Le Muse Giornale numero 7 | anno 16 | settembre 2012 € 0,50 [copia omaggio] 2> 3> 8> 9> 10 > 11 > 12 > 15 > 18 > EDITORIALE STAGIONE DI PROSA TITANIC MAGGIO A TEATRO LIRICA A TRENTO LIRICA A BOLZANO DANZA TEATRO RAGAZZI INFO E VARIE Ministero per i Beni e le Attività Culturali |Provincia autonoma di Trento| Comune di Trento|Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo| UN GRAZIE SPECIALE A Gentile pubblico, una nuova stagione, la ventiduesima del Centro Servizi Culturali S. Chiara, si sta per aprire. Molte cose nella gestione sono cambiate, altre cambieranno nel prossimo futuro, ma il core business, la principale attività che l’ente è chiamato a svolgere sul territorio, non può cambiare. Come gli anni precedenti, anche nel 2012 nei nostri teatri si aprirà la stagione e spero che ciò possa costituire un punto di riferimento in un momento in cui è l’incertezza a prevalere. Ragioni economiche hanno già portato a ridimensionamenti di attività, e possono portare a ulteriori sofferte scelte. Ciò nonostante il nostro impegno è e sarà in futuro quello di garantire ogni anno che il sipario dei teatri del Centro possa alzarsi regolarmente per offrire al suo pubblico emozioni, partecipazione, socialità, stimoli, confronto. La Stagione che si apre propone elementi di novità, ma anche di continuità con il passato. Elemento di continuità è senz’altro l’articolazione delle stagioni suddivise in lirica, prosa, danza (InDanza) e un appuntamento speciale con il musical. La prima novità è quella del ritorno della programmazione lirica con due produzioni, un ritorno che si accompagna a nuove prospettive di collaborazione regionale. Il 5 ottobre il M° Gustav Kuhn dirigerà l’Orchestra Haydn nella rappresentazione di Nozze di Figaro, un classico della tradizione operistica che consentirà di ricucire il rapporto con l’orchestra laddove si era interrotto quattro anni fa. A seguire, esploreremo la musica del Novecento con le opere brevi di Ermanno Wolf Ferrari (Il segreto di Susanna) e Nino Rota (La notte di un nevrastenico) per la realizzazione delle quali abbiamo coinvolto artisti noti e meno noti del Trentino. L’orchestra sarà diretta dal M° Dennis Assaff e sarà frutto del positivo intreccio dei musicisti professionisti dell’Ensemble Zandonai e dei migliori allievi dei conservatori di Trento e Bolzano Nuova è anche l’offerta di un abbonamento regionale con il quale poter godere, a prezzi estremamente vantaggiosi, di una stagione più ampia e articolata su quattro titoli da ottobre a febbraio. Oltre alla proposta del Centro, infatti, il pubblico trentino potrà assistere a Hänsel und Gretel di Engelbert Humperdinck e a un Macbeth in chiave contemporanea (underground opera) in scena al Teatro Comunale di Bolzano. A tutti i sottoscrittori dell’abbonamento regionale sarà messo a disposizione gratuitamente il trasporto con pullman. Anche la Prosa riserva quest’anno alcune novità, la prima e più evidente è la diretta organizzazione di una rassegna attenta alla drammaturgia contemporanea, che ne affiancherà e arricchirà la proposta. In termini numerici l’offerta consiste di 10 titoli ai quali si aggiungono i 6 delle “tendenze prosa”. Ce n’è abbastanza per soddisfare tutti i gusti, dai grandi classici (Troiane, Il Principe di Homburg, Hedda Gabler, Il Ventaglio), alle commedie brillanti (Colazione da Tiffany, Art, Due di noi), alle proposte autoriali (Radio Argo, Un tram che si chiama desiderio, la Trilogia degli occhiali, History Boys), alla rivisitazione storico-sociale (Servo di scena, Italianesi, Esequie solenni, La Semplicità ingannata). Tra gli interpreti ospiti a Trento mi pregio di segnalare tra gli altri: Francesca Inaudi, Lorenzo Lavia, Peppino Mazzotta, Patrizia Milani, Carlo Simoni, Laura Marinoni, Franco Branciaroli, Isabella Ragonese, Giulio Scarpati, Lunetta Savino, Emilio Solfrizzi, Alessandro Haber, Alessio Boni, Gigio Alberti, Elio De Capitani, Ivana Monti. Anche nella prosa si trova traccia di un rafforzato rapporto regionale. Agli abbonati viene offerta la possibilità di assistere gratuitamente a uno degli spettacoli della stagione del Teatro Stabile di Bolzano, e viceversa. Maggio 2013, poi, sarà il mese delle giovani proposte. Trento e Bolzano saranno vetrina del malessere giovanile in regione, visto e interpretato da giovani autori locali. Il Centro co-produrrà Sacrificio di Jacopo Laurino ed Elena Galvani, tratto da un romanzo di Giacomo Sartori, e ospiterà lo spettacolo Forse tornerai dall’estero del Teatro Stabile sulla condizione giovanile a Bolzano. Sempre a maggio, tre compagnie locali selezionate da una giuria qualificata avranno modo di presentare un proprio lavoro al Teatro Cuminetti e una giuria popolare selezionerà lo spettacolo più valido che otterrà così la possibilità di essere ospitato nella stagione 2013/14 nella rassegna “Altri percorsi” del TSB e in quella del Coordinamento Teatrale Trentino. La proposta di danza si comporrà di otto titoli, dei quali uno in esclusiva nazionale, e tributerà un omaggio al ritorno della lirica a Trento con tre titoli ispirati all’opera e musiche di Verdi, Gluck, Bizet; due rappresentativi della migliore danza contemporanea (Traviata della compagnia Artemis Danza e Orphée et Eurydice del Ballet National de Marseille) e uno classico (Carmen della compagnia Balletto del Sud). La danza sulle punte sarà garantita in occasione dei tradizionali appuntamenti natalizi (La Bella addormentata e, appunto, Carmen), ma ci sarà spazio anche per la danza di strada, l’hip-hop con Davaï Davaï della compagnia Zharbat. Sarà una stagione che vedrà protagonisti i francesi Frédéric Flamand, Luc Petton e Brahim Bouchelaghem, e gli italiani Fredy Franzutti, Monica Casadei, Francesco Nappa, Ileana Prudente e Alessandro Pietrolini. Mi preme, in particolare, evidenziare l’esclusiva nazionale assicuratasi dal Centro per Swan di Luc Petton, spettacolo particolarmente originale esaltato | 2 | LE MUSE | ANNO 16 N. 7 | SETTEMBRE 2012 | STAGIONE 2012-2013 dalla critica internazionale, al quale sono state dedicate le copertine e i focus delle più prestigiose riviste europee del settore. Potremo inoltre festeggiare la fine dell’anno con Duum, il nuovo spettacolo dei Sonics, che tornano a Trento dopo il travolgente successo di Meraviglia dello scorso anno. Gli appassionati del genere musical avranno quest’anno un’unica, ma stimolante occasione di soddisfazione con un titolo di grande appeal popolare, nuova produzione stagionale. Si tratta del nuovo musical Titanic prodotto da Federico Bellone e Cristiano Alberghini. Permettetemi, infine, di spendere due parole sulle formule di abbonamento e sui biglietti della nuova stagione. Da sempre piuttosto articolato, anche quest’anno il tariffario del Centro propone una grande varietà di scelta e composizione. Dalle formule classiche della prosa, che quest’anno abbiamo voluto intitolare al viaggio: il Grand tour per l’abbonamento ai 16 titoli, la Crociera per quello a 11, l’Esplorazione per l’abbonamento ai 6 titoli di maggior ricerca, si passa alle card che introducono dei percorsi alternativi e su misura, cercando di aggregare spettacoli per criteri omogenei. Dell’abbonamento lirica regionale abbiamo già detto, da aggiungere c’è solo quello Musica, che associa il genere lirico alla danza e al musical. Resta da segnalare il fatto che il prezzo medio dei biglietti per assistere agli spettacoli del Centro si è abbassato in conseguenza dell’introduzione di una nuova categoria di prezzo, così come si è ampliata la platea dei giovani che potrà usufruire di un ingresso a prezzo agevolato. Manteniamo anche nell’anno corrente una particolare attenzione nei confronti delle famiglie con una family card rinnovata nei suoi tratti essenziali e particolarmente vantaggiosa per le famiglie numerose. Per quanto concerne i biglietti segnalo, infine, l’introduzione del “posto d’ascolto” valido per tutte le seconde file dei palchi laterali del Teatro Sociale ad un prezzo super-scontato! Per gruppi di amici, ricorrenze particolari e per le aziende proponiamo anche la formula “un palco all’opera” che mette a disposizione un intero palco con tanto di drink di benvenuto e stuzzichini per poter trascorrere una serata d’altri tempi a teatro. Le rassegne del Centro non si limitano, tuttavia, a spettacoli pensati per gli adulti, ma si rivolgono con altrettanta varietà al pubblico dei giovani e delle famiglie. Le tre classiche rassegne di teatro ragazzi, Scappo a Teatro, Scappo a Danza e A Teatro con mamma e papà, vengono riproposte con titoli sempre accattivanti e alcune novità di formato. La prima grande novità è quella della rassegna Scappo a Teatro, rivolta ai ragazzi dai 13 ai 17 anni, che perde la tradizionale collocazione pomeridiana per guadagnare quella dei matinée in un nuovo rapporto collaborativo con le scuole. Gli spettacoli inseriti in rassegna affronteranno in modo leggero e godibile temi anche particolarmente delicati come le dipendenze (Giovani spiriti), l’attenzione al rapporto con la natura e al legame con il territorio (La grande foresta), l’apprendimento della lingua inglese con un classico divertente e appassionante (Sherlock Holmes), il tema dell’adolescenza e del rapporto con la formazione e la scuola (Somari). La rassegna riservata ai più piccoli, Anch’io a Teatro con mamma e papà, porterà per otto volte genitori e bambini nella sala del Teatro Cuminetti. Fra i protagonisti ci saranno, come sempre, i personaggi delle fiabe e della fantasia: Peter Pan, i Musicanti di Brema, una Cenerentola trasportata nel Medio Evo. Alcuni spettacoli indagheranno i rapporti dei bambini con la scuola e con il mondo degli adulti (In mezzo al mare); il problema delle diversità (La pecora nera); tematiche di stampo ecologico quale la produzione di rifiuti (L’isola). La compagnia Abbondanza/Bertoni farà conoscere anche ai più piccoli la poesia della Danza (Romanzo d’Infanzia) e il cartellone prevede anche uno spettacolo (Chi ha rapito Babbo Natale?) frutto di un’interessante esperienza di teatro musicale condotta a livello territoriale. Scappo a Danza si propone di presentare in un’ottica divulgativa e formativa il mondo coreutico con incontri ravvicinati con danzatori e coreografi che propongono spettacoli adatti a un pubblico di età compresa tra i 13 e i 20 anni. La stagione 2012/13 prevede tre titoli che consentiranno di scoprire un grande maestro del ’900, Alwin Nikolais, proposto da Simona Bucci con lo spettacolo-dimostrazione Nik. Un altro momento particolarmente intenso sarà quello con lo spettacolo Circhio Lume che indaga i territori della clownerie e, infine, Trajectory