GIOVEDÌ 12
LUNEDÌ 16
MERCOLEDÌ 18
LUNEDÌ 23
MARTEDÌ 24
MERCOLEDÌ 25
TEMIRKANOV
ACCARDO
FILARMONICA DI
SAN PIETROBURGO
LIVE STREAMING
GRATUITO SU
TELECOMITALIA.COM
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA • PHILIPPE JORDAN DIRETTORE
MARTIN GRUBINGER
SAB 28
LUN 30
MAR 31
Felix Broede
PERCUSSIONI
SHOW
TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E
GENNAIO
2012
Foto: Hector Perez
19 - 22 GENNAIO 2012
MARTEDÌ 10, MERCOLEDÌ 11
DOMENICA 22
NINETEEN
MANTRAS
COSIMO CINIERI
IN
PIERINO E IL LUPO
MUSICHE
RICCARDO NOVA
REGIA
GIORGIO BARBERIO
CORSETTI
COREOGRAFIA
SHANTALA
SHIVALINGAPPA
IDEAZIONE E REGIA
IRMA IMMACOLATA
PALAZZO
AUDITORIUM
CIAJKOVSKIJ
CONCERTO
PER VIOLINO
GENNAIO
2012
Musica per Roma
FONDAZIONE
DOMENICA 1
LUNEDÌ 9
MUSICA
Sala Sinopoli ore 18.30 e ore 21
Gala di Capodanno
Orchestra Roma Sinfonietta
Karl Martin, direttore
pag 12
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Museo degli Strumenti Musicali ore 19
Spirito Classico – Aperitivo musicale
Mozart e Haydn
pag 11
LUNEDÌ 2
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Aurelio Regina
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglio
di amministrazione
Consiglieri
Presidente
Bruno Cagli
Francesco Gaetano Caltagirone
Vicepresidente
Luigi Abete
Alberto Basso
Vice Presidente
Franco Bernabè
Consiglieri
Bruno Cagli
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Alemanno
Sindaco di Roma
Aurelio De Laurentiis
Luigi Abete
Adriano De Micheli
Paolo Buzzetti
Guido Fabiani
Giovanni Carli Ballola
Andrea Guerra
Fulvio Conti
Gianni Letta
Azio Corghi
Giovanni Malagò
Giuseppe Dalla Torre
Mario Marazziti
Vittorio Di Paola
Paola Santarelli
Gabriele Galateri
Renato Viola
Collegio dei revisori
dei conti
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Giovanni Sapia
Presidente
Pietro Pennacchi
Andrea Pirrottina
Antonio Simeoni
Valter Pastena
Leonardo Quagliata
MUSICA
Sala Sinopoli ore 18.30 e ore 21
Gala di Capodanno
Orchestra Roma Sinfonietta
Karl Martin, direttore
pag 12
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Claudio Baglioni
“Dieci dita”
pag 12
MARTEDÌ 3
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Claudio Baglioni
“Dieci dita”
pag 12
MERCOLEDÌ 4
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Claudio Baglioni
“Dieci dita”
pag 12
GIOVEDÌ 5
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
La Chiarastella
“I Canti di Natale nelle Tradizioni Popolari”
OPI Orchestra Popolare Italiana
Ambrogio Sparagna, direttore
e Coro Popolare
pag 12
VENERDÌ 6
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Family concert – I due Figaro
Fiati dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
trascrizioni per fiati da
Rossini, Il barbiere di Siviglia
Mozart, Le nozze di Figaro
pag 4
MUSICA
Sala Sinopoli ore 18
La Chiarastella
“I Canti di Natale nelle Tradizioni Popolari”
OPI Orchestra Popolare Italiana
Ambrogio Sparagna, direttore
e Coro Popolare
pag 12
MUSICA
Sala Petrassi ore 18
“Ma Mère l’Oye”
Le favole del Re Sole messe in musica
da Ravel
con Open Trios
pag 12
SABATO 7
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
R
2
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Alexander Lonquich, direttore e pianista
Mozart:
Sei Danze Tedesche K 509
Concerto per pianoforte e orchestra K 456
Maurerische Trauermusik K 477
Sinfonia n. 36 “Linz” K 425
pag 4
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Lezioni di Contemporanea
“Il tempo delle Avanguardie 1900-1925”
con Claudio Strinati
pag 29
MARTEDÌ 10
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Alexander Lonquich, direttore e pianista
Mozart:
Sei Danze Tedesche K 509
Concerto per pianoforte e orchestra K 456
Maurerische Trauermusik K 477
Sinfonia n. 36 “Linz” K 425
pag 4
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Contemporanea
“Nineteen Mantras”
Riccardo Nova, musiche
Giorgio Barberio Corsetti, regia
Shantala Shivalingappa, coreografia
pag 19
MUSICA
Teatro Studio ore 21
La voce
Acustimantico
“Raccontando il Tempo di Passaggio”
pag 23
DOMENICA 15
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Family concert – Ebène Jazz
Quartetto Ebène
musiche di Shorter, Chaplin,
Mehldau e Springsteen
pag 6
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Storia
Il Tempo delle Donne
Maurizio Bettini
“Il parto cesareo. Figli meravigliosi
e madri sventurate”
pag 28
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Tutti a Santa Cecilia
“Un Giorno Sinfonico”
La JuniOrchestra Advanced
suona per i ragazzi
Lezione-concerto - età consigliata:
da 11 anni in su
pag 11
MUSICA
Sala Sinopoli ore 18
“Musica d’Oggi e... per il Cinema”
Ennio Morricone, direttore
Orchestra Roma Sinfonietta
pag 27
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Cantando sotto la storia
“Le canzoni della radio.
In diretta dalla Sala Gay di Torino...”
pag 28
EXTRA
Teatro Studio ore 18
Lezioni di fumetto
Sergio Staino
pag 30
MERCOLEDÌ 11
LUNEDÌ 16
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Contemporanea
“Nineteen Mantras”
Riccardo Nova, musiche
Giorgio Barberio Corsetti, regia
Shantala Shivalingappa, coreografia
pag 19
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
“Un Giorno Sinfonico”
La JuniOrchestra Advanced
suona per i ragazzi
Lezione-concerto - età consigliata:
da 11 anni in su
pag 11
GIOVEDÌ 12
EXTRA
Sala Sinopoli ore 20.30
Casa della Mamma
“Stasera che sera”
pag 31
EXTRA
Sala Petrassi ore 21
Playlist speciale Lezioni di Rock
artista ospite Mario Venuti
con la partecipazione di Riccardo Rossi
pag 26
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Solo
Roberto Fabbri, chitarra
“No Words”
pag 23
EXTRA
Spazio Ascolto ore 21
Lezioni di Ascolto
“Le sorgenti digitali: campionamento,
quantizzazione, compressione MP3 e
similari”
pag 31
DOMENICA 8
VENERDÌ 13
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Alexander Lonquich, direttore e pianista
Mozart:
Sei Danze Tedesche K 509
Concerto per pianoforte e orchestra K 456
Maurerische Trauermusik K 477
Sinfonia n. 36 “Linz” K 425
pag 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Quartetto Ebène
Mozart, Quartetto K 465
Schubert, Quartetto D 804 “Rosamunde”
Ciajkovskij, Quartetto op. 11 n. 1
pag 6
MUSICA
Teatro Studio ore 21
La voce
Teresa De Sio
“Tutto cambia”
pag 23
Antonio Pappano, direttore
Rossini, La scala di seta: Sinfonia
Haydn, Sinfonia Concertante Hob. 105
Mozart, Requiem
pag 5
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Nu Indaco
“Hibiscus”
pag 18
SABATO 14
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Rossini, La scala di seta: Sinfonia
Haydn, Sinfonia Concertante Hob. 105
Mozart, Requiem
pag 5
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
I Processi alla Storia
“Processo a Edipo”
pag 29
L ET T E R AT U R A
Teatro Studio ore 21
Vi Racconto un romanzo
Licia Maglietta legge
“Il porto di Toledo” di Anna Maria Ortese
introduce Monica Farnetti
pag 30
MARTEDÌ 17
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Rossini, La scala di seta: Sinfonia
Haydn, Sinfonia Concertante Hob. 105
Mozart, Requiem
pag 5
MERCOLEDÌ 18
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Maurizio Pollini, pianoforte
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
Rossini, La Scala di Seta: Sinfonia
Haydn, Sinfonia Concertante Hob. 105
Mozart, Concerto per pianoforte n. 23 K488
pag 5
GIOVEDÌ 19
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 19
Inaugurazione
Jean-Pierre Luminet
introduce Vittorio Bo
pag 14
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Sinopoli ore 21
“Che ore sono”
Reading musicale di e con Stefano Benni;
al piano Umberto Petrin
pag 16
VENERDÌ 20
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
András Schiff, pianoforte
Bach, Il clavicembalo ben temperato:
Primo Libro
pag 7
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 16
Lectio Magistralis
“È possibile viaggiare nel tempo?”
Ned Markosian
introduce Vittorio Bo
pag 14
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 18
Dialogo
“Il Tempo nel Linguaggio
e il Linguaggio del Tempo”
Peter Ludlow, Yael Sharvit
introduce Sandro Zucchi
pag 14
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Sinopoli ore 21
Contemporanea
“Three Tales”
di Beryl Korot & Steve Reich
PMCE – Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Tonino Battista, direttore
pag 17
SABATO 21
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mario Brunello, violoncello
Dvorak, Concerto per violoncello
Elgar, Sinfonia n. 1
pag 8
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 11
Lectio Magistralis
“Come il tempo è riuscito a mettere il
mondo al suo posto”
Dava Sobel
introduce Armando Massarenti
pag 14
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 16
Lectio Magistralis
“Il Tempo Profondo dell’Evoluzione”
Ian Tattersall
introduce Telmo Pievani
pag 14
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Teatro Studio ore 17
Lectio Magistralis
“Una breve storia del tempo: prima,
durante e (forse) dopo Einstein”
Giovanni Amelino Camelia
introduce Giovanni Spataro
pag 14
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 18
Lectio Magistralis
“Il Tempo nella Mente
e il Tempo nel Cervello”
Lera Boroditsky
introduce Alberto Oliverio
pag 14
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
BArt ore 18.30
Caffè scientifico
“Tempi della scienza e tempi dell'uomo:
una conversazione sul concetto di tempo”
Mauro Dorato, Sergio Doplicher
introduce Emiliano Ricci
pag 16
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Sinopoli ore 21
Dialogo
“Tempo: record e limiti umani”
Oliviero Beha, Andrew Howe,
Stefano Tamorri
pag 14
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Dialogo
John Abercrombie & Marc Copland Duo
pag 24
DOMENICA 22
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra Filarmonica
di San Pietroburgo
Yuri Temirkanov, direttore
Salvatore Accardo, violino
Ciajkovskij
Concerto per violino, Suite n. 3
pag 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Musica
Alexander Lonquich
“Idealismo e disincanto:
Schubert versus Beethoven”
pag 7
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Teatro Studio ore 11
Laboratorio / concerto “Lab in Time”
a cura di Antonio Caggiano
con i percussionisti del PMCE Parco della
Musica Contemporanea Ensemble
pag 15
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 12
Lectio Magistralis
“Il viaggio nel tempo nell’universo di Einstein”
Richard Gott
introduce Amedeo Balbi
pag 14
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 16
Lectio Magistralis
“Tempo e stress”
Ronald D. Siegel
introduce Letizia Gabaglio
pag 14
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Teatro Studio ore 17
Lectio Magistralis
“Il tempo non esiste”
Carlo Rovelli
introduce Jacopo Romoli
pag 14
T E AT R O
Sala Santa Cecilia ore 18
“Pierino e il Lupo”
con Cosimo Cinieri
pag 22
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 18
Dialogo
“Geografia del Tempo:
La concezione del tempo tra le culture
e tra gli individui”
Marco Aime, Robert V. Levine
Philip Zimbardo, animazione video
introduce Vittorio Bo
pag 14
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Teatro Studio ore 19
Dialogo
“Raccontare il tempo e i tempi della scienza”
Bruno Arpaia, Francesco Cavalli Sforza,
Stefania Polvani
modera Elisa Manacorda
pag 14
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 21
Dialogo
“Esiste il tempo?”
Julian Barbour, Giulio Giorello
pag 14
LUNEDÌ 23
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mario Brunello, violoncello
Dvorak, Concerto per violoncello
Elgar, Sinfonia n. 1
pag 8
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Lezioni di Rock
“Hip Hop. Storia, furore e contraddizioni”
pag 25
MARTEDÌ 24
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mario Brunello, violoncello
Dvorak, Concerto per violoncello
Elgar, Sinfonia n. 1
pag 8
MERCOLEDÌ 25
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Mauro Campobasso
& Mauro Manzoni Quartet
“Ears Wide Shut”
Giovanni Falzone Quintet
“Around Ornette”
pag 18
MUSICA
Teatro Studio ore 21
La voce
Unavantaluna
“Cunti e Canti”
pag 24
DOMENICA 29
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione, ore 12 concerto
Family concert – Percussioni recital
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Philippe Jordan, direttore
Martin Grubinger, percussioni
Corigliano, Conjurer, concerto per percussioni
pag 10
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Storia
Il Tempo delle Donne
Silvia Ronchey
“Teodora l’imperatrice”
pag 28
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 19.30
Tutti a Santa Cecilia
Ad.Agio – Concerti a corpo libero
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19
Tutti a Santa Cecilia
La JuniOrchestra per il Policlinico
Concerto
età consigliata: dai 10 anni in su
pag 11
EXTRA
Spazio Ascolto ore 21
Lezioni di Ascolto
“Amplificatori integrati, pre e finale, il phono
per giradischi, amplificatori per cuffia”
pag 31
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Claudio Fabi
“Hermetico”
pag 25
GIOVEDÌ 26
LUNEDÌ 30
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 10 e 11.30
Tutti a Santa Cecilia
“Signore e signori: gli Archi!”
Tutto nacque da un archetto...
Spettacolo-Laboratorio interattivo.
