Documento del 15 maggio del consiglio di Classe della

DOCUMENTO DEL 15
MAGGIO
del Consiglio di classe della
5^A Scientifico
Articolo 5 comma 2 del DPR del 23 luglio 1988, n.323
D.M. n. 39 del 29 gennaio 2015 (in seguito D.M. 39/2015)
ESAME DI STATO 2015/2016
Approvato dal consiglio di classe il 9 Maggio 2016
Prot. n.3861 del 14 maggio 2016
Pubbl. Albo n...... del 14 maggio 2016
Il Dirigente Scolastico
Prof. Luigi Roselli
1
La classe V A del Liceo Scientifico
( sez. staccata di Ghilarza)
Anno scolastico 2015/2016
Prima fila in piedi da sinistra: Davide Serra, Davide Mocci,Danilo Licheri, Samuele
Comellini,Gabriele Merlin, Nicola Serra, C. Costanino Porcu, Alessandra Depalmas, Alice Casula,
Giulia Calderisi, Federica Madau, Chiara Putzulu
In basso da sinistra:G. Mattia Carta, Luigi Carta, Luca Miscali, Claudia Secci, Serena
Atzeni,Giulia Sanna, Mara Spanu, Melania Vinci, Maria Fadda, Roberta Zago
In basso a destra sedute: Chiara Fenudi, Silvia Carta, Arianna Murgia
2
Indice
La classe V A del liceo Scientifico..................................................................................p. 2
La nuova realtà del nostro istituto..............……………………………................................ p. 4
I docenti e il quadro orario ………………………………………………………………….....p.4
La classe e il suo profilo...........................................................................................................p. 5-6
La classe e la continuità didattica……...................................................................................p.7
Obiettivi educativi condivisi dal consiglio di classe................................................................p.8
Attività di potenziamento e rinforzo in preparazione all'esame di
Stato.........………………………………………………………………………………........ p. 9-10
Tipologia delle simulazionidella terza prova……………………………………………........ p. 10
Attività di supporto………………………………………………………………………..........p.
Attività di orientamento...............................................................................................................p.
PROGRAMMI SVOLTI .............................................................................................................p.
Italiano e Latino
Filosofia e Storia……………………………………………………………………………...... p.
Inglese ………………………………………………………………………………................. p.
Fisica e Matematica ……………………………………………………………………………..p.
Scienze ……………………………………………………………………………………….... p.
Storia dell'arte ……………………………………………………………………………….......p.
Educazione fisica ………………………………………………………………………………..p.
3
LA NUOVA REALTA' DEL NOSTRO ISTITUTO
L’I.I.S. “Mariano IV D’Arborea” nasce, nel corrente anno scolastico, dall’accorpamento dell’ISIS
“Volta” di Ghilarza al Liceo Scientifico “Mariano IV D’Arborea”, deliberato dalla Regione Sardegna.
La nascente istituzione scolastica è articolata, nelle sedi di Oristano e Ghilarza, nei seguenti indirizzi:
Liceo Scientifico Oristano Liceo Scientifico Sportivo Oristano Liceo Scientifico Ghilarza Liceo
Linguistico Ghilarza Ipsia Ghilarza Il Liceo Scientifico “Mariano IV d’Arborea” di Oristano è
autonomo dal settembre 1972; dall’anno scolastico 2014/2015 è sede dell’unico liceo scientifico
sportivo attivato in provincia di Oristano. Il Liceo Scientifico di Ghilarza è nato nel 1973 come sezione
staccata del Liceo Scientifico “Mariano IV d’Arborea”; ha fatto parte dell’ISIS “Volta” di Ghilarza dal
2000 al 2015. L’istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Ghilarza, nato nel 1968 come
sezione staccata dell’IPSIA di Macomer, è stato autonomo dal 1976 fino al 1994, sede associata
dell’IPSS “Galileo Galilei” di Oristano dal 1994 al 2000, successivamente è entrato a far parte
dell’Istituto di Istruzione Superiore “Volta” di Ghilarza, insieme al Liceo Scientifico di Ghilarza e al
Liceo Scientifico di Cuglieri.( Dal POF dell'IIS Mariano IV D'Arborea A.S 2015-2016)
I docenti e il quadro orario
DISCIPLINA
DOCENTE
ORE SETTIMANALI
Lingua e letteratura
italiana
Pala Rita
4
Lingua e letteratura
latina
Pala Rita
3
Lingua e cultura
straniera (inglese)
Maria Angelica Orrù-
3
Storia
Sara Diana
2
Filosofia
Sara Diana
3
Matematica
Maria Teresa Cocciolone
3
Fisica
Maria Teresa Cocciolone
3
Scienze Naturali
Frau Salvatorico
3
Disegno e Storia
dell’Arte
Giovanni Soru
2
Sc. sportive e motorie
Paolo Botta
2
Religione
Antonella Depalmas
1
4
La Classe
Num.
Cognome Nome
Scuola provenienza
Residenza
1
Atzeni Serena
IV liceo scientifico Ghilarza
Abbasanta
2
Calderisi Giulia
IV liceo scientifico Ghilarza
Paulilatino
3
Carta Giovanni Mattia
IV liceo scientifico Ghilarza
Abbasanta
4
Carta Luigi
IV liceo scientifico Ghilarza
Paulilatino
5
Carta Silvia Maria
IV liceo scientifico Ghilarza
Abbasanta
6
Casula Alice
IV liceo scientifico Ghilarza
Ghilarza
7
Comellini Samuele
IV liceo scientifico Ghilarza
Norbello
8
Depalmas Alessandra
IV liceo scientifico Ghilarza
Sedilo
9
Fadda Maria
IV liceo scientifico Ghilarza
Sorradile
10
Fenudi Chiara
IV liceo scientifico Ghilarza
Ula Tirso
11
Licheri Danilo
IV liceo scientifico Ghilarza
Ghilarza
12
Madau Federica
IV liceo scientifico Ghilarza
Paulilatino
13
Merlin Gabriele
IV liceo scientifico Ghilarza
Abbasanta
14
Miscali Luca
IV liceo scientifico Ghilarza
Ardauli
15
Mocci Davide
IV liceo scientifico Ghilarza
Abbasanta
16
Murgia Arianna
IV liceo scientifico Ghilarza
Neoneli
17
Porcu Carlo Costantino
IV liceo scientifico Ghilarza
Ghilarza
18
Putzulu Chiara
IV liceo scientifico Ghilarza
Sedilo
19
Sanna Giulia
IV liceo scientifico Ghilarza
Paulilatino
20
Secci Claudia
IV liceo scientifico Ghilarza
Abbasanta
21
Serra Davide
IV liceo scientifico Ghilarza
Abbasanta
22
Serra Nicola
IV liceo scientifico Ghilarza
Paulilatino
23
Spanu Mara
IV liceo scientifico Ghilarza
Neoneli
24
Vinci Melania
IV liceo scientifico Ghilarza
Abbasanta
25
Zago Roberta
IV liceo scientifico Ghilarza
Ardauli
Rappresentanti di classe: Comellini Samuele - Vinci Melania
5
PROFILO DELLA CLASSE
L'attuale V A del Liceo Scientifico di Ghilarza è composta da 25 alunni, 15 femmine e 10 maschi e
presenta un'alta percentuale di pendolarismo. La classe è il risultato di un accorpamento che, a partire
dalla terza, ha interessato le sezioni A e C dello Scientifico. Questo passaggio non è stato
completamente indolore: molte sono state inizialmente le difficoltà nella gestione di un gruppo
numeroso (30 alunni) sia dal punto di vista disciplinare che didattico e relazionale. Tuttavia, nel corso
del triennio, questa iniziale problematicità è stata superata sotto ogni profilo. Nell’arco del quinquennio
tutti gli alunni hanno avuto un percorso di studi regolare, intralciato in pochi casi dal recupero del
debito formativo in qualche disciplina. Solo due alunne si sono inserite a partire dalla terza (che hanno
ripetuto) e provengono da un'altra realtà scolastica. Sotto il profilo didattico, possono essere individuati
tre diversi livelli di preparazione. Un primo gruppo si distingue per un lavoro serio e costante nel
tempo: segue con interesse e buona volontà, partecipa attivamente alla vita della classe, approfondisce
gli argomenti, interviene opportunamente rendendo vivace e proficuo il dialogo educativo e ottenendo
risultati nel complesso buoni con punte di eccellenza; per un altro gruppo, lo studio e l'applicazione
sono ugualmente costanti anche se i pre-requisiti meno solidi non sempre hanno consentito di colmare
completamente le lacune pregresse. Un restante ed esiguo gruppo, pur dotato di notevoli capacità, non
si applica in modo costante e pertanto raggiunge risultati mediocri o non sempre sufficienti.
