regolamento budget

annuncio pubblicitario
AZIENDA OSPEDALIERA
DI DESENZANO DEL GARDA
REGOLAMENTO
BUDGET
A cura del Servizio Pianificazione e Controllo di Gestione
Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
PROCESSO DI BUDGET
PRESUPPOSTO FONDAMENTALE
I processi di programmazione e controllo si possono classificare in tre classi:
► pianificazione strategica: in tale processo sono definite le linee strategiche dell’azienda
► controllo direzionale: la direzione si assicura che l’azienda metta in atto le proprie strategie in modo efficace ed
efficiente
► controllo operativo: si concentra sui compiti specifici e si assicura che siano attuati in modo efficace ed efficiente.
Il budget è all’interno del processo di controllo direzionale. Il processo di controllo direzionale è costituito di 4 fasi:
1. programmazione: definizione di programmi / attività che l’Azienda deve svolgere per raggiungere le proprie strategie
2. budget: traduce i programmi in obiettivi di breve periodo assegnati a specifici centri di responsabilità. Il budget è un
piano espresso in termini quantitativi (monetari) riferito ad un periodo determinato (generalmente l’anno) e articolato
per centri di responsabilità.
3. svolgimento e misurazione attività
4. reporting (analisi e confronto con i parametri di budget) e valutazione.
Il budget si articola in aree di negoziazione entro le quali vengono definiti gli specifici obiettivi di U.O./Servizio.
Tali aree di intervento sono:
1) Area Economica: in tale area vengono definiti gli obiettivi espressi in termini quantitativi relativi alla produzione attesa
(ricovero ordinario e di d.h., ambulatoriale e di file F) e ai consumi direttamente correlabili a tale produzione.
2) Area degli obiettivi qualitativi.
Di seguito vengono descritte le fasi previste nel REGOLAMENTO in cui si articola il processo di Budget (vedi punto 2) nel
rispetto delle Linee Guida di budget per le A.O. della Regione Lombardia (prot.H1.2006.0009922 del 23/02/2006).
REGOLAMENTO DI BUDGET
IL REGOLAMENTO DI BUDGET ha la finalità di formalizzare le fasi di sviluppo del processo di budget e gli attori
coinvolti nelle fasi descritte; inoltre, disciplina le fasi indicate nel paragrafo precedente ai punti: 3) “Svolgimento e
misurazione attività” e 4) “Reporting (analisi e confronto con i parametri di budget) e valutazione”.
Il processo di budget è così articolato:
FASE 1: Attività preparatorie
(Incontri di prebudget)
Gli incontri di prebudget, che danno l’avvio al processo, rappresentano il momento successivo l’attività di programmazione
aziendale.
Con la programmazione la Direzione Strategica definisce, anche in relazione alle Regole di Sistema Regionali, gli obiettivi
generali d’azienda per l’anno di riferimento del budget. I documenti nei quali sono esplicitate le regole di sistema di
Regione Lombardia e gli obiettivi aziendali sono rispettivamente il “Documento delle Regole di Sistema Regionali” e il
“Documento delle Linee di Indirizzo Aziendali”. La presentazione, da parte della Direzione Strategica, ai Direttori dei
Dipartimenti Sanitari è prevista nell’ambito di uno specifico incontro nel quale i convocati sono delegati ad organizzare
riunioni dipartimentali (incontri di prebudget) con la finalità di trasmettere i contenuti dei documenti illustrati dalla
Direzione ai Responsabili dei CdR afferenti il Dipartimento.
Ne consegue che le principali finalità delle attività preparatorie riguardano:
1) presentazione da parte del Direttore di Dipartimento del Documento delle Regole di Sistema Regionali;
2) presentazione da parte del Direttore di Dipartimento delle Linee di Indirizzo Aziendali;
3) consegna delle Schede di budget predisposte dal Servizio Pianificazione e Controllo di Gestione per la
formulazione da parte di ciascun CdR delle proposte;
4) esame dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi negoziati dal Cdr nell’anno precedente affinché la Direzione
possa avviare l’analisi dei risultati conseguiti dal Responsabile.
