A.S. 2015/2016 DOCUMENTO FINALE CLASSE I D a cura del Coordinatore: Prof.ssa Maria Adelaide TOMEI Consiglio Docente Materia Susanna CARLUCCI Italiano, Latino, Storia, Geografia _______________________ Caterina CONCORDIA Tedesco ________________________ Vincenza LILLO Spagnolo ________________________ Roberto COGOTTI Matematica ________________________ Maria Adelaide TOMEI Scienze ________________________ Simonetta SANTINI Scienze Motorie ________________________ Giacomo CAMPANILE Religione ________________________ Elena DE TOMA Inglese ________________________ Conversazione Inglese ________________________ Angelika WAGNER Conversazione Tedesco ________________________ Teresa PEREZ Conversazione Spagnolo ________________________ -1- PROGRAMMA D’ITALIANO DOCUMENTO FINALE: Italiano Anno.sc. 2015-16 DOCENTE: Susanna Carlucci CLASSE : I D linguistico Nel primo biennio, lo studente colma eventuali lacune e consolida le capacità linguistiche orali e scritte, mediante attività che promuovono un uso linguistico efficace e corretto, affiancate da una riflessione sulla lingua orientata ai dinamismi di coesione morfosintattica e coerenza logico-argomentativa del discorso, senza indulgere in minuziose descrizioni e riducendo gli aspetti nomenclatori. Le differenze generali nell’uso della lingua orale, scritta e trasmessa saranno oggetto di particolare osservazione. Nell’ambito della produzione orale lo studente sarà abituato al rispetto dei turni verbali, all’ordine dei temi e all’efficacia espressiva. Nell’ambito della produzione scritta saprà controllare la costruzione del testo secondo progressioni tematiche coerenti, l’organizzazione logica entro e oltre la frase, l’uso dei connettivi ( preposizioni, congiunzioni, avverbi e segnali di strutturazione del testo), dell’interpunzione, e saprà compiere adeguate scelte lessicali. Tali attività consentiranno di sviluppare la competenza testuale sia nella comprensione (individuare dati e informazioni, fare inferenze, comprendere le relazioni logiche interne) sia nella produzione ( curare la dimensione testuale, ideativi e linguistica). Oltre alla pratica tradizionale dello scritto esteso, nelle sue varie tipologie, lo studente sarà in grado di comporre brevi scritti su consegne vincolate, parafrasare, relazionare, comporre testi variando i registri e i punti di vista. Questo percorso utilizzerà le opportunità offerte da tutte le discipline con i loro specifici linguaggi per facilitare l’arricchimento del lessico e sviluppare le capacità di interazione con diversi tipi di testo, compreso quello scientifico. Nel corso del primo biennio per quanto attiene allo studio della letteratura, lo studente incontra opere e autori significativi della classicità, da leggere in traduzione, al fine di individuare i caratteri principali della tradizione letteraria e culturale, con particolare attenzione a opere fondative per la civiltà occidentale ( i poemi omerici, l’ Eneide, qualche testo di primari autori greci e latini, letture di autori di epoca moderna anche stranieri e i Promessi Sposi di Manzoni, quale opera che somma la qualità artistica, il contributo alla formazione dell’italiano moderno, l’esemplarità della forma – romanzo, l’ampiezza e la varietà di temi e di prospettive sul mondo). Alla fine del primo biennio lo studente si accosterà, attraverso alcune letture di testi, alle prime espressioni della letteratura italiana: la poesia religiosa, i Siciliani, la poesia toscana prestilnovistica acquisendo, attraverso l’esercizio, le principali tecniche di -2- analisi (generi letterari, metrica, retorica, ecc.) Finalità: capacità di usare la lingua in tutte le sue varietà e funzioni. capacità di esprimere l’esperienza di sé e del mondo. capacità di comunicare per stabilire rapporti interpersonali e sociali. possibilità di accedere, attraverso la lingua, ai più diversi ambiti di conoscenze di esperienze. capacità di rielaborare personalmente e criticamente il sapere. sviluppare le capacità di lettura critica e di rielaborazione delle tematiche letterarie e stimolare la lettura personale. Obiettivi: acquisizione di una conoscenza riflessa dei processi comunicativi, della struttura e del funzionamento del sistema della lingua e delle funzioni della lingua. acquisizione della capacità di usare la lingua per ricevere e produrre testi orali e scritti di ogni tipo. Conoscenze: Fonologia, morfologia e sintassi della lingua italiana. Conoscenza di alcuni generi letterari: prosa, poesia ed epica Conoscenza delle strutture e della varietà dei registri stilistici della lingua Abilità, prestazioni e competenze: Capacità di esprimere i concetti appresi in modo corretto e funzionale. Produrre testi corretti. Abilità di sintesi e di analisi anche in senso critico. Comprendere gli elementi strutturali di un testo in modo autonomo e critico. Metodologia didattica e strumenti per la verifica: Analisi dei livelli di partenza. Lezioni frontali con un metodo che ponga l’insegnante come ruolo guida e non direttivo, offrendo indicazioni per il lavoro personale. Continua produzione scritta. Corsi di recupero e approfondimento. Varie tipologie di prova: colloqui orali, test, saggio breve, riassunti, temi etc. Attività interdisciplinari, visite