Mediamente gli alunni sanno esprimersi con una terminologia corretta e specifica che usano in modo
consapevole e fluido. Hanno raggiunto un buon grado di autonomia che consente loro di orientarsi in
modo disinvolto rispetto alle tematiche e ai contesti specifici delle singole discipline.
Qualche generale difficoltà si segnala per quanto concerne l'area logico-matematica e, in pochi casi,
nello studio della lingua straniera.
Per quanto riguarda la condotta, la classe si è sempre distinta per un comportamento serio, responsabile
e collaborativo: alcune iniziative promosse dalla scuola (orientamento, giornale scolastico,
partecipazione a dibattiti, campionati sportivi, concorsi e convegni) si sono avvalse nel quinquennio
della collaborazione di alcuni di loro, nonostante ciò costasse impegno e sacrificio. Anche durante i
viaggi d'istruzione la condotta degli alunni partecipanti è stata esemplare. Pertanto il giudizio espresso
da questo consiglio è da ritenersi positivo.
6
LA CLASSE E LA CONTINUITÀ DIDATTICA NEL PRIMO BIENNIO
Italiano Latino
1C Pala
2C Pala
1A
2A
Inglese
Geostoria Matematica Fisica
Putzolu Poma
Cossu
Putzolu Campus Cossu
Carboni
Carboni
Scienze Storia
dell'Arte
Cocciolone Leoni
Mattana
Cocciolone Frau
Soru
Educazione Religione
Fisica
Schirru
Depalmas
Botta
Deparmas
Italiano
Latino
Inglese
Geostoria Matematica
Fisica
Scienze
Storia
dell'Arte
Ed.
Fisica
Religione
Pala
Pala
Putzolu
Putzolu
Poma
Poma
Varese
Varese
Calvacante
Farris
Deriu
Deriu
Soru
Soru
Botta
Botta
Depalmas
Deparmas
Carboni
Carboni
LA CLASSE E LA CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO DOPO L'ACCORPAMENTO
DELLE SEZIONI A + C
DISCIPLINA
III A
IV A
VA
A.S. 2013/2014
A.S.
2014/2015
A.S. 2015/2016
Italiano
Pala
Pala
Pala
Latino
Pala
Pala
Pala
Inglese
M.A.Orrù
M.A.Orrù-
M.A.Orrù-
Storia
Rosa
Cuccu
Diana
Filosofia
V.Medde
Cuccu
Diana
Matematica
Monni
Piras
M.T.Cocciolone
Fisica
M.T.Cocciolone
M.T.Cocciolone
M.T.Cocciolone
Scienze
Frau
Frau
Frau
Storia dell’arte
G.Soru
G.Soru
G.Soru
Sc.Motorie
P.Botta
P.Botta
P.Botta
Religione
A.Depalmas
A.Depalmas
A.Depalmas
7
Obiettivi Educativi condivisi dal consiglio di classe al momento della programmazione
OBIETTIVI AREA COGNITIVA
I docenti concordano nella definizione di obiettivi comuni, che vengono di seguito elencati.
Si tratta di obiettivi relativi a:
Conoscenze
•Acquisire i contenuti fondamentali delle singole discipline (nozioni teoriche, dati, eventi, problemi,
ecc.);
•Favorire l'acquisizione degli strumenti espressivi (ad esempio i linguaggi verbali o non verbali, le
tecniche grafiche ecc.), dei principi, dei metodi specifici delle singole discipline.
•Favorire la capacità di definire i concetti,operare analisi ,dedurre regole e applicarle;
•Favorire la capacità di riconoscere la specificità di testi e messaggi, in relazione agli usi e alle finalità
dei diversi ambiti disciplinari.
Competenze
•Saper collegare i fenomeni in un quadro di confronti e relazioni, selezionando dei fenomeni stessi gli
elementi essenziali, individuandone il ruolo specifico in un sistema, le reciproche connessioni e i
principi che le regolano;
•Cogliere nelle sue linee fondamentali la prospettiva storica dei fenomeni nella loro evoluzione, anche
nelle discipline scientifiche;
•Favorire la capacità di costruzione, utilizzando i metodi propri delle varie discipline, modelli per la
rappresentazione della realtà e per la soluzione di problemi
•Favorire la competenza critica, e quindi saper considerare e valutare i fenomeni, anche in rapporto alle
proprie esperienze, al fine di formulare intorno agli stessi un proprio motivato giudizio critico;
•Favorire la competenza di confronto e scelta, tra percorsi interpretativi, schematizzazioni,
procedimenti, quelli più idonei;
•Favorire la capacità di comprendere i processi culturali sia nel contesto della loro effettuazione che in
rapporto al tempo presente.
•Favorire la capacità di utilizzare in modo adeguato gli strumenti espressivi, concettuali, tecnici,
acquisiti nell'ambito di ciascuna disciplina, adattandoli al contesto richiesto, al fine di realizzare
applicazioni corrette e produrre messaggi chiari e rigorosi;
•Favorire la capacità di classificare i fenomeni (letterari, storici, artistici, naturali), in base alle nozioni
teoriche apprese.
Abilità
•Favorire la capacità di leggere, comprendere e utilizzare in forma autonoma i manuali di ciascuna
disciplina, in senso più generale rafforzare la capacità di comprendere e interpretare autonomamente
testi, filmati, esperienze di laboratorio;
•Favorire la capacità di produrre, attraverso i confronti, opinioni elaborate in forma personale;
•Favorire la capacità di pianificare e realizzare una ordinata esposizione orale dei contenuti acquisiti,
che tenga conto della complessità dei problemi e sappia documentarne gli sviluppi, collegandoli ai
riferimenti opportuni;
8
•Favorire la capacità di progettare e produrre elaborati di diverso tipo, disponendo di adeguate tecniche
compositive, padroneggiando i linguaggi specifici e utilizzando i contenuti acquisiti, anche recuperati
dall'esterno;
•Favorire la capacità di costruire, utilizzando i metodi propri delle varie discipline, modelli per la
rappresentazione della realtà e per la soluzione di problemi, anche nuovi;
•Favorire la capacità di trasformare e modificare i contenuti acquisiti in relazione a nuove finalità.
Area dello sviluppo fisico e interpersonale:
•Perfezionamento dello schema corporeo e miglioramento delle qualità fisiche e organiche
•Miglioramento delle relazioni interpersonali attraverso giochi di squadra
•Perfezionamento dell’orientamento spaziale
•Acquisizione di norme di comportamento atte a prevenire infortuni
OBIETTIVI AREA NON COGNITIVA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Sviluppare armonicamente la propria personalità;
Rafforzare la capacità di ascolto e di dialogo, partecipando attivamente alla vita della classe;
Tenere un comportamento e disciplinato e corretto, rispettoso dei compagni e dei docenti, delle
attrezzature scolastiche e dell'ambiente;
Aver cura dei materiali didattici e portarli regolarmente a scuola
Chiedere la parola prima di interrompere chi sta parlando
Arrivare a scuola in orario e giustificare regolarmente le assenze
Rafforzare la capacità di rispettare le regole comuni e le consegne;
Consolidare la sistematicità e l'autonomia nell'organizzazione dello studio scolastico.
Sviluppare la consapevolezza dei diritti e dei doveri in una dimensione locale, nazionale e
europea.
Mantenere un comportamento rispettoso e corretto in classe, nei corridoi e all’uscita
SCELTE CONDIVISE DAL CONSIGLIO
Metodologiche:
•Lezione frontale
•Somministrazione esercizi
•brainstorming
•Lavori di ricerca ad integrazione del testo
•Lavoro di gruppo
•Uso dei laboratori
•Uso palestra ed impianti sportivi
•Uso di multimedialità (power point-film-CD Rom-documentari , DVD) e dibattiti
Valutative:
•Verifiche programmate
•test scritti per la determinazione del voto orale, diversificando la tipologia delle prove, sulla base della
terza prova dell’esame di stato
9
•minimo due valutazioni, di cui una acquisibile anche tramite test scritto
•Il consiglio si è impegnato a programmare le prove significative (compiti per i quali è previsto il voto
dello scritto o prove su ampie porzioni di programma) per evitare sovrapposizione nell’arco della
giornata
•Il consiglio si è impegnato alla trasparenza e alla comunicazione di criteri ed esiti ottenuti attraverso
le verifiche sommative, all’impegno, alla partecipazione al dialogo educativo, al progresso
nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza
•
Attività di potenziamento e rinforzo in preparazione all'esame di maturità
-
-
Esercitazioni in classe in preparazione alla prima prova scritta: analisi testuale (testo poetico e
narrativo), tema di ordine generale, saggio breve e articolo di giornale.
