INTERVENTI sul TERRITORIO e QUALITA’ URBANA
U.O. progettazione e direzione lavori
PROGETTO DEFINITIVO
PIU WAYS: OPERAZIONE MUSIC BOX REALIZZAZIONE DI UN LABORATORIO DI INCLUSIONE
SOCIALE E DI SPERIMENTAZIONE PROFESSIONALE NEL
CAMPO DELLA MUSICA, NELL’AMBITO DEI P.I.U. DI CUI
AL POR FESR 2014-2020 ASSE 6 URBANO
RELAZIONE GENERALE
(art.23 c.1 D.L.vo 50/2016)
-
RELAZIONE GENERALE (art. 25 DPR 207/2010)
-
STUDIO DI FATTIBILITA’ AMBIENTALE (art.27 DPR 207/2010)
-
PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER I PIANI DI SICUREZZA (art.24 c.2
lett.n)
-
RELAZIONE SULLE INTERFERENZE (art.26 c.1 lett.l)
data: febbraio 2017
I Progettisti
Coordinatore Progettazione
Ing. Serena Talamucci
Progettazione architettonica
Arch. Domenico Racca
(firmato digitalmente)
(firmato digitalmente)
nome file
RELAZIONE definitivo
revisione
00
data
21 febbraio 2017
Relazione generale
1 - PREMESSA
Il progetto, oggetto della presente relazione, riguarda le demolizione e ricostruzione del
fabbricato che ospitava gli spogliatoi del tamburello, ubicato in via della Costituzione a
Rosignano, per la costruzione del “Music Box”, laboratorio di inclusione sociale e di
sperimentazione professionale nel campo della musica, nell’ambito del PIU di cui al POR FESR
2014 – 2020, asse urbano.
L’intervento è già stato oggetto di progettazione di fattibilità tecnica-economica, approvata
con Del. G.C. n. 353 del 13/12/2016
fig.1 – ubicazione
Si tratta di un laboratorio di creatività e di sperimentazione professionale nel campo della
musica, per rafforzare la coesione socioculturale anche attraverso modalità innovative di
creazione, fruizione e condivisione musicale. La struttura ospiterà una sala prove e
registrazione ad uso delle numerose realtà musicali ampiamente diffuse sul territorio. Vista la
contiguità dello spazio esterno, a sud con la nuova area di “Socialità Innovativa” di Piazza
della Repubblica e, a nord, con lo spazio verde de Le Creste, l’edificio verrà dotato anche di
strutture mobili o semi-mobili per la facilitazione di eventi di animazione sociale, quali contest
di musicisti locali o spettacoli interattivi con il pubblico, street show di musica-sport, ma
anche per supportare all’esterno l’ascolto in cuffia della musica prodotta. Una volta
riqualificato, quindi, il MUSIC BOX sarà uno snodo importante dell’Itinerario “Professione
Cultura”, che ha l’obiettivo di creare un percorso innovativo di inclusione sociale volto a
supportare la professionalizzazione dei giovani nei settori legati alla cultura in senso più
ampio.
MUSIC BOX
Relazione generale
2 - RELAZIONE ILLUSTRATIVA
2.1 – soddisfacimento dei bisogni della collettività
Obiettivo del progetto è quello di creare un percorso innovativo di inclusione sociale volto a
supportare la professionalizzazione dei giovani nei settori legati alla cultura nel senso più
ampio. La strategia seguita è quella di trasformare l’edificio in un laboratorio di creatività e di
sperimentazione
professionale
nel
campo
della
musica,
per
rafforzare
la
coesione
socioculturale anche attraverso modalità innovative di creazione, fruizione e condivisione
musicale.
