! I trasformatori GEAFOL hanno un’attesa di vita superiore ai 30 anni. Utilizzando solo processi standard, non pericolosi, si può recuperare il 90% delle parti principali del trasformatore, la struttura, il ferro S1 kVA 1000 (1250) 1) del nucleo, e il carrello. Anche per il recupero delle bobine è utilizzato un semplice processo meccanico, non inquinante, viene così completamente e sicuramente separato l’alluminio dalla resina. L’alluminio può essere completamente riutilizzato e la resina trattata come rifiuto ordinario assieme ai rifiuti di casa o meglio impiegato come materiale di riempimento, per esempio nell’edilizia. Qui sotto sono riportati, a titolo esemplificativo i valori relativi ai Trasformatori trifasi in resina 4 GB secondo CEI 14-8, 50 Hz, 400 V, Dyn 11, regolazione della tensione ±2*2,5 %, sonde PT100. U1 AT kV U1 BT kV kV kV Vcc % Pc W Pc120 W LWA dB 10 10 10 10 20 20 20 20 20 30 10 10 20 20 20 30 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 28/75 28/75 28/75 28/75 50/95 50/95 50/95 50/95 50/95 70/145 28/75 28/75 50/95 50/95 50/125 70/145 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 3/– 4 4 6 6 4 4 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 2100 1600 2000 1500 2800 2300 2300 1800 2300 3100 2400 1800 2700 2100 2700 3600 10000 10000 9500 9500 9500 8700 9000 9000 11000 10000 11000 11000 11200 11200 10500 11500 73 65 73 65 73 65 73 65 73 73 75 67 75 67 75 75 4GB6044+3CC05-0AA0 4GB6044+3GC05-0AA0 4GB6044+3DC05-0AA0 4GB6044+3HC05-0AA0 4GB6064+3CC05-0AA0 4GB6064+3GC05-0AA0 4GB6064+3DC05-0AA0 4GB6064+3HC05-0AA0 4GB6067+3DC05-0AA0 4GB6075+3DC05-0AA0 4GB6144+3DC05-0AA0 4GB6144+3HC05-0AA0 4GB6164+3DC05-0AA0 4GB6164+3HC05-0AA0 4GB6167+3DC05-0AA0 4GB6175+3DC05-0AA0 kg mm mm mm 2410 2830 2330 2770 2410 2680 2290 2480 2450 2970 2730 3120 2730 2960 2950 3540 1550 1620 1630 1710 1580 1680 1640 1650 1660 1800 1740 1770 1790 1810 1810 1880 990 990 990 990 990 990 990 990 990 1045 990 990 990 990 990 1055 1730 1795 1490 1565 1790 1665 1615 1615 1645 1795 1635 1675 1645 1645 1675 1895 Trasformatori dedicati ai SINVERT TL disponibili su richiesta Il catalogo completo dei trasformatori GEAFOL è il riferimento ideale per la scelta della macchina più adatta e gli accessori necessari nell’ambito della nostra gamma di fornitura. Il catalogo è inoltre un utile ausilio, grazie alle informazioni tecniche contenute al suo interno, sia in fase di progettazione sia in fase di scelta ed ordinazione. 56 Colori compositi _56.64¥ 19-04-2010 16:44 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K Quadri e apparecchiature di protezione e manovra in Media Tensione (MT) 5 5.9 La distribuzione e l’allacciamento alla rete di trasmissione per potenze superiori a 200 kWp in impianti fotovoltaici è in Media Tensione. Siemens offre una gamma completa di apparecchiature ed interruttori in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. Riferirsi alla documentazione specifica per maggiori informazioni a corredo della nostra gamma di fornitura in Media Tensione. Quadri di Media Tensione - Catalogo HA41 Quadri8DH10, fino a 24kV, isolati in gas, modulari Prestazioni Gas 8DA/DB 12/24/36kV 2500A 40kA3 sec Quadri 8DJ20 e 8DH10 fino a 24 kV, isolati in gas, derivazioni di unità interruttore fino a 630 A, tipo LST Quadri di Media Tensione NXPLUS 12/24/36kV 2000A 31,5kA 3 sec NXPLUS C 12/24kV 2000-2500A 25-31,5kA 3 sec 8HD 12/24kV 630A 25-20kA 1 sec SITRA 8DJ 12/24kV 630A 25-20kA 1 sec SITRA 1250A Pannello contattore 24kV 400A 24kV 2000A 25kA 12kV 2000A 31,5kA 12kV 2300A 36kv 16kA 1250A Quadri di Media Tensione - Catalogo HA 41.21 Quadri SIMOSEC fino a 24 kV, isolati in aria, modulari Prestazioni Aria NXAIR P 16kV 400A 50kA NXAIR M SIMOPRIME 12/24kV 