Esercitazioni a casa e in classe sulla seconda prova scritta (Matematica)
Verifiche orali con somministrazione di quesiti possibili in sede di colloquio dell’esame
di maturità
Simulazioni di terza prova col coinvolgimento di varie le discipline: le tipologie
prevalentemente utilizzate sono state quelle a trattazione sintetica o risposta singola;
I singoli docenti nella somministrazione delle prove scritte valide per l’orale hanno
proposto in diverse occasioni tipologie di quesiti previsti dalla terza prova dell’esame di
stato privilegiando i quesiti di tipo B e C
Per la scelta dei temi da approfondire nelle “tesine”, il Consiglio ha orientato gli studenti a
prediligere temi a contenuti disciplinari forti, trascurando un' interdisciplinarità superficiale; in
secondo luogo, a compiere personali lavori di ricerca evitando di scaricare dalla rete
elaborati preconfezionati.
Simulazioni della terza prova
Il consiglio ha proposto alla classe una simulazione ufficiale della terza prova dell'esame di
maturità in data 23 marzo 2016 relativa alle seguenti materie con tipologia B+C: ScienzeFilosofia-Inglese-Fisica.
E' stata effettuata una prova non ufficiale allo scopo di verificare se la tipologia più congeniale alla
classe fosse la B+ C o la B . Per due materie (Scienze- Storia dell'arte) è stata proposta la B+C; per
le restanti due (storia-inglese)la tipologia B.
Il consiglio ritiene che quella più congeniale alla classe sia la tipologia B+C
10
Attività curricolari di supporto
Ogni anno gli alunni hanno partecipato ad incontri organizzati dalla scuola e da altre agenzie educative
(presentazioni di libri-rappresentazioni teatrali-giornata dell’arte-giornata della memoria-olimpiadi
della matematica ecc.)
In particolare, nel corrente anno scolastico, gli alunni sono stati coinvolti in alcune attività
raggiungere e consolidare gli obiettivi trasversali programmati:
tese a
Giornata accoglienza classi prime (2 ottobre 2015)
Celebrazione caduti in guerra ( 4 novembre 2015)
Incontro con il generale delle forze armate della Sardegna Giandomenico Pintus (6 novembre
2015)
Olimpiadi della Matematica ( 25 novembre 2015)
Donazione AVIS ( 27 novembre 2015)
Open Day- laboratori di Filosofia, Matematica e Fisica ( 15 dicembre 2015)
Visione del film " Suffragette" presso la multisala del cinema Ariston a Oristano ( (23 marzo
2016)
Incontro dal titolo " Intolleranza religiosa in Europa: aspetti s toricie problemi attuali".
Relatore Prof. A. Prosperi ( 5 aprile 2016)
Incontro dal titolo "Scienza e Fede" presso l'auditorium del Liceo Mariano IV di Oristano (
hanno partecipato gli alunni della redazione del giornale d'Istituto). ( 19 aprile 2016)
Proiezione del cortometraggio "Io bullo" e dibattito ( 30 aprile 2016)
Orientamento Universitario
Incontro giovani imprenditori Confindustria Oristano 10 Novembre
Salone orientamento Oristano 2- 3-4 dicembre
Consorzio uno Oristano 22 febbraio 2016
Università di Sassari 13 Aprile
Università di Cagliari 17 Marzo
OrientaSardegna Cagliari 10 Maggio
Attività extracurricolari della scuola (coinvolgimento di alcuni alunni)
Giornale di istituto “Volta Pagina”
Giochi sportivi e studenteschi
Olimpiadi della matematica
Partecipazione al concorso "Inventa una Banconota" indetto dalla Banca d'Italia nel 2014. La
classe si è classificata al secondo posto a livello nazionale
11
Nel corso del secondo biennio tre alunni hanno conseguito la certificazione PET e due di loro
hanno superato il First
Viaggi di istruzione nel corso dei cinque anni:
I anno: Calagonone
IV anno: Expo-Milano
V anno: Toscana
Durante i viaggi d'istruzione, gli alunni partecipanti si sono distinti per puntualità, interesse, spirito di
adattamento e rispetto delle regole.
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ITALIANO E LATINO
Prof.ssa Rita Pala
Profilo della V A
L’insegnamento dell’Italiano ha goduto, per il quinquennio, della continuità didattica. Ciò ha permesso di
sviluppare il programma ministeriale in modo organico e abbastanza completo.
La V A si distingue per conoscenze, abilità e competenze in tre fasce di livello: alcuni alunni, partiti con solidi
prerequisiti, sono in grado di organizzare il lavoro autonomamente, di esprimersi in modo fluido e sicuro,
ricorrendo a un lessico appropriato sia nell’esposizione orale che in quella scritta. Alcuni di loro fanno anche
parte della redazione del giornale d’istituto, “Volta Pagina”, e i loro articoli si distinguono per capacità critica e
originalità. Un secondo gruppo di alunni per i quali, in ingresso, si segnalavano lacune e difficoltà, hanno
colmato gran parte di esse e, attualmente, sono in grado di rielaborare gli argomenti in modo completo e
coerente. Un gruppo molto ristretto, pur in possesso delle competenze di base, si applica in modo
discontinuo e, pertanto non sempre raggiunge risultati pienamente sufficienti .Tuttavia, nel complesso, il
livello medio della classe può essere considerato buono con punte di eccellenza.
Per quanto riguarda l’insegnamento della lingua e della letteratura latina, la classe non ha goduto della
continuità didattica per tutto il quinquennio ma solo a partire dalla terza. Si segnalano lacune generalizzate
nella conoscenza della grammatica e qualche difficoltà nella traduzione dal testo latino anche perchè, nel
triennio, la didattica si è concentrata soprattutto sullo studio degli autori e della loro poetica. Con la guida
dell’insegnante, sono stati comunque tradotti e analizzati i testi più rappresentativi della letteratura latina
sotto il profilo formale e contenutistico secondo le nuove direttive ministeriali che privilegiano tale approccio.
La maggior parte degli alunni è, perciò, in grado di comprendere e contestualizzare i testi studiati, ricavando da
essi temi e caratteristiche stilistiche degli autori trattati. I pochi alunni che, allo stato attuale, manifestano
difficoltà soprattutto nell’approccio ai testi latini in lingua originale, sono quelli che non si applicano con
costanza allo studio degli stessi.
La condotta seria e responsabile degli alunni ha permesso di verificare regolarmente il programma svolto per
entrambe le discipline. Il livello della classe può, pertanto, essere definito mediamente buono.
Programma svolto Italiano
Docente: Rita Pala
Testi adottati e utilizzati
• Letteratura: Guido Baldi,Silvia Giusso, Mario Razzetti, Giuseppe Zaccaria La letteratura, Paravia
ed.,Varese 2012
• Divina Commedia : (Paradiso): Dante:La Divina Commedia a cura di Jacomuzzi-Dughera-IoliV.Jacomuzzi
• Sono stati inoltre forniti schemi riassuntivi e presentazioni ppt a cura dell’insegnante.
13
L’Età Napoleonica
1. Il Neoclassicismo ed il Pre-Romanticismo: caratteri generali
2. I dolori del giovane Werther : quadro generale dell’opera
Ugo Foscolo:
• La vita;
• Le Ultime lettere di Jacopo Ortis ( lettura e commento de Il sacrificio della patria nostra è
consumato; Il colloquio col Parini; La sepoltura lacrimata)
• I Sonetti: A Zacinto, In morte del fratello Giovanni, Alla sera; (lettura analisi e commento);
• I Sepolcri quadro generale dell’opera . Lettura , analisi, e commento del carme dai vv 1-90
Il Romanticismo:
• Quadro generale del Romanticismo europeo
• Il romanticismo italiano: Madame de Stael. Lettura e commento di un passo tratto da Sulla maniera e
sull’utilità delle traduzioni.
• Giovanni Berchet e il nuovo pubblico della letteratura romantica: Lettera semiseria di Grisostomo a
suo figliolo ( lettura e commento)
Alessandro Manzoni:
•
•
•
•
•
La vita.
Gli inni sacri: caratteristiche generali. Lettura , analisi e commento de la Pentecoste
Le odi civili: Il 5 Maggio ( lettura, analisi e commento)
Le tragedie: caratteristiche innovative della tragedia manzoniana: lettura e commento del passo
Morte di Adelchi
I promessi sposi: caratteri innovativi del romanzo; il sistema dei personaggi
Giacomo Leopardi:
•
•
•
•
•
•
La vita.
