1 INDICE PRESENTAZIONE MUSICAL ACADEMY - PAG. 3 PROGRAMMI DIDATTICI – PAG. 8 SEZIONE MUSICA – PAG. 9 CORSO DI PIANOFORTE CLASSICO E JAZZ – PAG. 9 CORSO ORGANO HAMMOND – PAG. 13 CORSO DI PIANOFORTE E TASTIERE – PAG. 14 CORSO PROFESSIONAL DI CHITARRA – PAG. 16 CORSO PROFESSIONAL DI BASSO ELETTRICO – PAG. 17 CORSO DI SASSOFONO – PAG. 18 CORSO DI BATTERIA – PAG. 22 CORSO DI STRUMENTI A PERCUSSIONE AFRO/CUBANE – PAG. 24 CORSO DI FISARMONICA – PAG. 26 CORSO DI TROMBA E FLICORNO – PAG. 27 CORSO DI CANTO MODERNO – PAG. 28 CORSO DI CANTO TERAPEUTICO – PAG. 36 CORSO DI TEORIA E SOLFEGGIO – PAG. 40 LABORATORIO MUSICA D‟INSIEME / LABORATORIO EAR TRAINING – PAG. 41 CORSO DI INFORMATICA MUSICALE E CUBASE – PAG. 42 CORSO DJ – PAG. 45 CORSO DJ PRODUCER – PAG. 48 CORSO DI FONIA – PAG. 50 CORSI COMPLEMENTARI E CORSO DI MUSICA PER PICCOLISSIMI (0-36 MESI) – PAG. 51 SEZIONE TEATRO – PAG. 53 PRESENTAZIONE CORSO TEATRO BASIC – PAG. 53 TEATRO BASIC / STUDIO DEL PERSONAGGIO – PAG. 54 TEATRO BASIC / IMPROVVISAZIONE TEATRALE – PAG. 55 TEATRO BASIC / NARRAZIONE ORALE – PAG. 57 TEATRO BASIC / STORIA DEL TEATRO – PAG. 58 TEATRO BASIC / DIZIONE – PAG. 59 TEATRO BASIC / TEATRO-DANZA – PAG. 60 CORSI PROPEDEUTICI – PAG. 65 TEATRO DANZA PER BAMBINI (2-5 ANNI) – PAG. 65 CORSO DI TEATRO PER BAMBINI (6-10 ANNI) – PAG. 66 CORSO TEATRO RAGAZZI (11-17 ANNI) – PAG. 67 CORSO TEATRO ADULTI – PAG. 68 CORSO DI CABARET – PAG. 68 LIBRI DI TESTO – PAG. 69 SEZIONE CINEMA – PAG. 70 CORSO DI LETTURA E SCRITTURA CREATIVA – PAG. 70 CORSO PER FILMMAKER – PAG. 71 CURRICULUM DOCENTI (IN ORDINE ALFABETICO) – PAG. 73 2 E‟ A TERNI IL NUOVO CENTRO CULTURALE „MUSICAL ACADEMY‟ Via Giacomo Benucci, 19/21, Terni TERNI, cuore dell‟Umbria e crocevia culturale per gli artisti di tutta la nazione. E‟ la città ideale per consentire a giovani talenti del sud e del nord Italia di incontrarsi e di condividere la passione e lo studio delle ARTI SCENICHE. La si può raggiungere facilmente ed è accessibile a tutti anche sul piano economico. Inoltre, la qualità della vita è ancora a misura d‟uomo! In tale contesto si trova il nuovo centro culturale all‟avanguardia nel campo della formazione artistica: la MUSICAL ACADEMY. La MUSICAL ACADEMY, nata nell‟ottobre del 2008, è un luogo privilegiato di studio dove vengono insegnate le più avanzate tecniche nell‟ambito delle discipline artistiche legate allo spettacolo (musica, teatro e cinema). La struttura, che ospita gli incontri formativi in via Benucci 19/21, è tra le più complete ed attrezzate del centro Italia. Una sede d‟eccellenza e completamente nuova in cui vengono adottate metodologie d'insegnamento all'avanguardia ed in cui si concretizzano opere artistiche (incisioni musicali, produzioni filmiche e teatrali, etc.) che vedono il coinvolgimento di talenti provenienti da ogni regione. IL PROGETTO è stato pensato e realizzato da un gruppo di musicisti professionisti, appassionati di musica e di ogni forma di spettacolo: Fabrizio Tini Brunozzi, Corrado Giamminonni e Roberto Vallerignani. Tini Brunozzi, Giamminonni e Vallerignani hanno sempre creduto nelle idee giovani ed innovative, tanto da averne formalizzata una davvero geniale: la Musical Academy. La prima scuola di musica, teatro e cinema di Terni e dell‟intera provincia, che aspira ad offrire ai propri iscritti una didattica di livello accademico, riconosciuta a livello nazionale. E‟ un‟importante iniziativa che forma giovani talenti nell‟ambito delle arti sceniche e li guida verso il successo, offrendo loro anche un servizio di produzione e di promozione presso le compagnie di 3 spettacolo ed i circuiti (festival, concorsi, rassegne, ecc.) più affermati a livello nazionale ed internazionale. “La Musical Academy non è una semplice scuola di arti applicate allo spettacolo - sottolinea il Direttore del centro Fabrizio Tini Brunozzi - gli allievi che escono dai nostri corsi hanno la piena consapevolezza degli ambiti in cui andranno ad operare. Saper usare il proprio talento e saperlo accrescere è la marcia in più per tutti gli artisti che frequentano i corsi e le attività della Musical Academy". LA DIDATTICA si sviluppa su diversi livelli, creando delle sinergie tra i vari gruppi di studio, fino a dare vita a spettacoli di ogni genere. Dai concerti a rappresentazioni teatrali, sino all‟arte da palcoscenico più completa che esista: il musical. Per realizzare le diverse forme di spettacolo (musical, concerti, spettacoli teatrali, film, musica d'insieme, ecc.), che vedono giovani talenti protagonisti capaci sulla scena, si è costituita una coesa squadra di insegnanti locali e non, altamente qualificati. Vi fanno parte i migliori professionisti, come è possibile vedere nel sito internet della scuola all‟indirizzo www.musicalacademy.org. Ogni sezione di studio è suddivisa secondo un percorso formativo ben preciso che si sviluppa a partire dai corsi propedeutici per bambini sino alle Master Class Professional. La linea didattica segue passo, passo l‟allievo di ogni età, sia esso principiante che professionista in cerca di perfezionamento. LA STRUTTURA, dove sorge la Musical Academy, rappresenta un ottimo ambiente di studio e di lavoro per gli studenti. Oltre ad offrire uno staff qualificato di insegnanti e un metodo di insegnamento sempre innovativo, il centro ha a disposizione uno spazio ampio e adatto a tutte le discipline, nei suoi 1000 mq di superficie con aule confortevoli, attrezzature e strumentazioni professionali. E‟ una struttura nuovissima e climatizzata, con ricambio e filtraggio aria a norma di legge. GLI SPAZI - Aule confortevoli ed attrezzate - Ambienti relax e Centro Massaggi - 5 Cabine acustiche completamente attrezzate - 5 Sale prove con impianto audio, amplificatori e batteria - 2 studi di registrazione, per un totale di 100 mq circa - Ampio Auditorium di 150 mq, con annesso palco (9,5 m x 4,5 m) ed angolo bar - Sala proiezioni - Ampio parcheggio privato L‟ambiente della Musical Academy gioca un ruolo fondamentale nella formazione dello studente. Così ampio e fornito è capace di generare nuovi stimoli, di favorire il confronto professionale ed artistico in un proficuo scambio di conoscenze delle varie tecniche. 4 2008/2009: il bilancio del primo anno di attività della Musical Academy è più che positivo - oltre 170 allievi nelle Sezioni Musica, Teatro e Cinema con un bel numero di iscritti provenienti da fuori città e regione; - numerose le presentazioni di libri e di progetti artistici; - i concerti e gli spettacoli degli allievi interni; - la partecipazione con la propria orchestra al tour nazionale 2009 del film-concerto “Camel Obsession” con Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey; - il Concorso Canoro Nazionale MIA MARTINI – Selezioni Regionali 2009; - il Seminario Reference; - lo Stage di Perfezionamento di Canto “Tecnica applicata e repertorio” con Cinzia Spata e il Seminario di Canto Terapeutico con Giordana Gorla; - i Festival ideati ed organizzati dalla Musical Academy: la I Edizione del MAF e la VI Edizione di “Benvenuta Estate”; - la Cena-Spettacolo con il gruppo musicale “Amico Fragile” ed il Cabaret di Francesco Cicchinelli; - i Service audio-luci per eventi esterni; - le collaborazioni con le scuole cittadine per la formazione nell‟ambito delle arti sceniche; - le partecipazioni a manifestazioni cittadine (“La notte bianca” 2009 a Marmore; il Concerto per l‟AVIS a Stroncone; etc.); - feste ed eventi privati presso l‟Auditorium Musical Academy; 5 - il convegno “Musica, canto e teatro. Come le diverse arti influenzano la nostra postura”, coordinato dalla Dott.ssa Cinzia Gubbiotti, Operatrice del benessere e Psicologa; - l‟apertura del Centro Massaggi „Musical Academy‟ (ad esclusivo uso dei soci); - la promozione di gruppi musicali: gli “Amico Fragile” (Band Tributo a F. De Andrè), gli “Outback”, “Forget the Sun” (Cover Band Pink Floyd), “Tweed”, “Testadura”, “Avviso di Sfratto”, “Why Not”; - registrazioni musicali in studio per privati; - la costituzione dell‟Orchestra Classico-Leggera „Musical Academy‟. La Musical Academy è stata anche sede di provini per il film “La sella del vento”, tratto dal romanzo di Roberto Vallerignani e per la regia di Andrea Sbarretti, nostro docente del Corso di Film Maker. Oltre 300 gli aspiranti attori, provenienti da tutta Italia, che hanno affollato l‟Auditorium. Il film - di prossima uscita a Terni - parteciperà a diversi Festival internazionali. 2009/2010: il bilancio del secondo anno di attività della Musical Academy è altrettanto positivo - oltre 200 allievi nelle Sezioni Musica, Teatro e Cinema con in crescita il numero degli iscritti provenienti da fuori città e regione; - lo staff insegnanti raggiunge quota: n. 35 professionisti locali e non; - Cicognani Clinic Tour (dimostrazione di strumenti ed amplificatori distribuiti dalla FBT) con Donato Begotti; - „Theater Day‟, festa del teatro alla Musical Academy per bambini e ragazzi; - „Meeting‟ di Ottobre, il mese della musica gratis con professionisti del settore ospiti; - „Buon Compleanno Musical Academy‟, festa in Auditorium con oltre 10 gruppi musicali ospiti; - Festa di Natale, con le performance degli allievi della scuola; - Pet Music, spettacoli di beneficenza per il Canile di Monte Argento (Terni); - „Love Songs‟, concerto/spettacolo, proposto nel cartellone degli Eventi Valentiniani 2010, promosso e patrocinato dal Comune di Terni; - Premio Canoro Europeo „Mia Martini 2010‟, Selezioni regionali per l‟Umbria; - „Cultura Tour‟, kermesse no-stop di musica, teatro, cinema e narrativa, al Teatro Manini di Narni, con il patrocinio del Comune di Narni; - „Notte di Note‟, concerto degli allievi alla Festa di Gabelletta; - „Show Case‟ in Auditorium: performance di gruppi locali, ogni settimana; - Lezioni, seminari ed esami di fine anno per gli oltre 200 allievi della Musical Academy; - „Sei giornate di spettacolo‟ per concludere il secondo anno accademico; - VII edizione del Festival dei gruppi storici di Terni: „Benvenuta Estate‟; - Musical Academy Promotion: un servizio nuovo di organizzazione di eventi, promozione dei gruppi musicali, delle compagnie teatrali e di cabarettisti; - Service audio-luci Musical Academy: un nuovo servizio da offrire ad ogni realtà del territorio per esibizioni al chiuso e all‟aperto, in piccoli e grandi spazi. Formazione ed educazione alle arti sono i principali obiettivi: che della Musical Academy, il 30 novembre 2008, ne hanno determinato anche la nascita, su iniziativa del tutto privata e la collaborazione di un associazione culturale non a scopo di lucro, l‟Associazione Musical Academy. Il lavoro fin qui svolto ed ampiamente dimostrato alla città nella sua positività, stimola a questo punto tutti i professionisti che operano all‟interno della struttura a proseguire il percorso, ampliandone gli obiettivi. 6 7 PROGRAMMI DIDATTICI MUSICAL ACADEMY SEZIONI: MUSICA, TEATRO, CINEMA Responsabili di Sezione: M° Francesco Piantoni (MUSICA) Dott.ssa Barbara Cinaglia (TEATRO) Dt. Roberto Vallerignani (CINEMA) 8 SEZIONE MUSICA CORSO DI PIANOFORTE CLASSICO E JAZZ Docente: M° Fabio Picchiami Corso principale: Pianoforte Jazz – Pianoforte Classico Insegnamenti complementari: Solfeggio e Teoria musicale, Armonia Jazz – Armonia classica, Orchestrazione, Composizione, Analisi musicale. Corso Amatoriale Insegnamenti obbligatori di base: Solfeggio e Teoria musicale. Metodi adottati: N. Poltronieri – L. Ciriaco - Pedron Tecnica Metodo adottato: Charles L. Hanon – IL PIANISTA VIRTUOSO I° Livello: Studio di esercizi volti ad ottenere lo sviluppo graduale del meccanismo in entrambe le mani. II° Livello: Studio delle scale, esercizi in terze, tecniche per il passaggio del pollice. III° Livello: Insegnamento delle tecniche strumentali più complesse: scale di ottave, scale di terze e seste, trilli, tremoli, arpeggi. Armonia Jazz – Armonia classica Metodi adottati: Mark Levine – THE JAZZ PIANO BOOK (Armonia Jazz) Walter Piston – ARMONIA (Armonia classica e moderna) JAZZ: Studio degli intervalli, conoscenza delle funzioni armoniche fondamentali, sequenza II-V-I, studio delle scale pentatoniche maggiori e minori, studio della scala blues, semplici tecniche di armonizzazione (Three-Notes Voicings), conoscenza dei “Left-Hand Voicings” di base, nozioni di improvvisazione modale. CLASSICA: Studio degli intervalli, il Modo Maggiore ed il Modo minore, le funzioni e le relazioni armoniche più importanti, le triadi maggiori e minori, gli accordi di settima, i più importanti tipi di cadenza, nozioni basilari di contrappunto, accordi di nona, ritardi. Pianoforte Jazz Volumi adottati: Autori vari - THE REAL BOOK – Sixth Edition + THE JAZZ PIANO BOOK 9 Studio delle strutture fondamentali presenti nella musica Jazz: il “Blues”, l‟”Anatol”, la “Ballad”. Pratica di improvvisazione su un solo accordo e su giro armonico. Armonizzazione basilare di uno o più “Standards” tratto/i dal repertorio jazzistico classico. Studio di uno o più brani tratti dal repertorio modale con annessa pratica di improvvisazione. Elaborazione di un piccolo arrangiamento pianistico di uno o più “Standards” (od altra forma stilistica appartenente all‟ambito della musica jazz) finalizzato allo sviluppo di uno stile personale nella rilettura di un brano tratto dal repertorio jazzistico. Pianoforte classico Volumi adottati: Ed. Urtext di composizioni (di livello tecnico adeguato al corso) di vari autori appartenenti a differenti epoche musicali (dal barocco al tardo romanticismo): J. S. Bach, W. A. Mozart, L. V. Beethoven, F. Schubert, F. Mendelssohn Bartoldy, R. Schumann, F. Chopin, F. Liszt, E. Grieg, I. Albeniz, A. Skrjabin, E. Granados, C. Debussy, M. Ravel, etc. Studio dettagliato di brani appartenenti a differenti epoche storiche che mirino a realizzare un‟applicazione pratica delle tecniche studiate e delle nozioni di armonia impartite. Lo studio dovrà riguardare in particolar modo l‟osservazione del fraseggio, dei segni dinamici, degli accenti e di tutte quelle indicazioni riportate in partitura che consentono di rendere una pagina pianistica musicale ed espressiva. Inoltre verranno curati particolari aspetti legati alla problematica della diteggiatura di un brano. L‟allievo verrà infine fatto esercitare anche nell‟ambito della lettura a prima vista, campo essenziale nel mondo musicale odierno, con prove pratiche da stabilirsi a cadenza regolare. Corso Professional Insegnamenti obbligatori di base: Solfeggio e Teoria musicale. Il corso “Professional” è rivolto a tutti quegli allievi che vogliano approfondire ed integrare ad un livello superiore tutte le tematiche che nel “Corso Amatoriale” sono trattate ad uno stadio di conoscenza basilare. Il corso si articola in 3 “Livelli”: Beginning – Intermediate – Advanced. La durata di ciascun livello copre, di norma, un intero anno scolastico. Le eventuali variazioni apportate al programma dipenderanno dall‟impegno soggettivo di ciascun allievo e dalle particolari doti messe in luce nel corso del I° anno scolastico. I° Livello: Beginning Tecnica Metodo adottato: Charles L. Hanon – IL PIANISTA VIRTUOSO Studio di esercizi volti ad ottenere lo sviluppo graduale del meccanismo in entrambe le mani, studio delle scale maggiori e minori, studi in terze, esercizi per il passaggio del pollice, scale di terze e seste, arpeggi, tremoli, trilli, abbellimenti, scale di ottave, scale di ottave spezzate, arpeggi di ottave. 10 Armonia Jazz – Armonia classica Metodi adottati: Mark Levine – THE JAZZ PIANO BOOK (Armonia Jazz) Walter Piston – ARMONIA (Armonia classica e moderna) JAZZ: Studio degli intervalli e delle triadi, il Modo Maggiore e la progressione II-V-I, i “Three-Notes Voicings”, “Sus and Phrygian” Chords, “Three-Notes Voicings” integrati, la tecnica del “Tritone Substitution”, i “Left-Hand Voicings”, le note alterate nei “Left-Hand Voicings”. CLASSICA: Materiali della musica, le Triadi, le successioni armoniche nel modo maggiore, il modo minore, Tonalità e modalità, il primo rivolto; il basso numerato, funzione e struttura della melodia, note estranee all‟armonia, Armonizzazione di una melodia. Pianoforte Jazz Volumi adottati: Autori vari – THE REAL BOOK – Sixth Edition + THE JAZZ PIANO BOOK Studio delle strutture fondamentali impiegate nella musica Jazz: il “Blues”, l‟“Anatol”, la “Ballad”. Pratica di improvvisazione su un solo accordo e su giro armonico. Armonizzazione basilare di “Standards” tratti dal repertorio jazzistico classico. La scala “Blues” – sue caratteristiche ed applicazioni pratiche. Elaborazione di un piccolo arrangiamento pianistico di uno “Standard”, od altro brano appartenente al repertorio jazzistico a scelta dell‟allievo, finalizzata ad ottenere lo sviluppo graduale di uno stile personale nella rilettura di una composizione appartenente al mondo della musica jazz. Pianoforte classico Volumi adottati: Ed. Urtext di composizioni (di livello tecnico adeguato al corso) di autori vari (dal periodo “Barocco” al “Tardo Romanticismo”). Esecuzione di una semplice composizione di J. S. Bach (piccolo “Preludio” od “Invenzione a due Voci”), di una facile composizione di autore classico (Haydn, Mozart, Beethoven) e di autore romantico (Schumann, Chopin, Brahms). Lo studio delle varie composizioni deve mirare ad ottenere lo sviluppo del gusto musicale dell‟allievo per musiche appartenenti a differenti epoche storiche. In particolare verranno approfonditi aspetti riguardanti il giusto fraseggio, l‟osservazione delle dinamiche notate in partitura, la corretta esecuzione degli accenti, degli abbellimenti e di tutti quei segni dinamici che permettono di rendere una pagina pianistica d‟“autore” musicale ed espressiva. Verranno altresì curati particolari aspetti riguardanti le problematiche di una corretta diteggiatura. Infine l‟allievo verrà fatto esercitare nella pratica della lettura a prima vista mediante prove pratiche da stabilirsi a cadenza regolare. II° Livello: Intermediate Tecnica 11 Metodi adottati: E. Pozzoli – STUDI DI MEDIA DIFFICOLTA‟ Cramer – 60 STUDI SCELTI (Hans Von Bulow) Approfondimento, mediante l‟esecuzione di studi di livello intermedio, delle principali tecniche pianistiche. Gli studi dovranno portare allo sviluppo nell‟allievo di quelli che sono i requisiti fondamentali per una corretta esecuzione di una pagina pianistica: uguaglianza, agilità, forza, indipendenza delle dita, cura del fraseggio e dei segni dinamici, etc. Armonia Jazz – Armonia classica Metodi adottati: Mark Levine – THE JAZZ PIANO BOOK (Armonia Jazz) Walter Piston – ARMONIA (Armonia classica e moderna) JAZZ: La Teoria delle Scale (Armonia della scala maggiore, armonia della scala minore melodica, armonia della scala diminuita, armonia della scala per toni interi), lavorare con le scale, praticare le scale, “So What” Chords, Fourth Chords. CLASSICA: L‟accordo di quarta e sesta, cadenze, ritmo armonico, la struttura armonica della frase, la modulazione, l‟accordo di settima di dominante, dominanti secondarie, risoluzioni eccezionali, la scrittura musicale. Pianoforte Jazz Volumi adottati: Autori vari – THE REAL BOOK – Sixth Edition + THE JAZZ PIANO BOOK Bill Evans – TRASCRIZIONI – Duke Ellington – TRASCRIZIONI Studio delle varie strutture in cui può essere articolato uno “Standard” (ABA – AABA – AABC – etc.). Blues con sostituzioni (studio dei “blues” di Charlie Parker e Thelonious Monk). Pratica dell‟improvvisazione su struttura armonica integrale di un brano. Introduzione alla musica modale, studio di semplici brani modali con annessa pratica improvvisativa. Studio approfondito di trascrizioni di autori fondamentali della storia del piano jazz (Bill Evans, Duke Ellington, Bud Powell), con annesso ascolto delle loro opere. Elaborazione armonica avanzata di uno “Standard” (o qualsivoglia brano appartenente alla tradizione del jazz) con applicazione di tutte le tecniche trattate nel corso dei primi due anni di studio. Pianoforte classico Volumi adottati: Ed. Urtext di composizioni (di livello adeguato al corso) di autori vari. Studio di un “Preludio e Fuga” a scelta tratto dal I° Volume del “Clavicembalo Ben Temperato” di J. S. Bach. Studio di una semplice “Sonata” di W. A. Mozart. Studio di uno o più pezzi “caratteristici” (di livello tecnico intermedio) di R. Schumann. Studio a scelta di 2 “Preludi” o di un “Valzer” di F. Chopin. 