1 Introduzione all’Internet marketing Obiettivi di appr endimento apprendimento Dopo aver letto questo capitolo, il lettore dovrebbe essere in grado di: ■ rendersi conto del contributo dato da Internet al moderno concetto di marketing ■ cogliere le differenze fondamentali fra l’Internet marketing e il marketing tradizionale ■ comprendere le ragioni della crescente importanza commerciale di Inter- net nel nuovo millennio ■ capire come si può utilizzare Internet nelle diverse funzioni di marketing Collegamenti Questo capitolo costituisce un’introduzione all’Internet marketing; i concetti qui presentati verranno approfonditi nei capitoli successivi, nell’ordine seguente. ■ Il Capitolo 2 prende in esame i concetti fondamentali di Internet marketing e mostra come essi sono basati sulle teorie del marketing e della comunicazione. Inoltre analizza le differenze fra il marketing svolto sui nuovi media e quello effettuato con i media tradizionali. ■ Il Capitolo 3 descrive le caratteristiche tecniche di Internet, dal punto di vista operativo. ■ Il Capitolo 4 mostra come si può utilizzare Internet per cercare informazio- ni e condurre ricerche di marketing. 4 Capitolo 1 ■ I Capitoli 5, 6 e 7, nella Parte II, mostrano come può essere sviluppata una strategia di Internet marketing. ■ I Capitoli 8, 9 e 12, nella Parte III, indicano invece come si può implementare tale strategia con la creazione, la promozione e l’aggiornamento di un sito Web. ■ I Capitoli 10 e 11, ancora nella Parte III, descrivono le applicazioni usate specificamente per il marketing di relazione (relationship marketing) e il commercio elettronico. ■ I Capitoli 13 e 14, sempre nella Parte III, prendono in esame le più impor- tanti pratiche di Internet marketing nel mercato orientato ai consumatori (business-to-consumer) e in quello orientato alle aziende (business-to-business). ■ Il Capitolo 15, infine, considera gli sviluppi futuri dell’Internet marketing. Intr oduzione Introduzione Quanto è importante l’Internet marketing per le imprese? La risposta a questo interrogativo, oggi, varia considerevolmente a seconda di chi risponde. Per aziende come la Cisco, che si occupa di elettronica, la risposta è “molto importante” – la Cisco vende hardware per un valore superiore ai 10 milioni di dollari al giorno utilizzando Internet. Per le aziende che vendono beni di largo e generale consumo, come la Unilever, la risposta sarà invece “non importante”, poiché la maggior parte delle loro vendite viene effettuata attraverso i tradizionali canali di distribuzione, in risposta a campagne promozionali svolte sui media tradizionali. La scarsa importanza di Internet per le aziende come la Unilever indica che l’Internet marketing è un’attività che interessa solamente determinati settori specialistici? Pensiamo di no, poiché il quesito da porsi è piuttosto: “Quanto sarà importante l’Internet marketing per le imprese nei prossimi cinque o dieci anni?”. Questa è la domanda cui molte aziende devono rispondere oggi, ed è anche il motivo per cui è importante comprendere questo fenomeno di marketing relativamente nuovo. Per fare un esempio, la Unilever sta cominciando a servirsi di Internet per riuscire ad affermare la marca dei propri nuovi prodotti. Nel 1998 ha lanciato negli Stati Uniti il dentifricio Mentadent utilizzando una campagna pubblicitaria sui media tradizionali e, in aggiunta, ha offerto alcuni campioni di tale nuovo prodotto a quegli utenti di Internet che avevano cliccato un messaggio pubblicitario posto in siti Web relativi ad argomenti legati alla salute. La Unilever ha ricevuto più di 40.000 richieste di campioni, cifra che ha superato di gran lunga le sue aspettative per questo nuovo strumento. Se le imprese non cominciano a capire e a utilizzare le nuove tecniche e tecnologie per il marketing, come ha fatto la Unilever, non rischiano solo di perdere una preziosa opportunità, ma addirittura di mettere in pericolo la loro stessa sopravvivenza. Spesso si tende a considerare Internet come una mera alternativa alla pubblicità tradizionale. Al contrario, Internet può essere facilmente utilizzata per Introduzione all’Internet marketing 5 ogni aspetto delle comunicazioni di marketing e può, o deve, venire impiegata a supporto dell’intero processo di marketing. Man mano che procediamo nel nuovo millennio, le organizzazioni useranno sempre più la tecnologia Internet sotto forma di reti intranet ed extranet per supportare le operazioni delle catene del valore interne ed esterne. Questo testo si occuperà di tutti i diversi modi in cui si può utilizzare Internet per realizzare il processo di marketing. Molte organizzazioni hanno iniziato con lo sviluppo di siti Web sotto forma di “opuscoli elettronici” per la presentazione dei propri prodotti e servizi, ma adesso li stanno migliorando per aggiungere valore all’intera gamma delle funzioni di marketing. Questo capitolo, oltre a introdurre le diverse utilizzazioni di Internet, fornisce i riferimenti essenziali per le sezioni del libro in cui i vari argomenti sono trattati in dettaglio. Esortiamo il lettore a leggere questo testo con un salutare scetticismo e ad adottare un atteggiamento critico. Nel considerare i casi di studio e le stime di crescita, il lettore dovrebbe chiedersi che benefici tangibili sono stati conseguiti e su cosa sono basate tali stime. Ricordi altresì che, per ogni storia di successo, ci possono essere esempi non registrati di aziende che non sono riuscite a conseguire i benefici sperati. Il Caso di studio 1.1 mette in evidenza le ragioni che portano all’aumento delle vendite tramite Internet sia per quanto riguarda le imprese, sia per quanto riguarda i consumatori, descrivendo inoltre alcune difficoltà che ostacolano la stima dei livelli di vendita. Inter net e il concetto di mark eting Internet marketing La parola “marketing” ha due diversi significati per le moderne pratiche di management; essa indica infatti: 1. Una serie di funzioni specializzate di marketing che sono svolte internamente da molte organizzazioni. Tali funzioni comprendono le ricerche di mercato, la gestione di marca/prodotto, le pubbliche relazioni e il servizio al consumatore. 2. Un approccio o un concetto che può essere usato come linea guida per tutte le funzioni e le attività dell’organizzazione. Tale linea guida riguarda tutti gli aspetti dell’attività d’impresa. La strategia delle aziende è guidata dall’orientamento al mercato; nell’ambito dell’organizzazione ognuno dovrebbe essere indotto ad adottare un orientamento al cliente, nello svolgimento del proprio lavoro. Il moderno concetto di marketing [Houston (1986)] riunisce questi due significati, mettendo in evidenza come il marketing comprenda tutta la gamma di funzioni dell’organizzazione e dei suoi processi, finalizzati all’individuazione dei bisogni dei mercati obiettivo e alla fornitura di beni e servizi ai clienti e agli altri importanti soggetti portatori di interessi (stakeholder), come i dipendenti o i finanziatori dell’impresa. Nelle organizzazioni, il marketing viene sempre più riconosciuto sia come una funzione di vitale importanza sia come una filosofia guida per il management. Esso deve essere visto come il focus di tutte le attività dell’organizzazione [Valentin (1996)]. Il concetto di marketing dovreb- 6 Capitolo 1 be stare alla base dell’organizzazione, e le azioni dell’alta direzione, dei manager e dei dipendenti dovrebbero essere guidate dalla sua filosofia. Il marketing moderno richiede alle organizzazioni un forte orientamento al mercato e al cliente [Jaworski e Kohli (1993)]. Le attività di tutte le parti dell’organizzazione dovrebbero essere coordinate in modo da assicurarsi che i bisogni dei clienti vengano soddisfatti in maniera efficiente, efficace e redditizia. Il marketing comprende attività un tempo ritenute di esclusiva competenza della contabilità, della produzione, della gestione risorse umane e dei sistemi informativi. Molte di queste funzioni avevano scarsa considerazione per l’orientamento al cliente, oggi invece si tende a cambiare rotta, come dimostra l’importanza di iniziative quali la qualità totale (Total Quality Management, o TQM), la reingegnerizzazione dei processi aziendali (Business Process Reengineering, o BPR), il just in time (JIT) e la gestione della catena di fornitura. Il ruolo degli individui sta cambiando, e l’enfasi si sta spostando dalla visione funzionale al processo. Tutti gli individui vengono pertanto incoraggiati a comportarsi come “uomini di marketing part-time”, perché i processi hanno un considerevole influsso sulla capacità di un’organizzazione di soddisfare i bisogni della propria clientela. Le imprese possono servirsi di Internet rendendola parte integrante del moderno concetto di marketing, poiché: ■ può essere utilizzata a supporto dell’intera gamma di funzioni aziendali e dei processi che forniscono beni e servizi ai clienti e ad altri importanti stakeholder dell’organizzazione; ■ è un potente mezzo di comunicazione che può funzionare come un “collante aziendale”, che integra le diverse parti dell’organizzazione; ■ facilita la gestione dell’informazione, oggi riconosciuta sempre più come uno strumento di supporto al marketing nella formulazione della strategia e nella sua realizzazione; ■ dovrebbe far parte delle prospettive di tutte le imprese, dato che la sua importanza è destinata a diventare sempre maggiore per molte di esse. Senza informazioni