guidate, teatro. Percorso didattico progetto di arte per il biennio. Contenuti: Narratologia - La struttura del racconto. I personaggi. Il tempo e lo spazio. Autore, narratore, punto di vista. -3- - Tema, messaggio, contesto. - Scelte linguistiche e stilistiche. - Riassunto e commento di un testo narrativo. - I generi letterari. - Il racconto, il romanzo. - Brani scelti d’autore e lettura di libri d’autore. Letture di novelle e romanzi della letteratura moderna e contemporanea. Epica - Il mito e i suoi caratteri. Leggere i miti. Il genere epico: passi scelti dall’Iliade di Omero, il proemio dell’Odissea di Omero e dall’Eneide di Virgilio. La grammatica italiana - Ortografia. Punteggiatura. Le parti del discorso: l’articolo, il nome, l’aggettivo e il pronome, il verbo, le parti invariabili del discorso. Gli elementi della frase: analisi logica Tecniche e tipologie di scrittura. DOCUMENTO FINALE: Latino An.sc 2015-16 CLASSE : I D Linguistico Docente Susanna Carlucci Linee generali e competenze. Al termine del primo biennio lo studente conosce i fondamenti della lingua latina ed è in grado di riflettere metalinguisticamente su di essi attraverso la traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati. La competenza linguistica in uscita dal percorso, pur attestandosi ad un livello di base, consente allo studente di riconoscere affinità e divergenze tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze, con particolare riguardo a quelle studiate nel singolo istituto e corso. Ciò sia sul versante delle strutture morfologiche ( formazione delle parole, caratteristiche dei suffissi, esiti morfologici nelle lingue romanze) e sintattiche ( evoluzione del sistema flessivo), sia su quello della semantica storica (etimologia, slittamento di significato, allotropie). Anche grazie al concorrere dei paralleli studi di storia romana, lo studente sa orientarsi su alcuni aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo -4- sempre da fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami famigliari, il linguaggio del diritto, della politica, della sfera religiosa e culturale. Nella progressiva acquisizione di competenze linguistiche di base, lo studente si concentra sulle strutture fonologiche ( sistema quantitativo, legge della penultima), morfologiche, sintattiche e lessicali di base della lingua latina. Nella morfologia è considerata obiettivo essenziale la conoscenza della flessione del sostantivo ( almeno le prime tre declinazioni, le uniche produttive nelle lingue romanze), dell’aggettivo, del verbo, del pronome. Nella sintassi ci si limiterà ad alcuni costrutti più notevoli: funzioni del participio e ablativo assoluto; sintassi delle infinitive, valori delle congiunzioni cum e ut, interrogative. Nel lessico lo studio sarà centrato sulla formazione delle parole e sulla semantica. Sarà opportuno inoltre introdurre gli studenti alla conoscenza della cultura latina attraverso brani d’autore in traduzione con testo a fronte corredati di opportune note, così che la competenza di base non rimanga astratta e avulsa dai testi reali in cui la lingua latina si esprime. Finalità : Saper meglio produrre nella lingua italiana attraverso lo studio del latino. Far acquisire agli allievi, attraverso lo studio della lingua latina e dei testi classici, un patrimonio culturale simbolo della nostra civiltà. Raggiungere competenze linguistiche applicabili ai vari campi del sapere. Obiettivi: Migliorare le capacità di interpretazione di un testo sia sotto l’aspetto morfosintattico che di rielaborazione personale. Riconoscere i sistemi linguistici e acquisire padronanza nella produzione, sia scritta che orale dei processi comunicativi. Conoscenze: Morfologia essenziale e costrutti principali della lingua latina. Traduzione di semplici brani d’autore. Abilità, prestazioni e competenze: Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione dei testi classici. Saper comprendere e decodificare gli elementi strutturali di un testo latino. Metodologia didattica e strumenti per la verifica: -5- Analisi dei livelli di partenza. Lezioni frontali con un metodo che ponga l’insegnante come ruolo guida e non direttivo, offrendo indicazioni per il lavoro personale. Guidare gli alunni attraverso l’analisi testuale dei brani classici d’autore, verso una continua indagine linguistica e conoscitiva del mondo classico. Varie tipologie di prova: versioni scritte, colloqui orali, test. Visite guidate, attività interdisciplinari. Contenuti : - La pronuncia del latino. La prosodia e le leggi dell’accento. La flessione e il sistema dei casi. Morfologia nominale pronominale. Le prime tre declinazioni, gli aggettivi . Morfologia verbale: la coniugazione del verbo sum, le quattro coniugazioni attive e passive. Complementi logici. DOCUMENTO FINALE : STORIA An.sc.2015-16 CLASSE I D LINGUISTICO Docente: Susanna Carlucci Obiettivi: _ Interpretare, analizzare e comprendere le testimonianze antiche su eventi e problematiche presi in esame e porle in confronto con commenti moderni. _ Presentare con una esposizione chiara e coerente gli elementi acquisiti. _ Migliorare le competenze linguistiche con espressioni e concetti attinenti al linguaggio storiografico. Finalità: Conoscenze: -6- _ Conoscenze di dati, informazioni, definizioni e concetti relativi agli argomenti studiati. Capacità: _ Capacità di esprimere e di esporre i concetti studiati con correttezza e con una terminologia specifica. _ Capacità di analizzare e sintetizzare le tematiche affrontate. _ Capacità di coglierne collegamenti. Competenze: _ Saper dimostrare le capacità acquisite di analisi e di sintesi delle problematiche studiate. _ Saper leggere ed interpretare, in riferimento a tematiche storiche non complesse, testimonianze antiche ed analisi di autori moderni. _ Saper utilizzare espressioni e concetti tipici del linguaggio storiografico. Metodologia didattica e strumenti di verifica: _ Lezioni frontali. _ Letture e analisi di test e documenti. _ Discussioni in classe sui temi trattati. _ Varie tipologie di prove: colloqui orali, test, lavori di rielaborazione dei dati o di ricerca etc. _ Attività di recupero e sostegno. Mezzi, spazi e tempi della didattica: _ Libri di testo _ Sussidi, fotocopie, letture e ricerche da svolgere a casa, strumenti audiovisivi. Criteri per la valutazione: _ Padronanza delle nozioni studiate. _ Capacità di esporre i dati con proprietà di linguaggio e chiarezza. _ Capacità di stabilire collegamenti tra le tematiche affrontate. -7- _ Interesse ed impegno dimostrati e progressi rispetto ai livelli di partenza. Contenuti - Orientarsi nel tempo, nelle fonti e nello spazio. Le tappe della preistoria. Le prime civiltà della Mesopotamia. L’Egitto dei faraoni. Il vicino oriente e l’egeo nel II millennio A.C. I fenici, il popolo di Israele, Assiri e Babilonesi. La Grecia delle città- i sistemi di governo di Sparta e di Atene- le poleis contro l’impero persiano- Atene e l’età classica della Grecia- conflitti e crisi delle poleis. Alessandro Magno e l’espansione del mondo greco. L’Italia dalla preistoria alla storia. L’Italia pre- romana. Roma dalla monarchia alla repubblica- la conquista romana e l’organizzazione dell’Italia- lo scontro con Cartagine- l’impero mediterraneo di Roma- la crisi della repubblica aristocratica- i signori della guerra e la fine della repubblica. DOCUMENTO FINALE : Geografia Classe I D Linguistico a. s. 2015-16 Docente Susanna Carlucci Obiettivi Comprensione della realtà contemporanea attraverso l'esame dell'organizzazione territoriale. Comprensione del ruolo delle società umane nell’organizzazione dell’ambiente. Acquisizione della capacità di analizzare a grandi linee un sistema territoriale, individuando le interdipendenze tra i loro elementi costitutivi, fisici e antropici. Acquisizione, attraverso le categorie geografiche, di dati relativi alla storia e ai problemi del mondo contemporaneo. Accettazione e rispetto delle diversità nella solidarietà mondiale. Padronanza del linguaggio come parte delle competenze linguistiche generali. Acquisizione di un linguaggio cartografico appropriato e della capacità di leggere e interpretare carte geografiche e tematiche e di consultare atlanti e repertori. Conoscenze Conoscenza di dati, informazioni, definizioni e concetti relativi agli argomenti di studio. -8- Capacità Capacità di esprimere e di esporre le problematiche studiate con correttezza e con una terminologia specifica. Capacità di analizzare e sintetizzare le tematiche affrontate. Capacità di cogliere collegamenti e influenze degli eventi storici e dei problemi mondiali sull'organizzazione umana nel territorio. Competenze Saper leggere e interpretare carte geografiche e tematiche e consultare atlanti. Saper dimostrare capacità di analisi e sintesi delle problematiche studiate. Saper evidenziare le connessioni tra gli assetti territoriali attuali e gli eventi storici nell'esame dei problemi del mondo contemporaneo. METODOLOGIA E STRUMENTI DI VERIFICA Lo svolgimento del programma, i cui contenuti sono indicati sotto, è stato attuato secondo i seguenti criteri metodologici: consolidamento dei dati già acquisiti dagli alunni in relazione all'analisi del territorio; esame di nuovi fenomeni e attività che permettano allo studente di cogliere appieno il rapporto di interdipendenza tra uomo e territorio; precisazioni e approfondimenti in riferimento alle conoscenze di carattere fisico e antropico. Sono stati svolti dagli studenti lavori individuali o di gruppo per ampliamenti o ricerche sulle tematiche affrontate. Gli argomenti trattati nella materia di geografia sono stati collegati con la trattazione di alcune tematiche di educazione civica relative all'economia e alla società contemporanee in Europa e nel mondo. Mezzi,spazi e tempi Sono stati utilizzati per la didattica essenzialmente i libri di testo e, ove necessario, utilizzati ulteriori sussidi, come atlanti, carte geografiche o tematiche o articoli di giornale (in possesso degli alunni o disponibili in fotocopia) per letture o ricerche da svolgere a casa. Secondo le esigenze didattiche si è fatto uso di strumenti audiovisivi. Criteri per la valutazione Procedendo alla valutazione delle prove sostenute dagli alunni, si è tenuto conto dei seguenti aspetti: padronanza delle nozioni studiate; capacità di esporre i dati con proprietà di linguaggio e chiarezza (considerando anche la padronanza del lessico specifico