Roberto Beneduce - Campusnet Unito

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ROBERTO BENEDUCE
Professore Associato di Antropologia Culturale
Dipartimento di Culture, Politica e Società - Università di Torino
Lungo Dora Siena 100 A - 10153 Torino
[email protected]
CURRICULUM VITAE
A) TITOLI ACCADEMICI / REQUISITI
Abilitazione scientifica nazionale a professore universitario di prima fascia (dal
13/12/2013) nel settore concorsuale 11/A5 - Scienze demoetnoantropologiche,
conseguita con parere unanime della commissione.
Dottorato di ricerca in Anthropologie sociale et ethnologie conseguito presso l’École
des Hautes Etudes en Sciences Sociales (EHESS, Parigi), sotto la direzione di Marc
Augé, giugno 2000 (giudizio: «très honorable avec félicitations du jury»). Titolo: «Entre
plusieurs mondes. Acteurs, discours et pratiques de la possession en Afrique».
Membri del jury : Jean-Loup Amselle, René Collignon, André Mary, Elisabeth
Roudinesco. La tesi, in una versione modificata e ampliata, è pubblicata con il titolo
L’Histoire au corps. Mémoires indociles et archives du désordre dans les cultes de possession en Afrique,
Fribourg, Studia Instituti Anthropos – Academic Press, 2016 (in press) (ISBN
9783727817625).
Specializzazione in Psichiatria, 50 cum laude, giugno 1985.
Corso di Formazione in Medicina Tropicale, Università di Brescia, ottobre 1992.
Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Napoli, 1981, 110 e 110 cum laude.
Lingue conosciute - scritto e parlato: francese, inglese, spagnolo; comunicazione di
base: portoghese.
B) ATTIVITÀ DI RICERCA
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TEMI DI INTERESSE E CAMPI DI RICERCA
Antropologia della migrazione e della diaspora (rifugiati, richiedenti asilo, politiche della
cittadinanza, minoranze etniche, afrodescendientes);
Postcolonial e Subaltern Studies;
Antropologia della violenza, della memoria e della guerra; Etnografie della sofferenza;
Antropologia della Salute (Antropologia Medica) e Antropologia psicoanalitica;
Medicina tradizionale e saperi della cura.
Africa Subsahariana (Mali, Camerun, Eritrea, Repubblica Democratica del Congo,
Uganda, Mozambico);
America Latina (Messico, Cuba, Colombia, Perù);
Europa (Italia).
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B-1) RICERCHE ETNOGRAFICHE
1. Nel 1988 ho iniziato a svolgere ricerche in Mali (area dogon), in un progetto diretto nel
periodo 1988-1993 dal CNR (prof. F. Antinucci), poi continuate, dal 2002, all’interno di
progetti PRIN (diretti dal Prof. Remotti). Dal 2006 a oggi, l’attività di ricerca in area
dogon è stata inserita all’interno della Missione etnologica italiana in Africa subsahariana (MAE) da me diretta. L’attività di ricerca, iniziata con uno studio medicoantropologico sull’epilessia, si è esteso negli anni dei sistemi di cura locali. Attraverso la
prospettiva di un’antropologia medica e storica, ho indagato le trasformazioni dei
modelli di efficacia terapeutica, dei dispositivi simbolico-rituali e degli intinerari di cura
concentrandomi più recentemente sulle dimensioni della violenza familiare, sociale e
politica. I dati della ricerca hanno visto la luce, a partire dagli anni ’90, in volumi
collettivi (Médecine Traditionnelle. Acteurs, itinéraires thérapeutiques, 1990) e riviste
specialistiche (quali Psychopathologie Africaine, Transcultural Psychiatry, Nouvelle Reveu
d’Ethnopsychiatrie, Anthropos). Cfr. sezione Pubblicazioni.
2. Dal 1992 a tutt’oggi proseguo la ricerca etnografica in Italia su migrazione, rifugiati
e cttadinanza, occupandomi in particolare di refugees studies, subalternità, idiomi della
sofferenza fra i cittadini stranieri e, in particolare, delle forme di soggettivazione politica
fra i richiedenti asilo, temi sui quali ho pubblicato numerosi lavori in sedi nazionali e
internazionali (fra gli altri: Frontiere dell’identità e della memoria, Franco Angeli, edito nel
1998 e riedito nel 2004, con una nuova introduzione e in versione ampliata; il libro è
stato poi tradotto in spagnolo nel 2015, in una versione modificata, con il titolo Un lugar
en el mundo. Senderos de la migración entre memoria, violencia y deseo (Instituto Nacional de
Antropología e Historia, Mexico, D.F.). Cfr. sezione pubblicazioni.
Tale ricerca, condotta nell’ambito di collaborazioni con enti locali nazionali e
internazionali (Ministero dell’Interno, Istituto Superiore di Sanità, Comune di Torino,
AASSLL di Torino; ICS Università di Lisbona; IARA Università di Louvain; Università
di Amsterdam; Maison des adolescentes e Università Descartes di Parigi; Università di
Utrecht; Università di Marseille-Aix en Provance; Centre Appartenances di Losanna; Centre
Minkowska di Parigi; ecc.), ha come campi le istituzioni sanitarie, le carceri, il tribunale, le
commissioni per il riconoscimento della protezione internazionale, i Centri di
accoglienza e di identificazione dei richiedenti asilo (CARA, CIE, ecc.), i campi di lavoro
stagionale in Puglia e Piemonte.
3. Dal 2012 ad oggi una ricerca precedentemente avviata nel 2004 nell’Est della RDC
(Kivu, Ituri) – si veda punto 5 – è andata sviluppandosi in una nuova area, l’Uganda
(Gulu District) nell’ambito del progetto ANR “L’État et les institutions face à la
sorcellerie” (diretto dalla Dott.ssa Sandra Fancello, IMAF-CNRS-LABEXMED, Aixen-Provence, EInSA 2012-2016). Nell’ambito di quest’ultima ricerca ho avviato una
collaborazione con la London School of Economics - Justice and Security Research
Programme (Prof. Tim Allen) e il Dept. of Medical Anthropology, University of Gulu
(Prof. ssa Grace Akello).
4. Dal 2001 al 2014 ho svolto ricerche etnografiche in Camerun (area bulu) sulle
trasformazioni della medicina tradizionale, i modelli di cura rituale, le dinamiche
religiose, le accuse di stregoneria e le forme di efficacia simbolica, all’interno della
Missione etnologica italiana in Africa equatoriale e progetti PRIN (diretti dal prof. F.
Remotti) e successivamente per la Missione etnologica in Africa sub-sahariana (MAE)
da me diretta. Numerosi gli articoli pubblicati inmerito a tale attività di ricerca (si
2
rimanda alla sezione Pubblicazioni). Ricordo qui solo la monografia del 2010, Corpi e
saperi indocili. Guarigione, stregoneria e potere in Camerun (Bollati Boringhieri, Torino).
5. Dal 2004 al 2005 ho realizzato ricerche etnografiche in Repubblica Democratica del
Congo (Ituri, Kivu) sulle conseguenze sociali della violenza e la memoria traumatica
nell’ambito di un progetto di ricerca coordinato dalla Faculté de SciencesPo-CERI di
Parigi (diretto dalla Dott.ssa Béatrice Pouligny). Il lavoro di ricerca etnografica è
confluito in diverse pubblicazioni, fra cui, nel 2006, l’articolo scritto con L. Jourdan, T.
Raeymakers, K. van Vlassenrot, “Violence with a purpose. Exploring the functions and
meaning of violence in the Democratic Republic of Congo” e, nel 2007, il contributo dal
titolo “Contested Memories. Peace-building Strategies and Community Rehabilitation
after Mass Crime: A Medico-anthropological Approach” (nel volume After Mass Crime.
Rebuilding States and Communities, S. Chesterman, B. Pouligny e A. Schnabel, eds., United
Nations University Press, new York and tokyo).
6. Sono responsabile del progetto «Frontiere della Postcolonia. Immigrati, diritto d’asilo e
politiche della cura», all’interno del gruppo Medit/T-WAY di Torino (Torino World
Affairs Institute), 2014 (http://www.mediteu.org/?q=content/le-frontiere-della-postcolonia).
7. Tra il 1994 e il 1998 ho svolto ricerche in Eritrea (nelle regioni di Gash-Barka, North
Red Sea e South Red Sea) ed Etiopia (regioni Amhara e Tigray) sulla condizione dei
bambini orfani dopo la fine del conflitto per conto dell’Istituto degli Innocenti (Firenze)
e dell’UNICEF (rapporto di ricerca pubblicato nel 1999 dalla Cooperazione italiana e l’
UNICEF: https://www.unicef-irc.org/publications/pdf/er_eth.pdf).
B-2) GRANT
8. Nel 2016 ho ottenuto un finanziamento dall’Institut Italo-Français (Torino) e
dall’Ambasciata di Francia in Italia (Roma), all’interno dei Fondi d’Alembert, per il
progetto “La ville du futur”, finalizzato all’organizzazione di due conferenze
internazionali (6-7 Ottobre 2016 e 12 Dicembre 2016) che vedranno la partecipazione di
Laurent Fourchard (Paris), Thomas Fouquet (Rabat), Fariba Adelkhah (Paris), Emma
Aubin-Boltanski (Paris), Elisabeth Claverie (Paris), Giordana Charuty (Paris), Marcello
Massenzio (Roma), Andrea Ceriana Mayneri e altri studiosi.
9. Fellowship all’Institut Méditerranéen de Recherches Avancées (Imera, 2016, 5 mesi),
Marseille (Francia). Cfr. http://imera.univ-amu.fr/en/resident/roberto-beneduce
Titolo del progetto di ricerca: Embodied archives of memory, or how migrants
remember. Historical consciousness and traumatic events on the Mediterranean's
borders – Archives incorporés de la mémoire, ou: comment les immigrés se
souviennent. Conscience historique et mémoire traumatique sur les frontières de la
Méditerranéenne”. Nel corso della ricerca ho organizzato due seminari e una conferenza
internazionale sui temi oggetti del progetto.
10. Ho ricevuto finanziamenti all’interno del Comitato UNICUBA (oggi: CUALC) –
Università di Torino, come principal investigator per la ricerca «Corpi, Culture,
Storia», sulle dinamiche religiose e identitarie dei culti afrocaraibici, i conflitti
economico-sociali e i bisogni sanitari della popolazione, svolgendo missioni etnografiche
3
a Cuba e in Perù nel periodo 2004-2010. A Cuba ho svolto ricerche nel quartiere
popolare “Pogolotti” di La Habana e a Santiago de Cuba sulla Santería e lo spiritismo
(2004-2005).
I risultati del lavoro sono discussi ib “Intrecci della memoria. Note in margine a una
ricerca in un quartiere dell’Avana”, in AA.VV. Dino Pogolotti. Un piemontese all’Avana
(2004, Università di Torino & Regione Piemonte, pp. 103-110). In Perù ho realizzato nel
2010 una missione di ricerca sulle conseguenze della violenza e della guerra civile nella
regione andina di Ayacucho, avviando accordi di collaborazione scientifica con
l’Università San Marcos e partecipando ad una conferenza internazionale (Lima, 2010).
11. Negli anni 2006, 2007 e 2008 ho ricevuto finanziamenti dall’Università di Torino
(Fondi Interateneo e Rettorato) per svolgere ricerche in Africa subsahariana, e realizzato
il progetto “Identità, conflitti e giovani nell’Africa Postcoloniale”. A conclusione di
questo periodo, ho curato il volume Poteri e identità in Africa Subsahariana (Napoli,
Liguori, 2008), di cui ho scritto l’introduzione e un capitolo. Il libro contiene contributi
di colleghi stranieri e collaboratori italiani, fra i quali laureandi, neolaureati e dottorandi,
che hanno realizzato le loro ricerche in Africa subsahariana con i finanziamenti ottenuti
o con altri fondi (Andrea Ceriana Mayneri, Eric de Rosny, Peter Geschiere, Ibrahima
Sow, Barbara Fiore, Moira Luraschi, Daniela Pes, Alina Porrinis, Icir Mimina di Muro e
altri).
