PARTE III n. 20 del 21.05.2014

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Anno XLV
Repubblica Italiana
BOLLETTINO UFFICIALE
della Regione Toscana
Parte Terza n. 20
mercoledì, 21 maggio 2014
Firenze
Bollettino Ufficiale: piazza dell'Unità Italiana, 1 - 50123 Firenze - Fax: 055 - 4384620
E-mail: [email protected]
Il Bollettino Ufficiale della Regione Toscana è pubblicato esclusivamente in forma digitale, la pubblicazione avviene di norma il mercoledì, o comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, ed è diviso in tre
parti separate.
L’accesso alle edizioni del B.U.R.T., disponibili sul sito WEB della Regione Toscana, è libero, gratuito e senza limiti di tempo.
Nella Parte Prima si pubblicano lo Statuto regionale, le leggi e i regolamenti della Regione, nonché
gli eventuali testi coordinati, il P.R.S. e gli atti di programmazione degli Organi politici, atti degli Organi
politici relativi all'interpretazione di norme giuridiche, atti relativi ai referendum, nonché atti della Corte
Costituzionale e degli Organi giurisdizionali per gli atti normativi coinvolgenti la Regione Toscana, le ordinanze degli organi regionali.
Nella Parte Seconda si pubblicano gli atti della Regione, degli Enti Locali, di Enti pubblici o di altri
Enti ed Organi la cui pubblicazione sia prevista in leggi e regolamenti dello Stato o della Regione, gli atti
della Regione aventi carattere diffusivo generale, atti degli Organi di direzione amministrativa della Regione
aventi carattere organizzativo generale.
Nella Parte Terza si pubblicano i bandi e gli avvisi di concorso, i bandi e gli avvisi per l’attribuzione di
borse di studio, incarichi, contributi, sovvenzioni, benefici economici e finanziari e le relative graduatorie
della Regione, degli Enti Locali e degli altri Enti pubblici, si pubblicano inoltre ai fini della loro massima
conoscibilità, anche i bandi e gli avvisi disciplinati dalla legge regionale 13 luglio 2007, n. 38 (Norme in
materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro).
Ciascuna parte, comprende la stampa di Supplementi, abbinata all’edizione ordinaria di riferimento,
per la pubblicazione di atti di particolare voluminosità e complessità, o in presenza di specifiche esigenze
connesse alla tipologia degli atti.
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
2
SOMMARIO
CONCORSI
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e
Coesione Sociale
Settore Politiche del Farmaco, Innovazione e
Appropriatezza
DECRETO 7 maggio 2014, n. 1725
certificato il 08-05-2014
Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione di
decadenza dell’assegnatario della sede n. 8 del comune
di Sesto Fiorentino (Fi) e contestuale assegnazione al
candidato successivo in graduatoria.
pag. 6
_____________
copertura di n. 1 posto nel profilo di Dirigente unico
delle professioni sanitarie - area infermieristica. ” 24
_____________
AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 11
EMPOLI (Firenze)
Avviso di mobilità, per titoli e colloquio, tra
Aziende ed Enti del comparto Sanità, per la copertura
di n. 1 posto a tempo indeterminato di Collaboratore
professionale sanitario TECNICO SANITARIO DI
LABORATORIO BIOMEDICO (Cat. D), ai sensi
dell’art. 19 del CCNL comparto sanità, sottoscritto in
data 20/9/2001 e ss.mm.ii.
” 32
_____________
ESTAV NORD-OVEST PISA
DECRETO 7 maggio 2014, n. 1726
certificato il 08-05-2014
Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione
di decadenza dell’assegnatario della sede n. 4 del
comune di Volterra e contestuale assegnazione al
candidato successivo in graduatoria.
”7
_____________
DECRETO 7 maggio 2014, n. 1727
certificato il 08-05-2014
Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione
di decadenza dell’assegnatario della sede n. 18 del
comune di Massa e contestuale assegnazione al
candidato successivo in graduatoria.
”7
_____________
Direzione Generale Organizzazione
Area di Coordinamento Organizzazione. Personale.
Sistemi Informativi
Settore Organizzazione, Reclutamento, Assistenza
Normativa
DECRETO 12 maggio 2014, n. 1867
certificato il 15-05-2014
Indizione selezione pubblica per titoli e colloquio
per l’ammissione di n. 10 partecipanti al corso di
formazione superiore in “Programmazione e Valutazione” organizzato dalla Regione Toscana.
”8
_____________
AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 6
LIVORNO
Avviso ricognitivo di mobilità volontaria per la
Concorso pubblico per titoli ed esami, riservato
alle categorie di cui all’art. 1 della Legge 68 del
12/3/1999, per la copertura di n. 5 posti di Coadiutore
Amministrativo Esperto - Categ. B livello economico
Super (conc. 19/2014) di cui n. 3 per l’Azienda Usl
12 di Viareggio e n. 2 per l’Azienda Usl 1 di Massa
Carrara.
” 40
_____________
Concorso pubblico unificato, per titoli ed esami,
per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico
disciplina Ginecologia e Ostetricia (Conc. 6/2013) per
l’attività di Colposcopia Diagnostica di 2° livello e
Laserterapia.
” 52
CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Competitività del Sistema
Regionale e Sviluppo delle Competenze
Area di Coordinamento Industria, Artigianato,
Innovazione Tecnologica
Settore Politiche Orizzontali di Sostegno alle Imprese
DECRETO 6 maggio 2014, n. 1745
certificato il 09-05-2014
POR CREO FESR 2007-2014 - Approvazione domande revocate per rinuncia e per mancata presentazione documentazione obbligatoria prevista dal
bando (elenco 1845 e 1846).
” 52
_____________
Direzione Generale Competitività del Sistema
Regionale e Sviluppo delle Competenze
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Area di Coordinamento Formazione, Orientamento
e Lavoro
Settore Formazione e Orientamento
DECRETO 5 maggio 2014, n. 1747
certificato il 09-05-2014
Avviso per l’erogazione del contributo regionale
per i tirocini attivati dalle professioni ordinistiche
e non ordinistiche per lo svolgimento di tirocini
obbligatori e non obbligatori. Sospensione Avviso approvato con decreto n. 6429 del 20/12/2012.
” 56
_____________
Direzione Generale Competitività del Sistema
Regionale e Sviluppo delle Competenze
Area di Coordinamento Sviluppo Rurale
Settore Attività Faunistico - Venatororia, Pesca
Dilettantistica, Politiche Ambientali
DECRETO 6 maggio 2014, n. 1750
certificato il 09-05-2014
L.R. 7/05; L.R. 1/06; Delib. C.R. 3/12; Piano Regionale Agricolo Forestale 2012 -2015 (PRAF) - Misura
E.2.1 Azione A - Bando di partecipazione ai contributi
per la realizzazione di iniziative in favore dell’esercizio
della pesca, degli ambienti acquatici, della fauna ittica
e dell’uso dei prodotti ittici approvato con d/d 2074
del 31/5/2013: approvazione graduatoria domande
presentate entro la scadenza del 28.02.2014.
” 57
_____________
Direzione Generale Politiche Ambientali, Energia e
Cambiamenti Climatici
Settore Energia, Tutela della Qualità dell’Aria e
dall’Inquinamento Elettromagnetico e Acustico
DECRETO 6 maggio 2014, n. 1782
certificato il 12-05-2014
Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D.
4640/2012) Linea di intervento 3.1- EG SOLAR ONE
S.r.l. progetto ID 30 “Santa Maria a Monte Tetto Est”
- Presa atto rinuncia e revoca contributo.
” 61
_____________
3
Direzione Generale Politiche Ambientali, Energia e
Cambiamenti Climatici
Settore Energia, Tutela della Qualità dell’Aria e
dall’Inquinamento Elettromagnetico e Acustico
DECRETO 6 maggio 2014, n. 1805
certificato il 13-05-2014
Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D.
4640/2012) Linea di intervento 3.1- D’AVENZA FASHION S.p.A. progetto ID 155 “Realizzazione Impianto fotovoltaico” - Presa atto rinuncia e revoca
contributo.
” 63
_____________
DECRETO 6 maggio 2014, n. 1806
certificato il 13-05-2014
Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D. 4640/2012)
Linea di intervento 3.1- EG SOLAR ONE S.r.l
progetto ID 31 “Santa Maria a Monte Tetto Ovest” Presa atto rinuncia e revoca contributo.
” 65
_____________
Direzione Generale Competitività del Sistema
Regionale e Sviluppo delle Competenze
Area di Coordinamento Formazione, Orientamento
e Lavoro
Settore Formazione e Orientamento
DECRETO 5 maggio 2014, n. 1808
certificato il 13-05-2014
Avviso Pubblico per l’erogazione del contributo
regionale per i tirocini obbligatori e non obbligatori attivati dalle professioni ordinistiche e non ordinistiche: rettifica dei beneficiari degli impegni
assunti con i decreti n. 3507-6019-6017 del 2013, di
approvazione delle domande presentate rispettivamente nei mesi di Febbraio, Marzo e Maggio 2013
dai soggetti ospitanti.
” 66
_____________
Direzione Generale Politiche Mobilità, Infrastrutture
e Trasporto Pubblico Locale
Area di Coordinamento Mobilità e Infrastrutture
Direzione Generale Presidenza
Area di Coordinamento Programmazione
DECRETO 12 maggio 2014, n. 1844
certificato il 14-05-2014
DECRETO 7 maggio 2014, n. 1801
certificato il 13-05-2014
D.G.R. n. 174/2014 - Approvazione disciplinare
per la presentazione delle domande di partecipazione
relative alla realizzazione delle azioni per la mobilità
ciclabile in ambito urbano previste dal PRIIM. Proroga dei termini. Precisazioni.
” 67
_____________
Modifica del decreto dirigenziale n. 1635 del 18
aprile 2014 per correzione mero errore materiale. ” 62
_____________
4
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Direzione Generale Competitività del Sistema
Regionale e Sviluppo delle Competenze
Area di Coordinamento Sviluppo Rurale
Settore Interventi Comunitari per la Pesca.
Formazione, Aggiornamento e Qualificazione
Operatori Rurali. Incremento Ippico
DECRETO 12 maggio 2014, n. 1893
certificato il 15-05-2014
REG. CE n. 1198/2006 - del. G.R. 1106/2013 - FEP
- Asse IV, attuazione delle misure regionali del Piano
di Sviluppo Locale (PSL) - Riapertura dei termini di
” 69
presentazione delle domande di contributo.
_____________
A.R.T.E.A. AGENZIA REGIONALE TOSCANA
EROGAZIONI IN AGRICOLTURA
DECRETO 7 maggio 2014, n. 54
Reg. CE 1698/05 - PSR 2007/2013 - Misura 214
“Pagamenti agroambientali” sottomisura 214.a azione
a.1 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura
biologica” e azione a.2 “Introduzione o mantenimento
dell’agricoltura integrata”. Scioglimento della riserva
di finanziamento della Graduatoria delle domande
ammissibili per l’annualità 2014, approvata con De” 71
creto n. 46/2014. Ente: Regione Toscana.
INCARICHI
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e
Coesione Sociale
Area di Coordinamento Politiche di Solidarietà
Sociale e Interventi Socio-Sanitaria
Settore Politiche di Welfare Regionale e Cultura
della Legalità
DECRETO 29 aprile 2014, n. 1847
certificato il 14-05-2014
Servizio civile regionale: approvazione graduatoria dei documenti operativi ed emanazione del bando giovani per il progetto di interesse regionale “Edu” 72
cazione al rispetto della legalità”.
_____________
AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 7
SIENA
Graduatorie degli aspiranti ad incarichi specialisti
” 95
ambulatoriali - Neurologia e Odontoiatria.
_____________
ESTAV CENTRO FIRENZE
Avviso di selezione pubblica per titoli e colloquio per
il conferimento di n. 1 incarico triennale con rapporto
di lavoro a tempo determinato, eventualmente rinnovabile, ai sensi dell’art. 15 octies del D.Lgs. 502/92 e
ss.mm.ii., di Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto (Cat. Ds), per l’espletamento di attività
progettuale diretta a promuovere percorsi di analisi dei
processi operativi propri del DIPINT, presso l’Azienda
Ospedaliero - Universitaria Careggi.
” 101
_____________
ESTAV NORD-OVEST PISA
Avviso pubblico per il conferimento di incarico
di direzione della struttura complessa UO Urologia
dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad
un Dirigente Medico disciplina Urologia (Conc.
17/2014).
” 111
_____________
Avviso pubblico per il conferimento di incarico
di direzione della struttura complessa UO Chirurgia
Vascolare dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di
Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Chirurgia
Vascolare (Conc. 18/2014).
” 123
BORSE DI STUDIO
AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 8
AREZZO
Bando di selezione pubblica per titoli e colloquio
per l’assegnazione di n. 2 Borse di Studio.
” 135
AVVISI DI GARA
AUTORITA’ PORTUALE REGIONALE
DECRETO 5 maggio 2014, n. 25
Servizio di vigilanza e movimentazione della passerella dal 1/05/2014 al 31/07/2014 - affidamento diretto alla Società Cooperativa Sociale Demetra - CIG
Z120EF8968.
” 140
_____________
AZIENDA REGIONALE DIRITTO ALLO STUDIO
UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA
Bando gara - affidamento di servizi di pulizia e facchinaggio presso gli uffici e residenze del DSU toscana.
N. GARA: 5589751 N. CIG. 5751631C0A.
” 141
_____________
Bando gara - affidamento dei servizi di portierato
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
presso le residenze universitarie del DSU Toscana N.
” 144
GARA: 5587638 N. CIG: 574904887C.
_____________
Bando gara - affidamento dei servizi di pulizia, sbarazzo e lavaggio stoviglie, utensili, carrelli e macchinari, raccolta e smaltimento rifiuti, trasporto pasti
presso le mense Universitarie di Firenze, Pisa e Siena.
” 147
N. GARA 5585199 - N. CIG 5746127DFE.
ALTRI AVVISI
5
SUPPLEMENTI
Supplemento n. 64 al B.U. n. 20 del 21/05/2014
- Contributi e finanziamenti
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Competitività del Sistema
Regionale e Sviluppo delle Competenze
Area di Coordinamento Formazione, Orientamento
e Lavoro
Settore Lavoro
COMUNE DI SAN GODENZO (Firenze)
DECRETO 12 maggio 2014, n. 1836
certificato il 14-05-2014
Avviso ad opponendum messa in sicurezza versante
su strada comunale per Petrognano.
” 150
Avviso Occupazione 2013 - approvazione graduatorie I tranche dicembre 2013.
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
6
ha risposto entro i termini suddetti, come risulta dalla
documentazione conservata agli atti di questo ufficio;
CONCORSI
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e
Coesione Sociale
Settore Politiche del Farmaco, Innovazione e
Appropriatezza
DECRETO 7 maggio 2014, n. 1725
certificato il 08-05-2014
Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione di
decadenza dell’assegnatario della sede n. 8 del comune
di Sesto Fiorentino (Fi) e contestuale assegnazione al
candidato successivo in graduatoria.
IL DIRIGENTE
Visto quanto disposto dall’art. 2 della L.R. 1/2009,
“Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento
del personale” che definisce i rapporti tra gli organi di
direzione politica e la dirigenza;
Visto quanto disposto dagli artt. 6 e 9, della sopra
citata LR 1/2009, inerenti le competenze dei responsabili
di settore;
Visto il decreto del Direttore Generale n. 3035 del
30/07/2013, con il quale il sottoscritto è stato nominato
responsabile del Settore “Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza”;
Richiamato il decreto dirigenziale n. 1023 del
16/03/2012, con il quale si è provveduto all’approvazione
delle graduatorie per le 25 sedi farmaceutiche disponibili
per il privato esercizio nella Regione Toscana ed il
successivo decreto dirigenziale n. 2976 del 06.07.2012
con il quale sono state modificate alcune graduatorie;
Richiamato il decreto dirigenziale n. 926 del
13.03.2014, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della
Regione Toscana n.12 del 26/03/2014, con il quale è
stata assegnata la sede farmaceutica n. 8 del comune di
Sesto Fiorentino al Dr. Antonio Armando Ieni, collocato
al quinto posto in graduatoria;
Considerato che con raccomandata A.R. del 14/03/14
prot. n. AOO-GRT/71776/Q.90.10.10, lo scrivente ufficio chiedeva al dr. Antonio Armando Ieni, entro 30
giorni dal ricevimento della stessa, la dichiarazione di
cui all’art. 9 del DPR 1275/1971, specificando che il
mancato adempimento entro il termine costituiva rinuncia
all’assegnazione;
Considerato che il dr. Antonio Armando Ieni non
Ritenuto, pertanto, di dichiarare decaduto dalla
assegnazione della sede farmaceutica n. 8 del comune di
Sesto Fiorentino il Dr. Antonio Armando Ieni;
Ritenuto, altresì, ai sensi dell’art. 18, comma 6, della
L.R. 16/00 di assegnare la sede farmaceutica n. 8 del
comune di Sesto Fiorentino, resasi disponibile, alla Dr.ssa
Paola Tamburini, collocata al sesto posto in graduatoria,
fatti salvi gli esiti dei controlli sulla veridicità delle
dichiarazioni rese dalla candidata;
DECRETA
1. di dichiarare, per i motivi in premessa indicati, il Dr.
Antonio Armando Ieni, decaduto dalla assegnazione della
sede farmaceutica n. 8 del comune di Sesto Fiorentino;
2. di assegnare la sede farmaceutica n. 8 del comune di
Sesto Fiorentino alla Dr.ssa Paola Tamburini collocata al
sesto posto in graduatoria, fatti salvi gli esiti dei controlli
sulla veridicità delle dichiarazioni rese dalla candidata;
3. di stabilire che:
- l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà
rilasciata dal Comune di Sesto Fiorentino quale autorità
competente, con le modalità di cui all’art. 14 della L.R.
16/2000 ed entro il termine, previsto a pena di decadenza,
di sei mesi dalla pubblicazione sul BURT del presente
provvedimento;
- il codice regionale identificativo di ciascuna farmacia nei rapporti con il S.S.N. sarà comunicato successivamente alla acquisizione da parte del Settore “Politiche
del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza” del provvedimento di autorizzazione all’apertura e all’esercizio
della farmacia;
- la classificazione della farmacia è effettuata, ai sensi
dell’art. 15 della legge regionale n. 16/2000 dalla azienda
USL competente per territorio;
4. di notificare il presente decreto:
- al candidato Antonio Armando Ieni;
- alla candidata Paola Tamburini, specificando gli
adempimenti successivi;
- al Comune di Sesto Fiorentino;
- all’Azienda USL n. 10 di Firenze.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT,
ai sensi dell’art. 4, 5, e 5 bis della L.R. 23/2007, e sulla
banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale,
ai sensi dell’art. 18 della medesima L.R. 23/2007.
Il Dirigente
Loredano Giorni
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e
Coesione Sociale
Settore Politiche del Farmaco, Innovazione e
Appropriatezza
DECRETO 7 maggio 2014, n. 1726
certificato il 08-05-2014
Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione
di decadenza dell’assegnatario della sede n. 4 del
comune di Volterra e contestuale assegnazione al
candidato successivo in graduatoria.
7
assegnazione della sede farmaceutica n. 4 del comune di
Volterra il Dr. Giancarlo Sillitti;
Ritenuto, altresì, ai sensi dell’art. 18, comma 6, della
L.R. 16/00 di assegnare la sede farmaceutica n. 4 del
comune di Volterra, resasi disponibile, alla dr.ssa Stefania
Falciglia, collocata al settimo posto in graduatoria,
fatti salvi gli esiti dei controlli sulla veridicità delle
dichiarazioni rese dalla candidata;
DECRETA
IL DIRIGENTE
1. di dichiarare, per i motivi in premessa indicati, il
dr. Giancarlo Sillitti decaduto dalla assegnazione della
sede farmaceutica n. 4 del comune di Volterra;
Visto quanto disposto dall’art. 2 della L.R. 1/2009,
“Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento
del personale” che definisce i rapporti tra gli organi di
direzione politica e la dirigenza;
2. di assegnare la sede farmaceutica n. 4 del comune di
Volterra alla dr.ssa Stefania Falciglia, collocata al settimo
posto in graduatoria, fatti salvi gli esiti dei controlli sulla
veridicità delle dichiarazioni rese dalla candidata;
Visto quanto disposto dagli artt. 6 e 9, della sopra
citata LR 1/2009, inerenti le competenze dei responsabili
di settore;
3. di stabilire che:
- l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà
rilasciata dal Comune di Volterra quale autorità competente, con le modalità di cui all’art. 14 della L.R. 16/2000
ed entro il termine, previsto a pena di decadenza, di
sei mesi dalla pubblicazione sul BURT del presente
provvedimento;
- il codice regionale identificativo di ciascuna farmacia nei rapporti con il S.S.N. sarà comunicato successivamente alla acquisizione da parte del Settore
“Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza”
del provvedimento di autorizzazione all’apertura e
all’esercizio della farmacia;
- la classificazione della farmacia è effettuata, ai sensi
dell’art. 15 della legge regionale n. 4/2000 dalla azienda
USL competente per territorio;
Visto il decreto del Direttore Generale n. 3035 del
30/07/2013, con il quale il sottoscritto è stato nominato
responsabile del Settore “Politiche del Farmaco,
Innovazione e Appropriatezza”;
Richiamato il decreto dirigenziale n. 1023 del
16/03/2012, con il quale si è provveduto all’approvazione
delle graduatorie per le 25 sedi farmaceutiche disponibili
per il privato esercizio nella Regione Toscana ed il
successivo decreto dirigenziale n. 2976 del 06.07.2012
con il quale sono state modificate alcune graduatorie;
Richiamato il decreto dirigenziale n. 977 del
14/03/2014, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della
Regione Toscana n. 12 del 26/03/2014, con il quale è
stata assegnata la sede farmaceutica n. 4 del comune di
Volterra al dr. Giancarlo Sillitti, collocato al sesto posto
in graduatoria;
Considerato che con raccomandata A.R. del 18/03/14
prot. n. AOO-GRT/74628/Q.90.10.10, lo scrivente ufficio
chiedeva al dr. Giancarlo Sillitti, entro 30 giorni dal
ricevimento della stessa, la dichiarazione di cui all’art.
9 del DPR 1275/1971, specificando che il mancato
adempimento entro il termine costituiva rinuncia all’assegnazione;
Considerato che il dr. Giancarlo Sillitti non ha
risposto entro i termini suddetti, come risulta dalla
documentazione conservata agli atti di questo ufficio;
Ritenuto, pertanto, di dichiarare decaduto dalla
4. di notificare il presente decreto:
- al candidato Giancarlo Sillitti;
- alla candidata Stefania Falciglia, specificando gli
adempimenti successivi;
- al Comune di Volterra;
- all’Azienda USL n. 5 di Pisa.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT,
ai sensi dell’art. 4, 5, e 5 bis della L.R. 23/2007, e sulla
banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale,
ai sensi dell’art. 18 della medesima L.R. 23/2007.
Il Dirigente
Loredano Giorni
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e
Coesione Sociale
8
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Settore Politiche del Farmaco, Innovazione e
Appropriatezza
DECRETO 7 maggio 2014, n. 1727
certificato il 08-05-2014
Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione
di decadenza dell’assegnatario della sede n. 18 del
comune di Massa e contestuale assegnazione al candidato successivo in graduatoria.
Ritenuto, altresì, ai sensi dell’art. 18, comma 6, della
L.R. 16/00 di assegnare la sede farmaceutica n. 18 del
comune di Massa, resasi disponibile, al dr. Gaetano
Rosario Zirino, collocato al sesto posto in graduatoria,
fatti salvi gli esiti dei controlli sulla veridicità delle
dichiarazioni rese dal candidato;
DECRETA
IL DIRIGENTE
1. di dichiarare, per i motivi in premessa indicati, il
dr. Guido Mariangela decaduto dalla assegnazione della
sede farmaceutica n. 18 del comune di Massa;
Visto quanto disposto dall’art. 2 della L.R. 1/2009,
“Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento
del personale” che definisce i rapporti tra gli organi di
direzione politica e la dirigenza;
2. di assegnare la sede farmaceutica n. 18 del comune
di Massa al dr. Gaetano Rosario Zirino, collocato al sesto
posto in graduatoria, fatti salvi gli esiti dei controlli sulla
veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato;
Visto quanto disposto dagli artt. 6 e 9, della sopra
citata LR 1/2009, inerenti le competenze dei responsabili
di settore;
3. di stabilire che:
- l’autorizzazione all’apertura della farmacia
sarà rilasciata dal Comune di Massa quale autorità
competente, con le modalità di cui all’art. 14 della L.R.
16/2000 ed entro il termine, previsto a pena di decadenza,
di sei mesi dalla pubblicazione sul BURT del presente
provvedimento;
- il codice regionale identificativo di ciascuna farmacia nei rapporti con il S.S.N. sarà comunicato successivamente alla acquisizione da parte del Settore
“Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza”
del provvedimento di autorizzazione all’apertura e
all’esercizio della farmacia .
- la classificazione della farmacia è effettuata, ai sensi
dell’art. 15 della legge regionale n. 16/2000 dalla azienda
USL competente per territorio;
Visto il decreto del Direttore Generale n. 3035 del
30/07/2013, con il quale il sottoscritto è stato nominato
responsabile del Settore “Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza”;
Richiamato il decreto dirigenziale n. 1023 del
16/03/2012, con il quale si è provveduto all’approvazione
delle graduatorie per le 25 sedi farmaceutiche disponibili
per il privato esercizio nella Regione Toscana ed il
successivo decreto dirigenziale n. 2976 del 06.07.2012
con il quale sono state modificate alcune graduatorie;
Richiamato il decreto dirigenziale n. 927 del
13/03/2014, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della
Regione Toscana n. 12 del 26/03/2014, con il quale è
stata assegnata la sede farmaceutica n. 18 del comune di
Massa al dr. Guido Mariangela, collocato al quinto posto
in graduatoria;
4. di notificare il presente decreto:
- al candidato Guido Mariangela;
- al candidato Zirino Gaetano, specificando gli
adempimenti successivi;
- al Comune di Massa;
- all’Azienda USL n. 1 di Massa.
Considerato che con raccomandata A.R. del 17/03/14
prot. n. AOO-GRT/71776/Q.90.10.10, lo scrivente ufficio
chiedeva al dr. Guido Mariangela, entro 30 giorni dal
ricevimento della stessa, la dichiarazione di cui all’art.
9 del DPR 1275/1971, specificando che il mancato
adempimento entro il termine costituiva rinuncia
all’assegnazione;
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT,
ai sensi dell’art. 4, 5, e 5 bis della L.R. 23/2007, e sulla
banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale,
ai sensi dell’art. 18 della medesima L.R. 23/2007.
Considerato che il dr. Guido Mariangela non ha
risposto entro i termini suddetti, come risulta dalla documentazione conservata agli atti di questo ufficio;
Ritenuto, pertanto, di dichiarare decaduto dalla
assegnazione della sede farmaceutica n. 18 del comune
di Massa il dr. Guido Mariangela;
Il Dirigente
Loredano Giorni
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Organizzazione
Area di Coordinamento Organizzazione. Personale.
Sistemi Informativi
Settore Organizzazione, Reclutamento, Assistenza
Normativa
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
DECRETO 12 maggio 2014, n. 1867
certificato il 15-05-2014
Indizione selezione pubblica per titoli e colloquio
per l’ammissione di n. 10 partecipanti al corso di
formazione superiore in “Programmazione e Valutazione” organizzato dalla Regione Toscana.
IL DIRIGENTE
Vista la legge regionale 8 gennaio 2009, n. 1 “Testo
unico in materia di organizzazione e ordinamento del
personale”;
Visti i decreti n. 5145 del 21 ottobre 2010 e n. 1796 del
4 maggio 2012 di definizione dell’assetto organizzativo
delle strutture della Direzione Generale Organizzazione,
con i quali al sottoscritto è stata attribuita la responsabilità
del Settore “Organizzazione, Reclutamento, Assistenza
normativa”;
Dato atto che il Settore “Formazione, Competenze,
Sistemi di valutazione” (nota del 28/4/2014) ha previsto
anche per l’anno 2014 l’attivazione di un Corso di
formazione superiore in “Programmazione e valutazione”, cui saranno ammessi a partecipare n.10 candidati
esterni all’Amministrazione regionale, laureati in
università italiane, dell’Unione Europea o extra UE,
individuati al termine di una selezione pubblica, ai quali
verranno assegnate altrettante borse di studio finalizzate
ad agevolare la loro partecipazione al corso, strutturato
in ore di aula e stage presso le Direzioni generali della
Giunta Regionale;
9
Sistemi di valutazione” competente all’organizzazione
e gestione del corso di formazione superiore in oggetto,
che la procedura selettiva, per la parte relativa alla
formazione dell’elenco dei candidati idonei da ammettere
alla successiva prova orale per la individuazione dei 10
candidati da ammettere al corso di formazione, venga
svolta dal settore competente in materia di concorsi di
cui sono responsabile, ferma restando la competenza
alla nomina della Commissione esaminatrice per la
valutazione dei titoli e lo svolgimento dei colloqui da parte
della dirigente responsabile del Settore “Formazione,
Competenze, Sistemi di valutazione”;
Ritenuto pertanto di procedere all’indizione, per
i motivi esposti in narrativa, di apposita selezione
pubblica per titoli e colloquio per individuare le 10
persone da ammettere al corso di formazione superiore
in “Programmazione e valutazione” organizzato dalla
Regione Toscana per l’anno 2014, alle quali verranno
assegnate borse di studio finalizzate ad agevolare la
partecipazione di giovani laureati, in Università italiane,
dell’Unione Europea o extra UE;
DECRETA
1. di procedere all’indizione, per i motivi esposti in
narrativa, di una selezione pubblica per titoli e colloquio
per l’ammissione di n. 10 partecipanti al corso di
formazione superiore in “Programmazione e valutazione”
organizzato dalla Regione Toscana per l’anno 2014,
ai quali verranno attribuite borse di studio finalizzate
ad agevolare la partecipazione di giovani laureati in
Università italiane, dell’Ue o extra UE;
Precisato che il predetto Corso di formazione è
interamente finanziato con fondi ministeriali, comprese
le spese per i n. 10 vincitori della selezione;
2. di approvare l’avviso di selezione allegato al
presente decreto quale sua parte integrante e sostanziale
(Allegato A);
Richiamata la delibera di Giunta regionale n. 663 del 1
settembre 2008 recante “D.G.R. 548/2003 Approvazione
del nuovo disciplinare per la determinazione dei criteri
di indirizzo per il conferimento di borse di studio” per le
parti applicabili al presente avviso;
3. di prevedere, per i motivi espressi in narrativa,
che la procedura di selezione per la parte relativa alla
formazione dell’elenco dei candidati idonei da ammettere
alla successiva prova orale per la individuazione dei 10
candidati da ammettere al corso di formazione, venga
svolta dal settore competente in materia di concorsi di
cui sono responsabile, ferma restando la competenza
alla nomina della Commissione esaminatrice per la
valutazione dei titoli e lo svolgimento dei colloqui da parte
della dirigente responsabile del Settore “Formazione,
Competenze, Sistemi di valutazione”.
Ritenuto, pertanto opportuno bandire una selezione
pubblica per titoli e colloquio per selezionare n. 10
partecipanti al corso di formazione superiore in “Programmazione e valutazione”, ai quali verranno attribuite
altrettante borse di studio;
Considerato che la procedura selettiva richiede una
specifica conoscenza delle normative che regolamentano
tale materia, conoscenza riconducibile alla professionalità
posseduta dal personale che presta servizio presso l’ufficio
della Direzione generale Organizzazione competente in
materia di concorsi;
Ritenuto di prevedere, in accordo con la dirigente
responsabile del Settore “Formazione, Competenze,
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT
ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla
banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale
ai sensi dell’art. 18 della l.r. 23/2007.
Il Dirigente
Domenico Nastasi
SEGUE ALLEGATO
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21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
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21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 6
LIVORNO
Avviso ricognitivo di mobilità volontaria per la
copertura di n. 1 posto nel profilo di Dirigente unico
delle professioni sanitarie - area infermieristica.
In esecuzione della Delibera del Direttore Generale
n. 171 del 5.5.2014 e Decreto Dirigenziale n. 556 del
13.5.2014 è indetto Avviso ricognitivo di mobilità
volontaria, in ambito regionale e interregionale, per la
copertura a tempo indeterminato e a tempo pieno del
seguente posto: DIRIGENTE DELLE PROFESSIONI
SANITARIE INFERMIERISTICHE - AREA INFERMIERISTICA da assegnare al Dipartimento
Infermieristico, Ostetrico e delle Professioni TecnicoSanitarie, della Riabilitazione e Prevenzione, ai sensi
del combinato disposto del D.Lgs. n. 165/01 e ss.mm.ii.
e dell’art. 20 del CCNL Area della Dirigenza Sanitaria,
Professionale, Tecnica e Amministrativa sottoscritto
l’8/6/2000 e ss.mm.ii.
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al
suddetto avviso pubblico i dipendenti in possesso dei
seguenti requisiti:
a. essere dipendente in servizio a tempo indeterminato
e a tempo pieno inquadrati nel profilo professionale
di Dirigente unico delle professioni sanitarie - area
infermieristica (con superamento del periodo di prova)
presso Aziende ed Enti del comparto del Servizio
Sanitario Nazionale, nonché di altri Enti del Comparto
Sanità, come definiti dalla vigente contrattazione collettiva nazionale quadro;
b. iscrizione all’albo professionale;
c. esperienza professionale dirigenziale non inferiore
a tre anni nel profilo di Dirigente unico delle professioni
sanitarie - area infermieristica presso una delle Amministrazioni indicate all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. n.
165/2001;
d. Diploma di laurea specialistica o magistrale della
classe relativa alla specifica area (area infermieristica) e
le equipollenti lauree;
e. idoneità fisica all’impiego: l’accertamento della
idoneità fisica all’impiego verrà effettuata dal Servizio
Sorveglianza Sanitaria aziendale prima dell’immissione
in servizio;
f. non essere destinatari di provvedimenti disciplinari
superiori al rimprovero scritto nei due anni antecedenti
la data di scadenza del bando e non avere procedimenti
disciplinari in corso riguardanti fattispecie da cui
consegua, in caso di accertamento della responsabilità
del dipendente, l’irrogazione di sanzione disciplinare
superiore al rimprovero scritto;
g. essere idoneo a tutti i compiti che rientrano
nelle mansioni connesse al profilo professionale di
appartenenza;
h. non essere destinatari di sanzioni penali che
impediscano l’accesso ai pubblici uffici.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data
di scadenza del termine stabilito per la presentazione
delle domande dal presente bando, oltre che all’atto del
trasferimento.
Il mancato possesso dei requisiti di cui sopra comporta
l’esclusione dalla partecipazione alla procedura, ovvero,
nel caso di carenza riscontrata all’atto del trasferimento,
la decadenza dal diritto al trasferimento.
Domande di trasferimento - Termini e Modalità di
Presentazione
Le domande di partecipazione del presente avviso,
redatte in carta semplice, in base allo schema allegato,
devono essere indirizzate all’U.O.C. Gestione Risorse
Umane dell’Azienda U.S.L. n. 6 - viale Alfieri n. 36 57124 Livorno entro il quindicesimo giorno successivo a
quello della data di pubblicazione del presente Avviso sul
Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. Tale termine,
qualora venga a scadere in giorno festivo, si intenderà
protratto al primo giorno seguente non festivo.
Le domande di partecipazione all’avviso di mobilità,
redatte in carta semplice e indicanti sulla busta “Bando
mobilità DIRIGENTE UNICO DELLE PROFESSIONI
SANITARIE codice MOBI 96”, possono essere presentate
secondo una delle seguenti modalità:
1. consegna, entro i termini di scadenza dell’Avviso,
presso l’Ufficio Protocollo dell’Azienda, in Viale Alfieri,
n. 36 - 57124 Livorno - nella fascia oraria dal lunedì al
venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00: in tal caso farà fede
il timbro a data di accettazione dell’istanza;
2. spedizione, entro il termine indicato, mediante
raccomandata con avviso di ricevimento: in tal caso farà
fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante;
3. inoltro con posta elettronica certificata (PEC)
all’indirizzo: [email protected] con oggetto “Domanda di partecipazione bando mobilità
DIRIGENTE UNICO DELLE PROFESSIONI SANITARIE codice MOBI 96”. In tal caso farà fede la
ricevuta di accettazione del gestore. Si ricorda che il
ricorso a questa modalità di inoltro della domanda è
consentito esclusivamente a condizione che il candidato
sia in possesso di personale casella di posta elettronica
certificata.
Il termine fissato per la spedizione delle domande ha
carattere perentorio, il mancato rispetto della suddetta
scadenza determina l’esclusione dalla procedura di
mobilità.
Le istanze di mobilità già agli atti dell’Amministrazione
o che perverranno prima della pubblicazione del presente
avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana
non saranno prese in considerazione e saranno archiviate
senza alcuna comunicazione agli interessati, in quanto il
presente avviso costituisce a tutti gli effetti notifica nei
confronti degli interessati.
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Pertanto coloro che fossero interessati al presente
avviso sono tenuti a ripresentare istanza entro i termini e
con le modalità previste dal bando.
Domande di ammissione
Nella domanda, redatta secondo l’allegato modello
(Allegato n.1 ) indirizzata al Direttore Generale Azienda
USL 6 di Livorno, il candidato, sotto la propria personale
responsabilità e consapevole delle sanzioni penali
previste dall’art.76 del D.P.R.445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci, deve dichiarare ai
sensi degli artt. 46 e/o 47 del DPR 455/00:
1. il nome e cognome, la data, il luogo di nascita e la
residenza;
2. il possesso della cittadinanza italiana, salve
le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o della
cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
3. le eventuali condanne penali riportate, o i procedimenti penali in corso;
4. il titolo di studio posseduto e i requisiti di
ammissione richiesti;
5. di essere dipendente a tempo indeterminato
a decorrere dal_________c/o l’Amministrazione/
Azienda______________;
6. il profilo professionale/la posizione funzionale di
inquadramento_______________;
7. di essere in possesso dell’idoneità psicofisica al
servizio;
8. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico
impiego;
9. eventuali titoli che conferiscono diritti di preferenza
a parità di punteggio. I titoli di preferenza valutabili sono
quelli di cui all’art. 5 del D.P.R. n.487/1994 e ss.mm.;
10. il possesso del diploma di abilitazione all’esercizio
professionale e dell’iscrizione all’albo professionale;
11. il possesso dell’esperienza professionale dirigenziale non inferiore a tre anni maturata nelle
Amministrazioni indicate all’art. 1, comma 2, del Decreto
Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
12. il consenso all’utilizzo dei dati personali, compresi quelli “sensibili”, se necessari alla procedura di cui
trattasi (D.Lgs. n. 196/2003);
13. il domicilio presso il quale ricevere ogni
comunicazione relativa alla selezione, in caso di mancata
indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui al
punto 1.
La domanda deve essere datata e sottoscritta, pena
l’esclusione dalla selezione. Tale sottoscrizione ai sensi
della L. 127/1997, non necessita di autentica.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione alla selezione i
concorrenti devono allegare dichiarazioni sostitutive
ai sensi degli artt. 46 e/o 47 DPR 445/2000 dalle quali
risulti il possesso dei seguenti requisiti:
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a) dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di
ammissione di cui al precedente punto 4;
b) un curriculum formativo e professionale, datato e
firmato, e corredato formalmente di tutte le certificazioni
relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli
effetti della valutazione di merito, recante la dicitura “
ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di cui al DPR
445/2000, si dichiara che le informazioni contenute nel
presente curriculum corrispondono al vero”;
c) le pubblicazioni edite a stampa, ove esistenti
d) fotocopia fronte/retro di un valido documento di
identità
e) un elenco in carta semplice dei documenti e dei
titoli presentati.
Si fa presente che il servizio prestato deve essere
autocertificato con la dichiarazione sostitutiva di atto
notorio ai sensi dell’art. 47 DPR 445/2000 (vedi fac
simile allegato) e deve contenere l’esatta denominazione
dell’ente presso il quale il servizio è stato prestato,
profilo, disciplina ed area di appartenenza e tipologia
dell’incarico affidato, rapporto di lavoro fulltime, il
periodo di servizio effettuato, nonché le eventuali
interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione
cautelare etc.) e quant’altro necessario per valutare il
servizio stesso. Inoltre, se il servizio è stato prestato
presso il SSN deve essere attestato se ricorrano o meno le
condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R.
761/79, in presenza delle quali il punteggio di anzianità
deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve
precisare la misura della riduzione del punteggio.
Per la valutazione del servizio prestato all’estero
o presso organismi internazionali si rimanda alle
disposizioni dell’art. 23 del DPR 483/97.
Le pubblicazioni devono essere presentate in copia
purché il candidato dichiari che la stessa è conforme
all’originale mediante dichiarazione sostitutiva di atto di
notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 (vedi fac
simile allegato).
I documenti e i titoli redatti in lingua straniera,
escluse le pubblicazioni, devono essere corredati da
una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero dalle competenti autorità diplomatiche o
consolari ovvero da un traduttore ufficiale. In mancanza
l’Azienda potrà non procedere alla relativa valutazione.
Si precisa inoltre che la conformità delle copie
all’originale può essere dichiarata solo con la dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47
DPR 445/2000 (vedi fac simile allegato).
IN APPLICAZIONE DELL’ART. 15 DELLA LEGGE 183/2011 NON POTRANNO ESSERE ACCETTATI CERTIFICAZIONI RILASCIATE DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, PERTANTO QUALORA IL CANDIDATO PRESENTI TALI CERTIFICATI GLI STESSI NON SARANNO PRESI IN
CONSIDERAZIONE.
Le dichiarazioni sostitutive devono contenere espressa
26
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
assunzione di responsabilità ai sensi del DPR 445/2000
e tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste
dal titolo cui si riferiscono (vedi fac simile allegato).
La mancanza anche parziale di tali elementi preclude la
possibilità di procedere alla relativa valutazione.
Le dichiarazioni sostitutive devono essere presentate
unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento
in corso di validità. La mancanza del documento
d’identità preclude la possibilità di procedere alla relativa
valutazione.
L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 71 del DPR
445/2000, è tenuta ad effettuare idonei controlli, anche a
campione, ed in tutti i casi laddove sussistano ragionevoli
dubbi sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive di cui all’art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
Modalità di selezione
L’UOC Gestione Risorse Umane provvederà a verificare la sussistenza dei requisiti richiesti per l’ammissione
al presente avviso.
L’esclusione dalla procedura di mobilità sarà notificata
agli interessati mediante lettera raccomandata con avviso
di ricevimento.
Commissione tecnica
La valutazione positiva e comparata delle domande
pervenute sarà effettuata da una Commissione Tecnica,
nominata con decreto del Direttore della UOC Gestione
Risorse Umane.
La Commissione Tecnica procede alla valutazione
dei titoli tenuto conto della specificità del posto da
ricoprire disponendo, complessivamente, di 100 punti
così ripartiti:
- 40 punti per la valutazione dei titoli di carriera,
pubblicazioni, titoli accademici, curriculum formativo e
professionali.
In analogia con quanto previsto dal D.P.R. 483/97 e
s.m.i. i punti di cui sopra sono così suddivisi:
1. titoli di carriera: 20 punti
2. titoli accademici e di studio: 6 punti
3. pubblicazioni e titoli scientifici: 6 punti
4. curriculum formativo e professionale: 8 punti.
Costituiranno titoli preferenziali - desumibili dal
curriculum - la consolidata esperienza non meno di tre
anni, con i seguenti requisiti:
- particolare esperienza nel campo della certificazione
di qualità con competenze nell’accreditamento all’eccellenza;
- conoscenza specifica del percorso di accreditamento
regionale;
- capacità nella costruzione dei percorsi assistenziali;
- 60 punti eventuale colloquio.
L’eventuale colloquio tenderà a valutare le conoscenze,
le competenze acquisite e le attitudini in relazione al
posto da ricoprire, particolare attenzione verrà riservata
alla valutazione del grado di motivazione personale,
iniziativa e predisposizione al lavoro di gruppo. Ai fini
dell’idoneità dovrà essere riportato un punteggio di
almeno 42/60 punti.
La convocazione all’eventuale colloquio sarà
comunicata agli interessati a mezzo Posta Elettronica e
con avviso pubblicato sul sito internet aziendale almeno
dieci giorni prima della data fissata. I candidati che non si
presenteranno a sostenere il colloquio nei giorni, nell’ora
e nella sede stabilita, saranno considerati rinunciatari alla
presente procedura di mobilità, qualunque sia la causa
dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei
singoli candidati.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti
di un valido documento d’identità personale.
Trasferimento
L’accoglimento della domanda di trasferimento
avverrà mediante deliberazione di assenso dell’Azienda
USL 6 di Livorno sulla base di un motivato giudizio
dal quale emerga la maggior rispondenza del candidato
prescelto rispetto alle esigenze aziendali.
A norma dell’art. 30 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n.
165 il trasferimento per mobilità volontaria determina la
cessione del contratto di lavoro.
Il candidato assunto a seguito della presente
procedura di mobilità è tenuto a comprovare il possesso
dei requisiti richiesti nonché dei titoli prescritti per il
profilo professionale ricoperto, fatte salve le disposizioni
vigenti in tema di dichiarazioni sostitutive.
La data di decorrenza del trasferimento sarà fissata in
accordo con l’Amministrazione di provenienza dell’interessato. Ove non diversamente disposto, la cessione
del contratto di lavoro avviene senza conservazione
del diritto alle ferie eventualmente non godute presso
l’Amministrazione di provenienza.
È in ogni modo condizione risolutiva della cessione
del contratto, senza obbligo di preavviso, l’intervenuto
annullamento della procedura di selezione che ne
costituisce il presupposto nonché l’aver ottenuto l’assunzione mediante presentazione di documenti falsi o viziati
da invalidità non sanabile. Il provvedimento è adottato
con deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda
USL 6.
Graduatoria finale
La Commissione, al termine del colloquio, formula la
graduatoria di merito dei candidati.
La graduatoria rimarrà efficace fino alla copertura del
posto di cui trattasi.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 11 del Decreto Legislativo
30.06.2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati
saranno raccolti presso le strutture organizzative di
amministrazione del personale dell’Azienda USL 6
di Livorno per le finalità di gestione della selezione e
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
saranno trattati presso una banca dati eventualmente
automatizzata anche successivamente all’eventuale
instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti
la gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini
della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena
l’esclusione dalla selezione.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate
alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate
allo svolgimento della selezione o alla posizione giuridico-economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari
tra cui quello di far rettificare i dati erronei, incompleti
o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché
ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei
confronti dell’Azienda USL 6 di Livorno.
Norme di salvaguardia
Il presente Avviso viene emanato dall’Azienda
USL 6 di Livorno quale atto di diritto privato. Nel
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relativo procedimento l’Azienda sarà quindi vincolata
esclusivamente dalle norme del Codice Civile e dalle
disposizioni della contrattazione collettiva del Servizio
Sanitario Nazionale.
L’Azienda si riserva, a suo insindacabile giudizio, la
facoltà di modificare, prorogare, sospendere e revocare
il presente Avviso, qualora ricorrano validi motivi, senza
che per gli interessati insorga alcuna pretesa o diritto.
Per ulteriori chiarimenti e informazioni gli interessati
potranno rivolgersi all’U.O. Gestione Risorse Umane Ufficio Programmazione e Reperimento Risorse - tel.
0586-223793 - 223773; 223722.
Il presente avviso, nonché il fac-simile di domanda,
sono visionabili e direttamente scaricabili dal sito
dell’AUSL 6 di Livorno, all’indirizzo Internet: www.
usl6.toscana.it - sezione Gare - Bandi - Avvisi a partire
dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale
Regione Toscana.
Il Direttore U.O.Gestione Risorse Umane
Cinzia Porrà
SEGUONO ALLEGATI
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21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
(Allegato 1)
Allegato“1”:FacsimileDOMANDAdiAMMISSIONE(incartasemplice)
(da compilare in maniera leggibile, possibilmente a macchina o in stampatello)
Domanda di mobilità – MOBI 96
AZIENDA USL N. 6 DI LIVORNO
UO Gestione Risorse Umane
Viale Vittorio Alfieri 36 – 57124 Livorno
Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________,
chiede di essere ammesso all’Avviso di Mobilità Volontaria per la copertura di un posto di Dirigente unico delle
professioni sanitarie – area infermieristica da assegnare al Dipartimento Infermieristico, Ostetrico e delle Professioni
Tecnico-Sanitarie, della Riabilitazione e Prevenzione”, indetto da codesta Amministrazione con Determinazione del
Direttore Generale n. 171 del 5.5.2014 e Decreto Dirigenziale n° 556 del 13.5.2014 a tal fine dichiara, sotto la
propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 445/2000: a) di essere nato/a a ___________________il giorno _________________ e di risiedere attualmente a ___________
in via ________________________________________ n. ________;
b) di essere cittadino _______________________;
c) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di _______________________________(ovvero di non essere
iscritto nelle liste elettorali per il seguente motivo: (____________________________ _______);
d) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (ovvero di aver riportato le
seguenti condanne penali __________________________________________);
e) di essere titolare di contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato sottoscritto con il seguente Ente
______________________ con il seguente inquadramento __________________________________ e di aver
superato il periodo di prova;
f) di rivestire il seguente incarico ______________________________________________;
g) di essere in possesso del diploma di Laurea in ____________________conseguito il _____/_____/____ presso
l’Università ____________________________________________;
h) di essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere, conseguito il
_____/_____/__________ presso l’Università _________________________________;
i) di essere iscritto all’albo professionale degli Ingegneri della provincia di ________________ al n. ________ dal
_____/____/_______;
l) di aver maturato esperienza professionale dirigenziale in qualità di Dirigente Ingegnere presso il seguente Ente
__________________________________a decorrere dal _____/_____/________ e fino al _____/_____/_________;
m) di essere in possesso della piena idoneità fisica alle mansioni relative al profilo in questione;
n) di aver preso visione e di conoscere le prescrizioni contenute nell’Avviso di mobilità;
o) che quanto dichiarato corrisponde a verità e di essere a conoscenza che per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni
mendaci si applicano le sanzioni penali di cui all’art. 76 (L) del D.P.R. 445/2000., nonché del fatto che è prevista la
decadenza dai benefici eventualmente conseguiti a seguito del provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera (Art. 75 ( R ) D.P.R. 445/2000);
Chiede, inoltre, che ogni comunicazione inerente l’Avviso di mobilità venga
inviata al seguente
indirizzo:_________________________________________________________________ tel. ________________
e si impegna a comunicare tempestivamente eventuali variazioni di indirizzo, sollevando l’amministrazione da
responsabilità in caso di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del domicilio indicato nella domanda.