La teoria del piacere. L’evoluzione del pessimismo leopardiano attraverso l’analisi delle
seguenti opere:
L’infinito( lettura ,analisi e commento);
le Operette morali: lettura , analisi e commento del Dialogo della Natura e di un islandese
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia ( lettura ,analisi e commento)
La Ginestra (commento generale)
La Scapigliatura: caratteri generali del movimento
Caratteri generali del Positivismo e Naturalismo europei .
14
Verga:
•
•
•
Quadro biografico.
l’approdo al verismo con Rosso Malpelo (lettura analisi e commento)
Il ciclo dei vinti: i Malavoglia. Struttura dell’opera e sistema dei personaggi. Prefazione a I
Malavoglia : la fiumana del progresso (lettura analisi e commento); Il conflitto generazionale tra
'Ntoni e Padron 'Ntoni.
Il Decadentismo: caratteri generali del Decadentismo in Europa e in Italia
Gabriele D’Annunzio:
•
•
•
•
La vita e la poetica.
La fase dell’estetismo: Il Piacere ( quadro generale dell'opera)
La fase del Superomismo con riferimento ai romanzi Il trionfo della morte e Le vergini delle rocce
La fase del Panismo: La pioggia nel Pineto (lettura analisi e commento).
Giovanni Pascoli:
•
•
•
•
•
La vita. Il pensiero e la poetica .
La poetica del Fanciullino (lettura analisi e commento);
X Agosto ( lettura ,analisi e commento)
L’assiuolo (lettura analisi e commento)
Il gelsomino notturno(lettura analisi e commento)
Il Futurismo ( caratteri generali)
Italo Svevo :
• Sono stati inoltre forniti schemi riassuntivi e presentazioni ppt a cura dell’insegnante.
• La vita, il pensiero.
• Il tema dell’inettitudine nei romanzi Una vita e Senilità
• Trama e struttura del Romanzo : La coscienza di Zeno
Luigi Pirandello:
• Sono stati inoltre forniti schemi riassuntivi e presentazioni ppt a cura dell’insegnante.
•
•
•
La vita.
La poetica e le dicotomie pirandelliane.
La dicotomia flusso/forma; volto /maschera; Umorismo/Comicità
15
•
•
•
Dalle Novelle per un anno : Il treno ha fischiato (lettura analisi e commento).
Il fu Mattia Pascal (struttura e trama del Romanzo)
Le caratteristiche e la novità del teatro pirandelliano
Giuseppe Ungaretti:
• Sono stati inoltre forniti schemi riassuntivi e presentazioni ppt a cura dell’insegnante.
•
•
Vita e poetica dell'autore
Analisi di: Soldati, Veglia, San Martino del Carso
Divina Commedia: Paradiso
Struttura generale del Paradiso: lettura analisi e commento dei seguenti canti: I, III, VI;XI, XV, XVII, XXXIII.
PROGRAMMA SVOLTO DI LATINO
Libro di testo letteratura+testi:
Diotti-S. Dossi-F. Signoracci, Libera lectio (Volume 2 e Volume 3) SEI,Torino 2012
Schede e quadri sintetici in formato ppt forniti dall’insegnante
Tito Livio:
• Quadro generale dell’autore e della sua produzione.
• Ab Urbe Condita: struttura e caratteristiche tematiche e stilistiche dell’opera
Lettura brano in traduzione italiana tratto da Ab Urbe Condita: Gli exempla: Lucrezia I,57,4-11
La dinastia Giulio –Claudia: quadro storico generale.
Fedro e la novità nella produzione favolistica.
Lucio Anneo Seneca:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Marco
Quadro biografico dell’autore e delle sue opere.
I dialogi.
Dal De Vita beata: lettura brano in traduzione italiana Parli in un modo e vivi in un altro
Epistolae morales ad Lucilium : lettura brano in traduzione italiana Il teatro della vita
Epistolae morales ad Lucilium: traduzione dal latino e analisi 47,I-6
Epistolae morales ad Lucilium: traduzione dal latino e analisi 47,10-13 fino a convictum
Le tragedie e loro caratteristiche
L’Apocolokintosys: caratteri dell'opera
Anneo Lucano:La vita
16
•
La Pharsalia: caratteristiche dell’opera. Lucano come anti-Virgilio
Petronio : La vita
•
•
La questione del Satyricon. Struttura e caratteristiche dell’opera
Lettura brani in traduzione italiana tratti dalla cena di Trimalchione: Alle terme, Trimalchione si unisce
al banchetto, L’apologia di Trimalchione
l’episodio della matrona di Efeso ( Tratto dal Satyricon di Federico Fellini)
•
Plinio il Vecchio: La vita
La Naturalis Historia e le caratteristiche dell'opera
Marco Fabio Quintiliano:
• Vita e opere
• L’Institutio oratoria. Struttura e caratteristiche opera
• Traduzione e analisi del testo in latino: Il maestro sia come un padre ( Institutio oratoria II,2,5-7)
Marco Valerio Marziale:la vita
•
Gli epigrammi e le sue caratteristiche
Decimo Giunio Giovenale:
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Le satire dell'indignatio
Publio Cornelio Tacito
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Quadro biografico
L’Agricola, la Germania e il Dialogus de Oratoribus. Argomento e caratteristiche delle opere
Le Historiae e gli Annales: il metodo storiografico di Tacito
Traduzione dal latino e analisi brano Origine e aspetto fisico dei Germani( 4)
Traduzione dal latino e analisi brano Gli dei e il senso sacro ( 9)
Lettura brano in traduzione italiana Risorse del suolo e del sottosuolo: le ricchezze
Traduzione dal latino e analisi di Roma in fiamme (ANNALES XV,38,1-3)
Lettura brano in traduzione italiana L'assassinio di Agrippina
Plinio il Giovane:
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Vita e opere.
Il Panegyricus; le Epistolae e le loro caratteristiche
Lettura brano in traduzione italiana della lettera a Traiano sui Cristiani
Lettura brano in traduzione italiana della lettera sull'eruzione del Vesuvio
Apuleio Vita e opere. Il De magia.
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Le Metamorfosi o l’asino d’oro. Caratteristiche e struttura dell’opera.
La favola di Amore e Psiche come chiave di interpretazione dell’opera
17
Matematica e fisica - prof.ssa Cocciolone Maria Teresa
Gli insegnamenti di matematica e fisica sono stati assegnati a due docenti diversi dalla prima alla quarta,
nello specifico io insegno fisica in 5^A dalla terza, solo durante quest’anno scolastico entrambe le
discipline sono state affidate alla scrivente.
La classe ha mostrato attenzione e partecipazione adeguate. Nello studio personale, alcuni hanno
lavorato in maniera poco approfondita, soprattutto nello scritto di matematica, concentrando
l’applicazione in prossimità delle verifiche.
In matematicalo svolgimento del programma è stato talvolta rallentato da incertezze e lacune nella
preparazione. E' stato quasi completato lo studio dell’analisi, tralasciando molte dimostrazioni, come
specificato nel seguito. Nell’ultima parte dell’anno scolastico l’attenzione è stata concentrata sulla seconda
prova dell’esame di stato: sono state svolte le simulazioni ministeriali e si prevede un’ulteriore
simulazione a fine maggio.
Il profitto raggiunto è diversificato, soprattutto in matematica: alcuni, dotati di buone conoscenze
di base, hanno seguito con assiduità e impegno conseguendo risultati ampiamente positivi, altri, più
numerosi, si attestano sulla sufficienza come risultato di uno studio talora poco approfondito o al
contrario di un impegno notevole non supportato da una preparazione di base adeguata, un ristretto
gruppo di alunni non ha ancora raggiunto risultati sufficienti. In fisica i risultati sono nettamente migliori
e quasi tutti gli alunni hanno raggiunto una preparazione adeguata e, in alcuni casi, buona o ottima.
OBIETTIVI MEDIAMENTE RAGGIUNTI
MATEMATICA
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Conoscere il linguaggio disciplinare.
Conoscere i concetti di funzione, limite, funzione continua, derivata, integrale.
Conoscere le regole di derivazione e integrazione di una funzione.
Saper calcolare limiti, derivate e integrali di una funzione.
Saper costruire il grafico di una funzione.
Saper risolvere problemi di vario tipo sulle funzioni.
Saper leggere e analizzare un testo scientifico in modo sufficientemente corretto e chiaro.
Sapersi esprimere con padronanza lessicale ed espressiva nella produzione orale e scritta.
Essere in grado di applicare conoscenze e competenze matematiche alla fisica.
Saper leggere il grafico di una funzione, individuandone gli aspetti significativi.
FISICA
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Conoscere il linguaggio disciplinare.
Conoscere i campi di forze gravitazionale, elettrico e magnetico.
