Circuiti Integrati : 555 555 Il circuito integrato 555, introdotto per la prima volta intorno il 1971, fu il primo circuito integrato commerciale con funzione di timer. Tale componente è oggi utilizzato in moltissimi circuiti sia nella versione originale sia nella versione CMOS . Le due figure sottostanti mostrano i due package standard e la corrispondente disposizione dei terminali. 1. Ground 2. Trigger 3. Output 4. Reset 5. Control Volt. 6. Threshold 7. Discharge 8. VCC(+) Ground VCC Trigger Discharge Output Threshold Reset Control Voltage Per tale circuito integrato esistono molteplici applicazioni che, d’altra parte, corrispondono in genere a due modi di funzionamento: Come timer (Modo monostabile) Come oscillatore (Modo astabile) 555 +VCC 8 4 Reset 5KΩ 6 Controllo 2VCC/3 5 Soglia + Comp.1 - R Q S _ Q 5KΩ + Comp.2 - VCC/3 2 Trigger Uscita 3 Il CI 555, prende il suo nome dai 3 resistori da 5kΩ impiegati per realizzare l’integrato. I tre resistori ripartiscono la tensione Vcc in modo tale che sull’ingresso + del comp.2 è applicata una tensione pari a Vcc/3, mentre sull’ingresso - del comp.1 è applicata la tensione 2Vcc/3. Per cui si può considerare la seguente tabella: 5KΩ Controllo Trigger R < 2Vcc/3 > Vcc/3 Basso > 2Vcc/3 > Vcc/3 Alto < 2Vcc/3 < Vcc/3 Basso > 2Vcc/3 < Vcc/3 Alto 7 Scarica 1 GND Vcc 2VCC/3 VCC/3 0 R Vcc C 2VCC/3 C T T S Out VCC/3 R S Out 0 Qn+1 & Out Qn Basso Alto Ind. S Basso Basso Alto Alto S Out C Out C T T R RS Qn+1 Qn Alto Basso Ind. 8 +Vcc 555 4 Reset 5KΩ 6 Controllo + Comp.1 - R Q 5 Soglia Pin 1 (Massa) 5KΩ _ Pin 2 (Trigger) Utilizzato per “settare” il flipS Q 2 Trigger flop, quando la tensione applicata al pin 3 5KΩ Uscita 2 passa da un valore maggiore ad un 7 Scarica valore minore di Vcc/3, l’uscita del comparatore scatta al valore alto 1 GND “settando” così il flip-flop. Pin 3 (Uscita) l’uscita del 555 è pilotata da un buffer invertente capace di trattare correnti di 200mA. Con tensioni d’uscita pari a circa Vcc-1.5 V o 0.1V. Pin 4 (Reset) Quando è allo stato alto (Vcc) il “reset” è disattivato. Quando è allo stato basso (0-0.4V) il “reset” è attivo per cui Q è portato allo stato alto e l’uscita allo stato basso. Pin 5 (Soglia) Capace di fornire un diverso valore (2Vcc/3) di “trigger”. In genere è connesso a massa tramite un condensatore da 0.01μF Pin 6 (Controllo) Ingresso al comparatore 1 è utilizzato per “resettare” il flip-flop mediante una tensione che passa da un valore minore ad un valore maggiore di 2Vcc/3 Pin 7 (Scarica) E’ connesso al collettore di un transistor npn è utilizzato per cortocircuitare il pin 7 quando è allo stato alto Pin 8 (Alimentazione ) Tipicamente fra 4.5 e 16 V + Comp.2 - 555: Funzionamento astabile In tale modo il 555 agisce come un generatore d’onda rettangolare la cui forma d’uscita può essere regolata per mezzo di due circuiti RC esterni di carica/scarica. Nella configurazione astabile quando è applicata la tensione di alimentazione VCC al chip il condensatore inizialmente è scarico ciò significa che sui terminali 2 e 6 la tensione è nulla quindi risulta S alto e R basso Q basso e l’uscita alta. Vcc S Out Out THRESHOLD Trigger R S Out CT 2VCC/3 CT CT VCC/3 0 C ONTROL VOLTAGE CT CT R RS S Out R S Out R 555 Con Q basso il transistore è OFF ed il condensatore inizia a caricarsi alla tensione VCC attraverso R1 e R2. Quando la tensione del condensatore eccede VCC/3, il secondo comparatore assume in uscita valore basso per cui risulta S Basso e R Basso quindi l’uscita del Flip-Flop non varia. Quando la tensione del condensatore diventa 2VCC/3 risulta S Basso e R Alto conseguentemente Q è alto ed il BJT passa nello stato ON cortocircuitando il terminale 7 a massa e scaricando il condensatore attraverso R2. Quando la tensione del condensatore è minore di 2VCC/3 S Basso, R Basso quindi Q e l’uscita del Flip-Flop non variano. Quando la tensione del condensatore scende sotto VCC/3 l’uscita del comparatore 2 salta al livello alto