1
Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
PROCESSO DI BUDGET
FASE 2: Definizione ipotesi di budget e contrattazione
(Incontri di budget)
La seconda fase traduce i programmi in obiettivi di breve periodo (l’anno) assegnati a specifici Cdr. Gli obiettivi:
• vengono definiti in termini di risultati da conseguire e di risorse correlate nell’ambito della scheda di budget di
area economica e sono espressi in termini quantitativi (monetari);
• sono di natura qualitativa nell’ambito della scheda di budget relativa ad esempio alle aree della qualità, della
prevenzione, ecc…;
• sono il prodotto di un processo di negoziazione tra gli attori coinvolti, Direzione Strategica e singoli Responsabili
di Cdr, e rappresentano quindi l’impegno bilaterale delle parti interessate al processo di budget.
Gli incontri di budget si articolano nei seguenti “momenti”:
1) Predisposizione scheda di budget per unità operativa proposta dal Servizio Pianificazione e Controllo di Gestione in
relazione agli obiettivi assegnati dalla Regione e iscritti nel bilancio preventivo e in rapporto agli obiettivi esplicitati dal
responsabile di Cdr negli incontri prebudget. Gli obiettivi regionali e il bilancio preventivo costituiscono vincolo per
l’assegnazione di un target di produzione e di un budget di risorse ai singoli Cdr.
Una sintesi dei contenuti riportati nelle schede di budget è presentata da parte del Servizio Pianificazione e Controllo
di Gestione alle principali funzioni aziendali in relazione ai budget che sono state oggetto di contrattazione;
2) Negoziazione scheda di budget tra Direzione Strategica e singoli Responsabili di Cdr formalizzata a livello di
ufficiali incontri di budget. La negoziazione si chiude con l’apposizione della firma per avvenuta accettazione degli
obiettivi da parte degli attori coinvolti.
FASE 3: Predisposizione del Documento di Budget
(Analisi del budget consolidato e predisposizione del documento di budget
dell’Azienda)
1) Analisi del budget consolidato: il Servizio Pianificazione e Controllo di Gestione produce un budget consolidato
aziendale ossia il dato complessivo dei target/budget delle Schede di Budget allo scopo di verificare la congruità con il
Bilancio di previsione. Ciò può determinare un assestamento di budget, per altro abbastanza remoto in quanto la
verifica di compatibilità viene attuata già in sede di incontri ufficiali di budget, e la predisposizione del Budget
consolidato definitivo.
2) Predisposizione del documento di budget dell’Azienda: tale fase si realizza con la raccolta della documentazione di
budget (documento delle politiche aziendali, calendario/regolamento di budget, schede di budget negoziate relative alle
aree di intervento).
LA SCHEDA DI BUDGET DI AREA ECONOMICA
La scheda di budget negoziata dal singolo Responsabile di Cdr con la Direzione Strategica ad inizio
anno si presenta in questo modo:
in essa sono stati tradotti con il supporto del Servizio Pianificazione e Controllo di Gestione gli
obiettivi specifici di unità operativa proposti alla Direzione Aziendale dal singolo Responsabile
negli incontri di prebudget.
La scheda necessita di un momento fondamentale che è rappresentato dalla formalizzazione
dell’accettazione dell’obiettivo (Firma della scheda) da parte del Responsabile di Cdr e da parte
della Direzione Strategica, nell’ambito degli ufficiali incontri di budget che di norma si tengono ad
inizio anno.
I dati contenuti nella scheda di budget prendono come riferimento di partenza per la determinazione del target / budget il
dato consuntivo dell’anno precedente, prevede quindi una colonna “ad hoc” per l’esplicitazione dell’obiettivo di attività /
risorse negoziato e lo scostamento percentuale tra il consuntivo e il target / budget.
Sono previste inoltre colonne contenenti i dati di tendenza ovvero i dati con cui:
1. trimestralmente è misurata l’attività e le relative risorse impiegate;
2. è attuata sul dato consuntivo una proiezione sull’arco temporale annuale;
2
Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
PROCESSO DI BUDGET
3. è evidenziato lo scostamento percentuale in positivo / negativo rispetto all’obiettivo negoziato.