___l___sottoscritt____ allega: alla presente:
dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di ammissione di cui al precedente punto 4
Curriculum formativo e professionale, datato e firmato
copia del documento di riconoscimento in corso di validità
elenco di tutti i documenti allegati
_l__ sottoscritt__ autorizza infine, ai sensi del Decreto Legislativo 30.06.2003, n° 196, l’Azienda USL 6 di Livorno
al trattamento di tutti i dati personali forniti con la presente istanza e formati successivamente nell’ambito dello
svolgimento dei procedimenti di mobilità, per le finalità espresse nell’apposito paragrafo inserito nell’Avviso sotto
il titolo “Trattamento dei dati personali”.
La domanda deve essere datata e sottoscritta, pena l'esclusione dalla selezione. Tale sottoscrizione ai sensi della
L.127/1997, non necessita di autentica
data___________________
______________________________
firma da non autenticare
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(Allegato n. 2)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
Ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. n.° 445/2000
Il/La sottoscritto/a____________________________________ nato a __________ Prov.
_______ il______ residente in ___________ CAP ___ Prov. ____ Via
_______________________n.°___
C.F.__________________consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non
veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. n.° 445/2000
DICHIARA
DATA _____________________________ FIRMA____________________
====================================================================
===
Di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 D.Lgs 196/2003 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti
informatici, nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e del successivo eventuale rapporto di lavoro;di
autorizzare, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003, il trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione.
29
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21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
(Allegato n. 3)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
Ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n.° 445/2000
Il sottoscritto _________________ nato a _____________ il ______________ e residente
in
________________CAP_______Via____________________n._____C.F_____________
__________;
consapevole delle sanzione penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di
atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. n.° 445/2000,
DICHIARA
Ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n.° 445/2000, i seguenti stati, fatti e qualità personali:
Dichiaro di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 che i dati
personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito del procedimento per
il quale la presente dichiarazione viene resa e del successivo eventuale rapporto di lavoro. Ai sensi
e per gli effetti del D. Lgs. 196/2003, dichiaro di autorizzare il trattamento dei dati personali
contenuti nella presente dichiarazione.
DATA _____________________________ FIRMA_____________________
N.B. Ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000, la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato alla
presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente alla copia fotostatica
non autenticata di un documento d’identità in corso di validità del dichiarante.
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
(Allegato n. 4)
Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di atto notorio
(da compilare qualora il candidato intenda dichiarare il servizio prestato)
Io sottoscritto ___________________________________________________________________________,
nato il _______________________ a ___________________________________________________, e residente in
________________________________________________ Via
____________________________________________
n. ________, ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro
in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue:
di aver prestato i seguenti servizi come di seguito specificato:
Ente
Sede Ente
dal
al
profilo
Tipo di
rapporto*
* indicare se a tempo determinato, indeterminato,fulltime o parttime (specificare percentuale), libero/professionale, consulente o altro
Data_________________
FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________
(Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta in presenza del personale addetto o, in alternativa, può
essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità )
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21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 11
EMPOLI (Firenze)
Avviso di mobilità, per titoli e colloquio, tra
Aziende ed Enti del comparto Sanità, per la copertura
di n. 1 posto a tempo indeterminato di Collaboratore
professionale sanitario TECNICO SANITARIO DI
LABORATORIO BIOMEDICO (Cat. D), ai sensi
dell’art. 19 del CCNL comparto sanità, sottoscritto in
data 20/9/2001 e ss.mm.ii.
In esecuzione della Deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda USL 11 Empoli n. 115 del 13.05.14,
esecutiva a norma di legge, è indetto avviso di mobilità tra
Aziende ed Enti del Comparto Sanità, ai sensi dell’art. 19
del CCNL comparto sanità, sottoscritto in data 20/9/2001
e ss.mm. ii., per la copertura di n.1 posto a tempo
indeterminato di Collaboratore professionale sanitario
Tecnico sanitario di laboratorio biomedico (Cat. D).
Requisiti
Possono presentare domanda di trasferimento coloro
che abbiano superato il periodo di prova, inquadrati nel
profilo professionale a selezione, in servizio a tempo
indeterminato delle Aziende Sanitarie Locali e Aziende
Ospedaliere, nonché i dipendenti di altri Enti del
Comparto Sanità inquadrati nel profilo professionale di
Collaboratore professionale sanitario Tecnico sanitario di
laboratorio biomedico (cat.D).
Per la particolarità del posto da ricoprire si richiede
un’esperienza professionale non inferiore a cinque anni
in Anatomia Patologica.
I suddetti requisiti devono essere posseduti, a pena di
esclusione, sia alla data di scadenza del termine stabilito
per la presentazione delle domande di partecipazione
all’avviso che alla data del successivo trasferimento.
La carenza di uno solo dei requisiti stessi comporterà
la non ammissione all’avviso ovvero, nel caso di carenza
riscontrata all’atto di trasferimento, la decadenza dal
diritto di trasferimento.
Modalità e termini di presentazione della domanda
La domanda di partecipazione alla selezione, redatta
in carta libera ed indirizzata al Direttore Generale
dell’Azienda USL 11 Empoli, dovrà pervenire, all’Ufficio
Protocollo - Via dei Cappuccini n. 79 - 50053 Empoli
entro e non oltre il 15° giorno dalla pubblicazione sul
Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. Qualora detto
giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno
successivo non festivo.
La domanda e la documentazione ad essa allegata
possono essere:
A. trasmesse a mezzo servizio postale, mediante
raccomandata con avviso di ricevimento. In tal caso fa
fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante;
B. consegnate direttamente all’Ufficio Protocollo
dell’Azienda USL 11 all’indirizzo di cui sopra, tutti i
giorni feriali (dal lunedì al venerdì) dalle ore 9.00 alle
ore 12.00.
E’ escluso qualsiasi altro mezzo di consegna o
trasmissione.
Il termine fissato per la presentazione delle domande
e dei documentiè perentorio e non si terrà conto alcuno
delle domande, dei documenti e dei titoli comunque
presentati dopo la scadenza del termine stesso, qualunque
sia la causa del ritardato arrivo.
Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione dalla procedura di cui trattasi.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità
per il mancato recapito di documenti dipendente da
eventuali disguidi postali e telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda, redatta secondo l’allegato modello
(Allegato n.1 ) indirizzata al Direttore Generale Azienda
USL 11 Empoli, il candidato, sotto la propria personale
responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste
dall’art.76 del D.P.R.445/2000, per le ipotesi di falsità in
atti e dichiarazioni mendaci, deve dichiarare:
1. il nome e cognome, la data, il luogo di nascita e la
residenza;
2. il possesso della cittadinanza italiana;
3. le eventuali condanne penali riportate, ovvero di
non aver riportato condanne penali;
4. il titolo di studio posseduto e i requisiti di
ammissione richiesti;
5. di essere dipendente a tempo indeterminato a
decorrere dal_______________c/o l’Amministrazione/
Azienda_______________;
6. il profilo professionale/la posizione funzionale di
inquadramento_________________;
7. iscrizione all’albo professionale per l’esercizio
della professione (ove esistente);
8. di essere in possesso della piena idoneità alla
mansione (fermo restando il relativo accertamento da
parte di questa Azienda in caso di accoglimento della
domanda di mobilità);
9. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico
impiego;
10. esperienza professionale almeno quinquennale
in Anatomia Patologica maturata presso __________
___________________________________________
_dal__________ al ____________;
11. eventuali titoli che conferiscono diritti di preferenza
a parità di punteggio. I titoli di preferenza valutabili sono
quelli di cui all’art.5 del D.P.R. n.487/1994 ess.mm.;
12. eventuali sanzioni disciplinari comminate
nell’ultimo triennio o procedimenti disciplinari in corso;
13. di essere o di non essere titolare di congedi/
permessi ex legge 104/92 e legge 53/00;
14. di autorizzare il trattamento manuale/informatizzato dei dati personali ai sensi e per gli effetti del
D.Lgs. 196/2003;
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
15. il domicilio presso il quale ricevere ogni comunicazione relativa alla selezione, in caso di mancata
indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui al
punto 1.;
16. indirizzo mail per eventuali comunicazioni.
La domanda deve recare in calce firma leggibile
e per esteso del richiedente, pena esclusione. Ai sensi
dell’art. 39 DPR 445 del 28/12/2000 non viene richiesta
autenticazione della firma.
La presentazione della domanda di partecipazione
comporta l’accettazione, senza riserva, di tutte le
prescrizioni e precisazioni del presente avviso e di tutte
le norme in esso richiamate.
N.B. Non verranno prese in considerazione eventuali
domande di trasferimento agli atti dell’Azienda. Pertanto, coloro che avessero già presentato domanda di
trasferimento sono tenuti a ripresentarla entro i termini e
con le modalità previste dall’ avviso.
Documentazione da allegare alla domanda
In applicazione dell’art.15 co.1 L.182/2011, la
domanda di partecipazione alla procedura di mobilità
dovrà essere corredata ESCLUSIVAMENTE da:
a. CURRICULUM professionale e formativo datato e
firmato, redatto secondo lo schema di cui all’allegato n.2
in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazioni e/o
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli
art.46 e 47 del DPR 445/2000 e secondo le modalità di
rilascio di dichiarazioni sostitutive indicate nel presente
avviso di mobilità;
b. PUBBLICAZIONI in originale o copia conforme
all’originale;
c. FOTOCOPIA fronte retro di un documento di
identità in corso di validità, ai fini della validità delle
dichiarazioni sostitutive dell’atto notorio.
Dichiarazioni sostitutive contenute nel curriculum
Le dichiarazioni sostitutive di cui al DPR 445/2000
devono contenere, a pena di non valutazione, tutte le
informazioni atte a consentire una corretta/esaustiva
valutazione delle attestazioni in essa presenti.
Tali dichiarazioni devono essere rilasciate una
sola volta nell’ambito del curriculum professionale e
formativo, formulato come dichiarazione sostitutiva di
certificazione e di atto di notorietà, senza ripetizione in
altri documenti.
La dichiarazione inserita nel curriculum concernente:
- i SERVIZI PRESTATI, deve contenere i rapporti di
lavoro di tipo subordinato a tempo determinato/indeterminato e per ciascuno di essi deve riportare:
1) l’esatta indicazione dell’Ente presso il quale il
servizio è stato prestato, (struttura pubblica, struttura
privata);
2) la natura giuridica del rapporto di lavoro (contratto
di dipendenza a tempo indeterminato/determinato);
33
3) il profilo professionale/la posizione funzionale di
inquadramento;
4) la tipologia del rapporto di lavoro (tempo pieno o
parziale, con l’indicazione del numero di ore svolte alla
settimana,...ect);
5) la data di inizio e fine del rapporto di lavoro;
6) l’indicazione di eventuali interruzioni del rapporto
di lavoro (aspettativa senza assegni, sospensione
cautelare...ect);
7) nella dichiarazione relativa ai servizi, se il sevizio
è stato prestato presso il SSN, deve essere attestato se
ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma
dell’art. 46, del D.P.R. n. 761/79 in presenza della quali
il punteggio deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
- Per i TITOLI DI STUDIO UNIVERSITARI, deve
essere indicato l’Ente che ha rilasciato il titolo, la durata
del corso, la data di conseguimento e la votazione riportata.
Le PUBBLICAZIONI devono essere obbligatoriamente allegate per la valutazione, devono essere edite
a stampa e sono valutate solo se presentate in originale,
in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme
all’originale (con le modalità di cui agli art. 19 e 47 DPR
445/2000).
- Per le DOCENZE, deve essere indicato l’Ente presso
cui sono state effettuate, il periodo , le ore e l’oggetto.
- Per i CORSI DI FORMAZIONE E DI AGGIORNAMENTO, deve essere indicato l’oggetto, la data ed il
luogo di svolgimento, l’Ente organizzatore l’eventuale
esame finale, la durata.
- Nella parte relativa al CURRICULUM devono
essere inseriti tirocini, contratti libero professionali,
contratti di Collaborazione coordinata e continuativa,
altre attività, indicando:
- Ente presso il quale il servizio è stato prestato;
- Natura giuridica del rapporto (tirocinio, contratto di
collaborazione, contratto libero professionale, contratto
occasionale, altre attività…);
- Qualifica rivestita;
- Indicazione delle ore svolte a settimana;
- Data di inizio e data di fine del rapporto di lavoro.
Non saranno prese in considerazione dichiarazioni
generiche o incomplete. L’interessato è tenuto a specificare
con esattezza tutti gli elementi e i dati necessari per una
corretta valutazione.
Si ricorda che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare
idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle
dichiarazioni sostitutive ricevute e che, nel caso in cui
dovessero emergere ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni
mendaci, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici
eventualmente conseguiti, sono applicabili le sanzioni
penali previste dalla normativa vigente.
Ammissione/esclusione alla procedura di mobilità
La UOC Amministrazione e Politiche delle Risorse
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21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Umane provvederà a verificare la sussistenza dei
requisiti richiesti nonché la regolarità della presentazione
della domanda. L’esclusione dalla procedura sarà
disposta con provvedimento del Direttore della UOC
Amministrazione e Politiche delle Risorse Umane e
comunicata all’interessato di norma almeno 5 giorni
prima del colloquio a mezzo telegramma o raccomandata
A/R o comunicazione e- mail all’indirizzo indicato nella
domanda. L’elenco degli ammessi e dei non ammessi
sarà pubblicato sul sito aziendale almeno 5 giorni prima
della data di effettuazione del colloquio.
Commissione esaminatrice
I candidati ammessi saranno valutati da apposita
Commissione, nominata con Deliberazione del Direttore
Generale e composta da 1 Presidente, 2 Componenti,
appartenenti a profilo professionale non inferiore rispetto
al posto da ricoprire, ed un Segretario con funzioni
amministrative e di verbalizzazione.
Data del colloquio
La data ed il luogo di espletamento del colloquio
saranno resi noti almeno 5 giorni prima dell’espletamento
dello stesso mediante pubblicazione di apposito avviso
sul sito web aziendale al seguente indirizzo: (pagina
concorsi - mobilità ) ed ha valore di notificazione a tutti
gli effetti.
Valutazione dei titoli e colloquio
La Commissione procede alla verifica dei titoli
professionali, scientifici e di studio dei concorrenti in
relazione alle caratteristiche proprie del posto da ricoprire
e alla professionalità dei candidati, e li sottopone ad un
colloquio finalizzato a valutare il patrimonio di conoscenze
e la capacità di soluzione di problemi operativi riferiti
in particolare alle caratteristiche specifiche dei posti da
ricoprire, al fine di accertare le professionalità acquisite
dal candidato in relazione alle esigenze dell’Azienda
negli ambiti professionali richiesti.
La Commissione dispone di 100 punti così ripartiti:
- 30 punti per valutazione dei titoli di carriera,
accademici e di studio, pubblicazioni e titoli scientifici
e curriculum;
- 70 punti per il colloquio.
In analogia a quanto previsto dal D.P.R. 220/2001 i
punti di cui sopra sono così suddivisi:
1. titoli di carrirera: punti 15
2. titoli di studio e accademici: punti 4
3. pubblicazioni e titoli scientifici: punti 4
4. curriculum formativo e professionale: punti 7.
Il colloquio si intende superato con un punteggio
uguale o superiore a 49 punti su 70.
Il colloquio è finalizzato a valutare il patrimonio di
conoscenze e la capacità di soluzione di problemi operativi
in relazione alle esigenze dell’azienda, l’esperienza nella
gestione delle indagini di immunoistochimica, di cui si
richiede la conoscenza dei più normali protocolli e delle
relative linee guida nazionali ed internazionali, nonché
delle tecniche di biologia molecolare, in particolare della
Fish per Her2-neu e complessivamente la professionalità
acquisita dai candidati.
I criteri e le modalità di svolgimento del colloquio
verranno stabiliti dalla Commissione esaminatrice.
L’avviso potrà prevedere, al fine di snellire le procedure nei casi di prevedibile elevato numero di domande,
in alternativa al colloquio, l’effettuazione di una prova
scritta.
Il punteggio complessivo è determinato dagli esiti dei
titoli e del colloquio o della prova scritta sostitutiva.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti
di un valido documento d’identità personale.
Sulla base dell’esame comparativo dei risultati della
valutazione degli elementi curriculari e del colloquio,
la Commissione formula la graduatoria di merito dei
candidati. Verranno comunque esclusi dalla graduatoria
i candidati che non si siano presentati a sostenere il
colloquio o non abbiano conseguito al colloquio stesso
una valutazione di almeno 49 punti.
Nel caso in cui vi siano candidati valutati non idonei
alla copertura dei posti messi in mobilità in relazione alla
loro specificità, la Commissione redige, per ciascuno candidato, un giudizio sintetico e motivato di non idoneità.
Esiti procedura
Il verbale della Commissione contenente le risultanze della procedura di mobilità verrà recepito con
deliberazione del DG su proposta del Direttore della
UOC Amministrazione e Politiche delle Risorse Umane.
Alla graduatoria verrà data pubblicità esclusivamente
mediante pubblicazione sul sito internet dell’Azienda
e rimarrà efficace fino alla copertura del posto di cui
trattasi.
Costituzione del rapporto di lavoro
Il trasferimento del candidato dichiarato vincitore è
subordinato al rilascio del nulla osta da parte dell’Ente di
provenienza che sarà sostituito dai termini di preavviso
di cui al vigente CCNL. Il candidato dichiarato vincitore
sarà tenuto a presentare, nei termini stabiliti dalla
normativa vigente, i documenti di rito prescritti ai fini
della forma stipulazione del rapporto di lavoro, pena la
decadenza del trasferimento.
Sul candidato, dichiarato vincitore dell’avviso di
mobilità, ricade l’onere di acquisire il nulla osta da
parte dell’Amministrazione di provenienza, nei termini
richiesti dalla scrivente Azienda.
Tutela dei dati personali - informativa sulla privacy
I dati personali forniti dal candidato saranno raccolti da
questa Azienda per le finalità di gestione della procedura
concorsuale e saranno trattati, anche successivamente,
nell’eventualità di assunzione, per la gestione del
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
rapporto di lavoro. Tali dati potranno essere sottoposti
ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un
concreto interesse ai sensi della Legge 241/90.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate ad altre Amministrazioni unicamente per
l’adempimento di disposizioni di legge o per finalità
attinenti alla posizione economica-giuridica del candidato.
L’interessato ha il diritto di rettificare, aggiornare o
cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini
non conformi alla legge nonché di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi. Il conferimento di tali
dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti
di partecipazione, pena l’esclusione dalla stessa; il
trattamento è finalizzato, ai sensi del D.Lgs. 196/03, agli
adempimenti per l’espletamento della procedura stessa
nonché, nell’eventualità di costituzione del rapporto di
lavoro, per la finalità di gestione del rapporto stesso.
Modifica, sospensione e revoca della selezione
L’azienda si riserva la facoltà, per motivi legittimi, di
modificare, sospendere o revocare, in tutto o in parte, la
35
presente procedura, nonché riaprire o prorogare i termini
per la presentazione delle domande senza che per gli
interessati insorga alcuna pretesa o diritto.
Norme finali
Per quanto non particolarmente previsto nel presente
Avviso, si rinvia alle disposizioni di legge vigenti in
materia.
Copia integrale dell’avviso è disponibile sul sito
aziendale all’indirizzo alla voce concorsi - mobilità.
Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno
rivolgersi alla UOC Amministrazione e politiche delle
Risorse Umane - Settore Acquisizione Risorse Umane, Via
dei Cappuccini 79, 50053 Empoli (FI), tel. 0571/702921
- 0571/702515 0571/702407 fax 0571/702533.
Il Direttore UOC Amministrazione e Politiche
delle Risorse Umane
Dino Ravaglia
SEGUONO ALLEGATI
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
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(Allegato n 1) – Facsimile domanda di partecipazione
Al DIRETTORE GENERALE
Azienda USL 11 Empoli
Via dei Cappuccini, 79
50053 Empoli (FI)
Il/La sottoscritto/a_____________________________________chiede di essere ammesso/a a partecipare
alla procedura di mobilità per titoli e colloquio, tra Aziende ed Enti del Comparto Sanità per la copertura di
n. 1 posto a tempo indeterminato di Collaboratore professionale sanitario Tecnico sanitario di
laboratorio biomedico (cat.D), ai sensi dell’art. 19 del CCNL comparto Sanità, sottoscritto in data
20/09/2001 e ss.mm.ii. A tal fine, consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R.
n.445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, sotto la propria responsabilità
DICHIARA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
di essere nato a __________ il ______________________ e di essere residente a
______________________________________, Via ___________________________ n. _______ CAP
_______ tel. _____________________________________________;
di essere in possesso della cittadinanza italiana;
di non aver riportato condanne penali (in caso contrario riportare le condanne penali);
di essere in possesso del titolo di studio _______________________________
di possedere i requisiti di ammissione richiesti;
di essere dipendente a tempo indeterminato a decorrere dal_______________c/o
l'Amministrazione/Azienda__________________
di aver superato il periodo di prova;
di
avere
il
seguente
profilo
professionale/la
posizione
funzionale
di
inquadramento____________________
di essere in possesso della piena idoneità alla mansione (fermo restando il relativo accertamento da
parte di questa Azienda in caso di accoglimento della domanda di mobilità);
di aver prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di
precedenti
rapporti
di
pubblico
impiego
____________________________________________________
____________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________;
di essere in possesso di esperienza professionale almeno quinquennale in anatomia patologica maturata
presso ______________________________________________ dal ___________ al ______________
;
di aver diritto a preferenza a parità di punteggio, ai sensi dell'art.5 del D.P.R. n.487/1994 ess.mm., per
le seguenti motivazioni______________________________________________________;
di non avere sanzioni disciplinari comminate nell’ultimo triennio o procedimenti disciplinari in corso
(altrimenti specificare le sanzioni riportate);
di essere o di non essere titolare di congedi/permessi ex legge 104/92 e legge 53/00;
di autorizzare il trattamento manuale/informatizzato dei dati personali ai sensi e per gli effetti del
D.Lgs.196/2003;
il domicilio presso il quale ricevere ogni comunicazione relativa alla selezione; in caso di mancata
indicazione
vale
ad
ogni
effetto
la
residenza
di
cui
al
punto
1)
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________;
indirizzo mail per eventuali comunicazioni _________________________________________________
Il sottoscritto/a ________________________________________autorizza il trattamento dei dati personali ai
sensi del D. Lgs. 196/03, in quanto necessario per consentire l’assunzione in servizio e la gestione del rapporto
di lavoro in adempimento degli obblighi stabiliti dalle leggi, regolamenti e contratti collettivi.
La domanda deve essere datata e sottoscritta, pena l'esclusione dalla selezione. Tale sottoscrizione ai sensi
dell’art. 39 DPR 445/2000, non necessita di autentica.
Data, ________________
Firma _______________________________
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(Allegato n. 2)
Schema di
Curriculum formativo e professionale
Redatto ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR 445/2000
(dichiarazione sostitutiva di certificazione- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà)
Il/La sottoscritto/a____________________________________ nato a __________ Prov. _______ il______
residente in ___________ CAP___________ Prov. ____Via _______________________n. ___
C.F.__________________, ai sensi dell’art. 46 e 47 del DPR 445/2000, consapevole delle sanzioni penali, nel
caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. n.
445/2000, dichiara i seguenti stati, fatti e qualità personali:
Titoli di carriera
Per ogni contratto subordinato a tempo indeterminato/determinato precisare:
Ente presso il quale il servizio è stato prestato
Natura giuridica del rapporto (contratto subordinato a tempo indeterminato/determinato)
Profilo Professionale
Tipologia del rapporto (tempo pieno- parziale, indicando le ore svolte a settimana)
Data di inizio e fine rapporto
Indicazioni di eventuali interruzioni del rapporto di lavoro (aspettative senza assegni, ecc.)
Nelle certificazioni relative ai servizi, se il servizio è stato prestato presso il SSN, deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo
comma dell’art. 46 del DPR 761/79, in presenza delle quali il punteggio deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della
riduzione del punteggio.
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
Titoli accademici e di studio
Per ogni titolo precisare:
Ente che ha rilasciato il titolo
Durata del corso
Data di conseguimento
Votazione riportata
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
Pubblicazioni e titoli scientifici
Allegare in originale o in copia conforme all’originale eventuali pubblicazioni
Curriculum formativo e professionale
Inserire tirocini, contratti libero professionali, contratti di collaborazione coordinata e continuativa, altre attività, indicando:
Ente presso il quale il servizio è stato prestato
Natura giuridica del rapporto (tirocinio, contratto libero professionale, contratto di collaborazione coordinata e continuativa, prestazioni occasionali
ecc.)
Qualifica
indicazione numero ore svolte a settimana
Data di inizio e fine rapporto di lavoro
Per le attività di docenza indicare:
Ente presso cui sono state effettuate;
Periodo, numero delle ore e oggetto
Per ogni corso di formazione indicare:
Oggetto;
data e luogo di svolgimento;
Ente organizzatore;
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21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
38
-
eventuale esame finale;
crediti formativi attribuiti.
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
Di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 D.Lgs 196/2003 che i dati personali raccolti
saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito del procedimento per il quale la presente
dichiarazione viene resa e del successivo eventuale rapporto di lavoro; di autorizzare, ai sensi e per gli effetti
del D.Lgs. 196/2003, il trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione.
DATA _____________________________ FIRMA____________________
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
(Allegato n 3)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CONFORMITA’ DELLA COPIA ALL’ORIGINALE
Ai sensi degli artt.19 e 47 del D.P.R. n. 445/2000
Il sottoscritto ________________________ nato a _________________ il ______________ e residente in
___________________ CAP_______ Prov.______ Via___________________________________n._____
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi,
richiamate dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000,
DICHIARA
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
Dichiaro di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 che i dati
personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito del procedimento per il quale
la presente dichiarazione viene resa e per l’eventuale stipula del contratto di lavoro. Ai sensi e per gli effetti
del D. Lgs. 196/2003, dichiaro di autorizzare il trattamento dei dati personali contenuti nella presente
dichiarazione.
DATA _____________________________
FIRMA_____________________
N.B. Ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000, la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato alla presenza del
dipendente addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente alla copia fotostatica non autenticata di un
documento d’identità in corso di validità del dichiarante.
39
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21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
ESTAV NORD-OVEST PISA
Concorso pubblico per titoli ed esami, riservato
alle categorie di cui all’art. 1 della Legge 68 del
12/3/1999, per la copertura di n. 5 posti di Coadiutore
Amministrativo Esperto - Categ. B livello economico
Super (conc. 19/2014) di cui n. 3 per l’Azienda Usl
12 di Viareggio e n. 2 per l’Azienda Usl 1 di Massa
Carrara.
In esecuzione della determinazione dirigenziale n.
583 del 08/05/2014 è indetto un concorso pubblico, per
titoli ed esami, riservato esclusivamente ai beneficiari
dell’art. 1 della L. 12/03/99 n. 68 per la copertura a
tempo indeterminato di complessivi n.5 posti Coadiutore
amministrativo esperto (cat. BS) (Conc. 19/2014).
I vincitori del concorso verranno assegnati: n.3
all’Azienda Usl 12 di Viareggio e n.2 all’Azienda Usl 1
di Massa Carrara.
L’ammissione al concorso e le modalità di espletamento
dello stesso sono stabilite dal DPR .761/79, dalla Legge
370/88, dal D.Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., dal DPR 487/94 e
ss.mm.ii.; dalla L. 127/97 e ss.mm.ii., dal D.P.R. 220/01
e ss.mm.ii. e, dai Decreti Ministeriali del 30.1.98 e del
31.1.98 e ss.mm.ii., dal D.Lgs. 229/99 e ss.mm.ii., e dal
DPR 445/00 e ss.mm.ii., dal D.Lgs. 165/01 e ss.nmm.
ii, dalla L.R.T. n. 40/05 e ss.mm.ii., dal “Regolamento
per la Gestione delle procedure concorsuali/selettive
unificate di acquisizione delle risorse umane per le
Aziende dell’Area Vasta Nord Ovest”, approvato con
deliberazione del Direttore Generale n. 2 del 8/1/2014 e
ss.mm.ii.
Ai posti di cui trattasi è corrisposto il trattamento
economico previsto dalla normativa vigente al momento
della assunzione
A norma dell’art. 7, comma 1, del D.Lgs. 30/03/2001,
n. 165 e ss.mm.ii., è garantita parità e pari opportunità tra
uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento
sul lavoro.
Sede di lavoro
La sede di lavoro dei vincitori sarà stabilita dalle
Aziende Sanitarie per le quali è stato indetto il concorso.
Requisiti di ammissione
Possono inoltrare istanza coloro che possiedono i
seguenti requisiti:
1) Cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione
europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno
Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o
del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di
Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari
dello stato di rifugiato ovvero dello status di protezione
sussidiaria;
2) Conoscenza della lingua italiana;
3) Maggiore età;
4) Titolo di istruzione secondaria di primo grado;
5) Attestato di superamento di due anni di scolarità
dopo il diploma di istruzione secondaria di primo grado;
6) Appartenenza ad una categoria di cui all’ art. 1
della L. 68/99;
7) Iscrizione negli elenchi del collocamento obbligatorio (ex art. 8 L. 68/99) alla data di scadenza del
bando.
Non possono accedere all’impiego coloro che siano
stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che
siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica
amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso
mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidità non sanabile.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine stabilito per la presentazione
delle domande di ammissione al concorso.
Domande di ammissione
Per l’ammissione al concorso gli aspiranti devono
presentare domanda redatta in carta semplice secondo lo
schema allegato in calce al presente bando, debitamente
sottoscritta, nella quale, oltre al concorso al quale si
riferisce la domanda, devono dichiarare, ai sensi degli
artt. 46 e/o 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, consapevoli
delle responsabilità penali cui possono andare incontro
in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’art. 76 del
D.P.R. 445/2000:
a) il cognome, il nome, la data, il luogo di nascita e
la residenza;
b) di possedere:
- la cittadinanza di uno stato membro dell’U.E.,
OVVERO
- di non avere la cittadinanza di uno stato membro
dell’U.E. ma di essere familiare di un cittadino di uno
stato membro dell’U.E. e di essere in possesso di diritto
soggiorno o diritto permanente (allegare copia della Carta
di soggiorno rilasciata dal Ministero dell’Interno ai sensi
del D.Lgs 30/06.02.2007), OVVERO
- di essere cittadino di Paesi Terzi con permesso di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (allegare
copia di tale documento) OVVERO
- di essere titolare dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria (allegare copia del documento
attestante il possesso di tali requisiti); il comune di
iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non
iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
c) le eventuali condanne penali riportate o procedimenti penali in corso;
d) il possesso dei titoli richiesti come requisiti al punto
3), 4), 5), 6) e 7) (nella dichiarazione dei titoli di studio
deve essere indicata la data esatta del conseguimento
e della sede, la denominazione completa dell’Istituto
presso il quale sono stati conseguiti nonché, nel
caso di conseguimento all’estero, degli estremi del
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
provvedimento Ministeriale con il quale ne è stato
disposto il riconoscimento in Italia);
e) di conoscere la lingua italiana
f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari
(per i soggetti nati entro il 1985);
g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di
precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) l’ordine di preferenza delle aziende sanitarie
comprese nell’area vasta nord ovest presso cui gradirebbero lavorare in caso di assunzione
i) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di
preferenza e/o precedenza previsti all’art. 5 D.P.R. 487/94
e ss.mm.ii. Nel caso in cui il candidato chieda il diritto
di precedenza ai sensi della Legge n. 68/99, occorre che
dichiari l’iscrizione nell’elenco dei disoccupati di cui
all’art. 8 della L. 68/1999 e da quale Provincia è tenuto
l’elenco stesso;
j) un solo domicilio, ed un recapito telefonico,
presso il quale deve essere loro fatta ogni necessaria
comunicazione. In caso di mancata indicazione vale,
ad ogni effetto, l’indirizzo di residenza rilasciato nella
domanda. Il candidato ha l’obbligo di comunicare le
successive eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito.
L’Ente non assume alcuna responsabilità nel caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte
indicazioni del recapito da parte del candidato, oppure
da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento
dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore
Il candidato dovrà specificare nella domanda, ai
sensi dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992 n. 104,
l’eventuale ausilio necessario per l’espletamento delle
prove in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale
necessità di tempi aggiuntivi.
La domanda di ammissione al concorso deve essere
indirizzata al Direttore Generale dell’ESTAV NordOvest della Regione Toscana- Via A. Cocchi 7/9 Loc.
Ospedaletto - 56121 Pisa e va inoltrata entro il trentesimo
giorno successivo a quello della data di pubblicazione
dell’estratto del presente Bando nella Gazzetta Ufficiale
(tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo o
di sabato, si intenderà protratto al primo giorno seguente
non festivo).
Le domande di ammissione al concorso si considerano
prodotte in tempo utile:
- se consegnate direttamente, entro il termine fissato
dal bando, all’Ufficio Protocollo del Centro Direzionale
ESTAV Nord Ovest, Via A. Cocchi 7/9 Loc. Ospedaletto
- 56121 Pisa (piano terra stanza n. 4 aperto dal lunedì al
venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 - chiuso il sabato)
- se spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, entro il termine fissato dal bando. A tal fine
fa fede la data di spedizione comprovata dal timbro a
data dell’ufficio postale accettante esclusivamente delle
“Poste Italiane SpA”
41
- se inviate entro il termine di cui sopra tramite
casella personale di posta elettronica certificata (PEC)
- intestata al candidato - , anche utilizzando il servizio
CEC-PAC, esclusivamente in un unico file formato
PDF - esclusivamente al seguente indirizzo di Posta
Elettronica Certificata dell’ ESTAV Nord Ovest Toscana:
[email protected],
in
applicazione del “Nuovo Codice dell’Amministrazione
Digitale(CAD)”. In caso di utilizzo di PEC o CEC-PAC,
per l’invio della domanda, la casella di posta elettronica
certificata utilizzata si intende automaticamente eletta a
domicilio informatico. Chi utilizza tale modalità, dovrà
indicare nell’oggetto della PEC, pena esclusione, la
seguente dicitura “Presentazione domanda concorso n.
19/2014)”
- se inviate con raccomandata on-line esclusivamente
mediante il servizio messo a disposizione da “Poste
Italiane SPA” purché l’istanza e la relativa documentazione
sia sottoscritta con firma digitale, oppure se con firma
autografa sia allegato il documento d’identità in corso di
validità.
Le anzidette modalità di trasmissione elettronica,
per il candidato che intenda avvalersene, si intendono
tassative.
Il termine fissato per la presentazione delle domande
è perentorio.
Può essere motivo di esclusione dal concorso la
presentazione di istanze non sottoscritte dal candidato
ove non siano surrogate da apposite autocertificazioni
allegate alle stesse compilate ai sensi della vigente
normativa, dalla quale si evinca il possesso dei requisiti
richiesti dal bando.
Verranno escluse le domande inviate prima della
pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana o spedite oltre il termine di scadenza
fissato dal bando stesso.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i
concorrenti devono allegare dichiarazioni sostitutive, ai
sensi degli artt. 46 e/o 47 del D.P.R.445 del 28.12.2000
e ss.mm.ii. dalle quale risulti il possesso dei seguenti
requisiti:
1) Maggiore età;
2) Titolo di istruzione secondaria di primo grado;
3) Attestato di superamento di due anni di scolarità
dopo il diploma di istruzione secondaria di primo grado;
4) Appartenenza ad una categoria di cui all’ art. 1
della L. 68/99;
5) Iscrizione negli elenchi del collocamento
obbligatorio (ex art. 8 L. 68/99);
6) I cittadini non appartenenti all’Unione Europea
devono allegare la documentazione indicata alla
lettera b) del paragrafo “Domande di ammissione”
attestante il requisito di cui al punto 1) dei “Requisiti di
ammissione”.
42
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
7) Curriculum formativo e professionale, datato e
firmato, formalmente corredato di tutte le autocertificazioni
relative ai titoli che il candidato ritenga opportuno
presentare agli effetti della valutazione di merito
8) Pubblicazioni edite a stampa, ove esistenti
9) Fotocopia di documento di riconoscimento in corso
di validità
10) Elenco in carta semplice dei documenti e titoli
presentati.
Modalità per il rilascio di dichiarazioni sostitutive
Ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n.
445, il candidato deve comprovare il possesso dei titoli
obbligatori e facoltativi richiesti per la partecipazione al
concorso con dichiarazioni sostitutive di certificazione e
di atto notorio, da produrre contestualmente alla domanda
di partecipazione. Tali dichiarazioni sostitutive devono,
in ogni caso, contenere tutti gli elementi e le informazioni
necessarie previste dal titolo cui si riferiscono. La
mancanza, anche parziale, di tali elementi, preclude la
possibilità di procedere alla relativa valutazione.
Ai sensi dell’art.3 comma 2, 3, 4 del DPR 28.12.200,
n. 445 i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione
europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono
utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli
46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai
fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici
italiani.
Possono altresì utilizzare le dichiarazioni sostitutive i
cittadini di Stati non appartenenti all’Unione autorizzati
a soggiornare nel territorio dello Stato nei casi in cui
la produzione delle stesse avvenga in applicazione
di convenzioni internazionali fra l’Italia ed il Paese di
provenienza del dichiarante.
Al di fuori dei casi indicati nei precedenti paragrafi
gli stati, le qualità personali e i fatti, sono documentati
mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla
competente autorità dello Stato estero, corredati di
traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità
consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale,
dopo aver ammonito l’interessato sulle conseguenze
penali della produzione di atti o documenti non veritieri.
Per l’eventuale valutazione dei servizi deve essere
attestato nella dichiarazione sostitutiva di atto notorio
(vedi facsimile allegato), resa ai sensi dell’art 47 del DPR
445/00, se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo
comma dell’articolo 46 del DPR 20 dicembre 1979 n.
761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità
deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione
deve precisare la misura della riduzione del punteggio.
In particolare l’interessato è tenuto a specificare con
esattezza, per eventuali servizi prestati, se trattasi di
servizio reso presso Enti Pubblici, Case di Cura private
(specificare sempre se convenzionate o accreditate con
il S.S.N.), Fondazioni, Associazioni, Misericordie ecc.
Cooperative, se trattasi di servizio a tempo determinato o
indeterminato, il profilo professionale di inquadramento,
la natura del rapporto di lavoro - se di dipendenza o
libero professionale - se trattasi di rapporto di lavoro a
tempo pieno o a tempo parziale, il periodo di servizio
- con specifica della data di inizio e di cessazione - con
precisazione di eventuali interruzioni del rapporto di
impiego comportanti sospensione della retribuzione.
Per la valutazione del servizio prestato all’estero
o presso organismi internazionali si rimanda a quanto
previsto dall’art. 22 del DPR 220/01 e ss.mm.ii.
Tutte le situazioni relative al servizio militare,
ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare
dello stato di servizio, possono essere comprovate con
dichiarazioni sostitutive di atto notorio ai sensi dell’art.47
del DPR 445/2000. I periodi di effettivo servizio militare
, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma,
prestati presso le Forze Armate e dei Carabinieri, sono
valutati con i corrispondenti punteggi previsti dall’art.20
comma 2 del DPR 220/01. Nelle autocertificazioni dovrà
essere, pertanto, indicata la data di inizio e di cessazione.
In difetto non sarà attribuito alcun punteggio.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e
devono, comunque, essere presentate, avendo cura di
evidenziare il proprio nome. E’ ammessa la presentazione
di copie, purchè, mediante dichiarazione sostitutiva
di atto notorio, resa secondo le modalità previste dalla
vigente normativa, il candidato dichiari che le stesse
sono conformi all’originale. Le pubblicazioni saranno
valutate solo se allegate alla domanda. Non verranno
valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti l’apporto
del candidato.
I documenti ed i titoli redatti in lingua straniera,
escluse le pubblicazioni, devono essere corredati da
una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero dalle competenti autorità diplomatiche o
consolari, ovvero da un traduttore ufficiale; in mancanza,
l’Ente potrà non procedere alla relativa valutazione.
Il candidato dovrà attestare, mediante dichiarazione
sostitutiva dell’atto di notorietà, la conformità all’originale
di copie di titoli o documenti che egli ritenga di allegare
alla domanda.
In ordine all’art. 15 della L. 183/2011 non potranno
essere accettate certificazioni rilasciate dalla Pubblica
Amministrazione. Pertanto, qualora il candidato presenti
tali certificati, gli stessi non saranno presi in considerazione.
Le dichiarazioni sostitutive devono essere presentate
unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento
in corso di validità. La mancanza del documento
d’identità preclude la possibilità di procedere alla relativa
valutazione.
Tutte le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di
atto di notorietà devono contenere espressa assunzione di
responsabilità ai sensi del DPR 445/2000 nonchè tutti gli
elementi e le informazioni necessarie previste dal titolo
cui si riferiscono. La mancanza anche parziale di tali
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
elementi preclude la possibilità di procedere alla relativa
valutazione.
L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 71 del DPR
445/2000, è tenuta ad effettuare idonei controlli, anche a
campione, ed in tutti i casi laddove sussistano ragionevoli
dubbi sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive di cui all’art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
Ammissione - esclusione dal concorso
L’ammissione dei candidati è determinata con provvedimento motivato dell’ESTAV Nord-Ovest della Regione
Toscana, con il quale viene disposta, altresì, l’esclusione
dei candidati che, in base alle dichiarazioni contenute
nelle domande e alla documentazione a queste allegata,
risultino privi dei requisiti prescritti di quelli le cui
domande siano irregolari o pervenute fuori dai termini.
L’esclusione dal concorso sarà notificata al candidato
entro 30 gg dalla esecutività della relativa decisione.
Punteggio titoli e prove di esame
Ai sensi dell’art. 8 del DPR 220/01 e dell’art.15 del
Regolamento approvato con Deliberazione del Direttore
Generale Estav Nordovest della Regione Toscana n. 2 del
8/1/2014, la commissione dispone, per i titoli e le prove
di esame, complessivamente di 100 punti, così ripartiti:
- 40 punti per i titoli
- 60 punti per le prove di esame
I punti per i titoli sono così ripartiti:
- titoli di carriera max punti 25
- titoli accademici e di studio max punti 03
- pubblicazioni e titoli scientifici max punti 03
- curriculum formativo e professionale max punti 09
I punti per le prove di esame sono così ripartiti:
- prova pratica max punti 30
- prova orale max punti 30.
I titoli saranno valutati, dalla Commissione esaminatrice, ai sensi delle disposizioni contenute negli artt. 11,
20, 21 e 22 del DPR 220/01.
Le prove di esame verteranno sui seguenti argomenti:
- prova pratica: Esecuzione di tecniche connesse alla
qualificazione professionale relativa al profilo a concorso
e specificatamente capacità di utilizzo di programmi
informatici di uso corrente (windows, word, excel,
access, internet, ecc.)
- prova orale: verterà sulla conoscenza della normativa
riguardante il servizio sanitario nazionale e regionale e in
particolare:
- D.Lgs. 502 del 30/12/1992 e successive modifiche
e integrazioni
- Legge Regionale Toscana n. 40 del 24/2/2005 e
successive modifiche e integrazioni.
La durata delle singole prove e le modalità di
svolgimento delle stesse sono stabilite dalla Commissione
con l’osservanza delle norme e secondo le modalità di
cui al DPR 220/01 e ss.mm.ii.
43
Il superamento della prova pratica e, pertanto,
l’ammissione alla prova orale, nonché il superamento
di quest’ultima è subordinato al raggiungimento di una
valutazione di sufficienza espressa in termini numerici
di almeno 21/30 in ciascuna prova. Ai candidati che
conseguono l’ammissione alla prova orale verrà data
comunicazione con l’indicazione del voto riportato nella
prova precedente.
Eventuale preselezione
Ai sensi dell’art. 3, comma 4 del D.P.R. 220/01, al fine
di garantire una gestione rapida del concorso - in caso di
ricevimento di un numero di domande superiore a 150,
l’Ente si riserva la facoltà di effettuare una preselezione
predisposta direttamente dall’Ente o con l’ausilio di
aziende specializzate in selezione del personale.
La preselezione, che non è prova concorsuale, consisterà nella risoluzione di un test basato su una serie di
domande a risposta multipla, sulle materie delle prove
concorsuali e/o cultura generale.
La preselezione potrà essere effettuata anche con
procedura automatizzata che prevede direttamente l’utilizzo di supporti informatici.
Le indicazioni e modalità dello svolgimento della
preselezione verranno comunicate ai candidati immediatamente prima della prova stessa. In quella sede verrà
anche data comunicazione dei criteri di correzione e di
attribuzione dei punteggi.
LA MANCATA PARTECIPAZIONE ALLA PRESELEZIONE, PER QUALSIASI MOTIVO, COMPORTERÀ AUTOMATICAMENTE L’ESCLUSIONE
DAL CONCORSO.
Il diario dell’eventuale preselezione sarà pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^
Serie Speciale “Concorsi ed Esami” non meno di 10
giorni prima dell’inizio della prova medesima.
Il diario di preselezione verrà pubblicato anche sul
sito dell’Ente (www.estav-nordovest.toscana.it).
Per essere ammessi nei locali in cui si terrà la
preselezione, i candidati dovranno essere muniti di un
valido documento di riconoscimento.
Il punteggio conseguito alla preselezione non influirà
sulla valutazione delle prove concorsuali.
Stilata la graduatoria preselettiva, saranno ammessi
alle prove concorsuali i soli candidati che, in possesso
dei requisiti di ammissione, si classificheranno nelle
prime 100 (cento) posizioni. Verranno inoltre ammessi
alle prove concorsuali i candidati che, in possesso dei
requisiti di ammissione, abbiano conseguito la stessa
votazione del 100° (centesimo) candidato in graduatoria.
La notifica del risultato della preselezione sarà
comunicato ai candidati mediante pubblicazione sito
internet www.estav-nordovest.toscana.it dei seguenti
elenchi:
- candidati che hanno superato la preselezione e sono
ammessi alla prova pratica
44
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Diario di esame
La data e la sede della prova pratica verranno
pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana - 4^ serie speciale “concorsi ed esami”, non meno
di venti giorni prima della data della prova stessa, ovvero,
in caso di numero esiguo di candidati, potranno essere
comunicate agli stessi con raccomandata con avviso di
ricevimento, da spedirsi non meno di venti giorni prima
dell’inizio della prova medesima, al domicilio indicato
nella domanda di ammissione o a quello risultante da
successiva comunicazione di modifica.
L’avviso di presentazione alla prova orale sarà dato
ai candidati almeno venti giorni prima di quello in cui
debbono sostenerla.
In relazione al numero dei candidati la commissione
può stabilire la effettuazione della prova orale nello
stesso giorno di quello dedicato alla prova pratica. In tal
caso, la comunicazione dell’avvenuta ammissione alla
prova stessa sarà dato al termine della effettuazione della
prova pratica.
I candidati che non si presenteranno a sostenere le
prove di esame nel giorno,ora e sede stabiliti saranno
considerati rinunciatari al concorso quale sia la causa
dell’assenza, anche indipendente dalla loro volontà.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame
i candidati dovranno esibire, a pena di esclusione,
documento di riconoscimento in corso di validità.
L’Ente non assume alcuna responsabilità nel caso
di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte
indicazioni del recapito da parte del candidato, oppure
da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento
dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli
preferenziali, due o più candidati conseguano pari
punteggio, la preferenza è determinata dall’età nel modo
stabilito dalle vigenti disposizioni di legge.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei
vincitori del concorso è approvata con provvedimento
dell’ESTAV Nord Ovest ed è immediatamente efficace.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei
vincitori del concorso, è pubblicata nel Bollettino
Ufficiale della Regione Toscana e rimane efficace per
la durata prevista dalla normativa vigente dalla data
della pubblicazione, per l’uso consentito dalle vigenti
disposizioni di carattere normativo e regolamentare.
L’assunzione sarà effettuata nel rispetto della
graduatoria finale di merito e secondo la disponibilità
del momento presso una delle aziende per cui è indetto
il concorso.
L’espressione delle preferenze non comporta la nascita
di alcun diritto in capo al candidato utilmente collocato in
graduatoria, da essa derivando esclusivamente la garanzia
che sia tenuto conto, al momento dell’assunzione, delle
preferenze manifestate compatibilmente con i reali
fabbisogni.
Qualora la posizione in graduatoria non consenta
l’assunzione presso l’ azienda per la quale è stata espressa
la preferenza, l’assunzione avverrà presso l’azienda che
ha posti disponibili.
