Anno XLV Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 20 mercoledì, 21 maggio 2014 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'Unità Italiana, 1 - 50123 Firenze - Fax: 055 - 4384620 E-mail: [email protected] Il Bollettino Ufficiale della Regione Toscana è pubblicato esclusivamente in forma digitale, la pubblicazione avviene di norma il mercoledì, o comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, ed è diviso in tre parti separate. L’accesso alle edizioni del B.U.R.T., disponibili sul sito WEB della Regione Toscana, è libero, gratuito e senza limiti di tempo. Nella Parte Prima si pubblicano lo Statuto regionale, le leggi e i regolamenti della Regione, nonché gli eventuali testi coordinati, il P.R.S. e gli atti di programmazione degli Organi politici, atti degli Organi politici relativi all'interpretazione di norme giuridiche, atti relativi ai referendum, nonché atti della Corte Costituzionale e degli Organi giurisdizionali per gli atti normativi coinvolgenti la Regione Toscana, le ordinanze degli organi regionali. Nella Parte Seconda si pubblicano gli atti della Regione, degli Enti Locali, di Enti pubblici o di altri Enti ed Organi la cui pubblicazione sia prevista in leggi e regolamenti dello Stato o della Regione, gli atti della Regione aventi carattere diffusivo generale, atti degli Organi di direzione amministrativa della Regione aventi carattere organizzativo generale. Nella Parte Terza si pubblicano i bandi e gli avvisi di concorso, i bandi e gli avvisi per l’attribuzione di borse di studio, incarichi, contributi, sovvenzioni, benefici economici e finanziari e le relative graduatorie della Regione, degli Enti Locali e degli altri Enti pubblici, si pubblicano inoltre ai fini della loro massima conoscibilità, anche i bandi e gli avvisi disciplinati dalla legge regionale 13 luglio 2007, n. 38 (Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro). Ciascuna parte, comprende la stampa di Supplementi, abbinata all’edizione ordinaria di riferimento, per la pubblicazione di atti di particolare voluminosità e complessità, o in presenza di specifiche esigenze connesse alla tipologia degli atti. 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 2 SOMMARIO CONCORSI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza DECRETO 7 maggio 2014, n. 1725 certificato il 08-05-2014 Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione di decadenza dell’assegnatario della sede n. 8 del comune di Sesto Fiorentino (Fi) e contestuale assegnazione al candidato successivo in graduatoria. pag. 6 _____________ copertura di n. 1 posto nel profilo di Dirigente unico delle professioni sanitarie - area infermieristica. ” 24 _____________ AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 11 EMPOLI (Firenze) Avviso di mobilità, per titoli e colloquio, tra Aziende ed Enti del comparto Sanità, per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato di Collaboratore professionale sanitario TECNICO SANITARIO DI LABORATORIO BIOMEDICO (Cat. D), ai sensi dell’art. 19 del CCNL comparto sanità, sottoscritto in data 20/9/2001 e ss.mm.ii. ” 32 _____________ ESTAV NORD-OVEST PISA DECRETO 7 maggio 2014, n. 1726 certificato il 08-05-2014 Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione di decadenza dell’assegnatario della sede n. 4 del comune di Volterra e contestuale assegnazione al candidato successivo in graduatoria. ”7 _____________ DECRETO 7 maggio 2014, n. 1727 certificato il 08-05-2014 Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione di decadenza dell’assegnatario della sede n. 18 del comune di Massa e contestuale assegnazione al candidato successivo in graduatoria. ”7 _____________ Direzione Generale Organizzazione Area di Coordinamento Organizzazione. Personale. Sistemi Informativi Settore Organizzazione, Reclutamento, Assistenza Normativa DECRETO 12 maggio 2014, n. 1867 certificato il 15-05-2014 Indizione selezione pubblica per titoli e colloquio per l’ammissione di n. 10 partecipanti al corso di formazione superiore in “Programmazione e Valutazione” organizzato dalla Regione Toscana. ”8 _____________ AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 6 LIVORNO Avviso ricognitivo di mobilità volontaria per la Concorso pubblico per titoli ed esami, riservato alle categorie di cui all’art. 1 della Legge 68 del 12/3/1999, per la copertura di n. 5 posti di Coadiutore Amministrativo Esperto - Categ. B livello economico Super (conc. 19/2014) di cui n. 3 per l’Azienda Usl 12 di Viareggio e n. 2 per l’Azienda Usl 1 di Massa Carrara. ” 40 _____________ Concorso pubblico unificato, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico disciplina Ginecologia e Ostetricia (Conc. 6/2013) per l’attività di Colposcopia Diagnostica di 2° livello e Laserterapia. ” 52 CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Industria, Artigianato, Innovazione Tecnologica Settore Politiche Orizzontali di Sostegno alle Imprese DECRETO 6 maggio 2014, n. 1745 certificato il 09-05-2014 POR CREO FESR 2007-2014 - Approvazione domande revocate per rinuncia e per mancata presentazione documentazione obbligatoria prevista dal bando (elenco 1845 e 1846). ” 52 _____________ Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Area di Coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro Settore Formazione e Orientamento DECRETO 5 maggio 2014, n. 1747 certificato il 09-05-2014 Avviso per l’erogazione del contributo regionale per i tirocini attivati dalle professioni ordinistiche e non ordinistiche per lo svolgimento di tirocini obbligatori e non obbligatori. Sospensione Avviso approvato con decreto n. 6429 del 20/12/2012. ” 56 _____________ Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Sviluppo Rurale Settore Attività Faunistico - Venatororia, Pesca Dilettantistica, Politiche Ambientali DECRETO 6 maggio 2014, n. 1750 certificato il 09-05-2014 L.R. 7/05; L.R. 1/06; Delib. C.R. 3/12; Piano Regionale Agricolo Forestale 2012 -2015 (PRAF) - Misura E.2.1 Azione A - Bando di partecipazione ai contributi per la realizzazione di iniziative in favore dell’esercizio della pesca, degli ambienti acquatici, della fauna ittica e dell’uso dei prodotti ittici approvato con d/d 2074 del 31/5/2013: approvazione graduatoria domande presentate entro la scadenza del 28.02.2014. ” 57 _____________ Direzione Generale Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici Settore Energia, Tutela della Qualità dell’Aria e dall’Inquinamento Elettromagnetico e Acustico DECRETO 6 maggio 2014, n. 1782 certificato il 12-05-2014 Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D. 4640/2012) Linea di intervento 3.1- EG SOLAR ONE S.r.l. progetto ID 30 “Santa Maria a Monte Tetto Est” - Presa atto rinuncia e revoca contributo. ” 61 _____________ 3 Direzione Generale Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici Settore Energia, Tutela della Qualità dell’Aria e dall’Inquinamento Elettromagnetico e Acustico DECRETO 6 maggio 2014, n. 1805 certificato il 13-05-2014 Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D. 4640/2012) Linea di intervento 3.1- D’AVENZA FASHION S.p.A. progetto ID 155 “Realizzazione Impianto fotovoltaico” - Presa atto rinuncia e revoca contributo. ” 63 _____________ DECRETO 6 maggio 2014, n. 1806 certificato il 13-05-2014 Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D. 4640/2012) Linea di intervento 3.1- EG SOLAR ONE S.r.l progetto ID 31 “Santa Maria a Monte Tetto Ovest” Presa atto rinuncia e revoca contributo. ” 65 _____________ Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro Settore Formazione e Orientamento DECRETO 5 maggio 2014, n. 1808 certificato il 13-05-2014 Avviso Pubblico per l’erogazione del contributo regionale per i tirocini obbligatori e non obbligatori attivati dalle professioni ordinistiche e non ordinistiche: rettifica dei beneficiari degli impegni assunti con i decreti n. 3507-6019-6017 del 2013, di approvazione delle domande presentate rispettivamente nei mesi di Febbraio, Marzo e Maggio 2013 dai soggetti ospitanti. ” 66 _____________ Direzione Generale Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Area di Coordinamento Mobilità e Infrastrutture Direzione Generale Presidenza Area di Coordinamento Programmazione DECRETO 12 maggio 2014, n. 1844 certificato il 14-05-2014 DECRETO 7 maggio 2014, n. 1801 certificato il 13-05-2014 D.G.R. n. 174/2014 - Approvazione disciplinare per la presentazione delle domande di partecipazione relative alla realizzazione delle azioni per la mobilità ciclabile in ambito urbano previste dal PRIIM. Proroga dei termini. Precisazioni. ” 67 _____________ Modifica del decreto dirigenziale n. 1635 del 18 aprile 2014 per correzione mero errore materiale. ” 62 _____________ 4 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Sviluppo Rurale Settore Interventi Comunitari per la Pesca. Formazione, Aggiornamento e Qualificazione Operatori Rurali. Incremento Ippico DECRETO 12 maggio 2014, n. 1893 certificato il 15-05-2014 REG. CE n. 1198/2006 - del. G.R. 1106/2013 - FEP - Asse IV, attuazione delle misure regionali del Piano di Sviluppo Locale (PSL) - Riapertura dei termini di ” 69 presentazione delle domande di contributo. _____________ A.R.T.E.A. AGENZIA REGIONALE TOSCANA EROGAZIONI IN AGRICOLTURA DECRETO 7 maggio 2014, n. 54 Reg. CE 1698/05 - PSR 2007/2013 - Misura 214 “Pagamenti agroambientali” sottomisura 214.a azione a.1 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura biologica” e azione a.2 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura integrata”. Scioglimento della riserva di finanziamento della Graduatoria delle domande ammissibili per l’annualità 2014, approvata con De” 71 creto n. 46/2014. Ente: Regione Toscana. INCARICHI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Area di Coordinamento Politiche di Solidarietà Sociale e Interventi Socio-Sanitaria Settore Politiche di Welfare Regionale e Cultura della Legalità DECRETO 29 aprile 2014, n. 1847 certificato il 14-05-2014 Servizio civile regionale: approvazione graduatoria dei documenti operativi ed emanazione del bando giovani per il progetto di interesse regionale “Edu” 72 cazione al rispetto della legalità”. _____________ AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 7 SIENA Graduatorie degli aspiranti ad incarichi specialisti ” 95 ambulatoriali - Neurologia e Odontoiatria. _____________ ESTAV CENTRO FIRENZE Avviso di selezione pubblica per titoli e colloquio per il conferimento di n. 1 incarico triennale con rapporto di lavoro a tempo determinato, eventualmente rinnovabile, ai sensi dell’art. 15 octies del D.Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., di Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto (Cat. Ds), per l’espletamento di attività progettuale diretta a promuovere percorsi di analisi dei processi operativi propri del DIPINT, presso l’Azienda Ospedaliero - Universitaria Careggi. ” 101 _____________ ESTAV NORD-OVEST PISA Avviso pubblico per il conferimento di incarico di direzione della struttura complessa UO Urologia dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Urologia (Conc. 17/2014). ” 111 _____________ Avviso pubblico per il conferimento di incarico di direzione della struttura complessa UO Chirurgia Vascolare dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Chirurgia Vascolare (Conc. 18/2014). ” 123 BORSE DI STUDIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 8 AREZZO Bando di selezione pubblica per titoli e colloquio per l’assegnazione di n. 2 Borse di Studio. ” 135 AVVISI DI GARA AUTORITA’ PORTUALE REGIONALE DECRETO 5 maggio 2014, n. 25 Servizio di vigilanza e movimentazione della passerella dal 1/05/2014 al 31/07/2014 - affidamento diretto alla Società Cooperativa Sociale Demetra - CIG Z120EF8968. ” 140 _____________ AZIENDA REGIONALE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA Bando gara - affidamento di servizi di pulizia e facchinaggio presso gli uffici e residenze del DSU toscana. N. GARA: 5589751 N. CIG. 5751631C0A. ” 141 _____________ Bando gara - affidamento dei servizi di portierato 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 presso le residenze universitarie del DSU Toscana N. ” 144 GARA: 5587638 N. CIG: 574904887C. _____________ Bando gara - affidamento dei servizi di pulizia, sbarazzo e lavaggio stoviglie, utensili, carrelli e macchinari, raccolta e smaltimento rifiuti, trasporto pasti presso le mense Universitarie di Firenze, Pisa e Siena. ” 147 N. GARA 5585199 - N. CIG 5746127DFE. ALTRI AVVISI 5 SUPPLEMENTI Supplemento n. 64 al B.U. n. 20 del 21/05/2014 - Contributi e finanziamenti REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro Settore Lavoro COMUNE DI SAN GODENZO (Firenze) DECRETO 12 maggio 2014, n. 1836 certificato il 14-05-2014 Avviso ad opponendum messa in sicurezza versante su strada comunale per Petrognano. ” 150 Avviso Occupazione 2013 - approvazione graduatorie I tranche dicembre 2013. 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 6 ha risposto entro i termini suddetti, come risulta dalla documentazione conservata agli atti di questo ufficio; CONCORSI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza DECRETO 7 maggio 2014, n. 1725 certificato il 08-05-2014 Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione di decadenza dell’assegnatario della sede n. 8 del comune di Sesto Fiorentino (Fi) e contestuale assegnazione al candidato successivo in graduatoria. IL DIRIGENTE Visto quanto disposto dall’art. 2 della L.R. 1/2009, “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” che definisce i rapporti tra gli organi di direzione politica e la dirigenza; Visto quanto disposto dagli artt. 6 e 9, della sopra citata LR 1/2009, inerenti le competenze dei responsabili di settore; Visto il decreto del Direttore Generale n. 3035 del 30/07/2013, con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore “Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza”; Richiamato il decreto dirigenziale n. 1023 del 16/03/2012, con il quale si è provveduto all’approvazione delle graduatorie per le 25 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Toscana ed il successivo decreto dirigenziale n. 2976 del 06.07.2012 con il quale sono state modificate alcune graduatorie; Richiamato il decreto dirigenziale n. 926 del 13.03.2014, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n.12 del 26/03/2014, con il quale è stata assegnata la sede farmaceutica n. 8 del comune di Sesto Fiorentino al Dr. Antonio Armando Ieni, collocato al quinto posto in graduatoria; Considerato che con raccomandata A.R. del 14/03/14 prot. n. AOO-GRT/71776/Q.90.10.10, lo scrivente ufficio chiedeva al dr. Antonio Armando Ieni, entro 30 giorni dal ricevimento della stessa, la dichiarazione di cui all’art. 9 del DPR 1275/1971, specificando che il mancato adempimento entro il termine costituiva rinuncia all’assegnazione; Considerato che il dr. Antonio Armando Ieni non Ritenuto, pertanto, di dichiarare decaduto dalla assegnazione della sede farmaceutica n. 8 del comune di Sesto Fiorentino il Dr. Antonio Armando Ieni; Ritenuto, altresì, ai sensi dell’art. 18, comma 6, della L.R. 16/00 di assegnare la sede farmaceutica n. 8 del comune di Sesto Fiorentino, resasi disponibile, alla Dr.ssa Paola Tamburini, collocata al sesto posto in graduatoria, fatti salvi gli esiti dei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dalla candidata; DECRETA 1. di dichiarare, per i motivi in premessa indicati, il Dr. Antonio Armando Ieni, decaduto dalla assegnazione della sede farmaceutica n. 8 del comune di Sesto Fiorentino; 2. di assegnare la sede farmaceutica n. 8 del comune di Sesto Fiorentino alla Dr.ssa Paola Tamburini collocata al sesto posto in graduatoria, fatti salvi gli esiti dei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dalla candidata; 3. di stabilire che: - l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Sesto Fiorentino quale autorità competente, con le modalità di cui all’art. 14 della L.R. 16/2000 ed entro il termine, previsto a pena di decadenza, di sei mesi dalla pubblicazione sul BURT del presente provvedimento; - il codice regionale identificativo di ciascuna farmacia nei rapporti con il S.S.N. sarà comunicato successivamente alla acquisizione da parte del Settore “Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza” del provvedimento di autorizzazione all’apertura e all’esercizio della farmacia; - la classificazione della farmacia è effettuata, ai sensi dell’art. 15 della legge regionale n. 16/2000 dalla azienda USL competente per territorio; 4. di notificare il presente decreto: - al candidato Antonio Armando Ieni; - alla candidata Paola Tamburini, specificando gli adempimenti successivi; - al Comune di Sesto Fiorentino; - all’Azienda USL n. 10 di Firenze. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT, ai sensi dell’art. 4, 5, e 5 bis della L.R. 23/2007, e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 18 della medesima L.R. 23/2007. Il Dirigente Loredano Giorni 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza DECRETO 7 maggio 2014, n. 1726 certificato il 08-05-2014 Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione di decadenza dell’assegnatario della sede n. 4 del comune di Volterra e contestuale assegnazione al candidato successivo in graduatoria. 7 assegnazione della sede farmaceutica n. 4 del comune di Volterra il Dr. Giancarlo Sillitti; Ritenuto, altresì, ai sensi dell’art. 18, comma 6, della L.R. 16/00 di assegnare la sede farmaceutica n. 4 del comune di Volterra, resasi disponibile, alla dr.ssa Stefania Falciglia, collocata al settimo posto in graduatoria, fatti salvi gli esiti dei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dalla candidata; DECRETA IL DIRIGENTE 1. di dichiarare, per i motivi in premessa indicati, il dr. Giancarlo Sillitti decaduto dalla assegnazione della sede farmaceutica n. 4 del comune di Volterra; Visto quanto disposto dall’art. 2 della L.R. 1/2009, “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” che definisce i rapporti tra gli organi di direzione politica e la dirigenza; 2. di assegnare la sede farmaceutica n. 4 del comune di Volterra alla dr.ssa Stefania Falciglia, collocata al settimo posto in graduatoria, fatti salvi gli esiti dei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dalla candidata; Visto quanto disposto dagli artt. 6 e 9, della sopra citata LR 1/2009, inerenti le competenze dei responsabili di settore; 3. di stabilire che: - l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Volterra quale autorità competente, con le modalità di cui all’art. 14 della L.R. 16/2000 ed entro il termine, previsto a pena di decadenza, di sei mesi dalla pubblicazione sul BURT del presente provvedimento; - il codice regionale identificativo di ciascuna farmacia nei rapporti con il S.S.N. sarà comunicato successivamente alla acquisizione da parte del Settore “Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza” del provvedimento di autorizzazione all’apertura e all’esercizio della farmacia; - la classificazione della farmacia è effettuata, ai sensi dell’art. 15 della legge regionale n. 4/2000 dalla azienda USL competente per territorio; Visto il decreto del Direttore Generale n. 3035 del 30/07/2013, con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore “Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza”; Richiamato il decreto dirigenziale n. 1023 del 16/03/2012, con il quale si è provveduto all’approvazione delle graduatorie per le 25 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Toscana ed il successivo decreto dirigenziale n. 2976 del 06.07.2012 con il quale sono state modificate alcune graduatorie; Richiamato il decreto dirigenziale n. 977 del 14/03/2014, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 12 del 26/03/2014, con il quale è stata assegnata la sede farmaceutica n. 4 del comune di Volterra al dr. Giancarlo Sillitti, collocato al sesto posto in graduatoria; Considerato che con raccomandata A.R. del 18/03/14 prot. n. AOO-GRT/74628/Q.90.10.10, lo scrivente ufficio chiedeva al dr. Giancarlo Sillitti, entro 30 giorni dal ricevimento della stessa, la dichiarazione di cui all’art. 9 del DPR 1275/1971, specificando che il mancato adempimento entro il termine costituiva rinuncia all’assegnazione; Considerato che il dr. Giancarlo Sillitti non ha risposto entro i termini suddetti, come risulta dalla documentazione conservata agli atti di questo ufficio; Ritenuto, pertanto, di dichiarare decaduto dalla 4. di notificare il presente decreto: - al candidato Giancarlo Sillitti; - alla candidata Stefania Falciglia, specificando gli adempimenti successivi; - al Comune di Volterra; - all’Azienda USL n. 5 di Pisa. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT, ai sensi dell’art. 4, 5, e 5 bis della L.R. 23/2007, e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 18 della medesima L.R. 23/2007. Il Dirigente Loredano Giorni REGIONE TOSCANA Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale 8 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Settore Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza DECRETO 7 maggio 2014, n. 1727 certificato il 08-05-2014 Concorso per sedi farmaceutiche. Dichiarazione di decadenza dell’assegnatario della sede n. 18 del comune di Massa e contestuale assegnazione al candidato successivo in graduatoria. Ritenuto, altresì, ai sensi dell’art. 18, comma 6, della L.R. 16/00 di assegnare la sede farmaceutica n. 18 del comune di Massa, resasi disponibile, al dr. Gaetano Rosario Zirino, collocato al sesto posto in graduatoria, fatti salvi gli esiti dei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato; DECRETA IL DIRIGENTE 1. di dichiarare, per i motivi in premessa indicati, il dr. Guido Mariangela decaduto dalla assegnazione della sede farmaceutica n. 18 del comune di Massa; Visto quanto disposto dall’art. 2 della L.R. 1/2009, “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” che definisce i rapporti tra gli organi di direzione politica e la dirigenza; 2. di assegnare la sede farmaceutica n. 18 del comune di Massa al dr. Gaetano Rosario Zirino, collocato al sesto posto in graduatoria, fatti salvi gli esiti dei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato; Visto quanto disposto dagli artt. 6 e 9, della sopra citata LR 1/2009, inerenti le competenze dei responsabili di settore; 3. di stabilire che: - l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Massa quale autorità competente, con le modalità di cui all’art. 14 della L.R. 16/2000 ed entro il termine, previsto a pena di decadenza, di sei mesi dalla pubblicazione sul BURT del presente provvedimento; - il codice regionale identificativo di ciascuna farmacia nei rapporti con il S.S.N. sarà comunicato successivamente alla acquisizione da parte del Settore “Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza” del provvedimento di autorizzazione all’apertura e all’esercizio della farmacia . - la classificazione della farmacia è effettuata, ai sensi dell’art. 15 della legge regionale n. 16/2000 dalla azienda USL competente per territorio; Visto il decreto del Direttore Generale n. 3035 del 30/07/2013, con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore “Politiche del Farmaco, Innovazione e Appropriatezza”; Richiamato il decreto dirigenziale n. 1023 del 16/03/2012, con il quale si è provveduto all’approvazione delle graduatorie per le 25 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Toscana ed il successivo decreto dirigenziale n. 2976 del 06.07.2012 con il quale sono state modificate alcune graduatorie; Richiamato il decreto dirigenziale n. 927 del 13/03/2014, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 12 del 26/03/2014, con il quale è stata assegnata la sede farmaceutica n. 18 del comune di Massa al dr. Guido Mariangela, collocato al quinto posto in graduatoria; 4. di notificare il presente decreto: - al candidato Guido Mariangela; - al candidato Zirino Gaetano, specificando gli adempimenti successivi; - al Comune di Massa; - all’Azienda USL n. 1 di Massa. Considerato che con raccomandata A.R. del 17/03/14 prot. n. AOO-GRT/71776/Q.90.10.10, lo scrivente ufficio chiedeva al dr. Guido Mariangela, entro 30 giorni dal ricevimento della stessa, la dichiarazione di cui all’art. 9 del DPR 1275/1971, specificando che il mancato adempimento entro il termine costituiva rinuncia all’assegnazione; Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT, ai sensi dell’art. 4, 5, e 5 bis della L.R. 23/2007, e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 18 della medesima L.R. 23/2007. Considerato che il dr. Guido Mariangela non ha risposto entro i termini suddetti, come risulta dalla documentazione conservata agli atti di questo ufficio; Ritenuto, pertanto, di dichiarare decaduto dalla assegnazione della sede farmaceutica n. 18 del comune di Massa il dr. Guido Mariangela; Il Dirigente Loredano Giorni REGIONE TOSCANA Direzione Generale Organizzazione Area di Coordinamento Organizzazione. Personale. Sistemi Informativi Settore Organizzazione, Reclutamento, Assistenza Normativa 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 DECRETO 12 maggio 2014, n. 1867 certificato il 15-05-2014 Indizione selezione pubblica per titoli e colloquio per l’ammissione di n. 10 partecipanti al corso di formazione superiore in “Programmazione e Valutazione” organizzato dalla Regione Toscana. IL DIRIGENTE Vista la legge regionale 8 gennaio 2009, n. 1 “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale”; Visti i decreti n. 5145 del 21 ottobre 2010 e n. 1796 del 4 maggio 2012 di definizione dell’assetto organizzativo delle strutture della Direzione Generale Organizzazione, con i quali al sottoscritto è stata attribuita la responsabilità del Settore “Organizzazione, Reclutamento, Assistenza normativa”; Dato atto che il Settore “Formazione, Competenze, Sistemi di valutazione” (nota del 28/4/2014) ha previsto anche per l’anno 2014 l’attivazione di un Corso di formazione superiore in “Programmazione e valutazione”, cui saranno ammessi a partecipare n.10 candidati esterni all’Amministrazione regionale, laureati in università italiane, dell’Unione Europea o extra UE, individuati al termine di una selezione pubblica, ai quali verranno assegnate altrettante borse di studio finalizzate ad agevolare la loro partecipazione al corso, strutturato in ore di aula e stage presso le Direzioni generali della Giunta Regionale; 9 Sistemi di valutazione” competente all’organizzazione e gestione del corso di formazione superiore in oggetto, che la procedura selettiva, per la parte relativa alla formazione dell’elenco dei candidati idonei da ammettere alla successiva prova orale per la individuazione dei 10 candidati da ammettere al corso di formazione, venga svolta dal settore competente in materia di concorsi di cui sono responsabile, ferma restando la competenza alla nomina della Commissione esaminatrice per la valutazione dei titoli e lo svolgimento dei colloqui da parte della dirigente responsabile del Settore “Formazione, Competenze, Sistemi di valutazione”; Ritenuto pertanto di procedere all’indizione, per i motivi esposti in narrativa, di apposita selezione pubblica per titoli e colloquio per individuare le 10 persone da ammettere al corso di formazione superiore in “Programmazione e valutazione” organizzato dalla Regione Toscana per l’anno 2014, alle quali verranno assegnate borse di studio finalizzate ad agevolare la partecipazione di giovani laureati, in Università italiane, dell’Unione Europea o extra UE; DECRETA 1. di procedere all’indizione, per i motivi esposti in narrativa, di una selezione pubblica per titoli e colloquio per l’ammissione di n. 10 partecipanti al corso di formazione superiore in “Programmazione e valutazione” organizzato dalla Regione Toscana per l’anno 2014, ai quali verranno attribuite borse di studio finalizzate ad agevolare la partecipazione di giovani laureati in Università italiane, dell’Ue o extra UE; Precisato che il predetto Corso di formazione è interamente finanziato con fondi ministeriali, comprese le spese per i n. 10 vincitori della selezione; 2. di approvare l’avviso di selezione allegato al presente decreto quale sua parte integrante e sostanziale (Allegato A); Richiamata la delibera di Giunta regionale n. 663 del 1 settembre 2008 recante “D.G.R. 548/2003 Approvazione del nuovo disciplinare per la determinazione dei criteri di indirizzo per il conferimento di borse di studio” per le parti applicabili al presente avviso; 3. di prevedere, per i motivi espressi in narrativa, che la procedura di selezione per la parte relativa alla formazione dell’elenco dei candidati idonei da ammettere alla successiva prova orale per la individuazione dei 10 candidati da ammettere al corso di formazione, venga svolta dal settore competente in materia di concorsi di cui sono responsabile, ferma restando la competenza alla nomina della Commissione esaminatrice per la valutazione dei titoli e lo svolgimento dei colloqui da parte della dirigente responsabile del Settore “Formazione, Competenze, Sistemi di valutazione”. Ritenuto, pertanto opportuno bandire una selezione pubblica per titoli e colloquio per selezionare n. 10 partecipanti al corso di formazione superiore in “Programmazione e valutazione”, ai quali verranno attribuite altrettante borse di studio; Considerato che la procedura selettiva richiede una specifica conoscenza delle normative che regolamentano tale materia, conoscenza riconducibile alla professionalità posseduta dal personale che presta servizio presso l’ufficio della Direzione generale Organizzazione competente in materia di concorsi; Ritenuto di prevedere, in accordo con la dirigente responsabile del Settore “Formazione, Competenze, Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della l.r. 23/2007. Il Dirigente Domenico Nastasi SEGUE ALLEGATO 10 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 ! 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In esecuzione della Delibera del Direttore Generale n. 171 del 5.5.2014 e Decreto Dirigenziale n. 556 del 13.5.2014 è indetto Avviso ricognitivo di mobilità volontaria, in ambito regionale e interregionale, per la copertura a tempo indeterminato e a tempo pieno del seguente posto: DIRIGENTE DELLE PROFESSIONI SANITARIE INFERMIERISTICHE - AREA INFERMIERISTICA da assegnare al Dipartimento Infermieristico, Ostetrico e delle Professioni TecnicoSanitarie, della Riabilitazione e Prevenzione, ai sensi del combinato disposto del D.Lgs. n. 165/01 e ss.mm.ii. e dell’art. 20 del CCNL Area della Dirigenza Sanitaria, Professionale, Tecnica e Amministrativa sottoscritto l’8/6/2000 e ss.mm.ii. Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al suddetto avviso pubblico i dipendenti in possesso dei seguenti requisiti: a. essere dipendente in servizio a tempo indeterminato e a tempo pieno inquadrati nel profilo professionale di Dirigente unico delle professioni sanitarie - area infermieristica (con superamento del periodo di prova) presso Aziende ed Enti del comparto del Servizio Sanitario Nazionale, nonché di altri Enti del Comparto Sanità, come definiti dalla vigente contrattazione collettiva nazionale quadro; b. iscrizione all’albo professionale; c. esperienza professionale dirigenziale non inferiore a tre anni nel profilo di Dirigente unico delle professioni sanitarie - area infermieristica presso una delle Amministrazioni indicate all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001; d. Diploma di laurea specialistica o magistrale della classe relativa alla specifica area (area infermieristica) e le equipollenti lauree; e. idoneità fisica all’impiego: l’accertamento della idoneità fisica all’impiego verrà effettuata dal Servizio Sorveglianza Sanitaria aziendale prima dell’immissione in servizio; f. non essere destinatari di provvedimenti disciplinari superiori al rimprovero scritto nei due anni antecedenti la data di scadenza del bando e non avere procedimenti disciplinari in corso riguardanti fattispecie da cui consegua, in caso di accertamento della responsabilità del dipendente, l’irrogazione di sanzione disciplinare superiore al rimprovero scritto; g. essere idoneo a tutti i compiti che rientrano nelle mansioni connesse al profilo professionale di appartenenza; h. non essere destinatari di sanzioni penali che impediscano l’accesso ai pubblici uffici. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande dal presente bando, oltre che all’atto del trasferimento. Il mancato possesso dei requisiti di cui sopra comporta l’esclusione dalla partecipazione alla procedura, ovvero, nel caso di carenza riscontrata all’atto del trasferimento, la decadenza dal diritto al trasferimento. Domande di trasferimento - Termini e Modalità di Presentazione Le domande di partecipazione del presente avviso, redatte in carta semplice, in base allo schema allegato, devono essere indirizzate all’U.O.C. Gestione Risorse Umane dell’Azienda U.S.L. n. 6 - viale Alfieri n. 36 57124 Livorno entro il quindicesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intenderà protratto al primo giorno seguente non festivo. Le domande di partecipazione all’avviso di mobilità, redatte in carta semplice e indicanti sulla busta “Bando mobilità DIRIGENTE UNICO DELLE PROFESSIONI SANITARIE codice MOBI 96”, possono essere presentate secondo una delle seguenti modalità: 1. consegna, entro i termini di scadenza dell’Avviso, presso l’Ufficio Protocollo dell’Azienda, in Viale Alfieri, n. 36 - 57124 Livorno - nella fascia oraria dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00: in tal caso farà fede il timbro a data di accettazione dell’istanza; 2. spedizione, entro il termine indicato, mediante raccomandata con avviso di ricevimento: in tal caso farà fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante; 3. inoltro con posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: [email protected] con oggetto “Domanda di partecipazione bando mobilità DIRIGENTE UNICO DELLE PROFESSIONI SANITARIE codice MOBI 96”. In tal caso farà fede la ricevuta di accettazione del gestore. Si ricorda che il ricorso a questa modalità di inoltro della domanda è consentito esclusivamente a condizione che il candidato sia in possesso di personale casella di posta elettronica certificata. Il termine fissato per la spedizione delle domande ha carattere perentorio, il mancato rispetto della suddetta scadenza determina l’esclusione dalla procedura di mobilità. Le istanze di mobilità già agli atti dell’Amministrazione o che perverranno prima della pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana non saranno prese in considerazione e saranno archiviate senza alcuna comunicazione agli interessati, in quanto il presente avviso costituisce a tutti gli effetti notifica nei confronti degli interessati. 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Pertanto coloro che fossero interessati al presente avviso sono tenuti a ripresentare istanza entro i termini e con le modalità previste dal bando. Domande di ammissione Nella domanda, redatta secondo l’allegato modello (Allegato n.1 ) indirizzata al Direttore Generale Azienda USL 6 di Livorno, il candidato, sotto la propria personale responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art.76 del D.P.R.445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, deve dichiarare ai sensi degli artt. 46 e/o 47 del DPR 455/00: 1. il nome e cognome, la data, il luogo di nascita e la residenza; 2. il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o della cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; 3. le eventuali condanne penali riportate, o i procedimenti penali in corso; 4. il titolo di studio posseduto e i requisiti di ammissione richiesti; 5. di essere dipendente a tempo indeterminato a decorrere dal_________c/o l’Amministrazione/ Azienda______________; 6. il profilo professionale/la posizione funzionale di inquadramento_______________; 7. di essere in possesso dell’idoneità psicofisica al servizio; 8. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 9. eventuali titoli che conferiscono diritti di preferenza a parità di punteggio. I titoli di preferenza valutabili sono quelli di cui all’art. 5 del D.P.R. n.487/1994 e ss.mm.; 10. il possesso del diploma di abilitazione all’esercizio professionale e dell’iscrizione all’albo professionale; 11. il possesso dell’esperienza professionale dirigenziale non inferiore a tre anni maturata nelle Amministrazioni indicate all’art. 1, comma 2, del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 12. il consenso all’utilizzo dei dati personali, compresi quelli “sensibili”, se necessari alla procedura di cui trattasi (D.Lgs. n. 196/2003); 13. il domicilio presso il quale ricevere ogni comunicazione relativa alla selezione, in caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto 1. La domanda deve essere datata e sottoscritta, pena l’esclusione dalla selezione. Tale sottoscrizione ai sensi della L. 127/1997, non necessita di autentica. Documentazione da allegare alla domanda Alla domanda di partecipazione alla selezione i concorrenti devono allegare dichiarazioni sostitutive ai sensi degli artt. 46 e/o 47 DPR 445/2000 dalle quali risulti il possesso dei seguenti requisiti: 25 a) dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di ammissione di cui al precedente punto 4; b) un curriculum formativo e professionale, datato e firmato, e corredato formalmente di tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, recante la dicitura “ ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di cui al DPR 445/2000, si dichiara che le informazioni contenute nel presente curriculum corrispondono al vero”; c) le pubblicazioni edite a stampa, ove esistenti d) fotocopia fronte/retro di un valido documento di identità e) un elenco in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati. Si fa presente che il servizio prestato deve essere autocertificato con la dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 DPR 445/2000 (vedi fac simile allegato) e deve contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato prestato, profilo, disciplina ed area di appartenenza e tipologia dell’incarico affidato, rapporto di lavoro fulltime, il periodo di servizio effettuato, nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare etc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Inoltre, se il servizio è stato prestato presso il SSN deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/79, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Per la valutazione del servizio prestato all’estero o presso organismi internazionali si rimanda alle disposizioni dell’art. 23 del DPR 483/97. Le pubblicazioni devono essere presentate in copia purché il candidato dichiari che la stessa è conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 (vedi fac simile allegato). I documenti e i titoli redatti in lingua straniera, escluse le pubblicazioni, devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero dalle competenti autorità diplomatiche o consolari ovvero da un traduttore ufficiale. In mancanza l’Azienda potrà non procedere alla relativa valutazione. Si precisa inoltre che la conformità delle copie all’originale può essere dichiarata solo con la dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 DPR 445/2000 (vedi fac simile allegato). IN APPLICAZIONE DELL’ART. 15 DELLA LEGGE 183/2011 NON POTRANNO ESSERE ACCETTATI CERTIFICAZIONI RILASCIATE DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, PERTANTO QUALORA IL CANDIDATO PRESENTI TALI CERTIFICATI GLI STESSI NON SARANNO PRESI IN CONSIDERAZIONE. Le dichiarazioni sostitutive devono contenere espressa 26 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 assunzione di responsabilità ai sensi del DPR 445/2000 e tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste dal titolo cui si riferiscono (vedi fac simile allegato). La mancanza anche parziale di tali elementi preclude la possibilità di procedere alla relativa valutazione. Le dichiarazioni sostitutive devono essere presentate unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità. La mancanza del documento d’identità preclude la possibilità di procedere alla relativa valutazione. L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000, è tenuta ad effettuare idonei controlli, anche a campione, ed in tutti i casi laddove sussistano ragionevoli dubbi sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive di cui all’art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000. Modalità di selezione L’UOC Gestione Risorse Umane provvederà a verificare la sussistenza dei requisiti richiesti per l’ammissione al presente avviso. L’esclusione dalla procedura di mobilità sarà notificata agli interessati mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Commissione tecnica La valutazione positiva e comparata delle domande pervenute sarà effettuata da una Commissione Tecnica, nominata con decreto del Direttore della UOC Gestione Risorse Umane. La Commissione Tecnica procede alla valutazione dei titoli tenuto conto della specificità del posto da ricoprire disponendo, complessivamente, di 100 punti così ripartiti: - 40 punti per la valutazione dei titoli di carriera, pubblicazioni, titoli accademici, curriculum formativo e professionali. In analogia con quanto previsto dal D.P.R. 483/97 e s.m.i. i punti di cui sopra sono così suddivisi: 1. titoli di carriera: 20 punti 2. titoli accademici e di studio: 6 punti 3. pubblicazioni e titoli scientifici: 6 punti 4. curriculum formativo e professionale: 8 punti. Costituiranno titoli preferenziali - desumibili dal curriculum - la consolidata esperienza non meno di tre anni, con i seguenti requisiti: - particolare esperienza nel campo della certificazione di qualità con competenze nell’accreditamento all’eccellenza; - conoscenza specifica del percorso di accreditamento regionale; - capacità nella costruzione dei percorsi assistenziali; - 60 punti eventuale colloquio. L’eventuale colloquio tenderà a valutare le conoscenze, le competenze acquisite e le attitudini in relazione al posto da ricoprire, particolare attenzione verrà riservata alla valutazione del grado di motivazione personale, iniziativa e predisposizione al lavoro di gruppo. Ai fini dell’idoneità dovrà essere riportato un punteggio di almeno 42/60 punti. La convocazione all’eventuale colloquio sarà comunicata agli interessati a mezzo Posta Elettronica e con avviso pubblicato sul sito internet aziendale almeno dieci giorni prima della data fissata. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno considerati rinunciatari alla presente procedura di mobilità, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli candidati. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di un valido documento d’identità personale. Trasferimento L’accoglimento della domanda di trasferimento avverrà mediante deliberazione di assenso dell’Azienda USL 6 di Livorno sulla base di un motivato giudizio dal quale emerga la maggior rispondenza del candidato prescelto rispetto alle esigenze aziendali. A norma dell’art. 30 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 il trasferimento per mobilità volontaria determina la cessione del contratto di lavoro. Il candidato assunto a seguito della presente procedura di mobilità è tenuto a comprovare il possesso dei requisiti richiesti nonché dei titoli prescritti per il profilo professionale ricoperto, fatte salve le disposizioni vigenti in tema di dichiarazioni sostitutive. La data di decorrenza del trasferimento sarà fissata in accordo con l’Amministrazione di provenienza dell’interessato. Ove non diversamente disposto, la cessione del contratto di lavoro avviene senza conservazione del diritto alle ferie eventualmente non godute presso l’Amministrazione di provenienza. È in ogni modo condizione risolutiva della cessione del contratto, senza obbligo di preavviso, l’intervenuto annullamento della procedura di selezione che ne costituisce il presupposto nonché l’aver ottenuto l’assunzione mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento è adottato con deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda USL 6. Graduatoria finale La Commissione, al termine del colloquio, formula la graduatoria di merito dei candidati. La graduatoria rimarrà efficace fino alla copertura del posto di cui trattasi. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell’art. 11 del Decreto Legislativo 30.06.2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso le strutture organizzative di amministrazione del personale dell’Azienda USL 6 di Livorno per le finalità di gestione della selezione e 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 saranno trattati presso una banca dati eventualmente automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti la gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate allo svolgimento della selezione o alla posizione giuridico-economica del candidato. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda USL 6 di Livorno. Norme di salvaguardia Il presente Avviso viene emanato dall’Azienda USL 6 di Livorno quale atto di diritto privato. Nel 27 relativo procedimento l’Azienda sarà quindi vincolata esclusivamente dalle norme del Codice Civile e dalle disposizioni della contrattazione collettiva del Servizio Sanitario Nazionale. L’Azienda si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, prorogare, sospendere e revocare il presente Avviso, qualora ricorrano validi motivi, senza che per gli interessati insorga alcuna pretesa o diritto. Per ulteriori chiarimenti e informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’U.O. Gestione Risorse Umane Ufficio Programmazione e Reperimento Risorse - tel. 0586-223793 - 223773; 223722. Il presente avviso, nonché il fac-simile di domanda, sono visionabili e direttamente scaricabili dal sito dell’AUSL 6 di Livorno, all’indirizzo Internet: www. usl6.toscana.it - sezione Gare - Bandi - Avvisi a partire dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Regione Toscana. Il Direttore U.O.Gestione Risorse Umane Cinzia Porrà SEGUONO ALLEGATI 28 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 (Allegato 1) Allegato“1”:FacsimileDOMANDAdiAMMISSIONE(incartasemplice) (da compilare in maniera leggibile, possibilmente a macchina o in stampatello) Domanda di mobilità – MOBI 96 AZIENDA USL N. 6 DI LIVORNO UO Gestione Risorse Umane Viale Vittorio Alfieri 36 – 57124 Livorno Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________, chiede di essere ammesso all’Avviso di Mobilità Volontaria per la copertura di un posto di Dirigente unico delle professioni sanitarie – area infermieristica da assegnare al Dipartimento Infermieristico, Ostetrico e delle Professioni Tecnico-Sanitarie, della Riabilitazione e Prevenzione”, indetto da codesta Amministrazione con Determinazione del Direttore Generale n. 171 del 5.5.2014 e Decreto Dirigenziale n° 556 del 13.5.2014 a tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 445/2000: a) di essere nato/a a ___________________il giorno _________________ e di risiedere attualmente a ___________ in via ________________________________________ n. ________; b) di essere cittadino _______________________; c) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di _______________________________(ovvero di non essere iscritto nelle liste elettorali per il seguente motivo: (____________________________ _______); d) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali __________________________________________); e) di essere titolare di contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato sottoscritto con il seguente Ente ______________________ con il seguente inquadramento __________________________________ e di aver superato il periodo di prova; f) di rivestire il seguente incarico ______________________________________________; g) di essere in possesso del diploma di Laurea in ____________________conseguito il _____/_____/____ presso l’Università ____________________________________________; h) di essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere, conseguito il _____/_____/__________ presso l’Università _________________________________; i) di essere iscritto all’albo professionale degli Ingegneri della provincia di ________________ al n. ________ dal _____/____/_______; l) di aver maturato esperienza professionale dirigenziale in qualità di Dirigente Ingegnere presso il seguente Ente __________________________________a decorrere dal _____/_____/________ e fino al _____/_____/_________; m) di essere in possesso della piena idoneità fisica alle mansioni relative al profilo in questione; n) di aver preso visione e di conoscere le prescrizioni contenute nell’Avviso di mobilità; o) che quanto dichiarato corrisponde a verità e di essere a conoscenza che per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali di cui all’art. 76 (L) del D.P.R. 445/2000., nonché del fatto che è prevista la decadenza dai benefici eventualmente conseguiti a seguito del provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (Art. 75 ( R ) D.P.R. 445/2000); Chiede, inoltre, che ogni comunicazione inerente l’Avviso di mobilità venga inviata al seguente indirizzo:_________________________________________________________________ tel. ________________ e si impegna a comunicare tempestivamente eventuali variazioni di indirizzo, sollevando l’amministrazione da responsabilità in caso di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del domicilio indicato nella domanda. ___l___sottoscritt____ allega: alla presente: dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di ammissione di cui al precedente punto 4 Curriculum formativo e professionale, datato e firmato copia del documento di riconoscimento in corso di validità elenco di tutti i documenti allegati _l__ sottoscritt__ autorizza infine, ai sensi del Decreto Legislativo 30.06.2003, n° 196, l’Azienda USL 6 di Livorno al trattamento di tutti i dati personali forniti con la presente istanza e formati successivamente nell’ambito dello svolgimento dei procedimenti di mobilità, per le finalità espresse nell’apposito paragrafo inserito nell’Avviso sotto il titolo “Trattamento dei dati personali”. La domanda deve essere datata e sottoscritta, pena l'esclusione dalla selezione. Tale sottoscrizione ai sensi della L.127/1997, non necessita di autentica data___________________ ______________________________ firma da non autenticare 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 (Allegato n. 2) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE Ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. n.° 445/2000 Il/La sottoscritto/a____________________________________ nato a __________ Prov. _______ il______ residente in ___________ CAP ___ Prov. ____ Via _______________________n.