Progettazione didattica classi prime - Sacro Cuore

PROGETTAZIONE ITALIANO
CLASSE PRIMA
Profilo delle
competenze
Ha una padronanza
della lingua italiana tale
da consentirgli di
comprendere enunciati
e testi di una certa
complessità, di
esprimere le proprie
idee, di adottare un
registro linguistico
appropriato alle diverse
situazioni
Competenza chiave
Comunicazione nella
madrelingua o lingua
d’istruzione
Obiettivi
ASCOLTARE
Imparare ad ascoltare e mantenere
l’attenzione.
Intervenire nei dialoghi in modo pertinente.
COMUNICARE
Partecipare a scambi comunicativi relativi a
un’esperienza personale, all’espressione di
opinioni, al contenuto di un testo con compagni
e docenti rispettando i tempi di parola.
Organizzare il contenuto della comunicazione
orale.
LEGGERE
Riconoscere e leggere consonanti, vocali,
digrammi e raddoppiamenti.
Leggere parole e frasi associate ad immagini.
Leggere e comprendere brevi testi, filastrocche
e semplici poesie.
SCRIVERE
Organizzare graficamente lo spazio della pagina.
Saper scrivere sotto dettatura e
autonomamente con graduale correttezza
ortografica parole e semplici frasi.
RIFLETTERE SULLA LINGUA
Distinguere suoni affini (T/D, P/B, F/V, S/Z…)
Conoscere gruppi consonantici e
raddoppiamenti.
Attivare semplici riflessioni sulle prime
convenzioni ortografiche.
Metodologia e strumenti
L'itinerario metodologico sarà basato sulle attività laboratoriali,
intese come momenti nei quali l'alunno è attivo, formula le sue
ipotesi e ne controlla le conseguenze; progetta e sperimenta,
discute e argomenta le proprie scelte.
Soprattutto nei primi anni della scuola primaria, il gioco è
utilizzato come momento di apprendimento. Sin dall'inizio, sarà
importante partire dall'esperienza concreta: la presentazione
delle vocali avverrà attraverso parole-evento estrapolate da una
storia, la presentazione delle consonanti tramite attività
manipolatorie e racconti.
Conversazioni e riflessioni guidate relative a brani letti e ascoltati,
esperienze vissute.
Ascolto di brani e racconti letti dall’insegnante.
Richiesta di lettura a prima vista e non a prima vista.
Uso di storie, immagini, filmati, canti, cartelloni, materiale non
strutturato; osservazione di oggetti.
Riconoscimento e lettura dei diversi tipi di caratteri: stampato
maiuscolo e minuscolo, corsivo maiuscolo e minuscolo.
Lettura e comprensione di testi di vario
genere, individuando le strutture e le informazioni principali, sia
in lettura silenziosa che a voce alta.
Riconoscimento e scrittura di vocali, consonanti, sillabe e grafemi
complessi utilizzando prima lo stampato maiuscolo e in seguito il
corsivo.
Produzione di pensieri legati
all'esperienza personale.
Esercizi di consolidamento ortografico e morfosintattico,
attraverso dettati, autodettati, dettati muti, completamento di
parole, ascolto di canzoni tratte da “Grammaticanto” di Alberto
Villa.
PROGETTAZIONE STORIA e GEOGRAFIA
CLASSE PRIMA
Profilo delle
competenze
Competenza
chiave
Si orienta nello spazio e
nel tempo dando
espressione a curiosità e
ricerca di senso; osserva
ed interpreta ambienti,
fatti, fenomeni e
produzioni artistiche.
Imparare ad
imparare.
Consapevolezz
a ed
espressione
culturale.
Utilizza gli strumenti di
conoscenza per
comprendere se stesso
e gli altri, per
riconoscere ed
apprezzare le diverse
identità, le tradizioni
culturali e religiose, in
un’ottica di dialogo e di
rispetto reciproco.
Interpreta i sistemi
simbolici e culturali
della società.
Consapevolezz
a ed
espressione
culturale.
Obiettivi
STORIA
Rappresentare, verbalizzare le attività, i fatti vissuti e
narrati, definire le durate temporali e conoscere la
funzione e l’uso di alcuni strumenti convenzionali per la
misurazione del tempo.
Riconoscere cicli temporali, mutamenti, relazioni di
successione e contemporaneità.
Metodologia e strumenti
L'itinerario metodologico sarà basato sulle attività laboratoriali,
intese come momenti nei quali l'alunno è attivo, formula le sue
ipotesi e ne controlla le conseguenze; progetta e sperimenta,
discute e argomenta le proprie scelte.
Soprattutto nei primi anni della scuola primaria, il gioco è
utilizzato come momento di apprendimento.
Riconoscimento della ciclicità dei fenomeni regolari (dì, notte,
settimana, mesi, anno…) attraverso l’uso di strumenti
convenzionali e non per la misurazione del tempo e la
periodizzazione (calendario, strisce del tempo, orario
settimanale…).
Imparare a convivere nel gruppo classe.
GEOGRAFIA
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante,
sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e
utilizzando gli organizzatori topologici.
Esplorare l’ambiente circostante attraverso l'approccio
senso-percettivo e l'osservazione diretta.
Percezione delle esperienze personali come una serie di azioni
successive e/o contemporanee, attraverso l’uso dei nessi
temporali (prima, dopo, poi, contemporaneamente, infine…).