2500A 31,5/25kA 3 sec NXAIR M SIMOPRIME 12kV 2500A 25kA 3 sec SIMOSEC 12/24kV 630A 1250A 25-20kA 1 sec Doppio sistema di sbarre - Pannello contattori Doppio sistema di sbarre 8BK20/30 12/24kV 4000A 50kA 2500A 26kA 3 sec 57 Colori compositi _56.64¥ 19-04-2010 16:44 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K 6 Post-vendita 6 Siemens nel mondo garantisce un efficace ed efficiente servizio di post-vendita. Questa struttura è presente in Italia con sede localizza a Milano, ed è in grado di fornire una molteplicità di servizi come ad esempio il commissioning dei prodotti, la consulenza tecnica, la fornitura di pezzi di ricambio e le riparazioni. Un call center è a disposizione della clientela per soddisfare tutte le esigenze riguardanti il servizio di post-vendita per fornire un’assistenza tecnica completa. I vantaggi per voi grazie al nostro centro di assistenza tecnica: • Il servizio di assistenza nell’uso ottimale dei nostri prodotti e dei nostri sistemi • Presenza di specialisti nelle vicinanze • Rapida eliminazione del guasto del vostro impianto • Contratti di assistenza personalizzati • Disponibilità continua • Contratti di service ritagliati sulle esigenze del cliente Per le applicazioni prettamente industriali il gruppo di Service & support è in grado di offrire contratti di manutenzione per gli impianti fotovoltaici con validità pluriennale, garantendo tempi di intervento ridotti su tutto il territorio italiano. Per chiarimenti ed informazioni www.support.automation.siemens.com oppure: Call Center,Milano Competences for Products/Sectors Milano Industry -Customer Support Viale Piero e Alberto Pirelli, 10 20126 Milano Telefono: +39 (02) 24362000 Fax: +39 (02) 24362100 58 Colori compositi _56.64¥ 19-04-2010 16:44 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K 7. Training 7 Per crescere professionalmente e riuscire a stare al passo con il mondo in continua evoluzione, è necessario incrementare la capacità di operare in contesti di alto contenuto tecnologico, attraverso una formazione completa e ben organizzata, unendo la competenza tecnica all’esperienza didattica. Così come in tutti i settori industriali, Siemens, tramite la Scuola automazione industriale, fornisce un servizio in grado di esaudire tutte le richieste della propria clientela. Sono disponibili seminari sul mondo del fotovoltaico e corsi specialistici sui prodotti e le soluzioni Siemens nel fotovoltaico. Alcuni esempi • Seminario sul mondo del fotovoltaico • Introduzione al fotovoltaico • Le normative • Il conto energia • Componenti di BT • Inverter FV • Allacciamento in MT • Corso sugli inverter fotovoltaici SINVERT • Introduzione all’inverter fotovoltaico • Collegamento del campo • Operazioni preliminari all’accensione • Teleassistenza • Controllo del campo • Collegamento al WEB Altri seminari e corsi in via di definizione Per chiarimenti ed informazioni su tutti i corsi offerti dalla Scuola di Automazione Industriale consultare il sito www.siemens.it/sai 59 Colori compositi _56.64¥ 19-04-2010 16:44 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K 8. Referenze 8 Siemens ed alcuni impianti realizzati PV Plant - Beneixama - 20,0 MWp Nazione: Spagna - Cliente: City Solar 200 x SINVERT 100 M PV Plant - Serpa - 11,0 MWp Nazione: Portogallo - Cliente: PowerLight 2 x SINVERT 1700 MS 5 x SINVERT 1300 MS 1 x SINVERT 850 MS PV Plant - Pocking - 10,0 MWp Nazione: Germania - Cliente: Shell Solar 6 x SINVERT 1700 MS PV Plant - Moorenweis - 6,0 MWp Nazione: Germania - Cliente: Ecostream 3 x SINVERT 1600 MS 1 x SINVERT 400 M 60 Colori compositi _56.64¥ 19-04-2010 16:44 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K 8 PV Plant - Cuenca - 9,5 MWp Nazione: Spagna - Cliente: CYMI 92 x SINVERT 100 M PV Plant - Leipziger Land - 5,0 MWp Nazione: Germania -Cliente: GEOSOL 4 x SINVERT 1300 MS PV Plant - Aeroporto Saarbruecken - 4,0 MWp Nazione: Germania - Cliente: City Solar 1 x SINVERT 1700 MS 1 x SINVERT 850 MS PV Plant - Roof Floriade - 2,3 MWp Nazione: Olanda - Cliente: Siemens NL 1 x SINVERT 850 MS 4 x SINVERT 300 M 61 Colori compositi _56.64¥ 19-04-2010 16:44 Pagina 7 C M Y CM MY CY CMY K 8 PV Plant - Gangjin I - 2,0 MWp Nazione: Corea del Sud - Cliente: Namhai Energy 1 x SINVERT 1700 MS 1 x SINVERT 420 M PV Plant - Rende Cosenza - 1,0 MWp Nazione: Italia - Cliente: Gruppo Falk 1 x SINVERT 1000 MS PV Plant - World Cup Stadium Nuremberg - 114 kWp Nazione: Germania - Cliente: Siemens NL 1 x SINVERT 120 MS 62 Colori compositi _56.64¥ 19-04-2010 16:44 Pagina 8 C M Y CM MY CY CMY K 8 63 Colori compositi _01.64¥ 19-04-2010 16:33 Pagina 1 C Automazione e infrastrutture Direzione commerciale Siemens S.p.A. Viale Piero e Alberto Pirelli, 10 20126 Milano - Casella Postale 17154 Tel. 02 243 62654 - Fax 02 243 62652 Organizzazione di vendita Elenco Filiali LOMBARDIA MILANO Milano città e provincia, Bergamo, Biella, Brescia, Cremona, Como, Piacenza, Lecco, Lodi, Novara, Pavia, Sondrio, Varese, Verbania, Vercelli Viale Piero e Alberto Pirelli, 10 20126 Milano Casella Postale 17154 Tel. 02 243.1 - Fax 02 243 63416 AREA NORD OVEST TORINO Regione Piemonte, Valle d’Aosta, Torino, Cuneo, Asti, Alessandria Nord Via Pio VII, 127 10127 Torino Tel. 011 6173.1 - Fax 011 6173 202 GENOVA Regione Liguria, Alessandria Sud Via Scarsellini, 119 Torre B 16149 Genova Tel. 010 3434 764 - Fax 010 3434 673 AREA NORD EST PADOVA Regione Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, Verona, Vicenza, Rovigo, Padova, Venezia, Treviso, Belluno, Mantova Via Lisbona, 28 35127 Padova Tel. 049 8533 331 - Fax 049 8533 346 Siemens S.p.A. Industry Sector Viale Piero e Alberto Pirelli, 10 20126 Milano Tel. 02 243 63333 Fax 02 243 62946 www.siemens.it/fotovoltaico Colori compositi M Y CM MY CY CMY K AREA NORD CENTRO BOLOGNA Repubblica di San Marino, Ancona, Bologna, Ferrara, Forlì, Macerata, Modena, Parma, Pesaro-Urbino, Reggio-Emilia, Rimini, Ravenna Via Brini, 45 40128 Bologna Tel. 051 6384.1 - Fax 051 6384 602 FIRENZE Regione Toscana Via Don Lorenzo Perosi, 4 50018 Scandicci (FI) Tel. 055 75956.1 - Fax 055 75956 30 AREA CENTRO-SUD ROMA Regione Lazio, Umbria, Abruzzo, Sardegna, Sicilia, Molise, Prov. di Ascoli-Piceno e Malta Viale dell’Umanesimo, 32 00144 Roma Tel. 06 59692.1 - Fax 06 59692 200 BARI Regione Puglia, Prov. di Matera Via delle Ortensie, 16 70026 Modugno (BA) Tel. 080 5387 410 - Fax 080 5387 404 NAPOLI Regione Campania, Calabria, Prov. di Potenza Via F. Imparato, 198 80146 Napoli Tel. 081 2435 391 - Fax 081 2435 337 SIRACUSA Regione Sicilia V.le S. Panagia, 141/e 96100 Siracusa Tel. 0931 1962 435 - Fax 0931 1962 434 Con riserva di modifiche N. di ordinazione 2190 XSEA 4105 Customer Support Hotline, Service e Servizio ricambi Tel. 02 243 62000 - Fax 02 243 62100 e-mail: [email protected] Le informazioni riportate in questo catalogo contengono descrizionio caratteristiche che potrebbero variare con l’evolversi dei prodotti o non essere sempre appropriate, nella forma descritta, per il caso applicativo concreto. Le caratteristiche richieste saranno da considerare impegnative solo se espressamente concordate in fase di definizione del contratto. Con riserva di disponibilità di fornitura e modifiche tecniche. Tutte le denominazioni dei prodotti possono essere marchi oppure denominazioni di prodotti della Siemens AG o di altre ditte fornitrici, il cui utilizzo da parte di terzi per propri scopi può violare il diritto dei proprietari.