offeR ta foRma tiva SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI Anno Accademico 2017/2018 Scarica la brochure: www.unibo.it/CorsiLettereBeniCulturaliPDF Scuola di Lettere e Beni culturali Offerta Formativa A.A. 2017/2018 A cura di Scuola di Lettere e Beni culturali Editing e progetto grafico Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Area Affari Generali - Settore Comunicazione Impaginazione Doubledot Stampa ACM Spa Foto © Università di Bologna Banca Immagine di Ateneo Area Affari Generali - Settore Comunicazione Presentazione La Scuola di Lettere e Beni culturali deriva dall’unione delle ex-Facoltà di Lettere e Filosofia e di Conservazione dei Beni culturali, ereditandone i rispettivi corsi di studio. La Facoltà filologico-letteraria, nata nel 1860, dopo l’unità nazionale, prendendo il posto delle facoltà teologiche dell’Università pontificia, ha articolato i propri corsi nei tradizionali settori delle discipline letterarie (lingue antiche e moderne), delle scienze filosofiche, di quelle storiche e storico-artistiche. Dalla Facoltà sono derivate, in tempi più recenti e col mutare della legislazione universitaria, alcune altre aggregazioni: negli anni Cinquanta la Facoltà di Magistero (trasformatasi poi in Scienze della Formazione, ora nella Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione) e successivamente, nel 1995, quelle di Lingue e Letterature Straniere, a Bologna, e di Conservazione dei Beni culturali, nel 1996, a Ravenna. L’offerta formativa della Scuola, supportata da sei Dipartimenti di riferimento, varia dagli ambiti più tradizionali delle discipline umanistiche (Lettere, Filosofia, Storia e Beni culturali) a quelli di più recente introduzione (DAMS, Comunicazione, Antropologia, Religioni, Culture dell’Oriente e Moda), attraendo numerosissimi studenti non solo dalla regione, ma da tutta Italia e dall’estero. I rapporti internazionali che fanno capo ai docenti dei corsi di studio della Scuola offrono inoltre agli studenti l’opportunità di trascorrere periodi di studio all’estero pienamente integrati e riconosciuti dall’Ateneo. I corsi della Scuola creano figure professionali specifiche e nel contempo abbastanza flessibili per inserirsi con successo in ambiti lavorativi diversificati. Costantino Marmo Presidente della Scuola di Lettere e Beni culturali 2 Sommario Dipartimenti afferenti pag. 4 Sedi e contatti Offerta Formativa dell’A.A. 2017/2018 pag. 5 Lauree pag. 7 Lauree Magistrali a Ciclo Unico pag. 49 Lauree Magistrali pag. 55 pag. 6 Dipartimenti afferenti Afferiscono alla Scuola di Lettere e Beni culturali i seguenti Dipartimenti •Dipartimento Beni culturali Via degli Ariani, 1 | 48121 Ravenna (RA) www.beniculturali.unibo.it •Dipartimento Delle Arti Via Barberia, 4 | 40123 Bologna www.dar.unibo.it •Dipartimento di Filologia classica e Italianistica Via Zamboni, 32 | 40126 Bologna www.ficlit.unibo.it • Dipartimento di Filosofia e Comunicazione Via Azzo Gardino, 23 | 40122 Bologna www.dfc.unibo.it/it • Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita Corso D’Augusto, 237 | 47921 Rimini (RN) www.scienzequalitavita.unibo.it • Dipartimento di Storia Culture Civiltà Piazza S. Giovanni in Monte, 2 | 40124 Bologna www.storia-culture-civilta.unibo.it 4 Sedi e contatti Sede di Bologna Scuola di Lettere e Beni culturali Vicepresidenza di Bologna Via Zamboni, 34 | 40126 Bologna Ufficio didattico. Didattica, Tirocini, Erasmus Via Zamboni, 34 | 40126 Bologna E-mail: [email protected] Segreteria studenti Viale Filopanti, 1 | 40126 Bologna E-mail: [email protected] Ufficio informazioni Via Zamboni, 38 | 40126 Bologna Tel +39 051 20 98300 | Fax +39 051 20 9304 Sede di Rimini Segreteria Didattica Via S. Chiara, 40 | 47921 Rimini (RN) Tel +39 0541 434031/39 | Fax +39 0541 434043 E-mail: [email protected] Segreteria studenti Via Cattaneo, 17 - Rimini (RN) Tel +39 0541 434234 | Fax +39 0541 434348 E-mail: [email protected] Sede di Ravenna Scuola di Lettere e Beni culturali Vicepresidenza di Ravenna Via Degli Ariani, 1 | 48121 Ravenna (RA) Ufficio didattico Via Mariani, 5 | 48121 Ravenna (RA) Tel +39 0544 936919/20 | Fax +39 0544 936942 E-mail: [email protected] Segreteria studenti Via Alfredo Baccarini, 27 | 48121 Ravenna (RA) Tel +39 0544 936251 | Fax +39 0544 936250 E-mail: [email protected] 5 Offerta Formativa dell’A.A. 2017/2018 Titolo da definire I corsi di studio sono suddivisi per sedi e cicli. L’attivazione dei Corsi di studio è subordinata alla conclusione dell’iter ministeriale previsto. Sede di Ravenna Sede di Bologna Laurea Magistrale a Ciclo Unico • Conservazione e restauro dei beni culturali Lauree • Antropologia, religioni, civiltà orientali • Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo - DAMS • Filosofia • Lettere • Scienze della comunicazione • Storia Lauree Magistrali • Antropologia culturale ed etnologia • Archeologia e culture del mondo antico • Arti visive • Cinema, televisione e produzione multimediale • Digital humanities and digital knowledge • Discipline della musica e del teatro • Filologia, letteratura e tradizione classica • Geografia e processi territoriali • Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche • Scienze filosofiche • Scienze storiche e orientalistiche • Semiotica 6 Lauree • Beni culturali Lauree Magistrali • Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione • Scienze del libro e del documento Sede di Rimini Lauree • Culture e tecniche della moda Laurea Magistrale • Fashion culture and Management/Culture e management della moda Lauree L’attivazione dei corsi di studio è subordinata alla conclusione dell’iter ministeriale previsto Antropologia, religioni, civiltà orientali http://corsi.unibo.it/scienzeantropologiche Coordinatore del corso di studio Francesca Sbardella Sede di Bologna · Laurea Obiettivi formativi Il corso in Antropologia, religioni, civiltà orientali è stato pensato per offrire una formazione scientifica e professionale che risponda alle sfide poste dalle società multiculturali e multireligiose di oggi. A tal fine il corso offre allo studente un percorso di studi trasversale e pluridisciplinare che abbraccia l’antropologia, l’orientalistica e le scienze religiose. In questo modo, il corso di studio vuole produrre figure professionali che, dotate di una solida preparazione antropologica e storico-culturale, sappiano operare nell’ambito dei contesti multiculturali e plurireligiosi che caratterizzano la società contemporanea. L’offerta formativa del corso di studio si articola in quattro aree di apprendimento: 1) Area teorico-metodologica; 2) Area storico-culturale extraeuropea; 3) Area storico-religiosa; 4) Area linguistico-culturale. Le quattro aree concorrono sinergicamente alla formazione dei profili occupazionali dell’operatore interculturale, del tecnico dei musei e dell’esperto della fruizione del patrimonio culturale. L’area teorico-metodologica fornisce i fondamentali quadri teorici e i modelli di analisi inerenti a discipline antropologiche, storiche, religiose e filosofiche; l’area storico-culturale extraeuropea mira ad offrire competenze storiche e storicoartistiche inerenti una o più aree geografico-culturali; l’area storico-religiosa si occupa della preparazione storica necessaria per l’analisi critica dei testi e dei fenomeni religiosi; l’area linguistico-culturale offre gli strumenti linguistici necessari per accedere alle fonti e alla letteratura secondaria in lingua originale. 8 Alla fine del corso gli studenti: • possiedono una buona conoscenza delle discipline demoetnoantropologiche relative ai dinamismi socioculturali locali e globali; • conoscono e sanno usare gli strumenti d’indagine più importanti per esaminare, in una prospettiva pluralistica e globale, i processi storico-culturali che hanno caratterizzato i paesi dell’Asia, dell’Africa e delle Americhe; • conoscono le grandi tradizioni religiose; • hanno acquisito le competenze fondamentali per l’analisi comparata delle diverse culture religiose e delle problematiche legate al mutamento sociale, alla mediazione culturale, alla pluralità socio-religiosa; • sanno raccogliere e analizzare dati relativi alle varie discipline affrontate durante il percorso di studio; •hanno acquisito una buona conoscenza passiva di una lingua extraeuropea oppure di almeno una lingua europea utilizzata in paesi extraeuropei come eredità coloniale; • il corso prevede e favorisce periodi di formazione all’estero, scambi internazionali e tirocini presso enti privati e pubblici al fine dell’inserimento professionale. Requisiti di accesso Per essere ammessi al corso di Laurea è necessario il possesso di Diploma di Scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, nonché di Diploma di Scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, ove non più attivo, del debito formativo assegnato. é inoltre necessario il possesso di una adeguata preparazione. Le conoscenze e competenze necessarie sono: • buona cultura generale; • capacità logiche e di ragionamento; •capacità di leggere, comprendere e interpretare testi e documenti (in lingua italiana); • buona capacità di espressione in lingua italiana. Tali conoscenze sono verificate secondo le modalità indicate di seguito. Lo studente deve sostenere la prova di verifica delle conoscenza richieste per l’accesso (test di ammissione) indicata nel bando per l’Iscrizione al corso di Laurea in Antropologia, religioni, civiltà orientali. Lo studente che s’immatricola avendo riportato nel test di ammissione un punteggio inferiore al punteggio minimo indicato dal bando ha un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA), che deve essere assolto, entro la data limite, nel modo di seguito indicato. Nel caso in cui la verifica delle conoscenze non risultasse positiva, allo studente immatricolato verranno assegnati precisi Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare entro il primo anno di corso. Il corso di Laurea, in accordo con la Scuola di Lettere e Beni culturali, organizzerà corsi di recupero, a frequenza obbligatoria, focalizzati sulle lacune emerse dal test. Il debito si intenderà assolto esclusivamente con il superamento dell’esame di verifica alla fine del corso o nei successivi tre appelli che verranno organizzati nel corso dell’anno accademico. Gli studenti e le studentesse che non riescono ad assolvere gli OFA entro la data deliberata dagli Organi Accademici e pubblicata sul Portale di Ateneo devono iscriversi al I anno di corso come ripetenti, con il dovere di assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi. Sbocchi occupazionali Operatore interculturale presso enti e associazioni che offrono servizi pubblici e alla persona (servizi socio-sanitari, scuole, carceri ecc.); cooperative private sociali, enti religiosi e filantropici. Lavora in contesti caratterizzati da differenze culturali e religiose al fine di promuovere processi di integrazione. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • facilita la comunicazione interculturale e interreligiosa nell’ambito dei servizi alla persona; • promuove l’integrazione sociale di migranti e di altre categorie sociali soggette a processi di marginalizzazione, attraverso l’individuazione dei problemi e l’elaborazione di strategie per la loro risoluzione. Tecnico dei musei presso musei pubblici e privati; enti e istituzioni operanti nella valorizzazione del patrimonio artistico e culturale; gallerie d’arte e collezioni private. Si occupa della catalogazione di beni demoetnoantropologici e di manufatti artistici extraeuropei; può inoltre affiancare la figura del curatore d’area nelle attività relative all’esposizione e alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • si dedica alla sistemazione e all’organizzazione di beni de- moetnoantropologici e di manufatti artistici extraeuropei in esposizioni museali, mostre ed eventi correlati; • si occupa della catalogazione di beni demoetnoantropolo- gici e di manufatti artistici extraeuropei; • collabora all’ideazione e alla realizzazione di mostre ed 9 eventi relativi alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale; • si occupa della valutazione commerciale di beni demoetno antropologici in sede di mercato delle opere d’arte. PIANO DIDATTICO Esperto della fruizione del patrimonio culturale presso agenzie ed enti che operano nel campo del turismo culturale; enti nazionali e internazionali impegnati nelle attività di promozione, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale. Lavora nell’ambito della promozione del patrimonio culturale e si occupa di pianificare le attività legate al turismo culturale e alla valorizzazione dei beni demoetnoantropologici. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • accompagnatore culturale presso musei e siti di interesse storico-artistico, demoetnoantropologico, e religioso; • collabora alla costruzione di itinerari ed eventi di interesse culturale e storico-artistico; • accompagnatore nel campo del turismo culturale. Filosofie dell’India e dell’Asia orientale (1) Introduzione allo studio delle religioni Storia contemporanea Lingua (livello 1). Un insegnamento a scelta tra: Arabo 1 Cinese 1 Francese 1 Giapponese 1 Inglese 1 Persiano 1 Portoghese 1 Sanscrito 1 Spagnolo 1 Storia e cultura d’area. Un insegnamento a scelta tra: Antropologia delle Americhe (1) Cultura e lingua armena (1) Indologia (1) Lingue e culture dell’Etiopia (1) Storia dei Paesi islamici (1) Storia della Cina (1) Storia della scienza (1) Storia moderna e contemporanea dell’Africa (1) Info e contatti Prof.ssa Francesca Sbardella E-mail: [email protected] Dipartimento di Storia Culture Civiltà Piazza San Giovanni in Monte, 2 | Bologna 10 I anno Attività formative obbligatorie Antropologia culturale (C.I.) [Corso integrato composto da Antropologia culturale (1) + Storia dell’antropologia (1)] II anno Attività formative obbligatorie Antropologia sociale Geografia (1) Insegnamenti storico-religiosi d’area. Un insegnamento da 12 CFU o due da 6 CFU a scelta tra: Cultura e lingua armena (1) Concetti e prospettive nello studio delle esperienze religiose (1) Cultura e lingua armena (2) Cultura e lingua ebraica Cultura e lingua ebraica (1) Filologia ed esegesi neotestamentaria (1) Islamistica (1) Letteratura cristiana antica Letteratura cristiana antica (1) Lingue e culture dell’Etiopia (2) Religioni del mondo classico Religioni del mondo classico (1) CFU 6+6 6 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 6 6 6 6 6 6 6 6 CFU 12 6 6 6 6 12 6 6 6 12 6 6 12 6 Religioni e filosofia dell’Asia orientale (1) Storia del cristianesimo Storia del cristianesimo (1) Storia delle religioni Storia delle religioni (1) Storia e istituzioni della chiesa ortodossa Storia e istituzioni della chiesa ortodossa (1) Lingua (livello 2 o 2 A). Un insegnamento a scelta tra: Arabo 2 A Cinese 2 A Francese 2 Giapponese 2 A Inglese 2 Persiano 2 A Portoghese 2 Sanscrito 2 A Spagnolo 2 Storia dell’arte d’area. Un insegnamento a scelta tra: Archeologia cristiana (1) Archeologia e storia dell’arte del Vicino Oriente antico (1) Arte e cultura dell’America indigena (1) Fondamenti dell’arte asiatica (1) Un insegnamento filosofico a scelta tra: Antropologia filosofica Estetica Filosofia della scienza Filosofia teoretica Storia della filosofia Storia della filosofia contemporanea Storia della filosofia moderna Una lingua a scelta tra: Idoneità lingua francese B - 1 Idoneità lingua inglese B - 1 Idoneità lingua spagnola B - 1 Idoneità lingua tedesca B - 1 III anno 6 12 6 12 6 12 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 12 12 12 12 12 12 12 6 6 6 6 CFU Attività formative obbligatorie Letteratura italiana 12 Prova finale 6 Un insegnamento (non precedentemente seguito) a scelta tra: Antropologia del patrimonio (1) 6 Antropologia dell’Asia meridionale (1) 6 Antropologia delle Americhe (1) 6 Archeologia e storia dell’arte del Vicino Oriente antico (1) 6 Arte e cultura dell’America indigena (1) 6 Cultura e lingua armena (1) 6 Cultura e lingua armena (2) 6 Cultura e lingua ebraica (1) 6 Egittologia (1) 6 Filologia ed esegesi neotestamentaria (1) 6 Fondamenti dell’arte asiatica (1) 6 Indologia (1) 6 Islamistica (1) 6 Letteratura cristiana antica (1) 6 Religioni del mondo classico (1) 6 Religioni e filosofia dell’Asia orientale (1) 6 Storia dei Paesi islamici (1) 6 Storia del cristianesimo (1) 6 Storia della Cina (1) 6 Storia della scienza (1) 6 Storia della scienza e della tecnica (1) 6 Storia delle religioni (1) 6 Storia e istituzioni della chiesa ortodossa (1) 6 Storia moderna e contemporanea dell’Africa (1) 6 Un insegnamento a scelta tra: Arabo 2 B 6 Cinese 2 B 6 Giapponese 2 B 6 Glottologia (1) 6 Lingua latina (1) 6 Linguistica generale (1) 6 Persiano 2 B 6 Sanscrito 2 B 6 Sociologia (1) 6 Storia delle istituzioni politiche (1) 6 Tecniche della ricerca etnografica (1) 6 Un insegnamento da 12 CFU oppure due da 6 CFU a scelta tra: Storia della storiografia medievale (1) 6 Storia delle donne (1) 6 Storia greca 12 Storia medievale 12 Storia romana 12 Storia, società e famiglia 12 Storia, società e famiglia (1) 6 Studi filantropici comparati (1) 6 A scelta tra: Seminari (1) 6 Tirocinio (1) 6 Attività formative a scelta dello studente 12 11 Beni culturali corsi.unibo.it/Laurea/BeniCulturali Coordinatore del corso di studio Claudia Sebastiana Nobili Sede di Ravenna · Laurea Obiettivi formativi Il corso di Laurea offre una solida formazione di base su conservazione, documentazione, gestione e valorizzazione dei beni culturali. Il patrimonio culturale fatto di oggetti, monumenti, tradizioni e memorie è particolarmente significativo per lo sviluppo socio-economico europeo. Il suo studio comporta una formazione di base nelle discipline storiche, archeologiche, antropologiche, linguistico-letterarie, documentali, artistiche e musicologiche. A queste competenze si affiancano le metodologie e le tecniche per il trattamento dei beni culturali: le scienze della conservazione e del restauro, l’informatica, la chimica e la fisica per i beni culturali, la paleontologia e l’antropologia fisica, il diritto e l’economia. Agli studenti è inoltre offerta la possibilità di effettuare tirocini e campagne di scavo