Il target di produzione è assegnato all’attività di ricovero (ordinari e D.H), all’attività ambulatoriale e a quella erogata ai
sensi della circolare 46/SAN (attività di Psiche). E’ previsto, per quanto riguarda il target assegnato all’attività di
ricovero/ambulatoriale, la distinzione tra produzione a budget e produzione extrabudget:
• produzione a budget: è in relazione al tetto di attività negoziato con l’ASL di Brescia
• produzione extrabudget: ricomprende le attività erogate ai pazienti non residenti in Regione Lombardia e quella
finanziata a produzione effettiva (attività di chirurgia oncologica, parti, prestazioni di elevata urgenza e alcune
prestazioni di riabilitazione specialistica, ecc…) e per l’ambulatoriale l’attività di dialisi.
Nel riquadro “Consumi” della Scheda di budget i dati riportati intendono l’effettivo consumo di beni e non l’acquistato
o l’ordinato in quanto il consumo è il dato oggetto di rilevazione contabile nel caso della Contabilità Analitica.
Iniziare in Azienda la rilevazione delle giacenze di reparto dei beni sanitari, che si è aggiunta alla rilevazione degli stessi
a livello di magazzini centrali (Farmacia, Economato), che già veniva attuata alla data del 31 dicembre di ogni anno
contabile, ha consentito di produrre in contabilità analitica il dato dell’effettivo consumato.
La formula matematica del dato del consumato, nel caso di rilevazione per il primo trimestre dell’anno, è la seguente:
giacenza iniziale (al 31.12.dell’anno precedente) + scaricato al reparto – giacenza finale (al 31.03 dell’anno di riferimento).
Dalla formula è evidente la forte correlazione tra il dato di giacenza e il dato di consumato ovvero il livello di giacenza
rilevato determina il valore del consumo realizzato nel periodo di riferimento dal reparto / servizio.
Si specifica che:
• al fattore produttivo presidi medico-chirurgici afferiscono prodotti quali: guanti, cerotti, garze, siringhe, bende, bisturi,
suturatici, materiale monouso, …etc.).
• ai consumi tecnico-economali (che corrispondono, solo in questo caso, al dato dello scaricato e non del consumato
poiché non sono previste le rilevazioni trimestrali delle giacenze) afferiscono solo i seguenti fattori produttivi: stampati,
cancelleria, materiale per pulizia e materiale vario per computer/stampanti/fotocopiatrici.
Nel riquadro “Magazzino di reparto” riportato nella Scheda di budget afferiscono, solo se rilevate, le scorte di
reparto/servizio dei fattori produttivi afferenti al macroraggruppamento: beni di consumo sanitari.
ANALISI E CONFRONTO CON I PARAMETRI DI BUDGET
L’analisi e confronto dei risultati infrannuali rispetto ai parametri di budget qui sotto descritti rientrano nell’attività
ordinaria di controllo trimestrale attuata dal Servizio Pianificazione e Controllo di Gestione di concerto con le principali
funzioni aziendali in relazione agli obiettivi che sono stati oggetto di contrattazione.
™ NELL’AMBITO DEGLI OBIETTIVI DI AREA ECONOMICA:
Il presente documento ha la finalità di focalizzare l’attenzione sul sistema di reporting adottato in
Azienda nel quale è attuato il confronto con i parametri di budget.
Tipologia di reporting in Azienda:
A. Produzione periodica (mensile) di reportistica a consuntivo da parte del Servizio Pianificazione e
Controllo di Gestione per il monitoraggio in corso d’anno del livello di raggiungimento del target
assegnato relativo alla produzione di attività di ricovero (ordinaria e D.H) e all’attività
ambulatoriale a livello di dati complessivi aziendali e per Centro di Responsabilità nonché del
consumo di materiale protesico.
B. Produzione periodica (trimestrale) di reportistica a consuntivo da parte del Servizio Pianificazione e
Controllo di Gestione per il monitoraggio in corso d’anno del livello di raggiungimento del budget
negoziato relativo ai consumi per beni a livello di dati complessivi aziendali.
