ISISS “Carlo Anti” Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI MATURITÀ 2011 Classe 5BLS Liceo Scientifico Tecnologico 1. Descrizione del corso di studi Durata degli studi Titolo conseguito Sbocco lavorativo Cinque anni Diploma di Liceo Scientifico Carriere di concetto nelle amministrazioni statali, parastatali, regionali, provinciali e comunali. Proseguimento degli studi Accesso a tutte le facoltà universitarie. Curriculum disciplinare del corso di studi: Il liceo scientifico tecnologico è un indirizzo di studi elaborato su proposta ministeriale dalla Commissione Brocca. Il corso di studi è caratterizzato da un approfondimento delle discipline tecnico-scientifiche. Si prediligono, inoltre, le attività di laboratorio, con particolare attenzione al metodo sperimentale, al fine di favorire la comprensione dei rapporti inscindibili tra Sapere e Fare, tra Scienza e Tecnologia. Il curriculum disciplinare ricalca quello del tradizionale liceo scientifico con queste sostanziali differenze: - l’eliminazione dello studio del latino; - l’ampliamento dello studio delle discipline scientifiche con particolare attenzione al metodo sperimentale (laboratorio di fisica e di chimica anche nel biennio); - l’introduzione dell’area tecnologica (informatica, tecnologia generale con funzioni strumentali ed applicative). AREA DI PROGETTO (Biennio) Costituisce la risposta all’esigenza di una formazione completa, pluridisciplinare e interdisciplinare in linea con le esigenze del mercato del lavoro e con il nuovo esame di Stato. Infatti l’integrazione delle conoscenze e la capacità di affrontare compiti complessi e non strutturati sono obiettivi fondamentali per la formazione di figure professionali chiamate a svolgere mansioni a livello di quadri intermedi e direzionali. Studenti, insegnanti, esperti esterni e committenti, all’interno dell’orario scolastico affrontano temi originali e partecipano a progetti concreti anche per conto di enti e aziende del territorio. 1 STAGE Le classi IV del Liceo Scientifico Tecnologico dedicano quattro settimane ad una esperienza lavorativa nel mese di giugno presso aziende del territorio specializzate nel settore di indirizzo a scopo principalmente orientativo. MATERIE Italiano Storia Lingua straniera Diritto ed economia Ed. Fisica Religione/attività alt. Filosofia Matematica Biologia Chimica Fisica Lab. Fisica/Chimica Geografia Scienze della terra Tecnologia e disegno Informatica e sistemi autom. Area di progetto Totale ore settimanali I anno II anno III anno IV anno V anno 5 2 3 2 2 1 5(2) 5(5) 3 3 3(2) - 5 2 3 2 2 1 5(2) 3 5(5) 6(3) - 4 2 3 2 1 2 4(1) 4(2) 3(2) 4(2) 4 2 3 2 1 3 4(1) 2(1) 3(2) 3(2) 4 3 3 2 1 3 4(1) 2(1) 3(2) 4(2) 2 3(2) 2 2 3(2) 2 3(2) 34 34 34 34 34 2 2. Composizione del Consiglio di Classe a.s. 2010/2011 5BLS Biologia e laboratorio Chimica e Laboratorio Educazione Fisica Filosofia Fisica e Laboratorio Informatica e Sistemi Inglese Italiano Laboratorio di Biologia Laboratorio di Informatica Laboratorio di Chimica Laboratorio di Fisica Laboratorio di Matematica Matematica Religione Cattolica Scienze della Terra Storia Tedesco Rosa Cordioli Doriano Losco Fioravante Franzoni Nelly Arvati Susanna Drago Nicola Teso Luisa Barbara Bovo Susetta Gentile Antonio Chianese Maria Teresa De Carlo Patrizia Pelizzardi Claudio Fiume Sabato Foroni Stefania Kourdebakir Frantz Tedesco Rosa Bovo Susetta Villafranca, 15 maggio 2011 il Dirigente Scolastico Claudio Pardini 3 3. PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE Composizione della classe MASCHI 10 FEMMINE 5 TOTALE 15 Flussi PROVENIENTI DA ALTRA PROMOSSI PROMOSSI RESPINTI O NUMERO CLASSE O A GIUGNO A NON STUDENTI INDIRIZZO O AMMESSI SETTEMBRE AMMESSI RITIRATI CLASSE 3^ 20 7 7 9 4 / CLASSE 4^ 16 / 8 6 2 / CLASSE 5^ 15 1 / / La classe 5^ BLS è composta da 15 alunni, 5 femmine e 10 maschi; 14 provenienti dalla classe quarta e un ragazzo che non fu ammesso all’Esame di Stato nell’anno 2009/10 e che si è reiscritto in questa classe e ha frequentato regolarmente l’anno in corso. Il comportamento di tutti i ragazzi è stato sempre corretto ed attento sia in aula che nei laboratori. Nel corso dei cinque anni di studi la classe nel complesso è stata partecipe durante le lezioni e i momenti di discussione e di confronto sono stati costruttivi. Una parte della classe ha dimostrato una buona capacità di autonomia nel lavoro e un impegno costante ed adeguato. Le attività di recupero sono state svolte generalmente in ambito curricolare affiancati da interventi di sportello . 4 Variazioni di composizione del Consiglio di Classe DISCIPLINA TERZA ITALIANO - STORIA × QUARTA QUINTA INGLESE MATEMATICA × FISICA CHIMICA × DISEGNO × FILOSOFIA × × BIOLOGIA E SCIENZE INFORMATICA E SISTEMI × × EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE × LABORATORIO DI FISICA × LABORATORIO DI CHIMICA × LABORATORIO DI BIOLOGIA × × × LABORATORIO DI INFORMATICA × × × LABORATORIO DI MATEMATICA 5 × × × 4. OBIETTIVI FORMATIVI ED EDUCATIVI MEDIAMENTE RAGGIUNTI DALLA CLASSE OBIETTIVI FORMATIVI Gli allievi hanno dimostrato una discreta capacità critica durante la trattazione degli argomenti proposti, e manifestato una certa maturità personale partecipando attivamente al dialogo educativo. È emersa una sufficiente capacità di osservazione finalizzata ad una migliore comprensione di problemi e motivi concernenti le varie discipline, con la guida dell’insegnante; qualche studente ha dimostrato buone capacità di analisi, altri sono più propensi alla sintesi. Nell’insieme le capacità di analisi e di sintesi sono sostanzialmente sufficienti. Le capacità di rielaborazione personale su quanto appreso e i collegamenti di ordine filosoficoletterario, storico-politico e tecnico-scientifico, risultano più che apprezzabili per alcuni, appena sufficienti per altri. OBIETTIVI DIDATTICI La classe ha dimostrato competenze disciplinari che mediamente si possono definire sufficienti. Va rilevato che, soprattutto nelle materie di indirizzo, si riscontra disomogeneità fra gli studenti: alcuni sono ad un buon livello di preparazione, altri ad un livello appena sufficiente. Alcuni studenti presentano una discreta competenza logica ed espositiva; altri hanno migliori capacità espositive piuttosto che logiche. Le competenze tecniche specifiche, cioè le abilità dimostrate nei vari laboratori (Informatica, Matematica, Chimica, Fisica, Biologia) sono mediamente sufficienti. Una parte degli alunni ha dimostrato di sapersi destreggiare con la strumentazione e le esperienze di laboratorio. 6 5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE SVOLTE Iniziative del Consiglio di classe e dell’Istituto • Uscita al Job di Verona per orientamento all’Università • Attività di orientamento: Incontri con Professionisti nell’ambito del progetto ITINERA • Sportello di orientamento in uscita • Incontri con ex allievi diplomati e attualmente universitari o laureati • Olimpiadi di Fisica, Chimica e Matematica • Progetto “Carcere e scuola” • Tandem Minnesota • Progetto “Prevenzione e sensibilizzazione degli incidenti stradali” • Partecipazione Evento “Infinitamente” • Progettazione e realizzazione di un incontro di approfondimento per la “Commemorazione del 150° anniversario dell’unità d’Italia” rivolto alle classi quarte e quinte del liceo scientifico tecnologico. • Rappresentazione teatrale in lingua inglese “ Pride and Prejudice” di J Austen 7 6. