FASCICOLO TECNIC0
Sistemi per la continuità elettrica
5
Specifica Tecnica IRON TT 20-40 BD
15
Specifica Tecnica IRON TT 60-80-100 BD 25
Specifica Tecnica IRON TT 120-160-200 BD
35
Specifica Tecnica IRON TT 250-300
45
Manuale IRON TT 10-40 BD
55
Manuale IRON TT 60-100 BD
85
Manuale IRON TT 120-160-200 BD 115
Manuale IRON TT 250-300 147
Specifica Tecnica ORIONE 20-500
177
INDICE
Specifica Tecnica IRON TT 10-15 BD 4
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
Sistemi per la continuità elettrica
SPECIFICA TECNICA
IRON TT 10-15 BD
IRON TT 10-15 BD
TRIFASE
INTRODUZIONE
La presente specifica definisce le caratteristiche tecniche di una famiglia di UPS di media
potenza, denominata UPS nel range da 10 a 15kVA resi ON-LINE
IRON
TT 10-15 BD
CONVERSIONE con raffreddamento ad aria a ventilazione forzata.
A DOPPIA
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
Tale famiglia di apparecchiature è contraddistinta da un ingombro molto ridotto e da un
1 - INTRODUZIONE
elevato rendimento, grazie alla tecnologia di conversione adottata, che non necessita di
La presente specifica definisce le caratteristiche tecniche di una famiglia di UPS di media potenza, denominata UPS nel range
di adattamento
o separazione
tra la rete, l’invertitore
e il carico.
da 10 atrasformatori
15kVA resi ON-LINE
A DOPPIA CONVERSIONE
con raffreddamento
ad aria a ventilazione
forzata.
Tale famiglia
di
apparecchiature
è
contraddistinta
da
un
ingombro
molto
ridotto
e
da
un
elevato
grazie allache
tecTali UPS si possono collocare tra le macchine a doppia conversione,rendimento,
con i vantaggi
nologia di conversione adottata, che non necessita di trasformatori di adattamento o separazione tra la rete, l’invertitore e il
carico.tale tipologia comporta
Tali UPS si possono collocare tra le macchine a doppia conversione, con i vantaggi che tale tipologia comporta
le taglie
sononella
contenute
medesima carpenteria.
Tutte leTutte
taglie sono
contenute
medesimanella
carpenteria.
Di seguito viene riportata una fotografia dell’apparecchiatura
Di seguito viene riportata una fotografia dell’apparecchiatura
2 - CARATTERISTICHE GENERALI
6
•
Doppia conversione, Controllo Digitale, Tecnologia senza trasformatore, Modulo di potenza commutazione HF con semiconduttori IGBT.
•
Tutta la parte di elettronica realizzata su un singolo modulo.
•
Batteria integrata
•
Controllo-UPS, Monitor/Comunicazione-UPS,su singola scheda
•
Interfacce comunicazione Seriale/Contatti retro macchina.
•
Modulo con 100% dell’elettronica di potenza realizzato su modulo estraibile
•
Entrata cavi dal basso
•
Grado di protezione IP20
Pag. 2 di 13
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
•
Sistema di diagnostica e gestione UPS attraverso comunicazione seriale elettrica RS232
•
Possibilità di diagnostica e gestione UPS in Teleservice dall’azienda attraverso SNMP adapter
•
Possibilità di interrogare e controllare l’UPS via modem
•
Possibilità di Upgrade remoto del software di gestione dell’UPS residente sui controlli elettronici
•
Pannello di comando Led UPS Status e LCD con misure e allarmi, pulsante E.P.O. integrato
•
Predisposizione per EPO remoto
•
Possibilità di connessione con PC
•
Connettore RS232 9 vie tipo D
•
Predisposizione adattatore SNMP
•
Software sviluppato per le più comuni piattaforme (Windows, Novell, Unix, OS/2).
•
Telesegnalazioni isolate di stati e allarmi.
Come per gli altri prodotti , sono disponibili opzioni per accrescere il livello di prestazioni quali:
•
•
•
•
10-15 kVA
Isolamento del carico tramite trasformatore.
Possibilità di funzionamento tra più macchine in parallelo.
Isolamento della rete d’ingresso lato inverter e/o lato riserva.
Connessione a PC e/o a rete locale
SCHEMA
A BLOCCHI
3 - SCHEMA A BLOCCHI
In questa pagina è riportato lo schema a blocchi dell’UPS
In questa pagina è riportato lo schema a blocchi dell’UPS
Descrizione:
1.
2.
3.
4.
5.
Descrizione:
1.
Ingresso elettronica di potenza IGBT
Batteria
Inverter elettronica di potenza IGBT
Ingresso
elettronica
di potenza
Commutatore
statico
By-Pass Manuale
IGBT
2. Batteria
3. Inverter elettronica di potenza IGBT
4. Commutatore statico
7
IRON TT 10-15 BD
TRIFASE
10 ÷ 15 kVA
TIPO KVA
10
15
BYPASS
4 - NORME
Tensione
nominale DI
RIFERIMENTO
3ph + N
380/400/415 VAC
±20%
1ph + N
220/230/240 VAC
±20%
La famiglia di macchine in oggetto è stata realizzata in ottemperanza alle leggi e norme vigenti, in particolare:
Tolleranza della tensione
±10%
Frequenza
50/60 Hz
DIRETTIVA COMPATIBILITA’
ELETTROMAGNETICA CEE 89/336
Sovraccarico
in corrente ammesso
Tempi massimi di commutazione :
CEI-EN 62040-1-1: Inverter-Bypass
10 In per 100 ms.
Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 1-1: Prescrizioni generali e di sicurezza per UPS
< 1ms
utilizzati in aree accessibili all’operatore
Bypass – Inverter per ritorno automatico
CEI EN 62040-1-2 : Overload
/ Failure
< 1ms
Sistemi statici di continuità (UPS)Parte 1-2: Prescrizioni
generali e di sicurezza per UPS
utilizzati in aree ad accesso limitato
< 5ms
By
CEIpass
EN manuale
62040-2
Inserimento
coordinato
interruttore elettromagnetica
rotativo
Sistemi statici di continuità (UPS) Parte
2: Requisiti
di compatibilità
(EMC)
CEI EN 62040-3
Sistemi statici di continuità (UPS) Metodi di specifica delle prestazioni e prescrizioni di prova
Grafico Rendimento/Carico
EFFICIENCY
5 - GRAFICO RENDIMENTO / CARICO
100%
EFFICIENCY/LOAD
95%
90%
85%
80%
75%
10KVA
15KVA
70%
25
50
75
100
LOAD %
Funzionamento Normale
6 - CONFIGURAZIONI UPS
Tutte le taglie sono disponibili come macchina in esecuzione:
•
Ingresso Monofase/Uscita Monofase
•
Ingresso Monofase/Uscita Trifase
•
Ingresso Trifase/Uscita Monofase
•
Ingresso Trifase/Uscita Trifase
•
Stand alone
•
Con riserva in ridondanza hot stand-by
•
Parallelo ridondante o di potenza.
La configurazione parallelo è del tipo a bypass distribuito.
La configurazione in parallelo prevede un numero massimo di macchine pari a 8 unità.
Il sistema di comunicazione tra gli UPS in parallelo è del tipo ad anello in fibra ottica
8
Pag. 9 di 13
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
7 - INTERFACCIA UTENTE DELL’UPS
Display LCD 4 righe x 20 caratteri e 4 tasti funzione + EPO locale
L’operatore può utilizzare i seguenti menu:
MENU
N.
NOTE
Visualizzazione stati e allarmi
1
Menu che appare di default
Visualizzazione misure
2
Vedi misure disponibili in seguito elencate
Comandi UPS
3
On-off inverter,commutazione staticswitch, inizializz. test batteria
Procedure guidate
4
Procedure guidate passo-passo per avviamento, arresto, messa in bypass
e ripristino UPS
Configurazione pannello
5
Impostazione data, ora, test di batteria periodico, lingua display
Mostra eventi registrati
6
Gli allarmi sono visibili in un buffer storico FIFO, con capacità sino a 1000
stati completi di macchina, memorizzati con data/orario
Modalità di assistenza
7
Solo per assistenza
Misure effettuate:
- Tensione rete - Corrente rete
- Tensione uscita - Corrente uscita
- Frequenza uscita - Potenza uscita
- Tensione batteria - Corrente batteria con segno
- Autonomia residua batteria - Temperature sistema di raffreddamento
8 - INTERFACCIA REMOTO DELL’UPS
Contatti isolati di scambio per i seguenti allarmi trasferiti :
•
UPS In Funzione
•
UPS In Bypass
•
Rete Presente
•
Batteria in fine scarica
Interfaccia seriale :
RS 232 per interfacciamento a computer locale, equipaggiato con software UPSMAN.
CS121 SNMP ADAPTER per il collegamento in rete dell’UPS.
9
10-15 kVA
10-15 kVA
IRON TT 10-15 BD
TRIFASE
9 - DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
Tutte le dimensioni sono in mm
Pag. 12 di 13
Pag. 12 di 13
10
10-15 kVA
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
Tutte le dimensioni sono in mm
Pag. 13 di 13
11
IRON TT 10-15 BD
TRIFASE
10 - DATI TECNICI
Codice
IRON TT 10 BD
IRON TT 15 BD
Generale
Configurazione
Ingresso
Inverter
S. Switch
Raffreddamento sistema
On-Line Doppia Conversione
Tecnologia ad H.F. IGBT switching TrafoLess
Tecnologia ad H.F. IGBT switching TrafoLess
Commutatore statico a relè
Aria forzata
Caratteristiche meccaniche
Alloggiamento
Colore
Grado di protezione IP
Distanze raccomandate per il posizionamento
Ingresso cavi
Dimensioni
Mobile UPS dedicato
RAL 7016
IP 20
Vedi capitolo 9
Posteriore dal Basso
910 x 390 x 900 mm (h x l x p)
Condizioni ambientali
Temperatura di funzionamento
Temperatura consigliata per le batterie
Umidità relativa
Altitudine massima
Temperatura di stoccaggio
0-40° C
+20 ÷ +30 °C
< 90% (Senza condensa)
Fino a 1000 m slm (1% declassamento ogni 100m da 1000 a 2000)
-20°+ 70°C (UPS) +20°C ÷ 30°C (Batterie)
Display
LCD-display
Allarmi luminosi
Allarmi acustici
Display LCD 4 righe x 20 caratteri e 4 tasti funzione + EPO locale
Led status verde UPS OK/ Led status rosso ALLARME
Si
Comunicazione
RS 232
Contatti liberi
SNMP Slot
Software di manutenzione
Comunicazione parallelo
1 Seriale standard
N° 4 contatti:
UPS in funzione / UPS in bypass / Rete presente / Batteria in fine scarica
Si
RS-232
RS232 Ottica
Batterie
Tensione nominale
Tensione tampone
N° elementi
Test di batteria periodica
Tipo di batterie interne
720 VDC
810 VDC
360
Si / Programmabile
5Ah/7Ah/9Ah
Pesi
Peso UPS senza batterie (Kg)
Peso UPS con batterie (Kg)
60 Kg
230 Kg
Condizioni ambientali
Aria scambiata
Rumorosità
200/400 m3/h (massima )
58 dB (A)
Optional
Estensione della batteria
Trasformatore
Shutdown
Software per la diagnostica
SNMP-Adapter
Pannello remoto
12
Armadio Separato 2 x 60 x (5Ah/7Ah/9Ah)
Per isolamento galvanico (Armadio Separato)
Powershut Plus
Generex PTX
Collegamento in rete dell’UPS
Per indicazioni dello stato dell’UPS a distanza
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
Codice
IRON TT 10 BD
IRON TT 15 BD
10
Cos ϕ 0.8
15
Cos ϕ 0.8
3 Ph+N
1Ph+N
3 Ph+N
1Ph+N
Dati tecnici
Potenza
Fattore di potenza
Kva
Ingresso
Numero di fasi
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
1ph + N 220/230/240 VAC ±20%
Tensione nominale di lavoro
3ph + N 380/400/415 VAC ±10%
1ph + N 220/230/240 VAC ±10%
Tensione nominale rete di riserva
Frequenza nominale
Variazione ammessa
Corrente max assorbita (Vin=-20% 400 V)
Cos ϕ fattore di potenza
Distorsione ingresso
Soft start
Corrente max ricarica batteria
20A
1
<3%
7
50/60 Hz
40/70 Hz
20A
1
<3%
20 secondi
7
Uscita
Numero di fasi
3 Ph+N
1Ph+N
3ph + N 380/400/415 VAC
1ph + N 220/230/240 VAC
Tensione d’uscita nominale
Corrente d’uscita nominale (A) 400V nom
Variazione statica tensione uscita
Variazione dinamica tensione (0-100% carico)
Frequenza d’uscita
Finestra sincronismo per aggancio rete
Max slew rate con rete presente
Precisione della frequenza di uscita
con oscillatore interno
Forma d’onda Vout
THD in uscita carico lineare
THD in uscita con carico distorto
Rendimento in funzione del carico
Perdite Massime totali (W)
Con Batt.in Carica MAX 50A
Assorbimento a vuoto
Sovravvarico ammesso
3 Ph+N
1Ph+N
15A
22A
±1% (UPS Classe 1 CEI/IEC 62040-3 par 5.3.1)
±5% (UPS Classe 1 CEI/IEC 62040-3 par 5.3.1)
50/60 Hz
±1% / ±2% / ±5% / ±10%
± 1 Hz per sec
± 0,005 Hz
Sinusoidale (UPS Classe 1 CEI/IEC 62040-3 par 5.3.1.2)
<3%
<3%
UPS Classe 1 (CEI/IEC 62040-3 par 6.3.8.1)
Vedi grafico RENDIMENTO/CARICO (Cap. 5)
533
834
300 W
300 W
OVRLD <125% Pn 10 min
OVRLD >125% Pn 5sec.
Bypass
Tensione nominale
Tolleranza della tensione
Frequenza
Sovraccarico in corrente ammesso
Tempi massimi di commutazione:
Inverter-bypass
Bypass-inverter per ritorno automatico
Overload / failure
Bypass manuale
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
1ph + N 220/230/240 VAC ±20%
±10%
50/60 Hz
10 In per 100 ms.
<1ms
<1ms
<5ms
Inserimento coordinato interruttore rotativo
13
14
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
Sistemi per la continuità elettrica
SPECIFICA TECNICA
IRON TT 20-40 BD
IRON TT 20-40 BD
TRIFASE
INTRODUZIONE
La presente specifica definisce le caratteristiche tecniche di una famiglia di UPS di media
potenza nel range da 20
a 40kVA resi ON-LINE A DOPPIA CONVERSIONE con
raffreddamento ad aria a ventilazione forzata.
IRON
TT 20-40 BD
Tale famiglia di apparecchiature è contraddistinta da un ingombro molto ridotto e da un
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
elevato rendimento, grazie alla tecnologia di conversione adottata, che non necessita di
1 - INTRODUZIONE
trasformatori di adattamento o separazione tra la rete, l’invertitore e il carico.
La presente specifica definisce le caratteristiche tecniche di una famiglia di UPS di media potenza nel range da 20 a 40kVA
Tali UPS
si possono
collocare
tra le macchine
doppia conversione,
con i vantaggi che
resi ON-LINE
A DOPPIA
CONVERSIONE
con raffreddamento
ad aria a
a ventilazione
forzata.
Tale famiglia di apparecchiature è contraddistinta da un ingombro molto ridotto e da un elevato rendimento, grazie alla tectale tipologia comporta
nologia di conversione adottata, che non necessita di trasformatori di adattamento o separazione tra la rete, l’invertitore e il
carico.Tutte le taglie sono contenute nella medesima carpenteria.
Tali UPS si possono collocare tra le macchine a doppia conversione, con i vantaggi che tale tipologia comporta
seguito
viene riportata
una fotografia
Tutte leDi
taglie
sono contenute
nella medesima
carpenteria.dell’apparecchiatura
Di seguito viene riportata una fotografia dell’apparecchiatura
2 - CARATTERISTICHE GENERALI
16
•
Doppia conversione, Controllo Digitale, Tecnologia senza trasformatore, Modulo di potenza commutazione HF Pag. 2 di 13
con semiconduttori IGBT.
•
Tutta la parte di elettronica realizzata su un singolo modulo.
•
Batteria integrata
•
Controllo-UPS, Monitor/Comunicazione-UPS,su singola scheda
•
Interfacce comunicazione Seriale/Contatti retro macchina.
•
Modulo con 100% dell’elettronica di potenza realizzato su modulo estraibile
•
Entrata cavi dal basso.
•
Grado di protezione IP20.
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
•
Sistema di diagnostica e gestione UPS attraverso comunicazione seriale elettrica RS232.
•
Possibilità di diagnostica e gestione UPS in Teleservice dall’azienda attraverso SNMP adapter.
•
Possibilità di interrogare e controllare l’UPS via modem.
•
Possibilità di Upgrade remoto del software di gestione dell’UPS residente sui controlli elettronici.
•
Pannello di comando Led UPS Status e LCD con misure e allarmi, pulsante E.P.O. integrato.
•
Predisposizione per EPO remoto.
•
Possibilità di connessione con PC.
•
Connettore RS232 9 vie tipo D.
•
Predisposizione adattatore SNMP.
•
Software sviluppato per le più comuni piattaforme (Windows, Novell, Unix, OS/2).
•
Telesegnalazioni isolate di stati e allarmi.
20-40 kVA
Tutti prodotti sono disponibili opzioni per accrescere il livello di prestazioni quali:
•
•
•
•
Isolamento del carico tramite trasformatore.
Possibilità di funzionamento tra più macchine in parallelo.
Isolamento della rete d’ingresso lato inverter e/o lato riserva.
Connessione a PC e/o a rete locale.
SCHEMA A BLOCCHI
3 - SCHEMA A BLOCCHI
In questa pagina è riportato lo schema a blocchi dell’UPS
In questa pagina è riportato lo schema a blocchi dell’UPS
Descrizione:
Descrizione:
1.
2.
3.
4.
5.
Ingresso elettronica di potenza IGBT
Batteria
1. Ingresso
elettronica
di potenza
IGBT
Inverter elettronica
di potenza
IGBT
Commutatore statico
2. Batteria
By-Pass Manuale
3. Inverter elettronica di potenza IGBT
4. Commutatore statico
5. By-Pass Manuale
17
IRON TT 20-40 BD
TRIFASE
20 ÷ 40 kVA
Tipo KVA
20
4 - NORME DI RIFERIMENTO
25
30
40
BYPASS
La famiglia di macchine in oggetto è stata realizzata in ottemperanza alle leggi e norme vigenti, in particolare :
Tensione nominale
3ph + N
380/400/415 VAC
±20%
DIRETTIVA COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA CEE 89/3361ph + N
220/230/240 VAC
±20%
Tolleranza della tensione
±10%
CEI-EN 62040-1-1: Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 1-1: Prescrizioni generali e di sicurezza per UPS
50/60 Hz
utilizzati in aree accessibili all’operatore.
Frequenza
Sovraccarico in corrente ammesso
10 In per 100 ms.
CEI EN 62040-1-2 : Sistemi statici di continuità (UPS)Parte 1-2: Prescrizioni generali e di sicurezza per UPS
Tempi
massimi di commutazioneutilizzati
:
in aree ad accesso limitato.
Inverter-Bypass
<1ms
CEI EN 62040-2
Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 2: Requisiti di compatibilità elettromagnetica (EMC).
CEI EN 62040-3
Overload
/ Failure
Sistemi statici di continuità (UPS) Metodi di specifica
delle prestazioni e prescrizioni di prova.
<5ms
Bypass – Inverter per ritorno automatico
<1ms
By pass manuale
Disponibile con interblocco di sicurezza
5 - GRAFICO RENDIMENTO /Grafico
CARICO
Rendimento/Carico
EFFICIENCY
100%
EFFICIENCY/LOAD
95%
90%
85%
80%
75%
20KVA
25KVA
30KVA
70%
25
50
75
100
LOAD %
Funzionamento Normale
6 - CONFIGURAZIONI UPS
Tutte le taglie sono disponibili come macchina in esecuzione:
•
Ingresso Monofase/Uscita Monofase
•
Ingresso Trifase/Uscita Monofase
•
Ingresso Trifase/Uscita Trifase
•
Stand alone
•
Con riserva in ridondanza hot stand-by
•
Parallelo ridondante o di potenza.
La configurazione parallelo è del tipo a bypass distribuito.
La configurazione in parallelo prevede un numero massimo di macchine pari a 8 unità.
Il sistema di comunicazione tra gli UPS in parallelo è del tipo ad anello in fibra ottica
18
Pag. 9 di 13
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
7 - INTERFACCIA UTENTE DELL’UPS
Display LCD 2 righe x 20 caratteri e 4 tasti funzione + EPO locale
L’operatore può utilizzare i seguenti menu :
MENU
N.
NOTE
Visualizzazione stati e allarmi
1
Menu che appare di default
Visualizzazione misure
2
Vedi misure disponibili in seguito elencate
Comandi UPS
3
On-off inverter,commutazione staticswitch, inizializz. test batteria
Procedure guidate
4
Procedure guidate passo-passo per avviamento, arresto, messa in bypass
e ripristino UPS
Configurazione pannello
5
Impostazione data, ora, test di batteria periodico, lingua display
Mostra eventi registrati
6
Gli allarmi sono visibili in un buffer storico FIFO, con capacità sino a 1000
stati completi di macchina, memorizzati con data/orario
Modalità di assistenza
7
Solo per assistenza
Misure effettuate:
- Tensione rete - Corrente rete
- Tensione uscita - Corrente uscita
- Frequenza uscita - Potenza uscita
- Tensione batteria - Corrente batteria con segno
- Autonomia residua batteria - Temperature sistema di raffreddamento
8 - INTERFACCIA REMOTO DELL’UPS
Contatti isolati di scambio per i seguenti allarmi trasferiti :
•
UPS In Funzione
•
UPS In Bypass
•
Rete Presente
•
Batteria in fine scarica
Interfaccia seriale :
RS 232 per interfacciamento a computer locale, equipaggiato con software UPSMAN.
CS121 SNMP ADAPTER per il collegamento in rete dell’UPS.
19
20-40 kVA
20-40 kVA
IRON TT 20-40 BD
TRIFASE
9 - DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
Tutte le dimensioni sono in mm
Tutte le dimensioni sono in mm
Pag. 12 di 13
Pag. 12 di 13
20
20-40 kVA
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
Tutte le dimensioni sono in mm
Pag. 13 di 13
21
IRON TT 20-40 BD
TRIFASE
10 - DATI TECNICI
Codice
IRON TT 20 BD
IRON TT 25 BD
IRON TT 30 BD
IRON TT 40 BD
Generale
Configurazione
Ingresso
Inverter
S. Switch
Raffreddamento sistema
On-Line Doppia Conversione
Tecnologia ad H.F. IGBT switching TrafoLess
Tecnologia ad H.F. IGBT switching TrafoLess
Commutatore statico a relè
Aria forzata
Caratteristiche meccaniche
Alloggiamento
Colore
Grado di protezione IP
Distanze raccomandate per il posizionamento
Ingresso cavi
Dimensioni
Mobile UPS dedicato
RAL 7016
IP 20
Vedi capitolo 9
Posteriore dal Basso
910 x 390 x 900 mm (h x l x p)
Condizioni ambientali
Temperatura di funzionamento
Temperatura consigliata per le batterie
Umidità relativa
Altitudine massima
Temperatura di stoccaggio
0-40° C
+20 ÷ +30 °C
< 90% (Senza condensa)
Fino a 1000 m slm (1% declassamento ogni 100m da 1000 a 2000)
-20°+ 70°C (UPS) +20°C ÷ 30°C (Batterie)
Display
LCD-display
Allarmi luminosi
Allarmi acustici
Display LCD 4 righe x 20 caratteri e 4 tasti funzione + EPO locale
Led status verde UPS OK/ Led status rosso ALLARME
Si
Comunicazione
RS 232
Contatti liberi
SNMP Slot
Software di manutenzione
Comunicazione parallelo
1 Seriale standard
N° 4 contatti:
UPS in funzione / UPS in bypass / Rete presente / Batteria in fine scarica
Si
RS-232
RS232 Ottica
Batterie
Tensione nominale
Tensione tampone
N° elementi
Test di batteria periodica
Tipo di batterie interne
720 VDC
810 VDC
360
Si / Programmabile
5Ah/7Ah/9Ah
Pesi
Peso UPS senza batterie (Kg)
Peso UPS con batterie (Kg)
70 Kg
230 Kg
Condizioni ambientali
Aria scambiata
Rumorosità
500 m3/h (massima )
58 dB (A)
Optional
Estensione della batteria
Trasformatore
Shutdown
Software per la diagnostica
SNMP-Adapter
Pannello remoto
22
Armadio Separato 2 x 60 x (5Ah/7Ah/9Ah)
Per isolamento galvanico (Armadio Separato)
Powershut Plus
Generex PTX
Collegamento in rete dell’UPS
Per indicazioni dello stato dell’UPS a distanza
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
Codice
IRON TT 20 BD
IRON TT 25 BD
IRON TT 30 BD
IRON TT 40 BD
20
Cos ϕ 0.8
25
Cos ϕ 0.8
30
Cos ϕ 0.8
40
Cos ϕ 0.8
3 Ph+N
1Ph+
3 Ph+N
1Ph+N
3 Ph+N
1Ph+N
3 Ph+N
1Ph+
Dati tecnici
Potenza Kva
Fattore di potenza
Ingresso
Numero di fasi
Tensione nominale di lavoro
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
1ph + N 220/230/240 VAC ±20%
Tensione nominale rete di riserva
3ph + N 380/400/415 VAC ±10%
1ph + N 220/230/240 VAC ±10%
Frequenza nominale
Variazione ammessa
Corrente max assorbita (Vin=-20% 400 V)
Cos ϕ fattore di potenza
Distorsione ingresso
Soft start
Corrente max ricarica batteria
50/60 Hz
40/70 Hz
46A
1
<3%
46A
1
<3%
46A
1
<3%
46A
1
<3%
9
9
3 Ph+N
1Ph+N
3 Ph+N
1Ph+N
20 secondi
9
9
Uscita
Numero di fasi
3 Ph+N
1Ph+N
3ph + N 380/400/415 VAC
1ph + N 220/230/240 VAC
Tensione d’uscita nominale
Corrente d’uscita nominale (A) 400V nom
Variazione statica tensione uscita
Variazione dinamica tensione (0-100% carico)
Frequenza d’uscita
Finestra sincronismo per aggancio rete
Max slew rate con rete presente
Precisione della frequenza di uscita
con oscillatore interno
Forma d’onda Vout
THD in uscita carico lineare
THD in uscita con carico distorto
Rendimento in funzione del carico
Assorbimento a vuoto W
Sovravvarico ammesso
3 Ph+N
1Ph+N
29
37
44
46
±1% (UPS Classe 1 CEI/IEC 62040-3 par 5.3.1)
±5% (UPS Classe 1 CEI/IEC 62040-3 par 5.3.1)
50/60 Hz
±1% / ±2% / ±5% / ±10%
± 1 Hz per sec
± 0,005 Hz
Sinusoidale (UPS Classe 1 CEI/IEC 62040-3 par 5.3.1.2)
<3%
<3%
<3%
UPS Classe 1 (CEI/IEC 62040-3 par 6.3.8.1)
Vedi grafico RENDIMENTO/CARICO (Cap. 5)
300 W
300 W
300 W
300 W
OVRLD <125% Pn 10 min
OVRLD >125% Pn 5sec.
<3%
Bypass
Tensione nominale
Tolleranza della tensione
Frequenza
Sovraccarico in corrente ammesso
Tempi massimi di commutazione:
Inverter-bypass
Bypass-inverter per ritorno automatico
Overload / failure
Bypass manuale
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
1ph + N 220/230/240 VAC ±20%
±10%
50/60 Hz
10 In per 100 ms.
<1ms
<1ms
<5ms
Disponibile con interblocco di sicurezza
23
24
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
Sistemi per la continuità elettrica
SPECIFICA TECNICA
IRON TT 60-80-100 BD
IRON TT 60-80-100 BD
TRIFASE
IRON TT 60-80-100 BD
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
1 - INTRODUZIONE
La presente specifica definisce le caratteristiche tecniche di una famiglia di UPS di media potenza, denominata IRON TT
BD nel range da 60 a 100kVA resi ON-LINE A DOPPIA CONVERSIONE con raffreddamento ad aria a ventilazione forzata.
Tale famiglia di apparecchiature è contraddistinta da un ingombro molto ridotto e da un elevato rendimento, grazie alla tecnologia di conversione adottata.
Tali UPS si possono collocare tra le macchine a doppia conversione, con i vantaggi che tale tipologia comporta
Tutte le taglie sono contenute nella medesima carpenteria.
Di seguito viene riportata una fotografia dell’apparecchiatura
2 - CARATTERISTICHE GENERALI
26
•
Doppia conversione, Controllo Digitale
•
Tecnologia senza trasformatore, Modulo di potenza con commutazione ad alta frequenza con semiconduttori IGBT
•
Assorbimento di corrente in ingresso sinusoidale realizzato con stadio di ingresso realizzato con semiconduttori IGBT
•
Sezione di ingresso con bassa distorsione di corrente assorbita
•
Sezione di uscita inverter con bassa distorsione di tensione realizzato con stadio a semiconduttori IGBT
•
Stadi di ingresso e uscita con 100% dell’elettronica di potenza realizzato su singolo modulo.
•
Controllo-UPS, Monitor/Comunicazione-UPS,su singola scheda.
•
Gestione/Manutenzione UPS completamente digitale via PC e software nativo dedicato •
Interfacce comunicazione Seriale/Contatti/SNMP fronte macchina.
•
Pannello di comando Led UPS Status e LCD con misure e allarmi, pulsante E.P.O. integrato.
•
Sistema di diagnostica e gestione UPS attraverso comunicazione seriale elettrica RS232.
•
Possibilità di diagnostica e gestione UPS in Teleservice dall’azienda attraverso SNMP adapter.
•
Possibilità di interrogare e controllare l’UPS via modem.
•
Possibilità di Upgrade remoto del software di gestione dell’UPS residente sui controlli elettronici.
•
Predisposizione per EPO remoto.
•
Connettore RS232 9 vie tipo D.
•
Predisposizione adattatore SNMP.
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
•
Software di monitoraggio UPS sviluppato per le più comuni piattaforme (Windows, Novell, Unix, OS/2).
•
Telesegnalazioni isolate di stati e allarmi.
•
Dimensioni ridotte della Meccanica sviluppata in linea con lo stile POWERTRONIX
•
Entrata cavi dal basso.
•
Grado di protezione IP20
ƒ
Come per gli altri prodotti NAICON GROUP , sono disponibili opzioni per accrescere il
Come per gli altri prodotti NAICON GROUP , sono disponibili opzioni per accrescere il livello di prestazioni quali:
livello di prestazioni quali:
•
ƒ
•
ƒ
•
ƒ
•
ƒ
Isolamento del carico tramite trasformatore.
Isolamento del carico tramite trasformatore.
Possibilità di funzionamento tra più macchine in parallelo.
Possibilità di funzionamento tra più macchine in parallelo.
Isolamento della rete d’ingresso lato inverter e/o lato riserva.
Isolamento della rete d’ingresso lato inverter e/o lato riserva.
Connessione a PC e/o a rete locale.
Connessione a PC e/o a rete locale.
- SCHEMA
A BLOCCHI
S3CHEMA
A BLOCCHI
InIn questa
pagina
è riportato
schema
a blocchi dell’UPS
questa pagina
è riportato
lo schemalo
a blocchi
dell’UPS
Descrizione:
Descrizione:
1.
Stadio di ingresso Raddrizzatore con elettronica di potenza a IGBT
2.
Batteria
1.3. Stadio
di ingresso
Raddrizzatore
con aelettronica
di potenza a IGBT
Stadio
di uscita Inverter
elettronica di potenza
IGBT
2.4. Batteria
By-Pass Automatico / Commutatore statico
3.5. Stadio
di uscita
Inverter elettronica di potenza a IGBT
By-Pass
Manuale
4. By-Pass Automatico / Commutatore statico
5. By-Pass Manuale
Naicon srl si riserva i diritti di modificare i dati del presente documento senza alcun preavviso
R&D – SPECIFICA TECNICA DT 0433 – E00
Pag. 4 di 14
27
IRON TT 60-80-100 BD
TRIFASE
4 - NORME DI RIFERIMENTO
La famiglia di macchine in oggetto è stata realizzata in ottemperanza alle leggi e norme vigenti, in particolare :
DIRETTIVA COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA CE 2004/108
NORMA CEI-EN 62040-1-1: Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 1-1:
Prescrizioni generali e di sicurezza per UPS utilizzati in aree accessibili all’operatore.
CEI EN 62040-1-2: Sistemi statici di continuità (UPS)Parte 1-2:
Prescrizioni generali e di sicurezza per UPS utilizzati in aree ad accesso limitato.
CEI EN 62040-2
Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 2:
Requisiti di compatibilità elettromagnetica (EMC).
CEI EN 62040-3
Sistemi statici di continuità (UPS) Metodi di specifica delle prestazioni e prescrizioni di prova.
5 - CONFIGURAZIONI UPS
Tutte le taglie sono configurabili in versione:
•
•
•
•
•
Ingresso Trifase/Uscita Monofase
Ingresso Trifase/Uscita Trifase
Stand alone
Con riserva in ridondanza hot stand-by
Parallelo ridondante o di potenza.
La configurazione parallelo è del tipo a bypass distribuito.
La configurazione in parallelo prevede un numero massimo di macchine pari a 8 unità.
Il sistema di comunicazione tra gli UPS in parallelo è del tipo ad anello in fibra ottica.
6 - INTERFACCIA UTENTE DELL’UPS
Display LCD 2 righe x 20 caratteri e 4 tasti funzione + EPO locale
L’operatore può utilizzare i seguenti menu :
28
MENU
N.
NOTE
Visualizzazione stati e allarmi
1
Menu che appare di default
Visualizzazione misure
2
Vedi misure disponibili in seguito elencate
Comandi UPS
3
On-off inverter,commutazione staticswitch, inizializz. test batteria
Procedure guidate
4
Procedure guidate passo-passo per avviamento, arresto, messa in bypass
e ripristino UPS
Configurazione pannello
5
Impostazione data, ora, test di batteria periodico, lingua display
Mostra eventi registrati
6
Gli allarmi sono visibili in un buffer storico FIFO, con capacità sino a 1000
stati completi di macchina, memorizzati con data/orario
Modalità di assistenza
7
Solo per assistenza
Misure effettuate:
- Tensione rete - Corrente rete
- Tensione uscita - Corrente uscita
- Frequenza uscita - Potenza uscita
- Tensione batteria - Temperature sistema di raffreddamento
- Corrente batteria con segno
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
7 - INTERFACCIA REMOTO DELL’UPS
Contatti isolati di scambio per i seguenti allarmi trasferiti :
•
•
•
•
UPS In Funzione
UPS In Bypass
Rete Presente
Batteria in fine scarica
Interfaccia seriale :
RS 232 per interfacciamento a computer locale, equipaggiato con software UPSMAN.
CS121 SNMP ADAPTER per il collegamento in rete dell’UPS.
8 - DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
Tutte le dimensioni sono in mm
29
IRON TT 60-80-100 BD
TRIFASE
Tutte le dimensioni sono in mm
Naicon srl si riserva i diritti di modificare i dati del presente documento senza alcun preavviso
R&D – SPECIFICA TECNICA DT 0433 – E00
30
Pag. 13 di 14
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
Tutte le dimensioni sono in mm
Naicon srl si riserva i diritti di modificare i dati del presente documento senza alcun preavviso
R&D – SPECIFICA TECNICA DT 0433 – E00
Pag. 14 di 14
31
IRON TT 60-80-100 BD
TRIFASE
9 - DATI TECNICI
Codice
IRON TT 60 BD
IRON TT 80 BD
IRON TT 100 BD
Generale
Configurazione
Ingresso
Inverter
S. Switch
Raffreddamento sistema
On-Line Doppia Conversione
Tecnologia ad H.F. IGBT switching TrafoLess
Tecnologia ad H.F. IGBT switching
Commutatore statico elettronico + Contattore automatico
Aria forzata
Caratteristiche meccaniche
Alloggiamento
Colore
Grado di protezione IP
Distanze raccomandate per il posizionamento
Ingresso cavi
Dimensioni
Mobile UPS dedicato
RAL 7016
IP 20
Vedi capitolo 8
Anteriore dal Basso
1500 x 400 x 900 mm (h x l x p)
Condizioni ambientali
Temperatura di funzionamento
Temperatura consigliata per le batterie
Umidità relativa
Altitudine massima
Temperatura di stoccaggio
0-40° C
+20 ÷ +30 °C
< 90% (Senza condensa)
Fino a 1000 m slm (1% declassamento ogni 100m da 1000 a 2000)
-20°+ 70°C (UPS) +20°C ÷ 30°C (Batterie)
Display
LCD-display
Allarmi luminosi
Allarmi acustici
Display LCD 4 righe x 20 caratteri e 4 tasti funzione + EPO locale
Led status verde UPS OK/ Led status rosso ALLARME
Si
Comunicazione
RS 232
Contatti liberi
SNMP Slot
Software di manutenzione
Comunicazione parallelo
N. 2 Seriali su connettore DB9
N° 4 contatti:
UPS in funzione / UPS in bypass / Rete presente / Batteria in fine scarica
Si
UCT - Ups Communication Too RS-232
RS232 Ottica
Batterie
Tensione nominale
Tensione tampone
N° elementi
Test di batteria periodica
720 VDC
810 VDC
360
Si / Programmabile
Pesi
Peso UPS (Kg)
230 Kg
Condizioni ambientali
Aria scambiata
Rumorosità
1000 m3/h (massima )
60 dBA
Optional
Estensione della batteria
Trasformatore
Software per la diagnostica
SNMP-Adapter
Pannello remoto
32
Armadio separato 1500 x 400 x 900 mm (h x l x p)
Armadio separato per alloggiamento trasformatore di isolamento galvanico
Generex PTX. UPS MON UPS MAN/ UPS MON UPS MAN
Collegamento in rete dell’UPS
Per indicazioni dello stato dell’UPS a distanza
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
Codice
IRON TT 60 BD
IRON TT 80 BD
IRON TT 100 BD
60
Cos ϕ 0.8
80
Cos ϕ 0.8
100
Cos ϕ 0.8
3 Ph+N
1Ph+N
3 Ph+N
1Ph+N
3 Ph+N
1Ph+N
Dati tecnici
Potenza
Fattore di potenza
Kva
Ingresso
Numero di fasi (configurazione trifase
oppure monofase)
Tensione nominale di lavoro (configurazione trifase oppure monofase)
3ph + N 380/400/415 VAC ±10%
1ph + N 220/230/240 VAC ±10%
Tensione nominale rete di riserva (configurazione trifase oppure monofase)
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
1ph + N 220/230/240 VAC ±20%
Frequenza nominale
Variazione ammessa
Corrente max assorbita (Vin= -20% Vn)
114A
50/60 Hz
40/70 Hz
152A
190A
120A
160A
200A
0.99
<3%
0.99
<3%
20 sec.
10 A - 15 A
0.99
<3%
3 Ph+N
1Ph+N
3 Ph+N
1Ph+N
3 Ph+N
1Ph+N
Corrente Max assorbita
(Vin = -20%Vn=380 )
Cos ϕ fattore di potenza
Distorsione ingresso
Soft start
Corrente max ricarica batteria
Uscita
Numero di fasi (configurazione trifase
oppure monofase)
3ph + N 380/400/415 VAC
1ph + N 220/230/240 VAC
Tensione d’uscita nominale
Corrente d’uscita nominale (A) 400V nom
Variazione statica tensione uscita
Variazione dinamica tensione (0-100% carico)
Frequenza d’uscita
Finestra sincronismo per aggancio rete
Max slew rate con rete presente
Precisione della frequenza di uscita
con oscillatore interno
Forma d’onda Vout
THD in uscita carico lineare
Assorbimento a vuoto
87A
115,5A
144,5A
±1%
±5%
50/60 Hz
±1% / ±2% / ±5% / ±10%
± 1 Hz per sec
± 0,005 Hz
Sinusoidale (UPS Classe 1 62040-3)
<3%
<3%
650 W
650 W
OVRLD <125% Pn 10 min
OVRLD >125% Pn 5 sec.
<3%
600 W
Sovravvarico ammesso
Bypass
Numero di fasi (configurazione trifase
oppure monofase)
Tensione nominale di lavoro rete riserva
(configurazione trifase oppure monofase)
Taratura finestra di accettazione
(riserva idonea)
Frequenza
Sovraccarico in corrente ammesso
Tempi massimi di commutazione:
Inverter-bypass
Bypass-inverter per ritorno automatico
Overload / failure
Bypass manuale
3 Ph+N
1Ph+N
3 Ph+N
1Ph+N
3 Ph+N
1Ph+N
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
1ph + N 220/230/240 VAC ±20%
3ph + N 380/400/415 VAC ±10%
1ph + N 220/230/240 VAC ±10%
50/60 Hz
10 In per 100 ms.
<1ms
<1ms
<5ms
Disponibile con interblocco di sicurezza
33
34
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
Sistemi per la continuità elettrica
SPECIFICA TECNICA
IRON TT 120-160-200 BD
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
IRON TT 120-160-200 BD
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
1 - INTRODUZIONE
La presente specifica definisce le caratteristiche tecniche di una famiglia di UPS di media potenza, nel range da 120 a 200kVA
resi ON-LINE A DOPPIA CONVERSIONE con raffreddamento a liquido e ad aria a ventilazione forzata.
Tale famiglia di apparecchiature è contraddistinta da un ingombro molto ridotto e da un elevato rendimento, grazie alla tecnologia di conversione adottata.
Tali UPS si possono collocare tra le macchine a doppia conversione, con i vantaggi che tale tipologia comporta
Tutte le taglie sono contenute nella medesima carpenteria.
Di seguito viene riportata una fotografia dell’apparecchiatura
2 - CARATTERISTICHE GENERALI
36
•
Doppia conversione, Controllo Digitale
•
Tecnologia senza trasformatore, Modulo di potenza con commutazione ad alta frequenza con semiconduttori IGBT.
•
Assorbimento di corrente in ingresso sinusoidale realizzato con stadio di ingresso realizzato con semiconduttori IGBT
•
Sezione di ingresso con bassa distorsione di corrente assorbita
•
Sezione di uscita inverter con bassa distorsione di tensione realizzato con stadio a semiconduttori IGBT
•
Stadi di ingresso e uscita con 100% dell’elettronica di potenza realizzato su singolo modulo.
•
Controllo-UPS, Monitor/Comunicazione-UPS,su singola scheda.
•
Gestione/Manutenzione UPS completamente digitale via PC e software nativo dedicato •
Interfacce comunicazione Seriale/Contatti/SNMP fronte macchina.
•
Pannello di comando Led UPS Status e LCD con misure e allarmi, pulsante E.P.O. integrato.
•
Sistema di diagnostica e gestione UPS attraverso comunicazione seriale elettrica RS232.
•
Possibilità di diagnostica e gestione UPS in Teleservice dall’azienda attraverso SNMP adapter.
•
Possibilità di interrogare e controllare l’UPS via modem.
•
Possibilità di Upgrade remoto del software di gestione dell’UPS residente sui controlli elettronici.
•
Predisposizione per EPO remoto.
•
Connettore RS232 9 vie tipo D.
•
Predisposizione adattatore SNMP.
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
•
Software di monitoraggio UPS sviluppato per le più comuni piattaforme (Windows, Novell, Unix, OS/2).
120-160-200 kVA
•
Telesegnalazioni isolate di stati e allarmi.
•
Dimensioni ridotte della Meccanica •
Entrata cavi dal basso.
•
Grado di protezione IP20.
Come
gliUPS,
altrisono
UPS,
sonoopzioni
disponibili
opzioni
per
accrescere
Come
perper
gli altri
disponibili
per accrescere
il livello
di prestazioni
quali: il
•
Isolamento del carico tramite trasformatore.
ƒ
•
ƒ
•
ƒ
•
ƒ
livello di prestazioni quali:
Isolamento del carico tramite trasformatore.
Possibilità di funzionamento tra più macchine in parallelo.
Possibilità di funzionamento tra più macchine in parallelo.
Isolamento della rete d’ingresso lato inverter e/o lato riserva.
Isolamento della rete d’ingresso lato inverter e/o lato riserva.
Connessione a PC e/o a rete locale.
Connessione a PC e/o a rete locale.
3S-CHEMA
SCHEMA
A BLOCCHI
A BLOCCHI
Inquesta
questa
pagina
è riportato
schema
a
In
pagina
è riportato
lo schema alo
blocchi
dell’UPS
blocchi dell’UPS
Descrizione:
Descrizione:
1.
Stadio di ingresso Raddrizzatore con elettronica di potenza a IGBT
2.
Batteria
1.
3.
Stadio
didiingresso
Raddrizzatore
cona IGBT
elettronica di potenza a IGBT
Stadio
uscita Inverter
elettronica di potenza
2.
4.
Batteria
By-Pass Automatico / Commutatore statico
3.
5.
Stadio
di uscita
By-Pass
Manuale Inverter elettronica di potenza a IGBT
4. By-Pass Automatico / Commutatore statico
5. By-Pass Manuale
Naicon Group si riserva i diritti di modificare i dati del presente documento senza alcun preavviso
37
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
4 - NORME DI RIFERIMENTO
La famiglia di macchine in oggetto è stata realizzata in ottemperanza alle leggi e norme vigenti, in particolare :
DIRETTIVA COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA CE 2004/108
NORMA CEI-EN 62040-1-1: Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 1-1:
Prescrizioni generali e di sicurezza per UPS utilizzati in aree accessibili all’operatore.
CEI EN 62040-1-2: Sistemi statici di continuità (UPS)Parte 1-2:
Prescrizioni generali e di sicurezza per UPS utilizzati in aree ad accesso limitato.
CEI EN 62040-2
Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 2:
Requisiti di compatibilità elettromagnetica (EMC).
CEI EN 62040-3
Sistemi statici di continuità (UPS) Metodi di specifica delle prestazioni e prescrizioni di prova.
5 - CONFIGURAZIONI UPS
Tutte le taglie sono configurabili in versione:
•
•
•
•
Ingresso Trifase/Uscita Trifase
Stand alone
Con riserva in ridondanza hot stand-by
Parallelo ridondante o di potenza.
La configurazione parallelo è del tipo a bypass distribuito.
La configurazione in parallelo prevede un numero massimo di macchine pari a 8 unità.
Il sistema di comunicazione tra gli UPS in parallelo è del tipo ad anello in fibra ottica.
6 - INTERFACCIA UTENTE DELL’UPS
Display LCD 2 righe x 20 caratteri e 4 tasti funzione + EPO locale
L’operatore può utilizzare i seguenti menu :
38
MENU
N.
NOTE
Visualizzazione stati e allarmi
1
Menu che appare di default
Visualizzazione misure
2
Vedi misure disponibili in seguito elencate
Comandi UPS
3
On-off inverter,commutazione staticswitch, inizializz. test batteria
Procedure guidate
4
Procedure guidate passo-passo per avviamento, arresto, messa in bypass
e ripristino UPS
Configurazione pannello
5
Impostazione data, ora, test di batteria periodico, lingua display
Mostra eventi registrati
6
Gli allarmi sono visibili in un buffer storico FIFO, con capacità sino a 1000
stati completi di macchina, memorizzati con data/orario
Modalità di assistenza
7
Solo per assistenza
Misure effettuate:
- Tensione rete - Corrente rete
- Tensione uscita - Corrente uscita
- Frequenza uscita - Potenza uscita
- Tensione batteria - Temperature sistema di raffreddamento
- Corrente batteria con segno
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
7 - INTERFACCIA REMOTO DELL’UPS
Contatti isolati di scambio per i seguenti allarmi trasferiti :
•
•
•
•
UPS In Funzione
UPS In Bypass
Rete Presente
Batteria in fine scarica
120-160-2
Interfaccia seriale :
RS 232 per interfacciamento a computer locale, equipaggiato con software UPSMAN.
CS121 SNMP ADAPTER per il collegamento in rete dell’UPS.
DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
8 - DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
Tutte le dimensioni sono in mm
39
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
Tutte le dimensioni sono in mm
40
Naicon Group si riserva i diritti di modificare i dati del presente documento senza alcun preav
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
DIMENSIONE E POSIZIONAMENTO
Tutte le dimensioni sono in mm
Naicon Group si riserva i diritti di modificare i dati del presente documento senza alcun preavviso
41
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
9 - DATI TECNICI
Codice
IRON TT 120 BD
IRON TT 160 BD
IRON TT 200 BD
Generale
Configurazione
Ingresso
Inverter
S. Switch
Raffreddamento sistema
On-Line Doppia Conversione
Tecnologia ad H.F. IGBT switching TrafoLess
Tecnologia ad H.F. IGBT switching
Commutatore statico elettronico + Contattore automatico
Liquido e ad aria forzata
Caratteristiche meccaniche
Alloggiamento
Colore
Grado di protezione IP
Distanze raccomandate per il posizionamento
Ingresso cavi
Dimensioni
Mobile UPS dedicato
RAL 7016
IP 20
Vedi capitolo 8
Anteriore dal Basso
1800 x 840 x800 mm (h x l x p)
Condizioni ambientali
Temperatura di funzionamento
Temperatura consigliata per le batterie
Umidità relativa
Altitudine massima
Temperatura di stoccaggio
0-40° C
+20 ÷ +30 °C
< 90% (Senza condensa)
Fino a 1000 m slm (1% declassamento ogni 100m da 1000 a 2000)
-20°+ 70°C (UPS) +20°C ÷ 30°C (Batterie)
Display
LCD-display
Allarmi luminosi
Allarmi acustici
Display LCD 2 righe x 20 caratteri e 4 tasti funzione + EPO locale
Led status verde UPS OK/ Led status rosso ALLARME
Si
Comunicazione
RS 232
Contatti liberi
SNMP Slot
Software di manutenzione
Comunicazione parallelo
N.1 Seriale su connettore DB9 (+ 1 optional)
N° 4 contatti:
UPS in funzione / UPS in bypass / Rete presente / Batteria in fine scarica
Si
UCT - Ups Communication Too RS-232
RS232 Ottica
Batterie
Tensione nominale
Tensione tampone
N° elementi
Test di batteria periodica
720 VDC
810 VDC
360
Si / Programmabile
Pesi
Peso UPS (Kg)
450 Kg
Condizioni ambientali
Aria scambiata
Rumorosità
1000 m3/h (massima )
< 60 dBA
Optional
Estensione della batteria
Trasformatore
Software per la diagnostica
SNMP-Adapter
Pannello remoto
42
Armadio separato 1500 x 400 x 900 mm (h x l x p)
Armadio separato per alloggiamento trasformatore di isolamento galvanico
Generex UPS MON UPS MAN/ UPS MON UPS MAN
Collegamento in rete dell’UPS
Per indicazioni dello stato dell’UPS a distanza
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
Codice
IRON TT 120 BD
IRON TT 160 BD
IRON TT 200 BD
120
Cos ϕ 0.8
160
Cos ϕ 0.8
200
Cos ϕ 0.8
3 Ph+N
3 Ph+N
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
3ph + N 380/400/415 VAC ±10%
50/60 Hz
40/70 Hz
243A
0.99
<3%
20 sec.
25 A
3 Ph+N
3 Ph+N
3ph + N 380/400/415 VAC
230A
±1%
±5%
50/60 Hz
±1% / ±2% / ±5% / ±10%
± 1 Hz per sec
3 Ph+N
Dati tecnici
Potenza
Fattore di potenza
Kva
Ingresso
Numero di fasi
Tensione nominale di lavoro
Tensione nominale rete di riserva
Frequenza nominale
Variazione ammessa
Corrente max assorbita (Vin= -20% Vn)
Cos ϕ fattore di potenza
Distorsione ingresso
Soft start
Corrente max ricarica batteria
182A
0.99
<3%
304A
0.99
<3%
Uscita
Numero di fasi
Tensione d’uscita nominale
Corrente d’uscita nominale (A) 400V nom
Variazione statica tensione uscita
Variazione dinamica tensione (0-100% carico)
Frequenza d’uscita
Finestra sincronismo per aggancio rete
Max slew rate con rete presente
Precisione della frequenza di uscita
con oscillatore interno
Forma d’onda Vout
THD in uscita carico lineare
Assorbimento a vuoto
Sovravvarico ammesso
3 Ph+N
173A
288A
± 0,005 Hz
<3%
600 W
Sinusoidale (UPS Classe 1 62040-3)
<3%
<3%
650 W
650 W
OVRLD <125% Pn 10 min
OVRLD >125% Pn 5 sec.
Bypass
Numero di fasi
Tensione nominale di lavoro rete riserva
Taratura finestra di accettazione
(riserva idonea)
Frequenza
Sovraccarico in corrente ammesso
Tempi massimi di commutazione:
Inverter-bypass
Bypass-inverter per ritorno automatico
Overload / failure
Bypass manuale
3 Ph+N
3 Ph+N
3 Ph+N
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
3ph + N 380/400/415 VAC ±10%
50/60 Hz
10 In per 100 ms.
<1ms
<1ms
<5ms
Disponibile con interblocco di sicurezza
43
44
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
Sistemi per la continuità elettrica
SPECIFICA TECNICA
IRON TT 250-300
IRON TT 250-300
TRIFASE
IRON TT 250-300
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
1 - CARATTERISTICHE GENERALI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Doppia conversione, Controllo Digitale, Tecnologia senza trasformatore, Modulo di potenza commutazione HF con semiconduttori IGBT, sistemi di raffreddamento a liquido.
Tutta la parte di elettronica di controllo accessibile dal fronte:
Controllo-UPS, Monitor/Comunicazione-UPS, Alimentazione realizzati in cestello formato Europa, Interfacce comunicazione Seriale/Contatti e Slot SNMP accessibili dal fronte.
Accessibilità alle parti critiche di potenza dal fronte:
Modulo con 100% dell’elettronica di potenza realizzato su modulo estraibile a guide scorrevoli
Entrata cavi dal basso
Grado di protezione IP20
Sistema di diagnostica e gestione UPS attraverso comunicazione seriale dedicata tramite fibra ottica
Possibilità di diagnostica e gestione UPS in Teleservice dall’azienda attraverso SNMP adapter
Possibilità di interrogare e controllare l’UPS via modem
Possibilità di Upgrade remoto del software di gestione dell’UPS residente sui controlli elettronici
Pannello di comando Led UPS Status e LCD con misure e allarmi, pulsante E.P.O. integrato
Predisposizione per EPO remot
Possibilità di connessione con PC
Connettore RS232 9 vie tipo D
Predisposizione adattatore SNMP
Software sviluppato per le più comuni piattaforme (Windows, Novell, Unix, OS/2)
Telesegnalazioni isolate di stati e allarmi.
Come per gli altri prodotti Elsist, sono disponibili opzioni per accrescere il livello di prestazioni quali:
• Riduzione delle armoniche della corrente assorbita da rete.
• Isolamento del carico tramite trasformatore.
• Possibilità di funzionamento tra più macchine in parallelo.
• Possibilità di funzionamento con scambiatore esterno separato remoto.
• Isolamento della rete d’ingresso lato inverter e/o lato riserva.
• Connessione a PC e/o a rete locale.
46
Isolamento della rete d’ingresso lato inverter e/o lato riserva.
Connessione a PC e/o a rete locale.
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
SCHEMA A BLOCCHI
2 - SCHEMA A BLOCCHI
Naicon srl – Via il Caravaggio, 25 I-20060 Pozzuolo Martesana (MI)
Tel. +39 02 95003.1 Fax +39 02 95003.313 www.naicon.com e-mail:[email protected]
Reg.Imprese Milano 03251180968 C.C.I.A. Milano R.E.A. 1661175 C.F. e P.IVA IT 03251180968 Cap.soc. 100.000 Euro i.v.
47
IRON TT 250-300
TRIFASE
3 - NORME DI RIFERIMENTO
La famiglia di macchine in oggetto è stata realizzata in ottemperanza alle leggi e norme vigenti, in particolare:
DIRETTIVA BASSA TENSIONE CEE 73/23
DIRETTIVA COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA CEE 89/336
NORMA CEI-EN 60950:
Apparecchiature per la tecnologia dell’informazione comprese le apparecchiature elettriche per ufficio.
Sicurezza.
NORMA CEI-EN 62040-1-1: Sistemi statici di continuità (UPS). Parte 1: prescrizioni generali di sicurezza.
NORMA CEI-EN 50091-2 :
Sistemi statici di continuità (UPS). Parte 2: prescrizioni di compatibilità elettromagnetica.
UPS di classe A, non adatto ad installazione in ambienti domestici o assimilabili.
4 - GRAFICI
48
Naicon srl – Via il Caravaggio, 25 I-20060 Pozzuolo Martesana (MI)
Tel. +39 02 95003.1 Fax +39 02 95003.313 www.naicon.com e-mail:[email protected]
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
5 - CONFIGURAZIONI UPS
Tutte le taglie sono disponibili come macchina in esecuzione:
-
-
-
Stand alone
Con riserva in ridondanza hot stand-by
Parallelo ridondante o di potenza.
La configurazione parallelo è del tipo a bypass distribuito.
La configurazione in parallelo prevede un numero massimo di macchine pari a 8 unità.
Il sistema di comunicazione tra gli UPS in parallelo è del tipo ad anello in fibra ottica.
49
IRON TT 250-300
TRIFASE
6 - DATI TECNICI - 250
Codice
250 esafase
250 dodecafase
250 dodecafase + filtro
Dati tecnici
Potenza Kva
Fattore di potenza
250
Cos ϕ 0.8
Ingresso
Numero di fasi
3
Tensione nominale di lavoro
3ph + N 380/400/415 VAC ±10%
Tensione nominale rete di riserva
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
(possibilità di funzionamento senza neutro)
Frequenza nominale
Variazione ammessa
Corrente max assorbita Carica batterie
carica max (Vin= -20% 400V)
Cos ϕ fattore di potenza
Distorsione armonica in ingresso
Soft start
50/60 Hz
40/70 Hz
449
449
449
0.96
<28%
0.96
<10%
30 secondi
0.96
<5%
Uscita
Numero di fasi
3
Tensione d’uscita nominale
3ph + N
Corrente d’uscita nominale (A) 400V nom
360 A
Variazione statica tensione uscita
Variazione dinamica tensione (0-100% carico)
Tempo di ripristino
Frequenza d’uscita
Finestra sincronismo per aggancio rete
Max slew rate con rete presente
Precisione della frequenza di uscita
con oscillatore interno
Forma d’onda Vout
THD in uscita carico lineare
THD in uscita con carico distorto
Fattore di cresta
Rendimento, 100% carico
Rendimento, 75% carico
Rendimento, 50% carico
Rendimento, 25% carico
Sovravvarico ammesso
±1%
±5%
50 msec.
50/60 Hz
±1 / ±2 / ±5 / 10 %
± 1 Hz per sec
± 0,005 Hz
<3%
0,952
0,956
0,956
0,946
Sinusoidale
<3%
Conforme CEI - EN 50091-3
Compatibile CEI-EN 50091-3
0,936
0,940
0,940
0,932
125% Pn
Batterie
Tensione nominale
Tensione tampone
Carica fondo
N. elementi
Corrente di ricarica
Test di batteria periodica
50
480 VDC
540 VDC
Tarabile
240
10-50 A DC
Si / Programmabile
<3%
0,935
0,939
0,939
0,929
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
Codice
250 esafase
250 dodecafase
250 dodecafase + filtro
Bypass
Tensione nominale
Tolleranza della tensione
Frequenza
Sovraccarico in corrente ammesso
Tempi massimi di commutazione :
Inv-Bypass
Overload o comando manuale
Bypass – Inv ritorno automatico
By pass manuale
3ph + N 380/400/415 VAC
±20%
50/60 Hz
10 In per 100 ms.
630Kg
< 1ms
0 msec.
0 msec.
Si
990Kg
Pesi
Peso UPS
870Kg
Scambiatore Ext.
110 Kg
Aria scambiata
1200m3h
Optional
Estensione della batteria
Trasformatore
Shutdown
Software per la diagnostica
SNMP-Adapter
Pannello remoto
Si
Per isolamento galvanico (Armadio Separato)
Powershut Plus
Generex PTX
Per il collegamento in rete dell’UPS
Per indicazioni dello stato dell’UPS a distanza
51
IRON TT 250-300
TRIFASE
7 - DATI TECNICI - 300
Codice
300 esafase
300 dodecafase
300 dodecafase + filtro
Dati tecnici
Potenza Kva
Fattore di potenza
300
Cos ϕ 0.8
Ingresso
Numero di fasi
3
Tensione nominale di lavoro
3ph + N 380/400/415 VAC ±10%
Tensione nominale rete di riserva
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
(possibilità di funzionamento senza neutro)
Frequenza nominale
Variazione ammessa
Corrente max assorbita Carica batterie
carica max (Vin= -20% 400V)
Cos ϕ fattore di potenza
Distorsione armonica in ingresso
Soft start
50/60 Hz
40/70 Hz
530
530
530
0.96
<28%
0.96
<10%
30 secondi
0.96
<5%
Uscita
Numero di fasi
3
Tensione d’uscita nominale
3ph + N 380/400/415 VAC
Corrente d’uscita nominale (A) 400V nom
433
Variazione statica tensione uscita
Variazione dinamica tensione (0-100% carico)
Tempo di ripristino
Frequenza d’uscita
Finestra sincronismo per aggancio rete
Max slew rate con rete presente
Precisione della frequenza di uscita
con oscillatore interno
Forma d’onda Vout
THD in uscita carico lineare
THD in uscita con carico distorto
Fattore di cresta
Rendimento, 100% carico
Rendimento, 75% carico
Rendimento, 50% carico
Rendimento, 25% carico
Perdite Massime totali (W) Con Batt.in Carica MAX 50A
Assorbimento a vuoto (W)
Sovravvarico ammesso
±1%
±5%
50 msec.
50/60 Hz
±1 / ±2 / ±5 / 10 %
± 1 Hz per sec
± 0,005 Hz
93.5
93.7
94.0
93.3
Sinusoidale
<3%
Conforme CEI - EN 50091-3
Compatibile CEI-EN 50091-3
93.5
93.7
94.0
93.3
7595
9595
9795
2073
2099
125% Pn
2102
<3%
Batterie
Tensione nominale
Tensione tampone
Carica fondo
N. elementi
Corrente di ricarica
Test di batteria periodica
52
528 VDC
594 VDC
Tarabile
264
10-50 A DC
Si / Programmabile
<3%
93.5
93.7
94.0
93.3
SPECIFICA TECNICA
TRIFASE
Codice
300 esafase
300 dodecafase
300 dodecafase + filtro
Bypass
Tensione nominale
Tolleranza della tensione
Frequenza
Sovraccarico in corrente ammesso
Tempi massimi di commutazione :
Inv-Bypass
Overload o comando manuale
Bypass – Inv ritorno automatico
By pass manuale
3ph + N 380/400/415 VAC
±20%
50/60 Hz
10 In per 100 ms.
< 1ms
0 msec.
0 msec.
Si
Pesi
Peso UPS
Scambiatore Ext.
Aria scambiata
630Kg
870Kg
990Kg
110 Kg
1200m3h
Optional
Estensione della batteria
Trasformatore
Shutdown
Software per la diagnostica
SNMP-Adapter
Pannello remoto
Si
Per isolamento galvanico (Armadio Separato)
Powershut Plus
Generex PTX
Per il collegamento in rete dell’UPS
Per indicazioni dello stato dell’UPS a distanza
53
54
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
Sistemi per la continuità elettrica
MANUALE D’USO
IRON TT 10-40 BD
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE
IRON TT 10-40 BD
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
1 - INFORMAZIONI GENERALI
1.1 - Descrizione generale dell’UPS
L’UPS in oggetto è costituito da un telaio metallico all’interno del quale è sviluppata la parte di elettronica di potenza accessibile dalla copertura superiore verniciata.
Le coperture esterne della macchina sono completamente asportabili, in modo da garantire un facile accesso da ogni lato
per qualunque evenienza.
Sul pannello frontale ha sede il display interfaccia utente, per il controllo e comando dell’UPS.
Nella parte posteriore ha sede la morsettiera di collegamento alla rete di alimentazione e carichi nonché gli interruttori di manovra che permettono di accendere e spegnere la macchina.
Le batterie sono alloggiate in slitte situate nella parte inferiore della macchina.
1.1.1 - Campi di utilizzo dell’UPS
Il nuovo UPS è progettato per fornire alimentazione stabilizzata e filtrata a sofisticate apparecchiature elettroniche (in particolare a sistemi per l’elaborazione dei dati) alle quali deve essere garantita una sorgente di alimentazione esente da fluttuazioni
di tensione e frequenza, quindi ospedali, stazioni di polizia, gallerie autostradali, stazioni radio, banche, uffici tecnici e amministrativi e molte altre applicazioni.
1.1.2 - Potenza e autonomia
Grazie alla progettazione modulare l’UPS è disponibile in due famiglie con potenza nominale rispettivamente da 10÷15kVA
e da 20÷40kVA.
Le due famiglie di UPS si differenziano per la diversa configurazione dei circuiti elettronici di potenza, mentre rimane inalterata
la struttura portante e il numero di batterie.
L’UPS contiene una serie di batterie da 60 monoblocchi da 4.5-5 -7.2 - 9Ah.
L’estensione dell’autonomia è possibile con l’utilizzo di un armadio batterie esterno (opzionale).
1.1.3 - Sicurezza e facilità d’uso
Tutti i comandi disponibili sono perfettamente isolati e disaccoppiati da tensioni pericolose.
Controlli sia sul sovraccarico che sulla temperatura garantiscono l’immediato e più opportuno intervento nel caso che una di
queste condizioni si verifichi durante il funzionamento.
Attraverso il pannello frontale l’operatore può visualizzare lo stato dell’UPS ed eseguire manovre di spegnimento o commutazione in maniera semplicissima. Vedi capitolo 3-4.
L’UPS è provvisto di pulsante di spegnimento di emergenza (EPO) posto sul pannello frontale.
E’ disponibile anche un contatto per il collegamento di un pulsante di emergenza remoto (non fornito).
L’UPS può essere monitorato a distanza con la massima semplicità attraverso un personal computer e un apposito programma di comunicazione (opzionale) oppure tramite un pannello remoto anch’esso opzionale che risulterà indispensabile quando
il sistema sarà installato in locali non sorvegliati. Vedi capitoli 1.2.5 - 1.2.6
1.2 - Configurazioni e Equipaggiamenti Opzionali
1.2.1 - Configurazioni base
L’UPS è disponibile nelle seguenti configurazioni:
Ingresso trifase
- Uscita trifase Ingresso trifase
- Uscita monofase Ingresso monofase - Uscita monofase 10÷15 kVA / 20÷40 kVA
10÷15 kVA / 20÷40 kVA
10÷15 kVA / 20÷40 kVA
1.2.2 - Armadio batterie
Ove richiesto l’UPS può essere fornito con un armadio batterie esterno in modo da estenderne l’autonomia.
L’armadio batterie standard può contenere fino due serie di batterie da 4.5 – 5 – 7.2 – 9 Ah.
1.2.3 - Armadio trasformatore
In caso sia richiesto l’utilizzo di un trasformatore di isolamento galvanico, questo viene alloggiato all’interno della macchina al
posto delle batterie: è quindi indispensabile in questo caso l’utilizzo di un armadio batterie esterno.
Il trasformatore standard è trifase/trifase (o monofase/monofase trifase/monofase) con rapporto 1:1, ma può essere fornito
con rapporto di trasformazione diverso secondo richiesta.
56
MANUALE D’USO
TRIFASE
1.2.4 - Schede per la comunicazione remota
e
d’uso
IRON
T/T
10-30kVA
Attraverso
la scheda
di comunicazione remota (CS0098) si ha la
RON T/T
10-30kVA
possibilità di effettuare il monitoraggio dell’intero UPS,
collegandosi con un PC dotato di software dedicato, un pannello sinottico dedicato, oppure attraverso l’utilizzo dei contatti
liberi da tensione resi disponibili sulla morsettiera M1 (per maggiori informazioni vedere cap. COLLEGAMENTI AUSILIARI
DELL’UPS a pag. 13)