Età consigliata: Scuola Primaria e Secondaria
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Il giro del mondo in 80 voci
Cinque continenti tutti da cantare
Lezione - concerto
età consigliata: 9-15 anni
pag 11
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Solo
Joey DeFrancesco, tastiere
pag 20
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Philippe Jordan, direttore
Martin Grubinger, percussioni
Corigliano, Conjurer, concerto per percussioni
Sciostakovic, Sinfonia n. 10
pag 10
VENERDÌ 27
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Pavel Berman, violino
Enrico Dindo, violoncello
Alexander Romanovsky, pianoforte
Rachmaninoff, Sonata per pianoforte n. 1
Trio “Elegiaco”, op. 9
pag 9
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Roberto Cacciapaglia
“Live 2012”
pag 20
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Térez Montcalm
“Here’s To You – Songs For Shirley Horn”
pag 21
EXTRA
Sala Petrassi ore 21
Lezioni di Rock
“Madonna Superstar”
pag 25
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Solo
Baptiste Trotignon, pianoforte
pag 24
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Dialogo
William Parker, contrabbasso
Rob Brown, sassofono
pag 25
SABATO 28
MARTEDÌ 31
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Philippe Jordan, direttore
Martin Grubinger, percussioni
Corigliano, Conjurer, concerto per percussioni
Sciostakovic, Sinfonia n. 10
pag 10
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Il giro del mondo in 80 voci
Cinque continenti tutti da cantare
Lezione - concerto
età consigliata: 9-15 anni
pag 11
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Solo
Hiromi, pianoforte
pag 22
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Contemporanea
“An Index of Metal”
Fausto Romitelli, musiche
Donatienne Michel-Dansac, soprano
PMCE Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Jean Deroyer, direttore
Gmem – Centre National de Création
Musicale, elettronica
pag 26
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Philippe Jordan, direttore
Martin Grubinger, percussioni
Corigliano, Conjurer, concerto per percussioni
e orchestra
Sciostakovic, Sinfonia n. 10
8 APPUNTAMENTI
IN LIVE STREAMING
GRATUITO SU
WWW.TELECOMITALIA.COM
Giovedì 12 gennaio ore 21
Guida all’ascolto del Requiem
di Mozart
Lunedì 16 gennaio ore 21
Antonio Pappano direttore
Rossini La Scala di seta: Sinfonia
Haydn Sinfonia Concertante
Mozart Requiem K626
Mercoledì 18 gennaio ore 21
Guida all’ascolto del concerto
per violoncello di Dvor’ak
Lunedì 23 gennaio ore 21
Antonio Pappano direttore
Mario Brunello violoncello
Dvoŕak Concerto per violoncello
Elgar Sinfonia n. 1
Martedì 24 gennaio ore 15
Guida all’ascolto della
Winterreise di Schubert
a cura di Antonio Pappano
Venerdì 24 febbraio ore 20.30
Ian Bostridge tenore
Julius Drake pianoforte
Schubert Winterreise
Giovedì 1 marzo ore 21
Guida all’ascolto del concerto
per violino di Brahms
Lunedì 5 marzo ore 21
Antonio Pappano direttore
Janine Jansen violino
Brahms Concerto per violino
Prokofiev Sinfonia n. 5
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Info su
www.telecomitalia.com
www.santacecilia.it
DOMENICA 22 E 29
Parco Pensile dalle ore 10
Il mercato di Campagna Amica
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Uri Caine, piano e tastiere
John Hebert, basso
Ben Perowsky, batteria
pag 21
3
Forse non tutti ci avranno fatto caso, ma
il Figaro del rossiniano “Largo al factotum” e del mozartiano “Non più andrai
Venerdì 6
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Sala Santa Cecilia
farfallone amoroso” sono…la stessa
persona! Il Barbiere di Siviglia e Le
nozze di Figaro sono infatti due titoli di
una trilogia teatrale scritta da Pierre-
Fiati dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
I due figaro
trascrizioni per fiati da
Rossini
Il barbiere di Siviglia
Mozart
Le nozze di Figaro
Augustin Caron de Beaumarchais negli
anni immediatamente precedenti la
Rivoluzione Francese, e che fu il più travolgente successo di pubblico del teatro europeo del ‘700. Almaviva e
Rosina,
giovani
innamorati
nel
Barbiere, nelle Nozze sono ormai una
coppia in crisi per via delle intemperan-
ze erotiche del Conte che a sua moglie preferisce la giovane cameriera
Susanna, in procinto di sposarsi proprio con Figaro, grazie ai cui astuti intrighi era riuscito a portare all’altare la sua Rosina. Festa grande, dunque, il
4
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
IK DUE
FIGARO
LONQUICH
492
K 509
E’ difficile trovare esempi equivalenti nel
Domenica 8 ore 18
lunedì 9 ore 21
martedì 10 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Alexander Lonquich
direttore e pianoforte
Mozart
Sei danze Tedesche K 509
Concerto per pianoforte K 456
Musica funebre massonica K 477
Sinfonia n. 36 “Linz” K 425
nostro mondo contemporaneo per riuscire
a farsi un’idea anche vaga dell’impatto che
sull’Europa
della
seconda
metà
del
18°secolo ebbe il genio di Mozart, fanciullo prodigio, rivoluzionario compositore di
musiche sinfoniche, da camera, vocali,
corali e per il teatro, dove per la prima volta
fanno capolino senza i filtri dell’intelletto e
della fede religiosa i piccoli e grandi sentimenti umani tratteggiati con inimitabile e
immediata leggerezza di tocco. Nella dop-
pia veste di pianista e direttore, Alexander Lonquich ce ne consegna un ritratto
che restituisce l’essenzialità della sua grandezza, dagli arrangiamenti della musica
popolare al concerto per pianoforte e orchestra (Mozart ne scrisse ben 27, su
misura per le proprie eccelse qualità di pianista), dalla sinfonia (la “Linz” è tra le
giorno della Befana, insieme ai Fiati dell’Accademia Nazionale di Santa
sue più belle e amate dal pubblico e dai direttori d’orchestra) ai frutti del sodali-
Cecilia che proporranno un colorato riassunto di due tra le opere più
zio artistico con la Massoneria, tra i quali la Musica Funebre Massonica K 477 è
amate del repertorio di ogni tempo firmate da Mozart e Rossini.
senza dubbio l’assoluto, toccante capolavoro.
Orchestra e Coro
dell’Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano
direttore
Rossini
La Scala di seta: Sinfonia
Haydn
Sinfonia Concertante
dell’Accademia di Santa Cecilia, non poteva
mancare il suo più universale capolavoro, sul
quale circola una leggenda tanto misteriosa
quanto inquietante, il Requiem. Pare che un
giorno si presentò in casa di Amadeus già gravemente malato un fantomatico committente
con una borsa piena di 50 ducati… Febbre e
insufficienza renale stroncarono il musicista al
termine della composizione del Confutatis
Maledictis, e toccò al suo allievo Franz Xaver
Süssmayr riordinare gli appunti e completare
l’opera. È il primo Requiem della Storia della
POLLINI
K 488
Ed è ancora Mozart nello speciale
Mercoledì 18
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano
direttore
Maurizio Pollini
pianoforte
Rossini
La Scala di seta: Sinfonia
Haydn
Sinfonia Concertante
Mozart
Concerto per pianoforte K 488
concerto fuori abbonamento per
festeggiare il 70° compleanno di
Maurizio Pollini, di nuovo insieme ad
Antonio Pappano per rafforzare un
sodalizio cominciato proprio sul palco
dell’Auditorium Parco della Musica
insieme all’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Stavolta tocca al
Concerto per pianoforte e orchestra K 488, uno tra i più belli dei 27
che Amadeus compose nel corso
della sua breve vita. Nella sua lunga e
trionfale carriera, invece, Pollini lo ha
Mozart
Requiem K 626
Musica dove in luogo delle consuete e dolenti
più volte affrontato dal vivo e in disco
meditazioni sulla morte, viene urlata tutta la
(giustamente celebre è la sua edizione con un grande mozartiano “d’altri
Ailyn Perez
soprano
Marianna Pizzolato
mezzosoprano
Antonio Poli
tenore
Vito Priante
basso
disperata e umanissima esigenza di un confor-
tempi”, Karl Böhm), spalmando sulla partitura la sua luminosa, adamantina e
to e di una speranza che la morte sia solo un
gentile eleganza. Una serata da non perdere per amore della Grande Musica
passaggio da questa ad un’altra vita di beatitudine eterna. Il tutto affidato alla meravigliosa
bacchetta di Antonio Pappano.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
In questo mese ricco di Mozart per l’Orchestra
Sabato 14 ore 18
lunedì 16 ore 21
martedì 17 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
PAPPANO
K 626
Serata a favore di
e per omaggiare un grande artista, che ha sempre ricambiato con generosità l’affetto che da 50 anni gli dimostra il pubblico romano, in attesa del suo
recital del prossimo febbraio.
Il ricavato del concerto sarà destinato al programma di borse di ricerca “Young
Investigator Programme” della Fondazione Umberto Veronesi.
Art: Marco Sauro
Giovedì 12 gennaio ore 21
Guida all’ascolto del concerto di lunedì 16
a cura di Giovanni Bietti
Lunedì 16 gennaio ore 21
Concerto
Segui tutti e due gli appuntamenti
in live streaming gratuito su
www.telecomitalia.com
Per informazioni più dettagliate
sull’iniziativa vai a pagina 8
Con il sostegno di
5
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
“Un classico quartetto d’archi che può tranquillamente trasformarsi in una jazz-band”. Così definisce il New York Times il Quartetto Ebène. Cercateli su Youtube
e vedrete come anche in diretta televisiva questi quattro giovani strumentisti sanno divertire e trascinare all’entusiasmo interi auditori grazie alla loro contagiosa
e totalmente libera “irriverenza” nel mescolare diversi linguaggi e culture sonore, da Haydn a Bruce Springsteen, da Debussy alla colonna sonora di Pulp Fiction.
Vengono da un paese, la Francia, che a differenza del nostro non soffre degli intellettualismi che tengono lontani i diversi mondi della Classica e del Pop. E’ dunque naturale che non solo vogliano divertirsi a suonare la musica del loro tempo, ma che in essa trovino ispirazione per infondere una vitalità tutta nuova a
Mozart, Schubert o Ciajkovskij e dare l’impressione di averci appena bevuto insieme una birra in un pub. Ovviamente senza cambiare una nota, e nel massimo rispetto dello spartito. Eccoli finalmente a Roma, per un concerto nella Stagione da Camera, e un Family Concert interamente dedicato alle loro incursioni
nell’improvvisazione jazz.
QUARTETTO
EBENE
DOUBLE FACE
6
Venerdì 13
Sala Sinopoli ore 20.30
Domenica 15
ore 11 introduzione ore 12 concerto
Sala Santa Cecilia
Quartetto Ebène
Quartetto Ebène
“CLASSICO”
Mozart
Quartetto K 465
Schubert
Quartetto D 804
“Rosamunde”
Ciajkovskij
Quartetto op. 11 n. 1
“JAZZ”
Wayne Shorter
Footprints
Charlie Chaplin
Smile (dalla colonna sonora di “Tempi moderni”)
Brad Mehldau
Unrequited
Bruce Springsteen
Streets of Philadelphia
Fu lo stesso Robert Schumann a scrivere, sul frontespizio del suo Album per la
Gioventù dedicato ai giovani pianisti “fate
András Schiff
pianoforte
Progetto Bach
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
© Birgitta Kowsky
ANDRÁS SCHIFF
PROGETTO BACH
del Clavicembalo ben temperato il vostro
pane quotidiano”, non solo per tenere sapientemente in esercizio le dita, ma per educare il
cervello e il cuore a pervenire, attraverso le architetture e le geometrie di una musica che fa del
Venerdì 20 gennaio
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Bach Recital I
Il clavicembalo ben temperato
Primo Libro
rigore la prima fonte di una inesauribile fantasia, ad
una nobilità e ad un’intelligenza d’interprete riservata a pochi grandi. Pochi grandi, appunto, come András
Schiff, artista del pianoforte che da anni ha abituato il
suo pubblico a percorsi di riflessione musicale focalizzati
Venerdì 10 febbraio
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Bach Recital II
Sei Partite BWV 825-830
di volta in volta sui grandi autori classici come Schubert,
Beethoven, Haydn e Mozart, spesso strutturati in più appuntamenti scanditi a distanza. Quest’anno è la volta di Johann
Sebastian Bach, al quale il pianista ungherese dedicherà tre
serate diverse nel corso della stagione da camera, nella prima
delle quali eseguirà i 24 Preludi e fughe del Primo Libro del
Venerdì 9 marzo
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Bach Recital III
Sei Suites Francesi
BWV 812-817
Ouverture alla francese
Clavicembalo ben temperato, ovvero “ben accordato”, perché
risaltino con evidenza le caratteristiche di ogni diversa tonalità, in
chiave maggiore e in chiave minore. Un monumentale inno alle infi-
SPONSOR UFFICIALE
nite possibilità della Musica.
Alexander Lonquich
SCHUBERT
VERSUS
BEETHOVEN
Franz Schubert visse molto di meno di Beethoven, ma morì un anno dopo di lui, nel 1828.
Esattamente coevi, dunque, eppure così differenti l’uno dall’altro, mai, comunque, realmente rivali,
espressione ciascuno di una diversa idea di intendere la Musica: titanica, cosmica, Beethoven; gentile e malinconica, Schubert. Semmai, unico punto d’incontro potrebbe essere la rarefazione cui
pervengono entrambi nelle loro ultime Sonate per pianoforte… Questo ed altri aspetti saranno
argomento della lezione di Alexander Lonquich, brillante conferenziere e straordinario pianista che
proprio con questi due autori si impose all’attenzione di pubblico e critica quando nel 1977 vinse
a 17 anni il Concorso Casagrande di Terni. Non sarà da solo, a parlare sul palco della Sala Sinopoli:
avrà accanto a sé, infatti, il suo amico più fedele: il pianoforte.
Domenica 22
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Musica
Alexander Lonquich
SCHUBERT
VERSUS BEETHOVEN
IDEALISMO E DISINCANTO
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più,
Interclub
7
Massimo Branca
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
PAPPANO
BRUNELLO
DVORAK CONCERTO
PER VIOLONCELLO
Musacchio & Ianniello
Mercoledì 18 gennaio ore 21
Guida all’ascolto del concerto di lunedì 23
a cura di Giovanni Bietti
Lunedì 23 gennaio ore 21
Concerto
Segui tutti e due gli appuntamenti
in live streaming gratuito su
www.telecomitalia.com
Sabato 21 ore 18
lunedì 23 ore 21
martedì 24 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Abbiamo ancora nelle orecchie la folgorante esecuzione del novembre scorso della Sinfonia Dal Nuovo Mondo di Antonin Dvo’´
rak,
ed ecco ritornare Antonio Pappano, sempre sul podio dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, ancora con Dvo’´
rak, e con
un altro suo capolavoro che vide anch’esso la luce negli Stati Uniti, il Concerto in si minore per violoncello e orchestra. Composto
dal compositore boemo agli sgoccioli dell’800 (fu eseguito per la prima volta nel 1896) durante il suo soggiorno a New York, insie-
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano
direttore
Mario Brunello
violoncello
Dvoŕak
Concerto per violoncello
Elgar
Sinfonia n. 1
me alla celebre Sinfonia e al Quartetto “Americano”, esprime tutta la possibile nostalgia che può affliggere un maturo e sensibile signore europeo lontano dalla sua patria lontana. Memore anzi di un amore di gioventù non corrisposto e mai realmente dimenticato,
Dvo’´
rak aggiunse nel movimento centrale del Concerto la citazione di una canzone molto amata dalla sua fiamma di gioventù, Josefina
Kaunitzova, scomparsa durante la composizione del lavoro, e alla quale si deve perciò quel lungo, sublime momento di infinita tristezza che precede la veloce e tempestosa conclusione del movimento finale del Concerto. Solista al violoncello e per la prima volta in
coppia con Pappano, il grande Mario Brunello, che nella seconda parte eseguirà la Sinfonia n. 1 di Edward Elgar (quello delle famose marce “Pomp and Circumstance” usate da Kubrick in Arancia Meccanica), prima importante vera e propria sinfonia “inglese”, composta nel 1907, energico e vivido affresco dell’Inghilterra post-vittoriana che si affacciava nel nuovo secolo con rinnovato slancio e con
la ferma intenzione di tornare a competere con la grande tradizione musicale europea.
8 APPUNTAMENTI IN LIVE STREAMING GRATUITO SU WWW.TELECOMITALIA.COM
Giovedì 12 gennaio ore 21
Guida all’ascolto del concerto
di lunedì 16 gennaio
a cura di Giovanni Bietti
Mercoledì 18 gennaio ore 21
Guida all’ascolto del concerto
di lunedì 23 gennaio
a cura di Giovanni Bietti
Martedì 24 gennaio ore 15
Guida all’ascolto del concerto
di venerdì 24 febbraio
a cura di Antonio Pappano
Giovedì 1 marzo ore 21
Guida all’ascolto del concerto
di lunedì 5 marzo
a cura di Giovanni Bietti
Lunedì 16 gennaio ore 21
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Rossini La Scala di seta: Sinfonia
Haydn Sinfonia Concertante
Mozart Requiem K626
Lunedì 23 gennaio ore 21
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Mario Brunello violoncello
Dvoŕak Concerto per violoncello
Elgar Sinfonia n. 1
Venerdì 24 febbraio ore 20.30
Ian Bostridge tenore
Julius Drake pianoforte
Schubert Winterreise
Lunedì 5 marzo ore 21
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Janine Jansen violino
Brahms Concerto per violino
Prokofiev Sinfonia n. 5
Riprende, dopo lo straordinario successo dello scorso anno, il progetto streaming Pappanoinweb, realizzato da Telecom Italia e l’Accademia di
Santa Cecilia, che permette di godersi gratuitamente e comodamente sul proprio computer la grande musica e contemporaneamente condividere
ogni impressione ed emozione con tutti gli altri internauti in ascolto, grazie alla chat appositamente predisposta durante la diretta. Nel 2012
Pappanoinweb prevede otto appuntamenti con quattro concerti, tre sinfonici e uno da camera, e quattro guide all’ascolto. Tra visite live e on
demand, i tre concerti in streaming del 2011 sono stati seguiti per intero da più di 350.000 visitatori con più di tre milioni e mezzo di contatti, e
un tempo medio di permanenza intorno ai 37 minuti. Un successo travolgente per la strategia attuata da Telecom Italia per lo sviluppo di progetti che uniscono cultura d’eccellenza e linguaggi digitali incrementata, nell’edizione 2012, con le guide all’ascolto, quattro lezioni-conversazioni curate dal musicologo Giovanni Bietti e dallo stesso Antonio Pappano che, trasmesse in diretta streaming qualche giorno prima dei concerti, forniranno utilissime informazioni per poter arrivare opportunamente preparati all’ascolto dei capolavori in programma.
Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Telecom Italia presentano
8
in live streaming su www.telecomitalia.com
Orchestra Filarmonica
di San Pietroburgo
Yuri Temirkanov
direttore
ORCHESTRA FILARMONICA DI SAN PIETROBURGO
Salvatore Accardo
violino
È sempre graditissimo il ritorno di Yuri Temirkanov a Santa Cecilia, stavolta insieme alla “sua” Orchestra
Ciajkovskij
Concerto per violino
Suite n. 3
Filarmonica di San Pietroburgo, la più antica di Russia, fondata nel 1882, con un programma interamente
dedicato a Ciajkovskij. Insieme a quelli di Beethoven e Brahms, il Concerto per violino è il più giustamente celebre e amato dal pubblico: la parte del solista, appassionata e zingaresca, giudicata ineseguibile per via
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
CIAJKOVSKIJ
TEMIRKANOV ACCARDO
Mercoledì 25
Sala Santa Cecilia ore 20.30
fuori abbonamento
della sua impervia difficoltà dal dedicatario della partitura, il violinista Leopold Auer, verrà affrontata nientemeno che da Salvatore Accardo. A seguire, la Suite n. 3 per orchestra, molto amata dal suo autore che la preferiva, alle proprie Sinfonie quando si trattava di dirigere in pubblico le sue composizioni, per via di un’infinita
gradevolezza pari a quella delle sue celebri musiche per balletto. Dal suo ultimo e più lungo movimento, il
grande coreografo George Balanchine trasse nel 1947 uno dei propri balletti più famosi e travolgenti, Theme
and Variations, per l’American Ballet Theatre.