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI Il Consiglio di classe ha cercato di perseguire una didattica modulare. Alcuni dei seguenti percorsi sono stati oggetto di simulazione di terza prova o di verifiche disciplinari. L’ottica disciplinare e multidisciplinare ha favorito una visione più complessa e articolata dei seguenti argomenti. AREA FORMATIVA Materie coinvolte: Filosofia, Italiano, Inglese IL POSITIVISMO E IL SUO INFLUSSO SULLE TEORIE MODULO 1: LETTERARIE FILOSOFIA Il pensiero di Comte, il Positivismo evoluzionistico: Darwin e Spencer ITALIANO Da Flaubert al Naturalismo e al romanzo sperimentale di Zola. Il Verismo - Verga. INGLESE Thomas Hardy. Materie coinvolte: Storia, Filosofia, Inglese IL DIBATTITO SUL LAVORO MODULO 2: STORIA Le trasformazioni nell’ambito produttivo fra ‘800 e ‘900 (la Seconda Rivoluzione Industriale) e i nuovi metodi di lavoro (taylorismo e fordismo). FILOSOFIA Smith e la divisione del lavoro; Marx e l’analisi dell’economia borghese; Nietzsche e la schiavitù del lavoro; Weber: il calvinismo e gli sviluppi sul capitalismo. INGLESE La descrizione della condizione operaia in alcune opere di Dickens (“Oliver Twist”, “Hard Times”). 8 Materie coinvolte: Filosofia, Italiano, Inglese LETTERATURA E PSICOANALISI MODULO 3: FILOSOFIA Freud e la scoperta di un nuovo territorio: l’inconscio. ITALIANO Gli influssi della psicoanalisi sulla letteratura (“ La coscienza di Zeno” di Svevo). INGLESE Lo “stream of consciousness” nell’ “Ulysses” di Joyce. Materie coinvolte: Filosofia, Storia, Inglese IL POTERE E I SUOI LIMITI MODULO 5: FILOSOFIA Harendt. STORIA I regimi totalitari del ‘900. 9 AREA DI INDIRIZZO Materie coinvolte: Chimica, Fisica, Biologia LA CONDUZIONE ELETTRICA MODULO 1: CHIMICA Conduttori di II specie, celle elettrolitiche, leggi di Faraday. FISICA La velocità di deriva degli elettroni, la conduzione nei metalli e nei semiconduttori. BIOLOGIA La conduzione dell’impulso nervoso Materie coinvolte: Fisica, Filosofia, Matematica LA NUOVA EPISTEMOLOGIA MODULO 2: FISICA Il problema dell’etere, il trionfo della relatività ristretta di Einstein FILOSOFIA Dal Riduzionismo alla Complessità: Kuhn, Popper, Hanson MATEMATICA La crisi dei fondamenti Materie coinvolte: Fisica, Filosofia, Inglese, Matematica SPAZIO E TEMPO MODULO 3: FISICA La relatività ristretta di Einstein FILOSOFIA Nietzsche e Bergson INGLESE V. Woolf MATEMATICA Modelli di spazi non euclidei 10 7. SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA La terza prova coinvolge gran parte delle discipline dell’ultimo anno di corso. Il Consiglio di classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica e della disciplina della seconda prova scritta, ha individuato come particolarmente significative le seguenti materie: Chimica, Inglese, Filosofia,, Biologia e su tale base ha sviluppato la progettazione della seconda simulazione di terza prova scritta degli esami conclusivi del corso. Le prove assegnate durante l'anno scolastico hanno avuto, mediamente, una durata di 3 ore. Nella prima simulazione, effettuata il 20 gennaio 2011, le materie coinvolte sono state: - Fisica; - Storia; - Scienze della Terra; - Filosofia; - Matematica. La seconda simulazione che verrà effettuata il 19 maggio p.v., e di essa verrà allegata copia cartacea. Tipologia delle prove di verifica utilizzate Nella prima simulazione si è preferito utilizzare la tipologia B: Filosofia e Storia prevedevano due quesiti , le altre discipline tre quesiti con massimo otto righe per ciascuna risposta. Tenuto conto che molte prove d’ingresso all’università sono costituite da test, il Consiglio di Classe propone per la seconda simulazione uno schema di terza prova che preveda l’utilizzo simultaneo delle tipologie B e C per ciascuna disciplina: • n. 2 quesiti a risposta singola (tipologia B) (massimo otto righe per ciascuna risposta) • n. 5 quesiti a risposta multipla con scelta tra quattro proposte alternative di cui una sola esatta (tipologia C) Strumenti messi a disposizione: dizionario di inglese monolingua e bilingue; calcolatrice non programmabile. Dopo aver calcolato la media aritmetica dei punteggi conseguiti nelle prove delle materie proposte, la terza prova viene valutata con l’apposita griglia (vedi allegati capitolo 9 del presente documento). Entro la fine dell’anno scolastico verranno effettuate anche una simulazione di prima prova (Italiano) e una di seconda prova (Matematica). Nei primi giorni di giugno si prevede anche una simulazione di colloquio per quanto riguarda l’argomento proposto dal candidato. 11 8. PROGRAMMI SVOLTI AREA FORMATIVA MATERIA: ITALIANO Docente: Testo: Bovo Susetta Baldi – Giusso etc., La letteratura, vol. 5°, 6°, 7°, ed. Paravia MODULI/ORE 1 LA SCAPIGLIATURA (6 ORE ) 2 DAL NATURALISMO AL VERISMO (14 ORE) 3 IL DECADENTISMO PASCOLI – D’ANNUNZIO (14 ORE) 4 DALLA CULTURA MITTELEUROPEA A SVEVO (10ORE) ARGOMENTI TESTO Vol. 5° La Scapigliatura: Tarchetti ( “L’attrazione della morte” da “Fosca” ) Camillo Boito (“Una turpe vendetta” tratto da “Senso”) Flaubert (“I sogni romantici di Emma” da “Madame Bovary” ) Il Naturalismo francese – Zola e il romanzo sperimentale (“L’alcol inonda Parigi” da “L’Assommoir”) Il Verismo - Verga: dalle prime opere alla svolta verista; la nuova tecnica narrativa; l’ideologia verghiana ( “Fantasticheria”, “Rosso Malpelo”, “La lupa” da “Vita dei campi”; “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” da “I Malavoglia”; “La tensione faustiana del self-made man” da “Mastro Don Gesualdo”) Decadentismo: origine, visione del mondo, temi e miti Baudelaire ( “Corrispondenze” da “I fiori del male”) Pascoli. Visione del mondo, poetica del “fanciullino”, innovazioni linguistiche (“Digitale purpurea”dai “ Poemetti”e “L’assiuolo” da “Myricae”) D’Annunzio. poetica (estetismo e superomismo); scelte linguistiche (“La pioggia nel Pineto” da “Alcyone”) La cultura mitteleuropea Introduzione a Freud e alla psicoanalisi Svevo: formazione culturale, poetica (“La morte del padre” e “La profezia di una apocalisse cosmica” da “La coscienza di Zeno”) 12 Vol. 5° Vol. 5° Vol. 6° 5 TENDENZE E INNOVAZIONI POETICHE E TEATRALI NELLA PRIMA METÀ DEL ‘900 (8 ORE) Pirandello: poetica (forma e vita) - Il relativismo Vol. 6° conoscitivo- L’umorismo(“Ciaùla scopre la Luna” da “Novelle per un anno”) – Le innovazioni teatrali (“La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” da “Sei personaggi in cerca d’autore”) Crepuscolarismo, Futurismo, Ermetismo (caratteri generali) Ungaretti: poetica (“Soldati” e “Mattina” da “L’allegria”) Montale: poetica (“Spesso il male di vivere ho incontrato” e “Non chiedermi la parola” da “Ossi di seppia”) 13 MATERIA: STORIA Docente: Testo: Bovo Susetta