°___ C.F.__________________consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. n.° 445/2000 DICHIARA DATA _____________________________ FIRMA____________________ ==================================================================== === Di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 D.Lgs 196/2003 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e del successivo eventuale rapporto di lavoro;di autorizzare, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003, il trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione. 29 30 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 (Allegato n. 3) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’ Ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n.° 445/2000 Il sottoscritto _________________ nato a _____________ il ______________ e residente in ________________CAP_______Via____________________n._____C.F_____________ __________; consapevole delle sanzione penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. n.° 445/2000, DICHIARA Ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n.° 445/2000, i seguenti stati, fatti e qualità personali: Dichiaro di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e del successivo eventuale rapporto di lavoro. Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 196/2003, dichiaro di autorizzare il trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione. DATA _____________________________ FIRMA_____________________ N.B. Ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000, la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato alla presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente alla copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità in corso di validità del dichiarante. 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 (Allegato n. 4) Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di atto notorio (da compilare qualora il candidato intenda dichiarare il servizio prestato) Io sottoscritto ___________________________________________________________________________, nato il _______________________ a ___________________________________________________, e residente in ________________________________________________ Via ____________________________________________ n. ________, ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue: di aver prestato i seguenti servizi come di seguito specificato: Ente Sede Ente dal al profilo Tipo di rapporto* * indicare se a tempo determinato, indeterminato,fulltime o parttime (specificare percentuale), libero/professionale, consulente o altro Data_________________ FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________ (Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta in presenza del personale addetto o, in alternativa, può essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità ) 31 32 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 11 EMPOLI (Firenze) Avviso di mobilità, per titoli e colloquio, tra Aziende ed Enti del comparto Sanità, per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato di Collaboratore professionale sanitario TECNICO SANITARIO DI LABORATORIO BIOMEDICO (Cat. D), ai sensi dell’art. 19 del CCNL comparto sanità, sottoscritto in data 20/9/2001 e ss.mm.ii. In esecuzione della Deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda USL 11 Empoli n. 115 del 13.05.14, esecutiva a norma di legge, è indetto avviso di mobilità tra Aziende ed Enti del Comparto Sanità, ai sensi dell’art. 19 del CCNL comparto sanità, sottoscritto in data 20/9/2001 e ss.mm. ii., per la copertura di n.1 posto a tempo indeterminato di Collaboratore professionale sanitario Tecnico sanitario di laboratorio biomedico (Cat. D). Requisiti Possono presentare domanda di trasferimento coloro che abbiano superato il periodo di prova, inquadrati nel profilo professionale a selezione, in servizio a tempo indeterminato delle Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere, nonché i dipendenti di altri Enti del Comparto Sanità inquadrati nel profilo professionale di Collaboratore professionale sanitario Tecnico sanitario di laboratorio biomedico (cat.D). Per la particolarità del posto da ricoprire si richiede un’esperienza professionale non inferiore a cinque anni in Anatomia Patologica. I suddetti requisiti devono essere posseduti, a pena di esclusione, sia alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione all’avviso che alla data del successivo trasferimento. La carenza di uno solo dei requisiti stessi comporterà la non ammissione all’avviso ovvero, nel caso di carenza riscontrata all’atto di trasferimento, la decadenza dal diritto di trasferimento. Modalità e termini di presentazione della domanda La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in carta libera ed indirizzata al Direttore Generale dell’Azienda USL 11 Empoli, dovrà pervenire, all’Ufficio Protocollo - Via dei Cappuccini n. 79 - 50053 Empoli entro e non oltre il 15° giorno dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. La domanda e la documentazione ad essa allegata possono essere: A. trasmesse a mezzo servizio postale, mediante raccomandata con avviso di ricevimento. In tal caso fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante; B. consegnate direttamente all’Ufficio Protocollo dell’Azienda USL 11 all’indirizzo di cui sopra, tutti i giorni feriali (dal lunedì al venerdì) dalle ore 9.00 alle ore 12.00. E’ escluso qualsiasi altro mezzo di consegna o trasmissione. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documentiè perentorio e non si terrà conto alcuno delle domande, dei documenti e dei titoli comunque presentati dopo la scadenza del termine stesso, qualunque sia la causa del ritardato arrivo. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione dalla procedura di cui trattasi. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il mancato recapito di documenti dipendente da eventuali disguidi postali e telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Nella domanda, redatta secondo l’allegato modello (Allegato n.1 ) indirizzata al Direttore Generale Azienda USL 11 Empoli, il candidato, sotto la propria personale responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art.76 del D.P.R.445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, deve dichiarare: 1. il nome e cognome, la data, il luogo di nascita e la residenza; 2. il possesso della cittadinanza italiana; 3. le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali; 4. il titolo di studio posseduto e i requisiti di ammissione richiesti; 5. di essere dipendente a tempo indeterminato a decorrere dal_______________c/o l’Amministrazione/ Azienda_______________; 6. il profilo professionale/la posizione funzionale di inquadramento_________________; 7. iscrizione all’albo professionale per l’esercizio della professione (ove esistente); 8. di essere in possesso della piena idoneità alla mansione (fermo restando il relativo accertamento da parte di questa Azienda in caso di accoglimento della domanda di mobilità); 9. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 10. esperienza professionale almeno quinquennale in Anatomia Patologica maturata presso __________ ___________________________________________ _dal__________ al ____________; 11. eventuali titoli che conferiscono diritti di preferenza a parità di punteggio. I titoli di preferenza valutabili sono quelli di cui all’art.5 del D.P.R. n.487/1994 ess.mm.; 12. eventuali sanzioni disciplinari comminate nell’ultimo triennio o procedimenti disciplinari in corso; 13. di essere o di non essere titolare di congedi/ permessi ex legge 104/92 e legge 53/00; 14. di autorizzare il trattamento manuale/informatizzato dei dati personali ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003; 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 15. il domicilio presso il quale ricevere ogni comunicazione relativa alla selezione, in caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto 1.; 16. indirizzo mail per eventuali comunicazioni. La domanda deve recare in calce firma leggibile e per esteso del richiedente, pena esclusione. Ai sensi dell’art. 39 DPR 445 del 28/12/2000 non viene richiesta autenticazione della firma. La presentazione della domanda di partecipazione comporta l’accettazione, senza riserva, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente avviso e di tutte le norme in esso richiamate. N.B. Non verranno prese in considerazione eventuali domande di trasferimento agli atti dell’Azienda. Pertanto, coloro che avessero già presentato domanda di trasferimento sono tenuti a ripresentarla entro i termini e con le modalità previste dall’ avviso. Documentazione da allegare alla domanda In applicazione dell’art.15 co.1 L.182/2011, la domanda di partecipazione alla procedura di mobilità dovrà essere corredata ESCLUSIVAMENTE da: a. CURRICULUM professionale e formativo datato e firmato, redatto secondo lo schema di cui all’allegato n.2 in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazioni e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli art.46 e 47 del DPR 445/2000 e secondo le modalità di rilascio di dichiarazioni sostitutive indicate nel presente avviso di mobilità; b. PUBBLICAZIONI in originale o copia conforme all’originale; c. FOTOCOPIA fronte retro di un documento di identità in corso di validità, ai fini della validità delle dichiarazioni sostitutive dell’atto notorio. Dichiarazioni sostitutive contenute nel curriculum Le dichiarazioni sostitutive di cui al DPR 445/2000 devono contenere, a pena di non valutazione, tutte le informazioni atte a consentire una corretta/esaustiva valutazione delle attestazioni in essa presenti. Tali dichiarazioni devono essere rilasciate una sola volta nell’ambito del curriculum professionale e formativo, formulato come dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà, senza ripetizione in altri documenti. La dichiarazione inserita nel curriculum concernente: - i SERVIZI PRESTATI, deve contenere i rapporti di lavoro di tipo subordinato a tempo determinato/indeterminato e per ciascuno di essi deve riportare: 1) l’esatta indicazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, (struttura pubblica, struttura privata); 2) la natura giuridica del rapporto di lavoro (contratto di dipendenza a tempo indeterminato/determinato); 33 3) il profilo professionale/la posizione funzionale di inquadramento; 4) la tipologia del rapporto di lavoro (tempo pieno o parziale, con l’indicazione del numero di ore svolte alla settimana,...ect); 5) la data di inizio e fine del rapporto di lavoro; 6) l’indicazione di eventuali interruzioni del rapporto di lavoro (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare...ect); 7) nella dichiarazione relativa ai servizi, se il sevizio è stato prestato presso il SSN, deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46, del D.P.R. n. 761/79 in presenza della quali il punteggio deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. - Per i TITOLI DI STUDIO UNIVERSITARI, deve essere indicato l’Ente che ha rilasciato il titolo, la durata del corso, la data di conseguimento e la votazione riportata. Le PUBBLICAZIONI devono essere obbligatoriamente allegate per la valutazione, devono essere edite a stampa e sono valutate solo se presentate in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale (con le modalità di cui agli art. 19 e 47 DPR 445/2000). - Per le DOCENZE, deve essere indicato l’Ente presso cui sono state effettuate, il periodo , le ore e l’oggetto. - Per i CORSI DI FORMAZIONE E DI AGGIORNAMENTO, deve essere indicato l’oggetto, la data ed il luogo di svolgimento, l’Ente organizzatore l’eventuale esame finale, la durata. - Nella parte relativa al CURRICULUM devono essere inseriti tirocini, contratti libero professionali, contratti di Collaborazione coordinata e continuativa, altre attività, indicando: - Ente presso il quale il servizio è stato prestato; - Natura giuridica del rapporto (tirocinio, contratto di collaborazione, contratto libero professionale, contratto occasionale, altre attività…); - Qualifica rivestita; - Indicazione delle ore svolte a settimana; - Data di inizio e data di fine del rapporto di lavoro. Non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche o incomplete. L’interessato è tenuto a specificare con esattezza tutti gli elementi e i dati necessari per una corretta valutazione. Si ricorda che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, nel caso in cui dovessero emergere ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti, sono applicabili le sanzioni penali previste dalla normativa vigente. Ammissione/esclusione alla procedura di mobilità La UOC Amministrazione e Politiche delle Risorse 34 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Umane provvederà a verificare la sussistenza dei requisiti richiesti nonché la regolarità della presentazione della domanda. L’esclusione dalla procedura sarà disposta con provvedimento del Direttore della UOC Amministrazione e Politiche delle Risorse Umane e comunicata all’interessato di norma almeno 5 giorni prima del colloquio a mezzo telegramma o raccomandata A/R o comunicazione e- mail all’indirizzo indicato nella domanda. L’elenco degli ammessi e dei non ammessi sarà pubblicato sul sito aziendale almeno 5 giorni prima della data di effettuazione del colloquio. Commissione esaminatrice I candidati ammessi saranno valutati da apposita Commissione, nominata con Deliberazione del Direttore Generale e composta da 1 Presidente, 2 Componenti, appartenenti a profilo professionale non inferiore rispetto al posto da ricoprire, ed un Segretario con funzioni amministrative e di verbalizzazione. Data del colloquio La data ed il luogo di espletamento del colloquio saranno resi noti almeno 5 giorni prima dell’espletamento dello stesso mediante pubblicazione di apposito avviso sul sito web aziendale al seguente indirizzo: (pagina concorsi - mobilità ) ed ha valore di notificazione a tutti gli effetti. Valutazione dei titoli e colloquio La Commissione procede alla verifica dei titoli professionali, scientifici e di studio dei concorrenti in relazione alle caratteristiche proprie del posto da ricoprire e alla professionalità dei candidati, e li sottopone ad un colloquio finalizzato a valutare il patrimonio di conoscenze e la capacità di soluzione di problemi operativi riferiti in particolare alle caratteristiche specifiche dei posti da ricoprire, al fine di accertare le professionalità acquisite dal candidato in relazione alle esigenze dell’Azienda negli ambiti professionali richiesti. La Commissione dispone di 100 punti così ripartiti: - 30 punti per valutazione dei titoli di carriera, accademici e di studio, pubblicazioni e titoli scientifici e curriculum; - 70 punti per il colloquio. In analogia a quanto previsto dal D.P.R. 220/2001 i punti di cui sopra sono così suddivisi: 1. titoli di carrirera: punti 15 2. titoli di studio e accademici: punti 4 3. pubblicazioni e titoli scientifici: punti 4 4. curriculum formativo e professionale: punti 7. Il colloquio si intende superato con un punteggio uguale o superiore a 49 punti su 70. Il colloquio è finalizzato a valutare il patrimonio di conoscenze e la capacità di soluzione di problemi operativi in relazione alle esigenze dell’azienda, l’esperienza nella gestione delle indagini di immunoistochimica, di cui si richiede la conoscenza dei più normali protocolli e delle relative linee guida nazionali ed internazionali, nonché delle tecniche di biologia molecolare, in particolare della Fish per Her2-neu e complessivamente la professionalità acquisita dai candidati. I criteri e le modalità di svolgimento del colloquio verranno stabiliti dalla Commissione esaminatrice. L’avviso potrà prevedere, al fine di snellire le procedure nei casi di prevedibile elevato numero di domande, in alternativa al colloquio, l’effettuazione di una prova scritta. Il punteggio complessivo è determinato dagli esiti dei titoli e del colloquio o della prova scritta sostitutiva. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di un valido documento d’identità personale. Sulla base dell’esame comparativo dei risultati della valutazione degli elementi curriculari e del colloquio, la Commissione formula la graduatoria di merito dei candidati. Verranno comunque esclusi dalla graduatoria i candidati che non si siano presentati a sostenere il colloquio o non abbiano conseguito al colloquio stesso una valutazione di almeno 49 punti. Nel caso in cui vi siano candidati valutati non idonei alla copertura dei posti messi in mobilità in relazione alla loro specificità, la Commissione redige, per ciascuno candidato, un giudizio sintetico e motivato di non idoneità. Esiti procedura Il verbale della Commissione contenente le risultanze della procedura di mobilità verrà recepito con deliberazione del DG su proposta del Direttore della UOC Amministrazione e Politiche delle Risorse Umane. Alla graduatoria verrà data pubblicità esclusivamente mediante pubblicazione sul sito internet dell’Azienda e rimarrà efficace fino alla copertura del posto di cui trattasi. Costituzione del rapporto di lavoro Il trasferimento del candidato dichiarato vincitore è subordinato al rilascio del nulla osta da parte dell’Ente di provenienza che sarà sostituito dai termini di preavviso di cui al vigente CCNL. Il candidato dichiarato vincitore sarà tenuto a presentare, nei termini stabiliti dalla normativa vigente, i documenti di rito prescritti ai fini della forma stipulazione del rapporto di lavoro, pena la decadenza del trasferimento. Sul candidato, dichiarato vincitore dell’avviso di mobilità, ricade l’onere di acquisire il nulla osta da parte dell’Amministrazione di provenienza, nei termini richiesti dalla scrivente Azienda. Tutela dei dati personali - informativa sulla privacy I dati personali forniti dal candidato saranno raccolti da questa Azienda per le finalità di gestione della procedura concorsuale e saranno trattati, anche successivamente, nell’eventualità di assunzione, per la gestione del 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 rapporto di lavoro. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse ai sensi della Legge 241/90. Le medesime informazioni potranno essere comunicate ad altre Amministrazioni unicamente per l’adempimento di disposizioni di legge o per finalità attinenti alla posizione economica-giuridica del candidato. L’interessato ha il diritto di rettificare, aggiornare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla stessa; il trattamento è finalizzato, ai sensi del D.Lgs. 196/03, agli adempimenti per l’espletamento della procedura stessa nonché, nell’eventualità di costituzione del rapporto di lavoro, per la finalità di gestione del rapporto stesso. Modifica, sospensione e revoca della selezione L’azienda si riserva la facoltà, per motivi legittimi, di modificare, sospendere o revocare, in tutto o in parte, la 35 presente procedura, nonché riaprire o prorogare i termini per la presentazione delle domande senza che per gli interessati insorga alcuna pretesa o diritto. Norme finali Per quanto non particolarmente previsto nel presente Avviso, si rinvia alle disposizioni di legge vigenti in materia. Copia integrale dell’avviso è disponibile sul sito aziendale all’indirizzo alla voce concorsi - mobilità. Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi alla UOC Amministrazione e politiche delle Risorse Umane - Settore Acquisizione Risorse Umane, Via dei Cappuccini 79, 50053 Empoli (FI), tel. 0571/702921 - 0571/702515 0571/702407 fax 0571/702533. Il Direttore UOC Amministrazione e Politiche delle Risorse Umane Dino Ravaglia SEGUONO ALLEGATI 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 36 (Allegato n 1) – Facsimile domanda di partecipazione Al DIRETTORE GENERALE Azienda USL 11 Empoli Via dei Cappuccini, 79 50053 Empoli (FI) Il/La sottoscritto/a_____________________________________chiede di essere ammesso/a a partecipare alla procedura di mobilità per titoli e colloquio, tra Aziende ed Enti del Comparto Sanità per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato di Collaboratore professionale sanitario Tecnico sanitario di laboratorio biomedico (cat.D), ai sensi dell’art. 19 del CCNL comparto Sanità, sottoscritto in data 20/09/2001 e ss.mm.ii. A tal fine, consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. n.445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, sotto la propria responsabilità DICHIARA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. di essere nato a __________ il ______________________ e di essere residente a ______________________________________, Via ___________________________ n. _______ CAP _______ tel. _____________________________________________; di essere in possesso della cittadinanza italiana; di non aver riportato condanne penali (in caso contrario riportare le condanne penali); di essere in possesso del titolo di studio _______________________________ di possedere i requisiti di ammissione richiesti; di essere dipendente a tempo indeterminato a decorrere dal_______________c/o l'Amministrazione/Azienda__________________ di aver superato il periodo di prova; di avere il seguente profilo professionale/la posizione funzionale di inquadramento____________________ di essere in possesso della piena idoneità alla mansione (fermo restando il relativo accertamento da parte di questa Azienda in caso di accoglimento della domanda di mobilità); di aver prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego ____________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________; di essere in possesso di esperienza professionale almeno quinquennale in anatomia patologica maturata presso ______________________________________________ dal ___________ al ______________ ; di aver diritto a preferenza a parità di punteggio, ai sensi dell'art.5 del D.P.R. n.487/1994 ess.mm., per le seguenti motivazioni______________________________________________________; di non avere sanzioni disciplinari comminate nell’ultimo triennio o procedimenti disciplinari in corso (altrimenti specificare le sanzioni riportate); di essere o di non essere titolare di congedi/permessi ex legge 104/92 e legge 53/00; di autorizzare il trattamento manuale/informatizzato dei dati personali ai sensi e per gli effetti del D.Lgs.196/2003; il domicilio presso il quale ricevere ogni comunicazione relativa alla selezione; in caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto 1) ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________; indirizzo mail per eventuali comunicazioni _________________________________________________ Il sottoscritto/a ________________________________________autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs. 196/03, in quanto necessario per consentire l’assunzione in servizio e la gestione del rapporto di lavoro in adempimento degli obblighi stabiliti dalle leggi, regolamenti e contratti collettivi. La domanda deve essere datata e sottoscritta, pena l'esclusione dalla selezione. Tale sottoscrizione ai sensi dell’art. 39 DPR 445/2000, non necessita di autentica. Data, ________________ Firma _______________________________ 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 (Allegato n. 2) Schema di Curriculum formativo e professionale Redatto ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR 445/2000 (dichiarazione sostitutiva di certificazione- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà) Il/La sottoscritto/a____________________________________ nato a __________ Prov. _______ il______ residente in ___________ CAP___________ Prov. ____Via _______________________n. ___ C.F.__________________, ai sensi dell’art. 46 e 47 del DPR 445/2000, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, dichiara i seguenti stati, fatti e qualità personali: Titoli di carriera Per ogni contratto subordinato a tempo indeterminato/determinato precisare: Ente presso il quale il servizio è stato prestato Natura giuridica del rapporto (contratto subordinato a tempo indeterminato/determinato) Profilo Professionale Tipologia del rapporto (tempo pieno- parziale, indicando le ore svolte a settimana) Data di inizio e fine rapporto Indicazioni di eventuali interruzioni del rapporto di lavoro (aspettative senza assegni, ecc.) Nelle certificazioni relative ai servizi, se il servizio è stato prestato presso il SSN, deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del DPR 761/79, in presenza delle quali il punteggio deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ Titoli accademici e di studio Per ogni titolo precisare: Ente che ha rilasciato il titolo Durata del corso Data di conseguimento Votazione riportata ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ Pubblicazioni e titoli scientifici Allegare in originale o in copia conforme all’originale eventuali pubblicazioni Curriculum formativo e professionale Inserire tirocini, contratti libero professionali, contratti di collaborazione coordinata e continuativa, altre attività, indicando: Ente presso il quale il servizio è stato prestato Natura giuridica del rapporto (tirocinio, contratto libero professionale, contratto di collaborazione coordinata e continuativa, prestazioni occasionali ecc.) Qualifica indicazione numero ore svolte a settimana Data di inizio e fine rapporto di lavoro Per le attività di docenza indicare: Ente presso cui sono state effettuate; Periodo, numero delle ore e oggetto Per ogni corso di formazione indicare: Oggetto; data e luogo di svolgimento; Ente organizzatore; 37 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 38 - eventuale esame finale; crediti formativi attribuiti. ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ Di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 D.Lgs 196/2003 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e del successivo eventuale rapporto di lavoro; di autorizzare, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003, il trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione. DATA _____________________________ FIRMA____________________ 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 (Allegato n 3) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CONFORMITA’ DELLA COPIA ALL’ORIGINALE Ai sensi degli artt.19 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 Il sottoscritto ________________________ nato a _________________ il ______________ e residente in ___________________ CAP_______ Prov.______ Via___________________________________n._____ consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, DICHIARA ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ Dichiaro di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e per l’eventuale stipula del contratto di lavoro. Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 196/2003, dichiaro di autorizzare il trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione. DATA _____________________________ FIRMA_____________________ N.B. Ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000, la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato alla presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente alla copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità in corso di validità del dichiarante. 39 40 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 ESTAV NORD-OVEST PISA Concorso pubblico per titoli ed esami, riservato alle categorie di cui all’art. 1 della Legge 68 del 12/3/1999, per la copertura di n. 5 posti di Coadiutore Amministrativo Esperto - Categ. B livello economico Super (conc. 19/2014) di cui n. 3 per l’Azienda Usl 12 di Viareggio e n. 2 per l’Azienda Usl 1 di Massa Carrara. In esecuzione della determinazione dirigenziale n. 583 del 08/05/2014 è indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, riservato esclusivamente ai beneficiari dell’art. 1 della L. 12/03/99 n. 68 per la copertura a tempo indeterminato di complessivi n.5 posti Coadiutore amministrativo esperto (cat. BS) (Conc. 19/2014). I vincitori del concorso verranno assegnati: n.3 all’Azienda Usl 12 di Viareggio e n.2 all’Azienda Usl 1 di Massa Carrara. L’ammissione al concorso e le modalità di espletamento dello stesso sono stabilite dal DPR .761/79, dalla Legge 370/88, dal D.Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., dal DPR 487/94 e ss.mm.ii.; dalla L. 127/97 e ss.mm.ii., dal D.P.R. 220/01 e ss.mm.ii. e, dai Decreti Ministeriali del 30.1.98 e del 31.1.98 e ss.mm.ii., dal D.Lgs. 229/99 e ss.mm.ii., e dal DPR 445/00 e ss.mm.ii., dal D.Lgs. 165/01 e ss.nmm. ii, dalla L.R.T. n. 40/05 e ss.mm.ii., dal “Regolamento per la Gestione delle procedure concorsuali/selettive unificate di acquisizione delle risorse umane per le Aziende dell’Area Vasta Nord Ovest”, approvato con deliberazione del Direttore Generale n. 2 del 8/1/2014 e ss.mm.ii. Ai posti di cui trattasi è corrisposto il trattamento economico previsto dalla normativa vigente al momento della assunzione A norma dell’art. 7, comma 1, del D.Lgs. 30/03/2001, n. 165 e ss.mm.ii., è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Sede di lavoro La sede di lavoro dei vincitori sarà stabilita dalle Aziende Sanitarie per le quali è stato indetto il concorso. Requisiti di ammissione Possono inoltrare istanza coloro che possiedono i seguenti requisiti: 1) Cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello stato di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 2) Conoscenza della lingua italiana; 3) Maggiore età; 4) Titolo di istruzione secondaria di primo grado; 5) Attestato di superamento di due anni di scolarità dopo il diploma di istruzione secondaria di primo grado; 6) Appartenenza ad una categoria di cui all’ art. 1 della L. 68/99; 7) Iscrizione negli elenchi del collocamento obbligatorio (ex art. 8 L. 68/99) alla data di scadenza del bando. Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. Domande di ammissione Per l’ammissione al concorso gli aspiranti devono presentare domanda redatta in carta semplice secondo lo schema allegato in calce al presente bando, debitamente sottoscritta, nella quale, oltre al concorso al quale si riferisce la domanda, devono dichiarare, ai sensi degli artt. 46 e/o 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, consapevoli delle responsabilità penali cui possono andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000: a) il cognome, il nome, la data, il luogo di nascita e la residenza; b) di possedere: - la cittadinanza di uno stato membro dell’U.E., OVVERO - di non avere la cittadinanza di uno stato membro dell’U.E. ma di essere familiare di un cittadino di uno stato membro dell’U.E. e di essere in possesso di diritto soggiorno o diritto permanente (allegare copia della Carta di soggiorno rilasciata dal Ministero dell’Interno ai sensi del D.Lgs 30/06.02.2007), OVVERO - di essere cittadino di Paesi Terzi con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (allegare copia di tale documento) OVVERO - di essere titolare dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria (allegare copia del documento attestante il possesso di tali requisiti); il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; c) le eventuali condanne penali riportate o procedimenti penali in corso; d) il possesso dei titoli richiesti come requisiti al punto 3), 4), 5), 6) e 7) (nella dichiarazione dei titoli di studio deve essere indicata la data esatta del conseguimento e della sede, la denominazione completa dell’Istituto presso il quale sono stati conseguiti nonché, nel caso di conseguimento all’estero, degli estremi del 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 provvedimento Ministeriale con il quale ne è stato disposto il riconoscimento in Italia); e) di conoscere la lingua italiana f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soggetti nati entro il 1985); g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; h) l’ordine di preferenza delle aziende sanitarie comprese nell’area vasta nord ovest presso cui gradirebbero lavorare in caso di assunzione i) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di preferenza e/o precedenza previsti all’art. 5 D.P.R. 487/94 e ss.mm.ii. Nel caso in cui il candidato chieda il diritto di precedenza ai sensi della Legge n. 68/99, occorre che dichiari l’iscrizione nell’elenco dei disoccupati di cui all’art. 8 della L. 68/1999 e da quale Provincia è tenuto l’elenco stesso; j) un solo domicilio, ed un recapito telefonico, presso il quale deve essere loro fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, l’indirizzo di residenza rilasciato nella domanda. Il candidato ha l’obbligo di comunicare le successive eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito. L’Ente non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore Il candidato dovrà specificare nella domanda, ai sensi dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992 n. 104, l’eventuale ausilio necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. La domanda di ammissione al concorso deve essere indirizzata al Direttore Generale dell’ESTAV NordOvest della Regione Toscana- Via A. Cocchi 7/9 Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa e va inoltrata entro il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente Bando nella Gazzetta Ufficiale (tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo o di sabato, si intenderà protratto al primo giorno seguente non festivo). Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in tempo utile: - se consegnate direttamente, entro il termine fissato dal bando, all’Ufficio Protocollo del Centro Direzionale ESTAV Nord Ovest, Via A. Cocchi 7/9 Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa (piano terra stanza n. 4 aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 - chiuso il sabato) - se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine fissato dal bando. A tal fine fa fede la data di spedizione comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante esclusivamente delle “Poste Italiane SpA” 41 - se inviate entro il termine di cui sopra tramite casella personale di posta elettronica certificata (PEC) - intestata al candidato - , anche utilizzando il servizio CEC-PAC, esclusivamente in un unico file formato PDF - esclusivamente al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata dell’ ESTAV Nord Ovest Toscana: [email protected], in applicazione del “Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale(CAD)”. In caso di utilizzo di PEC o CEC-PAC, per l’invio della domanda, la casella di posta elettronica certificata utilizzata si intende automaticamente eletta a domicilio informatico. Chi utilizza tale modalità, dovrà indicare nell’oggetto della PEC, pena esclusione, la seguente dicitura “Presentazione domanda concorso n. 19/2014)” - se inviate con raccomandata on-line esclusivamente mediante il servizio messo a disposizione da “Poste Italiane SPA” purché l’istanza e la relativa documentazione sia sottoscritta con firma digitale, oppure se con firma autografa sia allegato il documento d’identità in corso di validità. Le anzidette modalità di trasmissione elettronica, per il candidato che intenda avvalersene, si intendono tassative. Il termine fissato per la presentazione delle domande è perentorio. Può essere motivo di esclusione dal concorso la presentazione di istanze non sottoscritte dal candidato ove non siano surrogate da apposite autocertificazioni allegate alle stesse compilate ai sensi della vigente normativa, dalla quale si evinca il possesso dei requisiti richiesti dal bando. Verranno escluse le domande inviate prima della pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana o spedite oltre il termine di scadenza fissato dal bando stesso. Documentazione da allegare alla domanda Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli artt. 46 e/o 47 del D.P.R.445 del 28.12.2000 e ss.mm.ii. dalle quale risulti il possesso dei seguenti requisiti: 1) Maggiore età; 2) Titolo di istruzione secondaria di primo grado; 3) Attestato di superamento di due anni di scolarità dopo il diploma di istruzione secondaria di primo grado; 4) Appartenenza ad una categoria di cui all’ art. 1 della L. 68/99; 5) Iscrizione negli elenchi del collocamento obbligatorio (ex art. 8 L. 68/99); 6) I cittadini non appartenenti all’Unione Europea devono allegare la documentazione indicata alla lettera b) del paragrafo “Domande di ammissione” attestante il requisito di cui al punto 1) dei “Requisiti di ammissione”. 42 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 7) Curriculum formativo e professionale, datato e firmato, formalmente corredato di tutte le autocertificazioni relative ai titoli che il candidato ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito 8) Pubblicazioni edite a stampa, ove esistenti 9) Fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità 10) Elenco in carta semplice dei documenti e titoli presentati. Modalità per il rilascio di dichiarazioni sostitutive Ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, il candidato deve comprovare il possesso dei titoli obbligatori e facoltativi richiesti per la partecipazione al concorso con dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio, da produrre contestualmente alla domanda di partecipazione. Tali dichiarazioni sostitutive devono, in ogni caso, contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste dal titolo cui si riferiscono. La mancanza, anche parziale, di tali elementi, preclude la possibilità di procedere alla relativa valutazione. Ai sensi dell’art.3 comma 2, 3, 4 del DPR 28.12.200, n. 445 i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani. Possono altresì utilizzare le dichiarazioni sostitutive i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l’Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante. Al di fuori dei casi indicati nei precedenti paragrafi gli stati, le qualità personali e i fatti, sono documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale, dopo aver ammonito l’interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri. Per l’eventuale valutazione dei servizi deve essere attestato nella dichiarazione sostitutiva di atto notorio (vedi facsimile allegato), resa ai sensi dell’art 47 del DPR 445/00, se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’articolo 46 del DPR 20 dicembre 1979 n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. In particolare l’interessato è tenuto a specificare con esattezza, per eventuali servizi prestati, se trattasi di servizio reso presso Enti Pubblici, Case di Cura private (specificare sempre se convenzionate o accreditate con il S.S.N.), Fondazioni, Associazioni, Misericordie ecc. Cooperative, se trattasi di servizio a tempo determinato o indeterminato, il profilo professionale di inquadramento, la natura del rapporto di lavoro - se di dipendenza o libero professionale - se trattasi di rapporto di lavoro a tempo pieno o a tempo parziale, il periodo di servizio - con specifica della data di inizio e di cessazione - con precisazione di eventuali interruzioni del rapporto di impiego comportanti sospensione della retribuzione. Per la valutazione del servizio prestato all’estero o presso organismi internazionali si rimanda a quanto previsto dall’art. 22 del DPR 220/01 e ss.mm.ii. Tutte le situazioni relative al servizio militare, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di servizio, possono essere comprovate con dichiarazioni sostitutive di atto notorio ai sensi dell’art.47 del DPR 445/2000. I periodi di effettivo servizio militare , di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate e dei Carabinieri, sono valutati con i corrispondenti punteggi previsti dall’art.20 comma 2 del DPR 220/01. Nelle autocertificazioni dovrà essere, pertanto, indicata la data di inizio e di cessazione. In difetto non sarà attribuito alcun punteggio. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e devono, comunque, essere presentate, avendo cura di evidenziare il proprio nome. E’ ammessa la presentazione di copie, purchè, mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa secondo le modalità previste dalla vigente normativa, il candidato dichiari che le stesse sono conformi all’originale. Le pubblicazioni saranno valutate solo se allegate alla domanda. Non verranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti l’apporto del candidato. I documenti ed i titoli redatti in lingua straniera, escluse le pubblicazioni, devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero dalle competenti autorità diplomatiche o consolari, ovvero da un traduttore ufficiale; in mancanza, l’Ente potrà non procedere alla relativa valutazione. Il candidato dovrà attestare, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, la conformità all’originale di copie di titoli o documenti che egli ritenga di allegare alla domanda. In ordine all’art. 15 della L. 183/2011 non potranno essere accettate certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione. Pertanto, qualora il candidato presenti tali certificati, gli stessi non saranno presi in considerazione. Le dichiarazioni sostitutive devono essere presentate unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità. La mancanza del documento d’identità preclude la possibilità di procedere alla relativa valutazione. Tutte le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà devono contenere espressa assunzione di responsabilità ai sensi del DPR 445/2000 nonchè tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste dal titolo cui si riferiscono. La mancanza anche parziale di tali 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 elementi preclude la possibilità di procedere alla relativa valutazione. L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000, è tenuta ad effettuare idonei controlli, anche a campione, ed in tutti i casi laddove sussistano ragionevoli dubbi sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive di cui all’art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000. Ammissione - esclusione dal concorso L’ammissione dei candidati è determinata con provvedimento motivato dell’ESTAV Nord-Ovest della Regione Toscana, con il quale viene disposta, altresì, l’esclusione dei candidati che, in base alle dichiarazioni contenute nelle domande e alla documentazione a queste allegata, risultino privi dei requisiti prescritti di quelli le cui domande siano irregolari o pervenute fuori dai termini. L’esclusione dal concorso sarà notificata al candidato entro 30 gg dalla esecutività della relativa decisione. Punteggio titoli e prove di esame Ai sensi dell’art. 8 del DPR 220/01 e dell’art.15 del Regolamento approvato con Deliberazione del Direttore Generale Estav Nordovest della Regione Toscana n. 2 del 8/1/2014, la commissione dispone, per i titoli e le prove di esame, complessivamente di 100 punti, così ripartiti: - 40 punti per i titoli - 60 punti per le prove di esame I punti per i titoli sono così ripartiti: - titoli di carriera max punti 25 - titoli accademici e di studio max punti 03 - pubblicazioni e titoli scientifici max punti 03 - curriculum formativo e professionale max punti 09 I punti per le prove di esame sono così ripartiti: - prova pratica max punti 30 - prova orale max punti 30. I titoli saranno valutati, dalla Commissione esaminatrice, ai sensi delle disposizioni contenute negli artt. 11, 20, 21 e 22 del DPR 220/01. Le prove di esame verteranno sui seguenti argomenti: - prova pratica: Esecuzione di tecniche connesse alla qualificazione professionale relativa al profilo a concorso e specificatamente capacità di utilizzo di programmi informatici di uso corrente (windows, word, excel, access, internet, ecc.) - prova orale: verterà sulla conoscenza della normativa riguardante il servizio sanitario nazionale e regionale e in particolare: - D.Lgs. 502 del 30/12/1992 e successive modifiche e integrazioni - Legge Regionale Toscana n. 40 del 24/2/2005 e successive modifiche e integrazioni. La durata delle singole prove e le modalità di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla Commissione con l’osservanza delle norme e secondo le modalità di cui al DPR 220/01 e ss.mm.ii. 43 Il superamento della prova pratica e, pertanto, l’ammissione alla prova orale, nonché il superamento di quest’ultima è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30 in ciascuna prova. Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale verrà data comunicazione con l’indicazione del voto riportato nella prova precedente. Eventuale preselezione Ai sensi dell’art. 3, comma 4 del D.P.R. 220/01, al fine di garantire una gestione rapida del concorso - in caso di ricevimento di un numero di domande superiore a 150, l’Ente si riserva la facoltà di effettuare una preselezione predisposta direttamente dall’Ente o con l’ausilio di aziende specializzate in selezione del personale. La preselezione, che non è prova concorsuale, consisterà nella risoluzione di un test basato su una serie di domande a risposta multipla, sulle materie delle prove concorsuali e/o cultura generale. La preselezione potrà essere effettuata anche con procedura automatizzata che prevede direttamente l’utilizzo di supporti informatici. Le indicazioni e modalità dello svolgimento della preselezione verranno comunicate ai candidati immediatamente prima della prova stessa. In quella sede verrà anche data comunicazione dei criteri di correzione e di attribuzione dei punteggi. LA MANCATA PARTECIPAZIONE ALLA PRESELEZIONE, PER QUALSIASI MOTIVO, COMPORTERÀ AUTOMATICAMENTE L’ESCLUSIONE DAL CONCORSO. Il diario dell’eventuale preselezione sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ Serie Speciale “Concorsi ed Esami” non meno di 10 giorni prima dell’inizio della prova medesima. Il diario di preselezione verrà pubblicato anche sul sito dell’Ente (www.estav-nordovest.toscana.it). Per essere ammessi nei locali in cui si terrà la preselezione, i candidati dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento. Il punteggio conseguito alla preselezione non influirà sulla valutazione delle prove concorsuali. Stilata la graduatoria preselettiva, saranno ammessi alle prove concorsuali i soli candidati che, in possesso dei requisiti di ammissione, si classificheranno nelle prime 100 (cento) posizioni. Verranno inoltre ammessi alle prove concorsuali i candidati che, in possesso dei requisiti di ammissione, abbiano conseguito la stessa votazione del 100° (centesimo) candidato in graduatoria. La notifica del risultato della preselezione sarà comunicato ai candidati mediante pubblicazione sito internet www.estav-nordovest.toscana.it dei seguenti elenchi: - candidati che hanno superato la preselezione e sono ammessi alla prova pratica 44 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Diario di esame La data e la sede della prova pratica verranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ serie speciale “concorsi ed esami”, non meno di venti giorni prima della data della prova stessa, ovvero, in caso di numero esiguo di candidati, potranno essere comunicate agli stessi con raccomandata con avviso di ricevimento, da spedirsi non meno di venti giorni prima dell’inizio della prova medesima, al domicilio indicato nella domanda di ammissione o a quello risultante da successiva comunicazione di modifica. L’avviso di presentazione alla prova orale sarà dato ai candidati almeno venti giorni prima di quello in cui debbono sostenerla. In relazione al numero dei candidati la commissione può stabilire la effettuazione della prova orale nello stesso giorno di quello dedicato alla prova pratica. In tal caso, la comunicazione dell’avvenuta ammissione alla prova stessa sarà dato al termine della effettuazione della prova pratica. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di esame nel giorno,ora e sede stabiliti saranno considerati rinunciatari al concorso quale sia la causa dell’assenza, anche indipendente dalla loro volontà. Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati dovranno esibire, a pena di esclusione, documento di riconoscimento in corso di validità. L’Ente non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli preferenziali, due o più candidati conseguano pari punteggio, la preferenza è determinata dall’età nel modo stabilito dalle vigenti disposizioni di legge. La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del concorso è approvata con provvedimento dell’ESTAV Nord Ovest ed è immediatamente efficace. La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del concorso, è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e rimane efficace per la durata prevista dalla normativa vigente dalla data della pubblicazione, per l’uso consentito dalle vigenti disposizioni di carattere normativo e regolamentare. L’assunzione sarà effettuata nel rispetto della graduatoria finale di merito e secondo la disponibilità del momento presso una delle aziende per cui è indetto il concorso. L’espressione delle preferenze non comporta la nascita di alcun diritto in capo al candidato utilmente collocato in graduatoria, da essa derivando esclusivamente la garanzia che sia tenuto conto, al momento dell’assunzione, delle preferenze manifestate compatibilmente con i reali fabbisogni. Qualora la posizione in graduatoria non consenta l’assunzione presso l’ azienda per la quale è stata espressa la preferenza, l’assunzione avverrà presso l’azienda che ha posti disponibili. I candidati che non hanno indicato preferenze sono assegnati all’ azienda presso la quale rimangono posti disponibili dopo l’accoglimento, secondo l’ordine della graduatoria, delle preferenze espresse dagli altri vincitori. La rinuncia alla assunzione presso l’azienda proposta comporterà la perdita di ogni diritto sulla graduatoria in argomento. Nel caso in cui il candidato utilmente collocato in graduatoria appartenga alla stessa azienda che richiede il posto come dipendente di ruolo dello stesso profilo e disciplina del posto messo a concorso non verrà interpellato e non perderà alcun diritto alla posizione in graduatoria. Graduatoria La Commissione, al termine delle prove d’esame, formula la graduatoria generale di merito e la trasmette ai competenti uffici dell’ESTAV Nord-Ovest per i successivi adempimenti di competenza. E’ escluso dalla graduatoria generale di merito il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove di esame, la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria generale di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. Verranno applicate, a parità di punteggio, le norme vigenti in materia di preferenza e precedenza previste dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994 e ss.mm.ii. Qualora, Adempimenti dei vincitori I candidati utilmente classificati e chiamati a ricoprire il posto di lavoro riceveranno apposita comunicazione da parte di ESTAV attraverso una delle seguenti modalità decisa ad insindacabile giudizio di ESTAV: - raccomandata AR, - raccomandata on-line, - telegramma, - posta elettronica certificata (per i candidati provvisti di PEC indicata nella domanda di partecipazione al bando) - comunicazione telefonica registrata; - sms. La mancata risposta entro i termini contenuti nella - candidati esclusi per non aver superato la preselezione. I candidati che avranno superato la preselezione saranno convocati alla prima prova concorsuale con le modalità previste al successivo paragrafo “diario di esame”. 