SOIRÉE
In collaborazione con
RUSSES
Massimo pianista della prima metà del ‘900, Sergej Rachmaninoff deve la sua celebrità come compositore ai suoi quattro Concerti per pianoforte e orchestra, dei quali almeno il Secondo e il Terzo svettano come
tra i più eseguiti del repertorio, alle sue tre Sinfonie, e ai magnifici Poemi Sinfonici. Ma esiste un Rachmaninoff
più discreto, che si accende delle medesime passioni che animano le sue musiche più note, espresse con
toni più intimi e dunque, forse, più lancinanti. A questa dimensione più raccolta è dedicato il concerto di tre
solisti d’eccezione, il violinista Pavel Berman, il violoncellista Enrico Dindo e il pianista Alexander
Romanovsky, riuniti per l’esecuzione dello splendido Trio “Élégiaque”, composto sull’onda emotiva della
notizia della morte di Ciajkovskij e a lui dedicato. La serata avrà inizio con l’esecuzione, da parte del solo
Romanovsky, della Sonata n. 1 per pianoforte, composta contemporaneamente alla Seconda Sinfonia, e
dunque in un momento di straordinario estro creativo.
Venerdì 27
Sala Sinopoli ore 20.30
Alexander Romanovsky
pianoforte
Pavel Berman
violino
RACHMANINOFF ELEGIACO
ROMANOVSKY BERMAN DINDO
Enrico Dindo
violoncello
Rachmaninoff
Sonata per pianoforte n. 1
Trio Elegiaco op. 9
9
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Philippe Jordan
direttore
Martin Grubinger
percussioni
Premio Oscar per la colonna sonora del film The Red Violin e autore delle musiche
del film di Ken Russell Stati di Allucinazione, John Corigliano è uno di quei compositori contemporanei che ha preferito sempre parlare al pubblico con una lingua
comprensibile e impermeabile alla complessità delle avanguardie più estreme. Il
suo brano più celebre, la Sinfonia n. 1, composta nel 1991 in memoria di tutti gli
amici che l’Aids gli aveva portato via, è stata eseguita in ogni parte del mondo da
oltre 150 orchestre e incisa su disco ben due volte. Conjurer, Concerto per percussioni e orchestra d’archi, è del 2008, ed è una spettacolare cavalcata sonora che
non risparmia neanche una delle possibilità offerte da un kit completo di percussio-
Corigliano
Conjurer
concerto per percussioni
Sciostakovic
Sinfonia n. 10
ni: xilofono, marimba, tam tam, cembali, vibrafono, tamburi, timpani… “Il ritmo
aveva trasformato il solista – sono parole dello stesso Corigliano – in una specie di
stregone, che durante l’esecuzione non sembra introdurre nuovi materiali al dialogo con l’orchestra, ma che abbia l’aria di un cospiratore, di uno che congiura”. Nei panni dello stregone,
armato dei suoi magici battenti, per la prima volta a
Santa Cecilia e a breve distanza dal suo debutto
Domenica 29
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Philippe Jordan
direttore
Martin Grubinger
percussioni
con i Wiener Philharmoniker, ci sarà Martin
Grubinger, straordinario e giovanissimo talento
della percussione, che incide in esclusiva per la
Deutsche Grammophon: di quei musicisti che,
come ha scritto la stampa internazionale, “ne
nasce uno ogni secolo”. Da tener d’occhio
anche il non ancora quarantenne Philippe
Jordan, direttore musicale dell’Opéra de Paris e
dal 2014 direttore dei Wiener Symphoniker, impegnato nella tellurica Sinfonia n. 10 di Sciostakovic:
eseguita per la prima volta nel dicembre del
Corigliano
Conjurer
concerto per percussioni
1953, fu la testimonianza musicale del più libero
clima culturale sovietico dopo la morte di
Stalin avvenuta nel marzo di
Felix Broede
quell’anno.
10
GRUBINGER PERCUSSIONI SHOW
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 28 ore 18
lunedì 30 ore 21
martedì 31 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
intorno a voi su un grande tappeto sul quale sedersi, stendersi, rilassarsi in un’ atmosfera
intima e suggestiva avvolta, esclusivamente, dall’armonia della musica. Lasciatevi condurre in un viaggio musicale in cui i grandi autori classici dialogano con la musica Africana,
il Canto Bizantino, i Canti Popolari Etnici e l’improvvisazione Jazz, in una fusione di epoche e culture. Un “abbraccio musicale” che vi regalerà un’esperienza d’ascolto emotivamente nuova e personale. I concerti Ad.agio hanno l’obiettivo di avvicinare alla musica
d’arte persone che non sempre si trovano nel pubblico di altri tipi di concerti e di favorire
un ascolto della musica a prescindere dalla “conoscenza”
della sintassi musicale o della storia della musica. Un con-
Domenica 29
Spazio Risonanze
ore 17
“Che orecchie grandi che ho”
Età consigliata: 0 - 2 anni
anche apprezzato da chi ne è fruitore esperto e consape-
ore 19.30
AD.AGIO
Concerti a corpo libero
vole. Ogni concerto Ad.agio prevede un programma di
A cura di Andrea Apostoli
certo ideale per chi si avvicina alla musica classica ma
brani nel quale si esprime un “dialogo” fra epoche, stili e
linguaggi musicali.
L’appuntamento di gennaio vede la partecipazione di Leti-
Solisti dell’Accademia
di Santa Cecilia
e del Gordon Ensemble
ACCAD E M IA NAZ I O NALE D I SANTA C EC I LIA
CONCERTI
A CORPO
LIBERO
Nessun palco, nessuna platea. Provate a vivere un concerto “da dentro”, con i musicisti
zia Calandra, interprete del repertorio tradizionale della canzone napoletana, che si alternerà ai musicisti di Santa
Cecilia e del Gordon Ensemble impegnati nell’esecuzione
di alcune perle del barocco, per scoprire nuove impreviste
affinità sonore.
“Il barocco musicale
e la canzone napoletana”
con la partecipazione di
Letizia Calandra voce
NOVITÀ NELLA LIBRERIA DELL’ACCADEMIA
PER SAPERNE DI PIÙ
In occasione delle feste, le proposte editoriali dell’Accademia di Santa Cecilia si rivolgono ai più piccoli con la ristampa de Il violino
del signor Stradivari di Paola Pacetti, arricchito nella
nuova edizione da un cd audio con la voce narrante di
Paolo Poli e la colonna sonora di Enrico Blatti eseguita
dalla JuniOrchestra diretta da Simone Genuini. Per la collana I gusci teen Silvia Roncaglia ci racconta l’avventura e
gli anni ruggenti dei Les Bidons, quattro amici tutti innamorati della stessa ragazza e della musica rock.
SPIRITO CLASSICO
Per informazioni: 06 80242347
[email protected]
www.bibliomediateca.santacecilia.it
Sabato 14 Sala Santa Cecilia ore 9
Prove d’Ascolto
Laboratorio riservato alle Scuole Secondarie.
A cura di Laura de Mariassevich
Antonio Pappano direttore
Ailyn Perez soprano, Marianna Pizzolato mezzosoprano
Antonio Poli tenore, Vito Priante basso
Programma: Rossini, La Scala di seta: Sinfonia; Haydn, Sinfonia Concertante; Mozart, Requiem
Sabato 21 Sala Santa Cecilia ore 9
Prove d’Ascolto
Laboratorio riservato alle Scuole Secondarie.
A cura di Laura de Mariassevich
Antonio Pappano direttore
Mario Brunello violoncello
Programma: Dvorak, Concerto per violoncello; Elgar, Sinfonia n. 1
Domenica 15 ore 18, lunedì 16 ore 10.30
Sala Petrassi
Un giorno sinfonico
La JuniOrchestra Advanced per i ragazzi
Carlo Rizzari direttore
La musica classica non ha età. Ce lo dimostra la JuniOrchestra Advanced dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con
un concerto per i giovani, suonato dai giovani. Il Direttore introdurrà le musiche in programma con una semplice guida
all’ascolto che permetterà al pubblico di avere un ascolto
più consapevole.
Lunedì 9 gennaio
Museo degli Strumenti Musicali ore 19
ingresso 10 euro
La nuova serie di incontri con
Giovanni Bietti per approfondire
i concerti in stagione accompagnati
da una piacevole degustazione
di birra Menabrea.
BIELLA
BIELLA
Giovedì 26
ore 10 (Scuole Primarie); ore 11.30 (Scuole Secondarie)
Teatro Studio
Signore e Signori: gli Archi!
Tutto nacque da un archetto…
Laboratorio interattivo
Professori d’Orchestra e Strumentisti della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Spettacolo-laboratorio interattivo interpretato dalla sezione
degli Archi della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia. I ragazzi potranno interagire con gli Artisti, vedere da vicino gli strumenti e provare persino a suonarli.
Lunedì 30 e martedì 31 Sala Santa Cecilia ore 10.30
Il giro del mondo in 80 Voci
Cinque continenti tutti da cantare
Ciro Visco direttore
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Di Massimiliano Tonsini e Laura de Mariassevich
Lezione - concerto - età consigliata: 9-15 anni
Un avvincente itinerario musicale alla scoperta dei cinque
continenti, con il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia. Obiettivo, vincere una scommessa: riusciranno 80
voci a cogliere l’anima musicale del mondo ed esprimerla in
un canto universale, cantato magari anche dal pubblico?
Domenica 29 Sala Santa Cecilia ore 19
La JuniOrchestra
per il Policlinico
Il concerto dei
“bambini per i bambini”
JuniOrchestra VYP, Extra VYP e Young
Simone Genuini, Antonio Pantaneschi direttori
Concerto
musiche di Villoldo, Rota, Gounod, Beethoven,
Schumann, Verdi
I ragazzi della JuniOrchestra dedicano questo concerto ai
bambini ricoverati in ospedale. L’iniziativa è frutto della fortunata e altamente significativa collaborazione tra l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il Reparto di Pediatria
d’Urgenza e Terapia Intensiva della Clinica Pediatrica del Policlinico Umberto I. Il ricavato del concerto andrà a sostegno
dell’Ospedale e della JuniOrchestra.
11
Domenica 1 Sala Sinopoli ore 18.30 e ore 21 Biglietti: da 30 a 40 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26
Lunedì 2 Sala Sinopoli ore 18.30 e ore 21
anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard,
Gala di Capodanno
con
Orchestra Roma Sinfonietta
Karl Martin direttore
PROGRAMMA
J. Strauss sen.
J. Strauss
J. Strauss
J. Strauss
Marcia di Radetzky
Kaiserwalzer
(Valzer dell’imperatore), op. 437
Ohne Sorgen, Polka op. 271
Wein, Weib und Gesang
(Vino, Donne e Canto),
Valzer op. 333
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati,
Feltrinelli Carta Più, Interclub
P.I. Ciajkovskij
P.I. Ciajkovskij
P.I. Ciajkovskij
J. Strauss
J. Strauss
J. Strauss
Spettacoli • Concerti
Teatro • Giochi
Bosco Incantato
L’Atelier dell’Artigianato
Mostra mercato in Spazio Serra
Fino all’8 gennaio. Tutti i giorni dalle ore 10 alle 21; sabato e
festivi dalle ore 9. Il 1° gennaio dalle ore 16 alle 21.
Natale in fiera
Area pedonale
Fino all’8 gennaio. Tutti i giorni dalle ore 10 alle 21.
Lunedì 2
martedì 3
mercoledì 4
Sala Santa Cecilia ore 21
Lago dei cigni, Valzer n.2
da Lo Schiaccianoci:
Danza russa Trepak
da Lo Schiaccianoci:
Valzer dei fiori
Rosen aus dem Suden
(Rose del Sud), Valzer op. 388
Auf der Jagd, Polka op. 373
An der schönen blauen Donau
(Sul bel Danubio blu), Valzer op. 314
Biglietti: da 40 a 100 euro.
Claudio Baglioni
“Dieci dita”
Claudio Baglioni
Pista di ghiaccio
Fino all’ 8 gennaio: tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 24;
sabato dalle ore 9 alle ore 2. Dal 9 al 29 gennaio: lunedì - giovedì dalle ore 14 alle ore 21; venerdì e prefestivi dalle ore 14
alle ore 24; sabato dalle ore 10 alle ore 2; domenica e festivi
dalle ore 10 alle ore 24.
“La ChiaraStella”
Giovedì 5 ore 21 Venerdì 6 ore 18
Sala Sinopoli
Biglietto: 8 euro.
“La ChiaraStella” V Edizione
I Canti di Natale nelle tradizioni popolari
Municipio II
Un progetto originale di Ambrogio Sparagna
Assessorato alle Politiche Educative e per la Famiglia,
Scuola, Asilo nido, Sport, Cultura e Bilancio
per l’Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
con la partecipazione del Coro popolare
diretto da Anna Rita Colaianni
e con la partecipazione di
BIOARMON KIDS
LE 7 NOTE
Incontri dedicati alle note
musicali per bambini
dai 3 ai 7 anni
Fino all’8 gennaio
Biglietti: 5 euro singolo incontro;
30 euro abbonamento intero ciclo
di 7 incontri
RI-CREAZIONE
MUSICALE
60 minuti per avvicinare
i più piccoli alla grande musica
Fino all’8 gennaio
Saba Anglana, Carlos Paz,
Tuza Tanasache
Venerdì 6
Sala Petrassi ore 18
Biglietti: 5 euro
Info: 06/80241281
[email protected]
Info: 06/80241281
[email protected]
“Ma Mère l’Oye”
Le favole del Re Sole
messe in musica
da Maurice Ravel
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della
Musica Card, giovani fino a
26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express,
Bibliocard, Carta Giovani,
Carta Per Due, CTS e cral
convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub
Open Trios
S P O N S O R
12
SERVIZI PER L’ELETTRONICA
1992-2012
E V E N T O
M E D I A S P O N SO R
Giovanni Bietti
e Alessandro Gwis
duo pianistico
Roberto Braida
voce recitante
Pasquale Laino
sax
Concerto
per i bambini
dai 5 ai 10 anni
Biglietti: da 15 a 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
Orchestra Roma Sinfonietta Karl Martin
direttore
Anche quest’anno grande appuntamento con il pubblico di Roma per augurarsi un felice anno nuovo con
il “Gala di Capodanno”. L’Orchestra Roma Sinfonietta, diretta da Karl Martin, eseguirà l’1 e il 2 gennaio
2012 nella Sala Sinopoli un programma che alternerà musiche amate dalla nobiltà ottocentesca – i valzer, le polke, le mazurche di Johann Strauss e dei suoi contemporanei – e brani d’operetta e del repertorio romantico. L’Orchestra Roma Sinfonietta si è costituita nel 1993 e ha iniziato una collaborazione con
l’Università di Roma “Tor Vergata” dove svolge attualmente la propria attività concertistica. È inoltre regolarmente invitata nelle Stagioni dell’Accademia Filarmonica Romana, dell’Istituzione Universitaria dei
Concerti di Roma. Da circa 12 anni collabora stabilmente con Ennio Morricone. Karl Martin è zurighese e
ha svolto in Italia e all’estero un’attività intensa e fortunata che lo ha visto dirigere fra l’altro al Teatro alla
Scala di Milano, al Teatro La Fenice di Venezia, con l’Accademia di Santa Cecilia di Roma e presso altri teatri ed orchestre. In Giappone ha debuttato con la Tokyo Philharmonic Orchestra e ha portato in tournée
la prestigiosa NHK Symphony Orchestra sempre di Tokyo. Dal 2006 è Direttore Musicale e Direttore
Principale dell'Orchestra Sinfonica di Campinas, São Paulo, Brasile.
“Dieci Dita”
Dieci dita per un racconto eccezionale e un incontro irripetibile. È nel segno delle dita delle
mani il nuovo progetto di Claudio Baglioni, dieci concerti che, tra la fine di dicembre e i primi
di gennaio, si terranno al Parco della Musica e che vedranno il musicista impegnato in una nuova e avvincente sfida, un altro momento fondamentale della sua fantastica carriera. Dieci dita, quelle che scorrono sui tasti del pianoforte e toccano le corde della chitarra
e che rappresentano altrettanti modi di raccontare un’avventura fatta di successi straordinari e grande musica. Una carriera che ha
segnato la storia di tante generazioni di italiani e rappresenta la colonna sonora della vita di milioni di persone.