Feltri-Bertazzoni etc., I giorni e le idee. Il Novecento, Ed. SEI MODULI/ORE 1 L’ITALIA FRA ‘800 E ‘900 (6 ORE) 2 TENDENZE POLITICO- ARGOMENTI L’Italia dopo l’unificazione: condizioni socioeconomiche Dalla Destra storica alla Sinistra L’età giolittiana TESTO Appunti e schemi di sintesi degli studenti La seconda rivoluzione industriale- Taylorismo e fordismo Imperialismo e colonialismo Conquista dell’Africa - Rinnovamento del Giappone e crollo della Cina Appunti e schemi di sintesi degli studenti Le guerre balcaniche La Grande guerra – L’Italia in guerra La conferenza di pace – Il dopoguerra in Europa ( l’indipendenza dell’Irlanda ) Vol. 3a Dalla crisi in Russia alla rivoluzione La rivoluzione bolscevica – La NEP Da Lenin a Stalin . Lo stalinismo Vol. 3a La crisi del dopoguerra- Il crollo delle istituzioni liberali in Italia La formazione del movimento fascista e la presa del potere Il regime fascista Vol. 3a Il fallimento del moto spartachista in Germania- La repubblica di Weimar Vol. 3a ECONOMICHE FRA ‘800 E ‘900 (4 ORE) 3 DALLE TENSIONI INTERNAZIONALI ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE E AL DOPOGUERRA (6 ORE) 4 LA FORMAZIONE E IL CONSOLIDAMENT O DELL’URSS (5 ORE) 5 L’ITALIA DAL PRIMO DOPOGUERRA AL FASCISMO (6 ORE) 6 14 LA GERMANIA DAL PRIMO La formazione del partito nazista e l’ascesa di Hitler Il regime nazista DOPOGUERRA AL NAZISMO (6 ORE) 7 I PROBLEMATICI TRENTA (6 ORE) ANNI 8 LA SECONDA GUERRA MONDIALE Gli Stati uniti dagli anni ruggenti alla crisi del ‘29- Il “New deal” La politica estera tedesca e italiana negli anni Trenta La guerra civile in Spagna Dal patto Molotov-Ribbentrop allo scoppio della Seconda Vol. 3a guerra mondiale Le fasi della guerra La guerra in Italia e il crollo del fascismo La Shoah – La bomba atomica (8 ORE) 9 DAL SECONDO DOPOGUERRA AGLI ANNI Vol. 3a Vol. 3b Il nuovo assetto internazionale e la “guerra fredda” La destalinizzazione in URSS Dalla questione sionista allo stato di Israele SESSANTA (10 ORE) 15 MATERIA: CLASSE 5 BLS Docente: Testo: MODULI/ORE FILOSOFIA Franzoni Nelly ABBAGNANO-FORNERO, Le tracce del pensiero, 3° vol, ed. Paravia ( Autori e temi ) U.D. 1 (3 ore) ARGOMENTI • • • POSITIVISMO (11 ORE) 2 (4 ore) 3 (4 ore) CRISI DEL POSITIVISMO E I MAESTRI DEL SOSPETTO (31 ORE) 1 (9ore) • • • • • • • • • • • • • • TESTO pagina Fotocopie POSITIVISMO Autori Ripasso dei caratteri della scienza moderna Caratteri generali del Positivismo e contesto storico europeo Positivismo, Illuminismo e Romanticismo 80-81-82 83 A.COMTE La legge dei 3 stadi La classificazione delle scienze La Sociologia La Dottrina della scienza e la sociocrazia Divinizzazione della storia, la religione della scienza Autori 85 86 87 88 89 Lettura T.1 Pag.107 Positivismo evoluzionistico Darwin, Lamarck, Spencer: la dottrina dell’inconoscibile e i rapporti tra scienza e religione; teoria dell’evoluzione; biologia,psicologia e teoria della conoscenza Autori K. MARX Caratteri generali del marxismo Annali franco-tedeschi: critica della civiltà moderna e del Liberalismo Critica all’economia borghese e problematica dell’alienazione L’alienazione religiosa La concezione materialistica della storia La sintesi del Manifesto 16 93 94-95 96-97 98 99-100 Autori 48 50-51 la 52-53 Lettura T 7 Pag.77 54 54-55-56-57 58 Il dibattito sul lavoro: Smith, Nietzsche, Marx,Weber 2 (3 ore) 3 (10 ore) • • • • • • • • 4 (9 ore) • • • • • 5 (2 ore) LA RIFLESSIONE SULL’ESISTENZA (4 ORE) Il POTERE E I SUOI LIMITI 1 (4 ore) 1 (3 ore) (3ore) 1 (2ore) LA SCIENZA E LA COMPLESSITA’ (la realtà tra teoria ed esperienza) ( 5 ore ) • • • • • • • • Il periodo giovanile: Tragedia e filosofia Il periodo “illuministico”:Il metodo genealogico e la filosofia del mattino; la “morte di Dio” e l’avvento del Superuomo Il periodo di Zarathustra: La filosofia del meriggio; il Superuomo; l’eterno ritorno L’ultimo Nietzsche : la “ trasvalutazione dei valori”; la Volontà di potenza Il problema del nichilismo Autori 178-179-10 da181 a 186 Lettura”il grande annuncio” Pag.183 da187 a 191 Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi; La realtà dell’inconscio e le modalità di accesso La scomposizione psicanalitica della personalità Teoria della sessualità e le fasi psico-sessuali Sogni, atti mancati e sintomi nevrotici La tecnica psicoanalitica La religione e la civiltà Autori Lettura T3 Pag.215 H. BERGSON Lo Spiritualismo e la reazione antipositivistica La concezione del tempo Spirito e corpo: materia e memoria Autori Esistenzialismo come filosofia Esistenzialismo caratteri generali Sartre: Esistenza e libertà Dalla teoria dell’assurdo alla dottrina La critica della ragione dialettica Autori H.ARENDT Le origini del totalitarismo La banalità del male Temi 206-207 207-208 208-209 209-210 210-211 211-212 112 113 114 da 106°108 230-231 231-232 245-246 246-247 247-248 Temi 324 327 Fotocopie Temi • • Popper: il problema dell’induzione; il principio di Falsificazione; scienza su palafitte Kuhn: I modelle teorici come paradigmi Hanson: esperienza visiva ed elaborazione concettuale • Feyerabend: anarchismo metodologico Autori 17 da192 a 195 da195a 197 S. FREUD Dal modello Riduzionistico della scienza classica al modello Olistico e Sistemico della Complessità • 2 (3ore) F. W. NIETZSCHE Fotocopie:”IL lavoro:libertà o schiavitù?” da140 a143 146-147 148-149 378-379 MATERIA: INGLESE Docente: Testo: Teso Luisa Barbara Spiazzi Tavella “ Lit & Lab. 3 “ Zanichelli MODULI/ORE 1 THE VICTORIAN ARGOMENTI • • The Victorian Compromise p.402 The Age of expansion and reforms p.404 TESTO Lit & Lab AGE (3 ORE ) Charles Dickens: p.478 Hard Times : Extract 1 “ A town of red brick” p.409 Extract 2 “ A man of realities” p.490 2 THE VICTORIAN Oliver Twist : Extract “Oliver’s ninth birthday” p.480 NOVEL Lit & Lab Film :”Oliver Twist“ by Roman Polanski Vision of Roman Polanski film version ( 16 ORE) Bronte sisters : p.422 Emily Bronte Wuthering Heights : Extract: “ I’m Heathcliff” p.423 Charlotte Bronte Jane Eyre : Extract : “ I care for myself” p.434 3 THE LATE VICTORIAN NOVEL (8 ORE Lit & Lab T. Hardy p.493 Jude the Obscure: Extract : “ Suicide “p.505 ) 4 THE VICTORIAN COMEDY ( 8 ORE ) 5 AESTHETICISM AND R. L. Stevenson p.443 Dr. Jeckyll and Mr. Hyde : Extract :”Jeckyll’s experiment “ p.446 O. Wilde p.510 The Importance of Being Earnest : Extract “ The Vital Importance of Being Earnest” p.517 Lit & Lab + fotocopie G.B.Shaw p.453 Pygmalion Extract. “the flower girl” p.416 O. Wilde The Picture of Dorian Gray: Extract : “ I would give my soul” . p.511 18 Lit & Lab DECADENCE ORE) (4 6 THE MODERN Anxiety and Rebellion p.574 Two World Wars and After p.576 Lit & Lab • The Interior monologue p.589 Lit & Lab • James Joyce p.688 Ulysses : extract 1 : “ Molly’s Monologue” p.591 AGE (3 ORE) 7 THE Dubliners p.690 The Dead: extract : “She was fast asleep” p.696 STREAM OF CONSCIOUSNESS (10 ORE) V. Woolf p.705 A Room of One’s own: Extract “ Shakespeare’s sister” p.716 To the lighthouse: Extract: “ My dear stands still “ p.590 8 THE NOVEL IN THE MODERN J. Conrad p. 607 Heart of Darkness : extract “ The horror “ p.613 Lit & Lab AGE (4 ORE) 9 THE MODERN T. S. Eliot p.663 The Waste Land extract “ What the Thunder said” (fotocopie) Lit & Lab + fotocopie The absurdists p.593 S. Beckett : Waiting for Godot : Extract “ Nothing to be done” p.632 Lit & Lab + fotocopie H. Pinter : The Room : extract “ A room in a large house” (fotocopie) The Angry young man p.634 J. Osborne : Look back in Anger Extract : “ Fits of Anger” p. 635 POETRY (5 ORE) 10 THE THEATRE OF THE ABSURD (5 ORE) 11 THE ANGRY YOUNG MAN (3 ORE) 19 Lit & Lab MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA Docente: Testo: Kourdebakir Frantz Ferrigato F., Marchesini C., “Percorsi. Triennio”. Approfondimenti del docente MODULI/ORE 1 BIOETICA DI INIZIO E DI FINE VITA ARGOMENTI Lo statuto dell’embrione L’aborto nelle religioni Aborto volontario e casi limite Il rapporto medico-paziente e il consenso informato Tecniche di fecondazione assistita; aspetto morale Cellule staminali, clonazione, eugenetica Giovani e volontariato La giornata europea contro la pena di morte Ri-umanizziamoci Il concetto di giustizia Presentazione Alla ricerca del senso Ateismo cos’è? L’uomo si apre al Trascendente Dialogo fede/ragione è possibile Approfondimento: Elie Wiegel, Etty Hillesum, Anna Frank, Edith Stein, Simone Weil Presentazione degli autori (prima parte) Presentazione degli autori (seconda parte) Film “la settima stanza” (la vita di Edith Stein) Film “la settima stanza” (La vita di Edith Stein) La morale familiare: Rapporti prematrimoniali Sessualità e trasgressione L’indissolubilità dell’amore Il discorso di Gesù sul divorzio (4 ORE) 2 MORALE SOCIALE (4 ORE) 3 ATEISMO/ RICERCA DI DIO (10 ORE) 4 ALTRE TEMATICHE AFFRONTATE (4 ORE) 20 AREA DI INDIRIZZO MATERIA: BIOLOGIA E LABORATORIO Docente: Testo: Rosa Tedesco, ITP Antonio Gentile Alberghina -Tonini , “BIOLOGIA – fondamenti e nuove frontiere” vol 2 Arnoldo Mondadori editore MODULO MODULO 1 (12 ore) SISTEMA IMMUNITARIO Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe Immunità acquisita passiva e attiva. I vari sistemi di difesa aspecifica contro agenti patogeni. Caratteristiche dell’infiammazione. La risposta immunitaria specifica umorale: ruolo dei linfociti B. La risposta immunitaria specifica mediata da cellule: ruolo dei linfociti T. Complesso maggiore di istocompatibilità e memoria immunitaria. Caratteristiche dei gruppi sanguigni. Cenni alle malattie autoimmuni e allergie. L’HIV e suo meccanismo d’azione. AIDS e prevenzione. 21 MODULO 2 (10 ore) SISTEMA ORMONALE Le principali ghiandole endocrine. Ormoni ipotalamici e controllo superiore dell’attività ipofisaria. Struttura e funzione dell’ipofisi, ormoni ipofisari. Ormoni tiroidei, paratiroidei, corticoidi, pancreatici. Caratteristiche delle prostaglandine. Principali malattie legate a carenza o eccesso di ormoni. Cenni alle prostaglandine. Meccanismo d’azione degli ormoni steroidei e proteici. MODULO 3 ( 12 ore ) SISTEMA NERVOSO Caratteristiche e funzione dei neuroni e cellule gliali. Struttura del motoneurone spinale e funzione della mielina. Potenziale di membrana a riposo e potenziale d’azione. Caratteristiche e propagazione dell’impulso nervoso. Sinapsi interneuronale e giunzione neuromuscolare. Struttura del muscolo scheletrico e meccanismo molecolare della contrazione muscolare. Neurotrasmettitori a livello centrale e periferico. Caratteristiche principali strutturali e funzionali del SNC. SNP somatico e autonomo. MODULO 4 ( 10 ore) APPARATO RIPRODUTTORE UMANO Riproduzione sessuata e asessuata. Spermatogenesi e oogenesi umana. Anatomia e fisiologia dei vari organi dell’apparato riproduttore umano maschile e femminile. Ruolo delle ghiandole annesse alle vie spermatiche. Ruolo degli ormoni sessuali femminili nel ciclo riproduttivo. Controllo ipofisario della funzionalità delle gonadi. Fecondazione e impianto della blastocisti nella parete uterina. Principali malattie a trasmissione sessuale. I principali sistemi di contraccezione. 22 Attività di laboratorio di biologia Elenco esperienze svolte 1- osservazioni al microscopio: a- sviluppo del lievito b- muffe alimentari derivanti da frutta e formaggio c- osservazione dei cloroplasti e degli stomi 2- attività enzimatica: a- lipasi su lipidi di originale animale e vegetale b- bromelina c- amilasi salivare e pancreatica 3- processi energetici: a- respirazione animale b- respirazione vegetale 4- sistema nervoso e percezione: a- il gusto b- percezione del calore c- percezione visiva ed illusioni ottiche d- percezione del sapore e- percezione del suono f- test di reazione agli stimoli sonori e visivi 5- alimentazione e qualità degli alimenti: a- test di cottura della pasta alimentare b- determinazione della densità dell’uovo 6- apparato riproduttore: a- sezione di fiori Lilium Totale ore di laboratorio svolte: 22 23 MATERIA: SCIENZE DELLATERRA Docente: Testo: Testo per le integrazioni Rosa Tedesco Tarbuck – Lutgens – Tozzi, “Scienze della Terra”, vol. unico, ed. Principato “Geografia Generale” la Terra nell’Universo, Pignocchino - Neviani ed. SEI. MODULO Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe MODULO 1 (3 ore) Aspetto geometrico della Terra. Forma e dimensioni. Densità. Prove della sfericità della Terra. Esperienza di Eratostene. GEODESIA MODULO 2 (3 ore) IL SISTEMA DI ORIENTAMENTO Inclinazione e declinazione magnetica. Coordinate polari. Reticolo geografico e coordinate geografiche assolute. MODULO 3 (4 ore) CENNI STORICI DELL’ASTRONOMIA MODULO 4 (2 ore) LA SFERA CELESTE MODULO 5 (5 ore) I MOTI DELLA TERRA Il sistema tolemaico e copernicano. Keplero e le sue tre leggi. Il contributo scientifico di Galilei e Newton. Punti equinoziali celesti di bilancia e di ariete. Meridiani e paralleli celesti; zenit e nadir; coordinate astronomiche assolute. Eclittica. Orizzonte astronomico, stelle circumpolari e occidue. Moto di rotazione terrestre; prove e conseguenze. Giorno sidereo e giorno solare. Moto di rivoluzione terrestre; prove e conseguenze. Le stagioni. Moti millenari della Terra. 