di rilevanza internazionale, e di frequentare laboratori che affiancano un approccio culturale a uno più tecnico-metodologico. Alla fine del percorso formativo il laureato acquisisce la capacità di individuare e comprendere uno specifico bene culturale, di riconoscerne lo stato di conservazione e di ricostruirne il contesto d’origine. È quindi in grado di progettare attività di tutela e di valorizzazione; sa comprendere la funzione che il patrimonio culturale riveste nell’ambito della comunità – anche in una dimensione locale – e sa orientarsi sia sul piano storico, sia sul piano dell’analisi del rapporto fra società e cultura. È inoltre capace di organizzare i dati in suo possesso ai fini di una corretta analisi, di una catalogazione e descrizione del bene; è in grado di redigere relazioni tecniche, resoconti d’attività di scavo o d’archivio e testi più 12 articolati volti alla presentazione, alla conservazione e alla valorizzazione. Conosce il quadro giuridico relativo ai beni culturali, il contesto economico-sociale, gli strumenti informatici di riferimento ed è in grado di comunicare in lingua inglese. Requisiti di accesso Per essere ammessi al corso di Laurea in Beni culturali è necessario il possesso di Diploma di Scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, oppure di Diploma di Scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, ove non più attivo, del debito formativo assegnato. Conoscenze richieste é necessario altresì il possesso delle seguenti conoscenze: • Buona cultura generale di tipo letterario e storico; • Capacità logiche di ragionamento; • Capacità di leggere, comprendere e interpretare testi e documenti (in lingua italiana); • Buona capacità di espressione in lingua italiana; • Conoscenza di una lingua dell’Unione Europea (livello A2). Verifica delle conoscenze Tali conoscenze sono verificate secondo la seguente modalità: lo studente deve sostenere la prova di verifica delle conoscenze richieste per l’accesso (test di ammissione) indicata nel Bando per l’Iscrizione al corso di Laurea in Beni culturali. Lo studente che s’immatricola avendo riportato nel test di ammissione un punteggio inferiore al punteggio mi- nimo indicato dal bando ha un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA), che deve essere assolto, entro la data deliberata dagli Organi di Ateneo pubblicata sul Portale di Ateneo. Lo studente trasferito da altro corso di Laurea o da altro Ateneo con riconoscimento di crediti formativi, o già in possesso di un titolo di laurea, può iscriversi senza la necessità di superare alcuna prova di verifica delle conoscenze. Sbocchi occupazionali Il laureato è un operatore dei beni culturali con una formazione che gli consente lo svolgimento di attività professionalmente qualificate nei settori della conservazione, tutela e valorizzazione dei beni culturali. Può accedere mediante concorso a Enti Locali, Soprintendenze, Musei, Biblioteche, Archivi, Gallerie d’Arte; può inoltre svolgere attività di consulenza o liberoprofessionale presso aziende ed altre organizzazioni operanti nel settore dei beni culturali. L’operatore dei beni culturali svolge inoltre attività di promozione e di formazione nel settore; contribuisce alle attività di conservazione, documentazione, catalogazione e ricerca bibliografica; redige materiale informativo; organizza eventi di promozione e divulgazione sui media. Dopo la triennale, il laureato può infine accedere alle lauree magistrali attivate dal Dipartimento di Beni culturali, in particolare sono nella Sede di Ravenna: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione; Laurea Magistrale in Scienze del documento e dell’informazione; Laurea Magistrale in Cooperazione internazionale, tutela dei diritti umani e dei beni etno-culturali. Info e contatti Coordinatore del corso di studio: Prof.ssa Claudia Sebastiana Nobili E-mail: [email protected] Vicepresidenza della Scuola di Lettere e Beni culturali Sede di Ravenna Ufficio Vicepresidenza Via degli Ariani,1 | 48121 Ravenna Tel +39 0544 936948/12 | Fax +39 0544 936941 Ufficio didattico Palazzo Corradini Via Mariani, 5 | 48121 Ravenna Tel +39 0544 936919/20 | Fax +39 0544 936942 E-mail: [email protected] PIANO DIDATTICO I anno CFU Un insegnamento obbligatorio Letteratura italiana 12 Un insegnamento di ambito storico a scelta tra (12 CFU): Preistoria e protostoria (Corso integrato composto da Paletnologia 6 CFU + Preistoria 6+6 e protostoria A 6 CFU) Storia greca 12 Storia medievale 12 Storia moderna 12 Due insegnamenti a scelta all’interno di due ambiti (24 CFU): Ambito artistico Storia dell’arte medievale 12 Storia dell’arte contemporanea 12 13 Ambito archivistico e biblioteconomico Archivistica generale e storia degli archivi 12 Ambito musicale Storia della musica antica, medievale e rinascimentale 12 Ambito archeologico Introduzione all’archeologia del Vicino Oriente 12 Archeologia e storia dell’arte greca e romana (Corso integrato composto da Archeologia e storia dell’arte greca - 6CFU 6+6 + Archeologia e storia dell’arte romana 6CFU) Uno o due insegnamenti di ambito tecnico-scientifico (12 CFU): Metodologia della ricerca archeologica 6 Chimica dell’ambiente e dei beni culturali 6 Antropologia fisica 6 Paleoantropologia 6 Antropologia fisica e Paleoantropologia (Corso integrato composto da Antropologia fisica 6 CFU+ 6+6 Paleoantropologia 6 CFU) II anno CFU Uno o due insegnamenti di ambito storico-culturale a scelta (12 CFU): Ebraico Storia religiosa dell’Iran Letteratura inglese Storia del Cristianesimo Storia delle Chiese in età moderna e contemporanea Storia della scienza Storia della città e del territorio Storia del pensiero ebraico: filosofia e qabbalah Uno o due insegnamenti di ambito linguistico-letterario a scelta (12 CFU): Lingua e letteratura latina Letteratura teatrale classica Lingua e letteratura greca Storia dell’Italia bizantina Lingua e letteratura greca di età bizantina Un insegnamento di ambito storico a scelta tra (12 CFU): Storia romana Storia bizantina Storia del Mediterraneo in età moderna Storia contemporanea Due o tre insegnamenti a scelta all’interno di due diversi ambiti (24 CFU): Ambito artistico Storia dell’arte bizantina Storia dell’arte moderna Ambito archivistico e biblioteconomico (uno o due insegnamenti per un totale di 12 CFU) Storia del libro e biblioteconomia 14 12 12 6 12 12 6 12 6 12 12 12 6 6 12 12 12 12 12 12 12 Archeologia del libro manoscritto Paleografia latina Ambito musicale Storia della musica moderna Ambito archeologico (uno o due insegnamenti per un totale di 12 CFU) Archeologia fenicio-punica Archeologia e storia dell’arte iranica Archeologia della tarda antichità Introduzione alla etruscologia Topografia antica Archeologia medievale III anno Un insegnamento a scelta tra: Geografia Ecologia e dinamiche delle popolazioni umane Ecologia preistorica Un insegnamento a scelta tra: Diritto dei beni culturali Introduzione all’economia dell’arte e della letteratura Uno o due insegnamenti a scelta (12 CFU): Archeometria Chimica del restauro Fisica applicata ai beni culturali Conservazione e trattamento dei materiali Storia e tecnica della fotografia e degli audiovisivi Introduzione alla musica Documentazione per i beni musicali Numismatica greca e romana Museografia e museotecnica Metodologia della storia dell’arte Idoneità linguistica - una lingua dell’Unione Europea Uno o due insegnamenti a scelta fra tutti quelli attivati in Ateneo Attività formative obbligatorie Un’attività a scelta tra attività di scavo o tirocini Abilità informatiche Prova finale 6 6 12 12 12 6 6 12 6 CFU 6 6 6 6 6 6 6 6 6 12 12 12 6 6 6 6 12 6 6 6 corsi.unibo.it/Laurea/CultureTecnicheModa Coordinatore del corso di studio Culture e tecniche della moda Federica Muzzarelli Sede di Rimini · Laurea Obiettivi formativi Il corso di Laurea prepara gli studenti ad affrontare e a saper interpretare le principali problematiche messe in campo nel vasto settore del sistema della Moda. Caratterizzato anzitutto da una prospettiva di tipo teorico e culturale, il corso si completa e definisce grazie a una serie d’insegnamenti e di attività finalizzate a fornire agli studenti le esperienze, e le prime dotazioni pratiche, utili a un approccio consapevole ai complessi aspetti tecnologici e produttivi del settore Moda. A questo scopo il corso è articolato in modo che lo studente, lungo i tre anni di corso, sia messo in condizione di incontrare un ampio ventaglio di attività laboratoriali e seminariali, sia come esperienze formative legate a specifici insegnamenti che come possibilità individuali di scelta, che gli permettono di assorbire abilità di base e introduttive alle professionalità della moda, anche sulla scorta di personali inclinazioni e potenzialità. L’obiettivo è quello di fornire agli studenti gli strumenti di base per affrontare le questioni proprie del campo della Moda, ma anche precise metodologie di ricerca e indagine che saranno loro utili per approfondire le conoscenze di volta in volta più opportune, conoscenze non disgiunte dalla predisposizione alla creatività come prassi da attivare nell’ambito del design di moda e dell’industria culturale nel suo complesso. Il ricco spettro di materie proposte consentirà agli studenti di venire in possesso di competenze e abilità che potranno affinare e ampliare attingendo ai molti saperi che afferiscono alla Moda. In questo modo potranno essere impiegati nello svolgimento di attività professionali legate all’ideazione, alla comunicazione e all’archiviazione e valorizzazione dei prodotti di moda, ma anche impegnarsi in attività legate all’organizzazione di eventi, allestimenti e manifestazioni culturali in genere. Le figure professionali previste come sbocco del corso di studi riguardano l’assistenza alla produzione, la distribuzione ma anche la programmazione, lo sviluppo e la presentazione dei prodotti di moda. Per lo svolgimento con maggiore autonomia e maggiori livelli di responsabilità di alcune funzioni, possono essere richieste ulteriori competenze acquisibili attraverso tirocini e/o corsi professionalizzanti post-laurea. I laureati sono in grado di intraprendere questi percorsi anche grazie alle conoscenze culturali, le capacità critico-metodologiche, e le capacità di approfondimento e di apprendimento sviluppate. Il corso combina dunque specifiche competenze con una buona preparazione umanistica generale e fornisce gli strumenti di base necessari per comunicare e mettere in pratica, nelle forme tradizionali e in quelle più moderne, i risultati del percorso formativo. Requisiti di accesso Per essere ammessi al corso di Laurea è necessario il possesso di Diploma di Scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, nonché di Diploma di Scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, ove non più attivo, del debito formativo assegnato. È inoltre necessario il possesso di una adeguata preparazione. Le conoscenze e competenze necessarie sono: • buona cultura generale; • capacità logiche e di ragionamento; • capacità di leggere, comprendere e interpretare testi e do cumenti (in lingua italiana); 15 • buona capacità di espressione in lingua italiana. Tali conoscenze sono verificate secondo le modalità indicate di seguito. Lo studente deve sostenere la prova di verifica delle conoscenza richieste per l’accesso (test di ammissione) indicata nel bando per l’Iscrizione al corso di Laurea in Culture e tecniche della moda. Lo studente che s’immatricola avendo riportato nel test di ammissione un punteggio inferiore al punteggio minimo indicato dal bando ha un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA), che deve essere assolto, entro la data limite, nel modo di seguito indicato. Nel caso in cui la verifica delle conoscenze non risultasse positiva, allo studente immatricolato verranno assegnati precisi Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare entro il primo anno di corso. Il corso di Laurea, in accordo con la Scuola di Lettere e Beni culturali, organizzerà corsi di recupero, a frequenza obbligatoria, focalizzati sulle lacune emerse dal test. Il debito si intenderà assolto esclusivamente con il superamento dell’esame di verifica alla fine del corso o nei successivi tre appelli che verranno organizzati nel corso dell’anno accademico. Gli studenti che non riescono ad assolvere gli OFA entro la data deliberata dagli Organi Accademici e pubblicata sul Portale di Ateneo devono iscriversi al I anno di corso come ripetenti, con il dovere di assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi. Sbocchi occupazionali Comunicatore del settore moda presso aziende industriali e commerciali del settore moda (settore marketing e comunicazione servizi per la distribuzione e punti vendita e uffici stampa), aziende editoriali specializzate, archivi e centri di documentazione, agenzie pubblicitarie. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • collabora alla realizzazione di servizi giornalistici e rubri- che in periodici del settore; • svolge attività redazionali in genere; • redige materiale informativo aziendale; 16 • collabora alle attività di pubbliche relazioni di aziende del settore; • collabora all’ideazione pubblicitaria; • partecipa alla elaborazione delle strategie per la distribu- zione e il display dei prodotti; • collabora con gli uffici di progettazione degli spazi e visual merchandising. Assistente Archivista di moda presso istituzioni; fiere; aziende private con interesse alla documentazione e alla valorizzazione dei prodotti di moda. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale assiste l’organizzazione della conservazione corrente di prodotti di moda occupandosi di individuare, recuperare e classificare documenti e materiali. Organizzatore di eventi di moda e industria culturale presso aziende industriali, commerciali e di distribuzione del settore moda; fiere ed aziende specializzate nell’organizzazione di eventi; agenzie pubblicitarie. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • assiste il team della collezione nello sviluppo dei modelli e si interfaccia con gli uffici stile; •collabora alle attività di progettazione e sviluppo delle collezioni; • collabora alla programmazione della collezione, predispo- nendo le varianti e interpretando così i bisogni delle varie fasce di clienti. Info e contatti Segreteria Didattica Sede Universitaria Valgimigli Via S. Chiara, 40 | 47921 Rimini Tel +39 0541 434031 | Fax +39 0541 434043 E-mail: [email protected] PIANO DIDATTICO I anno Attività formative obbligatorie Cinema e industria culturale Letteratura italiana contemporanea e laboratorio di scritture di moda Lingua inglese della moda (1) Storia del costume e della moda Sistemi e processi culturali della moda (1) Storia dell’arte contemporanea (1) Un insegnamento a scelta tra: Storia sociale (1) Storia della società contemporanea (1) II anno Attività formative obbligatorie Comunicazioni di massa (1) Elementi di estetica contemporanea (1) Fenomenologia degli stili (1) Storia del design e dell’architettura contemporanea Storia del giornalismo e della stampa di moda (1) Storia e idee della fotografia (1) Un insegnamento a scelta tra: Culture e pratiche del design di moda (1) Metodi qualitativi per la ricerca sociale e di marketing (1) Un insegnamento a scelta tra: Analisi delle culture pop e mediali (1) Archivi di impresa e della moda (1) Processi e metodi della produzione di moda (1) Un insegnamento a scelta tra: Geografia culturale dello sviluppo locale (1) Linguaggi e tecniche del made in Italy (1) Strategie e marketing della moda (1) III anno Attività formative obbligatorie Idoneità lingua inglese B - 1 Organizzazione del sistema moda 6 CFU a scelta tra: Prova finale Prova finale Tirocinio in preparazione alla prova finale Un insegnamento a scelta tra: Fotografia e cultura visuale (1) Teorie e metodi degli archivi per la moda (1) Un insegnamento a scelta tra: Linguaggi e tecniche del made in Italy (2) Sociologia dei nuovi media (1) Tecnologie informatiche per la moda (1) CFU 12 12 12 crediti a scelta tra: Seminari (1) Seminari (2) Tirocinio Attività formative a scelta dello studente 6 6 12 12 6 12 6 6 6 6 CFU 6 6 6 12 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 CFU 6 12 6 3 3 6 6 6 6 6 17 DAMS - Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo corsi.unibo.it/Laurea/dams Coordinatore del corso di studio Elisabetta Pasquini Sede di Bologna · Laurea Obiettivi formativi Il corso di Laurea triennale DAMS si propone di fornire un primo efficace livello di formazione nel campo delle arti visive, musicali, teatrali e cinematografiche. Lo studio di queste discipline viene affrontato in modo corale, nella convinzione che un primo approccio all’arte non possa che essere unico e unificato. Allo studio specifico delle materie artistiche viene affiancata una formazione generale (storica, filosofica, letteraria, antropologica) fondamentale per la comprensione e la giusta contestualizzazione dei singoli contenuti. Lo studio delle arti non è orientato solo alla conoscenza e all’analisi delle varie pratiche di ricerca, ma anche all’applicazione di queste discipline all’industria culturale, con particolare attenzione a tutto l’ambito della medialità. I corsi sono tenuti da docenti che si sono specializzati nello studio teorico e nell’analisi linguistica delle singole discipline, affiancati da altri docenti che hanno maturato un’esperienza diretta delle varie prassi espressive. Il corso prevede la possibilità di periodi di formazione all’estero presso atenei che propongono analoghi percorsi di studio, nonché la possibilità di tirocini presso istituzioni, enti pubblici o aziende private ove integrare e arricchire la formazione teorica, anche in vista dell’inserimento professionale. Il corso è complessivamente orientato all’approfondimento della conoscenza storica, teorica e critica dei linguaggi artistici e spettacolari. Non è dunque prevista una formazione finalizzata alla prassi artistica propriamente intesa (in questo senso il corso di Laurea DAMS non è assimilabile ai percorsi di studio tipici della Accademie di Belle Arti e dei Conservatori). Ciò non toglie che le competenze acquisite