teatro | danza | comici | musica

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COMUNE DI SAN DONA’ DI PIAVE
TEATRO ASTRA METROPOLITANO
PROPOSTA STAGIONE TEATRALE 2015/2016
teatro | danza | comici | musica
ABBONAMENTO TURNO A
6 spettacoli
sabato 21 novembre 2015
IL FLAUTO MAGICO SECONDO
L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
esclusiva regionale
direzione artistica e musicale Mario Tronco
elaborazione musicale Mario Tronco e Leandro
Piccioni
acquerelli, animazione e scene Lino Fiorito
L’idea è nata nel 2007 da una proposta di Daniele Abbado per la Notte Bianca di Reggio Emilia. Il
progetto ci sembrava folle, poi abbiamo deciso di svilupparlo come se l’opera di Mozart fosse una
favola musicale tramandata in forma orale e giunta in modi diversi a ciascuno dei nostri
musicisti. Come accade ogni volta che una storia viene trasmessa di bocca in bocca, le vicende e i
personaggi si sono trasformati, e anche la musica si è allontanata dall’originale.
I ruoli sono stati affidati ai musicisti in base ad una somiglianza di carattere o per affinità con
certe esperienze vissute: per esempio Tamino è Ernesto Lopez Maturell, un ragazzo che ha tutta
l’esuberanza della sua giovane età. Più che dall’amore per Pamina, interpretata dalla folk singer
anglo-americana Sylvie Lewis che è una persona dolce ma determinata, il nostro principe è mosso
dal desiderio di avventura e dalla paura dell’ignoto, che a quell’età si trasforma in eccitazione.
Il mago Sarastro è Carlos Paz, un artista con un rapporto molto forte con la politica e la religione,
che ci racconta spesso dei riti sciamani del suo paese; lui stesso ha qualcosa dello sciamano.
Quella della Regina della Notte è una delle poche parti occidentali, è interpretata da Petra Magoni,
una virtuosa del canto con un repertorio molto vasto che spazia da Monteverdi ai Beatles. La sua
Regina ha un carattere misterioso, insieme solare e cupo; è animata da sprazzi di energia ma alla
fine crollerà come una cantante da club fuori forma. E per diretta assonanza Pap Yeri Samb è
stato subito Papageno, una persona semplice e profonda con un carattere molto vicino al
personaggio di Mozart.
VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=l1S6uRYok1M
giovedì 3 dicembre 2015
ADRIAN ARAGON | ERICA BOAGLIO
MITICO TANGO
coreografie Adrián Aragón e Erica Boaglio
musiche A. Piazzolla, F. De Andrè, E.S. Discepolo, C. Gardel,
M. Mores, J.C. Cobian
danzatori Adrián Aragón e Erica Boaglio | Pablo Moyano e
Roberta Beccarini | David Palo e Letizia Fallacara
Quintetto I Fiori Blu:
Gloria Clemente, pianoforte
Pietro Sinigaglia, voce - corno francese - percussioni
Matteo Rovinalti, violino
Davide L’Abbate, chitarra
Andrea Cozzani, basso elettrico
Sulle note dei tanghi più celebri, in un percorso che va da Gardel a Piazzolla passando per le
contaminazioni varie che questo genere ha attraversato, il “Quintetto I Fiori Blu” accompagnato
da Adrián Aragón e Erica Boaglio trasporta il pubblico in un emozionante viaggio da Buenos Aires
a Parigi, toccando i più celebri brani che hanno fatto la storia del tango. La musica dal vivo
trasporta i ballerini nella Buenos Aires di inizio secolo, nelle atmosfere fumose e notturne della
capitale e dei suoi caffè. Su queste note si dipanano gli incontri delle coppie che in un viaggio
immaginario arrivano al Vecchio Continente e ai carrugi di Genova dove la malinconia del
“sentimento triste che si balla” viene raccolta dalla voce di De Andrè e dalle sue storie. Mitico
tango è una serata indimenticabile di mondi lontani, solitudini che si incontrano e emozioni
notturne.
VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=0SH5QFO8D6U
martedì 12 gennaio 2016
NANCY BRILLI
LA BISBETICA DOMATA
di William Shakespeare
regia di Cristina Pezzoli
La Pirandelliana
in collaborazione con Estate Teatrale Veronese
La commedia, particolarmente divertente, è tutta giocata sullo scontro tra due mondi che
sembrano agli antipodi: quello femminile e quello maschile. A indossare i panni della bisbetica
del titolo, Caterina, è Nancy Brilli, attrice con un grandissimo curriculum al cinema, in tivù e a
teatro. In passato il ruolo è stato interpretato da altre attrici di talento come Anna Maria
Guarnieri, Valeria Moriconi, Carla Gravina, Mariangela Melato e Anna Galiena.
In questa edizione, a firma di Cristina Pezzoli (allieva di Massimo Castri), cambia la cornice: si
narra infatti di una compagnia che mette in scena La bisbetica domata di Shakespeare. Il regista
però, entrato in rotta di collisione con il produttore, se n’è andato. Per l’intero spettacolo quindi ci
sarà un dentro e fuori dal testo shakespeariano. Inoltre, l’adattamento vede una sorta di
ribaltamento dei ruoli, una Bisbetica dalla parte della donna: è infatti l’irascibile Caterina-Nancy
Brilli a tirare le fila della vicenda, in nome anche di un’età più matura rispetto a quella di
Petruccio, il co-protagonista cui è riservata una parte più defilata.
«Non mi interessava – dice la regista Pezzoli – fare un allestimento “femminista” e trasformare
Caterina in una specie di eroina martire vittima di un Petruccio mostruoso che la riduce
all’obbedienza attraverso l’esercizio crudele e ottuso della violenza. Per questo ho ritenuto di fare
alcune scelte per potenziare l'aspetto comico e dare a questo spettacolo la forma di un'opera pop.
Immettere nella vicenda della messinscena della Bisbetica i rapporti tragicomici che si generano
tra gli attori durante le prove di uno spettacolo a ricalcare l'esilarante Nel bel mezzo di un gelido
inverno di Kenneth Branagh o Vania nella 42esima, ultimo capolavoro di Louis Malle, consente –
conclude la regista – di dotarsi di uno strumento utile a tematizzare e sciogliere i nodi che questo
testo pone e di costruire un gioco raffinato e divertente su questa commedia tanto nota».
sabato 20 febbraio 2016
PIERFRANCESCO FAVINO
SERVO PER DUE
liberamente tratto da
Il servitore di due padroni di C. Goldoni
di Richard Bean
regia di Pierfrancesco Favino e Paolo
Sassanelli
musica dal vivo Orchestra da Ripostiglio
Una riflessione diversa su un classico del teatro, Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni,
servo per due riadattato nella versione italiana, si presenta come una commedia comica, con
attori che cadono dalle scale, che sbattono le porte, che fanno battute a doppio senso e
interagiscono con il pubblico; la musica è parte integrante dello spettacolo e viene eseguita dal
vivo dall’orchestra “Musica da Ripostiglio”, composta da 4 elementi che hanno curato anche gli
arrangiamenti delle più note canzoni dell’epoca. Una perfetta combinazione di commedia visiva e
verbale che ha dato vita ad uno spettacolo di grande successo. Tre anni fa Richard Bean, per il
National Theatre di Londra, scrive un adattamento de Il servitore dei due padroni di Carlo
Goldoni ambientandolo a Brighton negli anni ’60 e lo intitola One Man, Two Guvnors. Lo
spettacolo è così divertente che è ancora oggi in scena nel West End registrando il tutto esaurito
da tre anni. Pierfrancesco Favino, Paolo Sassanelli , Marit Nissen e Simonetta Solder hanno
tradotto il testo e ambientato la storia a Rimini nel 1936, trasportando la tipica comicità inglese
nel nostro mondo e trovando nuova linfa dall’adattamento; in fin dei conti Carlo Goldoni è
italiano! Il cast dello spettacolo è formato da ventuno attori del Gruppo Danny Rose che si
alternano nei 13 ruoli durante tutta la tournée ad eccezione di Pierfrancesco Favino, Bruno
Armando, Gianluca Bazzoli, Ugo Dighero e Diego Ribon che sono sempre presenti.
VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=o__7OinWGNw
martedì 8 marzo 2016
PAOLO ROSSI
MOLIERE: LA RECITA DI VERSAILLES
di Stefano Massini, Paolo Rossi, Giampiero
Solari
canzoni originali di Gianmaria Testa
regia di Stefano Massini
con Paolo Rossi e altri 11 attori e musicisti
Un testo in cui è Molière stesso che va in scena, in una recita messa su in poche ore per il re di
Francia, che ha richiesto lo spettacolo senza preavviso. Teatro sul teatro, una cosa straordinaria,
con undici artisti sul palco, di cui quattro musicisti, capitanati dal capocomico, il mattatore Paolo
Rossi Riscritto da Stefano Massini e diretto da Giampiero Solari, altri due nomi di primissimo
piano del teatro italiano: un successo assicurato
L’improvvisazione di Versailles (L’Impromptu de Versailles) è una commedia scritta da Molière
nel 1663, in cui mette in scena sé stesso e la sua compagnia dichiarando apertamente le sue idee
sull’arte drammatica e abbozzando quella Comédie des comédiens che da molto tempo, si dice,
aveva intenzione di scrivere. Con l’intento di fondare la nuova commedia di carattere e di
costume, Molière riassume l’esperienza del teatro comico italiano e in particolare della commedia
dell’arte, ritenendo necessario realizzare opere che attraggano il pubblico, non soltanto quello
della corte e di Parigi, ma anche la “platea che si lascia coinvolgere”.
sabato 19 marzo 2016
PENDLETON | ESRALOW | PARSONS
AEROS
con atleti della federazione ginnastica romena
Tre coreografi di fama internazionale, Daniel Ezralow, David Parsons e Moses Pendleton hanno
unito il loro genio creativo alle straordinarie capacità atletiche dei campioni olimpionici della
Federazione Romena di Ginnastica Artistica, Ritmica ed Aerobica, per realizzare uno spettacolo
unico nel suo genere, AEROS. AEROS nacque nel 1997, nel momento in cui Antonio Gnecchi, volle
creare un fresco ed innovativo evento: adottare ginnasti di alto livello e plasmarli attraverso la
spumeggiante vivacità di Persons, la fantasia scultorea di Ezralow e il fervido genio surreale di
Pendleton. L’inaspettato successo fece sì che gli autori decidessero di creare una compagnia
stabile e di portarla in giro per tutto il mondo.
La compagnia è composta dai campioni della Federazione Rumena di Ginnastica Artistica, che
comprende tre discipline quali ginnastica artistica maschile, ginnastica artistica femminile e
ginnastica ritmica. I costumi, realizzati da Luca Missoni, evidenziano il movimento del corpo in
tensione e la potenza atletica dell’azione.
VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=RXkeJcKl880
ABBONAMENTO TURNO B
5 spettacoli
domenica 22 novembre 2015
IL FLAUTO MAGICO SECONDO
L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
esclusiva regionale
direzione artistica e musicale Mario Tronco
elaborazione musicale Mario Tronco e Leandro
Piccioni
acquerelli, animazione e scene Lino Fiorito
L’idea è nata nel 2007 da una proposta di Daniele Abbado per la Notte Bianca di Reggio Emilia. Il
progetto ci sembrava folle, poi abbiamo deciso di svilupparlo come se l’opera di Mozart fosse una
favola musicale tramandata in forma orale e giunta in modi diversi a ciascuno dei nostri
musicisti. Come accade ogni volta che una storia viene trasmessa di bocca in bocca, le vicende e i
personaggi si sono trasformati, e anche la musica si è allontanata dall’originale.
I ruoli sono stati affidati ai musicisti in base ad una somiglianza di carattere o per affinità con
certe esperienze vissute: per esempio Tamino è Ernesto Lopez Maturell, un ragazzo che ha tutta
l’esuberanza della sua giovane età. Più che dall’amore per Pamina, interpretata dalla folk singer
anglo-americana Sylvie Lewis che è una persona dolce ma determinata, il nostro principe è mosso
dal desiderio di avventura e dalla paura dell’ignoto, che a quell’età si trasforma in eccitazione.
Il mago Sarastro è Carlos Paz, un artista con un rapporto molto forte con la politica e la religione,
che ci racconta spesso dei riti sciamani del suo paese; lui stesso ha qualcosa dello sciamano.
