relazione della performance anno 2013

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RELAZIONE DELLA PERFORMANCE
ANNO 2013
Allegato A alla Deliberazione della Giunta provinciale n.
del
Indice
1) IL PIANO E LA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE
3
2) EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO E FINANZIARIO
6
3) GLI OBIETTIVI STRATEGICI DELL’ENTE: STATO DI REALIZZAZIONE
4) LA VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE
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10
135
1) IL PIANO E LA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE
Il Piano e la Relazione sulla performance sono disciplinati dal D.Lgs.150/2009 che introduce un sistema di
programmazione, valutazione e rendicontazione basato sul ciclo della performance, il Regolamento di
organizzazione della Provincia di Bologna, prevede:
- a preventivo (art. 41) che “i contenuti principali riferiti agli obiettivi annuali, ai risultati attesi, agli indicatori, alle
scelte organizzative ed all’assegnazione degli obiettivi ai dirigenti ed alle strutture compongono il Piano della
performance”.
- a consuntivo (art. 42) che la Relazione sulla performance è costituita dal Rapporto predisposto dal
Direttore Generale che riferisce dei risultati raggiunti dall’organizzazione complessiva e dalle singole unità
organizzative.
Il Piano e la Relazione sulla performance della Provincia di Bologna descrivono per ogni Progetto di mandato gli
obiettivi dell’anno in corso e gli indicatori che la Giunta ha fissato anno dopo anno per monitorare l’andamento
delle scelte fondamentali dell’Ente.
Il Piano e la Relazione contengono gli obiettivi (annuali) e gli indicatori più importanti, questi obiettivi ed indicatori
sono assegnati ai Dirigenti ed alle strutture organizzative e la verifica del loro raggiungimento incide sulla
valutazione dei dirigenti e del personale e determina il sistema premiante.
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Il ciclo della performance
Il Piano della performance1 è lo strumento che dà avvio al ciclo di gestione della performance. È un documento
programmatico in cui, in coerenza con le risorse assegnate, sono esplicitati gli obiettivi, gli indicatori ed i target.
Il Piano definisce dunque gli elementi fondamentali (obiettivi, indicatori e target) su cui si baserà poi la
misurazione, la valutazione e la rendicontazione della performance.
La seconda finalità del Piano è quella di assicurare la comprensibilità della rappresentazione della performance.
Nel Piano viene esplicitato il “legame” che sussiste tra i bisogni della collettività, la missione istituzionale, le priorità
politiche, le strategie, gli obiettivi e gli indicatori dell’amministrazione. Questo rende esplicita e comprensibile la
performance attesa, ossia il contributo che l’amministrazione (nel suo complesso nonché nelle unità organizzative
e negli individui di cui si compone) intende apportare attraverso la propria azione alla soddisfazione dei bisogni
della collettività.
Il “Piano della performance anno 2013” è stato approvato con delibera di Giunta Provinciale n. 244 del 23.07.2013,
nel Piano sono contenuti 65 OBIETTIVI ANNUALI, come declinazione dei Progetti del programma di mandato, ad
ogni obiettivo sono associati degli INDICATORI (216) per i quali è definito il valore obiettivo. A tali obiettivi è
collegata la valutazione dei Dirigenti e Po e dipendenti (in funzione delle risorse della parte stabile del fondo di
produttività)
Nel piano della performance sono presente anche degli obiettivi di Ente a cui è collegata la valutazione dei
Dirigenti.
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Di consuetudine il Piano viene monitorato a metà anno (data di riferimento 30 giugno), poiché nel 2013 Il Bilancio
di previsione è stato approvato solo in data 15 luglio 2013 e successivamente, il 23 luglio, è stato approvato il
“Peg - Piano della performance anno 2013”, si è deciso di chiedere, con data di riferimento 31 agosto, solo gli
eventuali e rilevanti scostamenti degli obiettivi rispetto alle previsioni effettuate.
Con il consuntivo (31 dicembre) il Nucleo di valutazione, sulla base delle relazioni dei Direttori di settore che
evidenziano i risultati raggiunti, quelli non raggiunti e le relative motivazioni, approva il documento di validazione
della Relazione sulla performance e predispone un "RAPPORTO AL 31/12/2013" con tutte le decisioni, assunte
documento che viene inviato alla Giunta Provinciale che la approva nei tempi di approvazione del consuntivo di
bilancio.
Rendicontazione e trasparenza
La Giunta successivamente all’approvazione della Relazione sulla performance, in occasione dell’approvazione
del Rendiconto di gestione illustra il documento al Consiglio evidenziandone i contenuti e i risultati ottenuti.
La Relazione sulla performance e il documento di validazione della Relazione sulla performance redatto dal
Nucleo, vengono pubblicati sulla pagina amministrazione trasparente del sito istituzionale nella sezione
denominata “performance”.
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2) EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO E FINANZIARIO
Lo scenario normativo
Il contesto istituzionale, nel periodo ricompreso dalla fine del 2011 ad oggi, è stato oggetto di profonde riforme
tuttora in corso di attuazione. Diversi provvedimenti emanati prevedevano l'accorpamento delle Province in
ragione della superficie e del numero di abitanti, nonché la loro soppressione nelle aree metropolitane con
contestuale istituzione delle relative Città metropolitane dal primo gennaio 2014. I provvedimenti hanno altresì
rideterminato le funzioni fondamentali di Province, Città metropolitane e Comuni prevedendo che Stato e Regioni,
secondo le rispettive competenze, trasferiscano ai Comuni tutte le funzioni provinciali non espressamente indicate
ovvero le esercitino direttamente in ragione dei principi di sussidiarietà e differenziazione.
Alla fine del 2012, la mancata conversione in legge del D.L. 188/2012 "Disposizioni urgenti in materia di Province e
Città Metropolitane" e l'approvazione della Legge di stabilità - L.228/2012, articolo 1 - comma 115, ha comportato
la conferma dello status-quo funzionale ed organizzativo vigente delle Province.
Nel 2013, con il DDL cd “Delrio”1 - Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di
Comuni1, le Città metropolitane saranno istituite per legge dalla data della sua entrata in vigore.
Le Città metropolitane, conseguentemente, prenderanno il posto delle “vecchie province” nelle aree metropolitane
previste dalla legge, tra le quali è espressamente compresa l’area metropolitana di Bologna.
Alle Città metropolitane, nel tentativo di rinforzare istituzionalmente i poli economicamente più significativi del
paese, viene assegnata la seguente “missione istituzionale”:
1
In corso di approvazione finale
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- cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano
- promozione e gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione
- cura delle relazioni istituzionali con particolare riferimento a quelle a livello europeo
Le manovre finanziarie
La legge di stabilità 2013 aveva previsto riduzioni nei trasferimenti alle Province per 1,2 miliardi di euro (nel 2012
la riduzione era stata pari a 500 milioni di euro).
In data 8 aprile 2013 è stato approvato il D.L.35/2013 “Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della
pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento dei
tributi degli enti locali” all'art. 10 è disposta una nuova e diversa modulazione dei tagli previsti a carico delle
Province dalla spending review per il 2013 e il 2014, così come precisato nell'allegato 3bis al decreto stesso,
modificando in tal modo il testo dell'art.16, comma 7, terzo periodo del D.L. n.95/2012, convertito con modificazioni
nella legge n.153/212.
La Provincia di Bologna ha visto salire da €.11.640.000 a €. 19.750.000 il contributo alla spendine review, per il
2013 e il 2014, con un incremento pari a €. 8.100.000. La Provincia ha quindi dovuto utilizzare tutti i margini
previsti per l'approvazione del Bilancio di Previsione 2013 (termini procrastinato per gli Enti Locali dall'art.1,
comma 381 della Legge Finanziaria 2012, al 30 giugno 2013 e successivamente al 30/11/2013).
In sede di conversione in legge del dl 35/2013 è stata eliminata la tabella allegata e la Provincia di Bologna ha
approvato il bilancio 2013 nella completa incertezza per quanto riguarda il taglio statale.
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Il Decreto Salva Italia “D.L. 201/2011 convertito nella legge 214/2011” di fine 2011, Il decreto Legge 6 luglio 2012,
n. 95 “Spending review” e la Legge di stabilità 2013 hanno ridotto il fondo sperimentale di riequilibrio, il fondo
perequativo ed i trasferimenti erariali, per il 2012 e per gli anni successivi, dei seguenti importi
Provvedimento
2012
2013
2014
2015
Salva Italia
450 ml
450 ml
450 ml
450 ml
Spending Review
500 ml
1.000 ml
1.000 ml
1.050 ml
200 ml
200 ml
200 ml
DDL stabilità
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Variazioni dell’assetto organizzativo
Nel corso del 2013 il numero dei dipendenti ha continuato a diminuire sia per effetto dei pensionamenti, che per i
trasferimenti presso altri Enti a causa dell’incertezza della situazione istituzionale. La diminuzione nel periodo
considerato non è stata compensata da nuove assunzioni sia causa dei vincoli giuridici sia per bilanciare i tagli
effettuati dal Governo.
SETTORE
01/01/2009
01/01/2010
01/01/2011
01/01/2012
01/01/2013
01/01/2014
79
79
81
76
70
71
287
269
242
242
229
221
49
52
51
50
48
48
SVILUPPO ECONOMICO
114
113
110
108
112
109
SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA'
205
190
184
181
177
166
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASPORTI
50
55
55
53
55
51
DIREZIONE GENERALE
24
15
21
20
20
20
AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI
32
39
29
29
29
28
UNITA' SPECIALE ASSISTENZA AL CONSIGLIO
25
24
26
20
22
20
BILANCIO PROVVEDITORATO E PATRIMONIO
42
56
56
57
54
51
SETTORE PERSONALE
98
74
68
69
62
61
SISTEMI DI COMUNICAZIONE E-GOVERNMENT
60
47
46
45
46
47
CIRCONDARIO DI IMOLA
6
6
5
5
5
4
PERSONALE COMANDATO/DISTACCATO
7
12
15
12
12
11
12
11
15
12
6
7
1090
1042
1004
979
947
915
-48
-38
-25
-32
-32
AMBIENTE
LAVORI PUBBLICI
POLIZIA PROVINCIALE
PERSONALE IN ASPETTATIVA
TOTALE
RIDUZIONE ANNUALE
RIDUZIONE ANNI 2014 - 2009
-175
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3) GLI OBIETTIVI STRATEGICI DELL’ENTE: STATO DI REALIZZAZIONE
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Provincia di Bologna
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Sintesi stato di realizzazione
OBIETTIVO STRATEGICO
01 CITTADINANZA METROPOLITANA
0101
PIANO STRATEGICO METROPOLITANO
Progetto di mandato
Ob.
010101 DOCUMENTO INDIRIZZI STRATEGICI
Progetto di mandato
Ob.
COMITATO INTERISTITUZIONALE DI URBANISTICA
010201 COMITATO INTERISTITUZIONALE DI URBANISTICA
Progetto di mandato
Ob.
0102
Obiettivo in linea con la programmazione
0103
Obiettivo in linea con la programmazione
AGGIORNAMENTO-ADEGUAMENTO PTCP
010301 AGGIORNAMENTO-ADEGUAMENTO PTCP
Progetto di mandato
0104
Obiettivo in linea con la programmazione
I GRANDI POLI FUNZIONALI E L’ATTUAZIONE DEI PIANI DELLA MOBILITA’ E DEL COMMERCIO
Ob.
010401 ATTUAZIONE PMP
Ob.
010402 ACCORDI TERRITORIALI
Ob.
010403 ATTUAZIONE POIC
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo non realizzato
Obiettivo in linea con la programmazione
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Provincia di Bologna
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Sintesi stato di realizzazione
Progetto di mandato
Ob.
0105
UN PIANO METROPOLITANO PER IL CLIMA E L’AMBIENTE
010501 RIDUZIONE DELL’IMPRONTA ECOLOGICA
Progetto di mandato
0106
Obiettivo in linea con la programmazione
PROMOZIONE E SVILUPPO DELLA GOVERNANCE TERRITORIALE DEL SISTEMA SOCIALE E SANITARIO
Ob.
010601 AZIONI DI SISTEMA PER LA PROMOZIONE DEL BENESSERE SOCIALE E
SOCIOSANITARIO
Obiettivo in linea con la programmazione
Ob.
010602 COORDINAMENTO DI UN SISTEMA CONDIVISO DI VALUTAZIONE DEGLI STRUMENTI
DI PROGRAMMAZIONE E DI ACCESSO AI SERVIZI.
Obiettivo in linea con la programmazione
Progetto di mandato
Ob.
0107
SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO
010701 SVILUPPO DELL’ASSETTO INTERMEDIO DEL PROGETTO DI SERVIZIO
FERROVIARIO METROPOLITANO
Progetto di mandato
0108
Obiettivo in linea con la programmazione
SISTEMA DELLE AREE PROTETTE E DELLA RETE NATURA 2000 : STRATEGIA PER UN NUOVO ASSETTO
Ob.
010802 NUOVI SERVIZI INFORMATIVI SUI SITI RETE NATURA 2000
Ob.
010803 ADOZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO TERRIRTORIALE DEL PARCO STORICO DI
MONTE SOLE
Obiettivo in linea con la programmazione
Ob.
010804 APPROVAZIONE DELL'ATTO DI ISTITUZIONE DEL PAESAGGIO NATURALE E
SEMINATURALE PROTETTO DESTRA RENO E COLLINA BOLOGNESE
Obiettivo in linea con la programmazione
Ob.
010805 TRASFERIMENTO DELLE FUNZIONI IN MATERIA DI AREE PROTETTE EX L.R. 24/2011
Obiettivo in linea con la programmazione
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Obiettivo non in linea con la programmazione
Provincia di Bologna
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Sintesi stato di realizzazione
OBIETTIVO STRATEGICO
Progetto di mandato
Ob.
UN LUOGO PER IL COORDINAMENTO
020101 ASSISTENZA ALLE FORME DI GOVERNANCE - RIORDINO ISTITUZIONALE E
SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA
Progetto di mandato
Ob.
0201
02 COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA
0202
AGRICOLTURA COME ATTIVITA' ECONOMICA E PRESIDIO DEL TERRITORIO
020201 SOSTEGNO DELLA MULTIFUNZIONALITA’ PER LO SVILUPPO DELL’ECONOMIA
AGRICOLA MONTANA
Progetto di mandato
0203
020301 ATTUAZIONE DEI PIANI DI ABBATTIMENTO PER IL RAPIDO CONSEGUIMENTO
DELLE DENSITÀ OBIETTIVO
Ob.
020302 VIGILANZA FAUNISTICA ITTICO, VENATORIA
Ob.
0204
Obiettivo in linea con la programmazione
FAUNA E TERRITORIO: UNA CONVIVENZA NECESSARIA
Ob.
Progetto di mandato
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
IL TURISMO NELLA MONTAGNA BOLOGNESE
020401 AZIONI DI RIQUALIFICAZIONE DEGLI STRUMENTI E DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA E
INFORMAZIONE TURISTICA
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Obiettivo in linea con la programmazione
Provincia di Bologna
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Sintesi stato di realizzazione
OBIETTIVO STRATEGICO
Progetto di mandato
0301
03 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
SOSTEGNO AL SISTEMA PRODUTTIVO E AZIONI PER IL RILANCIO
Ob.
030101 QUALIFICAZIONE E SVILUPPO DELLE AREE PRODUTTIVE, AZIONI DI SOSTEGNO
AL SISTEMA PRODUTTIVO
Obiettivo in linea con la programmazione
Ob.
030102 INNOVARE E SEMPLIFICARE I PERCORSI DI AVVIO E TRASFORMAZIONE DI
IMPRESA.
Obiettivo in linea con la programmazione
Ob.
030103 CERTEZZA DEI TEMPI, OMOGENEITÀ E SNELLIMENTO DEI PROCEDIMENTI,
GESTIONE TELEMATICA DELLE PRATICHE
Obiettivo in linea con la programmazione
Progetto di mandato
0302
I LAVORATORI NELLA CRISI
Ob.
030201 AZIONI DEI CENTRI PER L’IMPIEGO
Ob.
030202 ATTIVITÀ FORMATIVE
Ob.
030203 POLITICHE DEL LAVORO COME STRUMENTO DEL WELFARE
Progetto di mandato
Ob.
0303
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
PIU' SCIENZA A SCUOLA E NELLA VITA
030301 IL RACCORDO SCUOLA-TERRITORIO-MONDO DEL LAVORO PER UNA MIGLIORE
OCCUPABILITÀ DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
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Obiettivo in linea con la programmazione
Provincia di Bologna
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Sintesi stato di realizzazione
Progetto di mandato
Ob.
0304
LA VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO TURISTICO
030401 RIPOSIZIONAMENTO DEL BRAND BOLOGNA E DEL MARKETING TURISTICO
Progetto di mandato
0305
SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO RURALE PROVINCIALE
Ob.
030501 COORDINAMENTO E CONCERTAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DEL
TERRITORIO RURALE PROVINCIALE
Ob.
030502 TURISMO E AGRICOLTURA: POLITICHE ED AZIONI CONDIVISE
Progetto di mandato
Ob.
0310
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
GRANDI OPERE STRADALI - RIQUALIFICAZIONE O NUOVE OPERE
030801 APPROVAZIONE PROGETTI E REALIZZAZIONE GRANDI OPERE STRADALI
Progetto di mandato
Ob.
0308
Obiettivo in linea con la programmazione
PIANO PER LA MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE PROVINCIALI
030701 PIANO ANNUALE PER LA MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE
PROVINCIALI
Progetto di mandato
Ob.
0307
Obiettivo in linea con la programmazione
PIANO CASA METROPOLITANO
030601 EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE: DEFINIZIONE E TIPOLOGIE
Progetto di mandato
Ob.
0306
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo non in linea con la programmazione
ATTUAZIONE RIFORMA AUTOSTRASPORTO
031001 REGOLARIZZAZIONE DELLE POSIZIONI DELL’ALBO AUTOTRASPORTO
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Obiettivo in linea con la programmazione
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Sintesi stato di realizzazione
OBIETTIVO STRATEGICO
Progetto di mandato
Ob.
SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA E INTERVENTI PER MINORI IN DIFFICOLTA
040101 PROMOZIONE DEL BENESSERE DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI E SOSTEGNO
DEGLI INTERVENTI DI TUTELA DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI IN DIFFICOLTÀ
Progetto di mandato
Ob.
0401
04 WELFARE DI COMUNITA’
0402
LA SCUOLA CAMPUS
040201 LA SCUOLA COME RISORSA DEI TERRITORI
Progetto di mandato
0403
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
TUTTI A SCUOLA
Ob.
040301 CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA E FORMATIVA E PROMOZIONE DEL
BENESSERE A SCUOLA
Obiettivo in linea con la programmazione
Ob.
040304 REALIZZAZIONE EDIFICI SCOLASTICI “ADEGUATI” ALLA CRESCITA DELLA
POPOLAZIONE STUDENTESCA
Obiettivo in linea con la programmazione
Progetto di mandato
Ob.
LAVORO SICURO
040401 LAVORO SICURO
Progetto di mandato
Ob.
0404
0405
Obiettivo in linea con la programmazione
LA CULTURA A SERVIZIO DI TUTTI. EDUCARE ALL'ARTE
040501 UN PROGETTO DI GOVERNANCE POLITICA ED ORGANIZZATIVA PER LA CULTURA
Pagina 16 di 143
Obiettivo in linea con la programmazione
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Sintesi stato di realizzazione
Progetto di mandato
Ob.
0406
CONTRASTO ALL'ESCLUSIONE SOCIALE / IMMIGRAZIONE
040601 AZIONI PER SOSTENERE L’INCLUSIONE SOCIALE DEI CITTADINI STRANIERI E A
COESIONE SOCIALE DELLA COMUNITÀ LOCALE
Progetto di mandato
0407
CANTIERE PER IL CONTRASTO ALL'IMPOVERIMENTO, IL SOSTEGNO DELL'AUTONOMIA PERSONALE E LA
PROMOZIONE DI CORRESPONSABILITA'
Ob.
040701 MONITORAGGIO E CONDIVISIONE RISORSE/INTERVENTI ATTIVI SUL TERRITORIO
Ob.
040702 INCLUSIONE E PARTECIPAZIONE PER UNA CITTADINANZA ATTIVA DELLE
PERSONE CON DISABILITÀ
Progetto di mandato
Ob.
0409
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
CAPITALE SOCIALE. AZIONI PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DELLA SOCIETÀ CIVILE
040801 PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERZO SETTORE
Progetto di mandato
Ob.
0408
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
LO SPORT: UN VALORE PER TUTTI
040901 LO SPORT COME STRUMENTO DI EDUCAZIONE, INTEGRAZIONE, AGGREGAZIONE
E CRESCITA PERSONALE IN UN’OTTICA DI SVILUPPO EQUILIBRATO
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Obiettivo in linea con la programmazione
Provincia di Bologna
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Sintesi stato di realizzazione
OBIETTIVO STRATEGICO
Progetto di mandato
Ob.
0501
05 PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
BILANCIO DI MANDATO
050101 MONITORAGGIO DEL PROGRAMMA DI MANDATO E DEL PEG
Progetto di mandato
0502
ENTRATE
Ob.
050202 RECUPERO CREDITI TRAMITE INGIUNZIONI FISCALI
Ob.
050203 CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO DEL SISTEMA DELLE ENTRATE
Progetto di mandato
Ob.
0503
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo non realizzato
SISTEMA INTEGRATO SICUREZZA, AMBIENTE, QUALITÀ (SISAQ)
050301 SISTEMA INTEGRATO SICUREZZA, AMBIENTE, QUALITÀ (SISAQ)
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Obiettivo in linea con la programmazione
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Sintesi stato di realizzazione
Progetto di mandato
0504
UNA AMMINISTRAZIONE INNOVATIVA
Ob.
050406 INFORMAZIONI PREVIDENZIALI ON-LINE E FORMAZIONE IN MODALITÀ BLENDED
Ob.
050407 INTRANET
Ob.
050410 TUTELA E DIFESA DELL'ENTE
Ob.
050411 STUDI E RICERCHE PER LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA
Ob.
050414 PRODUZIONI MULTIMEDIALI PER LA COMUNICAZIONE
Ob.
050415 MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI OFFERTI DALLA GESTIONE SERVIZI AUSILIARI
Ob.
050416 WEB E SOCIAL NETWORK
Ob.
050417 COMPLETAMENTO RAZIONALIZZAZIONE PROCEDURE ALIENAZIONE IMMOBILI E
PREDISPOSIZIONE IPOTESI UFFICI METROPOLITANI
Ob.
050418 NUOVA CONTABILITA'
Ob.
050419 L'ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA ANTICORRUZIONE ANCHE IN RELAZIONE AI
CONTROLLI DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo non in linea con la programmazione
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Obiettivo in linea con la programmazione
Provincia di Bologna
RELAZIONE DELLA PERFORMANCE 2013
Sintesi stato di realizzazione
Progetto di mandato
Ob.
0505
SVILUPPO DEI SISTEMI INFORMATICI
050506 PROGRAMMA UNICO PER LE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER UNA PIÙ
EFFICIENTE GESTIONE DELLE SANZIONI AMBIENTALI
Progetto di mandato
0506
Obiettivo in linea con la programmazione
SVILUPPO DELL'E-GOVERNMENT PER GLI ENTI LOCALI
Ob.
050601 ATTIVAZIONE DI SERVIZI ON-LINE PER CITTADINI/ENTI PRESSO UNO O PIÙ
COMUNI DEL TERRITORIO (PAGAMENTI, DEMOGRAFICI, VIABILITÀ,..)
Ob.
050602 APPLICAZIONI DERIVANTI DA ADEGUAMENTI NORMATIVI
Obiettivo in linea con la programmazione
Obiettivo in linea con la programmazione
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Provincia di Bologna
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Sintesi stato di realizzazione
OBIETTIVO STRATEGICO
Progetto di mandato
Ob.
0602
0603
0604
Obiettivo in linea con la programmazione
COORDINAMENTO PROVINCIALE E SVILUPPO DELLE POLITICHE GIOVANILI, DI PACE E DI COOPERAZIONE
INTERNAZIONALE
Obiettivo in linea con la programmazione
UN AMBIENTE ALLA PORTATA DI TUTTI
060301 L’AMBIENTE SOTTO OSSERVAZIONE
Progetto di mandato
Ob.
LE POLITICHE DI PARI OPPORTUNITA'
060201 COORDINAMENTO PROVINCIALE E SVILUPPO DELLE POLITICHE GIOVANILI, DI
PACE E DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Progetto di mandato
Ob.
0601
060101 LE AZIONI POSITIVE PROMOSSE DALLA PROVINCIA DI BOLOGNA
Progetto di mandato
Ob.
06 UNA PROVINCIA APERTA
Obiettivo in linea con la programmazione
URBANIA - PARTECIPAZIONE E INFORMAZIONE PER LE POLITICHE URBANE E TERRITORIALI
060401 URBANIA 2012
Obiettivo in linea con la programmazione
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico
Finalità:
01
CITTADINANZA METROPOLITANA
Fare piani significa mettere radici al futuro, accompagnarne lo sviluppo, creare le possibilità per una visione e un’esperienza di insieme del
territorio: occorre quindi scegliere di rendere vera, sperimentabile, vantaggiosa la dimensione metropolitana della nostra convivenza e del
nostro sviluppo, anche attraverso l’individuazione e il raggiungimento di obiettivi ritenuti complessivamente strategici per il futuro della
comunità.
Le stagioni che abbiamo alle spalle e che ci hanno condotto a definire PTCP, PSC in forma associata e piani settoriali vanno capitalizzate e
messe a frutto.
L’esperienza consolidata di governo integrato delle politiche di area vasta, anche attraverso la valorizzazione dei territori, richiede il supporto
di assetti istituzionali adeguati.
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 01
CITTADINANZA METROPOLITANA
Progetto di mandato 0101
PIANO STRATEGICO METROPOLITANO
Azioni
Finalità
La “realizzazione del futuro” deve oggi diventare la priorità per la comunità
metropolitana bolognese. E per realizzare il futuro, il Piano Strategico è uno degli
strumenti più efficaci che possiamo mettere in campo. Un futuro prossimo che
veda i principali attori, già coinvolti nel definire forme e direzioni dello sviluppo,
impegnati nella realizzazione delle infrastrutture della mobilità, nello sviluppo dei
grandi poli funzionali (a partire dalla nuova stazione centrale e dall’aeroporto), nel
coordinamento dei nuovi insediamenti residenziali e dell’edilizia sociale, per i
grandi poli terziari e del commercio, per i servizi alla persona e per le dotazioni
ecologiche ed energetiche.Le più importanti metropoli europee (Barcellona,
Torino, Saragozza..) si dotano oggi di due strumenti per garantire qualità e
efficienza: il piano urbanistico e il piano strategico. Il territorio bolognese ha una
strumentazione urbanistica di grande qualità, riconosciuta come tale da tanti
osservatori nazionali e internazionali. E’ ora arrivato il momento di dotarsi del
secondo strumento. Il Piano strategico è un atto volontario di costruzione e
condivisione di una visione del futuro di un territorio, del suo posizionamento, di
esplicitazione di obiettivi, e di strategie per conseguirli mediante politiche ed
interventi pubblici e privati. Non è quindi uno strumento di pianificazione
tradizionale, bensì di programmazione per la realizzazione delle più importanti
previsioni per il raggiungimento degli obiettivi politici e sociali che una comunità
si è data, all’interno della pianificazione strategica regionale. Il PSM è un
processo di confronto che punta alla concertazione ed i protagonisti principali
sono gli attori istituzionali e sociali. A questi va affiancato un gruppo tecnico
multidisciplinare che sappia, partendo dal bilancio su ciò che fino ad ora è stato
realizzato e programmato e quello che invece non è stato realizzato, assumere
le priorità indicate dagli attori istituzionali e sociali per fornire diverse ipotesi
progettuali e i percorsi attuativi (tecnici, economici, sociali, culturali) da seguire.
Tutto finalizzato a mettere i livelli istituzionali in condizione di decidere e tutti gli
attori coinvolti in grado di assumere poi gli impegni necessari.
Condivisione del progetto di PSM da parte degli attori istituzionali promotori
Provincia, Comune Capoluogo e Regione.Presentazione del progetto in
Conferenza Metropolitana e agli attori sociali per il coinvolgimento del territorio
nel percorso.Costituzione di un Comitato rappresentativo degli attori per la
definizione degli indirizzi strategici e di un gruppo tecnico-scientifico per
elaborare un documento – proposta con l’individuazione delle priorità e degli
obiettivi dei prossimi anni.Presentazione della proposta e discussione in
Conferenza Metropolitana e con gli attori sociali per condividere le decisioni.
Assunzione degli impegni conseguenti da parte dei vari livelli istituzionali e degli
attori sociali.Nell’ambito degli strumenti di governance (indirizzo e controllo) del
PSM realizzare un coordinamento specifico per raccordare le attività dei servizi
pubblici locali e delle società partecipate alle politiche di sviluppo definite dal
piano.
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010101
DOCUMENTO INDIRIZZI STRATEGICI
Assessore:
Giacomo Venturi
Stato di
avanzamento
Dopo circa 16 mesi di lavoro, il 9 luglio 2013 è stato siglato il Patto per il “Piano Strategico Metropolitano” che impegna tutti i Soggetti promotori a mettere a
sistema risorse, competenze e responsabilità per attuare un percorso comune e condiviso volto all’individuazione delle azioni più idonee per realizzare i 66
progetti del Piano Strategico Metropolitano. Con esso, la società bolognese sta svolgendo un percorso progettuale condiviso per migliorare la qualità della
vita della comunità e riconosce la dimensione metropolitana come quadro di contesto essenziale per la messa in campo di obiettivi e di azioni necessari
all’attuazione di una visione di sviluppo sostenibile ed intelligente. Per la definizione dei contenuti del PSM sono stati istituiti tre differenti ‘luoghi della
partecipazione’:
i 4 tavoli di progettazione con circa 990 Associazioni ed Enti coinvolti:
i 26 gruppi di lavoro che nei mesi di marzo-maggio 2013, hanno lavorato alla definizione dei 66 progetti del PSM;
i 3 Forum, che riunitosi per tre volte durante il percorso di lavoro (29/3/2012; 9/2/2013; 9/7/2013) hanno sancito e siglato ogni fase di lavoro del PSM.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00061 - 00003 - 32
Documento di analisi/diagnosi per l'elaborazione del PSM (predisposizione)
DATA
00061 - 00003 - 36
Documento di sintesi dei progetti del PSM
DATA
30/06/2013
06/06/2013
00061 - 00003 - 37
Redazione del Patto Metropolitano
DATA
31/12/2013
09/07/2013
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30/04/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 01
CITTADINANZA METROPOLITANA
Progetto di mandato 0102
COMITATO INTERISTITUZIONALE DI URBANISTICA
Azioni
Finalità
Dopo la stagione di elaborazione dei PSC in forma associata e l’approvazione
dei principali piani di settore del PTCP, è necessario che la fase attuativa sia
coordinata, così come richiesto dalle amministrazioni comunali e dalle
associazioni di categoria. Ciò garantirebbe che gli obiettivi che le Associazioni
intercomunali ed il Nuovo Circondario imolese si sono assunti in sede di PSC,
coerenti a livello territoriale e intercomunale, non rischino di essere vanificati da
una attuazione conflittuale rispetto alle dinamiche metropolitane e di confine.