B-3) ORGANIZZAZIONE,
DIREZIONE E COORDINAMENTO DI CENTRI O GRUPPI DI
RICERCA NAZIONALI E INTERNAZIONALI O PARTECIPAZIONE AGLI STESSI.
Organizzazione, Direzione e Coordinamento (12)
12. Direttore della Missione Etnologica Italiana in Africa Subsahariana (Ministero per
gli Affari Esteri) dal 2006 a tutt’oggi (durata dei fondi 10 anni). Cfr.
http://www.africasubsahariana.unito.it/presentazione.html
Membri del gruppo di ricerca appartenenti a Istituzioni africane sono: Achille Mbembe
(University of Witwatersrand, South Africa), Ibrahima Sow e Mouhamadou el Hady Ba
(Université Cheick Anta Diop, Dakar), Joseph Tonda (Université Omar Bongo,
Libreville), Grace Akello (University of Gulu, Uganda), Thérèse Mengwe (Université de
Yaounde, Cameroun), Abdourahmane Seck (Université Gaston Berger, Centre d’étude
des Religions, Saint-Louis), Lassana Cissé (Direction National du Patrimoine Culturel –
Ministere de la Culture, Mali), Pierre Guindo (Mission Culturelle de Bandiagara, Mali).
Il gruppo di ricerca vede poi la partecipazione di laureandi e neolaureati (dei CdL
specialistica in Antropologia culturale ed Etnologia, in Scienze della mente e in
Psicologia clinica di comunità, ecc.). Sono stati organizzati presso l’Università di Torino
numerosi seminari che hanno coinvolto i membri del team di ricerca, sia presso l’exDipartimento SAAST (Lassana Cissé, Mali; Joseph Tonda, Gabon; Ibrahima Sow,
Senegal; Nohoum Guindo, Mali) sia, più recentemente, presso il Dipartimento di
Culture, Politica e Società (Lassana Cissé, Joseph Tonda); tra gli altri:
- Seminario in antropologia medica, « Écouter l’héritage. Les guérisseurs dogon face aux
troubles convulsifs de l’enfance sur le plateau dogon », con Ogobara Kodio (PhD, La Sapienza,
Roma e Centro di medicina tradizionale di Bandiagara, Mali), 25-26 luglio 2012, Torino.
- “Patrimonializzazione della cultura, dell'arte e dell'identità nell'altopiano dogon” con Lassana
Cisse (Bandiagara, Mali, Missione culturale). 21 Ottobre 2011, Dipartimento di Scienze
Antropologiche, Torino.
4
13. Coordinatore del Centro di Ricerche in Etnopsichiatria e Antropologia delle
migrazioni (CREtAM) [Center for Research on Ethnopsychiatry and Anthropology of
Migration - CREtAM] – Dipartimento di Culture Politica e Società, Università di Torino
dal 2016 (annualità 2016-2019, durata dell’incarico di 36 mesi), attività attualmente in
corso. Cfr: http://www.dcps.unito.it/do/home.pl/View?doc=cretam.html
14. Coordinatore nell’ambito del CRESC (Centre de Recherches Economie, Société,
Culture - Rabat) dell’EGE (École de Gouvernance et d’Economie), del gruppo di
ricerca « Résistance, domination et savoirs hégémoniques, ou les archives de la
subalternité », dal 2015 ad oggi; l’attività è attualmente in corso. Cfr.
http://www.egerabat.com/cresc/wp-content/uploads/2016/02/groupe-resistance.pdf
15. Coordinatore del progetto di ricerca locale “Egemonia, dominio, resistenza.
Etnografia dei saperi e delle esperienze della subalternità”, Fondi Locali 2015 Università
di Torino, Dipartimento di Culture Politiche e Società (annualità 2016-2017, durata
fondi 24 mesi); attività attualmente in corso.
16. Cooordinatore Projecto “Integra” «Entre a biomedicina e as terapias locais: olhares
cruzados sobre a Saúde Mental em Moçambique» (annualità 2016-2018, durata fondi
36 mesi). Il mio ruolo è coordinare il gruppo di ricerca dei partner italiani, ossia
l’Università di Torino e l’Associazione Frantz Fanon (la direzione del progetto è a
Maputo e Lisbona: Universidade Mondlane e, rispettivamente, Universidade de
Lisboa/ICS). Sto organizzando insieme ai colleghi portoghesi e mozambicani un primo
convegno internazionale d’apertura del progetto a Maputo (data prevista: autunno
2016).
17. Coordinatore del progetto europeo FEI Fondi per l’Integrazione dei cittadini
provenienti da paesi terzi (Ministro dell’Interno e Comunità europea), Azione 10,
sullo scambio delle buone pratiche - Progetto FEI 2013 105189, “Il rovescio della
migrazione. Un’analisi comparativa su tutela e diritto alla salute” (annualità 2014-2015,
durata fondi 12 mesi). 3 sono stati i Partner italiani (Associazione Frantz Fanon –
Torino; Fondazione Angelo Celli per una cultura della salute - Perugia; Archivio delle
memorie migrant - Roma) e 6 i Soggetti aderenti esteri: Università di Marseille/Aix-en
Provence (Francia), FASOPO (Francia), Maison des adolescentes-Université Descartes
(Francia), Università di Louvain (Belgio), Università di Utrecht (Olanda), ICS-Lisbona
(Portogallo). Nel corso del progetto sono stati organizzati 12 Workshop presso
l’Università di Torino, l’Università Federico II di Napoli e l’Università del Salento, che
hanno visto la partecipazione di relatori stranieri; il 17-18-19 giugno è stata organizzata
la conferenza internazionale finale presso il Campus Luigi Einaudi di Torino.
18. Membro del Comitato Scientifico del Progetto Europeo “We Care: Strategies and
Models of well-integrated support to victims of violence and torture”. La durata del
progetto è stata di un anno (annualità 2010-2011, durata fondi 12 mesi). Fra i partner
europei, ricordo: Menedék – Hungarian Association for Migrants, Arci Nazionale di
Roma (Italia), Associazione Frantz Fanon di Torino (Italia), Commisión Española de
Ayuda
al
Refugiado
(Spagna),
ASL1
di
Bari
(Italia).
Cfr.
(http://menedek.hu/sites/default/files/page-uploads/wecareen.pdf). Il ruolo nel
Progetto, in qualità di membro del comitato scientifico, è stato quello di coordinare le
5
tre équipe di lavoro (spagnola, ungherese, italiana), organizzare giornate di studio sul
tema della tortura e della cura dei soggetti vulnerabili e curare la pubblicazione finale
(dove ho pubblicato, con Simona Taliani, un contributo dal titolo An Anthology of
Violence and Uncertainty: Refugees and Victims of Torture, Today).
19. Membro del Comitato Scientifico del Progetto Europeo “T-Share” (progetto
rivolto all’implementazione delle pratiche di mediazione culturale rivolte alla
popolazione straniera nei Servizi socio-sanitari). La durata del progetto è stata di due
anni (annualità 2009-2011, durata fondi 24 mesi). I Partner europei principali sono stati
il C.R.I.A. (Centro em Rede de Investigação em Antropologia) di Lisbona (Portogallo),
il Centre Minkoska di Parigi (Francia), l’Associazione Frantz Fanon di Torino (Italia),
l’asociazione Aracne di Napoli e l’ASL Napoli 2 (Italia), le associazioni Namki e F.U. di
Oslo (Norvegia), l’Associazione Gamjna (Slovenia). Il ruolo nel progetto, in qualità di
ricercatore, è stato quello di coordinare la ricerca etnografica condotta in Italia con
medici, psicologi e personale sanitario, mediatori culturali e utenti; promuovere la
formazione delle équipe; organizzare (e partecipare a) giornate di studio in Italia e in
Portogallo sul tema della mediazione culturale e dell’intervento a favore di soggetti
immigrati vulnerabili; pubblicazione finale (www.tshare.eu).
20. Co-Coordinatore del gruppo di ricerca del Progetto internazionale “Economie morali
della violenza: una prospettiva comparativa sui processi di guerra e pace in Africa” (codiretto con il Prof. Jean-François Bayart), nell’ambito del Progetto Galileo, promosso
dall’Università Italo-Francese.
http://www.universite-franco-italienne.org/contenu/appelaprojets/galileo/resultats/
GALILEO_09_PROGETTI_SELEZIONATI%5B1%5D.pdf.
Il periodo di realizzazione del progetto è stato di un anno (annualità 2008-2009, durata
fondi 12 mesi) ed al termine sono state realizzate due conferenze internazionali
(“Coercizione e soggettivazione”, 3-4 Dicembre 2009, Torino e “Economie morali della
violenza”, 2-3 Ottobre 2009, Napoli).
21. Coordinatore per progetti di ricerca sul tema povertà, violenza e salute tra il 1999-2001,
per conto di Agenzie delle Nazioni Unite nell’ambito dei seguenti progetti:
- sul conflitto in Kosovo e la salute comunitaria, per conto dell’OMS (Albania,
annualità 1999) a Tirana, Elbasan e Kukes;
- sulla salute mentale negli scenari post-conflitto, per conto dell’UNOPS-Mozambico
(annualità 2000-2001). In Mozambico ha realizzato una ricerca sui modelli di cura
tradizionali e il rapporto fra curanderos e itinerari di ricerca della salute nella
popolazione delle province di Manica e Beira.
22. Fondatore (nel 1996) e Responsabile Scientifico del Centro Frantz Fanon (Torino)
(dal 1996 a oggi, attività tuttora in corso). Il Centro Frantz Fanon è stato il primo centro
italiano operante nell’ambito del rapporto salute/migrazione, riconosciuto in sede
internazionale, ad occuparsi di ricerca e intervento sui temi della salute e della
migrazione, dei diritti di cittadinanza, delle politiche dell’asilo.
23. Responsabile per le attività di formazione e supervisione del gruppo di ricercatori e
operatori dell’associazione Appartenenances (Losanna) dal 2013 ad oggi (attività
attualmente in corso).
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Partecipazione a gruppi di ricerca (11)
18. 2014-2016: Membro del gruppo di ricerca « Cittadinanze » (Dipartimento CPS – Torino,
http://campuscittadinanze.eu/progetto/) dal 2014 a oggi (attività attualmente in corso),
sui seguenti temi:
analisi delle strategie di costruzione del cittadino, della produzione di soggettività e della
questione dello Stato moderno nel campo della migrazione Citizen-craft, subject-craft e
politiche del Sé nella postcolonia. Due i progetti avviati:
“L’analisi delle strategie di costruzione del cittadino, la produzione di soggettività e la
questione dello Stato moderno nel campo della migrazione”
e
“Citizen-craft, subject-craft e politiche del Sè nella postcolonia”
19. 2014-2016: Partecipazione al gruppo di ricerca locale coordinato dal Prof. Pier Paolo
Viazzo (Fondi d’Ateneo 2013, durata fondi 24 mesi): «Famiglia, genere, parentela :
prospettive etnografiche e comparative» (Dipartimento di Culutre, Politica e Società,
Università di Torino). Per il progetto, ho realizzato attività di ricerca e presentato papers
in due convegni internazionali (26-27 maggio 2016, Rabat, EGE ; 22-24 settembre 2016,
Catania, ASAI, paper accettato e registrazione effettuata).
20. 2013-attualmente in corso: Membro del gruppo di ricerca POSTCOLONIAITALIA –
Università di Padova Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari), dal 2013 a oggi
(attività attualmente in corso). Cfr.
http://www.postcolonialitalia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=16
&Itemid=129&lang=it
21. 2012-2016: Partecipazione al gruppo di ricerca ANR-EInSA 2012-2016, diretto da
Sandra Fancello, IMAF-Aix-en-Provence, sul tema “L’État et les institutions face à la
sorcellerie dans l’Afrique contemporaine”, annualità 2012-2016 (durata fondi 48 mesi).
All’interno del progetto ho svolto attività di ricerca in Uganda (Kampala, Gulu) e
partecipato alla conferenza internazionale finale (13-15 Giugno 2016, Parigi, EHESS).
22. 2013-2015: Partecipazione al gruppo di ricerca locale coordinato dal Prof. Umberto
Morelli (Fondi d’Ateneo 2012, durata fondi 24 mesi): «Cittadinanze» (Dipartimento di
Culture, Politica e Società, Università di Torino). All’interno di tale progetto ho
realizzato attività di ricerca in Colombia sulla condizione degli afrodiscendientes (Cali,
Bogotà, Cartagena), e partecipato a una conferenza internazionale (30-31 luglio 2015,
presso l’ICESI, Cali, Colombia).
