Depressione ieri, oggi e domani GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Antidepressivi - Classificazione Triciclici (TCA) e antidepressivi correlati (1, 2 o 4 anelli) Inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI) Inibitori selettivi del reuptake della noradrenalina (NRI) Inibitori delle monoamino ossidasi (MAO): Irreversibili (IMAO) Reversibili (RIMA) Altri GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Antidepressivi – Meccanismi d’azione L’aumento dei livelli di NE e/o 5-HT a livello sinaptico si verifica già con la prima somministrazione del farmaco, ma gli effetti terapeutici possono richiedere diverse settimane per emergere. Questo suggerisce che gli aumenti iniziali e rapidi nei livelli sinaptici di NE or 5-HT non sono terapeutici per sè, ma piuttosto che tali aumenti inducono dei fenomeni adattativi neuronali a lenta insorgenza che poi portano all’attenuarsi della sintomatologia e che persistono per qualche tempo dalla sospensione del farmaco. GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Antidepressivi – Meccanismi d’azione GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Antidepressivi – Meccanismi d’azione GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Trasportatori per i neurotrasmetitori Trasportatori Na/Cl dipendenti (GABA, monoamine, glicina, taurina, colina etc.) Trasportatori Na/K dipendenti (amminoacidi eccitatori) GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Possibili meccanismi antidepressivi GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Meccanismo d’azione degli antidepressivi (A.D.) Le neurotrofine: regolano la crescita dei dendriti e assoni, la plasticità sinaptica, le connessioni funzionali nel SNC; mediano le modificazioni plastiche prodotte dagli A.D. c) d) 1) 2) 3) 4) ECS e A.D.: aumentano il mRNA del BDNF e del suo recettore trKB (ippocampo e corteccia) e la stimolazione del trKβ BDNF infuso in ippocampo o mesencefalo: produce un comportamento come A.D. BDNF: aumenta l’innervazione serotoninergica nel proencefalo Lo stress riduce l’espressione del BDNF e produce anomalie comportamentali antagonizzate da A.D. (heterozygons BDNF ko mice) GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Meccanismo d’azione degli antidepressivi (A.D.) Stress e depressione c) Stress e A.D. producono effetti opposti nell’espressione di neurotrofine in aree del cervello implicite nel controllo dell’umore e dei processi cognitivi; d) Stress e depressione producono atrofia e morte cellulare in amigdala, ippocampo, corteccia prefrontale. e) Gli A.D. ribaltano questo effetto. GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Meccanismo d’azione degli antidepressivi (A.D.) Conclusione: La depressione deriva da deficit di plasticità neuronale, che è ribaltato dall’aumento di fattori neurotrofici, quali il BDNF. Il BDNF ha un ruolo nel trattamento cronico con A.D.. GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Antidepressivi - indicazioni Depressione Disturbi d’ansia Disturbo da panico/agorafobia (imipramina, clomipramina, paroxetina, sertralina, citalopram,) Disturbo ossessivo-compulsivo (clomipramina, fluoxetina, fluvoxamina, paroxetina, sertralina) Fobia sociale (tranilcipromina, fenelzina, moclobemide, paroxetina) Disturbo d’ansia generalizzata (imipramina, paroxetina, venlafaxina) Disturbo post-traumatico da stress (PTSD) (amitriptilina, desimipramina, fenelzina, ,paroxetina) Disturbo disforico pre-mestruale (PMDD) (fluoxetina) Enuresi notturna infantile (amitriptilina, imipramina, nortriptilina) Emicrania (profilassi) Dolore cronico (neuropatico) GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 MODELLO SPERIMENTALE DI DEPRESSIONE IMMOBILITY SWIMMING CLIMBING GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 SFIDUCIA APPRESA Nel test vi saranno tre gruppi di animali; naive, di controllo trattati cronicamente con fisiologica e animali trattati cronicamente con antidepressivo. Sessione di pre-test in cui l’animale viene abituato alla inevitabilità dello Shock. Riceverà 80 stimolazioni a intervalli di 30 sec della durata di 5 sec. ciascuno (in questo pre test la porticina è chiusa). Alla fine l’animale non tenterà più di scappare ed è meno aggressivo. Sessione di test in cui l’animale avrà la possibilità di sottrarsi allo stress scappando dalla porticina: si misureranno le fughe dallo shock nei vari gruppi. GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 SFIDUCIA APPRESA GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 MODELLI DI SEPARAZIONE Il modello e’ caratterizzato da diverse fasi: 2. Fase di protesta (osservabile sia nella madre che nel figlio) dura 1-3 giorni in cui si verificano urla, l’animale si agita, 4. Fase di disperazione in cui si possono osservare mancanza di reazione, espressione “triste”, diminuzione dell’appetito. 6. Animali che vengono trattati per 21 giorni con antidepressivi e con fisiologica. Alla fine dei 21 giorni effettuo uno dei test precedenti….. GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Meccanismo d’azione degli antidepressivi (A.D.) Acutamente: A.D. aumentano il segnale NA e/oSE bloccando il trasportatore bloccando il metabolismo bloccando l’autorecettore della serotonina GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008 Meccanismo d’azione degli antidepressivi (A.D.) Cronicamente: A.D. modificano la trasduzione intracellulare del segnale e le connessioni sinaptiche. Questo effetto è mediato dalle neurotrofine, particolarmente dal BDNF. GIAN LUIGI GESSA Settembre 2008