M1
M1
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

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1.2.5 - UPS MANAGEMENT Software
CN1
CN3
CN1
CN3
Il software di comunicazione Generex “UPS MANAGEMENT”: permette la comunicazione tra l’UPS e un PC o una rete di PC
basati su sistema operativo Windows, Win-NT, Novell, OS2, Dec, Lynux.
Il software consente di controllare la condizione operativa di uno o più UPS utilizzati per alimentare una rete locale (LAN) di
Personal Computer.
(Per maggiori informazioni vedere cap. COLLEGAMENTI AUSILIARI DELL’UPS a pag. 13)

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Manuale d’uso IRON T/T 10-30kVA
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1.2.6 - Pannello remoto
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Il pannello remoto permette di visualizzare a distanza il funzionamento dell’UPS, ripete lo stato dei blocchi principali con l’ac
censione di LED e l’attivazione di un allarme sonoro.
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(per maggiori informazioni vedere cap. COLLEGAMENTI AUSILIARI DELL’UPS a pag. 13)
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6
6
Naicon
Srl si riserva
il dirittoil di
modificare
il presente
documento
senza alcun preavviso
 si riserva
Naicon Srl
il diritto
di modificare
presente
documento
senza
alcun preavviso
d’uso
T/T
ManualeManuale
d’uso IRON
T/TIRON

 



57
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE
1.2.7 - Pulsante E.P.O. remoto
Il pulsante EPO remoto è un sistema di sicurezza che vi darà la possibilità di disattivare completamente la macchina in caso
di emergenza.
(per maggiori informazioni vedere cap. COLLEGAMENTI AUSILIARI DELL’UPS a pag. 13)
1.2.8 - By-pass manuale remoto
d’uso
IRON
T/T
10-30kVA
Il comandoManuale
di BY PASS
esterno
è un
sistema
di sicurezza che consente, quando chiuso, di collegare le utenze direttamente
alla linea di alimentazione, escludendo l’UPS.
(per maggiori informazioni vedere cap. COLLEGAMENTI AUSILIARI DELL’UPS a pag. 13)



1.3 - Principio
di funzionamento
 
              
L’UPS descritto
è
un
gruppo di continuità del tipo On-line a doppia conversione con by-pass automatico a norma europea

EN62040-1-2.
Tale tipo di UPS effettua, in maniera continuativa e senza alcuna interruzione, una doppia conversione della

tensione in entrata.


             
La mancanza di collegamento diretto rete-carico non consente il passaggio di alcun disturbo e la doppia conversione garanti

 

ideale
 per

  
 
sce in uscita un’energia sempre regolata,
sia 
in tensione che
in frequenza,
il funzionamento
di utenze 
professionali.
Quando la
tensione d’ingresso esce dalle tolleranze ammesse o più semplicemente non è presente, il carico viene alimentato
prelevando
energia dalle batterie.
Il sistema 
è provvisto di un by-pass automatico; in caso di guasto o di sovraccarico del gruppo di continuità il by-pass connette le utenze
direttamente alla rete elettrica tramite una linea di riserva, consentendo così di ripristinare le normali condizioni

di lavoro senza interruzioni di alimentazione al carico. Vedi fig.1.3.1
               


1.3.1 - Schema a blocchi dell’UPS
 












=


=




















1.3.2 - 
Stadio
di ingresso, modulo di potenza e stadio di uscita
 d’ingresso la rete viene connessa, tramite l’interruttore Input Mains I1, al modulo di potenza.
Dai morsetti
Il modulo raddrizzatore,
regola la tensione del bus in continua a un valore di riferimento prefissato, tenendo costantemente in

stato di carica
le batterie.

La tensione
continua alimenta il modulo inverter il quale fornisce ai carichi una tensione sinusoidale controllata in ampiezza e

fase (sincronizzazione).

In condizioni di funzionamento normali, l’UPS alimenta i carichi per mezzo della tensione dell’inverter.
In caso di 
avaria o di sovraccarico, l’uscita UPS viene automaticamente commutata su linea di riserva (bypass automatico);

in questa situazione
sarà la rete stessa a mantenere l’alimentazione alle utenze. Alla cessazione delle cause che hanno pro
vocato la commutazione
su linea di riserva, l’UPS riprende automaticamente ad alimentare i carichi per mezzo dell’inverter.


aux
          
1.3.3 - 
Logica
e 
circuiti

La logica di
controllo risiede su un’apposita scheda (0SDE0150) che rappresenta “l’intelligenza” dell’UPS.
I3
I2
I1
I4
I5
BATTERIA
Essa infatti gestisce il funzionamento del raddrizzatore controllato d’ingresso, dell’inverter e del modulo S.Switch in base al
confronto in retroazione dei segnali prelevati dal modulo di potenza. La logica di controllo gestisce inoltre l’alimentatore ausiliario e l’interfaccia segnalazioni (locali e/o remote).
Quest’ultima preleva le segnalazioni dalla Logica di controllo e le converte nel protocollo previsto per il pannello frontale
8
Srl sii riserva
il diritto
di modificare ildal
presente
documento
senza (EPO,
alcun preavviso
dell’UPS e per la scheda relè. ANaicon
ritroso,
comandi
provenienti
pannello
frontale
ON/OFF inverter, forzatura by-pass
d’uso IRON
T/T alla Logica di controllo che li interpreta
automatico) e/o dalla scheda Relè (EPO) vengono Manuale
inviati dall’interfaccia
segnalazioni
attuandoli.
L’alimentatore ausiliario provvede ad alimentare tutte le schede e i componenti elettronici presenti nell’UPS.
58
MANUALE D’USO
TRIFASE
1.3.4 - Batterie
La batteria fornisce energia al sistema quando la rete principale d’ingresso non è idonea o non è presente, in tutti gli altri casi
essa è ricaricata a corrente costante (carica a un livello) o a tensione costante (carica a due livelli) dal modulo carica batterie
per poter essere sempre utilizzata quando richiesta.
1.3.5 - By-pass manuale
L’ utilizzo del by-pass manuale è previsto per i casi in cui è necessario escludere l’UPS mantenendo alimentato il carico da
rete di riserva (es.: UPS fermo, avaria, ...).
Per porre l’UPS in stato di bypass è sufficiente seguire la procedura descritta nel cap.4.4 .
L’operazione è eseguibile in qualsiasi momento e non comporta interruzioni nell’alimentazione del carico se la rete di riserva
è idonea.

1.3.6 - Pannello frontale

 
L’UPS viene gestito attraverso il pannello frontale, dal quale è possibile eseguire i comandi, visualizzare e riconoscere gli
allarmi.
Il pannello è dotato di un LCD che consente di visualizzare lo stato di funzionamento dell’UPS, lo stato del carico e ogni tipo
di misura 
(vedi
cap.3)
    
2 - PRESCRIZIONI DI INSTALLAZIONE
• 
2.1 - Generalità
• 
• 
• 
Ricevimento
e identificazione
Immagazzinamento
• 
Posizionamento
UPS
• 
Caratteristiche del locale
• 
Predisposizione
e allacciamento alla rete
Il presente capitolo descrive le modalità di installazione del sistema ed elenca i seguenti argomenti:
.2
2
2.3
2.4
2.5
2.6
2.7
2.8
Collegamenti ausiliari dell’UPS
Terra di protezione
 
2.2 - Ricevimento e identificazione
  
Dopo aver rimosso l’imballo, esaminare visivamente (internamente ed esternamente) l’UPS e l’eventuale quadro batterie per
danni


 

danni
 
informare
immediatamente
  

rilevare possibili
dovuti
al trasporto.
Ove fossero
presenti
alla struttura
lo spedizioniere

e/o il rivenditore.
Confrontare
il materiale fornito con la bolla di consegna.

L’apparecchio
ha due targhette
di identificazione
indicanti tipo, 
potenza e
matricola;
esse
poste:
una interna
 adesive

  

 sono


mente sullo chassis e una sul retro macchina Fig.2.2
      

Fig. 2.2

2.3 - Immagazzinamento
Nel caso 
in cui
il sistema non venga immediatamente installato deve essere immagazzinato in un ambiente in grado di proteggerlo sia dall’eccessiva umidità sia da fonti di elevato calore (da +5 a +40 °C, umidità minore del 95 % non condensante).
     
Nel caso
sia fornito il quadro batteria, assicurarsi, inoltre, che tra l’ultima ricarica delle batterie e la successiva non
trascorrano più di 6 mesi. Superato tale periodo procedere all’allacciamento provvisorio dell’UPS alla rete e attivarlo per il

tempo necessario ad effettuare la ricarica delle batterie.

  

59
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso

   
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE

2.4 - Posizionamento UPS
 

Tutte le distanze sono espresse in millimetri (mm)
Tutte le taglie di questa serie di UPS sono sviluppate nella medesima struttura le cui caratteristiche meccaniche sono elencate
               
nelle tabelle 2.4 a-b
  
Tab. 2.4a - UPS 10-15 kVA




PESO (Kg) PESO (Kg)
POTENZA (KVA)
DIMENSIONI
LxPxH (mm)




no batterie
con batterie




10

390 x 900 x 900
70
220

15





Tab. 2.4b - UPS 20-40 kVA




PESO (Kg)
PESO (Kg)

POTENZA (KVA)
DIMENSIONI
LxPxH (mm)
no
batterie
con batterie





20

25

390 x 900 x 900
80
230
30
 
40

     



   possono
 
 

  
I pesi sono
differenziati
in quanto
le batterie
(60 monoblocchi)
non essere
montate
nell’armadio
  
       
Per la movimentazione occorre ricordare che la macchina, salvo accordi particolari, viene spedita e quindi viene movimentata

con le batterie inserite (60 monoblocchi), quindi occorre fare riferimento ai pesi maggiori della versione utilizzata.
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
L’armadio è dotato di 4 ruote girevoli,
una volta tolto dall’imballo, può essere spinto da tutti i lati e movimentato sino al punto
di installazione.

   
Si ricorda che tutti i collegamenti sono posizionati sul retro dell’UPS e sono accessibili rimuovendo l’opportuna copertura
come mostrato in Fig. 2.4.
60
MANUALE D’USO
TRIFASE

 
In Fig.2.4 è mostrata 
la morsettiera
di collegamento:
1
2
3



.
1
2.
3.
4.
 
Griglia per circolazione aria di raffreddamento
 
Alloggio schededi comunicazione
(Relè & SNMP)

Interruttori di manovra
  
Copertura morsettiera di attestamento cavi
               
Osservando l’UPS dal retro l’ingresso cavi si trova nella parte in basso a cui si può accedere rimuovendo opportunamente la
 
copertura metallica. Fig.
2.4

Per il collegamento cavi
in base alla configurazione dell’UPS seguire quanto riportato nelle figure 2.6c\d\e alle pagine 10-12.

2.5 - Caratteristiche del locale
Il locale di installazione dell’UPS deve essere pulito e con grado di inquinamento 2 (CEI); deve essere altresì in grado di smaltire
il calore prodotto dalla macchina, secondo quanto riportato nella tabella 2.5a.
Tab. 2.5a
P. nom KVA
P. diss BTU/h
P. nom KVA
P. diss BTU/h
10
2051
25
6420
15
3082
30
6164
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
20
4102
8204
40

   
Nel caso l’installazione preveda anche il quadro batteria, al locale dovrà essere garantito un ricambio d’aria pari o superiore
a quanto riportato nella tabella 2.5b.
Tab. 2.5b - Ricambio aria solo per idrogeno batterie tipo VRLA
Ricambio aria
per 15’ auton.
(m³/h)
Ricambio aria
per 30’ auton.
(m³/h)
Ricambio aria
per 1h auton.
(m³/h)
10KVa = 0,75
10KVa = 1,5
10KVa = 3
15KVa = 1,125
15KVa = 2,25
15KVa = 4,5
20KVa = 1,5
20KVa = 3
20KVa = 6
25KVa = 1,875
25KVa = 3,75
25KVa = 7,5
30KVa = 2,25
30KVa = 4,5
30KVa = 9
40KVa = 3
40KVa = 6
40KVa = 12
Si ricorda inoltre che la vita media delle batterie è strettamente legata alla temperatura di lavoro normalmente consigliata
intorno ai 20°C.
(All’incremento della stessa al di sopra dei 20°per ogni 10°C la ”Vita della batteria” si riduce del 50%)
61
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE

 
2.6 - Predisposizione
Allacciamento
alla
Rete     
 e
  
 
Per l’allacciamento
alla rete
si raccomanda
di utilizzare
una soluzione
impiantistica
come quella rappresentata
nello schema

 
 
 
  
 
2.6a. I sezionatori
B-C-D sono di
tipo magnetotermico senza protezione differenziale o, nel caso debba essere prescritta, con

corrente di intervento
superiore a 0.3 A, ritardata e adatta a carichi con componente continua (RCD tipo A). Il sezionatore A è

un normale sezionatore
e ha la funzione di BY-PASS generale.



PANNELLO DI
DIST RIBUZIONE
D
A
UPS
B
I3
BY-PASS
I2
INPUT RISERVA
RESERVE LINE
I4
CARICO
=
INPUT MAINS
RETE PRINCIPALE
I1
=
RETE DI RISERVA
C
   
USCITA
I5
BATTERIA
BATTERIE INTERNE
PANNELLO DI
DIST RIBUZIONE
D
A
UPS
I3
B
I2
BY-PASS
INPUT RISERVA
RESERVE LINE
I4
INPUT MAINS
CARICO
RETE PRINCIPALE
I1
=
=
RETE DI RISERVA
C
    
USCITA
I5
BATTERIA
BATTERIE INTERNE
PANNELLO DI
DIST RIBUZIONE
D
A
UPS
I3
B
I2
BY-PASS
INPUT RISERVA
RESERVE LINE
I4
USCITA
    
RETE PRINCIPALE
CARICO
I1
=
INPUT MAINS
=
RETE DI RISERVA
C
I5
BATTERIA
BATTERIE INTERNE
Gli organi di manovra e tutti i collegamenti di potenza dell’UPS in oggetto devono essere in grado di supportare in permacostruttore
riserva il diritto
di modificare
il presente
documento
senza trifase
alcun preavviso
nenza le correnti riportate nelle Iltab.
2.6 si(versione
trifase
– trifase)
2.7
(versione
– monofase) 2.8 (versione monofase
– monofase)

   
Tab. 2.6
62
POTENZA UPS
(KVA)
Ingresso rete
Ingresso rete
principale Imax (A) riserva Imax (A)
Uscita utenze
Imax (A)
Corrente
scarica batteria
(A)
10
20
15.2
15.2
13.4
15
20
22.8
22.8
20
20
60
30.3
30.3
27
25
60
38
38
33.4
30
60
45.5
45.5
40
40
60
60.7
60.7
53

MANUALE D’USO
TRIFASE
                 
     
   
Tab. 2.7


POTENZA
UPS
(KVA)
10
15
20
25
30








40



Tab. 2.8


POTENZAUPS
(KVA)
10
15
20
25
30
40










Ingresso
rete
 Imax
 (A)
principale



20

20


60


Ingresso
rete

 (A)
riserva Imax



46

68


91



Uscita
utenze
114


60 
137 


60
182











Ingresso
rete
Ingresso
rete
principale Imax (A) riserva Imax (A)
114

137 



60


180

180


180

180

46 
60
60



68


91

114 

137

182
46
Imax (A)


46 

68 
91 
182





Uscita 
utenze
Imax (A)
68
91
114
137






182

Corrente

scarica
batteria
(A) 

13.4 

20


27
Tabella 2.6
33.4

40 

53





Corrente

scarica batteria
Tabella 2.7
(A)

13.4

20


27

33.4 

40

53 Tabella 2.8


 

Qualora fosse necessario, occorre realizzare nel quadro di distribuzione dell’UPS un sistema contro il ritorno di tensione come rappresentato nello schema 2.6b
:
A
sezionatore / interruttore generale di rete
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
C:
interruttore automatico o almeno a fusibile per la rete principale
B:
interruttore automatico o almeno a fusibile
per la rete di riserva

K3:
contattore di protezione contro il ritorno di tensione
K1-K2: relè aggiuntivi sulla alimentazione della bobina del teleruttore
   
63
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE
 





  
Schema 2.6b

UPS
DISTRIBUTION PANEL
A
B
K3
L1
L1-RESERVE
L2
L2-RESERVE
L3
L3-RESERVE
NEUT
NEUTRAL
K1
K2
C
L1-MAINS
L2-MAINS
L3-MAINS
NEUTRAL


















Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso

   
    
   

  


    
 
  



 






Figura
2.6c: Morsettiera di collegamento cavi UPS in versione trifase in – trifase
 out 

*Rimuovere
i ponticelli tra ingresso e riserva se si vuole utilizzare la riserva separata.
    

64
MANUALE D’USO
TRIFASE










  

   




 

 


  

  





 




 
 
Figura 2.6d: Morsettiera di collegamento cavi UPS in versione monofase in – monofase out




*Rimuovere i ponticelli tra ingresso e riserva
se si vuole utilizzare la riserva separata.
  

 




 
    


  



   

 
    



  



   


Figura 2.6e1: Morsettiera di collegamento cavi
UPS in versione trifase in – monofase out (Ingresso-Riserva in parallelo)
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
   


Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso

   
65
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE

Figura 2.6e2

    
 
 
 





  

Figura 2.6e2: Morsettiera di collegamento cavi UPS in versione trifase in – monofase out (Ingresso-Riserva separati)





Figure
2.6c/d/e1/e2
: Dettagli
morsettiere
UPS per
collegamento
cavi

Se 
non esplicitamente richiesto l’UPS viene fornito con l’ingresso rete principale e l’ingresso rete di riserva
in parallelo


(Fig.2.6c/d/e).
E’ possibile separarli rimuovendo opportunamente i ponticelli tra ingresso
e riserva (Fig. 2.6c/d) oppure modificando
la barretta
di parallelo (Fig. 2.6e1/e2).



Prima
di procedere al collegamento dell’UPS è necessario:
-

-

verificare che i valori della tensione e della frequenza di rete corrispondano a quelli indicati sull’etichetta adesiva pre
sente sul retro dell’UPS (tensione di ingresso, frequenza di lavoro etc.);
   
verificare che la messa a terra dell’impianto sia rigorosamente conforme a quanto previsto dalle norme IEC o del


luogo vigenti.

uccessivamente, procedere all’installazione, a monte e a valle dell’UPS, di interruttori magnetotermici quadripolari/bipolari
S

          
aventi
le seguenti caratteristiche:
-
-
 
portata uguale o maggiore di quella indicata sull’etichetta matricola presente sul retro dell’UPS (kVA);
caratteristiche conformi a quanto previsto dalle norme CEI
o del luogo
vigenti per
i magnetotermici “Curva C”.
 


 

Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso

66
   


MANUALE D’USO
TRIFASE


2.7 
- Collegamenti
ausiliari dell’UPS   
   
Nella parte posteriore dell’UPS sono alloggiate le schede di comunicazione. La dotazione standard è costituita da una scheda
  
di comunicazione remota (CS0098) e dalla predisposizione per la scheda SNMP.
L’accesso per i collegamenti a questi dispositivi è situato nella parte posteriore dell’UPS (fig.2.7a)





 
 

2.7.1
- Scheda di comunicazione remota
   
Questa scheda serve per poter collegare all’UPS dei dispositivi esterni.
La 
scheda presenta una serie di morsetti con contatti liberi da tensione (M1) ai quali è possibile collegare un pannello sinottico

 
dedicato
(cap.2.7.2), degli avvisatori acustici o visivi o dei sistemi di telesegnalazione.
Mediante
altri due contatti (CN1) è possibile collegare uno o più pulsanti EPO remoti (cap. 2.7.4) oppure un BY-PASS esterno.

E’ infine
possibile collegare il sistema a un PC tramite
connettore
DB9 (CN3) e l’apposito software (cap.2.7.3)
 
 un



Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso

   



67
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE









Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
2.7.2 - Pannello sinottico
Viene collegato all’UPS attraverso la morsettiera M1 presente sulla scheda di comunicazione remota (CS0098)(schema di

collegamento fig. 2.7.2a). Questo dispositivo permette di monitorare a distanza i principali blocchi dell’UPS, tramite dei led lu-  
minosi vengono rappresentati gli stati dei principali blocchi, è inoltre presente un allarme sonoro, tacitabile mediante il tasto 5.
Descrizione LED
.
1
2.
3.
4.
5.
6.
68
Led verde ON UPS
Acceso indica il corretto funzionamento dell’UPS
Spento indica uno o più allarmi presenti sezione inverter (attiva allarme sonoro)
Led giallo ON BATTERY
Acceso indica il funzionamento dell’UPS da batteria (attiva allarme sonoro)
Led rosso LOW BATTERY
Acceso indica imminente fine scarica della batteria (attiva allarme sonoro)
Led giallo ON BY-PASS
Acceso indica carico alimentato da riserva (attiva allarme sonoro)
Tasto ALARM SILENCE
Consente la tacitazione dell’allarme sonoro
Led verde
Acceso indica la corretta alimentazione del pannello sinottico

  

 
 
    
  

MANUALE D’USO
TRIFASE



   






 



 



  




  





 








UPS Remote
M1
DB9
M1
DB9
5
9
4
8
3
7
2
6
1
2
1
4
K1
3
5
12V-12A
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
5
9
4
8
3
7
2
6
1
12
UPS Remote
11
2
1
K1
3
4
5
12V-12A
Male Connector
Panel 109
8
7
M1
6
1 Battery 5
4 LOW
2 Ups ON 3
3 On By-Pass
2
4 Mains Status
1
M1
1
2
3
4
5
6
7
8
Battery LOW
Ups ON
On By-Pass
Mains Status
Common

5 Common
6
7
CS0098 Relay Board
8
 
Male Connector
Panel
EXT SUPPLY
CS0098 Relay Board
EXT SUPPLY
Relay
REMOTE
 
Board
PANEL

CS0098
UPS
1
1
12
2
Relay
REMOTE

9
3
Board
PANEL
6
4

1
1
2-5-8-11
CS0098
UPS
5
12
2
NOTE:
9
3
ON CS0098 COMMON TAGBLOCKS (2-5-8-11)
MUST BE CONNECTED TOGETHER
6
4
2.7.3
UPS
management
software
2-5-8-11
5
 
NOTE:Tramite questo software è possibile monitorare le condizioni dell’UPS mediante un PC collegato al sistema tramite un appoON CS0098 COMMON TAGBLOCKS (2-5-8-11)
cavo TOGETHER
fornito.
MUST BEsito
CONNECTED
costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
 Il
  
Per maggiori informazioni sull’ installazione e l’utilizzo del software vi rimandiamo all’apposito manuale allegato ad



 
   
esso.

2.7.4
- Pulsante E.P.O. remoto  

Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso

  

Il pulsante
E.P.O. remoto ha lo scopo di spegnere e isolare completamente
l’UPS
in caso di necessità con la conseguente





e immediata apertura dello stadio di ingresso e del commutatore statico sia lato rete che lato
inverter. In questo modo viene
tolta
continuità alle utenze.      
alimentazione
 e
Attraverso
l’apertura del commutatore statico e dell’ingresso raddrizzatore, ha la funzione di spegnere e isolare completamen
te l’UPS in caso di emergenza.
 
La connessione E.P.O. è costituita da una serie di switches chiusi a riposo (Fig. 2.7.4), che aprono la serie se comandati, ge
nerando
l’arresto dell’UPS con conseguente ed irreversibile interruzione della tensione alle utenze. La serie dei pulsanti esterni
di EPO
deve essere connessa alla morsettiera CN1 della scheda
di comunicazione remota CS0098*.


La 
scheda 
di comunicazione remota (CS0098) dovrà essere configurata come descritto in figura 2.7.4
In mancanza di contatti di EPO esterni al sistema deve essere inserito il jumper JP1. (cerchiato in fig. 2.7.4). Normalmente,

per una maggiore sicurezza, oltre al jumper JP1 il connettore CN1 è cortocircuitato attraverso una connessione a filo.
*qualora
l’abilitazione
della funzione
di E.P.O.
scheda 
di comunicazione
remota
opzionale
è necessia
 richiesta
 
 
  
remoto
 sulla

  

 

sario
contattare il servizio di assistenza.





69
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE
  

 


  





2.7.5
- Contatto di by-pass manuale remoto


Il comando
di BY PASS esterno è un sistema di sicurezza che consente, quando chiuso, di collegare le utenze direttamente
alla linea
di
alimentazione,
escludendo
l’UPS.

 
  

La connessione
di BYPASS manuale remoto è costituita da un contatto chiuso a riposo (Fig.2.7.5) che si apre se comandato,



in questo
modo l’alimentazione delle utenze viene
direttamente connessa alla rete di riserva.

   
        
Il contatto
di BYPASS esterno deve essere collegato alla morsettiera CN1 della scheda di comunicazione remota CS0098**.


La scheda
di comunicazione remota (CS0098) dovrà essere configurata come descritto in figura 2.7.5

In mancanza
di contatto di BYPASS esterno al sistema deve essere inserito il jumper JP1. (cerchiato in fig. 2.7.5).
                   

 


Normalmente,
per una maggiore sicurezza,
oltre al jumper JP1 
il connettore CN1
è cortocircuitato attraverso una connessione

a filo. 
             
**qualora sia richiesta l’abilitazione della funzione di BYPASS manuale remoto sulla scheda di comunicazione remota opzio
nale è 
necessario contattare il servizio di assistenza. Durante l’alimentazione delle utenze attraverso by-pass esterno non è
garantita la continuità di erogazione della corrente elettrica.
                  


 

                  
     
2.7.6
- Terra
di protezione
Il cavo di arrivo di terra deve essere collegato al collettore di terra dell’UPS e deve essere sempre il primo cavo ad essere
collegato.
Si consiglia di interporre un opportuno antiossidante tra barra di terra e capicorda per mantenere il corretto con
tatto nel tempo
Tutti gli
armadi 
ed accessori devono essere messi a terra in accordo alle vigenti normative.
                 
 
   

 




Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso

   
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso

70
 
MANUALE D’USO
TRIFASE



 
3 - PANNELLO DI CONTROLLO
                
 
3.1 - Introduzione
 

di
Sulla parte frontale dell’ UPS
è presente 
un pannello
controllo, tramite il quale é possibile verificare facilmente lo stato ge
nerale dell’ UPS, delle batterie
e relativi allarmi.

Manuale
d’uso
IRON
T/T in10-30kVA
Il pannello
di controllo
consiste
un
display
LCDche
indica lo stato operativo,
le misure
e gli allarmi
dell’UPS
e da un pulsante
 

 



EPO (rosso) posizionato 
alla sinistra del display.
Il pannello display mostra messaggi testuali e parametri operativi su uno schermo LCD a 4 righe di 20 caratteri per riga.
Le schermate sono organizzate in 6 menu multi-livello, selezionabili usando i pulsanti a membrana sotto il display LCD.







                



                 








 
due



 


“ALARM”.
 
Sul fianco
sinistro
del display
sono presenti
LED, uno
verde
denominato
“NORMAL”
ed uno rosso
denominato
Il comportamento dei LED è sintetizzato nella tabella 3.1a

               


 
























 **configurabile (vedi pag.28 paragrafo 3.2.5 impostazione allarmi)

- Pannello di controllo
LCD

3.2
 **

Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso







   




 














Il pannello di controllo durante il normale funzionamento dell’UPS visualizza attraverso una serie di messaggi lo stato di fun             
zionamento dei singoli blocchi 
componenti
il sistema, l’operatore viene quindi informato in tempo reale (allarme sonoro) di
            
 eventuali


anomalie presentate dal
sistema.


 La tabella 3.2 riassume in ordine l’elenco dei menù disponibili.

















Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
   
24
71
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE
Tab. 3.2
MENU’
LIVELLO N.
NOTE
Visualizzazione stati e allarmi
1
Dopo 3 minuti di non operatività tasti in altro menù, ritorna
sempre attivo
Visualizzazione misure
2
E’ possibile visualizzare i valori di tutte le misure
Comandi UPS
3
Accensione / spegnimento Inverter, static switch, test batt
Configurazione pannello
4
Impostazione data /ora / test batt / lingua
Gestione storico
5
Visualizza lo storico degli eventi accaduti e relativi allarmi
Modalità di assistenza
6
Dedicato al servizio tecnico assistenza
È possibile scorrere tra i 6 menu elencati nella tabella 3.2 utilizzando i tasti NEXT(>) o BACK(<).
Premendo i pulsanti NEXT(>) e BACK(<) contemporaneamente si seleziona il comando ENTER (< >) e si conferma la scelta,
raggiungendo il successivo livello.
Per ritornare al livello precedente premere il tasto MENU
Ogni segnalazione di allarme su display è seguita un allarme sonoro (buzzer) ,che può essere tacitato premendo ESC (vedi
figura 3.2).
Se non viene eseguita nessuna azione da parte dell’operatore, dopo 3 minuti, verrà automaticamente visualizzato il
menù “1 VISUALIZZAZIONE STATO E ALLARMI”.
3.2.1 - Menù 1: visualizzazione stati e allarmi
Questo menu é caratterizzato dalla prima riga del messaggio che può essere UPS IN FUNZIONE (se l’ UPS è funzionante
normalmente) o ALLARME UPS (se l’ UPS presenta una condizione di allarme). Questi sono i significati dei messaggi mostrati:
Tab. 3.2.1 - UPS IN CONDIZIONI NORMALI DI FUNZIONAMENTO
MESSAGGIO
72
INTERPRETAZIONE
RETE PRINCIPALE IDONEA /
NON IDONEA
La linea di ingresso rete é presente e la tensione è /non è nella gamma specificata
RISERVA IDONEA / NON
IDONEA
La linea di ingresso alimentazione by-pass é presente e la tensione è / non è nella
tolleranza specificata
TENSIONE BATTERIA
IDONEA
La tensione di batteria è nei limiti specificati
INVERTER IN FUNZIONE
L’ inverter é acceso e funziona regolarmente
INVERTER – RISERVA
SINCRONIZZATI /
NON SICRONIZZATI
Indicazione di stato di sincronismo regolare tra l’ inverter e la linea di by-pass
CARICO SU INVERTER
Il carico é alimentato dall’ inverter
CARICO SU RISERVA
Il carico é alimentato dalla linea di bypass.
Questa può essere una condizione temporanea che dura 20 secondi quando capita
un sovraccarico di breve durata
UPS MASTER
Controlla gli UPS in parallelo
UPS SLAVE
E’ controllato da altro UPS in parallelo
Manuale d’uso IRON T/T 10-30kVA
MANUALE D’USO
TRIFASE
 


3.2.2 - UPS
in condizioni
anomale

 
          
In caso di anomalie dell’ UPS, la schermata degli stati sarà sostituita da quella degli allarmi.

All’utilizzatore apparirà un messaggio sul tipo di anomalia accaduta. Verrà attivato un cicalino che potrà essere spento pre
mendo il tasto ESC. Premendo ENTER (< >) verrà mostrata una lista di segnalazioni per guidare l’ operatore a capire il signifi
cato dell’ allarme. I tasti <BACK or NEXT> permettono di scorrere le varie segnalazioni. Quando la condizione di allarme verrà
 tolta, l’LCD ritornerà alla schermata di default


<ENTER>


CAUSA
ALLARME UPS

ALLARME



< BACK or NEXT>




Qui sotto si trova la lista di possibili allarmi e i messaggi di aiuto associati.