12 III° Livello: Advanced Tecnica Metodi adottati: C. Czerny – L‟ARTE DI RENDER AGILI LE DITA F. Chopin – STUDI (Op. 10 – Op. 25) Esecuzione corretta di uno o più studi tratti dall‟”Arte di render agili le dita” di Carl Czerny e di uno o due studi a scelta tratti dalle opere 10 e 25 di F. Chopin. Armonia Jazz – Armonia classica JAZZ: “Upper Structures”, scale “pentatoniche”, “Voicings” , “Stride” e “Bud Powell” voicings, “Four-Note” Scales, “Block Chords”, “Salsa” e “Latin” Jazz, “Comping”. CLASSICA: La progressione, l‟accordo di settima diminuita, la nona maggiore incompleta, gli accordi di 7a secondaria, accordi di nona, undicesima e tredicesima, accordi alterati: la sopratonica e la sopradominante innalzate, la sesta napoletana, gli accordi di sesta eccedente. Pianoforte Jazz Studio delle strutture più complesse presenti nel jazz. Studio ed analisi di composizioni modali di livello avanzato di autori moderni (W. Shorter, C. Corea, T. Williams, etc.). Studio ed ascolto di brani appartenenti al periodo del “Jazz-Rock” (Fusion) degli autori più emblematici (M. Davis, H. Hancock, C. Corea, W. Shorter, J. McLaughlin, S. Clarke, J. Zawinul, J. Pastorius, P. Metheny). Pratica improvvisativa su strutture complesse con l‟impiego di tutte le scale studiate. Elaborazione di un arrangiamento di livello complesso di uno “Standard”, di un “Modern Jazz Classic”, o di una composizione “Fusion”, che impieghi tutte le tecniche studiate nei 3 anni di corso. Pianoforte classico Studio di una “Suite Francese” o di due “Invenzioni a 3 Voci” (Sinfonie) di J. S. Bach. Studio di una tra le più “semplici” sonate di L. V. Beethoven. Studio di composizioni “caratteristiche” di livello avanzato di compositori romantici (R. Schumann, E. Grieg, I. Albeniz, F. Liszt). Studio di 3 “Preludi” (di livello tecnico avanzato), o di un “Valzer”, o di un “Notturno” di F. Chopin. PROGRAMMA – ORGANO HAMMOND Uno dei Corsi più suggestivi e ricercati dagli esperti musicisti è il Corso di Organo Hammond. Imparare a suonare uno strumento così affascinante e suggestivo è sicuramente un obiettivo importante per molti musicisti. Da pochissimi anni la didattica legata all'organo Hammond è entrata nelle migliori scuole di musica jazz d'Italia, tra cui non poteva mancare la Musical Academy. (Docente: M° Bruno Erminero) 13 CORSO DI PIANOFORTE E TASTIERE I docenti: Cristian Pratofiorito e M° Francesco Piantoni Il corso di pianoforte e tastiere si divide in 5 livelli qui sotto elencati: - preparatorio - primo - secondo - terzo - quarto PREPARATORIO: - Introduzione al pianoforte - Impostazione pratica e teorica allo strumento - Studio di semplici brani classici e moderni - Preparazione di semplici studi tecnici - Studio delle prime 5 scale maggiori in ordine di quinta ascendente nell’estensione di un ottava Libri consigliati di riferimento: - Le scale V.Mannino - Bela Bartòk vol.1 - Antologia pianistica - Hanon - Bastian - Duvernoy - Pozzoli PRIMO: - Esercizi sulle cinque dita - 12 Scale maggiori a 2 ottave moto parallelo - Piccoli studi tecnici Duvernoy, Czerny, Trombone - Semplici brani classici e moderni - Triadi e rivolti maggiori e minori Libri consigliati di riferimento a scelta dei seguenti autori: -Duvernoy, Czerny, Trombone, Hanon, Le scale V.Mannino SECONDO - Esercizi di tecnica giornaliera - Le 12 scale maggiori e minori su 3 ottave per moto parallelo - Arpeggi di triadi sull’estensione di 2 ottave seguendo l’armonizzazione della scala di Do maggiore - Brani di repertorio classico - Brani di repertorio moderno solo accompagnamento Libri consigliati di riferimento: - 19 Pezzi facili di Bach - Hanon / il pianista virtuoso - Czerny / 19 studi per la piccola velocità - 6 Sonatine di clementi - Sonatine di Mozart 14 - Le scale V.Mannino TERZO: - Esercizi per lo sviluppo della velocità - Scale maggiori e minori su 4 ottave e moto contrario - Arpeggi di triadi maggiori e minori su 2 ottave - Armonizzazione delle scale maggiori per triadi - Accordi di settima - Brani classici - Sviluppo del comping e linea melodica su brani moderni - Basi dell’improvvisazione - Introduzione allʼuso delle tastiere ( synth e hammond) - Guida all’ascolto Libri di riferimento: - Czerny 100 studi progressivi - Jazz Hanon - Blues Piano: Hal Leonard Keyboard Style Series (Keyboard Instruction) - Progressive Rock Keyboard: Hal Leonard Keyboard Style Series - George Duke Keyboards book - Le scale V.Mannino - Real Book 1 - Schuman / album della gioventù op. Autori moderni consigliati: Deep Purple , Pink Floyd QUARTO: - Studi per l’estensione delle dita - Scale maggiori e minori 4 ottave moti: parallelo, contrario, per terze e per seste - Arpeggi di settima maggiori e minori - Brani di repertorio di autori classici, romantici e moderni. - Approfondimento e analisi di brani tratti dal realbook e di repertorio pop/rock. - Approfondimento dell’uso delle tastiere (synth e hammond) - Guida all’ascolto Libri di riferimento: - Le scale V.Mannino - Real Book 1 Brani a scelta dei seguenti autori classici - Chopin - Brahms - Bach - Mozart - Debussy - Handel Brani consigliati dei seguenti autori moderni - Toto - Genesis - Pink Floyd - Yes - Journey - Deep Purple - Stevie Wonder - Level 42 15 CORSO PROFESSIONAL DI CHITARRA I Docenti: David Pieralisi, Leonardo Mansueti, Leonardo Marchetti Programma di studi del corso professional di chitarra, 1°Livello Accordi a con corde a vuoto e barrè in I Posizione Impostazione della mano sinistra ( posizione del pollice e articolazione dita 1-2-3-4), impostazione della mano destra ( posizione del polso e del plettro, impiego dei diversi tipi di pennata), posizione del corpo, esercizi di coordinazione sinistra-destra Armonizzazione a 3 voci della scala maggiore in posizione fondamentale Arpeggi triadi maggiori e minori Scale maggiori diteggiature strette e late Scale pentatoniche in tutte le posizioni Programma di studi del corso professional di chitarra, 2°Livello Armonizzazione a 3 voci della scala maggiore in posizioni di 1° e 2° rivolto Scale 3 note per corda Accordi a 4 voci Struttura del blues Triadi aumentate e diminuite Tecniche espressive della pennata rock-blues, uso del bending e del vibrato Lettura melodica in prima posizione Lettura ritmica Programma di studi del corso professional di chitarra, 3°Livello Armonizzazione a 4 voci della scala maggiore in posizione fondamentale e con il metodo dei drop Arpeggi a 4 voci Accordi di 9°, 11° e 13° Triadi sus Pentatoniche con la 6° e loro applicazione nel blues Lettura polifonica I modi L‟effettistica Programma di studi del corso professional di chitarra, 4°Livello Rivolti accordi a 4 voci Accordi alterati Scale diminuita, minori armonica e melodica e loro armonizzazioni, esatonale e loro applicazioni Trascrizioni da pianisti, chitarristi e sassofonisti Armonizzazione per chitarra sola Registrazione in studio Materie complementari obbligatorie Solfeggio, Armonia, Musica d‟insieme Bibliografia essenziale W.Leavitt,A modern method for guitar, Carish, (Hal Leonard). Lizard, Lettura ritmica. 16 17 18 19 20 21 CORSO DI BATTERIA Docente: M° Fabio D‟Isanto LIVELLO PREPARATORIO: Impostazione dello strumento Studio dei colpi singoli Primi studi di solfeggio ritmico applicato alla batteria Primi esercizi di coordinazione su tutto il set 1° LIVELLO: Colpi singoli Colpi Doppi Paradiddles n° 1 Studio dell‟importanza della semicroma Primi esercizi di lettura a prima vista Applicazione del solfeggio ritmico alla batteria Musica d‟insieme 2° LIVELLO: Colpi singoli Colpi Doppi Studio del FLAM Il DRAG Paradiddles 1 e 2 Double paradiddles n° 1 Rullo a 5 – 6 – 7 – 9 Press Roll Applicazione del solfeggio ritmico alla batteria Studio della Sincope Applicazione dei rudimenti studiati sul Drum Set Importanza della coerenza stilistica Musica d‟insieme 3° LIVELLO: Colpi singoli Colpi Doppi Paradiddles n° 1 – 2 – 3 - 4 Double paradiddles n° 1 - 2 - 3 Rullo a 5 – 6 – 7 – 9 Press Roll Flam Flam Tap Flamacue Drag Ratamacue n° 1 – 2 – 3 Applicazione dei rudimenti sul Drum Set, in particolar modo dei paradiddles e dei rulli a 5 e a6 22 Lettura a prima vista Interpretazione della partitura sullo strumento Sviluppo della creatività sul Drum Set Musica d‟insieme 23 CORSO DI STRUMENTI A PERCUSSIONE AFRO – CUBANE Docente: M° Enrico Pulcinelli INTRODUZIONE MUSICA CUBANA E STRUMENTAZIONE Concetto di clave: son guaguancò columbia 6/8 La maracas nella musica Son e Mambo Il guiro del cha-cha-cha La tumbadora o conga: impostazione suoni Il bongo e campana: martillo Caslara e paila o timbales 1° LIVELLO Studio della tumbadora ad 1 e 2 conga: marcia, son, bolero, mambo, cha-cha-cha, racha, charanga, caballo, marcia 6/8. Esercizi di tecnica: studio colpi singoli studio colpi doppi studio paradidles combinazioni di marcia Studio del timbales: vari tipi di cascara abanico controcampana Il songò 2° LIVELLO Studio della rumba: tambor per tambor Ritmi: yambù guaguangò columbia Studio del guaguangò su 2 e 3 conga 24 Studio della columbia su 2 e 3 conga Studio del cha “chalokefoun” e nongo La comparsa Il mozambique Il ciclo congo: yuka makuta palo bembe 3° LIVELLO Improvvisazione del quinto nella rumba Abakuà Improvvisazione nel toque de guiro Canti batà applicati alla tumbadora Studio di stili diversi, dei grandi capiscuola della percussione afro-cubana. 25 CORSO DI FISARMONICA Docenti: M° Tiziano Briscia e M° Luca Sganappa Partendo dalle prime nozioni fondamentali il corso accompaga l'allievo lungo un percorso progressivo dove impara a conoscere e a praticare le tecniche sullo strumento, la lettura delle note, il ritmo, i generi e gli stili musicali. Ogni lezione contiene più argomenti di ordine sia pratico che teorico (la teoria viene comunque sempre collegata direttamente alla pratica, al piacere di suonare), con esempi ed esercizi da leggere, suonare e guardare. Il corso di fisarmonica si divide in 3 livelli. Nel PRIMO, SECONDO e TERZO LIVELLO l'allievo si trova a studiare una serie di nozioni, mano a mano più complesse: - Elementi di teoria e solfeggio. - Caratteristiche dello strumento. - Posizione delle dita e del braccio. - Primi esercizi con la mano destra. - Primi esercizi con la mano sinistra, bassi, accordi. - Importanza dell'uso del mantice. - Esercizi con entrambi le mani. - Scale e arpeggi mano destra. - Primi esercizi di bassi soli con la mano sinistra. - Studio di brani. - Studi tecnici per lo sviluppo dell'agilità, entrambi le mani. - Uso dei registri. - Studio di composizioni in stile contrappuntistico. - Studio di brani originali per fisarmonica. 26 CORSO DI TROMBA E FLICORNO Docente: Mike Applebaum Partendo dalle prime nozioni fondamentali il corso accompagna l'allievo lungo un percorso progressivo dove impara a conoscere e a praticare le tecniche sullo strumento, la lettura delle note, il ritmo, i generi e gli stili musicali. Ogni lezione contiene più argomenti, di ordine sia pratico che teorico (la teoria viene comunque sempre collegata direttamente alla pratica, al piacere di suonare), con esempi ed esercizi da leggere, suonare e guardare. Corso riservato a tutti gli ottoni: The Mike Applebaum Brass Project. Il progetto di studio si articola in due fasi generali: 1) Analizza tutti gli aspetti della tecnica degli ottoni che vanno trattati dettagliatamente, dividendoli in tre categorie generali quali, l'impostazione, il colpo di lingua e la respirazione. 2) Impiega il perfezionamento tecnico come mezzo di espressione nell'interpretazione di una vasta gamma di stili musicali tenendo conto degli interessi musicali dei suonatori. Si tengono sessioni bimensili. Le sedute trattano sia i problemi individuali di ogni allievo che la musica d'insieme, l'interpretazione orchestrale e la pratica di sezione. Il repertorio per gli incontri è multistilistico e un certo eclettismo caratterizza l'approccio del corso. Il progetto è molto elastico in quanto l'allievo può affrontare le difficoltà tecniche e musicali, a seconda dei propri fabbisogni, e può mettere in pratica il suo lavoro suonando insieme agli altri studenti. 27 CORSO DI CANTO MODERNO I Docenti: M° Marta Lombardo, Giordana Gorla, Margherita Rinaldi, Fabrizia Luchetti PERCORSO DIDATTICO I QUADRIMESTRE (da ottobre a febbraio: saggio di metà anno, eventi, verifica intermedia) II QUADRIMESTRE (da marzo a giugno: saggio di fine anno, verifica finale, esame con commissione interna per il rilascio dell‟attestato, eventi) SESSIONE ESTIVA (luglio-agosto-settembre: corsi estivi, eventi). Durante i due quadrimestri si effettuano 4 lezioni individuali al mese di un‟ora cadauna, più 4 lezioni di gruppo al mese di un‟ora cadauna di solfeggio. ATTESTATO: alla fine di ogni anno viene rilasciato un attestato di frequenza di ogni corso svolto. Per il suo conseguimento è necessario superare l‟esame di fine anno con la commissione interna e l‟esame del corso di solfeggio. L‟attestato è obbligatorio per il professional, per poter accedere all‟anno accademico successivo, insieme agli attestati di frequenza delle materie complementari e dei laboratori previsti per ciascun anno accademico, mentre è facoltativo per il corso amatoriale. DIPLOMA: alla fine del V anno, e previo il conseguimento degli attestati di tutti gli anni precedenti, viene rilasciato il diploma finale, la cui commissione d‟esame sarà costituita da docenti esterni. OFFERTA DIDATTICA Sono previste varie tipologie di corsi: - CANTO MODERNO/POP PROFESSIONAL - CANTO AMATORIALE - CANTO COMPLEMENTARE - CANTO PER BAMBINI - CANTO TERAPEUTICO CORSO DI CANTO MODERNO POP PROFESSIONAL (diploma) Solfeggio obbligatorio, laboratori e materie complementari obbligatorie (tutte). Triennio: I BASIC/ PROPEDEUTICO II III Biennio di specializzazione: IV V Indirizzi: pop, rock, basic jazz, basic classica, soul/blues/rithm‟n‟blues, musical 28 CORSO DI CANTO AMATORIALE (no diploma) Nessun esame obbligatorio, ma solfeggio raccomandato. Riservato a chi vuole cantare per hobby o per passione. Triennio: I BASIC/ PROPEDEUTICO II III Come il triennio professional, ma senza laboratori o materie complementari obbligatori, e con particolare attenzione alle richieste dell‟allievo. E‟ possibile integrare questo corso con quello di canto terapeutico, così come è possibile trasformare lo stesso in corso professional. CORSO DI CANTO COMPLEMENTARE (attestato di frequenza) Riservato a tutti gli strumentisti che vogliono anche cantare. Triennio: I BASIC/ PROPEDEUTICO II III Come il triennio di canto professional, ma senza tutti i laboratori e le altre materie complementari al canto. Prevede però 2 laboratori e 2 materie complementari obbligatorie, da scegliersi in relazione alle materie complementari e ai laboratori seguiti per lo strumento principale. (consigliati logopedia/igiene vocale + dizione, studio di registrazione + coro godspel). CORSO DI CANTO PER BAMBINI (attestato di frequenza, senza esame, per ogni anno) I BASIC/ PROPEDEUTICO + II Si trattano gli argomenti dei suddetti anni accademici, ma diluiti in più tempo e in base all‟età dell‟allievo. Particolare attenzione è data all‟aspetto ludico e alle esigenze specifiche del bambino. CORSO DI CANTO TERAPEUTICO (attestato di frequenza) Un corso di studio che considera l‟arte del cantare un‟attività non solo fisica ma soprattutto psichica. Attraverso di essa possiamo correggere attitudini mentali indesiderate, recuperare piccole disfunzioni fisiologiche e liberare il nostro potenziale, ritrovando dinamismo e salute. Inoltre, la musica ha un grande potere terapeutico; quando si canta essa risuona direttamente in noi e ci permette di beneficiare ancora più direttamente dei suoi effetti curativi ed energizzanti. Caratteristiche/funzioni: - Riabilitazione ed rieducazione vocale - Canto- terapia e conoscenza di sé - Applicazione alla musica pop moderna, vocal coaching - Accurata personalizzazione Il corso è rivolto a tutti, qualsiasi età; è utile sia a chi è principiante e si vuole avvicinare al canto con un metodo alternativo, migliorando la propria qualità di vita con un approccio diverso e divertente, sia a chi già canta (professionalmente e non) ed è interessato ad approfondire alcuni aspetti non solo tecnici e a sviluppare interiormente le proprie capacità di espressione artistica, sia a chi ha bisogno di rieducazione vocale in seguito e traumi, stress, patologie delle corde vocali. 29 PROGRAMMA DEL CORSO DI CANTO MODERNO /POP PROFESSIONAL I ANNO (BASIC/ PROPEDEUTICO) TEORIA GENERALE - Nozioni base dell‟apparato respiratorio e fonatorio, cenni di anatomia, uso del diaframma e delle camere di risonanza corporee. - La tecnica basata sul fiato: importanza della respirazione, sua funzione e descrizione delle varie fasi della stessa nello studio del canto. - Postura, ancoraggio del corpo a terra ed analisi della situazione specifica dello studente. - Nozioni base di logopedia, igiene vocale, alimentazione per il cantante. - Gli attacchi e il collegamento del respiro al suono, come bisogna pensarlo, dove bisogna posizionarlo. ESERCIZI PRATICI DI RESPIRAZIONE - Studio della prima fase della respirazione (diaframmatico- addominale- lombareintercostale) con esercizi mirati per l‟allenamento delle parti interessate e l‟eventuale correzione di specifiche problematiche posturali dell‟allievo. - Esercizi propedeutici agli esercizi di respirazione e ai vocalizzi per la corretta preparazione del corpo al canto e l‟eliminazione di eventuali tensioni. TEORIA MUSICALE - Nozioni base per l‟esecuzione di solfeggi cantati semplici in chiave di violino. TECNICA VOCALE Obiettivo: acquisire una corretta fonazione, priva di tensioni e forzature, divenire consapevoli del proprio apparato fonatorio, degli spazi interni e dell‟utilizzo base del diaframma nel canto. Rafforzamento delle parti interessate a tale scopo; primo approccio ai registri della voce e alla gestione dei passaggi. Come “scaldare” ed iniziare ad “allenare” la voce. Esercizi: vocalizzi semplici. REPERTORIO Obiettivo: applicare gli obiettivi principali della tecnica del primo anno, gratificare ed invogliare l‟allievo con un lavoro diretto su brani pop semplici* e/o richiesti dallo stesso, raggiungere una discreta esecuzione degli stessi dal punto di vista ritmico, melodico e respiratorio, e sviluppare l‟espressione di sé. *= scelti fra quelli indicati nel relativo elenco per il primo anno e a discrezione dell‟insegnante. - Metodologia base per affrontare lo studio di un brano: lavoro sulla canzone, articolazione del testo, studio della melodia con le sole vocali e le sole consonanti, collocazione musicale del brano, ascolto ed ascolto di sé. - Cenni di tecnica microfonica, gestione base della strumentazione del cantante e presenza sul palco. - Approccio ai diversi tipi di esecuzione dei brani (sia su basi in varie versioni che live). ESAME FINALE: Esecuzione di due brani scelti dalla commissione interna fra quelli affrontati durante l‟anno (su base), domande sulla teoria e sugli esercizi pratici di respirazione, esecuzione di cinque tipi diversi di vocalizzi fra quelli studiati. Requisito richiesto: aver superato l‟esame di solfeggio del relativo corso complementare obbligatorio, ed aver frequentato le materie complementari/ laboratori obbligatori per l‟anno accademico. II ANNO TEORIA GENERALE 30 Approfondimento sia dello studio dell‟apparato respiratorio e fonatorio che della respirazione diaframmatico- addominale –lombare e costale. - Conoscenza della stretta relazione fra postura e fonazione, e delle problematiche relative all‟errato utilizzo delle stesse. ESERCIZI PRATICI DI RESPIRAZIONE - Studio della seconda fase della respirazione con esercizi mirati a sviluppare tale funzionalità. - Approfondimento e cura degli esercizi mirati, con attenzione alla postura, al controllo e all‟incameramento del fiato per sviluppare la padronanza delle parti interessate, il controllo della colonna d‟aria e la prevenzione delle più frequenti problematiche posturali. - Esercizi propedeutici agli esercizi di respirazione e ai vocalizzi, per il mantenimento di un corretto approccio del corpo al canto e la prevenzione di eventuali tensioni. TEORIA MUSICALE - Nozioni più complesse per l‟esecuzione di solfeggi cantati di media difficoltà ritmico/ melodica in chiave di violino. TECNICA VOCALE Obiettivo: sviluppare fiato e agilità, acquisire consapevolezza della direzione del suono, delle dinamiche e dell‟articolazione di tutte le parti interessate alla fonazione. Liberare totalmente la gola da qualsiasi costrizione, come gestire cambi di registro e i passaggi. Esercizi: vocalizzi di media difficoltà. - REPERTORIO Obiettivo: applicare gli obiettivi della tecnica del secondo anno, esecuzione di brani di adeguata difficoltà, sempre con attenzione alle esigenze dell‟allievo, iniziando ad approcciare vari generi musicali per ampliare la conoscenza dei repertori, conoscere le basilari differenze stilistiche e far confrontare l‟allievo con altre realtà. - Cura dell‟interpretazione. Assodare la metodologia di studio dei brani, la tecnica microfonica, la presenza sul palco e i diversi tipi di esecuzione delle canzoni. ESAME FINALE: Esecuzione di due brani scelti dalla commissione interna fra quelli affrontati durante l‟anno (su base), domande sulla teoria e sugli esercizi pratici di respirazione, esecuzione di cinque tipi diversi di vocalizzi fra quelli studiati. Requisito richiesto: aver superato l‟esame di solfeggio del relativo corso complementare obbligatorio, ed aver frequentato le materie complementari/ laboratori obbligatori per l‟anno accademico. III ANNO TEORIA GENERALE - Approfondimento dell‟anatomia del corpo umano in relazione alle parti che interessano al canto. - Approccio alla tecnica Alexander e del metodo Thomatis. ESERCIZI PRATICI DI RESPIRAZIONE - Studio della terza fase della respirazione con esercizi mirati a sviluppare tale funzionalità. - Esercizi propedeutici agli esercizi di respirazione e ai vocalizzi, per il mantenimento di un corretto approccio del corpo al canto e la prevenzione di eventuali tensioni. TEORIA MUSICALE 31 - Esecuzione di solfeggi cantati di media difficoltà ritmico/melodica in chiave di violino con attenzione alla respirazione e al sostegno del suono. Armonizzazioni vocali di linee melodiche semplici. TECNICA VOCALE Obiettivo: acquisire padronanza del meccanismo di sostegno del suono, con attenzione al diaframma e alla postura, sviluppare l‟estensione e l‟agilità, aumentare il volume, la durata del fiato e la pulizia del suono. Esercizi: vocalizzi più complessi. REPERTORIO Obiettivo: applicare gli obiettivi della tecnica del terzo anno, esecuzione di brani di adeguata difficoltà tenendo conto delle possibilità dell‟allievo. Studio della storia della musica pop italiana ed internazionale eseguendo i brani più rappresentativi delle varie epoche e sottogeneri, a partire dagli anni ‟60 fino ad oggi. “Sciogliere” il brano musicale. - Padroneggiare e personalizzare l‟interpretazione, la metodologia di studio dei brani, la tecnica microfonica, la presenza sul palco e i diversi tipi di esecuzione delle canzoni. Approccio allo studio di registrazione. ESAME FINALE: Esecuzione di due brani scelti dalla commissione interna fra quelli affrontati durante l‟anno (su base), esecuzione di un brano a piacere, domande sulla teoria e sugli esercizi pratici di respirazione, esecuzione di cinque tipi diversi di vocalizzi fra quelli studiati. Requisito richiesto: aver superato l‟esame di solfeggio del relativo corso complementare obbligatorio. BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE La scelta dell‟indirizzo determinerà variazioni sul tipo di esercizi di tecnica ed improvvisazione musicale. IV ANNO TEORIA GENERALE - Assodare tutte le conoscenze acquisite nel corso dei vari anni ed essere in grado di esporle adeguatamente e di applicarle efficacemente. - Studio storico-culturale sulla nascita ed evoluzione del genere musicale prescelto. - Sviluppo della timbrica e tecnica in relazione all‟indirizzo intrapreso. ESERCIZI PRATICI DI RESPIRAZIONE - Esercizi mirati per il mantenimento del tono muscolare, coordinazione e mobilità di tutte le parti interessate alla respirazione completa e ad una corretta fonazione. - Esercizi propedeutici agli esercizi di respirazione e ai vocalizzi, per il mantenimento di un corretto approccio del corpo al canto e la prevenzione di eventuali tensioni. TEORIA MUSICALE - Lettura di solfeggi più complessi con cura del suono e dei segni di espressione. TECNICA VOCALE Obiettivi: lavorare sul suono, sviluppare volume e timbrica attraverso l‟appoggio, la mobilità del diaframma e l‟articolazione consapevole di tutte le parti interessate. Gestire ed usare 32 volontariamente le risonanze, il palato molle, la laringe e la faringe. Sviluppare le parti estreme dell‟estensione, bassi e sovracuti. Esercizi: vocalizzi ad alta difficoltà con tutte le vocali. REPERTORIO Obiettivo: applicazione degli obiettivi della tecnica del quarto anno, raggiungere un‟esecuzione adeguata allo stile scelto sia dal punto di vista stilistico che timbrico, con coerenza interpretativa. - Studio dei brani più rappresentativi dell‟indirizzo scelto sapendone collocare la storia e l‟importanza nell‟evoluzione del genere nel quale l‟allievo si vuole specializzare. - Esecuzione dei brani anche in sala di registrazione. ESAME FINALE: - Esecuzione di due brani scelti dalla commissione interna fra quelli affrontati durante l‟anno (su base), domande sulla teoria e sugli esercizi pratici di respirazione, esecuzione di cinque tipi diversi di vocalizzi fra quelli studiati. - Requisito richiesto: aver superato gli esami delle materie complementari obbligatorie e dei laboratori previsti per l‟anno accademico di riferimento. V ANNO TEORIA GENERALE - Approccio dell‟indirizzo scelto in relazione alla propria personalità artistica: come collocarsi e poter collocare la propria voce e le sue risorse. - Il mestiere del cantante, studio di un programma personalizzato sull‟importanza della salute del cantante, del proprio strumento, coscienza di se e sviluppo di una propria personalità artistica. - Cenni sulle diverse tecniche di canto moderno: voicecraft, speech level singing, vocal power, belting, canto classico. RESPIRAZIONE - Studio dei vari tipi di respirazione in base alla tipologia del suono. - Perfezionamento delle tecniche già acquisite nel corso degli anni. TEORIA MUSICALE - Lettura a prima vista di solfeggi cantati con attenzione ala respirazione, lettura di solfeggi cantati difficili. - Ear training su accordi a 3 e 4 voci, rivolti e arpeggi. - Essere in grado di armonizzare suoni e linee melodiche in tempo reale. TECNICA VOCALE Obiettivo: liberare la voce attraverso l‟affinamento delle tecniche apprese e l‟indirizzo stilistico scelto, normalizzazione dei suoni, sviluppo della potenza