CIRUS
UPT-640
(ab SW-Rev. 100)
I
Istruzioni
per l'uso
Il regolatore di temperatura UPT-640 riveste un ruolo fondamentale in un sistema ULTRA-PULSE,
poiché garantisce la gestione completa del calore, ovvero la regolazione della temperatura
dell'elemento riscaldante, nonché la temporizzazione precisa di questo processo ad impulsi di
calore altamente dinamico.
Principali caratteristiche
Tecnologia a microprocessore
•
Display LC (verde), 4 righe, 20 caratteri, (multilingua)
in alternativa:
Display VF (blu), 4 righe, 20 caratteri, (multilingua)
•
Azzeramento automatico (AUTOCAL)
•
Configurazione automatica del campo di tensione e corrente secondario (AUTORANGE)
•
Collegamento Booster (di serie)
•
Funzione di allarme con diagnostica errori
•
Lega per termoconduttori e range di temperatura selezionabili
•
Tempo di saldatura e tempo di raffreddamento impostabili
•
Impulso di distacco generato esternamente o internamente con parametri programmabili.
•
Uscita relè configurabile, ad es. "Fine ciclo"
•
Fase di raffreddamento in funzione del tempo o della temperatura
•
Uscita segnale per "Temperatura OK"
•
Ingresso analogico 0…10VDC per preimpostazione valore nominale con isolamento galvanico
•
Uscita analogica 0…10VDC per temperatura EFFETTIVA con isolamento galvanico
•
Ingressi di controllo 24VDC isolati galvanicamente per START, AUTOCAL, RELEASE e RESET
•
Monitoraggio sistema di raffreddamento
29.1.13
•
Industrie-Elektronik GmbH
Gansäcker 21
D-74321-Bietigheim-Bissingen
Tel: +49/(0)7142/7776-0
Fax: +49/(0)7142/7776-19
E-Mail: [email protected]
Internet: www.ropex.de
Con riserva di Modifiche
Indice
1
Indicazioni generali di sicurezza . . . . . . . . 3
Funzioni dell'apparecchio . . . . . . . . . . . . . 23
9.1
Elementi di visualizzazione
e di comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
Trasformatore d’impulso . . . . . . . . . . . 3
9.2
Visualizzazione sul display . . . . . . . . 23
Trasformatore amperometrico
PEX-W2/-W3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
9.3
Navigazione del menu . . . . . . . . . . . . 25
9.4
Struttura del menu . . . . . . . . . . . . . . . 27
1.5
Filtro di rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
9.5
1.6
Norme / Marcatura CE
Numerazione a due cifre fino
alla revisione SW 022 inclusa . . . . . . 29
1.7
Condizioni di garanzia . . . . . . . . . . . . . 4
9.6
Impostazione della temperatura
(selezione del valore nominale) . . . . . 30
9.7
Visualizzazione della temperatura/
Uscita del valore effettivo . . . . . . . . . 31
1.1
Impiego . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
1.2
Termoconduttore . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
1.3
1.4
............ 4
2
Impiego . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
3
Descrizione del sistema . . . . . . . . . . . . . . . 5
3.1
Regolatore di temperatura . . . . . . . . . . 5
9.8
3.2
Trasformatore amperometrico
PEX-W2/-W3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Calibrazione automatica del punto
zero (AUTOCAL) . . . . . . . . . . . . . . . . 32
9.9
Segnale di "START" (HEAT) . . . . . . . 33
Booster . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
9.10 Segnale "RESET" . . . . . . . . . . . . . . . 34
3.3
4
9
Accessori e modifiche
9.11 Fattore di correzione Co . . . . . . . . . . 34
................ 7
4.1
Accessori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
4.2
Modifiche (MOD) . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
9.12 Temperatura di avvio massima . . . . . 35
9.13 Contatore di cicli . . . . . . . . . . . . . . . . 35
9.14 Modalità Hold . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
5
Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
6
Dimensioni/apertura pannello frontale . . 11
9.16 Blocco del tasto "HAND" . . . . . . . . . . 36
7
Montaggio e installazione . . . . . . . . . . . . . 12
9.17 Unità temperatura
Celsius / Fahrenheit
(a partire dalla revisione SW 103) . . . 37
8
7.1
Norme per l'installazione . . . . . . . . . . 12
7.2
Norme per l'installazione . . . . . . . . . . 12
7.3
Allacciamento alla rete . . . . . . . . . . . 13
7.4
Filtro di rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
7.5
Trasformatore amperometrico
PEX-W3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
7.6
Schema di allacciamento
(standard) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
7.7
Schema di allacciamento
con collegamento booster . . . . . . . . . 16
9.15 Durata degli impulsi di misurazione . . 36
9.18 Blocco del menu
di configurazione . . . . . . . . . . . . . . . . 37
9.19 Impostazione della luminosità
del display (solo display tipo VF) . . . . 37
9.20 Tensione di rete insufficiente . . . . . . . 38
9.21 Interfaccia diagnostica/Software
di visualizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . 38
9.22 Collegamento Booster . . . . . . . . . . . . 38
9.23 Temporizzatore (funzione timer) . . . . 39
Messa in servizio e funzionamento . . . . . 17
9.24 Impulso di distacco . . . . . . . . . . . . . . 44
8.1
Vista frontale dell'apparecchio . . . . . . 17
8.2
Vista posteriore dell'apparecchio . . . . 17
9.25 Controllo del sistema/Trasmissione
allarmi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46
8.3
Configurazione dell'apparecchio . . . . 18
9.26 Messaggi di errore . . . . . . . . . . . . . . . 47
8.4
Elemento riscaldante . . . . . . . . . . . . . 21
9.27 Zone di errore e cause
8.5
Norme per la messa in servizio . . . . . 21
10
. . . . . . . . . . . 51
Impostazioni di fabbrica . . . . . . . . . . . . . . 52
10.1 Impostazioni specifiche del cliente . . 53
Pagina 2
11
Manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
12
Codice di ordinazione . . . . . . . . . . . . . . . . 54
13
Indice analitico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Indicazioni generali di sicurezza
1
Indicazioni generali di sicurezza
Questo regolatore di temperatura RESISTRON è prodotto secondo la Norma DIN EN 61010-1 ed è stato
sottoposto a ripetuti controlli di qualità durante tutto il
processo produttivo.
Ha lasciato la fabbrica in condizioni ineccepibili.
Per assicurare un funzionamento sicuro, è necessario
attenersi scrupolosamente alle indicazioni e alle avvertenze contenute nel presente manuale.
Onde evitare di comprometterne la funzionalità e la
sicurezza, l’apparecchiatura va utilizzata in base alle
indicazioni contenute nella scheda "dati tecnici".
L’installazione e la manutenzione vanno effettuate
esclusivamente da personale qualificato e informato
sulle norme di sicurezza e di garanzia.
1.1
Impiego
I regolatori di temperatura RESISTRON vanno utilizzati
esclusivamente per il riscaldamento e la regolazione
della temperatura di termoconduttori idonei seguendo
attentamente le disposizioni, le indicazioni e le avvertenze contenute nelle presenti istruzioni.
L’inosservanza e l’uso non conforme pregiudicano la sicurezza con conseguente rischio
di surriscaldamento dei termoconduttori, dei cavi
elettrici, dei trasformatori d’impulsi, ecc. In tal caso
il produttore declina qualsiasi responsabilità.
!
1.2
Termoconduttore
Per il corretto funzionamento del CIRUSTemperaturreglers la resistenza del termoconduttore deve avere un coefficiente di temperatura minimo positivo.
!
Il coefficiente di temperatura deve essere indicato
come segue:
TCR ≥ 10 ×10 K
Mediante contrassegni adeguati, disposizione degli
attacchi, lunghezza ecc. va garantita la riconoscibilità
del termoconduttore originale, in modo che non possa
essere scambiato con uno non originale.
1.3
–1
ad.es. Alloy A20: TCR = 1100ppm/K
NOREX:
TCR = 3500ppm/K
La regolazione risp. il settaggio del CIRUS-Temperaturreglers va effettuata in base al coefficiente di temperatura del termoconduttore utilizzato.
Trasformatore d’impulso
Per il corretto funzionamento del circuito di regolazione
è necessario l’impiego di un apposito trasformatore
d’impulsi. Il trasformatore deve essere costruito
secondo la norma VDE 0570/EN 61558 (trasformatore
di separazione ad elevato isolamento) ed essere a
monocamera. Il montaggio del trasformatore d’impulsi
deve prevedere – secondo le disposizioni nazionali di
installazione e di costruzione – una sufficiente protezione contro il contatto accidentale. Inoltre deve essere
impedita qualsiasi infiltrazione di acqua, soluzioni
detergenti o liquidi conduttori nel trasformatore
d’impulsi.
Montaggio e installazione non corretti del trasformatore d’impulsi pregiudicano la sicurezza elettrica.
!
1.4
Presupposto fondamentale per il corretto funzionamento e la sicurezza del sistema è l’utilizzo di termoconduttori idonei.
–4
L’utilizzo di leghe errate con un coefficiente
di temperatura troppo basso oppure un
errato settaggio del CIRUS-Temperaturreglers
comporta un riscaldamento incontrollato con conseguente incandescenza del termoconduttore!
!
Trasformatore amperometrico
PEX-W2/-W3
Il trasformatore amperometrico associato al regolatore
di temperatura RESISTRON è parte integrante del
sistema di regolazione.
Per evitare guasti utilizzare esclusivamente il
trasformatore
amperometrico
ROPEX
PEX-W2/-W3 originale.
!
Il trasformatore amperometrico va messo in funzione
solo dopo il corretto allacciamento al regolatore di temperatura RESISTRON (vedi cap. "Messa in servizio").
Osservare le avvertenze sulla sicurezza contenute nel
capitolo "Allacciamento alla rete". Per una maggiore
sicurezza operativa è possibile utilizzare gruppi di controllo esterni. Si tratta di componenti non inclusi nel
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 3
Impiego
sistema di regolazione standard, descritti in una documentazione separata.
1.5
Filtro di rete
In adempimento alle norme e disposizioni riportate nel
cap. 1.6 "Norme / Marcatura CE" a pagina 4 è previsto
l’uso di un filtro di rete originale ROPEX. L’installazione
e l’allacciamento vanno eseguiti secondo le indicazioni
riportate nel capitolo "Allacciamento alla rete" risp. nella
documentazione separata dei relativi filtri di rete.
1.6
Norme / Marcatura CE
L’apparecchio di regolazione di seguito descritto
risponde alle seguenti norme, disposizioni e direttive:
DIN EN 61010-1:2001
(2006/95/EG)
Norme di sicurezza per apparecchi elettrici di misurazione,
comando, regolazione e
strumenti di laboratorio
(direttiva bassa tensione):
Grado di inquinamento 2,
Grado di protezione II,
Categoria di misura I
(per morsetti UR e IR)
DIN EN 60204-1
(2006/42/EG)
Attrezzatura elettrica per
macchine (Direttiva macchine)
EN 55011:1998 + A1:1999 +
A2:2002
EN 61000-3-2:2006-04
EN 61000-3-3:1995-01 +
A1:2001 + A2:2005-11
(2004/108/EG)
Emissioni elettromagnetiche
EMC:
Gruppo 1, classe A
EN 61000-6-2:2005
(2004/108/EG)
Immunità elettromagnetica EMC:
classe A (ESD, radiazioni in alta
frequenza, burst, surge)
Eccezione:
non soddisfa EN 61000-4-11 in
caso di interruzione della rete di
alimentazione (il Regolatore
fornisce specificatamente un
messaggio d'allarme)
2
1.7
Condizioni di garanzia
Valgono le norme riguardanti le condizioni di garanzia
per una durata di 12 mesi dopo la data di consegna.
Tutti gli apparecchi sono collaudati e calibrati in fabbrica. La garanzia non comprende apparecchi danneggiati in seguito ad allacciamenti errati, cadute accidentali, sovraccarichi elettrici, normale usura, uso non
corretto o negligenza, agenti chimici o sovraccarichi
meccanici nonché apparecchi modificati o manomessi
dal cliente oppure apparecchi modificati in altro modo,
in seguito a tentativi di riparazione o aggiunta di componenti.
Tutte le richieste di garanzia devono essere verificate e
accettate dalla ROPEX.
Impiego
Questo CIRUS temperature controller fa parte della
"Serie 600" e serve esclusivamente per la regolazione
della temperatura di elementi riscaldanti CIRUS/UPT,
utilizzati principalmente per la saldatura di pellicole di
polietilene e di polipropilene nella saldatura ad impulso.
Pagina 4
L’osservanza di queste norme e disposizioni è assicurata solo attraverso l’utilizzo di accessori originali ossia
componenti periferici autorizzati da ROPEX. In caso
contrario non è garantito il rispetto delle norme e delle
disposizioni. L’uso di componenti non autorizzati
avviene in tal caso a rischio esclusivo dell’utente.
La marchiatura CE sul regolatore attesta la
rispondenza dell’apparecchiatura a suddette norme.
Ciò non significa che l’intero sistema risponda a tali
norme.
È responsabilità del produttore della macchina e
dell’utilizzatore verificare la conformità alle disposizioni
di sicurezza e alle direttive EMC prima della messa in
servizio, una volta installato e cablato il sistema nella
macchina (vedi anche cap. "Allacciamento alla rete").
In caso di utilizzo di componenti periferici di altre
marche (ad es. trasformatori di saldatura, filtro di rete)
ROPEX non si assume alcuna garanzia per il funzionamento.
I principali campi di impiego sono macchine per il confezionamento, macchine per la produzione di componenti, apparecchi per giuntare, macchine per fabbricazione di prodotti farmaceutici e medici, ecc.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Descrizione del sistema
3
Descrizione del sistema
Supporto in silicone
+ Profilato in
silicone
Trasformatore di corrente
Barra saldante
Gruppo di raffreddamento
Trasformatore d'impulsi
Regolatore UPT
Filtro di rete
La figura sopra mostra la struttura generale dell'intero
sistema.
Gli elementi riscaldanti CIRUS ed in particolare gli elementi riscaldanti UPT sono sistemi dalle prestazioni
elevate che funzionano in modo efficiente ed affidabile
quando tutti i componenti del circuito di regolazione
sono fra di loro sincronizzati in modo ottimale. Le prescrizioni di montaggio e di cablaggio devono essere
rigorosamente rispettate. Il sistema è stato sviluppato
ed ottimizzato dalla ditta ROPEX GmbH attraverso un
intensivo processo di ricerca. Chi osserva le nostre prescrizione tecniche potrà profittare dell'ottimale funzionalità di questa tecnologia riducendo al minimo
l'impegno di installazione, messa in funzione e manutenzione.
3.1
Regolatore di temperatura
Mediante la misurazione della corrente e della tensione
il regolatore calcola la resistenza dell'elemento riscaldante con un'elevata frequenza di esecuzione, confronta questo valore con il valore nominale impostato e
modifica la corrente di riscaldamento – in caso di differenza tra il valore misurato e il valore nominale –
mediante un trasformatore sulla base del principio della
parzializzazione di fase, in modo tale che valore nominale = valore effettivo.
La misurazione di grandezze elettriche pure in rapida
sequenza unitamente alla massa ridotta dello strato di
riscaldamento dell'elemento riscaldante UPT permette
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 5
Descrizione del sistema
di ottenere un circuito termoelettrico di regolazione
estremamente dinamico.
Impulsi di corrente
Impulso temperatura
Il regolatore UPT-640 (da SW-Rev. 100) è progettato
per l'installazione nell'apertura di inserimento presente
nel pannello frontale, ma con l'ausilio dell'adattatore
per guida DIN ( "Adattatore per guida DIN
HS-Adapter-01" a pagina 8) può essere alloggiato
anche all'interno dell'armadio elettrico.
3.2
Trasformatore amperometrico
PEX-W2/-W3
Il trasformatore amperometrico PEX-W2 o PEX-W3
associato al regolatore CIRUS UPT-640 (da SW-Rev.
100) è parte integrante del sistema di regolazione. È
possibile utilizzare solo questo trasformatore amperometrico Ropex originale.