adeguate, le organizzazioni si trovano in una posizione di svantaggio nei confronti della concorrenza e dell’ambiente esterno. Informazioni aggiornate, tempestive e accessibili in merito al settore, ai mercati, alle nuove tecnologie, ai concorrenti e alla clientela rappresentano un fattore di estrema importanza per la capacità dell’organizzazione di operare in un mercato sempre più competitivo. Definizione di Inter net mark eting Internet marketing Che cos’è allora l’Internet marketing? L’Internet marketing, o marketing basato su Internet, può essere definito come l’utilizzo di Internet, e delle connesse tecnologie digitali, per realizzare gli obiettivi di marketing e supportare il moderno concetto di marketing. Tra le tecnologie da citare vi sono il mezzo Introduzione all’Internet marketing 7 di comunicazione rappresentato da Internet e altri mezzi di comunicazione digitale, come quelli via cavo e via satellite, oltre all’hardware e al software necessari per farli funzionare. Internet marketing Applicazione di Internet e delle tecnologie digitali a essa associate, finalizzata alla realizzazione degli obiettivi di marketing. In contesti analoghi all’Internet marketing viene spesso usato il termine “commercio elettronico”, o “e-commerce”, diventato ormai il vocabolo standard per indicare le transazioni commerciali condotte tramite Internet. Con questa locuzione ci si riferisce a numerose attività commerciali, come ad esempio le vendite online, i pagamenti online, l’home shopping, l’home banking e il miglioramento dell’efficienza del mercato nelle trattative con fornitori e clienti [Hoffman e Novak (1997)]. Alcuni autori, come Zwass (1998), estendono il significato di commercio elettronico facendovi rientrare la “condivisione di informazioni commerciali e il mantenimento delle relazioni d’affari”. Per chiarezza, noi useremo questo termine nell’accezione più ristretta; il termine commercio elettronico verrà dunque usato per riferirsi al commercio di beni e servizi realizzato principalmente tramite transazioni a titolo oneroso fra un’impresa e altre imprese o consumatori. I metodi per lo svolgimento di tale attività vengono presi in esame nel Capitolo 11. Transazioni di commercio elettronico Le transazioni di e-commerce sono costituite dal commercio di beni e servizi condotto utilizzando Internet e altri mezzi digitali. Per indicare il commercio elettronico si usano anche altre espressioni, come ad esempio commercio online, Internet commerce o commercio digitale. L’IBM usa il termine “e-business” per indicare tutte le ricadute dell’elettronica e delle tecnologie legate a Internet sulle funzioni aziendali, dalla gestione risorse umane al marketing e alla strategia corporate. Fra e-business e attività di Internet marketing ci sono notevoli sovrapposizioni. Caso di studio 1.1 Inter net: le v endite eur opee “potr ebber o Internet: vendite europee “potrebber ebbero r aggiunger e i 1990 miliar di di dollari” aggiungere miliardi Secondo un recente rapporto, le vendite europee effettuate tramite Internet potrebbero decuplicare, raggiungendo i 1990 miliardi di dollari, entro il 2001. Il primo studio annuale sul commercio elettronico in Europa, svolto per la KPMG, una società di consulenza di gestione, mostra che più di metà delle 8 Capitolo 1 aziende interpellate riteneva che Internet sarebbe stato uno strumento di fondamentale importanza per la competitività globale. I dati emergenti da questa previsione hanno suscitato molta sorpresa negli analisti, che hanno addirittura messo in dubbio la loro accuratezza. Uno di essi, che non vuole essere nominato, ha affermato che la stima delle attuali vendite via Internet, pari a 187 miliardi di dollari, è “decisamente esagerata”, poiché il livello delle vendite europee via Internet non supererebbe la metà di quest’importo. Secondo la KPMG, le aziende interpellate realizzavano al momento dell’indagine, in media, solo l’1% delle proprie vendite tramite Internet, ma prevedevano che tale percentuale sarebbe salita al 10% entro l’anno 2001 e al 17% entro il 2003. L’“esplosione “dell’e-commerce europeo dovrebbe avvenire per svariate ragioni, afferma il rapporto. In primo luogo, il superamento del problema informatico del “millennium bug” e l’introduzione dell’euro permetteranno alle aziende europee di concentrare le loro risorse su Internet. In secondo luogo, la diffusione dei personal computer e l’avvento della TV interattiva stimoleranno la domanda dei consumatori; a questo processo contribuirà la crescente familiarità dei consumatori con le nuove tecnologie. Infine, i miglioramenti nelle infrastrutture per le telecomunicazioni ne incentiveranno l’utilizzo mentre, grazie ai progressi della tecnologia, diminuiranno le preoccupazioni causate dal problema della sicurezza. Circa il 10% del campione di aziende oggetto dello studio KPMG, selezionate in tutti i più grandi Paesi europei e nei Paesi scandinavi, realizzava almeno l’1% del proprio fatturato grazie a Internet. In questo 10% di aziende, nell’80% dei casi l’e-commerce godeva dell’appoggio degli amministratori, contro il 56% riscontrato nelle altre aziende, e più di due terzi (contro il 40%) aveva integrato l’e-commerce nelle proprie catene di fornitu-ra. Inoltre, il budget per l’Internet marketing, per questo 10% di imprese leader, ammontava a una media di 222.000 dollari, contro i 129.000 delle altre aziende. Fonte: Christopher Price, Financial Times, 16 ottobre 1998 Domande 1. A quali fattori sarà da attribuire la crescita nelle vendite tramite Internet, secondo l’articolo? 2. Quali altri fattori potranno contribuire alla crescita? 3. Perché, secondo voi, alcuni mettono in dubbio questi dati? 4. Quali sono i potenziali ostacoli alla realizzazione di queste previsioni di crescita? Considerate i motivi citati nell’articolo e altri motivi. 5. Utilizzate Internet per recuperare dati circa l’attuale stima delle transazioni europee di commercio elettronico. Cercate di spiegare le differenze fra i dati dello studio citato e quelli attuali. Introduzione all’Internet marketing 9 Quali benefici può apportar e Inter net alle impr ese? apportare Internet imprese? Il Caso di studio 1.1 mette in evidenza il motivo fondamentale per cui molte aziende stanno cercando di sfruttare Internet: l’opportunità di giovarsi di una fonte di reddito supplementare, resa disponibile da un canale di marketing e di distribuzione alternativo. Possiamo renderci conto delle opportunità di marketing offerte dall’uso di Internet esaminando la matrice delle strategie di sviluppo [Ansoff (1957)] (Figura 1.1). Si può utilizzare Internet per realizzare ognuno dei quattro orientamenti strategici seguenti. 1. Penetrazione del mercato. Internet può essere utilizzata per vendere in mercati esistenti maggiori quantità di prodotti già a disposizione. Si può raggiungere questo obiettivo utilizzando Internet per un’azione pubblicitaria, facendo così conoscere ai potenziali clienti di un mercato esistente i propri prodotti e il profilo della propria azienda. Questo utilizzo di Internet è di tipo conservatore. 2. Sviluppo del mercato. In questo caso Internet viene utilizzata per effettuare vendite in nuovi mercati, approfittando del vantaggio di poter pubblicizzare i propri prodotti a livello internazionale e a basso costo, senza dover disporre di infrastrutture di supporto per le vendite nel Paese ove risiedono i clienti. Anche questo è un uso di Internet relativamente conservatore, ma comporta il superamento dei confini nazionali e la necessità di diventare esportatori, o per lo meno la necessità di operare in un maggior numero di Paesi (si veda il Capitolo 14). Figura 1.1 La matrice strategica prodotti/mercati (matrice di Ansoff) 10 Capitolo 1 3. Sviluppo del prodotto. Vengono sviluppati nuovi prodotti o servizi che possono essere forniti via Internet. Si tratta tipicamente di prodotti informativi, ad esempio studi di mercato, che possono essere acquistati utilizzando il commercio elettronico. È un uso innovativo di Internet. 4. Diversificazione. In questo quadrante vengono sviluppati nuovi prodotti da vendere in nuovi mercati. Le imprese possono utilizzare Internet per adottare nuovi approcci alla vendita dei prodotti, posizionandosi in un solo quadrante della griglia riportata in Figura 1.1 oppure scegliendo più quadranti contemporaneamente. Esempi di queste applicazioni sono presentati nell’Attività 1.1, Utilizzare Internet per nuovi mercati e prodotti. Attività 1.1 Utilizzar e Inter net per nuovi mer cati Utilizzare Internet mercati e pr odotti prodotti In relazione alla Figura 1.1, individuate la collocazione di ognuna delle seguenti imprese. Spiegate come vengono sfruttati i nuovi mercati e i nuovi prodotti. 1. L’acquisto da parte del distributore di libri WH Smith di una libreria online, effettuato nel 1998 per 9 milioni di sterline. 2. Il caso dell’impresa Dell Computer, che vende PC e stima di effettuare vendite per un valore pari a 6 milioni di dollari al giorno grazie al supporto di Internet (utilizzato sia per incentivare le decisioni d’acquisto sia per l’effettuazione degli ordini online). 3. La Microsoft, che ha lanciato un certo numero di nuovi siti che permettono ai consumatori di effettuare l’acquisto di auto, viaggi, titoli azionari e altro ancora (si veda il Capitolo 7). 