vocale e del controllo dell‟emissione. Padroneggiare gli attacchi, i cambi di timbro e le dinamiche. Esercizi: vocalizzi complessi e studio delle qualità vocali. REPERTORIO Obiettivo: ottimizzare la performance, sia sul palco che in sala d‟incisione, riuscire ad eseguire in maniera personale e credibile brani di elevata difficoltà inerenti all‟indirizzo scelto, con attenzione all‟aspetto espressivo, alla comunicazione e alla presenza sul palco. - Lavoro sulle variazioni del tema, fraseggio, interpretazione stilistica accurata - Approccio all‟improvvisazione - Esecuzione di brani complessi inerenti al proprio indirizzo, conoscenza dei vari sottogeneri, varianti ed evoluzioni moderne del genere prescelto - Canto pensiero 33 Preparazione alla performance e come affrontare le varie difficoltà ad essa correlate. ESAME FINALE: Esecuzione di due brani scelti dalla commissione interna fra quelli affrontati durante l‟anno (su base), esecuzione di un brano a piacere, domande sulla teoria e sugli esercizi pratici di respirazione, esecuzione di cinque tipi diversi di vocalizzi fra quelli studiati. Requisito richiesto: aver superato gli esami delle materie complementari obbligatorie e dei laboratori previsti per l‟anno accademico di riferimento. MATERIE COMPLEMENTARI (OBBLIGATORIE PER IL PROFESSIONAL, tutte. Si tratta di corsi annuali) - SOLFEGGIO (compreso nel costo del corso) I – II – III - PIANOFORTE (consigliato, o chitarra) I – II – III - DIZIONE ITALIANA E INGLESE I (quadrimestrale) - LOGOPEDIA, IGIENE VOCALE I (quadrimestrale) - STORIA DELLA MUSICA I – II – III - EAR TRAINING (e dettato musicale) ritmico, melodico e armonico II – III – IV – V - ARMONIA IV – V LABORATORI (OBBLIGATORI PER IL PROFESSIONAL, tutti. Possono essere sia moduli che attività annuali) - MUSICA D‟INSIEME I – II – III – IV – V - CORO GODSPEL I – II – III – IV – V - LOOK E PRESENZA SCENICA (compreso il make-up e l‟espressione corporea) I – II – III – IV – V - STUDIO DI REGISTRAZIONE (esperienza e auto-ascolto) III – IV – V - CORI NELLA MUSICA POP: IL VOCALIST MODERNO III – IV – V - MUSICAL - ASCOLTO GUIDATO (audio-video) I – II – III – IV – V MATERIE FACOLTATIVE CONSIGLIATE (aperte a tutti, ma per il corso professional danno crediti formativi) - RECITAZIONE - DANZA - LINGUA E FONETICA INGLESE (basic + inglese per cantanti) - CANTO TERAPEUTICO - ARTE SCENICA - LA PROFESSIONE DELL‟ARTISTA - ARRANGIAMENTO POP - STORIA DEL ROCK - STORIA DELLA MUSICA CLASSICA - STORIA DEL JAZZ - LA TECNICA ALEXANDER - MEDITAZIONE, AUTO-RILASSAMENTO 34 - IL METODO THOMATIS TESTI DI RIFERIMENTO: - Pozzoli, Solfeggi parlati e cantati, Vol. I-II-III - Poltronieri, Solfeggi parlati e cantati, Vol. I-II-III - Poltronieri, Lezioni di Teoria Musicale - Pozzoli, Il dettato musicale - Monroe, Workbook for ear training, vol. I-II - Orsi R., Metodo Popolare - Love Roger, ibera la tua Voce - E. Vivaldi, Il canto - N. De Rose, Metodo di canto moderno - A. Juvarra, Il canto e le sue tecniche - Esercizi e nozioni scritti dal docente - C. Spata, Metodo di Tecnica Vocale - Zani/ Fornari, Doremi, metodo facile per il solfeggio ALTRO MATERIALE DIDATTICO: - Fotocopie integrative con spiegazioni ed esercizi - Schede di valutazione e di auto-valutazione (d‟ingresso, intermedie e finali) - Testi/spartiti delle canzoni trattate MATERIALE RICHIESTO ALL‟ALLIEVO PER OGNI LEZIONE - Quadernone ad anelli con buste trasparenti - Quaderno/ diario per appunti - Registratore - Penna, matita, gomma da cancellare - Abbigliamento comodo 35 CORSO DI CANTO TERAPEUTICO Struttura del corso: Triennio: I BASIC/PROPEDEUTICO II III I ANNO (BASIC/ PROPEDEUTICO) TEORIA: conoscere la voce e il canto - Nozioni base dell‟apparato respiratorio e fonatorio, cenni di anatomia, uso del diaframma e delle camere di risonanza corporee. - Respirazione, sua funzione e descrizione delle varie fasi della stessa nello studio del canto e della tecnica basata sul fiato. - Postura, ancoraggio del corpo a terra ed analisi della situazione specifica dello studente. - Nozioni base di logopedia, igiene vocale, alimentazione per il cantante. - Apertura del proprio orecchio interiore. - Azione della musica sulle cellule celebrali. - Percepire la vita interiore di un suono. ESERCIZI PRATICI DI RESPIRAZIONE - Studio della prima fase della respirazione (diaframmatico- addominale- lombare) con esercizi mirati per l‟allenamento delle parti interessate e l‟eventuale correzione di specifiche problematiche posturali dell‟allievo. - Esercizi propedeutici agli esercizi di respirazione e ai vocalizzi per la corretta preparazione del corpo al canto e l‟eliminazione di eventuali tensioni. - Esercizi per acquisire contatto e consapevolezza del proprio corpo e del proprio respiro, imparare ad auto-ricaricarsi e rigenerarsi nel fisico e nella mente. TEORIA MUSICALE (facoltativa): - Conoscere il linguaggio musicale. Nozioni base per l‟esecuzione di solfeggi cantati semplici in chiave di violino. TECNICA VOCALE Obiettivo: conoscere la propria voce. Acquisire una corretta fonazione, priva di tensioni e forzature, divenire consapevoli del proprio apparato fonatorio, degli spazi interni e dell‟utilizzo base del diaframma nel canto. Rafforzamento delle parti interessate a tale scopo; primo approccio ai registri della voce e alla gestione dei passaggi. Come “scaldare” ed iniziare ad “allenare” la voce. Riabilitazione della voce parlata e cantata, analisi e comprensione di eventuali problematiche specifiche dell‟allievo. Esercizi: vocalizzi semplici, suoni chiari. - Humming, humming terapeutico, vocale “A”, introduzione della “I” e della “U” - Esercizi di articolazione vocalica e consonantica, ginnici per la muscolatura facciale, labiale e linguale - Note lunghe - Trovare la nota vibratoria di un luogo, con- vibrare e fondersi col tutto che ci circonda - Trovare la propria nota personale - Gradi congiunti della scala maggiore con e senza ripetizione, legati e ribattuti - Scala maggiore - Frammento cromatico 36 REPERTORIO, ovvero TERAPIA CON LE CANZONI Obiettivo: canalizzare e liberare le emozioni nel cantato, senza trascurare gli obiettivi principali del primo anno, gratificare e far esprimere l‟allievo con un lavoro diretto su brani pop semplici* e/o richiesti dallo stesso, raggiungere una discreta esecuzione degli stessi dal punto di vista ritmico, melodico e respiratorio. Imparare a vivere l‟esecuzione di un brano come intensa comunicazione e conoscenza di sé. *= scelti fra quelli indicati nel relativo elenco per il primo anno e a discrezione dell‟insegnante. - Lavoro emozionale sui brani e comprensione delle dinamiche energetiche voce-persona, artistapubblico e musica-persona che si verificano durante un‟esibizione. - Metodologia base di come affrontare lo studio di un brano: lavoro sulla canzone, articolazione del testo, studio della melodia con le sole vocali e le sole consonanti, collocazione musicale del brano, ascolto ed ascolto di sé. - Cenni di tecnica microfonica, gestione base della strumentazione del cantante e presenza sul palco. - Approccio ai diversi tipi di esecuzione dei brani (sia su basi in varie versioni che live) e alle diverse difficoltà emozionali che presentano. II ANNO TEORIA - Approfondimento degli argomenti trattati nel primo anno. - Le vocali. Curarsi con i suoni delle vocali. ESERCIZI PRATICI - Approfondimento e cura degli esercizi di respirazione, con attenzione alla postura, al controllo e all‟incameramento del fiato per sviluppare la padronanza delle parti interessate e la prevenzione delle più frequenti problematiche posturali. - Studio della seconda fase della respirazione con esercizi mirati a sviluppare tale funzionalità: il sostegno e il recupero della respirazione toracico-clavicolare e costodiaframmatica. - Esercizi per stimolare e rivitalizzare i chakra (5 tibetani) TEORIA MUSICALE (facoltativa) - Nozioni più complesse per l‟esecuzione di solfeggi cantati di media difficoltà ritmico/ melodica in chiave di violino. TECNICA VOCALE Obiettivo: curarsi attraverso la voce. Esercizi: vocalizzi di media difficoltà, suoni chiari. - Humming terapeutico più complesso e su tessuti musicali diversi - Vocalizzazioni: differenza tra vocalizzo e vocalizzazione - Le sillabe energetiche - Cantare i chakra - Stimolare le ghiandole mediante la voce - Suoni taoisti di purificazione - Proiezione dei suoni sul corpo - Canto difonico 37 REPERTORIO: ogni genere ha un suo particolare mondo emozionale Obiettivo: proseguire la terapia con le canzoni trasformando ogni canzone in strumento di cura e risoluzione di eventuali problematiche, o semplicemente per una più naturale, libera ed efficace espressione di sé. - Esecuzione di brani di adeguata difficoltà, sempre con attenzione alle esigenze dell‟allievo, iniziando ad approcciare vari generi musicali ed il loro relativo pathos per ampliare la conoscenza dei repertori, esplorare le proprie emozioni, conoscere le basilari differenze stilistiche e far confrontare l‟allievo con altre realtà. - Assodare la metodologia di studio dei brani, la tecnica microfonica, la presenza sul palco e i diversi tipi di esecuzione delle canzoni. Gestione dell‟emotività e degli stati ansiosi durante l‟espressione di sé. III ANNO TEORIA - Approfondimento degli argomenti trattati nel secondo anno. - Approccio alla tecnica Alexander e del metodo Thomatis. ESERCIZI PRATICI - Esercizi per proseguire la stimolazione dei chakra (sesto e settimo tibetano) - Studio della terza fase della respirazione con esercizi mirati a sviluppare tale funzionalità: l‟appoggio e il risparmio del fiato. - Esercizi di meditazione- respirazione e vocalizzazione simultanei. TEORIA MUSICALE (facoltativa) - Esecuzione di solfeggi cantati di media difficoltà ritmico/ melodica in chiave di violino con attenzione alla respirazione e al sostegno del suono. - Armonizzazioni vocali di linee melodiche semplici TECNICA: liberare la propria voce Obiettivo: acquisire padronanza del meccanismo nella gestione del suono, con attenzione alle proprie caratteristiche vocali e alla completa liberazione di sé attraverso la voce. Esercizi: vocalizzi e vocalizzazioni più complesse, suoni medi e armonici. - Sperimentazione vocale (Demetrio Stratos). - Improvvisazioni vocali di vario genere su accordi, melodie, basi strumentali, musiche terapeutiche. - Approccio a stili “liberatori” per eccellenza: blues, soul, gospel, rock REPERTORIO: il canto della nostra interiorità Obiettivo: applicare gli obiettivi del terzo anno liberando completamente la propria voce. A tale scopo si eseguiranno brani di adeguata difficoltà tenendo conto dei gusti e delle caratteristiche dell‟allievo. Studio dei brani più significativi e terapeutici nell‟ambito di generi musicali “liberatori” a partire dagli anni ‟60 fino ad oggi e della musica “New Age”. Consapevolezza del senso, del valore e del piacere del cantare. - Padroneggiare, approfondire e personalizzare tutti gli obiettivi del repertorio del secondo anno. - Approccio allo studio di registrazione. Auto- ascolto, analisi vocale accurata della propria voce. - Imparare ad ascoltare altre voci e le voci curative. - Entrare in risonanza vibratoria con la musica e il cantato, sia proprio che altrui. Il corso prevede il rilascio di un attestato di frequenza per ogni anno e l‟analisi vocale gratuita, sia al momento dell‟ammissione che al momento del termine degli studi. 38 Non ci sono laboratori o materie complementari obbligatori, tuttavia è vivamente consigliata la frequentazione del corso di solfeggio (compreso nel costo del corso) e di un laboratorio a scelta (il coro gospel e lo studio di registrazione sono tra i più consigliati). Data la particolare natura del corso stesso, è possibile attuare un programma personalizzato per l‟allievo che lo richieda ed ampliare la durata base del percorso accademico. MODULO INTEGRATIVO (aperto a tutti): LA VOCE PARLATA Come usare la voce correttamente e per avere successo. Tecniche di produzione vocale. Tecniche di esposizione. Applicazioni specifiche. Cura della voce. Ascolto/auto- ascolto ed analisi/ auto- analisi della propria voce. 39 CORSO DI TEORIA E SOLFEGGIO Docente: M° Marta Polimadei Il corso si propone di fornire un primo approccio all'alfabetizzazione musicale, intesa come capacità di leggere la notazione musicale nella sua duplice valenza ritmica e melodica e, viceversa, utilizzare la stessa notazione per scrivere sulla carta le idee musicali proprie o ricavate dall'ascolto di brani esistenti. Questo obbiettivo fondamentale è affiancato dalla conoscenza delle principali nozioni teoriche, facendo sì tuttavia che esse non risultino troppo separate dall'esperienza pratica della musica ma, al contrario, scaturiscano dall'analisi di un ascolto consapevole. Il corso è articolato in 2 livelli, durante i quali verranno trattati i seguenti argomenti: il suono il pentagramma, le chiavi, le note le figure di valore pulsazione, metro, ritmo le legature il punto di valore il contrattempo la sincope dinamica e agogica i gruppi irregolari tempi semplici e composti le alterazioni le scale Le attività pratiche da svolgere in classe nelle lezioni (collettive) consistono in: lettura di brani musicali in chiave di violino e di basso di difficoltà coerente con gli argomenti di volta in volta trattati esecuzione ritmica esecuzione cantata dettati ritmici dettati melodici esecuzione di facili polifonie ascolti finalizzati ad individuare i vari elementi di cui la musica è costituita Si offre spazio alle domande ed alle richieste che possano scaturire da eventuali problemi di carattere teorico o di lettura incontrati dagli allievi nella pratica strumentale o vocale, nella convinzione che lo studio di materiale musicale conosciuto e “reale” sia molto più proficuo di un approccio limitato ad esercizi astratti e puramente teorici. 40 LABORATORIO „MUSICA D‟INSIEME‟ Docente: Francesco Bussotti Saper relazionare bene il proprio strumento con gli altri e acquisire le corrette metodologie di lavoro in sala-prove sono aspetti determinanti nel mestiere del musicista per ottenere risultati apprezzabili in tempi accettabili. Il Laboratorio offre un lavoro di supporto didattico alle band, in modo personalizzato ed in funzione delle loro mete, al fine di facilitarne ed accelerarne il raggiungimento. Questi gli argomenti che propone il Laboratorio: La formazione della band; la scelta del repertorio e l‟individuazione degli obiettivi. L‟allestimento del repertorio attraverso metodologie di lavoro efficaci e l‟arrangiamento dei brani utilizzando gli strumenti a disposizione. La promozione della band e l‟organizzazione degli eventi. La gestione del palco e della strumentazione. La gestione del programma musicale (scaletta) e del rapporto col pubblico. LABORATORIO „EAR TRAINING‟ Docente: Francesco Bussotti Educazione dell'orecchio e sensibilizzazione ritmica (rivolto a tutti gli strumenti) Il nostro sistema uditivo è l‟unico canale sensoriale che ci guida quando suoniamo. L‟orecchio musicale, inteso come l‟abilità di riconoscere all‟ascolto la diversa altezza dei suoni e la loro distanza, viene spesso considerato, erroneamente, una dote di natura nei confronti della quale, se non ci si nasce, si può fare poco o nulla. In realtà l‟orecchio è solo un sensore! Compito della scienza medica è quello di diagnosticarne il buon funzionamento ed eventualmente curare le patologie. Compito dell‟Ear Training, invece, è quello di far acquisire un corretto metodo di elaborazione delle informazioni sonore senza il quale è assai difficoltoso accordare uno strumento, intonare una melodia quando si canta, riconoscere la sonorità di un accordo o di una scala. Sviluppiamo anche il senso del tempo. I grandi musicisti sono diventati tali avendo cura non solo delle scale, degli accordi e del suono, ma anche del ritmo, nella piena convinzione che anche la sequenza di note più banale se viene eseguita con un ritmica accattivante, fluida e armoniosa, risulta estremamente bella. Viceversa, anche il motivo musicale più bello, se viene suonato in modo ritmicamente sconnesso, risulta scontato o addirittura sgradevole. Il programma di lavoro di questo corso tratta, quindi, gli argomenti teorici necessari per la comprensione del tempo e del ritmo al fine di acquisirne e perfezionarne il senso. Analizziamo le parti ritmiche dei vari strumenti presenti in un brano mettendo in evidenza gli incastri, le interdipendenze e le complementarità. Tutto si affronta in modo pratico applicando puntualmente ogni concetto in un divertente laboratorio del ritmo… 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 CORSI COMPLEMENTARI - LOOK E PRESENZA SCENICA (Docente: Simona Quaranta) PIANOFORTE COMPLEMENTARE (Docente: M° Francesco Piantoni) CHITARRA COMPLEMENTARE (Docenti: D. Pieralisi, L. Marchetti, L. Mansueti) - CANTO IN STUDIO DI REGISTRAZIONE (Docente: Fabrizia Luchetti) CANTO A PIU‟ VOCI (Docente: Fabrizia Luchetti) MUSICA D‟INSIEME (Vari Docenti della Scuola) CORO GOSPEL (Docente: M° Marta Lombardo) CORO MUSICAL per ragazzi (Docente: M° Marta Lombardo) CORSO DI MUSICA PER I PICCOLISSIMI (0 -36 MESI) Docente: M° Marta Lombardo Il corso prevede incontri a cadenza settimanale della durata di 45 minuti. La classe dovrebbe essere composta preferibilmente da 4-5 bambini, i quali dovranno essere accompagnati da uno o entrambi i genitori, o anche da un referente affettivo molto vicino ( ad esempio nonni, zii..). La lezione viene tenuta da un operatore, ma prevede la partecipazioni attiva di coloro che accompagnano il bambino. All‟inizio del corso sarebbe preferibile una lezione di prova, gratuita nel caso in cui il bambino decida di non iscriversi, o da conteggiare nel primo mese in caso di iscrizione. Sarebbe opportuno suddividere i bambini in fasce di età, cioè 0-12 mesi, 12-24 mesi, 24-36 mesi, in quanto lo svolgimento della lezione può assumere modalità differenti, fermo restando le finalità che si vogliono raggiungere: - Educazione all‟ascolto che può essere attivo o interiore, spazializzato o corporeo Sviluppo dell‟espressività Elaborazione ed apprendimento dei silenzi Crescita interpersonale tra bambino/bambino, bambino/adulto,adulto/adulto Riconoscimento dei contrasti Sviluppo della percezione di varietà e complessità nelle proposte, ricche sia musicalmente sia a livello di movimento Lo svolgimento tipo della lezione prevede l‟avvicendarsi di diverse proposte musicali, sempre attuate tramite la vocalità. L‟operatore non si avvale di musica registrata ma propone melodie e ritmi complessi avvalendosi della voce cantata. 51 La lezione prevede un saluto iniziale e finale in modo da poter dare punti di riferimento al bambino. Tra questi due punti fissi vi sono proposte di melodie accompagnate da movimento libero o anche strutturato nel caso dei bimbi più grandi ( ad esempio danze o attività centralizzanti ), proposta di pattern ( schemi ) ritmici dai più semplici ai più complessi rispettando la gradualità della difficoltà ( ad esempio approccio al ritmo binario, e successivamente ternario o composto ), utilizzo di strumenti primordiali quali foulards, ovetti sonori, palline morbide, e successivamente anche tamburello, legnetti, maracas per i bimbi più grandi. Naturalmente la gestualità e l‟utilizzo del movimento corporeo è alla base di tutto l‟approccio ma è più presente nella proposta per i bimbi di 0-12, in quanto il campo visivo è anche più limitato, e quindi si necessità una maggiore vicinanza, anche fisica dell‟operatore e una maggiore accortezza e sensibilità nella proposta vocale che sarà comunque dolce, ma anche sottovoce, nel rispetto delle abitudini dei piccoli alla ninna nanna della mamma. Non si prevede l‟uso di registratore se non eventualmente alla fine del percorso didattico dei bimbi di 24-36 mesi, e comunque sempre nel rispetto e nell‟evoluzione della classe che potrebbe accettare una o due proposte di musica registrata. E‟ necessario per lo svolgimento della lezione avere un tappeto di almeno 3m per 3m o comunque un pavimento adatto ( di legno ad esempio ) in modo che i bambini possano esplorare l‟ambiente senza rischi. A questo proposito è opportuno che i bambini e anche gli adulti si forniscano di calzini antiscivolo. 