 MESSAGGIO DI ALLARME
INTERPRETAZIONE
 Il carico non è più alimentato
dall’inverter e quindi soggetto a eventuali mancanze
INVERTER
SPENTO

di rete 
L’inverter
si è spento per sovraccarico e le utenze rimangono alimentate da rete di

SOVRACCARICO INVERTER
riserva 
COMMUTATORE STATICO
Dopo 3 tentativi di commutazione automatica non riusciti da riserva a inverter,

BLOCCATO
l’UPS blocca il commutatore statico su rete di riserva


AVARIA BATTERIA


Viene visualizzato
quando per qualsiasi motivo fallisce il test periodico sulla batte
TEST BATTERIA FALLITO
ria


Ad una tensione di batteria di circa 440V l’UPS allarma l’utente di un valore basso

PREALLARME BATTERIA
di batteria
 A 400V
si ha la fine scarica e l’UPS si spegne

COMMUTATORE STATICO IN
AVARIA

BY-PASS MANUALE INSERITO
Mancano una o più fasi in uscita

Visualizzato
quando viene chiuso il sezionatore di BYPASS manuale

La rete 
non è idonea alle caratteristiche dell’UPS, può essere più bassa o più alta
RETE 
NON IDONEA
rispetto
alle tolleranze ammesse dal sistema oppure, più semplicemente, non presente


La riserva
non è idonea alle caratteristiche dell’UPS, può essere più bassa o più


RISERVA NON IDONEA
alta rispetto alle tolleranze ammesse dal sistema oppure, più semplicemente, non

presente
o con senso ciclico errato
ARRESTO DI EMERGENZA
Visualizzato qualora e per qualsiasi motivo venga pigiato il pulsante E.P.O.
AVARIA CARICABATTERIA
Visualizzato per un mal funzionamento del carica batterie oppure se esso non è
connesso
ASSENZA SCAMBIO DATI IN
PARALLELO
Questo allarme si ha quando per un qualsiasi motivo non c’è scambio di dati tra
più UPS in parallelo. Può essere dovuto alla mancata o errata connessione di una
o più fibre di parallelo
27
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Manuale d’uso IRON T/T
73
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE
3.2.3 - Menù 2: visualizzazione misure
Per accedere a questa schermata premere ENTER su 2. VISUALIZZAZIONE MISURE nel menu principale
Ora l’operatore può verificare il valore delle seguenti grandezze elettriche scorrendole con le frecce < o >:
V in fase – neutro V in fase/fase Correnti ingresso =tensione stellata della rete di riserva
=tensione concatenata della rete di riserva
=correnti di ingresso UPS
V out fase/neutro =tensione stellata in uscita UPS
V out fase/fase =tensione concatenata in uscita UPS
Correnti uscita =correnti di uscita al carico
Batteria V,I =tensione e corrente di batteria
Autonomia residua della batteria
Potenza erogata KVA,KW =potenza erogata da UPS
Frequenza =frequenza uscita UPS
Temperature =temperature sul modulo di potenza, stadio di ingresso, stadio di uscita e cabinet
Temperatura =temperatura armadio batteria ext. per compensazione della Vtampone in funzione della
temperatura (opzionale)
Se non viene eseguita nessuna azione da parte dell’operatore, dopo 3 minuti, verrà automaticamente visualizzato il
menù “1 VISUALIZZAZIONE STATO E ALLARMI”.
3.2.4 - Menù 3: comandi UPS
In questo menù é possibile dare comandi operativi all’UPS.
MESSAGGIO
INTERPRETAZIONE
3.1 START SISTEMA
3.2 STOP SISTEMA
Con questi comandi premendo ENTER l’ utilizzatore può accendere o spegnere il
sistema
3.3 COMMUTA CARICO
Con questo comando premendo ENTER l’ utilizzatore può commutare il carico
da una sorgente all’altra (riserva-inverter e viceversa)
3.4 START TEST DI BATTERIA
Con questo comando premendo ENTER sarà istantaneamente avviato un test
automatico sulla batteria, durata circa 50 secondi.
3.5 COMANDI MANUALI
Attraverso questo menu si ha l’accesso a tutti i comandi di accensione relativi
ai singoli blocchi dell’UPS***
*** il menu 3.5 è attivabile e può essere utilizzato solo da personale autorizzato
Se non viene eseguita nessuna azione da parte dell’operatore, dopo 3 minuti, verrà automaticamente visualizzato il
menù “1 VISUALIZZAZIONE STATO E ALLARMI”.
74
MANUALE D’USO
TRIFASE
3.2.5 - Menù 4: configurazione pannello
MESSAGGIO
INTERPRETAZIONE
4.1 IMPOSTAZIONE
DATA
Consente di impostare la data corrente, usando le frecce per incrementare /
decrescere i numeri
4.2 IMPOSTAZIONE
ORA
Consente di impostare l’ora corrente, usando le frecce per incrementare /
decrescere i numeri
4.3 IMPOSTAZIONE
LINGUAGGIO
Consente di scegliere la lingua tra diverse possibilità.
4.4 IMPOSTAZIONE
ALLARMI
Consente di nascondere o mostrare degli allarmi, che resteranno visualizzati
fino a quando non verrà premuto il tasto esc.
4.5 IMPOSTAZIONE TEST
BATTERIA
Consente di impostare il test periodico di batteria, scegliendo il giorno della
settimana, il numero di settimane tra un test ed il successivo, l’ora del giorno in
cui scatenare il test
Se non viene eseguita nessuna azione da parte dell’operatore, dopo 3 minuti, verrà automaticamente visualizzato il
menù “1 VISUALIZZAZIONE STATO E ALLARMI”.
3.2.6 - Menù 5: gestione storico
Attraverso questo menù l’ utilizzatore può scorrere attraverso gli ultimi 1023 eventi / allarmi in ordine cronologico.
Il display storico eventi può essere aperto selezionando 5.MOSTRA ARCHIVIO EVENTI nel menu principale.
Lo schermo mostrerà numero del messaggio, data, ora e codice dell’ ultimo evento accaduto.
E’ possibile scorrere la lista usando i pulsanti <BACK o NEXT>
In ogni posizione della lista eventi premendo il tasto MENU è possibile tornare al MENU PRINCIPALE.
Se non viene eseguita nessuna azione da parte dell’operatore, dopo 3 minuti, verrà automaticamente visualizzato il
menù “1 VISUALIZZAZIONE STATO E ALLARMI”.
3.2.7 - Menù 6: modalità di assistenza
Attraverso questo menu è possibile cambiare i dati di targa dell’UPS, fare il reset EPO, cancellare lo storico degli allarmi, identificare la versione di Hardware e Software, impostare lo start-up dell’UPS da normale a automatico e viceversa.
Questo menu è protetto da password che nega l’accesso al personale non autorizzato.
Se non viene eseguita nessuna azione da parte dell’operatore, dopo 3 minuti, verrà automaticamente visualizzato il
menù “1 VISUALIZZAZIONE STATO E ALLARMI”.
75
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE







IMPORTANTE
4 - ISTRUZIONI D’USO DELL’UPS

Seguire attentamente le procedure di seguito descritte per evitare
danni al sistema durante
le manovre


ATTENZIONE

L’UPS non può partire
 da batteria

CHIUDERE SEZIONATORE FUSIBILI DI
COLLEGAMENTO DELLE BATTERIE
SOLO DOPO LA COMPLETA ATTIVAZIONE
DELL’ APPARECCHIATURA

- IMPORTANTE L’ ERRATA SEQUENZA DI ACCENSIONE
POTREBBE COMPROMETTERE
IL FUNZIONAMENTO DELL’ UPS

4.1 - Introduzione
Questo capitolo descrive come eseguire un corretto utilizzo del sistema.
L’ UPS può trovarsi in una delle seguenti condizioni di lavoro :
76
•
Funzionamento normale - Il carico é alimentato dall’ UPS.
Srl regolare
si riserva e
il diritto
di l’alimentazione
modificare il presente
documento
senza
alcunalle
preavviso
L’ UPS è inNaicon
funzione
utilizza
di rete
per fornire
energia
utenze e caricare le batterie.
In questa modalità è garantita la piena
continuità did’uso
alimentazione
alle T/T
utenze.
Manuale
IRON

•
Funzionamento con by-pass automatico interno – Il carico è alimentato da rete
In caso di anomalia e\o sovraccarico dell’inverter l’alimentazione delle utenze è garantita dalla rete di riserva.
In questa modalità non è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.
•
Funzionamento con by-pass manuale di manutenzione inserito – L’ UPS è disattivato.
Il carico è connesso direttamente alla rete attraverso la linea di by-pass manuale di manutenzione o emergenza.
In questa modalità non è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.
•
Funzionamento da batteria – Il carico è alimentato dall’UPS
L’ UPS è in funzione e utilizza l’alimentazione da batteria per fornire energia alle utenze perché la rete non è
presente.
In questa modalità è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.
31
 
•    



MANUALE D’USO
TRIFASE
4.2 - Interruttori di potenza
Gli organi
di manovra dell’UPS sono posti nella parte posteriore dell’UPS e sono installati orizzontalmente nell’ordine di segui

to descritto da sinistra a destra (fare riferimento alla fig. 4.2):


INTERRUTTORE INGRESSO RETE PRINCIPALE(I1):
connette l’ UPS all’alimentazione ingresso rete principale.

         
INTERRUTTORE INGRESSO RETE RISERVA (I2):

connette l’ UPS all’alimentazione rete di riserva
   
INTERRUTTORE DI BY-PASS MANUALE (I3):

          
consente di escludere l’UPS mantenendo le utenze alimentate da rete

È protetto da un blocco meccanico (lucchetto) per evitare manovre accidentali.

INTERRUTTORE USCITA UTENZE (I4):


collega l’UPS alle utenze
 
FUSIBILI DI BATTERIA (F1-F2-F3-F4):

Consentono di sezionare e escludere completamente le batterie, sia interne che esterne collegate all’UPS.





INTERRUTTORE GENERALE DEL NEUTRO (I6):
Consente di sezionare il cavo che dalla morsettiera porta il neutro in macchina. Il contatto dovrà essere aperto solo in caso

di manutenzione, e comunque dovrà essere sempre chiuso prima di accendere il gruppo.







  









Il costruttore si riserva il diritto di
modificare il presente documento senza alcun preavviso
   


In fig. 4.3 sono illustrati gli interruttori tutti in posizione di OFF :
I1
INPUT
MAINS
I1
INPUT
MAINS
I2
INPUT
RESERVE
I2
INPUT
RESERVE
I3
MANUAL
BY-PASS
I3
MANUAL
BY-PASS
I4
OUTPUT
UPS
I4
OUTPUT
UPS
I5
BATTERY
I5
BATTERY
I6
NEUTRAL
I6
NEUTRAL
I5
I6
I3
I1
I2
I4

BATTERY
NEUTRAL
MANUAL OUTPUT
INPUT
INPUT

MAINS RESERVE BY-PASS
UPS




77




IRON TT 10-40 BD
TRIFASE

   
4.3 
- Configurazione
start-up
 di

UPS
        

L’UPS può essere configurato in due diverse modalità di start-up, la prima denominata “AUTOMATICA” e la seconda deno
minata
“NORMALE”.
La configurazione
standard
dell’UPS
è “AUTOMATICA”
capitolo 3.2.7)
  


 (Vedi

    

Le due configurazioni sopra citate hanno le seguenti caratteristiche :
 


- modalità
AUTOMATICA
(standard)

Questa
modalità avvia una procedura sequenziale di start-up completamente automatica di tutti i blocchi dell’UPS.
Una barra
di scorrimento sul display LCD mostrerà la percentuale di avanzamento dello start-up

Al termine
della procedura verrà
visualizzato il messaggio: “AUTO
AVVIAMENTO TERMINATO”
e si accenderà il LED
verde





sul pannello di controllo.
  

- modalità
NORMALE (opzionale)
Questa modalità avvia una procedura sequenziale di start-up completamente automatica della precarica e dello stadio di
ingresso
per garantire una corretta ricarica della batteria.

L’attivazione da parte dell’operatore dello stadio di inverter completerà la procedura di start-up al termine della quale verrà
visualizzato il messaggio “AUTO AVVIAMENTO TERMINATO” e verrà acceso il LED verde sul pannello di controllo.
Per una corretta accensione, dell’UPS seguire le procedure descritte nei capitoli successivi.








4.4 - Istruzioni per l’avviamento del sistema in modalita’ “AUTOMATICA” configurazione standard
Fare riferimento alla fig. 4.3 per gli interruttori
.
1
Chiudere il sezionatore INPUT RESERVE (l2)
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione
Il cicalino inizierà a suonare e dopo alcuni secondi in presenza di corretta alimentazione sulla linea di riserva le ventole
di raffreddamento modulo entreranno in funzione.
.
2
Chiudere il sezionatore UPS OUTPUT (l4)
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
3.
Chiudere il sezionatore MAINS INPUT (l1)
Dopo 5” verrà avviata una procedura automatica di avviamento UPS e sull’LCD verrà mostrata una barra che indicherà in percentuale lo stato
di avanzamento
dello
start-upil presente documento senza alcun preavviso
Il costruttore
si riserva il diritto
di modificare
Al termine dello start-up verrà visualizzato per 2” il messaggio “AUTO-AVVIAMENTO TERMINATO”e sul pannello di
controllo si accenderà il LED verde 
   
In caso di anomalia sull’LCD verrà visualizzato il messaggio “AUTO-AVVIAMENTO FALLITO” e il sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso, in questa situazione non procedere con lo start-up e chiamare il servizio di
assistenza.
4.
Connessione batteria
Dopo aver verificato la corretta polarità della connessione di batteria, chiudere il sezionatore di batteria a bordo
dell’armadio batterie.
Si ricorda che l’UPS esegue un test di batteria automatico 2 minuti dopo la visualizzazione del messaggio “AUTOAVVIAMENTO TERMINATO”, in caso di anomalia sull’LCD verrà mostrato il messaggio di errore “TEST DI BATTERIA
FALLITO” e sul pannello di controllo resterà acceso il led rosso di allarme; in tal caso controllare la batteria e la corretta connessione della stessa all’UPS quindi confermare l’esecuzione manuale del test (vedi cap 3.2.4)
Se l’errore persiste chiamare il servizio di assistenza.
78




MANUALE D’USO
TRIFASE
  

A
questo punto la macchina è in modalità di funzionamento regolare, ed è in grado di garantire continuità alle utenze.
E’
consigliato simulare una mancanza rete e successivo rientro al fine di verificare il corretto funzionamento dell’intero sistema
UPS
/ Batteria.

 
Eseguire tale operazione aprendo e richiudendo il sezionatore di rete principale a monte dell’ UPS.








4.5 - Istruzioni per l’avviamento del sistema in modalita’ “NORMALE” Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
configurazione
opzionale

Fare riferimento alla fig. 4.3 per gli interruttori
.
1
2.
3.
4.
5.
   
Chiudere il sezionatore INPUT RESERVE (l2)
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione
Il cicalino inizierà a suonare e dopo alcuni secondi in presenza di corretta alimentazione sulla linea di riserva le ventole
di raffreddamento modulo entreranno in funzione.
Sul pannello di controllo sarà acceso il LED rosso.
Chiudere il sezionatore UPS OUTPUT (l4)
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
Sul pannello di controllo rimarrà acceso il LED rosso.
Chiudere il sezionatore MAINS INPUT (l1)
Dopo 5” verrà avviata una procedura automatica di avviamento dello stadio di ingresso e sull’LCD verrà mostrata una
barra che indicherà in percentuale lo stato di avanzamento dello start-up
Al termine dello start-up verrà visualizzato per 2” il messaggio “AUTO AVVIAMENTO TERMINATO” e sul pannello di
controllo rimarrà acceso il LED rosso.
In caso di anomalia sull’LCD verrà visualizzato il messaggio “AUTO AVVIAMENTO FALLITO”,in questa situazione non
procedere con lo start-up e chiamare il servizio di assistenza.
Connessione batteria
Dopo aver verificato la corretta polarità della connessione di batteria, chiudere il sezionatore di batteria a bordo
dell’armadio batterie.
Accensione Inverter
Per completare la procedura di avviamento entrare nel menu 3. MODO COMANDI e confermare 3.1 START SISTEMA. Verrà quindi azionato l’inverter e commutato il carico su di esso (se l’UPS è configurato in modalità POWER SAVE
il carico resterà su rete di riserva)
Al termine della procedura sul pannello LCD verrà visualizzato il messaggio “AVVIAMENTO SISTEMA ESEGUITO” e
si accenderà il LED verde sul pannello di controllo.
A questo punto la macchina è in modalità di funzionamento regolare, ed è in grado di garantire continuità di alimentazione alle utenze.
In caso di anomalia sull’LCD verrà visualizzato il messaggio “AVVIAMENTO SISTEMA FALLITO”, in questa situazione
chiamare il servizio di assistenza.
E’ consigliato simulare una mancanza rete e successivo rientro al fine di verificare il corretto funzionamento dell’intero sistema UPS / Batteria.
Eseguire tale operazione aprendo e richiudendo il sezionatore di rete principale a monte dell’ UPS.
Si ricorda che l’UPS esegue un test di batteria automatico 2 minuti dopo la visualizzazione del messaggio “AVVIAMENTO SISTEMA ESEGUITO”, in caso di anomalia sull’LCD verrà mostrato il messaggio di errore “TEST DI BATTERIA FALLITO” e sul pannello di controllo resterà acceso il led rosso di allarme; in tal caso 
controllare la batteria e la
corretta connessione della stessa all’UPS quindi confermare l’esecuzione manuale del test (vedi cap 3.2.4)
Se l’errore persiste chiamare il servizio di assistenza.


   

  
  

79
 
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE
 
 

4.6 - 
Istruzioni per
lo spegnimento
completo
dell’UPS
 
 

Spegnimento a UPS
Entrare nel menu 3.COMANDI
UPS e confermare 3.2 STOP SISTEMA


Verrà avviata una procedura automatica di spegnimento dell’UPS e sull’LCD verrà mostrata una barra che indicherà

Fare riferimento alla fig. 4.3 per gli interruttori
.
1
in percentuale lo stato di avanzamento
Al termine della procedura di spegnimento verrà visualizzato per 2” il messaggio “SPEGNIMENTO SISTEMA ESEGUI 
TO” e sul pannello di controllo si accenderà il LED rosso.

Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
Sezionare la batteria
 
Aprire il sezionatore di batteria a bordo dell’armadio batterie


3.
Aprire i sezionatori


Aprire in sequenza,
il sezionatore di rete principale I1, il sezionatore di uscita UPS I4 e in fine il sezionatore di rete di
2.
riserva I2
A questo punto l’UPS è completamente isolato e il carico non alimentato.


 
 
 

 


  
4.7
- Istruzioni per l’inserimento del by-pass manuale
.
1
2.
3.
     
Sezionare la batteria

Aprire il sezionatore di batteria a bordo dell’armadio batterie

Commutazione carico su riserva (non occorre effettuare questa manovra se l’UPS è configurato in modalità POWER
SAVE)
 
Entrare nel menu 
3.COMANDI UPS e
confermare 3.3 COMMUTA
CARICO per trasferire il carico su rete di riserva. Sul


si riserva
il diritto
di modificare il presente documento senza alcun preavviso
pannello di controlloIlsicostruttore
accenderà
il LED
rosso.

 
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.

   
 

Spegnimento UPS
Entrare nel menu 3.COMANDI
UPS e confermare 3.2 STOP SISTEMA


Verrà
avviata
una
procedura
automatica
di spegnimento dell’UPS e sull’LCD verrà mostrata una barra che indicherà

in percentuale lo stato di avanzamento
Al termine della procedura di spegnimento verrà visualizzato per 2” il messaggio “SPEGNIMENTO SISTEMA ESEGUI

TO” e sul 
pannello di controllo
resterà acceso il LED rosso.
Le utenze connesse
all’uscita
dell’UPS
verranno
così 
alimentate attraverso
la lineadi
riserva.

 
 


 
  
.
4
5.

Chiudere il sezionatore MANUAL BY-PASS (I3)

 
Rimuovere il lucchetto o altro eventuale blocco meccanico di sicurezza al sezionatore e chiudere il medesimo

Il cicalino verrà attivato e sull’LCD verrà mostrato l’allarme “BYPASS MANUALE CHIUSO” .
Sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso.
 
Aprire i sezionatori

Aprire in sequenza, il sezionatore di rete principale I1, il sezionatore di uscita UPS I4 e in fine il sezionatore di rete di

riserva I2



Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate
dalla
linea di riserva attraverso il by-pass manuale.



 
 

80
MANUALE D’USO
TRIFASE
4.8 - Istruzioni per il ritorno da by-pass manuale a normale funzionamento
.
1
2.
3.
4.
Chiudere il sezionatore INPUT RESERVE (l2)
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione
Il cicalino inizierà a suonare e dopo alcuni secondi in presenza di corretta alimentazione sulla linea di riserva le ventole
di raffreddamento modulo entreranno in funzione.
Sul pannello di controllo sarà acceso il LED rosso.
Chiudere il sezionatore UPS OUTPUT (l4)
Aprire il sezionatore di MANUAL BY-PASS (l3)
Riporre il blocco meccanico sul sezionatore di by-pass manuale I3
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
Sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso
Chiudere il sezionatore MAINS INPUT (l1)
A questo punto verrà avviata una procedura di start-up secondo la configurazione impostata
Vedi capitolo 4.4 per avviamento in modalità “AUTOMATICA” steps 3-4
Vedi capitolo 4.5 per avviamento in modalità “NORMALE” steps 3-4-5
4.9 - Arresto di Emergenza E.P.O. (Emergency power off)
L’arresto di emergenza ha lo scopo di spegnere e isolare completamente l’UPS in caso di necessità con la conseguente e
immediata apertura dello stadio di ingresso e del commutatore statico sia lato rete che lato inverter. In questo modo viene
tolta alimentazione e continuità alle utenze.
Restano ovviamente tensioni pericolose all’interno del quadro di attestamento dell’UPS.
Per fare il reset dell’EPO occorre eseguire una spegnimento completo dell’UPS.
4.10 - Gestione della batteria dell’UPS
Oltre alle misure di tensione e corrente di batteria, visionabili nel menù 2. VISUALIZZAZIONE MISURE, si può effettuare un test
di efficienza della batteria senza mettere a rischio la continuità alle utenze, anche in caso di batteria inefficiente selezionando
il menu 3.4.START TEST DI BATTERIA
Il test infatti, utilizza lo stadio di ingresso per abbassare la tensione sino alla soglia di inizio scarica della batteria; se quest’ultima è efficiente, a 2V/el, inizia ad erogare corrente e al termine del test verrà visualizzato il messaggio “TEST DI BATTERIA
RIUSCITO”, in caso contrario verrà visualizzato un allarme di “TEST DI BATTERIA FALLITO” oppure “TEST DI BATTERIA NON
ESEGUITO” se interrotto da altre cause prima del termine (In questa situazione chiamare il servizio di assistenza.)
4.11 - Programmazione del test di batteria
Il test di batteria può essere avviato in ogni momento dall’operatore selezionando il menù “3. COMANDI UPS” e confermando
“3.4.START TEST DI BATTERIA”
Il test ha una durata di circa 50 secondi.
È possibile programmare un test di batteria periodico seguendo quanto descritto :
1. Selezionare il menu “4.CONFIGURAZIONE PANNELLO”
2. Selezionare e confermare “4.5 IMPOSTAZIONE TEST DI BATTERIA”.
Utilizzando le frecce ed ENTER si seleziona, partendo da sinistra, il giorno della settimana in cui effettuare il test, il numero
di settimane tra un test ed il successivo (da 1 a 52 per disabilitare il test automatico selezionare il simbolo -- ) e l’orario della
giornata in cui avviare il test.
Alla fine di ogni start-up UPS viene sempre eseguito un test di batteria automatico, in caso di anomalia l’UPS rimane
in allarme (led rosso acceso). In tal caso, controllare la batteria e confermare un test manuale come descritto sopra.
5 - UPS IN PARALLELO
5.1 - Predisposizione del sistema
L’installazione di più UPS in parallelo prevede la realizzazione di uno o più quadri di attestamento dei singoli UPS.
La tipologia di quadro realizzato garantisce diversi livelli di operatività in funzione della complessità della soluzione adottata.
Di seguito viene descritta la soluzione tipica, normalmente suggerita che garantisce una completa operatività del sistema.
(fig. 5.1)
Sono previsti i sezionamenti di tutte le linee di alimentazione dei singoli gruppi, il sezionamento delle linee di ritorno dagli stessi
e la protezione delle batterie.
È consigliata inoltre, la predisposizione di un by-pass generale del sistema, per il quale è consigliata la realizzazione di un
interblocco funzionale.
Tale interblocco si rende necessario per evitare eventuali danni al sistema.
La soluzione indicata consente tutte le operazioni di verifica in fase di installazione e la manutenzione dei singoli gruppi.
Il by-pass manuale generale, consente invece di isolare l’intero sistema senza interruzioni di alimentazione del carico.
81
IRON TT 10-40 BD
TRIFASE
                


  



DISTRIBUTION PANEL
Standardmains
Standardreserve
BY-PASS
Load
I2
I3
I1
I2
INPUTMAINS
I3
INPUTRISERVA
I1
BY-PASS
BY-PASS
BATTERIA
I4
I4
I4
USCITA
USCITA
RESE RVE LINE
I5
BATTERIA
BATTERIEINTERNE
I3
INPUTRISERVA
=
RESE RVE LINE
=
RESE RVE LINE
=
I5
I5
BATTERIA
I2
INPUTMAINS
=
BY-PASS
=
INPUTRISERVA
=
I1
INPUTMAINS
USCITA
BATTERIEINTERNE
BATTERIEINTERNE
UPS
UPS
UPS
    
La complessità
del sistema necessiterebbe
  di un opportuno monitoraggio dello stato di ciascun UPS tramite remoto o SNMP
vedi cap. 1.2.4
 

Per ulteriori informazioni
sulle macchine in parallelo ,consultare il fascicolo tecnico allegato DT0439 (solo per sistemi
in parallelo)
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
6 - MACCHINA IN ANOMALIA
6.1 - Allarmi generici