Conoscere le principali leggi dell'elettricità e del magnetismo.
Conoscere le proprietà del campo elettromagnetico.
Conoscere i principi della relatività ristretta.
Saper analizzare situazioni fisiche, utilizzando i concetti studiati.
18
•
•
Saper “leggere” una legge fisica, individuandone i legami di proporzionalità tra le variabili e i limiti
di validità;
Essere in grado di risolvere problemi di Fisica.
CONTENUTI MATEMATICA
MODULO 1: FUNZIONE REALE DI VARIABILE REALE
Definizione di funzione. Funzioni elementari e relativi grafici.
Funzioni iniettive, suriettive, biiettive. Funzioni simmetriche, crescenti e decrescenti, periodiche.
Classificazione delle funzioni e loro dominio.
Funzione composta e funzione inversa. Funzioni inverse delle funzioni goniometriche e relativi
grafici
5. Cenni su grafici e trasformazioni geometriche.
1.
2.
3.
4.
MODULO 2: LIMITI DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE E FUNZIONI CONTINUE
1. Cenni di topologia della retta: intorni, punto di accumulazione, punto isolato, estremo superiore e
inferiore. Il concetto di limite; definizione di limite finito/infinito per x che tende a un valore
finito/infinito. Limite destro e limite sinistro. Limiti fondamentali.
2. Teoremi generali sui limiti: unicità, permanenza del segno, confronto (senza dimostrazioni), e
relative operazioni (senza dimostrazioni).
3. Forme indeterminate; limiti all'infinito delle funzioni razionali.
4. Definizione di funzione continua e punti di discontinuità delle funzioni; limiti notevoli.
5. Teoremi fondamentali sulle funzioni continue: di Weierstrass, dei valori intermedi, di esistenza
degli zeri (senza dimostrazioni). Cenni su infinitesimi e infiniti.
6. Asintoti orizzontali e verticali. Equazione dell'asintoto obliquo (senza dimostrazione).
7. Grafico probabile di una funzione.
MODULO 3: DERIVATE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE
1. Definizione di rapporto incrementale e di derivata di una funzione e loro significato geometrico.
Derivata destra e sinistra. Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili. (senza
dimostrazione); esempi di funzioni continue non derivabili.
2. Derivate fondamentali; regole di derivazione (senza dimostrazioni), derivata della funzione
composta e della funzione inversa (senza dimostrazioni); derivate di ordine superiore al primo.
Definizione di differenziale di una funzione.
3. Retta tangente e retta normale al grafico di una funzione.
4. Significato fisico di derivata: velocità, accelerazione, intensità di corrente, forza elettromotrice.
MODULO 4: TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Definizione di massimi e minimi relativi e assoluti di una curva.
Teoremi di Rolle, di Cauchy e di Lagrange (senza dimostrazioni).
Funzioni crescenti e decrescenti.
Teorema di De L'Hopital (senza dimostrazione).
Punti a tangente orizzontale con lo studio della derivata prima.
Concavità, convessità e flessi con lo studio della derivata seconda.
Studio dei punti di non derivabilità
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MODULO 5: GRAFICI DI FUNZIONI E MASSIMI E MINIMI ASSOLUTI
1. Studio del grafico di una funzione.
2. Relazione tra il grafico di una funzione e quello della sua derivata prima.
3. Discussione grafica di un’equazione. Cenni sulla risoluzione approssimata di equazioni.
4. Problemi di massimo e minimo di vario tipo.
MODULO 6: INTEGRALI INDEFINITI
1. Funzioni primitive di una funzione data; definizione di integrale indefinito, l'integrale indefinito
come operatore lineare; integrali indefiniti immediati.
2. Integrazione delle funzioni razionali; integrazione per sostituzione, integrazione per parti.
MODULO 7: L'INTEGRALE DEFINITO
1. Integrale definito e suo significato geometrico. Area del trapezoide. Proprietà dell’integrale definito.
2. Il teorema della media (senza dimostrazione).
3. La funzione integrale e il teorema di Torricelli-Barrow (senza dimostrazione). Formula di NewtonLeibniz per il calcolo dell’integrale definito (senza dimostrazione).
4. Calcolo di aree di domini piani.
5. Volume dei solidi. Volume dei solidi di rotazione. Metodo dei gusci cilindrici. Lunghezza di un arco
di curva.
6. Integrali impropri.
7. Significato fisico dell’integrale definito.
MODULO 8: COORDINATE CARTESIANE NELLO SPAZIO
1. Le coordinate cartesiane nello spazio; distanza tra due punti, punto medio di un segmento.
Equazione di un piano……
(Da svolgere dopo il 15 maggio)
MODULO 9: EQUAZIONI DIFFERENZIALI
1. Definizione di equazione differenziale ordinaria. Problemi lineari del primo ordine. Problema di
Cauchy.
2. Integrale generale dell’equazione differenziale. Applicazioni alla fisica.
Nel corso dell'anno scolastico sono stati proposti agli studenti i testi d'esame degli anni precedenti e le
simulazioni proposte dal MIUR.
CONTENUTI FISICA
MODULO 1: FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
1. Il campo magnetico e la sua rappresentazione mediante le linee di campo.
2. Campi magnetici dei magneti, il campo magnetico terrestre, campi magnetici delle correnti.
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Confronto tra campo magnetico e campo elettrico.
3. Interazione magnete-corrente e corrente-corrente. Il campo magnetico generato da un filo
percorso da corrente. La definizione dell’ampere.
4. L’intensità del campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente.
5. Induzione magnetica di alcuni circuiti percorsi da corrente: filo rettilineo (legge di Biot-Savart),
spira circolare, solenoide (senza dimostrazioni).
6. Il motore elettrico; il momento della forza magnetica su una spira percorsa da corrente.
MODULO 2: IL CAMPO MAGNETICO
1. La forza di Lorentz e il moto di cariche puntiformi in un campo magnetico uniforme.
2. Il flusso del campo magnetico. Il teorema di Gauss per il magnetismo.
3. La circuitazione del campo di induzione magnetica. Il Teorema di Ampère
4. Il magnetismo nella materia: materiali ferromagnetici, paramagnetici, diamagnetici.
5. Il ciclo di isteresi magnetica.
Esperienze di laboratorio: le linee di campo del campo magnetico, esperienza di Oersted.
MODULO 3: L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
1. La corrente indotta.
2. La legge di Faraday-Neumann, la legge di Lenz. L’autoinduzione e la mutua induzione
3. Energia e densità di energia del campo magnetico.
MODULO 4: LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Il campo elettrico indotto. La circuitazione del campo elettrico indotto. Il termine mancante; la
corrente di spostamento.
Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico.
Le onde elettromagnetiche, la velocità della luce.
La riflessione della luce, la rifrazione della luce, la dispersione della luce.
Le onde elettromagnetiche piane. L’energia trasportata da un’onda piana. La polarizzazione della
luce.
Lo spettro elettromagnetico.
MODULO 5: LA RELATIVITA’ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Il valore numerico della velocità della luce.
L’esperimento di Michelson e Morley.
Gli assiomi della teoria della relatività ristretta.
Il concetto di simultaneità e la sua definizione operativa.
La dilatazione dei tempi, la sincronizzazione degli orologi, la misura di un intervallo di tempo.
L’intervallo di tempo proprio. Il paradosso dei gemelli. I simboli β eγ.
La contrazione delle lunghezze, la lunghezza propria.
Le trasformazioni di Lorentz. Le trasformazioni di Lorentz e quelle di Galileo.
Libri di testo in adozione
Lamberti, Mereu, Nanni: Nuovo lezioni di Matematica volumi D, E Etas.
Amaldi: L’Amaldi per i licei scientifici.blu, volumi 2, 3 Zanichelli.
21
PROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE
OBIETTIVI
Al termine del quinquennio lo studente sarà in grado di:
•
riconoscere le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l'opera d'arte,
cogliendone gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, alla iconografia,
allo stile e alle tipologie;
•
analizzare e comprendere il linguaggio della produzione artistica, organizzandone l'aspetto
comunicativo con un lessico appropriato e specifico;
•
risalire al contesto socioculturale entro cui la produzione artistica si è formata, tenendo conto in
particolare del rapporto artista-committenza;
•
individuare le principali rilevanze artistiche della propria città e regione;
TESTO ADOTTATO
G. Cricco, F. Di Teodoro - Itinerario nell’arte - Ed. Zanichelli - vol. 3
CONTENUTI SVILUPPATI
Il Settecento
Architettura: L. Vanvitelli (la regia di Caserta)
Pittura: Canaletto e il vedutismo
Illuminismo e Neoclassicismo
Antonio Canova: Amore e Psiche, Monumento funebre di M.Cristina d'Austria, Paolina Borghese,
Napoleone;
Jacques-Louis David: il giuramento degli Orazi, Marat assassinato, il giuramento del jeu de paume
Francisco Goya: los fusilamientos, las majas
G. Piermarini e il Teatro alla Scala.
Il Romanticismo e il Realismo
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Théodore Géricault: la zattera della Medusa;
Eugène Delacroix: la Libertà che guida il popolo;
Il Romanticismo in Italia
Francesco Hayez: il bacio
La rivoluzione del Realismo.