Appuntamenti diversi uno dall’altro. In una formula scenografica e una dimensione teatrale completamente rivoluzionata, Baglioni sarà
sul palco in mezzo al pubblico. Saranno infatti messi in vendita esclusivi “biglietti palco” che daranno la possibilità di far vivere a pochi
fortunati la magia di un concerto unico da “protagonista” a soli pochi metri dall’artista. Nessun copione scritto, nessuna scaletta da
seguire, nessun rituale da osservare. Solo un artista, un palco come casa, la musica, le parole, gli spettatori. Una voce. E dieci dita.
Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica
Ambrogio Sparagna • Coro popolare • Anna Rita Colaianni
In esclusiva per Natale all’Auditorium torna la ChiaraStella, progetto originale di Ambrogio Sparagna con
l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica e il grande Coro popolare diretto da
Anna Rita Colaianni. Oltre al grande repertorio dei canti natalizi italiani, in questa quinta edizione
Sparagna rivolge un’attenzione particolare ai repertori natalizi di altre aree geografiche. Entrano così in
programma parole e musica dall’Etiopia, dall’America Latina e dall’Europa dell’est con tutta la ricchezza della creatività musicale rom. Tra gli ospiti internazionali Saba Anglana, straordinaria cantante di origine etiope, l’ecuadoregno Carlos Paz, voce solista dell’Orchestra di Piazza Vittorio e Tuza Tanasache
cantante rom di origine rumena. Accanto a loro le voci della piacentina Maddalena Scagnelli, del napoletano Gianni Aversano e del siciliano Mario Incudine. Le launeddas dei sardi Orlando ed Eliseo Mascia
affiancheranno le zampogne “melodiche” dell’abruzzese Antonello Di Matteo, quelle “a paro” del siciliano Antonio Vasta e le zampogne “giganti” di Marco Tomassi di Cassino, le cornamuse tipiche
dell’Italia del Nord, affidate a Raffaello Simeoni e la ghironda e la “torototela” di Erasmo Treglia. Lo spettacolo del 6 gennaio vedrà la partecipazione speciale di un Coro di voci bianche composto da oltre
cento ragazzi delle scuole elementari di Pontinia (Latina) che Sparagna ha preparato con il corpo
docente di ogni scuola appositamente per la quinta edizione della Chiarastella 2012.
Open Trios
“Ma Mère l’Oye”
Lo spettacolo è diviso in due parti strettamente collegate: un laboratorio musicale interattivo e l’esecuzione musicale della celebre raccolta di Maurice Ravel
(1908). Il Laboratorio, affidato ai due pianisti sul palco, a un sassofonista che si muove tra i ragazzi e a un attore che recita brani del testo originale di
Perrault, illustrerà alcune caratteristiche specifiche delle favole familiari ad ogni ragazzo: “Pollicino”, “La Bella Addormentata”, “La Bella e la Bestia”…Gli interpreti spiegheranno ai ragazzi la tecnica musicale utilizzata dal compositore per ottenere il risultato e l’atmosfera voluti: il dialogo della Bella e della Bestia
che “parlano insieme” nella musica o la trasformazione della Bestia in Principe resa attraverso la trasfigurazione del medesimo tema musicale. I ragazzi
potranno quindi godere dell’esecuzione musicale di “Ma Mére l’Oye” nell’originale versione per pianoforte a quattro mani in modo più consapevole e ricco.
13
SCI ENZA
Una produzione
“Il tempo è ciò che accade quando non accade
nient’altro”
Richard Feynman
Il concetto di tempo è pervasivo e parte integrante nel
nostro vivere la realtà. Ma nonostante l’uomo investighi
il tempo da sempre, molti dei più affascinanti misteri
che il tempo porta con se rimangono irrisolti. L’idea del
tempo è il risultato dell'intrecciarsi di una molteplicità di
storie, da quella dell'astronomia a quello della fisica,
della biologia e della psicologia, da quella religiosa a
quella delle invenzioni tecniche. Ma anche nell’arte,
nella musica e nella poesia, nell’economia e nella storia. Cos’è davvero il tempo? Il futuro e il passato sono
reali come il presente? Passa il tempo quando nulla
cambia? È possibile viaggiare nel tempo? Esisteva il
tempo prima del Big Bang? Ma anche quali meccanismi
neuronali spiegano la nostra esperienza del tempo? È il
tempo infinito? Concepiamo tutti il tempo allo stesso
modo? Come parliamo del tempo nei nostri linguaggi?
Quali formalismi logico-matematici modellano adeguatamente il ruolo che il tempo gioca nei nostri ragionamenti?
La settima edizione del Festival delle Scienze di Roma
affronterà questi e altri quesiti su questo misterioso e
pervasivo oggetto dell’indagine umana, come sempre
dalla prospettiva della scienza più avanzata, riunendo i
grandi nomi della ricerca scientifica italiana e internazionale, ma anche filosofi e storici della scienza, osservatori ed esperti per capire e discutere quesiti che attraversano i più disparati domini dell’analisi scientifica e dell’indagine filosofica.
LECTIO
MAGISTRALIS
Giovedì 19 Sala Petrassi ore 19
INAUGURAZIONE
Jean-Pierre Luminet
Interventi di Aurelio Regina
Presidente Fondazione Musica per Roma
e Carlo Fuortes
Amministratore delegato
Introduce Vittorio Bo
Venerdì 20 Sala Petrassi ore 16
È POSSIBILE VIAGGIARE NEL TEMPO?
Ned Markosian
Introduce Vittorio Bo
Sabato 21 Sala Petrassi ore 11
COME IL TEMPO È RIUSCITO
A METTERE IL MONDO AL SUO POSTO
Dava Sobel
Introduce Armando Massarenti
Sabato 21 Sala Petrassi ore 18
IL TEMPO NELLA MENTE
E IL TEMPO NEL CERVELLO
Lera Boroditsky
Introduce Alberto Oliverio
Domenica 22 Sala Petrassi ore 12
IL VIAGGIO NEL TEMPO
NELL’UNIVERSO DI EINSTEIN
Richard Gott
Introduce Amedeo Balbi
Domenica 22 Sala Petrassi ore 16
TEMPO E STRESS
Ronald D. Siegel
Introduce Letizia Gabaglio
Domenica 22 Teatro Studio ore 17
IL TEMPO NON ESISTE
Carlo Rovelli
Introduce Jacopo Romoli
DIALOGO
Venerdì 20 Sala Petrassi ore 18
IL TEMPO NEL LINGUAGGIO
E IL LINGUAGGIO DEL TEMPO
Peter Ludlow, Yael Sharvit
Introduce Sandro Zucchi
Sabato 21 Sala Sinopoli ore 21
TEMPO: RECORD E LIMITI UMANI
Oliviero Beha, Andrew Howe,
Stefano Tamorri
Domenica 22 Sala Petrassi ore 18
GEOGRAFIA DEL TEMPO: LA CONCEZIONE DEL
TEMPO TRA LE CULTURE E TRA GLI INDIVIDUI
Marco Aime, Robert V. Levine
Animazione video di Philip Zimbardo
Introduce Vittorio Bo
Domenica 22 Teatro Studio ore 19
ingresso libero
RACCONTARE IL TEMPO
E I TEMPI DELLA SCIENZA
Bruno Arpaia, Francesco Cavalli Sforza,
Stefania Polvani
Modera Elisa Manacorda
A cura del Master SGP - Le scienze della vita
nel giornalismo e nei rapporti politico istituzionali – Università La Sapienza, Roma,
in collaborazione con Pfizer
Domenica 22 Sala Petrassi ore 21
ESISTE IL TEMPO?
Julian Barbour, Giulio Giorello
Sabato 21 Sala Petrassi ore 16
IL TEMPO PROFONDO DELL’EVOLUZIONE
Ian Tattersall
Introduce Telmo Pievani
Sabato 21 Teatro Studio ore 17
UNA BREVE STORIA DEL TEMPO:
PRIMA, DURANTE E (FORSE) DOPO EINSTEIN
Giovanni Amelino Camelia
Introduce Giovanni Spataro
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Ingresso alle Lectio Magistralis,
ai Dialoghi: 2 euro
Il calendario potrebbe subire delle variazioni.
19 - 22 GENNAIO 2012
SCI ENZA
INSTALLAZIONI
PERFORMANCE
VIDEO
Sinfonia del tempo
Larghissimo — molto, molto lento
No stop da sabato 21 ore 18
a domenica 22 ore 18
Spazio Risonanze
Performance
Erik Satie
VEXATIONS
24 ore di musica perpetua
Adagio
Erik Satie e la partitura di Vexations
Il Festival delle Scienze presenta “Sinfonia del
tempo”, sei movimenti con un tema comune: il
tempo, l’elemento base della musica. Tra sabato 21
e domenica 22 si eseguono, in prima romana nel
“tempo reale” di 24 ore, le Vexations, di Erik Satie,
35 battute ripetute sempre di continuo, da un alternarsi di 90 pianisti: tutto dal vivo! Tre video d’autore
scorreranno per tutta la durata del Festival: Bikini di
Beryl Korot & Steve Reich, basato sull’esperimento
atomico nell’atollo del Pacifico, è il secondo movimento di Three Tales (l’esecuzione integrale sarà in
scena il 20 gennaio); il tempo di una città (Tokio) è
l’oggetto del video di Bill Viola; Alvin Lucier nel suo
lavoro indaga sulla parola che, ripetuta nel tempo e
sempre più lontana, si fa man mano meno intellegibile, puro suono e infine gorgoglio. Il Poème
Symphonique di Gyorgy Ligeti, «cerimoniale musicale per 100 metronomi», è una sorta di “grado zero”
della riflessione sul tempo nella musica. E sullo stesso tema, nelle sue varie sfaccettature, s’interroga
Antonio Caggiano nel laboratorio/concerto del 22,
un viaggio nel mondo colorato dei timbri e dei ritmi
degli strumenti a percussione, attraverso opere di
grandi compositori del Novecento.
Intera durata del Festival
Guardaroba Sala Sinopoli
Video
Beryl Korot & Steve Reich
BIKINI
Andante — camminato
Intera durata del Festival
Sala Ospiti
Video
Bill Viola
HATSU-YUME (FIRST DREAM)
Moderato — con moto ma non troppo
Intera durata del Festival
Foyer Sala Petrassi
Installazione
Alvin Lucier
I AM SITTING IN A ROOM
Allegro – con brio
Domenica 22
Teatro Studio ore 11
per famiglie e pubblico; ingresso 2 euro.
Laboratorio / concerto “LAB IN TIME”
a cura di Antonio Caggiano
con i percussionisti del PMCE
Parco della Musica Contemporanea Ensemble
Prestissimo — con precisione meccanica
Intera durata del Festival
Guardaroba Sala Petrassi
Installazione
Gyorgy Ligeti
POÈME SYMPHONIQUE
per 100 metronomi
In collaborazione con CIAMPI
AUDITORIUMARTE
ZimmerFrei - The Colony (panorama Athina), 2007
Intera durata del Festival
AuditoriumArte
Videoinstallazione
ZimmerFrei
Serie PANORAMA
Intera durata del Festival
AuditoriumArte
Installazione
Valentina Vetturi
LA MACCHINA CHE PRODUCE IL TEMPO
Valentina Vetturi - La macchina che produce il tempo, 2010, (det.)
15
SCI ENZA
CAFFÈ
SCIENTIFICO
Sabato 21 BArt ore 18.30
ingresso libero
TEMPI DELLA SCIENZA E TEMPI DELL’UOMO:
UNA CONVERSAZIONE SUL CONCETTO DI TEMPO
Mauro Dorato, Sergio Doplicher
Introduce Emiliano Ricci
A cura di Giunti Editore
EXHIBIT
SPETTACOLI
Intera durata del Festival
Foyer Sala Sinopoli
(giovedì 19 e venerdì 20 mattina, riservati alle scuole,
chiusi al pubblico)
L’UOMO E IL TEMPO:
UNA GARA ETERNA.
LO STARTOMETRO
A cura di ScienzAttiva
SCUOLE
Giovedì 19 Teatro Studio ore 9.30 - 11.30
per le scuole elementari (chiusi al pubblico)
SPETTACOLI DI NUMERI SONORI.
MATEMATICA, MUSICA E TEMPO
Michael Bradke
I tempi di reazione del nostro corpo sono spesso utilizzati
per risolvere situazioni difficili, a volte pericolose, a volte
servono semplicemente a non rompere un bicchiere in
caduta. Nella vita impariamo a rispondere a queste sollecitazioni in vari modi, istintivi o ragionati che siano ci permettono sempre di ottenere un risultato. Nell’installazione
si calcolerà il tempo di reazione in una partenza sportiva.
Un commento audio simulerà il giudice di gara prima
dello sparo. I “corridori” reagiranno a questo start e compiranno una breve corsa. Il tempo di ciascuno, intercorso
fra lo sparo e lo stacco, verrà calcolato e trasmesso come
filmato sul monitor posto nella zona dell’installazione.
Intera durata del Festival
Foyer Sala Sinopoli
(giovedì 19 e venerdì 20 mattina, riservati alle scuole,
chiusi al pubblico)
Giovedì 19 Sala Petrassi ore 10
per i licei (chiusi al pubblico)
Proiezione film PRIMER di Shane Carruth (2004)
con intervento di Amedeo Balbi
CRONOGRAFIE
Venerdì 20 Teatro Studio ore 9.30 - 11.30
per le scuole medie (chiusi al pubblico)
SPETTACOLI DI NUMERI SONORI.
MATEMATICA, MUSICA E TEMPO
Michael Bradke
A cura di dmostra
Venerdì 20 Sala Petrassi ore 10
per i licei (chiusi al pubblico)
Proiezione film UN AMORE ALL’IMPROVVISO
con intervento di Alberto Oliverio
Giovedì 19 e venerdì 20
Spazio Risonanze dalle ore 9.30 alle ore 12.30
(4 sequenze di 30 minuti)
Peduncolo dalle ore 9.30 alle ore 12.30
(4 sequenze di 30 minuti)
per le scuole (chiusi al pubblico)
Laboratori “LAB IN TIME”
a cura di Antonio Caggiano
con i percussionisti del PMCE
Parco della Musica Contemporanea Ensemble
ALLA RICERCA DI UNA
DEFINIZIONE DI TEMPO
Un’installazione, che è anche un percorso di gioco, per
capire cosa è il tempo. Per un chimico, un medico, un atleta, un regista, uno scrittore, un ingegnere, un biologo, un
cuoco o un danzatore, l’idea di tempo è la stessa?... Grazie
a brevi audio, video, immagini, spunti di riflessione tratti da
libri, canzoni, opere d'arte, film, i tanti volti in cui l'uomo
riconosce il concetto di tempo diventano piccole domande
e l'allestimento si trasforma in un gioco-spettacolo capace
di coinvolgere grandi e piccoli.
CORNER
RADIO 3
In collaborazione con Radio3 Scienza
Dal 19 al 22 gennaio Radio3 Scienza sarà in diretta
dal Foyer dell’Auditorium con interviste ai protagonisti
degli incontri più significativi e il racconto degli eventi
e degli exhibit del Festival. Radio3 Scienza sarà in
onda nei seguenti orari:
Giovedì 19 e venerdì 20 ore 11-11.30;
Sabato 21 e domenica 22 ore 10.50-11.20
16
Giovedì 19
Sala Sinopoli ore 21
CHE ORE SONO
READING MUSICALE
DI E CON
STEFANO BENNI
AL PIANO
UMBERTO PETRIN
Suono Fabio Vignaroli
Luci Viviana Dominici
Stefano Benni, in occasione del Festival delle
Scienze di Roma, si confronta con il tema del tempo
in cui testi inediti si alternano a brani noti della sua
scrittura. Conosceremo Il segreto del saggio cinese,
il tempo "variabile" delle lettere d'amore, saremo
spettatori di due brevi tragedie con orologio. Infine
incontreremo il tempo della morte in un brano paradossale tratto da Elianto. Sul palco insieme a
Stefano Benni, il pianista Umberto Petrin, che lo
accompagnerà con le sue ricche invenzioni jazzistiche.
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani,
Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più,
Interclub
SCI ENZA
Venerdì 20
Sala Sinopoli ore 21
Three
Tales
DI BERYL KOROT & STEVE REICH
Una produzione
PRIMA ITALIANA
THREE TALES
di Beryl Korot & Steve Reich
Hindenburg + Bikini + Dolly
Video Opera
Beryl Korot video
Steve Reich musiche
INTERPRETI
“Three Tales” ripercorre la storia spesso violenta e tragica del "secolo breve" attraverso tre famosi momenti temporali irripetibili e incisi nel marmo del XX secolo: la tragedia del dirigibile Hildenburg, l'esperimento
atomico dell'isola di Bikini e la clonazione artificiale
della pecora Dolly.
In ognuno di questi eventi si riflettono l'aspettativa e
le implicazioni tecnologiche a volte amare, dal primo
miracolo dei trasporti aerei intercontinentali al dibattito acceso sul futuro della nostra specie. Un dibattito
circa la natura fisica, etica e religiosa della perfezione
tecnologica che continua e cresce costantemente nel
tempo fino ad oggi.
