CIRUS UPT-640 (ab SW-Rev. 100) I Istruzioni per l'uso Il regolatore di temperatura UPT-640 riveste un ruolo fondamentale in un sistema ULTRA-PULSE, poiché garantisce la gestione completa del calore, ovvero la regolazione della temperatura dell'elemento riscaldante, nonché la temporizzazione precisa di questo processo ad impulsi di calore altamente dinamico. Principali caratteristiche Tecnologia a microprocessore • Display LC (verde), 4 righe, 20 caratteri, (multilingua) in alternativa: Display VF (blu), 4 righe, 20 caratteri, (multilingua) • Azzeramento automatico (AUTOCAL) • Configurazione automatica del campo di tensione e corrente secondario (AUTORANGE) • Collegamento Booster (di serie) • Funzione di allarme con diagnostica errori • Lega per termoconduttori e range di temperatura selezionabili • Tempo di saldatura e tempo di raffreddamento impostabili • Impulso di distacco generato esternamente o internamente con parametri programmabili. • Uscita relè configurabile, ad es. "Fine ciclo" • Fase di raffreddamento in funzione del tempo o della temperatura • Uscita segnale per "Temperatura OK" • Ingresso analogico 0…10VDC per preimpostazione valore nominale con isolamento galvanico • Uscita analogica 0…10VDC per temperatura EFFETTIVA con isolamento galvanico • Ingressi di controllo 24VDC isolati galvanicamente per START, AUTOCAL, RELEASE e RESET • Monitoraggio sistema di raffreddamento 29.1.13 • Industrie-Elektronik GmbH Gansäcker 21 D-74321-Bietigheim-Bissingen Tel: +49/(0)7142/7776-0 Fax: +49/(0)7142/7776-19 E-Mail: [email protected] Internet: www.ropex.de Con riserva di Modifiche Indice 1 Indicazioni generali di sicurezza . . . . . . . . 3 Funzioni dell'apparecchio . . . . . . . . . . . . . 23 9.1 Elementi di visualizzazione e di comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23 Trasformatore d’impulso . . . . . . . . . . . 3 9.2 Visualizzazione sul display . . . . . . . . 23 Trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 9.3 Navigazione del menu . . . . . . . . . . . . 25 9.4 Struttura del menu . . . . . . . . . . . . . . . 27 1.5 Filtro di rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 9.5 1.6 Norme / Marcatura CE Numerazione a due cifre fino alla revisione SW 022 inclusa . . . . . . 29 1.7 Condizioni di garanzia . . . . . . . . . . . . . 4 9.6 Impostazione della temperatura (selezione del valore nominale) . . . . . 30 9.7 Visualizzazione della temperatura/ Uscita del valore effettivo . . . . . . . . . 31 1.1 Impiego . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 1.2 Termoconduttore . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 1.3 1.4 ............ 4 2 Impiego . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 3 Descrizione del sistema . . . . . . . . . . . . . . . 5 3.1 Regolatore di temperatura . . . . . . . . . . 5 9.8 3.2 Trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6 Calibrazione automatica del punto zero (AUTOCAL) . . . . . . . . . . . . . . . . 32 9.9 Segnale di "START" (HEAT) . . . . . . . 33 Booster . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6 9.10 Segnale "RESET" . . . . . . . . . . . . . . . 34 3.3 4 9 Accessori e modifiche 9.11 Fattore di correzione Co . . . . . . . . . . 34 ................ 7 4.1 Accessori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 4.2 Modifiche (MOD) . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 9.12 Temperatura di avvio massima . . . . . 35 9.13 Contatore di cicli . . . . . . . . . . . . . . . . 35 9.14 Modalità Hold . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 5 Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 6 Dimensioni/apertura pannello frontale . . 11 9.16 Blocco del tasto "HAND" . . . . . . . . . . 36 7 Montaggio e installazione . . . . . . . . . . . . . 12 9.17 Unità temperatura Celsius / Fahrenheit (a partire dalla revisione SW 103) . . . 37 8 7.1 Norme per l'installazione . . . . . . . . . . 12 7.2 Norme per l'installazione . . . . . . . . . . 12 7.3 Allacciamento alla rete . . . . . . . . . . . 13 7.4 Filtro di rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 7.5 Trasformatore amperometrico PEX-W3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 7.6 Schema di allacciamento (standard) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 7.7 Schema di allacciamento con collegamento booster . . . . . . . . . 16 9.15 Durata degli impulsi di misurazione . . 36 9.18 Blocco del menu di configurazione . . . . . . . . . . . . . . . . 37 9.19 Impostazione della luminosità del display (solo display tipo VF) . . . . 37 9.20 Tensione di rete insufficiente . . . . . . . 38 9.21 Interfaccia diagnostica/Software di visualizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . 38 9.22 Collegamento Booster . . . . . . . . . . . . 38 9.23 Temporizzatore (funzione timer) . . . . 39 Messa in servizio e funzionamento . . . . . 17 9.24 Impulso di distacco . . . . . . . . . . . . . . 44 8.1 Vista frontale dell'apparecchio . . . . . . 17 8.2 Vista posteriore dell'apparecchio . . . . 17 9.25 Controllo del sistema/Trasmissione allarmi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46 8.3 Configurazione dell'apparecchio . . . . 18 9.26 Messaggi di errore . . . . . . . . . . . . . . . 47 8.4 Elemento riscaldante . . . . . . . . . . . . . 21 9.27 Zone di errore e cause 8.5 Norme per la messa in servizio . . . . . 21 10 . . . . . . . . . . . 51 Impostazioni di fabbrica . . . . . . . . . . . . . . 52 10.1 Impostazioni specifiche del cliente . . 53 Pagina 2 11 Manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53 12 Codice di ordinazione . . . . . . . . . . . . . . . . 54 13 Indice analitico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55 UPT-640 (da SW-Rev. 100) Indicazioni generali di sicurezza 1 Indicazioni generali di sicurezza Questo regolatore di temperatura RESISTRON è prodotto secondo la Norma DIN EN 61010-1 ed è stato sottoposto a ripetuti controlli di qualità durante tutto il processo produttivo. Ha lasciato la fabbrica in condizioni ineccepibili. Per assicurare un funzionamento sicuro, è necessario attenersi scrupolosamente alle indicazioni e alle avvertenze contenute nel presente manuale. Onde evitare di comprometterne la funzionalità e la sicurezza, l’apparecchiatura va utilizzata in base alle indicazioni contenute nella scheda "dati tecnici". L’installazione e la manutenzione vanno effettuate esclusivamente da personale qualificato e informato sulle norme di sicurezza e di garanzia. 1.1 Impiego I regolatori di temperatura RESISTRON vanno utilizzati esclusivamente per il riscaldamento e la regolazione della temperatura di termoconduttori idonei seguendo attentamente le disposizioni, le indicazioni e le avvertenze contenute nelle presenti istruzioni. L’inosservanza e l’uso non conforme pregiudicano la sicurezza con conseguente rischio di surriscaldamento dei termoconduttori, dei cavi elettrici, dei trasformatori d’impulsi, ecc. In tal caso il produttore declina qualsiasi responsabilità. ! 1.2 Termoconduttore Per il corretto funzionamento del CIRUSTemperaturreglers la resistenza del termoconduttore deve avere un coefficiente di temperatura minimo positivo. ! Il coefficiente di temperatura deve essere indicato come segue: TCR ≥ 10 ×10 K Mediante contrassegni adeguati, disposizione degli attacchi, lunghezza ecc. va garantita la riconoscibilità del termoconduttore originale, in modo che non possa essere scambiato con uno non originale. 1.3 –1 ad.es. Alloy A20: TCR = 1100ppm/K NOREX: TCR = 3500ppm/K La regolazione risp. il settaggio del CIRUS-Temperaturreglers va effettuata in base al coefficiente di temperatura del termoconduttore utilizzato. Trasformatore d’impulso Per il corretto funzionamento del circuito di regolazione è necessario l’impiego di un apposito trasformatore d’impulsi. Il trasformatore deve essere costruito secondo la norma VDE 0570/EN 61558 (trasformatore di separazione ad elevato isolamento) ed essere a monocamera. Il montaggio del trasformatore d’impulsi deve prevedere – secondo le disposizioni nazionali di installazione e di costruzione – una sufficiente protezione contro il contatto accidentale. Inoltre deve essere impedita qualsiasi infiltrazione di acqua, soluzioni detergenti o liquidi conduttori nel trasformatore d’impulsi. Montaggio e installazione non corretti del trasformatore d’impulsi pregiudicano la sicurezza elettrica. ! 1.4 Presupposto fondamentale per il corretto funzionamento e la sicurezza del sistema è l’utilizzo di termoconduttori idonei. –4 L’utilizzo di leghe errate con un coefficiente di temperatura troppo basso oppure un errato settaggio del CIRUS-Temperaturreglers comporta un riscaldamento incontrollato con conseguente incandescenza del termoconduttore! ! Trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 Il trasformatore amperometrico associato al regolatore di temperatura RESISTRON è parte integrante del sistema di regolazione. Per evitare guasti utilizzare esclusivamente il trasformatore amperometrico ROPEX PEX-W2/-W3 originale. ! Il trasformatore amperometrico va messo in funzione solo dopo il corretto allacciamento al regolatore di temperatura RESISTRON (vedi cap. "Messa in servizio"). Osservare le avvertenze sulla sicurezza contenute nel capitolo "Allacciamento alla rete". Per una maggiore sicurezza operativa è possibile utilizzare gruppi di controllo esterni. Si tratta di componenti non inclusi nel UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 3 Impiego sistema di regolazione standard, descritti in una documentazione separata. 1.5 Filtro di rete In adempimento alle norme e disposizioni riportate nel cap. 1.6 "Norme / Marcatura CE" a pagina 4 è previsto l’uso di un filtro di rete originale ROPEX. L’installazione e l’allacciamento vanno eseguiti secondo le indicazioni riportate nel capitolo "Allacciamento alla rete" risp. nella documentazione separata dei relativi filtri di rete. 1.6 Norme / Marcatura CE L’apparecchio di regolazione di seguito descritto risponde alle seguenti norme, disposizioni e direttive: DIN EN 61010-1:2001 (2006/95/EG) Norme di sicurezza per apparecchi elettrici di misurazione, comando, regolazione e strumenti di laboratorio (direttiva bassa tensione): Grado di inquinamento 2, Grado di protezione II, Categoria di misura I (per morsetti UR e IR) DIN EN 60204-1 (2006/42/EG) Attrezzatura elettrica per macchine (Direttiva macchine) EN 55011:1998 + A1:1999 + A2:2002 EN 61000-3-2:2006-04 EN 61000-3-3:1995-01 + A1:2001 + A2:2005-11 (2004/108/EG) Emissioni elettromagnetiche EMC: Gruppo 1, classe A EN 61000-6-2:2005 (2004/108/EG) Immunità elettromagnetica EMC: classe A (ESD, radiazioni in alta frequenza, burst, surge) Eccezione: non soddisfa EN 61000-4-11 in caso di interruzione della rete di alimentazione (il Regolatore fornisce specificatamente un messaggio d'allarme) 2 1.7 Condizioni di garanzia Valgono le norme riguardanti le condizioni di garanzia per una durata di 12 mesi dopo la data di consegna. Tutti gli apparecchi sono collaudati e calibrati in fabbrica. La garanzia non comprende apparecchi danneggiati in seguito ad allacciamenti errati, cadute accidentali, sovraccarichi elettrici, normale usura, uso non corretto o negligenza, agenti chimici o sovraccarichi meccanici nonché apparecchi modificati o manomessi dal cliente oppure apparecchi modificati in altro modo, in seguito a tentativi di riparazione o aggiunta di componenti. Tutte le richieste di garanzia devono essere verificate e accettate dalla ROPEX. Impiego Questo CIRUS temperature controller fa parte della "Serie 600" e serve esclusivamente per la regolazione della temperatura di elementi riscaldanti CIRUS/UPT, utilizzati principalmente per la saldatura di pellicole di polietilene e di polipropilene nella saldatura ad impulso. Pagina 4 L’osservanza di queste norme e disposizioni è assicurata solo attraverso l’utilizzo di accessori originali ossia componenti periferici autorizzati da ROPEX. In caso contrario non è garantito il rispetto delle norme e delle disposizioni. L’uso di componenti non autorizzati avviene in tal caso a rischio esclusivo dell’utente. La marchiatura CE sul regolatore attesta la rispondenza dell’apparecchiatura a suddette norme. Ciò non significa che l’intero sistema risponda a tali norme. È responsabilità del produttore della macchina e dell’utilizzatore verificare la conformità alle disposizioni di sicurezza e alle direttive EMC prima della messa in servizio, una volta installato e cablato il sistema nella macchina (vedi anche cap. "Allacciamento alla rete"). In caso di utilizzo di componenti periferici di altre marche (ad es. trasformatori di saldatura, filtro di rete) ROPEX non si assume alcuna garanzia per il funzionamento. I principali campi di impiego sono macchine per il confezionamento, macchine per la produzione di componenti, apparecchi per giuntare, macchine per fabbricazione di prodotti farmaceutici e medici, ecc. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Descrizione del sistema 3 Descrizione del sistema Supporto in silicone + Profilato in silicone Trasformatore di corrente Barra saldante Gruppo di raffreddamento Trasformatore d'impulsi Regolatore UPT Filtro di rete La figura sopra mostra la struttura generale dell'intero sistema. Gli elementi riscaldanti CIRUS ed in particolare gli elementi riscaldanti UPT sono sistemi dalle prestazioni elevate che funzionano in modo efficiente ed affidabile quando tutti i componenti del circuito di regolazione sono fra di loro sincronizzati in modo ottimale. Le prescrizioni di montaggio e di cablaggio devono essere rigorosamente rispettate. Il sistema è stato sviluppato ed ottimizzato dalla ditta ROPEX GmbH attraverso un intensivo processo di ricerca. Chi osserva le nostre prescrizione tecniche potrà profittare dell'ottimale funzionalità di questa tecnologia riducendo al minimo l'impegno di installazione, messa in funzione e manutenzione. 3.1 Regolatore di temperatura Mediante la misurazione della corrente e della tensione il regolatore calcola la resistenza dell'elemento riscaldante con un'elevata frequenza di esecuzione, confronta questo valore con il valore nominale impostato e modifica la corrente di riscaldamento – in caso di differenza tra il valore misurato e il valore nominale – mediante un trasformatore sulla base del principio della parzializzazione di fase, in modo tale che valore nominale = valore effettivo. La misurazione di grandezze elettriche pure in rapida sequenza unitamente alla massa ridotta dello strato di riscaldamento dell'elemento riscaldante UPT permette UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 5 Descrizione del sistema di ottenere un circuito termoelettrico di regolazione estremamente dinamico. Impulsi di corrente Impulso temperatura Il regolatore UPT-640 (da SW-Rev. 100) è progettato per l'installazione nell'apertura di inserimento presente nel pannello frontale, ma con l'ausilio dell'adattatore per guida DIN ( "Adattatore per guida DIN HS-Adapter-01" a pagina 8) può essere alloggiato anche all'interno dell'armadio elettrico. 