LE ORIGINI DELLA SOCIETÀ MODERNA IN OCCIDENTE La nascita della società moderna Tre rivoluzioni: Rivoluzione industriale Rivoluzione francese Riforma protestante CRONOLOGIA DEGLI EVENTI 1517 1642 1689 1751 1776 1780 1787 1789 Riforma protestante Rivoluzione inglese Dichiarazione dei diritti in Inghilterra Pubblicazione dell'Enciclopedia Dichiarazione dell'indipendenza americana Decollo industriale in Inghilterra Costituzione degli Stati Uniti d'America Rivoluzione francese Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino LO SPIRITO DEL TEMPO Filosofia del razionalismo R. Descartes (1596 - 1650) B. de Spinosa (1632 - 1677) I. Leibniz (1646 - 1716) 1 Filosofia dell'empirismo F. Bacon (1561 - 1622) T. Hobbes (1588 - 1679) J. Locke (1632 - 1704) D. Hume (1711 - 1776) J. S. Mill (1806 - 1873) Illuminismo francese Voltair (1694 - 1778) Montesquiau (1679 - 1755) J. J. Rousseau (1712 - 1778) D. Diderot (1717 - 1783) D'Alambert (1717 - 1783) Helvetius (1715 - 1771) Filosofia tedesca I. Kant (1724 - 1804) J. G. Fichte (1775 - 1854) F. W. J. Schelling (1775 - 1814) G. W. F. Hegel (1770 - 1831) Caratteristiche della società moderna Lo sviluppo della scienza e della tecnologia L'industrializzazione L'urbanizzazione La differenziazione delle diverse sfere della vita sociale La trasformazione delle classi e l'aumento della mobilità sociale à L'affermazione di stati nazionali à à à à à 2 à La privatizzazione della vita familiare à Individualismo e razionalismo à Lo sviluppo dei mezzi di comunicazione materiale e simbolica Modernizzazione economica Si concretizza in un sistema di produzione industriale che: Applica tecnologie a base scientifica Sostituisce il lavoro umano e animale con energia inanimata e macchine Sviluppa una complessa divisione di lavoro che esprime una gerarchia di competenze specifiche acquisite in processi formali di istruzione Produce merci a mezzo di merci L’estesa commercializzazione di beni e servizi in un mercato tendenzialmente globale TEMI E DILEMMI TEORICI: ORDINE, MUTAMENTO, CONFLITTO, AZIONE, STRUTTURA Concezioni materialistiche → soddisfacimento dei bisogni → rapporti sociali nell'ambito del lavoro e della produzione nell'ambito della circolazione dei beni Concezioni idealistiche → sfera delle idee e della cultura Thomas Kuhn: “paradigmi scientifici”: “Assunti di base di natura teorica e metodologica sui quali una comunità degli scienziati in un determinato campo sviluppa un 3 consenso storicamente accettato da tutti (o quasi tutti) i sui membri.” - il il il il paradigma paradigma paradigma paradigma dell’ordine del conflitto della struttura dell’azione Il paradigma dell’ordine Thomas Hobbes (1582-1679) Adam Smith (1723-1790) August Comte (1798-1857) Jean-Baptist Lamarck(1744-1829) Charles Darwin (1802-1882) Il modello evoluzionistico Herbert Spencer (1829 - 1903) periodo vittoriano : risoluzione dei problemi sociali con l'evoluzione e non con rivoluzione → periodo della restaurazione ideologia dominante nella società : quella borghese → interessi individuali lasciati liberi positivismo francese (Saint-Simon, Comte) evoluzionismo britannico liberismo economico La società realtà superorganica → la natura e funzioni di un organismo organismo sociale → le parti meno evidenti, più discrete gli organi appaiono attraverso le loro funzioni 4 sono le funzioni a differenziare gli organi La legge dell'evoluzione universale mondo organico → mondo animale mondo superorganico → mondo sociale dal omogeneo → all'eterogeneo dall'indifferenziato → al differenziato dall'incoerente → al coerente divisione di lavoro → divisione fisiologica società → un corpo vivente società militare → società industriale Società industriale divisione di lavoro → maggiore specializzazione delle funzioni maggiore individualismo maggiore libertà libera concorrenza individualità dei cittadini → protetta dallo Stato Società militare similarità delle funzioni coercitiva e autoritario centralizzazione del potere Evoluzione adattamento delle società