La Logistica Sanitaria per la Qualità e la sostenibilità delle cure: l

La Logistica Sanitaria
per la Qualità e la sostenibilità delle cure:
l’Esperienza dell’Area Vasta Romagna
La rilevanza strategica della logistica nelle Aziende Sanitarie
Stefano Villa,
Ricercatore di Economia Aziendale, Facoltà di Economia, Università Cattolica
(Roma)
Responsabile Area Progetti, CERISMAS (Centro di Ricerche e Studi di
Management Sanitario), Università Cattolica (Milano)
Agenda
Università Cattolica del Sacro Cuore
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Che cosa è oggi strategico nel management sanitario
Definizione della logistica sanitaria
Qual è il possibile ruolo della logistica: le evidenze di alcuni studi
Alcune precauzioni d’uso
Perché parlare di logistica e area vasta?
Le parole chiave dei piani di cambiamento
Università Cattolica del Sacro Cuore
• Ricerca di efficienza nell’uso delle risorse e di appropriatezza
nell’erogazione delle prestazioni
• Riduzione spesa per l’acquisto di beni e servizi
• Riorganizzazione della rete ospedaliera
• Eliminazione di duplicazioni
• Potenziamento dei servizi sul territorio
• Sistema integrato
• Attività in forma associata dei MMG
• Superamento della frammentarietà
• Continuità e presa in carico
Fonti:
- Testo della spending review
- Piano sanitario nazionale e regionale
Le macro fasi del flusso logistico
Università Cattolica del Sacro Cuore
Pianificazione della
domanda e acquisti
Informazioni
Processi di
produzione
FLUSSI
Risorse
fin.
Trasporto alle
U.O.
Gestione scorte e
magazzini
Cose e
persone
Richiesta e
validazione
Logistica
I driver di cambiamento
Università Cattolica del Sacro Cuore
Modello
organizzativo
-
Centralizzazione
Outsourcing
Ri-progettazione
dei processi
-
Standardizzazione
della domanda
Lean thinking
Ri-organizzazione
operazioni preparazione,
ricezione, stoccaggio
-
Stand. prodotti e
anagrafiche
Just In Time
Riduzione richieste
urgenti
Tecnologie e
sistemi
informativi
-
Prescrizione informatizzata
S.I. integrati
Armadi intelligenti
Dose unitaria
AGV
Le dimensioni di performance della logistica
Università Cattolica del Sacro Cuore
Benefici
organizzativi
Qualità del servizio
- Tempestività
- Affidabilità
Sicurezza
Appropriatezza
Standardizzazione
Ottimizzazione dell’utilizzo
delle risorse umane
Benefici
Finanziari
La
performance
della SC nelle
aziende
sanitarie
Costi Operativi
Ottimizzazione della
gestione delle scorte
 Risparmi di spesa
Tecnologie
Magazzino
Risorse umane
Servizi esternalizzati
Università Cattolica del Sacro Cuore
Le evidenze di alcuni studi
Benefici
organizzativi
Università Cattolica del Sacro Cuore
TEMPO INFERMIERSTICO
Circa - 50% di tempo infermieristico
dedicato alle operazioni di tipo
logistico (e.g. gestione scorte a
reparto) FO, V. Hebron
MIGLIORAMENTO SICUREZZA
V. Hebron Riduzione 50% errori
somministrazione
Eliminazione errori trascrizione farmaci
(15-20% degli errori nella gestione del
farmaco)
Benefici
Finanziari
RIDUZIONE SCORTE DEL 35%
(circa 2 MIL €) H. V. HEBRON
ELIMINAZIONE FARMACI
SCADUTI (200.000 €/anno)
Riduzione del 2% della spesa
Farmaceutica (da 120.1 M € a 117.7 M €)
Terapia
personalizzata +
prescrizione
informatizzata
Costi Operativi
Bensa G., Da Bove M., Giusepi I., Villa S.
(2010) “Misurare la performance della
logistica del farmaco: applicazione di una
metodologia a due casi studio” Mecosan
74, pp: 9-25
RAZIONALIZZAZIONE SPAZIO
A REPARTO (400 M2 TOT)
V. HEBRON
L’accentramento della logistica
a livello sovra aziendale
Università Cattolica del Sacro Cuore
Costi
Operativi
Benefici
organizzativi
ESTAV
CENTRO
OTTIMIZZAZIONE DELL’UTILIZZO
DELLE RISORSE UMANE
STANDARDIZZAZIONE DEI
PROCESSI (modello Kamban)
% RESI 0,35%, % RICHIESTE
URGENTI 0,5%
RISPARMIO COSTI GESTIONALI
DI 5,4 MIL €/ANNO
• 4,8 MIL € FTE
• 600.000 € utenze, affitti, ecc.