Il presente Progetto Definitivo ha riportato i risultati delle indagini, delle analisi e degli studi
effettuati per individuare le migliori soluzioni, in termini di costi-benefici, atte a soddisfare le
esigenze ed i bisogni della collettività locale in termini di inclusione e coesione, valorizzando
le opportunità di inserimento nella vita sociale e di aggregazione offerte dalla musica e dalla
condivisione della cultura musicale. Si ritiene, infatti, che la struttura, che sarà dotata di una
sala prove musicale e di una sala di registrazione, potrà accogliere le numerose realtà
musicali ampiamente diffuse sul territorio. La provincia livornese è particolarmente attiva nel
campo musicale, poiché sono numerose sia le band di qualsiasi età e genere musicale, sia
anche le associazioni che promuovono attività ed eventi in tale campo.
L’intervento si inserisce a completamento dell'itinerario "Professione Cultura" del PIU WAYS
di Rosignano Marittimo, recuperando una struttura già originariamente dedicata alla coesione
sociale (spogliatoio a supporto di attività sportive) e riqualificandolo anche come luogo
deputato all’inclusione attraverso la creazione - e non solo condivisione - della musica.
2.2 – scelta delle alternative
2.2.1 – conferma delle ragioni ed illustrazione della scelta selezionata
L’edificio esistente, ex spogliatoio per il tamburello, non riveste alcun valore né formale né
architettonico; non è, inoltre, conveniente pensare ad interventi di adeguamento sismico o di
efficientamento
energetico,
che
risulterebbero
molto
costosi
e,
probabilmente,
non
porterebbero ad ottenere caratteristiche soddisfacenti.
Si è quindi deciso, di concerto con l’Amministrazione, per la demolizione e successiva
ricostruzione dell’edificio, con la medesima volumetria dell’esistente.
Fig. 2: Edificio esistente
MUSIC BOX
Relazione generale
La nuova destinazione d’uso, specifica, prevede che le caratteristiche dell’involucro siano
progettate
per
garantire
il
corretto
isolamento
acustico
delle
strutture,
orizzontali
(pavimentazione e solaio) e delle strutture verticali (pareti), e la corretta realizzazione delle
opere di assorbimento del suono, oltre alla insonorizzazione degli impianti tecnologici. Sarà
inoltre garantita la efficienza energetica dell’involucro.
2.3 –progetto della soluzione selezionata
2.3.1 – descrizione della soluzione con riferimento alla qualità architettonica e
tecnico funzionale dell’opera
L’edificio di nuova costruzione ha un ingombro in pianta di 10,47 metri di larghezza e di
19,70 metri di lunghezza. E’ distanziato di 78 cm. dal locale tecnico esistente per evitare che
le vibrazioni indotte dalle macchine interferiscano con la strumentazione per la registrazione
musicale. Per maggiori
approfondimenti
su
questo
tema,
si
rimanda
alle relazioni
specialistiche acustiche ed impiantistiche.
Il nuovo immobile sarà organizzato su di un unico livello e comprende una sala di
registrazione con superficie di 38 mq, una sala di regia con superficie di 14 mq, un sala di
registrazione per batteria, 9 mq.; una sala prove, 31 mq, un locale tecnico, 18 mq, servizi
igienici.
Un corridoio passante distribuisce i locali e rappresenta l’ingresso del Music Box, in
corrispondenza con l’accesso al centro culturale Le Creste, ed in particolare con la caffetteria.
Il volume si presenta completamente opaco: le aperture, infatti, potrebbero creare
discontinuità nel sistema di isolamento acustico delle strutture orizzontali e verticali. Due
aperture vetrate, sulle testate del corridoio d’ingresso e di distribuzione, richiamano il taglio
che caratterizza il disegno del vicino centro culturale, rappresentandone una virtuale
continuazione Un cavedio, posizionato su uno dei lati lunghi, consente la distribuzione
ottimale dei canali dell’impianto di ventilazione meccanica.
Una struttura in legno, sopra la copertura piana, con un aggetto di 12 metri, rappresenta da
una parte il richiamo stilistico con il centro Le Creste, dall’altra determina uno spazio coperto
per le attività del Music Box.
