idee e soluzioni
rubner
per costruire
case in legno
Rubner Haus SpA | Zona Artigianale, 4 | 39030 Chienes (BZ)
T. 0474 563333 | F. 0474 563300 | [email protected] | www.haus.rubner.com
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02_tutto nuovo, tutto naturale
06_una casa chiamata Harmonia
12_design al cubo
16_una parete per finestra
20_tutta di bianco vestita
24_lo spazio acquista una dimensione concreta
30_progettare senza limiti
34_lo spazio si moltiplica
38_il legno ha grandi progetti per tutti
42_quando gli alberi si incontrano, il dialogo è naturale
46_naturale elemento di design
52_lo spazio segreto dove vivono i sogni
58_tra razionalità e creatività, in una casa pensata come un’opera d’arte
64_in armonia con l’atmosfera del lago
68_fuori tradizione, dentro moderno
74_chiodi e colla? Dimenticateli
case rubner, poesiE da vivere.
Una casa in legno è diversa. Lo si percepisce immediatamente, appena si entra. Ci si sente “accolti”, protetti. È come scoprire un mondo
nuovo, come crearsi un proprio spazio naturale. C’è la poesia del legno, certo, ma c’è anche la consapevolezza di contribuire al rispetto
dell’ambiente e la sicurezza di risparmiare energia. In una casa che vive con noi, regalandoci ogni giorno tante piccole emozioni. Nelle
prossime pagine scoprirete alcune delle nostre “poesie da vivere”, a cui vorremmo aggiungere anche la casa che avete in testa ora.
da oltre 40 anni rubner costruisce in legno
Dr. Arch. Joachim Rubner
Presidente Rubner Haus SpA
82 _la tua casa, proprio come la pensi
84_costruire in modo nuovo
86_rispettare l’ambiente, risparmiare energia
88_costruire sicurezza
90_costruiamo con la forza della natura
94_specializzati in qualità
96_naturale qualità della vita
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Vivere il legno tra
tradizione e innovazione,
in una casa
opera d’arte
Realizzato da RubnerHaus il primo edificio residenziale
ex novo certificato Casaclima Nature.
Tutto nuovo,
tutto naturale
In Alto Adige sorge un edificio dal fascino contemporaneo che racchiude in sé innovazione,
cultura e tradizione. È la prima abitazione residenziale ex novo certificata CasaClima Nature,
il più recente sistema di valutazione della sostenibilità ambientale promosso dall’Agenzia
CasaClima di Bolzano, attraverso il quale si
valuta non solo il fabbisogno energetico di
un edificio, ma anche la qualità ecologica. Il
certificato CasaClima Nature considera infatti
anche la cosiddetta energia “grigia”, ovvero quella utilizzata nella fase di costruzione
dell’edificio o nella produzione dei materiali edili: si va dalla scelta di materiali edilizi
esclusivamente sostenibili dal punto di vista
ambientale, alla riduzione delle emissioni inquinanti di anidride carbonica, per terminare
con l’impatto idrico.
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Ma torniamo alla casa: l’innovativo stile
architettonico dell’edificio si discosta dalle
classiche strutture alpine che caratterizzano
la zona, pur mantenendo un’identità
fortemente legata al territorio in cui poggiano
le sue fondamenta. La nuova struttura infatti
sorge nel luogo in cui, fino a pochi anni fa, si
trovava un vecchio maso ed è circondata dal
complesso di edifici (in fase di ristrutturazione)
che facevano parte della corte, secondo la
classica struttura agricola altoatesina formata
da stalla, forno, cappella e terreni con orto
e frutteto. L’originalità del progetto mostra
uno spiccato desiderio di sperimentazione
e rappresenta un esempio concreto delle
ineguagliabili doti di versatilità del legno
come materiale costruttivo. “Il legno è un
materiale vivo e flessibile che permette di
realizzare progetti anche molto complessi
con una facilità unica rispetto ai materiali
considerati in edilizia più tradizionali”,
spiega il proprietario. “Con questa abitazione
abbiamo voluto osare e dare libero sfogo
alla creatività, sviluppando un progetto che
esaltasse quanto più possibile le potenzialità
di questa formidabile materia prima”.
Al centro dell’edificio si apre un’ampia corte
verso ovest - protetta da vento e sole - che
sfrutta la luce pomeridiana e serale. Le due
ali dell’edificio, separate da un corridoio e
collegate solo dal tetto, comprendono la
zona adibita a residenza, che ospita anche
una galleria per l’esposizione di opere d’ arte,
e la zona adibita a studio privato. Realizzato
con pochi materiali (legno, intonaco e
vetro) e pochi colori, l’edificio presenta una
dualità estetica tra le facciate esterne e
interne alla corte creando due ‘scenografie’
molto diverse tra loro ma che si combinano
armoniosamente.
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Volevo una casa capace
di dialogare con la luce,
con gli spazi esterni,
una casa che fosse
in armonia con il tutto
Una casa
chiamata
Harmonia
Intervista all’artista
italo-brasiliano Gibell
Tra boschi di larici, betulle
e abeti, vicino ad un piccolo
lago dove si specchia
la catena del Bondone,
abbiamo incontrato l’artista
italo-brasiliano Gibell,
che vive e lavora in una
casa realizzata in legno
da Rubner.
Perché ha scelto una casa Rubner?
Perché ho trovato un’azienda che sa interpretare e tradurre ciò
che non sempre è chiaro e preciso nella mente del cliente. Io, per
esempio, avevo elaborato in modo troppo creativo e poco tecnico
alcune idee, poi risolte in modo efficace dall’azienda. A conferma
che tante volte abbiamo la testa tra le nuvole… Una delle mie
opere ha come titolo ”Alla ricerca del caso”, che si adatta al caso.
Mi spiego meglio: nella vita due posizioni contrapposte possono
essere complementari e dalla loro unione si genera il caso, la
soluzione del compromesso, qualcosa di non prevedibile e non
programmato. Ecco, con Rubner il “caso” ha generato risposte
molto positive.
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Ci sono affinità tra il materiale legno e la materia che utilizza
per le sue opere?
Non tanto con le mie opere, ma sicuramente con la mia visione del
mondo. C’è la ricerca e la sensibilità verso l’ambiente, il risparmio
energetico, la scelta di materiali naturali. Le mie opere rappresentano
invece il periodo in cui viviamo, sia come tecnologia sia come
materiali, generalmente derivati dal petrolio come dekoprint,
dekoplac e altri.
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È vero che in case costruite secondo
natura la creatività spazia più
liberamente?
Ho scelto una casa dalle ampie vetrate,
dai riflessi di nuvole e cieli, di verde e
di neve, di foglie e di pioggia. Una casa
calda, semplice e rettangolare, che non
crea troppe discussioni formali, che non
ti distrae dalla ricchezza di forme e colori
che la circonda. È dentro questa casa che
trovo il mondo che mi appartiene, è qui
che cerco, che indago nei labirinti della
fantasia. Una casa così è una vera scintilla
creativa per qualsiasi arte!
Razionalmente, cosa ha inciso
maggiormente nella sua scelta?
Il comfort del legno, decisamente. Il
rispetto per l’ambiente, come dicevo
prima. Ma anche la rapidità di costruzione.
Avevo in mente la “mia” casa, non potevo
aspettare troppo tempo. E con Rubner
non ho aspettato, l’ho vista crescere in
fretta.
Ancora una domanda. Se questa casa
fosse una delle sue opere, che titolo le
darebbe?
Se dovessi dare un nome a questa casa,
probabilmente la chiamerei Harmonia. È
così che è nata. In un contesto armonico
e sinuoso, dove il dialogo soave tra
montagne, colline e fondovalle crea
scenografie stupende ad ogni passaggio
di giorno, ad ogni passaggio di stagione.
