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Sabato 1 dicembre
Ore 18.00
Teatro G.G. Arrigoni
San Vito al Tagliamento
Presentazione del libro
La meglio gioventù
Sceneggiatura di Flavio Massarutto
Disegni di Davide Pascutti e Dimitri Fogolin
Testo storico di Pier Giorgio Sclippa
Interventi di
Vincenzo Bottecchia (critico del fumetto)
e
Pier Giorgio Sclippa
a seguire
speciale concerto
delle musiche del fumetto
con
Armonauti (Italian Harmonica Trio)
Gianluca Caselli/Gianandrea Pasquinelli/Gianni Massarutto
Con il patrocinio del Comune di San Vito al Tagliamento e della Provincia di Pordenone e con il
contributo della Banca di Cividale
La Meglio Gioventù
Nella San Vito al Tagliamento dell’immediato dopoguerra il giovane bracciante Egisto corteggia la bella
filandiera Bruna in una storia tra sogno e realtà dove incontriamo l’esperantista Antonio Paolet, il
sindacalista Angelo “Ciliti” Galante, la zingara Marion, tre misteriosi cavalieri turchi, l’Orchestra La
Fiorita e una campana del Cinquecento.
Una storia a fumetti poetica e divertente scritta da Flavio Massarutto e disegnata da Davide Pascutti e
Dimitri Fogolin.
Un fumetto che utilizza l’invenzione narrativa a partire da documenti, storia orale e fonti letterarie per
raccontare una moderna mitologia del territorio.
Completa il volume una nota storica di Pier Giorgio Sclippa riccamente illustrata per conoscere i luoghi,
le storie e i personaggi reali che fanno da sfondo e compaiono nel racconto a cominciare dal mondo
contadino narrato da Pier Paolo Pasolini nel suo romanzo “Il sogno di una cosa”pubblicato
esattamente cinquanta anni fa nel 1962.
La Meglio gioventù
1 dicembre 2012
Gli Autori
Flavio Massarutto (Pordenone 1964) scrive di jazz sui quotidiani «Il Gazzettino» e «Il manifesto», il
mensile «Il giornale della Musica» e il bimestrale «Jazzit». Ha pubblicato numerosi libri e saggi e studia
in particolare il rapporto tra Jazz e Fumetti pubblicando per Vivacomix nel 2003 Jazz & Fumetto e nel
2011 per Stampa Alternativa Assoli di China. Tra Jazz e Fumetto che contiene anche due storie da lui
scritte e disegnate da Davide Toffolo e Massimiliano Gosparini. Con quest’ultimo crea nel 2011 il
fumetto Jazz Loft, di prossima pubblicazione con un CD allegato di musiche originali di Bruno Cesselli
e Massimo De Mattia. Ha realizzato con il regista Alberto Fasulo il cortometraggio Break e coprodotto
Atto di dolore. Con la Scuola sperimentale dell’attore ha collaborato allo spettacolo Amatissima con
Claudia Contin e Gianni Massarutto per la regia di Ferruccio Merisi. Dopo aver progettato, organizzato
e diretto diversi eventi per la rassegne “Hic et Nunc” e “Musiche” attualmente è direttore artistico di
“San Vito Jazz” e collaboratore del Teatro comunale Giuseppe Verdi e di Cinemazero di Pordenone.
Davide Pascutti (Udine, 1973), coltiva da sempre la passione per il fumetto, l’illustrazione e le arti
grafiche. Sul finire del 2005 entra in contatto con la casa editrice Becco Giallo per la quale disegna i
romanzi grafici Marcinelle – storie di minatori (2006), La Grande Guerra – storia di nessuno (2008) e Fausto
Coppi – l’uomo e il campione (2010). Nel 2008 escono il graphic novel Il maestro” edito da Tunué, l’albo
Pioggia per Lavieri editore, e alcune storie brevi ospitate nella rivista «Mono» e nelle antologie Zero
tolleranza” (Becco Giallo) e Monstars n.3 (Nicola Pesce editore). Disegna la locandina dell’edizione 2008
della fiera Fumetti in TV, nel 2009 fa parte del gruppo di autori chiamati a lavorare sul volume Futuro
Anteriore Giallo in occasione del salone Comicon di Napoli. Nel 2011 riceve il premio Albertarelli
dall’ANAFI come miglior nuovo autore, nello stesso anno esce il libro L’uomo che sfidò le stelle – Augusto
Imperiali, il buttero che sconfisse Buffalo Bill (Tunué). Insieme a Paolo Cossi realizza C'è una storia da raccontare
– La Casa del Popolo di Torre compie 100 anni e nel 2012 scrive e disegna Emilio – il più lazzarone dei santi e il
più santo dei lazzaroni dedicato alla figura di don De Roja, prete partigiano protagonista della liberazione
e della rinascita di Udine.
