TááÉv|té|ÉÇx VâÄàâÜtÄx _t YtÜtÇwÉÄt Musica, danza, letteratura, turismo ÂXÅÉé|ÉÇ|Ê fÑxààtvÉÄ| w| `âá|vt x cÜÉát fàtz|ÉÇx ECDG@ ECDG@ECDH VÉÇ |Ä ÑtàÜÉv|Ç|É wx| VÉÅâÇ| w| VÉÄÄxyxÜÜÉ? itÄÅÉÇàÉÇx x ctÄ|tÇÉ Domenica 30 Novembre 2014 ore 18.00 Colleferro, Teatro Vittorio Veneto Duo pianistico Cristina Biagini e Marco Marzocchi Ensemble di percussioni Ars Ludi ÂgtvàâáÊ `âá|vt ÑxÜ wâx Ñ|tÇÉyÉÜà| x ÑxÜvâáá|ÉÇ| L. Marinaro “Specchio” B. Bartok “Sonata per due pianoforti e percussioni” P. I. Tchaikovsky “Capriccio Italiano” P. Dukas “L’apprendista stregone” Cristina Biagini e Marco Marzocchi Suonano stabilmente in duo pianistico dal 1996. Hanno seguito insieme corsi di perfezionamento alla Scuola Superiore di Musica da camera del Trio di Trieste e presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Hanno vinto premi di prestigio in concorsi nazionali ed internazionali prima di dare avvio ad una carriera che li ha portati ad esibirsi, fra l’altro, all’Accademia Filarmonica Romana, al Chicago Music Institute, al National Chiang Kai-Shek Cultural Center di Taipei, al Summer Arts Festival di Malta, per i concerti del Quirinale trasmessi in diretta su Radio 3, agli Istituti Italiani di Cultura di Mosca, Barcellona, Bruxelles e Nairobi, al festival Pianistico Internazionale Arturo Benedetti Michelangeli di Brescia e Bergamo e, ultimamente, presso il Parco della Musica a Roma nei Carmina Burana Diretti dal M° Esposito. Il loro repertorio spazia dai classici ad oggi ed è indirizzato alla valorizzazione di opere poco eseguite. Hanno tenuto masterclass di duo pianistico per il Chicago Music Institute, presso l’Università Normale di Taipei e presso l’Università di Malta. Hanno inciso per “Materiali Sonori” musiche di Barber, Piazzolla, Guastavino ed Infante e per la “Phoenix Classics” musiche di Schubert, Czerny e Stravinskij, e un CD monografico dedicato a Robert Schumann. Nel 2007 hanno registrato in prima mondiale “Rotativa” per due pianoforti e 13 percussioni, di Giacinto Scelsi, nell’ambito della dell’opera omnia dell’autore curata dalla Fondazione Scelsi edita da Stradivarius. ARS LUDI, Martellucci, composto da Rodolfo Rossi e Cecilia è nato nel 1985 e si è esibito in USA, Canada, Spagna, Germania, Messico, Cina, Malta, Svezia, Gran Bretagna, Francia, Svizzera e in alcune di queste occasioni ha registrato per le emittenti radio-televisive nazionali. Elemento centrale del suo lavoro musicale è la realizzazione, anche attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie, di materiali sonori concreti e di eventi scenico-teatrali, di progetti musicali atti a superare la dimensione del concerto tradizionale. In questo contesto l’attività produttiva dell’ensemble è stata indirizzata in più direzioni creative, tramite collaborazioni con artisti quali Louis Andriessen, Giorgio Battistelli, Alvin Curran, William Duckworth, Steve Reich, Antonella Ruggiero, Giuseppe Sinopoli. In ambito concertistico Ars Ludi ha collaborato con artisti quali Salvatore Accardo, Paolo Fresu, il duo Canino Ballista, l’Ars trio di Roma, il duo Biagini Marzocchi, l’Orchestra Roma Sinfonietta. Domenica 18 gennaio 2015 ore 18.00 Colleferro, Teatro Vittorio Veneto Silvia Dolfi soprano con Paolo Batistini - chitarre acustiche, elettriche e midi Luciano Malucchi - batteria M° Stefano Pioni - pianoforte “Soundtracks – The concert” Brani da Musicals e Films Silvia Dolfi Si diploma in pianoforte a 19 anni. Consegue il Diploma di canto presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma nel 1995. Nel 2001 ottiene il Diploma di “Performer di Musical”. Con il suo recital personale “Classic & Musical” si esibisce nei più prestigiosi Festival Italiani per poi approdare a New York per una serie di repliche. E’ protagonista dei musicals “Sess’a Pil” (’98), “Radio Hollywood” (’99), “Disco Inferno” (2000), e “Talkshow” (2000) al fianco di Riccardo Fogli. Fa parte