3.2 Trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 Il trasformatore amperometrico PEX-W2 o PEX-W3 associato al regolatore CIRUS UPT-640 (da SW-Rev. 100) è parte integrante del sistema di regolazione. È possibile utilizzare solo questo trasformatore amperometrico Ropex originale. Il trasformatore amperometrico va messo in funzione solo dopo il corretto allacciamento al regolatore di temperatura! ! Grazie alla tecnica a microprocessore, il regolatore dispone di un algoritmo di regolazione ottimizzato e di numerose funzioni appositamente studiate come "AUTOCAL", funzioni TIMER, IMPULSO DI DISTACCO, ALARM con diagnostica degli errori, ecc., illustrate nel dettaglio in seguito. Un display multilingua a 4 righe di facile lettura visualizza tutti i parametri, i valori misurati e gli stati. Mediante gli INGRESSI e le USCITE analogiche il regolatore può interagire anche con controllori esterni (PLC, IPC, ecc.). Pagina 6 3.3 Booster In caso di elevate correnti di carico, che superano il valore nominale del regolatore( Cap. 5 "Dati tecnici" a pagina 9) è necessario utilizzare un amplificatore di comando esterno ("Booster") ( Cap. 4.1 "Accessori" a pagina 7). Gli altri componenti del sistema come le sbarre saldanti UPT, i trasformatori, i filtri, i dispositivi di raffreddamento, ecc. sono descritti in brochure separate. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Accessori e modifiche 4 Accessori e modifiche Per il CIRUS temperature controller UPT-640 (da SWRev. 100) è disponibile un'ampia gamma di accessori e apparecchi periferici compatibili. In questo modo è possibile un ottimo adeguamento alla propria applicazione di saldatura e al tipo di impianto e/o di operazioni richieste. 4.1 Accessori Gli accessori elencati di seguito sono un estratto del vasto programma di accessori per i CIRUS-Temperaturreglern (Prospetto "Accessori"). Visualizzazione analogica della temperatura ATR-3 Montaggio a pannello o montaggio su guida. Per la visualizzazione analogica della temperatura effettiva dell'elemento riscaldante in °C. L'attenuazione dell'apparecchio di misura è sintonizzata sui rapidi cambiamenti di temperatura durante il funzionamento a impulsi. Visualizzazione digitale della temperatura DTR-3 Montaggio a pannello o montaggio su guida. Per la visualizzazione digitale della temperatura effettiva dell'elemento riscaldante in °C, con funzione HOLD. Filtro di rete LF-xx480 Indispensabile per la conformità CE. Ottimizzato per i CIRUS temperature controller. Trasformatore d'impulsi Serie ITR Secondo VDE 0570/EN 61558 con struttura monocamera. Ottimizzato per il funzionamento a impulsi con CIRUS-Temperaturreglern ed elementi riscaldanti ULTRA-PULSE. Il dimensionamento dipende dall'applicazione di saldatura ( Relazione applicativa ROPEX). Interfaccia di comunicazione CI-USB-1 Interfaccia per la connessione di un CIRUS-Temperaturreglers con interfaccia diagnostica (DIAG) ad un PC (porta USB). Corrispondente software di visualizzazione PC per la visualizzazione delle impostazioni e dei dati di configurazione nonché del diagramma dei valori di temperatura nominale ed effettiva in tempo reale. Booster B-xxx400 Amplificatore di comando esterno, necessario per elevate correnti del primario (corrente permanente > 5A, corrente a impulsi > 25A). UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 7 Accessori e modifiche Trasformatore amperometrico di monitoraggio MSW Per l'individuazione di cortocircuiti di massa sul termoconduttore. Per l'uso alternativo al trasformatore standard PEX-W2/-W3. Potenziometro PD-3 Con range 300°C, per la preimpostazione dei valori nominali mediante potenziometro esterno. Copertura frontale trasparente TFA-1 Per aumentare il grado di protezione a IP65 sul lato frontale del regolatore. Consente l'impiego dell'apparecchiatura anche nel settore della tecnologia alimentare (GMP). Adattatore per guida DIN HS-Adapter-01 Per il montaggio del CIRUS-Temperaturreglers UPT-640 (da SW-Rev. 100) su una guida DIN (TS35). Consente di installare il regolatore all'interno di un armadio elettrico, ad esempio, in modo tale che non possa essere comandato mediante tastiera. Porte con chiusura a chiave TUER-S/K-1 Porte trasparenti (con serratura) per il montaggio del regolatore sul telaio anteriore. Il display è chiaramente leggibile in qualunque momento. La tastiera, tuttavia, può essere utilizzata solo da persone autorizzate, in possesso della chiave. UR-Cavo di misurazione UML-1 Cavo twistato per la misurazione della tensione UR. Idoneo per catena portacavi, privo di alogeni e siliconi. 4.2 Modifiche (MOD) MOD 01 Grazie alla sua configurazione universale, il CIRUS temperature controller UPT-640 (da SW-Rev. 100) è adatto per molteplici applicazioni di saldatura. Per applicazioni speciali il CIRUS temperature controller UPT-640 (da SW-Rev. 100) può essere sottoposto a varie modifiche (MOD). Pagina 8 Amplificatore supplementare per piccole tensioni al secondario (UR = AC 0,25…16 V). Questa modifica è necessaria ad esempio in caso di elementi riscaldanti molto corti o a bassa resistenza. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Dati tecnici 5 Dati tecnici Tipo di costruzione Contenitore per montaggio su pannello anteriore Dimensioni (L x H): 144 x 72mm, profondità: 161mm (incl. morsetti di collegamento) Tensione di rete Versione 400VAC: AC 380V-15%…AC 415 V +10% (corrisp. 323…456VAC) In base alla versione ( Cap. 12 "Codice di ordinazione" a pagina 54) Frequenza di rete 47…63Hz, adeguamento automatico della frequenza in questo range Tipo di termoconduttore e range di temperatura Il range e il coefficiente di temperatura possono essere impostati in modo indipendente uno dall'altro nel menu di configurazione: Range di temperatura: 200°C, 300°C, 400°C, 500°C (a partire dalla revisione SW 102) Coefficiente di temperatura: 400…4000ppm (impostazione variabile) Preimpostazione valore nominale/ ingresso analogico Morsetti 20+23 Mediante il menu Impostazioni nel regolatore oppure ingresso analogico separato galvanicamente: Resistenza d'ingresso: 40kOhm, protezione contro l'inversione di polarità 0…10VDC equivalente a 0…300°C oppure 0…500°C Uscita analogica (valore effettivo) Morsetti 20+24 0…10VDC, Imax = 5mA equivalente a 0…300°C oppure 0…500°C Separazione galvanica Precisione: ±1% più 50mV Livelli logici digitali Morsetti 3, 4, 22, 25, 26 LOW (0V): 0…2VDC HIGH (24VDC): 12…30VDC (assorbimento di corrente max. 6mA) Separazione galvanica, protezione contro l'inversione di polarità START e RELEASE (CH1) mediante contatto Morsetti 2+7 e 2+19 Soglia di commutazione: 3,5VDC, Umax = 5VDC, Imax = 5mA Uscita di commutazione per ""Uscita 1"/ Segnale "Temp. OK"" Morsetti 20+21 Umax = 30VDC, Imax = 50mA UON < 2V (tensione di saturazione) Il transistor conduce se la temperatura è compresa nell'intervallo di tolleranza. Relè d'allarme Morsetti 5+6 Contatto, a potenziale zero, Umax = 30V (DC/AC), Imax = 0,2A Relè K1 Morsetti 16, 17, 18 Contatto di scambio, a potenziale zero, Umax = 240VAC/100VDC, Imax = 1,5A schermati con 47nF / 560Ohm per ogni morsetto Corrente massima di carico (corrente primaria del trasf. d'impulsi) Imax = 5A (ED = 100%) Imax = 25A (ED = 20%) Potenza dissipata max. 25W UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 9 Dati tecnici Display Display LC (verde), 4 righe, 20 caratteri, (multilingua), in alternativa: Display VF (blu), 4 righe, 20 caratteri Temperatura ambiente +5…+45°C Grado di protezione Frontale: Posteriore: IP42 (IP65 con copertura anteriore trasparente, cod. art. 887000) IP20 Montaggio Installazione nell'apertura di inserimento presente nel pannello frontale di dimensioni (L x H) 138(+-0,2) x 68(+-0,2) mm Fissaggio con clip. Peso ca. 1,0kg (incl. morsettiera) Materiale del contenitore Plastica nera, tipo Noryl SE1 GFN2 Cavi di collegamento tipo / sezione Rigidi o flessibili; 0,2…2,5mm² (AWG 24…12) Collegabili medianti morsetti a innesto Impiegando puntalini e/o capicorda, la crimpatura deve soddisfare le norme DIN 46228 e IEC/EN 60947-1. In caso contrario non è garantito un sicuro contatto elettrico nei morsetti. ! Pagina 10 UPT-640 (da SW-Rev. 100) Dimensioni/apertura pannello frontale Dimensioni/apertura pannello frontale 72 144 Cava pannello frontale 138 Guarnizione in gomma ±0,2 x 68 Dimensione esterna del frontalino (Cornice) ±0,2 Cavetti di collegamento Clip di bloccaggio 72 66 Morsetti di collegamento Morsetti di collegamento Cavetti di collegamento Pannello frontale 9 132 29 Switch per settaggio V2, I2 UPT-640 (da SW-Rev. 100) 136 Cornice 144 6 Pagina 11 Montaggio e installazione 7 Montaggio e installazione Vedere anche Cap. 1 "Indicazioni generali di sicurezza" a pagina 3. Il montaggio, l'installazione e la messa in ser! vizio vanno effettuati esclusivamente da personale competente e qualificato che conosce i pericoli connessi a tali operazioni e le condizioni di garanzia. 7.1 Norme per l'installazione 1. Rispettare le indicazioni generali di sicurezza ( "Indicazioni generali di sicurezza" a pagina 3). 2. Rispettare le indicazioni contenute nella relazione applicativa ROPEX, preparata su misura per ogni applicazione ROPEX. 3. Installare i componenti elettrici come il regolatore, il trasformatore d'impulsi e il filtro di rete il più vicino possibile alla sbarra saldante / alle sbarre saldanti UPT per evitare lunghezze di linea eccessive. 4. Collegare il cavo di misurazione della tensione UR direttamente al termoconduttore e twistare sul regolatore (cavo di misurazione della tensione UML-1 vedere "Accessori" a pagina 7). 5. Prevedere cavi di sezione sufficiente per il circuito primario e secondario ( Relazione applicativa). 6. Utilizzare solo trasformatori d'impulsi ROPEX o autorizzati da ROPEX. Rispettare la potenza, la durata di inserzione, la tensione del primario e del secondario ( Relazione applicativa). Pagina 12 7.2 Norme per l'installazione Per il montaggio e l'installazione del CIRUS-Temperaturreglers UPT-640 (da SW-Rev. 100) procedere come segue: 1. Staccare il cavo di collegamento alla tensione di rete e verificare l'assenza di tensione. 2. Utilizzare solo il CIRUS temperature controller, i cui dati tecnici della tensione di alimentazione indicati sulla targhetta corrispondono alla tensione di rete dell'impianto/della macchina. Il regolatore di temperatura riconosce automaticamente la frequenza di rete nel range da 47Hz a 63Hz. 3. Montare il CIRUS-Temperaturreglers nell'apertura di inserimento presente nel pannello frontale. Il fissaggio avviene con due clip che si agganciano ai lati del contenitore del regolatore. 4. Cablaggio del sistema secondo le istruzioni contenute nel Cap. 7.3 "Allacciamento alla rete" a pagina 13 e nella Relazione applicativa ROPEX. Attenersi inoltre alle indicazioni contenute nel Cap. 7.1 "Norme per l'installazione" a pagina 12. Controllare che tutti i morsetti di collegamento del sistema siano correttamente serrati, anche i morsetti dei terminali di avvolgimento del trasformatore d'impulsi. ! 5. Verifica del cablaggio secondo le norme di installazione nazionali e internazionali vigenti. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Montaggio e installazione 7.3 Allacciamento alla rete L1 (L1) N (L2) PE Rete Rete 230VAC, 400VAC 50/60Hz Protezione contro sovracorrenti Interruttore automatico bipolare o fusibili a cartuccia ( Relazione applicativa ROPEX). Protezione solo per cortocircuito. Nessuna prote! zione del RESISTRON-Temperaturreglers. K1 Marcia I> Arresto di emergenza Ka I> 3 Contattore Ka Per l’eventuale funzione "RISCALDAMENTO ACCESOSPENTO" (su tutti i poli), oppure "arresto di emergenza". Filtro di rete Cavi corti VR IR 3 Regolatore di temperatura ROPEX Regolatore di temperatura RESISTRON della serie 6xx. Kb V1 prim. 2 3 V2 sec. 1 2 R Filtro di rete Il tipo e la dimensione del filtro dipendono dal carico, dal trasformatore d’implusi e dal cablaggio della macchina ( Relazione applicativa ROPEX). Non posare adiacenti l’ingresso filtro (lato rete) con ! l’uscita filtro (lato carico). Contattore Kb Per disinserire il carico (bipolare), ad es. insieme con l’uscita d’allarme del Regolatore di temperatura (raccomandato da ROPEX). Nel caso sia impiegato il resistore di limitazione ! RV-....-1 bisogna installare anche il contattore Kb. Trasformatore d’impulso Esecuzione secondo VDE 0570/EN 61558 (Trasformatore di separazione ad elevato isolamento). Collegare a terra il nucleo. Utilizzare esclusivamente la forma a monocamera. ! La potenza, la percentuale di servizio e i valori di tensione devono essere individuati in base al tipo di impiego ( Relazione applicativa ROPEX risp. Prospetto accessori "Trasformatori d’impulsi"). Cablaggio La sezione dei cavi è in rapporto al tipo di impiego ( Relazione applicativa ROPEX). Valori indicativi: Circuito primario: min. 1,5mm², max. 2,5mm² Circuito secondario: di 4,0…25mm² È indispensabile twistare (>20spire/metro). È necessario twistare (>20spire/metro) quando vi sono più circuiti di regolazione in adiacenza (per evitare la "comunicazione" tra essi). Si consiglia di twistare (>20spire/metro) per migliorare il comportamento EMC. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 13 Montaggio e installazione 7.4 Filtro di rete Per rispettare le direttive EMC – secondo EN 50081-1 e EN 50082-2 i circuiti di regolazione CIRUS devono essere dotati di filtri di rete per lo smorzamento dei disturbi provocati dalla parzializzazione di fase verso la rete e per la protezione del regolatore dai disturbi provenienti dalla rete. se correttamente installati e collegati, garantiscono il rispetto dei valori soglia EMC. Le specifiche del filtro di rete sono riportare nella Relazione applicativa ROPEX predisposta per il Vostro sistema di saldatura. Ulteriori informazioni tecniche: Documentazione "Filtro di rete". L’uso di un filtro di rete adeguato è fonda! mentale per la conformità alle norme ed è indispensabile per la marchiatura CE. È ammesso l’impiego di un unico filtro di rete per più circuiti di regolazione RESISTRON, a condizione che la somma delle correnti non superi il valore massimo di corrente del filtro. I filtri di rete ROPEX sono stati ottimizzati specificamente per l’impiego nei circuiti di regolazione CIRUS e, Attenersi alle indicazioni riportate nel cap. 7.3 "Allacciamento alla rete" a pagina 13 relative al cablaggio. ! Grossa sezione del conduttore di terra max. 1m PE Regolatore di temperatura ROPEX Rete Piastra di montaggio (zincata) Non posare adiacenti Grossa sezione del conduttore di terra 7.5 Elevata superficie di contatto della massa Trasformatore amperometrico PEX-W3 Il trasformatore amperometrico PEX-W3 fornito con il regolatore è parte integrante del sistema di regola- 24 23 zione. Il trasformatore amperometrico può essere messo in funzione solo se è stato collegato correttamente al regolatore di temperatura ( cap. 7.3 "Allacciamento alla rete" a pagina 13). 