© La riproduzione e la utilizzazione degli articoli e degli altri materiali pubblicati nel presente giornale sono espressamente riservate casa alcune Curiositàsulweb perpotererisparmiare Specchi autoadesivi, Arredamento, è boom innovativi e poco costosi di acquisti su internet ... Domenica 24 Marzo 2013 PAGINA37 Sono facili da applicare e molto innovativi. Parliamo degli specchi adesivi che, soprattutto negli ultimi anni, vengono sempre più impiegati nell’arredamento moderno e contemporaneo delle abitazioni. In qualsiasi negozio di ferramenta sono in vendita i rotoli di “carta specchio”, a partire dalla lunghezza di un metro e cinquanta centimetri a salire. Ap- plicarli è molto semplice. Basta staccare la pellicola interna e attaccare il foglio su una superficie pulita. I prezzi non sono molte esosi. Alcune case produttrici propongono questo innovativo prodotto anche a dieci euro. Basta un po’ di manualità, gusto e attenzione per i dettagli ed il gioco è fatto in pochi minuti. Sa.Ra. ... Sempre più persone navigano su internet per trovare pezzi unici e a buon prezzo per arricchire le loro abitazioni. L’e-commerce non conosce crisi e i fatturati continuano a salire. Ogni 6,6 secondi infatti un italiano acquista un articolo per la casa su internet. Tanto da far classificare al secondo posto l’arredamento nello studio effettuato da E-bay, il negozio on line più conosciuto in tutto il mondo, dove si possono trovare gli articoli più disparati. Lo spazio per cui gli italiani hanno speso di più è il giardino ma anche la cucina è risultata essere un ambiente per cui si è speso volentieri. Per il bagno venduti 116.945. Non mancano gli articoli spiritosi e colorati come particolarissimi tappetini antiscivolo per bagni e docce acquistabili per pochi euro più le spese di spedizioni. Sa. Ra. Anche in Sicilia diverse botteghe hanno deciso di rispolverare l’antico procedimento della nonna per realizzare prodotti dalle più stravaganti profumazioni Il sapone con sostanze naturali Idrata la pelle e pulisce i tessuti Indicato anche l’olio di oliva: simile al sebo della pelle umana, è ideale per i detergenti destinati alla cura del corpo. Un piano del Cnr di Catania per creare detersivi neutri Il detersivo naturale è indicato anche per il lavaggio del bucato dai lettori Il fai-da-te del profumo N oi i saponi e i profumi li facciamo in casa. Si risparmia ma soprattutto si sa con esattezza quali prodotti vengono utilizzati (commento all’articolo «Come profumare gli ambienti: dai diffusori di odori agli spray» del 30/12/2012). Gilly su www.gds.it Gianna Bozzali Ragusa D a secoli il sapone sia per lavare il bucato che per la detersione del proprio corpo è stato prodotto in casa con pochi e semplici ingredienti ricavati naturalmente. Oggi sarebbe impensabile poterlo produrre da sé nonostante le impareggiabili virtù che lo caratterizzano. Ed è per tale motivo che si sta assistendo alla nascita di diverse botteghe che hanno deciso di rispolverare l'antico procedimento della nonna per realizzare saponi sia solidi che liquidi dalle più stravaganti profumazioni. «L'olio di oliva, date le proprietà nutrizionali, è uno dei grassi vegetali più contemplati nella dieta mediterranea - spiega Carmen Girmenia, titolare in Sicilia di un'azienda di produzione di saponi naturali -. La sua composizione lipidica, inoltre, simile al sebo della pelle umana, lo rende ingrediente base ideale per la realizzazione di diversi prodotti destinati alla cura ed all'igiene del corpo. Per la produzione si utilizza il metodo a freddo che, richiedendo temperature di lavorazione inferiori ai 50 gradi, rispetta la composizione dell'olio, che così inalterato rende il sapone particolarmente morbido, emol- liente, idratante e ricco in glicerina». Ma il discorso vale anche per il detersivo naturale indicato per il lavaggio del bucato, prosegue Girmenia: «La semplice composizione di questo detersivo, a scaglie o liquido per la lavatrice, oppure solido, come pretrattante sulle macchie, permette di detergere e smacchiare senza lasciare residui sulla biancheria, nel completo rispetto dell'ambiente in quanto prodotto biodegradabile al 100%. Inoltre, questo detersivo, grazie alla sua semplice composizione, senza aggiunta di sostanze chimiche viene indicato per il lavaggio della biancheria dei soggetti particolarmente sensibili a certe sostanze che com- pongono i più comuni detersivi». Sensibilizzare il consumatore all'uso di un prodotto naturale, biocompatibile e senza l'aggiunta di additivi viene considerata la scelta migliore per poter contribuire alla salvaguardia dell'ambiente che ci circonda. Il campo dei detergenti ecocompatibili biologici è inoltre particolarmente attenzionato dal mondo della ricerca. L'Unità Operativa di Catania dell'Isaform-Cnr sta lavorando