del cast dell’Opera “Viaggio a Reims” di G. Rossini, regia di Luca Ronconi. E’protagonista del Musical “Radio Hollywood” (2001/2002) e del Concerto-Spettacolo “Musical Greatest Hits” (2002). Il sassofonista Stefano Cocco Cantini arrangia per lei in chiave jazz alcuni classici del Musical, e nasce così il recital “Broadway Gold” che la vede protagonista assoluta. E’ Jenny nel musical Company di S. Sondheim al fianco di Antonello Angiolillo. Lavora per Tato Russo nel Musical “I Promessi Sposi” (2003). E’ protagonista del Musical “Boccadoro The Traveller” (2005). E’ coprotagonista nel musical “Cleopatra” (edizioni 2004 e 2005). Dal 2002 al 2006, con il nome d’arte di Priscilla Owens, è protagonista nel ruolo di Sybil Vane del Musical “Il ritratto di Dorian Gray”, regia di Tato Russo. Con questo spettacolo si esibisce nei maggiori teatri italiani. Da febbraio 2011 è in tour con il suo nuovo concerto “Soundtracks” con orchestra dal vivo. Raffaella Carrà la seleziona per cantare accompagnata dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI nelle puntate della Vigilia e della Sera di Natale 2011 della trasmissione televisiva "Il Gran Concerto", Rai Tre. L’edizione 2013 della storica manifestazione “Effetto Venezia” di Livorno la vede come voce solista nel Concerto dedicato al M° Ennio Morricone “PER UN PUGNO DI NOTE”. Per due edizioni consecutive (2013 e 2014) accompagna dal vivo con la sua Band la Serata di Gala di pattinaggio artistico su rotelle ROLLER GALA’ spettacolo ideato e curato dal campione del mondo MARCO SANTUCCI. AUDIO E LUCI a cura di Dream Solution di LAMBERTO STEFANELLI Domenica 15 febbraio 2015 ore 17,00 Valmontone, Palazzo Doria Pamphilj Duo pianistico Francesco Buccarella Vera Mazzotta Concerto per pianoforte a quattro mani bààÉÜ|ÇÉ exáÑ|z{| ÂgÜ|ÄÉz|t ÜÉÅtÇtA fâÉÇ| x \ÅÅtz|Ç| w| eÉÅtÊ PINI DI ROMA trascrizione dell’autore per pf. 4 mani I pini di Villa Borghese I Pini presso una catacomba I pini del Gianicolo I pini della Via Appia FONTANE DI ROMA trascrizione dell’autore La fontana di Valle Giulia all'alba La fontana del Tritone al mattino La fontana di Trevi al pomeriggio La fontana di Villa Medici al tramonto FESTE ROMANE trascrizione per pf. a 4 mani di C. Galassi Circenses Giubileo L’Ottobrata La Befana VERA MAZZOTTA si è diplomata in pianoforte e in Musica da camera con il M° L.Cerroni. Ha conseguito il Biennio specialistico di II livello abilitante per l'insegnamento nelle scuole ad indirizzo musicale. Numerosi i riconoscimenti ottenuti in concorsi nazionali ed in rassegne concertistiche promosse da vari Enti ed Associazioni. Con le orchestre Sinfonica di Chioggia e ICE di Roma ha eseguito nel 2004 il concerto di Grieg e nel 2006 il III di Beethoven. Ha collaborato come pianista per i Teatri San Genesio e San Carlino di Roma nella realizzazione di spettacoli musicali. Da qualche anno, all'attività come solista ha aggiunto quella in duo a quattro mani col Prof. Francesco Buccarella. Nel 2004 ha conseguito il diploma del Corso di Formazione sulla Music Learning Theory di Edwin Gordon. Attualmente è insegnante accreditata dell'Audiation Institute. Nel 2004 e 2005 ha seguito i seminari della Prof.ssa Marilyn Lowe sull'applicazione della metodologia Gordon al pianoforte. L'interesse per le neuroscienze della musica che l'ha portata a collaborare con la rivista Musica Domani e con Associazioni quali la A.G.I ( Associazione Italiana Grafologia) dalla quale è stata invitata a tenere Convegni su Ritmo e Scrittura. Tra i fondatori dell'Associazione Momenti Musicali che si occupa di diffondere la Musica attraverso Rassegne, Concerti, Concorsi per bambini e organizzazione di Lezioni Concerto, ne è attualmente la Presidente. E' Docente di pianoforte a T.d. e laureata in Filologia Classica. FRANCESCO BUCCARELLA si è diplomato a sedici anni presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Ha frequentato