Il trasformatore amperometrico va messo in
funzione solo dopo il corretto allacciamento
al regolatore di temperatura!
!
Grazie alla tecnica a microprocessore, il regolatore
dispone di un algoritmo di regolazione ottimizzato e di
numerose funzioni appositamente studiate come
"AUTOCAL",
funzioni
TIMER,
IMPULSO
DI
DISTACCO, ALARM con diagnostica degli errori, ecc.,
illustrate nel dettaglio in seguito.
Un display multilingua a 4 righe di facile lettura visualizza tutti i parametri, i valori misurati e gli stati.
Mediante gli INGRESSI e le USCITE analogiche il
regolatore può interagire anche con controllori esterni
(PLC, IPC, ecc.).
Pagina 6
3.3
Booster
In caso di elevate correnti di carico, che superano il
valore nominale del regolatore( Cap. 5 "Dati tecnici"
a pagina 9) è necessario utilizzare un amplificatore di
comando esterno ("Booster") ( Cap. 4.1 "Accessori"
a pagina 7).
Gli altri componenti del sistema come le sbarre saldanti
UPT, i trasformatori, i filtri, i dispositivi di raffreddamento, ecc. sono descritti in brochure separate.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Accessori e modifiche
4
Accessori e modifiche
Per il CIRUS temperature controller UPT-640 (da SWRev. 100) è disponibile un'ampia gamma di accessori e
apparecchi periferici compatibili. In questo modo è possibile un ottimo adeguamento alla propria applicazione
di saldatura e al tipo di impianto e/o di operazioni
richieste.
4.1
Accessori
Gli accessori elencati di seguito sono un estratto del
vasto programma di accessori per i CIRUS-Temperaturreglern (Prospetto "Accessori").
Visualizzazione analogica della temperatura ATR-3
Montaggio a pannello o montaggio su guida.
Per la visualizzazione analogica della temperatura effettiva dell'elemento riscaldante
in °C. L'attenuazione dell'apparecchio di misura è sintonizzata sui rapidi cambiamenti di temperatura durante il funzionamento a impulsi.
Visualizzazione digitale della temperatura DTR-3
Montaggio a pannello o montaggio su guida.
Per la visualizzazione digitale della temperatura effettiva dell'elemento riscaldante
in °C, con funzione HOLD.
Filtro di rete LF-xx480
Indispensabile per la conformità CE.
Ottimizzato per i CIRUS temperature controller.
Trasformatore d'impulsi Serie ITR
Secondo VDE 0570/EN 61558 con struttura monocamera.
Ottimizzato per il funzionamento a impulsi con CIRUS-Temperaturreglern ed
elementi riscaldanti ULTRA-PULSE.
Il dimensionamento dipende dall'applicazione di saldatura
( Relazione applicativa ROPEX).
Interfaccia di comunicazione CI-USB-1
Interfaccia per la connessione di un CIRUS-Temperaturreglers con interfaccia
diagnostica (DIAG) ad un PC (porta USB). Corrispondente software di visualizzazione PC per la visualizzazione delle impostazioni e dei dati di configurazione nonché del diagramma dei valori di temperatura nominale ed effettiva in tempo reale.
Booster B-xxx400
Amplificatore di comando esterno, necessario per elevate correnti del primario
(corrente permanente > 5A, corrente a impulsi > 25A).
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 7
Accessori e modifiche
Trasformatore amperometrico di monitoraggio MSW
Per l'individuazione di cortocircuiti di massa sul termoconduttore.
Per l'uso alternativo al trasformatore standard PEX-W2/-W3.
Potenziometro PD-3
Con range 300°C, per la preimpostazione dei valori nominali mediante potenziometro esterno.
Copertura frontale trasparente TFA-1
Per aumentare il grado di protezione a IP65 sul lato frontale del regolatore.
Consente l'impiego dell'apparecchiatura anche nel settore della tecnologia
alimentare (GMP).
Adattatore per guida DIN HS-Adapter-01
Per il montaggio del CIRUS-Temperaturreglers UPT-640 (da SW-Rev. 100) su una
guida DIN (TS35). Consente di installare il regolatore all'interno di un armadio elettrico, ad esempio, in modo tale che non possa essere comandato mediante tastiera.
Porte con chiusura a chiave TUER-S/K-1
Porte trasparenti (con serratura) per il montaggio del regolatore sul telaio anteriore.
Il display è chiaramente leggibile in qualunque momento. La tastiera, tuttavia, può
essere utilizzata solo da persone autorizzate, in possesso della chiave.
UR-Cavo di misurazione UML-1
Cavo twistato per la misurazione della tensione UR.
Idoneo per catena portacavi, privo di alogeni e siliconi.
4.2
Modifiche (MOD)
MOD 01
Grazie alla sua configurazione universale, il CIRUS
temperature controller UPT-640 (da SW-Rev. 100) è
adatto per molteplici applicazioni di saldatura.
Per applicazioni speciali il CIRUS temperature controller UPT-640 (da SW-Rev. 100) può essere sottoposto a varie modifiche (MOD).
Pagina 8
Amplificatore supplementare per piccole tensioni al
secondario (UR = AC 0,25…16 V). Questa modifica è
necessaria ad esempio in caso di elementi riscaldanti
molto corti o a bassa resistenza.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Dati tecnici
5
Dati tecnici
Tipo di costruzione
Contenitore per montaggio su pannello anteriore
Dimensioni (L x H): 144 x 72mm, profondità: 161mm (incl. morsetti di collegamento)
Tensione di rete
Versione 400VAC: AC 380V-15%…AC 415 V +10% (corrisp. 323…456VAC)
In base alla versione ( Cap. 12 "Codice di ordinazione" a pagina 54)
Frequenza di rete
47…63Hz, adeguamento automatico della frequenza in questo range
Tipo di termoconduttore e range di
temperatura
Il range e il coefficiente di temperatura possono essere impostati in modo indipendente uno dall'altro nel menu di configurazione:
Range di temperatura:
200°C, 300°C,
400°C, 500°C (a partire dalla revisione SW 102)
Coefficiente di temperatura: 400…4000ppm (impostazione variabile)
Preimpostazione
valore nominale/
ingresso analogico
Morsetti 20+23
Mediante il menu Impostazioni nel regolatore oppure ingresso analogico separato
galvanicamente:
Resistenza d'ingresso: 40kOhm, protezione contro l'inversione di polarità
0…10VDC equivalente a 0…300°C oppure 0…500°C
Uscita analogica
(valore effettivo)
Morsetti 20+24
0…10VDC, Imax = 5mA
equivalente a 0…300°C oppure 0…500°C
Separazione galvanica
Precisione: ±1% più 50mV
Livelli logici digitali
Morsetti 3, 4, 22, 25,
26
LOW (0V): 0…2VDC
HIGH (24VDC): 12…30VDC (assorbimento di corrente max. 6mA)
Separazione galvanica, protezione contro l'inversione di polarità
START e
RELEASE (CH1)
mediante contatto
Morsetti
2+7 e 2+19
Soglia di commutazione: 3,5VDC, Umax = 5VDC, Imax = 5mA
Uscita di
commutazione
per ""Uscita 1"/
Segnale "Temp. OK""
Morsetti 20+21
Umax = 30VDC, Imax = 50mA
UON < 2V (tensione di saturazione)
Il transistor conduce se la temperatura è compresa nell'intervallo di tolleranza.
Relè d'allarme
Morsetti 5+6
Contatto, a potenziale zero, Umax = 30V (DC/AC), Imax = 0,2A
Relè K1
Morsetti 16, 17, 18
Contatto di scambio, a potenziale zero, Umax = 240VAC/100VDC, Imax = 1,5A
schermati con 47nF / 560Ohm per ogni morsetto
Corrente massima
di carico
(corrente primaria del
trasf. d'impulsi)
Imax = 5A (ED = 100%)
Imax = 25A (ED = 20%)
Potenza dissipata
max. 25W
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 9
Dati tecnici
Display
Display LC (verde), 4 righe, 20 caratteri, (multilingua), in alternativa:
Display VF (blu), 4 righe, 20 caratteri
Temperatura
ambiente
+5…+45°C
Grado di protezione
Frontale:
Posteriore:
IP42 (IP65 con copertura anteriore trasparente,
cod. art. 887000)
IP20
Montaggio
Installazione nell'apertura di inserimento presente nel pannello frontale
di dimensioni (L x H) 138(+-0,2) x 68(+-0,2) mm
Fissaggio con clip.
Peso
ca. 1,0kg (incl. morsettiera)
Materiale del
contenitore
Plastica nera, tipo Noryl SE1 GFN2
Cavi di collegamento
tipo / sezione
Rigidi o flessibili; 0,2…2,5mm² (AWG 24…12)
Collegabili medianti morsetti a innesto
Impiegando puntalini e/o capicorda, la crimpatura deve
soddisfare le norme DIN 46228 e IEC/EN 60947-1.
In caso contrario non è garantito un sicuro contatto elettrico
nei morsetti.
!
Pagina 10
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Dimensioni/apertura pannello frontale
Dimensioni/apertura pannello frontale
72
144
Cava pannello frontale
138
Guarnizione
in gomma
±0,2
x 68
Dimensione esterna del
frontalino (Cornice)
±0,2
Cavetti di
collegamento
Clip di bloccaggio
72
66
Morsetti di
collegamento
Morsetti di
collegamento
Cavetti di
collegamento
Pannello frontale
9
132
29
Switch per
settaggio
V2, I2
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
136
Cornice
144
6
Pagina 11
Montaggio e installazione
7
Montaggio e installazione
 Vedere anche Cap. 1 "Indicazioni generali di sicurezza" a pagina 3.
Il montaggio, l'installazione e la messa in ser! vizio vanno effettuati esclusivamente da personale competente e qualificato che conosce i pericoli connessi a tali operazioni e le condizioni di
garanzia.
7.1
Norme per l'installazione
1. Rispettare le indicazioni generali di sicurezza
( "Indicazioni generali di sicurezza" a pagina 3).
2. Rispettare le indicazioni contenute nella relazione
applicativa ROPEX, preparata su misura per ogni
applicazione ROPEX.
3. Installare i componenti elettrici come il regolatore, il
trasformatore d'impulsi e il filtro di rete il più vicino
possibile alla sbarra saldante / alle sbarre saldanti
UPT per evitare lunghezze di linea eccessive.
4. Collegare il cavo di misurazione della tensione UR
direttamente al termoconduttore e twistare sul regolatore (cavo di misurazione della tensione UML-1
vedere  "Accessori" a pagina 7).
5. Prevedere cavi di sezione sufficiente per il circuito
primario e secondario ( Relazione applicativa).
6. Utilizzare solo trasformatori d'impulsi ROPEX o
autorizzati da ROPEX. Rispettare la potenza, la
durata di inserzione, la tensione del primario e del
secondario ( Relazione applicativa).
Pagina 12
7.2
Norme per l'installazione
Per il montaggio e l'installazione del CIRUS-Temperaturreglers UPT-640 (da SW-Rev. 100) procedere come
segue:
1. Staccare il cavo di collegamento alla tensione di rete
e verificare l'assenza di tensione.
2. Utilizzare solo il CIRUS temperature controller, i cui
dati tecnici della tensione di alimentazione indicati
sulla targhetta corrispondono alla tensione di rete
dell'impianto/della macchina. Il regolatore di temperatura riconosce automaticamente la frequenza di
rete nel range da 47Hz a 63Hz.
3. Montare il CIRUS-Temperaturreglers nell'apertura
di inserimento presente nel pannello frontale. Il fissaggio avviene con due clip che si agganciano ai lati
del contenitore del regolatore.
4. Cablaggio del sistema secondo le istruzioni contenute nel Cap. 7.3 "Allacciamento alla rete" a
pagina 13 e nella Relazione applicativa ROPEX.
Attenersi inoltre alle indicazioni contenute nel
Cap. 7.1 "Norme per l'installazione" a pagina 12.
Controllare che tutti i morsetti di collegamento del sistema siano correttamente serrati, anche i morsetti dei terminali di avvolgimento
del trasformatore d'impulsi.
!
5. Verifica del cablaggio secondo le norme di installazione nazionali e internazionali vigenti.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Montaggio e installazione
7.3
Allacciamento alla rete
L1 (L1)
N (L2)
PE
Rete
Rete
230VAC, 400VAC
50/60Hz
Protezione contro sovracorrenti
Interruttore automatico bipolare o fusibili a cartuccia
( Relazione applicativa ROPEX).
Protezione solo per cortocircuito. Nessuna prote! zione del RESISTRON-Temperaturreglers.
K1
Marcia
I>
Arresto di
emergenza Ka
I>
3
Contattore Ka
Per l’eventuale funzione "RISCALDAMENTO ACCESOSPENTO" (su tutti i poli), oppure "arresto di emergenza".
Filtro
di rete
Cavi corti
VR
IR
3
Regolatore di
temperatura
ROPEX
Regolatore di temperatura RESISTRON della serie 6xx.
Kb
V1
prim.
2
3
V2
sec.
1
2
R
Filtro di rete
Il tipo e la dimensione del filtro dipendono dal carico, dal
trasformatore d’implusi e dal cablaggio della macchina
( Relazione applicativa ROPEX).
Non posare adiacenti l’ingresso filtro (lato rete) con
! l’uscita filtro (lato carico).
Contattore Kb
Per disinserire il carico (bipolare), ad es. insieme con
l’uscita d’allarme del Regolatore di temperatura
(raccomandato da ROPEX).
Nel caso sia impiegato il resistore di limitazione
! RV-....-1 bisogna installare anche il contattore Kb.
Trasformatore d’impulso
Esecuzione secondo VDE 0570/EN 61558 (Trasformatore
di separazione ad elevato isolamento). Collegare a terra il
nucleo.
Utilizzare esclusivamente la forma a monocamera.
! La potenza, la percentuale di servizio e i valori di
tensione devono essere individuati in base al tipo di
impiego ( Relazione applicativa ROPEX risp. Prospetto
accessori "Trasformatori d’impulsi").
Cablaggio
La sezione dei cavi è in rapporto al tipo di impiego
( Relazione applicativa ROPEX).
Valori indicativi:
Circuito primario:
min. 1,5mm², max. 2,5mm²
Circuito secondario: di 4,0…25mm²
 È indispensabile twistare (>20spire/metro).
 È necessario twistare (>20spire/metro) quando vi

sono più circuiti di regolazione in adiacenza
(per evitare la "comunicazione" tra essi).
Si consiglia di twistare (>20spire/metro) per
migliorare il comportamento EMC.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 13
Montaggio e installazione
7.4
Filtro di rete
Per rispettare le direttive EMC – secondo EN 50081-1
e EN 50082-2 i circuiti di regolazione CIRUS devono
essere dotati di filtri di rete per lo smorzamento dei disturbi provocati dalla parzializzazione di fase verso la
rete e per la protezione del regolatore dai disturbi provenienti dalla rete.
se correttamente installati e collegati, garantiscono il
rispetto dei valori soglia EMC.
Le specifiche del filtro di rete sono riportare nella Relazione applicativa ROPEX predisposta per il Vostro sistema di saldatura.
Ulteriori informazioni tecniche:  Documentazione
"Filtro di rete".
L’uso di un filtro di rete adeguato è fonda! mentale per la conformità alle norme ed è
indispensabile per la marchiatura CE.
È ammesso l’impiego di un unico filtro di rete
per più circuiti di regolazione RESISTRON, a
condizione che la somma delle correnti non superi
il valore massimo di corrente del filtro.
I filtri di rete ROPEX sono stati ottimizzati specificamente per l’impiego nei circuiti di regolazione CIRUS e,
Attenersi alle indicazioni riportate nel cap. 7.3 "Allacciamento alla rete" a pagina 13 relative al cablaggio.
!
Grossa sezione del conduttore
di terra
max. 1m
PE
Regolatore di
temperatura
ROPEX
Rete
Piastra di montaggio (zincata)
Non posare adiacenti
Grossa sezione del conduttore
di terra
7.5
Elevata superficie di contatto della massa
Trasformatore amperometrico
PEX-W3
Il trasformatore amperometrico PEX-W3 fornito con il
regolatore è parte integrante del sistema di regola-
24
23
zione. Il trasformatore amperometrico può essere
messo in funzione solo se è stato collegato correttamente al regolatore di temperatura ( cap. 7.3 "Allacciamento alla rete" a pagina 13).
