26 VENERDÌ 18 GIUGNO 2010 il Cittadino Speciale Casale I SUONI UNDERGROUND E I GRUPPI LOCALI DI MUSICA INDIPENDENTE PROTAGONISTI DI DUE EVENTI DIVENTATI ORMAI TRADIZIONALI È rock la colonna sonora dell’estate A fine luglio il Muzak Festival, in anteprima c’è Gioventù Bruciata L a musica indipendente torna a “invadere” Casalpusterlengo. Venerdì 30 e sabato 31 luglio l’impianto sportivo della “Duca­ tona” ospiterà infatti la decima di edi­ zione del Muzak Festival, la rassegna dedicata ai suoni rock underground, quelli che difficilmente si possono ascoltare all’interno delle normali programmazioni dei network più fa­ mosi. Una scelta controcorrente ma vincente, visto che nel corso degli an­ ni a Casale sono passati alcuni dei gruppi migliori del “sottobosco” in­ ternazionale, attirando l’attenzione di critica e pubblico. La filosofia che da sempre sta alla base del Muzak Festi­ val, organizzato dall’omonima asso­ ciazione insieme al Circolo del Cine­ ma Blu, è infatti quella di trascendere il valore commerciale degli artisti e dare spazio a realtà di alto spessore che però hanno poca visibilità in quanto estranee al mondo delle gran­ di case di produzione. Nel corso delle edizioni, sul palco di Casalpusterlen­ go si sono alternate alcune band culto della scena “indi”: basti ricordare, per esempio, la partecipazione nel 2009 degli americani Mahjongg, pala­ dini del “white funk”, e degli italiani Uochi Toki, tra i grandi protagonisti della scena hip­hop nazionale. La ras­ segna, dedicata in memoria del com­ pianto Claudio Galuzzi, critico musi­ cale e poeta, animatore di una stagio­ ne culturale e musicale di Casale, è uno degli appuntamenti estivi più se­ guiti nel Lodigiano. Il programma 2010 sarà definito a breve: come tradi­ zione vuole, saranno presenti ospiti stranieri e gruppi italiani, con un oc­ chio di riguardo alle band più creative del territorio (in passato avevano suo­ nato anche gli istrionici banini X­ Mary e i lodigiani Satantango). Il Muzak Festival, come lo scorso an­ no, sarà preceduto da un gustoso pro­ logo intitolato Gioventù bruciata, ras­ segna ispirata nel nome al celebre film con James Dean. Nei due appun­ tamenti in programma (22 e 29 luglio in piazzetta Pusterla) si esibiranno quattro gruppi della scena rock di Ca­ sale che nel corso dell’anno utilizzano la sala prove cittadina. La kermesse rientra nel progetto Pianeta Giovani organizzato dal comune in collabora­ zione con quello di Cremona. Giovedì 22 (ore 21.30) saliranno sul palco i De­ riva e gli Overjoyed. I primi, nati dalle “ceneri” dei Bad Obsexion, propongo­ no uno stile che vira tra il punk e il rock, con testi in italiano viscerali e taglienti. Gli Overjoyed spaziano in­ vece tra il rock, il grunge e il blues, e utilizzano l’inglese come mezzo per comunicare rabbia ed emozioni. La settimana successiva, giovedì 29 (sem­ pre alle ore 21.30), scenderanno in pi­ sta altre due band emergenti del terri­ torio. Si comincia con i Wild Com­ pany, gruppo che propone un mix tra rock’n’roll e punk melodico e orec­ chiabile sulla scia dei Ramones. Sono attivi dal 2006 e nel 2008 hanno pubbli­ cato il loro primo demo, intitolato Bi­ scuits; attualmente stanno lavorando alla produzione del loro primo cd. A seguire toccherà ai White Kids, altra band molto interessante nata a Casa­ le: un trio formato da chitarra, basso e batteria che ha eletto a propri numi tutelari Frank Zappa, i Velvet Unde­ ground, la psichedelica, il punk anni Ottanta e Julian Cope. Fabio Ravera Musica rock e armonie classiche si alterneranno nel cartellone dell’estate casalese ad appuntamenti dedicati al folk e al pop VENERDÌ 25 GIUGNO In piazza un mix di ballo moderno, musica e moda Sul palco di Casale gruppi culto della scena hip hop e nuovi talenti emergenti QUATTRO EVENTI D’ECCEZIONE PER CHI PREFERISCE LA MUSICA DI ANTICA TRADIZIONE Archi, fiati e danze rinascimentali per riscoprire il gusto del classico