Inoltre, la sperimentazione della nuova Legge Regionale n°20 richiede che la
delicata fase attuativa sia monitorata e accompagnata da un osservatorio
intercomunale e interistituzionale.Programmazione e organizzazione del Festival
internazionale di Urbanistica di cui sono state già realizzate 4 edizioni
Coordinare l’elaborazione dei PSC in corso di stesura nell’ area metropolitana
bologneseCoordinare l’elaborazione e i contenuti dei Regolamenti Urbanistici e
EdiliziCoordinare l’elaborazione e l’attuazione dei Piani Operativi
ComunaliElaborare modelli operativi di perequazione urbanistica e coordinarne
l’attuazione (bandi pubblici)Promuovere e svolgere gli impegni relativi alla
perequazione territorialeMonitorare l’attuazione dei PSC approvatiAdoperare
azioni di semplificazione amministrativa attraverso l’omogeneizzazione dei
parametri urbanistici
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010201
COMITATO INTERISTITUZIONALE DI URBANISTICA
Assessore:
Giacomo Venturi
Stato di
avanzamento
Le attività di collaborazione con i Comuni hanno portato all'aggiornamento dei piani urbanistici comunali, in particolare all'approvazione dei PSC e dei RUE
dell'area Bazzanese e all'adozione di quelli del Circondario Imolese.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00061 - 00003 - 33
Documento bilancio di attuazione del PTCP
DATA
00062 - 00001 - 28
Formulazione riserve Piani Strutturali Comunali (PSC, RUE)
NR
8
10
14
00062 - 00001 - 29
Formulazione riserve Piani Operativi Comunali (POC)
NR
10
5
9
00062 - 00001 - 50
Messa in linea pagina web sul Bilancio del PTCP
DATA
Pagina 26 di 143
30/09/2012
29/10/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 01
CITTADINANZA METROPOLITANA
Progetto di mandato 0103
AGGIORNAMENTO-ADEGUAMENTO PTCP
Azioni
Finalità
Aggiornare il PTCP dopo la stagione attuativa dei Piani settoriali (PMP, POIC,
Piani di Assetto Idrogeologico, PGQA, Piano Rifiuti, Piano Tutela delle Acque)
dei PSC associati e degli Accordi Territoriali garantisce avere uno strumento
che sia “Carta unica del Territorio”, aggiornata e coerente con i cambiamenti in
atto nella società, per fare in modo che diventi sempre di più la raccolta di tutta la
pianificazione territoriale metropolitana bolognese così come fino ad ora è stato.
Questo obiettivo è di grande valore sul fronte della semplificazione
amministrativa. Inoltre è necessario procedere all’aggiornamento del PTCP
rispetto ai contenuti introdotti dalla recente modifica alla legge 20/00 (L.6/2009)
che fornisce alle Province e ai loro piani nuove competenze in materia di
pianificazione e gestione del territorio.
Fare una variante di aggiornamento al PTCP rispetto a: PMP, POIC, PLERT,
Piani di Assetto Idrogeologico, PGQA, Piano Rifiuti, Piano Tutela delle Acque,
PSC associati, Accordi Territoriali Fare una variante sostanziale rispetto ai
contenuti della nuova legge urbanistica regionale 6/2009
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010301
AGGIORNAMENTO-ADEGUAMENTO PTCP
Assessore:
Giacomo Venturi
Stato di
avanzamento
Nel corso del 2013 sono state prima adottate e successivamente approvate sia la Variante al PTCP in materia di riduzione del rischio sismico, sia la Variante
al PTCP in materia di zone di protezione delle acque sotterranee e superficiali sul territorio provinciale. Si è inoltre avviata la fase di richiesta di contributi agli
Enti in merito all’aggiornamento 2013 del PTCP in relazione alla pianificazione sovraordinata e agli errori materiali sulle zone forestali.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
00062 - 00001 - 46
Approvazione variante PTCP per recepimento Piani settoriali regionali
DATA
25/06/2012
00062 - 00001 - 51
Adozione variante PTCP in tema di rischio sismico
DATA
14/01/2013
00062 - 00001 - 52
Adozione variante PTCP per modifica zona protezione acque sotteranee in area pedicollinare
e pianura
00062 - 00001 - 53
00062 - 00001 - 54
2013
obiettivo
2013
consuntivo
14/01/2013
14/01/2013
DATA
07/01/2013
07/01/2013
Approvazione variante PTCP modifica zona protezione acque sotteranee in area pedicollinare
e pianura
DATA
31/12/2013
24/06/2013
Delibera di Giunta per richiesta intesa ai Comuni per Approvazione Variante PTCP rischio
sismico
DATA
31/10/2013
09/07/2013
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 01
CITTADINANZA METROPOLITANA
Progetto di mandato 0104
I GRANDI POLI FUNZIONALI E L’ATTUAZIONE DEI PIANI DELLA MOBILITA’ E DEL COMMERCIO
Azioni
Finalità
Garantendo un efficiente sistema delle grandi eccellenze bolognesi si permette
che l’economia e il sistema dei servizi ne traggano vantaggi di valore
straordinario. Relativamente alle grandi funzioni metropolitane si deve quindi
proseguire con coerenza la stagione degli Accordi territoriali per realizzare nel
concreto il riequilibrio territoriale indicato dal PTCP.Il Piano della Mobilità e il
Piano del Commercio sono due strumenti di particolare importanza per il sistema
territoriale bolognese. Dopo la stagione di pianificazione, il prossimo mandato
amministrativo dovrà essere dedicato alla concreta attuazione delle strategie e
dei contenuti operativi.
Monitoraggio e attuazione degli Accordi Territoriali già sottoscritti: Stazione
Centrale, Aeroporto, Caab, Università, Fiera, Poli Industriali, ecc. Elaborazione
nuovi Accordi Territoriali: Funo, Casalecchio zona B, Interporto, Università,
Tecnopolo, Centri del Commercio, ecc.Applicazione del principio di
perequazione territoriale e del Contributo di Sostenibilità.PMPConcludere
l’elaborazione dei piani di bacino del trasporto pubblicoRedigere gli studi di
fattibilità della rete viariaRedigere il Piano della Viabilità ExtraurbanaPOICAvvio e
gestione del tavolo di monitoraggio per la grande e piccola distribuzione.Azioni
specifiche a favore del piccolo commercio, anche attraverso la
perequazioneAccordo volontario per la sostenibilità ambientale delle strutture
commercialAttuazione delle APEA con le Amministrazioni comunali e gli altri
soggetti interessati.Sperimentazione aree di stazione SFM come aree
commerciali attrattive e di presidio del territorioElaborazione degli accordi
territoriali specifici
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010401
ATTUAZIONE PMP
Assessore:
Giacomo Venturi
Stato di
avanzamento
Per tutto il 2013 è continuata l'attività informativa sulla mobilità garantita dai Pannelli a messaggio variabile del Progetto Supervisore.
In coerenza con le politiche contenute nel PMP, sono in corso di realizzazione le attività del Progetto europeo RAIL4SEE per il miglioramento
dell'informazione e della conoscenza da parte della cittadinanza del Servizio Ferroviario Metropolitano. Nell'ambito del Progetto è stato realizzato un primo
esempio pilota di attuazione del Progetto riconoscibilità del SFM per quanto riguarda la Stazione Bologna – Mazzini.
E' stata completata la stesura dei documenti del Piano della Mobilità Ciclistica Provinciale: Quadro Conoscitivo e relative tavole di approfondimento,
Documento Preliminare e tavole di progetto, Abaco delle buone pratiche, Valsat.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00068 - 00014 - 12
PMC: messa in linea pagine web piste ciclabili
DATA
18/12/2012
00068 - 00014 - 13
Documento bilancio di attuazione PMP
DATA
30/09/2012
00068 - 00014 - 14
PMC: redazione documenti per l'apertura della Conferenza di pianificazione
DATA
31/12/2013
31/12/2013
00068 - 00014 - 15
Promozione e informaz. sul SFM e coinvolgimento cittadinanza per inaugurazione Stazione
BO-Mazzini
DATA
08/06/2013
08/06/2013
00068 - 00014 - 7
Supervisore - Pannelli in funzione
NR
7
12
Pagina 30 di 143
12
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010402
ACCORDI TERRITORIALI
Assessore:
Giacomo Venturi
Stato di
avanzamento
Nel corso del 2013 si è proceduto a dare attuazione all’Accordo Territoriale relativo al Polo Funzionale dell’aeroporto attraverso le attività del progetto di
cooperazione territoriale europea D-AIR nell'ambito del programma comunitario INTERREG IVC.
Per quanto riguarda l'Accordo territoriale per le Aree produttive dei Comuni del Nuovo Circondario Imolese, sono stati predisposti gli atti tecnici relativi alla
proposta di AT, presentata nel mese di settembre agli Amministratori, sulla quale è ancora in corso la fase di condivisione.
Parallelamente sono continuti i lavori dei tavoli tecnici interistituzionali istituiti per l'elaborazione di Accordi Territoriali relativi ai Poli Funzionali del Tecnopolo e
del Centergross e si sono avviati gli incontri per l'istituzione dei tavoli tecnici per gli Accordi Territoriali in tema di commercio per i Poli Funzionali San Carlo,
Postrino e CAAB Progetto “FICO”.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00062 - 00001 - 38
Accordi territoriali sottoscritti
NR
00062 - 00001 - 55
Approvazione testo Accordi territoriali
NR
Pagina 31 di 143
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
3
1
0
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010403
ATTUAZIONE POIC
Assessore:
Giacomo Venturi
Stato di
avanzamento
La Provincia ha partecipato alla Conferenza dei Servizi, dal 24/4/2013 al 10/09/2013, con relative istruttorie tecniche, per l'Accordo di Programma dell'ambito
“Villa Conti” a San Giovanni in Persiceto.
Il 23 luglio 2013 la Giunta Provinciale ha sottoscritto il Protocollo d'Intesa per lo sviluppo al CAAB del Progetto “FICO”, che prevede tra l'altro l'insediamento di
attività commerciali.
Sono stati elaborati i pareri istruttori, inerenti tematiche commerciali, degli strumenti urbanistici dei Comuni di Monzuno, San Lazzaro di Savena, MarzabottoVergato, ambito dei comuni dell'unione Bazzanese.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00061 - 00003 - 34
Relazione tecnica sull'attuazione del POIC
DATA
18/01/2012
00061 - 00003 - 35
Documenti tecnici per aggiornamento del range di variazione POIC
DATA
29/05/2012
00061 - 00003 - 38
Istruttorie PSC in tema di commercio
NR
3
4
00061 - 00003 - 39
Tavoli tecnici istituiti per Accordi con contenuto commerciale
NR
1
2
Pagina 32 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 01
CITTADINANZA METROPOLITANA
Progetto di mandato 0105
UN PIANO METROPOLITANO PER IL CLIMA E L’AMBIENTE
Azioni
Finalità
La penuria di acqua per periodi sempre più prolungati, la banalizzazione degli
ambienti naturali fortemente compromessi da una antropizzazione che non si è
posta limiti, la produzione di rifiuti che fatica ad invertire la sua crescita
incontrollata, i costi sempre più salati, sia per l’economia sia per l’ambiente,
dell’uso delle energie convenzionali sono una realtà che caratterizza sempre più
anche il nostro territorio.Una ‘rieducazione’ collettiva all’uso delle risorse idriche
ed energetiche, il ripristino della capacità autodepurativa propria dei cicli biogeochimici naturali, l’uso efficiente ed alternativo dell’energia, il controllo del
‘conto’ che ci presenta l’ambiente, attraverso la realizzazione del bilancio della
CO2 prodotta a livello territoriale, così come del bilancio idrico, la redazione di
una contabilità dei rifiuti sono solo alcuni degli obiettivi sui quali il nuovo assetto
del territorio, delineato dal PTCP, dovrà sviluppare le proprie strategie di
innovazione ed adattamento. L’integrazione delle politiche territoriali con le
politiche ambientali, in una chiave di sostenibilità locale, raggiunge nella
pianificazione provinciale della gestione delle acque e dei rifiuti e nella
programmazione energetica la sua massima espressione.
Approvazione ed attuazione della Variante al PTCP (PTA) in recepimento del
Piano di Tutela delle Acque Regionale; Approvazione ed attuazione del Piano
Provinciale di Gestione dei Rifiuti;Sviluppo e coordinamento delle azioni previste
dal Protocollo di Microkyoto anche nell’ottica di implementare azioni finalizzate
al raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Comunità Europea (raggiungere
entro il 2020 la riduzione del 20% delle emissioni di gas serra, l'aumento
dell'efficienza energetica del 20% e la quota del 20% di fonti di energia
alternative);Realizzazione del coordinamento metropolitano delle politiche di
risanamento della qualità dell’aria.
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010501
RIDUZIONE DELL’IMPRONTA ECOLOGICA
Assessore:
Emanuele Burgin
Stato di
avanzamento
Gran parte delle attività relative al presente progetto di mandato, nel corso dell'anno, si sono concentrate sugli adempimenti relativi all'avvio delle ispezioni
agli impianti termici la cui esecuzione è stata affidata alla Ditta Multiservice con gara europea. Dopo le attività propedeutiche svolte nel 2012, il servizio di
ispezione è entrato nel vivo e ha determinato una forte sensibilizzazione dell'utenza, come dimostra l'incremento di vendite dei bollini calore pulito (un trend
che si rivela in crescita negli ultimi due anni). Lo svolgimento del servizio prevede l'invio di una raccomandata a casa dell'utente estratto dal data-base,
l'effettuazione della verifica, la verifica delle eventuali attività di adeguamento. Il tutto comporta una intensa comunicazione tra utente e Provincia e la
gestione dei reclami o richieste di informazione o di proroga degli interventi sulle caldaie.
Tra le competenze ambientali delegate alla Provincia, quella di VIA e VAS, su istanza di parte, costituisce lo strumento attraverso la quale la Provincia
affianca le imprese nella ricerca delle soluzioni progettuali più sostenibile rispetto il territorio in cui si colloca. Nell'anno 2013, nonostante gli effetti tangibili
della crisi economica, il numero di domande e, quindi, di valutazioni effettuate si mantiene ai livelli passati. Si contano 24 procedure di valutazione, di cui 13
portate a conclusione
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00028 - 00018 - 2
Parte di territorio (numero comuni) sottoposto a valut. integr. ambien. (VIA, screening, VAS)
NR
00028 - 00019 - 1
Vendita di bollini "Calore pulito"
00028 - 00019 - 3
Realizzazione nuova campagna di comunicazione
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2012
consuntivo
2013
consuntivo
2013
obiettivo
16
16
24
EURO
434769
430000
546416
DATA
27/07/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 01
CITTADINANZA METROPOLITANA
Progetto di mandato 0106
PROMOZIONE E SVILUPPO DELLA GOVERNANCE TERRITORIALE DEL SISTEMA SOCIALE E SANITARIO
Azioni
Finalità
Assicurare il coordinamento ed il governo unitario e condiviso delle politiche in
materia sociale, sociosanitaria e sanitaria, anche attraverso il potenziamento
delle competenze attribuite alle CTSS dal Piano sociale e sanitario regionale, per
garantire pari opportunità e diritti di cittadinanza sociale, equità di trattamento e
di accessoPermettere scelte condivise a livello provinciale attraverso il
coordinamento delle attività della Conferenza territoriale sociale e sanitaria di
Bologna con il Nuovo Circondario imolese (che espleta funzioni di CTSS
nell’area imolese)Promuovere l’integrazione tra politiche sociali e sanitarie per
garantire un riconoscimento della persona nella sua globalità e garantire
continuità nella cura della persona ed integrazione tra politiche sociali e politiche
occupazionali, abitative, formative, scolastiche, ambientali, urbanistiche… quale
elemento fondamentale per lo sviluppo della comunità provinciale.
Sostegno alla realizzazione di un modello di governance unitario e condiviso
attraverso le attività delle Conferenze territoriali sociali e sanitarie, con l’ausilio
dell’Ufficio di supporto alla CTSS di Bologna ed in stretto raccordo con l’Ufficio di
supporto del Nuovo Circondario imolese Coordinamento e supporto alla
realizzazione dei Piani di zona per la salute e il benessere sociale, attraverso:
attività di sostegno alle funzioni di programmazione, il coordinamento dello Staff
tecnico permanente, la gestione di banche dati e rilevazioni statistiche funzionali
alla programmazione provinciale e territoriale, la realizzazione di studi, ricerche
ed attività di formazione, lo sviluppo di azioni di monitoraggio e valutazione dei
Piani di Zona per la salute e il benessere, la promozione di progetti
sovrazonaliCoordinamento per l’utilizzo del Fondo Regionale Non
Autosufficienza, in stretto raccordo con Ausl (riparto risorse assegnate alle
CTSS, monitoraggio dell’utilizzo delle risorse, adozione di regolamenti e
protocolli unici...) Sviluppo di azioni di sistema a livello provinciale e distrettuale
sul tema della salute mentale, volte a favorire l’integrazione tra i diversi soggetti
(pubblico e privato) e fra i diversi servizi, in coerenza con quanto previsto dal
Piano regionale per la salute mentale (cicli di incontri a tema condivisi con
associazioni familiari, progetto Teatro e salute mentale, progetto Usi e abusi
delle sostanze…) Coordinamento della Rete sportelli sociali locali per
promuovere equità nell’accesso ai servizi (coordinamento della rete provinciale
sportelli sociali – omogeneizzazione nomenclatore di interventi e servizi,
classificazioni, strumenti di valutazione,…- attività di integrazione degli sportelli
sociali –sportelli unici distrettuali, attività di formazione…). Programmazione delle
sedi farmaceutiche
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010601
AZIONI DI SISTEMA PER LA PROMOZIONE DEL BENESSERE SOCIALE E SOCIOSANITARIO
Assessore:
Giuliano Barigazzi
Stato di
avanzamento
Organizzati 2 incontri di sensibilizzazione per cittadini sul valore sociale e il profilo giuridico dell'ADS a cui hanno partecipato 40 persone e un corso formativo
“Diventare amministratore di sostegno per cittadini e volontari” strutturato su 5 incontri a cui ha partecipato una media di 59 persone.
E' stato creato un data base, propedeutico alla creazione dell'elenco degli amministratori di sostegno, e sono stati inseriti 60 nominativi.
Realizzati incontri e seminari su “Cyberbullismo”, con la partecipazione di 205 persone e iniziative di sensibilizzazione/formazione sul benessere a scuola con
la partecipazione di 467 persone.
Redatte n.19 pagine htlm relative normativa sulla salute mentale da inserire nel sito web “Sogniebisogni” da realizzare in collaborazione con il DSM Ausl
Bologna.
Prodotti n. 5 percorsi bibliografici tematici.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
consuntivo
2013
obiettivo
00110 - 00001 - 35
Numero ore settimanali di apertura dello sportello per amministratori di sostegno
NR
10
00110 - 00001 - 36
ADS - realizzazione di un percorso informativo distrettuale sul territorio Provinciale
NR
1
00110 - 00001 - 38
Numero discenti coinvolti nel percorso di formazione previsto nel progetto europeo
NR
42
00110 - 00001 - 40
Partecipanti all'attività formativa/informativa sul benessere scolastico e successo formativo
NR
137
00110 - 00001 - 41
giornate di formazione per volontari ADS
NR
5
5
00110 - 00001 - 42
incontri di sensibilizzazione per cittadinanza su ADS
NR
2
2
00110 - 00001 - 43
partecipanti a incontri/seminari su cyberbullismo
NR
130
205
00110 - 00001 - 44
pagine web - raccolta normativa su salute mentale
NR
15
19
00110 - 00001 - 45
creazione data base anagrafe amministratori di sostegno
DATA
30/11/2013
07/11/2013
00110 - 00003 - 49
Nuove schede informat. su attività per la salute mentale offerte dal territorio consultabili via
web
NR
24
00110 - 00003 - 50
Seminario formativo per associazioni di utenti e familiari sull'uso del web - numero partecipanti
NR
19
Pagina 36 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010602
COORDINAMENTO DI UN SISTEMA CONDIVISO DI VALUTAZIONE DEGLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E DI
ACCESSO AI SERVIZI.
Assessore:
Giuliano Barigazzi
Stato di
avanzamento
Per quanto riguarda le azioni di accompagnamento e formazione, dal 19 al 21 Settembre 2013 i componenti dello Staff tecnico provinciale hanno partecipato
alla VI conferenza annuale Espanet Italia 2013 dal titolo “Italia, Europa: integrazione sociale e integrazione politica”, presso l'Università della Calabria; il 26/9
al convegno “Costruiamo il welfare di domani”, organizzato da IRS a Milano; il 18-19 Ottobre al convegno “La tutela degli anziani. Buone pratiche per
umanizzare l'assistenza”, organizzato da Erickson a Rimini. Relativamente all'Osservatorio provinciale degli sportelli sociali, a gennaio è stato inviato il primo
report di analisi dei dati sulla domanda registrata agli sportelli sociali. A giugno è stato inviato il secondo report e a settembre è stato realizzato un
approfondimento all'interno del report “Il terzo settore nel territorio bolognese”. A dicembre è stato inviato un ulteriore report. Da Febbraio a Maggio è stato
realizzato un percorso formativo-laboratoriale rivolto agli operatori di sportello sociale, per la qualificazione dei punti di accesso ai servizi. Hanno partecipato
110 operatori di sportello sociale di tutti i territori della provincia. Da giugno a dicembre è stato realizzato un percorso di accompagnamento alla valutazione
dei Piani di Zona in quattro distretti della Provincia di Bologna. E' proseguito, in stretta interconnessione con Ausl Bologna, il coordinamento operativo per
l'utilizzo del sistema informativo socio-sanitario integrato GARSIA. Nel corso del 2013 i dati del sistema informativo Garsia sono stati utilizzati, in particolare,
all'interno del gruppo di lavoro sui criteri di riparto del FRNA..
Concorso straordinario regionale per assegnazione nuove sedi farmaceutiche: partecipazione ai lavori del gruppo interregionale per realizzazione
piattaforma telematica per il caricamento domande concorso ed elaborazione della graduatoria regionale; servizio di informazione telefonica ai candidati
fornito, in particolare, durante i 30 giorni di apertura del bando (24 gennaio – 22 febbraio 2013); istruttoria di 1.024 (su 3.310) domande di partecipazione al
concorso straordinario; collaborazione per la predisposizione dell'atto regionale di ammissione/non ammissione dei candidati; attività di supporto al lavoro
della Commissione Giudicatrice del concorso straordinario regionale e al Servizio politica del farmaco della Regione E.R.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00081 - 00008 - 34
Realizzazioni accompagnamento e formazione x Uffici di supporto, di Piano e distretti su atto
indir
DATA
00081 - 00008 - 35
Report dati Sportello sociale messi a disposizione degli attori della programmazione sociosanitaria
NR
00081 - 00008 - 36
Numero di operatori di sportello sociale coinvolti nel percorso di formazione
NR
Pagina 37 di 143
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
22/09/2012
30/12/2013
19/10/2013
3
4
4
100
110
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 01
CITTADINANZA METROPOLITANA
Progetto di mandato 0107
SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO
Azioni
Finalità
Il 2012 sarà l’anno di apertura della nuova stazione interrata dell’alta velocità di
Bologna. Il 2012 dovrà quindi essere anche l’anno in cui l’SFM entrerà a regime.
Questo vuol dire che deve essere confermata la stretegicità di questa
infrastruttura nel sistema della mobilità nell’area metropolitana bolognese e
quindi essere massimo l’impegno per la sua realizzazione completa.
Piena realizzazione dell’Accordo 2007Realizzazione del progetto riconoscibilità
SFMRealizzazione delle opere di accessibilità alle stazioniCreazione di una
autorità metropolitana bolognese per la programmazione del servizio
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010701
SVILUPPO DELL’ASSETTO INTERMEDIO DEL PROGETTO DI SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO
Assessore:
Giacomo Venturi
Stato di
avanzamento
Nel corso del 2013, il Comitato Nodo Ferroviario di Bologna, presieduto dalla Provincia, ha coordinato le attività finalizzate alla conclusione della prima fase
di realizzazione del nuovo Nodo ferroviario di Bologna e all'avvio del progetto di assetto integrato SFM-filovie.
Il 9-6-2013 si sono in particolare attivate le nuove stazioni di Bologna AV e Mazzini SFM.
E' inoltre proseguito lo sviluppo del progetto europeo RAIl4SEE, di cui la Provincia è Lead partner.
Per il SFM gli obbiettivi rilevanti conseguiti sono stati:
l'entrata in esercizio della Stazione Bologna Mazzini;
l'avvio del servizio con treni elettrici sulla linea Bologna-Vignola, con l'inserimento di un treno ETR 350 dal 22-9-13;
la realizzazione della nuova stazione di Bologna San Vitale sulla linea Bologna-Imola, i cui lavori si sono conclusi il 14-12-13;
la predisposizione di uno studio di fattibilità del collegamento tra la stazione C.le di Bologna e il Quartiere Fieristico, che nell'ultima parte dell'anno ha
corrisposto all'esigenza di collegare la staz. C.le con il CAAB per servire il previsto polo alimentare FICO. Il gruppo tecnico appositamente costituito,
coordinato dalla Provincia di Bologna, il data 20-12-13 ha trasmesso una sintesi dei risultati ai referenti istituzionali, per le decisioni più urgenti.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
00024 - 00007 - 41
Introduzione di nuovi treni elettrici FLIRT su almeno una delle inee BO-Vignola e BOPortomaggiore
DATA
04/12/2012
00024 - 00007 - 42
Attivazione della nuova fermata ferroviaria Mazzini di Bologna
DATA
09/06/2013
00024 - 00007 - 43
Introduzione tipologia titolo di viaggio unico a validità indifferenziata per treno e bus
NR
00024 - 00007 - 44
Completamento estensione studio di riconoscibilità SFM alle linee FBP e FBV, fasi b) e c)
DATA
00024 - 00007 - 47
Introduzione di nuovi treni elettrici STADLER FLIRT sulla linea BO-Vignola
00024 - 00007 - 48
Realizzazione della nuova fermata ferroviaria Bologna San Vitale sulla linea Bologna-Imola
Pagina 39 di 143
2013
consuntivo
09/06/2013
09/06/2013
DATA
15/12/2013
22/09/2013
DATA
15/12/2013
14/12/2013
1
19/06/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 01
CITTADINANZA METROPOLITANA
Progetto di mandato 0108
SISTEMA DELLE AREE PROTETTE E DELLA RETE NATURA 2000 : STRATEGIA PER UN NUOVO ASSETTO
Azioni
Finalità
Accanto alla necessità di adeguare l’attuale configurazione del Sistema al Primo
Programma per il sistema regionale della Aree Protette e dei Siti Natura 2000,
esiste un bisogno di aggiornamento gestionale in relazione alle nuove esigenze
di evoluzione della relazione tra aree protette e territorio.Con il nuovo processo di
aggiornamento ci si propone di dare soluzione ad alcune problematiche
gestionali attualmente presenti nel sistema delle AAPP complessivamente
inteso e di conseguire un migliore raccordo tra queste e le politiche comunali .
Definizione della nuova strategia di sistema: Istituzione delle nuove aree protette,
(istituzione di 12 ARE in pianura e istituzione del Paesaggio Naturale e
Seminaturale Protetto “Boschi di San Luca- Destra Reno e Collina
Bolognese”)Riorganizzazione gestionale di Parchi e Riserve Naturali e delle Arre
Protette neo-istituite e dei siti della Rete Natura 2000Attuazione della nuova
strategia di sistema:Pianificazione e programmazione delle Aree
ProtetteAttuazione del Primo Programma per il Sistema regionale delle Aree
Protette e dei sita Rete Natura 2000
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010802
NUOVI SERVIZI INFORMATIVI SUI SITI RETE NATURA 2000
Assessore:
Emanuele Burgin
Stato di
avanzamento
Il presente obiettivo , anche Progetto di miglioramento, è stato interamente attuato. In particolare è stata perfezionata la stesura delle Misure Specifiche di
Conservazione (MSC) di competenza provinciale, nonché dei Piani di Gestione (PdG) previsti adeguandoli alle Misure Generali di Conservazione approvate
dalla Regione nell'ottobre 2013 ed è quindi stata formulata la relativa proposta di approvazione. L'approvazione è stata successivamente formalizzata con
Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 64 del 2/12/2014. La rendicontazione è stata trasmessa con PG 166405 del 29/11/2013
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00009 - 00014 - 2
Siti RN 2000 per i quali viene formulata la prop. di appr delle Misure specifiche di
conservazione
NR
27
27
00009 - 00014 - 3
Siti RN 2000 per i quali viene formulata la prop. di appr. dei Piani di Gestione
NR
13
13
00009 - 00014 - 4
Trasmissione della rendicontazione dei n. 38 progetti finanziati daL PSR
DATA
30/11/2013
29/11/2013
Obiettivo
010803
ADOZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO TERRIRTORIALE DEL PARCO STORICO DI MONTE SOLE
Assessore:
Emanuele Burgin
Stato di
avanzamento
Dapprima è' stata compiuta la fase istruttoria (formalizzata con PG 74935/2013 del 21/5/2013 ) , quindi è stata presentata la Proposta di adozione della
Variante al PTP in data 23/5/2013 ( scadenza prevista 30/5/13 -) ai fini dell'avvio dell'iter deliberativo nella seduta di Giunta Provinciale del 28/5/2013. L'
adozione da parte del Consiglio Provinciale è avvenuta con Deliberazione n. 32 del 10/6/2013.
Successivamente è stata elaborata la proposta di controdeduzioni e di richiesta di intesa alla Regione entro 53 gg (termine previsto 60 gg) dalla trasmissione
delle riserve regionali (pervenute il 25/10/2013 PG 148304/2013); tale proposta è stata formalizzata in data 17/12/2013 e fatta propria dalla Giunta
Provinciale con apposito Orientamento P.G. 177767 del 20/12/2013 - IP 6783/2013, tasmesso alla Regione in data 20/12/2013 (P.G.177271/2013)
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00010 - 00005 - 16
Elabor. della fase istruttoria e presentazione della proposta di adozione della variante al PTP
DATA
00010 - 00005 - 17
Elabor della proposta di controdeduzioni e richiesta di intesa della trasmis. delle riserve reg.
GG
Pagina 41 di 143
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
30/05/2013
21/05/2013
60
53
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
010804
APPROVAZIONE DELL'ATTO DI ISTITUZIONE DEL PAESAGGIO NATURALE E SEMINATURALE PROTETTO DESTRA
RENO E COLLINA BOLOGNESE
Assessore:
Emanuele Burgin
Stato di
avanzamento
E' stata elaborata la proposta di atto istitutivo della nuova area protetta in data 17/07/2013- P.G. 108138/2013 (entro la prevista del scadenza 30/7) ed è stato
predisposta l'indizione della Conferenza propedeutica all'istituzione con i comuni interessati il 24/9 (entro la scadenza del 30/9). Successivamente si sono
susseguite più sedute di Conferenza, di cui quella conclusiva è avvenuta in data 20/11/2013 (cfr PG 160168)
Infine la presentazione della proposta di approvazione dell'atto istitutivo è stata formalizzata con P.G. N.174659 del 17/12/2013 a 27 gg dalla data di
conclusione della conferenza di servizi (scadenza prevista entro 30gg)
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00010 - 00005 - 18
Elabor. della proposta di atto istitutivo della nuova area protetta
DATA
30/07/2013
17/07/2013
00010 - 00005 - 19
Indizione della conferenza dei servizi con i comuni interessati
DATA
30/09/2013
10/09/2013
00010 - 00005 - 20
Presentazione della prop di approv. dell'atto istit. dalla data di conclusione della conf. di serv.
GG
30
27
Obiettivo
010805
TRASFERIMENTO DELLE FUNZIONI IN MATERIA DI AREE PROTETTE EX L.R. 24/2011
Assessore:
Emanuele Burgin
Stato di
avanzamento
E' stata elaborata in luglio (PG113012 del 26/7/2013) la proposta di atto di ricognizione delle funzioni degli Enti Locali da trasferirsi alla Macorarea Emilia
Orientale e individuazione del personale dipendente da tali enti prioritariamente impegnato in tali funzioni, completa di bozza di delibera per la relativa
formalizzazione, ed è stata presentata all'Ente interessato, attivando un'interlocuzione in merito.
La proposta è stata quindi perfezionata alla luce delle osservazioni successive dell'Ente interessato e nuovamente trasmessa al medesimo e alla Regione nel
rispetto di quanto previsto. La proposta di deliberazione relativa al trasferimento delle funzioni é stata inserita nel programma degli atti . Tuttavia la scadenza
prevista per la richiesta di trasferimento delle funzioni alla Regione ha subito uno slittamento al 2014 per effetto della proroga operata dalla RER nel corso del
2013.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
00010 - 00005 - 21
Ricognizione delle funzioni da trasferire e delle risorse e del personale attualmente utilizzate
DATA
30/07/2013
00010 - 00005 - 22
Richiesta di trasferimento delle funzioni alla Regione Emilia Romagna
DATA
30/10/2013
Pagina 42 di 143
2013
consuntivo
26/07/2013
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico
Finalità:
02
COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA
Nell’area vasta bolognese il territorio montano per estensione e potenzialità di risorse umane, ambientali, economiche costituisce una
specificità da sostenere e qualificare, soprattutto in relazione a criticità e problemi che, pur presenti nell’intera provincia, generano, nel
contesto montano, fatiche e ostacoli di particolare rilevanza e impatto.