MUSIC BOX
Relazione generale
fig. 3: Spaccato assonometrico
2.3.2 – fattibilità dell’intervento e qualità in relazione al contesto
Come già ampiamente evidenziato l’intervento, sia per gli aspetti architettonici che per quelli
legati alla funzione che verrà ospitata nell’edificio, rappresenta una notevole valorizzazione
dell’ambito urbano, già iniziata
con
l’insediamento del
centro
culturale Le
Creste;
quest’ultimo, nei tre anni dall’inaugurazione ha dimostrato come una offerta di qualità
eserciti un indiscusso ruolo di attrazione.
fig.4 – aerofotogrammetrico
MUSIC BOX
Relazione generale
La fattibilità sotto il profilo tecnico è immediata, in quanto l’immobile è già di proprietà
dell’Amministrazione e già da tempo inutilizzato.
2.3.3 – disponibilità delle aree ed immobili
Le aree oggetto del presente progetto sono distinte al N.C.T. :
fig. 5: estratto catastale
L’edificio oggetto di intervento è identificato al foglio. 79 mapp. 2757 del Catasto Terreni del
Comune di Rosignano M.mo, ed è di piena disponibilità essendo di proprietà comunale.
2.3.4 – disponibilità di pubblici servizi e modalità di allacciamento
L’immobile interessato dall’intervento in oggetto è già allacciato a tutti i pubblici servizi
necessari, quali energia elettrica, acqua, gas, ecc. In fase di progettazione esecutiva si
procederà a verificare la compatibilità delle forniture esistenti con la nuova funzione, ed
eventualmente a modificarle e/o integrarle. Tutti i servizi a rete sono comunque disponibili
lungo la vicina Via della Costituzione.
2.3.5 – indirizzi per la redazione del progetto esecutivo anche in relazione alla
razionalizzazione
delle
attività
di
progettazione
e
delle
connesse
verifiche
attraverso il progressivo uso di metodi e strumenti elettronici specifici quali quelli
di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture
Il progetto, già dalla fase di fattibilità, è stato realizzato con un modello BIM, attraverso il
quale la
rappresentazione digitale dell’edificio rende disponibili, in modo affidabile,
aggiornato, condiviso ed accessibile, tutte le informazioni necessarie al processo decisionale,
alla pianificazione, alla produzione di elaborati, alla stima dei costi.
MUSIC BOX
Relazione generale
Il modello BIM consente di gestire tutte le fasi della vita dell’edificio, dalla progettazione, alla
realizzazione, fino alla manutenzione: un unico contenitore per i dati di tutte le figure
professionali che intervengono nel progetto.
Nella metodologia BIM risulta importante guardare innanzitutto in maniera globale al
progetto, andando a soffermarsi sul risultato finale che si vuole ottenere. Solo quando questo
punto risulta chiaro, si può passare agli aspetti più specifici, ovvero le fasi intermedie che
porteranno poi ad ottenere quel risultato. Il processo va organizzato al contrario; si guarda
prima alle fasi successive e si va a ritroso fino a capire come organizzare la fase da cui si
partirà.
Questo processo facilita la precisione del lavoro ed evita che si creino successivamente errori
di gestione.
Nella progettazione definitiva, dove sono stati approfonditi sia l’aspetto strutturale che quello
impiantistico, il metodo BIM ha consentito di avere il controllo dello sviluppo delle varie parti,
evidenziando immediatamente eventuali interferenze e consentendone la pronta risoluzione.
2.3.6 – cronoprogramma delle fasi attuative
Le fasi di attuazione dell’intervento possono essere schematizzate come segue:
- redazione progettazione esecutiva
90 gg
- procedimento gara di appalto
120 gg
- esecuzione dei lavori
300 gg
2.3.7 – soluzioni adottate per il superamento delle barriere architettoniche
L’edificio si sviluppa su di un unico livello, senza barriere architettoniche in corrispondenza
degli accessi. Tutti gli ingressi saranno dotati di adeguati raccordi per superare anche i
minimi dislivelli.
