È rock la colonna sonora dell`estate

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VENERDÌ 18 GIUGNO 2010
il Cittadino
Speciale Casale
I SUONI UNDERGROUND E I GRUPPI LOCALI DI MUSICA INDIPENDENTE PROTAGONISTI DI DUE EVENTI DIVENTATI ORMAI TRADIZIONALI
È rock la colonna sonora dell’estate
A fine luglio il Muzak Festival, in anteprima c’è Gioventù Bruciata
L
a musica indipendente torna a
“invadere” Casalpusterlengo.
Venerdì 30 e sabato 31 luglio
l’impianto sportivo della “Duca­
tona” ospiterà infatti la decima di edi­
zione del Muzak Festival, la rassegna
dedicata ai suoni rock underground,
quelli che difficilmente si possono
ascoltare all’interno delle normali
programmazioni dei network più fa­
mosi. Una scelta controcorrente ma
vincente, visto che nel corso degli an­
ni a Casale sono passati alcuni dei
gruppi migliori del “sottobosco” in­
ternazionale, attirando l’attenzione di
critica e pubblico. La filosofia che da
sempre sta alla base del Muzak Festi­
val, organizzato dall’omonima asso­
ciazione insieme al Circolo del Cine­
ma Blu, è infatti quella di trascendere
il valore commerciale degli artisti e
dare spazio a realtà di alto spessore
che però hanno poca visibilità in
quanto estranee al mondo delle gran­
di case di produzione. Nel corso delle
edizioni, sul palco di Casalpusterlen­
go si sono alternate alcune band culto
della scena “indi”: basti ricordare,
per esempio, la partecipazione nel
2009 degli americani Mahjongg, pala­
dini del “white funk”, e degli italiani
Uochi Toki, tra i grandi protagonisti
della scena hip­hop nazionale. La ras­
segna, dedicata in memoria del com­
pianto Claudio Galuzzi, critico musi­
cale e poeta, animatore di una stagio­
ne culturale e musicale di Casale, è
uno degli appuntamenti estivi più se­
guiti nel Lodigiano. Il programma
2010 sarà definito a breve: come tradi­
zione vuole, saranno presenti ospiti
stranieri e gruppi italiani, con un oc­
chio di riguardo alle band più creative
del territorio (in passato avevano suo­
nato anche gli istrionici banini X­
Mary e i lodigiani Satantango).
Il Muzak Festival, come lo scorso an­
no, sarà preceduto da un gustoso pro­
logo intitolato Gioventù bruciata, ras­
segna ispirata nel nome al celebre
film con James Dean. Nei due appun­
tamenti in programma (22 e 29 luglio
in piazzetta Pusterla) si esibiranno
quattro gruppi della scena rock di Ca­
sale che nel corso dell’anno utilizzano
la sala prove cittadina. La kermesse
rientra nel progetto Pianeta Giovani
organizzato dal comune in collabora­
zione con quello di Cremona. Giovedì
22 (ore 21.30) saliranno sul palco i De­
riva e gli Overjoyed. I primi, nati dalle
“ceneri” dei Bad Obsexion, propongo­
no uno stile che vira tra il punk e il
rock, con testi in italiano viscerali e
taglienti. Gli Overjoyed spaziano in­
vece tra il rock, il grunge e il blues, e
utilizzano l’inglese come mezzo per
comunicare rabbia ed emozioni. La
settimana successiva, giovedì 29 (sem­
pre alle ore 21.30), scenderanno in pi­
sta altre due band emergenti del terri­
torio. Si comincia con i Wild Com­
pany, gruppo che propone un mix tra
rock’n’roll e punk melodico e orec­
chiabile sulla scia dei Ramones. Sono
attivi dal 2006 e nel 2008 hanno pubbli­
cato il loro primo demo, intitolato Bi­
scuits; attualmente stanno lavorando
alla produzione del loro primo cd. A
seguire toccherà ai White Kids, altra
band molto interessante nata a Casa­
le: un trio formato da chitarra, basso
e batteria che ha eletto a propri numi
tutelari Frank Zappa, i Velvet Unde­
ground, la psichedelica, il punk anni
Ottanta e Julian Cope.