L’inveramento della dimensione e dell’esperienza metropolitana richiede un supplemento di azioni e di iniziative nella realtà montana, come
condizione per uno sviluppo equilibrato e coeso dell’intero territorio provinciale
Pagina 43 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 02
COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA
Progetto di mandato 0201
UN LUOGO PER IL COORDINAMENTO
Azioni
Finalità
Il progetto risponde all’esigenza di consolidare, nell’ambito della Conferenza
Metropolitana dei Sindaci, il Coordinamento delle politiche della montagna per
assicurare un luogo specifico di confronto, di decisione e di operatività condivisa
tra gli Amministratori locali e la Provincia e garantire una visione di insieme per la
programmazione, l’attuazione e la verifica delle politiche per la montagna.Il
progetto si propone di dare un valore aggiunto alle politiche per la montagna
bolognese offrendo un ambito comune di integrazione degli interventi settoriali
nel territorio montano.In particolare intende realizzare un’effettiva cooperazione
tra tutti gli Enti della montagna bolognese per affrontare e risolvere in un’ottica
complessiva di sistema specifiche questioni rilevanti di livello sovracomunale
(quali: la manutenzione del territorio, la viabilità, le reti telematiche, la gestione
della fauna selvatica, le attività economiche e produttive, la scuola / la
formazione e la sanità).A tale scopo il coordinamento si realizzerà attraverso il
confronto tra referenti, (Amministratori e tecnici), specificamente delegati per
ambito territoriale (Comunità Montana, Unione, Associazione intercomunale), in
modo da assicurare una visione di insieme dei problemi, delle risorse disponibili
e dei progetti in atto, in stretto rapporto con la Giunta provinciale.
Incontri plenari di programmazione e di verifica 2/3 volte all’anno.Costituzione di
un coordinamento tecnico/amministrativo all’interno dell’Ente in capo al Settore
Affari Generali.Costituzione per settore/attività di gruppi di lavoro “misti” per
l’attuazione delle politiche per la montagna.
Pagina 44 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
020101
ASSISTENZA ALLE FORME DI GOVERNANCE - RIORDINO ISTITUZIONALE E SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA
Assessore:
Presidente Beatrice Draghetti
Stato di
avanzamento
Innovazione istituzionale: si è assicurata assistenza giuridica alla Presidenza, alla Direzione generale e al Gabinetto di Presidenza dell'ente in ordine alla
simulazione degli scenari di riordino degli enti di area vasta vasta in base alla legislazione, alla giurisprudenza costituzionale e ai disegni di legge via via
presentati (20 documenti complessivi fra pareri, consulenze e presentazioni). Insieme all'U.o. Controllo di gestione, ai fini del riordino istituzionale e della
nuova allocazione delle funzioni di area vasta, è stata prodotta la Mappatura delle attività provinciali integrata con l'anagrafe dei procedimenti nell'ambito di un
unico data base informatico progettato insieme al Settore E-government (presentata con informazione nella Giunta del 9/04/2013 - IP 1421). Sono poi state
preparate delle slide per la presentazione della Mappatura presso le forme associative territoriali e in Consiglio provinciale il 29/05/2013 (IP 2399). Il lavoro è
stato completato con la progettazione e l'avvio di un metodo dinamico e flessibile per la redazione della Carta dei servizi della Provincia di Bologna, integrata
anche con il Programma della trasparenza (PG 174884/2013).
Innovazione amministrativa: si è redatto il Programma triennale della trasparenza (approvato dalla Giunta nella seduta del 26/11/2013 n. 396), previo
confronto con i settori coinvolti, nell'ambito del Comitato operativo e in relazione al Responsabile della trasparenza. Di tale programma è stata effettuata
l'implementazione che ha consentito, entro i termini di legge, la fruibilità pubblica dei dati. Sono state effettuate insieme alla Responsabile dell'ArchivioProtocollo generale ed al Settore E-government n. 3 azioni settoriali formative di supporto all'utilizzo corretto anche giuridicamente delle nuove tecnologie
nell'azione amministrativa.
Sono stati inoltre predisposti: il Progetto1 ''Informazione giuridica metropolitana'' che prefigura l'eventuale estensione, alle forme associative, del servizio di
informazione giuridica in essere nell'ente provinciale, il Regolamento tipo per l'istituzione ed il funzionamento di una stazione unica appaltante metropolitana.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00070 - 00011 - 26
Istituzione di nuovo sistema di accesso all'archivio storico tramite prenotazione
DATA
00070 - 00011 - 28
Informatizz.dell'azione amm.va: azioni settoriali di supporto all'utilizzo corretto nuove
tecnologie
NR
00070 - 00014 - 22
Raccolta sistematica organizzata di dati inerenti i procedimenti, le funzioni amministrative
prov.li
NR
00070 - 00014 - 23
Elaborazione scenari di revisione dell'assetto istit.le e organizzativo provinciale
DATA
00070 - 00014 - 26
Mappatura delle attività provinciali in collegamento con l'anagrafe dei procedimenti
00070 - 00014 - 27
00070 - 00014 - 28
2012
consuntivo
2013
consuntivo
2013
obiettivo
30/01/2012
3
3
DATA
31/05/2013
09/04/2013
Redazione Piano della trasparenza
DATA
31/12/2013
26/11/2013
Pareri e consulenze alla Presidenza e alla Direzione-Segreteria generale in materia di riforme
istit
NR
5
20
Pagina 45 di 143
1
26/04/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
00104 - 00002 - 53
Incontri del TAvolo di Coordinamento
NR
5
00104 - 00002 - 54
Indirizzi e orientam.giuridici a forme assoc.ve,altri Enti, organismi su innovazione ist.le e
amm.va
NR
6
Pagina 46 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 02
COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA
Progetto di mandato 0202
AGRICOLTURA COME ATTIVITA' ECONOMICA E PRESIDIO DEL TERRITORIO
Azioni
Finalità
Mantenimento di un tessuto socio-economico vitale nei territori della collina e
della montagna, sostenendo il ruolo dell’agricoltura nella prevenzione dei rischi
ambientali e cogliendo le esigenze delle amministrazioni locali.La permanenza
della popolazione nel territorio rurale
Gestione efficace degli interventi del piano di sviluppo rurale, tramite un
sostegno mirato alle imprese agricole per la competitività aziendale, la
diversificazione dell’economia rurale e il miglioramento della qualità della vita
nelle zone rurali collinari e montane.Supporto tecnico alle decisioni del Consiglio
di Amministrazione del GAL Appennino bolognese per la gestione coordinata
delle attività amministrative con il programma rurale integrato
provinciale.Aggiornamento operatori agricoli per l’affidamento dei lavori di
manutenzione del territorio, (D.Lgs. n. 228/01), come sostegno alla
multifunzionalità e predisposizione di accordi di programma per la costituzione di
un fondo unico con altri enti locali.Istituzione di un punto informativo unico per il
territorio montano, con particolare riferimento all’agricoltura, alla pianificazione
faunistica e, più in generale, agli interventi riferiti al territorio
rurale.Consolidamento delle politiche di supporto ai Comuni ed alle imprese
agricole per lo sviluppo della “multifunzionalità”.
Pagina 47 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
020201
SOSTEGNO DELLA MULTIFUNZIONALITA’ PER LO SVILUPPO DELL’ECONOMIA AGRICOLA MONTANA
Assessore:
Gabriella Montera
Stato di
avanzamento
Questo obiettivo ha nel P.S.R. lo strumento principale per la sua attuazione. Sono aumentate le indennità agli agricoltori che operano in territori montani e
svantaggiati (+4,4%) rispetto al 2012 le domande pervenute 833, di queste solo una non è stata ammessa ai benefici. E' stata assicurata una puntuale
assistenza al Gal Appennino Bolognese nei tempi previsti, per l'attuazione del proprio Piano di azione locale, rilasciando i relativi pareri tecnici richiesti a
supporto delle decisioni nonché l'effettuazione delle attività istruttoria preliminare alle domande di pagamento relative alle misure dell'Asse 4 “Approccio
Leader” del PSR. Per gli interventi ricompresi nell'Asse 3 del PSR nel corso del 2013 sono stati attivati due nuovi bandi per la raccolta di domande finalizzate
alla concessione di contributi relativi alle misure 311 azione 1 “Agriturismo” e 311 azione 3 “Impianti per energia da fonti alternative”. Complessivamente le
istruttorie concluse sono state nel primo caso n.12 mentre nel secondo n. 6 tutte finanziate. Si è poi proceduto a istruire le domande di pagamento relative a
finanziamenti concessi sulle misure dell'Asse 3 relative alle annualità precedenti. Si è ulteriormente ampliato l'elenco delle imprese candidate ad appalti di
servizi per la manutenzione del territorio raggiungendo n. 125 imprese di cui 56 nel territorio montano. E' stata inoltre attivata una positiva sinergia con il
Settore Lavori pubblici per l'utilizzo delle imprese in elenco.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00063 - 00031 - 18
Rilascio pareri tecnici al GAL Ap Bol. su interv di svilup rurale per la gest. di attività da realiz
GG
00063 - 00031 - 21
Approvaz prog esecutivi conseguenti il Patto per lo sviluppo Integrato. Asse 3- 2°bando
PRSR 07-13
DATA
00063 - 00031 - 27
Tempi di adozione degli atti liquidazione su istruttorie PSR-ASSE 3 concluse
GG
00065 - 00018 - 18
N. Consulenze istituzionali erogate dalo sportello agricoltura di servizio
NR
00065 - 00018 - 19
Increm imprese mont. inserite elenco impr.che si candid agli appalti di serv manutenz.del
territorio
%
00106 - 00008 - 24
Domande indennità ad agricoltori zone mont e/o caratteriz da svantaggi naturali istruite per
conces
NR
Pagina 48 di 143
2012
consuntivo
2013
consuntivo
2013
obiettivo
30
30
5
15
5
5
28
780
833
18/06/2012
86
798
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 02
COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA
Progetto di mandato 0203
FAUNA E TERRITORIO: UNA CONVIVENZA NECESSARIA
Azioni
Finalità
Rendere più compatibile la presenza delle specie faunistiche con le attività
produttive agricole del territorio, riducendo l’entità dei danni alle colture e dei
rischi da incidentalità stradale.Favorire le opportunità economiche per il territorio
attraverso il turismo venatorio e sportivo e la realizzazione di un circuito della
filiera della carne di selvaggina.
Adozione dei piani di prelievo degli ungulati, sulla base di censimenti esaustivi
per il rapido conseguimento delle densità obiettivo.Rilancio dell’Osservatorio
Faunistico per monitorare l’applicazione del Piano faunistico provinciale e del
Piano Ittico e per individuare, in maniera tempestiva, i possibili interventi
correttivi.Agevolazione, tramite il sistema vocale automatico, delle attività
venatorie e delle azioni di controllo della fauna.Miglioramento delle attività di
prevenzione dei danni alle colture, attraverso la divulgazione di materiali tecnici e
informativi e la fruizione dei finanziamenti dell’Asse 2 del Piano di sviluppo rurale
integrato e in applicazione del “progetto triennale Lupo”, presentato in accordo
con i Parchi.Rafforzamento dei rapporti di collaborazione con gli Ambiti
Territoriali di Caccia – anche tramite convenzione – per una gestione più efficace
della fauna sul territorio e per le azioni di prevenzione.Realizzazione di aree
trofiche alternative per gli ungulati in aree montane, attraverso i contributi alle
imprese agricole previste dall’Asse 2 del Piano di sviluppo rurale integrato.Avvio
dello sportello unico (Provincia, Ambiti Territoriali di Caccia, Azienda faunistichevenatorie) per le richieste di indennizzo e implementazione di un sistema
operativo informatizzato per le istruttorie delle domande fino alla liquidazione dei
contributi. Mantenimento dei livelli di ripopolamento ittico.Estensione del rapporto
di Convenzione con le Associazioni Piscatorie per l’attuazione degli interventi di
gestione.Valorizzazione delle carni di selvaggina nel circuito degli agriturismi e
dei ristoranti tipici del territorio.
Pagina 49 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
020301
ATTUAZIONE DEI PIANI DI ABBATTIMENTO PER IL RAPIDO CONSEGUIMENTO DELLE DENSITÀ OBIETTIVO
Assessore:
Gabriella Montera
Stato di
avanzamento
Nel 2013 è stato elaborato l'aggiornamento del piano faunistico venatorio per quanto riguarda le densità obiettivo e la gestione degli ungulati, secondo le
nuove carte regionali di vocazione faunistica. Il nuovo piano 2014-2018 è stato sottoposto a numerose consultazioni con le altre istituzioni e con le parti
sociali ed è stato approvato, previo il parere di conformità della Regione, dal Consiglio provinciale il 16 dicembre 2013. Anche le altre azioni previste sono
state tutte realizzate con positivi risultati. Si segnala in particolare il minor esborso per i risarcimenti dei danni alle produzioni agricole da fauna selvatica
(riduzione del 24% rispetto al 2012). I prelievi si sono mantenuti su livelli elevati nonostante il divieto di caccia con terreni innevati e quindi solo in virtù delle
misure straordinarie adottate dal Servizio per agevolare l'attività venatoria. Il sistema vocale con la nuova funzione di accreditamento al servizio di “apertura”
e “chiusura” delle attività oltre che da personal computer anche da smartphone e tablet, attraverso la configurazione di interfacce WEB semplificate, ha
portato ad una drastica riduzione del traffico vocale con il vantaggio di rendere la comunicazione più precisa e veloce per l'utente e non onerosa per l'Ente
Pubblico.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
00033 - 00003 - 77
Caprioli abbattuti rispetto all'obiettivo dei piani di prelievo
%
84,16
00033 - 00003 - 86
Azioni di controllo registrate con sistema vocale
NR
10321
00033 - 00003 - 87
Azioni di caccia di selezione attivate con sistema vocale
NR
12364
00033 - 00003 - 91
Proposta di aggiornamento Piano faunistico provinciale - comparto ungulati
DATA
Pagina 50 di 143
2013
obiettivo
2013
consuntivo
80
84,61
31/05/2013
24/05/2013
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
020302
VIGILANZA FAUNISTICA ITTICO, VENATORIA
Assessore:
Presidente Beatrice Draghetti
Stato di
avanzamento
Dal 1 marzo 2013 è stato sospeso il progetto sperimentale di affidamento delle operazioni di controllo del cinghiale agli ATC BO2 e BO3 pertanto, in base alla
legge 157/92, le operazioni relative al controllo del cinghiale nel territorio provinciale sono gestite e coordinate dal Corpo di Polizia Provinciale (Vedi
Deliberazione di Giunta n. 82 del 26/02/2013).
L'obiettivo consisteva nell'incremento del numero dei sopralluoghi di vigilanza relativa ai piani di controllo del 3% rispetto al consuntivo 2012 e cioè 1611
sopralluoghi.
Ne sono stati effettuati 1722; risulta pertanto raggiunto l'obiettivo.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00111 - 00001 - 31
Sopralluoghi di vigilanza sui piani di controllo
NR
00111 - 00001 - 38
Attività di vigilanza faunitstica-ittica-venatoria
NR
Pagina 51 di 143
2012
consuntivo
2013
obiettivo
1611
6815
2013
consuntivo
1722
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 02
COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA
Progetto di mandato 0204
IL TURISMO NELLA MONTAGNA BOLOGNESE
Azioni
Finalità
Definire un’immagine chiara dell’Appennino bolognese quale prodotto turistico di
qualità.Promuovere una nuova cultura del fare sistema, che veda l’aggregazione
degli operatori in integrazione con le strategie regionali di promocommercializzazione Rafforzare i prodotti turistici trainanti quali: l’Appennino
bianco, e favorire la destagionalizzazione rispetto ad altri prodotti turistici
(turismo sportivo, all’aria aperta, vacanza attiva, turismo sociale, famigliare,
termale -benessere e salute-, storico archeologico).Favorire l’integrazione con le
azioni regionali dell’APT e delle Unionie di Prodotto degli operatori e dei soggetti
turistici della montagna con azioni di promozione del lavoro in rete Qualificare e
specializzare gli operatori tramite la formazione, la consulenza e l’assistenza
Consolidamento ed ampliamento del piano di marketing territoriale avviato nel
periodo 2007/2009.Formazione di operatori e imprenditori locali per stimolare
aggregazioni di prodotto Potenziamento di segmenti turistici alternativi alla
vacanza bianca quali: il Termale, lo Sportivo, lo Storico - archeologico, l’
Enogastronomico. Promozione di pacchetti turistici e rafforzamento delle rete
degli Uffici di Informazione al Turista
Pagina 52 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
020401
AZIONI DI RIQUALIFICAZIONE DEGLI STRUMENTI E DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE TURISTICA
Assessore:
Graziano Prantoni
Stato di
avanzamento
Si è provveduto alla messa a sistema del nuovo sw acquisito a riuso dalla Prov di Forlì Cesena per la gestione dei dati delle strutture ricettive (anagrafiche,
prezzi, statistica) e alla risoluzione delle problematiche per l'istallazione del programma WEBSTAT che consente ai gestori di inviare i dati relativi alle
presenze alla Questura e alla Prov con l'utilizzo di un'unica web application. Si è conclusa positivamente la collaborazione con lo IAT di Imola per la raccolta
e l'inserimento tramite l'applicazione “Denunce-web” dei dati 2014 delle strutture ricettive dell'imolese. Si è svolto un seminario rivolto agli IAT e ai vari
operatori turistici sul tema city branding e protocollo d'intesa con il Comune di Bologna per lo sviluppo di una strategia di social digital marketing a favore
dell'intero territorio provinciale. Si sono adottate linee di indirizzo che prevedono di privilegiare la promozione turistica sul web e sui social media, andando ad
esaurimento delle scorte di magazzino. Sono stati effettuati i sopralluoghi per tutti gli interventi conclusi ex L.R. 40/2002.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00022 - 00032 - 11
Nuova procedura per rilevazione ed elaborazione dati statistici
DATA
00022 - 00032 - 12
Incremento sopralluoghi sugli interventi finanziati ai sensi L.R. 40/2002
%
00022 - 00038 - 11
Incontri di formazione/informazione per operatori uffici informazione turistica
NR
00022 - 00038 - 21
Aggiornamento dati strutture ricettive tramite IAT Imola
DATA
31/12/2013
29/12/2013
00022 - 00038 - 22
Elaborazione proposta per materiale turistico e gestione magazzino
DATA
31/10/2013
26/06/2013
00022 - 00038 - 23
Sopralluoghi effettuati/pratiche rendicontate L.R.40/2002
%
70
70
Pagina 53 di 143
17/12/2012
66,67
3
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico
Finalità:
03
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
La solidità del sistema territorio soprattutto per l’integrazione di strategie politiche e soggetti rappresenta la condizione fondamentale per
continuare ad affrontare i diversi aspetti della crisi attuale attraverso l’individuazione e l’applicazione di azioni e strumenti efficaci, tempestivi e
sinergici.
Le emergenze riguardano la necessità di:
•-mettere in sicurezza il lavoro, come profilo identitario, non opzionale del cittadino
•-difendere e promuovere le condizioni strutturali perché le realtà che investono e producono non si fermino
•-provvedere agli impatti complessivi della crisi sulle persone e sulle comunità, negli aspetti sociali, relazionali, psicologici e sanitari.
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 03
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
Progetto di mandato 0301
SOSTEGNO AL SISTEMA PRODUTTIVO E AZIONI PER IL RILANCIO
Azioni
Finalità
Integrare e omogeneizzare le politiche anticrisi dei diversi soggetti e delle diverse
competenze, per massimizzarne l’efficacia. Favorire l’uscita dalla crisi di filiere di
imprese Accompagnare e favorire lo sviluppo del settore energeticoStimolare e
sostenere processi di riorganizzazione delle imprese Promuovere l’offerta di aree
industriali di qualità, efficienti dal punto di vista energetico, ambientale,
tecnologico, logistico, per aumentare la competitività del sistema produttivo.
Innovare e semplificare i percorsi di avvio, trasformazione e finanziamento di
impresa, dando certezza di tempi e di procedureFavorire l’accesso al credito di
imprese e lavoratori Consolidare il metodo di lavoro concertato tra Istituzioni e
forze sociali Avviare percorsi di qualificazione di filiere produttive e azioni a
sostegno del settore energetico Ridurre i tempi relativi ai procedimenti degli
Sportelli Unici delle Attività Produttive, attraverso l’utilizzo della telematica, la
semplificazione e l’accorpamento degli sportelli. Facilitare l’accesso ai
finanziamenti pubblici a gestione provinciale ed al credito
convenzionatoContrastare processi di delocalizzazione promuovendo aree
industriali competitive e di qualità Favorire lo sviluppo di nuova imprenditoria
innovativa
Progettazione di interventi per la qualificazione delle aree produttive, lo sviluppo
di progetti di filiera, il sostegno alla nuova imprenditorialità, la valorizzazione del
settore energetico. Definizione di accordi tra gli enti che partecipano ai
procedimenti autorizzativi per garantire: certezza dei tempi, omogeneità e
snellimento dei procedimenti, gestione telematica delle pratiche, aggregazione
degli sportelli.
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030101
QUALIFICAZIONE E SVILUPPO DELLE AREE PRODUTTIVE, AZIONI DI SOSTEGNO AL SISTEMA PRODUTTIVO
Assessore:
Graziano Prantoni
Stato di
avanzamento
Politiche di reazione alla crisi e anticrisi: si sono definite le linee di azione a favore di imprenditori in difficoltà; si sono consolidate le azioni per un adeguato
accompagnamento alle imprese e di supporto ai lavoratori in ammortizzatore sociale. E' stato attivato l'intervento di credito agevolato nell'ambito della
Convenzione di tesoreria; sono state gestite le richieste di finanziamenti regionali in delega.
Si è proseguita la gestione dell'emergenza terremoto attraverso la gestione di bandi dedicati.
Nel corso del 2013 si sono sviluppate le attività volte all'innovazione per il mondo delle imprese e per la qualificazione del tessuto e delle aree produttive. Nel
mese di ottobre è stata organizzata la prevista Conferenza internazionale sui servizi digitali per le aziende e le reti di imprese. Nel mese di settembre si è
realizzato lo studio di benchmarking sulle imprese ed è stato diffuso attraverso l'organizzazione di un'iniziativa pubblica con la partecipazione di partner ed
esperti di livello europeo. Nella seconda metà del 2013 si sono avviati e programmati due interventi di capitalizzazione all'interno del programma di
cooperazione interregionale MED. Uno sulla governance e la gestione delle aree produttive (denominato MER) e l'altro sulle politiche di sostenibilità di
produzione e consumi (denominato ECO SCP ).
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
consuntivo
2013
obiettivo
00066 - 00002 - 29
Credito erogato rispetto al plafond di spesa
%
100
00066 - 00002 - 47
N. di azioni di supporto ai lavoratori di aziende in crisi
NR
20
00066 - 00003 - 10
Realizzazione manuale di Ecomarketing
DATA
00066 - 00003 - 11
Incontri con imprese insediate nelle APEA
NR
19
00066 - 00003 - 9
Implementazione di un servizio per la logistica sostenibile
NR
1
00066 - 00004 - 1
Credito erogato rispetto al palfond di spesa
%
100
100
00066 - 00004 - 2
N. azioni di supporto ai lavoratori di aziende in crisi
NR
25
25
00066 - 00006 - 2
Organiz. Conf.internaz.fabbisogni e-service nelle impr e individuaz.aree di svilup serv
informatiz.
DATA
30/11/2013
30/10/2013
00066 - 00006 - 3
Realiz.e pubblicaz.studio di Benchmarking europeo su attività di Respons.soc.delle impr.e
sua diffus
DATA
31/12/2013
25/09/2013
00066 - 00006 - 4
Azioni di capitalizzazione a livello europeo delle Aree Produttive
NR
2
2
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31/10/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030102
INNOVARE E SEMPLIFICARE I PERCORSI DI AVVIO E TRASFORMAZIONE DI IMPRESA.
Assessore:
Graziano Prantoni
Stato di
avanzamento
E' proseguito il lavoro di coordinamento dei SUAP e di implementazione del portale web di SUAPBo per l'accesso alle pratiche del territorio tramite l'aggiunta
di nuove funzionalità e si è mantenuto l'aggiornamento del vademecum on line. Si è lavorato a diverse procedure ambientali, in particolare alla nuova
normativa AUA. Si è elaborata una proposta di regolamento omogeneo relativo alle attività di acconciatore estetista tatuatore piercing, adottata dai comuni
del territorio. E' stata elaborata una procura speciale in collaborazione con gli ordini professionali, le associazioni di categoria, i VVFF. Si è svolta un'attività di
informazione e consulenza agli utenti interessati a sviluppare un'idea d'impresa, attraverso gli sportelli di progetti d'impresa dislocati a Bologna e sul territorio.
In particolare l'attività di consulenza si è concentrata sulla delicatissima fase di sviluppo dell'idea dell'impresa e la conseguente redazione di business plan.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00066 - 00001 - 34
Consulenze per la redazione del business plan
NR
00066 - 00001 - 46
Sostituzione autorizzazioni con SCIA
DATA
00066 - 00001 - 47
Aggiornamento vademecum per attività che passano da autorizzazione a SCIA
%
100
00066 - 00001 - 48
Caricamento procedure ambientali
NR
19
00066 - 00006 - 1
Consulenze per la redazione del business plan
NR
32
33
00066 - 00007 - 1
Caricamento procedure ambientali
NR
8
24
00066 - 00007 - 2
Regolamento Suap omogenei
NR
1
1
00066 - 00007 - 3
Predisposizione procura speciale in accoglimento richieste Ordini professionali e Ass. di
categoria
DATA
31/10/2013
20/06/2013
Pagina 57 di 143
32
31/12/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030103
CERTEZZA DEI TEMPI, OMOGENEITÀ E SNELLIMENTO DEI PROCEDIMENTI, GESTIONE TELEMATICA DELLE
PRATICHE
Assessore:
Emanuele Burgin
Stato di
avanzamento
I tempi di risposta all'Ufficio dei controlli per la condizionalità sono coerenti con quanto previsto.
Nel 2013 ci sono stati due procedimenti di autorizzazione alla produzione di energia elettrica che hanno richiesto il previo espletamento della procedura di
VIA provinciale (Revamping impianto di compostaggio di Nuova Geovis e impianto eolico Probus Alboris). In tutto i procedimenti hanno risentito dei tempi di
sviluppo della procedura di VIA, a seguito della quale le autorizzazioni uniche energetiche sono state rilasciate nei successivi venti giorni, rispettando
ampiamente l'obiettivo di 210 giorni complessivi a fronte di un tempo teorico di 240 giorni (150 giorni di VIA+ 90 di au). Ciò è stato possibili in quanto si è
riusciti ad espletare l'istruttoria di autorizzazione unica all'interno della procedura di VIA, senza dover riconvocare Conferenze di Servizi per l'acquisizione di
pareri, nulla osta dopo la deibera di approvazione del Rapporto di VIA.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00027 - 00015 - 1
Autorizzazione per l'emissione in atmosfera (durata media)
GG
00027 - 00015 - 3
Rinnovi autorizzazioni integrate Ambientali in scadenza
NR
00027 - 00016 - 2
Autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali (tempo effettivo medio)
GG
00027 - 00016 - 3
Miglioramento dei tempi di risposta a richieste controlli nell'ambito della condizionalità
00028 - 00018 - 3
Ottimizzazione delle procedure di autorizzazione unica richiedenti valutazione di impatto
ambiental
Pagina 58 di 143
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
87,14
30
30
GG
20
20
GG
210
172
67
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 03
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
Progetto di mandato 0302
I LAVORATORI NELLA CRISI
Azioni
Finalità
Prevenire e contrastare ogni forma di espulsione dal mercato del lavoro
attraverso il potenziamento delle professionalità, della adattabilità ai mutati
contesti produttivi, consentendo l'accesso agli ammortizzatori sociali e
supportando le persone nella ricerca di nuova occupazioneStrutturare un
sistema locale di welfare to work, attraverso l'azione condivisa di più soggetti sul
territorio per migliorare l'occupabilità di soggetti svantaggiati e contrastando
forme di marginalità (povertà, disagio, clandestinità lavoratori stranieri), con il
coordinamento e la maggior efficacia delle risorse impiegateAiutare le imprese in
un'ottica di riposizionamento e rilancioPromuovere politiche attive e azioni di
accompagnamento al lavoro di persone disabili, migliorandone la permanenza al
lavoro
Rafforzare i Centri per l’impiego nel garantire ai lavoratori percorsi di consulenza
orientativa individuale e di gruppo, azioni di accompagnamento e di tutoraggio,
formazione breve per l’acquisizione di competenze , laboratori per la ricerca
attiva del lavoro, ecc., anche attraverso la messa a sistema di una rete di
collaborazione con i soggetti privati presenti sul territorioMigliorare l'occupabilità
di particolari target, in particolare giovani lavoratori, con l'obiettivo di non
disperdere risorse professionali rilevanti per il sistema produttivo (in
collaborazione con l'Università)Formazione finalizzata alla ricollocazione di
lavoratori in mobilità, CIGS, o disoccupati Interventi formativi a lavoratori sospesi,
in particolare per chi ha bassa scolarità, lavoratori deboli, anche con
certificazione dei crediti per percorsi di istruzione seraliInterventi formativi per
artigiani e imprese, finalizzati allo sviluppo tecnologico e organizzativo di aziende
e/o filiere produttiveSostegno e azioni dirette per formare i giovani
all'imprenditorialitàDiffusione di prassi e modalità operative “di presa in carico”
comune tra servizi sociali, servizi socio-sanitari, servizi per il lavoro, sperimentate
in questi anni in alcuni contesti del territorio provinciale, promuovendo la
partecipazione di altri servizi comunali (ad esempio i servizi scolastici, per la
casa) e attraverso l’azione degli sportelli socialiAzioni personalizzate di
accompagnamento al lavoro per utenti in condizione di forte disagio sociale (in
carico ai servizi socio-sanitari del territorio): sportello per l’orientamento di
detenuti presso il carcere Dozza, sportello per persone uscite dal carcere presso
il Cip di Bologna, interventi di transizione al lavoro per adolescenti/giovani in
condizioni di svantaggioIncentivi alle aziende per l'assunzione di soggetti in
carico ai servizi socio-sanitari (progetto PARI)Valutazione delle criticità di
incrocio della domanda ed offerta di lavoro per disabili, con il supporto del
Comitato tecnico disabiliRinnovo del protocollo con il Comune di Bologna e con il
Circondario Imolese per l'inserimento lavorativo delle persone disabili, e
diffusione di tali modalità sul territorio provincialeMonitoraggio e valutazione dei
dati del mercato del lavoro provinciale
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030201
AZIONI DEI CENTRI PER L’IMPIEGO
Assessore:
Giuseppe De Biasi
Stato di
avanzamento
Anche il 2013 si è caratterizzato per un ulteriore incremento delle persone in cerca di lavoro che si sono rivolte ai Centri per l’Impiego provinciali : purtroppo la
crisi continua a mordere sul nostro territorio e comunque i segnali , deboli, di ripresa che si sono manifestati soprattutto nel corso del 1°semestre de ll’anno,
non hanno portato nessun miglioramento dal punto di vista occupazionale. Il numero delle persone in cerca di lavoro a dicembre 2013 ha infatti superato le
93.000 unità con un incremento del 10% rispetto al dato già fortemente critico del 2012. Ricordiamo poi che oltre alle attività amministrative e ai servizi
erogati alle persone in cerca di lavoro anche nel 2013 è proseguita l’attività di presa in carico ed erogazione di servizi di orientamento e supporto
all’occupabilità anche per i lavoratori che fruiscono di ammortizzatori in deroga, ai sensi di quanto previsto dalla normativa regionale in materia (circa 9.000
persone).Nonostante il costante incremento di utenti, portatori peraltro di situazioni personali sempre più complesse e difficili anche dal punto di vista delle
condizioni di difficoltà economica e/o sociale, i Centri per l’Impiego provinciali sono riusciti a raggiungere gli obiettivi di attività previsti, in particolare per quello
che riguarda la percentuale di utenti cui vengono offerti servizi specialistici, arrivati al 34% anche grazie all’incremento dei Servizi di gruppo (in particolare
laboratori di ricerca attiva) programmati in questo anno.
I CIP provinciali inoltre da diversi anni dedicano particolare impegno nell’erogazione di servizi destinati ai giovani sia in condizioni di svantaggio sia
disoccupati con titolo di studio medio-alto. In particolare i laboratori di ricerca attiva per il lavoro hanno riscontrato un forte interesse tra i giovani laureati (855 i
frequentanti nel corso del 2013 alle attività programmate) mentre i giovani diplomati (878) si concentrano soprattutto in alcune parti dell’anno.