4. Il caso di un’azienda inglese come la HR Johnson, che vende piastrelle a distributori internazionali (www.johnson-tiles.com) e ha creato una rete extranet per ricevere ordini via Internet. Anche se è l’attrattiva dell’aumento di fatturato ad aver indotto molte imprese a entrare in Internet, essere presenti su questo potente mezzo offre anche altri benefici. Consideriamo l’esempio dei corrieri espresso. Molti dei servizi che un tempo venivano forniti da queste imprese tramite operatori telefonici oggi vengono gestiti via Internet, permettendo così un notevole risparmio sui costi operativi. Questo caso è illustrato nel Mini-caso di studio 1.1. In queste situazioni, la gestione online permette di offrire al cliente un servizio migliore, in Introduzione all’Internet marketing 11 termini di convenienza; alcuni clienti tuttavia preferiscono il “contatto umano” e per loro, dunque, deve essere mantenuto anche il servizio telefonico. Grazie a Internet, molte imprese riescono anche a conseguire un risparmio sulla stampa e la distribuzione del materiale promozionale, dei listini prezzi e delle altre comunicazioni di marketing. Mini-caso di studio 1.1 I corrieri I corrieri che trasportano pacchi utilizzano Internet per offrire un miglior servizio al cliente e ridurre i costi Federal Express United Parcel Service www.fedex.com www.ups.com Servizi fondamentali Servizi fondamentali ■ Ordini di trasporto ■ Ordini di trasporto ■ Tracking dei colli ■ Tracking dei colli ■ Opzioni di consegna ■ Calcolo tariffe ■ Download di software Risultati Risultati ■ Da 280.000 a 420.000 hit per settimana ■ Tracking di 13.000 pacchi al giorno ■ Da 200.000 a 300.000 hit per set- timana ■ Tracking di 1 milione di pacchi al giorno e risparmio di 500.000 telefonate al mese Oltre che per far aumentare le vendite e per ridurre i costi, Internet può essere sfruttata vantaggiosamente per tutte le attività di marketing. Vediamo alcuni esempi. ■ Vendite: realizzate facendo aumentare la conoscenza dei propri prodotti e servizi, supportando le decisioni d’acquisto e rendendo possibili gli acquisti online, come descritto nel Capitolo 11. ■ Comunicazione: descriveremo l’utilizzo del sito Web per i vari tipi di comu- nicazioni di marketing nel Capitolo 2, mentre la promozione del sito dell’impresa grazie ai banner pubblicitari e alle altre tecniche sarà trattata nel Capitolo 9. ■ Servizio al cliente: gli operatori telefonici possono essere supportati nel loro compito dalla diffusione di informazioni online e da altre tecniche, che descriveremo nei Capitoli 2, 14 e 15. 12 Capitolo 1 ■ Pubbliche relazioni: si può utilizzare Internet come un nuovo canale per le pubbliche relazioni (PR) e per rendere tempestivamente pubbliche le ultime novità su prodotti, mercati e persone dell’impresa (Capitolo 2). ■ Ricerche di marketing: le tecniche da applicare per reperire vari tipi di infor- mazioni di marketing sono descritte nel Capitolo 4, mentre la valutazione dell’importanza strategica e operativa del sito Web verrà presa in esame nel Capitolo 12. Internet cambia anche il modo in cui le imprese fanno affari con i propri partner commerciali. Si possono ad esempio costruire delle reti extranet per ridurre i costi legati alle trattative e alle altre comunicazioni con i fornitori. Una buona descrizione di questo nuovo modo di fare business si trova in Ghosh (1998). Internet offre inoltre alle aziende un nuovo meccanismo per vendere direttamente ai clienti. Questo processo viene chiamato dagli studiosi “disintermediazione”. Nei Capitoli 7, 13, 14 e 15 prenderemo in considerazione l’importante concetto della “reintermediazione” di Internet, che consiste nella creazione di nuovi intermediari che colleghino acquirenti e venditori. Disintermediazione L’impresa riduce il numero di terzi che intervengono nella distribuzione del suo prodotto/ servizio. In particolare, la disintermediazione permette all’impresa di vendere direttamente ai clienti. Per concludere questo paragrafo, nel Caso di studio 1.2 illustreremo i benefici resi possibili dall’utilizzo di Internet analizzando il caso della RS Components, che opera prevalentemente nel settore business-to-business. Una frase chiave di questo articolo, pronunciata dal responsabile e-commerce della RS Components, dice: “Non si tratta solo di un sito, ma piuttosto di un sistema integrato per fare affari su vasta scala”. L’uso di reti extranet per realizzare legami privati con clienti, fornitori e distributori è un elemento molto importante nella strategia di Internet marketing, ed è descritto nel Capitolo 7. Questo caso di studio mostra inoltre alcune delle misure per valutare il successo di un sito Web (si veda il Capitolo 12). I benefici che derivano dall’essere presenti su Internet possono essere sintetizzati utilizzando le “6C” citate, per esempio da Bocij et al. (1999). 1. Riduzione dei costi (Cost reduction). Si possono diminuire i costi riducendo i servizi di vendita e di marketing condotti da operatori telefonici, nonché la stampa e la distribuzione di materiale di comunicazione, che viene invece pubblicato sul sito Web. 2. Potenziale (Capability). Internet fornisce nuove opportunità per quanto riguarda l’introduzione di nuovi prodotti e servizi e lo sfruttamento di nuovi mercati. 3. Vantaggio competitivo (Competitive advantage). Se un’azienda introduce nuove capacità prima dei suoi concorrenti realizzerà un vantaggio compe- Introduzione all’Internet marketing 13 titivo, almeno finché i concorrenti non raggiungeranno le stesse capacità. Per fare un esempio, i clienti che sono passati alla Federal Express per i suoi nuovi servizi Internet difficilmente saranno disposti a tornare ad altri corrieri, poiché sono “costretti” ad utilizzare i particolari strumenti forniti dalla Federal Express. 4. Miglioramento delle comunicazioni (Communications improvement). Comprende il miglioramento nelle comunicazioni con i clienti, con il personale, con i fornitori e con i distributori. È uno degli argomenti più importanti di questo testo e viene analizzato approfonditamente nel Capitolo 2. 5. Controllo (Control). Internet e le reti intranet permettono di effettuare ricerche di marketing di migliore qualità, rilevando il comportamento dei consumatori e il modo in cui il personale presta i servizi. 6. Miglioramento del servizio al cliente (Customer service improvement). È reso possibile da interrogazioni interattive di database contenenti, ad esempio, dati relativi alla disponibilità delle merci o alle richieste presentate al servizio clienti. Caso di studio 1.2 RS Components La RS Components (www.rswww.com) è un’azienda distributrice di componenti elettronici, ad esempio per il settore dei motori, che ha lanciato nel febbraio 1998 un sito per la commercializzazione dei 107.000 prodotti presenti nel suo catalogo. Nei primi sei mesi di vita, sono stati registrati come utenti del sito 44.000 clienti e sono state effettuate 84.000 visite da parte di utenti che avevano già visitato il sito in precedenza. Il valore medio di un ordine è stato di 125 euro e la durata media delle visite del sito, calcolata su 280.000 visite, è stata di 23 minuti. Tradizionalmente la RS Components operava nel settore business-to-business, vendendo direttamente alle officine oppure tramite distributori. Un beneficio apportato dal nuovo sito è costituito dal fatto che un decimo di tutte le registrazioni sono state fatte da privati, che rappresentano un nuovo segmento di clientela. Il sito Web utilizza un software Broadvision, che permette di offrire ai diversi tipi di visitatori più di 50 diverse versioni della home page. Ulteriori potenzialità del sito, che non sarebbero state realizzabili con altri mezzi, sono: ■ la possibilità di controllare la disponibilità degli articoli desiderati; ■ la possibilità di ritornare a ordinazioni che erano state interrotte; ■ la possibilità di far recapitare pacchi diversi, facenti parte di una stessa ordinazione, a indirizzi diversi. 14 Capitolo 1 L’azienda si è impegnata a fondo per l’impiego di Internet, spendendo 3.850.000 euro per il nuovo sistema. Bernard Hewitt giustifica questa spesa dicendo: “Ci siamo impegnati in questo nuovo mezzo perché crediamo nel futuro. Nessun’altra impresa sta facendo quello che facciamo noi. Non si tratta solo di un sito, ma piuttosto di un sistema integrato per fare affari su vasta scala.” Fonte: Revolution, novembre 1998 Domande 1. Spiegate come l’impresa ha utilizzato Internet per realizzare le “6C” di riduzione dei costi, nuove potenzialità, vantaggio competitivo, miglioramento delle comunicazioni, miglioramento del controllo e del servizio al cliente. 