possano costituire 18 una base culturale importante e necessaria per lo sviluppo di una personalità artistica da parte dello studente. Tenuto conto del carattere complessivo del corso, la formazione del laureato risulta adeguata e indirizzata al proseguimento degli studi in un corso di Laurea Magistrale (specifico o correlabile) o in ulteriori percorsi formativi. Requisiti di accesso Per essere ammessi al corso di Laurea è necessario il possesso di Diploma di Scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, nonché di Diploma di Scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, ove non più attivo, del debito formativo assegnato. é inoltre necessario il possesso di una adeguata preparazione. Le conoscenze e competenze necessarie sono: • buona cultura generale; • capacità logiche e di ragionamento; • capacità di leggere, comprendere e interpretare testi e documenti (in lingua italiana); • buona capacità di espressione in lingua italiana. Tali conoscenze sono verificate secondo le modalità indicate di seguito. Lo studente deve sostenere la prova di verifica delle conoscenze richieste per l’accesso (test di ammissione) indicata nel bando per l’iscrizione al corso di DAMS. Lo studente che s’immatricola avendo riportato nel test di ammissione un punteggio inferiore al punteggio minimo indicato dal bando ha un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA), che deve essere assolto, entro la data limite, nel modo di seguito indicato. Nel caso in cui la verifica delle conoscenze non risultasse positiva, allo studente immatricolato verranno assegnati precisi Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare entro il primo anno di corso. Il corso di Laurea, in accordo con la Scuola di Lettere e Beni culturali, organizzerà corsi di recupero, a frequenza obbligatoria, focalizzati sulle lacune emerse dal test. Il debito si intenderà assolto esclusivamente con il superamento dell’esame di verifica alla fine del corso o nei successivi tre appelli che verranno organizzati nel corso dell’anno accademico. Gli studenti che non riescono ad assolvere gli OFA entro la data deliberata dagli Organi Accademici e pubblicata sul Portale di Ateneo devono iscriversi al I anno di corso come ripetenti, con il dovere di assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi. Sbocchi occupazionali Assistente alla progettazione e realizzazione di progetti culturali (artistici, musicali, cinematografici) presso enti pubblici e privati di produzione, organizzazione, distribuzione di eventi artistici, musicali e cinematografici; istituzioni artistiche, cinematografiche, teatrali e musicali; biblioteche; mediateche; archivi e musei; festival di settore; compagnie artistiche; radio e televisioni pubbliche e private. Opera e interviene nella progettazione e realizzazione di eventi negli ambiti delle arti visive, della produzione teatrale, musicale, cinematografica, multimediale. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • si occupa delle diverse fasi preparatorie, progettuali ed ese- cutive relative alla produzione di eventi artistico-visivi, musi cali, teatrali, cinematografici e multimediali; •collabora e interviene nelle attività di documentazione e ricerca utili alla preparazione degli eventi in questione, rac cogliendo bibliografie, contributi iconografici e multimediali. Operatore didattico-culturale (in ambito artistico, musicale, cinematografico) presso sezioni didattiche di musei, cineteche e istituzioni culturali in genere; associazioni culturali e del tempo libero; scuole e comunità. Opera nell’ambito della ideazione e realizzazione di progetti didattico-culturali a carattere musicale, teatrale, cinematografico ed artistico figurativo. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • si occupa di attività e progetti di animazione finalizzati alla relazionalità e alla conoscenza di linguaggi espressivi diversi (artistici, cinematografici, musicali, teatrali e multimediali); • si occupa di progetti di divulgazione, avvicinamento e educa zione alle culture artistiche e mediali. Autore di testi di divulgazione su contenuti artistici, musicali, cinematografici e collaboratore di redazione presso editoria di settore e redazione di giornali e riviste specializzate (anche multimediali); uffici stampa di istituzioni artistiche, cinematografiche, teatrali e musicali; radio e televisione pubbliche e private; web. Fornisce contenuti per l’industria culturale, nell’ambito editoriale propriamente detto e in quello televisivo o multimediale. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • si occupa di curare pagine redazionali specializzate; 19 •si occupa di redigere materiale informativo e promozionale su spettacoli, performance ed eventi; • si occupa di redigere schede critiche e illustrative relativa mente a prodotti dei diversi settori artistici. Info e contatti Help Desk DAMS E-mail: [email protected] Il corso di laurea propone quattro orientamenti • Arti visive • Cinema • Musica • Teatro che lo studente potrà approfondire inserendo nel proprio piano di studio gli insegnamenti dell’ambito di interesse. PIANO DIDATTICO I anno CFU Un insegnamento a scelta tra: Drammaturgia 12 Storia del teatro e dello spettacolo 12 Ambito Arte Fenomenologia degli stili (1) Metodologia della critica delle arti Psicologia dell’arte Semiotica dell’arte Storia comparata dell’arte nei Paesi europei (1) Storia dell’architettura contemporanea (1) Storia dell’architettura medievale e moderna (1) Storia dell’arte contemporanea Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia della critica d’arte Storia della fotografia Analisi del film Filmologia Istituzioni di storia del cinema Storia del cinema italiano (1) Storia della radio e della televisione Tecnologie multimediali (1) Teoria e tecnica dei nuovi media (1) 12 12 Ambito Teatro Storia della musica III: ‘800 12 Drammaturgia Informatica per lo spettacolo (1) Promozione e informazione teatrale (1) Organizzazione dello spazio teatrale (1) Scenografia: elementi, teoria, storia Storia del nuovo teatro (1) Storia del teatro e dello spettacolo Storia della danza e delle arti del movimento Storia della regia Istituzioni di storia del cinema 12 Storia della radio e della televisione 12 Un insegnamento a scelta tra: Un insegnamento a scelta tra: Storia dell’arte contemporanea 12 Storia dell’arte medievale 12 Storia dell’arte moderna 12 Storia della fotografia 12 Un insegnamento a scelta tra: Letteratura italiana 12 Letteratura italiana contemporanea 12 12 12 12 6 12 6 6 Ambito Musica Storia della musica II: ‘600-’700 12 6 12 12 12 6 6 6 12 12 12 12 12 Ambito Cinema Filosofia ed estetica musicale Analisi del film CFU Due insegnamenti da 12 CFU e due insegnamenti da 6 CFU a scelta tra: Drammaturgia musicale Elementi di armonia e contrappunto Etnomusicologia Storia della musica I: Medioevo e Rinascimento (1) Storia della musica II: ‘600-’700 Storia della musica III: ‘800 Storia della musica IV: ‘900 (1) Storia della musica leggera (1) Un insegnamento a scelta tra: 20 II anno 12 12 12 6 12 12 6 6 12 6 6 6 12 6 12 12 12 Un insegnamento a scelta tra: Antropologia culturale Estetica Filosofia del linguaggio (C.I.) [Corso integrato composto da Analisi della comunicazione visiva (1) + Filosofia del linguaggio (1)] Semiotica Un insegnamento a scelta tra: Storia contemporanea (1) Storia medievale (1) Un insegnamento a scelta tra: Lingua e traduzione francese (1) Lingua e traduzione inglese (1) III anno Attività formative obbligatorie Informatica di base Prova finale Un insegnamento a scelta tra: Pedagogia generale (1) Pedagogia generale (2) Psicologia della comunicazione (1) Psicologia della percezione (1) Un insegnamento da 12 CFU e due insegnamenti da 6 CFU a scelta tra: Ambito Arte Fenomenologia degli stili (1) Metodologia della critica delle arti Psicologia dell’arte Semiotica dell’arte Storia comparata dell’arte nei Paesi europei (1) Storia dell’architettura contemporanea (1) Storia dell’architettura medievale e moderna (1) Storia dell’arte contemporanea Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia della critica d’arte Storia della fotografia Ambito Cinema Analisi del film Cinematografia documentaria e sperimentale (1) Filmologia Istituzioni di storia del cinema Scrittura per il cinema e la televisione (1) Semiotica dei media (1) Storia del cinema italiano (1) Storia del cinema nordamericano (1) Storia della radio e della televisione 12 12 6+6 12 6 6 6 6 CFU 6 6 6 6 6 6 6 12 12 12 6 6 6 12 12 12 12 12 12 6 12 12 6 6 6 6 12 Storia delle teorie del cinema Storia e metodologia della critica cinematografica (1) Tecnologie multimediali (1) Teoria e tecnica dei nuovi media (1) Teoria e tecnica del montaggio cinematografico (1) Ambito Musica Acustica musicale (1) Drammaturgia musicale Elementi di armonia e contrappunto Etnomusicologia Filosofia ed estetica musicale Pedagogia musicale Psicologia della musica (1) Storia del jazz (1) Storia della musica I: Medioevo e Rinascimento (1) Storia della Musica IV: ‘900 (1) Storia della musica leggera (1) Ambito Teatro Informatica per lo spettacolo (1) Organizzazione ed economia dello spettacolo Organizzazione dello spazio teatrale (1) Promozione e informazione teatrale (1) Scenografia: elementi, teoria, storia Storia della danza e delle arti del movimento Storia della regia Ulteriori insegnamenti a scelta: Antropologia culturale (1) Estetica Istituzioni di diritto pubblico (Diritto dei media e dello spettacolo) (1) Letteratura inglese (1) Pedagogia generale (1) Storia contemporanea (1) Una attività formativa a scelta tra: Laboratorio di cinema (1) Laboratorio di arte (1) Laboratorio di musica (1) Laboratorio di teatro (1) Seminario di arte (1) Seminario di cinema (1) Seminario di musica (1) Seminario di teatro (1) Tirocinio di arte (1) Tirocinio di cinema (1) Tirocinio di musica (1) Tirocinio di teatro (1) Attività formative a scelta dello studente 12 6 6 6 6 6 12 12 12 12 12 6 6 6 6 6 6 12 6 6 12 12 12 12 12 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 12 21 Filosofia corsi.unibo.it/Laurea/Filosofia Coordinatore del corso di studio Annarita Angelini Sede di Bologna · Laurea 22 Obiettivi formativi Requisiti di accesso La formazione di base è intesa sia come capacità critica nei confronti degli aspetti fondamentali del dibattito filosofico contemporaneo, sia come analisi delle radici di tale dibattito nella storia del pensiero filosofico. Il Corso di Studio è strutturato in modo tale da consentire l’acquisizione dei seguenti obiettivi formativi specifici: • solida conoscenza della storia del pensiero filosofico e scientifico dall’antichità classica fino al dibattito attua le, sia nei tratti caratteristici che ha assunto entro una più ampia storia delle idee e della cultura occidentale, sia nelle relazioni, negli imprestiti e nelle influenze ri spetto ad altre tradizioni di pensiero (in particolare ara ba, ebraica, orientale, indiana); • aggiornata informazione storiografica sui temi più gene rali e gli snodi fondamentali nei diversi ambiti della ricer ca filosofica; • metodologia di lettura e interpretazione dei testi filosofici e di storia delle idee e della cultura, che consenta di riconoscere interrelazioni concettuali e nessi storici e storiografici con altre discipline umanistiche, conoscenze e competenze negli ambiti delle applicazioni della filo sofia (in particolare etica applicata, intelligenza artificia le e informatica umanistica, divulgazione storico-scientifica); • sicuro possesso del lessico filosofico negli ambiti teore tico, logico-epistemologico, estetico, etico-politico, stori co-scientifico, linguistico; • adeguate competenze e capacità di utilizzare strumenti e sis temi per la comunicazione e la gestione dell’informazione. Per essere ammessi al corso di Laurea è necessario il possesso di Diploma di Scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, nonché di Diploma di Scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, ove non più attivo, del debito formativo assegnato. È inoltre necessario il possesso di una adeguata preparazione. Le conoscenze e competenze necessarie sono: • buona cultura generale; • capacità logiche e di ragionamento; • capacità di leggere, comprendere e interpretare testi e documenti (in lingua italiana); • buona capacità di espressione in lingua italiana; • conoscenze filosofiche di base. Le conoscenze e competenze richieste sono verificate mediante una prova di verifica (test di ammissione) definita dal Bando per l’iscrizione al Corso di Filosofia. Lo studente che si immatricola avendo riportato nel test di ammissione un punteggio inferiore al minimo indicato dal bando ha un obbligo formativo aggiuntivo (OFA). L’obbligo formativo aggiuntivo consiste nella frequenza obbligatoria di corsi di recupero focalizzati sulle competenze linguistiche ed espressive dell’italiano e sulla filosofia di base. Gli studenti iscritti con OFA sono tenuti a frequentare i/il laboratori/o ai/al quale saranno indirizzati (Laboratorio per l’acquisizione di competenze linguistiche ed espressive e/o Laboratorio di Filosofia 0). L’obbligo formativo aggiuntivo assegnato si intende assolto con il superamento dell’esame di verifica alla fine del/dei Laboratori/o o nei successivi tre appelli che verranno organizzati nel corso dell’anno accademico. Gli studenti che non riescono ad assolvere gli OFA entro la data deliberata dagli Organi Accademici e pubblicata sul Portale di Ateneo devono iscriversi al I anno di corso come ripetenti, con il dovere di assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi. Operatore culturale presso Enti Territoriali e Pubblica Amministrazione; Istituti, Agenzie pubbliche e private connesse alla produzione e alla divulgazione culturale; Fondazioni; Musei; Biblioteche; Archivi; Soprintendenze; Enti e Aziende di formazione; Imprenditoria culturale. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: •coordina le figure professionali coinvolte nella program mazione di corsi e attività di formazione finalizzati alla divulgazione culturale; • si occupa della archiviazione e classificazione di documen tazione informativa; • organizza le informazioni relative a specifiche tematiche; • sviluppa progetti relativi all’allestimento e alla gestione di mostre, repertori, esposizioni e altre iniziative; • organizza attività didattiche e divulgative collegate a eventi culturali, mostre, ecc. realizzati da enti o aziende. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • predispone testi informativi destinati alla comunicazione cartacea (contenuti per materiale illustrativo a stampa) e multimediale (contenuti per siti e pagine web); • organizza e archivia la rassegna stampa secondo criteri convenuti; • realizza attività di editing e presentazione di testi; • realizza interviste; • cura la comunicazione con enti e soggetti esterni all’azien da o all’ente. Addetto ai servizi di gestione delle risorse umane presso Enti Territoriali e Pubblica Amministrazione; Aziende pubbliche e private; Fondazioni; Musei; Biblioteche; Archivi; Soprintendenze; Imprenditoria. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • collabora nella ricerca e selezione del personale in linea con le esigenze dell’azienda o dell’ente; • collabora alla gestione del personale; • collabora all’integrazione delle diverse figure professionali entro le strutture e l’organizzazione complessiva dell’azien da o dell’ente; • individua attività di formazione e aggiornamento del personale. Collaboratore ufficio stampa e comunicazione esterna presso Enti Territoriali e Pubblica Amministrazione; Istituti, Aziende pubbliche e private; Fondazioni; Musei; Soprintendenze; Imprenditoria. Redattore ed editor di testi presso case editrici; editoria multimediale; agenzie collegate alla produzione di eventi culturali e alla divulgazione; redazioni giornalistiche; uffici stampa. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale Sbocchi occupazionali 23 può svolgere le seguenti attività: • reperisce e organizza informazioni su argomenti specifici anche attraverso ricerche in rete (sintesi ed elaborazione del materiale acquisito); • predispone e revisiona contenuti testuali originali o preesistenti; •realizza attività di editing per uniformarne il linguaggio e lo stile e per verificarne la coerenza dei contenuti anche ris petto ai destinatari; •cura l’organizzazione formale del testo (struttura, suddi visione capitoli, titoli, indice, ecc.) o dell’articolo, in modo da renderli conformi e coerenti con scelte di presentazione anche multimediali. Info e contatti Commissione orientamento E-mail: [email protected] PIANO DIDATTICO CURRICULUM FILOSOFIA: CONCETTI E CONTESTI I anno Attività formative obbligatorie Estetica Filosofia morale Storia della scienza Un insegnamento a scelta tra: Istituzioni di filosofia (1) Storia della filosofia antica (1) Storia della filosofia medievale (1) Un insegnamento a scelta tra: Filosofia della scienza 24 CFU 12 12 12 6 6 6 12 Logica Una lingua a scelta tra: Idoneità lingua francese B - 1 Idoneità lingua inglese B - 1 Idoneità lingua spagnola B - 1 Idoneità lingua tedesca B - 1 II anno 12 6 6 6 6 CFU Attività formative obbligatorie Filosofia teoretica Laboratorio di filosofia (1) Storia della filosofia Un insegnamento a scelta tra: Filosofia e fenomenologia dell’esperienza (1) Storia della filosofia antica (1) Storia della filosofia antica (2) Storia della filosofia medievale (2) Un insegnamento a scelta tra: Conoscenza e linguaggio (C.I.) [Corso integrato composto da Filosofia del linguaggio + Filosofia della conoscenza (1)] Filosofia della storia Metodi della conoscenza scientifica Religioni e filosofie dell’asia orientale Storia della filosofia moderna Un insegnamento a scelta tra: Iconografia e iconologia Psicologia cognitiva Religioni e filosofie dell’India Storia della filosofia umanistica Storia della scienza e della tecnica 6+6 III anno CFU Attività formative obbligatorie Prova finale Un insegnamento a scelta tra: 12 6 12 6 6 6 6 12 12 12 12 12 12 12 12 12 6 Filosofia della conoscenza (2) Mind and language (1) Pedagogia generale (1) Pedagogia generale (2) Storia dell’arte contemporanea (1) Storia dell’arte moderna (1) Storia della filosofia italiana (1) Storia della psicologia (2) Un insegnamento a scelta tra: Antropologia filosofica Bioetica Metodi logici per la filosofia Poetica e retorica Political philosophy Storia della scienza e della tecnica Storia medievale Un insegnamento a scelta tra: Cultura e lingua ebraica Editoria multimediale e digitale Letteratura francese Letteratura greca Letteratura inglese Letteratura italiana Letteratura italiana contemporanea Letteratura latina Linguistica generale Storia contemporanea Storia greca Storia moderna Storia romana Un insegnamento a scelta tra: Algebra e geometria (1) Analisi matematica (1) 6 6 6 6 6 6 6 6 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 6 6 Antropologia culturale (1) Comunicazione e narrazione interpersonale (1) Logica per l’informatica (1) Storia delle religioni (1) Una attività formativa a scelta tra: Seminari (1) Tirocinio (1) Una o più attività formative a scelta tra quelle attivate nelle Lauree dell’Ateneo 6 6 6 6 6 6 12 PIANO DIDATTICO CURRICULUM FILOSOFIA: CONTESTI E APPLICAZIONI I anno Attività formative obbligatorie Estetica Filosofia morale Storia della scienza Un insegnamento a scelta tra: Istituzioni di filosofia (1) Storia della filosofia antica (1) Storia della filosofia medievale (1) Un insegnamento a scelta tra: Filosofia della scienza Logica Una lingua a scelta tra: Idoneità lingua francese B - 1 Idoneità lingua inglese B - 1 Idoneità lingua spagnola B - 1 Idoneità lingua tedesca B - 1 II anno Attività formative obbligatorie Filosofia teoretica Laboratorio digital resources (1) CFU 12 12 12 6 6 6 12 12 6 6 6 6 CFU 12 6 25 26 Storia della filosofia Un insegnamento a scelta tra: Museum and scientific expositions (1) Storia della cultura filosofica (1) Storia della psicologia (1) Teorie e sistemi dell’intelligenza artificiale (1) Un insegnamento a scelta tra: 12 Studi sociali delle scienze (C.I.) [Corso integrato composto da Sociologia della scienza (1) + Studi sociali delle scienze (1)] 6+6 Letteratura italiana contemporanea Letteratura latina Linguistica generale Storia contemporanea Storia greca Storia moderna Storia romana Un insegnamento a scelta tra: Filosofia della conoscenza (2) Mind and language (1) Pedagogia generale (1) Pedagogia generale (2) Storia dell’arte contemporanea (1) Storia dell’arte moderna (1) Storia della filosofia italiana (1) Storia della psicologia (2) Un insegnamento a scelta tra: Comunicazione e narrazione interpersonale (2) Geografia (1) Informatica umanistica (1) Sociologia e metodologia della ricerca sociale (1) Tecnologie web (1) Una attività formativa a scelta tra: Seminari (1) Tirocinio (1) III anno CFU Una o più attività formative a scelta tra quelle attivate nelle Lauree dell’Ateneo 6 6 6 6 Forme della conoscenza visiva (C.I.) [Corso integrato composto da Metodi della conoscenza scientifica (1) + Storia della filosofia umanistica (1)] 6+6 Pedagogia generale (C.I.) [Corso integrato composto a Pedagogia generale (1) + Pedagogia generale (2)] 6+6 Storia contemporanea Storia della filosofia moderna Storia greca Storia moderna Storia romana Un insegnamento a scelta tra: Antropologia filosofica Bioetica Poetica e retorica Psicologia cognitiva Storia della filosofia contemporanea Attività formative obbligatorie Prova finale Un insegnamento a scelta tra: Antropologia filosofica Bioetica Metodi logici per la filosofia Poetica e retorica Political philosophy Storia della scienza e della tecnica Storia medievale Un insegnamento a scelta tra: Cultura e lingua ebraica Editoria multimediale e digitale Letteratura francese Letteratura greca Letteratura inglese Letteratura italiana 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 12 6 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 27 Lettere corsi.unibo.it/lettere Coordinatore del corso di studio Nicola Grandi Sede di Bologna · Laurea Obiettivi formativi Il corso di Laurea in Lettere offre allo studente una solida formazione di base articolata principalmente nelle materie letterarie, filologiche, linguistiche, storiche, artistico-archeologiche. Il corso è strutturato in modo da poter prevedere più curricula, a loro volta indirizzabili dallo studente in ambiti di studio più specifici: curriculum classico, curriculum moderno, curriculum culture letterarie europee. In particolare per quest’ultimo curriculum può essere previsto uno specifico percorso formativo che dà accesso a un titolo francese equivalente. Il piano didattico è costruito attorno agli insegnamenti di base per ciascuna delle aree disciplinari indicate sopra. Ad essi lo studente può così aggiungere le scelte che gli permettono fin dal primo ciclo di elaborare un profilo maggiormente definito sia dal punto di vista professionale che dal punto di vista della scelta di un’eventuale Laurea Magistrale. Le scelte sono collocate tra il secondo ed il terzo anno, cioè dopo che lo studente ha acquisito competenze di base in ogni ambito disciplinare. Gli insegnamenti a scelta si configurano sia come approfondimento rispetto alla formazione di base, sia come integrazione della medesima con finalità applicative. Tra le scelte, infatti, agli insegnamenti di tipo ‘disciplinare’ si affiancano insegnamenti di carattere tecnico-applicativo, soprattutto nell’ambito dell’informatica e delle nuove tecnologie, al fine di favorire la costruzione, già dopo il triennio, di profili professionali ben definiti nel campo dell’interazione tra saperi umanistici e nuove tecnologie. Gli studi vengono inoltre condotti attraverso l’acquisizione di competenze metodologiche che consentono di leggere e interpretare docu- 28 menti di tipologia varia (scritti e visivi) in archi cronologici molto ampi, dal mondo antico all’età contemporanea. Parte integrante del percorso formativo sono, poi, i seminari, i laboratori ed i tirocini, con finalità definite e distinte: i primi si configurano come approfondimenti disciplinari/monografici, i secondi come strumenti per l’avviamento all’attività di ricerca sul campo, i terzi come primo approccio al mondo del lavoro. Al termine del percorso, dunque, lo studente ha una preparazione di base omogenea nelle aree letteraria, filologica, linguistica, storico-archeologica ed artistica, padroneggia sia le metodologie della ricerca di base nell’ambito disciplinare approfondito attraverso gli insegnamenti a scelta, sia i supporti e gli strumenti informatici/tecnologici finalizzati, tra gli altri, alla progettazione di media per la divulgazione del sapere, alla gestione di archivi digitali, all’organizzazione dell’informazione, ecc. Queste abilità integrano e affiancano la capacità di tradurre un testo latino e greco, di leggere un reperto archeologico, di interpretare criticamente un’opera visiva, un testo letterario (anche in lingua straniera), una fonte storica. Se il curriculum classico porta ad approfondire aree antiche, sia sul versante letterario che su quello storico e archeologico, il curriculum moderno privilegia ambiti di studio dal Medioevo all’Età contemporanea, mentre il curriculum europeo offre una preparazione linguistica e letteraria che comprende le principali aree della cultura europea. La formazione del laureato è adeguata e indirizzata al proseguimento degli studi in un corso di Laurea Magistrale. Le conoscenze e capacità applicative acquisite sono, però, utili all’inserimento in settori professionali che richiedono una piena padronanza, orale e scritta, della lingua italiana nei suoi aspetti sia sintattici che grammaticali; una buona padronanza nell’utilizzo di forme linguistiche e stilistiche; una solida formazione di base di tipo umanistico, in quanto necessaria a inquadrare con competenza prodotti e servizi culturali. Tali caratteristiche sono richieste per ruoli professionali quali l’assistente/funzionario per i servizi culturali, l’autore di testi di divulgazione e collaboratore di redazione. In questi ambiti professionali, per lo svolgimento con maggiore autonomia e maggiori livelli di responsabilità di alcune funzioni possono essere richieste ulteriori competenze tecnico-specialistiche che possono essere acquisite mediante tirocini e/o corsi professionalizzanti post-laurea: i laureati sono in grado di intraprendere questi percorsi anche grazie alle conoscenze culturali, le capacità metodologiche e di apprendimento sviluppate durante il corso di studi. Requisiti di accesso Per essere ammessi al corso di Laurea è necessario il possesso di Diploma di Scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, nonché di Diploma di Scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, ove non più attivo, del debito formativo assegnato. È inoltre necessario il possesso di una adeguata preparazione. Le conoscenze e competenze necessarie sono: • buona cultura generale; • capacità logiche e di ragionamento; • capacità di leggere, comprendere e interpretare testi e documenti (in lingua italiana); • buona capacità di espressione in lingua italiana; • conoscenza di base della lingua latina. Le conoscenze e competenze richieste sono verificate mediante una prova di verifica (test di ammissione) definita dal Bando per l’iscrizione al Corso di Filosofia. Lo studente che si immatricola avendo riportato nel test di ammissione un punteggio inferiore al minimo indicato dal bando ha un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA). L’Obbligo Formativo Aggiuntivo consiste nella frequenza obbligatoria di corsi di recupero focalizzati sulle seguenti aree di apprendimento: 1) grammatica italiana, 2) comprensione di testi in italiano, 3) latino. Gli studenti iscritti con OFA sono tenuti a frequentare i/il laboratori/o ai/al quale saranno indirizzati. L’Obbligo Formativo Aggiuntivo assegnato si intende assolto con il superamento dell’esame di verifica alla fine del/dei Laboratori/o o nei successivi appelli che verranno organizzati nel corso dell’anno accademico. L’Obbligo Formativo Aggiuntivo si intende inoltre assolto nel caso siano state superate tutte le attività formative previste nel primo anno di corso, escluse le eventuali attività autonomamente scelte dallo studente. Il mancato soddisfacimento dell’obbligo formativo entro la data deliberata dagli Organi Accademici e pubblicata sul Portale di Ateneo comporta la ripetizione dell’iscrizione al medesimo anno. Sbocchi occupazionali Funzionario/Assistenze per i servizi culturali presso Enti pubblici e privati nei settori dedicati alla tutela e valorizzazione del patrimonio storico, culturale e artistico-archeologico (per l’accesso a Enti pubblici è di norma previsto un concorso pubblico); Istituti culturali in Italia e all’estero; Fondazioni; Musei, Archivi e Biblioteche; Centri per l’insegnamento dell’italiano come lingua seconda. Questa figura professionale lavora soprattutto in istituzioni pubbliche e private che si occupano di organizzare e gestire attività di fruizione di prodotti e servizi culturali per un de- 29 terminato pubblico. Nell’ambito di attività di relazione con il pubblico e di organizzazione di eventi culturali quali esposizioni, convegni, festival e manifestazioni su diversi temi: • collabora con l’organizzatore dell’evento nell’individuare i contenuti e il programma di svolgimento; • collabora alle attività di promozione e informazione dell’iniziativa culturale e delle eventuali attività editoriali collegate; • partecipa alla progettazione di eventuali attività didattiche e di divulgazione sui temi dell’evento, anche attraverso l’utilizzo di nuovi media per la divulgazione del sapere umanistico. Inoltre, relativamente al campo della fruizione di servizi culturali: • assiste altre figure professionali specializzate (quali bibliotecari e archivisti) in attività di classificazione, catalogazione inventario e gestione di ‘oggetti culturali’ (testi letterari, fonti storiche, beni archeologici, ecc.), collaborando alla gestione di archivi digitali e di biblioteche elettroniche; • si occupa di raccogliere, schedare e organizzare documentazione su diversi argomenti e di aggiornare archivi e banche dati; • intrattiene contatti con i referenti di altre strutture, enti e organizzazioni per avere o prestare consulenze e assistenza e promuovere reciproche collaborazioni; • svolge attività di front-office per il pubblico e cura il rapporto con gli utenti (attività di prestito, consulenze per ricerche bibliografiche, assistenza nell’uso di supporti informativi di consultazione); • cura la redazione e l’aggiornamento di materiale informativo per gli utenti (anche su supporto multimediale); • partecipa alla realizzazione di prodotti multimediali ed elaborazioni computazionali relativi al linguaggio, al recupero ed alla conservazione in formato elettronico di patrimoni informativi umanistici. Le attività sopra descritte, in contesti di immigrazione, possono prevedere anche specifiche attività di promozione della 30 conoscenza della lingua italiana. Autore di testi di divulgazione e collaboratore di redazione presso uffici stampa; case editrici e editoria multimediale; società di sviluppo di siti web e di prodotti multimediali; redazioni giornalistiche anche web; aziende e imprese private (per attività di comunicazione e informazione). Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • assiste altre figure professionali specializzate (quali i redattori editoriali) in compiti di natura diversa, che possono essere anche di tipo operativo, gestionale, organizzativo; • si occupa di ricerca, di gestione e di archiviazione di dati e documenti (gestisce anche oggetti digitali in sistemi informativi); • ricerca, seleziona organizza e rende fruibili informazioni estratte da documenti per elaborare contenuti editoriali; • assiste altre figure professionali specializzate nell’organizzazione formale di testi, in modo da renderli conformi e coerenti con strategie di presentazione anche multimediali; • si occupa della gestione dei contatti con altri autori; • realizza attività di editing, revisionando gli scritti altrui, per uniformarne il linguaggio e lo stile e per verificarne la coerenza dei contenuti; • redige alcuni testi redazionali destinati alla pubblicazione, anche sul web; • collabora alla progettazione di architetture informative e alla realizzazione di nuovi strumenti multimediali a carattere divulgativo. Info e contatti Coordinatore del corso di studio Prof. Nicola Grandi E-mail: [email protected] Tutor del corso di studio Dott.ssa Annarita Zazzaroni E-mail: [email protected] PIANO DIDATTICO CURRICULUM CLASSICO I anno Attività formative obbligatorie Laboratorio di lingua italiana (1) Letteratura italiana Lingua greca (1) Lingua latina (1) Storia romana Un insegnamento a scelta tra: Glottologia Linguistica generale Linguistica italiana Storia della lingua italiana Una lingua a scelta tra: Idoneità lingua francese B - 1 Idoneità lingua inglese B - 1 Idoneità lingua spagnola B - 1 Idoneità lingua tedesca B - 1 II anno Attività formative obbligatorie Archeologia e storia dell’arte greca (1) Archeologia e storia dell’arte romana (1) Letteratura greca Letteratura italiana contemporanea Letteratura latina Storia greca III anno Attività formative obbligatorie Geografia Prova finale Un insegnamento a scelta tra: Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea CFU 6 12 6 6 12 12 12 12 12 6 6 6 6 CFU 6 6 12 12 12 12 CFU 12 6 12 12 12 Un insegnamento da 12 CFU oppure due insegnamenti da 6 CFU a scelta tra: Ambito Archeologico Archeologia del paesaggio (1) Archeologia e storia dell’arte del Medioevo (1) Archeologia e storia dell’arte del vicino Oriente antico (1) Archeologia e storia dell’arte greca (1) Archeologia e storia dell’arte romana (1) 6 6 6 6 6 Archeologia tardoantica (1) Egittologia (1) Introduzione all’etruscologia (1) Metodologia della ricerca archeologica (1) Preistoria e protostoria (1) Storia dell’archeologia (1) Ambito Artistico Istituzioni di storia del cinema Storia comparata dell’arte nei Paesi europei (1) Storia del teatro e dello spettacolo Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Storia della critica d’arte Ambito Filosofico Estetica (1) Filosofia morale (1) Storia della filosofia (1) Storia della filosofia umanistica Ambito Letterario-Filologico Filologia della letteratura italiana Filologia ed esegesi neotestamentaria (1) Filologia germanica (1) Filologia romanza Letteratura cristiana antica Letteratura e critica dantesca (1) Letteratura e filologia medievale e umanistica (1) Letteratura francese Letteratura inglese Letteratura italiana del Rinascimento Letteratura latina medievale e umanistica (1) Letterature comparate Letterature francofone (1) Letterature medievali comparate (1) Lingua e letteratura sanscrita (1) Metrica e retorica (1) Paleografia latina e diplomatica Sociologia della letteratura Teoria della letteratura Ambito Linguistico Glottodidattica (1) Glottologia Grammatica greca 6 6 6 6 6 6 12 6 12 12 12 12 12 6 6 6 12 12 6 6 12 12 6 6 12 12 12 6 12 6 6 6 6 12 12 12 6 12 12 31 Grammatica latina Linguistica applicata Linguistica generale Linguistica italiana Sociolinguistica (1) Storia della lingua greca (1) Storia della lingua italiana Storia della lingua latina (1) Ambito Nuove tecnologie e Scienze umane Informatica umanistica (1) Semiotica dei nuovi media (1) Tecnologie web (1) Teoria e tecnica dei nuovi media (1) Teorie e sistemi dell’intelligenza artificiale (1) Ambito Storico Archivistica (1) Epigrafia e istituzioni greche (1) Epigrafia e istituzioni romane (1) Istituzioni e antichità medievali (1) Numismatica (1) Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Storia del libro e biblioteconomia (1) Storia del libro e biblioteconomia Storia del cristianesimo (1) Storia delle religioni (1) Una attività a scelta tra le seguenti: Laboratorio (1) Seminari (1) Tirocinio (1) Attività formative a scelta dello studente 12 12 12 12 6 6 12 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 12 12 12 6 12 6 6 6 6 6 12 PIANO DIDATTICO CURRICULUM MODERNO I anno Attività formative obbligatorie Informatica di base (1) Laboratorio di lingua italiana (1) Letteratura italiana Lingua latina (1) Storia romana 32 CFU 6 6 12 6 12 Un insegnamento a scelta tra: Glottologia Linguistica generale