Volevo una casa capace di dialogare con
la luce, con gli spazi esterni, una casa che
fosse in armonia con il tutto.
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design al cubo
Due corpi abitativi distinti,
collegati da un corridoio di servizio.
Un’interessante elaborazione del modulo Flora, che qui si sdoppia per rispondere alle
esigenze dei proprietari. La casa padronale, a due piani, è collegata tramite un corridoio
“chiuso” alla dependance, che diventa così autonoma ma contemporaneamente
integrata alla struttura principale. Una soluzione pensata per valorizzare il caratteristico
design dell’abitazione, rigoroso ed elegante nelle sue forme “squadrate”.
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un dialogo costante
e costruttivo
tra avanguardia
e tradizione
Gli spazi interni delle due abitazioni si caratterizzano per
il sapiente contrasto cromatico che si crea tra legno “al
naturale” e legno intonacato, in un dialogo costante e
costruttivo tra avanguardia e tradizione. Il legno “naturale”
si sposa perfettamente anche con lo stile minimal scelto per
l’arredamento, completando gli spazi con quel calore particolare
e quella matericità che solo il legno sa trasmettere.
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in un Parco naturale
una casa “magica”
Una
parete
per
finestra
Di notte, in un bosco alle pendici delle
Dolomiti, prende vita una misteriosa creatura.
Ha tre occhi asimmetrici sottili sottili, e una
grande bocca piena di luce. Immobile
nel crepuscolo, sembra indicare la via ai
moderni viaggiatori del contemporaneo, i
designer e gli architetti. È una Jagdhaus, una
casa di caccia, un edificio che fa del design
più evoluto la sua cifra stilistica. Sono due
edifici, la casa “padronale” e una piccola
dependance, in diretto dialogo tra loro e il
bosco che le circonda. L’edificio principale
è composto da due piani: zona notte al
superiore e living all’inferiore, mentre la
piccola dependance accoglie solo un piccolo
bagno e una camera da letto.
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Le particolarità stilistiche che caratterizzano
le due costruzioni sono le finestre, le fonti di
luce esterna. Al piano superiore sono lunghe
e strette, disposte asimmetricamente per
illuminare in maniera ideale gli spazi dedicati
al riposo, in modo che solo una piccola lama
di luce possa penetrare nelle stanze.
La zona living è invece luminosissima:
addirittura le pareti si spostano, scorrendo
di lato o spalancandosi, per ricevere in pieno
la luce del sole. Una soluzione architettonica
veramente innovativa! Anche l’interno degli
edifici, realizzati interamente in legno, vede il
design protagonista, con scelte stilistiche che
portano il minimalismo contemporaneo ad
unirsi con la tradizione alpina e tirolese.
le pareti si spostano,
per ricevere in pieno
la luce del sole
La casa di caccia realizzata da Rubner
è immersa nei boschi di un parco naturale
popolato da aquile, stambecchi,
camosci e marmotte...
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tutta
di bianco
vestita
La casa è una pagina bianca,
su cui scrivere le nostre emozioni.
La casa è come un diario, un taccuino di
viaggio su cui ogni giorno scriviamo un
pezzo della nostra vita. Riflette la nostra
cultura, registra i cambiamenti del nostro
gusto estetico, disegna i nostri panorami
ideali. In un sovrapporsi continuo di
emozioni e sensazioni. È una pagina bianca,
come la casa che vi mostriamo qui.
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Bianche le pareti esterne, bianche le pareti
interne, bianchi gli elementi d’arredo. E
ampie vetrate a illuminare gli spazi. C’è
un unico colore dominante qui, una scelta
monocromatica che evidenzia l’attenzione
al design contemporaneo. Un colore
puro, che contrasta piacevolmente con il
pavimento in legno scuro. Naturalmente
anche le pareti sono in legno, per mediare
la “freddezza” del bianco con il calore della
materia, e sviluppare un benessere abitativo
senza eguali, con il sistema costruttivo più
all’avanguardia del momento. Per vivere in
una casa “ben scritta”.
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Lo spazio
acquista una
dimensione
concreta
Legno, pietra e luce si trasformano
in un concetto spaziale.
Ambienti dove il calore del legno si incontra
con il freddo rigore della pietra, aprendo
nuove strade al benessere abitativo.
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Dall’esterno, e soprattutto la sera, quando è completamente illuminata,
la casa rivela la sua vocazione “spaziale”: sembra infatti una grande
astronave che si è poggiata sul nostro pianeta per suggerirci di ampliare le
nostre visioni, cercando di vivere, e di costruire, in sintonia con la natura.
una grande astronave
che si è poggiata sul nostro
pianeta per suggerirci
di ampliare le nostre visioni
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Le grandi vetrate accolgono i raggi del
sole e li portano per mano all’interno degli
ambienti, per farli muovere giocando
con gli effetti che si creano tra il legno
delle pareti esterne e le superfici interne,
caratterizzate da elementi di arredo dal
design contemporaneo.
Questa costruzione in Lombardia, che
si sviluppa intorno al progetto originale
Heidis, nasce per dare allo spazio
un nuovo significato, più aperto, più
confortevole, più friendly.
Un concetto di spazio che trova la sua
massima espressione nel grande salone
dedicato al fitness e al wellness.
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Intervista all’architetto
Francesco Longano
Progettare
senza limiti
In Puglia, su una collina vicino al mare, è stato costruito
un fabbricato in legno di più unità abitative che si integra
perfettamente con il paesaggio circostante. Ne abbiamo
parlato con l’architetto che ha realizzato il progetto.
Partiamo dall’idea. Costruire in legno
implica limitazioni progettuali?
Assolutamente no. Proprio la necessità
di accompagnare con un’azione concreta
l’idea di un più corretto ed equilibrato
costruire ed intervenire sul territorio in
funzione dell’uomo e della natura, mi ha
spinto ad utilizzare in questa esperienza
progettuale il legno come materiale
costruttivo e rinnovabile.
Perché ha scelto di costruire con
Rubner?
Semplice, ho scelto Rubner perché è
un’azienda che ha manifestato la massima
disponibilità verso le più moderne
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tendenze architettoniche. Questo mi ha
permesso, ritornando alla sua domanda
precedente, di non avere nessun limite
progettuale.
Come è riuscito a “sposare” un
materiale tradizionalmente alpino con
una casa affacciata sul mare?
L’estraneità del materiale legno alle
tradizioni costruttive locali mi ha portato
ad uno stimolante studio architettonico,
per coniugare con essenzialità e
semplicità la vista del legno ad ampie
parti intonacate e tinteggiate di bianco
tipiche delle nostre tipologie “locali”.
L’intervento ha interessato il recupero di
un vecchio fabbricato rurale preesistente
in Puglia, il quale è stato demolito e
ricostruito interamente in legno utilizzando
essenzialmente criteri e materiali di
bioedilizia, ottenendo un prodotto finale
di classe energetica A +. La sensibilità e
disponibilità della committenza ha portato
ad introdurre con successo sul mercato
edilizio locale un prodotto architettonico
innovativo e di qualità ad alta efficienza
energetica, composto da tre unità
residenziali a schiera, indipendenti, per un
totale di circa 270 metri quadri lordi, più
170 metri quadri circa per annessi locali
garage, più aree per giardini e superfici
esterne di uso collettivo.
Architettura sostenibile: una scelta
obbligata?