Courbet: il funerale di Ornans, l’atelier, le signorine sulla riva della Senna;
Millet: l’angelus;
Daumier: a Napoli
I macchiaioli
G.Fattori: La rotonda Palmieri.
Architettura degli ingegneri: Crystal Palace, Torre Eiffel
Le stagioni dell’Impressionismo e del Post-Impressionismo
L’Impressionismo; i protagonisti
Manet: Colazione sull'erba, Olympia, il bar alle Folies-Bergères;
Monet: La Grenouillère, impression soleil levant, i papaveri, la Cattedrale di Rouen, stagno delle
ninfee;
Degas; l'Assenzio, lezione di ballo, fantini davanti alle tribune
Renoir: La Grenouillère, Bal au Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri;
Cézanne: La casa dell' impiccato, i giocatori di carte, La montagna di Sainte-Victoire;
Gauguin: Il Cristo giallo, Come? Sei gelosa?, Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?;
Van Gogh: mangiatori di patate, Autoritratto con cappello, Notte stellata, Campo di grano con volo di
corvi.
Secessionismo ed Espressionismo
L’Art Nouveaux; A. Gaudì; Klimt: Giuditta I
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l’Espressionismo
E. Munch: il grido
Fauves ed Henri Matisse: la stanza rossa, pesci rossi, la danza;
L’inizio dell’arte contemporanea
Il Cubismo
Picasso: Les demoiselles d'Avignon, I tre musici, Guernica;
M. Duchamp; la fontana, L.H.O.O.Q.
The Futurism (argomento trattato in lingua inglese)
Boccioni: La città che sale, Stati d'animo, Forme uniche della continuità dello spazio.
Sant’Elia;
Carrà: funerale dell’anarchico Galli.
V. Kandinskij: der Blaue Reiter, alcuni cerchi
il Bauhaus: Walter Gropius e L. Mies van der Rohe
Le Corbusier (Unitè d’Habitation, ville Savoye, cappella di Notre-Dame du Haut a Ronchamp).
Frank L. Wright (case della prateria, Casa Robie, Casa Kaufmann, Guggenheim Museum).
Jackson Pollock: pali blu.
Andy Warhol: Marilyn.
Ghilarza, 15.05.2016
il docente
prof. Giovanni Soru
24
Inglese
Insegnante: Orrù Maria Angelica
Relazione finale sul lavoro svolto.
La classe 5A è una classe che conosco da tre anni e che ha lavorato con costanza ; la gran parte degli
alunni ha fatto progressi, anche se in misura diversa, e globalmente il livello di preparazione è più che
discreto. Un buon numero di alunni ha raggiunto un livello di preparazione più che buono grazie
all’impegno profuso nel corso del quinquennio; due alunne in particolare hanno conseguito il First
Certificate durante il precedente anno scolastico. Un altro gruppo si attesta su livelli più che discreti o
pienamente sufficienti . Solo un limitato numero di alunni presenta un quadro negativo , con gravi
lacune sia per quanto riguarda la competenza comunicativa, sia per quanto riguarda la conoscenza
degli argomenti svolti durante l’anno; sottolineo che gli esiti negativi sono attribuibili a scarsa
motivazione e assenza di
applicazione in classe e a casa. Alcuni alunni, infine, hanno
complessivamente raggiunto gli obiettivi , anche se permangono alcune criticità, in particolare nello
scritto. Purtroppo le numerose ore di lezione perse non mi hanno permesso di portare a compimento il
programma di letteratura riguardante il ventesimo secolo.
Programma svolto
The 19th Century
• The Gothic Novel. Main features. Mary Shelley. “Frankenstein or the Modern Prometheus”.
Analysis of the extract: “The Creation of the Monster” (libro di testo). Main themes . (dispense
fornite dall’insegnante) . Visione del film: “Doctor Frankenstein )
• Romanticism: general features. Imagination vs reason, importance of nature, the emphasis on
the individual. First and second generation of romantic poets: similarities and differences.
(dispense fornite dall’insegnante)
• William Wordsworth. Life and poetry. : relationship with nature, importance of the senses,
recollection in tranquillity, the poet’s task.. The Lyrical Ballads, Manifesto of English
Romanticism. Reading comprehension and analysis of the poem “Daffodils”; reading
comprehension and analysis of the ballad “We Are Seven”. (fotocopia) (dispense fornite
dall’insegnante)
• Jane Austen and the theme of love. The life; the debt to the 18th century. The theme of the
marriage; Austen’s treatment of love.. Pride and Prejudice. The story, the themes , the main
characters. Reading comprehension and analysis of the extract : Darcy proposes to Elizabeth.
25
• Cultural issues: Marriage. Monica Ali ; Reading comprehension of the passage “Any wife is
better
than no wife” from the novel “Brick Lane”.(fotocopies) (dispense fornite
dall’insegnante) Visione del film “Pride and Predjudice”
• The Victorian Age. Reforms. “Poor Law Amendment Act”. The “laissez-faire” policy; the
Victorian compromise. Victorian society.
The Victorian Novel: main features . (dispense
fornite dall’insegnante)
• Charles Dickens. The life. Oliver Twist. Reading comprehension of the extract “Oliver wants
some more”; main themes in the novel: mistreated children, social criticism, death. (dispense
fornite dall’insegnante)
• Charlotte Brontë: The life. Jane Eyre. Main themes. Education in the Victorian Age; reading
comprehensions and analysis of the extract: “Punishment”. (dispense fornite dall’insegnante)
• Robert Louis Stevenson. The life. The Strange Case of Doctor Jekill and Mister Hyde.
Reading comprehension of the extract: “Jekyll turns into Hyde”. (libro di testo) Structure of the
novel. The theme of the double. Symbols. (dispense fornite dall’insegnante)
• Oscar Wilde. The life. “ The picture of Dorian Gray”. Wilde’s aesthetic creed. “Dorian
Gray” as a mystery story. The novel’s moral purpose. Reading comprehension and analysis of
the extract “ Life as the Greatest of the Arts”. (libro di testo)
The 20th Century
• The war poets. Different attitudes to war. (dispense fornite dall’insegnante)
Rupert Brooke - from “1914 and Other Poems”. Reading comprehension and analysis of the
poem: “The Soldier”.
Sigfried Sassoon: From “The Old Huntsman and Other Poems” reading comprehension and
analysis of the poem “They”.
Isaac Rosenberg: Reading comprehension and analysis of the poem “August 1914”. (fot.)
• George Orwell. The life. The dystopian novel- “1984”. Reading comprehension and analysis
of the following extracts: “Big Brother is watching you” (libro di testo).
26
“Newspeak” (fot.); “Text 31” Room 101 (fot.) (dispense fornite dall’insegnante)
L’insegnante
Gli alunni
Maria Angelica Orrù
_________________________
__________________________
SCIENZE NATURALI
Insegnante: prof. Giovanni Salvatorico Frau
IL PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE
La classe, in linea generale, si presenta corretta nei suoi atteggiamenti comportamentali e
adeguatamente motivata mentre l’attenzione, la partecipazione e l’interesse sono risultati accettabili in
virtù del fatto che periodi fecondi si sono alternati a periodi meno produttivi.
IL METODO
Nell’espletamento delle varie attività si è cercato di attivare la curiosità e le capacità di analizzare
strutture e fenomeni per favorire l’autonomia speculativa e, attraverso lo studio, l’approfondimento, la
rielaborazione, la ricerca e il confronto, si è cercato di infondere l’amore per la disciplina.
GLI OBIETTIVI ESSENZIALI CHE SONO STATI PERSEGUITI
27
-
Riconoscere macroscopicamente la genesi di una roccia; individuare la distribuzione delle rocce
sarde e interpretare gli ambienti del passato; risalire attraverso la morfologia attuale
all’individuazione di edifici o apparati vulcanici
-
Applicare le regole della nomenclatura IUPAC; scrivere e denominare le formule dei principali
gruppi funzionali; calcolare il numero di ossidazione del carbonio nei composti organici e
verificare se una reazione può essere classificata redox; raccogliere, confrontare e interpretare
dati durante le varie esperienze.
