scarica - Il Centro Servizi Culturali Santa Chiara

CARTELLONE DANZA 2014/15
Teatro Sociale
Giovedì 16 ottobre 2014, ore 20.30
Fondazione Arena di Verona
MEDEA
Balletto su musiche di Mikis Theodorakis
Coreografie di Renato Zanella
Medea, la nota tragedia di Euripide, riletta in chiave moderna dal coreografo
Renato Zanella, direttore del Corpo di Ballo dell’Arena di Verona. Vicenda di
sconvolgente attualità, Medea è madre e moglie vittima del tradimento del
marito Giasone. Si rivelerà essere crudele carnefice dei suoi stessi figli per
vendetta e il turbinio di passioni e tradimenti sottenderanno la sua vita. Un
dramma familiare che da Euripide ai giorni nostri non sembra essersi estinto,
come ricordano quotidianamente le cronache nere dei giornali.
Composta nel 2011 per il Festival del Mar Egeo sull’isola di Syros di cui Zanella è
stato direttore, Medea prende forma sull’omonima opera del compositore Mikis
Theodorakis. Nell’estate 2014 la produzione è entrata nel repertorio del Corpo
di Ballo dell’Arena, oggi composto da dieci danzatori di solida formazione
accademica, e affidato alle redini del veronese Renato Zanella, già direttore del
Wiener Staatsballett e del Greek National Ballet.
Balletto in atto unico che unisce danza di piglio neoclassico, teatro e letteratura,
Medea prende le mosse dall’atto più tragico: il racconto della protagonista alle
donne di Corinto del gesto estremo compiuto. Da lì, a ritroso, il coreografo
ripercorre l’intera vicenda in una scenografia essenziale, composta da pochi
oggetti dal forte valore simbolico.
Teatro Sociale
Giovedì 13 novembre 2014, ore 20.30
Inbal Pinto Dance Company
OYSTER
di Inbal Pinto e Avshalom Pollak Lighting
Co-produzione: Teatro Municipale di Haifa, Casa della Danza Lyon, Centro
Suzanne Dellal – Curtain up International exposure 1999
La coppia artistica Inbal Pinto, danzatrice e coreografa, e Avshalom Pollak, attore
e regista, dal 1992 lavorano insieme a Tel Aviv con la loro compagnia di danza.
Dodici danzatori-attori li seguono in un percorso artistico originale,
inclassificabile, a cavallo tra i generi. Una dozzina a oggi i lavori creati dalla
coppia di cui Oyster (Ostrica) è forse il loro pezzo culto, portato in scena con
grande successo dal 1999, anno in cui è stato creato. Vincitore dell’Israel Theater
Academy Awards nel 2000, Oyster è una fiaba agrodolce dove immagini giocose,
scene poetiche e atmosfere malinconiche inghiottono lo spettatore. Portati per
mano da un destino che a loro sembra sfuggire completamente, i protagonisti di
questo surreale racconto sono umani e meccanici al tempo stesso, agiscono
secondo logiche irriconoscibili, vestono in modo stravagante (indossano
paralumi e camminano con sgabelli incollati al fondoschiena), volano e
strisciano come pinguini. Ispirato alla raccolta di poesie Morte malinconica del
bambino ostrica del visionario e poliedrico Tim Burton, Oyster conduce lo
spettatore attraverso un viaggio fantastico, grottesco, malinconico e sarcastico.
Da quella conchiglia preziosa scaturiscono sapori inaspettati, mostriciattoli da
incubo infantile che non possono non affascinare.
Teatro Sociale
Giovedì 18 dicembre, ore 20.30
Ballet Black
A DREAM WITHIN A MIDSUMMER NIGHT’S DREAM
Coreografia Arthur Pita
LIMBO
Coreografia Martin Lawrance
TWO OF A KIND
Coreografia Christopher Marney
Fondato nel 2001 con il precipuo scopo di dare visibilità in ambito accademico a
ballerini di colore e asiatici, l’ensemble, diretto dalla cofondatrice Cassa Pancho,
si annovera oggi tra i più vivaci del panorama british. Coadiuvata dal maître de
ballet Denzil Bailey, Cassa Pancho ha aperto le porte del professionismo a molti
giovani talenti, scardinando un pregiudizio secolare. E grazie a lei, in questi
ultimi anni, molto è cambiato negli organici delle grandi compagnie di balletto.