L'immagine di un enorme dirigibile Zeppelin,
con una grossa svastica nazista sulla sua coda,
volare sopra i tetti di Manhattan e quindi avvolgersi nelle impressionanti fiamme al suo arrivo
nel New Jersey poco prima della Seconda
Guerra Mondiale è indimenticabile.
Steve Reich
Questo lavoro ha ricevuto un immediato successo mondiale perché Reich è il miglior produttore di idee musicali del nostro tempo.
“Three Tales” sfida i nostri preconcetti su come
si debba concepire un’"Opera Stage"
Alex Ross
PMCE Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Tonino Battista
direttore
Biglietti: 10 euro.
Foto: Musacchio&Ianniello
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub
17
M USICA
Venerdì 13
Sala Petrassi ore 21
Nu Indaco
“Hibiscus”
Mario Pio Mancini
bouzouki, violino
Antonio Nastasi
antonizzatori, ferramenta, arrangiamenti
Monica Cucca
voce
Martino Cappelli
chitarra, bouzouki, oud
Alessandro Severa
fisarmonica
Christian De Gori
batteria
Gianni Pieri
basso, violoncello
NUINDACO
Ospiti:
Francesco Di Giacomo
Rodolfo Maltese
Arnaldo Vacca
Nando Citarella
Raffaello Simeoni
Peppe D'argenzio
Simone Pulvano
Clara Graziano
Andrea Ra
Due anni dopo l'uscita di “Su Mundu”, disco controverso e coraggioso, frutto dell'entusiasmo di un gruppo appena formatosi al seguito di Mario Pio Mancini
(storico co-fondatore dei vecchi Indaco), i Nu Indaco
presentano il loro secondo progetto “Hibiscus”,
punto d'arrivo di un lungo percorso fatto di tanto lavoro su materiale nuovo e di sudore sui palchi
italiani. Si tratta infatti di musica arrivata allo stato attuale grazie al contributo di tutti i componenti
della band, ma grazie anche al contatto diretto con il pubblico dei numerosi concerti sostenuti dai
Nu Indaco tra il 2008 e il 2011. Con questo disco, il gruppo punta a trasformare la definizione
“musica di confine” in “musica senza confini”: Rock World Music in senso letterale. Il bacino del
Mediterraneo e il rock “globale” che si prendono per mano. Per andare a ballare, naturalmente.
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub
Mercoledì 25
Sala Petrassi ore 21
2011
JAZZ
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MAUROCAMPOBASSO&
MAUROMANZONIQUARTET
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ACAD Miglior mu 2011
presenta
Mauro Campobasso &
Mauro Manzoni Quartet
“Ears Wide Shut”
Mauro Campobasso
chitarre
Mauro Manzoni
sassofoni
Stefano Senni
contrabbasso
Francesco Cusa
batteria
Giovanni Falzone
Quintet
“Around Ornette”
Giovanni Falzone
tromba
Francesco Bearzatti
sassofono tenore, clarinetto
Beppe Caruso
trombone
Paolino Dalla Porta
contrabbasso
Zeno De Rossi
batteria
Biglietti: 5 euro
18
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Un doppio concerto per presentare due delle recenti uscite della
Parco della Musica Records. Nella prima parte sarà presentato il
progetto in omaggio a Stanley Kubrick ideato da Mauro
Campobasso e Mauro Manzoni. Un vero e proprio viaggio nell’immaginario cinematografico del grande regista attraverso
riletture di brani tratti dai suoi film e molte composizioni originali. Nelle pieghe del tessuto sonoro si potranno percepire le
musiche di Richard Strauss, Johann Strauss, György Ligeti, Kristof
Penderecki, Herny Purcell, Oscar Levant, Jocelyn Pook, Georg Friedrich Haendel, Franz
Schubert, Arthur Freed, Aram Khachaturian, Nelson Riddle. Nella seconda parte il Giovanni
Falzone Quintet presenterà il lavoro dedicato al grande sassofonista e compositore Ornette
Coleman, una suite costituita dall’alternarsi di 4 brani di Coleman e 4 composizioni originali
di Falzone che vanno a formare un vero e proprio dialogo in cui la potenza espressiva e versatilità di linguaggi di Falzone si confronta con il genio
lirico di Coleman. Con Falzone i quattro fuoriclasse e
collaboratori fidati: Francesco Bearzatti al sax tenore e
clarinetto, nominato recentemente miglior musicista
europeo, Beppe Caruso al trombone, Paolino Dalla
Porta al contrabbasso e Zeno De Rossi alla batteria.
GIOVANNIFALZONEQUINTET
Produzione esecutiva
Si ringrazia
Provincia di Roma
ABC
Arte Bellezza Cultura
Centro Studi
Alain Daniélou
Fondazione Harsharan
Istituzione
Palazzo Rospigliosi
FLIC
Scuola di Circo Torino
Centre
Henri Pousseur
Musique électronique
Musique
mixte de Liège
M USICA
In coproduzione con
Una produzione
Olinda
TeatroLaCucina
Martedì 10
Mercoledì 11
Sala Petrassi ore 21
NINETEEN MANTRAS
Musiche
Riccardo Nova
Regia
Giorgio Barberio Corsetti
Drammaturgia
Giorgio Barberio Corsetti
e Riccardo Nova
Coreografia
Shantala Shivalingappa
INTERPRETI
Foto: Hector Perez
Danzatori
Hema Sundari Vellaluru
e Paride Biasuzzi, Luigi
Corrado, Filippo Del Sal,
Jacopo Giarda, Sho Kamiko,
Vincenzo Turiano
Acrobati
Francesco Mirabile
Zielinski Jacub
Nineteen Mantras nasce
tano il sacrificio e l'offerta,
dal confronto di tre universi
artistici:
quello
musicale
la ciclica creazione del mondo
di
da parte del creatore Prajapati e la
Riccardo Nova, quello visivo di Giorgio
sua distruzione, gli amori e gli accop-
Barberio Corsetti e quello corporeo di
piamenti, le liti e le offese… storie su Agni,
Shantala Shivalingappa, in equilibrio tra due
il fuoco, Vac, la parola, Svaha, l'offerta, Rudra,
mondi, due visioni e due culture, quella europea
il terribile e l'oscuro, Indra, il potente, gli Asvin,
e quella indiana. Lo spettacolo è un racconto visiona-
gemelli con la testa di cavallo che sono il respiro e il
rio delle divinità evocate dai Mantra, attraverso episodi
passaggio dal buio alla luce… immagini che vengono dal
delle loro storie mitiche e attraverso il corpo di una danzatri-
buio, simboli folgoranti, luci improvvise di giorni che durano
ce, di cinque ballerini, di due acrobati, di musicisti indiani e
ere o un solo attimo e poi il buio di nuovo… Sarà una rap-
italiani. Con loro percorreremo il mondo pieno di colori ed
presentazione dei miti e della vita umana filtrata attraverso
immagini, lussureggiante e segreto dei miti delle origini nei
la loro fantasmagoria, usando le tecniche più diverse, le
Veda, libri sacri e fondanti della religiosità indiana.
azioni coreografiche o concrete in una continua dilatazione
Rappresentano Dei e demoni in perenne lotta per il posses-
o precipitazione del tempo.
so della bevanda inebriante che rende immortali, rappresenPerformance
NINETEEN MANTRAS VARIATIONS
6 gennaio 2012, ore 18
ingresso libero
MAXXI - Museo nazionale delle arti
del XXI secolo
Una produzione
Fondazione Musica per Roma
Fondazione MAXXI
Produzione esecutiva Fattore K
Musica tradizionale Kriti, Mantra ragam
thanam pallavi (Nineteen Mantras extract),
Musica tradizionale Thillana
con
Dr Mysore Manjunath violin
Dr Uday Kiran vocal
BC Manjunath Mridangam
Guru Prasanna Canjira
Musicisti
Dr Mysore Manjunath violino
Dr Uday Kiran voce
BC Manjunath
mridangam e percussioni
Guru Prasanna
kanjira e percussioni
e PMCE Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Fabio Bagnoli oboe
Paolo Ravaglia clarinetto
Francesco Dillon violoncello
Ideazione immagini
Giorgio Barberio Corsetti,
Massimo Troncanetti, Igor Renzetti
e Francesco Esposito
Scenografie
Giorgio Barberio Corsetti
e Massimo Troncanetti
Luci e direzione tecnica
Marco Giusti
Creazione video Igor Renzetti
Costumi Francesco Esposito
Attrezzeria Francesca Rossetti
Regista assistente Fabio Cherstich
Direttore di produzione
Paolo Monaci Freguglia
Organizzazione
Ippolita Nigris Cosattini
Segreteria Luigia Giammarco
Accademia Teatro alla Scala,
Scuola di ballo
diretta da Frédéric Olivieri
Biglietti: 25 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub
19
M USICA
Giovedì 26
Sala Petrassi ore 21
Joey DeFrancesco
tastiere
Biglietti: 18 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub
JOEY
DEFRANCESCO
Venerdì 27
Sala Petrassi ore 21
Roberto Cacciapaglia
“Live 2012”
Biglietti: da 23 a 40 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub
20
ROBERTO
CACCIAPAGLIA
Joey DeFrancesco, classe 1971, è figlio d'arte: il
nonno e il padre John erano entrambi musicisti.
All’età di quattro anni inizia a suonare il pianoforte per passare poi all'organo Hammond, strumento di cui è divenuto un virtuoso. Oltre alle
tastiere suona ottimamente la tromba e non disdegna il canto. A dieci anni fa già parte di una
band, con la quale si esibisce al fianco di grandi
musicisti come l'organista jazz Jack McDuff. Ad
appena 17 anni Miles Davis gli propone un ruolo
nella sua band, con la quale intraprende un tour
europeo e incide nel 1989 “Amandla”. La popolarità arriva nei primi anni '90 quando, con il batterista Dennis Chambers, entra a far parte dei
Free Spirits, power trio di John McLaughlin. Nel
1995 esce l'album “Legacy”, una collaborazione
con il jazzista Jimmy Smith, musicista che ha
reso popolare l'organo Hammond. Il 14 settembre 2010 esce “Never Can Say Goodbye: The
Music of Michael Jackson”, dedicato al Re del
Pop. DeFrancesco ha pubblicato quasi trenta
album da solista e circa un centinaio con altri artisti. Il suo stile, per quanto rispettoso della lezione di grandi del passato quali Jimmy Smith, è
fresco e innovativo e le sue composizioni risultano tecnicamente complesse e armonicamente
profonde. Dotato di un orecchio assoluto ha sviluppato uno stile innovativo e coinvolgente.
Roberto Cacciapaglia è senza dubbio uno dei
musicisti e compositori più innovativi d’Italia, convinto iconoclasta di ogni codice musicale, sostenitore di un “Potere del Suono” evocatore di emozioni pure capaci di intercettare la nostra natura
primaria, la nostra fisiologica attitudine a cogliere
l’armonia delle note. Una filosofia e insieme un
vero e proprio “metodo” compositivo, che sono
alla base della sua musica.
Roberto Cacciapaglia presenta all’Auditorium
Parco della Musica un nuovo progetto e un
nuovo tour che fa seguito alla pubblicazione del
suo primo live. Rispettoso della magia di una
comunicazione dal vivo, “Live From Milan” fotografa tutti i percorsi effettuati da Cacciapaglia
senza tradire la concezione musicale dell’artista.
Un lavoro così concepito spiega nella pratica
quanto il potere del suono che lui studia da anni
non sia mera astrazione, bensì dato dei sensi cui
giungere con lavoro e rispetto. Insomma, fa condividere a chi guarda il suo lavoro il risultato concreto della sua arte dal vivo. Concedetevi una
pausa dal mondo. Entrerete in un altro mondo,
necessario forse più del primo.
M USICA
URI CAINE
Martedì 31
Sala Petrassi ore 21
Uri Caine
Uri Caine
pianoforte, tastiere
John Hebert
basso
Ben Perowsky
batteria
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub
© Bill Douthart
Uri Caine torna a
Roma con il suo trio
per presentare il
nuovo disco “Siren”.
Caine è uno degli artisti di spicco della
scena musicale contemporanea. Pianista
e compositore innovativo, è riuscito a
distinguersi per le originali riletture di composizioni
classiche
(Bach, Mahler, Mozart,
Wagner), alternando
l’attività compositiva al
ruolo di sideman nei
contesti più diversi (le
formazioni di Dave
Douglas, Arto Lindsay,
Sam Rivers, Rashied
Alì, Don Byron). La
combinazione di importanti frequentazioni jazzistiche e gli studi di musicologia hanno fatto di
Caine una personalità artistica sempre pronta a
valicare e contaminare i generi musicali più
diversi.
Così racconta Térez Montcalm, chitarrista e cantante canadese, interprete straordinaria, dotata
di una voce roca e intensa. A trent’anni l’album
“Risque” l’ha rivelata come grande interprete,
paragonata tra gli altri a Tom Waits, Janis Joplin,
Al Jarreau, Rickie Lee Jones. Ma Térez iniziava
già allora a disorientare tutti con le sue cover,
come l’appassionata versione di “For Me
Formidable” di Charles Aznavour. Oggi è tornata
ad attingere al repertorio di Aznavour anche nel
nuovo album “Connenction”, con la splendida
cover di “Je n’attendais que toi”. Poi si è anche
avventurata nell’estasi sensuale di “C’est extra”
di Léo Ferré.
M USICA
Lunedì 30
Sala Sinopoli ore 21
Térez Montcalm
“Here’s To You – Songs For
Shirley Horn”
Térez Montcalm
voce, chitarra
Laurent de Wilde
pianoforte
Christophe Wallemme
contrabbasso
Stéphane Huchard
batteria
Jean-Sébastien Williams
chitarra
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub
TÉREZ
MONTCALM
Laurence Labat
«Sono la più giovane di cinque figli. Ci sono ben
sedici anni tra il più grande e me. Per questo a
casa avevamo ogni genere di influenza musicale: Elvis, Beatles, Jimi Hendrix, Frank Zappa,
Jacques Brel, Edith Piaf, Serge Lama e l’intero
repertorio del Quebec. Ma mio padre era un
appassionato di jazz. Mi suonava la musica di
Frank Sinatra, Nat King Cole, Tony Bennett, Ella
Fitzgerald, Sarah Vaughan. Mi sentirei molto frustrata a dover cantare soltanto il rock, devo cantare il repertorio jazz per sentirmi felice».
21
T E AT R O
Domenica 22
Sala Santa Cecilia ore 18
Cosimo Cinieri in Pierino e il Lupo
presenta
Ideazione e regia
Irma Immacolata Palazzo
Cosimo Cinieri pro-
Testo teatrale in versi liberamente ispirato
dalla favola musicale di S. S. Prokofiev
Giorgio Weiss
pone una singolare
interpretazione
con La Banda Musicale
della Guardia di Finanza
diretta dal M° Leonardo Laserra Ingrosso
notissima
Lo spettacolo “PIERINO E IL LUPO”
ha ricevuto un premio di rappresentanza
della Presidenza della Camera dei Deputati
Promozione e segreteria organizzativa:
Inventa Eventi Tel: 06.98188901
[email protected]
Promozione Scuole Itaca: Tel: 06.48930736
[email protected]
Uff. Stampa Elisabetta Castiglioni:
Tel: 06.3225044 Cell: 328.4112014
[email protected]
fiaba
musicale composta
Trascrizione per banda
M° Leonardo Laserra Ingrosso
Pittore Giancarlino Benedetti Corcos
Videografica Aldo Di Russo (Unicity)
Movimenti coreografici Paola Maffioletti
Danzatrice-Anatra Giulia Cirulli
Danzatrice-Uccellino Rachele Zuppi
Scenografia Fabiana Di Marco
Costumi Gian Maria Sposito
Luci Antonio Grambone
Direttore di scena Damiano Palazzo
Foto di scena Daniele Lanci
di
“Pierino e il lupo”, la
nel 1935 da Sergej
Prokofiev. L’edizione
di Irma Immacolata
Palazzo ha la particolarità di essere tradotta in versi ad
opera del poeta Giorgio Weiss che, oltre ad usare l’endecasillabo, ha dato spazio a versi giocosi, mettendo così in
atto le sue caratteristiche di erede dei patafisici e delle
PIERINO
E IL LUPO
loro attitudini a studiare meccanismi linguistici intesi a
potenziare le possibilità espressive della scrittura. Altra
novità l’apporto della Banda Musicale della Guardia di
Finanza, diretta dal M° Leonardo Laserra Ingrosso. Cinieri,
con l’aiuto di una postazione fonica che prevede l’utilizzo
di nuove tecnologie per sperimentare inedite sonorità
vocali, interpreterà di volta in volta la Voce Narrante, il
Nonno, l’Uccellino, l’Anatra e tutti gli altri personaggi cui
darà una inflessione dialettale. L’Anatra e l’Uccellino saranno interpretati da due bambine danzatrici con movimen-
Biglietti: 12 euro.
ti coreografici curati da Paola Maffioletti. Su tre schermi
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26
anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati,
Feltrinelli Carta Più, Interclub
geometrici si muoveranno le immagini ideate e realizzate
Sabato 28
Sala Sinopoli ore 21
Hiromi
pianoforte
dal pittore Giancarlino Benedetti Corcos, animate da Aldo
Di Russo.