2. Confrontate le possibilità offerte da Internet per valutare il modo in cui viene utilizzato il sito con un tradizionale sistema di ordinazioni via telefono o via fax. 3. Cosa suggerisce l’importanza dell’investimento effettuato dall’azienda in merito all’impegno verso Internet dimostrato dal management? Inter net: Internet: un nuovo str umento di mark eting strumento marketing Br e v e storia di Inter net Bre Internet Internet esiste dalla fine degli anni Sessanta; in quegli anni, negli Stati Uniti un limitato gruppo di computer venne collegato per formare ARPAnet, rete che veniva usata principalmente da accademici o militari per lo scambio di informazioni relative alla difesa. Internet Il termine Internet si riferisce alla rete fisica che collega i computer di tutto il mondo. È costituita da un’infrastruttura di server di rete e da collegamenti di comunicazione su rete geografica che li uniscono utilizzati per mantenere e trasportare una grande quantità di informazioni. Perché, dunque, solo recentemente Internet è stata adottata per lo svolgimento di attività commerciali? L’enorme crescita di Internet avvenuta recentemente è dovuta allo sviluppo del World Wide Web. Il Web è diventato uno strumento commerciale nel 1993, dopo lo sviluppo del concetto originale a opera di Tim Berners-Lee, uno scienziato britannico che lavorava al CERN, in Svizzera, nel Introduzione all’Internet marketing 15 1989. Il World Wide Web ha cambiato Internet: da uno strumento di difficile utilizzazione riservato ad accademici e tecnici è diventata uno strumento facile da usare, utile per la ricerca di informazioni da parte di consumatori e imprese. Il modo in cui funziona il World Wide Web è descritto più dettagliatamente nel Capitolo 3; per adesso il Web può essere considerato come un mezzo che permette di diffondere informazioni sotto forma grafica o testuale. Tali informazioni sono contenute nei server, e gli utenti possono accedervi utilizzando programmi browser, come Microsoft Internet Explorer o Netscape Navigator, che permettono di visualizzare le informazioni e di selezionare i collegamenti (link) per accedere ad altri siti Web (in un processo chiamato “navigazione”). La Figura 1.2 fornisce un esempio di un sito Web al quale ci si è connessi tramite il browser Internet Explorer. Questo sito ha un indirizzo Web, www.marketing-online.co.uk e fornisce informazioni su vari aspetti dell’Internet marketing. Nel Capitolo 3 analizzeremo l’importanza dei diversi componenti degli indirizzi Web. Figura 1.2 Sito Web che fornisce una serie di link a varie fonti di informazioni sull’Internet marketing, visualizzato tramite Microsoft Internet Explorer 16 Capitolo 1 World Wide Web Il World Wide Web è un mezzo per pubblicare informazioni su Internet. Vi si accede grazie ai browser, che permettono di visualizzare le pagine Web e che oggi possono essere utilizzati per gestire applicazioni commerciali. Le informazioni sulle imprese sono memorizzate nei server Web, ai quali ci si riferisce solitamente con il termine di siti Web. Da Inter net alle r eti intr anet ed extr anet Internet reti intranet extranet Intranet ed extranet sono due termini affermatisi negli anni Novanta per designare applicazioni delle tecnologie Internet che non consistono solo nel comunicare con i clienti, ma piuttosto con il personale dell’azienda (intranet) e con altri soggetti, come ad esempio fornitori e distributori (extranet). Mentre chiunque sia connesso a Internet può accedere al sito Web dell’impresa, solo chi ha ricevuto una specifica autorizzazione può accedere alle reti intranet o extranet. La relazione fra Internet, intranet ed extranet è illustrata dalla Figura 3.6 del Capitolo 3, in cui si può vedere appunto che intranet è un rete privata dell’impresa, alla quale possono accedere solo i dipendenti; un’extranet permette l’accesso a soggetti terzi con i quali l’impresa ha un rapporto di fiducia, mentre Internet fornisce un accesso globale. L’extranet fornisce interessanti opportunità per comunicare con i clienti più importanti, per ognuno dei quali si può fornire una pagina Web personalizzata che contenga informazioni su misura, come promozioni speciali, cataloghi elettronici e rapporti sugli ordini. Intranet Rete interna dell’impresa, che permette di accedere alle informazioni utilizzando i normali strumenti di Internet, come i browser. Solo il personale dell’impresa può accedere alla rete intranet, che è protetta da password. Extranet Rete formata estendendo una intranet a soggetti esterni all’impresa, come clienti, fornitori, collaboratori o addirittura concorrenti. Anche una rete extranet è protetta da password, in modo che non vi possano accedere tutti gli altri utenti di Internet. Le reti intranet ed extranet si possono utilizzare per supportare il processo di marketing in due diversi modi. In primo luogo, oltre a utilizzare Internet per comunicare con i clienti, le imprese trovano che l’uso di una intranet o di una extranet facilitino la comunicazione e il controllo fra personale dipendente, fornitori e distributori. In secondo luogo, Internet e le reti intranet ed extranet possono essere utilizzate per diversi tipi di attività manageriali all’interno dell’impresa. La Tabella 1.1 mostra le potenziali applicazioni di marketing di Internet e delle reti intranet ed extranet a diversi livelli di decisioni di marketing. Introduzione all’Internet marketing Tabella 1.1 17 Potenzialità connesse all’uso di Internet e intranet/extranet a supporto delle funzioni di marketing Livello Internet Intranet o extranet Strategico Analisi ambientale Analisi della concorrenza Analisi di mercato Analisi della clientela Assunzione di decisioni strategiche Gestione della catena di fornitura Tattico e operativo Pubblicità/promozione Marketing diretto Pubbliche relazioni Distribuzione/logistica Gruppi di lavoro Ricerca di marketing Comunicazione Analisi dati interni Informazioni per la gestione Informazioni di marketing Database Efficienza delle operazioni Pianificazione aziendale Monitoraggio e controllo Simulazioni Indagini commerciali (data warehouse) Posta elettronica Data warehouse Marketing di relazione Riunioni Addestramento Informazioni tecnologiche Informazioni su prodotti/servizi Servizio clienti E-commerce Sponsorizzazioni L’estensione di Inter net Internet Quanto è grande Internet? Si può rispondere a questa domanda osservando la questione da due diversi punti di vista: quello dell’offerta di informazioni da parte delle organizzazioni e degli individui e quello della domanda di informazioni da parte degli utenti del Web. Numer o di serv er W eb Numero server Web Le informazioni presenti in Internet vengono fornite dai siti Web memorizzati nei vari server che costituiscono la Rete. La Figura 1.3 mostra la considerevole crescita di Internet in termini del numero di host, o server, connessi a Internet. Il numero di host supera il numero di siti Web poiché un sito può essere ospitato su diversi host, oppure i computer host possono essere utilizzati per altri scopi. Nel 1999 esistevano circa cinque milioni di siti Web. Questa rapida crescita testimonia la popolarità di Internet come mezzo per trasmettere informazioni. Dimensioni del mer cato – numer o di utenti mercato numero Ai siti Web accede una popolazione di utenti, o audience. Si può rilevare dalla Figura 1.4 che c’è stato un aumento costante nel numero di persone collegate in Rete, anche se meno rapido di quello dei server. Vale la pena osservare che l’attuale dato di circa 200 milioni rappresenta meno del 5% della popolazione globale. Nei Capitoli 2 e 13 mostreremo che la proporzione di adulti che ha accesso a Internet varia fra il 5 e il 50%, nei diversi Paesi sviluppati. 18 Capitolo 1 Figura 1.3 Numero di host Internet Fonte: Internet Software Consortium ( www.isc.org) Figura 1.4 Numero stimato di utenti Internet (WWW) in tutto il mondo Fonte: Nua (www.nua.ie) Introduzione all’Internet marketing 19 Car atteristiche degli utenti Caratteristiche Nei primi tempi del World Wide Web il profilo demografico della popolazione Internet indicava che il maggior numero di utenti era di sesso maschile, di età relativamente giovane e godeva di un reddito elevato (si veda il Capitolo 2). Anche se questa tendenza sussiste ancora, l’esplosiva crescita del numero di utenti ha portato la popolazione Internet, mese dopo mese, ad avvicinarsi sempre più alla popolazione media. Malgrado ciò, Internet offre sempre eccellenti opportunità per un marketing mirato. Inter net e gli altri nuovi media Internet Il termine generico “nuovi media” viene ampiamente utilizzato per distinguere fra la fornitura tradizionale di informazioni ai consumatori e quella effettuata tramite strumenti digitali o elettronici. Internet, in questo senso, è solo uno dei nuovi media; gli altri nuovi strumenti di comunicazione di una certa importanza sono la televisione digitale, i telefoni cellulari, i CD-ROM e le postazioni di informazioni multimediali. In questo testo ci concentreremo solo su Internet e sul World Wide Web, ma l’importanza delle altre forme digitali di comunicazione aumenterà con il passare del tempo. C’è una certa convergenza nel modo in cui funzionano questi nuovi strumenti: tutte queste fonti di informazioni sono infatti potenzialmente accessibili tramite un browser Web. Questi concetti di convergenza e il futuro sviluppo dei nuovi media verranno esaminati nel Capitolo 15. In cosa dif ferisce la comunicazione differisce net mark eting di Inter Internet marketing da quella del mark eting tr adizionale? marketing tradizionale? L’Internet marketing differisce dal marketing convenzionale a causa del mezzo digitale utilizzato per comunicare. Internet e gli altri media digitali, come la televisione digitale, i telefoni satellitari e i cellulari, permettono un livello di interattività senza precedenti. Il nuovo strumento e il modo in cui vi si accede sono fattori che producono un diverso profilo demografico rispetto alla popolazione complessiva, e gli utenti di Internet si comportano in maniera diversa rispetto a come si comporterebbero se stessero utilizzando altri media, come vedremo nel Capitolo 2. Kiani (1998) ha identificato molte differenze fra vecchi e nuovi media, che presentiamo in Tabella 1.2 corredate da nostre annotazioni. John Deighton, della Harvard Business School, identifica le seguenti caratteristiche relative allo strumento digitale [Deighton (1996)]: ■ è il cliente a iniziare il contatto; ■ il cliente cerca informazioni (attrazione); 20 Capitolo 1 ■ è un mezzo ad alta intensità – l’uomo di marketing dispone del 100% del- l’attenzione dell’individuo, quando quest’ultimo visualizza un sito Web; ■ l’impresa può raccogliere e memorizzare la risposta dell’individuo; ■ l’impresa si può concentrare sui bisogni dell’individuo e può tener conto di tali bisogni nei contatti futuri. Esamineremo ora più approfonditamente le due principali conclusioni che si possono trarre da quanto appena visto. 