I candidati che non hanno indicato preferenze sono
assegnati all’ azienda presso la quale rimangono posti
disponibili dopo l’accoglimento, secondo l’ordine
della graduatoria, delle preferenze espresse dagli altri
vincitori.
La rinuncia alla assunzione presso l’azienda proposta
comporterà la perdita di ogni diritto sulla graduatoria in
argomento.
Nel caso in cui il candidato utilmente collocato in
graduatoria appartenga alla stessa azienda che richiede
il posto come dipendente di ruolo dello stesso profilo
e disciplina del posto messo a concorso non verrà
interpellato e non perderà alcun diritto alla posizione in
graduatoria.
Graduatoria
La Commissione, al termine delle prove d’esame,
formula la graduatoria generale di merito e la trasmette ai
competenti uffici dell’ESTAV Nord-Ovest per i successivi
adempimenti di competenza.
E’ escluso dalla graduatoria generale di merito il
candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle
prove di esame, la prevista valutazione di sufficienza. La
graduatoria generale di merito dei candidati è formata
secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva
riportata da ciascun candidato.
Verranno applicate, a parità di punteggio, le norme
vigenti in materia di preferenza e precedenza previste
dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994 e ss.mm.ii. Qualora,
Adempimenti dei vincitori
I candidati utilmente classificati e chiamati a ricoprire
il posto di lavoro riceveranno apposita comunicazione da
parte di ESTAV attraverso una delle seguenti modalità
decisa ad insindacabile giudizio di ESTAV:
- raccomandata AR,
- raccomandata on-line,
- telegramma,
- posta elettronica certificata (per i candidati provvisti
di PEC indicata nella domanda di partecipazione al
bando)
- comunicazione telefonica registrata;
- sms.
La mancata risposta entro i termini contenuti nella
- candidati esclusi per non aver superato la
preselezione.
I candidati che avranno superato la preselezione
saranno convocati alla prima prova concorsuale con
le modalità previste al successivo paragrafo “diario di
esame”.
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
comunicazione sarà considerata rinuncia ad accettare
l’incarico lavorativo e comunque comporterà la decadenza
del candidato dall’incarico dovendo provvedere ESTAV
allo scorrimento della graduatoria a favore dei candidati
utilmente classificati. Per consentire a Estav la chiamata
telefonica il candidato dovrà fornire un numero di
telefono utile al quale dovrà essere raggiungibile dalle
ore 9 alle ore 13 e dalle 14 alle 15 di ogni giorno feriale
autorizzando preventivamente la registrazione della
conversazione sull’utenza indicata. Nel caso in cui il
numero telefonico risultasse irraggiungibile o comunque
risultasse impossibile comunicare direttamente con
l’interessato (sono considerati equivalenti ad impossibilità
i dispositivi di segreteria telefonica o la mancata risposta
ovvero in ogni altra eventuale situazione che renda
impossibile la diretta comunicazione con l’interessato)
Estav provvederà a chiamare il soggetto interessato al
numero da questo indicato per una seconda volta entro
quattro ore dal precedente tentativo. Dopo la seconda
chiamata telefonica in cui non sia possibile comunicare
direttamente con il candidato questo sarà considerato
rinunciatario e comunque la sua irreperibilità comporterà
la decadenza dalla graduatoria in oggetto.
Costituzione del rapporto di lavoro
Il rapporto di lavoro si costituirà mediante stipula di
contratto individuale di assunzione.
La stipula dei contratti individuali di lavoro è di
competenza delle singole aziende sanitarie titolari del
posto da ricoprire.
I contenuti di tale atto saranno vincolati al rispetto
della normativa derivante dalla contrattazione collettiva
al momento vigente e dovranno inderogabilmente
prevedere una clausola di automatico adeguamento
alle eventuali successive modifiche apportate alla
disciplina economica e giuridica del rapporto dalla futura
contrattazione collettiva di lavoro.
Restituzione dei documenti e dei titoli
I documenti presentati potranno essere restituiti ai
candidati che hanno sostenuto le prove d’esame solo dopo
il compimento del 60° giorno dalla data di pubblicazione
della graduatoria sul Bollettino Ufficiale della Regione
Toscana (di seguito denominato B.U.R.T.).
In caso di eventuali ricorsi dinanzi al competente
organo giurisdizionale la restituzione potrà avvenire solo
dopo l’esito di tali ricorsi.
Trascorsi dieci anni dalla data di pubblicazione della
graduatoria sul B.U.R.T. potranno essere attivate le
procedure di scarto della documentazione relativa alla
procedura concorsuale, per la quale non è stata richiesta
la restituzione da parte del candidato ed ad eccezione
degli atti oggetto di contenzioso, che saranno conservati
fino all’esaurimento del contenzioso stesso.
45
Nel caso in cui la restituzione avvenga tramite il
servizio postale le spese saranno a totale carico degli
interessati.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 11 e 13 del D. Lgs. 30.06.2003, n°
196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso le strutture organizzative di amministrazione
del personale dell’ESTAV Nord Ovest per le finalità di
gestione della selezione e saranno trattati presso una banca
dati eventualmente automatizzata anche successivamente
all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per
finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini
della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena
l’esclusione dal concorso.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate
alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate
allo svolgimento della selezione o alla posizione
giuridico-economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari
tra cui quello di far rettificare i dati erronei, incompleti
o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché
ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei
confronti dell’ESTAV Nord Ovest.
Norme di salvaguardia
Per quanto non particolarmente contemplato nel presente bando si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le disposizioni di legge e regolamentari vigenti in
materia.
Con la presentazione della domanda i candidati accettano senza riserve le prescrizioni previste dal presente
avviso.
L’ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana si
riserva in ogni caso, a suo insindacabile giudizio, la
facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare
il presente bando, ove ricorrano validi motivi, senza che
per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.
Per ulteriori chiarimenti e informazioni gli interessati
potranno contattare i seguenti numeri telefonici: 0508662617- 41- 85 - 86 -91-92-93 tutti i giorni feriali dalle
ore 10.00 alle ore 12.00 escluso il sabato o consultare il
sito internet www.estav-nordovest.toscana.it
La Dirigente
Paola Melani
SEGUONO ALLEGATI
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
46
ALLEGATO “A”
Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di certificazione
(da compilare qualora il candidato intenda servirsi di tale strumento di produzione dei titoli)
Io sottoscritto _____________________________________________________________________
nato il ________________ a_______________________ e residente a _________________________
via ____________________________________________________________________ n. _______ ,
ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro
in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto
segue:
____________________________________________________________________________________
Data_________________
FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
ALLEGATO “B”
Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di atto notorio
(da compilare qualora il candidato intenda dichiarare la conformità agli originali)
Io sottoscritto _____________________________________________________________________
nato il ________________ a_______________________ e residente a _________________________
via ________________________________________________________________________ n. _____ ,
ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro
in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro
che le copie dei seguenti documenti
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
sono conformi agli originali ___________________________________________________
(dichiarare se in proprio possesso, depositati presso ________________________)
Data_________________
FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________
(Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta in presenza del personale addetto
o, in alternativa, può essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento d’identità del
sottoscrittore in corso di validità )
47
48
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
ALLEGATO “C”
Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di atto notorio
(da compilare qualora il candidato intenda dichiarare il servizio prestato)
Io sottoscritto _____________________________________________________________________
nato il ________________ a_______________________ e residente a _________________________
via ________________________________________________________________________ n. _____ ,
ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro
in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro:
di aver prestato i seguenti servizi come di seguito specificato:
Ente
Sede Ente
dal
al
Profilo
Tipo di rapporto*
* indicare se a tempo determinato, indeterminato, libero/professionale, consulente o altro full-time o part-time (specificare percentuale),
Data_________________
FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________
(Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta in presenza del personale addetto
o, in alternativa, può essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento d’identità del
sottoscrittore in corso di validità )
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
49
SCHEMA DOMANDA
(da compilare in maniera leggibile
Al Direttore Generale
ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana
Via A. Cocchi 7/9 Loc. Ospedaletto
56121 PISA
OGGETTO: Concorso pubblico, per titoli ed esami, riservato alle categorie di cui all’art.1 della L. 68/99, per la
copertura a tempo indeterminato di n. 5 posti di Coadiutore amministrativo esperto (cat.BS) (CONC. 19/2014)
di cui n.3 per l’Azienda Usl 12 di Viareggio e n.2 per l’Azienda Usl 1 di Massa Carrara.
Il sottoscritto _cognome:__________________________________nome:_______________________________,
chiede di essere ammesso a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, riservato alle categorie di cui
all’art.1 della L. 68/99, per la copertura a tempo indeterminato di n. 5 posti di Coadiutore amministrativo
esperto (cat.BS) (CONC. 19/2014), indetto da codesto Ente, con assegnazione di n.3 vincitori all’Azienda Usl 12
di Viareggio e n.2 vincitori all’Azienda Usl 1 di Massa Carrara, pubblicato sulla G.U. n. _______del __________.
A tal fine dichiara, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, consapevole delle
responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti
dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000:
INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE EVENTUALI COMUNICAZIONI:
Comune ___________________________________________________Prov. ________ C.A.P. ___________
Via/P.za ______________________________________________________________________ n. _______ _
Telef. N. _____________________________ altro eventuale recapito telefonico ______________________
e-mail ________________________________ , indirizzo PEC: _______________________
1)
di essere nato a _____________________________________________ prov. _____ il _______________;
2)
di essere residente nel comune di ________________________________;
3)
di essere in possesso della seguente cittadinanza:
;
OPPURE di essere in una delle condizioni di cui al punto 1) del Paragrafo “Requisiti di ammissione” e
precisamente (1)
4)
2
;
di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di
ovvero
di non essere iscritto nelle liste elettorali per i seguenti motivi _________________________________ ;
6)
3
di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso
1
Indicare se italiana, di altro Stato membro dell’Unione Europea oppure indicare una delle seguenti tipologie:
o non avere la cittadinanza di uno stato membro dell’U.E. ma di essere familiare in possesso di diritto soggiorno o di diritto
soggiorno permanente, di cittadino di uno stato membro dell’U.E.;
o di essere cittadino di Paesi Terzi con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
o di essere titolare dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria.
2
Barrare la voce che interessa
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
50
ovvero
di aver riportato le seguenti condanne penali ___________________________________
_;
7) di conoscere la lingua italiana;
8) di essere in possesso del seguente titolo di studio : _____________________________________ _
conseguito il _________________ presso : _____________________________________ _
(indirizzo dell’Istituto ___________________________________________________________);
9) di aver superato due anni di scolarità dopo il diploma di istruzione secondaria di primo grado presso
______________________________________ (indirizzo dell’Istituto_____________________________)
nell’anno scolastico _____________,
10) di aver ottenuto il riconoscimento in Italia del seguente/i titolo/i professionale/i, conseguito/i all’estero:
________________________________________________________ (indicazione del titolo), conseguito il
__________________________ presso ____________________________________, riconosciuto in Italia in
data ___________ con il seguente provvedimento del Ministeriale: ___________________;
11) di appartenere alla seguente categoria di cui all’art.. 1 della L. 68/99:
(Categoria)
______________________________________
(percentuale riduzione capacità lavorativa _________________)
12) di essere iscritto nell’apposito elenco previsto dall’art. 8 della L. 68/99 nella provincia di _____________
__ _____________________________ (indicare indirizzo Centro Impiego – collocamento disabili)
__________ __________________________
__________;
13) di trovarsi nella seguente posizione per quanto riguarda gli obblighi militari: __________________________
(per i soggetti nati entro il 1985);
14)
di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni
ovvero
di aver prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni: __________________________
_______________________________________________________________________________
15)
di non essere stato dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
ovvero
di essere stato dispensato dall’impiego, per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidità non sanabile, con provvedimento in data ________________, dalla seguente
Pubblica Amministrazione (da allegare documentazione)
16) ai fini dell’assunzione indica l’ordine di priorità fra le aziende per le quali è interessato a concorrere con la
numerazione 1-2:
ASL 1 Massa Carrara
ASL 12 Viareggio
17) Di essere consapevole che l’espressione delle preferenze non comporta la nascita di alcun diritto in capo al
sottoscritto e che la rinuncia alla assunzione presso la azienda proposta comporterà la perdita di ogni diritto
sulla graduatoria del concorso in argomento,
18) di essere in possesso dei seguenti titoli di preferenza e/o precedenza di cui all’art. 5 del DPR 487/94:
_____________________ _______________________________________________________________ _;
3
Barrare la voce che interessa
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
19)
di avere necessità, in relazione al proprio handicap, dei seguenti tempi aggiuntivi: ________________
e del seguente ausilio per lo svolgimento delle prove4
prova pratica: __________________________________________________________________________
prova orale: _____________________________________________________________________________
Il sottoscritto dichiara, inoltre:
di aver preso visione e di accettare incondizionatamente tutte le informazioni, prescrizioni e condizioni
contenute nel bando di selezione e più in particolare quanto contenuto nel bando circa le modalità di
comunicazione dell’Ente, compreso la chiamata telefonica con registrazione. Allo scopo il candidato viene
informato che in caso di mancato consenso alla registrazione della conversazione telefonica relativa alla
chiamata concorsuale, decadrà dal diritto ad essere prescelto;
di essere a conoscenza che, senza ulteriore comunicazione, dovrà presentarsi per sostenere la prova scritta nella
sede, nel giorno e all’ora indicati nell’Avviso che sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana;
di accettare incondizionatamente, in caso di assunzione a tempo indeterminato, la sede di servizio che verrà
stabilita dall’Azienda che procederà all’assunzione medesima;
di essere consapevole che in caso di dichiarazioni mendaci, ovunque rilasciate nel contesto della presente
domanda e nei documenti ad essa allegati, il dichiarante incorre nelle sanzioni penali richiamate dal D.P.R.
445/2000, oltre alla decadenza dai benefici conseguenti il provvedimento emanato in base alle dichiarazioni non
veritiere.
Allega alla presente:
curriculum formativo e professionale, datato, firmato e corredato dei documenti e titoli che intende presentare ai
fini della valutazione di merito (comprese le pubblicazioni, ove esistenti)
copia di documento di riconoscimento in corso di validità
elenco di tutti i documenti allegati.
Il sottoscritto dichiara di essere portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della legge 5.2.1992 n. 104 e
pertanto informa di avere necessità nel corso dello svolgimento della prova scritta dei seguenti tempi
aggiuntivi________________ nonchè_________________________.
Il sottoscritto si impegna a comunicare, per iscritto, eventuali variazioni del recapito.
Il sottoscritto autorizza infine, ai sensi del D.Lgs. 30.06.2003, n° 196, l’Amministrazione dell’ESTAV
Nord-Ovest al trattamento di tutti i dati personali forniti con la presente istanza e formati successivamente
nell’ambito dello svolgimento del concorso, per le finalità espresse nell’apposito paragrafo inserito nel bando sotto
il titolo “Trattamento dei dati personali”.
_____________, ____________________
luogo
data
________________________________
firma da non autenticare
4
In caso di richiesta di ausili o di tempi aggiuntivi, allegare dichiarazione con le motivazioni, in busta chiusa con
la scritta “contiene dati sensibili”.
51
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
52
ESTAV NORD-OVEST PISA
Concorso pubblico unificato, per titoli ed esami,
per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico
disciplina Ginecologia e Ostetricia (Conc. 6/2013) per
l’attività di Colposcopia Diagnostica di 2° livello e
Laserterapia.
Con determinazione dirigenziale n. 587 del 12/05/2014
è stata approvata la graduatoria di cui in oggetto, che
risulta essere la seguente:
Pos.
1
Cognome e Nome
CARUSO ANTONELLA
TOTALE
GENERALE
max p.ti 100
89,50
2
BERTOLINI SABRINA
87,70
3
CENTOFANTI MANOLO
85,50
4
GARIBALDI SILVIA
80,10
5
ZANCA GIULIA
79,40
6
BONI CARLOTTA
79,20
7
GARGINI ANTONIO
78,90
8
BALDACCI CHIARA
78,42
9
TANCREDI LUIGI
78,30
10
CARRI GIADA
77,70
11
DORES DANIELA
76,10
12
NINNI FILIPPO
73,20
13
LELLI LISA
72,91
14
CONTICINI SILVIA
72,50
La Dirigente
Paola Melani
CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Competitività del Sistema
Regionale e Sviluppo delle Competenze
Area di Coordinamento Industria, Artigianato,
Innovazione Tecnologica
Settore Politiche Orizzontali di Sostegno alle Imprese
DECRETO 6 maggio 2014, n. 1745
certificato il 09-05-2014
POR CREO FESR 2007-2014 - Approvazione
domande revocate per rinuncia e per mancata presentazione documentazione obbligatoria prevista dal
bando (elenco 1845 e 1846).
IL DIRIGENTE
Visto quanto disposto dall’art. 2 della legge
regionale 8 gennaio 2009 n. 1 “Testo unico in materia
di organizzazione e ordinamento del personale”, che
definisce i rapporti tra gli ogani di direzione politica e
dirigenza;
Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata legge regionale 8
gennaio 2009 n. 1, inerenti le competenze dei responsabili
di settore;
Visto il Decreto del Direttore generale 2835 del
02.07.2012 e s.m.i., con il quale, tra l’altro, è stata
attribuita alla sottoscritta la responsabilità del Settore
Politiche Orizzontali di sostegno alle imprese;
Visto il Reg. (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell’11
luglio 2006 recante disposizioni generali sui fondi
strutturali;
Visto il Reg. (CE) 1080/2006 del Parlamento Europeo
e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo
Europeo di Sviluppo Regionale;
Visto il Reg. (CE) 1828/2006 della Commissione dell’8
dicembre 2006, che stabilisce le modalità di applicazione
del Reg. (CE) 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio
2006 e del Reg. (CE) 1080/2006 del Parlamento Europeo
e del Consiglio del 5 luglio 2006;
Vista la deliberazione della G.R. n. 698 dell’8 ottobre
2007 di presa d’atto della Decisione della Commissione
Europea C (2007) n. 3785 del 1° agosto 2007, che approva
il Programma Operativo per l’intervento comunitario
del FESR Obiettivo “Competitività Regionale e
Occupazione” nella Regione Toscana per il periodo di
programmazione 2007/2013 e s.m.i.;
Visto il decreto dirigenziale 2910 del 19.7.2013 con
il quale è stata indetta, ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs.
163/06, una gara mediante procedura aperta, per l’affidamento, tra l’altro, del Servizio di gestione degli interventi
regionali in oggetto;
Visto il decreto dirigenziale 5725 del 20.12.2013 con
il quale si è provveduto ad aggiudicare al raggruppamento
temporaneo di imprese (RTI), composto da Fidi Toscana
Spa, Artigiancredito Toscano sc e Artigiancassa Spa il
servizio di cui sopra;
Visto il contratto tra Regione Toscana e il RTI,
comprensivo dell’affidamento del servizio di gestione
degli interventi regionali a favore delle imprese attivati
mediante concessione di finanziamenti a tasso agevolato,
stipulato in data 18.2.2014;
Visti i decreti dirigenziali 1901/2013, 447/2013,,
5158/2012, e 362/2014, con i quali, tra l’altro, è stato
concesso l’aiuto rimborsabile alle ditte elencate negli
allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali del presente
atto;
Vista la comunicazione di Artigiancredito Toscano
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
53
prot. 2014/187/09 del 15.1.2014, agli atti del settore,
con la quale Artigiancredito Toscano trasmette un elenco
di beneficiari che non hanno effettuato l’investimento
previsto e non hanno quindi trasmesso la prevista
documentazione obbligatoria nei termini di cui al punto
“Realizzazione degli investimenti” di cui al bando
approvato con DD 5739/2010 e s.m.i. in oggetto, come
risulta dall’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del
presente atto;
investimenti” di cui al DD 5739/2010 e s.m.i. con cui
si approva il bando in oggetto, come da allegato 1, parte
integrante e sostanziale del presente atto;
Vista la comunicazione di Artigiancredito Toscano
prot. 2014/1845/09 del 10.4.2014, agli atti del settore,
con la quale Artigiancredito Toscano trasmette un elenco
di domande di beneficiari che hanno espressamente
rinunciato al beneficio concesso con i sopra citati decreti
dirigenziali, che, Allegato 2 al presente atto, ne forma
parte integrante e sostanziale;
- di comunicare ad Artigiancredito Toscano la certificazione del presente decreto per i provvedimenti consequenziali previsti, compresa la informazione alle imprese
interessate e conseguente scorrimento delle graduatorie.
DECRETA
- di approvare, ai sensi del Bando in oggetto, POR
CREO FESR 2007/2013, Linea di intervento 14a2
Sezione Artigianato, l’elenco delle domande revocate
per mancata trasmissione della documentazione obbligatoria nei termini di cui al punto “Realizzazione degli
- di approvare, come sopra specificato , l’elenco delle
domande revocate per rinuncia dei soggetti beneficiari
all’aiuto rimborsabile, come specificato in premessa, che,
allegato 2 al presente atto, ne forma parte integrante e
sostanziale;
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT,
comprensivo degli allegati, ai sensi degli articoli 4, 5 e 5
bis della L.R. 23/2007 e s.m.i. e sulla banca dati degli atti
amministrativi della Giunta regionale, ai sensi dell’art.
18 della L.R. 23/2007.
La Dirigente
Simonetta Baldi
SEGUONO ALLEGATI
54
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
55
56
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Competitività del Sistema
Regionale e Sviluppo delle Competenze
Area di Coordinamento Formazione, Orientamento
e Lavoro
Settore Formazione e Orientamento
DECRETO 5 maggio 2014, n. 1747
certificato il 09-05-2014
Avviso per l’erogazione del contributo regionale
per i tirocini attivati dalle professioni ordinistiche
e non ordinistiche per lo svolgimento di tirocini
obbligatori e non obbligatori. Sospensione Avviso
approvato con decreto n. 6429 del 20/12/2012.
forfetario corrisposto al tirocinante nel caso di praticantato
obbligatorio / non obbligatorio e attribuito al Consorzio
Professional Services la relativa istruttoria;
Dato atto che con il medesimo decreto è stato
previsto che il Consorzio Professional Services, soggetto
consortile di cui all’art. 8 della L.R. n. 73/08 avrebbe:
a) supportato le professioni ordinistiche e non ordinistiche nella gestione dei rapporti con la Regione in merito
all’attivazione di tirocini di praticantato;
b) realizzato un applicativo web per la gestione, da parte
dei singoli professionisti, della pratica per l’ottenimento
del contributo regionale (attualmente disponibile all’indirizzo http://progettogiovani.cpstoscana.it/);
c) realizzato un’attività di back office riguardanti i
rapporti dei professionisti con la Regione Toscana;
IL DIRIGENTE
Vista la legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 (Testo
unico in materia di organizzazione e ordinamento del
personale) ed in particolare l’art. 9;
Visto il Decreto del Direttore Generale n. 2606 del
4/07/2013 con il quale il sottoscritto è stato nominato
responsabile del Settore Formazione e Orientamento;
Vista la Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 (Testo
Unico della normativa della Regione Toscana in materia
di educazione, istruzione, orientamento, formazione
professionale e lavoro), come da ultimo modificata dalla
L.R. n.2/2013;
Visto il Decreto del Presidente della Giunta regionale
dell’8 agosto 2003, n. 47/R che emana il Regolamento di
esecuzione della L.R. 32/2002 come da ultimo modificato
dal D.P.G.R. n.11/R del 22/03/2012;
Vista la L.R. n. 73/2008 “Norme in materia di sostegno
alla innovazione delle attività professionali intellettuali
ed in particolare l’art. 8 rubricato “Soggetto consortile
multidisciplinare”;
Viste le DGR:
- n. 128/2012 con la quale è stato approvato il protocollo
d’intesa tra la Regione Toscana e le rappresentanze
regionali delle professioni per l’attivazione di tirocini
di qualità in Regione Toscana, sottoscritto in data
21/02/2012;
- n. 627/2012 di approvazione degli accordi di
collaborazione tra la Regione Toscana e le rappresentanze
delle professioni ordinistiche e non ordinistiche in materia
di praticantato e di tirocini, siglati in data 18/07/2012;
Visto il decreto n. 6429/2012 con il quale si approva
l’avviso che disciplina le modalità di erogazione del
contributo regionale con riguardo al rimborso spese
Dato atto che:
- la DGR n. 286/14 ha approvato il Piano di Attività
di Sviluppo Toscana che prevede sia affidato allo stesso
soggetto la seguente attività:
Attività di istruttoria, gestione, informazione, assistenza, controlli e verifiche per la concessione di contributi
a favore degli appartenenti alle professioni ordinistiche
e non ordinistiche per lo svolgimento dei tirocini
obbligatori e non obbligatori. Elaborazione documenti e
rapporti. Alimentazione sistema informativo.
- il citato affidamento richiede una profonda ristrutturazione delle procedure amministrative ed informatiche
di gestione dell’intervento per cui si rende necessario, al
fine di minimizzare il tempo necessario all’esecuzione
di questa attività e la verifica della nuova impostazione,
sospendere l’attuale avviso approvato con decreto
n.6429/2012 per un periodo stimato di circa 2 mesi;
- che al termine delle attività di cui al punto precedente
si renderà necessario approvare un nuovo avviso che
disciplinerà il processo di ammissione e di rimborso al
soggetto ospitante;
Ritenuto opportuno prevedere che i soggetti ospitanti
il cui termine per la presentazione della richiesta di
ammissione decorra durante il periodo di sospensione
dell’avviso possano presentare istanza nei termini previsti
dal nuovo avviso;
Dato atto che nel periodo di sospensione dell’avviso
tutte le comunicazioni riguardanti i tirocini già ammessi
alla procedura dovranno pervenire alla Regione Toscana
tramite ap@ci o all’indirizzo regionetoscana@postacert.
toscana.it;
Vista la L.R. 23 aprile 2007 n. 23 (Nuovo ordinamento
del Bollettino Ufficiale della regione Toscana e norme
per la pubblicazione degli atti);
DECRETA
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
57
1) di sospendere l’avviso approvato con decreto n.
6429/2012(1) per le motivazioni espresse in premessa dalla
data di pubblicazione del presente decreto sul BURT;
personale” ed in particolare l’articolo 2 “Rapporti tra
organi di direzione politica e dirigenza”, comma 4 e
l’articolo 9 “Responsabile di Settore”;
2) di stabilire che i soggetti ospitanti il cui termine
per la presentazione della richiesta di ammissione alla
procedura decorra durante il periodo di sospensione
dell’avviso potranno presentare istanza di ammissione
nei termini previsti dal nuovo avviso;
Visto il decreto del Direttore Generale del 19 aprile
2013 n. 1389, con il quale il Dr. Paolo Banti è stato
nominato responsabile del Settore “Attività faunisticavenatoria, pesca dilettantistica, politiche ambientali”;
3) che con nuovo atto dirigenziale si provvederà ad
approvare un nuovo avviso che disciplini le modalità di
erogazione del contributo regionale al rimborso spese
forfetario corrisposto al tirocinante;
4) che durante il periodo di sospensione tutte le
comunicazioni riguardanti i tirocini già ammessi alla
procedura dovranno pervenire alla Regione Toscana
tramite ap@ci o all’indirizzo regionetoscana@postacert.
toscana.it
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai
sensi dell’art. 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007 e sulla banca
dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai
sensi dell’art. 18 L.R. 23/2007.
Il Dirigente
Gabriele Grondoni
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Competitività del Sistema
Regionale e Sviluppo delle Competenze
Area di Coordinamento Sviluppo Rurale
Settore Attività Faunistico - Venatororia, Pesca
Dilettantistica, Politiche Ambientali
DECRETO 6 maggio 2014, n. 1750
certificato il 09-05-2014
L.R. 7/05; L.R. 1/06; Delib. C.R. 3/12; - Piano
Regionale Agricolo Forestale 2012 -2015 (PRAF) Misura E.2.1 Azione A - Bando di partecipazione ai
contributi per la realizzazione di iniziative in favore
dell’esercizio della pesca, degli ambienti acquatici,
della fauna ittica e dell’uso dei prodotti ittici
approvato con d/d 2074 del 31/5/2013: approvazione
graduatoria domande presentate entro la scadenza
del 28.02.2014.
IL DIRIGENTE
Vista la legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 “Testo
unico in materia di organizzazione e ordinamento del
(1)
N.d.r. Pubblicato sul B.U. n. 5/2013
Vista la L.R. 7/2005 recante “Gestione delle risorse
ittiche e regolamentazione della pesca nelle acque
interne” ed in particolare l’art. 8, comma 5, che prevede per il perseguimento degli obiettivi del piano regionale contenuti nella Sezione E del PRAF 2012 -2015,
che una quota delle risorse disponibili in bilancio può
essere destinata al finanziamento di progetti e iniziative di interesse regionale a favore della fauna ittica e
dell’ambiente da realizzare ai sensi dell’articolo 3, comma
1, lettera d) della stessa L.R. 7/2005, con la priorità di
quelli presentati da associazioni di pescatori dilettanti;
Vista la legge regionale 24 gennaio 2006, n. 1
“Disciplina degli interventi regionali in materia di
agricoltura e di sviluppo rurale” che regola l’intervento
della Regione in materia di agricoltura e di sviluppo
rurale con le finalità di concorrere e consolidare,
accrescere e diversificare la base produttiva regionale
e i livelli di occupazione in una prospettiva di sviluppo
rurale sostenibile”;
Richiamato l’articolo 2, comma 1, della citata legge
che stabilisce che il piano regionale agricolo forestale
(PRAF) è il documento programmatorio unitario che
realizza le politiche agricole, forestali e di sviluppo
rurale definite nel programma regionale di sviluppo
(PRS) e specificate nel documento di programmazione
economico-finanziaria (DPEF), assumendone le priorità,
perseguendone gli obiettivi ed applicandone i criteri di
intervento per il periodo di riferimento, nel rispetto degli
indirizzi di politica agricola comunitaria e nazionale ed in
linea con il criterio della gestione flessibile delle risorse
finanziarie;
Visto il Piano Regionale Agricolo Forestale (PRAF)
2012-2015 approvato con Deliberazione di Consiglio
Regionale n. 3 del 24 gennaio 2012;
Preso atto che nella Sezione E “Pesca nelle Acque
Interne” del suddetto PRAF 2012 - 2015 è prevista
la misura finanziaria E.2.1 “Sostegno alle attività di
valorizzazione della pesca, fauna ittica e ambienti
acquatici di interesse regionale” nella quale si prevede
la concessione di contributi per azioni volte alla
valorizzazione delle iniziative di interesse regionale
attinenti il settore;
58
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Considerato che per l’attuazione della suddetta Misura
è stato emesso il bando di partecipazione ai contributi
per la realizzazione di iniziative in favore dell’esercizio
della pesca, degli ambienti acquatici, delle fauna ittica
e dell’uso dei prodotti ittici, approvato con Decreto
Dirigenziale n. 2074 del 31 maggio 2013;
Dato atto che il bando di cui al punto precedente è
stato pubblicato sul BURT n. 24 del 12 giugno 2013;
Visto che il punto 11.1 del suddetto bando prevede:
- che il Settore responsabile del procedimento, entro
60 giorni dal termine della scadenza di presentazione
delle domande, ovvero entro 80 giorni qualora vi sia
la necessità di richiesta di integrazioni e/o chiarimenti
sulle domande pervenute, procede all’approvazione della
graduatoria delle domande presentate,
- che alle domande di contributo presentate entro
il 28 febbraio venga attribuita il 50% della dotazione
finanziaria stabilita per la misura E.2.1 azione A;
- che qualora le risorse finanziarie siano già disponibili, con l’atto di approvazione della graduatoria
il Settore provvede all’ assegnazione contestuale del
contributo medesimo, ovvero, il Settore provvede all’atto
di assegnazione entro 30 giorni dall’approvazione della
delibera annuale di attuazione del PRAF che stabilisce
le risorse finanziarie per la misura/azione e che qualora
sulla Delibera di Giunta Regionale attuativa del PRAF
sulla Misura E.2.1 Azione A non stabilisca per l’annualità
di riferimento alcuna dotazione finanziaria, il presente
bando non sarà attivo per la medesima annualità e le
domande ammesse in graduatoria, non saranno finanziate
con conseguente decadenza della stessa;
Preso atto che la Delibera di Giunta Regionale relativa
all’approvazione del documento di attuazione delle
misure per l’anno 2014 del PRAF ed alla ripartizione
delle disponibilità finanziarie fra le Misure/azioni, non è
stata ad oggi approvata;
Visto il punto 11.1 del citato bando che stabilisce
la data del 28 febbraio quale termine ultimo per la
presentazione delle domande di contributo relative
ad iniziative il cui inizio è previsto dal 1 luglio al 31
dicembre del medesimo anno;
Considerato che sono pervenute al Settore “Attività
faunistica-venatoria, pesca dilettantistica, politiche ambientali” n. 4 domande di contributo;
Viste le richieste di chiarimenti e integrazioni sulle
domande presentate e le relative risposte, agli atti del
Settore attività faunistica-venatoria, pesca dilettantistica,
politiche ambientali;
Considerato che 2 domande di contributo sono state
ritenute non ammissibili per le motivazioni espresse
nelle note PEC prot. n. AOOGRT/69435/U.100.70 del
12.03.2014 e PEC prot. n. AOOGRT/ 79766/U.100.70
del 24.03.2014 inviate ai soggetti richiedenti;
Preso atto che con nota PEC AOOGRT/78811/U.100
del 24.03.2014 il soggetto destinatario, concorda con le
motivazioni espresse dal Settore con nota PEC di cui al
punto precedente n. AOOGRT/ 69435/U.100.70;
Preso altresì atto che non sono pervenute controdeduzioni nei tempi indicati, da parte del soggetto destinatario della citata nota PEC AOOGRT/ 79766/U.100.70;
Considerato quindi che 2 domande di contributo
concorrono alla graduatoria redatta secondo i criteri di
priorità previsti dal punto 10 del sopra citato bando di
partecipazione;
Ritenuto pertanto di approvare la graduatoria delle
domande di contributo ammesse, presentate per la
scadenza del 28.02.2014 sulla Misura E.2.1 azione A del
PRAF 2012 - 2015 come da allegato A al presente atto;
Ritenuto altresì di provvedere all’assegnazione
delle risorse finanziarie ripartite secondo l’ordine di
graduatoria, entro 30 giorni dall’approvazione della
Delibera di Giunta Regionale relativa all’approvazione
del documento di attuazione delle misure per l’anno
2014 del PRAF in cui saranno ripartite le disponibilità
finanziarie fra le Misure/azioni;
Stabilito che qualora la Delibera di Giunta Regionale
attuativa del PRAF, sulla Misura E.2.1 Azione A non
preveda per l’annualità 2014 alcuna dotazione finanziaria,
le domande ammesse in graduatoria, non saranno finanziate con conseguente decadenza della stessa, così come
previsto al punto 11.1 del bando di partecipazione ai
contributi per la realizzazione di iniziative in favore
dell’esercizio della pesca, degli ambienti acquatici, delle
fauna ittica e dell’uso dei prodotti ittici, approvato con
Decreto Dirigenziale n. 2074 del 31 maggio 2013;
DECRETA
1. di approvare la graduatoria delle domande
presentate entro la scadenza del 28 febbraio 2014 di cui
al bando di partecipazione approvato con D/d 2074 del 31
maggio 2013, come da allegato A facente parte integrante
e sostanziale del presente atto, per l’attuazione di quanto
previsto nella Misura E.2.1 del Piano Regionale Agricolo
e Forestale 2012 - 2015 approvato con deliberazione
Consiglio Regionale 3/2012;
2. di provvedere all’assegnazione dei contributi finanziari entro 30 giorni dall’approvazione della Delibera di
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Giunta Regionale relativa all’approvazione del documento di attuazione delle misure per l’anno 2014 del
PRAF ed alla ripartizione delle disponibilità finanziarie
fra le Misure/azioni, secondo l’ordine di graduatoria di
cui all’allegato A e fino al massimo del 50% delle risorse
stanziate per la Misura E.2.1 azione A;
3. di stabilire che qualora la Delibera di Giunta
Regionale attuativa del PRAF, sulla Misura E.2.1 azione
A di prossima approvazione, non preveda per l’annualità
2014 alcuna dotazione finanziaria, le domande ammesse
in graduatoria, non saranno finanziate con conseguente
decadenza della stessa;
59
4. di trasmettere il presente decreto ai soggetti individuati nella suddetta graduatoria.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT
ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla
banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale
ai sensi dell’art. 18 della l.r. 23/2007.
Il Dirigente
Paolo Banti
SEGUE ALLEGATO
60
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Allegato A
Misura E.2.1 Azione A
Bando di partecipazione ai contributi approvato con Decreto Diregenziale n. 2074
del 31.05.2013 ( BURT n. 24 del 12.06.2013)
Graduatoria domande ammesse a contributo ( scadenza 28.02.2014)
N.
1
2
Soggetto
Titolo iniziativa
Cultura dell’acqua e
avviamento alla pesca
sportiva – Attività
Fipsas ( Federazione Italiana Pesca
didattiche nelle scuole
Sportiva e Attività Subacquee)
toscane, visite ed
Comitato Regionale Toscano
esperienze di pesca anno scolastico
2014/2015
Progetto di recupero
delle popolazioni ittiche
del fiume Arno
(provincia di Arezzo)e
MUSEO DI STORIA NATURALE Sieve(provincia di
DELL' UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI Firenze) tramite cattura
e trasferimento di
FIRENZE esemplari di Siluro
Europeo e pesce gatto
punteggiato in aree di
stoccaggio
Punteggio
30
23
Note
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Politiche Ambientali, Energia e
Cambiamenti Climatici
Settore Energia, Tutela della Qualità dell’Aria e
dall’Inquinamento Elettromagnetico e Acustico
DECRETO 6 maggio 2014, n. 1782
certificato il 12-05-2014
Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D.
4640/2012) Linea di intervento 3.1- EG SOLAR ONE
S.r.l progetto ID 30 “Santa Maria a Monte Tetto Est”
- Presa atto rinuncia e revoca contributo.
Il DIRIGENTE
Vista la Legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 -“Testo
unico in materia di organizzazione e ordinamento del
personale” e, in particolare, l’art 9 lettera a) della stessa;
Vista la D.G.R.T. n. 405 del 03/6/2013 avente per
oggetto “Soppressione Area di Coordinamento Ambiente,
energia e cambiamenti climatici”;
Visto il Decreto del Direttore Generale della D.G.
Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici
n. 3109 del 01/08/2013 con il quale viene definito
l’assetto organizzativo delle Strutture e confermata la
responsabilità dirigenziale del Settore “Energia, Tutela
della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e acustico” al sottoscritto;
Visto il Decreto Dirigenziale n. 4640 del 05/10/2012
avente ad oggetto “Approvazione bando POR FESR
2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema
energetico -Linea di intervento 3.1: sostegno per la
produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti
pubblici e privati”;
Visto il Decreto Dirigenziale n. 2597 del 27.6.2013
avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea
di intervento 3.1 Bando D.D. 4640/2012 Approvazione
graduatoria dei progetti ammissibili ed elenco progetti
non ammissibili”;
Visto il Decreto Dirigenziale n. 3444 del 29.08.2013
avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea
di intervento 3.1 -Modifica al D.D.2597/2013 per sostituzione Allegati 2, 3 e 4 ed impegno di spesa”;
Richiamata la Deliberazione GRT n. 998 del
01/12/2008, con la quale si individua l’Agenzia Regionale
Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA), quale
organismo intermedio per lo svolgimento dell’attività di
controllo (ricezione della documentazione di spesa dei
beneficiari, di verifica corrispondenza alle spese ammesse
61
a finanziamento, di verifica della loro regolarità, di
liquidazione e pagamento, di controllo di primo livello)
del POR CREO FESR 2007- 2013;
Richiamata, inoltre, la Deliberazione GRT n. 902 del
19 ottobre 2009 avente ad oggetto “POR – Competitività
Regionale e Occupazione FESR 2007-2013 - Approvazione schema di disciplinare tra la Regione Toscana
e ARTEA per l’affidamento dei compiti di gestione, di
pagamento e di controllo di primo livello”;
Richiamato, infine, il Decreto Dirigenziale n. 440 del
10 febbraio 2010 di approvazione del disciplinare tra la
Regione Toscana e ARTEA per l’affidamento di compiti
di gestione pagamento e controllo di primo livello per le
linee di intervento 3.1 e 3.2;
Dato atto che la società EG SOLAR ONE S.r.l. ha
partecipato al bando di cui al Decreto Dirigenziale
4640/2012 e che al progetto “Santa Maria a Monte Tetto
Est” ID 30 presentato è stato assegnato un punteggio pari
a 66,9;
Dato atto, inoltre, che al progetto è stato assegnato
un investimento ammissibile pari a € 153.741,18 e un
contributo ammissibile pari a € 118.525,57;
Preso atto che tra il dirigente del Settore Energia, tutela
della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico ed acustico della Regione Toscana e il legale
rappresentante della società EG SOLAR ONE S.r.l. è
stato stipulato, in data 17/07/2013, l’Accordo Volontario,
così come previsto nel bando suddetto;
Considerato che la società EG SOLAR ONE S.r.l.
in data 22/04/2014 (Prot. RT n. 108146 del 24/04/2014)
ha comunicato la rinuncia al contributo concesso per il
progetto “Santa Maria a Monte Tetto Est” ID 30;
Ritenuto pertanto, per le motivazioni riportate in
narrativa, di prendere atto della rinuncia di EG SOLAR
ONE S.r.l. al contributo concesso con D.D. 3444/2013
pari a € 118.525,57 e di procedere, conseguentemente,
alla revoca del suddetto contributo;
Considerato che nessun importo è stato liquidato alla
società EG SOLAR ONE S.r.l.;
Ritenuto opportuno non procedere al recupero nei
confronti di ARTEA della somma pari a € 118.525,57
già impegnata a suo favore, ma di disporre l’utilizzo
di tali risorse per il finanziamento dei progetti di cui al
decreto dirigenziale n. 4640/2012 “Approvazione bando
POR FESR 2007/2013-Competitività e sostenibilità del
sistema energetico - Linea di intervento 3.1: sostegno per
la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti
pubblici e privati”;
62
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Dato atto che il presente provvedimento è soggetto
agli obblighi di pubblicità di cui al D.Lgs. 33/2013;
DECRETO 7 maggio 2014, n. 1801
certificato il 13-05-2014
Modifica del decreto dirigenziale n. 1635 del 18
aprile 2014 per correzione mero errore materiale.
DECRETA
1. di prendere atto della rinuncia di EG SOLAR ONE
S.r.l al contributo concesso con D.D. 3444/2013 pari a €
118.525,57 per il progetto “Santa Maria a Monte Tetto
Est” ID 30 e di revocare il suddetto contributo;
2. di destinare la somma pari a € 118.525,57, già
impegnata a favore di ARTEA, al finanziamento dei
progetti di cui al Decreto dirigenziale n.4640/2012
“Approvazione bando POR FESR 2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema energetico - Linea di
intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da
fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”;
3. di provvedere alla trasmissione del presente decreto
ad ARTEA, per il seguito di competenza;
4. di provvedere alla comunicazione del presente
provvedimento alla società EG SOLAR ONE S.r.l mediante PEC;
5. di dare atto che il responsabile del procedimento è
il sottoscritto Dirigente del Settore Energia, tutela della
qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e
acustico, Ing. Aldo Ianniello;
6. di dare altresì atto che, avverso il presente decreto,
è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale
Amministrativo Regionale della Toscana nel termine di
giorni 60 (sessanta), ovvero, ricorso straordinario al Capo
dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi) dal
ricevimento della comunicazione di cui sopra.
Ai sensi dell’art. 11bis della L.R. 40/2009 e s.m.i., il
responsabile della correttezza del presente procedimento
amministrativo è il Direttore Generale della DG Politiche
Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici, Edo
Bernini.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT
ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.R.23/2007 e sulla
banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale
ai sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007.
Il Dirigente
Aldo Ianniello
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Presidenza
Area di Coordinamento Programmazione
IL DIRIGENTE
Visti l’art. 2, comma 4, e l’art. 8 della legge regionale
8 gennaio 2009, n. 1 (Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale);
Visto il decreto del Direttore generale della Presidenza
n. 4754 del 13 novembre 2013 con il quale il sottoscritto è
stata nominato responsabile dell’Area di coordinamento
Programmazione;
Vista la legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68
(Norme sul sistema delle autonomie locali) e in particolare
l’art.87 relativo al Fondo regionale per la montagna;
Visto il comma 7 del citato art. 87 della l.r. 68/2011
recante che la disciplina di attuazione per la concessione
e l’utilizzazione delle risorse del Fondo per la montagna
è stabilita con regolamento regionale, da adottarsi entro
due anni dall’entrata in vigore della legge l.r. 68/2011;
Visto il decreto del Presidente della Giunta regionale
27 maggio 2013, n. 26/r che ha emanato il “Regolamento
di attuazione dell’art. 87 della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68 (Norme sul sistema delle autonomie
locali) sulla ripartizione del Fondo regionale per la
montagna” (di seguito Regolamento), entrato in vigore
a partire dal 31 maggio 2013, e, in particolare, visto il
comma 3 dell’art. 13 recante che i progetti ammessi a
finanziamento sul Fondo antecedentemente all’entrata in
vigore del Regolamento sono regolati dalle disposizioni
previgenti;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 935
del 29 ottobre 2012, integrata dalla deliberazione n.
1197/2012, che approva il Programma annuale 2012 del
Piano d’indirizzo per le montagne toscane, comprendente
le modalità per l’assegnazione agli enti montani del Fondo
regionale per la montagna, annualità 2012, in dotazione
allo stesso Piano;
Visto il decreto dirigenziale n. 6369 del 27 dicembre
2012 avente ad oggetto l’ammissione dei progetti e
l’assegnazione alle unioni di comuni del Fondo regionale
per la montagna, annualità 2012, in attuazione del
Programma annuale 2012 del Piano d’indirizzo;
Vista la richiesta presentata dall’Unione dei comuni
Valdarno e Valdisieve in data 3 aprile 2014, integrata in
data 9 aprile 2014, con la quale si domanda alla Regione
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Toscana di modificare l’elenco dei progetti ammessi a
finanziamento con il decreto dirigenziale sopra citato;
Visto il decreto dirigenziale n. 1635 del 18 aprile 2014
con il quale è accolta la richiesta presentata dall’Unione
dei comuni Valdarno e Valdisieve;
Considerato che, per un mero errore materiale, nel
citato decreto n. 1635/2014 sono indicate in 40.000,00
euro, invece che nei 70.000,00 euro effettivamente
richiesti dall’Unione dei comuni Valdarno e Valdisieve,
le risorse regionali da stornare dalla realizzazione del
progetto denominato “Progetto per assicurare una presenza
di comunicazioni tecnologicamente qualificate per la
decentralizzazione degli uffici delle gestioni associate”,
finanziato con il decreto dirigenziale n. 6369/2012,
alla realizzazione di un nuovo intervento denominato
“Progetto per lo sviluppo dei sistemi informatici di
comuni facenti parte dell’unione al fine di gestire in
modo integrato ed efficiente il sistema informativo e per
il mantenimento degli strumenti di gestione e dei dati”;
Ritenuto, per quanto sopra espresso, di modificare il
decreto dirigenziale n. 1635/2014 al fine di accogliere
correttamente la richiesta effettuata dall’Unione dei
comuni Valdarno e Valdisieve;
Verificato che, a seguito della modifica introdotta con
il presente atto, non risultano da apportare modifiche
contabili alla quota parte assegnata alla Unione dei
comuni Valdarno e Valdisieve con il decreto dirigenziale
n. 6369/2012;
DECRETA
1) di modificare, per le motivazioni espresse in
premessa, il decreto dirigenziale n. 1635 del 18 aprile
2014(1) incrementando da 40.000,00 euro a 70.000,00
euro le risorse regionali destinate al progetto denominato
“Progetto per lo sviluppo dei sistemi informatici di
comuni facenti parte dell’unione al fine di gestire in
modo integrato ed efficiente il sistema informativo e
per il mantenimento degli strumenti di gestione e dei
dati” e riducendo, contestualmente, da 70.000,00 euro
a 40.000,00 euro l’importo per il progetto denominato
“Progetto per assicurare una presenza di comunicazioni
tecnologicamente qualificate per la decentralizzazione
degli uffici delle gestioni associate”, ammesso a finanziamento con il decreto dirigenziale n. 6369/2012;
2) di modificare, tenendo conto di quanto espresso
al punto precedente, l’elenco dei progetti dell’Unione
dei comuni Valdarno e Valdisieve di cui al punto 2)
del decreto dirigenziale n. 1365/2014, come di seguito
indicato:
(1)
N.d.r. Pubblicato sul B.U. n. 18/2014
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Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT
ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla
banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale
ai sensi dell’art.18 della l.r. 23/2007.
Il Dirigente
Alessandro Compagnino
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Politiche Ambientali, Energia e
Cambiamenti Climatici
Settore Energia, Tutela della Qualità dell’Aria e
dall’Inquinamento Elettromagnetico e Acustico
DECRETO 6 maggio 2014, n. 1805
certificato il 13-05-2014
Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D. 4640/2012)
Linea di intervento 3.1 - D’AVENZA FASHION S.p.A.
progetto ID 155 “Realizzazione Impianto fotovoltaico”
- Presa atto rinuncia e revoca contributo.
Il DIRIGENTE
Vista la Legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 -“Testo
unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” e, in particolare, l’art. 9 lettera a) della stessa;
Vista la D.G.R.T. n. 405 del 03/6/2013 avente per
oggetto “Soppressione Area di Coordinamento Ambiente,
energia e cambiamenti climatici”;
Visto il Decreto del Direttore Generale della D.G.
Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici
n. 3109 del 01/08/2013 con il quale viene definito
l’assetto organizzativo delle Strutture e confermata la
responsabilità dirigenziale del Settore “Energia, Tutela
della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e acustico” al sottoscritto;
Visto il Decreto Dirigenziale n. 4640 del 05/10/2012
64
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
avente ad oggetto “Approvazione bando POR FESR
2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema
energetico - Linea di intervento 3.1: sostegno per la
produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti
pubblici e privati”;
Considerato che la società D’AVENZA FASHION
S.p.A. in data 17/04/2014 (Prot. RT n. 104046 del
18/04/2014) ha comunicato la rinuncia al contributo
concesso per il progetto “Realizzazione impianto fotovoltaico”- ID 155;
Visto il Decreto Dirigenziale n. 2597 del 27.6.2013
avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea
di intervento 3.1 Bando D.D. 4640/2012 Approvazione
graduatoria dei progetti ammissibili ed elenco progetti
non ammissibili”;
Ritenuto pertanto, per le motivazioni riportate in
narrativa, di prendere atto della rinuncia della società
D’AVENZA FASHION S.p.A. al contributo concesso
con D.D. 3444/2013 pari a € 238.601,42 e di procedere,
conseguentemente, alla revoca del suddetto contributo;
Visto il Decreto Dirigenziale n. 3444 del 29.08.2013
avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea
di intervento 3.1 - Modifica al D.D. 2597/2013 per
sostituzione Allegati 2, 3 e 4 ed impegno di spesa”;
Considerato che nessun importo è stato liquidato alla
società D’AVENZA FASHION S.p.A.;
Richiamata la Deliberazione GRT n. 998 del
01/12/2008, con la quale si individua l’Agenzia Regionale
Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA), quale
organismo intermedio per lo svolgimento dell’attività di
controllo (ricezione della documentazione di spesa dei
beneficiari, di verifica corrispondenza alle spese ammesse
a finanziamento, di verifica della loro regolarità, di
liquidazione e pagamento, di controllo di primo livello)
del POR CREO FESR 2007- 2013;
Richiamata, inoltre, la Deliberazione GRT n. 902 del
19 ottobre 2009 avente ad oggetto “POR - Competitività
Regionale e Occupazione FESR 2007-2013 - Approvazione schema di disciplinare tra la Regione Toscana e
ARTEA per l’affidamento dei compiti di gestione, di
pagamento e di controllo di primo livello”;
Richiamato, infine, il Decreto Dirigenziale n. 440 del
10 febbraio 2010 di approvazione del disciplinare tra la
Regione Toscana e ARTEA per l’affidamento di compiti
di gestione pagamento e controllo di primo livello per le
linee di intervento 3.1 e 3.2;
Dato atto che la società D’AVENZA FASHION S.p.A
ha partecipato al bando di cui al Decreto Dirigenziale
4640/2012 e che al progetto “Realizzazione impianto
fotovoltaico” - ID 155 presentato è stato assegnato un
punteggio pari a 66,5;
Ritenuto opportuno non procedere al recupero nei
confronti di ARTEA della somma pari a € 238.601,42
già impegnata a suo favore, ma di disporre l’utilizzo
di tali risorse per il finanziamento dei progetti di cui al
decreto dirigenziale n. 4640/2012 “Approvazione bando
POR FESR 2007/2013-Competitività e sostenibilità del
sistema energetico - Linea di intervento 3.1: sostegno per
la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti
pubblici e privati”;
Dato atto che il presente provvedimento è soggetto
agli obblighi di pubblicità di cui al D.Lgs. 33/2013;
DECRETA
1. di prendere atto della rinuncia della società
D’AVENZA FASHION S.p.A. al contributo concesso
con D.D.3444/2013, pari a € 238.601,42 per il progetto
“Realizzazione impianto fotovoltaico”- ID 155 e di
revocare il suddetto contributo;
2. di destinare la somma pari a € 238.601,42, già
impegnata a favore di ARTEA, al finanziamento dei
progetti di cui al Decreto dirigenziale n. 4640/2012
“Approvazione bando POR FESR 2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema energetico - Linea di
intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da
fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”;
3. di provvedere alla trasmissione del presente decreto
ad ARTEA, per il seguito di competenza;
Dato atto, inoltre, che al progetto è stato assegnato
un investimento ammissibile pari a €357.395,40 e un
contributo ammissibile pari a €238.601,42;
4. di provvedere alla comunicazione del presente
provvedimento alla società D’AVENZA FASHION
S.p.A. mediante PEC;
Preso atto che tra il dirigente del Settore Energia, tutela
della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico ed acustico della Regione Toscana e il legale
rappresentante della società D’AVENZA FASHION
S.p.A. è stato stipulato, in data 12/07/2013, l’Accordo
Volontario, così come previsto nel bando suddetto;
5. di dare atto che il responsabile del procedimento è
il sottoscritto Dirigente del Settore Energia, tutela della
qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e
acustico, Ing. Aldo Ianniello;
6. di dare altresì atto che, avverso il presente decreto,
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale
Amministrativo Regionale della Toscana nel termine di
giorni 60 (sessanta), ovvero, ricorso straordinario al Capo
dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi) dal
ricevimento della comunicazione di cui sopra.
Ai sensi dell’art. 11bis della L.R. 40/2009 e s.m.i., il
responsabile della correttezza del presente procedimento
amministrativo è il Direttore Generale della DG Politiche
Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici, Edo
Bernini.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT
ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007 e
sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta
regionale ai sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007.
Il Dirigente
Aldo Ianniello
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Politiche Ambientali, Energia e
Cambiamenti Climatici
Settore Energia, Tutela della Qualità dell’Aria e
dall’Inquinamento Elettromagnetico e Acustico
DECRETO 6 maggio 2014, n. 1806
certificato il 13-05-2014
Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D.
4640/2012) Linea di intervento 3.1- EG SOLAR ONE
S.r.l progetto ID 31 “Santa Maria a Monte Tetto
Ovest” - Presa atto rinuncia e revoca contributo.
IL DIRIGENTE
Vista la Legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 - “Testo
unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” e, in particolare, l’art. 9 lettera a) della stessa.
Vista la D.G.R.T. n. 405 del 03/6/2013 avente per
oggetto “Soppressione Area di Coordinamento Ambiente,
energia e cambiamenti climatici”;
Visto il Decreto del Direttore Generale della D.G.
Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici
n. 3109 del 01/08/2013 con il quale viene definito
l’assetto organizzativo delle Strutture e confermata la
responsabilità dirigenziale del Settore “Energia, Tutela
della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e acustico” al sottoscritto;
Visto il Decreto Dirigenziale n. 4640 del 05/10/2012
avente ad oggetto “Approvazione bando POR FESR
2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema
65
energetico -Linea di intervento 3.1: sostegno per la
produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”;
Visto il Decreto Dirigenziale n. 2597 del 27.6.2013
avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea
di intervento 3.1 Bando D.D. 4640/2012 Approvazione
graduatoria dei progetti ammissibili ed elenco progetti
non ammissibili”;
Visto il Decreto Dirigenziale n. 3444 del 29.08.2013
avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea
di intervento 3.1 -Modifica al D.D. 2597/2013 per sostituzione Allegati 2,3 e 4 ed impegno di spesa”;
Richiamata la Deliberazione GRT n. 998 del
01/12/2008, con la quale si individua l’Agenzia Regionale
Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA), quale
organismo intermedio per lo svolgimento dell’attività di
controllo (ricezione della documentazione di spesa dei
beneficiari, di verifica corrispondenza alle spese ammesse
a finanziamento, di verifica della loro regolarità, di
liquidazione e pagamento, di controllo di primo livello)
del POR CREO FESR 2007- 2013;
Richiamata, inoltre, la Deliberazione GRT n. 902 del
19 ottobre 2009 avente ad oggetto “POR – Competitività
Regionale e Occupazione FESR 2007-2013 - Approvazione schema di disciplinare tra la Regione Toscana
e ARTEA per l’affidamento dei compiti di gestione, di
pagamento e di controllo di primo livello”;
Richiamato, infine, il Decreto Dirigenziale n. 440 del
10 febbraio 2010 di approvazione del disciplinare tra la
Regione Toscana e ARTEA per l’affidamento di compiti
di gestione pagamento e controllo di primo livello per le
linee di intervento 3.1 e 3.2;
Dato atto che la società EG SOLAR ONE S.r.l. ha
partecipato al bando di cui al Decreto Dirigenziale
4640/2012 e che al progetto “Santa Maria a Monte Tetto
Ovest” ID 31 presentato è stato assegnato un punteggio
pari a 66,9;
Dato atto, inoltre, che al progetto è stato assegnato
un investimento ammissibile pari a € 107.618,82 e un
contributo ammissibile pari a € 82.942,86;
Preso atto che tra il dirigente del Settore Energia, tutela
della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico ed acustico della Regione Toscana e il legale
rappresentante della società EG SOLAR ONE S.r.l. è
stato stipulato, in data 17/07/2013, l’Accordo Volontario,
così come previsto nel bando suddetto;
Considerato che la società EG SOLAR ONE S.r.l.
66
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
in data 22/04/2014 (Prot. RT n. 108146 del 24/04/2014)
ha comunicato la rinuncia al contributo concesso per il
progetto “Santa Maria a Monte Tetto Ovest” ID 31;
giorni 60 (sessanta), ovvero, ricorso straordinario al Capo
dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi) dal
ricevimento della comunicazione di cui sopra.
Ritenuto pertanto, per le motivazioni riportate in
narrativa, di prendere atto della rinuncia di EG SOLAR
ONE S.r.l. al contributo concesso con D.D. 3444/2013
pari a € 82.942,86 e di procedere, conseguentemente, alla
revoca del suddetto contributo;
Ai sensi dell’art. 11bis della L.R. 40/2009 e s.m.i., il
responsabile della correttezza del presente procedimento
amministrativo è il Direttore Generale della DG Politiche
Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici, Edo
Bernini.
Considerato che nessun importo è stato liquidato alla
società EG SOLAR ONE S.r.l.;
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT
ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007 e
sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta
regionale ai sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007.
Ritenuto opportuno non procedere al recupero nei
confronti di ARTEA della somma pari a € 82.942,86
già impegnata a suo favore, ma di disporre l’utilizzo
di tali risorse per il finanziamento dei progetti di cui al
decreto dirigenziale n. 4640/2012 “Approvazione bando
POR FESR 2007/2013 - Competitività e sostenibilità del
sistema energetico - Linea di intervento 3.1: sostegno per
la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti
pubblici e privati”;
Dato atto che il presente provvedimento è soggetto
agli obblighi di pubblicità di cui al D.Lgs. 33/2013;
DECRETA
1. di prendere atto della rinuncia di EG SOLAR ONE
S.r.l al contributo concesso con D.D. 3444/2013, pari a
€ 82.942,86 per il progetto “Santa Maria a Monte Tetto
Ovest” ID 31 e di revocare il suddetto contributo;
2. di destinare la somma pari a € 82.942,86, già
impegnata a favore di ARTEA, al finanziamento dei
progetti di cui al Decreto dirigenziale n. 4640/2012
“Approvazione bando POR FESR 2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema energetico - Linea di
intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da
fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”;
Il Dirigente
Aldo Ianniello
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Competitività del Sistema
Regionale e Sviluppo delle Competenze
Area di Coordinamento Formazione, Orientamento
e Lavoro
Settore Formazione e Orientamento
DECRETO 5 maggio 2014, n. 1808
certificato il 13-05-2014
Avviso Pubblico per l’erogazione del contributo
regionale per i tirocini obbligatori e non obbligatori
attivati dalle professioni ordinistiche e non ordinistiche:
rettifica dei beneficiari degli impegni assunti con i
decreti n. 3507-6019-6017 del 2013, di approvazione
delle domande presentate rispettivamente nei mesi
di Febbraio, Marzo e Maggio 2013 dai soggetti
ospitanti.
IL DIRIGENTE
3. di provvedere alla trasmissione del presente decreto
ad ARTEA, per il seguito di competenza;
Vista la legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 (Testo
unico in materia di organizzazione e ordinamento del
personale) ed in particolare l’art. 9;
4. di provvedere alla comunicazione del presente
provvedimento alla società EG SOLAR ONE S.r.l
mediante PEC;
Visto il Decreto del Direttore Generale n. 2606 del
4/07/2013 con il quale il sottoscritto è stato nominato
responsabile del Settore Formazione e Orientamento;
5. di dare atto che il responsabile del procedimento è
il sottoscritto Dirigente del Settore Energia, tutela della
qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e
acustico, Ing. Aldo Ianniello;
Vista la Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 (Testo
Unico della normativa della Regione Toscana in materia
di educazione, istruzione, orientamento, formazione
professionale e lavoro), e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare gli artt. 17 bis e seguenti in
materia di Tirocini;
6. di dare altresì atto che, avverso il presente decreto,
è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale
Amministrativo Regionale della Toscana nel termine di
Vista la DGR n. 627/2012 di approvazione degli
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
accordi di collaborazione tra la Regione Toscana e le
rappresentanze delle professioni ordinistiche e non
ordinistiche in materia di praticantato e di tirocini;
Visto il decreto n. 6429/2012 con cui è stato approvato
l’Avviso Pubblico per l’erogazione del contributo regionale per i tirocini obbligatori e non obbligatori attivati
dalle professioni ordinistiche e non ordinistiche;
Visti i decreti n. 3507 del 27/08/2013, n. 6019 del
12/12/2013 e n. 6017 del 12/12/2013 con i quali si
approvavano le domande presentate rispettivamente nei
mesi di Febbraio, Marzo e Maggio 2013 dai soggetti
ospitanti, appartenenti a professioni ordinistiche, per i
tirocini attivati in base all’avviso pubblico 6429-2012;
Considerato che da un’ulteriore verifica, preliminare
alla liquidazione dei contributi, della documentazione
trasmessa è emersa la necessità di rettificare alcuni
soggetti ospitanti destinatari degli impegni ed indicati
negli allegati1-2-3 al presente decreto a farne parte
integrante e sostanziale;
Ritenute necessario di assegnare gli importi impegnati
e partitati indicati negli allegati 1, 2 e 3 al presente atto,
già individuati con i decreti n. 3507 del 27/08/2013, n.
6019 del 12/12/2013 e n. 6017 del 12/12/2013, a favore
dei soggetti ospitanti corretti elencati negli allegati
stessi;
Preso atto che le risorse impegnate con gli atti n. 3507
del 27/08/2013, n. 6019 del 12/12/2013 e n. 6017 del
12/12/2013 rimangono invariate;
n. 6017 del 12/12/2013, di approvazione delle domande
presentate rispettivamente nei mesi di Febbraio, Marzo
e Maggio 2013 dai soggetti ospitanti, appartenenti a
professioni ordinistiche, relativamente a tirocini attivati
in base all’avviso pubblico 6429-2012, come dettagliato
negli allegati 1, 2 e 3 al presente atto:
2. che le risorse impegnate con gli atti n. 3507 del
27/08/2013, n. 6019 del 12/12/2013 e n. 6017 del 12/12/2013
rimangono invariate;
3. che i contributi di cui al presente atto sono da
inserire nell’elenco dei beneficiari previsto dal DPR n.
118/2000;
4. che i soggetti di cui agli allegati 1-2-3 non risultano
soggetti alla ritenuta d’acconto di cui all’art. 28, c. 2 del
DPR n. 600/73;
5. di rinviare a successivi atti, con le procedure di cui
all’art. 32 della L.R. 36/01 che approva l’ordinamento
contabile della Regione Toscana e agli artt. 44 e 45
del relativo regolamento di attuazione approvato con
D.P.G.R. n. 61/01, la liquidazione delle somme impegnate con il presente atto, secondo le modalità previste
dall’Avviso Pubblico, approvato con il decreto dirigenziale 6429/2012.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul
BURT ai sensi dell’art 4, 5 e. 5 bis della L.R. 23/2007
e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta
Regionale ai sensi dell’art. 18 L.R. 23/2007. Sono esclusi
dalla pubblicazione gli allegati 1-2-3 nel rispetto dei
limiti alla trasparenza posti dalla normativa statale.
Considerato che i contributi di cui al presente atto
sono da inserire nell’elenco dei beneficiari previsto dal
DPR n. 118/2000 e non risultano soggetti alla ritenuta
d’acconto di cui all’art. 28, c. 2 del DPR n. 600/73;
Vista la L.R. n. 78 del 24.12.2013 e la Delibera di
Giunta Regionale n. 2 del 07.01.2014 che approvano il
Bilancio gestionale 2014 e pluriennale 2014/2016;
Vista la L.R. n. 36/2001 e s. m. e i. e il relativo
Regolamento di attuazione, approvato con D.P.G.R. n.
61/R del 19.12.2001, sull’ordinamento contabile regionale;
Dato atto che il presente provvedimento è soggetto
agli obblighi di pubblicità di cui al D. Lgs. 33/2013;
DECRETA
1. di procedere per le motivazione esposte in narrativa
alla rettifica dei beneficiari degli impegni assunti con i
decreti n. 3507 del 27/08/2013, n. 6019 del 12/12/2013 e
67
Il Dirigente
Gabriele Grondoni
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Politiche Mobilità, Infrastrutture
e Trasporto Pubblico Locale
Area di Coordinamento Mobilità e Infrastrutture
DECRETO 12 maggio 2014, n. 1844
certificato il 14-05-2014
D.G.R. n. 174/2014 - Approvazione disciplinare
per la presentazione delle domande di partecipazione
relative alla realizzazione delle azioni per la mobilità
ciclabile in ambito urbano previste dal PRIIM.
Proroga dei termini. Precisazioni.
IL DIRIGENTE
Vista la Legge Regionale 8 gennaio 2009, n. 1 “Testo
68
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
unico in materia di organizzazione e ordinamento del
personale” ed in particolare gli articoli 6 e 9;
Visto il decreto del Direttore Generale della Direzione
Generale Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto
pubblico Locale n. 2105 del 3 Giugno 2013, con il quale
il sottoscritto è stato nominato Responsabile dell’Area di
Coordinamento Mobilità e Infrastrutture;
Richiamato il proprio decreto n. 1129 del 21 marzo
2014, con il quale veniva approvato il “disciplinare per
la presentazione delle domande di partecipazione relative
alla realizzazione delle azioni per la mobilità ciclabile in
ambito urbano previste dal PRIIM” in attuazione della
D.G.R. n. 174/2014;
Considerato che il disciplinare approvato con decreto
n. 1129/2014 stabilisce all’art. 5 che le domande di partecipazione devono pervenire, a pena di esclusione, secondo le seguenti modalità alternative:
a. mediante spedizione postale, in tal caso la domanda
dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo della Regione
Toscana via di Novoli 26 - 50127 Firenze, entro e
non oltre le ore 12.00 del novantesimo giorno dalla
pubblicazione sul BURT, a pena di esclusione. Non fa
fede il timbro postale ma la data e l’ora di registrazione
della documentazione assegnate dal protocollo;
b. mediante consegnata a mano al settore “Area
di Coordinamento Mobilità e Infrastrutture” della
Direzione Generale Politiche Mobilità, Infrastrutture e
Trasporto Pubblico Locale, V piano -palazzo B, via di
Novoli 26 - Firenze entro e non oltre le ore 12.00 del
novantesimo giorno dalla pubblicazione sul BURT, a
pena di esclusione.
Considerato che la pubblicazione dell’avviso sul
BURT è avvenuta il giorno 9 aprile 2014 e che pertanto il
termine fissato nel disciplinare cadrebbe martedì 8 luglio
2014;
Vista la comunicazione dell’ANCI Toscana con
prot. 218/14/s prevenuta alla Regione Toscana in data
16/04/2014 con la quale:
- viene richiesta, per la presentazione delle domande
di partecipazione, una proroga di trenta giorni ai termini
stabiliti dall’art. 5 del suddetto disciplinare, in considerazione dell’allungamento dei tempi che comporterà
l’imminente tornata di elezioni amministrative che interesserà oltre duecento comuni toscani;
- viene richiesta una precisazione sulla documentazione
che l’ente dovrà produrre all’interno della domanda di
partecipazione con particolare riferimento all’art. 5,
comma 1, punto d) del disciplinare approvato con decreto
n. 1129/2014, il quale dispone che la documentazione da
produrre a cura del proponente dovrà includere il ”Piano
per la mobilità ciclistica ai sensi della L.R. 27/2012” che
individui e definisca gli indirizzi, i criteri, i parametri
e gli interventi necessari nel territorio dell’Ente per la
creazione di una rete di infrastrutture e di servizi per la
mobilità ciclistica; qualora non sia presente o approvato un
piano ai sensi della L.R. 27/2012, deve essere presentato
un estratto di un atto di pianificazione territoriale e della
mobilità, approvato entro la data di scadenza del presente
bando, contenente almeno un riferimento pianificatorio o
programmatorio relativo alla mobilità ciclabile (piani per
la mobilità ciclabile contenuti negli organi di governo del
territorio, nel piano urbano del traffico, nel piano urbano
della mobilità);
Ritenuto di accogliere la richiesta di proroga di trenta
giorni dei termini stabiliti dall’art. 5 del disciplinare
approvato con decreto n. 1129/2014, fissando pertanto,
ferme restanti le modalità di presentazione delle domande
già indicate dal suddetto art. 5, il nuovo termine nelle ore
12.00 del giorno 7 agosto 2014;
Ritenuto di dover precisare che la documentazione
richiesta dall’art. 5, comma 1, punto d) del disciplinare
approvato con decreto n. 1129/2014 può essere
costituita, ai fini della presentazione della domanda e
della successiva valutazione, anche da un documento di
inquadramento che contenga la ricognizione della rete di
mobilità ciclistica comunale esistente, l’individuazione
delle strategie per l’ampliamento e il miglioramento di
tale rete e dei relativi servizi, e le priorità d’intervento;
il suddetto documento dovrà essere coerente con gli
strumenti della pianificazione urbanistica e gli atti del
governo del territorio, e dovrà essere approvato con
atto dell’Organo deliberativo dell’ente di competenza,
anche contestualmente all’approvazione della proposta
progettuale.
DECRETA
1. di prorogare di trenta giorni i termini stabiliti
dall’art. 5 del disciplinare approvato con decreto n.
1129/2014,(1) fissando pertanto, ferme restanti le modalità
di presentazione delle domande già indicate dal suddetto
art. 5, il nuovo termine nelle ore 12.00 del giorno 7 agosto
2014;
2. di precisare che la documentazione richiesta
dall’art. 5, comma 1, punto d) del disciplinare approvato
con decreto n. 1129/2014 può essere costituita, ai fini
della presentazione della domanda e della successiva
valutazione, anche da un documento di inquadramento
che contenga la ricognizione della rete di mobilità
ciclistica comunale esistente, l’individuazione delle
strategie per l’ampliamento e il miglioramento di tale
rete e dei relativi servizi, e le priorità d’intervento;
(1)
N.d.r. Pubblicato sul B.U. n. 14/2014
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
il suddetto documento dovrà essere coerente con gli
strumenti della pianificazione urbanistica e gli atti del
governo del territorio, e dovrà essere approvato con
atto dell’Organo deliberativo dell’ente di competenza,
anche contestualmente all’approvazione della proposta
progettuale.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT
ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla
banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale
ai sensi dell’art. 18 della l.r. 23/2007.
Il Dirigente
Riccardo Buffoni
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Competitività del Sistema
Regionale e Sviluppo delle Competenze
Area di Coordinamento Sviluppo Rurale
Settore Interventi Comunitari per la Pesca.
Formazione, Aggiornamento e Qualificazione
Operatori Rurali. Incremento Ippico
DECRETO 12 maggio 2014, n. 1893
certificato il 15-05-2014
REG. CE n. 1198/2006 - del. G.R. 1106/2013 - FEP
- Asse IV, attuazione delle misure regionali del Piano
di Sviluppo Locale (PSL)- Riapertura dei termini di
presentazione delle domande di contributo.
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 6 e 9 della LR 1 del 8.1.2009 “Testo
unico in materia di organizzazione e ordinamento del
personale”;
Visto il decreto del Direttore Generale della D.G.
Competitività del sistema regionale e sviluppo delle
competenze n. 686 del 27 febbraio 2014, relativo alla
modifica dell’articolazione organizzativa dell’Area
di Coordinamento Sviluppo Rurale con il quale il
sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore
“Programmazione e gestione degli interventi comunitari
per la pesca. Formazione, aggiornamento e qualificazione
degli operatori rurali. Incremento ippico”;
Visto il decreto del Direttore Generale della D.G.
Competitività del sistema regionale e sviluppo delle
competenze n. 1589 del 18 aprile 2014, relativo che
modifica la declaratoria del Settore come di seguito
riportato “disciplina delle attività di pesca marittima,
Interventi a sostegno della pesca professionale e
dell’acquacoltura. Gestione misure del PSR 2007-
69
2013 relative alla formazione, all’aggiornamento e alla
qualificazione nell’ambito agricolo. Normativa sull’incremento ippico”;
Visto il Regolamento (CE) 1198/2006 del Consiglio
del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca
per il periodo di programmazione 2007-2013;
Visto il Regolamento (CE) 498/2007 della Commissione del 26 marzo 2007, recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) 1198/2006 del Consiglio
relativo al Fondo europeo per la pesca;
Considerato che il sopra citato Reg. CE 1198/06
prevede per l’attuazione del FEP 2007-2013 l’adozione
di un unico Programma Operativo a livello di Stato
membro;
Visto il Programma Strategico Nazionale che descrive gli aspetti della politica comune della pesca e che
individua le priorità, gli obiettivi e le risorse finanziarie
pubbliche ritenute necessarie per l’attuazione del
programma stesso;
Considerato che il Programma Strategico Nazionale è
stato adottato e trasmesso formalmente alla Commissione
Europea con nota ministeriale prot. n. 23896 del 6
settembre 2007;
Vista la Decisione della Commissione Europea
C(2013) 119 del 17/01/2013 che ha modificato il Programma Operativo Nazionale relativo all’intervento
comunitario del Fondo Europeo per la Pesca in Italia per
il periodo di programmazione 2007-2013, approvato con
la precedente Decisione n. C (2007) 6792;
Considerato che detto Programma Operativo Nazionale individua gli uffici della Direzione Generale della
pesca e dell’acquacoltura del MIPAAF quali autorità
responsabili della gestione e della certificazione, l’AGEA
(Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) quale autorità
di audit e le Regioni quali organismi intermedi;
Considerato che il medesimo Programma Operativo
prevede l’individuazione presso gli organismi intermedi
degli uffici referenti delle autorità di gestione e di
certificazione di cui al punto precedente nonché l’istituzione di una cabina di regia e la stipula di un Accordo
multiregionale finalizzato a regolare i rapporti tra lo Stato
e le Regioni per la gestione del Programma;
Visto l’Accordo multiregionale per l’attuazione degli
interventi cofinanziati dal FEP (Fondo europeo per la
pesca) nell’ambito del Programma Operativo 2007-2013,
stipulato tra Ministero delle Politiche agricole alimentari
e forestali - Direzione Generale della pesca marittima e
70
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
dell’acquacoltura - e le Regioni dell’Obiettivo di convergenza e dell’Obiettivo non di convergenza, approvato in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra
Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano,
conservato agli atti del competente Settore;
Considerato che l’Accordo Multiregionale di cui al
punto precedente in particolare approva i piani finanziari
dell’Amministrazione centrale, delle Regioni e delle
Province autonome, articolati per asse/anno e per fonte
finanziaria (UE, Stato, Regioni), definisce le norme
di funzionamento della Cabina di regia, identifica le
funzioni delegate agli Organismi intermedi dall’Autorità
di gestione e dall’Autorità di certificazione e regolamenta
le attività in capo a ciascun soggetto attuatore del Programma;
Visto in particolare l’art. 3 del citato Accordo Multiregionale che, ai paragrafi 3 e 4, riporta rispettivamente le
misure a gestione ministeriale e quelle a gestione diretta
delle Regioni e Province autonome;
Considerato che, secondo quanto previsto dall’accordo
multi regionale, le Regioni risultano responsabili dell’attuazione dell’ASSE IV del FEP descritto al Capo IV del
sopracitato Reg. CE n. 1198/2006 e relativo allo sviluppo
sostenibile delle zone di pesca, da realizzarsi attraverso
la costituzione dei Gruppi di Azione Costiera (G.A.C.)
e l’attuazione del Piano di Sviluppo Locale da essi predisposto;
Vista la deliberazione di Giunta Regionale n.
1056/2011 relativa all’ approvazione del Documento di
Attuazione Regionale del FEP 2007-2013 (DAR), attualmente in vigore;
Considerato che il Documento di cui al punto precedente prevede, tra l’altro, l’attuazione dell’Asse IV sul
territorio regionale;
Visto il decreto dirigenziale n. 5413/2011, successivamente modificato con decreto dirigenziale n. 764/2012,
relativo all’approvazione del bando regionale per la
selezione dei Gruppi di Azione Costiera (G.A.C.) e dei
relativi Piani di Sviluppo Locali (PSL);
Visto il decreto dirigenziale n. 2538/2012 relativo alla
pubblicazione della graduatoria delle domande presentate,
alla selezione del GAC “Costa di Toscana” ed al rinvio
ad atto successivo dell’approvazione del relativo PSL;
Visto il decreto dirigenziale n. 5064/2012, relativo
all’approvazione del PSL predisposto dal GAC “Costa
di Toscana”, ed all’impegno delle risorse necessarie per
l’attuazione delle azioni a gestione diretta da parte del
GAC;
Vista la delibera n.1106 del 16 dicembre 2013 con
la quale la Giunta Regionale, tenendo conto di quanto
stabilito alla L.R. n.1/2009 ed in particolare alla lettera
d) dell’art.2 di detta legge, approva il nuovo PSL
contenente alcune modifiche ritenute importanti allo
scopo di garantire la completa attuazione del Piano
e riguardanti essenzialmente la linea d’intervento 1
del PSL denominata “Mantenimento della prosperità
economica e sociale e valorizzazione dei prodotti della
pesca e dell’acquacoltura”;
Considerato che il PSL di cui al punto precedente
prevede la realizzazione di azioni a gestione diretta da
parte del GAC ed operazioni selezionate attraverso
procedure di evidenza pubblica attivate dalla Regione;
Considerato che le azioni del PSL da realizzare da
parte della Regione in attuazione dell’Asse IV del FEP,
fanno riferimento a misure già attuate dalla medesima
Regione nell’ambito degli Assi I, II e III del FEP;
Considerato che il sopra-richiamato Regolamento CE
n. 1198/2006 al paragrafo 3 dell’articolo 44 prevede che
per le operazioni finanziate nell’ambito della misura n.4.1
dell’Asse IV del FEP “Sviluppo sostenibile delle zone
di pesca”, corrispondenti alle misure FEP appartenenti
ad altri assi d’intervento, si applicano le medesime
condizioni ed i medesimi massimali di contribuzione
previsti per tali misure;
Visti i Decreti Dirigenziali n. 932, n. 938, n. 939, n.
940, n. 942, n. 944, n. 956 del 07/03/2014 pubblicati sul
B.U.R.T. del 26.3.2014, Parte Terza, Supplemento n. 39,
con i quali si approvavano i bandi per l’attuazione delle
misure a gestione regionale contenute nel PSL;
Ricordato che i suddetti bandi fissavano alle ore
18.00 del 30/04/2014 il termine ultimo per presentare le
domande di contributo attraverso il sistema informativo
A.R.T.E.A nell’ambito della Dichiarazione Unica Aziendale;
Considerato che vari soggetti pubblici e privati,
interessati alla presentazione delle domande hanno
segnalato l’insorgenza di difficoltà nel completamento
delle varie operazioni di compilazione e presentazione
delle stesse domande entro il termine fissato;
Considerato che il GAC, attraverso il soggetto
capofila, ha altresì evidenziato le problematiche incontrate dai soggetti di cui al punto precedente nella fase di
presentazione della domanda;
Considerato che, per alcune misure, il totale dell’importo del contributo richiesto per il finanziamento delle
domande pervenute entro i termini risulta inferiore alla
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
dotazione finanziaria disponibile per l’attuazione dei
relativi bandi GAC - Asse IV del FEP;
A.R.T.E.A. AGENZIA REGIONALE TOSCANA
EROGAZIONI IN AGRICOLTURA
Considerato che l’incremento del numero di progetti,
favorisce il raggiungimento dell’obiettivo di spesa
previsto dal FEP al 31 dicembre 2015;
DECRETO 7 maggio 2014, n. 54
Ritenuto pertanto opportuno accogliere le istanze
pervenute e riaprire i termini di presentazione delle
domande dei sopracitati bandi GAC per l’attuazione
dell’Asse IV del FEP fino alle ore 18.00 del 30 maggio
2014;
Ritenuto necessario dare mandato ad ARTEA di modificare il sistema informatico da essa gestito nell’ambito
della Dichiarazione Unica Aziendale, in modo da
permettere la ricevibilità delle Domande di contributo di
cui ai punti precedenti fino alle ore 18.00 del 30/05/2014
compreso;
Ritenuto che tutte le scadenze previste dai bandi
interessati dal presente decreto sono da considerasi adeguate tenendo conto del nuovo termine per la presentazione
delle domande stabilito al punto precedente;
DECRETA
1. di prevedere la riapertura dei termini per la presentazione delle domande di contributo di cui ai bandi per
l’attuazione delle misure a gestione regionale contenute
nel PSL ed approvati con i seguenti decreti dirigenziali
n. 932, n. 938, n. 939, n. 940, n. 942, n. 944, n. 956 del
07/03/2014 pubblicati sul B.U.R.T. del 26.3.2014, Parte
Terza, Supplemento n. 39;
2. di stabilire che, a seguito della riapertura dei termini
di cui al precedente punto 1, le domande potranno essere
presentate ad ARTEA a partire dalla data di pubblicazione
sul BURT del presente atto e fino alle ore 18.00 del 30
maggio 2014;
3. di stabilire che tutte le scadenze previste dai bandi
GAC pubblicati sul B.U.R.T. del 26.3.2014, Parte Terza,
Supplemento n. 39, saranno adeguate tenendo conto del
nuovo termine per la presentazione delle domande stabilito al precedente punto 2;
4. di trasmettere il presente decreto ad A.R.T.E.A.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT
ai sensi degli artt. 4, 5 e 5 bis, della L.R. n. 23/2007, e
sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007.
Il Dirigente
Lorenzo Drosera
71
Reg. CE 1698/05 - PSR 2007/2013 - Misura 214
“Pagamenti agroambientali” sottomisura 214.a azione
a.1 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura
biologica” e azione a.2 “Introduzione o mantenimento
dell’agricoltura integrata”. Scioglimento della riserva
di finanziamento della Graduatoria delle domande
ammissibili per l’annualità 2014, approvata con
Decreto n. 46/2014. Ente: Regione Toscana.
IL DIRIGENTE
Visto
il proprio Decreto n. 46 del 15 Aprile 2014 avente per
oggetto: “Reg. CE 1698/05 - PSR 2007/2013 - Misura
214 - sottomisura 214.a “Pagamenti agroambientali” azione a.1 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura
biologica” e azione a.2 “Introduzione o mantenimento
dell’agricoltura integrata”. Approvazione per l’annualità
2014 della graduatoria delle domande ammissibili, con
riserva di finanziamento e dell’elenco delle domande non
ammissibili. Ente: Regione Toscana”;
le delibere della Giunta Regionale della Regione
Toscana:
- n. 1125 dell’11/12/2012, con cui si approvano il
testo del DAR revisione 16 e il Documento Attuativo
Finanziario del PSR 2007/2013;
- n. 888 del 29/10/2013 con cui si modifica il testo del
Documento attuativo finanziario (DAF) con riallocazione
delle economie;
- n. 980 del 25/11/2013 con cui si dettano le disposizioni attuative per la riapertura delle misure 211, 212 e
214 e si ripartiscono le risorse tra le azioni della misura
214;
- n. 204 del 17/03/2014 con cui si riallocano ulteriori economie modificando nuovamente il testo del
Documento attuativo finanziario (DAF), in particolare la
Tabella 6 con la quale viene approvata la programmazione
finanziaria per il periodo 2007-2013 e, per ogni annualità
e per asse, sono definiti gli importi previsti per le misure
la cui programmazione finanziaria è di competenza
regionale nella quale, al momento, non sono previste le
risorse necessarie alla copertura finanziaria di tutte le
domande ammissibili per l’annualità 2014;
- n. 314 del 16/04/2014 avente per oggetto “FEASR
- PSR 2007-2013 Regolamento 1698/2005. Applicazione
delle norme di transizione verso la programmazione
2014-2020 di cui al Regolamento (UE) 1310/2013.
Conclusione della programmazione locale, modifica del
Documento Attuativo Regionale e del Documento di
Attuazione Finanziaria”;
i decreti dirigenziali della Direzione Generale
72
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Competitività del Sistema Regionale Sviluppo delle Competenze - Settore Forestazione, Promozione dell’Innovazione e Interventi Comunitari per l’Agroambiente:
- n. 5302 del 09/12/2013 con il quale viene approvato
il bando contenente le disposizioni tecniche e procedurali
per l’attuazione della misura 214.a del PSR 2007-2013
per l’annualità 2014;
- n. 804 del 27/02/2014 con il quale si spostano i
termini per la presentazione delle domande di aiuto ed
ampliamento annualità 2014;
- n. 1061 del 19/03/2014 contenente modifiche ed
integrazioni dei precedenti;
Vista la graduatoria delle domande ammissibili sulla
Misura 214.a per l’anno 2014 dell’Ente in oggetto,
approvata con Decreto n. 46 del 15 Aprile 2014, per le quali
al momento dell’approvazione non vi era la necessaria
copertura finanziaria e, pertanto, l’ammissibilità era
disposta con riserva rispetto al reperimento dei fondi
necessari al finanziamento;
Considerato che, a seguito dell’ultima modifica del
Documento Attuativo Finanziario (DAF) di cui alla D.G.R.
n. 314 del 16 Aprile 2014, vengono ridefiniti gli importi
previsti per le misure la cui programmazione finanziaria
è di competenza regionale, tra cui quelli riservati alla
Misura 214 “Pagamenti agroambientali” sottomisura
214.a azione a.1 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura biologica” e azione a.2 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura integrata”;
Considerato che nella tabella 6 dell’allegato B alla
sopra citata DGR n. 314/2014 sono previste le risorse
necessarie alla copertura finanziaria delle domande ammissibili per l’annualità 2014;
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT
ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007 e
sulla banca dati degli atti amministrativi di ARTEA ai
sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007.
Il presente atto è soggetto a pubblicità sulla rete
internet ai sensi del D.Lgs. 33/2013 ed è pertanto pubblicato sul sito istituzionale di ARTEA all’indirizzo
www.artea.toscana.it nella sezione “Amministrazione
trasparente”.
Il Dirigente del Servizio
Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato
Monica Pecorini
INCARICHI
REGIONE TOSCANA
Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e
Coesione Sociale
Area di Coordinamento Politiche di Solidarietà
Sociale e Interventi Socio-Sanitaria
Settore Politiche di Welfare Regionale e Cultura
della Legalità
DECRETO 29 aprile 2014, n. 1847
certificato il 14-05-2014
Servizio civile regionale: approvazione graduatoria dei documenti operativi ed emanazione del
bando giovani per il progetto di interesse regionale
“Educazione al rispetto della legalità”.
IL DIRIGENTE
Visti i Decreti del Direttore di ARTEA n. 106 del
29/06/2011 e n. 211 del 15/11/2011 con i quali è stata
definita la struttura organizzativa di ARTEA;
Visto quanto disposto dall’art. 2 della legge regionale
8 gennaio 2009 n. 1, “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” che definisce i rapporti tra gli organi della direzione politica e la dirigenza;
Visto il Decreto del Direttore di ARTEA n. 232 del
28/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni, con
il quale la sottoscritta è stata nominata Dirigente responsabile del Settore Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato
di ARTEA;
Visto quanto disposto dagli artt. 6 e 9 della sopracitata
legge regionale 1/2009, inerenti le competenze dei
responsabili di settore;
DECRETA
Visto il decreto n. 1463 del 10/04/2014, con il quale
al sottoscritto è stato assegnato l´incarico a scavalco di
responsabile del Settore “Politiche di welfare regionale,
per la famiglia e cultura della legalità”;
1. di sciogliere la riserva relativa al finanziamento
della Graduatoria delle domande ammissibili sulla Misura 214.a per l’anno 2014 dell’Ente in oggetto, di cui al
Decreto n. 46 del 15 Aprile 2014;
2. di rendere pubblico lo scioglimento di tale riserva
tramite la pubblicazione integrale del presente atto sul
BURT e sulla banca dati degli atti amministrativi di
ARTEA.
Vista la L.R. n. 35 del 25/07/2006 che istituisce il
servizio civile regionale;
Visto il D.P.G.R. n. 10/R del 20/03/2009 che, ai sensi
dell’articolo 19 della L.R. 35/06, approva il relativo
regolamento di attuazione (di seguito regolamento di
attuazione);
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Preso atto che l’art. 7 ter della L.R. 35/06 stabilisce
prevede la possibilità che la Giunta Regionale, per esigenze
connesse al raggiungimento di particolari obiettivi di
interesse regionale, approvi progetti di servizio civile
da realizzarsi presso gli enti iscritti all’apposito albo di
servizio civile regionale;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 210 del
17/3/2014 che - in attuazione del Protocollo d’Intesa
approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 101
del 19/2/2014 - approva il progetto di servizio civile di
interesse regionale rivolto alla Procura Generale presso
la Corte di Appello di Firenze e alle Procure della
Repubblica di Firenze, Pistoia e Prato, che si propone
quale obiettivo generale quello di garantire un supporto
nell’ambito delle attività di vigilanza e sicurezza sui
luoghi di lavoro per contrastare il lavoro sommerso e
promuovere le politiche di integrazione e sostegno alle
situazioni di difficoltà;
Considerato che il numero di posti previsti per
l’attuazione del progetto di interesse regionale è pari a 35
unità, come stabilito dalla sopracitata delibera 210/14;
Dato atto che a seguito della delibera 210/2014 le
procure interessate hanno presentato un proprio documento operativo, come previsto dall’articolo 7 ter comma
4 della L.R. 35/06, che corrisponde a quanto previsto dal
progetto di interesse regionale predisposto dalla regione
Toscana;
Preso atto che in base al disposto dell’art. 8 comma
3 del regolamento sopra citato i documenti operativi
possono richiedere un numero di giovani superiore a
dieci;
Visto che il numero complessivo di giovani richiesti
dalle Procure interessate è pari a 35 unità e precisamente:
- 5 giovani per la Procura generale della repubblica
presso la Corte di Appello di Firenze;
- 5 giovani per la Procura della Repubblica di Pistoia;
- 15 giovani per la Procura della Repubblica di Prato;
- 10 giovani per la Procura della Repubblica di Firenze;
Ritenuto quindi opportuno approvare e finanziare i
documenti operativi presentati dalla Procura Generale
della Repubblica presso la Corte di Appello di Firenze e
dalle Procure della Repubblica di Firenze, Pistoia e Prato,
per un totale di 35 posti, come risulta dall’allegato A) al
presente atto, quale parte integrante e sostanziale;
Valutato pertanto necessario emanare il relativo
73
bando rivolto ai giovani per partecipare alle selezioni di
35 posti di servizio civile regionale, di cui all’allegato B)
al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
Stabilito che:
- le procure interessate debbano pubblicare sul proprio
sito internet il documento operativo finanziato, fornendo
anche indicazioni sugli indirizzi ed i recapiti degli uffici
preposti per le informazioni e la presentazione delle
domande da parte dei giovani;
- la selezione dei giovani avvenga, in base a quanto
previsto dall’art. 13 comma 1 del regolamento di
attuazione, mediante colloquio e valutazione, avendo a
riferimento il curriculum vitae e l’idoneità del candidato
a svolgere le attività previste dal progetto;
- i criteri da utilizzare per la selezione dei giovani da
parte degli enti sono quelli previsti nello schema di cui
all’allegato C) al presente provvedimento, quale parte
integrante e sostanziale;
Valutato necessario approvare lo schema tipo di
contratto, allegato con lettera D) al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale, contenente
in base a quanto previsto dall’art 16 del regolamento di
attuazione:
- riferimenti relativi al progetto, decorrenza e durata
del servizio;
- modalità di avvio e di svolgimento del servizio;
- trattamento economico;
- diritti e doveri dei giovani;
- permessi e malattie;
- casi di cessazione dal servizio, secondo quanto
disposto dall’art. 19 del regolamento di attuazione;
Considerato che ai giovani è corrisposto - direttamente
dalla Regione Toscana -un assegno mensile di natura non
retributiva pari a Euro 433,80, come determinato con
precedente decreto n. 793/13;
Dato atto che con delibera 210/2014 sono già state
prenotate le somme necessarie per l’avvio dei 35 giovani
al servizio;
Preso atto che si procederà al relativo impegno di
spesa con successivo atto del competente ufficio regionale non appena saranno individuati i giovani che
verranno avviati, nell’ambito del progetto finanziato, al
servizio civile regionale;
Vista la L.R. n. 78 del 24/12/2013 “Bilancio di
previsione per l’anno finanziario 2014 e pluriennale
2014/2016;
Vista la D.G.R. n. 2 del 07/01/2014 “Approvazione
Bilancio gestionale per l’esercizio finanziario 2014 e
Bilancio gestionale pluriennale 2017/2016”;
74
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
DECRETA
1) di approvare e finanziare i documenti operativi di
cui all’allegato A) al presente atto, quale parte integrante
e sostanziale, presentati dalla Procura Generale della
repubblica presso la Corte di Appello di Firenze e dalle
Procure della Repubblica di Firenze, Pistoia e Prato
in risposta al progetto di servizio civile di interesse
regionale approvato con delibera di Giunta n. 210/2014,
per un totale di 35 posti;
2) di definire il contingente dei giovani da avviare al
servizio civile regionale in 35 unità ed emanare il relativo
bando di selezione allegato B) al presente atto, quale
parte integrante e sostanziale;
3) di stabilire che i soggetti interessati, in possesso
dei requisiti previsti dal bando di selezione, presentino
domanda direttamente all’ente titolare del progetto di
interesse, utilizzando esclusivamente il fac-simile di
domanda allegato al bando (allegato 1 al bando);
4) di prevedere che:
- secondo quanto disposto dall’art. 13 del regolamento
di attuazione, la selezione dei candidati sia effettuata
direttamente dall’ente che realizza il progetto, che dovrà
trasmettere al competente ufficio regionale la graduatoria
approvata unitamente ai verbali che danno conto delle
procedure seguite e delle valutazioni dei giovani;
- la selezione dei giovani avvenga, in base a quanto
previsto dall’art. 13 comma 1 del regolamento di attuazione, mediante colloquio e valutazione, avendo a riferimento il curriculum vitae e l’idoneità del candidato a
svolgere le attività previste dal progetto;
- i criteri da utilizzare per la selezione dei giovani da
parte degli enti siano quelli previsti dallo schema allegato
con lettera C) al presente provvedimento, quale parte
integrante e sostanziale;
5) di approvare lo schema tipo di contratto per i
giovani da avviare al servizio civile, allegato D) al presente decreto quale parte integrante e sostanziale, contenente:
- riferimenti relativi al progetto;
- decorrenza e durata del servizio;
- modalità di avvio e di svolgimento del servizio;
-trattamento economico;
- diritti e doveri dei giovani;
- permessi e malattie;
- casi di cessazione dal servizio, secondo quanto
disposto dall’art. 19 del regolamento di attuazione;
7) di stabilire che ai giovani è corrisposto - direttamente
dalla Regione Toscana -un assegno mensile di natura non
retributiva pari a 433,80 euro;
8) di dare atto che con delibera della Giunta Regionale
210/2014 sono già state prenotate le somme necessarie
per l’avvio dei 35 giovani al servizio;
9) di rimandare a successivo atto del competente
ufficio regionale l’assunzione del relativo impegno di
spesa, una volta che saranno individuati i giovani che
verranno avviati al servizio civile regionale nell’ambito
del progetto finanziato.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT
ai sensi degli artt. 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007, e sulla
banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale
ai sensi dell’art. 18 della medesima L.R. 23/2007.
Il Dirigente
Vinicio Ezio Biagi
SEGUONO ALLEGATI
Procura di Prato
Iniziative per il ripristino della legalità nei luoghi di
lavoro
Procura di Pistoia Educazione al rispetto della legalità
Contrasto alle situazioni di illegalità nei luoghi di
lavoro
Sicurezza sui luoghi di lavoro Area Vasta Centro
Procura Generale
presso la Corte di
Appello di Firenze
Procura di Firenze
TITOLO DOCUMENTO OPERATIVO
ENTE
24
25
24
24
PUNTEGGIO
15
5
10
5
POSTI
DISPONIBILI
V. le Guidoni, 61 - 50127
Firenze
INDIRIZZO ENTE
055/7995827
TELEFONO
ENTE
V. le Guidoni, 61 - 50127
055/7994302
Firenze
P.zza Duomo, 6
www.procura.pistoia.giustizia.it
0573/3571336
51100 Pistoia
P.le Falcone e Borsellino, 8
www.giustizia.toscana.it
0574/5791
59100 Prato
www.giustizia.toscana.it
www.giustizia.toscana.it
SITO INTERNET ENTE
GRADUATORIA DEI DOCUMENTI OPERATIVI PRESENTATI DAGLI ENTI CHE HANNO ADERITO AL PROGETTO
PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE DI INTERESSE REGIONALE "EDUCAZIONE AL RISPETTO DELLA LEGALITA'"
Allegato A)
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
75
76
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
ALLEGATO B)
BANDO PER LA SELEZIONE DI 35 GIOVANI DA IMPIEGARE NEL PROGETTO DI
SERVIZIO CIVILE DI INTERESSE REGIONALE “EDUCAZIONE AL RISPETTO
DELLA LEGALITA'”.