75
28
14
60
Cavetti di
collegamento
14
26
39
12
Morsetto di
collegamento
Montaggio a clip su guida DIN 35 x 7,5mm o 35 x 15mm secondo la Norma DIN 50022
Pagina 14
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Montaggio e installazione
7.6
Schema di allacciamento
(standard)
Filtro di rete LF-xx480
UPT-640
14
RETE
15
17
RELÈ K1
100VDC/1,5A
240VAC/1,5A
K1
18
USCITA
ALLARME
max. 30V/0,2A
USCITA
"TEMP. OK"
1
16
21
2 0V
USCITA
BOOSTER
2x 47nF/560R
6
5
+
13
12
U1
prim.
Il contatto si chiude o
si apre in caso di ALLARME
(vedere configurazione)
Trasformatore
di impulsi
U2
sec.
GND 20
IMPULSO DI
DISTACCO
22
(CH1)
con segnale 24VDC
11
10
START (HEAT)
3
con segnale 24VDC
9
GND 4
8
UR
R
twistare
CIRUS
Elemento
riscaldante
IR
AUTOCAL
25
con segnale 24VDC
Attenzione:
Rappresentazione schematica.
Per quanto riguarda gli elementi
riscaldanti/sensori, il trasformatore
d'impulsi e il cablaggio devono
essere rispettate le indicazioni
specifiche contenute nella Relazione
applicativa ROPEX.
RESET
26
con segnale 24VDC
0V (massa interna)
Morsetto 2
+
TEMP. IN
0 - 10VDC
23
7
TEMP. OUT
0 - 10VDC
24
19
+
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
START (HEAT)
con contatto
IMPULSO DI
DISTACCO
(CH1)
con contatto
Pagina 15
Montaggio e installazione
7.7
Schema di allacciamento
con collegamento booster
Filtro di rete LF-xx480
14
UPT-640
17
RELÈ K1
100VDC/1,5A
240VAC/1,5A
K1
18
USCITA
ALLARME
max. 30V/0,2A
USCITA
"TEMP. OK"
+
16
0V
21
1
Booster
3
1
IN
2
OUT
4
2
2x 47nF/560R
6
5
RETE
15
13 NC
12 NC
U1
prim.
Il contatto si chiude o
si apre in caso di ALLARME
(vedere configurazione)
Trasformatore
di impulsi
U2
sec.
GND 20
IMPULSO DI
DISTACCO
22
(CH1)
con segnale 24VDC
11
10
START (HEAT)
3
con segnale 24VDC
9
GND 4
8
Massa
per segnali 24VDC.
Deve essere eseguita
la messa a terra per
eliminare le cariche
elettrostatiche!
twistare
CIRUS
Elemento
riscaldante
IR
0V (massa interna)
Morsetto 2
+
TEMP. IN
0 - 10VDC
23
7
TEMP. OUT
0 - 10VDC
24
19
Pagina 16
R
Attenzione:
Rappresentazione schematica.
Per quanto riguarda gli elementi
riscaldanti/sensori,
il trasformatore d'impulsi e il
cablaggio devono essere
rispettate le indicazioni specifiche
contenute nella Relazione
applicativa ROPEX.
AUTOCAL
25
con segnale 24VDC
RESET
26
con segnale 24VDC
UR
+
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
START (HEAT)
con contatto
IMPULSO DI
DISTACCO
(CH1)
con contatto
Messa in servizio e funzionamento
8
Messa in servizio e funzionamento
8.1
Vista frontale dell'apparecchio
Morsetti di collegamento
Schema dei morsetti
Interfaccia diagnostica
(sul retro dell'apparecchio)
Targhetta
Tasti di comando
Clip di fissaggio
Display di
visualizzazione
Vista posteriore dell'apparecchio
Schema morsettiera
ROPEX
E6014431
16 17 18
ALARM
R
RESET
TEMP.OUT
0 -10VDC
TEMP.IN
0 -10VDC
AUTOCAL
START
CONTACT
0V
CH1
24VDC
GND
BOOSTER
TEMP. OK
19 20 21 22 23 24 25 26
START
24VDC
GND
UR
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
1
2
3
4
5
6
7
8
U2
U1
SEC.
PRIM.
K1
FILTER
AUTO U R 0,4 - 120V
RANGE I2 30 - 500A
IR
16 17 18
DIAG
12
13
14
N (L1)
L1 (L2)
(PE)
(only with filter)
19 20 21 22 23 24 25 26
CH1
CONTACT
8.2
15
9 10 11
50V / 0,2A
Morsetti di collegamento
Interfaccia diagnostica
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Morsetti di collegamento
Pagina 17
Messa in servizio e funzionamento
8.3
Configurazione dell'apparecchio
I seguenti sottocapitoli descrivono le possibili configurazioni dell'apparecchio. Alla prima messa in funzione,
procedere seguendo le istruzioni del Cap. 8.5.1 "Prima
messa in servizio" a pagina 21.
8.3.1
Configurazione automatica
(AUTORANGE) per tensione e
corrente al secondario
La configurazione dei range di tensione e corrente al
secondario avviene in modo automatico durante la procedura di calibrazione, anch'essa automatica
(AUTOCAL). La configurazione avviene nel range di
tensione da AC 0,4V a AC 120V e nel range di corrente da 30A a 500A. Qualora la tensione e/o la corrente siano al di fuori dei range consentiti, il regolatore
fornirà un dettagliato messaggio d'errore ( v.
Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47).
Per correnti al secondario I2 inferiori a 30A, il trasformatore amperometrico PEX-W2 o PEX-W3 deve
essere provvisto di 2 avvolgimenti ( Relazione applicativa ROPEX).
Impostazione della lingua
La lingua del menu può essere cambiata nel regolatore
anche durante il funzionamento. Tale modifica può
essere effettuata nel menu di configurazione alla
pos. 201. Sono possibili le seguenti impostazioni:
inglese, tedesco italiano, francese, spagnolo,
olandese, danese, finlandese, svedese, greco, turco,
portoghese.
La lingua impostata in questo menu non
viene modificata anche in caso di ripristino
delle impostazioni di fabbrica (pos. 202 nel menu di
configurazione).
!
Pagina 18
Ripristino delle impostazioni di
fabbrica
Le impostazioni interne del regolatore possono essere
ripristinate ai valori di fabbrica con la pos. 202 del menu
di configurazione. Solo l'impostazione della lingua
rimane invariata (pos. 201 del menu di configurazione).
Fare riferimento al Cap. 10 "Impostazioni di fabbrica" a
pagina 52 per ulteriori informazioni sulle impostazioni
di fabbrica.
Se le impostazioni del regolatore sono sconosciute alla prima messa in servizio, è
necessario ripristinare i valori impostati in fabbrica
per evitare malfunzionamenti.
!
8.3.4
Configurazione della lega
(coefficiente di temperatura)
L'impostazione della lega dell'elemento riscaldante e
del rispettivo coefficiente di temperatura viene effettuata nel menu di configurazione alle pos. 203 e 204:
Nella pos. 203 si possono selezionare i valori preimpostati per la lega (e il coefficiente di temperatura):
1. Coefficiente di temperatura 1700ppm
(impostazione di fabbrica)
(ad es. sistema ROPEX CIRUS)
2. Coefficiente di temperatura "variabile"
Ulteriore impostazione nella pos. 204.
Nella pos. 204 è possibile impostare un coefficiente
di temperatura personalizzato compreso tra
400…4000 ppm per il termoconduttore utilizzato.
2x
8.3.2
8.3.3
La posizione di menu 204 è disponibile solo
se nella pos. 203 è stata impostata l'opzione
"variabile".
!
8.3.5
Configurazione dell'intervallo di
temperatura
L'intervallo di temperatura del regolatore può essere
impostato alla pos. 205 nel menu di configurazione.
L'impostazione può essere effettuata a 200°C o 300°C
(impostazione di fabbrica) e, a partire dalla revisione
SW 102, anche a 400°C o 500°C.
L'utilizzo degli intervalli di temperatura 400°C
o 500°C è possibile solo dopo aver consultato ROPEX. La durata degli elementi riscaldanti si
riduce drasticamente quando si utilizzano temperature di saldatura più elevate.
!
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Messa in servizio e funzionamento
8.3.6
Configurazione del temporizzatore
Le altre configurazioni del regolatore necessarie sono contenute nelle descrizioni dettagliate delle funzioni al Cap. 9.4 "Struttura del
menu" a pagina 27 e al Cap. 9.23 "Temporizzatore
(funzione timer)" a pagina 39 e vanno eseguite solo
da personale esperto.
!
L'attivazione del temporizzatore viene effettuata nel
menu di configurazione alla pos. 209.
8.3.7
Nominale
Nom+ Δϑ inferiore
Contatto
di lavoro
Relè K1
1. "off" (impostazione di fabbrica)
Relè K1 inattivo
2. "attivo se Teff = Tnom"
Il relè K1 si attiva se il valore effettivo è compreso
nell'intervallo di controllo della temperatura impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva è
al di fuori dell'intervallo di controllo, il relè K1 è disattivato (vedere grafico seguente).
Nom+Δϑ superiore
Valore effettivo
Nominale
Nom+ Δϑ inferiore
Contatto di lavoro
Relè K1
Tempo
chiuso
aperto
Relè K1 (senza temporizzatore)
La funzione del relè K1 viene definita nel menu di configurazione, pos. 212. A temporizzatore inattivo sono
possibili le seguenti impostazioni:
Valore effettivo
Nom+ Δϑ superiore
Tempo
Con il temporizzatore attivato (funzione timer), questo
menu prevede ulteriori possibilità di impostazione. Tali
impostazioni sono descritte nel Cap. 9.23.6 "Relè K1
(con temporizzatore)" a pagina 42.
8.3.8
"Uscita 1"/
Segnale "Temperatura OK"
(senza temporizzatore)
Nei regolatori fino alla revisione SW 022
l'uscita di commutazione sui morsetti 20+21
è indicata con "Temperatura OK". A partire dalla
revisione SW 100 viene impiegata la definizione più
generale "Uscita 1", dato che ora supporta altre
funzioni.
!
"L'uscita 1" è disponibile come segnale di comando
digitale sui morsetti 20+21.
Tempo
+24VDC
UPT-640
chiuso
aperto
21
Imax 50mA
Tempo
3. "attivo se Teff = Tnom", con funzione latch
Il relè K1 si chiude se il valore effettivo è compreso
nell'intervallo di controllo della temperatura impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva
esce una volta dall'intervallo di controllo mentre il
segnale di "START" è attivo, il relè K1 si apre. Il relè
non viene più chiuso fino alla successiva attivazione
del segnale di "START". Ciò consente di interrogare
lo stato di attivazione del relè K1 mediante il PLC
sovraordinato anche dopo un processo di saldatura
(funzione latch, v. grafico seguente).
GND
20
GND
Con temporizzatore (funzione timer) disattivato "l'uscita
1" presenta le stesse possibilità di configurazione del
relè K1 ( Cap. 8.3.7 "Relè K1 (senza temporizzatore)" a pagina 19). Le funzioni per "l'uscita 1" possono
essere impostate nella pos. 222 del menu di configurazione come segue:
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 19
Messa in servizio e funzionamento
1. "off"
"Uscita 1" inattiva
2. "attiva se Teff = Tnom"
"L'uscita 1" conduce se il valore effettivo è compreso nell'intervallo di controllo della temperatura
impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva si trova al di fuori dell'intervallo di controllo,
allora "l'uscita 1" non conduce.
Si tratta della stessa funzione del segnale
"Temperatura OK" fino alla revisione SW 022.
3. "attiva se Teff = Tnom", con funzione latch
(impostazione di fabbrica)
"L'uscita 1" conduce se il valore effettivo è compreso nell'intervallo di controllo della temperatura
impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva esce una volta dall'intervallo di controllo mentre
il segnale di "START" è attivo, "l'uscita 1" non conduce più. Fino alla successiva attivazione del
segnale di "START", "l'uscita 1" non conduce più e
ciò consente di interrogarla mediante il PLC
sovraordinato anche dopo un processo di saldatura.
Con il temporizzatore attivato (funzione timer), questo
menu prevede ulteriori possibilità di impostazione. Tali
impostazioni sono descritte nel Cap. 9.23.7 ""Uscita 1"/
Segnale "Temperatura OK" (con temporizzatore)" a
pagina 43.
8.3.9
Diagnostica temperatura
La diagnostica della temperatura può essere attivata
nel menu di configurazione alla pos. 217. L'UPT-640
(da SW-Rev. 100) verifica se all'interno di un intervallo
di tolleranza impostabile "Finestra OK" la temperatura
effettiva corrisponde all'incirca alla temperatura nominale. I limiti inferiore ( Δϑ inferiore ) e superiore ( Δϑ superiore )
dell'intervallo di tolleranza possono essere modificati
separatamente
nel
menu
di
configurazione,
pos. 207 + 208 (impostazione di fabbrica: -10K /
+10K).
Se dopo l'attivazione del segnale di "START", la temperatura effettiva è compresa nell'intervallo di tolleranza
previsto, viene attivata la diagnostica della temperatura. Se la temperatura EFFETTIVA esce dall'intervallo
di tolleranza, vengono segnalati i rispettivi codici
d'errore n. 307, 308 e si attiva l'uscita d'allarme
( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47). Un
ciclo di saldatura in corso viene immediatamente interrotto.
Pagina 20
Nom+ Δϑ superiore
Temperatura EFFETTIVA
Nominale
Nom+ Δϑ inferiore
Tempo
Allarme
307
Se la diagnostica della temperatura non è stata attivata
fino alla disattivazione del segnale di "START" (cioè la
temperatura EFFETTIVA non ha superato il limite inferiore dell'intervallo di tolleranza e non è scesa al di sotto
del limite superiore dello stesso), viene emesso il
corrispondente codice d'errore n. 309, 310 e si attiva il
relè di allarme.
Quando la diagnostica della temperatura è attivata, nel
menu di configurazione alla pos. 218, è possibile impostare un tempo di ritardo supplementare nell'intervallo
0…9,9sec. per il controllo della temperatura. Quando
viene superato per la prima volta il limite inferiore
dell'intervallo di tolleranza, la diagnostica della temperatura viene effettuata solo allo scadere del tempo di
ritardo impostato. Ciò consente di disattivare in modo
mirato la diagnostica della temperatura, per esempio
nel caso di una variazione brusca della temperatura
dovuta alla chiusura delle pinze di saldatura.
8.3.10 Controllo del tempo di riscaldamento
La diagnostica della temperatura può essere attivata
nel menu di configurazione alla pos. 219 ("0" = off).
Questo controllo viene attivato al momento dell'attivazione del segnale START. L'UPT-640 (da SW-Rev.
100) controlla poi il tempo che impiega la temperatura
EFFETTIVA per raggiungere il 95% della temperatura
nominale. Se questo tempo è più lungo del tempo
impostato, viene emesso il codice d'errore n. 304 e si
attiva il relè d'allarme( Cap. 9.26 "Messaggi di errore"
a pagina 47).
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Messa in servizio e funzionamento
Temperatura EFFETTIVA
8.4.2
Sostituzione dell'elemento
riscaldante
Per la sostituzione dell'elemento riscaldante è necessario staccare la tensione di alimentazione del CIRUS
temperature controller da tutti i poli.
Nominale
95%
di nominale
!
Per la sostituzione dell'elemento riscaldante
attenersi alle istruzioni del produttore.
8.3.11 Configurazione del relè d'allarme
Dopo ogni sostituzione dell'elemento riscaldante deve
essere eseguita la calibrazione, a elemento riscaldante
freddo, mediante la funzione AUTOCAL ( Cap. 9.8
"Calibrazione automatica del punto zero (AUTOCAL)"
a pagina 32) ed impostato il fattore di correzione Co
( Cap. 9.11 "Fattore di correzione Co" a pagina 34).