1 Internet è un mezzo di comunicazione “pull” La prima di queste conclusioni è che il cliente decide consapevolmente di visitare un particolare sito, in base all’informazione o all’esperienza che sta cercando [Hofmann e Novark (1996)]. Questo significa che Internet è un mezzo pull, al contrario dei mezzi push utilizzati per il marketing di massa. Per l’uomo di marketing, questo comporta che la strategia da adottare dovrebbe essere concentrata sull’acquisizione di visitatori. Incoraggiare gli individui a visitare il sito è un problema complesso, poiché per i potenziali clienti è difficile trovare il sito Web di un’azienda. Si stima che esistano più di un miliardo di pagine Web contro le quali un’impresa deve competere per attirare l’attenzione dei clienti. Ne consegue che promuovere l’indirizzo del proprio sito Web è di vitale importanza, e per farlo ci sono due sistemi. In primo luogo, viene utilizzata la promozione offline: questo obiettivo può essere raggiunto includendo l’indirizzo Web sui tradizionali bollettini pubblicitari, sulla carta intestata e sulle altre comunicazioni di marketing. In secondo luogo, viene usata la promozione online per aiutare gli utenti a trovare il sito Web. Questo secondo tipo di promozione sfrutta tutta una serie di metodi, che riassumiamo in Figura 1.5. Il monitoraggio dei siti Web ha permesso di rilevare che, nella maggior parte dei casi, le persone che visitano il sito vi accedono tramite un motore di ricerca o una directory (“catalogo”), pertanto è importante che ogni impresa sia elencata nelle opportune directory. I motori di ricerca e le directory sono oggi comunemente inglobate nei portali, che verranno descritti in dettaglio nel Capitolo 4. Per attirare clienti ai loro siti, molte grandi imprese oggi inseriscono banner pubblicitari (Capitolo 9) in motori di ricerca e/o altri siti con vaste audience. Nel Capitolo 9 tratteremo in dettaglio i metodi per la promozione dei siti Web. 2 Internet è un mezzo interattivo, di tipo one-to-one La natura interattiva del mezzo cui fa riferimento Deighton implica che Internet è il mezzo ideale per sviluppare rapporti con i clienti. La Rete, infatti, permette un dialogo individuale (one-to-one) con il cliente [Peters (1998); Allen et al. (1998)]. Nel Capitolo 10 dimostreremo come, se abbinata a tecniche ben conosciute, dal marketing diretto al database marketing, Internet possa essere utilizzata per costruire rapporti a lungo termine, nel corso dei quali l’impresa può conoscere le preferenze dei clienti e sviluppare prodotti e servizi specifici per soddisfare i bisogni di questi ultimi. Introduzione all’Internet marketing Tabella 1.2 21 Un’interpretazione delle differenze fra vecchi e nuovi media Vecchi media Nuovi media Commento Modello comunicativo uno- Modello comunicativo a-molti (one-to-many) uno-a-uno (one-to-one) o molti-a-molti (manyto-many) Marketing di massa Monologo Marca Pensare sul versante dei fornitori Il cliente come target Segmentazione Hoffman e Novak (1996) affermano che in teoria Internet è un mezzo molti-a-molti, ma per le comunicazioni fra l’impresa e le organizzazioni clienti è più appropriato considerarlo come un modello unoa-uno Marketing su misura per Personalizzazione possibile: grazie alla tecnologia si l’individuo o personalizza- possono monitorare le preferenze dei clienti per poi zione di massa personalizzare il contenuto (Deighton, 1996) Dialogo Indica la natura interattiva del World Wide Web, che permette di ottenere facilmente un feedback Comunicazione Maggiore coinvolgimento del consumatore nella definizione delle caratteristiche della marca. Opportunità per aggiungere valore alla marca Pensare sul versante L’attrazione del cliente diventa più importante della domanda Il cliente come partner C’è un maggiore “coinvolgimento” del cliente nei prodotti e nei servizi richiesti Comunità Possibilità di raggruppare i clienti legati dallo stesso modo di pensare invece di raggruppare dei segmenti obiettivo definiti arbitrariamente Fonte: tratto da Kiani (1998) Dato che attirare i clienti al sito Web e mantenere desto il loro interesse sono due obiettivi importanti di Internet marketing, la loro realizzazione viene spesso sintetizzata con: Contenuto, Comunità e Commercio. Il contenuto serve a catturare e mantenere l’interesse del cliente; la comunità e l’interattività permettono ai clienti e all’azienda di scambiare informazioni, valori e convinzioni; il commercio serve a supportare le vendite. Nel Capitolo 2 descriveremo in dettaglio l’utilizzazione pratica di questi elementi. Contenuto Il contenuto è costituito dalle informazioni, in forma grafica o testuale, che compongono la pagina Web. Un buon contenuto è il mezzo giusto per attrarre clienti al sito Web, per mantenere il loro interesse e fare in modo che ripetano la visita. La str ategia di Inter net mark eting strategia Internet marketing La Parte II di questo libro ha per argomento l’integrazione fra la strategia di Internet marketing, gli obiettivi più generali di marketing e le influenze esterne (Capitolo 5), descrive gli elementi di un piano di Internet marketing (Capitolo 6) e spiega come la strategia Internet debba prendere in considerazione le implicazioni a livello di struttura del mercato e del canale (Capitolo 7). 22 Capitolo 1 Figura 1.5 Diversi metodi per attirare visitatori a un sito Web Come osservato da Quelch e Klein (1996), invece di seguire una strategia definita molte aziende hanno seguito un percorso incrementale nello sviluppo del loro sito Web. Si possono identificare diversi livelli di sviluppo dei siti aziendali, che spaziano da un semplice sito statico, contenente informazioni di base sui prodotti e sull’azienda – una sorta di “opuscolo elettronico” –, a un semplice sito interattivo nel quale gli utenti possono fare ricerche e trovare informazioni quali la disponibilità del prodotto o il prezzo, fino a un sito interattivo più avanzato che permette di effettuare transazioni con gli utenti. Possono inoltre essere disponibili altre funzioni: vendite online e servizio alla clientela. Nel Capitolo 5 analizzeremo più approfonditamente i diversi livelli di sviluppo dei siti Web. Le tipiche applicazioni odierne dei siti Web sono presentate in Tabella 1.3. Evitar e la “miopia” di mark eting Evitare marketing Theodore Levitt, scrivendo sulla Harvard Business Review (Levitt, 1960), ha indicato i fattori che portano al fallimento di molte organizzazioni o che, nella migliore delle ipotesi, indeboliscono notevolmente la loro competitività a lungo termine. L’elenco di questi fattori rappresenta sempre un utile promemoria delle principali insidie da evitare quando si decide di lanciarsi nell’Internet marketing. 1. Errata definizione del tipo di attività svolta. 2. Errato centro di attenzione. Molti siti si concentrano su: • i prodotti (cioè sono ancora centrati sui prodotti anziché sui clienti); • la produzione; • la tecnologia (la tecnologia è solo un mezzo, non un fine); Introduzione all’Internet marketing Tabella 1.3 23 Applicazioni dell’Internet marketing Utilizzo Percentuale PR/informazioni di marketing Cataloghi di prodotti Contatti con i clienti Facilitazione del feedback dei clienti Dettagliate informazioni sul prodotto Distribuzione di rapporti a pagamento Ordinazioni online Pubblicità a pagamento 70 40 27 20 18 10 8 5 Fonte: adattato da Business computer world/Spikes Cavell, febbraio 1997 • le vendite (la cultura di Internet si basa sulla ricerca di informazioni da parte dei clienti, che permette migliori decisioni di acquisto, non su una forte esortazione all’acquisto); invece di concentrarsi su: • i bisogni dei consumatori (la necessità di un orientamento al mercato è un aspetto di fondamentale importanza per la concezione del sito Web e per la strategia di Internet marketing); • le opportunità del mercato (non si dovrebbe utilizzare Internet solo come un nuovo canale, ma dovrebbero essere ricercate nuove opportunità per creare valore). 3. Scarsa disponibilità a innovare e “distruggere creativamente”le linee di prodotto e di servizio esistenti. 4. Mancanza di un approccio strategico lungimirante. 5. Mancanza di un amministratore delegato forte e dotato di immaginazione (Baker [1998] ritiene che questo sia un punto molto importante per le imprese che vogliono utilizzare efficacemente Internet). 