Benefici
Finanziari
RIDUZIONE SCORTE DEL 50%
(30,5 MIL €)
+ 57% INDICE DI ROTAZIONE
- 30% INDICE DI COPERTURA
Lega F., Marsilio M., Villa S. (2012) “An evaluation framework for
measuring supply chain performance in the public healthcare
sector: evidence from the Italian NHS” Production, Planning and
Control (published on-line Mar 2012)
Università Cattolica del Sacro Cuore
Benefici
organizzativi
Esternalizzazione
Costi Operativi
Benefici
Finanziari
ESTERNALIIZZAZIONE GESTIONE DEI
MAGAZZINI
RIDUZIONE SCORTE 25%
A MAGAZZINO CENTRALE
(1 MIL €/ANNO)
+ 44% INDICE DI ROTAZIONE
ESTERNALIZZAZIONE
TRASPORTI:
950.000 € /anno
Bensa G., Giusepi I., Villa S. (2009) “Riprogettare la logistica nelle aziende
sanitarie: esperienze a confronto” in Cantù E. L’aziendalizzazione della sanità in
Italia, Rapporto OASI 2009, Egea, Milano ISBN: 978-88-238-5103-0
Risparmi potenziali dell’innovazione nella logistica
Università Cattolica del Sacro Cuore
Con le nuove stime, su un budget di $500 milioni l’anno è
possibile risparmiare fino a $65 milioni.
Fonte: Brennan, C.D., (1998) “Integrating the healthcare supply chain”,
Healthcare Financial Management, 52(1): 31
Fonte: Pricewaterhouse Coopers, 2000
Definizione di assetto nazionale per la razionalizzazione
e innovazione della attività di supply chain: il caso UK
Università Cattolica del Sacro Cuore
• Definizione «cabina di regia» a livello centrale per definizione di
politiche e strategie di acquisto e logistica a livello di NHS
• Attivazione partnership di per la gestione di beni sanitari (DM) e
servizi di logistica: NHS Supply Chain con DHL – contratto 10
anni con obiettivo riduzione spesa di 1 miliardo di £
• QIPP (Quality, Innovation, Productivity and Prevention) –
razionalizzazione della spesa per beni e servizi del 10 –
20% (1,5-3 miliardi di £ in 4 anni)
12
NHS SUPPLY CHAIN: i servizi offerti
Università Cattolica del Sacro Cuore
Gestione tutte le fasi della supply chian per circa 1.000
ospedali ed altre strutture sanitarie
• Approvvigionamento di beni e servizi sanitari ed
economali
• Gestione della logistica (dal produttore all’azienda
sanitaria) e dei servizi ad esso correlati
• Supporto nello sviluppo di soluzioni innovative nel campo
della supply chain
• Gestione della logistica territoriale con un programma di
home delivery
• Stimolo all’innovazione di prodotti in campo sanitario con il
programma Innovation Scorecard
La logistica a supporto
dell’assistenza territoriale
Università Cattolica del Sacro Cuore
- Invecchiamento della popolazione
-Cambio del quadro epidemiologico con aumento della prevalenza
di malattie croniche
- Superamento della visione ospedale-centrica dei percorsi di cura
- Necessità di spostare sul territorio i percorsi di diagnosi e cura
superando i problemi di accesso
- Organizzazione a rete
- Sviluppo dell’associazionismo tra MMG (e.g. NCP o Case della
Salute)
- Sviluppo della tecnologia portatile
E’ più difficile ottimizzare la logistica sul territorio
Università Cattolica del Sacro Cuore
-
Focus sulla compliance del paziente
Unicità del paziente
Logistica frammentata
Presenza di diverse aree produttive disperse sul territorio
Rilevanza della di distribuzione e logistica in uscita
Processi di produzione altamente variabili e dinamici
Trattamento polungati (in alcuni casi l’intera vita del paziente)
Necessità di un coordinamento tra i diversi attori
Rilevanza di aspetti non clinici
… ma esistono significativi
margini di miglioramento
Università Cattolica del Sacro Cuore
Pianificazione della
domanda e acquisti
Processi di
produzione
Processi lunghi e
frammentati
Trasporto alle
U.O.
Variabilità
Informazioni
Gestione scorte e
magazzini
FLUSSI
Risorse
fin.
Frammentazione dei
punti di stoccaggio
Cose e
persone
Richiesta e
validazione
Frammentazione dei punti di stoccaggio
La rete dei magazzini sul territorio
Università Cattolica del Sacro Cuore
Fornitori
Fornitori
Fornitori
500.000 E. 1,9 milioni E.
Magazzini
di distretto
Magazzini
Ospedali
2,3 milioni E.
Magazzino
SovraAziendale
Farmacie
3,3 milioni E.
Magazzini
Reparto
Pz
C.C.
Private
RSA
Pz
Cifalinò A., Villa S. (2012) “La logistica territoriale: quali spazi per risparmiare e
migliorare gli standard di servizio?” Paper presentato all’AIES (Associazione
Italiana di Economia Sanitaria), 2012 Roma.