Ciò consente di compensare eventuali tolleranze di
fabbricazione dell'elemento riscaldante.
Questa impostazione viene effettuata nel menu di configurazione alla pos. 215. Sono possibili due tipi di
impostazione:
8.5
Controllo
Tempo di riscaldamento
Tempo
Allarme
304
1. "normale" (impostazione di fabbrica)
il contatto del relè si chiude in caso di allarme
2. "inversa"
il contatto del relè si apre in caso di allarme
Norme per la messa in servizio
Fare riferimento a Cap. 1 "Indicazioni generali di sicurezza" a pagina 3 e Cap. 2 "Impiego" a pagina 4.
Il montaggio, l'installazione e la messa in servizio vanno effettuati esclusivamente da personale competente e qualificato che conosce i pericoli connessi a tali operazioni e le condizioni di
garanzia.
!
8.4
Elemento riscaldante
8.4.1
Informazioni generali
L'elemento riscaldante è un componente fondamentale
del circuito di regolazione, poiché è al tempo stesso
elemento riscaldante e sensore. Data la complessità
dell'argomento, non è possibile soffermarsi in questa
sede sulla geometria dell'elemento riscaldante. Ci limitiamo pertanto a mettere in rilievo alcune importanti
caratteristiche fisiche ed elettriche:
il principio di misurazione utilizzato esige che la lega
dell'elemento riscaldante abbia un adeguato coefficiente di temperatura TCR, ovvero un incremento della
resistenza con l'aumentare della temperatura.
Un valore TCR troppo basso produce un'instabilità di
regolazione.
Per valori TCR più elevati, il regolatore deve essere
calibrato appositamente.
La resistenza base degli elementi riscaldanti
aumenta costantemente durante il funzionamento (per effetto della sua struttura). Pertanto la
funzione AUTOCAL deve essere eseguita ogni
100.000 cicli di saldatura per evitare errori di
misura della temperatura effettiva.
!
8.5.1
Prima messa in servizio
Condizione: l'apparecchio è montato e collegato correttamente ( Cap. 7 "Montaggio e installazione" a
pagina 12).
Tutte le possibilità di impostazione sono descritte in
dettaglio in Cap. 8.3 "Configurazione dell'apparecchio"
a pagina 18 e Cap. 9 "Funzioni dell'apparecchio" a
pagina 23.
Di seguito sono descritte le configurazioni necessarie
del regolatore:
1. Togliere la tensione di rete e verificare l'assenza di
tensione.
2. La tensione di alimentazione indicata sulla targhetta
del regolatore deve corrispondere alla tensione di
rete dell'impianto/della macchina. La frequenza di
rete viene riconosciuta automaticamente dal regolatore nel range 47…63Hz.
3. Verificare che non vi sia alcun segnale di START.
4. Attivare la tensione di rete.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 21
Messa in servizio e funzionamento
Se la calibrazione a zero non è stata effettuata in
modo corretto, appare un messaggio di allarme con
il numero di errore 104…106, 211. In questo caso la
configurazione del regolatore non è corretta
( Cap. 8.3 "Configurazione dell'apparecchio" a
pagina 18, Relazione applicazione ROPEX). Una
volta eseguita correttamente la configurazione
dell'apparecchio, eseguire nuovamente la calibrazione a zero.
5. Dopo l'attivazione sul display compare per ca.
2 sec. un messaggio che indica la corretta accensione del regolatore.
6. In seguito possono subentrare le seguenti condizioni:
CONTROMISURA
INDICAZIONE DISPLAY
Display in posizione base
Procedere come
indicato al punto 7
Messaggio di allarme
con errore n.
Procedere come
indicato al punto 7
104…106, 111…113, 211
Messaggio di allarme
con errore n.
101…103, 107, 108,
201…203, 801, 9xx
Diagnostica
( Cap. 9.26)
7. Eseguire la configurazione dell'apparecchio
secondo il Cap. 8.3 "Configurazione dell'apparecchio" a pagina 18. In ogni caso devono essere effettuate le seguenti impostazioni:
Impostazione
Posizione nel
menu di
configurazione
Lingua
201
Ripristino delle impostazioni di
fabbrica
202
Intervallo di temperatura e lega
dell'elemento riscaldante
203, 204, 205
8. A elemento riscaldante freddo attivare la funzione
AUTOCAL (mediante il menu di impostazione,
pos. 107] oppure mediante il segnale "AUTOCAL",
morsetti 20+25). La durata dell'operazione di calibrazione viene segnalata da un contatore sul
display (ca. 10…15 sec.). Durante questo processo
sull'uscita valore effettivo (morsetti 20+24) viene
emessa una tensione di 0VDC. Sull'ATR-x collegato
viene visualizzato 0…3°C.
A calibrazione avvenuta del punto zero il display
torna nella posizione di partenza e visualizza 20°C
come valore effettivo. Sull'uscita del valore effettivo
si ha una tensione di 0,66VDC (nel range di 200°C/
300°C) o 0,4VDC (nel range di 400°C/500°C), corrispondente a 20°C. Un ATR-x collegato deve
essere posizionato su "Z" (20°C).
Pagina 22
9. Dopo la corretta calibrazione a zero, il display visualizza nuovamente il menu base. Impostare quindi
una temperatura definita (temperatura di saldatura)
nel menu di impostazione pos. 101 (oppure: applicare una tensione 0…10VDC all'ingresso analogico, morsetti 20+23) e attivare il segnale di
"START" (HEAT). In alternativa si può avviare il processo di saldatura premendo il tasto "HAND"
(display nella posizione di partenza). Tramite l'indicazione della temperatura effettiva sul display è
possibile osservare il ciclo di riscaldamento e di
regolazione (indicazione digitale e barra graduata):
il corretto funzionamento è assicurato quando la
temperatura indicata sul display è costante, cioè
senza oscillazioni o senza brevi picchi temporanei in
direzione opposta. La presenza di un comportamento di questo tipo significa che il cavetto di misurazione UR non è stato collegato in modo corretto.
Nel caso in cui venga emesso un messaggio di
errore, procedere secondo quanto descritto nel
Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47.
10.Ottimizzazione del processo di riscaldamento e di
regolazione mediante l'adeguamento del fattore di
correzione Co nel menu di impostazione, pos. 110
( Cap. 9.11 "Fattore di correzione Co" a
pagina 34). Ciò consente di compensare eventuali
tolleranze di fabbricazione dell'elemento riscaldante.
Se la temperatura di saldatura viene impostata mediante l'ingresso analogico, morsetti
20+23, il valore di tensione specificato deve essere
controllato con un voltmetro prima dell'inizio del
processo di saldatura, per evitare impostazioni
scorrette e temperature di saldatura troppo elevate.
!
Il regolatore è pronto
per l'uso
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Funzioni dell'apparecchio
9
Funzioni dell'apparecchio
Vedere anche il Cap. 7.6 "Schema di allacciamento
(standard)" a pagina 15.
9.1
Elementi di visualizzazione e di
comando
CIRUS Heater System
Ultra Pulse
ENTER
HAND
RESET
ROPEX
Tasto "MENU" per passare alla voce di menu
successiva e cambiare menu
Premere < 1 sec.: voce di menu successiva
Premere 1-2 sec.: voce di menu
precedente
Tenere premuto > 2 sec.: per tornare alla
posizione di partenza
Tasto "INVIO"
Funzione ENTER: Memorizzare i valori
Funzione HAND: Modalità manuale
Funzione RESET: Reset dopo allarme
UPT-640
Display LC, 4 righe, multilingua
opzionale:
Display VF, 4 righe, multilingua
9.2
Visualizzazione sul display
9.2.1
Messaggio di accensione
Dopo l'accensione del regolatore appare per ca. 2 sec.
un messaggio di accensione. Questo messaggio contiene anche indicazioni relative alla versione del software.
Nome della ditta
(opzionale: individuale per ogni cliente)
Numero di identificazione del software
Tipo di regolatore: UPT-640
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 23
Funzioni dell'apparecchio
9.2.2
Display in posizione base
Se sul regolatore non viene effettuata alcuna impostazione e non ci sono messaggi d'allarme, il display è in
posizione base e indica la temperatura NOMINALE in
Visualizzazione della temperatura
di saldatura impostata
(temperatura NOMINALE)
cifre e la temperatura EFFETTIVA sia in cifre che sotto
forma di barra graduata. Quando il temporizzatore è
attivo (funzione timer) vengono visualizzate anche le
rispettive regolazioni.
Il simbolo indica che il contatto di
lavoro del relè supplementare K1
è chiuso.
Visualizzazione della temperatura
EFFETTIVA misurata
Visualizzazione della temperatura
EFFETTIVA
sotto forma di barra graduata
Visualizzazione dei parametri
per il processo di saldatura
(solo con il temporizzatore attivo)
Visualizzazione dei parametri
per il processo di raffreddamento
(solo con il temporizzatore attivo)
9.2.3
Menu di impostazione/
configurazione
L'impostazione dei parametri avviene a due livelli di
menu: il menu di impostazione (uso) e il menu di configurazione ( Cap. 9.4 "Struttura del menu" a
pagina 27)
Visualizzazione del livello di menu:
Menu di impostazione o configurazione
(qui: menu di configurazione)
Visualizzazione della posizione
nel menu (passo di menu)
Visualizzazione del contenuto del menu
(max. 3 righe)
9.2.4
Messaggio di errore
La diagnostica del regolatore è sempre attiva. L'individuazione di un errore viene indicata immediatamente
sotto forma di un messaggio di errore sul display
( Cap. 9.25 "Controllo del sistema/Trasmissione
allarmi" a pagina 46).
Visualizzazione per messaggio di allarme
Visualizzazione della descrizione dell'errore
con numero errore
Indicazione per la necessaria
attivazione del tasto "RESET"
Pagina 24
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Funzioni dell'apparecchio
9.3
Navigazione del menu
9.3.1
Navigazione del menu senza
allarme
Per navigare attraverso le diverse posizioni e i diversi
livelli del menu è previsto il tasto "MENU". In linea di
massima premendo brevemente (<1s) questo tasto si
passa al punto successivo del menu. Premendo il tasto
"MENU" per 1-2s, è possibile inoltre passare alla posizione di menu precedente. Premendo il tasto "MENU"
più a lungo (>2s) si ritorna sempre alla posizione base,
a meno che il regolatore non sia in condizione di
allarme. In tal caso si ritorna nel menu di allarme.
Se il display indica la posizione base o di allarme e si
preme il tasto "MENU" per oltre 2s si passa al livello di
configurazione (a partire dalla posizione di menu 201).
Inoltre il ritorno alla posizione base avviene sempre
quando per 30s non viene premuto alcun tasto. Dalle
posizioni "AUTOCAL" e "Allarme" non si ha alcun
ritorno automatico dopo un periodo di attesa di 30s.
Impostazione
Configurazione
Posizione base
201
>2s
Lingua
>2s
o
automatico
dopo 30s
<1s
<1s
101 Temp. di saldatura
>2s
o
automatico
dopo 30s
202 Impostazione di fabbrica
>2s
o
automatico
dopo 30s
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 25
Funzioni dell'apparecchio
9.3.2
Navigazione nel menu in caso di
allarme
In caso di allarme il regolatore passa nel menu di
allarme. Determinati errori possono essere tacitati premendo il tasto "RESET" ( Cap. 9.25 "Controllo del
sistema/Trasmissione allarmi" a pagina 46). Il regolatore passa quindi nella posizione base.
Per errori che possono essere risolti con l'attivazione
della funzione AUTOCAL, è possibile passare nella
posizione di menu "AUTOCAL" premendo brevemente
il tasto "MENU" (<2s). Da qui è possibile avviare la funzione "AUTOCAL" premendo il tasto "ENTER"
( Cap. 9.8 "Calibrazione automatica del punto zero
(AUTOCAL)" a pagina 32).
Se nel menu di allarme il tasto "MENU" viene premuto
per più di 2s, si passa al livello di configurazione (a partire dalla posizione menu 201). Dal menu di configurazione si torna al menu di allarme premendo il tasto
"MENU" per più di 2s oppure se per 30s non viene premuto alcun tasto.
Allarme
ENTER
HAND
RESET
Allarme
201
>2s
Posizione base
>2s
o
automatico
dopo 30s
<1s
107
Autocal?
<1s
ENTER
HAND
RESET
Autocal
Autocal
terminata
Pagina 26
Lingua
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
202 Impostazione di fabbrica
>2s
o
automatico
dopo 30s
Funzioni dell'apparecchio
9.4
Struttura del menu
Impostazione
Configurazione
Messaggio di accensione
Posizione base
201
202 Impostazione di fabbrica
101 Temp. di saldatura
1)
Lingua
2)
203
102 Temp. preriscaldamento
Lega
3)
103
204 Coefficiente temp.
Ritardo di avvio
205 Range di temperatura
104 Tempo di saldatura
5)
4)
6)
105
Valore di raffred.
206 Temperatura massima
106
Modalità Hold
207 Val. nom. raggiunto
107
Autocal?
208 Val. nom. superato
Autocal?
209
Temporizzatore
1)
2)
110 Fattore di correzione
210 Modalità di raffred.
115 Temperatura distacco
211 Inizio tempo di sald.
116
Ritardo distacco
212 Funzione relè K1
117
Durata distacco
213 Blocco del tasto HAND
Errore
Allarme
107
1) Temporizzatore: ON
2) Temporizzatore: OFF
3) TCR variabile
4) TCR non variabile
5) Modalità di raffr.:
assoluto, relativo, tempo
6) Modalità di raffr.:
nessuna
Autocal?
214
Cicli
215
Relè d'allarme
216
Uscita analogica
217 Diagnostica temp.
Autocal?
218 Ritardo diag. temp.
Continua alla pagina seguente
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 27
Funzioni dell'apparecchio
Configurazione
Continua dalla pagina precedente
219 Monit. tempo di riscald.
220 Lunghezza impulso misur.
221
Autocomp
222
"Uscita 1"
224 Temperatura iniziale
225 Unità temperatura
indietro alla posizione base
Pagina 28
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Funzioni dell'apparecchio
9.5
Numerazione a due cifre fino
alla revisione SW 022 inclusa
Fino alla revisione SW 022 inclusa le posizioni di menu
presentano una numerazione a una o due cifre. A par-
Menu
Menu di
impostazione
Menu di
configurazione
Posizioni di menu non
più disponibili
Numerazione
fino alla
revisione SW 022
Numerazione
a partire dalla
revisione SW 100
2
101
41
103
Tempo di saldatura
3
104
Valore di raffreddamento
4
105
Modalità Hold
5
106
AUTOCAL
1
107
Fattore di correzione
6
110
Temperatura distacco
10
115
Ritardo distacco
11
116
Durata distacco
12
117
Selezione lingua
30
201
Impostazioni di fabbrica
31
202
Lega / TCR
32
203, 204
Temperatura massima
33
206
Valore nominale raggiunto
35
207
Valore nominale superato
36
208
Temporizzatore
37
209
Modalità di raffreddamento
38
210
Funzione relè K1
39
212
Contacicli
42
214
Relè d'allarme
43
215
Uscita analogica
34
216
Temperatura iniziale
40
224
Impulso manuale ciclo
20
---
Impulso manuale
21
---
Posizione di menu
Temperatura di saldatura
Ritardo di avvio
Le numerazioni e le posizioni di menu non
indicate sono disponibili a partire dalla revisione SW 100 e descritte nel Cap. 8 "Messa in ser-
!
tire dalla revisione SW 100 si utilizza una numerazione
a tre cifre che consente di dare una maggiore chiarezza
alla struttura del menu.
Nella seguente tabella sono indicate le numerazioni
utilizzate:
vizio e funzionamento" a pagina 17 e nel Cap. 9.4
"Struttura del menu" a pagina 27.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 29
Funzioni dell'apparecchio
9.6
Impostazione della temperatura
(selezione del valore nominale)
Nel regolatore UPT-640 (da SW-Rev. 100) l'impostazione della temperatura di saldatura si effettua in tre
modi:
•
Mediante l'impostazione della posizione di menu
101.