su alcuni nuovi oli da utilizzare per la produzione dei saponi. «Stiamo testando nuovi oli non alimentari prodotti in modalità biologica - spiega Nino Raccuia, ricercatore del Cnr di Catania -: oli di cardo, jatropha, camelina con i quali è possibile produrre saponi neutri ed inodore che costituiscono la base dei detergenti. Inoltre stiamo lavorando sugli aromi naturali (oli essenziali) prodotti rigorosamente in biologico per dare l'aroma ai detergenti, fornire attività antibatterica naturale e prolungarne la conservabilità, tra questi ricordiamo: oli essenziali di agrumi, lavanda, timo e salvia». Tra l’altro la realizzazione di una filiera totalmente biologica di nuovi oli non alimentari sembra che possa permettere di avere vantaggi sia durante le fasi di produzione delle materie prime senza entrare in concorrenza con gli oli destinati all'alimentazione umana, sia a seguito del loro impiego, in quanto non vengono rilasciati nell'ambiente tensioattivi di origine sintetica. consigli utili Eccoimetodi egliingredienti perrealizzarlo acasapropria ... Da secoli il sapone veniva prodotto in casa con pochi e semplici ingredienti ricavati naturalmente. Per i cosiddetti «integralisti» del detergente casalingo in alcuni dei saponi che si trovano in commercio si possono trovare tracce di additivi, coloranti, ingredienti chimici e anche sostanze che possono in realtà irritare la pelle, soprattutto dei soggetti più sensibili o con allergie o intolleranze. D'altra parte fare il sapone in casa è più facile di quanto si possa pensare: bastano normali attrezzi da cucina e pochi ingredienti facilmente reperibili. Anzi, è possibile sbizzarrirsi e personalizzare i saponi con forme, colori o profumi inusuali. La saponificazione casalinga permette poi di conservare nel prodotto finito la glicerina che nasce come sottoprodotto ma tuttavia rende il sapone idratante e gentile con la pelle. La produzione casalinga di saponi ha un vasto seguito di appassionati di ogni età e provenienza. Ecco gli ingredienti per realizzare un sapone all'olio d'oliva con il metodo a caldo e a freddo (i due sistemi utilizzati), occorrono: 350 grammi di acqua preferibilmente distillata (a caldo); 280 grammi di acqua preferibilmente distillata (a freddo); un chilogrammo diolio extra-vergine d'oliva; 134 grammi di soda caustica. C'è anche un sito, considerato un punto di riferimento per gli appassionati del genere: sapone.ilbello. com. L’innovativo materiale si chiama SaphirKeramik: dalla leggerezza sorprendente ma resistente per garantire la durata In bagno plastica riciclata al posto della ceramica ... Dopo aver affascinato i tedeschi durante il periodo di esposizione a Francoforte, in Germania, arriva in Italia il bagno Kartell by Laufen che sarà presentato dal 9 al 14 aprile in occasione del Salone del Mobile di Milano. La novità del bagno italo-svizzero è il materiale con cui è stato realizzato. La plastica riciclata diventa infatti protagonista dell’arredamento. L’innovativo materiale impiegato si chiama SaphirKeramik. Si tratta di un materiale dalla leggerezza sorprendente che, nonostante pesi la metà della tradizionale ceramica, ha una resistenza che gli consente di garantire la massima durata nel tempo. Anche l’occhio vuole la sua parte. Sia gli amanti del gusto moderno minimal chic che quelli del tradizionale avranno di che divertirsi. Questo bagno infatti metterà d’accordo proprio tutti. Chi adora le tendenze minimaliste adorerà le tra- sparenze vitree del policarbonato, mentre chi predilige gli ambienti più riccamente decorati si lascerà conquistare dalle plastiche ambrate e le rotondità morbide del lavabo. Grande attenzione è stata dedicata anche ai colori. Addio colori neutri ed anonimi. La Karfell by Laufen abbraccia i toni caldi delle sabbia e della terra o quelli freddi dei blu siderali. Una «sintesi del lavoro che abbiamo fatto in questi anni nel mondo del bagno», rac- contano i due designer Ludovica e Roberto Palomba «che rappresenta un importante passo avanti in questo settore». Novità anche nel settore delle rubinetterie per i bagni. L’azienda italiana Nobili Rubinetterie ha presentato in anteprima all’Ish di Francoforte la nuova finitura fatta di nickel definito “spazzolato”. Tutte le rubinetterie del bagno avranno quindi finitura elegante dalla resa estetica molto simile all’acciaio. La particolarità è la resi- stenza del materiale, destinato a durare nel tempo. Non si rovineranno quindi molto facilmente. Importante anche l’impiego dei colori per un bagno perfetto. Gli esperti di www.designerblog.it consigliano di utilizzare tinte chiare per le stanze più piccole. È risaputo infatti che i colori chiari danno un senso di maggiore ampiezza dello spazio, riflettono meglio la luce, e sono più luminosi e freschi. Sabrina Raccuglia