52 SEZIONE TEATRO Presentazione CORSO TEATRO BASIC Il Corso BASIC della Musical Academy rappresenta la proposta didattica più completa per tutti coloro che intendano fare del teatro una vera e propria professione. Oltre alla recitazione di base, vengono impartite - da professionisti del settore - lezioni riguardanti diverse discipline per garantire una preparazione attoriale completa e per permettere all‟allievo/a di usare con consapevolezza le personali doti espressive, attraverso la voce ed il proprio corpo. Il Corso Basic della Musical Academy si sviluppa su due livelli (I e II Livello): per il conseguimento del Diploma di Recitazione di I Livello è necessaria la frequenza annuale di 270 ore (30 ore mensili, per nove mesi di studio e con un massimo di 25 ore di assenza annuale) della prima annualità delle seguenti materie: Recitazione: studio del personaggio; Dizione; Storia del Teatro; Recitazione: improvvisazione teatrale; Teatro Danza; Recitazione: narrazione orale. Stesso iter di studio per il conseguimento del Diploma di Recitazione di II Livello, con materie quali il Canto e il Musical, in aggiunta. Entrambi i Diplomi possono essere conseguiti anche in più annualità. Ogni anno vengono proposti agli allievi del Basic degli stage e seminari di perfezionamento a tema, in aggiunta alle ore curricolari. Gli iscritti al Corso Basic, guidati dagli insegnanti, partecipano ad una o più produzioni teatrali della Musical Academy, nel corso dell‟anno. Con l‟obiettivo di creare consapevolezza artistica nell‟allievo/a e di fornire le basi tecniche indispensabili per salire su un palcoscenico, il programma didattico è stato ideato dalla Commissione Teatro della Musical Academy. Tale percorso garantisce una preparazione integrale alla professione dell‟attore. L‟insegnamento delle varie discipline è a cura di insegnanti altamente qualificati che, in piena armonia, sanno mediare ad ogni allievo un‟esperienza formativa utile in scena, come nella vita. 53 Corso Accademico: TEATRO BASIC RECITAZIONE: STUDIO DEL PERSONAGGIO Docente: Simone Mazzilli I ANNO Nel corso dell'anno accademico si svolgeranno moduli di teoria e pratica riguardanti le seguenti attività: Postura di base: la posizione neutrale studio della presenza scenica la “quarta parete” Respirazione: la respirazione diaframmatica recitare con la respirazione Uso della voce: voce di testa, di gola, di petto e tecniche di emissione articolazione Elementi di mimica Il linguaggio del corpo Brevi dialoghi a due o tre personaggi Monologhi semplici in prosa Elementi di analisi del testo Tecniche di memorizzazione Improvvisazioni semplici II ANNO Nel corso dell'anno accademico si svolgeranno moduli di teoria e pratica riguardanti le seguenti attività: Revisione degli esercizi del primo anno con approfondimenti Analisi del testo approfondita: lettura del copione e “tavolo” di regia Studio del personaggio: interpretazione personale e indicazioni di regia i diversi approcci, spec. in riferimento ai metodi Stanislavskij-Strasberg e Brecht l'utilizzo del “sottotesto” Utilizzo avanzato del linguaggio corporeo, in accordo o antitesi a quello verbale Dialoghi a due o più personaggi Monologhi in prosa e versi Tecniche di improvvisazione: esercizi vari: “freeze”; “five”; ecc. Simulazione di allestimento teatrale 54 CORSO BASIC (I e II livello) RECITAZIONE: IMPROVVISAZIONE TEATRALE Docente: Francesca Michelini La performance è una forma artistica figurativa, è l'azione di un attore o più attori in un luogo ed un tempo particolari e determinati, che, impiegando mezzi tecnici ed espressivi complessi (come la recitazione, la narrazione, la musica, la danza; ma anche la drammaturgia, la regia, la scenotecnica), mira all‟interazione con il pubblico sia sul piano emotivo che fisico. Il lavoro sulla performance cerca di “dare forma” all‟azione o all‟idea che sottende la creazione artistica, attraverso la costruzione di un nuovo linguaggio significante per l‟attore e il suo pubblico. Il corso di IMPROVVISAZIONE TEATRALE propone un intervento poliedrico volto alla conoscenza di diverse discipline dello spettacolo e all‟apprendimento degli elementi base di queste ultime, esplorando la relazione dell‟attore con il proprio corpo, il luogo, il tempo ed il pubblico. Al corpo dell‟attore verrà dato ampio spazio di approfondimento, sarà punto di partenza per l‟esercizio e il training attoriale, ma anche per il potenziamento delle proprie capacità e la costruzione di azioni performative. Il percorso proposto prevede un approccio diversificato al testo, costruendolo e ricostruendolo attraverso il coinvolgimento di più livelli artistici ed espressivi. Le attività tenderanno allo sviluppo delle potenzialità creative, alla pratica di approccio autonomo e diversificato ad un testo o ad un‟azione teatrale, al superamento di atteggiamenti che testimoniano inibizione e chiusura, alla ricerca di un percorso espressivo autonomo e corale, alla comprensione e interpretazione del linguaggio e del simbolismo proprio e altrui, alla costruzione del senso critico e analitico. Il corso, della durata di due anni, è strutturato come di seguito. Primo anno Approfondimento generale delle qualità individuali inerenti alle personali capacità espressive e di interazione (conoscenza del proprio corpo, armonia e consapevolezza dei movimenti, ritmicità etc) Training collettivo voce/corpo, esercizi di mimica, gestualità, ritmo e coordinazione Esercizi di concentrazione e di rilassamento Elementi base di tecniche attoriali, dizione, fonetica e uso della voce Elementi di dance contact improvisation, forma espressiva basata sull‟utilizzo performativo del proprio corpo in relazione a quello degli altri. Elementi di improvvisazione. Illustrazione di alcuni aspetti e regole di questa particolare forma espressiva e applicazione attraverso esercizi guidati. Utilizzo del corpo e della parola. Osservazione e analisi critica di performance e spettacoli Strutturazione e costruzione dall‟improvvisazione di micro-azioni performative singole e corali partendo 55 Analisi dell‟azione performativa propria e altrui attraverso gli strumenti acquisiti e il confronto con il docente e il pubblico Secondo anno Training collettivo voce/corpo, esercizi di mimica, gestualità, ritmo e coordinazione Esercizi di concentrazione e di rilassamento Perfezionamento delle tecniche attoriali, dizione, fonetica e uso della voce Dance contact improvisation (forma espressiva basata sull‟utilizzo performativo del proprio corpo in relazione a quello degli altri) e strutturazione di azioni performative a partire da questa tecnica. Improvvisazione teatrale (utilizzo del corpo e della parola) Analisi delle forme di improvvisazione teatrale Testo teatrale: creare un testo partendo da un‟improvvisazione e approccio ai testi classici e contemporanei attraverso l‟improvvisazione. Osservazione e analisi critica di performance e spettacoli Realizzazione di una performance individuale e di gruppo Analisi dell‟azione performativa propria e altrui attraverso gli strumenti acquisiti e il confronto con il docente e il pubblico 56 CORSO BASIC (I e II livello) RECITAZIONE: NARRAZIONE ORALE Docente: Marco Austeri La narrazione orale, insieme al rito e al gioco, è base fondamentale della nascita dell‟arte teatrale. La sua natura è povera: il narratore, come i primi cantastorie. Non ha bisogno di scenografie, di luci o costumi particolari. La sua ricchezza risiede nella bellezza delle storie da raccontare e nella magia di una persona che si presenta di fronte ad un‟altra con un racconto da offrire. Il corso di NARRAZIONE ORALE prevede l‟insegnamento, nell‟arco di due anni, delle varie tecniche che permettono all‟attore di affrontare il pubblico senza l‟ausilio di nient‟altro che la sua voce ed il suo corpo. Un percorso attraverso le tecniche che sottendono la costruzione di una storia e le tecniche attoriali che consentono di abitare uno spazio da soli. Dizione ed esposizione orale Si forniranno gli insegnamenti di base atti a una corretta pronuncia della lingua italiana. Descrivendo le tecniche per una adeguata emissione dei suoni, si procederà alla correzione dei più diffusi errori di dizione e a una descrizione delle particolarità regionali. Non dimenticando, però, che all'interno di un racconto le espressioni dialettali forniscono delle possibilità inaspettate. Una seconda parte del laboratorio intende fornire alcune tecniche di base e indicazioni per meglio esprimersi in pubblico, con simulazioni di conferenze, interviste, avendo cura di segnalare i più comuni errori di dizione e di esposizione. Particolare attenzione sarà dedicata allo studio della respirazione e delle tecniche di emissione. Per lo svolgimento degli incontri si utilizzeranno anche dispositivi di registrazione e amplificazione. Recitazione e tecniche d‟improvvisazione Verranno illustrate ai partecipanti le principali tecniche relative alla gestione del proprio corpo e della propria voce in prospettiva di uno spettacolo teatrale. Ogni esercizio si baserà sull‟esame del proprio atteggiamento spontaneo, sull‟analisi comparata dei diversi modi posturali e sul condizionamento dei propri movimenti per scopi scenici. Si studierà, pertanto, la postura di scena con esercizi sulla percezione del corpo ed esercizi sull‟interpretazione della postura altrui. Ogni incontro sarà preceduto da una fase di riscaldamento atta a raggiungere la giusta concentrazione e ci si avvarrà anche di supporti audio e video. Narrazione e tecniche del racconto Si illustreranno le principali tecniche di esposizione, sia relativamente alla lettura di un testo scritto, sia in caso di narrazione orale. Prendendo spunto sia da racconti celebri sia da esperienze personali dei partecipanti, si illustreranno le tecniche per un‟efficace esposizione e per mantenere viva l‟attenzione degli ascoltatori. 57 CORSO DI „STORIA DEL TEATRO‟ Docente: Prof. Fausto Dominici Cos‟è il Teatro? E‟ possibile una Storia del Teatro? Rappresentare e interpretare il mondo: come? Dai capri alle maschere: il Teatro nella Grecia Antica. La tragedia greca. (Gli autori, i testi, il costume ….) Ridere in Grecia. La commedia attica. La società romana e il teatro: luoghi, forme, modelli. La comicità di Plauto e la sua fortuna. Il comico di Terenzio: da Roma al mondo. Il Teatro non muore mai! Lo spettacolo e le forme dello spettacolo nel Medioevo. Tempo sacro e spazio sacro … ma gli attori? E le storie? Il teatro profano: principi, esperienze e fatti di scena alle origini della modernità. Rinascimento e rinascita: autori, testi, attori. La centralità del testo: il “caso” Mandragola di Machiavelli. Il teatro “venduto”: le Compagnie dell‟Arte. Arlecchino, Pantalone e Compagni: l‟attore, la maschera e l‟improvvisazione. La scena barocca: stupore e meraviglia. Una “storia” a sé: Shakespeare. Su il sipario! Venezia, l‟Italia, la Francia e il Mondo: Goldoni. L‟opera goldoniana (e non solo la riforma ….) L‟Ottocento del melodramma: una storia infinita. L‟Ottocento degli attori. Il dramma borghese tra Ottocento e Novecento. Arriva la regia! Morte del capocomico. Il Teatro, i teatri: vicende europee e d‟oltreoceano. 58 59 60 61 62 63 64 CORSI DI TEATRO PROPEDEUTICI TEATRO-DANZA PER BAMBINI dai 2 ai 5 anni Docente: Federica Tini Brunozzi Il Corso Propedeutico di TEATRO, DANZA E MUSICA è rivolto a bambini dai 2 ai 5 anni ed ha l‟obiettivo di fornire i partecipanti degli strumenti tecnici, vocali e motori utili alla comunicazione e relazione con gli altri. La recitazione, la danza, il canto sono strumenti di grande efficacia per favorire la coesione e la socializzazione, in particolare tra i piccolissimi. Il gioco è al centro delle varie attività: attraverso di esso vengono insegnate tecniche gestuali, di movimento (danza e mimo) e verbali, allo scopo di favorire la crescita personale nell‟accettazione di se stessi e nell‟ampliamento del proprio bagaglio culturale. Momenti stimolanti di aggregazione e di gioco, incentrati nella messa in scena di uno spettacolo vero e proprio, consentono agli allievi di apprendere l‟Arte del Recitare: un‟importante fase di sviluppo sul piano creativo ed emotivo, per vincere la timidezza ed evidenziare il talento di ognuno. Al termine di ogni anno accademico gli allievi ricevono un attestato di frequenza. Il corso inizia a settembre, per terminare a giugno dell‟anno successivo con la messa in scena di un vero e proprio spettacolo teatrale, presso l‟Auditorium Musical Academy. 65 CORSO DI TEATRO PER BAMBINI dai 6 ai 10 anni Docente: Francesca Michelini Il corso che si svolge nelle aule didattiche della Musical Academy ha come obiettivo quello di formare bambini e ragazzi, dai 7 ai 10 anni, relativamente alle tecniche espressive di palcoscenico: recitazione e danza espressiva, con particolare riferimento al Musical. Lo svolgimento della didattica è articolato per linee tematiche funzionali all‟apprendimento delle discipline dello spettacolo e di sicuro interesse per allievi in giovane età. Il gioco e l‟incontro con l‟altro sono le chiavi di lettura dell‟intera didattica e intesi come fondamentali per un approccio armonico al teatro. L‟io: il mio corpo, la mia voce La prima delle tematiche affrontate è il lavoro dell‟attore su se stesso, articolato in esercizi corporei (gesto, mimica, presenza scenica, sguardo) e vocali (respirazione, emissione, fonazione dizione), di esercizi di improvvisazione e di creazione di piccole strutture sceniche. Lo studio di queste tecniche e la pratica dell‟esercizio tendono a favorire la conoscenza del proprio corpo e dei propri strumenti espressivi, a migliorare e potenziare le proprie capacità naturali, a sviluppare la creatività artistica e il senso critico. L‟altro: gli altri, lo spazio, il tempo, il testo Viene analogamente approfondita l‟interazione con l‟altro, inteso sia come gruppo di compagni, sia come agenti spazio temporali legati alla messa in scena e alla recitazione. I partecipanti sono stimolati al superamento di atteggiamenti di inibizione o chiusura, all‟ascolto reciproco, allo studio della comunicazione non verbale, allo sviluppo della coscienza dello spazio scenico e dei tempi di azione e reazione, all‟analisi e interpretazione di semplici testi teatrali e non. Lo spettacolo la performance finale Altro sviluppo tematico è il lavoro mirato alla costruzione di un‟azione scenica collettiva o di una performance o di uno spettacolo finale. La finalizzazione di questo percorso rende possibile l‟approfondimento delle tecniche attoriali ed il lavoro sul personaggio, la verifica degli strumenti analizzati ed il rafforzamento delle proprie capacità. 66 CORSO TEATRO RAGAZZI dagli 11 ai 17 anni Docente: Dott.ssa Barbara Cinaglia Il Corso di Teatro, per ragazzi dagli 11 ai 17 anni, ha come obiettivo quello di istruire i giovanissimi alle arti da palcoscenico: la recitazione, la danza, il mimo. Nel corso dell‟anno accademico viene affrontato il „lavoro dell‟attore sul personaggio‟: lo studio dei vari caratteri. I partecipanti acquisiscono la giusta tecnica di approccio al copione. Curano particolarmente la dizione, fino ad arrivare ad approfondire gli elementi di lettura espressiva e l‟analisi testuale: aspetti entrambi propedeutici alla recitazione. Le varie attività, attraverso il gioco, permettono agli allievi di approfondire il prezioso „lavoro dell‟attore su se stesso‟, consentendo ad ognuno di entrare in confidenza con la propria espressività corporea e vocale. Il lavoro si articola attraverso esercizi motori e vocali, comprensivi anche di esercizi di improvvisazione, per arrivar ad ottenere una sempre maggiore consapevolezza dei propri strumenti espressivi: la respirazione e l‟emissione vocale del parlato; le dinamiche della comunicazione verbale legate a registri, ritmi e volumi; l‟espressività del gesto, la mimica e lo sguardo. Il corso da la possibilità ai partecipanti di apprendere le principali tecniche base di palcoscenico per arrivare ad acquisire una buona padronanza dello spazio scenico e delle relazioni: dall‟ascolto di sé, all‟ascolto dell‟altro e dell‟ambiente. L‟obiettivo principale del Corso, quindi, è fornire ad ogni allievo gli strumenti base che al termine dell‟anno accademico gli consentano di affrontare il palcoscenico in serenità e con la consapevolezza delle personali capacità comunicative. Al termine di ogni anno accademico gli allievi ricevono un attestato di frequenza. Il Corso inizia a settembre, per terminare a giugno dell‟anno successivo con la messa in scena di un vero e proprio spettacolo teatrale, presso l‟Auditorium Musical Academy. 67 CORSO TEATRO ADULTI Docente: Dott.ssa Barbara Cinaglia Musical Academy offre un Corso di Recitazione completo per tutti coloro che aspirano a sperimentarsi nell‟arte della recitazione. Un corso serale per giovani e meno giovani, comprensivo di tutte le discipline necessarie per affrontare una messa in scena teatrale: recitazione, mimo, improvvisazione, danza, ecc. Lo scopo è quello di fornire una panoramica delle tecniche usate per il training attoriale e di abbattere le barriere inibitorie che ostacolano la corretta comunicazione. Gli esercizi proposti riguardano: - Respirazione - Rilassamento - Senso propriocettivo - Espressione corporea - Fonazione - Ascolto - Concentrazione - Fiducia - Improvvisazione - Spirito ludico - Studio del Personaggio Al termine di ogni anno accademico gli allievi ricevono un attestato di frequenza. Il corso inizia a settembre, per terminare a giugno dell‟anno successivo con la messa in scena di un vero e proprio spettacolo teatrale, presso l‟Auditorium Musical Academy. CORSO DI CABARET Docenti: cabarettisti ed imitatori di chiara fama Il Corso di Cabaret si rivolge a comici e cabarettisti alle prime armi. Mentre è attivo anche un corso specialistico di perfezionamento per comici con esperienza. L‟obiettivo – in entrambi i corsi - è quello di creare dei comici capaci di intrattenere il pubblico: attori brillanti ed abili autori dei propri lavori comici, in grado di conquistare l‟attenzione del pubblico di ogni piazza e teatro. L‟arte della risata è tra le più ricercate in feste, cerimonie, spettacoli, ecc.. La Musical Academy, sempre al passo con i tempi, risponde ad un esigenza di mercato formando professionisti della risata! 68 Testi di riferimento per la SEZIONE TEATRO: - Breve storia del teatro, L. Lunari - Storia del teatro, Wickham, Il Mulino - Storia del teatro drammatico, vol.I, II, III, IV, S. D‟Amico, Garzanti - La commedia greca, Zimmerman - Il Farinotti 2010. Dizionario di tutti i film, P. Farinotti - Il lavoro dell'attore su se stesso, Konstantin S. Stanislavskij, Laterza - Il lavoro dell'attore sul personaggio, Konstantin S. Stanislavskij, Laterza - Copioni e testi vari. 69 SEZIONE CINEMA CORSO DI LETTURA e SCRITTURA CREATIVA Docente: Roberto Vallerignani Imparare a leggere La scrittura descrittiva Il personaggio principale – protagonista Il narratore La spalla Gli altri personaggi L‟ambientazione L‟incipit La storia La traccia o l‟istinto? Il pensiero Cavalcare l‟emozione Il genere Lo stile L‟imposizione Come chiudere Scrivere una canzone Raccontare Un pensiero – una poesia Domani voglio scrivere un film E‟ solo per il gusto di scrivere L‟editing La pubblicazione – il lungo dramma dello scrittore Le delusioni – si può vivere lo stesso? La scrittura come arte Sei tu il protagonista “Nessuno vuole insegnare nulla a nessuno. È solo un modo per stare insieme e scambiare sensazioni, il modo più semplice per provare a conoscere se stessi ed il proprio talento”. R. Vallerignani 70 CORSO PER FILMMAKER REGIA, MONTAGGIO E CINEMA Docente: Andrea Sbarretti CORSO TEORICO Cos‟è la regia. Teoria e pratica. Figura del regista. Il formato e la macchina da presa. I mezzi tecnici: carrelli, dolly, steady cam. I mezzi di fortuna. La macchina a mano. Gli obiettivi. Grandangolari. Normali. Teleobiettivi. Il cinema è un lavoro collettivo? La troupe ed il regista. I collaboratori. La prospettiva. Gli elementi impallanti. La regia della fotografia: la luce. Il tono e la scala tonale base: la storia del tonalismo. Leonardo da Vinci. Il Giorgione. Caravaggio. La fotografia inespressiva del cinema commerciale. Lo stile fotografico del film. L‟inquadratura. Lo schermo. La classificazione pratica delle inquadrature. La composizione dell‟inquadratura. La regia dei raccordi o previsione del montaggio. Raccordare, ovvero prevedere il montaggio in fase di ripresa. Assioma di Buchanan. Assioma di Spottiswood. Il raccordo grammaticale. Il controcampo. Scavalcare il campo. Angolazioni corrispondenti. Le regole degli sguardi. Angolazioni contigue. I movimenti di macchina. Come si dirigono gli attori? Come si scelgono? Attore e regista. Il metodo Stanislawsky. Il montaggio: Montaggio analitico e montaggio narrativo. L‟attacco sul movimento. CORSO PRATICO La telecamera digitale ed il suo utilizzo base. Uso delle impostazioni manuali: diaframma, otturatore, messa a fuoco, zebra pattern, steady shot, bilanciamento del bianco, livello del colore, temperatura colore, definizione. Accessori da utilizzare: cavalletto, microfoni, cuffie, luci. Realizzare un filmato. 71 La distribuzione. Da chi sarà fruibile il filmato? Tecniche per produrre un video che soddisfi le richieste dell‟utente. Il cortometraggio. Il documentario. Il filmino del matrimonio. Il videoclip. Vari esempi di filmati e tecniche di esecuzione. Realizzare in classe un breve video. Scrittura del soggetto. La sceneggiatura. Lo story board. Gli attori ed i personaggi. Prova pratica. Riprese del video scritto in classe. La regia base. Tecniche per non commettere errori. Piano sequenza. Stacchi. Il montaggio. Utilizzo del programma di montaggio Adobe Premiere. Scaricare il filmato dalla telecamera al Computer. Prima sgrossatura del video. Il montaggio 2^ parte. Approfondimento del programma di montaggio, attraverso il video realizzato. Le musiche. (accenni) . Come ottenere un audio pulito. (Primi accenni). Il montaggio e la sua finalizzazione. 3^ parte. Creare il file adatto. MPEG2, WMV, AVI, ecc. Pubblicizzare il filmato su internet. Caricare i video su Youtube, Vimeo, Exposureroom, Liberovideo. L‟audio. Imparare a conoscere i microfoni. Unidirezionali, dinamici, a condensatore, omnidirezionali. Audio in presa diretta. Microfono a giraffa. Asta microfonica. Antivento. Cuffie. Come utilizzarle correttamente? La musica in un film. Come sceglierla? Visione di alcune scene di film ed il loro utilizzo della musica. PERCORSO STORICO Il neorealismo. I maestri del Cinema Italiano. Fellini, Pasolini, Visconti, Olmi, De Sica, Antonioni. Il Cinema contemporaneo Italiano. Salvatores, Tornatore, Sorrentino, Bellocchio. Il Cinema Americano. Stanley Kubrick. Spike Lee, Brad Anderson, Paul Haggis. Visione di alcuni film e critica cinematografica. 72 CURRICULUM DOCENTI 73 Mike Applebaum E‟ Trombettista, Compositore, Arrangiatore, Docente di fama Internazionale. Nato a Chicago e cresciuto a New York, a quindici anni ha vinto il concorso dell'Erie Music Teachers Association e l'anno successivo ha iniziato la sua carriera professionale con la Erie Philharmonic (1971). Si è laureato nel 1977 presso la Eastman School of Music a Rochester dove faceva parte del famoso Eastman Jazz Ensemble con il quale suonava spesso con ospiti illustri come Randy Brecker, Stan Getz, Bill Evans e molti altri. In quel periodo ha lavorato con Isaac Hayes, i Temptations, e regolarmente con Chuck Mangione e la Rochester Philharmonic. Si è perfezionato con Armando Ghitalla (Boston Sym.), Adolf Holler (Wiener Phil.), Thomas Stevens (L.A. Phil.), e Mel Broiles (Met. Opera). Trasferitosi a Washington, D.C., ha suonato dal '78 al '82 con la Kennedy Center Opera House Orchestra. Collaborava con numerosi direttori ed orchestre importanti, fra i quali Leonard Bernstein, Lorin Maazel, Daniel Barenboim, L'Orchestre de Paris e la Metropolitan Opera. Inoltre ha svolto un'intensa attività solistica e anche didattica. E' stato insegnante di tromba presso l'Orchestra Giovanile di Washington e alla Duke Ellington School of the Arts. Stabilitosi a Roma dal 1983 ha suonato sempre come prima tromba con diverse orchestre da camera e sinfoniche fra i quali l'International Chamber Orchestra, il Centro Italiano della Musica Antica, la Camerata Strumentale di Santa Cecilia, l'Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia e attualmente con la Roma Sinfonietta e l'Orchestra Sinfonica di Roma. Collabora spesso con il Teatro dell'Opera di Roma. Nel campo jazzistico è considerato uno dei migliori "Lead Trumpet" sulla scena nazionale, guidando varie orchestre jazz in concerto e quelle televisive della RAI e dei canali Mediaset in numerosissime trasmissioni televisive e radiofoniche. Ha lavorato con i maggiori jazzisti italiani ed ha effettuato tourneé europee con, fra gli altri, Gil Evans e Bobby Brookmeyer. Come esecutore/arrangiatore ha collaborato con Andrea Bocelli, Natalie Cole, Gloria Gaynor, Thelma Houston, Zucchero Fornaciari, Giorgia, Neffa e Alex Britti per il quale ha diretto un suo arrangiamento al Festival di San Remo 2003. Come solista ha registrato ed eseguito con decine di cantautori. Ha inciso centinaia di dischi e colonne sonore cinematografiche dove la sua opera è spesso richiesta da compositori come Ennio Morricone e Nicola Piovani. Con Maestro Morricone esegue concerti in tutto il mondo. Attualmente dirige diverse orchestre jazz compresa la School Art Jazz Ensemble (Veneto) per i quali compone e arrangia l'intero repertorio che spazia dal mainstream vocale/strumentale ad uno stile quasi sperimentale, dove si fondono le influenze e le esperienze eclettiche che hanno caratterizzato questo artista. Essendo sempre dedito all'insegnamento, svolge masterclasses, seminari, e corsi di perfezionamento su tutto il territorio nazionale, ed è anche docente di arrangiamento jazz e orchestra jazz al Conservatorio "A. Casella" de L'Aquila. 74 MarcoAusteri Formazione Istruzione Maturità scientifica nel 1995. Laureato al D.A.M.S. nel 2001 con una tesi su Marco Paolini. Laboratori teatrali Laboratori del Progetto Mandela dal 1995. Laboratorio di Creazione Collettiva con il Living Theatre nel 1998. Laboratorio di narrazione orale con Laura Curino (Scuola Holden) nel 2002. Laboratorio sull‟adattamento teatrale del Wilhelm Meinster di J.W. di Goethe con Gabriele Vacis (Scuola Holden) nel 2002. Laboratorio sulle tecniche di Biomeccanica con Claudio Paternò (Scuola Internazionale di Biomeccanica Terramarique). Teatro 1997-2000 Assistente alla regia di Irene Loesch per gli spettacoli del Centro Culturale per i Diritti Umani: Semplicemente Desaparecido? La neve è caduta, ma non devi essere triste, dopo la nevicata tornerà il calore del sole E per gli spettacoli del Progetto Mandela: Caccia alle streghe Ladri di biciclette? 68. Speranze, sampietrini e baci in bocca Di chi è questa guerra? 