Spettroscopia Raman applicata a minerali di interesse ambientale Caterina Rinaudo Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Vita - Università del Piemonte Orientale Secondo la legislazione vigente (D.Lgs 81/2008) i minerali definiti amianto sono sei, di cui cinque anfiboli (antofillite d’amianto, actinolite d’amianto, grunerite d’amianto, crocidolite e tremolite d’amianto) e l’ultimo, il crisotilo, appartiene al gruppo dei serpentini. La correlazione tra presenza di asbesti e l’insorgenza di malattie polmonari, in particolare asbestosi, carcinoma polmonare e mesotelioma è ormai suffragata da una vasta letteratura scientifica. Studi vengono attualmente svolti per valutare l’insorgenza di altre gravi malattie, quali per esempio neoplasie di laringe, rene, vescica, apparato gastro-intestinale in seguito all’incorporazione di minerali asbestiformi nel corpo umano. E’ quindi, oltre che vietata la commercializzazione degli asbesti, definita per legge la necessità di interventi di bonifica quando i suddetti minerali siano presenti in manufatti o nell’ambiente. Risulta quindi estremamente importante l’individuazione certa delle fasi “asbesti” in un materiale in cui se ne presupponga la presenza o l’identificazione di residui di fibre in materiale sottoposto a trasformazione in impianti di termodistruzione. Le tecniche comunemente utilizzate per identificare gli “amianti” (Raggi X, Microscopia Elettronica in Scansione -SEM-, Microscopia Elettronica in Trasmissione -TEM-, Spettrometria in Dispersione di Energia –EDS) richiedono tutte una preparazione del campione spesso laboriosa e onerosa in termini di rapporto costo/benefici e che può comportare rischi di artefatti sperimentali. E’ stato dimostrato che un metodo che permette l’esatta identificazione della fase minerale senza necessitare di alcuna preparazione del campione da analizzare è la spettroscopia micro-Raman, in cui allo spettroscopio è accoppiato un microscopio a luce polarizzata. La tecnica, da un punto di vista sperimentale, è estremamente semplice: è sufficiente colpire il campione con un fascio laser e si ottiene uno spettro Raman caratteristico del campione in esame. Nel caso di campioni eterogenei, indirizzando il fascio laser su parti diverse del campione risulta estremamente semplice la caratterizzazione delle diverse fasi costituenti. Utilizzando inoltre come sorgente eccitatrice laser a lunghezze d’onda opportune è ora possibile acquisire spettri Raman anche di minerali, in cui facilmente risulta eccitata la fluorescenza. Gli studi compiuti su minerali definiti per legge “amianti”, sugli pseudo-morfi del serpentino e su fasi asbestiformi quali fluoro-edenite, carlosturanite, balangeroite, diopside fibroso etc., hanno dimostrato che l’identificazione della fase minerale dallo spettro Raman può essere ottenuta considerando le frequenze dei modi vibrazionali dei tetraedri SiO4 e dei modi di stretching simmetrico e antisimmetrico dei legami tra il Silicio e l’Ossigeno. In recenti lavori la spettroscopia micro-Raman viene utilizzata anche per la caratterizzazione delle fasi minerali inglobate nei tessuti umani, direttamente analizzando le sezioni istologiche preparate per le diagnosi anatomopatologiche e su minerali fibrosi micrometrici. Bibliografia - Rinaudo C., Gastaldi D. and Belluso E.: ”Characterization of chrysotile, antigorite and lizardite by FT-Raman Spectroscopy” Can. Miner, 2003, 41, 883-890. - Rinaudo C, Belluso E. and Gastaldi D.: “Assessment of the use of Raman spectroscopy for the determination of amphibole asbestos” Min.Mag., 2004, 68(3), 455-465. - Rinaudo C., Gastaldi D., Belluso E. and Capella S.: “Application of Raman Spectroscopy on asbestos fibre identification” N.J. Miner. Abh, 2005, 182/1, 31-36. - Rinaudo C., Gastaldi D., Cairo S., Gianfagna A., Mazziotti Tagliani S., Tosi G., Conti C: Charaterization of fluoro-edenite by Raman and FTIR spectroscopy" Min. Mag., 2006, 70(3), 291-298. - Belluso E., Fornero E., Albertazzi G., Cairo S., Rinaudo C.: “Use of micro-Raman spectroscopy to distinguish carlosturanite from the serpentine group minerals” Can. Miner., 2007, 45, 1495-1500. - Fornero E., Allegrina M., Rinaudo C., Mazziotti-Tagliani S., Gianfagna A:”Micro-Raman spectroscopy applied on oriented crystals of Fluoro-edenite amphibole”, Per.Miner., 2008, 77(2), 5-14. - Pasteris JD, Wopenka B, Freeman JJ, Young VL, Brandon HJ, “Mineralogy as a new challenge to the geologist: silicates in human mammary tissue?”, Am. Mineral.,1999, 84, 997-1008.