DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO del Consiglio di classe della 5^A Scientifico Articolo 5 comma 2 del DPR del 23 luglio 1988, n.323 D.M. n. 39 del 29 gennaio 2015 (in seguito D.M. 39/2015) ESAME DI STATO 2015/2016 Approvato dal consiglio di classe il 9 Maggio 2016 Prot. n.3861 del 14 maggio 2016 Pubbl. Albo n...... del 14 maggio 2016 Il Dirigente Scolastico Prof. Luigi Roselli 1 La classe V A del Liceo Scientifico ( sez. staccata di Ghilarza) Anno scolastico 2015/2016 Prima fila in piedi da sinistra: Davide Serra, Davide Mocci,Danilo Licheri, Samuele Comellini,Gabriele Merlin, Nicola Serra, C. Costanino Porcu, Alessandra Depalmas, Alice Casula, Giulia Calderisi, Federica Madau, Chiara Putzulu In basso da sinistra:G. Mattia Carta, Luigi Carta, Luca Miscali, Claudia Secci, Serena Atzeni,Giulia Sanna, Mara Spanu, Melania Vinci, Maria Fadda, Roberta Zago In basso a destra sedute: Chiara Fenudi, Silvia Carta, Arianna Murgia 2 Indice La classe V A del liceo Scientifico..................................................................................p. 2 La nuova realtà del nostro istituto..............……………………………................................ p. 4 I docenti e il quadro orario ………………………………………………………………….....p.4 La classe e il suo profilo...........................................................................................................p. 5-6 La classe e la continuità didattica……...................................................................................p.7 Obiettivi educativi condivisi dal consiglio di classe................................................................p.8 Attività di potenziamento e rinforzo in preparazione all'esame di Stato.........………………………………………………………………………………........ p. 9-10 Tipologia delle simulazionidella terza prova……………………………………………........ p. 10 Attività di supporto………………………………………………………………………..........p. Attività di orientamento...............................................................................................................p. PROGRAMMI SVOLTI .............................................................................................................p. Italiano e Latino Filosofia e Storia……………………………………………………………………………...... p. Inglese ………………………………………………………………………………................. p. Fisica e Matematica ……………………………………………………………………………..p. Scienze ……………………………………………………………………………………….... p. Storia dell'arte ……………………………………………………………………………….......p. Educazione fisica ………………………………………………………………………………..p. 3 LA NUOVA REALTA' DEL NOSTRO ISTITUTO L’I.I.S. “Mariano IV D’Arborea” nasce, nel corrente anno scolastico, dall’accorpamento dell’ISIS “Volta” di Ghilarza al Liceo Scientifico “Mariano IV D’Arborea”, deliberato dalla Regione Sardegna. La nascente istituzione scolastica è articolata, nelle sedi di Oristano e Ghilarza, nei seguenti indirizzi: Liceo Scientifico Oristano Liceo Scientifico Sportivo Oristano Liceo Scientifico Ghilarza Liceo Linguistico Ghilarza Ipsia Ghilarza Il Liceo Scientifico “Mariano IV d’Arborea” di Oristano è autonomo dal settembre 1972; dall’anno scolastico 2014/2015 è sede dell’unico liceo scientifico sportivo attivato in provincia di Oristano. Il Liceo Scientifico di Ghilarza è nato nel 1973 come sezione staccata del Liceo Scientifico “Mariano IV d’Arborea”; ha fatto parte dell’ISIS “Volta” di Ghilarza dal 2000 al 2015. L’istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Ghilarza, nato nel 1968 come sezione staccata dell’IPSIA di Macomer, è stato autonomo dal 1976 fino al 1994, sede associata dell’IPSS “Galileo Galilei” di Oristano dal 1994 al 2000, successivamente è entrato a far parte dell’Istituto di Istruzione Superiore “Volta” di Ghilarza, insieme al Liceo Scientifico di Ghilarza e al Liceo Scientifico di Cuglieri.( Dal POF dell'IIS Mariano IV D'Arborea A.S 2015-2016) I docenti e il quadro orario DISCIPLINA DOCENTE ORE SETTIMANALI Lingua e letteratura italiana Pala Rita 4 Lingua e letteratura latina Pala Rita 3 Lingua e cultura straniera (inglese) Maria Angelica Orrù- 3 Storia Sara Diana 2 Filosofia Sara Diana 3 Matematica Maria Teresa Cocciolone 3 Fisica Maria Teresa Cocciolone 3 Scienze Naturali Frau Salvatorico 3 Disegno e Storia dell’Arte Giovanni Soru 2 Sc. sportive e motorie Paolo Botta 2 Religione Antonella Depalmas 1 4 La Classe Num. Cognome Nome Scuola provenienza Residenza 1 Atzeni Serena IV liceo scientifico Ghilarza Abbasanta 2 Calderisi Giulia IV liceo scientifico Ghilarza Paulilatino 3 Carta Giovanni Mattia IV liceo scientifico Ghilarza Abbasanta 4 Carta Luigi IV liceo scientifico Ghilarza Paulilatino 5 Carta Silvia Maria IV liceo scientifico Ghilarza Abbasanta 6 Casula Alice IV liceo scientifico Ghilarza Ghilarza 7 Comellini Samuele IV liceo scientifico Ghilarza Norbello 8 Depalmas Alessandra IV liceo scientifico Ghilarza Sedilo 9 Fadda Maria IV liceo scientifico Ghilarza Sorradile 10 Fenudi Chiara IV liceo scientifico Ghilarza Ula Tirso 11 Licheri Danilo IV liceo scientifico Ghilarza Ghilarza 12 Madau Federica IV liceo scientifico Ghilarza Paulilatino 13 Merlin Gabriele IV liceo scientifico Ghilarza Abbasanta 14 Miscali Luca IV liceo scientifico Ghilarza Ardauli 15 Mocci Davide IV liceo scientifico Ghilarza Abbasanta 16 Murgia Arianna IV liceo scientifico Ghilarza Neoneli 17 Porcu Carlo Costantino IV liceo scientifico Ghilarza Ghilarza 18 Putzulu Chiara IV liceo scientifico Ghilarza Sedilo 19 Sanna Giulia IV liceo scientifico Ghilarza Paulilatino 20 Secci Claudia IV liceo scientifico Ghilarza Abbasanta 21 Serra Davide IV liceo scientifico Ghilarza Abbasanta 22 Serra Nicola IV liceo scientifico Ghilarza Paulilatino 23 Spanu Mara IV liceo scientifico Ghilarza Neoneli 24 Vinci Melania IV liceo scientifico Ghilarza Abbasanta 25 Zago Roberta IV liceo scientifico Ghilarza Ardauli Rappresentanti di classe: Comellini Samuele - Vinci Melania 5 PROFILO DELLA CLASSE L'attuale V A del Liceo Scientifico di Ghilarza è composta da 25 alunni, 15 femmine e 10 maschi e presenta un'alta percentuale di pendolarismo. La classe è il risultato di un accorpamento che, a partire dalla terza, ha interessato le sezioni A e C dello Scientifico. Questo passaggio non è stato completamente indolore: molte sono state inizialmente le difficoltà nella gestione di un gruppo numeroso (30 alunni) sia dal punto di vista disciplinare che didattico e relazionale. Tuttavia, nel corso del triennio, questa iniziale problematicità è stata superata sotto ogni profilo. Nell’arco del quinquennio tutti gli alunni hanno avuto un percorso di studi regolare, intralciato in pochi casi dal recupero del debito formativo in qualche disciplina. Solo due alunne si sono inserite a partire dalla terza (che hanno ripetuto) e provengono da un'altra realtà scolastica. Sotto il profilo didattico, possono essere individuati tre diversi livelli di preparazione. Un primo gruppo si distingue per un lavoro serio e costante nel tempo: segue con interesse e buona volontà, partecipa attivamente alla vita della classe, approfondisce gli argomenti, interviene opportunamente rendendo vivace e proficuo il dialogo educativo e ottenendo risultati nel complesso buoni con punte di eccellenza; per un altro gruppo, lo studio e l'applicazione sono ugualmente costanti anche se i pre-requisiti meno solidi non sempre hanno consentito di colmare completamente le lacune pregresse. Un restante ed esiguo gruppo, pur dotato di notevoli capacità, non si applica in modo costante e pertanto raggiunge risultati mediocri o non sempre sufficienti. Mediamente gli alunni sanno esprimersi con una terminologia corretta e specifica che usano in modo consapevole e fluido. Hanno raggiunto un buon grado di autonomia che consente loro di orientarsi in modo disinvolto rispetto alle tematiche e ai contesti specifici delle singole discipline. Qualche generale difficoltà si segnala per quanto concerne l'area logico-matematica e, in pochi casi, nello studio della lingua straniera. Per quanto riguarda la condotta, la classe si è sempre distinta per un comportamento serio, responsabile e collaborativo: alcune iniziative promosse dalla scuola (orientamento, giornale scolastico, partecipazione a dibattiti, campionati sportivi, concorsi e convegni) si sono avvalse nel quinquennio della collaborazione di alcuni di loro, nonostante ciò costasse impegno e sacrificio. Anche durante i viaggi d'istruzione la condotta degli alunni partecipanti è stata esemplare. Pertanto il giudizio espresso da questo consiglio è da ritenersi positivo. 