richiesto); capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale dei problemi trattati; capacità di stabilire collegamenti tra le tematiche affrontate; capacità di utilizzare strumenti cartografici e grafici. -9- Contenuti 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) La terra è un sistema. Gli ecosistemi della terra. L’umanizzazione del territorio. Il popolamento della terra. Il clima. L’Unione Europea I paesi della terra: aspetti fisici, politici, economici e sociali dell’Italia e dell’Europa. PROGRAMMA DI TEDESCO A.S.2015/2016 Classe 1D Concordia Prof.ssa Caterina TEXT : INFOS vol.1 LANG Kapitel 0: Wirbeginnen! Einheit1 Kennenlernen S.3 Kursbuch und Arbeitsbuch: 1) 2) 3) 4) 5) 6) Guten Tag! Wer ist das? Wie alt bist du? Ich heisse… EU Laender Deutschlernen Grammatik: Pronomi personali soggetto e il verbo sein; Presente dei verbi regolari Il verbo sprechen Avverbi e pronomi interrogativi; la costruzione della frase. Lesen und Screiben; Zum Schluss S. 12-14 -10- Einheit 2: Schule S.15; Arbeitsbuch und Kursbuch; 1)Schulfaecher; 2) Noten 3) Was ist das? 4) So vielePCs! 5) Im Scuhlkiosk 6) Ichbrauche…… Grammatik: I verbi finden, antworten, rechnen; Il verbo haben, l’interrogativo Wann; Articoli determ. e indeterm.al nominativo; Il Plurale e le parole composte; L’accusativo: KB: S.22-26 Einheit 3: KontakteKursbuch und Arbeitsbuch S. 27 1) 2) 3) 4) 5) 6) Wie spaet ist es? Telefonnummer Berufe Arbeitsmarkt Kontaktangabe Personalangaben; Grammatik: L’ ora; I pronomi personali all’accusativo; I verbi separabili Il verbo moegen e la forma moechte.. Gli aggettivi possessivi e il genitivo sassone KB. S 36-38; Zusatz: Dialoge S. 14-19 Einheit 4 -11- La Professoressa Gli Alunni -12- 1° D Programmazione lingua e civiltà spagnola Anno scolastico 2015-2016 Ia D LICEO “MONTALE” PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLA CLASSE Ia D Anno scolastico 2015-2016 Prof.ssa Vincenza Lillo Dal libro di testo in adozione Adelante A con CD audio di Polettini e Pérez Navarro ed. Zanichelli si sono studiate le funzioni comunicative, la grammatica ed il lessico, nonché si sono letti i testi di cultura e civiltà contenuti nelle singole Unidades : El abecedario, pronunciación y escritura; los números ordinales y cardinales; preguntas para conocer e intender mejor; “Español la segunda lengua hablada en el mundo occidental”. Los artículos determinados e indeterminados, género y número de ad. y sustantivos; pronombres personales; verbos ser llamarse tener ; saludar y despedirse, presentar y presentarse. Los verbos del presente indicativo de las 3 conjugaciones regolares e irregolares de uso frecuente; la forma negativa; expresar acuerdo y desacuerdo; dar información personal, hablar de profesiones, expresar gustos y preferencias. Presente indicativo del verbo estar, y diferente uso con respecto al verbo ser; gerundio, uso de muy y mucho, el acento gráfico; aspecto físico, carácter, gustos. -13- Uso de hay/está-án, algunos verbos irregulares, pedir y preguntar; ir y venir ubicación de lugar, léxico de la casa ; orientarse en un lugar, describir un piso y sus habitaciones; las Comunidades Autónomas. Verbos diptongados, preposiciones ; Acciones habituales, la hora, los días , los meses, el tiempo, la fecha ; describir la vida cotidiana, describir la situación atmosférica; “Las Navidades en España”. Adverbios de frecuencia, otros verbos irregulares, diferencias de uso entre escuchar oir sentir/ tomar y coger, partículas interrogativas, preposiones complemento directo ; por teléfono, acciones habituáles. Perífrasis IR+A+ INFINITIVO, formas de obligación : TENER QUE+ INFINITIVO, HAY QUE+ INF; darse una cita, invitare rechazar una invitación, pedir cosas en un restaurante, hacer la compra, hablar del futuro; las comidas y bebidas, los objetos de la mesa ; “La comida en España”. hablar de acciones realizadas en un tiempo no terminado; el verbo pretérito perfecto; saber relatar un acontecimiento utilizzando de manera correcta el verbo Perfecto.; hablar de acciones habituales en el pasado; el verbo imperfecto y el verbo pluscuamperfecto del indicativo; posesivos antepuestos y pospuestos; comparativos y superlativos. Tutte le parti della grammatica sono state rinforzate con lo studio delle medesime con l’ausilio del libro di testo Eso es. Gramática de la lengua española di -14- Tarricone Durante l’anno si sono proiettati film in lingua originale, come: “Shrek” ; si sono letti alcuni testi in fotocopia su elementi di cultura generale (la geografia di Spagna e d’America latina; il clima, la storia di Spagna, ecc.). Il materiale è stato fornito dall’insegnante e dall’insegnante di madrelingua, la professoressa Teresa Pérez, che ha affiancato e approfondito il corso per una ora settimanale in copresenza con la docente. Durante le sue ore sono stati trattati argomenti e lessico riguardanti il programma da svolgere e approfonditi argomenti di cultura generale. Gli strumenti che sono stati utilizzati sono stati il proiettore, il registratore ed i computer in laboratorio multimediale. Le verifiche sono state sia orali che scritte nella misura di due scritti ed una interrogazione orale nel 1° quadrimestre, tre scritti ed una interrogazione orale nel 2° quadrimestre. L’insegnante