ART. 1 (Generalità)
È indetto un bando per la selezione di 35 giovani da avviare al servizio civile regionale nel progetto
di servizio civile di interesse regionale “Educazione al rispetto della legalità” al quale hanno aderito
con propri documenti operativi la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di
Firenze e le Procure della Repubblica di Firenze, Pistoia e Prato.
L’impiego dei giovani nei progetti decorre dalla data che verrà comunicata dal competente ufficio
della Regione Toscana (di seguito ufficio regionale) agli enti interessati e ai giovani,
compatibilmente con la data di arrivo della graduatoria, secondo le procedure e le modalità indicate
al successivo articolo 6, a seguito dell’esame della graduatoria.
La durata del servizio è di dodici mesi.
Ai volontari in servizio civile spetta un assegno mensile pari a 433,80 euro.
Art. 2 (Progetto e posti disponibili)
Le informazioni relative al progetto di cui sopra, nonché le informazioni relative ai documenti
operativi presentati dalle quattro procure interessate,le sedi di attuazione, i posti disponibili, le
attività nelle quali i giovani saranno impiegati, gli eventuali particolari requisiti richiesti, i servizi
offerti dall’ente, le condizioni di espletamento del servizio, nonché gli aspetti organizzativi e
gestionali, possono essere consultati sul sito internet degli enti titolari dei documenti operativi, ove
sono reperibili gli indirizzi ed i recapiti dei medesimi per informazioni e presentazione delle
domande (per conoscere il sito internet dei singoli enti ed i loro recapiti telefonici, consultare
l'allegato A) al decreto di approvazione del presente bando).
Art. 3 (Requisiti e condizioni di ammissione)
Possono partecipare alla selezione tutte le persone, senza distinzione di sesso che, alla data di
presentazione della domanda:
- siano in età compresa fra diciotto e trenta anni;
- siano residenti in Toscana o ivi domiciliati per motivi di studio o di lavoro, proprio o di uno dei
genitori;
- siano in possesso di idoneità fisica;
- non abbiano riportato condanna penale anche non definitiva alla pena della reclusione superiore
ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena anche di entità inferiore per un delitto contro
la persona o concernente la detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di
armi o materie esplodenti ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a
gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata (di cui al D. Lgs. N. 77 del 5/4/02).
Sono altresì ammesse tutte le persone diversamente abili residenti in Toscana o ivi domiciliati per
motivi di studio o di lavoro, proprio o di uno dei genitori, in età compresa tra diciotto e
trentacinque anni.
I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del
servizio.
Non possono presentare domanda i giovani che:
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
77
a) già prestano o abbiano svolto attività di servizio civile nazionale o regionale in Toscana o in
altra regione in qualità di volontari, ovvero che abbiano interrotto il servizio prima della
scadenza prevista;
b) abbiano in corso o abbiano avuto con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di
collaborazione retribuita a qualunque titolo.
Art. 4 (Presentazione delle domande)
La domanda di partecipazione (allegato 1 al presente bando) in formato cartaceo, indirizzata
direttamente all’ente titolare del documento operativo prescelto, può essere presentata allo stesso
ente entro e non oltre venti giorni dal giorno della pubblicazione del presente bando sul Bollettino
Ufficiale della Regione Toscana.
L’invio della domanda di partecipazione alla regione Toscana e non all’ente titolare del documento
operativo comporta l’invalidità della domanda medesima e di conseguenza la non ammissione alle
procedure di selezione dei candidati.
Le domande pervenute oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione, anche se
inviate per raccomandata. A tal fine si precisa che anche le domande inviate per raccomandata
devono pervenire all’ente titolare del documento operativo per il quale si presenta domanda entro il
termine stabilito. Non fa fede il timbro postale.
La domanda deve essere:
- redatta in carta semplice, secondo il modello allegato al presente bando (allegato 1), attenendosi
scrupolosamente alle istruzioni riportate in calce al modello stesso. Copia del modello di domanda
può essere scaricata dal sito internet dell’ente titolare del progetto, di cui all'allegato A) al decreto di
approvazione del presente bando;
- firmata per esteso dal richiedente, con firma da apporre necessariamente in forma autografa,
accompagnata da fotocopia di valido documento di identità personale, per la quale non è richiesta
autenticazione;
- corredata dal curriculum vitae e dalla scheda di cui all’allegato 2 al presente bando, contenente le
informazioni relative ai titoli di studio ed alle esperienze fatte.
E’ possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico documento operativo di
servizio civile da scegliere tra quelli di cui all'allegato A) al decreto di approvazione del presente
bando. La presentazione di più domande comporta l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti
inseriti nel presente bando.
Art. 5 (Procedure selettive)
La selezione dei candidati è effettuata, ai sensi dell’art. 13 del regolamento di attuazione approvato
con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 10/R del 20 marzo 2009, dall’ente che realizza
il documento operativo prescelto.
L’ente cui è rivolta la domanda verifica in capo a ciascun candidato la sussistenza dei requisiti
previsti dall’art. 3 del presente bando (limiti di età; residenza o domicilio in Toscana, assenza di
condanne penali) e provvede ad escludere dalla selezione i richiedenti che non siano in possesso
anche di uno solo di tali requisiti.
L’ente dovrà inoltre verificare che:
• la domanda di partecipazione sia necessariamente sottoscritta in forma autografa dall’interessato e
sia presentata entro i termini prescritti dall’art.4 del presente bando;
• alla stessa sia allegato fotocopia di un documento di identità in corso di validità e curriculum
vitae.
La mancata sottoscrizione e/o la presentazione della domanda fuori termine è causa di esclusione
dalla selezione, analogamente alla mancata allegazione della fotocopia del documento di identità.
78
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Delle eventuali cause di esclusione dalla selezione è data comunicazione scritta (anche tramite il
proprio sito internet) all’interessato a cura dell’ente.
L’ente dovrà attenersi nella procedura selettiva ai criteri richiamati dal presente decreto avendo a
riferimento, secondo quanto previsto dal regolamento di attuazione, idoneità del candidato a
svolgere le attività previste dal progetto e il curriculum vitae.
I candidati si attengono alle indicazioni fornite dall’ente medesimo in ordine ai tempi, ai luoghi e
alle modalità delle procedure selettive.
Per le selezioni l’ente dovrà attenersi ai criteri indicati nell’allegato C) del decreto di emanazione
del presente bando. Per ogni giovane selezionato l’ente dovrà compilare, a seguito del colloquio,
l’apposita scheda di valutazione contenuta nel suddetto allegato C), attribuendo il punteggio relativo
per ogni singola voce. L’ente provvederà a dichiarare “non idonei” i candidati che abbiano ottenuto
un punteggio complessivo nella scheda inferiore a 36/60: i candidati dichiarati non idonei non
potranno in nessun caso essere avviati al servizio.
L’ente, terminate le procedure selettive, compila la graduatoria relativa al documento operativo, in
ordine di punteggio decrescente attribuito ai candidati, evidenziando quelli utilmente selezionati
nell’ambito dei posti disponibili, secondo lo schema allegato al presente bando (allegato 3).
A parità di punteggio prevale il candidato più giovane.
Nella graduatoria sono inseriti anche i candidati risultati idonei e non selezionati per mancanza di
posti, nonché i candidati risultati non idonei, ovvero quelli esclusi dalla selezione.
L’esclusione dalla graduatoria è tempestivamente portata a conoscenza degli interessati da parte
dell’ente in forma scritta (anche mediante pubblicazione della graduatoria sul proprio sito internet).
Alla graduatoria è assicurata da parte dell’ente adeguata pubblicità anche attraverso la
pubblicazione sul proprio sito internet, entro e non oltre quarantacinque giorni dalla scadenza del
presente bando.
Art. 6 (Avvio al servizio)
L’ente deve trasmettere – entro e non oltre quarantacinque giorni dalla scadenza del presente bando
- all’ufficio regionale competente, unitamente alla graduatoria cartacea, i verbali che danno conto
delle procedure seguite e delle valutazioni dei giovani, nonché una comunicazione contenente i
nominativi dei giovani da avviare al servizio con indicazione per ciascuno della sede dove
presentarsi il primo giorno di servizio e quella nella quale dovrà svolgere il progetto (tra quelle
indicate nel documento operativo presentato dall'ente), anche qualora le due sedi coincidano. Inoltre
nella medesima comunicazione l'ente dovrà indicare per ciascun giovane se lo stesso può firmare il
contratto di servizio civile regionale digitalmente, dopo aver verificato se è in possesso della carta
sanitaria elettronica e se questa è stata attivata.
La graduatoria in formato cartaceo, unitamente alla documentazione attestante la sussistenza in
capo ai singoli candidati dei requisiti previsti dall’art. 3 del presente bando deve pervenire
all’ufficio regionale sottoscritta dal responsabile del servizio civile o dal responsabile legale
dell’ente entro i termini di cui al precedente comma.
Unitamente alla graduatoria deve essere inviata all’ufficio regionale la seguente documentazione in
copia fotostatica, relativa ai soli candidati risultati idonei selezionati:
a) domanda di partecipazione (Allegato 1);
b) documento di identità dell’interessato;
Gli originali della predetta documentazione sono conservati presso l’ente per ogni necessità della
Regione, a pena di non attivazione del progetto, e devono contenere i dati relativi a tutti i candidati
che hanno partecipato alla selezione, compresi quindi gli idonei non selezionati e gli esclusi; la
documentazione da inviare all’ufficio regionale di cui ai precedenti punti a), b) riguarda invece i
soli candidati che risultano idonei (selezionati e non selezionati).
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
79
L’ente dovrà inoltre inserire sull’apposita procedura informatica SCR i dati di tutti coloro che hanno
presentati domanda (ovvero dei candidati idonei selezionati, idonei non selezionati ed esclusi),
indicando per ciascuno di essi il punteggio conseguito e la valutazione finale.
L’avvio al servizio dei giovani è subordinato al compimento da parte dell’ente di tutte le procedure
sopra descritte, pena l’impossibilità di avviare il progetto.
L’ufficio regionale, sulla base delle graduatorie, provvede ad inviare agli enti – per ciascun progetto
finanziato – i contratti di servizio civile firmati dal competente dirigente per la sottoscrizione da
parte dei candidati idonei selezionati.
Il contratto contiene indicazioni relativamente alla sede di assegnazione, alla data di inizio e fine
servizio, alle condizioni economiche ed assicurative ed agli obblighi di servizio di cui al successivo
art. 7.
L’ente trasmette all’ufficio regionale copia del contratto, l’originale del modello predisposto dalla
regione per il pagamento del compenso mensile – entrambi sottoscritti dal giovane – ai fini della
conservazione presso la regione stessa e della erogazione dei pagamenti ai giovani.
Art. 7 (Obblighi di servizio)
I giovani si impegnano ad espletare il servizio per tutta la sua durata e ad adeguarsi alle disposizioni
in materia di servizio civile dettate dalla normativa primaria e secondaria, a quanto indicato nel
contratto di servizio civile e alle prescrizioni impartite dall’ente d’impiego in ordine
all’organizzazione del servizio e alle particolari condizioni di espletamento.
I giovani sono tenuti al rispetto dell’orario di servizio nonché al rispetto delle condizioni
riguardanti gli eventuali obblighi connessi al progetto medesimo.
Art. 8 (Trattamento dei dati personali)
Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 i dati forniti dai
partecipanti sono acquisiti dall’ente che cura la procedura selettiva per le finalità di espletamento
delle attività concorsuali e, successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di servizio
civile, saranno trattati per le finalità connesse alla gestione del rapporto stesso ed alla realizzazione
del progetto.
I dati medesimi saranno trattati dall’ufficio regionale ai fini dell’approvazione delle graduatorie
definitive e per le finalità connesse e/o strumentali alla gestione del servizio civile.
Il trattamento dei dati avverrà con l’utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti
necessari per perseguire le predette finalità.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione,
pena l’esclusione dal concorso.
I dati raccolti dall’ufficio regionale potranno essere comunicati a soggetti terzi che forniranno
specifici servizi strumentali alle finalità istituzionali della Regione stessa.
Gli interessati godono dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo n. 196 del 2003, tra i
quali il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la
cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché il diritto di opporsi
al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Dirigente della competente struttura
regionale, titolare del trattamento dei dati personali.
Art. 9 (Disposizioni finali)
Al termine del servizio, svolto per almeno l’80% delle ore indicate nel documento operativo, verrà
rilasciato dall’ufficio regionale – su richiesta del giovane inviata tramite l’ente ove il giovane ha
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svolto il servizio – un attestato di espletamento del servizio civile redatto sulla base dei dati forniti
dall’ente.
Informazioni relative al documento operativo sono reperibili sul sito internet dell’ente titolare del
documento medesimo; ulteriori informazioni possono essere richieste direttamente all’ente titolare,
tramite i recapiti dallo stesso forniti sul proprio sito internet (vedi allegato A al decreto di
approvazione del presente bando).
Per informazioni relative al presente bando è possibile contattare:
Regione Toscana – Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale –Settore
Politiche di welfare regionale, per la famiglia e cultura della legalità – Via di Novoli, 26 – 50127
Firenze (tel. 055/4385147 – 0554384208 – 055/4383421 - fax 055/4385103; indirizzo e-mail:
[email protected]).
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ALLEGATO 1
All’ Ente..……………………………………..
Via……………………………………………….., n…….
c.a.p………….Località….................................……(…….)
DOMANDA DI AMMISSIONE AL SERVIZIO CIVILE REGIONALE
(da presentare direttamente all’ente titolare del progetto)
Il/La sottoscritto/a: Cognome…………………………..…… Nome ………………………………
CHIEDE
di essere ammesso/a a prestare servizio civile presso codesto Ente, per il seguente progetto:
………………………………………………………………………………
A tal fine, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute negli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n° 445 e consapevole delle conseguenze derivanti
da dichiarazioni mendaci ai sensi dell’articolo 76 del predetto D.P.R. n° 445/2000, sotto la propria
responsabilità
DICHIARA DI
essere nato/a: ………………………………………… Prov.: ………….
Il…………………………..
Cod. Fisc. ……………………………. e di essere residente a …….………….………… Prov……..
in via……………………………………………………….……… n…… cap……….
Telefono…....……….………….. indirizzo e-mail …………………………………………………
Stato civile……………………
- essere cittadino/a …………………………………….;
- non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno
per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto
contro la persona o concernente detenzione, uso, porto trasporto, importazione o esportazione
illecita di armi o materie esplodenti ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il
favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata;
DICHIARA INOLTRE
(cancellare la dizione che non interessa)
- di essere (solo per coloro che non sono residenti in Toscana) domiciliato in Toscana per motivi di
studio / motivi di lavoro, proprio o di uno dei genitori (in quest’ultimo caso indicare generalità del
genitore);
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- di essere disponibile / di non essere disponibile, qualora in seguito alle selezioni effettuate risulti
idoneo non selezionato ad essere assegnato al progetto di servizio civile prescelto anche in posti resi
disponibili successivamente al termine delle procedure selettive, a seguito di rinuncia o
impedimento da parte dei giovani già avviati al servizio;
- di essere disponibile / di non essere disponibile, qualora in seguito alle selezioni effettuate risulti
idoneo non selezionato, ad essere assegnato a qualsiasi altro progetto di servizio civile contenuto
nel presente bando presentato dal medesimo ente o da altro ente (con priorità per progetti di enti
dello stesso ambito provinciale o limitrofo) che abbia, al termine delle procedure selettive, posti
disponibili o che si siano resi successivamente disponibili al termine delle procedure selettive, a
seguito di rinuncia o impedimento da parte dei giovani già avviati al servizio (la mancata
accettazione del posto presso altro ente non comporta la cancellazione dalla graduatoria);
- di aver preso visione del progetto indicato nella domanda e di essere in possesso dei requisiti
richiesti dall’ente per l’assegnazione di giovani nel progetto stesso;
DICHIARA ALTRESI’
Sotto la propria responsabilità di non avere avuto né avere in corso con l’ente che realizza il
progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo.
Autorizzo la trattazione dei dati personali ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
Data …............... Firma …....................................
RECAPITO CUI SI INTENDE RICEVERE COMUNICAZIONI
(solo se diverso da quello indicato sopra)
Comune …………..……………………………………. Prov. ………… Cap. ……………………..
Via ………………………………………………………………………………… N. ……………..
Tel.……………………………………………. e-mail ……………………………………………
NB: ALLEGARE ALLA DOMANDA:
- CURRICULUM VITAE
- FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITA’ E DEL CODICE FISCALE
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ALLEGATO 2
Scheda da allegare alla domanda di ammissione al servizio civile regionale di cui all’allegato 1
In relazione alla domanda di ammissione al Servizio Civile Regionale e al fine di fornire i necessari
elementi di valutazione in ordine ai titoli posseduti e alle ulteriori circostanze rilevanti ai fini della
selezione
dichiaro
Di aver avuto / non aver avuto precedenti esperienze presso l’Ente che realizza il progetto
(specificare la tipologia delle esperienze e la durata delle stesse):
…………………………………………………………………………………………………………
Di aver avuto / non aver avuto precedenti esperienze presso altri Enti nel settore d’impiego cui il
progetto si riferisce (specificare la tipologia delle esperienze e la durata delle stesse):
…………………………………………………………………………………………………………
Di aver avuto / non aver avuto precedenti esperienze in settori d’impiego analoghi a quello cui il
progetto si riferisce (specificare la tipologia delle esperienze e la durata delle stesse):
…………………………………………………………………………………………………………
Di possedere il seguente titolo di studio:………………………………………………………………
conseguito presso …………………………………………………...………………il……………….
Di essere iscritto al … anno della scuola media-superiore: …………………………………………..
Di essere iscritto al … anno accademico del corso di laurea in ……………………..………………..
presso l’Università …………………………………………………………………………………….
Di essere in possesso dei seguenti altri titoli (1)………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Di aver effettuato i seguenti corsi, tirocini, applicazioni pratiche ……………………………………
………………………..……………………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………………………
Di aver avuto le seguenti esperienze ( indicare esclusivamente fatti o circostanze utili al fine della
selezione per il progetto prescelto) ………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Altre conoscenze e professionalità: (2)………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Di aver scelto il progetto per i seguenti motivi:
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Ogni altra informazione relativa alla propria condizione personale, sociale, professionale, ecc. utile
ai fini della valutazione dell’Ente:………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Data…………………
Firma……………………………………
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N.B : Accludere curriculum vitae, e ogni altra documentazione significativa.
Note per la compilazione
(1) Indicare eventuali titoli di specializzazione, professionali o di formazione di cui si è in possesso.
(2) Indicare altre competenze tecniche, informatiche, scientifiche, sanitarie, ecc.
ALLEGATO 3
GRIGLIA X GRADUATORIE GIOVANI
(da compilare a cura degli enti titolari di ogni progetto finanziato)
GRADUATORIA DEI GIOVANI SELEZIONATI
RT:
DENOMINAZIONE ENTE:
TITOLO DEL PROGETTO:
COGNOME
NOME
CODICE FISCALE
PUNT. #
ESITO ##
sede di progetto assegnata*
sede 1° giorno servizio**
IMO 36; MAX 110
DICARE SE IL NOMINATIVO E' IDONEO SELEZIONATO, IDONEO NON SELEZIONATO O ESCLUSO
e una delle sedi di progetto indicate nella scheda progetto al punto 15
are la sede dove i giovani devono presentarsi il primo giorno di servizio
DEVE ESSERE PREDISPOSTO UNO SCHEMA PER CIASCUN PROGETTO
E CHE PRESENTA PIU' PROGETTI DEVE REDIGERE UNA GRADUATORIA PER CIASCUN PROGETTO E NON UNA GRADUATORIA UNICA. TALE ENTE PUO'
AVIA INVIARE CON UN'UNICA LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO TUTTE LE GRADUATORIE DEI PROPRI PROGETTI, AVENDO CURA
NERE ACCURATAMENTE DIVISE CIASCUNA GRADUATORIA E LA RELATIVA DOCUMENTAZIONE DALLE ALTRE.
QUESTO MODELLO DEVE ESSERE INIVATO IN CARTACEO CON FORMALE LETTERA DI TRASMISSIONE E IN FORMATO ELETTRONICO AL SEGUENTE
ZZO DI POSTA ELETTRONICA: [email protected]
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ALLEGATO C)
PUNTEGGI RIFERITI AGLI ELEMENTI DI VALUTAZIONE
PUNTEGGI DA ATTRIBUIRE ALLA SCHEDA DI VALUTAZIONE
SCHEDA
GIUDIZIO FINALE
Fino a un massimo di 60 punti
(Per superare la selezione occorre un punteggio minimo di 36/60)
PUNTEGGI DA ATTRIBUIRE AL CURRICULUM DEL CANDIDATO
PRECEDENTI ESPERIENZE
C/O ENTI CHE REALIZZANO
IL PROGETTO
PRECEDENTI ESPERIENZE
NELLO STESSO SETTORE DEL
PROGETTO C/O ENTI DIVERSI
DA QUELLO CHE REALIZZA
IL PROGETTO
PRECEDENTI ESPERIENZE
IN UN SETTORE DIVERSO
C/O ENTE CHE REALIZZA
IL PROGETTO
PRECEDENTI ESPERIENZE
IN SETTORI ANALOGHI
C/0 ENTI DIVERSI
DA QUELLO CHE REALIZZA
IL PROGETTO
coefficiente 1,00
(mese o fraz. mese sup. o uguale a 15 gg.)
coefficiente 0,75
(mese o fraz. mese sup. o uguale a 15 gg.)
TOT. MAX
PUNTI 30
coefficiente 0,50
(mese o fraz. mese sup. o uguale a 15 gg.)
Periodo max.
valutabile
12 mesi
coefficiente 0,25
(mese o fraz. mese sup. o uguale a 15 gg.)
TITOLO DI STUDIO (valutare solo il titolo più elevato)
Laurea attinente progetto = punti 8 ;
Laurea non attinente a progetto = punti 7;
Laurea di primo livello (triennale) attinente al progetto = punti 7;
Laurea di primo livello (triennale) non attinente al progetto = punti 6;
Diploma attinente progetto = punti 6;
Diploma non attinente progetto = punti 5;
Frequenza scuola media Superiore = fino a punti 4 (per ogni anno concluso punti 1,00)
TITOLI PROFESSIONALI (valutare solo il titolo più elevato)
Attinenti al progetto = fino a punti 4
Non attinenti al progetto = fino a punti 2
Non terminato = fino a punti 1
ESPERIENZE AGGIUNTIVE A QUELLE VALUTATE = fino a punti 4
ALTRE CONOSCENZE = fino a punti 4
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NOTE ESPLICATIVE ALL'UTILIZZO DELLA GRIGLIA DI SELEZIONE PER
L'ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI AI SINGOLI CANDIDATI
Premessa
Il punteggio massimo che un candidato può ottenere è pari a 110 punti, così ripartiti:
• scheda di valutazione: max 60 punti;
• precedenti esperienze: max 30 punti;
• titoli di studio, professionali, esperienze aggiuntive non valutate in precedenza e altre conoscenze:
max 20 punti
Il sistema di selezione non prevede punteggi parziali e finali superiori ai valori innanzi indicati, pertanto la
presenza di valori parziali o totali più elevati indicano la non corretta applicazione del sistema dei punteggi.
1) Scheda di valutazione
Il punteggio massimo della scheda di valutazione da compilare durante il colloquio selettivo dei candidati è
pari a 60. Il punteggio si riferisce alla sola valutazione finale, ottenuta dalla media aritmetica dei giudizi
relativi ai singoli fattori costituenti la griglia.
In termini matematici: (• n1 + n2 + n3 + n4 + n5 + … n10/N); dove n) rappresenta il punteggio attribuito ai
singoli attori di valutazione ed N il numero dei fattori di valutazione considerati, nel nostro caso N =10. Il
valore ottenuto deve essere riportato con due cifre decimali. Il colloquio si intende superato solo se il
punteggio finale é uguale o superiore a 36/60.
2) Precedenti esperienze
Il punteggio massimo relativo alle precedenti esperienze è pari a 30 punti, così ripartiti:
•
precedenti esperienze maturale presso l'ente che realizza il progetto e nello stesso settore: max 12
punti (periodo massimo valutabile pari a 12 mesi X il coefficiente pari a 1,00 = 12 ). E' possibile
sommare la durata di più esperienze fino al raggiungimento del periodo massimo valutabile;
•
precedenti esperienze maturate nello stesso settore del progetto presso enti diversi da quello che
realizza il progetto: max 9 punti (periodo massimo valutabile pari a 12 mesi X il coefficiente pari a
0,75 = 9). E' possibile sommare la durata dì più esperienze fino al raggiungimento del periodo
massimo valutabile;
•
precedenti esperienze maturate presso l'ente che realizza il progetto in un settore diverso da quello
del progetto: max 6 punti (periodo massimo valutabile pari a 12 mesi X il coefficiente pari a 0,50 =
6). E' possibile sommare la durata di più esperienze fino al raggiungimento del periodo massimo
valutabile;
•
precedenti esperienze maturate presso enti diversi da quello che realizza il progetto in settori
analoghi a quello del progetto: max 3 punti (periodo massimo valutabile pari a 12 mesi X il
coefficiente pari a 0,25 = 3 ). E' possibile sommare la durata di più esperienze fino al raggiungimento
del periodo massimo valutabile.
3) Titoli di studio, professionali, esperienze aggiuntive non valutate in precedenza e altre conoscenze
Il punteggio massimo relativo al titolo di studio, alle esperienze non valutate nell'ambito del precedente
punto 2, alle altre conoscenze è pari complessivamente a 20 punti, così ripartiti:
•
Titoli di studio: max 8 punti per lauree attinenti al progetto (es. laurea in pedagogia, psicologia,
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
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sociologia, scienze dell'educazione, ecc. per progetto di assistenza all'infanzia; laurea in lettere
classiche, conservazione beni culturali, ecc. per progetti relativi ai beni Culturali; laurea in medicina
per progetti di assistenza agli anziani ecc.).
Lo stesso schema si applica ai diplomi di scuola media superiore. Per ogni anno di scuola media superiore
superato è attribuito 1 punto (es. iscritto al III anno delle superiori: 2 punti in quanto ha concluso
positivamente due anni).
Si valuta solo il titolo di studio più elevato (es. per i laureati si valuta solo la laurea e non anche il diploma;
per i diplomati si valuta solo il diploma e non anche i singoli anni delle superiori superati per raggiungere il
diploma).
Alla dizione generica di laurea sono riconducibili sia la laurea del vecchio ordinamento precedente alla
riforma del D.M. 509/99, che la laurea di secondo livello (specialistica) contemplata dal nuovo ordinamento.
•
Titoli professionali: fino ad un massimo di 4 punti per quelli attinenti al progetto (es. infermiere per
progetti di assistenza agli anziani o altri progetti di natura sanitaria, logopedista per progetti di
assistenza ai bambini, ecc.).
Più titoli possono concorrere alla formazione del punteggio nell'ambito delle singole categorie individuate
nell'allegato (es. due titoli attinenti al progetto concorrono alla formazione del punteggio fino al massimo
previsto); viceversa per due titoli di cui uno attinente al progetto e l'altro non attinente non è possibile
cumulare i punteggi ottenuti. In questo caso viene considerato solo il punteggio più elevato.
•
Esperienze aggiuntive non valutate in precedenza: fino a un massimo di punti 4. Si tratta di
esperienze diverse da quelle valutate al precedente punto 2 (es. animatore di villaggi turistici, attività
di assistenza ai bambini durante il periodo estivo, ecc.)
•
Altre conoscenze: fino a un massimo di punti 4 (es. conoscenza di una lingua straniera, informatica,
musica, teatro, pittura, ecc.).
88
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SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L'AMMISSIONE AL SERVIZIO CIVILE REGIONALE
Selettore:
Cognome ……..…………………………………………… Nome …………………………………..
Data di nascita…………………Luogo di nascita……………………………………………………..
Indirizzo:……………………………………………………………………………………………….
Luogo di residenza…………………………………………………………………………………….
Rapporto con l’ente che realizza il progetto:…………………………………………………………..
Denominazione Ente: …………………………………………………………………………………
Progetto:
Denominazione progetto: ……………………………………………………………………………..
Soggetto titolare del
progetto:…...………………………………………….……………………………………………….
Sede di realizzazione:………………………………………………………………………………….
Numero posti previsti dal progetto nella sede di realizzazione:……………………………………….
Candidato/a:
Cognome ……..…………………………………………… Nome …………………………………..
nato/a a ………………………………………… il ……………………….Prov…………………….
Data di presentazione della domanda di partecipazione al concorso cui si riferisce la
selezione...............................................
Fattori di valutazione approfonditi durante il colloquio e loro intensità
Pregressa esperienza presso l'Ente:
giudizio (max 60 punti):………….
Pregressa esperienza nello stesso o in analogo settore d'impiego:
giudizio (max 60 punti):………….
Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dalle attività del progetto:
giudizio (max 60 punti):………….
Condivisione da parte del candidato degli obiettivi perseguiti dal progetto:
giudizio (max 60 punti):………….
Disponibilità alla continuazione delle attività al termine del servizio:
giudizio (max 60 punti):………….
Motivazioni generali del candidato per la prestazione del servizio civile volontario:
giudizio (max 60 punti):………….
Interesse del candidato per l'acquisizione di particolari abilità e professionalità previste dal
progetto:
giudizio (max 60 punti):………….
Disponibilità del candidato nei confronti di condizioni richieste per l'espletamento del servizio
(es: pernottamento, missioni, trasferimenti, flessibilità oraria,...):
(specificare il tipo di condizione)…………………………………………………………
giudizio (max 60 punti):………….
Particolari doti e abilità umane possedute dal candidato:
giudizio (max 60 punti):………….
Altre elementi di valutazione: …………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………………….
giudizio (max 60 punti):………….
Valutazione finale
giudizio (max 60 punti):………….
Luogo e data……………….
Firma Responsabile della selezione ……………………………
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ALLEGATO D)
CONTRATTO DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE
TRA
Regione Toscana – DG Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale – Settore Politiche di
Welfare regionale, per la famiglia e cultura della legalità, C.F. 01386030488 – Via di Novoli,
26 – 50127 Firenze, nella persona del Dirigente di Settore, Dr. Vinicio Ezio Biagi,
E
Il/La
Sig./Sig.ra
_____________________________________________
________________Nato/a il ____________ a ______________________
Di seguito indicato/a come giovane
C.F.:
PREMESSO
•
•
•
•
•
Che con decreto dirigenziale n. _____ del _____________ è stato approvato il documento
operativo ________________________________________________ presentato dall’ente
_______________________________ (codice regionale n. __________________) da
realizzarsi nella sede ____________________;
Che il suddetto progetto è stato inserito nel bando per la selezione di 35 giovani da
impiegare in progetti di servizio civile regionale in Toscana, bando approvato con decreto
dirigenziale n. ________, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. ___
parte _____ del _______;
Che l’ente, effettuata la selezione dei candidati, ha verificato la sussistenza dei requisiti di
cui al comma 3 dell’art. 13 del D.P.G.R. 20 marzo 2009, n. 10/R e successive modificazioni
(di seguito indicato come regolamento di attuazione), in capo ai soggetti selezionati per il
progetto sopra indicato, ed ha inviato al competente ufficio regionale la graduatoria
nell’ambito della quale il giovane risulta utilmente collocato;
Che l’art. 16 del regolamento di attuazione prevede che il competente ufficio regionale
predisponga uno schema tipo di contratto da allegare al bando per la selezione dei giovani e
che successivamente alle selezioni la Regione predisponga il contratto e lo invii al giovane
per la sottoscrizione prima dell’avvio del servizio;
Che l’art. 16 comma 2 del regolamento di attuazione prevede che il contratto indichi i
riferimenti relativi al progetto, la decorrenza e la durata del servizio, nonché l’articolazione
dell’orario, le modalità di avvio e di svolgimento del servizio, il trattamento economico, i
diritti ed i doveri dei giovani, permessi e malattie, casi di cessazione dal servizio;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente contratto.
90
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
ART. 1 (oggetto)
Il contratto di servizio civile regionale definisce, in conformità a quanto previsto dall’art. 16 del
regolamento di attuazione, il trattamento economico e giuridico, i diritti ed i doveri dei giovani, i
permessi e malattie, i casi di cessazione dal servizio, la decorrenza e la durata del servizio, nonché
l’articolazione dell’orario, le modalità di avvio e di svolgimento del servizio civile regionale
effettuato presso l’ente per la realizzazione del progetto nonché le norme di comportamento alle
quali il giovane deve attenersi e le relative sanzioni.
ART. 2 (decorrenza e durata del servizio civile regionale)
Il presente contratto ha decorrenza dal _______ e terminerà in data __________.
La mancata presentazione del giovane alla data sopra indicati sarà considerata rinuncia, fatta salva
l’ipotesi di comprovata impossibilità derivante da situazioni di forza maggiore.
L’impegno settimanale richiesto è di _____ ore, articolate su ___ giorni.
ART. 3 (modalità di svolgimento del servizio)
Le modalità operative dell’attività di servizio civile regionale sono indicate in maniera puntuale e
dettagliata nel progetto.
ART. 4 (trattamento economico)
La Regione Toscana corrisponde al giovane un assegno mensile di natura non retributiva il cui
importo è pari ad Euro 433,80. L’erogazione è effettuata dalla Regione sulla base di una
comunicazione mensile dell’ente in merito all’effettivo svolgimento del servizio.
I giorni di ciascun mese per l'erogazione del compenso sono determinati forfettariamente in 30
giorni complessivi.
La Regione Toscana inoltre garantisce la copertura assicurativa per i rischi contro gli infortuni e la
responsabilità civile, relativamente ai danni subiti o cagionati durante l’espletamento del servizio
dal giovane.
ART. 5 (permessi e malattie)
Nel periodo di svolgimento del progetto il giovane può usufruire di:
- 20 giorni di permesso retribuito per esigenze personali, di cui almeno 10 in modo
continuativo; nei giorni di permesso in modo continuativo (due o più giorni) non devono
essere computati i giorni festivi né i giorni non ricompresi nell'orario di servizio;
- 12 giorni di permesso retribuito per partecipazione ad esami scolastici ed universitari,
nonché a concorsi pubblici. In tal caso l’assenza deve risultare da apposita certificazione;
- 1 giorno di permesso retribuito per donazione sangue. In tal caso l’assenza deve risultare da
apposita certificazione.
Le assenze per malattia – per le quali deve essere presentata apposita certificazione - sono retribuite
fino ad un massimo di 20 giorni. In caso di malattia da 20 a 48 giorni si procede alla riduzione
dell’assegno mensile, in proporzione ai giorni di assenza. Nei giorni di assenza per malattia presi
in modo continuativo (due o più giorni) non devono essere computati i giorni festivi né i giorni non
ricompresi nell'orario di servizio.
Assenze ingiustificate fino ad un massimo di 3 giorni comportano una alla riduzione dell’assegno
mensile, in proporzione ai giorni di assenza.
In caso di malattia superiore a 48 giorni o di assenza ingiustificata oltre 3 giorni, il giovane cessa
dal servizio. La Regione dispone la cessazione dal servizio dandone comunicazione all'interessato e
all'ente titolare del progetto.
In tutti i casi sopra elencati il trattamento economico è erogato al giovane fino alla data di
cessazione dal servizio secondo il rateo dei giorni di presenza.
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
91
ART. 6 (Diritti del giovane)
Il giovane ha diritto, oltre che al trattamento economico di cui all’art. 4 ed alla fruizione dei giorni
di permesso e malattia di cui all’art. 5:
1. ad essere ricevuto all’atto della presentazione in servizio dal responsabile del servizio civile
regionale o dal rappresentante legale dell’ente o dall’operatore di progetto;
2. a ricevere, all’atto della presentazione in servizio, copia del contratto di assicurazione
stipulato dalla Regione in suo favore, copia del modello relativo alla comunicazione del
domicilio fiscale, copia del modello relativo alle coordinate bancarie per l’accredito
dell’assegno mensile, apposito documento contenente l’indicazione delle persone di
riferimento ed il ruolo dalle medesime ricoperto;
3. a ricevere, all’atto della presentazione in servizio, comunicazione dell’articolazione
giornaliera e settimanale dell’orario di servizio;
4. ad essere impiegato nel rispetto dell’orario di servizio in relazione al numero delle ore ed
all’articolazione settimanale indicata nel progetto;
5. alla corresponsione del vitto secondo le modalità previste nel progetto, qualora il progetto lo
preveda;
6. alla formazione generale, di durata minima pari a trenta ore, volta ad approfondire aspetti
relativi a educazione civica, protezione civile, legislazione e cultura del servizio civile
regionale;
7. alla formazione specifica, non inferiore alle venti ore, relativa alla tipologia ed all’attività
specifica di impiego del giovane;
8. alla copertura assicurativa;
9. a fruire dei permessi retribuiti compatibilmente con le esigenze di realizzazione del progetto,
nonché ad assentarsi nelle altre ipotesi previste dalla normativa regionale e specificate all’art.
5, provvedendo a fornire adeguata documentazione;
10. a veder valutato il periodo di servizio civile regionale effettivamente prestato, nell’ambito dei
concorsi pubblici banditi dalla Regione e nelle selezioni pubbliche indette dagli enti
regionali, finalizzati alla costituzione di un rapporto di lavoro a tempo determinato o
indeterminato, con gli stessi criteri e modalità del servizio prestato presso enti pubblici;
11. al rilascio dell’attestato di effettuazione del servizio civile regionale, qualora lo stesso sia
stato svolto per almeno l’80% delle ore indicate nel progetto.
ART. 7 (Doveri del giovane)
Il giovane che svolge attività di servizio civile regionale è tenuto ad assolvere con diligenza le
mansioni affidate, secondo quanto previsto nel progetto. Il giovane è altresì tenuto ad adottare un
comportamento improntato a senso di responsabilità, tolleranza ed equilibrio, partecipando con
impegno alle attività volte alla realizzazione del progetto.
In particolare il giovane ha il dovere di:
1. comunicare per iscritto all’ente l’eventuale rinuncia allo svolgimento del servizio civile
regionale, da cui consegue la cessazione dal servizio del giovane, almeno tre giorni prima
della data in cui intende rinunciare al servizio;
2. comunicare il giorno stesso all’Ente, in caso di malattia, l’assenza dal servizio, facendo
successivamente pervenire la certificazione medica;
3. fornire all’Ente apposita certificazione medica che attesti lo stato di maternità e la data
presunta del parto, almeno tre giorni prima della decorrenza dei due mesi di astensione
obbligatoria rispetto alla data presunta del parto;
4. partecipare alla formazione generale e specifica;
5. rispettare l’orario di svolgimento delle attività relative al servizio civile conformemente alle
indicazioni contenute nel progetto;
6. non assentarsi durante l’orario di svolgimento delle attività dalla sede di assegnazione senza
espressa autorizzazione;
92
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
7. astenersi dal divulgare dati o informazioni riservati di cui sia venuto a conoscenza nel corso
del servizio, in osservanza della normativa vigente in materia e di eventuali disposizioni
specifiche dell’ente;
8. non assentarsi dal servizio senza aver preventivamente concordato i giorni di permesso entro
i limiti consentiti;
9. rispettare i luoghi, gli strumenti, le persone con cui viene a contatto durante il servizio
mantenendo nei rapporti interpersonali e con l’utenza una condotta uniformata alla
correttezza ed alla collaborazione, astenendosi da comportamenti lesivi della dignità della
persona ed incompatibili con il ruolo rivestito nonché con la natura e la funzionalità del
servizio.
ART. 8 (sanzioni disciplinari e criteri generali di applicazione)
In caso di violazione dei doveri di cui all’art. 7 del presente contratto, ferme restando le eventuali
responsabilità in materia civile, penale ed amministrativa previste dalla normativa vigente, al
giovane sono irrogate – da parte del competente ufficio regionale - le sanzioni disciplinari di
seguito elencate in ordine crescente, secondo la gravità dell’infrazione:
1. rimprovero scritto;
2. decurtazione della paga, da un minimo corrispondente ad un giorno di servizio ad un
massimo pari all’importo corrispondente a 10 giorni di servizio (fatto salvo il caso di
decurtazione per malattia oltre i venti giorni, secondo quanto previsto dall’art. 5 del presente
contratto);
Le sanzioni disciplinari sopraelencate sono irrogate, nel rispetto del principio della gradualità e
proporzionalità, sulla base dei seguenti criteri generali: gravità della violazione posta in atto;
intenzionalità del comportamento; effetti prodotti; eventuale sussistenza di circostanze aggravanti o
attenuanti; reiterazione della violazione.
Al giovane responsabile di più mancanze compiute con un’unica azione o omissione o con più
azioni od omissioni fra loro collegate ed accertate con un unico procedimento, è applicabile la
sanzione prevista per la mancanza più grave se le suddette infrazioni sono punite con sanzioni di
diversa gravità.
ART. 9 (infrazioni punibili con le sanzioni disciplinari del rimprovero scritto e della decurtazione
della paga per un importo pari ad un giorno di servizio)
Le sanzioni disciplinari del rimprovero scritto e della decurtazione della paga per un importo pari ad
un giorno di servizio si applicano al giovane per:
1. condotta non conforme a principi di correttezza nei rapporti con l’utenza, con il personale
dell’Ente e con gli altri giovani in servizio civile regionale;
2. negligenza nella cura dei locali e dei beni mobili o strumenti a lui affidati o con cui venga in
contatto per ragioni di servizio;
3. non partecipare alla formazione generale e specifica;
4. non rispettare l’orario di svolgimento delle attività relative al servizio civile conformemente
alle indicazioni contenute nel progetto;
5. assentarsi durante l’orario di svolgimento delle attività dalla sede di assegnazione senza
espressa autorizzazione;
6. assentarsi dal servizio senza aver preventivamente concordato i giorni di permesso entro i
limiti consentiti;
ART. 10 (infrazioni punibili con la sanzione disciplinare della decurtazione della paga fino ad un
massimo pari all’importo corrispondente a 10 giorni di servizio)
La sanzione disciplinare della decurtazione della paga fino ad un massimo pari all’importo
corrispondente a 10 giorni di servizio si applica al giovane per:
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
93
1. particolare gravità o recidiva delle violazioni che comportano l’applicazione della sanzione
del rimprovero verbale o scritto o della detrazione dell’assegno di importo pari ad un giorno
di servizio;
2. rifiuto ingiustificato di ottemperare alle direttive ed alle istruzioni fornite dall’operatore di
progetto o dal responsabile per il servizio civile regionale;
3. comportamenti tesi ad impedire o ritardare l’attuazione dei progetti;
4. non astenersi dal divulgare dati o informazioni riservati di cui sia venuto a conoscenza nel
corso del servizio, in osservanza della normativa vigente in materia e di eventuali
disposizioni specifiche dell’ente.
ART. 11 (infrazioni punibili con la sanzione disciplinare dell’esclusione dal servizio civile
regionale)
La sanzione disciplinare dell’esclusione dal servizio civile regionale si applica al giovane per:
1. particolare gravità o recidiva delle violazioni che comportano l’applicazione della sanzione
della detrazione dell’assegno di importo pari ad 10 giorni di servizio;
2. persistente ed insufficiente rendimento del giovane, che comporti l’impossibilità di
impiegarlo in relazione alle finalità del progetto;
3. comportamento da cui derivi un danno grave all’ente, alla Regione Toscana o a terzi;
4. comportamenti integranti ipotesi che implichino responsabilità penale a titolo di colpa o
dolo.
ART. 12 (procedimento disciplinare)
Le sanzioni disciplinari di cui ai precedenti articoli del presente contratto sono adottate da parte del
competente ufficio regionale previa contestazione scritta dell’addebito, e successivamente
all’avvenuto accertamento dei fatti contestati.
La contestazione è effettuata tempestivamente dal competente ufficio regionale sulla base di una
dettagliata relazione inviata dall’ente e contestualmente resa nota dall’ente stesso all’interessato, in
ordine al comportamento del giovane che si presuma costituisca violazione dei doveri di cui al
precedente articolo 8. La contestazione deve indicare dettagliatamente i fatti oggetto dell’addebito e
la fattispecie sanzionatoria che si ritenga integrata dal comportamento. Deve altresì contenere il
termine, non inferiore a cinque giorni e non superiore a dieci giorni, entro cui il giovane, che ha
comunque facoltà di essere sentito ove lo richieda espressamente, può presentare le proprie
controdeduzioni. Il competente ufficio regionale adotta l’eventuale provvedimento sanzionatorio,
nei successivi trenta giorni, anche in caso di mancato invio delle controdeduzioni da parte del
giovane.
Il provvedimento sanzionatorio adottato deve descrivere con esattezza i fatti che hanno dato luogo
all’irrogazione della sanzione; indicare la procedura seguita nella fase della contestazione;
contenere una dettagliata e sufficiente motivazione, evidenziando le ragioni che hanno condotto
all’individuazione della specifica sanzione.
Il procedimento disciplinare viene archiviato qualora le controdeduzioni del giovane nei cui
confronti è stato instaurato il procedimento disciplinare, rendano congrue e sufficienti ragioni a sua
discolpa.
ART. 13 (norme di rinvio)
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente contratto si applicano le disposizioni di cui
alla legge regionale n. 35 del 25 luglio 2006 e successive modificazioni ed al relativo regolamento
di attuazione approvato con decreto del Presidente della giunta regionale n. 10/R del 20 marzo
2009.
94
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Il presente contratto dovrà essere debitamente controfirmato per accettazione dal giovane e dovrà
essere restituito in copia al competente ufficio regionale a cura dell’operatore di progetto o del
responsabile del servizio civile regionale che indicherà in calce la data della effettiva presentazione
in servizio del volontario.
IL DIRIGENTE RESPONSABILE
DEL SETTORE POLITICHE DI WELFARE
REGIONALE, PER LA FAMIGLIA E
CULTURA DELLA LEGALITA'
IL GIOVANE
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 7
SIENA
95
Graduatorie degli aspiranti ad incarichi specialisti
ambulatoriali - Neurologia e Odontoiatria.
SEGUE ALLEGATO
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
96
Servizio Sanitario della Toscana - Azienda Sanitaria delle Zone:
Senese, Alta Val d’Elsa, Val di Chiana Senese, Amiata Val d’Orcia
Ufficio Convenzioni Uniche Nazionali / Settore: Specialistica Ambulatoriale
Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatoriali
BRANCA DI Neurologia
GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2014
Pos
Cognome
Nome
PUN
1
DOMINICI
FEDERICA
14,54
2
PICCOLO
FRANCESCA
10,01
3
MENCARELLI
MARIA
9,00
4
LINO
MARIA MADDALENA
9,00
5
SICURELLI
FRANCESCO
9,00
6
FORTE
FRANCESCA
9,00
7
D'AGOSTINO
VITTORIA CARLA
9,00
8
TORZINI
ANTONIO
9,00
9
MARINO
DANIELA
9,00
10
CARAPELLI
SADIA
8,00
11
ZICARI
ENZA
8,00
12
CARLESI
CECILIA
8,00
13
BIASELLA
ALESSIA
8,00
14
CARLUCCIO
MARIA ALESSANDRA
8,00
15
PUZZOLANTE
LUCIANO
7,00
16
MORETTI
RICCARDO ANDREA
6,45
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
97
Servizio Sanitario della Toscana - Azienda Sanitaria delle Zone:
Senese, Alta Val d’Elsa, Val di Chiana Senese, Amiata Val d’Orcia
Ufficio Convenzioni Uniche Nazionali / Settore: Specialistica Ambulatoriale
Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatoriali
BRANCA DI Neurologia
GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2014
Cognome
Pos
17
GUERRA
IL PRESIDENTE Dott. Mauro Maccari
IL SEGRETARIO Dott.ssa Paola Bruni
PER. RAPPR.MED.SPEC.AMB.
Dott. F. De Pascalis
Nome
ANTONIETTA MARIA
PUN
5,00
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
98
Servizio Sanitario della Toscana - Azienda Sanitaria delle Zone:
Senese, Alta Val d’Elsa, Val di Chiana Senese, Amiata Val d’Orcia
Ufficio Convenzioni Uniche Nazionali / Settore: Specialistica Ambulatoriale
Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatoriali
BRANCA DI Odontoiatria
GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2014
Cognome
Pos
Nome
PUN
1
MEGGIBOSCHI
PAOLO
35,38
2
SACCHINI
ALESSANDRO
15,67
3
CORSI
SIMONETTA
14,26
4
PAPADIA
LIVIO DANIELE
13,92
5
RUGGIERO
PAOLO
13,03
6
PEZZUOLI
MARCO
12,53
7
DI BIASE
STEFANIA
11,56
8
REALI
MIRIA
9,24
9
IANNACCONE
GIAN ALFREDO
8,24
10
SCIARRONE
FRANCESCA
7,56
11
FREGOLA
ROBERTO
7,03
12
CENCINI
FRANZ
6,50
13
CORSINI
GLORIA
6,02
14
BALESTRA
FRANCESCO ALFONSO
6,01
15
SCATTONI
FRANCESCA
5,21
16
PASSIGNANI
STEFANO
3,89
17
BOTTI
GIANMARCO
3,83
18
BACCILLIERI
MASSIMO GRAZIANO
3,56
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
99
Servizio Sanitario della Toscana - Azienda Sanitaria delle Zone:
Senese, Alta Val d’Elsa, Val di Chiana Senese, Amiata Val d’Orcia
Ufficio Convenzioni Uniche Nazionali / Settore: Specialistica Ambulatoriale
Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatoriali
BRANCA DI Odontoiatria
GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2014
Cognome
Pos
Nome
PUN
19
RICCI
ALESSANDRO
3,12
20
NICCOLAI
FRANCESCO
3,05
21
GALLI
VANESSA
3,00
22
DI VECE
LUCA
3,00
23
LENZI
LEONARDO
3,00
24
PICCIOTTI
MARIA
3,00
25
MOSCA
IRENE
3,00
26
MARIANELLI
ALBERTO
3,00
27
ABED
MARIA ROSARIA
3,00
28
FALERI
GIACOMO
3,00
29
NETTI
ANDREA
3,00
30
CHISCI
ELETTRA
2,55
31
CHISCI
GLAUCO
2,34
32
COSTA
MASSIMO
2,00
33
CONTIGIANI
MARIA RITA
2,00
34
IANNUCCI
FABIO
2,00
35
MARMO
MARIA SIMONA
2,00
36
BLOTTA
FRANCESCO
2,00
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
100
Servizio Sanitario della Toscana - Azienda Sanitaria delle Zone:
Senese, Alta Val d’Elsa, Val di Chiana Senese, Amiata Val d’Orcia
Ufficio Convenzioni Uniche Nazionali / Settore: Specialistica Ambulatoriale
Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatoriali
BRANCA DI Odontoiatria
GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2014
Cognome
Pos
Nome
PUN
37
TRIOLO
GIUSEPPE
2,00
38
ELMI
CAROLINA
2,00
39
LINARES
MARIATERESA
0,45
40
ITALIANO
FILOMENA
0,00
41
MOLES
MARIA
0,00
42
DE RISO
MICHELE
0,00
IL PRESIDENTE Dott. Mauro Maccari
IL SEGRETARIO Dott.ssa Paola Bruni
PER. RAPPR.MED.SPEC.AMB.