6 LA CLASSE E LA CONTINUITÀ DIDATTICA NEL PRIMO BIENNIO Italiano Latino 1C Pala 2C Pala 1A 2A Inglese Geostoria Matematica Fisica Putzolu Poma Cossu Putzolu Campus Cossu Carboni Carboni Scienze Storia dell'Arte Cocciolone Leoni Mattana Cocciolone Frau Soru Educazione Religione Fisica Schirru Depalmas Botta Deparmas Italiano Latino Inglese Geostoria Matematica Fisica Scienze Storia dell'Arte Ed. Fisica Religione Pala Pala Putzolu Putzolu Poma Poma Varese Varese Calvacante Farris Deriu Deriu Soru Soru Botta Botta Depalmas Deparmas Carboni Carboni LA CLASSE E LA CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO DOPO L'ACCORPAMENTO DELLE SEZIONI A + C DISCIPLINA III A IV A VA A.S. 2013/2014 A.S. 2014/2015 A.S. 2015/2016 Italiano Pala Pala Pala Latino Pala Pala Pala Inglese M.A.Orrù M.A.Orrù- M.A.Orrù- Storia Rosa Cuccu Diana Filosofia V.Medde Cuccu Diana Matematica Monni Piras M.T.Cocciolone Fisica M.T.Cocciolone M.T.Cocciolone M.T.Cocciolone Scienze Frau Frau Frau Storia dell’arte G.Soru G.Soru G.Soru Sc.Motorie P.Botta P.Botta P.Botta Religione A.Depalmas A.Depalmas A.Depalmas 7 Obiettivi Educativi condivisi dal consiglio di classe al momento della programmazione OBIETTIVI AREA COGNITIVA I docenti concordano nella definizione di obiettivi comuni, che vengono di seguito elencati. Si tratta di obiettivi relativi a: Conoscenze •Acquisire i contenuti fondamentali delle singole discipline (nozioni teoriche, dati, eventi, problemi, ecc.); •Favorire l'acquisizione degli strumenti espressivi (ad esempio i linguaggi verbali o non verbali, le tecniche grafiche ecc.), dei principi, dei metodi specifici delle singole discipline. •Favorire la capacità di definire i concetti,operare analisi ,dedurre regole e applicarle; •Favorire la capacità di riconoscere la specificità di testi e messaggi, in relazione agli usi e alle finalità dei diversi ambiti disciplinari. Competenze •Saper collegare i fenomeni in un quadro di confronti e relazioni, selezionando dei fenomeni stessi gli elementi essenziali, individuandone il ruolo specifico in un sistema, le reciproche connessioni e i principi che le regolano; •Cogliere nelle sue linee fondamentali la prospettiva storica dei fenomeni nella loro evoluzione, anche nelle discipline scientifiche; •Favorire la capacità di costruzione, utilizzando i metodi propri delle varie discipline, modelli per la rappresentazione della realtà e per la soluzione di problemi •Favorire la competenza critica, e quindi saper considerare e valutare i fenomeni, anche in rapporto alle proprie esperienze, al fine di formulare intorno agli stessi un proprio motivato giudizio critico; •Favorire la competenza di confronto e scelta, tra percorsi interpretativi, schematizzazioni, procedimenti, quelli più idonei; •Favorire la capacità di comprendere i processi culturali sia nel contesto della loro effettuazione che in rapporto al tempo presente. •Favorire la capacità di utilizzare in modo adeguato gli strumenti espressivi, concettuali, tecnici, acquisiti nell'ambito di ciascuna disciplina, adattandoli al contesto richiesto, al fine di realizzare applicazioni corrette e produrre messaggi chiari e rigorosi; •Favorire la capacità di classificare i fenomeni (letterari, storici, artistici, naturali), in base alle nozioni teoriche apprese. Abilità •Favorire la capacità di leggere, comprendere e utilizzare in forma autonoma i manuali di ciascuna disciplina, in senso più generale rafforzare la capacità di comprendere e interpretare autonomamente testi, filmati, esperienze di laboratorio; •Favorire la capacità di produrre, attraverso i confronti, opinioni elaborate in forma personale; •Favorire la capacità di pianificare e realizzare una ordinata esposizione orale dei contenuti acquisiti, che tenga conto della complessità dei problemi e sappia documentarne gli sviluppi, collegandoli ai riferimenti opportuni; 8 •Favorire la capacità di progettare e produrre elaborati di diverso tipo, disponendo di adeguate tecniche compositive, padroneggiando i linguaggi specifici e utilizzando i contenuti acquisiti, anche recuperati dall'esterno; •Favorire la capacità di costruire, utilizzando i metodi propri delle varie discipline, modelli per la rappresentazione della realtà e per la soluzione di problemi, anche nuovi; •Favorire la capacità di trasformare e modificare i contenuti acquisiti in relazione a nuove finalità. Area dello sviluppo fisico e interpersonale: •Perfezionamento dello schema corporeo e miglioramento delle qualità fisiche e organiche •Miglioramento delle relazioni interpersonali attraverso giochi di squadra •Perfezionamento dell’orientamento spaziale •Acquisizione di norme di comportamento atte a prevenire infortuni OBIETTIVI AREA NON COGNITIVA • • • • • • • • • • Sviluppare armonicamente la propria personalità; Rafforzare la capacità di ascolto e di dialogo, partecipando attivamente alla vita della classe; Tenere un comportamento e disciplinato e corretto, rispettoso dei compagni e dei docenti, delle attrezzature scolastiche e dell'ambiente; Aver cura dei materiali didattici e portarli regolarmente a scuola Chiedere la parola prima di interrompere chi sta parlando Arrivare a scuola in orario e giustificare regolarmente le assenze Rafforzare la capacità di rispettare le regole comuni e le consegne; Consolidare la sistematicità e l'autonomia nell'organizzazione dello studio scolastico. Sviluppare la consapevolezza dei diritti e dei doveri in una dimensione locale, nazionale e europea. Mantenere un comportamento rispettoso e corretto in classe, nei corridoi e all’uscita SCELTE CONDIVISE DAL CONSIGLIO Metodologiche: •Lezione frontale •Somministrazione esercizi •brainstorming •Lavori di ricerca ad integrazione del testo •Lavoro di gruppo •Uso dei laboratori •Uso palestra ed impianti sportivi •Uso di multimedialità (power point-film-CD Rom-documentari , DVD) e dibattiti Valutative: •Verifiche programmate •test scritti per la determinazione del voto orale, diversificando la tipologia delle prove, sulla base della terza prova dell’esame di stato 9 •minimo due valutazioni, di cui una acquisibile anche tramite test scritto •Il consiglio si è impegnato a programmare le prove significative (compiti per i quali è previsto il voto dello scritto o prove su ampie porzioni di programma) per evitare sovrapposizione nell’arco della giornata •Il consiglio si è impegnato alla trasparenza e alla comunicazione di criteri ed esiti ottenuti attraverso le verifiche sommative, all’impegno, alla partecipazione al dialogo educativo, al progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza • Attività di potenziamento e rinforzo in preparazione all'esame di maturità - - Esercitazioni in classe in preparazione alla prima prova scritta: analisi testuale (testo poetico e narrativo), tema di ordine generale, saggio breve e articolo di giornale. Esercitazioni a casa e in classe sulla seconda prova scritta (Matematica) Verifiche orali con somministrazione di quesiti possibili in sede di colloquio dell’esame di maturità Simulazioni di terza prova col coinvolgimento di varie le discipline: le tipologie prevalentemente utilizzate sono state quelle a trattazione sintetica o risposta singola; I singoli docenti nella somministrazione delle prove scritte valide per l’orale hanno proposto in diverse occasioni tipologie di quesiti previsti dalla terza prova dell’esame di stato privilegiando i quesiti di tipo B e C Per la scelta dei temi da approfondire nelle “tesine”, il Consiglio ha orientato gli studenti a prediligere temi a contenuti disciplinari forti, trascurando un' interdisciplinarità