Web marketing per ristoranti: 13 consigli vincenti

Web marketing per ristoranti:
13 consigli vincenti
Il piano di marketing, la strategia, la vision, lo studio del
brand. Sono alcuni dei passi da compiere per un buon progetto
di comunicazione nella ristorazione. Non basta investire in un
locale con interni di design per avere un’identità, come non è
sufficiente avere un sito web e una pagina sui social network
per ritenere compiuti tutti gli aspetti legati ad una buona
comunicazione nell’era del digital food.
Il contesto della ristorazione non è mai stato così
movimentato. Il digitale ha cambiato il modo in cui le persone
scelgono le strutture turistiche: ormai è affermato che più
del 50% prenota online i voli, gli alberghi, e si muove con lo
smartphone in mano. Sceglie il ristorante “più vicino” al suo
segnale GPS in base alle recensioni, e si affida a strutture
con una forte Brand Reputation. Il potenziale cliente vuole
conoscere il menù, gli orari di apertura, lo chef, guardare le
foto dei piatti, l’arredamento e, magari, prenotare un tavolo
tramite una app.
Per dirlo con le parole di Luca Bove, dalla guida Digital
marketing per la ristorazione, scritta a quattro mani con
Nicoletta Polliotto:
“Non vogliamo suggerirli come panacea di tutti i mali, ma la
TECNOLOGIA (applicata a management, vendita, interazione con
cliente e prospect, customer service) e INTERNET (luogo sempre
più reale di relazione, informazione, ricerca e acquisto)
costituiscono la migliore soluzione per razionalizzare le
imprese della ristorazione”
Il digitale è un’opportunità di crescita e di
differenziazione, non bisogna stravolgere il rapporto con il
cliente, ma modernizzare i canali e le modalità di
comunicazione. “È il web 2.0, bellezza”. Quindi: a cosa dovete
prestare attenzione per riuscire a portare quel cliente alla
vostra porta?
1- Brand identity e posizionamento
“Posizionamento” non significa
l’insegna
o
la
location.
Significa definire i vostri
valori unici che daranno al
vostro ristorante una propria
identità,
dal
logo
fino
all’ultima
forchetta.
Ad
esempio, un menù che offre
ingredienti locali a km zero,
una pizzeria con sala giochi per i bambini, un grotto petfriendly. Sono i valori che guideranno la vostra strategia di
comunicazione, online e offline.
2- La presenza online
Una volta decisa la Brand Identity bisogna mostrarla al mondo.
Il primo passo sarà il restyling del sito web, che dovrà
contenere: immagini di qualità, contenuti attraenti, selezione
delle migliori recensioni (non solo dei clienti, ma anche da
giornali e riviste) e dai social. Gli ultimi due
irrinunciabili ingredienti saranno l’ottimizzazione SEO e un
sito web responsive, fruibile facilmente da dispositivi
mobile.
3- I contenuti
Secondo Nicoletta Polliotto, influencer di spicco nel settore
del web marketing per la ristorazione, il content marketing in
questo contesto ha 5 contenuti chiave.
Il Menù: deve esprimere a pieno il vostro “valore”.
Le Ricette: devono raccontare ciò che vi rappresenta (la
tradizione, o una determinata filosofia) e fanno nascere
in chi legge la voglia di assaggiare.
I Piatti: presentati e fotografati in maniera
eccellente.
La vita in cucina: ogni cucina ha la sua storia e in un
mondo tutto digitale l’aspetto umano acquista un valore
ineguagliabile.
L’Interior Design: un’anticipazione dell’esperienza
provata all’interno del ristorante.
4- Le fotografie
La “mania” di fotografare tutti i piatti al ristorante che
imperversa non solo tra i giornalisti enogastronomici e i
blogger, ma anche tra la gente comune. Definito “Food porn” e
c’è un motivo. Il digital food ha toccato in questi anni 3 boe
irrinunciabili per la comunicazione efficace di ogni attività:
il contenuto testuale, le foto e i video. Nessuno è salvo
senza tutte e tre. Incoraggiare gli scatti e la diffusione di
foto di qualità in grado di far venire fame anche se si ha la
pancia piena, è un grande vantaggio per l’immagine del vostro
ristorante. Chi fotografa il cibo è perché lo apprezza e ha
voglia di condividerlo con altre persone. In questo senso
aiutano molto i social network.