-
Acquisire la terminologia della biologia molecolare; saper analizzare e comprendere
informazioni e dati provenienti da articoli scientifici specializzati; comprendere e interpretare
gli esperimenti basati sull’utilizzo del DNA, dell’RNA o delle proteine; comprendere il
significato della complessità biologica e della biologia dei sistemi e la relativa importanza
legata alla ricerca.
-
Conoscere gli aspetti essenziali dell’anatomia del nostro corpo e il relativo funzionamento alla
luce anche delle forme di prevenzione.
I CONTENUTI
Il carbonio e le sue proprietà; le ibridazioni; la classificazione dei composti organici e i gruppi
funzionali; l’isomeria di struttura e la stereoisomeria; nomenclatura e cenni sulle proprietà degli
idrocarburi; la molecola del benzene; caratteristiche generali di alcoli, fenoli, aldeidi e chetoni;
caratteristiche generali degli acidi organici; gli zuccheri; i grassi; le proteine.
Il DNA e il codice genetico; la struttura dell’RNA messaggero; maturazione dell’RNA messaggero;
l’RNA ribosomiale e l’RNA trasportatore; la traduzione del codice genetico e la sintesi proteica; il
codice a triplette e la ridondanza del codice genetico; le mutazioni e gli agenti mutageni; le mutazioni
geniche e cromosomiche; le mutazioni silenti, di senso e di non senso.
Il sistema cardiovascolare:anatomia, il sangue e i suoi costituenti, il cuore e la pressione sanguigna,
gruppi sanguigni. L’apparato osteolocomotore:struttura e funzioni del sistema scheletrico, unità
funzionale e articolazioni, tipi di muscoli, la contrazione muscolare. Il sistema escretore: anatomia e
struttura del rene, il nefrone.
La Sardegna e la tettonica nel corso delle ere; cenni sulle ere geologiche, Il vulcanesimo compressivo e
le ignimbriti;magmatismo distensivo e basalti; gli eventi geologici del territorio e le principali
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associazioni litologiche; il diagramma di Adams e la classificazione delle rocce magmatiche; la serie di
Bowen.
Il programma non è stato svolto secondo le intenzioni iniziali perché numerose ore non sono state
utilizzate per la lunghissima pausa didattica di aprile, per il viaggio istruzione che ha coinvolto la
classe, per le esorbitanti attività di orientamento universitario e per la necessità di pause volte al
recupero.
GLI STRUMENTI UTILIZZATI
Testi: (Noi e la Chimica -Tramontana Editore-; Invito alla Biologia -Zanichelli Editore-; Corso di
Scienze della Terra -Atlas editore-); lezione frontale e lezioni multimediali; audiovisivi, lavori
individuali e discussioni per approfondire i contenuti e acquisire la terminologia specifica nonché
favorire e migliorare la produzione orale; attività di laboratorio
ATTIVITÀ CHE SI INTENDONO PROPORRE SINO ALLA FINE DELLE LEZIONI
Verranno proposte attività di consolidamento, di ampliamento e di recupero degli argomenti trattati,
indirizzando la classe a livelli di conoscenze abilità e competenze aderenti alle esigenze della
disciplina.
IL GRADO DI PREPARAZIONE GENERALE
Nella classe si possono individuare quattro livelli di conoscenze e preparazione:
-
un gruppo evidenzia, globalmente, un buon grado di preparazione che scaturisce da adeguate
basi, dall’efficacia nel metodo e dalla costanza evidenziata sia nello studio che nella
partecipazione
-
alcuni sono riusciti a conseguire risultati discreti in virtù dell’interesse, della continuità
nell’applicazione e soprattutto della caparbietà;
-
altri evidenziano, globalmente, un sufficiente grado di preparazione che deriva dalle
potenzialità, che solo a tratti sono state supportate e sostenute da continuità, applicazione e
rielaborazione;
-
un gruppo ha potuto esprimere solo in parte il proprio potenziale in quanto la costanza, la voglia
di migliorarsi e la partecipazione attiva non sempre sono risultate all’altezza delle aspettative.
29
SCIENZE MOTORIE – PROF.PAOLO BOTTA
PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE V A
OBIETTIVI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Rafforzare e perfezionare lo schema corporeo
Approfondire la conoscenza dei principali tipi di attività motorie
Migliorare le qualità fisiche ed organiche
Conoscere e praticare, nei diversi ruoli, uno sport di squadra
Lavorare con attenzione in situazioni complesse
Saper lavorare adeguatamente in relazione al rapporto con gli altri
Saper lavorare, nelle diverse situazioni, in modo autonomo e personale
Compiere attività di resistenza, forza, velocità
Mettere in pratica le forme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni.
CONTENUTI
• Esercizi a corpo libero: es. di coordinazione, di agilità, di destrezza, di equilibrio e di
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streatching; preacrobatica; es. di mobilità articolare e di potenziamento muscolare
• Circuiti ginnastici: es. a corpo libero; es. con gli attrezzi; percorsi misti
• Esercizi ai grandi attrezzi: palco di salita, spalliera e quadro svedese, scale ortopediche,
parallele, trave
• Atletica Leggera: salto in alto; getto del peso
• Pallavolo: tecnica individuale (palleggio, bagher, battuta, schiacciata e muro); schemi di gioco;
partitelle e mini-tornei
• Orienteering: esercitazioni per la conoscenza della disciplina sportiva; lettura di una carta; uso
della bussola; simulazione di gare; Trail-O
• Teoria: principali regole che governano le varie discipline sportive svolte con il lavoro pratico,
sia individuali che a squadre; il doping
• Educazione stradale: principali norme di comportamento; segnaletica; senso civico nelle strade
Si precisa che dopo il 15 Maggio verrà completato il programma relativo alla Pallavolo (già
iniziato) ed all'Orienteering (quasi ultimato).
GIUDIZIO SULLA CLASSE
La classe ha lavorato con discreto impegno ed interesse. Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti
da buona parte degli alunni, completamente in qualche caso, con qualche leggera lacuna in altri casi. Il
profitto medio ottenuto dalla classe è buono.
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE
"MARIANO IV D'ARBOREA" ORISTANO
SEDE DI GHILARZA
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
5A
LICEO SCIENTIFICO
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MATERIE: FILOSOFIA, INGLESE, FISICA , SCIENZE
GHILARZA 23 MARZO 2016
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Prova simulata del 23 marzo 2016 tipologia B+C
Classe 5A Liceo Scientifico
Alunno/a___________________________
FILOSOFIA
Hegel contrappone ragione e intelletto:
La ragione è un modo di pensare statico; l’intelletto è un modo di pensare dinamico, si divide in
dialettico e speculativo.
L’intelletto è un modo di pensare statico; la ragione è un modo di pensare dinamico, si divide in
dialettica e speculativa
L’intelletto è un modo di pensare statico e dinamico insieme; la ragione dialettica interviene nel
momento statico, la ragione speculativa nel momento dinamico
La ragione è un modo di pensare statico e dinamico insieme; l’intelletto dialettico interviene nel
momento statico, l’intelletto speculativo nel momento dinamico
32
Nella celebre figura di “Servitù e signoria”:
La progressiva acquisizione di indipendenza da parte del servo avviene attraverso tre momenti:
schiavitù, lavoro, lotta
Il progressivo assoggettamento del servo al padrone avviene attraverso tre momenti: paura della
morte, servizio e lavoro
La progressiva acquisizione di indipendenza da parte del servo avviene attraverso tre momenti:
paura della morte, servizio e lavoro
Il progressivo assoggettamento del servo al padrone avviene attraverso tre momenti: lavoro,
schiavitù, paura della morte
Per forze produttive Marx intende:
La forza lavoro, i mezzi di produzione, le conoscenze tecniche e scientifiche utili alla
produzione
Le forze che agiscono dinamicamente su struttura (il modo di produzione) e sovrastruttura
(rapporti giuridici, forme dello Stato, dottrine etiche e religiose…)
La forza lavoro, i mezzi di produzione e i rapporti di produzione
Le forze che mettono in relazione la forza lavoro con i rapporti di produzione
Secondo Marx esistono quattro forme di alienazione dell’operaio:
Rispetto al prodotto del suo lavoro, rispetto alla sua attività, rispetto alla propria eticità, rispetto
ai suoi simili
Rispetto al prodotto del suo lavoro, rispetto alla sua attività, rispetto alla propria religiosità,
rispetto ai suoi simili
Rispetto al profitto del suo lavoro, rispetto alla sua attività, rispetto alla propria essenza, rispetto
ai sistemi borghesi
Rispetto al prodotto del suo lavoro, rispetto alla sua attività, rispetto alla propria essenza,
rispetto ai suoi simili
Classe 5A Liceo Scientifico
Alunno/a___________________________
Analizza le critiche mosse da Schopenhauer alle varie forme di ottimismo
(max otto righe)
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
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___________________________________________________________________________________
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Spiega la celebre metafora del pendolo contenuta nell’opera “Il mondo come volontà e
rappresentazione” (max otto righe)
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ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Prova simulata del 23 marzo 2016 tipologia B+C
Classe 5A Liceo Scientifico
Alunno/a ________________________
INGLESE
1. Gothic novels usually had the purpose to:
a. Excite dark passions in the reader.
b.
