1ª SCENA
IL CIABATTINO(U’ SCARPAR)
IL CIABATTINO CONCLUDE LA PRESENTAZIONE
AFFERMANDO:
“E’ dalle scarpe che si studiano le persone, dalle scarpe ti rendi
conto del carattere di chi le indossa, se consumate tanto in
avanti è una persona frettolosa.Dal tacco tante cose puoi capire
per questo ripararle richiede…
UN SACCO DI TEMPO”
1ª SCENA
PRESENTAZIONE DELLO SFONDO IL CIABATTINO
(‘O SCARPARO)
Oggi vi chiediamo per un attimo di accantonare la ragione, di
riprendere un po’ quella fantasia che sicuramente ha
caratterizzato la vostra infanzia, l’età di quando eravate bambini,
quando il tempo consumava le vostre giornate con giochi
fantastici…..
L’avete ritrovata?....bravi!
Provate ora ad immaginare un prato verde a primavera…..senza
fiori, un cielo di notte…… senza stelle, un’opera teatrale…..
senza scenografia…Certo, tutto ciò può esistere ma che sapore ha?
Sarebbe tutto privo del fantastico, del meraviglioso…elementi ai
quali la scuola De santis fa costantemente riferimento.
E’ proprio attraverso lo “LO SFONDO INTEGRATORE” ossia
quell’evento o quel personaggio fantastico, quel tema filosofico o
qualsiasi altro elemento che funge da filo rosso che si riesce ad
attribuire un alone di magia a tutte le Unità di apprendimento.
Solo in tal modo si rende unico il mondo del sapere dove i veri
protagonisti nella realtà sono i bambini e i fanciulli che,
accompagnati , dall’opera sapiente dell’insegnante acquisiscono
conoscenze e competenze nel mondo chiamato “scuola”.
Ecco perché nel piccolo mondo della scuola De santis, per rendere
gli allievi i veri protagonisti del Natale, si è deciso di trasformarli
in tanti piccoli pastori sempre in cerca del “sacco di tempo” nel
luogo più suggestivo della nostra città ossia nel RIONE TERRA.
IL CIABATTINO CONCLUDE LA PRESENTAZIONE
AFFERMANDO:
“E’ dalle scarpe che si studiano le persone, dalle scarpe ti rendi
conto del carattere di chi le indossa, se consumate tanto in
avanti è una persona frettolosa.Dal tacco tante cose puoi capire
per questo ripararle richiede…
UN SACCO DI TEMPO”
2ª SCENA GLI SCUGNIZZI
(UNA STELLA COMETA VA MESSA SOPRA LO SPAZIO
DOVE GIOCANO I BAMBINI.
IN GIROTONDO CI SONO GRUPPI DI BAMBINI E
BAMBINE CON DELLE BAMBOLE DI STOFFA (PIGOTTE)
CHE RIPETONO QUESTA FILASTROCCA ESTRAPOLATA
DALLA STORIA DELLO SFONDO>:
c’è il tempo delle stelle che nel cielo sono tante
ma la più bella un giorno il mondo sfiorò
e il cammino degli uomini illuminò!
1ªBAMBINA: “Anche a Pozzuoli si vede la stella con la coda e
dal Rione Terra quasi si può toccare”
2ª BAMBINA: “Ha una coda lunga lunga per illuminare il
mondo e donare luce a Maria e al piccolo Gesù
Bambino”.
3ª SCENA GLI SCUGNIZZI
(TRAINANO UN CARRETTINO DI FRUTTA CHE NON
APPARTIENE A LORO)
1° SCUGNIZZO : “Muoviti che sta arrivando il padrone”
2° SCUGNIZZO : “Aspetta oggi devo prendere qualcosa per il
bambinello poverello che sta nella stalla!”
1° SCUGNIZZO : “…è o vero puvriello!! Chella mamma
quant’è bella!”.
1ª STANZA
LAB.LINGUISTICO
I MESTIERI DELL’EPOCA:
A. DONNE INTENTE A PREPARARE
LA CONSERVA DI POMODORI)
Mamma e figlia
1ª Figlia: “Mamma mia com’è fredda quest’acqua!!
Mamma: “Fai presto “piccirella”che in inverno questo abbiamo
da mangiare!!!
2ª Figlia: “Si si, pasta al pomodoro, pomodoro e pasta, pane e
pomodoro….che bellezza”!!
3ª Figlia: “Ci sono ancora tanta bottiglie da legare”
4ª Figlia: …rivolgendosi ad una sorella “Basta io non voglio
mettere più tutto questo basilico nelle bottiglie.