superficiale; in secondo luogo, a compiere personali lavori di ricerca evitando di scaricare dalla rete elaborati preconfezionati. Simulazioni della terza prova Il consiglio ha proposto alla classe una simulazione ufficiale della terza prova dell'esame di maturità in data 23 marzo 2016 relativa alle seguenti materie con tipologia B+C: ScienzeFilosofia-Inglese-Fisica. E' stata effettuata una prova non ufficiale allo scopo di verificare se la tipologia più congeniale alla classe fosse la B+ C o la B . Per due materie (Scienze- Storia dell'arte) è stata proposta la B+C; per le restanti due (storia-inglese)la tipologia B. Il consiglio ritiene che quella più congeniale alla classe sia la tipologia B+C 10 Attività curricolari di supporto Ogni anno gli alunni hanno partecipato ad incontri organizzati dalla scuola e da altre agenzie educative (presentazioni di libri-rappresentazioni teatrali-giornata dell’arte-giornata della memoria-olimpiadi della matematica ecc.) In particolare, nel corrente anno scolastico, gli alunni sono stati coinvolti in alcune attività raggiungere e consolidare gli obiettivi trasversali programmati: tese a Giornata accoglienza classi prime (2 ottobre 2015) Celebrazione caduti in guerra ( 4 novembre 2015) Incontro con il generale delle forze armate della Sardegna Giandomenico Pintus (6 novembre 2015) Olimpiadi della Matematica ( 25 novembre 2015) Donazione AVIS ( 27 novembre 2015) Open Day- laboratori di Filosofia, Matematica e Fisica ( 15 dicembre 2015) Visione del film " Suffragette" presso la multisala del cinema Ariston a Oristano ( (23 marzo 2016) Incontro dal titolo " Intolleranza religiosa in Europa: aspetti s toricie problemi attuali". Relatore Prof. A. Prosperi ( 5 aprile 2016) Incontro dal titolo "Scienza e Fede" presso l'auditorium del Liceo Mariano IV di Oristano ( hanno partecipato gli alunni della redazione del giornale d'Istituto). ( 19 aprile 2016) Proiezione del cortometraggio "Io bullo" e dibattito ( 30 aprile 2016) Orientamento Universitario Incontro giovani imprenditori Confindustria Oristano 10 Novembre Salone orientamento Oristano 2- 3-4 dicembre Consorzio uno Oristano 22 febbraio 2016 Università di Sassari 13 Aprile Università di Cagliari 17 Marzo OrientaSardegna Cagliari 10 Maggio Attività extracurricolari della scuola (coinvolgimento di alcuni alunni) Giornale di istituto “Volta Pagina” Giochi sportivi e studenteschi Olimpiadi della matematica Partecipazione al concorso "Inventa una Banconota" indetto dalla Banca d'Italia nel 2014. La classe si è classificata al secondo posto a livello nazionale 11 Nel corso del secondo biennio tre alunni hanno conseguito la certificazione PET e due di loro hanno superato il First Viaggi di istruzione nel corso dei cinque anni: I anno: Calagonone IV anno: Expo-Milano V anno: Toscana Durante i viaggi d'istruzione, gli alunni partecipanti si sono distinti per puntualità, interesse, spirito di adattamento e rispetto delle regole. 12 ITALIANO E LATINO Prof.ssa Rita Pala Profilo della V A L’insegnamento dell’Italiano ha goduto, per il quinquennio, della continuità didattica. Ciò ha permesso di sviluppare il programma ministeriale in modo organico e abbastanza completo. La V A si distingue per conoscenze, abilità e competenze in tre fasce di livello: alcuni alunni, partiti con solidi prerequisiti, sono in grado di organizzare il lavoro autonomamente, di esprimersi in modo fluido e sicuro, ricorrendo a un lessico appropriato sia nell’esposizione orale che in quella scritta. Alcuni di loro fanno anche parte della redazione del giornale d’istituto, “Volta Pagina”, e i loro articoli si distinguono per capacità critica e originalità. Un secondo gruppo di alunni per i quali, in ingresso, si segnalavano lacune e difficoltà, hanno colmato gran parte di esse e, attualmente, sono in grado di rielaborare gli argomenti in modo completo e coerente. Un gruppo molto ristretto, pur in possesso delle competenze di base, si applica in modo discontinuo e, pertanto non sempre raggiunge risultati pienamente sufficienti .Tuttavia, nel complesso, il livello medio della classe può essere considerato buono con punte di eccellenza. Per quanto riguarda l’insegnamento della lingua e della letteratura latina, la classe non ha goduto della continuità didattica per tutto il quinquennio ma solo a partire dalla terza. Si segnalano lacune generalizzate nella conoscenza della grammatica e qualche difficoltà nella traduzione dal testo latino anche perchè, nel triennio, la didattica si è concentrata soprattutto sullo studio degli autori e della loro poetica. Con la guida dell’insegnante, sono stati comunque tradotti e analizzati i testi più rappresentativi della letteratura latina sotto il profilo formale e contenutistico secondo le nuove direttive ministeriali che privilegiano tale approccio. La maggior parte degli alunni è, perciò, in grado di comprendere e contestualizzare i testi studiati, ricavando da essi temi e caratteristiche stilistiche degli autori trattati. I pochi alunni che, allo stato attuale, manifestano difficoltà soprattutto nell’approccio ai testi latini in lingua originale, sono quelli che non si applicano con costanza allo studio degli stessi. La condotta seria e responsabile degli alunni ha permesso di verificare regolarmente il programma svolto per entrambe le discipline. Il livello della classe può, pertanto, essere definito mediamente buono. Programma svolto Italiano Docente: Rita Pala Testi adottati e utilizzati • Letteratura: Guido Baldi,Silvia Giusso, Mario Razzetti, Giuseppe Zaccaria La letteratura, Paravia ed.,Varese 2012 • Divina Commedia : (Paradiso): Dante:La Divina Commedia a cura di Jacomuzzi-Dughera-IoliV.Jacomuzzi • Sono stati inoltre forniti schemi riassuntivi e presentazioni ppt a cura dell’insegnante. 13 L’Età Napoleonica 1. Il Neoclassicismo ed il Pre-Romanticismo: caratteri generali 2. I dolori del giovane Werther : quadro generale dell’opera Ugo Foscolo: • La vita; • Le Ultime lettere di Jacopo Ortis ( lettura e commento de Il sacrificio della patria nostra è consumato; Il colloquio col Parini; La sepoltura lacrimata) • I Sonetti: A Zacinto, In morte del fratello Giovanni, Alla sera; (lettura analisi e commento); • I Sepolcri quadro generale dell’opera . Lettura , analisi, e commento del carme dai vv 1-90 Il Romanticismo: • Quadro generale del Romanticismo europeo • Il romanticismo italiano: Madame de Stael. Lettura e commento di un passo tratto da Sulla maniera e sull’utilità delle traduzioni. • Giovanni Berchet e il nuovo pubblico della letteratura romantica: Lettera semiseria di Grisostomo a suo figliolo ( lettura e commento) Alessandro Manzoni: • • • • • La vita. Gli inni sacri: caratteristiche generali. Lettura , analisi e commento de la Pentecoste Le odi civili: Il 5 Maggio ( lettura, analisi e commento) Le tragedie: caratteristiche innovative della tragedia manzoniana: lettura e commento del passo Morte di Adelchi I promessi sposi: caratteri innovativi del romanzo; il sistema dei personaggi Giacomo Leopardi: • • • • • • La vita. La teoria del piacere. L’evoluzione del pessimismo leopardiano attraverso l’analisi delle seguenti opere: L’infinito( lettura ,analisi e commento); le Operette morali: lettura , analisi e commento del Dialogo della Natura e di un islandese Canto notturno di un pastore errante dell’Asia ( lettura ,analisi e commento) La Ginestra (commento generale) La Scapigliatura: caratteri generali del movimento Caratteri generali del Positivismo e Naturalismo europei . 