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 comunicazione sarà considerata rinuncia ad accettare l’incarico lavorativo e comunque comporterà la decadenza del candidato dall’incarico dovendo provvedere ESTAV allo scorrimento della graduatoria a favore dei candidati utilmente classificati. Per consentire a Estav la chiamata telefonica il candidato dovrà fornire un numero di telefono utile al quale dovrà essere raggiungibile dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 14 alle 15 di ogni giorno feriale autorizzando preventivamente la registrazione della conversazione sull’utenza indicata. Nel caso in cui il numero telefonico risultasse irraggiungibile o comunque risultasse impossibile comunicare direttamente con l’interessato (sono considerati equivalenti ad impossibilità i dispositivi di segreteria telefonica o la mancata risposta ovvero in ogni altra eventuale situazione che renda impossibile la diretta comunicazione con l’interessato) Estav provvederà a chiamare il soggetto interessato al numero da questo indicato per una seconda volta entro quattro ore dal precedente tentativo. Dopo la seconda chiamata telefonica in cui non sia possibile comunicare direttamente con il candidato questo sarà considerato rinunciatario e comunque la sua irreperibilità comporterà la decadenza dalla graduatoria in oggetto. Costituzione del rapporto di lavoro Il rapporto di lavoro si costituirà mediante stipula di contratto individuale di assunzione. La stipula dei contratti individuali di lavoro è di competenza delle singole aziende sanitarie titolari del posto da ricoprire. I contenuti di tale atto saranno vincolati al rispetto della normativa derivante dalla contrattazione collettiva al momento vigente e dovranno inderogabilmente prevedere una clausola di automatico adeguamento alle eventuali successive modifiche apportate alla disciplina economica e giuridica del rapporto dalla futura contrattazione collettiva di lavoro. Restituzione dei documenti e dei titoli I documenti presentati potranno essere restituiti ai candidati che hanno sostenuto le prove d’esame solo dopo il compimento del 60° giorno dalla data di pubblicazione della graduatoria sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (di seguito denominato B.U.R.T.). In caso di eventuali ricorsi dinanzi al competente organo giurisdizionale la restituzione potrà avvenire solo dopo l’esito di tali ricorsi. Trascorsi dieci anni dalla data di pubblicazione della graduatoria sul B.U.R.T. potranno essere attivate le procedure di scarto della documentazione relativa alla procedura concorsuale, per la quale non è stata richiesta la restituzione da parte del candidato ed ad eccezione degli atti oggetto di contenzioso, che saranno conservati fino all’esaurimento del contenzioso stesso. 45 Nel caso in cui la restituzione avvenga tramite il servizio postale le spese saranno a totale carico degli interessati. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell’art. 11 e 13 del D. Lgs. 30.06.2003, n° 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso le strutture organizzative di amministrazione del personale dell’ESTAV Nord Ovest per le finalità di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati eventualmente automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate allo svolgimento della selezione o alla posizione giuridico-economica del candidato. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’ESTAV Nord Ovest. Norme di salvaguardia Per quanto non particolarmente contemplato nel presente bando si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia. Con la presentazione della domanda i candidati accettano senza riserve le prescrizioni previste dal presente avviso. L’ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana si riserva in ogni caso, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente bando, ove ricorrano validi motivi, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto. Per ulteriori chiarimenti e informazioni gli interessati potranno contattare i seguenti numeri telefonici: 0508662617- 41- 85 - 86 -91-92-93 tutti i giorni feriali dalle ore 10.00 alle ore 12.00 escluso il sabato o consultare il sito internet www.estav-nordovest.toscana.it La Dirigente Paola Melani SEGUONO ALLEGATI 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 46 ALLEGATO “A” Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di certificazione (da compilare qualora il candidato intenda servirsi di tale strumento di produzione dei titoli) Io sottoscritto _____________________________________________________________________ nato il ________________ a_______________________ e residente a _________________________ via ____________________________________________________________________ n. _______ , ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue: ____________________________________________________________________________________ Data_________________ FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________ 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 ALLEGATO “B” Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di atto notorio (da compilare qualora il candidato intenda dichiarare la conformità agli originali) Io sottoscritto _____________________________________________________________________ nato il ________________ a_______________________ e residente a _________________________ via ________________________________________________________________________ n. _____ , ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro che le copie dei seguenti documenti ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ sono conformi agli originali ___________________________________________________ (dichiarare se in proprio possesso, depositati presso ________________________) Data_________________ FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________ (Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta in presenza del personale addetto o, in alternativa, può essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità ) 47 48 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 ALLEGATO “C” Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di atto notorio (da compilare qualora il candidato intenda dichiarare il servizio prestato) Io sottoscritto _____________________________________________________________________ nato il ________________ a_______________________ e residente a _________________________ via ________________________________________________________________________ n. _____ , ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro: di aver prestato i seguenti servizi come di seguito specificato: Ente Sede Ente dal al Profilo Tipo di rapporto* * indicare se a tempo determinato, indeterminato, libero/professionale, consulente o altro full-time o part-time (specificare percentuale), Data_________________ FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________ (Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta in presenza del personale addetto o, in alternativa, può essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità ) 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 49 SCHEMA DOMANDA (da compilare in maniera leggibile Al Direttore Generale ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana Via A. Cocchi 7/9 Loc. Ospedaletto 56121 PISA OGGETTO: Concorso pubblico, per titoli ed esami, riservato alle categorie di cui all’art.1 della L. 68/99, per la copertura a tempo indeterminato di n. 5 posti di Coadiutore amministrativo esperto (cat.BS) (CONC. 19/2014) di cui n.3 per l’Azienda Usl 12 di Viareggio e n.2 per l’Azienda Usl 1 di Massa Carrara. Il sottoscritto _cognome:__________________________________nome:_______________________________, chiede di essere ammesso a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, riservato alle categorie di cui all’art.1 della L. 68/99, per la copertura a tempo indeterminato di n. 5 posti di Coadiutore amministrativo esperto (cat.BS) (CONC. 19/2014), indetto da codesto Ente, con assegnazione di n.3 vincitori all’Azienda Usl 12 di Viareggio e n.2 vincitori all’Azienda Usl 1 di Massa Carrara, pubblicato sulla G.U. n. _______del __________. A tal fine dichiara, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000: INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE EVENTUALI COMUNICAZIONI: Comune ___________________________________________________Prov. ________ C.A.P. ___________ Via/P.za ______________________________________________________________________ n. _______ _ Telef. N. _____________________________ altro eventuale recapito telefonico ______________________ e-mail ________________________________ , indirizzo PEC: _______________________ 1) di essere nato a _____________________________________________ prov. _____ il _______________; 2) di essere residente nel comune di ________________________________; 3) di essere in possesso della seguente cittadinanza: ; OPPURE di essere in una delle condizioni di cui al punto 1) del Paragrafo “Requisiti di ammissione” e precisamente (1) 4) 2 ; di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ovvero di non essere iscritto nelle liste elettorali per i seguenti motivi _________________________________ ; 6) 3 di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso 1 Indicare se italiana, di altro Stato membro dell’Unione Europea oppure indicare una delle seguenti tipologie: o non avere la cittadinanza di uno stato membro dell’U.E. ma di essere familiare in possesso di diritto soggiorno o di diritto soggiorno permanente, di cittadino di uno stato membro dell’U.E.; o di essere cittadino di Paesi Terzi con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; o di essere titolare dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria. 2 Barrare la voce che interessa 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 50 ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali ___________________________________ _; 7) di conoscere la lingua italiana; 8) di essere in possesso del seguente titolo di studio : _____________________________________ _ conseguito il _________________ presso : _____________________________________ _ (indirizzo dell’Istituto ___________________________________________________________); 9) di aver superato due anni di scolarità dopo il diploma di istruzione secondaria di primo grado presso ______________________________________ (indirizzo dell’Istituto_____________________________) nell’anno scolastico _____________, 10) di aver ottenuto il riconoscimento in Italia del seguente/i titolo/i professionale/i, conseguito/i all’estero: ________________________________________________________ (indicazione del titolo), conseguito il __________________________ presso ____________________________________, riconosciuto in Italia in data ___________ con il seguente provvedimento del Ministeriale: ___________________; 11) di appartenere alla seguente categoria di cui all’art.. 1 della L. 68/99: (Categoria) ______________________________________ (percentuale riduzione capacità lavorativa _________________) 12) di essere iscritto nell’apposito elenco previsto dall’art. 8 della L. 68/99 nella provincia di _____________ __ _____________________________ (indicare indirizzo Centro Impiego – collocamento disabili) __________ __________________________ __________; 13) di trovarsi nella seguente posizione per quanto riguarda gli obblighi militari: __________________________ (per i soggetti nati entro il 1985); 14) di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni ovvero di aver prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni: __________________________ _______________________________________________________________________________ 15) di non essere stato dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione; ovvero di essere stato dispensato dall’impiego, per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, con provvedimento in data ________________, dalla seguente Pubblica Amministrazione (da allegare documentazione) 16) ai fini dell’assunzione indica l’ordine di priorità fra le aziende per le quali è interessato a concorrere con la numerazione 1-2: ASL 1 Massa Carrara ASL 12 Viareggio 17) Di essere consapevole che l’espressione delle preferenze non comporta la nascita di alcun diritto in capo al sottoscritto e che la rinuncia alla assunzione presso la azienda proposta comporterà la perdita di ogni diritto sulla graduatoria del concorso in argomento, 18) di essere in possesso dei seguenti titoli di preferenza e/o precedenza di cui all’art. 5 del DPR 487/94: _____________________ _______________________________________________________________ _; 3 Barrare la voce che interessa 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 19) di avere necessità, in relazione al proprio handicap, dei seguenti tempi aggiuntivi: ________________ e del seguente ausilio per lo svolgimento delle prove4 prova pratica: __________________________________________________________________________ prova orale: _____________________________________________________________________________ Il sottoscritto dichiara, inoltre: di aver preso visione e di accettare incondizionatamente tutte le informazioni, prescrizioni e condizioni contenute nel bando di selezione e più in particolare quanto contenuto nel bando circa le modalità di comunicazione dell’Ente, compreso la chiamata telefonica con registrazione. Allo scopo il candidato viene informato che in caso di mancato consenso alla registrazione della conversazione telefonica relativa alla chiamata concorsuale, decadrà dal diritto ad essere prescelto; di essere a conoscenza che, senza ulteriore comunicazione, dovrà presentarsi per sostenere la prova scritta nella sede, nel giorno e all’ora indicati nell’Avviso che sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana; di accettare incondizionatamente, in caso di assunzione a tempo indeterminato, la sede di servizio che verrà stabilita dall’Azienda che procederà all’assunzione medesima; di essere consapevole che in caso di dichiarazioni mendaci, ovunque rilasciate nel contesto della presente domanda e nei documenti ad essa allegati, il dichiarante incorre nelle sanzioni penali richiamate dal D.P.R. 445/2000, oltre alla decadenza dai benefici conseguenti il provvedimento emanato in base alle dichiarazioni non veritiere. Allega alla presente: curriculum formativo e professionale, datato, firmato e corredato dei documenti e titoli che intende presentare ai fini della valutazione di merito (comprese le pubblicazioni, ove esistenti) copia di documento di riconoscimento in corso di validità elenco di tutti i documenti allegati. Il sottoscritto dichiara di essere portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della legge 5.2.1992 n. 104 e pertanto informa di avere necessità nel corso dello svolgimento della prova scritta dei seguenti tempi aggiuntivi________________ nonchè_________________________. Il sottoscritto si impegna a comunicare, per iscritto, eventuali variazioni del recapito. Il sottoscritto autorizza infine, ai sensi del D.Lgs. 30.06.2003, n° 196, l’Amministrazione dell’ESTAV Nord-Ovest al trattamento di tutti i dati personali forniti con la presente istanza e formati successivamente nell’ambito dello svolgimento del concorso, per le finalità espresse nell’apposito paragrafo inserito nel bando sotto il titolo “Trattamento dei dati personali”. _____________, ____________________ luogo data ________________________________ firma da non autenticare 4 In caso di richiesta di ausili o di tempi aggiuntivi, allegare dichiarazione con le motivazioni, in busta chiusa con la scritta “contiene dati sensibili”. 51 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 52 ESTAV NORD-OVEST PISA Concorso pubblico unificato, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico disciplina Ginecologia e Ostetricia (Conc. 6/2013) per l’attività di Colposcopia Diagnostica di 2° livello e Laserterapia. Con determinazione dirigenziale n. 587 del 12/05/2014 è stata approvata la graduatoria di cui in oggetto, che risulta essere la seguente: Pos. 1 Cognome e Nome CARUSO ANTONELLA TOTALE GENERALE max p.ti 100 89,50 2 BERTOLINI SABRINA 87,70 3 CENTOFANTI MANOLO 85,50 4 GARIBALDI SILVIA 80,10 5 ZANCA GIULIA 79,40 6 BONI CARLOTTA 79,20 7 GARGINI ANTONIO 78,90 8 BALDACCI CHIARA 78,42 9 TANCREDI LUIGI 78,30 10 CARRI GIADA 77,70 11 DORES DANIELA 76,10 12 NINNI FILIPPO 73,20 13 LELLI LISA 72,91 14 CONTICINI SILVIA 72,50 La Dirigente Paola Melani CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Industria, Artigianato, Innovazione Tecnologica Settore Politiche Orizzontali di Sostegno alle Imprese DECRETO 6 maggio 2014, n. 1745 certificato il 09-05-2014 POR CREO FESR 2007-2014 - Approvazione domande revocate per rinuncia e per mancata presentazione documentazione obbligatoria prevista dal bando (elenco 1845 e 1846). IL DIRIGENTE Visto quanto disposto dall’art. 2 della legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale”, che definisce i rapporti tra gli ogani di direzione politica e dirigenza; Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1, inerenti le competenze dei responsabili di settore; Visto il Decreto del Direttore generale 2835 del 02.07.2012 e s.m.i., con il quale, tra l’altro, è stata attribuita alla sottoscritta la responsabilità del Settore Politiche Orizzontali di sostegno alle imprese; Visto il Reg. (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sui fondi strutturali; Visto il Reg. (CE) 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; Visto il Reg. (CE) 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006, che stabilisce le modalità di applicazione del Reg. (CE) 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006 e del Reg. (CE) 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006; Vista la deliberazione della G.R. n. 698 dell’8 ottobre 2007 di presa d’atto della Decisione della Commissione Europea C (2007) n. 3785 del 1° agosto 2007, che approva il Programma Operativo per l’intervento comunitario del FESR Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione” nella Regione Toscana per il periodo di programmazione 2007/2013 e s.m.i.; Visto il decreto dirigenziale 2910 del 19.7.2013 con il quale è stata indetta, ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. 163/06, una gara mediante procedura aperta, per l’affidamento, tra l’altro, del Servizio di gestione degli interventi regionali in oggetto; Visto il decreto dirigenziale 5725 del 20.12.2013 con il quale si è provveduto ad aggiudicare al raggruppamento temporaneo di imprese (RTI), composto da Fidi Toscana Spa, Artigiancredito Toscano sc e Artigiancassa Spa il servizio di cui sopra; Visto il contratto tra Regione Toscana e il RTI, comprensivo dell’affidamento del servizio di gestione degli interventi regionali a favore delle imprese attivati mediante concessione di finanziamenti a tasso agevolato, stipulato in data 18.2.2014; Visti i decreti dirigenziali 1901/2013, 447/2013,, 5158/2012, e 362/2014, con i quali, tra l’altro, è stato concesso l’aiuto rimborsabile alle ditte elencate negli allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali del presente atto; Vista la comunicazione di Artigiancredito Toscano 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 53 prot. 2014/187/09 del 15.1.2014, agli atti del settore, con la quale Artigiancredito Toscano trasmette un elenco di beneficiari che non hanno effettuato l’investimento previsto e non hanno quindi trasmesso la prevista documentazione obbligatoria nei termini di cui al punto “Realizzazione degli investimenti” di cui al bando approvato con DD 5739/2010 e s.m.i. in oggetto, come risulta dall’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto; investimenti” di cui al DD 5739/2010 e s.m.i. con cui si approva il bando in oggetto, come da allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto; Vista la comunicazione di Artigiancredito Toscano prot. 2014/1845/09 del 10.4.2014, agli atti del settore, con la quale Artigiancredito Toscano trasmette un elenco di domande di beneficiari che hanno espressamente rinunciato al beneficio concesso con i sopra citati decreti dirigenziali, che, Allegato 2 al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale; - di comunicare ad Artigiancredito Toscano la certificazione del presente decreto per i provvedimenti consequenziali previsti, compresa la informazione alle imprese interessate e conseguente scorrimento delle graduatorie. DECRETA - di approvare, ai sensi del Bando in oggetto, POR CREO FESR 2007/2013, Linea di intervento 14a2 Sezione Artigianato, l’elenco delle domande revocate per mancata trasmissione della documentazione obbligatoria nei termini di cui al punto “Realizzazione degli - di approvare, come sopra specificato , l’elenco delle domande revocate per rinuncia dei soggetti beneficiari all’aiuto rimborsabile, come specificato in premessa, che, allegato 2 al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale; Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT, comprensivo degli allegati, ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007 e s.m.i. e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007. La Dirigente Simonetta Baldi SEGUONO ALLEGATI 54 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 55 56 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro Settore Formazione e Orientamento DECRETO 5 maggio 2014, n. 1747 certificato il 09-05-2014 Avviso per l’erogazione del contributo regionale per i tirocini attivati dalle professioni ordinistiche e non ordinistiche per lo svolgimento di tirocini obbligatori e non obbligatori. Sospensione Avviso approvato con decreto n. 6429 del 20/12/2012. forfetario corrisposto al tirocinante nel caso di praticantato obbligatorio / non obbligatorio e attribuito al Consorzio Professional Services la relativa istruttoria; Dato atto che con il medesimo decreto è stato previsto che il Consorzio Professional Services, soggetto consortile di cui all’art. 8 della L.R. n. 73/08 avrebbe: a) supportato le professioni ordinistiche e non ordinistiche nella gestione dei rapporti con la Regione in merito all’attivazione di tirocini di praticantato; b) realizzato un applicativo web per la gestione, da parte dei singoli professionisti, della pratica per l’ottenimento del contributo regionale (attualmente disponibile all’indirizzo http://progettogiovani.cpstoscana.it/); c) realizzato un’attività di back office riguardanti i rapporti dei professionisti con la Regione Toscana; IL DIRIGENTE Vista la legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 (Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale) ed in particolare l’art. 9; Visto il Decreto del Direttore Generale n. 2606 del 4/07/2013 con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore Formazione e Orientamento; Vista la Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 (Testo Unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro), come da ultimo modificata dalla L.R. n.2/2013; Visto il Decreto del Presidente della Giunta regionale dell’8 agosto 2003, n. 47/R che emana il Regolamento di esecuzione della L.R. 32/2002 come da ultimo modificato dal D.P.G.R. n.11/R del 22/03/2012; Vista la L.R. n. 73/2008 “Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali ed in particolare l’art. 8 rubricato “Soggetto consortile multidisciplinare”; Viste le DGR: - n. 128/2012 con la quale è stato approvato il protocollo d’intesa tra la Regione Toscana e le rappresentanze regionali delle professioni per l’attivazione di tirocini di qualità in Regione Toscana, sottoscritto in data 21/02/2012; - n. 627/2012 di approvazione degli accordi di collaborazione tra la Regione Toscana e le rappresentanze delle professioni ordinistiche e non ordinistiche in materia di praticantato e di tirocini, siglati in data 18/07/2012; Visto il decreto n. 6429/2012 con il quale si approva l’avviso che disciplina le modalità di erogazione del contributo regionale con riguardo al rimborso spese Dato atto che: - la DGR n. 286/14 ha approvato il Piano di Attività di Sviluppo Toscana che prevede sia affidato allo stesso soggetto la seguente attività: Attività di istruttoria, gestione, informazione, assistenza, controlli e verifiche per la concessione di contributi a favore degli appartenenti alle professioni ordinistiche e non ordinistiche per lo svolgimento dei tirocini obbligatori e non obbligatori. Elaborazione documenti e rapporti. Alimentazione sistema informativo. - il citato affidamento richiede una profonda ristrutturazione delle procedure amministrative ed informatiche di gestione dell’intervento per cui si rende necessario, al fine di minimizzare il tempo necessario all’esecuzione di questa attività e la verifica della nuova impostazione, sospendere l’attuale avviso approvato con decreto n.6429/2012 per un periodo stimato di circa 2 mesi; - che al termine delle attività di cui al punto precedente si renderà necessario approvare un nuovo avviso che disciplinerà il processo di ammissione e di rimborso al soggetto ospitante; Ritenuto opportuno prevedere che i soggetti ospitanti il cui termine per la presentazione della richiesta di ammissione decorra durante il periodo di sospensione dell’avviso possano presentare istanza nei termini previsti dal nuovo avviso; Dato atto che nel periodo di sospensione dell’avviso tutte le comunicazioni riguardanti i tirocini già ammessi alla procedura dovranno pervenire alla Regione Toscana tramite ap@ci o all’indirizzo regionetoscana@postacert. toscana.it; Vista la L.R. 23 aprile 2007 n. 23 (Nuovo ordinamento del Bollettino Ufficiale della regione Toscana e norme per la pubblicazione degli atti); DECRETA 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 57 1) di sospendere l’avviso approvato con decreto n. 6429/2012(1) per le motivazioni espresse in premessa dalla data di pubblicazione del presente decreto sul BURT; personale” ed in particolare l’articolo 2 “Rapporti tra organi di direzione politica e dirigenza”, comma 4 e l’articolo 9 “Responsabile di Settore”; 2) di stabilire che i soggetti ospitanti il cui termine per la presentazione della richiesta di ammissione alla procedura decorra durante il periodo di sospensione dell’avviso potranno presentare istanza di ammissione nei termini previsti dal nuovo avviso; Visto il decreto del Direttore Generale del 19 aprile 2013 n. 1389, con il quale il Dr. Paolo Banti è stato nominato responsabile del Settore “Attività faunisticavenatoria, pesca dilettantistica, politiche ambientali”; 3) che con nuovo atto dirigenziale si provvederà ad approvare un nuovo avviso che disciplini le modalità di erogazione del contributo regionale al rimborso spese forfetario corrisposto al tirocinante; 4) che durante il periodo di sospensione tutte le comunicazioni riguardanti i tirocini già ammessi alla procedura dovranno pervenire alla Regione Toscana tramite ap@ci o all’indirizzo regionetoscana@postacert. toscana.it Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell’art. 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell’art. 18 L.R. 23/2007. Il Dirigente Gabriele Grondoni REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Sviluppo Rurale Settore Attività Faunistico - Venatororia, Pesca Dilettantistica, Politiche Ambientali DECRETO 6 maggio 2014, n. 1750 certificato il 09-05-2014 L.R. 7/05; L.R. 1/06; Delib. C.R. 3/12; - Piano Regionale Agricolo Forestale 2012 -2015 (PRAF) Misura E.2.1 Azione A - Bando di partecipazione ai contributi per la realizzazione di iniziative in favore dell’esercizio della pesca, degli ambienti acquatici, della fauna ittica e dell’uso dei prodotti ittici approvato con d/d 2074 del 31/5/2013: approvazione graduatoria domande presentate entro la scadenza del 28.02.2014. IL DIRIGENTE Vista la legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del (1) N.d.r. Pubblicato sul B.U. n. 5/2013 Vista la L.R. 7/2005 recante “Gestione delle risorse ittiche e regolamentazione della pesca nelle acque interne” ed in particolare l’art. 8, comma 5, che prevede per il perseguimento degli obiettivi del piano regionale contenuti nella Sezione E del PRAF 2012 -2015, che una quota delle risorse disponibili in bilancio può essere destinata al finanziamento di progetti e iniziative di interesse regionale a favore della fauna ittica e dell’ambiente da realizzare ai sensi dell’articolo 3, comma 1, lettera d) della stessa L.R. 7/2005, con la priorità di quelli presentati da associazioni di pescatori dilettanti; Vista la legge regionale 24 gennaio 2006, n. 1 “Disciplina degli interventi regionali in materia di agricoltura e di sviluppo rurale” che regola l’intervento della Regione in materia di agricoltura e di sviluppo rurale con le finalità di concorrere e consolidare, accrescere e diversificare la base produttiva regionale e i livelli di occupazione in una prospettiva di sviluppo rurale sostenibile”; Richiamato l’articolo 2, comma 1, della citata legge che stabilisce che il piano regionale agricolo forestale (PRAF) è il documento programmatorio unitario che realizza le politiche agricole, forestali e di sviluppo rurale definite nel programma regionale di sviluppo (PRS) e specificate nel documento di programmazione economico-finanziaria (DPEF), assumendone le priorità, perseguendone gli obiettivi ed applicandone i criteri di intervento per il periodo di riferimento, nel rispetto degli indirizzi di politica agricola comunitaria e nazionale ed in linea con il criterio della gestione flessibile delle risorse finanziarie; Visto il Piano Regionale Agricolo Forestale (PRAF) 2012-2015 approvato con Deliberazione di Consiglio Regionale n. 3 del 24 gennaio 2012; Preso atto che nella Sezione E “Pesca nelle Acque Interne” del suddetto PRAF 2012 - 2015 è prevista la misura finanziaria E.2.1 “Sostegno alle attività di valorizzazione della pesca, fauna ittica e ambienti acquatici di interesse regionale” nella quale si prevede la concessione di contributi per azioni volte alla valorizzazione delle iniziative di interesse regionale attinenti il settore; 58 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Considerato che per l’attuazione della suddetta Misura è stato emesso il bando di partecipazione ai contributi per la realizzazione di iniziative in favore dell’esercizio della pesca, degli ambienti acquatici, delle fauna ittica e dell’uso dei prodotti ittici, approvato con Decreto Dirigenziale n. 2074 del 31 maggio 2013; Dato atto che il bando di cui al punto precedente è stato pubblicato sul BURT n. 24 del 12 giugno 2013; Visto che il punto 11.1 del suddetto bando prevede: - che il Settore responsabile del procedimento, entro 60 giorni dal termine della scadenza di presentazione delle domande, ovvero entro 80 giorni qualora vi sia la necessità di richiesta di integrazioni e/o chiarimenti sulle domande pervenute, procede all’approvazione della graduatoria delle domande presentate, - che alle domande di contributo presentate entro il 28 febbraio venga attribuita il 50% della dotazione finanziaria stabilita per la misura E.2.1 azione A; - che qualora le risorse finanziarie siano già disponibili, con l’atto di approvazione della graduatoria il Settore provvede all’ assegnazione contestuale del contributo medesimo, ovvero, il Settore provvede all’atto di assegnazione entro 30 giorni dall’approvazione della delibera annuale di attuazione del PRAF che stabilisce le risorse finanziarie per la misura/azione e che qualora sulla Delibera di Giunta Regionale attuativa del PRAF sulla Misura E.2.1 Azione A non stabilisca per l’annualità di riferimento alcuna dotazione finanziaria, il presente bando non sarà attivo per la medesima annualità e le domande ammesse in graduatoria, non saranno finanziate con conseguente decadenza della stessa; Preso atto che la Delibera di Giunta Regionale relativa all’approvazione del documento di attuazione delle misure per l’anno 2014 del PRAF ed alla ripartizione delle disponibilità finanziarie fra le Misure/azioni, non è stata ad oggi approvata; Visto il punto 11.1 del citato bando che stabilisce la data del 28 febbraio quale termine ultimo per la presentazione delle domande di contributo relative ad iniziative il cui inizio è previsto dal 1 luglio al 31 dicembre del medesimo anno; Considerato che sono pervenute al Settore “Attività faunistica-venatoria, pesca dilettantistica, politiche ambientali” n. 4 domande di contributo; Viste le richieste di chiarimenti e integrazioni sulle domande presentate e le relative risposte, agli atti del Settore attività faunistica-venatoria, pesca dilettantistica, politiche ambientali; Considerato che 2 domande di contributo sono state ritenute non ammissibili per le motivazioni espresse nelle note PEC prot. n. AOOGRT/69435/U.100.70 del 12.03.2014 e PEC prot. n. AOOGRT/ 79766/U.100.70 del 24.03.2014 inviate ai soggetti richiedenti; Preso atto che con nota PEC AOOGRT/78811/U.100 del 24.03.2014 il soggetto destinatario, concorda con le motivazioni espresse dal Settore con nota PEC di cui al punto precedente n. AOOGRT/ 69435/U.100.70; Preso altresì atto che non sono pervenute controdeduzioni nei tempi indicati, da parte del soggetto destinatario della citata nota PEC AOOGRT/ 79766/U.100.70; Considerato quindi che 2 domande di contributo concorrono alla graduatoria redatta secondo i criteri di priorità previsti dal punto 10 del sopra citato bando di partecipazione; Ritenuto pertanto di approvare la graduatoria delle domande di contributo ammesse, presentate per la scadenza del 28.02.2014 sulla Misura E.2.1 azione A del PRAF 2012 - 2015 come da allegato A al presente atto; Ritenuto altresì di provvedere all’assegnazione delle risorse finanziarie ripartite secondo l’ordine di graduatoria, entro 30 giorni dall’approvazione della Delibera di Giunta Regionale relativa all’approvazione del documento di attuazione delle misure per l’anno 2014 del PRAF in cui saranno ripartite le disponibilità finanziarie fra le Misure/azioni; Stabilito che qualora la Delibera di Giunta Regionale attuativa del PRAF, sulla Misura E.2.1 Azione A non preveda per l’annualità 2014 alcuna dotazione finanziaria, le domande ammesse in graduatoria, non saranno finanziate con conseguente decadenza della stessa, così come previsto al punto 11.1 del bando di partecipazione ai contributi per la realizzazione di iniziative in favore dell’esercizio della pesca, degli ambienti acquatici, delle fauna ittica e dell’uso dei prodotti ittici, approvato con Decreto Dirigenziale n. 2074 del 31 maggio 2013; DECRETA 1. di approvare la graduatoria delle domande presentate entro la scadenza del 28 febbraio 2014 di cui al bando di partecipazione approvato con D/d 2074 del 31 maggio 2013, come da allegato A facente parte integrante e sostanziale del presente atto, per l’attuazione di quanto previsto nella Misura E.2.1 del Piano Regionale Agricolo e Forestale 2012 - 2015 approvato con deliberazione Consiglio Regionale 3/2012; 2. di provvedere all’assegnazione dei contributi finanziari entro 30 giorni dall’approvazione della Delibera di 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Giunta Regionale relativa all’approvazione del documento di attuazione delle misure per l’anno 2014 del PRAF ed alla ripartizione delle disponibilità finanziarie fra le Misure/azioni, secondo l’ordine di graduatoria di cui all’allegato A e fino al massimo del 50% delle risorse stanziate per la Misura E.2.1 azione A; 3. di stabilire che qualora la Delibera di Giunta Regionale attuativa del PRAF, sulla Misura E.2.1 azione A di prossima approvazione, non preveda per l’annualità 2014 alcuna dotazione finanziaria, le domande ammesse in graduatoria, non saranno finanziate con conseguente decadenza della stessa; 59 4. di trasmettere il presente decreto ai soggetti individuati nella suddetta graduatoria. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della l.r. 23/2007. Il Dirigente Paolo Banti SEGUE ALLEGATO 60 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Allegato A Misura E.2.1 Azione A Bando di partecipazione ai contributi approvato con Decreto Diregenziale n. 2074 del 31.05.2013 ( BURT n. 24 del 12.06.2013) Graduatoria domande ammesse a contributo ( scadenza 28.02.2014) N. 1 2 Soggetto Titolo iniziativa Cultura dell’acqua e avviamento alla pesca sportiva – Attività Fipsas ( Federazione Italiana Pesca didattiche nelle scuole Sportiva e Attività Subacquee) toscane, visite ed Comitato Regionale Toscano esperienze di pesca anno scolastico 2014/2015 Progetto di recupero delle popolazioni ittiche del fiume Arno (provincia di Arezzo)e MUSEO DI STORIA NATURALE Sieve(provincia di DELL' UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI Firenze) tramite cattura e trasferimento di FIRENZE esemplari di Siluro Europeo e pesce gatto punteggiato in aree di stoccaggio Punteggio 30 23 Note 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici Settore Energia, Tutela della Qualità dell’Aria e dall’Inquinamento Elettromagnetico e Acustico DECRETO 6 maggio 2014, n. 1782 certificato il 12-05-2014 Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D. 4640/2012) Linea di intervento 3.1- EG SOLAR ONE S.r.l progetto ID 30 “Santa Maria a Monte Tetto Est” - Presa atto rinuncia e revoca contributo. Il DIRIGENTE Vista la Legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 -“Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” e, in particolare, l’art 9 lettera a) della stessa; Vista la D.G.R.T. n. 405 del 03/6/2013 avente per oggetto “Soppressione Area di Coordinamento Ambiente, energia e cambiamenti climatici”; Visto il Decreto del Direttore Generale della D.G. Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici n. 3109 del 01/08/2013 con il quale viene definito l’assetto organizzativo delle Strutture e confermata la responsabilità dirigenziale del Settore “Energia, Tutela della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e acustico” al sottoscritto; Visto il Decreto Dirigenziale n. 4640 del 05/10/2012 avente ad oggetto “Approvazione bando POR FESR 2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema energetico -Linea di intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”; Visto il Decreto Dirigenziale n. 2597 del 27.6.2013 avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea di intervento 3.1 Bando D.D. 4640/2012 Approvazione graduatoria dei progetti ammissibili ed elenco progetti non ammissibili”; Visto il Decreto Dirigenziale n. 3444 del 29.08.2013 avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea di intervento 3.1 -Modifica al D.D.2597/2013 per sostituzione Allegati 2, 3 e 4 ed impegno di spesa”; Richiamata la Deliberazione GRT n. 998 del 01/12/2008, con la quale si individua l’Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA), quale organismo intermedio per lo svolgimento dell’attività di controllo (ricezione della documentazione di spesa dei beneficiari, di verifica corrispondenza alle spese ammesse 61 a finanziamento, di verifica della loro regolarità, di liquidazione e pagamento, di controllo di primo livello) del POR CREO FESR 2007- 2013; Richiamata, inoltre, la Deliberazione GRT n. 902 del 19 ottobre 2009 avente ad oggetto “POR – Competitività Regionale e Occupazione FESR 2007-2013 - Approvazione schema di disciplinare tra la Regione Toscana e ARTEA per l’affidamento dei compiti di gestione, di pagamento e di controllo di primo livello”; Richiamato, infine, il Decreto Dirigenziale n. 440 del 10 febbraio 2010 di approvazione del disciplinare tra la Regione Toscana e ARTEA per l’affidamento di compiti di gestione pagamento e controllo di primo livello per le linee di intervento 3.1 e 3.2; Dato atto che la società EG SOLAR ONE S.r.l. ha partecipato al bando di cui al Decreto Dirigenziale 4640/2012 e che al progetto “Santa Maria a Monte Tetto Est” ID 30 presentato è stato assegnato un punteggio pari a 66,9; Dato atto, inoltre, che al progetto è stato assegnato un investimento ammissibile pari a € 153.741,18 e un contributo ammissibile pari a € 118.525,57; Preso atto che tra il dirigente del Settore Energia, tutela della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico ed acustico della Regione Toscana e il legale rappresentante della società EG SOLAR ONE S.r.l. è stato stipulato, in data 17/07/2013, l’Accordo Volontario, così come previsto nel bando suddetto; Considerato che la società EG SOLAR ONE S.r.l. in data 22/04/2014 (Prot. RT n. 108146 del 24/04/2014) ha comunicato la rinuncia al contributo concesso per il progetto “Santa Maria a Monte Tetto Est” ID 30; Ritenuto pertanto, per le motivazioni riportate in narrativa, di prendere atto della rinuncia di EG SOLAR ONE S.r.l. al contributo concesso con D.D. 3444/2013 pari a € 118.525,57 e di procedere, conseguentemente, alla revoca del suddetto contributo; Considerato che nessun importo è stato liquidato alla società EG SOLAR ONE S.r.l.; Ritenuto opportuno non procedere al recupero nei confronti di ARTEA della somma pari a € 118.525,57 già impegnata a suo favore, ma di disporre l’utilizzo di tali risorse per il finanziamento dei progetti di cui al decreto dirigenziale n. 4640/2012 “Approvazione bando POR FESR 2007/2013-Competitività e sostenibilità del sistema energetico - Linea di intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”; 62 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Dato atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui al D.Lgs. 33/2013; DECRETO 7 maggio 2014, n. 1801 certificato il 13-05-2014 Modifica del decreto dirigenziale n. 1635 del 18 aprile 2014 per correzione mero errore materiale. DECRETA 1. di prendere atto della rinuncia di EG SOLAR ONE S.r.l al contributo concesso con D.D. 3444/2013 pari a € 118.525,57 per il progetto “Santa Maria a Monte Tetto Est” ID 30 e di revocare il suddetto contributo; 2. di destinare la somma pari a € 118.525,57, già impegnata a favore di ARTEA, al finanziamento dei progetti di cui al Decreto dirigenziale n.4640/2012 “Approvazione bando POR FESR 2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema energetico - Linea di intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”; 3. di provvedere alla trasmissione del presente decreto ad ARTEA, per il seguito di competenza; 4. di provvedere alla comunicazione del presente provvedimento alla società EG SOLAR ONE S.r.l mediante PEC; 5. di dare atto che il responsabile del procedimento è il sottoscritto Dirigente del Settore Energia, tutela della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e acustico, Ing. Aldo Ianniello; 6. di dare altresì atto che, avverso il presente decreto, è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana nel termine di giorni 60 (sessanta), ovvero, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi) dal ricevimento della comunicazione di cui sopra. Ai sensi dell’art. 11bis della L.R. 40/2009 e s.m.i., il responsabile della correttezza del presente procedimento amministrativo è il Direttore Generale della DG Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici, Edo Bernini. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.R.23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007. Il Dirigente Aldo Ianniello REGIONE TOSCANA Direzione Generale Presidenza Area di Coordinamento Programmazione IL DIRIGENTE Visti l’art. 2, comma 4, e l’art. 8 della legge regionale 8 gennaio 2009, n. 1 (Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale); Visto il decreto del Direttore generale della Presidenza n. 4754 del 13 novembre 2013 con il quale il sottoscritto è stata nominato responsabile dell’Area di coordinamento Programmazione; Vista la legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68 (Norme sul sistema delle autonomie locali) e in particolare l’art.87 relativo al Fondo regionale per la montagna; Visto il comma 7 del citato art. 87 della l.r. 68/2011 recante che la disciplina di attuazione per la concessione e l’utilizzazione delle risorse del Fondo per la montagna è stabilita con regolamento regionale, da adottarsi entro due anni dall’entrata in vigore della legge l.r. 68/2011; Visto il decreto del Presidente della Giunta regionale 27 maggio 2013, n. 26/r che ha emanato il “Regolamento di attuazione dell’art. 87 della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68 (Norme sul sistema delle autonomie locali) sulla ripartizione del Fondo regionale per la montagna” (di seguito Regolamento), entrato in vigore a partire dal 31 maggio 2013, e, in particolare, visto il comma 3 dell’art. 13 recante che i progetti ammessi a finanziamento sul Fondo antecedentemente all’entrata in vigore del Regolamento sono regolati dalle disposizioni previgenti; Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 935 del 29 ottobre 2012, integrata dalla deliberazione n. 1197/2012, che approva il Programma annuale 2012 del Piano d’indirizzo per le montagne toscane, comprendente le modalità per l’assegnazione agli enti montani del Fondo regionale per la montagna, annualità 2012, in dotazione allo stesso Piano; Visto il decreto dirigenziale n. 6369 del 27 dicembre 2012 avente ad oggetto l’ammissione dei progetti e l’assegnazione alle unioni di comuni del Fondo regionale per la montagna, annualità 2012, in attuazione del Programma annuale 2012 del Piano d’indirizzo; Vista la richiesta presentata dall’Unione dei comuni Valdarno e Valdisieve in data 3 aprile 2014, integrata in data 9 aprile 2014, con la quale si domanda alla Regione 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Toscana di modificare l’elenco dei progetti ammessi a finanziamento con il decreto dirigenziale sopra citato; Visto il decreto dirigenziale n. 1635 del 18 aprile 2014 con il quale è accolta la richiesta presentata dall’Unione dei comuni Valdarno e Valdisieve; Considerato che, per un mero errore materiale, nel citato decreto n. 1635/2014 sono indicate in 40.000,00 euro, invece che nei 70.000,00 euro effettivamente richiesti dall’Unione dei comuni Valdarno e Valdisieve, le risorse regionali da stornare dalla realizzazione del progetto denominato “Progetto per assicurare una presenza di comunicazioni tecnologicamente qualificate per la decentralizzazione degli uffici delle gestioni associate”, finanziato con il decreto dirigenziale n. 6369/2012, alla realizzazione di un nuovo intervento denominato “Progetto per lo sviluppo dei sistemi informatici di comuni facenti parte dell’unione al fine di gestire in modo integrato ed efficiente il sistema informativo e per il mantenimento degli strumenti di gestione e dei dati”; Ritenuto, per quanto sopra espresso, di modificare il decreto dirigenziale n. 1635/2014 al fine di accogliere correttamente la richiesta effettuata dall’Unione dei comuni Valdarno e Valdisieve; Verificato che, a seguito della modifica introdotta con il presente atto, non risultano da apportare modifiche contabili alla quota parte assegnata alla Unione dei comuni Valdarno e Valdisieve con il decreto dirigenziale n. 6369/2012; DECRETA 1) di modificare, per le motivazioni espresse in premessa, il decreto dirigenziale n. 1635 del 18 aprile 2014(1) incrementando da 40.000,00 euro a 70.000,00 euro le risorse regionali destinate al progetto denominato “Progetto per lo sviluppo dei sistemi informatici di comuni facenti parte dell’unione al fine di gestire in modo integrato ed efficiente il sistema informativo e per il mantenimento degli strumenti di gestione e dei dati” e riducendo, contestualmente, da 70.000,00 euro a 40.000,00 euro l’importo per il progetto denominato “Progetto per assicurare una presenza di comunicazioni tecnologicamente qualificate per la decentralizzazione degli uffici delle gestioni associate”, ammesso a finanziamento con il decreto dirigenziale n. 6369/2012; 2) di modificare, tenendo conto di quanto espresso al punto precedente, l’elenco dei progetti dell’Unione dei comuni Valdarno e Valdisieve di cui al punto 2) del decreto dirigenziale n. 1365/2014, come di seguito indicato: (1) N.d.r. Pubblicato sul B.U. n. 18/2014 " (!"+ , !" #$% , % &'' , (' ( % (!!!!!!+ 63 + '!!!!!!+ % !!!+ % !!!+ '(('+ '(('+ " %%+ " %%+ , (!!!!!!+ Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art.18 della l.r. 23/2007. Il Dirigente Alessandro Compagnino REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici Settore Energia, Tutela della Qualità dell’Aria e dall’Inquinamento Elettromagnetico e Acustico DECRETO 6 maggio 2014, n. 1805 certificato il 13-05-2014 Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D. 4640/2012) Linea di intervento 3.1 - D’AVENZA FASHION S.p.A. progetto ID 155 “Realizzazione Impianto fotovoltaico” - Presa atto rinuncia e revoca contributo. Il DIRIGENTE Vista la Legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 -“Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” e, in particolare, l’art. 9 lettera a) della stessa; Vista la D.G.R.T. n. 405 del 03/6/2013 avente per oggetto “Soppressione Area di Coordinamento Ambiente, energia e cambiamenti climatici”; Visto il Decreto del Direttore Generale della D.G. Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici n. 3109 del 01/08/2013 con il quale viene definito l’assetto organizzativo delle Strutture e confermata la responsabilità dirigenziale del Settore “Energia, Tutela della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e acustico” al sottoscritto; Visto il Decreto Dirigenziale n. 4640 del 05/10/2012 64 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 avente ad oggetto “Approvazione bando POR FESR 2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema energetico - Linea di intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”; Considerato che la società D’AVENZA FASHION S.p.A. in data 17/04/2014 (Prot. RT n. 104046 del 18/04/2014) ha comunicato la rinuncia al contributo concesso per il progetto “Realizzazione impianto fotovoltaico”- ID 155; Visto il Decreto Dirigenziale n. 2597 del 27.6.2013 avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea di intervento 3.1 Bando D.D. 4640/2012 Approvazione graduatoria dei progetti ammissibili ed elenco progetti non ammissibili”; Ritenuto pertanto, per le motivazioni riportate in narrativa, di prendere atto della rinuncia della società D’AVENZA FASHION S.p.A. al contributo concesso con D.D. 3444/2013 pari a € 238.601,42 e di procedere, conseguentemente, alla revoca del suddetto contributo; Visto il Decreto Dirigenziale n. 3444 del 29.08.2013 avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea di intervento 3.1 - Modifica al D.D. 2597/2013 per sostituzione Allegati 2, 3 e 4 ed impegno di spesa”; Considerato che nessun importo è stato liquidato alla società D’AVENZA FASHION S.p.A.; Richiamata la Deliberazione GRT n. 998 del 01/12/2008, con la quale si individua l’Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA), quale organismo intermedio per lo svolgimento dell’attività di controllo (ricezione della documentazione di spesa dei beneficiari, di verifica corrispondenza alle spese ammesse a finanziamento, di verifica della loro regolarità, di liquidazione e pagamento, di controllo di primo livello) del POR CREO FESR 2007- 2013; Richiamata, inoltre, la Deliberazione GRT n. 902 del 19 ottobre 2009 avente ad oggetto “POR - Competitività Regionale e Occupazione FESR 2007-2013 - Approvazione schema di disciplinare tra la Regione Toscana e ARTEA per l’affidamento dei compiti di gestione, di pagamento e di controllo di primo livello”; Richiamato, infine, il Decreto Dirigenziale n. 440 del 10 febbraio 2010 di approvazione del disciplinare tra la Regione Toscana e ARTEA per l’affidamento di compiti di gestione pagamento e controllo di primo livello per le linee di intervento 3.1 e 3.2; Dato atto che la società D’AVENZA FASHION S.p.A ha partecipato al bando di cui al Decreto Dirigenziale 4640/2012 e che al progetto “Realizzazione impianto fotovoltaico” - ID 155 presentato è stato assegnato un punteggio pari a 66,5; Ritenuto opportuno non procedere al recupero nei confronti di ARTEA della somma pari a € 238.601,42 già impegnata a suo favore, ma di disporre l’utilizzo di tali risorse per il finanziamento dei progetti di cui al decreto dirigenziale n. 4640/2012 “Approvazione bando POR FESR 2007/2013-Competitività e sostenibilità del sistema energetico - Linea di intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”; Dato atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui al D.Lgs. 33/2013; DECRETA 1. di prendere atto della rinuncia della società D’AVENZA FASHION S.p.A. al contributo concesso con D.D.3444/2013, pari a € 238.601,42 per il progetto “Realizzazione impianto fotovoltaico”- ID 155 e di revocare il suddetto contributo; 2. di destinare la somma pari a € 238.601,42, già impegnata a favore di ARTEA, al finanziamento dei progetti di cui al Decreto dirigenziale n. 4640/2012 “Approvazione bando POR FESR 2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema energetico - Linea di intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”; 3. di provvedere alla trasmissione del presente decreto ad ARTEA, per il seguito di competenza; Dato atto, inoltre, che al progetto è stato assegnato un investimento ammissibile pari a €357.395,40 e un contributo ammissibile pari a €238.601,42; 4. di provvedere alla comunicazione del presente provvedimento alla società D’AVENZA FASHION S.p.A. mediante PEC; Preso atto che tra il dirigente del Settore Energia, tutela della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico ed acustico della Regione Toscana e il legale rappresentante della società D’AVENZA FASHION S.p.A. è stato stipulato, in data 12/07/2013, l’Accordo Volontario, così come previsto nel bando suddetto; 5. di dare atto che il responsabile del procedimento è il sottoscritto Dirigente del Settore Energia, tutela della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e acustico, Ing. Aldo Ianniello; 6. di dare altresì atto che, avverso il presente decreto, 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana nel termine di giorni 60 (sessanta), ovvero, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi) dal ricevimento della comunicazione di cui sopra. Ai sensi dell’art. 11bis della L.R. 40/2009 e s.m.i., il responsabile della correttezza del presente procedimento amministrativo è il Direttore Generale della DG Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici, Edo Bernini. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007. Il Dirigente Aldo Ianniello REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici Settore Energia, Tutela della Qualità dell’Aria e dall’Inquinamento Elettromagnetico e Acustico DECRETO 6 maggio 2014, n. 1806 certificato il 13-05-2014 Bando POR CReO FESR 2007-2013 (D.D. 4640/2012) Linea di intervento 3.1- EG SOLAR ONE S.r.l progetto ID 31 “Santa Maria a Monte Tetto Ovest” - Presa atto rinuncia e revoca contributo. IL DIRIGENTE Vista la Legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 - “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” e, in particolare, l’art. 9 lettera a) della stessa. Vista la D.G.R.T. n. 405 del 03/6/2013 avente per oggetto “Soppressione Area di Coordinamento Ambiente, energia e cambiamenti climatici”; Visto il Decreto del Direttore Generale della D.G. Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici n. 3109 del 01/08/2013 con il quale viene definito l’assetto organizzativo delle Strutture e confermata la responsabilità dirigenziale del Settore “Energia, Tutela della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e acustico” al sottoscritto; Visto il Decreto Dirigenziale n. 4640 del 05/10/2012 avente ad oggetto “Approvazione bando POR FESR 2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema 65 energetico -Linea di intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”; Visto il Decreto Dirigenziale n. 2597 del 27.6.2013 avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea di intervento 3.1 Bando D.D. 4640/2012 Approvazione graduatoria dei progetti ammissibili ed elenco progetti non ammissibili”; Visto il Decreto Dirigenziale n. 3444 del 29.08.2013 avente ad oggetto “POR CREO FESR 2007/2013 Linea di intervento 3.1 -Modifica al D.D. 2597/2013 per sostituzione Allegati 2,3 e 4 ed impegno di spesa”; Richiamata la Deliberazione GRT n. 998 del 01/12/2008, con la quale si individua l’Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA), quale organismo intermedio per lo svolgimento dell’attività di controllo (ricezione della documentazione di spesa dei beneficiari, di verifica corrispondenza alle spese ammesse a finanziamento, di verifica della loro regolarità, di liquidazione e pagamento, di controllo di primo livello) del POR CREO FESR 2007- 2013; Richiamata, inoltre, la Deliberazione GRT n. 902 del 19 ottobre 2009 avente ad oggetto “POR – Competitività Regionale e Occupazione FESR 2007-2013 - Approvazione schema di disciplinare tra la Regione Toscana e ARTEA per l’affidamento dei compiti di gestione, di pagamento e di controllo di primo livello”; Richiamato, infine, il Decreto Dirigenziale n. 440 del 10 febbraio 2010 di approvazione del disciplinare tra la Regione Toscana e ARTEA per l’affidamento di compiti di gestione pagamento e controllo di primo livello per le linee di intervento 3.1 e 3.2; Dato atto che la società EG SOLAR ONE S.r.l. ha partecipato al bando di cui al Decreto Dirigenziale 4640/2012 e che al progetto “Santa Maria a Monte Tetto Ovest” ID 31 presentato è stato assegnato un punteggio pari a 66,9; Dato atto, inoltre, che al progetto è stato assegnato un investimento ammissibile pari a € 107.618,82 e un contributo ammissibile pari a € 82.942,86; Preso atto che tra il dirigente del Settore Energia, tutela della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico ed acustico della Regione Toscana e il legale rappresentante della società EG SOLAR ONE S.r.l. è stato stipulato, in data 17/07/2013, l’Accordo Volontario, così come previsto nel bando suddetto; Considerato che la società EG SOLAR ONE S.r.l. 66 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 in data 22/04/2014 (Prot. RT n. 108146 del 24/04/2014) ha comunicato la rinuncia al contributo concesso per il progetto “Santa Maria a Monte Tetto Ovest” ID 31; giorni 60 (sessanta), ovvero, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi) dal ricevimento della comunicazione di cui sopra. Ritenuto pertanto, per le motivazioni riportate in narrativa, di prendere atto della rinuncia di EG SOLAR ONE S.r.l. al contributo concesso con D.D. 3444/2013 pari a € 82.942,86 e di procedere, conseguentemente, alla revoca del suddetto contributo; Ai sensi dell’art. 11bis della L.R. 40/2009 e s.m.i., il responsabile della correttezza del presente procedimento amministrativo è il Direttore Generale della DG Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici, Edo Bernini. Considerato che nessun importo è stato liquidato alla società EG SOLAR ONE S.r.l.; Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007. Ritenuto opportuno non procedere al recupero nei confronti di ARTEA della somma pari a € 82.942,86 già impegnata a suo favore, ma di disporre l’utilizzo di tali risorse per il finanziamento dei progetti di cui al decreto dirigenziale n. 4640/2012 “Approvazione bando POR FESR 2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema energetico - Linea di intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”; Dato atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui al D.Lgs. 33/2013; DECRETA 1. di prendere atto della rinuncia di EG SOLAR ONE S.r.l al contributo concesso con D.D. 3444/2013, pari a € 82.942,86 per il progetto “Santa Maria a Monte Tetto Ovest” ID 31 e di revocare il suddetto contributo; 2. di destinare la somma pari a € 82.942,86, già impegnata a favore di ARTEA, al finanziamento dei progetti di cui al Decreto dirigenziale n. 4640/2012 “Approvazione bando POR FESR 2007/2013 - Competitività e sostenibilità del sistema energetico - Linea di intervento 3.1: sostegno per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Soggetti pubblici e privati”; Il Dirigente Aldo Ianniello REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro Settore Formazione e Orientamento DECRETO 5 maggio 2014, n. 1808 certificato il 13-05-2014 Avviso Pubblico per l’erogazione del contributo regionale per i tirocini obbligatori e non obbligatori attivati dalle professioni ordinistiche e non ordinistiche: rettifica dei beneficiari degli impegni assunti con i decreti n. 3507-6019-6017 del 2013, di approvazione delle domande presentate rispettivamente nei mesi di Febbraio, Marzo e Maggio 2013 dai soggetti ospitanti. IL DIRIGENTE 3. di provvedere alla trasmissione del presente decreto ad ARTEA, per il seguito di competenza; Vista la legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 (Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale) ed in particolare l’art. 9; 4. di provvedere alla comunicazione del presente provvedimento alla società EG SOLAR ONE S.r.l mediante PEC; Visto il Decreto del Direttore Generale n. 2606 del 4/07/2013 con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore Formazione e Orientamento; 5. di dare atto che il responsabile del procedimento è il sottoscritto Dirigente del Settore Energia, tutela della qualità dell’aria e dall’inquinamento elettromagnetico e acustico, Ing. Aldo Ianniello; Vista la Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 (Testo Unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro), e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare gli artt. 17 bis e seguenti in materia di Tirocini; 6. di dare altresì atto che, avverso il presente decreto, è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana nel termine di Vista la DGR n. 627/2012 di approvazione degli 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 accordi di collaborazione tra la Regione Toscana e le rappresentanze delle professioni ordinistiche e non ordinistiche in materia di praticantato e di tirocini; Visto il decreto n. 6429/2012 con cui è stato approvato l’Avviso Pubblico per l’erogazione del contributo regionale per i tirocini obbligatori e non obbligatori attivati dalle professioni ordinistiche e non ordinistiche; Visti i decreti n. 3507 del 27/08/2013, n. 6019 del 12/12/2013 e n. 6017 del 12/12/2013 con i quali si approvavano le domande presentate rispettivamente nei mesi di Febbraio, Marzo e Maggio 2013 dai soggetti ospitanti, appartenenti a professioni ordinistiche, per i tirocini attivati in base all’avviso pubblico 6429-2012; Considerato che da un’ulteriore verifica, preliminare alla liquidazione dei contributi, della documentazione trasmessa è emersa la necessità di rettificare alcuni soggetti ospitanti destinatari degli impegni ed indicati negli allegati1-2-3 al presente decreto a farne parte integrante e sostanziale; Ritenute necessario di assegnare gli importi impegnati e partitati indicati negli allegati 1, 2 e 3 al presente atto, già individuati con i decreti n. 3507 del 27/08/2013, n. 6019 del 12/12/2013 e n. 6017 del 12/12/2013, a favore dei soggetti ospitanti corretti elencati negli allegati stessi; Preso atto che le risorse impegnate con gli atti n. 3507 del 27/08/2013, n. 6019 del 12/12/2013 e n. 6017 del 12/12/2013 rimangono invariate; n. 6017 del 12/12/2013, di approvazione delle domande presentate rispettivamente nei mesi di Febbraio, Marzo e Maggio 2013 dai soggetti ospitanti, appartenenti a professioni ordinistiche, relativamente a tirocini attivati in base all’avviso pubblico 6429-2012, come dettagliato negli allegati 1, 2 e 3 al presente atto: 2. che le risorse impegnate con gli atti n. 3507 del 27/08/2013, n. 6019 del 12/12/2013 e n. 6017 del 12/12/2013 rimangono invariate; 3. che i contributi di cui al presente atto sono da inserire nell’elenco dei beneficiari previsto dal DPR n. 118/2000; 4. che i soggetti di cui agli allegati 1-2-3 non risultano soggetti alla ritenuta d’acconto di cui all’art. 28, c. 2 del DPR n. 600/73; 5. di rinviare a successivi atti, con le procedure di cui all’art. 32 della L.R. 36/01 che approva l’ordinamento contabile della Regione Toscana e agli artt. 44 e 45 del relativo regolamento di attuazione approvato con D.P.G.R. n. 61/01, la liquidazione delle somme impegnate con il presente atto, secondo le modalità previste dall’Avviso Pubblico, approvato con il decreto dirigenziale 6429/2012. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell’art 4, 5 e. 5 bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell’art. 18 L.R. 23/2007. Sono esclusi dalla pubblicazione gli allegati 1-2-3 nel rispetto dei limiti alla trasparenza posti dalla normativa statale. Considerato che i contributi di cui al presente atto sono da inserire nell’elenco dei beneficiari previsto dal DPR n. 118/2000 e non risultano soggetti alla ritenuta d’acconto di cui all’art. 28, c. 2 del DPR n. 600/73; Vista la L.R. n. 78 del 24.12.2013 e la Delibera di Giunta Regionale n. 2 del 07.01.2014 che approvano il Bilancio gestionale 2014 e pluriennale 2014/2016; Vista la L.R. n. 36/2001 e s. m. e i. e il relativo Regolamento di attuazione, approvato con D.P.G.R. n. 61/R del 19.12.2001, sull’ordinamento contabile regionale; Dato atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui al D. Lgs. 33/2013; DECRETA 1. di procedere per le motivazione esposte in narrativa alla rettifica dei beneficiari degli impegni assunti con i decreti n. 3507 del 27/08/2013, n. 6019 del 12/12/2013 e 67 Il Dirigente Gabriele Grondoni REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Area di Coordinamento Mobilità e Infrastrutture DECRETO 12 maggio 2014, n. 1844 certificato il 14-05-2014 D.G.R. n. 174/2014 - Approvazione disciplinare per la presentazione delle domande di partecipazione relative alla realizzazione delle azioni per la mobilità ciclabile in ambito urbano previste dal PRIIM. Proroga dei termini. Precisazioni. IL DIRIGENTE Vista la Legge Regionale 8 gennaio 2009, n. 1 “Testo 68 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” ed in particolare gli articoli 6 e 9; Visto il decreto del Direttore Generale della Direzione Generale Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto pubblico Locale n. 2105 del 3 Giugno 2013, con il quale il sottoscritto è stato nominato Responsabile dell’Area di Coordinamento Mobilità e Infrastrutture; Richiamato il proprio decreto n. 1129 del 21 marzo 2014, con il quale veniva approvato il “disciplinare per la presentazione delle domande di partecipazione relative alla realizzazione delle azioni per la mobilità ciclabile in ambito urbano previste dal PRIIM” in attuazione della D.G.R. n. 174/2014; Considerato che il disciplinare approvato con decreto n. 1129/2014 stabilisce all’art. 5 che le domande di partecipazione devono pervenire, a pena di esclusione, secondo le seguenti modalità alternative: a. mediante spedizione postale, in tal caso la domanda dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo della Regione Toscana via di Novoli 26 - 50127 Firenze, entro e non oltre le ore 12.00 del novantesimo giorno dalla pubblicazione sul BURT, a pena di esclusione. Non fa fede il timbro postale ma la data e l’ora di registrazione della documentazione assegnate dal protocollo; b. mediante consegnata a mano al settore “Area di Coordinamento Mobilità e Infrastrutture” della Direzione Generale Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale, V piano -palazzo B, via di Novoli 26 - Firenze entro e non oltre le ore 12.00 del novantesimo giorno dalla pubblicazione sul BURT, a pena di esclusione. Considerato che la pubblicazione dell’avviso sul BURT è avvenuta il giorno 9 aprile 2014 e che pertanto il termine fissato nel disciplinare cadrebbe martedì 8 luglio 2014; Vista la comunicazione dell’ANCI Toscana con prot. 218/14/s prevenuta alla Regione Toscana in data 16/04/2014 con la quale: - viene richiesta, per la presentazione delle domande di partecipazione, una proroga di trenta giorni ai termini stabiliti dall’art. 5 del suddetto disciplinare, in considerazione dell’allungamento dei tempi che comporterà l’imminente tornata di elezioni amministrative che interesserà oltre duecento comuni toscani; - viene richiesta una precisazione sulla documentazione che l’ente dovrà produrre all’interno della domanda di partecipazione con particolare riferimento all’art. 5, comma 1, punto d) del disciplinare approvato con decreto n. 1129/2014, il quale dispone che la documentazione da produrre a cura del proponente dovrà includere il ”Piano per la mobilità ciclistica ai sensi della L.R. 27/2012” che individui e definisca gli indirizzi, i criteri, i parametri e gli interventi necessari nel territorio dell’Ente per la creazione di una rete di infrastrutture e di servizi per la mobilità ciclistica; qualora non sia presente o approvato un piano ai sensi della L.R. 27/2012, deve essere presentato un estratto di un atto di pianificazione territoriale e della mobilità, approvato entro la data di scadenza del presente bando, contenente almeno un riferimento pianificatorio o programmatorio relativo alla mobilità ciclabile (piani per la mobilità ciclabile contenuti negli organi di governo del territorio, nel piano urbano del traffico, nel piano urbano della mobilità); Ritenuto di accogliere la richiesta di proroga di trenta giorni dei termini stabiliti dall’art. 5 del disciplinare approvato con decreto n. 1129/2014, fissando pertanto, ferme restanti le modalità di presentazione delle domande già indicate dal suddetto art. 5, il nuovo termine nelle ore 12.00 del giorno 7 agosto 2014; Ritenuto di dover precisare che la documentazione richiesta dall’art. 5, comma 1, punto d) del disciplinare approvato con decreto n. 1129/2014 può essere costituita, ai fini della presentazione della domanda e della successiva valutazione, anche da un documento di inquadramento che contenga la ricognizione della rete di mobilità ciclistica comunale esistente, l’individuazione delle strategie per l’ampliamento e il miglioramento di tale rete e dei relativi servizi, e le priorità d’intervento; il suddetto documento dovrà essere coerente con gli strumenti della pianificazione urbanistica e gli atti del governo del territorio, e dovrà essere approvato con atto dell’Organo deliberativo dell’ente di competenza, anche contestualmente all’approvazione della proposta progettuale. DECRETA 1. di prorogare di trenta giorni i termini stabiliti dall’art. 5 del disciplinare approvato con decreto n. 1129/2014,(1) fissando pertanto, ferme restanti le modalità di presentazione delle domande già indicate dal suddetto art. 5, il nuovo termine nelle ore 12.00 del giorno 7 agosto 2014; 2. di precisare che la documentazione richiesta dall’art. 5, comma 1, punto d) del disciplinare approvato con decreto n. 1129/2014 può essere costituita, ai fini della presentazione della domanda e della successiva valutazione, anche da un documento di inquadramento che contenga la ricognizione della rete di mobilità ciclistica comunale esistente, l’individuazione delle strategie per l’ampliamento e il miglioramento di tale rete e dei relativi servizi, e le priorità d’intervento; (1) N.d.r. Pubblicato sul B.U. n. 14/2014 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 il suddetto documento dovrà essere coerente con gli strumenti della pianificazione urbanistica e gli atti del governo del territorio, e dovrà essere approvato con atto dell’Organo deliberativo dell’ente di competenza, anche contestualmente all’approvazione della proposta progettuale. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della l.r. 23/2007. Il Dirigente Riccardo Buffoni REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Sviluppo Rurale Settore Interventi Comunitari per la Pesca. Formazione, Aggiornamento e Qualificazione Operatori Rurali. Incremento Ippico DECRETO 12 maggio 2014, n. 1893 certificato il 15-05-2014 REG. CE n. 1198/2006 - del. G.R. 1106/2013 - FEP - Asse IV, attuazione delle misure regionali del Piano di Sviluppo Locale (PSL)- Riapertura dei termini di presentazione delle domande di contributo. IL DIRIGENTE Visti gli artt. 6 e 9 della LR 1 del 8.1.2009 “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale”; Visto il decreto del Direttore Generale della D.G. Competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze n. 686 del 27 febbraio 2014, relativo alla modifica dell’articolazione organizzativa dell’Area di Coordinamento Sviluppo Rurale con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore “Programmazione e gestione degli interventi comunitari per la pesca. Formazione, aggiornamento e qualificazione degli operatori rurali. Incremento ippico”; Visto il decreto del Direttore Generale della D.G. Competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze n. 1589 del 18 aprile 2014, relativo che modifica la declaratoria del Settore come di seguito riportato “disciplina delle attività di pesca marittima, Interventi a sostegno della pesca professionale e dell’acquacoltura. Gestione misure del PSR 2007- 69 2013 relative alla formazione, all’aggiornamento e alla qualificazione nell’ambito agricolo. Normativa sull’incremento ippico”; Visto il Regolamento (CE) 1198/2006 del Consiglio del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca per il periodo di programmazione 2007-2013; Visto il Regolamento (CE) 498/2007 della Commissione del 26 marzo 2007, recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) 1198/2006 del Consiglio relativo al Fondo europeo per la pesca; Considerato che il sopra citato Reg. CE 1198/06 prevede per l’attuazione del FEP 2007-2013 l’adozione di un unico Programma Operativo a livello di Stato membro; Visto il Programma Strategico Nazionale che descrive gli aspetti della politica comune della pesca e che individua le priorità, gli obiettivi e le risorse finanziarie pubbliche ritenute necessarie per l’attuazione del programma stesso; Considerato che il Programma Strategico Nazionale è stato adottato e trasmesso formalmente alla Commissione Europea con nota ministeriale prot. n. 23896 del 6 settembre 2007; Vista la Decisione della Commissione Europea C(2013) 119 del 17/01/2013 che ha modificato il Programma Operativo Nazionale relativo all’intervento comunitario del Fondo Europeo per la Pesca in Italia per il periodo di programmazione 2007-2013, approvato con la precedente Decisione n. C (2007) 6792; Considerato che detto Programma Operativo Nazionale individua gli uffici della Direzione Generale della pesca e dell’acquacoltura del MIPAAF quali autorità responsabili della gestione e della certificazione, l’AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) quale autorità di audit e le Regioni quali organismi intermedi; Considerato che il medesimo Programma Operativo prevede l’individuazione presso gli organismi intermedi degli uffici referenti delle autorità di gestione e di certificazione di cui al punto precedente nonché l’istituzione di una cabina di regia e la stipula di un Accordo multiregionale finalizzato a regolare i rapporti tra lo Stato e le Regioni per la gestione del Programma; Visto l’Accordo multiregionale per l’attuazione degli interventi cofinanziati dal FEP (Fondo europeo per la pesca) nell’ambito del Programma Operativo 2007-2013, stipulato tra Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali - Direzione Generale della pesca marittima e 70 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 dell’acquacoltura - e le Regioni dell’Obiettivo di convergenza e dell’Obiettivo non di convergenza, approvato in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, conservato agli atti del competente Settore; Considerato che l’Accordo Multiregionale di cui al punto precedente in particolare approva i piani finanziari dell’Amministrazione centrale, delle Regioni e delle Province autonome, articolati per asse/anno e per fonte finanziaria (UE, Stato, Regioni), definisce le norme di funzionamento della Cabina di regia, identifica le funzioni delegate agli Organismi intermedi dall’Autorità di gestione e dall’Autorità di certificazione e regolamenta le attività in capo a ciascun soggetto attuatore del Programma; Visto in particolare l’art. 3 del citato Accordo Multiregionale che, ai paragrafi 3 e 4, riporta rispettivamente le misure a gestione ministeriale e quelle a gestione diretta delle Regioni e Province autonome; Considerato che, secondo quanto previsto dall’accordo multi regionale, le Regioni risultano responsabili dell’attuazione dell’ASSE IV del FEP descritto al Capo IV del sopracitato Reg. CE n. 1198/2006 e relativo allo sviluppo sostenibile delle zone di pesca, da realizzarsi attraverso la costituzione dei Gruppi di Azione Costiera (G.A.C.) e l’attuazione del Piano di Sviluppo Locale da essi predisposto; Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 1056/2011 relativa all’ approvazione del Documento di Attuazione Regionale del FEP 2007-2013 (DAR), attualmente in vigore; Considerato che il Documento di cui al punto precedente prevede, tra l’altro, l’attuazione dell’Asse IV sul territorio regionale; Visto il decreto dirigenziale n. 5413/2011, successivamente modificato con decreto dirigenziale n. 764/2012, relativo all’approvazione del bando regionale per la selezione dei Gruppi di Azione Costiera (G.A.C.) e dei relativi Piani di Sviluppo Locali (PSL); Visto il decreto dirigenziale n. 2538/2012 relativo alla pubblicazione della graduatoria delle domande presentate, alla selezione del GAC “Costa di Toscana” ed al rinvio ad atto successivo dell’approvazione del relativo PSL; Visto il decreto dirigenziale n. 5064/2012, relativo all’approvazione del PSL predisposto dal GAC “Costa di Toscana”, ed all’impegno delle risorse necessarie per l’attuazione delle azioni a gestione diretta da parte del GAC; Vista la delibera n.1106 del 16 dicembre 2013 con la quale la Giunta Regionale, tenendo conto di quanto stabilito alla L.R. n.1/2009 ed in particolare alla lettera d) dell’art.2 di detta legge, approva il nuovo PSL contenente alcune modifiche ritenute importanti allo scopo di garantire la completa attuazione del Piano e riguardanti essenzialmente la linea d’intervento 1 del PSL denominata “Mantenimento della prosperità economica e sociale e valorizzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura”; Considerato che il PSL di cui al punto precedente prevede la realizzazione di azioni a gestione diretta da parte del GAC ed operazioni selezionate attraverso procedure di evidenza pubblica attivate dalla Regione; Considerato che le azioni del PSL da realizzare da parte della Regione in attuazione dell’Asse IV del FEP, fanno riferimento a misure già attuate dalla medesima Regione nell’ambito degli Assi I, II e III del FEP; Considerato che il sopra-richiamato Regolamento CE n. 1198/2006 al paragrafo 3 dell’articolo 44 prevede che per le operazioni finanziate nell’ambito della misura n.4.1 dell’Asse IV del FEP “Sviluppo sostenibile delle zone di pesca”, corrispondenti alle misure FEP appartenenti ad altri assi d’intervento, si applicano le medesime condizioni ed i medesimi massimali di contribuzione previsti per tali misure; Visti i Decreti Dirigenziali n. 932, n. 938, n. 939, n. 940, n. 942, n. 944, n. 956 del 07/03/2014 pubblicati sul B.U.R.T. del 26.3.2014, Parte Terza, Supplemento n. 39, con i quali si approvavano i bandi per l’attuazione delle misure a gestione regionale contenute nel PSL; Ricordato che i suddetti bandi fissavano alle ore 18.00 del 30/04/2014 il termine ultimo per presentare le domande di contributo attraverso il sistema informativo A.R.T.E.A nell’ambito della Dichiarazione Unica Aziendale; Considerato che vari soggetti pubblici e privati, interessati alla presentazione delle domande hanno segnalato l’insorgenza di difficoltà nel completamento delle varie operazioni di compilazione e presentazione delle stesse domande entro il termine fissato; Considerato che il GAC, attraverso il soggetto capofila, ha altresì evidenziato le problematiche incontrate dai soggetti di cui al punto precedente nella fase di presentazione della domanda; Considerato che, per alcune misure, il totale dell’importo del contributo richiesto per il finanziamento delle domande pervenute entro i termini risulta inferiore alla 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 dotazione finanziaria disponibile per l’attuazione dei relativi bandi GAC - Asse IV del FEP; A.R.T.E.A. AGENZIA REGIONALE TOSCANA EROGAZIONI IN AGRICOLTURA Considerato che l’incremento del numero di progetti, favorisce il raggiungimento dell’obiettivo di spesa previsto dal FEP al 31 dicembre 2015; DECRETO 7 maggio 2014, n. 54 Ritenuto pertanto opportuno accogliere le istanze pervenute e riaprire i termini di presentazione delle domande dei sopracitati bandi GAC per l’attuazione dell’Asse IV del FEP fino alle ore 18.00 del 30 maggio 2014; Ritenuto necessario dare mandato ad ARTEA di modificare il sistema informatico da essa gestito nell’ambito della Dichiarazione Unica Aziendale, in modo da permettere la ricevibilità delle Domande di contributo di cui ai punti precedenti fino alle ore 18.00 del 30/05/2014 compreso; Ritenuto che tutte le scadenze previste dai bandi interessati dal presente decreto sono da considerasi adeguate tenendo conto del nuovo termine per la presentazione delle domande stabilito al punto precedente; DECRETA 1. di prevedere la riapertura dei termini per la presentazione delle domande di contributo di cui ai bandi per l’attuazione delle misure a gestione regionale contenute nel PSL ed approvati con i seguenti decreti dirigenziali n. 932, n. 938, n. 939, n. 940, n. 942, n. 944, n. 956 del 07/03/2014 pubblicati sul B.U.R.T. del 26.3.2014, Parte Terza, Supplemento n. 39; 2. di stabilire che, a seguito della riapertura dei termini di cui al precedente punto 1, le domande potranno essere presentate ad ARTEA a partire dalla data di pubblicazione sul BURT del presente atto e fino alle ore 18.00 del 30 maggio 2014; 3. di stabilire che tutte le scadenze previste dai bandi GAC pubblicati sul B.U.R.T. del 26.3.2014, Parte Terza, Supplemento n. 39, saranno adeguate tenendo conto del nuovo termine per la presentazione delle domande stabilito al precedente punto 2; 4. di trasmettere il presente decreto ad A.R.T.E.A. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli artt. 4, 5 e 5 bis, della L.R. n. 23/2007, e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007. Il Dirigente Lorenzo Drosera 71 Reg. CE 1698/05 - PSR 2007/2013 - Misura 214 “Pagamenti agroambientali” sottomisura 214.a azione a.1 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura biologica” e azione a.2 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura integrata”. Scioglimento della riserva di finanziamento della Graduatoria delle domande ammissibili per l’annualità 2014, approvata con Decreto n. 46/2014. Ente: Regione Toscana. IL DIRIGENTE Visto il proprio Decreto n. 46 del 15 Aprile 2014 avente per oggetto: “Reg. CE 1698/05 - PSR 2007/2013 - Misura 214 - sottomisura 214.a “Pagamenti agroambientali” azione a.1 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura biologica” e azione a.2 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura integrata”. Approvazione per l’annualità 2014 della graduatoria delle domande ammissibili, con riserva di finanziamento e dell’elenco delle domande non ammissibili. Ente: Regione Toscana”; le delibere della Giunta Regionale della Regione Toscana: - n. 1125 dell’11/12/2012, con cui si approvano il testo del DAR revisione 16 e il Documento Attuativo Finanziario del PSR 2007/2013; - n. 888 del 29/10/2013 con cui si modifica il testo del Documento attuativo finanziario (DAF) con riallocazione delle economie; - n. 980 del 25/11/2013 con cui si dettano le disposizioni attuative per la riapertura delle misure 211, 212 e 214 e si ripartiscono le risorse tra le azioni della misura 214; - n. 204 del 17/03/2014 con cui si riallocano ulteriori economie modificando nuovamente il testo del Documento attuativo finanziario (DAF), in particolare la Tabella 6 con la quale viene approvata la programmazione finanziaria per il periodo 2007-2013 e, per ogni annualità e per asse, sono definiti gli importi previsti per le misure la cui programmazione finanziaria è di competenza regionale nella quale, al momento, non sono previste le risorse necessarie alla copertura finanziaria di tutte le domande ammissibili per l’annualità 2014; - n. 314 del 16/04/2014 avente per oggetto “FEASR - PSR 2007-2013 Regolamento 1698/2005. Applicazione delle norme di transizione verso la programmazione 2014-2020 di cui al Regolamento (UE) 1310/2013. Conclusione della programmazione locale, modifica del Documento Attuativo Regionale e del Documento di Attuazione Finanziaria”; i decreti dirigenziali della Direzione Generale 72 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Competitività del Sistema Regionale Sviluppo delle Competenze - Settore Forestazione, Promozione dell’Innovazione e Interventi Comunitari per l’Agroambiente: - n. 5302 del 09/12/2013 con il quale viene approvato il bando contenente le disposizioni tecniche e procedurali per l’attuazione della misura 214.a del PSR 2007-2013 per l’annualità 2014; - n. 804 del 27/02/2014 con il quale si spostano i termini per la presentazione delle domande di aiuto ed ampliamento annualità 2014; - n. 1061 del 19/03/2014 contenente modifiche ed integrazioni dei precedenti; Vista la graduatoria delle domande ammissibili sulla Misura 214.a per l’anno 2014 dell’Ente in oggetto, approvata con Decreto n. 46 del 15 Aprile 2014, per le quali al momento dell’approvazione non vi era la necessaria copertura finanziaria e, pertanto, l’ammissibilità era disposta con riserva rispetto al reperimento dei fondi necessari al finanziamento; Considerato che, a seguito dell’ultima modifica del Documento Attuativo Finanziario (DAF) di cui alla D.G.R. n. 314 del 16 Aprile 2014, vengono ridefiniti gli importi previsti per le misure la cui programmazione finanziaria è di competenza regionale, tra cui quelli riservati alla Misura 214 “Pagamenti agroambientali” sottomisura 214.a azione a.1 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura biologica” e azione a.2 “Introduzione o mantenimento dell’agricoltura integrata”; Considerato che nella tabella 6 dell’allegato B alla sopra citata DGR n. 314/2014 sono previste le risorse necessarie alla copertura finanziaria delle domande ammissibili per l’annualità 2014; Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi di ARTEA ai sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007. Il presente atto è soggetto a pubblicità sulla rete internet ai sensi del D.Lgs. 33/2013 ed è pertanto pubblicato sul sito istituzionale di ARTEA all’indirizzo www.artea.toscana.it nella sezione “Amministrazione trasparente”. Il Dirigente del Servizio Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato Monica Pecorini INCARICHI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Area di Coordinamento Politiche di Solidarietà Sociale e Interventi Socio-Sanitaria Settore Politiche di Welfare Regionale e Cultura della Legalità DECRETO 29 aprile 2014, n. 1847 certificato il 14-05-2014 Servizio civile regionale: approvazione graduatoria dei documenti operativi ed emanazione del bando giovani per il progetto di interesse regionale “Educazione al rispetto della legalità”. IL DIRIGENTE Visti i Decreti del Direttore di ARTEA n. 106 del 29/06/2011 e n. 211 del 15/11/2011 con i quali è stata definita la struttura organizzativa di ARTEA; Visto quanto disposto dall’art. 2 della legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1, “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” che definisce i rapporti tra gli organi della direzione politica e la dirigenza; Visto il Decreto del Direttore di ARTEA n. 232 del 28/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni, con il quale la sottoscritta è stata nominata Dirigente responsabile del Settore Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato di ARTEA; Visto quanto disposto dagli artt. 6 e 9 della sopracitata legge regionale 1/2009, inerenti le competenze dei responsabili di settore; DECRETA Visto il decreto n. 1463 del 10/04/2014, con il quale al sottoscritto è stato assegnato l´incarico a scavalco di responsabile del Settore “Politiche di welfare regionale, per la famiglia e cultura della legalità”; 1. di sciogliere la riserva relativa al finanziamento della Graduatoria delle domande ammissibili sulla Misura 214.a per l’anno 2014 dell’Ente in oggetto, di cui al Decreto n. 46 del 15 Aprile 2014; 2. di rendere pubblico lo scioglimento di tale riserva tramite la pubblicazione integrale del presente atto sul BURT e sulla banca dati degli atti amministrativi di ARTEA. Vista la L.R. n. 35 del 25/07/2006 che istituisce il servizio civile regionale; Visto il D.P.G.R. n. 10/R del 20/03/2009 che, ai sensi dell’articolo 19 della L.R. 35/06, approva il relativo regolamento di attuazione (di seguito regolamento di attuazione); 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Preso atto che l’art. 7 ter della L.R. 35/06 stabilisce prevede la possibilità che la Giunta Regionale, per esigenze connesse al raggiungimento di particolari obiettivi di interesse regionale, approvi progetti di servizio civile da realizzarsi presso gli enti iscritti all’apposito albo di servizio civile regionale; Vista la delibera di Giunta regionale n. 210 del 17/3/2014 che - in attuazione del Protocollo d’Intesa approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 101 del 19/2/2014 - approva il progetto di servizio civile di interesse regionale rivolto alla Procura Generale presso la Corte di Appello di Firenze e alle Procure della Repubblica di Firenze, Pistoia e Prato, che si propone quale obiettivo generale quello di garantire un supporto nell’ambito delle attività di vigilanza e sicurezza sui luoghi di lavoro per contrastare il lavoro sommerso e promuovere le politiche di integrazione e sostegno alle situazioni di difficoltà; Considerato che il numero di posti previsti per l’attuazione del progetto di interesse regionale è pari a 35 unità, come stabilito dalla sopracitata delibera 210/14; Dato atto che a seguito della delibera 210/2014 le procure interessate hanno presentato un proprio documento operativo, come previsto dall’articolo 7 ter comma 4 della L.R. 35/06, che corrisponde a quanto previsto dal progetto di interesse regionale predisposto dalla regione Toscana; Preso atto che in base al disposto dell’art. 8 comma 3 del regolamento sopra citato i documenti operativi possono richiedere un numero di giovani superiore a dieci; Visto che il numero complessivo di giovani richiesti dalle Procure interessate è pari a 35 unità e precisamente: - 5 giovani per la Procura generale della repubblica presso la Corte di Appello di Firenze; - 5 giovani per la Procura della Repubblica di Pistoia; - 15 giovani per la Procura della Repubblica di Prato; - 10 giovani per la Procura della Repubblica di Firenze; Ritenuto quindi opportuno approvare e finanziare i documenti operativi presentati dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Firenze e dalle Procure della Repubblica di Firenze, Pistoia e Prato, per un totale di 35 posti, come risulta dall’allegato A) al presente atto, quale parte integrante e sostanziale; Valutato pertanto necessario emanare il relativo 73 bando rivolto ai giovani per partecipare alle selezioni di 35 posti di servizio civile regionale, di cui all’allegato B) al presente atto quale parte integrante e sostanziale; Stabilito che: - le procure interessate debbano pubblicare sul proprio sito internet il documento operativo finanziato, fornendo anche indicazioni sugli indirizzi ed i recapiti degli uffici preposti per le informazioni e la presentazione delle domande da parte dei giovani; - la selezione dei giovani avvenga, in base a quanto previsto dall’art. 13 comma 1 del regolamento di attuazione, mediante colloquio e valutazione, avendo a riferimento il curriculum vitae e l’idoneità del candidato a svolgere le attività previste dal progetto; - i criteri da utilizzare per la selezione dei giovani da parte degli enti sono quelli previsti nello schema di cui all’allegato C) al presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale; Valutato necessario approvare lo schema tipo di contratto, allegato con lettera D) al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale, contenente in base a quanto previsto dall’art 16 del regolamento di attuazione: - riferimenti relativi al progetto, decorrenza e durata del servizio; - modalità di avvio e di svolgimento del servizio; - trattamento economico; - diritti e doveri dei giovani; - permessi e malattie; - casi di cessazione dal servizio, secondo quanto disposto dall’art. 19 del regolamento di attuazione; Considerato che ai giovani è corrisposto - direttamente dalla Regione Toscana -un assegno mensile di natura non retributiva pari a Euro 433,80, come determinato con precedente decreto n. 793/13; Dato atto che con delibera 210/2014 sono già state prenotate le somme necessarie per l’avvio dei 35 giovani al servizio; Preso atto che si procederà al relativo impegno di spesa con successivo atto del competente ufficio regionale non appena saranno individuati i giovani che verranno avviati, nell’ambito del progetto finanziato, al servizio civile regionale; Vista la L.R. n. 78 del 24/12/2013 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014 e pluriennale 2014/2016; Vista la D.G.R. n. 2 del 07/01/2014 “Approvazione Bilancio gestionale per l’esercizio finanziario 2014 e Bilancio gestionale pluriennale 2017/2016”; 74 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 DECRETA 1) di approvare e finanziare i documenti operativi di cui all’allegato A) al presente atto, quale parte integrante e sostanziale, presentati dalla Procura Generale della repubblica presso la Corte di Appello di Firenze e dalle Procure della Repubblica di Firenze, Pistoia e Prato in risposta al progetto di servizio civile di interesse regionale approvato con delibera di Giunta n. 210/2014, per un totale di 35 posti; 2) di definire il contingente dei giovani da avviare al servizio civile regionale in 35 unità ed emanare il relativo bando di selezione allegato B) al presente atto, quale parte integrante e sostanziale; 3) di stabilire che i soggetti interessati, in possesso dei requisiti previsti dal bando di selezione, presentino domanda direttamente all’ente titolare del progetto di interesse, utilizzando esclusivamente il fac-simile di domanda allegato al bando (allegato 1 al bando); 4) di prevedere che: - secondo quanto disposto dall’art. 13 del regolamento di attuazione, la selezione dei candidati sia effettuata direttamente dall’ente che realizza il progetto, che dovrà trasmettere al competente ufficio regionale la graduatoria approvata unitamente ai verbali che danno conto delle procedure seguite e delle valutazioni dei giovani; - la selezione dei giovani avvenga, in base a quanto previsto dall’art. 13 comma 1 del regolamento di attuazione, mediante colloquio e valutazione, avendo a riferimento il curriculum vitae e l’idoneità del candidato a svolgere le attività previste dal progetto; - i criteri da utilizzare per la selezione dei giovani da parte degli enti siano quelli previsti dallo schema allegato con lettera C) al presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale; 5) di approvare lo schema tipo di contratto per i giovani da avviare al servizio civile, allegato D) al presente decreto quale parte integrante e sostanziale, contenente: - riferimenti relativi al progetto; - decorrenza e durata del servizio; - modalità di avvio e di svolgimento del servizio; -trattamento economico; - diritti e doveri dei giovani; - permessi e malattie; - casi di cessazione dal servizio, secondo quanto disposto dall’art. 19 del regolamento di attuazione; 7) di stabilire che ai giovani è corrisposto - direttamente dalla Regione Toscana -un assegno mensile di natura non retributiva pari a 433,80 euro; 8) di dare atto che con delibera della Giunta Regionale 210/2014 sono già state prenotate le somme necessarie per l’avvio dei 35 giovani al servizio; 9) di rimandare a successivo atto del competente ufficio regionale l’assunzione del relativo impegno di spesa, una volta che saranno individuati i giovani che verranno avviati al servizio civile regionale nell’ambito del progetto finanziato. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli artt. 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007, e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della medesima L.R. 23/2007. Il Dirigente Vinicio Ezio Biagi SEGUONO ALLEGATI Procura di Prato Iniziative per il ripristino della legalità nei luoghi di lavoro Procura di Pistoia Educazione al rispetto della legalità Contrasto alle situazioni di illegalità nei luoghi di lavoro Sicurezza sui luoghi di lavoro Area Vasta Centro Procura Generale presso la Corte di Appello di Firenze Procura di Firenze TITOLO DOCUMENTO OPERATIVO ENTE 24 25 24 24 PUNTEGGIO 15 5 10 5 POSTI DISPONIBILI V. le Guidoni, 61 - 50127 Firenze INDIRIZZO ENTE 055/7995827 TELEFONO ENTE V. le Guidoni, 61 - 50127 055/7994302 Firenze P.zza Duomo, 6 www.procura.pistoia.giustizia.it 0573/3571336 51100 Pistoia P.le Falcone e Borsellino, 8 www.giustizia.toscana.it 0574/5791 59100 Prato www.giustizia.toscana.it www.giustizia.toscana.it SITO INTERNET ENTE GRADUATORIA DEI DOCUMENTI OPERATIVI PRESENTATI DAGLI ENTI CHE HANNO ADERITO AL PROGETTO PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE DI INTERESSE REGIONALE "EDUCAZIONE AL RISPETTO DELLA LEGALITA'" Allegato A) 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 75 76 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 ALLEGATO B) BANDO PER LA SELEZIONE DI 35 GIOVANI DA IMPIEGARE NEL PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE DI INTERESSE REGIONALE “EDUCAZIONE AL RISPETTO DELLA LEGALITA'”. ART. 1 (Generalità) È indetto un bando per la selezione di 35 giovani da avviare al servizio civile regionale nel progetto di servizio civile di interesse regionale “Educazione al rispetto della legalità” al quale hanno aderito con propri documenti operativi la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Firenze e le Procure della Repubblica di Firenze, Pistoia e Prato. L’impiego dei giovani nei progetti decorre dalla data che verrà comunicata dal competente ufficio della Regione Toscana (di seguito ufficio regionale) agli enti interessati e ai giovani, compatibilmente con la data di arrivo della graduatoria, secondo le procedure e le modalità indicate al successivo articolo 6, a seguito dell’esame della graduatoria. La durata del servizio è di dodici mesi. Ai volontari in servizio civile spetta un assegno mensile pari a 433,80 euro. Art. 2 (Progetto e posti disponibili) Le informazioni relative al progetto di cui sopra, nonché le informazioni relative ai documenti operativi presentati dalle quattro procure interessate,le sedi di attuazione, i posti disponibili, le attività nelle quali i giovani saranno impiegati, gli eventuali particolari requisiti richiesti, i servizi offerti dall’ente, le condizioni di espletamento del servizio, nonché gli aspetti organizzativi e gestionali, possono essere consultati sul sito internet degli enti titolari dei documenti operativi, ove sono reperibili gli indirizzi ed i recapiti dei medesimi per informazioni e presentazione delle domande (per conoscere il sito internet dei singoli enti ed i loro recapiti telefonici, consultare l'allegato A) al decreto di approvazione del presente bando). Art. 3 (Requisiti e condizioni di ammissione) Possono partecipare alla selezione tutte le persone, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda: - siano in età compresa fra diciotto e trenta anni; - siano residenti in Toscana o ivi domiciliati per motivi di studio o di lavoro, proprio o di uno dei genitori; - siano in possesso di idoneità fisica; - non abbiano riportato condanna penale anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente la detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata (di cui al D. Lgs. N. 77 del 5/4/02). Sono altresì ammesse tutte le persone diversamente abili residenti in Toscana o ivi domiciliati per motivi di studio o di lavoro, proprio o di uno dei genitori, in età compresa tra diciotto e trentacinque anni. I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio. Non possono presentare domanda i giovani che: 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 77 a) già prestano o abbiano svolto attività di servizio civile nazionale o regionale in Toscana o in altra regione in qualità di volontari, ovvero che abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista; b) abbiano in corso o abbiano avuto con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo. Art. 4 (Presentazione delle domande) La domanda di partecipazione (allegato 1 al presente bando) in formato cartaceo, indirizzata direttamente all’ente titolare del documento operativo prescelto, può essere presentata allo stesso ente entro e non oltre venti giorni dal giorno della pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. L’invio della domanda di partecipazione alla regione Toscana e non all’ente titolare del documento operativo comporta l’invalidità della domanda medesima e di conseguenza la non ammissione alle procedure di selezione dei candidati. Le domande pervenute oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione, anche se inviate per raccomandata. A tal fine si precisa che anche le domande inviate per raccomandata devono pervenire all’ente titolare del documento operativo per il quale si presenta domanda entro il termine stabilito. Non fa fede il timbro postale. La domanda deve essere: - redatta in carta semplice, secondo il modello allegato al presente bando (allegato 1), attenendosi scrupolosamente alle istruzioni riportate in calce al modello stesso. Copia del modello di domanda può essere scaricata dal sito internet dell’ente titolare del progetto, di cui all'allegato A) al decreto di approvazione del presente bando; - firmata per esteso dal richiedente, con firma da apporre necessariamente in forma autografa, accompagnata da fotocopia di valido documento di identità personale, per la quale non è richiesta autenticazione; - corredata dal curriculum vitae e dalla scheda di cui all’allegato 2 al presente bando, contenente le informazioni relative ai titoli di studio ed alle esperienze fatte. E’ possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico documento operativo di servizio civile da scegliere tra quelli di cui all'allegato A) al decreto di approvazione del presente bando. La presentazione di più domande comporta l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti nel presente bando. Art. 5 (Procedure selettive) La selezione dei candidati è effettuata, ai sensi dell’art. 13 del regolamento di attuazione approvato con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 10/R del 20 marzo 2009, dall’ente che realizza il documento operativo prescelto. L’ente cui è rivolta la domanda verifica in capo a ciascun candidato la sussistenza dei requisiti previsti dall’art. 3 del presente bando (limiti di età; residenza o domicilio in Toscana, assenza di condanne penali) e provvede ad escludere dalla selezione i richiedenti che non siano in possesso anche di uno solo di tali requisiti. L’ente dovrà inoltre verificare che: • la domanda di partecipazione sia necessariamente sottoscritta in forma autografa dall’interessato e sia presentata entro i termini prescritti dall’art.4 del presente bando; • alla stessa sia allegato fotocopia di un documento di identità in corso di validità e curriculum vitae. La mancata sottoscrizione e/o la presentazione della domanda fuori termine è causa di esclusione dalla selezione, analogamente alla mancata allegazione della fotocopia del documento di identità. 