23. 2007-2009: Partecipazione al gruppo di ricerca nazionale coordinato dal Prof. Francesco
Remotti PRIN annualità 2007-2009 (durata fondi 24 mesi): “Persone e società: confini,
soglie, transizioni. Comparazioni interculturali e interdisciplinari” (Dipartimento
SAAST, Università di Torino). Per il progetto, ha realizzato attività di ricerca in Mali sui
sistemi di cura locali (plateau dogon, distretto di Bandiagara e a Bamako).
24. 2006-2007: Partecipazione al gruppo di ricerca del Curriculum Development Project
“Health and Social care for Migrants and Minorities”, promosso dall’Università di
Utrecht (Prof. David Ingleby) nel 2006 per una annualità (12 mesi).
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25. 2004-2006: Partecipazione al gruppo di ricerca nazionale coordinato dal Prof. Francesco
Remotti PRIN annualità 2004-2006 (durata fondi 24 mesi): “Le religioni come sistemi
complessi. La dinamica interreligiosa tra aperture e chiusure” (Dipartimento SAAST,
Università di Torino). Per il progetto, ha realizzato attività di ricerca in Mali sui sistemi
di cura locali e le trasformazioni del “religioso” (plateau dogon, distretto di Bandiagara e
a Bamako).
26. 2003-2006: Partecipazione al gruppo di ricerca Re-Imagining Peace After Massacres - Grant
della Ford Foundation (New York).
Il progetto era rivolto a promuovere ricerche sulle atrocità di massa e le forme di
riconciliazione nell’est del Congo (Ituri e Kivu), in collaborazione con la Faculté de
Sciences-PO e il CERI (Béatrice Pouligny, Centre d’Etudes et de Recherches
interdisciplinaires) di Parigi e la Virginia Humanities Foundation (Roberta Culbertson,
Charlottesville, USA). Il progetto di ricerca internazionale è stato realizzato in quattro
paesi (Cambogia, Repubblica Democratica del Congo, Guatemala, Bosnia) tra il 2003 e il
2006 (durata fondi 36 mesi). Personalmente ho realizzato attività di ricerca in RDC
(Kivu, Ituri) e partecipato a incontri internazionali organizzati a Parigi (Francia), New
York (United Nations) e Charlottesville (USA).
27. 2002-2004: Partecipazione al gruppo di ricerca nazionale coordinato dal Prof. Francesco
Remotti PRIN annualità 2002-2004 (durata fondi 24 mesi): “Tanato-metamorfosi. Il
corpo dopo la morte in una prospettiva interdisciplinare” (Dipartimento SAAST,
Università di Torino) (plateau dogon, Bandiagara e Bamako).
28. 2000-2002: Partecipazione al gruppo di ricerca nazionale (fondi ex-40% Murst, annualità
2000-2002) “Il luoghi dei vivi, il luogo dei morti: confini, separazioni, intersezioni.
Prospettive interdisciplinari e comparative”, coordinato dal Prof. Francesco Remotti
(Dipartimento SAAST, Università di Torino). Per il progetto ho condotto ricerche in
Camerun (Sangmelima, Bengbis, Yaounde, Douala).
Membro di Istituti e Centri di ricerca (2), Associazioni di settore (5) e Comitati
scientifici di Enti di ricerca (3).
29. Membro del CRESC–EGE (Centre de Recherche sur l’Economie, les Sociétées et les
Cultures - Ecole de Gouvernance et d’Economie, Rabat, Université Polytechnique
Mohamed VI, http://www.egerabat.com/cresc/?chercheurs=roberto-beneduce) dal
2015 ad oggi. All’interno di questa attività ha contribuito a organizzare a maggio 2016
una « settimana della ricerca » sul pensiero di Frantz Fanon (si veda oltre, sezione
Convegni internazionali).
30. Membro dell’IMAF (Institut des Mondes Africaines) – EHESS, Paris et Aix-enProvence (http://imaf.cnrs.fr/spip.php?article123&lang=fr), dal 2014 a oggi (e già
membro del CEMAf, poi divenuto IMAF, dal 2012).
31. Membro dell’ASAI (Associazione per gli Studi Africani in Italia) dal 2015 a oggi,
aderendo alla partecipazione alla IV Conferenza “Africa in fermento: conflitti,
modernità, religioni”, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali-Università di Catania
(22-24 settembre 2016).
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32. Membro della Société des Africanistes (Musée du quai Branly, 222 rue de l’Université, Paris)
dal 2010 a oggi.
33. Membro ordinario dell’ANUAC (Associazione nazionale universitaria degli antropologi
culturali) dal 2008 a oggi.
34. Membro dell’Associazione Frantz Fanon dal 1997 a oggi (socio fondatore), di cui è
stato presidente dal 1997 al 2011. Dal 2011 è membro del Consiglio Direttivo.
35. Membro della Società Italiana di Antropologia Medica (SIAM, Perugia) dal 1994 a oggi.
36. Membro del Comitato Scientifico dell’INMP (Istituto Nazionale per la Promozione
della Salute delle Popolazioni migranti e per il Contrasto delle malattie della Povertà –
Roma, Ministero della Salute, dal 2013 a oggi:
http://www.inmp.it/index.php/ita/Chi-Siamo/L-Istituto/Organizzazione-e-contatti).
L’INMP ha pubblicato quest’anno sul suo sito web l’albo degli esperti, aperto anche agli
antropologi.
37. Membro del Comitato Scientifico del Réseau Européen d’Analyse des Sociétés Politiques (Fond
d’Analyse des Sociétés Politiques/FASOPO, Faculté de Sciences Politiques, Centre
d’Etudes et de Recherches Internationales, 75 rue Jacob, Paris) dal 2008 ad oggi. CFr.
http://www.fasopo.org/reasopo.
All’interno di tale attività, oltre ad aver contribuito all’organizzazione annuale del
Rencontre européenne d'analyse des sociétés politiques, è intervenuto in qualità di relatore o
discussant ai seguenti incontri annuali:
5-6 febbraio 2009, Parigi
Atelier III : La Production sociale de l'indifférence Président de la séance : Peter Geschiere
(Amsterdam) - Avec Roberto Beneduce (Turin), Willen van Bennekom (Amsterdam), Damien
Nantes (Paris), Simona Taliani (Turin).
3-4 febbraio 2011, Parigi
Leçon du Cycle européen d’études africaines du Département de science politique de
l’Université Paris-I Panthéon Sorbonne, avec le concours du Reasopo:
« Haines intimes, haines sociales : les problématiques de la sorcellerie en Afrique.
Retour sur la viande des autres », par Peter Geschiere (Amsterdam).
Le débat sera introduit par Roberto Beneduce (Turin), Ruth Marshall (Toronto) et Joseph
Tonda (Libreville).
5-6 febbraio 2015, Parigi
Atelier I - Genre, sexualité et capacité civique Présidente : Catherine Deschamps (Nanterre)
avec Roberto Beneduce (Turin), Armando Cutolo (Sienne), Gilles Favarel-Garrigue (Paris),
Alice Nkom (Douala) et Merieme Yafout (Lausanne).
38. Membro del Comitato Scientifico della Fondazione Ariodante Fabretti di Torino dal
2001 al 2004.
Responsabile di 7 accordi di cooperazione scientifica per l’Università di Torino:
39. con la Universidad ICESI - Cali (Colombia), Facultad de Derecho y Ciencias Sociales,
2016-2021.
9
40. con la Direction National du Patrimoine Culturel – Ministere de la Culture du Mali,
2015-2020.
41. con l’Universidad de San Marcos (Lima, Perù), Departamiento de Antropología, 20152020.
42. con l’Université Catholique de l’Afrique Centrale (UCAC –Yaounde, Camerun), 20122017.
43. con la Mission Culturelle de Bandiagara (Mali), 2012-2017.
44. con la Universidad de Tlaxcala (Messico) (Facultad del Trabajo Social, Sociología y
Psicología), 2007-2017.
45. con l’Université Cheick Anta Diop – IFAN (Dakar, Senegal), 2006-2011.
B-4) ORGANIZZAZIONE DI PANEL E CONFERENZE NAZIONALI E INTERNAZIONALI
(8)
46. Rabat (Marocco), 2016: in collaborazione con il Centre de Recherche Économie,
Société, Culture (CRESC) e la Cattedra d’Etudes Africaines dell’École de Gouvernance
et économiques, Université Mohamed VI di Rabat, ho organizzato il 26-27 Maggio 2016
la Conferenza internazionale Retour sur Frantz Fanon (con M. Tozy, S. Shariati, J. Tonda,
J.-F. Bayart, A. Cherki, I. Terranti, K. Sefriaoui, S. Taliani, N. Gibson, e altri relatori.
Cfr.: http://www.egerabat.com/semaine-de-recherche-6/).
47. Aix-en-Provance (Francia), 2016: con Sandra Fancello (IMAF) ho organizzato l’11-12
Maggio 2016 alla Maison Méditerranéenne des Sciences de l’Homme, la Conferenza
internazionale « Corps, mémoires, liens : Comment les migrants fabriquent leur présent ? » (con A.
Jedlowski, C. Crenn, A. Lainé, A. Aidara, C. van des Avenne, M. Louis, E. Canepari e
altri). Cfr.:
http://imera.univ-amu.fr/fr/journees-detude-corps-memoires-liens-comment-migrantsfabriquent-leur-present-0 e pdf: https://calenda.org/365402?file=1
48. Parigi (Francia), 2015: con Andrea Ceriana Mayneri, ho organizzato a Parigi il 7-8
Luglio 2015 all’ECAS (European Conference on African Studies) il Panel: “Refugees and
Asylum Seekers Experience: Terror of Witchcraft, Cultural Memories, and Bureaucratic Violence”.
Cfr.:
http://www.ecas2015.fr/refugees-and-asylum-seekers-experience-terror-of-witchcraftcultural-memories-and-bureaucratic-violence/
49. Torino (Italia), 2015: con Simona Taliani sono stato membro del comitato scientifico
del Convegno internazionale Il rovescio della migrazione. Ripensare la salute, la cura e i legami
familiari che si è tenuto al Campus Luigi Einaudi il 17-19 Giugno 2015 (e in cui sono
intervenuti, tra gli altri, P. Geschiere, N. Rose Hunt, F. Garelli, G. Charuty, S. Fainzang,
C. Bastos, P. J. Laurent, T. Seppilli e altri). Cfr.:
10
http://www.dss.unito.it/dip/seminari.dcps/16giugno2015/17giugno.pdf
http://www.lastampa.it/2015/05/08/scienza/galassiamente/etnopsichiatria-flussimigratori-tra-clinica-e-societ-b00e3C2sNXtibdoa87BCEK/pagina.html
e
50. Tallin (Estonia), 2014: con Jacky Bouju e Sylvie Ayimpam, ho organizzato il Panel
“Conflict & Social Violence in an Uncertain and Interconnected World” all’EASA (European
Association for Anthropological Studies), 31 luglio/3 Agosto 2014. Cfr.
http://revin.hypotheses.org/140
51. Torino (Italia), 2011: in collaborazione con il FASOPO di Parigi, il 13-14 ottobre 2011,
ho organizzato del convegno internazionale presso il Circolo dei lettori “Pensare con
Frantz Fanon la Post-Colonia / Penser avec Frantz Fanon la post-colonie”, a cui hanno
partecipato, tra gli altri, J.-F. Bayart, R. Siebert, L. Ellena, M. Mellino, F. de Boeck, J.
Tonda, P.G. Solinas, M. Viñar, A. Cherki, M. Ulriksen-Viñar, S. Taliani, B. Hibou, N.