Linguistica italiana Storia della lingua italiana Una lingua a scelta tra: Idoneità lingua francese B - 1 Idoneità lingua inglese B - 1 Idoneità lingua spagnola B - 1 Idoneità lingua tedesca B - 1 II anno Attività formative obbligatorie Letteratura italiana contemporanea Letteratura latina Un insegnamento a scelta tra: Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Un insegnamento a scelta tra: Filologia della letteratura italiana Filologia romanza 12 12 12 12 6 6 6 6 CFU 12 12 12 12 12 12 12 Un insegnamento da 12 CFU oppure due insegnamenti da 6 CFU a scelta tra: Ambito Archeologico Archeologia del paesaggio (1) Archeologia e storia dell’arte del Medioevo (1) Archeologia e storia dell’arte del vicino Oriente antico (1) Archeologia e storia dell’arte greca (1) Archeologia e storia dell’arte romana (1) Archeologia tardoantica (1) Egittologia (1) Introduzione all’etruscologia (1) Metodologia della ricerca archeologica (1) Preistoria e protostoria (1) Storia dell’archeologia (1) Ambito Artistico Istituzioni di storia del cinema Storia comparata dell’arte nei Paesi europei (1) Storia del teatro e dello spettacolo Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Storia della critica d’arte 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 12 6 12 12 12 12 12 Ambito Filosofico Estetica (1) Filosofia morale (1) Storia della filosofia (1) Storia della filosofia umanistica Ambito Letterario-Filologico Filologia della letteratura italiana Filologia ed esegesi neotestamentaria (1) Filologia germanica (1) Filologia romanza Letteratura cristiana antica Letteratura e critica dantesca (1) Letteratura e filologia medievale e umanistica (1) Letteratura e tradizione classica Letteratura francese Letteratura greca Letteratura inglese Letteratura italiana del Rinascimento Letterature comparate Letterature francofone (1) Letterature medievali comparate (1) Lingua e letteratura sanscrita (1) Metrica e retorica (1) Paleografia latina e diplomatica Sociologia della letteratura Teoria della letteratura Ambito Linguistico Glottodidattica (1) Glottologia Grammatica greca Grammatica latina Linguistica applicata Linguistica generale Linguistica italiana Sociolinguistica (1) Storia della lingua greca (1) Storia della lingua italiana Storia della lingua latina (1) Ambito Nuove tecnologie e Scienze umane Informatica umanistica (1) Semiotica dei nuovi media (1) Tecnologie web (1) Teoria e tecnica dei nuovi media (1) Teorie e sistemi dell’intelligenza artificiale (1) 6 6 6 12 12 6 6 12 12 6 6 12 12 12 12 12 12 6 6 6 6 12 12 12 6 12 12 12 12 12 12 6 6 12 6 6 6 6 6 6 Ambito Storico Archivistica (1) Epigrafia e istituzioni greche (1) Epigrafia e istituzioni romane (1) Istituzioni e antichità medievali (1) Numismatica (1) Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Storia del libro e biblioteconomia (1) Storia del libro e della bibliotecnomia Storia del cristianesimo (1) Storia delle religioni (1) III anno Attività formative obbligatorie Geografia Prova finale Un insegnamento a scelta tra: Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Un insegnamento da 12 CFU oppure due insegnamenti da 6 CFU a scelta tra: Ambito Archeologico Archeologia del paesaggio (1) Archeologia e storia dell’arte del Medioevo (1) Archeologia e storia dell’arte del vicino Oriente antico (1) Archeologia e storia dell’arte greca (1) Archeologia e storia dell’arte romana (1) Archeologia tardoantica (1) Egittologia (1) Introduzione all’etruscologia (1) Metodologia della ricerca archeologica (1) Preistoria e protostoria (1) Storia dell’archeologia (1) Ambito Artistico Istituzioni di storia del cinema Storia comparata dell’arte nei Paesi europei (1) Storia del teatro e dello spettacolo Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Storia della critica d’arte Ambito Filosofico Estetica (1) Filosofia morale (1) Storia della filosofia (1) 6 6 6 6 6 12 12 12 6 12 6 6 CFU 12 6 12 12 12 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 12 6 12 12 12 12 12 6 6 6 33 Storia della filosofia umanistica Ambito Letterario-Filologico Filologia della letteratura italiana Filologia ed esegesi neotestamentaria (1) Filologia germanica (1) Filologia romanza Letteratura cristiana antica Letteratura e critica dantesca (1) Letteratura e filologia medievale e umanistica (1) Letteratura e tradizione classica Letteratura francese Letteratura greca Letteratura inglese Letteratura italiana del Rinascimento Letteratura latina medievale e umanistica (1) Letterature comparate Letterature francofone (1) Letterature medievali comparate (1) Lingua e letteratura sanscrita (1) Metrica e retorica (1) Paleografia latina e diplomatica Sociologia della letteratura Teoria della letteratura Ambito Linguistico Glottodidattica (1) Glottologia Grammatica greca Grammatica latina Linguistica applicata Linguistica generale Linguistica italiana Sociolinguistica (1) Storia della lingua greca (1) Storia della lingua italiana Storia della lingua latina (1) Ambito Nuove tecnologie e Scienze umane Informatica umanistica (1) Semiotica dei nuovi media (1) Tecnologie web (1) Teoria e tecnica dei nuovi media (1) Teorie e sistemi dell’intelligenza artificiale (1) Ambito Storico Archivistica (1) Epigrafia e istituzioni greche (1) 34 12 12 6 6 12 12 6 6 12 12 12 12 12 6 12 6 6 6 6 12 12 12 6 12 12 12 12 12 12 6 6 12 6 6 6 6 6 6 6 6 Epigrafia e istituzioni romane (1) Istituzioni e antichità medievali (1) Numismatica (1) Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Storia del libro e biblioteconomia (1) Storia del libro e biblioteconomia Storia del cristianesimo (1) Storia delle religioni (1) Una attività a scelta tra le seguenti: Laboratorio (1) Seminari (1) Tirocinio (1) Attività formative a scelta dello studente 6 6 6 12 12 12 6 12 6 6 6 6 6 12 Il curriculum Culture letterarie europee forma figure umanistiche che guardano all’Europa con competenze linguistiche di alto livello, in particolare per quel che concerne l’ambito italiano e francese. Una convenzione con l’Université de Haute-Alsace (Mulhouse) permette a 20 studenti iscritti al curriculum di conseguire un doppio Diploma: laurea italiana e licence francese. Gli studenti interessati al doppio Diploma verranno selezionati al I anno in base alle loro conoscenze linguistiche, ai risultati ottenuti nel corso della loro carriera di studi, alla motivazione e alle possibilità di successo. Per ottenere al doppio Diploma (Laurea triennale italiana/licence francese) essi dovranno: passare il secondo anno di corso presso l’Università di Mulhouse e conseguire in quella sede 60 CFU (i crediti acquisibili all’estero, compresi quelli ottenuti con scambi Erasmus, Overseas ecc., non potranno superare nel triennio il limite di 90); scegliere nei crediti liberi, al II anno a Mulhouse, 6 CFU a scelta tra Littérature allemande e Littérature comparée e al III anno a Bologna, Lingua e traduzione: lingua francese da 12 CFU e Letterature francofone da 6 CFU; laurearsi in corso entro il mese di novembre; redigere e discutere il loro elaborato finale in francese in presenza del responsabile del progetto o di un suo delegato; inoltrare all’Università di Mulhouse, entro tre mesi dalla discussione della tesi di laurea, la domanda ed i documenti necessari. PIANO DIDATTICO CURRICULUM CULTURE LETTERARIE EUROPEE I anno Attività formative obbligatorie Filologia romanza Letteratura francese I Letteratura italiana Lingua latina (1) Storia romana Una lingua a scelta tra: Idoneità lingua francese B - 1 Idoneità lingua inglese B - 1 II anno Attività formative obbligatorie Laboratorio di lingua italiana (1) Letteratura francese II Letteratura inglese Letteratura italiana contemporanea Letteratura latina Un insegnamento a scelta tra: Ambito insegnamenti per ottenere il doppio diploma Letteratura greca (1) Letteratura tedesca (1) Letterature comparate (1) Ambito Archeologico Archeologia del paesaggio (1) Archeologia e storia dell’arte del Medioevo (1) Archeologia e storia dell’arte del vicino Oriente antico (1) Archeologia e storia dell’arte greca (1) Archeologia e storia dell’arte romana (1) Archeologia tardoantica (1) Egittologia (1) Introduzione all’etruscologia (1) Metodologia della ricerca archeologica (1) Preistoria e protostoria (1) Storia dell’archeologia (1) Ambito Artistico Storia comparata dell’arte nei Paesi europei (1) Ambito Filosofico Estetica (1) Filosofia morale (1) Storia della filosofia (1) Ambito Letterario-Filologico Filologia ed esegesi neotestamentaria (1) CFU 12 12 12 6 12 6 6 CFU 6 12 12 12 12 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 Filologia germanica (1) Letteratura e critica dantesca (1) Letteratura e filologia medievale e umanistica (1) Letteratura greca (1) Letteratura latina medievale e umanistica (1) Letteratura tedesca (1) Letterature medievali comparate (1) Lingua e letteratura sanscrita (1) Ambito Linguistico Glottodidattica (1) Sociolinguistica (1) Storia della lingua greca (1) Storia della lingua latina (1) Ambito Nuove tecnologie e Scienze umane Informatica umanistica (1) Semiotica dei nuovi media (1) Tecnologie web (1) Teoria e tecnica dei nuovi media (1) Teorie e sistemi dell’intelligenza artificiale (1) Ambito Storico Archivistica (1) Epigrafia e istituzioni greche (1) Epigrafia e istituzioni romane (1) Istituzioni e antichità medievali (1) Numismatica (1) Storia del libro e biblioteconomia (1) Storia del cristianesimo (1) Storia delle religioni (1) III anno Attività formative obbligatorie Geografia Letteratura francese III Prova finale Un insegnamento a scelta tra: Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Un insegnamento a scelta tra: Ambito insegnamento per ottenere il doppio diploma Letterature francofone (1) Ambito Archeologico Archeologia del paesaggio (1) Archeologia e storia dell’arte del Medioevo (1) Archeologia e storia dell’arte del vicino Oriente antico (1) Archeologia e storia dell’arte greca (1) 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 CFU 12 12 6 12 12 12 6 6 6 6 6 35 36 Archeologia e storia dell’arte romana (1) Archeologia tardoantica (1) Egittologia (1) Introduzione all’etruscologia (1) Metodologia della ricerca archeologica (1) Preistoria e protostoria (1) Storia dell’archeologia (1) Ambito Artistico Storia comparata dell’arte nei Paesi europei (1) Ambito Filosofico Estetica (1) Filosofia morale (1) Storia della filosofia (1) Ambito Letterario-Filologico Filologia ed esegesi neotestamentaria (1) Filologia germanica (1) Letteratura e critica dantesca (1) Letteratura e filologia medievale e umanistica (1) Letteratura greca (1) Letteratura tedesca (1) Letterature comparate (1) Letterature medievali comparate (1) Lingua e letteratura sanscrita (1) Metrica e retorica (1) Ambito Linguistico Glottodidattica (1) Sociolinguistica (1) Storia della lingua greca (1) Storia della lingua latina (1) Ambito Nuove tecnologie e Scienze umane Informatica umanistica (1) Semiotica dei nuovi media (1) Tecnologie web (1) Teoria e tecnica dei nuovi media (1) Teorie e sistemi dell’intelligenza artificiale (1) Ambito Storico Archivistica (1) Epigrafia e istituzioni greche (1) Epigrafia e istituzioni romane (1) Istituzioni e antichità medievali (1) Numismatica (1) Storia del libro e biblioteconomia (1) Storia del cristianesimo (1) Storia delle religioni (1) 6 6 6 6 6 6 6 Attività formative a scelta dello studente (per ottenere il doppio diploma è necessario scegliere Lingua e traduzione lingua francese – 12 CFU) 12 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 37 Scienze della comunicazione corsi.unibo.it/scienzedellacomunicazione Coordinatore del corso di studio Giovanna Cosenza Sede di Bologna · Laurea Obiettivi formativi Il corso di studio offre una formazione di base sia teoricogenerale sia applicata sui principali formati, mezzi e generi della comunicazione contemporanea. Lo/a studente/ssa impara ad analizzare con sguardo critico, da un lato, i media e i nuovi media contemporanei, dall’altro l’uso di diversi linguaggi e sistemi di segni in ambito interpersonale, micro e macro sociale. A questo scopo il piano didattico prevede insegnamenti suddivisi in tre aree principali: 1. un’area teorico-generale, in cui si offre una selezione dei concetti e delle teorie fondamentali della semiotica, delle scienze del linguaggio, della sociologia e della psicologia, selezione che permette agli studenti di orientarsi anali ticamente e criticamente nel mondo della comunicazione contemporanea; 2. un’area metodologica, in cui si offrono strumenti semiotici, sociologici e analitici di base per interpretare la comunicazione visiva e la comunicazione politica contem poranea, metodologie psicologiche di base per compren dere e interpretare diversi contesti di interazione sociale (inclusi conflitti e colloqui di lavoro), competenze infor matiche di base per progettare ed elaborare testi digitali e contenuti destinati al web; 3. un’area applicativa, in cui si offrono alcune competenze di base nelle principali lingue europee e soprattutto in in glese, per affiancare professionisti della comunicazione nel progettare in modo efficiente ed efficace testi desti nati alla pubblicità, ai media tradizionali (stampa, radio, televisione) e ai nuovi media (siti web, social media, co- 38 munità virtuali), e per muoversi consapevolmente all’in terno delle realtà aziendali e professionali del settore. Ampio spazio è riservato, soprattutto al terzo anno, all’analisi di casi di studio e fenomeni di comunicazione concreti, tratti dal mondo delle professioni e del lavoro. Gli studenti hanno la possibilità di entrare in contatto diretto con il mondo delle professioni e del lavoro tramite i numerosi laboratori organizzati sotto la voce Laboratorio 1 e Laboratorio 2 (ognuna delle due voci prevede come minimo tre laboratori diversi, che variano di anno in anno, a seconda delle esigenze del mercato e del lavoro). Si organizzano inoltre, nell’arco dei tre anni e a integrazione dei vari insegnamenti, seminari e conferenze tenute da imprenditori, manager e professionisti che operano nel mondo della comunicazione nazionale e internazionale. Gli studenti hanno infine la possibilità di svolgere tirocini curricolari presso aziende, organizzazioni e amministrazioni pubbliche, che permettono loro di sperimentare direttamente il contatto con il mondo del lavoro in vista della loro futura attività professionale. All’effettiva serietà e rilevanza formativa dei tirocini svolti dagli studenti nelle aziende e nelle istituzioni pubbliche tutti i docenti del corso di studio, e in particolare quelli che compongono la commissione tirocini, riservano sempre una grande attenzione. Requisiti di accesso Per essere ammessi al corso di studio è necessario possedere un Diploma di Scuola media superiore di durata quinquennale o un altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo. In alternativa è necessario possedere il Diploma di Scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, se non più attivo, del debito formativo assegnato. È inoltre necessario possedere una preparazione adeguata, che significa: • una buona cultura generale; • buone capacità logiche e di ragionamento; • buone capacità di leggere, comprendere e interpretare testi e documenti in lingua italiana; • buone capacità di espressione in lingua italiana; • discrete capacità (pari a un livello A2) di leggere, comprendere e interpretare testi e documenti in lingua inglese. Le conoscenze preliminari richieste sono verificate in questo modo. Lo/a studente/ssa deve sostenere la prova di verifica delle conoscenze richieste (test di ammissione) per l’accesso al corso di studio, indicate dal bando per l’iscrizione al corso di studio in Scienze della comunicazione che viene pubblicato nel Portale di Ateneo. Lo studente che s’immatricola avendo riportato nel test un punteggio inferiore a quello minimo indicato nel bando ha un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) che deve essere assolto, entro una data limite, nel modo indicato di seguito. Nel caso in cui la verifica delle conoscenze non fosse positiva, allo/a studente/ssa immatricolato/a sono assegnati alcuni Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), da soddisfare entro il primo anno di corso. Il corso di studio, in accordo con la Scuola di Lettere e Beni culturali, organizza corsi di recupero, a frequenza obbligatoria, focalizzati sulle lacune emerse dal test. Il debito si intende assolto esclusivamente con il superamento dell’esame di verifica alla fine del corso, o nei successivi tre appelli che sono organizzati durante l’anno accademico. Gli studenti che non riescono ad assolvere gli OFA entro la data deliberata dagli Organi Accademici e pubblicata sul Portale di Ateneo devono iscriversi al I anno di corso come ripetenti, con il dovere di assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi. L’Obbligo Formativo Aggiuntivo si intende inoltre assolto nel caso siano state superate tutte le attività formative previste al primo anno di corso, escluse le eventuali attività autonomamente scelte dallo/a studente/ssa. Accertamento delle conoscenze e competenze linguistiche Per l’accesso al corso di studio è previsto l’accertamento delle conoscenze e competenze nella lingua inglese di livello A2 tramite il Centro linguistico di Ateneo (CLA). Allo/a studente/ssa che, nella prova di accertamento linguistico, dimostra di possedere una competenza inferiore al livello A2 è attribuita una carenza linguistica iniziale. Lo/a studente/ssa che non supera l’Idoneità di lingua inglese B1, prevista dal piano didattico al secondo anno del corso di studio, non può sostenere gli esami del terzo anno. Lo/a studente/ssa che no Sbocchi occupazionali Tecnico della pubblicità presso agenzie pubblicitarie; imprese, organizzazioni, società di consulenza che si occupano di promozione turistica; uffici di comunicazione di imprese e organizzazioni; uffici relazioni esterne, URP di pubbliche amministrazioni; centri media. Il tecnico della pubblicità assiste gli specialisti: • nel promuovere le attività di mercato di una impresa o di una organizzazione; • nel creare un’immagine positiva dell’impresa o dell’organizzazione. Inoltre, applica e segue procedure per programmare e attivare promozioni e campagne pubblicitarie di vario genere e su vari mezzi. 