75 28 14 60 Cavetti di collegamento 14 26 39 12 Morsetto di collegamento Montaggio a clip su guida DIN 35 x 7,5mm o 35 x 15mm secondo la Norma DIN 50022 Pagina 14 UPT-640 (da SW-Rev. 100) Montaggio e installazione 7.6 Schema di allacciamento (standard) Filtro di rete LF-xx480 UPT-640 14 RETE 15 17 RELÈ K1 100VDC/1,5A 240VAC/1,5A K1 18 USCITA ALLARME max. 30V/0,2A USCITA "TEMP. OK" 1 16 21 2 0V USCITA BOOSTER 2x 47nF/560R 6 5 + 13 12 U1 prim. Il contatto si chiude o si apre in caso di ALLARME (vedere configurazione) Trasformatore di impulsi U2 sec. GND 20 IMPULSO DI DISTACCO 22 (CH1) con segnale 24VDC 11 10 START (HEAT) 3 con segnale 24VDC 9 GND 4 8 UR R twistare CIRUS Elemento riscaldante IR AUTOCAL 25 con segnale 24VDC Attenzione: Rappresentazione schematica. Per quanto riguarda gli elementi riscaldanti/sensori, il trasformatore d'impulsi e il cablaggio devono essere rispettate le indicazioni specifiche contenute nella Relazione applicativa ROPEX. RESET 26 con segnale 24VDC 0V (massa interna) Morsetto 2 + TEMP. IN 0 - 10VDC 23 7 TEMP. OUT 0 - 10VDC 24 19 + UPT-640 (da SW-Rev. 100) START (HEAT) con contatto IMPULSO DI DISTACCO (CH1) con contatto Pagina 15 Montaggio e installazione 7.7 Schema di allacciamento con collegamento booster Filtro di rete LF-xx480 14 UPT-640 17 RELÈ K1 100VDC/1,5A 240VAC/1,5A K1 18 USCITA ALLARME max. 30V/0,2A USCITA "TEMP. OK" + 16 0V 21 1 Booster 3 1 IN 2 OUT 4 2 2x 47nF/560R 6 5 RETE 15 13 NC 12 NC U1 prim. Il contatto si chiude o si apre in caso di ALLARME (vedere configurazione) Trasformatore di impulsi U2 sec. GND 20 IMPULSO DI DISTACCO 22 (CH1) con segnale 24VDC 11 10 START (HEAT) 3 con segnale 24VDC 9 GND 4 8 Massa per segnali 24VDC. Deve essere eseguita la messa a terra per eliminare le cariche elettrostatiche! twistare CIRUS Elemento riscaldante IR 0V (massa interna) Morsetto 2 + TEMP. IN 0 - 10VDC 23 7 TEMP. OUT 0 - 10VDC 24 19 Pagina 16 R Attenzione: Rappresentazione schematica. Per quanto riguarda gli elementi riscaldanti/sensori, il trasformatore d'impulsi e il cablaggio devono essere rispettate le indicazioni specifiche contenute nella Relazione applicativa ROPEX. AUTOCAL 25 con segnale 24VDC RESET 26 con segnale 24VDC UR + UPT-640 (da SW-Rev. 100) START (HEAT) con contatto IMPULSO DI DISTACCO (CH1) con contatto Messa in servizio e funzionamento 8 Messa in servizio e funzionamento 8.1 Vista frontale dell'apparecchio Morsetti di collegamento Schema dei morsetti Interfaccia diagnostica (sul retro dell'apparecchio) Targhetta Tasti di comando Clip di fissaggio Display di visualizzazione Vista posteriore dell'apparecchio Schema morsettiera ROPEX E6014431 16 17 18 ALARM R RESET TEMP.OUT 0 -10VDC TEMP.IN 0 -10VDC AUTOCAL START CONTACT 0V CH1 24VDC GND BOOSTER TEMP. OK 19 20 21 22 23 24 25 26 START 24VDC GND UR 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 1 2 3 4 5 6 7 8 U2 U1 SEC. PRIM. K1 FILTER AUTO U R 0,4 - 120V RANGE I2 30 - 500A IR 16 17 18 DIAG 12 13 14 N (L1) L1 (L2) (PE) (only with filter) 19 20 21 22 23 24 25 26 CH1 CONTACT 8.2 15 9 10 11 50V / 0,2A Morsetti di collegamento Interfaccia diagnostica UPT-640 (da SW-Rev. 100) Morsetti di collegamento Pagina 17 Messa in servizio e funzionamento 8.3 Configurazione dell'apparecchio I seguenti sottocapitoli descrivono le possibili configurazioni dell'apparecchio. Alla prima messa in funzione, procedere seguendo le istruzioni del Cap. 8.5.1 "Prima messa in servizio" a pagina 21. 8.3.1 Configurazione automatica (AUTORANGE) per tensione e corrente al secondario La configurazione dei range di tensione e corrente al secondario avviene in modo automatico durante la procedura di calibrazione, anch'essa automatica (AUTOCAL). La configurazione avviene nel range di tensione da AC 0,4V a AC 120V e nel range di corrente da 30A a 500A. Qualora la tensione e/o la corrente siano al di fuori dei range consentiti, il regolatore fornirà un dettagliato messaggio d'errore ( v. Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47). Per correnti al secondario I2 inferiori a 30A, il trasformatore amperometrico PEX-W2 o PEX-W3 deve essere provvisto di 2 avvolgimenti ( Relazione applicativa ROPEX). Impostazione della lingua La lingua del menu può essere cambiata nel regolatore anche durante il funzionamento. Tale modifica può essere effettuata nel menu di configurazione alla pos. 201. Sono possibili le seguenti impostazioni: inglese, tedesco italiano, francese, spagnolo, olandese, danese, finlandese, svedese, greco, turco, portoghese. La lingua impostata in questo menu non viene modificata anche in caso di ripristino delle impostazioni di fabbrica (pos. 202 nel menu di configurazione). ! Pagina 18 Ripristino delle impostazioni di fabbrica Le impostazioni interne del regolatore possono essere ripristinate ai valori di fabbrica con la pos. 202 del menu di configurazione. Solo l'impostazione della lingua rimane invariata (pos. 201 del menu di configurazione). Fare riferimento al Cap. 10 "Impostazioni di fabbrica" a pagina 52 per ulteriori informazioni sulle impostazioni di fabbrica. Se le impostazioni del regolatore sono sconosciute alla prima messa in servizio, è necessario ripristinare i valori impostati in fabbrica per evitare malfunzionamenti. ! 8.3.4 Configurazione della lega (coefficiente di temperatura) L'impostazione della lega dell'elemento riscaldante e del rispettivo coefficiente di temperatura viene effettuata nel menu di configurazione alle pos. 203 e 204: Nella pos. 203 si possono selezionare i valori preimpostati per la lega (e il coefficiente di temperatura): 1. Coefficiente di temperatura 1700ppm (impostazione di fabbrica) (ad es. sistema ROPEX CIRUS) 2. Coefficiente di temperatura "variabile" Ulteriore impostazione nella pos. 204. Nella pos. 204 è possibile impostare un coefficiente di temperatura personalizzato compreso tra 400…4000 ppm per il termoconduttore utilizzato. 2x 8.3.2 8.3.3 La posizione di menu 204 è disponibile solo se nella pos. 203 è stata impostata l'opzione "variabile". ! 8.3.5 Configurazione dell'intervallo di temperatura L'intervallo di temperatura del regolatore può essere impostato alla pos. 205 nel menu di configurazione. L'impostazione può essere effettuata a 200°C o 300°C (impostazione di fabbrica) e, a partire dalla revisione SW 102, anche a 400°C o 500°C. L'utilizzo degli intervalli di temperatura 400°C o 500°C è possibile solo dopo aver consultato ROPEX. La durata degli elementi riscaldanti si riduce drasticamente quando si utilizzano temperature di saldatura più elevate. ! UPT-640 (da SW-Rev. 100) Messa in servizio e funzionamento 8.3.6 Configurazione del temporizzatore Le altre configurazioni del regolatore necessarie sono contenute nelle descrizioni dettagliate delle funzioni al Cap. 9.4 "Struttura del menu" a pagina 27 e al Cap. 9.23 "Temporizzatore (funzione timer)" a pagina 39 e vanno eseguite solo da personale esperto. ! L'attivazione del temporizzatore viene effettuata nel menu di configurazione alla pos. 209. 8.3.7 Nominale Nom+ Δϑ inferiore Contatto di lavoro Relè K1 1. "off" (impostazione di fabbrica) Relè K1 inattivo 2. "attivo se Teff = Tnom" Il relè K1 si attiva se il valore effettivo è compreso nell'intervallo di controllo della temperatura impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva è al di fuori dell'intervallo di controllo, il relè K1 è disattivato (vedere grafico seguente). Nom+Δϑ superiore Valore effettivo Nominale Nom+ Δϑ inferiore Contatto di lavoro Relè K1 Tempo chiuso aperto Relè K1 (senza temporizzatore) La funzione del relè K1 viene definita nel menu di configurazione, pos. 212. A temporizzatore inattivo sono possibili le seguenti impostazioni: Valore effettivo Nom+ Δϑ superiore Tempo Con il temporizzatore attivato (funzione timer), questo menu prevede ulteriori possibilità di impostazione. Tali impostazioni sono descritte nel Cap. 9.23.6 "Relè K1 (con temporizzatore)" a pagina 42. 8.3.8 "Uscita 1"/ Segnale "Temperatura OK" (senza temporizzatore) Nei regolatori fino alla revisione SW 022 l'uscita di commutazione sui morsetti 20+21 è indicata con "Temperatura OK". A partire dalla revisione SW 100 viene impiegata la definizione più generale "Uscita 1", dato che ora supporta altre funzioni. ! "L'uscita 1" è disponibile come segnale di comando digitale sui morsetti 20+21. Tempo +24VDC UPT-640 chiuso aperto 21 Imax 50mA Tempo 3. "attivo se Teff = Tnom", con funzione latch Il relè K1 si chiude se il valore effettivo è compreso nell'intervallo di controllo della temperatura impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva esce una volta dall'intervallo di controllo mentre il segnale di "START" è attivo, il relè K1 si apre. Il relè non viene più chiuso fino alla successiva attivazione del segnale di "START". Ciò consente di interrogare lo stato di attivazione del relè K1 mediante il PLC sovraordinato anche dopo un processo di saldatura (funzione latch, v. grafico seguente). GND 20 GND Con temporizzatore (funzione timer) disattivato "l'uscita 1" presenta le stesse possibilità di configurazione del relè K1 ( Cap. 8.3.7 "Relè K1 (senza temporizzatore)" a pagina 19). Le funzioni per "l'uscita 1" possono essere impostate nella pos. 222 del menu di configurazione come segue: UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 19 Messa in servizio e funzionamento 1. "off" "Uscita 1" inattiva 2. "attiva se Teff = Tnom" "L'uscita 1" conduce se il valore effettivo è compreso nell'intervallo di controllo della temperatura impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva si trova al di fuori dell'intervallo di controllo, allora "l'uscita 1" non conduce. Si tratta della stessa funzione del segnale "Temperatura OK" fino alla revisione SW 022. 3. "attiva se Teff = Tnom", con funzione latch (impostazione di fabbrica) "L'uscita 1" conduce se il valore effettivo è compreso nell'intervallo di controllo della temperatura impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva esce una volta dall'intervallo di controllo mentre il segnale di "START" è attivo, "l'uscita 1" non conduce più. Fino alla successiva attivazione del segnale di "START", "l'uscita 1" non conduce più e ciò consente di interrogarla mediante il PLC sovraordinato anche dopo un processo di saldatura. Con il temporizzatore attivato (funzione timer), questo menu prevede ulteriori possibilità di impostazione. Tali impostazioni sono descritte nel Cap. 9.23.7 ""Uscita 1"/ Segnale "Temperatura OK" (con temporizzatore)" a pagina 43. 8.3.9 Diagnostica temperatura La diagnostica della temperatura può essere attivata nel menu di configurazione alla pos. 217. L'UPT-640 (da SW-Rev. 100) verifica se all'interno di un intervallo di tolleranza impostabile "Finestra OK" la temperatura effettiva corrisponde all'incirca alla temperatura nominale. I limiti inferiore ( Δϑ inferiore ) e superiore ( Δϑ superiore ) dell'intervallo di tolleranza possono essere modificati separatamente nel menu di configurazione, pos. 207 + 208 (impostazione di fabbrica: -10K / +10K). Se dopo l'attivazione del segnale di "START", la temperatura effettiva è compresa nell'intervallo di tolleranza previsto, viene attivata la diagnostica della temperatura. Se la temperatura EFFETTIVA esce dall'intervallo di tolleranza, vengono segnalati i rispettivi codici d'errore n. 307, 308 e si attiva l'uscita d'allarme ( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47). Un ciclo di saldatura in corso viene immediatamente interrotto. Pagina 20 Nom+ Δϑ superiore Temperatura EFFETTIVA Nominale Nom+ Δϑ inferiore Tempo Allarme 307 Se la diagnostica della temperatura non è stata attivata fino alla disattivazione del segnale di "START" (cioè la temperatura EFFETTIVA non ha superato il limite inferiore dell'intervallo di tolleranza e non è scesa al di sotto del limite superiore dello stesso), viene emesso il corrispondente codice d'errore n. 309, 310 e si attiva il relè di allarme. Quando la diagnostica della temperatura è attivata, nel menu di configurazione alla pos. 218, è possibile impostare un tempo di ritardo supplementare nell'intervallo 0…9,9sec. per il controllo della temperatura. Quando viene superato per la prima volta il limite inferiore dell'intervallo di tolleranza, la diagnostica della temperatura viene effettuata solo allo scadere del tempo di ritardo impostato. Ciò consente di disattivare in modo mirato la diagnostica della temperatura, per esempio nel caso di una variazione brusca della temperatura dovuta alla chiusura delle pinze di saldatura. 8.3.10 Controllo del tempo di riscaldamento La diagnostica della temperatura può essere attivata nel menu di configurazione alla pos. 219 ("0" = off). Questo controllo viene attivato al momento dell'attivazione del segnale START. L'UPT-640 (da SW-Rev. 100) controlla poi il tempo che impiega la temperatura EFFETTIVA per raggiungere il 95% della temperatura nominale. Se questo tempo è più lungo del tempo impostato, viene emesso il codice d'errore n. 304 e si attiva il relè d'allarme( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47). UPT-640 (da SW-Rev. 100) Messa in servizio e funzionamento Temperatura EFFETTIVA 8.4.2 Sostituzione dell'elemento riscaldante Per la sostituzione dell'elemento riscaldante è necessario staccare la tensione di alimentazione del CIRUS temperature controller da tutti i poli. Nominale 95% di nominale ! Per la sostituzione dell'elemento riscaldante attenersi alle istruzioni del produttore. 