Direi proprio di sì, se si pensa al “benessere
dell’utilizzatore”. L’obiettivo della riduzione
significativa dei consumi energetici ci porta
inoltre a “riscoprire” valori ed esperienze
del passato, in una visuale ecologica, e
quindi globale, facendoci rivivere quei
legami esistenziali e viscerali che da sempre
intercorrono tra l’uomo ed il legno.
Velocità di realizzazione, attenzione per il particolare,
ma anche capacità di interpretare e risolvere con
intelligenza ogni tipo di problema che è sorto durante
la costruzione... Sono questi aspetti che mi hanno
colpito nella innovativa tecnica costruttiva di Rubner
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Lo spazio
si moltiplica
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È più facile, comodo
e veloce ampliare
la propria casa con
i sistemi costruttivi
Rubner.
Costruire in legno è il sistema migliore per approfittare delle innumerevoli possibilità che oggi vengono offerte dalla normativa riguardante il Piano Casa, che
consente ampliamenti volumetrici e sopraelevazioni nella propria abitazione. Numerosi sono i vantaggi che offre questo sistema costruttivo, anche per le sopraelevazioni di edifici esistenti.
Nella foto a sinistra è stata evidenziata con
il tratteggio la parte dell’edificio interessata
all’ampliamento.
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In più, agevolazioni fiscali
e risparmio energetico.
In basso esempio ristrutturazione e ampliamento realizzato in Alto Adige.
E c’è anche un vantaggio immediato per
chi abita nella struttura da sopraelevare: la
lavorazione a secco permette infatti di limitare
l’impatto del cantiere sull’abitazione esistente,
riducendo o addirittura eliminando polveri,
rumori e altri inconvenienti. Così si possono
anche evitare i traslochi temporanei! Senza
contare che comunque, costruendo in legno,
i tempi sono decisamente inferiori rispetto ad
altri sistemi costruttivi.
Esempi di
ristrutturazione ed
ampliamento
di edifici privati.
In questa pagina
ampliamento
realizzato
in Veneto.
Ad esempio la leggerezza della materia prima legno, che consente un abbattimento del carico della struttura rispetto ai sistemi tradizionali, fino al 40%, con la conseguente garanzia di maggiore stabilità e un’ottima resistenza antisismica. Inoltre
l’architettura in legno ha un’elevata compatibilità con gli altri materiali costruttivi,
e quindi risulta particolarmente adatta ad integrarsi perfettamente con le finiture
esterne e con l’edificio sottostante.
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Il legno
ha grandi
progetti
Per tutti
Costruire in legno,
la soluzione ideale
anche per gli spazi
collettivi.
La versatilità costruttiva del legno si manifesta anche nella realizzazione di grandi strutture
collettive, siano aziende agricole, club house, asili, alberghi... Perché il legno aggiunge alla
costruzione quel tocco di “naturalità” che moltiplica il valore dell’edificio. Inoltre è un materiale
eclettico, che interagisce perfettamente con gli altri materiali costruttivi: ad esempio l’azienda
agricola che vi mostriamo in questa pagina ha la struttura in legno intonacato, con i mattoni
forati a decorare i grandi finestroni che si aprono sulle zone dedicate al magazzino.
Esempio di Azienda Agricola realizzata in Toscana
Esempio di edificio realizzato in Alto Adige
Il legno è versatilità,
velocità, semplicità
Esempio
di Club House
realizzata
in Piemonte
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Ma è la semplicità e la velocità di realizzazione che fanno del legno
il materiale oggi più innovativo per costruire. In pochissimo tempo si
può infatti edificare un intero albergo, o una grande club house, o un
asilo per accogliere decine e decine di bambini. Che possono giocare
circondati da un materiale caldo, protettivo, sicuro come il legno.
Solo il legno ti accoglie
sempre con calore
Albergo realizzato in
Piemonte.
Esempio di asilo
in Abruzzo.
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Un agriturismo in Toscana,
tra il legno mediterraneo degli ulivi
e il legno nordico della casa.
Quando
gli alberi si
incontrano,
il dialogo
è naturale.
La natura, decisamente,
abita qui, In questo
splendido angolo
di Toscana, dove i
proprietari
dell’Agriturismo
hanno scelto
di costruire la loro
struttura ricettiva...
L’hanno costruita in
legno, naturalmente.
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Con gli ulivi, all’esterno che, mossi dal vento, sembrano chiacchierare con la casa.
Raccontando magari storie antichissime, racchiuse nei loro frutti. Storie che ancora
oggi vivono nell’olio prodotto in questa zona della Toscana, con una lavorazione tutta
naturale. Se volete ascoltare la natura, sentirne il profumo e il calore, scegliete il legno:
quello degli ulivi, e quello che vive nelle stanze che vi accoglieranno.
La natura, decisamente, abita qui. In
questo splendido angolo di Toscana, dove
i proprietari di un agriturismo hanno scelto
di costruire la loro struttura ricettiva. L’hanno
costruita in legno, naturalmente. Come una
forma di rispetto verso gli ulivi che circondano
l’edificio, e verso tutti gli ospiti che vengono
accolti nell’agriturismo. In spazi che
profumano di tranquillità, di relax, di eleganza
morbida: letti a baldacchino, tavoli da pranzo
“contadini”, panche e mobili scelti con cura
dalla storia dei luoghi intorno. E soprattutto
legno: pavimenti a larghe doghe, soffitto con
travi a vista, pareti in legno intonacato dipinte
con colori tenui…
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Naturale elemento
di design
Uno spazio cool & warm,
in cui il legno diventa
elemento di stile.
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colori, rigore, open
space... una casa
contemporanea,
molto cool
Ci sono i colori, c’è il rigore quasi
minimalista degli elementi d’arredo,
ci sono gli open space. È una casa
contemporanea, decisamente molto
cool. Ma anche molto warm, vista la
presenza così caratterizzante del legno,
utilizzato come elemento “a contrasto”,
per arricchire gli spazi e sottolineare la
vocazione conviviale di un’abitazione
pensata per ricevere gli amici, come
dimostra il lungo tavolo nello spazio
living. Perché su un pavimento in
legno si vive meglio, si conversa più
rilassati, si scoprono nuove intimità.
Anche le travi a vista sul soffitto in legno
intonacato celebrano con la loro presenza
l’attenzione che i proprietari dedicano alla
contaminazione stilistica, interrompendo
ritmicamente lo spazio perfettamente
bianco con motivi lineari che esaltano la
profondità degli spazi. Particolarmente
interessante è anche la scelta cromatica
della zona notte e degli spazi di
disimpegno, con pareti dipinte in tonalità
verde acido che sembrano richiamare,
in un gioco visivo, le chiome di alberi
post moderni che “contornano” il legno
naturale del pavimento, che si trasforma
così nella percezione in una nuova specie
arborea, a tronco orizzontale.
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Ma è nella facciata esterna
che il legno ridiventa protagonista
assoluto, riconquistando tutta l’attenzione
che si dedica al prim’attore.
Le ampie vetrate e i giochi di luce
dei faretti a pavimento trasformano infatti
la parete in un grande palcoscenico,
che “apre” la casa al mondo esterno,
confermando così lo spirito di accoglienza
dei padroni di casa.
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Lo spazio
segreto
dove
vivono
i sogni
Dove il legno è stato scelto come sfondo
ideale per valorizzare una grande passione.
Il collezionista raccoglie pezzi di sogno e ne fa un’opera d’arte. Un’opera estesa, che può anche durare tutta la vita, con
continue aggiunte e senza nessun ripensamento. Sì, ci piace pensare al collezionista come ad un artista, che instancabilmente “dipinge” con la sua tavolozza di emozioni la grande tela della memoria.
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E come poteva essere lo studio di un artista così?