Da segnalare inoltre che quest’anno la Regione ha affidato ai Servizi per l’Impiego della Provincia di Bologna anche l’attuazione di 2 progetti FEG (Fondo
Europeo per la globalizzazione) di carattere regionale, tra cui quello dedicato all’erogazione di servizi di orientamento e di ricollocazione per lavoratori del
settore motociclo, non previsti dall’Accordo Regione – Provincia. Inoltre sempre nel corso del 2013 è proseguita una faticosissima attività di istruttoria delle
domande pervenute dalle imprese che hanno aderito al progetto regionale di incentivazione per la stabilizzazione di contratti di lavoro dedicati ai giovani (oltre
800 sono le domande giunte dal ns. territorio) e nel 2013 a questa si è aggiunta anche un’analoga attività di istruttoria per le imprese ubicate nei Comuni
colpiti dal Sisma che hanno aderito al progetto regionale “Attuazione delle misure di agevolazione finanziaria alle imprese ubicate nel comuni colpiti dal Sisma
2012 per l’assunzione di disoccupati/inoccupati” : tutto ciò ha comportato uno sforzo rilevante per l’Ufficio amministrativo del Servizio Lavoro interessato
all’attività che tuttavia è riuscito a mantenere e a rispettare la tempistica programmata, consentendo così alla Regione di tenere fede alle proprie scadenze.
Infine va segnalata un’attività davvero innovativa promossa da un paio d’anni dalla Provincia nell’ambito del raccordo con imprese del territorio per la
costruzione di un Sistema di Welfare aziendale condiviso: nel corso del 2013 sono state 4 le aziende (3 era l’obiettivo del progetto) con cui la Provincia ha
sottoscritto una convenzione per l’erogazione di servizi di incontro domanda/offerta per assistenti familiari, portando a 6 il totale delle imprese del territorio
che per questo servizio di Welfare aziendale utilizzano i Centri per l’Impiego.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
00084 - 00004 - 10
Tempo medio di erogazione del colloquio di presa in carico dalla presentazione ai CIP
GG
22
00084 - 00004 - 84
Tempo medio di erog. del colloquio di presa in carico dalla presentazione c/o Uff Inserim Lav
Disab
GG
20
00084 - 00004 - 85
Incremento ore settimanali di servizi erogati
NR
2
Pagina 60 di 143
2013
consuntivo
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
00084 - 00004 - 90
Giovani laureati/laureandi presi in carico
NR
650
855
00084 - 00004 - 91
Giovani diplomati presi in carico
NR
650
878
00084 - 00004 - 92
Utenti a cui sono offerti serv spec. sul tot. persone che rilasciano la did interessate ai servizi
%
30
34
00084 - 00010 - 21
Percorsi di integrazione lavorativa promossi sul territorio in collab. con i servizi socio-sanitari
NR
00084 - 00010 - 50
Utenti a cui sono offerti servizi specialistici sul totale delle persone che si presentano ai CIP
%
28,76
00084 - 00010 - 51
Utenti a cui sono offerti serv spec sul tot delle persone che si presentano all'Uff Inser Lav
Disab
%
21,59
00084 - 00010 - 52
Giovani laureati /laureandi presi in carico
NR
646
00084 - 00010 - 53
Giovani laureati/laureandi che hanno avuto 1 occasione lavorativa (a 6 mesi dalla fine del
percorso)
%
43,5
00084 - 00010 - 54
Giovani diplomati presi in carico
NR
759
00084 - 00010 - 55
Giovani diplomati che hanno avuto 1 occasione lavorativa (a 6 mesi dalla fine del percorso)
%
30,7
00084 - 00014 - 1
Percorsi di integrazione lavorativa promossi sul territorio in collab. con i servizi socio-sanitari
NR
250
563
00084 - 00014 - 2
Utenti a cui sono offerti serv spec sul tot delle persone che si presentano all'Uff Ins Lav
Disabili
%
25
26
Pagina 61 di 143
241
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030202
ATTIVITÀ FORMATIVE
Assessore:
Giuseppe De Biasi
Stato di
avanzamento
Il 2013 è stato un anno di particolare importanza per la programmazione delle attività formative finanziate con FSE: infatti il 2013 era l’anno di chiusura della
programmazione delle risorse di FSE (che finanziano la gran parte delle attività formative sul territorio nazionale) e l’accordo con la Regione era quello di
impegnare tutte le risorse affidate entro dicembre 2013 per consentire poi lo svolgimento delle attività entro il 2014 e la successiva rendicontazione entro la
prima metà del 2015.
La programmazione dell’attività è stata quindi fatta con un duplice obiettivo: offrire comunque al territorio un’offerta formativa anche per il 2014 e nel
contempo mantenere la tempistica concordata con la Regione, pur nelle condizioni di difficoltà di personale dell’Ufficio Istruttoria attività formative e
dell’Ufficio Amministrativo, coinvolto anche in attività nuove e impegnative dalla stessa Regione.
Nello specifico prima dell’estate sono state impegnate le risorse relative agli assi occupabilità e inclusione e entro il 31/12 si è riusciti a impegnare anche
quelli di adattabilità (il bando era uscito a settembre con oltre 3 ml. di euro di risorse disponibili, la gran parte dedicate a lavoratori deboli e al supporto a
processi di sviluppo e innovazione), per il quale sono stati presentati ben 497 progetti per un totale di finanziamento richiesto pari a oltre 4.150.000 euro.
Inoltre sempre nel mese di settembre sono state messe a bando anche le risorse residue relative alla L. 53/00 (dedicate a rafforzare processi di
conciliazione/parità di genere nelle imprese).
Purtroppo viste le difficoltà del sistema economico locale in questo periodo non è stato possibile esaurire tutte le risorse disponibili, in quanto le richieste sono
risultate decisamente al di sotto delle disponibilità effettive: le risorse residue andranno quindi ad integrare le risorse (oltre 1ml. di euro) trasferite dalla
Regione a fine anno (che verranno messe a bando nel 2014) con alcune innovazioni nel loro utilizzo che confidiamo possano renderle più attrattive per il
sistema delle imprese provinciali.
Da segnalare che l’introduzione, nel mese di settembre 2013, della nuova Legge Regionale sui tirocini formativi per le novità contenute ha comportato un
periodo di sostanziale “blocco” in alcune attività formative (in particolare per quelle afferenti all’area inclusione sociale che quasi sempre prevedono anche
azioni di inserimento lavorativo) risoltisi poi nei mesi seguenti e comunque in tempo per rispettare le tempistiche già definite.
Nel corso del 2013 si è poi dato avvio ad un progetto di miglioramento di particolare significato nell’ottica di una sempre più marcata integrazione tra sistemi
formativi e servizi per il lavoro, prevista peraltro anche tra gli obiettivi della nuova programmazione europea.
Attraverso un raccordo tra i sistemi informativi in uso (SIFER per la formazione e SILER per il lavoro) si è provveduto infatti a verificare e aggiornare lo stato
occupazionale dei partecipanti alle attività formative finanziate sugli assi occupabilità e inclusione (oltre 650 persone), supportando così anche l’attività degli
operatori dei Centri per l’Impiego provinciali
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00084 - 00010 - 24
Aziende in crisi coinvolte in azioni per adeguamento delle competenze (Just in time)
NR
3
3
5
00084 - 00010 - 25
Azioni formative programmate per disoccupati
NR
46
40
45
00084 - 00010 - 32
Azioni formative per imprese finalizzate allo sviluppo e innovazione (compresa autoimprenditor.)
NR
32
30
91
00084 - 00010 - 46
Tempo medio di risposta dalla data di scadenza del bando
GG
92
Pagina 62 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
00084 - 00010 - 58
Tempo medio conclusione fase valut tecnica (chiusura del verbale) dei prog dal termine di
bandi-gare
Pagina 63 di 143
GG
30
20
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030203
POLITICHE DEL LAVORO COME STRUMENTO DEL WELFARE
Assessore:
Giuseppe De Biasi
Stato di
avanzamento
Già dallo scorso anno sono diventati operativi tutti i servizi previsti per supportare l'inserimento lavorativo dei soggetti in condizione di svantaggio di norma in
carico ai servizi sociali, sanitari ed educativi del territorio, mettendo così i Centri per l'Impiego provinciali nelle condizioni di rispondere in modo più efficace al
sempre crescente numero di persone in condizione di fragilità economica e/o soggettiva e consentendo inoltre di operare con i Servizi del territorio in un'ottica
di integrazione non solo dei processi di lavoro e delle competenze professionali (modalità che da tempo, e anche attraverso diversi progetti specificatamente
dedicati, si sta cercando di promuovere sul territorio provinciale) ma anche delle risorse disponibili. Questo ha quindi consentito di migliorare in modo
significativo le performance di attività dei CIP per questa particolare fascia di utenza, superando anche in misura consistente i valori di riferimento. A questo
proposito va poi ricordato che il rapporto di integrazione tra servizi per il lavoro e servizi sociali e sanitari ha ricevuto un'ulteriore spinta dalla nuova normativa
regionale sui tirocini formativi (L.R.7/2013) che anche attraverso la costituzione di un organismo di valutazione congiunto per progetti di tirocinio che
riguardano in particolare soggetti disabili e in condizioni di svantaggio ha posto le basi per processi di integrazione e condivisione strutturati e costanti nel
tempo.
Per quello che riguarda poi le risorse relative al Fondo Regionale Disabili è giunto a termine nel corso del 2013 anche il processo di formalizzazione
dell'Accordo tra Provincia, ASL, Comuni capi distretto e ASP del territorio per quello che riguarda la programmazione congiunta di attività e progetti finanziati
con queste risorse. Si tratta di un Protocollo sottoscritto da tutti i soggetti interessati che rappresenta un punto di rilievo per il processo di integrazione tra i
Servizi per il lavoro e i Servizi sociali e sanitari sul territorio provinciale così come previsto anche dalla regolamentazione regionale in materia. Lo strumento
ha anche consentito di avviare il processo di presa in carico congiunta con i Servizi interessati (Dipartimento Salute Mentale e Servizi territoriali per l'handicap
adulto) per l'avvio di percorsi di inserimento lavorativo come previsto nella programmazione delle attività, riuscendo sostanzialmente a definire
congiuntamente i percorsi di inserimento per tutti gli utenti previsti. Sempre per quello che riguarda le attività relative a percorsi di inserimento lavorativo per
persone in condizioni di disabilità anche quest'anno si è provveduto a emanare un bando dedicato a promuovere percorsi di transizione per persone iscritte
alla L.68/99 in cooperative sociali, che ha ottenuto un numero di risposte superiore (21 all'anno precedente). Ricordiamo che si tratta di attività che prevedono
un forte impegno e responsabilizzazione da parte delle cooperative sociali che vi partecipano e nel contempo un supporto e un presidio altrettanto
significativo da parte dell'Ufficio Inserimento Lavorativo Disabili per riuscire a raggiungere sia gli obiettivi di attività previsti sia rispettare i sistemi di
monitoraggio e verifica previsti.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
00084 - 00010 - 26
Persone interessate alle azioni di accompagn. al lavoro di utenti in condiz. forte disagio sociale
NR
153
00084 - 00010 - 28
Lavoratori disabili con percorsi di inserim.lavorativo in collab. con i servizi del territorio
NR
51
00084 - 00010 - 56
Aziende coinvolte nella sperimentazione della metodologia ICF
NR
5
00084 - 00010 - 57
Lavoratori interessanti dalla sperimentazione della metodologia ICF
NR
14
00084 - 00014 - 3
Persone interessate alle azioni di accomp al lavoro di utenti in condizione di forte disagio
sociale
NR
Pagina 64 di 143
180
2013
consuntivo
261
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
00084 - 00014 - 4
Lavoratori disabili con percorsi di inserimento lavorativo in collabor. con i servizi del territorio
Pagina 65 di 143
NR
80
97
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 03
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
Progetto di mandato 0303
PIU' SCIENZA A SCUOLA E NELLA VITA
Azioni
Finalità
Incrementare le competenze/conoscenze dei giovani in campo tecnico-scientifico
sostenendo la competitività e il know how delle nostre imprese. Incrementare
presso la popolazione studentesca femminile scelte formative e professionali in
ambito tecnico-scientifico, anche attraverso iniziative informative-formativeorientative durante il periodo scolastico
Sostenere programmi dell’offerta formativa (bandi e protocolli) volti ad arricchire i
curricola tecnico-scientifici delle scuole di ogni ordine, con la collaborazione delle
agenzie scientifiche, dell'Università e delle imprese, anche promuovendo reti di
scuole nazionali e internazionaliPromuovere una nuova cultura dell’integrazione
scuola-impresa sostenendo sui territori la costruzione di partnership tra istituti,
organizzazioni produttive ed Enti LocaliMigliorare l’occupabilità dei giovani
fornendo ai diplomandi orientamento e informazioni sulle dinamiche del nuovo
mercato del lavoro, sulle opportunità occupazionali nel contesto locale e sui
servizi a supporto dell’occupazione e della creazione di impresa, con iniziative
rivolte agli allievi e al corpo docente delle scuole superioriSensibilizzare allievi,
insegnanti e famiglie in merito all’importanza delle esperienze di contatto con il
mondo del lavoro già durante il periodo scolastico (stage, borse lavoro,
ecc..)Diffondere presso il maggior numero di istituti, compresi i licei, esperienze
curricolari in contesti lavorativi o comunque in collaborazione con organizzazioni
produttive, promuovendo l’innovazione curricolare e didattica e l’ampliamento del
sistema di relazioni territoriali delle scuole (percorsi di alternanza scuola-lavoro e
work experiences)Promuovere azioni specifiche di orientamento nella transizione
scuola secondaria di 1°grado – scuola secondaria d i 2°grado, e interventi di
promozione delle scelte formative e professionali in ambito tecnico-scientifico in
ottica di genereProseguire l’attività del Gruppo inter-istituzionale scuola-territoriomondo del lavoro e altre iniziative di raccordo tra servizi e/o centri risorse della
PASupportare la creazione dei Poli tecnico-professionali
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030301
IL RACCORDO SCUOLA-TERRITORIO-MONDO DEL LAVORO PER UNA MIGLIORE OCCUPABILITÀ DEI RAGAZZI E
DELLE RAGAZZE
Assessore:
Giuseppe De Biasi
Stato di
avanzamento
E’ proseguita l’attività del “Servizio di supporto alle relazioni scuola-territorio-mondo del lavoro” con la “Rete dei referenti per le attività scuola-territorio-mondo
del lavoro”, a cui partecipano 89 organizzazioni e oltre 110 operatori con le azioni:·ı
ı Attività di Sportello per n.1120 ore rivolte agli operatori.·
ı 11 iniziative congiunte rivolte a operatori di scuola, formazione, lavoro, enti locali in materia di normativa del lavoro, organizzazione dei servizi per il lavoro,
lavoro autonomo e imprenditorialità, simulazione di impresa. 15 istituti scolastici hanno partecipato a iniziative di informazione e formazione per promuovere
attività scuola-lavoro per i propri studenti.·
ı 9 seminari di orientamento già realizzati od organizzati fino a gennaio 2014, di supporto all’occupabilità e di promozione del lavoro autonomo e
dell’imprenditorialità per studenti del triennio.·
ı Attività del Gruppo inter-istituzionale scuola-territorio-mondo del lavoro con 3 incontri.·ı Potenziamento del raccordo tra servizi e/o centri risorse della P.A.
su iniziative di informazione e formazione rivolte a operatori e studenti connesse all’occupabilità dei giovani, coinvolgendo i Servizi interessati della Provincia
per l’Impiego, le Attività produttive e Agricoltura, la Direzione Provinciale del Lavoro, il Comune di Bologna (CD Lei e Museo del Patrimonio Industriale), la
Camera di Commercio e organizzazioni.·
ı Collaboratzione allo sviluppo dei progetti del PSM “Network per lo sviluppo della cultura tecnica e professionale” e “Il rilancio dell’educazione tecnica” con
l’accio dell’analisi dei dati della mappatura degli Istituti tecnici ad indirizzo manifatturiero.·
ı Avvio del progetto Leonardo TOI “Go&LearNET”, di cui la Provincia è partner, con l’obiettivo di realizzare visite aziendali e seminari tematici per 100
operatori.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00089 - 00008 - 25
Allievi coinvolti in azioni di orientamento, stage, alternanza, work experience per la transizione
NR
1279
00089 - 00008 - 27
Numero scuole coinvolte in azioni orientam, stage, work experience per transizione
NR
15
12
15
00089 - 00008 - 28
Soggetti (scuole, enti locali, aziende) convolti nel Gruppo interistituzionale scuola-territoriomon
NR
18
18
18
00089 - 00008 - 41
Soggetti pubblici e privati coinvolti in Fondazione "ITS x nuove tecnologie per il made in Italy"
NR
11
00089 - 00008 - 45
Seminari di promozione del lavoro autonomo e dell'imprenditorialità
NR
3
00089 - 00008 - 51
Allievi coinvolti in azioni di orientamento per l'ingresso nel mercato del lavoro e per
autoimprendi
NR
80
202
00089 - 00008 - 52
Seminari/workshop/incontri congiunti sul raccordo scuola-lavoro rivolti a operatori scuola,
formaz,
NR
5
11
Pagina 67 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 03
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
Progetto di mandato 0304
LA VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO TURISTICO
Azioni
Finalità
Valorizzare il ruolo e la rilevanza del territorio provinciale nella filiera turistica
regionale, mettendone in rilevo le eccellenze turistiche e la collocazione
strategica per la mobilità nazionale ed internazionale dei flussi turisticiDefinire un
“brand Bologna” riconoscibile e riconosciutoPotenziare la proposta del “turismo
del benessere”Rafforzare il turismo d’affariCreare, attraverso strategie comuni
pubblico - privato, un’immagine del territorio bolognese come contesto turistico
integrato (località turistiche, beni culturali e ambientali, prodotti tipici
dell'agricoltura e dell'artigianato locale, imprese turistiche);Costruire politiche di
marketing integrate che contribuiscano all'aumento del flusso turistico sul nostro
territorio;Sostenere le attività di commercializzazione dei privati attraverso un
nuovo ruolo del territorio bolognese nella filiera turistica regionale (Regione,
Unioni di Prodotto, APT).
Progettazione e condivisione, al tavolo di coordinamento del Sistema Turistico
Locale, di azioni di promozione e valorizzazione dei territori e delle destinazioni
turistiche attraverso una forte sinergia tra pubblico e privato; Rafforzamento del
ruolo della Provincia di Bologna nelle Unioni di Prodotto (Città d'Arte, Appennino
e Verde, Terme e Benessere);Avvio di progetti di co-marketing e di educational
tour con le Unioni di Prodotto ed APT Servizi;Conferma della partecipazione
della Provincia di Bologna alle Unioni di Prodotto (Città d'Arte, Appennino e
Verde, Terme e Benessere);Innovazione, coordinamento e sviluppo dei servizi
turistici di base dei Comuni.
Pagina 68 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030401
RIPOSIZIONAMENTO DEL BRAND BOLOGNA E DEL MARKETING TURISTICO
Assessore:
Graziano Prantoni
Stato di
avanzamento
Si è raggiunta una più stretta collaborazione nella promozione turistica integrata tra capoluogo e territorio provinciale basata in particolare sulle nuove
strategie di social digital marketing attraverso la firma di un Protocollo d'intesa con Comune di Bologna, Università e Bologna Congressi. In collaborazione
con Bologna Welcome APT e UDP sono stati realizzati diversi progetti innovativi fra cui Wiki loves monuments, Contest Instagram, Social Media Free Trip,
oltre a consuete attività di educational e press tour, estese anche a blogger e media di nuovi mercati turistici. Si è collaborato a diversi progetti di richiamo fra
cui ITACÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile, Trekking col treno, Tartufesta. Agli uffici di informazione ed accoglienza turistica del
Comune di Bologna è stato riconosciuta la qualifica di IAT Reservation. Si è proceduto alla redazione delle schede di sintesi (abstract) in italiano e inglese per
tutte le risorse turistiche corredato da un'immagine, disponibili sul portale regionale www.emiliaromagnaturismo.it anche in formato open data.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
00022 - 00038 - 15
Collaborazione a progetti di richiamo attivati
NR
3
00022 - 00038 - 18
Inserim.sito Turismo materiali turistici scaric. in varie lingue e di modulistica scaric.per utenza
NR
22
00022 - 00038 - 19
Creazione schede sul tema turismo enogastronomico e culturale e traduz.inglese nel sito
Pianura Bol.
NR
56
00022 - 00038 - 24
Predisposizione proposta protocollo d'intesa con Comune di Bologna, Università e Bologna
Congressi
DATA
00022 - 00038 - 25
Schede di sintesi (abstract) in italiano e in inglese delle pagine del sito turistico Pianura Bologn
00022 - 00038 - 26
Iniziative promozionali attivate in collaborazione con APT e UDP
Pagina 69 di 143
2013
consuntivo
3
3
30/06/2013
21/06/2013
NR
700
775
NR
15
15
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 03
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
Progetto di mandato 0305
SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO RURALE PROVINCIALE
Azioni
Finalità
Sostenibilità ambientale, la qualità sociale, e altre attività del territorio rurale
prmozozione della filiera enogastronomica in continuità con le attività avviate
con il marchio “DegustiBo”.Sviluppo di una agricoltura più organizzata e
competitiva, per il miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale, per la
diversificazione dell’economia e il miglioramento della qualità della qualità vita
nelle zone rurali, in stretta collaborazione con gli Assessori interessati.
Gestione efficace degli interventi relativi al piano di sviluppo rurale relativi sulle
azioni di miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale,
dell’ambiente e dello spazio rurale e della diversificazione dell’economia rurale.
Valorizzazione delle filiere produttive più significative del territorio provinciale.
Istituzione di un “tavolo di coordinamento” per rafforzare l’attività di gestione
associata del piano di sviluppo rurale fra Provincia e nuovi enti territoriali
discendenti dalla L.R. 10/2008 (riordino delle Comunità Montane e Unioni dei
Comuni, Nuovo Circondario Imolese).Ricostituzione del “Tavolo verde”, come
sede di concertazione delle politiche di settore.Convenzioni con i Comuni per il
supporto alla pianificazione territoriale delle aree rurali, in rapporto con
l’Assessore competente della Provincia.Iniziative promozionali per la
valorizzazione dei prodotti tipici e della filiera enogastronomica locale e per il
sostegno alla creazione di una piattaforma logistica distributiva. Iniziative mirate
alla crescita professionale e alla diffusione del marchio DegustiBo rivolti agli
operatori interessati, in collaborazione con l’Assessore al Turismo e Attività
Produttive. Integrazione delle attività agricole di promozione e divulgazione con
quelle del Museo della Civiltà Contadina, in collaborazione con l’Assessore alla
Cultura.Interventi per la salvaguardia della biodiversità e l’acquisizione di
competenze ed animazione, in attuazione del piano di sviluppo rurale.
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030501
COORDINAMENTO E CONCERTAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DEL TERRITORIO RURALE PROVINCIALE
Assessore:
Gabriella Montera
Stato di
avanzamento
L'attuazione del programma di Sviluppo Rurale è stata l'attività principale del presente obiettivo. Nel 2013 sono stati gestiti anche ulteriori 3 bandi speciali
regionali a sostegno delle aree colpite dal terremoto. Inoltre, nell'ambito dell'Asse 2, sono stati gestiti bandi regionali per le misure relative al ripristino di spazi
naturali e dei pagamenti agroambientali.
Con FARE RETE RURALE, progetto finalizzato ad assicurare ai soggetti interessati un accompagnamento qualificato per cogliere tutte le opportunità offerte
dalle politiche di sviluppo rurale, sono stati seguiti 9 nuovi utenti, oltre ai 10 che ne avevano fatto richiesta nel 2012.
Si sono inoltre mantenute le convenzioni istituzionali in essere; sono state prorogate quelle con gli altri Enti delegati relative alle funzioni in materia di
agricoltura e alla gestione coordinata del PRIP ed adottati gli atti necessari ad una loro proroga per il 2014. Il Tavolo di coordinamento delle politiche rurali è
stato convocato in 4 occasioni sulle tematiche emergenti.
Infine, per quanto riguarda le calamità, all'istruttoria delle domande relative agli eventi 2012, terremoto e siccità (con più di 600 domande), si sono aggiunte le
tromba d'aria del 3 Maggio e del 27 Agosto.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00063 - 00031 - 11
Asse1 PRSR 07-13 Approv.nei tempi previsti dal POM.graduat.dom. utiliz.risorse 2012 misure
attivate
%
00063 - 00031 - 22
Attivazione del servizio "Fare rete rurale" a conclusione dell'istruttoria domande ricevute
DATA
00063 - 00031 - 26
Numero di aziende seguite con tutoraggio nell'ambito del servizio "Fare rete rurale"
NR
00065 - 00011 - 19
Convenzioni/Accordi/Tavoli di lavoro gestiti ai fini raggiungim. obiettivi di concertaz.istituzion.
NR
00065 - 00018 - 20
Convenz./Accordi/tavoli di lavoro gestiti ai fini del raggiungim. obiettivi di concertaz.istituzion.
NR
00106 - 00008 - 30
Asse 2 - chiusura liquidazione impegni set-aside ritiro seminativi
DATA
00106 - 00008 - 31
Asse 2 - PSR 07-13 - Domande pagamenti agroambientali
NR
00106 - 00012 - 10
Ispezioni integrate effettuate sul totale delle ispezioni integrate possibili
%
Pagina 71 di 143
2012
consuntivo
2013
consuntivo
2013
obiettivo
100
100
100
10
10
25
33
537
540
14/06/2012
34
07/06/2012
92
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030502
TURISMO E AGRICOLTURA: POLITICHE ED AZIONI CONDIVISE
Assessore:
Gabriella Montera
Stato di
avanzamento
Per quanto riguarda la valorizzazione delle strutture agrituristiche con capacità ricettiva, è stata realizzata all'interno del portale agricoltura sul web una
sezione apposita con un motore di ricerca in grado di individuare la struttura e restituire informazioni sulla base del nome, della località e dei servizi offerti. E'
stata inoltre pubblicata anche una versione in lingua inglese e si sono avviati i contatti per la promozione del sito provinciale sul portale BolognaWelcome del
Comune di Bologna.
La Commissione Turismo Rurale ha coordinato le informazioni rispetto agli eventi del territorio per facilitare la partecipazione delle imprese del turismo rurale.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00064 - 00021 - 14
Agristurismi a capacità ricettiva inserirti nel sito e negli altristrumenti di promozione
%
00065 - 00018 - 21
Agristurismi a capacità ricettiva inserirti nel sito e negli altri strumenti di promozione
%
Pagina 72 di 143
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
100
100
100
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 03
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
Progetto di mandato 0306
PIANO CASA METROPOLITANO
Azioni
Finalità
Nello scorso mandato amministrativo sono state messe le basi per quello che
oggi potrebbe essere il “Piano casa metropolitano” della Provincia di Bologna.
Queste basi fanno riferimento principale ai nuovi PSC associati, alla
perequazione urbanistica e alla implementazione dell’Agenzia metropolitana per
l’affitto. Oggi, utilizzando e rafforzando correttamente questi tre strumenti,
possiamo dare vita ad un vero e proprio “Patto metropolitano” che metterebbe a
disposizione, nel prossimo decennio, una offerta consistente e variegata di
migliaia di alloggi per classi di reddito medio e basso, per gruppi sociali che
richiedono assistenza (anziani, diversamente abili ecc.), e per altre composizioni
sociali rilevanti (studenti, lavoratori temporanei, ecc.): una grande operazione di
valore sociale come da tanti anni non si vedeva sul nostro territorio provinciale
Definizione del fabbisogno abitativo socialeIndividuazione delle potenzialità
presenti nei vari Piani Strutturali Comunali approvati e in corso di
approvazioneInventario delle diverse tipologie di edilizia residenziale sociale di
tipo convenzionale e non convenzionale idonee per il nostro
territorioElaborazione dei contenuti dei Bandi inseriti nel processo di attuazione
dei Piani Operativi Comunali e coordinati dal Comitato
InteristituzionaleDefinizione del ruolo e dell’implementazione dell’Agenzia
Metropolitana per l’Affitto in questo processo
Pagina 73 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030601
EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE: DEFINIZIONE E TIPOLOGIE
Assessore:
Giacomo Venturi
Stato di
avanzamento
Il 27 Novembre 2013, presso la Prefettura di Bologna, è stato rinnovato il c.d. Protocollo Sfratti anche per l'anno 2014. Nell'anno 2013 sono stati istruite dai
Comuni, con l'assistenza della Provincia, circa 110 domande di accesso al Protocollo ed erogati 80 contributi ad altrettante famiglie colpite da sfratto per
morosità incolpevole.
Nel corso del 2013 si sono svolte diverse sedute del Tavolo id Concertazione per le politiche abitative, di cui alla lr 24/2001, per affrontare diverse
problematiche poste dalle condizioni critiche del settore abitativo.
Il 28 Gennaio 2013 il Consiglio Provinciale ha approvato con delibera n. 7 le modifiche allo Statuto di AMA. L'assemblea dei soci ha ratificato tali modifiche
nella seduta del 9 aprile 2013. L'Agenzia è stata iscritta nel registro regionale delle “fondazioni e associazioni” in data 13 agosto 2013. Le attività sperimentali
svolte successivamente stanno producendo i primi effetti, misurabili nel corso del 2014.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
00061 - 00017 - 21
RAPPORTO DEFINITIVO SULLE CONDIZIONI ABITATIVE
DATA
03/05/2012
00061 - 00017 - 22
PIANO CASA: elaborazione testo Accordo Territoriale
DATA
21/06/2012
00061 - 00017 - 23
Riorganizzazione sezione web politiche abitative
DATA
30/11/2012
00061 - 00017 - 24
Approvazione nuovo statuto di AMA
DATA
00061 - 00017 - 25
Contributi erogati nell'ambito del "Protocollo Sfratti"
NR
Pagina 74 di 143
2013
consuntivo
2013
obiettivo
09/04/2013
09/04/2013
40
81
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 03
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
Progetto di mandato 0307
PIANO PER LA MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE PROVINCIALI
Azioni
Finalità
Garantire un adeguato livello di qualità, funzionalità e sicurezza della rete viaria
provinciale, con particolare attenzione all’area montana e ai punti di maggiore
criticità rispetto ai volumi di traffico, mantenendo alto l’impegno per le azioni
direttamente collegate alla sicurezza stradale.Mantenere lo standard
manutentivo della viabilità e realizzare progetti di messa in sicurezza delle
strade, rispetto a varie tipologie di situazioni critiche, ricercando soluzioni
esportabili sul complesso della rete stradale, che in collaborazione con i Comuni
interessati individuino azioni di costo contenuto ma di massimo risultato, agendo
anche sull’uso di materiali innovativi.Nell’ambito della sicurezza attuare
integrazioni tra la pianificazione degli interventi e le attività di monitoraggio
dell’incidentalità e le attività coordinate di educazione stradale.
Manutenzione delle pavimentazioni stradali, delle dotazioni segnaletiche e di
sicurezza e delle pertinenze.Controllo ed adeguamento statico di ponti e
manufatti, con particolare attenzione alle strade di montagna.Interventi di
adeguamento della viabilità interconnessa alla grande rete stradale.
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030701
PIANO ANNUALE PER LA MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE PROVINCIALI
Assessore:
Maria Chiusoli
Stato di
avanzamento
La scorsa stagione invernale, eccezionalmente rigida per le zone montane, ha messo ancora una volta a dura prova la macchina manutentiva. Le grandi
quantità di antigelivi sparsi durante i periodi freddi e la diminuzione delle risorse per la manutenzione ordinaria non stanno consentendo il mantenimento del
programmato standard manutentivo sulla rete stradale provinciale. Rifacimento della pavimentazione stradale: i lavori si sono conclusi nel rispetto del
programma realizzando all'incirca 36 km di nuovo manto di usura mediante l'impiego di manodopera e attrezzature di proprietà provinciale, a fronte di 25 km
programmati.
Rifacimento segnaletica orizzontale stradale: nonostante i ritardi degli appalti, dovuti alla tardiva approvazione del bilancio 2013, i lavori si sono conclusi nel
rispetto del programma, realizzando circa 536 km di strada, a fronte di 500 km programmati.