14 Verga: • • • Quadro biografico. l’approdo al verismo con Rosso Malpelo (lettura analisi e commento) Il ciclo dei vinti: i Malavoglia. Struttura dell’opera e sistema dei personaggi. Prefazione a I Malavoglia : la fiumana del progresso (lettura analisi e commento); Il conflitto generazionale tra 'Ntoni e Padron 'Ntoni. Il Decadentismo: caratteri generali del Decadentismo in Europa e in Italia Gabriele D’Annunzio: • • • • La vita e la poetica. La fase dell’estetismo: Il Piacere ( quadro generale dell'opera) La fase del Superomismo con riferimento ai romanzi Il trionfo della morte e Le vergini delle rocce La fase del Panismo: La pioggia nel Pineto (lettura analisi e commento). Giovanni Pascoli: • • • • • La vita. Il pensiero e la poetica . La poetica del Fanciullino (lettura analisi e commento); X Agosto ( lettura ,analisi e commento) L’assiuolo (lettura analisi e commento) Il gelsomino notturno(lettura analisi e commento) Il Futurismo ( caratteri generali) Italo Svevo : • Sono stati inoltre forniti schemi riassuntivi e presentazioni ppt a cura dell’insegnante. • La vita, il pensiero. • Il tema dell’inettitudine nei romanzi Una vita e Senilità • Trama e struttura del Romanzo : La coscienza di Zeno Luigi Pirandello: • Sono stati inoltre forniti schemi riassuntivi e presentazioni ppt a cura dell’insegnante. • • • La vita. La poetica e le dicotomie pirandelliane. La dicotomia flusso/forma; volto /maschera; Umorismo/Comicità 15 • • • Dalle Novelle per un anno : Il treno ha fischiato (lettura analisi e commento). Il fu Mattia Pascal (struttura e trama del Romanzo) Le caratteristiche e la novità del teatro pirandelliano Giuseppe Ungaretti: • Sono stati inoltre forniti schemi riassuntivi e presentazioni ppt a cura dell’insegnante. • • Vita e poetica dell'autore Analisi di: Soldati, Veglia, San Martino del Carso Divina Commedia: Paradiso Struttura generale del Paradiso: lettura analisi e commento dei seguenti canti: I, III, VI;XI, XV, XVII, XXXIII. PROGRAMMA SVOLTO DI LATINO Libro di testo letteratura+testi: Diotti-S. Dossi-F. Signoracci, Libera lectio (Volume 2 e Volume 3) SEI,Torino 2012 Schede e quadri sintetici in formato ppt forniti dall’insegnante Tito Livio: • Quadro generale dell’autore e della sua produzione. • Ab Urbe Condita: struttura e caratteristiche tematiche e stilistiche dell’opera Lettura brano in traduzione italiana tratto da Ab Urbe Condita: Gli exempla: Lucrezia I,57,4-11 La dinastia Giulio –Claudia: quadro storico generale. Fedro e la novità nella produzione favolistica. Lucio Anneo Seneca: • • • • • • • • • Marco Quadro biografico dell’autore e delle sue opere. I dialogi. Dal De Vita beata: lettura brano in traduzione italiana Parli in un modo e vivi in un altro Epistolae morales ad Lucilium : lettura brano in traduzione italiana Il teatro della vita Epistolae morales ad Lucilium: traduzione dal latino e analisi 47,I-6 Epistolae morales ad Lucilium: traduzione dal latino e analisi 47,10-13 fino a convictum Le tragedie e loro caratteristiche L’Apocolokintosys: caratteri dell'opera Anneo Lucano:La vita 16 • La Pharsalia: caratteristiche dell’opera. Lucano come anti-Virgilio Petronio : La vita • • La questione del Satyricon. Struttura e caratteristiche dell’opera Lettura brani in traduzione italiana tratti dalla cena di Trimalchione: Alle terme, Trimalchione si unisce al banchetto, L’apologia di Trimalchione l’episodio della matrona di Efeso ( Tratto dal Satyricon di Federico Fellini) • Plinio il Vecchio: La vita La Naturalis Historia e le caratteristiche dell'opera Marco Fabio Quintiliano: • Vita e opere • L’Institutio oratoria. Struttura e caratteristiche opera • Traduzione e analisi del testo in latino: Il maestro sia come un padre ( Institutio oratoria II,2,5-7) Marco Valerio Marziale:la vita • Gli epigrammi e le sue caratteristiche Decimo Giunio Giovenale: • Le satire dell'indignatio Publio Cornelio Tacito • • • • • • • • Quadro biografico L’Agricola, la Germania e il Dialogus de Oratoribus. Argomento e caratteristiche delle opere Le Historiae e gli Annales: il metodo storiografico di Tacito Traduzione dal latino e analisi brano Origine e aspetto fisico dei Germani( 4) Traduzione dal latino e analisi brano Gli dei e il senso sacro ( 9) Lettura brano in traduzione italiana Risorse del suolo e del sottosuolo: le ricchezze Traduzione dal latino e analisi di Roma in fiamme (ANNALES XV,38,1-3) Lettura brano in traduzione italiana L'assassinio di Agrippina Plinio il Giovane: • • • • Vita e opere. Il Panegyricus; le Epistolae e le loro caratteristiche Lettura brano in traduzione italiana della lettera a Traiano sui Cristiani Lettura brano in traduzione italiana della lettera sull'eruzione del Vesuvio Apuleio Vita e opere. Il De magia. • • Le Metamorfosi o l’asino d’oro. Caratteristiche e struttura dell’opera. La favola di Amore e Psiche come chiave di interpretazione dell’opera 17 Matematica e fisica - prof.ssa Cocciolone Maria Teresa Gli insegnamenti di matematica e fisica sono stati assegnati a due docenti diversi dalla prima alla quarta, nello specifico io insegno fisica in 5^A dalla terza, solo durante quest’anno scolastico entrambe le discipline sono state affidate alla scrivente. La classe ha mostrato attenzione e partecipazione adeguate. Nello studio personale, alcuni hanno lavorato in maniera poco approfondita, soprattutto nello scritto di matematica, concentrando l’applicazione in prossimità delle verifiche. In matematicalo svolgimento del programma è stato talvolta rallentato da incertezze e lacune nella preparazione. E' stato quasi completato lo studio dell’analisi, tralasciando molte dimostrazioni, come specificato nel seguito. Nell’ultima parte dell’anno scolastico l’attenzione è stata concentrata sulla seconda prova dell’esame di stato: sono state svolte le simulazioni ministeriali e si prevede un’ulteriore simulazione a fine maggio. Il profitto raggiunto è diversificato, soprattutto in matematica: alcuni, dotati di buone conoscenze di base, hanno seguito con assiduità e impegno conseguendo risultati ampiamente positivi, altri, più numerosi, si attestano sulla sufficienza come risultato di uno studio talora poco approfondito o al contrario di un impegno notevole non supportato da una preparazione di base adeguata, un ristretto gruppo di alunni non ha ancora raggiunto risultati sufficienti. In fisica i risultati sono nettamente migliori e quasi tutti gli alunni hanno raggiunto una preparazione adeguata e, in alcuni casi, buona o ottima. OBIETTIVI MEDIAMENTE RAGGIUNTI MATEMATICA • • • • • • • • • • Conoscere il linguaggio disciplinare. Conoscere i concetti di funzione, limite, funzione continua, derivata, integrale. Conoscere le regole di derivazione e integrazione di una funzione. Saper calcolare limiti, derivate e integrali di una funzione. Saper costruire il grafico di una funzione. Saper risolvere problemi di vario tipo sulle funzioni. Saper leggere e analizzare un testo scientifico in modo sufficientemente corretto e chiaro. Sapersi esprimere con padronanza lessicale ed espressiva nella produzione orale e scritta. Essere in grado di applicare conoscenze e competenze matematiche alla fisica. Saper leggere il grafico di una funzione, individuandone gli aspetti significativi. FISICA • • • • • • Conoscere il linguaggio disciplinare. Conoscere i campi di forze gravitazionale, elettrico e magnetico. Conoscere le principali leggi dell'elettricità e del magnetismo. Conoscere le proprietà del campo elettromagnetico. Conoscere i principi della relatività ristretta. Saper analizzare situazioni fisiche, utilizzando i concetti studiati. 18 • • Saper “leggere” una legge fisica, individuandone i legami di proporzionalità tra le variabili e i limiti di validità; Essere in grado di risolvere problemi di Fisica. CONTENUTI MATEMATICA MODULO 1: FUNZIONE REALE DI VARIABILE REALE Definizione di funzione. Funzioni elementari e relativi grafici. Funzioni iniettive, suriettive, biiettive. Funzioni simmetriche, crescenti e decrescenti, periodiche. Classificazione delle funzioni e loro dominio. Funzione composta e funzione inversa. Funzioni inverse delle funzioni goniometriche e relativi grafici 5. Cenni su grafici e trasformazioni geometriche. 1. 2. 3. 4. MODULO 2: LIMITI DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE E FUNZIONI CONTINUE 1. Cenni di topologia della retta: intorni, punto di accumulazione, punto isolato, estremo superiore e inferiore. Il concetto di limite; definizione di limite finito/infinito per x che tende a un valore finito/infinito. Limite destro e limite sinistro. Limiti fondamentali. 