Dott. F. De Pascalis
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
ESTAV CENTRO FIRENZE
Avviso di selezione pubblica per titoli e colloquio per
il conferimento di n. 1 incarico triennale con rapporto
di lavoro a tempo determinato, eventualmente rinnovabile, ai sensi dell’art. 15 octies del D.Lgs. 502/92
e ss.mm.ii., di Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto (Cat. Ds), per l’espletamento di
attività progettuale diretta a promuovere percorsi di
analisi dei processi operativi propri del DIPINT, presso
l’Azienda Ospedaliero - Universitaria Careggi.
In esecuzione della Delibera del Commissario di
Estav Centro n. 121 del 9.05.2014, è indetta una selezione pubblica per titoli e colloquio per il conferimento
di n. 1 incarico triennale con rapporto di lavoro a tempo
determinato, eventualmente rinnovabile, di Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto (Cat.
Ds), per l’espletamento di attività progettuale diretta a
consolidare e promuovere percorsi di analisi dei processi operativi propri del DIPINT, presso l’Azienda
Ospedaliero - Universitaria Careggi, nell’ottica della
massima efficienza, nonchè di valorizzazione dei Sistemi
di Gestione per la qualità, anche in rapporto agli obiettivi
assegnati dalla Regione Toscana con delibera n. 503/2013
nello specifico ambito della formazione integrata, ai
sensi dell’art. 15-octies del D. Lgs. 30.12.92, n. 502
come modificato dall’art. 13 del D. Lgs. 19.6.99, n. 229,
nonché delle norme di cui al D.P.R. 28.12.2000, n. 445
e s.m.i., al D. Lgs. 30.3.2001, n. 165 e al Regolamento
aziendale approvato con Delibera del Direttore Generale
n. 153 del 19.5.2010.
All’incaricato verrà attribuito il trattamento giuridico
ed economico previsto dal vigente C.C.N.L. per il Comparto del Servizio Sanitario Nazionale.
A norma dell’art. 7 del D. Lgs. 165/01 è garantita pari
opportunità tra uomini e donne per l’accesso al relativo
trattamento sul lavoro.
Obiettivi del progetto
- Analisi dei processi principali e di supporto propri
del DIPINT al fine di realizzare un disegno organizzativo
e operativo definito sui principi di massima efficacia ed
efficienza;
- Progettazione e predisposizione di procedure di
sistema per la pianificazione dei processi del DIPINT, in
una logica di integrazione con le strutture dell’Azienda
Ospedaliero - Universitaria Careggi e dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria Meyer;
- Coordinamento dei processi volti all’ottenimento
della certificazione di qualità delle attività individuate
come strategiche nella Direzione del DIPINT;
- Costruzione di un data warehouse per il Sistema di
valutazione della Performance con la valorizzazione delle
attività di formazione/ricerca del personale universitario
e del servizio sanitario.
101
Requisiti di ammissione
Possono partecipare alla selezione i candidati in
possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione
Europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno
Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o
del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di
Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari
dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria;
b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego - con l’osservanza delle
norme in tema di categorie protette - sarà effettuato, a
cura dell’azienda, prima dell’immissione in servizio;
c) diplomi di laurea triennale appartenenti alla Classe
L-18 - Classe delle Lauree in Scienze dell’Economia e
della Gestione Aziendale;
d) esperienza di almeno 18 mesi maturata in
attività amministrative, presso istituzioni/enti operanti
nell’ambito della sanità e/o della formazione integrata,
con dichiarata esperienza nell’implementazione di
sistemi di gestione per la qualità presso servizi propri
delle suddette amministrazioni.
L’incarico non può essere conferito a coloro che siano
stati esclusi dall’elettorato attivo nonché a coloro che
siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica
amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso
mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidità non sanabile.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data
di scadenza del termine stabilito per la presentazione
della domanda di partecipazione.
Domande di ammissione
Le domande di partecipazione al concorso, redatte
usando lo schema esemplificativo riportato in calce,
devono essere inviate al Commissario di Estav Centro Ufficio concorsi - Via di San Salvi, 12, Palazzina n. 14, 50135 Firenze - entro e non oltre il 20° giorno successivo
a quello della data di pubblicazione del presente Avviso
sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, a pena di
esclusione:
- a mezzo raccomandata a.r. A tal fine fa fede il timbro
a data dell’ufficio postale accettante;
- mediante Posta Elettronica Certificata (P.E.C.)
all’indirizzo: [email protected]
, secondo quanto previsto dall’art. 65 del D.Lgs. 82/2005
e s.m.i.; nell’oggetto della mail dovrà essere riportata la
dicitura (DOMANDA PARTECIPAZIONE SELEZIONE
OCTIES COLL.RE AMM.VO ESPERTO DIPINT). La
validità della mail è subordinata all’utilizzo da parte
dei candidati di casella di posta elettronica certificata
PERSONALE. Si prega di inviare domanda (debitamente
sottoscritta) e allegati in formato PDF, inserendo il tutto,
ove possibile, in un unico file.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine s’intende
prorogato al primo giorno successivo non festivo.
102
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Non è ammessa la presentazione di documenti oltre
la scadenza del termine per l’invio delle domande ed è
priva di effetto la riserva di presentazione successiva
eventualmente espressa dal candidato.
Nella domanda di ammissione al concorso i candidati
devono dichiarare/documentare (ove sotto previsto) sotto
la propria responsabilità, ai sensi degli articoli 46 e 47 del
D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della L. 183/2011:
- cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza;
- di possedere:
- la cittadinanza di uno stato membro, OVVERO
- di non avere la cittadinanza di uno stato membro
dell’U.E. ma di essere familiare di un cittadino di uno
stato membro dell’U.E. e di essere in possesso di diritto
soggiorno o diritto permanente (allegare copia della Carta
di soggiorno rilasciata dal Ministero dell’Interno ai sensi
del D.Lgs 30/06.02.2007), OVVERO
- di essere cittadino di Paesi Terzi con permesso di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (allegare
copia di tale documento) OVVERO
- di essere titolare dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria (allegare copia del documento attestante
il possesso di tali requisiti);
- il Comune o Stato estero di iscrizione nelle liste
elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
- di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
- le eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione va resa anche se negativa);
- i titoli di studio posseduti, con l’indicazione
completa della data, sede e denominazione dell’Ateneo
in cui lo stesso è stato conseguito. Il titolo di studio
conseguito all’estero deve aver ottenuto, entro la data
di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di partecipazione al concorso, la necessaria
equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dalle competenti
autorità (indicare estremi del Decreto Ministeriale di
riconoscimento);
- il possesso dell’esperienza nell’implementazione di
sistemi di gestione per la qualità, quale requisito specifico
di ammissione indicato al punto d);
- che le dichiarazioni rese sono documentabili;
- il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni
comunicazione (in caso di mancata indicazione sarà
ritenuta valida la residenza).
I concorrenti portatori di handicap devono specificare
nella domanda, ai sensi della legge 104/92, se necessitano
di particolari ausili per lo svolgimento del colloquio.
L’Estav Centro non assume responsabilità alcuna nel
caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato, né per
la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta
indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure
da mancata o tardiva comunicazione della variazione
dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a
fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Il candidato dovrà apporre la firma in calce alla domanda.
SI RICORDA CHE AI SENSI DELL’ART. 15
DELLA LEGGE 183 DEL 12 NOVEMBRE 2011
E DELLA DIRETTIVA DEL MINISTERO DELLA
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA SEMPLIFICAZIONE N. 61547 DEL 22.12.2011, A FAR DATA
DAL 1 GENNAIO 2012, ESTAV CENTRO POTRA’
ACCETTARE ESCLUSIVAMENTE LE DICHARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI O DI
ATTI DI NOTORIETA’.
LE CERTIFICAZIONI RILASCIATE DALLA P.A.
IN ORDINE A STATI, QUALITA’ PERSONALI E FATTI SONO VALIDE SOLTANTO NEI RAPPORTI FRA
PRIVATI.
SI PREGA DI ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE
A TALI DISPOSIZIONI NELLA PREDISPOSIZIONE
DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA
PRESENTE PROCEDURA
Documentazione richiesta
Ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000,
i candidati devono rendere dichiarazione sostitutiva
nell’ambito del curriculum vitae, datato e firmato, redatto
secondo lo schema allegato al presente avviso, relativamente ai seguenti stati, fatti e qualità personali:
1) laurea triennale appartenente alla Classe L-18 Classe delle Lauree in Scienze dell’Economia e della
Gestione Aziendale;
2) servizi prestati presso strutture pubbliche, eventuali
servizi prestati presso strutture private convenzionate e/o
accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale, private
non convenzionate, indicando:
- la denominazione e sede dell’Amministrazione;
- la tipologia del rapporto lavorativo (se alle dirette
dipendenze delle strutture o prestato attraverso Cooperative ovvero Agenzie per la fornitura di lavoro interinale,
se a tempo determinato o indeterminato);
- il profilo professionale rivestito, la categoria di
appartenenza, le mansioni svolte;
- l’orario di lavoro svolto, se a tempo pieno o parttime;
- il preciso periodo del servizio con l’indicazione
della data di inizio e dell’eventuale cessazione e con
la precisazione di eventuali interruzioni del rapporto
di impiego per aspettativa/congedo o altre assenze non
retribuite e, solo per i servizi prestati nelle aziende del
servizio sanitario nazionale, la posizione in ordine al
disposto di cui all’art. 46 del D.P.R. 761/79 relativo alla
mancata partecipazione, senza giustificato motivo, alle
attività di aggiornamento obbligatorio, con precisazione
della misura dell’eventuale riduzione del punteggio;
- i motivi di cessazione;
3) i periodi di servizio prestato all’estero o presso
organismi internazionali con l’indicazione della data di
inizio e dell’eventuale cessazione, eventuali interruzioni
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
del rapporto di impiego, i motivi di cessazione, il
profilo professionale e la disciplina di inquadramento.
I predetti servizi devono avere ottenuto, entro la data
di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di partecipazione alla selezione, il necessario
riconoscimento, ai fini dell’ammissione e/o valutazione,
rilasciato dalle competenti autorità ai sensi della normativa vigente (indicare estremi del provvedimento di
riconoscimento);
4) le attività svolte in regime di libera professione o
di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto
specificando: l’esatta denominazione e indirizzo del
committente, il profilo professionale, la struttura presso
la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio della
collaborazione e l’eventuale data di termine della stessa,
l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del
contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua
realizzazione;
5) la frequenza di corsi di aggiornamento indicando:
denominazione dell’Ente che ha organizzato il corso,
oggetto del corso, data di svolgimento e se trattasi di
eventi conclusisi con verifica finale o con conseguimento
di crediti formativi (in questo caso indicare il numero dei
crediti);
6) tutti gli incarichi di docenza conferiti da enti
pubblici specificando: denominazione dell’ente che ha
conferito l’incarico, oggetto della docenza e ore effettive
di lezione svolte.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e
devono essere comunque presentate, avendo cura di
evidenziare il proprio nome e di indicare il numero progressivo con cui sono contrassegnate nell’elenco dei
documenti. E’ altresì ammessa la presentazione, in luogo
degli originali e/o delle copie, di CD (o altro supporto
digitale) contenente i files in formato PDF.
Alla domanda di partecipazione alla selezione deve
essere allegato un elenco di eventuali documenti e titoli
presentati, numerati progressivamente in relazione al
corrispondente titolo.
Modalità generali per il rilascio di dichiarazioni
sostitutive
Tutte le dichiarazioni sostitutive di certificazione e
di atto di notorietà devono essere rese una sola volta,
all’interno del curriculum vitae.
Le predette dichiarazioni sostitutive dell’atto di
notorietà e di certificazione rilasciate vengono validate
allegando alla domanda una sola fotocopia fronte retro di
un valido documento di identità sulla quale dovrà essere
riportata la seguente dicitura, datata e firmata:
“Il sottoscritto (cognome e nome), ai sensi di quanto
previsto dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, consapevole delle conseguenze derivanti in caso di rilascio di
dichiarazioni false, dichiara sotto la propria responsabilità
che tutte le eventuali fotocopie allegate alla domanda di
partecipazione alla pubblica selezione sono conformi
103
all’originale in suo possesso e che ogni dichiarazione
resa risponde a verità”.
Le dichiarazioni sostitutive devono contenere tutti
gli elementi e le informazioni necessarie previste dalla
certificazione che sostituiscono. In mancanza non verrà
tenuto conto delle dichiarazioni rese. SI RACCOMANDA
PERCIO’LA MASSIMA PRECISIONE NELLA COMPILAZIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE.
L’Ente è tenuto ad effettuare, ai sensi dell’art. 71
del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della L. 183/2011,
idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui
sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni
sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 ed a trasmetterne
le risultanze all’autorità competente, in base a quanto
previsto dalla normativa in materia.
Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del citato
D.P.R. 445/2000 circa le sanzioni penali previste per le
dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del
contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai
benefici eventualmente conseguenti al provvedimento
emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Modalità di accertamento della qualificazione professionale e delle competenze richieste
L’accertamento del possesso dei requisiti, della qualificazione professionale e delle competenze degli aspiranti, sarà effettuato da un Gruppo Tecnico di tre esperti
appositamente nominati con Provvedimento del Direttore del Dipartimento Gestione Amministrazione del
Personale e Organizzazione di Estav Centro, sulla base:
- della valutazione del curriculum professionale,
- di un colloquio volto a verificare la conoscenza dei
candidati relativamente:
- all’organizzazione aziendale in ambito sanitario,
- agli strumenti connessi alle attività di pianificazione,
programmazione e controllo,
- alla normativa del pacchetto ISO/9000,
- alla conoscenza di una lingua straniera, a scelta tra
inglese e francese.
Prima della valutazione dei titoli e dell’espletamento
del colloquio il Gruppo Tecnico stabilirà i criteri di
valutazione.
L’eventuale esclusione sarà comunicata ai candidati
mediante posta elettronica certificata e/o raccomandata
con ricevuta di ritorno.
La data e il luogo del colloquio verranno comunicate
ai candidati con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento, ovvero mediante fax o posta elettronica,
con preavviso di almeno 5 giorni, all’indirizzo indicato
nella domanda di partecipazione. I candidati dovranno
presentarsi con un documento valido di riconoscimento.
La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia.
Del Gruppo Tecnico faranno parte:
- Presidente - il Direttore Amministrativo dell’Azienda
interessata, o un suo delegato,
104
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
- Componenti - Due esperti della materia appartenenti
o estranei all’Azienda,
- Segretario - Un dipendente amministrativo dell’Azienda o di Estav Centro di categoria non inferiore alla
C.
Il Gruppo Tecnico esprimerà per ciascun candidato
un giudizio di idoneità o non idoneità adeguatamente
motivato in relazione ai singoli elementi documentali che
sono stati presi in considerazione e che hanno contribuito
a determinarlo e predisporrà l’elenco degli idonei dal
quale il Direttore Generale dell’Azienda interessata
effettuerà la scelta del soggetto cui affidare l’incarico.
L’esito della selezione sarà formalizzato con Provvedimento del Direttore del Dipartimento Gestione Amministrazione del Personale e Organizzazione di Estav
Centro, e successivamente pubblicato contestualmente
all’Albo aziendale e nel sito internet di Estav Centro,
nonché nel sito internet dell’Azienda interessata.
Conferimenti dell’incarico
Il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi procederà al conferimento
dell’incarico sulla base del parere formulato dal Gruppo
Tecnico, tenendo conto che il parere è vincolante limitatamente all’individuazione di “idonei e non idonei”, previo
accertamento dei requisiti ed adempimenti prescritti a tal
fine, mediante stipula del contratto individuale nel quale
saranno previste le modalità e condizioni che regoleranno
il rapporto di lavoro e indicata la data di presa di servizio.
Gli effetti economici decorreranno dalla data di effettiva
presa di servizio.
Scaduto inutilmente il termine assegnato per la sottoscrizione l’Azienda comunicherà di non dar luogo alla
stipulazione del contratto.
L’incaricato che, senza giustificato motivo, non assumerà servizio nel termine stabilito dall’amministrazione,
sarà dichiarato decaduto dall’incarico. Per comprovate
ragioni il termine per il conferimento dell’incarico potrà
essere prorogato per un periodo non superiore a trenta
giorni.
Decade dall’impiego chi abbia conseguito la nomina
mediante la presentazione di documenti falsi o viziati da
irregolarità non sanabile.
Per quanto non esplicitamente contemplato nel
presente avviso si intendono richiamate, a tutti gli effetti,
le norme di legge applicabili in materia.
Rapporto di lavoro
Il contratto a tempo determinato stipulato per il
conferimento dell’incarico pone in essere un rapporto di
lavoro subordinato ed esclusivo. Il trattamento giuridico
ed economico è determinato sulla base dei criteri stabiliti
nei contratti collettivi del personale del comparto del
S.S.N.
Con l’accettazione dell’incarico e la firma del contratto
vengono implicitamente accettate, da parte del vincitore,
tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato
giuridico ed economico del personale del comparto del
S.S.N.
I documenti potranno essere restituiti ai candidati
solo dopo il compimento del sessantesimo giorno dalla
pubblicazione dell’esito all’Albo di ESTAV Centro. In
caso di eventuali ricorsi dinanzi al competente organo
giurisdizionale, la restituzione potrà avvenire solo dopo
l’esito di tali ricorsi.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi della normativa vigente, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso le strutture
organizzative di ESTAV Centro per le finalità di gestione
della selezione e saranno trattati presso una banca dati
automatizzata.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.
Responsabile del trattamento dei dati è il Direttore del
Dipartimento Gestione amministrazione del personale e
organizzazione.
L’interessato potrà far valere, presso l’Ente, il diritto di
accedere ai propri dati personali per verificarne l’utilizzo
o, eventualmente, per correggerli, aggiornarli nei limiti
previsti dalla legge.
Norme di salvaguardia
Per quanto non previsto dall’avviso si fa riferimento
alle disposizioni di legge, regolamentari e contrattuali
in vigore. La partecipazione alla selezione presuppone
l’integrale conoscenza ed accettazione, da parte dei
candidati, delle norme di legge e disposizioni inerenti i
pubblici concorsi per l’assunzione del personale presso le
aziende sanitarie, delle modalità, formalità e prescrizioni
relative ai documenti ed atti da presentare. Avverso il
presente avviso è proponibile ricorso giurisdizionale
al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni
dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della
Regione Toscana. Il Direttore Generale si riserva, a suo
insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, prorogare,
sospendere o revocare il presente avviso qualora ricorrano
motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza
che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.
Per eventuali chiarimenti o informazioni gli aspiranti
potranno rivolgersi all’Ufficio Concorsi di Estav Centro
(tel. 055/6937258 - 055/6937661 - 055/6937644 - E-mail
[email protected]) dalle ore 11,00
alle ore 13,00 dal lunedì al venerdì.
Il Commissario
Alberto Zanobini
SEGUONO ALLEGATI
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
105
“CONTIENE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE A SELEZIONE”
Schema esemplificativo di domanda
Raccomandata a.r.
o posta certificata: [email protected]
Al COMMISSARIO
di Estav Centro – Ufficio Concorsi
Via di San Salvi, 12, Palazzina n. 14
50135 - FIRENZE
Il/La sottoscritto/a ..………………….……………………………………………………...., nato/a a
…………………….…..……… il …………, residente a ……..….……..…………………, in Via
……..………………….…………………………., n. .…….., Cap ….…………, Prov. ……, Tel.
……………….……………..…………………, E-mail ……..…..…………….………..………, (1)
indirizzo di posta elettronica certificata: .......................................................................................
presa visione dell'Avviso indetto con Delibera del Commissario di Estav Centro n. 121 del
9.05.2014
CHIEDE
di essere ammesso/a alla selezione pubblica per titoli e colloquio per il conferimento n. 1 incarico
triennale con rapporto di lavoro a tempo determinato, eventualmente rinnovabile, di Collaboratore
Amministrativo Professionale Esperto (Cat. Ds), per l’espletamento di attività progettuale diretta a
consolidare e promuovere percorsi di analisi dei processi operativi propri del DIPINT, presso
l’Azienda Ospedaliero – Universitaria Careggi, ai sensi dell’art. 15-octies del D. Lgs. 30.12.92, n.
502 e s.m.i..
A tal fine, consapevole delle responsabilità penali in cui incorrerebbe in caso di dichiarazioni false,
dichiara:
- di essere in possesso della cittadinanza …………………………………………..………………
OPPURE di essere in una delle condizioni di cui al punto a) del Paragrafo “Requisiti di
ammissione” e precisamente………………………………………………………..……(2)
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
di avere riportato condanne penali …………………….…………………............……………..
(3)
di non avere riportato condanne penali
di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune (o Stato estero): ..…….............….……..……….
(4)
di essere in possesso del seguente titolo di studio:
- Laurea in………………… (Classe L 18) conseguita presso ……………..il……………...........
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
106
(per il titolo di studio conseguito all’estero indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento
………………………………………………………………………………………………………)
di
essere
nella
seguente
posizione
riguardo
gli
obblighi
militari:
…………………….................………..……….; (5)
di essere in possesso del requisito di cui al punto d) del paragrafo Requisiti di ammissione e di
aver acquisito esperienza presso .................................................6)
di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
che nel colloquio venga richiesta la conoscenza della lingua .............. 7)
di avere necessità del seguente ausilio…………………………………… per lo svolgimento del colloquio
in relazione al proprio handicap……………………………….………………..………………… 8)
di aver preso visione e di conoscere le prescrizioni contenute nell’avviso di selezione;
che quanto dichiarato corrisponde a verità e di essere a conoscenza che per le ipotesi di falsità in
atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. 445/00 e
all’art. 496 del C.P., nonché del fatto che è prevista la decadenza dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera;
che le dichiarazioni rese sono documentabili.
Chiede che ogni comunicazione inerente la selezione venga effettuata al seguente indirizzo:
……………………………………………………………….…………………...…….
(9)
Si impegna a comunicare tempestivamente eventuali variazioni di indirizzo, sollevando
l’Amministrazione da responsabilità in caso di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del
domicilio indicato nella domanda.
Allega:
- curriculum formativo e professionale datato e firmato,
- elenco datato e firmato di eventuali documenti e titoli presentati, numerati progressivamente in relazione
al corrispondente titolo.
- Fotocopia fronte retro di valido documento di identità
Data _____________________
____________________________
(Firma) (10)
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Note per la compilazione della domanda
1. Poiché la convocazione per il colloquio potrà essere effettuata con chiamata via e- mail, si prega
di scrivere l’indirizzo di posta elettronica in maniera chiara e leggibile . L’Ufficio declina ogni
responsabilità in caso di indirizzi e-mail non decifrabili e/o errati.
2. Indicare se italiana, di altro Stato membro dell’Unione Europea oppure indicare una delle
seguenti tipologie:
- non avere la cittadinanza di uno stato membro dell’U.E. ma di essere familiare in possesso di
diritto soggiorno o di diritto soggiorno permanente, di cittadino di uno stato membro dell’U.E.;
- di essere cittadino di Paesi Terzi con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo
periodo;
- di essere titolare dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria.
3. La dichiarazione va resa anche in caso negativo; in caso affermativo specificare le condanne
riportate.
4. In caso di non iscrizione o di cancellazione dalle liste, indicarne i motivi.
5. Solo per i candidati di sesso maschile.
6. Indicare l’istituzione od ente, ove è stata conseguita l’esperienza richiesta, il profilo professionale
rivestito e le mansioni svolte. Per i servizi prestati all’estero o presso organismi internazionali
indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento, rilasciato dalle competenti autorità ai
sensi della normativa vigente.
7. Indicare se Inglese o Francese.
8. Indicare l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, per sostenere il colloquio, cui ha
diritto ai sensi dell’art. 20 della Legge 5.2.1992, n. 104 ed allegare la documentazione sanitaria
probante.
9. Indicare solo se diverso dalla residenza.
10. La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.
107
108
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE
FORMULATO AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DPR 445/2000
(DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE/
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’)
Il sottoscritto ….…………………….………………………………… …..……………………………………….,
nato a …………………………………..…………………………… il ……..………………………….., residente in
Via/Piazza ……………………….…………………………………….
n …………..…..……,
Località
……………………………………………………………. Prov. ..…...... CAP ………….………
consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazioni non veritiere, ai
sensi e
per gli effetti di cui all’art. 76 del DPR 445/2000 e sotto la propria personale
responsabilità
DICHIARA
i seguenti stati, fatti e qualità personali:
di essere in possesso del seguente titolo di studio quale requisito di ammissione alla procedura:
- Laurea in……………… (Classe L 18) conseguita presso ……….. in data ……………...........
(per il titolo di studio conseguito all’estero indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento
……………………………………………………………………………………………………)
di essere in possesso dei seguenti altri titoli di studio (altro diploma di laurea, altra laurea
specialistica, master, dottorato di ricerca o altro):
- …………………………………………………………………………………………………………
…………………. conseguito presso……………………………….. ……………………………………
con il voto …………………………………. in data …………….…………………………………………….
- …………………………………………………………………………………………………………
…………………. conseguito presso……………………………….. ……………………………………
con il voto …………………………………. in data …………….…………………………………………….
(per i titoli conseguiti all’estero indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento);
di aver prestato, in qualità di dipendente, i seguenti servizi presso Pubbliche amministrazioni o
strutture private convenzionate e/o accreditate con il S.S.N:
(per i servizi prestati all’estero indicare gli estremi del Decreto di riconoscimento) .....................
Ente / Struttura
(indicare esatta
denominazione,
indirizzo e sede)
Dal
Al
Qualifica/Profilo
professionale e
mansioni
svolte*
Tempo
Indeterminato
Determinato **
Tipologia
oraria ***
Motivi di
cessazione
* indicare l’esperienza in attività amministrative nell’implementazione di sistemi di gestione per la qualità
**specificare se rapporto di lavoro a tempo indeterminato o determinato
***specificare se full time o part time (indicando il numero di ore o la percentuale)
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
109
con i seguenti periodi di interruzione del servizio per aspettativa/congedo o altre assenze non
retribuite:
- dal _____________ al ________________
- dal _____________ al ________________
di non essere (solo per i servizi prestati nel S.S.N.) incorso nella riduzione del punteggio ai sensi
dell’art. 46 del D.P.R. 761/79 relativo alla mancata partecipazione, senza giustificato motivo, alle
attività di aggiornamento obbligatorio;
di essere (solo per i servizi prestati nel S.S.N.) incorso nella riduzione percentuale del punteggio
pari a
ai sensi dell’ art. 46 del D.P.R. 761/79 relativo alla mancata partecipazione,
senza giustificato motivo, alle attività di aggiornamento obbligatorio;
di aver svolto le seguenti altre attività:
Datore di lavoro
(indicare esatta
denominazione,
indirizzo e sede)
Sede di
lavoro
Dal
Al
Qualifica/Pr
ofilo
professional
e*
Tipologia
del
rapporto
di lavoro
**
Tipologia
oraria ***
Motivi di
cessazione
* indicare l’eventuale esperienza in attività amministrative
** indicare se dipendente, libero professionista, co.co.co, interinale, tirocinante, borsista, volontario,
assegnista di ricerca, altro;
*** per il rapporto di dipendenza o interinale indicare se full time o part time (riportando il numero di ore o la
percentuale) mentre per le altre tipologie di rapporto di lavoro indicare il numero di ore settimanali/mensili o
se a progetto indicare l’oggetto del progetto e l’eventuale apporto del candidato;
di aver svolto le seguenti attività di docenza:
Titolo del Corso ………………………………………………………………………………………...........
Ente
Organizzatore
(indicare
esatta
denominazione,
indirizzo
e
sede):
…....................................................................................................………....................................................
a.a. / a.s. …………………………. oppure: Data di svolgimento……………………………………..……… Ore
docenza n. ……………………………………………………………………………………………materia di
insegnamento:..........................…………………………………………………………………………………
N.B. Per ogni docenza indicare il totale delle ore e/o degli aa.aa. (anni accademici) o aa.ss. (anni
scolastici.
di aver partecipato alle seguenti attività di aggiornamento, convegni, seminari, corsi:
Denominazione dell’evento formativo …………………………………………………………………….……....
Ente Organizzatore (indicare esatta denominazione, indirizzo e sede) e Luogo di
svolgimento…................................................................................................................................................
Data/e di svolgimento……………………………………..……… num. Giorni ………… oppure Ore complessive
n. …………………
Modalità di svolgimento (indicare se come uditore o come relatore; con esame finale o senza; se con il
conseguimento di ECM e quanti): ..........................……………………………………………………………...
110
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
N.B. Schema da riprodurre per ogni partecipazione ad attività di aggiornamento etc.
Allego fotocopia fronte retro di un valido documento di identità, con sopra trascritta la seguente
dicitura, datata e firmata: "Il sottoscritto (cognome e nome), ai sensi di quanto previsto dagli artt. 46 e
47 del D.P.R. 445/2000, consapevole delle conseguenze derivanti in caso di rilascio di
dichiarazioni false, dichiara sotto la propria responsabilità che tutte le fotocopie allegate alla
domanda di partecipazione alla pubblica selezione sono conformi all'originale in suo possesso e
che ogni dichiarazione resa risponde a verità".
Luogo e data ……………………………………
FIRMA
……………..…………………………………
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
ESTAV NORD-OVEST PISA
Avviso pubblico per il conferimento di incarico
di direzione della struttura complessa UO Urologia
dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad
un Dirigente Medico disciplina Urologia (Conc.
17/2014).
In esecuzione della determinazione dirigenziale
n. 585 del 08/05/2014 è indetto pubblico avviso per il
conferimento di un incarico per la direzione della struttura
complessa UO Urologia dell’Azienda Usl 6 di Livorno
P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina
Urologia (Conc. 17/2014).
La partecipazione alla procedura non è soggetta ai
limiti di età, ai sensi dell’art.3 comma 6 della Legge
15.5.1997, n. 127, salvo quelli previsti per il collocamento
a riposo dei dipendenti.
Le modalità di attribuzione del presente incarico sono
disciplinate, per quanto compatibili da:
- D.Lgs. 502 del 30/12/92 e ss.mm.ii., “Riordino della
disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1
della legge 23 ottobre 1992”, in particolare dell’art. 15;
- D.Lgs.vo 165 del 30/3/2001 “Norme generali
sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”,
- D.P.R. 484 del 10/12/97 e ss.mm.ii. “Regolamento
recante la determinazione dei requisiti per l’accesso alla
direzione sanitaria aziendale e dei requisiti e dei criteri
per l’accesso alla direzione sanitaria aziendale e dei
criteri per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il
personale del ruolo del servizio sanitario nazionale”;
- D.P.R. 483 del 10/12/1997 e ss.mm.ii “Regolamento
recante la disciplina concorsuale per il personale
dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale”;
- D.P.R. 184 del 23/3/2000 “Regolamento relativo al
criteri per la valutazione del servizio prestato in regime
convenzionale ai fini della partecipazione al concorsi per
l’accesso al secondo livello dirigenziale del personale
del Servizio sanitario nazionale al sensi dell’articolo 72,
comma 13, della L. 23 dicembre 1998, n. 448”
- D.P.C.M. del 8/3/2001 “Criteri per la valutazione, ai
fini dell’inquadramento nei ruoli della dirigenza sanitaria,
del servizio prestato dagli specialisti ambulatoriali,
medici e delle altre professionalità sanitarie, dai medici
della guardia medica, dell’emergenza territoriale e
della medicina dei servizi in regime convenzionale”, in
particolare dell’art. 2 lett.d)”.
- D.M. del 30/01/98 e ss.mm.ii. “Tabelle relative
alle discipline equipollenti previste dalla normativa
regolamentare per l’accesso al secondo livello dirigenziale
per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario
nazionale”;
- D.M. del 27/1/1976 “Equiparazione dei servizi
e delle qualifiche del personale sanitario in servizio
111
presso organismi diversi dagli enti ospedalieri a quello
ospedaliero”;
- L.R. Toscana n. 40 del 24/2/2005 e ss.mm.ii. “Disciplina del servizio sanitario regionale”, in particolare l’art.
65 della Legge Regionale Toscana n. 47/13 e ss.mm.ii.,
- Circolare 27/4/1998 n.DSP IV /8/11/749 pubblicata
sulla GU n.117 del 22/5/1998 “Interpretazione articoli
vari del DPR 483/97 e 484/97”
- deliberazione della G.R. Toscana n. 317 del 07/05/07
“Art. 141 della L.R. 24 febbraio 2005 n. 40 ‘Disciplina
del Servizio sanitario regionale’: trasferimento agli
ESTAV delle funzioni di cui all’art. 101, comma 1, lett.
C), D), F) e G)”.
- la nota dell’Assessore al Diritto alla Salute della
Regione Toscana prot. n. 0197677/Q.70.20 del 18/07/08
“Procedure per il conferimento dell’incarico di direzione
di struttura complessa ai dirigenti del ruolo sanitario –
integrazione alla precedente nota del 15/01/06 prot.
AOO-GRT/11835/Q.70.20/bis”;
- il verbale del Comitato di Area vasta Nordovest
Toscana del 24/9/2013 con cui sono stati fissati i requisiti
per le selezioni di struttura complessa;
- l’art.1 e 2 del regolamento per la gestione delle
procedure concorsuali/selettive approvato con deliberazione del Direttore Generale dell’ESTAV Nordovest n.
2 dell’08/01/2014 ed eventuali successive modifiche.
A norma dell’art. 7, comma 1, del D.Lgs. 30/03/2001,
n. 165/01 e ss.mm.ii., è garantita parità e pari opportunità
tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento
sul lavoro.
L’attribuzione dell’incarico di struttura complessa è
effettuata dal Direttore Generale dell’Azienda Usl 6 di
Livorno sulla base di una terna di candidati fornita da
un’apposita commissione.
Il presente avviso sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e, per estratto, nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana.
Caratteristiche della struttura, tipologia delle attività
e specificità proprie dell’incarico:
L’Azienda USL n. 6 di Livorno ha un’estensione
territoriale di circa 1.540 Kmq, suddivisi in quattro ZoneDistretto (Livornese, Bassa Val di Cecina, Val di Cornia
ed Elba), su ciascuna delle quali insiste un Presidio
Ospedaliero. La U.O. Urologia ha sede presso il P.O. di
Livorno ed essendo una struttura organizzativa a valenza
aziendale, opera anche negli altri tre Presidi Ospedalieri
dell’Azienda anche attraverso strutture professionali
semplici. La U.O. Urologia è una struttura complessa
monoprofessionale - con attività di degenza ordinaria,
ambulatoriale e di day hospital - dotata di piena autonomia
tecnico- professionale.
Gli obiettivi, la casistica e le risorse attribuiti all’Unità
Operativa o, eventualmente, alla struttura semplice, sono
contrattati in sede di budget.
L’Unità Operativa svolge la sua attività nella rete
112
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
costituita dal Dipartimento all’interno del quale è inserita
e su un’articolazione territoriale che prevede l’erogazione
delle prestazioni su tutti i Presidi Ospedalieri dell’Azienda
(Livorno, Cecina, Piombino e Portoferraio). L’incarico
dirigenziale per la U.O. Urologia a valenza aziendale,
in relazione alla tipologia di attività svolte nella stessa
richiede, specificatamente:
- un elevato livello di esperienza e competenza tecnico-professionale nell’ambito specialistico di Chirurgia
Urologica, validati da qualificata casistica;
- documentata capacità di esecuzione di tecniche
chirurgiche urologiche, anche mini invasive;
- attitudine al trasferimento delle conoscenze relative
alle tecniche chirurgiche sopramenzionate ai dirigenti
medici in servizio presso l’Unità Operativa;
- attitudine alla gestione dipartimentale dei casi clinici
ed alla integrazione operativa nell’ospedale per intensità
di cure;
- capacità comunicative con i pazienti e con i loro
familiari e conoscenza degli strumenti del risk management;
- capacità organizzative finalizzate alla gestione dell’attività chirurgica nell’ambito delle filiere dell’urgenza
e dell’attività programmata;
- capacità organizzative secondo un modello di integrazione dell’attività chirurgica urologica, nel rispetto
delle linee programmatiche fissate dal vigente Piano
Sanitario Regionale, nonché secondo la programmazione
di Area Vasta ed Aziendale, in una logica di rete;
- attitudine al lavoro in équipe insieme a medici di
unità operative di altra disciplina medica specialistica,
nonché con il personale del comparto.
- Attitudine alla organizzazione delle attività urologiche presso tutti i presidi ospedalieri aziendali.
Il candidato prescelto dovrà inoltre, dopo il
conferimento dell’incarico, presentare proposte operative
per l’organizzazione dell’intero percorso assistenziale su
tutti e quattro i Presidi Ospedalieri aziendali.
Il Dirigente cui sarà affidata la Direzione della
Struttura di cui trattasi dovrà possedere, data la specificità
propria dell’incarico, le seguenti caratteristiche:
L’affidamento dell’incarico di Direttore dell’Unità
Operativa Complessa di Urologia dell’Azienda ASL di
Livorno, tenuto conto delle peculiarità organizzative
proprie della realtà in cui si dovrà operare ed in particolare
in relazione alla tipologia delle prestazioni e delle attività
attese nel contesto operativo aziendale e territoriale,
comporta il possesso dell’esperienza e della capacità di
esercitare le seguenti competenze:
- Importante e comprovata esperienza nell’ambito
dell’attività chirurgica urologica di sala operatoria in
qualità di primo operatore, con particolare riferimento
al possesso di una adeguata casistica operatoria, sia
in ambito di interventi in elezione che in regime
di emergenza-urgenza, che comprenda un’ottima
conoscenza operativa delle principali, e più importanti,
tecniche interventistiche chirurgiche, endoscopiche,
laparoscopiche; con particolare riguardo, per gli interventi
di chirurgia urologica maggiore, per la patologia oncologica, per il trattamento endoscopico e percutaneo della
patologia litiasica, per la chirurgia endoscopica prostatica
e vescicale;
- Capacità di predisporre percorsi assistenziali
all’interno dell’Unità Operativa, basati su linee guida
professionali ed organizzative, che rendano uniforme ed
appropriata in termini di setting assistenziale, qualitativi
e quantitativi l’erogazione di prestazioni nell’ambito
della disciplina.;
- Capacità nello sviluppare nuovi modelli organizzativi che ottimizzino la diagnosi e la cura nei vari
setting assistenziali all’interno del Presidio Ospedaliero,
nel rispetto della più ampia sicurezza per pazienti ed
operatori;
- Capacità di realizzare e gestire percorsi diagnosticoterapeutici in collaborazione con le altre strutture
aziendali ospedaliere e territoriali;
- Capacità di attivazione e condivisione di specifiche
progettualità interdisciplinari e interaziendali, nell’ambito
sia dell’integrazione ospedale-territorio che della continuità delle cure.
- Capacità di indirizzo e coordinamento operativo
delle attività di prevenzione, assistenza, diagnosi e terapia
delle patologie di pertinenza urologica;
- Capacità di indirizzo, coordinamento e gestione
delle patologie urologiche d’urgenza nell’attività di
consulenza al Pronto Soccorso;
- Competenza nello sviluppo di processi di miglioramento continuo della qualità assistenziale e dell’esito
delle cure approntate, con sviluppo di indicatori;
- Esperienza nella predisposizione di linee guida
professionali e organizzative che siano alla base dei
percorsi diagnostico terapeutici, con coinvolgimento
della rete territoriale;
- Attitudine alla predisposizione di protocolli basati
su linee guida professionali e organizzative che orientino
le prestazioni erogate all’interno dell’Azienda all’uso
costante degli strumenti previsti per la farmaceutica e
i dispositivi medici, secondo modalità di gestione per
budget;
- Capacità manageriali di programmazione e organizzazione delle risorse assegnate;
- Capacità di instaurare e mantenere un clima
interno che favorisca la crescita delle conoscenze e
delle competenze di tutti i collaboratori e che faccia
percepire agli utenti un’immagine positiva della qualità
dell’assistenza ricevuta;
- Capacità e predisposizione al mantenimento di
un clima professionale favorente la collaborazione
dei diversi operatori sanitari nell’ambito della rete dei
rapporti interdisciplinari con le altre Unità Operative;
- Capacità comunicativa e motivazionale nei rapporti
aziendali interni e con la Direzione Aziendale, con
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
disponibilità al cambiamento organizzativo nell’ambito
degli obiettivi assegnati;
- Capacità di instaurare e mantenere un clima interno
che favorisca la crescita delle conoscenze e delle competenze di tutti i collaboratori e che faccia percepire agli
utenti un’immagine positiva della qualità dell’assistenza
ricevuta;
- Capacità di promuovere la condivisione di risultati
positivi e la discussione di eventi critici mediante una
condotta etica del proprio operato, con assunzione di
responsabilità deontologica e professionale, in particolare
nei rapporti con i preposti ambiti del rischio clinico e
della tutela legale aziendale;
- Capacità di instaurare relazioni strutturate nei
confronti di tutti i portatori di interesse;
- Conoscenza e condivisione degli obiettivi che la
Regione stessa pone in capo all’Azienda Sanitaria.
Requisiti di ammissione
Possono inoltrare istanza coloro che possiedono i
seguenti requisiti:
1) cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione
europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno
Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o
del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di
Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari
dello stato di rifugiato ovvero dello status di protezione
sussidiaria;
2) Laurea in Medicina e Chirurgia;
3) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi.
L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno
dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione
all’avviso fermo restando l’obbligo dell’iscrizione
all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
4) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque
nella disciplina di Urologia o discipline equipollenti e
specializzazione nella stessa disciplina o in una disciplina
equipollente ovvero anzianità di servizio di 10 anni nella
disciplina. L’anzianità di servizio richiesta deve essere
maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di
ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche
universitarie ed altri enti di cui all’art.10 del D.P.R.484/97
e sarà valutata secondo i criteri fissati dagli artt. 10, 11,
12, 13 dello stesso decreto. L’eventuale servizio prestato
in regime convenzionale a rapporto orario presso le
strutture a diretta gestione delle Aziende Sanitarie e del
Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali sarà
valutato ai sensi del D.M.S. 23/03/2000 n. 184;
5) Curriculum professionale in cui sia documentata
una specifica attività professionale ed adeguata esperienza
ai sensi dell’art. 6 ed 8 del D.P.R.484/97, salvo quanto
previsto dall’art. 15, comma 3, del DPR 484/97. Il
contenuto del curriculum dovrà fare riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate
le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua
113
attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle
strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle
strutture ed alle sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con
funzioni di direzione;
c) alla tipologia quali - quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere
riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del
presente avviso e devono essere certificate dal Direttore
Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del
competente dipartimento o unità operativa di appartenenza;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti
strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre
mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
e) alla attività didattica presso corsi di studio per il
conseguimento di diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso Scuole per la formazione
di personale sanitario con indicazione delle ore annue di
insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e
seminari, anche effettuati all’estero, sa valutare secondo
i criteri di cui all’art. 9 del DPR 484/97, nonché alle
pregresse idoneità nazionali
g) alla produzione scientifica strettamente pertinente
alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere,
caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei
lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica;
6) Attestato di Formazione Manageriale. L’attestato di
formazione manageriale di cui all’art. 5 comma 1 lett. d)
del D.P.R. 484/97, come modificato dall’art. 15, comma
8 e dall’art. 16 quinquies del D.Lgs.vo 502/92 e ss.mm.
ii. deve essere conseguito dai dirigenti con incarico di
direzione di struttura complessa entro un anno dall’inizio
dell’incarico. Il mancato superamento del primo corso
attivato dalla regione successivamente al conferimento
dell’incarico determina la decadenza dall’incarico
stesso.
Il candidato in particolare dovrà dimostrare di possedere un curriculum con competenze relative alle attività
proprie della struttura di cui trattasi.
Non possono partecipare all’avviso coloro che siano
stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall’impiego presso Pubbliche
Amministrazioni.
I prescritti requisiti debbono essere posseduti alla
data di scadenza del termine stabilito per la presentazione
delle domande.
Domande di ammissione
Le domande di partecipazione all’avviso, redatte in
carta semplice e debitamente sottoscritte devono essere
indirizzate al Direttore Generale dell’ESTAV Nord-
114
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Ovest della Regione Toscana - Via A. Cocchi 7/9 Loc.
Ospedaletto - 56121 Pisa e inoltrate entro e non oltre
il trentesimo giorno successivo a quello della data di
pubblicazione dell’estratto del presente Bando nella
Gazzetta Ufficiale (tale termine, qualora venga a scadere
in giorno festivo, si intenderà protratto al primo giorno
seguente non festivo).
Le domande di ammissione all’avviso si considerano
prodotte in tempo utile:
- se consegnate direttamente, entro il termine fissato
dal bando, all’Ufficio Protocollo del Centro Direzionale
ESTAV Nord Ovest, Via A. Cocchi 7/9 Loc. Ospedaletto
- 56121 Pisa (piano terra stanza n. 4 aperto dal lunedì al
venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 - chiuso il sabato);
- se spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, entro il termine fissato dal bando. A tal fine
fa fede la data di spedizione comprovata dal timbro a
data dell’ufficio postale accettante esclusivamente delle
“Poste Italiane SpA”;
- se inviate entro il termine di cui sopra tramite
casella personale di posta elettronica certificata (PEC)
- intestata al candidato -, anche utilizzando il servizio
CEC-PAC, esclusivamente in un unico file formato
PDF - esclusivamente al seguente indirizzo di Posta
Elettronica Certificata dell’ ESTAV Nord Ovest Toscana:
[email protected],
in
applicazione del “Nuovo Codice dell’Amministrazione
Digitale(CAD)”. In caso di utilizzo di PEC o CEC-PAC,
per l’invio della domanda, la casella di posta elettronica
certificata utilizzata si intende automaticamente eletta a
domicilio informatico;
- se inviate con raccomandata on-line esclusivamente
mediante il servizio messo a disposizione da “Poste Italiane
SPA” purché le istanze e la relativa documentazione
siano sottoscritte con firma digitale, oppure se con firma
autografa sia allegato il documento d’identità in corso di
validità.
Le anzidette modalità di trasmissione elettronica,
per il candidato che intenda avvalersene si intendono
tassative.
Il termine fissato per la presentazione delle domande
è perentorio.
Può essere motivo di esclusione dalla procedura la
presentazione di istanze non sottoscritte dal candidato
ove non siano surrogate da apposita documentazione
allegata alle stesse, autocertificata ai sensi della vigente
normativa, dalla quale si evinca il possesso dei requisiti
richiesti dal bando.
Verranno escluse le domande inviate prima della
pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana o spedite oltre il termine di scadenza
fissato dal bando stesso.
Nella domanda di ammissione all’avviso gli aspiranti
devono dichiarare, ai sensi dell’art. 46 e/o 47 D.P.R. 445
del 28.12.2000, consapevoli delle responsabilità penali
cui possono andare incontro in caso di dichiarazioni
mendaci, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000:
a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) l’indicazione della cittadinanza posseduta;
c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero
i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime;
d) le eventuali condanne penali o procedimenti penali
in corso;
e) i titoli di studio posseduti;
f) il possesso dei requisiti di ammissione;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per
i soggetti nati entro il 31/12/1985);
h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
o le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico
impiego;
i) un solo domicilio, con recapito telefonico, presso il
quale deve essere loro fatta ogni necessaria comunicazione.
In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto,
l’indirizzo di residenza rilasciato nella domanda. Il
candidato ha l’obbligo di comunicare le successive
eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito. L’Ente
non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito da parte del candidato, oppure da mancata o
tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo
indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali
o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
Documentazione da allegare la domanda
Alla domanda di partecipazione all’avviso i concorrenti
devono allegare la seguente documentazione:
1) Dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi degli art.
46 e/o 47 del DPR 445 del 28.12.2000 relativa ai titoli
comprovanti il possesso dei requisiti di cui ai punti 2,)
3), 4), 5) e 6) dei requisiti di ammissione. I contenuti
del curriculum possono essere autocertificati utilizzando
il modello allegato ad esclusione di quelli relativi alla
tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate
dal candidato, che deve essere attestata dal Direttore
Sanitario;
2) I cittadini non appartenenti all’Unione Europea
devono allegare la documentazione attestante il requisito
di cui al punto 1) dei “Requisiti di ammissione”.