Vieni tu (rivolgendosi alla figlia n.1)
1ª Figlia: “ O vero.. io non voglio fa’più niente!”
INASPETTATAMENTE ARRIVA UN ANGELO CHE DICE
“GLORIA AL FIGLIO DI DIO VENUTO SULLA TERRA PER
SALVARE GLI UOMINI! GLORIA! GLORIA!
Mamma: “Basta, sntite ‘stu ‘uaglione, quant’è bello!!!
Seguiamolo, non perdiamo più un sacco di tempo!”
B.
DONNE CHE CORDANO LA LANA
Nonna e nipote
Nonna: “Piccola mia, questi fili sono la via che nella vita , col
trascorrere del tempo , si intrecciano….così il mondo
scoprire potrai!!”
Nipote: “Nonna, ma il tempo lo posso toccare?”
1 ª Signora: “Piccola mia, il tempo è tuo amico solo se non vivrai
nella fretta…”.
2ª Signora: “Chi ha fretta tira la corda e il filo si spezza. Tu mi
raccomando, vai piano piano…”
C.
DONNE CHE FANNO LA CONSERVA DI ALICI
BAMBINE IN CORO AFFERMANO:
“Il sole brucia, il pepe ti intontisce, ‘nu sacco di tempo ci vuole,
però vale la pena oh! Oh! Quando mangi due alici su ‘nu
tuozzo’e pane cù nu poco d’olio ti consoli…quando si fa grande
…al bambinello questa specialità piacerà?”
1ªBAMBINA:“Noi facciamo delle alici come non le abbiamo mai
fatte così Maria, la mamma del bambinello, ha
qualcosa da mangiare!”.
2ª BAMBINA: “Hai ragione, com’è bella e buona quella signora,
noi ci dobbiamo portare ‘nu regalo, mò finiamo
di lavorare però..”
D.
LE STIRATRICI
LE DONNE CHE STIRANO AFFERMANO IN CORO:
“No! No! Per stirare ci vuole un sacco di tempo, lasciamo
tutto,andiamo dal Bambino Gesù, lui non può aspettare, lui è il
Salvatore e noi dobbiamo andare
BAMBINA: “Forza a chi dobbiamo aspettare.., facciamo presto,
dobbiamo andare!!!”
2ª STANZA
I PESCATORI NEL PRATO ACCANTO ALLA CHIESA
“MADONNA ASSUNTA” AGGIUSTANO LE RETI”
PESCATORE n.1(barcaiolo): “Oggi c’è un’aria assai strana,
forse sarà quella stella”.
PESCATORE n.2: “Forse sì, io sono giorni che non pesco
neppure un capitone!!”.
PESCATORE n.3: “Io del tempo che passa non mi devo
stancare, anche un piccolo pesce devo
pigliare per poter mangiare”
PESCATORE n.4: si trova sulla soglia della stanza ed urla
“E’ nato, è nato il Salvatore, un angelo mi ha
svegliato e mi ha detto che è giunto il
“tempo” di andare.”
PESCATORE n.5: “Poi ha detto che per arrivarci dobbiamo
guardare la stella cometa”
PESCATORE n.6: “Per mari e terra dobbiamo andare e paura
non dobbiamo avere”
PESCATORE n.7: “Senza paura dobbiamo andare perché la
Stella, il cammino di ogni creatura illuminerà
chi dal Salvatore si vuole recare.
PESCATORE n.8: “ uè uè !! noi dal Salvatore presto dobbiamo
andare e il profumo del nostro mare ci dobbiamo
regalare (tutti i pescatori donano dei peci creando un bel cesto).
OSTERIA
I BAMBINI IN CORO AFFERMANO:
“Che bello, l’uva schiacciata trasformata in vino, diventa uva
zuccherina e allegria ci può portar se il Sacco di tempo per la
fermentazione noi capaci siam di aspettare….a’ salut.a’ salut!!”
LAVANDAIE IN CORO
Una bambina o bambino afferma:
“Ho visto un bambinello in una mangiatoia senza vestiti
poverello…allora sono andato a casa e ho preso questo “scialle”.
“Amiche dobbiamo lavorarla per il Salvatore, questa calda lana
avrà la fortuna di coprire il piccolo Gesù Bambino.”
AGGIUNGERE AL MERCATO FRASI TIPICHE DEI
VENDITORI AMBULANTI E QUALCHE ESCLAMAZIONE
SU GESU’ BAMBINO.
A cura della docente Basile Nunzia