2. Teoremi generali sui limiti: unicità, permanenza del segno, confronto (senza dimostrazioni), e relative operazioni (senza dimostrazioni). 3. Forme indeterminate; limiti all'infinito delle funzioni razionali. 4. Definizione di funzione continua e punti di discontinuità delle funzioni; limiti notevoli. 5. Teoremi fondamentali sulle funzioni continue: di Weierstrass, dei valori intermedi, di esistenza degli zeri (senza dimostrazioni). Cenni su infinitesimi e infiniti. 6. Asintoti orizzontali e verticali. Equazione dell'asintoto obliquo (senza dimostrazione). 7. Grafico probabile di una funzione. MODULO 3: DERIVATE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE 1. Definizione di rapporto incrementale e di derivata di una funzione e loro significato geometrico. Derivata destra e sinistra. Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili. (senza dimostrazione); esempi di funzioni continue non derivabili. 2. Derivate fondamentali; regole di derivazione (senza dimostrazioni), derivata della funzione composta e della funzione inversa (senza dimostrazioni); derivate di ordine superiore al primo. Definizione di differenziale di una funzione. 3. Retta tangente e retta normale al grafico di una funzione. 4. Significato fisico di derivata: velocità, accelerazione, intensità di corrente, forza elettromotrice. MODULO 4: TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Definizione di massimi e minimi relativi e assoluti di una curva. Teoremi di Rolle, di Cauchy e di Lagrange (senza dimostrazioni). Funzioni crescenti e decrescenti. Teorema di De L'Hopital (senza dimostrazione). Punti a tangente orizzontale con lo studio della derivata prima. Concavità, convessità e flessi con lo studio della derivata seconda. Studio dei punti di non derivabilità 19 MODULO 5: GRAFICI DI FUNZIONI E MASSIMI E MINIMI ASSOLUTI 1. Studio del grafico di una funzione. 2. Relazione tra il grafico di una funzione e quello della sua derivata prima. 3. Discussione grafica di un’equazione. Cenni sulla risoluzione approssimata di equazioni. 4. Problemi di massimo e minimo di vario tipo. MODULO 6: INTEGRALI INDEFINITI 1. Funzioni primitive di una funzione data; definizione di integrale indefinito, l'integrale indefinito come operatore lineare; integrali indefiniti immediati. 2. Integrazione delle funzioni razionali; integrazione per sostituzione, integrazione per parti. MODULO 7: L'INTEGRALE DEFINITO 1. Integrale definito e suo significato geometrico. Area del trapezoide. Proprietà dell’integrale definito. 2. Il teorema della media (senza dimostrazione). 3. La funzione integrale e il teorema di Torricelli-Barrow (senza dimostrazione). Formula di NewtonLeibniz per il calcolo dell’integrale definito (senza dimostrazione). 4. Calcolo di aree di domini piani. 5. Volume dei solidi. Volume dei solidi di rotazione. Metodo dei gusci cilindrici. Lunghezza di un arco di curva. 6. Integrali impropri. 7. Significato fisico dell’integrale definito. MODULO 8: COORDINATE CARTESIANE NELLO SPAZIO 1. Le coordinate cartesiane nello spazio; distanza tra due punti, punto medio di un segmento. Equazione di un piano…… (Da svolgere dopo il 15 maggio) MODULO 9: EQUAZIONI DIFFERENZIALI 1. Definizione di equazione differenziale ordinaria. Problemi lineari del primo ordine. Problema di Cauchy. 2. Integrale generale dell’equazione differenziale. Applicazioni alla fisica. Nel corso dell'anno scolastico sono stati proposti agli studenti i testi d'esame degli anni precedenti e le simulazioni proposte dal MIUR. CONTENUTI FISICA MODULO 1: FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI 1. Il campo magnetico e la sua rappresentazione mediante le linee di campo. 2. Campi magnetici dei magneti, il campo magnetico terrestre, campi magnetici delle correnti. 20 Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. 3. Interazione magnete-corrente e corrente-corrente. Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente. La definizione dell’ampere. 4. L’intensità del campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente. 5. Induzione magnetica di alcuni circuiti percorsi da corrente: filo rettilineo (legge di Biot-Savart), spira circolare, solenoide (senza dimostrazioni). 6. Il motore elettrico; il momento della forza magnetica su una spira percorsa da corrente. MODULO 2: IL CAMPO MAGNETICO 1. La forza di Lorentz e il moto di cariche puntiformi in un campo magnetico uniforme. 2. Il flusso del campo magnetico. Il teorema di Gauss per il magnetismo. 3. La circuitazione del campo di induzione magnetica. Il Teorema di Ampère 4. Il magnetismo nella materia: materiali ferromagnetici, paramagnetici, diamagnetici. 5. Il ciclo di isteresi magnetica. Esperienze di laboratorio: le linee di campo del campo magnetico, esperienza di Oersted. MODULO 3: L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA 1. La corrente indotta. 2. La legge di Faraday-Neumann, la legge di Lenz. L’autoinduzione e la mutua induzione 3. Energia e densità di energia del campo magnetico. MODULO 4: LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE 1. 2. 3. 4. 5. 6. Il campo elettrico indotto. La circuitazione del campo elettrico indotto. Il termine mancante; la corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Le onde elettromagnetiche, la velocità della luce. La riflessione della luce, la rifrazione della luce, la dispersione della luce. Le onde elettromagnetiche piane. L’energia trasportata da un’onda piana. La polarizzazione della luce. Lo spettro elettromagnetico. MODULO 5: LA RELATIVITA’ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Il valore numerico della velocità della luce. L’esperimento di Michelson e Morley. Gli assiomi della teoria della relatività ristretta. Il concetto di simultaneità e la sua definizione operativa. La dilatazione dei tempi, la sincronizzazione degli orologi, la misura di un intervallo di tempo. L’intervallo di tempo proprio. Il paradosso dei gemelli. I simboli β eγ. La contrazione delle lunghezze, la lunghezza propria. Le trasformazioni di Lorentz. Le trasformazioni di Lorentz e quelle di Galileo. Libri di testo in adozione Lamberti, Mereu, Nanni: Nuovo lezioni di Matematica volumi D, E Etas. Amaldi: L’Amaldi per i licei scientifici.blu, volumi 2, 3 Zanichelli. 21 PROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE OBIETTIVI Al termine del quinquennio lo studente sarà in grado di: • riconoscere le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l'opera d'arte, cogliendone gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, alla iconografia, allo stile e alle tipologie; • analizzare e comprendere il linguaggio della produzione artistica, organizzandone l'aspetto comunicativo con un lessico appropriato e specifico; • risalire al contesto socioculturale entro cui la produzione artistica si è formata, tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza; • individuare le principali rilevanze artistiche della propria città e regione; TESTO ADOTTATO G. Cricco, F. Di Teodoro - Itinerario nell’arte - Ed. Zanichelli - vol. 3 CONTENUTI SVILUPPATI Il Settecento Architettura: L. Vanvitelli (la regia di Caserta) Pittura: Canaletto e il vedutismo Illuminismo e Neoclassicismo Antonio Canova: Amore e Psiche, Monumento funebre di M.Cristina d'Austria, Paolina Borghese, Napoleone; Jacques-Louis David: il giuramento degli Orazi, Marat assassinato, il giuramento del jeu de paume Francisco Goya: los fusilamientos, las majas G. Piermarini e il Teatro alla Scala. Il Romanticismo e il Realismo 22 Théodore Géricault: la zattera della Medusa; Eugène Delacroix: la Libertà che guida il popolo; Il Romanticismo in Italia Francesco Hayez: il bacio La rivoluzione del Realismo. Courbet: il funerale di Ornans, l’atelier, le signorine sulla riva della Senna; Millet: l’angelus; Daumier: a Napoli I macchiaioli G.Fattori: La rotonda Palmieri. Architettura degli ingegneri: Crystal Palace, Torre Eiffel Le stagioni dell’Impressionismo e del Post-Impressionismo L’Impressionismo; i protagonisti Manet: Colazione