•
Applicando una tensione 0…10VDC sull'ingresso
analogico, morsetti 20+23.
UPT-640
+
+
GND
In caso di impostazione della temperatura di
saldatura mediante l'ingresso analogico,
morsetti 20+23, la tensione esterna deve essere
attivata almeno 100ms prima dell'inizio del processo di saldatura. In caso contrario la temperatura
non avrà raggiunto il valore desiderato.
!
•
23
0…10VDC
-
Il valore nominale impostato per la temperatura di saldatura deve essere maggiore di 40°C. In caso contrario, all'attivazione del segnale di "START" o all'azionamento del tasto "HAND", non si ha alcun processo di
riscaldamento.
Dopo l'immissione del valore, la temperatura di saldatura impostata viene visualizzata nel menu base.
Mediante il collegamento di un potenziometro a
2kOhm (ad es. PD-3 o PD-5) ai morsetti 20, 23, 24:
UPT-640
20
+
La relazione tra la tensione applicata e la temperatura
NOMINALE è lineare.
Valori della tensione:
0VDC
 0°C
10VDC  300°C o 500°C
(in base alla configurazione
dell'apparecchio).
Fare riferimento al Cap. 9.7 "Visualizzazione della temperatura/Uscita del valore effettivo" a pagina 31 per il
rispettivo diagramma.
Se la temperatura di saldatura è determinata dalla tensione applicata all'ingresso analogico, morsetti 20+23,
nella posizione di menu 101 la temperatura di saldatura
deve essere impostata a 0°C.
Nel caso in cui vengano specificate contemporaneamente una temperatura di saldatura
esterna (ingresso analogico, morsetti 20+23) e una
temperatura di saldatura interna (Pos. 101), quella
più elevata verrà utilizzata e visualizzata nella posizione base.
!
Il valore massimo dell'intervallo di misurazione è limitato dal valore massimo specificato nella pos. 206 del menu di configurazione
oppure dal tipo di elemento riscaldante/intervallo di
temperatura impostato nella pos. 205 del menu di
configurazione.
!
Pagina 30
URef = 10VDC
24
23
Ingresso analogico
0…10VDC
20
CW
PD-x
(2k)
GND
Potenziometro con
quadrante digitale PD-x
24
20
23
3
1
2
A questo scopo il regolatore è configurato in modo che
sull'uscita analogica, morsetto 24 sia disponibile una
tensione di riferimento fissa di 10VDC ( Pos.
menu 216, Cap. 9.7 "Visualizzazione della temperatura/Uscita del valore effettivo" a pagina 31).
Questa tensione viene divisa dal potenziometro del
valore nominale PD-x e fornita all'ingresso analogico,
morsetto 23. Nella finestrella del potenziometro è così
possibile impostare la temperatura nominale in °C.
Anche in questo caso nella posizione di menu 101, la
temperatura nominale deve essere impostata a zero.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Funzioni dell'apparecchio
Visualizzazione della temperatura/
Uscita del valore effettivo
Quando il display si trova nella posizione base, la temperatura EFFETTIVA viene visualizzata sia come
valore digitale che come barra graduata.
Il rapporto fra la variazione della tensione d'uscita e la
temperatura EFFETTIVA è lineare.
Campo 0 - 300°C
°C
Temperatura T
9.7
300
270
240
210
180
150
In tal modo è possibile controllare, in qualsiasi
momento, il processo di riscaldamento e di regolazione.
Inoltre il regolatore UPT-640 (da SW-Rev. 100) sui
morsetti 20+24 invia un segnale analogico di
0…10VDC separato galvanicamente e proporzionale
alla temperatura EFFETTIVA.
120
90
60
20°C
1 2
0.66V
"ZERO"
UPT-640
33Ohm
°C
max. 5mA
24
20
GND
0…10VDC
Indicatore di
temperatura
ad es. ATR-3
+
Temperatura T
Uscita
valore
effettv
0…10VDC
+
3
4
5
6
7
8
9 10
Tensione U VDC
Campo 0 - 500°C
500
450
400
350
300
250
200
150
100
20°C
Valori della tensione:
0VDC
 0°C
10VDC  300°C o 500°C
(in base alla configurazione
dell'apparecchio).
1 2
0.4V
"ZERO"
3
4
5
6
7
8
9 10
VDC
Tensione U
Su questa uscita del valore effettivo vengono forniti
solo i due intervalli di temperatura 300°C e 500°C. Un
intervallo di temperatura di 200°C per il regolatore,
impostato nel menu di configurazione pos. 205, viene
indicato su questa uscita nell'intervallo 0…300°C.
L'intervallo di temperatura di 400°C viene indicato con
0…500°C.
A questa uscita si può collegare uno strumento di
visualizzazione per monitorare la temperatura dell'elemento riscaldante.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 31
Funzioni dell'apparecchio
Considerate le sue caratteristiche generali (dimensioni,
graduazione, comportamento dinamico), il dispositivo
di visualizzazione della temperatura ATR-x ROPEX è
ottimale per questo impiego ( Cap. 4 "Accessori e
modifiche" a pagina 7).
Esso consente non solo di effettuare delle comparazioni NOMINALE-EFFETTIVO, ma anche di valutare
altri criteri come la velocità di riscaldamento, il raggiungimento del valore nominale nel tempo predefinito, il
raffreddamento dell'elemento riscaldante, ecc.
Sullo strumento di visualizzazione è inoltre possibile
osservare molto bene, e di conseguenza interpretare,
le disfunzioni del circuito di regolazione (collegamenti
allentati, problemi di contatto e di cablaggio) e disturbi
della rete di alimentazione. Ciò vale anche per la reciproca influenza di vari circuito di regolazione vicini.
In caso di allarme questa uscita analogica – oltre alla
visualizzazione sul display – viene utilizzata per emettere vari messaggi di errore ( Cap. 9.26 "Messaggi di
errore" a pagina 47).
Se sull'uscita analogica (morsetto 24) deve essere
emessa una tensione di riferimento fissa di 10V, questa
può essere configurata nel menu di configurazione,
pos. 216] (uscita analogica):
•
Temperatura effettiva (impostazione di fabbrica)
L'uscita valore effettivo fornisce il VALORE EFFETTIVO attuale come tensione analogica 0…10VDC.
•
Riferimento 10V
Sull'uscita valore effettivo viene emessa una tensione di riferimento fissa pari a 10VDC.
9.8
Calibrazione automatica del punto
zero (AUTOCAL)
Mediante la calibrazione automatica del punto zero
(AUTOCAL) non è necessaria un'impostazione
manuale del punto zero nel regolatore. Con la funzione
"AUTOCAL" il regolatore si adegua ai segnali di corrente e tensione presenti nel sistema. Questa funzione
può essere attivata in due modi:
•
Mediante un segnale 24VDC sui morsetti 20+25.
24VDC
UPT-640
AUTOCAL
+
max. 6mA
GND
-
HIGH: ≥ 12VDC
25
20
AUTOCAL
LOW: ≤ 2VDC
0,1…5s
•
Mediante il menu di impostazione pos. 107 premendo il tasto "ENTER"
È possibile impostare la temperatura base attualmente
valida per la calibrazione della barra di saldatura o delle
barre di saldatura entro il campo 0…40°C. Ciò è possibile mediante i tasti "SU" e "GIÙ".
Nelle impostazioni di fabbrica la calibrazione a zero
viene effettuata a 20°C.
L'operazione automatica di calibrazione dura ca.
10…15 secondi. Durante questo periodo di tempo il termoconduttore non si riscalda.
Durante
l'esecuzione
della
funzione
"AUTOCAL"appare sul display il messaggio
"- Calibrazione - Attendere prego..." e un contatore
esegue il conteggio alla rovescia da 13 a 0. Durante
questo tempo l'uscita del valore effettivo (morsetto
20+24) passa a 0…3°C (vale a dire circa 0 VDC).
Se la temperatura del termoconduttore oscilla, la funzione "AUTOCAL" viene eseguita massimo 3 volte. Se
a questo punto non è possibile terminare con successo
la funzione, viene emesso un messaggio d'errore
( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47).
Eseguire la funzione "AUTOCAL" solo
quando il termoconduttore si è raffreddato
(temperatura base).
!
Pagina 32
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Funzioni dell'apparecchio
Bloccaggio della funzione AUTOCAL:
1. La funzione "AUTOCAL" non può essere eseguita
se la velocità di raffreddamento del termoconduttore
è maggiore di 0,1K/sec. Questo viene segnalato nel
menu di impostazione pos. 107 dal messaggio
aggiuntivo "Termoconduttore ancora caldo! Attendere prego...".
Questo messaggio viene visualizzato anche
quando, in caso di attivazione del segnale esterno
"AUTOCAL", non è possibile alcuna calibrazione
(velocità di raffreddamento eccessiva).
2. Con segnale di "START" (24VDC o contatto) o
segnale "CH1" (24VDC o contatto) attivo, la funzione AUTOCAL non viene eseguita. Nel menu di
impostazione pos. 107 verrà inoltre visualizzato il
messaggio "Autocal bloccata ! (segnale START
attivo)" oppure "Autocal bloccata ! (segnale CH1
attivo)".
3. Con il segnale "RESET" attivo (24VDC) la funzione
"AUTOCAL" non viene eseguita.
4. Non è possibile eseguire la funzione AUTOCAL
immediatamente dopo l'accensione del regolatore
se compaiono gli errori n. 101…103, 201…203,
801, 9xx ( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a
pagina 47). Se il regolatore, dopo l'accensione, ha
già funzionato in modo corretto almeno una volta ,
non è possibile l'attivazione della funzione
AUTOCAL, se compaiono gli errori n. 201…203,
801, 9xx.
La durata massima del processo di riscaldamento è limitata all'interno del regolatore a
max. 5sec., per evitare danni all'elemento riscaldante. Se questo limite di tempo viene superato, il
processo di riscaldamento si interrompe automaticamente.
!
2. Temporizzatore acceso (attivato):
Con il temporizzatore attivo (funzione timer), attivando il segnale di "START" viene avviata la
sequenza parametrizzata internamente. Il momento
di inizio del processo di riscaldamento dipende da
questa parametrizzazione. Prima di attivare la
sequenza successiva è necessario disattivare nuovamente il segnale di "START".
Premendo il tasto "HAND" – con il display in posizione di base – è possibile avviare subito un processo di riscaldamento (come descritto al punto 1).
La sequenza interna in questo caso non viene
avviata.
L'attivazione del segnale di "START" è possibile in due
modi:
•
24VDC
3
max. 6mA
GND
-
4
HIGH: ≥ 12VDC
Segnale di "START" (HEAT)
1. Temporizzatore spento (disattivato):
Con l'attivazione del segnale di "START" viene abilitato il confronto nominale-effettivo interno all'apparecchio e l'elemento riscaldante viene riscaldato alla
temperatura NOMINALE impostata. Ciò avviene
fino alla disattivazione del segnale. Questa procedura può essere avviata indipendentemente dal
segnale di "START" anche premendo il tasto
"HAND" – con il display in posizione base.
(HEAT)
+
La resistenza base degli elementi riscaldanti
aumenta costantemente durante il funzionamento (per effetto della sua struttura). Pertanto la
funzione AUTOCAL deve essere eseguita ogni
100.000 cicli di saldatura per evitare errori di
misura della temperatura effettiva.
L'attivazione del processo di riscaldamento mediante il
segnale di "START" avviene in maniera diversa a
seconda delle condizioni del temporizzatore (funzione
timer) – ( Menu di configurazione pos. 209):
UPT-640
START
!
9.9
Mediante un segnale 24VDC sui morsetti 3+4.
START (HEAT)
o
START TIMER
LOW: ≤ 2VDC
•
Mediante un contatto di comando sui morsetti 2+7
max.
UPT-640
5mA
START
(HEAT)
con
contatto
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
7
2
0V
Pagina 33
Funzioni dell'apparecchio
Durante
l'esecuzione
della
funzione
"AUTOCAL" nel menu di impostazione
pos. 107 o con segnale "RESET" attivo, l'attivazione del segnale di "START" e dell'impulso di
distacco non viene accettata.
!
Il valore nominale impostato per la temperatura di saldatura (menu di impostazione pos. 101) deve essere
maggiore di 40°C. In caso contrario, il processo di
riscaldamento non viene avviato.
Durante un messaggio di allarme con numero di errore
104…105, 111…113, 211, all'attivazione del segnale di
"START" viene attivato il relè di allarme ( Cap. 9.26
"Messaggi di errore" a pagina 47). Nemmeno in questo
caso ha luogo un processo di riscaldamento.
Durante l'attivazione del segnale "RESET" l'uscita del
valore effettivo passa a 0…3°C (cioè circa DC 0 V). Un
controllore sovraordinato (per esempio un PLC) può
interpretarlo come risposta.
Con segnale "RESET" attivo il display del regolatore
visualizza il messaggio "Segnale RESET esterno
attivo".
L'esecuzione della funzione "AUTOCAL" non viene
interrotta dall'attivazione del segnale "RESET".
Dopo la disattivazione del segnale "RESET" il
regolatore esegue l'inizializzazione interna
per ca. 500 ms. Solo dopo l'installazione può
essere avviato il procedimento di saldatura successivo.
!
Un eventuale relè Kb per la disattivazione del
circuito di regolazione ( Cap. 7.3 "Allacciamento alla rete" a pagina 13) deve essere riattivato
entro 50ms dalla disattivazione del segnale
"RESET". Se l'attivazione viene ritardata il regolatore emette un messaggio d'errore.
!
9.10
Segnale "RESET"
Il CIRUS temperature controller UPT-640 (da SW-Rev.
100) può essere ripristinato mediante il segnale
"RESET" esterno sui morsetti 20+26.
In questo caso:
•
Un ciclo di saldatura in corso viene interrotto
•
Non vengono generati altri impulsi di misurazione
•
Un messaggio di errore eventualmente visualizzato
viene ripristinato
24VDC
UPT-640
RESET
+
max. 6mA
GND
-
HIGH: ≥ 12VDC
26
Fattore di correzione Co
Il fattore di correzione serve ad adeguare il regolatore
UPT-640 (da SW-Rev. 100) alle effettive condizioni
della macchina (tipo di elemento riscaldante UPT, specifica del trasformatore d'impulsi, lunghezza dei cavi di
collegamento, raffreddamento, ecc.).
Per determinare il fattore di correzione corretto Co
(impostazione nella posizione di menu n. 110), procedere come segue:
1. Impostazione del regolatore:
- Temperatura nominale:160…180°C(pos.
menu 101)
- Funzione Hold: 2sec.
(pos. menu 105)
20
2. Emissione di un impulso di saldatura con una durata
0,2…0,3sec.
RESET
LOW: ≤ 2VDC
>0,1s
Pagina 34
9.11
Aumentare lentamente il fattore di correzione a partire
dal valore più piccolo (50%) – o dal valore consigliato
nella Relazione applicativa ROPEX meno il 25% – fino
a che il valore Hold visualizzato corrisponde alla temperatura nominale.
Alla messa in funzione della macchina o alla modifica
della temperatura nominale o del tempo di saldatura, il
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Funzioni dell'apparecchio
fattore di correzione deve essere controllato ed eventualmente modificato.
Temp.
Co troppo grande
Tnom.
x
Valore Hold
x
Co troppo piccolo
Tempo
9.12
Temperatura di avvio massima
Nella posizione di menu 224 è possibile impostare la
temperatura di avvio massima desiderata. Questo
valore di temperatura è il valore effettivo massimo consentito all'avvio. All'inizio di ogni impulso questo valore
viene determinato dal regolatore e confrontato con il
valore impostato nella posizione di menu 224.
Questa funzione serve per il monitoraggio del circuito di
raffreddamento.
Temperatura di avvio in caso di anomalia
Temperatura
nel sistema di raffreddamento
2)
Temp. avvio
impostata
1)
Tempo
Temperatura di avvio se il sistema di raffreddamento è OK.