C. Produzione periodica (trimestrale) di reportistica a consuntivo da parte del Servizio Pianificazione e
Controllo di Gestione per il monitoraggio in corso d’anno del livello di raggiungimento degli obiettivi
per singoli Cdr (SCHEDE DI BUDGET PER SINGOLI CDR ).
Tale analisi e confronto dei risultati infrannuali rispetto ai parametri di budget riguarda gli obiettivi di area economica.
La reportistica di cui sopra è oggetto di analisi periodica da parte delle principali funzioni aziendali in relazione agli
obiettivi che sono stati oggetto di contrattazione e nel caso in cui si verifichi il non raggiungimento in corso d’anno
degli obiettivi di produzione e di costo (come dai punti A. e B.) vengono evidenziate le situazioni critiche. In questa
3
Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
PROCESSO DI BUDGET
ipotesi è prevista la possibilità che la Direzione Strategica incontri i Responsabili i cui risultati di gestione, per le voci di
costo e ricavo a budget, non siano allineati in misura rilevante con gli obiettivi negoziati.
FASE REVISIONE DI BUDGET
Rimane comunque possibile da parte del singolo Responsabile di Cdr richiedere, per motivate ragioni, modifiche agli
obiettivi di budget contrattati a inizio anno; tali richieste verranno di volta in volta valutate dalla Direzione Strategica.
Nell’ipotesi di fatti esterni all’unità operativa può essere prevista la possibilità di ritarare gli obiettivo. Tali eventi devono
verificarsi non oltre il mese di Settembre dell’anno cui si riferisce il budget.
™ NELL’AMBITO DEGLI OBIETTIVI QUALITATIVI:
La scheda di monitoraggio periodico del livello di raggiungimento degli obiettivi qualitativi negoziati afferenti a diverse
aree è strutturata prevedendo il confronto del risultato in corso d’anno rispetto al contrattato.
IL SISTEMA VALUTAZIONE
A chiusura dell’esercizio è prevista la verifica del raggiungimento degli obiettivi
negoziati dal singolo Responsabile di Cdr con la Direzione Strategica da parte del
Nucleo di Valutazione Aziendale.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
NEGOZIATI:
Le schede di budget assumono le pesature decise di anno in anno dalla Direzione Strategica e riassunte in un prospetto
allegato alle Schede di Budget negoziate.
Nell’ambito della Scheda di Budget di Area Economica:
• i ricavi riguardano le sezioni intitolate: Attività di ricovero, Attività ambulatoriale, File F e Attività Psiche (46/SAN),
• i costi riguardano le sezioni intitolate: Magazzino di reparto e Consumi.
I pesi percentuali attribuiti alle singole voci afferenti ai ricavi sono così ripartiti:
• per le U.O. che non producono File F: Attività di ricovero – Budget: 50%; Attività di ricovero – Extra budget:
30%; Attività ambulatoriale: 20%
• per le U.O. che producono File F (escluse le U.O. di Oculistica): Attività di ricovero – Budget: 42%; Attività di
ricovero – Extra budget: 25%; Attività ambulatoriale: 18%; File F: 15%
• per le U.O. che producono solo attività di ricovero a Budget ed Extra budget: Attività di ricovero – Budget: 50%;
Attività di ricovero – Extra budget: 50%
• per le U.O. di Oculistica: Attività di ricovero – Budget: 15%; Attività di ricovero – Extra budget: 10%; Attività
ambulatoriale: 60%; File F: 15%
• per i servizi che producono solo attività ambulatoriale di 28/SAN: Attività ambulatoriale: 100%
• per i servizi che producono attività ambulatoriale di 28/SAN e File F: Attività ambulatoriale: 60%; File F: 40%
• per i servizi che producono attività ambulatoriale di 28/SAN e Attività Psiche 46/SAN: Attività ambulatoriale:
50%; Attività Psiche (46/SAN): 50%.
I pesi percentuali attribuiti alle singole voci afferenti ai costi sono così ripartiti: Magazzino di reparto: 25%; Consumi: 75%.
