nel regno segreto delle piante in 3d

Presenta
NEL REGNO SEGRETO DELLE PIANTE IN 3D
con David Attenborough
Il mondo delle piante per una visione senza precedenti
Tre spettacolari documentari, girati ai Royal Botanic
Gardens di Londra, in esclusiva assoluta su Sky 3D
Sabato 1, 8 e 15 dicembre alle 21 in esclusiva su Sky 3D (canale 150)
Da sabato 1 dicembre e per i due sabati successivi, l’8 e il 15, alle ore 21, sarà possibile godersi,
in esclusiva assoluta, i tre episodi di NEL REGNO SEGRETO DELLE PIANTE, tre spettacolari
documentari che, grazie alle nuove e rivoluzionarie tecniche del 3D, mostrano la vita segreta delle
piante come non si era mai vista prima d’ora.
Con questa anteprima esclusiva, Sky 3D, l’unico canale televisivo in Italia al 100% in 3D, nato in
collaborazione con Samsung Smart Tv e visibile sul canale 150 della piattaforma Sky, vuole
regalare ai propri abbonati un’anticipazione di quella che sarà un’indimenticabile offerta
natalizia, che dal 22 dicembre al 6 gennaio sarà ricca come non mai di film e programmi dedicati
a tutta la famiglia, con un’attenzione particolare ai bambini.
La serie documentaristica di tre episodi da un’ora ciascuno, è stata realizzata e condotta da
uno dei pionieri dei documentari naturalistici, David Attenborough, e girata interamente ai Kew
Gardens di Londra - un luogo unico al mondo - un microcosmo che raccoglie circa il 90% di tutte
le specie conosciute.
Qui, il famoso divulgatore scientifico, supportato da straordinarie tecniche di ripresa time-lapse
e di macroscopia 3D all’avanguardia, ci fa scoprire un mondo microscopico ed affascinante,
altrimenti invisibile all’occhio umano. Nel corso di un intero anno di riprese, Attenborough
racconta l’intero ciclo di vita delle piante, mettendo in luce gli aspetti più nascosti e i momenti
più spettacolari della loro vita, dalle loro origini al posto fondamentale che occupano nella
natura. Muovendosi tra la nostra scala di tempo e quella delle piante, rivela la loro vera natura,
cioè quella di creature che sono altrettanto dinamiche ed aggressive come gli animali.
Attenborough scopre un mondo microscopico altrimenti invisibile ad occhio nudo, in cui gli
insetti si nutrono e si riproducono, dove i fiori producono fluorescenze e le piante comunicano
tra loro e con gli animali attraverso suoni e profumi. Incontra gli animali e i funghi più straordinari,
i quali mantengono legami indistruttibili con il mondo delle piante: farfalle, pipistrelli, rane
velenose, tartarughe giganti e persino un fungo capace di controllare la mente di alcune specie.
Un’esperienza trascendentale, incantevole ed indimenticabile, ricca di emozioni straordinarie che
si provano nel guardare con una grande profondità ciò che accade in natura e che solo il 3D può
regalare.
Il critico cinematografico Gianni Canova descrive così la sua esperienza da spettatore del
documentario: “Qualche giorno fa ho fatto un’esperienza incredibile. Sono entrato dentro un fiore.
L’ho sentito vivere, vibrare, respirare. Ho sentito i petali fremere, spingere, tremare. E ho scoperto che
la vita vegetale può essere appassionante e emozionante quanto la saga di Guerre stellari. Non vi
sto raccontando un sogno. Ho solo cercato di darvi un’idea di quel che ho provato come spettatore
vedendo Nel Regno Segreto delle Piante , il documentario in 3D sulla vita vegetale realizzato da David
Attenborough e in onda in prima assoluta per l’Italia. Nel Regno Segreto delle Piante è un poema
sullo spettacolo della natura e, nello stesso tempo, sulla natura come spettacolo.”
I tre episodi, in prima visione assoluta ed esclusiva su Sky 3D, sono:
La vita negli ambienti tropicali. Il viaggio di Attenborough inizia all'interno della magnifica Palm
House, una foresta pluviale unica a Londra. Qui esplora le straordinarie piante che si sono
adattate a vivere in questo clima, rivelandone le relazioni intime con gli animali, completamente
dipendenti da loro. E’ stato nelle zone tropicali del mondo che, per la prima volta, le piante si sono
adattate a vivere sulla terra ferma e, nella Waterlily House, David rivela come i fiori abbiano
iniziato la loro evoluzione circa 140 milioni di anni fa. Attraverso un caleidoscopio mozzafiato di
time-lapses in 3D, che mostrano questi fiori primitivi prima gonfiarsi e poi morire, l’autore è stato
in grado di ricostruire i primi passi evolutivi delle piante, sfruttando per la prima volta un gran
numero di insetti per disperdere il loro polline prezioso. Nel corso dell’episodio, vengono rivelati
indizi per rispondere a una domanda su cui anche Charles Darwin era perplesso: come mai le
piante da fiore si evolvono così in fretta da riuscire a colonizzare l'intero pianeta con tanto
successo? Attenborough si meraviglia di fronte alla bellezza orchidee, la più grande famiglia di
piante da fiore, e ai loro segreti. Molti esemplari di questi fiori affascinanti, ad esempio, si sono
evoluti per essere impollinati da una singola specie di insetti, sviluppando meccanismi di
impollinazione così complicati che è difficile immaginare qualcosa di più bello, altri assomigliano
addirittura ad un'ape.