24 MODULO 6 (4ore) LA LUNA MODULO 7 (10 ore) IL SOLE E LE ALTRE STELLE MODULO 8 (2ore) ORIGINE DELL’UNIVERSO Caratteristiche fisiche della luna. Moto di rotazione, rivoluzione e traslazione. Mese sidereo e mese sinodico. Librazioni. Fasi lunari. Eclissi. Caratteristiche della superficie lunare. Struttura interna della Luna. Ipotesi sull’ origine della luna. Caratteristiche fisiche e composizione chimica del Sole. Struttura interna del Sole, fotosfera e atmosfera solare. Manifestazioni dell’attività solare: macchie solari, brillamenti, protuberanze. Fusione nucleare ed energia sprigionata. Età, posizione nella Via Lattea e futura evoluzione del Sole. Ipotesi sull’origine del Sole e del Sistema solare. Unità di misura della distanza interstellare. Magnitudine e classi spettrali principali. Diagramma H-R. Evoluzione delle stelle. Effetto Doppler La teoria del Big-Bang; prove a favore e possibile evoluzione dell’Universo 25 MATERIA: CHIMICA e LABORATORIO Docente: ITP: Testo: Cordioli Doriano De Carlo Patrizia Bulgarelli- “Chimica” Ed. Clio MODULI/ORE U.D. ARGOMENTI 1 (12 ore) ACIDI E BASI ( 30 ORE) 2 (7 ore) 3 (11 ore) ACQUA ( 7 ORE) 1 (7 ore) ELETTROCHIMICA ( 30 ORE) 1 (7 ore) TESTO Definizioni di acidi e basi: Arrhenius, Brönsted –Lowry, Lewis. Specie coniugate acido-base. Il prodotto ionico dell’acqua. pH e pOH. Forza di acidi e basi: calcolo della Ka di acidi forti e deboli da misure di pH. Calcolo del pH di soluzioni di acidi e di basi forti e deboli. Per due specie coniugate Ka x Kb = 10 -14. Laboratorio: verifica della legge di Graham NH3 (g)+ HCl (g) costruzione della scala cromatica del pH da estratti vegetali, determinazione della forza di acidi e basi da misure di conducibilità, preparazione e misure di conducibilità e di pH di soluzioni a titolo noto di acidi basi e sali ( idrolisi). Appunti Idrolisi, calcolo del pH di idrolisi di sali: NaCl, CH3COONa, NH4Cl, CH3COONH4. Sistemi tampone, definizione e calcolo del pH di un sistema tampone ( tampone acetico e tampone ammonico) e calcolo della variazione di pH per aggiunta di acidi o basi forti. Laboratorio: produzione di sistemi tampone di pH e verifica del potere tamponante. Teoria degli indicatori acido-base. La titolazione. Titolazione acido forte-base forte, acido forte-base debole e viceversa. Costruzione delle curva di titolazione attraverso il calcolo conoscendo M ( N ) e volumi di titolante e titolato ( titolante e titolato monoprotici e monoossidrilici ) Laboratorio: costruzione delle curve di titolazione per punti di ac. forte-base forte e viceversa, ac. debole e base forte e viceversa, attraverso la misura del pH Titolazione incognita, determinazione dell’acido acetico nell’aceto, determinazione dell’acido citrico nel succo di limone. Determinazione dell’acidità di un olio Determinazione di alcune caratteristiche dell’acqua. Laboratorio: determinazione della durezza totale, permanente e temporanea dell’acqua tramite titolazione con EDTA, determinazione dei cloruri presenti nell’acqua mediante titolazione (Metodo di Mohr), determinazione del D.O di un’acqua con il metodo Kubel. Reazioni di ossidoriduzione riconoscimento e bilanciamento in forma molecolare e ionica. Semireazioni di riduzione. Laboratorio: valutazione del potere ossidante e riducente di alcuni elementi. Appunti 26 Appunti Appunti Appunti 2 (13 ore) 3 (10 ore) 1 (6 ore) CHIMICA ORGANICA ( 13 ORE) 1 ( 7 ore) La pila Daniell. L’elettrodo a idrogeno. Scala dei potenziali standard. Equazione di Nernst, calcolo del potenziale di un elettrodo, della f.e.m. e scrittura schematica di una pila: descrizione del funzionamento. Calcolo della Keq di una reazione dal valore di E°. Pile a concentrazione, pile a combustibile, le principali pile commerciali, gli accumulatori al piombo. Laboratorio: costruzione di pile e misura della d.d.p., costruzione di pile a concentrazione e a temperatura, la fuel cell: trasformazione di energia solare in elettrica, in chimica, in elettrica, in meccanica. Appunti La corrosione nei metalli (ferro). Elettrolisi. La cella elettrolitica. Valutazione della priorità di scarica nei casi di elettrolisi di: NaCl fuso, miscuglio di sali fusi, soluzione di Na2SO4, soluzione di NaCl, soluzione di KI, soluzione di CuSO4, KOH. Sovratensione. Tensione pratica di elettrolisi (Vp). Leggi di Faraday. Cenni su galvanostegia e anodizzazione. Laboratorio: protezione dei metalli all’ossidazione ( con Mg), elettrolisi di soluzioni di Na2SO4, NaCl, KI, verifica sperimentale delle leggi di Faraday. Appunti Classificazione degli idrocarburi, i principali gruppi funzionali, isomeria, la colonna del topping e i prodotti della distillazione. Gli alcani, nomenclatura, preparazione per riduzione degli alcheni. La sostituzione radicalica: confronto tra la clorurazione e la bromurazione del propano. Cracking termico e cracking catalitico; il numero di ottano. Appunti Alcheni: cis e trans, preparazione per deidroalogenazione. Confronto fra eliminazione ( E1 ed E2 ) e sostituzione ( SN1 e SN2) e meccanismi di reazione. Disidratazione degli alcoli: meccanismi. Reazioni tipiche:addizione al doppio legame di alogeni, di acidi alogenidrici: meccanismo, regola di Markovnikov. Polimeri di addizione e polimeri di condensazione Laboratorio: produzione del nylon 6-10 Appunti Il testo non è stato mai seguito. Gli argomenti sono stati trattati seguendo gli appunti forniti dall’insegnante, di cui viene allegata una copia alla relazione sulla classe consegnata in segreteria. 27 MATERIA: MATEMATICA Docente: Testo: Foroni Stefania Moduli blu di matematica – Modulo U+V+W +α+ι – ed. Zanichelli MODULI/ORE 0 RIPASSO (12 ORE) ARGOMENTI Classificazione di funzioni e dominio Zeri, segno e simmetrie di una funzione Grafici di funzioni e trasformazioni geometriche, grafici con valori assoluti Ripasso delle definizioni di limite e primi teoremi sui limiti (senza dimostrazioni) Definizione di funzione continua Teoremi sul calcolo dei limiti (senza dimostrazioni) e forme indeterminate Calcolo di limiti che si presentano in forma indeterminata Limiti notevoli: e limiti derivati ; TESTO U - Unità 1 : §1 U - Unità 2: §:2-3-45-6) U - Unità 3 : §1 U - Unità 3 : § 2 U - Unità 3 : § 3 U - Unità 3 : § 4 e limiti derivati 1 FUNZIONI CONTINUE E CALCOLO DI LIMITI (20 ORE) 2 LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE (14 ORE) 3 TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE (12 ORE) Infinitesimi, infiniti e loro confronto. Principio di sostituzione degli infinitesimi e degli infiniti Asintoti : ricerca di asintoti verticali, orizzontali e obliqui Teoremi sulle funzioni continue: Weierstrass, valori intermedi, esistenza degli zeri (senza dimostrazioni) Punti di discontinuità e tipi di discontinuità di una funzione Introduzione storica al calcolo differenziale Definizione di rapporto incrementale e di derivata, derivata destra e sinistra; interpretazione geometrica Teorema sulla continuità e derivabilità con dimostrazione Derivate fondamentali Teoremi sul calcolo delle derivate : prodotto, somma, potenza, reciproco e quoziente di funzioni(senza dimostrazioni) Derivata di una funzione composta Derivata di Derivata della funzione inversa (senza dimostrazione) Derivate di ordine superiore Differenziale di una funzione: interpretazione geometrica Retta tangente al grafico di una funzione Punti stazionari e punti di non derivabilità: flessi verticali, cuspidi e punti angolosi Teorema di Rolle (con dimostrazione) Teorema di Lagrange (con dimostrazione) Funzioni crescenti e decrescenti, condizione sufficiente affinchè una funzione sia crescente in un intervallo Teoremi di Cauchy e di De L’Hospital (senza dimostrazioni) Applicazioni del teorema di De L’Hospital per il calcolo di forme indeterminate 28 U - Unità 3 : § 5 U - Unità 3 : § 6 U - Unità 3 : § 7 U - Unità 3 : § 8 V- Unità 1 : § 1 V- Unità 1 : § 1 V- Unità 1 : § 2 V- Unità 1 : § 3 V- Unità 1 : § 4 V- Unità 1 : § 5 V- Unità 1 : § 6 V- Unità 1 : § 7 V- Unità 1 : § 8 V- Unità 1 : § 9 V- Unità 1 : § 9 V- Unità 2 : § 1 V- Unità 2 : § 2 V- Unità 2 : § 3 V- Unità 2 : § 