Perugini, M. Agier e altri. Cfr.:
https://soc.kuleuven.be/web/files/7/38/programma-frantz-fanon.pdf
52. Torino (Italia), 2010: organizzazione del seminario internazionale “La Spiritualità in
un’epoca di incertezza. L’intreccio contemporaneo fra religioso, politico e rituali
terapeutici” (Università di Torino e Gruppo Abele, Torino, 7-8 ottobre 2010), che ha
visto la partecipazione di Eric De Rosny. Cfr.:
http://centrostudi.gruppoabele.org/?q=node/2590
53. Torino (Italia), 2009: all’interno del Progetto Galileo, Università Italo-Francese, ho
organizzato insieme a Jean-François Bayart di 2 conferenze internazionali:
- “Economie morali della violenza” (2-3 ottobre 2009): con J.-F. Bayart, B. Hibou, R.
Banegas, M. L Cravetto, F. Marone, A. Triulzi, D. Yimer ed altri. Cfr.:
http://www.iisf.it/programma/economia_violenza.htm
- “Coercizione e soggettivazione” (3-4 Dicembre 2009): con J.-F. Bayart, M. Agier, R.
Marchal, Samy Elbaz, Olivier Vallé, B.Hibou, G. Gatta, R. Mauri ed altri. Cfr.:
http://www.fasopo.org/sites/default/files/agenda/03_04122009.pdf
B-5)
ALTRE ATTIVITÀ DI RICERCA QUALI LA DIREZIONE O LA PARTECIPAZIONE A
COMITATI EDITORIALI DI RIVISTE
MEMBRO DELL’EDITORIAL BOARD / COMITATO SCIENTIFICO DELLE SEGUENTI RIVISTE
E COLLANE (attività in corso, salvo laddove si specifica il periodo):
• Anthropology & Medicine (London, University College).
• From the European South. A transdisciplinary journal of postcolonial studies (Padova,
Università di Padova).
• AM- Rivista Italiana di Antropologia Medica (Perugia, Fondazione Angelo Celli)
• L’Autre. Cliniques, cultures et sociétés (Paris)
• Studi Tanatologici/Etudes thanatologiques/Thanatological Studies (Torino)
• MinoriGiustizia (Milano)
• Sociétés politiques comparées (Paris)
• Ethnopsy – Les Mondes de la guérison (Paris, 2003-2005)
11
• Co-Direttore con Roland Littlewood (UCL, London), Tullio Seppilli (Fondazione Celli,
Perugia) e Carlo Severi (Collège de France, Paris) della collana Connessioni – casa
editrice L’Harmattan.
• Membro del Comitato editoriale della Collana ‘Culture, politica e società’ – Il Mulino –
Università di Torino.
• Membro del Comitato editoriale della Collana ‘Scienze e salute’ – Franco Angeli.
PEER REVIEWER PER LE SEGUENTI RIVISTE:
•
•
•
•
•
•
•
•
JOURNAL OF THE ROYAL ANTHROPOLOGICAL INSTITUTE
ANTROPOLOGY & MEDICINE
ETHNOGRAPHY
TRANSCULTURAL PSYCHIATRY
MEDICAL ANTHROPOLOGY: CROSS-CULTURAL STUDIES IN HEALTH
AND ILLNESS
JOURNAL OF ETHNIC AND MIGRATION STUDIES
THE JOURNAL OF LATIN AMERICAN AND CARRIBEAN
ANTHROPOLOGY
BOLETÍN DE ANTROPOLOGÍA
B-6) RELATORE A CONFERENZE, CONVEGNI E WORKSHOP DI INTERESSE
INTERNAZIONALE (selezione, periodo considerato: dal 2003 a oggi; 52 interventi):
New York (USA), 8-10 Giugno 2003, United Nation University and New York Academy
of Peace, conference on Civilian Populations Affected by Mass Crime: Coping Mechanisms and
Healing Rituals in the Balkans and Africa.
Barcellona (Spagna), Centre d’Estudis Africans, 30 Giugno-1 luglio 2003, Workshop su
Salut i malatia a l’Africa negra: 30 Giugno, Conferència introductoria: “Sabers ambigus.
Malaltia i salut entre tradicions, poder i modernitat a l’Africa Negra”; 1 Luglio, paper
“L’etiologia i el tratamiento dels desordres mentals entre els Dogon de Mali”.
Ghent (Belgio), 26 Maggio 2004, “Bamboozled. Violence, identity and youth in North
Kivu (East Congo)”, International Conference on Grassroot perspectives on the DRC conflict
(conferenza promossa da “The interdisciplinary Ghent Centre for Global Studies and the
Conflict Research Group of the Department of Conflict and Development Studies at
Ghent University”).
Charlottesville (Virginia, US), 2-12 Novembre 2004, Virginia Foundation for the
Humanities “Contested memories, Anthropology of violence in East Congo (DRC)”,
International Workshop on Mass Crime.
Lisbona (Portogallo), 4-6 Febbraio 2005, Instituto de Ciencias Sociais (Università di
Lisbona): “Ethnopsychiatrie et Migration: la rencontre de l'histoire et du culturel dans la
production de la souffrance ».
Parigi (Francia), 17 Marzo 2005, Centre Minkowska (Déuxième colloque européen:
Cliniques psychosociales et transculturalité de l’enfant et de l’adolescent en Europe),
12
“Corps étrangers, esprits inquiets. Le sens de la souffrance et les défis de la migration à
l’épreuve de la cure”.
Seili (Helsinki, Finlandia): 16 Marzo 2006, Introductory Conference to The fourth
Medical Anthropology at Home (MAAH), Coming Home: From biomedicine to everyday health
issues; title: “Medical Anthroplogy, at home and abroad: The issue of cultural difference”.
Dakar (Senegal), 8 Novembre 2006, Deuxième Colloque Belgo-Sénégalais / Ligue
Bruxelloise pour la Santé Mentale, “Question de temps, ou les défis de l’incertitude.
Migration entre questionnement de l’identité et incorporation de la rupture”.
Città del Mexico (Messico), 19 Settembre 2007, Escuela Nacional de Antropológia y
Historia (ENAH), Conferencia Magistral, “El lugar de la diferencia cultural en las prácticas
de atención a los inmigrantes en Europa e Italia”.
Stoccolma (Svezia), 9 Novembre 2007, International Workshop on Suffering and its
institutional transformations (8-11 November 2007), “«Where my Flesh did Not Need to
be Translated», or Too Much Things in Only One Word: Suffering and its Political
Transformation”.
Roma (Italia), 23 gennaio 2009, Cento anni dalla nascita di Ernesto de Martino, primo
seminario, Museo degli Strumenti Musicali, Accademia Nazionale di Santa Cecilia,
“Furore, simbolo valore” (con Giulio Angioni, Bruno Callieri, Pietro Angelini, Marcello
Massenzio)
Parigi (Francia), 2 Febbraio 2009, Hôpital Cochin/Université de Paris 5, Maison des
Adolescents, Séminaire de clinique transculturelle, « Nouvelles parentalités » : « Clinique
des migrants, des réfugiés et des victimes de torture, Centre Fanon (Italie) ».
Parigi (Francia), 6 Febbraio 2009, Deuxième Rencontre européenne d’analyse des
sociétés politiques (Fonds d’Analyse des Sociétés Politiques), « La Bureaucratisation du
monde » Amphithéâtre Louis Liard, Grande Cour d’Honneur, 17, rue de la Sorbonne: «
La production sociale de l’indifférence ».
Quito (Ecuador), 15 Gennaio 2010, Universidad Simon Bolívar, “Salud mental,
migración y decolonialidad”, Doctorado en Estudios Culturales Latino-americanos
Universidad Andina Simón Bolívar Edif. Mariscal Sucre.
Yaoundé (Camerun), 4 febbraio 2010, Séminaire international Le pluralisme médical en
Afrique, presso l’Université Catholique de l’Afrique Centrale, relazione dal titolo :
« Pouvoir de cure, changements de savoirs traditionnels et quotidianisation du charisme
dans le Sud Cameroun ».
Lima (Perù), 3-5 Settembre 2010, Congreso Entre el deseo y la realidad. Desafios actuales en
psicoterapia psicoanalítica. Keynote speaker: “El deseo de curar, el sueño de una reforma. El
papel de una antropología médica critica en la lucha contra la violencia invisible y
estructural (3 settembre). Paper dal titolo “La historia como brujería y la apropiación de la
experiencia. Metáforas del poder en la perspectiva de una etnopsiquiatría comprometida”
(4 settembre).
13
Lisbona (Portogallo), 23 Settembre 2010, International Workshop on Who cares?
Reassessing risk, vulnerability and the social care sector, ISCTE - IUL Universidad de Lisbona,
“How Caring Migrants? Postcolonial Suffering, the Issue of ethnopsychiatry, and the
Politics of Translation”.
Cartagena de Indias (Colombia), 21 Ottobre 2010, “Identidad Afrodescendiente”,
Universidad de San Buenaventura de Cartagena, Maestría en Cooperación Internacional
para el Desarrollo.
Cartagena de Indias (Colombia), 22 ottobre 2010, “Reflexiones sobre modelo de
atención psicosocial. Límites y Potencialidades respecto a Violencia basada en Género”,
Universidad de San Buenaventura de Cartagena, Maestría en Cooperación Internacional
para el Desarrollo.
Quito (Ecuador), 25 Ottobre 2010, “Sujetos insumisos. Construir y deshacer el mundo,
entre violencia y camuflaje”, all’interno della Conferencia “Más allá de las pandillas:
violencia, juventudes y resistencias en un mundo globalizado”. Panel “Sujetos juveniles y
conflictos contemporáneos”, Universidad FLACSO, Sede de Quito, Departamiento de
Estudios Latino-americanos.
Quito, (Ecuador) Fundación Azucar, 28 Ottobre 2010, conversatorio La linea del color
entre la Historia y la Memoria: El peso del pasado y los desafíos de la marginalidad. Perspectivas para
pensar la “identitad afro-descendiente”.
Aix-en-Provence (Francia), 1 Aprile 2011, Seminario « Autour de la sorcellerie », MMSH,
con una relazione dal titolo La « longue durée » de la sorcellerie. Signifiants flottants, langage du
pouvoir et résistances dans un discours obstiné.
Fort-de-France (Martinica), 6-9 Dicembre 2011, Rencontre internationale Fanon,
relazione dal titolo : « Secouer la grande nuit et en sortir : Frantz Fanon, une archéologie
subversive des savoirs pour les défis du postcolonialisme ».
Roma (Italia), 16 febbraio 2012, Istituto Superiore di Sanità, convegno “Salute mentale,
stili di vita e malattie infettive nella popolazione migrante”, relazione dal titolo:
“Migrazione, disagio, incertezze identitarie: il contributo di un’etnopsichiatria critica”.
Paris (Francia), 21 Maggio 2012, Université René Descartes Paris 5, “L’énigme de la
différence. Maladie mentale et trajectoires migratoires”, Diplôme Universitaire «Santé,
maladie, soins et cultures » - Cycle 2011-2012.
Davis (California, USA), University of Davis, Dep. of Anthropology, 22 Ottobre 2012:
“Subjec-tcraft”. Migration and the Challenges of Ethnopsychiatry (con Simona Taliani).
Berkeley (California, USA), University of Berkeley, Dep. of Anthropology, The Medical
Anthropology Program, 24 Ottobre 2012, seminario dal titolo “Were-Animals: Memories,
Lies, and Unspeakable Experiences in Refugees Narratives”.
Berkeley (California, USA), 7 Maggio 2013, Critical Psychiatry and Anthropology
Workshop, Trauma and the Experience of Madness, con Stefania Pandolfo e Anne Lovell.
14
Algeri (Algeria), Collloque international 1/3 Giugno 2013, L’Afrique aujourd’hui et Fanon,
con una relazione dal titolo “L’Afrique ‘à venir’ des immigrés”.
Lisbona (Portogallo), ECAS, 27-29 Giugno 2013, presentazione di due paper:
- The moral economy of “untruth”: Norms of eligibility, biographical inventions and cheating
among asylum seekers (Nigeria, Congo, Mali) – PANEL 048 (coordinato da Jacky Bouju e Sylvie
Aympam);
- Memory sits in places, or the underneath of masks: sacred places, healing shrines and cultural
memory in a forgotten corner of Dogon plateau – PANEL 121 (coordinato da Filip de Boeck e
Ramon Sarro).
Paris (Francia), 12-13-14 Dicembre 2013, Colloque international La migration prise aux
mots. Mise en récits et en images des migrations transafricaines, Université Paris V Sorbonne (paper
dal titolo: Symptômes, mensonges, crypto-biographies. L’écriture del’inquiétude chez les immigrés).