Un mondo nascosto. In questo episodio le ultime tecnologie 3D vengono utilizzate per
esplorare un mondo che va oltre i confini dei sensi umani. Si comincia con il mondo segreto del
movimento delle piante, prendendo ad esempio inquietanti piante carnivore per dimostrare
quanto possono essere attive. La Bladderwort Utricularia per esempio, che vive negli stagni, è tra
le più rapide: le sue trappole si chiudono in meno di un millisecondo. Con il cambiare delle
stagioni, Attenborough dimostra come le piante operino su una scala di tempo diversa dalla
nostra, modificando la loro vita in base al periodo dell'anno. Ci fa scoprire i collegamenti nascosti
tra gli insetti e le piante, siano essi parassiti o impollinatori. Telecamere 3D sensibili ai raggi
Ultravioletti rivelano l'invisibile alter-ego delle piante e i motivi affascinanti dei loro fiori; una
dimensione parallela di colori strani e modelli mozzafiato attraverso i quali le piante comunicano
con loro. Con l'aiuto di effetti visivi, Attenborough passeggia tra i vortici turbinanti del profumo
delle piante, mostrando i segnali di comunicazione con cui le piante sono inestricabilmente
collegate al mondo naturale. E, usando un diapason, dimostra come le piante e gli insetti
possono anche comunicare con la musica. Con l’arrivo dell’autunno, il naturalista si concentra sui
funghi del Fungarium, che si rivelano, al contrario di quanto si sia sempre pensato, alleati vitali
delle piante. Ci mostra esemplari davvero singolari, da quello in grado di controllare la mente, a
quello che vive sottoterra, dove è diventato così grande da essere considerato il più grande
singolo organismo del pianeta, addirittura 6 volte più grande dei Kew Gardens.
Il film si conclude nel Conservatorio dedicato alla Principessa del Galles, con l’incontro con il
Titano Arum, il fiore più grande del mondo, originario dell’isola di Sumatra. Alto circa 2,5 metri, è il
fiore più odoroso, anche se sgradevole, sulla terra. Utilizzando telecamere sensibili al calore,
Attenborough rivela il suo segreto, ossia una potente combinazione di calore e profumo con cui
è in grado di creare un varco negli strati d'aria della foresta pluviale, consentendogli di
trasmettere la sua presenza attraverso grandi distanze, richiamando così gli insetti per
l’impollinazione.
Sopravvivenza. L’ultimo episodio è dedicato alla scoperta delle piante che, in mancanza di
acqua, si sono evolute per poter sopravvivere negli ambienti più secchi. La storia inizia in una
mezzanotte di metà estate, quando Attenborough entra nel Conservatorio dedicato alla
Principessa del Galles per assistere alla straordinaria fioritura dei cactus, avvenimento visibile
solo nel deserto, oltre che ai Kew Gardens. In un’affascinante sequenza 3D al rallentatore,
scopriamo le connessioni straordinarie tra i cactus e i loro impollinatori naturali, i pipistrelli. La
scena è caratterizzata dallo splendore di questa unica l'esperienza in 3D, dove i pipistrelli
sembrano volare fuori dallo schermo, nel salotto dei telespettatori. Mentre il sole sorge, il
naturalista incontra altre piante sorprendenti come la secolare Agave Franzosini, che cresce
costantemente per oltre 50 anni, per poi fiorire e morire dopo avere prodotto un fiore talmente
grande da uscire letteralmente dal tetto della Garden House.
Decifrare il codice di strategie di sopravvivenza delle piante è la chiave per proteggere il loro
futuro. Per questo gli esperti dei Royal Botanic Gardens hanno pensato ad una soluzione a lungo
termine altamente tecnologica a soli 80 chilometri da Londra: la Kew’s Millennium Seed Bank.
Descritta come l’ultima polizza di assicurazione dell'umanità, con il 10% dei semi delle specie già
immagazzinato in modo sicuro, ossia congelati, la Banca dei semi ha la capacità di conservare i
semi dalla stragrande maggioranza delle rimanenti specie di piante del pianeta, risparmiando
così le piante dall'estinzione.
Il vero e proprio palinsesto natalizio di Sky 3D, dal 22 dicembre al 6 gennaio, regala ai propri
abbonati molte più ore di programmazione, iniziando la giornata alle 9 del mattino, con ben 3
ore al giorno di Kids Time 3D, lo spazio dedicato ai più piccoli, con una maratona della prima
serie di Le nuove avventure di Peter Pan e Il Piccolo Principe, il ritorno di Ben 10: Destroy All
Aliens, e, in prima tv esclusiva su Sky 3D e Boomerang, due episodi inediti e interamente dedicati
al Natale di The Garfield Show - Una casa per tutti, in onda il 25 dicembre alle 20.30.
Ma per un vero ed indimenticabile Natale in 3D il vero protagonista non può che essere il grande
cinema, con ben 4 film diversi al giorno, di cui sempre uno in prima serata, per un totale di 22
pellicole, tra cui Lo Schiaccianoci (il 24 dicembre alle 21), A Christmas Carol (il 25 dicembre alle
21.10), The Avengers (il 26 dicembre alle 21.10 in simulcast con Sky Cinema 1 HD), e ancora, tra gli
altri, Il Gatto con gli stivali, Kung Fu Panda 2, Rio e, per iniziare in modo indimenticabile il 2013, il
film tributo Pina.
Nel Regno della piante: sabato 1, 8 e 15 dicembre alle ore 21 in esclusiva su Sky 3D (canale
150). L’intera serie verrà riproposta sabato 22 dicembre dalle ore 14.
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