4-5VV- Unità 2 : § 5 4 MASSIMI, MINIMI,FLESSI (6ORE) 5 LO STUDIO DELLE FUNZIONI E ANALISI NUMERICA (18 ORE) 6 INTEGRALI INDEFINITI (20 ORE) 7 INTEGRALI DEFINITI (15 ORE) 8 PROBABILITA' (TUTTI GLI ARGOMENTI SONO STATI TRATTATI SENZA DIMOSTRAZIONI E APPLICATI A SEMPLICI ESERCIZI) (8 ORE) Definizioni di massimi e minimi assoluti e relativi. Concavità e definizione di flesso Ricerca di massimi, minimi e flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima; condizioni necessarie e sufficienti per massimi e minimi Ricerca di flessi attraverso lo studio del segno della derivata seconda Studio di una funzione: funzioni polinomiali, razionali fratte, esponenziali, logaritmiche, goniometriche Dal grafico di una funzione a quello della sua derivata e dal grafico della derivata a quello di una sua primitiva Ricerca degli zeri, risoluzione approssimata di una equazione, teoremi di esistenza e unicità degli zeri Metodo di bisezione L’integrale indefinito e le sue proprietà: primitive, definizione e proprietà Integrali indefiniti immediati Integrazione per sostituzione Integrazione per parti Integrazione di funzioni razionali fratte L’ integrale definito e le sue proprietà: trapezoide,definizione di integrale definito di una funzione positiva e definizione generale di integrale definito; proprietà dell’integrale definito Teorema della media (con dimostrazione) Funzione integrale Teorema fondamentale del calcolo integrale (con dimostrazione) Calcolo delle aree Calcolo dell’area di una regione compresa tra 2 curve (senza dimostrazione) Volume di un solido di rotazione Lunghezza di un arco di curva (senza dimostrazione) Area di una superficie di rotazione (senza dimostrazione) Integrali impropri Integrazione numerica, metodo dei rettangoli Integrazione numerica, metodo dei trapezi Dagli insiemi ai raggruppamenti Le disposizioni semplici Le disposizioni con ripetizione Le permutazioni semplici Le permutazioni con ripetizione La funzione n! Le combinazioni semplici Le combinazioni con ripetizione I coefficienti binomiali La concezione classica della probabilità La concezione statistica della probabilità La concezione soggettiva della probabilità L'impostazione assiomatica della probabilità La probabilità della somma logica di eventi La probabilità condizionata La probabilità del prodotto logico di eventi 29 V- Unità 3 : § 1 V- Unità 3 : § 2 V- Unità 3 : § 3 V- Unità 4 : § 1 V- Unità 4 : § 1 l - Unità 1 : § 1 l - Unità 1 : § 2 W- Unità 1 : § 1 W- Unità 1 : § 2 W- Unità 1 : § 3 W- Unità 1 : § 4 W- Unità 1 : § W- Unità 2 : § 1 W- Unità 2 : § 2 W- Unità 2 : § 2 W- Unità 2 : § 2 W- Unità 2: § 3 W- Unità 2: § 3 W- Unità 2: § 4 W- Unità 2: § 5 W- Unità 2: § 5 W- Unità 2: § 6 l - Unità 2 : § 1 l - Unità 2 : § 2 a- Unità 1 § 2 a- Unità 1 § 3 a- Unità 1 § 5 a- Unità 1 § 6 a- Unità 1 § 8 a- Unità 1 § 9 a- Unità 1 § 11 a- Unità 1 § 13 a- Unità 1 § 14 a- Unità 1 § 43 a- Unità 1 § 44 a- Unità 1 § 49 a- Unità 1 § 52 a- Unità 1 § 54 a- Unità 1 § 57 a- Unità 1 § 59 9 GEOMETRIE NON EUCLIDEE (TUTTI I TEMI SONO STATI TRATTATI IN MODO RIGOROSO MA SOLO A LIVELLO La geometria euclidea attraverso l'analisi del testo “Elementi” di Euclide Il V postulato di Euclide e assiomi equivalenti Tentativi di dimostrazione del V postulato di Euclide: Saccheri Geometrie non euclidee: iperbolica, ellittica, sferica (cenni ai modelli di Poincarè e Klein) La crisi dei fondamenti Il problema dei fondamenti e il problema della coerenza di una teoria formale DISCORSIVO. OMETTENDO QUINDI DIMOSTRAZUINI E APPLICAZIONI) (6 ORE) 30 Appunti e fotocopie MATERIA: FISICA E LABORATORIO CLASSE 5BLS Docente: ITP: Testo: Arvati Susanna Pelizzardi Claudio U. Amaldi, La fisica di Amaldi, Idee ed esperimenti, volume 3, Zanichelli MODULI/ORE 1 La carica elettrica e la legge di Coulomb (4ORE) 2 Il campo elettrico (9 ORE) 3 Il potenziale elettrico (6 ORE) 4 Capacità e condensatori (16 ORE) 5 La corrente elettrica continua (10 ORE) ARGOMENTI TESTO Elettrizzazione per strofinio, contatto, induzione; Cap. 1 eccetto §5 conduttori ed isolanti; la carica elettrica e la sua conservazione; la legge di Coulomb; la forza coulombiana nella materia: polarizzazione dei dielettrici. Il concetto di campo; Cap. 2 eccetto §2.7 il vettore campo elettrico; rappresentazione di Faraday; il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss; campo generato da una distribuzione piana infinita di carica. Energia potenziale elettrica; Cap. 3 eccetto §3.5 potenziale elettrico; superfici equipotenziali; la relazione fondamentale dell'elettrostatica; circuitazione del campo elettrostatico; carica, campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Capacità di un conduttore; condensatori, condensatori in serie ed in parallelo, lavoro di carica, moto di una particella carica nel campo del condensatore. Cap. 5, §8.6 Corrente elettrica e circuiti, I legge di Ohm; resistenza di un conduttore; resistori in serie ed in parallelo; leggi di Kirchhoff; fem e resistenza interna di un generatore; circuiti di carica e scarica di un condensatore. Cap. 6 31 6 La corrente elettrica nei metalli (10 ORE) 7 Fenomeni magnetici fondamentali (4 ORE) 8 Il campo magnetico (11 ORE) 9 Induzione elettromagnetica ed equazioni di Maxwell (12 ORE) 10 Relatività ristretta e cenni alla Relatività generale (20 ORE) Velocità di deriva degli elettroni in un metallo; II legge di Ohm, resistività; effetto Joule; dipendenza della resistività dalla temperatura; superconduttori; struttura a bande di un metallo. Cap. 7 eccetto §7.5, 7.6, 7.7; Magneti naturali ed artificiali; linee del campo magnetico; confronto tra campo magnetico ed elettrico; forze tra magneti e correnti e tra correnti e correnti; ipotesi di Ampere sul magnetismo. Cap. 9 eccetto §9.8 e 9.9 Definizione di campo magnetico; Cap. 10 eccetto flusso del campo magnetico; §10.6 e 10.7 circuitazione e teorema di Ampere; campo prodotto da un filo, spira, solenoide percorsi da corrente (senza dimostrazioni); effetto del campo su di una spira percorsa da corrente; proprietà magnetiche della materia; forza di Lorentz; moto di una carica in un campo magnetico; §14.2; 14.8 Correnti indotte, Appunti di lezione la legge di Faraday-Neumann-Lenz, autoinduzione, coefficiente di autoinduzione di un solenoide; generazione della corrente alternata (solo in laboratorio); impedenza di un circuito (solo in laboratorio), valori efficaci di tensione e corrente equazioni di Maxwell Trasformazioni di Galileo e principio di relatività Appunti di lezione galileiano; il problema dell'etere; le trasformazioni di Lorentz; principi della Relatività ristretta; dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze; massa relativistica, quantità di moto relativistica, energia cinetica relativistica; i fotoni; effetto Doppler relativistico; produzione di coppie; massa inerziale e massa gravitazionale; principio di equivalenza; principio di Relatività ed evidenze sperimentali. 