Quella della Regina della Notte è una delle poche parti occidentali, è interpretata da Petra Magoni,
una virtuosa del canto con un repertorio molto vasto che spazia da Monteverdi ai Beatles. La sua
Regina ha un carattere misterioso, insieme solare e cupo; è animata da sprazzi di energia ma alla
fine crollerà come una cantante da club fuori forma. E per diretta assonanza Pap Yeri Samb è
stato subito Papageno, una persona semplice e profonda con un carattere molto vicino al
personaggio di Mozart.
VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=l1S6uRYok1M
venerdì 11 dicembre 2015
LELLA COSTA
FERITE A MORTE
di Serena Dandini
con la collaborazione ai testi di Maura Misiti
con Lella Costa, Orsetta de' Rossi, Giorgia Cardaci,
Rita Pelusio
messinscena a cura di Serena Dandini
aiuto regia Francesco Brandi
Ferite a morte ha debuttato a Palermo il 24 novembre 2012, alla vigilia della Giornata
internazionale contro la violenza sulle donne, e successivamente ha fatto tappa a Bologna,
Genova, Milano, Firenze, Roma, Torino… Tutti gli eventi teatrali sono stati occasione di sostegno
alla rete D.i.Re, che accorpa tutti i centri antiviolenza in Italia, e alla Convenzione NO MORE! che
chiede al Governo e alle istituzioni italiane di discutere urgentemente le proposte in materia di
prevenzione, contrasto e protezione delle donne dalla violenza maschile.
Sempre sold out, con l’autunno 2013 “Ferite a morte” ha preso due strade: un tour internazionale
che è approdato all’Onu a New York, nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne,
e ha fatto tappa anche a Washington, Bruxelles e Londra; contemporaneamente è partirà una
tournée sul territorio nazionale che ha esordito in ottobre. Da gennaio 2013 Ferite a morte è
anche un libro edito da Rizzoli, balzato in pochi giorni in cima alle classifiche dei lettori e oggi è
anche un blog che raccoglie e diffonde notizie sul tema della violenza alle donne, al quale sono
associati una pagina Facebook e un profilo Twitter.
VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=DH0LG_3Owig
venerdì 5 febbraio 2016
ANTONIO REZZA
FRATTO X
con Antonio Rezza e con Ivan Bellavista
(mai) scritto da Antonio Rezza
Habitat di Flavia Mastrella
“Qualcuno poteva forse pensare che, col trascorrere degli anni, il fenomeno Antonio Rezza-Flavia
Mastrella fosse destinato a trovare un po’ di pace, se non il senso della ragione; e invece questa ragione
ha sviluppato i suoi artigli fino a raggiungere la follia pura [...]”. (Franco Quadri)
“Il nuovo lavoro teatrale di Antonio Rezza e Flavia Mastrella prende le mosse da una profonda riflessione
sull’umano, frazionato, frammentato, scomposto. Una serie di quadri, angolature diverse della stessa
visione, come mai prima d’ora, si sommano in uno spettacolo unitario e coerente, indiscutibilmente riuscito
nella sua complessità. Due “fasci di luce” (una coppia di teli fissati alle estremità del palco) offrono l’habitat,
anch’esso doppio e speculare, in cui si muove la maschera-non-maschera di Rezza. Se in passato i suoi
personaggi venivano incorniciati dai tagli delle sculture di scena (concetti spaziali, dunque,
paradossalmente, negazioni della cornice), delineando, così, i confini
delle sue maschere a volto scoperto, questa volta lo spazio, l’universo, si piega e si ripiega al volere del
corpo dell’attore, e così, a sua volta, lo avvolge in una moltitudine di dimensioni sovrapposte e parallele.