Utilizzo dei concetti topologici (sopra/sotto, davanti/dietro,
dentro/fuori, sinistra/destra...) per esplorare lo spazio conosciuto
(casa, scuola) e per distinguere la posizione di corpi e oggetti
rispetto a punti di riferimento.
Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante racconti
orali e disegni.
PROGETTAZIONE MATEMATICA e SCIENZE
CLASSE PRIMA
Profilo delle
competenze
Competenza
chiave
Utilizza le sue
conoscenze
matematiche e
scientifichetecnologiche
per trovare e
giustificare
soluzioni e
problemi reali
Competenza
matematica e
competenze di
base in scienza e
tecnologia
Obiettivi
Metodologia e strumenti
IL NUMERO
Usare i numeri per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di
oggetti.
Leggere e scrivere i numeri naturali esprimendoli sia in cifre che in
lettere.
Associare verbalmente numeri e quantità.
Raggruppare le quantità numeriche attribuendo il numero alla quantità
e viceversa.
Contare sia in senso progressivo che in senso regressivo.
Conoscere ed usare i numeri ordinali e cardinali.
Eseguire correttamente addizioni e sottrazioni.
Eseguire semplici calcoli mentali di addizioni e sottrazioni.
Avviare al concetto di decina per giungere alla consapevolezza della
convenzione posizionale delle cifre e all’importanza dello 0.
Costruire e usare i simboli di >, <, = sia a livello manipolativo che grafico.
Conoscere gli operatori e acquisire i numeri amici.
SPAZIO, FIGURE E MISURA
Individuare la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato.
Eseguire un percorso sul foglio quadrettato; usare le frecce per indicare
verso e direzione.
Distinguere negli oggetti dell’ambiente le più semplici figure
geometriche e denominarle correttamente (quadrato, rettangolo,
cerchio, triangolo).
L'itinerario metodologico sarà basato sulle attività
laboratoriali, intese come momenti nei quali l'alunno è
attivo, formula le sue ipotesi e ne controlla le
conseguenze; progetta e sperimenta, discute e
argomenta le proprie scelte.
Soprattutto nei primi anni della scuola primaria, il
gioco è utilizzato come momento di apprendimento e
di costruzione dei concetti matematici: sin dall'inizio,
sarà importante partire dall'esperienza concreta, dalla
manipolazione di oggetti e di materiale strutturato e
non, per favorire il passaggio all'astrazione e alla
formalizzazione dei concetti fondamentali della
disciplina. Utilizzeremo oggetti di uso quotidiano di
vario tipo (tappi, mollette, bottoni, fagioli, ecc) per
interiorizzare il concetto di numero, di quantità e di
classificazione.
In questo passaggio, assume un ruolo fondamentale il
linguaggio che sarà sempre più preciso e formale:
presenteremo i numeri, i simboli e i quantificatori in
forma orale e scritta (in parola, in cifra, attraverso la
rappresentazione grafica).
Raccoglieremo i dati, rappresentandoli in apposite
tabelle (calendario giornaliero, luoghi di vacanza,
compleanni, variazioni meteorologiche…)
RELAZIONI, DATI E PREVISIONI
Classificare oggetti, persone, figure, numeri in base ad una proprietà.
Individuare una proprietà che spieghi una classificazione data.
Scoprire regolarità in successioni di oggetti, immagini, figure.
Distinguere in semplici contesti frasi “vere” o “false”.
Caratteristica fondamentale della pratica matematica
è la soluzione dei problemi, intesi come questioni
autentiche e significative, legate alla vita quotidiana: la
drammatizzazione di situazioni problematiche sarà il
punto di partenza per arrivare gradualmente ad una
Realizzare seriazioni con oggetti e figure.
Eseguire semplici raccolte dati, rappresentarle e commentarle.
Sviluppare un atteggiamento positivo rispetto alla matematica
attraverso esperienze significative.
PORSI E RISOLVERE PROBLEMI
Individuare e riconoscere situazioni problematiche concrete.
Risolvere semplici problemi colti in situazioni concrete, espressi con
parole o con rappresentazioni grafiche.
Individuare richieste e dati utili alla risoluzione.
Ricostruire, rappresentare una situazione problematica con vario
materiale e risolverla con attività pratiche.
I 5 SENSI
Distinguere i diversi organi di senso e la loro funzione
Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali. Riconoscere
relazioni qualitative tra oggetti e materiali.
VIVENTI E NON VIVENTI
Riconoscere le caratteristiche dei viventi e dei non viventi.
Osservare i cambiamenti degli organismi viventi nel ciclo vitale e
stagionale.
prima verbalizzazione sul quaderno (testo, ricerca di
dati e domanda, rappresentazione grafica, calcolo e
risposta).
Molti dei concetti fondamentali verranno affrontati a
più riprese, in modo sempre più approfondito,
attraverso una trattazione ciclica degli argomenti.
Esplorare e descrivere attraverso i cinque sensi qualità
e proprietà di oggetti e materiali, imparando a
classificarli in base a differenze e somiglianze.
(Osservazione di frutti di stagione e oggetti di uso
quotidiano). Cogliere i cambiamenti di piante e animali
nelle diverse stagioni (osservazione delle
caratteristiche e ascolto di racconti legati ai
cambiamenti stagionali, al letargo,…)