HIROMI
Pianista e compositrice, Hiromi ha incantato la comunità jazz con il
suo album di debutto del 2003, “Another Mind” che ha venduto in
Giappone 100 mila copie, premiato come Album of the Year dalla
Biglietti: 18 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
RIAJ (Recording Industry Association of Japan). Nel 2004 “Brain” ha
ricevuto tra gli altri il premio Horizon ai Surround Music Awards, il premio New Star dal Swing Journal, l’album d’oro da Jazz Life, il premio
miglior artista giapponese del Japan Music Pen Club, club di giornalisti di musica jazz e classica. Grande successo e riconoscimenti per
l’album “Spiral” nel 2006, seguito da “Time Control” nel 2007 e
“Beyond Standard” nel 2008, che vedono la partecipazione speciale
della super band di Hiromi, i Sonic Bloom.
Nel 2010 esce il suo più recente disco di piano solo, “Place to be”.
Hiromi trae sempre ispirazione da ciò che la circonda. «Io amo Bach,
Oscar Peterson e Franz Liszt; ma amo anche Ahmad Jamal e Sly &
the Family Stone, Dream Theater e King Crimson. Sportivi come Carl
Lewis e Michael Jordan sono mia grandissima fonte di ispirazione:
fondamentalmente, mi sento ispirata da chiunque abbia grande,
grande energia». Ma lei non vuole dare un’etichetta alla sua musica.
22
Sakiko Nomura
«Le altre persone possono farlo, se vogliono. Per me è semplicemente l’unione di ciò che ascolto e di ciò che imparo. Ci sono elementi
della musica classica, qualcosa del rock, altro del jazz, ma non voglio
dargli un nome».
di Fabbri. “No Words” arriva dopo un anno di soddisfazioni,
grazie al successo del precedente album “Beyond” e ai
riconoscimenti ricevuti: il prestigioso premio “Socio de
honor” al Festival Internacional Andrés Segovia di Madrid
(dove Fabbri è stato il primo e unico chitarrista-compositore
italiano ad essere presente) e il Premio Speciale Didattica
2010 della casa editrice Carisch per oltre 150.000 copie
vendute dei suoi libri. Roberto Fabbri, classe 1964, si
conferma come l’unico chitarrista classico italiano che sia
riuscito a far conoscere, apprezzare e utilizzare la propria
metodologia chitarristica a livello mondiale, in particolare in
Spagna, paese che rappresenta al meglio lo strumento a sei
corde. A proposito di Fabbri l’autorevole rivista di settore
americana Soundboard ha scritto: “Egli è fiammeggiante e
tecnicamente sorprendente, sicuramente un piacere per il
pubblico. Le sue composizioni variano da quelle
spudoratamente belle fino a quelle estremamente
esuberanti ed infuocate, spesso con una sensibilità pop”.
Teresa De Sio presenta
il suo nuovo progetto
“Tutto Cambia”, energia
e passione per una
musicalità che miscela
M USICA
semplicemente attraverso il suono delle corde della chitarra
Sabato 7
Teatro Studio ore 21
Roberto Fabbri chitarra
“No words”
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
Domenica 8
Teatro Studio ore 21
TERESA DE SIO
M USICA
ROBERTOFABBRI
“No Words” è un “racconto senza parole”, che passa
Teresa De Sio
“Tutto cambia”
Teresa De Sio
voce, chitarra, percussioni
Sasà Flauto
chitarra acustica, elettrica, cori
Fiore Benigni organetto
H.E.R. violino
Luca Rossi percussioni
Pasquale Longobardi
basso elettrico
Pasquale Angelini batteria
folk e rock, radici e futuro. Forse è il lavoro più sincero, concreto e appassionante di tutti i
dischi finora realizzati dalla cantautrice napoletana. L’idea è maturata nell’inverno del 2010.
Le canzoni allora erano ancora a uno stato embrionale: qualche idea musicale, alcuni testi
in evoluzione. La spinta iniziale è arrivata da un brano scritto da Teresa intitolato “L’Amore
Assoluto”, composto nell’agosto 2010 quando era stata ospite di Dori Ghezzi all’Agnata, la
tenuta sarda di De André, per la sesta edizione del Festival dedicato a Fabrizio. Un altro
brano praticamente completo era “Brigantessa” e poi “Canta Cu Me”. La sorpresa per il team
di produzione è arrivata con l’idea di riarrangiare e cantare “Inno Nazionale”, di Luca Carboni.
Mentre il lavoro in studio procedeva, nascevano anche altre canzoni,
Biglietti: 18 euro.
prepotenti come i tempi chiedono. Un brano come “Basso Impero” è la
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
‘materializzazione’ di questo stato d’animo. Come per altri aspetti
lo è l’ultimo inserimento nella tracklist (ma che nei
fatti apre l’album), ovvero la versione in italiano di
“Tutto Cambia”, brano straordinario di Mercedes
Acustimantico
il loro ultimo progetto “Tempo di passaggio”.
Raffaella Misiti
voce
Marcello Duranti
sax e altri tubi sonori
Stefano Scatozza
chitarre e musiche
Stefano Napoli
contrabbasso
Massimiliano Natale
batteria e percussioni
Danilo Selvaggi
testi
Il titolo del disco – che è anche il titolo del
brano che chiude il lavoro - si riferisce a una
sorta
di
sospensione
ma
anche
di
cammino, di attraversamento. Tempo di
passaggio è una riflessione libera, non
didascalica (c’è sempre un non-detto
nell’arte di Acustimantico), sul tempo che
viviamo: difficile, sconnesso, “diviso”, per
molti versi oscuro e tuttavia entusiasmante.
Un tempo di crisi della società, della cultura,
dell’arte, dell’esistenza, di molti progetti
rivelatisi illusori ma che ha in sé gli elementi
e la potenza per un profondo cambiamento. Su tutto aleggia profumata quella
che è da sempre l’estetica e la filosofia degli
Acustimantico: il sogno che si incontra con
la realtà alla ricerca delle ragioni di una
nuova utopia. Come recita un verso della
Ospiti:
Desirée Infascelli fisarmonica
Cristina Romagni violino
Eliana Quattrocchi violino
Arianna Bloise viola
Camilla dell'Agnola viola
Sabato 14
Teatro Studio ore 21
Acustimantico
“Raccontando il Tempo
di Passaggio”
M USICA
Gli Acustimantico presentano all’Auditorium
ACUSTIMANTICO
Soza che Teresa canta con istintiva naturalezza.
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
title-track: “fare l’elogio dei castelli in aria”.
23
M USICA
Martedì 24
Teatro Studio ore 21
John Abercrombie
& Marc Copland Duo
John Abercrombie chitarra
Marc Copland pianoforte
Biglietti: 18 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
Già compagni di avventura fin da giovani nel Chico Hamilton
Quartet e poi in numerose formazioni, il chitarrista John
Abercrombie e il pianista Marc Copland si incontreranno
all’Auditorium per la rassegna Dialogo. Un duo eccezionale
caratterizzato da grande empatia, intensità e lirismo nella
migliore tradizione iniziata dai precursori Bill Evans e Jim Hall.
John Abercrombie e Marc Copland, dopo essersi incontrati
per affiancare progetti di Chico Hamilton e i fratelli Brecker
Brother, hanno iniziato una prolifica collaborazione insieme
alla fine degli anni novanta collaborando a numerosi progetti con importanti musicisti e dando vita a numerose incisioni
come “Second Look”, “That's for Sure” e “Brand New”.
Recentemente hanno pubblicato "Another Place" insieme al
contrabbassista Drew Gress e il batterista Billy Hart e “Five on
One” con la stessa formazione e il sassofonista Dave
Liebman.
M USICA
ABERCROMBIECOPLAND
Mercoledì 25
Teatro Studio ore 21
Unavantaluna
“Cunti e canti”
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
Un’onda di energia musicale e di vitalità umana che entra nelle ossa e penetra
nell’anima e nella memoria. Unavantaluna è un ensemble di musicisti uniti dalle
comuni origini siciliane e dalla passione per le arti e le tradizioni popolari della loro
terra. Sin dalla nascita sono forti la necessità di unire il passato con il presente e
il desiderio di ricercare un possibile equilibrio fra tradizione e innovazione musicale. Permangono le scelte
strutturali quali l'uso di strumenti tipici del Mediterraneo e alcune partecipazioni in sala
d’incisione di noti musicisti stranieri, come il persiano Mohsen Kassirossafar allo zarb e il
Pietro Cernuto
zampogna, friscaletti
nord-africano Ashraf Ahmad Mohamed alla tabla egiziana. E ancora le continue collaboe voce
razioni con artisti di varie estrazioni quali Elvin Dhimitri, violinista albanese, Yannis
Carmelo Cacciola
Vassilakos, bouzokista greco, il Quartetto d'archi dell'Orchestra di Roma e Lazio, Claudio
lauto cretese e voce
Gregori, in arte “Greg”, Tenores de Neoneli / Elio (NeonElio), il cantante Nando Citarella,
Luca Centamore
il percussionista Andrea Piccioni e l’attore siciliano Gaspare Balsamo. Con l’inserimento
chitarra e voce
Francesco Salvatore
in organico del percussionista Arnaldo Vacca, le sonorità tipiche si uniscono alle più
voce, marranzano
recenti tendenze e arrangiamenti della musica internazionale.
e tamburello
Arnaldo Vacca
percussioni e voce
con la partecipazione
straordinaria di
Gaspare Balsamo
M USICA
UNAVANTALUNA
Venerdì 27
Teatro Studio ore 21
Baptiste Trotignon
pianoforte
Biglietti: 12 euro.
Franz Galo ©
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
24
BAPTISTE TROTIGNON
Baptiste Trotignon è un pianista francese, classe 1974, con alle
spalle diversi album realizzati sia come solista sia come
componente di trio e quartetti jazz. Ha suonato con celebri jazzisti italiani come Aldo Romano e Stefano Di
Battista. Dopo studi di pianoforte classico, il pianista,
nato e cresciuto a Nantes, decide di spostarsi a Parigi e
dedicarsi al jazz. A soli 26 anni pubblica il primo album
da leader “Fluide” e da subito è attivo in ogni jazz-club
della capitale e nei principali festival in Francia e all’estero. Il trio di Baptiste Trotignon (con Clovis Nicolas e Tony
Rabeson) ha ricevuto numerosi apprezzamenti dal pubblico e dalla critica europea. Baptiste Trotignon è un elemento chiave del gruppo Moutin Reunion (con i fratelli
Moutin brothers e Rick Margitza) e ha collaborato
con molti gruppi della scena jazz francese
come Alex Tassel Quintet, Claudia
Solal Quartet, Jérôme Barde
Quartet,
Umberto
Pagnini
Quartet (La Cricca d'Umberto),
Eric Le Lann Trio (featuring
Riccardo Del Fra), Pierrick
Pedron Quartet, Jean Christophe
Beney Quartet.
Per la rassegna Dialogo il compositore e contrabbassista
William Parker incontra il sassofonista Rob Brown.
Secondo il giornalista del “Boston Globe” Steve
Greenlee «William Parker si è affermato come il leader
indiscusso della scena del jazz d’avanguardia
contemporaneo». Dotato di una tecnica straordinaria
quanto anticonvenzionale, Parker non ha ricevuto una
formazione classica, benché abbia assimilato la
tradizione musicale jazz studiando con Jimmy Garrison,
Richard Davis e Wilbur Ware. È uno dei pochi musicisti
a usare regolarmente l’arco oltre a suonare numerosi
altri strumenti musicali provenienti da ogni parte del
globo, inclusa la kora tipica dell’Africa
occidentale. Rob Brown classe 1962 suona il
sassofono da quando aveva undici anni. Nel
1984 si trasferisce a New York e da allora è
leader indiscusso di diversi gruppi oltre a
lavorare come musicista con artisti del calibro
di Matthew Shipp, Wiliiam Parker, Craig Taborn,
Gerald Cleaver, Daniel Levin, Joe Morris e Whit
Dickey. Si esibisce e incide dischi con Cecil
Taylor, Anthony Braxton, Denis Charles, Bill
Dixon, Butch Morris, Reggie Workman, Henry
Grimes, Roy Campbell Jr., Hamid Drake e Fred
Hopkins e con diverse compagnie di danza,
poeti e artisti di performance.
PARKER
BROWN
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
Lunedì 30
Teatro Studio ore 21
William Parker
contrabbasso
Rob Brown
sassofono
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
LUNEDÌ 30 MADONNA SUPERSTAR
Madonna è la superstar per antonomasia. Fantasiosa, mutevole, pronta a scatenare nuove mode e
nuovi stili, ma anche a rivoluzionare il mondo del pop, Madonna Louise Veronica Ciccone domina
l’immaginario popolare da trent’anni. La videomusica esiste anche per merito suo, gli spettacoli dal
vivo sono cambiati seguendo molte delle soluzioni da lei imposte e le star femminili della musica
ancora cercano, spesso non riuscendoci, di superarla in termini di successo. Ernesto Assante e Gino
Castaldo raccontano Madonna, i suoi trionfi e i suoi limiti, le sue performance e le sue follie, in un
imperdibile appuntamento con Lezioni di Rock.
M USICA
LUNEDÌ 23 HIP HOP STORIA, FURORE, CONTRADDIZIONI
Quella dell’hip hop è stata una vera e propria rivoluzione: una rivoluzione culturale che ha sconvolto non solo il mondo della musica ma anche quello della danza e dell’arte, della moda e della cultura, che hanno ricevuto dalla nuova “street culture” dei ghetti un sonoro scossone. Una rivoluzione musicale che, per molti versi, può essere paragonata a quella del rock, che ha mutato in maniera profonda lo scenario musicale e le culture giovanili ai quattro angoli del pianeta. Ernesto Assante
e Gino Castaldo, nel nuovo appuntamento di Lezioni di Rock, racconteranno la storia dell'hip hop,
i suoi trionfi e i suoi eccessi, le sue star e i suoi caduti.
M USICA
Claudio Fabi
“Hermetico”
M USICA
CLAUDIO FABI
Claudio Fabi, musicista versatile, compositore, interprete, arrangiatore, manager
discografico, talent scout, uno tra i più importanti e innovativi produttori musicali
italiani, presenta “Hermetico” per pianoforte e testi recitati. Opera che l’autore
definisce come “minimalismo romantico“, “Hermetico”, percorre il cammino intimo e
vitale dell’essere umano proponendoci momenti musicali di riflessioni, di evocazione,
di nostalgia, di analisi, con uno stile intimista, lirico e suggestivo, di comunicazione
immediata ed elegante scrittura. “Hermetico” ci accompagna in un
viaggio musicale ispirato dai testi di Mario Benedetti, Pablo
Neruda, Cesare Pavese, Walt Whitman, Vladimir
Mayakovsky, Antoine De Saint Exupery, Jorge Luis
Borges, William Wordsworth, Miguel Hernandez
e Enrique Bunbury. “Voci guida” di questo
viaggio, amici e compagni della vita
professionale dell’autore si sono prestati a
partecipare a questo progetto recitando i
testi che introducono i dieci temi per
pianoforte che Claudio Fabi interpreta.
Domenica 29
Teatro Studio ore 21
Lunedì 23
Teatro Studio ore 21
Lunedì 30
Sala Petrassi ore 21
Lezioni di Rock
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
65 anni, ACI, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, Carta
Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
25
M USICA
Una coproduzione
Sabato 28
Teatro Studio ore 21
AN INDEX OF METAL
Ai confini della realtà
AN INDEX
OF
METAL
fausto romitelli
Fausto Romitelli
INTERPRETI
Donatienne Michel-Dansac
soprano
PMCE Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Manuel Zurria flauto
Fabio Bagnoli oboe
Paolo Ravaglia clarinetto
Andrea Di Mario tromba
Roberto Pecorelli trombone
Luca Nostro chitarra elettrica
Francesco Peverini violino
Luca Sanzò viola
Francesco Sorrentino violoncello
Massimo Ceccarelli contrabbasso
Lucio Perotti pianoforte
La partitura di ”Index of Metal” è stata scritta da Fausto
Romitelli in soli 50 giorni, gli ultimi prima della sua prematura scomparsa, al ritmo di lavoro di 15 ore al giorno. Dalle
descrizioni dell’autore durante la gestazione emergeva
un’opera dai contenuti estremi, un mix tra rave party, orgia
dei sensi ai limiti della percezione, trance, allucinazione.
Jean Deroyer direttore
Gmem - Centre National
de Création Musicale
elettronica
Biglietti: 12 euro.
EXTRA
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
Rappresentata qualche mese dopo la morte dell’autore si
svela immediatamente come manifesto di una esplicita
“Index of metal” rappresenta una narrazione astratta violenta, spogliata di ogni artificio operistico, introducendoci verso un rito
iniziatico e in una trance di luce e suono.