78 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Delle eventuali cause di esclusione dalla selezione è data comunicazione scritta (anche tramite il proprio sito internet) all’interessato a cura dell’ente. L’ente dovrà attenersi nella procedura selettiva ai criteri richiamati dal presente decreto avendo a riferimento, secondo quanto previsto dal regolamento di attuazione, idoneità del candidato a svolgere le attività previste dal progetto e il curriculum vitae. I candidati si attengono alle indicazioni fornite dall’ente medesimo in ordine ai tempi, ai luoghi e alle modalità delle procedure selettive. Per le selezioni l’ente dovrà attenersi ai criteri indicati nell’allegato C) del decreto di emanazione del presente bando. Per ogni giovane selezionato l’ente dovrà compilare, a seguito del colloquio, l’apposita scheda di valutazione contenuta nel suddetto allegato C), attribuendo il punteggio relativo per ogni singola voce. L’ente provvederà a dichiarare “non idonei” i candidati che abbiano ottenuto un punteggio complessivo nella scheda inferiore a 36/60: i candidati dichiarati non idonei non potranno in nessun caso essere avviati al servizio. L’ente, terminate le procedure selettive, compila la graduatoria relativa al documento operativo, in ordine di punteggio decrescente attribuito ai candidati, evidenziando quelli utilmente selezionati nell’ambito dei posti disponibili, secondo lo schema allegato al presente bando (allegato 3). A parità di punteggio prevale il candidato più giovane. Nella graduatoria sono inseriti anche i candidati risultati idonei e non selezionati per mancanza di posti, nonché i candidati risultati non idonei, ovvero quelli esclusi dalla selezione. L’esclusione dalla graduatoria è tempestivamente portata a conoscenza degli interessati da parte dell’ente in forma scritta (anche mediante pubblicazione della graduatoria sul proprio sito internet). Alla graduatoria è assicurata da parte dell’ente adeguata pubblicità anche attraverso la pubblicazione sul proprio sito internet, entro e non oltre quarantacinque giorni dalla scadenza del presente bando. Art. 6 (Avvio al servizio) L’ente deve trasmettere – entro e non oltre quarantacinque giorni dalla scadenza del presente bando - all’ufficio regionale competente, unitamente alla graduatoria cartacea, i verbali che danno conto delle procedure seguite e delle valutazioni dei giovani, nonché una comunicazione contenente i nominativi dei giovani da avviare al servizio con indicazione per ciascuno della sede dove presentarsi il primo giorno di servizio e quella nella quale dovrà svolgere il progetto (tra quelle indicate nel documento operativo presentato dall'ente), anche qualora le due sedi coincidano. Inoltre nella medesima comunicazione l'ente dovrà indicare per ciascun giovane se lo stesso può firmare il contratto di servizio civile regionale digitalmente, dopo aver verificato se è in possesso della carta sanitaria elettronica e se questa è stata attivata. La graduatoria in formato cartaceo, unitamente alla documentazione attestante la sussistenza in capo ai singoli candidati dei requisiti previsti dall’art. 3 del presente bando deve pervenire all’ufficio regionale sottoscritta dal responsabile del servizio civile o dal responsabile legale dell’ente entro i termini di cui al precedente comma. Unitamente alla graduatoria deve essere inviata all’ufficio regionale la seguente documentazione in copia fotostatica, relativa ai soli candidati risultati idonei selezionati: a) domanda di partecipazione (Allegato 1); b) documento di identità dell’interessato; Gli originali della predetta documentazione sono conservati presso l’ente per ogni necessità della Regione, a pena di non attivazione del progetto, e devono contenere i dati relativi a tutti i candidati che hanno partecipato alla selezione, compresi quindi gli idonei non selezionati e gli esclusi; la documentazione da inviare all’ufficio regionale di cui ai precedenti punti a), b) riguarda invece i soli candidati che risultano idonei (selezionati e non selezionati). 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 79 L’ente dovrà inoltre inserire sull’apposita procedura informatica SCR i dati di tutti coloro che hanno presentati domanda (ovvero dei candidati idonei selezionati, idonei non selezionati ed esclusi), indicando per ciascuno di essi il punteggio conseguito e la valutazione finale. L’avvio al servizio dei giovani è subordinato al compimento da parte dell’ente di tutte le procedure sopra descritte, pena l’impossibilità di avviare il progetto. L’ufficio regionale, sulla base delle graduatorie, provvede ad inviare agli enti – per ciascun progetto finanziato – i contratti di servizio civile firmati dal competente dirigente per la sottoscrizione da parte dei candidati idonei selezionati. Il contratto contiene indicazioni relativamente alla sede di assegnazione, alla data di inizio e fine servizio, alle condizioni economiche ed assicurative ed agli obblighi di servizio di cui al successivo art. 7. L’ente trasmette all’ufficio regionale copia del contratto, l’originale del modello predisposto dalla regione per il pagamento del compenso mensile – entrambi sottoscritti dal giovane – ai fini della conservazione presso la regione stessa e della erogazione dei pagamenti ai giovani. Art. 7 (Obblighi di servizio) I giovani si impegnano ad espletare il servizio per tutta la sua durata e ad adeguarsi alle disposizioni in materia di servizio civile dettate dalla normativa primaria e secondaria, a quanto indicato nel contratto di servizio civile e alle prescrizioni impartite dall’ente d’impiego in ordine all’organizzazione del servizio e alle particolari condizioni di espletamento. I giovani sono tenuti al rispetto dell’orario di servizio nonché al rispetto delle condizioni riguardanti gli eventuali obblighi connessi al progetto medesimo. Art. 8 (Trattamento dei dati personali) Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 i dati forniti dai partecipanti sono acquisiti dall’ente che cura la procedura selettiva per le finalità di espletamento delle attività concorsuali e, successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di servizio civile, saranno trattati per le finalità connesse alla gestione del rapporto stesso ed alla realizzazione del progetto. I dati medesimi saranno trattati dall’ufficio regionale ai fini dell’approvazione delle graduatorie definitive e per le finalità connesse e/o strumentali alla gestione del servizio civile. Il trattamento dei dati avverrà con l’utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso. I dati raccolti dall’ufficio regionale potranno essere comunicati a soggetti terzi che forniranno specifici servizi strumentali alle finalità istituzionali della Regione stessa. Gli interessati godono dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo n. 196 del 2003, tra i quali il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Dirigente della competente struttura regionale, titolare del trattamento dei dati personali. Art. 9 (Disposizioni finali) Al termine del servizio, svolto per almeno l’80% delle ore indicate nel documento operativo, verrà rilasciato dall’ufficio regionale – su richiesta del giovane inviata tramite l’ente ove il giovane ha 80 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 svolto il servizio – un attestato di espletamento del servizio civile redatto sulla base dei dati forniti dall’ente. Informazioni relative al documento operativo sono reperibili sul sito internet dell’ente titolare del documento medesimo; ulteriori informazioni possono essere richieste direttamente all’ente titolare, tramite i recapiti dallo stesso forniti sul proprio sito internet (vedi allegato A al decreto di approvazione del presente bando). Per informazioni relative al presente bando è possibile contattare: Regione Toscana – Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale –Settore Politiche di welfare regionale, per la famiglia e cultura della legalità – Via di Novoli, 26 – 50127 Firenze (tel. 055/4385147 – 0554384208 – 055/4383421 - fax 055/4385103; indirizzo e-mail: [email protected]). 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 81 ALLEGATO 1 All’ Ente..…………………………………….. Via……………………………………………….., n……. c.a.p………….Località….................................……(…….) DOMANDA DI AMMISSIONE AL SERVIZIO CIVILE REGIONALE (da presentare direttamente all’ente titolare del progetto) Il/La sottoscritto/a: Cognome…………………………..…… Nome ……………………………… CHIEDE di essere ammesso/a a prestare servizio civile presso codesto Ente, per il seguente progetto: ……………………………………………………………………………… A tal fine, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute negli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n° 445 e consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi dell’articolo 76 del predetto D.P.R. n° 445/2000, sotto la propria responsabilità DICHIARA DI essere nato/a: ………………………………………… Prov.: …………. Il………………………….. Cod. Fisc. ……………………………. e di essere residente a …….………….………… Prov…….. in via……………………………………………………….……… n…… cap………. Telefono…....……….………….. indirizzo e-mail ………………………………………………… Stato civile…………………… - essere cittadino/a …………………………………….; - non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata; DICHIARA INOLTRE (cancellare la dizione che non interessa) - di essere (solo per coloro che non sono residenti in Toscana) domiciliato in Toscana per motivi di studio / motivi di lavoro, proprio o di uno dei genitori (in quest’ultimo caso indicare generalità del genitore); 82 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 - di essere disponibile / di non essere disponibile, qualora in seguito alle selezioni effettuate risulti idoneo non selezionato ad essere assegnato al progetto di servizio civile prescelto anche in posti resi disponibili successivamente al termine delle procedure selettive, a seguito di rinuncia o impedimento da parte dei giovani già avviati al servizio; - di essere disponibile / di non essere disponibile, qualora in seguito alle selezioni effettuate risulti idoneo non selezionato, ad essere assegnato a qualsiasi altro progetto di servizio civile contenuto nel presente bando presentato dal medesimo ente o da altro ente (con priorità per progetti di enti dello stesso ambito provinciale o limitrofo) che abbia, al termine delle procedure selettive, posti disponibili o che si siano resi successivamente disponibili al termine delle procedure selettive, a seguito di rinuncia o impedimento da parte dei giovani già avviati al servizio (la mancata accettazione del posto presso altro ente non comporta la cancellazione dalla graduatoria); - di aver preso visione del progetto indicato nella domanda e di essere in possesso dei requisiti richiesti dall’ente per l’assegnazione di giovani nel progetto stesso; DICHIARA ALTRESI’ Sotto la propria responsabilità di non avere avuto né avere in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo. Autorizzo la trattazione dei dati personali ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. Data …............... Firma ….................................... RECAPITO CUI SI INTENDE RICEVERE COMUNICAZIONI (solo se diverso da quello indicato sopra) Comune …………..……………………………………. Prov. ………… Cap. …………………….. Via ………………………………………………………………………………… N. …………….. Tel.……………………………………………. e-mail …………………………………………… NB: ALLEGARE ALLA DOMANDA: - CURRICULUM VITAE - FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITA’ E DEL CODICE FISCALE 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 83 ALLEGATO 2 Scheda da allegare alla domanda di ammissione al servizio civile regionale di cui all’allegato 1 In relazione alla domanda di ammissione al Servizio Civile Regionale e al fine di fornire i necessari elementi di valutazione in ordine ai titoli posseduti e alle ulteriori circostanze rilevanti ai fini della selezione dichiaro Di aver avuto / non aver avuto precedenti esperienze presso l’Ente che realizza il progetto (specificare la tipologia delle esperienze e la durata delle stesse): ………………………………………………………………………………………………………… Di aver avuto / non aver avuto precedenti esperienze presso altri Enti nel settore d’impiego cui il progetto si riferisce (specificare la tipologia delle esperienze e la durata delle stesse): ………………………………………………………………………………………………………… Di aver avuto / non aver avuto precedenti esperienze in settori d’impiego analoghi a quello cui il progetto si riferisce (specificare la tipologia delle esperienze e la durata delle stesse): ………………………………………………………………………………………………………… Di possedere il seguente titolo di studio:……………………………………………………………… conseguito presso …………………………………………………...………………il………………. Di essere iscritto al … anno della scuola media-superiore: ………………………………………….. Di essere iscritto al … anno accademico del corso di laurea in ……………………..……………….. presso l’Università ……………………………………………………………………………………. Di essere in possesso dei seguenti altri titoli (1)……………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Di aver effettuato i seguenti corsi, tirocini, applicazioni pratiche …………………………………… ………………………..………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………… Di aver avuto le seguenti esperienze ( indicare esclusivamente fatti o circostanze utili al fine della selezione per il progetto prescelto) ……………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Altre conoscenze e professionalità: (2)……………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Di aver scelto il progetto per i seguenti motivi: ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Ogni altra informazione relativa alla propria condizione personale, sociale, professionale, ecc. utile ai fini della valutazione dell’Ente:…………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Data………………… Firma…………………………………… 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 84 N.B : Accludere curriculum vitae, e ogni altra documentazione significativa. Note per la compilazione (1) Indicare eventuali titoli di specializzazione, professionali o di formazione di cui si è in possesso. (2) Indicare altre competenze tecniche, informatiche, scientifiche, sanitarie, ecc. ALLEGATO 3 GRIGLIA X GRADUATORIE GIOVANI (da compilare a cura degli enti titolari di ogni progetto finanziato) GRADUATORIA DEI GIOVANI SELEZIONATI RT: DENOMINAZIONE ENTE: TITOLO DEL PROGETTO: COGNOME NOME CODICE FISCALE PUNT. # ESITO ## sede di progetto assegnata* sede 1° giorno servizio** IMO 36; MAX 110 DICARE SE IL NOMINATIVO E' IDONEO SELEZIONATO, IDONEO NON SELEZIONATO O ESCLUSO e una delle sedi di progetto indicate nella scheda progetto al punto 15 are la sede dove i giovani devono presentarsi il primo giorno di servizio DEVE ESSERE PREDISPOSTO UNO SCHEMA PER CIASCUN PROGETTO E CHE PRESENTA PIU' PROGETTI DEVE REDIGERE UNA GRADUATORIA PER CIASCUN PROGETTO E NON UNA GRADUATORIA UNICA. TALE ENTE PUO' AVIA INVIARE CON UN'UNICA LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO TUTTE LE GRADUATORIE DEI PROPRI PROGETTI, AVENDO CURA NERE ACCURATAMENTE DIVISE CIASCUNA GRADUATORIA E LA RELATIVA DOCUMENTAZIONE DALLE ALTRE. QUESTO MODELLO DEVE ESSERE INIVATO IN CARTACEO CON FORMALE LETTERA DI TRASMISSIONE E IN FORMATO ELETTRONICO AL SEGUENTE ZZO DI POSTA ELETTRONICA: [email protected] 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 85 ALLEGATO C) PUNTEGGI RIFERITI AGLI ELEMENTI DI VALUTAZIONE PUNTEGGI DA ATTRIBUIRE ALLA SCHEDA DI VALUTAZIONE SCHEDA GIUDIZIO FINALE Fino a un massimo di 60 punti (Per superare la selezione occorre un punteggio minimo di 36/60) PUNTEGGI DA ATTRIBUIRE AL CURRICULUM DEL CANDIDATO PRECEDENTI ESPERIENZE C/O ENTI CHE REALIZZANO IL PROGETTO PRECEDENTI ESPERIENZE NELLO STESSO SETTORE DEL PROGETTO C/O ENTI DIVERSI DA QUELLO CHE REALIZZA IL PROGETTO PRECEDENTI ESPERIENZE IN UN SETTORE DIVERSO C/O ENTE CHE REALIZZA IL PROGETTO PRECEDENTI ESPERIENZE IN SETTORI ANALOGHI C/0 ENTI DIVERSI DA QUELLO CHE REALIZZA IL PROGETTO coefficiente 1,00 (mese o fraz. mese sup. o uguale a 15 gg.) coefficiente 0,75 (mese o fraz. mese sup. o uguale a 15 gg.) TOT. MAX PUNTI 30 coefficiente 0,50 (mese o fraz. mese sup. o uguale a 15 gg.) Periodo max. valutabile 12 mesi coefficiente 0,25 (mese o fraz. mese sup. o uguale a 15 gg.) TITOLO DI STUDIO (valutare solo il titolo più elevato) Laurea attinente progetto = punti 8 ; Laurea non attinente a progetto = punti 7; Laurea di primo livello (triennale) attinente al progetto = punti 7; Laurea di primo livello (triennale) non attinente al progetto = punti 6; Diploma attinente progetto = punti 6; Diploma non attinente progetto = punti 5; Frequenza scuola media Superiore = fino a punti 4 (per ogni anno concluso punti 1,00) TITOLI PROFESSIONALI (valutare solo il titolo più elevato) Attinenti al progetto = fino a punti 4 Non attinenti al progetto = fino a punti 2 Non terminato = fino a punti 1 ESPERIENZE AGGIUNTIVE A QUELLE VALUTATE = fino a punti 4 ALTRE CONOSCENZE = fino a punti 4 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 86 NOTE ESPLICATIVE ALL'UTILIZZO DELLA GRIGLIA DI SELEZIONE PER L'ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI AI SINGOLI CANDIDATI Premessa Il punteggio massimo che un candidato può ottenere è pari a 110 punti, così ripartiti: • scheda di valutazione: max 60 punti; • precedenti esperienze: max 30 punti; • titoli di studio, professionali, esperienze aggiuntive non valutate in precedenza e altre conoscenze: max 20 punti Il sistema di selezione non prevede punteggi parziali e finali superiori ai valori innanzi indicati, pertanto la presenza di valori parziali o totali più elevati indicano la non corretta applicazione del sistema dei punteggi. 1) Scheda di valutazione Il punteggio massimo della scheda di valutazione da compilare durante il colloquio selettivo dei candidati è pari a 60. Il punteggio si riferisce alla sola valutazione finale, ottenuta dalla media aritmetica dei giudizi relativi ai singoli fattori costituenti la griglia. In termini matematici: (• n1 + n2 + n3 + n4 + n5 + … n10/N); dove n) rappresenta il punteggio attribuito ai singoli attori di valutazione ed N il numero dei fattori di valutazione considerati, nel nostro caso N =10. Il valore ottenuto deve essere riportato con due cifre decimali. Il colloquio si intende superato solo se il punteggio finale é uguale o superiore a 36/60. 2) Precedenti esperienze Il punteggio massimo relativo alle precedenti esperienze è pari a 30 punti, così ripartiti: • precedenti esperienze maturale presso l'ente che realizza il progetto e nello stesso settore: max 12 punti (periodo massimo valutabile pari a 12 mesi X il coefficiente pari a 1,00 = 12 ). E' possibile sommare la durata di più esperienze fino al raggiungimento del periodo massimo valutabile; • precedenti esperienze maturate nello stesso settore del progetto presso enti diversi da quello che realizza il progetto: max 9 punti (periodo massimo valutabile pari a 12 mesi X il coefficiente pari a 0,75 = 9). E' possibile sommare la durata dì più esperienze fino al raggiungimento del periodo massimo valutabile; • precedenti esperienze maturate presso l'ente che realizza il progetto in un settore diverso da quello del progetto: max 6 punti (periodo massimo valutabile pari a 12 mesi X il coefficiente pari a 0,50 = 6). E' possibile sommare la durata di più esperienze fino al raggiungimento del periodo massimo valutabile; • precedenti esperienze maturate presso enti diversi da quello che realizza il progetto in settori analoghi a quello del progetto: max 3 punti (periodo massimo valutabile pari a 12 mesi X il coefficiente pari a 0,25 = 3 ). E' possibile sommare la durata di più esperienze fino al raggiungimento del periodo massimo valutabile. 3) Titoli di studio, professionali, esperienze aggiuntive non valutate in precedenza e altre conoscenze Il punteggio massimo relativo al titolo di studio, alle esperienze non valutate nell'ambito del precedente punto 2, alle altre conoscenze è pari complessivamente a 20 punti, così ripartiti: • Titoli di studio: max 8 punti per lauree attinenti al progetto (es. laurea in pedagogia, psicologia, 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 87 sociologia, scienze dell'educazione, ecc. per progetto di assistenza all'infanzia; laurea in lettere classiche, conservazione beni culturali, ecc. per progetti relativi ai beni Culturali; laurea in medicina per progetti di assistenza agli anziani ecc.). Lo stesso schema si applica ai diplomi di scuola media superiore. Per ogni anno di scuola media superiore superato è attribuito 1 punto (es. iscritto al III anno delle superiori: 2 punti in quanto ha concluso positivamente due anni). Si valuta solo il titolo di studio più elevato (es. per i laureati si valuta solo la laurea e non anche il diploma; per i diplomati si valuta solo il diploma e non anche i singoli anni delle superiori superati per raggiungere il diploma). Alla dizione generica di laurea sono riconducibili sia la laurea del vecchio ordinamento precedente alla riforma del D.M. 509/99, che la laurea di secondo livello (specialistica) contemplata dal nuovo ordinamento. • Titoli professionali: fino ad un massimo di 4 punti per quelli attinenti al progetto (es. infermiere per progetti di assistenza agli anziani o altri progetti di natura sanitaria, logopedista per progetti di assistenza ai bambini, ecc.). Più titoli possono concorrere alla formazione del punteggio nell'ambito delle singole categorie individuate nell'allegato (es. due titoli attinenti al progetto concorrono alla formazione del punteggio fino al massimo previsto); viceversa per due titoli di cui uno attinente al progetto e l'altro non attinente non è possibile cumulare i punteggi ottenuti. In questo caso viene considerato solo il punteggio più elevato. • Esperienze aggiuntive non valutate in precedenza: fino a un massimo di punti 4. Si tratta di esperienze diverse da quelle valutate al precedente punto 2 (es. animatore di villaggi turistici, attività di assistenza ai bambini durante il periodo estivo, ecc.) • Altre conoscenze: fino a un massimo di punti 4 (es. conoscenza di una lingua straniera, informatica, musica, teatro, pittura, ecc.). 88 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L'AMMISSIONE AL SERVIZIO CIVILE REGIONALE Selettore: Cognome ……..…………………………………………… Nome ………………………………….. Data di nascita…………………Luogo di nascita…………………………………………………….. Indirizzo:………………………………………………………………………………………………. Luogo di residenza……………………………………………………………………………………. Rapporto con l’ente che realizza il progetto:………………………………………………………….. Denominazione Ente: ………………………………………………………………………………… Progetto: Denominazione progetto: …………………………………………………………………………….. Soggetto titolare del progetto:…...………………………………………….………………………………………………. Sede di realizzazione:…………………………………………………………………………………. Numero posti previsti dal progetto nella sede di realizzazione:………………………………………. Candidato/a: Cognome ……..…………………………………………… Nome ………………………………….. nato/a a ………………………………………… il ……………………….Prov……………………. Data di presentazione della domanda di partecipazione al concorso cui si riferisce la selezione............................................... Fattori di valutazione approfonditi durante il colloquio e loro intensità Pregressa esperienza presso l'Ente: giudizio (max 60 punti):…………. Pregressa esperienza nello stesso o in analogo settore d'impiego: giudizio (max 60 punti):…………. Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dalle attività del progetto: giudizio (max 60 punti):…………. Condivisione da parte del candidato degli obiettivi perseguiti dal progetto: giudizio (max 60 punti):…………. Disponibilità alla continuazione delle attività al termine del servizio: giudizio (max 60 punti):…………. Motivazioni generali del candidato per la prestazione del servizio civile volontario: giudizio (max 60 punti):…………. Interesse del candidato per l'acquisizione di particolari abilità e professionalità previste dal progetto: giudizio (max 60 punti):…………. Disponibilità del candidato nei confronti di condizioni richieste per l'espletamento del servizio (es: pernottamento, missioni, trasferimenti, flessibilità oraria,...): (specificare il tipo di condizione)………………………………………………………… giudizio (max 60 punti):…………. Particolari doti e abilità umane possedute dal candidato: giudizio (max 60 punti):…………. Altre elementi di valutazione: ……………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………. giudizio (max 60 punti):…………. Valutazione finale giudizio (max 60 punti):…………. Luogo e data………………. Firma Responsabile della selezione …………………………… 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 89 ALLEGATO D) CONTRATTO DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE TRA Regione Toscana – DG Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale – Settore Politiche di Welfare regionale, per la famiglia e cultura della legalità, C.F. 01386030488 – Via di Novoli, 26 – 50127 Firenze, nella persona del Dirigente di Settore, Dr. Vinicio Ezio Biagi, E Il/La Sig./Sig.ra _____________________________________________ ________________Nato/a il ____________ a ______________________ Di seguito indicato/a come giovane C.F.: PREMESSO • • • • • Che con decreto dirigenziale n. _____ del _____________ è stato approvato il documento operativo ________________________________________________ presentato dall’ente _______________________________ (codice regionale n. __________________) da realizzarsi nella sede ____________________; Che il suddetto progetto è stato inserito nel bando per la selezione di 35 giovani da impiegare in progetti di servizio civile regionale in Toscana, bando approvato con decreto dirigenziale n. ________, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. ___ parte _____ del _______; Che l’ente, effettuata la selezione dei candidati, ha verificato la sussistenza dei requisiti di cui al comma 3 dell’art. 13 del D.P.G.R. 20 marzo 2009, n. 10/R e successive modificazioni (di seguito indicato come regolamento di attuazione), in capo ai soggetti selezionati per il progetto sopra indicato, ed ha inviato al competente ufficio regionale la graduatoria nell’ambito della quale il giovane risulta utilmente collocato; Che l’art. 16 del regolamento di attuazione prevede che il competente ufficio regionale predisponga uno schema tipo di contratto da allegare al bando per la selezione dei giovani e che successivamente alle selezioni la Regione predisponga il contratto e lo invii al giovane per la sottoscrizione prima dell’avvio del servizio; Che l’art. 16 comma 2 del regolamento di attuazione prevede che il contratto indichi i riferimenti relativi al progetto, la decorrenza e la durata del servizio, nonché l’articolazione dell’orario, le modalità di avvio e di svolgimento del servizio, il trattamento economico, i diritti ed i doveri dei giovani, permessi e malattie, casi di cessazione dal servizio; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente contratto. 90 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 ART. 1 (oggetto) Il contratto di servizio civile regionale definisce, in conformità a quanto previsto dall’art. 16 del regolamento di attuazione, il trattamento economico e giuridico, i diritti ed i doveri dei giovani, i permessi e malattie, i casi di cessazione dal servizio, la decorrenza e la durata del servizio, nonché l’articolazione dell’orario, le modalità di avvio e di svolgimento del servizio civile regionale effettuato presso l’ente per la realizzazione del progetto nonché le norme di comportamento alle quali il giovane deve attenersi e le relative sanzioni. ART. 2 (decorrenza e durata del servizio civile regionale) Il presente contratto ha decorrenza dal _______ e terminerà in data __________. La mancata presentazione del giovane alla data sopra indicati sarà considerata rinuncia, fatta salva l’ipotesi di comprovata impossibilità derivante da situazioni di forza maggiore. L’impegno settimanale richiesto è di _____ ore, articolate su ___ giorni. ART. 3 (modalità di svolgimento del servizio) Le modalità operative dell’attività di servizio civile regionale sono indicate in maniera puntuale e dettagliata nel progetto. ART. 4 (trattamento economico) La Regione Toscana corrisponde al giovane un assegno mensile di natura non retributiva il cui importo è pari ad Euro 433,80. L’erogazione è effettuata dalla Regione sulla base di una comunicazione mensile dell’ente in merito all’effettivo svolgimento del servizio. I giorni di ciascun mese per l'erogazione del compenso sono determinati forfettariamente in 30 giorni complessivi. La Regione Toscana inoltre garantisce la copertura assicurativa per i rischi contro gli infortuni e la responsabilità civile, relativamente ai danni subiti o cagionati durante l’espletamento del servizio dal giovane. ART. 5 (permessi e malattie) Nel periodo di svolgimento del progetto il giovane può usufruire di: - 20 giorni di permesso retribuito per esigenze personali, di cui almeno 10 in modo continuativo; nei giorni di permesso in modo continuativo (due o più giorni) non devono essere computati i giorni festivi né i giorni non ricompresi nell'orario di servizio; - 12 giorni di permesso retribuito per partecipazione ad esami scolastici ed universitari, nonché a concorsi pubblici. In tal caso l’assenza deve risultare da apposita certificazione; - 1 giorno di permesso retribuito per donazione sangue. In tal caso l’assenza deve risultare da apposita certificazione. Le assenze per malattia – per le quali deve essere presentata apposita certificazione - sono retribuite fino ad un massimo di 20 giorni. In caso di malattia da 20 a 48 giorni si procede alla riduzione dell’assegno mensile, in proporzione ai giorni di assenza. Nei giorni di assenza per malattia presi in modo continuativo (due o più giorni) non devono essere computati i giorni festivi né i giorni non ricompresi nell'orario di servizio. Assenze ingiustificate fino ad un massimo di 3 giorni comportano una alla riduzione dell’assegno mensile, in proporzione ai giorni di assenza. In caso di malattia superiore a 48 giorni o di assenza ingiustificata oltre 3 giorni, il giovane cessa dal servizio. La Regione dispone la cessazione dal servizio dandone comunicazione all'interessato e all'ente titolare del progetto. In tutti i casi sopra elencati il trattamento economico è erogato al giovane fino alla data di cessazione dal servizio secondo il rateo dei giorni di presenza. 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 91 ART. 6 (Diritti del giovane) Il giovane ha diritto, oltre che al trattamento economico di cui all’art. 4 ed alla fruizione dei giorni di permesso e malattia di cui all’art. 5: 1. ad essere ricevuto all’atto della presentazione in servizio dal responsabile del servizio civile regionale o dal rappresentante legale dell’ente o dall’operatore di progetto; 2. a ricevere, all’atto della presentazione in servizio, copia del contratto di assicurazione stipulato dalla Regione in suo favore, copia del modello relativo alla comunicazione del domicilio fiscale, copia del modello relativo alle coordinate bancarie per l’accredito dell’assegno mensile, apposito documento contenente l’indicazione delle persone di riferimento ed il ruolo dalle medesime ricoperto; 3. a ricevere, all’atto della presentazione in servizio, comunicazione dell’articolazione giornaliera e settimanale dell’orario di servizio; 4. ad essere impiegato nel rispetto dell’orario di servizio in relazione al numero delle ore ed all’articolazione settimanale indicata nel progetto; 5. alla corresponsione del vitto secondo le modalità previste nel progetto, qualora il progetto lo preveda; 6. alla formazione generale, di durata minima pari a trenta ore, volta ad approfondire aspetti relativi a educazione civica, protezione civile, legislazione e cultura del servizio civile regionale; 7. alla formazione specifica, non inferiore alle venti ore, relativa alla tipologia ed all’attività specifica di impiego del giovane; 8. alla copertura assicurativa; 9. a fruire dei permessi retribuiti compatibilmente con le esigenze di realizzazione del progetto, nonché ad assentarsi nelle altre ipotesi previste dalla normativa regionale e specificate all’art. 5, provvedendo a fornire adeguata documentazione; 10. a veder valutato il periodo di servizio civile regionale effettivamente prestato, nell’ambito dei concorsi pubblici banditi dalla Regione e nelle selezioni pubbliche indette dagli enti regionali, finalizzati alla costituzione di un rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato, con gli stessi criteri e modalità del servizio prestato presso enti pubblici; 11. al rilascio dell’attestato di effettuazione del servizio civile regionale, qualora lo stesso sia stato svolto per almeno l’80% delle ore indicate nel progetto. ART. 7 (Doveri del giovane) Il giovane che svolge attività di servizio civile regionale è tenuto ad assolvere con diligenza le mansioni affidate, secondo quanto previsto nel progetto. Il giovane è altresì tenuto ad adottare un comportamento improntato a senso di responsabilità, tolleranza ed equilibrio, partecipando con impegno alle attività volte alla realizzazione del progetto. In particolare il giovane ha il dovere di: 1. comunicare per iscritto all’ente l’eventuale rinuncia allo svolgimento del servizio civile regionale, da cui consegue la cessazione dal servizio del giovane, almeno tre giorni prima della data in cui intende rinunciare al servizio; 2. comunicare il giorno stesso all’Ente, in caso di malattia, l’assenza dal servizio, facendo successivamente pervenire la certificazione medica; 3. fornire all’Ente apposita certificazione medica che attesti lo stato di maternità e la data presunta del parto, almeno tre giorni prima della decorrenza dei due mesi di astensione obbligatoria rispetto alla data presunta del parto; 4. partecipare alla formazione generale e specifica; 5. rispettare l’orario di svolgimento delle attività relative al servizio civile conformemente alle indicazioni contenute nel progetto; 6. non assentarsi durante l’orario di svolgimento delle attività dalla sede di assegnazione senza espressa autorizzazione; 92 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 7. astenersi dal divulgare dati o informazioni riservati di cui sia venuto a conoscenza nel corso del servizio, in osservanza della normativa vigente in materia e di eventuali disposizioni specifiche dell’ente; 8. non assentarsi dal servizio senza aver preventivamente concordato i giorni di permesso entro i limiti consentiti; 9. rispettare i luoghi, gli strumenti, le persone con cui viene a contatto durante il servizio mantenendo nei rapporti interpersonali e con l’utenza una condotta uniformata alla correttezza ed alla collaborazione, astenendosi da comportamenti lesivi della dignità della persona ed incompatibili con il ruolo rivestito nonché con la natura e la funzionalità del servizio. ART. 8 (sanzioni disciplinari e criteri generali di applicazione) In caso di violazione dei doveri di cui all’art. 7 del presente contratto, ferme restando le eventuali responsabilità in materia civile, penale ed amministrativa previste dalla normativa vigente, al giovane sono irrogate – da parte del competente ufficio regionale - le sanzioni disciplinari di seguito elencate in ordine crescente, secondo la gravità dell’infrazione: 1. rimprovero scritto; 2. decurtazione della paga, da un minimo corrispondente ad un giorno di servizio ad un massimo pari all’importo corrispondente a 10 giorni di servizio (fatto salvo il caso di decurtazione per malattia oltre i venti giorni, secondo quanto previsto dall’art. 5 del presente contratto); Le sanzioni disciplinari sopraelencate sono irrogate, nel rispetto del principio della gradualità e proporzionalità, sulla base dei seguenti criteri generali: gravità della violazione posta in atto; intenzionalità del comportamento; effetti prodotti; eventuale sussistenza di circostanze aggravanti o attenuanti; reiterazione della violazione. Al giovane responsabile di più mancanze compiute con un’unica azione o omissione o con più azioni od omissioni fra loro collegate ed accertate con un unico procedimento, è applicabile la sanzione prevista per la mancanza più grave se le suddette infrazioni sono punite con sanzioni di diversa gravità. ART. 9 (infrazioni punibili con le sanzioni disciplinari del rimprovero scritto e della decurtazione della paga per un importo pari ad un giorno di servizio) Le sanzioni disciplinari del rimprovero scritto e della decurtazione della paga per un importo pari ad un giorno di servizio si applicano al giovane per: 1. condotta non conforme a principi di correttezza nei rapporti con l’utenza, con il personale dell’Ente e con gli altri giovani in servizio civile regionale; 2. negligenza nella cura dei locali e dei beni mobili o strumenti a lui affidati o con cui venga in contatto per ragioni di servizio; 3. non partecipare alla formazione generale e specifica; 4. non rispettare l’orario di svolgimento delle attività relative al servizio civile conformemente alle indicazioni contenute nel progetto; 5. assentarsi durante l’orario di svolgimento delle attività dalla sede di assegnazione senza espressa autorizzazione; 6. assentarsi dal servizio senza aver preventivamente concordato i giorni di permesso entro i limiti consentiti; ART. 10 (infrazioni punibili con la sanzione disciplinare della decurtazione della paga fino ad un massimo pari all’importo corrispondente a 10 giorni di servizio) La sanzione disciplinare della decurtazione della paga fino ad un massimo pari all’importo corrispondente a 10 giorni di servizio si applica al giovane per: 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 93 1. particolare gravità o recidiva delle violazioni che comportano l’applicazione della sanzione del rimprovero verbale o scritto o della detrazione dell’assegno di importo pari ad un giorno di servizio; 2. rifiuto ingiustificato di ottemperare alle direttive ed alle istruzioni fornite dall’operatore di progetto o dal responsabile per il servizio civile regionale; 3. comportamenti tesi ad impedire o ritardare l’attuazione dei progetti; 4. non astenersi dal divulgare dati o informazioni riservati di cui sia venuto a conoscenza nel corso del servizio, in osservanza della normativa vigente in materia e di eventuali disposizioni specifiche dell’ente. ART. 11 (infrazioni punibili con la sanzione disciplinare dell’esclusione dal servizio civile regionale) La sanzione disciplinare dell’esclusione dal servizio civile regionale si applica al giovane per: 1. particolare gravità o recidiva delle violazioni che comportano l’applicazione della sanzione della detrazione dell’assegno di importo pari ad 10 giorni di servizio; 2. persistente ed insufficiente rendimento del giovane, che comporti l’impossibilità di impiegarlo in relazione alle finalità del progetto; 3. comportamento da cui derivi un danno grave all’ente, alla Regione Toscana o a terzi; 4. comportamenti integranti ipotesi che implichino responsabilità penale a titolo di colpa o dolo. ART. 12 (procedimento disciplinare) Le sanzioni disciplinari di cui ai precedenti articoli del presente contratto sono adottate da parte del competente ufficio regionale previa contestazione scritta dell’addebito, e successivamente all’avvenuto accertamento dei fatti contestati. La contestazione è effettuata tempestivamente dal competente ufficio regionale sulla base di una dettagliata relazione inviata dall’ente e contestualmente resa nota dall’ente stesso all’interessato, in ordine al comportamento del giovane che si presuma costituisca violazione dei doveri di cui al precedente articolo 8. La contestazione deve indicare dettagliatamente i fatti oggetto dell’addebito e la fattispecie sanzionatoria che si ritenga integrata dal comportamento. Deve altresì contenere il termine, non inferiore a cinque giorni e non superiore a dieci giorni, entro cui il giovane, che ha comunque facoltà di essere sentito ove lo richieda espressamente, può presentare le proprie controdeduzioni. Il competente ufficio regionale adotta l’eventuale provvedimento sanzionatorio, nei successivi trenta giorni, anche in caso di mancato invio delle controdeduzioni da parte del giovane. Il provvedimento sanzionatorio adottato deve descrivere con esattezza i fatti che hanno dato luogo all’irrogazione della sanzione; indicare la procedura seguita nella fase della contestazione; contenere una dettagliata e sufficiente motivazione, evidenziando le ragioni che hanno condotto all’individuazione della specifica sanzione. Il procedimento disciplinare viene archiviato qualora le controdeduzioni del giovane nei cui confronti è stato instaurato il procedimento disciplinare, rendano congrue e sufficienti ragioni a sua discolpa. ART. 13 (norme di rinvio) Per quanto non espressamente disciplinato dal presente contratto si applicano le disposizioni di cui alla legge regionale n. 35 del 25 luglio 2006 e successive modificazioni ed al relativo regolamento di attuazione approvato con decreto del Presidente della giunta regionale n. 10/R del 20 marzo 2009. 94 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Il presente contratto dovrà essere debitamente controfirmato per accettazione dal giovane e dovrà essere restituito in copia al competente ufficio regionale a cura dell’operatore di progetto o del responsabile del servizio civile regionale che indicherà in calce la data della effettiva presentazione in servizio del volontario. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE, PER LA FAMIGLIA E CULTURA DELLA LEGALITA' IL GIOVANE 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 7 SIENA 95 Graduatorie degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatoriali - Neurologia e Odontoiatria. SEGUE ALLEGATO 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 96 Servizio Sanitario della Toscana - Azienda Sanitaria delle Zone: Senese, Alta Val d’Elsa, Val di Chiana Senese, Amiata Val d’Orcia Ufficio Convenzioni Uniche Nazionali / Settore: Specialistica Ambulatoriale Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatoriali BRANCA DI Neurologia GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2014 Pos Cognome Nome PUN 1 DOMINICI FEDERICA 14,54 2 PICCOLO FRANCESCA 10,01 3 MENCARELLI MARIA 9,00 4 LINO MARIA MADDALENA 9,00 5 SICURELLI FRANCESCO 9,00 6 FORTE FRANCESCA 9,00 7 D'AGOSTINO VITTORIA CARLA 9,00 8 TORZINI ANTONIO 9,00 9 MARINO DANIELA 9,00 10 CARAPELLI SADIA 8,00 11 ZICARI ENZA 8,00 12 CARLESI CECILIA 8,00 13 BIASELLA ALESSIA 8,00 14 CARLUCCIO MARIA ALESSANDRA 8,00 15 PUZZOLANTE LUCIANO 7,00 16 MORETTI RICCARDO ANDREA 6,45 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 97 Servizio Sanitario della Toscana - Azienda Sanitaria delle Zone: Senese, Alta Val d’Elsa, Val di Chiana Senese, Amiata Val d’Orcia Ufficio Convenzioni Uniche Nazionali / Settore: Specialistica Ambulatoriale Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatoriali BRANCA DI Neurologia GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2014 Cognome Pos 17 GUERRA IL PRESIDENTE Dott. Mauro Maccari IL SEGRETARIO Dott.ssa Paola Bruni PER. RAPPR.MED.SPEC.AMB. Dott. F. De Pascalis Nome ANTONIETTA MARIA PUN 5,00 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 98 Servizio Sanitario della Toscana - Azienda Sanitaria delle Zone: Senese, Alta Val d’Elsa, Val di Chiana Senese, Amiata Val d’Orcia Ufficio Convenzioni Uniche Nazionali / Settore: Specialistica Ambulatoriale Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatoriali BRANCA DI Odontoiatria GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2014 Cognome Pos Nome PUN 1 MEGGIBOSCHI PAOLO 35,38 2 SACCHINI ALESSANDRO 15,67 3 CORSI SIMONETTA 14,26 4 PAPADIA LIVIO DANIELE 13,92 5 RUGGIERO PAOLO 13,03 6 PEZZUOLI MARCO 12,53 7 DI BIASE STEFANIA 11,56 8 REALI MIRIA 9,24 9 IANNACCONE GIAN ALFREDO 8,24 10 SCIARRONE FRANCESCA 7,56 11 FREGOLA ROBERTO 7,03 12 CENCINI FRANZ 6,50 13 CORSINI GLORIA 6,02 14 BALESTRA FRANCESCO ALFONSO 6,01 15 SCATTONI FRANCESCA 5,21 16 PASSIGNANI STEFANO 3,89 17 BOTTI GIANMARCO 3,83 18 BACCILLIERI MASSIMO GRAZIANO 3,56 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 99 Servizio Sanitario della Toscana - Azienda Sanitaria delle Zone: Senese, Alta Val d’Elsa, Val di Chiana Senese, Amiata Val d’Orcia Ufficio Convenzioni Uniche Nazionali / Settore: Specialistica Ambulatoriale Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatoriali BRANCA DI Odontoiatria GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2014 Cognome Pos Nome PUN 19 RICCI ALESSANDRO 3,12 20 NICCOLAI FRANCESCO 3,05 21 GALLI VANESSA 3,00 22 DI VECE LUCA 3,00 23 LENZI LEONARDO 3,00 24 PICCIOTTI MARIA 3,00 25 MOSCA IRENE 3,00 26 MARIANELLI ALBERTO 3,00 27 ABED MARIA ROSARIA 3,00 28 FALERI GIACOMO 3,00 29 NETTI ANDREA 3,00 30 CHISCI ELETTRA 2,55 31 CHISCI GLAUCO 2,34 32 COSTA MASSIMO 2,00 33 CONTIGIANI MARIA RITA 2,00 34 IANNUCCI FABIO 2,00 35 MARMO MARIA SIMONA 2,00 36 BLOTTA FRANCESCO 2,00 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 100 Servizio Sanitario della Toscana - Azienda Sanitaria delle Zone: Senese, Alta Val d’Elsa, Val di Chiana Senese, Amiata Val d’Orcia Ufficio Convenzioni Uniche Nazionali / Settore: Specialistica Ambulatoriale Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialisti ambulatoriali BRANCA DI Odontoiatria GRADUATORIE VALEVOLI PER L'ANNO 2014 Cognome Pos Nome PUN 37 TRIOLO GIUSEPPE 2,00 38 ELMI CAROLINA 2,00 39 LINARES MARIATERESA 0,45 40 ITALIANO FILOMENA 0,00 41 MOLES MARIA 0,00 42 DE RISO MICHELE 0,00 IL PRESIDENTE Dott. Mauro Maccari IL SEGRETARIO Dott.ssa Paola Bruni PER. RAPPR.MED.SPEC.AMB. Dott. F. De Pascalis 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 ESTAV CENTRO FIRENZE Avviso di selezione pubblica per titoli e colloquio per il conferimento di n. 1 incarico triennale con rapporto di lavoro a tempo determinato, eventualmente rinnovabile, ai sensi dell’art. 15 octies del D.Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., di Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto (Cat. Ds), per l’espletamento di attività progettuale diretta a promuovere percorsi di analisi dei processi operativi propri del DIPINT, presso l’Azienda Ospedaliero - Universitaria Careggi. In esecuzione della Delibera del Commissario di Estav Centro n. 121 del 9.05.2014, è indetta una selezione pubblica per titoli e colloquio per il conferimento di n. 1 incarico triennale con rapporto di lavoro a tempo determinato, eventualmente rinnovabile, di Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto (Cat. Ds), per l’espletamento di attività progettuale diretta a consolidare e promuovere percorsi di analisi dei processi operativi propri del DIPINT, presso l’Azienda Ospedaliero - Universitaria Careggi, nell’ottica della massima efficienza, nonchè di valorizzazione dei Sistemi di Gestione per la qualità, anche in rapporto agli obiettivi assegnati dalla Regione Toscana con delibera n. 503/2013 nello specifico ambito della formazione integrata, ai sensi dell’art. 15-octies del D. Lgs. 30.12.92, n. 502 come modificato dall’art. 13 del D. Lgs. 19.6.99, n. 229, nonché delle norme di cui al D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e s.m.i., al D. Lgs. 30.3.2001, n. 165 e al Regolamento aziendale approvato con Delibera del Direttore Generale n. 153 del 19.5.2010. All’incaricato verrà attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dal vigente C.C.N.L. per il Comparto del Servizio Sanitario Nazionale. A norma dell’art. 7 del D. Lgs. 165/01 è garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al relativo trattamento sul lavoro. Obiettivi del progetto - Analisi dei processi principali e di supporto propri del DIPINT al fine di realizzare un disegno organizzativo e operativo definito sui principi di massima efficacia ed efficienza; - Progettazione e predisposizione di procedure di sistema per la pianificazione dei processi del DIPINT, in una logica di integrazione con le strutture dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria Careggi e dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria Meyer; - Coordinamento dei processi volti all’ottenimento della certificazione di qualità delle attività individuate come strategiche nella Direzione del DIPINT; - Costruzione di un data warehouse per il Sistema di valutazione della Performance con la valorizzazione delle attività di formazione/ricerca del personale universitario e del servizio sanitario. 