Ce lo siamo sempre chiesti, e oggi finalmente abbiamo
la risposta: in legno, naturalmente, come la casa
che vi mostriamo in queste pagine, elegantissima nella sua
semplicità. Con uno spazio “segreto” pensato
per accogliere e valorizzare gli oggetti che danno vita
alla passione del proprietario.
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Collezionare
è dipingere
con le emozioni
la grande tela
della memoria.
Ogni dettaglio della casa ci parla del senso
estetico di chi la abita, dalla grande stufa in
maiolica che troneggia nel soggiorno alla
quasi monacale camera da letto, decorata
esclusivamente dalle pareti in legno. Eh sì,
perché il legno non è solo comfort abitativo e
risparmio energetico, è anche colore naturale,
è piacere visivo e tattile, proprio come le
collezioni che qui sono ospitate.
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Tra razionalità e creatività,
in una casa pensata
come un’opera d’arte
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Julie Martini è una
fotografa tedesca,
cosmopolita, che oggi
vive nella campagna
della Baviera.
L’abbiamo incontrata
nella sua casa Rubner,
personalizzata dall’artista
per renderla unica.
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Signora Martini, perché ha scelto
di realizzare la sua casa in legno
massiccio?
Conosco le case in legno da quando ero
bambina, negli Stati Uniti, anche se lì
vengono costruite prevalentemente case
con strutture a telaio. Le case in pietra,
che oggi sono così comuni in Baviera,
soprattutto nelle nuove costruzioni, per
me sono fredde, mancano della vita che
solo una casa in legno può trasmettere. È
da più di 20 anni che sogno di costruirmi
una casa in legno massiccio, ho comprato
e consultato un sacco di riviste, nella mia
testa mi sono fatta molti progetti. Mi è
sempre piaciuta la sensazione di vivere
nelle cosìddette Great rooms, quegli
ambienti che non hanno il solaio e la
vista spazia fino al sottotetto. Mi piace la
sensazione di solidità della casa in legno
massiccio, mi piace l’incastro angolare
“castello tirolese”, e l’ottimo isolamento
termico è stato un ulteriore motivo
di scelta. Così come la sua efficienza
energetica. Sicuramente la ragione,
la testa, ha giocato un ruolo molto
importante in questa scelta. Ma anche il
cuore, l’emozione, ha contato tantissimo!
Cosa le è piaciuto di più di tutto il
progetto?
Al giorno d’oggi l’efficienza energetica
e il risparmio sono due fattori di
grande importanza. Il mio sogno fin da
giovane era quello di costruirmi una
casa ecologica, con materiali naturali e
senza sostanze chimiche. Doveva essere
una casa moderna ed aperta ma anche
comoda. La casa Flora mi è piaciuta
subito, è moderna e leggera nelle forme.
La casa Flora è stata il punto di partenza
per il mio progetto. Per ragioni di vincoli
urbanistici ho dovuto cambiare la forma
del tetto. La mia casa inoltre è molto
piccolina (8,5 x 9 m) e quindi avevo
bisogno di non sentirmi soffocare e di
sfruttare al massimo tutto lo spazio. Per
questo ho lasciato aperti i diversi piani e
ho alzato al massimo il tetto. Dal piano
terra, il piano “elegante”, ho voluto che
la porzione di soffitto visibile fosse bianca
e non color legno, e bianche sono anche
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due pareti del soggiorno. Non doveva
diventare una baita di montagna! Anche
in cucina ho cercato di allontanarmi al
massimo dalla tipica cucina di campagna
e ho inserito e abbinato materiali diversi,
tra cui il granito. Anche al piano superiore
ho lasciato molto open space, evitando
dove possibile le pareti che avrebbero
ridotto lo spazio vitale. E’ qui che ho anche
il mio studio. Qui mi trovo molto bene
a lavorare! Il lavoro di progettazione è
stato interessante e divertente. E’ stato un
processo creativo. Avevo sempre sognato
di creare così la mia casa, da zero e non
ristrutturando una casa già esistente. Da
questa esperienza ho imparato tantissimo,
anche un vocabolario completamente
nuovo. Come creativa ho visto questa casa
fin dall’inizio come una sorta di scultura, di
opera d’arte e mi sono lasciata trasportare
dalle mie sensazioni e dal mio intuito.
Quali sono state le motivazioni
principali della scelta?
Io amo il legno fin dalla mia infanzia:
le sue caratteristiche, la sua duttilità,
la sensazione che si prova toccandolo
quando è ben levigato, i suoi tanti colori
e le sue infinite rifiniture. E non ultima
la sensazione che sia un materiale vivo.
E un materiale caldo. Chiunque viene
a trovarmi si sente subito “a casa”.
Il prossimo passo è la progettazione
dello spazio esterno che deve essere
armonizzato alla casa, ma deve anche
esprimere un suo carattere. Poiché amo
i fiori e le piante, sarà anche questo un
lavoro entusiasmante e creativo.
Il lavoro di progettazione è stato interessante
e divertente e ha coinvolto anche tanti amici...
E’ stato un processo creativo
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Il grande portico corre tutt’intorno alla casa,
per “catturare” l’aria lacustre.
in armonia
con l’atmosfera
del lago
Sul lago di Garda è piacevole trascorrere il tempo all’aperto. La
temperatura è mite, quasi in tutte le stagioni, l’aria è pulita. Per
questo, l’abitazione costruita qui si caratterizza per la presenza
di un grande portico, che si sviluppa lungo tutto il perimetro.
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l’aria del lago si avvolge
intorno al portico
Una scelta stilistica che vuole mettere idealmente in connessione lo spazio verde antistante
con l’interno della casa, prolungando così la piacevolezza dell’abitare. Una piacevolezza
che viene ulteriormente esaltata dal legno, materiale naturale per eccellenza, che entra in
immediata sintonia con lo stile di chi lo abita. In questo caso, i proprietari hanno scelto uno
stile architettonico che si inserisce perfettamente nell’ambiente circostante, senza eccessi
di design. A riprova dell’estrema versatilità del costruire in legno.
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fuori
tradizione
dentro
moderno
Il contemporaneo si può “sposare” con il tradizionale?
Ci sono punti di contatto che riescono a far convivere
due stili all’apparenza tanto diversi?
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Total wood in total white - il nuovo stile.
una scelta estetica
innovativa, che esalta
e valorizza il contrasto
tra tradizione e tendenza
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Uno spazio abitativo double face, dove il legno
è contemporaneamente elemento di continuità
e discontinuità stilistica.
Intanto, diciamo subito che c’è un elemento
che, più di molti altri, riesce a passare
dall’ieri al domani con assoluta tranquillità:
il legno, per la sua versatilità, e per la sua
capacità di accogliere e far propri tutti gli stili
architettonici. Come dimostra la casa che
vedete in queste pagine, che a una facciata
esterna perfettamente tradizionale, quasi da
cartolina, abbina degli interni ipermoderni.
Le pareti, completamente dipinte di bianco,
evidenziano la matericità del legno, creando
ambienti ed atmosfere ideali per accogliere
il design contemporaneo.
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Chiodi
e colla?
Dimenticateli.
Il sistema costruttivo
Soligno, il più
naturale in assoluto.
dalle antiche chiese a
palizzata scandinave
all’architettura
contemporanea
Herbert Niederfriniger e Armin Strickner. Questi nomi probabilmente
non vi dicono niente, ma sicuramente avrete sentito parlare del loro
lavoro. Sono infatti gli “inventori” degli elementi costruttivi in legno
massiccio che oggi si ritrovano sotto il marchio europeo Soligno. Si
tratta di un sistema costruttivo le cui origini si fanno risalire addirittura
al 1130 circa, nella costruzione delle “chiese a palizzata” scandinave.