della compagnia americana UCSB con le coreografie di modern dance. Il 5 ottobre si comincia! Al nostro pubblico vada l’augurio di poter trascorrere una piacevole e varia stagione a teatro, dove, per riprendere uno degli slogan della nostra comunicazione istituzionale «tutto è finto, niente è falso!». Direttore del Centro S. Chiara Teatro Sociale Da giovedì 15 a domenica 18 novembre 2012 Giovedì e venerdì - ore 20.30, sabato - ore 21.00 Domenica - ore 16.00 Prosa Gli Ipocriti Coop. s.p.a. Foto Riccardo Ghilardi COLAZIONE DA TIFFANY di Truman Capote adattamento di Samuel Adamson traduzione Fabrizia Pompilio con Francesca Inaudi e Lorenzo Lavia e con Mauro Marino, Flavio Bonacci, Anna Zapparoli, Vincenzo Ferrera, Guido Federico Janni, Cristina Maccà, Ippolita Baldini, Riccardo Floris, Pietro Masotti scene Gianni Carluccio costumi Alessandro Lai regia Piero Maccarinelli Foto Tommaso Le Pera L’atmosfera è sempre sottile, frizzante, e un alito di freschezza soffia in quasi tutte le situazioni che fanno rivivere allo spettatore la favola di Holly, ragazza estroversa, molto sofisticata e con qualche scheletro nell’armadio. Bella e umbratile, sa spargere sugli altri leggerezza e buonumore, con un’ebbrezza che ha però l’amaro retrogusto di una insondabile malinconia. Anche se la memoria corre facile al film di Blake Edwards con Audrey Hepburn e George Peppard, Colazione da Tiffany è in realtà un breve romanzo gioiello di Truman Capote da cui Samuel Adamson ha tratto una riduzione teatrale. Teatro Cuminetti Da martedì 20 a mercoledì 21 novembre 2012 - ore 20.30 Tendenze Prosa Teatro RossoSimona RADIO ARGO di Igor Esposito e Peppino Mazzotta regia Peppino Mazzotta con Peppino Mazzotta musiche originali Massimo Cordovani suono Cesare Gardini luci Paolo Carbone scene Angelo Gallo costumi Rita Zangari Lo spettacolo è incentrato sulle vicende precedenti e successive alla guerra di Troia. In questa riscrittura dell’unica trilogia superstite della tragedia greca, l’Orestea, una voce catturata da un microfono racconta il sacrificio di Ifigenia da parte del padre; l’assassinio di Agamennone e di Cassandra da parte di Clitemnestra e di Egisto; la vendetta di Oreste che si abbatte sulla madre. La complessità della rappresentazione, costruita su più piani logici ed emozionali, viene sostenuta interamente da Peppino Mazzotta che moltiplica la sua presenza fornendoci una prova di eccellente e originale qualità. Teatro Auditorium Da giovedì 6 a domenica 9 dicembre 2012 Giovedì e venerdì - ore 20.30, sabato - ore 21.00 Domenica - ore 16.00 Prosa Foto Pietro Scarcello Teatro Stabile di Bolzano TROIANE LA PIÙ RADICALE DENUNCIA DEI DISASTRI DELLA GUERRA di Euripide traduzione Caterina Barone regia Marco Bernardi con Patrizia Milani, Carlo Simoni, Sara Bertelà, Corrado d’Elia scene Gisbert Jaekel costumi Roberto Banci suoni e immagini Franco Maurina luci Lorenzo Carlucci A sedici anni di distanza dalla sua intensa e moderna Medea, Marco Bernardi torna a confrontarsi con una tragedia classica. Rappresentata nel 415 a.C. all’indomani del massacro della città di Milo da parte di Atene, la tragedia porta in scena la guerra vista con l’occhio degli sconfitti e ne urla una denuncia radicale. A partire dal materiale mitico della tradizione arcaica, la drammaturgia di Euripide presenta nelle Troiane lo spettacolo dei crimini di guerra e la deriva di una popolazione devastata. Il destino dei vinti si articola in un défilé di figure femminili travolte dalla spirale della violenza. STAGIONE 2012-2013 | SETTEMBRE 2012 | ANNO 16 N. 7 | LE MUSE | 3 | Foto Brunella Giolivo Teatro Sociale Da martedì 15 a mercoledì 16 gennaio 2013 - ore 20.30 Tendenze Prosa Emilia Romagna Teatro Fondazione UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO di Tennessee Williams traduzione Masolino D’Amico regia Antonio Latella scene Annelisa Zaccheria costumi Fabio sonnino luci Robert John Resteghini suono Franco Visioli con Laura Marinoni, Vinicio Marchioni, Elisabetta Valgoi, Giuseppe lanino, Annibale Pavone, Rosario Tedescoù Foto Fabio Lovino Un tram che si chiama desiderio viene presentato per gentile concessione della University of the South, Sewanee, Tennessee. Ambientato nella New Orleans degli anni Quaranta, il dramma ripercorre attraverso la lente di un realismo simbolico denso di metafore una vicenda conosciuta dal grande pubblico grazie alla trasposizione cinematografica diretta da Elia Kazan che vedeva protagonista un indimenticabile Marlon Brando. La sorpresa di questo allestimento, non privo di scene dal forte impatto, sta però nella rivisitazione che il regista propone di questo testo classico della drammaturgia contemporanea. Antonio Latella, infatti, capovolge il racconto partendo dal finale e colloca il dramma all’interno della psiche della protagonista. Teatro Auditorium Da giovedì 24 a domenica 27 gennaio 2013 Giovedì e venerdì - ore 20.30 Sabato - ore 21.00, domenica - ore 16.00 Prosa LeART DUE DI NOI di Michael Frayn con Lunetta Savino e Emilio Solfrizzi regia Leo Muscato scene Antonio Panzuto costumi Barbara Bessi luci Alessandro Verazzi è uno spettacolo prodotto da Roberto Toni per ErreTiTeatro30 in collaborazione con LeART Teatro Cuminetti Da giovedì 31 gennaio a venerdì 1 febbraio 2013 - ore 20.30 Tendenze Prosa Scena Verticale ITALIANESI di e con Saverio La Ruina musiche originali eseguite dal vivo Roberto Cherillo disegno luci Dario De Luca direzione tecnica Gaetano Bonofiglio Alla fine della seconda guerra mondiale, migliaia di soldati e civili italiani rimasero intrappolati in Albania dove, con l’avvento del regime dittatoriale, furono costretti a vivere in un clima di terrore, oggetto di periodiche e violente persecuzioni. Rimasero per quarant’anni nei campi di prigionia, dimenticati. Una tragedia inaudita, rimossa dai libri di storia. Furono 365 i profughi che, come il protagonista del monologo di Saverio La Ruina, arrivarono in Italia all’inizio degli anni Novanta. Erano convinti di essere accolti come eroi, ma paradossalmente condannati ad essere italiani in Albania e albanesi in Italia. | 4 | LE MUSE | ANNO 16 N. 7 | SETTEMBRE 2012 | STAGIONE 2012-2013 Foto Angelo Maggio Tre atti unici che raccontano altrettante situazioni matrimoniali emblematiche e paradossali. Nella prima, un marito e una moglie tornano in vacanza a Venezia nella stessa camera d’albergo dove avevano trascorso la luna di miele. Nella seconda la comunicazione di coppia è invece praticamente azzerata e la moglie sopperisce dialogando in modo surreale con il piede del marito. La terza situazione, con marito e moglie impegnati a gestire una cena alla quale hanno invitato, per errore, una coppia di amici da poco separati, dà vita a un vorticoso crescendo di equivoci, fino al paradosso finale. Prosa CSS - Teatro d’innovazione Udine IL PRINCIPE DI HOMBURG di Heinrich von Kleist traduzione e regia Cesare Lievi drammaturgia Peter Iden scene Josef Frommwieser costumi Marina Luxardo disegno luci Gigi Saccomandi con Andrea Collavino, Lorenzo Gleijeses, Ludovica Modugno, Maria Alberta Navello, Graziano Piazza, Stefano Santospago una coproduzione Teatro Nuovo Giovanni da Udine - CSS Teatro stabile di innovazione del FVG Teatro Sociale Da giovedì 7 a domenica 10 febbraio 2013 Giovedì e venerdì - ore 20.30 Sabato - ore 21.00, domenica - ore 16.00 Con Il principe di Homburg von Kleist ci porta all’epoca delle Guerre Nordiche, combattute alla metà del ’600. Coniugando rigore ed eleganza, scetticismo e passione, Cesare Lievi rende omaggio a questo scrittore inquieto, uno dei rappresentanti più drammatici e contraddittori del Romanticismo tedesco. Rappresentando il dramma di un uomo diviso tra i sentimenti e le regole, la libertà e l’obbedienza, lo spettacolo punta a mettere in evidenza l’idea di von Kleist di una possibile risoluzione di ogni conflitto attraverso i sogni. E non importa se essi sono destinati a implodere e crollare alla luce della realtà. Teatro Cuminetti Da martedì 12 a mercoledì 13 febbraio 2013 ore 20.30 Tendenze Prosa Compagnia Emma Dante TRILOGIA DEGLI OCCHIALI di Emma Dante regia Emma Dante con Carmine Maringola, Claudia Benassi, Stephanie Taillandier, Onofrio Zummo, Sabino Civilleri, Manuela Lo Sicco luci Cristina Fresia Foto Carmine Maringola Opera vulcanica, dolce e paradossale, Trilogia degli occhiali ci parla della nostra capacità (o incapacità) di vedere. Sono tre spettacoli autonomi, eppure legati, per rappresentare i temi della povertà, della malattia e della vecchiaia. In Acquasanta un mendicante rievoca la sua vita da marinaio, ancorato alla prua di una nave immaginaria. Il castello della Zisa è la storia di un ragazzo down che in sogno si convince di dover difendere il castello (che vede dalla finestra) dove è rinchiusa la sua infanzia. Ballarini è invece la storia di due vecchi che, sulle note di vecchie canzoni, rivivono a ritroso la loro storia d’amore. Teatro Auditorium Da giovedì 21 a domenica 24 febbraio 2013 Giovedì e venerdì - ore 20.30 Sabato - ore 21.00 Domenica - ore 16.00 Prosa Teatro Stabile del Veneto Accademia Perduta Romagna Teatri OSCURA IMMENSITÀ tratto dal romanzo “L’oscura immensità della morte” di Massimo Carlotto con Giulio Scarpati, Claudio Casadio regia Alessandro Gassmann scene Gianluca Amodio costumi Lauretta Salvagnin luci Pasquale Mari musiche e videografia Marco Schiavoni In questo originale noir Massimo Carlotto racconta con un linguaggio essenziale e crudo un tragico fatto di cronaca avvenuto nella provincia del nord-est italiano, mettendo a confronto vittima e carnefice, entrambi lacerati dai rispettivi drammi personali. Giustizia, vendetta, perdono, pena: sono questi i temi universali di Oscura immensità, un progetto narrativo nato come romanzo e che ora trova una sua articolazione naturale nell’allestimento teatrale. Un testo che non lascia scampo, che costringe a prendere posizione e a non eludere le domande che i due protagonisti pongono con la forza disarmante dei destini contrapposti. STAGIONE 2012-2013 | SETTEMBRE | MAGGIO 2012 | ANNO 16 N. 57 | LE MUSE | 5 | Foto Fabio Lovino Teatro Auditorium Da giovedì 28 febbraio a domenica 3 marzo 2013 Giovedì e venerdì - ore 20.30 Sabato - ore 21.00 Domenica - ore 16.00 Prosa Teatro Stabile del Friuli V. G. HEDDA GABLER di Henrik Ibsen con Isabella Ragonese regia Antonio Calenda Imperniato su un carattere non comune di donna moderna, Hedda Gabler avvince gli spettatori per la sua intensa teatralità. Simbolo umano della bellezza e della forza che si corrompono nell’inutilità del loro impeto vano verso la vita, la figura di Hedda si innalza, enigmatica nel suo