Per gli obiettivi espressi attraverso un indicatore di misurazione di tipo numerico (tipicamente la scheda di area economica)
l’individuazione della percentuale di raggiungimento avviene attraverso il meccanismo di valutazione specificato nelle
tabelle sotto riportate. In particolare è necessario distinguere tra le diverse tipologie di obiettivi.
4
Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
PROCESSO DI BUDGET
La valutazione per la scheda di area economica – costi sarà effettuata nel seguente modo:
SCHEDA AREA ECONOMICA - COSTI
Percentuale di raggiungimento
Valore raggiunto
riconosciuta
Inferiore a quello negoziato
100
Superiore o uguale al 2%
rispetto a quello negoziato
0
Formula conteggio: 1- (importo
Mantenimento
Eccedente, ma di una
eccedente a quello negoziato /
o incremento
percentuale inferiore al 2% 2% dell’importo negoziato). Il
del valore negoziato
risultato comunque mai inferiore
all’85%.
Valore
negoziato
Decremento pari o
superiore al 90% di quello
negoziato
Decremento
100
Decremento compreso tra Calcolata in misura proporzionale
con riferimento al decremento
il 90% e il 75% di quello
raggiunto rispetto a quello
negoziato
negoziato
Decremento inferiore al
75% o nessun decremento
0
Nel caso di risultato su voce consumi che rientri, secondo prospetto sopra, nella valutazione con peso pari a zero si
procederà nel modo seguente:
a)
Se lo scostamento assoluto del risultato raggiunto a fine anno relativamente al totale dei consumi rispetto
all’obiettivo di budget negoziato è inferiore alle 5.000,00 euro la percentuale di raggiungimento
dell’obiettivo è pari al valore 100%.
b) Se l’attività è programmabile dal Responsabile di Cdr nel caso in cui l’incremento dei costi sia correlabile
ad un aumento di produzione, in linea con gli indirizzi aziendali, ovvero l’indicatore di efficienza che
rileva il consumo di risorse per milione di produzione non evidenzi incrementi consistenti in termini
percentuali e assoluti (incremento < 10% e incremento < 15.000 euro = incremento non consistente;
incremento > 10% e incremento > 15.000 euro = incremento consistente) verrà data evidenza, quale
situazione particolare, al Nucleo di Valutazione Aziendale; in questa ipotesi la percentuale di
raggiungimento dell’obiettivo attribuito ai consumo è pari al 75%. Nel caso in cui, invece, l’indicatore di
efficienza che rileva il consumo di risorse per milione di produzione evidenzi incrementi consistenti in
termini percentuali e assoluti la percentuale di raggiungimento sarà pari allo 0%.
c) Se l’attività è programmabile dal Responsabile di Cdr nel caso in cui l’incremento dei costi sia correlabile
ad un aumento di produzione, non in linea con gli indirizzi aziendali, se l’indicatore di efficienza che
rileva il consumo di risorse per milione di produzione non evidenzia variazioni consistenti in termini
percentuali e assoluti la percentuale di raggiungimento dell’obiettivo attribuito ai consumo verrà
considerata pari al 35%, viceversa, sarà pari allo 0%.
d) Se l’attività non è programmabile dal Responsabile di Cdr nel caso in cui l’incremento dei costi sia
correlabile ad un aumento di produzione, ovvero l’indicatore di efficienza che rileva il consumo di risorse
per milione di produzione non evidenzia incrementi consistenti in termini percentuali e assoluti, la
percentuale di raggiungimento dell’obiettivo attribuito ai consumo sarà pari al 85%, viceversa sarà pari
allo 0%.
La valutazione per la scheda di area economica – magazzino di reparto sarà effettuata nel
seguente modo:
a)
Se il valore raggiunto è inferiore a quello negoziato, la percentuale di raggiungimento dell’obiettivo sarà pari al
100%;
b) Se il valore raggiunto è allineato a quello negoziato la percentuale di raggiungimento sarà pari al 100%;
5
Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
c)
PROCESSO DI BUDGET
Se il valore raggiunto è superiore al valore negoziato entro un range di variazione percentuale non maggiore del
+5% o di variazione assoluta non superiore alle 1.000,00 euro la percentuale di raggiungimento dell’obiettivo sarà
pari al 100% al contrario sarà pari allo 0%.
