Liceo delle scienze umane Anno scolastico 2013 – 2014 Dipartimento di Filosofia e Scienze umane Programmazione didattica di Filosofia 1. PROFILO GENERALE E COMPETENZE AL TERMINE DEL TRIENNIO Finalità Conoscenze Competenze Capacità 2. SECONDO BIENNIO: OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PERCORSI STORICI Filosofia antica Filosofia tardo - antica e medioevale Filosofia moderna 3. PERCORSI TEMATICI L’etica e la questione della felicità Competenze Unità tematiche e analisi del lessico filosofico Libertà e potere nel pensiero politico moderno Competenze Unità tematiche e analisi del lessico filosofico 4. CITTADINANZA E COSTITUZIONE Competenze Temi e percorsi argomentativi 1 FINALITÀ: al termine del percorso liceale lo studente dovrà Acquisire consapevolezza relativa al significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana Conoscere gli snodi fondamentali dello sviluppo storico del pensiero occidentale Contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi conoscitivi Comprendere le radici concettuali e filosofiche delle principali correnti e dei principali problemi della cultura contemporanea Coltivare la pratica dell’argomentazione e del confronto Analizzare gli aspetti argomentativi e razionali che presiedono la riflessione filosofica (argomentazione, lessico, alternative teoriche) Individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline: conoscere il rapporto tra sapere filosofico e i diversi campi conoscitivi (in particolare scienze, arti, letteratura) e collocarli nell’ambito più vasto della storia delle idee. .CONOSCENZE Acquisire conoscenza organica dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale Acquisire stabile familiarità con la specificità del sapere filosofico Apprenderne il lessico fondamentale. COMPETENZE Imparare a imparare; consolidare il metodo di studio acquisito nel biennio, renderlo più autonomo e flessibile, per: condurre ricerche e approfondimenti personali continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita Comprendere e ad esporre in modo organico le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio Leggere e comprendere testi filosofici, in forma integrale (classici) e/o opportunamente antologizzati Cogliere il valore e l’importanza del dialogo interpersonale: sviluppare l’attitudine dialogica alla chiarificazione dei problemi e al confronto con gli altri attraverso la discussione razionale Argomentare in modo logicamente controllato Sviluppare la riflessione personale, l’attitudine all’approfondimento e al giudizio critico Impiegare le competenze di cui sopra nella costruzione attiva della convivenza civile e della cittadinanza nazionale ed europea. CAPACITÀ Saper produrre un testo (orale e scritto) con chiarezza e proprietà, anche servendosi degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca, per sintetizzare aspetti salienti di un autore, un periodo, una tematica nuovi illustrare e interpretare in termini essenziali un fenomeno storico, culturale, scientifico coltivare una modalità espressiva ed espositiva (scritta ed orale) corretta, pertinente, efficace e personale Sviluppare la capacità di argomentare una tesi, organizzare e motivare un ragionamento riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale sviluppare analisi, sintesi e rielaborazione personale mantenere un corretto riferimento ai concetti fondamentali SECONDO BIENNIO: OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO Autori e percorsi didattici vengono individuati in quanto rappresentativi delle tappe più significative della ricerca filosofica secondo le seguenti linee guida e indicazioni metodologiche: periodizzazione dalle origini ad Hegel studio focalizzato sulla comprensione dei i diversi modelli di risposta alla domanda sulla conoscenza e sua validità (logica, gnoseologia, epistemologia) sul senso della vita individuale e collettiva (etica, morale e politica) collocazione dei filosofi individuati in un quadro sistematico per cogliere di ogni autore o tema trattato il legame con il contesto storico-culturale la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede lettura diretta dei testi relativi 2 rapporto filosofia - cittadinanza attiva CONTENUTI IMPRESCINDIBILI Conoscere gli snodi fondamentali dello sviluppo storico del pensiero occidentale PERCORSI STORICI Inquadramento storico – critico: snodi fondamentali Filosofia antica Socrate, Platone ed Aristotele, preceduti, per una migliore comprensione del loro pensiero, dalla conoscenza dei presocratici e della sofistica Studio del pensiero ellenistico - romano e del neoplatonismo per introdurre l’incontro tematico tra la filosofia greca e le religioni bibliche Filosofia tardo - antica e medioevale Agostino inquadrato nel contesto della Patristica Tommaso considerato nel quadro della Scolastica Filosofia moderna Estensione fino ad Hegel del programma che tradizionalmente chiudeva con Kant Individuazione di nessi con altre discipline Contestualizzazione: Inquadramento degli apprendimenti nei grandi orizzonti culturali aperti dai movimenti di Umanesimo, Rinascimento, Illuminismo, Romanticismo, Idealismo, e selezione di autori che hanno contribuito a delinearli: Bacone, Pascal, Vico, Diderot, Spinoza e Leibniz La rivoluzione scientifica e Galilei Il problema della conoscenza e del metodo Il pensiero politico moderno: Hobbes, Locke, Spinoza e Rousseau L’idealismo tedesco: Hegel Cartesio, l’empirismo di Hume, Kant 3. PERCORSI TEMATICI Vengono di seguito proposti, fra i possibili percorsi a scelta del Docente, almeno due temi da sviluppare nel corso dell’anno scolastico in modo da costituire un percorso il più possibile unitario. Prevedono la collaborazione con i docenti di Scienze Umane, Religione, Letteratura italiana e Latino Concorrono allo sviluppo delle competenze relative a costruzione ed esercizio di cittadinanza attiva. TEMA 1. L’ETICA E LA QUESTIONE DELLA FELICITÀ Competenze Ricostruire