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I due progettisti hanno elaborato un sistema
che unisce la laminazione del legno in
uso secoli fa alle più moderne tecnologie
contemporanee, per costruire in legno senza
utilizzare né colla né chiodi.
I massicci elementi presentano, grazie alla
nuova tecnica di stratificazione, unica nel suo
genere, ottime proprietà statiche in termini di
stabilità ed eccellenti proprietà insonorizzanti
e termoequilibranti. Queste caratteristiche,
unitamente ai vantaggi del legno massiccio,
fanno di Soligno l’elemento costruttivo in
legno più naturale nel campo dei sistemiparete e dei sistemi-solaio.
In queste pagine gli interni di una casa
Soligno realizzata da Rubner Haus
in Veneto.
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Vivere in una casa Soligno significa vivere
veramente in modo naturale. Perché il
legno massiccio migliora il clima domestico,
regolando efficacemente il tasso di umidità
e assorbendo le sostanze nocive dall’aria.
Inoltre la superficie porosa del legno ha
anche una funzione antiallergizzante, perché
tiene lontano polvere domestica, acari
e pollini. Per le abitazioni Soligno viene
utilizzato principalmente abete rosso locale,
con strati in essenze legnose diverse, pino,
abete, larice a richiesta. A questo proposito,
c’è un’interessante particolarità: gli elementi
costruttivi, composti da essenze legnose
diverse, hanno l’effetto di ridurre la frequenza
cardiaca: cioè, il cuore si affatica meno! Ma in
pratica, come si costruisce con Soligno?
I vantaggi di costruire con Soligno:
• elevata qualità abitativa
• clima domestico sano
• legno massiccio puro
• assenza di collanti e parti in ferro
• protezione contro l’irraggiamento
• sistema di costruzione tradizionale ottimizzato
• produzione ecologica
• materia prima rinnovabile
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È un lavoro di precisione millimetrica: i singoli
elementi per pareti e soffitto si incastrano
perfettamente uno nell’altro, sfruttando tutta
la forza di una materia viva come il legno per
offrire all’edificio la massima stabilità. Per vivere
meglio, in una casa che rispetta l’ambiente e
crea intorno a noi un clima bellissimo.
In queste pagine l’albergo realizzato
con il sistema costruttivo Soligno.
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LA TUA
CASA,
PROPRIO
COME LA
PENSI.
Una casa dove vivere,
sognare, amare.
Costruita da Rubner,
con intelligenza.
Dopo aver visto tante case, tanti stili, tante idee diverse, ora è il
momento di pensare alla tua nuova casa. Nelle pagine seguenti
scoprirai meglio i sistemi costruttivi e tutti i vantaggi di vivere in
una casa in legno Rubner.
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COSTRUIRE,
IN MODO NUOVO.
case in legno,
solidità e innovazione.
La costruzione di case con struttura in
legno è un sistema già ampiamente
utilizzato nella maggior parte dei Paesi
del centro e nord Europa e in molti
altri Paesi del mondo.
Questa tecnologia costruttiva consente
la realizzazione di edifici residenziali,
commerciali e sportivi, anche di
grandi dimensioni (oltre i 4 piani) e
offre notevoli vantaggi per quanto
riguarda la salvaguardia dell’ambiente
e il risparmio energetico. Rubner
propone quattro differenti sistemi
costruttivi: il sistema Residenz, che
prevede la costruzione delle singole
pareti della casa in azienda, compresa
l’installazione degli impianti elettrici e
idrici, e l´assemblaggio della stessa in
cantiere in tempi brevissimi; il sistema
Blockhaus, elementi in legno massiccio
realizzati in azienda, predisposti per gli
impianti, che verranno poi assemblati e
montati pezzo per pezzo, direttamente
in cantiere; l’innovativo sistema
Soligno®, con cui è possibile costruire
senza utilizzare chiodi e colle, per
edifici completamente bio; il sistema
Casablanca, per costruire edifici in
legno massiccio intonacato.
Le case in legno sono realizzate su
qualsiasi disegno e su misura per
qualsiasi esigenza, esattamente come
le case in muratura. Inoltre migliorano
la qualità abitativa, offrendo maggior
comfort e un benessere che solo un
materiale naturale come il legno è in
grado di offrire.
realizzate su
qualsiasi progetto
e con qualsiasi stile.
Rubner propone sistemi costruttivi con
strutture in legno, che possono essere
realizzate su qualsiasi progetto, anche di
grandi dimensioni, rifinite con legno a vista
all’esterno e all’interno o rivestite da pareti
ad intonaco. La duttilità del legno favorisce
la libertà progettuale e offre molteplici
configurazioni creative nelle forme e
finiture. Per questo cresce sempre più
l’interesse di progettisti ed architetti verso
questa tipologia costruttiva.
Esempio di realizzazione con l’innovativo sistema Soligno®
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rispettare
l’ambiente,
risparmiare
energia.
le nostre case nascono
prima in pianta.
Il legno è oggi la materia
prima rinnovabile
maggiormente disponibile,
l’unica a necessitare soltanto
di acqua, aria e sole per
crescere. Rubner utilizza
esclusivamente legno
proveniente dai boschi alpini
a riforestazione controllata.
La lavorazione del legno
richiede un consumo
limitato di energia primaria,
non rilascia emissioni e, al
momento dello smaltimento,
se utilizzato in processi
di termovalorizzazione,
restituisce il CO2 accumulato
il legno come
isolante termico,
per risparMiare
fino all’80% di energia.
Il legno si distingue per le sue
caratteristiche di bassa conducibilità
termica (eccezionale isolamento
termico) ed elevata inerzia termica.
Questo si traduce in minori consumi
per il riscaldamento in inverno e per
il raffrescamento in estate. Infatti il
comfort abitativo è garantito dalla
temperatura superficiale delle pareti
in legno, che si mantiene uguale alla
temperatura dell’aria all´interno della
casa evitando, per esempio in inverno,
di irradiare freddo come succede alle
pareti in muratura.
In estate invece, grazie all´inerzia termica
del legno le pareti esposte al sole, e
quindi al surriscaldamento, provocano
una variazione di temperatura all´interno
dell´abitazione dopo parecchie ore,
quando comunque anche all´esterno
la temperatura è diminuita. Queste
prestazioni sono garantite dal perfetto
isolamento delle strutture realizzate da
Rubner, che associa al legno materiali
naturali ad elevate capacità coibentanti
come la canapa, la fibra di legno, il
sughero e la paglia, assicurando rese
termiche elevatissime con spessori
molto bassi, quindi minor peso della
struttura (e più flessibilità in caso di
terremoti) e maggior spazio vivibile
all’interno dell’abitazione.
Il tutto garantito da Rubner, azienda
certificata CasaClima.
la nuova
certificazione
Ambientale.
Classi
ORO
HWBNGF 10kW/h (m2.a)
A
HWBNGF 30kW/h (m2.a)
B
HWBNGF ≤50kW/h (m2.a)
C
HWBNGF ≤70kW/h (m2.a)
D
HWBNGF ≤90kW/h (m2.a)
E
HWBNGF ≤120kW/h (m2.a)
F
HWBNGF ≤160kW/h (m2.a)
G
HWBNGF ≤160kW/h (m2.a)
Fabbisogno termico alto
Esempio di riforestazione controllata.
CasaClimaNature,
CLASSI DI ISOLAMENTO TERMICO
Fabbisogno termico basso
durante la crescita dell´albero,
con un bilancio di CO2
neutrale o, meglio, pari a 0.