i Corsi di Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia in Roma diplomandosi in pianoforte nel 1987 e in musica d’insieme nel 1996 con Felix Ayo. Ha poi frequentato masterclass tenute da Vlado Perlemuter, Gyorgy Sandor e stage di perfezionamento pianistico del M° Konstantin Bogino, completando la sua formazione artistica e musicale al più alto livello. Il debutto concertistico risale al 1982: da allora ha ottenuto vari premi in concorsi nazionali ed internazionali, intraprendendo una carriera musicale come solista, con orchestra, in gruppi da camera, e da alcuni anni come componente del prestigioso complesso “I Musici”, esibendosi nei Teatri più importanti dei cinque continenti. Ha partecipato anche come artista ospite a registrazioni discografiche per la Philips, la Fonè, la Sony e la Deutsche Grammophon. Collabora abitualmente con l’Accademia Nazionale di S. Cecilia e con l’Orchestra dell’Ente, come esecutore al pianoforte, clavicembalo e alle tastiere elettroniche, sia come pianista ufficiale del Corso di Perfezionamento di Violino. Dal 1998 è titolare di ruolo della cattedra di pianoforte principale presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli. Domenica 19 aprile 2015 ore 18,00 Paliano, Sala Conferenze del Credito Cooperativo Maurizio Mosetti in “La scoperta de l’America” di Cesare Pascarella La scoperta de l'America, opera maggiore e più nota di Pascarella, è una raccolta di cinquanta sonetti in cui alcuni popolani, riuniti all'osteria, discutono di Cristoforo Colombo e di come scoprì il continente americano. Un membro del gruppo racconta la storia agli amici arricchendo il discorso con coloriti commenti e osservazioni. Ogni tanto, tutti fanno una pausa per una bevuta di vino. Ciò che rende la storia divertente e originale è che, nella fantasia di queste persone, i fatti si svolgono in maniera molto semplice e quasi infantile, come in una favola i cui elementi principali sono un eroe (Colombo), i cattivi (il re e i suoi ministri), l'avventura sui mari e in esotiche e misteriose terre lontane. Tutti i personaggi della storia, ovviamente, parlano e si comportano come se fossero romani essi stessi. MAURIZIO MOSETTI è regista e interprete di spettacoli tratti da opere di Franz Kafka, Aldo Palazzeschi, Istvàn Orkény, Giampaolo Rugarli, Nikolaj Gogol, Giuseppe Gioachino Belli, Raymond Queneau, Gianni Rodari, Max Aub, Achille Campanile, Fabrizio De André, Trilussa, Molière, Dario Fo, Elia Marcelli, Karl Valentin e Daniil Charms. Da anni è uno dei massimi interpreti belliani. Insieme ad altri attori di primo piano nel panorama teatrale italiano, è protagonista in numerose manifestazioni e incontri nell’ambito delle attività del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli, del quale è membro dal 2009. Da diversi anni si dedica anche all'attività didattica, dirigendo laboratori teatrali presso scuole statali ed associazioni culturali nelle province di Roma e Frosinone. Ha lavorato sotto la direzione di Silvio Benedetto, Andrzej Wajda, Gabriele Lavia, Sylvano Bussotti, Gianfranco Varetto, Renzo Giovampietro, Giancarlo Sepe, Rita Tamburi, Adriano Vianello, Giuliano Vasilicò, Sergio Ammirata e Luciano Damiani. Per il cinema e la televisione ha lavorato con Giuliano Montaldo, Damiano Damiani, Rossano Mancin, Pier Francesco Pingitore, Alessandro Cane, Stefano Amatucci, Lodovico Gasparini, Fabrizio Costa e Stefano Sollima. Domenica 26 aprile 2015 ore 18,00 Paliano, Sala Conferenze del Credito Cooperativo Marcello Teodonio e Maurizio Mosetti “Pinocchio” di Carlo Collodi MARCELLO TEODONIO è considerato fra i massimi studiosi di Belli e della letteratura in romanesco. Si dedica a una costante attività di ricerca e di divulgazione, come testimoniano le sue pubblicazioni: Vita di Belli, Introduzione a Belli, Antologia della letteratura romanesca, vol I, Laterza; La letteratura romanesca del secondo