SISTEMI A MICROPROCESSORE N. 01 ARCHITETTURA DI UN SISTEMA A MICROPROCESSORE COMPUTER : Dispositivo in grado di elaborare informazione (DATI) codificata in forma binaria, seguendo una sequenza ordinata di passi (PROGRAMMA). Ogni passo della sequenza è chiamato ISTRUZIONE. Un COMPUTER è costituito dei seguenti elementi : un’unità di INGRESSO un’unità di USCITA un’unità di MEMORIA un’unità CENTRALE Schema a blocchi : UNITÀ DI INGRESSO C.P.U. UNITÀ DI MEMORIA UNITÀ DI USCITA * UNITÀ DI INGRESSO - INPUT Fornisce le informazioni da memorizzare e da elaborare. È un dispositivo di tipo slave ed è controllato dalla C.P.U. Esempi di Unità di Ingresso : . tastiera . unità disco . convertitore analogico-digitale . ecc. * UNITÀ DI USCITA - OUTPUT Riceve informazioni dalla C.P.U. e la rende disponibile in uscita. E` un dispositivo di tipo slave ed è controllato dalla C.P.U. Esempi di Unità di Uscita: . monitor . unità disco . convertitore digitale-analogico, ecc. 1 * UNITÀ DI MEMORIA Memorizza i dati e i programmi. E` un dispositivo di tipo slave ed è controllato dalla C.P.U. L'unità di memoria è suddivisa in locazioni (o parole), ognuna delle quali è individuata da un proprio INDIRIZZO. * C.P.U. UNITÀ CENTRALE La C.P.U. è il master del sistema ed è costituita da un insieme di circuiti che le consentono di : Accedere alle locazioni di memoria Prelevare le istruzioni ed interpretarle Eseguire le singole istruzioni Prendere decisioni Gestire il trasferimento dei dati. Controllare i dispositivi di I/O MICROPROCESSORE : C.P.U. realizzata su un unico chip. MICROCOMPUTER : Computer avente la C.P.U. costituita da un microprocessore. I BUS DI UN SISTEMA A MICROPROCESSORE Il microprocessore per poter comunicare con i dispositivi di I/O e con le memorie deve : Individuare in modo univoco il dispositivo o la locazione di memoria con cui comunicare. Inviare ad essi o ricevere da essi opportuni segnali di sincronismo e controllo. Trasferire al momento appropriato l'informazione (dati o istruzioni). Il Microprocessore è collegato alle altre unità del sistema mediante tre canali (BUS), che consentono rispettivamente di far transitare : l' indirizzo della locazione di memoria o del dispositivo di I/O da selezionare i segnali di controllo dal o al microprocessore i dati o le istruzioni Microprocessore, memorie, unità di I/O comunicano dunque tra loro mediante tre BUS : ADDRESS BUS CONTROL BUS DATA BUS 2 BUS : canale di collegamento, composto da un certo numero di linee, cui accedono in parallelo i diversi dispositivi del sistema. I bus possono essere : . unidirezionali . bidirezionali (es. Address Bus) (es. Data Bus) I dispositivi collegati ad un bus possono svolgere la funzione di TRASMETTITORI o di RICEVITORI. Fra i dispositivi collegati ad un bus possono essere attivi contemporaneamente un solo trasmettitore e uno (o più) ricevitori. Fra i vari dispositivi del sistema uno solo (MASTER) assume il controllo del bus e coordina le modalità di comunicazione con i rimanenti (SLAVE). Generalmente la funzione di master è svolta dal microprocessore. Tenuto conto che tutti i dispositivi (trasmettitori o ricevitori) sono collegati contemporaneamente al bus, occorrono opportuni circuiti di interfaccia per permettere al master di selezionare un unico trasmettitore alla volta o di inviare l'informazione solamente al ricevitore, che la deve acquisire. I TRASMETTITORI sono collegati al bus dati mediante buffer 3-state : risultano perciò elettricamente collegati solo quando viene attivato il buffer 3-state, cioè quando vengono selezionati dal master. I RICEVITORI sono interfacciati al bus dati mediante registri, che presentano un alta impedenza di ingresso e leggono i dati presenti sui loro ingressi solo quando sono opportunamente attivati dal microprocessore. Perciò anche i ricevitori sono sempre collegati al bus, ma per la loro alta impedenza di ingresso non disturbano la trasmissione e solo quando sono selezionati ricevono e memorizzano l’informazione in transito sul bus dati. Generalmente, nei sistemi a microprocessore, i dati transitano attraverso il microprocessore stesso, che pertanto, in ogni scambio di informazione, rappresenta o il ricevitore o il trasmettitore. La comunicazione tra gli altri dispositivi avviene con l'intermediazione del microprocessore. NOTA Quando si collegano dispositivi ad un bus, occorre tener conto della compatibilità elettrica, cioè verificare che i livelli di tensione e di corrente e le temporizzazioni si mantengano entro i limiti stabiliti dal costruttore per ogni dispositivo. MICROP.01 3