Se il sistema di raffreddamento funziona correttamente
il raffreddamento avviene secondo la curva 1). In caso
di anomalia nel sistema, il raffreddamento avviene
secondo la curva 2), perché l'acqua non viene più raffreddata. Sotto il valore impostato in questa posizione
del menu non si può più scendere. In questo caso il
regolatore ignora il successivo comando di riscaldamento. Viene emesso l'errore n. 305 e il relè allarme
scatta ( Cap. 9.26 "Messaggi di errore" a pagina 47).
Ciò consente di evitare la distruzione della barra di saldatura.
Il valore massimo dell'intervallo di misurazione è limitato dal valore massimo specificato nella pos. 206 del menu di configurazione
oppure dall'intervallo di temperatura impostato
nella pos. 205 del menu di configurazione.
!
Impostazione:
Si consiglia di effettuare questa impostazione solo
dopo aver determinato i parametri di saldatura (temperatura e tempo di raffreddamento) per la modalità di
produzione. Per il funzionamento di prova la temperatura di avvio dovrebbe essere impostata a ca. 50%
della temperatura di saldatura, per poter trovare i parametri di lavoro ottimali senza impedimenti.
9.13
Contatore di cicli
Le attivazioni del segnale di "START" durante il funzionamento vengono rilevate nel regolatore da un contatore di cicli. Le attivazioni del tasto "HAND" non vengono invece contate. La visualizzazione di questo
contatore avviene nel menu di configurazione,
pos. 214.
Premendo il tasto "ENTER" o superando l'intervallo
massimo di conteggio pari a 999.999.999, il contatore
di cicli viene azzerato.
9.14
Modalità Hold
Il comportamento del display digitale della temperatura
EFFETTIVA nella posizione base può essere modificato nel menu di impostazione, pos. 106. Sono possibili le seguenti impostazioni:
1. "OFF" (impostazione di fabbrica)
Durante la visualizzazione del menu base sul
display viene sempre indicata la temperatura
EFFETTIVA reale.
2. "ON"
Durante la visualizzazione della posizione base
viene indicato come valore di visualizzazione digitale sempre quella temperatura EFFETTIVA rilevata
al termine dell'ultima fase di saldatura. Dopo
l'accensione del regolatore e fino al termine della
prima fase di riscaldamento, viene visualizzata la
temperatura EFFETTIVA reale.
3. "2 sec"
Con questa modalità, al termine di una fase di saldatura viene visualizzata per ulteriori 2 secondi
l'attuale temperatura EFFETTIVA come valore digitale. Successivamente e fino al termine della successiva fase di riscaldamento, viene nuovamente
visualizzata la temperatura EFFETTIVA in tempo
reale.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 35
Funzioni dell'apparecchio
La modalità Hold riguarda solo il valore di
visualizzazione digitale sul display. Per tutte
le impostazioni è sempre la barra graduata e
l'uscita del valore effettivo ad indicare la temperatura EFFETTIVA in tempo reale.
!
La visualizzazione di un valore di temperatura nella
modalità Hold è contrassegnata sul display con la
parola "Hold". La scomparsa della parola "Hold" per ca.
100 ms indica l'aggiornamento del valore di Hold.
Nella seguente figura sono rappresentate le varie
modalità Hold:
Segnale
START
24VDC
9.15
0
Temperatura
EFFETTIVA
T
t
0
t
Durata degli impulsi di misurazione
Con l'ausilio del parametro nella posizione di menu 220
è possibile impostare la lunghezza degli impulsi di
misurazione generati dal regolatore. Per determinate
applicazioni può essere necessario prolungare
l'impulso di misurazione oltre gli 1,7ms standard previsti ( Relazione applicativa ROPEX).
Visualizzazione EFFETTIVA
9.16
Hold OFF
Blocco del tasto "HAND"
T
0
Hold ON
T
t
Hold
Hold
0
Hold 2 sec
T
t
Hold
Hold
0
2 sec.
2 sec.
Fine
Fase di riscaldamento
Pagina 36
t
Quando nel display viene visualizzata la posizione
base, nel menu di configurazione alla pos. 213 è possibile impostare la funzione del tasto "HAND".
Ciò consente di evitare il riscaldamento accidentale se
si preme il tasto "HAND".
Sono possibili le seguenti impostazioni:
1. Blocco "OFF" (impostazione di fabbrica)
Quando nel display viene visualizzata la posizione
base, premendo il tasto HAND viene avviato un processo di riscaldamento manuale. Il riscaldamento
dura per tutto il tempo in cui si tiene premuto il tasto
HAND.
2. Blocco "ON"
Quando nel display viene visualizzata la posizione
base, il tasto "HAND" è bloccato, cioè inattivo.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Funzioni dell'apparecchio
9.17
Unità temperatura
Celsius / Fahrenheit
(a partire dalla revisione SW 103)
A partire dalla revisione SW 103 si può visualizzare ed
impostare l'unità di temperatura scelta: Celsius (°C) o
Fahrenheit (°F). Tale scelta può essere impostata nella
pos. di menu 225:
1. "Celsius" (impostazione di fabbrica)
Visualizzazione e impostazione della temperatura in
gradi Celsius (°C).
2. "Fahrenheit"
Visualizzazione e impostazione della temperatura in
gradi Fahrenheit (°F).
Questa indicazione appare per 5,0 sec. anche quando
viene richiamato il menu di configurazione, per ricordare la presenza del blocco.
Nel caso di un menu di configurazione bloccato vengono indicate le singole posizioni di
menu e/o i valori/parametri. L'immissione e/o la
modifica dei valori non è tuttavia possibile.
!
Il blocco è attivo fino a che non viene rimosso. Per
disattivare il blocco, va ripetuta la procedura sopra
descritta (premere il tasto "MENU" durante il messaggio di accensione per 2,0sec.). La disattivazione
del blocco viene confermata da una corrispondente
indicazione sul display.
Fino alla revisione SW 102 inclusa, nel regolatore è
disponibile solamente l'unità di temperatura Celsius
(°C).
La commutazione da un'unità all'altra può
avvenire anche durante il funzionamento del
regolatore.
!
Quando è selezionata la visualizzazione e
impostazione della temperatura in gradi (°F),
il regolatore continua ad utilizzare internamente
l'unità Celsius (°C). Può succedere quindi che la
visualizzazione e l'impostazione non sia progressiva e che produca salti di valore dovuti al fattore di
conversione Celsius → Fahrenheit.
Impostazione di fabbrica del blocco del menu di configurazione: disattivato.
!
9.18
Blocco del menu
di configurazione
È possibile bloccare la modifica di valori/parametri nel
menu di configurazione evitando in questo modo una
modifica non autorizzata della configurazione del regolatore.
Il blocco può essere attivato o disattivato premendo,
durante la visualizzazione del messaggio di accensione (dopo l'accensione del regolatore,  Cap. 9.2.1
"Messaggio di accensione" a pagina 23) il tasto
"MENU" per 2,0sec. Un blocco attivato in questo modo
viene confermato da un'indicazione sul display per
3,0sec. Infine viene nuovamente visualizzata la posizione di partenza.
9.19
Impostazione della luminosità del
display (solo display tipo VF)
Durante la visualizzazione della posizione di partenza
è possibile regolare con i tasti "SU" e "GIÙ" la luminosità del display tipo VF (blu) in 4 livelli (25%, 50%, 75%,
100%).
L'impostazione di fabbrica è 75%.
CIRUS Heater System
Ultra Pulse
ENTER
HAND
RESET
ROPEX
UPT-640
La durata del display VF può essere aumentata impostando una luminosità ridotta.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 37
Funzioni dell'apparecchio
9.20
Tensione di rete insufficiente
possibile realizzare un collegamento dati con il software di visualizzazione ROPEX.
Il corretto funzionamento del regolatore di temperatura
è garantito entro il campo di tolleranza della tensione di
rete indicato nel Cap. 5 "Dati tecnici" a pagina 9.
Se la tensione di rete è inferiore al campo di tolleranza
ammesso, il regolatore passa alla modalità standby.
Non vengono più eseguite operazioni di saldatura né
impulsi di misurazione e ciò viene visualizzato tramite
una particolare indicazione sul display.
Quando la tensione in ingresso rientra nel campo di tolleranza prescritto, viene visualizzato di nuovo il menu
base e riprende il normale funzionamento.
In caso di tensione insufficiente, il relè d'allarme non si
attiva. Per indicare lo stato di standby sull'uscita analogica viene emesso il valore 0…3 °C (vale a dire ca. 0V).
Il corretto funzionamento del regolatore è
garantito solo entro il campo di tolleranza
della tensione di rete prescritto. Per evitare saldature difettose è necessario installare un dispositivo
esterno di controllo della tensione.
!
9.21
Interfaccia diagnostica/Software di
visualizzazione
È prevista l'interfaccia con presa tipo Western da 6 poli
per la diagnostica del sistema e per la visualizzazione
del processo. Mediante questa interfaccia, utilizzando
l'interfaccia di comunicazione ROPEX CI-USB-1, è
Pagina 38
UR
IR
8 9 10 11
DIAG
12
Vista posteriore
dell'apparecchio
All'interfaccia diagnostica può essere collegata solo un'interfaccia di comunicazione
ROPEX. Altri collegamenti (ad es. cavo telefonico)
possono danneggiare il regolatore e provocare
malfunzionamenti.
!
Per il software di visualizzazione ROPEX è disponibile
una documentazione propria.
9.22
Collegamento Booster
Il regolatore UPT-640 (da SW-Rev. 100) è dotato di
serie di un collegamento per un amplificatore di
comando esterno (Booster). Questo collegamento (ai
morsetti 1+2) per elevate correnti del primario (corrente
permanente > 5A, corrente ad impulsi > 25A). Il collegamento dell'amplificatore di comando deve essere
effettuato come indicato nel Cap. 7.7 "Schema di allacciamento con collegamento booster" a pagina 16. Non
sono necessarie impostazioni nei menu.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Funzioni dell'apparecchio
9.23
Temporizzatore (funzione timer)
9.23.1 Attivazione e visualizzazione
Le configurazioni qui descritte possono
! essere impostate esclusivamente da personale qualificato ed esperto. Una parametrizzazione
errata del temporizzatore può causare problemi di
funzionamento e danni alla macchina.
L'attivazione del temporizzatore viene effettuata nel
menu di configurazione alla pos. 209. In questo menu
sono possibili due impostazioni:
In questo caso non è possibile avviare il temporizzatore.
Segnale
START
24VDC
0
Temperatura
EFFETTIVA
T
t
0
1. "OFF" (impostazione di fabbrica)
Temporizzatore (timer) spento
2. "ON"
Temporizzatore (timer) acceso.
Il conteggio del tempo interno viene avviato
mediante l'attivazione del segnale di "START". Il
conteggio del tempo termina con la fase di raffreddamento configurata oppure viene interrotto con
l'attivazione del segnale "RESET".
3. "ON e monitoraggio start"
Temporizzatore (timer) acceso, con monitoraggio
del segnale di "START".
Anche in questo caso il conteggio del tempo interno
viene avviato mediante l'attivazione del segnale di
"START". Con questa impostazione il segnale di
"START" deve tuttavia rimanere attivo fino al termine della fase di raffreddamento configurata. Nel
caso di una disattivazione del segnale di "START"
prima del termine della fase di raffreddamento – o di
un'attivazione del segnale "RESET" – il conteggio
del tempo viene interrotto.
Quando il temporizzatore è attivo, attivando il segnale
di "START" viene avviata la sequenza parametrizzata
internamente. Questa sequenza è costituita da:
•
Ritardo dell'avvio (ritardo dell'inizio della fase di
riscaldamento)
•
Fase di riscaldamento (procedura di riscaldamento
e regolazione)
•
Fase di raffreddamento
•
Funzione del relè K1
t
Relè K1
(esempio)
chiuso
0
t1
t2
t3
t
t1 = Ritardo di avvio
t2 = Fase di riscaldamento
t3 = Fase di raffreddamento
Il conteggio del tempo interno può essere
interrotto attivando il segnale "RESET"
esterno o disattivando il regolatore. Con la configurazione del temporizzatore su "ON con monitoraggio dell'avvio", l'interruzione può avvenire
mediante la disattivazione del segnale di "START".
!
Quando il display è in posizione di base è possibile controllare le singole sequenze.
Quando la fase di riscaldamento sta per terminare, il
tempo di saldatura rimanente viene visualizzato sul
display come conto alla rovescia. Una freccia indica
che la procedura è attiva.
Quando la fase di riscaldamento è terminata, la freccia
segnala che la fase di raffreddamento è attiva.
Quando il temporizzatore è attivo (funzione
timer), mediante il tasto "HAND" sul regolatore è possibile avviare solo una procedura di
riscaldamento.
!
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 39
Funzioni dell'apparecchio
Al termine della fase di raffreddamento (vale a dire allo
scadere del tempo interno) questa freccia non compare
più.
Lo stato attuale del relè K1 viene rappresentato da un
simbolo speciale. Nel simbolo visualizzato, il contatto di
lavoro del relè è chiuso.
caso avviata subito dopo l'attivazione del segnale di
"START".
9.23.3 Impostazione tempo di saldatura
Nella posizione 104 del menu deve essere immesso il
tempo di saldatura. Il tempo di saldatura può essere
impostato in due modi:
1. "0…5,00sec"
Il tempo di saldatura può essere impostato in un
intervallo 0…5,00sec. L'impostazione di fabbrica è
0,10sec.
Per queste singole sequenze sono possibili distinte
impostazioni. Queste impostazioni vengono effettuate
nel menu di impostazione pos. 103, 104 e 105 e nel
menu di configurazione pos. 210 e 212.
Le diverse possibilità di impostazione sono di seguito
descritte.
9.23.2 Impostazione del ritardo di avvio
L'avvio della procedura di riscaldamento può essere
ritardato immettendo un ritardo di avvio nel menu di
impostazione alla pos. 103, ad esempio per superare il
tempo di chiusura delle barre di saldatura. Dall'attivazione del segnale di "START" si avrà un ritardo, pari al
valore inserito in questo menu, prima dell'inizio della
fase di riscaldamento.
0
Temperatura
EFFETTIVA
T
t
t2
t
t2 = Fase di riscaldamento
0
Temperatura
EFFETTIVA
T
t
t1
t
t1 = Ritardo di avvio
Il ritardo di avvio può essere impostato nell'intervallo
0…9,99sec. L'impostazione di fabbrica del ritardo è di
0sec. La procedura di riscaldamento viene in questo
Pagina 40
Segnale
START
24VDC
0
Segnale
START
24VDC
0
2. "EXT"
Il tempo di saldatura viene comandato mediante il
segnale di "START" (segnale 24VDC sui morsetti
3+4 oppure contatto sui morsetti 2+7). Il tempo di
saldatura dura solo fino a quando il segnale di
"START" è attivo.
9.23.4 Impostazione della modalità di
raffreddamento
Con il regolatore UPT-640 (da SW-Rev. 100) è possibile definire varie sequenze per la fase di raffreddamento nel menu di configurazione, pos. 210. Sono possibili le seguenti impostazioni:
1. "Assoluto" (impostazione di fabbrica)
La fase di raffreddamento termina quando la temperatura EFFETTIVA del termoconduttore scende ad
un valore di temperatura predefinito. Questa temperatura di raffreddamento può essere impostata nel
menu di impostazione alla pos. 105.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Funzioni dell'apparecchio
2. "Relativo"
La fase di raffreddamento termina quando la temperatura EFFETTIVA scende a una temperatura corrispondente al X% della temperatura NOMINALE.
Questo valore percentuale di raffreddamento può
essere impostato nel menu di impostazione alla
pos. 5.
Esempio:
Temperatura NOMINALE = 180°C, valore di raffreddamento = 60%
 Fine della fase di raffreddamento, se la temp.
EFFETTIVA ≤ 108°C
3. "Tempo"
La fase di raffreddamento termina dopo un tempo
definito in secondi indipendentemente dalla temperatura EFFETTIVA. Questo tempo di raffreddamento può essere impostato nel menu di impostazione alla pos. 105.