3) Pubblicazioni che devono essere edite a stampa
e devono comunque essere presentate avendo cura di
evidenziare il proprio nome;
4) un elenco in triplice copia dei documenti e titoli
presentati
La documentazione presentata in fotocopia non
autocertificata ai sensi della vigente normativa non sarà
presa in considerazione.
In ordine all’art. 15 della legge 183/2011 non potranno essere accettate certificazioni rilasciate dalla
pubblica amministrazione. Pertanto, qualora il candidato
presenti tali certificati, gli stessi non saranno presi in
considerazione.
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione devono
contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie
previste dalla certificazione che sostituiscono. La
mancanza anche parziale di tali elementi preclude la
possibilità di procedere alla valutazione.
Ai sensi dell’art. 3 comma 2, 3, 4 del DPR 28.12.2000,
n. 445 i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione
europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono
utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli
46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai
fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici
italiani.
Possono altresì utilizzare le dichiarazioni sostitutive i
cittadini di Stati non appartenenti all’Unione autorizzati
a soggiornare nel territorio dello Stato nei casi in cui
la produzione delle stesse avvenga in applicazione
di convenzioni internazionali fra l’Italia ed il Paese di
provenienza del dichiarante.
Al di fuori dei casi indicati nei precedenti paragrafi
gli stati, le qualità personali e i fatti, sono documentati
mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla
competente autorità dello Stato estero, corredati di
traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità
consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale,
dopo aver ammonito l’interessato sulle conseguenze
penali della produzione di atti o documenti non veritieri.
La dichiarazione relativa al servizio prestato, deve
essere resa dall’interessato mediante dichiarazione
sostitutiva dell’atto di notorietà e deve contenere l’esatta
denominazione e l’indirizzo dell’ente presso il quale è
stato prestato, la posizione funzionale, il tipo di rapporto
di lavoro (tempo pieno o tempo ridotto con relativa
percentuale o in regime convenzionale a rapporto orario
presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie
e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali
con indicato l’orario settimanale), il periodo di servizio
effettuato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa
senza assegni, sospensione cautelare etc.), il motivo
della cessazione e quant’altro necessario per valutare il
servizio stesso.
Per la valutazione del servizio prestato all’estero
o presso organismi internazionali si rimanda a quanto
previsto dall’art. 23 del DPR 483/97 e ss.mm.ii.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Qualora il candidato presenti delle copie dovrà dichiarare
che le stesse sono conformi all’ originale mediante
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi
dell’art. 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000.
I titoli di studio, qualora siano stati conseguiti
all’estero, devono essere riconosciuti in Italia mediante
provvedimento ministeriale; in tal caso è necessario
autocertificare, mediante dichiarazione sostitutiva, la
data e gli estremi del decreto stesso.
I documenti ed i titoli redatti in lingua straniera,
escluse le pubblicazioni, devono essere corredati da
una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
115
testo straniero dalle competenti autorità diplomatiche o
consolari, ovvero da un traduttore ufficiale; in mancanza,
l’Ente potrà non procedere alla relativa valutazione.
Si precisa inoltre che la conformità di una copia
all’originale può essere dichiarata solo con la dichiarazione
sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R.
n. 445 del 28.12.2000.
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000, la firma in
calce alla dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio
deve essere apposta in presenza del personale addetto
o, in alternativa, deve essere allegata alla dichiarazione
fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore
in corso di validità.
Qualora la dichiarazione sostitutiva risulti priva
degli elementi legali per la sua validità, non sarà presa in
considerazione.
L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 71 del DPR
445/2000, è tenuta ad effettuare idonei controlli a
campione ed in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi
sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli
artt. 46 o 47 del succitato DPR.
Ai sensi della L. 370/88 non sono soggetti all’imposta
di bollo le domande ed i documenti ad esse allegati.
Con l’accettazione dell’incarico e la presa di servizio,
è implicita l’accettazione, senza riserva, di tutte le norme
che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed
il trattamento economico del dirigente sanitario con
incarico di direzione di struttura complessa.
Modalità di selezione
La Commissione, composta ai sensi dell’art.15
comma 7-bis, del D.Lgs. 502/92, predisporrà la terna dei
candidati idonei sulla base di un colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
Ai sensi dell’art. 8 comma 6 del DPR 484/97, prima di
procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum
la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto delle specificità proprie del posto da ricoprire.
La valutazione sia del curriculum che del colloquio
sarà orientata alla verifica dell’aderenza del profilo del
candidato a quello specificatamente richiesto dall’Azienda. La commissione per la valutazione delle macroaree, ha a disposizione complessivamente 100 punti così
ripartiti:
- curriculum max punti 40
- colloquio max punti 60.
Curriculum. Il punteggio per la valutazione del
curriculum (max 40 punti) verrà ripartito come segue:
A) Esperienze di carattere professionale sulla base
delle definizioni di cui all’art. 8 comma 3, del DPR
484/97 ed in relazione alla caratteristica della struttura
ed agli specifici fabbisogni richiesti per la direzione
della struttura stessa; in tale ambito verranno prese in
considerazione le esperienze professionali del candidato
con prevalente considerazione di quelle maturate negli
ultimi 5 anni tenuto conto (max punti 30):
116
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
1) - della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate
le strutture presso le quali il candidato ha svolto attività
e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture
medesime (max punti 5)
2) - della posizione funzionale del candidato nelle
strutture e delle sue competenze con indicazioni di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale
con funzioni di direzione, dei ruoli di responsabilità
rivestiti, del contesto organizzativo in cui ha operato il
dirigente dei particolari risultati ottenuti nelle esperienze
professionali precedenti (max punti 10)
3) - della tipologia qualitativa e quantitativa delle
prestazioni effettuate dal candidato, anche con riguardo
all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi,
misurabile in termini di volume e complessità, in linea
con i principi di cui all’art.6 in particolare commi 1 e 2
del DPR 484/97 (max punti 15).
Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a:
- attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito;
- caratteristiche dell’Azienda e della struttura in cui il
candidato ha maturato le proprie esperienze, in relazione
al fabbisogno oggettivo;
- durata, continuità e rilevanza dell’impegno professionale del candidato.
B) Attività di formazione, studio, ricerca e pubblicazioni (max punti 10):
Con particolare riferimento alle competenze organizzative e professionali, in tale ambito verranno presi in
considerazione:
1) - i soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti
strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi,
con esclusione dei tirocini obbligatori; partecipazione a
corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati
all’estero, in qualità di docente o relatore, nonché alle
pregresse idoneità nazionali (max punti 2)
2) - l’attività didattica presso corsi di studio per il
conseguimento di diploma universitario, di laurea o specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di
personale sanitario (max punti 3)
3) - la produzione scientifica, valutata in relazione
all’attinenza alla disciplina e in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali (max punti
4)
4) - la continuità e la rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi
(max punti 1).
Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a:
- attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito;
- durata, continuità e rilevanza delle esperienze del
candidato;
- rilevanza delle strutture nell’ambito delle quali sono
state svolte;
- pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali.
Colloquio. Il punteggio per la valutazione del colloquio (max 60 punti) verrà assegnato valutando:
1) capacità professionali nella specifica disciplina,
con riferimento anche alle esperienze professionali
documentate, rispondenti al fabbisogno determinato
dall’Azienda;
2) capacità gestionali, organizzative e di direzione, con
riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere,
rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda.
La Commissione, nell’attribuzione dei punteggi, terrà
conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle
risposte, dell’uso del linguaggio scientifico appropriato,
della capacità di collegamento con altre patologie o
discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti
anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità
degli interventi.
Il colloquio è altresì diretto a verificare le capacità
organizzative e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione della struttura stessa.
La data e la sede del colloquio verranno comunicate
ai candidati mediante lettera raccomandata con avviso
di ricevimento almeno 20 giorni prima della data del
colloquio stesso al domicilio indicato nella domanda
di partecipazione o a quello risultante da successiva
comunicazione di modifica.
La mancata presentazione al colloquio equivale a
rinuncia, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se
non dipendente dalla volontà del candidato stesso.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti
di documento di identità personale in corso di validità.
Conferimento di incarico
Ai sensi dell’art. 15 comma 7-bis del D.Lgs. 502/92,
il Direttore Generale dell’Azienda Usl 6 di Livorno
individua il candidato da nominare, nell’ambito di una
terna formulata dalla Commissione, sulla base dei tre
migliori punteggi riportati. Ove intenda nominare uno
dei due candidati che non hanno conseguito il miglior
punteggio, la scelta dovrà essere motivata.
L’incarico, che verrà conferito a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti, avrà durata
quinquennale con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo
o per un periodo più breve.
Il candidato al quale sarà attribuito l’incarico sarà
invitato a presentarsi, nei termini indicati nella comunicazione stessa, presso l’Azienda Usl 6 di Livorno
per gli adempimenti preliminari alla firma del contratto
individuale di lavoro, che sarà stipulato ai sensi dei
Contratti Collettivi Nazionali di lavoro vigenti al momento
dell’assunzione, nonché per la firma del contratto stesso.
L’incarico di direzione di struttura complessa implica
il rapporto di lavoro esclusivo, ai sensi dell’art. 13 del
D.Lgs. 229/99.
Il trattamento economico relativo sarà quello previsto
dalla normativa vigente al momento della assunzione.
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Commissione e sorteggio dei componenti.
La commissione, così come previsto dall’art. 15
comma 7-bis lett a) del D.Lgs. 502/92 è “composta
dal direttore sanitario dell’azienda interessata e da tre
direttori di struttura complessa nella medesima disciplina
dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio
da un elenco nazionale nominativo costituito dall’insieme
degli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa
appartenenti ai ruoli regionali del Servizio sanitario
nazionale. Qualora fossero sorteggiati tre direttori di
struttura complessa della medesima regione ove ha sede
l’azienda interessata alla copertura del posto, non si
procede alla nomina del terzo sorteggiato e si prosegue
nel sorteggio fino ad individuare almeno un componente
della commissione direttore di struttura complessa in
regione diversa da quella ove ha sede la predetta azienda.
La commissione elegge un presidente tra i tre componenti
sorteggiati; in caso di parità di voti è eletto il componente
più anziano. In caso di parità nelle deliberazioni della
commissione prevale il voto del presidente”.
Ai sensi del terzo comma dell’art. 59 bis della L.R.T.
40/2005 e ss.mm.ii., il sorteggio dei componenti la
Commissione avverrà il primo giorno successivo alla
scadenza dei termini dell’ avviso, alle ore 10.00, presso
il Centro Direzionale dell’ESTAV Nord Ovest, in via A.
Cocchi 7/9 - Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa (Piano Terra).
Qualora si rendessero necessari ulteriori sorteggi per
mancata accettazione e/o motivi di incompatibilità dei
nominativi estratti o per impedimento dei componenti
della Commissione di sorteggio, gli stessi saranno effettuati ogni martedì successivo, nello stesso luogo e orario
sopraindicati, finché non saranno acquisiti i nominativi
dei componenti previsti.
Nel caso in cui la data fissata per il sorteggio coincida
con un giorno festivo, o con il sabato, lo stesso verrà
effettuato nel medesimo luogo, alla stessa ora, il primo
giorno non festivo successivo.
Le operazioni di sorteggio sono pubbliche.
Restituzione dei documenti e dei titoli
I documenti presentati potranno essere restituiti ai
candidati che hanno partecipato al colloquio solo dopo il
compimento del 60° giorno dalla data di esecutività del
provvedimento di approvazione dei verbali.
In caso di eventuali ricorsi dinanzi al competente
organo giurisdizionale la restituzione potrà avvenire solo
dopo l’esito di tali ricorsi.
Trascorsi dieci anni dalla data di esecutività del
provvedimento di approvazione dei verbali potranno
essere attivate le procedure di scarto della documentazione
relativa alla procedura selettiva ad eccezione degli atti
oggetto di contenzioso, che saranno conservati fino
all’esaurimento del contenzioso stesso.
117
Nel caso in cui la restituzione avvenga tramite il
servizio postale le spese saranno a totale carico degli
interessati.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 11 del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196,
i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso le strutture organizzative di amministrazione
del personale dell’ESTAV Nord Ovest per le finalità di
gestione della selezione e saranno trattati presso una banca
dati eventualmente automatizzata anche successivamente
all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per
finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini
della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena
l’esclusione dalla selezione.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate
alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate
allo svolgimento della selezione o alla posizione giuridico
- economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari
tra cui quello di far rettificare i dati erronei, incompleti
o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché
ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei
confronti dell’ESTAV Nord Ovest.
Norme di salvaguardia
Per quanto non particolarmente contemplato nel
presente bando si intendono qui richiamate, a tutti gli
effetti, le disposizioni di legge e regolamentari vigenti
in materia.
Con la presentazione dell’istanza i candidati accettano
senza riserve le prescrizioni previste dal presente avviso.
L’ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana si
riserva in ogni caso, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il
presente bando, ove ricorrano validi motivi, senza che
per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.
Per ulteriori chiarimenti e informazioni gli interessati
potranno contattare i seguenti numeri telefonici: 0508662685 - 686 - 691- 692 – 693 – 617 - 641 tutti i giorni
feriali dalle ore 10.00 alle ore 12.00 escluso il sabato
o tramite consultazione del sito internet www.estavnordovest.toscana.it
La Dirigente
Paola Melani
SEGUONO ALLEGATI
118
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
SCHEMA DOMANDA
(da compilare in maniera leggibile, possibilmente a macchina o in stampatello e cancellare le parti che non interessano)
Al Direttore Generale
ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana
Via A. Cocchi 7/9 - Loc. Ospedaletto
56121 PISA
OGGETTO: Conferimento di un incarico per la direzione della struttura complessa UO Urologia dell’Azienda Usl 6
di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Urologia (Conc. 17/2014).
Il sottoscritto _____________________________________________ chiede di essere ammesso alla
procedura per il conferimento di un incarico per la Direzione della Struttura complessa UO Urologia dell’Azienda
Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Urologia (Conc. 17/2014) pubblicato sulla
G.U. n. ______________________________________;
A tal fine dichiara, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, consapevole delle
responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art.
76 del D.P.R. 445/2000:
INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE EVENTUALI COMUNICAZIONI:
Comune ___________________________________________________ Prov. ________ C.A.P.__________
Via/P.za _______________________________________________________________________ n. ________
Telef. N. ______________ altro eventuale recapito telefonico ____________ e-mail
________________________________ , indirizzo PEC: _______________________
a) di essere nato a ________________________________________ il ____________________;
b) di risiedere a __________________________________________ ;
c) di essere in possesso della cittadinanza _________________________;
d) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di_____________________________(indicare i motivi della
eventuale non iscrizione);
e) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (ovvero indicare le condanne
penali riportate o i procedimenti in corso);
f) di essere in possesso del Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia conseguito presso l’Università di
___________________in data__________________________;
g) di essere in possesso della Specializzazione in ___________________________________ conseguita
l’Università di __________________________________________________in data _______________
presso
h) di essere iscritto all’Albo dell’Ordine dei Medici della Provincia di _______________________________ dal
____________________ posizione n. _______;
i) di avere prestato e prestare servizio come risulta dalla documentazione allegata (dichiarazione sostitutiva di atto
notorio);
j) di non essere stato dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
k) di essere nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi militari ________________(per i nati entro il 1985);
l) di essere consapevole che in caso di dichiarazioni mendaci, ovunque rilasciate nel contesto della presente domanda
e nei documenti ad essa allegati, il dichiarante incorre nelle sanzioni penali richiamate dal D.P.R. 445/2000, oltre
alla decadenza dai benefici conseguenti il provvedimento emanato in base alle dichiarazioni non veritiere.
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Il sottoscritto allega alla presente domanda:
curriculum professionale, ai sensi dell’art. 8 del DPR 484/97 formulato secondo lo schema allegato alla domanda;
tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal sottoscritto (attestata dal Direttore Sanitario)
elenco in triplice copia dei documenti e titoli presentati
fotocopia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità.
Il sottoscritto si impegna a comunicare, per iscritto, eventuali variazioni del recapito.
Il sottoscritto autorizza infine, ai sensi del D.Lgs. 30.06.2003, n° 196, l’Amministrazione dell’ESTAV NordOvest al trattamento di tutti i dati personali forniti con la presente istanza e formati successivamente nell’ambito dello
svolgimento della selezione, per le finalità espresse nell’apposito paragrafo inserito nel bando sotto il titolo
“Trattamento dei dati personali”.
_____________, ____________________
luogo
data
________________________________
Firma
119
120
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
SCHEMA CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(D.P.R. 445/00 ART. 47)
Il sottoscritto ________________________________________________________________________ nato il
_________________a
_______________________
residente
a
_______________________________
Via
__________________________________________________________________, consapevole della responsabilità
penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R.
445/2000, dichiaro quanto segue:
Titoli di studio
Specializzazioni
Tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture ove e’ stata svolta l’attività
Tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime
Posizione funzionale del candidato nelle strutture
Competenze del candidato con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con
funzioni di direzione
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Soggiorni di studio ed addestramento professionale, per attività inerenti la disciplina, in rilevanti strutture
italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori
Attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario, con indicazione delle ore
annue di insegnamento
Partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari anche effettuati all’estero (secondo i criteri stabiliti
dall’art. 9 del DPR 484/97)
Pregresse idoneità nazionali
Borse di studio
Pubblicazioni edite a stampa che vengono allegate alle domanda in originale/copia autocertificata ai sensi
della vigente normativa.
_____________, ____________________
luogo
data
________________________________
Firma
(allegare fotocopia documento identità in corso di validità)
121
122
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di certificazione (art 46 DPR 445/00)
(da compilare qualora il candidato intenda servirsi di tale strumento di produzione dei titoli)
Io sottoscritto ____________________________ , nato il ______ a ______, e residente in _____ Via ______
n. ___, ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso
di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue:
Data_________________
FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________
Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di atto notorio (art. 47 DPR 47/00)
(da compilare qualora il candidato intenda servirsi di tale strumento di produzione dei titoli
Io sottoscritto ____________________________ , nato il ______ a ______, e residente in _____ Via ______
n. ___, ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso
di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue:
Data_________________
FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________
(Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta in presenza del personale addetto o, in
alternativa, può essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di
validità )
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
ESTAV NORD-OVEST PISA
Avviso pubblico per il conferimento di incarico
di direzione della struttura complessa UO Chirurgia
Vascolare dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di
Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Chirurgia
Vascolare (Conc. 18/2014).
In esecuzione della determinazione dirigenziale
n. 584 dell’08/05/2014 è indetto pubblico avviso per
il conferimento di un incarico per la direzione della
struttura complessa UO Chirurgia Vascolare dell’Azienda
Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico
disciplina Chirurgia Vascolare (Conc. 18/2014).
La partecipazione alla procedura non è soggetta ai
limiti di età, ai sensi dell’art. 3 comma 6 della Legge
15.5.1997, n. 127, salvo quelli previsti per il collocamento
a riposo dei dipendenti.
Le modalità di attribuzione del presente incarico sono
disciplinate, per quanto compatibili da:
- D.Lgs. 502 del 30/12/92 e ss.mm.ii., “Riordino della
disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1
della legge 23 ottobre 1992”, in particolare dell’art. 15;
- D.Lgs.vo 165 del 30/3/2001 “Norme generali
sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”,
- D.P.R. 484 del 10/12/97 e ss.mm.ii. “Regolamento
recante la determinazione dei requisiti per l’accesso alla
direzione sanitaria aziendale e dei requisiti e dei criteri
per l’accesso alla direzione sanitaria aziendale e dei
criteri per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il
personale del ruolo del servizio sanitario nazionale”;
- D.P.R. 483 del 10/12/1997 e ss.mm.ii “Regolamento
recante la disciplina concorsuale per il personale
dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale”;
- D.P.R. 184 del 23/3/2000 “Regolamento relativo al
criteri per la valutazione del servizio prestato in regime
convenzionale ai fini della partecipazione al concorsi per
l’accesso al secondo livello dirigenziale del personale
del Servizio sanitario nazionale al sensi dell’articolo 72,
comma 13, della L. 23 dicembre 1998, n. 448”;
- D.P.C.M. del 8/3/2001 “Criteri per la valutazione, ai
fini dell’inquadramento nei ruoli della dirigenza sanitaria,
del servizio prestato dagli specialisti ambulatoriali,
medici e delle altre professionalità sanitarie, dai medici
della guardia medica, dell’emergenza territoriale e
della medicina dei servizi in regime convenzionale”, in
particolare dell’art. 2 lett. d)”.
- D.M. del 30/01/98 e ss.mm.ii. “Tabelle relative
alle discipline equipollenti previste dalla normativa
regolamentare per l’accesso al secondo livello dirigenziale
per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario
nazionale”;
- D.M. del 27/1/1976 “Equiparazione dei servizi
e delle qualifiche del personale sanitario in servizio
123
presso organismi diversi dagli enti ospedalieri a quello
ospedaliero”;
- L.R. Toscana n. 40 del 24/2/2005 e ss.mm.ii. “Disciplina del servizio sanitario regionale”, in particolare l’art.
65 della Legge Regionale Toscana n. 47/13 e ss.mm.ii.,
- Circolare 27/4/1998 n.DSP IV /8/11/749 pubblicata
sulla GU n. 117 del 22/5/1998 “Interpretazione articoli
vari del DPR 483/97 e 484/97”;
- deliberazione della G.R. Toscana n. 317 del 07/05/07
“Art. 141 della L.R. 24 febbraio 2005 n. 40 ‘Disciplina
del Servizio sanitario regionale’: trasferimento agli
ESTAV delle funzioni di cui all’art. 101, comma 1, lett.
C), D), F) e G)”;
- la nota dell’Assessore al Diritto alla Salute della
Regione Toscana prot. n. 019767__/Q.70.20 del
18/0__/08 “Procedure per il conferimento dell’incarico
di direzione di struttura complessa ai dirigenti del ruolo
sanitario – integrazione alla precedente nota del 15/01/06
prot. AOO-GRT/11835/Q.70.20/bis”;
- il verbale del Comitato di Area vasta Nordovest
Toscana del 24/9/2013 con cui sono stati fissati i requisiti
per le selezioni di struttura complessa;
- l’art. 1 e 2 del regolamento per la gestione delle procedure concorsuali/selettive approvato con deliberazione
del Direttore Generale dell’ESTAV Nordovest n. 2
dell’08/01/2014 ed eventuali successive modifiche.
A norma dell’art. 7, comma 1, del D.Lgs. 30/03/2001,
n. 165/01 e ss.mm.ii., è garantita parità e pari opportunità
tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento
sul lavoro.
L’attribuzione dell’incarico di struttura complessa è
effettuata dal Direttore Generale dell’Azienda Usl 6 di
Livorno sulla base di una terna di candidati fornita da
un’apposita commissione.
Il presente avviso sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e, per estratto, nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana.
Caratteristiche della struttura, tipologia delle attività
svolte e specificità proprie del posto da ricoprire
L’Azienda USL n. 6 di Livorno ha un’estensione
territoriale di circa 1.540 Kmq, suddivisi in quattro ZoneDistretto (Livornese, Bassa Val di Cecina, Val di Cornia
ed Elba), su ciascuna delle quali insiste un Presidio
Ospedaliero.
L’UOC di Chirurgia Vascolare, ha sede presso il P.O.
di Livorno è una struttura organizzativa complessa - con
attività di degenza ordinaria, ambulatoriale, day service
e di day hospital e dotata di piena autonomia tecnicoprofessionale.
Gli obiettivi, la casistica e le risorse attribuiti alla
UOC sono contrattati in sede di budget.
La U.O.C svolge la sua attività nella rete costituita dal
Dipartimento all’interno del quale è inserita.
L’incarico di direzione della struttura complessa di
Chirurgia Vascolare a valenza aziendale, in relazione
124
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
alla tipologia di attività svolte nella stessa richiede, specificamente:
- un elevato livello di esperienza e competenza tecnico-professionale nell’ambito specialistico di Chirurgia
Vascolare, validati da qualificata casistica;
- documentata capacità di esecuzione di tecniche
chirurgiche vascolari, anche mini invasive;
- attitudine al trasferimento delle conoscenze relative
alle tecniche chirurgiche sopramenzionate ai dirigenti
medici in servizio presso la Sezione;
- attitudine alla gestione dipartimentale dei casi clinici
ed alla integrazione operativa nell’ospedale per intensità
di cure;
- capacità comunicative con i pazienti e con i loro
familiari e conoscenza degli strumenti del risk management;
- capacità organizzative finalizzate alla gestione
dell’attività chirurgica nell’ambito delle filiere dell’urgenza e dell’attività programmata;
- capacità organizzative secondo un modello di
integrazione dell’attività chirurgica vascolare, nel rispetto
delle linee programmatiche fissate dal vigente Piano
Sanitario Regionale, nonché secondo la programmazione
di Area Vasta ed Aziendale, in una logica di rete;
- attitudine al lavoro in équipe insieme a medici di
unità operative di altra disciplina medica specialistica,
nonché con il personale del comparto.
Il candidato prescelto dovrà inoltre, dopo il conferimento dell’incarico, presentare proposte operative per
l’organizzazione dell’intero percorso assistenziale su
tutti e quattro i Presidi Ospedalieri aziendali.
Il Dirigente cui sarà affidata la Direzione della
Struttura di cui trattasi dovrà possedere, data la specificità
propria dell’incarico, le seguenti caratteristiche:
Il Professionista cui sarà affidata la Direzione
dell’Unità Operativa Complessa di CHIRURGIA VASCOLARE dell’Azienda ASL n. 6 di Livorno, in relazione
alle specifiche qualità tecniche ed organizzative richieste
dall’incarico, dovrà possedere le seguenti caratteristiche:
- Rilevante e comprovata esperienza nell’attività
chirurgica specifica della disciplina in qualità di primo
operatore, con evidenza di impegno in ampia casistica
operatoria sia in regime di elezione che in emergenza/
urgenza a dimostrazione della conoscenza e della capacità
di utilizzare le principali tecniche chirurgiche proprie
della Specialità, sia convenzionali che endoprotesiche.
- Capacità di predisporre linee guida professionali ed
operative sulle quali organizzare, all’interno dell’U.O.C.,
setting assistenziali adeguati alle necessità e percorsi
diagnostico-terapeutico-assistenziali idonei a garantire
appropriatezza, sicurezza, quantità e qualità delle
prestazioni, nella garanzia del rispetto dell’omogeneità
della possibilità di accesso da parte dei cittadini.
- Capacità di gestire, sviluppare ed innovare i modelli
organizzativi dell’assistenza sia in ambito ospedaliero che
territoriale, in collaborazione ed integrazione con tutte le
altre Strutture Organizzative aziendali che operano nei
Presidi Ospedalieri e Territoriali.
- Capacità di promuovere e sviluppare progettualità
interdisciplinari ed interaziendali.
- Capacità di indirizzo e coordinamento delle attività
di prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione delle
patologie di pertinenza della specialistica di riferimento,
in un’ottica di integrazione ospedale/territorio.
- Capacità di gestione integrata delle patologie di
pertinenza della specialistica di riferimento nell’ambito
dell’urgenza all’interno dei Pronti Soccorsi della rete
ospedaliera aziendale.
- Competenza nello sviluppo di processi di miglioramento continuo della qualità dell’assistenza, con
capacità di individuare specifici indicatori ed obiettivi.
- Capacità di governo della gestione per budget
delle attività della U.O.C., in particolare per quanto
riguarda farmaci, dispositivi medici, apparecchiature,
programmazione, controllo.
- Capacità di organizzazione e di gestione delle
risorse umane assegnate, con particolare riguardo alla
motivazione ed alla crescita professionale del personale.
- Capacità di governo del clima interno alla U.O.C.,
favorendo la collaborazione intra/inter-professionale
ed interdisciplinare fra le varie categorie di personale
assegnato, la crescita e la diffusione delle conoscenze e
competenze, promuovendo e sviluppando la formazione
continua ed i rapporti di sinergia con le altre Strutture
Organizzative dell’Azienda, sia in ambito ospedaliero
che territoriale.
- Capacità di collaborare in stretta integrazione e
sinergia con i vari livelli organizzativi e le varie Strutture
aziendali al fine del raggiungimento degli obiettivi indicati
dalla Direzione Aziendale, in un’ottica di adattamento al
cambiamento.
- Capacità relazionali con l’utenza e con tutti i portatori di interesse.
- Conoscenza approfondita dell’organizzazione sanitaria del Paese e più specificamente della Regione
Toscana, e condivisione degli obiettivi della programmazione regionale.
- Capacità di gestione degli eventi avversi.
Requisiti di ammissione
Possono inoltrare istanza coloro che possiedono i
seguenti requisiti:
1) cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione
europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno
Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o
del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di
Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari
dello stato di rifugiato ovvero dello status di protezione
sussidiaria;
2) Laurea in Medicina e Chirurgia;
3) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno
dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione
all’avviso fermo restando l’obbligo dell’iscrizione
all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
4) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque
nella disciplina di Chirurgia Vascolare o discipline
equipollenti e specializzazione nella stessa disciplina o in
una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di
10 anni nella disciplina. L’anzianità di servizio richiesta
deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche,
istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti
o cliniche universitarie ed altri enti di cui all’art. 10 del
D.P.R. 484/97 e sarà valutata secondo i criteri fissati
dagli artt. 10, 11, 12, 13 dello stesso decreto. L’eventuale
servizio prestato in regime convenzionale a rapporto
orario presso le strutture a diretta gestione delle Aziende
Sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi
nazionali sarà valutato ai sensi del D.M.S. 23/03/2000
n. 184;
5) Curriculum professionale in cui sia documentata
una specifica attività professionale ed adeguata esperienza
ai sensi dell’art. 6 ed 8 del D.P.R.484/97, salvo quanto
previsto dall’art. 15, comma 3, del DPR 484/97. Il contenuto del curriculum dovrà fare riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate
le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua
attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle
strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle
strutture ed alle sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con
funzioni di direzione;
c) alla tipologia quali - quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere
riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del
presente avviso e devono essere certificate dal Direttore
Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del
competente dipartimento o unità operativa di appartenenza;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti
strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre
mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
e) alla attività didattica presso corsi di studio per il
conseguimento di diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso Scuole per la formazione
di personale sanitario con indicazione delle ore annue di
insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e
seminari, anche effettuati all’estero, sa valutare secondo
i criteri di cui all’art. 9 del DPR 484/97, nonché alle
pregresse idoneità nazionali
g) alla produzione scientifica strettamente pertinente
alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere,
caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei
lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica;
125
6) Attestato di Formazione Manageriale. L’attestato di
formazione manageriale di cui all’art. 5 comma 1 lett. d)
del D.P.R. 484/97, come modificato dall’art. 15, comma
8 e dall’art. 16 quinquies del D.Lgs.vo 502/92 e ss.mm.
ii. deve essere conseguito dai dirigenti con incarico di
direzione di struttura complessa entro un anno dall’inizio
dell’incarico. Il mancato superamento del primo corso
attivato dalla regione successivamente al conferimento
dell’incarico determina la decadenza dall’incarico
stesso.
Il candidato in particolare dovrà dimostrare di possedere un curriculum con competenze relative alle attività
proprie della struttura di cui trattasi.
Non possono partecipare all’avviso coloro che siano
stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni.
I prescritti requisiti debbono essere posseduti alla
data di scadenza del termine stabilito per la presentazione
delle domande.
Domande di ammissione
Le domande di partecipazione all’avviso, redatte in
carta semplice e debitamente sottoscritte devono essere
indirizzate al Direttore Generale dell’ESTAV NordOvest della Regione Toscana - Via A. Cocchi __/9 Loc.
Ospedaletto - 56121 Pisa e inoltrate entro e non oltre
il trentesimo giorno successivo a quello della data di
pubblicazione dell’estratto del presente Bando nella
Gazzetta Ufficiale (tale termine, qualora venga a scadere
in giorno festivo, si intenderà protratto al primo giorno
seguente non festivo).
Le domande di ammissione all’avviso si considerano
prodotte in tempo utile:
- se consegnate direttamente, entro il termine fissato
dal bando, all’Ufficio Protocollo del Centro Direzionale
ESTAV Nord Ovest, Via A. Cocchi __/9 Loc. Ospedaletto
- 56121 Pisa (piano terra stanza n. 4 aperto dal lunedì al
venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 - chiuso il sabato)
- se spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, entro il termine fissato dal bando. A tal fine
fa fede la data di spedizione comprovata dal timbro a
data dell’ufficio postale accettante esclusivamente delle
“Poste Italiane SpA”
- se inviate entro il termine di cui sopra tramite
casella personale di posta elettronica certificata (PEC)
- intestata al candidato -, anche utilizzando il servizio
CEC-PAC, esclusivamente in un unico file formato
PDF - esclusivamente al seguente indirizzo di Posta
Elettronica Certificata dell’ ESTAV Nord Ovest Toscana:
[email protected],
in
applicazione del “Nuovo Codice dell’Amministrazione
Digitale(CAD)”. In caso di utilizzo di PEC o CEC-PAC,
per l’invio della domanda, la casella di posta elettronica
certificata utilizzata si intende automaticamente eletta a
domicilio informatico;
126
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
- se inviate con raccomandata on-line esclusivamente
mediante il servizio messo a disposizione da “Poste Italiane
SPA” purché le istanze e la relativa documentazione
siano sottoscritte con firma digitale, oppure se con firma
autografa sia allegato il documento d’identità in corso di
validità.
Le anzidette modalità di trasmissione elettronica,
per il candidato che intenda avvalersene si intendono
tassative.
Il termine fissato per la presentazione delle domande
è perentorio.
Può essere motivo di esclusione dalla procedura la
presentazione di istanze non sottoscritte dal candidato
ove non siano surrogate da apposita documentazione
allegata alle stesse, autocertificata ai sensi della vigente
normativa, dalla quale si evinca il possesso dei requisiti
richiesti dal bando.
Verranno escluse le domande inviate prima della
pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana o spedite oltre il termine di scadenza
fissato dal bando stesso.
Nella domanda di ammissione all’avviso gli aspiranti
devono dichiarare, ai sensi dell’art. 46 e/o 47 D.P.R. 445
del 28.12.2000, consapevoli delle responsabilità penali
cui possono andare incontro in caso di dichiarazioni
mendaci, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000:
a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) l’indicazione della cittadinanza posseduta;
c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero
i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime;
d) le eventuali condanne penali o procedimenti penali
in corso;
e) i titoli di studio posseduti;
f) il possesso dei requisiti di ammissione;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per
i soggetti nati entro il 31/12/1985);
h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
o le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico
impiego;
i) un solo domicilio, con recapito telefonico, presso il
quale deve essere loro fatta ogni necessaria comunicazione.
In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto,
l’indirizzo di residenza rilasciato nella domanda. Il
candidato ha l’obbligo di comunicare le successive
eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito. L’Ente
non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito da parte del candidato, oppure da mancata o
tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo
indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali
o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
Documentazione da allegare la domanda
Alla domanda di partecipazione all’avviso i concorrenti
devono allegare la seguente documentazione:
1) Dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi degli art.
46 e/o 47 del DPR 445 del 28/12/2000 relativa ai titoli
comprovanti il possesso dei requisiti di cui ai punti 2,)
3), 4), 5) e 6) dei requisiti di ammissione. I contenuti
del curriculum possono essere autocertificati utilizzando
il modello allegato ad esclusione di quelli relativi alla
tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate
dal candidato, che deve essere attestata dal Direttore
Sanitario;
2) I cittadini non appartenenti all’Unione Europea
devono allegare la documentazione attestante il requisito
di cui al punto 1) dei “Requisiti di ammissione”;
3) Pubblicazioni che devono essere edite a stampa
e devono comunque essere presentate avendo cura di
evidenziare il proprio nome;
4) un elenco in triplice copia dei documenti e titoli
presentati.
La documentazione presentata in fotocopia non
autocertificata ai sensi della vigente normativa non sarà
presa in considerazione.
In ordine all’art. 15 della legge 183 del 12/11/2011
non potranno essere accettate certificazioni rilasciate
dalla pubblica amministrazione. Pertanto, qualora il
candidato presenti tali certificati, gli stessi non saranno
presi in considerazione.
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione devono
contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie
previste dalla certificazione che sostituiscono. La
mancanza anche parziale di tali elementi preclude la
possibilità di procedere alla valutazione.
Ai sensi dell’art.3 comma 2, 3, 4 del DPR 28/12/2000,
n. 445 i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione
europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono
utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli
46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai
fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici
italiani.
Possono altresì utilizzare le dichiarazioni sostitutive i
cittadini di Stati non appartenenti all’Unione autorizzati
a soggiornare nel territorio dello Stato nei casi in cui
la produzione delle stesse avvenga in applicazione
di convenzioni internazionali fra l’Italia ed il Paese di
provenienza del dichiarante.
Al di fuori dei casi indicati nei precedenti paragrafi
gli stati, le qualità personali e i fatti, sono documentati
mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione
in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare
italiana che ne attesta la conformità all’originale, dopo
aver ammonito l’interessato sulle conseguenze penali
della produzione di atti o documenti non veritieri.
La dichiarazione relativa al servizio prestato, deve
essere resa dall’interessato mediante dichiarazione
sostitutiva dell’atto di notorietà e deve contenere l’esatta
denominazione e l’indirizzo dell’ente presso il quale è
stato prestato, la posizione funzionale, il tipo di rapporto
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
di lavoro (tempo pieno o tempo ridotto con relativa
percentuale o in regime convenzionale a rapporto orario
presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie
e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali
con indicato l’orario settimanale), il periodo di servizio
effettuato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa
senza assegni, sospensione cautelare etc.), il motivo
della cessazione e quant’altro necessario per valutare il
servizio stesso.
Per la valutazione del servizio prestato all’estero
o presso organismi internazionali si rimanda a quanto
previsto dall’art. 23 del DPR 483/97 e ss.mm.ii.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Qualora il candidato presenti delle copie dovrà dichiarare
che le stesse sono conformi all’ originale mediante
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi
dell’art. 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000.
I titoli di studio, qualora siano stati conseguiti
all’estero, devono essere riconosciuti in Italia mediante
provvedimento ministeriale; in tal caso è necessario
autocertificare, mediante dichiarazione sostitutiva, la
data e gli estremi del decreto stesso.
I documenti ed i titoli redatti in lingua straniera,
escluse le pubblicazioni, devono essere corredati da
una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero dalle competenti autorità diplomatiche o
consolari, ovvero da un traduttore ufficiale; in mancanza,
l’Ente potrà non procedere alla relativa valutazione.
Si precisa inoltre che la conformità di una copia
all’originale può essere dichiarata solo con la dichiarazione
sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R.
n. 445 del 28.12.2000.
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000, la firma in
calce alla dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio
deve essere apposta in presenza del personale addetto
o, in alternativa, deve essere allegata alla dichiarazione
fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore
in corso di validità.
Qualora la dichiarazione sostitutiva risulti priva
degli elementi legali per la sua validità, non sarà presa in
considerazione.
L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 71 del DPR
445/2000, è tenuta ad effettuare idonei controlli a
campione ed in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi
sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli
artt. 46 o 47 del succitato DPR.
Ai sensi della L. 370/88 non sono soggetti all’imposta
di bollo le domande ed i documenti ad esse allegati.
Con l’accettazione dell’incarico e la presa di servizio,
è implicita l’accettazione, senza riserva, di tutte le norme
che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed
il trattamento economico del dirigente sanitario con
incarico di direzione di struttura complessa.
Modalità di selezione
La Commissione, composta ai sensi dell’art. 15
127
comma 7-bis, del D.Lgs. 502/92, predisporrà la terna
dei candidati idonei sulla base di un colloquio e della
valutazione del curriculum professionale.
Ai sensi dell’art. 8 comma 6 del DPR 484/97, prima di
procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum
la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto delle specificità proprie del posto da ricoprire.
La valutazione sia del curriculum che del colloquio
sarà orientata alla verifica dell’aderenza del profilo del
candidato a quello specificatamente richiesto dall’Azienda. La commissione per la valutazione delle macroaree, ha a disposizione complessivamente 100 punti così
ripartiti:
- curriculum max punti 40
- colloquio max punti 60.
Curriculum. Il punteggio per la valutazione del
curriculum (max 40 punti) verrà ripartito come segue:
A) Esperienze di carattere professionale sulla base
delle definizioni di cui all’art. 8 comma 3, del DPR
484/97 ed in relazione alla caratteristica della struttura
ed agli specifici fabbisogni richiesti per la direzione
della struttura stessa; in tale ambito verranno prese in
considerazione le esperienze professionali del candidato
con prevalente considerazione di quelle maturate negli
ultimi 5 anni tenuto conto (max punti 30):
1) - della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate
le strutture presso le quali il candidato ha svolto attività
e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture
medesime (max punti 5)
2) - della posizione funzionale del candidato nelle
strutture e delle sue competenze con indicazioni di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale
con funzioni di direzione, dei ruoli di responsabilità
rivestiti, del contesto organizzativo in cui ha operato il
dirigente dei particolari risultati ottenuti nelle esperienze
professionali precedenti (max punti 10)
3) - della tipologia qualitativa e quantitativa delle
prestazioni effettuate dal candidato, anche con riguardo
all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi,
misurabile in termini di volume e complessità, in linea
con i principi di cui all’art. 6 in particolare commi 1 e 2
del DPR 484/97 (max punti 15).
Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a:
- attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito;
- caratteristiche dell’Azienda e della struttura in cui il
candidato ha maturato le proprie esperienze, in relazione
al fabbisogno oggettivo;
- durata, continuità e rilevanza dell’impegno professionale del candidato.
B) Attività di formazione, studio, ricerca e pubblicazioni (max punti 10):
Con particolare riferimento alle competenze organizzative e professionali, in tale ambito verranno presi in
considerazione:
1) - i soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti
128
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi,
con esclusione dei tirocini obbligatori; partecipazione a
corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati
all’estero, in qualità di docente o relatore, nonché alle
pregresse idoneità nazionali (max punti 2)
2) - l’attività didattica presso corsi di studio per il
conseguimento di diploma universitario, di laurea o
specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione
di personale sanitario (max punti 3)
3) - la produzione scientifica, valutata in relazione
all’attinenza alla disciplina e in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali (max punti
4)
4) - la continuità e la rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi
(max punti 1)
Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a:
- attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito;
- durata, continuità e rilevanza delle esperienze del
candidato;
- rilevanza delle strutture nell’ambito delle quali sono
state svolte;
- pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali.
Colloquio. Il punteggio per la valutazione del
colloquio (max 60 punti) verrà assegnato valutando:
1) capacità professionali nella specifica disciplina,
con riferimento anche alle esperienze professionali
documentate, rispondenti al fabbisogno determinato
dall’Azienda;
2) capacità gestionali, organizzative e di direzione, con
riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere,
rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda.
La Commissione, nell’attribuzione dei punteggi, terrà
conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle
risposte, dell’uso del linguaggio scientifico appropriato,
della capacità di collegamento con altre patologie o
discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti
anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità
degli interventi.
Il colloquio è altresì diretto a verificare le capacità
organizzative e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione della struttura stessa.
La data e la sede del colloquio verranno comunicate
ai candidati mediante lettera raccomandata con avviso
di ricevimento almeno 20 giorni prima della data del
colloquio stesso al domicilio indicato nella domanda
di partecipazione o a quello risultante da successiva
comunicazione di modifica.
La mancata presentazione al colloquio equivale a
rinuncia, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se
non dipendente dalla volontà del candidato stesso.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti
di documento di identità personale in corso di validità.
Conferimento di incarico
Ai sensi dell’art. 15 comma 7-bis del D.Lgs. 502/92,
il Direttore Generale dell’Azienda Usl 6 di Livorno
individua il candidato da nominare, nell’ambito di una
terna formulata dalla Commissione, sulla base dei tre
migliori punteggi riportati. Ove intenda nominare uno
dei due candidati che non hanno conseguito il miglior
punteggio, la scelta dovrà essere motivata.
L’incarico, che verrà conferito a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti, avrà durata
quinquennale con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo
o per un periodo più breve.
Il candidato al quale sarà attribuito l’incarico sarà
invitato a presentarsi, nei termini indicati nella comunicazione stessa, presso l’Azienda Usl 6 di Livorno per
gli adempimenti preliminari alla firma del contratto
individuale di lavoro, che sarà stipulato ai sensi dei
Contratti Collettivi Nazionali di lavoro vigenti al momento
dell’assunzione, nonché per la firma del contratto stesso.
L’incarico di direzione di struttura complessa implica
il rapporto di lavoro esclusivo, ai sensi dell’art. 13 del
D.Lgs. 229/99.
Il trattamento economico relativo sarà quello previsto
dalla normativa vigente al momento della assunzione.
Commissione e sorteggio dei componenti
La commissione, così come previsto dall’art. 15
comma 7-bis lett a) del D.Lgs. 502/92 è “composta
dal direttore sanitario dell’azienda interessata e da tre
direttori di struttura complessa nella medesima disciplina
dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio
da un elenco nazionale nominativo costituito dall’insieme
degli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa
appartenenti ai ruoli regionali del Servizio sanitario
nazionale. Qualora fossero sorteggiati tre direttori di
struttura complessa della medesima regione ove ha sede
l’azienda interessata alla copertura del posto, non si
procede alla nomina del terzo sorteggiato e si prosegue
nel sorteggio fino ad individuare almeno un componente
della commissione direttore di struttura complessa in
regione diversa da quella ove ha sede la predetta azienda.
La commissione elegge un presidente tra i tre componenti
sorteggiati; in caso di parità di voti è eletto il componente
più anziano. In caso di parità nelle deliberazioni della
commissione prevale il voto del presidente”.
Ai sensi del terzo comma dell’art. 59 bis della L.R.T.
40/2005 e ss.mm.ii., il sorteggio dei componenti la
Commissione avverrà il primo giorno successivo alla
scadenza dei termini dell’ avviso, alle ore 10.00, presso
il Centro Direzionale dell’ESTAV Nord Ovest, in via
A. Cocchi __/9 – Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa (Piano
Terra) .
Qualora si rendessero necessari ulteriori sorteggi per
mancata accettazione e/o motivi di incompatibilità dei
nominativi estratti o per impedimento dei componenti
della Commissione di sorteggio, gli stessi saranno
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
effettuati ogni martedì successivo, nello stesso luogo
e orario sopraindicati, finché non saranno acquisiti i
nominativi dei componenti previsti.
Nel caso in cui la data fissata per il sorteggio coincida
con un giorno festivo, o con il sabato, lo stesso verrà
effettuato nel medesimo luogo, alla stessa ora, il primo
giorno non festivo successivo.
Le operazioni di sorteggio sono pubbliche.
Restituzione dei documenti e dei titoli
I documenti presentati potranno essere restituiti ai
candidati che hanno partecipato al colloquio solo dopo il
compimento del 60° giorno dalla data di esecutività del
provvedimento di approvazione dei verbali.
In caso di eventuali ricorsi dinanzi al competente
organo giurisdizionale la restituzione potrà avvenire solo
dopo l’esito di tali ricorsi.
Trascorsi dieci anni dalla data di esecutività del
provvedimento di approvazione dei verbali potranno
essere attivate le procedure di scarto della documentazione
relativa alla procedura selettiva ad eccezione degli atti
oggetto di contenzioso, che saranno conservati fino
all’esaurimento del contenzioso stesso.
Nel caso in cui la restituzione avvenga tramite il
servizio postale le spese saranno a totale carico degli
interessati.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 11 del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196,
i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso le strutture organizzative di amministrazione
del personale dell’ESTAV Nord Ovest per le finalità di
gestione della selezione e saranno trattati presso una banca
dati eventualmente automatizzata anche successivamente
all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per
finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini
129
della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena
l’esclusione dalla selezione.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate
alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate
allo svolgimento della selezione o alla posizione giuridico
- economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari
tra cui quello di far rettificare i dati erronei, incompleti
o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché
ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei
confronti dell’ESTAV Nord Ovest.
Norme di salvaguardia
Per quanto non particolarmente contemplato nel
presente bando si intendono qui richiamate, a tutti gli
effetti, le disposizioni di legge e regolamentari vigenti
in materia.
Con la presentazione dell’istanza i candidati accettano
senza riserve le prescrizioni previste dal presente avviso.
L’ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana si
riserva in ogni caso, a suo insindacabile giudizio, la
facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare
il presente bando, ove ricorrano validi motivi, senza che
per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.
Per ulteriori chiarimenti e informazioni gli interessati
potranno contattare i seguenti numeri telefonici: 0508662685 - 686 - 691- 692 – 693 – 617 - 641 tutti i giorni
feriali dalle ore 10.00 alle ore 12.00 escluso il sabato
o tramite consultazione del sito internet www.estavnordovest.toscana.it
La Dirigente
Paola Melani
SEGUONO ALLEGATI
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21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
SCHEMA DOMANDA
(da compilare in maniera leggibile, possibilmente a macchina o in stampatello e cancellare le parti che non interessano)
Al Direttore Generale
ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana
Via A. Cocchi __/9 - Loc. Ospedaletto
56121 PISA
OGGETTO: Conferimento di un incarico per la direzione della struttura complessa UO Chirurgia Vascolare
dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Chirurgia Vascolare (Conc.
__/2014).
Il sottoscritto _____________________________________________ chiede di essere ammesso alla
procedura per il conferimento di un incarico per la Direzione della Struttura complessa UO Chirurgia Vascolare
dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Chirurgia Vascolare (Conc.