39 Addetto alle pubbliche relazioni presso imprese e società di consulenza che si occupano di pubbliche relazioni e organizzazione di eventi; uffici di comunicazione e/o pubbliche relazioni di imprese o organizzazioni; uffici relazioni esterne, URP di pubbliche amministrazioni. L’addetto alle pubbliche relazioni assiste gli specialisti: • nel cercare, selezionare, raccogliere e sistematizzare materiale informativo e/o pubblicitario favorevole all’azienda o all’organizzazione; • nell’organizzare e sponsorizzare eventi di particolare importanza e visibilità per l’azienda o l’organizzazione, non direttamente collegati alla promozione pubblicitaria. Tecnico della vendita e della distribuzione, account junior presso Imprese o organizzazioni che si occupano di vendita e distribuzione; settori aziendali che si occupano di vendita e distribuzione, di customer care, di assistenza post-vendita; uffici comunicazione e marketing di imprese o organizzazioni. Il tecnico della vendita e della distribuzione e l’account junior assistono gli specialisti: • nello sviluppo delle strategie di vendita dell’impresa o dell’organizzazione; • nel controllo della efficienza della rete distributiva e commerciale e nel monitoraggio delle vendite. Organizzatore di fiere, convegni e eventi culturali presso Imprese e società di consulenza che si occupano dell’organizzazione di fiere, convegni e eventi culturali; uffici di comunicazione di imprese o organizzazioni; settori della pubblica amministrazione che si occupano dell’organizzazione di fiere, convegni e eventi culturali. L’organizzatore di fiere, convegni e eventi culturali combina capacità di auto-organizzazione e di organizzazione del lavoro altrui con una visione complessiva della comunicazione dell’impresa o organizzazione in cui opera, con l’obiettivo di rendere l’evento di cui si prende cura un ingrediente rilevante di comunicazione strategica. 40 Questo profilo professionale assiste gli specialisti: • nel progettare fiere, convegni e eventi culturali; • nell’organizzare gli spazi e gli ambienti espositivi disponibili; • nel gestire l’evento fieristico, convegnistico e/o culturale; • nell’organizzare e gestire la fruizione degli spazi e degli eventi da parte degli espositori, del pubblico e dei clienti. Web communication manager, digital media manager, web content manager, social media manager presso imprese o organizzazioni che si occupano di comunicazione web per conto terzi; imprese o organizzazioni che gestiscono in proprio la loro comunicazione su siti web tradizionali e/o comunicano sui social media; settori di imprese o di enti della pubblica amministrazione che gestiscono la comunicazione istituzionale dell’impresa o dell’ente su siti web tradizionali e/o sui social media. Il web communication manager, il digital media manager, il web content manager, il social media manager assistono i progettisti, gli analisti e gli sviluppatori di applicazioni web: • nella progettazione di siti web statici e dinamici, e di pagine social; • nello sviluppo di siti statici e dinamici, e di pagine social; • nella gestione e manutenzione di siti web statici e dinamici, e di pagine social; • nell’ottimizzazione del sito e delle sue pagine per i motori di ricerca; • nella promozione su Internet del sito e/o della pagina social. Info e contatti Tutor corso di studio E-mail: [email protected] PIANO DIDATTICO I anno Attività formative obbligatorie Geografia della comunicazione Psicologia cognitiva ed ergonomia Semiotica Sociologia della comunicazione (1) Sociologia e metodologia della ricerca sociale Storia delle comunicazioni di massa (1) II anno CFU 12 12 12 6 12 6 CFU Attività formative obbligatorie Comunicazione e narrazione interpersonale (C.I.) [Corso integrato composto da Psicologia della narrazione (1) + Tecniche di comunicazione interpersonale (1)] 6+6 Idoneità lingua inglese B - 1 6 Diritto dell’informazione e della comunicazione 12 Semiotica e storytelling 12 crediti a scelta tra i seguenti insegnamenti: Analisi dei linguaggi televisivi Analisi dei testi giornalistici (1) Comunicazione giornalistica Editoria multimediale e digitale Informatica umanistica (1) Intelligenza artificiale, problem solving e web semantico (1) Semiotica dei nuovi media (1) Sociologia dei nuovi media (1) Tecniche quantitative per la comunicazione e il marketing (1) Una lingua a scelta tra: Idoneità lingua francese B - 1 Idoneità lingua spagnola B - 1 Idoneità lingua tedesca B - 1 12 III anno Un insegnamento a scelta tra: Letteratura italiana contemporanea (1) Linguistica applicata (1) Linguistica generale (1) 24 crediti a scelta tra i seguenti insegnamenti: Analisi dei linguaggi televisivi Analisi dei testi giornalistici (1) Analisi della comunicazione visiva (1) Antropologia culturale Comunicazione d’impresa (1) Comunicazione giornalistica 12 6 12 12 6 6 6 6 6 6 6 6 CFU 6 6 6 12 6 6 12 6 12 Comunicazione nelle istituzioni (1) Comunicazione politica (1) Editoria multimediale e digitale Filosofia del linguaggio (1) Gender studies (1) Geografia culturale (1) Informatica umanistica (1) Intelligenza artificiale, problem solving e web semantico (1) Istituzioni di storia del cinema Letteratura italiana Lingua inglese (1) Linguistica applicata (1) Linguistica generale Psicologia della comunicazione interculturale (1) Psicologia discorsiva (1) Semiotica degli spazi urbani (1) Semiotica dei linguaggi musicali e audiovisivi (1) Semiotica dei media (1) Semiotica dei nuovi media (1) Semiotica della cultura (1) Semiotica della pubblicità (1) Semiotica e letteratura (1) Sociolinguistica (1) Sociologia della cultura (1) Sociosemiotica (1) 6 6 12 6 6 6 6 6 12 12 6 6 12 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 Storia contemporanea 12 Storia del giornalismo (1) Storia del teatro e dello spettacolo Storia della filosofia Storia della radio e della televisione Tecniche di comunicazione nei conflitti (1) Tecniche quantitative per la comunicazione e il marketing (1) Teorie e tecniche del colloquio (1) Attività formative obbligatorie Prova finale 12 crediti a scelta tra le seguenti attività formative: Laboratorio (1) Laboratorio (2) Laboratorio (3) Laboratorio di scrittura in inglese (1) Tecniche di video-analisi della comunicazione interpersonale (1) Tirocinio Attività formative a scelta dello studente 6 12 12 12 6 6 6 6 6 6 6 6 6 12 12 41 Storia corsi.unibo.it/storia Coordinatore del corso di studio Francesca Roversi Monaco Sede di Bologna · Laurea Obiettivi formativi Il corso di Laurea in Storia indirizza gli studenti a un approfondimento di temi, interpretazioni e metodi storiografici sulla base di una preparazione generale ampia, che comprende corsi relativi al mondo antico, medievale, moderno e contemporaneo, con un’offerta di approcci attuali e scientificamente qualificati, fra i quali lo studente potrà individuare i periodi e le tematiche di maggior interesse. La varietà di prospettive attraverso cui si può guardare il passato viene approfondita per quanto riguarda gli aspetti teoretici e metodologici delle specificità che caratterizzano le diverse storie dei diversi periodi. La conoscenza diretta delle voci che ci parlano dai documenti e dagli archivi, l’esperienza di metodologie rigorose e avanzate per lo studio e l’interpretazione dei dati costituiscono la caratteristica di un corso che può vantare titoli di elevata qualità. L’obiettivo è infatti quello di rendere gli studenti sensibili alla lettura plurale degli eventi storici attraverso il lavoro comune di docenti formati in ambienti culturali diversi e di arricchire la formazione attraverso il confronto di tradizioni, metodologie e prospettive molteplici. I molti rapporti internazionali che fanno capo al corso offrono agli studenti l’opportunità di trascorrere periodi di studio all’estero pienamente integrati e riconosciuti. La formazione del laureato è idonea e indirizzata al proseguimento degli studi in un corso di Laurea Magistrale. Durante il corso di studi il laureato ha tuttavia acquisito conoscenze e abilità utili all’inserimento in quei settori professionali per i quali è richiesta una solida formazione di base di tipo umanistico. Le conoscenze conseguite, le competenze metodologiche e di apprendimento sviluppate durante il corso di studi 42 rendono poi il laureato in Storia in grado di intraprendere percorsi professionalizzanti post-laurea. Requisiti di accesso Per essere ammessi al corso di Laurea è necessario il possesso di Diploma di Scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, nonché di Diploma di Scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, ove non più attivo, del debito formativo assegnato. È inoltre necessario il possesso di una adeguata preparazione. Per la Laurea in Storia le conoscenze e competenze necessarie sono: • buona cultura generale; • capacità logiche e di ragionamento; • capacità di leggere, comprendere e interpretare testi e documenti (in lingua italiana); • buona capacità di espressione in lingua italiana. Tali conoscenze sono verificate secondo le modalità indicate di seguito. Lo studente deve sostenere la prova di verifica delle conoscenza richieste per l’accesso (test di ammissione) indicata nel bando per l’iscrizione al corso di Laurea in Storia. Lo studente che s’immatricola avendo riportato nel test di ammissione un punteggio inferiore al punteggio minimo indicato dal bando ha un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA), che deve essere assolto, entro la data limite, nel modo di seguito indicato. Nel caso in cui la verifica delle conoscenze non risultasse positiva, allo studente immatricolato verranno assegnati precisi Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare entro il primo anno di corso. Il corso di Laurea, in accordo con la Scuola di Lettere e Beni culturali, organizzerà corsi di recupero, a frequenza obbligatoria, focalizzati sulle lacune emerse dal test. Il debito si intenderà assolto esclusivamente con il superamento dell’esame di verifica alla fine del corso o nei successivi tre appelli che verranno organizzati nel corso dell’anno accademico. Gli studenti che non riescono ad assolvere gli OFA entro la data deliberata dagli Organi Accademici e pubblicata sul Portale di Ateneo devono iscriversi al I anno di corso come ripetenti, con il dovere di assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi. Sbocchi occupazionali Operatore didattico–culturale in ambito storico presso enti e istituzioni pubbliche e private e del terzo settore; centri e associazioni culturali; fondazioni. L’operatore didattico-culturale in ambito storico lavora in istituzioni pubbliche e private che si occupano di organizzare e gestire attività di fruizione e progetti educativi relativi alle discipline storiche e al patrimonio culturale, assistendo e collaborando con altre figure professionali specializzate: • svolge attività di formazione e aggiornamento relative alle discipline storiche, destinate anche a diverse categorie di pubblico di strutture quali archivi, biblioteche, musei; • partecipa alla definizione e sviluppo di iniziative e progetti educativi connessi con la trasmissione e la promozione della conoscenza e della cultura storica, studiando le caratteristiche della domanda culturale; • contribuisce all’ideazione e realizzazione di materiali informativi e didattici (anche multimediali, per la formazione a distanza, o nell’ambito dell’educazione continua degli adulti) nel settore delle discipline storiche; • cura le attività didattiche riferite alla realizzazione di visite guidate e di materiali di contestualizzazione storica finalizzati alla fruizione del patrimonio culturale. Divulgatore in ambito storico presso enti, pubblici e privati e del terzo settore (fondazioni, centri e associazioni culturali e del terzo settore), che conducono indagini scientifiche e operano per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, culturale e ambientale; reti televisive, radiofoniche e istituti cinematografici; giornali e riviste (tradizionali e web). Il divulgatore in ambito storico si occupa di promuovere contenuti storici e culturali ideando e gestendo eventi e manifestazioni in diversi settori dell’informazione e comunicazione, presso istituzioni pubbliche e private o come freelance. Nello svolgimento di tale attività spesso affianca e collabora con altre figure professionali specializzate: • collabora ad attività di promozione della storia e della cultura italiana all’estero, nel settore dei servizi educativi e culturali; • partecipa all’organizzazione e gestione di eventi, manifestazioni e spettacoli e mostre con funzione di promozione dell’identità storica locale o delle tradizioni e identità culturali; • conduce iniziative di promozione dell’informazione storica nei media; • produce testi finalizzati alla divulgazione storica anche a carattere giornalistico (editoria, giornali, riviste, radio-tv). Assistente di redazione presso editoria generica o specializzata; uffici stampa; reti televisive, radiofoniche e istituti cine- 43 matografici; giornali e riviste (tradizionali e web). L’assistente di redazione collabora, affiancando altre figure professionali specializzate, alla stesura e revisione di testi di carattere storico–culturale: • svolge attività redazionale per la stesura di cataloghi, testi illustrativi e pubblicazioni didattiche e scientifiche; • svolge attività redazionale per produzioni teatrali, cinematografiche, televisive, telematiche in cui sia rilevante il ricorso alla documentazione di carattere storico; • partecipa all’elaborazione di progetti editoriali, alla preparazione e revisione di testi sia in forma tradizionale che elettronica e alla messa a punto di traduzioni ed edizioni in italiano di opere a carattere storico; • predispone schede relative a fonti e documenti (testuali, iconografici, multimediali) e alla letteratura storiografica utilizzabili da esperti di altri settori. Amministratore pubblico (nello specifico: impiegati nei ruoli per cui è richiesta la Laurea in Storia) presso istituzioni, enti e aziende pubbliche, consorzi e imprese pubbliche, cooperative; sindacati, partiti, organizzazioni del terzo settore. Il laureato opera in vari ambiti dell’amministrazione pubblica, nei campi della documentazione e del supporto culturale, assistendo e collaborando con diverse figure professionali specializzate: • opera nel campo delle istituzioni pubbliche nella documentazione relativa ai processi di cambiamento dei sistemi sociopolitici ed economici e alla vita politicosindacale, nei servizi di coordinamento, consulenza, divulgazione e organizzazione culturale; • assiste le figure operanti nell’area delle politiche sociali, di integrazione culturale e della promozione delle pari opportunità, anche con la costituzione di centri di documentazione; • collabora nell’organizzazione e gestione degli scambi culturali nell’ambito della cooperazione scolastica, universitaria e delle iniziative promosse dalle pubbliche 44 amministrazioni e dagli organismi sovranazionali; • contribuisce a ideare e costituire strutture di documentazione e supporto culturale finalizzate alla promozione e allo sviluppo del dialogo nella società civile all’interno di partiti, sindacati, organizzazioni e consorzi pubblico–privati. Info e contatti Coordinatore del corso di studio Prof.ssa Francesca Roversi Monaco E-mail: [email protected] PIANO DIDATTICO Il corso di Laurea in Storia prevede insegnamenti relativi al mondo antico, medievale, moderno e contemporaneo. Lo studente potrà approfondire uno specifico periodo cronologico inserendo nel proprio piano di studio insegnamenti dell’Area di interesse. I anno Un insegnamento a scelta tra: Storia greca Storia medievale Storia romana Un insegnamento a scelta tra: Area Antico Epigrafia e istituzioni greche Epigrafia e istituzioni romane Area Medioevo CFU 12 12 12 II anno Attività formative obbligatorie Letteratura italiana 12 12 Istituzioni e società medievali (C.I.). [Corso integrato composto da Istituzioni e antichità medievali (1) + Storia delle donne e di genere nel Medioevo (1)] 6+6 Metodologia e fonti della storia medievale (C.I.) [Corso integrato composto da Esegesi delle fonti storiche medievali (1) + Storia della storiografia medievale (1)] 6+6 Storia della chiesa medievale (C.I.) [Corso integrato composto da Storia della chiesa medievale (1) + Storia e istituzioni della chiesa ortodossa (1)] 6+6 Storia economica e sociale del Medioevo (C.I.) [Corso integrato composto da Storia economica del Medioevo 6+6 (1) + Storia sociale del Medioevo (1)] Area Moderno Storia delle dottrine politiche Storia delle istituzioni politiche Storia economica Storia, società e famiglia Area Contemporaneo Storia dell’industria Storia delle dottrine politiche Storia delle istituzioni politiche Storia economica Un insegnamento a scelta tra: Estetica Filosofia della scienza Filosofia morale Filosofia teoretica Storia della filosofia Un insegnamento a scelta tra: Archivistica (1) Paleografia latina e diplomatica (1) Papirologia (1) Storia dell’editoria (1) Storia del libro e biblioteconomia (1) Un insegnamento a scelta tra: Antropologia culturale (1) Antropologia delle Americhe (1) Un insegnamento a scelta tra: Storia contemporanea (C.I.) [Corso integrato composto da Storia contemporanea 1 + Storia contemporanea 2] Storia moderna 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 6 6 6 6 6 6 6 6+6 12 CFU 12 Un insegnamento da 12 CFU oppure due da 6 CFU a scelta tra: Area Antico Archeologia del paesaggio (1) Archeologia e storia dell’arte greca (1) Archeologia e storia dell’arte romana (1) Estetica Filosofia della scienza Filosofia morale Filosofia teoretica Letteratura greca (1) Letteratura latina (1) Storia della filosofia Area Medioevo Cultura e lingua armena (1) Esegesi delle fonti storiche medievali (1) Letteratura latina medievale e umanistica (1) Storia del pensiero politico medievale (1) Storia della storiografia medievale (1) Storia economica del Medioevo (1) Storia sociale del medioevo (1) Area Moderno Filosofia teoretica Storia della filosofia Storia della scienza e