   
In caso di anomalie dell’ UPS, la schermata di default sarà sostituita da una di allarme che riporterà uno dei messaggi descritti
in tabella:
82
MESSAGGIO DI ALLARME
CAUSA
AZIONE
INVERTER SPENTO
Start-up iniziale
Sovraccarico permanente
SOVRACCARICO
INVERTER
Sovraccarico continuo
sull’ uscita UPS
Far partire l’inverter
Controllare l’uscita
Controllare il carico in uscita
e riavviare l’inverter
Controllare corto circuito in
uscita
COMMUTATORE STATICO
BLOCCATO
Alti carichi transitori
sull’uscita UPS.
Effettuati 3 tentativi falliti di
commutazione su inverter.
Controllare carico in uscita e
riavviare l’ inverter
AVARIA BATTERIA
TEST BATTERIA FALLITO
Test batteria non OK
Controllare la batteria
Controllare i fusibili batteria
PREALLARME BATTERIA
Batteria quasi scarica,
prossima allo spegnimento
dell’inverter
Effettuare lo shut-down dei
carichi connessi non vitali
RETE NON IDONEA
L’ interruttore é aperto.
Manca ingresso rete
Controllare la tensione della
linea di rete e la posizione
degli interruttori
RISERVA NON IDONEA
La rotazione delle fasi di
ingresso non é corretta.
Manca tensione in ingresso
Controllare la tensione della
linea di by-pass
Controllare il senso ciclico
rete
ARRESTO DI EMERGENZA
E’ stato attivato il comando EPO
Riavviare l’ UPS
Chiudere completamente gli
interruttori e i fusibili batteria,
aspettare finché l’ LCD sia
completamente spento, poi
riavviare l’ UPS
ASSENZA SCAMBIO DATI
IN PARALLELO
La macchina si è esclusa per
mancanza comunicazione
Chiamare assistenza
MANUALE D’USO
TRIFASE
Quando un UPS è sede di anomalie non risolvibili, quindi non è in grado di garantire la continuità di alimentazione al carico, è
opportuno eseguire la manovra di BYPASS DI EMERGENZA e lasciare la macchina isolata e spenta.
Chiamare quindi l’assistenza.
Nel caso di macchine in parallelo, l ‘UPS in anomalia, già auto esclusosi dal parallelo, è opportuno venga isolato aprendo
l’USCITA UPS
Chiamare quindi l’assistenza.
6.2 - Principio di incendio
Nel caso estremamente remoto di principio di incendio , si ricorda di usare esclusivamente estintori a CO2 o a polvere.
Eseguire sempre la manovra di BYPASS di emergenza e spegnere completamente la macchina, sezionando anche il quadro batteria.
Nel caso di macchine in parallelo, isolare subito la macchina aprendo l’USCITA UPS e successivamente isolare tutto il sistema, Ricordarsi di sezionare la batteria ext.
6.3 - Anomalie dipendenti dalla natura del carico
Spesso accade che vengano imputati all’UPS malfunzionamenti che in realtà sono reazioni normali ad anomalie del carico o
dell’ambiente di istallazione.
Vengono di seguito descritte le situazioni più comuni :
•
•
L’UPS resta con il carico alimentato da rete di riserva anche se la sezione inverter funziona correttamente: ciò può
dipendere da un eccessiva corrente di picco assorbita, essa provoca un C.d.T. elevata che, se ripetitiva, porta alla
commutazione del carico su rete di riserva.
Il sistema, dopo tre tentativi falliti di tentata commutazione di ritorno su inverter, blocca il commutatore statico su linea
di riserva a salvaguardia di quest’ultimo, pertanto occorre studiare la corrente di carico ed eliminare la causa che
provoca le sovracorrenti citate.
La corrente di picco ripetitivo è bene non superi più di 2,5 volte il valore efficace.
La precisione della tensione di uscita dell’UPS non è ottimale: può dipendere da un carico eccessivamente squilibrato
e / o distorcente.
7 - MANUTENZIONE PROGRAMMATA
L’UPS necessita nel corso della sua vita utile di cicli di manutenzioni programmate per mantenerne l’affidabilità di esercizio
e l’efficienza.
La manutenzione programmata deve essere effettuata all’azienda costruttrice e\o ad aziende specializzate riconosciuta dalla
costruttrice.
7.1 - Manutenzione annuale (o semestrale nel caso di missione altamente critica
dell’ups)
La manutenzione annuale consta delle seguenti azioni e verifiche:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
pulizia apparecchiatura
pulizia logica di controllo e schede interfacciamento
verifica serraggi bulloneria e connessioni elettriche (UPS e batteria)
verifica efficienza ventilazione
verifica forma d’onda uscita inverter
verifica tensione / frequenza di uscita
verifica sincronizzazione
verifica segnalazioni, allarmi, intervento EPO
taratura display con strumento calibrato
verifica funzionamento attuatori manuali ed automatismo
verifica funzionamento circuiti di commutazione
prova di mancanza rete all’UPS, verifica dell’efficienza della batteria e verifica del corretto funzionamento del caricabatteria.
83
84
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
Sistemi per la continuità elettrica
MANUALE D’USO
IRON TT 60-100 BD
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
IRON TT 60-100 BD
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
1 - INFORMAZIONI GENERALI
1.1 - Descrizione generale dell’UPS
L’UPS in oggetto è costituito da un telaio metallico all’interno del quale è sviluppata la parte di elettronica di potenza accessibile dalle coperture laterali verniciate.
Le coperture esterne della macchina sono completamente asportabili, in modo da garantire un facile accesso da ogni lato
per qualunque evenienza.
Sul pannello frontale ha sede il display interfaccia utente, per il controllo e comando dell’UPS.
Nella parte frontale ha sede la morsettiera di collegamento alla rete di alimentazione e carichi nonché gli interruttori di manovra
che permettono di accendere e spegnere la macchina.
1.1.1 - Campi di utilizzo dell’UPS
Il nuovo UPS è progettato per fornire alimentazione stabilizzata e filtrata a sofisticate apparecchiature elettroniche (in particolare a sistemi per l’elaborazione dei dati) alle quali deve essere garantita una sorgente di alimentazione esente da fluttuazioni
di tensione e frequenza.
L’utilizzo tipico trova quindi applicazione in ospedali, stazioni di polizia, gallerie autostradali, stazioni radio, banche, uffici tecnici
e amministrativi e svariate altre applicazioni.
1.1.2 - Potenza e autonomia
Grazie alla progettazione modulare l’UPS è disponibile con potenza nominale da 60 ÷ 100kVA
L’estensione dell’autonomia è possibile con l’utilizzo di un armadio batterie esterno (opzionale).
1.1.3 - Sicurezza e facilità d’uso
Tutti i comandi disponibili sono perfettamente isolati e disaccoppiati da tensioni pericolose.
Controlli sia sul sovraccarico che sulla temperatura garantiscono l’immediato e più opportuno intervento nel caso che una di
queste condizioni si verifichi durante il funzionamento.
Attraverso il pannello frontale l’operatore può visualizzare lo stato dell’UPS ed eseguire manovre di spegnimento o commutazione in maniera semplicissima. Vedi capitolo 3-4 .
L’UPS è provvisto di pulsante di spegnimento di emergenza (EPO) posto sul pannello frontale.
E’ disponibile anche un contatto per il collegamento di un pulsante di emergenza remoto (non fornito).
L’UPS può essere monitorato a distanza con la massima semplicità attraverso un personal computer e un apposito programma di comunicazione (opzionale) oppure tramite un pannello remoto anch’esso opzionale che risulterà indispensabile quando
il sistema sarà installato in locali non sorvegliati. Vedi capitoli 1.2.5 - 1.2.6.
1.2 - Configurazioni e Equipaggiamenti Opzionali
1.2.1 - Configurazioni base
L’UPS si presenta nella seguente configurazione:
Ingresso trifase
--
Uscita trifase
60 ÷ 100 kVA
1.2.2 - Armadio batterie
Parte integrante del sistema serve a garantire l’alimentazione dei carichi in assenza di rete.
La batteria viene alloggiata in un armadio separato dedicato.
L’UPS è normalmente fornito con un armadio batterie per garantire l’autonomia desiderata.
1.2.3 - Armadio trasformatore
In caso sia richiesto l’utilizzo di un trasformatore di isolamento galvanico, verrà fornito in un armadio esterno dedicato.
Il trasformatore standard è trifase/trifase con rapporto 1:1, ma può essere fornito con rapporto di trasformazione diverso
secondo richiesta.
1.2.4 - Schede per la comunicazione remota
Attraverso la scheda di comunicazione remota (CS0098) si ha la possibilità di effettuare il monitoraggio dell’intero UPS, collegandosi con un PC dotato di software.
Un ulteriore monitoraggio remoto dell’UPS può avvenire attraverso un pannello remoto dedicato.
L’utilizzo dei contatti liberi da tensione resi disponibili sulla morsettiera M1 consente il collegamento di circuiti ausiliari per la
visualizzazione dello stato dell’UPS. (per maggiori informazioni vedere cap. 2.8)
86
MANUALE D’USO
TRIFASE
1.2.5 - UPS MANAGEMENT Software
Il software di comunicazione “UPS MANAGEMENT”: permette la comunicazione tra l’UPS e un PC.
La configurazione del tipo di comunicazione desiderata consente la visibilità dell’UPS all’interno di una rete di PC basati su
sistema operativo Windows, Win-NT, Novell, OS2, Dec, Lynux.
Il software consente di controllare la condizione operativa di uno o più UPS .
(per maggiori informazioni vedere cap. 2.8).
1.2.6 - Pannello remoto
Il pannello remoto permette di visualizzare a distanza il funzionamento dell’UPS, ripete lo stato dei blocchi principali con l’accensione di LED e l’attivazione di un allarme sonoro.
(per maggiori informazioni vedere cap. 2.8)
1.2.7 - Pannello EPO remoto
Il pulsante EPO remoto è un sistema di sicurezza che vi darà la possibilità di disattivare completamente la macchina
in caso
60-100 kVA
di emergenza.
(per maggiori informazioni vedere cap. 2.8)
1.2.8
By-pass DI
manuale
remoto
1.3 - PRINCIPIO
FUNZIONAMENTO
Il comando di BY PASS esterno è un sistema di sicurezza che consente, quando chiuso, di collegare le utenze direttamente
alla L’UPS
linea di descritto
alimentazione,
l’UPS.
è un escludendo
gruppo di continuità
del tipo On-line a doppia conversione con by-pass automatico a
(pernorma
maggiori
informazioni
vedere cap.
2.8)
europea
EN62040-1-2.
Tale
tipo di UPS effettua, in maniera continuativa e senza alcuna interruzione,
una doppia conversione della tensione in entrata.
collegamento
diretto rete-carico non consente il passaggio di alcun disturbo e la doppia
1.3La- mancanza
Principiodi di
funzionamento
conversione garantisce in uscita un'energia sempre regolata, sia in tensione che in frequenza, ideale per il
L’UPS
descritto è un
continuità del tipo On-line a doppia conversione con by-pass automatico a norma europea
funzionamento
di gruppo
utenze di
professionali.
EN62040-1-2.
Tale
tipo
di
UPS
effettua,
maniera
continuativa
e senza
alcuna
interruzione,non
unaèdoppia
conversione
Quando la tensione d'ingresso
esceindalle
tolleranze
ammesse
o più
semplicemente
presente,
il carico della
tensione in entrata.
viene
alimentato
prelevando
energia
dalle
batterie.
La mancanza di collegamento diretto rete-carico non consente il passaggio di alcun disturbo e la doppia conversione garantiè provvisto
di un regolata,
by-pass sia
automatico;
caso
di guasto oideale
di sovraccarico
del gruppo
di continuità
il
sceIlinsistema
uscita un’energia
sempre
in tensioneinche
in frequenza,
per il funzionamento
di utenze
professionali.
by-pass
connette
le utenze
direttamente
alla ammesse
rete elettrica
una lineanon
di èriserva,
consentendo
così
di
Quando
la tensione
d’ingresso
esce
dalle tolleranze
o piùtramite
semplicemente
presente,
il carico viene
alimentato
prelevando
energia
dalle batterie.
ripristinare
le normali
condizioni di lavoro senza interruzioni di alimentazione al carico. Vedi fig. 1.3.1
Il sistema è provvisto di un by-pass automatico; in caso di guasto o di sovraccarico del gruppo di continuità il by-pass connette le utenze direttamente alla rete elettrica tramite una linea di riserva, consentendo così di ripristinare le normali condizioni
di lavoro senza interruzioni di alimentazione al carico. Vedi fig. 1.3.1
1.3.1
SCHEMA A BLOCCHI DELL’UPS
1.3.1 - Schema a blocchi dell’UPS
87
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
1.3.2 - Stadio di ingresso, modulo di potenza e stadio di uscita
Dai morsetti d’ingresso la rete viene connessa, tramite il sezionatore Input Mains I1, al modulo di potenza.
Il modulo raddrizzatore, regola la tensione del bus in continua a un valore di riferimento prefissato, tenendo costantemente in
stato di carica le batterie.
La tensione continua alimenta il modulo inverter il quale fornisce ai carichi una tensione sinusoidale controllata in ampiezza e
fase (sincronizzazione).
In condizioni di funzionamento normali, l’UPS alimenta i carichi per mezzo della tensione dell’inverter.
In caso di avaria o di sovraccarico, l’uscita UPS viene automaticamente commutata su linea di riserva (bypass automatico);
in questa situazione sarà la rete stessa a mantenere l’alimentazione alle utenze. Alla cessazione delle cause che hanno provocato la commutazione su linea di riserva, l’UPS riprende automaticamente ad alimentare i carichi per mezzo dell’inverter.
1.3.3 - Controllo UPS e circuiti aux
L’intero controllo dell’UPS è gestito da un unico chip situato in una scheda elettronica dedicata che rappresenta quindi “l’intelligenza” dell’UPS (Logica di Controllo CLB).
L’utilizzo di un unico chip con grandi performance in alternativa all’utilizzo di più componenti elettronici distribuiti su chip diversi
garantisce il massimo grado di affidabilità riducendo ai minimi termini la possibilità di guasto della componentistica elettronica.
Il controllo su board singola realizzato, gestisce tutta la sezione di potenza del Raddrizzatore controllato d’ingresso, dell’Inverter vero e proprio e della sezione S.Switch.
La CLB gestisce le sezioni di potenza attraverso l’utilizzo di segnali di retroazione provenienti dalle diverse schede di interfacciamento dei componenti di potenza .
La CLB gestisce inoltre l’alimentatore ausiliario necessario per il funzionamento dell’UPS e l’interfaccia per le segnalazioni
(locali e/o remote).
L’alimentatore ausiliario provvede ad alimentare tutte le schede e i componenti elettronici presenti nell’UPS.
La visualizzazione dello stato dell’UPS verso il mondo esterno è gestita dalla logica CLB e avviene localmente con una pannello di controllo dedicato e attraverso il collegamento dell’UPS alle periferiche di comunicazione quando previste.
La CLB esegue l’adeguata traduzione dello stato e dei parametri di funzionamento dell’UPS su un protocollo di comunicazione utilizzato per il trasferimento verso l’esterno alle interfacce sopra descritte.
A ritroso, i comandi provenienti dall’esterno vengono inviati dall’interfaccia segnalazioni alla Logica di controllo che li interpreta
attuandoli.
1.3.4 - Batterie
La batteria fornisce energia al sistema quando la rete principale d’ingresso non è idonea o non è presente, in tutti gli altri casi
essa è ricaricata a corrente costante (carica a un livello) o a tensione costante (carica a due livelli) dal modulo carica batterie
per poter essere sempre utilizzata quando richiesta.
1.3.5 - By-pass manuale
L’ utilizzo del by-pass manuale è previsto per i casi in cui è necessario escludere l’UPS mantenendo alimentato il carico da
rete di riserva (es.: UPS fermo, avaria,...)
Per porre l’UPS in stato di bypass è sufficiente seguire la procedura descritta nel cap. 4.7 .
L’operazione è eseguibile in qualsiasi momento e non comporta interruzioni nell’alimentazione del carico SE LA RETE DI
RISERVA È IDONEA.
1.3.6 - Pannello frontale
L’UPS viene gestito attraverso il pannello frontale, dal quale è possibile trasferire i comandi e visualizzare lo stato di funzionamento dell’UPS.
Il pannello è dotato di un LCD che consente di visualizzare lo stato di funzionamento dell’UPS.
Attraverso il pannello LCD è possibile visualizzare tutti i parametri di funzionamento e il valore di tutte le misure eseguite dal
sistema relative all’alimentazione di rete, al carico e della batteria (vedi cap. 3).
E possibile inoltre la visualizzazione di un archivio storico contenete la sequenza degli eventi di sistema memorizzati.
2 - PRESCRIZIONI DI INSTALLAZIONE
2.1 - Generalità
Il presente capitolo descrive le modalità di installazione del sistema ed elenca i seguenti argomenti:
•
•
•
•
•
•
•
88
Ricevimento e identificazione
Immagazzinamento
Posizionamento UPS
Caratteristiche del locale
Predisposizione e allacciamento alla rete
Collegamenti ausiliari dell’UPS
Terra di protezione
•
•
•
Predisposizione e allacciamento alla rete
Collegamenti ausiliari dell’UPS
Terra di protezione
MANUALE D’USO
TRIFASE
2.2 RICEVIMENTO E IDENTIFICAZIONE
2.2 Dopo
- Ricevimento
e identificazione
aver rimosso l’imballo,
esaminare visivamente l’UPS e l’eventuale quadro batterie per rilevare possibili
danni dovuti al trasporto. Ove fossero presenti danni alla struttura informare immediatamente lo spedizioniere
Dopo aver rimosso l’imballo, esaminare visivamente l’UPS e l’eventuale quadro batterie per rilevare possibili danni dovuti al
e/o il rivenditore.
trasporto. Ove fossero presenti danni alla struttura informare immediatamente lo spedizioniere e/o il rivenditore.
Confrontare
il materiale
con ladi bolla
di consegna.
Confrontare
il materiale
fornito fornito
con la bolla
consegna.
L’apparecchio
hatarghette
due targhette
di identificazione
tipo, epotenza
e matricola;
sono
L’apparecchio
ha due
adesiveadesive
di identificazione
indicanti indicanti
tipo, potenza
matricola;
esse sonoesse
poste:
unaposte:
internamente
sullo
chassis e una
sul chassis
retro macchina
Fig.retro
2.2 macchina Fig. 2.2
una
internamente
sullo
e una sul
Fig. 2 . 2
Fig. 2.2
2.3 IMMAGAZZINAMENTO
2.3 Nel
- Immagazzinamento
caso in cui il sistema non venga immediatamente installato deve essere immagazzinato in un ambiente in
Nel caso
cuiproteggerlo
il sistema non
immediatamente
installato
deve
essere immagazzinato
un ambiente
in grado
di progradoin di
sia venga
dall'eccessiva
umidità sia
da fonti
di elevato
calore (da +5 ain+40
°C, umidità
minore
teggerlo
sia %
dall’eccessiva
umidità sia da fonti di elevato calore (da +5 a +40 °C, umidità minore del 95 % non condensante).
del 95
non condensante).
Nel caso sia fornito il quadro batteria, assicurarsi, inoltre, che tra l’ultima ricarica delle batterie e la successiva non
Nel casopiùsia
quadro batteria,
assicurarsi,
inoltre, che tra provvisorio
l'ultima ricarica
delle
e la per il
trascorrano
di fornito
6 mesi.ilSuperato
tale periodo
procedere all’allacciamento
dell’UPS
alla batterie
rete e 60-100
attivarlo
kVA
successiva
non
trascorrano
più
di
6
mesi.
Superato
tale
periodo
procedere
all'allacciamento
provvisorio
tempo necessario ad effettuare la ricarica delle batterie.
dell'UPS alla rete e attivarlo per il tempo necessario ad effettuare la ricarica delle batterie.
2.4 2.4
- Posizionamento
POSIZIONAMENTOUPS
UPS
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
MANUALE D’USO DT0474-E01
Page 10 of 44
Tutte le distanze sono espresse in millimetri (mm).
Tutte le taglie di questa serie di UPS sono elencate nella tabella 2.4
POTENZA
(KVA)
60
80
DIMENSIONI
LxPxH (mm)
PESO (Kg)
400x900x1500
230
Tab. 2.4
89
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
Tutte le distanze sono espresse in millimetri (mm).
Tutte le taglie di questa serie di UPS sono elencate nella tabella 2.4
Tab. 2.4
POTENZA (KVA)
DIMENSIONI LxPxH (mm)
PESO (Kg)
400 x 900 x 1500
230
60
80
100
L’armadio è dotato di 4 ruote girevoli, una volta tolto dall’imballo, può essere spinto da tutti i lati e movimentato sino al punto
di installazione.
Si ricorda che TUTTI I COLLEGAMENTI SONO POSIZIONATI SUL FRONTE DELL’UPS e sono accessibili rimuovendo
l’opportuna copertura come mostrato in Fig. 2.4.
60-100 kVA
In Fig. 2.4 è mostrata la morsettiera di collegamento :
In Fig. 2.4 è mostrata la morsettiera di collegamento :
2
1
3
1. Sezionatori di manovra
2. Alloggiamento schede di controllo
3. Copertura morsettiera di attestamento cavi
1.
Sezionatori
di fronte
manovra
Osservando
l’UPS dal
l’ingresso cavi si trova sul basamento, nella parte bassa dell’UPS
2.
Alloggiamento schede di controllo
Per
accedervi
occorre
rimuovere
opportunamente la copertura metallica (figura 2.4).
3.
Copertura morsettiera di attestamento cavi
Per il collegamento dei cavi all’UPS seguire quanto riportato nella figura 2.7c
Osservando l’UPS dal fronte l’ingresso cavi si trova sul basamento, nella parte bassa dell’UPS
Per accedervi occorre rimuovere opportunamente la copertura metallica (figura 2.4).
Per il collegamento dei cavi all’UPS seguire quanto riportato nella figura 2.7c
90
MANUALE D’USO
TRIFASE
2.5 - Caratteristiche del locale UPS
Il locale di installazione dell’UPS deve essere pulito e con grado di inquinamento 2 (CEI); deve essere altresì in grado di smaltire
il calore prodotto dalla macchina, secondo quanto riportato nella tabella 2.5.a attraverso un’opportuna climatizzazione del
locale o garantendo un ricambio d’aria pari o superiore a 500m3/h.
Tab. 2.5a
P. nom (Kva)
P. diss (W)
60
5300 W
80
7000 W
100
8200 W
2.6 - Caratteristiche del locale batterie
Nel caso l’installazione preveda anche il quadro batteria, situato in un locale separato dall’UPS, dovrà essere garantito un
ricambio d’aria, pari o superiore a 20m3/h.
kVA
Si ricorda inoltre che la vita media delle batterie è strettamente legata alla temperatura di lavoro normalmente60-100
consigliata
intorno ai 20°C.
(All’incremento della stessa al di sopra dei 20°per ogni 10°C la”Vita della batteria” si riduce del 50%)
2.7 PREDISPOSIZIONE E ALLACCIAMENTO ALLA RETE
2.7 - Predisposizione e Allacciamento alla Rete
Per l’allacciamento alla rete si raccomanda di utilizzare una soluzione impiantistica come quella rappresentata
nello schema
Per l’allacciamento
alla 2.7a.
rete si raccomanda di utilizzare una soluzione impiantistica come quella rappresentata nello schema
2.7a.
I sezionatori B-C-D sono di tipo magnetotermico senza protezione differenziale o, nel caso in cui questa debba
I sezionatori
B-C-D
sono dicon
tipocorrente
magnetotermico
senza
protezione
differenziale
o, eneladatta
caso ain carichi
cui questa
essere
essere
prescritta,
di intervento
superiore
a 0.3A,
ritardata
con debba
componente
prescritta,
con
corrente
di
intervento
superiore
a
0.3A,
ritardata
e
adatta
a
carichi
con
componente
continua
(RCD
tipo
A),
continua (RCD tipo A), di portata uguale o maggiore a quella indicata sull'etichetta matricola presente sul retro
di portata uguale o maggiore a quella indicata sull’etichetta matricola presente sul retro dell’UPS (kVA) e conformi a quanto
dell’UPS (kVA) e conformi a quanto previsto dalle norme CEI o del luogo vigenti per i magnetotermici
previsto dalle norme CEI o del luogo vigenti per i magnetotermici “Curva C”.
“Curva
Il sezionatore
A èC”.
un normale sezionatore con contatto ausiliario NC e ha la funzione di BY-PASS generale.
Il sezionatore A è un normale sezionatore con contatto ausiliario NC e ha la funzione di BY-PASS generale.
Schema 2.7a
Schema 2.7a
Prima di procedere al collegamento dell'UPS è necessario:
-
verificare che i valori della tensione e della frequenza di rete corrispondano a quelli indicati sull'etichetta
adesiva presente sul retro dell'UPS (tensione di ingresso, frequenza di lavoro etc.) vedi cap.2.2;
verificare che la messa a terra dell'impianto sia rigorosamente conforme a quanto previsto dalle norme
IEC o del luogo vigenti.
91
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
Prima di procedere al collegamento dell’UPS è necessario:
•
verificare che i valori della tensione e della frequenza di rete corrispondano a quelli indicati sull’etichetta adesiva presente sul retro dell’UPS (tensione di ingresso, frequenza di lavoro etc.) vedi cap.2.2;
•
verificare che la messa a terra dell’impianto sia rigorosamente conforme a quanto previsto dalle norme IEC o del
luogo vigenti.
Gli organi di manovra e tutti i collegamenti di potenza dell’UPS in oggetto devono essere in grado di supportare in permanen60-100 kVA
za le correnti riportate nella tab. 2.7
Tab. 2.7
Gli organi di manovra e tutti i collegamenti di potenza dell’UPS in oggetto devono
supportare in permanenza
le correnti
nelle tab. 2.7
Ingresso
reteriportate Ingresso
rete.
POTENZA UPS
Uscita utenze
principale
riserva
(KVA)
Imax
(A)utenze
Potenza UPS
Ingresso
rete
Ingresso
rete
Uscita
Imax (A)
Imax (A)
(kVA)
principale
riserva
Imax (A)
Imax (A)
Imax (A)
60
114
114
87
60
114
114
87
80
152
152
115,5
80
152
152
115,5
100
190
190
144,5
100
190
190
144,5
essere in grado di
Corrente
scarica batteria
Corrente
scarica
(A)
batteria
(A)
84
84
111
111
138
138Tabella 2.7
ATTENZIONE !!
60-100 kVA
SI CONSIGLIA DI PREDISPORRE ALL’ESTERNO DELL’UPS, LATO INGRESSO RETE, OLTRE AL SEZIONATORE DI
SEZIONAMENTO E PROTEZIONE ANCHE UN OPPORTUNO TELERUTTORE CONTRO I RITORNI DI TENSIONE, SECONDO
QUANTO INDICATO IN TABELLA 2.6 E NEL SEGUENTE SCHEMA:
2.7.1
SISTEMA CONTRO IL RITORNO DI TENSIONE (BACKFEED PROTECTION)
2.7.1 - Sistema
contro
ritorno di lo
tensione
(Backfeed
Protection)
In figura 2.7b
viene ilrappresentato
schema per
la realizzazione
del sistema di non ritorno di energia
integrato
nel quadro elettrico
di attestamento.
In figura 2.7b
viene rappresentato
lo schema
per la realizzazione del sistema di non ritorno di energia integrato nel quadro
elettrico di attestamento.
A: sezionatore
generale di rete
A: sezionatore
/ interruttore/ interruttore
generale di rete
C:
interruttore
automatico
o
almeno
per la rete principale
C: interruttore automatico o almeno a fusibile
peralafusibile
rete principale
B: interruttore
almeno
per la rete di riserva
B: interruttore
automaticoautomatico
o almeno a o
fusibile
perala fusibile
rete di riserva
K3: contattore
di protezione
contro il ritorno
di tensione
K3: contattore
di protezione
contro
il ritorno di tensione
K1-K2: aggiuntivi
alimentazione
della bobina del
teleruttore
K1-K2: sulla
aggiuntivi
sulla alimentazione
della
bobina del teleruttore
Schema 2.7b
UPS
DISTRIBUTION PANEL
A
B
K3
L1
L1-RESERVE
L2
L2-RESERVE
L3
L3-RESERVE
NEUT
NEUTRAL
K1
K2
C
L1-MAINS
L2-MAINS
L3-MAINS
NEUTRAL
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92
MANUALE D’USO DT0474-E01
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60-100 kVA
MANUALE D’USO
TRIFASE
ATTENZIONE !!
PRIMA DI CONNETTERE L’UPS ASSICURARSI CHE LE LINEE CHE COLLEGANO GLI INGRESSI RETE ALIMENTAZIONE E
RISERVA UPS AL PANNELLO DISTRIBUZIONE SIANO APERTE E SEZIONATE. VERIFICARE CHE IL SEZIONATORE DEL
QUADRO BATTERIE SIA APERTO.
PORRE SUL QUADRO DISTRIBUZIONE E SUL QUADRO BATTERIE CARTELLI DI ATTENZIONE PER EVITARE MANOVRE
ACCIDENTALI.
2.7.2 - Fronte UPS e morsettiera
In figura 2.7c è rappresentata la morsettiera di attestamento cavi posta sul fronte UPS.
2.7.2 FRONTE
UPSè situato
E MORSETTIERA
L’ingresso
cavi dell’UPS
sul basamento (ingresso cavi dal basso).
In figura 2.7c è rappresentata la morsettiera di attestamento cavi posta sul fronte UPS.
L’ingresso cavi dell’UPS è situato sul basamento (ingresso cavi dal basso).
Figura 2.7c
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
MANUALE D’USO DT0474-E01
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93
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
60-100 kVA
2.7.3
CONFIGURAZIONE LINEA DI RISERVA
2.7.3 - Configurazione linea di riserva
La configurazione standard prevede la linea di ingesso rete di riserva direttamente collegata alla linea di
La ingresso
configurazione
prevede la linea di ingesso rete di riserva direttamente collegata alla linea di ingresso rete princirete standard
principale.
pale.
Se necessario, è possibile separare le due linee rimuovendo opportunamente i ponticelli come descritto nelle
Se necessario, è possibile separare le due linee rimuovendo opportunamente i ponticelli come descritto nelle figure di seguito
figure di seguito illustrate:
illustrate:
- figura
2.7.3a
: rimozione
ponticelli
UPS 60-80kVA
- figura
2.7.3a
: rimozione
ponticelli
UPS 60-80kVA
- figura
2.7.3b
: rimozione
ponticelli
UPS 100kVA
- figura
2.7.3b
: rimozione
ponticelli
UPS 100kVA
Figura 2.7.3a
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MANUALE D’USO DT0474-E01
94
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MANUALE D’USO
TRIFASE
60-100 kVA
Figura 2.7.3b
Per passare dalla configurazione A alla configurazione B è necessario rimuovere le singole barre.
Per passare dalla configurazione A alla configurazione B è necessario rimuovere le singole barre.
Per evitare qualsiasi inconveniente e\o errore durante la manovra si raccomanda di smontare una barra alla volta,
Per evitare qualsiasi inconveniente e\o errore durante la manovra si raccomanda di smontare una barra alla volta,
riposizionando il cavo proveniente dalla morsettiera nel medesimo posto.
riposizionando il cavo proveniente dalla morsettiera nel medesimo posto.
60-100 kVA
2.8 - Collegamenti Ausiliari Dell’UPS
2.8 COLLEGAMENTI AUSILIARI DELL’UPS
Nella parte posteriore dell’UPS sono alloggiate le schede di comunicazione. La dotazione standard è costituita da una scheda
di comunicazione
(CS0098)
dalla alloggiate
predisposizione
perdilacomunicazione.
scheda SNMP.La dotazione standard è costituita
Nella parteremota
posteriore
dell’UPSe sono
le schede
Su richiesta
è possibile
all’UPSremota
una seconda
comunicazione
(CS0098)
da una
scheda dicollegare
comunicazione
(CS0098)scheda
e dalla di
predisposizione
perremota
la scheda
SNMP. opzionale,
in aggiunta
quella standard.
Su arichiesta
è possibile collegare all’UPS una seconda scheda di comunicazione remota (CS0098) opzionale,
L’accesso per i collegamenti a questi dispositivi illustrato in fig. 2.8
in aggiunta a quella standard.
L’accesso per i collegamenti a questi dispositivi illustrato in fig. 2.8
Figura 2.8
SCHEDE DI COMUNICAZIONE
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
MANUALE D’USO DT0474-E01
Scheda di comunicazione
remota CS0098 opzionale
Scheda di comunicazione
SNMP
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Scheda di comunicazione
remota CS0098
95
60-100 kVA
60-100 kVA
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
2.8.1
SCHEDA DI COMUNICAZIONE REMOTA CS0098
2.8.1
SCHEDA DI COMUNICAZIONE REMOTA CS0098
Questa scheda serve per poter collegare all’UPS dei dispositivi esterni.
Questa scheda serve per poter collegare all’UPS dei dispositivi esterni.
La scheda
presenta
unadiserie
di morsetti
concon
contatti
liberi
ai quali
qualièèpossibile
possibile
collegare
2.8.1
- Scheda
comunicazione
remota
CS0098
La scheda
presenta
una
serie
di morsetti
contatti
liberidadatensione
tensione (M1)
(M1) ai
collegare
un un
pannellopannello
sinotticosinottico
dedicato
(cap. (cap.
2.8.3),
deglidegli
avvisatori
acustici
sistemididitelesegnalazione.
telesegnalazione.
dedicato
2.8.3),
avvisatori
acusticioovisivi
visivi oo dei
dei sistemi
Questa scheda
serve per
poter collegare
all’UPS
dei dispositivi
esterni.
Mediante
altri
due
contatti
(CN1)
è
possibile
collegare
uno
o
più
pulsanti
EPO
remoti
(cap.
oppure
Mediante
altri due
(CN1) ècon
possibile
uno o più
remoti
(cap. 2.8.5),
oppure
un un
La scheda
presenta
unacontatti
serie di morsetti
contatticollegare
liberi da tensione
(M1)pulsanti
ai quali èEPO
possibile
collegare
un2.8.5),
pannello
sinottico
dedicato
(cap.
2.8.3),
degli
avvisatori
acustici
o
visivi
o
dei
sistemi
di
telesegnalazione.
contatto
di
BYPASS
remoto
(cap.
2.8.6).
contatto di BYPASS remoto (cap. 2.8.6).
Mediante altri due contatti (CN1) è possibile collegare uno o più pulsanti EPO remoti (cap. 2.8.5), oppure un contatto di
E’possibile
infine possibile
collegare
il sistema
un PC
tramite
connettoreDB9
DB9 (CN3)
(CN3) eel’apposito
E’ infine
collegare
il sistema
a unaPC
tramite
ununconnettore
l’appositosoftware
software
BYPASS remoto (cap. 2.8.6).
(cap.
2.8.4).
(cap. E’2.8.4).
infine possibile collegare il sistema a un PC tramite un connettore DB9 (CN3) e l’apposito software (cap. 2.8.4).
M1
M1
CN1
CN1
CN1
CN1
M1
M1
CN3
CN3
CN3
CN3
Fig2.8.1a
Fig2.8.1a
Figura 2.8.1b
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
MANUALE D’USO DT0474-E01
Figura 2.8.1b
Page 21 of 44
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
MANUALE D’USO DT0474-E01
96
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In aggiunta alla scheda di comunicazione remota standard è possibile collegare una seconda scheda di
comunicazione remota opzionale.
La scheda di comunicazione remota opzionale esegue le medesime funzioni della scheda di comunicazione
remota standard descritte nel capitolo 2.8.1 ad eccezione delle funzioni di E.P.O. remoto e BY-PASS manuale
remoto per le quali è richiesta un’attivazione da parte del servizio di assistenza.
MANUALE D’USO
TRIFASE
2.8.2PANNELLO
- Scheda SINOTTICO
di comunicazione
2.8.3
(Optional)remota CS0098 opzionale
In aggiunta alla scheda di comunicazione remota standard è possibile collegare una seconda scheda di comunicazione
remota opzionale.
Il pannello
sinottico ha la funzione di monitorare a distanza lo stato dei principali blocchi dell’UPS.
La scheda di comunicazione remota opzionale esegue le medesime funzioni della scheda di comunicazione remota standard
Questo
dispositivo
viene
all'UPS
la morsettiera
M1 presente
sulla
scheda
diquali è richiesta
descritte
nel capitolo
2.8.1collegato
ad eccezione
delle attraverso
funzioni di E.P.O.
remoto e BY-PASS
manuale
remoto
per le
comunicazione
remota
(CS0098)(schema
di collegamento fig. 2.8.3b).
un’attivazione da
parte del
servizio di assistenza.
Attraverso l’accensione di LED è visualizzato lo stato operativo dell’UPS, è inoltre presente un allarme sonoro
di avaria che può essere resettato premendo il tasto n°5 “alarm silence”
2.8.3 - Pannello sinottico (optional)
Di Ilseguito
descritto
dei LED dia stato
: lo stato dei principali blocchi dell’UPS.
pannelloèsinottico
ha illasignificato
funzione di monitorare
distanza
Questo dispositivo viene collegato all’UPS attraverso la morsettiera M1 presente sulla scheda di comunicazione remota
(CS0098)(schema di collegamento fig. 2.8.3b).
Attraverso l’accensione di LED è visualizzato lo stato operativo dell’UPS, è inoltre presente un allarme sonoro di avaria che
1)essere
Led resettato
verde ON
UPS il tasto n°5 “alarm silence”
può
premendo
Acceso indica il corretto funzionamento dell’UPS
sezione inverter
(attiva allarme sonoro)
Di seguito
è descritto
significato
LED dipresenti
stato:
Spento
indicail uno
o piùdei
allarmi
.
1
2)
.
2
3)
3.
4)
4.
5.
5)
6.
Led verde ON UPS
Acceso indica il corretto funzionamento dell’UPS
Led
giallo
ONuno
BATTERY
Spento
indica
o più allarmi presenti sezione inverter
(attiva allarme
Acceso
indicasonoro)
il funzionamento dell’UPS da batteria
(attiva
allarme sonoro)
Led giallo ON BATTERY
Acceso indica il funzionamento dell’UPS da batteria
(attiva
allarme
sonoro)
Led
rosso
LOW
BATTERY
Acceso
indica
imminente
fine scarica della batteria
Led rosso LOW BATTERY
(attiva
allarme
sonoro)
Acceso indica imminente fine scarica della batteria
(attiva allarme sonoro)
Led giallo ON BY-PASS
Led giallo ON BYPASS
Acceso
caricoalimentato
alimentato
da riserva
Acceso indica
indica carico
da riserva
(attiva
sonoro)
(attiva allarme
allarme sonoro)
Tasto ALARM SILENCE
Tasto
ALARM
SILENCE
Consente
la tacitazione
dell’allarme sonoro
Consente la tacitazione dell’allarme sonoro
Fig. 2.8.3a
60-100 kVA
Led verde
Acceso indica la corretta alimentazione del pannello sinottico
6) Led verde
Acceso indica la corretta alimentazione del pannello sinottico
Di seguito è riportato lo schema di collegamento del pannello remoto alla scheda di comunicazione (CS0098) :
Di seguito è riportato lo schema di collegamento del pannello remoto alla scheda di comunicazione
(CS0098) :
UPS Remote
Panel
M1
DB9
5
9
4
8
3
7
2
6
1
2
1
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
K1
3
4
5
12V-12A
Male Connector
M1
1
2
3
4
5
6
7
8
Battery LOW
Ups ON
On By-Pass
Mains Status
Common
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
CS0098 Relay Board
MANUALE D’USO DT0474-E01 EXT SUPPLY
0sde0098
Relay
Board
1
12
9
6
2-5-8-11
UPS
REMOTE
PANEL
1
2
3
4
5
NOTE:
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ON CS0098 COMMON TAGBLOCKS (2-5-8-11)
MUST BE CONNECTED TOGETHER
Fig. 2.8.3b
2.8.4
UPS MANAGEMENT SOFTWARE
Utilizzando questo software è possibile monitorare le condizioni dell’UPS mediante un PC collegato al sistema
97
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
60-100
kVA
60-100
kVA
2.8.52.8.4
PULSANTE
E.P.O.
REMOTO
- UPS E.P.O.
Management
software
2.8.5
PULSANTE
REMOTO
Utilizzando questo software è possibile monitorare le condizioni dell’UPS mediante un PC collegato al sistema tramite un
Il pulsante
E.P.O.
remoto
lo scopo
di spegnere
e isolare
completamente
l’UPS
in caso
di necessità
Il pulsante
E.P.O.
ha ha
lo scopo
di spegnere
e isolare
completamente
l’UPS
in caso
di necessità
concon
la
apposito
cavo remoto
fornito.
Per maggiori
sull’apertura
installazione
e stadio
l’utilizzo
del
software
vi rimandiamo
all’apposito manuale
allegato
adlato
esso.
conseguente
einformazioni
immediata
dello
stadio
ingresso
e del
commutatore
statico
conseguente
e immediata
apertura
dello
di di
ingresso
e del
commutatore
statico
siasia
lato
reterete
cheche
latola
inverter.
In questo
modo
viene
tolta
alimentazione
e continuità
utenze.
inverter.
In questo
modo
viene
tolta
alimentazione
e continuità
allealle
utenze.
2.8.5 - Pulsante E.P.O. remoto
attraverso
l’apertura
commutatore
statico
e dell’ingresso
raddrizzatore,
la funzione
di spegnere
e isolar
attraverso
l’apertura
deldel
commutatore
statico
e dell’ingresso
raddrizzatore,
ha ha
la funzione
di spegnere
e isolare
Il
pulsante
E.P.O.
remoto
ha
lo
scopo
di
spegnere
e
isolare
completamente
l’UPS
in
caso
di
necessità
con
la
conseguente
completamente
l’UPS
in caso
di emergenza.
completamente
l’UPS
in caso
di emergenza.
e immediata apertura dello stadio di ingresso e del commutatore statico sia lato rete che lato inverter. In questo modo viene
connessione
E.P.O.
è
costituita
serie
di switches
chiusi
a riposo
(Fig.
2.8.5),
aprono
la serie
La La
connessione
E.P.O.
è
costituita
da da
unauna
serie
di switches
chiusi
a riposo
(Fig.
2.8.5),
cheche
aprono
la serie
se s
tolta alimentazione e continuità alle utenze.
attraverso
l’apertura
del
commutatore
statico
e
dell’ingresso
raddrizzatore,
ha
la
funzione
di
spegnere
e
isolare
completamencomandati,
generando
l’arresto
dell’UPS
con
conseguente
ed
irreversibile
interruzione
della
tensione
comandati, generando l’arresto dell’UPS con conseguente ed irreversibile interruzione della tensione alleal
te l’UPS in caso di emergenza.
utenze.
La
serie
dei
pulsanti
esterni
di
EPO
deve
essere
connessa
morsettiera
della
scheda
utenze.
serie
deiE.P.O.
pulsanti
esterni
diserie
EPO
deve
essere
connessa
allaalla
morsettiera
della
scheda
di
LaLa
connessione
è costituita
da una
di switches
chiusi
a riposo
(Fig. 2.8.5),
che
aprono
la serieCN1
seCN1
comandati,
generando
l’arresto
dell’UPS
con
conseguente
ed
irreversibile
interruzione
della
tensione
alle
utenze.
La
serie
dei
pulsanti
esterni
comunicazione
remota
CS0098*.
comunicazione remota CS0098*.
di EPO deve essere connessa alla morsettiera CN1 della scheda di comunicazione remota CS0098*.
scheda
di comunicazione
remota
(CS0098)
dovrà
essere
configurata
come
descritto
in figura
2.8.5
La La
scheda
di comunicazione
remota
(CS0098)
dovrà
essere
configurata
come
descritto
in figura
2.8.5
La scheda di comunicazione remota (CS0098) dovrà essere configurata come descritto in figura 2.8.5
mancanza
contatti
di
EPO
esterni
sistema
DEVE
ESSERE
IL JP1.
JUMPER
JP1.
(cerchiato
2.8.5
In In
mancanza
di di
contatti
di
EPO
esterni
al al
sistema
DEVE
ESSERE
INSERITO
IL JUMPER
JP1.
(cerchiato
in in
fig.fig.
2.8.5).
In mancanza
di contatti
di EPO
esterni
al sistema
DEVE
ESSERE
INSERITO
ILINSERITO
JUMPER
(cerchiato
in fig. 2.8.5).
Normalmente,
per
una
maggiore
sicurezza,
oltre
al
jumper
JP1
il
connettore
CN1
è
cortocircuitato
attraverso
una
connessione
Normalmente,
maggiore
sicurezza,
oltre
al jumper
il connettore
CN1
è cortocircuitato
attravers
Normalmente,
perper
unauna
maggiore
sicurezza,
oltre
al jumper
JP1JP1
il connettore
CN1
è cortocircuitato
attraverso
a filo.
connessione
a filo.
unauna
connessione
a filo.
*qualora sia richiesta l’abilitazione della funzione di E.P.O. remoto sulla scheda di comunicazione remota opzionale è necessario
contattare
il servizio
di funzione
assistenza.
*qualora
sia richiesta
l’abilitazione
di E.P.O.
remoto
scheda
di comunicazione
remota
opzionale
è necessario
contattare
il servizio
di assistenza.
*qualora
sia richiesta
l’abilitazione
delladella
funzione
di E.P.O.
remoto
sullasulla
scheda
di comunicazione
remota
opzionale
è necessario
contattare
il servizio
di assistenza.
J P1:
Aperto
/ Open
J P1:
Aperto
/ Open
J P2:
Aperto
/ Open
J P2:
Aperto
/ Open
J P3:
Chiuso
/ Closed
J P3:
Chiuso
/ Closed
Fig. Fig.
2.8.52.8.5
2.8.6 CONTATTO
CONTATTO
BY-PASS
MANUALE
REMOTO
2.8.6
DI DI
BY-PASS
MANUALE
REMOTO
2.8.6 - Contatto di by-pass manuale remoto
Il comando
di diBY
PASS
esterno
è sistema
un
sistema
di sicurezza
consente,
quando
chiuso,
di collegare
le utenz
Il comando
di BY
PASS
esterno
un
sistema
di sicurezza
cheche
consente,
quando
chiuso,
di collegare
le utenze
Il comando
BY PASS
esterno è
è un
di sicurezza
che consente,
quando chiuso,
di collegare
le utenze
direttamente
direttamente
linea
di alimentazione,
escludendo
l’UPS.
alla lineaalla
di alla
alimentazione,
escludendo l’UPS.
direttamente
linea
di alimentazione,
escludendo
l’UPS.
La connessionedi
di BYPASS
BYPASS manuale
remoto
è costituita
da un contatto
chiuso
a riposochiuso
(Fig.2.8.6)
si apre
se comandato,
connessione
manuale
remoto
è
costituita
contatto
a che
riposo
(Fig.2.8.6)
si apr
La La
connessione
di
BYPASS
manuale
remoto
è
costituita
da da
un un
contatto
chiuso
a riposo
(Fig.2.8.6)
cheche
si apre
in questo modo l’alimentazione delle utenze viene direttamente connessa alla rete di riserva.
comandato,
in questo
modo
l’alimentazione
delle
utenze
viene
direttamente
connessa
alla
di riserva.
se se
comandato,
questo
modo
l’alimentazione
delle
utenze
viene
direttamente
connessa
alla
reterete
di riserva.
Il contatto in
di BYPASS
esterno
deve
essere collegato
alla
morsettiera
CN1
della
scheda di comunicazione
remota
CS0098**.
La scheda
diBYPASS
comunicazione
remota
(CS0098)
dovrà
essere configurata
come descritto
in figura
2.8.6
Il contatto
esterno
deve
essere
collegato
morsettiera
CN1
della
scheda
comunicazion
Il contatto
di di
BYPASS
esterno
deve
essere
collegato
allaalla
morsettiera
CN1
della
scheda
di di
comunicazione
In mancanza di contatto di BYPASS esterno al sistema DEVE ESSERE INSERITO IL JUMPER JP1. (cerchiato in fig. 2.8.6).
remota
CS0098**.
remota
CS0098**.
Normalmente,
per una maggiore sicurezza, oltre al jumper JP1 il connettore CN1 è cortocircuitato attraverso una connessione
a filo.di comunicazione
scheda
di comunicazione
remota
(CS0098)
dovrà
essere
configurata
come
descritto
in figura
2.8.6
La La
scheda
remota
(CS0098)
dovrà
essere
configurata
come
descritto
in figura
2.8.6
DEVE
ESSERE
INSERITO
IL JUMPER
JP1.
(cerchiato
in fig.
2.8.6).
In mancanza
di contatto
di BYPASS
esterno
al sistema
In mancanza
di contatto
di BYPASS
esterno
al sistema
DEVE
ESSERE
INSERITO
IL JUMPER
JP1.
(cerchiato
in fig.
2.8.6).
**qualora sia
richiesta
l’abilitazione
della
funzioneoltre
dioltre
BYPASS
manuale
remoto
schedaCN1
di CN1
comunicazione
remota opzioNormalmente,
maggiore
sicurezza,
al jumper
JP1
il sulla
connettore
è cortocircuitato
attravers
Normalmente,
perper
unauna
maggiore
sicurezza,
al jumper
JP1
il connettore
è cortocircuitato
attraverso
nale è necessario contattare il servizio di assistenza. Durante l’alimentazione delle utenze attraverso by-pass esterno non è
connessione
a
filo.
unauna
connessione
a
filo.
garantita la continuità di erogazione della corrente elettrica.
**qualora
sia richiesta
l’abilitazione
funzione
di BYPASS
manuale
remoto
scheda
di comunicazione
remota
opzionale
è necessario
contattare
il servizio
**qualora
sia richiesta
l’abilitazione
delladella
funzione
di BYPASS
manuale
remoto
sullasulla
scheda
di comunicazione
remota
opzionale
è necessario
contattare
il servizio
di
assistenza.
Durante
l’alimentazione
utenze
attraverso
by-pass
esterno
è garantita
la continuità
di erogazione
corrente
elettrica.
assistenza.
Durante
l’alimentazione
delledelle
utenze
attraverso
by-pass
esterno
non non
è garantita
la continuità
di erogazione
delladella
corrente
elettrica.
Fig. Fig.
2.8.62.8.6
Il costruttore
si riserva
il diritto
di modificare
il presente
documento
senza
alcun
preavviso
Il costruttore
si riserva
il diritto
di modificare
il presente
documento
senza
alcun
preavviso
98
MANUALE
D’USO
DT0474-E01
MANUALE
D’USO
DT0474-E01
Page
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Page
24 24
of 44
2.8.7
TERRA DI PROTEZIONE
MANUALE D’USO
TRIFASE
Il cavo di terra in arrivo, deve essere collegato al collettore di terra dell’UPS e DEVE ESSERE COLLEGATO SEMPRE
PER PRIMO. Si consiglia di interporre un opportuno antiossidante tra collettore di terra e capicorda del cavo per
garantire
il corretto
nel tempo.
2.8.7
- Terracontatto
di protezione
cavo di terra in arrivo, deve essere collegato al collettore di terra dell’UPS e DEVE ESSERE COLLEGATO SEMPRE PER
Tutti gliIlPRIMO.
armadi
ed accessori devono essere collegati a terra in accordo alle vigenti normative.
Si consiglia di interporre un opportuno antiossidante tra collettore di terra e capicorda del cavo per garantire il corretto contatto nel tempo.
Tutti gli armadi ed accessori devono essere collegati a terra in accordo alle vigenti normative.
ATTENZIONE !!
IN CASO DI MESSA A TERRA INADEGUATA POSSONO VERIFICARSI RISCHI DI SHOCK
ELETTRICO AL PERSONALE O DI INCENDIO.
60-100 kVA
3
PANNELLO DI CONTROLLO
3 - PANNELLO DI CONTROLLO
3.1 - Introduzione
INTRODUZIONE
3.1
Nella
frontale
dell’dell’
UPS
è posto
il pannello
di controllo
(figura(figura
3.1a). 3.1a).
Nellaparte
parte
frontale
UPS
è posto
il pannello
di controllo
Attraverso
questo
pannello
é possibile
trasferire
comandi
al sistema
monitorare
facilmente lo
stato generale
dell’ generale
UPS, delle
Attraverso
questo
pannello
é possibile
trasferire
comandi
al esistema
e monitorare
facilmente
lo stato
batterie e i relativi allarmi.
dell’ UPS, delle batterie e i relativi allarmi.
ELSIST
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
MANUALE D’USO DT0474-E01Figura 3.1a
Page 25 of 44
Il pannello di controllo è composto da un display LCD che indica lo stato operativo, le misure e gli allarmi dell’
UPS; quattro tasti a membrana (menu < > ESC) per scorrere tra i menu dell’UPS e da un pulsante EPO (rosso)
di emergenza, posizionato sotto il display nella parte sinistra del pannello.
Il display mostra messaggi testuali e parametri operativi su uno schermo LCD a 4 righe di 20 caratteri per riga.
99
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
60-100 kVA
Il pannello di controllo è composto da un display LCD che indica lo stato operativo, le misure e gli allarmi dell’UPS; quattro
tasti a membrana (menu < > ESC) per scorrere tra i menu dell’UPS e da un pulsante EPO (rosso) di emergenza,
posizionato
60-100 kVA
sotto il display nella parte sinistra del pannello.
Il display mostra messaggi testuali e parametri operativi su uno schermo LCD a 4 righe di 20 caratteri per riga.
fianco sinistro del display sono presenti due LED, uno verde denominato “NORMAL” ed uno rosso
Le schermate sono organizzate in 6 menu multi-livello, selezionabili usando i tasti a membrana sotto il display LCD.
Sul
denominato
“ALARM”
lo stato
di funzionamento
dell’UPS.
Sul fianco
sinistroche
del indicano
display sono
presenti
due LED, uno verde
denominato “NORMAL” ed uno rosso
Sul denominato
fianco sinistro
del
display
sono
presenti
due
LED,
uno
verde
denominato
Il comportamento
dei
LED
è
sintetizzato
di
seguito
nella
tabella
3.1b.“NORMAL” ed uno rosso denominato “ALARM”
“ALARM” che indicano lo stato di funzionamento dell’UPS.
che indicano lo stato di funzionamento dell’UPS.
Il comportamento dei LED è sintetizzato di seguito nella tabella 3.1b.
Il comportamento dei LED è sintetizzato di seguito nella tabella 3.1b.
Tabella 3.1b
STATO
STATO
UPS
UPS OK
OK
Allarme
Allarme
pres.pres.
Allarme
Allarme
rientratorientrato
LED LED
VERDE
VERDE
acceso
acceso
spento
spento
acceso acceso
ROSSO
LED LED
ROSSO
spento
spento
acceso
acceso
lampeggiante**
lampeggiante**
**configurabile
pag.28
paragrafo
3.2.5impostazione
impostazione allarmi)
**configurabile
(vedi (vedi
pag.28
paragrafo
3.2.5
allarmi)
Tabella 3.1b
Tabella 3.1b
3.23.2- Pannello
comandi
PANNELLO
COMANDI LCD
LCD
(figura 3.2)
sono descritte
3.2 Di seguito
PANNELLO
COMANDI
LCDle funzioni dei tasti a membrana del pannello comandi LCD :
Di seguito (figura 3.2) sono descritte le funzioni dei tasti a membrana del pannello comandi LCD :
Di seguito (figura 3.2) sono descritte le funzioni dei tasti a membrana del pannello comandi LCD :
NORMAL
Figura 3.2
Figura 3.2
ALARM
NORMAL
TASTO ESC
Permette di tacitare
l’allarme sonoro
ALARM
MENU
TASTO MENU’
Permette di uscire dal
menù selezionato o di
entrare nel menu
principale dalla
TASTO
MENU’
visualizzazione
stati e
allarmi
Permette
di uscire dal
MENU
ENTER
TASTO ESC
Permette di tacitare
l’allarme sonoro
ESC
ENTER
ESC
TASTO BACK
TASTO NEXT
Permettono di scorrere da un menù all’altro
o da un sottomenù all’altro.
Se premuti contemporaneamente generano
il comando ENTER
TASTO BACK
TASTO NEXT
menù selezionato o di
Il pannello di controllo durante il normale
funzionamento
dell’UPS da
visualizza
attraverso
una serie di messaggi
Permettono
di scorrere
un menù
all’altro
entrare
nel
menu
lo stato di funzionamento dei singoli blocchi componenti il sistema, l’operatore viene quindi informato in tempo
o dadell’UPS
undalsottomenù
all’altro.una serie di messaggi lo stato di funIl pannello didalla
controllo durante il normale funzionamento
visualizza attraverso
principale
reale (allarme
sonoro) di eventuali anomalie presentate
sistema.
zionamento dei singoli blocchi componenti
il premuti
sistema, l’operatore
viene quindi informato
in tempo reale (allarme sonoro) di
Se
contemporaneamente
generano
visualizzazione
stati e
eventuali anomalie presentate dal sistema.
il
comando
ENTER
allarmi
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
Il pannello di controllo durante il normale funzionamento dell’UPS visualizza attraverso una serie di messaggi
MANUALE
D’USO ilDT0474-E01
27 of 44 in tempo
lo stato di funzionamento dei singoli blocchi
componenti
sistema, l’operatore viene quindiPage
informato
reale (allarme sonoro) di eventuali anomalie presentate dal sistema.
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
MANUALE D’USO DT0474-E01
100
Page 27 of 44
MANUALE D’USO
TRIFASE
3.2.1 - Indice menu multilivello
La tabella 3.2.1 riassume in ordine l’elenco dei menù disponibili.
Tab. 3.2.1
MENU’
Livello N. NOTE
Visualizzazione stati e
allarmi
1
Dopo 3 minuti di non operatività tasti in altro menù, ritorna
sempre attivo
Visualizzazione misure
2
E’ possibile visualizzare i valori di tutte le misure
Comandi UPS
3
Accensione / spegnimento del sistema, commutazione del
carico e test di batteria
Configurazione pannello 4
Impostazione data /ora / test di batteria / lingua
Gestione storico
5
Visualizza lo storico degli eventi accaduti e relativi allarmi
Modalità di assistenza
6
Dedicato al servizio tecnico di assistenza autorizzato
È possibile scorrere tra i 6 menu elencati nella tabella 3.2 utilizzando i tasti NEXT(>) o BACK(<).
Premendo i pulsanti NEXT(>) e BACK(<) contemporaneamente si seleziona il comando ENTER (< >) e si conferma la scelta,
raggiungendo il successivo livello.
Per ritornare al livello precedente premere il tasto MENU
Ogni segnalazione di allarme su display è seguita un allarme sonoro (cicalino) ,che può essere resettato premendo ESC (vedi
figura 3.2).
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente
3.2.2 - MENU 1: Visualizzazione Stati e Allarmi
Questo menu é caratterizzato dalla prima riga del messaggio che può essere UPS IN FUNZIONE (se l’ UPS è funzionante
normalmente) o ALLARME UPS (se l’ UPS presenta una condizione di allarme). Questi sono i significati dei messaggi mostrati:
UPS IN CONDIZIONI NORMALI DI FUNZIONAMENTO
MESSAGGIO
INTERPRETAZIONE
INVERTER IN FUNZIONE
L’ inverter é acceso e funziona regolarmente
CARICO SU INVERTER
Il carico é alimentato dall’ inverter
CARICO SU RISERVA
Il carico é alimentato dalla linea di by-pass. Questa può essere una condizione temporanea che dura 20 secondi quando capita un sovraccarico di breve durata
RISERVA IDONEA / NON
IDONEA
La linea di ingresso alimentazione by-pass é presente e la tensione è / non è nella
tolleranza specificata
SEZIONE D’INGRESSO
ATTIVA / NON ATTIVA
Il PFC é acceso e funziona regolarmente / o spento
VENTILATORE VELOCITA’
RIDOTTA / NOMINALE
I ventilatori funzionano a velocità ridotta quando la temperatura del modulo è inferiore a 60°C oppure a velocità nominale quando superiore a 60°C
RETE PRINCIPALE IDONEA /
NON IDONEA
La linea di ingresso rete é presente e la tensione è / non è nella tolleranza specificata
101
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE

 


              
3.2.3 - UPS in condizioni anomale
   
In caso di anomalie dell’ UPS, la schermata degli stati sarà sostituita da quella degli allarmi.

All’utilizzatore apparirà un messaggio riguardante il tipo di anomalia accaduta. Verrà attivato un cicalino che potrà essere

spento premendo il tasto ESC. Premendo ENTER (< >) verrà mostrata una lista di segnalazioni per guidare l’ operatore a
 capire il significato dell’ allarme. I tasti <BACK o NEXT> permettono di scorrere le varie segnalazioni.

<ENTER>



CAUSA
ALLARME UPS

ALLARME



< BACK or NEXT>


 Di seguito è riportata la lista degli allarmi più comuni e i messaggi di aiuto associati :

MESSAGGIO DI ALLARME
INTERPRETAZIONE

STADIO DI INGRESSO NON

Lo stadio di ingresso (PFC) è spento o non funzionante
ATTIVO

Il carico non è più alimentato
dall’inverter e quindi soggetto a eventuali mancanze

INVERTER
NON INSERITO
di alimentazione


SOVRACCARICO INVERTER
L’inverter
si è spento per sovraccarico e le utenze rimangono alimentate da rete di

(>100% >125% >150%)
riserva



SOVRACCARICO PFC
Lo stadio di ingresso (PFC) si è spento per sovraccarico.
(>100%
>125% >150%)


 STATICO

COMMUTATORE
Dopo 3
tentativi di commutazione automatica non riusciti da riserva a inverter,
BLOCCATO
l’UPS 
blocca il commutatore statico su rete di riserva


Ad una tensione di batteria di circa 640V l’UPS allarma l’utente di un valore basso

PREALLARME BATTERIA
di batteria
A 600V
si ha la fine scarica e l’inverter si spegne



BATTERIA SCARICA
Ad una tensione di batteria di circa 600V l’inverter viene spento. Il carico non è più
alimentato dall’inverter e quindi soggetto a eventuali mancanze di alimentazione
TEST BATTERIA FALLITO
Viene visualizzato
quando per qualsiasi motivo fallisce il test periodico

sulla batteria



ERRORE
INSERIMENTO FASI DI
Il collegamento
delle fasi di ingresso riserva non è corretto, non è stato rispettato il


RISERVA
senso ciclico delle tensioni



BY-PASS
MANUALE INSERITO
Visualizzato
quando viene chiuso il sezionatore di BYPASS manuale dell’UPS (I3)



102
SINCRONISMO NON OK
Non c’è sincronismo tra le tensioni di riserva e le tensioni di inverter. La commutazione del carico non può avvenire in modo corretto. Verificare le fasi di ingresso
rete di riserva e successivamente quelle di uscita inverter.
RETE PRINCIPALE NON IDONEA
La rete non è idonea alle caratteristiche dell’UPS, può essere più bassa o più alta
rispetto alle tolleranze ammesse dal sistema oppure, più semplicemente, non
presente
RISERVA NON IDONEA
La riserva non è idonea alle caratteristiche dell’UPS, può essere più bassa o più
alta rispetto alle tolleranze ammesse dal sistema oppure, più semplicemente, non
presente.
Naicon Srl si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
TEMPERATURA IGBT INV
LIVELLO DI ALLARME
La temperatura dell’inverter è oltre il livello consentito.
 e le utenze alimentate da rete di riserva. Non è più garantiL’inverter viene spento
Manuale
d’uso IRON TT 60-120kVA
ta la continuità.
Page 25 of 44
TEMPERATURA IGBT PFC
LIVELLO DI ALLARME
La temperatura del PFC è oltre livello consentito; lo stadio di ingresso viene spento e l’inverter alimentato da batteria
ASSENZA SCAMBIO DATI
PARALLELO
La comunicazione di parallelo non è corretta o interrotta, controllare il corretto
collegamento delle fibre di comunicazione tra gli UPS
COMANDO E.P.O.
(LOCALE, RELE’1, RELE’2)
Visualizzato qualora e per qualsiasi motivo venga pigiato il
pulsante E.P.O.(locale oppure remoto)
MANUALE D’USO
TRIFASE
3.2.4 - MENU 2: Visualizzazione Misure
Per accedere a questa schermata premere ENTER su 2. VISUALIZZAZIONE MISURE nel menu principale
Ora l’operatore può verificare il valore delle seguenti grandezze elettriche scorrendole con le frecce < o >:
V in fase – neutro = tensione stellata della rete ingresso principale
V in fase/fase = tensione concatenata della rete ingresso principale
Correnti ingresso = correnti di ingresso UPS
V in fase – neutro = tensione stellata della rete di riserva
V in fase/fase = tensione concatenata della rete di riserva
Frequenza = frequenza ingresso, riserva e uscita UPS
Batteria V,I = tensione e correnti di batteria (+-)
V out fase/neutro = tensione stellata in uscita UPS
V out fase/fase = tensione concatenata in uscita UPS
Correnti uscita = correnti di uscita al carico
Temperature = temperature sul modulo di potenza, stadio di ingresso e stadio di uscita , temperatura armadio
batteria ext. per compensazione della V Tampone in funzione della temperatura (opzionale)
Potenza erogata KVA = potenza erogata da UPS
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente
3.2.5 - MENU 3: Comandi UPS
Attraverso questo menù é possibile confermare comandi operativi sull’UPS.
Nella tabella seguente è riportato l’elenco dei comandi disponibili :
MESSAGGIO
INTERPRETAZIONE
3.1 START SISTEMA
3.2 STOP SISTEMA
Con questi comandi premendo ENTER l’ utilizzatore può accendere o
spegnere il sistema
3.3 COMMUTA CARICO
Con questo comando premendo ENTER l’ utilizzatore può commutare il carico
da una sorgente all’altra (riserva-inverter e viceversa)
3.4 START TEST DI BATTERIA
Con questo comando premendo ENTER sarà istantaneamente avviato un test
automatico sulla batteria, durata circa 50 secondi.
3.5 COMANDI MANUALI
Attraverso questo menu si ha l’accesso a tutti i comandi di accensione relativi
ai singoli blocchi dell’UPS***
*** il menu 3.5 è attivabile e può essere utilizzato solo da personale autorizzato
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente
103
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
3.2.6 - MENU 4: Configurazione pannello
Attraverso questo menu è possibile impostare il pannello LCD come descritto nella tabella seguente :
MESSAGGIO
INTERPRETAZIONE
4.1 IMPOSTAZIONE
DATA
Consente di impostare la data corrente, usando le frecce per incrementare /
decrementare i numeri
4.2 IMPOSTAZIONE
ORA
Consente di impostare l’ora corrente, usando le frecce per incrementare /
decrementare i numeri
4.3 IMPOSTAZIONE
LINGUAGGIO
Consente di scegliere la lingua tra diverse possibilità.
4.4 IMPOSTAZIONE
ALLARMI
Consente di nascondere o mostrare attraverso il lampeggio del led rosso sul
pannello di controllo gli allarmi accaduti e successivamente rientrati.
4.5 IMPOSTAZIONE TEST
BATTERIA
Consente di impostare il test periodico di batteria, scegliendo il giorno della
settimana, il numero di settimane tra un test ed il successivo, l’ora del giorno in
cui effettuare il test
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente
3.2.7 - MENU 5: Mostra archivio eventi
Attraverso questo menù l’ utilizzatore può scorrere attraverso gli ultimi 2048 eventi / allarmi in ordine cronologico.
Il display storico eventi può essere aperto selezionando 5.MOSTRA ARCHIVIO EVENTI nel menu principale.
Lo schermo mostrerà numero del messaggio, data, ora e codice dell’ ultimo evento accaduto.
E’ possibile scorrere la lista usando i pulsanti <BACK o NEXT>
In ogni posizione della lista eventi premendo il tasto MENU è possibile tornare al MENU PRINCIPALE.
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente
3.2.8 - MENU 6: Modalità di assistenza
Attraverso questo menu è possibile cambiare i dati di targa dell’UPS, fare il reset EPO, cancellare lo storico degli allarmi, identificare la versione di Hardware e Software, impostare lo start-up dell’UPS da normale a automatico e viceversa.
Questo menu è protetto da password che nega l’accesso al personale non autorizzato.
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente
104
MANUALE D’USO
TRIFASE
Manuale d’uso IRON TT 60-120kVA


4 - ISTRUZIONI D’USO DELL’UPS


















4.1 - Introduzione
Questo capitolo descrive come eseguire un corretto utilizzo del sistema.
L’ UPS può trovarsi in una delle seguenti condizioni di lavoro :
•

Funzionamento normale Il carico é alimentato dall’ UPS.
Srl si e
riserva
il diritto
di modificare il presente
senza
alcun preavviso
L’ UPS è in funzioneNaicon
regolare
utilizza
l’alimentazione
di retedocumento
per fornire
energia
alle utenze e caricare le batterie.

In questa modalità è garantita la piena continuità di alimentazione
alle utenze.
•
Page 29 of 44
Funzionamento con by-pass automatico interno – Il carico è alimentato da rete
In caso di anomalia e/o sovraccarico dell’inverter l’alimentazione delle utenze è garantita dalla rete di riserva.
In questa modalità non è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.
•
Funzionamento con by-pass manuale di manutenzione inserito – L’ UPS è disattivato.
Il carico è connesso direttamente alla rete attraverso la linea di by-pass manuale di manutenzione o emergenza.
In questa modalità non è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.
•
Funzionamento da batteria – Il carico è alimentato dall’UPS
L’ UPS è in funzione e utilizza l’alimentazione da batteria per fornire energia alle utenze perché la rete non è idonea o
più semplicemente non è presente.
In questa modalità è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.