Paris (Francia), Seminario “Traduire De Martino : l’atelier conceptuel de l’anthropologie
italienne”, 18 Dicembre 2013, EPHE (Bâtiment Le France, 1er étage, salle 124, 13h-16h).
La relazione presentata aveva come titolo : “La folie entre histoire, particularismes
culturels et invariante anthropologique”.
Louvain-la-Neuve (Beglio), Colloquio internazionale “Entre errance et silence: regards
croisés sur la souffrance psychique d’origine sociale”, 12-14 Febbraio 2014, presentazione
di una relazione dal titolo: « Corps morcelés, corps-monnaie, corps de pouvoir : les
imaginaires de la sorcellerie et le réel de la violence en Afrique».
Paris (Francia), Séminaire Hypnoses d’hier et d’aujourd’hui (année 2013-2014), 11 Marzo
2014: Pratiques «hypnotiques» : limites, problèmes et intersections” EHESS, 105 bd
Raspail, con una relazione dal titolo: « Hors du temps: production d’images et imaginaires
de la guérison sur le plateau Dogon. De l’analyse d’une mélopée aux incertitudes
du présent ».
Amsterdam (Olanda), 8 Maggio 2014, Amsterdam Institute for Social Science Research
(AISSR), Eating and Feeding in postcolonial contexts (con Simona Taliani).
Paris (Francia), 22-24 Ottobre 2014, partecipazione alla conferenza internazionale “Un
paysage global de camps – Campements, centres de rétention, camps de travailleurs:
(im)mobilités”, Introduction au débat.
Yaoundé (Camerun), 9 Dicembre 2014, Université Catholique de l’Afrique Centrale, “Le
pluralisme (médicale, religieux, anthropologique, juridique) d’Eric de Rosny”. Intervento
dal titolo: “Le théâtre de la guérison entre images de combat et rédemption du passé, ou
du désir de soigner”.
Paris (Francia), 12 Dicembre 2014, Premières rencontres Franco-Sénégalaises, Observation
du tout petit dans differents contexts culturels – Resonance anthropologiques.
Paris (Francia), 5-6 Febbraio 2015, VIIIème rencontre du FASOPO (Fond d’Analyse des
Sociétés Politiques), Citoyenneté, Genre et Capacité Civique - Table Ronde
Lisbona (Portogallo), 27 Aprile 2015, relazione dal titolo: “The Wretched of the earth
today. Migration, Fanon, and the epistemological violence”, relazione presso Instituto de
15
Ciencias Sociais-Universidade de Lisboa (ICS); 28 Aprile 2015, relazione dal titolo
“Etnopsiquiatria e migrações: dimensões clínicas e politicas entre cura e cidadania”,
Centro de Etnopsicologia Clínica (ISPA).
Ginevra (Svizzera), 26 Maggio 2015, “Subalternité, migration et souffrance postcoloniale:
la contribution de l’ethnopsychiatrie critique” – ANSO – seminario in plenaria presso The
Graduate Institute of Geneva.
Losanna (Svizzera), 27 Maggio 2015, « La migration: entre souffrance politique et
demande de reconnaissance », Centre hospitalier universitaire vaudois - CHUV, Lausanne.
Cali (Colombia), 30-31 Luglio 2015, relatore alla conferenza internazionale « Tendencias
mundiales en Salud Mental » (con M. Dimenstein e M. Desvia) e presentazione della
relazione: « Medicalización y la patologización del sufrimiento social de los migrantes en
Italia », Università ICESI.
Bogotá (Colombia), 4 Agosto 2015 (con Simona Taliani), « Ciudadanos imperfectos:
familias africanas inmigrantes y violencia institucionalizada en Italia » (Ciclo de
conferencias sobre la Diáspora Africana), ICANH.
Cali (Colombia), 1 Settembre 2015, Etnografía del dolor y sufrimiento, Universidad de
l’ICESI.
Torino (Italia), 22 Settembre 2015, partecipazione alla Summer School Aiscli, World
cultures and Literatures in English, “Narratives of disaster: Symptom, memory, literature”.
Liège (Beglio), 28 Settembre 2015, Université de Liège, Journée d’études “Régimes de
responsabilité en Afrique. Genealogie, rationailtés et conflit”, con una relazione dal titolo:
«Les registres moraux de la migration»
HTTP://WWW.FASS.ULG.AC.BE/UPLOAD/DOCS/APPLICATION/PDF/201509/PROGRAMME.PDF
Lisbona (Portogallo), 26 Novembre 2015, Europa, Refugiados e Rétoricas de crise, IV
Forum Associação Portuguesa de Antropología.
Dakar (Senegal), 10 Maggio 2016, «Femmes migrantes de l’Afrique subsaharienne. les
incertitudes de la maternité et le désir d’autonomie entre violence, archives culturels et
précarité”, PREMIER COLLOQUE FRANCO-AFRICAIN DE SANTÉ MENTALE.
Rabat (Marocco), 26 Maggio 2016, “Inventorier le réel avec Fanon, entre psychisme,
politique et histoire: un travail infini”, intervento nel corso della conferenza
internazionale/settimana della ricerca dell’Ege di Rabat (Cresc), 26-27 Maggio 2016):
“Retour sur Fanon”.
Paris (Francia), 13-15 Giugno 2016, « Demandeurs d’asile menacés par des armes
mystiques ou du retour de la sorcellerie sur la table du droit », Colloque international «
Face à la sorcellerie », EHESS, 96 boulevard Raspail, Salle M. & D. Lombard.
Catania (Italia), 22-24 Septembre 2016, ASAI (paper accettato), « Détruire, soigner,
refaire le monde : sorcellerie, cure rituelle et fétiche comme grammaires de l’insurrection »,
16
intervento nel panel Les idiomes de la “sorcellerie” et du “fétichisme”: souffrances ordinaires et conflits
interpersonnels en Afrique et dans la diaspora.
B-7) PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE
v Monografie (11)
1. Roberto Beneduce (with Nigel Gibson), 2017 (in press), Frantz Fanon: Psychiatry and Politics,
New York, NY: Rowman and Littlefield /& Wits University Press. (ISBN hardback
9781786600936;
softback
9781786600943;
ebook
9781786600950).
http://www.rowmaninternational.com/books/frantz-fanon-psychiatry-and-politics
1. Roberto Beneduce, 2016 (forthcoming), L’Histoire au corps. Mémoires indociles et archives du
désordre dans les cultes de possession en Afrique, Fribourg, collana Studia Instituti Anthropos –
Academic Press (ISBN 9783727817625) (traduzione della versione modificata e ampliata del
volume Trance e Possessione in Africa. Corpi, mimesi, storia, con l’aggiunta di un nuovo capitolo: Aperçu
historique).
2. Roberto Beneduce, 2015, Un lugar en el mundo. Senderos de la migración entre memoria, violencia y
deseo, México D. F., Instituto Nacional de Antropología e Historia (INAH, ISBN:
9786074847239) y Universidad Autónoma de Tlaxcala (UAT, ISBN: 9786078432455) (pp. 1-380)
(traduzione spagnola di Cecilia Lopes Pozos della versione modificata e ampliata del volume
Frontiere dell'identità e della memoria. Etnopsichiatria e migrazioni in un mondo creolo).
3. Roberto Beneduce, 2010, Archeologie del trauma. Un’antropologia del sottosuolo, Laterza, RomaBari (pp. 1-232; seconda edizione 2016). ISBN: 9788842092490 (il libro è stato recensito su
riviste internazionali quali Etnográfica e Tranascultural Psychiatry).
4. Roberto Beneduce, 2010, Corpi e saperi indocili. Guarigione, stregoneria e potere in Camerun, Bollati
Boringhieri, Torino (pp. 1-409; terza edizione 2016). ISBN: 9788833920504 (il libro è stato
recensito su riviste internazionali quali Etnográfica)
5. Roberto Beneduce, 2008, Breve Dizionario di Etnopsichiatria, Carocci, Roma (pp. 1-144). ISBN:
9788843044573
6. Roberto Beneduce, 2007, Etnopsichiatria. Sofferenza mentale e alterità fra Storia, dominio e cultura,
Roma, Carocci (pp. 1-399; quarta edizione 2015). ISBN: 9788843035038 (il libro è stato recensito
su riviste internazionali quali Psychopathologie africaine e Tranascultural Psychiatry).
7. Roberto Beneduce, 2004, Frontiere dell'identità e della memoria. Etnopsichiatria e migrazioni in un
mondo creolo, Milano, Angeli (pp. 1-314; sesta ristampa 2014). ISBN: 9788846454577
8. Roberto Beneduce, 2002, Trance e possessione in Africa. Corpi mimesi e storia, Torino, Bollati
Boringhieri (pp. 1-352; seconda edizione 2016). ISBN: 9788833914046.
17
9. Roberto Beneduce (con Emanuele Severino e Italo Valent), 1999, La guarigione, a cura di
Graziano Valent e Maria Rosa Tinti, Bergamo, Moretti e Vitale (pp. 1-128). ISBN:
9788871861401.
10. Roberto Beneduce, 1987, Strategie del disincanto. La psichiatria americana fra Lakeville e Palo Alto,
Salerno, Ed. 10/17, ISBN: 9788885651128.
v ARTICOLI IN RIVISTE peer-reviewed (selezione) (38):
11. Roberto Beneduce, 2016, « Le dessous des choses. Sorcellerie, violence et complicité
ethnographique en Afrique de l’Ouest (Plateau Dogon) », Anthropos, 111, 2, ISSN 0257-9774
(forthcoming).
12. Roberto Beneduce, « Archive Fanon », 2016, in Roberto Beneduce (ed.), « Retour sur Frantz
Fanon », Politique Africaine, 140/4 (in press).
13. Roberto Beneduce, 2016, «Traumatic Pasts and the Historical Imagination. Symptoms of
loss, postcolonial suffering, and counter-memories», Transcultural psychiatry, 53, 3:1-25. DOI:
10.1177/1363461516645079; ISSN: 13634615.
14. Roberto Beneduce et Simona Taliani, 2016, « Je pouvais espérer, j’étais en droit de penser
que cela pouvait se passer autrement » Fragments sur la famille immigrée. Ethnologie française.
XLVII, 2:299-312. ISSN 0046-2616 (papier), 2101-0064 (web).
15. Roberto Beneduce, 2015, «Le generazioni rubate. Saperi assoggettati e patologie
postcoloniali», AM – Rivista della Società Italiana di Antropologia Medica, 38. ISSN: 1593-2737 e 03939081 (in press).
16. Roberto Beneduce, 2015, «Antropologia medica critica: note per un’agenda di ricerca», Salute
e Società, XIV (3):56-71. DOI: 10.3280/SES2015-003006. ISSN: 1972-4845.
17. Roberto Beneduce, 2015, «The Moral Economy of Lying: Subjectcraft, Narrative Capital,
and Uncertainty in the Politics of Asylum», Medical Anthropology: Cross-Cultural Studies in Health and
Healing. 34 (6):551-571. DOI: 10.1080/01459740.2015.1074576ISSN 0145-9740–Print, 15455882–Online.
18. Roberto Beneduce, 2015, «Introduzione. Ernesto De Martino: un’etnopsichiatria della crisi e
del riscatto», in Ernesto De Matino. Un’etnopsichiatria della crisi e del riscatto, a cura di R. Beneduce e S.
Taliani, aut aut, 366: 3-12. ISSN 0005-0601.
19. Roberto Beneduce, 2015, «Angoscia e volontà di storia», in Ernesto De Matino.
Un’etnopsichiatria della crisi e del riscatto, a cura di R. Beneduce e S. Taliani, aut aut, 366:149-183.
ISSN 0005-0601.
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& C. Sani (Milano: Franco Angeli, 1995) (pp. 133-135) Psicoterapia e Scienze Umane, 2, 1996, Volume
XXX. ISSN: 0394-2864
114. Roberto Beneduce, Recensione di Ethnos e civiltà. Identità etniche e valori democratici, di C. TullioAltan (Milano: FrancoAngeli, 1995) (pp. 135-139), in Psicoterapia e Scienze Umane, 2, 1996, Volume
XXX. ISSN: 0394-2864
v Altri lavori (3)
115. Roberto Beneduce, 2014, “Perché resistere alla compulsione diagnostica”. Animazione sociale,
285: 42-55.
