La Provincia GIOVEDÌ 15 MAGGIO 2014 Millennium Duo in concerto Cremona — Il Millennium Duo sarà questa sera alle 21 al Gatto & La Volpe di via Mercatello per una serata a base di grandi hit. La band ha voce, chitarra e percussioni. Riky Anelli al Ridottino Crema — Riky Anelli suona domani alle 21.30 al ristorante Ridottino con la band The Good Samaritans. Partner di Amnesty, devolvono tutto alla causa LGBT. www.laprovinciacr.it 46 Heavy Metal.Nel disco anche Ralf Scheepers cantante dei tedeschi Primal Fear Il rumore del ‘declino’ La band cremonese degli HellCircles al debutto discografico ‘Prelude To Decline’è un album power a tinte prog e death di Fabio Guerreschi CREMONA – Il power metal in Italia gode di ottima salute. E’un genere dove le band tricolori hanno saputo, negli ultimi anni, proporre contenuti propri, arricchendo il panorama europeo con fantasia e creatività. Come nel caso degli HellCircles che debuttano con l’album Prelude To Decline, uscito il 22 aprile. Il debut album della band cremonese raccoglie il paziente lavoro svolto negli ultimi otto anni e i dieci pezzi contenuti sono la sintesi di questo periodo con pezzi più datati e più classici — come Turn Back Time e Rise Again — e brani con un’attitudine decisamente più moderna come Release Your Pride. Da tutto questo ne esce un album bello e compatto, fedele all’heavy power dal taglio moderno e dall’impatto deciso, equilibrato tra abilità tecnica e spessore evocativo, che poggia su soluzioni sonore articolate e melodie coinvolgenti. Su questo telaio il quintetto costruisce duelli a colpi di chitarra, epicità, riff poten- ti e taglienti, con indovinate incursioni nel prog e nel death. Dopo l’orchestrale intro Stilness, si parte a con Let Us Unite, pezzo potente e veloce, un power metal incisivo e ficcante che fa capire immediatamente all’ascoltatore le coordinate stilistiche degli HellCircles. Take Or Give Up è più arioso, anche se non perde di incisività, grazie anche a una voce growl piazzata in sottofondo e a cupe tastiere che si inseriscono con disinvoltura. Con il bellissimo Turn Back Time si cambia direzione, spuntano atmosfere prog-power efficaci e ben studiate, la chitarra e la voce si tingono a tratti di sonorità a stelle e strisce, senza perdere mordente. Like A Hero concede all’ascoltatore una ‘tregua’: si tratta infatti di una ballata che alterna sapientemente parti melodiche e parti più veloci e l’ottimo lavoro delle chitarre mantiene un groove pesante e tirato. Alternanza di voce scream e growl che si ricorrono a folle velocità. Si presenta così The Damage Done, vera e propria cavalcata power-metal che si cala completa- La copertina del nuovo album del gruppo Il gruppo Hell Circles firma l’album Prelude To Decline mente nel cosiddetto ‘solco della tradizione’. In Our Drawing compare l’ospite del disco. E’ Ralf S ch e ep er s , cantante dei tedeschi Primal Fear in un’altra possente cavalcata power che propone un inserto pregevole di basso e tastiere, molto originale e azzeccato. «Abbiamo contattato Ralph tramite la rete — racconta il bassista Danilo Arisi — e si è subito reso disponibile a cantare un pezzo sul nostro album. Ha in parte reinterpretato il pez- zo originale che a noi è sembrato bellissimo fin dal primo ascolto». Rise Again è un power molto tecnico, dove la band esprime tutte le sue potenzialità proprio a livello esecutivo. Il brano spalanca le porte a Prelude To Decline un pezzo oscuro e inquietante prima del gran finale: R el ea se Your Pride. Una composizione molto complessa, con furiose scorribande nel mondo del prog e del death. In definitiva Prelude To Decline è un album molto ben curato, il risultato di un sapiente