sull'erba, Olympia, il bar alle Folies-Bergères; Monet: La Grenouillère, impression soleil levant, i papaveri, la Cattedrale di Rouen, stagno delle ninfee; Degas; l'Assenzio, lezione di ballo, fantini davanti alle tribune Renoir: La Grenouillère, Bal au Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri; Cézanne: La casa dell' impiccato, i giocatori di carte, La montagna di Sainte-Victoire; Gauguin: Il Cristo giallo, Come? Sei gelosa?, Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?; Van Gogh: mangiatori di patate, Autoritratto con cappello, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi. Secessionismo ed Espressionismo L’Art Nouveaux; A. Gaudì; Klimt: Giuditta I 23 l’Espressionismo E. Munch: il grido Fauves ed Henri Matisse: la stanza rossa, pesci rossi, la danza; L’inizio dell’arte contemporanea Il Cubismo Picasso: Les demoiselles d'Avignon, I tre musici, Guernica; M. Duchamp; la fontana, L.H.O.O.Q. The Futurism (argomento trattato in lingua inglese) Boccioni: La città che sale, Stati d'animo, Forme uniche della continuità dello spazio. Sant’Elia; Carrà: funerale dell’anarchico Galli. V. Kandinskij: der Blaue Reiter, alcuni cerchi il Bauhaus: Walter Gropius e L. Mies van der Rohe Le Corbusier (Unitè d’Habitation, ville Savoye, cappella di Notre-Dame du Haut a Ronchamp). Frank L. Wright (case della prateria, Casa Robie, Casa Kaufmann, Guggenheim Museum). Jackson Pollock: pali blu. Andy Warhol: Marilyn. Ghilarza, 15.05.2016 il docente prof. Giovanni Soru 24 Inglese Insegnante: Orrù Maria Angelica Relazione finale sul lavoro svolto. La classe 5A è una classe che conosco da tre anni e che ha lavorato con costanza ; la gran parte degli alunni ha fatto progressi, anche se in misura diversa, e globalmente il livello di preparazione è più che discreto. Un buon numero di alunni ha raggiunto un livello di preparazione più che buono grazie all’impegno profuso nel corso del quinquennio; due alunne in particolare hanno conseguito il First Certificate durante il precedente anno scolastico. Un altro gruppo si attesta su livelli più che discreti o pienamente sufficienti . Solo un limitato numero di alunni presenta un quadro negativo , con gravi lacune sia per quanto riguarda la competenza comunicativa, sia per quanto riguarda la conoscenza degli argomenti svolti durante l’anno; sottolineo che gli esiti negativi sono attribuibili a scarsa motivazione e assenza di applicazione in classe e a casa. Alcuni alunni, infine, hanno complessivamente raggiunto gli obiettivi , anche se permangono alcune criticità, in particolare nello scritto. Purtroppo le numerose ore di lezione perse non mi hanno permesso di portare a compimento il programma di letteratura riguardante il ventesimo secolo. Programma svolto The 19th Century • The Gothic Novel. Main features. Mary Shelley. “Frankenstein or the Modern Prometheus”. Analysis of the extract: “The Creation of the Monster” (libro di testo). Main themes . (dispense fornite dall’insegnante) . Visione del film: “Doctor Frankenstein ) • Romanticism: general features. Imagination vs reason, importance of nature, the emphasis on the individual. First and second generation of romantic poets: similarities and differences. (dispense fornite dall’insegnante) • William Wordsworth. Life and poetry. : relationship with nature, importance of the senses, recollection in tranquillity, the poet’s task.. The Lyrical Ballads, Manifesto of English Romanticism. Reading comprehension and analysis of the poem “Daffodils”; reading comprehension and analysis of the ballad “We Are Seven”. (fotocopia) (dispense fornite dall’insegnante) • Jane Austen and the theme of love. The life; the debt to the 18th century. The theme of the marriage; Austen’s treatment of love.. Pride and Prejudice. The story, the themes , the main characters. Reading comprehension and analysis of the extract : Darcy proposes to Elizabeth. 25 • Cultural issues: Marriage. Monica Ali ; Reading comprehension of the passage “Any wife is better than no wife” from the novel “Brick Lane”.(fotocopies) (dispense fornite dall’insegnante) Visione del film “Pride and Predjudice” • The Victorian Age. Reforms. “Poor Law Amendment Act”. The “laissez-faire” policy; the Victorian compromise. Victorian society. The Victorian Novel: main features . (dispense fornite dall’insegnante) • Charles Dickens. The life. Oliver Twist. Reading comprehension of the extract “Oliver wants some more”; main themes in the novel: mistreated children, social criticism, death. (dispense fornite dall’insegnante) • Charlotte Brontë: The life. Jane Eyre. Main themes. Education in the Victorian Age; reading comprehensions and analysis of the extract: “Punishment”. (dispense fornite dall’insegnante) • Robert Louis Stevenson. The life. The Strange Case of Doctor Jekill and Mister Hyde. Reading comprehension of the extract: “Jekyll turns into Hyde”. (libro di testo) Structure of the novel. The theme of the double. Symbols. (dispense fornite dall’insegnante) • Oscar Wilde. The life. “ The picture of Dorian Gray”. Wilde’s aesthetic creed. “Dorian Gray” as a mystery story. The novel’s moral purpose. Reading comprehension and analysis of the extract “ Life as the Greatest of the Arts”. (libro di testo) The 20th Century • The war poets. Different attitudes to war. (dispense fornite dall’insegnante) Rupert Brooke - from “1914 and Other Poems”. Reading comprehension and analysis of the poem: “The Soldier”. Sigfried Sassoon: From “The Old Huntsman and Other Poems” reading comprehension and analysis of the poem “They”. Isaac Rosenberg: Reading comprehension and analysis of the poem “August 1914”. (fot.) • George Orwell. The life. The dystopian novel- “1984”. Reading comprehension and analysis of the following extracts: “Big Brother is watching you” (libro di testo). 26 “Newspeak” (fot.); “Text 31” Room 101 (fot.) (dispense fornite dall’insegnante) L’insegnante Gli alunni Maria Angelica Orrù _________________________ __________________________ SCIENZE NATURALI Insegnante: prof. Giovanni Salvatorico Frau IL PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE La classe, in linea generale, si presenta corretta nei suoi atteggiamenti comportamentali e adeguatamente motivata mentre l’attenzione, la partecipazione e l’interesse sono risultati accettabili in virtù del fatto che periodi fecondi si sono alternati a periodi meno produttivi. IL METODO Nell’espletamento delle varie attività si è cercato di attivare la curiosità e le capacità di analizzare strutture e fenomeni per favorire l’autonomia speculativa e, attraverso lo studio, l’approfondimento, la rielaborazione, la ricerca e il confronto, si è cercato di infondere l’amore per la disciplina. GLI OBIETTIVI ESSENZIALI CHE SONO STATI PERSEGUITI 27 - Riconoscere macroscopicamente la genesi di una roccia; individuare la distribuzione delle rocce sarde e interpretare gli ambienti del passato; risalire attraverso la morfologia attuale all’individuazione di edifici o apparati vulcanici - Applicare le regole della nomenclatura IUPAC; scrivere e denominare le formule dei principali gruppi funzionali; calcolare il numero di ossidazione del carbonio nei composti organici e verificare se una reazione può essere classificata redox; raccogliere, confrontare e interpretare dati durante le varie esperienze. - Acquisire la terminologia della biologia molecolare; saper analizzare e comprendere informazioni e dati provenienti da articoli scientifici specializzati; comprendere e interpretare gli esperimenti basati sull’utilizzo del DNA, dell’RNA o delle proteine; comprendere il significato della complessità biologica e della biologia dei sistemi e la relativa importanza legata alla ricerca. - Conoscere gli aspetti essenziali dell’anatomia del nostro corpo e il relativo funzionamento alla luce anche delle forme di prevenzione. I CONTENUTI Il carbonio e le sue proprietà; le ibridazioni; la classificazione dei composti organici e i gruppi funzionali; l’isomeria di struttura e la stereoisomeria; nomenclatura e cenni sulle proprietà