Inoltre per il trasporto dei
materiali di costruzione di una
casa Rubner di circa 100 mq
bastano 3 camion, invece dei
20 di una casa in muratura,
con un risparmio di carburante
e una forte riduzione delle
emissioni di CO2. E infine, il
riscaldamento e l´essiccazione
del legno negli stabilimenti di
produzione Rubner avviene
esclusivamente con il cippato
di risulta, dunque senza
energie fossili.
CasaClimaNature è un nuovo
sistema di valutazione della
sostenibilità ambientale nel
settore edilizio, messo a punto
dall’Agenzia CasaClima. Per valutare l’impatto
ambientale attraverso una serie di parametri
che vanno dall’energia e dalle emissioni dei
materiali utilizzati per la costruzione al comfort
e alla qualità dell’aria all’interno dell’abitazione.
A tal fine è stato elaborato dall’Agenzia
CasaClima un database di parametri ambientali
che comprendono ad esempio l’energia grigia,
l’emissione di CO2 e di inquinanti causati dalla
produzione del materiale, il comfort abitativo
interno. CasaClimaNature è una certificazione
che ha l’obiettivo di sostenere la costruzione
a basso consumo energetico e basso impatto
ambientale, in modo semplice e controllabile dai
consumatori.
NON LASCIAMO
IMPRONTE
NELL’AMBIENTE.
Le case Rubner sono riciclabili al
100%. Questo significa non alterare
assolutamente il ciclo naturale e non
lasciare tracce visibili, quindi ridurre
sensibilmente l’impronta che l’uomo
lascia sulla Terra.
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costruiamo anche dove i terremoti sono la norma.
COSTRUIre
sicurezza.
La stabilità delle strutture in legno è dovuta a tre aspetti fondamentali: il peso contenuto e l´elasticità
del legno, l’elevata duttilità della costruzione nei suoi giunti e la capacità dissipativa della struttura. Le
costruzioni in legno, essendo dotate di un peso inferiore rispetto alle loro equivalenti in muratura, subiscono
in modo ridotto gli effetti di un sisma. Inoltre, gli elementi in legno vengono collegati tra loro con connettori
deformabili che, adeguatamente dimensionati, permettono alla struttura un comportamento flessibile, ideale
per resistere all’azione sismica. A riprova di ciò, dopo il terribile terremoto dell´Aquila, tecnici qualificati
e grandi architetti, come Renzo Piano, hanno identificato nel legno il materiale ideale e più sicuro per
la ricostruzione. Rubner ha una grandissima esperienza in questo ambito, avendo realizzato migliaia di
abitazioni in aree sismiche quali il Friuli, l´Irpinia e l´Umbria.
Tutto tempo risparmiato.
Mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale.
prima settimana
quarta settimana
Se si sceglie di costruire un´abitazione in legno si evitano i tempi di maturazione dei materiali umidi come
il cemento: la lavorazione a secco consente un notevole risparmio di tempo e una programmazione
estremamente puntuale. Inoltre, la precisione nella progettazione e realizzazione dei singoli elementi in
legno, evita le perdite di tempo dovute alle modifiche in corso d´opera.
Sopra: Esempio di avanzamento lavori
in un cantiere Blockhaus.
Particolare di casa realizzata in Abruzzo
La casa sale,
il prezzo resta fermo.
UN UNICO INTERLOCUtore
Quando si inizia a costruire la propria nuova casa, ci si trova
di fronte a una serie di piccoli e grandi problemi. Bisogna
confrontarsi con numerosi professionisti, che hanno tempi di
lavoro ed esigenze diverse: il piastrellista, il pavimentista, il
pittore edile, l’elettricista, l’idraulico... e ad ognuno bisogna
dedicare tempo ed attenzione, per avere la certezza di un
lavoro eseguito a regola d’arte. Con Rubner non è così!
Perché Rubner, con i suoi 270 professionisti e tecnici, si pone
come unico interlocutore per il progettista, o l’architetto, e il
cliente, garantendo tempi di realizzazione brevissimi e certi e,
naturalmente, un lavoro perfetto sotto ogni punto di vista.
Una casa Rubner ha un ottimo rapporto
qualità/prezzo. La qualità è un
presupposto di base, imprescindibile
poiché vengono utilizzati materiali
naturali di altissima qualità, ecocompatibili ed eco-sostenibili, che
garantiscono altissime prestazioni
in termini di isolamento termico ed
acustico. Mentre i costi di una casa in
muratura crescono in corso d´opera, il
costo di una casa Rubner è garantito
dal prezzo preventivato, senza sorprese.
In realtà scoprirete molto presto il vero
risparmio: fin da subito infatti i ridotti
tempi di montaggio e costruzione
vi faranno risparmiare sull´affitto e, già
dal primo anno, avrete un guadagno
attraverso l´abbattimento dei costi
dell’energia che può arrivare fino all’80%.
I sistemi costruttivi Rubner
superano la prova di resistenza
al fuoco.
Test specifici hanno dimostrato che il legno con cui sono
costruite le case Rubner mantiene inalterate le proprie
caratteristiche strutturali e proprietà meccaniche anche ad
alte temperature. Per questo i sistemi costruttivi Residenz
e Blockhaus hanno ottenuto la certificazione di resistenza al
fuoco per pareti portanti, rilasciata da una Società dell’Istituto
Italiano Marchio di Qualità e valida a livello europeo.
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costruiamo
con la
forza della
natura.
50 Kg
SIAMO FISSATI
CON LA STABILITÀ.
Le pareti Rubner vengono realizzate
a secco utilizzando strutture speciali
per sostenere pesi elevati (50 kg per
ogni vite ad espansione).
Scegli il sistema costruttivo Rubner che preferisci, con la
certezza di costruire sempre una casa solida, resistente,
confortevole. Con dentro tutta la forza della natura.
1
4
2
sistema costruttivo
sistema costruttivo
blockhaus
residenz
2
3
Case in legno massiccio.
5
Spessore pareti:
50 - 360 mm
Valore di isolamento
termico U:
fino 0,15 W/m2K
6
7
Case in pannelli
con struttura portante
in legno a traliccio.
6
Spessore pareti:
265 - 360 mm
7
8
Valore di isolamento
termico U:
fino 0,14 W/m2K
9
10
8
11
1
3
9
10
11
13
12
1> Travi in legno
massiccio o lamellare di
abete. 2> Tessuto traspirante.
3> Coibentazione termoacustica.
4> Listelli d’assestamento. 5> Freno
vapore. 6> Perlinatura in abete piallata
con maschio e femmina. 7> Battiscopa in abete
massiccio. 8> Pavimento in listoni d’abete piallati
(naturali). 9> Listelli d’appoggio. 10> Coibentazione
termoacustica. 11> Carton bitumato. 12> Gocciolatoio.
13> Basamento o cantina a carico del cliente.
4
5
12
13
14
15
16
1> Tinteggiatura traspirante
al silicato - Intonaco minerale
di finitura, grana da 1-3. 2> Rasatura
con rete d’armatura. 3> Cappotto termico
integrale in sughero naturale. 4> Collante a base
di cemento. 5> Pannello rigido. 6> Coibentazione
termoacustica. 7> Pannello rigido. 8> Telaio strutturale
in legno d’abete. 9> Freno vapore. 10>Pannelli antincendio in
cartongesso. 11> Rivestimento pareti in fibra grezza tipo intonaco,
tinteggiabile o intonaco a base minerale. 12> Pavimentazione. 13> Sottofondo
costituito da doppio strato di pannelli impermeabili in cartongesso disposti a
giuntura sfalsata e incollati assieme. 14> Freno vapore. 15> Coibentazione acustica.
16> Basamento o cantina incluso lo strato di compensazione livello a carico del cliente.