6. Considerare il marketing come una funzione di secondaria importanza, che viene dopo finanza, produzione e tecnologia. Qualunque organizzazione che consideri e definisca la propria attività in termini diversi dalla ricerca del beneficio per il cliente non ha realizzato un orientamento al mercato. Un’organizzazione che definisce la sua attività in base a ciò che produce soffre della cosiddetta “miopia di marketing”, che consiste nell’avere vedute ristrette sulla propria attività. Se si vuole che l’Internet marketing sia ben integrato nella strategia di marketing dell’impresa è necessario comprendere le sue applicazioni più ampie, nell’ambito del processo complessivo di marketing, piuttosto che utilizzarlo come un semplice strumento di comunicazione e vendita; ciò non per 24 Capitolo 1 sminuire il potenziale di Internet riguardante la comunicazione e la vendita, ma piuttosto per ricordare che questi sono solo due aspetti del processo di marketing al quale Internet può contribuire. L’impresa che si avvicina a Internet rischia di adottare vedute troppo ristrette, privandosi così del vero potenziale contributo che la Rete è in grado di dare al processo di marketing. Le più ampie implicazioni di Internet per la gestione del canale e la realizzazione di nuove strutture di mercato sono descritte nel Capitolo 7. Una scelta importante nella determinazione della strategia di Internet marketing consiste nel decidere quali funzioni possono essere “aiutate” da questo nuovo mezzo tecnologico. Fra le imprese che per prime hanno utilizzato Internet si è rilevata la tendenza a restringerne l’impiego alla promozione e alla vendita; esistono invece ulteriori opportunità, e nei paragrafi seguenti presenteremo una gamma dei potenziali utilizzi della Rete. Ricer ca di mer cato e ricer ca di mark eting Ricerca mercato ricerca marketing (Capitoli 4 e 9) Oltre al costante monitoraggio dell’ambiente di marketing nel quale opera l’impresa, è necessario condurre delle ricerche sui bisogni e i desideri dei clienti (ricerca di mercato) e verificare l’efficacia delle attività di marketing (ricerca di marketing). Internet è un mezzo grazie al quale l’uomo di marketing può ottenere un rapido e ampio accesso ai dati secondari sul mercato e sulla clientela; tali informazioni sono generalmente contenute nei database e nella rete intranet dell’organizzazione. Altre fonti di informazioni possono essere costituite da associazioni commerciali, associazioni industriali, uffici pubblici e biblioteche universitarie; tali fonti sono descritte nel Capitolo 4. Si può utilizzare Internet per comprendere il micro- e macro-ambiente di marketing in cui opera l’impresa. Monitorando le informazioni disponibili su Internet, le organizzazioni possono valutare più accuratamente la situazione competitiva e individuare le potenziali opportunità di mercato. Internet costituisce anche un canale attraverso il quale stabilire relazioni più strette con fornitori e clienti, con significativi benefici, in termini di efficienza e affidabilità, per tutte le parti. omozionali (Capitoli 2 e 9) promozionali Attività pr Fra gli elementi che compongono il marketing mix, la promozione è quello che si occupa di comunicare l’esistenza dei prodotti o dei servizi al mercato obiettivo. Burnett (1993) definisce la promozione come: “la funzione di marketing che si occupa di comunicare in maniera persuasiva alla target audience gli elementi del piano di marketing, al fine di facilitare gli scambi.” Introduzione all’Internet marketing 25 Wilmshurst (1993) fornisce una veduta più ampia del concetto di promozione: “Sfortunatamente, il termine promozione ha una quantità di significati. Può essere utilizzato per definire l’aspetto del marketing mix costituito dalle comunicazioni di marketing o in maniera più restrittiva, come ad esempio nella promozione delle vendite. Nella sua accezione più ampia, include i metodi di comunicazione personale, ad esempio la vendita “faccia a faccia” o tramite telefono, come pure quelli impersonali, come la pubblicità. Quando si utilizza un insieme di diversi tipi di promozione, direct mail, esposizioni, propaganda ecc., si parla di mix promozionale.” I principali elementi del mix promozionale, o di comunicazione [come sostenuto da Fill (1999), ad esempio], sono: 1. pubblicità; 2. promozione delle vendite; 3. vendita personale; 4. pubbliche relazioni; 5. marketing diretto. La maggior parte delle organizzazioni utilizza una combinazione di questi metodi per comunicare con la propria audience obiettivo, per differenziare i propri prodotti e per ricordare, rassicurare, informare e convincere i propri clienti e potenziali clienti. Internet fornisce alle organizzazioni un nuovo strumento, che offre l’opportunità di integrare tutti gli elementi del mix promozionale; essa offre altresì il vantaggio rappresentato dal fatto che sul sito Web possono essere fornite rapidamente informazioni più ampie e approfondite. La promozione via Internet può funzionare come qualsiasi altra forma di promozione e, nonostante il fatto che questo strumento sia ancora agli inizi e che l’audience sia ancora ristretta e frammentata, le promozioni via Internet sono destinate a una rapida espansione. Nel gennaio 1998, la Toyota ha utilizzato Internet come parte di una campagna promozionale integrata per il lancio del modello Avensis, come si può rilevare dal Mini-caso di studio 1.2. Pubblicità (Capitolo 9) Poiché Internet è uno strumento nuovo, ai resposabili del marketing sono ancora in fase di apprendimento per quanto riguarda il suo potenziale complessivo e la sua integrazione con le attività promozionali offline. Essenzialmente, vi sono due possibilità per fare pubblicità sul Web: la prima consiste nel creare un sito Web e, tramite esso, comunicare ai visitatori messaggi, immagini e informazioni relative all’acquisto; la seconda consiste nell’utilizzare banner pubblicitari, che possono far aumentare il riconoscimento della marca e comunicare/rinforzare i suoi valori, oltre a fornire il collegamento con il sito Web. 26 Capitolo 1 Mini-caso di studio 1.2 La T oy ota utilizza Inter net come parte Toy oyota Internet del mix pr omozionale per il lancio promozionale della A v ensis Av Nei primi mesi del 1998, la Toyota ha utilizzato Internet per il lancio della Avensis nel Regno Unito, investendo 100.000 sterline per una campagna online. La campagna si è basata su banner pubblicitari presenti sui motori di ricerca e su altri siti generici frequentemente visitati, come quelli dei giornali, oltre a siti più specializzati come quelli delle riviste di automobilismo. Questa promozione si è svolta in concomitanza con la tradizionale campagna pubblicitaria effettuata tramite televisione e affissioni. La campagna ha portato a 12.000 page impression al giorno e la durata media della visita è stata di 9 minuti e mezzo. Durante la visita gli utenti hanno cercato informazioni sulle caratteristiche, hanno richiesto opuscoli, si sono informati sui concessionari locali e sulle forme di pagamento. Si osservi che l’interazione realizzata con i clienti è Figura 1.6 Il sito promozionale per la Toyota Avensis Introduzione all’Internet marketing 27 stata piuttosto lunga, se confrontata con quella dei media tradizionali, e che è stato possibile raccogliere preziose informazioni di marketing, come nomi e indirizzi di potenziali clienti. I banner pubblicitari possono essere agganciati a parole chiave nei motori di ricerca (digitando la parola “automobile”, ad esempio, potrebbe essere visualizzato il banner pubblicitario della Avensis) o possono essere collocati in siti che si rivolgono a nicchie di utenza più specificamente definite. I banner possono dare la possibilità di svolgere azioni interattive e fornire informazioni supplementari. Ulteriori informazioni possono essere contenute nel sito Web dell’impresa che sta conducendo la campagna pubblicitaria. Alcune pubblicità sono piuttosto “primitive” se confrontate a quelle degli altri media, ma molte altre sono eseguite in maniera creativa e si integrano completamente con la campagna offline. Banner pubblicitari Area rettangolare dello schermo che promuove una marca e/o incoraggia l’utente a cliccarvi sopra e visitare il relativo sito. Pr omozione delle v endite (Capitolo 10) Promozione vendite Per l’uomo di marketing, Internet costituisce un ottimo canale per comunicare le promozioni. Una radio privata, Capital Radio e la Nestlé, ad esempio, hanno lanciato una promozione telefonica indirizzata ai ragazzi che stavano studiando per gli esami di diploma, offrendo loro consigli per lo studio e promettendo di rispondere entro 24 ore alle domande inviate via e-mail dagli studenti. Questa iniziativa si è svolta su un arco di due settimane, e in tale periodo è stata rilevata una media di 10.000 telefonate al giorno. Tuttavia, ulteriori ricerche hanno messo in evidenza che altre 90.000 domande al giorno non hanno avuto risposta: questo fatto si è rivelato molto irritante per chi chiamava, con ripercussioni negative sull’immagine della marca. La Capital ha messo a disposizione le informazioni sul Web e ha annunciato radiofonicamente il lancio del nuovo servizio. Nel complesso, 3500 persone hanno scaricato le informazioni sulle materie di studio e altre 1000 hanno partecipato a un concorso che richiedeva la compilazione di un lungo questionario per la rilevazione dei dati. Le promozioni che permettono agli utenti di accumulare qualche forma di ricompensa (eventualmente monetaria) proporzionale alla durata dell’interazione con l’impresa possono essere utilizzate per costruire un rapporto a lungo termine. Analogamente, alla promozione tramite sito Web si può facilmente aggiungere la distribuzione di omaggi, come bicchieri, penne o altri oggetti. Questi esempi dimostrano come Internet possa essere uno strumento potente per comunicare le promozioni. 