A W I N D Y S E A S O N Gianni Mimmo _ sax soprano (I) Angelo Contini _ trombone (I) Mirio Cosottini _ tromba & flicorno (I) Alessio Pisani _ fagotto & contro-fagotto (I) -----Quartetto di fiati dalla line-up veramente inusuale, A Windy Season suona complesse tessiture, angolari e melodiche, cameristiche e selvagge, contemporanee e libere. Le voci interne e la tavolozza timbrica sono qui indagate con prospettive variabili, ingrandite da uno sguardo ravvicinato e rese armoniche da un senso formale rigoroso. Un quartetto dall’aroma avant-jazz/wild chamber dalla pulsazione elegante e da violente prime voci, che ci consegna una vivida e multi-prospettica esperienza d’ascolto, composizioni istantanee e tensioni liriche. Dopo un primo tour italiano A Windy Season ha registrato, lo scorso Marzo all’Amann Studio di Vienna il proprio progetto in pubblicazione alla fine dell’anno. BIOS: GIANNI MIMMO Saxofonista e compositore attivo nel campo del jazz e della sperimentazione da oltre 25 anni, con una serie di progetti originali con organici disparati. Interessato da sempre alla contaminazione fra le arti ha partecipato a numerose attività interdisciplinari, con particolare attenzione al rapporto musica-testo e musica-immagine. Numi tutelari paiono essere nomi del jazz come Steve Lacy e Roscoe Mitchell, della musica contemporanea come J.Cage e Robert Ashley, dell’arte J.Pollock e Toti Scialoja. “Ricerca” sembra la parola chiave che accompagna il suo lavoro, che spesso privilegia collaborazioni con elementi di distante collocazione. La cura del timbro musicale e delle tecniche avanzate del sax soprano al quale si è monacalmente dedicato negli ultimi anni è divenuta essa stessa la cifra di riferimento del suo stile. Le sue più recenti collaborazioni includo lavoro con musicisti come John Russell, Jean-Michel van Schouwburg, Hannah Marshall, Lawrence Casserley, Martin Mayes, Gino Robair, Damon Smith, Scott,R.Looney, Kjell Nordeson, Gerard Uebele, Chino Shuichi, Nicola Guazzaloca, Xabier Iriondo, Gianni Lenoci, Enzo Rocco, Angelo Contini, Stefano Pastor, Stefano Giust, Cristiano Calcagnile, Harry Sjöström, Marcello Magliocchi, con danzatori Marcella Fanzaga and Norontako Bagus Kentus, con video artisti così come poeti e performers. Tiene in modo continuativo concerti in Europa e Stati Uniti invitato a festivals e venues. Ha fondato e cura l’etichetta indipendente Amirani Records www.amiranirecords.com www.myspace.com/giannimimmoamirani ANGELO CONTINI Come strumetista e ricercatore ha identificato la propria voce con quella del trombone collaborando con un grandissimo numero di musicisti attivi in area free jazz edella musica sperimentale. Nato nel 1952 e quindi molto giovane nei ’70, ha comiciato a dare concerti in compagia del trombettista Guido Mazzon e del percussionista Toni Rusconi prendendo confidenza con il ruvido mondo della musica improvvisata. Ha partecipato alla storica performance ”Dressoir” composta e diretta dal leggendario pianista olandese Misha Mengelberg. Contini rappresenta una delle prime e autentiche voci della Freeimpro scena italiana degli anni 70. Attratto in modo magnetico dalla contaminazione è ancora protagonista di collaborazioni con altre discipline, danza video, pittura, poesia, In possesso di una tecnica estesa ed eterodossa sul trombone,mai usata in senso enciclopedico, ma sempre con grande lirismo fisico, egli è anche uno specialista del didgeridoo. Gli anni recenti sono i più intensi della sua carriera e la sia collaborazione con il sopranista Gianni Mimmo lo ha portato a numerose registrazioni e performance con artisti internazionali. Freschezza e passione lo hanno portato a contatti e concerto con artisti provenienti da aree differenti: John Russell, Jean Michel van Schouwburg, Ute Wasserman,Gianni Mimmo, Nicola Guazzaloca, Federico Cumar, Stefano Pastor, Cristiano Calcagnile, Xabier Iriondo, Paolo Tofani, Fabio Ranza, Gianni Lenoci, Marcello Magliocchi, Roberto Del Piano, Marco Loprieno, Marjolaine Charbin fra gli