all'ambiente → selezione naturale aumento delle dimensioni → differenziazione delle funzioni cambiamento della struttura diminuisce la somiglianza delle parti 5 aumenta l'interdipendenza ogni parte contribuisce al buono o al cattivo funzionamento Georg Simmel (1858-1918) divisione del lavoro → differenziazione sociale → individualizzazione rapporti di interazione diretta / indiretta → mediazione del denaro modernità: l’ordine sociale cresce spontaneamente dall’interno della società; società è possibile grazie alla rete di interdipendenze degli individui che la compongono Emile Durkheim (1858-1917) "La divisione del lavoro sociale" 1893 solidarietà meccanica → solidarietà organica diritto penale → sanzioni repressive Ferdinand Tőnnies diritto civile → sanzioni restitutive (1855 -1936) "Gesellschaft un Gemeinschaft" 1987 Comunità Organica → rapporti di intimità riconoscenza 6 condivisione dei linguaggi, significati, abitudini, spazi, ricordi, esperienze vincoli di sangue → famiglia e parentela vincoli di luogo → vicinato vincoli di spirito → amicizia ⇒ totalità organiche - gli uomini essenzialmente uniti Società costruzione artificiale gli uomini essenzialmente separati → isolamento rapporto di tensione rapporto di scambio calcolo dei valori venditori e compratori in relazione di reciproca competizione in relazione non gli individui nella loro totalità, ma soltanto le loro prestazioni l'interesse: non per l'individuo o per le cose, ma per il prezzo pagato e il guadagno ⇒ tutti i rapporti → plasmati sul modello dello scambio di mercato ⇒ modernità → perdita rispetto alla tradizione Talcott Parsons (1902- 1979) fattori di ordine culturale orientamento di valore e normativi relazioni delle società tradizionali: espressive; relazioni delle società moderne: strumentali; Pattern variables - Variabili modello 7 ESPRESSIVE ⇔ STRUMENTALI (gemeinschaft/communità) ⇔ (gesellschaft/società) atribuzione/ascrizione realizzazione/acquisizione diffusione specificità affettività neutralità particolarismo universalismo collettività individuo valore morale → quello che è bene fare - saper controllare le proprie emozioni - perseguire l'interesse collettivo - trattare gli altri in modo imparziale - saper mantenere i confini dei propri ruoli - trattare gli altri per quello che fanno e non per quello che sono Il paradigma del conflitto fattori di ordine culturale Karl Marx (1818-1883) Max Weber (1864-1920) Il paradigma della struttura Karl Marx Emil Durkheim Teorie funzionalistiche Teoria dei ruoli Concezione olistica 8 Il paradigma dell’azione Max Weber per spiegare i fenomeni sociali è necessario ricondurli ad atteggiamenti, credenze, comportamenti individuali → cogliere il significato che rivestono per l’attore. individualismo metodologico: i fenomeni macroscopici ricondotti alle loro cause microscopiche (le azioni individuali) per spiegare le azioni individuali → tenere conto dei motivi degli attori attori collettivi → dotati dagli organi e procedure capaci di produrre decisioni vincolanti per i loro aderenti → agency (agenzia) motivi dell’attore → senso intenzionale delle sue azioni l’agire → vincoli contestuali, strutturali e contingenti tipi di azione Compatibilità tra i paradigmi paradigma dell’azione ⇔ paradigma della struttura effetti non intenzionali → effetti di composizione, di aggregazione o emergenti TEORIA E RICERCA EMPIRICA ricerca teorica ⇔ ricerca empirica Talcott Parsons: “la teoria è un corpus di concetti generalizzati, logicamente indipendenti, dotati da un riferimento empirico”. concetti trasformabile in una serie degli indicatori 9 le ricerche esplicative: “se la ricerca empirica è volta a verificare (o falsificare) un’ipotesi teorica – una proposizione nella quale siamo messi in relazione i fenomeni da spiegare (variabili dipendenti) e i fenomeni che li spiegano (variabili indipendenti) le ricerche descrittive → prive di rilevanza teorica (ricerche su opinioni e atteggiamenti) costruzione di tipologie serendipity (R. Merton, 1910-2003) 10