Novecento, Bulzoni; cura e commento di tutti i Sonetti romaneschi di Belli, Newton Compton; Tutte le opere di Crescenzo Del Monte, Giuntina; Li Romani in Russia di Elia Marcelli, il Cubo), i suoi titoli (Titolare della cattedra di letteratura romanesca dell'Università Tor Vergata di Roma e della cattedra di letteratura italiana della Fondazione Besso; Presidente del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli; Segretario scientifico per l'Edizione Nazionale delle Opere di Belli), la sua attività di docenza (professore di letteratura romanesca presso la cattedra di letteratura italiana della II Università di Roma Tor Vergata, docente in seminari presso l'Università La Sapienza di Roma), di scrittore di testi per la RAI (storia e letteratura italiana), di testi per il teatro (su Belli, su Leopardi, su Roma), di organizzatore di letture e di spettacoli teatrali (al teatro Argentina; al teatro Vittoria - da 17 stagioni-), di incontri e letture per biblioteche e centri culturali, di rassegne teatrali (festival di teatro in dialetto 'Ste parole che vajj 'rracchiappenne), di concorsi letterari nazionali (Rustica Romana lingua, Vie della memoria), di collaboratore con saggi e articoli su varie riviste. Venerdì 8 Maggio 2015 ore 21,00 Colleferro, Teatro Vittorio Veneto Progetto OrchestrAperta alunni ed ex alunni dell’I.C. Tivoli centro 2 Musiche di AA.VV. Istituto Comprensivo Tivoli Centro 2 ad indirizzo musicale 20 anni di significative esperienze di alto valore didattico educativo e artistico Una realtà che ha dato la possibilità sino ad oggi a più di 500 ragazzi di avvicinarsi alla musica coltivandola con passione e serietà e di avviarne una buona parte a studi professionali L’orchestra è un ensemble strumentale di Violini, Flauti Chitarre Pianoforte Tastiere e Percussioni. Ha al suo attivo un ampio repertorio che grazie alla sapiente opera di trascrizione dei docenti spazia nei più svariati generi musicali. In questi anni sono state eseguite musiche di di Purcell, Bach, Handel, Mozart Orff, Rossini Shostakovic, Brahms, Dvorak, Piazzolla Saint Saens. L’orchestra si è cimentata anche nel musical di Webber (Fantasma dell’Opera, Cats, Jesus Christ Superstar) Gershwin (Porgy and Bess) Hammerstein & Linday (The sound of music) nelle colonne sonore di celebri film (la vita è bella di Piovani, Il celebre “Pinocchio” di Carpi, “Il cacciatore” di Myers I pirati dei Caraibi di Zimmer) fino alla musica Pop di John Miles (Music) Simon & Garfunkel (Scarborough Fair) e al barocco moderno di Rondo Veneziano (Sinfonia per un addio) L’orchestra è stata spesso invitata ad esibirsi nelle più importanti manifestazioni culturali ed artistiche della Città di Tivoli (Settembre Tiburtino, Natale di Tivoli) e si è anche esibita in prestigiose sedi quali il Parco della Musica, L’Aula Magna dell’università la Sapienza e l’Aula Magna dell’Università di Tor Vergata. Ha partecipato al progetto biennale Comenius (2008 2010) Sounds and Words of Europe che ha permesso ad una rappresentanza di alunni di esibirsi in Portogallo, Romania, Francia e Lituania e che ha visto ospiti a Tivoli tutte le rappresentanze di questi Paesi nell’Ottobre 2009. Numerosi e significativi sono i riconoscimenti che l’orchestra ha ottenuto in concorsi Nazionali. Primi premi assoluti sono stati vinti in tutta Italia. Ne citiamo solo alcuni: “Riviera del Conero”, Ancona (2007) Percorsi musicali tra Grecia e Metaponto (2008) Visconti Roma (2009) “School Music Competition” Acquasparta 2010 “Le ali della musica” L’Aquila 2011 “Zangrelli” Città di Castello 2012, “Mennella” Ischia (2005 e 2013) . gli insegnanti Marco Balduini Cristina Biagini Giovanna Lattanzi Giustina Marta Domenica 17 maggio 2015 ore 18,00 Paliano, Sala Conferenze del Credito Cooperativo Ars Duo Laura Pietrocini e Marco Fiorentini Concerto per pianoforte e violino L. van Beethoven Sonata Op. 47 in la