[...]”. (Luca Iavarone)
“[...] Durante lo spettacolo [...] penso che voglio andar via, perché sto male dalle risa. E non mi era mai
successo. Rezza è come la peste, Artaud sarebbe orgoglioso di lui. [...] Ciò che succede in teatro con
Rezza/Mastrella è devastante, debordante; investe e spazza via tutte le parole che si possano
scrivere per descriverlo o commentarlo”. (Simone Pacini)
VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=HA1jfG2yl7s
domenica 21 febbraio 2016
PIERFRANCESCO FAVINO
SERVO PER DUE
liberamente tratto da
Il servitore di due padroni di C. Goldoni
di Richard Bean
regia di Pierfrancesco Favino e Paolo
Sassanelli
musica dal vivo Orchestra da Ripostiglio
Una riflessione diversa su un classico del teatro, Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni,
servo per due riadattato nella versione italiana, si presenta come una commedia comica, con
attori che cadono dalle scale, che sbattono le porte, che fanno battute a doppio senso e
interagiscono con il pubblico; la musica è parte integrante dello spettacolo e viene eseguita dal
vivo dall’orchestra “Musica da Ripostiglio”, composta da 4 elementi che hanno curato anche gli
arrangiamenti delle più note canzoni dell’epoca. Una perfetta combinazione di commedia visiva e
verbale che ha dato vita ad uno spettacolo di grande successo. Tre anni fa Richard Bean, per il
National Theatre di Londra, scrive un adattamento de Il servitore dei due padroni di Carlo
Goldoni ambientandolo a Brighton negli anni ’60 e lo intitola One Man, Two Guvnors. Lo
spettacolo è così divertente che è ancora oggi in scena nel West End registrando il tutto esaurito
da tre anni. Pierfrancesco Favino, Paolo Sassanelli , Marit Nissen e Simonetta Solder hanno
tradotto il testo e ambientato la storia a Rimini nel 1936, trasportando la tipica comicità inglese
nel nostro mondo e trovando nuova linfa dall’adattamento; in fin dei conti Carlo Goldoni è
italiano! Il cast dello spettacolo è formato da ventuno attori del Gruppo Danny Rose che si
alternano nei 13 ruoli durante tutta la tournée ad eccezione di Pierfrancesco Favino, Bruno
Armando, Gianluca Bazzoli, Ugo Dighero e Diego Ribon che sono sempre presenti.
VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=o__7OinWGNw
domenica 20 marzo 2016
PENDLETON | ESRALOW | PARSONS
AEROS
con atleti della federazione ginnastica romena
coreografie di Daniel Ezralow, David Parsons e Moses
Pendleton
Tre coreografi di fama internazionale, Daniel Ezralow, David Parsons e Moses Pendleton hanno
unito il loro genio creativo alle straordinarie capacità atletiche dei campioni olimpionici della
Federazione Romena di Ginnastica Artistica, Ritmica ed Aerobica, per realizzare uno spettacolo
unico nel suo genere, AEROS. AEROS nacque nel 1997, nel momento in cui Antonio Gnecchi, volle
creare un fresco ed innovativo evento: adottare ginnasti di alto livello e plasmarli attraverso la
spumeggiante vivacità di Persons, la fantasia scultorea di Ezralow e il fervido genio surreale di
Pendleton. L’inaspettato successo fece sì che gli autori decidessero di creare una compagnia
stabile e di portarla in giro per tutto il mondo.
La compagnia è composta dai campioni della Federazione Rumena di Ginnastica Artistica, che
comprende tre discipline quali ginnastica artistica maschile, ginnastica artistica femminile e
ginnastica ritmica. I costumi, realizzati da Luca Missoni, evidenziano il movimento del corpo in
tensione e la potenza atletica dell’azione.
VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=RXkeJcKl880
IPOTESI COSTI BIGLIETTI E ABBONAMENTI
TURNO A IL FLAUTO MAGICO | MITICO TANGO | LA BISBETICA DOMATA | SERVO PER DUE |
MOLIÈRE, LA RECITA DI VERSAILLES | AEROS
costo
rateo
Platea intero
€ 150,00
€ 25,00
Platea ridotto under 30 e over 65
€ 135,00
€ 22,50
Galleria intero
€ 140,00
€ 23,33
Galleria ridotto under 30 e over 65
€ 120,00
€ 20,00
TURNO B IL FLAUTO MAGICO | FERITE A MORTE | FRATTOX | SERVO PER DUE | AEROS
costo
rateo
Platea intero
€ 125,00
€ 25,00
Platea ridotto under 30 e over 65
€ 110,00
€ 22,00
Galleria intero
€ 115,00
€ 23,00
Galleria ridotto under 30 e over 65
€ 100,00
€ 20,00
SINGOLI BIGLIETTI
Platea intero
€ 28,00
Platea ridotto under 30 e over 65
€ 25,00
Galleria intero
€ 26,00
Galleria ridotto under 30 e over 65
€ 23,00
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