1999-2001Aiuto regia di Silvio Giordani, fonico e datore luci negli spettacoli: A.A.A. Coppia cerca coppia Cellulari e microspie Sottobanco Amore e chimica Quattro matrimoni e un funerale 2000 Assistente alla messa in scena di Marco Paolini nello spettacolo: I- TIGI Canto per Ustica di e con Marco Paolini e con il Quartetto Vocale Giovanna Marini. (Diretta televisiva RAI 2, 5 luglio 2000) 2001-2002Assistente alla regia di Gabriele Vacis nello spettacolo: Macbeth concerto. e nell‟Opera-tango: Maria di Buenos Aires. 75 2003 Direttore di scena nello spettacolo: Macbeth Concerto, regia di Gabriele Vacis. (Produzione Teatro Stabile di Torino). Regia e drammaturgia dello spettacolo: Beltain, tra terra e cielo. Assistente alla regia di Antonio Latella nello spettacolo: La dodicesima notte. (Produzione Teatro Stabile dell‟Umbria). Assistente di produzione nello spettacolo: U di e con Marco Paolini, Giorgio Gaslini, Uri Caine e scenografie del Maestro Arnaldo Pomodoro. Assistente di produzione negli spettacoli: Racconti d‟Estate (Cipolle e Libertà, Bhopal, U 238, Binario Illegale, Ferrari Primavera e Trecentosessanta lire) di Marco Paolini, Francesco Nicolini, Andrea Purgatori, con Marco Paolini per la trasmissione REPORT di Milena Gabanelli. (In onda su RAI 3 da settembre 2003). Assistente di Produzione per il video dello spettacolo teatrale Il Milione, di e con Marco Paolini. Regia di Beppe Baresi. Adattamento e regia dello spettacolo „Notte Chiara, con Matteo Ripari e i musicisti Lorenzo Agnifili (pianoforte), Fabio D‟Isanto (batteria), Simone Fratini (sax soprano) e Daniele Ponteggia (contrabbasso). Lo spettacolo è stato invitato alla rassegna Censimento Spettacolo del Teatro ITC di S. Lazzaro (Bologna). 2004 Aiuto regia e Capo Attrezzista nello spettacolo Yodok. L‟Ultimo Gulag. Regia di Irene Loesch. 76 2005 Regia e drammaturgia dello spettacolo Partigiane (Produzione CGIL-SPI di Terni). Lo spettacolo è stato trasmesso da RAI- SAT all‟interno della programmazione di RAI-Educational Docente nel laboratorio di Tecniche della narrazione orale. 2006 Curatore del Centro Culturale per le Arti Contemporanee, Ex Siri, Terni. 2007 Curatore del Festival Love is Contemporary. Regia e drammaturgia di La prima notte. Tutti i particolari in cronaca. Con Luigina Gualtieri. Lo Spettacolo è stato trasmesso da Rai 2 il 14 Febbraio 2008. Co-Regia di La Primavera di Ian. Spettacolo conclusivo dei laboratori di Progetto Mandela. 2008 Drammaturgia e Regia di Sabbie Mobili. Spettacolo conclusivo dei laboratori di Progetto Mandela. Regia dello Spettacolo L‟Esame di Andy Hamilton, all‟interno del progetto Connections in rete con il National Theatre di Londra. 2004-2008 Attore e Aiuto regia in Il Sergente, di e con Marco Paolini. Lo spettacolo è stato trasmesso da La7, il 30 Ottobre 2007 2006-2008 Direttore Artistico di Es.terni, Festival della Creazione Contemporanea 77 Marcello Balena (Docente del Corso di Sax) Dati anagrafici: Marcello Balena nato a Terni il 25 marzo 1971, residente a Orte (VT) in via Teverina n 6/8. tel 0761 402111 cell 339 1383919 e-mail [email protected] P.iva 01937850566 Studi e corsi di specializzazione: Diplomato in Sassofono nel 1992 con la valutazione di 9/10 presso il Conservatorio di Musica “F.Morlacchi” di Perugia sotto la guida del M°. Mario Raja.Nel 1992 frequenta I conrsi estivi a Umbria Jazz organizzati dalla Berklee College of Music di Boston con Joe Lovano e fino al 1999 prosegue gli studi con indirizzo classico con i M° Mario Marzi, Federico Mondelci, Massimo Mazzoni, con indirizzo moderno con i M° Eric Daniel, Francesco Santucci, Maurizio Giammarco, Michael Rosen. Attività lavorativa musica classica con quartetto di sax o formazioni diverse di fiati : 1994 : Stagione concertistica “Stanze Ulivieri” Montevarchi 1994 : Primavera musicale al Teatro Morlacchi di Perugia 1994 : Concerti per “Chamber music” Terni 1995 : Stagione concertistica Agimus Perugia 1995 : Rassegna musica nelle scuole città di Roma 1995 : Concerti per l‟Accademia Nazionale d‟arte musicale 1996 : Concerti per “Chamber music” Terni 1996 : Stagione concertistica Agimus Bologna 1996 : Primavera musicale Firenze 1997 : Stagione concertistica “Stanze Ulivieri” Montevarchi 1997 : Concerti per Associazione Musica Nova regione Emilia Romagna 1997 : Musica per la Pace Portogruaro Venezia Attività lavorativa musica moderna : 1992 : Umbria jazz 1° Italiana dell‟opera “Treemonisha” di S.Joblin 1995 : Chianciano Rock, Arezzo wave 1996 : TIM Tour 06 Latte e miele band 1997 : TIM Tour 07 Latte e miele band 1997 : Concerti con All Times Orchestra 1998 : Tour estivo Paolo Belli & All Times Orchestra 1999 : Tour estivo Paolo Belli & All Times Orchestra 2000 : Registrazione cd Paolo Belli “Belli dentro” 2000 : Torno sabato Rai uno 2000: Tour estivo Paolo Belli & All Times Orchestra 2000 : Concerti con The color quartett 2001 : Registrazione cd Paolo Belli “ Belli e pupe” 2001 : Torno sabato La lotteria Rai uno 2001 : Concerti con The color quartett 2002 : Tour estivo Paolo Belli & All Times Orchestra 2002 : Concerti con The color quartett 2003 : Concerti con All Times Orchestra 2003 : Concerti con The color quartett 2004: Registrazione cd ALL TIMES ORCHESTRA PLAYS 100 th GLENN MILLER e concerti. 2005: Concerti con All Times Orchestra & Rossana Casale 2005: Concerti con The color quartett 78 2006: Concerti con All Times Orchestra & Rossana Casale 2006: Concerti con The color quartett 2007: Concerti con All Times Orchestra & Amii Stewart 2007: Concerti con The color quartett 2008: Concerti con All Times Orchestra 2008: Concerti con The color quartett 2009: Concerti con All Times Orchestra 2009: Concerti con The color quartett Attività didattica : Dal 1993 insegna Sassofono e Musica d‟insieme per fiati presso la scuola Comunale di musica di Orte, e dal 1999 insegna Sassofono e Musica d‟insieme per fiati presso la scuola Comunale di musica di Fara sabina (Ri). Da novembre 2002 è direttore artistico del progetto “Specializzazione musica” presso Umbria music center di Rivotorto d‟Assisi (Pg) collaborando con Ramberto Ciammarughi, Fabrizio Sferra, Michele Ascolese, Massimo Moriconi, Claudio Mastracci, Maurizio Giammarco. Attualmente oltre ai suddetti impegni nel campo dell‟insegnamento è membro effettivo dell‟ All Times orchestra con la quale svolge attività concertistica e di studio di registrazione. Il gruppo “The color quartett” è un quartetto jazz a suo nome che esegue composizioni proprie e con il quale sta mettendo appunto i brani per la registrazione del primo cd. Dal 2006 è direttore artistico di ORTE MUSIC FESTIVAL, manifestazione musicale organizzata dal Comune di Orte, sempre dal 2006 è Presidente dell‟Ass.Cult. Musica & Territorio, con la quale organizza e promuove JAZZUP FESTIVAL, eventi jazz in provincia e Festival jazz a Viterbo. 79 “Briscia Tiziano” Briscia Tiziano nato ad Orvieto (TR) il 22/06/1973. In Arte “IL TIZIANO”. Inizia a studiare teoria musicale e pratica dello strumento, la fisarmonica, a 6 anni, dal Maestro Giancarlo Canestri (allievo del Maestro Luigi Lanaro), dell‟Accademia musicale Lanaro Roma. Iscritto al C.D.M.I. (centro didattico musicale italiano) riconosciuto da tutta Italia e da tutti i conservatori come preparazione alla fisarmonica a Bassi Sciolti (Obbligatoria Al Conservatorio). Il Tiziano nel 1993 frequenta il conservatorio S.Cecilia Di Roma per tre anni, poi continua la sua strada con il C.D.M.I. fino ad arrivare al diploma. Con la fisorchestra “G. Verdi” ha suonato fra gli altri al teatro “L. Mancinelli” di Orvieto e all‟Anfiteatro di Acquapendente. A 12 anni la prima serata con un gruppo amatoriale del paese; dai 16 anni in poi lavora nella musica a tempo pieno. Dal 1990 al 1996 il lavoro per i Dancing era svolto da Tiziano e Loredana (la sorella). Nel 1994 si forma L‟Orchestra Spettacolo Decibell, capitanata da quattro soci: Briscia Tiziano (Fisarmonicista, Tastierista, Tecnico Audio), Briscia Loredana (Cantante), Santoro Luca(Chitarra Classica, Acustica, Elettrica), Fabiani Andrea (Batterista, Tecnico Audio, Tecnico Luci). L‟Orchestra Spettacolo Decibell lavora tre anni con serate in tutta Italia. Ecco la nuova formazione nel settembre del 1998: Tiziano e Rosanna. Tiziano Briscia e Rosanna Barbanera con una formazione ridotta formata al massimo da tre componenti, iniziano tre stagioni di lavoro da 120 servizi l‟anno. Poi, dopo tre anni, il provino con la grande Orchestra di “Armando Savini”. Entra con Armando Savini il 25 settembre del 2000 e trascorre tre anni come: Fisarmonicista, Tastierista, Arrangiatore, Tecnico Audio, Tecnico Luci. Oltre a varie sostituzioni con le Grandi Orchestre, poi trasmissioni televisive come Rete 4 (Ballo amore e fantasia), Odeon TV (Fantaliscio), ecc. Il cammino del Tiziano si conclude con l‟Orchestra di Armando Savini a dicembre del 2003, per intraprendere la carriera per conto proprio con la sorella Loredana (oggi cantante dell‟Orchestra Edmondo Comandini) Renzo De Pascalis (anche lui ex componente dell‟Orchestra Armando Savini ed ex chitarrista del gruppo I nuovi angeli) e Roxi Gio (cantante in vari gruppi come i Karisma ecc.ecc.) sempre rimanendo in contatto con l‟Orchestra di Armando Savini. Nell‟ottobre del 2000 vince il campionato italiano sezione orchestre categoria „varietà‟. Oggi la famiglia è cresciuta e si chiama “Il Tiziano Band”. Tiziano è affiancato da grandi musicisti come: Luca Sganappa (Fisarmonica e tastiere), Luca Santoro (Chitarrista), Cristiana (Cantante ex Mario Riccardi), Gabriele Cavalli (Sezioni Fiati ad Ancia ex Savini, ex Nazionale del liscio) Tullio (Batteria). 80 Francesco Bussotti Consegue con “Honours” il Bachelor of Arts in Contemporary Pop Music, indirizzo Basso elettrico, presso la Middlesex University di Londra a completamento di un percorso di studi con musicisti di calibro nazionale ed internazionale come Luca Cantelli, Emanuele Boselli, Stu Hamm (Steve Vai, Joe Satriani), Reggie Hamilton (Michael Jackson, Stanley Clarke, Tina Turner, Whitney Houston, Natalie Cole, B.B. King), Massimo Moriconi (Mina, Chet Baker...), Giacomo Anselmi (Rita forte, Amii Stewart), Elio Tatti (Ennio Morricone, Nicola Arigliano), Gianfranco Gullotto, Pino Saracini (T. De Piscopo, Tiziano Ferro), Andrea Gazzarini. Frequenta i seminari di: Mike Stern, Israel Varela, Billy Sheehan, Alain Caron, Horacio El Negro Hernandez (Santana), Paolo Costa (R.Zero, Mannoia), Lele Melotti (R.Zero, Mannoia, Zucchero, I.Grandi), Agostino Marangolo (Pino Daniele, Irene Grandi), Cristian Mayer (Elio e le storie tese), Daniele Tedeschi (Vasco Rossi), Frank Gambale, Rich Fierabracci (Sting), Steve Smith, Andrea Braido (Vasco Rossi, Mina), Massimo Moriconi (Mina, Fabio Concato, Chet Backer...), Ellade Bandini (Mina, Battisti, Guccini...), Franco Ventura (Ramazzotti, A. Bocelli), Massimo Varini (Nek, Mina, Biagio Antonacci...). Svolge da dodici anni un‟intensa attività didattica nelle materie di Basso elettrico, Chitarra, Teoria Musicale e Musica d‟insieme presso affermate scuole del centro Italia tra cui la Lizard, sede di Orvieto e la Scuola di “Chitarre” guidata da Paolo Somigli, il direttore editoriale dei prestigiosi periodici “Chitarre”, “Batteria”, “Rec‟n‟play”. Numerosi gli allievi e le band da lui dirette che hanno raggiunto risultati apprezzabili. Ha sempre amato suonare i generi musicali più vari (Rock, Blues, R&B, Funk, Discomusic, Acid Jazz, Pop, Reggae, Latin, Jazz…) in Band formate anche da musicisti di chiara fama, con affermate orchestre di musica da ballo, con Rita Forte nei Tour invernali ed estivi 2000 e 2001 e con Steve Vai nella sezione ritmica che lo ha accompagnato nel seminario del 26-03-2000 organizzato dall‟Accademia Lizard di Orvieto. Collabora da numerosi anni con il Maestro Liutaio Giuseppe Carella, costruttore e progettista di effetti a pedale, Chitarre, Bassi e Contrabbassi elettrici. 81 82 Giovanni Chirchirillo Formazione culturale: - Studio della chitarra classica con il M° Mario Jalenti - Studio del basso elettrico con jazzisti famosi quali Gianfranco Gullotto, Enzo Pietropaoli e Massimo Moriconi - Corsi di perfezionamento presso la scuola di musica "Saint Louis" di Roma e presso la "Jazz University" di Terni. Attività artistica: - Bassista e compositore per oltre 10 anni nel trio fusion “Fragile”, con il quale nel 1989 ha inciso un 33 giri con la casa discografica Fonit Cetra contenente tutti brani originali. - Attività di turnista di importanti artisti di musica leggera in esibizioni live: Sabina Stilo, Alex Damiani, Gianluca Guidi, Roberto Pregadio, in tour con i Pooh “Un posto felice” e discografiche: Francesco Salvi "Testine Disabitate", Paolo Meneguzzi “Loco loco” e “Musica”, Giovanni Danieli "Senza Fretta, Senza Sosta" e “Disincanto” (quest‟ultimo in collaborazione con Red Canzian), PAOLO FRESU, MAURIZIO GIAMMARCO, ETTORE FIORAVANTI, Ricky Gianco "I successi" (del quale è stato anche arrangiatore) e “Tandem” con la collaborazione degli artisti Fabio Concato, Ornella Vanoni, Franco Battiato. - Ha effettuato le programmazioni luci ed è stato il light designer delle tournèe di Anna Oxa e di Mietta - Ha effettuato le programmazioni e registrato il basso nell‟ultimo CD dei Dik Dik contenente nuovi brani del celebre complesso degli anni ‟60-‟70 e quello di Cochi e Renato. - Ha collaborato anche nelle pre-produzioni di artisti come i Ricchi e Poveri e i New Trolls ecc.. - Ha eseguito le programmazioni musicali per le commedie "Letto a tre piazze", “Che Botta!”, “La cena dei cretini”, “Parenti apparenti”, “Tutti i Santi giorni” di Zuzzurro e Gaspare e per la pubblicità della “Robiola Osella”. - Ha collaborato come programmatore e come bassista alla realizzazione a Los Angeles del lavoro dell‟artista sudamericana Daniela Romo ed in seguito per la produzione del gruppo messicano denominato OV7 che ha venduto oltre 1.300.000 copie nel sudamerica e negli Stati Uniti. Da questo successo ha continuato a lavorare per altri artisti messicani importanti nel loro paese quali Alan, Magneto, Ciao Mama, Kabah, Xeronimo ed altri. - Ha effettuato le programmazioni audio, le registrazioni, i mixaggi e i masterings degli ultimi lavori discografici di Lighea e Sandro Giacobbe. - Ha curato l‟editing delle voci dell‟album “Musica” di Paolo Meneguzzi, artista con il quale continua a collaborare. - E' stato anche tecnico luci per FRANK SINATRA, LINGOMANIA. 83 Barbara Cinaglia Studi Compiuti - Danza Terapia presso l'associazione Art Therapy Italiana di Bologna. - Diploma di Recitazione rilasciato dall'Accademia d'Arte Drammatica "P. SCHAROFF" di Roma. - 7° Livello Internazionale di Lingua Inglese rilasciato dal Trinity College di Londra. - Maturità Scientifica, presso il Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di Terni . - Laurea in Psicologia, conseguita presso l‟Università Statale di San Pietroburgo (Russia). - Corso di Alta Formazione “Creatività e Impresa”, La Sapienza – Facoltà di Sociologia, Roma Corsi di Specializzazione - Nel 1992, Stage di Danza Jazz presso "The London Contemporary Dance School" (Londra). - Nel 1992 Stage di Lingua Inglese presso "Embassy Study Tours" a (Londra). - Dal 1991 al 1993 Danza Jazz, presso la Scuola di Danza di Renato Greco a (Roma). - Nel 1992 Corso di Regia nell'ambito della manifestazione "Umbria Fiction". - Dal 1994 al 1996 Laboratorio Teatrale presso l'Associazione "Cassandra" (Roma). - Nel 1996 Laboratorio di "Maschera Teatrale" presso l'Associazione "Cassandra" (Roma). - Nel 1997 Stage di Teatro con il maestro balinese Tapa Sudana, presso la "Casa Laboratorio Cenci" di Amelia(TR). - Nel 1997 Corso di "Analisi del Movimento 1°" con la Danza Terapeuta Teresa Escobar, presso Art Therapy Italiana. - Nel 1997 Laboratorio Teatrale con la Compagnia Del Pino (Terni). - Nel 1997-98 Corso di Mimo con il maestro Gabriele Villa. - Nel 1997-98 Corso di Canto Corale con il maestro Fabrizio Santi. - Nel 1998 Corso di Canto Moderno e Jazz con l'insegnante Chiara Furiani. - Nel 1999 Seminario di “Danza Terapia: Teoria e Tecnica 1°” con la Danza Terapeuta Teresa Escobar, presso Art Therapy Italiana. - Nel 2000 Seminario di “Analisi del Movimento 2°” con la Danza Terapeuta Rosa Maria Govoni, presso l‟A.T.I. - Nel 2000 Seminario di “Introduzione alle Terapie Espressive” con le Danza e Arte Terapeute Maria Belfiore, Rosa Maria Govoni e Tullia Toscani, presso l‟A.T.I. - Nel 2002 Corso di Teatro “Il ballo dei manichini”, condotto dall‟attore-regista Giovanni Pampiglione. - Nel 2002 Corso di Improvvisazione Teatrale al Parsifal di Terni, condotto dall‟attore Antonio Mariani della Lega Italiana di Improvvisazione Teatrale. - Nel 2003 Attività sul Ritmo e la Percezione Corporea. - Nell‟anno accademico 2002-2003 Corsi per Esami di Laurea in Psicologia, Presso l‟Università Statale di San Pietroburgo, sede italiana Scandriglia (RI). - Nel 2004 – 2005 corsi di specializzazione in Ritmo (Naturale, Musicale, del Corpo, ecc., con l‟ausilio di strumenti ritmici); corsi per esame di Laurea in Psicologia, presso l‟Università Statale di San Pietroburgo, sede italiana Scandriglia (RI). - Nel 2005 Corso in Ufficio Stampa per il Cinema, organizzato a Roma dall‟Ordine dei Giornalisti del Lazio e da Cinecittà Holding. - Nel 2005-2006 corsi di specializzazione in Ritmo (Naturale, Musicale, del Corpo, ecc., con l‟ausilio di strumenti ritmici); corsi per esame di Laurea in Psicologia, presso l‟Università Internazionale di San Pietroburgo, sede italiana Scandriglia (RI). 84 - - Nel 2006-2007 corsi di specializzazione in Ritmo (Naturale, Musicale, del Corpo, ecc., con l‟ausilio di strumenti ritmici); corsi per esame di Laurea in Psicologia, presso l‟Università Internazionale di San Pietroburgo, sede italiana Scandriglia (RI). Nell‟anno accademico 2006-2008 Corsi per Esami di Laurea in Psicologia, Presso l‟Università Statale di San Pietroburgo, sede italiana Scandriglia (RI). Nell‟anno accademico 2009-2010 Corso di Alta Formazione “Creatività e Impresa”, Facoltà di Sociologia – Università La Sapienza (RM). Esperienze di Lavoro 2009/2010: - Collaboratrice, in qualità di Giornalista Pubblicista, presso la redazione di Tele Umbria Viva, dove cura servizi per il Tg e la Rubrica di Approfondimento del Telegiornale dal titolo “Terni…oltre lo specchio” occupandosi della scelta degli argomenti, delle riprese video, del montaggio, della stesura di articoli e dello speakeraggio. - Addetto Stampa, Responsabile Eventi e Sezione Teatro Musical Academy, per conto della Musical Academy di Terni. - Ideatrice e conduttrice di programmi musicali e artistici. - Giornalista, presso la Techinfor srl. - Collaboratrice, in qualità di Presentatrice e Giornalista, presso la New Ideas - Audio Video e Multimedia. - Cantante di Piano Bar. - Esperta Teatrale, presso Musical Academy (Terni) e Magix (Perugia) - Esperta Teatrale, del Movimento e del Ritmo, presso la scuola dell‟Infanzia Gioco Studio, Terni. - Regista - Musical “Rugantino”. - Esperta Teatrale, del Movimento e del Ritmo per conto del Comune di Stroncone, presso la scuola media di Stroncone. - Regista - Musical “Il re leone” e “Greese”. - Insegnante di Canto. - Insegnante di Tecniche Recitative ed Espressive, per Adulti e Bambini. - Preparatrice di Aspiranti Attori, per esami di ammissione nelle Accademie di Arte Drammatica Nazionali. - Presentatrice di spettacoli, sfilate di moda ed eventi culturali - Festa dell‟Intercultura (Montecastrilli); eventi c/o Centro Congressi Vallantica (Sangemini – TR); Premio: “Il Palazzaccio d‟Oro”, Strettura (PG); rassegna musicale “Dal beat al rock”, Parco Rosselli (TR) . 2008: - Collaboratrice, in qualità di Giornalista Pubblicista, presso la redazione di Tele Umbria Viva, dove cura servizi per il Tg e la Rubrica di Approfondimento del Telegiornale dal titolo “Terni…oltre lo specchio” occupandosi della scelta degli argomenti, delle riprese video, del montaggio, della stesura di articoli e dello speakeraggio. - Addetto Stampa, Responsabile Eventi e Sezione Teatro Musical Academy, per conto della Musical Academy di Terni. - Ideatrice e conduttrice di programmi musicali e artistici. - Giornalista, presso la Techinfor srl. - Collaboratrice, in qualità di Presentatrice e Giornalista, presso la New Ideas - Audio Video e Multimedia. - Cantante di Piano Bar. - Esperta Teatrale, presso l‟Istituto Comprensivo Benedetto Brin di Terni. 85 - Esperta Teatrale, del Movimento e del Ritmo, presso la scuola media Ex Alterocca (succursale B. Brin di Terni). Regista - Musical “Se il tempo fosse un gambero” di Iaia Fiastri e Bernardino Zapponi. Esperta Teatrale, del Movimento e del Ritmo per conto del Comune di Stroncone, presso la scuola media di Stroncone. Regista - Musical “La gabbianella”, tratto dalla “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” di Luis Sepùlveda. Esperta Teatrale, presso il teatro Don Bosco Terni per conto della CGS Cornelio Tacito. Regista – Spettacolo teatrale “Tonino Chisciotte detto Ton” di MarioVillani. Insegnante di Canto. Insegnante di Tecniche Recitative ed Espressive, per Adulti e Bambini. Preparatrice di Aspiranti Attori, per esami di ammissione nelle Accademie di Arte Drammatica Nazionali. Presentatrice di spettacoli, sfilate di moda ed eventi culturali - Festa dell‟Intercultura (Montecastrilli); Premio Luciano Fancelli 2008; eventi c/o Centro Congressi Vallantica (Sangemini – TR); Premio: “Il Palazzaccio d‟Oro”, Strettura (PG); rassegna musicale “Dal beat al rock”, Parco Rosselli (TR) . 2007: - Collaboratrice, in qualità di Giornalista Pubblicista, presso la redazione di Tele Umbria Viva, dove cura servizi per il Tg e la Rubrica di Approfondimento del Telegiornale dal titolo “Terni…oltre lo specchio” occupandosi della scelta degli argomenti, delle riprese video, del montaggio, della stesura di articoli e dello speakeraggio. - Ideatrice e Conduttrice della Trasmissione “BCT Informa” in onda su Tele Umbria Viva ogni settimana. - Ideatrice e conduttrice di programmi musicali e artistici. - Giornalista, presso la Punto Uno Editrice e Redattore Capo della rivista mensile Bimbopoli - Collaboratrice, in qualità di Presentatrice e Giornalista presso la New Ideas - Audio Video e Multimedia. - Cantante di Piano Bar. - Esperta Teatrale, presso l‟Istituto Comprensivo Benedetto Brin di Terni. - Regista e coreografa – Musical “State buoni se potete” di Luigi Magni. - Esperta Teatrale, del Movimento e del Ritmo, presso la scuola media Ex Alterocca (succursale B. Brin di Terni). - Insegnante di Canto. - Insegnante di Tecniche Recitative ed Espressive, per Adulti e Bambini. - Preparatrice di Aspiranti Attori, per esami di ammissione nelle Accademie di Arte Drammatica Nazionali. 2006: - - Collaboratrice, in qualità di Giornalista Pubblicista, presso la redazione di Tele Umbria Viva, dove cura quotidianamente la Rubrica di Approfondimento del Telegiornale dal titolo “Terni…oltre lo specchio” occupandosi della scelta degli argomenti, delle riprese video, del montaggio, della stesura di articoli e dello speakeraggio. Ideatrice e Conduttrice della Trasmissione “La scuola del Futuro”, in onda su Tele Umbria Viva ogni settimana. Ideatrice e conduttrice di programmi musicali e artistici. Giornalista, presso la Punto Uno Editrice e Redattore Capo della rivista mensile Bimbopoli 86 - Collaboratrice, in qualità di Presentatrice e Giornalista, presso la New Ideas - Audio Video e Multimedia. Cantante di Piano Bar. Esperta Teatrale, presso l‟Istituto Comprensivo Benedetto Brin di Terni. Regista e coreografa – Musical “Il sogno di Giuseppe”di Piero Castellacci. Esperta Teatrale, del Movimento e del Ritmo, presso la scuola media Ex Alterocca (succursale B. Brin di Terni). Insegnante di Canto. Insegnante di Tecniche Recitative ed Espressive, per Adulti e Bambini. ni. Preparatrice di Aspiranti Attori, per esami di ammissione nelle Accademie di Arte Drammatica Nazionali. 