28 Capitolo 1 Pubbliche r elazioni (Capitolo 2) relazioni L’attività di pubbliche relazioni (PR) sul Web permette alle organizzazioni di diffondere comunicazioni societarie, sponsorizzazioni, propaganda e comunicati stampa. Internet offre la possibilità di fruire di un’interazione “a due vie”, di comunicare con opinion leader e giornalisti, e di rafforzare la marca. La Rete può essere utilizzata per facilitare i tradizionali metodi di PR e per espanderne l’ampiezza e la profondità. La maggior parte delle agenzie di stampa utilizza Internet come primaria fonte di informazioni. I comunicati stampa possono essere inviati via e-mail alla agenzie presso le quali un’impresa è registrata e possono essere messi a disposizione sul sito Web. La caratteristica distintiva di questi nuovi metodi di PR consiste nel fatto che l’impresa può comunicare direttamente con i mercati tramite il proprio sito Web. Le agenzie di terzi e i mezzi di comunicazione fisici conservano comunque una certa importanza, grazie alla loro credibilità e ampia circolazione; le informazioni delle agenzie possono essere integrate da informazioni più dettagliate e tempestive offerte tramite il sito Web. Un altro aspetto che differenzia le PR è rappresentato dal fatto che le tradizionali scadenze di pubblicazione settimanali o mensili scompaiono, poiché nuove notizie vengono pubblicate ogni minuto. L’ovvio beneficio di tale situazione è che le imprese possono avere un’influenza diretta e possono conoscere meglio un ambiente di marketing in continua evoluzione. D’altro canto, il problema delle nuove PR è costituito dal fatto che anche i concorrenti godono degli stessi vantaggi, ed è pertanto probabile che ci sarà un bisogno sempre maggiore di PR “difensive”. Mark eting dir etto (Capitolo 10) Marketing diretto Fra le attività di marketing, il marketing diretto è il campo attualmente in maggiore espansione; le tecniche che esso utilizza possono essere applicate a tutti gli elementi del marketing mix. La definizione seguente identifica chiaramente i propositi e le possibilità del marketing diretto. Marketing diretto Il marketing diretto consiste in attività di promozione condotte tramite una varietà di mezzi, quali direct mail, posta elettronica e campagne a risposta diretta tramite televisione, radio o stampa. È concepito per raggiungere gli individui che fanno parte di una determinata audience obiettivo, al fine di creare redditizi rapporti con i clienti. I media utilizzati possono rappresentare alternative complementari: l’effettivo meccanismo tramite il quale il cliente risponde, che si tratti di posta elettronica, telefono o posta tradizionale, non è importante; quel che importa veramente è che le informazioni raccolte in merito alle preferenze dei clienti e ai loro dati personali siano adatte a mantenere un dialogo continuativo e a permettere la fornitura dei servizi. Il marketing diretto effettuato tramite Internet offre notevoli possibilità per personalizzare prodotti, servizi e messaggi. L’utilizzo dei database e dell’in- Introduzione all’Internet marketing 29 terattività di Internet permette di intrattenere rapporti uno-a-uno. Come abbiamo già detto, il grande vantaggio del marketing diretto è costituito dalla possibilità di utilizzare i dati per lo sviluppo di un dialogo con il consumatore. Anche se, per il momento, Internet non sfrutta ancora completamente il suo potenziale in quest’area, esamineremo alcuni esempi di aziende che sfruttano la Rete per le attività del marketing relazionale. Tr ansazioni di commer cio elettr onico (Capitolo 11) commercio elettronico Il ricorso al commercio basato su Internet, o e-commerce, è oggi piuttosto variabile e dipende dal fatto che un certo prodotto può essere più o meno adatto alla vendita online. In alcuni settori business-to-business, come quello dei componenti elettronici, Internet sta diventando rapidamente il mezzo principale per la vendita dei prodotti: la Dell, azienda produttrice di computer, vende PC tramite il proprio sito Web per un valore di 10 milioni di dollari al giorno. Anche in altri settori Internet sta diventando il metodo d’acquisto preferito. Il sito Microsoft Expedia vende pacchetti turistici e viaggi aerei per un valore che supera il milione di dollari al giorno. Fra il 1996 e il 1997 Amazon, la più grande libreria Internet, ha visto i ricavi aumentare dell’800%. La Figura 1.7 mostra le variazioni nella popolarità dei prodotti acquistati via Internet. Il commercio elettronico ha delle ripercussioni sui canali di distribuzione esistenti per quanto riguarda la logistica, il modo in cui prodotti e servizi vengono ordinati, tassati e pagati. Per i consumatori, un notevole beneficio legato allo shopping online è la possibilità di accedere a un mercato globale, costituito da tutti i siti commerciali online. Le preoccupazioni relative alla sicurezza delle transazioni rappresentano un ostacolo che dovrà essere superato prima che l’utilizzo del commercio elettronico si diffonda fra i consumatori. Organizzazioni come Mastercard o Visa stanno lavorando con i loro partner per sviluppare lo standard SET (Secure Electronic Transaction) per garantire la sicurezza dei pagamenti con carta di credito in Internet. Questi problemi verranno approfonditi nel Capitolo 11. Nei Capitoli 13 e 14 forniremo invece esempi di come il commercio elettronico sia stato utilizzato nei mercati orientati ai consumatori (business-to-consumer) e in quelli orientati alle imprese (business-to-business). Il mark eting dei servizi (Capitoli 13 e 14) marketing Internet costituisce un canale sia di comunicazione sia di distribuzione per la fornitura di servizi più tempestivi ed efficaci. L’accesso alle risorse e alle informazioni, la natura interattiva di Internet e il suo collegamento con altri strumenti di IT (Information Technology) forniscono all’uomo di marketing un’ampia gamma di opportunità per migliorare il processo di fornitura del servizio. Un esempio è costituito dal caso delle Poste italiane, che hanno attivato un sito Web per la rapida fornitura di informazioni agli utenti, in cui si possono trovare spiegazioni relative ai vari tipi di servizi postali e un sistema per il monitoraggio delle spedizioni: l’utente può digitare i dati del pacco spedi- 30 Capitolo 1 Figura 1.7 Acquisti online in Europa Fonte: KPMG (1998), ricerca svolta per il rapporto “Europe Gets Wired” to e il sistema indica quando avverrà la consegna e in quale fase è la spedizione. La possibilità di sviluppare un miglior servizio al consumatore online permette di fornire a quest’ultimo un valore aggiunto superiore e di ridurre i costi. L’azienda fornitrice di software Symantec (www.symantec.com) ha sviluppato un sito per il servizio clienti che permette a questi ultimo di porre domande circa i prodotti; gli addetti al servizio rispondono ai quesiti, e le risposte vengono riviste da altri clienti che hanno avuto lo stesso problema (Figura 1.8) o, addirittura, la revisione avviene in tempo reale tramite una chat. La maggior parte delle imprese può adottare servizi di assistenza clienti e strumenti per fornire informazioni che possono essere messe facilmente online. Il risparmio sui costi, la facilità di accesso e l’immediatezza della risposta sono tre potenziali benefici offerti dal miglioramento del servizio clienti online. In sintesi 1. La crescita negli usi di Internet per il marketing è stata notevolissima a partire dall’introduzione del World Wide Web nei primi anni Novanta. 2. Internet viene usata per sviluppare i mercati esistenti fornendo un canale di comunicazione e/o di vendita addizionale verso potenziali clienti. Può Introduzione all’Internet marketing Figura 1.8 31 Servizio di assistenza online del sito Symantec (www.symantec.com) essere impiegata per sviluppare nuovi mercati internazionali senza dover fare ricorso a nuovi uffici o agenti di vendita e senza dover sostenere i relativi costi. Utilizzando Internet, infine, le aziende possono fornire nuovi servizi e nuovi prodotti. 3. Internet può essere di supporto all’intera gamma delle funzioni di marketing; in queste sue applicazioni può contribuire a ridurre i costi, a facilitare le comunicazioni interne o esterne e a migliorare il servizio ai clienti. 4. Tramite Internet si può interagire con i clienti, i fornitori e i distributori. Se l’accesso viene ristretto a un gruppo selezionato di terze parti, ci troviamo in presenza di una rete extranet. Se invece le tecnologie Internet sono utilizzate per facilitare le comunicazioni interne dell’azienda, si è in presenza di una intranet, che è una sorta di Internet privata dell’azienda. 5. L’Internet marketing riguarda un profilo demografico diverso rispetto a quello della totalità della popolazione, poiché è limitato agli utilizzatori di computer. Tale profilo è orientato a una popolazione di utenti maschi, di giovane età, con alti redditi. Un altro elemento che differenzia l’Internet marketing è dato dal fatto che sono i consumatori a richiedere le infor- 32 Capitolo 1 mazioni, e che è possibile stabilire un dialogo interattivo con i clienti, personalizzabile in base alle preferenze di questi ultimi. 6. Per i responsabili del marketing è importante rendersi conto di come i visitatori siano venuti a conoscenza del sito Web. Le tecniche di promozione online e offline possono poi essere utilizzate per catturare nuovi visitatori. Gli strumenti che si possono utilizzare sono: • motori di ricerca; • directory; • banner pubblicitari collocati su media online; • link con altri siti; • digitazione di un indirizzo Web (URL). 