Dimitri Fogolin (San Vito al Tagliamento, 1973) nel 1996 è tra i fondatori di «faMe», magazine a
fumetti (nato come fanzine) e successivamente, nel 1997, della la piccola casa editrice Fame Comics.
Con Stefano Ratti crea le strip Fame Nera, Don Salvo e Diabolic (pubblicata da «La Gazzetta di Clerville»
del Diabolik Club e da «Il Caffè di Monza»). Ha realizzato l’albo Diabolic vol. 1, la fortuna può attendere,
Diabolic vol. 2, la sfortuna non muore mai e Diabolic nei panni di… (autoproduzioni approvate dall’Astorina.
Una raccolta di strip di Diabolic è successivamente pubblicata anche da Rcs MediaGroup (Rat-man. Eroi
per ridere). Pubblica inoltre Turno di notte, un albo che raccoglie strip sul mondo dell’industria, con le
sceneggiature di Gianfranco Camin. Dal 2007 collabora con Andrea Mutti e Luca Malisan. Con
quest’ultimo e Paolo Francescutto costituisce il Gotem Studio che produce fumetti, illustrazioni e lavori
di colorazione per editori italiani, francesi, belgi e statunitensi.
Pier Giorgio Sclippa (San Vito al Tagliamento, 1961) da sempre studia e scrive di storia. Tra le sue
pubblicazioni, si ricorda il volume curato per l’Accademia San Marco di Pordenone, dedicato al Grand
Tour del sanvitese Rinaldo de Renaldis, Memorie del Viaggio in Italia (1779-1780), (2000) e, sempre per il
medesimo editore, il viaggio in Terrasanta di Michele da Rabatta e Morando di Porcia, Iter Sancti Sepulcri
(con Pier Carlo Begotti nel 2007). Collaboratore del Nuovo Liruti, ha dedicato diversi lavori al ‘700,
indagando in particolare la figura di Anton Lazzaro Moro e i rapporti tra Girolamo Ortis e Ugo
Foscolo. In numerosi lavori si è occupato di storia delle nostre comunità sia con propri lavori
monografici, come Terra di lavoro. Ligugnana Pradis Cason Braida Bottari Cragnutto, (Geap, 1987), sia
curando volumi collettivi come La Rosa erosa. Studi su una comunità tra le acque, (Ellerani, 1997) e, con Pier
Carlo Begotti, i due volumi dedicati a San Vît (2010) dalla Società Filologica Friulana.
La Meglio gioventù
1 dicembre 2012
Armonauti
http://armonauti.blogspot.it/
Trio di armonica unico nel suo genere formato da tre musicisti italiani eclettici di provata esperienza. Il
trio si è esibito in numerosi Festival e ha vinto il Primo Premio al prestigioso National Harmonica
League Festival 2011 a Bristol.
Gianluca Caselli {Bologna} suona l'armonica cromatica, basso e ad accordi; Gianni Massarutto
{Pordenone} suona l'armonica diatonica, ad accordi, Basso e la cello armonica; Gianandrea Pasquinelli
{Bologna} suona la polka armonica, l'armonica diatonica, e la cromatica.
Dotati di un background musicale comune, il blues sviscerato nelle sue più diverse espressioni, CaselliMassarutto-Pasquinelli hanno negli anni sviluppato percorsi stilistici individuali.
Caselli è uno dei rari armonicisti che ha cercato di valorizzare il canzoniere popolare italiano; il suo
ultimo disco è interamente dedicato a rivisitazioni di motivi popolari della costa Romagnola.
Massarutto ha percorso territori finora inesplorati dall' armonica; la porta nel teatro prima con Roberto
Pagura con lettura musicata poi nel il progetto "Amatissima" con Claudia Contin per la regia di
Ferruccio Merisi, nei "Separatisti Bassi" ( progetto del trombonista Mauro Ottolini), ensemble di
musicisti jazz che sperimentano le sonorità legate al registro basso dei rispettivi strumenti oltre a
progetti singolari come Honky Tonk trio, trio blues che interpreta brani blues interamente strumentali.
Pasquinelli è dei tre quello rimasto maggiormente legato alla tradizione dell'idioma blues con escursioni
nell'hard bop più rurale che trova sfogo nel progetto parallelo Albariza Trio; parallelamente Pasquinelli
svolge una intensa attività didattica come docente di armonica diatonica della Scuola di Musica
Moderna di Ferrara.
Caratteristiche comuni ai tre musicisti sono la curiosità e la propensione all'innovazione che li hanno
portati a proporre nuove soluzioni tecniche, accordature innovative e a sviluppare strumenti di nuova
concezione per la realizzazione di questo progetto di sole armoniche.
Il trio propone un repertorio legato alla musica popolare e alla canzone italiana con arrangiamenti
originali e brani di propria composizione.
La Meglio gioventù
1 dicembre 2012
La Meglio gioventù
1 dicembre 2012