2005: - Collaboratrice, in qualità di Giornalista Pubblicista presso la Redazione di Tele Umbria Viva, dove svolgo anche il ruolo di speaker televisiva e conduttrice di programmi pomeridiani e serali. - Responsabile della Rubrica Terni…Oltre lo Specchio- Redazione Tele Umbria Viva - Cantante di Piano Bar. - Attrice e Presentatrice. - Esperta Teatrale, presso l‟Istituto Comprensivo Benedetto Brin di Terni. - Esperta Teatrale, del Movimento e del Ritmo, presso la scuola media Ex Alterocca (succursale B. Brin di Terni). - Regista e coreografa – Musical “Forza venite gente” di Piero Castellacci. - Esperta Teatrale, del Movimento e del Ritmo, presso la scuola materna comunale di Deruta (PG) e la scuola materna di Bestiola (Bastia Umbra- PG) per conto dell‟Ass. Culturale “La Rosa e il Bambù”. - Insegnante di Canto. - Insegnante di Tecniche Recitative ed Espressive, per Adulti e Bambini, per conto dell‟Associazione Culturale “La Rosa e il Bambù”. - Preparatrice di Aspiranti Attori, per esami di ammissione nelle Accademie di Arte Drammatica Nazionali. - Collaboratrice Ceramista Artigiana, presso noti Artisti di Deruta. 2004: - Collaboratrice, in qualità di Giornalista Pubblicista presso la Redazione di Tele Umbria Viva, dove svolgo anche il ruolo di speaker televisiva e conduttrice di programmi pomeridiani e serali. - Cantante di Piano Bar. - Attrice e Presentatrice. - Esperta Teatrale, presso l‟Istituto Comprensivo Benedetto Brin di Terni - Esperta Teatrale, del Movimento e del Ritmo, presso la scuola media Ex Alterocca (succursale B. Brin di Terni), per conto dell‟Associazione “La Rosa e il Bambù” - Insegnante di Canto. - Insegnante di Tecniche Recitative ed Espressive, per Adulti e Bambini, per conto dell‟Associazione Culturale “La Rosa e il Bambù”. - Preparatrice di Aspiranti Attori, per esami di ammissione nelle Accademie di Arte Drammatica Nazionali. - Collaboratrice Ceramista Artigiana, presso noti Artisti di Deruta. 2003: - Speaker televisiva e Conduttrice di programmi televisivi, presso la Redazione di Radio Tele Umbria Viva. 87 - Esperto teatrale, presso le seguenti scuole medie inferiori di Terni: sede centrale “B. Brin”, succursale Ex Alterocca, sez. stac. Stroncone. Cantante di musica leggera con i seguenti musicisti: Francesco Granati (chitarra), Lorenzo Falchi (chitarra) e Giovanni De Rosa (pianoforte). Cantante in programmi televisivi. Cantante di Piano Bar, presso il Bar Quadrifoglio, Cascia (PG) 2002: - Speaker televisiva e Conduttrice di programmi televisivi, presso Radio Tele Umbria Viva. - Giornalista, presso la redazione di Tele Umbria Viva (TR). - Esperto teatrale, presso le seguenti scuole medie inferiori di Terni: sede centrale “Benedetto Brin”, succursale Ex Alterocca, sez. stac. Stroncone. - Cantante di musica leggera con i seguenti musicisti: Francesco Granati (chitarra), Lorenzo Falchi (chitarra) e Giovanni De Rosa (pianoforte). - Danzatrice, presso il gruppo di ballo “Futura” di Terni. - Cantante in programmi televisivi. - Attrice (nel ruolo del Manichino Femminile n°1) nello spettacolo “Il ballo dei manichini”, diretto dal regista Giovanni Pampiglione e promosso dal Comune di Terni. 2001: - Speaker televisiva e Conduttrice di programmi televisivi, presso la Redazione di Radio Tele Umbria Viva (TR). - Collaboratrice presso la redazione di Tele Umbria Viva (TR). - Esperto teatrale presso la Scuola “B.Brin” di Terni. - Cantante di musica leggera con il musicista Francesco Granati. - Cantante di musica leggera con il musicista Lorenzo Falchi. - Cantante di Piano Bar, presso lo Smeralda Village di Porto Rotondo (Olbia), nel corso del mese di Luglio 2001. - Danzatrice presso il gruppo di ballo “Futura” di Terni. - Cantante in programmi televisivi. - Collaboratrice occasionale in qualità di Regista e di Attrice, presso la Compagnia Teatrale Cassandra di Roma. - Responsabile Ufficio Stampa della VII Stagione Concertistica dell‟A.Gi.Mus. sezione Terni. 2000: - Speaker Televisiva e Conduttrice di Programmi Televisivi presso la Redazione di Tele Umbria Viva (TR). - Esperto Teatrale presso la Scuola Media “B.Brin” di Terni. - Cantante di musica leggera con il musicista Francesco Granati. - Danzatrice presso il gruppo di ballo “Futura” di Terni. - Attrice presso la Compagnia Teatrale “Cassandra” di Roma. - Cantante in programmi televisivi. - Collaboratrice presso la redazione di Tele Umbria Viva. 1999: - Speaker Televisiva e Conduttrice di Programmi Televisivi presso la Redazione di Tele Umbria Viva (TR). - Esperto Teatrale presso l‟Istituto Tecnico Statale per Geometri di Terni. - Attrice presso la Compagnia “Cassandra” di Roma, nel settore “Teatro per Ragazzi”. - Cantante di musica leggera con il musicista Francesco Granati. - Cantante e Presentatrice in occasione del Progetto Carro di Maggio, presso l‟Istituto Professionale per l‟Industria e l‟Artigianato “S. Pertini” di Terni. - Consulente in Tecniche Teatrali presso la Scuola Media “B. Brin” di Terni. 88 - Consulente in Tecniche Espressive presso l‟Istituto “F. Cesi” di Terni. - Tirocinante, come Osservatrice - Danza Terapeuta in formazione, presso la scuola materna “Marzabotto” di Terni, con la Supervisione dell‟A.T.I. 1998: - Speaker Televisiva e Conduttrice di Programmi Televisivi presso la Redazione di Tele Umbria Viva (TR). - "Salomè" di O. Wilde (Erodiade), Compagnia Teatro Flaiano (Roma). - Animatrice Teatrale presso il Centro Sociale Intifada (Roma). - Esperto Teatrale in occasione del "Progetto DI.SCO.- CONTINUITA", patrocinato dal Provveditorato agli Studi del Comune di Terni e dalla Provincia di Terni. - Esperto Teatrale presso la Scuola Media "B. Brin" di Terni, in occasione del Progetto "Socrates - Comenius Azione 2". - Presentatrice del Concerto di Danza della Compagnia Studio Danza, tenutosi presso il Teatro Verdi di Terni. - Coreografa, Cantante, Presentatrice, in occasione del Progetto Carro di Maggio, presso l'Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato "S.Pertini" (Terni). - Cantante di musica leggera, presso l'Hotel Park - Casinò Park di Nova Goriça (Slovenia). - Cantante di musica leggera con il musicista Francesco Granati. 1997: - "Terapia di Gruppo" di Christopher Durang (Charlotte). - "Per colpa di Chopin" di Roberto Breazzano (Annette), Compagnia Teatro vivo - Teatro delle Muse (Roma). - "Fermenti" di Andrea Virili - Compagnia del Pino (Terni). - Esperto teatrale presso la Scuola Media "B.Brin" (Terni). - Esperto teatrale in occasione del "Progetto DI.SCO" del Comune di Terni, che coinvolge scuole materne, elementari, medie inferiori e superiori. 1996: - "Paola e i leoni" di A. De Benedetti (Paola). - "Ode al vino", poesie di autori vari (interprete). - "Cappuccetto Rosso", favola animata per l'infanzia. - Assistente al corso di aggiornamento sul teatro a scuola (Terni) - "Philomel Euromyths" London, inserito nel Socrates - Comenius 1°. - Esperto in tecniche di animazione e produzione teatrale presso la scuola Media "B.Brin" di Terni. 1995: - "Non credo che esistano uomini come Clark Gable" di L. De Bei (Silvana). - "La visita dell'arcivescovo" di G. Perri (Suor Teresa). - "L'albero dei suoni" 6^ edizione con la collaborazione dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Terni. - Animatrice e cantante nel ristorante "Blue Saloon" di Roma. 1994: - "Terapia di gruppo" di C: Durang (Prudence). - "Amor ch'a nullo amato", teatro dal '300 al '500 (l'innamorata). - "Insonnia" di G.Perri (Luciana, Evaristo, Attilio). - "I nostri primi 10 anni" di Barbara Cinaglia (regia). - "Sister act" adattamento di Barbara Cinaglia (regia). - Cantante con il complesso musicale "Immagine Italiana" di Alvaro Flamini. 1993: - "Nozze di sangue" di F. Garcia Lorca (la Sposa). 89 - "I Suggeritori" di D. Buzzati (Laide). - "Il malinteso" di A. Camus (Marta). - "Oreste" di V. Alfieri (Elettra). 1992: - "La cantatrice calva" di E. Ionesco (Sig.ra Martin). 1989: - "Traviata", Opera di Roma - Orchestra di Zurigo Dir. M.° C. Fraiese (Prima Ballerina). 90 Fabio D‟Isanto Batterista. Nasce a Nola (NA) il 10 Luglio 1982. Si diploma nel 2001 al Liceo Classico "G. C. Tacito" di Terni. Il I° Luglio 2009 si diploma in Strumenti a Percussione con la votazione di 10/10 con Lode all'Istituto Musicale Pareggiato "G.Briccialdi" di Terni. Nel 2002 partecipa alle Berklee Clinics tenutesi a Perugia durante l‟edizione di Umbria Jazz. Partecipa al Jazz Workshop nel 2005 a Citta‟ di Castello dove vince una borsa di studio per frequentare i corsi di jazz presso Percentomusica a Roma. Partecipa ai seminari di musica d‟insieme con i seguenti musicisti: Umberto Fiorentino, Fabio Zeppetella, Massimo Moriconi, John Arnold, Ramberto Ciammarughi. Nel 2006 frequenta il laboratorio di trio a Siena jazz con il pianista Stefano Battaglia. Nel 2007 partecipa ai seminari estivi di Siena Jazz entrando al III livello. Partecipa al master di alto perfezionamento musicale tenuto dal maestro Ramberto Ciammarughi. Ha studiato batteria con Massimo Manzi e Fabrizio Sferra. E‟ il batterista ufficiale della Terni Jazz Orchestra. Ha suonato con:George Garzone, Michael Rosen, James Thompson, Steve Grossman, John Ramsey, Andy Gravish, Sid Jacobs, Carlo Atti, Fabio Zeppetella, Ramberto Ciammarughi, Max Tempia, Marco Tamburini, Aldo Bassi, Fabrizio Bosso, Giovanni Falzone. Ha al suo attivo numerosi concerti in diversi festival: Terni Jazz Fest, Macerata Jazz, Fest, Duke‟s Festival Jazz, Peperoncino Jazz Festival, Grey Cat Jazz Festival, Matera Jazz Fest, Umbria Jazz Winter. ESPERIENZE EXTRA JAZZISTICHE: Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, Complesso da Camera dell‟Istituto „‟G. Briccialdi‟‟ di Terni. Insegna batteria presso la Musical Academy di Terni. 91 Fausto Dominici Laureato in Letteratura teatrale presso l‟Università “La Sapienza” di Roma, è presidente della Federazione Insegnanti di Terni. Insegna Lettere al liceo Classico “Tacito” dove è responsabile dei laboratori Teatrali. Ha frequentato corsi e stages di Teorica e Pratica della Scena ed ha tenuto lezioni e seminari di Storia del Teatro. 92 Bruno Erminero STUDI 1988 - Terni,Jazz University - Rita Marcotulli 1992 - Perugia,Conservatorio"F.Morlacchi" - Diploma in pianoforte - Franco Fabiani 1994\95 - Perugia, Umbria Jazz Berklee Summer Clinics - Ray Santisi, Cinzia Gizzi 1996 - Perugia, Conservatorio "F.Morlacchi" - Diploma in scuola di Jazz - Giovanni Tommaso, Marco Tamburini 1997 - Terni, seminario con Francesco Lo Cascio 1998 - Terni, seminario con Bobby Watson 1999 - Terni, seminario con Ellade Bandini 2000 - Terni, seminario con Steve Lacy e Giovanni Tommaso 2006 - Frosinone, seminario con Tony Monaco DISCOGRAFIA 1992 - LP "Fragile"- Fragile - ed. Fonit Cetra n° 891157 1997 - CD "Listen to my soul" - Bruno Erminero Trio - ed. Pagina 3 n° BD1361 1998 - CD "Disincanto" - Giovanni Danieli - ed. Sony Music BLU 491583 2 1998 - CD "My Time" - Giovanni Bartolini - ed. Pagina 3 n° BD1364 2000 - CD "De Luxe" - Luca Bonifazi e Marco Collazzoni Quartet - ed. M.A.P. n° LTCD 0116 2002 - CD "New Island" ed. Azzurra Music n° TBPJAB062 2004 - CD "Afro Blue" ed. Azzurra Music n° TBPJAB075 2005 - CD “My Love” - Bruno Erminero 6et - ed. Groove Production 2005 - CD “Christmas Jazz” - Bruno Erminero 5et - ed. Groove Production 2005 - CD “N.O.T. for me” - Lorenzo Minguzzi New Organ Trio - ed. Splas(h) Records n°CDH95.2 2006 - CD “Terni Jazz Orchestra” - Terni Jazz Orchestra - ed. Comar 23 n°CD0406 2007 - CD “Pace Tocco Terra” - Valter Vincenti - ed. La Cucina\EMI n°LCS009 2007 - CD “Jive Party Vol.2”- Daddy‟s Rebels - ed. Azzurra Music n° TBP11396 2008 - CD “Another Spring”- Lorenzo Minguzzi New Organ Trio- ed. Caligola Records n° 2101 BANDS Bruno Erminero Trio: B. Erminero, L. Collazzoni, G. Proietti, trio di musica originale jazz\rock Due puntate radiofoniche di Radio 3 Suite a lui interamente dedicate. Come ospite, partecipa allo "Speciale Capodanno" dalla Sala B della RAI di via Asiago. 1999 - apre il concerto di "Brian Auger New Oblivion Express"(Monte di Note '99) 2000 - apre il concerto del "Larry Goldings Trio" al jazz club Bitches Brew La sua musica è stata scelta per due cortometraggi dall'esordiente regista Sonia Nulchis, uno dei quali prende il titolo dal suo brano "White dog blues". Marco Collazzoni Luca Bonifazi Quartet: L. Bonifazi, M. Collazzoni, B. Erminero, G. Fabbi, quartetto di musica tipicamente "organ style" 93 1999\2000 - Milano, partecipa al concorso internazionale "Viva il Jazz" classificandosi al quarto posto e guadagnandosi la partecipazione alla serata finale trasmessa su Raiuno dall'auditorium di Milano. Partecipa a numerosi festivals e concerti nei jazz clubs. New Island Quartet: M. Collazzoni e C. Canzano, B. Erminero, G. Fewell quartetto di musica jazz, brani originali Attivo dal 2000 partecipa a vari festivals e tiene concerti in tutta Italia. Vede spesso la collaborazione del chitarrista Pietro Condorelli. Ha avuto molte recensioni, tutte molto favorevoli allo stile musicale del quartetto e dei singoli solisti. Lorenzo Minguzzi New Organ Trio: L. Minguzzi B. Erminero M. Cuccuini trio di musica jazz, brani originali e standards Attivo dal 2002 ha suonato nei maggiori jazz clubs italiani, festivals ed è spesso attivo in territorio francese. Si esibisce spesso a Parigi al rinomato jazz club "Le Franc Pinot". Bruno Erminero Atomic Organ Combo:Settetto composto da quattro fiati (tp,as,ts,bs), chitarra, organo e batteria. Nasce nel 2005 come omaggio a Jimmy Smith e al jazz all‟organo in generale. Composto da validi professionisti è un gruppo di grande impatto sonoro e presenta composizioni poco ascoltate nel panorama jazz soprattutto italiano. COLLABORAZIONI Mirella Caponetti: contralto\mezzo soprano di stampo classico, ora si divide tra la lirica ed il jazz. Formazione ibrida che vede l'utilizzo del trio jazz più flauto, violino, arpa, tromba e sax tenore. Di grande effetto sul pubblico si esibisce nei maggiori teatri italiani. Armando Grassi\Bruno Erminero duo: duo di musica classica, violoncello e pianoforte, duo di stampo classico con molte influenze dal repertorio di musica popolare e folk. Il maestro Grassi si contraddistingue,oltre che per le sue indiscusse doti musicali, per un'intensa attività nel campo della beneficenza. Ogni suo concerto infatti, è sempre a scopo umanitario. Marco Messeri: attore toscano di nota fama,presenta due spettacoli:"Maledetti Toskani" e "Container". Spettacolo divertente ma di riflessione, vede al fianco dell'attore tre musicisti: pianoforte, contrabbasso e tromba\trombone che interagiscono con il comico durante tutto lo spettacolo. Terni Jazz Orchestra: Big band jazz di sedici elementi diretta da Marco Collazioni e creata all‟interno dell‟omonimo festival jazz ternano, suona in molte piazze e festivals jazz italiani. Gli arrangiamenti sono curati da Bruno Erminero. ALTRE ATTIVITA' Dal 2000 al 2003 direttore dei corsi estivi di jazz del "S. Elpidio Jazz Festival" tenuti da insegnanti del Berklee College of Music di Boston. In qualità di organista fa parte dell‟ archivio internazionale degli organisti jazz www.iajo.jwolf.com curato dal tedesco Juergen Wolf . Collabora con il sito di musica jazz www.jazzitalia.net nella sezione "Lezioni" con le sue trascrizioni di organisti famosi (con più di 60.000 visite!!) guadagnandosi l'affetto di migliaia di 94 appassionati dell'organo Hammond. Come arrangiatore è stato recensito sulla rivista "Prove Aperte" con l'arrangiamento per big band ed organo del brano "Terra Mia"(P. Daniele) ed ha arrangiato il cd della T.J.O. Nel 2006 è stato eletto nell‟archivio internazionale dell'organo jazz “Organist Of The Month” per il mese di Marzo 2006 (www.iajo.jwolf.com). E‟ stato definito "...uno dei massimi specialisti dell'organo Hammond in Italia..."(Ferrara in Jazz 2003). Sempre nel 2006 è stato dimostratore alla fiera degli strumenti musicali di Francoforte (Musikmesse) per l‟organo elettrofonico PARI.E. HA SUONATO CON: Drums\Percussion: Gioacchino Fabbi, Marcello Piccinini, Valter Sacripanti, Giulio Proietti, Sergio Loppa, Maurizio Cuccuini, Lanfranco Fornari, Eric Cisbani, Massimo Manzi, Claudio Canzano, Ellade Bandini, Stefano Rossini, Nicola Angelucci, Alfredo Laviano, Luca Colussi, Giampiero Tripaldi, Paolo Franciscone Guitar: Luca Bonifazi, Valter Vincenti, Matti Norlin, Ricky Portera, Ruggiero Brunetti, Luca Pecchia, Paolo Bonvissuto, Giacomo Anselmi, Garrison Fewell, Pietro Condorelli, Lorenzo Minguzzi, Sandro Gibellini. Bass: Giovanni Chirchirillo, Matteo Esposito, Graziano Brufani, Walter Monini, Luca Collazzoni, Lennart Zethzon, Pippo Calvagna, Andrea Rosatelli, Guido Giacomini, Stefano Mora, Giorgio Fontana, Andrea Lombardini, Amin Zarrinchang Saxophone: Marco Turani, Fabrizio Puzielli, Marco Cocchieri, Marco Collazzoni, Lorenzo Fontana, Rossano Emili, Stefano Conforti, Gian Paolo Marchetti, Cristian Panetto, Michael Rosen Trumpet: Cesare Vincenti, Pippo Colucci, Felice Reggio, Roberto Piermartire, Carlo Micheli, Giorgio Distante, Flavio D'Avanzo, Fabrizio Bosso, Andy Gravish, Mike Applebaum Trombone: Tonino Micori, Raffaele Monni, Roberto Rossi, Tony Cattano Vocal: Giovanni Bartolini, Noemi Nori, Piera Pizzi, Lisa Maroni, Jason Saunders, Joy Garrison, Mirella Caponetti. 95 Riccardo Fucili alias DJ Rikieffe Nasce a Terni il 14 marzo del 1979 sotto il segno dei pesci, ed il primo approccio con la musica avviene all‟eta' di sette anni quando inizia a studiare pianoforte al Conservatorio Briccialdi di Terni per tre anni, e successivamente per altri due anni alla scuola privata Centro Studi Vanoni, poi si è lasciato travolgere dalla musica dance, ad oggi sono oltre quindici anni che “mette i dischi”. Durante le serate i suoi programmi musicali spaziano dalla revival, passando per l‟house fino ad arrivare alle sonorità latino americane. Inoltre è anche un dj-producer, infatti ha all‟attivo decine e decine di remix di brani anni 70-80-90-00. Nel 2006 consegue un attestato per un corso svoltosi a Roma, organizzato dalla FIDJAS (Federazione Italiana DJ Animatori Speaker). Il suo avvicinamento ai “piatti” inizia facendo il Dj supporter in feste private, compleanni etc, mentre le sue serate cominciano a quindici anni suonando nella celebre discoteca “Divina” per poi proseguire con innumerevoli serate in svariati locali del comprensorio ternano e non solo come ad esempio Subway, Fellini, Déjà vu, Castle Rock, Frida Disco club, Glam, La Duchessa, Fiera Discoteche e locali da ballo – Nightwave, O‟rey Disco Club, Ku Club, Nabila Disco Club, Ristorante Dancing - Il Mondo Antico. Ha maturato esperienze in villaggi turistici come Villaggio turistico Dolomiti Camping Village Dimaro (Madonna di Campiglio) e Villaggio turistico Club Village Forte Cappellini - Cannigione (Sardegna). Inoltre ha condotto ed ha curato la parte musicale di programmi radiofonici su Radio Gamma e Radio T.N.A. Viene apprezzato anche come presentatore di eventi e manifestazioni varie. 96 Giordana Gorla Nasce a Roma, e, da sempre attratta dalle discipline artistiche, all'età di 10 anni lascia gli studi di danza moderna e ritmica per intraprendere privatamente lo studio del pianoforte classico e teoria musicale con la prof.ssa Marina Mungai. All'età di 15 anni prosegue gli stessi con il Maestro M. Castellacci e all'età di 16 inizia lo studio del canto moderno con Aura D' Angelo. A 17 anni entra a far parte dell'orchestra pop giovanile del Maestro Castellacci come cantante e tastierista, con la quale rimane per un anno ed inizia le sue prime esperienze musicali. Successivamente studia canto jazz presso il Saint Louis College of Music di Roma con Marina De Sanctis, Carolina Brandez e Cinzia Spata, seguendo anche il corso di pianoforte complementare e armonia con Riccardo Biseo. Continua poi gli studi privatamente, affrontando canto lirico con il tenore Luigi Rumbo, e quello moderno e jazz con Cinzia Spata. Nel frattempo inizia la sua attività di cantante solista professionale esibendosi live nel centro Italia e partecipando a diversi concorsi canori nel Lazio e in Toscana. Nel 2003 segue il corso di specializzazione musicale nella musica popolare ed etnica (Gubbio) in canto, pianoforte e musica d‟insieme, tenuto dagli allora docenti dell' Università della Musica di Roma (per le discipline sopracitate: Cinzia Spata, Annamaria Di Marco, Carolina Brandez, Andrea Beneventano, Stefano Sastro, Pino Iodice). Sono anni di ricerca vocale in ambiti e con ruoli - sia di cantante che di corista - molto diversificati, con esperienze in formazioni gospel, jazz, blues, soul-rithm'n'blues, rock, progressive, pop, reggae e new age, con l'obiettivo di sondare a fondo se stessa, di sperimentare le proprie capacità e di arricchirsi il più possibile artisticamente. Ricerca che continua tutt'ora, convinta che non si finisca mai di imparare e di conoscere se stessi, e che la voce cantata sia uno strumento molto duttile, profondamente legato alla propria fisicità ed interiorità. Insieme agli studi musicali e scolastici, all'età di 9 anni inizia lo studio della lingua inglese, poi a 14 anni del francese e del tedesco, e prosegue gli studi in lingue e letterature straniere sia presso l'Università degli studi "La Sapienza" di Roma che presso l'università di Pavia. Si reca anche spesso all'estero (Stati Uniti, Austria, Svizzera, Inghilterra, Francia, Spagna) e viaggia molto in Italia; vive poi a Milano, Pavia e per molti anni a Terni. La conoscenza dell'Inglese quasi come una lingua-madre (è figlia di un'agente turistica e ha esperienza anche come traduttrice) e i suoi numerosi spostamenti, le permettono non solo di entrare in contatto con molte culture differenti, ma di approfondire lo studio della musica internazionale dalle origini ai giorni nostri (in particolare il rock progressive e pop-rock americano e britannico), senza mai abbandonare il jazz delle origini. Inoltre, dal 1999 studia Naturopatia, approfondendo le sue conoscenze in: Tera-Mai Reiki I e II livello, Fiori di bach, Fitoterapia, Alimentazione macrobiotica e vegan, Alimentazione funzionale, Intolleranze alimentari, Cromoterapia, Cristalloterapia, Oli essenziali, Cinque tibetani, Massaggio energetico, Psicobiologia, Studi del Dott. Hamer, Theta Healing, e soprattutto si dedica alla Musicoterapia e al Canto Spirituale. In particolare crea un originale metodo di approccio all'ascolto della voce cantata e al canto come terapia, che lei stessa definisce "canto terapeutico", frutto della fusione tra la sua personale esperienza come musicista e quella come ricercatrice spirituale; metodo che è soprattutto applicabile a tutti, musicisti professionisti (o aspiranti tali) e non. Da molti anni si esibisce live e in sala d'incisione con artisti italiani affermati in qualità di cantante solista e vocalist, lavora come autrice in italiano e lingue straniere e cura vari progetti di musica originale in lingua inglese nel quale è anche co-compositrice. Da sempre appassionata anche alla didattica del canto, con l'obiettivo principale di educere, cioè "tirare fuori" la motivazione a conoscere, e di fornire strumenti per meglio orientare il proprio talento e le proprie passioni, è vocal coach per artisti emergenti