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sistema costruttivo particolare
1
2
CASABLANCA
4
3
5
Case in legno massiccio
intonacato.
6
7
MATERIALI COSTRUTTIVI
NATURALI
Spessore pareti: 180 - 360 mm
8
9
Valore di isolamento termico U:
fino 0,15 W/m2K
10
11
12
13
14
1> Tinteggiatura a intonaco del
cliente. 2> Pannelli isolanti termici ed
acustici in fibra di legno. 3> Perlinatura
al grezzo. 4> Tessuto traspirante. 5>
Coibentazione termoacustica. 6> Listelli
d’assestamento. 7> Freno vapore. 8> Travi in
legno massiccio o lamellare di abete. 9> Battiscopa
in abete massiccio. 10> Pavimento in listoni d’abete
piallati (naturali). 11> Coibentazione termoacustica.
12> Listelli d’appoggio. 13> Carton bitumato.
14> Basamento o cantina a carico del cliente.
LEGNO.
• Materiale che si riproduce in natura
• Ottimi coefficenti d’isolamento termico
• Gradevole clima abitativo
• Ci fa sentire a nostro agio nel tempo
• Di eccezionale durata
CELLULOSA.
SUGHERO.
FIBRA DI LEGNO.
•Materia prima ottenuta dal riciclo
della carta di giornali
•Collanti naturali
•Ottime proprietà frangivento
•Assorbono l’umidità
•Resistenti all’azione dei parassiti
e alle formazioni fungine
•Materiale naturale senza collanti sintetici
•Ottimi coefficienti d’isolamento termico
•Di eccezionale durata
•Vengono prodotti utilizzando legname da disboscamento e residuo non trattati,
usufruendo della naturale proprietà
connettiva della fibra di legno
•Privi di additivi chimici
•Struttura aperta alla diffusione del vapore
•Fonoassorbenti
•Mantengono il calore a lungo
la rivoluzione verde: sistema costruttivo particolare
5
6
SOLIGNO
7
Con il nuovo e rivoluzionario sistema Soligno® proposto da
Rubner, è possibile costruire una casa senza utilizzare chiodi
o colle. Il legno massiccio, fissato con un gioco di incastri
e stratificazioni senza collanti o chiodi, oltre a consentire
la realizzazione di edifici assolutamente bio, ha ottime
proprietà statiche ed eccellenti proprietà insonorizzanti
e termo equilibranti. Questo sistema sostituisce i poco
ecologici sistemi tradizionali che utilizzano collanti.
8
1
2
3
4
Case in pannelli di legno massiccio
(prive di collanti e parti in ferro).
CANAPA.
CARTONGESSO
E FIBROGESSO.
•Materiale che si produce in natura
a ciclo continuo
•Ottimo isolante per pareti, tetto e soffitti
• Resistente all’azione dei parassiti
•Le sue caratteristiche idrorepellenti
prevengono decomposizione e muffe
•Elevato coefficiente fonoisolante
•Certificato internazionale di qualità
natureplus
•Cartongesso: realizzato in materiale di puro
gesso ed acqua con funzione legante
•Fibrogesso: realizzato in materiale di puro
gesso, fibra di carta riciclata ed acqua
con funzione legante
•Fattore antincendio elevato
•Di semplice lavorazione
• Sicuri dal punto di vista funzionale ed ecologico
•Buona capacità di carico
TEGOLE.
INTONACO
MINERALE.
FRENO VAPORE.
•Adatto per pareti, tetto e soffitti
•Protegge i materiali isolanti dal vapore
che potrebbe formarsi negli interni
•Previene le formazioni di umidità all’interno
del materiale isolante
Spessore pareti: fino 400 mm
Valore di isolamento termico U:
fino 0,15 W/m2K
9
10
11
1> Tinteggiatura traspirante al silicato- Intonaco minerale di
finitura, grana da 1-3. 2> Rasatura con rete d’armatura.
3> Coibentazione termoacustica integrale con pannelli in fibra di legno.
4> Listoni. 5> Coibentazione termoacustica. 6> Pannello di legno massiccio
tipo Soligno 12 cm. 7> Pannelli antincendio in cartongesso. 8> Rivestimento pareti
in fibra grezza tipo intonaco, tinteggiabile o intonaco a base minerale. 9> Pavimentazione.
10> Sottofondo costituito da doppio strato di pannelli impermeabili in cartongesso disposti a
giuntura sfalsata e incollati assieme. 11> Coibentazione termoacustica.
•Tegole di cemento
•Idonee per tetti di qualsiasi forma
• Assolutamente antigelive
•Di lunga durata (30 anni di garanzia)
•Disponibilità materia prima inesauribile
•Alta resistenza e azione isolante
per interni ed esterni
•Ottime proprietà di diffusione vapore
•Costituito da calce bianca, cemento bianco
e segature di marmo bianco di varia
granulazione (1-3) per strutture diverse
COLORE.
•Tinteggiatura ai silicati su base biologica,
di lunga durata ed eseguita a regola d’arte
su esterni ed interni
•Proprietà di diffusione vapore,
resistente agli agenti atmosferici e alle alte
temperature, non combustibile
•Le colorazioni disponibili consentono
di ottenere tonalità lucentezza naturali
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_95_rubner
SPECIALIzzati
in qualità.
A lato: centro espositivo
Rubner di Chienes (BZ)
Negli stabilimenti
produttivi Rubner il
legno viene selezionato
con cura e lavorato
con passione, da
artigiani abilissimi che
sanno riconoscere ogni
venatura, che sanno
“vedere” nel materiale
grezzo ogni possibile
applicazione. Per creare
tutte quelle componenti
che poi andranno a
formare la tua casa e
che contribuiranno a
garantirti una superiore
qualità dell’abitare.
Duemilatrecento metri quadri,
ottomilatrecento metricubi
in sei mesi, chiavi in mano, un
edificio pari a un condominio
di 20 appartamenti.
Sono questi i numeri dell’edificio realizzato a Chienes per
la sede Rubner Haus. Un edificio eco-sostenibile, realizzato
interamente in legno e vetro, con tutti gli accorgimenti e le
tecnologie per risparmiare energia e rispettare l’ambiente. Basti
pensare che per il suo riscaldamento in inverno, alle temperature
rigide della Val Pusteria, bastano soltanto ca. 1l/m2 di gasolio
l´anno, pari a circa 100 litri (più o meno 100 euro all´anno) per un
appartamento di circa 100 mq.
Ogni casa Rubner è Rubner dall’inizio alla fine. Tutta la filiera produttiva è attentamente
controllata, dalla scelta dei tronchi d’albero alle travi lamellari fino alle porte e alle finestre,
garantendo in questo modo un prodotto di altissima qualità e lunga durata.
La nuova sede
Rubner è una
perfetta sintesi di
abitabilità e comfort
per un funzionale
ambiente di lavoro,
premiata con il Cubo
d’Oro CasaClima
2006 per l’altissima
efficienza energetica.
A lato: foto notturna
della sede Rubner
e particolari di interni
(scale e sale riunioni).
Dal 1926 la famiglia Rubner lavora con il legno.
Prima con una piccola segheria artigianale a Chienes,
in Val Pusteria. Poi, anno dopo anno, ampliando
progressivamente la propria attività, fino a diventare
un grande Gruppo operante a livello internazionale.
Ancora oggi l’azienda Rubner ha sede a Chienes,
e ancora oggi è guidata dalla famiglia Rubner, che
quotidianamente si impegna nella costruzione di
case in legno a basso consumo energetico. In tutto il
mondo sono oltre 12.000 le case costruite da Rubner.
La nostra
storia
è scritta
nel legno.
Foto della prima casa
Blockhaus costruita
da Rubner.