delle tecniche Area Contemporaneo Storia dell’Europa contemporanea Storia della scienza e delle tecniche Storia e politica degli Stati Uniti d’America Storia moderna e contemporanea dell’Africa (C.I.) [Corso integrato composto da Storia moderna e contemporanea dell’Africa (1) + Storia moderna e contemporanea dell’Africa (2)] 6 6 6 12 12 12 12 6 6 12 6 6 6 6 6 6 6 12 12 12 12 12 12 6+6 45 Insegnamenti psico-pedagogici Pedagogia generale Un insegnamento a scelta tra: Storia greca Storia medievale Storia romana Un insegnamento a scelta tra: Storia contemporanea (C.I.) [Corso integrato composto da Storia contemporanea 1 + Storia contemporanea 2] Storia moderna Area Antico Epigrafia e istituzioni greche Epigrafia e istituzioni romane Area Medioevo 12 12 12 12 6+6 12 12 12 Istituzioni e società medievali (C.I.). [Corso integrato composto da Istituzioni e antichità medievali (1) + Storia delle donne e di genere nel Medioevo (1)] 6+6 Metodologia e fonti della storia medievale (C.I.) [Corso integrato composto da Esegesi delle fonti storiche medievali (1) + Storia della storiografia medievale (1)] 6+6 Storia della chiesa medievale (C.I.) [Corso integrato composto da Storia della chiesa medievale (1) + Storia e istituzioni della chiesa ortodossa (1)] 6+6 Storia economica e sociale del Medioevo (C.I.) [Corso integrato composto da Storia economica del Medioevo 6+6 (1) + Storia sociale del Medioevo (1)] Area Moderno Storia delle dottrine politiche Storia delle istituzioni politiche Storia economica Storia, società e famiglia Area Contemporaneo Storia dell’industria Storia delle dottrine politiche Storia delle istituzioni politiche Storia economica III anno 12 12 12 12 12 12 12 12 CFU Attività formative obbligatorie Geografia (1) Prova finale Un insegnamento a scelta tra: Storia greca Storia medievale Storia romana Un insegnamento a scelta tra: Area Antico 46 6 6 12 12 12 Epigrafia greca (1) Epigrafia romana (1) Istituzioni greche (1) Istituzioni romane (1) Numismatica (1) Storia dell’economia antica (1) Storia della tarda antichità (1) Storia delle donne nel mondo classico (1) Storiografia antica (1) Area Medioevo Archeologia e storia dell’arte del Medioevo (1) Archeologia tardoantica (1) Istituzioni e antichità medievali (1) Storia dell’alimentazione (1) Storia dell’arte medievale (1) Storia delle donne e di genere nel Medioevo (1) Storia delle università nel Medioevo (1) Storia sociale del Medioevo (1) Area Moderno Storia dei paesi islamici (1) Storia dell’arte contemporanea (1) Storia dell’arte medievale (1) Storia dell’arte moderna (1) Storia moderna e contemporanea dell’Africa (1) Area Contemporaneo Storia dei movimenti e dei partiti politici (1) Storia dell’arte contemporanea (1) Storia dell’arte moderna (1) Storia dell’Italia contemporanea (1) Storia delle donne (1) Storia delle società contemporanee (1) Storia sociale (1) Un insegnamento a scelta tra: Area Antico Introduzione all’etruscologia (1) Lingua latina (1) Metodologia della ricerca archeologica (1) Religioni del mondo classico (1) Storia dell’Emilia-Romagna nell’antichità (1) Storia sociale del mondo antico (1) 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 Area Medioevo Storia del cristianesimo (1) Storia della chiesa medievale (1) 6 6 Storia delle religioni (1) Storia e istituzioni della chiesa ortodossa (1) Area Moderno Storia del cristianesimo (1) Storia dell’ebraismo (1) Storia delle religioni (1) Storia e istituzioni della chiesa ortodossa (1) Area Contemporaneo Letteratura italiana contemporanea (1) Storia del cristianesimo (1) Storia dell’ebraismo (1) Storia della lingua italiana (1) Storia e istituzioni della chiesa ortodossa (1) Una attività formativa a scelta tra: Informatica di base Laboratorio (1) Seminari (1) Tirocinio (1) Una lingua a scelta tra: Idoneità lingua francese B - 1 Idoneità lingua inglese B - 1 Idoneità lingua spagnola B - 1 Idoneità lingua tedesca B - 1 Attività formative a scelta dello studente 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 12 47 Lauree Magistrali a Ciclo Unico L’attivazione dei corsi di studio è subordinata alla conclusione dell’iter ministeriale previsto Conservazione e restauro dei beni culturali Sede di Ravenna Laurea Magistrale a Ciclo Unico Durata del corso: 5 anni Obiettivi formativi Il corso forma e abilita alla professione di Restauratore di Beni Culturali, nuova figura professionale prevista dal Decreto Ministeriale 02.03.2011 art.1 comma 2, che recepisce, integra e modifica quanto già previsto dall’art. 29, commi 6, 7, 8, 9 del Decreto Legislativo 42/04. Lo studente potrà scegliere uno tra i due Percorsi Formativi Professionalizzanti (PFP) attivati sulla base delle indicazioni ministeriali: PFP 1 - Il Percorso mosaico è relativo ai “materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architettura” e comprende in particolare il mosaico. Una lunga tradizione di studi sul mosaico a Ravenna, dove era già attiva la Scuola per il Restauro del Mosaico, si rinnova grazie alla collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini; PFP 4 - Il Percorso archeologico è relativo ai “materiali e manufatti ceramici e vitrei, materiali e manufatti in metallo e leghe”, provenienti principalmente da scavi archeologici. La realizzazione di questo percorso si basa sulla collaborazione tra l’Università di Bologna e la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna che ha una lunga tradizione di attività di scavo presso i siti di Classe, Galeata, Marzabotto, ecc. Piano formativo Entrambi i percorsi prevedono attività scientifiche e tecnicopratiche, tra cui studio e inquadramento storico, indagini sui materiali costituenti i manufatti e diagnosi dello stato di 50 corsi.unibo.it/MagistraleCU/ConservazioneRestauro Beniculturali Coordinatore del corso di studio Mariangela Vandini conservazione, mirate alla predisposizione ed esecuzione di un corretto progetto di intervento di restauro e/o di controllo e prevenzione dei processi di degrado. Le attività pratiche di laboratorio vengono distribuite lungo l’arco dei cinque anni per consentire allo studente sia di acquisire le conoscenze e competenze in diversi ambiti necessarie al futuro restauratore, sia di confrontarsi fin dall’inizio del corso con le problematiche relative al restauro. Per ciascun percorso formativo sono previsti: 300 Crediti Formativi Universitari (CFU) per complessive 4873 ore, articolati in: • 180 CFU (= 1873 ore): didattica frontale e di laboratorio presso strutture e laboratori dell’Università di Bologna, svolti in ambito: umanistico (archeologia, storia, storia dell’arte), scientifico (biologia, chimica, fisica, geologia, informatica) e giuridico (normativa riguardante i beni culturali, economia di impresa, conoscenze indispensabili per lo svolgimento della professione sia in ambito di attività privata autonoma che in enti pubblici); • 90 CFU (= 2250 ore): attività pratica nei laboratori e nei cantieri di restauro; • 30 CFU (= 750 ore): per la prova finale. La prova finale prevede la preparazione di una tesi, che, di norma, ha carattere sperimentale e comporta un’attività di laboratorio o di ricerca “in campo” su un argomento connesso alla conservazione e restauro di beni culturali. Requisiti di accesso Diploma di Scuola media superiore di durata quinquenna- le o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, oppure Diploma di Scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, ove non più attivo, del debito formativo assegnato. È necessario altresì il possesso delle conoscenze e competenze di base di cultura storica, artistica e scientifica, nonché la conoscenza della lingua inglese, livello B1. Il corso di studio è aperto a un numero programmato di studenti in relazione alle risorse disponibili, poiché è prevista una ampia attività pratica di laboratorio e restauro. Il numero di posti disponibili e le modalità di svolgimento della selezione saranno resi pubblici ogni anno con il relativo bando di concorso. L’accesso al corso di studio è regolamentato dal Decreto del Ministero dei Beni e Attività Culturali N. 87 del 26 maggio 2009 e prevede il superamento di apposite prove pratico-attitudinali ed una prova orale o scritta come segue: • Test attitudinale percettivo visivo Test inteso ad appurare la capacità percettiva del candidato in relazione ad una serie di gamme cromatiche. • Prova grafica o prova di attitudine manuale La prova è intesa a valutare: a) la naturale inclinazione a procedere con metodo, ordine e precisione; b) l’attitudine a operare una sintesi critica del manufatto proposto (dipinto, oggetto in rilievo o a tutto tondo) per mezzo di un tratto essenziale, nitido e opportunamente modulato teso a restituire la definizione volumetrica, le proporzioni e la particolare tecnica esecutiva in esame; c) l’attitudine manuale del candidato. • Prova orale di approfondimento relativa a storia dell’ar- te, storia delle tecniche di esecuzione dei manufatti, scienze della natura (chimica, biologia, scienze della terra, fisica), lingua inglese; in alternativa alla prova orale si può prevedere una prova scritta di cultura generale consistente in una serie di quesiti relativi alla storia e/o alla storia dell’arte, alle scienze della natura (chimica, biologia, scienze della terra, fisica) e alla lingua inglese. La prova dovrà soprattutto dimostrare sia la conoscenza diretta delle opere e la capacità di mettere in relazione i dati storico artistici con quelli tecnici, sia la conoscenza di base delle scienze della natura (chimica, biologia, scienze della terra, fisica) e della lingua inglese. L’ordine delle prove potrà essere diversamente modulato, fermo restando che il superamento della prima prova effettuata consente l’ammissione alla seconda e il superamento di questa l’ammissione alla prova finale. Ulteriori informazioni inerenti alle prove di accesso sono deliberate dalla Scuola su proposta del Consiglio di corso di studio e rese note nel bando per l’ammissione al corso. Obblighi Formativi Aggiuntivi e loro verifica Se i risultati delle prime due prove di ammissione sono positivi, il candidato è ammesso alla terza prova. Se anche in quest’ultima avrà raggiunto la soglia minima per l’ammissione, il candidato viene ammesso al corso o direttamente o con l’Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) - da assolversi entro il termine indicato annualmente dagli Organi dell’Ateneo - consistente nell’assegnazione di attività individuali in ambito storico, artistico, scientifico o linguistico definite dal Consiglio di corso di studio. Gli studenti devono inoltre dimostrare la conoscenza della lingua inglese di livello B1 che sarà accertata – tramite il supporto del Centro Linguistico di Ateneo – attraverso il superamento di apposita prova, da svolgersi entro il termine annualmente previsto. Agli studenti che non superano la prova di lingua straniera 51 verrà assegnato un Obbligo Formativo Aggiuntivo da ritenere assolto previo superamento di una prova di idoneità di lingua inglese che sia almeno di livello B1, qualora effettuata entro il termine previsto annualmente dagli Organi dell’Ateneo per l’assolvimento degli OFA. L’eventuale Obbligo Formativo Aggiuntivo assegnato si intende assolto con il superamento dell’apposita prova di verifica, che si svolgerà nel/nei giorni fissati dal Consiglio di corso di studio e resi noti tramite pubblicazione sul Portale di Ateneo. Il mancato soddisfacimento degli OFA comporta, in entrambi i casi, la ripetizione dell’iscrizione al medesimo anno. Sbocchi occupazionali Restauratore di Beni Culturali presso laboratori ed imprese di restauro; Istituzioni del Ministero dei Beni e Attività Culturali preposti alla tutela dei Beni culturali: Soprintendenze, Musei, Biblioteche, Archivi, ecc.; Aziende ed Organizzazioni professionali del settore; Istituzioni ed Enti di Ricerca pubblici e privati operanti nel settore della conservazione e restauro dei beni culturali. Nell’ambito delle sue funzioni questa figura professionale può svolgere le seguenti attività: • definisce lo stato di conservazione anche attraverso sopralluoghi e analisi dell’opera e del suo contesto; • mette in atto un complesso di azioni dirette e indirette per limitare i processi di degrado dei materiali costitutivi dei beni e assicurarne la conservazione, salvaguardandone il valore culturale; • svolge attività di ricerca, documentazione e archiviazione, di supporto ai successivi processi di lavoro; • analizza i dati relativi ai materiali costitutivi, alla tecnica di esecuzione ed allo stato di conservazione dei beni e li interpreta; • progetta e dirige, per la parte di competenza, gli interventi; esegue direttamente i trattamenti conservativi e di restauro; • dirige e coordina gli altri operatori che svolgono attività complementari al restauro; 52 • svolge attività di ricerca, sperimentazione e didattica nel campo della conservazione; • controlla le condizioni fisiche e ambientali di reperti e opere d’arte. Il laureato può inoltre accedere ai corsi post-laurea quali il dottorato di ricerca e le scuole di specializzazione nell’ambito dei beni culturali. Info e contatti Coordinatore del corso di studio: Prof. ssa Mariangela Vandini E-mail: [email protected] Vicepresidenza della Scuola di Lettere e Beni culturali Sede di Ravenna Ufficio Vicepresidenza Via degli Ariani,1 | 48121 Ravenna Tel +39 0544 936948/12 | Fax +39 0544 936941 Ufficio didattico Palazzo Corradini, Via Mariani, 5 | 48121 Ravenna Tel +39 0544 936919/20 | Fax +39 0544 936942 E-mail: [email protected] • Percorso mosaico (PFP1): Materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architettura. • Percorso archeologico (PFP4) - Materiali e manufatti ceramici e vitrei, materiali e manufatti in metallo e leghe. PIANO DIDATTICO I anno Attività formative obbligatorie Chimica generale ed inorganica Chimica organica Fisica per i beni culturali Fondamenti di storia dell’arte greca e romana Mineralogia Petrografia Storia della scienza e delle tecniche Storia medievale CFU 6 6 6 6 6 6 6 6 Laboratorio di Restauro PFP 1: Materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architettura (10 CFU) Laboratorio di restauro 1 (materiali lapidei e derivati) 10 PFP 4: Materiali e manufatti ceramici e vitrei - Materiali e manufatti in metallo e leghe (10 CFU) Laboratorio di restauro 1 (materiali e manufatti ceramici e vitrei) 5 Laboratorio di restauro 1 (materiali e manufatti in metallo e leghe) 5 II anno Attività formative obbligatorie Archeometria Chimica e diagnostica dei beni culturali I Diagnostica e degrado dei materiali lapidei e ceramici Chimica e diagnostica dei beni culturali II Idoneità lingua inglese b – 2 Metodologia della ricerca archeologica Storia e teoria del restauro Laboratorio di Restauro CFU 6 6 8 6 6 6 6 PFP 1: Materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architettura (20 CFU) Laboratorio di restauro 2 (Materiali lapidei e derivati) III anno Attività formative obbligatorie Archeologia della produzione artigianale dell’Italia pre-romana Archeologia tardo-antica e medievale Economia aziendale Idoneità di lingua inglese (corso avanzato) Informatica per i beni culturali Storia dell’architettura Storia della produzione artistica e ornamentale nelle chiese cristiane 20 10 10 CFU Attività formative obbligatorie Antropologia e biologia applicata ai beni culturali 7 Fondamenti di storia dell’arte medievale 6 Fondamenti di storia dell’arte moderna 6 Legislazione dei beni culturali 6 Storia bizantina 6 Storia delle tecniche artistiche 6 Laboratorio di Restauro PFP 1: Materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architettura (20 CFU) Laboratorio di restauro 3 (Materiali lapidei e derivati) 20 PFP 4: Materiali e manufatti ceramici e vitrei - Materiali e manufatti in metallo e leghe (20 CFU) Laboratorio di restauro 3 (Materiali e manufatti ceramici 10 e vitrei) Laboratorio di restauro 3 (Materiali e manufatti in metallo 10 e leghe) CFU 6 6 6 3 6 6 6 Laboratorio di Restauro PFP 1: Materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architettura (20 CFU) Laboratorio di restauro 4 (Materiali lapidei e derivati) 20 PFP 4: Materiali e manufatti ceramici e vitrei - Materiali e manufatti in metallo e leghe (20 CFU) Laboratorio di restauro 4 (Materiali e manufatti ceramici e vitrei) 10 Laboratorio di restauro 4 (Materiali e manufatti in metallo e leghe) 10 V anno PFP 4: Materiali e manufatti ceramici e vitrei - Materiali e manufatti in metallo e leghe Laboratorio di restauro 2 (Materiali e manufatti ceramici e vitrei) Laboratorio di restauro 2 (Materiali e manufatti in metallo e leghe) IV anno Attività formative obbligatorie Prova finale Esami a libera scelta dello studente Laboratorio di Restauro PFP 1: Materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architettura (20 CFU) Laboratorio di restauro 5 (Materiali lapidei e derivati) CFU 30 12 20 PFP 4: Materiali e manufatti ceramici e vitrei - Materiali e manufatti in metallo e leghe (20 CFU) Laboratorio di restauro 5 (Materiali e manufatti ceramici e vitrei) Laboratorio di restauro 5 (Materiali e manufatti in metallo e leghe) 10 10 53 54 Lauree Magistrali L’attivazione dei corsi di studio è subordinata alla conclusione dell’iter ministeriale previsto Antropologia culturale ed etnologia corsi.unibo.it/antropologiaculturale-etnologia Coordinatore del corso di studio Luca Jourdan Sede di Bologna · Laurea Magistrale Il corso di Laurea Magistrale in Antropologia culturale ed etnologia si prefigge di fornire strumenti teorici e metodologici per l’analisi delle differenze e dei dinamismi socioculturali e religiosi nel loro complesso, in termini locali e globali, sincronici e diacronici. Alla fine del corso i laureati magistrali possiedono competenze avanzate nelle discipline demoetnoantropologiche, relativamente ai pluralismi e ai dinamismi socio-culturali e 56 religiosi di livello locale e globale. I laureati padroneggiano inoltre tecniche e strumenti relativi alla raccolta e al trattamento dei dati etnografici e sono in grado di disseminare in modo efficace i risultati delle ricerche. Sono in grado di utilizzare fluentemente in forma scritta e orale almeno una lingua dell’Unione Europea. Il corso si propone di formare tre figure professionali: antropologo culturale, etnografo, etnoantropologo delle religioni. corsi.unibo.it/Magistrale/archeologia Coordinatore del corso di studio Archeologia e culture del mondo antico Isabella Baldini Sede di Bologna · Laurea Magistrale Il corso di studio propone una conoscenza approfondita delle diverse discipline archeologiche, da quella preistorica e protostorica a quella classica, tardoantica e medievale, o ancora del Vicino Oriente antico, in una prospettiva storica e con un costante aggiornamento tecnologico sulle più raffinate metodologie di indagine archeologica. I laureati magistrali pertanto acquisiscono una formazione completa, sia nelle nuove metodologie e tecniche dell’archeologia, sia nelle tradizionali discipline storiche, filologiche e artistiche maturando conoscenze avanzate di tipo scientifico, teorico, metodologico e operativo in campo umanistico e competenze utili alla gestione, valorizzazione e conservazione del patrimonio archeologico. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: archeologo, conservatore museale, curatore museale, redattore di testi e manualistica specializzata nel settore. 57 Arti visive corsi.unibo.it/Magistrale/artivisive Coordinatore del corso di studio Sandra Costa Sede di Bologna · Laurea Magistrale La Laurea Magistrale in Arti visive affronta le diverse aree in cui si articola la storia dell’arte – dall’antica alla medievale e moderna, sino alla contemporanea – attraverso molteplici approcci metodologici, dallo storico-artistico al museologico, dal fenomenologico a quello psicologico e semiotico. Al termine del biennio, il laureato possiede competenze nell’ambito della gestione del patrimonio artistico, delle collezioni pubbliche e private e nel campo dell’allestimento 58 di eventi espositivi e ha le conoscenze e le competenze richieste per l’accesso ai percorsi formativi abilitanti all’insegnamento nelle scuole secondarie di primo e secondo grado nelle classi di concorso previste. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: operatore e conservatore di musei, esperto d’arte, redattore d’editoria d’arte. corsi.unibo.it/Cinema Coordinatore del corso di studio Cinema, televisione e produzione multimediale Claudio Bisoni Sede di Bologna · Laurea Magistrale Il CITEM - Laurea Magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale si rivolge a tutti coloro che nutrono interessi per l’audiovisivo nelle sue molteplici manifestazioni – dalla videoarte alla web tv, dal cinema narrativo di finzione al found footage – in un orizzonte didattico sempre attento allo sviluppo delle nuove tecnologie, alle frontiere della multimedialità e alle innovazioni dell’industria cinematografica. I laureati al CITEM sono in grado di gestire tecnologie e software di ultima generazione e di accedere ai settori pro- fessionali dell’editoria multimediale, dei canali satellitari e delle nuove tecnologie digitali di raccolta e diffusione di prodotti audiovisivi, e di inserirsi all’interno di festival e musei del cinema, cineteche e case di produzione cinematografica. Il corso si propone di formare operatori di alto livello sul fronte della creazione, della gestione, della critica e della formazione nell’ambito dell’audiovisivo in tutte le sue declinazioni, nonché studiosi orientati alla ricerca specialistica. 59 Digital Humanities and Digital Knowledge Referente del corso di studio Francesca Tomasi Sede di Bologna · Laurea Magistrale Il corso di Laurea Magistrale in Digital Humanities and Digital Knowledge, interamente erogato in lingua inglese, è un percorso formativo trasversale pensato per valorizzare la crescente interconnessione tra discipline umanistiche e informatiche. Ideato principalmente per gli studenti provenienti da una formazione umanistica, questo corso internazionale si rivolge a chiunque voglia esplorare il campo degli studi letterari, linguistici, storico-culturali e delle arti attraverso sistemi computazionali per la rappresentazione ed elaborazione dell’informazione e della conoscenza. Questo corso di studi intende formare professionisti che, forti di una conoscenza della tradizione delle scienze umane, conoscano 60 gli strumenti digitali per gestire il sapere umanistico, rispondendo alle esigenze di un mercato internazionale in trasformazione, in particolare sul Web, e sappiano al contempo determinare nuovi bisogni per le realtà produttive, tanto nel pubblico quanto nel privato, combinando le opportune conoscenze informatiche, umanistiche, giuridiche, economiche e della comunicazione. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: esperto in progettazione, produzione e valorizzazione di risorse Web, esperto in gestione digitale di risorse culturali, esperto in gestione della conoscenza, esperto nell’analisi linguistica dei dati. corsi.unibo.it/Magistrale/DisciplineMusicaTeatro Coordinatore del corso di studio Discipline della musica e del teatro Claudio Longhi Sede di Bologna · Laurea Magistrale Il corso di Laurea interclasse in Discipline della musica e del teatro combina l’approccio critico ai due ambiti artistici e di ricerca della musica e del teatro facendo leva sui loro elementi di complementarità, pur salvaguardandone le specificità. Il corso dà al laureato un’approfondita conoscenza della storia della musica e del teatro occidentali intesi come arti e come scienze, delle loro tecniche, delle tradizioni di pensiero teorico, filosofico e critico su di essi, con riguardo alle loro reciproche connessioni e anche in relazione allo sviluppo delle altre arti e scienze, così come allo studio delle culture musicali e teatrali extraeuropee. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: esperto, redattore specializzato, critico, ideatore e curatore di eventi spettacolistici, formatore e animatore, consigliere drammaturgico (Dramaturg), funzionario/direttore, conservatore nel campo della musica, del teatro o di entrambi. 61 Filologia, letteratura e tradizione classica corsi.unibo.it/Magistrale/FilologiaClassica Coordinatore del corso di studio Bruna Pieri Sede di Bologna · Laurea Magistrale Il corso di Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica intende fornire allo studente competenze specialistiche nell’àmbito degli studi classici. Il laureato risulta in grado di affrontare con intelligenza critica e ricchezza metodologica questioni di carattere filologico, linguistico e letterario. Allo studente si richiede, attraverso modalità seminariali e laboratoriali tese a educare all’autonomia critica, di svilup- 62 pare capacità di auto organizzazione, di gestione della propria ricerca, di attenzione ai processi come ai risultati, di disinvoltura ed efficacia nell’esposizione dei propri risultati in pubblico. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: filologo, redattore editoriale, funzionario e dirigente specializzato nella tutela, promozione e valorizzazione del patrimonio storico e culturale. corsi.unibo.it/geografiaeprocessiterritoriali Coordinatore del corso di studio Geografia e processi territoriali Carla Giovannini Sede di Bologna · Laurea Magistrale La Geografia, che si pone sempre come disciplina di raccordo fra ambiti umanistici e scientifici, richiede una preparazione in campo geomorfologico, geomatico, cartografico e del telerilevamento, ma anche storico, statistico-demografico, sociologico e politico. Il corso di studio si propone di fornire le basi di queste discipline anche al fine di favorire una collaborazione e una apertura verso questi e altri saperi e di risolvere problemi geografici complessi, utilizzando conoscenze teoriche, dati empirici e metodologie scientifiche appropriate. Lo studente inoltre acquisirà un lessico scientifico che gli permetterà di discutere e comunicare tematiche geografiche, affrontate sempre con un approccio critico. Il corso di studio si propone di formare le figure professionali del geografo, del cartografo e del redattore specializzato. 63 Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche corsi.unibo.it/Magistrale/ItalianisticaCultureLetterarie Linguistica Coordinatore del corso di studio Gino Ruozzi Sede di Bologna · Laurea Magistrale Il corso di Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche presenta quattro curricula: 1) Italianistica, 2) Culture letterarie europee (Erasms Mundus), 3) Scienze linguistiche, 4) Italian studies (erogato in lingua inglese). Il Corso di studio ha l’obiettivo di fornire una preparazione disciplinare approfondita e gli strumenti filologici, linguistici e critici adeguati a formare professionisti della cultura, della lingua e delle letterature italiana, inglese e francese. Il corso si propone di integrare e intrecciare fruttuosamente le conoscenze della cultura italiana con quella europea ed extraeuropea e di fornire competenze teoriche, 64 critiche e metodologiche finalizzate a formare professionisti in grado di muoversi in contesti culturali e lavorativi nazionali e internazionali. In base alla normativa vigente, il corso di studio, in rapporto alle specifiche competenze acquisite prepara a affrontare l’esame per l’accesso al Tirocinio Formativo Attivo per acquisire l’abilitazione all’insegnamento nelle scuole secondarie di primo e secondo grado nelle classi di concorso previste. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: funzionario culturale, redattore, lessicografo, scrittore/ saggista. corsi.unibo.it/Magistrale/ScienzeFilosofiche/Pagine/ default.aspx Scienze filosofiche Coordinatore del corso di studio Riccardo Caporali Sede di Bologna · Laurea Magistrale La Laurea Magistrale in Scienze filosofiche intende assicurare una conoscenza avanzata delle principali metodologie di analisi storico-critica dei testi filosofici, con riferimento ai concetti fondamentali, alle forme dell’argomentazione, ai linguaggi particolari, nonché alle teorie e ai modelli interpretativi in uso nei diversi ambiti, generali e settoriali, della filosofia. L’acquisizione della capacità critica, lo sviluppo delle abilità comunicative e della capacità di valutazione autonoma vengono considerati essenziali al completamento della formazione scientifica dello studente. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: funzionario/consulente, redattore e autore di testi divulgativi, assistente nei servizi di gestione delle risorse umane. 65 Scienze storiche e orientalistiche corsi.unibo.it/scienzestoriche Coordinatore del corso di studio Nicoletta Celli Sede di Bologna · Laurea Magistrale Il corso di Laurea Magistrale presenta tre curricula: 1) Scienze storiche, 2) Studi orientali, 3) Global cultures erogato in lingua inglese. Il corso nell’ambito dei propri curricula forma storici che, oltre ad aver acquisito piena consapevolezza dei fondamenti epistemologici della pratica storiografica, sicura padronanza del metodo storico e una conoscenza generale della storia mondiale dalle origini ad oggi, si siano specializzati in uno dei segmenti della periodizzazione della storia generale ed europea (mondo antico, medievale, moderno e contemporaneo), oppure nella storia di aree culturalmente definite dell’Asia e dell’Africa. Il corso di studio fornisce una formazione specifica e approfondita rispettivamente nella 66 storia del mondo antico, medievale, moderno e contemporaneo, nonché nella storia di aree storico geografiche culturalmente definite dell’Asia e dell’Africa, inserita in un quadro complessivo di conoscenza generale della storia mondiale, dalle origini ai giorni nostri. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: conservatore (storico, archivista, bibliotecario, curatore museale); redattore, editor e pubblicista; divulgatore e operatore didattico culturale; esperto culturale d’area (culture dell’Asia e dell’Africa) / figura professionale formata specificamente dal curriculum di Studi orientali. corsi.unibo.it/magistralesemiotica Semiotica Coordinatore del corso di studio Cristina Demaria Sede di Bologna · Laurea Magistrale Il corso di studio magistrale in Semiotica – unico in Italia a offrire una specializzazione in questa disciplina – permette di acquisire una conoscenza approfondita dei linguaggi e dei sistemi di segni che sono più rilevanti per il mondo della comunicazione contemporaneo e per l’attuale industria culturale. Alla fine del corso di studio, il/la laureato/a magistrale, oltre a conoscere in modo approfondito le diverse teorie e metodologie che afferiscono alla Semiotica, sa progettare eventi culturali, dello spettacolo e dell’industria culturale, sa comunicare in forma orale e scritta, sia in italiano sia in inglese, tenendo presente le differenza di mezzo, di genere, di obiettivo e di destinatario, sa progettare, realizzare e valutare diverse strategie complesse di comunicazione, differenziandole in relazione ai mezzi, ai destinatari e ai loro effetti attesi in contesti locali, nazionali e internazionali. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: specialista in pubbliche relazioni e cura dell’immagine; redattore di testi per la pubblicità; redattore di testi per i media e i nuovi media; addetto alla gestione e organizzazione delle risorse umane. 67 Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione corsi.unibo.it/Magistrale/BeniArcheologiciArtistici Paesaggio Coordinatore del corso di studio Anna Chiara Fariselli Sede di Ravenna · Laurea Magistrale Si tratta di una Laurea Magistrale i cui sbocchi professionali sono orientati a soddisfare le richieste del mercato del lavoro provenienti dal territorio regionale e nazionale, sensibile alla collaborazione interdisciplinare di archeologi, storici dell’arte, conservatori e curatori museali, per garantire una corretta metodologia di intervento per la conoscenza, la conservazione, la valorizzazione e la tutela museale del patrimonio culturale e paesaggistico. In ragione della formazione prevista, i laureati in questa magistrale potranno svolgere attività professionale nel campo della museologia e della museografia, occuparsi della gestione e valorizzazione dei beni e dei luoghi della cultura, progettare attività culturali e di comunicazione attraverso l’utilizzo di strumenti tradizionali cartacei, informatici e multimediali. 68 I laureati matureranno inoltre la capacità di definire programmi di conservazione di beni archeologici e storicoartistici e progetti di manutenzione ed esposizione museale, di verificarne l’attuazione anche in relazione alle condizioni ambientali, redigere in maniera critica e filologicamente corretta le relazioni degli interventi, organizzare mostre ed eventi, divulgare il dato scientifico con l’ausilio delle più moderne tecnologie. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: curatore e conservatore museale, esperto nella valorizzazione e comunicazione del patrimonio archeologico, artistico e paesaggistico, responsabile dei servizi educativi per il patrimonio culturale nei musei e negli enti locali, responsabile del servizio iconografico nei musei, archeologo, storico dell’arte. corsi.unibo.it/Magistrale/ScienzeLibro Coordinatore del corso di studio Scienze del libro e del documento Paola Degni Sede di Ravenna · Laurea Magistrale Il corso di Laurea assicura una base formativa di alta specializzazione tecnica ai fini della formazione, della gestione e della conservazione del patrimonio culturale librario e documentario e delle raccolte documentali pubbliche e private. Oltre a garantire solide conoscenze storico-giuridiche e informatiche per il trattamento e la comunicazione delle informazioni descrittive, fornisce gli strumenti organizzativi idonei alla progettazione, alla gestione di sistemi informativi complessi e alla direzione di istituti destinati alla conservazione delle memorie librarie e documentarie. In relazione alle figure professionali che si intende formare il percorso formativo è stato organizzato in tre aree di ap- prendimento, che, integrandosi, concorrono ad approfondire e sviluppare criticamente la conoscenza dei contenuti e dei percorsi storici del patrimonio librario, archivistico e documentale; degli aspetti legislativi, gestionali e tecnici delle attività connesse alla conservazione, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale negli ambiti rappresentati dal corso. Le tre aree di apprendimento sono state così formulate: 1. Competenze scientifiche specialistiche; 2. Metodologie giuridiche e gestionali; 3. Percorsi storici del patrimonio librario e documentale. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: bibliotecario; archivista; documentalista. 69 Fashion culture and Management/Culture e management della moda corsi.unibo.it/2Cycle/fashionculturemanagement/ Coordinatore del corso di studio Roy Menarini Sede di Rimini · Laurea Magistrale Il corso di Laurea Magistrale in Fashion Culture and Management, interamente erogato in lingua inglese, considera la moda come sistema complesso di discorsi, immagini e oggetti, dove si intrecciano le fasi dell’ideazione, della progettazione, della realizzazione e del consumo. L’approccio proposto mette in relazione teorie e metodologie di discipline quali il design industriale, l’economia, l’arte contemporanea, la fotografia, il cinema e la sociologia, promuovendone la convergenza nell’analisi e studio dell’“oggettomoda”. Grazie ai suoi tre indirizzi di base (Fashion Culture, Fashion Management e Fashion Trends) il corso di Laurea Magistrale in Fashion Culture and Management si propone di creare 70 competenze di tipo progettuale, relazionale, manageriale e organizzativo da applicare nei settori dell’industria creativa e produttiva della moda. In questi ambiti professionali, per lo svolgimento di alcune funzioni in maggiore autonomia e con maggiori livelli di responsabilità, possono essere richieste ulteriori competenze acquisibili attraverso tirocini e/o corsi professionalizzanti post-laurea. Il corso si propone di formare le seguenti figure professionali: esperto/consulente in cultura, ideazione e comunicazione della moda; esperto/consulente in gestione delle imprese di moda; esperto/consulente in fashion-trends interno agli uffici stile e prodotto delle aziende di moda. Note Note www.letterebeniculturali.unibo.it