8.3.11 Configurazione del relè d'allarme Dopo ogni sostituzione dell'elemento riscaldante deve essere eseguita la calibrazione, a elemento riscaldante freddo, mediante la funzione AUTOCAL ( Cap. 9.8 "Calibrazione automatica del punto zero (AUTOCAL)" a pagina 32) ed impostato il fattore di correzione Co ( Cap. 9.11 "Fattore di correzione Co" a pagina 34). Ciò consente di compensare eventuali tolleranze di fabbricazione dell'elemento riscaldante. Questa impostazione viene effettuata nel menu di configurazione alla pos. 215. Sono possibili due tipi di impostazione: 8.5 Controllo Tempo di riscaldamento Tempo Allarme 304 1. "normale" (impostazione di fabbrica) il contatto del relè si chiude in caso di allarme 2. "inversa" il contatto del relè si apre in caso di allarme Norme per la messa in servizio Fare riferimento a Cap. 1 "Indicazioni generali di sicurezza" a pagina 3 e Cap. 2 "Impiego" a pagina 4. Il montaggio, l'installazione e la messa in servizio vanno effettuati esclusivamente da personale competente e qualificato che conosce i pericoli connessi a tali operazioni e le condizioni di garanzia. ! 8.4 Elemento riscaldante 8.4.1 Informazioni generali L'elemento riscaldante è un componente fondamentale del circuito di regolazione, poiché è al tempo stesso elemento riscaldante e sensore. Data la complessità dell'argomento, non è possibile soffermarsi in questa sede sulla geometria dell'elemento riscaldante. Ci limitiamo pertanto a mettere in rilievo alcune importanti caratteristiche fisiche ed elettriche: il principio di misurazione utilizzato esige che la lega dell'elemento riscaldante abbia un adeguato coefficiente di temperatura TCR, ovvero un incremento della resistenza con l'aumentare della temperatura. Un valore TCR troppo basso produce un'instabilità di regolazione. Per valori TCR più elevati, il regolatore deve essere calibrato appositamente. La resistenza base degli elementi riscaldanti aumenta costantemente durante il funzionamento (per effetto della sua struttura). Pertanto la funzione AUTOCAL deve essere eseguita ogni 100.000 cicli di saldatura per evitare errori di misura della temperatura effettiva. ! 8.5.1 Prima messa in servizio Condizione: l'apparecchio è montato e collegato correttamente ( Cap. 7 "Montaggio e installazione" a pagina 12). Tutte le possibilità di impostazione sono descritte in dettaglio in Cap. 8.3 "Configurazione dell'apparecchio" a pagina 18 e Cap. 9 "Funzioni dell'apparecchio" a pagina 23. Di seguito sono descritte le configurazioni necessarie del regolatore: 1. Togliere la tensione di rete e verificare l'assenza di tensione. 2. La tensione di alimentazione indicata sulla targhetta del regolatore deve corrispondere alla tensione di rete dell'impianto/della macchina. La frequenza di rete viene riconosciuta automaticamente dal regolatore nel range 47…63Hz. 3. Verificare che non vi sia alcun segnale di START. 4. Attivare la tensione di rete. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 21 Messa in servizio e funzionamento Se la calibrazione a zero non è stata effettuata in modo corretto, appare un messaggio di allarme con il numero di errore 104…106, 211. In questo caso la configurazione del regolatore non è corretta ( Cap. 8.3 "Configurazione dell'apparecchio" a pagina 18, Relazione applicazione ROPEX). Una volta eseguita correttamente la configurazione dell'apparecchio, eseguire nuovamente la calibrazione a zero. 5. Dopo l'attivazione sul display compare per ca. 2 sec. un messaggio che indica la corretta accensione del regolatore. 6. In seguito possono subentrare le seguenti condizioni: CONTROMISURA INDICAZIONE DISPLAY Display in posizione base Procedere come indicato al punto 7 Messaggio di allarme con errore n. Procedere come indicato al punto 7 104…106, 111…113, 211 Messaggio di allarme con errore n. 101…103, 107, 108, 201…203, 801, 9xx Diagnostica ( Cap. 9.26) 7. Eseguire la configurazione dell'apparecchio secondo il Cap. 8.3 "Configurazione dell'apparecchio" a pagina 18. In ogni caso devono essere effettuate le seguenti impostazioni: Impostazione Posizione nel menu di configurazione Lingua 201 Ripristino delle impostazioni di fabbrica 202 Intervallo di temperatura e lega dell'elemento riscaldante 203, 204, 205 8. A elemento riscaldante freddo attivare la funzione AUTOCAL (mediante il menu di impostazione, pos. 107] oppure mediante il segnale "AUTOCAL", morsetti 20+25). La durata dell'operazione di calibrazione viene segnalata da un contatore sul display (ca. 10…15 sec.). Durante questo processo sull'uscita valore effettivo (morsetti 20+24) viene emessa una tensione di 0VDC. Sull'ATR-x collegato viene visualizzato 0…3°C. A calibrazione avvenuta del punto zero il display torna nella posizione di partenza e visualizza 20°C come valore effettivo. Sull'uscita del valore effettivo si ha una tensione di 0,66VDC (nel range di 200°C/ 300°C) o 0,4VDC (nel range di 400°C/500°C), corrispondente a 20°C. Un ATR-x collegato deve essere posizionato su "Z" (20°C). Pagina 22 9. Dopo la corretta calibrazione a zero, il display visualizza nuovamente il menu base. Impostare quindi una temperatura definita (temperatura di saldatura) nel menu di impostazione pos. 101 (oppure: applicare una tensione 0…10VDC all'ingresso analogico, morsetti 20+23) e attivare il segnale di "START" (HEAT). In alternativa si può avviare il processo di saldatura premendo il tasto "HAND" (display nella posizione di partenza). Tramite l'indicazione della temperatura effettiva sul display è possibile osservare il ciclo di riscaldamento e di regolazione (indicazione digitale e barra graduata): il corretto funzionamento è assicurato quando la temperatura indicata sul display è costante, cioè senza oscillazioni o senza brevi picchi temporanei in direzione opposta. La presenza di un comportamento di questo tipo significa che il cavetto di misurazione UR non è stato collegato in modo corretto. Nel caso in cui venga emesso un messaggio di errore, procedere secondo quanto descritto nel Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47. 10.Ottimizzazione del processo di riscaldamento e di regolazione mediante l'adeguamento del fattore di correzione Co nel menu di impostazione, pos. 110 ( Cap. 9.11 "Fattore di correzione Co" a pagina 34). Ciò consente di compensare eventuali tolleranze di fabbricazione dell'elemento riscaldante. Se la temperatura di saldatura viene impostata mediante l'ingresso analogico, morsetti 20+23, il valore di tensione specificato deve essere controllato con un voltmetro prima dell'inizio del processo di saldatura, per evitare impostazioni scorrette e temperature di saldatura troppo elevate. ! Il regolatore è pronto per l'uso UPT-640 (da SW-Rev. 100) Funzioni dell'apparecchio 9 Funzioni dell'apparecchio Vedere anche il Cap. 7.6 "Schema di allacciamento (standard)" a pagina 15. 9.1 Elementi di visualizzazione e di comando CIRUS Heater System Ultra Pulse ENTER HAND RESET ROPEX Tasto "MENU" per passare alla voce di menu successiva e cambiare menu Premere < 1 sec.: voce di menu successiva Premere 1-2 sec.: voce di menu precedente Tenere premuto > 2 sec.: per tornare alla posizione di partenza Tasto "INVIO" Funzione ENTER: Memorizzare i valori Funzione HAND: Modalità manuale Funzione RESET: Reset dopo allarme UPT-640 Display LC, 4 righe, multilingua opzionale: Display VF, 4 righe, multilingua 9.2 Visualizzazione sul display 9.2.1 Messaggio di accensione Dopo l'accensione del regolatore appare per ca. 2 sec. un messaggio di accensione. Questo messaggio contiene anche indicazioni relative alla versione del software. Nome della ditta (opzionale: individuale per ogni cliente) Numero di identificazione del software Tipo di regolatore: UPT-640 UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 23 Funzioni dell'apparecchio 9.2.2 Display in posizione base Se sul regolatore non viene effettuata alcuna impostazione e non ci sono messaggi d'allarme, il display è in posizione base e indica la temperatura NOMINALE in Visualizzazione della temperatura di saldatura impostata (temperatura NOMINALE) cifre e la temperatura EFFETTIVA sia in cifre che sotto forma di barra graduata. Quando il temporizzatore è attivo (funzione timer) vengono visualizzate anche le rispettive regolazioni. Il simbolo indica che il contatto di lavoro del relè supplementare K1 è chiuso. Visualizzazione della temperatura EFFETTIVA misurata Visualizzazione della temperatura EFFETTIVA sotto forma di barra graduata Visualizzazione dei parametri per il processo di saldatura (solo con il temporizzatore attivo) Visualizzazione dei parametri per il processo di raffreddamento (solo con il temporizzatore attivo) 9.2.3 Menu di impostazione/ configurazione L'impostazione dei parametri avviene a due livelli di menu: il menu di impostazione (uso) e il menu di configurazione ( Cap. 9.4 "Struttura del menu" a pagina 27) Visualizzazione del livello di menu: Menu di impostazione o configurazione (qui: menu di configurazione) Visualizzazione della posizione nel menu (passo di menu) Visualizzazione del contenuto del menu (max. 3 righe) 9.2.4 Messaggio di errore La diagnostica del regolatore è sempre attiva. L'individuazione di un errore viene indicata immediatamente sotto forma di un messaggio di errore sul display ( Cap. 9.25 "Controllo del sistema/Trasmissione allarmi" a pagina 46). Visualizzazione per messaggio di allarme Visualizzazione della descrizione dell'errore con numero errore Indicazione per la necessaria attivazione del tasto "RESET" Pagina 24 UPT-640 (da SW-Rev. 100) Funzioni dell'apparecchio 9.3 Navigazione del menu 9.3.1 Navigazione del menu senza allarme Per navigare attraverso le diverse posizioni e i diversi livelli del menu è previsto il tasto "MENU". In linea di massima premendo brevemente (<1s) questo tasto si passa al punto successivo del menu. Premendo il tasto "MENU" per 1-2s, è possibile inoltre passare alla posizione di menu precedente. Premendo il tasto "MENU" più a lungo (>2s) si ritorna sempre alla posizione base, a meno che il regolatore non sia in condizione di allarme. In tal caso si ritorna nel menu di allarme. Se il display indica la posizione base o di allarme e si preme il tasto "MENU" per oltre 2s si passa al livello di configurazione (a partire dalla posizione di menu 201). Inoltre il ritorno alla posizione base avviene sempre quando per 30s non viene premuto alcun tasto. Dalle posizioni "AUTOCAL" e "Allarme" non si ha alcun ritorno automatico dopo un periodo di attesa di 30s. Impostazione Configurazione Posizione base 201 >2s Lingua >2s o automatico dopo 30s <1s <1s 101 Temp. di saldatura >2s o automatico dopo 30s 202 Impostazione di fabbrica >2s o automatico dopo 30s UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 25 Funzioni dell'apparecchio 9.3.2 Navigazione nel menu in caso di allarme In caso di allarme il regolatore passa nel menu di allarme. Determinati errori possono essere tacitati premendo il tasto "RESET" ( Cap. 9.25 "Controllo del sistema/Trasmissione allarmi" a pagina 46). Il regolatore passa quindi nella posizione base. Per errori che possono essere risolti con l'attivazione della funzione AUTOCAL, è possibile passare nella posizione di menu "AUTOCAL" premendo brevemente il tasto "MENU" (<2s). Da qui è possibile avviare la funzione "AUTOCAL" premendo il tasto "ENTER" ( Cap. 9.8 "Calibrazione automatica del punto zero (AUTOCAL)" a pagina 32). Se nel menu di allarme il tasto "MENU" viene premuto per più di 2s, si passa al livello di configurazione (a partire dalla posizione menu 201). Dal menu di configurazione si torna al menu di allarme premendo il tasto "MENU" per più di 2s oppure se per 30s non viene premuto alcun tasto. Allarme ENTER HAND RESET Allarme 201 >2s Posizione base >2s o automatico dopo 30s <1s 107 Autocal? <1s ENTER HAND RESET Autocal Autocal terminata Pagina 26 Lingua UPT-640 (da SW-Rev. 100) 202 Impostazione di fabbrica >2s o automatico dopo 30s Funzioni dell'apparecchio 9.4 Struttura del menu Impostazione Configurazione Messaggio di accensione Posizione base 201 202 Impostazione di fabbrica 101 Temp. di saldatura 1) Lingua 2) 203 102 Temp. preriscaldamento Lega 3) 103 204 Coefficiente temp. Ritardo di avvio 205 Range di temperatura 104 Tempo di saldatura 5) 4) 6) 105 Valore di raffred. 206 Temperatura massima 106 Modalità Hold 207 Val. nom. raggiunto 107 Autocal? 208 Val. nom. superato Autocal? 209 Temporizzatore 1) 2) 110 Fattore di correzione 210 Modalità di raffred. 115 Temperatura distacco 211 Inizio tempo di sald. 116 Ritardo distacco 212 Funzione relè K1 117 Durata distacco 213 Blocco del tasto HAND Errore Allarme 107 1) Temporizzatore: ON 2) Temporizzatore: OFF 3) TCR variabile 4) TCR non variabile 5) Modalità di raffr.: assoluto, relativo, tempo 6) Modalità di raffr.: nessuna Autocal? 214 Cicli 215 Relè d'allarme 216 Uscita analogica 217 Diagnostica temp. Autocal? 218 Ritardo diag. temp. Continua alla pagina seguente UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 27 Funzioni dell'apparecchio Configurazione Continua dalla pagina precedente 219 Monit. tempo di riscald. 220 Lunghezza impulso misur. 221 Autocomp 222 "Uscita 1" 224 Temperatura iniziale 225 Unità temperatura indietro alla posizione base Pagina 28 UPT-640 (da SW-Rev. 100) Funzioni dell'apparecchio 9.5 Numerazione a due cifre fino alla revisione SW 022 inclusa Fino alla revisione SW 022 inclusa le posizioni di menu presentano una numerazione a una o due cifre. A par- Menu Menu di impostazione Menu di configurazione Posizioni di menu non più disponibili Numerazione fino alla revisione SW 022 Numerazione a partire dalla revisione SW 100 2 101 41 103 Tempo di saldatura 3 104 Valore di raffreddamento 4 105 Modalità Hold 5 106 AUTOCAL 1 107 Fattore di correzione 6 110 Temperatura distacco 10 115 Ritardo distacco 11 116 Durata distacco 12 117 Selezione lingua 30 201 Impostazioni di fabbrica 31 202 Lega / TCR 32 203, 204 Temperatura massima 33 206 Valore nominale raggiunto 35 207 Valore nominale superato 36 208 Temporizzatore 37 209 Modalità di raffreddamento 38 210 Funzione relè K1 39 212 Contacicli 42 214 Relè d'allarme 43 215 Uscita analogica 34 216 Temperatura iniziale 40 224 Impulso manuale ciclo 20 --- Impulso manuale 21 --- Posizione di menu Temperatura di saldatura Ritardo di avvio Le numerazioni e le posizioni di menu non indicate sono disponibili a partire dalla revisione SW 100 e descritte nel Cap. 8 "Messa in ser- ! tire dalla revisione SW 100 si utilizza una numerazione a tre cifre che consente di dare una maggiore chiarezza alla struttura del menu. Nella seguente tabella sono indicate le numerazioni utilizzate: vizio e funzionamento" a pagina 17 e nel Cap. 9.4 "Struttura del menu" a pagina 27. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 29 Funzioni dell'apparecchio 9.6 Impostazione della temperatura (selezione del valore nominale) Nel regolatore UPT-640 (da SW-Rev. 100) l'impostazione della temperatura di saldatura si effettua in tre modi: • Mediante l'impostazione della posizione di menu 101. • Applicando una tensione 0…10VDC sull'ingresso analogico, morsetti 20+23. UPT-640 + + GND In caso di impostazione della temperatura di saldatura mediante l'ingresso analogico, morsetti 20+23, la tensione esterna deve essere attivata almeno 100ms prima dell'inizio del processo di saldatura. In caso contrario la temperatura non avrà raggiunto il valore desiderato. ! • 23 0…10VDC - Il valore nominale impostato per la temperatura di saldatura deve essere maggiore di 40°C. In caso contrario, all'attivazione del segnale di "START" o all'azionamento del tasto "HAND", non si ha alcun processo di riscaldamento. Dopo l'immissione del valore, la temperatura di saldatura impostata viene visualizzata nel menu base. Mediante il collegamento di un potenziometro a 2kOhm (ad es. PD-3 o PD-5) ai morsetti 20, 23, 24: UPT-640 20 + La relazione tra la tensione applicata e la temperatura NOMINALE è lineare. Valori della tensione: 0VDC 0°C 10VDC 300°C o 500°C (in base alla configurazione dell'apparecchio). Fare riferimento al Cap. 9.7 "Visualizzazione della temperatura/Uscita del valore effettivo" a pagina 31 per il rispettivo diagramma. Se la temperatura di saldatura è determinata dalla tensione applicata all'ingresso analogico, morsetti 20+23, nella posizione di menu 101 la temperatura di saldatura deve essere impostata a 0°C. Nel caso in cui vengano specificate contemporaneamente una temperatura di saldatura esterna (ingresso analogico, morsetti 20+23) e una temperatura di saldatura interna (Pos. 101), quella più elevata verrà utilizzata e visualizzata nella posizione base. ! Il valore massimo dell'intervallo di misurazione è limitato dal valore massimo specificato nella pos. 206 del menu di configurazione oppure dal tipo di elemento riscaldante/intervallo di temperatura impostato nella pos. 205 del menu di configurazione. ! Pagina 30 URef = 10VDC 24 23 Ingresso analogico 0…10VDC 20 CW PD-x (2k) GND Potenziometro con quadrante digitale PD-x 24 20 23 3 1 2 A questo scopo il regolatore è configurato in modo che sull'uscita analogica, morsetto 24 sia disponibile una tensione di riferimento fissa di 10VDC ( Pos. menu 216, Cap. 9.7 "Visualizzazione della temperatura/Uscita del valore effettivo" a pagina 31). Questa tensione viene divisa dal potenziometro del valore nominale PD-x e fornita all'ingresso analogico, morsetto 23. Nella finestrella del potenziometro è così possibile impostare la temperatura nominale in °C. Anche in questo caso nella posizione di menu 101, la temperatura nominale deve essere impostata a zero. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Funzioni dell'apparecchio Visualizzazione della temperatura/ Uscita del valore effettivo Quando il display si trova nella posizione base, la temperatura EFFETTIVA viene visualizzata sia come valore digitale che come barra graduata. Il rapporto fra la variazione della tensione d'uscita e la temperatura EFFETTIVA è lineare. Campo 0 - 300°C °C Temperatura T 9.7 300 270 240 210 180 150 In tal modo è possibile controllare, in qualsiasi momento, il processo di riscaldamento e di regolazione. Inoltre il regolatore UPT-640 (da SW-Rev. 100) sui morsetti 20+24 invia un segnale analogico di 0…10VDC separato galvanicamente e proporzionale alla temperatura EFFETTIVA. 120 90 60 20°C 1 2 0.66V "ZERO" UPT-640 33Ohm °C max. 5mA 24 20 GND 0…10VDC Indicatore di temperatura ad es. ATR-3 + Temperatura T Uscita valore effettv 0…10VDC + 3 4 5 6 7 8 9 10 Tensione U VDC Campo 0 - 500°C 500 450 400 350 300 250 200 150 100 20°C Valori della tensione: 0VDC 0°C 10VDC 300°C o 500°C (in base alla configurazione dell'apparecchio). 1 2 0.4V "ZERO" 3 4 5 6 7 8 9 10 VDC Tensione U Su questa uscita del valore effettivo vengono forniti solo i due intervalli di temperatura 300°C e 500°C. Un intervallo di temperatura di 200°C per il regolatore, impostato nel menu di configurazione pos. 205, viene indicato su questa uscita nell'intervallo 0…300°C. L'intervallo di temperatura di 400°C viene indicato con 0…500°C. A questa uscita si può collegare uno strumento di visualizzazione per monitorare la temperatura dell'elemento riscaldante. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 31 Funzioni dell'apparecchio Considerate le sue caratteristiche generali (dimensioni, graduazione, comportamento dinamico), il dispositivo di visualizzazione della temperatura ATR-x ROPEX è ottimale per questo impiego ( Cap. 4 "Accessori e modifiche" a pagina 7). Esso consente non solo di effettuare delle comparazioni NOMINALE-EFFETTIVO, ma anche di valutare altri criteri come la velocità di riscaldamento, il raggiungimento del valore nominale nel tempo predefinito, il raffreddamento dell'elemento riscaldante, ecc. Sullo strumento di visualizzazione è inoltre possibile osservare molto bene, e di conseguenza interpretare, le disfunzioni del circuito di regolazione (collegamenti allentati, problemi di contatto e di cablaggio) e disturbi della rete di alimentazione. Ciò vale anche per la reciproca influenza di vari circuito di regolazione vicini. In caso di allarme questa uscita analogica – oltre alla visualizzazione sul display – viene utilizzata per emettere vari messaggi di errore ( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47). Se sull'uscita analogica (morsetto 24) deve essere emessa una tensione di riferimento fissa di 10V, questa può essere configurata nel menu di configurazione, pos. 216] (uscita analogica): • Temperatura effettiva (impostazione di fabbrica) L'uscita valore effettivo fornisce il VALORE EFFETTIVO attuale come tensione analogica 0…10VDC. • Riferimento 10V Sull'uscita valore effettivo viene emessa una tensione di riferimento fissa pari a 10VDC. 9.8 Calibrazione automatica del punto zero (AUTOCAL) Mediante la calibrazione automatica del punto zero (AUTOCAL) non è necessaria un'impostazione manuale del punto zero nel regolatore. Con la funzione "AUTOCAL" il regolatore si adegua ai segnali di corrente e tensione presenti nel sistema. Questa funzione può essere attivata in due modi: • Mediante un segnale 24VDC sui morsetti 20+25. 24VDC UPT-640 AUTOCAL + max. 6mA GND - HIGH: ≥ 12VDC 25 20 AUTOCAL LOW: ≤ 2VDC 0,1…5s • Mediante il menu di impostazione pos. 107 premendo il tasto "ENTER" È possibile impostare la temperatura base attualmente valida per la calibrazione della barra di saldatura o delle barre di saldatura entro il campo 0…40°C. Ciò è possibile mediante i tasti "SU" e "GIÙ". Nelle impostazioni di fabbrica la calibrazione a zero viene effettuata a 20°C. L'operazione automatica di calibrazione dura ca. 10…15 secondi. Durante questo periodo di tempo il termoconduttore non si riscalda. Durante l'esecuzione della funzione "AUTOCAL"appare sul display il messaggio "- Calibrazione - Attendere prego..." e un contatore esegue il conteggio alla rovescia da 13 a 0. Durante questo tempo l'uscita del valore effettivo (morsetto 20+24) passa a 0…3°C (vale a dire circa 0 VDC). Se la temperatura del termoconduttore oscilla, la funzione "AUTOCAL" viene eseguita massimo 3 volte. Se a questo punto non è possibile terminare con successo la funzione, viene emesso un messaggio d'errore ( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47). Eseguire la funzione "AUTOCAL" solo quando il termoconduttore si è raffreddato (temperatura base). ! Pagina 32 UPT-640 (da SW-Rev. 100) Funzioni dell'apparecchio Bloccaggio della funzione AUTOCAL: 1. La funzione "AUTOCAL" non può essere eseguita se la velocità di raffreddamento del termoconduttore è maggiore di 0,1K/sec. Questo viene segnalato nel menu di impostazione pos. 107 dal messaggio aggiuntivo "Termoconduttore ancora caldo! Attendere prego...". Questo messaggio viene visualizzato anche quando, in caso di attivazione del segnale esterno "AUTOCAL", non è possibile alcuna calibrazione (velocità di raffreddamento eccessiva). 2. Con segnale di "START" (24VDC o contatto) o segnale "CH1" (24VDC o contatto) attivo, la funzione AUTOCAL non viene eseguita. Nel menu di impostazione pos. 107 verrà inoltre visualizzato il messaggio "Autocal bloccata ! (segnale START attivo)" oppure "Autocal bloccata ! (segnale CH1 attivo)". 3. Con il segnale "RESET" attivo (24VDC) la funzione "AUTOCAL" non viene eseguita. 4. Non è possibile eseguire la funzione AUTOCAL immediatamente dopo l'accensione del regolatore se compaiono gli errori n. 101…103, 201…203, 801, 9xx ( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47). Se il regolatore, dopo l'accensione, ha già funzionato in modo corretto almeno una volta , non è possibile l'attivazione della funzione AUTOCAL, se compaiono gli errori n. 201…203, 801, 9xx. La durata massima del processo di riscaldamento è limitata all'interno del regolatore a max. 5sec., per evitare danni all'elemento riscaldante. Se questo limite di tempo viene superato, il processo di riscaldamento si interrompe automaticamente. ! 2. Temporizzatore acceso (attivato): Con il temporizzatore attivo (funzione timer), attivando il segnale di "START" viene avviata la sequenza parametrizzata internamente. Il momento di inizio del processo di riscaldamento dipende da questa parametrizzazione. Prima di attivare la sequenza successiva è necessario disattivare nuovamente il segnale di "START". Premendo il tasto "HAND" – con il display in posizione di base – è possibile avviare subito un processo di riscaldamento (come descritto al punto 1). La sequenza interna in questo caso non viene avviata. L'attivazione del segnale di "START" è possibile in due modi: • 24VDC 3 max. 6mA GND - 4 HIGH: ≥ 12VDC Segnale di "START" (HEAT) 1. Temporizzatore spento (disattivato): Con l'attivazione del segnale di "START" viene abilitato il confronto nominale-effettivo interno all'apparecchio e l'elemento riscaldante viene riscaldato alla temperatura NOMINALE impostata. Ciò avviene fino alla disattivazione del segnale. Questa procedura può essere avviata indipendentemente dal segnale di "START" anche premendo il tasto "HAND" – con il display in posizione base. (HEAT) + La resistenza base degli elementi riscaldanti aumenta costantemente durante il funzionamento (per effetto della sua struttura). Pertanto la funzione AUTOCAL deve essere eseguita ogni 100.000 cicli di saldatura per evitare errori di misura della temperatura effettiva. L'attivazione del processo di riscaldamento mediante il segnale di "START" avviene in maniera diversa a seconda delle condizioni del temporizzatore (funzione timer) – ( Menu di configurazione pos. 209): UPT-640 START ! 9.9 Mediante un segnale 24VDC sui morsetti 3+4. START (HEAT) o START TIMER LOW: ≤ 2VDC • Mediante un contatto di comando sui morsetti 2+7 max. UPT-640 5mA START (HEAT) con contatto UPT-640 (da SW-Rev. 100) 7 2 0V Pagina 33 Funzioni dell'apparecchio Durante l'esecuzione della funzione "AUTOCAL" nel menu di impostazione pos. 107 o con segnale "RESET" attivo, l'attivazione del segnale di "START" e dell'impulso di distacco non viene accettata. ! Il valore nominale impostato per la temperatura di saldatura (menu di impostazione pos. 101) deve essere maggiore di 40°C. In caso contrario, il processo di riscaldamento non viene avviato. Durante un messaggio di allarme con numero di errore 104…105, 111…113, 211, all'attivazione del segnale di "START" viene attivato il relè di allarme ( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47). Nemmeno in questo caso ha luogo un processo di riscaldamento. Durante l'attivazione del segnale "RESET" l'uscita del valore effettivo passa a 0…3°C (cioè circa DC 0 V). Un controllore sovraordinato (per esempio un PLC) può interpretarlo come risposta. Con segnale "RESET" attivo il display del regolatore visualizza il messaggio "Segnale RESET esterno attivo". L'esecuzione della funzione "AUTOCAL" non viene interrotta dall'attivazione del segnale "RESET". Dopo la disattivazione del segnale "RESET" il regolatore esegue l'inizializzazione interna per ca. 500 ms. Solo dopo l'installazione può essere avviato il procedimento di saldatura successivo. ! Un eventuale relè Kb per la disattivazione del circuito di regolazione ( Cap. 7.3 "Allacciamento alla rete" a pagina 13) deve essere riattivato entro 50ms dalla disattivazione del segnale "RESET". Se l'attivazione viene ritardata il regolatore emette un messaggio d'errore. ! 9.10 Segnale "RESET" Il CIRUS temperature controller UPT-640 (da SW-Rev. 100) può essere ripristinato mediante il segnale "RESET" esterno sui morsetti 20+26. In questo caso: • Un ciclo di saldatura in corso viene interrotto • Non vengono generati altri impulsi di misurazione • Un messaggio di errore eventualmente visualizzato viene ripristinato 24VDC UPT-640 RESET + max. 6mA GND - HIGH: ≥ 12VDC 26 Fattore di correzione Co Il fattore di correzione serve ad adeguare il regolatore UPT-640 (da SW-Rev. 100) alle effettive condizioni della macchina (tipo di elemento riscaldante UPT, specifica del trasformatore d'impulsi, lunghezza dei cavi di collegamento, raffreddamento, ecc.). Per determinare il fattore di correzione corretto Co (impostazione nella posizione di menu n. 110), procedere come segue: 1. Impostazione del regolatore: - Temperatura nominale:160…180°C(pos. menu 101) - Funzione Hold: 2sec. (pos. menu 105) 20 2. Emissione di un impulso di saldatura con una durata 0,2…0,3sec. RESET LOW: ≤ 2VDC >0,1s Pagina 34 9.11 Aumentare lentamente il fattore di correzione a partire dal valore più piccolo (50%) – o dal valore consigliato nella Relazione applicativa ROPEX meno il 25% – fino a che il valore Hold visualizzato corrisponde alla temperatura nominale. Alla messa in funzione della macchina o alla modifica della temperatura nominale o del tempo di saldatura, il UPT-640 (da SW-Rev. 100) Funzioni dell'apparecchio fattore di correzione deve essere controllato ed eventualmente modificato. Temp. Co troppo grande Tnom. x Valore Hold x Co troppo piccolo Tempo 9.12 Temperatura di avvio massima Nella posizione di menu 224 è possibile impostare la temperatura di avvio massima desiderata. Questo valore di temperatura è il valore effettivo massimo consentito all'avvio. All'inizio di ogni impulso questo valore viene determinato dal regolatore e confrontato con il valore impostato nella posizione di menu 224. Questa funzione serve per il monitoraggio del circuito di raffreddamento. Temperatura di avvio in caso di anomalia Temperatura nel sistema di raffreddamento 2) Temp. avvio impostata 1) Tempo Temperatura di avvio se il sistema di raffreddamento è OK. Se il sistema di raffreddamento funziona correttamente il raffreddamento avviene secondo la curva 1). In caso di anomalia nel sistema, il raffreddamento avviene secondo la curva 2), perché l'acqua non viene più raffreddata. Sotto il valore impostato in questa posizione del menu non si può più scendere. In questo caso il regolatore ignora il successivo comando di riscaldamento. Viene emesso l'errore n. 305 e il relè allarme scatta ( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47). Ciò consente di evitare la distruzione della barra di saldatura. Il valore massimo dell'intervallo di misurazione è limitato dal valore massimo specificato nella pos. 206 del menu di configurazione oppure dall'intervallo di temperatura impostato nella pos. 205 del menu di configurazione. ! Impostazione: Si consiglia di effettuare questa impostazione solo dopo aver determinato i parametri di saldatura (temperatura e tempo di raffreddamento) per la modalità di produzione. Per il funzionamento di prova la temperatura di avvio dovrebbe essere impostata a ca. 50% della temperatura di saldatura, per poter trovare i parametri di lavoro ottimali senza impedimenti. 