116. Roberto Beneduce, 2003, Sessualità, corpi “fuori luogo”, cultura. Pratiche e discorsi su
migrazione e prostituzione, Pagine Pagine. Il sociale da fare e pensare, 2:3-66.
117. Roberto Beneduce, 1999, Bambini fra guerra e pace. Il caso di eritrea ed Etiopia: uno studio sui
bambini che hanno bisogno di particolari misure di protezione, International Child Development Centre,
Unicef e Cooperazione italiana, Firenze, pp. 1-45.
v Traduzioni (11):
118. Roberto Beneduce (con Silvia Spandre e francesco Vacchiano), 1999, «Fra ‘sickness’ e
‘disease’. Dalla socializzazione all’individualizzazione della malattia», di Andras Zempléni (trad.
dal francese, in Roberto Beneduce, a cura di, Mente, persona, cultura. Materiali di etnopsicologia,
Torino, L’Harmattan Italia, pp. 57-82, ISBN 88-87605-02-5).
119. Roberto Beneduce, 2004, «Premesse per un’epidemiologia antropologica della depression», di
Gilles Bibeau (trad. dal francese, in Roberto Beneduce e René Collignon, a cura di, Il sorriso della
volpe. Ideologie della morte lutto e depression in Africa, Napoli, Liguori, pp. 41-59, ISBN
9788820724917).
120. Roberto Beneduce, 2004, «Il suicidio in Africa», di Henri Collomb (trad. dal francese, in
Roberto Beneduce e René Collignon, a cura di, Il sorriso della volpe. Ideologie della morte lutto e
depression in Africa, Napoli, Liguori, pp. 61-113, ISBN 9788820724917).
121. Roberto Beneduce 2004, «Depressione, credenze nella stregoneria e sviluppo del Super-Io
nelle società tradizionali», di Henry M. Murphy, 2004 (trad. dall’inglese, in Roberto Beneduce e
René Collignon, a cura di, Il sorriso della volpe. Ideologie della morte lutto e depression in Africa, Napoli,
Liguori, pp. 115-136, ISBN 9788820724917).
26
122. Roberto Beneduce, 2004, «La morte quale element strutturante delle sindromi
psicosomatiche», di Henri Collomb (trad. dal francese, in Roberto Beneduce e René Collignon, a
cura di, Il sorriso della volpe. Ideologie della morte lutto e depression in Africa, Napoli, Liguori, pp. 137-147,
ISBN 9788820724917).
123. Roberto Beneduce, 2004, «Il lutto del coniuge frag li Evé (Togo)», di Albert de Surgy (trad.
dal francese, in Roberto Beneduce e René Collignon, a cura di, Il sorriso della volpe. Ideologie della
morte lutto e depression in Africa, Napoli, Liguori, pp. 151-175, ISBN 9788820724917).
124. Roberto Beneduce, 2004, «Culti di possession frag li irigwe (Nigeria): una risposta alla
depression da separazione», di Walter W. Sangree (trad. dall’inglese, in Roberto Beneduce e René
Collignon, a cura di, Il sorriso della volpe. Ideologie della morte lutto e depression in Africa, Napoli, Liguori,
pp. 177, ISBN 9788820724917).
125. Roberto Beneduce, 2004, «Lutto e interdetto in una società totemica», di Andras Zempléni
(trad. dal francese, in Roberto Beneduce e René Collignon, a cura di, Il sorriso della volpe. Ideologie
della morte lutto e depression in Africa, Napoli, Liguori, pp. 231-249, ISBN 9788820724917).
126. Roberto Beneduce, 2004, «Vittoria sulla morte. Riflessione sulla clinica del lutto in rapport
alla cerimonia dell’Hososudidé (Togo)», di René Albert Ahyi (trad. dal francese, in Roberto
Beneduce e René Collignon, a cura di, Il sorriso della volpe. Ideologie della morte lutto e depression in
Africa, Napoli, Liguori, pp. 285-300, ISBN 9788820724917).
127. Roberto Beneduce (con Cristina Vargas), 2008, «Necropolitiche», di Achille Mbembe
(dall’inglese, in Roberto Beneduce, coordinato da, Violenza, numero monografico di Antropologia
Annuario, 9/10, pp. 49-81 (codice ANCE: E189774).
128. Roberto Beneduce (con Lorenzo Navone), 2011, traduzione dei saggi di Frantz Fanon, in
Frantz Fanon, Decolonizzare la follia, Scritti sulla psichiatria coloniale, a cura di Roberto Beneduce,
Verona, ombre corte, ISBN 9788895366913.
C) ATTIVITÀ
DI
DIDATTICA,
DI DIDATTICA INTEGRATIVA E DI SERVIZIO AGLI
STUDENTI
C-1) ATTIVITÀ INTERNAZIONALE DI DIDATTICA
1. Visiting Professor all’Université Mohamed VI Politechnique/EGE (Marocco),
« Enjeux e défis migratoires : asile, frontières, citoyenneté », Module Analyse Politique
Comparée (Master bi-national COSM-Analyse comparée de Sociétés Méditerranéennes), ottobre
2016:
(http://www.egerabat.com/masterCOSM/pdf/maquette-s1-cosm.pdf).
2. Visiting Professor all’Università de Toulouse II Jean Jaurès (Francia), ottobrenovembre 2014, Master Psychologie Interculturelle et Psychologie Clinique, « Cours
d’Anthropologie Médicale et Psychologique ».
27
3. Visiting Professor all’Università di Libreville (Gabon), giugno 2013, Master Santé Religion
et Imaginaires, « Cours Genre et Sida en Afrique ».
4. Visiting Professor all’Università di California, Berkeley (USA), Department of
Anthropology (corso Anthro-Med 119-002, “The Psychic Life of History, Culture,
illness, and violence”, 1 Luglio 2012 – 31 Dicembre 2012).
5. Visiting Professor all’Università di Cartagena de Indias (Colombia), American Latin
School of Cooperation and Developpement, gennaio e ottobre 2010 (corso
“Antropológia de la memoria y de la violencia”).
TUTOR
DI DOTTORANDI IN CO-TUTELA E MEMBRO DI JURY PER IL RICONOSCIMENTO
DEL TITOLO DI DOTTORATO O DI HABILITATION À DIRIGER LES RECHERCHES
(FRANCIA) NEGLI ANNI 2006-2016:
6. Membro della commissione di dottorato di David Dupuis, direttore di tesi: Philippe
Descola, (con Michael Houseman, Julien Bonhomme, Nathalie Luca, Patrick Deshayes),
EHESS - Parigi, 21 novembre 2016 ;
7. Membro della commissione di « HDR Anthropologie » di Sandra Fancello (con Doris
Bonnet, André Mary, Laurent Vidal), Università di Montpellier, 19 ottobre 2016.
8. Tutor della ricerca di dottorato di Filippo Marranconi, EHESS-Paris, co-tutor: Prof.
Franck Mermier (Laboratoire d'Anthropologie Urbaine – LAU e Institut
Interdisciplinaire d'Anthropologie du Contemporain – IIAC, Beyrouth), in corso di
completamento.
9. Membro della commissione di dottorato di Aminata Aidara, Paris-3 Sorbonne NouvelleParis, co-tutor: prof. Xavier Garnier (UMR 7172 – Théorie et histoire des arts et des
littératures de la modernité -THALIM), sostenuta il 16 giugno 2016.
10. Tutor e relatore per l’esame del dottorato di Cecilia Lópes Pozos, Universidad de
Salamanca, 2007: “El dolor del abandono, el miedo y la presión en familias
transnacionales de México a Estados Unidos y de Perú a Italia” , co-diretta con il Prof.
D. Eusebio Raúl Sánchez Molina. Tesi con menzione, Doctor Europeus, Tutora. Dra.
Dña. Ana María Ullán de la Fuente.
C-2) ATTIVITÀ NAZIONALE DI DIDATTICA, DIDATTICA INTEGRATIVA E DI SERVIZIO
AGLI STUDENTI PRESSO I SEGUENTI CORSI E/O SCUOLE:
•
•
•
•
•
•
•
Dipartimento di Culture, Politica e Società (Università di Torino)
Corsi di Laurea del Dipartimento di Psicologia (Università di Torino)
Corsi di Studio del Dipartimento di Culture, Politica e Società (Università di Torino)
Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica (Università di Torino)
Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute (Università di Torino)
Scuola di Studi Superiori Ferdinando Rossi dell’Università degli Studi di Torino
Dottorato in Scienze Psicologiche, Antropologiche e dell’Educazione (Un. di Torino)
28
•
•
Dottorato in Scienze Umane e Sociali (Università di Torino).
Dottorato in Antropologia Culturale ed Etnologia (Università di Torino).
Professore Associato di Antropologia Culturale (M-DEA-01) dal 2000 a tutt’oggi
presso l’Università di Torino (Facoltà di Psicologia, oggi Dipartimento di Psicologia; Facoltà di
Lettere e Filosofia; dal 2012: Dipartimento di Culture Politica e Società e CdL della Scuola di
Scienze Giuridiche, Politiche ed Economico-Sociali).
È anche docente, sempre nel settore M-DEA 01, del Corso di Specializzazione in
Psicologia della salute, Dipartimento di Psicologia nella materia dell’Etnopsichiatria; ed è
stato docente del Corso di Specializzazione in Psicologia clinica, in Antropologia della
violenza.
Si veda oltre per il dettaglio delle ore di docenza svolte dal 2000 ad oggi, suddivise per
corso di laurea o di specializzazione, corsi di perfezionamento, scuola di dottorato.
Membro dal 2010 a tutt’oggi del Collegio Docenti della Scuola di Dottorato in
Scienze Psicologiche, Antropologiche e dell’Educazione (SPAE)– Università di Torino.
Nel periodo 2006-2010: membro del Dottorato in Scienze Umane – Università di
Torino.
Nel periodo 2001-2006: membro del Dottorato in Antropologia Culturale ed Etnologia:
teoria e pratica della ricerca – Università di Torino.
Docente presso il Corso di Perfezionamento in Antropologia Medica dell’Università di
Milano-Bicocca (si veda oltre per il dettaglio orario).
Docente presso il Corso di Perfezionamento in Antropologia Culturale dell’Università di
Torino (nel periodo compreso tra il 1995 e il 1999) presso il Dipartimento S.A.A.S.T.
Responsabile (con Marco Buttino e Simona Taliani) del Progetto UNITO per Rifugiati
studenti dell’Università di Torino. Il progetto è rivolto ad accogliere un numero di
studenti rifugiati offrendo supporto (didattico, logistico, sociale, ecc.) allo scopo di una
riuscita integrazione (a.a 2015-2016; attività attualmente in corso).
29
INSEGNAMENTI E TOTALE ORE DIDATTICA (SUDDIVISE PER ANNO ACCADEMICO)
a.a 2016-2017 TOTALE ORE DIDATTICA GIÀ CONFERMATE (M-DEA 01):
131 ore
§ Antropologia psicologica (Codice dell’attività didattica CPS0018), Università di
Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea triennale in Servizio sociale (e
mutuato dal Corso di Laurea triennale in Comunicazione interculturale) (tot. ore:
36, CFU 6).
§ Teoria e campi dell’antropologia (Codice dell’attività didattica CPS0060),
Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea magistrale in
Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 54, CFU 9).
§ Antropologia del corpo, della malattia e della violenza (Codice dell’attività
didattica CPS0156), Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea
magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 36, CFU 6).
§ Richiesta di rinnovo della docenza di Immigrazione: sfide per il territorio, Scuola
di Studi superiori “Ferdinando Rossi” di Torino, Università di Torino, Modulo
condotto insieme a Roberta Aluffi, Tiziana Caponio, Roberta Ricucci, Simona
Taliani (Modulo 2: “Antropologia delle migrazioni: frontiere, campi e nuove
forme di cittadinanza”, tot. ore docenza: 5).
a.a 2015-2016 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 146 ore
§ Antropologia e Psicologia (Codice dell’attività didattica CPS0018), Università di
Torino, Dipartimento CPS (mutuato dal Dipartimento di Psicologia PSI0573),
Corso di Laurea triennale in Comunicazione interculturale (tot. ore: 36, CFU 6).