Excite fear in the reader.
c. Elicit the analysis of the hero’s dark passions.
d.
Talk about supernatural beings.
2. In Dickens’s novel “Oliver Twist”, Monk is:
34
a. A thief who runs a pickpocket gang of children.
b. A monk who helps Mrs. Maylie and Rose to save Oliver.
c. Oliver’s half-brother.
d. Fagin’s brother.
3. The Poor Law Amendment Act was issued:
a. When Victoria was Queen.
b. When the Conservative Minister promoted the repeal of the Corn Laws in 1846.
c. A few years before Victoria went to the throne.
d. As a reaction against Chartism , in 1838.
4. Chartism was :
a. The first Liberal movement which encouraged free trade and free competition.
b.
The first movement which gave birth to the Fenian Irish Party.
c. The first revolutionary movement which fought for the independence of Ireland .
d. The first working- class movement , which promoted social reforms and universal
suffrage.
Alunno/a ___________________________________
Classe 5 A
5. Explain the theme of the double in Mary Shelley’s novel “Dr. Frankenstein or the
Modern Prometeus”.
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35
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6. Hyde’s physical appearance mirrors his soul and his personality. Explain why.
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ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Prova simulata di Scienze Naturali del 23 marzo 2016 tipologia B+C
Alunna/o ……………………………………….. classe 5^A linguistico sezione staccata di Ghilarza
Descrivi gli aspetti anatomici e funzionali del muscolo cardiaco.
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……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
36
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………
Descrivi i costituenti del tessuto sanguigno individuandone le relative funzioni
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………................................
In una mutazione di non senso
a. la proteina che ne deriva non viene alterata perché il codice genetico è ridondante
b. si verifica sempre a livello della replicazione del DNA
c. si verifica quando l’anticodone legge una tripletta del codone di stop prima del completamento
della sintesi proteica
d. è una mutazione che non causa nessun danno
La molecola CH3COOH
a.
b.
c.
d.
è un alcol
è caratterizzata dal gruppo carbonile
è un chetone
è un acido organico
Le molecole sottostanti rappresentano le strutture a catena del desossiribosio e del ribosio e
osservandole si può dire che:
37
a.
b.
c.
d.
ambedue sono della serie D e sono degli zuccheri chetosi
il ribosio ha un atomo di carbonio chirale in meno
ambedue sono degli aldosi e il desossiribosio ha un atomo di carbonio chirale in meno
il desossiribosio ha massa molecolare maggiore
Il nefrone
a.
b.
c.
d.
è l’unità funzionale dell’encefalo
si trova nei reni
filtra i gas come il biossido di carbonio
nessuna risposta precedente è corretta
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Prova simulata di Fisica del 23 marzo 2016 tipologia B+C
Tipologia B
1Spiega i fenomeni della dilatazione dei tempi e della contrazione delle lunghezze.
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38
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2Analizza le equazioni di Maxwell e metti in luce le proprietà dei campi elettrici e magnetici costanti e
variabili.
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Tipologia C NON SONO AMMESSE CORREZIONI
3
La circuitazione del campo elettrico vale 1 µV. Ciò significa che:
A siamo nel caso di un campo elettrostatico, per cui è possibile definire l’energia potenziale.
B
esistono delle cariche ferme di diverso valore che stabiliscono un campo elettrico non nullo.
C
siamo nel caso di un campo magnetico variabile nel tempo.
D le cariche elettriche in moto non si muovono lungo una linea chiusa.
4
Quale unità di misura può essere utilizzata per la grandezza fisica rappresentata dalla formula
?
A Tesla, perché si tratta di un campo magnetico.
B
Volt, perché si tratta della circuitazione di un campo elettrico.
39
C
Tesla × metro, perché si tratta della circuitazione di un campo magnetico.
D Ampere, perché si tratta di una corrente.
5
Un orologio emette un segnale al tempo t. Un secondo orologio, posto a distanza L, è sincronizzato con il primo se,
nell’istante in cui riceve il lampo di luce emesso dal primo, segna il valore:
A T = t + c/L
B T = t + L/c
C T=t
D T = L/c
6
→
Il sistema di riferimento S′ si muove con velocità costante v rispetto a S. Per un osservatore su S e uno su S′:
A i volumi degli oggetti sono uguali.
→
B tutti i segmenti paralleli a v risultano della stessa lunghezza.
C gli intervalli di tempo sono uguali.
→
D tutti i segmenti perpendicolari a v risultano della stessa lunghezza.
SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA ( TIPOLOGIA B+C)
2 Quesiti a risposta aperta + 4 quesiti a risposta chiusa per disciplina
Discipline coinvolte:
♦ Tabella indicatori valutazione quesiti tipologia B ( max 3 pt. per ciascun quesito):
Livelli di valutazione e punteggio
corrispondente
A
Conoscenze , intese come acquisizione dei
contenuti
B Competenze e Capacità, intese come uso concreto
di determinate conoscenze esposte nel linguaggio
specifico della disciplina
Valutazione
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
0,6/1
1,2/1,6
1,8
2
2,2
2,4/2,6
2,8
3
decimi
2/3,5
4/5
5,5
6
6,5
7/8
9
10
quindicesimi
3/5
6/8
9
10
11
12/13
14
15
40
♦
Per i quesiti della tipologia C verrà assegnato 1pt ad ogni risposta esatta
Materie
Filosofia
Scienze
Inglese
Fisica
Quesito 1
A
B
A
B
A
B
A
B
Quesito 2
A
B
A
B
A
B
A
B
Totale
Media voti
Quesito 3
Quesito 4
Quesito 5
Quesito 6
Media
Unanimità
Candidato
Maggior.
Punti assegnati
/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA
Tipologia B+C
CANDIDATO ____________________________________________
Per ogni materia il punteggio in quindicesimi è la risultante di una media ponderale tra il
punteggio ottenuto nella tipologia B (due terzi) e il punteggio ottenuto nella tipologia C (un terzo).
Tipologia C: per ogni quesito corretto viene attribuito il punteggio di 1,25; per ogni
quesito errato o non dato 0 punti.
TIPOLOGIA B INDICATORI: a) Conoscenza degli argomenti proposti; b) Competenze logicoespressive; c) Organicità, coerenza e proprietà (lingue: correttezza morfo-sintattica); d) Capacità
di sintesi.
Materia
Indicatori
Conoscenza
Comp. Log. Espr.
Org. Coer. Propr.
Sintesi
Prova
Insufficiente
1
4
7
3
6
9
Prova Positiva
Suff.
Più
che
suff.
10
10
10
10
11
11
11
11
Discr Buon
.
o
12
12
12
12
13
13
13
13
Disti Ottim
n
o
14
14
14
14
Totale
(somma
degli
indicato
ri × un
sesto)
15
15
15
15
41
TIPOLOGIA C Numero quesiti corretti: _______________×1,25
=______________________
Totale punteggio della materia B+C ____________________________________/15
Punteggio totale _______________÷4
Punteggio attribuito __________/15
Arrotondamenti: fino a 0,49 all’intero inferiore, da 0,50 all’intero superiore
Conoscenza
Comp. Log. Espr.
Org. Coer. Propr.
Sintesi
10
10
10
10
11
11
11
11
12
12
12
12
13
13
13
13
14
14
14
14
15
15
15
15
TIPOLOGIA C Numero quesiti corretti: _______________×1,25
=______________________
Totale punteggio della materia B+C ____________________________________/15
Conoscenza
Comp. Log. Espr.
Org. Coer. Propr.
Sintesi
10
10
10
10
11
11
11
11
12
12
12
12
13
13
13
13
14
14
14
14
15
15
15
15
TIPOLOGIA C Numero quesiti corretti: _______________×1,25
=______________________
Totale punteggio della materia B+C ____________________________________/15
Conoscenza
Comp. Log. Espr.
Org. Coer. Propr.
Sintesi
10
10
10
10
11
11
11
11
12
12
12
12
13
13
13
13
14
14
14
14
15
15
15
15
TIPOLOGIA C Numero quesiti corretti: _______________×1,25
=______________________
Totale punteggio della materia B+C ____________________________________/15
42
43