Gli alunni (Vincenza Lillo) Roma, 31 maggio 2016 -15- PROGRAMMA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSE 1 D MATERIA: MATEMATICA PROF. ROBERTO COGOTTI CONTENUTI INSIEMI NUMERICI Insiemi numerici Scomposizione in fattori primi, mcm Proprietà delle operazioni:commutativa, associativa, distributiva, invariantiva Proprietà delle potenze Frazioni, frazioni equivalenti Le quattro operazioni con i numeri naturali, relativi, razionali Potenze ad esponente negativo Espressioni con naturali, relativi e razionali Trasposizione verbale di espressioni matematiche e viceversa Percentuali. Problemi con percentuali Proporzioni e loro proprietà Problemi di calcolo di vario tipo CALCOLO LETTERALE -16- Monomi: definizioni e operazioni Polinomi: definizioni e operazioni Prodotti notevoli: quadrato e cubo di binomio, somma di monomi per la loro differenza, quadrato di trinomio Espressioni algebriche con monomi e polinomi GEOMETRIA Struttura logica della geometria euclidea Postulati. Teoremi. Definizioni. Enti primitivi Postulati di appartenenza e dell’ordine Semiretta. Segmento. Poligonale. Angoli e definizioni relative. Figure uguali. Figure congruenti. Postulati della congruenza Lunghezza. Distanza Confronto di segmenti e angoli. Somma di segmenti. Somma di angoli Angoli nulli, piatti, giri, retti, acuti, ottusi Bisettrice. Punto medio Angoli opposti al vertice Triangoli e loro elementi. Classificazione dei triangoli Criteri di congruenza dei triangoli Teorema del triangolo isoscele (dimostrazione), suo teorema inverso e corollario Teorema della bisettrice del triangolo isoscele (dimostrazione) Poligoni. Diagonali, numero di diagonali Esercizi dimostrativi di geometria EQUAZIONI DI PRIMO GRADO Definizioni e classificazione delle equazioni. Equazioni indeterminate, impossibili Equazioni equivalenti. Principi di equivalenza -17- Risoluzione di equazioni numeriche intere Problemi con equazioni OBIETTIVI Conoscenze Conoscere i contenuti studiati: regole, proprietà, simbolismi, operazioni e procedure Abilità Riconoscere e illustrare proprietà di figure geometriche Riconoscere e costruire relazioni Individuare collegamenti logici, premesse, conseguenze, analogie Usare un linguaggio corretto e appropriato nella terminologia e nella concatenazione logica Utilizzare regole e procedure di calcolo METODOLOGIA Lezione frontale ( con eventuale trascrizione parziale o totale) Lezione dialogata Esercitazioni guidate Lezioni di recupero TIPI DI VERIFICA Colloqui orali Esercizi e problemi applicativi -18- Questionari a risposta aperta Test a risposta chiusa CRITERI DI VALUTAZIONE Conoscenza dei contenuti Uso di un linguaggio corretto e specifico Uso corretto del formalismo e del simbolismo matematico e informatico Capacità di applicare le tecniche di calcolo Capacità argomentativa e dimostrativa Capacità intuitive e di collegamento logico e analogico CRITERI DI SUFFICIENZA Conoscenze qualitative sostanzialmente corrette anche se non approfondite Conoscenze quantitative estese a tutti gli argomenti fondamentali Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se in un contesto espressivo personale e non rigoroso Uso di un formalismo e di un simbolismo non equivocabile, anche se poco rigoroso Capacità di applicare le tecniche di calcolo in modo sostanzialmente corretto in esercizi e situazioni standard -19- PROGRAMMA A. S. 2015-16 DOCENTE MATERIA Maria Adelaide TOMEI Scienze FINALITÀ' EFFETTIVAMENTE CONSEGUITE Sviluppo delle capacità logiche, astrattive, deduttive e di una mentalità scientifica al fine del raggiungimento di una autonomia di giudizio e di collegamento tra sapere scientifico e sapere umanistico (sufficiente) CLASSE I SEZ INDIRIZZO D Linguistico OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI Al termine del biennio lo studente deve essere in grado di: 1. utilizzare il linguaggio specifico fondamentale 2. conoscere e correlare le conoscenze 3. descrivere i principali processi 4. raccogliere i dati e porli in un contesto di conoscenza e in un quadro di plausibile interpretazione CONOSCENZE (testate per la maggior parte della classe) Discreta conoscenza e comprensione dei principali nuclei della disciplina Conoscenza e comprensione della terminologia specifica sufficienti Abilità analitica, sintetica ed applicativa sufficienti CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Conoscenza dei contenuti Linguaggio e capacità espositiva ed espressiva Capacità argomentative (analisi-sintesi) Indicatori: interesse, partecipazione, impegno e frequenza. ABILITA', PRESTAZIONI E COMPETENZE Abilità analitica e sintetica Sufficiente competenza linguistica Utilizzazione, in modo sufficientemente autonomo, delle strategie più appropriate nell'ambito delle capacità logico-interpretative. Avvalersi di modelli scientifici nell’affrontare situazioni problematiche. CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI) Corretta interpretazione del testo Conoscenza dei contenuti minimi Sufficiente competenza linguistica Lo studente deve possedere una sufficiente capacità di analisi e sintesi dopo aver acquisito conoscenza, comprensione ed applicazione METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale, lezione interattiva, lezione