32 ESPERIENZE DI LABORATORIO Elettrizzazione per strofinio- Metodi di elettrizzazione Elettroscopio - Macchine elettrostatiche, potere delle punte Linee di forza del campo elettrico Strumenti elettrici: Portata - Scala - Collegamento nel circuito, circuiti elettrici Collegamento di resistenze in serie e in parallelo Verifica della prima, della seconda legge di Ohm e dei principi di Kirchhoff Condensatori in serie e parallelo Carica e scarica di un condensatore Effetto Joule Effetti magnetici della corrente elettrica Fenomeni connessi all’induzione elettromagnetica Determinazione del coefficiente di autoinduzione di una bobina Osservazioni semiquantitative sui circuiti RCL in c.a. Spettri atomici Misura di h con led 33 Appunti di lezione MATERIA: INFORMATICA E SISTEMI Docente: ITP: Testi: Drago Nicola Maria Teresa Chianese Scorzoni F., SISTEMI Elaborazione e trasmissione delle informazioni - Reti e protocolli, vol. 3°, ed. Loescher (1) Gallo P. e Salerno F., JAVA la programmazione a oggetti, ed. Minerva Italica (2) MODULI/ORE 1 LE RETI (1 ORE) ARGOMENTI Introduzione al concetto di rete Classificazioni - tecnologia di trasmissione (broadcast, point to point) - dimensione (LAN, MAN, WAN) - topologia (connessione totale, connessione parziale, albero, anello, stella bus) Software di rete - OSI e TCP/IP Generalità sui mezzi elettrici: cavo coassiale, doppino telefonico Generalità sulle fibre ottiche e sulla comunicazione wireless (onde radio, microonde, infrarossi, laser) 2 MEZZI DI TRASMISSIO NE (1 ORE) Funzione del livello fisico (cenni) 3 LIVELLO FISICO (1/2 ORE) Compiti del livello di data link Trasmissione sincrona e asincrona 4 Framing LIVELLO DATA Controllo degli errori: parità, codice di Hamming, CRC LINK Controllo di flusso: stop and wait, sliding windows (go back n, selective repeat) (10 ORE) Gestione delle collisioni: ALOHA (puro e a slot), CSMA (1-persistente, non persistente, CSMA/CD), prenotazione della trasmissione, Token Ring Introduzione alle reti locali 5 Standard IEEE 802: RETI LOCALI Cenni allo standard Ethernet e Alla Token Ring (1 ORE) 34 6 LIVELLO DI RETE (1 ORE) 7 LIVELLO DI TRASPORTO (1 ORE) 8 LIVELLI SUPERIORI DEL MODELLO OSI (1/2 ORE) Funzioni Tecniche adottate per la comunicazione: connection oriented e connection less Algoritmi di routing: caratteristiche Controllo della congestione: preallocazione dei buffer, tecnica a scarto di pacchetti, limitazione del numero di pacchetti, controllo di utilizzo delle linee Interconnessione fra reti: ripetitori, bridge, router, gateway Funzioni Modalità di trasporto: affidabile, non affidabile Gestione delle connessioni: attivazione (senza e con errori), rilascio (asimmetrico e simmetrico: concordato, con perdita di ack, perdita di risposta di chiusura, perdita prima risposta e successive proposte) Funzioni (cenni) La compressione Storia Livelli 9 Indirizzi (classe A, B, C) (cenni classe D,E): pubblici e privati Maschere - Sottoreti TCP/IP Nomi di dominio (3 ORE) DNS Esempi di progettazione di semplici reti La sicurezza dei sistemi informatici Backup 10 Fault tolerance LA SICUREZZA Virus (1 ORE) Attacchi Intrusion detection system Crittografia: algoritmi a chiave segreta e a chiave pubblica 11 CRITTOGRAFIA E ALGORITMI CRITTOGRAFICI (1 ORE) 12 Espressioni Gli operandi: variabili e costanti Gli operatori: assegnamento, aritmetici, relazionali, logici Le promozioni automatiche tra tipi (cast implicito) RIPASSO DEI PRINCIPI FONDAMENTAL La gestione dell’input/output I DELLA PROGRAMMAZI Librerie e package ONE IN JAVA Istruzioni condizionali (15 ORE) Il costrutto if…else Il costrutto switch-case 35 ISTRUZIONI ITERATIVE Il costrutto for Il costrutto while Il costrutto do-while Vettori: concetto di vettore, operazioni con vettori, definizione in Java Algoritmi Ricerca: fermandosi alla prima occorrenza, scandendo l’intero array, ritornando la posizione Ordinamenti e cenni al concetto complessità computazionale: Selezione, inserimento,Fusione Le stringhe 13 I metodi della classe String: length, charAt, indexOf, equals, VARIABILI compareTo, replace, toLowerCase, toUpperCase STRUTTURATE Funzioni (40 ORE) Scomposizione di un programma in sottoprogrammi Passaggio di parametri (cenni al by reference e by value) Ricerca degli zeri con il metodo della bisezione e delle tangenti (Newton) Ricorsione: fattoriale, esponenziale Cenni alla sostituzione dei cicli con funzioni ricorsive Interfaccia Grafica 36 MATERIA: EDUCAZIONE FISICA Docente: Losco Fioravante Modulo 1 Conoscere il corpo umano n. ore 6 Modulo 2 Potenziamento fisiologico n. ore 14 1. L’organizzazione del corpo umano → Gli assi anatomici. → Le attitudini, le posizioni e i movimenti fondamentali. → Classificazione delle articolazioni. → Classificazione dei muscoli. 1. Miglioramenti delle capacità condizionali → Esercitazioni di resistenza aerobica attraverso corsa prolungata e circuiti. → Interval training e circuit training. → Misurazione pulsazione cardiaca. → Esercitazioni di potenziamento muscolare per arti superiori, inferiori e del corpo in toto con esercizi a carico naturale, con sovraccarichi e l'ausilio di macchine e attrezzi. → Esercizi di mobilità e scioltezza articolare. → Esercizi di stretching. 2. Affinamento delle capacità coordinative → Esercizi di equilibrio statico e dinamico. → Esercizi di percezione spazio temporale, di coordinazione e reattività oculo-manuale, oculo-podalica, di differenziazione cinestetica, di controllo segmentario e globale. → Esercitazioni di preacrobatica → Esercizi di abilità e destrezza. Modulo 3 Acquisizione delle capacità operative e sportive n. ore 25 1. Calcio a 5 → Esercitazioni per l'apprendimento e l'affinamento dei fondamentali individuali e dei fondamentali tecnici di attacco e di difesa. → Esperienze di gioco. 37 2. Pallavolo → Esercitazioni per l'apprendimento e l'affinamento dei fondamentali individuali e dei fondamentali tecnici di attacco e di difesa. → Esperienze di gioco. 3. Pallacanestro → Le regole del gioco. → Esercitazioni per l'apprendimento e l'affinamento dei fondamentali individuali e dei fondamentali tecnici di attacco e di difesa. → Esperienze di gioco. 4. Badminton e Tamburello → Le regole principali per giocare e arbitrare. → Esercitazioni per l'apprendimento e il miglioramento dei fondamentali individuali e tecnici. → Esperienze di gioco. Modulo 4 Informazioni teoriche sulle attività svolte n. ore10 1. Regolamento dei giochi sportivi → L’area di gioco degli sport praticati → Comportamento degli atleti durante il gioco. → Regole di gioco degli sport praticati. → Arbitraggio 2. Informazioni elementari di pronto soccorso → Modalità di intervento in caso di traumi. → Respirazione artificiale. → Massaggio cardiaco. Attività integrative: 1. partecipazione G.S.S.: calcio maschile, pallavolo , corsa campestre. 2. progetto carcere-scuola. 3. progetto “IstAnti” di Sport. 