degli idrocarburi; la molecola del benzene; caratteristiche generali di alcoli, fenoli, aldeidi e chetoni; caratteristiche generali degli acidi organici; gli zuccheri; i grassi; le proteine. Il DNA e il codice genetico; la struttura dell’RNA messaggero; maturazione dell’RNA messaggero; l’RNA ribosomiale e l’RNA trasportatore; la traduzione del codice genetico e la sintesi proteica; il codice a triplette e la ridondanza del codice genetico; le mutazioni e gli agenti mutageni; le mutazioni geniche e cromosomiche; le mutazioni silenti, di senso e di non senso. Il sistema cardiovascolare:anatomia, il sangue e i suoi costituenti, il cuore e la pressione sanguigna, gruppi sanguigni. L’apparato osteolocomotore:struttura e funzioni del sistema scheletrico, unità funzionale e articolazioni, tipi di muscoli, la contrazione muscolare. Il sistema escretore: anatomia e struttura del rene, il nefrone. La Sardegna e la tettonica nel corso delle ere; cenni sulle ere geologiche, Il vulcanesimo compressivo e le ignimbriti;magmatismo distensivo e basalti; gli eventi geologici del territorio e le principali 28 associazioni litologiche; il diagramma di Adams e la classificazione delle rocce magmatiche; la serie di Bowen. Il programma non è stato svolto secondo le intenzioni iniziali perché numerose ore non sono state utilizzate per la lunghissima pausa didattica di aprile, per il viaggio istruzione che ha coinvolto la classe, per le esorbitanti attività di orientamento universitario e per la necessità di pause volte al recupero. GLI STRUMENTI UTILIZZATI Testi: (Noi e la Chimica -Tramontana Editore-; Invito alla Biologia -Zanichelli Editore-; Corso di Scienze della Terra -Atlas editore-); lezione frontale e lezioni multimediali; audiovisivi, lavori individuali e discussioni per approfondire i contenuti e acquisire la terminologia specifica nonché favorire e migliorare la produzione orale; attività di laboratorio ATTIVITÀ CHE SI INTENDONO PROPORRE SINO ALLA FINE DELLE LEZIONI Verranno proposte attività di consolidamento, di ampliamento e di recupero degli argomenti trattati, indirizzando la classe a livelli di conoscenze abilità e competenze aderenti alle esigenze della disciplina. IL GRADO DI PREPARAZIONE GENERALE Nella classe si possono individuare quattro livelli di conoscenze e preparazione: - un gruppo evidenzia, globalmente, un buon grado di preparazione che scaturisce da adeguate basi, dall’efficacia nel metodo e dalla costanza evidenziata sia nello studio che nella partecipazione - alcuni sono riusciti a conseguire risultati discreti in virtù dell’interesse, della continuità nell’applicazione e soprattutto della caparbietà; - altri evidenziano, globalmente, un sufficiente grado di preparazione che deriva dalle potenzialità, che solo a tratti sono state supportate e sostenute da continuità, applicazione e rielaborazione; - un gruppo ha potuto esprimere solo in parte il proprio potenziale in quanto la costanza, la voglia di migliorarsi e la partecipazione attiva non sempre sono risultate all’altezza delle aspettative. 29 SCIENZE MOTORIE – PROF.PAOLO BOTTA PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE V A OBIETTIVI • • • • • • • • • Rafforzare e perfezionare lo schema corporeo Approfondire la conoscenza dei principali tipi di attività motorie Migliorare le qualità fisiche ed organiche Conoscere e praticare, nei diversi ruoli, uno sport di squadra Lavorare con attenzione in situazioni complesse Saper lavorare adeguatamente in relazione al rapporto con gli altri Saper lavorare, nelle diverse situazioni, in modo autonomo e personale Compiere attività di resistenza, forza, velocità Mettere in pratica le forme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni. CONTENUTI • Esercizi a corpo libero: es. di coordinazione, di agilità, di destrezza, di equilibrio e di 30 streatching; preacrobatica; es. di mobilità articolare e di potenziamento muscolare • Circuiti ginnastici: es. a corpo libero; es. con gli attrezzi; percorsi misti • Esercizi ai grandi attrezzi: palco di salita, spalliera e quadro svedese, scale ortopediche, parallele, trave • Atletica Leggera: salto in alto; getto del peso • Pallavolo: tecnica individuale (palleggio, bagher, battuta, schiacciata e muro); schemi di gioco; partitelle e mini-tornei • Orienteering: esercitazioni per la conoscenza della disciplina sportiva; lettura di una carta; uso della bussola; simulazione di gare; Trail-O • Teoria: principali regole che governano le varie discipline sportive svolte con il lavoro pratico, sia individuali che a squadre; il doping • Educazione stradale: principali norme di comportamento; segnaletica; senso civico nelle strade Si precisa che dopo il 15 Maggio verrà completato il programma relativo alla Pallavolo (già iniziato) ed all'Orienteering (quasi ultimato). GIUDIZIO SULLA CLASSE La classe ha lavorato con discreto impegno ed interesse. Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti da buona parte degli alunni, completamente in qualche caso, con qualche leggera lacuna in altri casi. Il profitto medio ottenuto dalla classe è buono. ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "MARIANO IV D'ARBOREA" ORISTANO SEDE DI GHILARZA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA 5A LICEO SCIENTIFICO 31 MATERIE: FILOSOFIA, INGLESE, FISICA , SCIENZE GHILARZA 23 MARZO 2016 ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Prova simulata del 23 marzo 2016 tipologia B+C Classe 5A Liceo Scientifico Alunno/a___________________________ FILOSOFIA Hegel contrappone ragione e intelletto: La ragione è un modo di pensare statico; l’intelletto è un modo di pensare dinamico, si divide in dialettico e speculativo. L’intelletto è un modo di pensare statico; la ragione è un modo di pensare dinamico, si divide in dialettica e speculativa L’intelletto è un modo di pensare statico e dinamico insieme; la ragione dialettica interviene nel momento statico, la ragione speculativa nel momento dinamico La ragione è un modo di pensare statico e dinamico insieme; l’intelletto dialettico interviene nel momento statico, l’intelletto speculativo nel momento dinamico 32 Nella celebre figura di “Servitù e signoria”: La progressiva acquisizione di indipendenza da parte del servo avviene attraverso tre momenti: schiavitù, lavoro, lotta Il progressivo assoggettamento del servo al padrone avviene attraverso tre momenti: paura della morte, servizio e lavoro La progressiva acquisizione di indipendenza da parte del servo avviene attraverso tre momenti: paura della morte, servizio e lavoro Il progressivo assoggettamento del servo al padrone avviene attraverso tre momenti: lavoro, schiavitù, paura della morte Per forze produttive Marx intende: La forza lavoro, i mezzi di produzione, le conoscenze tecniche e scientifiche utili alla produzione Le forze che agiscono dinamicamente su struttura (il modo di produzione) e sovrastruttura (rapporti giuridici, forme dello Stato, dottrine etiche e religiose…) La forza lavoro, i mezzi di produzione e i rapporti di produzione Le forze che mettono in relazione la forza lavoro con i rapporti di produzione Secondo Marx esistono quattro forme di alienazione dell’operaio: Rispetto al prodotto del suo lavoro, rispetto alla sua attività, rispetto alla propria eticità, rispetto ai suoi simili Rispetto al prodotto del suo lavoro, rispetto alla sua attività, rispetto alla propria religiosità, rispetto ai suoi simili Rispetto al profitto del suo lavoro, rispetto alla sua attività, rispetto alla propria essenza, rispetto ai sistemi borghesi Rispetto al prodotto del suo lavoro, rispetto alla sua attività, rispetto alla propria essenza, rispetto ai suoi simili Classe 5A Liceo Scientifico Alunno/a___________________________ Analizza le critiche mosse da Schopenhauer alle varie forme di ottimismo (max otto righe) ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ 33 ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ Spiega la celebre metafora del pendolo contenuta nell’opera “Il mondo come volontà e rappresentazione” (max otto righe) ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Prova simulata del 23 marzo 2016 tipologia B+C Classe 5A Liceo Scientifico Alunno/a ________________________ INGLESE 1. Gothic novels usually had the purpose to: a. Excite dark passions in the reader. b. Excite fear in the reader. c. Elicit the analysis of the hero’s dark passions. d. Talk about supernatural beings. 