individualizzata, problem-solving, analisi dei casi SUSSIDI DIDATTICI Laboratorio scientifico -20- Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli con l'indicazione delle ore utilizzate per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o modulo Modulo 1) Oltre l'atmosfera 2) La Terra solida Unità Didattica a) Posizione della Terra nell'Universo b) La Luna ed il Sole e) II Sistema Solare d) Le stelle e le galassie a) II pianeta terra b) Le leggi di Keplero e Newton c)Passaggi di stato Ore 5 5 4 4 4 6 3)CHIMICA a) L'acqua: risorsa umana. Idrosfera marina b) caratteristiche dell’acqua c) struttura della materia d) atomi, molecole,legami. Cenni sui principali composti chimici e) tavola periodica degli elementi -21- 4 6 5 4 5 PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE A.S. 2015/16 Classe 1 sez. D prof.ssa Simonetta Santini Contenuti Attivita' ed esercizi a carico naturale. Vari tipi di andature. Vari tipi di corsa: corsa veloce, corsa lenta. Esercizi a coppie. Attivita' ed esercizi di opposizione e resistenza. Esercizi a corpo libero di potenziamento generale. Ginnastica posturale. Esercizi di coordinazione ed elevazione. Esercizi di mobilizzazione articolare e di allungamento. Esercizi con piccoli attrezzi: funicelle, bastoni. Esercizi di equilibrio statico e dinamico. Esercizi ai grandi attrezzi. Esercizi alla spalliera in appoggio e in sospensione. Trave di equilibrio: facili traslocazioni, esercizi di riporto. Esercizi di preatletica generale. Salto in alto stile Fosbury: rincorsa, stacco, volo, atterraggio. Staffette. Minicircuiti. Utilizzo della pedana elastica. Capovolta avanti con e senza rincorsa. Giochi propedeutici ai giochi di squadra. Pallacanestro. Pallavolo: Regole di gioco. Fondamentali di gioco. Ruoli specifici. Facili schemi di gioco. Arbitraggio. Badminton: regole di gioco, fondamentali, elementi tecnici essenziali. Comprensione ed utilizzo del linguaggio specifico. Prof.ssa Simonetta Santini -22- PROGRAMMA ANNO 2015-16 DOCENTE MATERIA CLASSE SEZ 1 INDIRIZZO D RELIGIONE CATTOLICA CAMPANILE GIACOMO FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI Le finalità desunte dal Programma nazionale 1.Promuovere la comprensione dei principi d’IRC e dalla legislazione scolastica vigente, essenziali della Religione Cattolica, per sono valide in qualsiasi ambiente: consentire una conoscenza completa e corretta del patrimonio storico culturale del popolo 1. Contribuire al pieno sviluppo della personalità italiano (Concordato, art. 9). dello studente. 2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare in 2. Promuovere la conoscenza delle realtà maniera corretta e adeguata la Bibbia e i religiose presenti nell'ambiente. documenti principali della tradizione cristiana. CONOSCENZE Teologico, biblico, storico, artistico, morale riguardo al fenomeno religioso ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE Gli studenti saranno abilitati ad Capacità d’ascolto, dialogo, accostare in maniera corretta e d’accoglienza dell’altro. adeguata la Bibbia e i Ricerche interdisciplinari. Saper documenti principali della cogliere le distinzioni dottrinali tradizione cristiana. riguardo le grandi religioni. Saper lavorare in gruppo. -23- METODOLOGIA DIDATTICA Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta utilizzazione dei documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il confronto e il dialogo con le altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di significato non religiosi. Attueremo la nostra programmazione usufruendo delle prospettive bibliche, teologica, storica. Si farà largo uso degli strumenti informatici, computer e internet. ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI Lezioni frontali in compresenza. Visite culturali Docenti di storia dell’arte, alle chiese nel territorio. Canto religioso e concerti del “Piccolo coro del Montale”. Musica, Progetto : “Conoscere Roma” letteratura, storia dell’arte. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale. . Contenuti delle lezioni, unità di apprendimento con l’indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica -24- – ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore) 1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo, cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani. Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore) 1. 2. 3. 4. Nei primi secoli, l'epoca dei martiri. 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa.. La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica. LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il. III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore) La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue coordinate geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento di brani della S. Scrittura. IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore) 1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle origini dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini. 4. Il mistero trinitario e il compimento escatologico. V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore) 1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del Regno, i miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La Pentecoste. 