§ Teoria e campi dell’antropologia (Codice dell’attività didattica CPS0060),
Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea magistrale in
Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 54, CFU 9).
§ Antropologia del corpo, della malattia e della memoria (Codice dell’attività
didattica CPS0122), Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea
magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 36, CFU 6).
§ Etnopsichiatria, Corso di specializzazione in Psicologia della salute,
Dipartimento di Psicologia, Università di Torino (tot. ore: 15, CFU 5).
§ Docenza di Immigrazione: sfide per il territorio, Scuola di Studi superiori
“Ferdinando Rossi” di Torino, Università di Torino, Modulo condotto insieme a
Roberta Aluffi, Tiziana Caponio, Roberta Ricucci, Simona Taliani (Modulo 2:
“Antropologia delle migrazioni: frontiere, campi e nuove forme di cittadinanza”,
tot. ore docenza: 5).
a.a 2014-2015 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 115 ore
§ Teoria e campi dell’antropologia (Codice dell’attività didattica CPS0060),
Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea magistrale in
Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 54, CFU 9).
§ Antropologia del corpo, della malattia e della memoria (Codice dell’attività
didattica CPS0122), Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea
magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 36, CFU 6).
§ Etnopsichiatria, Corso di specializzazione in Psicologia della salute,
Dipartimento di Psicologia, Università di Torino (tot. ore: 15, CFU 5).
§ “Autori classici in Antropologia e la loro eredità”: lezione, presso la Scuola di
Dottorato, su “Griaule e Leiris: L’Afrique fantôme e i fantasmi d’Africa oggi”
(tot. ore: 3, CFU 0,5).
30
§
Didattica integrativa:
Ha condotto, in collaborazione con Simona Taliani, il Laboratorio di Etnografia
(Codice dell’attività CPS0146), Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso
di Laurea triennale in Comunicazione interculturale (tot. ore: 6, CFU 1).
a.a 2013-2014 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 151 ore
§ Teoria e campi dell’antropologia (Codice dell’attività didattica LET0715),
Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea magistrale in
Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 72, CFU 12).
§ Antropologia del corpo, della malattia e della violenza (Codice dell’attività
didattica PSI0039), Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea
magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 64, CFU 8).
§ Etnopsichiatria, Corso di specializzazione in Psicologia della Salute,
Dipartimento di Psicologia, Università di Torino (tot. ore: 15, CFU 5).
§ Discipline demo-antropologiche per il I anno e per il II anno (due moduli da 10
ore l’uno), Corso di specializzazione in Psicologia clinica, Dipartimento di
Psicologia, Università di Torino (tot. ore: 20, CFU 4).
a.a 2012-2013 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 164 ore
§ Antropologia La questione dell’Altro A (Codice dell’attività didattica PSI0019),
Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze
e tecniche psicologiche (tot. ore: 64, CFU 8).
§ Antropologia del corpo, della malattia e della violenza (Codice dell’attività
didattica PSI0039), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea
magistrale in Scienze della mente (tot. ore: 64, CFU 8).
§ Antropologia psicologica (Codice dell’attività didattica S2452), Università di
Torino, Dipartimento di Filosofia, Scienze dell’Educazione, Corso di Laurea
magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 36, CFU 6).
a.a 2011-2012: anno sabbatico
a.a 2010-2011 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 253 ore
§ Antropologia A (Codice dell’attività didattica PSI0019), Università di Torino,
Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche
psicologiche (tot. ore: 64, CFU 8).
§ Antropologia A (Codice dell’attività didattica PSI0019), Università di Torino,
Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche
psicologiche (tot. ore: 64, CFU 8).
§ Antropologia del corpo, della malattia e della violenza (Codice dell’attività
didattica PSI0039), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea
magistrale in Scienze della mente (tot. ore: 64, CFU 8).
§ Antropologia psicologica (Codice dell’attività didattica S2452), Università di
Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Scienze dell’Educazione, Corso di Laurea
magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 36, CFU 6).
§ Etnopsichiatria, Corso di specializzazione in Psicologia della salute,
Dipartimento di Psicologia, Università di Torino (tot. ore: 12, CFU 4).
§ Antropologia della violenza, Corso di specializzazione in Psicologia clinica,
Dipartimento di Psicologia, Università di Torino (tot. ore: 10, CFU 2).
§ “Diseguaglienze, immigrazione e accesso ai servizi sanitari”: lezione al Corso di
perfezionamento in Antropologia medica, Università Milano-Bicocca (tot. ore3).
31
a.a 2009-2010 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 176 ore
§ Antropologia A (Codice dell’attività didattica PSI0019), Università di Torino,
Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche
psicologiche (tot. ore: 64, CFU 8).
§ Antropologia del corpo, della malattia e della violenza (Codice dell’attività
didattica PSI0039), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea
magistrale in Scienze della mente (tot. ore: 64, CFU 8).
§ Antropologia psicologica (Codice dell’attività didattica [f005-C203]), Università
di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Scienze dell’Educazione, Corso di
Laurea magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Etnopsichiatria, Corso di specializzazione in Psicologia della salute,
Dipartimento di Psicologia, Università di Torino (tot. ore: 15, CFU 5).
§ Docenza su Migrazione e violenza (M-DEA 01) al Corso di perfezionamento in
Antropologia medica dell’Università di Milano-Bicocca (tot. ore 3).
a.a 2008/2009 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 165 ore
§ Antropologia culturale, Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di
Laurea in Discipline della ricerca psicologico-sociale (tot. ore: 24, CFU 4).
§ Antropologia, Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea
triennale in Scienze e tecniche psicologiche (tot. ore: 48, CFU 8).
§ Antropologia del corpo, della malattia e della violenza (Codice dell’attività
didattica PSI0039), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea
magistrale in Scienze della mente (tot. ore: 48, CFU 8).
§ Etnopsichiatria, Corso di specializzazione in Psicologia della salute,
Dipartimento di Psicologia, Università di Torino (tot. ore: 15, CFU 4).
§ Antropologia psicologica (Codice dell’attività didattica S2452), Università di
Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Scienze dell’Educazione, Corso di Laurea
magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 30, CFU 5).
a.a 2007/2008 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 171 ore
§ Antropologia culturale (Codice dell’attività didattica PS777), Università di
Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche
psicologiche, dello sviluppo e dell’educazione (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Antropologia culturale (Codice dell’attività didattica PS771), Università di
Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche
neuropsicologiche (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Antropologia del corpo e della malattia (Codice dell’attività didattica S6504),
Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in
Scienze della mente (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Antropologia della violenza e della devianza (Codice dell’attività didattica
S6794), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in
Psicologia criminale e investigativa (tot. ore: 24, CFU 4).
§ Etnografia (Codice dell’attività didattica S6582), Università di Torino, Facoltà di
Psicologia, Corso di Laurea magistrale in Gestione delle risorse umane e
sviluppo organizzativo (tot. ore: 24, CFU 4).
§ Antropologia psicologica (Codice dell’attività didattica [f005-C203]), Università
di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Scienze dell’Educazione, Corso di
Laurea magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Docenza su Migrazione e violenza al Corso di perfezionamento in Antropologia
32
medica dell’Università di Milano-Bicocca (tot. ore 3).
a.a 2006/2007 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 198 ore
§ Antropologia culturale (Codice dell’attività didattica PS777), Università di
Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche
psicologiche, dello sviluppo e dell’educazione (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Antropologia culturale (Codice dell’attività didattica PS785), Università di
Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in scienze e teniche
psicologiche (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Antropologia del corpo e della malattia (Codice dell’attività didattica S6504),
Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in
Scienze della mente (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Etnopsicologia: forme e strategie dello sviluppo psicologico (Codice dell’attività
didattica S6577), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea
magistrale in Psicologia dello sviluppo e dell’educazione (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Etnografia (Codice dell’attività didattica S6582), Università di Torino, Facoltà di
Psicologia, Corso di Laurea magistrale in Gestione delle risorse umane e
sviluppo organizzativo (tot. ore: 24, CFU 4).
§ Antropologia della violenza e della devianza (Codice dell’attività didattica
S6794), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in
Psicologia criminale e investigativa (tot. ore: 24, CFU 4).
§ Antropologia psicologica (Codice dell’attività didattica [f005-C203]), Università
di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea magistrale in
Antropologia culturale ed Etnologia (affidamento, tot. ore: 30, CFU 5).
a.a 2005/2006 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 174 ore
§ Antropologia culturale (Codice dell’attività didattica PS777), Università di
Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche
psicologiche, dello sviluppo e dell’educazione (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Antropologia culturale (Codice dell’attività didattica PS785), Università di
Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in scienze e teniche
psicologiche (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Antropologia del corpo e della malattia (Codice dell’attività didattica S6504),
Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in
Scienze della mente (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Etnopsicologia: forme e strategie dello sviluppo psicologico (Codice dell’attività
didattica S6577), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea
magistrale in Psicologia dello sviluppo e dell’educazione (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Etnografia (Codice dell’attività didattica S6582), Università di Torino, Facoltà di
Psicologia, Corso di Laurea magistrale in Gestione delle risorse umane e
sviluppo organizzativo (tot. ore: 24, CFU 4).
§ Antropologia psicologica (Codice dell’attività didattica [f005-C203]), Università
di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea magistrale in
Antropologia culturale ed Etnologia (affidamento, tot. ore: 30, CFU 5).
a.a 2004/2005 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 177 ore
§ Antropologia culturale: individui e comunità fra cultura e storia (Codice
dell’attività didattica PS002), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Scienze
e tecniche psicologiche per gli individui, i servizi e la comunità (24 ore, CFU 4).
33
§
§
§
§
§
§
§
Antropologia: Persona, gruppo e cultura (Codice dell’attività didattica PS003),
Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Scienze e tecniche psicologiche, dello
sviluppo e dell’educazione (tot. ore: 30, CFU 5).
Antropologia del corpo e della malattia (Codice dell’attività didattica S6504),
Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in
Scienze della mente (tot. ore: 30, CFU 5).
Antropologia culturale (Etno-grafie: la scrittura e la costruzione dell’alterità),
Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in
Gestione delle risorse umane e Sviluppo organizzativo (tot. ore: 12, CFU 2).
Antropologia psicologica (Codice dell’attività didattica [f005-C203]), Università
di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea magistrale in
Antropologia culturale ed Etnologia (affidamento, tot. ore: 30, CFU 5).
Etnopsichiatria, Corso di specializzazione in Psicologia della salute,
Dipartimento di Psicologia, Università di Torino (tot. ore: 30).
Antropologia della violenza, Corso di specializzazione in Psicologia clinica,
Dipartimento di Psicologia, Università di Torino (tot. ore: 15).
Docenza al Master in Peacekeeping management organizzato dalla Facoltà di
Scienze Politiche dell'Università di Torino (tot. ore: 6).
a.a 2003/2004 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 120 ore
§ Antropologia culturale: individui e comunità fra cultura e storia (Codice
dell’attività didattica PS002), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Scienze
e tecniche psicologiche per gli individui, i servizi e la comunità (tot. ore: 30).
§ Antropologia: Etnopsicologia (Codice dell’attività didattica PS003), Università di
Torino, Facoltà di Psicologia, Nuovo ordinamento triennale, Scienze e tecniche
neuropsicologiche e Scienze e tecniche psicologiche, dello sviluppo e
dell’educazione (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Antropologia del corpo e della malattia (Codice dell’attività didattica S6504),
Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in
Scienze della mente (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Antropologia Psicologica, Università di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia,
Corso di Laurea magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 30,
CFU 5).
a.a 2002/2003 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 60 ore + didattica
integrativa
§ Antropologia culturale, Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Scienze e
tecniche psicologiche per l’individuo, i servizi e la comunità e Psicologia
dell’organizzazione e del lavoro (tot. ore: 30, rispettivamente CFU 4 e CFU 3).
§ Didattica integrativa legata al corso:
Seminario (CFU 2) con elaborato finale.