ed insegnante privata di canto moderno e terapeutico, con attenzione alle specifiche esigenze di ciascun individuo, nonché 97 all'evolversi della vocalità moderna in ambito internazionale e ad un approccio che usa il canto come vero strumento di conoscenza di sé e di terapia. Insegna anche lingua inglese, fonetica inglese e inglese per cantanti ed operatori dello spettacolo. Nel 2008 abbraccia il progetto della Musical Academy, tenendo presso la scuola un seminario introduttivo sul canto terapeutico nel marzo del 2009 ed entrando nello staff docenti di canto moderno nello stesso anno. 98 Marta Lombardo Dopo aver conseguito la maturità classica, frequenta la facoltà di Architettura presso l‟Università degli Studi di Roma Tre in Roma, ottenendo nel novembre 2004 la Laurea in Architettura con il massimo dei voti. Successivamente agli studi per la laurea, in ambito musicale, consegue nel 2006, il diploma in Canto Lirico presso il Conservatorio Statale di Musica “Luigi Canepa” di Sassari. Si è esibita come solista e corista presso il coro femminile di Sant‟Antonio di Terni diretto dal M° Fabio Ciofini, con il quale ha svolto intensa attività concertistica e numerosi concorsi internazionali (Todi Festival, Concorso Internazionale di Saint Vincent, Concorso Guido d‟Arezzo, ARCUM, Concorso Intenazionale Riviera del Conero) conquistando primi premi e lusinghieri consensi. Si è esibita sempre da solista, con il Crilor Chorus di Terni, per la V° Settimana della Cultura in Terni e in diretta internazionale per l‟emittente radiofonica vaticana Radio Maria. Ha collaborato con il gruppo di musica popolare I Trovatori con cui nel 2001 ha registrato per la trasmissione ”Frontiere” in diretta su Rai Uno. Con l‟ensemble vocale Quartospazio Vocalist di Rieti ha interpretato parti solistiche in varie occasioni tra cui i concerti per La Giostra dell‟Arme 2005 in San Gemini (TR) eseguendo musiche medievali. Ha inoltre eseguito concerti da solista di musica sacra e musica da camera con le seguenti Associazioni Culturali: Associazione Italiana Sclerosi Multipla (TR), Amici Della Musica di Lucera (FG), Giostra dell‟Arme,sportello Alzheimer “Dina Marconi”, Associazione “Le tre torri di Rocca San Zenone”. Ha partecipato ai seminari internazionali di canto lirico tenuti da artisti di fama internazionale come, Liliana Poli nell‟ambito dei Seminari Internazionali Musicali di Cupello , Rossella Marcantoni nell‟ambito del corso di alto perfezionamento dell‟Accademia Città dell‟Amatrice (Ri) e nel 2008 e 2009 ha frequentato la scuola di musica antica di Assisi occupandosi del repertorio medievale sotto la guida di Diana Bertini. Ha ricevuto la borsa di studio “Gaspare Spontini” dal prefetto di Ascoli Piceno nel novembre 2006. Si è esibita con programmi lirici e cameristici presso il teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno e per i Concerti dell‟Accademia città di Amatrice (Ri). Nel dicembre 2006 è stata invitata dall‟Istituto di Studi Teologici di Terni a tenere il concerto di inaugurazione della nuova pinacoteca del duomo di Terni. Ha tenuto nel marzo 2007 il concerto per l‟inaugurazione della mostra “Segni di donna - Tra Passato e Presente - Dieci artiste umbre a Terni”, nella sede espositiva di Palazzo di Primavera di Terni. Ha eseguito, in qualità di mezzosoprano solista, la Cantata sacra di Dietrich Buxtehude “Membra Jesu nostri”, diretta dal maestro Piero Caraba, con L‟Orchestra Le Metamorfosi Musicali e con la Camerata Polifonica Viterbese, presso la Chiesa di Sant‟Angelo in Sphata a Viterbo il 1 aprile 2007. In ambito cameristico ha tenuto concerti per vibrafono e voce, pianoforte e voce, pianoforte percussioni e voce. Si sta perfezionando con il mezzosoprano Diana Bertini. Fortemente motivata all‟educazione musicale dei bambini in fascia pre-scolare ha frequentato il corso nazionale di aggiornamento di I° livello e approfondimento della metodologia e pratica 99 dell‟Orff – Schulwerk, presso la Scuola Popolare di Musica di Donna Olimpia di Roma. ( Roma novembre 2004 maggio 2005 ). Partecipa a corsi e seminari: Corso Nazionale di Aggiornamento relativo al metodo Orff – Schulwerk: seminario straordinario “A lezione con i neonati”, (Roma dicembre 2004), seminario “Tre anni: un bel problema” (Rieti febbraio 2005) tenuti dalla docente Paola Anselmi; seminario straordinario “Danze popolari dal Medioriente” con docente Maysoun Rafeedie (Assisi luglio 2005); seminario “Col corpo capisco” con docente Paola Anselmi (Rieti settembre 2005); seminario “I linguaggi espressivi della Primissima Infanzia” tenuto dalla docente Beth Marie Bolton ( ottobre 2005) con relativi diplomi rilasciati dal Ministero della Pubblica Istruzione. .Ha collaborato con il Centro Musicale Ludico-Formativo “Siamo Musica” di Rieti per il corso di Musica in Culla e alla realizzazione dei progetti di Educazione al Suono e alla Musica negli istituti comprensivi di Rieti, Terni e Narni, dal 2004 al 2006. Dall‟a.a. 2006/07 è docente di Canto lirico e moderno, Musica per i piccolissimi presso la Scuola Comunale di Musica “ Nilo Sinibaldi” di Arrone, per l‟a.a. 2006/07 è stata docente del corso di Propedeutica della Musica e del progetto straordinario “il valzer dei moscerini” ( musica per i bambini da 0 a 36 mesi) presso la Scuola Comunale di Musica “A. Onofri” di Spoleto. Ha conseguito per l‟a.a. 2008/ 2009 il diploma di Master di 1° livello in : “L‟applicazione di nuovi linguaggi di comunicazione nella didattica” presso l‟UNISU, Università telematica delle scienze umane. Nel 2008 e 2009 ha preparato gran parte dei suoi allievi per la partecipazione a concorsi nazionali di canto leggero ( tra cui lo Zecchino d‟oro) riscuotendo lusinghieri consensi e piazzamenti in tutte le gare per le prime posizioni. 100 Fabrizia Luchetti Ha studiato pianoforte classico fino al 5° anno ed ha conseguito il diploma di solfeggio; contemporaneamente, ha iniziato a scrivere canzoni di musica leggera iscrivendosi alla SIAE come autrice di musica e testi, all‟età di 17 anni. La passione per il canto è nata successivamente ed ha portato a collaborazioni con diversi musicisti e produttori che le hanno permesso, a 19 anni, di incidere un primo disco scritto e prodotto da Franco Serafini ed edito dalla casa discografica “RICORDI”, e di incidere, tre anni dopo, per la casa discografica “EMI”, un album scritto e prodotto da “Avion Travel” con lo pseudonimo di “Anna e le Sorelle”, dal titolo “ La vita che dice”. Per due anni ha aperto, con la sua band, gran parte dei concerti dei “Ladri di biciclette” ed ha cantato in tante piazze italiane, estere, e in diverse trasmissioni televisive delle reti RAI, MEDIASET e TMC. Da ricordare nel 1990 la partecipazione allo “Stratos Festival”, dedicato a Demetrio Stratos, e il “Pistoia Blues Festival” nella stessa serata in cui si sono esibiti artisti internazionali del calibro di Chaka Khan. Nel 1991, in diretta televisiva Rai, canta al “Concerto per il 1° Maggio” a Roma , il “No racism concert” all‟Arena di Milano, il “Festivalbar” edizione 1991, ed una particolare esperienza alla trasmissione televisiva “Swing Ladies”, organizzata da RAI INTERNATIONAL in occasione della „Festa delle donne‟, accanto ad artiste di fama mondiale come Nina Simone, Carmen Mc Rae, Dee Dee Bridgewater e Randy Crawford. A Tunisi, partecipa per due anni consecutivi al “Festival rock della musica italiana”, accanto alle band “Ladri di Biciclette”, “Casinò Royale” ed altri gruppi del panorama musicale italiano. Dal 2003, limitando a poche e selezionate occasioni l‟attività da solista, decide di mettere a disposizione la propria esperienza a tutti coloro che hanno una sincera passione per la musica in generale e per questo “strumento”, così “particolare”. 101 Leonardo Marchetti nasce nel 1984 a Terni. Si forma come chitarrista con Vittorio Gabassi, Sergio Giuffrida e al Saint Louis College of Music di Roma con Giacomo Anselmi, Lello Panico, Nico Stufano. Frequenta un laboratorio di musica Jazz tenuto dal maestro Bruno Erminero. Partecipa a numerose masterclass con artisti di fama nazionale ed internazionale quali: Ricky Portera, Guthrie Govan, Doug Aldrich, Stef Burns, Robben Ford ed altri. Ha collaborato come chitarrista con la “Terni in Jazz Orchestra” diretta da Marco Collazzoni, l' “Orchestra Classico-Leggera S.Valentino” diretta dal M. Francesco Falcioni e con l'associazione “Attenti al Kane” come fonico di studio. Nel 2009 abbraccia il progetto “Musical Academy”. Dal 2010 svolge attività di endorser per il marchio Franz L. A. Guitars. 102 Simone Mazzilli Dati personali Istruzione Data e luogo di nascita: Perugia, 2 Gennaio 1974 Laureato in Scienze Politiche presso l‟Università di Perugia (indirizzo Politico-Economico) con la votazione di 110/110 Master di secondo livello, conseguito col massimo dei voti, in CONSERVAZIONE GESTIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE Esperienze varie Università degli Studi di Padova; Politecnico di Torino; IUAV di Venezia; ICSIM (Istituto per la Cultura e la Storia d‟Impresa “Franco Momigliano”) di Terni Collabora dal 1989 con l‟Associazione Culturale “il Progetto…” per le attività di Progetto Mandela e del Centro Culturale per i Diritti Umani. In particolare: coordina dal 2002 il laboratorio di recitazione come actortrainer per i corsi base di mimica, dizione e recitazione; aiuto regista per numerosi spettacoli teatrali promossi dall‟associazione; regista e actor-trainer dello spettacolo teatrale Noccioline (di F. Paravidino) e assistente di Marco Plini nella regia di Turisti e Soldatini (di W. Soiynka), entrambi per la rassegna internazionale Intercity Connections, maggio 2008. Assistente alla regia di Marco Plini per Benvenuti in California (di Francesca Angeli), presentato in prima nazionale nell‟ambito di Es.Terni03. a settembre 2008. Aiuto regista e actor-trainer per Sabbie Mobili, aprile 2008. ha curato la regia del radiodramma La Fattoria degli Animali e ha recitato nei radiodrammi Autobiografia di uno schiavo (1990); Il Diario di Anna (1998); Lungo Cammino Verso la Libertà (2005, nella parte principale di Nelson Mandela); La Fattoria degli Animali (2007); ha curato la messa in scena di numerose esibizioni e recital al pubblico. ha curato la preparazione del gruppo di attori che ha messo in scena lo spettacolo teatrale Partigiane, promosso dalla CGIL – SPI nell‟aprile del 2005 e lo spettacolo Beltain per il Cantamaggio ternano nel 2003. Ha preso parte come speaker e doppiatore alla realizzazione di numerosi documentari, spot pubblicitari e audio-guide. Ha preso parte come attore alle seguenti fiction televisive: Tre Addii (regia di Mario Caiano), 1998, come Ufficiale di 103 Polizia L’amore oltre la vita (regia di Mario Caiano), 1999, come infermiere Sei forte maestro; Sei forte maestro 2, nella parte di Sergio Ha recitato come figurante per diversi film, dal 1998. Ha svolto dei cicli di corsi di dizione e recitazione per alcune scuole elementari e medie di Terni. Principali spettacoli teatrali a cui ha partecipato come attore: Sabbie Mobili (regia di Marco Austeri), 2008 Yodok (regia di Irene Lösch), 2004 Nera 70, quando il fiume ruppe gli argini (regia di Francesca Angeli), 2002 Questa presunta debole di cuore (regia di Francesca Angeli), 2001 Di chi è questa guerra? (regia di Irene Lösch), 2000 nella parte di Luka ’68, speranze sampietrini e baci in bocca (regia di Irene Lösch), 1999 La neve è caduta ma non devi essere triste (regia di Irene Lösch), 1998 L’allucinante suono di tuba (di Frei Betto, monologo), 1997, 1998 Ladri di… biciclette? (regia di Irene Lösch), 1998, nella parte di Togliatti Girotondo (di A. Schnitzler, regia di Marco Plini), 1998 nella parte del Giovane Signore Il sogno dei gigli bianchi (di M. Darwish, monologo), 1998, 1999 Caccia alle streghe (dal “Crogiolo” di A. Miller, regia di Irene Lösch), 1997, nella parte del Reverendo John Hale Pitchipoi (dal “Diario” di M. Berg, regia di Irene Lösch), 1995, nella parte di Romek Il pifferaio di Hamelin (regia di Marco Plini), 1993, nella parte di Sottile Sogno di una notte di mezza estate (regia di Marco Plini), 1993, nella parte di Egeo Scusi, dov’è l’Italia? (regia di Irene Lösch) 1992 I Have A Dream (musical, regia di Irene Lösch), 1992 Allarmi siam razzisti! (regia di Irene Lösch) 1991 Cara Virginia (regia di Irene Lösch), 1990, 1991 Dal 1988 ha partecipato a numerosi programmi di intrattenimento radiofonici, occupandosi anche della regia e dei testi. Ha preso parte a numerosi eventi pubblici come presentatore o interprete, come in occasione del Dusk Day 2008 (con Steve Hackett, Graziano Romani e Bernardo Lanzetti) presso il teatro Mancinelli di Orvieto, nell‟ambito della rassegna Venti 104 Ascensionali. Collabora con l‟ICSIM di Terni, occupandosi di formazione, organizzando corsi post-lauream e attività varie, anche in lingua inglese. Collabora con l‟Università di Padova come tutor per il Master in Conservazione Gestione e Valorizzazione del Patrimonio Industriale Ha lavorato come ricercatore per l‟AUR/IRRES di Perugia. Ha tenuto una serie di conferenze sulla storia della musica contemporanea a Terni e a Rieti e ha curato mostre relative all‟argomento. 105 FRANCESCA MICHELINI La sua formazione Si è diplomata presso la Scuola di recitazione teatrale,cinematografica e televisiva MUMOS diretta da Marzia Ubaldi, Gastone Moschin, Emanuela Moschin e Mico Cundari. Seminari e stages: nel 2000 con Francesca Ferri di “O Thiasos”, Teatro Natura: canzone popolare; nel 2001 con il L.I.I.T. (Lega Italiana Improvvisazione Teatrale): improvvisazione teatrale; con Antonella Talamonti : improvvisazione vocale; con Gionatan Sorrenti e Leilani Weiss: dance contact improvisation; nel 2002 con Antonella Talamonti: improvvisazione vocale e tecniche di emissione del suono e della voce; con “La Compagnia del Pino”: acrobatica e uso dei trampoli; nel 2003 con il regista Marco Plini : recitazione teatrale e teatro di Sara Kane; con Gionatan Sorrenti: danza contact; con Antonella Talamonti: improvvisazione vocale e tecniche di emissione del suono e della voce; con Paolo Scannavino (Endaxi): acrobalance, giocoleria e clownerie; nel 2004 con le attrici Marzia Ubaldi e Emanuela Moschin: recitazione televisiva e cinematografica; con Antonella Talamonti: improvvisazione vocale e tecniche di emissione del suono e della voce; nel 2005 Master in recitazione presso la Scuola di recitazione MUMOS diretta da Marzia Ubaldi, Gastone Moschin, Emanuela Moschin e Mico Cundari; Stage di doppiaggio con Marzia Ubaldi e Emanuela Moschin; con Antonella Talamonti: costruzione di strutture vocali polifoniche e canto tradizionale. Il suo lavoro come attrice Dal 1998 alcune performance a cura de “La Compagnia del Pino”, tra cui: nel 1999 “Il mare nelle scarpe” per la regia di Simona Troiani, nel 2001 “Percorsi d‟amore” a cura di Lucio Mattioli e Roberta Rossi. Dal 2002 spettacoli di strada come trampoliere; Nel 2003 “Il Minotauro”, spettacolo per la regia di Lucio Mattioli e Marco Plini, allestito presso il Centro Multimediale di Terni e replicato al Comunale di Narni e al Teatro Fabbricone di Prato in occasione del Festival “I Territori del Teatro” a cura del Teatro Stabile dell‟Umbria e del Teatro Stabile della Toscana. Nel 2004 “Permette un brivido” e “Incursione teatrale”, performance de “La Compagnia del Pino”. Nel 2004 “Preghiera al tramonto”, performance con Giorgio Albertazzi per la regia di Marco Mattolini e Gloria Pomardi. 106 Nel 2005 “Astri” , spettacolo de “La Compagnia del Pino” per la regia di Lucio Mattioli. Lo spettacolo è una produzione estiva del Teatro Stabile dell‟Umbria ed è stato replicato a Terni(Cecalocco), Gubbio, Corciano, Valtopina e Perugia. Nel 2005 “Il profumo”, lettura performativa tratta dall‟omonimo romanzo di P.Suskind. Nel 2005, 2006, 2007 e 2008 progetto “Nati per Leggere”, cicli di letture per bambini presso le biblioteche comunali di Contigliano, Toffia, Forano e Rieti. Nel 2005 “Ritorno al presente”, trasmissione televisiva della RAI, come trampoliere. Nel 2006 “La sconosciuta” film per la regia di Giuseppe Tornatore. Nel 2006 “La panne”, lettura performativa tratta dall‟omonimo racconto di F.Durrenmatt. Nel 2006 “Astri”, spettacolo de “La Compagnia del Pino”, per la produzione del Teatro Stabile dell‟Umbria, in replica a Narni e Perugia. Nel 2006 “Pepe Carvalho”, lettura performativa tratta dalla serie di romanzi di Manuel Vasquez Montalban. Nel 2007 “Esercizi di stile”, lettura performativa tratta dall‟omonimo saggio di R.Queneau. Nel 2007 “Frammento”, performance di cui è interprete e regista. Il primo studio su “Frammento” è presentato presso il Placebo Caffè (Terni), il secondo studio presso Officina 49 (Cesena), per arrivare alla performance finale “Frammento_nero” in scena all‟interno di “in.oltre, dopofestival di es.terni” (Terni) e “B38” di Eboli (Salerno). Nel 2007 “Confesso che ho bevuto”, lettura performativa tratta da romanzi e racconti di vari autori italiani e stranieri. Nel 2008 “Benvenuti in California”, spettacolo di Francesca Angeli per la regia di Marco Plini, produzione del CTB Centro Teatrale Bresciano. Nel 2008 “Ulisse”, lettura performativa tratta dal IX canto dell‟Odissea di Omero. Attualmente lavora alla scrittura e messa in scena di uno spettacolo di teatro per ragazzi (Sottosopra_titolo provvisorio) e all‟adattamento e messa in scena di “Parto”, nuovo lavoro performativo. come regista nel 2001 “L‟arca di Noè”, spettacolo finale della scuola elementare di Contigliano, Ist. Comprensivo “A.Malfatti” . nel 2002 “Luna” spettacolo finale della scuola elementare di Contigliano, Ist. Comprensivo “A.Malfatti” nel 2002 “Il Minotauro”, spettacolo finale dell‟Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo, liberamente tratto dal racconto omonimo di F.Durrenmatt. nel 2003 “La donna serpente”, spettacolo finale dell‟ Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo, liberamente tratto dall‟omonomo testo di C.Gozzi. nel 2004 “Gelosi, noi?!?”, spettacolo finale dell‟Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo, tratto dai testi teatrali di W.Shakespeare e da testi originali della stessa. Nel 2005, 2006, 2007 e 2008 progetto “Nati per Leggere”, cicli di letture per bambini presso le biblioteche comunali di Contigliano, Toffia, Forano e Rieti. nel 2005 “Rumori fuori scena”, spettacolo finale dell‟ Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo, liberamente tratto dall‟omonima commedia di M.Frayn. nel 2005 “Il profumo”, lettura performativa tratta dall‟omonimo romanzo di P.Suskind. nel 2006 “Un fiume pieno di piranha”, spettacolo finale dell‟ Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo, liberamente tratto da “Io con te ho chiuso” di M.Ravenhill e “L‟esame” di A.Hamilton. nel 2006 “La panne”, lettura performativa tratta dall‟omonimo racconto di F.Durrenmatt. 107 nel 2006 “Pepe Carvalho”, lettura performativa tratta dalla serie di romanzi di Manuel Vasquez Montalban. nel 2007 “Esercizi di stile”, lettura performativa tratta dall‟omonimo saggio di R.Queneau. Nel 2007 “Frammento”, performance di cui è interprete e regista. Il primo studio su “Frammento” è presentato presso il Placebo Caffè (Terni), il secondo studio presso Officina 49 (Cesena), per arrivare alla performance finale “Frammento_nero” in scena all‟interno di “in.oltre, dopofestival di es.terni” (Terni) e “B38” di Eboli (Salerno). Nel 2007 “Confesso che ho bevuto”, lettura performativa tratta da romanzi e racconti di vari autori italiani e stranieri. Nel 2007 “Pit stop”, performance finale degli allievi del laboratorio permanente della Compagnia del Pino, presentata all‟interno di “Nutrimenti” –festival delle emergenze contemporanee di Terni. nel 2008 “Sparkleshark”, spettacolo finale dell‟Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo, tratto dall‟omonimo testo di P.Ridley. Lo spettacolo ha partecipato alla rassegna Connection di Terni. Nel 2008 “Ulisse”, lettura performativa tratta dal IX canto dell‟Odissea di Omero. Attualmente lavora alla scrittura e messa in scena di uno spettacolo di teatro per ragazzi (Sottosopra_titolo provvisorio) e all‟adattamento e messa in scena di “Parto”, nuovo lavoro performativo. come insegnante nel 2000-2001 laboratorio manipolativo-espressivo presso la scuola materna ed elementare di San Gemini. nel 2001 laboratorio teatrale presso la scuola elementare di Contigliano, Ist. Comprensivo “A.Malfatti”. nel 2002 laboratorio teatrale presso la scuola elementare di Contigliano, Ist. Comprensivo “A.Malfatti” . nel 2003 laboratori teatrali presso le scuole elementari di Torri in Sabina, Tarano e Selci, Ist. Comprensivo “Forum Novum”. nel 2004 laboratori teatrali presso le scuole elementari di Torri in Sabina, Tarano e Selci, Ist. Comprensivo “Forum Novum”. nel 2001-2002 laboratorio teatrale presso l‟Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo. nel 2002-2003 laboratorio teatrale presso l‟Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo. nel 2003-2004 laboratorio teatrale presso l‟Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo. Dal 2003 al 2008 laboratori e stage teatrali per adulti ed adolescenti per “La Compagnia del Pino” nel 2004-2005 laboratorio teatrale presso l‟Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo. nel 2005-2006 laboratorio teatrale presso l‟Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo. nel 2005-2006 laboratorio teatrale presso la scuola elementare di Narni Scalo. nel 2005-2006 laboratorio teatrale presso la scuola media “De Filis” di Terni. nel 2006, 2007 e 2008 campi scuola di educazione ambientale e propedeutica teatrale organizzati dalla Compagnia del Pino in collaborazione con la Casa-Laboratorio di Cenci. nel 2006-2007 laboratorio teatrale presso la scuola elementare di Narni Scalo. nel 2007-2008 laboratorio teatrale presso l‟Istituto Tecnico Commerciale di Narni Scalo. nel 2008 corso di formazione per adulti, “animazione alla lettura” , organizzato e promosso dal CesVol di Terni. 108 Altro dal 2005 al 2008 doppiaggi e speackeraggi per cd-rom pubblicitari. centri ricreativi estivi: nel 2001 educatrice ed animatrice presso Palestra Futura di Terni. laboratori estivi di manipolazione e gioco. nel 2002 educatrice ed animatrice presso parco Peter Pan a Terni, per l‟Ufficio Scolastico di Terni. nel 2003 educatrice ed animatrice presso parco Peter Pan a Terni, per l‟Ufficio Scolastico di Terni. nel 2004 educatrice ed animatrice presso parco Peter Pan a Terni, per l‟Ufficio Scolastico di Terni. nel 2004 educatrice ed animatrice presso il CLT Circolo Lavoratori Terni, laboratori di manipolazione, gioco, acrobatica e giocoleria. Animatrice in occasione di eventi privati (feste di compleanno, matrimoni, cerimonie in genere), pubblici (inaugurazioni di mostre o locali, premiazioni, manifestazioni). Cura dell‟ufficio stampa, per l‟associazione Demetra, degli eventi: Nutrimenti-festival delle emergenze contemporanee- giugno 2007; es.terni-festival internazionale della creazione contemporanea- settembre 2007; in.oltre-dopofestival es.terni-settembre 2007; con il cuore in mano- riflessioni poetiche sull‟amore-febbraio 2008. Cura della comunicazione specifica, per l‟associazione Demetra, degli eventi: Nutrimentifestival delle emergenze contemporanee- giugno 2007; in.oltre-dopofestival es.terni- settembre 2007; con il cuore in mano- riflessioni poetiche sull‟amore- febbraio 2008. 