maggiore “Kreutzer” M. De Falla Suite popolare spagnola P. De Sarasate Zingaresca Op. 20 M. Ravel Tzigane L'Ars Duo, costituito dalla pianista Laura Pietrocini e dal violinista Marco Fiorentini, è nato in forma stabile nel 1997. Formatosi sotto la guida del Trio di Trieste, di Norbert Brainin, di Konstantin Bogino, svolge sin dalla sua costituzione un'intensa attività concertistica, ottenendo sempre vivi consensi in Italia ed all'estero (Germania, Francia, Austria, Spagna, Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca e America Latina). L'Ars Duo è risultato vincitore di numerosi premi nazionali ("F. Feroci" di S. Giovanni Valdarno, "Il Miglio d'Oro"), e internazionali: ("Città di Catanzaro", "Città di Caltanissetta", "Città di Trapani", "G. B. Viotti" di Vercelli). Concentrato in particolare sul repertorio tradizionale, ma sensibile anche alla divulgazione della musica contemporanea, l'Ars Duo suona regolarmente per importanti Istituzioni Concertistiche italiane ed europee. Di rilievo sono le incisioni discografiche, dedicate a brani come il Doppio concerto in re minore di Mendelssohn, con l'Orchestra da Camera di Parigi, e come le Sonate per violino e pianoforte di Janácek, Denisov e Prokof'ev. Nel 2000 i due musicisti hanno costituito insieme al violoncellista Patrizio Serino - poi sostituito da Valeriano Taddeo - l'Ars Trio di Roma, vincitore del 1° Premio assoluto al Concorso Internazionale "Premio Trio di Trieste"; da allora svolgono con questo nuovo gruppo un'intensa attività concertistica presso prestigiose associazioni concertistiche in Italia e all' estero (Cile, Uruguay, Brasile, Argentina, Germania, Austria, Ucraina, Repubblica Ceca, Croazia, etc.). Dal 2004 Laura Pietrocini e Marco Fiorentini insegnano i rispettivi strumenti presso l'Arts Academy di Roma, dove tengono insieme anche la masterclass annuale di musica da Camera. Domenica 24 maggio 2015 ore 18,00 Paliano, Sala Conferenze del Credito Cooperativo M° Marylène Mouquet M° Aldo D’Amico L. van Beethoven - Sonata Op. 69 G. Rossini - “Une larme” Tema e Variazioni J. Brahms - Sonata Op. 99 Marylène Mouquet ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi e presso la Scuola Normale di Musica fondata da Alfred Cortot, conseguendo all’unanimità il diploma di concertista e vincendo una borsa di studio della Fondazione “Albert Roussel”. Stabilitasi poi a Bruxelles per perfezionarsi con Eduardo Del Pueyo presso il Conservatorio Reale, ottiene lo stesso anno i diplomi superiori di pianoforte e musica d’insieme con il massimo dei voti e la lode. Sempre a Bruxelles, partecipa al famoso Concorso Internazionale “Regina Elisabeth”, ottenendo un brillante successo e vasto eco di stampa. Contemporaneamente, ha seguito diversi corsi di alto perfezionamento tenuti da Arturo Benedetti Michelangeli presso l’Accademia Chigiana di Siena, Conservatorio “Donizetti” di Bergamo e Villa Elena in Lugano, ricevendo borse di studio e diploma di merito. E’ stata invitata dalla Fondazione Europea della Cultura per approfondire il repertorio di musica spagnola nel corso di un seminario tenuto da Alicia De Larrocha e Rosa Sabater a Santiago de Campostela. Premiata in numerosi concorsi internazionali, ha svolto una intensa attività concertistica prendendo parte a importanti manifestazioni internazionali e festival in Spagna, Olanda, Belgio, Svizzera, Italia, Francia e ex Yugoslavia (Belgrado Gioventù musicale), riscuotendo sempre ottimi consensi di pubblico e stampa. Si è esibita in prestigiose sale da concerto dei più importanti centri europei tra i quali la Grande sala “M. Glinka” della Filarmonica di San Pietroburgo dove ha suonato come solista con l’Orchestra Sinfonica “D. Shostakovich” con grande successo. Sempre in Russia e Paesi Baltici ha suonato in recital per importanti Società di concerti. Con la “Budapest Strauss Symphony Orchestra” si è esibita come solista nel