Le aperture degli infissi interni saranno di larghezza adeguata. Tutti i servizi igienici ed
accessori saranno dimensionati in maniera conforme alla specifica norma in termini di
accessibilità.
2.4 – riepilogo aspetti economici e finanziari del progetto
2.4.1 – calcoli estimativi giustificativi della spesa
Come meglio evidenziato nell’elaborato computo metrico estimativo, per la realizzazione
dell’intervento è stata redatta una stima in cui si valuta per i lavori una spesa di €.
478.441,24 al netto dell’IVA pari al 10%, e per le forniture di arredi ed attrezzature una
spesa di € 33.714,64 iva compresa.
MUSIC BOX
Relazione generale
2.4.2 – suddivisione in lotti e stralci
Il progetto riguarda la realizzazione di un edificio singolo: per tale realizzazione è prevista la
demolizione di un volume esistente, che deve necessariamente essere eseguita in maniera
unitaria. Inoltre viste le dimensioni e la collocazione dell’intervento nel contesto urbano, non
è possibile individuare stralci funzionali indipendenti.
2.4.3 – quadro economico
Visto quanto sopra, il quadro economico dell’intervento è il seguente:
Per Lavori
€ 478.441,24
(di cui € 9.650,00 per oneri sicurezza)
Somme a disposizione della Stazione Appaltante per:
- iva 10 %
€ 47.844,12
- incentivo per funzioni tecniche
€
- spese tecniche generali
€ 30.800,00
- attrezzature ed arredi
€ 33.714,64
Parziale
9.200,00
€ 121.558,76
TOTALE GENERALE € 600.000,00
2.4.4 – fonti di finanziamento
L’intervento sarà finanziato in parte con fondi propri del Comune, ed i parte con fondi di cui
al POR FESR 2014-2020.
3 - RELAZIONE TECNICA
3.1 – compatibilità geologica e geotecnica
Vedi relazione specialistica.
3.2 – sismica
Tutto il Comune di Rosignano Marittimo è definito area sismica “3” in base alla Deliberazione
CRT n.378 del 8/10/2012 “aggiornamento classificazione sismica regionale”.
La progettazione strutturale è stata sviluppata in coerenza con tale classificazione.
3.3 – conformita’alle norme ambientali ed urbanistiche
All’interno del Regolamento Urbanistico, l’area è classificata dal punto di vista del territorio
urbano come:
-V:verde pubblico
MUSIC BOX
Relazione generale
Gli interventi in tali aree e negli immobili pubblici ricompresi, come quello in oggetto, sono
normati nel Regolamento Urbanistico vigente, ed è prevista anche la possibilità di interventi
di “ristrutturazione edilizia” che ai sensi dell’art. 134 della L.R.T. 65/2014 ricomprende anche
la demolizione e ricostruzione.
fig.6 – estratto Regolamento Urbanistico
3.4 – verifica dei vincoli
L’edificio interessato dall’intervento non è gravato vincoli di alcun genere.
fig.7 – stralcio Regolamento urbanistico – carta vincoli
MUSIC BOX
Relazione generale
3.5 – conformità ai beni culturali, paesaggistici e archeologici
Non esistono dati rilevanti in merito all’archeologia in relazione alla porzione di abitato di
Rosignano Solvay in interesse.
3.6 – verifica consumo del suolo
Per l’edificio è prevista la ricostruzione della stessa area già attualmente occupata, pertanto
non è previsto ulteriore consumo di suolo libero.