Manuale d’uso IRON TT 60-120kVA
105
In questa modalità è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
4.2
ORGANI DI MANOVRA
Gli organi di manovra si trovano nella parte frontale dell’UPS e sono installati orizzontalmente su due file
(fare riferimento alla fig. 4.2a-b) nel seguente ordine :
4.2 - Organi di manovra
SEZIONATORE
PRINCIPALE
connette
linea di ingresso
principale
Gli organi
di manovra siINGRESSO
trovano nellaRETE
parte frontale
dell’UPS(I1):
e sono
installatilaorizzontalmente
su due
file (fareall’UPS
riferimento alla
fig. SEZIONATORE
4.2a-b) nel seguente
ordine :
INGRESSO
RETE RISERVA (I2): connette la linea di ingresso rete di riserva all’UPS
SEZIONATORE DI BY-PASS MANUALE (I3): consente di escludere l’UPS mantenendo le utenze
SEZIONATORE INGRESSO RETE PRINCIPALE (I1): connette la linea di ingresso principale all’UPS
alimentate
dallaRISERVA
linea. Questo
sezionatore
meccanico (lucchetto) per
SEZIONATOREdirettamente
INGRESSO RETE
(I2): connette
la lineaèdiprotetto
ingressoda
reteun
di blocco
riserva all’UPS
SEZIONATORE
DI BY-PASS
MANUALE (I3): consente di escludere l’UPS mantenendo le utenze alimentate direttamente
evitare manovre
accidentali.
dallaSEZIONATORE
linea. Questo sezionatore
è protetto
blocco meccanico
DI USCITA
UPS da
(I4):uncollega
l’UPS alle (lucchetto)
utenze per evitare manovre accidentali. 60-100 kVA
SEZIONATORE DI USCITA UPS (I4): collega l’UPS alle utenze
ATTENZIONE !!
Per isolare completamente la macchina da tensioni pericolose è necessario aprire anche il sezionatore di batteria
(montato sull’armadio
batterie).
LEVA IN POSIZIONE ORIZZONTALE
EQUIVALE
A SEZIONATORE APERTO,
Si ricorda inoltre che laLEVA
presenza
di condensatori
potenzialmente
carichi
all’interno delCHIUSO.
convertitore implica l’attesa di
IN POSIZIONE
VERTICALE
EQUIVALE
A SEZIONATORE
almeno 10 minuti prima di accedere alle parti interne della macchina.
60-100 kVA
Nelle fig. 4.2a-b sono illustrati i sezionatori in posizione di OFF (leva orizzontale), rispettivamente per le
60-100 kVA
versioni da 60-80kVA (fig. 4.2a), e per la versione da 100kVA (fig. 4.2b) :
ATTENZIONE !!
60-100 kVA
ATTENZIONE !!
LEVA IN POSIZIONE ORIZZONTALE EQUIVALE A SEZIONATORE APERTO,
LEVA
VERTICALEEQUIVALE
EQUIVALE
A SEZIONATORE
CHIUSO.
LEVAIN
INPOSIZIONE
POSIZIONE ORIZZONTALE
A SEZIONATORE
APERTO,
ATTENZIONE !!
LEVA IN POSIZIONE VERTICALE EQUIVALE A SEZIONATORE CHIUSO.
IN POSIZIONE
ORIZZONTALE
EQUIVALE AdiSEZIONATORE
Nelle fig. 4.2a-b sonoLEVA
illustrati
i sezionatori
in posizione
OFF (leva APERTO,
orizzontale), rispettivamente
per le
SEZIONATORE
Nelle fig. 4.2a-b sono
i sezionatori
in iposizione
diin OFF
(levadiorizzontale),
rispettivamente
per le per
versioni
Nelleillustrati
fig. 4.2a-b
sono
illustrati
sezionatori
posizione
(leva orizzontale),
le da 60-80kVA
LEVA
IN POSIZIONE
VERTICALE
EQUIVALE
AOFF
SEZIONATORE
CHIUSO. rispettivamente
SEZIONATORE
versioni
da
60-80kVA
(fig.
4.2a),
e
per
la
versione
da
100kVA
(fig.
4.2b)
:
INGRESSO RETE
(fig. 4.2a), e per la versione
100kVA
4.2b)
versioni dada
60-80kVA
(fig.(fig.
4.2a),
e per: la versione da 100kVA (fig. 4.2b) :
INGRESSO RETE
PRINCIPALE (I1):
Nelle fig. 4.2a-b sono illustrati i sezionatori in posizione di OFF (leva orizzontale), rispettivamente per RISERVA
le
Il costruttore
si riserva
modificare
presente(fig.
documento
versioni da
60-80kVA (fig.
4.2a),il ediritto
per ladiversione
dail100kVA
4.2b) : senza alcun preavviso
MANUALE D’USO DT0474-E01
SEZIONATORE
SEZIONATORE
INGRESSO RETE
INGRESSO
RETE (I1):
PRINCIPALE
SEZIONATORE
PRINCIPALE
(I1): RETE
INGRESSO
PRINCIPALE (I1):
(I2):
Page 34 of 44
SEZIONATORE
SEZIONATORE
INGRESSO RETE
RETE
RISERVAINGRESSO
(I2):
SEZIONATORE
RISERVA
(I2):
INGRESSO RETE
RISERVA (I2):
SEZIONATORE
DI BY-PASS
MANUALE (I3):
SEZIONATORE
SEZIONATORE RETE
USCITA UTENZA (I4):
SEZIONATORE RETE
USCITA UTENZA (I4):
SEZIONATORE
SEZIONATORE
RETERETE
UTENZA
USCITAUSCITA
UTENZA
(I4): (I4):
DI BY-PASS
MANUALE
(I3):
SEZIONATORE
SEZIONATORE
DI BY-PASS
DI BY-PASS
Fig.4.2a
MANUALE (I3):
MANUALE (I3):
Fig.4.2a
Fig.4.2a
Fig.4.2a
SEZIONATORE SEZIONATORE
INGRESSO RETE
INGRESSO RETE
PRINCIPALE (I1):
SEZIONATORE
PRINCIPALE (I1):
INGRESSO RETE
SEZIONATORE
SEZIONATORE
INGRESSO RETE
INGRESSO RETE
RISERVA (I2):
SEZIONATORE
RISERVA (I2):
INGRESSO RETE
RISERVASEZIONATORE
(I2):
SEZIONATORE
PRINCIPALE (I1):
INGRESSO RETE
PRINCIPALE (I1):
INGRESSO RETE
RISERVA (I2):
SEZIONATORE RETE
USCITA UTENZA (I4):
SEZIONATORE RETE
USCITA UTENZA (I4):
SEZIONATORE RETE
USCITA UTENZA (I4):
Fig.4.2b
SEZIONATORE
DI BY-PASS
MANUALE (I3):
SEZIONATORE
DI BY-PASS
SEZIONATORE
MANUALE (I3):
DI BY-PASS
SEZIONATORE
MANUALE (I3):
SEZIONATORE RETE
ATTENZIONE
DI BY-PASS
Fig.4.2b
da elettricisti autorizzati
USCITA UTENZATutte
(I4):le operazioni descritte nei paragrafi seguenti devono essere eseguite
MANUALE (I3):
e/o da personale
qualificato
ATTENZIONE
Tutte le operazioni descritte nei paragrafi seguenti devono essere eseguite da elettricisti autorizzati
e/o da personale qualificato
Fig.4.2b
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
Fig.4.2b
ATTENZIONE
Page 35 of 44
ATTENZIONE
Tutte le operazioni descritte nei paragrafi seguenti devono essere eseguite da elettricisti autorizzati
Tutte le operazioni descritte nei e/o
paragrafi
seguenti
devono
essere eseguite da elettricisti
autorizzati
MANUALE
D’USO DT0474-E01
Page 35 of 44
da personale
qualificato
MANUALE D’USO DT0474-E01
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
e/o da personale qualificato
106
Il costruttore
si riserva
il diritto
di modificare
il presente
senzaalcun
alcunpreavviso
preavviso
Il costruttore
si riserva
il diritto
di modificare
il presentedocumento
documento senza
60-100 kVA
4.3
CONFIGURAZIONE DI START-UP UPS
MANUALE D’USO
TRIFASE
L’UPS può essere configurato in due diverse modalità di start-up, la prima denominata “AUTOMATICA” e
la seconda denominata “NORMALE”.
configurazione standard
dell’UPSUPS
è “ AUTOMATICA”
4.3 La
- Configurazione
di start-up
(Vedi
capitolo
3.2.8)
L’UPS può essere configurato in due diverse modalità di start-up, la prima denominata “AUTOMATICA” e la seconda denominata “NORMALE”.
La configurazione
standardsopra
dell’UPS
“AUTOMATICA”
capitolo 3.2.8)
Le due configurazioni
citateè hanno
le seguenti(Vedi
caratteristiche
:
- configurazioni
modalità AUTOMATICA
(standard)
Le due
sopra citate hanno
le seguenti caratteristiche :
Questa modalità avvia una procedura sequenziale di start-up completamente automatica di tutti i
•
-
modalità
blocchiAUTOMATICA
dell’UPS. (standard)
Questa
modalità
avvia una procedura
sequenziale
di start-up
completamente
automatica didello
tutti istart-up
blocchi dell’UPS.
Una barra
di scorrimento
sul display
LCD mostrerà
la percentuale
di avanzamento
Una barra di scorrimento sul display LCD mostrerà la percentuale di avanzamento dello start-up
“AUTO AVVIAMENTO
TERMINATO”
termine
della
procedura
visualizzato
il messaggio:
AlAl
termine
della
procedura
verràverrà
visualizzato
il messaggio:
“AUTO AVVIAMENTO
TERMINATO”
e si accenderàe ilsiLED
accenderà
il
LED
verde
sul
pannello
di
controllo.
verde sul pannello di controllo.
modalità NORMALE (opzionale)
modalità
QuestaNORMALE
modalità (opzionale)
avvia una procedura sequenziale di start-up completamente automatica della
Questa modalità avvia una procedura sequenziale di start-up completamente automatica della precarica e dello staprecarica e dello stadio di ingresso per garantire una corretta ricarica della batteria.
dio di ingresso per garantire una corretta ricarica della batteria.
L’attivazione
da parte
dell’operatore
dello distadio
inverter completerà
di start-up
al
L’attivazione
da parte
dell’operatore
dello stadio
inverterdicompleterà
la proceduraladi procedura
start-up al termine
della quale
“AUTOe verrà
AVVIAMENTO
TERMINATO”
e verrà
termine
della quale
verrà “AUTO
visualizzato
il messaggio
verrà
visualizzato
il messaggio
AVVIAMENTO
TERMINATO”
acceso il LED
verde sul pannello
di controllo.
acceso il LED verde sul pannello di controllo.
Per una corretta accensione, dell’UPS seguire le procedure descritte nei capitoli successivi.
•
Per una corretta accensione, dell’UPS seguire le procedure descritte nei capitoli successivi.
ATTENZIONE!!
Se per un motivo qualsiasi occorre interrompere la procedura di start-up è necessario eseguire
il comando 3.2 STOP SISTEMA attraverso il menu 3.COMANDI UPS.
La sequenza di accensione verrà immediatamente sospesa e sul pannello LCD verrà visualizzato il
messaggio “ AUTO AVVIAMENTO INTERROTTO”
Qualora sia necessario riavviare l’UPS occorre eseguire il comando 3.1 START SISTEMA nel menu
3.COMANDI UPS, oppure spegnere completamente l’UPS e ripetere la procedura di start-up come
descritto nei relativi capitoli
4.4 - Istruzioni per l’avviamento del sistema in modalita’ “AUTOMATICA”
configurazione standard
Fare riferimento alla fig. 4.2a-b per gli interruttori
.
1
Chiudere il sezionatore INPUT RESERVE (l2)
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione
Il cicalino inizierà a suonare e dopo alcuni secondi in presenza di corretta alimentazione sulla linea di riserva le ventole
di raffreddamento modulo entreranno in funzione.
.
2
Chiudere il sezionatore UPS OUTPUT (l4)
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
.
3
Chiudere il sezionatore MAINS INPUT (l1)
Dopo 5” verrà avviata una procedura automatica di avviamento UPS e sull’LCD verrà mostrata una barra che indicherà in percentuale lo stato di avanzamento dello start-up
Al termine dello start-up verrà visualizzato per 2” il messaggio “AUTO AVVIAMENTO TERMINATO”e sul pannello di
controllo si accenderà
il LEDsiverde
Il costruttore
riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
In caso di anomalia sull’LCD verrà visualizzato il messaggio “AUTO AVVIAMENTO FALLITO” e il sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso,MANUALE
in questa situazione
non procedere con lo start-up e chiamare
il servizio
D’USO DT0474-E01
Page
36 of 44 di
assistenza.
.
4
Connessione batteria
Dopo aver verificato la corretta polarità della connessione di batteria, chiudere il sezionatore di batteria a bordo
dell’armadio batterie.
A questo punto la macchina è in modalità di funzionamento regolare, ed è in grado di garantire continuità alle utenze.
E’ consigliato simulare una mancanza rete e successivo rientro al fine di verificare il corretto funzionamento dell’intero sistema UPS / Batteria.
Eseguire tale operazione aprendo e richiudendo il sezionatore di rete principale a monte dell’ UPS.
107
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
alle utenze.
E’ consigliato simulare una mancanza rete e successivo rientro al fine di verificare il corretto funzionamento
dell’intero sistema UPS / Batteria.
Eseguire tale operazione aprendo e richiudendo il sezionatore di rete principale a monte dell’ UPS.
60-100 kVA
ATTENZIONE!!
4.5
ISTRUZIONI
L’AVVIAMENTO
DELinterrompere
SISTEMA IN
NORMALE”
Se per unPER
motivo
qualsiasi occorre
la MODALITÀ
procedura di“ start-up
è necessario eseguire il
comando 3.2 STOP SISTEMA attraverso il menu 3.COMANDI UPS.
Configurazione opzionale
La sequenza di accensione verrà immediatamente sospesa e sul pannello LCD verrà visualizzato
“AUTO AVVIAMENTO INTERROTTO”
messaggio
Fare riferimento alla fig. 4.2a-b ilper
gli interruttori
Qualora sia necessario riavviare l’UPS occorre eseguire il comando 3.1 START SISTEMA nel
3.COMANDIINPUT
UPS, oppure
spegnere
menu
1. Chiudere
il sezionatore
RESERVE
(l2) completamente l’UPS e ripetere la procedura di start-up
come
descritto
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in
funzionenei relativi capitoli
Il cicalino inizierà a suonare e dopo alcuni secondi in presenza di corretta alimentazione sulla linea di
4.5 -leIstruzioni
per l’avviamento
sistema
in modalita’ “NORMALE”
riserva
ventole di raffreddamento
modulodel
entreranno
in funzione.
configurazione
Sul pannello
di controllo saràopzionale
acceso il LED rosso.
2. Chiudere il sezionatore UPS OUTPUT (l4)
riferimento alla fig. 4.2a-b per gli interruttori
LeFare
utenze
connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
Sul
di controllo
rimarrà
acceso
il LED(l2)rosso.
1.pannello
Chiudere
il sezionatore
INPUT
RESERVE
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione
Il cicalinoIl inizierà
a suonare
eildopo
secondi
in presenza
di corretta
alimentazione
sulla linea di riserva le ventole
costruttore
si riservaINPUT
dirittoalcuni
di modificare
il presente
documento
senza
alcun preavviso
3. Chiudere
il sezionatore
MAINS
(l1)
di raffreddamento modulo entreranno in funzione.
Dopo
avviata
procedura
automatica
di avviamento dello stadio di ingresso e sull’LCD verrà
5” verrà
Sul pannello
di una
controllo
sarà acceso
il LED rosso.
MANUALE
D’USO
Page 37 of 44
mostrata una barra che indicherà
in percentuale
lo statoDT0474-E01
di avanzamento dello start-up
.
Chiudere
il sezionatore
OUTPUT (l4)
Al2termine
dello start-up
verràUPS
visualizzato
per 2” il messaggio “AUTO AVVIAMENTO TERMINATO” e sul
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
pannello
di controllo
rimarrà
acceso
LED rosso.
Sul
pannello di
controllo
rimarràilacceso
il LED rosso.
In caso di anomalia sull’LCD verrà visualizzato il messaggio “AUTO AVVIAMENTO FALLITO”,in questa
3.
Chiudere
il sezionatorecon
MAINS
INPUT (l1)e chiamare il servizio di assistenza.
situazione
non procedere
lo start-up
Dopo 5” verrà avviata una procedura automatica di avviamento dello stadio di ingresso e sull’LCD verrà mostrata una
barra che indicherà in percentuale lo stato di avanzamento dello start-up
4. Connessione
batteria
Al termine
dello start-up verrà visualizzato per 2” il messaggio “AUTO AVVIAMENTO TERMINATO” e sul pannello di
controllo
rimarrà
acceso ilpolarità
LED rosso.
Dopo aver
verificato
la corretta
della connessione di batteria,
In
caso di anomalia
sull’LCDaverrà
visualizzato
il messaggio
chiudere
il sezionatore
di batteria
bordo
dell’armadio
batterie.“AUTO AVVIAMENTO FALLITO”, in questa situazione
non procedere con lo start-up e chiamare il servizio di assistenza.
5. Accensione
Inverter batteria
4.
Connessione
completare
Dopo aver
la corretta
polarità della
connessione
di batteria,
chiudere
il sezionatore
di batteria a 3.1
bordo
Per
la verificato
procedura
di avviamento
entrare
nel menu
3. MODO
COMANDI
e confermare
dell’armadio batterie.
START SISTEMA.
Verrà quindi azionato l’inverter e commutato il carico su di esso (se l’UPS è configurato
in5modalità
POWERInverter
SAVE il carico resterà su rete di riserva)
.
Accensione
Per
completare
la procedura
di avviamento
entrare
nel menu 3.
MODO COMANDI
e confermare
3.1 START SISTEAl termine della procedura
sul pannello
LCD verrà
visualizzato
il messaggio
“AVVIAMENTO
SISTEMA
MA.
Verrà
quindi
azionato
l’inverter
e
commutato
il
carico
su
di
esso
(se
l’UPS
è
configurato
in
modalità
POWER SAVE
ESEGUITO” e si accenderà il LED verde sul pannello di controllo.
il carico resterà su rete di riserva)
Al termine della procedura sul pannello LCD verrà visualizzato il messaggio “AVVIAMENTO SISTEMA ESEGUITO” e
questosipunto
la macchina
è insulmodalità
regolare, ed è in grado di garantire continuità di
accenderà
il LED verde
pannellodi
di funzionamento
controllo.
A
alimentazione alle utenze.
A questo punto la macchina è in modalità di funzionamento regolare, ed è in grado di garantire continuità di alimenE’consigliato
simulare una mancanza rete e successivo rientro al fine di verificare il corretto funzionamento
tazione alle utenze.
dell’intero
sistema
UPS
/ Batteria.
E’ consigliato
simulare
una mancanza rete e successivo rientro al fine di verificare il corretto funzionamento dell’intero
UPS / Batteria.
Eseguiresistema
tale operazione
aprendo e richiudendo il sezionatore di rete principale a monte dell’ UPS.
Eseguire tale operazione aprendo e richiudendo il sezionatore di rete principale a monte dell’ UPS.
In caso di anomalia sull’LCD verrà visualizzato il messaggio “AVVIAMENTO SISTEMA FALLITO”, in questa situaziodineanomalia
visualizzato il messaggio “AVVIAMENTO SISTEMA FALLITO”,in
chiamaresull’LCD
il servizioverrà
di assistenza.
In caso
questa situazione chiamare il servizio di assistenza.
ATTENZIONE!!
Se per un motivo qualsiasi occorre interrompere la procedura di start-up è necessario eseguire
il comando 3.2 STOP SISTEMA attraverso il menu 3.COMANDI UPS.
La sequenza di accensione verrà immediatamente sospesa e sul pannello LCD verrà visualizzato il messaggio
“ AUTO AVVIAMENTO INTERROTTO” Qualora sia necessario riavviare l’UPS occorre eseguire il comando 3.1
START SISTEMA nel menu 3.COMANDI UPS, oppure spegnere completamente l’UPS e ripetere la procedura di
start-up come descritto nei relativi capitoli
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
MANUALE D’USO DT0474-E01
108
Page 38 of 44
4.6
MANUALE D’USO
TRIFASE
ISTRUZIONI PER LO SPEGNIMENTO COMPLETO DELL’UPS
Fare riferimento alla fig. 4.2a-b per gli interruttori
1. Spegnimento a UPS
nel menu
3.COMANDI
UPS e confermare
3.2 STOP
SISTEMA
4.6 Entrare
- Istruzioni
per
lo spegnimento
completo
dell’UPS
Verrà avviata una procedura automatica di spegnimento dell’UPS e sull’LCD verrà mostrata una barra che
Fare indicherà
riferimentoin
alla
fig. 4.2a-b per
gli interruttori
percentuale
lo stato
di avanzamento
.
1
Al termine
della procedura di spegnimento verrà visualizzato per 2” il messaggio “SPEGNIMENTO
Spegnimento a UPS
e sul pannello
controllo 3.2
si accenderà
il LED rosso.
SISTEMA
ESEGUITO”
Entrare nel
menu 3.COMANDI
UPS e di
confermare
STOP SISTEMA
Le Verrà
utenze
connesse
all’uscita automatica
dell’UPS verranno
così alimentate
la linea
di riserva.
avviata
una procedura
di spegnimento
dell’UPS eattraverso
sull’LCD verrà
mostrata
una barra che indicherà
in percentuale lo stato di avanzamento
2.
Sezionare
Al termine
procedura di spegnimento verrà visualizzato per 2” il messaggio “SPEGNIMENTO SISTEMA ESEGUIla della
batteria
TO” e sul pannello di controllo si accenderà il LED rosso.
il sezionatore
di all’uscita
batteria dell’UPS
a bordo dell’armadio
Aprire
Le utenze
connesse
verranno cosìbatterie
alimentate attraverso la linea di riserva.
.3. Aprire
2
Sezionare
la batteria
i sezionatori
Aprire
Aprire
il sezionatore
di batteria a bordo
batterie
in sequenza,
il sezionatore
di retedell’armadio
principale I1,
il sezionatore
.
3
4.7
60-100 kVA
di uscita UPS I4 e in fine il sezionatore
di rete di riserva I2
Aprire i sezionatori
A questo
punto
l’UPS ilèsezionatore
completamente
e il I1,
carico
non alimentato.
Aprire in
sequenza,
di reteisolato
principale
il sezionatore
di uscita UPS I4 e in fine il sezionatore di rete di
ISTRUZIONI
PER L’INSERIMENTO DEL BY-PASS MANUALE
riserva I2
A questo punto l’UPS è completamente isolato e il carico non alimentato.
1. Sezionare la batteria
Aprire il sezionatore di batteria a bordo dell’armadio batterie
ATTENZIONE!!
2. Commutazione
carico
sudi riserva
(non occorre
effettuare
manovra
se l’UPS
è ingresso
configurato
in
A questo punto l’UPS
è privo
tensioni pericolose
al suo interno
eccezionquesta
fatta del vano
di attestazione
cavi di
/
uscita,
comunque
chiuso da pannello e, per un tempo di qualche minuto, i condensatori in CC e CA dell’invertitore, per
modalità
POWER
SAVE)
accedere ai quali è comunque necessario rimuovere un pannello metallico di copertura.
Entrare nel menu
3.COMANDI UPS e confermare 3.3 COMMUTA CARICO per trasferire il carico su rete di
riserva. Sul pannello di controllo si accenderà il LED rosso.
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
4.7 - Istruzioni per l’inserimento del by-pass manuale
3. Spegnimento
1.
SezionareUPS
la batteria
il sezionatore
di batteriaUPS
a bordo
dell’armadio 3.2
batterie
EntrareAprire
nel menu
3.COMANDI
e confermare
STOP SISTEMA
Verrà
avviata
una
procedura
automatica
di
spegnimento
dell’UPS
e se
sull’LCD
mostrata
una barra
che
2.
Commutazione carico su riserva (non occorre effettuare questa
manovra
l’UPS è verrà
configurato
in modalità
POWER
indicherà
in percentuale lo stato di avanzamento
SAVE)
Al termine
Entrare
nel menu
3.COMANDI
UPS e confermare
COMMUTA per
CARICO
trasferire il “carico
su rete di riserva. Sul
SPEGNIMENTO
della
procedura
di spegnimento
verrà3.3
visualizzato
2” il per
messaggio
pannello di controllo si accenderà il LED rosso.
e
sul
pannello
di
controllo
resterà
acceso
il
LED
rosso.
SISTEMA
ESEGUITO”
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
.
3
Spegnimento UPS
Entrare nel menu 3.COMANDI UPS e confermare 3.2 STOP SISTEMA
4. Chiudere
il sezionatore
MANUAL
BY-PASS
(I3)
Verrà
avviata una procedura
automatica
di spegnimento
dell’UPS e sull’LCD verrà mostrata una barra che indicherà
in percentuale
lo statoodialtro
avanzamento
Rimuovere
il lucchetto
eventuale blocco meccanico di sicurezza al sezionatore e chiudere
medesimo
Al termine della procedura di spegnimento verrà visualizzato per 2” il messaggio “SPEGNIMENTO SISTEMA ESEGUITO” e sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso.
“BYPASS
CHIUSO” .
Il cicalino
verrà connesse
attivato eall’uscita
sull’LCD
verràverranno
mostrato
l’allarme
Le utenze
dell’UPS
così
alimentate
attraverso MANUALE
la linea di riserva.
il
Sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso.
.
4
Chiudere il sezionatore MANUAL BY-PASS (I3)
Rimuovere il lucchetto o altro eventuale blocco meccanico di sicurezza al sezionatore e chiudere il medesimo
8. Aprire
iIl sezionatori
cicalino verrà attivato e sull’LCD verrà mostrato l’allarme “BYPASS MANUALE CHIUSO” .
Sulsequenza,
pannello di controllo
resterà acceso
LED rosso. I1, il sezionatore di uscita UPS I4 e in fine il sezionatore
Aprire in
il sezionatore
di reteil principale
di rete Aprire
di riserva
I2
i sezionatori
utenze
connesse
all’uscita
dell’UPS
alimentatedidalla
di eriserva
Aprire in sequenza,
il sezionatore
di reteverranno
principalecosì
I1, il sezionatore
uscitalinea
UPS I4
in fine ilattraverso
sezionatore ildiby-pass
rete di
riserva
I2
Il
costruttore
si
riserva
il
diritto
di
modificare
il
presente
documento
senza
alcun
preavviso
manuale.
.
5
Le
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate dalla linea di riserva attraverso il by-pass manuale.
MANUALE D’USO DT0474-E01
Page 39 of 44
ATTENZIONE!!
A questo punto le utenze sono alimentate direttamente dalla linea di riserva e l’UPS è privo di tensioni
pericolose al suo interno eccezion fatta del vano di attestazione cavi di ingresso / uscita, comunque chiuso da
pannello e, per un tempo di qualche minuto, i condensatori in CC e CA dell’invertitore, per accedere ai
quali è comunque necessario rimuovere un pannello metallico di copertura.
109
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
4.8 - Istruzioni per il ritorno da by-pass manuale a normale funzionamento
.
1
Chiudere il sezionatore INPUT RESERVE (l2)
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione
Il cicalino inizierà a suonare e dopo alcuni secondi in presenza di corretta alimentazione sulla linea di riserva le ventole
di raffreddamento modulo entreranno in funzione.
Sul pannello di controllo sarà acceso il LED rosso.
2.
Chiudere il sezionatore UPS OUTPUT (l4)
.
3
Aprire il sezionatore di MANUAL BY-PASS (l3)
Riporre il blocco meccanico sul sezionatore di by-pass manuale I3
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
Sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso
.
4
Chiudere il sezionatore MAINS INPUT (l1)
A questo punto verrà avviata una procedura di start-up secondo la configurazione impostata
Vedi capitolo 4.4 per avviamento in modalità “AUTOMATICA” steps 3-4
Vedi capitolo 4.5 per avviamento in modalità “NORMALE” steps 3-4-5
4.9 - Arresto di Emergenza E.P.O. (Emergency power off)
L’arresto di emergenza ha lo scopo di spegnere e isolare completamente l’UPS in caso di necessità con la conseguente e
immediata apertura dello stadio di ingresso e del commutatore statico sia lato rete che lato inverter. In questo modo viene
tolta alimentazione e continuità alle utenze.
Restano ovviamente tensioni pericolose all’interno del quadro di attestamento dell’UPS.
Per fare il reset dell’EPO occorre eseguire una spegnimento completo dell’UPS.
4.10 - Gestione della batteria dell’UPS
Oltre alle misure di tensione e corrente di batteria, visionabili nel menù 2. VISUALIZZAZIONE MISURE, si può effettuare un test
di efficienza della batteria senza mettere a rischio la continuità alle utenze, anche in caso di batteria inefficiente selezionando
il menu 3.4.START TEST DI BATTERIA.
Il test infatti, utilizza lo stadio di ingresso per abbassare la tensione sino alla soglia di inizio scarica della batteria; se quest’ultima è efficiente, a 2V/el, inizia ad erogare corrente e al termine del test verrà visualizzato il messaggio “TEST DI BATTERIA
RIUSCITO”, in caso contrario verrà visualizzato un allarme di “TEST DI BATTERIA FALLITO” oppure “TEST DI BATTERIA NON
ESEGUITO” se interrotto da altre cause prima del termine.
In questa situazione chiamare il centro di assistenza.
4.11 - Programmazione del TEST di batteria
Il test di batteria può essere avviato in ogni momento dall’operatore selezionando il menù “3. COMANDI UPS” e confermando
“3.4.START TEST DI BATTERIA”
Il test ha una durata di circa 50 secondi.
È possibile programmare un test di batteria periodico seguendo quanto descritto :
1. Selezionare il menu “4.CONFIGURAZIONI PANNELLO”
2. Selezionare e confermare “4.5 IMPOSTAZIONE TEST DI BATTERIA”.
Utilizzando le frecce ed ENTER si seleziona, partendo da sinistra, il giorno della settimana in cui effettuare il test, il numero
di settimane tra un test ed il successivo (da 1 a 52 per disabilitare il test automatico selezionare il simbolo -- ) e l’orario della
giornata in cui avviare il test.
110
MANUALE D’USO
TRIFASE
5 - MACCHINA IN ANOMALIA
5.1 - Allarmi generici
In caso di anomalie dell’ UPS, la schermata di default sarà sostituita da una di allarme che riporterà uno dei messaggi descritti
in tabella:
MESSAGGIO DI ALLARME
CAUSA
AZIONE
INVERTER SPENTO
Start-up iniziale.
Sovraccarico permanente
Far partire l’ inverter
Controllare l’ uscita
Sovraccarico continuo
sull’ uscita UPS
Controllare il carico in uscita e riavviare
l’ inverter
Controllare corto circuito in uscita
SOVRACCARICO INVERTER
(>100% >125% >150%)
COMMUTATORE STATICO
BLOCCATO
Alti carichi transitori sull’uscita UPS.
Effettuati 3 tentativi falliti di
commutazione su inverter.
Controllare carico in uscita e
riavviare l’ inverter
TEST BATTERIA NON ESEGUITO
Test batteria non OK
Controllare la batteria
Controllare i fusibili batteria
PREALLARME BATTERIA
Batteria quasi scarica, prossima allo
spegnimento dell’ inverter
Effettuare lo shut-down dei carichi
connessi non vitali
RETE PRINCIPALE NON IDONEA
Il sezionatore è aperto.
Manca ingresso rete
Controllare la tensione della linea di rete e
la posizione degli interruttori
RISERVA NON IDONEA
La rotazione delle fasi di ingresso
non é corretta.
Manca tensione in ingresso
Controllare la tensione della linea
di by-pass
Controllare il senso ciclico rete
COMANDO E.P.O
(locale, remoto1, remoto2)
E’ stato attivato il comando EPO
Locale o remoto
Spegnere completamente l’UPS
aprendo tutti gli interruttori e i
fusibili di batteria. Aspettare finché
l’ LCD sia completamente spento,
poi riavviare l’ UPS oppure
resettare l’E.P.O attraverso il menu
6.1 RESET EPO.
ASSENZA SCAMBIO DATI
IN PARALLELO
La comunicazione di parallelo è
corrotta o assente
Chiamare assistenza
Quando un UPS è sede di anomalie non risolvibili, quindi non è in grado di garantire la continuità di
alimentazione al carico, è opportuno eseguire la manovra di BYPASS DI EMERGENZA e lasciare la
macchina isolata e spenta. Chiamare quindi il servizio di assistenza.
Nel caso di macchine in parallelo, l ‘UPS in anomalia, già auto esclusosi dal parallelo, è opportuno venga
isolato aprendo l’USCITA UPS
Chiamare quindi il servizio di assistenza.
111
IRON TT 60-100 BD
TRIFASE
5.2 - Principio d’incendio
Nel caso estremamente remoto di principio di incendio , si ricorda di USARE ESCLUSIVAMENTE ESTINTORI A CO2 O A
POLVERE. Eseguire sempre la manovra di BYPASS di emergenza e spegnere completamente la macchina, SEZIONANDO
ANCHE IL QUADRO BATTERIA.
Nel caso di macchine in parallelo, isolare subito la macchina aprendo l’USCITA UPS e successivamente isolare tutto il sistema, RICORDARSI DI SEZIONARE LA BATTERIA EXT.
5.3 - Anomalie dipendenti dalla natura del carico
Spesso accade che vengano imputati all’UPS malfunzionamenti che in realtà sono reazioni normali ad anomalie del carico o
dell’ambiente di istallazione.
Vengono di seguito descritte le situazioni più comuni :
•
•
112
L’UPS resta con il carico alimentato da rete di riserva anche se la sezione inverter funziona correttamente: ciò può
dipendere da un eccessiva corrente di picco assorbita, essa provoca un C.d.T. elevata che, se ripetitiva, porta alla
commutazione del carico su rete di riserva.
Il sistema, dopo tre tentativi falliti di tentata commutazione di ritorno su inverter, blocca il commutatore statico su linea
di riserva a salvaguardia di quest’ultimo, pertanto occorre studiare la corrente di carico ed eliminare la causa che
provoca le sovracorrenti citate.
LA CORRENTE DI PICCO RIPETITIVO È BENE NON SUPERI PIÙ DI 2,5 VOLTE IL VALORE EFFICACE.
La precisione della tensione di uscita dell’UPS non è ottimale: può dipendere da un carico eccessivamente squilibrato
e / o distorcente.
MANUALE D’USO
TRIFASE
6 - MANUTENZIONE PROGRAMMATA
L’UPS necessita nel corso della sua vita utile di CICLI DI MANUTENZIONI PROGRAMMATE per mantenerne l’affidabilità
di esercizio e l’efficienza.
La manutenzione programmata deve essere effettuata all’azienda costruttrice e\o ad aziende specializzate riconosciuta dalla
costruttrice.
6.1 - Manutenzione annuale (o semestrale nel caso di missione altamente critica
dell’UPS)
La manutenzione annuale consta delle seguenti azioni e verifiche:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
pulizia apparecchiatura
pulizia logica di controllo e schede interfacciamento
verifica serraggi bulloneria e connessioni elettriche (UPS e batteria)
verifica efficienza ventilazione
verifica forma d’onda uscita inverter
verifica tensione / frequenza di uscita
verifica sincronizzazione
verifica segnalazioni, allarmi, intervento EPO
taratura display con strumento calibrato
verifica funzionamento attuatori manuali ed automatismo
verifica funzionamento circuiti di commutazione
prova di mancanza rete all’UPS, verifica dell’efficienza della batteria e verifica del corretto funzionamento del caricabatteria.
113
114
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
Sistemi per la continuità elettrica
MANUALE D’USO
IRON TT 120-160-200 BD
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
IRON TT 120-160-200 BD
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
1 - INFORMAZIONI GENERALI
1.1 - Descrizione generale dell’UPS
L’UPS in oggetto è costituito da un telaio metallico all’interno del quale è sviluppata la parte di elettronica di potenza accessibile dalle coperture laterali verniciate.
Le coperture esterne della macchina sono completamente asportabili, in modo da garantire un facile accesso da ogni lato
per qualunque evenienza.
Sul pannello frontale ha sede il display interfaccia utente, per il controllo e comando dell’UPS.
Nella parte frontale ha sede la morsettiera di collegamento alla rete di alimentazione e carichi nonché gli interruttori di manovra
che permettono di accendere e spegnere la macchina.
1.1.1 - Campi di utilizzo dell’UPS
Il nuovo UPS è progettato per fornire alimentazione stabilizzata e filtrata a sofisticate apparecchiature elettroniche (in particolare a sistemi per l’elaborazione dei dati) alle quali deve essere garantita una sorgente di alimentazione esente da fluttuazioni
di tensione e frequenza.
L’utilizzo tipico trova quindi applicazione in ospedali, stazioni di polizia, gallerie autostradali, stazioni radio, banche, uffici tecnici e amministrativi e svariate altre applicazioni.
1.1.2 - Potenza e autonomia
Grazie alla progettazione modulare l’UPS è disponibile con potenza nominale da 120 ÷ 200kVA
L’estensione dell’autonomia è possibile con l’utilizzo di un armadio batterie esterno (opzionale).
1.1.3 - Sicurezza e facilità d’uso
Tutti i comandi disponibili sono perfettamente isolati e disaccoppiati da tensioni pericolose.
Controlli sia sul sovraccarico che sulla temperatura garantiscono l’immediato e più opportuno intervento nel caso che una di
queste condizioni si verifichi durante il funzionamento.
Attraverso il pannello frontale l’operatore può visualizzare lo stato dell’UPS ed eseguire manovre di spegnimento o commutazione in maniera semplicissima. Vedi capitolo 3-4 .
L’UPS è provvisto di pulsante di spegnimento di emergenza (EPO) posto sul pannello frontale.
E’ disponibile anche un contatto per il collegamento di un pulsante di emergenza remoto (non fornito).
L’UPS può essere monitorato a distanza con la massima semplicità attraverso un personal computer e un apposito programma di comunicazione (opzionale) oppure tramite un pannello remoto anch’esso opzionale che risulterà indispensabile quando
il sistema sarà installato in locali non sorvegliati. Vedi capitoli 1.2.5 - 1.2.6.
1.2 - Configurazioni e Equipaggiamenti Opzionali
1.2.1 - Configurazione base
L’UPS si presenta nella seguente configurazione:
Ingresso trifase
-- Uscita trifase 120 ÷ 160 ÷ 200 kVA
1.2.2 - Armadio batterie
Parte integrante del sistema serve a garantire l’alimentazione dei carichi in assenza di rete.
La batteria viene alloggiata in un armadio separato dedicato.
l’UPS è normalmente fornito con un armadio batterie per garantire l’autonomia desiderata.
1.2.3 - Armadio trasformatore
In caso sia richiesto l’utilizzo di un trasformatore di isolamento galvanico, verrà fornito in un armadio esterno dedicato.
Il trasformatore standard è trifase/trifase con rapporto 1:1, ma può essere fornito con rapporto di trasformazione diverso
secondo richiesta.
1.2.4 - Schede per la comunicazione remota
Attraverso la scheda di comunicazione remota (CS0098) si ha la possibilità di effettuare il monitoraggio dell’intero UPS, collegandosi con un PC dotato di software.
Un ulteriore monitoraggio remoto dell’UPS può avvenire attraverso un pannello remoto dedicato.
L’utilizzo dei contatti liberi da tensione resi disponibili sulla morsettiera M1 consente il collegamento di circuiti ausiliari per la
visualizzazione dello stato dell’UPS. (per maggiori informazioni vedere cap. 2.8)
116
MANUALE D’USO
TRIFASE
1.2.5 - UPS MANAGEMENT Software
Il software di comunicazione “UPS MANAGEMENT”: permette la comunicazione tra l’UPS e un PC.
La configurazione del tipo di comunicazione desiderata consente la visibilità dell’UPS all’interno di una rete di PC basati su
sistema operativo Windows, Win-NT, Novell, OS2, Dec, Lynux.
Il software consente di controllare la condizione operativa di uno o più UPS. (Per maggiori informazioni vedere cap. 2.8).
1.2.6 - Pannello remoto
Il pannello remoto permette di visualizzare a distanza il funzionamento dell’UPS, ripete lo stato dei blocchi principali con l’accensione di LED e l’attivazione di un allarme sonoro. (Per maggiori informazioni vedere cap. 2.8)
1.2.7 - Pulsante EPO remoto
Il pulsante EPO remoto è un sistema di sicurezza che vi darà la possibilità di disattivare completamente la macchina in caso
di emergenza. (Per maggiori informazioni vedere cap. 2.8)


1.2.8 - By-pass
manuale remoto

Il comando
di BY
PASS esterno è un sistema di sicurezza che consente, quando chiuso, di collegare le utenze direttamente

alla linea di alimentazione, escludendo l’UPS. (Per maggiori informazioni vedere cap. 2.8)
                

1.3 - Principio
di funzionamento

 
 


 
  automatico
  
L’UPS descritto
è un gruppo
di continuità
del tipo
On-line a
doppia
conversione
con by-pass
a 
norma europea
EN62040-1-2.
Tale tipo
di UPS effettua,
maniera continuativa
e senza
interruzione,
una doppia
conversione
della

 in
 
 alcuna
 
  

 
tensione in
entrata.
La mancanza
di collegamento diretto rete-carico non consente il passaggio di alcun disturbo e la doppia conversione garanti
sce in uscita
un’energia sempre regolata, sia in tensione che in frequenza, ideale per il funzionamento di utenze professionali.

Quando la
tensione d’ingresso esce dalle tolleranze ammesse o più semplicemente non è presente, il carico viene alimentato
prelevando
energia
dalle batterie.
             
Il sistema è provvisto di un by-pass automatico; in caso di guasto o di sovraccarico del gruppo di continuità il by-pass con
nette le utenze direttamente alla rete elettrica tramite una linea di riserva, consentendo così di ripristinare le normali condizioni

di lavoro senza interruzioni di alimentazione al carico. Vedi fig. 1.3.1

 
1.3.1 - Schema a blocchi dell’UPS


Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso




117
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
1.3.2 - Stadio di ingresso, modulo di potenza e stadio di uscita
Dai morsetti d’ingresso la rete viene connessa, tramite il sezionatore Input Mains I1, al modulo di potenza.
Il modulo raddrizzatore, regola la tensione del bus in continua a un valore di riferimento prefissato, tenendo costantemente in
stato di carica le batterie.
La tensione continua alimenta il modulo inverter il quale fornisce ai carichi una tensione sinusoidale controllata in ampiezza e
fase (sincronizzazione).
In condizioni di funzionamento normali, l’UPS alimenta i carichi per mezzo della tensione dell’inverter.
In caso di avaria o di sovraccarico, l’uscita UPS viene automaticamente commutata su linea di riserva (bypass automatico);
in questa situazione sarà la rete stessa a mantenere l’alimentazione alle utenze. Alla cessazione delle cause che hanno provocato la commutazione su linea di riserva, l’UPS riprende automaticamente ad alimentare i carichi per mezzo dell’inverter.
1.3.3 - Controllo UPS e circuiti ausiliari
L’intero controllo dell’UPS è gestito da un unico chip situato in una scheda elettronica dedicata che rappresenta quindi
“l’intelligenza” dell’UPS (Logica di Controllo CLB).
L’utilizzo di un unico chip con grandi performance in alternativa all’utilizzo di più componenti elettronici distribuiti su chip diversi garantisce il massimo grado di affidabilità riducendo ai minimi termini la possibilità di guasto della componentistica elettronica.
Il controllo su board singola realizzato, gestisce tutta la sezione di potenza del Raddrizzatore controllato d’ingresso, dell’Inverter vero e proprio e della sezione S.Switch.
La CLB gestisce le sezioni di potenza attraverso l’utilizzo di segnali di retroazione provenienti dalle diverse schede di interfacciamento dei componenti di potenza .
La CLB gestisce inoltre l’alimentatore ausiliario necessario per il funzionamento dell’UPS e l’interfaccia per le segnalazioni
(locali e/o remote).
L’alimentatore ausiliario provvede ad alimentare tutte le schede e i componenti elettronici presenti nell’UPS.
La visualizzazione dello stato dell’UPS verso il mondo esterno è gestita dalla logica CLB e avviene localmente con una pannello di controllo dedicato e attraverso il collegamento dell’UPS alle periferiche di comunicazione quando previste.
La CLB esegue l’adeguata traduzione dello stato e dei parametri di funzionamento dell’UPS su un protocollo di comunicazione utilizzato per il trasferimento verso l’esterno alle interfacce sopra descritte.
A ritroso, i comandi provenienti dall’esterno vengono inviati dall’interfaccia segnalazioni alla Logica di controllo che li interpreta
attuandoli.
1.3.4 - Batterie
La batteria fornisce energia al sistema quando la rete principale d’ingresso non è idonea o non è presente, in tutti gli altri casi
essa è ricaricata a corrente costante (carica a un livello) o a tensione costante (carica a due livelli) dal modulo carica batterie
per poter essere sempre utilizzata quando richiesta.
1.3.5 - By-pass manuale
L’ utilizzo del by-pass manuale è previsto per i casi in cui è necessario escludere l’UPS mantenendo alimentato il carico da
rete di riserva (es.: UPS fermo, avaria,...)
Per porre l’UPS in stato di bypass è sufficiente seguire la procedura descritta nel cap. 4.7.
L’operazione è eseguibile in qualsiasi momento e non comporta interruzioni nell’alimentazione del carico SE LA RETE DI
RISERVA È IDONEA.
1.3.6 - Pannello frontale
L’UPS viene gestito attraverso il pannello frontale, dal quale è possibile trasferire i comandi e visualizzare lo stato di funzionamento dell’UPS
Il pannello è dotato di un LCD che consente di visualizzare lo stato di funzionamento dell’UPS.
Attraverso il pannello LCD è possibile visualizzare tutti i parametri di funzionamento e il valore di tutte le misure eseguite dal
sistema relative all’alimentazione di rete, al carico e della batteria (vedi cap. 3).
E possibile inoltre la visualizzazione di un archivio storico contenete la sequenza degli eventi di sistema memorizzati.
118


MANUALE D’USO
TRIFASE



 
2 - 
PRESCRIZIONI DI INSTALLAZIONE

2.1 - Generalità
• 
• capitolo

Il presente
descrive le modalità di installazione del sistema ed elenca i seguenti argomenti:
• 
•
Ricevimento e identificazione
• 
•
Immagazzinamento
• 
•
Posizionamento
UPS
•
Caratteristiche
del locale
• 
•
Predisposizione e allacciamento alla rete
• 
•
Collegamenti ausiliari dell’UPS

•
Terra di protezione

 
2.2 - Ricevimento e identificazione

Dopo
aver rimosso l’imballo, esaminare visivamente l’UPS e l’eventuale quadro batterie per rilevare possibili danni dovuti al

trasporto.
Ove fossero presenti danni alla struttura informare immediatamente lo spedizioniere e/o il rivenditore.
Confrontare
il materiale fornito con la bolla di consegna.

L’apparecchio
ha due targhette adesive di identificazione indicanti tipo, potenza e matricola; esse sono poste: una interna
mente sullo chassis e una sul retro macchina Fig. 2.2


 2.2
Fig.















 
2.3 - Immagazzinamento

Nel caso in cui il sistema non venga immediatamente installato deve essere immagazzinato in un ambiente in grado di pro
teggerlo sia dall’eccessiva umidità sia da fonti di elevato calore (da +5 a +40 °C, umidità minore del 95 % non condensante).

Nel caso sia fornito il quadro batteria, assicurarsi, inoltre, che tra l’ultima ricarica delle batterie e la successiva non
trascorrano
più di 6 mesi. Superato tale periodo procedere all’allacciamento provvisorio dell’UPS alla rete e attivarlo per il

tempo necessario ad effettuare la ricarica delle batterie.



Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso




119
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE



 
2.4
 - Posizionamento UPS
 

Vista frontale



Vista dall’alto

 
 

 le distanze sono espresse in millimetri (mm).
Tutte
Tutte
le taglie di questa serie di UPS sono elencate nella tabella 2.4


















 si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
Il costruttore




120






L’armadio è dotato di 4 ruote girevoli, una volta tolto dall’imballo, può essere spinto da tutti i lati e movimentato sino al punto
di installazione.

Si ricorda che TUTTI IlI costruttore
COLLEGAMENTI
SUL FRONTE
sono accessibili rimuovendo
si riserva ilSONO
diritto diPOSIZIONATI
modificare il presente
documentoDELL’UPS
senza alcunepreavviso

l’opportuna copertura come mostrato in Fig. 2.4.


       
      




MANUALE D’USO
TRIFASE


In Fig. 2.4 è mostrata la morsettiera di collegamento :

2
1
3

1. Sezionatori di manovra
2. Alloggiamento schede di controllo
3. Copertura morsettiera di attestamento cavi

 
Osservando
l’UPS dal fronte l’ingresso cavi si trova sul basamento, nella parte bassa dell’UPS
 
Per accedervi occorre rimuovere opportunamente la copertura metallica (figura 2.4).
 
Per il collegamento dei cavi all’UPS seguire quanto riportato nella figura 2.7c




2.5
- Caratteristiche del locale UPS




Il locale di installazione dell’UPS deve essere pulito e con grado di inquinamento 2 (CEI); deve essere altresì in grado di smaltire

il calore
prodotto dalla macchina, secondo quanto riportato nella tabella 2.5.a attraverso un’opportuna climatizzazione
del


locale o garantendo un ricambio d’aria pari o superiore a 500m3/h.









Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
2.6
 - Caratteristiche del locale batterie





Nel caso l’installazione preveda anche il quadro batteria, situato in un locale separato dall’UPS, dovrà essere garantito
un
ricambio d’aria, pari o superiore a 20m3/h.

Si ricorda inoltre che la vita media delle batterie è strettamente legata alla temperatura di lavoro normalmente consigliata

intorno ai 20°C.

(All’incremento della stessa al di sopra dei 20°per ogni 10°C la”Vita della batteria” si riduce del 50%)



121
UPS 120÷200kVA
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
2.7 PREDISPOSIZIONE E ALLACCIAMENTO ALLA RETE
Per l’allacciamento alla
rete si raccomanda dialla
utilizzare
2.7 - Predisposizione
e Allacciamento
Reteuna soluzione impiantistica come quella rappresentata
nello schema 2.7a.
Per l’allacciamento
alla rete
si raccomanda
utilizzare una soluzione
impiantistica
come quella
rappresentata
nello schema
I sezionatori
B-C-D
sono di tipo di
magnetotermico
senza protezione
differenziale
o, nel
caso in cui questa
debba
2.7a. I sezionatori
sonocon
di tipo
magnetotermico
senza
protezione
differenziale
caso ain carichi
cui questa
essere
essere B-C-D
prescritta,
corrente
di intervento
superiore
a 0.3A,
ritardatao,enel
adatta
condebba
componente
prescritta, con corrente di intervento superiore a 0.3A, ritardata e adatta a carichi con componente continua (RCD tipo A),
continua (RCD tipo A), di portata uguale o maggiore a quella indicata sull'etichetta matricola presente sul retro
di portata uguale o maggiore a quella indicata sull’etichetta matricola presente sul retro dell’UPS (kVA) e conformi a quanto
dell’UPS
e conformi
a quanto
dalle norme CEI o del luogo vigenti per i magnetotermici
previsto dalle
norme (kVA)
CEI o del
luogo vigenti
per iprevisto
magnetotermici
“Curva C”.“Curva C”.
Il sezionatore
A è sezionatore
un normale con
sezionatore
contatto
NC e hadilaBY-PASS
funzionegenerale.
di BY-PASS generale.
Il sezionatore
A è un normale
contattocon
ausiliario
NCausiliario
e ha la funzione
Schema 2.7a
Prima dialprocedere
al collegamento
dell'UPS è necessario:
Prima di procedere
collegamento
dell’UPS è necessario:
-
- verificare
che i della
valoritensione
della tensione
e della frequenza
di rete corrispondano
a quelli
indicati sull'etichetta
verificare
che i valori
e della frequenza
di rete corrispondano
a quelli indicati
sull’etichetta
adesiva presente
sul retro
dell’UPS
(tensione
di ingresso,
frequenza
di lavoro
etc.) vedi
cap.2.2;
adesiva
presente
sul retro
dell'UPS
(tensione
di ingresso,
frequenza
di lavoro
etc.) vedi cap.2.2;
-
verificare
messavigenti.
a terra dell’impianto sia rigorosamente conforme a quanto previsto dalle norme IEC o del IEC che
o dellaluogo
luogo vigenti.
-
verificare che la messa a terra dell'impianto sia rigorosamente conforme a quanto previsto dalle norme
Gli organi di manovra e tutti i collegamenti di potenza dell’UPS in oggetto devono essere in grado di supportare
in permanen
za le correnti riportate nelle tab. 2.7.