l’evoluzione dei contenuti dell’etica dalle prime riflessioni filosofiche fino al pensiero di Hegel Riconoscere la natura del bene e della felicità come componente fondamentale dell’agire umano e individuare quale possa essere la sua funzione nella vita dell’uomo Confrontare il fondamento della etica occidentale con quello di altre culture Comprendere la diversità dell’agire umano proprio in corrispondenza dei valori etici e culturali di riferimento. Unità tematiche e analisi del lessico filosofico Giustizia/giusto: Che cosa è la giustizia? Bene/buono: Che cosa è il bene? 3 Felicità: Che cosa è il piacere? Classe terza In collaborazione con i docenti di Religione e Scienze Umane (Pedagogia, Antropologia, Sociologia) Socrate e i Sofisti: la filosofia della città: Protagora e il relativismo etico Platone: intellettualismo etico, virtù come principio razionale dell’anima Aristotele: etica come scienza dell’azione, felicità come fine dell’uomo, teoria delle virtù Epicureismo, Stoicismo e Scetticismo: felicità come fine dell’agire, atarassia; edonismo; piacere come soddisfacimento dei bisogni naturali e necessari; stoicismo antico: felicità come fine ultimo, virtù come armonia interiore Plotino e i platonismi: bene come ascesi razionale e unione con l’Uno. Classe quarta In collaborazione con docenti di Religione e Scienze Umane (Pedagogia, Antropologia, Sociologia) Umanesimo e Rinascimento: Montaigne e il relativismo morale. Spinoza e Leibniz: il soggetto e l’esperienza: Hobbes e l’edonismo; Locke e l’etica della tolleranza. Hume e l’illuminismo in Inghilterra e Scozia: Hume e il sentimento morale (simpatia) come fondamento della morale; Bentham: utilitarismo ed edonismo. Illuminismo in Francia Italia e Germania: teorie eudaimonistiche. Kant e la filosofia trascendentale: l’etica del dovere. Hegel e la filosofia come sistema: distinzione fra morale ed etica. TEMA 2. Libertà e potere nel pensiero politico moderno Competenze Ricostruire l’evoluzione dei contenuti inerenti la libertà e la politica dalle prime riflessioni filosofiche classiche ad Hegel Riconoscere il raggio d’azione di espressione della propria libertà personale in correlazione con il diritto e la funzione d el potere nella società occidentale Confrontare l’esercizio della propria libertà in correlazione con il potere politico, con quello di altre culture e tradizioni Comprendere la diversità dell’agire umano proprio in corrispondenza dei diversi valori morali e politici di riferimento. Unità tematiche e analisi del lessico filosofico Che cosa è la libertà? Che cosa è il potere? Diritto/Dovere E’ legittimo resistere al potere politico? Classe terza In collaborazione con i Docenti di Scienze Umane (Sociologia e Antropologia in particolare), Religione, Letteratura Latina e Storia Socrate e i Sofisti: la filosofia della città Protagora: teoria democratica Platone: origine delle leggi per bisogno naturale di sostegno reciproco, divisione gerarchica dei compiti sociali Aristotele: naturale socievolezza dell’uomo, teoria delle forme di governo Epicureismo, Stoicismo e Scetticismo; Epicuro: norme giuridiche stabilite per convenzione in vista dell’utile Cristianesimo e filosofia; dai Vangeli ad Agostino: Agostino e la teoria delle due città, Stato come vincolo reso necessario dal peccato originale, teoria della predestinazione Scolastica in trasformazione Marsilio da Padova: compito dello stato è rispondere al bisogno di pace delle comunità, autonomia tra potere politico e potere spirituale Ockham: stato come fatto storico e non naturale Classe quarta 4 In collaborazione con i Docenti di Scienze Umane (Sociologia e Antropologia in particolare), Religione, Letteratura Italiana e Inglese, Latino e Storia. Umanesimo e Rinascimento teorie degli utopisti politici; Machiavelli: analisi realista del potere politico Malebranche, Pascal e Bayle: teorie giusnaturalistiche e contrattualistiche Spinoza e Leibniz: il soggetto e il mondo Spinoza: l’identificazione tra diritto naturale e potenza Contrattualismo e concezione democratica dello Stato Hobbes, Locke, Berkeley: il soggetto e l’esperienza : Hobbes: teoria dello Stato di guerra e giustificazione dell’ assolutismo politico; Locke: concezione liberale dello Stato; L’illuminismo in Francia , Italia e Germania Montesquieu: analisi della società, teoria delle forme di governo, distinzione fra i poteri Rousseau e la critica della civiltà: teoria della volontà generale, sovranità popolare e critica alla nozione di rappresentanza Kant e la filosofia trascendentale: ideale cosmopolitico, progetto per la pace universale e per la costituzione di una federazione internazionale di stati Hegel e la filosofia come sistema: teoria dello stato come incarnazione dell’idea etica. 4. CITTADINANZA E COSTITUZIONE Acquisire e impiegare le competenze del profilo generale anche per comprendere i nuovi contesti della convivenza civile della costruzione attiva della cittadinanza nazionale ed europea. Conoscere i presupposti culturali delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche Comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini Identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che dal costituzionalismo scaturiscono sul piano etico - civile e pedagogico - educativo Riconoscere il modo in cui queste tematiche hanno preso forma negli articoli della Costituzione italiana, alla luce delle scelte dell’Assemblea costituente Temi e percorsi argomentativi (almeno due a scelta fra i seguenti) Classe terza La pena, la partecipazione politica, il principio democratico, il potere legislativo, la nozione di cittadinanza, il diritto di proprietà Classe quarta Contro la discriminazione, libertà di ricerca scientifica, libertà di pensiero e tolleranza, libertà e uguaglianza, concetto di sovranità, rapporto fra Stato ed economia, divisione dei poteri, internazionalismo, l’idea di nazione, il diritto internazionale e la guerra. 5