2. In Dickens’s novel “Oliver Twist”, Monk is: 34 a. A thief who runs a pickpocket gang of children. b. A monk who helps Mrs. Maylie and Rose to save Oliver. c. Oliver’s half-brother. d. Fagin’s brother. 3. The Poor Law Amendment Act was issued: a. When Victoria was Queen. b. When the Conservative Minister promoted the repeal of the Corn Laws in 1846. c. A few years before Victoria went to the throne. d. As a reaction against Chartism , in 1838. 4. Chartism was : a. The first Liberal movement which encouraged free trade and free competition. b. The first movement which gave birth to the Fenian Irish Party. c. The first revolutionary movement which fought for the independence of Ireland . d. The first working- class movement , which promoted social reforms and universal suffrage. Alunno/a ___________________________________ Classe 5 A 5. Explain the theme of the double in Mary Shelley’s novel “Dr. Frankenstein or the Modern Prometeus”. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 35 _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________ 6. Hyde’s physical appearance mirrors his soul and his personality. Explain why. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________ ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Prova simulata di Scienze Naturali del 23 marzo 2016 tipologia B+C Alunna/o ……………………………………….. classe 5^A linguistico sezione staccata di Ghilarza Descrivi gli aspetti anatomici e funzionali del muscolo cardiaco. …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 36 …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… Descrivi i costituenti del tessuto sanguigno individuandone le relative funzioni …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………................................ In una mutazione di non senso a. la proteina che ne deriva non viene alterata perché il codice genetico è ridondante b. si verifica sempre a livello della replicazione del DNA c. si verifica quando l’anticodone legge una tripletta del codone di stop prima del completamento della sintesi proteica d. è una mutazione che non causa nessun danno La molecola CH3COOH a. b. c. d. è un alcol è caratterizzata dal gruppo carbonile è un chetone è un acido organico Le molecole sottostanti rappresentano le strutture a catena del desossiribosio e del ribosio e osservandole si può dire che: 37 a. b. c. d. ambedue sono della serie D e sono degli zuccheri chetosi il ribosio ha un atomo di carbonio chirale in meno ambedue sono degli aldosi e il desossiribosio ha un atomo di carbonio chirale in meno il desossiribosio ha massa molecolare maggiore Il nefrone a. b. c. d. è l’unità funzionale dell’encefalo si trova nei reni filtra i gas come il biossido di carbonio nessuna risposta precedente è corretta ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Prova simulata di Fisica del 23 marzo 2016 tipologia B+C Tipologia B 1Spiega i fenomeni della dilatazione dei tempi e della contrazione delle lunghezze. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 38 ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2Analizza le equazioni di Maxwell e metti in luce le proprietà dei campi elettrici e magnetici costanti e variabili. _______________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Tipologia C NON SONO AMMESSE CORREZIONI 3 La circuitazione del campo elettrico vale 1 µV. Ciò significa che: A siamo nel caso di un campo elettrostatico, per cui è possibile definire l’energia potenziale. B esistono delle cariche ferme di diverso valore che stabiliscono un campo elettrico non nullo. C siamo nel caso di un campo magnetico variabile nel tempo. D le cariche elettriche in moto non si muovono lungo una linea chiusa. 4 Quale unità di misura può essere utilizzata per la grandezza fisica rappresentata dalla formula ? A Tesla, perché si tratta di un campo magnetico. B Volt, perché si tratta della circuitazione di un campo elettrico. 39 C Tesla × metro, perché si tratta della circuitazione di un campo magnetico. D Ampere, perché si tratta di una corrente. 5 Un orologio emette un segnale al tempo t. Un secondo orologio, posto a distanza L, è sincronizzato con il primo se, nell’istante in cui riceve il lampo di luce emesso dal primo, segna il valore: A T = t + c/L B T = t + L/c C T=t D T = L/c 6 → Il sistema di riferimento S′ si muove con velocità costante v rispetto a S. Per un osservatore su S e uno su S′: A i volumi degli oggetti sono uguali. → B tutti i segmenti paralleli a v risultano della stessa lunghezza. C gli intervalli di tempo sono uguali. → D tutti i segmenti perpendicolari a v risultano della stessa lunghezza. SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA ( TIPOLOGIA B+C) 2 Quesiti a risposta aperta + 4 quesiti a risposta chiusa per disciplina Discipline coinvolte: ♦ Tabella indicatori valutazione quesiti tipologia B ( max 3 pt. per ciascun quesito): Livelli di valutazione e punteggio corrispondente A Conoscenze , intese come acquisizione dei contenuti B Competenze e Capacità, intese come uso concreto di determinate conoscenze esposte nel linguaggio specifico della disciplina Valutazione Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente 0,6/1 1,2/1,6 1,8 2 2,2 2,4/2,6 2,8 3 decimi 2/3,5 4/5 5,5 6 6,5 7/8 9 10 quindicesimi 3/5 6/8 9 10 11 12/13 14 15 40 ♦ Per i quesiti della tipologia C verrà assegnato 1pt ad ogni risposta esatta Materie Filosofia Scienze Inglese Fisica Quesito 1 A B A B A B A B Quesito 2 A B A B A B A B Totale Media voti Quesito 3 Quesito 4 Quesito 5 Quesito 6 Media Unanimità Candidato Maggior. Punti assegnati /15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA Tipologia B+C CANDIDATO ____________________________________________ Per ogni materia il punteggio in quindicesimi è la risultante di una media ponderale tra il punteggio ottenuto nella tipologia B (due terzi) e il punteggio ottenuto nella tipologia C (un terzo). Tipologia C: per ogni quesito corretto viene attribuito il punteggio di 1,25; per ogni quesito errato o non dato 0 punti. TIPOLOGIA B INDICATORI: a) Conoscenza degli argomenti proposti; b) Competenze logicoespressive; c) Organicità, coerenza e proprietà (lingue: correttezza morfo-sintattica); d) Capacità di sintesi. Materia Indicatori Conoscenza Comp. Log. Espr. Org. Coer. Propr. Sintesi Prova Insufficiente 1 4 7 3 6 9 Prova Positiva Suff. Più che suff. 10 10 10 10 11 11 11 11 Discr Buon . o 12 12 12 12 13 13 13 13 Disti Ottim n o 14 14 14 14 Totale (somma degli indicato ri × un sesto) 15 15 15 15 41 TIPOLOGIA C Numero quesiti corretti: _______________×1,25 =______________________ Totale punteggio della materia B+C ____________________________________/15 Punteggio totale _______________÷4 Punteggio attribuito __________/15 Arrotondamenti: fino a 0,49 all’intero inferiore, da 0,50 all’intero superiore Conoscenza Comp. Log. Espr. Org. Coer. Propr. Sintesi 10 10 10 10 11 11 11 11 12 12 12 12 13 13 13 13 14 14 14 14 15 15 15 15 TIPOLOGIA C Numero quesiti corretti: _______________×1,25 =______________________ Totale punteggio della materia B+C ____________________________________/15 Conoscenza Comp. Log. Espr. Org. Coer. Propr. Sintesi 10 10 10 10 11 11 11 11 12 12 12 12 13 13 13 13 14 14 14 14 15 15 15 15 TIPOLOGIA C Numero quesiti corretti: _______________×1,25 =______________________ Totale punteggio della materia B+C ____________________________________/15 Conoscenza Comp. Log. Espr. Org. Coer. Propr. Sintesi 10 10 10 10 11 11 11 11 12 12 12 12 13 13 13 13 14 14 14 14 15 15 15 15 TIPOLOGIA C Numero quesiti corretti: _______________×1,25 =______________________ Totale punteggio della materia B+C ____________________________________/15 42 43