conseguentemente S alto e R basso Q assume il valore basso e l’uscita del FlipFlop è forzata al livello alto. In tale situazione il BJT passa allo stato OFF ed il condensatore inizia caricarsi Il risultato finale è una onda quadra i cui livelli sono approssimativamente 0.1 e VCC-1.5V ed i cui periodi on/off sono determinati da C, R1 e R2 555 Il tempo in cui Vout rimane a livello basso (0.1 V) dipende dalla costante di tempo R2C e dai livelli di tensione 1/3VCC e 2VCC/3. Il tempo in cui Vout permane a livello alto (VCC-1.5V) è determinato dalla costante di tempo (R1+R2)·C e dai livelli di tensione 1/3VCC e 2/3VCC. Per ottenere modalità di lavoro affidabili i resistori R1 e R2 devono essere compresi tra 10kΩ e 14MΩ ed il condensatore C deve avere capacità è compresa tra 100pF e 1mF. 555 v (t ) = A + B ⋅ e t =0 t=∞ VCC = A+ B 3 v = VCC = A 2 → B = − ⋅ VCC 3 thigh thigh − 2 2 R + R )C R + R )C − VCC ⋅ e ( = VCC → e ( = 2 → thigh = ( R1 + R2 ) C ⋅ ln 2 = ( R1 + R2 ) C ⋅ 0.693 3 3 v (t ) = A + B ⋅ e t=∞ t ( R1 + R2 )C v= v ( thigh ) = VCC t =0 − 1 − 2 1 2 t R1C 2 ⋅ VCC = A+ B 3 v=0= A v= 2 → B = ⋅ VCC 3 tlow − V 2 v ( tlow ) = VCC ⋅ e R C = CC 3 3 2 → e T = thigh + tlow = 0.693 ⋅ ( R1 + 2R2 ) C tlow R2C =2 → tlow = R2C ⋅ ln 2 = R2C ⋅ 0.693 555 : Funzionamento monostabile Il 555 agisce come un timer. Quando una tensione di trigger è applicata al pin di trigger l’uscita del CI va dal valore basso al valore alto per un intervallo temporale determinato da un circuito RC esterno. S Alto VCC C ONTROL VOLTAGE S Alto V2 S Basso S Basso S Basso VCC/3 THRESHOLD t VC 2VCC/3 Trigger R Basso R Alto R Alto R Basso t Q VCC-1.5V t Vcc T S Out 0 T T C 2VCC/3 VCC/3 T R C T C R S Out C R S Out R S Out C R S Out Il connettore 2 è mantenuto alto tramite il resistore da 10kΩ connesso a VCC, pertanto per il comparatore 2 VÆV+ (= Vcc/3) e quindi S è basso. 555: Funzionamento monostabile Si suppone inizialmente l’uscita bassa e Q alto, pertanto il transistore è ON, il pin 7 è connesso a massa ed il condensatore è scarico. Se il condensatore è inizialmente scarico per il comp. 1 V+< V- (=2Vcc/3) e quindi R è basso. Ciò significa che l’assunzione Q alto per R e S basso sarà verificata valida se nello stato precedente .Q era alto. Quando è applicato un impulso negativo, tale da portare il connettore 2 a tensione inferiore a Vcc/3, il comparatore 2 è forzato allo stato alto. Quindi si ha S alto R basso per cui l’uscita passa allo stato alto e Q è allo stato basso . Per Q basso il transistore è OFF ed il condensatore tende a caricarsi dalla tensione nulla verso la tensione Vcc mediante il resistore R1. Appena la tensione sul condensatore supera 2Vcc/3 l’uscita del comparatore 1 passa allo stato alto. L’impulso sul pin 2 si è esaurito pertanto sul comparatore 2 risulta ancora V->V+, quindi risulta S basso R alto conseguentemente Q è portato alto e l’uscita bassa. Per Q alto il transistore è ON ed il condensatore si scarica assumendo tensione nulla. Quando il condensatore si è scaricato risulterà per il comparatore 1 V->V+ quindi si ha S basso, R basso e Q permane nello stato precedente. Cioè allo stato alto confermando così la validità dell’assunzione effettuata all’inizio del ciclo. L’uscita sarà tenuta in questo stato basso finché un altro trigger è applicato. Il circuito monostabile ha soltanto uno stato stabile corrispondente all’uscita a 0V (in realtà a 0.1V) finchè un segnale di trigger è applicato in ingresso. Tale impulso può essere implementato cortocircuitando il terminale 2 a massa mediante un “push-button switch”. 555 Dopo che il trigger è applicato la tensione si porterà ad un valore alto (Vcc-1.5V) per la durata imposta da R1C. Per ottenere modalità di lavoro affidabili R1 deve essere compreso tra 10kΩ e 14MΩ e C compresa tra 100pF e 1mF v (t ) = A + B ⋅ e − t R1C t =0 v =0 = A+ B t =∞ v = VCC = A v ( twidth ) = VCC − VCC ⋅ e − → B = −VCC twidth R1C 2 = VCC 3 → e twidth R1C = 3 → twidth = R1C ⋅ ln3 = 1.1 ⋅ R1C