Fabio Ravera
Musica rock e armonie
classiche si alterneranno
nel cartellone dell’estate
casalese ad appuntamenti
dedicati al folk e al pop
VENERDÌ 25 GIUGNO
In piazza un mix
di ballo moderno,
musica e moda
Sul palco di Casale gruppi
culto della scena hip hop
e nuovi talenti emergenti
QUATTRO EVENTI D’ECCEZIONE PER CHI PREFERISCE LA MUSICA DI ANTICA TRADIZIONE
Archi, fiati e danze rinascimentali
per riscoprire il gusto del classico
C
i sarà spazio anche per la mu­
sica classica all'interno del
programma di "Percorsi e
piazze 2010" dedicato alle sette
note. Il primo appuntamento, in
programma il 23 giugno in piazzetta
Torre (ore 21.15), vedrà protagoni­
sta l'Ensemble Giovani Armonie,
gruppo nato da un progetto della
scuola media a indirizzo musicale
"General Griffini" di Casalpuster­
lengo. Il gruppo musicale è compo­
sto attualmente da circa 40 stru­
mentisti (archi, fiati, tastiere, per­
cussioni) di età compresa tra i 12 e i
20 anni provenienti da tutta la pro­
vincia e in collaborazione anche
con realtà musicali dei territori li­
mitrofi. Gli allievi sono stati guidati
nel loro percorso dai docenti della
scuola "Griffini": Silvia Zerbarini
cura la sezione archi, Mariella Bal­
zani è la coordinatrice dei fiati, El­
vira Soresini e Maurizio Spelta cu­
rano la parte dedicata alle tastiere e
Massimo Cigognini dirige le per­
cussioni. Il direttore musicale è il
maestro Edo Mazzoni sotto la cui
guida l'Ensemble Giovani Armonie
si è esibito in quattro concerti nel
2009, collaborando anche con il
gruppo d'archi degli allievi del Con­
servatorio "G. Nicolini" di Piacen­
za.
Proprio la magia degli archi anime­
rà la serata del 7 luglio (sempre in
piazzetta Torre, ore 21.15). Sul palco
si esibirà il quartetto Archimia,
nato dall'idea di quattro musicisti
di formazione classica, provenienti
dai conservatori di Milano e Pia­
cenza, che hanno in comune il desi­
derio di esplorare nuove sonorità e
possibilità acustiche. L'intento del
gruppo è quello di affrontare diver­
se dimensioni musicali e strumen­
tali, unendo la disciplina classica
all'estro della musica pop e jazz; il
quartetto è quindi in grado di offri­
re un percorso che copre oltre tre
secoli di linguaggio musicale in va­
rie formule esecutive. La ricerca di
nuovi effetti sonori e percussivi fan­
no del quartetto d' archi una cellula
assolutamente autonoma anche nel
campo della musica cosiddetta "leg­
gera" dove la presenza ritmica è ele­
mento basilare e portante.
La musica immortale di Mozart ri­
suonerà invece mercoledì 14 luglio.
In scena l'Orchestra Accademica
Camerata de' Bardi, nata nel 1989
da Luca Bardi e Franco Gerevini
presso il collegio universitario "Lo­
renzo Valla" di Pavia. L'organico è
composto da circa trenta elementi
che vantano un prestigioso curri­
culum musicale personale, garan­
tendo così alla produzione artistica
un elevato livello qualitativo.
Da non perdere anche l'appunta­
mento di domenica 25 luglio, in oc­
casione della festa patronale, quan­
do (ore 18) il Gruppo di danza ri­
nascimentale guiderà gli spettato­
ri in movimentati balli di gruppo
ispirati alla tradizione delle corti.
F.R.
Dall’Ensamble della “Griffini”
ai balli di corte passando
per Mozart e altri “grandi”
n Musica e moda vanno a
braccetto venerdì 25 giugno
nella prima delle serate del
circuito Facciamo Notte a
Casale, che prevede quattro
diversi eventi su quattro ve­
nerdì sera tra giugno e luglio,
con l’appuntamento centrale
per la Notte Bianca di sabato
10 luglio. La prima sera è
dedicata a una vera e propria
sfilata musicale: in piazza del
Popolo sarà allestita una pas­
serella su cui sfileranno le
modelle, tutte volontarie, del
corpo di ballo e animazione
Chiara Dance di San Colomba­
no. Tra un abito e l’altro, alcu­
ni intermezzi saranno proprio
dedicati a veloci spettacoli di
danza moderna della stessa
scuola. «Lo scopo è quello di
far diventare la moda accessi­
bile al pubblico, di toglierla
dal suo palcoscenico tradizio­
nale che è lontano dalla gente
comune e portarla invece in
piazza ­ spiega Albero Cerutti
di Euthema che effettua il
coordinamento artistico per
conto del comune ­. Accanto
alla moda, poi, c’è la musica
che sarà una presenza diffusa
per tutta la città e in qualche
modo continua». Infatti la
sfilata sarà accompagnata
dagli assolo di Francesca Tou­
rè già voce dei Delta V, dal sax
di Rob Dudduth, artista che ha
lavorato tra gli altri con No­
rah Jones, e dalla chitarra
jazz di Carmelo Tartamella.