tormento, al di sopra della piatta realtà che la circonda. Altera e affascinante, intransigente e contraddittoria, Hedda Gabler è una delle più problematiche e seduttive figure femminili create dal genio di Henrik Ibsen, un autore che, scavando nell’inconscio, racconta attraverso il suo teatro inquietudini di assoluta attualità. Prosa Teatro Auditorium Da giovedì 14 a domenica 17 marzo 2013 Giovedì e venerdì - ore 20.30 Sabato - ore 21.00, domenica - ore 16.00 Nuovo Teatro Napoli ART di Yasmina Reza regia Giampiero Solari con Alessandro Haber, Alessio Boni, Gigio Alberti scene Gianni Carluccio La commedia, in apparenza una satira sul tema dell’arte contemporanea, diventa la finestra per entrare nel meccanismo dei rapporti fra tre amici di vecchia data. Uno di loro, assecondando la propria passione per la pittura, ha acquistato un dipinto (un quadro completamente bianco) intorno al quale si svilupperà il dibattito. Le reazioni, forse esagerate, degli altri due amici sono guidate dalla passione e dall’abitudine di una vita a creare alleanze. Il testo esplora la profondità e la complessità dell’amicizia e tutto accade, forse inconsapevolmente, dentro quel quadro bianco: le discussioni appassionate, le verità, le bugie, le insicurezze. Foto Umberto Favretto Prosa CTB Teatro Stabile di Brescia Teatro degli Incamminati SERVO DI SCENA di Ronald Harwood traduzione Masolino D’Amico e con (in o.a.) Lisa Galantini, Melania Giglio, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Valentina Violo regia Franco Branciaroli scene e costumi Margherita Palli luci Gigi Saccomandi Teatro Sociale Da giovedì 21 a domenica 24 marzo 2013 Giovedì e venerdì - ore 20.30 Sabato - ore 21.00, domenica - ore 16.00 | 6 | LE MUSE | ANNO 16 N. 7 | SETTEMBRE 2012 | STAGIONE 2012-2013 È un tributo appassionato al teatro e alla sua gente. Scritto in un linguaggio affascinante, tipico dello stile della commedia inglese, affronta con tono ironico le rocambolesche vicende di una precaria compagnia di provincia, che si dipanano tra camerini e palcoscenico, quale sublime metafora della vita del teatro di ogni tempo. Servo di scena racconta la storia di una di queste compagnie eroiche e del suo vecchio capocomico ormai al tramonto. Omaggio all’Inghilterra e a Shakespeare, lo spettacolo è soprattutto un inno al teatro, alla sua capacità di sopravvivere anche in tempi difficili. Foto Alessandro Sala - cesuralab Teatro Cuminetti Da lunedì 25 a martedì 26 marzo 2013 ore 20.30 Tendenze Prosa Compagnia Marta Cuscunà - Centrale Fies LA SEMPLICITÀ INGANNATA SATIRA PER ATTRICE E PUPAZZE SUL LUSSO D’ESSER DONNE di e con Marta Cuscunà Seconda tappa del progetto sulle Resistenze femminili in Italia liberamente ispirato alle opere letterarie di Arcangela Tarabotti e alla vicenda delle Clarisse di Udine assistente alla regia Marco Rogante Poco si sa di alcuni importanti tentativi di emancipazione femminile avvenuti in Italia già nel Cinquecento, immediatamente soffocati e dimenticati. Questo nuovo progetto teatrale, che Marta Cuscunà definisce «satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne», dà voce alle testimonianze di alcune giovani donne che, in quel periodo, lottarono contro le convenzioni sociali, rivendicando libertà di pensiero e di critica nei confronti dei dogmi della cultura maschile e, soprattutto, libertà di inventare un modello femminile alternativo a quello che da sempre gli uomini appiccicavano addosso all’altra metà dell’umanità. Teatro Auditorium Da giovedì 4 a domenica 7 aprile 2013 Giovedì e venerdì - ore 20.30, sabato - ore 21.00 Domenica - ore 16.00 Prosa Teatro dell’Elfo-Puccini HISTORY BOYS di Alan Bennett traduzione Salvatore Cabras e Maggie Rose regia Ferdinando Bruni e Elio De Capitani con Elio De Capitani, Gabriele Calindri, Marco Cacciola, Debora Zuin, Giuseppe Amato, Marco Bonadei, Angelo Di Genio, Loris Fabiani, Andrea Germani, Vincenzo Zampa, Giacomo Troianiello, Alessandro Rugnone Intelligente e abilmente costruita, la pièce analizza il conflitto tra la passione idealistica e il calcolo delle opportunità, tra una vita vissuta in modo leggero e disinteressato e una vita fondata sul cinismo. E si interroga sui confini tra esse. Ambientata in una scuola inglese, racconta di un gruppo di adolescenti alle prese con gli esami di ammissione agli esclusivi college di Oxford e Cambridge. Spettacolo corale, fatto di serrati botta e risposta, di cambi di scena eleganti, di riflessioni taglienti e ironiche, pone incalzanti interrogativi sul significato dell’educazione, sul ruolo della cultura, sui legami fra sapere e potere. Teatro Sociale Da venerdì 12 a sabato 13 aprile 2013 Venerdì ore 20.30, sabato - ore 21.00 Tendenze Prosa Teatro Franco Parenti ESEQUIE SOLENNI L’AMORE È UNA COSA MERAVIGLIOSA di Antonio Tarantino regia Andrée Ruth Shammah con Ivana Monti e Laura Pasetti scene e costumi Gian Maurizio Fercioni musiche Michele Tadini Testo ironico e provocatorio, racconta l’incontro tra Francesca Romani e Nilde Iotti, accomunate da una vita passata al fianco di due protagonisti della politica italiana del dopoguerra: Alcide De Gasperi e Palmiro Togliatti. Il dialogo, incalzante e a volte sprezzante, permette una disincantata riflessione sul potere, come arma di soffocamento dei più elementari e puri sentimenti umani. Le due solitudini femminili, l’una schiva e l’altra militante e appassionata, gridano con toni diversi, ma misurati e fieri, la loro insofferenza al destino di comprimarie a cui sono costrette, ricordando in questo grandi figure mitologiche classiche. STAGIONE 2012-2013 | SETTEMBRE 2012 | ANNO 16 N. 7 | LE MUSE | 7 | Prosa Teatri e Umanesimo Latino SPA Teatro Stabile del Veneto IL VENTAGLIO di Carlo Goldoni regia Damiano Michieletto scene Paolo Fantin con Alessandro Albertin, Daniele Bonaiuti, Katiuscia Bonato, Giulia Briata, Nicola Ciaffoni, Emanuele Fortunati, Matteo Fresch, Gian Marco Maffei, Manuela Massimi, Giuseppe Nitti, Silvia Paoli, Pierdomenico Simone «Ho fatto una commedia di molte scene brevi, frizzanti, animate da una perpetua azione, da un movimento continuo»: è Goldoni stesso a definire in questo modo Il Ventaglio. In questo innovativo allestimento del classico goldoniano, ironico e popolare, il regista lavora con gli attori mettendo l’accento su una recitazione fisica, per inventare personaggi che invece nella scrittura sono ritratti molto rapidamente. La sua è una scrittura basata esclusivamente sul ritmo, capace di sintetizzare queste maschere umane in un microcosmo di relazioni tutte legate assieme. Uno spettacolo frizzante, leggero, erotico. evento Speciale Teatro Sociale Da sabato 16 a domenica 17 febbraio 2013 Sabato ore 21.00, domenica ore 16.00 Barley Arts TITANIC Teatro Auditorium Da giovedì 18 a domenica 21 aprile 2013 Giovedì e venerdì - ore 20.30 Sabato - ore 21.00 Domenica - ore 16.00 Torna a vivere in palcoscenico, a distanza di cent’anni, la leggenda della nave da crociera più famosa del mondo. Ispirata a un fatto realmente accaduto – il naufragio del transatlantico britannico nel quale persero la vita oltre 1500 persone fra passeggeri e membri dell’equipaggio – la vicenda del Titanic ha avuto numerose trasposizioni cinematografiche, la più nota delle quali è stata firmata nel 1997 da James Cameron con protagonisti Leonardo Di Caprio e Kate Winslet e la colonna sonora di James Horner, comprendente la celeberrima My heart will go on cantata da Celine Dion. Risale allo stesso anno il Musical andato in scena a Broadway con musiche e testi di Maury Yeston per la regia di Richard Jones. Lo spettacolo ha ricevuto cinque nomination ai Tony Awards, vincendo in tutte e cinque le categorie. Il Musical da un’idea di Federico Bellone nuova produzione debutto a Milano martedì 27 novembre | 8 | LE MUSE | ANNO 16 N. 7 | SETTEMBRE 2012 | STAGIONE 2012-2013 Titanic - il Musical, che arriva ora per la prima volta in Italia, interpreta in chiave teatrale la struggente storia d’amore fra Jack e Rose, entrata ormai nella leggenda, con cambi di scena, costumi sontuosi, effetti speciali, in un mix di avventura, mistero, sentimento, azione, lusso e sensualità. Un affresco di personaggi d’inizio ’900 così diversi fra loro, ma tutti uguali di fronte al destino. Lo spettacolo nasce da un’idea di Federico Bellone, che dopo aver ricoperto fino a poco tempo fa il ruolo di direttore artistico per Stage Entertainment (La bella e la bestia e Flashdance), affronta in questo allestimento il duplice impegno di regista e co-produttore. Ad affiancarlo in questa veste c’è Barley Arts, reduce da due stagioni di successi con We will rock you dei Queen. Foto di De Maffei MAGGIO 2013: IL TEATRO È GIOVANE! In scena a Trento al Teatro Cuminetti cinque diversi spettacoli grazie ad una rete di collaborazioni fra il Centro S. Chiara, il TSB e alcune delle principali realtà teatrali del territorio regionale Maggio 2013 sarà il mese delle giovani proposte. Con il Premio nuova_scena.tn indetto dal Centro Servizi Culturali S. Chiara e rivolto alle giovani formazioni trentine operanti in ambito professionale nel teatro contemporaneo, e con gli spettacoli Forse tornerai dall’estero e Sacrificio che saranno vetrina del malessere giovanile in regione, visto e interpretato da giovani autori locali. Promosso dal Centro S. Chiara allo scopo di favorire lo sviluppo e la visibilità delle novità teatrali del territorio, il Premio nuova_scena.tn si rivolge a formazioni composte da giovani (under 35) che, nelle differenti poetiche, sappiano proporre spettacoli incisivi per l’uso innovativo dei linguaggi scenici e l’efficacia delle scelte tematiche. Le compagnie interessate a partecipare dovranno inviare alla Segreteria del Premio entro il 30 novembre 2012, oltre al proprio curriculum di attività, la descrizione del progetto e la documentazione video dello spettacolo o, in alternativa, dello stato in fieri dell’allestimento. Le proposte pervenute saranno valutate da una commissione di esperti che selezionerà le tre proposte, giudicate meglio rispondenti ai criteri del bando. Nel periodo compreso fra il 7 e il 19 maggio, le compagnie prescelte presenteranno il loro spettacolo al Teatro Cuminetti di Trento e la scelta del vincitore sarà affidata a una giuria presente in sala e composta da un massimo di 100 spettatori delle stagioni teatrali di Trento e di Bolzano che abbiano espresso, attraverso apposita modulistica, la loro adesione. Il premio consisterà in un riconoscimento in denaro e nell’ospitalità dello spettacolo vincitore per una recita nelle stagioni 2013/14 del Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento e del Teatro