3.7 – piano di gestione delle materie
La tematica più sensibile da questo punto di vista è quella relativa alla demolizione del
vecchio edificio. In fase di redazione della progettazione esecutiva, in ottemperanza con il
Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione, si
dovrà pertanto effettuare una verifica pre-demolizione per determinare ciò che può essere
riciclato o recuperato, includendo:
- individuazione e valutazione dei rischi di rifiuti pericolosi che possono richiedere un
trattamento, o emissioni che possono sorgere durante la demolizione;
- stima delle quantità con una ripartizione dei diversi materiali da costruzione.
I materiali di risulta non riciclabili dovranno essere conferiti in pubblica discarica.
3.8 – espropri
L’edificio risulta essere di proprietà comunale, per cui non si ritiene necessaria alcuna
procedura espropriativa.
3.9 - architettura e funzionalità dell’intervento
L’intervento prevede una progettazione ex novo che risponde, quindi, a tutte le esigenze
della committenza, sia dal punto di vista funzionale, che dal punto di vista costruttivo. Le
scelte dei materiali sono realizzate seguendo le specifiche tecniche dei criteri ambientali
minimi elaborati nell'ambito del Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi
della Pubblica Amministrazione (DM 11 del 28/01/2017).
La progettazione ha seguito le prescrizioni dettate dalle caratteristiche specifiche dell’edificio,
destinato a sala di registrazione e sala prove: fondamentale che le prestazioni siano
all’altezza delle aspettative degli utenti, professionali e no.
In particolare, la parete esterna è realizzata in blocchi in calcestruzzo vibro compresso,
rivestita sulla faccia interna da un pannello in gesso ceramico e da uno strato di lana di roccia
e verso l’esterno da un cappotto di polistirene espanso con intonaco plastico, con la doppia
funzione di garantire una trasmittanza termica di 0,164 W/m2K ed un perfetto controllo
acustico.
Le tramezzature sono costituite da una tripla pannellatura di gesso fibrorinforzato,
inframmezzate da strati di lana di roccia e da una intercapedine non ventilata; il solaio contro
MUSIC BOX
Relazione generale
il terreno, in calcestruzzo armato, è posato su di uno strato di vetro cellulare, le fondazioni
sono su unica platea con materassino antivibrante.
Il solaio di copertura, in calcestruzzo armato, ha una stratigrafia composita, che garantisce
caratteristiche termiche ed acustiche, costituita da strati di cartongesso inframmezzati da
lana di roccia e lana di vetro, oltre ad un pannello di polistirene espanso estruso ed a strati di
impermeabilizzante con bitume.
Sulla copertura un impianto fotovoltaico, per le cui caratteristiche si rimanda alla relazione
specialistica degli impianti, ed un frangisole in legno il cui disegno evoca quello della attigua
biblioteca.
Le superfici vetrate, come già detto in precedenza, sono limitate alle sole aperture verso
l’esterno del corridoio di ingresso e di distribuzione: gli infissi sono realizzati in alluminio a
taglio termico con trattamento sea side AA, cicli di pulizia aggressiva del profilo che viene
realizzata prima del trattamento di cromatazione, o, in alternativa, un flash di ossidazione
con spessore minimo di 5 micron prima della verniciatura. La superficie trasparente consiste
in doppio vetro selettivo accoppiato 5+5, con strato di 16 mm di argon.
Il pavimento interno è realizzato in legno, materiale che garantisce caratteristiche ottimasli
per il trattamento acustico degli ambienti.
Particolare attenzione è stata posta alla continuità dei materiali isolanti in prossimità dei
giunti parete-solaio e parete-pavimento, in modo da non far calare la qualità acustica negli
ambienti.
fig.8 – Nodo tecnologico tridimensionale
MUSIC BOX
Relazione generale
fig.9 – Stralcio di sezione tridimensionale
3.10 – impianti e sicurezza
Per quanto concerne gli impianti tecnologici, si rimanda alle relazioni specialistiche.
3.11 – compatibilità idrologica e idraulica
L’edificio e le aree oggetto dell’intervento non sono gravate di alcun vincolo di natura
idrogeologica ed idraulica.