9.13 Contatore di cicli Le attivazioni del segnale di "START" durante il funzionamento vengono rilevate nel regolatore da un contatore di cicli. Le attivazioni del tasto "HAND" non vengono invece contate. La visualizzazione di questo contatore avviene nel menu di configurazione, pos. 214. Premendo il tasto "ENTER" o superando l'intervallo massimo di conteggio pari a 999.999.999, il contatore di cicli viene azzerato. 9.14 Modalità Hold Il comportamento del display digitale della temperatura EFFETTIVA nella posizione base può essere modificato nel menu di impostazione, pos. 106. Sono possibili le seguenti impostazioni: 1. "OFF" (impostazione di fabbrica) Durante la visualizzazione del menu base sul display viene sempre indicata la temperatura EFFETTIVA reale. 2. "ON" Durante la visualizzazione della posizione base viene indicato come valore di visualizzazione digitale sempre quella temperatura EFFETTIVA rilevata al termine dell'ultima fase di saldatura. Dopo l'accensione del regolatore e fino al termine della prima fase di riscaldamento, viene visualizzata la temperatura EFFETTIVA reale. 3. "2 sec" Con questa modalità, al termine di una fase di saldatura viene visualizzata per ulteriori 2 secondi l'attuale temperatura EFFETTIVA come valore digitale. Successivamente e fino al termine della successiva fase di riscaldamento, viene nuovamente visualizzata la temperatura EFFETTIVA in tempo reale. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 35 Funzioni dell'apparecchio La modalità Hold riguarda solo il valore di visualizzazione digitale sul display. Per tutte le impostazioni è sempre la barra graduata e l'uscita del valore effettivo ad indicare la temperatura EFFETTIVA in tempo reale. ! La visualizzazione di un valore di temperatura nella modalità Hold è contrassegnata sul display con la parola "Hold". La scomparsa della parola "Hold" per ca. 100 ms indica l'aggiornamento del valore di Hold. Nella seguente figura sono rappresentate le varie modalità Hold: Segnale START 24VDC 9.15 0 Temperatura EFFETTIVA T t 0 t Durata degli impulsi di misurazione Con l'ausilio del parametro nella posizione di menu 220 è possibile impostare la lunghezza degli impulsi di misurazione generati dal regolatore. Per determinate applicazioni può essere necessario prolungare l'impulso di misurazione oltre gli 1,7ms standard previsti ( Relazione applicativa ROPEX). Visualizzazione EFFETTIVA 9.16 Hold OFF Blocco del tasto "HAND" T 0 Hold ON T t Hold Hold 0 Hold 2 sec T t Hold Hold 0 2 sec. 2 sec. Fine Fase di riscaldamento Pagina 36 t Quando nel display viene visualizzata la posizione base, nel menu di configurazione alla pos. 213 è possibile impostare la funzione del tasto "HAND". Ciò consente di evitare il riscaldamento accidentale se si preme il tasto "HAND". Sono possibili le seguenti impostazioni: 1. Blocco "OFF" (impostazione di fabbrica) Quando nel display viene visualizzata la posizione base, premendo il tasto HAND viene avviato un processo di riscaldamento manuale. Il riscaldamento dura per tutto il tempo in cui si tiene premuto il tasto HAND. 2. Blocco "ON" Quando nel display viene visualizzata la posizione base, il tasto "HAND" è bloccato, cioè inattivo. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Funzioni dell'apparecchio 9.17 Unità temperatura Celsius / Fahrenheit (a partire dalla revisione SW 103) A partire dalla revisione SW 103 si può visualizzare ed impostare l'unità di temperatura scelta: Celsius (°C) o Fahrenheit (°F). Tale scelta può essere impostata nella pos. di menu 225: 1. "Celsius" (impostazione di fabbrica) Visualizzazione e impostazione della temperatura in gradi Celsius (°C). 2. "Fahrenheit" Visualizzazione e impostazione della temperatura in gradi Fahrenheit (°F). Questa indicazione appare per 5,0 sec. anche quando viene richiamato il menu di configurazione, per ricordare la presenza del blocco. Nel caso di un menu di configurazione bloccato vengono indicate le singole posizioni di menu e/o i valori/parametri. L'immissione e/o la modifica dei valori non è tuttavia possibile. ! Il blocco è attivo fino a che non viene rimosso. Per disattivare il blocco, va ripetuta la procedura sopra descritta (premere il tasto "MENU" durante il messaggio di accensione per 2,0sec.). La disattivazione del blocco viene confermata da una corrispondente indicazione sul display. Fino alla revisione SW 102 inclusa, nel regolatore è disponibile solamente l'unità di temperatura Celsius (°C). La commutazione da un'unità all'altra può avvenire anche durante il funzionamento del regolatore. ! Quando è selezionata la visualizzazione e impostazione della temperatura in gradi (°F), il regolatore continua ad utilizzare internamente l'unità Celsius (°C). Può succedere quindi che la visualizzazione e l'impostazione non sia progressiva e che produca salti di valore dovuti al fattore di conversione Celsius → Fahrenheit. Impostazione di fabbrica del blocco del menu di configurazione: disattivato. ! 9.18 Blocco del menu di configurazione È possibile bloccare la modifica di valori/parametri nel menu di configurazione evitando in questo modo una modifica non autorizzata della configurazione del regolatore. Il blocco può essere attivato o disattivato premendo, durante la visualizzazione del messaggio di accensione (dopo l'accensione del regolatore, Cap. 9.2.1 "Messaggio di accensione" a pagina 23) il tasto "MENU" per 2,0sec. Un blocco attivato in questo modo viene confermato da un'indicazione sul display per 3,0sec. Infine viene nuovamente visualizzata la posizione di partenza. 9.19 Impostazione della luminosità del display (solo display tipo VF) Durante la visualizzazione della posizione di partenza è possibile regolare con i tasti "SU" e "GIÙ" la luminosità del display tipo VF (blu) in 4 livelli (25%, 50%, 75%, 100%). L'impostazione di fabbrica è 75%. CIRUS Heater System Ultra Pulse ENTER HAND RESET ROPEX UPT-640 La durata del display VF può essere aumentata impostando una luminosità ridotta. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 37 Funzioni dell'apparecchio 9.20 Tensione di rete insufficiente possibile realizzare un collegamento dati con il software di visualizzazione ROPEX. Il corretto funzionamento del regolatore di temperatura è garantito entro il campo di tolleranza della tensione di rete indicato nel Cap. 5 "Dati tecnici" a pagina 9. Se la tensione di rete è inferiore al campo di tolleranza ammesso, il regolatore passa alla modalità standby. Non vengono più eseguite operazioni di saldatura né impulsi di misurazione e ciò viene visualizzato tramite una particolare indicazione sul display. Quando la tensione in ingresso rientra nel campo di tolleranza prescritto, viene visualizzato di nuovo il menu base e riprende il normale funzionamento. In caso di tensione insufficiente, il relè d'allarme non si attiva. Per indicare lo stato di standby sull'uscita analogica viene emesso il valore 0…3 °C (vale a dire ca. 0V). Il corretto funzionamento del regolatore è garantito solo entro il campo di tolleranza della tensione di rete prescritto. Per evitare saldature difettose è necessario installare un dispositivo esterno di controllo della tensione. ! 9.21 Interfaccia diagnostica/Software di visualizzazione È prevista l'interfaccia con presa tipo Western da 6 poli per la diagnostica del sistema e per la visualizzazione del processo. Mediante questa interfaccia, utilizzando l'interfaccia di comunicazione ROPEX CI-USB-1, è Pagina 38 UR IR 8 9 10 11 DIAG 12 Vista posteriore dell'apparecchio All'interfaccia diagnostica può essere collegata solo un'interfaccia di comunicazione ROPEX. Altri collegamenti (ad es. cavo telefonico) possono danneggiare il regolatore e provocare malfunzionamenti. ! Per il software di visualizzazione ROPEX è disponibile una documentazione propria. 9.22 Collegamento Booster Il regolatore UPT-640 (da SW-Rev. 100) è dotato di serie di un collegamento per un amplificatore di comando esterno (Booster). Questo collegamento (ai morsetti 1+2) per elevate correnti del primario (corrente permanente > 5A, corrente ad impulsi > 25A). Il collegamento dell'amplificatore di comando deve essere effettuato come indicato nel Cap. 7.7 "Schema di allacciamento con collegamento booster" a pagina 16. Non sono necessarie impostazioni nei menu. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Funzioni dell'apparecchio 9.23 Temporizzatore (funzione timer) 9.23.1 Attivazione e visualizzazione Le configurazioni qui descritte possono ! essere impostate esclusivamente da personale qualificato ed esperto. Una parametrizzazione errata del temporizzatore può causare problemi di funzionamento e danni alla macchina. L'attivazione del temporizzatore viene effettuata nel menu di configurazione alla pos. 209. In questo menu sono possibili due impostazioni: In questo caso non è possibile avviare il temporizzatore. Segnale START 24VDC 0 Temperatura EFFETTIVA T t 0 1. "OFF" (impostazione di fabbrica) Temporizzatore (timer) spento 2. "ON" Temporizzatore (timer) acceso. Il conteggio del tempo interno viene avviato mediante l'attivazione del segnale di "START". Il conteggio del tempo termina con la fase di raffreddamento configurata oppure viene interrotto con l'attivazione del segnale "RESET". 3. "ON e monitoraggio start" Temporizzatore (timer) acceso, con monitoraggio del segnale di "START". Anche in questo caso il conteggio del tempo interno viene avviato mediante l'attivazione del segnale di "START". Con questa impostazione il segnale di "START" deve tuttavia rimanere attivo fino al termine della fase di raffreddamento configurata. Nel caso di una disattivazione del segnale di "START" prima del termine della fase di raffreddamento – o di un'attivazione del segnale "RESET" – il conteggio del tempo viene interrotto. Quando il temporizzatore è attivo, attivando il segnale di "START" viene avviata la sequenza parametrizzata internamente. Questa sequenza è costituita da: • Ritardo dell'avvio (ritardo dell'inizio della fase di riscaldamento) • Fase di riscaldamento (procedura di riscaldamento e regolazione) • Fase di raffreddamento • Funzione del relè K1 t Relè K1 (esempio) chiuso 0 t1 t2 t3 t t1 = Ritardo di avvio t2 = Fase di riscaldamento t3 = Fase di raffreddamento Il conteggio del tempo interno può essere interrotto attivando il segnale "RESET" esterno o disattivando il regolatore. Con la configurazione del temporizzatore su "ON con monitoraggio dell'avvio", l'interruzione può avvenire mediante la disattivazione del segnale di "START". ! Quando il display è in posizione di base è possibile controllare le singole sequenze. Quando la fase di riscaldamento sta per terminare, il tempo di saldatura rimanente viene visualizzato sul display come conto alla rovescia. Una freccia indica che la procedura è attiva. Quando la fase di riscaldamento è terminata, la freccia segnala che la fase di raffreddamento è attiva. Quando il temporizzatore è attivo (funzione timer), mediante il tasto "HAND" sul regolatore è possibile avviare solo una procedura di riscaldamento. ! UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 39 Funzioni dell'apparecchio Al termine della fase di raffreddamento (vale a dire allo scadere del tempo interno) questa freccia non compare più. Lo stato attuale del relè K1 viene rappresentato da un simbolo speciale. Nel simbolo visualizzato, il contatto di lavoro del relè è chiuso. caso avviata subito dopo l'attivazione del segnale di "START". 9.23.3 Impostazione tempo di saldatura Nella posizione 104 del menu deve essere immesso il tempo di saldatura. Il tempo di saldatura può essere impostato in due modi: 1. "0…5,00sec" Il tempo di saldatura può essere impostato in un intervallo 0…5,00sec. L'impostazione di fabbrica è 0,10sec. Per queste singole sequenze sono possibili distinte impostazioni. Queste impostazioni vengono effettuate nel menu di impostazione pos. 103, 104 e 105 e nel menu di configurazione pos. 210 e 212. Le diverse possibilità di impostazione sono di seguito descritte. 9.23.2 Impostazione del ritardo di avvio L'avvio della procedura di riscaldamento può essere ritardato immettendo un ritardo di avvio nel menu di impostazione alla pos. 103, ad esempio per superare il tempo di chiusura delle barre di saldatura. Dall'attivazione del segnale di "START" si avrà un ritardo, pari al valore inserito in questo menu, prima dell'inizio della fase di riscaldamento. 0 Temperatura EFFETTIVA T t t2 t t2 = Fase di riscaldamento 0 Temperatura EFFETTIVA T t t1 t t1 = Ritardo di avvio Il ritardo di avvio può essere impostato nell'intervallo 0…9,99sec. L'impostazione di fabbrica del ritardo è di 0sec. La procedura di riscaldamento viene in questo Pagina 40 Segnale START 24VDC 0 Segnale START 24VDC 0 2. "EXT" Il tempo di saldatura viene comandato mediante il segnale di "START" (segnale 24VDC sui morsetti 3+4 oppure contatto sui morsetti 2+7). Il tempo di saldatura dura solo fino a quando il segnale di "START" è attivo. 9.23.4 Impostazione della modalità di raffreddamento Con il regolatore UPT-640 (da SW-Rev. 100) è possibile definire varie sequenze per la fase di raffreddamento nel menu di configurazione, pos. 210. Sono possibili le seguenti impostazioni: 1. "Assoluto" (impostazione di fabbrica) La fase di raffreddamento termina quando la temperatura EFFETTIVA del termoconduttore scende ad un valore di temperatura predefinito. Questa temperatura di raffreddamento può essere impostata nel menu di impostazione alla pos. 105. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Funzioni dell'apparecchio 2. "Relativo" La fase di raffreddamento termina quando la temperatura EFFETTIVA scende a una temperatura corrispondente al X% della temperatura NOMINALE. Questo valore percentuale di raffreddamento può essere impostato nel menu di impostazione alla pos. 5. Esempio: Temperatura NOMINALE = 180°C, valore di raffreddamento = 60% Fine della fase di raffreddamento, se la temp. EFFETTIVA ≤ 108°C 3. "Tempo" La fase di raffreddamento termina dopo un tempo definito in secondi indipendentemente dalla temperatura EFFETTIVA. Questo tempo di raffreddamento può essere impostato nel menu di impostazione alla pos. 105. Nella figura seguente sono rappresentate le varie modalità di raffreddamento: Segnale START 24VDC 0 Temperatura EFFETTIVA T t 9.23.5 Impostazione del valore di raffreddamento Dopo aver configurato la fase di raffreddamento nel menu di configurazione pos. 210 ( Cap. 9.23.4 "Impostazione della modalità di raffreddamento" a pagina 40) è possibile definire i parametri corrispondenti nel menu di impostazione alla pos. 105. Le possibili impostazioni nel menu pos. 5 dipendono dalle selezioni effettuate nel menu di configurazione alla pos. 210. Le impostazioni effettuate nel menu pos. 105 diventano inefficaci nel caso di modifiche successive intraprese nel menu pos. 210. ! Sono possibili le seguenti impostazioni: 1. "Temp. di raffreddamento in °C" (se impostazione nel menu pos. 210: "assoluto") La fase di raffreddamento della sequenza interna termina quando la temperatura EFFETTIVA del termoconduttore scende sotto la temperatura impostata. La temperatura minima che può essere impostata è di 50°C, valore che corrisponde anche all'impostazione di fabbrica. Il valore massimo dell'intervallo di misurazione è limitato dal valore massimo specificato nella pos. 206 del menu di configurazione oppure dal tipo di elemento riscaldante/intervallo di temperatura impostato nella pos. 205 del menu di configurazione. ! 0 t Modalità di raffreddamento T assoluto T K 0 t3 = fase di raffreddamento in °C t3 t3 = fase di raffreddamento in % del valore nominale T relativo X% 0 t3 t t3 = fase di raffreddamento in sec. T Tempo 0 t t3 t 2. "Temp. di raffreddamento in %" (se impostazione nel menu pos. 210: "relativo") La fase di raffreddamento della sequenza interna termina quando la EFFETTIVA scende alla percentuale della temperatura NOMINALE impostata. L'impostazione può essere effettuata nell'intervallo 40…100%. L'impostazione di fabbrica è 40 %. 3. "Tempo di raffreddamento in sec." (se impostazione nel menu pos. 210: "tempo") La fase di raffreddamento termina allo scadere del tempo qui impostato. L'intervallo di impostazione è 0…9,90sec. L'impostazione di fabbrica è 1,00sec. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 41 Funzioni dell'apparecchio 9.23.6 Relè K1 (con temporizzatore) La funzione del relè K1 con temporizzatore attivato viene definita anche nel menu di configurazione alla pos. 212 ( Cap. 8.3.7 "Relè K1 (senza temporizzatore)" a pagina 19): le impostazioni qui descritte possono essere effettuate solo con temporizzatore attivato. Sono possibili le seguenti impostazioni: 1. "off" Relè K1 inattivo 2. "con segnale Start" Il contatto di lavoro del relè si chiude subito dopo l'attivazione del segnale di "START" e rimane chiuso fino allo scadere del tempo impostato (ovvero alla fine della fase di raffreddamento). 3. "a temp. raggiunta" (impostazione di fabbrica) Il contatto di lavoro del relè K1 si chiude quando la temperatura EFFETTIVA ha raggiunto il 95% della temperatura NOMINALE e rimane chiuso fino allo scadere del tempo impostato (ovvero alla fine della fase di raffreddamento). 4. "durante la fase di raffreddamento" Il contatto di lavoro del relè K1 si chiude alla fine della fase di riscaldamento e si riapre al termine della fase di raffreddamento. Questa configurazione consente di attivare per esempio un raffreddamento ad aria con il relè K1 durante la fase di raffreddamento. 5. "impulso di fine ciclo" Il contatto di lavoro del relè K1 si chiude allo scadere del tempo impostato (ovvero alla fine della fase di raffreddamento) e si riapre dopo ca. 500ms. Se viene emesso un segnale di "START" mentre il relè K1 è ancora chiuso, il relè viene subito riaperto. Nella figura seguente sono rappresentate le varie modalità di impostazione: Segnale START 24VDC 0 EFFETTIVA Temperatura T t 95% del valore nominale Fine fase di raffreddameno 0 t Relè K1 con segnale di Star 0 a temperatura raggiunta t 0 t durante la fase di raffreddmento 0 prodotto Impulso di fine ciclo 0 t 500ms t 6. "attivo se Teff = Tnom" (impostazione possibile a partire dalla revisione SW 100) Il relè K1 si attiva se il valore effettivo è compreso nell'intervallo di controllo della temperatura impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva è al di fuori dell'intervallo di controllo, il relè K1 è disattivato (vedere grafico seguente). Pagina 42 UPT-640 (da SW-Rev. 100) Funzioni dell'apparecchio Nom+ Δϑ oben Valore effettivo Nominale Nei regolatori fino alla revisione SW 022 l'uscita di commutazione sui morsetti 20+21 è indicata con "Temperatura OK". A partire dalla revisione SW 100 viene impiegata la definizione più generale "Uscita 1", dato che ora supporta altre funzioni. ! Nom+ Δϑ unten Contatto di lavoro Relè K1 9.23.7 "Uscita 1"/ Segnale "Temperatura OK" (con temporizzatore) Tempo chiuso aperto Tempo "L'uscita 1" è disponibile come segnale di comando digitale sui morsetti 20+21. 7. "attivo se Teff = Tnom", con funzione latch Il relè K1 si chiude se il valore effettivo è compreso nell'intervallo di controllo della temperatura impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva esce una volta dall'intervallo di controllo durante la fase di saldatura, il relè K1 si apre. Il relè non viene più chiuso fino alla successiva attivazione del segnale di "START". Ciò consente di interrogare lo stato di attivazione del relè K1 mediante il PLC sovraordinato anche dopo un processo di saldatura (funzione latch, v. grafico seguente). Nom+ Δϑ oben Valore effettivo Nominale Nom+ Δϑ unten +24VDC UPT-640 21 GND Imax 50mA 20 GND L'uscita di comando ai morsetti 20+21 ("Uscita 1") può - se il temporizzatore (funzione timer) è attivato - essere impostata allo stesso modo del relè K1. Le funzioni per "l'uscita 1" possono essere impostate nella pos. 222 del menu di configurazione come segue: 1. "off" 2. "con segnale Start" Contatto di lavoro Relè K1 Tempo 3. "a temp. raggiunta" 4. "durante la fase di raffreddamento" 5. "impulso di fine ciclo" chiuso aperto 6. "attiva se Teff = Tnom" Tempo 7. "attiva se Teff = Tnom", con funzione latch (impostazione di fabbrica) Per la descrizione esatta di queste funzioni, vedere il Cap. 9.23.6 "Relè K1 (con temporizzatore)" a pagina 42. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 43 Funzioni dell'apparecchio 9.24 Impulso di distacco Una pellicola che dopo il processo di saldatura rimane incollata all'elemento riscaldante, può essere staccata applicando un breve impulso di calore ed esercitando L'impulso di saldatura viene applicato con la barra saldante e i morsetti di serraggio chiusi La barra saldante inizia ad aprirsi dopo il raffreddamento L'impulso di distacco può essere generato in vari modi, per poter essere applicato nel momento esatto della sequenza di saldatura. La temperatura e la durata di questo impulso possono essere impostate individualmente. contemporaneamente una trazione sulla pellicola stessa. Il principio di funzionamento è descritto nella figura seguente. Un impulso di distacco La pellicola si stacca e i morsetti di viene applicato quando la pellicola viene tirata dalla serraggio si aprono barra saldante che si ritira Temperatura Impulso Impulso di saldatura di distacco Temperatura impulso di distacco Fine ciclo di saldatura Ritardo impulso di distacco Pagina 44 UPT-640 (da SW-Rev. 100) Tempo Durata impulso di distacco Funzioni dell'apparecchio 9.24.1 Impostazione della temperatura • La temperatura dell'impulso di distacco può essere impostata nella pos. 115 oppure specificata applicando una tensione esterna all'ingresso analogico (morsetti 23+20). 24VDC Mediante un segnale 24VDC sui morsetti 22+4. UPT-640 Imp. distacco (CH1) + La temperatura per l'impulso di distacco viene impostata nello stesso modo descritto per la selezione della funzione della temperatura (selezione del valore nominale). Seguire le istruzioni e le raccomandazioni contenute nel Cap. 9.6 "Impostazione della temperatura (selezione del valore nominale)" a pagina 30! max. 6mA 22 ! GND - 4 HIGH: ≥ 12VDC 9.24.2 Impulso generato internamente Il temporizzatore deve essere impostato alla pos. di menu 37 ( Cap. 9.23 "Temporizzatore (funzione timer)" a pagina 39) a "ON, impulso di distacco int.". La sequenza dell'impulso di distacco inizia immediatamente dopo la conclusione della fase di saldatura (ovvero alla fine della fase di raffreddamento). Oltre alla temperatura dell'impulso di distacco è possibile impostare anche un ritardo (pos. di menu 116) e una durata dell'impulso (pos. di menu 117). L'impulso di distacco non viene generato se la temperatura di distacco (pos. di menu 115) oppure la durata dell'impulso (pos. di menu 117) sono impostati a "0". ! Impulso di distacco LOW: ≤ 2VDC • Mediante un contatto di comando sui morsetti 2+19. max. UPT-640 5mA Impulso di distacco (CH1) con contatto 19 2 0V 9.24.3 Impulso generato esternamente Selezionando questa configurazione, l'impulso di distacco viene generato attivando il segnale di controllo esterno CH1. Il segnale può essere attivato in due modi: In base all'impostazione del temporizzatore nella pos. di menu 209 ( Cap. 9.23 "Temporizzatore (funzione timer)" a pagina 39) sono possibili le seguenti funzioni: 1. Se il temporizzatore è "OFF" Il ritardo e la durata dell'impulso non possono essere specificati internamente al regolatore. L'inizio e la durata dell'impulso di distacco dipendono dall'attivazione del segnale di controllo esterno CH1 (morsetti 22+4 o 2+19). La durata massima dell'impulso di distacco è limitata all'interno del regolatore a max. 5sec., per evitare danni all'elemento riscaldante. Se questo limite di tempo viene superato, il processo di riscaldamento si interrompe automaticamente. ! UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 45 Funzioni dell'apparecchio 2. Se il temporizzatore è "ON con impulso di distacco esterno" Con questa impostazione il ritardo (pos. di menu 116) e la durata dell'impulso (pos. di menu 117) di distacco sono specificate dal regolatore. L'impulso di distacco (cioè il ritardo) inizia con l'attivazione del segnale di controllo esterno CH1. Un impulso di distacco può essere avviato solo alla fine del ciclo di saldatura (cioè alla fine della fase di raffreddamento). Se il segnale di controllo esterno CH1 viene attivato prima, oppure se l'impostazione della temperatura e della durata dell'impulso (pos. di menu 115 e 117) sono impostati a "0" – l'impulso di distacco non viene generato. ! 9.25 Controllo del sistema/ Trasmissione allarmi Per aumentare la sicurezza di funzionamento ed evitare errori di saldatura, questo regolatore è dotato di una diagnostica con la visualizzazione di messaggi d'errore differenziati mediante dispositivi hardware e software. In questo modo viene effettuato un controllo sia del cablaggio esterno che del sistema interno. Questa caratteristica è di grande aiuto all'utente nella localizzazione di una condizione d'esercizio difettosa. Un guasto del sistema viene segnalato o differenziato mediante i seguenti elementi. A.) Visualizzazione di un messaggio di errore sul display: • CHIUSO, quando si verificano gli errori n. 101…103, 107, 108, 201…203, 801, 9xx. Se il relè d'allarme è configurato in modo diverso dall'impostazione di fabbrica ( Cap. 8.3.11 "Configurazione del relè d'allarme" a pagina 21) queste condizioni si invertono. C) Emissione del codice d'errore mediante l'uscita del valore effettivo 0…DC 10V (morsetto 20+24): Poiché in caso di guasto non è necessaria la visualizzazione della temperatura, se si verifica un allarme l'uscita del valore effettivo viene utilizzata per la trasmissione degli errori. A questo scopo entro l'intervallo 0…10VDC vengono proposti 13 livelli di tensione, a ciascuno dei quali è associato un codice d'errore. ( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47). In condizioni che richiedono la funzione AUTOCAL – oppure se la configurazione dell'apparecchio è sbagliata – (codice errore 104…106, 111…113, 211) l'uscita del valore effettivo oscilla di 1 Hz tra il valore della tensione corrispondente all'errore e il valore finale (10VDC, vale a dire 300°C o 500°C). Se in queste condizioni viene dato il segnale di "START", il valore di tensione non varia più. Attraverso l'ingresso analogico di un PLC – e la relativa interpretazione – è possibile realizzare facilmente ed economicamente l'individuazione e la visualizzazione selettiva dell'errore ( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47). Il ripristino di un messaggio di errore può avvenire solo azionando il tasto "RESET", attivando il segnale di "RESET" sul morsetto 20+26 ( Cap. 9.10 "Segnale "RESET"" a pagina 34) oppure accendendo/spegnendo il regolatore. ! CIRUS Heater System Attraverso il numero di errore visualizzato è possibile risalire velocemente alla causa del guasto e localizzarlo in modo semplice. Un elenco dei possibili numeri di errore è riportato nel Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47. B.) Relè d'allarme (contatto di relè morsetti 5+6): Nell'impostazione di fabbrica questo contatto è: • APERTO, quando vengono visualizzati gli errori n. 104…106, 111…113, 211. Il contatto però si chiude quando in questa condizione viene dato il segnale di "START". Pagina 46 Ultra Pulse ENTER HAND RESET ROPEX UPT-640 Quando il regolatore viene spento si possono avere messaggi d'allarme non validi, a causa dello stato indefinito in cui si trova. Occorre tenerne conto nel controllo di livello superiore (ad es. PLC) per evitare falsi allarmi. ! UPT-640 (da SW-Rev. 100) Funzioni dell'apparecchio 9.26 Messaggi di errore La seguente tabella indica l'associazione dei valori di tensione analogici emessi sull'uscita del valore effettivo agli errori comparsi. Sono inoltre indicate le cause degli errori e le contromisure da adottare. Lo schema