Rete stradale verificata con attuazione del servizio necessario: su tutta la rete stradale è attivato il servizio necessario di verifica delle condizioni di
percorribilità e transitabilità; risulta effettuato con successo anche il servizio di spandimento preventivo del materiale antigelivo; non risultano segnalazioni di
inefficacia del servizio fondato sulla gestione flessibile dell'orario di lavoro del personale esterno.
il programma di revisione e messa a norma delle attrezzature e delle macchine operative utilizzate dal personale è stato ampiamente completato; ad oggi
sono state rese disponibili n. 18 mezzi/attrezzature su 12 programmate (n. 4 spargisale, n. 3 lame spartineve, n.11 autocarri con funzione di spargisale).
Estensione della revisione/omogeneizzazione dei limiti di velocità': il lavoro è stato svolto su varie SSPP (SP27, SP54, SP18, SP53, SP29) per complessivi
84 km (a fronte dei 60 km programmati).
Sono stati prodotte due relazioni: - Valutazione dello stato manutentivo e della vulnerabilità sismica/strutturale delle infrastrutture stradali - Applicazione della
metodologia per la stima della priorità di intervento manutentivo sui ponti; - Analisi strutturale di adeguatezza e vulnerabilità sismica del cavalcavia al km
40+450 della S.P. n. 569 ai sensi delle Norme Tecniche delle Costruzioni 2008.
In particolare nella prima relazione viene definita una metodologia tecnica che consente di stilare una classifica di priorità di intervento manutentivo sui ponti
della rete stradale provinciale tenendo conto di tre macro-fattori: importanza funzionale del manufatto, la condizione strutturale del manufatto ed il rischio
sismico.
A tali tre fattori viene attribuito, per ogni ponte, una valutazione numerica (0-100). La combinazione lineare di tali valori numerici tramite opportuni pesi
consente di ottenere l'indice globale finale di priorità. Operando sui pesi si è riuscito a distinguere una classifica di priorità nello scenario di esercizio rispetto a
quella nello scenario di emergenza sismica.
Tale metodologia è stata applicata ad un campione di 30 ponti ritenuti tra i più significativi tra quelli facenti parte del patrimonio infrastrutturale provinciale.
Nella seconda relazione viene svolta una analisi strutturale/sismica completa del cavalcavia al km 40+450 della S.P. n. 569 ai sensi delle Norme Tecniche
delle Costruzioni. Tale analisi consente di valutare in maniera corretta e completa la risposta del manufatto al sisma previsto per il periodo di riferimento, le
sue deficienze strutturali e dunque la sua effettiva vulnerabilità sismica. Sia il metodo di valutazione strutturale sismica sia le proposte di consolidamento
sono state sottoposte alla validazione della Struttura competente in materia sismica della Regione Emilia Romagna ottenendo riscontro positivo.
Verifica regolarità concessioni/autorizzazioni sul demanio stradale: nel 2013 sono state effettuate 136 verifiche, a fronte di n.120 di verifiche programmate.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00011 - 00013 - 19
Rifacimento pavimentazione stradale (amm. diretta)
KM
Pagina 76 di 143
2012
consuntivo
30,37
2013
obiettivo
2013
consuntivo
25
36
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
00011 - 00013 - 20
Rifacimento Segnaletica orizzontale (amm. diretta e appalti)
KM
00011 - 00013 - 24
Rete stradale verificata con attuaz. del serv. necessario
00011 - 00013 - 25
549,31
500
536
%
100
100
100
n. mezzi/attrezz (incremento parco mezzi utilizzato nell'anno precedente)
NR
12
12
18
00011 - 00014 - 6
Estensione della revisione/omogeneizzazione dei limiti di velocità
KM
74,94
60
84,58
00011 - 00014 - 7
Definiz programma viab. strategica in funzione della classif. sismica pont e funz. strade
(anche TE)
DATA
00011 - 00014 - 9
Applicazione metodologia stima priorità intervento manutentivo su un campione di ponti
individuati
NR
30
30
00011 - 00016 - 20
Verifiche regolarità concess/autorizz sul demanio prov.le (passi carrai, pubbl, ..)
NR
120
136
Pagina 77 di 143
24/10/2012
101
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 03
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
Progetto di mandato 0308
GRANDI OPERE STRADALI - RIQUALIFICAZIONE O NUOVE OPERE
Azioni
Finalità
Completamento di itinerari di grande rete stradale previsti nei piani regionale e
provinciale delle opere stradali, con particolare attenzione all’incremento della
sicurezza della circolazione con la messa a norma di tratti preesistenti e la
costruzione di tratti di collegamento di reti già adeguate.Nella programmazione
degli interventi si terrà conto anche delle previsioni degli strumenti urbanistici dei
Comuni e del loro stato d’attuazione.
Realizzazione delle opere già approvate (es. Bazzanese, Nuova
Galliera,….)Riqualificazione in variante dell’asse principale della S.P. 3
trasversale di pianura. Interventi nell’ambito della interrelazione con il Passante
Nord.Interventi atti a deviare il traffico pesante dall’attraversamento dei centri
urbani
Pagina 78 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
030801
APPROVAZIONE PROGETTI E REALIZZAZIONE GRANDI OPERE STRADALI
Assessore:
Maria Chiusoli
Stato di
avanzamento
La attività del Servizio è stata intensa, ma anche condizionata da situazioni esterne in parte imprevedibili e da situazioni finanziarie (patto di stabillità,
approvazione bilancio ecc.).
Realizzazione e apertura nuovi tratti stradali nell'anno (Lotto A km 3,000 + Lungosavena km 0,650): il Lotto A è pressochè ultimato con piccole opere di
finitura in corso; si prevedono collaudo ed apertura entro primo semestre 2014, la Lungosavena, risulta ultimata al 98 % in quanto non si è potuto realizzare il
tratto terminale ove ricade un oleodotto militare la cui rimozione sta richiedendo tempi incredibili per lungaggini burocratiche esterne; previsione fine opere e
collaudo primo semestre 2014.
Nuova Bazzanese – Progetto esecutivo – Km progettati: la approvazione dell' esecutivo era prevista a fine 2013 ; il progetto è stato effettivamente redatto per
km 13+800 di rami principali e circa km 1+000 di rotatorie di intersezione oltre a rami di svincolo e strade comunali di arroccamento ma non è stato approvato
mancando alcune autorizzazioni di enti esterni; dopo le necessarie approvazioni sismiche da parte della RER e delle Convenzioni ferroviarie, sarà
approvabile con uno slittamento a febbraio 2014. Sono invece in corso le espropriazioni in linea col cronoprogramma principale dell'opera con previsione di
stipula e/o decreto di esproprio, in caso di non accordo, per primavera 2014. La bonifica ordigni bellici, gli spostamento impianti e le verifiche archeologiche
potranno iniziare dopo gli espropri, il bando è previsto entro il primo semestre 2014.
SP 3 Trasversale - Lotto B – fase revisione progetto e bando: fatte tutte le espropriazioni, prossimo inizio spostamento impianti, bonifica ordigni bellici e
verifiche archeologiche. Il Bando di affidamento è slittato a febbraio 2014 in quanto il Comune ha richiesto di rivedere ulteriormente il progetto inserendo uno
svincolo (via Amorini) e di dare continuità alle esecuzioni in relazione ai lavori del Lotto A.
Applicazione parziale della direttiva 2008/96/CE come norma di principio su tratte extraurbane (km 3,000): Per quanto all'art. 15 correlato al Lotto A si
richiama la relazione, in atti al PG 177601 del 20/12/2013, che dettaglia le procedure e le scelte tecniche assunte in linea con la direttiva. La scelta di
applicare la direttiva alle progettazioni delle nuove strade, pur non essendo obbligatoria, rappresenta un efficace contributo alla sicurezza della circolazione
ed alla diminuzione dell'incidentalità e sue conseguenze.
LABORATORIO PROVE MATERIALI: Incremento fatturato nell'anno: il fatturato del Laboratorio Prove materiali ha avuto un lieve calo rispetto alla previsione.
La crisi sulle edificazioni ha rallentato le costruzioni e conseguentemente la nostra attività per conto terzi. Perfezionamento e formazione su procedure
introdotte nel 2012: Laboratorio, vedasi relazione del 30/10/2013 trasmessa via mail il 4/11/2013 nella quale vengono elencate le nuove procedure e verificate
le fasi formative. Si segnala in particolare che in sede di certificazione ICIC l'ispettore ha analizzato le procedure stesse e verificato la conformità. In linea
con obiettivo. Certificati trasmessi via posta elettronica/certificati rilasciati cartaceamente e inviabili via mail: Per quanto all'art. 15 correlato al Laboratorio si
richiama la relazione PG 179265 del 27/12/2013 nella quale viene evidenziato che a fronte di 18 richieste sono state fornite le relative 18 certificazioni con la
prevista metodologia; si è proceduto analogamente per alcune certificazione relative ad annualità pregresse con soddisfazione dell'utenza. In linea con
obiettivo.
ESPROPRI Programma Rogiti: si rimanda alla relazione trasmessa con PG 99745 del 1/07/2013 ove per tematiche sono descritte le attività di frazionamento,
di programmazione espropri per nuove opere, di stipule su espropri pregressi ecc., obiettivi pienamente raggiunti come dalla attività evidenziata negli
indicatori specifici e dagli atti, che verrà ripresa nel prossimo programma 2014.
Avvio procedura di frazionamento aree e rogiti: iter espropriativo concluso nei tempi programmati (Rogito: ns PG 118981 del 9/08/2013) compresa la
registrazione dell'atto da parte del notaio come da informazione fornita direttamente; ne è derivata la prevista economia in termini anche economici con
evitata corresponsione delle indennità aggiuntive previste dalla norma in caso di atti in tempi più lunghi.
Descrizione indicatore
Unità di
misura
Pagina 79 di 143
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
00097 - 00001 - 42
Nuova Bazzanese (Euro 51.684.051,29) - Progetto definitivo
DATA
00097 - 00001 - 44
Km progettati (Nuova Bazzanese - definitivo)
KM
12
00097 - 00001 - 52
Realizzazione e apertura di nuovi tratti stradali nell'anno (km 3,000+0,650)
KM
6,1
00097 - 00001 - 53
Apertura al traffico Lungosavena
DATA
00097 - 00001 - 55
Applicazione parziale della direttiva 2008/96/CE come norma di principio su tratte extraurbane
KM
00097 - 00001 - 56
Nuova Bazzanese (Euro 51.684.051,29) - Progetto esecutivo
DATA
00097 - 00001 - 57
Km progettati (Nuova Bazzanese - esecutivo)
KM
00097 - 00001 - 58
SP 3 T. Pianura Lotto B (Euro 11.500.000) - revisione progetto e bando
DATA
00107 - 00001 - 2
Incremento fatturato nell'anno
%
00107 - 00001 - 3
Predisposizione nuove procedure e formazione
DATA
00107 - 00001 - 4
Perfezionamento e formazione su procedure introdotte nel 2012
DATA
00118 - 00001 - 23
Programmazione opere da rogitare
DATA
00118 - 00001 - 24
Rogiti nell'anno
NR
00118 - 00001 - 25
Percentuali rogiti/totale rogiti da chiudere (2010 e prec)
%
00118 - 00001 - 27
SP 3 "Trasv. di Pianura" Lotto B (Euro 11.500.000) fase operat: proposte econ. agli
espropriandi
DATA
00118 - 00001 - 28
SP 3 "trasv. di Pianura" Lotto B (Euro 11.500.000) procedura espropriativa: avanzamento
%
00118 - 00001 - 29
SP 255 - avvio procedura di frazionamento aree
DATA
00118 - 00001 - 30
Programmazione opere da rogitare - II°aggiornament o
00118 - 00001 - 31
SP 65 Rio Ripe (Euro 900.000) - avvio procedura frazionamento aree e rogiti
Pagina 80 di 143
27/09/2012
3,65
3
30/11/2013
28/02/2014
12
14,8
31/12/2013
28/02/2014
5
2,81
31/10/2013
31/10/2013
121
50
157
15
5
23,72
DATA
15/07/2013
01/07/2013
DATA
30/09/2013
09/08/2013
26/05/2012
6,1
49,15
29/06/2012
12/03/2012
23/04/2012
100
30/09/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 03
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
Progetto di mandato 0310
ATTUAZIONE RIFORMA AUTOSTRASPORTO
Azioni
Finalità
Attuare la riforma dell’autotrasporto ai sensi del d.lgs. 395/00 e dm 161/05.
Allineare la posizione giuridica dell'impresa alla normativa e gestire l'attività
conformemente alla normativaAttuare una gestione efficace, attuale e conforme
alla normativa dell'albo autotrasportatori nell'articolazione provinciale
Verifica delle attuali posizioni degli iscrittiConseguente attività di regolarizzazioni
delle posizioniGestione procedure di rilascio delle abilitazioni nel comparto
(esami merci/viaggiatori)
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
031001
REGOLARIZZAZIONE DELLE POSIZIONI DELL’ALBO AUTOTRASPORTO
Assessore:
Giacomo Venturi
Stato di
avanzamento
Nel rispetto dell'obiettivo prefisato, entro il 30.10.2013 sono state individuate le imprese di autotrasporto tenute a dimostrare i nuovi requisiti del RE
1071/2009 (in vigore dal 4.12.2011), che non hanno adempiuto agli obblighi normativi e segnalate dal Ministero. Il numero di imprese risultate irregolari o
cancellate alla CCIAA di Bologna sono risultate pari a 205.
Parallelamente a questa attività, sono stati ridotti i tempi di erogazione di diversi servizi rispetto ai tempi procedimentali previsti, relativamente alle
competenze amministrative nel campo dei trasporti attribuite alle Province.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00091 - 00006 - 21
Corretta individuazione delle imprese tenute a conformarsi al RE 1071/2009
DATA
00091 - 00006 - 28
Verifica imprese con iscrizioni mancanti o irregolari alla CCIAA per canc. o adeguamento RE
1071/09
DATA
Pagina 82 di 143
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
26/03/2012
30/10/2013
30/10/2013
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico
Finalità:
04
WELFARE DI COMUNITA’
Le attese e le domande di cittadini/e, anche se non sempre esplicitate e consapevoli, riguardano la totalità degli aspetti della promozione
integrale della persona e devono essere assunte, in una logica solidale ed inclusiva, per ogni abitante di questo territorio.
Diritti e doveri di ognuno, in una rinnovata scommessa sulla Carta costituzionale, sono nella agenda della Provincia per l’esercizio delle
competenze e delle funzioni proprie, adeguatamente sostenute dalle risorse necessarie, anche attraverso una corretta e proficua applicazione
del federalismo fiscale.
Cittadinanza attiva, inclusione, solidarietà devono trovare supporto e sostegno in questi anni particolarmente nella messa a disposizione e
nell’utilizzo di opportunità e strumenti culturali che irrobustiscano le persone lungo l’arco della vita, per essere capaci di partecipazione
consapevole allo sviluppo complessivo, coeso e giusto, della comunità.
Pagina 83 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 04
WELFARE DI COMUNITA’
Progetto di mandato 0401
SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA E INTERVENTI PER MINORI IN DIFFICOLTA
Azioni
Finalità
Sostenere azioni che favoriscano il benessere e la crescita dei bambini e degli
adolescenti e gli interventi di tutela dei bambini e degli adolescenti in
difficoltàSostenere le famiglie nello svolgimento delle funzioni genitoriali, sia
attraverso la realizzazione di servizi educativi per la prima infanzia, sia attraverso
azioni di accompagnamento e di sostegno in situazioni di difficoltà educativa
Sostenere l’inserimento lavorativo, con particolare riferimento alla popolazione
femminile e alle giovani coppie, sia attraverso l’estensione dei servizi di aiuto alle
famiglie, sia attraverso una maggiore collaborazione nella realizzazione dei
servizi tra pubblico, privato sociale e privato profitRealizzare azioni di
qualificazione dei servizi attraverso il confronto e la definizione di modalità
comuni di intervento in ambito provinciale, la definizione di modalità di
comunicazione e raccordo tra diversi servizi (sociali, sanitari, scolastici,
educativi…), la formazione del personale, il controllo dei requisiti nelle procedure
di autorizzazione al funzionamento e nella tenuta dei registri provincialiRealizzare
azioni di sostegno alle scelte di programmazione, anche attraverso la raccolta e
l’analisi di dati e attivazione di ricerche mirate
Elaborazione dei Piani annuali ed erogazione contributi per la costruzione e la
gestione dei servizi 0/3Elaborazione annuale ed attuazione del “Programma
provinciale accoglienza e tutela dell’infanzia e dell’adolescenza” Gestione delle
attività del Coordinamento Pedagogico Provinciale e del Coordinamento tecnico
provinciale infanzia e adolescenza previsti dalle norme regionali in materia
Presidenza della Commissione per l’autorizzazione al funzionamento dei servizi
0/3Realizzazione iniziative di formazione per operatori dei servizi e del privato
sociale Raccordo con enti ed istituzioni e gestione di convenzioni su temi e
progetti specifici Tenuta e aggiornamento dei registri provinciali delle strutture
autorizzate al funzionamento e della banca dati delle famiglie affidatarieRaccolta
ed elaborazione dati e realizzazione ricerche e studi
Pagina 84 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
040101
PROMOZIONE DEL BENESSERE DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI E SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI TUTELA DEI
BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI IN DIFFICOLTÀ
Assessore:
Giuliano Barigazzi
Stato di
avanzamento
Il lavoro congiunto con il Servizio Scuola e l'Istituzione Minguzzi sui temi del benessere a scuola e del raccordo tra scuola e territori si è centrato in particolare
sulla gestione del Gruppo per il contrasto alla dispersione, sulla realizzazione di strumenti di monitoraggio per gli sportelli d'ascolto nelle scuole,sulla
attivazione di nuove modalità di inserimento scolastico per minori stranieri.Sono inoltre state organizzate iniziative sul cyberbullismo e sulla presentazione di
testi. Sono state effettuate le istruttorie per l'assegnazione dei contributi ai Comuni e ai gestori di servizi 0/3 anni per la gestione dei nidi , la formazione, i
coordinatori pedagogici, le azioni di omogenizzazione gestionale dei servizi educativi a livello distrettuale.Assegnati i contributi per il ripristino e/o la
costruzione di servizi 0/3 anni. E' proseguita l'attività della Commissione per l'autorizzazione al funzionamento dei nidi e del Coordinamento pedagogico
provinciale, con un impegno particolare sulla valutazione della qualità dei servizi che ha previsto iniziative in tutti i 7 distretti. In relazione alla tutela dei minori,
oltre alle attività di scambio e di formazione realizzate dai Coordinamenti accoglienza e adozione, si evidenzia una particolare attenzione al raccordo con il
mondo della scuola sia attraverso la realizzazione di percorsi di formazione sia attraverso l'organizzazione di un seminario di livello regionale. Inoltre è stata
curata la attuazione dell' "Accordo provinciale integrazione socio-sanitaria minori" che ha portato alla approvazione nei 6 distretti dell'AUSL Bologna di
accordi tra sanità e sociale. Si è realizzata la raccolta dei dati, l'analisi e la rielaborazione dei dati sulle materie citate.Infine, sono stati tenuti contatti e
collaborazioni costanti, oltre che con gli EELL e il privato coinvolto nelle materie citate, anche con gli uffici regionali e con il Garante all'infanzia. A tale
riguardo si segnala in particolare la partecipazione alla elaborazione del Piano strategico metropolitano e la partecipazione a diversi tavoli regionali (
Monitoraggio DGR 1904, Giustizia minorile, nucleo servizi sperimentali 0/3 anni...)
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
consuntivo
2013
obiettivo
00081 - 00008 - 44
Gruppi di formazione per coppie adottive
NR
10
13
00081 - 00008 - 45
Numero accordi distrettuali sull'integrazione socio-sanitaria minori
NR
2
6
00081 - 00008 - 46
Corsi di formazione su affido-adozione per insegnanti neo-assunti in accordo con l'USR Ambito 9
NR
3
3
00081 - 00009 - 27
Soggetti destinatari di finanziamenti regionali correnti x servizi educativi 0-3 anni
NR
71
70
76
00081 - 00009 - 34
Iniziative di formazione della durata di almeno 10 ore
NR
3
1
1
00081 - 00009 - 35
Seminari con almeno 40 operatori
NR
5
3
3
00081 - 00009 - 37
Distretti con nuovi specifici programmi x area 0-3
NR
3
00081 - 00009 - 38
Nomina di 1 referente politico per distretto/zona sociale
DATA
Pagina 85 di 143
26/03/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
00081 - 00009 - 39
Gruppi di formazione per coppie adottive
NR
20
00081 - 00009 - 40
Gruppi di formazione per nuclei affidatari
NR
5
00081 - 00009 - 41
Nidi impegnati nel percorso di valutazione della qualità dei servizi
NR
46
46
00081 - 00009 - 42
Distretti nei quali si realizzano incontri di coordinamento pedagogico a livello distrettuale
NR
4
4
Pagina 86 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 04
WELFARE DI COMUNITA’
Progetto di mandato 0402
LA SCUOLA CAMPUS
Azioni
Finalità
Qualificare poli scolastici/ territoriali ( campus) come punti di aggregazione e
promozione nel territorio per i diversi interventi d’istruzione, formazione e cultura
nei sette ambiti territoriali della nostra provinciaGarantire una programmazione
dell’offerta formativa diurna e serale e degli indirizzi di studio, nonché della rete
scolastica, che risponda sia ai bisogni dei diversi territori sia ai bisogni di crescita
di orientamento e formazione delle persone rimuovendo gli ostacoli di ordine
economico, sociale, culturale e territoriale
Programmazione della rete scolastica per diversificare, ampliare e rafforzare
l’offerta di scuola nei territori, con il consolidamento dei “poli” (IIS)Supporto
tecnico alle singole istituzioni scolastiche, perché possono essere sempre più
punti di riferimento per il territorio, attraverso l’offerta di Centri di servizio e
consulenza Provinciali, su temi quali: l’orientamento, l’educazione multiculturale,
la promozione del benessere scolastico e l’inclusione sociale, la
documentazione di buone prassi, l’istruzione degli adultiRedazione di report
disaggregati rispetto ai diversi territori di dati sulla popolazione scolastica di
riferimento (a cura di Osservatorio scolarità ed Anagrafe regionale)Redazione di
Piani annuali di programmazione dell’offerta formativa, della rete scolastica e di
utilizzo degli edifici scolastici territoriale attraverso un sistema di governance
che coinvolge la Conferenza Provinciale di Coordinamento e le Conferenze
territoriali istituite nel territorio provincialePromozione di interventi volti sia a
potenziare le capacità di scelta e di orientamento nei diversi ordini di scuola e a
facilitare l’accesso e la frequenza alle attività scolastiche e formative con la
fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo agli alunni della scuola
dell’obbligo e delle superiori, i servizi di mensa, i servizi di trasporto e facilitazioni
di viaggio, i servizi residenziali, i sussidi e servizi individualizzati per soggetti in
situazione di handicap, le borse di studio;
Pagina 87 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
040201
LA SCUOLA COME RISORSA DEI TERRITORI
Assessore:
Giuseppe De Biasi
Stato di
avanzamento
Redazione e approvazione di due piani annuali per il diritto allo studio ex LR 26/01 e LR 12/03.Istruiti e approvati i progetti di qualificazione scolastica rivolti a
scuole e Comuni e i contributi a sostegno: dei Comuni, per trasporto e handicap, delle Università della Terza Età e le borse di studio a.s. 2012/13.Effettuate
le rilevazioni e gli aggiornamenti della lista d'attesa della scuola dell'infanzia.Sono state realizzate azioni di governance territoriale attraverso 6 consultazioni
della Conferenza provinciale di coordinamento e 7 conferenze d'ambito. A cura Dell'Osservatorio Provinciale scolarità produzione di report specifici a
supporto della Programmazione: sul Pendolarismo scolastico 2013 e per ciascun Ambito Territoriale (sulle aree e indirizzi di studio).Redazione e
approvazione del “Piano annuale della programmazione territoriale dell'offerta d'istruzione e IeFP ed organizzazione della rete scolastica” e del “Piano
annuale di utilizzo degli edifici scolastici per gli istituti superiori”. Promozione di interventi di Orientamento tramite il Centro Risorse e aggiornamento per l'a.s
2014-2015 del sito “La scuola che voglio”.A supporto della programmazione del sistema Provinciale di Istruzione degli adulti (IDA) è stato redatto l'annuale
Report ed è stato mantenuto un servizio provinciale di accoglienza e orientamento (SPRINT) in rete con i CTP e gli Istituti con corsi serali del territorio.
Aggiornata e stampata la “Guida ai Corsi di istruzione per adulti per l'a.s. 2013-2014” e aggiornato il sito “La scuola che voglio/Istruzione degli adulti”.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00089 - 00007 - 11
Beneficiari a cui vengono erogate borse di studio
NR
1501
1800
1801
00089 - 00007 - 12
Scuole coinvolte in progetti di qualificazione scolastica
NR
204
120
196
00089 - 00007 - 15
Bambini accolti nelle nuove sezioni infanzia aggiuntivi all'intervento 2010/11
NR
215
00089 - 00007 - 16
Approv della Conf Prov Coordinamento del Piano annuale programmazione offerta formativa
e rete scol
DATA
30/11/2013
19/11/2013
00089 - 00008 - 53
Numero di persone che accedono al sistema provinciale di istruzione degli adulti
NR
4000
5513
00089 - 00012 - 13
Approvaz. della Conferenza prov. di coord. del Piano annuale programm. offerta form. e rete
scolast.
DATA
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15/11/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 04
WELFARE DI COMUNITA’
Progetto di mandato 0403
TUTTI A SCUOLA
Azioni
Finalità
L’introduzione del diritto-dovere all’istruzione, l’innalzamento dell’obbligo di
istruzione e la riforma degli ordinamenti tuttora in corso di attuazione, il
progressivo incremento della popolazione scolastica nel territorio provinciale,
l’aumento dei giovani studenti stranieri e dei minori in difficoltà in carico ai servizi
sociali ha coinciso con una drastica riduzione degli investimenti nel settore della
formazione a livello nazionale; questa situazione ha ricadute nell'incremento
dell'abbandono scolastico dei ragazzi tra i 14 e i 16 anni, e richiede azioni per
promuovere il successo scolastico.Ridurre significativamente la dispersione
scolastica e formativa e garantire condizioni di benessere che favoriscano la
permanenza dei giovani, con particolare attenzione ai minori stranieri, nei
contesti educativi e formativi;Riqualificare e realizzare edifici scolastici adeguati
alla crescita della popolazione scolastica provinciale, progettati secondo criteri di
bio-edilizia, risparmio energetico e qualità architettonica elevata, permettendo di
ridurre le spese di gestione degli edifici
Investimento in nuovi edifici scolastici delle risorse derivanti dalla alienazioni egli
edifici storici.Progettazione e realizzazione delle opere di edilizia
scolastica.Orientamento e sostegno alla scelta consapevole del percorso di
studio e post diploma, con particolare attenzione alla delicata fase di transizione
dalla scuola secondaria di 1°grado a quella di 2° gradoAzioni specifiche di
orientamento alle famiglie di stranieri con figli in età di obbligo scolastico e
formativo in collaborazione con i Servizi socialiProgrammazione della formazione
professionale biennale per il completamento del diritto–dovere in cui far
convergere (anche attraverso l’azione dei Centri per l’Impiego) i minori che
fuoriescono dal sistema dell’Istruzione Sviluppo di un Centro Risorse per
l'Orientamento Percorsi di orientamento e/o tirocini per giovani disabili, giovani in
carico ai servizi sociali e a rischio di dispersione scolastica/formativa, giovani
ristretti, realizzati in integrazione con scuola, formazione, privato sociale,
associazionismo, reti di Servizi del territorio Predisposizione annuale del Piano
Provinciale per il Diritto allo studio in più stretto raccordo con i Servizi sociali
Definizione e promozione di “Linee di indirizzo provinciali per il contrasto alla
dispersione scolastica e formativa” (discusse dalla Conferenza di
Coordinamento e dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria) Azioni
orientative e formative specifiche per favorire l'integrazione degli studenti disabili
a scuola e nella formazione professionale (percorsi in alternanza scuola,
lavoro,territorio, completamento del diritto-dovere nella Formazione
professionale, azioni di apprendimento personalizzati per giovani disabili (18-22
anni)Consolidamento dell’Osservatorio provinciale sulla scolarità per il
monitoraggio periodico del fenomeno della dispersione (analisi integrata dati
scolastici, sociali e del lavoro) e l'individuazione dei nominativi dei soggetti
potenzialmente a rischio di dispersione scolastica e formativa
Pagina 89 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
040301
CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA E FORMATIVA E PROMOZIONE DEL BENESSERE A SCUOLA
Assessore:
Giuseppe De Biasi
Stato di
avanzamento
E' stato programmato e finanziato il biennio 2013-2015 dei Corsi di Formazione del sistema regionale di IEFP con 48 corsi. Sono stati organizzati
approfondimenti su situazioni particolari, percorsi personalizzati. Verifiche con Enti-Scuole-Servizi. Formazione dei tutor e coordinatori degli Enti di
Formazione. Il Comitato Territoriale IeFP ha esaminato le modalità di informazione e orientamento sul sistema regionale, per le iscrizioni, per le strategie di
una più efficace personalizzazione dei percorsi. L'Osservatorio Provinciale ha prodotto il Report relativo ai dati di scolarità degli allievi con disabilità e il Report
sulle iscrizioni al sistema IeFP negli Enti di Formazione professionale a.s. 2013/14.Il Gruppo Interistituzionale Programmazione Scolastica - Area DirittoDovere all’istruzione e formazione, si è incontrato per approfondire i temi specifici di utenza a rischio di dispersione. Sono stati individuati 215 giovani a
rischio di dispersione i cui nominativi sono stati trasmessi ai Centri per l'Impiego. Il Gruppo Interistituzionale ha promosso la sottoscrizione di protocolli
territoriali nei distretti/ambiti di Casalecchio, Porretta e S. Lazzaro e si sta procedendo per il Distretto Pianura Ovest. Realizzazione del Quadro Provinciale dei
Referenti per il contrasto alla dispersione. I Distretti e Ambiti territoriali rappresentati nel Gruppo hanno partecipato alla progettazione e realizzazione di
progetti europei a sostegno dell'inserimento scolastico di minori stranieri in ricongiungimento. Aggiornate e approvate le Linee di indirizzo provinciali da cui
sono scaturiti specifici Accordi tra scuole e CTP operativi nell'a.s 2013-2014.Sviluppata la redazione del progetto“La promozione della riuscita formativa per
tutti gli adolescenti e giovani” inserito nel PSM.Il Sostegno all’integrazione scolastica e formativa dei giovani disabili è stato garantito attraverso la
programmazione di percorsi di orientamento finanziati con FRD che è confluita come parte specifica nel “Protocollo d’intesa tra la Provincia di Bologna,
l’Azienda USL di Bologna, l’Azienda USL di Imola, l’ Azienda Sociale Consortile Insieme, l’ASP Seneca e l’ASP Circondario Imolese per l’ attivazione e
gestione di percorsi di orientamento e transizione al lavoro rivolti a persone giovani e adulte con disabilità fisica, intellettiva o psichica in carico ai servizi
territoriali”.Redazione del “Protocollo provinciale per la somministrazione di farmaci in contesti extra-familiari, educativi, scolastici o formativi” secondo quanto
previsto dalla RER.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00089 - 00008 - 46
Adolescenti e giovani con disabilità inseriti in percorsi orientativi e formativi
NR
210
00089 - 00008 - 47
Giovani adolescenti frequentanti i percorsi IeFP nella formazione
NR
1905
1750
1904
00089 - 00008 - 48
Nuovi studenti con percorsi irregolari presi in carico dal Sistema IeFP (prog sperimentali LR
5/11)
NR
284
200
313
00089 - 00008 - 49
Allievi che transitano dal sistema istruzione al sistema IeFP monitorati individualmente
NR
750
00089 - 00008 - 50
Ragazzi 15enni privi di titolo di 3 media coinvolti nella convenzione quadro tra CTP e second I
grad
NR
73
35
61
00089 - 00008 - 54
Aggiornamento delle linee di indirizzo provinciali per il contrasto alla dispersione scol e
formativ
DATA
31/12/2013
19/11/2013
Pagina 90 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
00089 - 00009 - 1
Obiettivo
Adolescenti e giovani con disabilità inseriti in percorsi orientativi e formativi
040304
NR
150
219
REALIZZAZIONE EDIFICI SCOLASTICI “ADEGUATI” ALLA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA
Assessore:
Maria Chiusoli
Stato di
avanzamento
Il 23/07/2013 è stato approvato il piano annuale di utilizzo degli edifici scolastici per le scuole superiori per l’anno scolastico 2013/2014 (DG n.245 IP
3276/2013 del 23 luglio 2013) e sono stati avviati tutti gli interventi necessari per il regolare avvio dell’anno scolastico 2013/2014. L’incremento degli studenti
all’interno dei plessi (+492) è stato totalmente assorbito. L'aumento degli studenti e la saturazione di alcuni di plessi (licealizzazione), ha comportato la
necessità di attuare diversi sistemi di gestione e fruizione degli stessi anche attraverso soluzioni temporanee che comportano sia i riadattamenti degli spazi
mediante analisi dei parametri di sicurezza, igienico-sanitari e di altre autorizzazioni sia attraverso l’utilizzo di succursali o di sedi distaccate all’interno di
edifici scolastici di competenza provinciale ma sotto utilizzati. Per ottener ciò abbiamo lavorato su due diversi fronti: A - Riconversione di spazi ad uso
didattico in edifici sotto utlizzati: l’aumento demografico ha avuto il maggior impatto sul liceo Galvani già in sofferenza in termini di spazi nonostante
l’ampliamento recentemente messo a disposizione dalla Provincia. Il trend ha mostrato un +147 studenti rispetto al precedente anno scolastico (fonte:
Allegato al piano di utilizzo sopra citato). Per questo motivo è stato necessario procedere alla sistemazione dei locali in via Don Minzoni resi in parte liberi
dall’accorpamento dell’IIS Belluzzi Fioravanti con il trasferimento di alcune classi c/o la sede di via G.D. Cassini a Bologna. Sono stati riadattati e riconvertiti
gli spazi al piano secondo e primo del plesso scolastico di via Don Minzoni per complessivi 18 classi oltre a spazi connettivi ed accessori. B - Rifacimento ex
novo di pratiche di prevenzione incendi: per dare risposta ai diversi utilizzi degli spazi all’interno degli edifici scolastici. Abbiamo richiesto 7 nuovi parei al
Comando dei Vigili del Fuoco di Bologna.