IV° concerto di Beethoven nell’ambito del Festival Internazionale di Budapest. Recentemente è stata invitata a Parigi quale solista per eseguire il III° Concerto di Beethoven con “Kodama Orchestra”. Ha inciso per diverse emittenti europee (RTB Bruxelles, Radio France, Radio Lugano, Radio Vaticana, Radio Belgrado). E’ regolarmente invitata quale membro di giurie nei concorsi nazionali ed internazionali e a tenere Corsi e Seminari di Alto perfezionamento. E’ docente titolare di una Cattedra di pianoforte principale presso il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma. E’ inoltre Presidente-fondatore dell’associazione Musicale “In memoria di A.B. Michelangeli”. Aldo D’Amico dopo il diploma con Giuseppe Selmi si perfeziona con Enrico Mainardi presso l’Accademia Nazionale di S. Cecilia, quella di Lucerna, il Mozarteum di Salisburgo e all’Accademia Chigiana di Siena con Sergio Lorenzi e Riccardo Brengola. Esordisce con il trio “A. Casella”, 1° premio al concorso di Torino e vincitore della rassegna “ Nuovi concertisti” indetta dalla RAI che tra l’altro si avvale di una registrazione solistica e la scrittura per un concerto pubblico a fianco del grande basso Boris Christof. E’ stato primo violoncello presso le orchestre dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia e Sinfonica della RAI di Roma. Nel 1992, per il bicentenario del teatro “La Fenice” di Venezia è stato invitato a partecipare come 1° violoncello solista al concerto di commemorazione diretto da George Prétre, trasmesso in eurovisione dalla RAI. Ha suonato in recitals, come solista con l’orchestra e in varie formazioni da camera. E’ stato ospite di innumerevoli stagioni concertistiche: Lincoln Center di New York, Concert Gebow di Amsterdam, Filarmonica di Berlino, Théatre de la Ville de Paris, e tanti altri. Definito dalla critica internazionale “artista magistrale di grande sensibilità e chiarezza”, ha inciso per le case discografiche Cycnus-Decca, Edi-Pam e con “I Musici” per la Philips.Dal 1969 è stato docente dei Conservatori di Trento, Pesaro, L’Aquila e Roma. Da alcuni anni, avendo scoperto la didattica Suzuki e l’importanza dell’educazione del bambino attraverso la musica, si dedica all’esplorazione del mondo meraviglioso nel quale non smette di riconoscersi: quello dell’infanzia. Le sedi degli eventi Il Teatro Vittorio Veneto di Colleferro Il teatro comunale Vittorio Veneto è da oltre trent'anni un punto di riferimento per tutto il territorio circostante. Dotato di complessivi 500 posti a sedere, il teatro ha cambiato gestione nel dicembre 2013, da quando la direzione artistica è stata affidata al giornalista Stefano Raucci. Oltre alla stagione in cartellone, il teatro ospita di concerto con l'assessorato alla cultura rassegne musicali e incontri culturali di varia natura, dando ampia valorizzazione alle compagnie locali. Il Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone Quando nel 1651 il principe Camillo Pamphilj ottenne il feudo di Valmontone, volle creare la cosiddetta Città Panfilia, che comprendesse il palazzo, la chiesa e altri edifici come stalle, magazzini, abitazioni. Per questo chiamò una grande varietà di artisti. La fase costruttiva principale durò dal 1653 al 1658 circa, con modifiche più tarde. Il massiccio edificio è diviso in 365 stanze. Al Piano Nobile si possono ammirare alcuni importanti affreschi, tematicamente divisi: le stanze degli Elementi (Fuoco, Aria, Acqua e Terra), i camerini dedicati ai Continenti (Americhe, Europa, Asia e Africa), la stupenda Sala del Principe, con le pareti decorate a Trompe-l'œil e due cappelle private, dette "del Padreterno" e "di Sant'Agnese", patrona dei Pamphilj. Gli affreschi sono stati realizzati tutti tra il 1657 e il 1661 da artisti quali Pier Francesco Mola, Gaspard Dughet, Guillaume Courtois detto il Borgognone, Francesco Cozza e Mattia Preti. Il Palazzo Navone-Ferrajoli (già Simeoni) di Paliano L‘edificio è situato in piazza Marcantonio Colonna. Alla metà del ‘700 era posseduto da Giovanni Domenico Simeoni, appartenente ad una cospicua famiglia di Piglio. Il figlio Vittorio, quando morì novantenne nel 1871, lasciò numerosi eredi tra i quali monsignor Giovanni – nato nel palazzo di Paliano – e che in quell’anno era Delegato apostolico in Giappone, ma con sede a Seul in Corea, all’epoca colonia giapponese. Per volontà testamentarie, l’immobile passò in proprietà a Giovanni Simeoni il quale inizio a vasti lavori di ristrutturazione, restauro e ampliamento che terminarono con una sopraelevazione che diede allo stabile l’aspetto attuale. Giovanni Simeoni, venne nominato prima Nunzio apostolico a Madrid (1876) e poi Cardinale di San Pietro in Vincoli. Alla morte del Cardinale Antonelli (1876), Pio IX lo nominò Segretario di Stato Vaticano. Nel 1892, dopo la morte del cardinale Simeoni, il palazzo di Paliano passò in eredità al nipote di questi, l’avvocato Giulio Navone. Poche sono le imprese che superano i cento anni di attività. Il fatto che questo sia un traguardo raggiunto e superato dal Credito Cooperativo di Paliano è un motivo di orgoglio per tutti i Soci. Passare indenni attraverso due disastrose guerre mondiali, aver provato i rigori di un regime, essere ripartiti quasi da zero negli anni ’50 della ricostruzione ed essere cresciuti nel corso degli ultimi decenni, testimonia la vitalità e la freschezza dei principi alla base della costituzione della Cassa Rurale Cooperativa di prestiti il 3 novembre 1909 ed espressi nello Statuto Sociale. Definite dal Pantaleoni, “un assurdo economico”, le Casse Rurali sembravano destinate a scomparire in breve tempo, mentre hanno dimostrato una continua e instancabile voglia di riprendere ogni volta il cammino con puntigliosa energia, caratteristica che ha contraddistinto anche la nostra Banca sin dall’inizio. Coniugare la logica d’impresa con una dimensione di carattere sociale e solidale costituisce per il nostro Istituto un elemento distintivo e fortemente caratterizzante. La promozione dell'arte, nelle realtà locali di riferimento, è parte integrante del tentativo quotidiano del Credito Cooperativo di Paliano di produrre, accumulare e distribuire un utile in termini di attenzione e sensibilità verso il territorio, capacità di ascolto e disponibilità verso i bisogni, anche non finanziari, e verso la domanda crescente di cultura e di identità. Grazie all’impegno degli amici dell’associazione culturale “la Farandola” siamo riusciti a ideare una rassegna di eventi di pregevole valore artistico, confidando che l’impegno profuso sarà ben accolto e contribuirà a valorizzare ed a far crescere il nostro territorio. L’Associazione Culturale La Farandola Nasce nel 2013 con l’intento di promuovere, sostenere e valorizzare la cultura attraverso l’organizzazione di manifestazioni musicali, letterarie e turistiche a tema storico-artistico, concorsi nazionali e internazionali in campo letterario e musicale, conferenze, saggi, concerti e ogni altra forma di spettacolo legata alla musica, alla letteratura e alla danza, anche per conto di terzi e/o in collaborazione con enti pubblici e privati tramite sovvenzioni, patrocini e sponsorizzazioni. Una particolare attenzione viene riservata da parte dell’Associazione a sostenere ed incoraggiare l’emergere di nuovi talenti in campo musicale, letterario, teatrale e della cultura in genere. Per informazioni e prenotazioni: Associazione Culturale La Farandola Tel. 06 97237122 (dal Lun. al Ven. dalle 9 alle 13) Cell. 334 9819236 e-mail: [email protected] BIGLIETTO INTERO: € 10 BIGLIETTO RIDOTTO (under 18 e over 65): € 8 SOCI BCC di PALIANO: € 8 ABBONAMENTO 8 SPETTACOLI € 48 ABBONAMENTO 4 SPETTACOLI A SCELTA € 32 CAMPAGNA ABBONAMENTI FINO AL 30 NOV 2014 Progettazione e realizzazione grafica a cura di Marina Di Domenico