3.12 – strutture
In fase di progetto definitivo, è stato redatta una relazione strutturale all’interno della quale
sono evidenziati oltre che i riferimenti normativi e la tipologia di struttura adottata, gli schemi
e i modelli di calcolo.
MUSIC BOX
Relazione generale
All’interno di questa relazione, cui si rimanda, viene inoltre definita l’azione sismica, tenendo
conto delle condizioni al contorno.
3.13 – traffico
I lavori in oggetto saranno eseguiti accedendo da una viabilità secondaria: non si riscontrano
particolari problematiche riferite al traffico veicolare e pedonale, in quanto le aree
immediatamente vicino all’immobile sono destinate a verde pubblico.
3.14 – valutazione del risparmio ed efficientamento energetico
L’edificio viene realizzato con involucro monostrato in blocchi di calcestruzzo cellulare, che
permette di avere un ottimo isolamento termico per il controllo della temperatura interna, in
regime invernale, e ha una massa tale da garantire un elevato sfasamento termico,
necessario per un’ottima prestazione estiva.
Le soluzioni tecnologiche, che servono a rendere l’involucro prestante dal punto di vista
acustico, contribuiscono anche a migliorare l’isolamento termico, grazie all’utilizzo di pannelli
in fibre minerali; i ponti termici sono ridotti al minimo grazie all’assenza di discontinuità di
materiale, in particolare quelli determinati dall’incontro con la struttura portante, vengono
risolti usando lo stesso materiale: calcestruzzo cellulare più leggero che ha prestazioni
migliori a parità di spessore, andando a garantire una trasmittanza costante per tutto
l’involucro.
L’assenza di aperture finestrate per necessità acustiche, facilita il raggiungimento di elevate
prestazioni termiche; la tettoia frangisole sopra l’edificio permette di controllare la radiazione
solare incidente sull’involucro.
3.15 – valutazione del ciclo di vita e della manutenibilità delle opere
La letteratura sull’argomento, ancora in fase di definizione, indica la valutazione del ciclo di
vita afferente esclusivamente i prodotti industriali, poiché un cantiere a “impatto zero” può
essere soltanto promesso in fase di offerta, ma oggi ancora non è reale, se non per
realizzazioni di carattere sperimentale. Si propone quindi di concentrarsi su specifiche fasi o
prodotti, più semplici da verificare, senza pretendere di ottenere un calcolo del carbon
footprint di tutta la fase di esecuzione delle opere
4 – RELAZIONE SULLE INTERFERENZE
Intorno al fabbricato esistente si trova una ampia area a verde pubblico: anche il centro
culturale Le Creste è separato dall’immobile in oggetto da un parcheggio.
Unica interferenza riguarda le presenza nell’attuale locale tecnico di impianti di controllo
dell’impianto di sollevamento acque meteoriche del vicino sottopasso pedonale. Nella
progettazione è stata prevista la collocazione di tali impianti nel transitorio di cantiere, e la
successiva disposizione permanente a struttura ultimata.
MUSIC BOX
Relazione generale
Non si riscontrano altre interferenze significative: tale situazione sarà comunque oggetto di
ulteriori approfondimenti nella successiva progettazione esecutiva.
5 - PREFATTIBILITA’ AMBIENTALE
5.1. interventi sulle componenti ambientali
5.1.1 – verifica compatibilità
Si considera il progetto perfettamente compatibile con le caratteristiche ambientale delle aree
interessate dal progetto, ed in particolare con le funzioni già previste nel vicino centro
culturale Le Creste.
5.1.2 – effetti della realizzazione
In generale la realizzazione dell’opera avrà un effetto positivo sulla popolazione in quanto
propone un nuovo modello di socialità, fortemente richiesto dalle associazioni locali.