Stabile di Bolzano. Lo spettacolo sarà anche inserito nelle proposte teatrali della prossima stagione del Coordinamento Teatrale Trentino. Sul sito www.centrosantachiara.it saranno scaricabili il bando e il modulo d’iscrizione. Completato l’iter del Premio, il sipario del Cuminetti rimarrà alzato, mercoledì 22 maggio, sulle proposte di Teatro giovane con uno spettacolo prodotto dallo Stabile di Bolzano per la regia di Leo Muscato. Forse tornerai dall’estero è il testo di esordio nel mondo teatrale di Andrea Montali, giovane scrittore bolzanino. La pièce si svolge in un lasso di tempo circoscritto a cinque giorni d’estate, durante i quali c’è chi decide di andare via, chi è già andato, chi ama, chi tradisce, chi sogna e chi non ce la fa più: come Virginio, pensionato alcolizzato che osserva la vicenda e vorrebbe farne parte, ma è relegato dagli altri personaggi a ruolo di archetipo da non imitare. O come Maurizio, barista ventottenne che, dopo l’ennesima delusione, decide di uscire di scena. Ma c’è anche chi sceglie di affrontare il proprio destino e lo fa con in grembo un figlio. Quello di Montali è un sanguigno e sentito tributo alla giovinezza, a quel periodo della vita in cui presente e futuro dovrebbero essere a portata di mano. Il Centro S. Chiara co-produrrà infine con la Compagnia Stradanova, il Coordinamento Teatrale Trentino, la Co.F.As. e con il sostegno della Provincia autonoma di Trento lo spettacolo Sacrificio diretto da Elena Galvani e Jacopo Laurino. Si tratta di una drammaturgia inedita, tratta da un romanzo di Giacomo Sartori. Una storia dura, riferita ad un fatto realmente accaduto: un delitto avvenuto pochi anni fa sulle rive di un lago in una valle del Trentino. A questa storia daranno vita, affiancati da professionisti dello spettacolo, sette giovani attori scelti attraverso una campagna di provini. Le selezioni si sono protratte da giugno a settembre, per una durata complessiva di oltre 250 ore. Dai 218 iscritti iniziali, provenienti da ogni angolo del Trentino, sono stati scelti 85 candidati che hanno sostenuto un impegnativo provino su monologhi del Re Lear di Shakespeare. Quaranta di loro, ulteriormente selezionati, hanno preso parte a un seminario che ha concluso l’intero percorso selettivo e al termine del quale sono stati scelti i componenti di questo cast particolarissimo che consentirà ora ai giovani talenti di vivere un’esper ienza di crescita artistica davvero unica. Sacrificio sarà in scena al Teatro Cuminetti il 24 maggio. (F.L.) STAGIONE 2012-2013 | SETTEMBRE 2012 | ANNO 16 N. 7 | LE MUSE | 9 | Teatro Sociale Venerdì 5 ottobre 2012 - ore 20.30 Domenica 7 ottobre 2012 - ore 16.00 LE NOZZE DI FIGARO Teatro Sociale Venerdì 14 dicembre 2012 - ore 20.30 Domenica 16 dicembre 2012 - ore 16.00 DITTICO IL SEGRETO DI SUSANNA LA NOTTE DI UN NEVRASTENICO La nuova produzione del Centro Servizi Culturali S. Chiara vede rappresentato per la prima volta in regione un piacevole e curioso dittico novecentesco, che accosta gli atti unici “Il segreto di Susanna” di Ermanno Wolf Ferrari e “La notte di un nevrastenico” di Nino Rota. Due gioiellini lirici accomunati drammaturgicamente dalla messa in scena di un piccolo sotterfugio, che trova come contraltare la paura di essere gabbati. Wolf Ferrari e Rota, con impareggiabile humour teatrale e musicale, mettono in ridicolo piccole paure e sottili nevrosi, che nella vita reale perdono proporzione, apparendoci come veri e propri drammi. IL SEGRETO DI SUSANNA intermezzo in un atto di Enrico Golisciani musica di Ermanno Wolf Ferrari La contessa Susanna - soprano, Monica Tarone Il conte Gil - baritono, Giulio Mastrototaro Sante - servitore muto, Klaus Saccardo Ne “Il segreto di Susanna”, messo in scena per la prima volta a Monaco nel 1909, un segreto inconfessato scatena la furiosa gelosia del conte Gil che, avendo sentito in casa odore di tabacco, sospetta la presenza di un rivale. La moglie, in realtà, gli nasconde solo la sua voglia di fumare. L’opera è una delicata miniatura musicale, un autentico gioiello di teatro da camera (per soprano, baritono e mimo), che si pone come modello La serva padrona di Pergolesi. Tuttavia la raffinata orchestrazione e lo stretto legame tra fra testo letterario, musicale e gesto teatrale spinsero Felix Mottl ad affermare: «È l’opera più wagneriana che io conosca». Gil viene visto dal regista come un appassionato delle più recenti tecnologie che, in piena Belle Époque, erano appannaggio esclusivo di ricchi e nobili. Un proiettore a manovella, i primi telefoni e i voli in monoplano fanno da sfondo alla messa in scena. LA NOTTE DI UN NEVRASTENICO dramma buffo in un atto di Riccardo Bacchelli musica di Nino Rota Il nevrastenico - basso baritono, Nicola Ulivieri Il portiere - basso baritono, Giulio Mastrototaro Il commendatore - tenore, Filippo Pina Castiglioni Lei - soprano, Monica Tarone Lui - tenore, Gianluca Arnò Il cameriere - tenore, Max Jota Quattro camerieri Julia Aichner, Francesca Martinelli, Max Jota, Simone Marchesini “La notte di un nevrastenico”, che ebbe la sua “Prima” alla Piccola Scala di Milano nel 1960, ci parla dell’assurda frenesia di un’era che, dagli anni Cinquanta, tutt’ora viviamo. L’albergo, teatro delle nevrosi e dell’insonnia del protagonista, impersonato da Nicola Ulivieri, rende bene l’idea di quella mobilità estrema, ormai necessaria per lavoro come per gli incontri più intimi. Nata come radiodramma, mette in scena un uomo dal sonno leggerissimo che, tra allucinazioni e incubi, minaccia il personale e mette in fuga gli ospiti delle stanze attigue. Con l’ausilio delle tecniche video, prendono vita e consistenza in modo ancor più vivido le presenze reali e surreali all’interno dell’hotel, sottolineando il lato grottesco della vicenda. Orchestra Ensemble Zandonai e Conservatorio di Musica F.A. Bonporti di Trento direttore Dennis Assaff Nuova produzione del Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento regia Nicola Ulivieri scene Filippo Andreatta video Armin Ferrari costumi Chiara Defant luci Marco Comuzzi | 10 | LE MUSE | ANNO 16 N. 7 | SETTEMBRE 2012 | STAGIONE 2012-2013 musica di Wolfgang Amadeus Mozart orchestra Haydn di Bolzano e Trento direttore Gustav Kuhn regia Gustav Kuhn personaggi e interpreti Il Conte Almaviva Michael Kupfer La Contessa Almaviva Sabina von Walther, Figaro Giulio Boschetti Susanna Sophie Gordeladze Cherubino Emily Righter Marcellina Rita Lucia Schneider Don Bartolo Johannes Schmidt Don Basilio Ferdinand von Bothmer Don Curzio Silvano Paolillo Antonio Ezio Maria Tisi, Barbarina Maria Ladurner coproduzione Tiroler Festspiele Erl, Centro Servizi Culturali S. Chiara, Fondazione Orchestra Haydn di Bolzano e Trento Mozart compose l’opera all’età di trent’anni su libretto di Lorenzo da Ponte che realizzò un vero capolavoro del genere, qualcosa di diverso dalla semplice riduzione melodrammatica del Matrimonio di Figaro di Beaumarchais da cui trasse ispirazione. Oltre a rappresentare un pretesto per prendersi gioco delle classi sociali dell’epoca che di lì a poco saranno travolte dalla Rivoluzione francese, l’intera vicenda può anche essere letta come una metafora delle diverse fasi dell’amore: l’amore acerbo, l’amore che sboccia, quello ormai logorato e senza più alcuna passione, l’amore maturo. Donne e uomini si contrappongono nel corso di una giornata di travolgente passione, piena di eventi sia drammatici che comici. Rovereto - Auditorium Melotti Mercoledì 5 dicembre 2012 - ore 20.30 BASTIEN UND BASTIENNE Bastiano e Bastiana - MOZartoons Singspiel KV 50 musica Wolfgang Amadeus Mozart Bastiana - soprano, Julia Aichner Bastiano - tenore, Gianluca Arnò Colas - basso, Enrico Marchesini drammaturgia e testi Giacomo Fornari cartoons Saul Darù regia Nicola Ulivieri video Armin Ferrari orchestra Ensemble Zandonai direttore Giancarlo Guarino produzione Centro Servizi Culturali S. Chiara allestimento Fondazione Teatro Comunale Auditorium di Bolzano da un’idea di Giacomo Fornari e Nicola Ulivieri Questo Singspiel di Mozart offre lo spunto per l’originalissimo progetto firmato da Nicola Ulivieri e Giacomo Fornari, che hanno ricamato uno spettacolo per il “grande schermo” con i coloratissimi disegni animati di Saul Darù e i cortometraggi di Armin Ferrari, raccontando un thriller particolarmente misterioso. Un viaggio fuori e dentro una trama rinnovata e raccontata con mistero e ironia. Trento - Teatro Auditorium Martedì 21 maggio 2013 - ore 14.30 L’OLANDESE VOLANTE musica di Richard Wagner Progetto “Opera domani” nell’ambito delle iniziative di formazione del pubblico del Centro Servizi Culturali S. Chiara. “Opera domani”, da quattordici anni, porta a Trento grandi opere ripensate per il pubblico più giovane. Nel bicentenario della nascita dell’autore, viene proposta, per la prima volta in Europa, un’opera di Wagner per i ragazzi. adattamento musicale Samuel Sené regia Lucas Simon scene Damien Schahmaneche costumi Clara Ognibene orchestra 1813 coproduzione Teatro Sociale di Como - AsLiCo, Opéra de Rouen Haute-Normandie, Theater Magdeburg Bolzano - Teatro Comunale Sabato 12 gennaio 2013 - ore 20.00 Domenica 13 gennaio 2013 - ore 17.00 HÄNSEL UND GRETEL musica di Engelbert Humperdinck regia Michael Hunt Orchestra Haydn di Bolzano e Trento Nuova produzione Fondazione Teatro Comunale - Auditorium di Bolzano È opera romantica tratta dall’omonima fiaba, ma nel passaggio dal modello originario dei Fratelli Grimm alla “fiaba drammatica” di Humperdinck le cose cambiano assai. La trama stessa del racconto, modificata e in parte edulcorata, perde il suo carattere fiabesco per diventare quasi una commedia di tipo borghese. Destinata inizialmente a essere rappresentata in un teatrino delle marionette, l’operina ebbe un tale successo da indurre il compositore a rielaborarla, aggiungendo nuovi personaggi, nuove scene e nuove musiche. Nacque così una nuova versione, trasformata in una vera e propria opera di dimensioni spettacolari e sinfoniche, con grande orchestra. Le ragioni del successo di Hänsel und Gretel vanno cercate nell’essere la fiaba drammatica di Humperdinck, nella sua apparente gracilità, una commedia stratificata, cresciuta da se stessa e su se stessa, originale nel suo riuscito innesto di stili naturali e contraffatti, semplice e immediata nel presentarsi come una celebrazione sommessa di valori antichi e immortali. Bolzano - Teatro Studio del Teatro Comunale Mercoledì 6 febbraio 2013 - ore 20.00 Sabato 9 febbraio 2013 - ore 20.00 Prima nazionale MACBETH UNDERGROUND OPERA IN FORMA DI CONCERTO di William Shakespeare musica di Mauro Pawlowski, Tijs Delbeke, Sjoerd Bruil