Le case Rubner
si mettono in
mostra.
Per farti vivere in anteprima il
piacere di abitare in una casa in
legno Rubner, abbiamo creato
alcuni Centri espositivi in cui potrai
entrare nelle nostre case, valutarne
le caratteristiche, sentire il calore
e la robustezza del legno e vedere
le numerose soluzioni abitative
realizzate. Ma, soprattutto, capirai
perché noi chiamiamo le nostre case
“poesie da vivere”.
Ti aspettiamo, nei Centri espositivi e
nei punti vendita Rubner in tutta Italia.
Per informazioni:
www.haus.rubner.com
rubner_96_
USCITA
BRESSANONE
VAL PUSTERIA
Udine
Via Mazzini, 6
33100 Udine
tel. 0432 21412 / fax 0432 1792650
cell. 335 8298198
[email protected]
LAZIO
SEDE STABILIMENTO
STRADA STATALE 12
Rubner è un grande Gruppo imprenditoriale di proprietà della famiglia Rubner
operante a livello internazionale, con oltre 1300 addetti in Europa e quattro
settori di attività, tutti con al centro il materiale “legno”: segati, pannelli in
legno massiccio, legno lamellare, strutture in legno lamellare, porte, finestre,
CaseClima e costruzioni chiavi in mano in grado di soddisfare qualsiasi esigenza.
Da oltre 80 anni le aziende Rubner “vivono” nella natura, con un’attenzione
particolare all’innovazione dei prodotti e all’efficienza dei processi lavorativi, ma
anche allo sviluppo di una sempre maggiore coscienza ecologica. Per creare
oggi un mondo sano e piacevole in cui vivere volentieri domani.
Rubner Haus
è di casa qui.
Rubner Haus SpA
Zona Artigianale, 4 - 39030 Chienes (BZ)
T. 0474 563333 / F. 0474 563300
[email protected]
www.haus.rubner.com
BRUNICO
STRADA STATALE 49
23 KM
AUTOSTRADA A22
naturale qualità
della vita.
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Settori di attività del Gruppo
CHIENES
CASTELDARNE
Orario d’apertura:
lun | ven: ore 8-18
sab: ore 9-12 | 13-17
dom: ore 9.30-12.30 | 13-18
PUNTI VENDITA
AOSTA
Corso Ivrea, 101 - 11100 Aosta (AO)
tel. 0165 553962 / fax 0165 216706
cell. 347 6267868 / cell. 328 5459010
[email protected]
ABRUZZO
L’Aquila
Via Pratelle di Vetoio, 30
67100 L’Aquila
tel. 0862 319111 / fax 0862 321603
cell. 347 7145579
[email protected]
Castel di Sangro
Loc. Piana Santa Liberata snc
67031 Castel di Sangro (AQ)
tel. 0864 840470 / fax 0864 840218
cell. 335 7567900
[email protected]
BASILICATA
Via Ettore Fieramosca, 32
70015 Noci (BA)
tel. 080 4978007 / fax 080 4942196
cell. 348 1222262
[email protected]
CALABRIA
Via San Martino, 32
87050 Casole Bruzio (CS)
tel. 0984 433568 / fax 0984 438246
cell. 335 409232 / cell. 349 2359750
[email protected]
CAMPANIA
Via San Benedetto, 8
Fraz. Sant’Arcangelo
84013 Cava de’Tirreni (SA)
tel. / fax 089 461077
cell. 347 6965994
[email protected]
EMILIA-ROMAGNA
Reggio Emilia
Via Martiri di Legoreccio, 9/d
42035 Castelnovo ne’Monti (RE)
tel. 0522 619144 / fax 0522 619409
cell. 335 6087457
[email protected]
Ravenna
Via I° Maggio, 47
48010 Casola Valsenio (RA)
tel. / fax 0546 73621
cell. 348 4404944
[email protected]
FRIULI-VENEZIA-GIULIA
Pordenone
Via Madonna, 15/1
33032 Bertiolo (UD)
tel./ fax 0432 917939
cell. 338 2387679
[email protected]
Trieste, Gorizia
Corso del Popolo, 54
34074 Monfalcone (GO)
tel. / fax 0481 46336
cell. 349 5939706
[email protected]
Roma
Via Pontina km 15,250
00128 Roma (RM)
tel. 06 5071627 / fax 06 5082569
[email protected]
S.S Cassia km 31,000
00063 Campagnano di Roma (RM)
tel. 06 9042875 / fax 06 9041216
cell. 335 6946185
[email protected]
Viterbo
S.S Cassia Nord km 87,100
01100 Viterbo (VT)
tel. 0761 251246 / fax 0761 354531
cell. 335 6946185
[email protected]
Orario d’apertura
mar - sab 9.30 - 12.30 / 14.30 - 18.30
Chiuso lunedì e festivi
Per le altre province
Via XXV Aprile, 46/b
13048 Santhià (VC)
tel. / fax 0161 94291 (Santhià)
tel. / fax 015 2543702 (Biella)
cell. 335 7087999 / cell. 349 2676134
[email protected]
PUGLIA
Via Ettore Fieramosca, 32
70015 Noci (BA)
tel. 080 4978007 / fax 080 4942196
cell. 348 1222262
[email protected]
SARDEGNA
S.S. 131 Carlo Felice, 276
07100 Sassari
tel. / fax 079 392027
cell. 329 3812361 / 393 9992439
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LOMBARDIA
SICILIA
Milano
Via Sempione, 168/int.
20016 Pero (MI)
Sicilia Orientale
Via Amerigo Vespucci, 2
98027 Roccalumera (ME)
cell. 335 409232 / cell. 349 2359750
cell. 349 2359759
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Blockhaus
tel. 02 3539291 - fax 02 3539275
cell. 335 7539620 / cell. 348 1523815
[email protected]
Orario d’apertura
mar/sab 9.00-12.30 / 14.30-19.00
Chiuso lunedì e festivi
Residenz
tel. 02 3538737 / fax 02 38100318
[email protected]
Orario d’apertura
mar/sab 9.00-12.30 / 14.30-19.00
Chiuso lunedì e festivi
Brescia e Verona
Via Mezzocolle, 54
25015 Desenzano del Garda (BS)
tel. 030 9120048 / fax 030 9912316
cell. 335 7203778 / cell. 335 7203781
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MARCHE
Macerata
Via dell`Artigianato, 16
62016 Porto Potenza Picena (MC)
tel. 0733 688143 / fax 0733 686023
cell. 335 6227798 / cell. 338 6680150
[email protected]
Pesaro-Urbino
Via Nazario Sauro 212
61032 Fano (PU)
tel. / fax 0721 828970
cell. 339 4919954 / cell. 328 4910250
[email protected]
Sicilia Occidentale
Via S.P. 20, 82
90046 Monreale (PA)
tel. / fax 091 487700
cell. 368 3949342
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TOSCANA
Toscana Orientale
Piazza Stazione, 4
52012 Bibbiena (AR)
tel. 0575 595498 / fax 0575 569564
cell. 347 2976198 / cell. 333 9969469
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Toscana Occidentale
Via Carducci, 68
54100 Massa
cell. 340 2811701
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UMBRIA
Via dell`Artigianato, 16
62016 Porto Potenza Picena (MC)
tel. 0733 688143 / fax 0733 686023
cell. 335 6227798 / cell. 338 6680150
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VENETO
PIEMONTE
Padova, Vicenza
Piazza Europa, 18
35027 Noventa Padovana (PD)
tel. 049 8935339 / fax 049 8956464
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Torino
Corso Regina Margherita, 415
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Bassano
Via Roma, 145
36060 Romano d’Ezzelino (VI)
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