§ Antropologia culturale (Antropologia ed Etnopsicologia), Università di Torino,
Facoltà di Psicologia, Nuovo ordinamento triennale, Scienze e tecniche
neuropsicologiche e Scienze e tecniche psicologiche, dello sviluppo e
dell’educazione (tot. ore: 30, CFU 5).
§ Didattica integrativa legata al corso:
Seminario (CFU 2) con elaborato finale.
a.a 2001/2002 TOTALE ORE DIDATTICA (M-DEA 01): 60 ore + didattica
integrativa
34
§
§
Antropologia culturale (parte generale) e Etnopsichiatria ed Etnopsicologia
(parte speciale), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Scienze e tecniche
psicologiche per l’individuo, i servizi e la comunità (tot. ore: 30 + 30, CFU 5).
Didattica integrativa legata al corso:
Laboratorio di Antropologia visulae (5 incontri) e un ciclo di seminari (5).
ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE PRESSO ALTRE UNIVERSITÀ
14. Docente a contratto presso l’Università ca’ Foscari, nel Master in Immigrazione. Fenomeni
migratori e trasformazioni (http://www.unive.it/pag/4938), 1999.
15. Docente a contratto di Medicina Sociale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia,
Diploma in Servizio Sociale, anno accademico 1999-2000.
TUTORAGGIO AGLI STUDENTI (LAUREANDI E DOTTORANDI) E SEMINARI
1. a. a 2015-2016: Tutor universitario per l’attività di tirocinio “Antropologia e diritti
umani”, per 9 studenti di Antropologia culturale ed Etnologia. L’attività è realizzata
presso l’International University College di Torino, grazia alla convenzione attivata
con il Job Placement, e con la clinica legale “Rifugiati e diritti umani” del Dipartimento
di Giurisprudenza.
2. a. a 2015-2016: Coordinatore, con Barbara Sorgoni, del ciclo annuale di seminari
dottorali di indirizzo antropologico, dottorato in Scienze psicologiche, antropologiche
e dell’educazione SPAE, 2015-2016.
3. a. a 2015-2016: Attività di tutoraggio attivo per 15 studenti del CdL in
Comunicazione interculturale (invio messaggi di posta elettronica, organizzazione
riunioni e incontri individuali).
4. Tutor, supervisore, correlatore o membro di commissioni di dottorato nelle
seguenti Università italiane per un totale di 24 dottorandi di ricerca:
a. Torino (Eliana Pili, 2005; Daniela Pes 2007; Moira Luraschi 2007; Francesco
Vacchiano, 2008; XXIII ciclo 2008/2010: Alex Vailati; XV ciclo 2010/2013: Irene
Capelli; 2014: XXVI ciclo: 2011/2014: Lia Viola; XXIX ciclo: Marta Mosca, in corso).
- Supervisore (con A. Favole e M. Sozzi), di Ana Cristina Vargas per il dottorato in
Scienze Antropologiche; titolo della tesi di dottorato: “Violenze, corpi e memorie:
riflessioni antropologiche sui massacri in Colombia”, Università degli studi di Torino
(2007).
- Supervisore (con F. Remotti), di Luca Jourdan, per il dottorato in Scienze
Antropologiche; titolo della tesi di dottorato: “Congo, fame di guerra: giovani e violenza
nel primo conflitto ‘mondiale’ africano”, Università degli studi di Torino (2005)
- Correlatore (con F. Remotti, relatore), di Ivo Quaranta, per il dottorato in Scienze
Antropologiche; titolo della tesi di dottorato: “Potere, corpi e sofferenza nel Regno di
Nso’: un'analisi antropologica dell'AIDS nelle Grassfields del Camerun”, Università degli
studi di Torino (2002)
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b. Genova (2013: Francesca Scarselli).
c. Verona (2014: Cristina Basso; Elena Gritti; Deborah Nadal; Olivia Casagrande).
d. Roma (2013/2014: Chiara Romano; Evelyne van Heck; Emanuele Bruni).
e. Siena (2013: Serena Bindi; Alejandra Carreno Calderón, Nicola Peurigini, Andrea Filippo
Ravenda).
f. Milano, Ilaria Eloisa Lesmo, Facoltà di Scienze della Formazione (Dottorato in
"Antropologia della Contemporaneità Etnografia delle Diversità e delle Convergenze
Culturali" (2014, XXIV ciclo)
5. Tutor di ricercatori (assegnisti di ricerca presso l’Università di Torino o ricercatori
presso Fondazioni):
a. Tutor di 1 Assegno di ricerca cofinanaziato della durata di 24 mesi (Unito e
Associazione Frantz Fanon), XV tornata, attribuito alla Dott.ssa Alejandra
Angelica Carreno Calderón per realizzare un’attività di ricerca su “Politiche
della cura e politiche della cultura: migrazione, salute e cittadinanza” (di cui
sono stato Responsabile scientifico), annualità 2013-2015.
b. Tutor di 2 Borse di studio cofinanziate della durata di 12 mesi l’una
(Fondazione Giovanni Goria Master dei Talenti e Associazione Frantz Fanon)
per ricercatori junior, di cui sono stato Responsabile scientifico:
- Dott. Jean Louis Aillon, Bando Talenti della Società civile, annualità 2015,
durata 12 mesi: “Cultura, adolescenza e disagio nella società dei consumi:
un’indagine etnopsichiatrica di carattere interdisciplinare alla ricerca della
percezione, dell’origine e del senso del “disagio giovanile” nel moderno
contesto urbano.
- Dott. Luca Libero Melara, Bando Talenti, annualità 2009, durata 12 mesi:
“Migrazione, destutturazione familiare, adolescenza e costruzione del sé nelle
bande latino-americane a Torino”.
6. 2003-2015: Relatore o primo correlatore di tesi di laurea e di tesi di laurea magistrale di
100 studenti e studentesse dei seguenti corsi di laurea: Antropologia culturale ed
Etnologia, Comunicazione interculturale, Scienze e tecniche psicologiche, Scienze della
mente, Psicologia clinica e di comunità, etc.
7. 22 Seminari di dipartimento che ho organizzato o co-organizzato insieme ad altri
colleghi del Dipartimento, realizzati presso l’Università di Torino e aperti agli studenti
dei CdS del Dipartimento di CPS, di Psicologia, di Studium, ecc. (selezione: ultimi
due anni):
i.
ii.
iii.
11 febbraio 2014, CLE, Seminario di Dipartimento, “The issue of Syrian Refugees in
Lebanon: Perceptions, Impact and Challenges”, con D. Meier (St. Antony’s College,
Oxford), R. Di Peri (DCPS), A. Vanolo (DCPS), S. Ruzza (DCPS).
8 aprile 2014, CLE, F. Prina, L (Università di Torino), Queirolo Palmas (Università di
Genova), C. Oddone (Università di Genova), Identità inquiete. Pandillas,
appartenenze e desiderio tra giovani latinos (in collaborazione con il Laboratorio di
Sociologia visual dell’Università di Genova).
14 aprile 2014, CLE, Pilar Lopez-Bejarano (Instituto Colombiano de Antropología e
Historia, ICANH), “Una mirada histórica al Trabajo a través de la Pereza (Santa Fe de
Bogotá, siglo XVIII)”.
36
iv.
v.
vi.
vii.
viii.
ix.
x.
xi.
xii.
xiii.
xiv.
xv.
xvi.
xvii.
xviii.
xix.
xx.
xxi.
xxii.
16 ottobre 2014 CLE, D. Ingleby (Università di Utrecht, Olanda), “La globalizzazione
della salute mentale: un progetto neo-liberale”.
17 novembre 2014 CLE, L. Cissé (Ministero della cultura, Mali), Les impacts du
conflit armé sur le patrimojne culturel materiel et immaterial au Mali.
27 novembre 2014 CLE, R. Radjack (Maison des adolescentes, Parigi, Francia), M.
Tartari, “La medicalizzazione del minore straniero e della sua famiglia”.
28 novembre 2014 CLE, A. Cassiman (Università di Louvain, Belgio) e V. Maher,
“Famiglie in transito: appartenza e cambiamento tra genitori e figli”.
1° dicembre 2014, CLE, B. Samuel (Università Ege Rabat, Chair “Africa”, Marocco) e
I. Bono (Università di Torino), “Migrazioni e poverà in area mediterranea”.
9 febbraio 2015, CLE, J. Tonda (Università di Libreville, Gabon),
“Deparentalizzazione: cambiamenti e riconfigurazioni del legame familiare in Africa e
nella migrazione”.
13 febbraio 2015, CLE, S. Aympam, J. Bouju (Università di Aix-Marseille, Francia),
“Economie morali e arte del quotidiano in Africa e in Europa”.
25 febbraio 2015, CLE, con G. M. Ajani, F. Roncarolo, M. Buttino e altri colleghi
dell’Università di Torino e dell’associazionismo cittadino, “Profughi e accoglienza: un
dialogo tra Università e territorio”, un’iniziativa all’interno del Progetto d’Ateneo
“Cittadinanze”.
2 marzo 2015, CLE, F. Vacchiano (ICS, Università di Lisbona, Portogallo), “Impatient
waithood: una generaizone in attesa alla frontiera”.
19 marzo 2015, CLE, O. Barghouti (BDS, intervento video di Moni Ovadia), “Quale
contributo possono dare i popoli alla soluzione del conflitto in Medio-Oriente?”.
26 marzo 2015, CLE, Dibattito su “Stati di cittadinanza”, con L. Passerini, M. Buttino,
S. Giubboni.
20 aprile 2015, CLE, M. Fusaschi (Università di Roma 3), L. Catania (Ospedale
Careggi di Firenze), “Corpi contesi. Percorsi e contraddizioni nel contrasto alle
MGF”.
18 maggio 2015, Ngugi Wa Thiong’o (scrittore), con F. Roncarolo, C. Pennacini, P.
Deandrea, “Ngugi Wa Thiong’o incontra gli studenti dell’Università di Torino e gli
studenti della diaspora universitaria africana”.
9 ottobre 2015, CLE, H. Lopes (già Ministro della cultura del Congo e scrittore)
incontra gli studenti e i rigugiati: “Tribaliques”: forme del meticciato e crisi delle
frontiere.
3 novembre 2015, CLE, Seminario di Dipartimento, “Il sistema psichiatrico in Brasile.
Politiche della salute e modelli di cura”, con L. Kantorski, Università Federale di
pelotas, Brasile, e M. Cardano
21 dicembre 2015, CLE, C. López Pozos (Università di Tlazcala, Messico), “Senderos
de la migración entre violencia, memoria y deseo o delle avventure della migrazione
(Messico)”.
21 dicembre 2015, CLE, N. De Martino Ugolotti (Università di Bath, Gran Bretagna),
“Scavalcando muri, creando ponti. Discipline del corpo e geografie del divenire a
Torino”. Proiezione video-documetario co-prodotto con l’Università di Bath su
giovani italiani e stranieri a Torino che usano il parkour e la capoeira negli spazi
pubblici.
11 febbraio 2016, S. Chiletti, L. Ellena (Università di Torino), V. Fiorino (Università di
Pisa), CLE, “Pelle nera, maschere bianche: pensare l’alienazione con Frantz Fanon”.
18 febbraio 2016, CLE, Spazio pubblico (Seminario di Dipartimento), “Sospendere
Schengen? Europa ed Europei a rischio”. Hanno partecipato Mercedes Bresso, Bruno
Marasà (Rappresentante del Parlamento Europeo in Italia) e Francesco Costamagna
che hanno discusso con Marinella Belluati, Roberto Beneduce, Tiziana Caponio e
Umberto Morelli.
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ALTRE
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI RIGUARDANTI
DIDATTICA UNIVERSITARIA E DELLA RICERCA
L’ORGANIZZAZIONE
DELLA
1. Responsabile Accompagnamento nel mondo lavoro e terza missione, membro
del Gruppo del riesame e AQ e membro della Commissione SUA per il CdL di
Antropologia cultura ed etnologia (Università di Torino).
2. Membro della Commissione Ricerca del Dipartimento di Culture, Politica e Società.
3. Membro della Commissione per incarico History of Africa, dipartimento CPS, 5
giugno 2016.
4. Membro del gruppo di lavoro ancora non istituzionalizzato, finalizzato a organizzare le
attività per la Terza Missione del Dipartimento di Culture, Politica e Società.
Torino 1 agosto 2016
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