La valutazione per la scheda di area economica – ricavi sarà effettuata nel seguente modo:
SCHEDA AREA ECONOMICA - RICAVI
ATTIVITA' DI RICOVERO - BUDGET
Valore negoziato
Percentuale di raggiungimento
riconosciuta
Valore raggiunto
Se valore raggiunto / target
Range di oscillazione:
a. oltre il + 2 %
Incremento
0
b. compreso tra – 2 % e + 2 %
c. compreso tra – 2 % e – 3 %
d. compreso tra – 3 % e – 5 %
e. oltre il – 5 %
100
90
75
0
SCHEDA AREA ECONOMICA - RICAVI
ATTIVITA' DI RICOVERO - BUDGET
Valore negoziato
Mantenimento
Decremento
6
Valore raggiunto
Percentuale di raggiungimento
riconosciuta
Superiore a quello dell' anno precedente
Range di oscillazione:
a. Compreso tra 0 % e + 2 %
100
b. Compreso tra + 2 % e + 3%
90
c. Compreso tra + 3 % e + 5 %
d. Oltre il + 5 %
75
0
Inferiore a quello dell' anno precedente
Range di oscillazione:
a. Compreso tra – 2 % e 0 %
b. Compreso tra – 2 % e – 3 %
c. Compreso tra – 3 % e – 5 %
d. Oltre il – 5 %
Decremento pari o superiore al 90% del
decremento negoziato
100
90
75
0
100
Decremento compreso tra il 90% e il 75% del
decremento negoziato
Calcolata in misura proporzionale con
riferimento al decremento raggiunto
rispetto a quello negoziato
Decremento inferiore al 75% del decremento
negoziato o nessun decremento
0
Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
PROCESSO DI BUDGET
SCHEDA AREA ECONOMICA - RICAVI
Esempio
Percentuale di obiettivo: Ricavi raggiungimento anno precedente
Valore
2.000.000 €
riconosciuta
negoziato
Valore raggiunto
Valore uguale o
Incremento pari o superiore al 90% dell'incremento negoziato
100
superiore a
2.180.000 €
Calcolata in
misura
proporzionale con
Valore compreso
Incremento compreso tra il 90% e il 75% dell’incremento
riferimento
Incremento
tra 2.179.999 € e
negoziato
all'incremento
2.150.000 €
raggiunto rispetto
a quello
negoziato
Valore uguale o
Incremento inferiore al 75% dell’incremento negoziato o
0
minore
di 2.149.999
nessun incremento
€
Negoziato incremento 200.000 €
ATTIVITA' DI RICOVERO - EXTRA BUDGET
Anche nell’ipotesi in cui la Direzione negozi un decremento di produzione di ricovero extra
budget a fronte di situazioni organizzative dell’U.O. mutate rispetto all’anno precedente l’U.O.
raggiunge l’obiettivo al 100% nel caso in cui realizzi livelli di produzione maggiori rispetto al
Decremento target negoziato o inferiori ma entro un range massimo consentito pari al
- 2%. Per i valori
compresi tra – 2% e –5% la percentuale di raggiungimento è pari al 90. Per i valori compresi tra
– 5% e – 9% la percentuale di raggiungimento è pari al 75. Per i valori inferiori al – 9% la
percentuale di raggiungimento è pari allo 0.