Il cantiere per la realizzazione dell'ampliamento dell'Istituto Alberghiero Scappi di Castel San Pietro sta procedendo regolarmente. Lo stato di avanzamento è
pari al 19%.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00072 - 00016 - 1
Aule nuove realizzate
NR
00072 - 00016 - 24
Rifacimento ex novo di pratiche di prevenzione incendi a seguito di diverso utilizzo degli spazi
NR
7
7
00072 - 00016 - 25
Riconversione di spazi ad uso aule didattiche, in edifici sottoutilizzati, da destinare ad altri in
NR
15
18
00072 - 00016 - 26
Avanzamento lavori di ampliamento IPASR Scappi di Castel S.Pietro T.
%
15
19
00072 - 00016 - 3
Assorbimento dell'incremento degli studenti
%
100
100
100
00072 - 00016 - 4
Incremento spazio uso collettivo (palestre, aule magne, parcheggi)
MQ
750
Pagina 91 di 143
11
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 04
WELFARE DI COMUNITA’
Progetto di mandato 0404
LAVORO SICURO
Azioni
Finalità
Il lavoro “sicuro” è un obiettivo sancito a livello normativo e, per chi si occupa di
lavoro come la Provincia, il contrasto del fenomeno infortunistico e la sicurezza
sul lavoro non possono che essere una prioritàDiffusione di una cultura della
sicurezza del lavoro nei cittadini e nelle aziende, attraverso efficaci iniziative di
formazione, comunicazione e sensibilizzazione e la diffusione di protocolli e
buone praticheCollaborazione dei diversi Soggetti, sia pubblici sia privati, che
sono coinvolti nel sistema della prevenzione.
Sviluppo di un Tavolo di coordinamento provinciale per la sicurezza sul lavoro
negli appalti del comparto pubblico, comprendendo quelli della Provincia, dei
Comuni e delle società a partecipazione pubblicaProsecuzione del Tavolo
provinciale specifico di coordinamento per la sicurezza sul lavoro nei cantieri
della Variante di Valico (VAV)Elaborazione (attraverso la ricerca qualitativa) di
modalità formative efficaci sul tema della sicurezza sul lavoro, in relazione a
specifici settori economici (attualmente è in corso un progetto mirato relativo al
settore metalmeccanico)Definizione di linee guida e modelli formativi teorici per
la sicurezza sul lavoro; applicazione delle linee guida e dei modelli teorici a casi
concreti, come avviene nel caso della Variante di Valico, sviluppando progetti
sperimentali e prevedendone, con i dovuti adattamenti, il trasferimento come
buone prassi sul territorioMantenimento del Servizio informativo di supporto ai
RLS del territorio (SIRS) in collaborazione con ASL di Bologna e di Imola, DPL,
INAIL, OOSSCollaborazione fra la Conferenza Territoriale socio-sanitaria (che,
in base alla delibera regionale n. 963 del 26/06/08, è chiamata a collaborare con
il Comitato Regionale di coordinamento ai sensi del DPCM 21/12/07) ed il
Comitato stesso nell’ambito delle attività volte a definire specifici piani e
programmi di promozione della salute e della sicurezza dei lavoratoriAnalisi
sull’uso dell’istituto della gravidanza a rischio nel lavoro pubblico e nel lavoro
privatoProsecuzione del Progetto Cantiere Vigile con il coinvolgimento dei
Comuni del territorio per ampliare la collaborazione fra soggetti istituzionali
responsabili della vigilanza sul lavoro e polizia municipaleAnalisi dei dati sugli
infortuni
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
040401
LAVORO SICURO
Assessore:
Giuseppe De Biasi
Stato di
avanzamento
Nell’ambito del SIRS (Servizio Informativo per i RLS) sono stati realizzati due seminari: uno il 19 aprile 2013, intitolato “On the road, i RLS di fronte agli
infortuni lavorativi alla guida” (con 123 partecipanti) ed uno il 25/10/2013 intitolato “il problema delle differenze rispetto ai rischi lavorativi, il ruolo del RLS”
(con 117 partecipanti).
Sono state realizzate complessivamente 6 edizioni bimestrali del bollettino informativo sulla sicurezza Articolo 19, una delle quali con inserto tematico di
approfondimento.
E' stato realizzato, in collaborazione con l'AUSL e l'INAIL di Bologna, il progetto “Dalla scuola al cantiere” per l’insegnamento dei principi di fondo della
sicurezza e salute sul lavoro all’interno dei percorsi di studi di alcuni istituti scolastici superiori.
È stata puntualmente aggiornata l'area internet tematica dedicata ai temi della sicurezza sul lavoro.
Sono proseguite le attività per la prevenzione degli infortuni nell'ambito del Tavolo per la Sicurezza nella VAV; in tale contesto è stata avviata la
sperimentazione per il controllo informatizzato degli orari di lavoro attraverso il sistema REPAC ed è proseguita l'attività per l'incentivazione dei lavoratori più
attenti alla sicurezza sul lavoro.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00077 - 00011 - 17
Edizioni del bollettino Articolo 19
NR
6
6
00077 - 00011 - 18
RLS di imprese formati in 2 seminari sui temi della sicurezza sul lavoro
NR
200
240
00077 - 00011 - 19
Lavoratori VAV con premi-incentivi per attenzione condizioni di sicurezza sul lavoro
NR
55
76
00077 - 00011 - 20
Enti sottoscrittori del Protocollo per il supporto del SIRS
NR
6
8
00077 - 00011 - 21
Traffico di visitatori sul sito della sicurezza sul lavoro (flusso 1/1-31/12/2013)
NR
4000
6121
00077 - 00015 - 13
Edizioni del bollettino Articolo 19
NR
6
00077 - 00015 - 14
RLS di imprese formati in 2 seminari sui temi della sicurezza sul lavoro
NR
380
00077 - 00015 - 26
Lavoratori della VAV formati sui progetti per il miglioramento delle condiz di sicurezza sul
lavoro
NR
34
00077 - 00015 - 27
Creazione e implementazione del sito sulla sicurezza sul lavoro
DATA
00077 - 00015 - 28
Traffico di visitatori sul sito sulla sicurezza sul lavoro (flusso) al 31/12/12
NR
Pagina 93 di 143
24/09/2012
3064
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 04
WELFARE DI COMUNITA’
Progetto di mandato 0405
LA CULTURA A SERVIZIO DI TUTTI. EDUCARE ALL'ARTE
Azioni
Finalità
Favorire l’aumento delle proposte didattiche nei diversi campi del sapere (arte,
musica, teatro, cinema, letteratura e scienze) ponendo l’attenzione soprattutto ai
servizi all’infanzia e all’adolescenza. Si promuoveranno preferibilmente quelle
Associazioni, Istituzioni, Enti e Festival che hanno una sezione dedicata
all’infanzia e che si occupano già di educazione nelle scuole di ogni ordine e
grado.Inoltre particolare attenzione verrà riservata ai giovani, favorendo la
sperimentazione dei nuovi linguaggi e la promozione di specifiche figure
professionali (fotografi, grafici, tecnici dell’allestimento, operatori museali e di
biblioteca, mediatori culturali , ecc).Filo conduttore delle diverse iniziative sarà la
didattica delle arti quale strumento di apprendimento e di crescita delle nuove
generazioni.
Selezione accurata degli interventi finanziari, attraverso la razionalizzazione e la
qualificazione delle risorse;Promozione e sostegno ai servizi all’infanzia e ai
laboratori didattici negli Istituti culturali e alle apposite sezioni dei Festival
dedicate ai più piccoli e agli studenti delle scuole di ogni ordine e
grado;.Rafforzamento del sostegno alle associazioni più attive e qualitativamente
migliori e monitoraggio degli interventi nelle scuole;Attivazione di nuove
collaborazioni con l’istituzione Villa Smeraldi e potenziamento delle attività
didattiche del Museo della Civiltà Contadina in sinergia con altri Assessori, in
particolare con l’Agricoltura;Creazione di un nuovo progetto con la Regione sul
teatro, e istituzione di un laboratorio per ragazzi da sviluppare nel corso dei
prossimi anni;Incremento delle attività didattiche e laboratoriali e di corsi
all’interno di Invito in Provincia.
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
040501
UN PROGETTO DI GOVERNANCE POLITICA ED ORGANIZZATIVA PER LA CULTURA
Assessore:
Giuliano Barigazzi
Stato di
avanzamento
Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti
Per il Sistema Distrettuale:
progettazione e coordinamento istituzionale: a) gestione Comitati Tecnici e di Indirizzo (16 riunioni); istituzione e coordinamento di 3 Gruppi di lavoro
(Biblioteche Musei Teatri) per programmazione culturale condivisa b) sinergia programmazione distrettuale/Piano strategico metropolitano: presentazione
progetto quadro Distretti culturali; partecipazione a 5 gruppi e 2 sottogruppi del Tavolo Conoscenza Educazione Cultura
sviluppo servizi e progetti distrettuali e sovradistrettuali in collaborazione con gli enti locali: 20 rassegne/festival finanziati LR 37/94; iniziative condivise
promozionali e didattico/educative: 21 rassegne; 11 rassegne per i giovani, 7 rassegne nelle aree terremotate; attività laboratoriali: 37 per artisti, 200 classi
per i laboratori di Villa Smeraldi; 3 presso Archivio storico; servizi museali: 3 nuovi servizi a Villa Smeraldi; nuova rassegna ScuolaInGita; servizi bibliotecari:
sviluppo progetti SiBib e Mlol; 5 incontri formativi, rinnovo convenzione Polo UBO
sviluppo Sistema informativo distrettuale: a) aggiornamento e integrazione database offerta culturale del territorio (patrimonio, servizi e attività) nel sito
Distretti culturali (www.provincia.bologna.it/cultura): 42 schede inserite (nuovo percorso organi); b) avvio social networking: 3600 post inseriti; 2319 followers
Per l’Istituzione Villa Smeraldi – Museo della civiltà contadina, azioni di valorizzazione della cultura contadina e dell’educazione ambientale e agro-alimentare,
in sinergia con altri Settori e Servizi dell’Ente e soggetti del territorio: a) nuovi servizi al pubblico (riallestimento sezione artigiani e contadini, inaugurazione
allestimento orto-pomario, percorsi educativi nel labirinto della canapa); b) nuovi canali informativi( facebook)
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
consuntivo
2013
obiettivo
00087 - 00003 - 15
Serate di apertura di Villa Smeraldi
NR
4
00087 - 00011 - 21
Progetti e iniziative di valorizzazione e promozione di istituti e beni culturali
NR
13
00087 - 00011 - 25
Servizi culturali condivisi tra più Comuni e aventi valenza distrettuale
NR
8
00087 - 00011 - 27
Progettazione dell'architettura della nuova struttura inform dell'offerta culturale del territorio
DATA
00087 - 00011 - 28
Siti integrati nel nuovo portale
NR
00087 - 00011 - 30
Distretti coinvolti nella programmazione di rete
NR
6
7
00087 - 00011 - 31
Riunioni organizzative periodiche del Tavolo tecnico sovradistrettuale e dei gruppi di lavoro
temati
NR
5
14
00087 - 00011 - 32
Sinergia tra programm distrett e PSM (Tavolo CEC): gruppi e sottogruppi di lavoro partecipati
NR
5
5
00087 - 00011 - 33
Percorso ecomusei/Villa Smeraldi: nuovi servizi al pubblico
NR
3
3
Pagina 95 di 143
30/06/2012
2
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
00087 - 00011 - 34
Progetto regionale banca dati SiBib: schede verificate
NR
80
105
00087 - 00011 - 35
Rassegne realizzate
NR
10
21
00087 - 00011 - 36
Attività rivolte ai giovani: rassegne ed eventi
NR
4
11
00087 - 00011 - 37
Workshop per giovani artisti nell'ambito attività GA/ER. Incontri formativi
NR
20
37
00087 - 00011 - 38
Promozione attività culturali nelle aree terremotate. rassegne ed eventi promossi
NR
5
7
00087 - 00011 - 39
Luoghi della cultura: schede inserite nel portale
NR
20
42
00087 - 00011 - 40
Pagine social networking: post inseriti
NR
300
3600
00088 - 00009 - 22
Numero rassegne ed eventi di arte e spettacolo promossi on-line
NR
73
00088 - 00009 - 23
Numero newletters prodotte
NR
49
00088 - 00009 - 25
Rassegne nell'ambito della programmazione distrettuale
NR
26
00088 - 00009 - 26
Nuovo accordo triennale LR 13/99 con la Regione Emilia-Romagna
DATA
00088 - 00009 - 27
Schede relative ad associazioni culturali operanti sul territorio inserite nel portale
NR
75
00088 - 00009 - 28
Schede relative a luoghi pubblici dello spettacolo presenti sul territorio inserite nel portale
NR
260
00088 - 00009 - 29
Distretti coinvolti nella programmazione di rete
NR
7
Pagina 96 di 143
19/06/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 04
WELFARE DI COMUNITA’
Progetto di mandato 0406
CONTRASTO ALL'ESCLUSIONE SOCIALE / IMMIGRAZIONE
Azioni
Finalità
Conoscere la realtà immigratoria e contribuire a diffondere informazioni
equilibrate e realistiche sul fenomeno, anche per proporre scenari alternativi ai
crescenti rischi di derive securitarie e discriminatoriePromuovere ed arricchire il
capitale sociale del nostro territorio, con particolare riferimento ai nuovi cittadini,
promuovendone la partecipazione e la rappresentanza politica Promuovere lo
sviluppo di una comunità locale aperta ed inclusiva delle sue diverse
componenti, che promuova il dialogo per la costruzione di una forte
coesioneQualificare il welfare locale alla luce dei nuovi bisogni e delle nuove
risorse che si sviluppano localmente per effetto della globalizzazione
Elaborazione e gestione dei Piani annuali per l’integrazione sociale dei cittadini
stranieri immigrati. Gestione dell’Osservatorio provinciale delle immigrazioni, per
attività di ricerca e monitoraggio, raccolta e diffusione di dati e informazioni,
servizio di consulenza; Attività di supporto al funzionamento del Consiglio dei
cittadini stranieri e sua valorizzazione pubblicaPromozione di iniziative a
carattere interculturale e sostegno all’associazionismo di settoreProgettazione e
gestione di attività di formazione rivolte agli operatori dei servizi territoriali sui
temi dell’immigrazione e del contrasto all’esclusione socialeSensibilizzazione e
promozione di iniziative sui temi dell’asilo politico e del rifugio Sostegno e
qualificazione dell’offerta di alfabetizzazione all’italiano L2 (italiano come
seconda lingua) Coordinamento del Tavolo interassessorile immigrazione
Coordinamento dei Tavoli territoriali interistituzionali sui temi dell’immigrazione e
del contrasto all’esclusione sociale partecipazione al Comitato Locale per l’Area
dell’Esecuzione PenaleCoordinamento della Rete provinciale antidiscriminazioneAzioni di raccordo sul tema delle assistenti familiari
(sperimentazione di ipotesi di governo e di modalità di incrocio domanda-offerta,
formazione…) a cura del Servizio politiche attive per il lavoro
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
040601
AZIONI PER SOSTENERE L’INCLUSIONE SOCIALE DEI CITTADINI STRANIERI E A COESIONE SOCIALE DELLA
COMUNITÀ LOCALE
Assessore:
Giuliano Barigazzi
Stato di
avanzamento
Obiettivi in linea. In collaborazione con l'Istituto Cattaneo pubblicato il Profilo socio-demografico dell'immigrazione in provincia di BO: confluirà nell'Annuario
statistico 2014. Realizzata la Customer satisfaction sulla newsletter immigrazione: 96,4% i soddisfatti. Pubblicato il dossier “Emergenza Nord-Africa in
provincia di BO”. Avviato il progetto FER “AID”. Concluse le attività del Piano Lingua 2012-13 e del progetto “Parole in Gioco 2”; in essere il progetto “Parole
in Gioco 3”. Emanato l'Avviso pubblico: 14 le realtà che hanno partecipato. 71 i docenti di italiano L2 formati: gradimento del 77%. Il Consiglio dei cittadini
stranieri nel 2013 si è riunito 8 volte. Sottoscritta Convenzione con UISP per attività sportive nel carcere di BO, attivato il progetto teatrale per minori e adulti
detenuti. Supporto ai Teatri solidali nella redazione del Manifesto e presentazione di un progetto su Bando UE. Pubblicata la guida ai servizi per chi fa uso di
sostanze psicoattive.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00081 - 00006 - 16
Numero newletters elettroniche prodotte sull'immigrazione
NR
10
00081 - 00006 - 18
Allievi dei corsi di lingua che completano il percorso
NR
1249
00081 - 00006 - 21
Report sullo status dell'accoglienza nell'ambito dell'emergenza
NR
4
00081 - 00006 - 22
Organizzazione nuovi laboratori per l'inclusione sociale
NR
9
00081 - 00006 - 23
Pubblicazione di un Annuario statistico sull'immigrazione
DATA
00081 - 00008 - 37
Newletters elettroniche prodotte sull'immigrazione
NR
10
11
00081 - 00008 - 38
Customer satisfaction dei lettori della newsletter. Percentuale di soddisfatti
%
70
96,4
00081 - 00008 - 39
Studio di approfondimento a conclusione dell'esperienza ENA in provincia di Bologna
DATA
31/12/2013
31/12/2013
00081 - 00008 - 40
Insegnanti di italiano L2 formati
NR
50
71
00081 - 00008 - 41
Percentuale di soddisfatti tra gli insegnanti di italiano L2 beneficiari della formazione
%
70
77
00081 - 00008 - 42
Soggetto che partecipano all'avviso pubblico "Parole in gioco 2"
NR
14
14
00081 - 00008 - 43
Guida ai servizi di prossimità
DATA
30/12/2013
07/11/2013
Pagina 98 di 143
17/12/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 04
WELFARE DI COMUNITA’
Progetto di mandato 0407
CANTIERE PER IL CONTRASTO ALL'IMPOVERIMENTO, IL SOSTEGNO DELL'AUTONOMIA PERSONALE E LA
PROMOZIONE DI CORRESPONSABILITA'
Azioni
Finalità
Il progetto si inserisce nello scenario di crisi economica e sociale attualmente in
atto, ponendosi come obiettivo la realizzazione di azioni di contrasto ai fenomeni
di povertà/vulnerabilità sociale e promuovendo azioni in favore delle persone che
rischiano di incorrere in situazioni di fragilità sociale. Il progetto prevede lo
sviluppo di un approccio integrato e trasversale tra le politiche, secondo il quale il
benessere e la salute di una comunità sono inscindibili dalle condizioni sociali ed
economiche, dalle possibilità di accesso alla casa, all’istruzione e al lavoro, dal
capitale sociale diffuso… ponendosi in completa continuità con gli indirizzi
delineati nell’Atto di indirizzo e coordinamento triennale 2009-2011 della CTSS di
Bologna ed Imola.
Definizione del target e capacità di intercettazione delle persone che si trovano in
situazione di rischio di vulnerabilità sociale, attraverso l’ausilio degli osservatori
esistenti (osservatorio del mercato del lavoro, osservatorio provinciale del
bisogno….) e/o rilevazioni di tipo quantitativo e indagini di tipo qualitativo con il
coinvolgimento di testimoni significativi (operatori degli sportelli sociali,
associazioni di volontariato e/o di promozione sociale, caritas territoriali…).
Individuazione in prima istanza dei collegamenti con i servizi e le azioni che già
sono in atto e a cui queste realtà sono riconducibiliIndividuazione di nuovi
interventi ed azioni che assumano e promuovano anche la prospettiva di un
mutamento negli stili di vita e di consumo personali e comunitari.Il progetto
prevede l’attivazione di un tavolo di raccordo–coordinamento tra soggetti
istituzionali e non, che favorisca sinergie e raccordi tra differenti interlocutori e la
messa in rete di azioni/interventi/progetti/reti, anche pre-esistenti.Nello specifico
si può prevedere lo sviluppo e l’implementazione di azioni di: supporto al credito,
supporto ai consumi, attività di sensibilizzazione sugli stili di consumo e gli stili di
vita, campagne di comunicazione, azioni/interventi in sinergia con il mercato del
lavoro, sperimentazione di nuove politiche per fasce deboli…
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
040701
MONITORAGGIO E CONDIVISIONE RISORSE/INTERVENTI ATTIVI SUL TERRITORIO
Assessore:
Giuliano Barigazzi
Stato di
avanzamento
Coordinamento del tavolo di raccordo tra i diversi soggetti, attraverso sotto gruppi di lavoro; potenziamento e condivisione di azioni delle istituzioni e delle
realtà del territorio per contrastare l'impoverimento e la vulnerabilità della popolazione, in particolare attraverso azioni di accompagnamento al processo di
recepimento da parte dei comuni delle “Linee di indirizzo per la realizzazione di appalti pubblici che facilitino l'inserimento lavorativo delle persone in
condizione di svantaggio” . I comuni che hanno comunicato di aver approvato le Linee di indirizzo sono stati 15, tali linee sono state approvate anche dal
Nuovo Circondario Imolese. ı Il gruppo di lavoro ha elaborato la Bozza del Regolamento tipo delle Procedure Contrattuali per l'inserimento lavorativo delle
persone in condizione di svantaggio. Il Regolamento è stato portato in Conferenza Metropolitana il 10 giugno 2013.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00081 - 00008 - 47
Stesura di un regolamento tipo per l'applicazione delle Linee di indirizzo per la realizzazione di
a
DATA
30/06/2013
10/06/2013
00081 - 00008 - 48
Realizzazinoe iniziativa informativa ai fini dell'accompagnamento al processo di recepimento
delle L
DATA
31/12/2013
10/06/2013
00081 - 00009 - 36
Nuclei beneficiari dell'intervento di money tutoring
NR
Pagina 100 di 143
110
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
040702
INCLUSIONE E PARTECIPAZIONE PER UNA CITTADINANZA ATTIVA DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
Assessore:
Giuliano Barigazzi
Stato di
avanzamento
E' proseguito il coordinamento delle attività dell'Ente che hanno come beneficiari finali i disabili anche con il supporto del Gruppo provinciale Disabilità. Sono
proseguiti i progetti trasversali Siblings (fratelli e sorelle di disabili) e “Teatri solidali” sfociato in una progettazione per l'annualità 2013 dei Piani di Zona per il
benessere e la salute,è stato predisposto un sito tematico che viene mantenuto aggiornato sulle attività delle associazioni. E' stata portata a termine la
redazione e la pubblicazione dell'XI “Rapporto sui servizi della Provincia di Bologna per le persone con disabilità”. Il sito tematico Disabili, che è stato
costantemente aggiornato con le iniziative della Provincia e delle associazioni, è stato anche riprogrammato graficamente per una migliore consultazione
anche dagli smartphone; è proseguito il servizio di Newsletter (3000 iscritti) . Sono state organizzate due giornate pubbliche: il 3 dicembre in occasione della
Giornata dei Diritti delle Persone con disabilità e il 19 marzo una presentazione di progetti dedicati alle persone Down, in occasione della Giornata mondiale
di tale sindrome.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
consuntivo
2013
obiettivo
00077 - 00011 - 22
Predisposizione del Report annuale attività 2012 area handicap
DATA
17/06/2013
17/06/2013
00077 - 00011 - 23
Realizzazione della giornata dei diritti delle persone con disabilità
DATA
08/12/2013
03/12/2013
00077 - 00011 - 24
Numero newsletter elettroniche sulla disabilità
NR
3
3
00077 - 00015 - 17
Predisposizione del Report annuale attività 2011 area handicap
DATA
16/04/2012
00077 - 00015 - 23
Realizzazione della Giornata dei diritti delle persone con disabilità
DATA
03/12/2012
Pagina 101 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 04
WELFARE DI COMUNITA’
Progetto di mandato 0408
CAPITALE SOCIALE. AZIONI PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DELLA SOCIETÀ CIVILE
Azioni
Finalità
Promuovere la partecipazione del terzo settore alla costruzione della governance
territoriale del sistema sociale sociosanitario e sanitario Sviluppare il sistema di
relazione e la circolarità delle informazioni fra pubblico e privato sociale,
contribuendo anche a facilitare il dialogo fra i diversi soggetti del terzo settore
Potenziare la partecipazione attiva della cittadinanza ai diversi soggetti no-profit
e/o nell’ambito del servizio civile regionale, anche attraverso forme di
collaborazione a livello europeoAttivare forme di collaborazione con la
cooperazione sociale per la valorizzazione del lavoro sociale, con particolare
riferimento alla cooperazione sociale di tipo B
Attivazione del Tavolo permanente di confronto con terzo settore nell’ambito del
sistema di governanceValorizzazione e messa in rete delle attività degli
organismi presenti nel terzo settore: Comitato paritetico provinciale del
volontariato, Forum del terzo settore, assemblea del volontariato, comitato di
monitoraggio piano associazionismo, tavolo del confrontoAzioni di supporto allo
sviluppo della cooperazione sociale per la valorizzazione del lavoro sociale, con
particolare riferimento alla cooperazione sociale di tipo B (in collaborazione con il
servizio politiche attive per il lavoro)Potenziamento delle attività a favore
dell’associazionismo di promozione sociale e del volontariato: piano
dell’associazionismo, formazione, attività di promozione e sensibilizzazione
rivolte alle fasce giovanili e alla cittadinanza, sviluppo e co-progettazione di
interventi condivisi con le associazioni a favore della comunità (ad es. banca dati
attività sportive, ricreative, culturali a favore delle persone con disabilità, bando a
favore del volontariato, progetto e-care, interventi a favore della popolazione
canina e felina ecc.), adozione del regolamento provinciale per i registri del
volontariato e dell’associazionismo Promozione della diffusione del servizio civile
volontario sia attivando progetti presso l’Amministrazione provinciale, sia
supportando l’attività del Copresc nella normale attività e nella realizzazione del
progetto europeo “You Worth – Youngsters and organisations”
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
040801
PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERZO SETTORE
Assessore:
Giuliano Barigazzi
Stato di
avanzamento
Nell’ambito delle azioni di previste nel Piano dell’Associazionismo sono stati realizzati sia l'attività di supporto e consulenza amministrativo/fiscale rivolta
all’Associazionismo (sociale, culturale, ambientale, ecc.) attività confermata anche per il 2014, visto il successo riscontrato, sia momenti formativi in aula su
temi di ordine civilistico e fiscale. E' stata realizzata per il 9°anno l'iniziativa pubblica Volonta ssociate in collaborazione con Volabo per complessivi 18 eventi
inclusa l'iniziativa bolognese in collaborazione con il Comune di Bologna. E' stata pubblicata e presentata la ricerca sull'impatto socioeconomico del Terzo
settore nella comunità bolognese. E' stato realizzato in collaborazione con l'ufficio di piano e con Volabo la 2°edizione del percorso di formazione “I Piani di
zona: la collaborazione fra pubblico e privato sociale” nel Nuovo Circondario imolese. E' proseguita l'attività ordinaria di gestione dei registri provinciali del
volontariato e delle associazioni di promozione sociale e dell'Albo regionale delle Cooperative Sociali.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00080 - 00002 - 19
Avvio del percorso formativo "sicurezza nei canili"
DATA
00081 - 00004 - 24
Realizzazione consulenze preventive
NR
123
100
186
00081 - 00004 - 28
Offerta formativa rivolta ai Terzo settore: numero posti offerti
NR
240
140
180
00081 - 00004 - 29
Centri sociali coinvolti in un progetto di comunità
NR
4
00081 - 00004 - 30
Volontassociate: associazioni aderenti alle feste in calendario anno 2013
NR
200
400
00081 - 00004 - 31
Presentazione ricerca sull'impatto socio-economico del terzo settore
DATA
31/10/2013
10/10/2013
Pagina 103 di 143
15/09/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 04
WELFARE DI COMUNITA’
Progetto di mandato 0409
LO SPORT: UN VALORE PER TUTTI
Azioni
Finalità
Ricercare il benessere delle persone in una logica di educazione, utilizzo positivo
del tempo libero, integrazione ed inclusione sociale, anche in un’ottica di pari
opportunità di sviluppo territoriale.Promuovere il ruolo dello sport, la
programmazione ed il coordinamento delle politiche sportive sul territorio,
supportando gli Enti locali e le singole realtà sportive per consolidare e
sviluppare l’associazionismo.Attivare interventi di sviluppo dell’impiantistica
sportiva nella nostra provincia, con particolare attenzione agli impianti sportivi di
origine scolastica ed all’abbattimento delle barriere architettoniche. Questi
interventi renderanno possibile: una maggiore promozione dello sport fra i
giovani, una più efficace e completa attività didattica, una più forte integrazione
sociale (attenuando il disagio e promuovendo l’agio), una valorizzazione del
patrimonio provinciale e la realizzazione di grandi eventi sportivi in grado di
alimentare un importante flusso turistico.
Consultazione strutturata con gli Enti locali, gli Enti di promozione e le
Federazioni sportive per definire programmi, progetti e iniziative di promozione
sportiva.Promozione diffusa dello sport sul territorio anche attraverso un’ulteriore
qualificazione della rassegna “Sportlandia in tour”Miglioramento delle strutture
sportive della Provincia e delle Amministrazioni Comunali con particolare
riguardo agli spazi sportivi scolasticiRealizzazione di strutture ed opportunità di
pratica sportivaFornitura di attrezzature atte ad agevolare l’accesso alle
discipline sportiveOrganizzazione di eventiRealizzazione di una rete di
collaborazione con società sportive a livello sovracomunaleSostegno all’attività
sportiva giovanile con attenzione al territorio montano e ai flussi verso i relativi
centri di aggregazione sportiva.Valorizzazione del ruolo dell’associazionismo
sportivo attraverso il consolidamento del servizio denominato “Sportello dello
Sport” e la realizzazione di percorsi formativi/informativi a favore di
istruttori,docenti, ecc.
