RELAZIONE DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Allegato A alla Deliberazione della Giunta provinciale n. del Indice 1) IL PIANO E LA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 3 2) EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO E FINANZIARIO 6 3) GLI OBIETTIVI STRATEGICI DELL’ENTE: STATO DI REALIZZAZIONE 4) LA VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE Pagina 2 di 143 10 135 1) IL PIANO E LA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE Il Piano e la Relazione sulla performance sono disciplinati dal D.Lgs.150/2009 che introduce un sistema di programmazione, valutazione e rendicontazione basato sul ciclo della performance, il Regolamento di organizzazione della Provincia di Bologna, prevede: - a preventivo (art. 41) che “i contenuti principali riferiti agli obiettivi annuali, ai risultati attesi, agli indicatori, alle scelte organizzative ed all’assegnazione degli obiettivi ai dirigenti ed alle strutture compongono il Piano della performance”. - a consuntivo (art. 42) che la Relazione sulla performance è costituita dal Rapporto predisposto dal Direttore Generale che riferisce dei risultati raggiunti dall’organizzazione complessiva e dalle singole unità organizzative. Il Piano e la Relazione sulla performance della Provincia di Bologna descrivono per ogni Progetto di mandato gli obiettivi dell’anno in corso e gli indicatori che la Giunta ha fissato anno dopo anno per monitorare l’andamento delle scelte fondamentali dell’Ente. Il Piano e la Relazione contengono gli obiettivi (annuali) e gli indicatori più importanti, questi obiettivi ed indicatori sono assegnati ai Dirigenti ed alle strutture organizzative e la verifica del loro raggiungimento incide sulla valutazione dei dirigenti e del personale e determina il sistema premiante. Pagina 3 di 143 Il ciclo della performance Il Piano della performance1 è lo strumento che dà avvio al ciclo di gestione della performance. È un documento programmatico in cui, in coerenza con le risorse assegnate, sono esplicitati gli obiettivi, gli indicatori ed i target. Il Piano definisce dunque gli elementi fondamentali (obiettivi, indicatori e target) su cui si baserà poi la misurazione, la valutazione e la rendicontazione della performance. La seconda finalità del Piano è quella di assicurare la comprensibilità della rappresentazione della performance. Nel Piano viene esplicitato il “legame” che sussiste tra i bisogni della collettività, la missione istituzionale, le priorità politiche, le strategie, gli obiettivi e gli indicatori dell’amministrazione. Questo rende esplicita e comprensibile la performance attesa, ossia il contributo che l’amministrazione (nel suo complesso nonché nelle unità organizzative e negli individui di cui si compone) intende apportare attraverso la propria azione alla soddisfazione dei bisogni della collettività. Il “Piano della performance anno 2013” è stato approvato con delibera di Giunta Provinciale n. 244 del 23.07.2013, nel Piano sono contenuti 65 OBIETTIVI ANNUALI, come declinazione dei Progetti del programma di mandato, ad ogni obiettivo sono associati degli INDICATORI (216) per i quali è definito il valore obiettivo. A tali obiettivi è collegata la valutazione dei Dirigenti e Po e dipendenti (in funzione delle risorse della parte stabile del fondo di produttività) Nel piano della performance sono presente anche degli obiettivi di Ente a cui è collegata la valutazione dei Dirigenti. Pagina 4 di 143 Di consuetudine il Piano viene monitorato a metà anno (data di riferimento 30 giugno), poiché nel 2013 Il Bilancio di previsione è stato approvato solo in data 15 luglio 2013 e successivamente, il 23 luglio, è stato approvato il “Peg - Piano della performance anno 2013”, si è deciso di chiedere, con data di riferimento 31 agosto, solo gli eventuali e rilevanti scostamenti degli obiettivi rispetto alle previsioni effettuate. Con il consuntivo (31 dicembre) il Nucleo di valutazione, sulla base delle relazioni dei Direttori di settore che evidenziano i risultati raggiunti, quelli non raggiunti e le relative motivazioni, approva il documento di validazione della Relazione sulla performance e predispone un "RAPPORTO AL 31/12/2013" con tutte le decisioni, assunte documento che viene inviato alla Giunta Provinciale che la approva nei tempi di approvazione del consuntivo di bilancio. Rendicontazione e trasparenza La Giunta successivamente all’approvazione della Relazione sulla performance, in occasione dell’approvazione del Rendiconto di gestione illustra il documento al Consiglio evidenziandone i contenuti e i risultati ottenuti. La Relazione sulla performance e il documento di validazione della Relazione sulla performance redatto dal Nucleo, vengono pubblicati sulla pagina amministrazione trasparente del sito istituzionale nella sezione denominata “performance”. Pagina 5 di 143 2) EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO E FINANZIARIO Lo scenario normativo Il contesto istituzionale, nel periodo ricompreso dalla fine del 2011 ad oggi, è stato oggetto di profonde riforme tuttora in corso di attuazione. Diversi provvedimenti emanati prevedevano l'accorpamento delle Province in ragione della superficie e del numero di abitanti, nonché la loro soppressione nelle aree metropolitane con contestuale istituzione delle relative Città metropolitane dal primo gennaio 2014. I provvedimenti hanno altresì rideterminato le funzioni fondamentali di Province, Città metropolitane e Comuni prevedendo che Stato e Regioni, secondo le rispettive competenze, trasferiscano ai Comuni tutte le funzioni provinciali non espressamente indicate ovvero le esercitino direttamente in ragione dei principi di sussidiarietà e differenziazione. Alla fine del 2012, la mancata conversione in legge del D.L. 188/2012 "Disposizioni urgenti in materia di Province e Città Metropolitane" e l'approvazione della Legge di stabilità - L.228/2012, articolo 1 - comma 115, ha comportato la conferma dello status-quo funzionale ed organizzativo vigente delle Province. Nel 2013, con il DDL cd “Delrio”1 - Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni1, le Città metropolitane saranno istituite per legge dalla data della sua entrata in vigore. Le Città metropolitane, conseguentemente, prenderanno il posto delle “vecchie province” nelle aree metropolitane previste dalla legge, tra le quali è espressamente compresa l’area metropolitana di Bologna. Alle Città metropolitane, nel tentativo di rinforzare istituzionalmente i poli economicamente più significativi del paese, viene assegnata la seguente “missione istituzionale”: 1 In corso di approvazione finale Pagina 6 di 143 - cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano - promozione e gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione - cura delle relazioni istituzionali con particolare riferimento a quelle a livello europeo Le manovre finanziarie La legge di stabilità 2013 aveva previsto riduzioni nei trasferimenti alle Province per 1,2 miliardi di euro (nel 2012 la riduzione era stata pari a 500 milioni di euro). In data 8 aprile 2013 è stato approvato il D.L.35/2013 “Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento dei tributi degli enti locali” all'art. 10 è disposta una nuova e diversa modulazione dei tagli previsti a carico delle Province dalla spending review per il 2013 e il 2014, così come precisato nell'allegato 3bis al decreto stesso, modificando in tal modo il testo dell'art.16, comma 7, terzo periodo del D.L. n.95/2012, convertito con modificazioni nella legge n.153/212. La Provincia di Bologna ha visto salire da €.11.640.000 a €. 19.750.000 il contributo alla spendine review, per il 2013 e il 2014, con un incremento pari a €. 8.100.000. La Provincia ha quindi dovuto utilizzare tutti i margini previsti per l'approvazione del Bilancio di Previsione 2013 (termini procrastinato per gli Enti Locali dall'art.1, comma 381 della Legge Finanziaria 2012, al 30 giugno 2013 e successivamente al 30/11/2013). In sede di conversione in legge del dl 35/2013 è stata eliminata la tabella allegata e la Provincia di Bologna ha approvato il bilancio 2013 nella completa incertezza per quanto riguarda il taglio statale. Pagina 7 di 143 Il Decreto Salva Italia “D.L. 201/2011 convertito nella legge 214/2011” di fine 2011, Il decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95 “Spending review” e la Legge di stabilità 2013 hanno ridotto il fondo sperimentale di riequilibrio, il fondo perequativo ed i trasferimenti erariali, per il 2012 e per gli anni successivi, dei seguenti importi Provvedimento 2012 2013 2014 2015 Salva Italia 450 ml 450 ml 450 ml 450 ml Spending Review 500 ml 1.000 ml 1.000 ml 1.050 ml 200 ml 200 ml 200 ml DDL stabilità Pagina 8 di 143 Variazioni dell’assetto organizzativo Nel corso del 2013 il numero dei dipendenti ha continuato a diminuire sia per effetto dei pensionamenti, che per i trasferimenti presso altri Enti a causa dell’incertezza della situazione istituzionale. La diminuzione nel periodo considerato non è stata compensata da nuove assunzioni sia causa dei vincoli giuridici sia per bilanciare i tagli effettuati dal Governo. SETTORE 01/01/2009 01/01/2010 01/01/2011 01/01/2012 01/01/2013 01/01/2014 79 79 81 76 70 71 287 269 242 242 229 221 49 52 51 50 48 48 SVILUPPO ECONOMICO 114 113 110 108 112 109 SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA' 205 190 184 181 177 166 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASPORTI 50 55 55 53 55 51 DIREZIONE GENERALE 24 15 21 20 20 20 AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI 32 39 29 29 29 28 UNITA' SPECIALE ASSISTENZA AL CONSIGLIO 25 24 26 20 22 20 BILANCIO PROVVEDITORATO E PATRIMONIO 42 56 56 57 54 51 SETTORE PERSONALE 98 74 68 69 62 61 SISTEMI DI COMUNICAZIONE E-GOVERNMENT 60 47 46 45 46 47 CIRCONDARIO DI IMOLA 6 6 5 5 5 4 PERSONALE COMANDATO/DISTACCATO 7 12 15 12 12 11 12 11 15 12 6 7 1090 1042 1004 979 947 915 -48 -38 -25 -32 -32 AMBIENTE LAVORI PUBBLICI POLIZIA PROVINCIALE PERSONALE IN ASPETTATIVA TOTALE RIDUZIONE ANNUALE RIDUZIONE ANNI 2014 - 2009 -175 Pagina 9 di 143 3) GLI OBIETTIVI STRATEGICI DELL’ENTE: STATO DI REALIZZAZIONE Pagina 10 di 143 Provincia di Bologna RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013 Sintesi stato di realizzazione OBIETTIVO STRATEGICO 01 CITTADINANZA METROPOLITANA 0101 PIANO STRATEGICO METROPOLITANO Progetto di mandato Ob. 010101 DOCUMENTO INDIRIZZI STRATEGICI Progetto di mandato Ob. COMITATO INTERISTITUZIONALE DI URBANISTICA 010201 COMITATO INTERISTITUZIONALE DI URBANISTICA Progetto di mandato Ob. 0102 Obiettivo in linea con la programmazione 0103 Obiettivo in linea con la programmazione AGGIORNAMENTO-ADEGUAMENTO PTCP 010301 AGGIORNAMENTO-ADEGUAMENTO PTCP Progetto di mandato 0104 Obiettivo in linea con la programmazione I GRANDI POLI FUNZIONALI E L’ATTUAZIONE DEI PIANI DELLA MOBILITA’ E DEL COMMERCIO Ob. 010401 ATTUAZIONE PMP Ob. 010402 ACCORDI TERRITORIALI Ob. 010403 ATTUAZIONE POIC Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo non realizzato Obiettivo in linea con la programmazione Pagina 11 di 143 Provincia di Bologna RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013 Sintesi stato di realizzazione Progetto di mandato Ob. 0105 UN PIANO METROPOLITANO PER IL CLIMA E L’AMBIENTE 010501 RIDUZIONE DELL’IMPRONTA ECOLOGICA Progetto di mandato 0106 Obiettivo in linea con la programmazione PROMOZIONE E SVILUPPO DELLA GOVERNANCE TERRITORIALE DEL SISTEMA SOCIALE E SANITARIO Ob. 010601 AZIONI DI SISTEMA PER LA PROMOZIONE DEL BENESSERE SOCIALE E SOCIOSANITARIO Obiettivo in linea con la programmazione Ob. 010602 COORDINAMENTO DI UN SISTEMA CONDIVISO DI VALUTAZIONE DEGLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E DI ACCESSO AI SERVIZI. Obiettivo in linea con la programmazione Progetto di mandato Ob. 0107 SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO 010701 SVILUPPO DELL’ASSETTO INTERMEDIO DEL PROGETTO DI SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO Progetto di mandato 0108 Obiettivo in linea con la programmazione SISTEMA DELLE AREE PROTETTE E DELLA RETE NATURA 2000 : STRATEGIA PER UN NUOVO ASSETTO Ob. 010802 NUOVI SERVIZI INFORMATIVI SUI SITI RETE NATURA 2000 Ob. 010803 ADOZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO TERRIRTORIALE DEL PARCO STORICO DI MONTE SOLE Obiettivo in linea con la programmazione Ob. 010804 APPROVAZIONE DELL'ATTO DI ISTITUZIONE DEL PAESAGGIO NATURALE E SEMINATURALE PROTETTO DESTRA RENO E COLLINA BOLOGNESE Obiettivo in linea con la programmazione Ob. 010805 TRASFERIMENTO DELLE FUNZIONI IN MATERIA DI AREE PROTETTE EX L.R. 24/2011 Obiettivo in linea con la programmazione Pagina 12 di 143 Obiettivo non in linea con la programmazione Provincia di Bologna RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013 Sintesi stato di realizzazione OBIETTIVO STRATEGICO Progetto di mandato Ob. UN LUOGO PER IL COORDINAMENTO 020101 ASSISTENZA ALLE FORME DI GOVERNANCE - RIORDINO ISTITUZIONALE E SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA Progetto di mandato Ob. 0201 02 COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA 0202 AGRICOLTURA COME ATTIVITA' ECONOMICA E PRESIDIO DEL TERRITORIO 020201 SOSTEGNO DELLA MULTIFUNZIONALITA’ PER LO SVILUPPO DELL’ECONOMIA AGRICOLA MONTANA Progetto di mandato 0203 020301 ATTUAZIONE DEI PIANI DI ABBATTIMENTO PER IL RAPIDO CONSEGUIMENTO DELLE DENSITÀ OBIETTIVO Ob. 020302 VIGILANZA FAUNISTICA ITTICO, VENATORIA Ob. 0204 Obiettivo in linea con la programmazione FAUNA E TERRITORIO: UNA CONVIVENZA NECESSARIA Ob. Progetto di mandato Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione IL TURISMO NELLA MONTAGNA BOLOGNESE 020401 AZIONI DI RIQUALIFICAZIONE DEGLI STRUMENTI E DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE TURISTICA Pagina 13 di 143 Obiettivo in linea con la programmazione Provincia di Bologna RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013 Sintesi stato di realizzazione OBIETTIVO STRATEGICO Progetto di mandato 0301 03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO SOSTEGNO AL SISTEMA PRODUTTIVO E AZIONI PER IL RILANCIO Ob. 030101 QUALIFICAZIONE E SVILUPPO DELLE AREE PRODUTTIVE, AZIONI DI SOSTEGNO AL SISTEMA PRODUTTIVO Obiettivo in linea con la programmazione Ob. 030102 INNOVARE E SEMPLIFICARE I PERCORSI DI AVVIO E TRASFORMAZIONE DI IMPRESA. Obiettivo in linea con la programmazione Ob. 030103 CERTEZZA DEI TEMPI, OMOGENEITÀ E SNELLIMENTO DEI PROCEDIMENTI, GESTIONE TELEMATICA DELLE PRATICHE Obiettivo in linea con la programmazione Progetto di mandato 0302 I LAVORATORI NELLA CRISI Ob. 030201 AZIONI DEI CENTRI PER L’IMPIEGO Ob. 030202 ATTIVITÀ FORMATIVE Ob. 030203 POLITICHE DEL LAVORO COME STRUMENTO DEL WELFARE Progetto di mandato Ob. 0303 Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione PIU' SCIENZA A SCUOLA E NELLA VITA 030301 IL RACCORDO SCUOLA-TERRITORIO-MONDO DEL LAVORO PER UNA MIGLIORE OCCUPABILITÀ DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Pagina 14 di 143 Obiettivo in linea con la programmazione Provincia di Bologna RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013 Sintesi stato di realizzazione Progetto di mandato Ob. 0304 LA VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO TURISTICO 030401 RIPOSIZIONAMENTO DEL BRAND BOLOGNA E DEL MARKETING TURISTICO Progetto di mandato 0305 SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO RURALE PROVINCIALE Ob. 030501 COORDINAMENTO E CONCERTAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DEL TERRITORIO RURALE PROVINCIALE Ob. 030502 TURISMO E AGRICOLTURA: POLITICHE ED AZIONI CONDIVISE Progetto di mandato Ob. 0310 Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione GRANDI OPERE STRADALI - RIQUALIFICAZIONE O NUOVE OPERE 030801 APPROVAZIONE PROGETTI E REALIZZAZIONE GRANDI OPERE STRADALI Progetto di mandato Ob. 0308 Obiettivo in linea con la programmazione PIANO PER LA MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE PROVINCIALI 030701 PIANO ANNUALE PER LA MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE PROVINCIALI Progetto di mandato Ob. 0307 Obiettivo in linea con la programmazione PIANO CASA METROPOLITANO 030601 EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE: DEFINIZIONE E TIPOLOGIE Progetto di mandato Ob. 0306 Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo non in linea con la programmazione ATTUAZIONE RIFORMA AUTOSTRASPORTO 031001 REGOLARIZZAZIONE DELLE POSIZIONI DELL’ALBO AUTOTRASPORTO Pagina 15 di 143 Obiettivo in linea con la programmazione Provincia di Bologna RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013 Sintesi stato di realizzazione OBIETTIVO STRATEGICO Progetto di mandato Ob. SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA E INTERVENTI PER MINORI IN DIFFICOLTA 040101 PROMOZIONE DEL BENESSERE DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI E SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI TUTELA DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI IN DIFFICOLTÀ Progetto di mandato Ob. 0401 04 WELFARE DI COMUNITA’ 0402 LA SCUOLA CAMPUS 040201 LA SCUOLA COME RISORSA DEI TERRITORI Progetto di mandato 0403 Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione TUTTI A SCUOLA Ob. 040301 CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA E FORMATIVA E PROMOZIONE DEL BENESSERE A SCUOLA Obiettivo in linea con la programmazione Ob. 040304 REALIZZAZIONE EDIFICI SCOLASTICI “ADEGUATI” ALLA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA Obiettivo in linea con la programmazione Progetto di mandato Ob. LAVORO SICURO 040401 LAVORO SICURO Progetto di mandato Ob. 0404 0405 Obiettivo in linea con la programmazione LA CULTURA A SERVIZIO DI TUTTI. EDUCARE ALL'ARTE 040501 UN PROGETTO DI GOVERNANCE POLITICA ED ORGANIZZATIVA PER LA CULTURA Pagina 16 di 143 Obiettivo in linea con la programmazione Provincia di Bologna RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013 Sintesi stato di realizzazione Progetto di mandato Ob. 0406 CONTRASTO ALL'ESCLUSIONE SOCIALE / IMMIGRAZIONE 040601 AZIONI PER SOSTENERE L’INCLUSIONE SOCIALE DEI CITTADINI STRANIERI E A COESIONE SOCIALE DELLA COMUNITÀ LOCALE Progetto di mandato 0407 CANTIERE PER IL CONTRASTO ALL'IMPOVERIMENTO, IL SOSTEGNO DELL'AUTONOMIA PERSONALE E LA PROMOZIONE DI CORRESPONSABILITA' Ob. 040701 MONITORAGGIO E CONDIVISIONE RISORSE/INTERVENTI ATTIVI SUL TERRITORIO Ob. 040702 INCLUSIONE E PARTECIPAZIONE PER UNA CITTADINANZA ATTIVA DELLE PERSONE CON DISABILITÀ Progetto di mandato Ob. 0409 Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione CAPITALE SOCIALE. AZIONI PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DELLA SOCIETÀ CIVILE 040801 PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERZO SETTORE Progetto di mandato Ob. 0408 Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione LO SPORT: UN VALORE PER TUTTI 040901 LO SPORT COME STRUMENTO DI EDUCAZIONE, INTEGRAZIONE, AGGREGAZIONE E CRESCITA PERSONALE IN UN’OTTICA DI SVILUPPO EQUILIBRATO Pagina 17 di 143 Obiettivo in linea con la programmazione Provincia di Bologna RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013 Sintesi stato di realizzazione OBIETTIVO STRATEGICO Progetto di mandato Ob. 0501 05 PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE BILANCIO DI MANDATO 050101 MONITORAGGIO DEL PROGRAMMA DI MANDATO E DEL PEG Progetto di mandato 0502 ENTRATE Ob. 050202 RECUPERO CREDITI TRAMITE INGIUNZIONI FISCALI Ob. 050203 CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO DEL SISTEMA DELLE ENTRATE Progetto di mandato Ob. 0503 Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo non realizzato SISTEMA INTEGRATO SICUREZZA, AMBIENTE, QUALITÀ (SISAQ) 050301 SISTEMA INTEGRATO SICUREZZA, AMBIENTE, QUALITÀ (SISAQ) Pagina 18 di 143 Obiettivo in linea con la programmazione Provincia di Bologna RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013 Sintesi stato di realizzazione Progetto di mandato 0504 UNA AMMINISTRAZIONE INNOVATIVA Ob. 050406 INFORMAZIONI PREVIDENZIALI ON-LINE E FORMAZIONE IN MODALITÀ BLENDED Ob. 050407 INTRANET Ob. 050410 TUTELA E DIFESA DELL'ENTE Ob. 050411 STUDI E RICERCHE PER LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA Ob. 050414 PRODUZIONI MULTIMEDIALI PER LA COMUNICAZIONE Ob. 050415 MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI OFFERTI DALLA GESTIONE SERVIZI AUSILIARI Ob. 050416 WEB E SOCIAL NETWORK Ob. 050417 COMPLETAMENTO RAZIONALIZZAZIONE PROCEDURE ALIENAZIONE IMMOBILI E PREDISPOSIZIONE IPOTESI UFFICI METROPOLITANI Ob. 050418 NUOVA CONTABILITA' Ob. 050419 L'ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA ANTICORRUZIONE ANCHE IN RELAZIONE AI CONTROLLI DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo non in linea con la programmazione Pagina 19 di 143 Obiettivo in linea con la programmazione Provincia di Bologna RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013 Sintesi stato di realizzazione Progetto di mandato Ob. 0505 SVILUPPO DEI SISTEMI INFORMATICI 050506 PROGRAMMA UNICO PER LE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER UNA PIÙ EFFICIENTE GESTIONE DELLE SANZIONI AMBIENTALI Progetto di mandato 0506 Obiettivo in linea con la programmazione SVILUPPO DELL'E-GOVERNMENT PER GLI ENTI LOCALI Ob. 050601 ATTIVAZIONE DI SERVIZI ON-LINE PER CITTADINI/ENTI PRESSO UNO O PIÙ COMUNI DEL TERRITORIO (PAGAMENTI, DEMOGRAFICI, VIABILITÀ,..) Ob. 050602 APPLICAZIONI DERIVANTI DA ADEGUAMENTI NORMATIVI Obiettivo in linea con la programmazione Obiettivo in linea con la programmazione Pagina 20 di 143 Provincia di Bologna RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013 Sintesi stato di realizzazione OBIETTIVO STRATEGICO Progetto di mandato Ob. 0602 0603 0604 Obiettivo in linea con la programmazione COORDINAMENTO PROVINCIALE E SVILUPPO DELLE POLITICHE GIOVANILI, DI PACE E DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Obiettivo in linea con la programmazione UN AMBIENTE ALLA PORTATA DI TUTTI 060301 L’AMBIENTE SOTTO OSSERVAZIONE Progetto di mandato Ob. LE POLITICHE DI PARI OPPORTUNITA' 060201 COORDINAMENTO PROVINCIALE E SVILUPPO DELLE POLITICHE GIOVANILI, DI PACE E DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Progetto di mandato Ob. 0601 060101 LE AZIONI POSITIVE PROMOSSE DALLA PROVINCIA DI BOLOGNA Progetto di mandato Ob. 06 UNA PROVINCIA APERTA Obiettivo in linea con la programmazione URBANIA - PARTECIPAZIONE E INFORMAZIONE PER LE POLITICHE URBANE E TERRITORIALI 060401 URBANIA 2012 Obiettivo in linea con la programmazione Pagina 21 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico Finalità: 01 CITTADINANZA METROPOLITANA Fare piani significa mettere radici al futuro, accompagnarne lo sviluppo, creare le possibilità per una visione e un’esperienza di insieme del territorio: occorre quindi scegliere di rendere vera, sperimentabile, vantaggiosa la dimensione metropolitana della nostra convivenza e del nostro sviluppo, anche attraverso l’individuazione e il raggiungimento di obiettivi ritenuti complessivamente strategici per il futuro della comunità. Le stagioni che abbiamo alle spalle e che ci hanno condotto a definire PTCP, PSC in forma associata e piani settoriali vanno capitalizzate e messe a frutto. L’esperienza consolidata di governo integrato delle politiche di area vasta, anche attraverso la valorizzazione dei territori, richiede il supporto di assetti istituzionali adeguati. Pagina 22 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 01 CITTADINANZA METROPOLITANA Progetto di mandato 0101 PIANO STRATEGICO METROPOLITANO Azioni Finalità La “realizzazione del futuro” deve oggi diventare la priorità per la comunità metropolitana bolognese. E per realizzare il futuro, il Piano Strategico è uno degli strumenti più efficaci che possiamo mettere in campo. Un futuro prossimo che veda i principali attori, già coinvolti nel definire forme e direzioni dello sviluppo, impegnati nella realizzazione delle infrastrutture della mobilità, nello sviluppo dei grandi poli funzionali (a partire dalla nuova stazione centrale e dall’aeroporto), nel coordinamento dei nuovi insediamenti residenziali e dell’edilizia sociale, per i grandi poli terziari e del commercio, per i servizi alla persona e per le dotazioni ecologiche ed energetiche.Le più importanti metropoli europee (Barcellona, Torino, Saragozza..) si dotano oggi di due strumenti per garantire qualità e efficienza: il piano urbanistico e il piano strategico. Il territorio bolognese ha una strumentazione urbanistica di grande qualità, riconosciuta come tale da tanti osservatori nazionali e internazionali. E’ ora arrivato il momento di dotarsi del secondo strumento. Il Piano strategico è un atto volontario di costruzione e condivisione di una visione del futuro di un territorio, del suo posizionamento, di esplicitazione di obiettivi, e di strategie per conseguirli mediante politiche ed interventi pubblici e privati. Non è quindi uno strumento di pianificazione tradizionale, bensì di programmazione per la realizzazione delle più importanti previsioni per il raggiungimento degli obiettivi politici e sociali che una comunità si è data, all’interno della pianificazione strategica regionale. Il PSM è un processo di confronto che punta alla concertazione ed i protagonisti principali sono gli attori istituzionali e sociali. A questi va affiancato un gruppo tecnico multidisciplinare che sappia, partendo dal bilancio su ciò che fino ad ora è stato realizzato e programmato e quello che invece non è stato realizzato, assumere le priorità indicate dagli attori istituzionali e sociali per fornire diverse ipotesi progettuali e i percorsi attuativi (tecnici, economici, sociali, culturali) da seguire. Tutto finalizzato a mettere i livelli istituzionali in condizione di decidere e tutti gli attori coinvolti in grado di assumere poi gli impegni necessari. Condivisione del progetto di PSM da parte degli attori istituzionali promotori Provincia, Comune Capoluogo e Regione.Presentazione del progetto in Conferenza Metropolitana e agli attori sociali per il coinvolgimento del territorio nel percorso.Costituzione di un Comitato rappresentativo degli attori per la definizione degli indirizzi strategici e di un gruppo tecnico-scientifico per elaborare un documento – proposta con l’individuazione delle priorità e degli obiettivi dei prossimi anni.Presentazione della proposta e discussione in Conferenza Metropolitana e con gli attori sociali per condividere le decisioni. Assunzione degli impegni conseguenti da parte dei vari livelli istituzionali e degli attori sociali.Nell’ambito degli strumenti di governance (indirizzo e controllo) del PSM realizzare un coordinamento specifico per raccordare le attività dei servizi pubblici locali e delle società partecipate alle politiche di sviluppo definite dal piano. Pagina 23 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010101 DOCUMENTO INDIRIZZI STRATEGICI Assessore: Giacomo Venturi Stato di avanzamento Dopo circa 16 mesi di lavoro, il 9 luglio 2013 è stato siglato il Patto per il “Piano Strategico Metropolitano” che impegna tutti i Soggetti promotori a mettere a sistema risorse, competenze e responsabilità per attuare un percorso comune e condiviso volto all’individuazione delle azioni più idonee per realizzare i 66 progetti del Piano Strategico Metropolitano. Con esso, la società bolognese sta svolgendo un percorso progettuale condiviso per migliorare la qualità della vita della comunità e riconosce la dimensione metropolitana come quadro di contesto essenziale per la messa in campo di obiettivi e di azioni necessari all’attuazione di una visione di sviluppo sostenibile ed intelligente. Per la definizione dei contenuti del PSM sono stati istituiti tre differenti ‘luoghi della partecipazione’: i 4 tavoli di progettazione con circa 990 Associazioni ed Enti coinvolti: i 26 gruppi di lavoro che nei mesi di marzo-maggio 2013, hanno lavorato alla definizione dei 66 progetti del PSM; i 3 Forum, che riunitosi per tre volte durante il percorso di lavoro (29/3/2012; 9/2/2013; 9/7/2013) hanno sancito e siglato ogni fase di lavoro del PSM. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00061 - 00003 - 32 Documento di analisi/diagnosi per l'elaborazione del PSM (predisposizione) DATA 00061 - 00003 - 36 Documento di sintesi dei progetti del PSM DATA 30/06/2013 06/06/2013 00061 - 00003 - 37 Redazione del Patto Metropolitano DATA 31/12/2013 09/07/2013 Pagina 24 di 143 30/04/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 01 CITTADINANZA METROPOLITANA Progetto di mandato 0102 COMITATO INTERISTITUZIONALE DI URBANISTICA Azioni Finalità Dopo la stagione di elaborazione dei PSC in forma associata e l’approvazione dei principali piani di settore del PTCP, è necessario che la fase attuativa sia coordinata, così come richiesto dalle amministrazioni comunali e dalle associazioni di categoria. Ciò garantirebbe che gli obiettivi che le Associazioni intercomunali ed il Nuovo Circondario imolese si sono assunti in sede di PSC, coerenti a livello territoriale e intercomunale, non rischino di essere vanificati da una attuazione conflittuale rispetto alle dinamiche metropolitane e di confine. Inoltre, la sperimentazione della nuova Legge Regionale n°20 richiede che la delicata fase attuativa sia monitorata e accompagnata da un osservatorio intercomunale e interistituzionale.Programmazione e organizzazione del Festival internazionale di Urbanistica di cui sono state già realizzate 4 edizioni Coordinare l’elaborazione dei PSC in corso di stesura nell’ area metropolitana bologneseCoordinare l’elaborazione e i contenuti dei Regolamenti Urbanistici e EdiliziCoordinare l’elaborazione e l’attuazione dei Piani Operativi ComunaliElaborare modelli operativi di perequazione urbanistica e coordinarne l’attuazione (bandi pubblici)Promuovere e svolgere gli impegni relativi alla perequazione territorialeMonitorare l’attuazione dei PSC approvatiAdoperare azioni di semplificazione amministrativa attraverso l’omogeneizzazione dei parametri urbanistici Pagina 25 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010201 COMITATO INTERISTITUZIONALE DI URBANISTICA Assessore: Giacomo Venturi Stato di avanzamento Le attività di collaborazione con i Comuni hanno portato all'aggiornamento dei piani urbanistici comunali, in particolare all'approvazione dei PSC e dei RUE dell'area Bazzanese e all'adozione di quelli del Circondario Imolese. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00061 - 00003 - 33 Documento bilancio di attuazione del PTCP DATA 00062 - 00001 - 28 Formulazione riserve Piani Strutturali Comunali (PSC, RUE) NR 8 10 14 00062 - 00001 - 29 Formulazione riserve Piani Operativi Comunali (POC) NR 10 5 9 00062 - 00001 - 50 Messa in linea pagina web sul Bilancio del PTCP DATA Pagina 26 di 143 30/09/2012 29/10/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 01 CITTADINANZA METROPOLITANA Progetto di mandato 0103 AGGIORNAMENTO-ADEGUAMENTO PTCP Azioni Finalità Aggiornare il PTCP dopo la stagione attuativa dei Piani settoriali (PMP, POIC, Piani di Assetto Idrogeologico, PGQA, Piano Rifiuti, Piano Tutela delle Acque) dei PSC associati e degli Accordi Territoriali garantisce avere uno strumento che sia “Carta unica del Territorio”, aggiornata e coerente con i cambiamenti in atto nella società, per fare in modo che diventi sempre di più la raccolta di tutta la pianificazione territoriale metropolitana bolognese così come fino ad ora è stato. Questo obiettivo è di grande valore sul fronte della semplificazione amministrativa. Inoltre è necessario procedere all’aggiornamento del PTCP rispetto ai contenuti introdotti dalla recente modifica alla legge 20/00 (L.6/2009) che fornisce alle Province e ai loro piani nuove competenze in materia di pianificazione e gestione del territorio. Fare una variante di aggiornamento al PTCP rispetto a: PMP, POIC, PLERT, Piani di Assetto Idrogeologico, PGQA, Piano Rifiuti, Piano Tutela delle Acque, PSC associati, Accordi Territoriali Fare una variante sostanziale rispetto ai contenuti della nuova legge urbanistica regionale 6/2009 Pagina 27 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010301 AGGIORNAMENTO-ADEGUAMENTO PTCP Assessore: Giacomo Venturi Stato di avanzamento Nel corso del 2013 sono state prima adottate e successivamente approvate sia la Variante al PTCP in materia di riduzione del rischio sismico, sia la Variante al PTCP in materia di zone di protezione delle acque sotterranee e superficiali sul territorio provinciale. Si è inoltre avviata la fase di richiesta di contributi agli Enti in merito all’aggiornamento 2013 del PTCP in relazione alla pianificazione sovraordinata e agli errori materiali sulle zone forestali. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 00062 - 00001 - 46 Approvazione variante PTCP per recepimento Piani settoriali regionali DATA 25/06/2012 00062 - 00001 - 51 Adozione variante PTCP in tema di rischio sismico DATA 14/01/2013 00062 - 00001 - 52 Adozione variante PTCP per modifica zona protezione acque sotteranee in area pedicollinare e pianura 00062 - 00001 - 53 00062 - 00001 - 54 2013 obiettivo 2013 consuntivo 14/01/2013 14/01/2013 DATA 07/01/2013 07/01/2013 Approvazione variante PTCP modifica zona protezione acque sotteranee in area pedicollinare e pianura DATA 31/12/2013 24/06/2013 Delibera di Giunta per richiesta intesa ai Comuni per Approvazione Variante PTCP rischio sismico DATA 31/10/2013 09/07/2013 Pagina 28 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 01 CITTADINANZA METROPOLITANA Progetto di mandato 0104 I GRANDI POLI FUNZIONALI E L’ATTUAZIONE DEI PIANI DELLA MOBILITA’ E DEL COMMERCIO Azioni Finalità Garantendo un efficiente sistema delle grandi eccellenze bolognesi si permette che l’economia e il sistema dei servizi ne traggano vantaggi di valore straordinario. Relativamente alle grandi funzioni metropolitane si deve quindi proseguire con coerenza la stagione degli Accordi territoriali per realizzare nel concreto il riequilibrio territoriale indicato dal PTCP.Il Piano della Mobilità e il Piano del Commercio sono due strumenti di particolare importanza per il sistema territoriale bolognese. Dopo la stagione di pianificazione, il prossimo mandato amministrativo dovrà essere dedicato alla concreta attuazione delle strategie e dei contenuti operativi. Monitoraggio e attuazione degli Accordi Territoriali già sottoscritti: Stazione Centrale, Aeroporto, Caab, Università, Fiera, Poli Industriali, ecc. Elaborazione nuovi Accordi Territoriali: Funo, Casalecchio zona B, Interporto, Università, Tecnopolo, Centri del Commercio, ecc.Applicazione del principio di perequazione territoriale e del Contributo di Sostenibilità.PMPConcludere l’elaborazione dei piani di bacino del trasporto pubblicoRedigere gli studi di fattibilità della rete viariaRedigere il Piano della Viabilità ExtraurbanaPOICAvvio e gestione del tavolo di monitoraggio per la grande e piccola distribuzione.Azioni specifiche a favore del piccolo commercio, anche attraverso la perequazioneAccordo volontario per la sostenibilità ambientale delle strutture commercialAttuazione delle APEA con le Amministrazioni comunali e gli altri soggetti interessati.Sperimentazione aree di stazione SFM come aree commerciali attrattive e di presidio del territorioElaborazione degli accordi territoriali specifici Pagina 29 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010401 ATTUAZIONE PMP Assessore: Giacomo Venturi Stato di avanzamento Per tutto il 2013 è continuata l'attività informativa sulla mobilità garantita dai Pannelli a messaggio variabile del Progetto Supervisore. In coerenza con le politiche contenute nel PMP, sono in corso di realizzazione le attività del Progetto europeo RAIL4SEE per il miglioramento dell'informazione e della conoscenza da parte della cittadinanza del Servizio Ferroviario Metropolitano. Nell'ambito del Progetto è stato realizzato un primo esempio pilota di attuazione del Progetto riconoscibilità del SFM per quanto riguarda la Stazione Bologna – Mazzini. E' stata completata la stesura dei documenti del Piano della Mobilità Ciclistica Provinciale: Quadro Conoscitivo e relative tavole di approfondimento, Documento Preliminare e tavole di progetto, Abaco delle buone pratiche, Valsat. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00068 - 00014 - 12 PMC: messa in linea pagine web piste ciclabili DATA 18/12/2012 00068 - 00014 - 13 Documento bilancio di attuazione PMP DATA 30/09/2012 00068 - 00014 - 14 PMC: redazione documenti per l'apertura della Conferenza di pianificazione DATA 31/12/2013 31/12/2013 00068 - 00014 - 15 Promozione e informaz. sul SFM e coinvolgimento cittadinanza per inaugurazione Stazione BO-Mazzini DATA 08/06/2013 08/06/2013 00068 - 00014 - 7 Supervisore - Pannelli in funzione NR 7 12 Pagina 30 di 143 12 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010402 ACCORDI TERRITORIALI Assessore: Giacomo Venturi Stato di avanzamento Nel corso del 2013 si è proceduto a dare attuazione all’Accordo Territoriale relativo al Polo Funzionale dell’aeroporto attraverso le attività del progetto di cooperazione territoriale europea D-AIR nell'ambito del programma comunitario INTERREG IVC. Per quanto riguarda l'Accordo territoriale per le Aree produttive dei Comuni del Nuovo Circondario Imolese, sono stati predisposti gli atti tecnici relativi alla proposta di AT, presentata nel mese di settembre agli Amministratori, sulla quale è ancora in corso la fase di condivisione. Parallelamente sono continuti i lavori dei tavoli tecnici interistituzionali istituiti per l'elaborazione di Accordi Territoriali relativi ai Poli Funzionali del Tecnopolo e del Centergross e si sono avviati gli incontri per l'istituzione dei tavoli tecnici per gli Accordi Territoriali in tema di commercio per i Poli Funzionali San Carlo, Postrino e CAAB Progetto “FICO”. Unità di misura Descrizione indicatore 00062 - 00001 - 38 Accordi territoriali sottoscritti NR 00062 - 00001 - 55 Approvazione testo Accordi territoriali NR Pagina 31 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 3 1 0 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010403 ATTUAZIONE POIC Assessore: Giacomo Venturi Stato di avanzamento La Provincia ha partecipato alla Conferenza dei Servizi, dal 24/4/2013 al 10/09/2013, con relative istruttorie tecniche, per l'Accordo di Programma dell'ambito “Villa Conti” a San Giovanni in Persiceto. Il 23 luglio 2013 la Giunta Provinciale ha sottoscritto il Protocollo d'Intesa per lo sviluppo al CAAB del Progetto “FICO”, che prevede tra l'altro l'insediamento di attività commerciali. Sono stati elaborati i pareri istruttori, inerenti tematiche commerciali, degli strumenti urbanistici dei Comuni di Monzuno, San Lazzaro di Savena, MarzabottoVergato, ambito dei comuni dell'unione Bazzanese. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00061 - 00003 - 34 Relazione tecnica sull'attuazione del POIC DATA 18/01/2012 00061 - 00003 - 35 Documenti tecnici per aggiornamento del range di variazione POIC DATA 29/05/2012 00061 - 00003 - 38 Istruttorie PSC in tema di commercio NR 3 4 00061 - 00003 - 39 Tavoli tecnici istituiti per Accordi con contenuto commerciale NR 1 2 Pagina 32 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 01 CITTADINANZA METROPOLITANA Progetto di mandato 0105 UN PIANO METROPOLITANO PER IL CLIMA E L’AMBIENTE Azioni Finalità La penuria di acqua per periodi sempre più prolungati, la banalizzazione degli ambienti naturali fortemente compromessi da una antropizzazione che non si è posta limiti, la produzione di rifiuti che fatica ad invertire la sua crescita incontrollata, i costi sempre più salati, sia per l’economia sia per l’ambiente, dell’uso delle energie convenzionali sono una realtà che caratterizza sempre più anche il nostro territorio.Una ‘rieducazione’ collettiva all’uso delle risorse idriche ed energetiche, il ripristino della capacità autodepurativa propria dei cicli biogeochimici naturali, l’uso efficiente ed alternativo dell’energia, il controllo del ‘conto’ che ci presenta l’ambiente, attraverso la realizzazione del bilancio della CO2 prodotta a livello territoriale, così come del bilancio idrico, la redazione di una contabilità dei rifiuti sono solo alcuni degli obiettivi sui quali il nuovo assetto del territorio, delineato dal PTCP, dovrà sviluppare le proprie strategie di innovazione ed adattamento. L’integrazione delle politiche territoriali con le politiche ambientali, in una chiave di sostenibilità locale, raggiunge nella pianificazione provinciale della gestione delle acque e dei rifiuti e nella programmazione energetica la sua massima espressione. Approvazione ed attuazione della Variante al PTCP (PTA) in recepimento del Piano di Tutela delle Acque Regionale; Approvazione ed attuazione del Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti;Sviluppo e coordinamento delle azioni previste dal Protocollo di Microkyoto anche nell’ottica di implementare azioni finalizzate al raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Comunità Europea (raggiungere entro il 2020 la riduzione del 20% delle emissioni di gas serra, l'aumento dell'efficienza energetica del 20% e la quota del 20% di fonti di energia alternative);Realizzazione del coordinamento metropolitano delle politiche di risanamento della qualità dell’aria. Pagina 33 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010501 RIDUZIONE DELL’IMPRONTA ECOLOGICA Assessore: Emanuele Burgin Stato di avanzamento Gran parte delle attività relative al presente progetto di mandato, nel corso dell'anno, si sono concentrate sugli adempimenti relativi all'avvio delle ispezioni agli impianti termici la cui esecuzione è stata affidata alla Ditta Multiservice con gara europea. Dopo le attività propedeutiche svolte nel 2012, il servizio di ispezione è entrato nel vivo e ha determinato una forte sensibilizzazione dell'utenza, come dimostra l'incremento di vendite dei bollini calore pulito (un trend che si rivela in crescita negli ultimi due anni). Lo svolgimento del servizio prevede l'invio di una raccomandata a casa dell'utente estratto dal data-base, l'effettuazione della verifica, la verifica delle eventuali attività di adeguamento. Il tutto comporta una intensa comunicazione tra utente e Provincia e la gestione dei reclami o richieste di informazione o di proroga degli interventi sulle caldaie. Tra le competenze ambientali delegate alla Provincia, quella di VIA e VAS, su istanza di parte, costituisce lo strumento attraverso la quale la Provincia affianca le imprese nella ricerca delle soluzioni progettuali più sostenibile rispetto il territorio in cui si colloca. Nell'anno 2013, nonostante gli effetti tangibili della crisi economica, il numero di domande e, quindi, di valutazioni effettuate si mantiene ai livelli passati. Si contano 24 procedure di valutazione, di cui 13 portate a conclusione Unità di misura Descrizione indicatore 00028 - 00018 - 2 Parte di territorio (numero comuni) sottoposto a valut. integr. ambien. (VIA, screening, VAS) NR 00028 - 00019 - 1 Vendita di bollini "Calore pulito" 00028 - 00019 - 3 Realizzazione nuova campagna di comunicazione Pagina 34 di 143 2012 consuntivo 2013 consuntivo 2013 obiettivo 16 16 24 EURO 434769 430000 546416 DATA 27/07/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 01 CITTADINANZA METROPOLITANA Progetto di mandato 0106 PROMOZIONE E SVILUPPO DELLA GOVERNANCE TERRITORIALE DEL SISTEMA SOCIALE E SANITARIO Azioni Finalità Assicurare il coordinamento ed il governo unitario e condiviso delle politiche in materia sociale, sociosanitaria e sanitaria, anche attraverso il potenziamento delle competenze attribuite alle CTSS dal Piano sociale e sanitario regionale, per garantire pari opportunità e diritti di cittadinanza sociale, equità di trattamento e di accessoPermettere scelte condivise a livello provinciale attraverso il coordinamento delle attività della Conferenza territoriale sociale e sanitaria di Bologna con il Nuovo Circondario imolese (che espleta funzioni di CTSS nell’area imolese)Promuovere l’integrazione tra politiche sociali e sanitarie per garantire un riconoscimento della persona nella sua globalità e garantire continuità nella cura della persona ed integrazione tra politiche sociali e politiche occupazionali, abitative, formative, scolastiche, ambientali, urbanistiche… quale elemento fondamentale per lo sviluppo della comunità provinciale. Sostegno alla realizzazione di un modello di governance unitario e condiviso attraverso le attività delle Conferenze territoriali sociali e sanitarie, con l’ausilio dell’Ufficio di supporto alla CTSS di Bologna ed in stretto raccordo con l’Ufficio di supporto del Nuovo Circondario imolese Coordinamento e supporto alla realizzazione dei Piani di zona per la salute e il benessere sociale, attraverso: attività di sostegno alle funzioni di programmazione, il coordinamento dello Staff tecnico permanente, la gestione di banche dati e rilevazioni statistiche funzionali alla programmazione provinciale e territoriale, la realizzazione di studi, ricerche ed attività di formazione, lo sviluppo di azioni di monitoraggio e valutazione dei Piani di Zona per la salute e il benessere, la promozione di progetti sovrazonaliCoordinamento per l’utilizzo del Fondo Regionale Non Autosufficienza, in stretto raccordo con Ausl (riparto risorse assegnate alle CTSS, monitoraggio dell’utilizzo delle risorse, adozione di regolamenti e protocolli unici...) Sviluppo di azioni di sistema a livello provinciale e distrettuale sul tema della salute mentale, volte a favorire l’integrazione tra i diversi soggetti (pubblico e privato) e fra i diversi servizi, in coerenza con quanto previsto dal Piano regionale per la salute mentale (cicli di incontri a tema condivisi con associazioni familiari, progetto Teatro e salute mentale, progetto Usi e abusi delle sostanze…) Coordinamento della Rete sportelli sociali locali per promuovere equità nell’accesso ai servizi (coordinamento della rete provinciale sportelli sociali – omogeneizzazione nomenclatore di interventi e servizi, classificazioni, strumenti di valutazione,…- attività di integrazione degli sportelli sociali –sportelli unici distrettuali, attività di formazione…). Programmazione delle sedi farmaceutiche Pagina 35 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010601 AZIONI DI SISTEMA PER LA PROMOZIONE DEL BENESSERE SOCIALE E SOCIOSANITARIO Assessore: Giuliano Barigazzi Stato di avanzamento Organizzati 2 incontri di sensibilizzazione per cittadini sul valore sociale e il profilo giuridico dell'ADS a cui hanno partecipato 40 persone e un corso formativo “Diventare amministratore di sostegno per cittadini e volontari” strutturato su 5 incontri a cui ha partecipato una media di 59 persone. E' stato creato un data base, propedeutico alla creazione dell'elenco degli amministratori di sostegno, e sono stati inseriti 60 nominativi. Realizzati incontri e seminari su “Cyberbullismo”, con la partecipazione di 205 persone e iniziative di sensibilizzazione/formazione sul benessere a scuola con la partecipazione di 467 persone. Redatte n.19 pagine htlm relative normativa sulla salute mentale da inserire nel sito web “Sogniebisogni” da realizzare in collaborazione con il DSM Ausl Bologna. Prodotti n. 5 percorsi bibliografici tematici. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 consuntivo 2013 obiettivo 00110 - 00001 - 35 Numero ore settimanali di apertura dello sportello per amministratori di sostegno NR 10 00110 - 00001 - 36 ADS - realizzazione di un percorso informativo distrettuale sul territorio Provinciale NR 1 00110 - 00001 - 38 Numero discenti coinvolti nel percorso di formazione previsto nel progetto europeo NR 42 00110 - 00001 - 40 Partecipanti all'attività formativa/informativa sul benessere scolastico e successo formativo NR 137 00110 - 00001 - 41 giornate di formazione per volontari ADS NR 5 5 00110 - 00001 - 42 incontri di sensibilizzazione per cittadinanza su ADS NR 2 2 00110 - 00001 - 43 partecipanti a incontri/seminari su cyberbullismo NR 130 205 00110 - 00001 - 44 pagine web - raccolta normativa su salute mentale NR 15 19 00110 - 00001 - 45 creazione data base anagrafe amministratori di sostegno DATA 30/11/2013 07/11/2013 00110 - 00003 - 49 Nuove schede informat. su attività per la salute mentale offerte dal territorio consultabili via web NR 24 00110 - 00003 - 50 Seminario formativo per associazioni di utenti e familiari sull'uso del web - numero partecipanti NR 19 Pagina 36 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010602 COORDINAMENTO DI UN SISTEMA CONDIVISO DI VALUTAZIONE DEGLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E DI ACCESSO AI SERVIZI. Assessore: Giuliano Barigazzi Stato di avanzamento Per quanto riguarda le azioni di accompagnamento e formazione, dal 19 al 21 Settembre 2013 i componenti dello Staff tecnico provinciale hanno partecipato alla VI conferenza annuale Espanet Italia 2013 dal titolo “Italia, Europa: integrazione sociale e integrazione politica”, presso l'Università della Calabria; il 26/9 al convegno “Costruiamo il welfare di domani”, organizzato da IRS a Milano; il 18-19 Ottobre al convegno “La tutela degli anziani. Buone pratiche per umanizzare l'assistenza”, organizzato da Erickson a Rimini. Relativamente all'Osservatorio provinciale degli sportelli sociali, a gennaio è stato inviato il primo report di analisi dei dati sulla domanda registrata agli sportelli sociali. A giugno è stato inviato il secondo report e a settembre è stato realizzato un approfondimento all'interno del report “Il terzo settore nel territorio bolognese”. A dicembre è stato inviato un ulteriore report. Da Febbraio a Maggio è stato realizzato un percorso formativo-laboratoriale rivolto agli operatori di sportello sociale, per la qualificazione dei punti di accesso ai servizi. Hanno partecipato 110 operatori di sportello sociale di tutti i territori della provincia. Da giugno a dicembre è stato realizzato un percorso di accompagnamento alla valutazione dei Piani di Zona in quattro distretti della Provincia di Bologna. E' proseguito, in stretta interconnessione con Ausl Bologna, il coordinamento operativo per l'utilizzo del sistema informativo socio-sanitario integrato GARSIA. Nel corso del 2013 i dati del sistema informativo Garsia sono stati utilizzati, in particolare, all'interno del gruppo di lavoro sui criteri di riparto del FRNA.. Concorso straordinario regionale per assegnazione nuove sedi farmaceutiche: partecipazione ai lavori del gruppo interregionale per realizzazione piattaforma telematica per il caricamento domande concorso ed elaborazione della graduatoria regionale; servizio di informazione telefonica ai candidati fornito, in particolare, durante i 30 giorni di apertura del bando (24 gennaio – 22 febbraio 2013); istruttoria di 1.024 (su 3.310) domande di partecipazione al concorso straordinario; collaborazione per la predisposizione dell'atto regionale di ammissione/non ammissione dei candidati; attività di supporto al lavoro della Commissione Giudicatrice del concorso straordinario regionale e al Servizio politica del farmaco della Regione E.R. Unità di misura Descrizione indicatore 00081 - 00008 - 34 Realizzazioni accompagnamento e formazione x Uffici di supporto, di Piano e distretti su atto indir DATA 00081 - 00008 - 35 Report dati Sportello sociale messi a disposizione degli attori della programmazione sociosanitaria NR 00081 - 00008 - 36 Numero di operatori di sportello sociale coinvolti nel percorso di formazione NR Pagina 37 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 22/09/2012 30/12/2013 19/10/2013 3 4 4 100 110 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 01 CITTADINANZA METROPOLITANA Progetto di mandato 0107 SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO Azioni Finalità Il 2012 sarà l’anno di apertura della nuova stazione interrata dell’alta velocità di Bologna. Il 2012 dovrà quindi essere anche l’anno in cui l’SFM entrerà a regime. Questo vuol dire che deve essere confermata la stretegicità di questa infrastruttura nel sistema della mobilità nell’area metropolitana bolognese e quindi essere massimo l’impegno per la sua realizzazione completa. Piena realizzazione dell’Accordo 2007Realizzazione del progetto riconoscibilità SFMRealizzazione delle opere di accessibilità alle stazioniCreazione di una autorità metropolitana bolognese per la programmazione del servizio Pagina 38 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010701 SVILUPPO DELL’ASSETTO INTERMEDIO DEL PROGETTO DI SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO Assessore: Giacomo Venturi Stato di avanzamento Nel corso del 2013, il Comitato Nodo Ferroviario di Bologna, presieduto dalla Provincia, ha coordinato le attività finalizzate alla conclusione della prima fase di realizzazione del nuovo Nodo ferroviario di Bologna e all'avvio del progetto di assetto integrato SFM-filovie. Il 9-6-2013 si sono in particolare attivate le nuove stazioni di Bologna AV e Mazzini SFM. E' inoltre proseguito lo sviluppo del progetto europeo RAIl4SEE, di cui la Provincia è Lead partner. Per il SFM gli obbiettivi rilevanti conseguiti sono stati: l'entrata in esercizio della Stazione Bologna Mazzini; l'avvio del servizio con treni elettrici sulla linea Bologna-Vignola, con l'inserimento di un treno ETR 350 dal 22-9-13; la realizzazione della nuova stazione di Bologna San Vitale sulla linea Bologna-Imola, i cui lavori si sono conclusi il 14-12-13; la predisposizione di uno studio di fattibilità del collegamento tra la stazione C.le di Bologna e il Quartiere Fieristico, che nell'ultima parte dell'anno ha corrisposto all'esigenza di collegare la staz. C.le con il CAAB per servire il previsto polo alimentare FICO. Il gruppo tecnico appositamente costituito, coordinato dalla Provincia di Bologna, il data 20-12-13 ha trasmesso una sintesi dei risultati ai referenti istituzionali, per le decisioni più urgenti. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 00024 - 00007 - 41 Introduzione di nuovi treni elettrici FLIRT su almeno una delle inee BO-Vignola e BOPortomaggiore DATA 04/12/2012 00024 - 00007 - 42 Attivazione della nuova fermata ferroviaria Mazzini di Bologna DATA 09/06/2013 00024 - 00007 - 43 Introduzione tipologia titolo di viaggio unico a validità indifferenziata per treno e bus NR 00024 - 00007 - 44 Completamento estensione studio di riconoscibilità SFM alle linee FBP e FBV, fasi b) e c) DATA 00024 - 00007 - 47 Introduzione di nuovi treni elettrici STADLER FLIRT sulla linea BO-Vignola 00024 - 00007 - 48 Realizzazione della nuova fermata ferroviaria Bologna San Vitale sulla linea Bologna-Imola Pagina 39 di 143 2013 consuntivo 09/06/2013 09/06/2013 DATA 15/12/2013 22/09/2013 DATA 15/12/2013 14/12/2013 1 19/06/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 01 CITTADINANZA METROPOLITANA Progetto di mandato 0108 SISTEMA DELLE AREE PROTETTE E DELLA RETE NATURA 2000 : STRATEGIA PER UN NUOVO ASSETTO Azioni Finalità Accanto alla necessità di adeguare l’attuale configurazione del Sistema al Primo Programma per il sistema regionale della Aree Protette e dei Siti Natura 2000, esiste un bisogno di aggiornamento gestionale in relazione alle nuove esigenze di evoluzione della relazione tra aree protette e territorio.Con il nuovo processo di aggiornamento ci si propone di dare soluzione ad alcune problematiche gestionali attualmente presenti nel sistema delle AAPP complessivamente inteso e di conseguire un migliore raccordo tra queste e le politiche comunali . Definizione della nuova strategia di sistema: Istituzione delle nuove aree protette, (istituzione di 12 ARE in pianura e istituzione del Paesaggio Naturale e Seminaturale Protetto “Boschi di San Luca- Destra Reno e Collina Bolognese”)Riorganizzazione gestionale di Parchi e Riserve Naturali e delle Arre Protette neo-istituite e dei siti della Rete Natura 2000Attuazione della nuova strategia di sistema:Pianificazione e programmazione delle Aree ProtetteAttuazione del Primo Programma per il Sistema regionale delle Aree Protette e dei sita Rete Natura 2000 Pagina 40 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010802 NUOVI SERVIZI INFORMATIVI SUI SITI RETE NATURA 2000 Assessore: Emanuele Burgin Stato di avanzamento Il presente obiettivo , anche Progetto di miglioramento, è stato interamente attuato. In particolare è stata perfezionata la stesura delle Misure Specifiche di Conservazione (MSC) di competenza provinciale, nonché dei Piani di Gestione (PdG) previsti adeguandoli alle Misure Generali di Conservazione approvate dalla Regione nell'ottobre 2013 ed è quindi stata formulata la relativa proposta di approvazione. L'approvazione è stata successivamente formalizzata con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 64 del 2/12/2014. La rendicontazione è stata trasmessa con PG 166405 del 29/11/2013 Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00009 - 00014 - 2 Siti RN 2000 per i quali viene formulata la prop. di appr delle Misure specifiche di conservazione NR 27 27 00009 - 00014 - 3 Siti RN 2000 per i quali viene formulata la prop. di appr. dei Piani di Gestione NR 13 13 00009 - 00014 - 4 Trasmissione della rendicontazione dei n. 38 progetti finanziati daL PSR DATA 30/11/2013 29/11/2013 Obiettivo 010803 ADOZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO TERRIRTORIALE DEL PARCO STORICO DI MONTE SOLE Assessore: Emanuele Burgin Stato di avanzamento Dapprima è' stata compiuta la fase istruttoria (formalizzata con PG 74935/2013 del 21/5/2013 ) , quindi è stata presentata la Proposta di adozione della Variante al PTP in data 23/5/2013 ( scadenza prevista 30/5/13 -) ai fini dell'avvio dell'iter deliberativo nella seduta di Giunta Provinciale del 28/5/2013. L' adozione da parte del Consiglio Provinciale è avvenuta con Deliberazione n. 32 del 10/6/2013. Successivamente è stata elaborata la proposta di controdeduzioni e di richiesta di intesa alla Regione entro 53 gg (termine previsto 60 gg) dalla trasmissione delle riserve regionali (pervenute il 25/10/2013 PG 148304/2013); tale proposta è stata formalizzata in data 17/12/2013 e fatta propria dalla Giunta Provinciale con apposito Orientamento P.G. 177767 del 20/12/2013 - IP 6783/2013, tasmesso alla Regione in data 20/12/2013 (P.G.177271/2013) Unità di misura Descrizione indicatore 00010 - 00005 - 16 Elabor. della fase istruttoria e presentazione della proposta di adozione della variante al PTP DATA 00010 - 00005 - 17 Elabor della proposta di controdeduzioni e richiesta di intesa della trasmis. delle riserve reg. GG Pagina 41 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 30/05/2013 21/05/2013 60 53 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 010804 APPROVAZIONE DELL'ATTO DI ISTITUZIONE DEL PAESAGGIO NATURALE E SEMINATURALE PROTETTO DESTRA RENO E COLLINA BOLOGNESE Assessore: Emanuele Burgin Stato di avanzamento E' stata elaborata la proposta di atto istitutivo della nuova area protetta in data 17/07/2013- P.G. 108138/2013 (entro la prevista del scadenza 30/7) ed è stato predisposta l'indizione della Conferenza propedeutica all'istituzione con i comuni interessati il 24/9 (entro la scadenza del 30/9). Successivamente si sono susseguite più sedute di Conferenza, di cui quella conclusiva è avvenuta in data 20/11/2013 (cfr PG 160168) Infine la presentazione della proposta di approvazione dell'atto istitutivo è stata formalizzata con P.G. N.174659 del 17/12/2013 a 27 gg dalla data di conclusione della conferenza di servizi (scadenza prevista entro 30gg) Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00010 - 00005 - 18 Elabor. della proposta di atto istitutivo della nuova area protetta DATA 30/07/2013 17/07/2013 00010 - 00005 - 19 Indizione della conferenza dei servizi con i comuni interessati DATA 30/09/2013 10/09/2013 00010 - 00005 - 20 Presentazione della prop di approv. dell'atto istit. dalla data di conclusione della conf. di serv. GG 30 27 Obiettivo 010805 TRASFERIMENTO DELLE FUNZIONI IN MATERIA DI AREE PROTETTE EX L.R. 24/2011 Assessore: Emanuele Burgin Stato di avanzamento E' stata elaborata in luglio (PG113012 del 26/7/2013) la proposta di atto di ricognizione delle funzioni degli Enti Locali da trasferirsi alla Macorarea Emilia Orientale e individuazione del personale dipendente da tali enti prioritariamente impegnato in tali funzioni, completa di bozza di delibera per la relativa formalizzazione, ed è stata presentata all'Ente interessato, attivando un'interlocuzione in merito. La proposta è stata quindi perfezionata alla luce delle osservazioni successive dell'Ente interessato e nuovamente trasmessa al medesimo e alla Regione nel rispetto di quanto previsto. La proposta di deliberazione relativa al trasferimento delle funzioni é stata inserita nel programma degli atti . Tuttavia la scadenza prevista per la richiesta di trasferimento delle funzioni alla Regione ha subito uno slittamento al 2014 per effetto della proroga operata dalla RER nel corso del 2013. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 00010 - 00005 - 21 Ricognizione delle funzioni da trasferire e delle risorse e del personale attualmente utilizzate DATA 30/07/2013 00010 - 00005 - 22 Richiesta di trasferimento delle funzioni alla Regione Emilia Romagna DATA 30/10/2013 Pagina 42 di 143 2013 consuntivo 26/07/2013 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico Finalità: 02 COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA Nell’area vasta bolognese il territorio montano per estensione e potenzialità di risorse umane, ambientali, economiche costituisce una specificità da sostenere e qualificare, soprattutto in relazione a criticità e problemi che, pur presenti nell’intera provincia, generano, nel contesto montano, fatiche e ostacoli di particolare rilevanza e impatto. L’inveramento della dimensione e dell’esperienza metropolitana richiede un supplemento di azioni e di iniziative nella realtà montana, come condizione per uno sviluppo equilibrato e coeso dell’intero territorio provinciale Pagina 43 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 02 COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA Progetto di mandato 0201 UN LUOGO PER IL COORDINAMENTO Azioni Finalità Il progetto risponde all’esigenza di consolidare, nell’ambito della Conferenza Metropolitana dei Sindaci, il Coordinamento delle politiche della montagna per assicurare un luogo specifico di confronto, di decisione e di operatività condivisa tra gli Amministratori locali e la Provincia e garantire una visione di insieme per la programmazione, l’attuazione e la verifica delle politiche per la montagna.Il progetto si propone di dare un valore aggiunto alle politiche per la montagna bolognese offrendo un ambito comune di integrazione degli interventi settoriali nel territorio montano.In particolare intende realizzare un’effettiva cooperazione tra tutti gli Enti della montagna bolognese per affrontare e risolvere in un’ottica complessiva di sistema specifiche questioni rilevanti di livello sovracomunale (quali: la manutenzione del territorio, la viabilità, le reti telematiche, la gestione della fauna selvatica, le attività economiche e produttive, la scuola / la formazione e la sanità).A tale scopo il coordinamento si realizzerà attraverso il confronto tra referenti, (Amministratori e tecnici), specificamente delegati per ambito territoriale (Comunità Montana, Unione, Associazione intercomunale), in modo da assicurare una visione di insieme dei problemi, delle risorse disponibili e dei progetti in atto, in stretto rapporto con la Giunta provinciale. Incontri plenari di programmazione e di verifica 2/3 volte all’anno.Costituzione di un coordinamento tecnico/amministrativo all’interno dell’Ente in capo al Settore Affari Generali.Costituzione per settore/attività di gruppi di lavoro “misti” per l’attuazione delle politiche per la montagna. Pagina 44 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 020101 ASSISTENZA ALLE FORME DI GOVERNANCE - RIORDINO ISTITUZIONALE E SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA Assessore: Presidente Beatrice Draghetti Stato di avanzamento Innovazione istituzionale: si è assicurata assistenza giuridica alla Presidenza, alla Direzione generale e al Gabinetto di Presidenza dell'ente in ordine alla simulazione degli scenari di riordino degli enti di area vasta vasta in base alla legislazione, alla giurisprudenza costituzionale e ai disegni di legge via via presentati (20 documenti complessivi fra pareri, consulenze e presentazioni). Insieme all'U.o. Controllo di gestione, ai fini del riordino istituzionale e della nuova allocazione delle funzioni di area vasta, è stata prodotta la Mappatura delle attività provinciali integrata con l'anagrafe dei procedimenti nell'ambito di un unico data base informatico progettato insieme al Settore E-government (presentata con informazione nella Giunta del 9/04/2013 - IP 1421). Sono poi state preparate delle slide per la presentazione della Mappatura presso le forme associative territoriali e in Consiglio provinciale il 29/05/2013 (IP 2399). Il lavoro è stato completato con la progettazione e l'avvio di un metodo dinamico e flessibile per la redazione della Carta dei servizi della Provincia di Bologna, integrata anche con il Programma della trasparenza (PG 174884/2013). Innovazione amministrativa: si è redatto il Programma triennale della trasparenza (approvato dalla Giunta nella seduta del 26/11/2013 n. 396), previo confronto con i settori coinvolti, nell'ambito del Comitato operativo e in relazione al Responsabile della trasparenza. Di tale programma è stata effettuata l'implementazione che ha consentito, entro i termini di legge, la fruibilità pubblica dei dati. Sono state effettuate insieme alla Responsabile dell'ArchivioProtocollo generale ed al Settore E-government n. 3 azioni settoriali formative di supporto all'utilizzo corretto anche giuridicamente delle nuove tecnologie nell'azione amministrativa. Sono stati inoltre predisposti: il Progetto1 ''Informazione giuridica metropolitana'' che prefigura l'eventuale estensione, alle forme associative, del servizio di informazione giuridica in essere nell'ente provinciale, il Regolamento tipo per l'istituzione ed il funzionamento di una stazione unica appaltante metropolitana. Unità di misura Descrizione indicatore 00070 - 00011 - 26 Istituzione di nuovo sistema di accesso all'archivio storico tramite prenotazione DATA 00070 - 00011 - 28 Informatizz.dell'azione amm.va: azioni settoriali di supporto all'utilizzo corretto nuove tecnologie NR 00070 - 00014 - 22 Raccolta sistematica organizzata di dati inerenti i procedimenti, le funzioni amministrative prov.li NR 00070 - 00014 - 23 Elaborazione scenari di revisione dell'assetto istit.le e organizzativo provinciale DATA 00070 - 00014 - 26 Mappatura delle attività provinciali in collegamento con l'anagrafe dei procedimenti 00070 - 00014 - 27 00070 - 00014 - 28 2012 consuntivo 2013 consuntivo 2013 obiettivo 30/01/2012 3 3 DATA 31/05/2013 09/04/2013 Redazione Piano della trasparenza DATA 31/12/2013 26/11/2013 Pareri e consulenze alla Presidenza e alla Direzione-Segreteria generale in materia di riforme istit NR 5 20 Pagina 45 di 143 1 26/04/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 00104 - 00002 - 53 Incontri del TAvolo di Coordinamento NR 5 00104 - 00002 - 54 Indirizzi e orientam.giuridici a forme assoc.ve,altri Enti, organismi su innovazione ist.le e amm.va NR 6 Pagina 46 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 02 COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA Progetto di mandato 0202 AGRICOLTURA COME ATTIVITA' ECONOMICA E PRESIDIO DEL TERRITORIO Azioni Finalità Mantenimento di un tessuto socio-economico vitale nei territori della collina e della montagna, sostenendo il ruolo dell’agricoltura nella prevenzione dei rischi ambientali e cogliendo le esigenze delle amministrazioni locali.La permanenza della popolazione nel territorio rurale Gestione efficace degli interventi del piano di sviluppo rurale, tramite un sostegno mirato alle imprese agricole per la competitività aziendale, la diversificazione dell’economia rurale e il miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali collinari e montane.Supporto tecnico alle decisioni del Consiglio di Amministrazione del GAL Appennino bolognese per la gestione coordinata delle attività amministrative con il programma rurale integrato provinciale.Aggiornamento operatori agricoli per l’affidamento dei lavori di manutenzione del territorio, (D.Lgs. n. 228/01), come sostegno alla multifunzionalità e predisposizione di accordi di programma per la costituzione di un fondo unico con altri enti locali.Istituzione di un punto informativo unico per il territorio montano, con particolare riferimento all’agricoltura, alla pianificazione faunistica e, più in generale, agli interventi riferiti al territorio rurale.Consolidamento delle politiche di supporto ai Comuni ed alle imprese agricole per lo sviluppo della “multifunzionalità”. Pagina 47 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 020201 SOSTEGNO DELLA MULTIFUNZIONALITA’ PER LO SVILUPPO DELL’ECONOMIA AGRICOLA MONTANA Assessore: Gabriella Montera Stato di avanzamento Questo obiettivo ha nel P.S.R. lo strumento principale per la sua attuazione. Sono aumentate le indennità agli agricoltori che operano in territori montani e svantaggiati (+4,4%) rispetto al 2012 le domande pervenute 833, di queste solo una non è stata ammessa ai benefici. E' stata assicurata una puntuale assistenza al Gal Appennino Bolognese nei tempi previsti, per l'attuazione del proprio Piano di azione locale, rilasciando i relativi pareri tecnici richiesti a supporto delle decisioni nonché l'effettuazione delle attività istruttoria preliminare alle domande di pagamento relative alle misure dell'Asse 4 “Approccio Leader” del PSR. Per gli interventi ricompresi nell'Asse 3 del PSR nel corso del 2013 sono stati attivati due nuovi bandi per la raccolta di domande finalizzate alla concessione di contributi relativi alle misure 311 azione 1 “Agriturismo” e 311 azione 3 “Impianti per energia da fonti alternative”. Complessivamente le istruttorie concluse sono state nel primo caso n.12 mentre nel secondo n. 6 tutte finanziate. Si è poi proceduto a istruire le domande di pagamento relative a finanziamenti concessi sulle misure dell'Asse 3 relative alle annualità precedenti. Si è ulteriormente ampliato l'elenco delle imprese candidate ad appalti di servizi per la manutenzione del territorio raggiungendo n. 125 imprese di cui 56 nel territorio montano. E' stata inoltre attivata una positiva sinergia con il Settore Lavori pubblici per l'utilizzo delle imprese in elenco. Unità di misura Descrizione indicatore 00063 - 00031 - 18 Rilascio pareri tecnici al GAL Ap Bol. su interv di svilup rurale per la gest. di attività da realiz GG 00063 - 00031 - 21 Approvaz prog esecutivi conseguenti il Patto per lo sviluppo Integrato. Asse 3- 2°bando PRSR 07-13 DATA 00063 - 00031 - 27 Tempi di adozione degli atti liquidazione su istruttorie PSR-ASSE 3 concluse GG 00065 - 00018 - 18 N. Consulenze istituzionali erogate dalo sportello agricoltura di servizio NR 00065 - 00018 - 19 Increm imprese mont. inserite elenco impr.che si candid agli appalti di serv manutenz.del territorio % 00106 - 00008 - 24 Domande indennità ad agricoltori zone mont e/o caratteriz da svantaggi naturali istruite per conces NR Pagina 48 di 143 2012 consuntivo 2013 consuntivo 2013 obiettivo 30 30 5 15 5 5 28 780 833 18/06/2012 86 798 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 02 COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA Progetto di mandato 0203 FAUNA E TERRITORIO: UNA CONVIVENZA NECESSARIA Azioni Finalità Rendere più compatibile la presenza delle specie faunistiche con le attività produttive agricole del territorio, riducendo l’entità dei danni alle colture e dei rischi da incidentalità stradale.Favorire le opportunità economiche per il territorio attraverso il turismo venatorio e sportivo e la realizzazione di un circuito della filiera della carne di selvaggina. Adozione dei piani di prelievo degli ungulati, sulla base di censimenti esaustivi per il rapido conseguimento delle densità obiettivo.Rilancio dell’Osservatorio Faunistico per monitorare l’applicazione del Piano faunistico provinciale e del Piano Ittico e per individuare, in maniera tempestiva, i possibili interventi correttivi.Agevolazione, tramite il sistema vocale automatico, delle attività venatorie e delle azioni di controllo della fauna.Miglioramento delle attività di prevenzione dei danni alle colture, attraverso la divulgazione di materiali tecnici e informativi e la fruizione dei finanziamenti dell’Asse 2 del Piano di sviluppo rurale integrato e in applicazione del “progetto triennale Lupo”, presentato in accordo con i Parchi.Rafforzamento dei rapporti di collaborazione con gli Ambiti Territoriali di Caccia – anche tramite convenzione – per una gestione più efficace della fauna sul territorio e per le azioni di prevenzione.Realizzazione di aree trofiche alternative per gli ungulati in aree montane, attraverso i contributi alle imprese agricole previste dall’Asse 2 del Piano di sviluppo rurale integrato.Avvio dello sportello unico (Provincia, Ambiti Territoriali di Caccia, Azienda faunistichevenatorie) per le richieste di indennizzo e implementazione di un sistema operativo informatizzato per le istruttorie delle domande fino alla liquidazione dei contributi. Mantenimento dei livelli di ripopolamento ittico.Estensione del rapporto di Convenzione con le Associazioni Piscatorie per l’attuazione degli interventi di gestione.Valorizzazione delle carni di selvaggina nel circuito degli agriturismi e dei ristoranti tipici del territorio. Pagina 49 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 020301 ATTUAZIONE DEI PIANI DI ABBATTIMENTO PER IL RAPIDO CONSEGUIMENTO DELLE DENSITÀ OBIETTIVO Assessore: Gabriella Montera Stato di avanzamento Nel 2013 è stato elaborato l'aggiornamento del piano faunistico venatorio per quanto riguarda le densità obiettivo e la gestione degli ungulati, secondo le nuove carte regionali di vocazione faunistica. Il nuovo piano 2014-2018 è stato sottoposto a numerose consultazioni con le altre istituzioni e con le parti sociali ed è stato approvato, previo il parere di conformità della Regione, dal Consiglio provinciale il 16 dicembre 2013. Anche le altre azioni previste sono state tutte realizzate con positivi risultati. Si segnala in particolare il minor esborso per i risarcimenti dei danni alle produzioni agricole da fauna selvatica (riduzione del 24% rispetto al 2012). I prelievi si sono mantenuti su livelli elevati nonostante il divieto di caccia con terreni innevati e quindi solo in virtù delle misure straordinarie adottate dal Servizio per agevolare l'attività venatoria. Il sistema vocale con la nuova funzione di accreditamento al servizio di “apertura” e “chiusura” delle attività oltre che da personal computer anche da smartphone e tablet, attraverso la configurazione di interfacce WEB semplificate, ha portato ad una drastica riduzione del traffico vocale con il vantaggio di rendere la comunicazione più precisa e veloce per l'utente e non onerosa per l'Ente Pubblico. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 00033 - 00003 - 77 Caprioli abbattuti rispetto all'obiettivo dei piani di prelievo % 84,16 00033 - 00003 - 86 Azioni di controllo registrate con sistema vocale NR 10321 00033 - 00003 - 87 Azioni di caccia di selezione attivate con sistema vocale NR 12364 00033 - 00003 - 91 Proposta di aggiornamento Piano faunistico provinciale - comparto ungulati DATA Pagina 50 di 143 2013 obiettivo 2013 consuntivo 80 84,61 31/05/2013 24/05/2013 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 020302 VIGILANZA FAUNISTICA ITTICO, VENATORIA Assessore: Presidente Beatrice Draghetti Stato di avanzamento Dal 1 marzo 2013 è stato sospeso il progetto sperimentale di affidamento delle operazioni di controllo del cinghiale agli ATC BO2 e BO3 pertanto, in base alla legge 157/92, le operazioni relative al controllo del cinghiale nel territorio provinciale sono gestite e coordinate dal Corpo di Polizia Provinciale (Vedi Deliberazione di Giunta n. 82 del 26/02/2013). L'obiettivo consisteva nell'incremento del numero dei sopralluoghi di vigilanza relativa ai piani di controllo del 3% rispetto al consuntivo 2012 e cioè 1611 sopralluoghi. Ne sono stati effettuati 1722; risulta pertanto raggiunto l'obiettivo. Unità di misura Descrizione indicatore 00111 - 00001 - 31 Sopralluoghi di vigilanza sui piani di controllo NR 00111 - 00001 - 38 Attività di vigilanza faunitstica-ittica-venatoria NR Pagina 51 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 1611 6815 2013 consuntivo 1722 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 02 COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA Progetto di mandato 0204 IL TURISMO NELLA MONTAGNA BOLOGNESE Azioni Finalità Definire un’immagine chiara dell’Appennino bolognese quale prodotto turistico di qualità.Promuovere una nuova cultura del fare sistema, che veda l’aggregazione degli operatori in integrazione con le strategie regionali di promocommercializzazione Rafforzare i prodotti turistici trainanti quali: l’Appennino bianco, e favorire la destagionalizzazione rispetto ad altri prodotti turistici (turismo sportivo, all’aria aperta, vacanza attiva, turismo sociale, famigliare, termale -benessere e salute-, storico archeologico).Favorire l’integrazione con le azioni regionali dell’APT e delle Unionie di Prodotto degli operatori e dei soggetti turistici della montagna con azioni di promozione del lavoro in rete Qualificare e specializzare gli operatori tramite la formazione, la consulenza e l’assistenza Consolidamento ed ampliamento del piano di marketing territoriale avviato nel periodo 2007/2009.Formazione di operatori e imprenditori locali per stimolare aggregazioni di prodotto Potenziamento di segmenti turistici alternativi alla vacanza bianca quali: il Termale, lo Sportivo, lo Storico - archeologico, l’ Enogastronomico. Promozione di pacchetti turistici e rafforzamento delle rete degli Uffici di Informazione al Turista Pagina 52 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 020401 AZIONI DI RIQUALIFICAZIONE DEGLI STRUMENTI E DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE TURISTICA Assessore: Graziano Prantoni Stato di avanzamento Si è provveduto alla messa a sistema del nuovo sw acquisito a riuso dalla Prov di Forlì Cesena per la gestione dei dati delle strutture ricettive (anagrafiche, prezzi, statistica) e alla risoluzione delle problematiche per l'istallazione del programma WEBSTAT che consente ai gestori di inviare i dati relativi alle presenze alla Questura e alla Prov con l'utilizzo di un'unica web application. Si è conclusa positivamente la collaborazione con lo IAT di Imola per la raccolta e l'inserimento tramite l'applicazione “Denunce-web” dei dati 2014 delle strutture ricettive dell'imolese. Si è svolto un seminario rivolto agli IAT e ai vari operatori turistici sul tema city branding e protocollo d'intesa con il Comune di Bologna per lo sviluppo di una strategia di social digital marketing a favore dell'intero territorio provinciale. Si sono adottate linee di indirizzo che prevedono di privilegiare la promozione turistica sul web e sui social media, andando ad esaurimento delle scorte di magazzino. Sono stati effettuati i sopralluoghi per tutti gli interventi conclusi ex L.R. 40/2002. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00022 - 00032 - 11 Nuova procedura per rilevazione ed elaborazione dati statistici DATA 00022 - 00032 - 12 Incremento sopralluoghi sugli interventi finanziati ai sensi L.R. 40/2002 % 00022 - 00038 - 11 Incontri di formazione/informazione per operatori uffici informazione turistica NR 00022 - 00038 - 21 Aggiornamento dati strutture ricettive tramite IAT Imola DATA 31/12/2013 29/12/2013 00022 - 00038 - 22 Elaborazione proposta per materiale turistico e gestione magazzino DATA 31/10/2013 26/06/2013 00022 - 00038 - 23 Sopralluoghi effettuati/pratiche rendicontate L.R.40/2002 % 70 70 Pagina 53 di 143 17/12/2012 66,67 3 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico Finalità: 03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO La solidità del sistema territorio soprattutto per l’integrazione di strategie politiche e soggetti rappresenta la condizione fondamentale per continuare ad affrontare i diversi aspetti della crisi attuale attraverso l’individuazione e l’applicazione di azioni e strumenti efficaci, tempestivi e sinergici. Le emergenze riguardano la necessità di: •-mettere in sicurezza il lavoro, come profilo identitario, non opzionale del cittadino •-difendere e promuovere le condizioni strutturali perché le realtà che investono e producono non si fermino •-provvedere agli impatti complessivi della crisi sulle persone e sulle comunità, negli aspetti sociali, relazionali, psicologici e sanitari. Pagina 54 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO Progetto di mandato 0301 SOSTEGNO AL SISTEMA PRODUTTIVO E AZIONI PER IL RILANCIO Azioni Finalità Integrare e omogeneizzare le politiche anticrisi dei diversi soggetti e delle diverse competenze, per massimizzarne l’efficacia. Favorire l’uscita dalla crisi di filiere di imprese Accompagnare e favorire lo sviluppo del settore energeticoStimolare e sostenere processi di riorganizzazione delle imprese Promuovere l’offerta di aree industriali di qualità, efficienti dal punto di vista energetico, ambientale, tecnologico, logistico, per aumentare la competitività del sistema produttivo. Innovare e semplificare i percorsi di avvio, trasformazione e finanziamento di impresa, dando certezza di tempi e di procedureFavorire l’accesso al credito di imprese e lavoratori Consolidare il metodo di lavoro concertato tra Istituzioni e forze sociali Avviare percorsi di qualificazione di filiere produttive e azioni a sostegno del settore energetico Ridurre i tempi relativi ai procedimenti degli Sportelli Unici delle Attività Produttive, attraverso l’utilizzo della telematica, la semplificazione e l’accorpamento degli sportelli. Facilitare l’accesso ai finanziamenti pubblici a gestione provinciale ed al credito convenzionatoContrastare processi di delocalizzazione promuovendo aree industriali competitive e di qualità Favorire lo sviluppo di nuova imprenditoria innovativa Progettazione di interventi per la qualificazione delle aree produttive, lo sviluppo di progetti di filiera, il sostegno alla nuova imprenditorialità, la valorizzazione del settore energetico. Definizione di accordi tra gli enti che partecipano ai procedimenti autorizzativi per garantire: certezza dei tempi, omogeneità e snellimento dei procedimenti, gestione telematica delle pratiche, aggregazione degli sportelli. Pagina 55 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030101 QUALIFICAZIONE E SVILUPPO DELLE AREE PRODUTTIVE, AZIONI DI SOSTEGNO AL SISTEMA PRODUTTIVO Assessore: Graziano Prantoni Stato di avanzamento Politiche di reazione alla crisi e anticrisi: si sono definite le linee di azione a favore di imprenditori in difficoltà; si sono consolidate le azioni per un adeguato accompagnamento alle imprese e di supporto ai lavoratori in ammortizzatore sociale. E' stato attivato l'intervento di credito agevolato nell'ambito della Convenzione di tesoreria; sono state gestite le richieste di finanziamenti regionali in delega. Si è proseguita la gestione dell'emergenza terremoto attraverso la gestione di bandi dedicati. Nel corso del 2013 si sono sviluppate le attività volte all'innovazione per il mondo delle imprese e per la qualificazione del tessuto e delle aree produttive. Nel mese di ottobre è stata organizzata la prevista Conferenza internazionale sui servizi digitali per le aziende e le reti di imprese. Nel mese di settembre si è realizzato lo studio di benchmarking sulle imprese ed è stato diffuso attraverso l'organizzazione di un'iniziativa pubblica con la partecipazione di partner ed esperti di livello europeo. Nella seconda metà del 2013 si sono avviati e programmati due interventi di capitalizzazione all'interno del programma di cooperazione interregionale MED. Uno sulla governance e la gestione delle aree produttive (denominato MER) e l'altro sulle politiche di sostenibilità di produzione e consumi (denominato ECO SCP ). Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 consuntivo 2013 obiettivo 00066 - 00002 - 29 Credito erogato rispetto al plafond di spesa % 100 00066 - 00002 - 47 N. di azioni di supporto ai lavoratori di aziende in crisi NR 20 00066 - 00003 - 10 Realizzazione manuale di Ecomarketing DATA 00066 - 00003 - 11 Incontri con imprese insediate nelle APEA NR 19 00066 - 00003 - 9 Implementazione di un servizio per la logistica sostenibile NR 1 00066 - 00004 - 1 Credito erogato rispetto al palfond di spesa % 100 100 00066 - 00004 - 2 N. azioni di supporto ai lavoratori di aziende in crisi NR 25 25 00066 - 00006 - 2 Organiz. Conf.internaz.fabbisogni e-service nelle impr e individuaz.aree di svilup serv informatiz. DATA 30/11/2013 30/10/2013 00066 - 00006 - 3 Realiz.e pubblicaz.studio di Benchmarking europeo su attività di Respons.soc.delle impr.e sua diffus DATA 31/12/2013 25/09/2013 00066 - 00006 - 4 Azioni di capitalizzazione a livello europeo delle Aree Produttive NR 2 2 Pagina 56 di 143 31/10/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030102 INNOVARE E SEMPLIFICARE I PERCORSI DI AVVIO E TRASFORMAZIONE DI IMPRESA. Assessore: Graziano Prantoni Stato di avanzamento E' proseguito il lavoro di coordinamento dei SUAP e di implementazione del portale web di SUAPBo per l'accesso alle pratiche del territorio tramite l'aggiunta di nuove funzionalità e si è mantenuto l'aggiornamento del vademecum on line. Si è lavorato a diverse procedure ambientali, in particolare alla nuova normativa AUA. Si è elaborata una proposta di regolamento omogeneo relativo alle attività di acconciatore estetista tatuatore piercing, adottata dai comuni del territorio. E' stata elaborata una procura speciale in collaborazione con gli ordini professionali, le associazioni di categoria, i VVFF. Si è svolta un'attività di informazione e consulenza agli utenti interessati a sviluppare un'idea d'impresa, attraverso gli sportelli di progetti d'impresa dislocati a Bologna e sul territorio. In particolare l'attività di consulenza si è concentrata sulla delicatissima fase di sviluppo dell'idea dell'impresa e la conseguente redazione di business plan. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00066 - 00001 - 34 Consulenze per la redazione del business plan NR 00066 - 00001 - 46 Sostituzione autorizzazioni con SCIA DATA 00066 - 00001 - 47 Aggiornamento vademecum per attività che passano da autorizzazione a SCIA % 100 00066 - 00001 - 48 Caricamento procedure ambientali NR 19 00066 - 00006 - 1 Consulenze per la redazione del business plan NR 32 33 00066 - 00007 - 1 Caricamento procedure ambientali NR 8 24 00066 - 00007 - 2 Regolamento Suap omogenei NR 1 1 00066 - 00007 - 3 Predisposizione procura speciale in accoglimento richieste Ordini professionali e Ass. di categoria DATA 31/10/2013 20/06/2013 Pagina 57 di 143 32 31/12/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030103 CERTEZZA DEI TEMPI, OMOGENEITÀ E SNELLIMENTO DEI PROCEDIMENTI, GESTIONE TELEMATICA DELLE PRATICHE Assessore: Emanuele Burgin Stato di avanzamento I tempi di risposta all'Ufficio dei controlli per la condizionalità sono coerenti con quanto previsto. Nel 2013 ci sono stati due procedimenti di autorizzazione alla produzione di energia elettrica che hanno richiesto il previo espletamento della procedura di VIA provinciale (Revamping impianto di compostaggio di Nuova Geovis e impianto eolico Probus Alboris). In tutto i procedimenti hanno risentito dei tempi di sviluppo della procedura di VIA, a seguito della quale le autorizzazioni uniche energetiche sono state rilasciate nei successivi venti giorni, rispettando ampiamente l'obiettivo di 210 giorni complessivi a fronte di un tempo teorico di 240 giorni (150 giorni di VIA+ 90 di au). Ciò è stato possibili in quanto si è riusciti ad espletare l'istruttoria di autorizzazione unica all'interno della procedura di VIA, senza dover riconvocare Conferenze di Servizi per l'acquisizione di pareri, nulla osta dopo la deibera di approvazione del Rapporto di VIA. Unità di misura Descrizione indicatore 00027 - 00015 - 1 Autorizzazione per l'emissione in atmosfera (durata media) GG 00027 - 00015 - 3 Rinnovi autorizzazioni integrate Ambientali in scadenza NR 00027 - 00016 - 2 Autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali (tempo effettivo medio) GG 00027 - 00016 - 3 Miglioramento dei tempi di risposta a richieste controlli nell'ambito della condizionalità 00028 - 00018 - 3 Ottimizzazione delle procedure di autorizzazione unica richiedenti valutazione di impatto ambiental Pagina 58 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 87,14 30 30 GG 20 20 GG 210 172 67 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO Progetto di mandato 0302 I LAVORATORI NELLA CRISI Azioni Finalità Prevenire e contrastare ogni forma di espulsione dal mercato del lavoro attraverso il potenziamento delle professionalità, della adattabilità ai mutati contesti produttivi, consentendo l'accesso agli ammortizzatori sociali e supportando le persone nella ricerca di nuova occupazioneStrutturare un sistema locale di welfare to work, attraverso l'azione condivisa di più soggetti sul territorio per migliorare l'occupabilità di soggetti svantaggiati e contrastando forme di marginalità (povertà, disagio, clandestinità lavoratori stranieri), con il coordinamento e la maggior efficacia delle risorse impiegateAiutare le imprese in un'ottica di riposizionamento e rilancioPromuovere politiche attive e azioni di accompagnamento al lavoro di persone disabili, migliorandone la permanenza al lavoro Rafforzare i Centri per l’impiego nel garantire ai lavoratori percorsi di consulenza orientativa individuale e di gruppo, azioni di accompagnamento e di tutoraggio, formazione breve per l’acquisizione di competenze , laboratori per la ricerca attiva del lavoro, ecc., anche attraverso la messa a sistema di una rete di collaborazione con i soggetti privati presenti sul territorioMigliorare l'occupabilità di particolari target, in particolare giovani lavoratori, con l'obiettivo di non disperdere risorse professionali rilevanti per il sistema produttivo (in collaborazione con l'Università)Formazione finalizzata alla ricollocazione di lavoratori in mobilità, CIGS, o disoccupati Interventi formativi a lavoratori sospesi, in particolare per chi ha bassa scolarità, lavoratori deboli, anche con certificazione dei crediti per percorsi di istruzione seraliInterventi formativi per artigiani e imprese, finalizzati allo sviluppo tecnologico e organizzativo di aziende e/o filiere produttiveSostegno e azioni dirette per formare i giovani all'imprenditorialitàDiffusione di prassi e modalità operative “di presa in carico” comune tra servizi sociali, servizi socio-sanitari, servizi per il lavoro, sperimentate in questi anni in alcuni contesti del territorio provinciale, promuovendo la partecipazione di altri servizi comunali (ad esempio i servizi scolastici, per la casa) e attraverso l’azione degli sportelli socialiAzioni personalizzate di accompagnamento al lavoro per utenti in condizione di forte disagio sociale (in carico ai servizi socio-sanitari del territorio): sportello per l’orientamento di detenuti presso il carcere Dozza, sportello per persone uscite dal carcere presso il Cip di Bologna, interventi di transizione al lavoro per adolescenti/giovani in condizioni di svantaggioIncentivi alle aziende per l'assunzione di soggetti in carico ai servizi socio-sanitari (progetto PARI)Valutazione delle criticità di incrocio della domanda ed offerta di lavoro per disabili, con il supporto del Comitato tecnico disabiliRinnovo del protocollo con il Comune di Bologna e con il Circondario Imolese per l'inserimento lavorativo delle persone disabili, e diffusione di tali modalità sul territorio provincialeMonitoraggio e valutazione dei dati del mercato del lavoro provinciale Pagina 59 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030201 AZIONI DEI CENTRI PER L’IMPIEGO Assessore: Giuseppe De Biasi Stato di avanzamento Anche il 2013 si è caratterizzato per un ulteriore incremento delle persone in cerca di lavoro che si sono rivolte ai Centri per l’Impiego provinciali : purtroppo la crisi continua a mordere sul nostro territorio e comunque i segnali , deboli, di ripresa che si sono manifestati soprattutto nel corso del 1°semestre de ll’anno, non hanno portato nessun miglioramento dal punto di vista occupazionale. Il numero delle persone in cerca di lavoro a dicembre 2013 ha infatti superato le 93.000 unità con un incremento del 10% rispetto al dato già fortemente critico del 2012. Ricordiamo poi che oltre alle attività amministrative e ai servizi erogati alle persone in cerca di lavoro anche nel 2013 è proseguita l’attività di presa in carico ed erogazione di servizi di orientamento e supporto all’occupabilità anche per i lavoratori che fruiscono di ammortizzatori in deroga, ai sensi di quanto previsto dalla normativa regionale in materia (circa 9.000 persone).Nonostante il costante incremento di utenti, portatori peraltro di situazioni personali sempre più complesse e difficili anche dal punto di vista delle condizioni di difficoltà economica e/o sociale, i Centri per l’Impiego provinciali sono riusciti a raggiungere gli obiettivi di attività previsti, in particolare per quello che riguarda la percentuale di utenti cui vengono offerti servizi specialistici, arrivati al 34% anche grazie all’incremento dei Servizi di gruppo (in particolare laboratori di ricerca attiva) programmati in questo anno. I CIP provinciali inoltre da diversi anni dedicano particolare impegno nell’erogazione di servizi destinati ai giovani sia in condizioni di svantaggio sia disoccupati con titolo di studio medio-alto. In particolare i laboratori di ricerca attiva per il lavoro hanno riscontrato un forte interesse tra i giovani laureati (855 i frequentanti nel corso del 2013 alle attività programmate) mentre i giovani diplomati (878) si concentrano soprattutto in alcune parti dell’anno. Da segnalare inoltre che quest’anno la Regione ha affidato ai Servizi per l’Impiego della Provincia di Bologna anche l’attuazione di 2 progetti FEG (Fondo Europeo per la globalizzazione) di carattere regionale, tra cui quello dedicato all’erogazione di servizi di orientamento e di ricollocazione per lavoratori del settore motociclo, non previsti dall’Accordo Regione – Provincia. Inoltre sempre nel corso del 2013 è proseguita una faticosissima attività di istruttoria delle domande pervenute dalle imprese che hanno aderito al progetto regionale di incentivazione per la stabilizzazione di contratti di lavoro dedicati ai giovani (oltre 800 sono le domande giunte dal ns. territorio) e nel 2013 a questa si è aggiunta anche un’analoga attività di istruttoria per le imprese ubicate nei Comuni colpiti dal Sisma che hanno aderito al progetto regionale “Attuazione delle misure di agevolazione finanziaria alle imprese ubicate nel comuni colpiti dal Sisma 2012 per l’assunzione di disoccupati/inoccupati” : tutto ciò ha comportato uno sforzo rilevante per l’Ufficio amministrativo del Servizio Lavoro interessato all’attività che tuttavia è riuscito a mantenere e a rispettare la tempistica programmata, consentendo così alla Regione di tenere fede alle proprie scadenze. Infine va segnalata un’attività davvero innovativa promossa da un paio d’anni dalla Provincia nell’ambito del raccordo con imprese del territorio per la costruzione di un Sistema di Welfare aziendale condiviso: nel corso del 2013 sono state 4 le aziende (3 era l’obiettivo del progetto) con cui la Provincia ha sottoscritto una convenzione per l’erogazione di servizi di incontro domanda/offerta per assistenti familiari, portando a 6 il totale delle imprese del territorio che per questo servizio di Welfare aziendale utilizzano i Centri per l’Impiego. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 00084 - 00004 - 10 Tempo medio di erogazione del colloquio di presa in carico dalla presentazione ai CIP GG 22 00084 - 00004 - 84 Tempo medio di erog. del colloquio di presa in carico dalla presentazione c/o Uff Inserim Lav Disab GG 20 00084 - 00004 - 85 Incremento ore settimanali di servizi erogati NR 2 Pagina 60 di 143 2013 consuntivo CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 00084 - 00004 - 90 Giovani laureati/laureandi presi in carico NR 650 855 00084 - 00004 - 91 Giovani diplomati presi in carico NR 650 878 00084 - 00004 - 92 Utenti a cui sono offerti serv spec. sul tot. persone che rilasciano la did interessate ai servizi % 30 34 00084 - 00010 - 21 Percorsi di integrazione lavorativa promossi sul territorio in collab. con i servizi socio-sanitari NR 00084 - 00010 - 50 Utenti a cui sono offerti servizi specialistici sul totale delle persone che si presentano ai CIP % 28,76 00084 - 00010 - 51 Utenti a cui sono offerti serv spec sul tot delle persone che si presentano all'Uff Inser Lav Disab % 21,59 00084 - 00010 - 52 Giovani laureati /laureandi presi in carico NR 646 00084 - 00010 - 53 Giovani laureati/laureandi che hanno avuto 1 occasione lavorativa (a 6 mesi dalla fine del percorso) % 43,5 00084 - 00010 - 54 Giovani diplomati presi in carico NR 759 00084 - 00010 - 55 Giovani diplomati che hanno avuto 1 occasione lavorativa (a 6 mesi dalla fine del percorso) % 30,7 00084 - 00014 - 1 Percorsi di integrazione lavorativa promossi sul territorio in collab. con i servizi socio-sanitari NR 250 563 00084 - 00014 - 2 Utenti a cui sono offerti serv spec sul tot delle persone che si presentano all'Uff Ins Lav Disabili % 25 26 Pagina 61 di 143 241 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030202 ATTIVITÀ FORMATIVE Assessore: Giuseppe De Biasi Stato di avanzamento Il 2013 è stato un anno di particolare importanza per la programmazione delle attività formative finanziate con FSE: infatti il 2013 era l’anno di chiusura della programmazione delle risorse di FSE (che finanziano la gran parte delle attività formative sul territorio nazionale) e l’accordo con la Regione era quello di impegnare tutte le risorse affidate entro dicembre 2013 per consentire poi lo svolgimento delle attività entro il 2014 e la successiva rendicontazione entro la prima metà del 2015. La programmazione dell’attività è stata quindi fatta con un duplice obiettivo: offrire comunque al territorio un’offerta formativa anche per il 2014 e nel contempo mantenere la tempistica concordata con la Regione, pur nelle condizioni di difficoltà di personale dell’Ufficio Istruttoria attività formative e dell’Ufficio Amministrativo, coinvolto anche in attività nuove e impegnative dalla stessa Regione. Nello specifico prima dell’estate sono state impegnate le risorse relative agli assi occupabilità e inclusione e entro il 31/12 si è riusciti a impegnare anche quelli di adattabilità (il bando era uscito a settembre con oltre 3 ml. di euro di risorse disponibili, la gran parte dedicate a lavoratori deboli e al supporto a processi di sviluppo e innovazione), per il quale sono stati presentati ben 497 progetti per un totale di finanziamento richiesto pari a oltre 4.150.000 euro. Inoltre sempre nel mese di settembre sono state messe a bando anche le risorse residue relative alla L. 53/00 (dedicate a rafforzare processi di conciliazione/parità di genere nelle imprese). Purtroppo viste le difficoltà del sistema economico locale in questo periodo non è stato possibile esaurire tutte le risorse disponibili, in quanto le richieste sono risultate decisamente al di sotto delle disponibilità effettive: le risorse residue andranno quindi ad integrare le risorse (oltre 1ml. di euro) trasferite dalla Regione a fine anno (che verranno messe a bando nel 2014) con alcune innovazioni nel loro utilizzo che confidiamo possano renderle più attrattive per il sistema delle imprese provinciali. Da segnalare che l’introduzione, nel mese di settembre 2013, della nuova Legge Regionale sui tirocini formativi per le novità contenute ha comportato un periodo di sostanziale “blocco” in alcune attività formative (in particolare per quelle afferenti all’area inclusione sociale che quasi sempre prevedono anche azioni di inserimento lavorativo) risoltisi poi nei mesi seguenti e comunque in tempo per rispettare le tempistiche già definite. Nel corso del 2013 si è poi dato avvio ad un progetto di miglioramento di particolare significato nell’ottica di una sempre più marcata integrazione tra sistemi formativi e servizi per il lavoro, prevista peraltro anche tra gli obiettivi della nuova programmazione europea. Attraverso un raccordo tra i sistemi informativi in uso (SIFER per la formazione e SILER per il lavoro) si è provveduto infatti a verificare e aggiornare lo stato occupazionale dei partecipanti alle attività formative finanziate sugli assi occupabilità e inclusione (oltre 650 persone), supportando così anche l’attività degli operatori dei Centri per l’Impiego provinciali Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00084 - 00010 - 24 Aziende in crisi coinvolte in azioni per adeguamento delle competenze (Just in time) NR 3 3 5 00084 - 00010 - 25 Azioni formative programmate per disoccupati NR 46 40 45 00084 - 00010 - 32 Azioni formative per imprese finalizzate allo sviluppo e innovazione (compresa autoimprenditor.) NR 32 30 91 00084 - 00010 - 46 Tempo medio di risposta dalla data di scadenza del bando GG 92 Pagina 62 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 00084 - 00010 - 58 Tempo medio conclusione fase valut tecnica (chiusura del verbale) dei prog dal termine di bandi-gare Pagina 63 di 143 GG 30 20 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030203 POLITICHE DEL LAVORO COME STRUMENTO DEL WELFARE Assessore: Giuseppe De Biasi Stato di avanzamento Già dallo scorso anno sono diventati operativi tutti i servizi previsti per supportare l'inserimento lavorativo dei soggetti in condizione di svantaggio di norma in carico ai servizi sociali, sanitari ed educativi del territorio, mettendo così i Centri per l'Impiego provinciali nelle condizioni di rispondere in modo più efficace al sempre crescente numero di persone in condizione di fragilità economica e/o soggettiva e consentendo inoltre di operare con i Servizi del territorio in un'ottica di integrazione non solo dei processi di lavoro e delle competenze professionali (modalità che da tempo, e anche attraverso diversi progetti specificatamente dedicati, si sta cercando di promuovere sul territorio provinciale) ma anche delle risorse disponibili. Questo ha quindi consentito di migliorare in modo significativo le performance di attività dei CIP per questa particolare fascia di utenza, superando anche in misura consistente i valori di riferimento. A questo proposito va poi ricordato che il rapporto di integrazione tra servizi per il lavoro e servizi sociali e sanitari ha ricevuto un'ulteriore spinta dalla nuova normativa regionale sui tirocini formativi (L.R.7/2013) che anche attraverso la costituzione di un organismo di valutazione congiunto per progetti di tirocinio che riguardano in particolare soggetti disabili e in condizioni di svantaggio ha posto le basi per processi di integrazione e condivisione strutturati e costanti nel tempo. Per quello che riguarda poi le risorse relative al Fondo Regionale Disabili è giunto a termine nel corso del 2013 anche il processo di formalizzazione dell'Accordo tra Provincia, ASL, Comuni capi distretto e ASP del territorio per quello che riguarda la programmazione congiunta di attività e progetti finanziati con queste risorse. Si tratta di un Protocollo sottoscritto da tutti i soggetti interessati che rappresenta un punto di rilievo per il processo di integrazione tra i Servizi per il lavoro e i Servizi sociali e sanitari sul territorio provinciale così come previsto anche dalla regolamentazione regionale in materia. Lo strumento ha anche consentito di avviare il processo di presa in carico congiunta con i Servizi interessati (Dipartimento Salute Mentale e Servizi territoriali per l'handicap adulto) per l'avvio di percorsi di inserimento lavorativo come previsto nella programmazione delle attività, riuscendo sostanzialmente a definire congiuntamente i percorsi di inserimento per tutti gli utenti previsti. Sempre per quello che riguarda le attività relative a percorsi di inserimento lavorativo per persone in condizioni di disabilità anche quest'anno si è provveduto a emanare un bando dedicato a promuovere percorsi di transizione per persone iscritte alla L.68/99 in cooperative sociali, che ha ottenuto un numero di risposte superiore (21 all'anno precedente). Ricordiamo che si tratta di attività che prevedono un forte impegno e responsabilizzazione da parte delle cooperative sociali che vi partecipano e nel contempo un supporto e un presidio altrettanto significativo da parte dell'Ufficio Inserimento Lavorativo Disabili per riuscire a raggiungere sia gli obiettivi di attività previsti sia rispettare i sistemi di monitoraggio e verifica previsti. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 00084 - 00010 - 26 Persone interessate alle azioni di accompagn. al lavoro di utenti in condiz. forte disagio sociale NR 153 00084 - 00010 - 28 Lavoratori disabili con percorsi di inserim.lavorativo in collab. con i servizi del territorio NR 51 00084 - 00010 - 56 Aziende coinvolte nella sperimentazione della metodologia ICF NR 5 00084 - 00010 - 57 Lavoratori interessanti dalla sperimentazione della metodologia ICF NR 14 00084 - 00014 - 3 Persone interessate alle azioni di accomp al lavoro di utenti in condizione di forte disagio sociale NR Pagina 64 di 143 180 2013 consuntivo 261 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 00084 - 00014 - 4 Lavoratori disabili con percorsi di inserimento lavorativo in collabor. con i servizi del territorio Pagina 65 di 143 NR 80 97 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO Progetto di mandato 0303 PIU' SCIENZA A SCUOLA E NELLA VITA Azioni Finalità Incrementare le competenze/conoscenze dei giovani in campo tecnico-scientifico sostenendo la competitività e il know how delle nostre imprese. Incrementare presso la popolazione studentesca femminile scelte formative e professionali in ambito tecnico-scientifico, anche attraverso iniziative informative-formativeorientative durante il periodo scolastico Sostenere programmi dell’offerta formativa (bandi e protocolli) volti ad arricchire i curricola tecnico-scientifici delle scuole di ogni ordine, con la collaborazione delle agenzie scientifiche, dell'Università e delle imprese, anche promuovendo reti di scuole nazionali e internazionaliPromuovere una nuova cultura dell’integrazione scuola-impresa sostenendo sui territori la costruzione di partnership tra istituti, organizzazioni produttive ed Enti LocaliMigliorare l’occupabilità dei giovani fornendo ai diplomandi orientamento e informazioni sulle dinamiche del nuovo mercato del lavoro, sulle opportunità occupazionali nel contesto locale e sui servizi a supporto dell’occupazione e della creazione di impresa, con iniziative rivolte agli allievi e al corpo docente delle scuole superioriSensibilizzare allievi, insegnanti e famiglie in merito all’importanza delle esperienze di contatto con il mondo del lavoro già durante il periodo scolastico (stage, borse lavoro, ecc..)Diffondere presso il maggior numero di istituti, compresi i licei, esperienze curricolari in contesti lavorativi o comunque in collaborazione con organizzazioni produttive, promuovendo l’innovazione curricolare e didattica e l’ampliamento del sistema di relazioni territoriali delle scuole (percorsi di alternanza scuola-lavoro e work experiences)Promuovere azioni specifiche di orientamento nella transizione scuola secondaria di 1°grado – scuola secondaria d i 2°grado, e interventi di promozione delle scelte formative e professionali in ambito tecnico-scientifico in ottica di genereProseguire l’attività del Gruppo inter-istituzionale scuola-territoriomondo del lavoro e altre iniziative di raccordo tra servizi e/o centri risorse della PASupportare la creazione dei Poli tecnico-professionali Pagina 66 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030301 IL RACCORDO SCUOLA-TERRITORIO-MONDO DEL LAVORO PER UNA MIGLIORE OCCUPABILITÀ DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Assessore: Giuseppe De Biasi Stato di avanzamento E’ proseguita l’attività del “Servizio di supporto alle relazioni scuola-territorio-mondo del lavoro” con la “Rete dei referenti per le attività scuola-territorio-mondo del lavoro”, a cui partecipano 89 organizzazioni e oltre 110 operatori con le azioni:·ı ı Attività di Sportello per n.1120 ore rivolte agli operatori.· ı 11 iniziative congiunte rivolte a operatori di scuola, formazione, lavoro, enti locali in materia di normativa del lavoro, organizzazione dei servizi per il lavoro, lavoro autonomo e imprenditorialità, simulazione di impresa. 15 istituti scolastici hanno partecipato a iniziative di informazione e formazione per promuovere attività scuola-lavoro per i propri studenti.· ı 9 seminari di orientamento già realizzati od organizzati fino a gennaio 2014, di supporto all’occupabilità e di promozione del lavoro autonomo e dell’imprenditorialità per studenti del triennio.· ı Attività del Gruppo inter-istituzionale scuola-territorio-mondo del lavoro con 3 incontri.·ı Potenziamento del raccordo tra servizi e/o centri risorse della P.A. su iniziative di informazione e formazione rivolte a operatori e studenti connesse all’occupabilità dei giovani, coinvolgendo i Servizi interessati della Provincia per l’Impiego, le Attività produttive e Agricoltura, la Direzione Provinciale del Lavoro, il Comune di Bologna (CD Lei e Museo del Patrimonio Industriale), la Camera di Commercio e organizzazioni.· ı Collaboratzione allo sviluppo dei progetti del PSM “Network per lo sviluppo della cultura tecnica e professionale” e “Il rilancio dell’educazione tecnica” con l’accio dell’analisi dei dati della mappatura degli Istituti tecnici ad indirizzo manifatturiero.· ı Avvio del progetto Leonardo TOI “Go&LearNET”, di cui la Provincia è partner, con l’obiettivo di realizzare visite aziendali e seminari tematici per 100 operatori. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00089 - 00008 - 25 Allievi coinvolti in azioni di orientamento, stage, alternanza, work experience per la transizione NR 1279 00089 - 00008 - 27 Numero scuole coinvolte in azioni orientam, stage, work experience per transizione NR 15 12 15 00089 - 00008 - 28 Soggetti (scuole, enti locali, aziende) convolti nel Gruppo interistituzionale scuola-territoriomon NR 18 18 18 00089 - 00008 - 41 Soggetti pubblici e privati coinvolti in Fondazione "ITS x nuove tecnologie per il made in Italy" NR 11 00089 - 00008 - 45 Seminari di promozione del lavoro autonomo e dell'imprenditorialità NR 3 00089 - 00008 - 51 Allievi coinvolti in azioni di orientamento per l'ingresso nel mercato del lavoro e per autoimprendi NR 80 202 00089 - 00008 - 52 Seminari/workshop/incontri congiunti sul raccordo scuola-lavoro rivolti a operatori scuola, formaz, NR 5 11 Pagina 67 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO Progetto di mandato 0304 LA VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO TURISTICO Azioni Finalità Valorizzare il ruolo e la rilevanza del territorio provinciale nella filiera turistica regionale, mettendone in rilevo le eccellenze turistiche e la collocazione strategica per la mobilità nazionale ed internazionale dei flussi turisticiDefinire un “brand Bologna” riconoscibile e riconosciutoPotenziare la proposta del “turismo del benessere”Rafforzare il turismo d’affariCreare, attraverso strategie comuni pubblico - privato, un’immagine del territorio bolognese come contesto turistico integrato (località turistiche, beni culturali e ambientali, prodotti tipici dell'agricoltura e dell'artigianato locale, imprese turistiche);Costruire politiche di marketing integrate che contribuiscano all'aumento del flusso turistico sul nostro territorio;Sostenere le attività di commercializzazione dei privati attraverso un nuovo ruolo del territorio bolognese nella filiera turistica regionale (Regione, Unioni di Prodotto, APT). Progettazione e condivisione, al tavolo di coordinamento del Sistema Turistico Locale, di azioni di promozione e valorizzazione dei territori e delle destinazioni turistiche attraverso una forte sinergia tra pubblico e privato; Rafforzamento del ruolo della Provincia di Bologna nelle Unioni di Prodotto (Città d'Arte, Appennino e Verde, Terme e Benessere);Avvio di progetti di co-marketing e di educational tour con le Unioni di Prodotto ed APT Servizi;Conferma della partecipazione della Provincia di Bologna alle Unioni di Prodotto (Città d'Arte, Appennino e Verde, Terme e Benessere);Innovazione, coordinamento e sviluppo dei servizi turistici di base dei Comuni. Pagina 68 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030401 RIPOSIZIONAMENTO DEL BRAND BOLOGNA E DEL MARKETING TURISTICO Assessore: Graziano Prantoni Stato di avanzamento Si è raggiunta una più stretta collaborazione nella promozione turistica integrata tra capoluogo e territorio provinciale basata in particolare sulle nuove strategie di social digital marketing attraverso la firma di un Protocollo d'intesa con Comune di Bologna, Università e Bologna Congressi. In collaborazione con Bologna Welcome APT e UDP sono stati realizzati diversi progetti innovativi fra cui Wiki loves monuments, Contest Instagram, Social Media Free Trip, oltre a consuete attività di educational e press tour, estese anche a blogger e media di nuovi mercati turistici. Si è collaborato a diversi progetti di richiamo fra cui ITACÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile, Trekking col treno, Tartufesta. Agli uffici di informazione ed accoglienza turistica del Comune di Bologna è stato riconosciuta la qualifica di IAT Reservation. Si è proceduto alla redazione delle schede di sintesi (abstract) in italiano e inglese per tutte le risorse turistiche corredato da un'immagine, disponibili sul portale regionale www.emiliaromagnaturismo.it anche in formato open data. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 00022 - 00038 - 15 Collaborazione a progetti di richiamo attivati NR 3 00022 - 00038 - 18 Inserim.sito Turismo materiali turistici scaric. in varie lingue e di modulistica scaric.per utenza NR 22 00022 - 00038 - 19 Creazione schede sul tema turismo enogastronomico e culturale e traduz.inglese nel sito Pianura Bol. NR 56 00022 - 00038 - 24 Predisposizione proposta protocollo d'intesa con Comune di Bologna, Università e Bologna Congressi DATA 00022 - 00038 - 25 Schede di sintesi (abstract) in italiano e in inglese delle pagine del sito turistico Pianura Bologn 00022 - 00038 - 26 Iniziative promozionali attivate in collaborazione con APT e UDP Pagina 69 di 143 2013 consuntivo 3 3 30/06/2013 21/06/2013 NR 700 775 NR 15 15 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO Progetto di mandato 0305 SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO RURALE PROVINCIALE Azioni Finalità Sostenibilità ambientale, la qualità sociale, e altre attività del territorio rurale prmozozione della filiera enogastronomica in continuità con le attività avviate con il marchio “DegustiBo”.Sviluppo di una agricoltura più organizzata e competitiva, per il miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale, per la diversificazione dell’economia e il miglioramento della qualità della qualità vita nelle zone rurali, in stretta collaborazione con gli Assessori interessati. Gestione efficace degli interventi relativi al piano di sviluppo rurale relativi sulle azioni di miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale, dell’ambiente e dello spazio rurale e della diversificazione dell’economia rurale. Valorizzazione delle filiere produttive più significative del territorio provinciale. Istituzione di un “tavolo di coordinamento” per rafforzare l’attività di gestione associata del piano di sviluppo rurale fra Provincia e nuovi enti territoriali discendenti dalla L.R. 10/2008 (riordino delle Comunità Montane e Unioni dei Comuni, Nuovo Circondario Imolese).Ricostituzione del “Tavolo verde”, come sede di concertazione delle politiche di settore.Convenzioni con i Comuni per il supporto alla pianificazione territoriale delle aree rurali, in rapporto con l’Assessore competente della Provincia.Iniziative promozionali per la valorizzazione dei prodotti tipici e della filiera enogastronomica locale e per il sostegno alla creazione di una piattaforma logistica distributiva. Iniziative mirate alla crescita professionale e alla diffusione del marchio DegustiBo rivolti agli operatori interessati, in collaborazione con l’Assessore al Turismo e Attività Produttive. Integrazione delle attività agricole di promozione e divulgazione con quelle del Museo della Civiltà Contadina, in collaborazione con l’Assessore alla Cultura.Interventi per la salvaguardia della biodiversità e l’acquisizione di competenze ed animazione, in attuazione del piano di sviluppo rurale. Pagina 70 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030501 COORDINAMENTO E CONCERTAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DEL TERRITORIO RURALE PROVINCIALE Assessore: Gabriella Montera Stato di avanzamento L'attuazione del programma di Sviluppo Rurale è stata l'attività principale del presente obiettivo. Nel 2013 sono stati gestiti anche ulteriori 3 bandi speciali regionali a sostegno delle aree colpite dal terremoto. Inoltre, nell'ambito dell'Asse 2, sono stati gestiti bandi regionali per le misure relative al ripristino di spazi naturali e dei pagamenti agroambientali. Con FARE RETE RURALE, progetto finalizzato ad assicurare ai soggetti interessati un accompagnamento qualificato per cogliere tutte le opportunità offerte dalle politiche di sviluppo rurale, sono stati seguiti 9 nuovi utenti, oltre ai 10 che ne avevano fatto richiesta nel 2012. Si sono inoltre mantenute le convenzioni istituzionali in essere; sono state prorogate quelle con gli altri Enti delegati relative alle funzioni in materia di agricoltura e alla gestione coordinata del PRIP ed adottati gli atti necessari ad una loro proroga per il 2014. Il Tavolo di coordinamento delle politiche rurali è stato convocato in 4 occasioni sulle tematiche emergenti. Infine, per quanto riguarda le calamità, all'istruttoria delle domande relative agli eventi 2012, terremoto e siccità (con più di 600 domande), si sono aggiunte le tromba d'aria del 3 Maggio e del 27 Agosto. Unità di misura Descrizione indicatore 00063 - 00031 - 11 Asse1 PRSR 07-13 Approv.nei tempi previsti dal POM.graduat.dom. utiliz.risorse 2012 misure attivate % 00063 - 00031 - 22 Attivazione del servizio "Fare rete rurale" a conclusione dell'istruttoria domande ricevute DATA 00063 - 00031 - 26 Numero di aziende seguite con tutoraggio nell'ambito del servizio "Fare rete rurale" NR 00065 - 00011 - 19 Convenzioni/Accordi/Tavoli di lavoro gestiti ai fini raggiungim. obiettivi di concertaz.istituzion. NR 00065 - 00018 - 20 Convenz./Accordi/tavoli di lavoro gestiti ai fini del raggiungim. obiettivi di concertaz.istituzion. NR 00106 - 00008 - 30 Asse 2 - chiusura liquidazione impegni set-aside ritiro seminativi DATA 00106 - 00008 - 31 Asse 2 - PSR 07-13 - Domande pagamenti agroambientali NR 00106 - 00012 - 10 Ispezioni integrate effettuate sul totale delle ispezioni integrate possibili % Pagina 71 di 143 2012 consuntivo 2013 consuntivo 2013 obiettivo 100 100 100 10 10 25 33 537 540 14/06/2012 34 07/06/2012 92 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030502 TURISMO E AGRICOLTURA: POLITICHE ED AZIONI CONDIVISE Assessore: Gabriella Montera Stato di avanzamento Per quanto riguarda la valorizzazione delle strutture agrituristiche con capacità ricettiva, è stata realizzata all'interno del portale agricoltura sul web una sezione apposita con un motore di ricerca in grado di individuare la struttura e restituire informazioni sulla base del nome, della località e dei servizi offerti. E' stata inoltre pubblicata anche una versione in lingua inglese e si sono avviati i contatti per la promozione del sito provinciale sul portale BolognaWelcome del Comune di Bologna. La Commissione Turismo Rurale ha coordinato le informazioni rispetto agli eventi del territorio per facilitare la partecipazione delle imprese del turismo rurale. Unità di misura Descrizione indicatore 00064 - 00021 - 14 Agristurismi a capacità ricettiva inserirti nel sito e negli altristrumenti di promozione % 00065 - 00018 - 21 Agristurismi a capacità ricettiva inserirti nel sito e negli altri strumenti di promozione % Pagina 72 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 100 100 100 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO Progetto di mandato 0306 PIANO CASA METROPOLITANO Azioni Finalità Nello scorso mandato amministrativo sono state messe le basi per quello che oggi potrebbe essere il “Piano casa metropolitano” della Provincia di Bologna. Queste basi fanno riferimento principale ai nuovi PSC associati, alla perequazione urbanistica e alla implementazione dell’Agenzia metropolitana per l’affitto. Oggi, utilizzando e rafforzando correttamente questi tre strumenti, possiamo dare vita ad un vero e proprio “Patto metropolitano” che metterebbe a disposizione, nel prossimo decennio, una offerta consistente e variegata di migliaia di alloggi per classi di reddito medio e basso, per gruppi sociali che richiedono assistenza (anziani, diversamente abili ecc.), e per altre composizioni sociali rilevanti (studenti, lavoratori temporanei, ecc.): una grande operazione di valore sociale come da tanti anni non si vedeva sul nostro territorio provinciale Definizione del fabbisogno abitativo socialeIndividuazione delle potenzialità presenti nei vari Piani Strutturali Comunali approvati e in corso di approvazioneInventario delle diverse tipologie di edilizia residenziale sociale di tipo convenzionale e non convenzionale idonee per il nostro territorioElaborazione dei contenuti dei Bandi inseriti nel processo di attuazione dei Piani Operativi Comunali e coordinati dal Comitato InteristituzionaleDefinizione del ruolo e dell’implementazione dell’Agenzia Metropolitana per l’Affitto in questo processo Pagina 73 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030601 EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE: DEFINIZIONE E TIPOLOGIE Assessore: Giacomo Venturi Stato di avanzamento Il 27 Novembre 2013, presso la Prefettura di Bologna, è stato rinnovato il c.d. Protocollo Sfratti anche per l'anno 2014. Nell'anno 2013 sono stati istruite dai Comuni, con l'assistenza della Provincia, circa 110 domande di accesso al Protocollo ed erogati 80 contributi ad altrettante famiglie colpite da sfratto per morosità incolpevole. Nel corso del 2013 si sono svolte diverse sedute del Tavolo id Concertazione per le politiche abitative, di cui alla lr 24/2001, per affrontare diverse problematiche poste dalle condizioni critiche del settore abitativo. Il 28 Gennaio 2013 il Consiglio Provinciale ha approvato con delibera n. 7 le modifiche allo Statuto di AMA. L'assemblea dei soci ha ratificato tali modifiche nella seduta del 9 aprile 2013. L'Agenzia è stata iscritta nel registro regionale delle “fondazioni e associazioni” in data 13 agosto 2013. Le attività sperimentali svolte successivamente stanno producendo i primi effetti, misurabili nel corso del 2014. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 00061 - 00017 - 21 RAPPORTO DEFINITIVO SULLE CONDIZIONI ABITATIVE DATA 03/05/2012 00061 - 00017 - 22 PIANO CASA: elaborazione testo Accordo Territoriale DATA 21/06/2012 00061 - 00017 - 23 Riorganizzazione sezione web politiche abitative DATA 30/11/2012 00061 - 00017 - 24 Approvazione nuovo statuto di AMA DATA 00061 - 00017 - 25 Contributi erogati nell'ambito del "Protocollo Sfratti" NR Pagina 74 di 143 2013 consuntivo 2013 obiettivo 09/04/2013 09/04/2013 40 81 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO Progetto di mandato 0307 PIANO PER LA MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE PROVINCIALI Azioni Finalità Garantire un adeguato livello di qualità, funzionalità e sicurezza della rete viaria provinciale, con particolare attenzione all’area montana e ai punti di maggiore criticità rispetto ai volumi di traffico, mantenendo alto l’impegno per le azioni direttamente collegate alla sicurezza stradale.Mantenere lo standard manutentivo della viabilità e realizzare progetti di messa in sicurezza delle strade, rispetto a varie tipologie di situazioni critiche, ricercando soluzioni esportabili sul complesso della rete stradale, che in collaborazione con i Comuni interessati individuino azioni di costo contenuto ma di massimo risultato, agendo anche sull’uso di materiali innovativi.Nell’ambito della sicurezza attuare integrazioni tra la pianificazione degli interventi e le attività di monitoraggio dell’incidentalità e le attività coordinate di educazione stradale. Manutenzione delle pavimentazioni stradali, delle dotazioni segnaletiche e di sicurezza e delle pertinenze.Controllo ed adeguamento statico di ponti e manufatti, con particolare attenzione alle strade di montagna.Interventi di adeguamento della viabilità interconnessa alla grande rete stradale. Pagina 75 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030701 PIANO ANNUALE PER LA MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE PROVINCIALI Assessore: Maria Chiusoli Stato di avanzamento La scorsa stagione invernale, eccezionalmente rigida per le zone montane, ha messo ancora una volta a dura prova la macchina manutentiva. Le grandi quantità di antigelivi sparsi durante i periodi freddi e la diminuzione delle risorse per la manutenzione ordinaria non stanno consentendo il mantenimento del programmato standard manutentivo sulla rete stradale provinciale. Rifacimento della pavimentazione stradale: i lavori si sono conclusi nel rispetto del programma realizzando all'incirca 36 km di nuovo manto di usura mediante l'impiego di manodopera e attrezzature di proprietà provinciale, a fronte di 25 km programmati. Rifacimento segnaletica orizzontale stradale: nonostante i ritardi degli appalti, dovuti alla tardiva approvazione del bilancio 2013, i lavori si sono conclusi nel rispetto del programma, realizzando circa 536 km di strada, a fronte di 500 km programmati. Rete stradale verificata con attuazione del servizio necessario: su tutta la rete stradale è attivato il servizio necessario di verifica delle condizioni di percorribilità e transitabilità; risulta effettuato con successo anche il servizio di spandimento preventivo del materiale antigelivo; non risultano segnalazioni di inefficacia del servizio fondato sulla gestione flessibile dell'orario di lavoro del personale esterno. il programma di revisione e messa a norma delle attrezzature e delle macchine operative utilizzate dal personale è stato ampiamente completato; ad oggi sono state rese disponibili n. 18 mezzi/attrezzature su 12 programmate (n. 4 spargisale, n. 3 lame spartineve, n.11 autocarri con funzione di spargisale). Estensione della revisione/omogeneizzazione dei limiti di velocità': il lavoro è stato svolto su varie SSPP (SP27, SP54, SP18, SP53, SP29) per complessivi 84 km (a fronte dei 60 km programmati). Sono stati prodotte due relazioni: - Valutazione dello stato manutentivo e della vulnerabilità sismica/strutturale delle infrastrutture stradali - Applicazione della metodologia per la stima della priorità di intervento manutentivo sui ponti; - Analisi strutturale di adeguatezza e vulnerabilità sismica del cavalcavia al km 40+450 della S.P. n. 569 ai sensi delle Norme Tecniche delle Costruzioni 2008. In particolare nella prima relazione viene definita una metodologia tecnica che consente di stilare una classifica di priorità di intervento manutentivo sui ponti della rete stradale provinciale tenendo conto di tre macro-fattori: importanza funzionale del manufatto, la condizione strutturale del manufatto ed il rischio sismico. A tali tre fattori viene attribuito, per ogni ponte, una valutazione numerica (0-100). La combinazione lineare di tali valori numerici tramite opportuni pesi consente di ottenere l'indice globale finale di priorità. Operando sui pesi si è riuscito a distinguere una classifica di priorità nello scenario di esercizio rispetto a quella nello scenario di emergenza sismica. Tale metodologia è stata applicata ad un campione di 30 ponti ritenuti tra i più significativi tra quelli facenti parte del patrimonio infrastrutturale provinciale. Nella seconda relazione viene svolta una analisi strutturale/sismica completa del cavalcavia al km 40+450 della S.P. n. 569 ai sensi delle Norme Tecniche delle Costruzioni. Tale analisi consente di valutare in maniera corretta e completa la risposta del manufatto al sisma previsto per il periodo di riferimento, le sue deficienze strutturali e dunque la sua effettiva vulnerabilità sismica. Sia il metodo di valutazione strutturale sismica sia le proposte di consolidamento sono state sottoposte alla validazione della Struttura competente in materia sismica della Regione Emilia Romagna ottenendo riscontro positivo. Verifica regolarità concessioni/autorizzazioni sul demanio stradale: nel 2013 sono state effettuate 136 verifiche, a fronte di n.120 di verifiche programmate. Unità di misura Descrizione indicatore 00011 - 00013 - 19 Rifacimento pavimentazione stradale (amm. diretta) KM Pagina 76 di 143 2012 consuntivo 30,37 2013 obiettivo 2013 consuntivo 25 36 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 00011 - 00013 - 20 Rifacimento Segnaletica orizzontale (amm. diretta e appalti) KM 00011 - 00013 - 24 Rete stradale verificata con attuaz. del serv. necessario 00011 - 00013 - 25 549,31 500 536 % 100 100 100 n. mezzi/attrezz (incremento parco mezzi utilizzato nell'anno precedente) NR 12 12 18 00011 - 00014 - 6 Estensione della revisione/omogeneizzazione dei limiti di velocità KM 74,94 60 84,58 00011 - 00014 - 7 Definiz programma viab. strategica in funzione della classif. sismica pont e funz. strade (anche TE) DATA 00011 - 00014 - 9 Applicazione metodologia stima priorità intervento manutentivo su un campione di ponti individuati NR 30 30 00011 - 00016 - 20 Verifiche regolarità concess/autorizz sul demanio prov.le (passi carrai, pubbl, ..) NR 120 136 Pagina 77 di 143 24/10/2012 101 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO Progetto di mandato 0308 GRANDI OPERE STRADALI - RIQUALIFICAZIONE O NUOVE OPERE Azioni Finalità Completamento di itinerari di grande rete stradale previsti nei piani regionale e provinciale delle opere stradali, con particolare attenzione all’incremento della sicurezza della circolazione con la messa a norma di tratti preesistenti e la costruzione di tratti di collegamento di reti già adeguate.Nella programmazione degli interventi si terrà conto anche delle previsioni degli strumenti urbanistici dei Comuni e del loro stato d’attuazione. Realizzazione delle opere già approvate (es. Bazzanese, Nuova Galliera,….)Riqualificazione in variante dell’asse principale della S.P. 3 trasversale di pianura. Interventi nell’ambito della interrelazione con il Passante Nord.Interventi atti a deviare il traffico pesante dall’attraversamento dei centri urbani Pagina 78 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 030801 APPROVAZIONE PROGETTI E REALIZZAZIONE GRANDI OPERE STRADALI Assessore: Maria Chiusoli Stato di avanzamento La attività del Servizio è stata intensa, ma anche condizionata da situazioni esterne in parte imprevedibili e da situazioni finanziarie (patto di stabillità, approvazione bilancio ecc.). Realizzazione e apertura nuovi tratti stradali nell'anno (Lotto A km 3,000 + Lungosavena km 0,650): il Lotto A è pressochè ultimato con piccole opere di finitura in corso; si prevedono collaudo ed apertura entro primo semestre 2014, la Lungosavena, risulta ultimata al 98 % in quanto non si è potuto realizzare il tratto terminale ove ricade un oleodotto militare la cui rimozione sta richiedendo tempi incredibili per lungaggini burocratiche esterne; previsione fine opere e collaudo primo semestre 2014. Nuova Bazzanese – Progetto esecutivo – Km progettati: la approvazione dell' esecutivo era prevista a fine 2013 ; il progetto è stato effettivamente redatto per km 13+800 di rami principali e circa km 1+000 di rotatorie di intersezione oltre a rami di svincolo e strade comunali di arroccamento ma non è stato approvato mancando alcune autorizzazioni di enti esterni; dopo le necessarie approvazioni sismiche da parte della RER e delle Convenzioni ferroviarie, sarà approvabile con uno slittamento a febbraio 2014. Sono invece in corso le espropriazioni in linea col cronoprogramma principale dell'opera con previsione di stipula e/o decreto di esproprio, in caso di non accordo, per primavera 2014. La bonifica ordigni bellici, gli spostamento impianti e le verifiche archeologiche potranno iniziare dopo gli espropri, il bando è previsto entro il primo semestre 2014. SP 3 Trasversale - Lotto B – fase revisione progetto e bando: fatte tutte le espropriazioni, prossimo inizio spostamento impianti, bonifica ordigni bellici e verifiche archeologiche. Il Bando di affidamento è slittato a febbraio 2014 in quanto il Comune ha richiesto di rivedere ulteriormente il progetto inserendo uno svincolo (via Amorini) e di dare continuità alle esecuzioni in relazione ai lavori del Lotto A. Applicazione parziale della direttiva 2008/96/CE come norma di principio su tratte extraurbane (km 3,000): Per quanto all'art. 15 correlato al Lotto A si richiama la relazione, in atti al PG 177601 del 20/12/2013, che dettaglia le procedure e le scelte tecniche assunte in linea con la direttiva. La scelta di applicare la direttiva alle progettazioni delle nuove strade, pur non essendo obbligatoria, rappresenta un efficace contributo alla sicurezza della circolazione ed alla diminuzione dell'incidentalità e sue conseguenze. LABORATORIO PROVE MATERIALI: Incremento fatturato nell'anno: il fatturato del Laboratorio Prove materiali ha avuto un lieve calo rispetto alla previsione. La crisi sulle edificazioni ha rallentato le costruzioni e conseguentemente la nostra attività per conto terzi. Perfezionamento e formazione su procedure introdotte nel 2012: Laboratorio, vedasi relazione del 30/10/2013 trasmessa via mail il 4/11/2013 nella quale vengono elencate le nuove procedure e verificate le fasi formative. Si segnala in particolare che in sede di certificazione ICIC l'ispettore ha analizzato le procedure stesse e verificato la conformità. In linea con obiettivo. Certificati trasmessi via posta elettronica/certificati rilasciati cartaceamente e inviabili via mail: Per quanto all'art. 15 correlato al Laboratorio si richiama la relazione PG 179265 del 27/12/2013 nella quale viene evidenziato che a fronte di 18 richieste sono state fornite le relative 18 certificazioni con la prevista metodologia; si è proceduto analogamente per alcune certificazione relative ad annualità pregresse con soddisfazione dell'utenza. In linea con obiettivo. ESPROPRI Programma Rogiti: si rimanda alla relazione trasmessa con PG 99745 del 1/07/2013 ove per tematiche sono descritte le attività di frazionamento, di programmazione espropri per nuove opere, di stipule su espropri pregressi ecc., obiettivi pienamente raggiunti come dalla attività evidenziata negli indicatori specifici e dagli atti, che verrà ripresa nel prossimo programma 2014. Avvio procedura di frazionamento aree e rogiti: iter espropriativo concluso nei tempi programmati (Rogito: ns PG 118981 del 9/08/2013) compresa la registrazione dell'atto da parte del notaio come da informazione fornita direttamente; ne è derivata la prevista economia in termini anche economici con evitata corresponsione delle indennità aggiuntive previste dalla norma in caso di atti in tempi più lunghi. Descrizione indicatore Unità di misura Pagina 79 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 00097 - 00001 - 42 Nuova Bazzanese (Euro 51.684.051,29) - Progetto definitivo DATA 00097 - 00001 - 44 Km progettati (Nuova Bazzanese - definitivo) KM 12 00097 - 00001 - 52 Realizzazione e apertura di nuovi tratti stradali nell'anno (km 3,000+0,650) KM 6,1 00097 - 00001 - 53 Apertura al traffico Lungosavena DATA 00097 - 00001 - 55 Applicazione parziale della direttiva 2008/96/CE come norma di principio su tratte extraurbane KM 00097 - 00001 - 56 Nuova Bazzanese (Euro 51.684.051,29) - Progetto esecutivo DATA 00097 - 00001 - 57 Km progettati (Nuova Bazzanese - esecutivo) KM 00097 - 00001 - 58 SP 3 T. Pianura Lotto B (Euro 11.500.000) - revisione progetto e bando DATA 00107 - 00001 - 2 Incremento fatturato nell'anno % 00107 - 00001 - 3 Predisposizione nuove procedure e formazione DATA 00107 - 00001 - 4 Perfezionamento e formazione su procedure introdotte nel 2012 DATA 00118 - 00001 - 23 Programmazione opere da rogitare DATA 00118 - 00001 - 24 Rogiti nell'anno NR 00118 - 00001 - 25 Percentuali rogiti/totale rogiti da chiudere (2010 e prec) % 00118 - 00001 - 27 SP 3 "Trasv. di Pianura" Lotto B (Euro 11.500.000) fase operat: proposte econ. agli espropriandi DATA 00118 - 00001 - 28 SP 3 "trasv. di Pianura" Lotto B (Euro 11.500.000) procedura espropriativa: avanzamento % 00118 - 00001 - 29 SP 255 - avvio procedura di frazionamento aree DATA 00118 - 00001 - 30 Programmazione opere da rogitare - II°aggiornament o 00118 - 00001 - 31 SP 65 Rio Ripe (Euro 900.000) - avvio procedura frazionamento aree e rogiti Pagina 80 di 143 27/09/2012 3,65 3 30/11/2013 28/02/2014 12 14,8 31/12/2013 28/02/2014 5 2,81 31/10/2013 31/10/2013 121 50 157 15 5 23,72 DATA 15/07/2013 01/07/2013 DATA 30/09/2013 09/08/2013 26/05/2012 6,1 49,15 29/06/2012 12/03/2012 23/04/2012 100 30/09/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO Progetto di mandato 0310 ATTUAZIONE RIFORMA AUTOSTRASPORTO Azioni Finalità Attuare la riforma dell’autotrasporto ai sensi del d.lgs. 395/00 e dm 161/05. Allineare la posizione giuridica dell'impresa alla normativa e gestire l'attività conformemente alla normativaAttuare una gestione efficace, attuale e conforme alla normativa dell'albo autotrasportatori nell'articolazione provinciale Verifica delle attuali posizioni degli iscrittiConseguente attività di regolarizzazioni delle posizioniGestione procedure di rilascio delle abilitazioni nel comparto (esami merci/viaggiatori) Pagina 81 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 031001 REGOLARIZZAZIONE DELLE POSIZIONI DELL’ALBO AUTOTRASPORTO Assessore: Giacomo Venturi Stato di avanzamento Nel rispetto dell'obiettivo prefisato, entro il 30.10.2013 sono state individuate le imprese di autotrasporto tenute a dimostrare i nuovi requisiti del RE 1071/2009 (in vigore dal 4.12.2011), che non hanno adempiuto agli obblighi normativi e segnalate dal Ministero. Il numero di imprese risultate irregolari o cancellate alla CCIAA di Bologna sono risultate pari a 205. Parallelamente a questa attività, sono stati ridotti i tempi di erogazione di diversi servizi rispetto ai tempi procedimentali previsti, relativamente alle competenze amministrative nel campo dei trasporti attribuite alle Province. Unità di misura Descrizione indicatore 00091 - 00006 - 21 Corretta individuazione delle imprese tenute a conformarsi al RE 1071/2009 DATA 00091 - 00006 - 28 Verifica imprese con iscrizioni mancanti o irregolari alla CCIAA per canc. o adeguamento RE 1071/09 DATA Pagina 82 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 26/03/2012 30/10/2013 30/10/2013 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico Finalità: 04 WELFARE DI COMUNITA’ Le attese e le domande di cittadini/e, anche se non sempre esplicitate e consapevoli, riguardano la totalità degli aspetti della promozione integrale della persona e devono essere assunte, in una logica solidale ed inclusiva, per ogni abitante di questo territorio. Diritti e doveri di ognuno, in una rinnovata scommessa sulla Carta costituzionale, sono nella agenda della Provincia per l’esercizio delle competenze e delle funzioni proprie, adeguatamente sostenute dalle risorse necessarie, anche attraverso una corretta e proficua applicazione del federalismo fiscale. Cittadinanza attiva, inclusione, solidarietà devono trovare supporto e sostegno in questi anni particolarmente nella messa a disposizione e nell’utilizzo di opportunità e strumenti culturali che irrobustiscano le persone lungo l’arco della vita, per essere capaci di partecipazione consapevole allo sviluppo complessivo, coeso e giusto, della comunità. Pagina 83 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 04 WELFARE DI COMUNITA’ Progetto di mandato 0401 SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA E INTERVENTI PER MINORI IN DIFFICOLTA Azioni Finalità Sostenere azioni che favoriscano il benessere e la crescita dei bambini e degli adolescenti e gli interventi di tutela dei bambini e degli adolescenti in difficoltàSostenere le famiglie nello svolgimento delle funzioni genitoriali, sia attraverso la realizzazione di servizi educativi per la prima infanzia, sia attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno in situazioni di difficoltà educativa Sostenere l’inserimento lavorativo, con particolare riferimento alla popolazione femminile e alle giovani coppie, sia attraverso l’estensione dei servizi di aiuto alle famiglie, sia attraverso una maggiore collaborazione nella realizzazione dei servizi tra pubblico, privato sociale e privato profitRealizzare azioni di qualificazione dei servizi attraverso il confronto e la definizione di modalità comuni di intervento in ambito provinciale, la definizione di modalità di comunicazione e raccordo tra diversi servizi (sociali, sanitari, scolastici, educativi…), la formazione del personale, il controllo dei requisiti nelle procedure di autorizzazione al funzionamento e nella tenuta dei registri provincialiRealizzare azioni di sostegno alle scelte di programmazione, anche attraverso la raccolta e l’analisi di dati e attivazione di ricerche mirate Elaborazione dei Piani annuali ed erogazione contributi per la costruzione e la gestione dei servizi 0/3Elaborazione annuale ed attuazione del “Programma provinciale accoglienza e tutela dell’infanzia e dell’adolescenza” Gestione delle attività del Coordinamento Pedagogico Provinciale e del Coordinamento tecnico provinciale infanzia e adolescenza previsti dalle norme regionali in materia Presidenza della Commissione per l’autorizzazione al funzionamento dei servizi 0/3Realizzazione iniziative di formazione per operatori dei servizi e del privato sociale Raccordo con enti ed istituzioni e gestione di convenzioni su temi e progetti specifici Tenuta e aggiornamento dei registri provinciali delle strutture autorizzate al funzionamento e della banca dati delle famiglie affidatarieRaccolta ed elaborazione dati e realizzazione ricerche e studi Pagina 84 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 040101 PROMOZIONE DEL BENESSERE DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI E SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI TUTELA DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI IN DIFFICOLTÀ Assessore: Giuliano Barigazzi Stato di avanzamento Il lavoro congiunto con il Servizio Scuola e l'Istituzione Minguzzi sui temi del benessere a scuola e del raccordo tra scuola e territori si è centrato in particolare sulla gestione del Gruppo per il contrasto alla dispersione, sulla realizzazione di strumenti di monitoraggio per gli sportelli d'ascolto nelle scuole,sulla attivazione di nuove modalità di inserimento scolastico per minori stranieri.Sono inoltre state organizzate iniziative sul cyberbullismo e sulla presentazione di testi. Sono state effettuate le istruttorie per l'assegnazione dei contributi ai Comuni e ai gestori di servizi 0/3 anni per la gestione dei nidi , la formazione, i coordinatori pedagogici, le azioni di omogenizzazione gestionale dei servizi educativi a livello distrettuale.Assegnati i contributi per il ripristino e/o la costruzione di servizi 0/3 anni. E' proseguita l'attività della Commissione per l'autorizzazione al funzionamento dei nidi e del Coordinamento pedagogico provinciale, con un impegno particolare sulla valutazione della qualità dei servizi che ha previsto iniziative in tutti i 7 distretti. In relazione alla tutela dei minori, oltre alle attività di scambio e di formazione realizzate dai Coordinamenti accoglienza e adozione, si evidenzia una particolare attenzione al raccordo con il mondo della scuola sia attraverso la realizzazione di percorsi di formazione sia attraverso l'organizzazione di un seminario di livello regionale. Inoltre è stata curata la attuazione dell' "Accordo provinciale integrazione socio-sanitaria minori" che ha portato alla approvazione nei 6 distretti dell'AUSL Bologna di accordi tra sanità e sociale. Si è realizzata la raccolta dei dati, l'analisi e la rielaborazione dei dati sulle materie citate.Infine, sono stati tenuti contatti e collaborazioni costanti, oltre che con gli EELL e il privato coinvolto nelle materie citate, anche con gli uffici regionali e con il Garante all'infanzia. A tale riguardo si segnala in particolare la partecipazione alla elaborazione del Piano strategico metropolitano e la partecipazione a diversi tavoli regionali ( Monitoraggio DGR 1904, Giustizia minorile, nucleo servizi sperimentali 0/3 anni...) Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 consuntivo 2013 obiettivo 00081 - 00008 - 44 Gruppi di formazione per coppie adottive NR 10 13 00081 - 00008 - 45 Numero accordi distrettuali sull'integrazione socio-sanitaria minori NR 2 6 00081 - 00008 - 46 Corsi di formazione su affido-adozione per insegnanti neo-assunti in accordo con l'USR Ambito 9 NR 3 3 00081 - 00009 - 27 Soggetti destinatari di finanziamenti regionali correnti x servizi educativi 0-3 anni NR 71 70 76 00081 - 00009 - 34 Iniziative di formazione della durata di almeno 10 ore NR 3 1 1 00081 - 00009 - 35 Seminari con almeno 40 operatori NR 5 3 3 00081 - 00009 - 37 Distretti con nuovi specifici programmi x area 0-3 NR 3 00081 - 00009 - 38 Nomina di 1 referente politico per distretto/zona sociale DATA Pagina 85 di 143 26/03/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 00081 - 00009 - 39 Gruppi di formazione per coppie adottive NR 20 00081 - 00009 - 40 Gruppi di formazione per nuclei affidatari NR 5 00081 - 00009 - 41 Nidi impegnati nel percorso di valutazione della qualità dei servizi NR 46 46 00081 - 00009 - 42 Distretti nei quali si realizzano incontri di coordinamento pedagogico a livello distrettuale NR 4 4 Pagina 86 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 04 WELFARE DI COMUNITA’ Progetto di mandato 0402 LA SCUOLA CAMPUS Azioni Finalità Qualificare poli scolastici/ territoriali ( campus) come punti di aggregazione e promozione nel territorio per i diversi interventi d’istruzione, formazione e cultura nei sette ambiti territoriali della nostra provinciaGarantire una programmazione dell’offerta formativa diurna e serale e degli indirizzi di studio, nonché della rete scolastica, che risponda sia ai bisogni dei diversi territori sia ai bisogni di crescita di orientamento e formazione delle persone rimuovendo gli ostacoli di ordine economico, sociale, culturale e territoriale Programmazione della rete scolastica per diversificare, ampliare e rafforzare l’offerta di scuola nei territori, con il consolidamento dei “poli” (IIS)Supporto tecnico alle singole istituzioni scolastiche, perché possono essere sempre più punti di riferimento per il territorio, attraverso l’offerta di Centri di servizio e consulenza Provinciali, su temi quali: l’orientamento, l’educazione multiculturale, la promozione del benessere scolastico e l’inclusione sociale, la documentazione di buone prassi, l’istruzione degli adultiRedazione di report disaggregati rispetto ai diversi territori di dati sulla popolazione scolastica di riferimento (a cura di Osservatorio scolarità ed Anagrafe regionale)Redazione di Piani annuali di programmazione dell’offerta formativa, della rete scolastica e di utilizzo degli edifici scolastici territoriale attraverso un sistema di governance che coinvolge la Conferenza Provinciale di Coordinamento e le Conferenze territoriali istituite nel territorio provincialePromozione di interventi volti sia a potenziare le capacità di scelta e di orientamento nei diversi ordini di scuola e a facilitare l’accesso e la frequenza alle attività scolastiche e formative con la fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo agli alunni della scuola dell’obbligo e delle superiori, i servizi di mensa, i servizi di trasporto e facilitazioni di viaggio, i servizi residenziali, i sussidi e servizi individualizzati per soggetti in situazione di handicap, le borse di studio; Pagina 87 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 040201 LA SCUOLA COME RISORSA DEI TERRITORI Assessore: Giuseppe De Biasi Stato di avanzamento Redazione e approvazione di due piani annuali per il diritto allo studio ex LR 26/01 e LR 12/03.Istruiti e approvati i progetti di qualificazione scolastica rivolti a scuole e Comuni e i contributi a sostegno: dei Comuni, per trasporto e handicap, delle Università della Terza Età e le borse di studio a.s. 2012/13.Effettuate le rilevazioni e gli aggiornamenti della lista d'attesa della scuola dell'infanzia.Sono state realizzate azioni di governance territoriale attraverso 6 consultazioni della Conferenza provinciale di coordinamento e 7 conferenze d'ambito. A cura Dell'Osservatorio Provinciale scolarità produzione di report specifici a supporto della Programmazione: sul Pendolarismo scolastico 2013 e per ciascun Ambito Territoriale (sulle aree e indirizzi di studio).Redazione e approvazione del “Piano annuale della programmazione territoriale dell'offerta d'istruzione e IeFP ed organizzazione della rete scolastica” e del “Piano annuale di utilizzo degli edifici scolastici per gli istituti superiori”. Promozione di interventi di Orientamento tramite il Centro Risorse e aggiornamento per l'a.s 2014-2015 del sito “La scuola che voglio”.A supporto della programmazione del sistema Provinciale di Istruzione degli adulti (IDA) è stato redatto l'annuale Report ed è stato mantenuto un servizio provinciale di accoglienza e orientamento (SPRINT) in rete con i CTP e gli Istituti con corsi serali del territorio. Aggiornata e stampata la “Guida ai Corsi di istruzione per adulti per l'a.s. 2013-2014” e aggiornato il sito “La scuola che voglio/Istruzione degli adulti”. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00089 - 00007 - 11 Beneficiari a cui vengono erogate borse di studio NR 1501 1800 1801 00089 - 00007 - 12 Scuole coinvolte in progetti di qualificazione scolastica NR 204 120 196 00089 - 00007 - 15 Bambini accolti nelle nuove sezioni infanzia aggiuntivi all'intervento 2010/11 NR 215 00089 - 00007 - 16 Approv della Conf Prov Coordinamento del Piano annuale programmazione offerta formativa e rete scol DATA 30/11/2013 19/11/2013 00089 - 00008 - 53 Numero di persone che accedono al sistema provinciale di istruzione degli adulti NR 4000 5513 00089 - 00012 - 13 Approvaz. della Conferenza prov. di coord. del Piano annuale programm. offerta form. e rete scolast. DATA Pagina 88 di 143 15/11/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 04 WELFARE DI COMUNITA’ Progetto di mandato 0403 TUTTI A SCUOLA Azioni Finalità L’introduzione del diritto-dovere all’istruzione, l’innalzamento dell’obbligo di istruzione e la riforma degli ordinamenti tuttora in corso di attuazione, il progressivo incremento della popolazione scolastica nel territorio provinciale, l’aumento dei giovani studenti stranieri e dei minori in difficoltà in carico ai servizi sociali ha coinciso con una drastica riduzione degli investimenti nel settore della formazione a livello nazionale; questa situazione ha ricadute nell'incremento dell'abbandono scolastico dei ragazzi tra i 14 e i 16 anni, e richiede azioni per promuovere il successo scolastico.Ridurre significativamente la dispersione scolastica e formativa e garantire condizioni di benessere che favoriscano la permanenza dei giovani, con particolare attenzione ai minori stranieri, nei contesti educativi e formativi;Riqualificare e realizzare edifici scolastici adeguati alla crescita della popolazione scolastica provinciale, progettati secondo criteri di bio-edilizia, risparmio energetico e qualità architettonica elevata, permettendo di ridurre le spese di gestione degli edifici Investimento in nuovi edifici scolastici delle risorse derivanti dalla alienazioni egli edifici storici.Progettazione e realizzazione delle opere di edilizia scolastica.Orientamento e sostegno alla scelta consapevole del percorso di studio e post diploma, con particolare attenzione alla delicata fase di transizione dalla scuola secondaria di 1°grado a quella di 2° gradoAzioni specifiche di orientamento alle famiglie di stranieri con figli in età di obbligo scolastico e formativo in collaborazione con i Servizi socialiProgrammazione della formazione professionale biennale per il completamento del diritto–dovere in cui far convergere (anche attraverso l’azione dei Centri per l’Impiego) i minori che fuoriescono dal sistema dell’Istruzione Sviluppo di un Centro Risorse per l'Orientamento Percorsi di orientamento e/o tirocini per giovani disabili, giovani in carico ai servizi sociali e a rischio di dispersione scolastica/formativa, giovani ristretti, realizzati in integrazione con scuola, formazione, privato sociale, associazionismo, reti di Servizi del territorio Predisposizione annuale del Piano Provinciale per il Diritto allo studio in più stretto raccordo con i Servizi sociali Definizione e promozione di “Linee di indirizzo provinciali per il contrasto alla dispersione scolastica e formativa” (discusse dalla Conferenza di Coordinamento e dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria) Azioni orientative e formative specifiche per favorire l'integrazione degli studenti disabili a scuola e nella formazione professionale (percorsi in alternanza scuola, lavoro,territorio, completamento del diritto-dovere nella Formazione professionale, azioni di apprendimento personalizzati per giovani disabili (18-22 anni)Consolidamento dell’Osservatorio provinciale sulla scolarità per il monitoraggio periodico del fenomeno della dispersione (analisi integrata dati scolastici, sociali e del lavoro) e l'individuazione dei nominativi dei soggetti potenzialmente a rischio di dispersione scolastica e formativa Pagina 89 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 040301 CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA E FORMATIVA E PROMOZIONE DEL BENESSERE A SCUOLA Assessore: Giuseppe De Biasi Stato di avanzamento E' stato programmato e finanziato il biennio 2013-2015 dei Corsi di Formazione del sistema regionale di IEFP con 48 corsi. Sono stati organizzati approfondimenti su situazioni particolari, percorsi personalizzati. Verifiche con Enti-Scuole-Servizi. Formazione dei tutor e coordinatori degli Enti di Formazione. Il Comitato Territoriale IeFP ha esaminato le modalità di informazione e orientamento sul sistema regionale, per le iscrizioni, per le strategie di una più efficace personalizzazione dei percorsi. L'Osservatorio Provinciale ha prodotto il Report relativo ai dati di scolarità degli allievi con disabilità e il Report sulle iscrizioni al sistema IeFP negli Enti di Formazione professionale a.s. 2013/14.Il Gruppo Interistituzionale Programmazione Scolastica - Area DirittoDovere all’istruzione e formazione, si è incontrato per approfondire i temi specifici di utenza a rischio di dispersione. Sono stati individuati 215 giovani a rischio di dispersione i cui nominativi sono stati trasmessi ai Centri per l'Impiego. Il Gruppo Interistituzionale ha promosso la sottoscrizione di protocolli territoriali nei distretti/ambiti di Casalecchio, Porretta e S. Lazzaro e si sta procedendo per il Distretto Pianura Ovest. Realizzazione del Quadro Provinciale dei Referenti per il contrasto alla dispersione. I Distretti e Ambiti territoriali rappresentati nel Gruppo hanno partecipato alla progettazione e realizzazione di progetti europei a sostegno dell'inserimento scolastico di minori stranieri in ricongiungimento. Aggiornate e approvate le Linee di indirizzo provinciali da cui sono scaturiti specifici Accordi tra scuole e CTP operativi nell'a.s 2013-2014.Sviluppata la redazione del progetto“La promozione della riuscita formativa per tutti gli adolescenti e giovani” inserito nel PSM.Il Sostegno all’integrazione scolastica e formativa dei giovani disabili è stato garantito attraverso la programmazione di percorsi di orientamento finanziati con FRD che è confluita come parte specifica nel “Protocollo d’intesa tra la Provincia di Bologna, l’Azienda USL di Bologna, l’Azienda USL di Imola, l’ Azienda Sociale Consortile Insieme, l’ASP Seneca e l’ASP Circondario Imolese per l’ attivazione e gestione di percorsi di orientamento e transizione al lavoro rivolti a persone giovani e adulte con disabilità fisica, intellettiva o psichica in carico ai servizi territoriali”.Redazione del “Protocollo provinciale per la somministrazione di farmaci in contesti extra-familiari, educativi, scolastici o formativi” secondo quanto previsto dalla RER. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00089 - 00008 - 46 Adolescenti e giovani con disabilità inseriti in percorsi orientativi e formativi NR 210 00089 - 00008 - 47 Giovani adolescenti frequentanti i percorsi IeFP nella formazione NR 1905 1750 1904 00089 - 00008 - 48 Nuovi studenti con percorsi irregolari presi in carico dal Sistema IeFP (prog sperimentali LR 5/11) NR 284 200 313 00089 - 00008 - 49 Allievi che transitano dal sistema istruzione al sistema IeFP monitorati individualmente NR 750 00089 - 00008 - 50 Ragazzi 15enni privi di titolo di 3 media coinvolti nella convenzione quadro tra CTP e second I grad NR 73 35 61 00089 - 00008 - 54 Aggiornamento delle linee di indirizzo provinciali per il contrasto alla dispersione scol e formativ DATA 31/12/2013 19/11/2013 Pagina 90 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 00089 - 00009 - 1 Obiettivo Adolescenti e giovani con disabilità inseriti in percorsi orientativi e formativi 040304 NR 150 219 REALIZZAZIONE EDIFICI SCOLASTICI “ADEGUATI” ALLA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA Assessore: Maria Chiusoli Stato di avanzamento Il 23/07/2013 è stato approvato il piano annuale di utilizzo degli edifici scolastici per le scuole superiori per l’anno scolastico 2013/2014 (DG n.245 IP 3276/2013 del 23 luglio 2013) e sono stati avviati tutti gli interventi necessari per il regolare avvio dell’anno scolastico 2013/2014. L’incremento degli studenti all’interno dei plessi (+492) è stato totalmente assorbito. L'aumento degli studenti e la saturazione di alcuni di plessi (licealizzazione), ha comportato la necessità di attuare diversi sistemi di gestione e fruizione degli stessi anche attraverso soluzioni temporanee che comportano sia i riadattamenti degli spazi mediante analisi dei parametri di sicurezza, igienico-sanitari e di altre autorizzazioni sia attraverso l’utilizzo di succursali o di sedi distaccate all’interno di edifici scolastici di competenza provinciale ma sotto utilizzati. Per ottener ciò abbiamo lavorato su due diversi fronti: A - Riconversione di spazi ad uso didattico in edifici sotto utlizzati: l’aumento demografico ha avuto il maggior impatto sul liceo Galvani già in sofferenza in termini di spazi nonostante l’ampliamento recentemente messo a disposizione dalla Provincia. Il trend ha mostrato un +147 studenti rispetto al precedente anno scolastico (fonte: Allegato al piano di utilizzo sopra citato). Per questo motivo è stato necessario procedere alla sistemazione dei locali in via Don Minzoni resi in parte liberi dall’accorpamento dell’IIS Belluzzi Fioravanti con il trasferimento di alcune classi c/o la sede di via G.D. Cassini a Bologna. Sono stati riadattati e riconvertiti gli spazi al piano secondo e primo del plesso scolastico di via Don Minzoni per complessivi 18 classi oltre a spazi connettivi ed accessori. B - Rifacimento ex novo di pratiche di prevenzione incendi: per dare risposta ai diversi utilizzi degli spazi all’interno degli edifici scolastici. Abbiamo richiesto 7 nuovi parei al Comando dei Vigili del Fuoco di Bologna. Il cantiere per la realizzazione dell'ampliamento dell'Istituto Alberghiero Scappi di Castel San Pietro sta procedendo regolarmente. Lo stato di avanzamento è pari al 19%. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00072 - 00016 - 1 Aule nuove realizzate NR 00072 - 00016 - 24 Rifacimento ex novo di pratiche di prevenzione incendi a seguito di diverso utilizzo degli spazi NR 7 7 00072 - 00016 - 25 Riconversione di spazi ad uso aule didattiche, in edifici sottoutilizzati, da destinare ad altri in NR 15 18 00072 - 00016 - 26 Avanzamento lavori di ampliamento IPASR Scappi di Castel S.Pietro T. % 15 19 00072 - 00016 - 3 Assorbimento dell'incremento degli studenti % 100 100 100 00072 - 00016 - 4 Incremento spazio uso collettivo (palestre, aule magne, parcheggi) MQ 750 Pagina 91 di 143 11 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 04 WELFARE DI COMUNITA’ Progetto di mandato 0404 LAVORO SICURO Azioni Finalità Il lavoro “sicuro” è un obiettivo sancito a livello normativo e, per chi si occupa di lavoro come la Provincia, il contrasto del fenomeno infortunistico e la sicurezza sul lavoro non possono che essere una prioritàDiffusione di una cultura della sicurezza del lavoro nei cittadini e nelle aziende, attraverso efficaci iniziative di formazione, comunicazione e sensibilizzazione e la diffusione di protocolli e buone praticheCollaborazione dei diversi Soggetti, sia pubblici sia privati, che sono coinvolti nel sistema della prevenzione. Sviluppo di un Tavolo di coordinamento provinciale per la sicurezza sul lavoro negli appalti del comparto pubblico, comprendendo quelli della Provincia, dei Comuni e delle società a partecipazione pubblicaProsecuzione del Tavolo provinciale specifico di coordinamento per la sicurezza sul lavoro nei cantieri della Variante di Valico (VAV)Elaborazione (attraverso la ricerca qualitativa) di modalità formative efficaci sul tema della sicurezza sul lavoro, in relazione a specifici settori economici (attualmente è in corso un progetto mirato relativo al settore metalmeccanico)Definizione di linee guida e modelli formativi teorici per la sicurezza sul lavoro; applicazione delle linee guida e dei modelli teorici a casi concreti, come avviene nel caso della Variante di Valico, sviluppando progetti sperimentali e prevedendone, con i dovuti adattamenti, il trasferimento come buone prassi sul territorioMantenimento del Servizio informativo di supporto ai RLS del territorio (SIRS) in collaborazione con ASL di Bologna e di Imola, DPL, INAIL, OOSSCollaborazione fra la Conferenza Territoriale socio-sanitaria (che, in base alla delibera regionale n. 963 del 26/06/08, è chiamata a collaborare con il Comitato Regionale di coordinamento ai sensi del DPCM 21/12/07) ed il Comitato stesso nell’ambito delle attività volte a definire specifici piani e programmi di promozione della salute e della sicurezza dei lavoratoriAnalisi sull’uso dell’istituto della gravidanza a rischio nel lavoro pubblico e nel lavoro privatoProsecuzione del Progetto Cantiere Vigile con il coinvolgimento dei Comuni del territorio per ampliare la collaborazione fra soggetti istituzionali responsabili della vigilanza sul lavoro e polizia municipaleAnalisi dei dati sugli infortuni Pagina 92 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 040401 LAVORO SICURO Assessore: Giuseppe De Biasi Stato di avanzamento Nell’ambito del SIRS (Servizio Informativo per i RLS) sono stati realizzati due seminari: uno il 19 aprile 2013, intitolato “On the road, i RLS di fronte agli infortuni lavorativi alla guida” (con 123 partecipanti) ed uno il 25/10/2013 intitolato “il problema delle differenze rispetto ai rischi lavorativi, il ruolo del RLS” (con 117 partecipanti). Sono state realizzate complessivamente 6 edizioni bimestrali del bollettino informativo sulla sicurezza Articolo 19, una delle quali con inserto tematico di approfondimento. E' stato realizzato, in collaborazione con l'AUSL e l'INAIL di Bologna, il progetto “Dalla scuola al cantiere” per l’insegnamento dei principi di fondo della sicurezza e salute sul lavoro all’interno dei percorsi di studi di alcuni istituti scolastici superiori. È stata puntualmente aggiornata l'area internet tematica dedicata ai temi della sicurezza sul lavoro. Sono proseguite le attività per la prevenzione degli infortuni nell'ambito del Tavolo per la Sicurezza nella VAV; in tale contesto è stata avviata la sperimentazione per il controllo informatizzato degli orari di lavoro attraverso il sistema REPAC ed è proseguita l'attività per l'incentivazione dei lavoratori più attenti alla sicurezza sul lavoro. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00077 - 00011 - 17 Edizioni del bollettino Articolo 19 NR 6 6 00077 - 00011 - 18 RLS di imprese formati in 2 seminari sui temi della sicurezza sul lavoro NR 200 240 00077 - 00011 - 19 Lavoratori VAV con premi-incentivi per attenzione condizioni di sicurezza sul lavoro NR 55 76 00077 - 00011 - 20 Enti sottoscrittori del Protocollo per il supporto del SIRS NR 6 8 00077 - 00011 - 21 Traffico di visitatori sul sito della sicurezza sul lavoro (flusso 1/1-31/12/2013) NR 4000 6121 00077 - 00015 - 13 Edizioni del bollettino Articolo 19 NR 6 00077 - 00015 - 14 RLS di imprese formati in 2 seminari sui temi della sicurezza sul lavoro NR 380 00077 - 00015 - 26 Lavoratori della VAV formati sui progetti per il miglioramento delle condiz di sicurezza sul lavoro NR 34 00077 - 00015 - 27 Creazione e implementazione del sito sulla sicurezza sul lavoro DATA 00077 - 00015 - 28 Traffico di visitatori sul sito sulla sicurezza sul lavoro (flusso) al 31/12/12 NR Pagina 93 di 143 24/09/2012 3064 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 04 WELFARE DI COMUNITA’ Progetto di mandato 0405 LA CULTURA A SERVIZIO DI TUTTI. EDUCARE ALL'ARTE Azioni Finalità Favorire l’aumento delle proposte didattiche nei diversi campi del sapere (arte, musica, teatro, cinema, letteratura e scienze) ponendo l’attenzione soprattutto ai servizi all’infanzia e all’adolescenza. Si promuoveranno preferibilmente quelle Associazioni, Istituzioni, Enti e Festival che hanno una sezione dedicata all’infanzia e che si occupano già di educazione nelle scuole di ogni ordine e grado.Inoltre particolare attenzione verrà riservata ai giovani, favorendo la sperimentazione dei nuovi linguaggi e la promozione di specifiche figure professionali (fotografi, grafici, tecnici dell’allestimento, operatori museali e di biblioteca, mediatori culturali , ecc).Filo conduttore delle diverse iniziative sarà la didattica delle arti quale strumento di apprendimento e di crescita delle nuove generazioni. Selezione accurata degli interventi finanziari, attraverso la razionalizzazione e la qualificazione delle risorse;Promozione e sostegno ai servizi all’infanzia e ai laboratori didattici negli Istituti culturali e alle apposite sezioni dei Festival dedicate ai più piccoli e agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado;.Rafforzamento del sostegno alle associazioni più attive e qualitativamente migliori e monitoraggio degli interventi nelle scuole;Attivazione di nuove collaborazioni con l’istituzione Villa Smeraldi e potenziamento delle attività didattiche del Museo della Civiltà Contadina in sinergia con altri Assessori, in particolare con l’Agricoltura;Creazione di un nuovo progetto con la Regione sul teatro, e istituzione di un laboratorio per ragazzi da sviluppare nel corso dei prossimi anni;Incremento delle attività didattiche e laboratoriali e di corsi all’interno di Invito in Provincia. Pagina 94 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 040501 UN PROGETTO DI GOVERNANCE POLITICA ED ORGANIZZATIVA PER LA CULTURA Assessore: Giuliano Barigazzi Stato di avanzamento Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti Per il Sistema Distrettuale: progettazione e coordinamento istituzionale: a) gestione Comitati Tecnici e di Indirizzo (16 riunioni); istituzione e coordinamento di 3 Gruppi di lavoro (Biblioteche Musei Teatri) per programmazione culturale condivisa b) sinergia programmazione distrettuale/Piano strategico metropolitano: presentazione progetto quadro Distretti culturali; partecipazione a 5 gruppi e 2 sottogruppi del Tavolo Conoscenza Educazione Cultura sviluppo servizi e progetti distrettuali e sovradistrettuali in collaborazione con gli enti locali: 20 rassegne/festival finanziati LR 37/94; iniziative condivise promozionali e didattico/educative: 21 rassegne; 11 rassegne per i giovani, 7 rassegne nelle aree terremotate; attività laboratoriali: 37 per artisti, 200 classi per i laboratori di Villa Smeraldi; 3 presso Archivio storico; servizi museali: 3 nuovi servizi a Villa Smeraldi; nuova rassegna ScuolaInGita; servizi bibliotecari: sviluppo progetti SiBib e Mlol; 5 incontri formativi, rinnovo convenzione Polo UBO sviluppo Sistema informativo distrettuale: a) aggiornamento e integrazione database offerta culturale del territorio (patrimonio, servizi e attività) nel sito Distretti culturali (www.provincia.bologna.it/cultura): 42 schede inserite (nuovo percorso organi); b) avvio social networking: 3600 post inseriti; 2319 followers Per l’Istituzione Villa Smeraldi – Museo della civiltà contadina, azioni di valorizzazione della cultura contadina e dell’educazione ambientale e agro-alimentare, in sinergia con altri Settori e Servizi dell’Ente e soggetti del territorio: a) nuovi servizi al pubblico (riallestimento sezione artigiani e contadini, inaugurazione allestimento orto-pomario, percorsi educativi nel labirinto della canapa); b) nuovi canali informativi( facebook) Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 consuntivo 2013 obiettivo 00087 - 00003 - 15 Serate di apertura di Villa Smeraldi NR 4 00087 - 00011 - 21 Progetti e iniziative di valorizzazione e promozione di istituti e beni culturali NR 13 00087 - 00011 - 25 Servizi culturali condivisi tra più Comuni e aventi valenza distrettuale NR 8 00087 - 00011 - 27 Progettazione dell'architettura della nuova struttura inform dell'offerta culturale del territorio DATA 00087 - 00011 - 28 Siti integrati nel nuovo portale NR 00087 - 00011 - 30 Distretti coinvolti nella programmazione di rete NR 6 7 00087 - 00011 - 31 Riunioni organizzative periodiche del Tavolo tecnico sovradistrettuale e dei gruppi di lavoro temati NR 5 14 00087 - 00011 - 32 Sinergia tra programm distrett e PSM (Tavolo CEC): gruppi e sottogruppi di lavoro partecipati NR 5 5 00087 - 00011 - 33 Percorso ecomusei/Villa Smeraldi: nuovi servizi al pubblico NR 3 3 Pagina 95 di 143 30/06/2012 2 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 00087 - 00011 - 34 Progetto regionale banca dati SiBib: schede verificate NR 80 105 00087 - 00011 - 35 Rassegne realizzate NR 10 21 00087 - 00011 - 36 Attività rivolte ai giovani: rassegne ed eventi NR 4 11 00087 - 00011 - 37 Workshop per giovani artisti nell'ambito attività GA/ER. Incontri formativi NR 20 37 00087 - 00011 - 38 Promozione attività culturali nelle aree terremotate. rassegne ed eventi promossi NR 5 7 00087 - 00011 - 39 Luoghi della cultura: schede inserite nel portale NR 20 42 00087 - 00011 - 40 Pagine social networking: post inseriti NR 300 3600 00088 - 00009 - 22 Numero rassegne ed eventi di arte e spettacolo promossi on-line NR 73 00088 - 00009 - 23 Numero newletters prodotte NR 49 00088 - 00009 - 25 Rassegne nell'ambito della programmazione distrettuale NR 26 00088 - 00009 - 26 Nuovo accordo triennale LR 13/99 con la Regione Emilia-Romagna DATA 00088 - 00009 - 27 Schede relative ad associazioni culturali operanti sul territorio inserite nel portale NR 75 00088 - 00009 - 28 Schede relative a luoghi pubblici dello spettacolo presenti sul territorio inserite nel portale NR 260 00088 - 00009 - 29 Distretti coinvolti nella programmazione di rete NR 7 Pagina 96 di 143 19/06/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 04 WELFARE DI COMUNITA’ Progetto di mandato 0406 CONTRASTO ALL'ESCLUSIONE SOCIALE / IMMIGRAZIONE Azioni Finalità Conoscere la realtà immigratoria e contribuire a diffondere informazioni equilibrate e realistiche sul fenomeno, anche per proporre scenari alternativi ai crescenti rischi di derive securitarie e discriminatoriePromuovere ed arricchire il capitale sociale del nostro territorio, con particolare riferimento ai nuovi cittadini, promuovendone la partecipazione e la rappresentanza politica Promuovere lo sviluppo di una comunità locale aperta ed inclusiva delle sue diverse componenti, che promuova il dialogo per la costruzione di una forte coesioneQualificare il welfare locale alla luce dei nuovi bisogni e delle nuove risorse che si sviluppano localmente per effetto della globalizzazione Elaborazione e gestione dei Piani annuali per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati. Gestione dell’Osservatorio provinciale delle immigrazioni, per attività di ricerca e monitoraggio, raccolta e diffusione di dati e informazioni, servizio di consulenza; Attività di supporto al funzionamento del Consiglio dei cittadini stranieri e sua valorizzazione pubblicaPromozione di iniziative a carattere interculturale e sostegno all’associazionismo di settoreProgettazione e gestione di attività di formazione rivolte agli operatori dei servizi territoriali sui temi dell’immigrazione e del contrasto all’esclusione socialeSensibilizzazione e promozione di iniziative sui temi dell’asilo politico e del rifugio Sostegno e qualificazione dell’offerta di alfabetizzazione all’italiano L2 (italiano come seconda lingua) Coordinamento del Tavolo interassessorile immigrazione Coordinamento dei Tavoli territoriali interistituzionali sui temi dell’immigrazione e del contrasto all’esclusione sociale partecipazione al Comitato Locale per l’Area dell’Esecuzione PenaleCoordinamento della Rete provinciale antidiscriminazioneAzioni di raccordo sul tema delle assistenti familiari (sperimentazione di ipotesi di governo e di modalità di incrocio domanda-offerta, formazione…) a cura del Servizio politiche attive per il lavoro Pagina 97 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 040601 AZIONI PER SOSTENERE L’INCLUSIONE SOCIALE DEI CITTADINI STRANIERI E A COESIONE SOCIALE DELLA COMUNITÀ LOCALE Assessore: Giuliano Barigazzi Stato di avanzamento Obiettivi in linea. In collaborazione con l'Istituto Cattaneo pubblicato il Profilo socio-demografico dell'immigrazione in provincia di BO: confluirà nell'Annuario statistico 2014. Realizzata la Customer satisfaction sulla newsletter immigrazione: 96,4% i soddisfatti. Pubblicato il dossier “Emergenza Nord-Africa in provincia di BO”. Avviato il progetto FER “AID”. Concluse le attività del Piano Lingua 2012-13 e del progetto “Parole in Gioco 2”; in essere il progetto “Parole in Gioco 3”. Emanato l'Avviso pubblico: 14 le realtà che hanno partecipato. 71 i docenti di italiano L2 formati: gradimento del 77%. Il Consiglio dei cittadini stranieri nel 2013 si è riunito 8 volte. Sottoscritta Convenzione con UISP per attività sportive nel carcere di BO, attivato il progetto teatrale per minori e adulti detenuti. Supporto ai Teatri solidali nella redazione del Manifesto e presentazione di un progetto su Bando UE. Pubblicata la guida ai servizi per chi fa uso di sostanze psicoattive. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00081 - 00006 - 16 Numero newletters elettroniche prodotte sull'immigrazione NR 10 00081 - 00006 - 18 Allievi dei corsi di lingua che completano il percorso NR 1249 00081 - 00006 - 21 Report sullo status dell'accoglienza nell'ambito dell'emergenza NR 4 00081 - 00006 - 22 Organizzazione nuovi laboratori per l'inclusione sociale NR 9 00081 - 00006 - 23 Pubblicazione di un Annuario statistico sull'immigrazione DATA 00081 - 00008 - 37 Newletters elettroniche prodotte sull'immigrazione NR 10 11 00081 - 00008 - 38 Customer satisfaction dei lettori della newsletter. Percentuale di soddisfatti % 70 96,4 00081 - 00008 - 39 Studio di approfondimento a conclusione dell'esperienza ENA in provincia di Bologna DATA 31/12/2013 31/12/2013 00081 - 00008 - 40 Insegnanti di italiano L2 formati NR 50 71 00081 - 00008 - 41 Percentuale di soddisfatti tra gli insegnanti di italiano L2 beneficiari della formazione % 70 77 00081 - 00008 - 42 Soggetto che partecipano all'avviso pubblico "Parole in gioco 2" NR 14 14 00081 - 00008 - 43 Guida ai servizi di prossimità DATA 30/12/2013 07/11/2013 Pagina 98 di 143 17/12/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 04 WELFARE DI COMUNITA’ Progetto di mandato 0407 CANTIERE PER IL CONTRASTO ALL'IMPOVERIMENTO, IL SOSTEGNO DELL'AUTONOMIA PERSONALE E LA PROMOZIONE DI CORRESPONSABILITA' Azioni Finalità Il progetto si inserisce nello scenario di crisi economica e sociale attualmente in atto, ponendosi come obiettivo la realizzazione di azioni di contrasto ai fenomeni di povertà/vulnerabilità sociale e promuovendo azioni in favore delle persone che rischiano di incorrere in situazioni di fragilità sociale. Il progetto prevede lo sviluppo di un approccio integrato e trasversale tra le politiche, secondo il quale il benessere e la salute di una comunità sono inscindibili dalle condizioni sociali ed economiche, dalle possibilità di accesso alla casa, all’istruzione e al lavoro, dal capitale sociale diffuso… ponendosi in completa continuità con gli indirizzi delineati nell’Atto di indirizzo e coordinamento triennale 2009-2011 della CTSS di Bologna ed Imola. Definizione del target e capacità di intercettazione delle persone che si trovano in situazione di rischio di vulnerabilità sociale, attraverso l’ausilio degli osservatori esistenti (osservatorio del mercato del lavoro, osservatorio provinciale del bisogno….) e/o rilevazioni di tipo quantitativo e indagini di tipo qualitativo con il coinvolgimento di testimoni significativi (operatori degli sportelli sociali, associazioni di volontariato e/o di promozione sociale, caritas territoriali…). Individuazione in prima istanza dei collegamenti con i servizi e le azioni che già sono in atto e a cui queste realtà sono riconducibiliIndividuazione di nuovi interventi ed azioni che assumano e promuovano anche la prospettiva di un mutamento negli stili di vita e di consumo personali e comunitari.Il progetto prevede l’attivazione di un tavolo di raccordo–coordinamento tra soggetti istituzionali e non, che favorisca sinergie e raccordi tra differenti interlocutori e la messa in rete di azioni/interventi/progetti/reti, anche pre-esistenti.Nello specifico si può prevedere lo sviluppo e l’implementazione di azioni di: supporto al credito, supporto ai consumi, attività di sensibilizzazione sugli stili di consumo e gli stili di vita, campagne di comunicazione, azioni/interventi in sinergia con il mercato del lavoro, sperimentazione di nuove politiche per fasce deboli… Pagina 99 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 040701 MONITORAGGIO E CONDIVISIONE RISORSE/INTERVENTI ATTIVI SUL TERRITORIO Assessore: Giuliano Barigazzi Stato di avanzamento Coordinamento del tavolo di raccordo tra i diversi soggetti, attraverso sotto gruppi di lavoro; potenziamento e condivisione di azioni delle istituzioni e delle realtà del territorio per contrastare l'impoverimento e la vulnerabilità della popolazione, in particolare attraverso azioni di accompagnamento al processo di recepimento da parte dei comuni delle “Linee di indirizzo per la realizzazione di appalti pubblici che facilitino l'inserimento lavorativo delle persone in condizione di svantaggio” . I comuni che hanno comunicato di aver approvato le Linee di indirizzo sono stati 15, tali linee sono state approvate anche dal Nuovo Circondario Imolese. ı Il gruppo di lavoro ha elaborato la Bozza del Regolamento tipo delle Procedure Contrattuali per l'inserimento lavorativo delle persone in condizione di svantaggio. Il Regolamento è stato portato in Conferenza Metropolitana il 10 giugno 2013. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00081 - 00008 - 47 Stesura di un regolamento tipo per l'applicazione delle Linee di indirizzo per la realizzazione di a DATA 30/06/2013 10/06/2013 00081 - 00008 - 48 Realizzazinoe iniziativa informativa ai fini dell'accompagnamento al processo di recepimento delle L DATA 31/12/2013 10/06/2013 00081 - 00009 - 36 Nuclei beneficiari dell'intervento di money tutoring NR Pagina 100 di 143 110 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 040702 INCLUSIONE E PARTECIPAZIONE PER UNA CITTADINANZA ATTIVA DELLE PERSONE CON DISABILITÀ Assessore: Giuliano Barigazzi Stato di avanzamento E' proseguito il coordinamento delle attività dell'Ente che hanno come beneficiari finali i disabili anche con il supporto del Gruppo provinciale Disabilità. Sono proseguiti i progetti trasversali Siblings (fratelli e sorelle di disabili) e “Teatri solidali” sfociato in una progettazione per l'annualità 2013 dei Piani di Zona per il benessere e la salute,è stato predisposto un sito tematico che viene mantenuto aggiornato sulle attività delle associazioni. E' stata portata a termine la redazione e la pubblicazione dell'XI “Rapporto sui servizi della Provincia di Bologna per le persone con disabilità”. Il sito tematico Disabili, che è stato costantemente aggiornato con le iniziative della Provincia e delle associazioni, è stato anche riprogrammato graficamente per una migliore consultazione anche dagli smartphone; è proseguito il servizio di Newsletter (3000 iscritti) . Sono state organizzate due giornate pubbliche: il 3 dicembre in occasione della Giornata dei Diritti delle Persone con disabilità e il 19 marzo una presentazione di progetti dedicati alle persone Down, in occasione della Giornata mondiale di tale sindrome. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 consuntivo 2013 obiettivo 00077 - 00011 - 22 Predisposizione del Report annuale attività 2012 area handicap DATA 17/06/2013 17/06/2013 00077 - 00011 - 23 Realizzazione della giornata dei diritti delle persone con disabilità DATA 08/12/2013 03/12/2013 00077 - 00011 - 24 Numero newsletter elettroniche sulla disabilità NR 3 3 00077 - 00015 - 17 Predisposizione del Report annuale attività 2011 area handicap DATA 16/04/2012 00077 - 00015 - 23 Realizzazione della Giornata dei diritti delle persone con disabilità DATA 03/12/2012 Pagina 101 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 04 WELFARE DI COMUNITA’ Progetto di mandato 0408 CAPITALE SOCIALE. AZIONI PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DELLA SOCIETÀ CIVILE Azioni Finalità Promuovere la partecipazione del terzo settore alla costruzione della governance territoriale del sistema sociale sociosanitario e sanitario Sviluppare il sistema di relazione e la circolarità delle informazioni fra pubblico e privato sociale, contribuendo anche a facilitare il dialogo fra i diversi soggetti del terzo settore Potenziare la partecipazione attiva della cittadinanza ai diversi soggetti no-profit e/o nell’ambito del servizio civile regionale, anche attraverso forme di collaborazione a livello europeoAttivare forme di collaborazione con la cooperazione sociale per la valorizzazione del lavoro sociale, con particolare riferimento alla cooperazione sociale di tipo B Attivazione del Tavolo permanente di confronto con terzo settore nell’ambito del sistema di governanceValorizzazione e messa in rete delle attività degli organismi presenti nel terzo settore: Comitato paritetico provinciale del volontariato, Forum del terzo settore, assemblea del volontariato, comitato di monitoraggio piano associazionismo, tavolo del confrontoAzioni di supporto allo sviluppo della cooperazione sociale per la valorizzazione del lavoro sociale, con particolare riferimento alla cooperazione sociale di tipo B (in collaborazione con il servizio politiche attive per il lavoro)Potenziamento delle attività a favore dell’associazionismo di promozione sociale e del volontariato: piano dell’associazionismo, formazione, attività di promozione e sensibilizzazione rivolte alle fasce giovanili e alla cittadinanza, sviluppo e co-progettazione di interventi condivisi con le associazioni a favore della comunità (ad es. banca dati attività sportive, ricreative, culturali a favore delle persone con disabilità, bando a favore del volontariato, progetto e-care, interventi a favore della popolazione canina e felina ecc.), adozione del regolamento provinciale per i registri del volontariato e dell’associazionismo Promozione della diffusione del servizio civile volontario sia attivando progetti presso l’Amministrazione provinciale, sia supportando l’attività del Copresc nella normale attività e nella realizzazione del progetto europeo “You Worth – Youngsters and organisations” Pagina 102 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 040801 PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERZO SETTORE Assessore: Giuliano Barigazzi Stato di avanzamento Nell’ambito delle azioni di previste nel Piano dell’Associazionismo sono stati realizzati sia l'attività di supporto e consulenza amministrativo/fiscale rivolta all’Associazionismo (sociale, culturale, ambientale, ecc.) attività confermata anche per il 2014, visto il successo riscontrato, sia momenti formativi in aula su temi di ordine civilistico e fiscale. E' stata realizzata per il 9°anno l'iniziativa pubblica Volonta ssociate in collaborazione con Volabo per complessivi 18 eventi inclusa l'iniziativa bolognese in collaborazione con il Comune di Bologna. E' stata pubblicata e presentata la ricerca sull'impatto socioeconomico del Terzo settore nella comunità bolognese. E' stato realizzato in collaborazione con l'ufficio di piano e con Volabo la 2°edizione del percorso di formazione “I Piani di zona: la collaborazione fra pubblico e privato sociale” nel Nuovo Circondario imolese. E' proseguita l'attività ordinaria di gestione dei registri provinciali del volontariato e delle associazioni di promozione sociale e dell'Albo regionale delle Cooperative Sociali. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00080 - 00002 - 19 Avvio del percorso formativo "sicurezza nei canili" DATA 00081 - 00004 - 24 Realizzazione consulenze preventive NR 123 100 186 00081 - 00004 - 28 Offerta formativa rivolta ai Terzo settore: numero posti offerti NR 240 140 180 00081 - 00004 - 29 Centri sociali coinvolti in un progetto di comunità NR 4 00081 - 00004 - 30 Volontassociate: associazioni aderenti alle feste in calendario anno 2013 NR 200 400 00081 - 00004 - 31 Presentazione ricerca sull'impatto socio-economico del terzo settore DATA 31/10/2013 10/10/2013 Pagina 103 di 143 15/09/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 04 WELFARE DI COMUNITA’ Progetto di mandato 0409 LO SPORT: UN VALORE PER TUTTI Azioni Finalità Ricercare il benessere delle persone in una logica di educazione, utilizzo positivo del tempo libero, integrazione ed inclusione sociale, anche in un’ottica di pari opportunità di sviluppo territoriale.Promuovere il ruolo dello sport, la programmazione ed il coordinamento delle politiche sportive sul territorio, supportando gli Enti locali e le singole realtà sportive per consolidare e sviluppare l’associazionismo.Attivare interventi di sviluppo dell’impiantistica sportiva nella nostra provincia, con particolare attenzione agli impianti sportivi di origine scolastica ed all’abbattimento delle barriere architettoniche. Questi interventi renderanno possibile: una maggiore promozione dello sport fra i giovani, una più efficace e completa attività didattica, una più forte integrazione sociale (attenuando il disagio e promuovendo l’agio), una valorizzazione del patrimonio provinciale e la realizzazione di grandi eventi sportivi in grado di alimentare un importante flusso turistico. Consultazione strutturata con gli Enti locali, gli Enti di promozione e le Federazioni sportive per definire programmi, progetti e iniziative di promozione sportiva.Promozione diffusa dello sport sul territorio anche attraverso un’ulteriore qualificazione della rassegna “Sportlandia in tour”Miglioramento delle strutture sportive della Provincia e delle Amministrazioni Comunali con particolare riguardo agli spazi sportivi scolasticiRealizzazione di strutture ed opportunità di pratica sportivaFornitura di attrezzature atte ad agevolare l’accesso alle discipline sportiveOrganizzazione di eventiRealizzazione di una rete di collaborazione con società sportive a livello sovracomunaleSostegno all’attività sportiva giovanile con attenzione al territorio montano e ai flussi verso i relativi centri di aggregazione sportiva.Valorizzazione del ruolo dell’associazionismo sportivo attraverso il consolidamento del servizio denominato “Sportello dello Sport” e la realizzazione di percorsi formativi/informativi a favore di istruttori,docenti, ecc. Pagina 104 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 040901 LO SPORT COME STRUMENTO DI EDUCAZIONE, INTEGRAZIONE, AGGREGAZIONE E CRESCITA PERSONALE IN UN’OTTICA DI SVILUPPO EQUILIBRATO Assessore: Marco Pondrelli Stato di avanzamento Gli obiettivi per l'anno 2013 sono stati ampiamente raggiunti. Pur nella sempre più difficile situazione generale,soprattutto a livello economico,è rimasta costante l'azione promozionale attivata sul territorio con l’iniziativa denominata “Sportlandia”.Altrettanto positiva è stata l'azione assicurata attraverso il progetto “Sportello dello Sport” che dimostra sempre più la grande utilità e il grande sostegno per le realtà sportive del territorio, confermandosi ottimo supporto per il variegato movimento sportivo. In un panorama generale di forti difficoltà economiche il supporto a favore dell’associazionismo sportivo svolto con questo progetto ne ha sottolineato e confermato la positività attraverso il servizio di consulenza garantito dai singoli sportelli. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 00023 - 00003 - 12 Consulenze fornite nell'ambito del servizio "Sportello dello Sport" nel I semestre 2012 NR 325 00023 - 00003 - 15 Utilizzo minimo delle risorse disponibili da parte dei singoli beneficiari % 100 00023 - 00003 - 16 Ore settimanali di apertura nuovo sportello informativo NR 5 00023 - 00003 - 6 Manifestazioni "Sportlandia in tour" realizzate NR 6 Pagina 105 di 143 2013 consuntivo 150 341 3 9 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico Finalità: 05 PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Il servizio che una Pubblica Amministrazione rende alla cittadinanza e al territorio ha le sue basi, oltre che nella qualità degli amministratori e delle relazioni con i cittadini, nella chiarezza ed efficacia degli obiettivi, in una struttura che per impostazione e movimento corrisponde adeguatamente ai compiti. La cura della struttura e delle sue funzioni, in una logica di semplificazione, anche attraverso la qualificazione e la partecipazione dei lavoratori, è un obiettivo che deve intrecciarsi con l’impegno della realizzazione compiuta delle Linee programmatiche Pagina 106 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 05 PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Progetto di mandato 0501 BILANCIO DI MANDATO Azioni Finalità Il progetto risponde a bisogni sia di trasparenza nei confronti dei principali portatori di interesse della Provincia di Bologna – interni ed esterni – sia di coerenza fra obiettivi strategici delle Linee programmatiche e progetti attuativiIl principale obiettivo che intende conseguire è la costruzione di uno strumento di rendicontazione sociale che garantisca una lettura dell'azione dell'Ente chiara e riconducibile alle intenzioni strategiche del mandato amministrativo, in grado di coinvolgere gli Stakeholder del territorio ai quali rendere conto del raggiungimento degli obiettivi strategici prioritari realizzati nell'arco della legislatura Costruttiva collaborazione fra i componenti della Giunta per l’attuazione delle Linee programmatiche, da costruire attraverso uno scambio periodico e pianificatoStrutturazione di un modello di monitoraggio corredato da un sistema di indicatori per la verifica del raggiungimento degli obiettiviProgramma di azioni per il coinvolgimento degli StakeholderCoinvolgimento delle strutture interne e del sindacatoPiano comunicazioneRedazione Report annualiRedazione Bilancio di Mandato Pagina 107 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050101 MONITORAGGIO DEL PROGRAMMA DI MANDATO E DEL PEG Assessore: Maria Chiusoli Stato di avanzamento Nel 2013 il Bilancio di previsione è stato approvato il 14 luglio, la settimana successiva è stata approvata l'assegnazione di risorse finanziarie ai dirigenti per l'anno 2013, il 23 luglio è stato quindi approvato il "Peg - Piano della performance 2013" . Unità di misura Descrizione indicatore 00109 - 00005 - 10 Predisposizione obiettivi di PEG e Piano della performance Pagina 108 di 143 DATA 2012 consuntivo 29/05/2012 2013 obiettivo 31/08/2013 2013 consuntivo 23/07/2013 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 05 PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Progetto di mandato 0502 ENTRATE Azioni Finalità Allargare lo sguardo su nuove prospettive, sostenibili e praticabili, di acquisizione di nuove entrate e di ottimizzazione di quelle esistenti, per uscire dai confini angusti che condizionano pesantemente il ruolo della Provincia rappresenta la finalità principale del progetto.Coerentemente con il piano di riposizionamento strategico già attuato dalla Provincia, si intende attivare un processo di focalizzazione dell'utilizzo delle entrate in grado di conciliare “l'essenzialità” dell'azione amministrativa con un percorso di qualificazione e innovatività, fatto salvo l’obiettivo di mantenere costante l’attenzione alla riduzione delle spese. Ulteriori finalità sono: attivare un confronto aperto con gli Enti Locali, innanzitutto con le Province della RER;promuovere la partecipazione a tavoli di approfondimento già esistenti e/o da attivare allo scopo;favorire uno scambio strutturato e pianificato con la Giunta;coinvolgere di tutti i Settori dell’Ente e favorire il confronto attivo con tutti i Servizi tecnici potenzialmente interessati Verifica approfondita sui processi che determinano le entrate tributarie (nel rispetto dei principi di trasparenza e di equità)Rivisitazione delle entrate per l’esercizio delle delegheConfronto esterno, analisi delle buone prassi e benchmarkAnalisi di fattibilità rispetto a nuove entrate, ipotesi di ottimizzazione delle entrate attualiPiano di fattibilità e azioni conseguentiMonitoraggio degli esitiComunicazione Pagina 109 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050202 RECUPERO CREDITI TRAMITE INGIUNZIONI FISCALI Assessore: Presidente Beatrice Draghetti Stato di avanzamento Terminata la fase di recupero dei verbali “autovelox” non pagati relativa agli anni dall'avvio del progetto al 2011, l'U.O. Stradale si propone di mantener entro il limite temporale di un anno (entro il 31/12) la redazione degli elenchi delle ingiunzioni fiscali a fronte dei 5 anni previsti dalla normativa. Per l'anno 2013 l'elenco è stato redatto il giorno 6 novembre. Risulta pertanto raggiunto l'obiettivo. Unità di misura Descrizione indicatore 00124 - 00001 - 11 Obiettivo Ingiunzioni fiscali: formazione elenchi anno 2013 050203 DATA 2012 consuntivo 06/11/2012 2013 obiettivo 31/12/2013 2013 consuntivo 31/12/2013 CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO DEL SISTEMA DELLE ENTRATE Assessore: Maria Chiusoli Stato di avanzamento Con il DL 70/2011 è stata prevista la cessazione al 31/12/2012 delle attività di riscossione coattive svolte da Equitalia, scadenza prorogata al 30/06/2013 e successivamente al 31/12/2013 con ulteriori modifiche normative (vedasi anche D.L. n.35/2013 covertito dalla Legge n. 64/2013). Nella prima parte del 2013 il settore ha valutato la possibilità di individuare nuove modalità di riscossione coattive delle entrate. Vista l'incertezza della normativa sulle riscossioni, che comunque non ha escluso la possibilità per le Province di continuare con Equitalia, e quella relativa al destino delle Province, per motivi di ragionevolezza, collegati anche all'inopportunità di concludere contratti a lungo termine, per un "Ente" (la Provincia) destinato a cessare, si è deciso di continuare l'attività avvalendosi di Equitalia. Si è provveduto quindi alla formazione di ruoli affidandoli ad Equitalia. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 00013 - 00003 - 1 Analisi delle tipologie di entrate coattive DATA 18/05/2012 00013 - 00003 - 2 Individuazione dei soggetti e delle modalità di riscossione in relazione alle tipologie di entrate c DATA 16/10/2012 00016 - 00007 - 12 Affidameto servizio riscossioni coattive DATA 00016 - 00015 - 3 Riesame Regolamento applicazione canone occupazione spazi ed aree pubbliche ex art.63 DL 446/1997 DATA Pagina 110 di 143 2013 obiettivo 15/12/2013 19/11/2012 2013 consuntivo CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 05 PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Progetto di mandato 0503 SISTEMA INTEGRATO SICUREZZA, AMBIENTE, QUALITÀ (SISAQ) Azioni Finalità Lo sviluppo dell’azione di qualità della PA ha bisogno di darsi obiettivi lungimiranti sui temi prioritari dell’amministrazione attiva, di ottimizzare i sistemi di gestione, di darsi regole interne condivise, di confrontarsi con gli standard internazionali costruiti sulle migliori esperienze, di avere sistemi di controllo e verifica, di rendere visibili le scelte e le azioni intraprese.Concentrare l’attenzione sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori, sulla qualità ambientale, sulla qualità dei servizi e dei processi di lavoro è la scelta che caratterizza il percorso dell’Ente verso l’obiettivo della responsabilità sociale.Con questo progetto la Provincia si prefigge di costruire un sistema interno integrato sicurezza ambiente – qualità, partendo dalle esperienze positive condotte in questi anni.Per il raggiungimento di questo obiettivo il progetto prende a riferimento (indipendentemente dalla certificazione formale) le norme dei sistemi di certificazione ohsas / iso / emas.Il coinvolgimento e la partecipazione dei dipendenti sono un requisito fondamentale per la buona riuscita del progetto.La comunicazione delle scelte fatte, delle modalità con cui vengono perseguite e del livello di raggiungimento dei risultati sono parte sostanziale dell’azione che si intende intraprendere. Potenziamento del Servizio Prevenzione e Protezione con l’obiettivo di assumere la gestione diretta di sicurezza e ambiente ed il coordinamento delle altre attività collegate al progetto Integrazione dei sistemi attualmente esistenti;Verifica della possibilità di allargare le modalità di progettazione e di controllo tipiche dei sistemi certificati ad altri Servizi o procedure di lavoro Pagina 111 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050301 SISTEMA INTEGRATO SICUREZZA, AMBIENTE, QUALITÀ (SISAQ) Assessore: Presidente Beatrice Draghetti Stato di avanzamento Prove di evacuazione. Nel corso del 2013 sono state effettuate 7 prove di evacuazione + 2 attivazioni non programmate degli impianti di emergenza:- Sede istituzionale di Via Zamboni 13, in data 21/03/2013. La prova ha interessato gli uffici, le sale di rappresentanza e gli archivi collocati presso la sede; - Sede SPA (servizi per l’agricoltura) di Pianoro in data 24/05/2013. La prova è stata organizzata dall'Unione Montana Savena Idice su indicazione e con la collaborazione del SPP della Provincia di Bologna; - Sede CIP (Centro per l’impiego) di S. Lazzaro di Savena in data 27/05/2013; - Istituzione Villa Smeraldi e Museo della Civiltà Contadina in data 04/06/2013. La prova è stata realizzata in presenza di pubblico; - Sede uffici di Viale Silvani 6 in data 13/06/2013. La prova è stata organizzata dalla Regione Emilia Romagna su indicazione e con la collaborazione del SPP della Provincia di Bologna; - Sede uffici di Via Peglion in data 10/10/2013; - Sede CIP di Zola Predosa in data 16/10/2013. La prova è stata organizzata dal Comune di Zola Predosa su indicazione e con la collaborazione del SPP della Provincia di Bologna; Alle prove di evacuazione indicate vanno aggiunte 2 occasioni di emergenza reale non programmate che hanno dato origine ad una evacuazione: - in data 21.06.2013 in occasione del terremoto; - in data 25/10/2013 a causa di un allarme attivato da un collega in presenza di un preallarme. In entrambi i casi, pur non essendo programmata la prova di evacuazione si sono testate le procedure di evacuazione (nel caso del terremoto per TUTTI gli stabili di competenza della Provincia di Bologna) e sono stati redatti appositi verbali. Redazione di documenti di valutazione dei rischi. Sono stati predisposti 5 documenti di Valutazione dei rischi: 1. Valutazione dei rischi della sede del Laboratorio Prove e Materiali di Castel Maggiore (11/02/2013); 2. Valutazione dei rischi della sede del Officina Macchinario di Castel Maggiore (20/02/2013); 3. Valutazione del rischio mansionale per i tecnici dei Settori Ambiente, Lavori Pubblici, Pianificazione Territoriale e Trasporti, Sviluppo Economico (Agricoltura), Patrimonio, Servizio Prevenzione e Protezione e Squadra di Manutenzione (06/06/2013); 4. Valutazione del rischio mansionale per gli archivisti (09/09/2013); 5. Valutazione dei rischi della sede CIP c/o il Comune di Zola Predosa. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 consuntivo 2013 obiettivo 00109 - 00009 - 1 Prove di evacuazione effettuate NR 5 6 9 00109 - 00009 - 2 Valutazione dei rischi anno 2012 NR 8 4 5 Pagina 112 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 05 PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Progetto di mandato 0504 UNA AMMINISTRAZIONE INNOVATIVA Azioni Finalità Il progetto è un ulteriore passaggio verso la razionalizzazione, la semplificazione e la modernizzazione dell’Ente Provincia, intendendo questo sforzo rivolto sia verso la gestione dei servizi sia verso la struttura dell’Ente.Ci si pone come obiettivo quello di ridurre l’uso della carta aumentando l’uso di modalità digitali, migliorare e velocizzare le modalità dei pagamenti da parte degli utenti, semplificare e ridurre i tempi dei procedimenti e rafforzare il supporto ai Comuni attraverso gli sportelli unici, in stretto raccordo con il Servizio Attività Produttive. Fra le finalità vi è anche quella di razionalizzare le risorse gestendo le attività di staff mediante collaborazioni con altri enti locali del territorio.Ci si prefigge inoltre di realizzare la nuova sede di via Bigari che sarà progettata e realizzata seguendo i più recenti standard relativi alla sostenibilità ambientale ed al risparmio energetico. Individuazione con gli altri Enti del territorio, a partire dal Comune di Bologna, di attività/processi che possono essere gestiti congiuntamente.Incentivazione all’uso delle nuove tecnologie per raggiungere l’obiettivo di una pressoché totale produzione documentale in modalità digitale attraverso adeguate indicazioni interne e formazione del personale.Attivazione di modalità di pagamento più semplici e veloci delle somme dovute all’Amministrazione, quali pagamento online con bancomat o tramite lottomatica, anche attraverso lo sviluppo di appositi programmi informatici, valutata l’opportunità e la convenienza, tenuto conto dei costi bancari.Revisione e aggiornamento dei regolamenti generali e settoriali dell’Ente, in un’ottica di razionalizzazione e semplificazione.Attuazione dei regolamenti che innovano la disciplina degli sportelli unici con supporto alla digitalizzazione dei procedimenti di competenza dei Comuni.Predisposizione del progetto preliminare per la nuova sede. Pagina 113 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050406 INFORMAZIONI PREVIDENZIALI ON-LINE E FORMAZIONE IN MODALITÀ BLENDED Assessore: Emanuele Burgin Stato di avanzamento Gli obiettivi annuali sono stati raggiunti con le modalità e la tempistica stabilita a preventivo. In seguito alla decisione di bloccare la spesa per il rispetto del patto di stabilità 2013, non è stato possibile attuare la formazione esterna di conseguenza si sono privilegiati i corsi dei docenti interni. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 00057 - 00099 - 6 Predisposizione programmi di miglioramento per negoziazione budget % 00058 - 00098 - 38 Redazione albo formatori interni DATA 00058 - 00098 - 39 Organizzazione corsi svolti da docenti interni NR 8 00058 - 00098 - 40 Organizzazione corsi realizzati in modalità blended NR 4 00059 - 00001 - 56 Presentazione Piano Assunzioni in coerenza con la programmazione del bilancio di previsione % 00059 - 00001 - 57 Corsi svolti da docenti interni NR 00059 - 00001 - 58 Sperimentazione servizio on-line per iscrizione corsi DATA 00060 - 00002 - 10 N°ricostruzioni carriera aperte in Banca Dati su N °dipendenti in servizio % 00060 - 00002 - 11 Pubblicazione intranet ricostruzioni individuali di carriera DATA 00060 - 00009 - 33 N°ricostruzioni carriera aperte in B.D. su N°dipen denti in servizio % 00060 - 00009 - 34 Pubblicazione intranet ricostruzioni individuali di carriera DATA Pagina 114 di 143 2013 consuntivo 25/05/2012 5 9 31/12/2013 31/12/2013 100 100 31/12/2013 31/12/2013 52,57 30/10/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050407 INTRANET Assessore: Presidente Beatrice Draghetti Stato di avanzamento Il numero di accessi mensili alla intranet dopo la buona prestazione del 2012 è ulteriormente, anche se lievemente, aumentato arrivando a 64.906 e confermando che questo spazio rappresenta ormai un punto di riferimento per i dipendenti sia come servizio (ferie, cartellino, cedolino, gestione risorse dell'ente ecc) che come comunicazione interna (spazio news, rassegna stampa, ecc.). Unità di misura Descrizione indicatore 00017 - 00009 - 22 Accessi medi mensili all'intranet NR 00017 - 00010 - 1 Accessi medi mensili all'intranet NR 00017 - 00010 - 5 Azioni miglioramento scaturite da rilevazione 2011 DATA Obiettivo 050410 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 52000 64906 61992 31/12/2012 TUTELA E DIFESA DELL'ENTE Assessore: Presidente Beatrice Draghetti Stato di avanzamento Anche quest'anno il Servizio è riuscito, con soddisfazione, a raggiungere gli obiettivi prefissati, superando in molti casi la previsione dei risultati programmati. L'obiettivo prioritario, a consuntivo, è del 94% ed è quindi stato raggiunto quello programmato. Unità di misura Descrizione indicatore 00053 - 00003 - 21 Patrocini diretti rispetto al totale delle costituzioni % Pagina 115 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 97 2013 consuntivo 85 94 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050411 STUDI E RICERCHE PER LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA Assessore: Presidente Beatrice Draghetti Stato di avanzamento Al 31 dicembre sono stati prodotti 8 rapporti/ricerche sugli 8 previsti per soggetti esterni all'amministrazione. Nello specifico, gli studi sono stati i seguenti: monitoraggio annuale con interviste telefoniche per conto di SRM sul trasporto pubblico locale rivolto alla popolazione della provincia di Bologna al fine di rilevarne modalità di spostamento e grado di soddisfazione verso il servizio (2000 casi); monitoraggio annuale con interviste telefoniche per conto di ATC ed SRM rivolto agli abbonati ATC per rilevarne il grado di soddisfazione verso il servizio di autobus locale (400 casi); monitoraggio per conto della Regione Emilia Romagna sulla percezione della sicurezza (1200 casi); indagine qualitativa a bordo mezzo rivolta a tutti gli utenti del servizio di autobus extraurbano regionale relativo alle linee Bologna-Vignola, Bologna-Portomaggiore e Ferrara-Codigoro per conto di TPER (329 questionari raccolti); realizzazione di 2 focus group con i passeggeri della tratta ferroviaria Bologna-Vignola e del servizio di autobus Bologna-Vignola, per approfondire alcune tematiche relative al trasporto pubblico locale per conto di TPER; indagine telefonica ai residenti in alcuni comuni ferraresi dell'ambito del Delta del Po (progetto UE CLAIM2013): 300 interviste realizzate per misurare la consapevolezza sulle ricadute economiche ed i benefici apportati all'imprenditoria ed all'economia rurale dagli interventi di salvaguardia ambientale; interviste sul campo rivolte a persone di altre province e regioni frequentanti le strutture turistiche nei comuni dell'ambito del Delta sulla percezione dell'importanza delle misure ambientali sull'economia turistica (231 questionari) ed interviste autocompilate sul rapporto fra ambiente ed economia rurale rivolte agli ospiti delle strutture agrituristiche nei medesimi comuni ed ai frequentatori dei vari centri visita del Parco regionale (149 questionari raccolti); Elaborazioni cartografiche e dei dati e sintesi dell'incidentalità stradale per la Conferenza provinciale permanente per il monitoraggio degli incidenti stradali da alta velocità presso la Prefettura - Ufficio territoriale del Governo, per la società Area Blu, per l'Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di San Pietro in Casale e per SRM, Agenzia per la mobilità e il trasporto pubblico locale. Grado di soddisfazione dei settori interni: risultato medio = 5,00, superiore all’obiettivo prefissato, pari a 4, che dunque è stato pienamente raggiunto. Panel telematico per il progetto di miglioramento: il sondaggio on-line si è concluso il 27/12/2013; vi hanno aderito 110 cittadini su 384 scelti fra i 771 indirizzi email di soggetti privati raccolti nella prima fase del progetto; a tale gruppo selezionato di persone è stato inviato un questionario test riguardante la percezione delle microcriminalità e della criminalità organizzata nella zona di residenza, dati su cui sono state prodotte delle elaborazioni. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00020 - 00011 - 1 Grado di soddisfazione dei settori per studi e ricerche e consulenze del Servizio (1-5) NR 5 4 5 00020 - 00011 - 3 Studi, ricerche per soggetti esterni all'amministrazione (n. report) NR 8 8 8 00020 - 00011 - 5 Costruzione di panel telematico con 1000 indirizzi (750 popolazione - 250 imprese) DATA 00020 - 00011 - 6 Realizzazione di un sondaggio telematico per testarne la validità DATA 31/12/2013 27/12/2013 Pagina 116 di 143 21/12/2012 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050414 PRODUZIONI MULTIMEDIALI PER LA COMUNICAZIONE Assessore: Presidente Beatrice Draghetti Stato di avanzamento Nel 2013 l'obiettivo è stato raggiunto con 86 prodotti: 18 video (tra i quali i premi “La città delle dame”, “Cevenini” e la commemorazione della strage del 2 agosto1980) e 68 servizi fotografici, tra i quali i giorni della memoria, liceo musicale Lucio Dalla, firma protocollo farmaci, piano strategico metropolitano, ecc. La “Disponibilità per utenti interni di immagini digitali dall'archivio fotografico” dopo diversi test è attiva da fine novembre. E' quindi possibile ora inviare link di singoli album tematici ai settori o a singoli utenti (per es. redazioni web decentrate). Unità di misura Descrizione indicatore 00017 - 00009 - 20 Prodotti audiovisivi e fotografici realizzati NR 00017 - 00009 - 23 Disponibilità per utenti interni di immagini digitali dall'archivio fotografico DATA Obiettivo 050415 2012 consuntivo 2013 obiettivo 102 2013 consuntivo 50 86 20/12/2013 29/11/2013 MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI OFFERTI DALLA GESTIONE SERVIZI AUSILIARI Assessore: Emanuele Burgin Stato di avanzamento L'obiettivo annuale è stato raggiunto entro la scadenza programmata. Unità di misura Descrizione indicatore 00120 - 00001 - 18 Gestione centralizzata della pubblicazione su web degli orari apertura al pubblico ed aggiornamenti DATA 00120 - 00001 - 24 Introduzione di nuovo applicativo per prenotazione sale riunioni DATA Pagina 117 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 10/12/2012 31/12/2013 23/12/2013 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050416 WEB E SOCIAL NETWORK Assessore: Presidente Beatrice Draghetti Stato di avanzamento Pur in un periodo molto difficile per la comunicazione dell'Ente legato alle incertezze istituzionali, si è consolidata la presenza della Provincia sui social network sia per quel che riguarda le pagine ufficiali (un profilo e una pagina su Facebook e un account twitter) che hanno avuto un incremento di quasi 3mila fan/followers, che per quel che riguarda i profili tematici: in particolare per la Cultura col nuovo profilo Distretti culturali, collegato al profilo ufficiale della Provincia. In totale la rete di profili della Provincia conta 15.781 “seguaci” tra facebook e twitter. Positivo anche il riscontro del canale youtube della Provincia che ha avuto oltre 12mila visualizzazioni nel 2013 (44.574 dall'apertura del canale). La carenza di personale impedisce al momento la presenza su altri social network in forte crescita come instagram. Le news pubblicate sui social network sono state 350. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00017 - 00008 - 16 News pubblicate sui social network NR 1075 250 350 00017 - 00008 - 17 Utenti collegati a social network NR 5556 6000 15781 00017 - 00010 - 6 Aggiornamento dei siti tematici che rappresentano una % significativa dei visitatori del portale % 55,2 00017 - 00010 - 7 Siti tematici: aumento % del numero degli utenti sui siti aggiornati % 8,05 00017 - 00010 - 8 Siti tematici: inserimento nuove funzionalità NR Pagina 118 di 143 9 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050417 COMPLETAMENTO RAZIONALIZZAZIONE PROCEDURE ALIENAZIONE IMMOBILI E PREDISPOSIZIONE IPOTESI UFFICI METROPOLITANI Assessore: Marco Pondrelli Stato di avanzamento E' stata utilizzata dal Servizio Patrimonio una tabella (allegata al Fascicolo 4.1.2/7/2013) aggiornata di volta in volta (sottoscritta semestralmente dal Responsabile del Servizio) con l'indicazione: dei soggetti interessati alla vendita degli immobili con trattativa diretta, dei tempi per l'effettuazione dei sopralluoghi e della predisposizione delle valutazioni estimative, tenendo conto di tutto l'esercizio 2013. Il rapporto di fattibilità degli uffici metropolitani per la gestione del patrimonio è stato predisposto entro la data (vedi Pg. n.162368 del 25/11/2013) utilizzando anche i dati della tabella di sintesi creata a seguito di contatti telefonici con i comuni della provincia di Bologna (Pg.n.161002 del 21/11/2013). E' stato revisionato il portale tematico del patrimonio nel rispetto del codice di trasparenza delle P.A. (D.L. n.33 del 14/03/2013) - Pg. n. 161005 del 21/11/2013. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00006 - 00001 - 21 Predisposizione di un rapporto di due diligence immobiliare del patrimonio disponibile DATA 27/09/2012 00006 - 00001 - 22 Predisposizione elenco soggetti interessati per vendita immobili con trattativa diretta DATA 31/03/2012 00006 - 00001 - 23 Tempo massimo per effettuazione sopralluogo GG 5,89 7 5 00006 - 00001 - 24 Tempo massimo per predisposizione valutazione estimativa GG 24,5 30 12 00006 - 00001 - 25 Predisposizione rapporto fattibilità uffici metropolitani per la gestione del patrimonio DATA 30/11/2013 25/11/2013 00006 - 00001 - 26 Predisposizione tabella di sintesi caratteristiche dei patrimoni comunali DATA 30/11/2013 21/11/2013 00006 - 00001 - 27 Revisione/potenziamento funzioni del portale tematico del patrimonio DATA 30/11/2013 21/11/2013 Pagina 119 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050418 NUOVA CONTABILITA' Assessore: Maria Chiusoli Stato di avanzamento Con Mail del 02/08/2013 (Pg.n.116003/2013) è stato comunicato ad Arconet-Ministero del Tesoro l'avvio della predisposizione del bilancio consuntivo armonizzato con le nuove regole approvato poi con delibera di consiglio n.22/2013 Con Mail del 30/08/2013 (Pg.n.123678/2013) è stata confermata la predisposizione del conto consuntivo armonizzato 2012 con l'invio del link di pubblicazione sul sito internet. Con le delibere di consiglio n.44/2013 e n. 79/2013 sono stati predisposti il Bilancio di previsione 2013 e il Bilancio di previsione 2014 con le nuove regole. Nel corso dell'anno 2013 sono stati effettuati quesiti ad Arconet che ha provveduto alle relative risposte; tali quesiti sono stati raggruppati in un file, inviati ai gruppi di lavoro interessati o pubblicati sulla Intranet. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00014 - 00002 - 24 Elaborazione delle specifiche software (schemi bilancio,struttura cdc,piano dei conti) DATA 17/05/2012 00014 - 00002 - 25 Predisposizione Bilancio 2012 con le nuove regole DATA 23/11/2012 00014 - 00002 - 26 Nuova rappresentazione del programma triennale degli investimenti coerente con i nuovi principi con DATA 23/11/2012 00014 - 00002 - 27 Rapporto sulle modifiche,integrazioni,miglioramenti del sistema presentate nei gruppi di lavoro DATA 31/12/2012 00014 - 00002 - 28 Predisposizione bilancio consuntivo armonizzato DATA 00014 - 00002 - 29 Adeguamento bilancio dall'uscita del d.lgs. correttivo del D.L. 118/2011 GG 90 00014 - 00002 - 30 Adeguamento regolamento contabilità dall'uscita del d.lgs. correttivo del D.l. 118/2011 GG 120 00014 - 00018 - 7 Riaccertamento dei residui DATA Pagina 120 di 143 31/08/2013 11/07/2012 30/08/2013 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050419 L'ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA ANTICORRUZIONE ANCHE IN RELAZIONE AI CONTROLLI DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA Assessore: Presidente Beatrice Draghetti Stato di avanzamento In attuazione del “Regolamento sul sistema dei controlli interni”, in vigore dall' 01/02/2013, il 2/7/2013 è stata adottata la determina IP3002 con la quale sono state dettate nel dettaglio le nuove disposizioni per l'attuazione del controllo successivo sugli atti adottati nel periodo 1.10.2012 – 31.12.2013, individuando le tipologie degli atti da controllare, le percentuali di atti selezionati sulla base di motivate tecniche di campionamento casuale e, in via esemplificativa, i parametri di verifica, sulla base dei quali è stata svolta l'attività di controllo. Sulla base anche di quanto disposto dal Piano Nazionale anticorruzione sono state dettate direttamente le prime direttive in tema di attività di prevenzione del fenomeno corruttivo (P.G. n. 166049 del 02/12/2013 a firma del Responsabile .Prevenzione Corruzione), si è fornito supporto al Settore personale per l'emanazione di direttive di competenza, si è collaborato con l'ufficio procedimenti disciplinari per la predisposizione della bozza del codice di comportamento dell'ente, e si è curata la relazione del R.P.C. sull'attività 2013, Pg. n.172615/2013 del 12/12/2013. Si è svolta l'attività di studio, progettazione e impostazione delle azioni da inserire nel Piano.Triennale Prevenzione Corruzione. e da attuare. Il referto semestrale elle Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, redatto sullo schema approvato dalla corte stessa con delibera 4/2013, a firma del Segretario/Direttore Generale, P.G. n. 135672/2013, e corredato del parere del collegio dei revisori è stato trasmesso entro la scadenza stabilita in allegato a lettera della Presidente P.G. n. 135676/2013 Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00054 - 00007 - 1 Assistenza alle sedute di Giunta NR 50 49 00054 - 00007 - 10 Pareri resi per iscritto rispetto ai quesiti proposti per iscritto % 80 100 00054 - 00007 - 12 Atti controllati nell'anno NR 80 96 00054 - 00007 - 13 Piano anticorruzione: individuazione delle azioni da attuare DATA 31/12/2013 02/12/2013 00054 - 00007 - 14 Referto semestrale alle Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti: invio DATA 30/09/2013 30/09/2013 Pagina 121 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 05 PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Progetto di mandato 0505 SVILUPPO DEI SISTEMI INFORMATICI Azioni Finalità Obiettivo del progetto è quello di realizzare una “manutenzione straordinaria” alla infrastruttura hardware e software dell'Ente, tale da rendere possibile lo spostamento di risorse, in primis umane, oggi orientate al semplice “mantenimento in funzione” della infrastruttura verso nuove, più capillari e diffuse attività orientate ad ottimizzare l'uso degli strumenti informatici a supporto dei processi e dell'organizzazione dell'Ente.Una infrastruttura ICT basata su nuove e più efficienti tecnologie ha costi di gestione (diretti, indiretti e figurativi) inferiori, è più flessibile, quindi in grado di meglio adeguarsi alle evoluzioni dell'organizzazione e dei processi, è strumento (necessario anche se non sufficiente) per aumentare efficienza ed efficacia nelle attività dell'Ente, ottenendo anche significativi benefici ambientali e di costo con la riduzione dei consumi da parte della infrastruttura hardware e di rete. Virtualizzazione completa della Server Farm:Migrazione applicazioni “core” da tecnologia client-server a tecnologia “web oriented” (Sistema di contabilità, Sistema del Personale, Sistema dei Lavori Pubblici)Sostituzione progressiva nel corso dei prossimi 5 anni del parco Personal Computer con prodotti della classe “thin client”Diffusione soluzioni Open Source a livello server (linux, apache, …) e client (linux, open-office, zimbra, ….)Intranet, lavoro collaborativo e soluzioni “mobile”Sistema di Data Warehouse