Nella figura seguente sono rappresentate le varie
modalità di raffreddamento:
Segnale
START
24VDC
0
Temperatura
EFFETTIVA
T
t
9.23.5 Impostazione del valore di raffreddamento
Dopo aver configurato la fase di raffreddamento nel
menu di configurazione pos. 210 ( Cap. 9.23.4
"Impostazione della modalità di raffreddamento" a
pagina 40) è possibile definire i parametri corrispondenti nel menu di impostazione alla pos. 105.
Le possibili impostazioni nel menu pos. 5
dipendono dalle selezioni effettuate nel menu
di configurazione alla pos. 210. Le impostazioni
effettuate nel menu pos. 105 diventano inefficaci
nel caso di modifiche successive intraprese nel
menu pos. 210.
!
Sono possibili le seguenti impostazioni:
1. "Temp. di raffreddamento in °C"
(se impostazione nel menu pos. 210:
"assoluto")
La fase di raffreddamento della sequenza interna
termina quando la temperatura EFFETTIVA del termoconduttore scende sotto la temperatura impostata.
La temperatura minima che può essere impostata è
di 50°C, valore che corrisponde anche all'impostazione di fabbrica.
Il valore massimo dell'intervallo di misurazione è limitato dal valore massimo specificato nella pos. 206 del menu di configurazione
oppure dal tipo di elemento riscaldante/intervallo di
temperatura impostato nella pos. 205 del menu di
configurazione.
!
0
t
Modalità di raffreddamento
T
assoluto T
K
0
t3 = fase di raffreddamento in °C
t3
t3 = fase di raffreddamento in %
del valore nominale
T
relativo
X%
0
t3
t
t3 = fase di raffreddamento
in sec.
T
Tempo
0
t
t3
t
2. "Temp. di raffreddamento in %"
(se impostazione nel menu pos. 210:
"relativo")
La fase di raffreddamento della sequenza interna
termina quando la EFFETTIVA scende alla percentuale della temperatura NOMINALE impostata.
L'impostazione può essere effettuata nell'intervallo
40…100%.
L'impostazione di fabbrica è 40 %.
3. "Tempo di raffreddamento in sec."
(se impostazione nel menu pos. 210:
"tempo")
La fase di raffreddamento termina allo scadere del
tempo qui impostato. L'intervallo di impostazione è
0…9,90sec.
L'impostazione di fabbrica è 1,00sec.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 41
Funzioni dell'apparecchio
9.23.6 Relè K1 (con temporizzatore)
La funzione del relè K1 con temporizzatore attivato
viene definita anche nel menu di configurazione alla
pos. 212 ( Cap. 8.3.7 "Relè K1 (senza temporizzatore)" a pagina 19): le impostazioni qui descritte possono essere effettuate solo con temporizzatore attivato. Sono possibili le seguenti impostazioni:
1. "off"
Relè K1 inattivo
2. "con segnale Start"
Il contatto di lavoro del relè si chiude subito dopo
l'attivazione del segnale di "START" e rimane chiuso
fino allo scadere del tempo impostato (ovvero alla
fine della fase di raffreddamento).
3. "a temp. raggiunta" (impostazione di fabbrica)
Il contatto di lavoro del relè K1 si chiude quando la
temperatura EFFETTIVA ha raggiunto il 95% della
temperatura NOMINALE e rimane chiuso fino allo
scadere del tempo impostato (ovvero alla fine della
fase di raffreddamento).
4. "durante la fase di raffreddamento"
Il contatto di lavoro del relè K1 si chiude alla fine
della fase di riscaldamento e si riapre al termine
della fase di raffreddamento.
Questa configurazione consente di attivare per
esempio un raffreddamento ad aria con il relè K1
durante la fase di raffreddamento.
5. "impulso di fine ciclo"
Il contatto di lavoro del relè K1 si chiude allo scadere
del tempo impostato (ovvero alla fine della fase di
raffreddamento) e si riapre dopo ca. 500ms. Se
viene emesso un segnale di "START" mentre il relè
K1 è ancora chiuso, il relè viene subito riaperto.
Nella figura seguente sono rappresentate le varie
modalità di impostazione:
Segnale
START
24VDC
0
EFFETTIVA
Temperatura
T
t
95% del valore nominale
Fine fase di
raffreddameno
0
t
Relè K1
con
segnale
di Star
0
a
temperatura
raggiunta
t
0
t
durante la
fase di
raffreddmento
0
prodotto
Impulso
di fine ciclo
0
t
500ms
t
6. "attivo se Teff = Tnom"
(impostazione possibile a partire dalla revisione
SW 100)
Il relè K1 si attiva se il valore effettivo è compreso
nell'intervallo di controllo della temperatura impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva è
al di fuori dell'intervallo di controllo, il relè K1 è disattivato (vedere grafico seguente).
Pagina 42
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Funzioni dell'apparecchio
Nom+ Δϑ oben
Valore effettivo
Nominale
Nei regolatori fino alla revisione SW 022
l'uscita di commutazione sui morsetti 20+21
è indicata con "Temperatura OK". A partire dalla
revisione SW 100 viene impiegata la definizione più
generale "Uscita 1", dato che ora supporta altre
funzioni.
!
Nom+ Δϑ unten
Contatto di lavoro
Relè K1
9.23.7 "Uscita 1"/
Segnale "Temperatura OK"
(con temporizzatore)
Tempo
chiuso
aperto
Tempo
"L'uscita 1" è disponibile come segnale di comando
digitale sui morsetti 20+21.
7. "attivo se Teff = Tnom", con funzione latch
Il relè K1 si chiude se il valore effettivo è compreso
nell'intervallo di controllo della temperatura impostato (pos. 207, 208). Se la temperatura effettiva
esce una volta dall'intervallo di controllo durante la
fase di saldatura, il relè K1 si apre. Il relè non viene
più chiuso fino alla successiva attivazione del
segnale di "START". Ciò consente di interrogare lo
stato di attivazione del relè K1 mediante il PLC
sovraordinato anche dopo un processo di saldatura
(funzione latch, v. grafico seguente).
Nom+ Δϑ oben
Valore effettivo
Nominale
Nom+ Δϑ unten
+24VDC
UPT-640
21
GND
Imax 50mA
20
GND
L'uscita di comando ai morsetti 20+21 ("Uscita 1") può
- se il temporizzatore (funzione timer) è attivato - essere
impostata allo stesso modo del relè K1. Le funzioni per
"l'uscita 1" possono essere impostate nella pos. 222 del
menu di configurazione come segue:
1. "off"
2. "con segnale Start"
Contatto di lavoro
Relè K1
Tempo
3. "a temp. raggiunta"
4. "durante la fase di raffreddamento"
5. "impulso di fine ciclo"
chiuso
aperto
6. "attiva se Teff = Tnom"
Tempo
7. "attiva se Teff = Tnom", con funzione latch
(impostazione di fabbrica)
Per la descrizione esatta di queste funzioni, vedere il
Cap. 9.23.6 "Relè K1 (con temporizzatore)" a
pagina 42.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 43
Funzioni dell'apparecchio
9.24
Impulso di distacco
Una pellicola che dopo il processo di saldatura rimane
incollata all'elemento riscaldante, può essere staccata
applicando un breve impulso di calore ed esercitando
L'impulso di saldatura
viene applicato con la
barra saldante e i morsetti di serraggio chiusi
La barra saldante
inizia ad aprirsi dopo
il raffreddamento
L'impulso di distacco può essere generato in vari modi,
per poter essere applicato nel momento esatto della
sequenza di saldatura. La temperatura e la durata di
questo impulso possono essere impostate individualmente.
contemporaneamente una trazione sulla pellicola
stessa.
Il principio di funzionamento è descritto nella figura
seguente.
Un impulso di distacco La pellicola si stacca
e i morsetti di
viene applicato quando la
pellicola viene tirata dalla serraggio si aprono
barra saldante che si ritira
Temperatura
Impulso
Impulso
di saldatura di distacco
Temperatura
impulso di
distacco
Fine
ciclo di
saldatura
Ritardo
impulso di distacco
Pagina 44
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Tempo
Durata
impulso di distacco
Funzioni dell'apparecchio
9.24.1 Impostazione della temperatura
•
La temperatura dell'impulso di distacco può
essere impostata nella pos. 115 oppure specificata
applicando una tensione esterna all'ingresso analogico
(morsetti 23+20).
24VDC
Mediante un segnale 24VDC sui morsetti 22+4.
UPT-640
Imp. distacco
(CH1)
+
La temperatura per l'impulso di distacco
viene impostata nello stesso modo descritto
per la selezione della funzione della temperatura
(selezione del valore nominale). Seguire le istruzioni e le raccomandazioni contenute nel Cap. 9.6
"Impostazione della temperatura (selezione del
valore nominale)" a pagina 30!
max. 6mA
22
!
GND
-
4
HIGH: ≥ 12VDC
9.24.2 Impulso generato internamente
Il temporizzatore deve essere impostato alla pos. di
menu 37 ( Cap. 9.23 "Temporizzatore (funzione
timer)" a pagina 39) a "ON, impulso di distacco int.".
La sequenza dell'impulso di distacco inizia immediatamente dopo la conclusione della fase di saldatura
(ovvero alla fine della fase di raffreddamento). Oltre alla
temperatura dell'impulso di distacco è possibile impostare anche un ritardo (pos. di menu 116) e una durata
dell'impulso (pos. di menu 117).
L'impulso di distacco non viene generato se
la temperatura di distacco (pos. di menu 115)
oppure la durata dell'impulso (pos. di menu 117)
sono impostati a "0".
!
Impulso di distacco
LOW: ≤ 2VDC
•
Mediante un contatto di comando sui morsetti 2+19.
max.
UPT-640
5mA
Impulso
di
distacco
(CH1)
con
contatto
19
2
0V
9.24.3 Impulso generato esternamente
Selezionando questa configurazione, l'impulso di
distacco viene generato attivando il segnale di controllo
esterno CH1. Il segnale può essere attivato in due
modi:
In base all'impostazione del temporizzatore nella pos.
di menu 209 ( Cap. 9.23 "Temporizzatore (funzione
timer)" a pagina 39) sono possibili le seguenti funzioni:
1. Se il temporizzatore è "OFF"
Il ritardo e la durata dell'impulso non possono
essere specificati internamente al regolatore.
L'inizio e la durata dell'impulso di distacco dipendono dall'attivazione del segnale di controllo
esterno CH1 (morsetti 22+4 o 2+19).
La durata massima dell'impulso di distacco è
limitata all'interno del regolatore a max.
5sec., per evitare danni all'elemento riscaldante. Se
questo limite di tempo viene superato, il processo
di riscaldamento si interrompe automaticamente.
!
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 45
Funzioni dell'apparecchio
2. Se il temporizzatore è "ON con impulso di
distacco esterno"
Con questa impostazione il ritardo (pos. di
menu 116) e la durata dell'impulso (pos. di
menu 117) di distacco sono specificate dal regolatore.
L'impulso di distacco (cioè il ritardo) inizia con l'attivazione del segnale di controllo esterno CH1.
Un impulso di distacco può essere avviato
solo alla fine del ciclo di saldatura (cioè alla
fine della fase di raffreddamento). Se il segnale di
controllo esterno CH1 viene attivato prima, oppure
se l'impostazione della temperatura e della durata
dell'impulso (pos. di menu 115 e 117) sono impostati a "0" – l'impulso di distacco non viene generato.
!
9.25
Controllo del sistema/
Trasmissione allarmi
Per aumentare la sicurezza di funzionamento ed evitare errori di saldatura, questo regolatore è dotato di
una diagnostica con la visualizzazione di messaggi
d'errore differenziati mediante dispositivi hardware e
software. In questo modo viene effettuato un controllo
sia del cablaggio esterno che del sistema interno.
Questa caratteristica è di grande aiuto all'utente nella
localizzazione di una condizione d'esercizio difettosa.
Un guasto del sistema viene segnalato o differenziato
mediante i seguenti elementi.
A.)
Visualizzazione di un messaggio di errore
sul display:
•
CHIUSO, quando si verificano gli errori
n. 101…103, 107, 108, 201…203, 801, 9xx.
Se il relè d'allarme è configurato in modo diverso
dall'impostazione di fabbrica ( Cap. 8.3.11 "Configurazione del relè d'allarme" a pagina 21) queste condizioni si invertono.
C)
Emissione del codice d'errore mediante
l'uscita del valore effettivo 0…DC 10V (morsetto 20+24):
Poiché in caso di guasto non è necessaria la visualizzazione della temperatura, se si verifica un allarme
l'uscita del valore effettivo viene utilizzata per la trasmissione degli errori.
A questo scopo entro l'intervallo 0…10VDC vengono
proposti 13 livelli di tensione, a ciascuno dei quali è
associato un codice d'errore. ( Cap. 9.26 "Messaggi
di errore" a pagina 47).
In condizioni che richiedono la funzione AUTOCAL –
oppure se la configurazione dell'apparecchio è sbagliata – (codice errore 104…106, 111…113, 211)
l'uscita del valore effettivo oscilla di 1 Hz tra il valore
della tensione corrispondente all'errore e il valore finale
(10VDC, vale a dire 300°C o 500°C). Se in queste condizioni viene dato il segnale di "START", il valore di tensione non varia più.
Attraverso l'ingresso analogico di un PLC – e la relativa
interpretazione – è possibile realizzare facilmente ed
economicamente l'individuazione e la visualizzazione
selettiva dell'errore ( Cap. 9.26 "Messaggi di errore"
a pagina 47).
Il ripristino di un messaggio di errore può
avvenire solo azionando il tasto "RESET",
attivando il segnale di "RESET" sul morsetto 20+26
( Cap. 9.10 "Segnale "RESET"" a pagina 34)
oppure accendendo/spegnendo il regolatore.
!
CIRUS Heater System
Attraverso il numero di errore visualizzato è possibile
risalire velocemente alla causa del guasto e localizzarlo in modo semplice. Un elenco dei possibili numeri
di errore è riportato nel Cap. 9.26 "Messaggi di errore"
a pagina 47.
B.)
Relè d'allarme (contatto di relè morsetti 5+6):
Nell'impostazione di fabbrica questo contatto è:
•
APERTO, quando vengono visualizzati gli errori n.
104…106, 111…113, 211. Il contatto però si chiude
quando in questa condizione viene dato il segnale di
"START".
Pagina 46
Ultra Pulse
ENTER
HAND
RESET
ROPEX
UPT-640
Quando il regolatore viene spento si possono avere messaggi d'allarme non validi, a
causa dello stato indefinito in cui si trova. Occorre
tenerne conto nel controllo di livello superiore (ad
es. PLC) per evitare falsi allarmi.
!
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Funzioni dell'apparecchio
9.26
Messaggi di errore
La seguente tabella indica l'associazione dei valori di
tensione analogici emessi sull'uscita del valore effettivo
agli errori comparsi. Sono inoltre indicate le cause degli
errori e le contromisure da adottare. Lo schema di principio indicato nel Cap. 9.27 "Zone di errore e cause" a
pagina 51 permette una rapida ed efficiente eliminazione degli errori.
Con il software di visualizzazione ROPEX
( Cap. 9.21 "Interfaccia diagnostica/Software di
visualizzazione" a pagina 38) si possono visualizzare
anche i codici degli errori descritti. Ciò consente di
effettuare la ricerca degli errori in modo ancora più efficace.
Per evitare valutazioni errate, la valutazione
dell'uscita del valore effettivo per l'identificazione di un messaggio d'errore, per esempio nel
controllo di livello superiore, deve essere effettuata
con una finestra di tolleranza adeguata. Prestare
attenzione alle tolleranze dell'uscita del valore
effettivo ( Cap. 5 "Dati tecnici" a pagina 9).
!
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 47
Pagina 48
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
7
6
5
4
901
913
914
915
916
305
304
201
202
203
4,66
4,00
3,33
140
120
100
80
60
233
200
166
133
100
66
chiuso
STATO
Relè allarme
(imp. di fab.)