101 Requisiti di ammissione Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria; b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego - con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette - sarà effettuato, a cura dell’azienda, prima dell’immissione in servizio; c) diplomi di laurea triennale appartenenti alla Classe L-18 - Classe delle Lauree in Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale; d) esperienza di almeno 18 mesi maturata in attività amministrative, presso istituzioni/enti operanti nell’ambito della sanità e/o della formazione integrata, con dichiarata esperienza nell’implementazione di sistemi di gestione per la qualità presso servizi propri delle suddette amministrazioni. L’incarico non può essere conferito a coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché a coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione. Domande di ammissione Le domande di partecipazione al concorso, redatte usando lo schema esemplificativo riportato in calce, devono essere inviate al Commissario di Estav Centro Ufficio concorsi - Via di San Salvi, 12, Palazzina n. 14, 50135 Firenze - entro e non oltre il 20° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, a pena di esclusione: - a mezzo raccomandata a.r. A tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante; - mediante Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) all’indirizzo: [email protected] , secondo quanto previsto dall’art. 65 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.; nell’oggetto della mail dovrà essere riportata la dicitura (DOMANDA PARTECIPAZIONE SELEZIONE OCTIES COLL.RE AMM.VO ESPERTO DIPINT). La validità della mail è subordinata all’utilizzo da parte dei candidati di casella di posta elettronica certificata PERSONALE. Si prega di inviare domanda (debitamente sottoscritta) e allegati in formato PDF, inserendo il tutto, ove possibile, in un unico file. Qualora detto giorno sia festivo, il termine s’intende prorogato al primo giorno successivo non festivo. 102 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Non è ammessa la presentazione di documenti oltre la scadenza del termine per l’invio delle domande ed è priva di effetto la riserva di presentazione successiva eventualmente espressa dal candidato. Nella domanda di ammissione al concorso i candidati devono dichiarare/documentare (ove sotto previsto) sotto la propria responsabilità, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della L. 183/2011: - cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza; - di possedere: - la cittadinanza di uno stato membro, OVVERO - di non avere la cittadinanza di uno stato membro dell’U.E. ma di essere familiare di un cittadino di uno stato membro dell’U.E. e di essere in possesso di diritto soggiorno o diritto permanente (allegare copia della Carta di soggiorno rilasciata dal Ministero dell’Interno ai sensi del D.Lgs 30/06.02.2007), OVVERO - di essere cittadino di Paesi Terzi con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (allegare copia di tale documento) OVVERO - di essere titolare dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria (allegare copia del documento attestante il possesso di tali requisiti); - il Comune o Stato estero di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; - di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; - le eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione va resa anche se negativa); - i titoli di studio posseduti, con l’indicazione completa della data, sede e denominazione dell’Ateneo in cui lo stesso è stato conseguito. Il titolo di studio conseguito all’estero deve aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, la necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dalle competenti autorità (indicare estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento); - il possesso dell’esperienza nell’implementazione di sistemi di gestione per la qualità, quale requisito specifico di ammissione indicato al punto d); - che le dichiarazioni rese sono documentabili; - il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni comunicazione (in caso di mancata indicazione sarà ritenuta valida la residenza). I concorrenti portatori di handicap devono specificare nella domanda, ai sensi della legge 104/92, se necessitano di particolari ausili per lo svolgimento del colloquio. L’Estav Centro non assume responsabilità alcuna nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato, né per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione della variazione dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. Il candidato dovrà apporre la firma in calce alla domanda. SI RICORDA CHE AI SENSI DELL’ART. 15 DELLA LEGGE 183 DEL 12 NOVEMBRE 2011 E DELLA DIRETTIVA DEL MINISTERO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA SEMPLIFICAZIONE N. 61547 DEL 22.12.2011, A FAR DATA DAL 1 GENNAIO 2012, ESTAV CENTRO POTRA’ ACCETTARE ESCLUSIVAMENTE LE DICHARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI O DI ATTI DI NOTORIETA’. LE CERTIFICAZIONI RILASCIATE DALLA P.A. IN ORDINE A STATI, QUALITA’ PERSONALI E FATTI SONO VALIDE SOLTANTO NEI RAPPORTI FRA PRIVATI. SI PREGA DI ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE A TALI DISPOSIZIONI NELLA PREDISPOSIZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PRESENTE PROCEDURA Documentazione richiesta Ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, i candidati devono rendere dichiarazione sostitutiva nell’ambito del curriculum vitae, datato e firmato, redatto secondo lo schema allegato al presente avviso, relativamente ai seguenti stati, fatti e qualità personali: 1) laurea triennale appartenente alla Classe L-18 Classe delle Lauree in Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale; 2) servizi prestati presso strutture pubbliche, eventuali servizi prestati presso strutture private convenzionate e/o accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale, private non convenzionate, indicando: - la denominazione e sede dell’Amministrazione; - la tipologia del rapporto lavorativo (se alle dirette dipendenze delle strutture o prestato attraverso Cooperative ovvero Agenzie per la fornitura di lavoro interinale, se a tempo determinato o indeterminato); - il profilo professionale rivestito, la categoria di appartenenza, le mansioni svolte; - l’orario di lavoro svolto, se a tempo pieno o parttime; - il preciso periodo del servizio con l’indicazione della data di inizio e dell’eventuale cessazione e con la precisazione di eventuali interruzioni del rapporto di impiego per aspettativa/congedo o altre assenze non retribuite e, solo per i servizi prestati nelle aziende del servizio sanitario nazionale, la posizione in ordine al disposto di cui all’art. 46 del D.P.R. 761/79 relativo alla mancata partecipazione, senza giustificato motivo, alle attività di aggiornamento obbligatorio, con precisazione della misura dell’eventuale riduzione del punteggio; - i motivi di cessazione; 3) i periodi di servizio prestato all’estero o presso organismi internazionali con l’indicazione della data di inizio e dell’eventuale cessazione, eventuali interruzioni 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 del rapporto di impiego, i motivi di cessazione, il profilo professionale e la disciplina di inquadramento. I predetti servizi devono avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, il necessario riconoscimento, ai fini dell’ammissione e/o valutazione, rilasciato dalle competenti autorità ai sensi della normativa vigente (indicare estremi del provvedimento di riconoscimento); 4) le attività svolte in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto specificando: l’esatta denominazione e indirizzo del committente, il profilo professionale, la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio della collaborazione e l’eventuale data di termine della stessa, l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua realizzazione; 5) la frequenza di corsi di aggiornamento indicando: denominazione dell’Ente che ha organizzato il corso, oggetto del corso, data di svolgimento e se trattasi di eventi conclusisi con verifica finale o con conseguimento di crediti formativi (in questo caso indicare il numero dei crediti); 6) tutti gli incarichi di docenza conferiti da enti pubblici specificando: denominazione dell’ente che ha conferito l’incarico, oggetto della docenza e ore effettive di lezione svolte. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e devono essere comunque presentate, avendo cura di evidenziare il proprio nome e di indicare il numero progressivo con cui sono contrassegnate nell’elenco dei documenti. E’ altresì ammessa la presentazione, in luogo degli originali e/o delle copie, di CD (o altro supporto digitale) contenente i files in formato PDF. Alla domanda di partecipazione alla selezione deve essere allegato un elenco di eventuali documenti e titoli presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo. Modalità generali per il rilascio di dichiarazioni sostitutive Tutte le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà devono essere rese una sola volta, all’interno del curriculum vitae. Le predette dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà e di certificazione rilasciate vengono validate allegando alla domanda una sola fotocopia fronte retro di un valido documento di identità sulla quale dovrà essere riportata la seguente dicitura, datata e firmata: “Il sottoscritto (cognome e nome), ai sensi di quanto previsto dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, consapevole delle conseguenze derivanti in caso di rilascio di dichiarazioni false, dichiara sotto la propria responsabilità che tutte le eventuali fotocopie allegate alla domanda di partecipazione alla pubblica selezione sono conformi 103 all’originale in suo possesso e che ogni dichiarazione resa risponde a verità”. Le dichiarazioni sostitutive devono contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono. In mancanza non verrà tenuto conto delle dichiarazioni rese. SI RACCOMANDA PERCIO’LA MASSIMA PRECISIONE NELLA COMPILAZIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE. L’Ente è tenuto ad effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della L. 183/2011, idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 ed a trasmetterne le risultanze all’autorità competente, in base a quanto previsto dalla normativa in materia. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000 circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Modalità di accertamento della qualificazione professionale e delle competenze richieste L’accertamento del possesso dei requisiti, della qualificazione professionale e delle competenze degli aspiranti, sarà effettuato da un Gruppo Tecnico di tre esperti appositamente nominati con Provvedimento del Direttore del Dipartimento Gestione Amministrazione del Personale e Organizzazione di Estav Centro, sulla base: - della valutazione del curriculum professionale, - di un colloquio volto a verificare la conoscenza dei candidati relativamente: - all’organizzazione aziendale in ambito sanitario, - agli strumenti connessi alle attività di pianificazione, programmazione e controllo, - alla normativa del pacchetto ISO/9000, - alla conoscenza di una lingua straniera, a scelta tra inglese e francese. Prima della valutazione dei titoli e dell’espletamento del colloquio il Gruppo Tecnico stabilirà i criteri di valutazione. L’eventuale esclusione sarà comunicata ai candidati mediante posta elettronica certificata e/o raccomandata con ricevuta di ritorno. La data e il luogo del colloquio verranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero mediante fax o posta elettronica, con preavviso di almeno 5 giorni, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione. I candidati dovranno presentarsi con un documento valido di riconoscimento. La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia. Del Gruppo Tecnico faranno parte: - Presidente - il Direttore Amministrativo dell’Azienda interessata, o un suo delegato, 104 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 - Componenti - Due esperti della materia appartenenti o estranei all’Azienda, - Segretario - Un dipendente amministrativo dell’Azienda o di Estav Centro di categoria non inferiore alla C. Il Gruppo Tecnico esprimerà per ciascun candidato un giudizio di idoneità o non idoneità adeguatamente motivato in relazione ai singoli elementi documentali che sono stati presi in considerazione e che hanno contribuito a determinarlo e predisporrà l’elenco degli idonei dal quale il Direttore Generale dell’Azienda interessata effettuerà la scelta del soggetto cui affidare l’incarico. L’esito della selezione sarà formalizzato con Provvedimento del Direttore del Dipartimento Gestione Amministrazione del Personale e Organizzazione di Estav Centro, e successivamente pubblicato contestualmente all’Albo aziendale e nel sito internet di Estav Centro, nonché nel sito internet dell’Azienda interessata. Conferimenti dell’incarico Il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi procederà al conferimento dell’incarico sulla base del parere formulato dal Gruppo Tecnico, tenendo conto che il parere è vincolante limitatamente all’individuazione di “idonei e non idonei”, previo accertamento dei requisiti ed adempimenti prescritti a tal fine, mediante stipula del contratto individuale nel quale saranno previste le modalità e condizioni che regoleranno il rapporto di lavoro e indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici decorreranno dalla data di effettiva presa di servizio. Scaduto inutilmente il termine assegnato per la sottoscrizione l’Azienda comunicherà di non dar luogo alla stipulazione del contratto. L’incaricato che, senza giustificato motivo, non assumerà servizio nel termine stabilito dall’amministrazione, sarà dichiarato decaduto dall’incarico. Per comprovate ragioni il termine per il conferimento dell’incarico potrà essere prorogato per un periodo non superiore a trenta giorni. Decade dall’impiego chi abbia conseguito la nomina mediante la presentazione di documenti falsi o viziati da irregolarità non sanabile. Per quanto non esplicitamente contemplato nel presente avviso si intendono richiamate, a tutti gli effetti, le norme di legge applicabili in materia. Rapporto di lavoro Il contratto a tempo determinato stipulato per il conferimento dell’incarico pone in essere un rapporto di lavoro subordinato ed esclusivo. Il trattamento giuridico ed economico è determinato sulla base dei criteri stabiliti nei contratti collettivi del personale del comparto del S.S.N. Con l’accettazione dell’incarico e la firma del contratto vengono implicitamente accettate, da parte del vincitore, tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale del comparto del S.S.N. I documenti potranno essere restituiti ai candidati solo dopo il compimento del sessantesimo giorno dalla pubblicazione dell’esito all’Albo di ESTAV Centro. In caso di eventuali ricorsi dinanzi al competente organo giurisdizionale, la restituzione potrà avvenire solo dopo l’esito di tali ricorsi. Trattamento dei dati personali Ai sensi della normativa vigente, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso le strutture organizzative di ESTAV Centro per le finalità di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati automatizzata. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione. Responsabile del trattamento dei dati è il Direttore del Dipartimento Gestione amministrazione del personale e organizzazione. L’interessato potrà far valere, presso l’Ente, il diritto di accedere ai propri dati personali per verificarne l’utilizzo o, eventualmente, per correggerli, aggiornarli nei limiti previsti dalla legge. Norme di salvaguardia Per quanto non previsto dall’avviso si fa riferimento alle disposizioni di legge, regolamentari e contrattuali in vigore. La partecipazione alla selezione presuppone l’integrale conoscenza ed accettazione, da parte dei candidati, delle norme di legge e disposizioni inerenti i pubblici concorsi per l’assunzione del personale presso le aziende sanitarie, delle modalità, formalità e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare. Avverso il presente avviso è proponibile ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. Il Direttore Generale si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente avviso qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto. Per eventuali chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Concorsi di Estav Centro (tel. 055/6937258 - 055/6937661 - 055/6937644 - E-mail [email protected]) dalle ore 11,00 alle ore 13,00 dal lunedì al venerdì. Il Commissario Alberto Zanobini SEGUONO ALLEGATI 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 105 “CONTIENE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE A SELEZIONE” Schema esemplificativo di domanda Raccomandata a.r. o posta certificata: [email protected] Al COMMISSARIO di Estav Centro – Ufficio Concorsi Via di San Salvi, 12, Palazzina n. 14 50135 - FIRENZE Il/La sottoscritto/a ..………………….……………………………………………………...., nato/a a …………………….…..……… il …………, residente a ……..….……..…………………, in Via ……..………………….…………………………., n. .…….., Cap ….…………, Prov. ……, Tel. ……………….……………..…………………, E-mail ……..…..…………….………..………, (1) indirizzo di posta elettronica certificata: ....................................................................................... presa visione dell'Avviso indetto con Delibera del Commissario di Estav Centro n. 121 del 9.05.2014 CHIEDE di essere ammesso/a alla selezione pubblica per titoli e colloquio per il conferimento n. 1 incarico triennale con rapporto di lavoro a tempo determinato, eventualmente rinnovabile, di Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto (Cat. Ds), per l’espletamento di attività progettuale diretta a consolidare e promuovere percorsi di analisi dei processi operativi propri del DIPINT, presso l’Azienda Ospedaliero – Universitaria Careggi, ai sensi dell’art. 15-octies del D. Lgs. 30.12.92, n. 502 e s.m.i.. A tal fine, consapevole delle responsabilità penali in cui incorrerebbe in caso di dichiarazioni false, dichiara: - di essere in possesso della cittadinanza …………………………………………..……………… OPPURE di essere in una delle condizioni di cui al punto a) del Paragrafo “Requisiti di ammissione” e precisamente………………………………………………………..……(2) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; di avere riportato condanne penali …………………….…………………............…………….. (3) di non avere riportato condanne penali di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune (o Stato estero): ..…….............….……..………. (4) di essere in possesso del seguente titolo di studio: - Laurea in………………… (Classe L 18) conseguita presso ……………..il……………........... 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 106 (per il titolo di studio conseguito all’estero indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento ………………………………………………………………………………………………………) di essere nella seguente posizione riguardo gli obblighi militari: …………………….................………..……….; (5) di essere in possesso del requisito di cui al punto d) del paragrafo Requisiti di ammissione e di aver acquisito esperienza presso .................................................6) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione; che nel colloquio venga richiesta la conoscenza della lingua .............. 7) di avere necessità del seguente ausilio…………………………………… per lo svolgimento del colloquio in relazione al proprio handicap……………………………….………………..………………… 8) di aver preso visione e di conoscere le prescrizioni contenute nell’avviso di selezione; che quanto dichiarato corrisponde a verità e di essere a conoscenza che per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. 445/00 e all’art. 496 del C.P., nonché del fatto che è prevista la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera; che le dichiarazioni rese sono documentabili. Chiede che ogni comunicazione inerente la selezione venga effettuata al seguente indirizzo: ……………………………………………………………….…………………...……. (9) Si impegna a comunicare tempestivamente eventuali variazioni di indirizzo, sollevando l’Amministrazione da responsabilità in caso di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del domicilio indicato nella domanda. Allega: - curriculum formativo e professionale datato e firmato, - elenco datato e firmato di eventuali documenti e titoli presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo. - Fotocopia fronte retro di valido documento di identità Data _____________________ ____________________________ (Firma) (10) 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Note per la compilazione della domanda 1. Poiché la convocazione per il colloquio potrà essere effettuata con chiamata via e- mail, si prega di scrivere l’indirizzo di posta elettronica in maniera chiara e leggibile . L’Ufficio declina ogni responsabilità in caso di indirizzi e-mail non decifrabili e/o errati. 2. Indicare se italiana, di altro Stato membro dell’Unione Europea oppure indicare una delle seguenti tipologie: - non avere la cittadinanza di uno stato membro dell’U.E. ma di essere familiare in possesso di diritto soggiorno o di diritto soggiorno permanente, di cittadino di uno stato membro dell’U.E.; - di essere cittadino di Paesi Terzi con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; - di essere titolare dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria. 3. La dichiarazione va resa anche in caso negativo; in caso affermativo specificare le condanne riportate. 4. In caso di non iscrizione o di cancellazione dalle liste, indicarne i motivi. 5. Solo per i candidati di sesso maschile. 6. Indicare l’istituzione od ente, ove è stata conseguita l’esperienza richiesta, il profilo professionale rivestito e le mansioni svolte. Per i servizi prestati all’estero o presso organismi internazionali indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento, rilasciato dalle competenti autorità ai sensi della normativa vigente. 7. Indicare se Inglese o Francese. 8. Indicare l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, per sostenere il colloquio, cui ha diritto ai sensi dell’art. 20 della Legge 5.2.1992, n. 104 ed allegare la documentazione sanitaria probante. 9. Indicare solo se diverso dalla residenza. 10. La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata. 107 108 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE FORMULATO AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DPR 445/2000 (DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE/ DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’) Il sottoscritto ….…………………….………………………………… …..………………………………………., nato a …………………………………..…………………………… il ……..………………………….., residente in Via/Piazza ……………………….……………………………………. n …………..…..……, Località ……………………………………………………………. Prov. ..…...... CAP ………….……… consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazioni non veritiere, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 76 del DPR 445/2000 e sotto la propria personale responsabilità DICHIARA i seguenti stati, fatti e qualità personali: di essere in possesso del seguente titolo di studio quale requisito di ammissione alla procedura: - Laurea in……………… (Classe L 18) conseguita presso ……….. in data ……………........... (per il titolo di studio conseguito all’estero indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento ……………………………………………………………………………………………………) di essere in possesso dei seguenti altri titoli di studio (altro diploma di laurea, altra laurea specialistica, master, dottorato di ricerca o altro): - ………………………………………………………………………………………………………… …………………. conseguito presso……………………………….. …………………………………… con il voto …………………………………. in data …………….……………………………………………. - ………………………………………………………………………………………………………… …………………. conseguito presso……………………………….. …………………………………… con il voto …………………………………. in data …………….……………………………………………. (per i titoli conseguiti all’estero indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento); di aver prestato, in qualità di dipendente, i seguenti servizi presso Pubbliche amministrazioni o strutture private convenzionate e/o accreditate con il S.S.N: (per i servizi prestati all’estero indicare gli estremi del Decreto di riconoscimento) ..................... Ente / Struttura (indicare esatta denominazione, indirizzo e sede) Dal Al Qualifica/Profilo professionale e mansioni svolte* Tempo Indeterminato Determinato ** Tipologia oraria *** Motivi di cessazione * indicare l’esperienza in attività amministrative nell’implementazione di sistemi di gestione per la qualità **specificare se rapporto di lavoro a tempo indeterminato o determinato ***specificare se full time o part time (indicando il numero di ore o la percentuale) 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 109 con i seguenti periodi di interruzione del servizio per aspettativa/congedo o altre assenze non retribuite: - dal _____________ al ________________ - dal _____________ al ________________ di non essere (solo per i servizi prestati nel S.S.N.) incorso nella riduzione del punteggio ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 761/79 relativo alla mancata partecipazione, senza giustificato motivo, alle attività di aggiornamento obbligatorio; di essere (solo per i servizi prestati nel S.S.N.) incorso nella riduzione percentuale del punteggio pari a ai sensi dell’ art. 46 del D.P.R. 761/79 relativo alla mancata partecipazione, senza giustificato motivo, alle attività di aggiornamento obbligatorio; di aver svolto le seguenti altre attività: Datore di lavoro (indicare esatta denominazione, indirizzo e sede) Sede di lavoro Dal Al Qualifica/Pr ofilo professional e* Tipologia del rapporto di lavoro ** Tipologia oraria *** Motivi di cessazione * indicare l’eventuale esperienza in attività amministrative ** indicare se dipendente, libero professionista, co.co.co, interinale, tirocinante, borsista, volontario, assegnista di ricerca, altro; *** per il rapporto di dipendenza o interinale indicare se full time o part time (riportando il numero di ore o la percentuale) mentre per le altre tipologie di rapporto di lavoro indicare il numero di ore settimanali/mensili o se a progetto indicare l’oggetto del progetto e l’eventuale apporto del candidato; di aver svolto le seguenti attività di docenza: Titolo del Corso ………………………………………………………………………………………........... Ente Organizzatore (indicare esatta denominazione, indirizzo e sede): …....................................................................................................……….................................................... a.a. / a.s. …………………………. oppure: Data di svolgimento……………………………………..……… Ore docenza n. ……………………………………………………………………………………………materia di insegnamento:..........................………………………………………………………………………………… N.B. Per ogni docenza indicare il totale delle ore e/o degli aa.aa. (anni accademici) o aa.ss. (anni scolastici. di aver partecipato alle seguenti attività di aggiornamento, convegni, seminari, corsi: Denominazione dell’evento formativo …………………………………………………………………….…….... Ente Organizzatore (indicare esatta denominazione, indirizzo e sede) e Luogo di svolgimento…................................................................................................................................................ Data/e di svolgimento……………………………………..……… num. Giorni ………… oppure Ore complessive n. ………………… Modalità di svolgimento (indicare se come uditore o come relatore; con esame finale o senza; se con il conseguimento di ECM e quanti): ..........................……………………………………………………………... 110 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 N.B. Schema da riprodurre per ogni partecipazione ad attività di aggiornamento etc. Allego fotocopia fronte retro di un valido documento di identità, con sopra trascritta la seguente dicitura, datata e firmata: "Il sottoscritto (cognome e nome), ai sensi di quanto previsto dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, consapevole delle conseguenze derivanti in caso di rilascio di dichiarazioni false, dichiara sotto la propria responsabilità che tutte le fotocopie allegate alla domanda di partecipazione alla pubblica selezione sono conformi all'originale in suo possesso e che ogni dichiarazione resa risponde a verità". Luogo e data …………………………………… FIRMA ……………..………………………………… 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 ESTAV NORD-OVEST PISA Avviso pubblico per il conferimento di incarico di direzione della struttura complessa UO Urologia dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Urologia (Conc. 17/2014). In esecuzione della determinazione dirigenziale n. 585 del 08/05/2014 è indetto pubblico avviso per il conferimento di un incarico per la direzione della struttura complessa UO Urologia dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Urologia (Conc. 17/2014). La partecipazione alla procedura non è soggetta ai limiti di età, ai sensi dell’art.3 comma 6 della Legge 15.5.1997, n. 127, salvo quelli previsti per il collocamento a riposo dei dipendenti. Le modalità di attribuzione del presente incarico sono disciplinate, per quanto compatibili da: - D.Lgs. 502 del 30/12/92 e ss.mm.ii., “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della legge 23 ottobre 1992”, in particolare dell’art. 15; - D.Lgs.vo 165 del 30/3/2001 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, - D.P.R. 484 del 10/12/97 e ss.mm.ii. “Regolamento recante la determinazione dei requisiti per l’accesso alla direzione sanitaria aziendale e dei requisiti e dei criteri per l’accesso alla direzione sanitaria aziendale e dei criteri per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo del servizio sanitario nazionale”; - D.P.R. 483 del 10/12/1997 e ss.mm.ii “Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale”; - D.P.R. 184 del 23/3/2000 “Regolamento relativo al criteri per la valutazione del servizio prestato in regime convenzionale ai fini della partecipazione al concorsi per l’accesso al secondo livello dirigenziale del personale del Servizio sanitario nazionale al sensi dell’articolo 72, comma 13, della L. 23 dicembre 1998, n. 448” - D.P.C.M. del 8/3/2001 “Criteri per la valutazione, ai fini dell’inquadramento nei ruoli della dirigenza sanitaria, del servizio prestato dagli specialisti ambulatoriali, medici e delle altre professionalità sanitarie, dai medici della guardia medica, dell’emergenza territoriale e della medicina dei servizi in regime convenzionale”, in particolare dell’art. 2 lett.d)”. - D.M. del 30/01/98 e ss.mm.ii. “Tabelle relative alle discipline equipollenti previste dalla normativa regolamentare per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale”; - D.M. del 27/1/1976 “Equiparazione dei servizi e delle qualifiche del personale sanitario in servizio 111 presso organismi diversi dagli enti ospedalieri a quello ospedaliero”; - L.R. Toscana n. 40 del 24/2/2005 e ss.mm.ii. “Disciplina del servizio sanitario regionale”, in particolare l’art. 65 della Legge Regionale Toscana n. 47/13 e ss.mm.ii., - Circolare 27/4/1998 n.DSP IV /8/11/749 pubblicata sulla GU n.117 del 22/5/1998 “Interpretazione articoli vari del DPR 483/97 e 484/97” - deliberazione della G.R. Toscana n. 317 del 07/05/07 “Art. 141 della L.R. 24 febbraio 2005 n. 40 ‘Disciplina del Servizio sanitario regionale’: trasferimento agli ESTAV delle funzioni di cui all’art. 101, comma 1, lett. C), D), F) e G)”. - la nota dell’Assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana prot. n. 0197677/Q.70.20 del 18/07/08 “Procedure per il conferimento dell’incarico di direzione di struttura complessa ai dirigenti del ruolo sanitario – integrazione alla precedente nota del 15/01/06 prot. AOO-GRT/11835/Q.70.20/bis”; - il verbale del Comitato di Area vasta Nordovest Toscana del 24/9/2013 con cui sono stati fissati i requisiti per le selezioni di struttura complessa; - l’art.1 e 2 del regolamento per la gestione delle procedure concorsuali/selettive approvato con deliberazione del Direttore Generale dell’ESTAV Nordovest n. 2 dell’08/01/2014 ed eventuali successive modifiche. A norma dell’art. 7, comma 1, del D.Lgs. 30/03/2001, n. 165/01 e ss.mm.ii., è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. L’attribuzione dell’incarico di struttura complessa è effettuata dal Direttore Generale dell’Azienda Usl 6 di Livorno sulla base di una terna di candidati fornita da un’apposita commissione. Il presente avviso sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Caratteristiche della struttura, tipologia delle attività e specificità proprie dell’incarico: L’Azienda USL n. 6 di Livorno ha un’estensione territoriale di circa 1.540 Kmq, suddivisi in quattro ZoneDistretto (Livornese, Bassa Val di Cecina, Val di Cornia ed Elba), su ciascuna delle quali insiste un Presidio Ospedaliero. La U.O. Urologia ha sede presso il P.O. di Livorno ed essendo una struttura organizzativa a valenza aziendale, opera anche negli altri tre Presidi Ospedalieri dell’Azienda anche attraverso strutture professionali semplici. La U.O. Urologia è una struttura complessa monoprofessionale - con attività di degenza ordinaria, ambulatoriale e di day hospital - dotata di piena autonomia tecnico- professionale. Gli obiettivi, la casistica e le risorse attribuiti all’Unità Operativa o, eventualmente, alla struttura semplice, sono contrattati in sede di budget. L’Unità Operativa svolge la sua attività nella rete 112 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 costituita dal Dipartimento all’interno del quale è inserita e su un’articolazione territoriale che prevede l’erogazione delle prestazioni su tutti i Presidi Ospedalieri dell’Azienda (Livorno, Cecina, Piombino e Portoferraio). L’incarico dirigenziale per la U.O. Urologia a valenza aziendale, in relazione alla tipologia di attività svolte nella stessa richiede, specificatamente: - un elevato livello di esperienza e competenza tecnico-professionale nell’ambito specialistico di Chirurgia Urologica, validati da qualificata casistica; - documentata capacità di esecuzione di tecniche chirurgiche urologiche, anche mini invasive; - attitudine al trasferimento delle conoscenze relative alle tecniche chirurgiche sopramenzionate ai dirigenti medici in servizio presso l’Unità Operativa; - attitudine alla gestione dipartimentale dei casi clinici ed alla integrazione operativa nell’ospedale per intensità di cure; - capacità comunicative con i pazienti e con i loro familiari e conoscenza degli strumenti del risk management; - capacità organizzative finalizzate alla gestione dell’attività chirurgica nell’ambito delle filiere dell’urgenza e dell’attività programmata; - capacità organizzative secondo un modello di integrazione dell’attività chirurgica urologica, nel rispetto delle linee programmatiche fissate dal vigente Piano Sanitario Regionale, nonché secondo la programmazione di Area Vasta ed Aziendale, in una logica di rete; - attitudine al lavoro in équipe insieme a medici di unità operative di altra disciplina medica specialistica, nonché con il personale del comparto. - Attitudine alla organizzazione delle attività urologiche presso tutti i presidi ospedalieri aziendali. Il candidato prescelto dovrà inoltre, dopo il conferimento dell’incarico, presentare proposte operative per l’organizzazione dell’intero percorso assistenziale su tutti e quattro i Presidi Ospedalieri aziendali. Il Dirigente cui sarà affidata la Direzione della Struttura di cui trattasi dovrà possedere, data la specificità propria dell’incarico, le seguenti caratteristiche: L’affidamento dell’incarico di Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Urologia dell’Azienda ASL di Livorno, tenuto conto delle peculiarità organizzative proprie della realtà in cui si dovrà operare ed in particolare in relazione alla tipologia delle prestazioni e delle attività attese nel contesto operativo aziendale e territoriale, comporta il possesso dell’esperienza e della capacità di esercitare le seguenti competenze: - Importante e comprovata esperienza nell’ambito dell’attività chirurgica urologica di sala operatoria in qualità di primo operatore, con particolare riferimento al possesso di una adeguata casistica operatoria, sia in ambito di interventi in elezione che in regime di emergenza-urgenza, che comprenda un’ottima conoscenza operativa delle principali, e più importanti, tecniche interventistiche chirurgiche, endoscopiche, laparoscopiche; con particolare riguardo, per gli interventi di chirurgia urologica maggiore, per la patologia oncologica, per il trattamento endoscopico e percutaneo della patologia litiasica, per la chirurgia endoscopica prostatica e vescicale; - Capacità di predisporre percorsi assistenziali all’interno dell’Unità Operativa, basati su linee guida professionali ed organizzative, che rendano uniforme ed appropriata in termini di setting assistenziale, qualitativi e quantitativi l’erogazione di prestazioni nell’ambito della disciplina.; - Capacità nello sviluppare nuovi modelli organizzativi che ottimizzino la diagnosi e la cura nei vari setting assistenziali all’interno del Presidio Ospedaliero, nel rispetto della più ampia sicurezza per pazienti ed operatori; - Capacità di realizzare e gestire percorsi diagnosticoterapeutici in collaborazione con le altre strutture aziendali ospedaliere e territoriali; - Capacità di attivazione e condivisione di specifiche progettualità interdisciplinari e interaziendali, nell’ambito sia dell’integrazione ospedale-territorio che della continuità delle cure. - Capacità di indirizzo e coordinamento operativo delle attività di prevenzione, assistenza, diagnosi e terapia delle patologie di pertinenza urologica; - Capacità di indirizzo, coordinamento e gestione delle patologie urologiche d’urgenza nell’attività di consulenza al Pronto Soccorso; - Competenza nello sviluppo di processi di miglioramento continuo della qualità assistenziale e dell’esito delle cure approntate, con sviluppo di indicatori; - Esperienza nella predisposizione di linee guida professionali e organizzative che siano alla base dei percorsi diagnostico terapeutici, con coinvolgimento della rete territoriale; - Attitudine alla predisposizione di protocolli basati su linee guida professionali e organizzative che orientino le prestazioni erogate all’interno dell’Azienda all’uso costante degli strumenti previsti per la farmaceutica e i dispositivi medici, secondo modalità di gestione per budget; - Capacità manageriali di programmazione e organizzazione delle risorse assegnate; - Capacità di instaurare e mantenere un clima interno che favorisca la crescita delle conoscenze e delle competenze di tutti i collaboratori e che faccia percepire agli utenti un’immagine positiva della qualità dell’assistenza ricevuta; - Capacità e predisposizione al mantenimento di un clima professionale favorente la collaborazione dei diversi operatori sanitari nell’ambito della rete dei rapporti interdisciplinari con le altre Unità Operative; - Capacità comunicativa e motivazionale nei rapporti aziendali interni e con la Direzione Aziendale, con 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 disponibilità al cambiamento organizzativo nell’ambito degli obiettivi assegnati; - Capacità di instaurare e mantenere un clima interno che favorisca la crescita delle conoscenze e delle competenze di tutti i collaboratori e che faccia percepire agli utenti un’immagine positiva della qualità dell’assistenza ricevuta; - Capacità di promuovere la condivisione di risultati positivi e la discussione di eventi critici mediante una condotta etica del proprio operato, con assunzione di responsabilità deontologica e professionale, in particolare nei rapporti con i preposti ambiti del rischio clinico e della tutela legale aziendale; - Capacità di instaurare relazioni strutturate nei confronti di tutti i portatori di interesse; - Conoscenza e condivisione degli obiettivi che la Regione stessa pone in capo all’Azienda Sanitaria. Requisiti di ammissione Possono inoltrare istanza coloro che possiedono i seguenti requisiti: 1) cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello stato di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 2) Laurea in Medicina e Chirurgia; 3) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione all’avviso fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. 4) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di Urologia o discipline equipollenti e specializzazione nella stessa disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di 10 anni nella disciplina. L’anzianità di servizio richiesta deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie ed altri enti di cui all’art.10 del D.P.R.484/97 e sarà valutata secondo i criteri fissati dagli artt. 10, 11, 12, 13 dello stesso decreto. L’eventuale servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle Aziende Sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali sarà valutato ai sensi del D.M.S. 23/03/2000 n. 184; 5) Curriculum professionale in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 ed 8 del D.P.R.484/97, salvo quanto previsto dall’art. 15, comma 3, del DPR 484/97. Il contenuto del curriculum dovrà fare riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua 113 attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia quali - quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del presente avviso e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del competente dipartimento o unità operativa di appartenenza; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso Scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, sa valutare secondo i criteri di cui all’art. 9 del DPR 484/97, nonché alle pregresse idoneità nazionali g) alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica; 6) Attestato di Formazione Manageriale. L’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5 comma 1 lett. d) del D.P.R. 484/97, come modificato dall’art. 15, comma 8 e dall’art. 16 quinquies del D.Lgs.vo 502/92 e ss.mm. ii. deve essere conseguito dai dirigenti con incarico di direzione di struttura complessa entro un anno dall’inizio dell’incarico. Il mancato superamento del primo corso attivato dalla regione successivamente al conferimento dell’incarico determina la decadenza dall’incarico stesso. Il candidato in particolare dovrà dimostrare di possedere un curriculum con competenze relative alle attività proprie della struttura di cui trattasi. Non possono partecipare all’avviso coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni. I prescritti requisiti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande. Domande di ammissione Le domande di partecipazione all’avviso, redatte in carta semplice e debitamente sottoscritte devono essere indirizzate al Direttore Generale dell’ESTAV Nord- 114 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Ovest della Regione Toscana - Via A. Cocchi 7/9 Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa e inoltrate entro e non oltre il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente Bando nella Gazzetta Ufficiale (tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intenderà protratto al primo giorno seguente non festivo). Le domande di ammissione all’avviso si considerano prodotte in tempo utile: - se consegnate direttamente, entro il termine fissato dal bando, all’Ufficio Protocollo del Centro Direzionale ESTAV Nord Ovest, Via A. Cocchi 7/9 Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa (piano terra stanza n. 4 aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 - chiuso il sabato); - se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine fissato dal bando. A tal fine fa fede la data di spedizione comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante esclusivamente delle “Poste Italiane SpA”; - se inviate entro il termine di cui sopra tramite casella personale di posta elettronica certificata (PEC) - intestata al candidato -, anche utilizzando il servizio CEC-PAC, esclusivamente in un unico file formato PDF - esclusivamente al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata dell’ ESTAV Nord Ovest Toscana: [email protected], in applicazione del “Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale(CAD)”. In caso di utilizzo di PEC o CEC-PAC, per l’invio della domanda, la casella di posta elettronica certificata utilizzata si intende automaticamente eletta a domicilio informatico; - se inviate con raccomandata on-line esclusivamente mediante il servizio messo a disposizione da “Poste Italiane SPA” purché le istanze e la relativa documentazione siano sottoscritte con firma digitale, oppure se con firma autografa sia allegato il documento d’identità in corso di validità. Le anzidette modalità di trasmissione elettronica, per il candidato che intenda avvalersene si intendono tassative. Il termine fissato per la presentazione delle domande è perentorio. Può essere motivo di esclusione dalla procedura la presentazione di istanze non sottoscritte dal candidato ove non siano surrogate da apposita documentazione allegata alle stesse, autocertificata ai sensi della vigente normativa, dalla quale si evinca il possesso dei requisiti richiesti dal bando. Verranno escluse le domande inviate prima della pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana o spedite oltre il termine di scadenza fissato dal bando stesso. Nella domanda di ammissione all’avviso gli aspiranti devono dichiarare, ai sensi dell’art. 46 e/o 47 D.P.R. 445 del 28.12.2000, consapevoli delle responsabilità penali cui possono andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000: a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza; b) l’indicazione della cittadinanza posseduta; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne penali o procedimenti penali in corso; e) i titoli di studio posseduti; f) il possesso dei requisiti di ammissione; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soggetti nati entro il 31/12/1985); h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni o le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; i) un solo domicilio, con recapito telefonico, presso il quale deve essere loro fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, l’indirizzo di residenza rilasciato nella domanda. Il candidato ha l’obbligo di comunicare le successive eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito. L’Ente non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Documentazione da allegare la domanda Alla domanda di partecipazione all’avviso i concorrenti devono allegare la seguente documentazione: 1) Dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi degli art. 46 e/o 47 del DPR 445 del 28.12.2000 relativa ai titoli comprovanti il possesso dei requisiti di cui ai punti 2,) 3), 4), 5) e 6) dei requisiti di ammissione. I contenuti del curriculum possono essere autocertificati utilizzando il modello allegato ad esclusione di quelli relativi alla tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, che deve essere attestata dal Direttore Sanitario; 2) I cittadini non appartenenti all’Unione Europea devono allegare la documentazione attestante il requisito di cui al punto 1) dei “Requisiti di ammissione”. 3) Pubblicazioni che devono essere edite a stampa e devono comunque essere presentate avendo cura di evidenziare il proprio nome; 4) un elenco in triplice copia dei documenti e titoli presentati La documentazione presentata in fotocopia non autocertificata ai sensi della vigente normativa non sarà presa in considerazione. In ordine all’art. 15 della legge 183/2011 non potranno essere accettate certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione. Pertanto, qualora il candidato presenti tali certificati, gli stessi non saranno presi in considerazione. 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Le dichiarazioni sostitutive di certificazione devono contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono. La mancanza anche parziale di tali elementi preclude la possibilità di procedere alla valutazione. Ai sensi dell’art. 3 comma 2, 3, 4 del DPR 28.12.2000, n. 445 i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani. Possono altresì utilizzare le dichiarazioni sostitutive i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l’Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante. Al di fuori dei casi indicati nei precedenti paragrafi gli stati, le qualità personali e i fatti, sono documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale, dopo aver ammonito l’interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri. La dichiarazione relativa al servizio prestato, deve essere resa dall’interessato mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà e deve contenere l’esatta denominazione e l’indirizzo dell’ente presso il quale è stato prestato, la posizione funzionale, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno o tempo ridotto con relativa percentuale o in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali con indicato l’orario settimanale), il periodo di servizio effettuato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare etc.), il motivo della cessazione e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Per la valutazione del servizio prestato all’estero o presso organismi internazionali si rimanda a quanto previsto dall’art. 23 del DPR 483/97 e ss.mm.ii. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Qualora il candidato presenti delle copie dovrà dichiarare che le stesse sono conformi all’ originale mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000. I titoli di studio, qualora siano stati conseguiti all’estero, devono essere riconosciuti in Italia mediante provvedimento ministeriale; in tal caso è necessario autocertificare, mediante dichiarazione sostitutiva, la data e gli estremi del decreto stesso. I documenti ed i titoli redatti in lingua straniera, escluse le pubblicazioni, devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al 115 testo straniero dalle competenti autorità diplomatiche o consolari, ovvero da un traduttore ufficiale; in mancanza, l’Ente potrà non procedere alla relativa valutazione. Si precisa inoltre che la conformità di una copia all’originale può essere dichiarata solo con la dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000. Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000, la firma in calce alla dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio deve essere apposta in presenza del personale addetto o, in alternativa, deve essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. Qualora la dichiarazione sostitutiva risulti priva degli elementi legali per la sua validità, non sarà presa in considerazione. L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000, è tenuta ad effettuare idonei controlli a campione ed in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 o 47 del succitato DPR. Ai sensi della L. 370/88 non sono soggetti all’imposta di bollo le domande ed i documenti ad esse allegati. Con l’accettazione dell’incarico e la presa di servizio, è implicita l’accettazione, senza riserva, di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del dirigente sanitario con incarico di direzione di struttura complessa. Modalità di selezione La Commissione, composta ai sensi dell’art.15 comma 7-bis, del D.Lgs. 502/92, predisporrà la terna dei candidati idonei sulla base di un colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Ai sensi dell’art. 8 comma 6 del DPR 484/97, prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle specificità proprie del posto da ricoprire. La valutazione sia del curriculum che del colloquio sarà orientata alla verifica dell’aderenza del profilo del candidato a quello specificatamente richiesto dall’Azienda. La commissione per la valutazione delle macroaree, ha a disposizione complessivamente 100 punti così ripartiti: - curriculum max punti 40 - colloquio max punti 60. Curriculum. Il punteggio per la valutazione del curriculum (max 40 punti) verrà ripartito come segue: A) Esperienze di carattere professionale sulla base delle definizioni di cui all’art. 8 comma 3, del DPR 484/97 ed in relazione alla caratteristica della struttura ed agli specifici fabbisogni richiesti per la direzione della struttura stessa; in tale ambito verranno prese in considerazione le esperienze professionali del candidato con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 5 anni tenuto conto (max punti 30): 116 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 1) - della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime (max punti 5) 2) - della posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, dei ruoli di responsabilità rivestiti, del contesto organizzativo in cui ha operato il dirigente dei particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti (max punti 10) 3) - della tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità, in linea con i principi di cui all’art.6 in particolare commi 1 e 2 del DPR 484/97 (max punti 15). Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a: - attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito; - caratteristiche dell’Azienda e della struttura in cui il candidato ha maturato le proprie esperienze, in relazione al fabbisogno oggettivo; - durata, continuità e rilevanza dell’impegno professionale del candidato. B) Attività di formazione, studio, ricerca e pubblicazioni (max punti 10): Con particolare riferimento alle competenze organizzative e professionali, in tale ambito verranno presi in considerazione: 1) - i soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di docente o relatore, nonché alle pregresse idoneità nazionali (max punti 2) 2) - l’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario (max punti 3) 3) - la produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina e in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali (max punti 4) 4) - la continuità e la rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi (max punti 1). Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a: - attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito; - durata, continuità e rilevanza delle esperienze del candidato; - rilevanza delle strutture nell’ambito delle quali sono state svolte; - pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali. Colloquio. Il punteggio per la valutazione del colloquio (max 60 punti) verrà assegnato valutando: 1) capacità professionali nella specifica disciplina, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda; 2) capacità gestionali, organizzative e di direzione, con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda. La Commissione, nell’attribuzione dei punteggi, terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso del linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi. Il colloquio è altresì diretto a verificare le capacità organizzative e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione della struttura stessa. La data e la sede del colloquio verranno comunicate ai candidati mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 20 giorni prima della data del colloquio stesso al domicilio indicato nella domanda di partecipazione o a quello risultante da successiva comunicazione di modifica. La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà del candidato stesso. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di validità. Conferimento di incarico Ai sensi dell’art. 15 comma 7-bis del D.Lgs. 502/92, il Direttore Generale dell’Azienda Usl 6 di Livorno individua il candidato da nominare, nell’ambito di una terna formulata dalla Commissione, sulla base dei tre migliori punteggi riportati. Ove intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, la scelta dovrà essere motivata. L’incarico, che verrà conferito a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti, avrà durata quinquennale con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo più breve. Il candidato al quale sarà attribuito l’incarico sarà invitato a presentarsi, nei termini indicati nella comunicazione stessa, presso l’Azienda Usl 6 di Livorno per gli adempimenti preliminari alla firma del contratto individuale di lavoro, che sarà stipulato ai sensi dei Contratti Collettivi Nazionali di lavoro vigenti al momento dell’assunzione, nonché per la firma del contratto stesso. L’incarico di direzione di struttura complessa implica il rapporto di lavoro esclusivo, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 229/99. Il trattamento economico relativo sarà quello previsto dalla normativa vigente al momento della assunzione. 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Commissione e sorteggio dei componenti. La commissione, così come previsto dall’art. 15 comma 7-bis lett a) del D.Lgs. 502/92 è “composta dal direttore sanitario dell’azienda interessata e da tre direttori di struttura complessa nella medesima disciplina dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale nominativo costituito dall’insieme degli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa appartenenti ai ruoli regionali del Servizio sanitario nazionale. Qualora fossero sorteggiati tre direttori di struttura complessa della medesima regione ove ha sede l’azienda interessata alla copertura del posto, non si procede alla nomina del terzo sorteggiato e si prosegue nel sorteggio fino ad individuare almeno un componente della commissione direttore di struttura complessa in regione diversa da quella ove ha sede la predetta azienda. La commissione elegge un presidente tra i tre componenti sorteggiati; in caso di parità di voti è eletto il componente più anziano. In caso di parità nelle deliberazioni della commissione prevale il voto del presidente”. Ai sensi del terzo comma dell’art. 59 bis della L.R.T. 40/2005 e ss.mm.ii., il sorteggio dei componenti la Commissione avverrà il primo giorno successivo alla scadenza dei termini dell’ avviso, alle ore 10.00, presso il Centro Direzionale dell’ESTAV Nord Ovest, in via A. Cocchi 7/9 - Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa (Piano Terra). Qualora si rendessero necessari ulteriori sorteggi per mancata accettazione e/o motivi di incompatibilità dei nominativi estratti o per impedimento dei componenti della Commissione di sorteggio, gli stessi saranno effettuati ogni martedì successivo, nello stesso luogo e orario sopraindicati, finché non saranno acquisiti i nominativi dei componenti previsti. Nel caso in cui la data fissata per il sorteggio coincida con un giorno festivo, o con il sabato, lo stesso verrà effettuato nel medesimo luogo, alla stessa ora, il primo giorno non festivo successivo. Le operazioni di sorteggio sono pubbliche. Restituzione dei documenti e dei titoli I documenti presentati potranno essere restituiti ai candidati che hanno partecipato al colloquio solo dopo il compimento del 60° giorno dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione dei verbali. In caso di eventuali ricorsi dinanzi al competente organo giurisdizionale la restituzione potrà avvenire solo dopo l’esito di tali ricorsi. Trascorsi dieci anni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione dei verbali potranno essere attivate le procedure di scarto della documentazione relativa alla procedura selettiva ad eccezione degli atti oggetto di contenzioso, che saranno conservati fino all’esaurimento del contenzioso stesso. 117 Nel caso in cui la restituzione avvenga tramite il servizio postale le spese saranno a totale carico degli interessati. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell’art. 11 del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso le strutture organizzative di amministrazione del personale dell’ESTAV Nord Ovest per le finalità di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati eventualmente automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate allo svolgimento della selezione o alla posizione giuridico - economica del candidato. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’ESTAV Nord Ovest. Norme di salvaguardia Per quanto non particolarmente contemplato nel presente bando si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia. Con la presentazione dell’istanza i candidati accettano senza riserve le prescrizioni previste dal presente avviso. L’ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana si riserva in ogni caso, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente bando, ove ricorrano validi motivi, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto. Per ulteriori chiarimenti e informazioni gli interessati potranno contattare i seguenti numeri telefonici: 0508662685 - 686 - 691- 692 – 693 – 617 - 641 tutti i giorni feriali dalle ore 10.00 alle ore 12.00 escluso il sabato o tramite consultazione del sito internet www.estavnordovest.toscana.it La Dirigente Paola Melani SEGUONO ALLEGATI 118 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 SCHEMA DOMANDA (da compilare in maniera leggibile, possibilmente a macchina o in stampatello e cancellare le parti che non interessano) Al Direttore Generale ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana Via A. Cocchi 7/9 - Loc. Ospedaletto 56121 PISA OGGETTO: Conferimento di un incarico per la direzione della struttura complessa UO Urologia dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Urologia (Conc. 17/2014). Il sottoscritto _____________________________________________ chiede di essere ammesso alla procedura per il conferimento di un incarico per la Direzione della Struttura complessa UO Urologia dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Urologia (Conc. 17/2014) pubblicato sulla G.U. n. ______________________________________; A tal fine dichiara, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000: INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE EVENTUALI COMUNICAZIONI: Comune ___________________________________________________ Prov. ________ C.A.P.__________ Via/P.za _______________________________________________________________________ n. ________ Telef. N. ______________ altro eventuale recapito telefonico ____________ e-mail ________________________________ , indirizzo PEC: _______________________ a) di essere nato a ________________________________________ il ____________________; b) di risiedere a __________________________________________ ; c) di essere in possesso della cittadinanza _________________________; d) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di_____________________________(indicare i motivi della eventuale non iscrizione); e) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (ovvero indicare le condanne penali riportate o i procedimenti in corso); f) di essere in possesso del Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia conseguito presso l’Università di ___________________in data__________________________; g) di essere in possesso della Specializzazione in ___________________________________ conseguita l’Università di __________________________________________________in data _______________ presso h) di essere iscritto all’Albo dell’Ordine dei Medici della Provincia di _______________________________ dal ____________________ posizione n. _______; i) di avere prestato e prestare servizio come risulta dalla documentazione allegata (dichiarazione sostitutiva di atto notorio); j) di non essere stato dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione; k) di essere nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi militari ________________(per i nati entro il 1985); l) di essere consapevole che in caso di dichiarazioni mendaci, ovunque rilasciate nel contesto della presente domanda e nei documenti ad essa allegati, il dichiarante incorre nelle sanzioni penali richiamate dal D.P.R. 445/2000, oltre alla decadenza dai benefici conseguenti il provvedimento emanato in base alle dichiarazioni non veritiere. 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Il sottoscritto allega alla presente domanda: curriculum professionale, ai sensi dell’art. 8 del DPR 484/97 formulato secondo lo schema allegato alla domanda; tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal sottoscritto (attestata dal Direttore Sanitario) elenco in triplice copia dei documenti e titoli presentati fotocopia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità. Il sottoscritto si impegna a comunicare, per iscritto, eventuali variazioni del recapito. Il sottoscritto autorizza infine, ai sensi del D.Lgs. 30.06.2003, n° 196, l’Amministrazione dell’ESTAV NordOvest al trattamento di tutti i dati personali forniti con la presente istanza e formati successivamente nell’ambito dello svolgimento della selezione, per le finalità espresse nell’apposito paragrafo inserito nel bando sotto il titolo “Trattamento dei dati personali”. _____________, ____________________ luogo data ________________________________ Firma 119 120 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 SCHEMA CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’ (D.P.R. 445/00 ART. 47) Il sottoscritto ________________________________________________________________________ nato il _________________a _______________________ residente a _______________________________ Via __________________________________________________________________, consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue: Titoli di studio Specializzazioni Tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture ove e’ stata svolta l’attività Tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime Posizione funzionale del candidato nelle strutture Competenze del candidato con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Soggiorni di studio ed addestramento professionale, per attività inerenti la disciplina, in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori Attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario, con indicazione delle ore annue di insegnamento Partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari anche effettuati all’estero (secondo i criteri stabiliti dall’art. 9 del DPR 484/97) Pregresse idoneità nazionali Borse di studio Pubblicazioni edite a stampa che vengono allegate alle domanda in originale/copia autocertificata ai sensi della vigente normativa. _____________, ____________________ luogo data ________________________________ Firma (allegare fotocopia documento identità in corso di validità) 121 122 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di certificazione (art 46 DPR 445/00) (da compilare qualora il candidato intenda servirsi di tale strumento di produzione dei titoli) Io sottoscritto ____________________________ , nato il ______ a ______, e residente in _____ Via ______ n. ___, ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue: Data_________________ FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________ Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di atto notorio (art. 47 DPR 47/00) (da compilare qualora il candidato intenda servirsi di tale strumento di produzione dei titoli Io sottoscritto ____________________________ , nato il ______ a ______, e residente in _____ Via ______ n. ___, ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue: Data_________________ FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________ (Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta in presenza del personale addetto o, in alternativa, può essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità ) 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 ESTAV NORD-OVEST PISA Avviso pubblico per il conferimento di incarico di direzione della struttura complessa UO Chirurgia Vascolare dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Chirurgia Vascolare (Conc. 18/2014). In esecuzione della determinazione dirigenziale n. 584 dell’08/05/2014 è indetto pubblico avviso per il conferimento di un incarico per la direzione della struttura complessa UO Chirurgia Vascolare dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Chirurgia Vascolare (Conc. 18/2014). La partecipazione alla procedura non è soggetta ai limiti di età, ai sensi dell’art. 3 comma 6 della Legge 15.5.1997, n. 127, salvo quelli previsti per il collocamento a riposo dei dipendenti. Le modalità di attribuzione del presente incarico sono disciplinate, per quanto compatibili da: - D.Lgs. 502 del 30/12/92 e ss.mm.ii., “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della legge 23 ottobre 1992”, in particolare dell’art. 15; - D.Lgs.vo 165 del 30/3/2001 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, - D.P.R. 484 del 10/12/97 e ss.mm.ii. “Regolamento recante la determinazione dei requisiti per l’accesso alla direzione sanitaria aziendale e dei requisiti e dei criteri per l’accesso alla direzione sanitaria aziendale e dei criteri per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo del servizio sanitario nazionale”; - D.P.R. 483 del 10/12/1997 e ss.mm.ii “Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale”; - D.P.R. 184 del 23/3/2000 “Regolamento relativo al criteri per la valutazione del servizio prestato in regime convenzionale ai fini della partecipazione al concorsi per l’accesso al secondo livello dirigenziale del personale del Servizio sanitario nazionale al sensi dell’articolo 72, comma 13, della L. 23 dicembre 1998, n. 448”; - D.P.C.M. del 8/3/2001 “Criteri per la valutazione, ai fini dell’inquadramento nei ruoli della dirigenza sanitaria, del servizio prestato dagli specialisti ambulatoriali, medici e delle altre professionalità sanitarie, dai medici della guardia medica, dell’emergenza territoriale e della medicina dei servizi in regime convenzionale”, in particolare dell’art. 2 lett. d)”. - D.M. del 30/01/98 e ss.mm.ii. “Tabelle relative alle discipline equipollenti previste dalla normativa regolamentare per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale”; - D.M. del 27/1/1976 “Equiparazione dei servizi e delle qualifiche del personale sanitario in servizio 123 presso organismi diversi dagli enti ospedalieri a quello ospedaliero”; - L.R. Toscana n. 40 del 24/2/2005 e ss.mm.ii. “Disciplina del servizio sanitario regionale”, in particolare l’art. 65 della Legge Regionale Toscana n. 47/13 e ss.mm.ii., - Circolare 27/4/1998 n.DSP IV /8/11/749 pubblicata sulla GU n. 117 del 22/5/1998 “Interpretazione articoli vari del DPR 483/97 e 484/97”; - deliberazione della G.R. Toscana n. 317 del 07/05/07 “Art. 141 della L.R. 24 febbraio 2005 n. 40 ‘Disciplina del Servizio sanitario regionale’: trasferimento agli ESTAV delle funzioni di cui all’art. 101, comma 1, lett. C), D), F) e G)”; - la nota dell’Assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana prot. n. 019767__/Q.70.20 del 18/0__/08 “Procedure per il conferimento dell’incarico di direzione di struttura complessa ai dirigenti del ruolo sanitario – integrazione alla precedente nota del 15/01/06 prot. AOO-GRT/11835/Q.70.20/bis”; - il verbale del Comitato di Area vasta Nordovest Toscana del 24/9/2013 con cui sono stati fissati i requisiti per le selezioni di struttura complessa; - l’art. 1 e 2 del regolamento per la gestione delle procedure concorsuali/selettive approvato con deliberazione del Direttore Generale dell’ESTAV Nordovest n. 2 dell’08/01/2014 ed eventuali successive modifiche. A norma dell’art. 7, comma 1, del D.Lgs. 30/03/2001, n. 165/01 e ss.mm.ii., è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. L’attribuzione dell’incarico di struttura complessa è effettuata dal Direttore Generale dell’Azienda Usl 6 di Livorno sulla base di una terna di candidati fornita da un’apposita commissione. Il presente avviso sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Caratteristiche della struttura, tipologia delle attività svolte e specificità proprie del posto da ricoprire L’Azienda USL n. 6 di Livorno ha un’estensione territoriale di circa 1.540 Kmq, suddivisi in quattro ZoneDistretto (Livornese, Bassa Val di Cecina, Val di Cornia ed Elba), su ciascuna delle quali insiste un Presidio Ospedaliero. L’UOC di Chirurgia Vascolare, ha sede presso il P.O. di Livorno è una struttura organizzativa complessa - con attività di degenza ordinaria, ambulatoriale, day service e di day hospital e dotata di piena autonomia tecnicoprofessionale. Gli obiettivi, la casistica e le risorse attribuiti alla UOC sono contrattati in sede di budget. La U.O.C svolge la sua attività nella rete costituita dal Dipartimento all’interno del quale è inserita. L’incarico di direzione della struttura complessa di Chirurgia Vascolare a valenza aziendale, in relazione 124 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 alla tipologia di attività svolte nella stessa richiede, specificamente: - un elevato livello di esperienza e competenza tecnico-professionale nell’ambito specialistico di Chirurgia Vascolare, validati da qualificata casistica; - documentata capacità di esecuzione di tecniche chirurgiche vascolari, anche mini invasive; - attitudine al trasferimento delle conoscenze relative alle tecniche chirurgiche sopramenzionate ai dirigenti medici in servizio presso la Sezione; - attitudine alla gestione dipartimentale dei casi clinici ed alla integrazione operativa nell’ospedale per intensità di cure; - capacità comunicative con i pazienti e con i loro familiari e conoscenza degli strumenti del risk management; - capacità organizzative finalizzate alla gestione dell’attività chirurgica nell’ambito delle filiere dell’urgenza e dell’attività programmata; - capacità organizzative secondo un modello di integrazione dell’attività chirurgica vascolare, nel rispetto delle linee programmatiche fissate dal vigente Piano Sanitario Regionale, nonché secondo la programmazione di Area Vasta ed Aziendale, in una logica di rete; - attitudine al lavoro in équipe insieme a medici di unità operative di altra disciplina medica specialistica, nonché con il personale del comparto. Il candidato prescelto dovrà inoltre, dopo il conferimento dell’incarico, presentare proposte operative per l’organizzazione dell’intero percorso assistenziale su tutti e quattro i Presidi Ospedalieri aziendali. Il Dirigente cui sarà affidata la Direzione della Struttura di cui trattasi dovrà possedere, data la specificità propria dell’incarico, le seguenti caratteristiche: Il Professionista cui sarà affidata la Direzione dell’Unità Operativa Complessa di CHIRURGIA VASCOLARE dell’Azienda ASL n. 6 di Livorno, in relazione alle specifiche qualità tecniche ed organizzative richieste dall’incarico, dovrà possedere le seguenti caratteristiche: - Rilevante e comprovata esperienza nell’attività chirurgica specifica della disciplina in qualità di primo operatore, con evidenza di impegno in ampia casistica operatoria sia in regime di elezione che in emergenza/ urgenza a dimostrazione della conoscenza e della capacità di utilizzare le principali tecniche chirurgiche proprie della Specialità, sia convenzionali che endoprotesiche. - Capacità di predisporre linee guida professionali ed operative sulle quali organizzare, all’interno dell’U.O.C., setting assistenziali adeguati alle necessità e percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali idonei a garantire appropriatezza, sicurezza, quantità e qualità delle prestazioni, nella garanzia del rispetto dell’omogeneità della possibilità di accesso da parte dei cittadini. - Capacità di gestire, sviluppare ed innovare i modelli organizzativi dell’assistenza sia in ambito ospedaliero che territoriale, in collaborazione ed integrazione con tutte le altre Strutture Organizzative aziendali che operano nei Presidi Ospedalieri e Territoriali. - Capacità di promuovere e sviluppare progettualità interdisciplinari ed interaziendali. - Capacità di indirizzo e coordinamento delle attività di prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione delle patologie di pertinenza della specialistica di riferimento, in un’ottica di integrazione ospedale/territorio. - Capacità di gestione integrata delle patologie di pertinenza della specialistica di riferimento nell’ambito dell’urgenza all’interno dei Pronti Soccorsi della rete ospedaliera aziendale. - Competenza nello sviluppo di processi di miglioramento continuo della qualità dell’assistenza, con capacità di individuare specifici indicatori ed obiettivi. - Capacità di governo della gestione per budget delle attività della U.O.C., in particolare per quanto riguarda farmaci, dispositivi medici, apparecchiature, programmazione, controllo. - Capacità di organizzazione e di gestione delle risorse umane assegnate, con particolare riguardo alla motivazione ed alla crescita professionale del personale. - Capacità di governo del clima interno alla U.O.C., favorendo la collaborazione intra/inter-professionale ed interdisciplinare fra le varie categorie di personale assegnato, la crescita e la diffusione delle conoscenze e competenze, promuovendo e sviluppando la formazione continua ed i rapporti di sinergia con le altre Strutture Organizzative dell’Azienda, sia in ambito ospedaliero che territoriale. - Capacità di collaborare in stretta integrazione e sinergia con i vari livelli organizzativi e le varie Strutture aziendali al fine del raggiungimento degli obiettivi indicati dalla Direzione Aziendale, in un’ottica di adattamento al cambiamento. - Capacità relazionali con l’utenza e con tutti i portatori di interesse. - Conoscenza approfondita dell’organizzazione sanitaria del Paese e più specificamente della Regione Toscana, e condivisione degli obiettivi della programmazione regionale. - Capacità di gestione degli eventi avversi. Requisiti di ammissione Possono inoltrare istanza coloro che possiedono i seguenti requisiti: 1) cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello stato di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 2) Laurea in Medicina e Chirurgia; 3) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione all’avviso fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio; 4) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di Chirurgia Vascolare o discipline equipollenti e specializzazione nella stessa disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di 10 anni nella disciplina. L’anzianità di servizio richiesta deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie ed altri enti di cui all’art. 10 del D.P.R. 484/97 e sarà valutata secondo i criteri fissati dagli artt. 10, 11, 12, 13 dello stesso decreto. L’eventuale servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle Aziende Sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali sarà valutato ai sensi del D.M.S. 23/03/2000 n. 184; 5) Curriculum professionale in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 ed 8 del D.P.R.484/97, salvo quanto previsto dall’art. 15, comma 3, del DPR 484/97. Il contenuto del curriculum dovrà fare riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia quali - quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del presente avviso e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del competente dipartimento o unità operativa di appartenenza; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso Scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, sa valutare secondo i criteri di cui all’art. 9 del DPR 484/97, nonché alle pregresse idoneità nazionali g) alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica; 125 6) Attestato di Formazione Manageriale. L’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5 comma 1 lett. d) del D.P.R. 484/97, come modificato dall’art. 15, comma 8 e dall’art. 16 quinquies del D.Lgs.vo 502/92 e ss.mm. ii. deve essere conseguito dai dirigenti con incarico di direzione di struttura complessa entro un anno dall’inizio dell’incarico. Il mancato superamento del primo corso attivato dalla regione successivamente al conferimento dell’incarico determina la decadenza dall’incarico stesso. Il candidato in particolare dovrà dimostrare di possedere un curriculum con competenze relative alle attività proprie della struttura di cui trattasi. Non possono partecipare all’avviso coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni. I prescritti requisiti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande. Domande di ammissione Le domande di partecipazione all’avviso, redatte in carta semplice e debitamente sottoscritte devono essere indirizzate al Direttore Generale dell’ESTAV NordOvest della Regione Toscana - Via A. Cocchi __/9 Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa e inoltrate entro e non oltre il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente Bando nella Gazzetta Ufficiale (tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intenderà protratto al primo giorno seguente non festivo). Le domande di ammissione all’avviso si considerano prodotte in tempo utile: - se consegnate direttamente, entro il termine fissato dal bando, all’Ufficio Protocollo del Centro Direzionale ESTAV Nord Ovest, Via A. Cocchi __/9 Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa (piano terra stanza n. 4 aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 - chiuso il sabato) - se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine fissato dal bando. A tal fine fa fede la data di spedizione comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante esclusivamente delle “Poste Italiane SpA” - se inviate entro il termine di cui sopra tramite casella personale di posta elettronica certificata (PEC) - intestata al candidato -, anche utilizzando il servizio CEC-PAC, esclusivamente in un unico file formato PDF - esclusivamente al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata dell’ ESTAV Nord Ovest Toscana: [email protected], in applicazione del “Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale(CAD)”. In caso di utilizzo di PEC o CEC-PAC, per l’invio della domanda, la casella di posta elettronica certificata utilizzata si intende automaticamente eletta a domicilio informatico; 126 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 - se inviate con raccomandata on-line esclusivamente mediante il servizio messo a disposizione da “Poste Italiane SPA” purché le istanze e la relativa documentazione siano sottoscritte con firma digitale, oppure se con firma autografa sia allegato il documento d’identità in corso di validità. Le anzidette modalità di trasmissione elettronica, per il candidato che intenda avvalersene si intendono tassative. Il termine fissato per la presentazione delle domande è perentorio. Può essere motivo di esclusione dalla procedura la presentazione di istanze non sottoscritte dal candidato ove non siano surrogate da apposita documentazione allegata alle stesse, autocertificata ai sensi della vigente normativa, dalla quale si evinca il possesso dei requisiti richiesti dal bando. Verranno escluse le domande inviate prima della pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana o spedite oltre il termine di scadenza fissato dal bando stesso. Nella domanda di ammissione all’avviso gli aspiranti devono dichiarare, ai sensi dell’art. 46 e/o 47 D.P.R. 445 del 28.12.2000, consapevoli delle responsabilità penali cui possono andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000: a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza; b) l’indicazione della cittadinanza posseduta; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne penali o procedimenti penali in corso; e) i titoli di studio posseduti; f) il possesso dei requisiti di ammissione; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soggetti nati entro il 31/12/1985); h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni o le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; i) un solo domicilio, con recapito telefonico, presso il quale deve essere loro fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, l’indirizzo di residenza rilasciato nella domanda. Il candidato ha l’obbligo di comunicare le successive eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito. L’Ente non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Documentazione da allegare la domanda Alla domanda di partecipazione all’avviso i concorrenti devono allegare la seguente documentazione: 1) Dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi degli art. 46 e/o 47 del DPR 445 del 28/12/2000 relativa ai titoli comprovanti il possesso dei requisiti di cui ai punti 2,) 3), 4), 5) e 6) dei requisiti di ammissione. I contenuti del curriculum possono essere autocertificati utilizzando il modello allegato ad esclusione di quelli relativi alla tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, che deve essere attestata dal Direttore Sanitario; 2) I cittadini non appartenenti all’Unione Europea devono allegare la documentazione attestante il requisito di cui al punto 1) dei “Requisiti di ammissione”; 3) Pubblicazioni che devono essere edite a stampa e devono comunque essere presentate avendo cura di evidenziare il proprio nome; 4) un elenco in triplice copia dei documenti e titoli presentati. La documentazione presentata in fotocopia non autocertificata ai sensi della vigente normativa non sarà presa in considerazione. In ordine all’art. 15 della legge 183 del 12/11/2011 non potranno essere accettate certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione. Pertanto, qualora il candidato presenti tali certificati, gli stessi non saranno presi in considerazione. Le dichiarazioni sostitutive di certificazione devono contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono. La mancanza anche parziale di tali elementi preclude la possibilità di procedere alla valutazione. Ai sensi dell’art.3 comma 2, 3, 4 del DPR 28/12/2000, n. 445 i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani. Possono altresì utilizzare le dichiarazioni sostitutive i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l’Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante. Al di fuori dei casi indicati nei precedenti paragrafi gli stati, le qualità personali e i fatti, sono documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale, dopo aver ammonito l’interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri. La dichiarazione relativa al servizio prestato, deve essere resa dall’interessato mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà e deve contenere l’esatta denominazione e l’indirizzo dell’ente presso il quale è stato prestato, la posizione funzionale, il tipo di rapporto 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 di lavoro (tempo pieno o tempo ridotto con relativa percentuale o in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali con indicato l’orario settimanale), il periodo di servizio effettuato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare etc.), il motivo della cessazione e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Per la valutazione del servizio prestato all’estero o presso organismi internazionali si rimanda a quanto previsto dall’art. 23 del DPR 483/97 e ss.mm.ii. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Qualora il candidato presenti delle copie dovrà dichiarare che le stesse sono conformi all’ originale mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000. I titoli di studio, qualora siano stati conseguiti all’estero, devono essere riconosciuti in Italia mediante provvedimento ministeriale; in tal caso è necessario autocertificare, mediante dichiarazione sostitutiva, la data e gli estremi del decreto stesso. I documenti ed i titoli redatti in lingua straniera, escluse le pubblicazioni, devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero dalle competenti autorità diplomatiche o consolari, ovvero da un traduttore ufficiale; in mancanza, l’Ente potrà non procedere alla relativa valutazione. Si precisa inoltre che la conformità di una copia all’originale può essere dichiarata solo con la dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000. Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000, la firma in calce alla dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio deve essere apposta in presenza del personale addetto o, in alternativa, deve essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. Qualora la dichiarazione sostitutiva risulti priva degli elementi legali per la sua validità, non sarà presa in considerazione. L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000, è tenuta ad effettuare idonei controlli a campione ed in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 o 47 del succitato DPR. Ai sensi della L. 370/88 non sono soggetti all’imposta di bollo le domande ed i documenti ad esse allegati. Con l’accettazione dell’incarico e la presa di servizio, è implicita l’accettazione, senza riserva, di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del dirigente sanitario con incarico di direzione di struttura complessa. Modalità di selezione La Commissione, composta ai sensi dell’art. 15 127 comma 7-bis, del D.Lgs. 502/92, predisporrà la terna dei candidati idonei sulla base di un colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Ai sensi dell’art. 8 comma 6 del DPR 484/97, prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle specificità proprie del posto da ricoprire. La valutazione sia del curriculum che del colloquio sarà orientata alla verifica dell’aderenza del profilo del candidato a quello specificatamente richiesto dall’Azienda. La commissione per la valutazione delle macroaree, ha a disposizione complessivamente 100 punti così ripartiti: - curriculum max punti 40 - colloquio max punti 60. Curriculum. Il punteggio per la valutazione del curriculum (max 40 punti) verrà ripartito come segue: A) Esperienze di carattere professionale sulla base delle definizioni di cui all’art. 8 comma 3, del DPR 484/97 ed in relazione alla caratteristica della struttura ed agli specifici fabbisogni richiesti per la direzione della struttura stessa; in tale ambito verranno prese in considerazione le esperienze professionali del candidato con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 5 anni tenuto conto (max punti 30): 1) - della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime (max punti 5) 2) - della posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, dei ruoli di responsabilità rivestiti, del contesto organizzativo in cui ha operato il dirigente dei particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti (max punti 10) 3) - della tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità, in linea con i principi di cui all’art. 6 in particolare commi 1 e 2 del DPR 484/97 (max punti 15). Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a: - attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito; - caratteristiche dell’Azienda e della struttura in cui il candidato ha maturato le proprie esperienze, in relazione al fabbisogno oggettivo; - durata, continuità e rilevanza dell’impegno professionale del candidato. B) Attività di formazione, studio, ricerca e pubblicazioni (max punti 10): Con particolare riferimento alle competenze organizzative e professionali, in tale ambito verranno presi in considerazione: 1) - i soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti 128 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di docente o relatore, nonché alle pregresse idoneità nazionali (max punti 2) 2) - l’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario (max punti 3) 3) - la produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina e in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali (max punti 4) 4) - la continuità e la rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi (max punti 1) Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a: - attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito; - durata, continuità e rilevanza delle esperienze del candidato; - rilevanza delle strutture nell’ambito delle quali sono state svolte; - pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali. Colloquio. Il punteggio per la valutazione del colloquio (max 60 punti) verrà assegnato valutando: 1) capacità professionali nella specifica disciplina, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda; 2) capacità gestionali, organizzative e di direzione, con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda. La Commissione, nell’attribuzione dei punteggi, terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso del linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi. Il colloquio è altresì diretto a verificare le capacità organizzative e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione della struttura stessa. La data e la sede del colloquio verranno comunicate ai candidati mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 20 giorni prima della data del colloquio stesso al domicilio indicato nella domanda di partecipazione o a quello risultante da successiva comunicazione di modifica. La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà del candidato stesso. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di validità. Conferimento di incarico Ai sensi dell’art. 15 comma 7-bis del D.Lgs. 502/92, il Direttore Generale dell’Azienda Usl 6 di Livorno individua il candidato da nominare, nell’ambito di una terna formulata dalla Commissione, sulla base dei tre migliori punteggi riportati. Ove intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, la scelta dovrà essere motivata. L’incarico, che verrà conferito a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti, avrà durata quinquennale con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo più breve. Il candidato al quale sarà attribuito l’incarico sarà invitato a presentarsi, nei termini indicati nella comunicazione stessa, presso l’Azienda Usl 6 di Livorno per gli adempimenti preliminari alla firma del contratto individuale di lavoro, che sarà stipulato ai sensi dei Contratti Collettivi Nazionali di lavoro vigenti al momento dell’assunzione, nonché per la firma del contratto stesso. L’incarico di direzione di struttura complessa implica il rapporto di lavoro esclusivo, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 229/99. Il trattamento economico relativo sarà quello previsto dalla normativa vigente al momento della assunzione. Commissione e sorteggio dei componenti La commissione, così come previsto dall’art. 15 comma 7-bis lett a) del D.Lgs. 502/92 è “composta dal direttore sanitario dell’azienda interessata e da tre direttori di struttura complessa nella medesima disciplina dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale nominativo costituito dall’insieme degli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa appartenenti ai ruoli regionali del Servizio sanitario nazionale. Qualora fossero sorteggiati tre direttori di struttura complessa della medesima regione ove ha sede l’azienda interessata alla copertura del posto, non si procede alla nomina del terzo sorteggiato e si prosegue nel sorteggio fino ad individuare almeno un componente della commissione direttore di struttura complessa in regione diversa da quella ove ha sede la predetta azienda. La commissione elegge un presidente tra i tre componenti sorteggiati; in caso di parità di voti è eletto il componente più anziano. In caso di parità nelle deliberazioni della commissione prevale il voto del presidente”. Ai sensi del terzo comma dell’art. 59 bis della L.R.T. 40/2005 e ss.mm.ii., il sorteggio dei componenti la Commissione avverrà il primo giorno successivo alla scadenza dei termini dell’ avviso, alle ore 10.00, presso il Centro Direzionale dell’ESTAV Nord Ovest, in via A. Cocchi __/9 – Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa (Piano Terra) . Qualora si rendessero necessari ulteriori sorteggi per mancata accettazione e/o motivi di incompatibilità dei nominativi estratti o per impedimento dei componenti della Commissione di sorteggio, gli stessi saranno 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 effettuati ogni martedì successivo, nello stesso luogo e orario sopraindicati, finché non saranno acquisiti i nominativi dei componenti previsti. Nel caso in cui la data fissata per il sorteggio coincida con un giorno festivo, o con il sabato, lo stesso verrà effettuato nel medesimo luogo, alla stessa ora, il primo giorno non festivo successivo. Le operazioni di sorteggio sono pubbliche. Restituzione dei documenti e dei titoli I documenti presentati potranno essere restituiti ai candidati che hanno partecipato al colloquio solo dopo il compimento del 60° giorno dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione dei verbali. In caso di eventuali ricorsi dinanzi al competente organo giurisdizionale la restituzione potrà avvenire solo dopo l’esito di tali ricorsi. Trascorsi dieci anni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione dei verbali potranno essere attivate le procedure di scarto della documentazione relativa alla procedura selettiva ad eccezione degli atti oggetto di contenzioso, che saranno conservati fino all’esaurimento del contenzioso stesso. Nel caso in cui la restituzione avvenga tramite il servizio postale le spese saranno a totale carico degli interessati. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell’art. 11 del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso le strutture organizzative di amministrazione del personale dell’ESTAV Nord Ovest per le finalità di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati eventualmente automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini 129 della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate allo svolgimento della selezione o alla posizione giuridico - economica del candidato. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’ESTAV Nord Ovest. Norme di salvaguardia Per quanto non particolarmente contemplato nel presente bando si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia. Con la presentazione dell’istanza i candidati accettano senza riserve le prescrizioni previste dal presente avviso. L’ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana si riserva in ogni caso, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente bando, ove ricorrano validi motivi, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto. Per ulteriori chiarimenti e informazioni gli interessati potranno contattare i seguenti numeri telefonici: 0508662685 - 686 - 691- 692 – 693 – 617 - 641 tutti i giorni feriali dalle ore 10.00 alle ore 12.00 escluso il sabato o tramite consultazione del sito internet www.estavnordovest.toscana.it La Dirigente Paola Melani SEGUONO ALLEGATI 130 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 SCHEMA DOMANDA (da compilare in maniera leggibile, possibilmente a macchina o in stampatello e cancellare le parti che non interessano) Al Direttore Generale ESTAV Nord Ovest della Regione Toscana Via A. Cocchi __/9 - Loc. Ospedaletto 56121 PISA OGGETTO: Conferimento di un incarico per la direzione della struttura complessa UO Chirurgia Vascolare dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Chirurgia Vascolare (Conc. __/2014). Il sottoscritto _____________________________________________ chiede di essere ammesso alla procedura per il conferimento di un incarico per la Direzione della Struttura complessa UO Chirurgia Vascolare dell’Azienda Usl 6 di Livorno P.O. di Livorno ad un Dirigente Medico disciplina Chirurgia Vascolare (Conc. 18/2014) pubblicato sulla G.U. n. ______________________________________; A tal fine dichiara, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000: INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE EVENTUALI COMUNICAZIONI: Comune ___________________________________________________ Prov. ________ C.A.P.__________ Via/P.za _______________________________________________________________________ n. ________ Telef. N. ______________ altro eventuale recapito telefonico ____________ e-mail ________________________________ , indirizzo PEC: _______________________ a) di essere nato a ________________________________________ il ____________________; b) di risiedere a __________________________________________ ; c) di essere in possesso della cittadinanza _________________________; d) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di_____________________________(indicare i motivi della eventuale non iscrizione); e) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (ovvero indicare le condanne penali riportate o i procedimenti in corso); f) di essere in possesso del Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia conseguito presso l’Università di ___________________in data__________________________; g) di essere in possesso della Specializzazione in ___________________________________ conseguita l’Università di __________________________________________________in data _______________ presso h) di essere iscritto all’Albo dell’Ordine dei Medici della Provincia di _______________________________ dal ____________________ posizione n. _______; i) di avere prestato e prestare servizio come risulta dalla documentazione allegata (dichiarazione sostitutiva di atto notorio); j) di non essere stato dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione; k) di essere nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi militari ________________(per i nati entro il 1985); l) di essere consapevole che in caso di dichiarazioni mendaci, ovunque rilasciate nel contesto della presente domanda e nei documenti ad essa allegati, il dichiarante incorre nelle sanzioni penali richiamate dal D.P.R. 445/2000, oltre alla decadenza dai benefici conseguenti il provvedimento emanato in base alle dichiarazioni non veritiere. 