Sin dalle origini il progetto Ballet Black ha ricevuto il sostegno di molti artisti di
fama: Deborah Bull, Prima ballerina del Royal Ballet e direttore creativo del
ROH2, sostenne nel 2003 Pancho aprendo le sale nel fine settimana del
prestigioso Covent Garden alla compagnia per le lezioni e le prove. Carlos
Acosta, Principal Guest di origini cubane del Royal Ballet, nel 2005 ne è
diventato Patron, mentre un’altra star del balletto, il russo Irek Mukhamedov, ha
composto per loro una coreografia. Con il passare del tempo agli autori
prettamente accademici si sono affiancati creatori di ambito contemporaneo
come Shobana Jeyasingh, Richard Alston e Henri Oguike, o neoclassico con Liam
Scarlett e Arthur Pita, tanto che il repertorio dei Ballet Black vanta oltre
ventisette titoli. Originale e variegato, il suo carnet de bal incontra le punte e il
virtuosismo accademico come l’hip hop e lo stile neoclassico, la danza astratta e
narrativa, il rigore e lo humor.
Teatro Sociale
Mercoledì 11 febbraio 2015, ore 20.30
Shen Wei Dance Arts
MAP
Ideazione, direzione e coreografia Shen Wei
Musica Steve Reich
NEAR THE TERRACE
Ideazione, direzione e coreografia Shen Wei
Musica Arvo Pärt
Uomo e artista diviso tra due emisferi, il sinoamericano Shen Wei rappresenta
probabilmente oggi la più alta espressione d’ibridazione stratificata e
incantevole tra Oriente e Occidente. Creatore totale – è coreografo, scenografo,
costumista, pittore – Shen Wei, come scrive il Boston Globe, “sa dispiegare
atmosfere mozzafiato, intense e incantevoli”. Che sia il puro movimento a
dominare come in Map, o l’astrazione quasi surrealista di Near the terrace, il
risultato non cambia. Il programma scelto per la sua prima apparizione a
InDanza - ma non al Teatro Sociale dove fu ospite nell’ambito del festival Oriente
Occidente - permette anche l’incontro con due universi musicali: il minimalismo
ipnotico di Steve Reich del celeberrimo The Desert Music e il minimalismo sacro
di Arvo Pärt (Für Alina e Spiegel im Spiegel).
In Map, ovvero mappe di movimento, Shen Wei si diletta in scritture che
esplorano il concetto di rotazione interiore ed esteriore perfettamente adagiate
sulla musica ritmica e circolare di Reich, in Near the Terrace immerge lo sguardo
dello spettatore in una serie di quadri.
Teatro Sociale
Martedì 24 marzo 2015, ore 20.30
NoGravity Dance Company
COMIX
una creazione di Emiliano Pellisari
coreografie Emiliano Pellisari e Mariana Porceddu
NoGravity Dance Company | Julien Lambert, Antonella Perazzo, Rosario Amato,,
Lucia Orru, Pierpaolo Trani, Valentina Iaia
Una danza atletica, corpi che diventano sculture, voli pindarici sul palcoscenico.
Emiliano Pellisari non ama rispondere alle regole della fisica, ma proiettare i
suoi danzatori in uno spazio altro. Niente di più facile che ispirarsi al mondo del
fumetto per ricreare situazioni surreali, i sogni eterni dell’essere umano: volare,
sparire, trasformarsi, nuotare negli abissi senza bisogno di respirare. Tra
equilibrismo, nouveau cirque e danza contemporanea Comix è un viaggio nella
“scatola magica” del palcoscenico. E’ un gioco, aereo e illusionistico, fra corpi
scomposti, scheletri danzanti, fondali marini dentro cui con leggerezza si
intravedono mondi altri con rimandi stilistici ai grandi, dal surrealismo di
Magritte e Chagall, a Charlot, al grafismo di Keith Haring e persino alla Pantera
rosa.