con Jorgen Cassier, Sofie Decleir, Tijs Delbeke, Femke Heijens, Sjoerd Bruil, Koen Van Kaam coproduzione Theater Zuidpool, Fondazione Teatro Comunale, Auditorium di Bolzano Macbeth del Theater Zuidpool di Anversa è una versione concertante del famoso dramma di Shakespeare e prende spunto dall’originale allestimento del Globe Theatre. Contrariamente alle versioni teatrali di Macbeth, Zuidpool ha trasposto il testo in un contesto contemporaneo per accentuare il tema classico dello spettacolo, trasformando le parole in suono, voce e musica. In questa versione concertante di Macbeth, il team artistico ha voluto esaltare la complessità del testo tramite una vasta gamma di generi musicali. La poetica shakespeariana si inserisce in un allestimento sobrio ma potente e l’esperienza collettiva, con il pubblico chiamato a interagire sul palco, crea uno spazio mentale dove attori e spettatori si ritrovano sullo stesso livello. Il Theater Zuidpool, che ha sede in Belgio ad Anversa, può essere definito “una piattaforma per il teatro contemporaneo”; un mix dinamico di artisti, progetti e spettacoli. Jorgen Cassier, Sofie Decleir e Koen Van Kaam (attori, registi, musicisti e scrittori) si scambiano i ruoli in ogni produzione in funzione alle esigenze di ciascun progetto. STAGIONE 2012-2013 | SETTEMBRE 2012 | ANNO 16 N. 7 | LE MUSE | 11 | Teatro Sociale Giovedì 11 ottobre 2012 - ore 20.30 Artemis Danza Foto Marco Caselli Nirmal TRAVIATA creazione 2011 per 11 danzatori coreografia, regia, scene, luci e costumi Monica Casadei assistente alla coreografia Elena Bertuzzi con Vittorio Colella, Melissa Cosseta, Gloria Dorliguzzo, Chiara Montalbani, Gioia Maria Morisco, Sara Muccioli, Camilla Negri, Stefano Roveda, Francesca Ruggerini, Emanuele Serrecchia, Vilma Trevisan musiche Giuseppe Verdi elaborazione musicale Luca Vianini drammaturgia musicale Alessandro Taverna Teatro Sociale Martedì 6 e mercoledì 7 novembre 2012 ore 20.30 Con Traviata Monica Casadei catapulta il pubblico nel dramma di Violetta, donna, cortigiana lasciata sola al centro di una società maschilista che la anela e la tempo stesso la disprezza. Malata, Violetta ha in sé qualcosa di puro contro cui si scagliano le regole borghesi di un padre, quello di Alfredo, emblema di una società malsana. Casadei approda a Verdi con una danza (contemporanea) di spessore psicologico, al bel canto con la sensibilità di un’artista che sa di affrontare l’intoccabile, restituendo una versione originale di Traviata, in cui la partita si gioca sull’esplosione dell’energia fisica e del dolore. Prima nazionale Le Guetteur - Luc Petton concezione Luc Petton coreografia Luc Petton, Marilén Iglesias-Breuker musiche Xavier Rosselle scene Raul Pajaro Gomez luci Sylvie Vautrin costumi Marion Egner maître uccellatore Tristan Plot uccellatori Julien Durdilly, François Coquet, Guillaume Habrias realizzazione scene Alain Bernard Billy direttore di scena Bruno Bernabé direzione fonica Xavier Rosselle danza, assimilazione e ricerche in studio Anaïs Barthe, Delphine Berdiel, Aurore Castan-Aïn, Aurore Godefroy, Katia Petrowick, Marie Sinnaeve Evento dell’anno, Swan è l’ultima fantasmagorica creazione di Luc Petton che ha conquistato Parigi lo scorso giugno. Omaggio al Lago dei Cigni realizzato con sei danzatrici e otto cigni (veri!), Swan è un brano di ornitodanza sorprendente, ironico e poetico. Un lavoro sulla dualità tra bianco e nero e l’animalità dell’essere umano; un’ora in cui i pennuti non sono l’effetto di alcun maleficio, bensì gli artefici di una deliziosa e disinvolta danza. In mezzo a loro le danzatrici, ammaliate da cotanti lunghi colli e dalla maestosa padronanza della scena. Immagini che si imprimono nella memoria. | 12 | LE MUSE | ANNO 16 N. 7 | SETTEMBRE 2012 | STAGIONE 2012-2013 Foto Laurent Philippe SWAN Foto Fulvio Romano speciale N atale e Capodanno… Teatro Sociale Martedì 25 dicembre 2012 - ore 16.00 e ore 20.30 Balletto del Sud LA BELLA ADDORMENTATA balletto in un prologo e tre atti coreografie di Fredy Franzutti musiche di Piotr Il’ic Caikovskij scene Francesco Palma Teatro Sociale Mercoledì 26 dicembre 2012 - ore 20.30 Aurora punta da un fuso? No, dal morso della tarantola salentina. Fredy Franzutti – coreografo e fondatore a Lecce del Balletto del Sud, compagine tra le più acclamate del nostro paese – ripensa l’intramontabile fiaba di Perrault nel suo meridione, nel Salento. Nasce così una Bella Addormentata dal sapore mediterraneo sull’immancabile partitura di Caikovskij, dove una malevola fattucchiera en travesti – l’eccezionale Lindsay Kemp, guest della produzione – combatte con la benevola zingara Lilla per determinare il destino di Aurora, fresca ragazza del Sud imprigionata in un lungo sonno. Balletto del Sud CARMEN balletto in due atti coreografie di Fredy Franzutti op. 28/FF -2008 da un racconto di Prosper Mérimée musiche Georges Bizet, Isaac Albéniz, Emmanuel Chabrier, Jules Massenet scene Francesco Palma Il desiderio di libertà, l’alternanza degli amori, la bellezza che ammalia. Non manca nulla del racconto di Prosper Mérimée e del melodramma di Georges Bizet nella versione coreografica di Carmen realizzata da Fredy Franzutti per il suo Balletto del Sud: una felice fusione di esotismo gitano e creatività contemporanea, pathos, Eros e Thanatos. Rassicurano lo spettatore la fedeltà al testo e l’aderenza musicale – una ricercata selezione di brani composti da Albéniz, Bizet, Chabrier e Massenet – volute da Franzutti, e stupisce la fiammeggiante passione con cui gli agguerriti danzatori della compagnia salentina danno vita al racconto. Un travolgente groviglio di passioni espresso da uno stile nitido fondato sul linguaggio classico e tutto proteso verso il modern, il contemporaneo e il virtuosismo. Teatro Sociale Lunedì 31 dicembre 2012 - ore 20.30 Martedì 1 gennaio 2013 - ore 20.30 Sonics DUUM Foto Carlo Vespertino creato e diretto da Alessandro Pietrolini testi e regia Antonio Villella e Alessandro Pietrolini costumi Ileana Prudente e Irene Chiarle coreografie Federica Liuzzo e Salvatore Addis luci ed effetti speciali Niki Casalboni per Teame20 distribuzione Fanzia Verlicchi per Equipe Eventi pensato e creato insieme a Ileana Prudente, Federica Liuzzo, Irene Chiarle, Micol Veglia, Lucio Rizzi, Claudio Bertolino, Giorgio Richetta, Salvatore Addis, Antonio Villella Meraviglia, lo spettacolo presentato lo scorso Capodanno a Trento dai Sonics, ha lasciato il pubblico ammaliato e con il fiato sospeso. A grande richiesta, il gruppo torinese di danzatori-acrobati guidato dalla ex-ginnasta Ileana Prudente e dal manager creativo Alessandro Pietrolini torna a InDanza con l’ultimo, spettacolare show prodotto: Duum. Un’immersione nella plasticità dei corpi, nell’acrobazia, nel teatro e nell’illusionismo ispirata alla leggenda della civiltà sotterranea di “Agharta”. Duum è il rumore del salto liberatorio che dalle viscere della terra potrebbe riportarne in superficie gli abitanti. STAGIONE 2012-2013 | SETTEMBRE 2012 | ANNO 16 N. 7 | LE MUSE | 13 | Teatro Sociale Giovedì 14 febbraio 2013 - ore 20.30 Aterballetto ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Fiore all’occhiello della produzione coreutica italiana, Aterballetto torna al Sociale con uno spettacolo di successo ispirato all’intramontabile racconto di Carroll, Alice nel paese delle meraviglie. Firma il lavoro per la compagnia emiliana il partenopeo Francesco Nappa, autore nuovo e in crescita esponenziale, che interpreta in chiave onirica e intimista il fantasioso viaggio dell’eroina di Carroll. Coadiuvato da un accattivante collage musicale, dalle proiezioni video di Gilles Papain perfettamente integrate con la danza, e da una compagnia eccellente, Nappa realizza un balletto narrativo, di grande leggibilità e appeal. Foto Frederic Iovino Foto Alfredo Anceschi coreografia, regia e scenografia Francesco Nappa liberamente ispirato all’omonimo racconto di Lewis Carroll musiche David Byrne, Robert Moran, Michael Nyman, John Lurie, Michael Torke eseguite da Balanescu Quartet creazioni video Gilles Papain costumi Santi Rinciari realizzazione costumi Sartoria Aterballetto Giuseppina Carbosiero, Nuvia Valestri luci Carlo Cerri Teatro Sociale Martedì 12 marzo 2013 - ore 20.30 Ballet national de Marseille Direzione artistica Frédéric Flamand ORPHÉE ET EURYDICE per 16 danzatori prima mondiale Opéra Théâtre de Saint-Etienne 13 giugno 2012 coproduzione Opéra Théâtre de Saint-Etienne, Ballet National de Marseille musica Christoph W. Gluck, versione Hector Berlioz regia e coreografia Frédéric Flamand scene, immagini e costumi Hans Op de Beeck assistente alla coreografia Yasuyuki Endo e i danzatori del Ballet National de Marseille Coreografo e architetto, Frédéric Flamand indaga da sempre il rapporto corpo/ambiente circostante. Per la sua ultima creazione realizzata per il Ballet National de Marseille che dirige da più di un lustro ha pensato al mito antico di Orfeo per una riflessione sulle forze costitutive della natura umana, sulla manifestazione dei desideri, l’ambiguità e l’importanza dello sguardo nella società occidentale. Affidandosi a Gluck e al suo Orphée et Eurydice (versione di Hector Berlioz), Flamand realizza una metafora danzata dello sguardo – coadiuvato dal celebre artista belga Hans Op de Beeck autore della scenografia, delle immagini e dei costumi dello spettacolo – che auspica possa, al pari di quello di Orfeo, “tornare indietro” per non piegarsi a una visione mediatica e falsata del nostro destino. Teatro Sociale Martedì 23 aprile 2013 - ore 20.30 Prima nazionale Cie Zharbat - Brahim Bouchelaghem DAVAÏ DAVAÏ Foto Pino Pipitone coreografia Brahim Bouchelaghem interpretazione TOP 9 Stanislav Vaytekhovich (Wolt) Konstantin Eliseytsev (Kosto) Dmytro Li (Flying Buddha) Maxim Shakhov (Simpson); Dmitry Bagrov (Rezk) Dmitry Kolokolnikov (Komar) Oleksiy Bulgakov (Robin) Anton Savchenko (Tony Rock) Brahim Bouchelaghem musica originale Aleksi Aubry Carlson musica aggiuntiva René Aubry luci Philippe Chambion scenografia Brahim Bouchelaghem realizzazione Pierre Briant video Pierre Briant produzione Compagnie Zahrbat, centre Chorégraphique National Roubaix Nord-Pas de Calais, centre de danse du Galion d’Aulnay sous Bois con il sostegno di Istituto Francese di San Pietroburgo, la Fondazione BNP Paribas, la Regione Nord Pas de Calais Cultures France e la Communauté Urbaine de Lille, Centro Culturale Francese di Mosca, Kannon Dance e Open Look Festival e del Centre Culturel Tjibaou di Nouméa (Nuova Caledonia) | 14 | LE MUSE | ANNO 16 N. 7 | SETTEMBRE 2012 | STAGIONE 2012-2013 Il nome di Brahim Bouchelaghem probabilmente