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
040901
LO SPORT COME STRUMENTO DI EDUCAZIONE, INTEGRAZIONE, AGGREGAZIONE E CRESCITA PERSONALE IN
UN’OTTICA DI SVILUPPO EQUILIBRATO
Assessore:
Marco Pondrelli
Stato di
avanzamento
Gli obiettivi per l'anno 2013 sono stati ampiamente raggiunti. Pur nella sempre più difficile situazione generale,soprattutto a livello economico,è rimasta
costante l'azione promozionale attivata sul territorio con l’iniziativa denominata “Sportlandia”.Altrettanto positiva è stata l'azione assicurata attraverso il
progetto “Sportello dello Sport” che dimostra sempre più la grande utilità e il grande sostegno per le realtà sportive del territorio, confermandosi ottimo
supporto per il variegato movimento sportivo. In un panorama generale di forti difficoltà economiche il supporto a favore dell’associazionismo sportivo svolto
con questo progetto ne ha sottolineato e confermato la positività attraverso il servizio di consulenza garantito dai singoli sportelli.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
00023 - 00003 - 12
Consulenze fornite nell'ambito del servizio "Sportello dello Sport" nel I semestre 2012
NR
325
00023 - 00003 - 15
Utilizzo minimo delle risorse disponibili da parte dei singoli beneficiari
%
100
00023 - 00003 - 16
Ore settimanali di apertura nuovo sportello informativo
NR
5
00023 - 00003 - 6
Manifestazioni "Sportlandia in tour" realizzate
NR
6
Pagina 105 di 143
2013
consuntivo
150
341
3
9
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico
Finalità:
05
PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Il servizio che una Pubblica Amministrazione rende alla cittadinanza e al territorio ha le sue basi, oltre che nella qualità degli amministratori e
delle relazioni con i cittadini, nella chiarezza ed efficacia degli obiettivi, in una struttura che per impostazione e movimento corrisponde
adeguatamente ai compiti.
La cura della struttura e delle sue funzioni, in una logica di semplificazione, anche attraverso la qualificazione e la partecipazione dei
lavoratori, è un obiettivo che deve intrecciarsi con l’impegno della realizzazione compiuta delle Linee programmatiche
Pagina 106 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 05
PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Progetto di mandato 0501
BILANCIO DI MANDATO
Azioni
Finalità
Il progetto risponde a bisogni sia di trasparenza nei confronti dei principali
portatori di interesse della Provincia di Bologna – interni ed esterni – sia di
coerenza fra obiettivi strategici delle Linee programmatiche e progetti attuativiIl
principale obiettivo che intende conseguire è la costruzione di uno strumento di
rendicontazione sociale che garantisca una lettura dell'azione dell'Ente chiara e
riconducibile alle intenzioni strategiche del mandato amministrativo, in grado di
coinvolgere gli Stakeholder del territorio ai quali rendere conto del
raggiungimento degli obiettivi strategici prioritari realizzati nell'arco della
legislatura
Costruttiva collaborazione fra i componenti della Giunta per l’attuazione delle
Linee programmatiche, da costruire attraverso uno scambio periodico e
pianificatoStrutturazione di un modello di monitoraggio corredato da un sistema
di indicatori per la verifica del raggiungimento degli obiettiviProgramma di azioni
per il coinvolgimento degli StakeholderCoinvolgimento delle strutture interne e
del sindacatoPiano comunicazioneRedazione Report annualiRedazione Bilancio
di Mandato
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050101
MONITORAGGIO DEL PROGRAMMA DI MANDATO E DEL PEG
Assessore:
Maria Chiusoli
Stato di
avanzamento
Nel 2013 il Bilancio di previsione è stato approvato il 14 luglio, la settimana successiva è stata approvata l'assegnazione di risorse finanziarie ai dirigenti per
l'anno 2013, il 23 luglio è stato quindi approvato il "Peg - Piano della performance 2013" .
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00109 - 00005 - 10
Predisposizione obiettivi di PEG e Piano della performance
Pagina 108 di 143
DATA
2012
consuntivo
29/05/2012
2013
obiettivo
31/08/2013
2013
consuntivo
23/07/2013
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 05
PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Progetto di mandato 0502
ENTRATE
Azioni
Finalità
Allargare lo sguardo su nuove prospettive, sostenibili e praticabili, di acquisizione
di nuove entrate e di ottimizzazione di quelle esistenti, per uscire dai confini
angusti che condizionano pesantemente il ruolo della Provincia rappresenta la
finalità principale del progetto.Coerentemente con il piano di riposizionamento
strategico già attuato dalla Provincia, si intende attivare un processo di
focalizzazione dell'utilizzo delle entrate in grado di conciliare “l'essenzialità”
dell'azione amministrativa con un percorso di qualificazione e innovatività, fatto
salvo l’obiettivo di mantenere costante l’attenzione alla riduzione delle spese.
Ulteriori finalità sono: attivare un confronto aperto con gli Enti Locali, innanzitutto
con le Province della RER;promuovere la partecipazione a tavoli di
approfondimento già esistenti e/o da attivare allo scopo;favorire uno scambio
strutturato e pianificato con la Giunta;coinvolgere di tutti i Settori dell’Ente e
favorire il confronto attivo con tutti i Servizi tecnici potenzialmente interessati
Verifica approfondita sui processi che determinano le entrate tributarie (nel
rispetto dei principi di trasparenza e di equità)Rivisitazione delle entrate per
l’esercizio delle delegheConfronto esterno, analisi delle buone prassi e
benchmarkAnalisi di fattibilità rispetto a nuove entrate, ipotesi di ottimizzazione
delle entrate attualiPiano di fattibilità e azioni conseguentiMonitoraggio degli
esitiComunicazione
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050202
RECUPERO CREDITI TRAMITE INGIUNZIONI FISCALI
Assessore:
Presidente Beatrice Draghetti
Stato di
avanzamento
Terminata la fase di recupero dei verbali “autovelox” non pagati relativa agli anni dall'avvio del progetto al 2011, l'U.O. Stradale si propone di mantener entro il
limite temporale di un anno (entro il 31/12) la redazione degli elenchi delle ingiunzioni fiscali a fronte dei 5 anni previsti dalla normativa. Per l'anno 2013
l'elenco è stato redatto il giorno 6 novembre.
Risulta pertanto raggiunto l'obiettivo.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00124 - 00001 - 11
Obiettivo
Ingiunzioni fiscali: formazione elenchi anno 2013
050203
DATA
2012
consuntivo
06/11/2012
2013
obiettivo
31/12/2013
2013
consuntivo
31/12/2013
CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO DEL SISTEMA DELLE ENTRATE
Assessore:
Maria Chiusoli
Stato di
avanzamento
Con il DL 70/2011 è stata prevista la cessazione al 31/12/2012 delle attività di riscossione coattive svolte da Equitalia, scadenza prorogata al 30/06/2013 e
successivamente al 31/12/2013 con ulteriori modifiche normative (vedasi anche D.L. n.35/2013 covertito dalla Legge n. 64/2013).
Nella prima parte del 2013 il settore ha valutato la possibilità di individuare nuove modalità di riscossione coattive delle entrate.
Vista l'incertezza della normativa sulle riscossioni, che comunque non ha escluso la possibilità per le Province di continuare con Equitalia, e quella relativa al
destino delle Province, per motivi di ragionevolezza, collegati anche all'inopportunità di concludere contratti a lungo termine, per un "Ente" (la Provincia)
destinato a cessare, si è deciso di continuare l'attività avvalendosi di Equitalia.
Si è provveduto quindi alla formazione di ruoli affidandoli ad Equitalia.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
00013 - 00003 - 1
Analisi delle tipologie di entrate coattive
DATA
18/05/2012
00013 - 00003 - 2
Individuazione dei soggetti e delle modalità di riscossione in relazione alle tipologie di entrate c
DATA
16/10/2012
00016 - 00007 - 12
Affidameto servizio riscossioni coattive
DATA
00016 - 00015 - 3
Riesame Regolamento applicazione canone occupazione spazi ed aree pubbliche ex art.63
DL 446/1997
DATA
Pagina 110 di 143
2013
obiettivo
15/12/2013
19/11/2012
2013
consuntivo
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 05
PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Progetto di mandato 0503
SISTEMA INTEGRATO SICUREZZA, AMBIENTE, QUALITÀ (SISAQ)
Azioni
Finalità
Lo sviluppo dell’azione di qualità della PA ha bisogno di darsi obiettivi
lungimiranti sui temi prioritari dell’amministrazione attiva, di ottimizzare i sistemi
di gestione, di darsi regole interne condivise, di confrontarsi con gli standard
internazionali costruiti sulle migliori esperienze, di avere sistemi di controllo e
verifica, di rendere visibili le scelte e le azioni intraprese.Concentrare l’attenzione
sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori, sulla qualità ambientale, sulla qualità
dei servizi e dei processi di lavoro è la scelta che caratterizza il percorso
dell’Ente verso l’obiettivo della responsabilità sociale.Con questo progetto la
Provincia si prefigge di costruire un sistema interno integrato sicurezza ambiente – qualità, partendo dalle esperienze positive condotte in questi
anni.Per il raggiungimento di questo obiettivo il progetto prende a riferimento
(indipendentemente dalla certificazione formale) le norme dei sistemi di
certificazione ohsas / iso / emas.Il coinvolgimento e la partecipazione dei
dipendenti sono un requisito fondamentale per la buona riuscita del progetto.La
comunicazione delle scelte fatte, delle modalità con cui vengono perseguite e del
livello di raggiungimento dei risultati sono parte sostanziale dell’azione che si
intende intraprendere.
Potenziamento del Servizio Prevenzione e Protezione con l’obiettivo di assumere
la gestione diretta di sicurezza e ambiente ed il coordinamento delle altre attività
collegate al progetto Integrazione dei sistemi attualmente esistenti;Verifica della
possibilità di allargare le modalità di progettazione e di controllo tipiche dei
sistemi certificati ad altri Servizi o procedure di lavoro
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050301
SISTEMA INTEGRATO SICUREZZA, AMBIENTE, QUALITÀ (SISAQ)
Assessore:
Presidente Beatrice Draghetti
Stato di
avanzamento
Prove di evacuazione. Nel corso del 2013 sono state effettuate 7 prove di evacuazione + 2 attivazioni non programmate degli impianti di emergenza:- Sede
istituzionale di Via Zamboni 13, in data 21/03/2013. La prova ha interessato gli uffici, le sale di rappresentanza e gli archivi collocati presso la sede; - Sede
SPA (servizi per l’agricoltura) di Pianoro in data 24/05/2013. La prova è stata organizzata dall'Unione Montana Savena Idice su indicazione e con la
collaborazione del SPP della Provincia di Bologna; - Sede CIP (Centro per l’impiego) di S. Lazzaro di Savena in data 27/05/2013; - Istituzione Villa Smeraldi e
Museo della Civiltà Contadina in data 04/06/2013. La prova è stata realizzata in presenza di pubblico; - Sede uffici di Viale Silvani 6 in data 13/06/2013. La
prova è stata organizzata dalla Regione Emilia Romagna su indicazione e con la collaborazione del SPP della Provincia di Bologna; - Sede uffici di Via
Peglion in data 10/10/2013; - Sede CIP di Zola Predosa in data 16/10/2013. La prova è stata organizzata dal Comune di Zola Predosa su indicazione e con la
collaborazione del SPP della Provincia di Bologna; Alle prove di evacuazione indicate vanno aggiunte 2 occasioni di emergenza reale non programmate che
hanno dato origine ad una evacuazione: - in data 21.06.2013 in occasione del terremoto; - in data 25/10/2013 a causa di un allarme attivato da un collega in
presenza di un preallarme.
In entrambi i casi, pur non essendo programmata la prova di evacuazione si sono testate le procedure di evacuazione (nel caso del terremoto per TUTTI gli
stabili di competenza della Provincia di Bologna) e sono stati redatti appositi verbali.
Redazione di documenti di valutazione dei rischi. Sono stati predisposti 5 documenti di Valutazione dei rischi: 1. Valutazione dei rischi della sede del
Laboratorio Prove e Materiali di Castel Maggiore (11/02/2013); 2. Valutazione dei rischi della sede del Officina Macchinario di Castel Maggiore (20/02/2013);
3. Valutazione del rischio mansionale per i tecnici dei Settori Ambiente, Lavori Pubblici, Pianificazione Territoriale e Trasporti, Sviluppo Economico
(Agricoltura), Patrimonio, Servizio Prevenzione e Protezione e Squadra di Manutenzione (06/06/2013); 4. Valutazione del rischio mansionale per gli archivisti
(09/09/2013); 5. Valutazione dei rischi della sede CIP c/o il Comune di Zola Predosa.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
consuntivo
2013
obiettivo
00109 - 00009 - 1
Prove di evacuazione effettuate
NR
5
6
9
00109 - 00009 - 2
Valutazione dei rischi anno 2012
NR
8
4
5
Pagina 112 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 05
PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Progetto di mandato 0504
UNA AMMINISTRAZIONE INNOVATIVA
Azioni
Finalità
Il progetto è un ulteriore passaggio verso la razionalizzazione, la semplificazione
e la modernizzazione dell’Ente Provincia, intendendo questo sforzo rivolto sia
verso la gestione dei servizi sia verso la struttura dell’Ente.Ci si pone come
obiettivo quello di ridurre l’uso della carta aumentando l’uso di modalità digitali,
migliorare e velocizzare le modalità dei pagamenti da parte degli utenti,
semplificare e ridurre i tempi dei procedimenti e rafforzare il supporto ai Comuni
attraverso gli sportelli unici, in stretto raccordo con il Servizio Attività Produttive.
Fra le finalità vi è anche quella di razionalizzare le risorse gestendo le attività di
staff mediante collaborazioni con altri enti locali del territorio.Ci si prefigge inoltre
di realizzare la nuova sede di via Bigari che sarà progettata e realizzata
seguendo i più recenti standard relativi alla sostenibilità ambientale ed al
risparmio energetico.
Individuazione con gli altri Enti del territorio, a partire dal Comune di Bologna, di
attività/processi che possono essere gestiti congiuntamente.Incentivazione
all’uso delle nuove tecnologie per raggiungere l’obiettivo di una pressoché totale
produzione documentale in modalità digitale attraverso adeguate indicazioni
interne e formazione del personale.Attivazione di modalità di pagamento più
semplici e veloci delle somme dovute all’Amministrazione, quali pagamento online con bancomat o tramite lottomatica, anche attraverso lo sviluppo di appositi
programmi informatici, valutata l’opportunità e la convenienza, tenuto conto dei
costi bancari.Revisione e aggiornamento dei regolamenti generali e settoriali
dell’Ente, in un’ottica di razionalizzazione e semplificazione.Attuazione dei
regolamenti che innovano la disciplina degli sportelli unici con supporto alla
digitalizzazione dei procedimenti di competenza dei Comuni.Predisposizione del
progetto preliminare per la nuova sede.
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050406
INFORMAZIONI PREVIDENZIALI ON-LINE E FORMAZIONE IN MODALITÀ BLENDED
Assessore:
Emanuele Burgin
Stato di
avanzamento
Gli obiettivi annuali sono stati raggiunti con le modalità e la tempistica stabilita a preventivo. In seguito alla decisione di bloccare la spesa per il rispetto del
patto di stabilità 2013, non è stato possibile attuare la formazione esterna di conseguenza si sono privilegiati i corsi dei docenti interni.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
00057 - 00099 - 6
Predisposizione programmi di miglioramento per negoziazione budget
%
00058 - 00098 - 38
Redazione albo formatori interni
DATA
00058 - 00098 - 39
Organizzazione corsi svolti da docenti interni
NR
8
00058 - 00098 - 40
Organizzazione corsi realizzati in modalità blended
NR
4
00059 - 00001 - 56
Presentazione Piano Assunzioni in coerenza con la programmazione del bilancio di previsione
%
00059 - 00001 - 57
Corsi svolti da docenti interni
NR
00059 - 00001 - 58
Sperimentazione servizio on-line per iscrizione corsi
DATA
00060 - 00002 - 10
N°ricostruzioni carriera aperte in Banca Dati su N °dipendenti in servizio
%
00060 - 00002 - 11
Pubblicazione intranet ricostruzioni individuali di carriera
DATA
00060 - 00009 - 33
N°ricostruzioni carriera aperte in B.D. su N°dipen denti in servizio
%
00060 - 00009 - 34
Pubblicazione intranet ricostruzioni individuali di carriera
DATA
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2013
consuntivo
25/05/2012
5
9
31/12/2013
31/12/2013
100
100
31/12/2013
31/12/2013
52,57
30/10/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050407
INTRANET
Assessore:
Presidente Beatrice Draghetti
Stato di
avanzamento
Il numero di accessi mensili alla intranet dopo la buona prestazione del 2012 è ulteriormente, anche se lievemente, aumentato arrivando a 64.906 e
confermando che questo spazio rappresenta ormai un punto di riferimento per i dipendenti sia come servizio (ferie, cartellino, cedolino, gestione risorse
dell'ente ecc) che come comunicazione interna (spazio news, rassegna stampa, ecc.).
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00017 - 00009 - 22
Accessi medi mensili all'intranet
NR
00017 - 00010 - 1
Accessi medi mensili all'intranet
NR
00017 - 00010 - 5
Azioni miglioramento scaturite da rilevazione 2011
DATA
Obiettivo
050410
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
52000
64906
61992
31/12/2012
TUTELA E DIFESA DELL'ENTE
Assessore:
Presidente Beatrice Draghetti
Stato di
avanzamento
Anche quest'anno il Servizio è riuscito, con soddisfazione, a raggiungere gli obiettivi prefissati, superando in molti casi la previsione dei risultati programmati.
L'obiettivo prioritario, a consuntivo, è del 94% ed è quindi stato raggiunto quello programmato.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00053 - 00003 - 21
Patrocini diretti rispetto al totale delle costituzioni
%
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2012
consuntivo
2013
obiettivo
97
2013
consuntivo
85
94
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050411
STUDI E RICERCHE PER LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA
Assessore:
Presidente Beatrice Draghetti
Stato di
avanzamento
Al 31 dicembre sono stati prodotti 8 rapporti/ricerche sugli 8 previsti per soggetti esterni all'amministrazione. Nello specifico, gli studi sono stati i seguenti:
monitoraggio annuale con interviste telefoniche per conto di SRM sul trasporto pubblico locale rivolto alla popolazione della provincia di Bologna al fine di
rilevarne modalità di spostamento e grado di soddisfazione verso il servizio (2000 casi); monitoraggio annuale con interviste telefoniche per conto di ATC ed
SRM rivolto agli abbonati ATC per rilevarne il grado di soddisfazione verso il servizio di autobus locale (400 casi); monitoraggio per conto della Regione
Emilia Romagna sulla percezione della sicurezza (1200 casi); indagine qualitativa a bordo mezzo rivolta a tutti gli utenti del servizio di autobus extraurbano
regionale relativo alle linee Bologna-Vignola, Bologna-Portomaggiore e Ferrara-Codigoro per conto di TPER (329 questionari raccolti); realizzazione di 2
focus group con i passeggeri della tratta ferroviaria Bologna-Vignola e del servizio di autobus Bologna-Vignola, per approfondire alcune tematiche relative al
trasporto pubblico locale per conto di TPER; indagine telefonica ai residenti in alcuni comuni ferraresi dell'ambito del Delta del Po (progetto UE CLAIM2013):
300 interviste realizzate per misurare la consapevolezza sulle ricadute economiche ed i benefici apportati all'imprenditoria ed all'economia rurale dagli
interventi di salvaguardia ambientale; interviste sul campo rivolte a persone di altre province e regioni frequentanti le strutture turistiche nei comuni dell'ambito
del Delta sulla percezione dell'importanza delle misure ambientali sull'economia turistica (231 questionari) ed interviste autocompilate sul rapporto fra
ambiente ed economia rurale rivolte agli ospiti delle strutture agrituristiche nei medesimi comuni ed ai frequentatori dei vari centri visita del Parco regionale
(149 questionari raccolti);
Elaborazioni cartografiche e dei dati e sintesi dell'incidentalità stradale per la Conferenza provinciale permanente per il monitoraggio degli incidenti stradali
da alta velocità presso la Prefettura - Ufficio territoriale del Governo, per la società Area Blu, per l'Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di San Pietro in
Casale e per SRM, Agenzia per la mobilità e il trasporto pubblico locale.
Grado di soddisfazione dei settori interni: risultato medio = 5,00, superiore all’obiettivo prefissato, pari a 4, che dunque è stato pienamente raggiunto.
Panel telematico per il progetto di miglioramento: il sondaggio on-line si è concluso il 27/12/2013; vi hanno aderito 110 cittadini su 384 scelti fra i 771 indirizzi
email di soggetti privati raccolti nella prima fase del progetto; a tale gruppo selezionato di persone è stato inviato un questionario test riguardante la
percezione delle microcriminalità e della criminalità organizzata nella zona di residenza, dati su cui sono state prodotte delle elaborazioni.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00020 - 00011 - 1
Grado di soddisfazione dei settori per studi e ricerche e consulenze del Servizio (1-5)
NR
5
4
5
00020 - 00011 - 3
Studi, ricerche per soggetti esterni all'amministrazione (n. report)
NR
8
8
8
00020 - 00011 - 5
Costruzione di panel telematico con 1000 indirizzi (750 popolazione - 250 imprese)
DATA
00020 - 00011 - 6
Realizzazione di un sondaggio telematico per testarne la validità
DATA
31/12/2013
27/12/2013
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21/12/2012
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050414
PRODUZIONI MULTIMEDIALI PER LA COMUNICAZIONE
Assessore:
Presidente Beatrice Draghetti
Stato di
avanzamento
Nel 2013 l'obiettivo è stato raggiunto con 86 prodotti: 18 video (tra i quali i premi “La città delle dame”, “Cevenini” e la commemorazione della strage del 2
agosto1980) e 68 servizi fotografici, tra i quali i giorni della memoria, liceo musicale Lucio Dalla, firma protocollo farmaci, piano strategico metropolitano, ecc.
La “Disponibilità per utenti interni di immagini digitali dall'archivio fotografico” dopo diversi test è attiva da fine novembre. E' quindi possibile ora inviare link di
singoli album tematici ai settori o a singoli utenti (per es. redazioni web decentrate).
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00017 - 00009 - 20
Prodotti audiovisivi e fotografici realizzati
NR
00017 - 00009 - 23
Disponibilità per utenti interni di immagini digitali dall'archivio fotografico
DATA
Obiettivo
050415
2012
consuntivo
2013
obiettivo
102
2013
consuntivo
50
86
20/12/2013
29/11/2013
MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI OFFERTI DALLA GESTIONE SERVIZI AUSILIARI
Assessore:
Emanuele Burgin
Stato di
avanzamento
L'obiettivo annuale è stato raggiunto entro la scadenza programmata.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00120 - 00001 - 18
Gestione centralizzata della pubblicazione su web degli orari apertura al pubblico ed
aggiornamenti
DATA
00120 - 00001 - 24
Introduzione di nuovo applicativo per prenotazione sale riunioni
DATA
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2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
10/12/2012
31/12/2013
23/12/2013
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050416
WEB E SOCIAL NETWORK
Assessore:
Presidente Beatrice Draghetti
Stato di
avanzamento
Pur in un periodo molto difficile per la comunicazione dell'Ente legato alle incertezze istituzionali, si è consolidata la presenza della Provincia sui social
network sia per quel che riguarda le pagine ufficiali (un profilo e una pagina su Facebook e un account twitter) che hanno avuto un incremento di quasi 3mila
fan/followers, che per quel che riguarda i profili tematici: in particolare per la Cultura col nuovo profilo Distretti culturali, collegato al profilo ufficiale della
Provincia. In totale la rete di profili della Provincia conta 15.781 “seguaci” tra facebook e twitter. Positivo anche il riscontro del canale youtube della Provincia
che ha avuto oltre 12mila visualizzazioni nel 2013 (44.574 dall'apertura del canale). La carenza di personale impedisce al momento la presenza su altri social
network in forte crescita come instagram.
Le news pubblicate sui social network sono state 350.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00017 - 00008 - 16
News pubblicate sui social network
NR
1075
250
350
00017 - 00008 - 17
Utenti collegati a social network
NR
5556
6000
15781
00017 - 00010 - 6
Aggiornamento dei siti tematici che rappresentano una % significativa dei visitatori del portale
%
55,2
00017 - 00010 - 7
Siti tematici: aumento % del numero degli utenti sui siti aggiornati
%
8,05
00017 - 00010 - 8
Siti tematici: inserimento nuove funzionalità
NR
Pagina 118 di 143
9
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050417
COMPLETAMENTO RAZIONALIZZAZIONE PROCEDURE ALIENAZIONE IMMOBILI E PREDISPOSIZIONE IPOTESI UFFICI
METROPOLITANI
Assessore:
Marco Pondrelli
Stato di
avanzamento
E' stata utilizzata dal Servizio Patrimonio una tabella (allegata al Fascicolo 4.1.2/7/2013) aggiornata di volta in volta (sottoscritta semestralmente dal
Responsabile del Servizio) con l'indicazione: dei soggetti interessati alla vendita degli immobili con trattativa diretta, dei tempi per l'effettuazione dei
sopralluoghi e della predisposizione delle valutazioni estimative, tenendo conto di tutto l'esercizio 2013.
Il rapporto di fattibilità degli uffici metropolitani per la gestione del patrimonio è stato predisposto entro la data (vedi Pg. n.162368 del 25/11/2013) utilizzando
anche i dati della tabella di sintesi creata a seguito di contatti telefonici con i comuni della provincia di Bologna (Pg.n.161002 del 21/11/2013). E' stato
revisionato il portale tematico del patrimonio nel rispetto del codice di trasparenza delle P.A. (D.L. n.33 del 14/03/2013) - Pg. n. 161005 del 21/11/2013.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00006 - 00001 - 21
Predisposizione di un rapporto di due diligence immobiliare del patrimonio disponibile
DATA
27/09/2012
00006 - 00001 - 22
Predisposizione elenco soggetti interessati per vendita immobili con trattativa diretta
DATA
31/03/2012
00006 - 00001 - 23
Tempo massimo per effettuazione sopralluogo
GG
5,89
7
5
00006 - 00001 - 24
Tempo massimo per predisposizione valutazione estimativa
GG
24,5
30
12
00006 - 00001 - 25
Predisposizione rapporto fattibilità uffici metropolitani per la gestione del patrimonio
DATA
30/11/2013
25/11/2013
00006 - 00001 - 26
Predisposizione tabella di sintesi caratteristiche dei patrimoni comunali
DATA
30/11/2013
21/11/2013
00006 - 00001 - 27
Revisione/potenziamento funzioni del portale tematico del patrimonio
DATA
30/11/2013
21/11/2013
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050418
NUOVA CONTABILITA'
Assessore:
Maria Chiusoli
Stato di
avanzamento
Con Mail del 02/08/2013 (Pg.n.116003/2013) è stato comunicato ad Arconet-Ministero del Tesoro l'avvio della predisposizione del bilancio consuntivo
armonizzato con le nuove regole approvato poi con delibera di consiglio n.22/2013
Con Mail del 30/08/2013 (Pg.n.123678/2013) è stata confermata la predisposizione del conto consuntivo armonizzato 2012 con l'invio del link di
pubblicazione sul sito internet.
Con le delibere di consiglio n.44/2013 e n. 79/2013 sono stati predisposti il Bilancio di previsione 2013 e il Bilancio di previsione 2014 con le nuove regole.
Nel corso dell'anno 2013 sono stati effettuati quesiti ad Arconet che ha provveduto alle relative risposte; tali quesiti sono stati raggruppati in un file, inviati ai
gruppi di lavoro interessati o pubblicati sulla Intranet.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00014 - 00002 - 24
Elaborazione delle specifiche software (schemi bilancio,struttura cdc,piano dei conti)
DATA
17/05/2012
00014 - 00002 - 25
Predisposizione Bilancio 2012 con le nuove regole
DATA
23/11/2012
00014 - 00002 - 26
Nuova rappresentazione del programma triennale degli investimenti coerente con i nuovi
principi con
DATA
23/11/2012
00014 - 00002 - 27
Rapporto sulle modifiche,integrazioni,miglioramenti del sistema presentate nei gruppi di lavoro
DATA
31/12/2012
00014 - 00002 - 28
Predisposizione bilancio consuntivo armonizzato
DATA
00014 - 00002 - 29
Adeguamento bilancio dall'uscita del d.lgs. correttivo del D.L. 118/2011
GG
90
00014 - 00002 - 30
Adeguamento regolamento contabilità dall'uscita del d.lgs. correttivo del D.l. 118/2011
GG
120
00014 - 00018 - 7
Riaccertamento dei residui
DATA
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31/08/2013
11/07/2012
30/08/2013
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050419
L'ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA ANTICORRUZIONE ANCHE IN RELAZIONE AI CONTROLLI DI REGOLARITÀ
AMMINISTRATIVA
Assessore:
Presidente Beatrice Draghetti
Stato di
avanzamento
In attuazione del “Regolamento sul sistema dei controlli interni”, in vigore dall' 01/02/2013, il 2/7/2013 è stata adottata la determina IP3002 con la quale sono
state dettate nel dettaglio le nuove disposizioni per l'attuazione del controllo successivo sugli atti adottati nel periodo 1.10.2012 – 31.12.2013, individuando le
tipologie degli atti da controllare, le percentuali di atti selezionati sulla base di motivate tecniche di campionamento casuale e, in via esemplificativa, i
parametri di verifica, sulla base dei quali è stata svolta l'attività di controllo.
Sulla base anche di quanto disposto dal Piano Nazionale anticorruzione sono state dettate direttamente le prime direttive in tema di attività di prevenzione del
fenomeno corruttivo (P.G. n. 166049 del 02/12/2013 a firma del Responsabile .Prevenzione Corruzione), si è fornito supporto al Settore personale per
l'emanazione di direttive di competenza, si è collaborato con l'ufficio procedimenti disciplinari per la predisposizione della bozza del codice di comportamento
dell'ente, e si è curata la relazione del R.P.C. sull'attività 2013, Pg. n.172615/2013 del 12/12/2013. Si è svolta l'attività di studio, progettazione e impostazione
delle azioni da inserire nel Piano.Triennale Prevenzione Corruzione. e da attuare.
Il referto semestrale elle Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, redatto sullo schema approvato dalla corte stessa con delibera 4/2013, a firma
del Segretario/Direttore Generale, P.G. n. 135672/2013, e corredato del parere del collegio dei revisori è stato trasmesso entro la scadenza stabilita in
allegato a lettera della Presidente P.G. n. 135676/2013
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00054 - 00007 - 1
Assistenza alle sedute di Giunta
NR
50
49
00054 - 00007 - 10
Pareri resi per iscritto rispetto ai quesiti proposti per iscritto
%
80
100
00054 - 00007 - 12
Atti controllati nell'anno
NR
80
96
00054 - 00007 - 13
Piano anticorruzione: individuazione delle azioni da attuare
DATA
31/12/2013
02/12/2013
00054 - 00007 - 14
Referto semestrale alle Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti: invio
DATA
30/09/2013
30/09/2013
Pagina 121 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 05
PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Progetto di mandato 0505
SVILUPPO DEI SISTEMI INFORMATICI
Azioni
Finalità
Obiettivo del progetto è quello di realizzare una “manutenzione straordinaria” alla
infrastruttura hardware e software dell'Ente, tale da rendere possibile lo
spostamento di risorse, in primis umane, oggi orientate al semplice
“mantenimento in funzione” della infrastruttura verso nuove, più capillari e diffuse
attività orientate ad ottimizzare l'uso degli strumenti informatici a supporto dei
processi e dell'organizzazione dell'Ente.Una infrastruttura ICT basata su nuove e
più efficienti tecnologie ha costi di gestione (diretti, indiretti e figurativi) inferiori, è
più flessibile, quindi in grado di meglio adeguarsi alle evoluzioni
dell'organizzazione e dei processi, è strumento (necessario anche se non
sufficiente) per aumentare efficienza ed efficacia nelle attività dell'Ente,
ottenendo anche significativi benefici ambientali e di costo con la riduzione dei
consumi da parte della infrastruttura hardware e di rete.
Virtualizzazione completa della Server Farm:Migrazione applicazioni “core” da
tecnologia client-server a tecnologia “web oriented” (Sistema di contabilità,
Sistema del Personale, Sistema dei Lavori Pubblici)Sostituzione progressiva nel
corso dei prossimi 5 anni del parco Personal Computer con prodotti della classe
“thin client”Diffusione soluzioni Open Source a livello server (linux, apache, …) e
client (linux, open-office, zimbra, ….)Intranet, lavoro collaborativo e soluzioni
“mobile”Sistema di Data Warehouse e Business Intelligence
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050506
PROGRAMMA UNICO PER LE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER UNA PIÙ EFFICIENTE GESTIONE DELLE SANZIONI
AMBIENTALI
Assessore:
Emanuele Burgin
Stato di
avanzamento
Nel corso del mese di maggio 2013 è' stato attivato il nuovo programma sanzioni condiviso con la Polizia Provinciale relativamente ai procedimenti attivati
dalla Polizia Provinciale ed è stato avviata - (scadenza 31/7/2013).