5. Maria di Nazareth nella riflessione teologica. VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore) I tratti peculiari della morale cristiana riguardo alle problematiche emergenti: la coscienza, la libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, il significato dell'agape dell’eros e della filia, il lavoro, il bene comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. VII - RELIGIONE ARTE E MUSICA (7 ore) Dedicheremo un’unità didattica all’illustrazione dei rapporti profondissimi che esistono tra -25- la religione, la musica e le arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di significato. Si propone in quest’anno scolastico una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio. LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006. La S.Sacra Bibbia ed.CEI. Le grandi religioni, di F.Brezzi,Newton 1994. Storia del cattolicesimo, J.B.Duroselle J:M:Mayeur, Newton1994. Sussidi e strumenti multimediali: Internet. Film in DVD . Giornale on-line www.vivereroma.org. www.giacomocampanile.it TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di gruppo. GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA -26- PROGRAMMA FINALE CLASSE I D LINGUISTICO PROF.SSA ELENA DE TOMA MATERIA : LINGUA E CIVILTA’ INGLESE ANNO SCOLASTICO : 2015-2016 Finalità e obiettivi effettivamente conseguiti Sviluppo delle competenze comunicative degli studenti, ovvero la capacità di utilizzare un linguaggio appropriato in un contesto reale di vita quotidiana. Attraverso l’uso della lingua si è stimolato l’interesse degli alunni per la civiltà, soprattutto del Regno Unito, con l’aiuto di letture, giornali e audiovisivi. Lo studio della lingua straniera si è proposto di contribuire alla formazione e allo sviluppo della personalità dello studente attraverso l’apprendimento di un'altra cultura, intesa come altro modo di essere, di pensare ma soprattutto di comunicare. Insegnare ad accettare altri modi di vivere ed altri sistemi di pensiero ha favorito lo sviluppo della flessibilità mentale e della disponibilità alla comprensione dell'altro diverso da sé. Conoscenze Strutture grammaticali e funzioni relative al presente, passato e futuro Ausiliari, pronomi personali, possessivi ed indefiniti Costruzione della frase Verbi modali Acquisizione dei principali simboli fonetici Acquisizione del lessico relativo alle seguenti aree semantiche: informazioni personali, relazioni familiari, esperienze personali, descrizioni. Competenze Comprendere e formulare semplici messaggi su argomenti di carattere quotidiano, con buona pronuncia, lessico e strutture adeguate Cogliere il senso globale di un testo di ascolto o di lettura Saper produrre brevi testi scritti Conoscere aspetti della civiltà britannica. Capacità Rielaborare i contenuti anche commettendo qualche errore che si è in grado di correggere Effettuare semplici valutazioni del proprio processo di apprendimento Saper comparare i due sistemi linguistici di L1 e L2 Metodologie e strumenti di lavoro Per realizzare gli obiettivi prefissati si è adottato un approccio comunicativo, funzionale-strutturale allo studio della lingua per consentire agli alunni di consolidare le conoscenze acquisite. Si è preferito alla lezione frontale un metodo che coinvolgesse gli studenti attraverso conversazioni e roleplay. L’uso di mezzi multimediali ha affiancato il libro di testo insieme alla lettura di materiale originale. -27- Contenuti Dal libro di testo “English Plus – Pre-Intermediate Somministrazione di un Entry Test e relativo accertamento dei livelli di partenza. Elementary Language Revision Present simple verbi be, have, e degli altri verbi, frequency adverbs, pronomi personali, aggettivi e pronomi possessivi e dimostrativi, question words, genitivo sassone, articoli e loro uso, there is/there are, some/any/much/many/a lot of etc. present continuous e differenza di uso comunicativo fra i due presenti, forme affermative, interrogative e negative e short answers, prepositions of time e present continuous for future plans. Can/can’t/could. Simple past di tutti i verbi regolari e non, imperative, will/won’t. Ore 15 Unit 1 Face to face – Present simple and adverbs of frequency, adverbs of manner, present continuous, present simple v present continuous. Ore 9 Unit 2 TV - Past simple e past events, past continuous, past simple v past continuous. Ore 10 Unit 3 Disposable world – Much, many, a lot of/lots of, a little, a few, comparative and superlative adjectives, defining relative clauses. Ore 9 Unit 4 Life online – Present perfect simple, experiences and recent activities, present perfect with ever and never, present perfect v past simple. Ore 10 Unit 5 You’re a star – Present perfect with just, still, yet, already, for and since, present perfect continuous. Ore 12 Unit 6 School life – Should v must, have to/don’t have to. Ore 9 Unit 7 Take action – Will v might, 1st conditional, be going to, will v be going to.. Ore 9 Ogni unit si intende svolta con le relative funzioni ed attività orali e scritte anche multimediali: Book, Workbook e Grammar Bank (Grammar, Vocabulary, Reading and Listening, Communication, Writing – più Consolidation ogni 3 Units). La docente di conversazione ha tenuto