Tab.
2.7
                 

Ingresso rete
Ingresso rete
Corrente
Uscita utenze
POTENZA UPS
principale
riserva
Naicon Group si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavvisoscarica batteria
(KVA)
Imax
(A)





Imax (A)
Imax (A)
(A)
MANUALE
D’USO DT0502-E00 




Pagina 15 di 44



120
228 
215 
183 
200 


160
304 
286 
243 
267 





380
358
304
334 Tabella 2.7
200





122




UPS 120÷200kVA
MANUALE D’USO
TRIFASE
2.7.1 SISTEMA CONTRO IL RITORNO DI TENSIONE (BACKFEED PROTECTION)
2.7.1 - Sistema contro il ritorno di tensione (backfeed protection)
In figura 2.7b viene rappresentato lo schema per la realizzazione del sistema di non ritorno di energia
In figura
2.7b viene
rappresentato
lo schema
per la realizzazione del sistema di non ritorno di energia integrato nel quadro
integrato
nel quadro
elettrico
di attestamento.
elettrico di attestamento.
generale
di rete
A: A: sezionatore
sezionatore/ /interruttore
interruttore generale
di rete
C: C: interruttore
interruttoreautomatico
automatico ooalmeno
a fusibile
per laper
rete la
principale
almeno
a fusibile
rete principale
B: interruttore automatico o almeno a fusibile per la rete di riserva
almeno
a fusibile
per la rete di riserva
K3:B:
interruttore
contattoreautomatico
di protezione o
contro
il ritorno
di tensione
K1-K2:
aggiuntivi sulla
alimentazione
della bobina
del teleruttore
K3: contattore
di protezione
contro
il ritorno
di tensione
K1-K2: aggiuntivi sulla alimentazione della bobina del teleruttore
Schema 2.7b
UPS
DISTRIBUTION PANEL
A
B
K3
L1
L1-RESERVE
L2
L2-RESERVE
L3
L3-RESERVE
NEUT
NEUTRAL
K1
K2
C
L1-MAINS
L2-MAINS
L3-MAINS
NEUTRAL






















Naicon Group si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso

MANUALE D’USO DT0502-E00
Pagina 17 di 44
123
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
2.7.2 - Fronte UPS e morsettiera
In figura 2.7c è rappresentata la morsettiera di attestamento cavi posta sul fronte UPS.
L’ingresso cavi dell’UPS è situato sul basamento (ingresso cavi dal basso).
124
MANUALE D’USO
TRIFASE
2.7.3 - Configurazione linea di riserva
La configurazione standard prevede la linea di ingesso rete di riserva direttamente collegata alla linea di ingresso rete principale.
Se necessario, è possibile separare le due linee rimuovendo le barre di collegamento come descritto nelle figure di seguito
illustrate:
Fig. 2.7.3
Per evitare qualsiasi inconveniente e\o errore durante la manovra si raccomanda di smontare una barra alla volta, riposizionando il cavo proveniente dalla morsettiera nel medesimo posto.
125
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
2.8 - Collegamenti Ausiliari Dell’UPS
Sul fronte sinistro dell’UPS, dietro le porte frontali, sono alloggiate le schede di comunicazione. La dotazione standard è costituita da una scheda di comunicazione remota (CS0098) e dalla predisposizione per la scheda SNMP.
Su richiesta è possibile collegare all’UPS una seconda scheda di comunicazione remota (CS0098) opzionale, in aggiunta a
quella standard.
L’accesso per i collegamenti a questi dispositivi illustrato in fig. 2.8
UPS 120÷200kVA
2.8.1
SCHEDA DI COMUNICAZIONE REMOTA CS0098
Questa scheda serve per poter collegare all’UPS dei dispositivi esterni.
2.8.1
- Scheda
comunicazione
CS0098
La scheda
presentadiuna
serie di morsetti conremota
contatti liberi
da tensione (M1) ai quali è possibile collegare un
pannello
sinottico
2.8.3),
deglidei
avvisatori
Questa
scheda
serve dedicato
per poter (cap.
collegare
all’UPS
dispositiviacustici
esterni.o visivi o dei sistemi di telesegnalazione.
LaMediante
scheda presenta
serie di(CN1)
morsetti
con contatti
liberi dauno
tensione
ai quali
è possibile
collegare
un oppure
pannelloun
sinottico
altri dueuna
contatti
è possibile
collegare
o più (M1)
pulsanti
EPO
remoti (cap.
2.8.5),
dedicato
(cap.
2.8.3),
degli
avvisatori
acustici
o
visivi
o
dei
sistemi
di
telesegnalazione.
contatto di BYPASS remoto (cap. 2.8.6).
Mediante altri due contatti (CN1) è possibile collegare uno o più pulsanti EPO remoti (cap. 2.8.5), oppure un contatto di
E’ infine
possibile
BYPASS
remoto
(cap.collegare
2.8.6). il sistema a un PC tramite un connettore DB9 (CN3) e l’apposito software
(cap.
2.8.4).
E’ infine possibile collegare il sistema a un PC tramite un connettore DB9 (CN3) e l’apposito software (cap. 2.8.4).
M1
CN1
CN1
M1
CN3
Fig2.8.1a
126
CN3
MANUALE D’USO
TRIFASE
Fig2.8.1a
Figura 2.8.1b
2.8.2 - Scheda di comunicazione remota CS0098 opzionale
Naicon
si riserva il remota
diritto di modificare
preavviso
In aggiunta alla scheda
di Group
comunicazione
standard ilè presente
possibiledocumento
collegaresenza
una alcun
seconda
scheda di comunicazione
remota opzionale.
MANUALE
D’USO
DT0502-E00
La scheda di comunicazione remota opzionale
esegue
le medesime
funzioni della scheda di comunicazione remotaPagina
standard
21 di 44
descritte nel capitolo 2.8.1 ad eccezione delle funzioni di E.P.O. remoto e BY-PASS manuale remoto per le quali è richiesta
un’attivazione da parte del servizio di assistenza.
127
Il pannello sinottico ha la funzione di monitorare a distanza lo stato dei principali blocchi dell’UPS.
Questo dispositivo viene collegato all'UPS attraverso la morsettiera M1 presente sulla scheda di
IRON TT 120-160-200 BD
comunicazione
remota (CS0098)(schema di collegamento fig. 2.8.3b).
TRIFASE
Attraverso l’accensione di LED è visualizzato lo stato operativo dell’UPS, è inoltre presente un allarme sonoro
di avaria che può essere resettato premendo il tasto n°5 “alarm silence”
Di seguito è descritto il significato
dei LED
di stato : sinottico (optional)
2.8.3
- Pannello
1)
Il pannello sinottico ha la funzione di monitorare a distanza lo stato dei principali blocchi dell’UPS.
Questo dispositivo viene collegato all’UPS attraverso la morsettiera M1 presente sulla scheda di comunicazione remota
Led verde ON UPS (CS0098)(schema di collegamento fig. 2.8.3b).
Attraverso l’accensione di LED è visualizzato lo stato operativo dell’UPS, è inoltre presente un allarme sonoro di avaria che
Acceso indica il correttopuò
funzionamento
essere resettatodell’UPS
premendo il tasto n°5 “alarm silence”
Spento indica uno o più allarmi presenti sezione inverter
(attiva allarme sonoro) Di seguito è descritto il significato dei LED di stato :
2) Led giallo ON BATTERY
Acceso indica il funzionamento dell’UPS da batteria
(attiva allarme sonoro)
3) Led rosso LOW BATTERY
Acceso indica imminente fine scarica della batteria
(attiva allarme sonoro)
4) Led giallo ON BY-PASS
Acceso indica carico alimentato da riserva
(attiva allarme sonoro)
5) Tasto ALARM SILENCE
Consente la tacitazione dell’allarme sonoro
Fig. 2.8.3a
1) Led verde ON UPS
6) Led verde
Acceso indica il corretto funzionamento dell’UPS
Acceso indica la corretta alimentazione
del pannello
Spento indica
uno o piùsinottico
allarmi presenti sezione inverter (attiva allarme sonoro)
2) Led giallo ON BATTERY
Acceso indica il funzionamento dell’UPS da batteria (attiva allarme sonoro)
3) Led rosso LOW BATTERY
Acceso indica imminente fine scarica della batteria (attiva allarme sonoro)
4) Led giallo ON BY-PASS
Acceso indica carico alimentato da riserva (attiva allarme sonoro)
5) Tasto ALARM SILENCE
Consente la tacitazione dell’allarme sonoro
UPS 120÷200kVA
Naicon Group si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
6) Led verde
Acceso indica
la corretta
alimentazione del pannello sinottico
MANUALE
D’USO
DT0502-E00
Pagina 22 di 44
Di seguito è riportato lo schema di collegamento del pannello remoto alla scheda di comunicazione
Di seguito è riportato lo schema di collegamento del pannello remoto alla scheda di comunicazione (CS0098) :
(CS0098) :
DB9
UPS Remote
Panel
M1
5
9
4
8
3
7
2
6
1
2
1
K1
3
4
5
12V-12A
Male Connector
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
M1
1
2
3
4
5
6
7
8
CS0098 Relay Board
0sde0098
Relay
Board
1
12
9
6
2-5-8-11
128
UPS
REMOTE
PANEL
1
2
3
4
5
Battery LOW
Ups ON
On By-Pass
Mains Status
Common
EXT SUPPLY
NOTE:
ON CS0098 COMMON TAGBLOCKS (2-5-8-11)
MUST BE CONNECTED TOGETHER
Fig. 2.8.3b
Fig. 2.8.3b
ante E.P.O. remoto ha lo scopo di spegnere e isolare completamente l’UPS in caso di necessità con laMANUALE D’USO
guente e immediata apertura dello stadio di ingresso e del commutatore statico sia lato rete che lato
TRIFASE
er. In questo modo viene tolta alimentazione e continuità alle utenze.
erso l’apertura del commutatore statico e dell’ingresso raddrizzatore, ha la funzione di spegnere e isolare
etamente
l’UPS in caso di emergenza.
2.8.4 - UPS management software
nnessione
E.P.O. è costituita da una serie di switches chiusi a riposo (Fig. 2.8.5), che aprono la serie se
Utilizzando questo software è possibile monitorare le condizioni dell’UPS mediante un PC collegato al sistema tramite un
apposito cavo fornito.
ndati, generando
l’arresto dell’UPS con conseguente ed irreversibile interruzione della tensione alle
Per maggiori informazioni sull’ installazione e l’utilizzo del software vi rimandiamo all’apposito manuale allegato ad esso. e. La serie dei pulsanti esterni di EPO deve essere connessa alla morsettiera CN1 della scheda di
nicazione
remota
CS0098*.
2.8.5
- Pulsante
E.P.O. remoto
pulsante E.P.O. remotoremota
ha lo scopo
di spegneredovrà
e isolareessere
completamente
l’UPS in caso
di necessità
conin
la conseguente
heda diIl comunicazione
(CS0098)
configurata
come
descritto
figura 2.8.5
e immediata apertura dello stadio di ingresso e del commutatore statico sia lato rete che lato inverter. In questo modo viene
ncanzatoltadialimentazione
contatti di
EPO alle
esterni
e continuità
utenze. al sistema DEVE ESSERE INSERITO IL JUMPER JP1. (cerchiato in fig. 2.8.5).
attraverso
l’apertura
del
commutatore
statico eoltre
dell’ingresso
raddrizzatore,
funzione di spegnere
completamen- attraverso
almente, per una maggiore sicurezza,
al jumper
JP1 hail laconnettore
CN1eèisolare
cortocircuitato
te l’UPS in caso di emergenza.
onnessione
a filo. E.P.O. è costituita da una serie di switches chiusi a riposo (Fig. 2.8.5), che aprono la serie se comandati, geLa connessione
nerando l’arresto dell’UPS con conseguente ed irreversibile interruzione della tensione alle utenze. La serie dei pulsanti esterni
di EPO deve essere connessa alla morsettiera CN1 della scheda di comunicazione remota CS0098*.
sia richiesta
della funzione di
E.P.O.(CS0098)
remoto sulla
scheda
di comunicazione
remota
opzionale
è necessario
La l’abilitazione
scheda di comunicazione
remota
dovrà
essere
configurata come
descritto
in figura
2.8.5 contattare il servizio di assistenza.
In mancanza di contatti di EPO esterni al sistema DEVE ESSERE INSERITO IL JUMPER JP1. (cerchiato in fig. 2.8.5). Normalmente, per una maggiore sicurezza, oltre al jumper JP1 il connettore CN1 è cortocircuitato attraverso una connessione a filo.
J P1: Aperto / Open
*qualora sia richiesta l’abilitazione della funzione di E.P.O. remoto sulla scheda di comunicazione remota opzionale è necessario contattare il servizio di assistenza.
J P2: Aperto / Open
J P3: Chiuso / Closed
Fig. 2.8.5
CONTATTO DI BY-PASS MANUALE REMOTO
ando di BY PASS esterno è un sistema di sicurezza che consente, quando chiuso, di collegare le utenze
mente2.8.6
alla linea
di alimentazione,
l’UPS.
- Contatto
di by-pass escludendo
manuale remoto
nnessione
di BYPASS
costituita
da un quando
contatto
chiuso
a riposo
(Fig.2.8.6)
Il comando
di BY PASSmanuale
esterno è unremoto
sistema dièsicurezza
che consente,
chiuso,
di collegare
le utenze
direttamente che si apre
alla
linea
di
alimentazione,
escludendo
l’UPS.
mandato,
in questo modo l’alimentazione delle utenze viene direttamente connessa alla rete di riserva.
La connessione di BYPASS manuale remoto è costituita da un contatto chiuso a riposo (Fig.2.8.6) che si apre se comandato,
questo modo l’alimentazione
delle utenze
viene
direttamentealla
connessa
alla rete di riserva.
atto diin BYPASS
esterno deve
essere
collegato
morsettiera
CN1 della scheda di comunicazione
Il contatto di BYPASS esterno deve essere collegato alla morsettiera CN1 della scheda di comunicazione remota CS0098**.
a CS0098**.
La scheda di comunicazione remota (CS0098) dovrà essere configurata come descritto in figura 2.8.6
mancanza di contattoremota
di BYPASS(CS0098)
esterno al sistema
DEVE
ESSERE
INSERITO IL JUMPER
(cerchiato
fig. 2.8.6).
heda diIncomunicazione
dovrà
essere
configurata
come JP1.
descritto
ininfigura
2.8.6
Normalmente, per una maggiore sicurezza, oltre al jumper JP1 il connettore CN1 è cortocircuitato attraverso una connessione
ncanzaa di
filo.contatto di BYPASS esterno al sistema DEVE ESSERE INSERITO IL JUMPER JP1. (cerchiato in fig. 2.8.6).
almente,
per una maggiore sicurezza, oltre al jumper JP1 il connettore CN1 è cortocircuitato attraverso
**qualora sia richiesta l’abilitazione della funzione di BYPASS manuale remoto sulla scheda di comunicazione remota opzionale è necessario
onnessione
a filo. contattare il servizio di assistenza. Durante l’alimentazione delle utenze attraverso by-pass esterno non è
garantita la continuità di erogazione della corrente elettrica.
sia richiesta l’abilitazione della funzione di BYPASS manuale remoto sulla scheda di comunicazione remota opzionale è necessario contattare il servizio di
a. Durante l’alimentazione delle utenze attraverso by-pass esterno non è garantita la continuità di erogazione della corrente elettrica.
Fig. 2.8.6
Naicon Group si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
MANUALE D’USO DT0502-E00
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129


IRON TT 120-160-200 BD

TRIFASE





2.8.7 - Terra di protezione

Il cavo di terra in arrivo, deve essere collegato al collettore di terra dell’UPS e DEVE ESSERE COLLEGATO SEMPRE
PER PRIMO. Si consiglia di interporre un opportuno antiossidante tra collettore di terra e capicorda del cavo per

garantire il corretto contatto nel tempo.


Tutti gli armadi ed accessori devono essere collegati a terra in accordo alle vigenti normative.







UPS 120÷200kVA
3
PANNELLO DI CONTROLLO
3 - PANNELLO DI CONTROLLO
3.1
INTRODUZIONE
3.1 - Introduzione
parte
frontale
UPS ilèpannello
posto il pannello
di controllo
Nella parte Nella
frontale
dell’
UPS dell’
è posto
di controllo
(figura(figura
3.1a).3.1a).
Attraverso
questoépannello
possibile trasferire
al sistema
e monitorare
facilmente
stato generale
Attraverso questo
pannello
possibileé trasferire
comandicomandi
al sistema
e monitorare
facilmente
lo statologenerale
dell’ UPS, delle
dell’ UPS,
delle batterie e i relativi allarmi.
batterie e i relativi
allarmi.
Figura 3.1a

Il pannello di
controllodiècontrollo
composto
da un display
che
indica
statolo operativo,
le misure
e gli eallarmi
dell’dell’
UPS; quattro
Il pannello
è composto
da un LCD
display
LCD
che lo
indica
stato operativo,
le misure
gli allarmi
tasti a membrana
(menutasti
< >aESC)
per scorrere
i menu
un pulsante
di emergenza,
UPS; quattro
membrana
(menu <tra
> ESC)
perdell’UPS
scorrere etradai menu
dell’UPSEPO
e da(rosso)
un pulsante
EPO (rosso)posizionato
Il costruttore
riserva
diritto di
modificare
il presente
documento senza alcun preavviso
sotto il display
nella parte
sinistrasidel
pannello.
di emergenza,
posizionato
sotto
il ildisplay
nella
parte sinistra
del pannello.
Il display mostra
messaggi
testuali etestuali
parametri
operativi
su uno
LCDLCD
a 4 righe
di 20
caratteri
suschermo

Il display
mostra messaggi
e parametri
operativi
uno schermo
a 4 righe
di 20
caratteriper
perriga.
riga.

Le schermate
sono organizzate
in 6 menu
selezionabili usando
i tasti ai tasti
membrana
sottosotto
il display
LCD. 
Le schermate
sono organizzate
in multi-livello,
6 menu multi-livello,
selezionabili usando
a membrana
il display
LCD.
Sul fianco sinistro del display sono presenti due LED, uno verde denominato “NORMAL” ed uno rosso denominato “ALARM”
che indicano lo stato di funzionamento dell’UPS.
Il comportamento dei LED è sintetizzato di seguito nella tabella 3.1b.
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MANUALE D’USO DT0502-E00
130
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
UPS 120÷200kVA
            
  


Sul fianco sinistro del display sono presenti due LED, uno verde denominato “NORMAL” ed uno rosso

denominato “ALARM” che indicano lo stato di funzionamento dell’UPS.


MANUALE D’USO
TRIFASE
Il comportamento dei LED è sintetizzato di seguito nella tabella 3.1b.






STATO
LED VERDE


UPS OK
Allarme pres.
Allarme rientrato
acceso
spento
acceso
acceso
lampeggiante**

LED ROSSO
spento

**configurabile
(vedi pag.28
paragrafo
3.2.5 impostazione
allarmi)
**configurabile
(vedi paragrafo
3.2.5
impostazione
allarmi)




3.2 - Pannello comandi LCD

3.2 PANNELLO COMANDI LCD


Tabella 3.1b 
(figura 3.2) sono descritte le funzioni dei tasti a membrana del pannello comandi LCD :
Di seguito

Di seguito (figura 3.2) sono descritte le funzioni dei tasti a membrana del pannello comandi LCD :

NORMAL
ALARM
Figura 3.2
TASTO ESC
Permette di tacitare
l’allarme sonoro
NORMAL
ALARM

MENU
TASTO MENU’
Permette di uscire dal
menù selezionato o di
entrare nel menu
principale dalla
visualizzazione stati e
allarmi
ENTER
ESC



MENU
ESC
TASTO BACK ENTER
TASTO NEXT
Permettono di scorrere da un menù all’altro
o da un sottomenù all’altro.
Se premuti contemporaneamente generano
il comando ENTER

Il pannello di controllo durante il normale funzionamento dell’UPS visualizza attraverso una serie di messaggi

Il pannellolodistato
controllo
durante il normale
funzionamento
dell’UPS
visualizza
attraverso
unaquindi
serieinformato
di messaggi
lo stato di fundi funzionamento
dei singoli
blocchi componenti
il sistema,
l’operatore
viene
in tempo
zionamento dei singoli blocchi componenti
il sistema, l’operatore viene
quindi informato
in tempo reale (allarme sonoro) di




reale (allarme sonoro) di eventuali anomalie presentate dal sistema.
eventuali anomalie presentate dal sistema.



3.2.1
Indice
menu
multilivello

 Naicon Group si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso

La tabella 3.2.1 riassume in ordine l’elenco deiMANUALE
menù disponibili.

D’USO
DT0502-E00
Pagina 27 di 44
Tabella 3.2.1


MENU
LIVELLO N. NOTE

Visualizzazione stati e allarmi

Visualizzazione misure
1
Dopo 3 minuti di non operatività tasti in altro menù, ritorna
sempre attivo
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
2
E’ possibile visualizzare i valori di tutte le misure


Comandi UPS
3
Accensione / spegnimento del sistema, commutazione del
carico e test di batteria
Configurazione pannello
4
Impostazione data /ora / test di batteria / lingua
Gestione storico
5
Visualizza lo storico degli eventi accaduti e relativi allarmi
Modalità di assistenza
6
Dedicato al servizio tecnico di assistenza autorizzato


131
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
È possibile scorrere tra i 6 menu elencati nella tabella 3.2 utilizzando i tasti NEXT(>) o BACK(<).
Premendo i pulsanti NEXT(>) e BACK(<) contemporaneamente si seleziona il comando ENTER (< >) e si conferma la scelta,
raggiungendo il successivo livello.
Per ritornare al livello precedente premere il tasto MENU
Ogni segnalazione di allarme su display è seguita un allarme sonoro (cicalino) ,che può essere resettato premendo ESC (vedi
figura 3.2).
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente.
3.2.2 - Menu 1: visualizzazione stati e allarmi
Questo menu é caratterizzato dalla prima riga del messaggio che può essere UPS IN FUNZIONE (se l’ UPS è funzionante
normalmente) o ALLARME UPS (se l’ UPS presenta una condizione di allarme). Questi sono i significati dei messaggi mostrati:
UPS IN CONDIZIONI NORMALI DI FUNZIONAMENTO

MESSAGGIO
INTERPRETAZIONE
Inverter in funzione
L’ inverter é acceso e funziona regolarmente
Carico su inverter
Il carico é alimentato dall’ inverter
Carico su riserva
Il carico é alimentato dalla linea di by-pass. Questa può essere una condizione temporanea che dura 20 secondi quando capita un sovraccarico di
breve durata
Riserva
idonea / non idonea
La linea di ingresso alimentazione by-pass é presente e la tensione è / non
è nella tolleranza specificata
Sezione d’ingresso
attiva / non attiva
Il PFC é acceso e funziona regolarmente / o spento
Ventilatore velocita’
ridotta / nominale
I ventilatori funzionano a velocità ridotta quando la temperatura del modulo
è inferiore a 60°C oppure a velocità nominale quando superiore a 60°C
Rete principale
La linea di ingresso rete é presente e la tensione è /
non è nella tolleranza specificata
 idonea

/ non idonea
132




3.2.3 - UPS in condizioni anomale

In caso di anomalie dell’ UPS, la schermata degli stati sarà sostituita da quella degli allarmi.

All’utilizzatore apparirà un messaggio riguardante il tipo di anomalia accaduta. Verrà attivato un cicalino che potrà essere
spento premendo il tasto ESC. Premendo ENTER (< >) verrà mostrata una lista di segnalazioni per guidare l’ operatore a

capire il significato dell’ allarme. I tasti <BACK o NEXT> permettono di scorrere le varie segnalazioni.


<ENTER>



CAUSA
ALLARME UPS

ALLARME



< BACK or NEXT>

















MANUALE D’USO
TRIFASE
Di seguito è riportata la lista degli allarmi più comuni e i messaggi di aiuto associati:
MESSAGGIO DI ALLARME
INTERPRETAZIONE
Stadio di ingresso non attivo
Lo stadio di ingresso (PFC) è spento o non funzionante
Inverter non inserito
Il carico non è più alimentato dall’inverter e quindi soggetto a eventuali
mancanze di alimentazione
Sovraccarico inverter
(>100% >125% >150%)
L’inverter si è spento per sovraccarico e le utenze rimangono
alimentate da rete di riserva
Sovraccarico PFC
(>100% >125% >150%)
Lo stadio di ingresso (PFC) si è spento per sovraccarico.
Commutatore statico
bloccato
Dopo 3 tentativi di commutazione automatica non riusciti da riserva a
inverter, l’UPS blocca il commutatore statico su rete di riserva
Preallarme batteria
Ad una tensione di batteria di circa 640V l’UPS allarma l’utente di un
valore basso di batteria A 600V si ha la fine scarica e l’inverter si spegne
Batteria scarica
Ad una tensione di batteria di circa 600V l’inverter viene spento. Il carico
non è più alimentato dall’inverter e quindi soggetto a eventuali mancanze
di alimentazione
Test batteria fallito
Viene visualizzato quando per qualsiasi motivo fallisce il test periodico sulla
batteria
Errore inserimento fasi di
riserva
Il collegamento delle fasi di ingresso riserva non è corretto, non è stato
rispettato il senso ciclico delle tensioni
By-pass manuale inserito
Visualizzato quando viene chiuso il sezionatore di BYPASS manuale
dell’UPS (I3)
Sincronismo non OK
Non c’è sincronismo tra le tensioni di riserva e le tensioni di inverter. La
commutazione del carico non può avvenire in modo corretto. Verificare le
fasi di ingresso rete di riserva e successivamente quelle di uscita inverter.
Rete principale non idonea
La rete non è idonea alle caratteristiche dell’UPS, può essere più bassa o
più alta rispetto alle tolleranze ammesse dal sistema oppure, più semplicemente, non presente
Riserva non idonea
La riserva non è idonea alle caratteristiche dell’UPS, può essere più bassa
o più alta rispetto alle tolleranze ammesse dal sistema oppure, più semplicemente, non presente.
Temperatura IGBT INV
livello di allarme
La temperatura dell’inverter è oltre il livello consentito.
L’inverter viene spento e le utenze alimentate da rete di riserva.
Non è più garantita la continuità.
Temperatura IGBT PFC
livello di allarme
La temperatura del PFC è oltre livello consentito; lo stadio di ingresso viene
spento e l’inverter alimentato da batteria
Assenza scambio dati
parallelo
La comunicazione di parallelo non è corretta o interrotta, controllare il
corretto collegamento delle fibre di comunicazione tra gli UPS
Comando E.P.O.
(LOCALE, RELE’1, RELE’2)
Visualizzato qualora e per qualsiasi motivo venga pigiato il pulsante E.P.O.
(locale oppure remoto)
133
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
3.2.4 - Menu 2: visualizzazione misure
Per accedere a questa schermata premere ENTER su 2. VISUALIZZAZIONE MISURE nel menu principale
Ora l’operatore può verificare il valore delle seguenti grandezze elettriche scorrendole con le frecce < o >:
V in fase – neutro = V in fase/fase =
Correnti ingresso = tensione stellata della rete ingresso principale
tensione concatenata della rete ingresso principale
correnti di ingresso UPS
V in fase – neutro = V in fase/fase =
tensione stellata della rete di riserva
tensione concatenata della rete di riserva
Frequenza Batteria V,I =
=
frequenza ingresso, riserva e uscita UPS
tensione e correnti di batteria (+-)
V out fase/neutro V out fase/fase Correnti uscita =
=
=
tensione stellata in uscita UPS
tensione concatenata in uscita UPS
correnti di uscita al carico
Temperature =
temperature sul modulo di potenza, stadio di ingresso e stadio di uscita , temperatura
armadio batteria ext. per compensazione della V Tampone in funzione della temperatura
(opzionale)
Potenza erogata KVA = potenza erogata da UPS
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente
3.2.5 - Menu 3: comandi UPS
Attraverso questo menù é possibile confermare comandi operativi sull’UPS.
Nella tabella seguente è riportato l’elenco dei comandi disponibili :
MESSAGGIO
INTERPRETAZIONE
3.1 Start sistema
3.2 Stop sistema
Con questi comandi premendo ENTER l’ utilizzatore può accendere o
spegnere il sistema
3.3 Commuta carico
Con questo comando premendo ENTER l’ utilizzatore può commutare il
carico da una sorgente all’altra (riserva-inverter e viceversa)
3.4 Start test di batteria
Con questo comando premendo ENTER sarà istantaneamente avviato un
test automatico sulla batteria, durata circa 50 secondi.
3.5 Comandi manuali
Attraverso questo menu si ha l’accesso a tutti i comandi di accensione
relativi ai singoli blocchi dell’UPS***
*** il menu 3.5 è attivabile e può essere utilizzato solo da personale autorizzato
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente
134
MANUALE D’USO
TRIFASE
3.2.6 - Menu 4: configurazione pannello
Attraverso questo menu è possibile impostare il pannello LCD come descritto nella tabella seguente :
MESSAGGIO
INTERPRETAZIONE
4.1 IMPOSTAZIONE
DATA
Consente di impostare la data corrente, usando le frecce per
incrementare / decrementare i numeri
4.2 IMPOSTAZIONE
ORA
Consente di impostare l’ora corrente, usando le frecce per incrementare /
decrementare i numeri
4.3 IMPOSTAZIONE
LINGUAGGIO
Consente di scegliere la lingua tra diverse possibilità.
4.4 IMPOSTAZIONE
ALLARMI
Consente di nascondere o mostrare attraverso il lampeggio del led rosso
sul pannello di controllo gli allarmi accaduti e successivamente rientrati.
4.5 IMPOSTAZIONE TEST
BATTERIA
Consente di impostare il test periodico di batteria, scegliendo il giorno della
settimana, il numero di settimane tra un test ed il successivo, l’ora del
giorno in cui effettuare il test
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente
3.2.7 - Menu 5: mostra archivio eventi
Attraverso questo menù l’ utilizzatore può scorrere attraverso gli ultimi 2048 eventi / allarmi in ordine cronologico.
Il display storico eventi può essere aperto selezionando 5.MOSTRA ARCHIVIO EVENTI nel menu principale.
Lo schermo mostrerà numero del messaggio, data, ora e codice dell’ ultimo evento accaduto.
E’ possibile scorrere la lista usando i pulsanti <BACK o NEXT>
In ogni posizione della lista eventi premendo il tasto MENU è possibile tornare al MENU PRINCIPALE.
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente
3.2.8 - Menu 6: modalita’ di assistenza
Attraverso questo menu è possibile cambiare i dati di targa dell’UPS, fare il reset EPO, cancellare lo storico degli allarmi, identificare la versione di Hardware e Software, impostare lo start-up dell’UPS da normale a automatico e viceversa.
Questo menu è protetto da password che nega l’accesso al personale non autorizzato.
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI automaticamente
135


IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE





IMPORTANTE
4 - ISTRUZIONI D’USO DELL’UPS


Seguire attentamente le procedure di seguito descritte per evitare
danni al sistema durante le manovre

ATTENZIONE

Lo start-up UPS NON può essere eseguito da batteria




4.1 - Introduzione
Questo capitolo descrive come eseguire un corretto utilizzo del sistema.
L’ UPS può trovarsi in una delle seguenti condizioni di lavoro :

Funzionamento normale - Il carico é alimentato dall’ UPS.
L’ UPS è in funzione regolare e utilizza l’alimentazione di rete per fornire energia alle utenze e caricare le batterie.
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
In questa modalità è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.


Funzionamento con by-pass automatico
interno – Il carico è alimentato da rete
In caso di anomalia e/o sovraccarico dell’inverter l’alimentazione delle utenze è garantita dalla rete di riserva.
In questa modalità non è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.

Funzionamento con by-pass manuale di manutenzione inserito – L’ UPS è disattivato.
Il carico è connesso direttamente alla rete di ingresso attraverso la linea di by-pass manuale di manutenzione o emergenza.
In questa modalità non è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.
Funzionamento da batteria – Il carico è alimentato dall’UPS
L’ UPS è in funzione e utilizza l’alimentazione da batteria per fornire energia alle utenze perché la rete non è idonea o più
semplicemente non è presente.
In questa modalità è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.
136
• 
















4.2 -
Organi di manovra

Gli organi di manovra si trovano nella parte frontale dell’UPS e sono installati orizzontalmente su due file (fare riferimento alla
fig.
4.2a-b) nel seguente ordine:


SEZIONATORE
INGRESSO RETE PRINCIPALE (I1): connette la linea di ingresso principale all’UPS

SEZIONATORE INGRESSO RETE RISERVA (I2): connette la linea di ingresso rete di riserva all’UPS
            

SEZIONATORE
DI BY-PASS MANUALE (I3): consente di escludere l’UPS mantenendo le utenze alimentate direttamente
dalla
linea. Questo sezionatore è protetto da un blocco meccanico (lucchetto) per evitare manovre accidentali.


SEZIONATORE DI USCITA UPS (I4): collega l’UPS alle utenze


MANUALE D’USO
TRIFASE
























Nella fig. 4.2 sono illustrati i sezionatori in posizione di OFF (leva orizzontale)

Il costruttore si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso




















137
UPS 120÷200kVA
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
4.3
CONFIGURAZIONE DI START-UP UPS
L’UPS può essere configurato in due diverse modalità di start-up, la prima denominata “AUTOMATICA” e
la seconda denominata “NORMALE”.
configurazione standard
dell’UPSUPS
è “AUTOMATICA”
4.3 -LaConfigurazione
di start-up
(Vedi capitolo 3.2.8)
L’UPS può essere configurato in due diverse modalità di start-up, la prima denominata “AUTOMATICA” e la seconda denodue configurazioni sopra citate hanno le seguenti caratteristiche :
minataLe“NORMALE”.
La configurazione
dell’UPS
è “AUTOMATICA” (Vedi capitolo 3.2.8)
- modalitàstandard
AUTOMATICA
(standard)
Questa modalità avvia una procedura sequenziale di start-up completamente automatica di tutti i
blocchi dell’UPS.
Una barra di scorrimento
Modalità AUTOMATICA
(standard) sul display LCD mostrerà la percentuale di avanzamento dello start-up
Questa modalità
avvia della
una procedura
di start-up
completamente
automatica
di tutti i blocchi
dell’UPS. e si
Al termine
procedurasequenziale
verrà visualizzato
il messaggio:
“AUTO
AVVIAMENTO
TERMINATO”
Una barra di
scorrimento
sul display
LCDpannello
mostreràdilacontrollo.
percentuale di avanzamento dello start-up
accenderà
il LED
verde sul
Al termine della procedura verrà visualizzato il messaggio: “AUTO AVVIAMENTO TERMINATO” e si accenderà il LED verde
- modalità NORMALE (opzionale)
sul pannello di controllo.
Questa modalità avvia una procedura sequenziale di start-up completamente automatica della
precarica e(opzionale)
dello stadio di ingresso per garantire una corretta ricarica della batteria.
Modalità NORMALE
Questa modalità
avvia una
sequenziale dello
di start-up
automaticaladella
precarica
dello stadio
L’attivazione
daprocedura
parte dell’operatore
stadiocompletamente
di inverter completerà
procedura
di estart-up
al di
ingresso per
garantire
una quale
correttaverrà
ricarica
della batteria.
termine
della
visualizzato
il messaggio “AUTO AVVIAMENTO TERMINATO” e verrà
L’attivazione da parte dell’operatore dello stadio di inverter completerà la procedura di start-up al termine della quale verrà
acceso il LED verde sul pannello di controllo.
Le due configurazioni sopra citate hanno le seguenti caratteristiche:
visualizzato il messaggio “AUTO AVVIAMENTO TERMINATO” e verrà acceso il LED verde sul pannello di controllo.
corretta
accensione,
dell’UPS
seguire
le procedure
descritte
nei capitoli
successivi.
PerPer
unauna
corretta
accensione,
dell’UPS
seguire
le procedure
descritte
nei capitoli
successivi.
ATTENZIONE!!
Se per un motivo qualsiasi occorre interrompere la procedura di start-up è necessario eseguire
il comando 3.2 STOP SISTEMA attraverso il menu 3.COMANDI UPS.
La sequenza di accensione verrà immediatamente sospesa e sul pannello LCD verrà visualizzato il
messaggio “AUTO AVVIAMENTO INTERROTTO”
Qualora sia necessario riavviare l’UPS occorre eseguire il comando 3.1 START SISTEMA nel menu
3.COMANDI UPS, oppure spegnere completamente l’UPS e ripetere la procedura di start-up come
descritto nei relativi capitoli
4.4 - Istruzioni per l’avviamento del sistema in modalita’ “AUTOMATICA”
Configurazione standard
Fare riferimento alla fig. 4.2a-b per gli interruttori
138
1. Chiudere il sezionatore INPUT RESERVE (l2)
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione
Il cicalino inizierà a suonare e dopo alcuni secondi in presenza di corretta alimentazione sulla linea di riserva le ventole di raffreddamento modulo entreranno in funzione.
2. Chiudere il sezionatore UPS OUTPUT (l4)
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
3. Chiudere il sezionatore MAINS INPUT (l1)
Dopo 5” verrà avviata una procedura automatica di avviamento UPS e sull’LCD verrà mostrata una barra che
indicherà in percentuale
lo stato
di ilavanzamento
dello
start-up
Naicon Group
si riserva
diritto di modificare
il presente
documento senza alcun preavviso
Al termine dello start-up verrà visualizzato per 2” il messaggio “AUTO AVVIAMENTO TERMINATO”e sul pannello MANUALE D’USO DT0502-E00
di controllo si accenderà il LED verde
Pagina 36 di 44
In caso di anomalia sull’LCD verrà visualizzato il messaggio “AUTO AVVIAMENTO FALLITO” e il sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso, in questa situazione non procedere con lo start-up e chiamare il
servizio di assistenza.
4. Connessione batteria
Dopo aver verificato la corretta polarità della connessione di batteria, chiudere il sezionatore di batteria a bordo dell’armadio batterie.
A questo punto la macchina è in modalità di funzionamento regolare, ed è in grado di garantire continuità alle
utenze.
E’ consigliato simulare una mancanza rete e successivo rientro al fine di verificare il corretto funzionamento
dell’intero sistema UPS / Batteria.
Eseguire tale operazione aprendo e richiudendo il sezionatore di rete principale a monte dell’ UPS.
alle utenze.
E’ consigliato simulare una mancanza rete e successivo rientro al fine di verificare il corretto funzionamento
dell’intero sistema UPS / Batteria.
Eseguire tale operazione aprendo e richiudendo il sezionatore di rete principale a monte dell’ UPS.
ATTENZIONE!!
4.5
MANUALE D’USO
TRIFASE
UPS 120÷200kVA
Se per un
motivo
qualsiasi occorre
procedura di
start-up è necessario eseguire il
ISTRUZIONI
PER
L’AVVIAMENTO
DEL interrompere
SISTEMA INlaMODALITÀ
“NORMALE”
comando 3.2 STOP SISTEMA attraverso il menu 3.COMANDI UPS.
Configurazione
opzionale
La sequenza di accensione verrà immediatamente sospesa e sul pannello LCD verrà visualizzato
il messaggio “AUTO AVVIAMENTO INTERROTTO”
Fare riferimento
allasia
fig.necessario
4.2a-b per riavviare
gli interruttori
Qualora
l’UPS occorre eseguire il comando 3.1 START SISTEMA nel
menu 3.COMANDI UPS, oppure spegnere completamente l’UPS e ripetere la procedura di start-up
1. Chiudere il sezionatore INPUT RESERVE
(l2)descritto nei relativi capitoli
come
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione
Il cicalino inizierà a suonare e dopo alcuni secondi in presenza di corretta alimentazione sulla linea di
riserva
di raffreddamento
modulo entreranno
in funzione.
4.5le- ventole
Istruzioni
per l’avviamento
del sistema
in modalità “NORMALE”
Sul pannello di controllo sarà acceso il LED rosso.
Configurazione opzionale
2. Chiudere
il sezionatore UPS OUTPUT (l4)
Fare riferimento alla fig. 4.2a-b per gli interruttori
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
il sezionatore
INPUTilRESERVE
(l2)
Sul 1.
pannello Chiudere
di controllo
rimarrà acceso
LED rosso.
3.
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione
Naicon
Groupa suonare
si riserva e
il diritto
modificare
il presente
documento
senzaalimentazione
alcun preavvisosulla linea di riserva le Il cicalino
inizierà
dopo dialcuni
secondi
in presenza
di corretta
Chiudere
il sezionatore
MAINS INPUT
(l1)
ventole di raffreddamento
modulo
entreranno in funzione.
MANUALE
DT0502-E00dello stadio di ingresso e sull’LCD verrà
5” verrà
Sulavviata
pannellouna
di controllo
sarà
acceso ilD’USO
LEDdirosso.
Dopo
procedura
automatica
avviamento
Pagina 37 di 44
mostrata
unaChiudere
barra che
indicherà in percentuale lo stato di avanzamento dello start-up
2. il sezionatore UPS OUTPUT (l4)
Al termine
dello
start-up
verrà visualizzato
per verranno
2” il messaggio
“AUTO
AVVIAMENTO
TERMINATO” e sul
Le utenze connesse
all’uscita dell’UPS
così alimentate
attraverso
la linea di riserva.
Sul pannello
di controllo
rimarrà
acceso
il LED rosso.
pannello
di controllo
rimarrà
acceso
il LED
rosso.
In caso
di anomalia
sull’LCD verrà visualizzato il messaggio “AUTO AVVIAMENTO FALLITO”,in questa
3. Chiudere il sezionatore MAINS INPUT (l1)
situazione
non
conuna
lo start-up
chiamaredi ilavviamento
serviziodello
di assistenza.
Dopoprocedere
5” verrà avviata
procedura eautomatica
stadio di ingresso e sull’LCD verrà mostrata una barra che indicherà in percentuale lo stato di avanzamento dello start-up
Al termine dello start-up verrà visualizzato per 2” il messaggio “AUTO AVVIAMENTO TERMINATO” e sul pannello 4. Connessione
batteria
di controllo rimarrà acceso il LED rosso.
Dopo
aver
verificato
correttasull’LCD
polaritàverrà
della
connessione
di batteria,
In caso dilaanomalia
visualizzato
il messaggio
“AUTO AVVIAMENTO FALLITO”, in questa situazio-
ne
non
procedere
con
lo
start-up
e
chiamare
il
servizio
chiudere il sezionatore di batteria a bordo dell’armadio batterie. di assistenza.
4. Connessione batteria
Al termine della procedura sul pannello LCD verrà visualizzato il messaggio “AVVIAMENTO SISTEMA ESEGUITO” e si accenderà il LED verde sul pannello di controllo.
5. Accensione
Inverter
Dopo aver verificato la corretta polarità della connessione di batteria, chiudere il sezionatore di batteria a bordo dell’armadio
batterie. di avviamento entrare nel menu 3. MODO COMANDI e confermare 3.1
Per completare
la procedura
START SISTEMA. Verrà quindi azionato l’inverter e commutato il carico su di esso (se l’UPS è configurato
5. Accensione Inverter
in modalità
POWER
SAVElailprocedura
carico resterà
su reteentrare
di riserva)
Per completare
di avviamento
nel menu 3. MODO COMANDI e confermare 3.1 START SISTEMA.
Verrà
quindi
azionato
l’inverter
e
commutato
il carico
su di esso “AVVIAMENTO
(se l’UPS è configurato
in modalità
Al termine della procedura sul pannello LCD verrà visualizzato
il messaggio
SISTEMA
POWER
SAVE
il
carico
resterà
su
rete
di
riserva)
ESEGUITO” e si accenderà il LED verde sul pannello di controllo.
A questo punto la macchina è in modalità di funzionamento regolare, ed è in grado di garantire continuità di
A questo punto
macchina è in modalità di funzionamento regolare, ed è in grado di garantire continuità di alimentazione
alimentazione
allelautenze.
alle utenze.
E’ consigliato
simulare
mancanza
e successivo
fine di ilverificare
il corretto funzionamento
E’ consigliato
simulare una
una mancanza
reterete
e successivo
rientrorientro
al fine dialverificare
corretto funzionamento
dell’intero sistema
dell’intero
sistema UPS / Batteria.
UPS / Batteria.
Eseguire
taleoperazione
operazione aprendo
il sezionatore
di rete principale
a monte dell’
UPS. dell’ UPS.
Eseguire
tale
aprendoe richiudendo
e richiudendo
il sezionatore
di rete principale
a monte
In caso di anomalia sull’LCD verrà visualizzato il messaggio “AVVIAMENTO SISTEMA FALLITO”, in questa situazione chia-
In caso
verrà visualizzato il messaggio “AVVIAMENTO SISTEMA FALLITO”,in
marediil anomalia
servizio di sull’LCD
assistenza.
questa situazione chiamare il servizio di assistenza.
ATTENZIONE!!
Se per un motivo qualsiasi occorre interrompere la procedura di start-up è necessario eseguire
il comando 3.2 STOP SISTEMA attraverso il menu 3.COMANDI UPS.
La sequenza di accensione verrà immediatamente sospesa e sul pannello LCD verrà visualizzato il messaggio
“AUTO AVVIAMENTO INTERROTTO” Qualora sia necessario riavviare l’UPS occorre eseguire il comando 3.1
START SISTEMA nel menu 3.COMANDI UPS, oppure spegnere completamente l’UPS e ripetere la procedura di
start-up come descritto nei relativi capitoli
Naicon Group si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
MANUALE D’USO DT0502-E00
Pagina 38 di 44
139
UPS 120÷200kVA
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
4.6
ISTRUZIONI PER LO SPEGNIMENTO COMPLETO DELL’UPS
Fare riferimento alla fig. 4.2a-b per gli interruttori
UPSlo spegnimento completo dell’UPS
4.61. -Spegnimento
Istruzioni aper
Entrare nel menu 3.COMANDI UPS e confermare 3.2 STOP SISTEMA
Fare riferimento
alla fig.
4.2a-b
per gli automatica
interruttori di spegnimento dell’UPS e sull’LCD verrà mostrata una barra che
Verrà avviata
una
procedura
indicherà in percentuale lo stato di avanzamento
1. Al termine
Spegnimento
a UPS di spegnimento verrà visualizzato per 2” il messaggio “SPEGNIMENTO
della procedura
Entrare nel menu 3.COMANDI UPS e confermare 3.2 STOP SISTEMA
SISTEMA
ESEGUITO” e sul pannello di controllo si accenderà il LED rosso.
Verrà avviata una procedura automatica di spegnimento dell’UPS e sull’LCD verrà mostrata una barra che
Le utenze
connesse
all’uscita
dell’UPS
verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
indicherà
in percentuale
lo stato
di avanzamento
Al termine della procedura di spegnimento verrà visualizzato per 2” il messaggio “SPEGNIMENTO SISTEMA ESE-
2. Sezionare
GUITO”lae batteria
sul pannello di controllo si accenderà il LED rosso.
Le ilutenze
connesse
all’uscitaadell’UPS
verranno così
alimentate attraverso la linea di riserva.
Aprire
sezionatore
di batteria
bordo dell’armadio
batterie
2. Sezionare la batteria
i sezionatori
3. Aprire
Aprire
il sezionatore di batteria a bordo dell’armadio batterie
3. 4.7
Aprire in sequenza, il sezionatore di rete principale I1, il sezionatore di uscita UPS I4 e in fine il sezionatore
Aprire
i sezionatori
di rete
di riserva
I2
UPS 120÷200kVA
Aprire punto
in sequenza,
di reteisolato
principale
I1, il sezionatore
di uscita UPS I4 e infine il sezionatore di rete A questo
l’UPS èil sezionatore
completamente
e il carico
non alimentato.
di riserva I2
A questo punto l’UPS è completamente isolato e il carico non alimentato.
ISTRUZIONI PER L’INSERIMENTO DEL BY-PASS MANUALE
1. Sezionare la batteria
ATTENZIONE!!
Aprire
il sezionatore
batteria
a bordo
dell’armadio
batterie
A questo
punto l’UPS di
è privo
di tensioni
pericolose
al suo interno
eccezion fatta del vano di attestazione cavi di ingresso /
uscita, comunque chiuso da pannello e, per un tempo di qualche minuto, i condensatori in CC e CA dell’invertitore, per
accederesu
ai quali
è comunque
un pannello
di copertura.
2. Commutazione carico
riserva
(non necessario
occorre rimuovere
effettuare
questametallico
manovra
se l’UPS è configurato in
modalità POWER SAVE)
Entrare nel menu 3.COMANDI UPS e confermare 3.3 COMMUTA CARICO per trasferire il carico su rete di
4.7
- Istruzioni
perdi l’inserimento
del BY-PASS
manuale
riserva.
Sul pannello
controllo si accenderà
il LED rosso.
Le utenzeSezionare
connesse
all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
1.
la batteria
Aprire il sezionatore di batteria a bordo dell’armadio batterie
indicherà in percentuale lo stato di avanzamento
Sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso.
3. Spegnimento UPS
2. Commutazione carico su riserva (non occorre effettuare questa manovra se l’UPS è configurato in
menuPOWER
3.COMANDI
Entrare nel
modalità
SAVE) UPS e confermare 3.2 STOP SISTEMA
Verrà avviata
Entrareuna
nel menu
3.COMANDI
UPS e confermare
3.3 COMMUTA
CARICO
per trasferire
carico su una
rete dibarra che
procedura
automatica
di spegnimento
dell’UPS
e sull’LCD
verrà ilmostrata
indicheràriserva.
Sul pannellolodistato
controllo
si accenderà il LED rosso.
in percentuale
di avanzamento
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
Al termine della procedura di spegnimento verrà visualizzato per 2” il messaggio “SPEGNIMENTO
3.
Spegnimento
UPS
SISTEMA
ESEGUITO”
e sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso.
Entrare nel menu 3.COMANDI UPS e confermare 3.2 STOP SISTEMA
Le
utenze
connesse
all’uscita
dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
Verrà avviata una procedura automatica di spegnimento dell’UPS e sull’LCD verrà mostrata una barra che
Aliltermine
della procedura
di spegnimento
4. Chiudere
sezionatore
MANUAL
BY-PASSverrà
(I3) visualizzato per 2” il messaggio “SPEGNIMENTO SISTEMA
ESEGUITO” e sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso.
Rimuovere
il lucchetto o altro eventuale blocco meccanico di sicurezza al sezionatore e chiudere il
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
medesimo
4.
Chiudere
il sezionatore
MANUAL
(I3)l’allarme “BYPASS MANUALE CHIUSO” .
Il cicalino
verrà attivato
e sull’LCD
verràBY-PASS
mostrato
Rimuovere il lucchetto o altro eventuale blocco meccanico di sicurezza al sezionatore e chiudere il medesimo
Sul
pannello
di
controllo
resterà
acceso
il
LED
rosso.
Il cicalino verrà attivato e sull’LCD verrà mostrato l’allarme “BYPASS MANUALE CHIUSO” .
8. Aprire i sezionatori
5. i sezionatori
Aprire in Aprire
sequenza,
il sezionatore di rete principale I1, il sezionatore di uscita UPS I4 e in fine il sezionatore
Aprire in sequenza, il sezionatore di rete principale I1, il sezionatore di uscita UPS I4 e in fine il sezionatore di rete Naicon Group si riserva il diritto di modificare il presente documento senza alcun preavviso
I2
di rete didiriserva
riserva I2
Le utenze
Leconnesse
utenze connesse
all’uscita
dell’UPS
verrannocosì
così alimentate
dalla
linealinea
di riserva
attraverso
il by-passil by-pass
all’uscita
dell’UPS
verranno
alimentate
dalla
di riserva
attraverso
MANUALE
D’USO DT0502-E00
Pagina 39 di 44
manuale.
manuale.
ATTENZIONE!!
A questo punto le utenze sono alimentate direttamente dalla linea di riserva e l’UPS è privo di tensioni
pericolose al suo interno eccezion fatta del vano di attestazione cavi di ingresso / uscita, comunque chiuso da
pannello e, per un tempo di qualche minuto, i condensatori in CC e CA dell’invertitore, per accedere ai
quali è comunque necessario rimuovere un pannello metallico di copertura.
140
MANUALE D’USO
TRIFASE
4.8 - Istruzioni per il ritorno da BY-PASS manuale a normale funzionamento
1. Chiudere il sezionatore INPUT RESERVE (l2)
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione
Il cicalino inizierà a suonare e dopo alcuni secondi in presenza di corretta alimentazione sulla linea di riserva le ventole di raffreddamento modulo entreranno in funzione.
Sul pannello di controllo sarà acceso il LED rosso.
2. Chiudere il sezionatore UPS OUTPUT (l4)
3. Aprire il sezionatore di MANUAL BY-PASS (l3)
Riporre il blocco meccanico sul sezionatore di by-pass manuale I3
Le utenze connesse all’uscita dell’UPS verranno così alimentate attraverso la linea di riserva.
Sul pannello di controllo resterà acceso il LED rosso
4. Chiudere il sezionatore MAINS INPUT (l1)
A questo punto verrà avviata una procedura di start-up secondo la configurazione impostata
Vedi capitolo 4.4 per avviamento in modalità “AUTOMATICA” steps 3-4
Vedi capitolo 4.5 per avviamento in modalità “NORMALE” steps 3-4-5
4.9 - Arresto di emergenza E.P.O. (EMERGENCY POWER OFF)
L’arresto di emergenza ha lo scopo di spegnere e isolare completamente l’UPS in caso di necessità con la conseguente e
immediata apertura dello stadio di ingresso e del commutatore statico sia lato rete che lato inverter. In questo modo viene
tolta alimentazione e continuità alle utenze.
Restano ovviamente tensioni pericolose all’interno del quadro di attestamento dell’UPS.
Per fare il reset dell’EPO occorre eseguire una spegnimento completo dell’UPS.
4.10 - Gestione della batteria dell’UPS
Oltre alle misure di tensione e corrente di batteria, visionabili nel menù 2. VISUALIZZAZIONE MISURE, si può effettuare un test
di efficienza della batteria senza mettere a rischio la continuità alle utenze, anche in caso di batteria inefficiente selezionando
il menu 3.4.START TEST DI BATTERIA
Il test infatti, utilizza lo stadio di ingresso per abbassare la tensione sino alla soglia di inizio scarica della batteria; se quest’ultima è efficiente, a 2V/el, inizia ad erogare corrente e al termine del test verrà visualizzato il messaggio “TEST DI BATTERIA
RIUSCITO”, in caso contrario verrà visualizzato un allarme di “TEST DI BATTERIA FALLITO” oppure “TEST DI BATTERIA NON
ESEGUITO” se interrotto da altre cause prima del termine (In questa situazione chiamare il servizio di assistenza.)
4.11 - Programmazione del test di batteria
Il test di batteria può essere avviato in ogni momento dall’operatore selezionando il menù “3. COMANDI UPS” e confermando
“3.4.START TEST DI BATTERIA”
Il test ha una durata di circa 50 secondi.
È possibile programmare un test di batteria periodico seguendo quanto descritto :
1. 2. Selezionare il menu “4.CONFIGURAZIONI PANNELLO”
Selezionare e confermare “4.5 IMPOSTAZIONE TEST DI BATTERIA”.
Utilizzando le frecce ed ENTER si seleziona, partendo da sinistra, il giorno della settimana in cui effettuare il test, il numero
di settimane tra un test ed il successivo (da 1 a 52 per disabilitare il test automatico selezionare il simbolo -- ) e l’orario della
giornata in cui avviare il test.
141
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
5 - MACCHINA IN ANOMALIA
5.1 - Allarmi generici
In caso di anomalie dell’ UPS, la schermata di default sarà sostituita da una di allarme che riporterà uno dei messaggi descritti
in tabella:
MESSAGGIO DI ALLARME
CAUSA
AZIONE
INVERTER SPENTO
Start-up iniziale.
Sovraccarico permanente
Far partire l’ inverter
Controllare l’ uscita
SOVRACCARICO INVERTER
Sovraccarico continuo sull’ uscita UPS
(>100% >125% >150%)
Controllare il carico in uscita e
riavviare l’ inverter
Controllare corto circuito in uscita
COMMUTATORE STATICO
BLOCCATO
Alti carichi transitori sull’uscita UPS.
Effettuati 3 tentativi falliti di commutazione
su inverter.
Controllare carico in uscita e riavviare
l’ inverter
TEST BATTERIA NON ESEGUITO
Test batteria non OK
Controllare la batteria
Controllare i fusibili batteria
PREALLARME BATTERIA
Batteria quasi scarica, prossima allo spegni- Effettuare lo shut-down dei carichi connessi
mento dell’ inverter
non vitali
RETE PRINCIPALE NON
IDONEA
Il sezionatore è aperto.
Manca ingresso rete
Controllare la tensione della linea di rete e la
posizione degli interruttori
RISERVA NON IDONEA
La rotazione delle fasi di ingresso non è
corretta.
Manca tensione in ingresso
Controllare la tensione della linea di by-pass
Controllare il senso ciclico rete
COMANDO E.P.O
(locale, remoto1, remoto2)
E’ stato attivato il comando EPO
Locale o remoto
Spegnere completamente l’UPS aprendo tutti
gli interruttori e i fusibili di batteria. Aspettare
finché l’ LCD sia completamente spento,
poi riavviare l’ UPS oppure resettare l’E.P.O
attraverso il menu 6.1 RESET EPO.
ASSENZA SCAMBIO DATI
PARALLELO
La comunicazione di parallelo è corrotta o
assente
Chiamare assistenza
Quando un UPS è sede di anomalie non risolvibili, quindi non è in grado di garantire la continuità di alimentazione al carico,
è opportuno eseguire la manovra di BYPASS DI EMERGENZA e lasciare la macchina isolata e spenta. Chiamare quindi il
servizio di assistenza.
Nel caso di macchine in parallelo, l ‘UPS in anomalia, già auto esclusosi dal parallelo, è opportuno venga isolato aprendo
l’USCITA UPS
Chiamare quindi il servizio di assistenza.
142
MANUALE D’USO
TRIFASE
5.2 - Principio di incendio
Nel caso estremamente remoto di principio di incendio , si ricorda di USARE ESCLUSIVAMENTE ESTINTORI A CO2 O
A POLVERE. Eseguire sempre la manovra di BYPASS di emergenza e spegnere completamente la macchina, SEZIONANDO
ANCHE IL QUADRO BATTERIA.
Nel caso di macchine in parallelo, isolare subito la macchina aprendo l’USCITA UPS e successivamente isolare tutto il sistema, RICORDARSI DI SEZIONARE LA BATTERIA EXT.
5.3 - Anomalie dipendenti dalla natura del carico
Spesso accade che vengano imputati all’UPS malfunzionamenti che in realtà sono reazioni normali ad anomalie del carico o
dell’ambiente di istallazione.
Vengono di seguito descritte le situazioni più comuni:
·
L’UPS resta con il carico alimentato da rete di riserva anche se la sezione inverter funziona correttamente: ciò può dipendere da un eccessiva corrente di picco assorbita, essa provoca un C.d.T. elevata che, se ripetitiva,
porta alla commutazione del carico su rete di riserva.
Il sistema, dopo tre tentativi falliti di tentata commutazione di ritorno su inverter, blocca il commutatore statico su linea di riserva a salvaguardia di quest’ultimo, pertanto occorre studiare la corrente di carico ed eliminare la causa che provoca le sovracorrenti citate.
LA CORRENTE DI PICCO RIPETITIVO È BENE NON SUPERI PIÙ DI 2,5 VOLTE IL VALORE EFFICACE.
·
La precisione della tensione di uscita dell’UPS non è ottimale: può dipendere da un carico eccessivamente
squilibrato e/o distorcente.
6 - MANUTENZIONE PROGRAMMATA
L’UPS necessita nel corso della sua vita utile di CICLI DI MANUTENZIONI PROGRAMMATE per mantenerne l’affidabilità
di esercizio e l’efficienza.
La manutenzione programmata deve essere effettuata all’azienda costruttrice e\o ad aziende specializzate riconosciuta dalla
costruttrice.
6.1 - Manutenzione annuale (o semestrale nel caso di missione altamente critica
dell’UPS)
La manutenzione annuale consta delle seguenti azioni e verifiche :
•
pulizia apparecchiatura
•
pulizia logica di controllo e schede interfacciamento
•
verifica serraggi bulloneria e connessioni elettriche (UPS e batteria)
•
verifica efficienza ventilazione
•
verifica forma d’onda uscita inverter
•
verifica tensione / frequenza di uscita
•
verifica sincronizzazione
•
verifica segnalazioni, allarmi, intervento EPO
•
taratura display con strumento calibrato
•
verifica funzionamento attuatori manuali ed automatismo
•
verifica funzionamento circuiti di commutazione
•
prova di mancanza rete all’UPS, verifica dell’efficienza della batteria e verifica del corretto funzionamento del
caricabatteria.
143
IRON TT 120-160-200 BD
TRIFASE
7 - DATI TECNICI
Codice
IRON TT 120 BD
IRON TT 160 BD
IRON TT 200 BD
Generale
Configurazione
Ingresso
Inverter
S. Switch
Raffreddamento sistema
On-Line Doppia Conversione
Tecnologia ad H.F. IGBT switching TrafoLess
Tecnologia ad H.F. IGBT switching
Commutatore statico elettronico + Contattore automatico
Liquido e ad aria forzata
Caratteristiche meccaniche
Alloggiamento
Colore
Grado di protezione IP
Distanze raccomandate per il posizionamento
Ingresso cavi
Dimensioni
Mobile UPS dedicato
RAL 7016
IP 20
Vedi capitolo 8
Anteriore dal Basso
1800 x 840 x800 mm (h x l x p)
Condizioni ambientali
Temperatura di funzionamento
Temperatura consigliata per le batterie
Umidità relativa
Altitudine massima
Temperatura di stoccaggio
0-40° C
+20 ÷ +30 °C
< 90% (Senza condensa)
Fino a 1000 m slm (1% declassamento ogni 100m da 1000 a 2000)
-20°+ 70°C (UPS) +20°C ÷ 30°C (Batterie)
Display
LCD-display
Allarmi luminosi
Allarmi acustici
Display LCD 2 righe x 20 caratteri e 4 tasti funzione + EPO locale
Led status verde UPS OK/ Led status rosso ALLARME
Si
Comunicazione
RS 232
Contatti liberi
SNMP Slot
Software di manutenzione
Comunicazione parallelo
N.1 Seriale su connettore DB9 (+ 1 optional)
N° 4 contatti:
UPS in funzione / UPS in bypass / Rete presente / Batteria in fine scarica
Si
UCT - Ups Communication Too RS-232
RS232 Ottica
Batterie
Tensione nominale
Tensione tampone
N° elementi
Test di batteria periodica
720 VDC
810 VDC
360
Si / Programmabile
Pesi
Peso UPS (Kg)
450 Kg
Condizioni ambientali
Aria scambiata
Rumorosità
1000 m3/h (massima )
< 60 dBA
Optional
Estensione della batteria
Trasformatore
Software per la diagnostica
SNMP-Adapter
Pannello remoto
144
Armadio separato 1500 x 400 x 900 mm (h x l x p)
Armadio separato per alloggiamento trasformatore di isolamento galvanico
Generex UPS MON UPS MAN/ UPS MON UPS MAN
Collegamento in rete dell’UPS
Per indicazioni dello stato dell’UPS a distanza
MANUALE D’USO
TRIFASE
Codice
IRON TT 120 BD
IRON TT 160 BD
IRON TT 200 BD
120
Cos ϕ 0.8
160
Cos ϕ 0.8
200
Cos ϕ 0.8
3 Ph+N
3 Ph+N
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
3ph + N 380/400/415 VAC ±10%
50/60 Hz
40/70 Hz
243A
0.99
<3%
20 sec.
25 A
3 Ph+N
3 Ph+N
3ph + N 380/400/415 VAC
230A
±1%
±5%
50/60 Hz
±1% / ±2% / ±5% / ±10%
± 1 Hz per sec
3 Ph+N
Dati tecnici
Potenza
Fattore di potenza
Kva
Ingresso
Numero di fasi
Tensione nominale di lavoro
Tensione nominale rete di riserva
Frequenza nominale
Variazione ammessa
Corrente max assorbita (Vin= -20% Vn)
Cos ϕ fattore di potenza
Distorsione ingresso
Soft start
Corrente max ricarica batteria
182A
0.99
<3%
304A
0.99
<3%
Uscita
Numero di fasi
Tensione d’uscita nominale
Corrente d’uscita nominale (A) 400V nom
Variazione statica tensione uscita
Variazione dinamica tensione (0-100% carico)
Frequenza d’uscita
Finestra sincronismo per aggancio rete
Max slew rate con rete presente
Precisione della frequenza di uscita
con oscillatore interno
Forma d’onda Vout
THD in uscita carico lineare
Assorbimento a vuoto
Sovravvarico ammesso
3 Ph+N
173A
288A
± 0,005 Hz
<3%
600 W
Sinusoidale (UPS Classe 1 62040-3)
<3%
<3%
650 W
650 W
OVRLD <125% Pn 10 min
OVRLD >125% Pn 5 sec.
Bypass
Numero di fasi
Tensione nominale di lavoro rete riserva
Taratura finestra di accettazione
(riserva idonea)
Frequenza
Sovraccarico in corrente ammesso
Tempi massimi di commutazione:
Inverter-bypass
Bypass-inverter per ritorno automatico
Overload / failure
Bypass manuale
3 Ph+N
3 Ph+N
3 Ph+N
3ph + N 380/400/415 VAC ±20%
3ph + N 380/400/415 VAC ±10%
50/60 Hz
10 In per 100 ms.
<1ms
<1ms
<5ms
Disponibile con interblocco di sicurezza
145
146
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
Sistemi per la continuità elettrica
MANUALE D’USO
IRON TT 250-300
IRON TT 250-300
TRIFASE
IRON TT 250-300
Gruppi di continuità On-Line Trifase/Trifase
1 - INFORMAZIONI GENERALI
1.1 - Descrizione generale dell’UPS
L’UPS in oggetto è costituito da un telaio metallico all’interno del quale è sviluppata la parte di elettronica di potenza accessibile dalle porte frontali verniciate.
La pannellatura esterna della macchina è completamente asportabile, in modo da garantire un facile accesso da ogni lato
per qualunque evenienza.
Sulla porta frontale destra ha sede pannello interfaccia utente, per il controllo e comando dell’UPS.
Data la potenza specifica dell’UPS esso non è dotato di batterie interne, queste si troveranno in uno o più armadi dedicati.
Il sistema di raffreddamento della macchina è costituito da un circuito idraulico (riempito con acqua e aggiunta di glicole) e aria
forzata, aspirata dal basamento dell’UPS ed espulsa da un sistema di griglie di aerazione frontali della sezione scambiatore,
posta sulla sinistra del fronte macchina.
1.1.1 - Campi di utilizzo dell’UPS
Il nuovo UPS è progettato per fornire alimentazione stabilizzata e filtrata a sofisticate apparecchiature elettroniche (in particolare a sistemi per l’elaborazione dei dati) alle quali deve essere garantita una sorgente di alimentazione esente da fluttuazioni
di tensione e frequenza, quindi ospedali, stazioni di polizia, gallerie autostradali, stazioni radioemittenti, banche, uffici tecnici
e amministrativi e molte altre applicazioni.
1.1.2 - Potenza e autonomia
Grazie alla progettazione modulare l’UPS è disponibile nelle versioni con potenza nominale da 250KVA a 300KVA.
Per tutte le taglie di UPS non sono previste batterie interne, è necessario quindi l’utilizzo di armadi batterie separati per la
realizzazione dell’autonomia desiderata.
1.1.3 - Sicurezza e facilità d’uso
Tutti i comandi disponibili sono perfettamente isolati e disaccopiati da tensioni pericolose.
Controlli sia sul sovraccarico che sulla sovra temperatura garantiscono l’immediato e più opportuno intervento nel caso che
una di queste condizioni si verifichi durante il funzionamento.
Attraverso il pannello frontale l’operatore può visualizzare lo stato dell’UPS ed eseguire manovre di spegnimento o commutazione in maniera semplicissima. Vedi capitolo 3 pag19 .
E’ possibile il collegamento di uno o più pulsanti di emergenza E.P.O. esterni (non forniti) che in caso di incendio permettono
di comandare la totale disattivazione dell’UPS. Cap.2.7.4
Il monitoraggio dell’UPS può essere gestito a distanza, con la massima semplicità attraverso un personal computer ed un
apposito programma di comunicazione (opzionale) oppure tramite un pannello remoto anch’esso opzionale che risulterà
indispensabile quando il sistema sarà installato in locali non sorvegliati. Vedi capitoli 1.2.5 - 1.2.6
1.2 - Configurazioni e Equipaggiamenti Opzionali
1.2.1 - Configurazioni base
La configurazione base prevede la realizzazione dell’UPS in armadio singolo. Esso mantiene le stesse dimensioni meccaniche
in tutte le configurazioni e taglie disponibili quali :
-Esafase 250-300kVA
-Dodecafase 250-300KVA
-Dodecafase + low THD 250-300KVA
1.2.2 - Armadio batterie
Ove richiesto l’UPS può essere fornito completo di batterie per l’autonomia richiesta.
Le batterie saranno alloggiate in armadio separato di dimensioni opportune, completo di organi di sezionamento e protezione.
Per le batterie non alloggiate in armadio standard, è necessario realizzare un quadro di sezionamento e protezione delle
stesse.
1.2.3 - Armadio trasformatore
E’ disponibile un armadio opzionale con trasformatore di isolamento galvanico (uscita-rete principale-rete riserva) per impieghi
specifici.
Il trasformatore standard è trifase/trifase con rapporto 1:1, ma può essere fornito con rapporto di trasformazione diverso
secondo richiesta.
148
MANUALE D’USO
TRIFASE
1.2.4 - Schede per la comunicazione remota
N TT 160-300kVA
Attraverso la scheda di comunicazione remota (CS0098) si ha la possibilità di effettuare il monitoraggio dell’intero UPS.
Il monitoraggio può essere realizzato attraverso un PC e software dedicato, un pannello sinottico dedicato, oppure attraverso

