FARMACI e DOPING Legge 14 Dicembre 2000, n. 376 Art. 1 "Costituiscono doping la somministrazione o l´assunzione o la somministrazione di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive e l´adozione o la sottoposizione a pratiche mediche non giustificate da condizioni patologiche e idonee a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell´organismo al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti.“ 1 Sostanze biologicamente e farmacologicamente attive: i farmaci non vietati per doping, ma utilizzati per scopi diversi da quelli autorizzati, i farmaci vietati per doping gli integratori, ovvero i prodotti salutistici, ovvero tutti quei prodotti che servono a reintegrare eventuali perdite di macro e micronutrienti (sali, aminoacidi, vitamine). Impiego di farmaci al di fuori delle indicazioni Tra i farmaci più usati gli antinfiammatori non steroidei, gli integratori e i prodotti erboristici. Effetti negativi: possibile comparsa di gravi reazioni avverse. 2 Farmaci vietati per doping Ormoni Anabolizzanti Stimolanti Beta-2 agonisti Agenti con attività anti-estrogenica Diuretici e altri agenti mascheranti Ormoni 1. Eritropoietina (EPO); 2. Ormone della crescita (hGH), Fattore di crescita insulinosimile (IGF-1), Mechano Growth Factors (MGFs); 3. Gonadotropine (LH, hCG), proibite solo negli uomini. 4. Insulina; 5. Corticotropine. 3 Eritropoietina (EPO) L’EPO è una glicoproteina prodotta dal rene che agisce stimolando la proliferazione e la maturazione di globuli rossi. Il suo uso in medicina è relativo al trattamento dell´ dell´anemia nei pazienti con insufficienza renale cronica. Per questo motivo (ossia per la sua capacità capacità di regolare la produzione dei globuli rossi e dunque di aumentare l´apporto di ossigeno nel sangue), è molto diffusa tra ciclisti e maratoneti, costretti a prestazioni atletiche di lunga durata. Il ricorso all´ all´EPO comporta rischi non trascurabili per la salute dell'atleta, correlati all'aumento della viscosità viscosità del sangue e della pressione arteriosa, come ictus, trombosi e infarto del miocardio. INSULINA messa al bando da parte dell’ International Olympic Committe nel 1998 ai Giochi Olimpici di Nagano 4 L’INSULINA PU0’ PU0’ AUMENTARE LE PRESTAZIONI SPORTIVE? FACILITA INGRESSO DI GLUCOSIO E PRODUZIONE DI GLICOGENO NEL MUSCOLO – CLAMP IPERINSULINEMICA PUO’ PUO’ AUMENTARE GLICOGENO PRIMA DI UNA GARA O – PERMETTERE RICUPERO PIU’ PIU’ RAPIDO DOPO UNA GARA USO COME ANABOLIZZANTE NEI SOLLEVATORI DI PESO, BODY BUILDER IN COMBINAZIONE CON DIETA IPERGLICIDICA Anabolizzanti Nella pratica sportiva, l'utilizzo di steroidi anabolizzanti accresce lo sviluppo muscolare, potenziando la forza fisica e la resistenza allo sforzo. Gli effetti negativi includono tossicità a carico del fegato, degli apparati cardiovascolare e endocrino, sviluppo di tumori e disturbi psichiatrici. 5 Anabolizzanti 1. Steroidi anabolizzanti androgeni (SAA) endogeni ed esogeni 2. Altri agenti anabolizzanti: clenbuterolo, tibolone, zeranolo, zilpaterolo. Stimolanti Gli stimolanti (ad esempio amfetamine, cocaina, efedrina, pseudoefredina, caffeina) sono impiegati ad uso doping in quanto aumentano il livello di vigilanza, riducono il senso di fatica e possono aumentare l'agonismo e l'aggressività. Gli effetti negativi comprendono disturbi cardiovascolari fino ad aritmie anche mortali e veri e propri disturbi neurologici e psichiatrici. 6 Beta-2 Agonisti Tutti i Beta-2 agonisti, inclusi i loro isomeri D- e L- sono proibiti. Fanno eccezione il formoterolo, il salbutamolo, il salmeterolo e la terbutalina, che, quando somministrati per inalazione, richiedono un’esenzione abbreviata per fini terapeutici. Diuretici e altri agenti mascheranti Gli agenti mascheranti sono proibiti. Essi includono: Diuretici, epitestosterone, probenecid, inibitori dell’alfa reduttasi (finasteride, dutasteride, ecc.), espansori di plasma (albumina, destrano, amido idrossietile, ecc.) e altre sostanze con effetti biologici simili. 7 Integratori alimentari Gli integratori alimentari vengono considerati come prodotti appartenenti all´ all´area alimentare, a base di vitamine, minerali e altre sostanze di interesse nutrizionale e fisiologico. In ambito sportivo vengono spesso usati con la speranza di incrementare la massa muscolare, ridurre il grasso corporeo, aumentare la velocità velocità, migliorare la resistenza ed avere un recupero più più rapido. Sono facilmente reperibili in quanto presenti anche sugli scaffali dei supermercati. Dal punto di vista legale, non essendo considerati farmaci, non sono sottoposti ad una rigorosa regolamentazione. Per quelli ad uso sportivo è prevista l´autorizzazione ministeriale, per altri la semplice notifica presso il Ministero, ma ve ne sono innumerevoli altri ancora, che vanno sotto il nome di prodotti salutistici (dai prodotti erboristici e dietetici a quelli omeopatici, dagli antiossidanti alle tavolette energetiche). 8