Fausto Romitelli
volontà di rilanciare l’idea di esplorazione della materia
come pratica visionaria, un testamento di un grande artista
scomparso, per la musica a venire.
Nell’ambito di Controtempo - Festival di musica contemporanea
di Villa Medici, Accademia di Francia a Roma, 3a edizione
Giovedì 12
Sala Petrassi ore 21
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
con la partecipazione di
Riccardo Rossi
MARIO VENUTI
Artista ospite:
Mario Venuti
Musacchio&Ianniello
Playlist
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub
RICCARDO ROSSI
Le canzoni senza le quali
è impossibile vivere, i
brani che hanno segnato
la storia della musica, i riff
indimenticabili e i ritornelli da cantare. Ma anche sorprese e riscoperte, per realizzare la playlist ideale, quella che ognuno dovrebbe avere nel proprio lettore
mp3. Ernesto Assante e Gino Castaldo propongono il terzo appuntamento di
Playlist e in questo gioco musicale sono accompagnati come sempre da
Riccardo Rossi e da un ospite speciale, Mario Venuti.
26
M USICA
Musica d'Oggi e... per il Cinema
ENNIO MORRICONE
ORCHESTRA ROMA SINFONIETTA
L’Orchestra Roma Sinfonietta inaugura una
nuova serie di concerti dedicati alla musica sinfo-
Domenica 15
Sala Sinopoli ore 18
nica popolare ma di qualità: un territorio musica-
Musica d'Oggi e... per il Cinema
le vastissimo, che include la musica da film, il
Orchestra Roma Sinfonietta
jazz sinfonico, i brani "classici" più famosi e
Ennio Morricone direttore
amati, la musica di danza dal valzer al tango e via
di seguito. La Roma Sinfonietta nei suoi diciotto
PROGRAMMA
anni di attività ha saputo guadagnarsi la fiducia di
ENNIO MORRICONE
direttori,
compositori
e
pubblico.
Ennio
Morricone è, come dice egli stesso, "un amico di
vecchia data dell'orchestra", da lui portata in tournée in Europa, America del Nord e del Sud e in
Estremo Oriente e conosce e apprezza “la bravura e l'impegno dei suoi componenti”. Dunque è
stato naturale rivolgersi a lui per il concerto inaugurale. In quest'occasione Morricone dirigerà sue
musiche per la sala da concerto e per il cinema.
"Sono un compositore ambiguo - afferma - perché scrivo musica assoluta e musica da film. Ma
molti non sanno che sono soprattutto un compositore di musica assoluta, infatti la scrivo da
sempre, mentre con la musica da film ho comin-
Quattro anacoluti per AV, per orchestra d'archi
Se questo è un uomo per voce recitante,
violino solista, soprano e archi
testo di Primo Levi voce recitante Mariano Rigillo
violino Vincenzo Bolognese soprano Marta Vulpi
Immobile 2 per armonica e archi
armonica Gianluca Littera
Ut concerto per tromba, timpani e archi
tromba Omar Tomasoni timpani Sandro Pippa
C’era una volta in America “Tema di Deborah”
Immobile 3 Suite da: L’isola, Gli Intoccabili,
Indagine su un cittadino, Vittime di guerra
per armonica e archi
Mosè, Marco Polo per violoncello e archi
violoncello Luca Pincini
Nuovo cinema Paradiso
pianoforte Gilda Buttà
Mission “Gabriel’s Oboe”
oboe Carlo Romano
ciato dopo". Accanto a lui molti i solisti e di grande livello: "Quando ci sono grandi talenti - dice
ancora Morricone - vanno mostrati". Si prosegue
il 5 febbraio con la musica da film di Paolo
Buonvino.
Biglietti: platea 40 euro, ridotti 35 euro; galleria 30 euro,
ridotti 25 euro; gallerie laterali 20 euro, ridotti 16 euro.
ASSOCIAZIONE ROMA SINFONIETTA
Via Portogallo, 5 - Tel/fax 063236104 – 0632111217
[email protected]
Ufficio Stampa: Mauro Mariani 3355725816
[email protected]
PROGRAMMA STAGIONE
ORCHESTRA ROMA SINFONIETTA
Domenica 5 febbraio
Direttore Paolo Buonvino
Paolo Buonvino… per il cinema
Orchestra Roma Sinfonietta
Domenica 26 febbraio
Direttore e pianista Luis Bacalov
Bandoneón Gianni Jorio
Tango e... cinema
Orchestra Roma Sinfonietta
Domenica 11 marzo
Direttore Paolo Silvestri
Gershwin – Rapsodia in blu
Pianoforte Gilda Buttà
Silvestri – Concerto latino
Sax Javier Girotto
Girotto e Modugno – Canzoni
Voce Peppe Servillo
Orchestra Roma Sinfonietta
Domenica 25 marzo
Direttore Patrizio Esposito
Carl Orff – Carmina Burana
Soprano Damiana Mizzi
Tenore Moises Marin Garcia
Baritono Dario Ciotoli
Stravinsky – Ottetto per fiati
Simone Santi Gubini – Als Oben
Orchestra Roma Sinfonietta
Domenica 22 aprile
Direttore Marcello Panni
Puccini/Panni – Tosca
Soprano Valentina Coladonato
Voce recitante Brizio Montinaro
Satie/Debussy – Gymnopédies n.1 e n. 3
Debussy – Trois Ballades de François Villon
Fedele – Moroloja kai Erotika
Orchestra Sinfonica di Lecce
27
EXTRA
Le canzoni della radio
Martedì 10
Teatro Studio ore 21
CANTANDO SOTTO LA STORIA
Incontri-racconti musicali
sulla canzone
“Le Canzoni applicate”
a cura di
Gianni Borgna e Cinzia Gangarella
In collaborazione con
In diretta dalla Sala Gay di Torino...
La nuova edizione di Cantando sotto la Storia affronta il tema delle canzoni cosiddette “applicate”. Per “musica applicata” si intende
la musica creata in funzione di altro, per esempio la musica di un film, la sigla di una trasmissione televisiva, quella per un videogioco, una canzone. E proprio alle canzoni della radio è dedicato il primo incontro. Trasmesse in diretta dalla Sala Gay di Torino, le
canzoni potevano essere di propaganda (“Giovinezza”) o finalizzate alla campagna di incremento demografico (“Io sogno un pupo
rosa”), canzoni-feuilleton (“Balocchi e profumi”) o legate al filone ‘porno’ (“Sofia”), le paradossali invenzioni di Rodolfo De Angelis
Le Canzoni della Radio
In diretta dalla Sala Gay
di Torino...
Gianni Borgna
conduttore
Cinzia Gangarella
pianoforte e arrangiamenti
Roberta Albanesi
voce
Biglietti: 12 euro.
Abbonamento all’intera rassegna: 40 euro.
Cinico Angelini, tutti gli stilemi musicali si rivoluzionarono confluendo in brani di linguaggio puramente jazzistico (“In the mood”) con
il conseguente swing (“Quel motivetto che mi piace tanto”) e la partecipazione di nomi storici da Gorni Kramer al Quartetto Cetra.
Grazie ad Alberto Rabagliati (“Ba-ba-baciami piccina”) e al Trio Lescano (“Ma le gambe”), la radio diventa sempre più ‘diffusa’ e molti
componimenti vengono scritti proprio in suo onore (“Quando la radio”, “Viva la radio”, “Abbassa la tua radio”). Il 29 gennaio 1951
anche il Festival di Sanremo nasce alla radio che rimaneva, ancora per poco tempo, la protagonista assoluta di quegli anni Cinquanta.
RASSEGNA
Martedì 10 gennaio
Teatro Studio ore 21
Sabato 18 febbraio
Teatro Studio ore 21
Mercoledì 21 marzo
Teatro Studio ore 21
Martedì 10 aprile
Teatro Studio ore 21
Martedì 29 maggio
Teatro Studio ore 21
Le canzoni
della radio
Le canzoni
di Sanremo
Le canzoni
della televisione
Le canzoni
del teatro
Le canzoni
del cinema
In diretta dalla Sala Gay
di Torino...
Signore e signori,
benvenuti al Casinò
di Sanremo...
“Settenote”:
storia del rapporto tra
televisione e musica leggera
Dalle canzoni per il teatro
al “teatro canzone”
Stasera niente di nuovo...?
EXTRA
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino
a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
o quelle del neonato cinema sonoro (“Parlami d’amore Mariù”). Nel 1933, con l’avvento delle grandi orchestre di Pippo Barzizza e
S P O N S O R
Maurizio Bettini
Il parto cesareo
Domenica 15
Sala Sinopoli ore 11
Maurizio Bettini
Il parto cesareo.
Figli meravigliosi e madri
sventurate
Domenica 29
Sala Sinopoli ore 11
Silvia Ronchey
Teodora l’imperatrice
Le Lezioni sono introdotte
da Paolo Di Paolo
Biglietti: 9 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
28
«Nessun uomo che sia nato da donna» gli aveva profetato il fanciullo insanguinato «potrà mai nuocerti!». Per questo Macbeth si credeva invincibile. Ma quando si scontrerà con Macduff riceverà questa stupefacente risposta: «Al diavolo
il tuo incanto! Macduff fu tagliato fuori dal ventre di sua madre, non è nato da
donna!» Dunque colui che è venuto al mondo per parto cesareo è considerato un “non nato”. La cosa più interessante, però, è che nella tradizione antica
e medioevale il “non nato” è ritenuto un essere prodigioso, destinato a imprese straordinarie - a nascere per questa via sono infatti divinità, eroi e dominatori della terra, fra i quali (o così almeno si credeva ...) quel Giulio Cesare che
un giorno darà il nome a questa manovra. Eccoci di fronte a una madre e a un
figlio, coppia tragica e sconcertante: da un lato una donna morente, anzi defunta, perché fino al medioevo inoltrato il taglio cesareo si praticava solo sulla
madre morta; dall’altro un bambino “non nato” ma che, proprio perché tale,
doveva guadagnarsi nel mondo un ruolo di eccezione.
Maurizio Bettini è professore di Filologia Classica alla Facoltà di Lettere e
Filosofia dell’Università di Siena
Silvia Ronchey
Teodora l’imperatrice
Su un palcoscenico di Costantinopoli, nel VI secolo d.C., un’adolescente si spoglia sotto gli occhi del pubblico. È Teodora, futura sposa di Giustiniano. A portare sul trono una delle più intelligenti, brillanti e popolari imperatrici bizantine
è una carriera da pornostar, prostituta e poi cortigiana: Teodora diverrà un’ottima e illuminata governante, capostipite di quella lunga teoria di donne di potere che a Bisanzio incideranno profondamente sulla politica e sulla storia. Ma è
solo negandone l’imbarazzante promiscuità sessuale che la storiografia
moderna ha preso a riabilitarla. Nell’ottica borghese, un comportamento sessuale femminile estremamente promiscuo viene ritenuto incompatibile con la
razionalità necessaria a esercitare la politica. Dobbiamo realmente pensare che
una sessualità scandalosa sia incompatibile con un buon cervello? O non è più
pertinente chiederci come e perché per millenni le maggiori intelligenze femminili per accedere al potere abbiamo dovuto fare uso, e spesso abuso, del
proprio corpo?
Silvia Ronchey è professore di Filologia classica e Civiltà bizantina
all’Università di Siena.
EXTRA
Il tempo delle avanguardie
1900 – 1925
“Il tempo delle avanguardie. 1900 –
a cura di Claudio Strinati
1925” è il titolo del primo incontro del
Lunedì 9
Teatro Studio ore 21
nuovo ciclo dedicato da Claudio Strinati
alla musica contemporanea. Le quattro
lezioni affrontano l’argomento della “difficoltà” della musica contemporanea, riferendosi a un ambito cronologico esteso che copre un secolo intero, dai primi del
Il tempo delle avanguardie
1900 – 1925
Novecento a oggi. La stessa cosa può dirsi per le arti figurative ricordando come le avanguardie del Cubismo, Futurismo,
Astrattismo nascano anche loro nel primo decennio del ventesimo secolo. Poi, col tempo, si è constatato come una
mostra di “arte contemporanea” riscuota ormai una più facile adesione rispetto a un concerto di musica contemporanea per il quale è più frequente ancora oggi riscontrare la ripulsa di molti. A partire da tale semplice constatazione proponiamo una indagine che cerca di comprendere meglio i motivi e il senso profondo di queste difficoltà. Seguiremo una
normale scansione cronologica. Le quattro lezioni sono infatti divise per epoche: dall’anno 1900 al 1925 è l’età delle
Biglietti: 8 euro
Abbonamento all’intero ciclo
di lezioni: 20 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
avanguardie; dal 1925 al 1950 è l’età del trionfo e caduta dei regimi dittatoriali con la conseguente ricerca di un riordino complessivo; dal 1950 al 1975 è l’età delle contestazioni e di una nuova istanza politica e sociale; dal 1975 al 2000
è l’età del riesame critico postmodernista fino a arrivare alla realtà attuale.
CICLO LEZIONI
9 gennaio - Teatro Studio ore 21
6 marzo - Teatro Studio ore 21
15 aprile - Teatro Studio ore 21
IL TEMPO
DELLE AVANGUARDIE
1900 – 1925
L’ASPIRAZIONE
ALLA CLASSICITÀ
1925 – 1950
9 maggio – Teatro Studio ore 21
ANDATA E RITORNO
TRA AMERICA E
EUROPA
1950 – 1975
L’ETÀ
DELL’ESPLORAZIONE
A ORIENTE
E A OCCIDENTE
1975 - 2000
Lunedì 16
Sala Sinopoli ore 21
Il processo a Edipo apre la terza edizione della rassegna “I processi alla Storia”, a cura
I Processi alla Storia
a cura di
Massimo Martinelli
tici che vedranno l'Avvocato Difensore e il Pubblico Ministero difendere o accusare un
con la collaborazione di
Stefano Dambruoso
sentimento, una virtù, un vizio che caratterizzarono la vita dei protagonisti di ogni sin-
Processo a Edipo
di Massimo Martinelli con la collaborazione di Stefano Dambruoso: nuovi duelli dialet-
EXTRA
MAIN SPONSOR
golo appuntamento. Con il pro-
Presidente della Corte
Giancarlo Caselli
cesso alla figura del figlio di
Giocasta e di Laio, re di Tebe, si
Imputato
Luigi Ligotti
introducono alcuni dei temi fon-
EDIPO
damentali dei nostri giorni. Da
Pubblico Ministero
Fabrizio Gandini
quello sul conflitto generazionale
tra figli e genitori all'altro, più
Avvocato difensore
Gaetano Pecorella
sociale, sulla capacità dell'uomo
di sottrarsi a un destino già indicato da altri. Così, condannando o assolvendo Edipo, si giudicheranno tutti coloro
INNOCENTE
COLPEVOLE
Biglietti: 15 euro
che non riescono a sfuggire a una sorte - sia essa positi-
Abbonamento all’intera rassegna:
50 euro
va, che negativa - alla quale sembravano predestinati. Nel
ruolo di Presidente della Corte Giancarlo Caselli, magistrato, procuratore della Repubblica di Torino, già procuratore della Repubblica di Palermo. Gaetano Pecorella, avvocato penalista, già presidente delle Camere Penali,
vestirà i panni dell’Avvocato difensore; Luigi Ligotti, avvocato penalista, rivestirà il ruolo dell’imputato e Fabrizio
Gandini, magistrato, già giudice per le indagini preliminari ad Aosta che si occupò del delitto di Cogne, interpreterà il pubblico ministero. Come sempre il pubblico, ascoltate le argomentazioni all'impronta delle parti, sarà
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American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
protagonista attivo dell’evento con la delicata decisione di fissare il verdetto di assoluzione o di condanna.
I PROCESSI
6 febbraio
Sala Sinopoli ore 21
5 marzo
Sala Sinopoli ore 21
26 marzo
Sala Sinopoli ore 21
16 aprile
Sala Sinopoli ore 21
14 maggio
Sala Sinopoli ore 21
21 maggio
Sala Sinopoli ore 21
PROCESSO A
GIULIA
BECCARIA
PROCESSO A
ALFRED NOBEL
PROCESSO A
CHARLOTTE
CORDAY
PROCESSO A
FREUD
PROCESSO A
MATA HARI
PROCESSO A
TIBERIO
29
EXTRA
SERGIO STAINO
Si dice che Sergio Staino è come Bobo, e in parte è vero,
anche se il naso di Sergio non è poi così grosso come lo
Domenica 15
Teatro Studio ore 18
Sergio Staino
A cura di Francesco Coniglio
e Luca Raffaelli
Biglietti: 8 euro.
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disegna. Però, come il suo autore, Bobo è un padre di famiglia, un marito appassionato e un ex-militante del Pci. Per
questo, con infinita saggezza, dal 1979 Bobo ci fa vivere i
tormenti, le illusioni, le delusioni di chi un tempo ha creduto nel sol dell’avvenire. E poi, con disumana costanza,
anche le disillusioni di chi ha propugnato che il privato fosse politico e quindi deve
mettere in mostra a fumetti tutta la sua vita familiare, fatta di scontri, gelosie, incomprensioni generazionali ma anche (anzi, soprattutto) di autoironia e senso dell’umorismo. Però Sergio Staino è molto di più di Bobo: tra le altre cose inventore di giornali satirici, regista cinematografico, autore televisivo, romanziere, scrittore per il teatro, regista teatrale, politico, pittore, direttore artistico, opinionista e guru dei nostri
tempi. A ulteriore dimostrazione che le lezioni di fumetto sono anche lezioni di vita.