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Il sottoscritto allega alla presente domanda: curriculum professionale, ai sensi dell’art. 8 del DPR 484/97 formulato secondo lo schema allegato alla domanda; tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal sottoscritto (attestata dal Direttore Sanitario) elenco in triplice copia dei documenti e titoli presentati fotocopia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità. Il sottoscritto si impegna a comunicare, per iscritto, eventuali variazioni del recapito. Il sottoscritto autorizza infine, ai sensi del D.Lgs. 30.06.2003, n° 196, l’Amministrazione dell’ESTAV NordOvest al trattamento di tutti i dati personali forniti con la presente istanza e formati successivamente nell’ambito dello svolgimento della selezione, per le finalità espresse nell’apposito paragrafo inserito nel bando sotto il titolo “Trattamento dei dati personali”. _____________, ____________________ luogo data ________________________________ Firma 131 132 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 SCHEMA CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’ (D.P.R. 445/00 ART. 47) Il sottoscritto ________________________________________________________________________ nato il _________________a _______________________ residente a _______________________________ Via __________________________________________________________________, consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue: Titoli di studio Specializzazioni Tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture ove e’ stata svolta l’attività Tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime Posizione funzionale del candidato nelle strutture Competenze del candidato con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Soggiorni di studio ed addestramento professionale, per attività inerenti la disciplina, in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori Attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario, con indicazione delle ore annue di insegnamento Partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari anche effettuati all’estero (secondo i criteri stabiliti dall’art. 9 del DPR 484/97) Pregresse idoneità nazionali Borse di studio Pubblicazioni edite a stampa che vengono allegate alle domanda in originale/copia autocertificata ai sensi della vigente normativa. _____________, ____________________ luogo data ________________________________ Firma (allegare fotocopia documento identità in corso di validità) 133 134 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di certificazione (art 46 DPR 445/00) (da compilare qualora il candidato intenda servirsi di tale strumento di produzione dei titoli) Io sottoscritto ____________________________ , nato il ______ a ______, e residente in _____ Via ______ n. ___, ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue: Data_________________ FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________ Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di atto notorio (art. 47 DPR 4__/00) (da compilare qualora il candidato intenda servirsi di tale strumento di produzione dei titoli Io sottoscritto ____________________________ , nato il ______ a ______, e residente in _____ Via ______ n. ___, ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro quanto segue: Data_________________ FIRMA DEL SOTTOSCRITTORE__________________ (Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta in presenza del personale addetto o, in alternativa, può essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità ) 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 BORSE DI STUDIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 8 AREZZO Bando di selezione pubblica per titoli e colloquio per l’assegnazione di n. 2 Borse di Studio. In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale, n. 192 del 5.05.14, questa Azienda intende assegnare n. 2 borse di studio relative al progetto: “Studio osservazionale ADRs e DDRs” RISERVATA A COLORO CHE SIANO IN POSSESSO DEL DIPLOMA DI LAUREA MAGISTRALE IN FARMACIA O CHIMICA E TECNOLOGIE FARMACEUTICHE O MEDICINA E CHIRUGIA. Le due borse di studio avranno una durata pari a mesi 6 (sei). L’ammontare di ciascuna borsa è pari a 5000 (cinquemila) euro lordi e omnicomprensivi sia delle ritenute di legge che dell’IRAP a carico dell’Azienda. Il Borsista opererà nell’ambito della U.O.C. Farmaceutica Territoriale e dei Presidi Ospedalieri dell’Azienda USL 8. L’oggetto del progetto relativo alle due borse di studio è caratterizzato dallo studio relativo alla valutazione delle cartelle cliniche ospedaliere attraverso un supporto informatico. A conclusione della studio, dovrà essere redatto un rapporto complessivo finale che evidenzi i risultati ottenuti, sottoscritto dal Responsabile del progetto. 135 essere titolare di altre borse di studio, o di altri analoghi assegni o convenzioni che comportino un impegno incompatibile con quello previsto per la borsa. Infine, ai sensi della legge 23.12.94, n. 724, la borsa di studio non potrà essere conferita al personale delle amministrazioni (di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 3.02.93, n. 29) che cessi volontariamente dal servizio pur non avendo il requisito previsto per il pensionamento di vecchiaia, ma che abbia tuttavia il requisito contributivo per l’ottenimento della pensione anticipata di anzianità”. La borsa non dà luogo a trattamento previdenziale né a valutazioni giuridiche ed economiche ai fini di carriera, né a riconoscimenti automatici ai fini previdenziali. Art. 1 Possono partecipare alla selezione in oggetto, coloro che risultano in possesso dei seguenti requisiti: - Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea; - Diploma di Laurea Magistrale in Farmacia o Chimica e Tecnologie Farmaceutiche o in Medicina e Chirurgia; - Iscrizione ai relativi Ordini Professionali. A pena di esclusione, il candidato deve comprovare il possesso dei requisiti specifici di ammissione, attraverso corretta autocertificazione ai sensi del D.P.R. 28.12.00, n. 445. (per le autocertificazioni potrà essere utilizzato il modello allegato alla domanda). La partecipazione all’avviso non è soggetta a limiti di età. Art. 3 La domanda di ammissione alla selezione, redatta obbligatoriamente sul modulo allegato al presente bando, in carta libera, dovrà essere inviata al Direttore Generale della Azienda U.S.L. 8 di Arezzo - Protocollo Generale - Via Curtatone, 54 - 52100 - Arezzo ENTRO E NON OLTRE IL QUINDICESIMO GIORNO SUCCESSIVO ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL PRESENTE BANDO SUL BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA. L’orario di apertura al pubblicodel Protocollo Generale, qualora la domanda venga consegnata personalmente, è da Lunedì a Venerdì dalle ore 9 alle ore 12,30. Il termine fissato per la presentazione della domanda, dei documenti e dei titoli è perentorio. A tal fine, per le domande spedite tramite raccomandata A.R., farà fede il timbro e la data dell’Ufficio postale accettante. Qualora la data di scadenza coincida con un giorno festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Il candidato dovrà apporre la firma in calce alla domanda, a pena di esclusione. La sottoscrizione non necessita di autenticazione. La domanda dovrà essere corredata dei seguenti documenti: 1) Lavori scientifici; 2) Curriculum formativo e professionale, datato e firmato. Non è consentito aggiungere, dopo il termine di scadenza fissato, alcun altro documento, certificato, memoria, pubblicazione o parte di essa, né sostituire quanto già presentato. In particolare: Le pubblicazioni devono essere edite a stampa (possono essere autenticate dal candidato ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 28.12.00, n. 445). Art. 2 All’atto dell’assegnazione della borsa di studio, nonché per tutta la durata della stessa, il borsista non potrà essere titolare di rapporto di lavoro, a tempo indeterminato o determinato, a tempo pieno o parziale, presso strutture pubbliche o private. Inoltre non potrà Art. 4 L’ammissione dei candidati è disposta dal competente ufficio dell’Azienda. Lo stesso dispone altresì la non ammissione dei candidati che, in base alle dichiarazioni contenute nelle domande ed alla documentazione a queste allegate, risultino privi dei requisiti prescritti, nonché di 136 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 quelli le cui domande siano irregolari o pervenute fuori dai termini. U.S.L. 8 di Arezzo con lettera raccomandata, con ricevuta di ritorno. Art. 5 La selezione è per titoli e colloquio. Il colloquio verterà, principalmente, su argomenti di farmacologia. La data della prova sarà comunicata ai candidati almeno 10 giorni prima della data fissata per il suo svolgimento. L’Azienda non assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi postali. Art. 9 Il vincitore della Borsa di studio dovrà produrre una polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi (ivi compresa l’Azienda U.S.L. 8 di Arezzo) e la copertura in caso di infortuni, che possano accadere al contraente. La polizza, ad intero ed esclusivo carico del borsista, dovrà coprire l’intero periodo della durata della Borsa ed essere specificatamente correlata alla attività in oggetto. Art. 6 Una apposita Commissione esaminatrice, composta da tre esperti e da un segretario, nominata dal Direttore della U.O.C. Sviluppo delle Professionalità, su indicazione del Direttore Generale o di altro componente della Direzione Aziendale, valuterà i titoli e i risultati del colloquio. Art. 7 La Commissione ha a disposizione 60 punti, così ripartiti: 20 punti per la valutazione del curriculum formativo e professionale 40 punti per il colloquio. I 20 punti per la valutazione del curriculum formativo e professionale sono così ripartiti: - Titoli professionali: punti 15. In tale categoria saranno valutate le attività professionali e similari, specifiche rispetto ai requisiti richiesti, svolte presso Enti Pubblici o privati (rapporto di lavoro subordinato, incarichi libero professionali, collaborazioni coordinate e continuative, borse di studio,…). Nell’ambito di tale categoria, il relativo punteggio sarà attribuito dalla Commissione, tenuto conto, tra l’altro, della tipologia del rapporto, dell’impegno orario e di ulteriori elementi idonei ad evidenziare il livello di qualificazione professionale acquisito rapportato all’attività da espletare. - Titoli vari: punti 5. In tale categoria verranno valutati gli ulteriori titoli, non rientranti nella precedente categoria, idonei ad evidenziare il livello di qualificazione professionale acquisito, quali: titoli di studio/professionali, corsi di formazione/aggiornamento, convegni scientifici, attività didattica, attività scientifica,…). Nell’ambito di tale categoria, il relativo punteggio verrà attribuito dalla Commissione esaminatrice con adeguata motivazione. La Commissione, al termine dei lavori, redigerà la graduatoria generale di merito contenente il punteggio complessivo attribuito a ciascun concorrente. Art. 8 Il concorrente dichiarato vincitore della Borsa di Studio di che trattasi, riceverà comunicazione dal Direttore U.O.C. Sviluppo delle Professionalità dell’Azienda Art. 10 L’attività relativa alla Borsa potrà essere interrotta prima della sua conclusione a seguito della rinuncia del borsista, per eventuali sue inadempienze che pregiudichino il raggiungimento dell’obbiettivo, ovvero cause che non consentano la prosecuzione dell’attività. Art. 11 L’inizio del godimento delle Borse di Studio decorrerà, per i candidati aventi titolo, dalla data che sarà fissata dopo la conclusione dell’iter procedurale e dopo il conseguimento dell’idoneità medica a seguito di relativa visita da parte della U.O.C. Medico Competente. Decadrà dal diritto di godimento della Borsa colui che entro il termine di 10 giorni dalla data di ricezione della lettera di comunicazione, non dichiari di accettarla, o che non inizi la propria attività entro il termine fissato producendo contestualmente la polizza assicurativa specifica per l’attività da svolgere. Art. 12 I vincitori delle Borse di Studio opereranno nell’ambito della U.O.C. Farmaceutica Territoriale e dei Presidi Ospedalieri dell’Azienda USL 8 di Arezzo, secondo le indicazioni del Responsabile del relativo progetto. Art. 13 Il pagamento della Borsa sarà effettuato in rate mensili posticipate del valore di € 700 omnicomprensivi, previa attestazione rilasciata dal Responsabile del relativo progetto che verrà trasmessa alla U.O.C. Sviluppo delle Professionalità - Ufficio Gestione Procedure Amministrative Formazione di Base e Rapporti con l’Università. Infine verrà liquidato un saldo finale pari a € 800 a progetto concluso certificato dal Responsabile del progetto inerente alla borsa e con relazione finale di raggiungimento dei risultati. I vincitori avranno diritto al rateo mensile previsto soltanto se avranno svolto almeno un mese di attività. In caso contrario, la Borsa sarà assegnata ad altro concorrente risultato idoneo secondo l’ordine della graduatoria stilata dalla commissione esaminatrice. Sarà facoltà del borsista recedere dallo svolgimento 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 del progetto presentando le dimissioni per iscritto con almeno 15 giorni di preavviso, perdendo in tal caso il diritto a percepire i ratei mensili seguenti ed il saldo finale. L’Azienda si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, sospendere o annullare il presente bando senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto. Art. 14 Ai sensi del D.Lgs. n. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, il trattamento dei dati personali raccolti è finalizzato allo svolgimento delle procedure selettive della borsa in oggetto e all’eventuale instaurazione del relativo rapporto contrattuale. Il trattamento dei dati avverrà nel rispetto del segreto d’ufficio e dei principi di correttezza, liceità e trasparenza, in applicazione di quanto disposto dallo stesso D.Lgs. n. 196/03, in modo da assicurare la tutela della riservatezza dell’interessato, fatta comunque salva la necessaria pubblicità delle procedure selettive di ammissione e gestione del corso ai sensi delle disposizioni normative vigenti. Il trattamento verrà effettuato anche con l’ausilio di mezzi informatici, con la precisazione che l’eventuale elaborazione dei dati per finalità statistiche o di ricerca avverrà dopo che gli stessi saranno stati resi anonimi. Il titolare del trattamento è l’Azienda USL 8 di Arezzo 137 con sede legale in V. Curtatone, 54 - 52100 Arezzo. Il responsabile del trattamento è il Direttore U.O.C. Sviluppo delle Professionalità dell’Azienda USL 8 di Arezzo, V.le Pietro Nenni, 20 - 52100 Arezzo. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato Decreto tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda USL 8 di Arezzo. Per ulteriori chiarimenti ed informazione gli aspiranti potranno rivolgersi al dott. Michele Massi - Ufficio Gestione Procedure Amministrative Formazione di Base e Rapporti con l’Università afferente all’U.O.C. Sviluppo delle Professionalità - (Tel. 0575/254172 - e-mail [email protected]) oppure potranno consultare il sito internet aziendale avente il seguente indirizzo: www.usl8.toscana.it - sezioni: Polo Formativo - Borse di Studio. Sono allegati, al presente bando, i facsimili relativi all’istanza nonché quelli relativi alle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atti notori. Il Direttore U.O.C. Sviluppo delle Professionalità Ivonne Pastorini SEGUONO ALLEGATI 138 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Al DIRETTORE GENERALE AZIENDA U.S.L. N° 8 Via Curtatone, 54 - 52100 - A R E Z Z O Oggetto: domanda per l’assegnazione delle Borse di Studio relative al progetto: “Studio osservazionale ADRs e DDRs” Il sottoscritto_________________________________________________________, in riferimento alle Borsa di Studio di cui all’oggetto, con la presente CHIEDE di partecipare alla selezione stessa. A tal fine dichiara, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28.12.00, n. 445, concernente le dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell’atto di notorietà, consapevole delle sanzioni penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi ai sensi dell’art. 76 del citato D.P.R., sotto la propria responsabilità: a) essere nato il____________________a________________________ed essere residente in___________________________________________________________________cod.fiscale ______________________________________________________ b) * essere cittadino italiano, *equiparato cittadino italiano in base alle leggi vigenti, *cittadino di uno dei Paesi dell’Unione Europea ; c) aver conseguito il diploma di laurea in ___________________________________, presso l’Università di _________________________________________________ in data____________________, d) di essere iscritto all’Ordine _______________________________________________ della provincia di ____________________________ con matricola n. ____________, e) * di prestare servizio presso pubbliche amministrazioni/ditte private: Ente Pubblico__________________________________________________________ Ditta Privata__________________________________________________________ Il domicilio presso il quale deve ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione è il seguente _____________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ telefono ______________________________ ___l __sottoscritt___ autorizza infine, ai sensi del D.lgs. 196/03, l’Azienda USL 8 di Arezzo al trattamento di tutti i dati personali forniti con la presente istanza. data ____________________ firma leggibile______________________________________ *) mettere una croce corrispondente al quadro cui si riferisce la propria situazione 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 Dichiarazione sostitutiva di certificazione e di notorietà Ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.00, n. 445 IL SOTTOSCRITTO _________________________________________________________ NATO A ____________________________________ IL ____________________________ RESIDENTE IN _____________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ DICHIARA ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.00, n. 445 i seguenti stati, fatti e qualità personali: __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Dichiara altresì di essere a conoscenza delle sanzioni previste dall’art. 76 del D.P.R. 28.12.00, applicabili in caso di falsità delle presenti dichiarazioni. Allega alla presente, copia di un documento di riconoscimento. data _________ _________________________________ firma 139 140 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 AVVISI DI GARA AUTORITA’ PORTUALE REGIONALE DECRETO 5 maggio 2014, n. 25 Servizio di vigilanza e movimentazione della passerella dal 1/05/2014 al 31/07/2014 - affidamento diretto alla Società Cooperativa Sociale Demetra CIG Z120EF8968. IL SEGRETARIO GENERALE Vista la legge regionale n. 23/2012 Istituzione dell’Autorità Portuale Regionale. Modifiche alla L.R. n. 88/1998 e L.R. n. 1/2005; Visto il D.P.G.R. n. 45 del 19 marzo 2013 con il quale il sottoscritto è stato nominato Segretario dell’Autorità Portuale Regionale; Visto il D.P.G.R. n. 62 del 09 Aprile 2013 con il quale sono stati nominati i Comitati Portuali dei porti di Viareggio, Porto Santo Stefano, Marina di Campo e Giglio porto; Vista la D.C.R. n. 53 del 28 maggio 2013 con la quale il Consiglio Regionale ha nominato il collegio dei revisori dei conti; Visto il Decreto del Segretario Generale n. 21 del 15 novembre 2013 di approvazione del Regolamento per l’acquisizione in economia di forniture servizi e lavori da parte dell’Autorità Portuale Regionale che alla Parte II, Acquisizioni in economia di forniture e servizi, punto 18, comma 1 art. 7, individua fra le tipologie di spese eseguibili in economia quelle per l’acquisto di beni o prestazioni di servizi necessari alla manutenzione, alla riparazione, alla gestione e/o sorveglianza degli impianti e delle opere in ambito portuale; Visto l’art. 7 del decreto legge 7 maggio 2012, n. 52, convertito in legge con modificazioni dalla legge 6 luglio 2012, n. 94, che prevede espressamente che le amministrazioni pubbliche, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiori alla soglia comunitaria sono tenute a fare ricorso al mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) ovvero ad altri mercati elettronici di cui all’articolo 328 del D.P.R. 207/2010, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale di committenza regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; Visto l’art.1, comma 1, del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95, convertito in legge con modificazioni dall’art. 1, comma 1, della legge 7 agosto 2012 n. 135; Richiamato l’art. 328 del D.P.R. 207/2010 -Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163; Visti gli artt. 5 e 16 del DPGR 79/R del 24/12/2009 che individuano la Regione come centrale di committenza e predispongono il Sistema Acquisti Regionale della Toscana, denominato START, come lo strumento da utilizzare dalla Regione e dalle amministrazioni regionali toscane per lo svolgimento delle procedure di gara con modalità telematica; Ritenuto opportuno provvedere all’assegnazione del servizio fino al 31/12/2015 con procedura negoziata, previa consultazione degli operatori economici individuati con avviso di manifestazione di interesse, ex art. 8 del Regolamento sopra richiamato; Valutati i tempi di esperimento della procedura di gara e, considerato che il servizio di sorveglianza e movimentazione necessita di continuità; Ritenuto quindi necessario provvedere ad affidare il servizio per mesi ulteriori mesi 3, dal 01/05/2014 al 31/07/2014, nelle more dell’esperimento della procedura negoziata; Considerato altresi che si è provveduto ad effettuare una stima della spesa necessaria per l’acquisizione del servizio/fornitura sopra richiamato e che il valore stimato risulta inferiore ad euro 40.000,00 oltre IVA nei termini di legge; Ritenuto pertanto possibile procedere all’acquisto della fornitura del servizio mediante affidamento diretto, ai sensi dell’art. 125, comma 11, secondo capoverso, del D.Lgs. 163/2006, della L.R. 38/2007, del Regolamento regionale attuativo emanato con DPGR n. 30/R del 27/05/2008 e in ottemperanza all’art. 328 del D.P.R. 207/2010; Ritenuto altresì opportuno procedere alla acquisizione mediante il sistema messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento (START) per lo svolgimento delle relative procedure ed, in particolare, mediante l’apposita sezione “Enti-Agenzie regionali”; Considerato che in data 29.04.2014, si è provveduto ad inviare, attraverso il Sistema Telematico Acquisti Regionale (START), apposita lettera di invito, ai sensi dell’art. 125, del D.lgs. 163/2006, relativa la servizio di vigilanza e movimentazione della passerella sul canale Burlamacca, per i mesi di maggio-giugno-luglio anno 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 2014, alla Società Cooperativa Sociale Demetra con sede a Viareggio, Via Monte Nona 24/26, P.Iva e C.F. 0218170461 già affidataria del servizio; Ricevuta entro i termini prestabiliti nella procedura, dalla Società Cooperativa Sociale Demetra la relativa offerta economica per un importo stimato complessivo di € 20.000,00 escluso iva, nonché la documentazione contenente le dichiarazioni generali sul possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.lgs. 163/06 e s.m.i. e autodichiarazione regolarità contributiva; Ritenuta l’offerta corrispondente alle specifiche richieste dall’Autorità Portuale Regionale e l’offerta economica congrua rispetto ai prezzi presenti sul mercato per attività analoghe, sulla base della qualità e quantità dei servizi offerti; Dato atto che per l’espletamento del presente affidamento non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare apposite misure di sicurezza e che, pertanto, non risulta necessario redigere il DUVRI non essendo presenti specifici costi per la sicurezza ai sensi dell’art. 86 del D.Lgs. 163/06; Ritenuto pertanto opportuno provvedere all’assegnazione del servizio di vigilanza e movimentazione della passerella sul canale Burlamacca, per i mesi di maggiogiugno-luglio anno 2014, alla Società Cooperativa Sociale Demetra per i tempi di esperimento della gara; Attestata la regolarità sotto l’aspetto tecnico - amministrativo - contabile; DECRETA 1. di AFFIDARE alla Società Cooperativa Sociale 141 Demetra con sede a Viareggio, Via Monte Nona 24/26, P.Iva e C.F. 0218170461 il servizio di vigilanza e movimentazione della passerella sul canale Burlamacca, per i mesi di maggio-giugno-luglio anno 2014 per l’importo di Euro 20.000,00 (IVA non imponibile ex. Art. 9 c. 6 D.P.R. 633/72); 2. di approvare lo schema di contratto per il servizio in oggetto, (All. 1) parte integrante e sostanziale del presente atto; 3. di PUBBLICARE, fino alla costituzione del sito web dell’Autorità Portuale Regionale, il presente atto sul sito web della Regione Toscana; 4. di TRASMETTERE il presente decreto al Collegio dei revisori dei conti. Il presente atto, soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 18 comma 2 lett. a) della L.R. 23/2007 è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale e sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. Il Segretario Generale Fabrizio Morelli AZIENDA REGIONALE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA Bando gara - affidamento di servizi di pulizia e facchinaggio presso gli uffici e residenze del DSU toscana. N. GARA: 5589751 N. CIG. 5751631C0A. SEGUE ALLEGATO 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 142 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I. 1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZO E PUNTI DI CONTATTO: Azienda D.S.U. Toscana – Viale Gramsci n.36 - 50132 Firenze Tel. 050/567437 Fax 050/562032http://www.dsu.toscana.it - e-mail: [email protected] Ulteriori informazioni sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Il capitolato speciale di appalto e la documentazione amministrativa sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. I. 2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI: Come al punto I.1 I. 3) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE: Come al punto I.1 I. 4) INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE: Come al punto I.1 I. 5) Tipo di Amministrazione aggiudicatrice: Livello regionale/locale. SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO II. 1) DESCRIZIONE: II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: PROCEDURA DI GARA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN APPALTO DEI SERVIZI DI PULIZIA E FACCHINAGGIO PRESSO GLI UFFICI E RESIDENZE DEL DSU TOSCANA. II. 1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: Servizi. 14 Luogo principale di consegna: Toscana. Codici NUTS: ITE1 II. 1.5) Breve descrizione dell’appalto: Servizi di pulizia e facchinaggio presso gli Uffici e le Residenze dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana, sedi di Firenze, Pisa e Siena II. II. II. II. II. II. 1.6) CPV (Vocabolario comune per gli appalti): 90910000 1.7) L’appalto rientra nel campo di applicazione AAP: No. 1.8) Divisione in lotti: No. 1.9) Ammissibilità di varianti: No. 2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL’APPALTO 2.1) Quantitativo o entità totale: L’importo complessivo per la durata contrattuale è, compresi gli oneri per la sicurezza, IVA esclusa, pari a euro 4.328.695,96, di cui: importo complessivo dei servizi oggetto di appalto, IVA esclusa, pari a euro 4.325.745,96; oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza, non soggetti a ribasso, pari ad euro 2.950,00. L’importo complessivo a base di gara, per la durata prevista ed eventuale ripetizione è, compresi gli oneri per la sicurezza, IVA esclusa, pari a euro 7.474.262,04 , di cui: importo complessivo dei servizi oggetto di appalto, IVA esclusa, pari a euro 7.471.312,04; oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza, non soggetti a ribasso, pari ad euro 2.950,00 II. 2.2) Opzioni: No. II. 2.3) Informazioni sui rinnovi: Si. Numero di rinnovi possibile: 2 Nel caso di appalti rinnovabili di forniture o servizi, calendario di massima degli appalti successivi: in mesi: 12 II. 3) DURATA DELL’APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE: Mesi 36. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE FINANZIARIO E TECNICO. III. 1) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO III. 1.1) Cauzioni e garanzie richieste: GIURIDICO, ECONOMICO, L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da cauzione provvisoria, come definita dall’art. 75 del Codice, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto e precisamente ad € 86.573,92. III. 1.2) Modalità finanziamento/pagamento: Risorse ordinarie dell’Azienda. III. 1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell’appalto: Possono partecipare alla gara i seguenti soggetti per i quali non sussistano le cause di esclusione di cui all’articolo 38 del D.Lgs. 163/2006: - soggetti di cui all’art. 34 del citato D.Lgs. 163/2006; III. 1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: No III. 2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale: Iscrizione al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della l. 25 gennaio 1994, n. 82 e del d.m. 7 luglio 1997, n. 274 con appartenenza almeno alla fascia di classificazione ”H” di 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 cui all’art. 3 del citato decreto. Per le imprese non residenti in Italia, la predetta iscrizione dovrà risultare da apposito documento che dovrà attestare l’iscrizione stessa in analogo registro professionale o commerciale secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. III. 2.3) Capacità tecnica Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai Livelli minimi di capacità requisiti: eventualmente richiesti: (se del caso) Per un importo non inferiore a euro 1.297.723,79 (euro Esecuzione negli ultimi tre anni di unmilioneduecentonovantasettemilasettecentoventitre/79) servizi analoghi presso enti pubblici o privati SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1) TIPO DI PROCEDURA: Aperta. IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa: criteri indicati nel disciplinare, nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo. IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No. IV.3.3) Condizioni per ottenere la documentazione di gara: Documenti a pagamento: no. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: 07/07/2014 ore 12:30 IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: Italiano. IV.3.7) Periodo massimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: Data: 08/07/2014 ore 10:30. Luogo: Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana – Viale Gramsci 36 – 50132 Firenze - Italia. Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: si. Sono ammessi i legali rappresentanti dei concorrenti o i soggetti muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti rappresentanti. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.1) TRATTASI DI UN APPALTO PERIODICO: No. VI.2) APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO/PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI DELL’UE: No. VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: È previsto un sopralluogo obbligatorio da richiedere entro 27/06/2014 al Responsabile del procedimento: dott.ssa Magda Beltrami - dirigente area residenze. Si avvisano i concorrenti che le spese di pubblicazione sulla GURI dei bandi e degli avvisi di gara sono a carico dell'aggiudicatario del contratto oggetto della procedura di cui trattasi che dovrà rimborsarle entro 60 gg. dall’aggiudicazione, l’importo stimato di € 3.000,00 , fatti salvi adeguamenti dei suddetti prezzi, conseguenti alle pubblicazioni effettivamente avvenute, praticate dalle agenzie concessionarie e risultanti dalle fatture emesse dalle stesse nei confronti della Stazione Appaltante VI. 4) VI. 4.1) PROCEDURE DI RICORSO Organismo responsabile delle procedure di ricorso: T.A.R. Toscana Via Ricasoli, 40 50123 Firenze - Italia. VI. 4.2) Presentazione ricorso, termini: 30 gg al TAR della Toscana VI. 4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione del ricorso: Azienda DSU Toscana - Servizio Approvvigionamenti e Contratti- Coordinatore dott.ssa Sabrina Gazzetti, Piazza dei Cavalieri n.6 56126 Pisa tel. 050/567437, fax 050/562032. VI. 5) DATA SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO ALLA G.U.C.E.: 12/05/2014 143 144 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 AZIENDA REGIONALE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA presso le residenze universitarie del DSU Toscana N. GARA: 5587638 N. CIG: 574904887C. Bando gara - affidamento dei servizi di portierato SEGUE ALLEGATO 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I. 1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZO E PUNTI DI CONTATTO: Azienda D.S.U. Toscana – Viale Gramsci n.36 - 50132 Firenze Tel. 050/567437 Fax 050/562032http://www.dsu.toscana.it - e-mail: [email protected] Ulteriori informazioni sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Il capitolato speciale di appalto e la documentazione amministrativa sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. I. 2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI: Come al punto I.1 I. 3) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE: Come al punto I.1 I. 4) INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE: Come al punto I.1 I. 5) Tipo di Amministrazione aggiudicatrice: Livello regionale/locale. SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO II. 1) DESCRIZIONE: II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di portierato presso le Residenze Universitarie dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana, sedi di Firenze, Pisa e Siena. II. 1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: Servizi. Luogo principale di consegna: Toscana. Codici NUTS: ITE1 II. 1.5) Breve descrizione dell’appalto: Servizi di portierato presso le Residenze Universitarie dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana, sedi di Firenze, Pisa e Siena II. 1.6) CPV (Vocabolario comune per gli appalti): 70333000 II. II. II. II. II. 1.7) L’appalto rientra nel campo di applicazione AAP: No. 1.8) Divisione in lotti: No. 1.9) Ammissibilità di varianti: No. 2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL’APPALTO 2.1) Quantitativo o entità totale: L’importo complessivo per la durata contrattuale è, , IVA esclusa, pari a euro 3.148.486,25 non sono previsti oneri per la sicurezza.L’importo complessivo a base di gara, per la durata prevista ed eventuale ripetizione è, IVA esclusa, pari a euro 5.425.656,25 II. 2.2) Opzioni: No. II. 2.3) Informazioni sui rinnovi: Si. Numero di rinnovi possibile: 2 Nel caso di appalti rinnovabili di forniture o servizi, calendario di massima degli appalti successivi: in mesi: 12 II. 3) DURATA DELL’APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE: Mesi 36. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE FINANZIARIO E TECNICO. III. 1) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO III. 1.1) Cauzioni e garanzie richieste: GIURIDICO, ECONOMICO, L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da cauzione provvisoria, come definita dall’art. 75 del Codice, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto e precisamente ad € 62.969,00. III. 1.2) Modalità finanziamento/pagamento: Risorse ordinarie dell’Azienda. III. 1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell’appalto: Possono partecipare alla gara i seguenti soggetti per i quali non sussistano le cause di esclusione di cui all’articolo 38 del D.Lgs. 163/2006: - soggetti di cui all’art. 34 del citato D.Lgs. 163/2006; III. 1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: No III. 2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale: Iscrizione al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della l. 25 gennaio 1994, n. 82 e del d.m. 7 luglio 1997, n. 274 per l’attività oggetto del presente appalto o attività analoga. Per le imprese non residenti in Italia, la predetta Iscrizione dovrà risultare da apposito documento che dovrà attestare l’iscrizione stessa in analogo registro professionale o commerciale secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. III. 2.3) Capacità tecnica 145 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 146 Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai Livelli minimi di capacità requisiti: eventualmente richiesti: (se del caso) Esecuzione negli ultimi tre anni di Per un importo non inferiore a euro 944.545,00 servizi analoghi presso enti pubblici o privati SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1) TIPO DI PROCEDURA: Aperta. IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa: criteri indicati nel disciplinare, nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo. IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No. IV.3.3) Condizioni per ottenere la documentazione di gara: Documenti a pagamento: no. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: 07/07/2014 ore 12:30 IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: Italiano. IV.3.7) Periodo massimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: Data: 08/07/2014 ore 15:30. Luogo: Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana – Viale Gramsci 36 – 50132 Firenze - Italia. Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: si. Sono ammessi i legali rappresentanti dei concorrenti o i soggetti muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti rappresentanti. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.1) TRATTASI DI UN APPALTO PERIODICO: No. VI.2) APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO/PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI DELL’UE: No. VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: È previsto un sopralluogo obbligatorio da richiedere entro 27/06/2014 al Responsabile del procedimento: dott.ssa Magda Beltrami - Dirigente Area Residenze. Si avvisano i concorrenti che le spese di pubblicazione sulla GURI dei bandi e degli avvisi di gara sono a carico dell'aggiudicatario del contratto oggetto della procedura di cui trattasi che dovrà rimborsarle entro 60 gg. dall’aggiudicazione, l’importo stimato di € 3.000,00 , fatti salvi adeguamenti dei suddetti prezzi, conseguenti alle pubblicazioni effettivamente avvenute, praticate dalle agenzie concessionarie e risultanti dalle fatture emesse dalle stesse nei confronti della Stazione Appaltante VI. 4) VI. 4.1) PROCEDURE DI RICORSO Organismo responsabile delle procedure di ricorso: T.A.R. Toscana Via Ricasoli, 40 50123 Firenze - Italia. VI. 4.2) Presentazione ricorso, termini: 30 gg al TAR della Toscana VI. 4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione del ricorso: Azienda DSU Toscana - Servizio Approvvigionamenti e Contratti- Coordinatore dott.ssa Sabrina Gazzetti, Piazza dei Cavalieri n.6 56126 Pisa tel. 050/567437, fax 050/562032. VI. 5) DATA SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO ALLA G.U.C.E.: 12/05/2014 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 AZIENDA REGIONALE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA Bando gara - affidamento dei servizi di pulizia, sbarazzo e lavaggio stoviglie, utensili, carrelli e 147 macchinari, raccolta e smaltimento rifiuti, trasporto pasti presso le mense Universitarie di Firenze, Pisa e Siena. N. GARA 5585199 - N. CIG 5746127DFE. SEGUE ALLEGATO 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 148 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I. 1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZO E PUNTI DI CONTATTO: Azienda D.S.U. Toscana – Viale Gramsci n.36 - 50132 Firenze Tel. 050/567437 Fax 050/562032http://www.dsu.toscana.it - e-mail: [email protected] Ulteriori informazioni sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Il capitolato speciale di appalto e la documentazione amministrativa sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. I. 2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI: Come al punto I.1 I. 3) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE: Come al punto I.1 I. 4) INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE: Come al punto I.1 I. 5) Tipo di Amministrazione aggiudicatrice: Livello regionale/locale. SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO II. 1) DESCRIZIONE: II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di pulizia, sbarazzo e lavaggio stoviglie, utensili, carrelli e macchinari, raccolta e smaltimento rifiuti, trasporto pasti presso le Mense Universitarie di Firenze, Pisa e Siena dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana. II. 1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: Servizi. Luogo principale di consegna: Toscana. Codici NUTS: ITE1 II. 1.5) Breve descrizione dell’appalto: l’affidamento dei servizi di pulizia, sbarazzo e lavaggio stoviglie, utensili, carrelli e macchinari, raccolta e smaltimento rifiuti, trasporto pasti presso le Mense Universitarie di Firenze, Pisa e Siena dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana II. 1.6) CPV (Vocabolario comune per gli appalti): 90910000 II. II. II. II. II. 1.7) L’appalto rientra nel campo di applicazione AAP: No. 1.8) Divisione in lotti: No. 1.9) Ammissibilità di varianti: No. 2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL’APPALTO 2.1) Quantitativo o entità totale: L’importo complessivo per la durata contrattuale è, compresi gli oneri per la sicurezza, IVA esclusa, pari a euro 11.591.606,00, di cui: importo complessivo dei servizi oggetto di appalto, IVA esclusa, pari a 11.580.756,00; oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza, non soggetti a ribasso, pari ad euro 10.850,00. L’importo complessivo a base di gara, per la durata prevista ed eventuale ripetizione è, compresi gli oneri per la sicurezza, IVA esclusa, pari a euro 17.270.721,80, di cui: importo complessivo dei servizi oggetto di appalto, IVA esclusa, pari a 17.259.871,80. II. 2.2) Opzioni: No. II. 2.3) Informazioni sui rinnovi: Si. Numero di rinnovi possibile: 2 Nel caso di appalti rinnovabili di forniture o servizi, calendario di massima degli appalti successivi: in mesi: 12 II. 3) DURATA DELL’APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE: Mesi 52. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE FINANZIARIO E TECNICO. III. 1) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO III. 1.1) Cauzioni e garanzie richieste: GIURIDICO, ECONOMICO, L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da cauzione provvisoria, come definita dall’art. 75 del Codice, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto e precisamente ad € 231.832,12=(euroduecentotrentunomilaottocentotrentadue/12) III. 1.2) Modalità finanziamento/pagamento: Risorse ordinarie dell’Azienda. III. 1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell’appalto: Possono partecipare alla gara i seguenti soggetti per i quali non sussistano le cause di esclusione di cui all’articolo 38 del D.Lgs. 163/2006: - soggetti di cui all’art. 34 del citato D.Lgs. 163/2006; 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 III. 1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: No III. 2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale: Iscrizione al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della l. 25 gennaio 1994, n. 82 e del d.m. 7 luglio 1997, n. 274 con appartenenza almeno alla fascia di classificazione ”L” di cui all’art. 3 del citato decreto. Per le imprese non residenti in Italia, la predetta iscrizione dovrà risultare da apposito documento che dovrà attestare l’iscrizione stessa in analogo registro professionale o commerciale secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. III. 2.3) Capacità tecnica Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai Livelli minimi di capacità requisiti: eventualmente richiesti: (se del caso) Importo non inferiore a euro 4.632.302,00 Esecuzione negli ultimi tre anni di servizi analoghi presso enti pubblici o privati SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1) TIPO DI PROCEDURA: Aperta. IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa: criteri indicati nel disciplinare, nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo. IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No. IV.3.3) Condizioni per ottenere la documentazione di gara: Documenti a pagamento: no. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: 04/07/2014 ore 12:30 IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: Italiano. IV.3.7) Periodo massimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: Data: 07/07/2014 ore 10:30. Luogo: Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana – Viale Gramsci 36 – 50132 Firenze - Italia. Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: si. Sono ammessi i legali rappresentanti dei concorrenti o i soggetti muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti rappresentanti. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.1) TRATTASI DI UN APPALTO PERIODICO: No. VI.2) APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO/PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI DELL’UE: No. VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: È previsto un sopralluogo obbligatorio da richiedere entro 2706/2014 al Responsabile del procedimento: dott.Enrico Carpitelli - dirigente area ristorazione. Si avvisano i concorrenti che le spese di pubblicazione sulla GURI dei bandi e degli avvisi di gara sono a carico dell'aggiudicatario del contratto oggetto della procedura di cui trattasi che dovrà rimborsarle entro 60 gg. dall’aggiudicazione, l’importo stimato di € 3.000,00 , fatti salvi adeguamenti dei suddetti prezzi, conseguenti alle pubblicazioni effettivamente avvenute, praticate dalle agenzie concessionarie e risultanti dalle fatture emesse dalle stesse nei confronti della Stazione Appaltante VI. 4) VI. 4.1) PROCEDURE DI RICORSO Organismo responsabile delle procedure di ricorso: T.A.R. Toscana Via Ricasoli, 40 50123 Firenze - Italia. VI. 4.2) Presentazione ricorso, termini: 30 gg al TAR della Toscana VI. 4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione del ricorso: Azienda DSU Toscana - Servizio Approvvigionamenti e Contratti- Coordinatore dott.ssa Sabrina Gazzetti, Piazza dei Cavalieri n.6 56126 Pisa tel. 050/567437, fax 050/562032. VI. 5) DATA SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO ALLA G.U.C.E.: 12/05/2014 149 150 21.5.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 ALTRI AVVISI COMUNE DI SAN GODENZO (Firenze) INVITA Tutti coloro i quali a vario titolo vantino crediti verso l’esecutore per indebite occupazioni di aree o Avviso ad opponendum messa in sicurezza versante su strada comunale per Petrognano. stabili o danni arrecati nell’esecuzione dei lavori , a presentare domanda ed i titoli del loro credito a questa Amministrazione Comunale entro quindici giorni dalla IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO RENDE NOTO data di affissione del presente avviso all’Albo Pretorio, trascorsi i quali non sarà tenuto alcun conto in sede amministrativa dei reclami. Secondo quanto disposto dall’art. 218 del DPR 207/10. Che sono stati ultimati i lavori di cui in premessa assunti dalla Ditta Gheller Srl con sede in Solagna (VI) Via Montegrappa, 7 con contratto sottoscritto in data 30.01.2014 n. 1920 Rep. eseguiti in questo comune per i quali deve essere redatto il Certificato di Regolare Esecuzione. Qualora i creditori vogliano agire sulla cauzione per i titoli sopra indicati dovranno richiedere il sequestro all’Autorità Giudiziaria nei modi e nei termini ordinari. Il Reponsabile del Procedimento Franco Pretolani MODALITÀ TECNICHE PER L’INVIO DEGLI ATTI DESTINATI ALLA PUBBLICAZIONE Con l’entrata in vigore dal 1 gennaio 2008 della L.R. n. 23 del 23 aprile 2007 “Nuovo ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e norme per la pubblicazione degli atti. Modifiche alla legge regionale 20 gennaio 1995, n. 9 (Disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di accesso agli atti)”, cambiano le tariffe e le modalità per l’invio degli atti destinati alla pubblicazione sul B.U.R.T. Tutti gli Enti inserzionisti devono inviare i loro atti per la pubblicazione sul B.U.R.T. in formato esclusivamente digitale. Le modalità tecniche per l'invio elettronico degli atti destinati alla pubblicazione sono state stabilite con Decreto Dirigenziale n. 5615 del 12 novembre 2007. L’invio elettronico avviene mediante interoperabilità dei sistemi di protocollo informatici (DPR 445/2000 artt. 14 e 55) nell’ambito della infrastruttura di Cooperazione Applicativa Regionale Toscana. Le richieste di pubblicazione firmate digitalmente (D.Lgs. 82/2005) hanno come allegato digitale l'atto di cui è richiesta la pubblicazione. Per gli enti ancora non dotati del protocollo elettronico, per i soggetti privati e le imprese la trasmissione elettronica deve avvenire esclusivamente tramite posta certificata (PEC) all’indirizzo [email protected]. Il materiale da pubblicare deve pervenire all’Ufficio del B.U.R.T. entro il mercoledì per poter essere pubblicato il mercoledì della settimana successiva. Il costo della pubblicazione è a carico della Regione. La pubblicazione degli atti di enti locali, altri enti pubblici o soggetti privati obbligatoria per previsione di legge o di regolamento è effettuata senza oneri per l’ente o il soggetto interessato. I testi da pubblicare, trasmessi unitamente alla istanza di pubblicazione, devono possedere i seguenti requisiti formali: • testo - in forma integrale o per estratto (ove consentito o espressamente richiesto); • collocazione fuori dai margini del testo da pubblicare di firme autografe, timbri, loghi o altre segnature; • utilizzo di un carattere chiaro tondo preferibilmente times newroman, corpo 10; • indicazione, all’inizio del testo, della denominazione dell’ente emettitore e dell’oggetto dell’atto sintetizzato nei dati essenziali; • inserimento nel testo di un unico atto o avviso; più atti o avvisi possono essere inseriti nello stesso testo se raggruppati per categorie o tipologie omogenee. Per ogni eventuale chiarimento rivolgersi alla redazione del B.U.R.T. tel. n. 0554384611-4631