Nel corso del mese di ottobre 2013 è' stato attivato il nuovo programma sanzioni condiviso con la Polizia Provinciale relativamente agli altro procedimenti
di competenza dell'UO Sanzioni attivatii da altri agenti accertatori ed è stato avviata - (scadenza 31/10/2013)
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00004 - 00001 - 10
Attivazione del nuovo programma sanzioni condiviso con la PP e avvio della relativa
sperimentazione
DATA
31/07/2013
15/05/2013
00004 - 00001 - 11
Definizione delle proposte di adeguamento del Programma alla ditta fornitrice
DATA
30/09/2013
17/07/2013
00004 - 00001 - 12
Verifica degli esiti gestionali della sperimentazione
DATA
15/12/2013
29/11/2013
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 05
PROFILO DI QUALITA’ PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Progetto di mandato 0506
SVILUPPO DELL'E-GOVERNMENT PER GLI ENTI LOCALI
Azioni
Finalità
Con l’avvio dei piani di e-government degli anni scorsi la pubblica
amministrazione, in particolare comuni e province, sono state impegnate in una
intensa attività di progettazione e realizzazione di iniziative di digitalizzazione di
procedure amministrative e di servizi per i cittadini, in gran parte sperimentali,
dando luogo ad un “catalogo delle soluzioni” che comprende delle interessanti
esperienze, e spesso delle vere e proprie eccellenze. Ad oggi è possibile
affermare che questa iniziativa è stata una grande sperimentazione che però
non sempre ha permesso di passare alla fase dell’esercizio funzionale dei
sistemi e modelli organizzativi. Una opportunità per superare tale limite è dato
dal successivo bando, cosiddetto di “Riuso”, che prevede l’individuazione e il
cofinanziamento di progetti che prevedano il riuso delle soluzioni di eGovernment presenti nel catalogo delle soluzioni; analogamente il bando “ALI”
(Alleanze Locali per l'Innovazione) favorisce mediante cofinanziamento la
costituzione, l’ampliamento e il rafforzamento delle gestioni di servizi ICT in
forma associata da parte dei piccoli Comuni, gestione associata che viene
ritenuta condizione essenziale per il raggiungimento della scala dimensionale
minima necessaria per l'effettivo dispiegamento di servizi di egovernment.La
Provincia di Bologna ed i suoi Comuni hanno partecipato ai due bandi insieme a
tutti gli altri EELL della Regione Emilia Romagna, all'interno dell'iniziativa
regionale della Community Network, che nel suo progetto “Sistema a rete
regionale” attribuisce alle Province il ruolo di dispiegatori di tutti i suddetti servizi,
ciascuna nel proprio territorio. Strumento fondamentale per il coordinamento
delle fasi di progettazione, realizzazione e dispiegamento dei servizi di egov è
l'Ufficio Comune Federato (UCF), realizzato mediante una apposita Convenzione
tra la Provincia e tutti i Comuni del territorio.
L'impostazione dei progetti risale al 2007.Rivedere e aggiornare laddove
necessario i contenuti di dettaglio dei singoli progetti; in sintesi rivedere l'elenco
di “quali Enti” sono interessati a dispiegare “quali soluzioni” e aggiornare il
quadro dei SIA in essere o in avvio nel nostro territorio. Una volta aggiornato il
quadro generale e di dettaglio, si dovranno sottoscrivere le necessarie
convenzioni per l'avvio operativo dei progetti e per la conferma degli impegni
finanziari necessari. Seguirà l'esecuzione operativa dei progetti ed il
dispiegamento progressivo delle soluzioni realizzate nell'arco di un periodo pari a
18 mesi.Affrontare, con la fase di revisione dei progetti il tema del rinnovo
dell'Ufficio Comune Federato per l'e-governmtent, in scadenza a fine 2009.
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CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
050601
ATTIVAZIONE DI SERVIZI ON-LINE PER CITTADINI/ENTI PRESSO UNO O PIÙ COMUNI DEL TERRITORIO (PAGAMENTI,
DEMOGRAFICI, VIABILITÀ,..)
Assessore:
Marco Pondrelli
Stato di
avanzamento
A inizio 2013 è stato possibile attivare i servizi demografici on-line sui 6 Comuni della Valsamoggia, a seguito del cambiamento del loro software di back
office.
Inoltre nella seconda metà dell'anno la Provincia ha sottoscritto, in nome e per conto dei suoi Comuni in forza dell'Ufficio Comune Federato, le convenzioni
con 2 categorie di intermediari interessati ad avere l'accesso al servizio di rilascio certificati on line: l'Ordine degli Avvocati di Bologna (circa 4.500 iscritti) e il
Consiglio Notarile di Bologna (circa 200 iscritti). A fine 2013 i Comuni che hanno consentito di dare l'accesso a queste due categorie sono 19, e il numero di
certificati rilasciati on-line sono stati 369 agli avvocati e 114 ai notai.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00012 - 00034 - 2
Attivaz sui singoli Comuni del territorio di nuovi servizi on line(sistema
pagam,demograf,tribut...)
NR
00012 - 00034 - 4
Categorie di intermediari attivati su piattaforma provle accesso serv rilascio certificati on line
NR
Obiettivo
050602
2012
consuntivo
2013
obiettivo
72
2013
consuntivo
5
6
2
2
APPLICAZIONI DERIVANTI DA ADEGUAMENTI NORMATIVI
Assessore:
Marco Pondrelli
Stato di
avanzamento
Nel portale istituzionale www.provincia.bologna.it è stata adeguata la sezione “Amministrazione Trasparente” a quanto previsto dal D.lgs. n. 33 del
14/03/2013, riguardante il riordino della disciplina sugli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni,
in attuazione dell’art. 1, comma 35, della legge n. 190/2012. La sezione è in continuo aggiornamento e in particolare alcune sotto-sezioni sono in corso di
completamento.
Nello specifico gli obiettivi attesi sono stati raggiunti, ovvero la pubblicazione della tabella pagamenti e la realizzazione della piattaforma di pubblicazione per
le autorizzazioni.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00012 - 00032 - 11
Amministrazione aperta: pubblicazione tabella pagamenti entro 30 giugno 2013
NR
00012 - 00032 - 12
Trasparenza: realizzazione piattaforma di pubblicazione per le autorizzazioni
DATA
Pagina 125 di 143
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
1
1
31/12/2013
20/12/2013
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico
Finalità:
06
UNA PROVINCIA APERTA
L’isolamento e l’autoreferenzialità di un’Istituzione sono un danno e un ostacolo anche per lo svolgimento degli stessi compiti che le sono
propri, oltre che la negazione di una corresponsabilità globale e oggettiva che, pur nei limiti delle competenze, sono un dato oggettivo, messo
ben in evidenza anche dalla gravissima crisi attuale.
Nell’equilibrio tra il “pensare mondiale” e “l’agire locale” ci sta la vasta gamma delle modalità e delle possibilità di azione e di interazione, che
ha come orizzonte il vicino e il lontano, in un legame di reciprocità e di causa-effetto che abbiamo la responsabilità di consolidare.
Pagina 126 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 06
UNA PROVINCIA APERTA
Progetto di mandato 0601
LE POLITICHE DI PARI OPPORTUNITA'
Azioni
Finalità
Perseguire un’effettiva parità fra uomini e donne e l’affermazione del diritto di
inviolabilità del corpo delle donne, attraverso interventi mirati a contrastare la
violenza di genere e ad affermare i diritti delle donne, nonché a valorizzare la
loro presenza nella società e la loro partecipazione ai processi decisionali.
Valutare le politiche di genere su area vasta che la Provincia può attivare, a
seguito di una ricognizione di quelle finora effettuate dagli enti locali, per
comprendere meglio il significato ed i contenuti delle pari opportunità, così come
vengono interpretate e declinate oggi. L’obiettivo è quello di delineare un quadro
aggiornato sulle politiche di genere e di ricavare la valenza ad esse attribuita
dalle amministrazioni locali, per analizzare e comprendere l’evoluzione percorsa
nella cultura istituzionale delle pari opportunità dalle sue prime formulazioni ad
oggi.Promuovere una maggiore parità fra uomini e donne nell’ambiente di lavoro,
partendo da azioni positive da attuare all’interno della Provincia di
Bologna.Favorire il miglioramento della qualità del lavoro e della vita delle/i
dipendenti della Provincia per uno sviluppo di carriera basato anche su una più
forte motivazione professionale.
Contrasto del fenomeno della violenza sulle donne, attraverso le attività di
accoglienza e ospitalità per donne che ne sono vittima (rinnovo dell’accordo
attuativo che nel 2007 è stato sottoscritto dalla Provincia di Bologna, dal Comune
di Bologna e da 48 Comuni del territorio provinciale con l’Associazione “Casa
delle donne per non subire violenza”).Miglioramento delle condizioni del lavoro in
collaborazione con l’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro e con le
Consigliere di Parità, al fine di prevedere anche una specifica azione finalizzata
all’accompagnamento al lavoro della donna dopo l’accoglienza.Mappatura del
radicamento, del significato e dei contenuti delle politiche di genere nel territorio
provinciale. L’azione consiste in un’indagine finalizzata a rilevare il numero di
donne elette nei Comuni della provincia e di componenti le Giunte per valutare
quanto le amministrazioni locali investano nelle politiche di genere, con quali
obiettivi e di quali strumenti si siano dotate. Piano di Azioni Positive 2010-2012.
La predisposizione e applicazione del Piano si inserisce nell’ambito delle
iniziative promosse dalla Provincia di Bologna per dare attuazione agli obiettivi di
pari opportunità, secondo quanto prescritto dal decreto legislativo 198/2006. La
formazione interna come ambito da privilegiare per favorire il miglioramento della
qualità del lavoro e della vita delle/dei dipendenti in collaborazione con
l’assessore al Personale.Più precisamente si prevede di svolgere una rilevazione
dei fabbisogni delle/dei dipendenti per formulare proposte orientate alla
diversificazione delle scelte e allo sviluppo di carriera da inserire nel piano
formativo dell’Ente e , contestualmente, istituire un albo delle
competenze.Un’ulteriore azione consiste nel prevedere forme idonee di
affiancamento lavorativo per agevolare il reinserimento di lavoratrici/lavoratori al
rientro da prolungati periodi di assenza (congedi parentali, maternità/paternità,
congedi motivati da esigenze familiari, aspettativa, infortunio, malattia, ecc.)
mediante un servizio di tutoraggio da istituire presso ogni area di lavoro dell’Ente,
per rilevare l’effettivo fabbisogno formativo.
Pagina 127 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
060101
LE AZIONI POSITIVE PROMOSSE DALLA PROVINCIA DI BOLOGNA
Assessore:
Gabriella Montera
Stato di
avanzamento
Riguardo alle azioni volte a contrastare la violenza contro le donne, nel 2013 sono proseguite le attività previste dal progetto “INRETE contro la violenza alle
donne” finanziato dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con capofila il Comune di Bologna. Sono stati coinvolti
tutti i Comuni della Provincia ed approntati studi per consentire l'ampliamento della rete informatica a livello provinciale.
Si è compartecipato alle attività di consolidamento della rete di associazioni per progetti congiunti di educazione al genere da realizzare nelle scuole
“Attraverso lo specchio. Educare alle differenze. Un percorso educativo nelle scuole di Bologna e Provincia”. Sono state coinvolte 8 associazioni.
Sono state sostenute iniziative di Associazioni e Comuni offrendo la stampa e la pubblicizzazione di materiali e notizie attraverso i nostri indirizzari ed i nostri
canali informatici.
In occasione del 25 novembre giornata contro la violenza di genere è stata organizzata una seduta del Consiglio congiunto Provincia/Comune di Bologna
invitando in qualità di testimone il direttore dell'Associazione Standing together da anni impegnata al contrasto della violenza di genere e organizzando una
lettura di brani tematicamente pertinenti
La pagina del sito internet è stata costantemente aggiornata, e collegata ad una pagina e ad un profilo Facebook per migliorarne la visibilità. Inoltre sono
state inviate 3 newsletter.
E' stato predisposto ed approvato il Piano di Azioni Positive per il triennio 2013-2015 ed è stato garantita la funzione di segreteria del CUG.
E' stato realizzata l'8°edizione del premio Diana Sabbi, con la collaborazione del Comitato Provinciale della Resistenza e della lotta di liberazione di Bologna.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
consuntivo
2013
obiettivo
00123 - 00001 - 10
Atti predisposti
NR
16
00123 - 00001 - 11
Classi coinvolte nella formazione
NR
48
00123 - 00001 - 12
Proposta formativa per i dipendenti dell'Ente formulata in relazione ai risultati della ricerca
NR
1
00123 - 00001 - 13
Tavoli cittadini contro la violenza a cui la Provincia partecipa
NR
2
00123 - 00001 - 14
Riunioni del Progetto INRETE contro la violenza alle donne. Co-coordinamento metropolitano
NR
20
37
00123 - 00001 - 15
Riunioni indette dal Sindaco di Bologna per confronto con Asssociazioni su violenza di genere
NR
2
1
00123 - 00001 - 16
Post sul profilo "Pianeta Parità" sui diritti delle donne e contrasto alla violenza di genere
NR
50
51
00123 - 00001 - 17
Segreteria CUG - numero riunioni
NR
6
6
00123 - 00001 - 18
Comuni coinvolti nella redazione del calendario delle iniziative dell'8 marzo
NR
40
44
Pagina 128 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
00123 - 00001 - 19
Comuni coinvolti nella redazione del calendario delle iniziative del 25 novembre
NR
00123 - 00001 - 9
Newsletter online
NR
Pagina 129 di 143
11
30
31
3
3
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 06
UNA PROVINCIA APERTA
Progetto di mandato 0602
COORDINAMENTO PROVINCIALE E SVILUPPO DELLE POLITICHE GIOVANILI, DI PACE E DI COOPERAZIONE
INTERNAZIONALE
Azioni
Finalità
Mantenere e valorizzare luoghi di livello provinciale di confronto e progettazione
di azioni tra Associazioni ed Enti Locali creati negli anni precedenti : tavoli delle
politiche giovanili, tavolo della Pace e cooperazione, tavoli Associazioni di
migranti.Promuovere la visibilità pubblica delle attività del volontariato.Coordinare
e integrare raggruppamenti di associazioni, Enti Locali, settori e servizi della
Provincia, Consigli Comunali dei Ragazzi.Valorizzare e potenziare il capitale
sociale nel nostro territorio composto dal volontariato, dalla rete delle
Associazioni, dalla partecipazione attiva alla vita dei Comuni.Dare la massima
visibilità alle azioni da parte di cittadini e Associazioni (mantenimento
dell’organizzazione del Mese della pace)
Conferma ed allargamento del Gruppo di lavoro interno per l’attuazione del
progetto, presieduto dal Gabinetto di Presidenza, per il coordinamento dei servizi
e delle azioni dell’Ente composto da tecnici dei Servizi scuola, cultura,
formazione, lavoro, affari generali, mobilità, ambiente, immigrazione, attività
produttive, comunicazione. Obiettivi del Gruppo di Lavoro: informazione e
verifica di coerenza interna all’Ente delle attività dei servizi e dei progetti che
comprendono azioni di politiche giovanili, di pace e di cooperazione
internazionale;valutazione dell’efficacia dei processi e dei risultati di servizi e
progetti;ricerca della massima comunicazione verso l’esterno delle attività
dell’Ente.Gestione del Tavolo della pace, del Coordinamento Provinciale delle
Politiche giovanili, del Coordinamento dei Consigli Comunali Ragazzi,
dell’Osservatorio Provinciale delle Politiche giovanili.
Pagina 130 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
060201
COORDINAMENTO PROVINCIALE E SVILUPPO DELLE POLITICHE GIOVANILI, DI PACE E DI COOPERAZIONE
INTERNAZIONALE
Assessore:
Presidente Beatrice Draghetti
Stato di
avanzamento
Rassegna Segnali di Pace 2013: nel mese di ottobre si è realizzata la Rassegna nella sua nona edizione con il coordinamento provinciale e la partecipazione
di Associazioni e Comuni nonché la gestione della comunicazione e organizzazione di 2 eventi presso la sede della Provincia.
Si è proceduto all'aggiornamento del sito tematico giovani all'interno del portale rendendolo sempre più di semplice lettura da parte degli utenti esterni.
Si sono inoltre tenuti 4 incontri del Nucleo di valutazione sulle politiche giovanili per la creazione di graduatorie di finanziamento di progetti di associazioni e di
Enti locali a seguito di bandi della Regione Emilia Romagna. L'attività è stata svolta da febbraio a settembre 2013, garantendo la produzione di atti
amministrativi necessari al procedimento avviato dalla Regione.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
00071 - 00003 - 10
Aggiornamento sito tematico "giovani" all'interno del portale
NR
00071 - 00003 - 2
Rassegna 'Segnali di Pace'
NR
1
00071 - 00003 - 9
Creazione di un sito tematico "giovani" all'interno del portale
NR
1
Pagina 131 di 143
2013
consuntivo
1
1
1
1
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 06
UNA PROVINCIA APERTA
Progetto di mandato 0603
UN AMBIENTE ALLA PORTATA DI TUTTI
Azioni
Finalità
I cittadini devono divenire soggetti attivi nei processi decisionali, che vertono sui
loro diritti (alla casa, all’istruzione, al lavoro, all’ambiente e alla salute) e sui loro
doveri (di non depauperamento, non sfruttamento, non inquinamento).Occorre
garantire l’accesso dei cittadini alla informazione ambientale aggiornata e
controllata; favorire la partecipazione ai processi che più li coinvolgono;
misurare l’efficacia delle azioni e rafforzare l’ integrazione tra politiche ambientali
e sociali nel governo della Provincia in un quadro di azioni tra loro coerenti e
facilmente comprensibili dall’esterno
Implementazione di un sistema informativo territoriale ambientale (SITA), e di
osservatori tematici (aria, acqua e rifiuti) come strumenti di conoscibilità e
valutazione dell’ambiente, in cui il dato ambientale sia “certificato” (reso certo da
una certificazione), condiviso (con le altre amministrazioni del territorio),
comunicato (accessibile e fruibile direttamente dal pubblico). Mantenimento e
progressivo adeguamento della rete di monitoraggio della qualità dell’aria. Avvio
nuovo mezzo mobile.Rafforzamento della partecipazione come strumento di
democrazia e di attuazione delle politiche per il territorio da parte di chi lo abita
o ne fruisce, attraverso la ridefinizione e riordino delle regole e delle pratiche del
Forum di Agenda 21, perseguendone una diffusione più estesa delle iniziative
sul territorio.Partecipazione al Coordinamento Nazionale Agende 21 Locali, per
svolgere un ruolo di leadership a livello nazionale sui temi della sostenibilità
ambientale e mutuare, attraverso il confronto con gli altri Enti Locali italiani ed
esteri, idee innovative da proporre sul nostro territorio
Pagina 132 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
060301
L’AMBIENTE SOTTO OSSERVAZIONE
Assessore:
Emanuele Burgin
Stato di
avanzamento
Proseguendo il progetto di miglioramento dell'accesso all'informazione ambientale detenuta dalla Provincia di Bologna, oltre a integrare il portale Ambiente
con uno spazio dedicato alle acque minerali e termali (pubblicato l'11/11/2013), è stato avviato l'ulteriore percorso finalizzato a rendere disponibili i dati e le
informazioni in formati "aperti" e con licenze di riutilizzo, valorizzando così il grandissimo patrimonio informativo pubblico ed incentivandone il riuso anche a
fini commerciali.
Il percorso, denominato "Ambiente Open data", ha previsto una serie di incontri con i soggetti partecipanti: Associazione “Coordinamento Ag21 locali”,
Regione Emilia Romagna, ARPA regionale, Comune di Reggio Emilia e Società Indica.
Scopo degli incontri è stato quello di definire un percorso condiviso per diffondere i dati pubblici ambientali in una logica di Open Data, come strumento di
sviluppo economico e sociale, oltre che di trasparenza e democrazia.
Tappa finale del ciclo di incontri è stato un workshop svolto il 27/9/2013, al quale sono stati invitati gli stakeholder che a vario titolo partecipano alla “filiera”
dei dati ambientali (come produttori, elaboratori o utilizzatori finali).
Definito il processo di apertura condivisa dei dati, il 18/12/2013 si è giunti alla pubblicazione dei primi dataset ambientali sul portale regionale Open Data
(dati.emilia-romagna.it). Si tratta di dati geografici relativi alle aree forestali e alle aree protette.
Il progetto è stato presentato a Smart City Exhibition il 16/10/2013.
Quanto sopra riportato ha consentito di mantenere attiva l'attenzione dei soggetti esterni all'ente sui temi ambientali, continuando a registrare un importante
numero di visite anche per il 2013, pari a 43.072.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
00031 - 00007 - 39
Studio delle modalità di aperturra di almeno un data set nella logica di open data
DATA
30/12/2013
18/12/2013
00031 - 00007 - 40
Allineamento dati acque minerali e termali su web
DATA
15/12/2013
11/11/2013
00031 - 00007 - 41
Visite al portale ambiente
NR
30000
43072
00031 - 00016 - 1
Attivazione del nuovo sportello ambiente in rete
DATA
26/06/2012
00031 - 00016 - 2
Allineamento dati aria e rifiuti su web
DATA
22/10/2012
00031 - 00016 - 3
Visite al portale ambiente
NR
Pagina 133 di 143
53000
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo strategico 06
UNA PROVINCIA APERTA
Progetto di mandato 0604
URBANIA - PARTECIPAZIONE E INFORMAZIONE PER LE POLITICHE URBANE E TERRITORIALI
Azioni
Finalità
E’ necessario costruire momenti di coinvolgimento della società civile, politica e
istituzionale al fine di rendere visibili le azioni di pianificazione e progettazione
territoriale intraprese dalla Provincia di Bologna, visibilità necessaria per la
attuabilità concreta delle politiche elaborate. Si tratta di iniziative di divulgazione e
partecipazione, fra cui il cosiddetto festival dell’urbanistica, che svolgono
funzioni essenziali per la formazione e la condivisione delle principali scelte
urbanistiche e territoriali verso gli amministratori (sindaci, assessori, i
professionisti e i tecnici comunali, ecc.), le associazioni ed i cittadini; si tratta di
appuntamenti particolarmente rilevanti nel panorama istituzionale e culturale
bolognese .
Creazione di un Comitato permanente per l’organizzazione delle iniziative di
divulgazione e partecipazioneCreazione di un Comitato SponsorElaborazione dei
principali contenuti e iniziative
Pagina 134 di 143
CONSUNTIVO DELLA PERFORMANCE ANNO 2013
Obiettivo
060401
URBANIA 2012
Assessore:
Giacomo Venturi
Stato di
avanzamento
Il 15 maggio 2013 si è svolta la conferenza pubblica di presentazione del “Bilancio del PTCP” in cui si sono presentati dati e informazioni sull'attività di
pianificazione territoriale della Provincia anche tramite un dettagliato volume, la cui impaginazione è stata curata dall'ufficio.
Dal 9 maggio al 6 giugno 2013 si sono svolte le 6 conferenze pubbliche della rassegna “scrivere di città, architettura, paesaggio” co-promossa dall'Urban
Center.
Sabato 8 giugno 2013 è stata inaugurata la Stazione SFM Mazzini, per la quale l'ufficio ha supportato e contribuito all'evento inaugurale, in particolare
realizzando la struttura del sito web sfmbo.it
Il 21 Novembre la Provincia ha contribuito al seminario formativo sul protocollo sfratti organizzato dall'Ordine degli Avvocati e dal Tribunale di Bologna.
Unità di
misura
Descrizione indicatore
00061 - 00003 - 29
Iniziative di discussione - incontro - divulgazione adeguate alle risorse reperite
NR
00061 - 00003 - 30
Iniziative di divulgazione dei risultati del progetto CREPUDMED (ALMENO 2)
DATA
00061 - 00003 - 40
Messa in linea del nuovo sito web dedicato al SFM
DATA
00061 - 00003 - 41
Partecipazione ad attività di informazione alla Città del Comitato Urban Center Bologna
NR
00061 - 00003 - 42
Attività di divulgazione sul Bilancio di attuazione del PTCP
DATA
Pagina 135 di 143
2012
consuntivo
2013
obiettivo
2013
consuntivo
400
20/03/2012
30/05/2013
30/05/2013
5
6
15/05/2013
15/05/2013
4) LA VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE
Pagina 136 di 143
La valutazione della performance individuale dei Dirigenti e del personale dipendente, prevista dal Regolamento di
organizzazione della Provincia di Bologna2 e disciplinata dal Sistema di valutazione della performance individuale
è effettuata attraverso una scheda unica che valuta 2 fattori: il fattore 1 “Grado di realizzazione degli obiettivi
collettivi” e il fattore 2 “Qualità dell’apporto individuale”. Si allegano le schede di valutazione
Valutazione dei dipendenti
Per il fattore 1, il punteggio viene calcolato in funzione del grado di realizzazione degli obiettivi della struttura di
appartenenza (C.d.R.) e assegnato in eguale misura a tutti i dipendenti della struttura medesima, per il fattore 2,
vengono valutati dei parametri che misurano l’apporto individuale del soggetto.
Valutazione dei dirigenti
Per il fattore 1, il punteggio viene calcolato in funzione del grado di realizzazione degli obiettivi dell’Ente, della
struttura di appartenenza (corrispondenti agli obiettivi collettivi del personale dipendente) e della struttura diretta,
per il fattore 2, viene effettuata, come per i dipendenti, una valutazione dell’apporto individuale.
Gli obiettivi vengono assegnati al personale con il Piano della performance all’inizio dell’anno, gli obiettivi
dell’Ente rappresentano gli obiettivi di gestione più significativi che l’ente deve raggiungere nell’anno in oggetto,
gli obiettivi collettivi, rappresentano gli obiettivi annuali assegnati al centro di responsabilità, gli obiettivi della
struttura diretta rappresentano gli obiettivi riferibili ai Centri di costo assegnati e diretti (applicabili solo ai Dirigenti
di servizio).
2
approvato con delibera di Giunta provinciale n. 557 del 20.12.2011, in vigore dal 23.12.2011
Pagina 137 di 143
Provincia di Bologna
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
- Scheda di valutazione della performance individuale del personale dipendente e delle P.O. anno 2013
Allegato 1
SETTORE
SERVIZIO
U.O.
POSIZIONE (Responsabile|addetto)
NOMINATIVO DIPENDENTE
PERIODO DI VALUTAZIONE
CONSUNTIVO
N.
Fattore di valutazione
Peso fattore
1
GRADO DI REALIZZAZIONE DEGLI
OBIETTIVI COLLETTIVI
30
2
QUALITA' DELL'APPORTO
INDIVIDUALE
TOTALE
70
Parametro di misurazione
Peso
parametro
1.1 Grado di raggiungimento degli obiettivi della struttura di
appartenenza (Fonte: Relazione sulla Performance)
30
2. 1 - Apporto individuale al raggiungimento degli obiettivi collettivi
(PEG - PDO)
10
2. 2 - Contributo dato alla soluzione dei problemi anche attraverso
l'innovazione delle attività
15
2. 3 - Competenze professionali dimostrate nello svolgimento
dell’attività assegnate
15
2. 4 - Correttezza dei comportamenti organizzativi
10
2. 5 - Grado di realizzazione di specifici compiti affidati e\o qualità
dell'apporto individuale nella realizzazione dei progetti di
miglioramento
20
100
100
Data
firma dirigente______________________________________________
firma dipendente____________________________________________
Pagina 138 di 143
% ragg.
PT
ob.
assegnati
0
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La valutazione 2013
La valutazione del grado di raggiungimento degli obiettivi annuali viene effettuata tenendo conto del grado di
realizzazione (in percentuale) degli indicatori riferibili e pesati rispetto ai CdC e ai CdR di appartenenza, dei loro
eventuali scostamenti e relative motivazioni.
Sulla base delle relazioni dei Direttori di settore al 31/12 , dell’istruttoria del Servizio di controllo interno e delle
decisioni del Nucleo di valutazione, si riassume la seguente situazione:
Documento
Applicato a:
Piano performance – obiettivi di Ente
Dirigenti
Piano performance – obiettivi di CdR
Dirigenti, Po, dipendenti
% raggiungimento
100,0
95,3 (media)
Si allegano le seguenti schede:
- Grado raggiungimento obiettivi di performance dell'Ente al 31/12/2013;
- Grado di raggiungimento degli obiettivi della struttura di appartenenza (CdR) al 31/12/2013;
- Grado di raggiungimento degli obiettivi della struttura diretta (CdC) al 31/12/2013 (solo quelli inferiori al
100%)
Pagina 140 di 143
Realzione della performance: Grado raggiungimento obiettivi di performance dell'Ente al 31/12/2013
Obiettivo
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI ANNUALI DELL’ENTE
Indicatore
0101 Grado di raggiungimento degli
obiettivi annuali dell'Ente > 95%
Obiettivo
0601 Mappatura delle attività
UM
Peso
% raggiungimento indicatori RC
%
100
0701 Redazione Piano della trasparenza
0801 Referto semestrale alle Sezione
regionale di controllo della Corte dei
Conti
Realizzazione
30
UM
Peso
Obiettivo
La nuova mappatura evidenzia le attività provinciali classificate
secondo la loro natura giuridica e indica le fonti normative di
riferimento. Le attività sono inoltre collegate ai procedimenti
amministrativi.
DATA
100
30/06/2013
Peso
30
Desind
UM
Peso
Obiettivo
Approvazione Piano della trasparenza.
DATA
100
31/12/2013
Peso
30
Desind
UM
Peso
Obiettivo
Invio del referto riguardante la regolarità della gestione, l'efficacia e
l'adeguatezza del sistema dei controlli interni (vedi delibera di
Consiglio I.P. 39/2013)
DATA
100
30/09/2013
95,34
Realizzazione
100,00%
30
Consuntivo
09/04/2013
Realizzazione
100,00%
30
Consuntivo
26/11/2013
Realizzazione
100,00%
30
Consuntivo
30/09/2013
Grado raggiungimento obiettivi di performance dell'Ente
Pagina 141 di 143
10
Consuntivo
95
Desind
REFERTO SEMESTRALE ALLA CORTE DEI CONTI
Indicatore
10
Obiettivo
Peso
REDAZIONE PIANO DELLA TRASPARENZA
Indicatore
Obiettivo
Desind
MAPPATURA DELLE ATTIVITA' DELL'ENTE
Indicatore
Obiettivo
Peso
100,00%
100,00
Grado di raggiungimento degli obiettivi della struttura di appartenenza (CdR) al 31/12/2013
Centri di responsabilità
%
00001
SERVIZIO STUDI PER LA PROGRAMMAZIONE
100,0
00004
SETTORE AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI
100,0
00009
SETTORE BILANCIO E PROVVEDITORATO
00010
SETTORE PERSONALE
100,0
00011
SETTORE SISTEMI DI COMUNICAZIONE, E-GOVERNMENT
100,0
00012
SETTORE AMBIENTE
00013
SETTORE SVILUPPO ECONOMICO
00015
SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASPORTI
00017
SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA'
00021
SETTORE LAVORI PUBBLICI
00022
DIREZIONE GENERALE
100,0
00023
CORPO DI POLIZIA PROVINCIALE
100,0
62,3
99,3
100,0
97,8
100,0
84,8
MEDIA RISULTATI
Pagina 142 di 143
95,3
Grado di raggiungimento degli obiettivi della struttura diretta (CdC) al 31/12/2013
(inferiori al 100%)
CDR
CDC
Descrizione
00009
00009
00014
00016
Bilancio
Entrate e fiscalità
RISULTATO CDC DI COMPETENZA
35,0
15,0
50,0
12,3
0,0
12,3
24,5%
Sanzioni e funzioni amministrative
Pianificazione paesistica
Aree protette e forestazione
RISULTATO CDC DI COMPETENZA
10,0
7,5
7,5
25,0
10,0
7,5
6,8
24,3
97,0%
Urbanistica e attuazione del P.T.C.P.
RISULTATO CDC DI COMPETENZA
22,0
22,0
20,0
20,0
90,9%
Progettazione e costruzioni stradali
Laboratorio prove materiali
Ufficio Unico per le Espropriazioni
RISULTATO CDC DI COMPETENZA
23,2
6,6
6,6
36,4
10,2
4,3
6,6
21,2
58,1%
00012
00012
00012
00015
00021
00021
00021
00004
00009
00010
00062
00097
00107
00118
PESO CDC
Pagina 143 di 143
RISULTATO
%
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