7
Negoziato diminuzione 200.000 €
ATTIVITA' DI RICOVERO - EXTRA BUDGET
Valore uguale o superiore a
Superiore o uguale a quello dell' anno precedente
100
2.000.000 €
Inferiore a quello dell' anno precedente
Range di oscillazione:
Valore compreso tra:
Mantenimento
100
a. Compreso tra - 2% e 0%
1.960.000 - 1.999.999
90
b. Compreso tra - 2% e - 5%
1.959.999 - 1.900.000
75
c. Compreso tra - 5% e - 9%
1.899.999 - 1.820.000
0
d. Oltre il - 9%
Inferiore a 1.819.999
Negoziato
mantenimento
SCHEDA AREA ECONOMICA - RICAVI
Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
PROCESSO DI BUDGET
SCHEDA AREA ECONOMICA - RICAVI
Mantenimento
Decremento
100
100
75
60
75
inferiore a 944.999
superiore o uguale a
1.020.000 €
compreso tra 980.000 €
e 1.019.999 €
compreso tra 950.000 €
e 979.999 €
d. compreso tra - 10% e - 5%
del valore negoziato
60
compreso tra 900.000 €
e 949.999 €
e. inferiore al - 10% del
valore negoziato
0
Inferiore a 899.999 €
a. superiore al + 2% del
valore negoziato
b. compreso tra - 2% e + 2%
del valore negoziato
c. compreso tra - 5% e - 2%
del valore negoziato
d. compreso tra - 10% e - 5%
del valore negoziato
e. inferiore al - 10% del
valore negoziato
0
100
100
60
superiore o uguale a
969.000 €
compreso tra 968.999 €
e 931.000 €
compreso tra 930.999 €
e 902.500 €
compreso tra 902.499 €
e 855.000 €
0
inferiore a 854.999
100
100
75
Negoziato mantenimento
Incremento
Valore raggiunto
a. superiore al + 2% del
valore negoziato
b. compreso tra - 2% e + 2%
del valore negoziato
c. compreso tra - 5% e - 2%
del valore negoziato
d. compreso tra - 10% e - 5%
del valore negoziato
e. inferiore al - 10% del
valore negoziato
a. superiore al + 2% del
valore negoziato
b. compreso tra - 2% e + 2%
del valore negoziato
c. compreso tra - 5% e - 2%
del valore negoziato
Esempio obiettivo:
Ricavi – anno
precedente 1.000.000
superiore o uguale a
1.071.000 €
compreso tra1.029.000
€ e 1.070.999 €
compreso tra 997.500 €
e 1.028.999 €
compreso tra 945.000 €
e 997.499 €
Negoziato decremento
50.000 €
Valore negoziato
Percentuale di
raggiungimento
riconosciuta
Negoziato aumento 50.000
€
ATTIVITA' AMBULATORIALE
SCHEDA AREA ECONOMICA - RICAVI
ATTIVITA' FILE F
Valore negoziato
Incremento /
Mantenimento /
Decremento
8
Valore raggiunto
a. inferiore al + 2% del valore negoziato
b. compreso tra + 2% e
+ 15% del valore
negoziato
c. compreso tra + 15% e + 30% del valore
negoziato
d. compreso tra + 30% e
+ 40% del valore
negoziato
e. superiore al + 40% del valore negoziato
Percentuale di raggiungimento
riconosciuta
100
90
80
70
50
Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
PROCESSO DI BUDGET
SCHEDA AREA ECONOMICA - RICAVI
ATTIVITA' PSICHE 46 / SAN
Valore negoziato
Incremento /
Mantenimento /
Decremento
Valore raggiunto
a. superiore al +10%
b. compreso tra + 5% e +10% del valore
negoziato
c. compreso tra + 2% e +5% del valore
negoziato
d. compreso tra - 2% e + 2% del valore
negoziato
e. compreso tra - 5% e - 2% del valore
negoziato
f. compreso tra - 10% e - 5% del valore
negoziato
g. inferiore al - 10% del valore negoziato
Percentuale di raggiungimento
riconosciuta
0
60
75
100
75
60
0
Nel caso di risultato su voce ricavi che rientri, secondo prospetti sopra, nella valutazione con peso pari a zero si
procederà nel modo seguente:
a)
Qualora la produzione dei ricoveri, sia a budget che extra-budget, evidenzi un risultato nella valutazione pari a 0 e
riguardi attività non programmabile dal Responsabile di Cdr, la percentuale di raggiungimento dell’obiettivo
attribuito alla voce ricavi sarà comunque pari al 75%;
b) nell’ipotesi in cui l’U.O. / Servizio nei risultati raggiunti a fine anno evidenzi a fronte di un incremento di
produzione una riduzione dei consumi complessivi è previsto, per le voci di ricavo per le quali la percentuale
raggiunta non è pari al valore 100, un incremento del 5% rispetto alla percentuale attribuita con l’applicazione delle
regole sopra descritte.
9
Scarica