Altri concerti si terranno poi
nella piazzetta del Brembiolo
con i Without, cover band
internazionale, in alcuni loca­
li aderenti che hanno organiz­
zato autonomamente musica
live e deejay e per le strade
casaline con i suoni itineranti
della street band Hot Five.
SEI APPUNTAMENTI IN PIAZZETTA TORRE PER UN PERCORSO NELLA MUSICA POPOLARE EUROPEA E AMERICANA
Tra menestrelli folk e classici del pop
L
a grande tradizione folk ameri­
cana, la musica dei menestrelli
dei primi decenni del Novecen­
to, i grandi classici del pop ar­
rangiati da un'orchestra da ballo in
stile anni Trenta, e poi ancora un
viaggio nella musica popolare euro­
pea e le canzoni della grande Mina
rivisitate in chiave jazz. E' un pro­
gramma originale e variegato quello
che animerà gli appuntamenti musi­
cali di matrice folk in programma
nel cartellone di "Percorsi e piazze
2010". Il primo concerto si terrà mer­
coledì 21 luglio (ore 21.15) in piazzet­
ta Torre: protagonisti i Bag of dre­
ams, letteralmente "valigia di so­
gni", gruppo acustico che propone
brani tratti dalla tradizione nord­
americana. Il repertorio si snoda su
differenti assi e matrici culturali che
si compenetrano a vicenda: le canzo­
ni di stampo coloniale, i brani im­
portati dalle popolazioni di origine
europea, soprattutto inglese e irlan­
dese, e i vari generi musicali ­ blues,
ragtime ­ di provenienza africana. Il
secondo appuntamento (mercoledì
28 luglio, ore 21.15, piazzetta Torre)
sarà dedicato alla musica etnica con
il concerto de La Corte del Re Sole,
gruppo di sette elementi fondato nel
1999 che si rifà ai canti e alle danze
della tradizione popolare europea,
dall'Italia alla Russia, passando per
la Francia, la Spagna, l'Inghilterra e
l'Irlanda. Mercoledì 4 agosto (ore
21.15 sempre in piazzetta Torre) si
tornerà ad ascoltare i suoni che co­
stituiscono il patrimonio della "roots
music" (musica delle radici) ameri­
cana. In scena i Plain Old Folk,
complesso formato da quattro musi­
cisti ­ Gerry Schiavone (voce, chitar­
ra, autoharp, dulcimero), Mario Fer­
rari (voce, chitarra solista), Charlie
Colombo (voce, chitarra slide) e Ro­
berto Garioni (voce, chitarra, man­
dolino, armonica a bocca) ­ che pro­
pone uno stile che rientra sotto la vo­
ce di "musica folk", ovvero musica
popolare, semplice e immediata sia
dal punto di vista musicale che dei
contenuti, ma mai banale quando
eseguita con il cuore. In questo gene­
re confluiscono sia antiche ballate,
risalenti al XVII secolo, che compo­
nimenti di autori contemporanei
(Pete Seeger, Bob Dylan) che si inse­
riscono nello stesso filone. Il gruppo
propone anche brani del repertorio
"old time" dei primi decenni del seco­
lo scorso, canti "gospel" di chiara
ispirazione religiosa e del repertorio
"country­blues" (blues rurale).
Veronica & The Red Wine Serena­
ders animeranno invece la serata di
mercoledì 1 settembre (ore 21.15,
piazzetta Torre). "Serenaders" si può
tradurre con il termine "menestrel­
li", inteso nel senso più arcaico del
termine: saranno loro, musicisti ap­
passionati della musica popolar­ru­
rale americana degli anni '20 e '30, ad
accompagnare la voce di Veronica
Sbercia, giovane cantante già prota­
gonista di numerose esibizioni an­
che all'estero. Penultimo appunta­
mento la sera dell'8 settembre, quan­
do piazzetta Torre ospiterà la voce di
Raffaella Arzani: accompagnata da
piano, contrabbasso e batteria, la
cantante proporrà i più grandi suc­
cessi di Mina eseguiti con raffinati
arrangiamenti jazz. La rassegna si
chiuderà il 15 settembre con il con­
certo di Sugar Pie & The candy­
men, quintetto di eclettici musicisti
che si diverte a riarrangiare gli ever­
green della musica pop, rock e disco
nello stile delle orchestre da ballo de­
gli anni Trenta e Quaranta.
Veronica Sbercia è la voce dei The Red Wine Serenaders, a Casale l’1 settembre