altri. Spesso in concerto in Europa, ha tenuto performance con il trio Forgiving July nel 2009 all’università di Denver, Colorado invitato dalla International Society of Improvised Music ISIM conference. www.myspace.com/angelocontini www.facebook.com/angelocontini ALESSIO PISANI Musicista con prestigiose colaborazioni internazionali, Alessio Pisani è un fagottista dalle molteplici versatili attitudini contemporanee, che sta spingendo la ricerca sul proprio strumentoin un nuovo regno acustico. Formatosi sotto la guida di Mario Gonella, ha seguito master di perfezionamento con Piernarciso Masi ,Milan Turkovic e Michael Werba (1° fagotto dei Wiener Philharmoniker). Dal 1996 al 2001 come Controfagottista e Fagottista ha collaborato con l'Orchestra del Teatro alla Scala e con la Filarmonica della Scala , orchestre con le quali ha effettuato numerose tournèe in Italia e all'estero esibendosi in diversi paesi stranieri : Germania, Francia, Spagna, Norvegia, Svezia, Russia, Giappone e Australia. Dal 1999 al 2003 ha collaborato con l'Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova ricoprendo il posto di Controfagotto con obbligo del Fagotto di fila. Ha inoltre collaborato con diverse altre orchestra, fra le quali: - Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai - Orchestra Comunale del Maggio Musicale Fiorentino - Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia - Roma - Orchestra della Svizzera Italiana - Orchestra Sinfonica Haydn di Bolzano Con queste orchestre ha potuto suonare sotto la conduzione di importanti direttori fra i quali: C.M.Giulini, C.Abbado, R.Muti, G.Sinopoli, G.Pretre, L.Maazel, W.Sawallisch, L.Berio,Z.Mehta, V.Gergiev, M.Whun Chung, B.Bartoletti, R.Chailly ecc. Rinomato insegnante di Fagotto è docente oggi a Ferrara, e lo è stato a Padova e Venezia. Parallelamente all'attività cameristica e orchestrale Alessio Pisani si occupa ormai da anni di improvvisazione musicale portando avanti una ricerca timbrica sia acustica che con l'apporto dell'elettronica; tale ricerca lo ha portato a confrontarsi con vari linguaggi che vanno dall'avanguardia al jazz e alla musica etnica collaborando con svariati musicisti come Gabriele Mirabassi, Javier Girotto, Mario Arcari, Fulvio Maras, Luciano Biondini, Stefano Battaglia, Paolo Botti, Stefano Nanni, Gianni Mimmo, Mirio Cosottini, Angelo Contini, Tonino Miano, insieme al trombettista e compositore Mirio Cosottini ha fondatoil G.R.I.M. presso il quale come direttore artistico guida wokshop sull’improvvisazione e la partitura contemporanea all’Università e all’Accademia Musicale di Padova. www.alessiopisani.it MIRIO COSOTTINI Diplomatosi in tromba all’Accademia Musicale di Firenze nel ‘92, si è laureato in filosofia nell’Università della stessa città nel ‘99. È uno dei membri fondatori di TIMET, un collaborazione decennale nella quale ha portato il suo contributo di compositore e performer in diversi progetti altamente originali. Da allora ha sviluppato l’analisi della composizione musicale e dell’improvvisazione, declinandola sovente nei campi della danza contemporanea, teatro e cinema. Insieme ad Alessio Pisani ha fondato G.R.I.M. e dal 2005 è insegnante al conservatorio di Padova. Le sue collaborazioni sono varie: i musicisti Giorgio Gaber, Irene Grandi, Massimo Altomare, Massimo Melani, Marco Parente, Andrea Chimenti, Ares Tavolazzi, Stefano Bollani, Stefano Battaglia, Mirko Guerrini, Monica Demuru, Giuseppe Mangione, Andrea De Luca, Zeena Parkins, Frank Shulte, Werner Puntigam, Italian Young Orchestra, Bruno De Franceschi, Fulvio Caldini, Maurizio Ben Omar, Oliviero Lacagnina, Tonino Miano, Vinko Globocar, Eliott Sharp, Alessio Pisani, Lorenzo Brusci, Giacomo Bonciolini, Claudio Lugo, Andrea Melani. e i danzatori Giorgio Rossi (Sosta Palmizi), Raffaella Giordano, Simone Sandroni, Masako Noguchi. Autore di saggi sulle prospettive della nuova musica e di musiche per teatro, compare in differenti situazioni invitato a festival internazionali di musica, teatro e danza.