5- Comunicare efficacemente sui social
network
Essere presenti sui social comporta tanti vantaggi ma per
fidelizzare e portare clienti alla vostra porta è
imprescindibile un’attenta analisi del target e la definizione
di un accurato piano editoriale. Attenzione NON un calendario
editoriale. Il piano editoriale significa definire cosa
postare e per chi. La domanda più importante, a chi ci
rivolgiamo?.. Uomini d’affari, famiglie, organizzatori di
eventi, feste, matrimoni…
Sono importanti tutti, ma vogliamo spendere due parole in più
su Instagram, il social che sta emergendo come leader del web
marketing per la ristorazione e l’ospitalità in generale. Se
avete un ristorante vegano, ad esempio, potreste pubblicare
foto che richiamano il rispetto per l’ambiente, la
coltivazione di piante, cibo biologico e lo stile di vita
sano.
6- Contenuti generati dagli utenti
Instagram è un’ottima risorsa anche per i contenuti generati
dagli utenti. Potreste organizzare un contest chiedendo ai
consumatori di condividere il loro piatto preferito
con hashtag creativi e offrire al vincitore un antipasto, ad
esempio. Permette di giocare molto sul coinvolgimento degli
utenti e migliorare la vostra identità.
7- Il mostro sacro delle recensioni
Lavorare nella ristorazione,
vuol dire che la giornata non
termina alla fine del servizio.
Continua online dove le persone
parlano
di
voi.
È
imprescindibile
controllare
frequentemente la voce del web
per evitare danni di immagine e
migliorare la vostra reputazione.
TripAdvisor, Yelp, etc. Devono essere monitorati costantemente
e gestiti in maniera professionale: la risposta a una brutta
recensione sarà visibile da tutto il mondo, quindi meglio
agire con lo stesso giudizio che utilizzereste in sala davanti
a qualche rimostranza.
8- Due parole d’ordine: Local e mobile
marketing
Dove muoversi se non a livello locale? Negli ultimi anni sono
cresciuti in modo esponenziale gli utenti che cercano su
Google attività “vicine” alla propria posizione, agevolati
dall’uso degli smartphone. L’84% di questi utenti ha
intrapreso un’azione in conseguenza alla sua ricerca, come
visitare l’attività commerciale, o effettuare acquisti. Per
questo è di vitale importanza che tutti i dettagli del vostro
ristorante siano aggiornati e accurati.
Una scheda Google My Business ben ottimizzata permette di
mostrare a chi cerca online le vostre informazioni aggiornate,
di ricevere le recensioni e anche di chiamarvi direttamente
dallo smartphone solo toccando l’apposito bottone.
9- Le pubblicità Geolocalizzate
Insomma: non bisogna dimenticare
che la maggior parte delle
persone che cercano un posto
dove mangiare, su TripAdvisor o
Google, ha il Gps attivato. Per
questo la campagna pubblicitaria
Local funziona meglio: i click
che acquistate su Adwords non
andranno sprecati ma finiranno sugli schermi di chi è nelle
immediate vicinanze del vostro locale.
10- Le newsletter
Non c’è bisogno di vessare i vostri clienti
con molteplici email settimanali, anzi.
Usate la newsletter per aggiornare i vostri
clienti sui vostri successi, i nuovi menù
(magari raccogliendo qualche opinione), o
per condividere sconti.
Una buona idea potrebbe essere quella di organizzare un
concorso a estrazione: gli avventori lasceranno i propri
biglietti da visita in una scatola all’ingresso, informandoli
che saranno aggiunti alla newsletter potrebbero partecipare
alla vincita di un aperitivo o una degustazione.
11- Local… anche negli ingredienti!
I consumatori amano sapere che stanno mangiando a km zero.
Offrire questo tipo di servizio potrebbe restituire prestigio
e positività alla vostra reputazione online (e offline).
12- Food Blogger
I Food Blogger sono i giornalisti enograstronomici 2.0. Per
ottenere recensioni e coinvolgimento da parte degli utenti,
potrebbe essere utile fare una ricerca dei Food Blogger più
seguiti nella vostra zona e invitarli per una recensione del
ristorante.
13- Le nuove partnership
Come
abbiamo
introdotto,
esistono servizi online ai quali
iscriversi che garantiscono
ampia visibilità. Appoggiarsi ad
esempio a Eat.ch, Minuto o
Local.ch, permette di trovarvi
facilmente, sempre grazie alla
localizzazione, a chi cerca un
servizio di consegna a domicilio e di avviare l’ordine con
pochi semplici click. Se cercate nuovi clienti, invece,
offrire coupon su Groupon, Freecoupon.ch e simili può
agevolare il primo contatto.
Conclusioni
Possiamo assicurare che è più facile di come sembra, si tratta
solo di unire pochi ingredienti nelle quantità giuste e, per
un supporto professionale, contattare gli chef!