C i sarà spazio anche per la mu­ sica classica all'interno del programma di "Percorsi e piazze 2010" dedicato alle sette note. Il primo appuntamento, in programma il 23 giugno in piazzetta Torre (ore 21.15), vedrà protagoni­ sta l'Ensemble Giovani Armonie, gruppo nato da un progetto della scuola media a indirizzo musicale "General Griffini" di Casalpuster­ lengo. Il gruppo musicale è compo­ sto attualmente da circa 40 stru­ mentisti (archi, fiati, tastiere, per­ cussioni) di età compresa tra i 12 e i 20 anni provenienti da tutta la pro­ vincia e in collaborazione anche con realtà musicali dei territori li­ mitrofi. Gli allievi sono stati guidati nel loro percorso dai docenti della scuola "Griffini": Silvia Zerbarini cura la sezione archi, Mariella Bal­ zani è la coordinatrice dei fiati, El­ vira Soresini e Maurizio Spelta cu­ rano la parte dedicata alle tastiere e Massimo Cigognini dirige le per­ cussioni. Il direttore musicale è il maestro Edo Mazzoni sotto la cui guida l'Ensemble Giovani Armonie si è esibito in quattro concerti nel 2009, collaborando anche con il gruppo d'archi degli allievi del Con­ servatorio "G. Nicolini" di Piacen­ za. Proprio la magia degli archi anime­ rà la serata del 7 luglio (sempre in piazzetta Torre, ore 21.15). Sul palco si esibirà il quartetto Archimia, nato dall'idea di quattro musicisti di formazione classica, provenienti dai conservatori di Milano e Pia­ cenza, che hanno in comune il desi­ derio di esplorare nuove sonorità e possibilità acustiche. L'intento del gruppo è quello di affrontare diver­ se dimensioni musicali e strumen­ tali, unendo la disciplina classica all'estro della musica pop e jazz; il quartetto è quindi in grado di offri­ re un percorso che copre oltre tre secoli di linguaggio musicale in va­ rie formule esecutive. La ricerca di nuovi effetti sonori e percussivi fan­ no del quartetto d' archi una cellula assolutamente autonoma anche nel campo della musica cosiddetta "leg­ gera" dove la presenza ritmica è ele­ mento basilare e portante. La musica immortale di Mozart ri­ suonerà invece mercoledì 14 luglio. In scena l'Orchestra Accademica Camerata de' Bardi, nata nel 1989 da Luca Bardi e Franco Gerevini presso il collegio universitario "Lo­ renzo Valla" di Pavia. L'organico è composto da circa trenta elementi che vantano un prestigioso curri­ culum musicale personale, garan­ tendo così alla produzione artistica un elevato livello qualitativo. Da non perdere anche l'appunta­ mento di domenica 25 luglio, in oc­ casione della festa patronale, quan­ do (ore 18) il Gruppo di danza ri­ nascimentale guiderà gli spettato­ ri in movimentati balli di gruppo ispirati alla tradizione delle corti. F.R. Dall’Ensamble della “Griffini” ai balli di corte passando per Mozart e altri “grandi” n Musica e moda vanno a braccetto venerdì 25 giugno nella prima delle serate del circuito Facciamo Notte a Casale, che prevede quattro diversi eventi su quattro ve­ nerdì sera tra giugno e luglio, con l’appuntamento centrale per la Notte Bianca di sabato 10 luglio. La prima sera è dedicata a una vera e propria sfilata musicale: in piazza del Popolo sarà allestita una pas­ serella su cui sfileranno le modelle, tutte volontarie, del corpo di ballo e animazione Chiara Dance di San Colomba­ no. Tra un abito e l’altro, alcu­ ni intermezzi saranno proprio dedicati a veloci spettacoli di danza moderna della stessa scuola. «Lo scopo è quello di far diventare la moda accessi­ bile al pubblico, di toglierla dal suo palcoscenico tradizio­ nale che è lontano dalla gente comune e portarla invece in piazza ­ spiega Albero Cerutti di Euthema che effettua il coordinamento artistico per conto del comune ­. Accanto alla moda, poi, c’è la musica che sarà una presenza diffusa per tutta la città e in qualche modo continua». Infatti la sfilata sarà accompagnata dagli assolo di Francesca Tou­ rè già voce dei Delta V, dal sax di Rob Dudduth, artista