le sue lezioni su argomenti vari mirando al potenziamento delle abilità linguistiche, con particolare riguardo a listening e speaking. A questo scopo ha anche utilizzato lo stesso testo “English Plus” che prevede lo svolgimento di una parte delle attività in laboratorio (Units 1-7). Si sono effettuati vari Research work soprattutto su vari aspetti di Civilization in the USA e sulle Lyrics di varie canzoni. Ore 25 -28- Verifica e valutazioni Strumenti per la verifica formativa. Interventi che accertino il livello generale di apprendimento come colloqui con gli studenti a cadenza regolare, prove scritte, test, esercitazioni a casa. Strumenti per la verifica sommativa. Verifiche orali per misurare il raggiungimento degli obiettivi richiesti. Prove scritte consistenti in prove oggettive, test, questionari a risposta aperta e riassunti. Numero delle verifiche sommative per ogni periodo: Sono state svolte due prove scritte per il primo quadrimestre più l'Entry Test e tre per il secondo quadrimestre. Criteri di valutazione Percorso compiuto in relazione ai livelli di partenza Conoscenza dei contenuti del programma Capacità di comprendere e produrre brevi testi scritti ed orali Interesse e partecipazione Criteri di sufficienza applicati Assimilazione dei contenuti essenziali del programma Correttezza morfo-sintattica essenziale Le Insegnanti Gli Studenti -29- I D PROGRAMM DEUTSCH KONVERSATION (A. Wagner) Schuljahr 2015/16 Folgendes Material wurde verwendet: B. Sekulski, N. Drabich: Infos 2; Lang Ed. Pearson Goethe : Institut: Modellsätze für die externe Zertifizierung „Fit in Deutsch 2“ N. Bickert et al.: Fit für Europa 2; Loescher Catani, Greiner, Pedrelli: Wie bitte 2; Zanichelli Internet; CDs; didaktische Spiele; authentisches Material Vorbereitung auf die externe Zertifizierung „Fit in Deutsch 2“ des Goethe – Instituts Vorstellung der Prüfung Mündlicher Ausdruck - sich und andere vorstellen - W – Fragen (Gesundheit; Sport; Osterferien..) - Situationskarten Hörverstehen Leseverstehen Schriftlicher Ausdruck Verschiedenes Landeskunde Das 3. Reich: Werdegang einer Diktatur. Judenverfolgung. Propagandafotos Körper, Gesundheit, Sport: Die Körperteile. Wie geht es dir? -30- Was tust du für die Gesundheit? Was machst du, wenn du krank bist? Dialog: mit einem Freund; beim Arzt; in der Apotheke - Wohnen Beschreibe deine Wohnung / dein Haus: Stockwerk, Größe Beschreibe dein Zimmer, die Wohnungseinrichtung Hausarbeit: Wie hilfst du zu Hause? Meine Osterferien Lied: Der Postbote klingelt Grammatikalische Übungen: Starke Verben; Perfekt Präpositionen (Lokal- und Direktionalobjekte) die Verben legen – liegen; stellen – stehen; hängen – hängen; setzen – sitzen -31- PROGRAMMA SVOLTO DURANTE LE ORE DI CONVERSAZIONE IN LINGUA SPAGNOLA LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE” LINGUISTICO 1D DOCENTE : Jesùs Teresa Pèrez Villarreal ANNO SCOLASTICO 2015 - 2016 PRIMER CUATRIMESTRE 1. Deletrear algunas palabras en español. (Familiarizaciòn con las letras del alfabeto) . 2. Lectura de algunos TRABALENGUAS . Aprender alguno de memoria. (Ejercicio de pronunciaciòn). Fotocopia 3. “El mundo hispànico: paìses y nacionalidades” Completa r el mapa , escribir los paìses y buscar las capitales de cada uno. Aprender los nombres de los paìses y las nacionalidades. (Fotocopia ) 4. ADELANTE 1 “El español en el mundo” Lectura , comprensiòn y resumen Pàg. 20 – 21 5. ADELANTE 1 Unidad 2 : LÈXICO DE LA CASA – UBICADORES ESPACIALES PÀG. 31 – 32. 6. Actividades para consolidar el lèxico de la casa y los ubicadores espaciales ( a la derecha, a la iz quierda etc) , uso de “hay” y “està” . Relaciona, completa, escucha y responde . Fotocopia. 7. ADELANTE 1 Unidad 3 : Expresar gustos : me gusta/no me gusta ; contrastar gustos : A mì tambièn, a mì tampoco, grados de preferencias. Pàg. 46 - 47 8. “Me gustas tù” Escucha la canciòn de Manu Chau y completa el texto. 9. Cronologìa de las fiestas navideñas SEGUNDO CUATRIMESTRE 10. Adivina ¿Quièn es? Actividad lùdica. Describir a un compañero de la clase segùn el modelo y el resto de la clase tiene que adivinar. DESCRIPCIÒN PERSONAL 11. ADELANTE Unidad 4 : pàg. 63 – 64 Invitar y proponer/ aceptar o recharzar una invitaciòn / ¿A què hora quedamos? / La hora 12. Consolidaciòn del lèxico de las acciones habituales . Fotocopia 13. Actividades para consolidar el LÈXICO DE LA FAMILIA ./ La Familia real española 14. “40 Orsett Terrace” Canciòn del compositor español Joaquìn Sabina . Tema : Las acciones habituales. Reconstruir la canciòn a partir de las acciones habituales de cada verso. Conjugar en primera persona. Escuchar la canciòn varias veces y ordenar segùn convenga. Comprender y cantar 15. “Los Castellers” Torres Humanas : Tradiciones Catalanas TEXTO y apoyo visual 16. HABLAR DE LA SALUD : ¿Què te pasa? Me duele / Tengo dolor de../Vocabulario de los problemas de salud ( tengo gripe, tengo tos, estoy mareado etc) Aconsejar sobre los problemas de salud : Tener que + infinitivo. 17. ¿Què le ha pasado a Ma. Victoria? VIÑETAS y diferentes actividades para consolidar el uso del pretèrito perfecto y de las tareas domèsticas 18. Proyecciòn de la pelìcula “La Bella y la Bestia” Walt Disney -32- 19. Horas de laboratorio :1 -33- -34-