non dice molto ai più, eppure questo intraprendente quarantenne francese ha segnato la storia della danza hip-hop nel suo paese. Danzatore degli storici Käfig, Accrorap e Frank II Louise, Bouchelaghem dal 2007 ha un suo gruppo, Cie Zharbat, cresciuto (nientemeno che) sotto l’ala di Carolyn Carlson al Centre Chorégraphique National di Roubaix da lei diretto. Lanciato in tournée internazionali, Zharbat ha dato vita a una serie di produzioni di successo. Davaï Davaï nasce a San Pietroburgo, dall’incontro della compagnia francese con la famosa crew russa TOP 9: virtuosismo hip-hop allo stato puro, senza confini nazionali, capace di sciogliere i ghiacci sulla Neva. Anch’io a teatro con mamma e papà Teatro Cuminetti Da sabato 27 a domenica 28 ottobre 2012 ore 15.30 e 17.30 Eccentrici Dadarò PETER PAN UNA STORIA DI POCHI CENTIMETRI E PIUME di Fabrizio Visconti e Rossella Rapisarda con Davide Visconti, Rossella Rapisarda, Simone Lombardelli regia Fabrizio Visconti scene e costumi Paride Pantaleone, Claudio Micci Teatro Cuminetti Da sabato 17 a domenica 18 novembre 2012 ore 15.30 e 17.30 Unoteatro Oltreilponte Teatro IN MEZZO AL MARE LA GATTA CENERENTOLA di e con Silvano Antonelli collaborazione drammaturgica Alessandra Guarnero aiuto fuori scena Sasha Cavalli Progetto FIABA POPOLARE ITALIANA di Beppe Rizzo drammaturgia Valentina Diana, Beppe Rizzo scene, costumi e pupazzi Cristiana Daneo con Beppe Rizzo, Fabiana Ricca età consigliata: dai 5 anni età consigliata: 6-10 anni Foto Marco Caselli Una storia che racconta dei grandi e dei piccoli: dei grandi che dimenticano e di quelli che cercano di ricordare, dei genitori e dei figli. Un invito a darsi la mano per non avere paura di cercare orizzonti lontani. Uno spettacolo nato per i bambini e consigliato agli adulti, per accompagnare in volo Arturo, un professore che crede soltanto ai numeri, allergico alla parola fantasia, e Wendy, sua figlia. In fuga per non diventare grande, va alla ricerca di Peter Pan, l’eterno bambino, e di un’isola di piume leggere, bolle di sapone e navi invisibili. Per scoprire che diventare grandi non significa dimenticare di aver avuto un giorno le ali. Tutti conoscono la storia di Cenerentola, ma pochi sanno che ne esiste una versione più antica, italiana, che ha come protagonista una bambina di nome Zezolla, che non ha una sola matrigna, ne ha due; non ha due sorellastre, ma sei. Lo spettacolo, che nasce come riflessione sul significato della fiaba narrata attraverso il teatro delle figure, è tratto da una delle fiabe seicentesche de Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile, una tra le più antiche registrazioni del narrato popolare di tradizione orale. L’allestimento coniuga la presenza di due narratori a quella di pupazzi e figure animate, con il coinvolgimento del pubblico attraverso musica e canzoni. Teatro Sociale Sabato 29 dicembre 2012 - ore 16.00 Quintavalla - Stori - Compagnia Abbondanza/Bertoni ROMANZO D’INFANZIA Nella scena, che evoca un mare, entra nuotando un personaggio spaesato. Potrebbe essere un naufrago della vita quotidiana. Oggetti sommersi, blu come il mare, emergono qua e là evocando episodi di vita quotidiana. Una visione “bambina” del mondo adulto, innocente e per questo spesso spietata, si sviluppa in una serie di immagini iperboliche: la scuola, gli ordine dei genitori, il tempo libero... Gli spettatori, grandi o piccoli, non faticheranno a riconoscersi nel naufrago di In mezzo al mare che, con fatica, affronta le situazioni di un vita che lo raggiunge, come le onde, incessantemente. Teatro Cuminetti Da sabato 12 a domenica 13 gennaio 2013 ore 15.30 e 17.30 Associazione delle Arti Teatro Auditorium Sabato 1 dicembre 2012 - ore 16.00 Teatro Cuminetti Da sabato 24 a domenica 25 novembre 2012 ore 15.30 e 17.30 CHI HA RAPITO BABBO NATALE? La Luna nel Pozzo in collaborazione con Burambò e Casarmonica testo Bruno Stori coreografia e interpretazione Michele Abbondanza e Antonella Bertoni regia e drammaturgia Letizia Quintavalla e Bruno Stori musiche Alessandro Nidi opera da camera libretto di Emanuela Rossini musica di Massimo Priori regia e coreografia Anna Redi coro voci bianche della Scuola di musica C. Eccher maestro del Coro Chiara Biondani cantanti solisti (Babbo Natale, Fata, Folletto, Gnomo, Corvo) Ensemble C. Eccher diretto da Giancarlo Guarino produzione Associazione Le Arti È uno spettacolo dedicato a tutti coloro che non possono fare a meno dell’amore, che danza e parla della relazione tra genitori e figli. Commuove gli adulti e fa ridere i bambini. Una creazione nata esplicitamente per un pubblico giovane, ma che rapisce e affascina anche gli adulti. Vincitore di numerosi riconoscimenti fra cui il Premio “Stregagatto” per le produzioni della stagione 1997/98, è considerato uno spettacolo cult della Compagnia Abbondanza/Bertoni. È stato tradotto in quattro lingue e rappresentato in tutto il mondo con oltre seicento repliche. Saranno in scena Michele Abbondanza e Antonella Bertoni. In un paesaggio nordico, Babbo Natale insieme a fate, elfi, gnomi e a tutti gli animali del bosco, lavora per preparare i doni che porterà nelle case dei bambini. Non tutti però attendono con gioia quel momento magico. Nella foresta qualcuno trama per ostacolare Babbo Natale e fermare, una volta per tutte, l’abbuffata di felicità che la notte di Natale porta con sé. Nella concertazione di voci, scene e strumenti musicali, prende vita un mondo magico dalle atmosfere fatate e di meraviglia, dove a trionfare sarà, alla fine, la fantasia dei bambini. Un’esperienza, condotta a livello territoriale, di teatro musicale per i più piccoli. L’ISOLA ... DOVE LA PLASTICA PRENDE VITA Teatro d’attore e di figura testi Daria Paoletta interpreti Pia Wachter, Daria Paoletta, Mirko Lodedo musiche originali eseguite dal vivo Mirko Lodedo età consigliata: dai 6 anni Lo spettacolo tratta un tema scomodo, ma molto attuale: la spazzatura che sta soffocando la nostra terra, l’aria, l’acqua. Mare, cielo e plastica sono i protagonisti di una storia moderna che ci porta nella “Great Pacific Garbage Patch”, l’isola di spazzatura che galleggia nell’Oceano Pacifico settentrionale. Tutto il mondo di questo spettacolo – personaggi, paesaggio e strumenti musicali – è composto da oggetti di uso comune che riempiono le nostre giornate, ma anche i nostri sacchetti dell’immondizia. Il bambino spettatore diventa così esploratore attivo nella scoperta dell’isola e dei personaggi che la abitano. STAGIONE 2012-2013 | SETTEMBRE 2012 | ANNO 16 N. 7 | LE MUSE | 15 | Teatro Cuminetti Sabato 26 e domenica 27 gennaio 2013 ore 15.30 e 17.30 Teatro Cuminetti Sabato 2 e domenica 3 febbraio 2013 ore 15.30 e 17.30 I.so. s.c.a r.l. Compagnia Teatrino dell’Erba Matta I MUSICANTI DI BREMA Teatrodistinto LA PECORA NERA operetta comica per bambini di Daniele Debernardi scene Luigi Paletti pupazzi Rosalba Marsala costumi Lorella Lionella musiche Daniele Debernardi arrangiamenti Riccardo Zegna, Fabio Biale con Daniel Gol e Alessandro Nosotti drammaturgia e regia Laura Marchegiani, Daniel Gol, Alessandro Nosotti linguaggi teatro d’oggetti e teatro d’attore È la storia di quattro animali anziani (un asino, un gallo, una gatta e un cane) che cercano una rivincita, un’ultima occasione per dimostrare il proprio valore. Un viaggio immaginario, che racconta in modo fantastico il nostro presente e i nostri possibili futuri, diventa l’oggetto di un racconto per trasmettere alle nuove generazioni il fascino della scoperta, della speranza, della solidarietà e della giustizia, il senso del viaggio e il valore dell’amicizia. Tratto dalla celebre favola dei Fratelli Grimm, diventa lo spunto per una rilettura della storia, dei conflitti e delle armonie che la segnano, filtrati attraverso gli occhi umanizzati dei suoi protagonisti. Ecco una pecora nera. Se ne sta sola perché è dispettosa. Ma forse è dispettosa perché gli altri la guardano male. Il gregge e la sua uguaglianza ordinata sono raccontati attraverso immagini leggere e giocose; il numero è la sua forza, il bianco il colore che la racconta. La pecora nera è avvolta nel suo mondo, fatto di giochi scoordinati e fantasiosi, di compagni di viaggio diversi. È in bilico tra la ricerca di uno spazio nella normalità e la voglia coraggiosa di non lasciarsi cambiare, di sperimentare la sua diversità. Immagini, tracce, momenti ironici, che si rivelano gradualmente su un prato verde, sono accompagnati da due attori bizzarri che raccontano la loro fiera diversità. età consigliata: dai 3 anni Scappo a Teatro Teatro Cuminetti Giovedì 13 dicembre 2012 - ore 10.00 Play Group SHERLOCK HOLMES IL DELITTO PERFETTO con Simon Edmonds, Eddie Roberts, Francesco di Gennaro regia Enzo Musicò light design Gaetano di Maso costumi Alessandra Gaudioso Foto Lucia Baldini Lo spettacolo è stato costruito per rispondere alle esigenze di un progetto di formazione mirato all’approfondimento delle lingue straniere. Utilizzando livelli di inglese rapportati ai vari livelli di conoscenza degli studenti, il testo si ispira agli emozionanti racconti di Sir Arthur Conan Doyle, tra cui Il mastino dei Baskerville e La valle della paura. Sherlock Holmes e il suo fidato assistente, il dottor Watson, sono chiamati a risolvere il mistero della morte di Sir Charles, trovato senza vita nella brughiera. Lo spettacolo prevede momenti interattivi per gli spettatori, chiamati ad unirsi all’azione e aiutare a risolvere il mistero. | 16 | LE MUSE | ANNO 16 N. 7 | SETTEMBRE 2012 | STAGIONE 2012-2013 Teatro Cuminetti Venerdì 25 gennaio 2013 - ore 10.00 kiLodRamMi SOMARI LA SCUOLA ERA PRONTA AD ASSICURARGLI UN FUTURO, SE SOLO FOSSERO STATI GLI STUDENTI CHE SI ASPETTAVA di Renato Avallone, Elisa Bottiglieri, Marco Ripoldi testo e regia Francesca Cavallo È la storia di tre solitudini eroiche: Erri, Nerone e Lucia. Diversissimi tra loro si trovano a condividere un’esperienza tremenda, partita come un gioco su iniziativa di uno di loro. Nel tempo dell’azione, i tre sedicenni instaurano un confronto giocoso ma serrato, senza pietà eppure delicato, che racconta le difficoltà della scuola, il bisogno di relazione, e lo sforzo colossale che impone crescere in un Paese che continua a ripetersi di non avere futuro. Il testo sviluppa il tema del rapporto dei ragazzi con la scuola, il modo in cui la percepiscono e in cui percepiscono il loro futuro. Teatro Cuminetti Mercoledì 20 febbraio 2013 - ore 10.00 Teatro Sociale Da martedì 5 a mercoledì 6 marzo 2013 ore 8.45 e 11.00 Compagnia La Pulce- PKD Cooperativa Thalassia GIOVANI SPIRITI SPETTACOLO SUL CONSUMO E L’ABUSO DI SOSTANZE ALCOLICHE TRA I