e Business Intelligence Pagina 122 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050506 PROGRAMMA UNICO PER LE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER UNA PIÙ EFFICIENTE GESTIONE DELLE SANZIONI AMBIENTALI Assessore: Emanuele Burgin Stato di avanzamento Nel corso del mese di maggio 2013 è' stato attivato il nuovo programma sanzioni condiviso con la Polizia Provinciale relativamente ai procedimenti attivati dalla Polizia Provinciale ed è stato avviata - (scadenza 31/7/2013). Nel corso del mese di ottobre 2013 è' stato attivato il nuovo programma sanzioni condiviso con la Polizia Provinciale relativamente agli altro procedimenti di competenza dell'UO Sanzioni attivatii da altri agenti accertatori ed è stato avviata - (scadenza 31/10/2013) Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00004 - 00001 - 10 Attivazione del nuovo programma sanzioni condiviso con la PP e avvio della relativa sperimentazione DATA 31/07/2013 15/05/2013 00004 - 00001 - 11 Definizione delle proposte di adeguamento del Programma alla ditta fornitrice DATA 30/09/2013 17/07/2013 00004 - 00001 - 12 Verifica degli esiti gestionali della sperimentazione DATA 15/12/2013 29/11/2013 Pagina 123 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 05 PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Progetto di mandato 0506 SVILUPPO DELL'E-GOVERNMENT PER GLI ENTI LOCALI Azioni Finalità Con l’avvio dei piani di e-government degli anni scorsi la pubblica amministrazione, in particolare comuni e province, sono state impegnate in una intensa attività di progettazione e realizzazione di iniziative di digitalizzazione di procedure amministrative e di servizi per i cittadini, in gran parte sperimentali, dando luogo ad un “catalogo delle soluzioni” che comprende delle interessanti esperienze, e spesso delle vere e proprie eccellenze. Ad oggi è possibile affermare che questa iniziativa è stata una grande sperimentazione che però non sempre ha permesso di passare alla fase dell’esercizio funzionale dei sistemi e modelli organizzativi. Una opportunità per superare tale limite è dato dal successivo bando, cosiddetto di “Riuso”, che prevede l’individuazione e il cofinanziamento di progetti che prevedano il riuso delle soluzioni di eGovernment presenti nel catalogo delle soluzioni; analogamente il bando “ALI” (Alleanze Locali per l'Innovazione) favorisce mediante cofinanziamento la costituzione, l’ampliamento e il rafforzamento delle gestioni di servizi ICT in forma associata da parte dei piccoli Comuni, gestione associata che viene ritenuta condizione essenziale per il raggiungimento della scala dimensionale minima necessaria per l'effettivo dispiegamento di servizi di egovernment.La Provincia di Bologna ed i suoi Comuni hanno partecipato ai due bandi insieme a tutti gli altri EELL della Regione Emilia Romagna, all'interno dell'iniziativa regionale della Community Network, che nel suo progetto “Sistema a rete regionale” attribuisce alle Province il ruolo di dispiegatori di tutti i suddetti servizi, ciascuna nel proprio territorio. Strumento fondamentale per il coordinamento delle fasi di progettazione, realizzazione e dispiegamento dei servizi di egov è l'Ufficio Comune Federato (UCF), realizzato mediante una apposita Convenzione tra la Provincia e tutti i Comuni del territorio. L'impostazione dei progetti risale al 2007.Rivedere e aggiornare laddove necessario i contenuti di dettaglio dei singoli progetti; in sintesi rivedere l'elenco di “quali Enti” sono interessati a dispiegare “quali soluzioni” e aggiornare il quadro dei SIA in essere o in avvio nel nostro territorio. Una volta aggiornato il quadro generale e di dettaglio, si dovranno sottoscrivere le necessarie convenzioni per l'avvio operativo dei progetti e per la conferma degli impegni finanziari necessari. Seguirà l'esecuzione operativa dei progetti ed il dispiegamento progressivo delle soluzioni realizzate nell'arco di un periodo pari a 18 mesi.Affrontare, con la fase di revisione dei progetti il tema del rinnovo dell'Ufficio Comune Federato per l'e-governmtent, in scadenza a fine 2009. Pagina 124 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 050601 ATTIVAZIONE DI SERVIZI ON-LINE PER CITTADINI/ENTI PRESSO UNO O PIÙ COMUNI DEL TERRITORIO (PAGAMENTI, DEMOGRAFICI, VIABILITÀ,..) Assessore: Marco Pondrelli Stato di avanzamento A inizio 2013 è stato possibile attivare i servizi demografici on-line sui 6 Comuni della Valsamoggia, a seguito del cambiamento del loro software di back office. Inoltre nella seconda metà dell'anno la Provincia ha sottoscritto, in nome e per conto dei suoi Comuni in forza dell'Ufficio Comune Federato, le convenzioni con 2 categorie di intermediari interessati ad avere l'accesso al servizio di rilascio certificati on line: l'Ordine degli Avvocati di Bologna (circa 4.500 iscritti) e il Consiglio Notarile di Bologna (circa 200 iscritti). A fine 2013 i Comuni che hanno consentito di dare l'accesso a queste due categorie sono 19, e il numero di certificati rilasciati on-line sono stati 369 agli avvocati e 114 ai notai. Unità di misura Descrizione indicatore 00012 - 00034 - 2 Attivaz sui singoli Comuni del territorio di nuovi servizi on line(sistema pagam,demograf,tribut...) NR 00012 - 00034 - 4 Categorie di intermediari attivati su piattaforma provle accesso serv rilascio certificati on line NR Obiettivo 050602 2012 consuntivo 2013 obiettivo 72 2013 consuntivo 5 6 2 2 APPLICAZIONI DERIVANTI DA ADEGUAMENTI NORMATIVI Assessore: Marco Pondrelli Stato di avanzamento Nel portale istituzionale www.provincia.bologna.it è stata adeguata la sezione “Amministrazione Trasparente” a quanto previsto dal D.lgs. n. 33 del 14/03/2013, riguardante il riordino della disciplina sugli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, in attuazione dell’art. 1, comma 35, della legge n. 190/2012. La sezione è in continuo aggiornamento e in particolare alcune sotto-sezioni sono in corso di completamento. Nello specifico gli obiettivi attesi sono stati raggiunti, ovvero la pubblicazione della tabella pagamenti e la realizzazione della piattaforma di pubblicazione per le autorizzazioni. Unità di misura Descrizione indicatore 00012 - 00032 - 11 Amministrazione aperta: pubblicazione tabella pagamenti entro 30 giugno 2013 NR 00012 - 00032 - 12 Trasparenza: realizzazione piattaforma di pubblicazione per le autorizzazioni DATA Pagina 125 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 1 1 31/12/2013 20/12/2013 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico Finalità: 06 UNA PROVINCIA APERTA L’isolamento e l’autoreferenzialità di un’Istituzione sono un danno e un ostacolo anche per lo svolgimento degli stessi compiti che le sono propri, oltre che la negazione di una corresponsabilità globale e oggettiva che, pur nei limiti delle competenze, sono un dato oggettivo, messo ben in evidenza anche dalla gravissima crisi attuale. Nell’equilibrio tra il “pensare mondiale” e “l’agire locale” ci sta la vasta gamma delle modalità e delle possibilità di azione e di interazione, che ha come orizzonte il vicino e il lontano, in un legame di reciprocità e di causa-effetto che abbiamo la responsabilità di consolidare. Pagina 126 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 06 UNA PROVINCIA APERTA Progetto di mandato 0601 LE POLITICHE DI PARI OPPORTUNITA' Azioni Finalità Perseguire un’effettiva parità fra uomini e donne e l’affermazione del diritto di inviolabilità del corpo delle donne, attraverso interventi mirati a contrastare la violenza di genere e ad affermare i diritti delle donne, nonché a valorizzare la loro presenza nella società e la loro partecipazione ai processi decisionali. Valutare le politiche di genere su area vasta che la Provincia può attivare, a seguito di una ricognizione di quelle finora effettuate dagli enti locali, per comprendere meglio il significato ed i contenuti delle pari opportunità, così come vengono interpretate e declinate oggi. L’obiettivo è quello di delineare un quadro aggiornato sulle politiche di genere e di ricavare la valenza ad esse attribuita dalle amministrazioni locali, per analizzare e comprendere l’evoluzione percorsa nella cultura istituzionale delle pari opportunità dalle sue prime formulazioni ad oggi.Promuovere una maggiore parità fra uomini e donne nell’ambiente di lavoro, partendo da azioni positive da attuare all’interno della Provincia di Bologna.Favorire il miglioramento della qualità del lavoro e della vita delle/i dipendenti della Provincia per uno sviluppo di carriera basato anche su una più forte motivazione professionale. Contrasto del fenomeno della violenza sulle donne, attraverso le attività di accoglienza e ospitalità per donne che ne sono vittima (rinnovo dell’accordo attuativo che nel 2007 è stato sottoscritto dalla Provincia di Bologna, dal Comune di Bologna e da 48 Comuni del territorio provinciale con l’Associazione “Casa delle donne per non subire violenza”).Miglioramento delle condizioni del lavoro in collaborazione con l’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro e con le Consigliere di Parità, al fine di prevedere anche una specifica azione finalizzata all’accompagnamento al lavoro della donna dopo l’accoglienza.Mappatura del radicamento, del significato e dei contenuti delle politiche di genere nel territorio provinciale. L’azione consiste in un’indagine finalizzata a rilevare il numero di donne elette nei Comuni della provincia e di componenti le Giunte per valutare quanto le amministrazioni locali investano nelle politiche di genere, con quali obiettivi e di quali strumenti si siano dotate. Piano di Azioni Positive 2010-2012. La predisposizione e applicazione del Piano si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dalla Provincia di Bologna per dare attuazione agli obiettivi di pari opportunità, secondo quanto prescritto dal decreto legislativo 198/2006. La formazione interna come ambito da privilegiare per favorire il miglioramento della qualità del lavoro e della vita delle/dei dipendenti in collaborazione con l’assessore al Personale.Più precisamente si prevede di svolgere una rilevazione dei fabbisogni delle/dei dipendenti per formulare proposte orientate alla diversificazione delle scelte e allo sviluppo di carriera da inserire nel piano formativo dell’Ente e , contestualmente, istituire un albo delle competenze.Un’ulteriore azione consiste nel prevedere forme idonee di affiancamento lavorativo per agevolare il reinserimento di lavoratrici/lavoratori al rientro da prolungati periodi di assenza (congedi parentali, maternità/paternità, congedi motivati da esigenze familiari, aspettativa, infortunio, malattia, ecc.) mediante un servizio di tutoraggio da istituire presso ogni area di lavoro dell’Ente, per rilevare l’effettivo fabbisogno formativo. Pagina 127 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 060101 LE AZIONI POSITIVE PROMOSSE DALLA PROVINCIA DI BOLOGNA Assessore: Gabriella Montera Stato di avanzamento Riguardo alle azioni volte a contrastare la violenza contro le donne, nel 2013 sono proseguite le attività previste dal progetto “INRETE contro la violenza alle donne” finanziato dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con capofila il Comune di Bologna. Sono stati coinvolti tutti i Comuni della Provincia ed approntati studi per consentire l'ampliamento della rete informatica a livello provinciale. Si è compartecipato alle attività di consolidamento della rete di associazioni per progetti congiunti di educazione al genere da realizzare nelle scuole “Attraverso lo specchio. Educare alle differenze. Un percorso educativo nelle scuole di Bologna e Provincia”. Sono state coinvolte 8 associazioni. Sono state sostenute iniziative di Associazioni e Comuni offrendo la stampa e la pubblicizzazione di materiali e notizie attraverso i nostri indirizzari ed i nostri canali informatici. In occasione del 25 novembre giornata contro la violenza di genere è stata organizzata una seduta del Consiglio congiunto Provincia/Comune di Bologna invitando in qualità di testimone il direttore dell'Associazione Standing together da anni impegnata al contrasto della violenza di genere e organizzando una lettura di brani tematicamente pertinenti La pagina del sito internet è stata costantemente aggiornata, e collegata ad una pagina e ad un profilo Facebook per migliorarne la visibilità. Inoltre sono state inviate 3 newsletter. E' stato predisposto ed approvato il Piano di Azioni Positive per il triennio 2013-2015 ed è stato garantita la funzione di segreteria del CUG. E' stato realizzata l'8°edizione del premio Diana Sabbi, con la collaborazione del Comitato Provinciale della Resistenza e della lotta di liberazione di Bologna. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 consuntivo 2013 obiettivo 00123 - 00001 - 10 Atti predisposti NR 16 00123 - 00001 - 11 Classi coinvolte nella formazione NR 48 00123 - 00001 - 12 Proposta formativa per i dipendenti dell'Ente formulata in relazione ai risultati della ricerca NR 1 00123 - 00001 - 13 Tavoli cittadini contro la violenza a cui la Provincia partecipa NR 2 00123 - 00001 - 14 Riunioni del Progetto INRETE contro la violenza alle donne. Co-coordinamento metropolitano NR 20 37 00123 - 00001 - 15 Riunioni indette dal Sindaco di Bologna per confronto con Asssociazioni su violenza di genere NR 2 1 00123 - 00001 - 16 Post sul profilo "Pianeta Parità" sui diritti delle donne e contrasto alla violenza di genere NR 50 51 00123 - 00001 - 17 Segreteria CUG - numero riunioni NR 6 6 00123 - 00001 - 18 Comuni coinvolti nella redazione del calendario delle iniziative dell'8 marzo NR 40 44 Pagina 128 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 00123 - 00001 - 19 Comuni coinvolti nella redazione del calendario delle iniziative del 25 novembre NR 00123 - 00001 - 9 Newsletter online NR Pagina 129 di 143 11 30 31 3 3 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 06 UNA PROVINCIA APERTA Progetto di mandato 0602 COORDINAMENTO PROVINCIALE E SVILUPPO DELLE POLITICHE GIOVANILI, DI PACE E DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Azioni Finalità Mantenere e valorizzare luoghi di livello provinciale di confronto e progettazione di azioni tra Associazioni ed Enti Locali creati negli anni precedenti : tavoli delle politiche giovanili, tavolo della Pace e cooperazione, tavoli Associazioni di migranti.Promuovere la visibilità pubblica delle attività del volontariato.Coordinare e integrare raggruppamenti di associazioni, Enti Locali, settori e servizi della Provincia, Consigli Comunali dei Ragazzi.Valorizzare e potenziare il capitale sociale nel nostro territorio composto dal volontariato, dalla rete delle Associazioni, dalla partecipazione attiva alla vita dei Comuni.Dare la massima visibilità alle azioni da parte di cittadini e Associazioni (mantenimento dell’organizzazione del Mese della pace) Conferma ed allargamento del Gruppo di lavoro interno per l’attuazione del progetto, presieduto dal Gabinetto di Presidenza, per il coordinamento dei servizi e delle azioni dell’Ente composto da tecnici dei Servizi scuola, cultura, formazione, lavoro, affari generali, mobilità, ambiente, immigrazione, attività produttive, comunicazione. Obiettivi del Gruppo di Lavoro: informazione e verifica di coerenza interna all’Ente delle attività dei servizi e dei progetti che comprendono azioni di politiche giovanili, di pace e di cooperazione internazionale;valutazione dell’efficacia dei processi e dei risultati di servizi e progetti;ricerca della massima comunicazione verso l’esterno delle attività dell’Ente.Gestione del Tavolo della pace, del Coordinamento Provinciale delle Politiche giovanili, del Coordinamento dei Consigli Comunali Ragazzi, dell’Osservatorio Provinciale delle Politiche giovanili. Pagina 130 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 060201 COORDINAMENTO PROVINCIALE E SVILUPPO DELLE POLITICHE GIOVANILI, DI PACE E DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Assessore: Presidente Beatrice Draghetti Stato di avanzamento Rassegna Segnali di Pace 2013: nel mese di ottobre si è realizzata la Rassegna nella sua nona edizione con il coordinamento provinciale e la partecipazione di Associazioni e Comuni nonché la gestione della comunicazione e organizzazione di 2 eventi presso la sede della Provincia. Si è proceduto all'aggiornamento del sito tematico giovani all'interno del portale rendendolo sempre più di semplice lettura da parte degli utenti esterni. Si sono inoltre tenuti 4 incontri del Nucleo di valutazione sulle politiche giovanili per la creazione di graduatorie di finanziamento di progetti di associazioni e di Enti locali a seguito di bandi della Regione Emilia Romagna. L'attività è stata svolta da febbraio a settembre 2013, garantendo la produzione di atti amministrativi necessari al procedimento avviato dalla Regione. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 00071 - 00003 - 10 Aggiornamento sito tematico "giovani" all'interno del portale NR 00071 - 00003 - 2 Rassegna 'Segnali di Pace' NR 1 00071 - 00003 - 9 Creazione di un sito tematico "giovani" all'interno del portale NR 1 Pagina 131 di 143 2013 consuntivo 1 1 1 1 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 06 UNA PROVINCIA APERTA Progetto di mandato 0603 UN AMBIENTE ALLA PORTATA DI TUTTI Azioni Finalità I cittadini devono divenire soggetti attivi nei processi decisionali, che vertono sui loro diritti (alla casa, all’istruzione, al lavoro, all’ambiente e alla salute) e sui loro doveri (di non depauperamento, non sfruttamento, non inquinamento).Occorre garantire l’accesso dei cittadini alla informazione ambientale aggiornata e controllata; favorire la partecipazione ai processi che più li coinvolgono; misurare l’efficacia delle azioni e rafforzare l’ integrazione tra politiche ambientali e sociali nel governo della Provincia in un quadro di azioni tra loro coerenti e facilmente comprensibili dall’esterno Implementazione di un sistema informativo territoriale ambientale (SITA), e di osservatori tematici (aria, acqua e rifiuti) come strumenti di conoscibilità e valutazione dell’ambiente, in cui il dato ambientale sia “certificato” (reso certo da una certificazione), condiviso (con le altre amministrazioni del territorio), comunicato (accessibile e fruibile direttamente dal pubblico). Mantenimento e progressivo adeguamento della rete di monitoraggio della qualità dell’aria. Avvio nuovo mezzo mobile.Rafforzamento della partecipazione come strumento di democrazia e di attuazione delle politiche per il territorio da parte di chi lo abita o ne fruisce, attraverso la ridefinizione e riordino delle regole e delle pratiche del Forum di Agenda 21, perseguendone una diffusione più estesa delle iniziative sul territorio.Partecipazione al Coordinamento Nazionale Agende 21 Locali, per svolgere un ruolo di leadership a livello nazionale sui temi della sostenibilità ambientale e mutuare, attraverso il confronto con gli altri Enti Locali italiani ed esteri, idee innovative da proporre sul nostro territorio Pagina 132 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 060301 L’AMBIENTE SOTTO OSSERVAZIONE Assessore: Emanuele Burgin Stato di avanzamento Proseguendo il progetto di miglioramento dell'accesso all'informazione ambientale detenuta dalla Provincia di Bologna, oltre a integrare il portale Ambiente con uno spazio dedicato alle acque minerali e termali (pubblicato l'11/11/2013), è stato avviato l'ulteriore percorso finalizzato a rendere disponibili i dati e le informazioni in formati "aperti" e con licenze di riutilizzo, valorizzando così il grandissimo patrimonio informativo pubblico ed incentivandone il riuso anche a fini commerciali. Il percorso, denominato "Ambiente Open data", ha previsto una serie di incontri con i soggetti partecipanti: Associazione “Coordinamento Ag21 locali”, Regione Emilia Romagna, ARPA regionale, Comune di Reggio Emilia e Società Indica. Scopo degli incontri è stato quello di definire un percorso condiviso per diffondere i dati pubblici ambientali in una logica di Open Data, come strumento di sviluppo economico e sociale, oltre che di trasparenza e democrazia. Tappa finale del ciclo di incontri è stato un workshop svolto il 27/9/2013, al quale sono stati invitati gli stakeholder che a vario titolo partecipano alla “filiera” dei dati ambientali (come produttori, elaboratori o utilizzatori finali). Definito il processo di apertura condivisa dei dati, il 18/12/2013 si è giunti alla pubblicazione dei primi dataset ambientali sul portale regionale Open Data (dati.emilia-romagna.it). Si tratta di dati geografici relativi alle aree forestali e alle aree protette. Il progetto è stato presentato a Smart City Exhibition il 16/10/2013. Quanto sopra riportato ha consentito di mantenere attiva l'attenzione dei soggetti esterni all'ente sui temi ambientali, continuando a registrare un importante numero di visite anche per il 2013, pari a 43.072. Unità di misura Descrizione indicatore 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 00031 - 00007 - 39 Studio delle modalità di aperturra di almeno un data set nella logica di open data DATA 30/12/2013 18/12/2013 00031 - 00007 - 40 Allineamento dati acque minerali e termali su web DATA 15/12/2013 11/11/2013 00031 - 00007 - 41 Visite al portale ambiente NR 30000 43072 00031 - 00016 - 1 Attivazione del nuovo sportello ambiente in rete DATA 26/06/2012 00031 - 00016 - 2 Allineamento dati aria e rifiuti su web DATA 22/10/2012 00031 - 00016 - 3 Visite al portale ambiente NR Pagina 133 di 143 53000 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo strategico 06 UNA PROVINCIA APERTA Progetto di mandato 0604 URBANIA - PARTECIPAZIONE E INFORMAZIONE PER LE POLITICHE URBANE E TERRITORIALI Azioni Finalità E’ necessario costruire momenti di coinvolgimento della società civile, politica e istituzionale al fine di rendere visibili le azioni di pianificazione e progettazione territoriale intraprese dalla Provincia di Bologna, visibilità necessaria per la attuabilità concreta delle politiche elaborate. Si tratta di iniziative di divulgazione e partecipazione, fra cui il cosiddetto festival dell’urbanistica, che svolgono funzioni essenziali per la formazione e la condivisione delle principali scelte urbanistiche e territoriali verso gli amministratori (sindaci, assessori, i professionisti e i tecnici comunali, ecc.), le associazioni ed i cittadini; si tratta di appuntamenti particolarmente rilevanti nel panorama istituzionale e culturale bolognese . Creazione di un Comitato permanente per l’organizzazione delle iniziative di divulgazione e partecipazioneCreazione di un Comitato SponsorElaborazione dei principali contenuti e iniziative Pagina 134 di 143 CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013 Obiettivo 060401 URBANIA 2012 Assessore: Giacomo Venturi Stato di avanzamento Il 15 maggio 2013 si è svolta la conferenza pubblica di presentazione del “Bilancio del PTCP” in cui si sono presentati dati e informazioni sull'attività di pianificazione territoriale della Provincia anche tramite un dettagliato volume, la cui impaginazione è stata curata dall'ufficio. Dal 9 maggio al 6 giugno 2013 si sono svolte le 6 conferenze pubbliche della rassegna “scrivere di città, architettura, paesaggio” co-promossa dall'Urban Center. Sabato 8 giugno 2013 è stata inaugurata la Stazione SFM Mazzini, per la quale l'ufficio ha supportato e contribuito all'evento inaugurale, in particolare realizzando la struttura del sito web sfmbo.it Il 21 Novembre la Provincia ha contribuito al seminario formativo sul protocollo sfratti organizzato dall'Ordine degli Avvocati e dal Tribunale di Bologna. Unità di misura Descrizione indicatore 00061 - 00003 - 29 Iniziative di discussione - incontro - divulgazione adeguate alle risorse reperite NR 00061 - 00003 - 30 Iniziative di divulgazione dei risultati del progetto CREPUDMED (ALMENO 2) DATA 00061 - 00003 - 40 Messa in linea del nuovo sito web dedicato al SFM DATA 00061 - 00003 - 41 Partecipazione ad attività di informazione alla Città del Comitato Urban Center Bologna NR 00061 - 00003 - 42 Attività di divulgazione sul Bilancio di attuazione del PTCP DATA Pagina 135 di 143 2012 consuntivo 2013 obiettivo 2013 consuntivo 400 20/03/2012 30/05/2013 30/05/2013 5 6 15/05/2013 15/05/2013 4) LA VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE Pagina 136 di 143 La valutazione della performance individuale dei Dirigenti e del personale dipendente, prevista dal Regolamento di organizzazione della Provincia di Bologna2 e disciplinata dal Sistema di valutazione della performance individuale è effettuata attraverso una scheda unica che valuta 2 fattori: il fattore 1 “Grado di realizzazione degli obiettivi collettivi” e il fattore 2 “Qualità dell’apporto individuale”. Si allegano le schede di valutazione Valutazione dei dipendenti Per il fattore 1, il punteggio viene calcolato in funzione del grado di realizzazione degli obiettivi della struttura di appartenenza (C.d.R.) e assegnato in eguale misura a tutti i dipendenti della struttura medesima, per il fattore 2, vengono valutati dei parametri che misurano l’apporto individuale del soggetto. Valutazione dei dirigenti Per il fattore 1, il punteggio viene calcolato in funzione del grado di realizzazione degli obiettivi dell’Ente, della struttura di appartenenza (corrispondenti agli obiettivi collettivi del personale dipendente) e della struttura diretta, per il fattore 2, viene effettuata, come per i dipendenti, una valutazione dell’apporto individuale. Gli obiettivi vengono assegnati al personale con il Piano della performance all’inizio dell’anno, gli obiettivi dell’Ente rappresentano gli obiettivi di gestione più significativi che l’ente deve raggiungere nell’anno in oggetto, gli obiettivi collettivi, rappresentano gli obiettivi annuali assegnati al centro di responsabilità, gli obiettivi della struttura diretta rappresentano gli obiettivi riferibili ai Centri di costo assegnati e diretti (applicabili solo ai Dirigenti di servizio). 2 approvato con delibera di Giunta provinciale n. 557 del 20.12.2011, in vigore dal 23.12.2011 Pagina 137 di 143 Provincia di Bologna SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE - Scheda di valutazione della performance individuale del personale dipendente e delle P.O. anno 2013 Allegato 1 SETTORE SERVIZIO U.O. POSIZIONE (Responsabile|addetto) NOMINATIVO DIPENDENTE PERIODO DI VALUTAZIONE CONSUNTIVO N. Fattore di valutazione Peso fattore 1 GRADO DI REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI COLLETTIVI 30 2 QUALITA' DELL'APPORTO INDIVIDUALE TOTALE 70 Parametro di misurazione Peso parametro 1.1 Grado di raggiungimento degli obiettivi della struttura di appartenenza (Fonte: Relazione sulla Performance) 30 2. 1 - Apporto individuale al raggiungimento degli obiettivi collettivi (PEG - PDO) 10 2. 2 - Contributo dato alla soluzione dei problemi anche attraverso l'innovazione delle attività 15 2. 3 - Competenze professionali dimostrate nello svolgimento dell’attività assegnate 15 2. 4 - Correttezza dei comportamenti organizzativi 10 2. 5 - Grado di realizzazione di specifici compiti affidati e\o qualità dell'apporto individuale nella realizzazione dei progetti di miglioramento 20 100 100 Data firma dirigente______________________________________________ firma dipendente____________________________________________ Pagina 138 di 143 % ragg. PT ob. assegnati 0 !"#"$ "% &'(3 " #$ )*+,- *.+/-00+0-,". .)/-,1-.22-3- 9:+/-2+; .//;+66,*2, -"-3-:+/. % #$ &'%' ( ' $ #$ % )* & ) 4.5#* 6 ) 7*85#* 6 ) 78 < 44 =< !! !! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! "# $% &' $ Pagina 139 di 143 + )) , $ $ #$ '# ( ' $ #$* ! La valutazione 2013 La valutazione del grado di raggiungimento degli obiettivi annuali viene effettuata tenendo conto del grado di realizzazione (in percentuale) degli indicatori riferibili e pesati rispetto ai CdC e ai CdR di appartenenza, dei loro eventuali scostamenti e relative motivazioni. Sulla base delle relazioni dei Direttori di settore al 31/12 , dell’istruttoria del Servizio di controllo interno e delle decisioni del Nucleo di valutazione, si riassume la seguente situazione: Documento Applicato a: Piano performance – obiettivi di Ente Dirigenti Piano performance – obiettivi di CdR Dirigenti, Po, dipendenti % raggiungimento 100,0 95,3 (media) Si allegano le seguenti schede: - Grado raggiungimento obiettivi di performance dell'Ente al 31/12/2013; - Grado di raggiungimento degli obiettivi della struttura di appartenenza (CdR) al 31/12/2013; - Grado di raggiungimento degli obiettivi della struttura diretta (CdC) al 31/12/2013 (solo quelli inferiori al 100%) Pagina 140 di 143 Realzione della performance: Grado raggiungimento obiettivi di performance dell'Ente al 31/12/2013 Obiettivo RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI ANNUALI DELL’ENTE Indicatore 0101 Grado di raggiungimento degli obiettivi annuali dell'Ente > 95% Obiettivo 0601 Mappatura delle attività UM Peso % raggiungimento indicatori RC % 100 0701 Redazione Piano della trasparenza 0801 Referto semestrale alle Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti Realizzazione 30 UM Peso Obiettivo La nuova mappatura evidenzia le attività provinciali classificate secondo la loro natura giuridica e indica le fonti normative di riferimento. Le attività sono inoltre collegate ai procedimenti amministrativi. DATA 100 30/06/2013 Peso 30 Desind UM Peso Obiettivo Approvazione Piano della trasparenza. DATA 100 31/12/2013 Peso 30 Desind UM Peso Obiettivo Invio del referto riguardante la regolarità della gestione, l'efficacia e l'adeguatezza del sistema dei controlli interni (vedi delibera di Consiglio I.P. 39/2013) DATA 100 30/09/2013 95,34 Realizzazione 100,00% 30 Consuntivo 09/04/2013 Realizzazione 100,00% 30 Consuntivo 26/11/2013 Realizzazione 100,00% 30 Consuntivo 30/09/2013 Grado raggiungimento obiettivi di performance dell'Ente Pagina 141 di 143 10 Consuntivo 95 Desind REFERTO SEMESTRALE ALLA CORTE DEI CONTI Indicatore 10 Obiettivo Peso REDAZIONE PIANO DELLA TRASPARENZA Indicatore Obiettivo Desind MAPPATURA DELLE ATTIVITA' DELL'ENTE Indicatore Obiettivo Peso 100,00% 100,00 Grado di raggiungimento degli obiettivi della struttura di appartenenza (CdR) al 31/12/2013 Centri di responsabilità % 00001 SERVIZIO STUDI PER LA PROGRAMMAZIONE 100,0 00004 SETTORE AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI 100,0 00009 SETTORE BILANCIO E PROVVEDITORATO 00010 SETTORE PERSONALE 100,0 00011 SETTORE SISTEMI DI COMUNICAZIONE, E-GOVERNMENT 100,0 00012 SETTORE AMBIENTE 00013 SETTORE SVILUPPO ECONOMICO 00015 SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASPORTI 00017 SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA' 00021 SETTORE LAVORI PUBBLICI 00022 DIREZIONE GENERALE 100,0 00023 CORPO DI POLIZIA PROVINCIALE 100,0 62,3 99,3 100,0 97,8 100,0 84,8 MEDIA RISULTATI Pagina 142 di 143 95,3 Grado di raggiungimento degli obiettivi della struttura diretta (CdC) al 31/12/2013 (inferiori al 100%) CDR CDC Descrizione 00009 00009 00014 00016 Bilancio Entrate e fiscalità RISULTATO CDC DI COMPETENZA 35,0 15,0 50,0 12,3 0,0 12,3 24,5% Sanzioni e funzioni amministrative Pianificazione paesistica Aree protette e forestazione RISULTATO CDC DI COMPETENZA 10,0 7,5 7,5 25,0 10,0 7,5 6,8 24,3 97,0% Urbanistica e attuazione del P.T.C.P. RISULTATO CDC DI COMPETENZA 22,0 22,0 20,0 20,0 90,9% Progettazione e costruzioni stradali Laboratorio prove materiali Ufficio Unico per le Espropriazioni RISULTATO CDC DI COMPETENZA 23,2 6,6 6,6 36,4 10,2 4,3 6,6 21,2 58,1% 00012 00012 00012 00015 00021 00021 00021 00004 00009 00010 00062 00097 00107 00118 PESO CDC Pagina 143 di 143 RISULTATO %