18/2014) pubblicato sulla G.U. n. ______________________________________;
A tal fine dichiara, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, consapevole delle
responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art.
76 del D.P.R. 445/2000:
INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE EVENTUALI COMUNICAZIONI:
Comune ___________________________________________________ Prov. ________ C.A.P.__________
Via/P.za _______________________________________________________________________ n. ________
Telef. N. ______________ altro eventuale recapito telefonico ____________ e-mail
________________________________ , indirizzo PEC: _______________________
a) di essere nato a ________________________________________ il ____________________;
b) di risiedere a __________________________________________ ;
c) di essere in possesso della cittadinanza _________________________;
d) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di_____________________________(indicare i motivi della
eventuale non iscrizione);
e) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (ovvero indicare le condanne
penali riportate o i procedimenti in corso);
f) di essere in possesso del Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia conseguito presso l’Università di
___________________in data__________________________;
g) di essere in possesso della Specializzazione in ___________________________________ conseguita
l’Università di __________________________________________________in data _______________
presso
h) di essere iscritto all’Albo dell’Ordine dei Medici della Provincia di _______________________________ dal
____________________ posizione n. _______;
i) di avere prestato e prestare servizio come risulta dalla documentazione allegata (dichiarazione sostitutiva di atto
notorio);
j) di non essere stato dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
k) di essere nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi militari ________________(per i nati entro il 1985);
l) di essere consapevole che in caso di dichiarazioni mendaci, ovunque rilasciate nel contesto della presente domanda
e nei documenti ad essa allegati, il dichiarante incorre nelle sanzioni penali richiamate dal D.P.R. 445/2000, oltre
alla decadenza dai benefici conseguenti il provvedimento emanato in base alle dichiarazioni non veritiere.
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Il sottoscritto allega alla presente domanda:
curriculum professionale, ai sensi dell’art. 8 del DPR 484/97 formulato secondo lo schema allegato alla domanda;
tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal sottoscritto (attestata dal Direttore Sanitario)
elenco in triplice copia dei documenti e titoli presentati
fotocopia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità.
Il sottoscritto si impegna a comunicare, per iscritto, eventuali variazioni del recapito.
Il sottoscritto autorizza infine, ai sensi del D.Lgs. 30.06.2003, n° 196, l’Amministrazione dell’ESTAV NordOvest al trattamento di tutti i dati personali forniti con la presente istanza e formati successivamente nell’ambito dello
svolgimento della selezione, per le finalità espresse nell’apposito paragrafo inserito nel bando sotto il titolo
“Trattamento dei dati personali”.
_____________, ____________________
luogo
data
________________________________
Firma
131
132
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
SCHEMA CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(D.P.R. 445/00 ART. 47)
Il sottoscritto ________________________________________________________________________ nato il
_________________a
_______________________
residente
a
_______________________________
Via
__________________________________________________________________, consapevole della responsabilità
penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R.
445/2000, dichiaro quanto segue:
Titoli di studio
Specializzazioni
Tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture ove e’ stata svolta l’attività
Tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime
Posizione funzionale del candidato nelle strutture
Competenze del candidato con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con
funzioni di direzione
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Soggiorni di studio ed addestramento professionale, per attività inerenti la disciplina, in rilevanti strutture
italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori
Attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario, con indicazione delle ore
annue di insegnamento
Partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari anche effettuati all’estero (secondo i criteri stabiliti
dall’art. 9 del DPR 484/97)
Pregresse idoneità nazionali
Borse di studio
Pubblicazioni edite a stampa che vengono allegate alle domanda in originale/copia autocertificata ai sensi
della vigente normativa.
_____________, ____________________
luogo
data
________________________________
Firma
(allegare fotocopia documento identità in corso di validità)
133
134
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di certificazione (art 46 DPR 445/00)
(da compilare qualora il candidato intenda servirsi di tale strumento di produzione dei titoli)
Io sottoscritto ____________________________ , nato il ______ a ______, e residente in _____ Via ______
n. ___, ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso
di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue:
Data_________________
FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________
Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di atto notorio (art. 47 DPR 4__/00)
(da compilare qualora il candidato intenda servirsi di tale strumento di produzione dei titoli
Io sottoscritto ____________________________ , nato il ______ a ______, e residente in _____ Via ______
n. ___, ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso
di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue:
Data_________________
FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________
(Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta in presenza del personale addetto o, in
alternativa, può essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di
validità )
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
BORSE DI STUDIO
AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 8
AREZZO
Bando di selezione pubblica per titoli e colloquio
per l’assegnazione di n. 2 Borse di Studio.
In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale, n. 192 del 5.05.14, questa Azienda intende assegnare n. 2 borse di studio relative al progetto: “Studio
osservazionale ADRs e DDRs” RISERVATA A COLORO
CHE SIANO IN POSSESSO DEL DIPLOMA DI LAUREA MAGISTRALE IN FARMACIA O CHIMICA E
TECNOLOGIE FARMACEUTICHE O MEDICINA E
CHIRUGIA.
Le due borse di studio avranno una durata pari a mesi
6 (sei).
L’ammontare di ciascuna borsa è pari a 5000 (cinquemila) euro lordi e omnicomprensivi sia delle ritenute
di legge che dell’IRAP a carico dell’Azienda.
Il Borsista opererà nell’ambito della U.O.C. Farmaceutica Territoriale e dei Presidi Ospedalieri dell’Azienda
USL 8.
L’oggetto del progetto relativo alle due borse di studio
è caratterizzato dallo studio relativo alla valutazione
delle cartelle cliniche ospedaliere attraverso un supporto
informatico.
A conclusione della studio, dovrà essere redatto
un rapporto complessivo finale che evidenzi i risultati
ottenuti, sottoscritto dal Responsabile del progetto.
135
essere titolare di altre borse di studio, o di altri analoghi
assegni o convenzioni che comportino un impegno
incompatibile con quello previsto per la borsa. Infine, ai
sensi della legge 23.12.94, n. 724, la borsa di studio non
potrà essere conferita al personale delle amministrazioni
(di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo
3.02.93, n. 29) che cessi volontariamente dal servizio pur
non avendo il requisito previsto per il pensionamento di
vecchiaia, ma che abbia tuttavia il requisito contributivo
per l’ottenimento della pensione anticipata di anzianità”.
La borsa non dà luogo a trattamento previdenziale né
a valutazioni giuridiche ed economiche ai fini di carriera,
né a riconoscimenti automatici ai fini previdenziali.
Art. 1
Possono partecipare alla selezione in oggetto, coloro
che risultano in possesso dei seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite
dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea;
- Diploma di Laurea Magistrale in Farmacia o Chimica
e Tecnologie Farmaceutiche o in Medicina e Chirurgia;
- Iscrizione ai relativi Ordini Professionali.
A pena di esclusione, il candidato deve comprovare il
possesso dei requisiti specifici di ammissione, attraverso
corretta autocertificazione ai sensi del D.P.R. 28.12.00,
n. 445. (per le autocertificazioni potrà essere utilizzato il
modello allegato alla domanda).
La partecipazione all’avviso non è soggetta a limiti
di età.
Art. 3
La domanda di ammissione alla selezione, redatta
obbligatoriamente sul modulo allegato al presente
bando, in carta libera, dovrà essere inviata al Direttore
Generale della Azienda U.S.L. 8 di Arezzo - Protocollo
Generale - Via Curtatone, 54 - 52100 - Arezzo ENTRO
E NON OLTRE IL QUINDICESIMO GIORNO
SUCCESSIVO ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL
PRESENTE BANDO SUL BOLLETTINO UFFICIALE
DELLA REGIONE TOSCANA. L’orario di apertura al
pubblicodel Protocollo Generale, qualora la domanda
venga consegnata personalmente, è da Lunedì a Venerdì
dalle ore 9 alle ore 12,30.
Il termine fissato per la presentazione della domanda,
dei documenti e dei titoli è perentorio. A tal fine, per le
domande spedite tramite raccomandata A.R., farà fede il
timbro e la data dell’Ufficio postale accettante. Qualora la
data di scadenza coincida con un giorno festivo, il termine
è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Il candidato dovrà apporre la firma in calce alla
domanda, a pena di esclusione. La sottoscrizione non
necessita di autenticazione.
La domanda dovrà essere corredata dei seguenti documenti:
1) Lavori scientifici;
2) Curriculum formativo e professionale, datato e
firmato.
Non è consentito aggiungere, dopo il termine di
scadenza fissato, alcun altro documento, certificato, memoria, pubblicazione o parte di essa, né sostituire quanto
già presentato.
In particolare:
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa (possono essere autenticate dal candidato ai sensi dell’art. 19
del D.P.R. 28.12.00, n. 445).
Art. 2
All’atto dell’assegnazione della borsa di studio,
nonché per tutta la durata della stessa, il borsista non
potrà essere titolare di rapporto di lavoro, a tempo
indeterminato o determinato, a tempo pieno o parziale,
presso strutture pubbliche o private. Inoltre non potrà
Art. 4
L’ammissione dei candidati è disposta dal competente
ufficio dell’Azienda. Lo stesso dispone altresì la non
ammissione dei candidati che, in base alle dichiarazioni
contenute nelle domande ed alla documentazione a queste
allegate, risultino privi dei requisiti prescritti, nonché di
136
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
quelli le cui domande siano irregolari o pervenute fuori
dai termini.
U.S.L. 8 di Arezzo con lettera raccomandata, con ricevuta
di ritorno.
Art. 5
La selezione è per titoli e colloquio. Il colloquio
verterà, principalmente, su argomenti di farmacologia.
La data della prova sarà comunicata ai candidati almeno
10 giorni prima della data fissata per il suo svolgimento.
L’Azienda non assume alcuna responsabilità per eventuali
disguidi postali.
Art. 9
Il vincitore della Borsa di studio dovrà produrre una
polizza assicurativa per la responsabilità civile verso
terzi (ivi compresa l’Azienda U.S.L. 8 di Arezzo) e la
copertura in caso di infortuni, che possano accadere al
contraente. La polizza, ad intero ed esclusivo carico del
borsista, dovrà coprire l’intero periodo della durata della
Borsa ed essere specificatamente correlata alla attività in
oggetto.
Art. 6
Una apposita Commissione esaminatrice, composta da
tre esperti e da un segretario, nominata dal Direttore della
U.O.C. Sviluppo delle Professionalità, su indicazione del
Direttore Generale o di altro componente della Direzione
Aziendale, valuterà i titoli e i risultati del colloquio.
Art. 7
La Commissione ha a disposizione 60 punti, così
ripartiti:
20 punti per la valutazione del curriculum formativo
e professionale
40 punti per il colloquio.
I 20 punti per la valutazione del curriculum formativo
e professionale sono così ripartiti:
- Titoli professionali: punti 15.
In tale categoria saranno valutate le attività professionali e similari, specifiche rispetto ai requisiti richiesti,
svolte presso Enti Pubblici o privati (rapporto di lavoro
subordinato, incarichi libero professionali, collaborazioni
coordinate e continuative, borse di studio,…).
Nell’ambito di tale categoria, il relativo punteggio
sarà attribuito dalla Commissione, tenuto conto, tra
l’altro, della tipologia del rapporto, dell’impegno orario
e di ulteriori elementi idonei ad evidenziare il livello
di qualificazione professionale acquisito rapportato
all’attività da espletare.
- Titoli vari: punti 5.
In tale categoria verranno valutati gli ulteriori titoli,
non rientranti nella precedente categoria, idonei ad
evidenziare il livello di qualificazione professionale
acquisito, quali: titoli di studio/professionali, corsi di
formazione/aggiornamento, convegni scientifici, attività
didattica, attività scientifica,…).
Nell’ambito di tale categoria, il relativo punteggio
verrà attribuito dalla Commissione esaminatrice con
adeguata motivazione.
La Commissione, al termine dei lavori, redigerà la
graduatoria generale di merito contenente il punteggio
complessivo attribuito a ciascun concorrente.
Art. 8
Il concorrente dichiarato vincitore della Borsa di
Studio di che trattasi, riceverà comunicazione dal Direttore
U.O.C. Sviluppo delle Professionalità dell’Azienda
Art. 10
L’attività relativa alla Borsa potrà essere interrotta
prima della sua conclusione a seguito della rinuncia
del borsista, per eventuali sue inadempienze che
pregiudichino il raggiungimento dell’obbiettivo, ovvero
cause che non consentano la prosecuzione dell’attività.
Art. 11
L’inizio del godimento delle Borse di Studio
decorrerà, per i candidati aventi titolo, dalla data che sarà
fissata dopo la conclusione dell’iter procedurale e dopo il
conseguimento dell’idoneità medica a seguito di relativa
visita da parte della U.O.C. Medico Competente.
Decadrà dal diritto di godimento della Borsa colui
che entro il termine di 10 giorni dalla data di ricezione
della lettera di comunicazione, non dichiari di accettarla,
o che non inizi la propria attività entro il termine fissato
producendo contestualmente la polizza assicurativa
specifica per l’attività da svolgere.
Art. 12
I vincitori delle Borse di Studio opereranno nell’ambito
della U.O.C. Farmaceutica Territoriale e dei Presidi
Ospedalieri dell’Azienda USL 8 di Arezzo, secondo le
indicazioni del Responsabile del relativo progetto.
Art. 13
Il pagamento della Borsa sarà effettuato in rate mensili
posticipate del valore di € 700 omnicomprensivi, previa
attestazione rilasciata dal Responsabile del relativo
progetto che verrà trasmessa alla U.O.C. Sviluppo delle Professionalità - Ufficio Gestione Procedure Amministrative Formazione di Base e Rapporti con l’Università. Infine verrà liquidato un saldo finale pari a €
800 a progetto concluso certificato dal Responsabile
del progetto inerente alla borsa e con relazione finale di
raggiungimento dei risultati.
I vincitori avranno diritto al rateo mensile previsto
soltanto se avranno svolto almeno un mese di attività. In
caso contrario, la Borsa sarà assegnata ad altro concorrente
risultato idoneo secondo l’ordine della graduatoria stilata
dalla commissione esaminatrice.
Sarà facoltà del borsista recedere dallo svolgimento
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
del progetto presentando le dimissioni per iscritto con
almeno 15 giorni di preavviso, perdendo in tal caso il
diritto a percepire i ratei mensili seguenti ed il saldo
finale.
L’Azienda si riserva, a suo insindacabile giudizio, la
facoltà di modificare, sospendere o annullare il presente
bando senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa
o diritto.
Art. 14
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/03 “Codice in materia
di protezione dei dati personali”, il trattamento dei dati
personali raccolti è finalizzato allo svolgimento delle
procedure selettive della borsa in oggetto e all’eventuale
instaurazione del relativo rapporto contrattuale. Il
trattamento dei dati avverrà nel rispetto del segreto
d’ufficio e dei principi di correttezza, liceità e trasparenza,
in applicazione di quanto disposto dallo stesso D.Lgs. n.
196/03, in modo da assicurare la tutela della riservatezza
dell’interessato, fatta comunque salva la necessaria
pubblicità delle procedure selettive di ammissione e
gestione del corso ai sensi delle disposizioni normative
vigenti. Il trattamento verrà effettuato anche con l’ausilio
di mezzi informatici, con la precisazione che l’eventuale
elaborazione dei dati per finalità statistiche o di ricerca
avverrà dopo che gli stessi saranno stati resi anonimi.
Il titolare del trattamento è l’Azienda USL 8 di Arezzo
137
con sede legale in V. Curtatone, 54 - 52100 Arezzo. Il
responsabile del trattamento è il Direttore U.O.C. Sviluppo
delle Professionalità dell’Azienda USL 8 di Arezzo, V.le
Pietro Nenni, 20 - 52100 Arezzo. L’interessato gode dei
diritti di cui all’art. 7 del citato Decreto tra i quali il diritto
di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti
complementari tra cui quello di far rettificare i dati erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere
nei confronti dell’Azienda USL 8 di Arezzo.
Per ulteriori chiarimenti ed informazione gli aspiranti
potranno rivolgersi al dott. Michele Massi - Ufficio
Gestione Procedure Amministrative Formazione di Base
e Rapporti con l’Università afferente all’U.O.C. Sviluppo
delle Professionalità - (Tel. 0575/254172 - e-mail
[email protected]) oppure potranno consultare
il sito internet aziendale avente il seguente indirizzo:
www.usl8.toscana.it - sezioni: Polo Formativo - Borse di
Studio.
Sono allegati, al presente bando, i facsimili relativi
all’istanza nonché quelli relativi alle dichiarazioni
sostitutive di certificazioni e di atti notori.
Il Direttore U.O.C. Sviluppo delle Professionalità
Ivonne Pastorini
SEGUONO ALLEGATI
138
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Al DIRETTORE GENERALE AZIENDA U.S.L. N° 8
Via Curtatone, 54 - 52100 - A R E Z Z O
Oggetto: domanda per l’assegnazione delle Borse di Studio relative al progetto: “Studio
osservazionale ADRs e DDRs”
Il sottoscritto_________________________________________________________, in
riferimento alle Borsa di Studio di cui all’oggetto, con la presente
CHIEDE
di partecipare alla selezione stessa. A tal fine dichiara, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R.
28.12.00, n. 445, concernente le dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell’atto di notorietà,
consapevole delle sanzioni penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi ai
sensi dell’art. 76 del citato D.P.R., sotto la propria responsabilità:
a) essere nato il____________________a________________________ed essere residente
in___________________________________________________________________cod.fiscale
______________________________________________________
b) * essere cittadino italiano,
*equiparato cittadino italiano in base alle leggi vigenti,
*cittadino di uno dei Paesi dell’Unione Europea ;
c) aver conseguito il diploma di laurea in ___________________________________,
presso l’Università di _________________________________________________
in data____________________,
d) di essere iscritto all’Ordine _______________________________________________
della provincia di ____________________________ con matricola n. ____________,
e) * di prestare servizio presso pubbliche amministrazioni/ditte private:
Ente Pubblico__________________________________________________________
Ditta Privata__________________________________________________________
Il domicilio presso il quale deve ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione è il
seguente
_____________________________________________________________________________
___________________________________________________________________
telefono ______________________________
___l __sottoscritt___ autorizza infine, ai sensi del D.lgs. 196/03, l’Azienda USL 8 di Arezzo al
trattamento di tutti i dati personali forniti con la presente istanza.
data ____________________
firma leggibile______________________________________
*) mettere una croce corrispondente al quadro cui si riferisce la propria situazione
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
Dichiarazione sostitutiva di certificazione e di notorietà
Ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.00, n. 445
IL SOTTOSCRITTO _________________________________________________________
NATO A ____________________________________ IL ____________________________
RESIDENTE IN _____________________________________________________________
___________________________________________________________________________
DICHIARA
ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.00, n. 445
i seguenti stati, fatti e qualità personali:
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
Dichiara altresì di essere a conoscenza delle sanzioni previste dall’art. 76 del D.P.R. 28.12.00,
applicabili in caso di falsità delle presenti dichiarazioni.
Allega alla presente, copia di un documento di riconoscimento.
data
_________
_________________________________
firma
139
140
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
AVVISI DI GARA
AUTORITA’ PORTUALE REGIONALE
DECRETO 5 maggio 2014, n. 25
Servizio di vigilanza e movimentazione della
passerella dal 1/05/2014 al 31/07/2014 - affidamento
diretto alla Società Cooperativa Sociale Demetra CIG Z120EF8968.
IL SEGRETARIO GENERALE
Vista la legge regionale n. 23/2012 Istituzione
dell’Autorità Portuale Regionale. Modifiche alla L.R. n.
88/1998 e L.R. n. 1/2005;
Visto il D.P.G.R. n. 45 del 19 marzo 2013 con il quale
il sottoscritto è stato nominato Segretario dell’Autorità
Portuale Regionale;
Visto il D.P.G.R. n. 62 del 09 Aprile 2013 con il
quale sono stati nominati i Comitati Portuali dei porti
di Viareggio, Porto Santo Stefano, Marina di Campo e
Giglio porto;
Vista la D.C.R. n. 53 del 28 maggio 2013 con la
quale il Consiglio Regionale ha nominato il collegio dei
revisori dei conti;
Visto il Decreto del Segretario Generale n. 21 del 15
novembre 2013 di approvazione del Regolamento per
l’acquisizione in economia di forniture servizi e lavori
da parte dell’Autorità Portuale Regionale che alla Parte
II, Acquisizioni in economia di forniture e servizi, punto
18, comma 1 art. 7, individua fra le tipologie di spese
eseguibili in economia quelle per l’acquisto di beni o
prestazioni di servizi necessari alla manutenzione, alla
riparazione, alla gestione e/o sorveglianza degli impianti
e delle opere in ambito portuale;
Visto l’art. 7 del decreto legge 7 maggio 2012, n.
52, convertito in legge con modificazioni dalla legge
6 luglio 2012, n. 94, che prevede espressamente che le
amministrazioni pubbliche, per gli acquisti di beni e
servizi di importo inferiori alla soglia comunitaria sono
tenute a fare ricorso al mercato Elettronico della Pubblica
Amministrazione (MEPA) ovvero ad altri mercati
elettronici di cui all’articolo 328 del D.P.R. 207/2010,
ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla
centrale di committenza regionale di riferimento per lo
svolgimento delle relative procedure;
Visto l’art.1, comma 1, del decreto legge 6 luglio 2012
n. 95, convertito in legge con modificazioni dall’art. 1,
comma 1, della legge 7 agosto 2012 n. 135;
Richiamato l’art. 328 del D.P.R. 207/2010
-Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 12
aprile 2006, n. 163;
Visti gli artt. 5 e 16 del DPGR 79/R del 24/12/2009
che individuano la Regione come centrale di committenza
e predispongono il Sistema Acquisti Regionale della
Toscana, denominato START, come lo strumento da
utilizzare dalla Regione e dalle amministrazioni regionali
toscane per lo svolgimento delle procedure di gara con
modalità telematica;
Ritenuto opportuno provvedere all’assegnazione del
servizio fino al 31/12/2015 con procedura negoziata,
previa consultazione degli operatori economici individuati
con avviso di manifestazione di interesse, ex art. 8 del
Regolamento sopra richiamato;
Valutati i tempi di esperimento della procedura
di gara e, considerato che il servizio di sorveglianza e
movimentazione necessita di continuità;
Ritenuto quindi necessario provvedere ad affidare
il servizio per mesi ulteriori mesi 3, dal 01/05/2014 al
31/07/2014, nelle more dell’esperimento della procedura
negoziata;
Considerato altresi che si è provveduto ad effettuare
una stima della spesa necessaria per l’acquisizione del
servizio/fornitura sopra richiamato e che il valore stimato
risulta inferiore ad euro 40.000,00 oltre IVA nei termini
di legge;
Ritenuto pertanto possibile procedere all’acquisto
della fornitura del servizio mediante affidamento diretto,
ai sensi dell’art. 125, comma 11, secondo capoverso, del
D.Lgs. 163/2006, della L.R. 38/2007, del Regolamento
regionale attuativo emanato con DPGR n. 30/R del
27/05/2008 e in ottemperanza all’art. 328 del D.P.R.
207/2010;
Ritenuto altresì opportuno procedere alla acquisizione
mediante il sistema messo a disposizione dalla centrale
regionale di riferimento (START) per lo svolgimento
delle relative procedure ed, in particolare, mediante
l’apposita sezione “Enti-Agenzie regionali”;
Considerato che in data 29.04.2014, si è provveduto
ad inviare, attraverso il Sistema Telematico Acquisti
Regionale (START), apposita lettera di invito, ai sensi
dell’art. 125, del D.lgs. 163/2006, relativa la servizio di
vigilanza e movimentazione della passerella sul canale
Burlamacca, per i mesi di maggio-giugno-luglio anno
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
2014, alla Società Cooperativa Sociale Demetra con
sede a Viareggio, Via Monte Nona 24/26, P.Iva e C.F.
0218170461 già affidataria del servizio;
Ricevuta entro i termini prestabiliti nella procedura,
dalla Società Cooperativa Sociale Demetra la relativa
offerta economica per un importo stimato complessivo
di € 20.000,00 escluso iva, nonché la documentazione
contenente le dichiarazioni generali sul possesso dei
requisiti generali di cui all’art. 38 del D.lgs. 163/06 e
s.m.i. e autodichiarazione regolarità contributiva;
Ritenuta l’offerta corrispondente alle specifiche
richieste dall’Autorità Portuale Regionale e l’offerta
economica congrua rispetto ai prezzi presenti sul mercato
per attività analoghe, sulla base della qualità e quantità
dei servizi offerti;
Dato atto che per l’espletamento del presente affidamento non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia
necessario adottare apposite misure di sicurezza e che,
pertanto, non risulta necessario redigere il DUVRI non
essendo presenti specifici costi per la sicurezza ai sensi
dell’art. 86 del D.Lgs. 163/06;
Ritenuto pertanto opportuno provvedere all’assegnazione del servizio di vigilanza e movimentazione della
passerella sul canale Burlamacca, per i mesi di maggiogiugno-luglio anno 2014, alla Società Cooperativa
Sociale Demetra per i tempi di esperimento della gara;
Attestata la regolarità sotto l’aspetto tecnico - amministrativo - contabile;
DECRETA
1. di AFFIDARE alla Società Cooperativa Sociale
141
Demetra con sede a Viareggio, Via Monte Nona 24/26,
P.Iva e C.F. 0218170461 il servizio di vigilanza e
movimentazione della passerella sul canale Burlamacca,
per i mesi di maggio-giugno-luglio anno 2014 per
l’importo di Euro 20.000,00 (IVA non imponibile ex. Art.
9 c. 6 D.P.R. 633/72);
2. di approvare lo schema di contratto per il servizio
in oggetto, (All. 1) parte integrante e sostanziale del
presente atto;
3. di PUBBLICARE, fino alla costituzione del sito
web dell’Autorità Portuale Regionale, il presente atto sul
sito web della Regione Toscana;
4. di TRASMETTERE il presente decreto al Collegio
dei revisori dei conti.
Il presente atto, soggetto a pubblicazione ai sensi
dell’art. 18 comma 2 lett. a) della L.R. 23/2007 è
pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti
amministrativi della Giunta regionale e sul Bollettino
Ufficiale della Regione Toscana.
Il Segretario Generale
Fabrizio Morelli
AZIENDA REGIONALE DIRITTO ALLO STUDIO
UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA
Bando gara - affidamento di servizi di pulizia e
facchinaggio presso gli uffici e residenze del DSU
toscana. N. GARA: 5589751 N. CIG. 5751631C0A.
SEGUE ALLEGATO
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
142
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I. 1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZO E PUNTI DI CONTATTO:
Azienda D.S.U. Toscana – Viale Gramsci n.36 - 50132 Firenze Tel. 050/567437 Fax 050/562032http://www.dsu.toscana.it - e-mail: [email protected]
Ulteriori informazioni sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati.
Il capitolato speciale di appalto e la documentazione amministrativa sono disponibili
presso: i punti di contatto sopra indicati.
I. 2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE
È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI
INFORMAZIONI:
Come al punto I.1
I. 3) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE:
Come al punto I.1
I. 4) INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE:
Come al punto I.1
I. 5) Tipo di Amministrazione aggiudicatrice:
Livello regionale/locale.
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II. 1) DESCRIZIONE:
II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice:
PROCEDURA DI GARA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN APPALTO DEI SERVIZI DI PULIZIA E
FACCHINAGGIO PRESSO GLI UFFICI E RESIDENZE DEL DSU TOSCANA.
II. 1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione:
Servizi. 14
Luogo principale di consegna: Toscana.
Codici NUTS: ITE1
II. 1.5) Breve descrizione dell’appalto:
Servizi di pulizia e facchinaggio presso gli Uffici e le Residenze dell’Azienda Regionale per il Diritto allo
Studio Universitario della Toscana, sedi di Firenze, Pisa e Siena
II.
II.
II.
II.
II.
II.
1.6) CPV (Vocabolario comune per gli appalti): 90910000
1.7) L’appalto rientra nel campo di applicazione AAP: No.
1.8) Divisione in lotti: No.
1.9) Ammissibilità di varianti: No.
2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL’APPALTO
2.1) Quantitativo o entità totale:
L’importo complessivo per la durata contrattuale è, compresi gli oneri per la sicurezza, IVA esclusa, pari a
euro 4.328.695,96, di cui: importo complessivo dei servizi oggetto di appalto, IVA esclusa, pari a euro
4.325.745,96; oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza, non soggetti a ribasso, pari ad euro
2.950,00. L’importo complessivo a base di gara, per la durata prevista ed eventuale ripetizione
è, compresi gli oneri per la sicurezza, IVA esclusa, pari a euro 7.474.262,04 , di cui: importo complessivo
dei servizi oggetto di appalto, IVA esclusa, pari a euro 7.471.312,04; oneri per l’attuazione dei piani della
sicurezza, non soggetti a ribasso, pari ad euro 2.950,00
II. 2.2) Opzioni: No.
II. 2.3) Informazioni sui rinnovi: Si. Numero di rinnovi possibile: 2 Nel caso di
appalti rinnovabili di forniture o servizi, calendario di massima degli appalti successivi: in mesi:
12
II. 3) DURATA DELL’APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE:
Mesi 36.
SEZIONE
III:
INFORMAZIONI
DI
CARATTERE
FINANZIARIO E TECNICO.
III. 1) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO
III. 1.1) Cauzioni e garanzie richieste:
GIURIDICO,
ECONOMICO,
L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da cauzione provvisoria, come
definita dall’art. 75 del Codice, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto e precisamente ad €
86.573,92.
III. 1.2) Modalità finanziamento/pagamento:
Risorse ordinarie dell’Azienda.
III. 1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori
economici aggiudicatario dell’appalto:
Possono partecipare alla gara i seguenti soggetti per i quali non sussistano le cause di esclusione di cui
all’articolo 38 del D.Lgs. 163/2006:
- soggetti di cui all’art. 34 del citato D.Lgs. 163/2006;
III. 1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: No
III. 2)
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione
nell’albo professionale o nel registro commerciale:
Iscrizione al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della l. 25 gennaio
1994, n. 82 e del d.m. 7 luglio 1997, n. 274 con appartenenza almeno alla fascia di classificazione ”H” di
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
cui all’art. 3 del citato decreto. Per le imprese non residenti in Italia, la predetta iscrizione dovrà risultare
da apposito documento che dovrà attestare l’iscrizione stessa in analogo registro professionale o
commerciale secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
III. 2.3) Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
Livelli minimi di capacità
requisiti:
eventualmente richiesti: (se del caso)
Per un importo non inferiore a euro 1.297.723,79 (euro
Esecuzione negli ultimi tre anni di
unmilioneduecentonovantasettemilasettecentoventitre/79)
servizi analoghi
presso enti pubblici o privati
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1) TIPO DI PROCEDURA: Aperta.
IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa: criteri indicati nel disciplinare,
nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo.
IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.3.2)
Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No.
IV.3.3)
Condizioni per ottenere la documentazione di gara:
Documenti a pagamento: no.
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: 07/07/2014 ore 12:30
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: Italiano.
IV.3.7) Periodo massimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta:
180 giorni
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte:
Data: 08/07/2014 ore 10:30.
Luogo: Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana – Viale Gramsci 36 – 50132
Firenze - Italia.
Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: si.
Sono ammessi i legali rappresentanti dei concorrenti o i soggetti muniti di specifica delega loro conferita
dai suddetti rappresentanti.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) TRATTASI DI UN APPALTO PERIODICO: No.
VI.2) APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO/PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI
DELL’UE: No.
VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
È previsto un sopralluogo obbligatorio da richiedere entro 27/06/2014 al Responsabile del procedimento:
dott.ssa Magda Beltrami - dirigente area residenze. Si avvisano i concorrenti che le spese di
pubblicazione sulla GURI dei bandi e degli avvisi di gara sono a carico dell'aggiudicatario del contratto
oggetto della procedura di cui trattasi che dovrà rimborsarle entro 60 gg. dall’aggiudicazione, l’importo
stimato di € 3.000,00 , fatti salvi adeguamenti dei suddetti prezzi, conseguenti alle pubblicazioni
effettivamente avvenute, praticate dalle agenzie concessionarie e risultanti dalle fatture emesse dalle
stesse nei confronti della Stazione Appaltante
VI. 4)
VI. 4.1)
PROCEDURE DI RICORSO
Organismo responsabile delle procedure di ricorso:
T.A.R. Toscana Via Ricasoli, 40 50123 Firenze - Italia.
VI. 4.2) Presentazione ricorso, termini:
30 gg al TAR della Toscana
VI. 4.3)
Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione
del ricorso:
Azienda DSU Toscana - Servizio Approvvigionamenti e Contratti- Coordinatore dott.ssa Sabrina Gazzetti,
Piazza dei Cavalieri n.6 56126 Pisa tel. 050/567437, fax 050/562032.
VI. 5)
DATA SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO ALLA G.U.C.E.:
12/05/2014
143
144
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
AZIENDA REGIONALE DIRITTO ALLO STUDIO
UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA
presso le residenze universitarie del DSU Toscana N.
GARA: 5587638 N. CIG: 574904887C.
Bando gara - affidamento dei servizi di portierato
SEGUE ALLEGATO
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I. 1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZO E PUNTI DI CONTATTO:
Azienda D.S.U. Toscana – Viale Gramsci n.36 - 50132 Firenze Tel. 050/567437 Fax 050/562032http://www.dsu.toscana.it - e-mail: [email protected]
Ulteriori informazioni sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati.
Il capitolato speciale di appalto e la documentazione amministrativa sono disponibili
presso: i punti di contatto sopra indicati.
I. 2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE
È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI
INFORMAZIONI:
Come al punto I.1
I. 3)
INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE:
Come al punto I.1
I. 4)
INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE:
Come al punto I.1
I. 5)
Tipo di Amministrazione aggiudicatrice:
Livello regionale/locale.
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II. 1) DESCRIZIONE:
II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice:
Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di portierato presso le Residenze Universitarie dell’Azienda
Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana, sedi di Firenze, Pisa e Siena.
II. 1.2)
Tipo di appalto e luogo di esecuzione:
Servizi.
Luogo principale di consegna: Toscana.
Codici NUTS: ITE1
II. 1.5)
Breve descrizione dell’appalto:
Servizi di portierato presso le Residenze Universitarie dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio
Universitario della Toscana, sedi di Firenze, Pisa e Siena
II. 1.6)
CPV (Vocabolario comune per gli appalti): 70333000
II.
II.
II.
II.
II.
1.7)
L’appalto rientra nel campo di applicazione AAP: No.
1.8) Divisione in lotti: No.
1.9) Ammissibilità di varianti: No.
2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL’APPALTO
2.1)
Quantitativo o entità totale:
L’importo complessivo per la durata contrattuale è, , IVA esclusa, pari a euro 3.148.486,25
non sono previsti oneri per la sicurezza.L’importo complessivo a base di gara, per la durata prevista ed
eventuale ripetizione è, IVA esclusa, pari a euro 5.425.656,25
II. 2.2)
Opzioni: No.
II. 2.3)
Informazioni sui rinnovi: Si. Numero di rinnovi possibile: 2 Nel
caso di appalti rinnovabili di forniture o servizi, calendario di massima degli appalti successivi:
in mesi: 12
II. 3) DURATA DELL’APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE:
Mesi 36.
SEZIONE
III:
INFORMAZIONI
DI
CARATTERE
FINANZIARIO E TECNICO.
III. 1)
CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO
III. 1.1) Cauzioni e garanzie richieste:
GIURIDICO,
ECONOMICO,
L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da cauzione provvisoria, come
definita dall’art. 75 del Codice, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto e precisamente ad €
62.969,00.
III. 1.2) Modalità finanziamento/pagamento:
Risorse ordinarie dell’Azienda.
III. 1.3)
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori
economici aggiudicatario dell’appalto:
Possono partecipare alla gara i seguenti soggetti per i quali non sussistano le cause di esclusione di cui
all’articolo 38 del D.Lgs. 163/2006:
- soggetti di cui all’art. 34 del citato D.Lgs. 163/2006;
III. 1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: No
III. 2)
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione
nell’albo professionale o nel registro commerciale:
Iscrizione al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della l. 25 gennaio
1994, n. 82 e del d.m. 7 luglio 1997, n. 274 per l’attività oggetto del presente appalto o attività analoga.
Per le imprese non residenti in Italia, la predetta Iscrizione dovrà risultare da apposito documento che
dovrà attestare l’iscrizione stessa in analogo registro professionale o commerciale secondo la legislazione
dello Stato di appartenenza.
III. 2.3) Capacità tecnica
145
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
146
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
Livelli minimi di capacità
requisiti:
eventualmente richiesti: (se del caso)
Esecuzione negli ultimi tre anni di
Per un importo non inferiore a euro 944.545,00
servizi analoghi
presso enti pubblici o privati
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1) TIPO DI PROCEDURA: Aperta.
IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa: criteri indicati nel disciplinare,
nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo.
IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.3.2)
Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No.
IV.3.3)
Condizioni per ottenere la documentazione di gara:
Documenti a pagamento: no.
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: 07/07/2014 ore 12:30
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: Italiano.
IV.3.7) Periodo massimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta:
180 giorni
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte:
Data: 08/07/2014 ore 15:30.
Luogo: Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana – Viale Gramsci 36 – 50132
Firenze - Italia.
Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: si.
Sono ammessi i legali rappresentanti dei concorrenti o i soggetti muniti di specifica delega loro conferita
dai suddetti rappresentanti.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) TRATTASI DI UN APPALTO PERIODICO: No.
VI.2) APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO/PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI
DELL’UE: No.
VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
È previsto un sopralluogo obbligatorio da richiedere entro 27/06/2014 al Responsabile del procedimento:
dott.ssa Magda Beltrami - Dirigente Area Residenze. Si avvisano i concorrenti che le spese di
pubblicazione sulla GURI dei bandi e degli avvisi di gara sono a carico dell'aggiudicatario del contratto
oggetto della procedura di cui trattasi che dovrà rimborsarle entro 60 gg. dall’aggiudicazione, l’importo
stimato di € 3.000,00 , fatti salvi adeguamenti dei suddetti prezzi, conseguenti alle pubblicazioni
effettivamente avvenute, praticate dalle agenzie concessionarie e risultanti dalle fatture emesse dalle
stesse nei confronti della Stazione Appaltante
VI. 4)
VI. 4.1)
PROCEDURE DI RICORSO
Organismo responsabile delle procedure di ricorso:
T.A.R. Toscana Via Ricasoli, 40 50123 Firenze - Italia.
VI. 4.2) Presentazione ricorso, termini:
30 gg al TAR della Toscana
VI. 4.3)
Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione
del ricorso:
Azienda DSU Toscana - Servizio Approvvigionamenti e Contratti- Coordinatore dott.ssa Sabrina Gazzetti,
Piazza dei Cavalieri n.6 56126 Pisa tel. 050/567437, fax 050/562032.
VI. 5)
DATA SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO ALLA G.U.C.E.:
12/05/2014
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
AZIENDA REGIONALE DIRITTO ALLO STUDIO
UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA
Bando gara - affidamento dei servizi di pulizia,
sbarazzo e lavaggio stoviglie, utensili, carrelli e
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macchinari, raccolta e smaltimento rifiuti, trasporto
pasti presso le mense Universitarie di Firenze, Pisa e
Siena. N. GARA 5585199 - N. CIG 5746127DFE.
SEGUE ALLEGATO
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
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SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I. 1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZO E PUNTI DI CONTATTO:
Azienda D.S.U. Toscana – Viale Gramsci n.36 - 50132 Firenze Tel. 050/567437 Fax 050/562032http://www.dsu.toscana.it - e-mail: [email protected]
Ulteriori informazioni sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati.
Il capitolato speciale di appalto e la documentazione amministrativa sono disponibili
presso: i punti di contatto sopra indicati.
I. 2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE
È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI
INFORMAZIONI:
Come al punto I.1
I. 3)
INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE:
Come al punto I.1
I. 4)
INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE:
Come al punto I.1
I. 5)
Tipo di Amministrazione aggiudicatrice:
Livello regionale/locale.
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II. 1) DESCRIZIONE:
II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice:
Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di pulizia, sbarazzo e lavaggio stoviglie, utensili, carrelli e
macchinari, raccolta e smaltimento rifiuti, trasporto pasti presso le Mense Universitarie di Firenze, Pisa e
Siena dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana.
II. 1.2)
Tipo di appalto e luogo di esecuzione:
Servizi.
Luogo principale di consegna: Toscana.
Codici NUTS: ITE1
II. 1.5)
Breve descrizione dell’appalto:
l’affidamento dei servizi di pulizia, sbarazzo e lavaggio stoviglie, utensili, carrelli e macchinari, raccolta e
smaltimento rifiuti, trasporto pasti presso le Mense Universitarie di Firenze, Pisa e Siena dell’Azienda
Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana
II. 1.6)
CPV (Vocabolario comune per gli appalti): 90910000
II.
II.
II.
II.
II.
1.7)
L’appalto rientra nel campo di applicazione AAP: No.
1.8) Divisione in lotti: No.
1.9) Ammissibilità di varianti: No.
2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL’APPALTO
2.1)
Quantitativo o entità totale:
L’importo complessivo per la durata contrattuale è, compresi gli oneri per la sicurezza, IVA esclusa, pari a
euro 11.591.606,00, di cui: importo complessivo dei servizi oggetto di appalto, IVA esclusa, pari a
11.580.756,00; oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza, non soggetti a ribasso, pari ad euro
10.850,00. L’importo complessivo a base di gara, per la durata prevista ed eventuale ripetizione è,
compresi gli oneri per la sicurezza, IVA esclusa, pari a euro 17.270.721,80, di cui: importo complessivo
dei servizi oggetto di appalto, IVA esclusa, pari a 17.259.871,80.
II. 2.2)
Opzioni: No.
II. 2.3)
Informazioni sui rinnovi: Si. Numero di rinnovi possibile: 2 Nel
caso di appalti rinnovabili di forniture o servizi, calendario di massima degli appalti successivi:
in mesi: 12
II. 3) DURATA DELL’APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE:
Mesi 52.
SEZIONE
III:
INFORMAZIONI
DI
CARATTERE
FINANZIARIO E TECNICO.
III. 1)
CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO
III. 1.1) Cauzioni e garanzie richieste:
GIURIDICO,
ECONOMICO,
L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da cauzione provvisoria, come
definita dall’art. 75 del Codice, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto e precisamente ad €
231.832,12=(euroduecentotrentunomilaottocentotrentadue/12)
III. 1.2) Modalità finanziamento/pagamento:
Risorse ordinarie dell’Azienda.
III. 1.3)
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori
economici aggiudicatario dell’appalto:
Possono partecipare alla gara i seguenti soggetti per i quali non sussistano le cause di esclusione di cui
all’articolo 38 del D.Lgs. 163/2006:
- soggetti di cui all’art. 34 del citato D.Lgs. 163/2006;
21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
III. 1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: No
III. 2)
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione
nell’albo professionale o nel registro commerciale:
Iscrizione al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della l. 25 gennaio
1994, n. 82 e del d.m. 7 luglio 1997, n. 274 con appartenenza almeno alla fascia di classificazione ”L” di
cui all’art. 3 del citato decreto. Per le imprese non residenti in Italia, la predetta iscrizione dovrà risultare
da apposito documento che dovrà attestare l’iscrizione stessa in analogo registro professionale o
commerciale secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
III. 2.3) Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
Livelli minimi di capacità
requisiti:
eventualmente richiesti: (se del caso)
Importo non inferiore a euro 4.632.302,00
Esecuzione negli ultimi tre anni di
servizi analoghi
presso enti pubblici o privati
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1) TIPO DI PROCEDURA: Aperta.
IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa: criteri indicati nel disciplinare,
nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo.
IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.3.2)
Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No.
IV.3.3)
Condizioni per ottenere la documentazione di gara:
Documenti a pagamento: no.
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: 04/07/2014 ore 12:30
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: Italiano.
IV.3.7) Periodo massimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta:
180 giorni
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte:
Data: 07/07/2014 ore 10:30.
Luogo: Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana – Viale Gramsci 36 – 50132
Firenze - Italia.
Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: si.
Sono ammessi i legali rappresentanti dei concorrenti o i soggetti muniti di specifica delega loro conferita
dai suddetti rappresentanti.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) TRATTASI DI UN APPALTO PERIODICO: No.
VI.2) APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO/PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI
DELL’UE: No.
VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
È previsto un sopralluogo obbligatorio da richiedere entro 2706/2014 al Responsabile del procedimento:
dott.Enrico Carpitelli - dirigente area ristorazione. Si avvisano i concorrenti che le spese di pubblicazione
sulla GURI dei bandi e degli avvisi di gara sono a carico dell'aggiudicatario del contratto oggetto della
procedura di cui trattasi che dovrà rimborsarle entro 60 gg. dall’aggiudicazione, l’importo stimato di €
3.000,00 , fatti salvi adeguamenti dei suddetti prezzi, conseguenti alle pubblicazioni effettivamente
avvenute, praticate dalle agenzie concessionarie e risultanti dalle fatture emesse dalle stesse nei
confronti della Stazione Appaltante
VI. 4)
VI. 4.1)
PROCEDURE DI RICORSO
Organismo responsabile delle procedure di ricorso:
T.A.R. Toscana Via Ricasoli, 40 50123 Firenze - Italia.
VI. 4.2) Presentazione ricorso, termini:
30 gg al TAR della Toscana
VI. 4.3)
Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione
del ricorso:
Azienda DSU Toscana - Servizio Approvvigionamenti e Contratti- Coordinatore dott.ssa Sabrina Gazzetti,
Piazza dei Cavalieri n.6 56126 Pisa tel. 050/567437, fax 050/562032.
VI. 5)
DATA SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO ALLA G.U.C.E.:
12/05/2014
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21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20
ALTRI AVVISI
COMUNE DI SAN GODENZO (Firenze)
INVITA
Tutti coloro i quali a vario titolo vantino crediti
verso l’esecutore per indebite occupazioni di aree o
Avviso ad opponendum messa in sicurezza versante
su strada comunale per Petrognano.
stabili o danni arrecati nell’esecuzione dei lavori , a
presentare domanda ed i titoli del loro credito a questa
Amministrazione Comunale entro quindici giorni dalla
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
RENDE NOTO
data di affissione del presente avviso all’Albo Pretorio,
trascorsi i quali non sarà tenuto alcun conto in sede
amministrativa dei reclami.
Secondo quanto disposto dall’art. 218 del DPR
207/10.
Che sono stati ultimati i lavori di cui in premessa
assunti dalla Ditta Gheller Srl con sede in Solagna (VI)
Via Montegrappa, 7 con contratto sottoscritto in data
30.01.2014 n. 1920 Rep. eseguiti in questo comune
per i quali deve essere redatto il Certificato di Regolare
Esecuzione.
Qualora i creditori vogliano agire sulla cauzione per
i titoli sopra indicati dovranno richiedere il sequestro
all’Autorità Giudiziaria nei modi e nei termini ordinari.
Il Reponsabile del Procedimento
Franco Pretolani
MODALITÀ TECNICHE PER L’INVIO DEGLI ATTI
DESTINATI ALLA PUBBLICAZIONE
Con l’entrata in vigore dal 1 gennaio 2008 della L.R. n. 23 del 23 aprile 2007 “Nuovo ordinamento del Bollettino
Ufficiale della Regione Toscana e norme per la pubblicazione degli atti. Modifiche alla legge regionale 20 gennaio
1995, n. 9 (Disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di accesso agli atti)”, cambiano le tariffe e le
modalità per l’invio degli atti destinati alla pubblicazione sul B.U.R.T.
Tutti gli Enti inserzionisti devono inviare i loro atti per la pubblicazione sul B.U.R.T. in formato esclusivamente
digitale. Le modalità tecniche per l'invio elettronico degli atti destinati alla pubblicazione sono state stabilite con
Decreto Dirigenziale n. 5615 del 12 novembre 2007. L’invio elettronico avviene mediante interoperabilità dei
sistemi di protocollo informatici (DPR 445/2000 artt. 14 e 55) nell’ambito della infrastruttura di Cooperazione
Applicativa Regionale Toscana. Le richieste di pubblicazione firmate digitalmente (D.Lgs. 82/2005) hanno come
allegato digitale l'atto di cui è richiesta la pubblicazione. Per gli enti ancora non dotati del protocollo elettronico,
per i soggetti privati e le imprese la trasmissione elettronica deve avvenire esclusivamente tramite posta
certificata (PEC) all’indirizzo [email protected].
Il materiale da pubblicare deve pervenire all’Ufficio del B.U.R.T. entro il mercoledì per poter essere pubblicato il
mercoledì della settimana successiva.
Il costo della pubblicazione è a carico della Regione.
La pubblicazione degli atti di enti locali, altri enti pubblici o soggetti privati obbligatoria per previsione di
legge o di regolamento è effettuata senza oneri per l’ente o il soggetto interessato.
I testi da pubblicare, trasmessi unitamente alla istanza di pubblicazione, devono possedere i seguenti requisiti
formali:
• testo - in forma integrale o per estratto (ove consentito o espressamente richiesto);
• collocazione fuori dai margini del testo da pubblicare di firme autografe, timbri, loghi o altre segnature;
• utilizzo di un carattere chiaro tondo preferibilmente times newroman, corpo 10;
• indicazione, all’inizio del testo, della denominazione dell’ente emettitore e dell’oggetto dell’atto sintetizzato nei
dati essenziali;
• inserimento nel testo di un unico atto o avviso; più atti o avvisi possono essere inseriti nello stesso testo se
raggruppati per categorie o tipologie omogenee.
Per ogni eventuale chiarimento rivolgersi alla redazione del B.U.R.T. tel. n. 0554384611-4631
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