l’utilizzo dei contati liberi da tensione resi disponibili sulla morsettiera M1
d’uso IRON
TT 160-300kVA
Il sistema dispone di un scheda di comunicazione remota standard e di una opzionale aggiuntiva a richiesta (per maggiori
CN1
M1
informazioni
vedere cap.
COLLEGAMENTI AUSILIARI DELL’UPS a pag.17)
heda di

remota
a
CN1
M1
erso la scheda di
ettuare il
nicazione remota
ll’intero
98) si ha la
CN3
bilità di effettuare il
può
oraggio dell’intero
o
CN3
Ce
itoraggio può
to, un
e realizzato
o
erso un PC e
e attraverso l’utilizzo dei contati liberi da tensione resi disponibili sulla
are dedicato, un
llo sinottico
ne di un scheda di comunicazione remota standard e di una opzionale
ato, oppure attraverso l’utilizzo dei contati liberi da tensione resi disponibili sulla
hiesta (per
maggiori informazioni vedere cap. COLLEGAMENTI
1.2.5 - UPS MANAGEMENT Software
ttiera M1
L’UPS a pag.17)
ma dispone
scheda Generex
di comunicazione
remota
standard
e di una
opzionale
Il softwaredi
di un
comunicazione
“UPS MANAGEMENT”:
permette
la comunicazione
tra l’UPS
e un PC o una rete di PC
su sistema
operativo
Windows,
Win-NT, Novell,vedere
OS2, Dec,cap.
Linux.COLLEGAMENTI
ntiva abasati
richiesta
(per
maggiori
informazioni
Il software consente di controllare la condizione operativa di uno o più UPS utilizzati per alimentare una rete locale (LAN) di
LIARI DELL’UPS
a pag.17)
Personal Computer.

(per maggiori informazioni vedere cap. COLLEGAMENTI AUSILIARI DELL’UPS a pag.17)

municazione Generex “UPS
”: permette la
ra l'UPS e un PC o una rete
ware di comunicazione Generex “UPS
sistema operativo Windows,
AGEMENT”: permette la
OS2, Dec, Linux.
nicazione tra l'UPS e un PC o una rete
ente di controllare la
basati su sistema operativo Windows,
ativa di uno o più UPS
T, Novell, OS2, Dec, Linux.
mentare una rete locale
ware consente di controllare la
al Computer.
zione operativa Manuale
di unod’uso
o più
UPS
IRON TT 160-300kVA
ormazioni vedere cap.
ati per alimentare una rete locale
TI AUSILIARI DELL’UPS a
 
di Personal Computer.
maggiori
informazioni
vedere
cap.
1.3 - Pannello
remoto
Il pannello
remoto permette di visualizzare a distanza il funzionamento dell'UPS, ripete
EGAMENTI
AUSILIARI
DELL’UPS
a con l’accensione
lo permette
stato dei di
blocchi
principali
di LED
e l’attivazione
un allarme
Il pannello remoto
visualizzare
a distanza
il funzionamento
dell’UPS,
ripete lodi
stato
dei blocchi principali con l’acsonoro.
7)
censione di LED e l’attivazione di un allarme sonoro.
(per maggiori
informazioni
vedere cap.AUSILIARI
COLLEGAMENTI
(per maggiori informazioni
vedere
cap. COLLEGAMENTI
DELL’UPSAUSILIARI
a pag.17) DELL’UPS a
pag.17)


Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Il pulsante EPO remoto è un sistema di sicurezza che dà la possibilità di disattivare
Manuale completamente
d’uso IRONlaTT
160 –
300kVA
macchina
in caso
di emergenza. Pag. 6 di 45
(per maggiori informazioni vedere cap. COLLEGAMENTI AUSILIARI DELL’UPS a
149
IRON TT 250-300
TRIFASE
1.4 - Pulsante EPO remoto
Il pulsante EPO remoto è un sistema di sicurezza che dà la possibilità di disattivare completamente la macchina in caso di
emergenza.
Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA
(per maggiori informazioni vedere cap. COLLEGAMENTI AUSILIARI DELL’UPS a pag.17)


1.5 - Principio di funzionamento
L’UPS
descritto
è un
gruppo del
di continuità
tipoconversione
On-line acon
doppia
con byL’UPS
descritto
è un gruppo
di continuità
tipo On-line adel
doppia
by-passconversione
automatico a norma
europea
EN62040-1-2.
Tale tipo di UPS
effettua,europea
in manieraEN62040-1-2.
continuativa e senza
alcuna
una doppiain
conversione
pass automatico
a norma
Tale
tipointerruzione,
di UPS effettua,
manieradella
tensione
in entrata. e senza alcuna interruzione, una doppia conversione della tensione in
continuativa
La mancanza di collegamento diretto rete-carico non consente il passaggio di alcun disturbo e la doppia conversione garantientrata.
sce in uscita un’energia sempre regolata, sia in tensione che in frequenza, ideale per il funzionamento di utenze professionali.
La lamancanza
di collegamento
diretto
rete-carico
non consente
il passaggio
di alcun
Quando
tensione d’ingresso
esce dalle tolleranze
ammesse
o più semplicemente
non è presente,
il carico viene
alimentato
disturbo
e ladalle
doppia
conversione garantisce in uscita un'energia sempre regolata, sia in
prelevando
energia
batterie.
Il sistema
è provvisto
by-pass automatico;
in caso
di guasto o di sovraccarico
del gruppo
di continuità il by-pass contensione
che di
inun
frequenza,
ideale per
il funzionamento
di utenze
professionali.
nette le utenze direttamente alla rete elettrica tramite una linea di riserva, consentendo così di ripristinare le normali condizioni
Quando la tensione d'ingresso esce dalle tolleranze ammesse o più semplicemente non
di lavoro senza interruzioni di alimentazione al carico. Vedi fig.1.3.1
è presente, il carico viene alimentato prelevando energia dalle batterie.
Il sistema è provvisto di un by-pass automatico; in caso di guasto o di sovraccarico del
gruppo di continuità il by-pass connette le utenze direttamente alla rete elettrica tramite
una linea di riserva, consentendo così di ripristinare le normali condizioni di lavoro
senza
interruzioni
di alimentazione
1.5.1
- Schema
a blocchi
dell’UPS al carico. Vedi fig.1.3.1


I3
MANUAL BY-PASS
MANUAL BY-PASS
MANUAL BY-PASS
I2
3PH + N + PE
RESERVE LINE
RESERVE LINE
RECTIFIER - STEP UP CONVERTER
INVERTER
STATIC SWITCH
I1
I4
OUTPUT-LOAD
MAINS INPUT
3PH + N + PE
Fig. 1.3.1
BATTERY CAHRGER

BATTERY CABINET

1.5.2
- Stadio
ingresso,
modulo
potenza tramite
e stadio
di uscita MAINS INPUT I1, al
Dalle
barre didiingresso
la rete
vienediconnessa,
l'interruttore
di potenza.
Dallemodulo
barre di ingresso
la rete viene connessa, tramite l’interruttore MAINS INPUT I1, al modulo di potenza.
Il modulo
raddrizzatore-step-up
comandato
di controllo,
applica
la di
Il modulo
raddrizzatore-step-up
comandato dalla logica
di controllo,dalla
applica logica
la conversione
AC/DC della rete
(condizione
normale
funzionamento)
oppure ladella
conversione
dell’energiadidella
batteria, quando
la rete è assenteoppure
o fuori tolleranza
conversione
AC/DC
rete DC/DC
(condizione
normale
funzionamento)
la
consentita.
conversione DC/DC dell'energia della batteria, quando la rete è assente o fuori
La tensione continua alimenta poi il modulo inverter il quale ricostruisce l’alternata adeguando il prelievo di corrente in funzione
delletolleranza
esigenze del consentita.
carico.
Lamodulo,
tensione
continua
alimenta
poi il l’energia
modulofiltrata
inverter
il quale
ricostruisce
Ultimo
il by-pass
automatico.
Esso trasferisce
e rigenerata
dal modulo
inverter al l'alternata
carico, questo in
condizioni
di normale
funzionamento,
in caso diin
avaria
o di sovraccarico,
l’uscita UPS
commuta su linea di riserva; in
adeguando
il prelievo
di corrente
funzione
delle esigenze
del verrà
carico.
questa
situazione
sarà la ilrete
stessa a automatico.
mantenere l’alimentazione
alle utenze. l’energia
Alla cessazione
delle ecause
che hannodal
provoUltimo
modulo,
by-pass
Esso trasferisce
filtrata
rigenerata
cato la commutazione su linea di riserva, il by-pass ritorna automaticamente all’alimentazione da inverter.
modulo
inverter
al
carico,
questo
in
condizioni
di
normale
funzionamento,
in
caso
di
Tramite l’interruttore UPS OUTPUT I4, la rete filtrata, rigenerata e stabilizzata viene inviata al carico. Riferimenti a schema 1.3.1
avaria o di sovraccarico, l’uscita UPS verrà commuta su linea di riserva; in questa
situazione sarà la rete stessa a mantenere l’alimentazione alle utenze. Alla cessazione
delle cause che hanno provocato la commutazione su linea di riserva, il by-pass ritorna
automaticamente all'alimentazione da inverter.
Tramite l'interruttore UPS OUTPUT I4, la rete filtrata, rigenerata e stabilizzata viene
inviata al carico. Riferimenti a schema 1.3.1
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
150
Pag. 8 di 45
MANUALE D’USO
TRIFASE
1.5.3 - Logica e circuiti ausiliari
La logica di controllo risiede su un’apposita scheda (CS0090) e rappresenta “l’intelligenza” dell’UPS.
Essa infatti gestisce il funzionamento del convertitore step-up, dell’inverter e del by-pass in base al confronto in retroazione
dei segnali prelevati dal modulo di potenza. La logica di controllo gestisce inoltre altre tre schede, cioè il caricabatteria, l’alimentatore ausiliario e l’interfaccia segnalazioni.
Il carica batterie garantisce la ricarica delle batterie esterne collegate all’UPS.
L’interfaccia segnalazioni preleva le segnalazioni dalla Logica di controllo e le converte nel protocollo previsto per il pannello
frontale dell’UPS e per la scheda Relè. A ritroso, i criteri provenienti dal pannello frontale (forzatura by-pass automatico) e/o
dalla scheda Relè (EPO) vengono inviati dall’interfaccia segnalazioni alla Logica di controllo che lo interpreta rispettivamente
commutando sulla linea di riserva e/o spegnendo immediatamente l’UPS.
L’interfaccia segnalazioni può pilotare, oltre alla scheda Relè standard, anche un’altra scheda opzionale (una seconda scheda
relè).
L’alimentatore ausiliario provvede ad alimentare tutte le schede e i componenti elettronici presenti nell’UPS.
1.5.4 - Batterie
La batteria fornisce energia al sistema quando la rete principale d’ingresso non è idonea o non è presente, in tutti gli altri casi
essa è ricaricata in modo costante dal modulo carica batterie per poter essere sempre utilizzata quando richiesta.
1.5.5 - By-pass manuale
L’ utilizzo del by-pass manuale è previsto per i casi in cui è necessario escludere l’UPS mantenendo alimentato il carico da
Manuale
IRON
TT...).160-300kVA
rete (es.:d’uso
UPS fermo,
avaria,
Si tratta di un circuito azionabile tramite l’interruttore MANUAL BY-PASS I4 , che si trova nella
parte anteriore dell’UPS vedi cap 4. In condizioni di normale funzionamento dell’UPS tale sezionatore si trova in condizioni di
riposo con li blocco meccanico di sicurezza inserito (lucchetto a chiave).


1.5.6 - Pannello frontale
 L’UPS

viene gestito attraverso il pannello frontale, dal quale è possibile eseguire i comandi, visualizzare e re-settare i circuiti
d’allarme.
è dotato
di un LCD
che consente
visualizzare di
lo stato
di funzionamento
lo stato
carico ei ogni
tipo
IlIl pannello
presente
capitolo
descrive
le dimodalità
installazione
deldell’UPS,
sistema
ed del
elenca
seguenti
di misura (vedi cap.3)
argomenti:
2 -2.2
PRESCRIZIONI
INSTALLAZIONE
RicevimentoDI
e identificazione
2.3
Immagazzinamento
2.1 - Generalità
2.4 Posizionamento UPS
Il presente
capitolo descrive le modalità
di installazione del sistema ed elenca i seguenti argomenti:
2.5 Caratteristiche
del locale
Predisposizione
e allacciamento alla rete
• 2.6Ricevimento
e identificazione
• 2.7Immagazzinamento
Collegamenti ausiliari dell’UPS
•
Posizionamento UPS
Terra di protezione
• 2.8Caratteristiche
del locale

•
Predisposizione e allacciamento alla rete
• 
Collegamenti ausiliari dell’UPS
•
Terra di protezione
Dopo aver rimosso l’imballo, esaminare visivamente (internamente ed esternamente)
2.2 - Ricevimento
identificazione
l’UPS
e l’eventualee quadro
batterie per rilevare possibili danni dovuti al trasporto. Ove
fossero
presenti
danneggiamenti
alla struttura
informare
immediatamente
Dopo aver rimosso l’imballo, esaminare visivamente (internamente
ed esternamente)
l’UPS e l’eventuale
quadro batterie per lo
rilevare possibili danni
al trasporto. Ove fossero presenti danneggiamenti alla struttura informare immediatamente lo
spedizioniere
e/odovuti
il rivenditore.
spedizioniere e/o il
il rivenditore.
Confrontare
materiale fornito con la bolla di consegna.
Confrontare il materiale fornito con la bolla di consegna.
L’apparecchio
unaadesiva
targhetta
adesiva
di identificazione
indicante
tipo,
potenza
L’apparecchio ha unaha
targhetta
di identificazione
indicante
tipo, potenza e matricola;
essa è posta
internamente
alla e
portella dx
matricola;
essa è posta internamente alla portella dx
Fig. 2.2
Fig. 2.2
IRON TT 250-300


151
IRON TT 250-300
TRIFASE
2.3 - Immagazzinamento
Nel caso in cui il sistema non venga immediatamente installato deve essere immagazzinato in un ambiente in grado di proteggerlo sia dall’eccessiva umidità sia da fonti di elevato calore (da +5 a +40 °C, umidità minore del 95 % non condensante).
Nel caso sia fornito il quadro batteria, assicurarsi, inoltre, che tra l’ultima ricarica delle batterie e la successiva non
Manuale
d’uso
TTSuperato
160-300kVA
trascorrano
piùIRON
di 6 mesi.
tale periodo procedere all’allacciamento provvisorio dell’UPS alla rete e attivarlo per il
tempo necessario ad effettuare la ricarica delle batterie.


2.4 - Posizionamento UPS
Tutte le taglie e le configurazioni di questa serie di UPS sono sviluppate nella
Tutte le taglie e lestruttura
configurazioni
questa
serie di UPS sono meccaniche
sviluppate nella medesima
struttura le cuinelle
caratteristiche
meccamedesima
ledicui
caratteristiche
sono elencate
tabelle
2.4 aniche sono elencate nelle tabelle 2.4 a-b-c
b-c
VERSIONE ESAFASE
DIMENSIONI
PESO (Kg)
POTENZA DIMENSIONI
LxPxH (mm)
LxPxH (mm)
Senza
(KVA)
Senza
Con
scambiatore
scambiatore
scambiatore
160
540
250
600
1040 x 800 x 1240 x 800 x
200
570
600
300
1800
1800
250
600
300
600
Tab. 2.4a
POTENZA
(KVA)
160
250
200
300
250
300
VERSIONE DODECAFASE
DIMENSIONI
PESO (Kg)
DIMENSIONI
LxPxH (mm)
LxPxH (mm)
Senza
Senza
Con
scambiatore
scambiatore
scambiatore
690
840
1040 x 800 x 1240 x 800 x
690
840
1800
1800
840
840
Tab. 2.4b
VERSIONE DODECAFASE + 5% THD
DIMENSIONI
PESO (Kg)
POTENZA DIMENSIONI
LxPxH (mm)
LxPxH (mm)
Senza
(KVA)
Senza
Con
scambiatore
scambiatore
scambiatore
160
750
250
960
1040 x 800 x 1240 x 800 x
200
750
300
960
1800
1800
250
960
300
960
Tab. 2.4c
PESO (Kg)
Con
scambiatore
570
630
600
630
630
630
PESO (Kg)
Con
scambiatore
720
870
720
870
870
870
PESO (Kg)
Con
scambiatore
780
990
780
990
990
990
I pesi e le dimensioni sono differenziati in quanto lo scambiatore liquido - aria della
I pesi e le dimensioni
differenziati
in quanto
lo scambiatore
- aria
macchina
essere
solidale conel’armadio
macchina
può sono
essere
solidale
con
l’armadioliquido
UPS
o della
montato
inpuò
area
separata
distante
UPS o montato in area separata e distante da esso.
da esso.
Per la movimentazione occorre ricordare che la macchina, salvo accordi particolari, viene spedita e quindi viene movimentata
con lo la
scambiatore
attaccato, quindioccorre
occorre farericordare
riferimento alleche
dimensioni
e pesi maggiorisalvo
della versione
utilizzata.
Per
movimentazione
la macchina,
accordi
particolari,
viene
spedita
quindi
viene
con lo
attaccato,
quindi
occorre
L’armadio,
una volta e
tolto
dall’imballo,
può movimentata
essere trasportato tramite
un scambiatore
transpallet sia dal fronte
che dal fianco
e movimentato sino
al punto di installazione.
fare
riferimento
alle dimensioni e pesi maggiori della versione utilizzata.
Va ricordato che tutti i collegamenti entrano dal basso dell’UPS sotto il piano di appoggio sulla destra (fig. 2.4)
152
L’armadio, una volta tolto dall’imballo, può essere trasportato tramite un transpallet sia
dal fronte che dal fianco e movimentato sino al punto di installazione.
Va ricordato che tutti i collegamenti entrano dal basso dell’UPS sotto il piano di
appoggio sulla destra (fig. 2.4)
MANUALE D’USO
TRIFASE
Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA
In Fig.2.4 sono mostrate le barre di attestamento cavi
In Fig.2.4 sono mostrate le barre di attestamento cavi
INGRESSO
RETE
PRINCIPALE
USCITA
CARICO
INGRESSO
RETE DI
RISERVA
POS - NEG
BATTERIA
BARRA DI
TERRA
INGRESSO
CAVI
Fig. 2.4
Osservando l’UPS dal fronte, l’ingresso cavi si trova nella parte in basso a destra e ci si
può accedere rimuovendo opportunamente il laterale verniciato
OsservandoTutti
l’UPSi cavi
dal fronte,
l’ingresso
cavi
si basso
trova nella
parte in basso
a destra
ci si puòcavi
accedere
devono
entrare
dal
nell'apposita
finestra
di eentrata
comerimuovendo
da figura opportunamente il laterale
2.4 verniciato
Tutti i cavi devono entrare dal basso nell’apposita finestra di entrata cavi come da figura 2.4
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
Pag. 12 di 45
153
IRON TT 250-300
TRIFASE
2.5 - Caratteristiche del locale
Il locale di installazione dell’UPS deve essere pulito e con grado di inquinamento 2 (CEI); deve essere altresì in grado di smaltire il calore prodotto dalla macchina, secondo quanto riportato nella tabella 2.5a.
Tab. 2.5a - Potenze
P. nom (KVA)
P. diss (W) con scambiatore
P. diss (W) senza scambiatore
250
12,8
5,3
300
15,5
6,5
Nel caso l’installazione preveda anche il quadro batteria, al locale dovrà essere garantito un ricambio d’aria pari o superiore
a quanto riportato nella tabella 2.5b.
Tab. 2.5b - Ricambio aria solo per idrogeno batterie
Ricambio aria
per 15’ auton.
(m³/h)
Ricambio aria
per 30’ auton.
(m³/h)
Ricambio aria
per 1h auton.
(m³/h)
16
32
52
19
39
62
Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA
Si ricorda inoltre che la vita media delle batterie è strettamente legata alla temperatura di lavoro normalmente consigliata
intorno ai 20°C.
(All’incremento della stessa al di sopra dei 20°per ogni 10°C la”Vita della batteria” si riduce del 50%)


2.6 -Per
Predisposizione
Allacciamento
alla Rete
l’allacciamento e
alla
rete si raccomanda
di utilizzare una soluzione impiantistica
Per l’allacciamento
alla rete
si raccomanda di
utilizzare
una soluzione
come quella
rappresentata
come quella
rappresentata
nello
schema
2.6a. impiantistica
I sezionatori
B-C-D
sono di nello
tiposchema
2.6a. I magnetotermico
sezionatori B-C-D sono
di tipoprotezione
magnetotermico
senza protezione
o, nelessere
caso debba
essere prescritta,
senza
differenziale
o, neldifferenziale
caso debba
prescritta,
con con
corrente
di intervento
superiore a 0.5A,
ritardata a
e adatta
carichi con e
componente
A)
corrente
di intervento
superiore
0.5A,a ritardata
adatta acontinua
carichi(RCD
contipo
componente
continua (RCD tipo A)
Standard reserve
Load
Standard mains
D
DISTRIBUTION PANEL
BY-PASS
I3
BY-PASS
B
I2
RESERVE LINE
RESERVE
I4
OUT
I1
INPUT
=
=
C
UPS
Standard mains
BATTERY1
I
Standard reserve
Schema 2.6a
BATTERY CABINET
154
BT1
MANUALE D’USO
TRIFASE
Gli organi di manovra e tutti i collegamenti di potenza dell’UPS in oggetto devono essere in grado di supportare in permanenza le correnti riportate nella tab. 2.6
Tab.
2.6
Manuale
d’uso IRON TT 160-300kVA
Gli organi
manovra
eTTtutti
i collegamenti
oggetto devono
Ingresso
Ingresso rete di potenza dell’UPS in Corrente
Manualedid’uso
IRONrete
160-300kVA
POTENZA UPS
Uscita utenze
essere in grado
di supportare in permanenza
le correnti riportate nella tab.
2.6 batteria
principale
riserva
scarica
(KVA)
(A)
(A) di manovra e (A)
(A) in oggetto devono
Gli organi
tutti i collegamenti di potenza dell’UPS
Potenzaessere
UPS in grado
Ingresso
rete
Ingresso
rete leUscita
utenze
Corrente
di supportare
in permanenza
correnti
riportate nella
tab. 2.6
(KVA)
principale
riserva
(A)
scarica
batteria
250
378
378
378
547
(A)
(A)
(A)
Potenza UPS
Ingresso rete
Ingresso rete
Uscita utenze
Corrente
160 (KVA)
242principale
242 riserva454 242
300
454
454
(A) 600 350
scarica batteria
200
302
302
302
438
(A)
(A)
(A)
250 160
378 242
378 242
378 242
547 350
300 200
454 302
454 302
454 302
600 438
250
378
378
378
Tabella 2.6547
300
454
454
454
600
Tabella 2.6
ATTENZIONE !!
SI CONSIGLIA DI PREDISPORRE ALL’ESTERNO
DELL’UPS,
LATO INGRESSO
ATTENZIONE
!!
RETE, OLTRE ALL’INTERRUTTORE DI SEZIONAMENTO E PROTEZIONE ANCHE
UN OPPORTUNO
TELERUTTORE
CONTRO
I RITORNI DIDELL’UPS,
TENSIONE,LATO
SECONDO
SI CONSIGLIA
DI PREDISPORRE
ALL’ESTERNO
INGRESSO
QUANTO
INDICATO
IN
TABELLA
2.6
E
NEL
SEGUENTE
SCHEMA:
RETE, OLTRE ALL’INTERRUTTORE DI SEZIONAMENTO E PROTEZIONE ANCHE
UN OPPORTUNO TELERUTTORE CONTRO I RITORNI DI TENSIONE, SECONDO
Qualora fosse
necessario
occorre realizzare
nel quadro
distribuzione
dell’UPS
un
QUANTO
INDICATO
IN TABELLA
2.6 E di
NEL
SEGUENTE
SCHEMA:
sistema
il ritornooccorre
di tensione
come
rappresentato
nello dell’UPS
schemaun
2.6b
Qualoracontro
fosse necessario
realizzare
nel quadro
di distribuzione
sistemafosse
contronecessario
il ritorno di tensione
rappresentato
nello schema
2.6b
Qualora
occorrecome
realizzare
nel quadro
di distribuzione
dell’UPS un
A: sezionatore
/ interruttore
di tensione
rete
sistema
contro generale
il ritorno di
come rappresentato nello schema 2.6b
C: interruttore automatico o almeno a fusibile per la rete principale
A
sezionatore / interruttore generale di rete
B:
interruttore
automatico
oa almeno
ala fusibile
A: automatico
sezionatore
/ interruttore
generale
diper
retela rete di riserva
C
interruttore
o almeno
fusibile per
rete principale
K3:
contattore
di protezione
contro
il la
ritorno
difusibile
tensione
B
interruttore
o almeno
a fusibile
rete diariserva
C: automatico
interruttore
automatico
oper
almeno
per la rete principale
K3
contattore
diinterruttore
protezione
contro
il ritorno
diotensione
K1-K2:
relè
aggiuntivi
sulla
alimentazione
bobinaper
dellateleruttore
B:
automatico
almenodella
a fusibile
rete di riserva
K1-K2 relè aggiuntivi sulla alimentazione della bobina del teleruttore
K3: contattore di protezione contro il ritorno di tensione
UPS
K1-K2: relè aggiuntivi sulla alimentazione della bobina
del teleruttore
DISTRIBUTION PANEL
A
B
UPS
K3
L1
DISTRIBUTION PANEL
L1-RESERVE
L2
L2-RESERVE
L3
A
B
K3
NEUT
L1
L3-RESERVE
NEUTRAL
L2
L1-RESERVE
L2-RESERVE
L3
L3-RESERVE
NEUT
NEUTRAL
K1
K2
C
K1
K2
L1-MAINS
L2-MAINS
L3-MAINS
C
NEUTRAL
L1-MAINS
L2-MAINS
L3-MAINS
NEUTRAL
Schema 2.6b
Schema 2.6b
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
Pag. 15 di 45
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Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
Pag. 15 di 45
155
IRON TT 250-300
TRIFASE
Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA
ATTENZIONE
Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA
!!
ATTENZIONE !!CHE LE LINEE CHE COLLEGANO
PRIMA DI CONNETTERE L’UPS ASSICURARSI
GLI INGRESSI RETE ALIMENTAZIONE E RISERVA UPS AL PANNELLO
PRIMA DI CONNETTERE L’UPS ASSICURARSI CHE LE LINEE CHE COLLEGANO
DISTRIBUZIONE
SIANO APERTE E SEZIONATE. VERIFICARE CHE
GLI INGRESSI RETE ALIMENTAZIONE E RISERVA UPS AL PANNELLO
L’INTERRUTTORE
DELAPERTE
QUADRO
BATTERIE
SIA APERTO.
DISTRIBUZIONE SIANO
E SEZIONATE.
VERIFICARE
CHE
CARTELLI DI
PORRE SUL QUADRO
DISTRIBUZIONE
E SUL
QUADRO
L’INTERRUTTORE
DEL QUADRO
BATTERIE
SIABATTERIE
APERTO.
PORRE
SUL QUADRO PER
DISTRIBUZIONE
SUL QUADROACCIDENTALI.
BATTERIE CARTELLI DI
ATTENZIONE
EVITAREEMANOVRE
ATTENZIONE PER EVITARE MANOVRE ACCIDENTALI.
INGRESSO
INGRESSO
RETE
RETE
BARRE DI
ATTESTAMENTO
CAVI
USCITA UPS
CARICO
BARRE DI
ATTESTAMENTO
CAVI
USCITA UPS
CARICO
INGRESSO
RETE
RISERVA
INGRESSO
RETE
Figura 2.6c : Dettaglio quadro UPS aperto per evidenziare ingresso cavi
Figura 2.6c: Dettaglio
quadro UPS aperto per evidenziare ingresso cavi.
RISERVA
Prima di procedere al collegamento dell'UPS è necessario:
Prima di procedere al collegamento dell’UPS è necessario:
-
-
Prima
- verificare che i valori della tensione e della frequenza di rete corrispondano a quelli
indicati
adesiva
presente
sulla parte
interna
della portella
DXindicati
dell'UPS
verificaresull'etichetta
che i valori della
tensione
e della frequenza
di rete
corrispondano
a quelli
sull’etichetta (tensione
di ingresso,
frequenza
di lavoro
etc.);
adesiva
presente
sulla
parte
interna
della
portella
DX
dell’UPS
(tensione
di
ingresso,
frequenza
di lavoro Figura 2.6c : Dettaglio quadro UPS aperto per evidenziare ingresso cavi
- verificare
che la messa a terra dell'impianto sia rigorosamente conforme a quanto
etc.);
previsto
o del
luogo vigenti.
verificare dalle
che lanorme
messa IEC
a terra
dell’impianto
sia rigorosamente conforme a quanto previsto dalle norme di procedere
al collegamento
dell'UPS è necessario:
IEC o del luogo
vigenti.
Successivamente, procedere all'installazione, a monte e a valle dell'UPS, di interruttori
Successivamente,
procedere all’installazione,
monteFig.2.6b)
e a valleaventi
dell’UPS,
di interruttori
magnetotermici quadripolari (vedi
magnetotermici
quadripolari
(vedi
le seguenti
caratteristiche:
- verificare
che i valori
della atensione
e della
frequenza
di
rete
corrispondano a quelli
Fig.2.6b) aventi le seguenti caratteristiche:
indicati sull'etichetta adesiva presente sulla parte interna della portella DX dell'UPS
-
portata
uguale o maggiore
di quella
(tensione
di ingresso,
frequenza
diindicata
lavorosull’etichetta
etc.); presente sulla parte interna della portella DX (KVA);
- verificare
che la messa
a terra
dell'impianto
siaobbligo
rigorosamente
conforme a quanto
Naicon Srl si riserva
di modificare
il presente documento senza
di preavviso
-
caratteristiche conformi
a quantod’uso
previsto
dalleTT
norme
o del luogo vigenti
per i magnetotermici Manuale
IRON
160CEI
– 300kVA
Pag. 16 di 45
previsto
dalle
norme
IEC
o
del
luogo
vigenti.
“Curva C”.
-
I collegamenti devono essere realizzati utilizzando cavi flessibili con sezione (minima) come indicata nella seguente
tabella: all'installazione, a monte e a valle dell'UPS, di interruttori
Successivamente,
procedere
magnetotermici quadripolari (vedi Fig.2.6b) aventi le seguenti caratteristiche:
P (KVA)
250
300
156
ø A.C. (mm²)
I A.C. (A)
ø D.C. (mm²)
I D.C. (A)
2 x 70
378
2 x 95
547
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
2 x 95
454 IRON TT 160
2 x–120
Manuale d’uso
300kVA
600
Pag. 16 di 45
200 (KVA)
250 (KVA)
300 (KVA)
2x50
2x70
2x95
302
378
454
2x70
2x95
2x120
438
547
600
MANUALE D’USO
TRIFASE


Sopra gli organi di sezionamento dell’UPS, sono alloggiate le schede di
comunicazione. La dotazione standard è costituita da una scheda di comunicazione
2.7 - Collegamenti
Ausiliari Dell’UPS
remota (CS0098) e dalla predisposizione per la scheda SNMP.
Sopra gli organi di
dell’UPS, sono
le schede
di comunicazione.
La dotazione
standard
è costituita da
È sezionamento
possibile installare
unaalloggiate
ulteriore
scheda
di comunicazione
remota
(CS0098)
una scheda di comunicazione
(CS0098)
e dalla predisposizione
la schedarichiesta(fig.2.7a).
SNMP.
opzionale inremota
aggiunta
a quella
standard super
specifica
È possibile installare una ulteriore scheda di comunicazione remota (CS0098) opzionale in aggiunta a quella standard su
L’accesso per i collegamenti a questi dispositivi è situato nella parte posteriore
specifica richiesta(fig.2.7a).
dell’UPS (fig.2.7b)
L’accesso per i collegamenti
a questi dispositivi è situato nella parte posteriore dell’UPS (fig.2.7b)
SNMP
Scheda relè
opzionale
Scheda relè standard
Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA


Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA
Questa scheda serve per poter collegare all’UPS dei dispositivi esterni.