L ET T E R AT U R A
LICIA MAGLIETTA legge
Il porto
di Toledo di
Anna Maria
Ortese
Anna Maria Ortese nasce a Roma nel
Conversazioni
e letture a cura di
Valerio Magrelli
1914, figlia di genitori del Sud. Con la chia-
Licia Maglietta
legge “Il porto di Toledo”
di Anna Maria Ortese
Introduzione
di Monica Farnetti
D’altronde, nei suoi 84 anni di vita, la scrit-
mata alle armi del padre, nel 1915, la famiglia attraversa gravi difficoltà economiche.
trice cambierà trentasei residenze in dieci
città diverse. Dopo varie peripezie, si stabilisce a Napoli. I suoi studi si sviluppano in maniera irregolare ma nel 1933, la morte del fratello, marinaio mercantile in Martinica, la spinge a scrivere prose e poesie. Nel 1937 pubblica Angelici dolori, mentre è del 1953 II mare
non bagna Napoli, il cui ultimo racconto, dedicato agli scrittori napoletani col titolo II silenzio della ragione, suscita
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati,Feltrinelli
Carta Più, Interclub
30
accesi dibattiti. Riprende a viaggiare sia in Italia sia all'estero (Londra, Mosca) componendo magistrali reportages. Nel
1965 esce L'iguana e, dieci anni dopo, Il Porto di Toledo, cui continuerà a lavorare fino alla morte. In un isolamento sempre più accentuato (anche per via della madre impazzita), alla metà degli anni Settanta si trasferisce definitivamente con la sorella a Rapallo, usufruendo della Legge Bacchelli. I suoi ultimi libri sono Il cardillo addolorato
(1993) e Alonso e i visionari (1997). Si spegne a Rapallo nel 1998.
Bepi Caroli
Lunedì 16
Teatro Studio ore 21
Un sistema Hi Fi è fatto da tante
componenti, un’alchimia in
grado di emozionare e coinvolgere, portando tra le pareti domestiche orchestre, suoni, emozioni, voci. Le "Lezioni
d'Ascolto" si propongono di raccontare, in modo semplice e
discorsivo, gli elementi costituenti un Hi Fi, percorrendone
insieme le tappe storiche, le evoluzioni e le tecniche di ieri e
di oggi. La terza puntata del ciclo, quella del 12, si occuperà
delle nuove sorgenti digitali – computer compresi -, dei file MP3 e della compressione, spesso deleteria, ascoltando confronti che saranno sicuramente molto istruttivi. Il quarto appuntamento, il 25 gennaio, approfondirà le amplificazioni, introducendo il concetto di pre e finale, di amplificatore per cuffia e delle capacità di pilotaggio rispetto
all’abbinamento con i diffusori. Ne parleremo, come sempre, in modo semplice e discorsivo, così da far comprendere a tutti anche argomenti ostici, e soprattutto inframmezzando sempre buona musica.
SORGENTI DIGITALI
LEZIONI DI ASCOLTO
EXTRA
Fondazione Musica per Roma
in collaborazione con Audiogamma
Dal vinile all’MP3, dalla cuffia al diffusore,
viaggio intorno all’ascolto della musica
con Giancarlo Valletta
direttore marketing Audiogamma
Giovedì 12 Spazio Ascolto ore 21
“Le Sorgenti digitali:
segnale digitale,
campionamento, quantizzazione,
compressioni, MP3 e similari”
Biglietti: 5 euro.
Mercoledì 25 Spazio Ascolto ore 21
“Amplificatori integrati,
pre e finale, l’ingresso phono
per giradischi, amplificatori
per cuffia: l’importanza
della potenza e i consigli
per gli accoppiamenti”
EXTRA
Biglietti: 5 euro.
AMPLIFICAZIONI
Una serata a sostegno dei progetti della
Casa della Mamma con alcuni protagonisti
della scena e della musica italiane.
L’associazione, nata nel 1969 con lo scopo
CASA DELLA
MAMMA
Stasera che sera
Giovedì 12
Sala Sinopoli ore 20.30
di aiutare le ragazze madri spesso allonta-
Casa della Mamma
nate dai loro familiari, opera accogliendo
presenta
nella propria struttura sei ragazze madri
Stasera che sera
(dai 15 ai 23 anni) con i propri figli, ricrean-
con
do un ambiente familiare nel quale soggiorneranno per alcuni
anni. La casa si
pone come guida per la neomamma, per
farle acquisire consapevolezza del proprio
ruolo, insegnandole tutto ciò che è necessario per la cura di se stessa, del proprio figlio,
Marisa Laurito
Fiordaliso
Le Pagnottelle
Botta Swing Band
e la partecipazione di
Renzo Arbore
Gigi Proietti
dell’ambiente che la circonda, con l’obiettivo di far crescere il bambino in modo sano,
proteggendolo, educandolo e preparandolo
alla vita futura.
Spettacolo di beneficienza.
Info e modalità di ingresso:
Associazione Casa della Mamma
Via Udine, 2
06/44231210/18; 347/1297876
Domenica 22 e 29
Auditorium
Parco Pensile
dalle ore 10
Il Mercato di Campagna Amica torna
all’Auditorium Parco della Musica con
i prodotti a Km Zero.
Si rinnova l’appuntamento con la filiera corta tra i consumatori romani e le
imprese agricole laziali. Il 22 e il 29 gennaio sarà possibile degustare e
acquistare i prodotti freschi, stagionali, tipici e tradizionali provenienti un po’
da tutto il Lazio, in grado di offrire le migliori garanzie in termini di qualità,
di sicurezza e di un legame stretto con il territorio e le tradizioni locali.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “UNA FILIERA AGRICOLA
TUTTA ITALIANA E FIRMATA DAGLI AGRICOLTORI”. Una filiera TUTTA AGRICOLA, in quanto gestita per una parte sempre più importante direttamente
dagli agricoltori; ITALIANA, in grado di trasferire i valori distintivi del vero
Made in Italy fino al consumatore; FIRMATA, nel senso che renda visibile e
riconoscibile “l’italianità” al consumatore tramite la creazione di una “firma”
che distingua l’intero prodotto agricolo autenticamente Made in Italy, basandosi sulla trasparenza della filiera, sull’indicazione dell’origine in etichetta e
sul legame del prodotto con il territorio che lo esprime.
EEXXTTRRA
A
MARISA LAURITO • FIORDALISO • LE PAGNOTTELLE • BOTTA SWING BAND • RENZO ARBORE • GIGI PROIETTI
A cura di
Coldiretti Lazio
Agrimercato Lazio
Associazione per la Gestione
dei Mercati dei Produttori
Agricoli in Vendita Diretta
il MERCATO di
Il Mercato di
Campagna Amica
Una filiera agricola tutta
italiana e firmata dagli
agricoltori
CAMPAGNA
AMICA
31
OTTAVA EDIZIONE
FEBBRAIO 2012
Lunedì 6 e martedì 7
Sala Petrassi ore 21
Domenica 12 e lunedì 13
Sala Petrassi ore 21
Mercoledì 15
Sala Petrassi ore 21
SIDI LARBI CHERKAOUI
DANZA CONTEMPORANEA
DE CUBA
FASO DANSE THÉÂTRE /
SERGE-AIMÉ COULIBALY
“DEMO - N / CRAZY”
“KOHKUMA 7ºSUD”
“TEZUKA”
Mercoledì 8
Teatro Studio ore 21
GIULIO D’ANNA
“PARKIN’SON”
Spettacolo vincitore
del Premio Equilibrio 2011
Venerdì 10
Sala Petrassi ore 21
KIDD PIVOT FRANKFURT RM /
CRYSTAL PITE
“DARK MATTERS”
Sabato 11
Teatro Studio ore 21
ZERO VISIBILITY CORP.
“(IM)POSSIBLE”
coreografia di Rafael Bonachela
“CASI”
coreografia di Juan Kruz Díaz
de Garaio Esnaola
“MAMBO 3XXI”
Giovedì 16
Sala Petrassi ore 21
UGO DEHAES
“WOMEN”
coreografia di George Céspedes
Martedì 14
Teatro Studio ore 21
MARTINA LA RAGIONE
E VALENTINA BULDRINI
“WILL”
Domenica 19
Sala Petrassi ore 21
RACHID OURAMDANE
“ORDINARY WITNESSES”
Venerdì 24, sabato 25,
domenica 26
Sala Petrassi ore 21
DAVE ST-PIERRE
“UN PEU DE TENDRESSE
BORDEL DE MERDE !”
Sabato 25
Teatro Studio ore 21
KO MUROBUSHI
“INTERMEZZO ROMA”
Lunedì 27
Teatro Studio ore 21
JUAN KRUZ DÍAZ
DE GARAIO ESNAOLA
“(ESPÉRAME DESPIERTO)”
Spettacolo vincitore
del Premio Equilibrio 2011
Domenica 5 e lunedì 6
Teatro Studio ore 21
PREMIO EQUILIBRIO ROMA 2012
COMPAGNIE FINALISTE
V EDIZIONE
32
e
h
t
t
a
h
t
n
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s
i
Th
M
U
Y
I
R
R
A
O
U
T
JAN
AUDI
10-11/ NINETEEN MANTRAS Nineteen Mantras is the culmination of three different creative spheres: the music
of Riccardo Nova, the visual design of Giorgio Barberio Corsetti and the movement of Shantala Shivalingappa, all balanced between two worlds, two visions and two cultures: European and Indian. The innovative new work aims to challenge our conceptions of space, time, duration and succession. Director Giorgio Barberio Corsetti describes the show
as a visual telling of the story if the deities evoked by the recitation of mantras through music, images, and dance.
There will be three separate spaces, three opportunities for reflection, and three different ways in which you can hear
each of the nineteen mantras that make the work complete.
14-21 / PAPPANO CONDUCTS MOZART’S REQUIEM AND DVORAK’S CELLO CONCERTO OP. 104 (WITH
MARIO BRUNELLO) Legend has it that one night a mysterious impresario went to see an already very sick Mozart,
and gave him 50 ducats to compose a Requiem. A high fever and severe kidney problems killed the Salzburg composer before he could finish it, and his notes were reorganized by his student Süssmayr, who completed this exceptional masterpiece, which is also the first Requiem in the history of music in which the sorrowful despair caused by
death is replaced by the hope for the an eternal life. Listen to this all-time masterpiece, conducted by Antonio
Pappano on 14 January. On 21 January, Pappano will be back on stage with the great cellist Mario Brunello with a
performance of Dvorak’s touching Concerto for Cello and Orchestra op. 104, written during the composer’s USA stay
and expressing his love for his beloved Bohemia. Both concerts will also be broadcast in streaming as part of the
Pappanoinweb project, which allows everyone to enjoy the concerts from their computers, as well as share their
thoughts via chat with all the other listeners.
19-22 / SCIENCE FESTIVAL Time: one of the most pervasive aspects of the human experience. Nevertheless, this
integral part of our daily reality remains on of the most impenetrable mysteries of our time. And of all time. Tempus
fugit, the ancient Romans said. And in fact, time not only flies but it eludes, no matter how man tries to stop it in its
tracks. Whether you look to astronomy, physics, psychology, philosophy or religion for answers, the questions are
always the same: what is time? And does it exist only in our minds? These and many more questions are the subject
of this year’s annual Science Festival at the Auditorium Parco della Musica. Debates, conferences and workshops with
some of the greatest thinkers of our time will take place to shed light on some of these questions. The esteemed
guest speakers include Ian Tattersall, noted American anthropologist who has studied the impact of time on evolution, Julian Barbour, British physicist who argued in his The End of Time that, in actuality, time doesn’t exist at all, John
Richard Gott III, professor of astrophysics at Princeton University who has studied the possibility of creating a time
machine, and Peter Ludlow, philosophy professor at Northwestern University. In addition, historians, writers and journalists will investigate the profound significance of this “fourth dimension” that transcends what we can see and touch.
In conjunction with these fascinating talks will be concerts featuring the music of great 20th century composers such
as John Cage, Philip Glass, Erik Satie and many more.
28-31 /GRUBINGER'S PERCUSSIONS The extraordinary percussion talent Martin Grubinger has been described by
the press as a “one-in-a-century” musician, and for his Auditorium performance on 28, 30 and 31 January, he has
chosen a masterpiece by another great star of contemporary music, John Corigliano. Winner of the Academy Award
for his soundtrack of The Red Violin, Corigliano is also the father of a magnificent Concerto for Percussions and Strings,
also known as The Conjurer. The spectacular and overwhelming composition is supported by a full set of percussions,
including the xylophone, the marimba, the vibraphone and the cymbalon. “After I finished writing this” says Corigliano,
“ I realized that rhythm had transformed the soloist into a sorcerer who doesn’t seem to introduce new materials in
his dialogue with the orchestra, but rather conspires against it… a conjurer”. Do not miss this exciting performance,
followed by Shostakovich’s Symphony n.10.
Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome
www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service)
www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058
M
A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.)
Page provided by
GENNAIO 2011
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
ISTITUZIONALI
FEBBRAIO 2012
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
JUROWSKI KISSIN
•
GRIEG Concerto per pianoforte
sabato 4, lunedì 6, martedì 7
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
OTTAVA EDIZIONE
da domenica 5 a lunedì 27
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
PRIVATI
IL FLAUTO MAGICO di MOZART
secondo
L’ORCHESTRA
DI PIAZZA VITTORIO
mercoledì 8
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
ESCHENBACH • KAVAKOS
Sul bel Danubio blu
musiche di J. Strauss e Brahms
sabato 18, lunedì 20, martedì 21
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
Contemporanea
2102 2012
Giacinto Scelsi I PRESAGI
Werner Herzog APOCALISSE NEL DESERTO
PMCE, Ready Made Ensemble, Orchestra del Conservatorio
di Santa Cecilia, Tonino Battista direttore
martedì 21
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
S P O N SO R I ST I T U Z I O N A L E
BLECHACZ • BEETHOVEN
Concerto per pianoforte n. 4
sabato 25, lunedì 27, martedì 28
L’Auditorium Parco della Musica è
aperto tutti i giorni dalle 11 alle
18; domenica e festivi dalle 10
alle 18; il 1° gennaio dalle 12
alle 18.
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da min.
10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Dal 2 al 6 gennaio le visite
guidate si svolgeranno tutti i
giorni con partenza ogni ora
dalle 11,30 alle 16,30.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli,
Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco
Pensile.
Per esigenze tecnico - artistiche
non tutte le sale potrebbero
essere accessibili e le visite
guidate potrebbero essere
annullate, anche con breve
preavviso, in caso di spettacoli,
prove o altri avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata: intero 9 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
Fax 06 802.41.420
[email protected]
www.auditorium.com
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo
chiude a inizio evento.
1° gennaio 12 - 20.
Acquisti telefonici:
Call Centre LisTicket
Tel. 892.982 (serv. a pag.)
dal lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18
(esclusi i festivi)
Call Centre Zètema
(Comune di Roma)
Tel. 06.06.08
Ricevitorie Lottomatica
abilitate al servizio di
biglietteria LisTicket
www.listicket.it
acquisto con carta di credito
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
è attivo il servizio di spedizione
a casa dei biglietti acquistati via
internet, al costo di 12 euro su
tutto il territorio nazionale.
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
M E D I A
MUSICA
PER ROMA
ese
sono sosp
guidate
Le visite io 2012.
na
il 1° gen
VISITE GUIDATE
Stato Italiano
SERVIZI
S P O N SO R
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di Santa
Cecilia e accesso alle teche RAI.
Aperta dal lunedì al venerdì dalle
11 alle 17, ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
S O C I
F O N D AT O R I
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore 11
alle 18. Chiuso il mercoledì. Info
e prenotazioni:
tel. 06 80242382 - 332
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a raso
con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da Viale
de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
SPONSOR ISTITUZIONALI
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì ore 9 - 17
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium è
disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure acquistare
il merchandise dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera. Tel. 06 80693461
Per Piacere
Nell’emporio dell’Auditorium è
possibile trovare gioielli, cravatte,
quadri, vino e impianti Hi-Fi. Un
luogo di qualità dove ogni
oggetto è esclusivo.
Orario: dalle 11 fino a tarda
sera. Tel. 06 80690384
ReD
È un innovativo ristorante - show
room, aperto da pranzo fino a
tarda notte.Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Elena Fiorà
Andrea Figus
Maria Laura Proietti
Massimo Pasquini
Marta Fontana
Giorgio Enea Sironi
Teodora Cosmidis
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione e
Marketing Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Giovanna Maniezzo
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Laura De Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
T E C N I C I
M EDIA