lavoro e con aspetti che emergono dopo aver ascoltato l’album diverse volte. Marco Parisi, voce e tastiere, Roberto Fornaroli, chitarra, Fabio Pedrali, chitarra, Davide Ravara, batteria e Danilo Arisi, basso, non potevano realizzare un debutto migliore, dimostrando di avere idee chiare, abilità tecniche e creatività. Ora l’album è pronto per essere suonato su un palco e uno dei prossimi appuntamenti per la band cremonese sarà lo StraEvil Festivaldi Asola sabato 21 giugno, dove faranno da spalla a Skanners e White Skull. © RIPRODUZIONE RISERVATA Se la musica è gruppo L’appuntamento inserito nel programma della Tre Giorni in Piazza La Tribù dei Rumori domani sera a Pizzighettone PIZZIGHETTONE — Ritorno in grande stile per La Tribù dei Rumori. La big band diretta da Max Pieri si esibirà infatti domani alla Tre giorni in piazza (ore 20.30) nel corso della serata dedicata al Centro Musica Pizzighettone. Alla formazione si sono da pochissimo aggregati 11 nuovi ragazzi, musicisti in erba che debutteranno proprio in questa occasione. La Tribù quindi si amplia e comprende ora ben 25 ragazzi fra i 7 e i 17 Il gruppo La Tribù dei Rumori diretta da Max Pieri Per ‘Maggio in cortile’ domenica di scena il fenomeno LinFante CREMONA — Domenica alle 19 prosegue la rassegna musicale Maggio in cortile al Circolo Arcipelago di Via Speciano (ingresso con tessera Arci 2014). LinFante (nome d’arte di Stefano Scrima) è un giovane ma già navigato musicista cremonese: nato nel 1987, dopo esperienze rock, in giovanissima età, con i Rumori Di Fondo, e successivamente con i Sydrojé, nel 2009 intraprende una carriera più solitaria che solista, accompagnando i propri testi con chitarra acustica e armonica a bocca. Ha portato la sua musica a Bologna, dove ha frequentato gli studi universitari, e in Spagna, a BarStefano Scrima in arte LinFante c e l l o n a , V alencia, Alicante e Girona, dove i suoi brani vengono trasmessi anche da alcune radio regionali spagnole. Poi va a vivere, e dunque a suonare, a Madrid. Ultimamente è di stanza a Roma, sempre per ragioni di studio e lavoro. Il suo nuovo disco, Non Mi Piace Niente, è stato pubblicato dall’etichetta indipendente Sinusite Records e sta ricevendo positivi riscontri dalla stampa specializzata, anche a livello nazionale. © RIPRODUZIONE RISERVATA anni. Loro sono, alla batteria e percussioni, Mi r k o Borsari, Francesco Benna, Thiago Ayrton Vromans, Margarita Navea Vera, Ramon Patrini, Andrea Saltarelli, Luca Milazzo, alla batteria e voce, Nicolò Dapas, al basso Lorenzo Miglioli, Yuri Rutigliano, alle tastiere Gabriel Romaniello, Federico Baroncini, Alessandro Galluzzi, Luca Michelini, alle tastiere e flauto traverso Alessandro Beati, alle chitarre Daniele Sartori, Se il punk è spettinato il rock è aggressivo Tri bù!. Iniziata quasi per scherzo da un’idea di Pieri, notissimo batterista e docente di batteria e percussioni, La Tribù è ben presto divenuta una formazione apprezzata e chiamata da locali e organizzatori di eventi a suonare. Lo scorso settembre hanno presentato l’ultimo album in piazza Giovanni XXIII, con un applauditissimo concerto organizzato all’aperto dal ristorante Cerri. © RIPRODUZIONE RISERVATA Crema. Domani atmosfere alla Tom Waits al Paniere (21,30) Al Nello Acoustic Club Alberto Caltanella e la magia della chitarra il 23 e 24 maggio e giunta ormai alla sua nona edizione. Il manifesto dell’iniziativa lanciata dal concerto di sabato è sempre lo stesso: «Raccontate una storia. Raccontatela bene. Usate la telecamera con la stessa semplicità e libertà con cui utilizzate le parole e le frasi. Cremonapalloza sostiene un cinema personale, spontaneo, a bassi costi, con idee e