Teatro Sociale
Giovedì 16 aprile 2015, ore 20.30
Balletboyz
THE TALENT
Direzione Artistica Michael Nunn & William Trevitt
MESMERICS
Coreografia Christopher Wheeldon
Musica Philippe Glass
The MURMERING
Coreografia Alexander Whitley
Musica in corso di definizione
Compagnia tutta al maschile, i BalletBoyz sono noti al grande pubblico per la
loro capacità di condurlo verso territori inesplorati. Fondata a Londra nel 2000
da due ex primi ballerini del Royal Ballet, Michael Nunn e William Trevitt e dal
2005 compagnia ‘associata’ al prestigioso Sadler’s Wells, i BalletBoyz danzano
con disinvoltura coreografie di autori dalla cifra stilistica differente. Sono i due
mentori a coinvolgere coreografi del gotha internazionale della danza per
creazioni originali da destinare all’ensemble. Così sotto il cappello di The Talent,
ogni anno i BalletzBoyz sfornano uno spettacolo capace di valorizzare la tecnica
e il talento dei suoi componenti. Nel 2013 il nuovo programma era stato affidato
a Russell Maliphant e Liam Scarlett, The Talent 2014 sfodera invece altri due
altisonanti autori per una serata bipartita: Christopher Wheeldon, già coreografo
residente del New York City Ballet e oggi artista associato al Royal Ballet di
Londra, e Alexander Whitley, nuova leva della coreografia british che il Sadler’s
Wells si è già accaparrato insieme alla Rambert. Il debutto della produzione è
fissato il 14 settembre 2014 al Limbury Studio della Royal Opera House a cui
seguirà una nutrita tournée. Mesmerics, il lavoro di Wheeldon, promette già dal
titolo belle sorprese dato il rimando alle forze magnetiche della teoria
settecentesca di Franz Anton Mesmer. Sul brano di Whitley, a oggi, si conosce
solo il titolo: The Murmering, ma il suo elegante classicismo dissolto in forme
contemporanee rimane a garanzia del suo appeal.
Danza a Bolzano
Bolzano – Teatro Comunale
Lunedì 1 dicembre 2014, ore 20.00
Prima nazionale
Dance Company Theater Osnabrück
ROMEO & JULIET
Coreografia Mauro de Candia
Cinque volte la coppia Romeo e Giulietta. La rilettura del shakespeariano Romeo
e Giulietta che il coreografo Mauro de Candia ha dato per la compagnia di danza
che dirige presso il Teatro Osnabrück è una duplicazione dei giovani amanti.
Cancellata la rivalità familiare, il dramma si consuma nel disagio dei due
adolescenti, e si estende al gruppo, su Prokof’ev a sua volta ‘contaminato’ con il
contemporaneo Martin Räpple.
Bolzano – Teatro Comunale
Martedì 3 marzo 2015, ore 20.00
Parsons Dance
Coreografie David Parsons
Una raccolta di titoli cult per celebrare i 30 anni di vita della compagnia-icona
della danza made in USA. Parsons Dance porta, per la prima volta in Regione, il
suo mix di atletismo, vitalità e gioia pura mostrando al pubblico le sue infinite
sfumature. Dal capolavoro stroboscopico Caught alla nuova creazione sulle note
del violoncellista Rubin Kodheli, il programma non smentisce il successo
planetario di David Parsons.
Danza a Rovereto
Rovereto – Teatro Zandonai
Giovedì 30 ottobre 2014, ore 20.45
Hamburg Ballet – John Neumeier
GALA SILVIA AZZONI
Un’occasione unica per ammirare, sul palcoscenico del restaurato Teatro
Zandonai, alcune stelle dell’Hamburg Ballett. A guidarle Silvia Azzoni, ballerina
italiana da anni al vertice della compagnia anseatica di John Neumeier che,
insieme a illustri colleghi, interpreterà un’entusiasmante parata di celebri passi
a due e brani intramontabili creati dal maestro americano.
***
MARATONA DI DANZA Anticorpi eXpLo
Teatro Cuminetti
Venerdì 28 novembre 2014, ore 20.30
Venerdì 12 dicembre 2014, ore 20.30
MARATONA DI DANZA Anticorpi eXpLo
Anticorpi eXpLo è il nome attribuito alle maratone di danza frutto del rapporto
instaurato con Anticorpi XL – Network Giovane di Danza d’Autore. Le
compagnie che arriveranno a Trento saranno selezionate nel mese di settembre
a Ravenna.
INFO E PREZZI:
ABO Danza Regionale (4 spettacoli)
Romeo & Juliet / Map e Mear The Terrace /Parsons Dance/ Comix
+ 1 biglietto € 15,00 per Hamburg Ballet-John Neumeier a Rovereto
da € 45,00 a € 90,00
ABO Danza Regionale (8 spettacoli)
Sei spettacoli a Trento
+ Romeo & Juliet e Parsons Dance
da € 81,00 a € 180,00
ABO INDanza Trento
al Teatro Sociale (6 spettacoli)
da € 45,00 a € 135,00
Abbonamenti in vendita dal 20 settembre
Biglietti in vendita dal 27 settembre
da € 10,00 a € 30,00