Variabilità delle modalità di trasporto
(il caso dell’assistenza domiciliare)
RESPONSABILITA’
FLUSSO
LOGISTICO
Università Cattolica del Sacro Cuore
A
B
D
C
- Ossigeno
(stato liquido)
Impresa
produttrice
Impresa
produttrice
Impresa
produttrice
Impresa produttrice
- Farmaci
Sedi ADI
Operatore
esterno
Coop. esterna,
preparazione
farm. ospedaliera
Servizio
Infermieristico
Domiciliare
- Materiale
sanitario
Sedi ADI
Distretto
Farmacie esterne
secondo il
modello DPC
Servizio
Infermieristico
- Presidi per
l’incontinenza
Operatore
esterno
Operatore
esterno
Servizio
Infermieristico
Servizio
Infermieristico
- Protesi
(i) Distretto
(ii) Sanitaria
(iii) Società
esterna
(i) Distretto
(ii) Sanitaria
(iii) Società
esterna
(i) Punti di
distribuzione
aziendale
(ii) Impresa
(iii) Sanitaria
(i) Punti di
distribuzione
aziendale
(ii) Impresa
(iii) Sanitaria
- Nutrizione
Ritiro presso
magazzini ADI
Ritiro presso
magazzini ADI
Operatore
logistico
Servizio
Infermieristico o
ritiro presso
magazzini
Processi lunghi e frammentati
Richiesta protesi
3
Università Cattolica del Sacro Cuore
2
Visita fisiatrica
con prescrizione
ausilio
Prenotazione
visita al CUP
4
1
Prescrizione
visita fisiatrica
del MMG
9
Impresa ortopedica
per compilazione
prescrizione come
da Nomenclatore
10
Collaudo
Prenotazione al
CUP della visita
fisiatrica per il
collaudo
5
Consegna
prescrizione alla ASL
8
Ritiro dell’ausilio
7
Consegna alla
impresa del
preventivo
autorizzato
6
Ritiro
autorizzazione
Perché innovare la logistica sanitaria?
Gli insegnamenti dalle evidenze
Università Cattolica del Sacro Cuore
• Realizzare risparmi economico-finanziari grazie alla
ottimizzazione delle scorte
• Ottimizzare l’utilizzo delle risorse umane
– Risparmiare attraverso una riduzione dei FTE
– Liberare tempo per attività a maggiore valore aggiunto (si
pensi in particolare ad infermieri e farmacisti)
• Migliorare efficienza e recuperare costi
• Rendere i processi più funzionali alle esigenze dei reparto
(impatto anche su sicurezza)
Alcune precauzioni d’uso
Università Cattolica del Sacro Cuore
1. Le specificità delle aziende sanitarie pubbliche
2. L’unitarietà del sistema azienda
Le specificità della logistica sanitaria
Università Cattolica del Sacro Cuore
- Elevati costi di stock-out
- Variabilità naturale (intrinseca) dei processi clinico assistenziali
- Organizzazioni di tipo professionale
- Elevati tassi di innovazione tecnologica
- Sicurezza
- Ruolo giocato da farmacisti e infermieri
- Varietà dei prodotti e di aree produttive
- Appropriatezza
- Elevata interdipendenza tra i processi logistici e quelli clinico
assistenziali
Regione
Innovazione
logistica
Università Cattolica del Sacro Cuore
Processi di cura
Obiettivi
Istituzionali /
Strategici
Attenzione alle esigenze clinico
assistenziali
ASSETTO
ORGANIZZATIVO
• Sistemi informativi integrati
• Strutture org. coerenti
- separazione tra respo.
logistiche e respo. Cliniche
- Cabina di regia centralizzata
PERSONE
• Entusiasmo
• Competenze
• Attenzione alle esigenze dei
clinici
• Leadership e committment della
direzione aziendale
• Superamento professionalità
sanitarie ed amministrative
Università Cattolica del Sacro Cuore
Perché parlare di logistica e area vasta?
L’evoluzione del processo di aziendalizzazione
Università Cattolica del Sacro Cuore
RISORSE
COMPORTAMENTI
t0
U. O.
AREE PRODUTTIVE
t1 : budget
t2 : governo clinico (clinical governance)
t3 : logistica / operations management / intensità delle cure
Processi primari
Attività Clinico Assistenziali
Università Cattolica del Sacro Cuore
Piattaforme logistico produttive
Ambulatorio
Magazzini
Blocco
Operatorio
Aree di
Degenza
Laboratorio
Necessità di gestire queste piattaforme secondo principi
diversi: economie di scala, condivisione delle risorse,
logistica industriale, gestione per processi, lean
management, ecc.
t4: gestione di alcune di queste aree produttive a livello sovraaziendale