Viaggio nelle scienze OSSERVARE E MISURARE Per osservare i fenomeni naturali usi prima di tutto i tuoi sensi: ● con l’udito (orecchie) senti suoni e rumori; ● con la vista (occhi) vedi forme e colori; ● con l’olfatto (naso) senti gli odori; ● con il gusto (lingua) senti i sapori; ● con il tatto (pelle) scopri se gli oggetti che tocchi sono lisci o ruvidi, caldi o freddi, morbidi o duri. Un fenomeno naturale è un fatto o un evento naturale che l’uomo può osservare e studiare. I fenomeni naturali sono tutto ciò che accade in natura: per esempio un temporale, la nascita di un pulcino… I sensi però non bastano per spiegare in modo preciso quello che succede nella natura. Infatti per spiegare in modo scientifico i fenomeni naturali è necessario misurare con precisione quello che si sta studiando. Per misurare con precisione bisogna usare delle unità di misura uguali per tutti. Per questo motivo gli scienziati utilizzano unità di misura come il metro, il chilogrammo e molte altre che sono delle misure accettate in tutto il mondo e che formano il Sistema Metrico Decimale. Per esempio, se vuoi sapere quanto è alto il tuo banco puoi usare il metro. Per conoscere il peso del tuo zaino usi la bilancia e il peso viene indicato in grammi o in chilogrammi. Per sapere invece qual è la temperatura dell’aula usi il termometro; la misura viene indicata in gradi centigradi. Lavoro sul testo Completa la tabella: scrivi le parole qui sotto nelle caselle giuste. centimetri - bilancia - gradi centigradi - metro - minuti - orologio - ettogrammi - termometro FENOMENO STRUMENTI DI MISURA UNITÀ DI MISURA La durata dell’intervallo L’altezza del tuo letto Il peso del sussidiario La temperatura della tua cameretta MEDI EL 1 Discovery 4, pagina 270 Viaggio nelle scienze GLI STRUMENTI DELLO SCIENZIATO Guarda le immagini a pagina 271 del tuo libro: sono alcuni strumenti usati dagli scienziati. Gli strumenti usati dagli scienziati permettono di osservare e di misurare con grande precisione tanti aspetti della realtà. ● Il termometro misura quanto calore possiede un corpo o un ambiente, cioè la sua temperatura. ● La bilancia misura il peso di un oggetto. ● Il microscopio permette di vedere ingranditi oggetti ed elementi molto piccoli e di osservare particolari che non si vedono a occhio nudo. ● Il telescopio, invece, serve per osservare oggetti molto lontani, per esempio le stelle. ● I contenitori graduati e le provette sono utilizzati in laboratorio per misurare con precisione i liquidi usati negli esperimenti. Guardare a occhio nudo vuol dire guardare senza usare occhiali o lenti. Lavoro sulle parole Con la parola “occhio” ci sono molti modi di dire, per esempio: dare un occhio = guardare velocemente qualcosa; dare nell’occhio = farsi notare per il modo di comportarsi o per il modo di vestirsi ecc.; costare un occhio = essere molto caro. Scrivi una frase con uno di questi modi di dire. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………… MEDI EL 2 Discovery 4, pagina 271 Viaggio nelle scienze IL METODO SCIENTIFICO Per dare una spiegazione ai fenomeni naturali, gli scienziati fanno prima di tutto delle osservazioni attente e precise. 1. L’osservazione e la domanda Lo scienziato osserva un fenomeno con molta attenzione, lo descrive e fa delle domande. Ad esempio: I rami e le foglie delle piante si allungano verso la luce. Perché? 2. L’ipotesi e la previsione Formula un’ipotesi, cioè dà una spiegazione di ciò che ha osservato. Poi fa una previsione, cioè immagina che cosa succederà. Ad esempio: Forse le piante, per crescere, hanno bisogno della luce. ipotesi Immagino che senza luce le piante moriranno. previsione 3. L’esperimento Fa degli esperimenti per verificare se la sua previsione è giusta. Ad esempio: Provo a mettere una pianta al buio, cioè in un posto senza luce, per esempio in una scatola e annaffio la pianta regolarmente. 4. La raccolta e l’analisi dei dati A questo punto raccoglie e registra i risultati degli esperimenti. Poi riflette sui dati ottenuti per studiare bene il fenomeno osservato. Ad esempio: Lascio la pianta nella scatola per alcuni giorni e disegno ogni giorno come cambiano le foglie; poi confronto le immagini. , 5. La conclusione Infine giunge a una conclusione, cioè decide se la sua ipotesi è giusta o sbagliata. I dati raccolti durante l’esperimento gli permettono di decidere se l’ipotesi è giusta. Ad esempio: Le foglie sono diventate gialle e sono cadute. La pianta al buio è morta. 6. La comunicazione Se la sua ipotesi è confermata, lo scienziato comunica e pubblica i suoi risultati, per far conoscere a tutti quello che ha scoperto. Ad esempio: Le piante per crescere hanno bisogno di luce. L’insieme di tutte queste fasi (da 1 a 6) formano il metodo scientifico. MEDI EL 3 Comunicare: vuol dire spiegare, raccontare a tutti qualcosa. Se un’informazione o un’altra comunicazione viene scritta su un giornale o su un libro si dice che è stata pubblicata. Discovery 4, pagina 272 Viaggio nelle scienze LA GALLERIA DEGLI SCIENZIATI Il lavoro degli scienziati è molto interessante: osservano e confrontano, descrivono e classificano, cioè dividono in gruppi gli elementi della natura in base alle loro caratteristiche. Ora scoprirai come si chiamano alcuni scienziati. Il paleontologo confronta gli scheletri degli animali preistorici, osserva le conchiglie pietrificate, cioè che con il passare del tempo sono diventate dure come pietre. Studia i fossili, cioè i resti di antichissimi esseri viventi che si sono conservati dentro le rocce. Lo zoologo studia le varie specie (tipi) di animali che popolano la Terra. Per esempio osserva e classifica i mammiferi, come il suricate che vedi nelle fotografia a pagina 274 del tuo libro. Il geologo esamina i minerali e le rocce che formano la Terra. Studia i vulcani, le scosse dei terremoti e come è fatto l’interno della Terra. Il botanico studia le piante: alcune crescono in luoghi lontani, altre invece si possono osservare in un parco, in un bosco, in un giardino. Il botanico confronta e cataloga la grande varietà di foglie e di fiori. L’astronomo osserva il cielo con il telescopio: studia le stelle, i pianeti e altri corpi celesti nell’Universo. Il chimico esamina varie sostanze, scopre da che cosa sono composte e come si possono trasformare. Il matematico è lo scienziato che studia i numeri e le figure geometriche. Lavoro sulle parole Collega con una freccia ogni parola al suo significato. Classificare fare un elenco ordinato di oggetti o elementi, cioè un catalogo. Catalogare dividere in gruppi secondo differenze e somiglianze. Esaminare osservare e paragonare due o più cose per scoprire somiglianze o differenze. Confrontare prendere in esame, osservare attentamente. Scrivi sul quaderno delle frasi con i verbi dell’esercizio precedente al presente dell’indicativo. MEDI EL 4 Discovery 4, pagine 274-275