di principio indicato nel Cap. 9.27 "Zone di errore e cause" a pagina 51 permette una rapida ed efficiente eliminazione degli errori. Con il software di visualizzazione ROPEX ( Cap. 9.21 "Interfaccia diagnostica/Software di visualizzazione" a pagina 38) si possono visualizzare anche i codici degli errori descritti. Ciò consente di effettuare la ricerca degli errori in modo ancora più efficace. Per evitare valutazioni errate, la valutazione dell'uscita del valore effettivo per l'identificazione di un messaggio d'errore, per esempio nel controllo di livello superiore, deve essere effettuata con una finestra di tolleranza adeguata. Prestare attenzione alle tolleranze dell'uscita del valore effettivo ( Cap. 5 "Dati tecnici" a pagina 9). ! UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 47 Pagina 48 UPT-640 (da SW-Rev. 100) 7 6 5 4 901 913 914 915 916 305 304 201 202 203 4,66 4,00 3,33 140 120 100 80 60 233 200 166 133 100 66 chiuso STATO Relè allarme (imp. di fab.) Zone di errore Zona di errore ("falso contatto") Zona di errore Zona di errore ("falso contatto") Mancano i segnali di tensione e di corrente Err. interno, app. difettoso Triac difettoso Err. interno, app. difettoso Err. interno, app. difettoso Err. interno, app. difettoso Tempo di risc. troppo lungo ( Cap. 8.3.10) Temp. di avvio troppo alta ( Cap. 9.12) Oscillazione di frequenza, freq. rete inammissibile Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Operare RESET Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Operare RESET Verificare rete Zona di errore Zona di errore Manca il segnale di tensione Verificare rete Zona di errore Zona di errore Manca il segnale di corrente Rimedio se macchina già in funzione, conduttore non modif. Rimedio se prima installazione Causa Temp. troppo bassa/alta ( Cap. 8.3.9) 2,66 2,00 40 33 Temp. 500°C [°C] 307 308 309 310 103 3 1,33 20 Temp. 300°C [°C] Sbalzi di temp. verso il basso Sbalzi di temp. verso l'alto 102 2 0,66 Uscita valore effettivo tens. [V] 107 108 101 1 Errore N. Parte 1 di 3: Funzioni dell'apparecchio UPT-640 (da SW-Rev. 100) 9 8 211 303 302 106 105 104 Errore N. 6,00 10 5,33 10 180 300 160 300 Temp. 300°C [°C] 300 500 266 500 Temp. 500°C [°C] In caso di errore: chiuso (valore tens. sull'uscita valore effettivo poi non cambia più) In caso di avviso: aperto, STATO Relè allarme (imp. di fab.) Dati errati Temp. troppo alta Calibrazione non effettuata, falso contatto, variazione temperatura ambiente Temp. troppo bassa Calibrazione non effettuata, falso contatto, variazione temperatura ambiente Segnali di tensione e corrente errati Dimensionamento errato del trasformatore d'impulsi Segnale di tensione errato Dimensionamento errato del trasformatore d'impulsi Segnale corrente errato Dimensionamento errato del trasformatore d'impulsi Causa Operare AUTOCAL Operare AUTOCAL e/o Zona di errore ("falso contatto") Operare AUTOCAL Verificare le specifiche del trasformatore, Zona di errore Rimedio se prima installazione --- Zona di errore ("falso contatto") Rimedio se macch. già in funzione, condutt. non modif. NOTA: I messaggi d'errore indicati vengono inizialmente forniti come avvisi (l'uscita valore effettivo oscilla tra due valori; il relè allarme è aperto). Dopo l'attivazione del segnale di "START" l'avviso passa alla notifica di errore (l'uscita valore effettivo non oscilla più, vedere i valori in grassetto/corsivo; il relè allarme è chiuso). Uscita valore effettivo tens. [V] Parte 2 di 3: Funzioni dell'apparecchio Pagina 49 Pagina 50 13 UPT-640 (da SW-Rev. 100) 116 115 260 300 240 300 8,00 10 113 12 8,66 10 220 300 7,33 10 112 11 114 200 300 6,66 10 111 Temp. 300°C [°C] Uscita valore effettivo tens. [V] 433 500 400 500 366 500 333 500 Temp. 500°C [°C] In caso di errore: chiuso (valore tens. sull'uscita valore effettivo poi non cambia più) In caso di avviso: aperto, STATO Relè allarme (imp. di fab.) ------- Zona di errore , Verificare configurazione Zona di errore , Verificare configurazione Zona di errore , Verificare configurazione Causa Segnale corrente errato, Calibrazione non possibile Segnale tensione errato, Calibrazione non possibile Segnale tens./corrente errati, Calibrazione non possibile Temp. calibrazione est. oscilla, Calibrazione non possibile Temp. calibrazione est. troppo alta, Calibrazione non possibile Sbalzi di temperatura, Calibrazione non possibile Rimedio se macch. già in funzione, condutt. non modif. Rimedio se prima installazione NOTA: I messaggi d'errore indicati vengono inizialmente forniti come avvisi (l'uscita valore effettivo oscilla tra due valori; il relè allarme è aperto). Dopo l'attivazione del segnale di "START" l'avviso passa alla notifica di errore (l'uscita valore effettivo non oscilla più, vedere i valori in grassetto/corsivo; il relè allarme è chiuso). 10 Errore N. Parte 3 di 3: Funzioni dell'apparecchio Funzioni dell'apparecchio 9.27 5 Zone di errore e cause 1 2 6 2 9 3 Regolatore di temperatura 4 8 UR 1 IR 7 8 123 45 HARDWARE 9 I2 8 U2 7 Nella seguente tabella sono riportate le spiegazioni per le possibili cause d'errore. Zona di errore Spiegazioni Possibili cause Interruzione del circuito di potenza dopo il punto di connessione UR - Rottura dei cavetti, elemento riscaldante difettoso - Contatto difettoso sull'elemento riscaldante Interruzione del segnale dal trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 - Linea di misurazione IR dal trasformatore amperometrico interrotta Interruzione del circuito primario - Rottura dei conduttori, Triac nel regolatore difettoso - Avvolgimento primario del trasformatore d'impulsi interrotto - Rottura dei cavetti Interruzione del circuito secondario - Avvolgimento secondario del trasformatore d'impulsi prima del punto di collegamento UR-A interrotto Segnale UR mancante - Linea di misurazione interrotta Cortocircuito parziale (Delta R) - L'elemento riscaldante viene parzialmente cortocircuitato da una parte conduttrice (supporto, controbarra, ecc.) Interruzione nel collegamento in parallelo - Rottura dei cavetti, elemento riscaldante difettoso - Contatto difettoso sull'elemento riscaldante Cortocircuito totale - Elemento riscaldante montato in modo non corretto, teste delle barre senza isolamento o montate in modo non corretto - La parte conduttrice cortocircuita totalmente l'elemento riscaldante Segnale UR errato - U2 al di fuori del range consentito di 0,4…120VAC Segnale IR errato - U2 al di fuori del range consentito di 30…500A Passaggi attraverso il trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 non corretti - Controllare il numero di passaggi (per correnti < 30A sono necessari due o più passaggi) Errore interno dell'apparecchio - Errore hardware (sostituire il regolatore) UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 51 Impostazioni di fabbrica 10 Impostazioni di fabbrica In fabbrica il CIRUS temperature controller UPT-640 (da SW-Rev. 100) viene configurato come segue: Valori dei menu di impostazione e configurazione Menu di impostazione N. 101 Temperatura di saldatura: N. 103 Ritardo di avvio: N. 104 Tempo di saldatura: N. 105 Valore di raffreddamento: N. 106 N. 107 N. 110 N. 115 N. 116 N. 117 Modalità Hold: Temperatura AUTOCAL: Fattore di correzione Co: Temperatura di distacco: Ritardo di distacco: Durata distacco: 0°C 0sec. 0,1sec. Tempo di raffreddamento: 1,00 sec. Temp. di raffreddamento assoluta: 50°C Temp. di raffreddamento relativa: 40 % della temperatura di saldatura OFF 20°C 100% 0°C 0sec. 0sec. Menu di configurazione N. 201 Selez. della lingua Tedesco Richiamando le impostazioni di fabbrica nel menu di configurazione pos. 202, questa selezione NON viene modificata. N. 203 N. 204 N. 206 N. 207 N. 208 N. 209 N. 210 N. 212 N. 213 N. 214 N. 215 Lega: Intervallo di temperatura: Temperatura massima: Val. nom. raggiunto: Val. nom. superato: Temporizzatore: Modalità di raffr.: Funzione relè K1: Blocco tasto "HAND" Contatore di cicli: Relè d'allarme: N. 216 N. 217 N. 218 N. 220 N. 222 Uscita analogica: Diagnostica temperatura: Tempo ritardo diagnostica temperatura: Monitor. tempo di riscaldamento: Durata impulso di misuraz.: "Uscita 1": N. 224 N. 225 Temperatura di avvio: Unità di temperatura: N. 219 Pagina 52 1700ppm max. 300°C 300°C -10K +10K OFF assoluto attiva con temperatura raggiunta OFF 0 normale (in caso di allarme il contatto si chiude) Temperatura effettiva OFF 0sec. OFF standard (1,7ms) attiva, se EFFETTIVO = NOMINALE (con funzione latch) 100°C Celsius UPT-640 (da SW-Rev. 100) Manutenzione 10.1 Impostazioni specifiche del cliente Le impostazioni di fabbrica del regolatore possono essere definite e ripristinate tramite il menu di configurazione alla pos. 202. Oltre alle impostazioni Ropex possono essere memorizzate anche impostazioni specifiche del cliente: Sono possibili le seguenti impostazioni: 1. "Ripristina impostazioni Ropex" (impostazione di fabbrica) Con questa selezione si impostano nei menu i valori menzionati nel Cap. 10 "Impostazioni di fabbrica" a pagina 52. Ciò corrisponde all'impostazione di fabbrica del regolatore al momento della consegna. 2. "Definisci impostazioni cliente" Questa selezione consente di memorizzare come "impostazioni specifiche del cliente" le impostazioni correnti dei menu di impostazione e configurazione del regolatore. Queste "impostazioni specifiche del cliente" sono indipendenti dalle impostazioni Ropex. In questo modo si possono memorizzare nel regolatore impostazioni specifiche di macchina. Alla consegna del regolatore, alla voce "impostazioni specifiche del cliente" sono presenti i valori di impostazione Ropex. ! Premendo il tasto "ENTER" in questo punto del menu viene chiesta conferma in merito alla procedura (domanda di sicurezza). Una volta data la conferma con il tasto "ENTER", per ca. 2 sec. compare un messaggio corrispondente. La procedura può essere interrotta premendo i tasti "MENU", cursore "SU" o cursore "GIÙ". Infine viene visualizzata la posizione di menu 203. L'impostazione della lingua nel menu di configurazione pos. 201 non cambia quando vengono ripristinate le impostazioni. ! 3. "Ripristina impostazioni cliente" Con questa opzione è possibile ripristinare le "impostazioni specifiche del cliente" memorizzate al punto 2. 11 Manutenzione Il regolatore non richiede una manutenzione particolare. Si consiglia il regolare controllo e/o il serraggio dei morsetti di collegamento e anche dei morsetti per il col- legamento degli avvolgimenti al trasformatore d'impulsi. Eventuali depositi di polvere sul regolatore possono essere asportati con aria compressa asciutta. UPT-640 (da SW-Rev. 100) Pagina 53 Codice di ordinazione 12 Codice di ordinazione Regolatore UPT - 640- . / . . . VAC L / 400: Display LC, tens. di rete 400VAC, cod. art. 664013 V / 400: Display VF, tens. di rete 400VAC, cod. art. 664023 Fornitura: regolatore con morsettiera (trasformatore amperometrico da ordinare separatamente) Modifica MOD . . (opzionale, se necessaria) ad es. 01: MOD 01, cod. art. 800001 (amplificatore addizionale per tensioni ridotte) Sull'ordine devono essere indicati il codice articolo del regolatore e le modifiche desiderate (opzionali), ad es. UPT-640-L/400VAC + MOD 01 (regolatore per tensione di rete 400VAC con amplificatore addizionale per tensioni ridotte) Ordinazione del cod. art. 664013 + 800001 Trasformatore amperometrico PEX-W3 Cod. art. 885105 Filtro di rete LF- . . 480 06: corrente permanente 6A, 480VAC, cod. art. 885500 35: corrente permanente 35A, AC 480V, cod. art. 885506 Trasformatore d'impulsi Configurazione e dati per l'ordinazione vedere relazione applicativa ROPEX Interfaccia di comunicazione CI-USB-1 Cod. art. 885650 Strumento di visualizzazione della temperatura ATR- . 3: range 300°C, cod. art. 882130 5: range 500°C, cod. art. 882150 Booster B- . . . 400 075: carico ammissibile impulsi 75A, AC 400V, cod. art. 885301 100: carico ammissibile impulsi 100A, AC 400V, cod. art. 885304 Per altri accessori: Prospetto "Accessori" Pagina 54 UPT-640 (da SW-Rev. 100) Indice analitico 13 Indice analitico A I Accessori 7 Adattatore per guida DIN 8 Allacciamento alla rete 13 Amplificatore di comando esterno AUTOCAL 22, 32 Impiego 4 Impostazione della temperatura 30 Impostazioni di fabbrica 18, 52 Impostazioni specifiche del cliente 53 Impulsi 7, 54 Impulso di distacco 44 Interfaccia di comunicazione 7, 38, 54 Interfaccia diagnostica 38 16 B Blocco del menu di config. 37 Blocco del tasto "HAND" 36 Booster 6, 7, 16, 54 L Lega 18 Luminosità del display C Cablaggio 12, 13 Calibrazione automatica del punto zero 22, 32 Cavo di misurazione 8 Celsius °C 37 CI-USB-1 7, 38, 54 Coefficiente di temperatura 3, 18, 21 Collegamento Booster 38 Configurazione dell’apparecchio 18 Contatore di cicli 35 Controllo del sistema 46 Controllo del tempo di riscaldamento 20 Copertura frontale 8 D Diagnostica del sistema 38 Diagnostica della temperatura 20 Diagnostica temperatura 7, 31, 32, 54 Dimensionamento errato 7, 54 Dimensioni 11 Durata impulso di misurazione 36 E Elementi di comando Elemento riscaldante 23 4, 21 F Fahrenheit °F 37 Fattore di correzione 34 Filtro di rete 7, 13, 14, 54 Frequenza di rete 9 Funzionamento manuale 30 Funzione Timer 19, 33 G Grado di protezione H HEAT 22, 33 10 37 M Manutenzione 53 MOD 8 Modalità Hold 35 Modalità Standby 38 Modifica 8 Modifica (MOD) 54 Montaggio 10, 12 N Norme di installazione 12 Norme per l'installazione 12 P PEX-W2/-W3 3, 6 PEX-W3 14, 54 Potenza dissipata 9 Potenziometro 8 Potenziometro del valore nominale 8 Preimpostazione valore nominale 9, 30 Protezione contro sovracorrenti 13 R Range di temperatura 9, 18 Relazione applicativa 12, 14 Relè allarme 9, 21 Relè K1 19, 42 Relè supplementare K1 9 S Schema di allacciamento 15 Schema di allacciamento con Booster Segnale di "START" 22, 33 Segnale "RESET" 34 Segnale "Temperatura OK" 9 Software di visualizzazione 38 Sostituzione dell'elemento riscaldante UPT-640 (da SW-Rev. 100) 16 21 Pagina 55 Indice analitico T TCR 3, 21 Temperatura ambiente 8, 10 Temperatura iniziale 35 Temperatura OK 9 Tempo di saldatura 40 Temporizzatore 19 Tensione di rete 9 Tensione di rete insufficiente 38 Tipo di costruzione 9 Tipo di termoconduttore 9 Trasduttore di corrente 6, 54 Trasformatore amperometrico 14 Trasformatore d’impulso 3, 13 Trasmissione allarmi 46 Pagina 56 U Unità temperatura 37 Uscita 1 9, 19, 43 Uscita valore effettivo 31 V Vista dell’apparecchio 17 Visualizzazione analogica della temperatura 7 Visualizzazione digitale della temperatura 7 Visualizzazione sul display 23 Z Zone di errore UPT-640 (da SW-Rev. 100) 51