che ha lavorato tra gli altri con No­ rah Jones, e dalla chitarra jazz di Carmelo Tartamella. Altri concerti si terranno poi nella piazzetta del Brembiolo con i Without, cover band internazionale, in alcuni loca­ li aderenti che hanno organiz­ zato autonomamente musica live e deejay e per le strade casaline con i suoni itineranti della street band Hot Five. SEI APPUNTAMENTI IN PIAZZETTA TORRE PER UN PERCORSO NELLA MUSICA POPOLARE EUROPEA E AMERICANA Tra menestrelli folk e classici del pop L a grande tradizione folk ameri­ cana, la musica dei menestrelli dei primi decenni del Novecen­ to, i grandi classici del pop ar­ rangiati da un'orchestra da ballo in stile anni Trenta, e poi ancora un viaggio nella musica popolare euro­ pea e le canzoni della grande Mina rivisitate in chiave jazz. E' un pro­ gramma originale e variegato quello che animerà gli appuntamenti musi­ cali di matrice folk in programma nel cartellone di "Percorsi e piazze 2010". Il primo concerto si terrà mer­ coledì 21 luglio (ore 21.15) in piazzet­ ta Torre: protagonisti i Bag of dre­ ams, letteralmente "valigia di so­ gni", gruppo acustico che propone brani tratti dalla tradizione nord­ americana. Il repertorio si snoda su differenti assi e matrici culturali che si compenetrano a vicenda: le canzo­ ni di stampo coloniale, i brani im­ portati dalle popolazioni di origine europea, soprattutto inglese e irlan­ dese, e i vari generi musicali ­ blues, ragtime ­ di provenienza africana. Il secondo appuntamento (mercoledì 28 luglio, ore 21.15, piazzetta Torre) sarà dedicato alla musica etnica con il concerto de La Corte del Re Sole, gruppo di sette elementi fondato nel 1999 che si rifà ai canti e alle danze della tradizione popolare europea, dall'Italia alla Russia, passando per la Francia, la Spagna, l'Inghilterra e l'Irlanda. Mercoledì 4 agosto (ore 21.15 sempre in piazzetta Torre) si tornerà ad ascoltare i suoni che co­ stituiscono il patrimonio della "roots music" (musica delle radici) ameri­ cana. In scena i Plain Old Folk, complesso formato da quattro musi­ cisti ­ Gerry Schiavone (voce, chitar­ ra, autoharp, dulcimero), Mario Fer­ rari (voce, chitarra solista), Charlie Colombo (voce, chitarra slide) e Ro­ berto Garioni (voce, chitarra, man­ dolino, armonica a bocca) ­ che pro­ pone uno stile che rientra sotto la vo­ ce di "musica folk", ovvero musica popolare, semplice e immediata sia dal punto di vista musicale che dei contenuti, ma mai banale quando eseguita con il cuore. In questo gene­ re confluiscono sia antiche ballate, risalenti al XVII secolo, che compo­ nimenti di autori contemporanei (Pete Seeger, Bob Dylan) che si inse­ riscono nello stesso filone. Il gruppo propone anche brani del repertorio "old time" dei primi decenni del seco­ lo scorso, canti "gospel" di chiara ispirazione religiosa e del repertorio "country­blues" (blues rurale). Veronica & The Red Wine Serena­ ders animeranno invece la serata di mercoledì 1 settembre (ore 21.15, piazzetta Torre). "Serenaders" si può tradurre con il termine "menestrel­ li", inteso nel senso più arcaico del termine: saranno loro, musicisti ap­ passionati della musica popolar­ru­ rale americana degli anni '20 e '30, ad accompagnare la voce di Veronica Sbercia, giovane cantante già prota­ gonista di numerose esibizioni an­ che all'estero. Penultimo appunta­ mento la sera dell'8 settembre, quan­ do piazzetta Torre ospiterà la voce di Raffaella Arzani: accompagnata da piano, contrabbasso e batteria, la cantante proporrà i più grandi suc­ cessi di Mina eseguiti con raffinati arrangiamenti jazz. La rassegna si chiuderà il 15 settembre con il con­ certo di Sugar Pie & The candy­ men, quintetto di eclettici musicisti che si diverte a riarrangiare gli ever­ green della musica pop, rock e disco nello stile delle orchestre da ballo de­ gli anni Trenta e Quaranta. Veronica Sbercia è la voce dei The Red Wine Serenaders, a Casale l’1 settembre