linguaggi di qualità. Ma soprattutto veloce. Avete 24 ore». CREMA — Le atmosfere tipiche delle canzoni di Tom Waits rivivono domani sera alle 21.30 al Paniere grazie allo spettacolo inscenato da Blueside, molto più che un semplice tributo all’autore di Rain Dogs. I Blueside nascono nel 2004 dalla confluenza di musicisti provenienti da diverse esperienze artistiche, accomunati dalla passione per la musica di Waits. Spaziando dagli spezzati brani blues, passando per le sue più classiche ballate fino agli ululanti pezzi rock percussivi i Blueside coltivano con religiosa devozione l’interpretazione di brani tratti dalla lunga carriera dell’artista americano. Sabato sera si continua con The Traveller (Max Forleo). Il suo progetto solista nasce dai brani scritti per il film documentario Treno della Memoria nel 2011 e con l’uscita del suo primo album The Traveller. Brani dall’anima folk accompagnati da violino, armonica, contrabbasso, batteria e chitarre acustiche. Con l’uscita del suo primo album omonimo, partecipa alla giornata mondiale di commemorazione sui campi di sterminio di Mauthausen, Dachau e nel castello di Hartheim suonando i brani del suo disco. SERGNANO — Giornata dedicata agli amanti della chitarra acustica, quella di sabato a Sergnano. Sul palco del Nello Acoustic Club, presso la pizzeria Tiraboschi di via Giana, andrà in scena una maratona delle sei corde, che inizierà nel pomeriggio con un workshop e proseguirà in serata con una performance dal vivo. Protagonista assoluto sarà Alberto Caltanella, chitarrista con una lunga carriera alle spalle divisa tra insegnamento e produzione artistica. L’appuntamento è per le 17.30, quando prenderà il via il seminario di approfondimento: Caltanella fornirà utili consigli per imparare a padroneggiare lo strumento e perfezionare il proprio stile di esecuzione. Al termine della lezione, pausa per la cena e poi tutti sotto il palco per assistere all’esibizione del chitarrista, prevista intorno alle 21.30. L’ingresso al concerto sarà gratuito, mentre per partecipare al seminario è richiesto un contributo di 20 euro (il prezzo comprende anche la cena). L’iniziativa di sabato chiude le attività primaverili del Nello Acoustic Club, che darà quindi appuntamento al prossimo autunno: «Provare a proporre una serie di concerti acustici in cui la musica è protagonista e non semplice sottofondo per chi è interessato a tutt'altro — commenta il cantautore Gio Bressanelli, direttore artistico della rassegna — era una grande scommessa. Possiamo dire di esserci riusciti e di questo ringraziamo la gente che ha riempito il salone in tutti gli appuntamenti, gli artisti che si sono esibiti e Nello che ci ha calorosamente ospitati». © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Il gruppo Poets Were Wrong in concerto al Csa Dordoni CREMONA — Sabato sera il centro sociale Dordoni di via Mantova ospita una serata con i concerti di My Dinosaur Life, Raise Your Fall e Poets Were Wrong. Le tre band sono fra le più popolari in città e, in modi differenti, declinano un rock molto spesso al confine con il punk più spettinato. L’appuntamento fa da apripista all’ormai imminente nuova edizione del Desica - Daylong Emergent Showbiz Initiative Cremonapalloza Award, prevista per Marco Tomasoni, Aldo Spitti, Luca Patrini, Tommaso Barborini, Leonardo Marazzi, con le voci di Diego Baroncini, Gaia Marini, Benedetta Feraboli e A ri an na Enristi. Il repertorio? Quanto di più sorprendente ci si possa immaginare: Pink Floyd, Yes, Deep Purple, Jethro Tull, con qualche divagazione in territori puramente classici. Due i cd della Tribù: dopo Ussiribiss!!! del 2010, lo scorso anno hanno pubblicato Questa è la