Zone di errore 
Zona di errore 
("falso contatto")
Zona di errore 
Zona di errore 
("falso contatto")
Mancano i segnali di tensione
e di corrente
Err. interno, app. difettoso
Triac difettoso
Err. interno, app. difettoso
Err. interno, app. difettoso
Err. interno, app. difettoso
Tempo di risc. troppo lungo
( Cap. 8.3.10)
Temp. di avvio troppo alta
( Cap. 9.12)
Oscillazione di frequenza,
freq. rete inammissibile
Sostituire apparecchio
Sostituire apparecchio
Sostituire apparecchio
Sostituire apparecchio
Sostituire apparecchio
Operare RESET
Sostituire apparecchio
Sostituire apparecchio
Sostituire apparecchio
Sostituire apparecchio
Sostituire apparecchio
Operare RESET
Verificare rete
Zona di errore 
Zona di errore 
Manca il segnale di tensione
Verificare rete
Zona di errore 
Zona di errore 
Manca il segnale di corrente
Rimedio se
macchina già in funzione,
conduttore non modif.
Rimedio
se prima
installazione
Causa
Temp. troppo bassa/alta
( Cap. 8.3.9)
2,66
2,00
40
33
Temp.
500°C
[°C]
307
308
309
310
103
3
1,33
20
Temp.
300°C
[°C]
Sbalzi di temp. verso il basso
Sbalzi di temp. verso l'alto
102
2
0,66
Uscita
valore effettivo
tens. [V]
107
108
101
1
Errore
N.
Parte 1 di 3:
Funzioni dell'apparecchio
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
9
8
211
303
302
106
105
104
Errore
N.
6,00
 10 
5,33
 10 
180
300
160
300
Temp.
300°C
[°C]
300
500
266
500
Temp.
500°C
[°C]
In caso di errore:
chiuso
(valore tens.
sull'uscita
valore effettivo
poi non cambia
più)
In caso di avviso:
aperto,
STATO
Relè allarme
(imp. di fab.)
Dati errati
Temp. troppo alta
Calibrazione non
effettuata, falso contatto, variazione
temperatura ambiente
Temp. troppo bassa
Calibrazione non
effettuata, falso contatto, variazione
temperatura ambiente
Segnali di tensione
e corrente errati
Dimensionamento errato
del trasformatore d'impulsi
Segnale di tensione errato
Dimensionamento errato
del trasformatore d'impulsi
Segnale corrente errato
Dimensionamento errato
del trasformatore d'impulsi
Causa
Operare AUTOCAL
Operare AUTOCAL
e/o
Zona di errore 
("falso contatto")
Operare AUTOCAL
Verificare le specifiche
del trasformatore,
Zona di errore 
Rimedio
se prima
installazione
---
Zona di
errore 
("falso contatto")
Rimedio se
macch. già in funzione,
condutt. non modif.
NOTA: I messaggi d'errore indicati vengono inizialmente forniti come avvisi (l'uscita valore effettivo oscilla tra due
valori; il relè allarme è aperto). Dopo l'attivazione del segnale di "START" l'avviso passa alla notifica di errore
(l'uscita valore effettivo non oscilla più, vedere i valori in grassetto/corsivo; il relè allarme è chiuso).
Uscita
valore effettivo
tens. [V]
Parte 2 di 3:
Funzioni dell'apparecchio
Pagina 49
Pagina 50
13
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
116
115
260
300
240
300
8,00
 10 
113
12
8,66
 10 
220
300
7,33
 10 
112
11
114
200
300
6,66
 10 
111
Temp.
300°C
[°C]
Uscita
valore effettivo
tens. [V]
433
500
400
500
366
500
333
500
Temp.
500°C
[°C]
In caso di errore:
chiuso
(valore tens.
sull'uscita
valore effettivo
poi non cambia
più)
In caso di avviso:
aperto,
STATO
Relè allarme
(imp. di fab.)
-------
Zona di errore ,
Verificare configurazione
Zona di errore ,
Verificare configurazione
Zona di errore ,
Verificare configurazione
Causa
Segnale corrente errato,
Calibrazione non possibile
Segnale tensione errato,
Calibrazione non possibile
Segnale tens./corrente errati,
Calibrazione non possibile
Temp. calibrazione est.
oscilla,
Calibrazione non possibile
Temp. calibrazione est.
troppo alta,
Calibrazione non possibile
Sbalzi di temperatura,
Calibrazione non possibile
Rimedio se
macch. già in
funzione,
condutt. non modif.
Rimedio
se prima
installazione
NOTA: I messaggi d'errore indicati vengono inizialmente forniti come avvisi (l'uscita valore effettivo oscilla tra due
valori; il relè allarme è aperto). Dopo l'attivazione del segnale di "START" l'avviso passa alla notifica di errore
(l'uscita valore effettivo non oscilla più, vedere i valori in grassetto/corsivo; il relè allarme è chiuso).
10
Errore
N.
Parte 3 di 3:
Funzioni dell'apparecchio
Funzioni dell'apparecchio
9.27
5
Zone di errore e cause
1
2
6
2
9
3
Regolatore
di temperatura
4
8
UR
1
IR
7
8
123 45
HARDWARE
9
I2
8
U2
7
Nella seguente tabella sono riportate le spiegazioni per
le possibili cause d'errore.
Zona di
errore

Spiegazioni
Possibili cause
Interruzione del circuito di potenza
dopo il punto di connessione UR
- Rottura dei cavetti, elemento riscaldante difettoso
- Contatto difettoso sull'elemento riscaldante
Interruzione del segnale dal trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3
- Linea di misurazione IR dal trasformatore amperometrico
interrotta
Interruzione del circuito primario
- Rottura dei conduttori, Triac nel regolatore difettoso
- Avvolgimento primario del trasformatore d'impulsi interrotto

- Rottura dei cavetti
Interruzione del circuito secondario
- Avvolgimento secondario del trasformatore d'impulsi
prima del punto di collegamento UR-A
interrotto

Segnale UR mancante
- Linea di misurazione interrotta

Cortocircuito parziale (Delta R)
- L'elemento riscaldante viene parzialmente cortocircuitato
da una parte conduttrice (supporto, controbarra, ecc.)

Interruzione nel collegamento in
parallelo
- Rottura dei cavetti, elemento riscaldante difettoso
- Contatto difettoso sull'elemento riscaldante

Cortocircuito totale
- Elemento riscaldante montato in modo non corretto, teste
delle barre senza isolamento o montate in modo non
corretto
- La parte conduttrice cortocircuita totalmente l'elemento
riscaldante

Segnale UR errato
- U2 al di fuori del range consentito di 0,4…120VAC
Segnale IR errato
- U2 al di fuori del range consentito di 30…500A

Passaggi attraverso il trasformatore
amperometrico PEX-W2/-W3 non
corretti
- Controllare il numero di passaggi (per correnti < 30A sono
necessari due o più passaggi)

Errore interno dell'apparecchio
- Errore hardware (sostituire il regolatore)
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 51
Impostazioni di fabbrica
10
Impostazioni di fabbrica
In fabbrica il CIRUS temperature controller UPT-640
(da SW-Rev. 100) viene configurato come segue:
Valori dei menu
di impostazione
e configurazione
Menu di impostazione
N. 101 Temperatura di saldatura:
N. 103 Ritardo di avvio:
N. 104 Tempo di saldatura:
N. 105 Valore di raffreddamento:
N. 106
N. 107
N. 110
N. 115
N. 116
N. 117
Modalità Hold:
Temperatura AUTOCAL:
Fattore di correzione Co:
Temperatura di distacco:
Ritardo di distacco:
Durata distacco:
0°C
0sec.
0,1sec.
Tempo di raffreddamento:
1,00 sec.
Temp. di raffreddamento assoluta: 50°C
Temp. di raffreddamento relativa: 40 % della
temperatura di saldatura
OFF
20°C
100%
0°C
0sec.
0sec.
Menu di configurazione
N. 201 Selez. della lingua
Tedesco
Richiamando le impostazioni di fabbrica nel menu di
configurazione pos. 202, questa selezione NON viene modificata.
N. 203
N. 204
N. 206
N. 207
N. 208
N. 209
N. 210
N. 212
N. 213
N. 214
N. 215
Lega:
Intervallo di temperatura:
Temperatura massima:
Val. nom. raggiunto:
Val. nom. superato:
Temporizzatore:
Modalità di raffr.:
Funzione relè K1:
Blocco tasto "HAND"
Contatore di cicli:
Relè d'allarme:
N. 216
N. 217
N. 218
N. 220
N. 222
Uscita analogica:
Diagnostica temperatura:
Tempo ritardo
diagnostica temperatura:
Monitor. tempo di
riscaldamento:
Durata impulso di misuraz.:
"Uscita 1":
N. 224
N. 225
Temperatura di avvio:
Unità di temperatura:
N. 219
Pagina 52
1700ppm
max. 300°C
300°C
-10K
+10K
OFF
assoluto
attiva con temperatura raggiunta
OFF
0
normale
(in caso di allarme il contatto si chiude)
Temperatura effettiva
OFF
0sec.
OFF
standard (1,7ms)
attiva, se EFFETTIVO = NOMINALE
(con funzione latch)
100°C
Celsius
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Manutenzione
10.1
Impostazioni specifiche del cliente
Le impostazioni di fabbrica del regolatore possono
essere definite e ripristinate tramite il menu di configurazione alla pos. 202. Oltre alle impostazioni Ropex
possono essere memorizzate anche impostazioni specifiche del cliente:
Sono possibili le seguenti impostazioni:
1. "Ripristina impostazioni Ropex"
(impostazione di fabbrica)
Con questa selezione si impostano nei menu i valori
menzionati nel Cap. 10 "Impostazioni di fabbrica" a
pagina 52. Ciò corrisponde all'impostazione di fabbrica del regolatore al momento della consegna.
2. "Definisci impostazioni cliente"
Questa selezione consente di memorizzare come
"impostazioni specifiche del cliente" le impostazioni
correnti dei menu di impostazione e configurazione
del regolatore. Queste "impostazioni specifiche del
cliente" sono indipendenti dalle impostazioni Ropex.
In questo modo si possono memorizzare nel regolatore impostazioni specifiche di macchina.
Alla consegna del regolatore, alla voce
"impostazioni specifiche del cliente" sono
presenti i valori di impostazione Ropex.
!
Premendo il tasto "ENTER" in questo punto del menu
viene chiesta conferma in merito alla procedura
(domanda di sicurezza).
Una volta data la conferma con il tasto "ENTER", per
ca. 2 sec. compare un messaggio corrispondente.
La procedura può essere interrotta premendo i tasti
"MENU", cursore "SU" o cursore "GIÙ". Infine viene
visualizzata la posizione di menu 203.
L'impostazione della lingua nel menu di configurazione pos. 201 non cambia quando
vengono ripristinate le impostazioni.
!
3. "Ripristina impostazioni cliente"
Con questa opzione è possibile ripristinare le "impostazioni specifiche del cliente" memorizzate al
punto 2.
11
Manutenzione
Il regolatore non richiede una manutenzione particolare. Si consiglia il regolare controllo e/o il serraggio dei
morsetti di collegamento e anche dei morsetti per il col-
legamento degli avvolgimenti al trasformatore
d'impulsi. Eventuali depositi di polvere sul regolatore
possono essere asportati con aria compressa asciutta.
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Pagina 53
Codice di ordinazione
12
Codice di ordinazione
Regolatore UPT - 640- . / . . . VAC
L / 400: Display LC, tens. di rete 400VAC,
cod. art. 664013
V / 400: Display VF, tens. di rete 400VAC,
cod. art. 664023
Fornitura: regolatore con morsettiera
(trasformatore amperometrico
da ordinare separatamente)
Modifica MOD . . (opzionale, se necessaria)
ad es.
01: MOD 01, cod. art. 800001 (amplificatore addizionale
per tensioni ridotte)
Sull'ordine devono essere indicati il codice articolo del regolatore e le modifiche
desiderate (opzionali),
ad es. UPT-640-L/400VAC + MOD 01
(regolatore per tensione di rete 400VAC con amplificatore
addizionale per tensioni ridotte)
Ordinazione del cod. art. 664013 + 800001
Trasformatore amperometrico PEX-W3
Cod. art. 885105
Filtro di rete LF- . . 480
06: corrente permanente 6A, 480VAC, cod. art. 885500
35: corrente permanente 35A, AC 480V, cod. art. 885506
Trasformatore d'impulsi
Configurazione e dati per l'ordinazione
vedere relazione applicativa ROPEX
Interfaccia di comunicazione CI-USB-1
Cod. art. 885650
Strumento di visualizzazione della temperatura ATR- .
3: range 300°C, cod. art. 882130
5: range 500°C, cod. art. 882150
Booster B- . . . 400
075: carico ammissibile impulsi 75A, AC 400V,
cod. art. 885301
100: carico ammissibile impulsi 100A, AC 400V,
cod. art. 885304
Per altri accessori:  Prospetto "Accessori"
Pagina 54
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
Indice analitico
13
Indice analitico
A
I
Accessori 7
Adattatore per guida DIN 8
Allacciamento alla rete 13
Amplificatore di comando esterno
AUTOCAL 22, 32
Impiego 4
Impostazione della temperatura 30
Impostazioni di fabbrica 18, 52
Impostazioni specifiche del cliente 53
Impulsi 7, 54
Impulso di distacco 44
Interfaccia di comunicazione 7, 38, 54
Interfaccia diagnostica 38
16
B
Blocco del menu di config. 37
Blocco del tasto "HAND" 36
Booster 6, 7, 16, 54
L
Lega 18
Luminosità del display
C
Cablaggio 12, 13
Calibrazione automatica del punto zero 22, 32
Cavo di misurazione 8
Celsius °C 37
CI-USB-1 7, 38, 54
Coefficiente di temperatura 3, 18, 21
Collegamento Booster 38
Configurazione dell’apparecchio 18
Contatore di cicli 35
Controllo del sistema 46
Controllo del tempo di riscaldamento 20
Copertura frontale 8
D
Diagnostica del sistema 38
Diagnostica della temperatura 20
Diagnostica temperatura 7, 31, 32, 54
Dimensionamento errato 7, 54
Dimensioni 11
Durata impulso di misurazione 36
E
Elementi di comando
Elemento riscaldante
23
4, 21
F
Fahrenheit °F 37
Fattore di correzione 34
Filtro di rete 7, 13, 14, 54
Frequenza di rete 9
Funzionamento manuale 30
Funzione Timer 19, 33
G
Grado di protezione
H
HEAT
22, 33
10
37
M
Manutenzione 53
MOD 8
Modalità Hold 35
Modalità Standby 38
Modifica 8
Modifica (MOD) 54
Montaggio 10, 12
N
Norme di installazione 12
Norme per l'installazione 12
P
PEX-W2/-W3 3, 6
PEX-W3 14, 54
Potenza dissipata 9
Potenziometro 8
Potenziometro del valore nominale 8
Preimpostazione valore nominale 9, 30
Protezione contro sovracorrenti 13
R
Range di temperatura 9, 18
Relazione applicativa 12, 14
Relè allarme 9, 21
Relè K1 19, 42
Relè supplementare K1 9
S
Schema di allacciamento 15
Schema di allacciamento con Booster
Segnale di "START" 22, 33
Segnale "RESET" 34
Segnale "Temperatura OK" 9
Software di visualizzazione 38
Sostituzione dell'elemento riscaldante
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
16
21
Pagina 55
Indice analitico
T
TCR 3, 21
Temperatura ambiente 8, 10
Temperatura iniziale 35
Temperatura OK 9
Tempo di saldatura 40
Temporizzatore 19
Tensione di rete 9
Tensione di rete insufficiente 38
Tipo di costruzione 9
Tipo di termoconduttore 9
Trasduttore di corrente 6, 54
Trasformatore amperometrico 14
Trasformatore d’impulso 3, 13
Trasmissione allarmi 46
Pagina 56
U
Unità temperatura 37
Uscita 1 9, 19, 43
Uscita valore effettivo 31
V
Vista dell’apparecchio 17
Visualizzazione analogica della temperatura 7
Visualizzazione digitale della temperatura 7
Visualizzazione sul display 23
Z
Zone di errore
UPT-640 (da SW-Rev. 100)
51