38 9. CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO Ottimo 9 / 10 L’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei collegamenti; Distinto 8 L’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti; sa rielaborare ed applicare autonomamente le conoscenze e valutare in modo critico contenuti e procedure; esposizione sicura e personale; Buono 7 L’alunno conosce e comprende gli argomenti affrontati individuandone gli elementi costitutivi; la preparazione è precisa, si sforza di condurre autonome analisi e di offrire contributi personali; corretta e garbata l’esposizione; Sufficiente 6 L’alunno conosce gli elementi fondamentali della disciplina, acquisiti in modo semplice e senza particolari elaborazioni personali; l’argomentazione è lineare e l’esposizione è corretta; Insufficiente 5 L’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali; pur non avendo acquisito parziali abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori; l’esposizione risulta incerta e non lineare; le carenze indicate non sono però di tale gravità da impedirgli di orientarsi, se guidato, nella disciplina; Gravemente insufficiente 4/3 L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina. Nullo ≤ 2 L’alunno ha conoscenze e competenze isolate e prive di significato. 39 10. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DI I, II, III PROVA E DEL COLLOQUIO Griglia di correzione / valutazione di ITALIANO Prova scritta TIPOLOGIA : ANALISI DI UN TESTO LETTERARIO INDICATORI Parafrasi e comprensione complessiva ( consegna ministeriale ) DESCRITTORI pertinenza e compiutezza PUNTEGGIO max punti 2 Analisi e commento del testo ( consegna ministeriale ) 1) aderenza e pertinenza alle consegne 2) analisi e commento del testo corretti e precisi max punti 2 Approfondimenti ( consegna ministeriale ) 1) aderenza e pertinenza alle consegne 2) argomentazione e rielaborazione critica max punti 2 max punti 3 Forma 1) correttezza morfo-sintattica 2) proprietà lessicale max punti 2 max punti 2 Tot punti 15 40 max punti 2 Griglia di correzione / valutazione di ITALIANO Prova scritta TIPOLOGIA : ARTICOLO DI GIORNALE INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Pertinenza utilizzo della documentazione allegata e precisi riferimenti all’argomento prescelto max punti 2 Contenuto presentazione e trattazione originale e/o coinvolgente max punti 4 Argomentazione stesura del testo valida e pertinente max punti 3 Forma 1) correttezza morfo-sintattica max punti 2 2) proprietà lessicale max punti 2 3) stile adeguato – titolazione e paratassi max punti 2 Tot punti 15 41 Griglia di correzione / valutazione di ITALIANO Prova scritta TIPOLOGIA : SAGGIO BREVE INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Pertinenza utilizzo della documentazione allegata e precisi riferimenti all’argomento prescelto max punti 2 Contenuto trattazione approfondita con riflessione critica max punti 4 Argomentazione pertinenza e stretta concatenazione logica max punti 3 degli argomenti Forma 1) correttezza morfo-sintattica max punti 2 2) proprietà lessicale max punti 2 3) stile adeguato – paragrafatura e ipotassi max punti 2 Tot punti 15 42 Griglia di correzione / valutazione di ITALIANO Prova scritta TIPOLOGIA : TEMA INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Pertinenza aderenza al titolo max punti 2 Contenuto trattazione approfondita max punti 4 Argomentazione stesura del testo pertinente e conseguente max punti 3 Forma 1) correttezza morfo-sintattica max punti 2 2) proprietà lessicale max punti 2 3) chiarezza espositiva max punti 2 Tot punti 15 43 Esame di Stato – Matematica: griglia di correzione della seconda prova scritta A B Conoscenze Competenze Ottimo: conosce approfonditamente la teoria, collegando in modo organico i concetti; ha trattato gli argomenti in modo completo. 6 Buono: conosce la teoria in modo completo, sa collegare i concetti principali; ha svolto una trattazione adeguata 5 Sufficiente: conosce adeguatamente le definizioni e i passaggi teorici fondamentali; ha trattato gli argomenti in modo essenziale. 4 Insufficiente: la conoscenza dei contenuti è superficiale o lacunosa; la trattazione è inadeguata e incompleta 3 Gravemente insufficiente: la conoscenza dei contenuti è insufficiente; la trattazione è del tutto inadeguata o nulla. 0 -2 Ottimo: l'analisi del problema è completa e rigorosa; utilizza metodi e procedure in modo rigoroso e critico 6 Buono: l'analisi del problema è completa; l'uso di metodi e procedure è preciso, senza errori operativi significativi. 5 Sufficiente: l'analisi del problema è, nelle sue linee essenziali adeguata; l'uso di metodi e procedure è parzialmente corretto, senza errori operativi gravi. 4 Insufficiente: l'analisi del problema è incompleta o errata oppure l'applicazione di metodi e procedure presenta errori operativi gravi. 3 Gravemente insufficiente: l'analisi del problema è del tutto errata oppure l'applicazione di metodi e procedure presenta errori operativi molto gravi. Ottimo: l'esposizione del ragionamento è corretta e completa; il linguaggio complessivamente rigoroso C Linguaggio e capacità di argomentazione Sufficiente: l'esposizione è formalmente non sempre corretta 3 2 Insufficiente: l'esposizione presenta gravi errori formali Peso percentuale 0-2 1 Problema Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3 Quesito 4 Quesito 5 0,5 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 A Conoscenze B Competenze C Linguaggio e capacità di argomentazione Totali parziali pesati Punteggio totale in quindicesimi 44 GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA TERZA PROVA PER MATERIA Descrittori TIPOLOGIA B Competenze tecniche espositive: punti 15/15 così classificati: punti 1 2-6 7-9 10 11-13 14-15 risposta non data o errata risposta incompleta, con errori anche gravi risposta incompleta con inesattezze risposta incompleta ma abbastanza corretta risposta corretta con qualche imprecisione risposta pertinente, completa e approfondita TIPOLOGIA C Conoscenza dei contenuti: n° quesiti corretti 1 2 3 4 5 punti 4 7 10 13 15 45 46 47 SOMMARIO Pag. 1. Descrizione del corso di studi 1 2. Composizione del Consiglio di classe 3 3. Presentazione sintetica della classe 4 4. Obiettivi formativi e didattici medi raggiunti 6 5. Attività integrative svolte 7 6. Percorsi pluridisciplinari 8 7. Scheda relativa alla terza prova 11 8. Programmi svolti 12 9. Criteri generali di valutazione utilizzati durante l’anno scolastico 39 10. Griglie di valutazione di I, II, III prova e del colloquio 40 48 ISISS “Carlo Anti” Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO ITALIANO ______________________ STORIA ______________________ MATEMATICA ______________________ LABORATORIO DI MATEMATICA ______________________ LINGUA STRANIERA (Inglese) ______________________ RELIGIONE ______________________ FILOSOFIA ______________________ FISICA ______________________ LABORATORIO DI FISICA ______________________ CHIMICA ______________________ LABORATORIO DI CHIMICA ______________________ BIOLOGIA ______________________ LABORATORIO DI BIOLOGIA ______________________ SCIENZE DELLA TERRA ______________________ INFORMATICA E SISTEMI AUTOMATICI ______________________ LABORATORIO DI INFORMATICA ______________________ EDUCAZIONE FISICA ______________________ Villafranca, 12 maggio 2011 Il Dirigente Scolastico Prof. Claudio Pardini 49