109 Valentino Palombi Insegnante di Hard Disk Recording CUBASE, nasce a Terni l'11 Maggio 1975. La sua famiglia si trasferisce subito a Roma ed è lì che inizierà a studiare il pianoforte all'età di dodici anni. Ma la sua vera passione era l'elettronica, il campionamento, il sequencing… Studia piano jazz, frequenta un corso di fonico, si esercita sull'Atari, suona con diversi gruppi e si esibisce in tanti locali della capitale. Con alcuni amici condivide l'avventura dell'etichetta discografica LA CRUDA RECORDS e successivamente insieme a Max e Davide Spurio collabora nello studio di registrazione 27ª STRADA. Queste esperienze gli portano alcuni risultati artistici importanti anche a livello mondiale, oltre che una crescita tecnico-professionale notevole. Nel 2002 vince la borsa di studio SIAE al CET di Mogol e si diploma in COMPOSIZIONE DI MUSICA POP. Collabora con la PLATINUM, la concessionaria di pubblicità radiofonica esclusivista di RADIO DIMENSIONE SUONO e di moltissime altre emittenti italiane, nella realizzazione di jingle e spot. Dal 2002 al 2005 partecipa al progetto discografico C15 prodotto da Valter Sacripanti e Media Records, in qualità di tastierista, arrangiatore e compositore. Il gruppo riscuote molto interesse e nel luglio del 2005, con un singolo già in attivo "SIAMO TUTTI SCHIAVI", si presenta sponsorizzato dalla VODAFONE al FESTIVALBAR come band emergente. Dal 2006 Valentino Palombi si dedica all'insegnamento e alla produzione artistica di talenti. 110 Francesco Piantoni Sono Francesco Piantoni, nasco il 23 Febbraio del 1985 a Narni. All'età di 3 anni mio padre mi regala una tastiera Bontempi con la quale io gioco moltissimo, prendendola a martellate e riducendola in mille pezzettini, non avevo capito bene come si doveva usare. Per i successivi tre anni mio padre non mi compera più strumenti musicali fino a ... quando all'età di 6 anni gli chiedo di regalarmi una tastiera per natale, e con questa inizio a studiare tastiere con il maestro Giorgio Giombolini con il quale rimango per due anni indimenticabili. All'età di 9 anni inizio lo studio del pianoforte con il maestro Franco Fabiani grazie al quale mi innamoro dello strumento e della musica. All'età di 12 inizio a partecipare a vari concorsi di pianoforte nazionali ed internazionali ottenendo per due anni consecutivi il primo premio assoluto al concorso pianistico di Rieti. Partecipo anche al concorso internazionale di Viterbo organizzato dal Lions Club e al Mascia Masin dove ottengo il primo premio assoluto e il terzo posto. Successivamente dopo vari anni di studi entro al Conservatorio Morlacchi di Perugia dove mi diplomo brillantemente nel 2006. Durante il corso di studi ho frequentato i corsi internazionali di perfezionamento di Norcia con i maestri Franco Fabiani e Aquiles Delle Vigne. Nel 2002 ho partecipato al corso estivo di jazz tenuto dalla Berkley School a Perugia. Ho partecipato a vari seminari e master class tenuti da Simon Philips, Mark White, Giovanni Tommaso, Dave Clark e Pat Martino. Ho collaborato nella scuola "Jungle Music" gestita dal grande Valter Vincenti e Claudio Tomassi. Ho inoltre intrapreso lo studio del canto sotto la guida di Nora Orlandi nella sua accademia "La bottega delle note" dove ho iniziato un'attivita di arrangiatore di pezzi per coro. Ho 4 progetti musicali attivi; il primo con gli "Stay Out" www.myspace.com/stayoutlive composto da musicisti ternani e narnesi - il secondo con gli "Hydra" (www.myspace.com/hydrasuperband) nel quale sono il cantante solista. I "Lizard" (www.myspace.com/lizardtr) con i quali nel 2008 abbiamo vinto il primo premio al Concorso ROCK IN JUNE e da poco con i "Roxy Bar Band" (http://www.myspace.com/roxybarband) cover di Vasco Rossi. 111 David Pieralisi Nasce a Terni nel febbraio del 63. Affascinato fin da piccolo dalla musica passando per gioco da vari strumenti inizia a suonare la chitarra piu' o meno all'eta' di 12 anni, dopo aver sentito alla radio un brano dal titolo "Smoke on the water" dei mitici Deep Purple. Aveva subito chiaro il suono da cercare ed il genere. La sua prima band ternana di hard rock I Synthesis lo porta anche alla sua prima esperienza discografica nel 1983 con la compilation di hard rock italiano "Metallo Italia". Dopo l'obbligo militare del periodo nel 1987 suona a Perugia nella band dei Falstaff rock progress; con la stessa band nel 1988 e' al primo ingaggio per musica pop italiana tour con Amedeo Minghi. Nel 1989 studia alla Jazz University di Terni con Umberto Fiorentino e Maurizio Lazzaro per due anni. Nel 1990 e' in tour con Mietta e continua con la stessa fino al 93 registrando nell'album "Lasciamoci respirare". Nel 94 registra nell‟album di Nek "Calore umano". Nello stesso anno conosce l'artista Michele Zarrillo e va in tour con lo stesso negli anni successivi. Nel 1997 registra nell'album del medesimo "L'Amore vuole amore". Nel 2000 registra e coarrangia l'album di Michele Zarrillo "Il vincitore non c'e'". Lo stesso per "Il vincitore non c'e' ristampa", album che contiene il brano "L'acrobata" nel 2001 ed ancora nell'album live "Le occasioni dell'amore" nel 2002. Nel 2003 e' nella band del musical Pinocchio, prodotto artisticamente dai Pooh. Negli anni successivi e' in tour con Michele Zarrillo fino ad oggi, registrando in tutti gli album prodotti dallo stesso. David Pieralisi e' un musicista dalla chiara matrice rock, con grande attrazione per il groove e la ricerca del suono giusto per ogni mondo musicale. La sua esperienza in diversi ambiti ed e quella da docente per anni in varie scuole, lo rendono anche un ottimo didatta capace di plasmare su misura la giusta metodologia di studio per ogni attitudine. Nel 2008 abbraccia il progetto della Musical Academy. 112 Marta Polimadei Titoli di studio maturità classica diploma di clarinetto diploma di saxofono abilitazione insegnamento saxofono Studi in corso diploma accademico di secondo livello in saxofono presso l‟Ist. “G. Briccialdi” (Terni) Corsi di perfezionamento frequentati seminari sul metodo Orff con Giovanni Piazza e Ciro Paduano (sedi varie) corso di Ritmica Dalcroze con Sabine Oetterli (Roma, 1995/96) seminario di improvvisazione (a scopo didattico) con Karin Greenhead (Roma, 1995/96) corso ufficiale sull‟utilizzo del software di notazione “Finale” con Mario Bricca (Torino, 1998) Attività professionali insegnamento di educazione dell‟orecchio e saxofono presso la Scuola di Musica di Amelia, di solfeggio presso la Musical Academy di Terni, di saxofono nell'ambito del laboratorio di Banda presso la Scuola secondaria di I grado “A. Vera” di Amelia elaborazione al computer e stampa di spartiti musicali Attività artistica 2° sax alto della “Terni Jazz Orchestra” sax tenore nell'Orchestra d'Armonia Città di Terni concerti in varie formazioni, stabili o occasionali (duo con pianoforte, trio, quartetto di clarinetti, di saxofoni, o organici misti) collaborazione con numerose orchestre di fiati della provincia Attività musicali collaterali conoscenza e utilizzo di strumenti quali: pianoforte, violino, basso elettrico, flauto cura degli arrangiamenti e costante collaborazione all‟attività di un gruppo funky-pop e di un coro giovanile partecipazione in qualità di soprano all‟attività concertistica della “Corale Amerina” Lingue straniere Inglese - Francese 113 Cristian Pratofiorito Ha iniziato a suonare tastiere e pianoforte a 10 anni sotto la guida del maestro Francesco Falcioni presso la scuola di musica FF&F con la quale ha collaborato per diversi anni in veste di vicepresidente. Dopo aver seguito studi classici si è orientato verso la musica pop e rock. A 16 anni è entrato a far parte dell'orchestra spettacolo "Uomini Blu" di Todi con i quali ha lavorato nel periodo estivo dal 2005 al 2007. Ha realizzato varie incisioni in studio per gruppi emergenti. Nel 2006 è divenuto membro dell'orchestra di musica leggera "S. Valentino" di Terni e insegnante di tastiere e synth nella scuola di musica FF&F. Adesso fa parte dell'associazione culturale "Dodeca", in veste di responsabile di studio, e si dedica alla formazione dei ragazzi presso la nuova struttura della Musical Academy. 114 Enrico Pulcinelli Istruzione e Formazione 2007 – Attestato del corso di Percussione Afro-cubana, presso la scuola Diakara Percussion, del professore Oscar Valdes, Havana ( Cuba ). 2007 – Attestato del corso di Paila ( Timbales ), rilasciato dal professore Emilio del Monte, presso l‟Havana ( Cuba ). 2005/2007 – Attestato del corso di Percussione Afro-cubana, rilasciato dal professore Tomàs Ramos Ortiz, presso l‟Havana ( Cuba ). 2005 – Diploma in Strumenti a Percussione con 10/10, presso il Conservatorio di Perugia. 2003 – Idoneità corso formazione orchestrale di Fiesole. 1998 – Diploma di Maturità Scientifica, presso il Liceo Scientifico di Città della Pieve ( PG ). Esperienze Professionali ORCHESTRA DI LUGANO: in qualità di Percussionista, collaborando anche nel Progetto della pianista MARTHA ARGERICH, incidendo due dischi. ORCHESTRA GIOVANILE DEL TEATRO ALLA SCALA: in qualità di Percussionista. ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA: in qualità di Percussionista. O.F.I. ORCHESTRA FILARMONICA ITALIANA: in qualità di Percussionista e Timpanista. ORCHESTRA SINFONICA DI PERUGIA: in qualità di Percussionista e Timpanista. ORCHESTRA SINFONICA GIOVANILE DI PERUGIA: in qualità di Percussionista e Timpanista. ORCHESTRA SINFONICA DI VITERBO: in qualità di Timpanista e Percussionista. IN AMBITO DI MUSICA LEGGERA: ho collaborato in qualità di Timpanista e Percussionista con ALL TIMES ORCHESTRA, per trasmissioni televisive Rai Uno. In qualità di batterista con artisti come Katia Ricciarelli, Andrea Bocelli, Lucio Dalla, Emily Stuart, Antonella Ruggero, Nair. Altri studi di formazione Stage di formazione con il M° LEIGH HOWARD STEVENS (Marimbista), presso il Conservatorio di Perugia. Stage di formazione con il M° MIKE QUINN (Percussionista), presso il Conservatorio di Perugia. Stage di formazione jazz, Arcevia in jazz. Oltre alle Percussioni classiche, ho studiato batteria frequentando la scuola di Siena jazz, percussioni africane con il Percussionista Peppe Consolmagno e in particolar modo Percussioni dell‟America Latina intraprendendo vari viaggi e studiando con maestri di fama internazionale, (Tomas Ramon Orti Percussionista del gruppo Buena Vista Social Club, Oscar Valdes Cantante e Percussionista del gruppo Irakere, Emilio del Monte Percussionista del gruppo Buena Vista Social Club, Yaroldi Percussionista di Chucho Valdes virtuoso pianista cubano Eliel Wiliam Lazo ). Tutti gli attestati originali riguardo ai titoli di studi e artistici sono in mio possesso. 115 Progetti per il Futuro Pubblicazione di un libro su strumenti a Percussione riguardo ai viaggi da me intrapresi. Spettacolo etnico solistico di ritmi e danze afro-cubane ( cd e video autoprodotti ). Duo: percussioni e sax attivo nel campo del live, Little uncle band ( cd autoprodotto con video ). L.M&J.C.: pianoforte, sax flauto, percussioni attivo nel campo del live. Attualmente insegno presso la scuola comunale di Cortona ( Arezzo ). 116 Margherita Rinaldi Cantante. Studia tecnica vocale presso il Saint Louis College of Music con Marina De Sanctis, canto jazz ed improvvisazione con Elisabetta Antonini e Pierluca Buonafrate, armonia jazz con Pierpaolo Principato e Antonio Solimene, arrangiamento con Amedeo Tommasi, solfeggio e ear training con Franco Canfora e Marco Siniscalco, pianoforte jazz con Claudio Colasazza e Emilio Merone. Partecipa ai seminari tenuti da Shawnn Monteiro e Cinzia Spata e ai laboratori di musica d' insieme con Marcello Rosa, Eddy Palermo e Fabrizio Cardosa. Segue il Corso di Jazz diretto dal M° Alessandro Bravo presso il Conservatorio "Briccialdi" di Terni. Nel 2009 partecipa al VI Convegno internazionale di Foniatria e Logopedia tenuto dal Prof. Franco Fussi presso il Teatro Alighieri di Ravenna. Segue i Workshops tenuti da Luca Jurman, Luca Pitteri, Elizabeth Howard e Seth Riggs. Nell estate 2009 collabora con il gruppo Quarteto Malandro esibendosi nei principali club della capitale ed alla II edizione del Phonetica Jazz Festival, Maratea (PZ). Attualmente lavora al suo progetto di musica brasiliana, una ricerca musicale intesa come un' immersione nell' animo popolare del Brasile attraverso grandi compositori quali Noel Rosa, Jobim, Nelson Cavaquinho, Djavan, Guinga. Dal 2005 al 2009 collabora all' organizzazione del Terni in Jazz Festival, rinominato dal 2007 Grand Tour Jazz Fest, evento di riferimento per tutti gli appassionati ed operatori del settore, con artisti di fama internazionale (Dee Dee Bridgewater, Maria Joao, Eddie Gomez, Charlie Haden, AL Foster, Uri Caine, Lee Konitz etc). Dal 2005 al 2009 è Responsabile Marketing di JAZZIT (www.jazzit.it), testata nazionale di musica Jazz e de Il Turismo Culturale (www.ilturismoculturale.it) edite dalla Vanni Editore Srl. Attualmente insegna canto presso la Scuola Musical Academy (www.musicalacademy.org) di Terni. Laureata in Scienze della Comunicazione 117 Andrea Rosatelli (Docente di basso – livello Professional) Sono nato il 29/02/1976 a Rieti. All‟età di sei anni mi sono avvicinato alla musica iniziando a studiare chitarra classica. A 10 anni ho scoperto il basso e da quel momento non lo ho mai piu‟ abbandonato! Fino al 1994 sono rimasto nella mia citta‟; in quegli anni ho iniziato lo studio del contrabbasso, ho suonato in molti gruppi e soprattutto ho tirato giu tanti pezzi: suonare sui dischi era la mia vera passione… Nel 1995 mi sono trasferito a Roma, dove ho frequentato per il primo anno il Sain‟t Louis Music Accademy. Dal 96 al 98 ho proseguito i miei studi alll‟Univesita‟ della Musica dove mi sono diplomato grazie all‟insegnamento di Massimo Moriconi, Luca Pirozzi, Marco Siniscalco e Gianfranco Gullotto. Nel frattempo ho frequentato il conservatorio prima a Perugia e poi a Latina con il M. Carlo Pelliccione. In questi anni ho iniziato ad inserirmi nell‟ambiente musicale romano suonando con moltissimi gruppi nei locali e confrontandomi con gli stili musicali piu‟ vari (rock, funk, jazz, pop, latin ecc…), suonando con musicisti di nota fama, come Davide Pettirossi, Javier Girotto, Massimo Nunzi, Giancarlo Ciminelli, Gianni Savelli, Pino Iodice, Stefano Lestini e tanti altri... Sempre in quegli anni sono entrato a far parte dell‟orchestra del M. Roberto Pregadio con cui sono stato in tour in Italia nel 97 e 98, ho partecipato all‟edizione estiva della trasmissione UNO MATTINA e sono stato in tuor in Norvegia con Nina Pedersen, una nota cantante jazz. Nel 99 ho iniziato la mia attivita‟ didattica insegnando all‟UM ed in altre scuole romane; contemporaneamente ho iniziato a registrare i primi dischi, tra cui Lara Martelli, le R.D.F, Enrico Montesano, la colonna sonora del film The Protagonist con Andrea Guerra, ed ho cominciato a collaborare con artisti pop, facendo dei promo televisivi con Loredana Berte‟… Da quel momento in poi ho intrapreso un‟ intensa attivita‟ tra studio e live con vari artisti, tra cui Patty Pravo, Paola Turci, Nek, Povia, Mauro Di Maggio, Carlotta, Straga‟, Manuela Villa, mp2, Gatto Panceri, Fabio Concato, Antonella Ruggero, Mikela, Roberto Giglio, Loredana Berte‟, Simone Cristicchi, Marco Fabi, Pier Cortese, Federico Salvatore…. Uno degli incontri piu‟ importanti pero‟ è stato quello con Max Varini e Valter Sacripanti,dal quale ne è nato un trio strumentale con all‟attivo un disco e tantissimi concerti e seminari in tutt‟Italia. 118 Andrea Sbarretti Andrea Sbarretti, nato a Terni il 04.11.1972. Filmmaker, regista indipendente. Laureato in Scienze e Teconologie della Produzione Artistica (104/110), con la Tesi: Paolo Sorrentino, i film e la critica. Particolarmente attento alla struttura dell'inquadratura in cui ricerca equilibrio dal punto di vista della composizione dell'immagine e degli elementi presenti in essa. Interessato ad un linguaggio comunicativo studiato nei minimi dettagli, su cui si basa la sua regia estremamente precisa ed ordinata. Andrea Sbarretti ha un metodo espressivo molto ricercato in continua evoluzione grazie allo studio costante di nuove dialettiche cinematografiche. Stile originale e moderno, a tratti futurista, eclettico, innovativo, ma nello stesso tempo Neorealista, amante della forma ma ancora di più del contenuto. Attualmente sta lavorando alla stesura di una sceneggiatura per un lungometraggio ed allo studio dello stile da adottare. Ogni film richiede un suo specifico linguaggio, inquadrature mirate, movimenti degli attori e metodo di recitazione, che va stabilito in sede di scrittura della storia. Sul set c'è poca improvvisazione, grazie alle sceneggiature "di ferro" che è solito adottare. Il film è già chiaro in testa. I progetti futuri prevedono quindi un ritorno al cinema, dopo il suo primo lungometraggio autoprodotto "Il muro del passato". L'esperienza maturata in quasi 10 anni di lavoro e oltre 15 cortometraggi realizzati, rende Andrea Sbarretti pronto a costruire un film per il grande schermo, o in alternativa, per una distribuzione nazionale in dvd. Il bagaglio tecnico continua ad accrescersi in virtù dei continui studi di "grammatica cinematografica" da cui è attratto in maniera particolare. Fotografia curata, inquadrature ordinate e recitazione sottotono, sono le caratteristiche che non devono mancare nei suoi film. Lo studio di espressioni visive sempre nuove, lo rendono un creatore di nuovi modi di raccontare attraverso le immagini. Amante dell'ordine e della pulizia dell'inquadratura, il suo stile sottile conferisce al filmato una lettura a diversi strati: dal significato facilmente interpretabile, al significato più profondo, decifrabile solo dal critico cinematografico. FILMOGRAFIA di Andrea Sbarretti HO IMPARATO A SOGNARE (2000) Cortometraggio - Un bambino si libera dagli incubi. ANOTHER GIRL FOR KNEDIAN (2001) Videoclip - Tutto ruota attorno ad un numero di telef. PER UN CAPELLO (2002) Cortometraggio - Lasciarsi per un capello ritrovato sul cuscino. NON C'E' PIU' NIENTE (2002) Videoclip - L'amore spesso finisce e non resta niente. TORRE ORSINA (2003) Documentario del paese omonimo. Interviste e momenti goliardici. BIRILLO (2003)Cortometraggio - Avventure di un ragazzo senza fissa dimora. IL PRIMO (2003) Cortometraggio sugli infortuni sul lavoro. IL MISTERO DI GIULIA (2003) Cortometraggio - Il mistero di una fantomatica ragazza. IG OPEN (2004) Documentario - Progetti realizzati dai giovani di Terni. SPERO DI AMARTI (2004) Cortometraggio - E' difficile innamorarsi di chi non si ama. LA NOTTE DI SAN BARTOLOMEO (2004) Cortometraggio - La strage degli Ugonotti in Francia. IL NO-KILL DI FERENTILLO (2004) Documentario sulla pesca a mosca. L'INSEMINAZIONE ARTIFICIALE DELLE TROTE (2005) Documentario a cura della Provincia. 119 GLIFADA (2006) Videoclip del brano di Carlo Ruggiero. DOPPIO VINCOLO (2006) Cortometraggio - Una donna e' vittima di un incidente sul lavoro. IMPOSSIBILE REPLICARE (2006) Cortometraggio - Omologazione ed imitazione della societa' SIA COME SIA (2006) Cortometraggio senza senso. Immagini slegate tra di loro. COINCIDENZE (2007) short-video. Fiction sui trapianti di organi. THE CLONE (2007) short video. Clonare se stessi a volte diventa l'unica soluzione. MEZZO ITALIANO (2007) Intervista documentario ad un extracomunitario. OLD MAN (2007) short-video. I mostri sono tornati. IL MURO DEL PASSATO (2007) Film - Durata 86 minuti. Genere Drammatico. Trama: Un cinquantenne torna a casa dopo 20 anni di assenza. PROGETTO ACCOGLIENZA (2008) Documentario sul diabete a cura dell'Ospedale di Terni. X-RAY PLATE (2008) short-video. Viaggio nell'inconscio metafisico. MARTE (2008) short video. Andare su Marte nel 3000 d.c. CAMEL OBSESSION (2008) Backstage documentario musicale. Con A. Sandrelli, B.Roca Rey DON'T GO IF YOU DON'T HAVE A KILLED (2008) short-video. Non esitare ad uccidere. L'ASCESA (2008) short video. Ascesa di un monte: dal sole alla neve copiosa. NON CREDO NELL'AMORE (2008) Interviste grottesche a politici, artisti e persone comuni. Spifferi DUEMILA30 (2008) Documentari televisivi - Durata 40 minuti ciascuno. Andati in onda su Teleterni. Puntate : Puntata zero: Intervista a cura di Massimo D'Antonio e presentazione Format. 1. IT'S OK Stefano, in arte Supercrocio e' un Missionario in Africa e vive facendo il giocoliere. 2. IL SIUPERMAN Teoria del Siuperman, e della donna oggetto. Contro l'omologazione della societa'. 3. MI DIVERTO MOLTO A BALLARE Viaggio in 2 discoteche, la prima frequentata da giovani, la seconda da anziani. 4. NOI GIOVANI Vita dei giovani, tra divertimenti e lavoro. Sogni speranze, chat, amori, delusioni. 5. QUEI BRAVI RAGAZZI Concerto al palatennistavolo ed intervista agli Altoforno, storica Band ternana. 6. IO RIFLETTO Una serata ad Amelia, in compagnia di artisti: cantanti, filosofi, pittori. 7. SIAMO TIFOSI ROSSOVERDI Dentro lo stadio, durante una partita di calcio della Ternana, intervista ai tifosi. 8. POLITICA GIOVANILE Due giovani esponenti della politica: destra e sinistra a confronto: PDL vs PD. L'IMPORTANTE e' NON MORIRE (2008) Cortometraggio - Durata 18 minuti TRAMA: Vincent Keegan, un ergastolano, fugge dal carcere in modo rocambolesco. 120 LUCA SGANAPPA Luca Sganappa, fisarmonicista di Baschi, studia la fisarmonica dall‟età di 9 anni. Ha cominciato ad Orvieto sotto la guida del M° Giancarlo Canestri; nel 2001 ha conseguito, con il massimo dei voti, il Diploma di fisarmonica a “bassi standard” presso il C.D.M.I.(Centro Didattico Musicale Italiano) di Ancona. Dopo aver vinto alcuni concorsi nazionali a San Casereo (RM) 1999 e 2000 ed a Loreto (AN) 2000, nel 2001 è entrato nella classe di fisarmonica, presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, sotto la guida del M° Ivano Battiston. Si dedica sia all‟attività concertistica che alla musica da ballo esibendosi come solista e con varie formazioni. Dal 2001 fa parte del quintetto “Quintessência”. Specializzato nell‟esecuzione di musiche di Astor Piazzolla, inoltre, si esibisce con numerose formazioni, come il trio fisarmonicistico “Eutherphon” e il quartetto “Le fisarmoniche del Cherubini” con cui si è esibito nella trasmissione televisiva di Rai 1 “Uno Mattina”, in duo con sassofono, clavicembalo, ecc. Con la fisorchestra “G. Verdi” ha suonato fra gli altri al teatro “L. Mancinelli” di Orvieto e all‟Anfiteatro di Acquapendente. Si è esibito nel 2003 in due concerti natalizi per fisarmonica e banda svoltisi nelle chiese di Baschi e Civitella del Lago. Nel 2005 ha partecipato al concorso internazionale di esecuzione strumentale e vocale indetto dall‟ associazione Rovere d‟ Oro in collaborazione con la città di San Barolomeo al mare (IM), con il quintetto “Quintaessencia”, classificandosi al terzo posto. Sempre nel 2005, con il Trio Eutherphon, si è classificato al secondo posto del Premio Musicale Associazione Dimore Storiche Italiane - Sezione Toscana. Sempre nel 2005 si è esibito come solista presso il museo di San Marco a Firenze. Nel 2006 ha partecipato al 7° Concorso nazionale di esecuzione musicale ”Riviera Etrusca” a Piombino, vincendo il Primo premio assoluto nella sezione Fisarmonica, e piazzandosi al terzo posto nella sezione Musica da camera con il quintetto Quintaessencia. Nel maggio 2006 si è esibito in concerto, presso il Centro benessere “Il Calidario”, in coppia con la chitarrista Sonia Fortran. Sempre nel 2006 ha conseguito con il massimo dei voti il Diploma in fisarmonica, presso il conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. Frequenta ora il biennio di specializzazione in fisarmonica sempre al conservatorio di Firenze. 121