GIOVANI di e con Filippo Arcelloni, Antonio Russo e Enzo Valeri Peruta Tratta il tema dell’abuso di sostanze alcoliche da parte dei giovani. Si beve per facilitare le relazioni sociali, in particolar modo con l’altro sesso; per divertirsi di più e sentirsi meglio inseriti nel gruppo. Ma anche per imitazione, per abitudine, per noia. In uno spettacolo in cui trovano spazio anche momenti di comicità e personaggi al limite del credibile, ilarità e coinvolgimento diretto del pubblico si alternano a sospensioni cariche di emozioni per toccare gli ambiti in cui si manifestano maggiormente le problematiche alcol-correlate: le relazioni sentimentali, il rapporto con la famiglia, il lavoro, la guida di automezzi o motocicli. LA GRANDE FORESTA di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia interpretato e costruito da Luigi D’Elia regia Francesco Niccolini luci Paolo Mongelli musiche originali Alessandra Manti con una canzone Antonio Catalano con la preziosa collaborazione Antonio Catalano, Fabrizio Pugliese, Enzo Toma una produzione Thalassia 2012 In un piccolo paese senza nome un bambino cresce tra scuola, casa e un grande bosco. Va a scuola a piedi, corre, non vuole aspettare: vuole crescere e diventare un cacciatore, come suo nonno. Il nonno invece gli insegna la lentezza, la scoperta del bosco e delle sue regole, di un mondo che si sta estinguendo, ma che – per chi lo sa guardare con pazienza – è immensamente più bello di quello che stiamo costruendo. Dopo Storia d’amore e alberi Francesco Niccolini e Luigi D’Elia raccontano un altro angolo dimenticato di mondo, dove gli alberi scompaiono e, con essi, anche chi li abita: uomini e lupi. Teatro Cuminetti Giovedì 29 novembre 2012 - ore 10.00 Compagnia Simona Bucci NIK LECTURE DEMONSTRATION SU ALWIN NIKOLAIS condotta da Simona Bucci con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Dip. dello Spettacolo, Regione Toscana Lo spettacolo rappresenta l’atto conclusivo di un percorso formativo condotto da Simona Bucci, danzatrice e coreografa impegnata nella diffusione della straordinaria eredità pedagogica lasciata da Alwin Nikolais, uno dei grandi maestri della danza del ’900. La sua definizione della danza come art of motion, articolata sulla relazione tra corpo, forma, spazio e tempo, è ancora oggi uno strumento prezioso per fornire ai danzatori la consapevolezza del gesto in rapporto alle leggi universali del movimento e alla metodologia creativa. L’evento si articola attraverso interventi di danza, parole e proiezioni di video inediti. Teatro Cuminetti Lunedì 6 maggio 2013 - ore 10.00 Foto David Bazemore Scappo a Danza Teatro Cuminetti Mercoledì 20 marzo 2013 - ore 10.00 Compagnia Tardito/Rendina CIRCHIO LUME SPETTACOLO DI TEATRODANZA AI CONFINI DEL CLOWN progetto di Federica Tardito e Aldo Rendina con Aldo Rendina‚ Federica Tardito e Antonio Villella/Riccardo Maffiotti musiche Bach‚ Mozart‚ Satie‚ Madonna costumi Roberta Vacchetta disegno luci Lucia Manghi coproduzione Torinodanza‚ Drodesera>centrale Fies e compagnia Tardito/Rendina con il sostegno di Associazione Sosta Palmizi/MiBAC un ringraziamento particolare a Marina Borruso e Doriana Crema Tre sbiaditi clown, in un circo delirante e divertente, si giocano tutto per conquistare il centro dell’attenzione. Da uno sguardo sui meccanismi che l’uomo mette in atto per farsi amare‚ per essere al centro dell’attenzione‚ si entra con leggerezza e distacco nei drammi di ognuno di noi‚ svelando i pretesti e le menzogne create dalla vittima incompresa. Una scrittura non narrativa‚ che utilizza un linguaggio sempre in bilico tra il tragico e il grottesco‚ un po’ caricato e clownesco. Un circo delirante e divertente‚ che gioca con intelligenza sul filo di un’idiozia dichiarata‚ conclamata e devastante. Un pastiche arguto e folle‚ spinto al parossismo. UCSB Dance Company TRAJECTORY direzione artistica Delila Moseley compagnia del Dipartimento di Teatro e Danza della UCSB University of California, Santa Barbara in collaborazione con l’Istituto delle Arti di Trento e Rovereto, Liceo Musicale Coreutico F.A. Bonporti di Trento e C.I.D. Centro Internazionale della Danza di Rovereto Trajectory è il titolo del tour internazionale 2013 della giovane ed effervescente compagnia di danza che fa capo alla UCSB University of California di Santa Barbara, che ritorna a Trento con uno spettacolo ricco di eleganza, passione, umorismo. Formata da tredici giovani danzatori diretti da Delila Moseley, la UCSB Dance Company pre- senterà nuove coreografie e lavori classici di artisti americani quali Jose Limon e Nancy Colahan. Lo spettacolo è proposto in collaborazione con l’Istituto delle Arti di Trento e Rovereto, Liceo Musicale Coreutico “Bonporti” di Trento e C.I.D., Centro Internazionale della Danza di Rovereto. STAGIONE 2012-2013 | SETTEMBRE 2012 | ANNO 16 N. 7 | LE MUSE | 17 | PREZZI E INFORMAZIONI COMPOSIZIONE ABBONAMENTI STAGIONE 2012/13 ABBONAMENTO TUTTO PROSA (16+1 spettacoli) ABBONAMENTO PROSA (10+1 spettacoli) 7 al Teatro Auditorium (4 turni) 3 al Teatro Sociale (4 turni) 1 al Teatro Sociale (a scelta tra 2 “Tendenze” - 2 turni) 1 Omaggio Stagione Teatro Stabile Bolzano (a scelta) Non è previsto un transfer per gli spettacoli a Bolzano ABBONAMENTO PROSA (10+1) N. Centrale/platea e palchi 200 € centrali davanti Laterale/ 178 € palchi laterali davanti Centrale alto/palchi 150 € dietro-loggione QUANDO ORA 2 3 4 5 6 7 8 9 10 TURNO 170 € 150 € 153 € 100 € 125 € 80 € DOVE 20.30 1a serata 21.00 1a serata Venerdì 12 aprile 2013 Sabato 13 aprile 2013 Teatro Sociale ABBONAMENTO TUTTO PROSA (16) 10 6 PROSA TENDENZE PROSA Intero Platea e palchi centrali davanti Palchi laterali davanti 90 € Palchi dietro-loggione 85 € 75 € 70 € 65 € 50 € 45 € 1 RADIO ARGO 2 UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO 3 ITALIANESI 4 TRILOGIA DEGLI OCCHIALI 5 LA SEMPLICITÀ INGANNATA 6 ESEQUIE SOLENNI QUANDO ORA TURNO Martedì 20 novembre 2012 Mercoledì 21 novembre 2012 Martedì 15 gennaio 2013 Mercoledì 16 gennaio 2013 Giovedì 31 gennaio 2013 Venerdì 1 febbraio 2013 Martedì 12 febbraio 2013 Mercoledì 13 febbraio 2013 Lunedì 25 marzo 2013 Martedì 26 marzo 2013 Venerdì 12 aprile 2013 Sabato 13 aprile 2013 20.30 20.30 20.30 20.30 20.30 20.30 20.30 20.30 20.30 20.30 20.30 21.00 1a serata 2a serata 1a serata 2a serata 1a serata 2a serata 1a serata 2a serata 1a serata 2a serata 1a serata 2a serata vedi colonna di sinistra vedi colonna di sinistra Posto unico Ridotto generico Ridotto giovani 28 € Palchi laterali davanti 25 € 18 € 12 € Palchi centrali dietro loggione 20 € 15 € 10 € | 18 | LE MUSE | ANNO 16 N. 7 | SETTEMBRE 2012 | STAGIONE 2012-2013 15 € Ridotto generico Ridotto giovani 15 € Ridotto generico Ridotto giovani 20 € 15 € CAMBIO TURNO 10 € 5€ È possibile richiedere non più di due cambi turno, tassativamente entro le ore 19.00 del giorno prima dello spettacolo. Per disposizione della SIAE è obbligatorio emettere un biglietto cambio-turno. ABBONAMENTO LIRICA TRENTO (2 spettacoli) 2 al Teatro Sociale (2 turni) Intero N. 1 90 € 75 € Palchi centrali davanti 80 € 60 € Palchi laterali davanti 60 € 45 € 30 € 35 € 30 € 18 € un palco all’opera (5 posti + extra) 650 € ABBONAMENTO LIRICA (2) QUANDO Venerdì 5 ottobre 2012 Domenica 7 ottobre 2012 NOZZE DI FIGARO 2 Ridotto generico Ridotto giovani Platea Palchi centrali dietro-loggione ORA TURNO DOVE TIPOLOGIA a 20.30 1 serata 16.00 2a serata Teatro Cuminetti Lirica IL SEGRETO Venerdì 14 dicembre 2012 20.30 1a serata DI SUSANNA - LA NOTTE a DI UN NEVRASTENICO domenica 16 dicembre 2012 16.00 2 serata Teatro Sociale Lirica ABBONAMENTO QUANDO LIRICA REGIONALE (4) NOZZE DI FIGARO Domenica 7 ottobre 2012 IL SEGRETO DI SUSANNA - LA NOTTE Domenica 16 dicembre 2012 DI UN NEVRASTENICO 4 35 € Prosa Intero ORA TURNO DOVE TIPOLOGIA 16.00 2a serata Teatro Sociale Lirica 16.00 2a serata Teatro Sociale Lirica Domenica 13 gennaio 2013 17.00 2a serata Sabato 9 febbraio 2013 20.00 BIGLIETTI LIRICA Rid. Rid. gen. giovani Platea 60 € 45 € Intero Palchi centrali davanti 55 € 40 € 25 € Intero vedi sopra vedi sopra 12 € MACBETH underground opera Platea e palchi centrali davanti A-B-C-D 1a e 2a serata 10 € HÄNSEL UND GRETEL Biglietti in vendita da martedì 18 dicembre 2012 TIPOLOGIA 15 € 3 BIGLIETTI EVENTO SPECIALE TITANIC DOVE 18 € Prosa Prosa TURNO Centrale alto/palchi centrali dietro loggione Teatro Sociale Teatro Sociale 115 € 18 € 2 Prosa 175 € 20 € Prosa Teatro Cuminetti 138 € 23 € Teatro Cuminetti Prosa 205 € Laterale/palchi laterali davanti 1 Teatro Cuminetti 195 € 25 € TIPOLOGIA Prosa 225 € Centrale/platea e palchi centrali davanti DOVE Teatro Cuminetti ORA Ridotto Ridotto generico giovani BIGLIETTI PROSA CUMINETTI (non numerati) N. ABBONAMENTO N. TENDENZE PROSA (6) QUANDO Prosa 60 € Centrale/platea e palchi 275 € centrali davanti Laterale/palchi laterali 250 € davanti Centrale alto/palchi 220 € dietro-loggione Intero Ridotto Ridotto generico giovani 95 € Intero BIGLIETTI PROSA AUDITORIUM E SOCIALE (numerati) ABBONAMENTO TENDENZE PROSA (6+1 spettacoli) 2 al Teatro Sociale (4 turni) 4 al Teatro Cuminetti (2 turni) 1 Omaggio Stagione Teatro Stabile Bolzano (a scelta) al Teatro Auditorium (4 turni) al Teatro Sociale (4 turni) al Teatro Sociale (2 turni) al Teatro Cuminetti (2 turni) Omaggio Stagione Teatro Stabile Bolzano (a scelta) N. TIPOLOGIA Giovedì 15 novembre e venerdì 16 novembre 2012 20.30 A e B Teatro Prosa Sabato 17 novembre 2012 21.00 C Sociale Domenica 18 novembre 2012 16.00 D Giovedì 6 dicembre e venerdì 7 dicembre 2012 20.30 A e B Teatro LE TROIANE Prosa Sabato 8 dicembre 2012 21.00 C Auditorium Domenica 9 dicembre 2012 16.00 D Giovedì 24 gennaio e venerdì 25 gennaio 2013 20.30 A e B Teatro DUE DI NOI Prosa Sabato 26 gennaio 2013 21.00 C Auditorium Domenica 27 gennaio 2013 16.00 D Giovedì 7 febbraio e venerdì 8 febbraio 2013 20.30 A e B IL PRINCIPE Teatro Prosa Sabato 9 febbraio 2013 21.00 C DI HOMBURG Sociale Domenica 10 febbraio 2013 16.00 D Giovedì 21 febbraio e venerdì 22 febbraio 2013 20.30 A e B OSCURA Teatro Prosa Sabato 23 febbraio 2013 21.00 C IMMENSITÀ Auditorium Domenica 24 febbraio 2013 16.00 D Giovedì 28 febbraio e venerdì 1 marzo 2013 20.30 A e B Teatro HEDDA GABLER Prosa Sabato 2 marzo 2013 21.00 C Auditorium Domenica 3 marzo 2013 16.00 D Giovedì 14 marzo e venerdì 15 marzo 2013 20.30 A e B Teatro ART Prosa Sabato 16 marzo 2013 21.00 C Auditorium Domenica 17 marzo 2013 16.00 D Giovedì 21 marzo e venerdì 22 marzo 2013 20.30 A e B SERVO Teatro Prosa Sabato 23 marzo 2013 21.00 C DI SCENA Sociale Domenica 24 marzo 2013 16.00 D Giovedì 4 aprile e venerdì 5 aprile 2013 20.30 A e B Teatro HISTORY BOYS Prosa Sabato 6 aprile 2013 21.00 C Auditorium Domenica 7 aprile 2013 16.00 D Giovedì 18 aprile e venerdì 19 aprile 2013 20.30 A e B Teatro IL VENTAGLIO Prosa Sabato 20 aprile 2013 21.00. C Auditorium Domenica 21 aprile 2013 16.00 D Uno spettacolo a scelta tra i seguenti, in qualsiasi data, con emissione di biglietto a parte, corrispondente all’abbonamento per settore e prezzo. UN TRAM Teatro CHE SI CHIAMA Martedì 15 gennaio e mercoledì 16 gennaio 2013 20.30 1a serata Prosa Sociale DESIDERIO ESEQUIE SOLENNI 7 3 2 4 1 Ridotto Ridotto generico giovani COLAZIONE DA TIFFANY 1 11 Intero Palchi laterali davanti 40 € 30 € 20 € Palchi centrali 25 € 20 € 12 € dietro-loggione Un palco all’opera 400 € (5 posti + extra) Solo ascolto (palchi 8€ laterali dietro) Teatro comunale BZ sala grande Teatro comunale BZ 2a serata sala studio Lirica Lirica ABBONAMENTO LIRICA REGIONALE 4 spettacoli Rid. gen. Platea/Deluxe 164 € 147 € Palchi centrali davanti/ 140 € 117 € 1a platea Palchi laterali davanti/ 111 € 94 € 2a platea-galleria Palchi centrali dietro73 € 67 € loggione/2a galleria Intero Per l’abbonamento alla Lirica Regionale è previsto il transfer per Bolzano, da prenotare al momento della sottoscrizione. CARD ABBONAMENTO INDANZA (5+1 spettacoli) 5 al Teatro Sociale 1 Omaggio Oriente-Occidente 2013 CLASSICARD 4 Intero Ridotto generico Ridotto giovani Platea e palchi centrali davanti 110 € 90 € Palchi laterali davanti 90 € 55 € 35 € Palchi centrali dietro-loggione 65 € 35 € 30 € Troiane, Il Principe di Homburg, Hedda Gabler, Il ventaglio. Data e posto a scelta. 