L’INDAGINE TAC (Consigli e Raccomandazioni) La Tac è un esame diagnostico che combina i tradizionali raggi X con la tecnologia computerizzata. Le apparecchiature più moderne ed avanzate sono di tipo spirale oggi anche multistrato (questa si chiama cosi poichè il tubo radiogeno ruota intorno al paziente come se lo avvolgesse ). Il vantaggio della Tac rispetto alla radiografia Tradizionale è quello di visualizzare gli organi da esaminare in sezioni sottilissime rendendo possibile la visualizzazione di differenze anche minime di densità tra i vari tessuti e facendo così vedere tutte le strutture corporee,altrimenti non apprezzabili. Per eseguire l’esame il paziente dovrà sdraiarsi sul lettino e ridurre al minimo i movimenti volontari. Durante l’esame,il lettino su cui il paziente è sdraiato,viene fatto avanzare all’interno di un’apposita apparecchiatura,mentre contemporaneamente il tubo radiogeno ,contenuto nel rivestimento esterno della TAC detto Gantry, ruota intorno al paziente producendo migliaia di dati che vengono elaborati in immagini da un computer. PREPARAZIONE ALL’ESAME TAC Se dovete eseguire un indagine TAC senza mdc ev non è richiesta alcuna preparazione,mentre è necessario il digiuno da almeno 8 ore prima sé l’indagine richiede il mdc ev. Qualora dovesse essere eseguita l’indagine con mdc ev devono effettuarsi preliminarmente anche alcuni esami di laboratorio (Glicemia,Azotemia,Creatininemia, Protidogramma elettroforetico con grafico,ECG e visita Cardiologica). Nel sito vi è un apposito documento relativo alle norme da osservarsi preliminarmente all’indagine di cui si raccomanda la lettura. Non devono essere sospese eventuali terapie farmacologiche abituali in corso,in particolare quelle per la “pressione alta” o per il diabete. Per le terapie antidiabetiche si raccomanda quanto citato nel documento specifico relativo alle norme da osservare prima dell’indagine TAC con mdc ev presente, come detto, nel sito. Eventuale documentazione clinica attinente deve essere portata in visione (tac precedenti,esami radiologici,ecografie,relazioni e cartelle cliniche). CHI NON PUO’ FARE LA TAC -Pazienti in gravidanza(anche presunta) -Pazienti con documentata allergia al mezzo di contrasto COME SI SVOLGE L’ESAME Accoglienza Il giorno dell’esame il Paziente si recherà allo sportello di accettazione della TAC nel Servizio di Radiologia.. Bisogna presentare allo sportello,al personale Amministrativo, la richiesta medica e gli esami preliminari con tutta la documentazione clinica pregressa qualora presente. Se dovete effettuare una TAC con mdc ev,accertata l’assenza di controindicazioni all’indagine da parte del personale infermieristico o direttamente dal Radiologo esecutore, vi verra’ richiesto di firmare il Consenso Informato dopo opportuna illustrazione dello stesso. Nel sito potrete trovare il modulo di cui si raccomanda una preliminare lettura. Successivamente sara’ predisposta una linea infusionale per la somministrazione del mdc ev durante l’indagine. L’incannulazione di una vena del braccio ci consente altresi di somministrare prima e/o dopo la TAC soluzione fisiologica allo scopo di aumentare l’idratazione soprattutto nei casi di lieve insufficienza renale. Di norma non vengono somministrati farmaci. Il paziente sarà successivamente introdotto nello spogliatoio dove,se il caso,indosserà un camice,fornito dal personale addetto. Bisogna avere l’accortezza di togliere oggetti metallici,in particolare se posti in vicinanza delle parti corporee da studiare poiché produrrebbero difetti nelle immagini (ad esempio chiavi,cellulari,spille,ferretti nei capelli ecc). Qualora sono presenti percing non rimovibili comunque comunicarlo all’Infermiere della Sezione – TRSM-Radiologo. Il paziente verrà quindi introdotto nella sala TAC dal TRSM e verrà fatto accomodare sul lettino della TC per eseguire l’esame. La TAC ha una apertura relativamente ampia,con un tunnel piuttosto breve,quasi da sembrare “aperta”. La durata effettiva dell’esame oggi è limitata a pochi minuti. Solitamente questo esame non provoca disagio nei soggetti claustrofobici. Ricordate che comunque non sarete lasciati mai soli,ma sarete “controllati” dal personale nel locale di controllo dell’apparecchiatura attraverso una visiva di vetro. Inoltre sarete in contatto mediante un sistema di altoparlanti. L’esame è totalmente indolore. Avvertirete solo il rumore derivante dal funzionamento dell’apparecchiatura e la percezione del movimento del lettino.. Vi raccomando,per ottenere immagini di buona qualità,di rimanere immobili per tutta la durata dell’esame. Vi verrà richiesto di trattenere il respiro per alcuni secondi durante l’acquisizione delle immagini. Il mezzo di contrasto,con le tecniche TAC moderne,viene iniettato piuttosto rapidamente mediante una pompa infusionale.L’iniezione determina una sensazione di calore piuttosto intensa,anche se molto fugace e transitoria.. Il Tecnico vi informerà in anticipo della infusione del mdc .Vi raccomando di rimanere immobili anche durante l’infusione del mezzo di contrasto. DOPO L’ESAME Terminato l’esame,uscirete dalla sala diagnostica ed attenderete davanti alla sala medicazione. L’infermiera rimuovera’ la cannula dalla vena dopo alcuni minuti per verificare nel frattempo che non siano comparse manifestazioni allergiche al mezzo di contrasto o altri disturbi. Dopo la rimozione della cannula il paziente può andarsene tranquillamente e tornare alla sua routine quotidiana. RITIRO DELL’ESAME Solitamente il ritiro del referto è successivo all’indagine (pochi minuti dopo ).In casi particolarmente complessi o indagini che hanno interessato più segmenti corporei come il Total Body può essere necessari ritirarli successivamente (uno-due giorni dopo).