In relazione alla funzione che si va a realizzare, non sono previsti effetti negativi sulle varie
componenti ambientali, se non limitatamente a rumore e polveri nella fase di cantiere. Per
quanto riguarda questi ultimi aspetti, si dovranno adottare procedure atte a limitare la
ricaduta sull’ambiente circostante ed il disagio arrecato ai fruitori del vicino centro Le Creste
(vedi anche indicazioni per il rispetto della Salute e della Sicurezza).
5.1.3 – scelta del sito in relazione all’ambiente
Si tratta di un sito già utilizzato per funzioni pubbliche, e quindi anche la nuova struttura è
perfettamente sostenibile sotto l’aspetto ambientale.
5.1.4 – misure di compensazione ambientale
Non sono previsti interventi di compensazione ambientale.
5.2. procedura valutazione impatto ambientale
L’intervento in oggetto non ricade sotto la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale.
MUSIC BOX
Relazione generale
6 - PRIME INDICAZIONI PERIL RISPETTO E LA TUTELA DELLA SALUTE E
DELLA SICUREZZA
6.1. identificazione dell’opera
Il cantiere sarà ubicato in prossimità dell’immobile oggetto dei lavori, su aree libere
attualmente destinate a verde pubblico .
Le opere e lavorazioni oggetto della presente progettazione saranno:
1. Allestimento del cantiere
2. Demolizione di fabbricato esistente
3. Realizzazione scavi per nuove fondazioni
4. Realizzazione opere strutturali e di tamponamento
5. Realizzazione impianti
6. Realizzazione infissi
7. Realizzazione opere di finitura interne ed esterne
8. Smantellamento cantiere e ripristini delle aree circostanti.
6.2. valutazione dei rischi
Le tipologie delle lavorazioni da realizzarsi sono le seguenti, con indicati i relativi rischi di
massima individuabili in fase preliminare:
•
Demolizioni ⇒ rischio di seppellimento; produzione di polveri; produzione di rumore;
caduta accidentale non controllata di macerie;
•
Scavi ⇒ rischio di sprofondamento;
•
Realizzazione nuovo fabbricato ⇒ rischi di interferenza tra lavorazioni diverse
In occasione della successiva progettazione esecutiva con il Piano di
Sicurezza a
Coordinamento, la individuazione delle fasi di lavorazione e dei relativi rischi connessi sarà
oggetto di specifico approfondimento.
6.3. stima sommaria costi della sicurezza
Riguardo ad una stima sommaria dei costi della sicurezza, viste le lavorazioni da realizzarsi,
dovranno comprendere i seguenti apprestamenti ed attrezzature: impianto di cantiere, wc
chimico, box uso ufficio, spogliatoi e docce, come di seguito meglio specificato:
- Noleggio di box prefabbricati di cantiere composti da: struttura di base sollevata da terra,
adeguato per almeno 6 persone, climatizzato, per tutta la durata dei lavori: € 5.000,00
- Montaggio di recinzione area adibita a cantiere, elettrozincati e basamento in cemento, per
tutta la durata del cantiere: € 1.000,00
- Cassetta contenente presidi medicali prescritti dalla normativa vigente:
€ 50,00
- WC chimici portatili, a disposizione per tutta la durata del cantiere: € 700,00
- Estintori portatili a polvere omologati:
€ 100,00
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Relazione generale
- Assemblee periodiche dei lavoratori in materia di sicurezza e di salute, con particolare
riferimento al proprio posto di lavoro ed alle proprie mansioni : € 400,00
- Montaggio e smontaggio ponteggio metallico ad elementi prefabbricati, compresa
schermatura con teli e reti: € 2.000,00
- Cartellonistica di cantiere:
€ 400,00
La stima sommaria dei costi della sicurezza può pertanto essere valutata pari a € 9.650,00
In fase di redazione dei successivi approfondimenti progettuali, la stima dei costi per la
sicurezza potrà essere ulteriormente specificata.
MUSIC BOX