1 biglietto per ogni spettacolo. Intero Ridotto generico Ridotto giovani 80 € 64 € 48 € VOLTI NOTI CARD 4 N. EVENTI 1 2 F. A. 3 4 5 O. O. ABBONAMENTO INDANZA (5+O. O.) QUANDO ORA DOVE TIPOLOGIA TRAVIATA Giovedì 11 ottobre 2012 Martedì 6 novembre 2012 Mercoledì 7 novembre 2012 Giovedì 14 febbraio 2013 Martedì 12 marzo 2013 Martedì 23 aprile 2013 20.30 Teatro Sociale Danza 20.30 Teatro Sociale Danza 20.30 20.30 20.30 Teatro Sociale Teatro Sociale Teatro Sociale Danza Danza Danza SWAN ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE ORPHEE ET EURYDICE DAVAI DAVAI SPETTACOLO DI ORIENTE OCCIDENTE 2013 Settembre 2013 ABBONAMENTO FESTIVITÀ (3 spettacoli) La bella addormentata (serale), Carmen, Duum (1 serata) Intero Ridotto generico Ridotto giovani Platea e palchi centrali davanti 70 € 55 € Palchi laterali davanti 50 € 35 € 25 € Palchi centrali dietro-loggione 35 € 22 € 20 € ABBONAMENTO FESTIVITÀ 1 2 3 LA BELLA ADDORMENTATA CARMEN DUUM QUANDO ORA DOVE Danza Danza Danza BIGLIETTI INDANZA E SPETTACOLI DI NATALE (25 e 26 dicembre) 60 € 44 € HISTORY CARD 4 Italianesi, Servo di scena, History Boys, Esequie solenni. Data e posto a scelta. 1 biglietto per ogni spettacolo. Intero Ridotto generico Ridotto giovani 76 € 60 € 44 € Due di noi, Trilogia degli occhiali, Art, La semplicità ingannata. Data e posto a scelta. 1 biglietto per ogni spettacolo. Intero Ridotto generico Ridotto giovani 72 € 56 € 40 € 6 spettacoli, data e posto a scelta tra i 16 spettacoli Intero Ridotto generico Ridotto giovani di prosa. Data e posto a scelta. 120 € 110 € 1 biglietto per ogni spettacolo. SABATO A TEATRO CARD 7 7 spettacoli e posto a scelta tra gli 11 spettacoli di prosa (7 Auditorium, 4 Sociale) che si tengono il sabato. 1 biglietto per ogni spettacolo. Intero Ridotto generico Ridotto giovani 130 € 105 € Ridotto generico Ridotto giovani Platea e palchi centrali davanti 30 € 25 € 15 € Palchi laterali davanti 23 € 15 € 12 € Palchi centrali dietro loggione 18 € 12 € 10 € TUTTO CARD 6 6 spettacoli, data e posto a scelta tra i 16 spettacoli Intero Ridotto generico Ridotto giovani di prosa, 2 di lirica e 8 di danza. 150 € 135 € 1 biglietto per ogni spettacolo. BIGLIETTI DANZA CAPODANNO DUUM Intero 76 € SOLO PROSA CARD 6 TIPOLOGIA Martedì 25 dicembre 2012 20.30 Teatro Sociale Mercoledì 26 dicembre 2012 20.30 Teatro Sociale Lunedì 31 dicembre 2012 20.30 Teatro Sociale Intero Intero Ridotto generico Ridotto giovani IRONY CARD 4 a N. EVENTI Colazione da Tiffany, Radio Argo, Due di noi, Oscura immensità. Data e posto a scelta. 1 biglietto per ogni spettacolo. TUTTO CARD 10 Ridotto generico Ridotto giovani Platea e palchi centrali davanti 35 € 28 € 15 € Palchi laterali davanti 25 € 18 € 12 € Palchi centrali dietro loggione 20 € 15 € 10 € 10 spettacoli, data e posto a scelta tra i 16 spettacoli di prosa, 2 di lirica e 8 di danza. 1 biglietto per ogni spettacolo. Intero Ridotto generico Ridotto giovani 250 € 225 € FAMIGLIA CARD 10 10 Spettacoli, data e posto a scelta tra i 16 spettacoli di prosa, 2 di lirica e 8 di danza. Genitore/i + figli minori stato famiglia - foto tessera. Card e biglietti acquistabili solo presso i Teatri Sociale e Auditorium. Posti laterali, centrale alto, loggione e palchi centrali dietro. ABBONAMENTO MUSICA (5 spettacoli) 2 Lirica: Le nozze di Figaro e Dittico (1a serata) 2 Danza: Traviata e Orphée et Eurydice 1 Musical: Titanic (1a serata) 2 persone 3 persone 4 persone 240 € 310 € 380 € Intero Ridotto generico Ridotto giovani GIOVANI CARD 10 Platea 165 € 125 € Palchi centrali davanti 155 € 115 € Palchi laterali davanti 115 € 80 € 55 € Palchi centrali dietro-loggione 75 € 60 € 40 € 10 spettacoli, data e posto a scelta tra i 16 spettacoli di prosa, 2 di lirica e 8 di danza. Riservata ai giovani fino ai 26 anni. Card e biglietti acquistabili solo presso i Teatri Sociale e Auditorium. Posti laterali, centrale alto, loggione e palchi centrali dietro. N. EVENTI ABBONAMENTO MUSICA QUANDO 1 2 LE NOZZE DI FIGARO TRAVIATA IL SEGRETO DI SUSANNA LA NOTTE DI UN NEVRASTENICO TITANIC ORPHÉE ET EURYDICE Venerdì 5 ottobre 2012 Giovedì 11 ottobre 2012 20.30 Teatro Sociale 20.30 Teatro Sociale Venerdì 14 dicembre 2012 20.30 Teatro Sociale Lirica Sabato 16 febbraio 2013 Martedì 12 marzo 2013 21.00 Teatro Sociale Teatro Sociale Musical Danza 3 4 5 ORA DOVE 90 € TIPOLOGIA Lirica Danza FESTIVITÀ CARD 2 La bella addormentata, Carmen, Duum. 1 biglietto per 2 dei 3 spettacoli. Intero Ridotto generico Ridotto giovani 45 € 35 € BIGLIETTI TEATRO RAGAZZI Biglietto unico 5€ STAGIONE 2012-2013 | SETTEMBRE 2012 | ANNO 16 N. 7 | LE MUSE | 19 | NOTIZIE UTILI BIGLIETTI - PREVENDITA CONVENZIONI SE TI INTERESSA LA PROSA: da sabato 15 settembre rinnovo abbonamenti Prosa da sabato 6 ottobre nuovi abbonamenti Prosa da martedì 30 ottobre biglietti da card prosa da sabato 3 novembre biglietti prosa Qui di seguito l’elenco degli enti convenzionati: • possessori Carta In Cooperazione: possibilità di acquisto di n. 2 biglietti alla tariffa del ridotto generico su tutti gli eventi ove previsto e all’acquisto sempre al costo del ridotto generico delle SABATO A TEATRO CARD 7 e della FESTIVITÀ CARD 2. SE TI INTERESSA INDANZA: da sabato 15 settembre rinnovo abbonamenti InDanza da sabato 22 settembre nuovi abbonamenti InDanza e Musica da martedì 25 settembre vendita biglietti da card per InDanza da sabato 29 settembre vendita biglietti InDanza • utenti del portale Crushsite, seguendo le indicazione riportate su www.crushsite.it SE TI INTERESSA LA LIRICA: da sabato 22 settembre nuovi abbonamenti Lirica e Musica da martedì 25 settembre vendita biglietti da card per Lirica da sabato 29 settembre vendita biglietti Lirica Le associazioni oppure i circoli che desiderano convenzionarsi con il Centro S. Chiara sono pregati di contattare il Sig. Luigi Acler, responsabile Ufficio Cassa, al numero telefonico 0461.213811. EVENTO SPECIALE TITANIC – IL MUSICAL da martedì 18 dicembre in vendita i biglietti CHI HA DIRITTO AL RIDOTTO GENERICO? Spettatori over 65 anni e under 26 ove non previsto il ridotto giovani. PARCHEGGIO Da diversi anni è attiva per tutti gli utenti un’agevolazione per il parcheggio dell’autovettura nel posteggio interrato di Piazza Fiera. Il tagliando ritirato all’entrata del posteggio verrà sostituito presso il Punto Informativo con un tagliando di tariffa ridotta: PRIMI ALLA PRIMA ON LINE Prossimamente la nuova stagione sarà acquistabile online www.centrosantachiara.it www.primiallaprima.it • € 1,50 per tutti gli spettacoli in serata; • € 4,00 per gli spettacoli della domenica pomeriggio. INFORMAZIONI E CHIARIMENTI RICORDIAMO AGLI ABBONATI… • al Teatro Auditorium (da lunedì a sabato ore 10.00-19.00) • al Teatro Sociale (da lunedì a sabato ore 16.00-19.00) • tel. 0461.213834 - n. verde 800.013952 • www.centrosantachiara.it - [email protected] • Ogni abbonato riceverà un calendario personalizzato con indicate tutte le date e i luoghi dell’evento a cui si riferisce il proprio abbonamento. • È importante conservare gli abbonamenti. Saranno utili in caso di rinnovo l’anno seguente. Il programma potrà subire variazioni per cause di forza maggiore. Si prega pertanto di controllare sempre data, ora, spettacolo e teatro consultando il sito internet www.centrosantachiara.it Le Muse online • Gli spettacoli inizieranno all’ora stabilita. • Allo spettatore che si presenti in ritardo non verrà garantito il posto indicato nel biglietto. L’accesso sarà autorizzato dal responsabile di sala nel settore con disponibilità. le notizie, gli approfondimenti, i programmi, i calendari degli eventi culturali sono disponibili all’inizio del mese scaricando il pdf del giornale dal sito www.centrosantachiara.it IL CENTRO IL CENTRO SERVIZI CULTURALI SANTA CHIARA INVITA A SOSTENERE I PROGETTI DI TRENTINO SOLIDALE IARA SANTA CH Partner Istituzionali Direttore responsabile Luigi Mattei In redazione Katia Cont Viviana Bertolini Testi di Fabio Lucchi Maria Luisa Buzzi aut. del Tribunale di Trento n. 945 R. st. del 25 febbraio 1997 Redazione e amministrazione Centro Servizi Culturali S. Chiara Via S. Croce 67, 38122 Trento Consiglio di Amministrazione Ivo Gabrielli - Presidente Grazia Cattani - Vicepresidente Gianluigi Bozza Renzo Fracalossi Emanuele Montibeller | 20 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 7 | SETTEMBRE | STAGIONE 2012-2013 ESTATE 20122012 | È SU Media partner Revisori dei conti Cristina Odorizzi Renzo Sartori Fausto Zeni Direttore Francesco Nardelli Vicedirettore Marisa Detassis Chiuso in tipografia il 19 settembre 2012 Segreteria tel. 0461.213811 fax 0461.213817 (8.30 - 13.00 / 14.00 - 18.30) [email protected] www.centrosantachiara.it Numero verde: 800.013952 Il Centro Servizi Culturali S. Chiara aderisce al Progetto Qualità dell’A.G.I.S. Associazione Generale Italiana dello Spettacolo Realizzazione: Publistampa Arti grafiche, Pergine Valsugana Carta riciclata Oikos Fedrigoni: 50% fibre riciclate FSC e 50% cellulosa ecologica FSC Inchiostri con solventi a base vegetale | DICEMBRE 2011 | ANNO 15 N. 11 | LE MUSE | 20 |