7. Molte aziende non hanno una strategia di Internet marketing definita. È molto importante che la strategia Internet sia integrata con quella di marketing generale, che abbia obiettivi chiaramente definiti e che tenga conto delle politiche di marca, dei metodi promozionali e dei limiti legali e tecnologici. 8. “Commercio elettronico” è l’espressione utilizzata per descrivere le transazioni effettuate fra l’impresa e i terzi, come i clienti, i fornitori e i distributori. Tali transazioni possono comprendere la fornitura di articoli a pagamento o possono essere interpretate come la completa serie di transazioni che avviene nell’ambito delle comunicazioni di marketing. 9. I benefici di marketing apportati da Internet valgono sia per le grandi sia per le piccole e medie imprese. I vantaggi comprendono l’avere a disposizione: • un nuovo mezzo per la pubblicità e le pubbliche relazioni; • un nuovo canale per la distribuzione dei prodotti; • opportunità di espansione in nuovi mercati; • nuovi modi per migliorare il servizio clienti; • nuovi modi per ridurre i costi riducendo il personale. Eser cizi e domande Esercizi Esercizi di auto-valutazione 1. In che modo la pubblicità su Internet differisce da quella tradizionale per quanto riguarda i costi, il tempo e lo spazio disponibili per comunicare il messaggio di marketing? 2. Perché le imprese hanno cominciato a servirsi ampiamente di Internet solo negli anni Novanta, mentre questo strumento esiste già da trent’anni? 3. In riferimento alla Figura 1.7, quali prodotti sembrano più adatti alle vendite, in base ai dati di vendita per settore? Introduzione all’Internet marketing 33 4. Spiegate cosa si intende con il termine e-commerce. 5. Quali sono le principali differenze e analogie fra Internet, intranet ed extranet? 6. In che modo il profilo demografico degli utenti di Internet differisce da quello generico della popolazione di un Paese? 7. Quali sono i metodi principali tramite i quali un consumatore può consultare un sito Web usando un browser? 8. Come viene usata Internet per sviluppare nuovi mercati e per penetrare in mercati esistenti? Che tipo di nuovi prodotti può essere distribuito via Internet? Spunti di discussione 1. “L’incremento dell’uso di Internet per il commercio elettronico tende a essere sopravvalutato.” Discutete la validità di questa affermazione ed esponete le possibili ragioni alla base di questa sopravalutazione. 2. Internet viene essenzialmente ritenuta un mezzo per pubblicizzare e vendere prodotti. Quali sono le possibilità di utilizzo di questo strumento nelle altre funzioni di marketing? 3. “Il World Wide Web è un mezzo pull, non push.” Discutete l’affermazione. 4. Data la rapidità dello sviluppo di Internet, è inevitabile che la strategia di Internet marketing non sia ben integrata con le strategie commerciali e di marketing. Esponete le cause di questa scarsa integrazione e i problemi che essa può causare. 5. Siete stati assunti in qualità di marketing manager in un’azienda che vende prodotti nel settore business-to-business. Attualmente la società ha solo un sito Web limitato, che contiene la versione elettronica delle sue brochure. Volete convincere la direzione che un investimento per migliorare il sito Web apporterebbe grandi benefici all’azienda. Come presentereste il vostro caso? 6. Illustrate quali sono i benefici principali che un’azienda che vende beni di largo e generale consumo trarrebbe dalla creazione di un sito Web. 7. Come può essere utilizzata Internet per aiutare un’azienda a realizzare il moderno concetto di marketing? 8. Esaminate le principali somiglianze e differenze nell’uso di Internet e degli altri media per l’attività pubblicitaria. Domande di valutazione 1) Spiegate brevemente come può essere utilizzata Internet a supporto di questi diversi elementi promozionali: (a) pubblicità (b) promozioni di vendita 34 Capitolo 1 (c) attività di vendita (d) pubbliche relazioni 2. Fornite alcune definizioni di commercio elettronico. 3. La tecnologia Internet viene utilizzata in tre contesti principali. Esponete le differenze fra i seguenti tipi: (a) intranet (b) extranet (c) Internet 4. Un manager che si occupa di Internet marketing deve cercare di controllare e organizzare i modi tramite i quali i consumatori possono visitare un sito Web. Descriveteli. 5. Quali sono le differenze nel rapporto fra costo, tempo e spazio del messaggio pubblicitario di un sito Web rispetto a quello dei messaggi diffusi tramite i giornali o la televisione? 6. Immaginate di dover spiegare a un marketing manager la differenza fra il World Wide Web e Internet. Come spieghereste questi due termini? 7. Quali sono i principali metodi online e offline per realizzare la promozione di un sito Web? 8. Spiegate come si può utilizzare Internet per aumentare la penetrazione nel mercato in mercati esistenti o per lo sviluppo di nuovi mercati. Riferimenti bibliogr afici bibliografici Allen C., Kania D., Yaeckel B., (1998) Internet Would Guide to One-to-One Web Marketing. New York: Wiley and Sons. Ansoff H., (1957), “Strategies for Diversification”, Harvard Business Review, September-October, 113-124. Baker P. (1998), Electronic Commerce, Research Report 1998. London: KPMG Management Consulting. Bickerton P., Bickerton M., Pandesi U. (1996), Cyber Marketing. 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Si veda il relativo sito Web della Prentice Hall ( w w w . b o o k s i t e s . n e t / brassington2 ). Il Capitolo 1, “Marketing Dynamics”, descrive il concetto di marketing e lo spostamento dall’orientamento al prodotto all’orientamento di marketing. 36 Capitolo 1 Burnett J., Moriarty S. (1999), Introduction to Marketing Communications. An integrated approach. Upper Saddle River, NJ: Prentice Hall. Si veda il sito Web della Prentice Hall ( www.prenhall.com/bookbind/pubbooks/ burnett ). Particolarmente interessanti sono il Capitolo 1, “Marketing Communication”, e il Capitolo 2, “The Marketing Mix and the IMC”. Dibb S., Simkin S., Pride W., Ferrel O. (1997), Marketing. Concepts and Strategies (3rd European edn). New York: Houghton Mifflin. Si veda il relativo sito Web della Houghton Mifflin (www.busmgt.ulst.ac.uk/ h_mifflin/ ) e il Capitolo 1, “An Overview of the Marketing Concept”. Hoffman D.L., Novak T.P. (1997), “A new marketing paradigm for electronic commerce”, The Information Society, numero speciale sul commercio elettronico, 13 (January-March), 43-54. È stato un contributo fondamentale sull’Internet marketing, all’epoca della sua pubblicazione, ed è ancora una lettura essenziale per la sua trattazione dei diversi concetti. Disponibile online alla Vanderbilt University ( ecommerce. vanderbilt.edu/papers.html/ ). Kotler P., Armstrong G., Saunders J., Wong V. (1999), Principles of Marketing (2nd edn). Hemel Hempstead: Prentice Hall, Europe. Si veda il relativo sito Web della Prentice Hall per l’ottava edizione statunitense: cw.prenhall.com/bookbind/pubbooks/kotler/. Il Capitolo 1, “Marketing in Changing World: Satisfying Human Needs”, definisce il marketing e il concetto di marketing. Strauss J., Frost R. (1999), Marketing on the Internet. Principles of ondine marketing. New Saddle River, NJ: Prentice Hall. Il Capitolo 1, “Introduction to the Internet”, e il Capitolo 2, “Internet User Characteristics and Behaviour”, introduce l’Internet marketing e le caratteristiche dell’utente tipico. Siti W eb di riferimento Web Fonti generali sull’Internet marketing Biz/ed Internet Catalogne (www.bized.ac.uk/roads/htdocs/subject-lising/ market.html) offre molte risorse di marketing. Internet Marketing: a Strategic Framework ( Web.ukonline.co.uk/Members/ jim.hamill/topic4.htm ) mette a disposizione un breve articolo di Jim Hamill, professore di International Marketing all’University of Strathclyde, Scozia. Ottima sintesi di molti lavori relativi a quest’area, con riferimenti a Quelch e Klein, Sterne, Cronin ecc. Introduzione all’Internet marketing 37 MarketingNet (www.marketingnet.co.uk) comprende estratti dai libri Cyberstrategy, di Bickerton et al. (1998), e Cybermarketing, di Bickerton et al. (1996). MarketingOnline (www.marketing-online.co.uk) contiene collegamenti a siti Web sulla strategia, l’implementazione e la pratica dell’Internet marketing. Prodotto da Dave Chaffey. Project 2000 (ecommerce.vanderbilt.edu) è stato fondato nel 1994 da Tom Novak e Donna Hoffman alla School of Management, Vanderbilt University, per lo studio delle implicazioni di marketing di Internet. Contiene utili collegamenti e documenti. Rapporti sulla crescita del commercio elettronico (si vedano anche ulteriori riferimenti nel Capitolo 4) KPMG Consulting Europe (www.kpmg.com) è una fonte regolare di rapporti sul commercio elettronico in Europa. Siti che forniscono informazioni generali sulle caratteristiche del mercato Internet CyberAtlas (www.cyberatlas.com) fornisce statistiche Internet, anche demografiche; aggiornato mensilmente. Iconocast (www.iconocast.com) fornisce sintesi mensili di approfondite ricerche di mercato, pubblicità online e rapporti sul commercio elettronico da una prospettiva americana. Nua Internet Surveys (www.nua.ie) è una delle più importanti fonti di notizie sugli sviluppi di Internet e contiene rapporti sulle aziende, sull’utilizzo di Internet da parte dei consumatori e sulle loro caratteristiche, in Europa e nel mondo.