La scheda
presenta una serie di morsetti con contatti liberi da tensione (M1) ai quali è
possibile collegare un pannello sinottico dedicato (cap.2.7.2), degli avvisatori acustici o
Questa scheda serve per poter collegare all’UPS dei dispositivi esterni.
visivi
o dei sistemi
telesegnalazione.
La scheda
presentadiuna
serie di morsetti con contatti liberi da tensione (M1) ai quali è
Mediante
altri
due
contatti
(CN1)
è possibile
collegare
unodegli
o più
pulsantiacustici
EPO remoti
possibile
collegare
un
pannello
sinottico
dedicato
(cap.2.7.2),
avvisatori
o
2.7.1 - Scheda di comunicazione remota
(cap
visivi2.7.4).
o dei sistemi di telesegnalazione.
Questa scheda serve per poter collegare all’UPS dei dispositivi esterni.
E’Mediante
infine
possibile
il sistema
a uncollegare
PC tramite
un
connettore
DB9
(CN3) e
altri
due collegare
contatti
(CN1)
è possibile
uno o
più
pulsanti
EPO
remoti
La scheda presenta
una serie
di morsetti
con contatti
liberi da
tensione (M1)
ai quali è possibile
collegare
un pannello
sinottico
(cap degli
2.7.4).
l’apposito
software
(cap.2.7.3)
dedicato (cap.2.7.2),
avvisatori
acustici
o visivi o dei sistemi di telesegnalazione.
Mediante altri due
(CN1) è possibile
collegare
uno o più pulsanti
EPOtramite
remoti (cap
E’ contatti
infine possibile
collegare
il sistema
a un PC
un2.7.4).
connettore DB9 (CN3)
E’ infine possibile
collegare ilsoftware
sistema a un
PC tramite un connettore DB9 (CN3) e l’apposito software (cap.2.7.3)
l’apposito
(cap.2.7.3)
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
e
Fig. 2.7.1a
Pag. 17 di 45
Fig. 2.7.1a
Fig 2.7.1a
Fig. 2.7.1b
Fig. 2.7.1b
Fig 2.7.1b
157


Viene all'UPS
collegatoattraverso
all'UPS attraverso
la morsettiera
M1 sulla
presente
sulla
Viene collegato
la morsettiera
M1 presente
scheda
discheda di
comunicazione
remota
(CS0098)(schema
di
collegamento
fig.
2.7.2a).
comunicazione remota (CS0098)(schema di collegamento fig. 2.7.2a). Questo Questo
permette
di monitorare
principali
blocchi dell’UPS,
dispositivodispositivo
permette di
monitorare
a distanzaai distanza
principalii blocchi
dell’UPS,
tramite deitramite
led dei led
luminosi rappresentati
vengono rappresentati
stati dei blocchi,
principaliè blocchi,
è inoltre un
presente un
luminosi vengono
gli stati deigliprincipali
inoltre presente
allarme
sonoro,
tacitabile
madiante
il
tasto
5.
allarme sonoro, tacitabile madiante il tasto 5.
2.7.2 - Pannello sinottico
Descrizione
LED
DescrizioneViene
LED
collegato all’UPS attraverso la morsettiera M1 presente sulla scheda di comunicazione remota (CS0098)(schema di
1) Led
verde
UPS
2.7.2a).ON
Questo
dispositivo permette di monitorare a distanza i principali blocchi dell’UPS, tramite dei led lu1) Led collegamento
verde
ONfig.
UPS
minosi vengono
rappresentati
glicorretto
stati dei principali
blocchi, è inoltredell’UPS
presente un allarme sonoro, tacitabile madiante il tasto 5.
Acceso
indica
il
funzionamento
Acceso indica il corretto funzionamento
dell’UPS
Spento
indica
uno
o
più
allarmi
presenti
sezione
Spento indica uno o più allarmi presenti sezione inverter inverter
Descrizione
LED allarme sonoro)
(attiva
(attiva allarme
sonoro)
IRON TT 250-300
TRIFASE
1.
Led verde ON UPS
2) Led
ON BATTERY
Acceso
indica
il corretto
funzionamento dell’UPS
2) Led giallo
ONgiallo
BATTERY
Spento indica
uno o più
allarmi presenti sezione
inverter
Acceso
indica
il
funzionamento
dell’UPS
Acceso
il funzionamento
dell’UPS da
batteriada batteria
indica
(attiva allarme
sonoro)
(attiva
allarme
sonoro)
(attiva allarme sonoro)
3)
4)
5)
.
2
Led giallo ON BATTERY
3) Led
Accesorosso
indica il funzionamento
dell’UPS da batteria
LOW BATTERY
Led rosso
LOW
BATTERY
(attiva
allarme
sonoro)
Acceso
indica imminente
fine
scarica
della batteria
Acceso
indica
imminente
fine scarica
della
batteria
3.
Led rossoallarme
LOW BATTERY
(attiva
sonoro)
(attiva
allarme
sonoro)
Acceso indica imminente fine scarica della batteria
(attiva allarme sonoro)
4) Led
ON BYPASS
Led giallo
ONgiallo
BYPASS
4.
Led giallo ON
BYPASS
Acceso
indica
carico alimentato
Acceso
indica
caricocarico
alimentato
da riservada riserva
Acceso indica
alimentato da riserva
(attiva
allarme
sonoro)
(attiva
sonoro)
allarme
(attiva allarme
sonoro)
Tasto ALARM
SILENCE
5) Tasto
ALARM
SILENCE
Tasto5.
SILENCE
ALARM
Consente
la tacitazione dell’allarme sonoro
Consente
la
tacitazione
dell’allarme
Fig. 2.7.2b
Consente
la tacitazione dell’allarme
sonoro sonoro
6.
Led verde
6) Led
Accesoverde
indica la corretta alimentazione del pannello sinottico
Fig. 2.7.2b
6) Led verde
Acceso
indica laalimentazione
corretta alimentazione
del sinottico
pannello sinottico
Acceso indica
la corretta
del pannello
UPS Remote
UPS Remote
Panel
Panel
M1
M1
DB9
DB9
5
9
4
8
3
7
2
6
1
5
9
4
2 8
K1
1 3
3
7
4 2
5
6
1
12V-12A
Male Connector
Male Connector
12
11
K1
10
9
3
8
4
7
5
6
5
12V-12A
4
3
2
1
2
1
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
M1
M1
1
2
3
4
5
6
7
8
CS0098
Relay Board
CS0098 Relay
Board
EXT SUPPLY
CS0098
UPS
Relay
REMOTE
Board
PANEL
1
1
12
2
9
3
4
4
2-5-8-11
5
CS0098
Relay
Board
1
12
9
4
2-5-8-11
NOTE:
1
2
3
4
5
6
7
8
Battery LOW
Ups ON
On By-Pass
Mains Status
Common
Battery LOW
Ups ON
On By-Pass
Mains Status
Common
EXT SUPPLY
UPS
REMOTE
PANEL
1
2
3
4
5
NOTE:
ON CS0098 COMMON TAGBLOCKS (2-5-8-11)
ON CS0098 COMMON
(2-5-8-11)
MUST TAGBLOCKS
BE CONNECTED
TOGETHER
MUST BE CONNECTED TOGETHER
Fig. 2.7.2a
Fig. 2.7.2a
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Naicon Srl
si riserva di modificare
il presente documento senza obbligo di preavviso
2.7.3 - UPS
management
software
Manuale
d’uso
160 – 300kVA
Pag. 19 di 45
Manuale
d’uso
IRON
TT IRON
160 –TT
300kVA
Pag. 19 di 45
Tramite questo software è possibile monitorare le condizioni dell’UPS mediante un PC collegato al sistema tramite un appo-
sito cavo fornito.
Per maggiori informazioni sull’ installazione e l’utilizzo del software vi rimandiamo all’apposito manuale allegato ad esso. 158
all’apposito manuale allegato ad esso.
 
 
Particolare attenzione va posta nell’eventuale connessione esterna di pulsanti o attuatori
per
la funzione
EPO (arresto
di emergenza).
connessione
è costituita
da una
serie di
Particolare
attenzione
va posta
nell’eventualeTale
connessione
esterna
di pulsanti
o attuatori
switches
chiusi
a
riposo,
che
aprono
la
serie
se
comandati,
generando
l’arresto
dell’UPS
per la funzione EPO (arresto di emergenza). Tale connessione è costituita da una serie di
con
conseguente
ed irreversibile
interruzione
tensione
alle utenze.
La serie
dei
switches
chiusi a riposo,
che aprono
la serie sedella
comandati,
generando
l’arresto
dell’UPS
2.7.4
Pulsante
remoto
pulsanti
esterniEPO
di ed
EPO
deve essere
connessadella
alla tensione
morsettiera
della La
scheda
con- conseguente
irreversibile
interruzione
alleCN1
utenze.
serie relè
dei
Particolare
attenzione
va posta
nell’eventuale
connessione
esternadi
di alla
pulsanti
oesterni
attuatori per
la
funzione
(arresto
di
emerCS0098
(Fig.2.7.4).
In mancanza
di connessa
contatti
EPOmorsettiera
al CN1
sistema
deve
essere
pulsanti
esterni
di EPO
deve essere
dellaEPO
scheda
relè
genza).
Tale
connessione
è
costituita
da
una
serie
di
switches
chiusi
a
riposo,
che
aprono
la
serie
se
comandati,
generando
inserito il(Fig.2.7.4).
jumper JP1.
CS0098
In (cerchiato
mancanza in
difig.2.7.1a)
contatti di EPO esterni al sistema deve essere
l’arresto dell’UPS con conseguente ed irreversibile interruzione della tensione alle utenze. La serie dei pulsanti esterni di EPO
La
predisposizione
standard
(senza
E.P.O.
collegati),
al jumper
JP1,diprevede
il al
inserito
il
jumper
JP1.
(cerchiato
in
fig.2.7.1a)
deve essere connessa alla morsettiera CN1 della scheda relèext.
CS0098
(Fig.2.7.4).oltre
In mancanza
di contatti
EPO esterni
cortocircuito
contatto
attraverso
un incavallotto
a filo sul
CN1;prevede
entrambiil
La predisposizione
standard
(senza
E.P.O.
ext. collegati),
oltreconnettore
al jumper JP1,
sistema
deve esseredel
inserito
il jumper
JP1.
(cerchiato
fig.2.7.1a)
La predisposizione
standard
(senza E.P.O.
ext. collegati),
al jumper
il cortocircuito
contatto
attraverso
dovranno
essere
opportunamente
rimossi
qualora
vengano
collegati
uno odel
più
E.P.O.
ext
cortocircuito
del contatto
attraverso
un oltre
cavallotto
aJP1,
filoprevede
sul
connettore
CN1;
entrambi
un cavallotto
a
filo
sul
connettore
CN1;
entrambi
dovranno
essere
opportunamente
rimossi
qualora
vengano
collegati
uno o
come
sopra
descritto.
dovranno essere opportunamente rimossi qualora vengano collegati uno o più E.P.O. ext
più E.P.O. ext come sopra descritto.
come sopra descritto.
MANUALE D’USO
TRIFASE
Fig. 2.7.4
Fig. 2.7.4
 
di arrivo di terra deve essere collegato al collettore di terra dell’UPS e deve
 Il cavo

essere
sempre
il terra
primodeve
cavo
ad essere
collegato.
Si consiglia
di interporre
un
Il
cavo
arrivo di
essere
collegato
al collettore
di terra dell’UPS
e deve
2.8 - Terra didi
Protezione
opportuno
antiossidante
tra
barra
di
terra
e
capicorda
per
mantenere
il
corretto
contatto
essere
sempre
il
primo
cavo
ad
essere
collegato.
Si
consiglia
di
interporre
un
Il cavo di arrivo di terra deve essere collegato al collettore di terra dell’UPS e deve essere sempre il primo cavo ad essere
nel
tempo
opportuno
antiossidante
tra
barra
di
terra
e
capicorda
per
mantenere
il
corretto
contatto
collegato. Si consiglia di interporre un opportuno antiossidante tra barra di terra e capicorda per mantenere il corretto contatto nelnel
tempo
tempo
Tutti gli armadi ed accessori devono essere messi a terra in accordo alle vigenti
Tutti gli normative.
armadi ed accessori devono essere messi a terra in accordo alle vigenti normative.
Tutti
gli armadi ed accessori devono essere messi a terra in accordo alle vigenti
normative.
ATTENZIONE !!
ATTENZIONE !!
IN CASO DI MESSA A TERRA INADEGUATA POSSONO VERIFICARSI RISCHI DI
SHOCKAELETTRICO
AL PERSONALE
O DI INCENDIO.
IN CASO DI MESSA
TERRA INADEGUATA
POSSONO
VERIFICARSI RISCHI DI
SHOCK ELETTRICO AL PERSONALE O DI INCENDIO.
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
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Pag. 20 di 45
Pag. 20 di 45
159

IRON TT 250-300
TRIFASE

Sulla parte
dell’
UPS è presente un pannello di controllo, tramite il quale é
Manualefrontale
d’uso IRON
TT 160-300kVA
possibile verificare facilmente lo stato generale dell’ UPS, delle batterie e relativi allarmi.
 
Il pannello
di controllo consiste in un display LCD che indica lo stato operativo, le misure
e gli allarmi dell’ UPS e da un pulsante EPO posto in basso ad esso sul lato destro.
 
- PANNELLO
DI CONTROLLO
Il3 pannello
display
mostra messaggi testuali e parametri operativi su uno schermo LCD a
43.1
righe
diSulla
20 caratteri
per dell’
riga.UPS è presente un pannello di controllo, tramite il quale é
parte frontale
- Introduzione
possibile
verificare
facilmente lo
generale
dell’ UPS, delle
batterie e relativiusando
allarmi. i pulsanti a
Le
schermate
sono
organizzate
instato
7 menu
multi-livello,
selezionabili
Sulla parte frontale
dell’ UPS
è presente
un pannello
controllo,
tramite
quale élopossibile
verificare le
facilmente
Il pannello
di controllo
consiste
in undidisplay
LCD
che ilindica
stato operativo,
misure lo stato gemembrana
sotto
il dell’
display
LCD.
nerale dell’ UPS,
batterie
eUPS
relativi
allarmi.
e glidelle
allarmi
e da
un pulsante EPO posto in basso ad esso sul lato destro.
Il pannello di controllo consiste in un display LCD che indica lo stato operativo, le misure e gli allarmi dell’ UPS e da un pulsante
Il pannello display mostra messaggi testuali e parametri operativi su uno schermo LCD a
EPO posto in basso ad esso sul lato destro.
4 righe di 20 caratteri per riga.
Il pannello display mostra messaggi testuali e parametri operativi su uno schermo LCD a 4 righe di 20 caratteri per riga.
Le schermate sono organizzate in 7 menu multi-livello, selezionabili usando i pulsanti a
Le schermate sono organizzate in 7 menu multi-livello, selezionabili usando i pulsanti a membrana sotto il display LCD.
membrana sotto il display LCD.
Sul
fianco sinistro del display sono presenti due LED, uno verde denominato
Sul fianco sinistro del display sono presenti due LED, uno verde denominato “NORMAL” ed uno rosso denominato “ALARM”.
“NORMAL”
denominato
“ALARM”.
Il comportamentoed
dei uno
LED èrosso
sintetizzato
nella tabella 3.1a
Il comportamento dei LED è sintetizzato nella tabella 3.1a
Sul fianco sinistro del display sono presenti due LED, uno verde denominato
“NORMAL” ed uno rosso denominato “ALARM”.
Il comportamento dei LED
è sintetizzato
nella tabella
3.1a pres.
STATO
UPS
OK
Allarme
Allarme rientrato
STATO
LED VERDE
UPS OK
acceso
Allarme
pres.
spento
LED VERDE
LED ROSSO
acceso
spento
spento
acceso
LED ROSSO
spento
acceso
lampeggiante
acceso
Allarme rientrato
acceso
lampeggiante
Tabella 3.1a
Tabella 3.1a
In caso
di sistemi
in parallelo
durante il funzionamento
normale
il LED verde sarà
lampeggiante
sull’UPS
master
per la sua
In
caso
diInsistemi
in parallelo
durante
funzionamento
normale
il LED
verde
sarà
caso di sistemi
in parallelo
durante ilil funzionamento
normale
il LED verde
sarà
identificazione
lampeggiante
sull’UPS
master
per
la
sua
identificazione
lampeggiante sull’UPS master per la sua identificazione
3.2 - Pannello
di controllo LCD
 
 
Figura 3-1 Composizione pannello LCD
Figura 3-1 Composizione pannello LCD
TASTO ESC.
Permette di
tacitare il buzzer
di allarmeTASTO
TASTO MENU’
Permette di uscire
dal menù
selezionato
ESC.
Permette di
tacitare il buzzer
di allarme
TASTO BACK
TASTO NEXT
Permettono di scorrere da un menù
all’altro o da un sottomenù all’altro.
Se premuti contemporaneamente
generano il comando ENTER
TASTO MENU’
Permette di uscire
dal menù
TASTO BACK
TASTO NEXT
Il pannello di controllo durante il normale funzionamento dell’UPS visualizza attraverso una serie di messaggi lo stato di funselezionato
Permettono
di
scorrere
un
menùin tempo reale (allarme sonoro) di
Srl si riserva il
di modificare
il presente
documento
senza da
obbligo
di preavviso
zionamento dei singoli blocchi Naicon
componenti
sistema,
l’operatore
viene
quindi
informato
Manuale
d’uso
IRON
TT
160
–
300kVA
eventuali anomalie presentate dal sistema.
all’altro o da un sottomenù all’altro. Pag. 21 di 45
La tabella 3-1b riassume in ordine l’elenco
dei menù disponibili.
Se premuti
contemporaneamente
generano
il comando ENTER
Tab. 3.1b
MENU’
N.
NOTE
Visualizzazione stati e
Dopo 3 minuti di non operatività tasti in altro menù, ritorna
Naicon Srl si1riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
allarmi
sempre attivo
Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
Pag. 21 di 45
Visualizzazione misure 2
E’ possibile visualizzare i valori di tutte le misure
Accensione / spegnimento Inverter, static switch, test batteComandi UPS
3
ria
Procedure guidate
4
Si presenta all’accensione del sistema
Configurazione pannello 5
Visualizzazione storico
6
eventi
Service
7
160
Impostazione data /ora / test batteria / lingua
Visualizza lo storico degli eventi accaduti e relativi allarmi
Dedicato al servizio tecnico assistenza
MANUALE D’USO
TRIFASE
È possibile scorrere tra i 7 menu elencati nella tabella 3-1b utilizzando i tasti NEXT(>) o BACK(<).
Premendo i pulsanti NEXT(>) e BACK(<) contemporaneamente si seleziona il comando ENTER (< >) e si conferma la scelta,
raggiungendo il successivo livello.
Per ritornare al livello precedente premere il tasto MENU
Ogni segnalazione di allarme su display è seguita un allarme sonoro (buzzer) ,che può essere tacitato premendo ESC (vedi
figura3-1).
All’accensione dell’UPS il display viene automaticamente posizionato all’interno del menù N. 4 “PROCEDURE GUIDATE”,
proponendo l’accensione del sistema.
L’operatore a questo punto può decidere di seguire la procedura proposta seguendo le indicazioni visualizzate sul display fino
alla completa attivazione del sistema o eseguire operazioni diverse dall’accensione attraverso il tasto MENU’.
Se non viene eseguita nessuna azione da parte dell’operatore, dopo 3 minuti, verrà automaticamente visualizzato il
menù “1 VISUALIZZAZIONE STATO E ALLARMI”.
3.3 - MENU 1: Visualizzazione Stati e Allarmi
Questo menu é caratterizzato dalla prima riga del messaggio che può essere UPS IN FUNZIONE (se l’ UPS è funzionante
normalmente) o ALLARME UPS (se l’ UPS presenta una condizione di allarme). Questi sono i significati dei messaggi mostrati:
UPS IN CONDIZIONI NORMALI DI FUNZIONAMENTO
MESSAGGIO
INTERPRETAZIONE
RETE PRINCIPALE IDONEA /
NON IDONEA
La linea di ingresso rete é presente e la tensione è / non è nella gamma specificata
RISERVA IDONEA / NON
IDONEA
La linea di ingresso alimentazione by-pass é presente e la
tensione è / non è nella tolleranza specificata
TENSIONE BATTERIA
IDONEA
La tensione di batteria è nei limiti specificati
INVERTER IN FUNZIONE
L’ inverter é acceso e funziona regolarmente
INVERTER – RISERVA
SINCRONIZZATI / NON
SICRONIZZATI
Indicazione di stato di sincronismo regolare tra l’ inverter e la linea di by-pass
CARICO SU INVERTER
Il carico é alimentato dall’ inverter
CARICO SU RISERVA
Il carico é alimentato dalla linea di by-pass. Questa può essere una condizione temporanea che dura 20 secondi quando capita un sovraccarico di breve durata
UPS MASTER
Controlla gli UPS in parallelo
UPS SLAVE
E’ controllato da altro UPS in parallelo
161
UPS MASTER
UPS SLAVE
Controlla gli UPS in parallelo
E’ controllato da altro UPS in parallelo
IRON TT 250-300
TRIFASE


In caso di anomalie dell’ UPS, la schermata degli stati sarà sostituita da quella degli
3.4 - UPS in condizioni anomale
allarmi.
All’utilizzatore
apparirà
un messaggio
sulsostituita
tipo di
anomalia
accaduta. Verrà attivato un
In caso di anomalie dell’
UPS, la schermata
degli stati sarà
da quella
degli allarmi.
All’utilizzatore
apparirà
un essere
messaggiospento
sul tipo dipremendo
anomalia accaduta.
Verrà ESC.
attivato un
cicalino che potrà
essere (<
spento
precicalino
che
potrà
il tasto
Premendo
ENTER
>) verrà
mendo il tasto ESC. Premendo ENTER (< >) verrà mostrata una lista di segnalazioni per guidare l’ operatore a capire il signifimostrata
una
lista
di
segnalazioni
per
guidare
l’
operatore
a
capire
il
significato
dell’
cato dell’ allarme. I tasti <BACK or NEXT> permettono di scorrere le varie segnalazioni. Quando la condizione di allarme verrà
allarme.
tasti alla
<BACK
or diNEXT>
permettono di scorrere le varie segnalazioni. Quando
tolta, l’LCD Iritornerà
schermata
default
la condizione di allarme verrà tolta, l’LCD ritornerà alla schermata di default
<ENTER>
ALLARME UPS
CAUSA
ALLARME
< BACK or NEXT>
Qui sotto si trova la lista di possibili allarmi e i messaggi di aiuto associati.
Qui sotto si trova la lista di possibili allarmi e i messaggi di aiuto associati.
MESSAGGIO DI ALLARME
INTERPRETAZIONE
INVERTER
SPENTO
Il
carico
non
è
più alimentato dall’inverter e
MESSAGGIO DI ALLARME
INTERPRETAZIONE
quindi soggetto a eventuali mancanze di rete
Il carico non è più alimentato dall’inverter e quindi soggetto a eventuali mancanze
INVERTER
SPENTO
SOVRACCARICO
L’inverter si è spento per sovraccarico e le
di rete
INVERTER
utenze
rimangono
alimentate
da rete di
riserva
L’inverter
si è spento
per sovraccarico
e le utenze rimangono
alimentate
da rete di
SOVRACCARICO INVERTER
riserva
Naicon Srl si riserva di Dopo
modificare
il presente
senza automatica
obbligo di preavviso
COMMUTATORE STATICO
3 tentativi
di documento
commutazione
non riusciti da riserva a inverter,
BLOCCATO
l’UPS d’uso
blocca il IRON
commutatore
rete di riserva
Manuale
TT statico
160 –su300kVA
Pag. 23 di 45
AVARIA BATTERIA
Viene visualizzato quando per qualsiasi motivo fallisce il test periodico sulla batteTEST BATTERIA FALLITO
ria
PREALLARME BATTERIA
Ad una tensione di batteria di circa 440V l’UPS allarma l’utente di un valore basso
di batteria
A 400V si ha la fine scarica e l’UPS si spegne
COMMUTATORE STATICO IN
AVARIA
Mancano una o più fasi in uscita
BY-PASS MANUALE INSERITO
Visualizzato quando viene chiuso il sezionatore di BYPASS manuale
RETE NON IDONEA
La rete non è idonea alle caratteristiche dell’UPS, può essere più bassa o più alta
rispetto alle tolleranze ammesse dal sistema oppure, più semplicemente, non presente
RISERVA NON IDONEA
La riserva non è idonea alle caratteristiche dell’UPS, può essere più bassa o più
alta rispetto alle tolleranze ammesse dal sistema oppure, più semplicemente, non
presente o con senso ciclico errato
ARRESTO DI EMERGENZA
Visualizzato qualora e per qualsiasi motivo venga pigiato il pulsante E.P.O.
AVARIA CARICABATTERIA
ASSENZA SCAMBIO DATI IN
PARALLELO
Visualizzato per un mal funzionamento del carica batterie oppure se esso non è
connesso
Questo allarme si ha quando per un qualsiasi motivo non c’è scambio di dati tra
più UPS in parallelo. Può essere dovuto alla mancata o errata connessione di una
o più fibre di parallelo
3.5 - MENU 2: Visualizzazione Misure
Per accedere a questa schermata premere ENTER su 2.Visualizzazione Misure nel menu principale
Ora l’operatore può verificare il valore delle seguenti grandezze elettriche scorrendole con le frecce < o >:
V in fase – neutro = tensione stellata della rete di riserva
V in fase/fase = tensione concatenata della rete di riserva
Correnti ingresso = correnti delle tre fasi ingresso UPS
V out fase/neutro = tensione stellata in uscita UPS
Correnti uscita = correnti di uscita al carico
Batteria V,I = tensione e corrente di batteria
Potenza erogata KVA,KW = potenza erogata da UPS
Power factor = fattore di potenza erogata da UPS
Frequenza = frequenza uscita UPS
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI
162
MANUALE D’USO
TRIFASE
3.6 - MENU 3: Comandi UPS
In questo menù é possibile dare comandi operativi all’UPS.
MESSAGGIO
3.1 INVERTER ON
3.2 INVERTER OFF
INTERPRETAZIONE
Con questo messaggio premendo ENTER l’ utilizzatore può accendere o spegnere l’ inverter in modo permanente.
E’ necessario accendere l’ inverter all’ avvio e dopo un arresto per sovraccarico
permanente
3.3 COMMUTA CARICO
SU INVERTER
Con questo messaggio premendo ENTER il carico é spostato dalla linea di
riserva all’inverter
3.4 COMMUTA CARICO
SU RISERVA
Con questo messaggio premendo ENTER il carico é spostato
dall’ inverter alla linea di riserva.
3.5 ESEGUE TEST DI
BATTERIA
Con questo messaggio premendo ENTER sarà istantaneamente avviato un test
automatico sulla batteria, durata circa 30 secondi.
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI
3.7 - MENU 4: Procedure guidate
MESSAGGIO
INTERPRETAZIONE
4.1 AVVIAMENTO UPS
Guida l’operatore allo start up della macchina passo-passo
4.2 SPEGNIMENTO
Guida l’operatore allo spegnimento della macchina passo-passo
4.3 ATTIVAZIONE BYPASS
MANUALE
Guida l’operatore allo spegnimento dell’UPS mantenendo l’utenza alimentata
senza interruzione da rete riserva via bypass manuale
4.4 DISATTIVAZIONE
BYPASS MANUALE
Guida l’operatore alla riattivazione dell’UPS mantenendo l’utenza alimentata senza
interruzione, partendo da bypass manuale
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI
3.8 - MENU 5: Configurazione pannello
MESSAGGIO
INTERPRETAZIONE
5.1 IMPOSTAZIONE
DATA
Consente di impostare la data corrente, usando le frecce per incrementare /
decrescere i numeri
5.2 IMPOSTAZIONE
ORA
Consente di impostare l’ora corrente, usando le frecce per incrementare / decrescere i numeri
5.3 IMPOSTAZIONE
TEST BATTERIA
Consente di impostare il test periodico di batteria, scegliendo il giorno della settimana, il numero di settimane tra un test ed il successivo, l’ora del giorno in cui
scatenare il test
5.4 IMPOSTAZIONE
LINGUAGGIO
Consente di scegliere la lingua del display tra italiano, spagnolo, inglese, francese,
tedesco
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI
163
IRON TT 250-300
TRIFASE
3.9 - MENU 6: Visualizzazione storico eventi
In questo menù l’ utilizzatore può scorrere attraverso gli ultimi 1024 eventi / allarmi in ordine cronologico.
Il display storico eventi può essere aperto selezionando 6.STORICO EVENTI nel menu principale e successivamente VISUALIZZA STORICO. Lo schermo mostrerà data e ora dell’ ultimo evento accaduto.
E’ possibile scorrere la lista usando i pulsanti <BACK o NEXT>
In ogni posizione della lista eventi premendo MENU il display tornerà al MENU PRINCIPALE.
Per cancellare tutti gli eventi selezionare il sottomenu CANCELLA EVENTI, poi premere <ENTER>.
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI
3.10 - MENU 7: Service
La scheda di controllo può essere collegata ad un PC portatile attraverso delle fibre ottiche, per consentire la diagnostica o il
cambio delle tarature dell’UPS da parte dell’assistenza.
Per effettuare questa procedura o per verificare la revisione del software di programmazione del signalling, occorre entrare nel
menu 7.MODALITA’ DI SERVIZIO Questo menu è però protetto da password che nega l’accesso al personale non autorizzato.
Qualora non venga eseguita nessuna operazione, dopo 3 minuti il display visualizzerà il menù 1 VISUALIZZAZIONE
STATI E ALLARMI
4 - ISTRUZIONI D’USO DELL’UPS
4.1 - Introduzione
Questo capitolo descrive gli organi di manovra dell’UPS utilizzabili dall’operatore per eseguire un corretto utilizzo del sistema.
L’ UPS può trovarsi in una delle seguenti condizioni di lavoro :
•
Funzionamento normale Il carico é alimentato dall’ UPS.
L’ UPS è in funzione regolare e utilizza l’alimentazione di rete per fornire energia alle utenze e caricare le batterie.
In questa modalità è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.
Funzionamento con by-pass automatico interno – Il carico è alimentato da rete
In caso di anomalia e\o sovraccarico dell’inverter l’alimentazione delle utenze è garantita dalla rete di riserva.
In questa modalità non è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.
•
Funzionamento con by-pass manuale di manutenzione inserito – L’ UPS è disattivato.
Il carico è connesso direttamente alla rete attraverso la linea di by-pass manuale di manutenzione o emergenza.
In questa modalità non è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze.
•
Funzionamento da batteria – Il carico è alimentato dall’UPS
L’ UPS è in funzione e utilizza l’alimentazione da batteria per fornire energia alle utenze perché la rete non è presente.
In questa modalità è garantita la piena continuità di alimentazione alle utenze
4.2 - Interruttori di potenza
Gli organi di manovra dell’UPS sono posti dietro la porta frontale destra e sono installati verticalmente nell’ordine di seguito
descritto (fare riferimento alla fig. 4.3):
INTERRUTTORE INGRESSO RETE (I1): connette l’ UPS all’alimentazione ingresso rete principale.
INTERRUTTORE USCITA UTENZE (I4): collega l’UPS alle utenze
INTERRUTTORE INGRESSO RISERVA (I2): connette l’ UPS all’alimentazione rete di riserva
INTERRUTTORE DI BY-PASS MANUALE (I3): consente di escludere l’UPS mantenendo le utenze alimentate da rete
È protetto da un blocco meccanico (lucchetto) per evitare manovre accidentali.
Sono stati descritti tutti i sezionatori dell’UPS tranne il sezionamento della batteria, il quale è posto sul quadro batterie e in
ogni caso esterno all’armadio UPS
Per isolare completamente la macchina da tensioni pericolose è necessario aprire
anche l’interruttore di batteria, non presente sull’ UPS.
Si ricorda inoltre che la presenza di condensatori potenzialmente carichi all’interno del convertitore implica l’attesa
di almeno 10 minuti prima di accedere alle parti interne della macchina.
164
Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA
MANUALE D’USO
TRIFASE
Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA ATTENZIONE !!
LEVA ORIZZONTALE EQUIVALE AD INTERRUTTORE APERTO,
LEVAManuale
VERTICALE
(RUOTARE
IN SENSO ORARIO) EQUIVALE AD INTERRUTTORE
d’uso IRON
TT 160-300kVA
CHIUSO
ATTENZIONE !!
LEVA ORIZZONTALE EQUIVALE AD INTERRUTTORE APERTO,
ATTENZIONE
!!
LEVA
(RUOTARE
IN SENSO
EQUIVALE
AD INTERRUTTORE
In fig.VERTICALE
4.3 sono illustrati
gli interruttori
tutti in ORARIO)
posizione
di OFF :
LEVA ORIZZONTALE EQUIVALE AD INTERRUTTORE APERTO,
CHIUSO
LEVA VERTICALE (RUOTARE IN SENSO ORARIO) EQUIVALE AD INTERRUTTORE
CHIUSO
In fig. 4.3
sono4.3
illustrati
gli illustrati
interruttori gli
tuttiinterruttori
in posizione di
OFFin: posizione
In fig.
sono
tutti
di OFF :
In fig. 4.3 sono illustrati gli interruttori tutti in posizione di OFF :
I1 INGRESSO
PRINCIPALE
I1 INGRESSO
I1 INGRESSO
PRINCIPALE
PRINCIPALE
I4 USCITA
UPS
I4 USCITA
UPS
I4
USCITA
UPS
I2 INGRESSO
RISERVA
I2 INGRESSO
RISERVA
I2 INGRESSO
RISERVA
I3 BY-PASS
I3 BY-PASS
MANUALE
MANUALE
Fig.Fig.
4.3 4.3
I3 BY-PASS
MANUALE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
Fig. 4.3
Tutte le operazioni descritte nei paragrafi seguenti devono essere eseguite da
Tutte le operazionielettricisti
descritteautorizzati
nei paragrafi
essere eseguite da
e\o da seguenti
personale devono
addestrato.
elettricisti autorizzati e\o da personale addestrato.
ATTENZIONE
le operazioni
descritte
paragrafi
seguenti
devono
4.3 -Tutte
Procedure
guidate
Naicon
Srl si riserva nei
di modificare
il presente documento
senza obbligo
di preavviso essere eseguite da
Manuale d’uso
IRON
TT 160 – 300kVA
Pag. 29 di 45
elettricisti
autorizzati
e\o
da
personale
addestrato.
Attraverso la selezione di questo menu è possibile eseguire le seguenti operazioni :
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
Pag. 29 di 45
Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
Pag. 29 di 45
-Accensione UPS;
-Spegnimento UPS;
-Inserimento del By-Pass manuale;
-Ritorno da By-Pass manuale
a normale funzionamento dell’UPS.
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
A seconda della selezione effettuata, verranno mostrati sull’LCD tutte le operazioni che devono essere eseguite dall’operatore
per una corretta attivazione dell’opzione scelta.
L’operatore verrà guidato attraverso una serie di messaggi indicanti le manovre da eseguire sui sezionatori posti a bordo
macchina e i comandi da eseguire attraverso il display.
Al termine di ognuna di esse, se tutto è stato effettuato correttamente, verrà visualizzato un messaggio di conferma della
corretta esecuzione.
È possibile eseguire le operazioni sopra elencate senza l’utilizzo delle procedure guidate, in questo caso uscire dal menu “4.
PROCEDURE GUIDATE”e seguire le indicazioni elencate nei paragrafi qui di seguito riportati
165
Al termine di ognuna di esse, se tutto è stato effettuato correttamente, verrà visualizzato
un messaggio di conferma della corretta esecuzione.
IRON TT 250-300
TRIFASE
È possibile eseguire le operazioni sopra elencate senza l’utilizzo delle procedure
guidate, in questo caso uscire dal menu “4. PROCEDURE GUIDATE”e seguire le
indicazioni elencate nei paragrafi qui di seguito riportati
 - Istruzioni

4.4
per l’Accensione dell’UPS

Questa procedura consente di portare l’ UPS nelle normali condizioni di lavoro partendo da sistema completamente non
Questa procedura consente di portare l’ UPS nelle normali condizioni di lavoro partendo
alimentato.
sistemaassicurarsi
completamente
non
alimentato.
Primada
di procedere
che il sistema
e tutte
le connessioni elettriche siano state controllate da personale autorizzato
e chePrima
gli interruttori
di potenza esterni
siano chiusi
di procedere
assicurarsi
che il sistema e tutte le connessioni elettriche siano state
controllate da personale autorizzato e che gli interruttori di potenza esterni siano chiusi
Verificare che la leva dell’ interruttore MANUAL BY-PASS I3 sia
in posizione di OFF e bloccata meccanicamente
(lucchetto di sicurezza).
Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA
ASSICURARSI DEL CORRETTO SENSO CICLICO DELLE FASI
DI INGRESSO RETE PRINCIPALE E RISERVA

I carichi
connessi all’uscita
dell’UPS
così alimentati.
Fare riferimento
alla fig. 4.3
per glivengono
interruttori.
Fare riferimento alla fig. 4.3 per gli interruttori.

Se tutti i punti sopra elencati sono stati verificati, procedere all’attivazione del sistema come segue :
Se tutti icirca
punti10
sopra
elencati
sono
stati verificati,
procedere
all’attivazione
del sistema
Attendere
secondi
. Verrà
avviata
una sequenza
di avviamento
graduale
del
come
segue
:
principale,
in modo
da I2.
effettuare una precarica delle capacità interne alla
.raddrizzatore
1
Chiudere
il sezionatore
di RETE
DI RISERVA
macchina
L’LCD esenza
tutte le provocare
logiche dell’UPS
entreranno in funzione
(per disattivare la procedura guidata proposta di default
sovracorrenti
lato rete.
dall’UPS
e accedere alla modalità
di funzionamento
normale,
premere il tasto MENU)
Sull’LCD
comparirà
il
messaggio
INVERTER
SPENTO

In presenza di corretta alimentazione sulla linea di riserva le ventole dello scambiatore si attiveranno.
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione (per disattivare la procedura

2. guidata
Chiudereproposta
l’interruttoredidi default
USCITA UPS
I4
dall’UPS
e accedere alla modalità di funzionamento
Attraverso
I carichi connessi
all’uscita
dell’UPS
vengono cosìselezionare
alimentati.
il
menù
3.
MODO
COMANDI
Inverter ON e premere ENTER
normale,
premere
il
tasto
MENU)
presenza
di corretta
alimentazione
sulla linea di riserva le ventole dello scambiatore
3. In Chiudere
l’ interruttore
INGRESSO
RETE I1

si attiveranno.
Attendere circa 10 secondi. Verrà avviata una sequenza di avviamento graduale del raddrizzatore principale, in modo
Attendere
circa
30’’, dopodichè
commutatore
statico
eseguirà
la lato
commutazione
da effettuare
una precarica
delle capacità il
interne
alla macchina senza
provocare
sovracorrenti
rete.
automatica
Sull’LCD comparirà
il messaggio
INVERTER
SPENTO
del carico
da linea
di riserva
a inverter.
Verificare lo status di corretto funzionamento, indicato dall’accensione del led verde sul
4.
Azionare l’inverter
di controllo.
pannello
Attraverso
il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter ON e premere ENTER
5.
Verifica commutazione rete inverter

Attendere circa 30’’,
dopodichè
statico documento
eseguirà senza
automatica del carico da linea di
Naicon
Srl si riserva
di modificare il presente
obbligo di preavviso
Solo riserva
dopoa inverter.
aver verificato
lail commutatore
corretta polarità
dellala commutazione
connessione
di batteria, chiudere
Manuale
d’uso
IRON
TT
160
–
300kVA
Pag. 30 di 45
l’interruttore
del
quadro
batteria
connettendo
così
la
stessa
all’UPS.
Verificare lo status di corretto funzionamento, indicato dall’accensione del led verde sul pannello di controllo.
6.A questo
Connessione
puntobatteria
la macchina è in modalità di funzionamento regolare, ed è in grado di
Solo dopo aver verificato la corretta polarità della connessione di batteria, chiudere l’interruttore del quadro batteria
garantire
continuità
di alimentazione alle utenze.
connettendo così la stessa all’UPS.
E’ consigliato simulare una mancanza rete e successivo rientro al fine di verificare il
corretto
A questo
punto la macchina
è in modalitàsistema
di funzionamento
ed è in grado di garantire continuità di alimenfunzionamento
dell’intero
UPS /regolare,
Batteria.
tazione alle utenze.
Eseguire tale operazione aprendo e richiudendo l’interruttore di rete principale a monte
E’ consigliato simulare una mancanza rete e successivo rientro al fine di verificare il corretto funzionamento dell’intero
dell’ UPS.
sistema UPS / Batteria.
Eseguire tale operazione aprendo e richiudendo l’interruttore di rete principale a monte dell’ UPS.
ATTENZIONE :
La sequenza di avviamento sopra descritta deve essere sempre rispettata, in
particolare si ricorda che NON SI PUO’ AVVIARE IL SISTEMA DA BATTERIA.
166
Se per ragioni di manutenzione o per altri motivi si vogliano trasferire le alimentazioni
delle utenze critiche direttamente sotto la rete, escludendo l’UPS per poter eseguire su
di esso controlli o manutenzione, si può procedere come segue :
MANUALE D’USO
TRIFASE

Selezionare la voce “trasferimento carico su rete di riserva” e premere ENTER
Le utenze ora
alimentate
dalla rete di riserva
4.5 - Istruzioni
persaranno
l’Inserimento
deldirettamente
By-Pass Manuale
Se per
di manutenzione
2. ragioni
Spegnere
l’invertero per altri motivi si vogliano trasferire le alimentazioni delle utenze critiche direttamente sotto la
rete, escludendo l’UPS per poter eseguire su di esso controlli o manutenzione, si può procedere come segue :
Attraverso il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter OFF e premere ENTER
In
questo ilmodo
viene
spento
l’inverter e non è più garantita continuità alle utenze
.
1
Selezionare
menu 3.
MODO
COMANDI
Selezionare la voce “trasferimento carico su rete di riserva” e premere ENTER
3. Chiudere
Le utenze ora
alimentate
direttamente dalla rete di riserva
I3saranno
BY-PASS
Manuale
Rimuovere il lucchetto o altro eventuale blocco meccanico di sicurezza all’interruttore e
2.
Spegnere l’inverter
chiudere
il medesimo
Attraverso il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter OFF e premere ENTER
In questo modo viene spento l’inverter e non è più garantita continuità alle utenze
4. Aprire il sezionatore RETE PRINCIPALE I1
3.
Chiudere I3 BY-PASS Manuale
5. Aprire
Rimuovere
il lucchetto o altro
eventuale
blocco meccanico
di sicurezza all’interruttore e chiudere il medesimo
il sezionatore
RETE
DI RISERVA
I2
Manuale
IRON TT 160-300kVA
d’uso
Le utenze vengono alimentate direttamente dalla rete principale attraverso il By-Pass
4.
Aprire il sezionatore RETE PRINCIPALE I1
manuale
 
5.
Aprire il sezionatore RETE DI RISERVA I2
il sezionatore
di USCITA
I4 dalla rete principale attraverso il By-Pass manuale
6. Aprire
Le utenze
vengono alimentate
direttamente
Per
ritornare alle condizioni di normale funzionamento partendo da carico su bypass
6. 7. Scollegare
Aprire
il sezionatore
di USCITA
I4 :
la batteria
manuale
procedere
come
segue
7.
Scollegare la batteria

A questo punto, se l’alimentazione sulla rete di riserva è presente e idonea si attiva il
display LCD e tutto il controllo di macchina entra in funzione.
A questo punto le utenze sono alimentate direttamente dalla rete di riserva e l’UPS è
Il display
si accenderà automaticamente nella modalità PROCEDURE GUIDATE,
privo di tensioni pericolose al suo interno eccezion fatta del vano di attestazione
premere
il
tasto
MENU per uscire
cavi di ingresso / uscita, comunque chiuso da pannello e, per un tempo di qualche
minuto, i condensatori in CC e CA dell’invertitore, per accedere ai quali è comunque

necessario rimuovere un pannello metallico di copertura.

- Istruzioni
il ritorno
da by-pass
manuale
a normale
A 4.6
questo
punto leper
utenze
verranno
alimentate
dalla rete
di riservafunzionamento
Riporre
il blocco
meccanico
sul
sezionatore
di by-pass
I3
Per ritornare
alle condizioni
di normale
funzionamento
partendo
da carico manuale
su bypass manuale
procedere come segue :
1.
Chiudere il sezionatore di INGRESSO RISERVA I2

A questo punto, se l’alimentazione sulla rete di riserva è presente e idonea si attiva il display LCD e tutto il controllo di
Attendere
circaentra
10 secondi
. Verrà avviata una sequenza di avviamento graduale del
macchina
in funzione.
Il displayprincipale,
si accenderà automaticamente
nella modalitàuna
PROCEDURE
GUIDATE,
il tasto
MENU per
raddrizzatore
in modo da effettuare
precarica
dellepremere
capacità
interne
allauscire
macchina senza provocare sovracorrenti lato rete.
2.
Chiudere il sezionatore di USCITA I4
Sull’LCD
comparirà il messaggio INVERTER SPENTO
3.
Aprire il sezionatore di BY-PASS MANUALE I3
A questo punto le utenze verranno alimentate dalla rete di riserva

Riporre il blocco meccanico sul sezionatore di by-pass manuale I3
Attraverso
il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter ON e premere ENTER
4.
Chiudere l’ interruttore INGRESSO RETE I1

Attendere circa 10 secondi. Verrà avviata una sequenza di avviamento graduale del raddrizzatore principale, in modo
da effettuare
precarica
delle capacità
interne alla macchina
senza provocare
sovracorrenti
lato rete.
Attendere
circa una
30’’,
dopodichè
il commutatore
statico
eseguirà
la commutazione
Sull’LCD comparirà il messaggio INVERTER SPENTO
automatica
del carico da
linea di riserva a inverter.
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Verificare
lo
status
di
corretto
funzionamento,
indicato
dall’accensione
del
verde
sul
Manuale
d’uso IRON
TT 160
– 300kVA
Pag.led
32 di
45
5.
Avviare l’inverter
Attraverso
il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter ON e premere ENTER
pannello
di controllo.
6.
Verifica commutazione rete inverter

Attendere circa 30’’, dopodichè il commutatore statico eseguirà la commutazione automatica del carico da linea di
Solo dopo
verificato la corretta polarità della connessione di batteria, chiudere
riservaaver
a inverter.
Verificare
status di corretto
funzionamento,
indicato
dall’accensione
led verde sul pannello di controllo.
l’interruttore
dello quadro
batteria
connettendo
così
la stessadel
all’UPS.
7.
Connessione batteria
Solo dopo aver verificato la corretta polarità della connessione di batteria, chiudere l’interruttore del quadro batteria
connettendo così la stessa all’UPS.
ATTENZIONE !
La batteria e il sezionatore della stessa DEVONO essere sempre connessi
all’UPS solo alla fine della procedura di avviamento, pena possibili
disservizi del sistema
167
Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA
IRON TT 250-300
TRIFASE


Se per ragioni di manutenzione o per altri motivi si voglia spegnere completamente il
sistema lasciando le utenze non alimentate procedere come segue :
4.7 - Istruzioni per lo Spegnimento Completo dell’UPS

Selezionare
la voce
“trasferimento
carico
sucompletamente
rete di riserva”
e premere
Se per ragioni
di manutenzione
o per
altri motivi si voglia
spegnere
il sistema
lasciandoENTER
le utenze non alimentate procedere
come segue
:
Le utenze
ora saranno
alimentate direttamente dalla rete di riserva
.
1
2.
3.
4.
5.
6.
Selezionare il menu 3. MODO COMANDI

Selezionare la voce “trasferimento carico su rete di riserva” e premere ENTER
Attraverso
il menùalimentate
3. MODO
COMANDI
Le
utenze ora saranno
direttamente
dallaselezionare
rete di riservaInverter OFF e premere ENTER
In questo modo viene spento l’inverter e non è più garantita continuità alle utenze
Spegnere l’inverter

Attraverso il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter OFF e premere ENTER
InNon
questo
modo
viene
spento
l’inverter e non alle
è più utenze
garantita continuità alle utenze
viene
più
fornita
alimentazione
Aprire il sezionatore del CARICO I3

Non viene più fornita alimentazione alle utenze

Aprire il sezionatore di INGRESSO RISERVA I2

Aprire il sezionatore di RETE PRINCIPALE I1
Sezionare la Batteria
A questo punto l’UPS è privo di tensioni pericolose al suo interno eccezion fatta del
vano di attestazione cavi di ingresso / uscita, comunque chiuso da pannello e, per
un tempo di qualche minuto, i condensatori in CC e CA dell’invertitore, per accedere
ai quali è comunque necessario rimuovere un pannello metallico di copertura.
4.8 - Arresto di Emergenza E.P.O. (Emergency power off)
L’arresto di emergenza ha lo scopo di spegnere completamente l’UPS in caso di necessità con la conseguente e immediata
apertura
commutatore statico sia lato rete che lato inverter. In questo modo viene tolta alimentazione e continuità alle
del 
utenze.
Manuale d’uso IRON TT 160-300kVA
Restano ovviamente tensioni pericolose all’interno del quadro di attestamento dell’UPS.
L’arresto di emergenza ha lo scopo di spegnere completamente l’UPS in caso di
con la conseguente e immediata apertura del commutatore statico sia lato
 necessità

4.9 - Istruzioni
per
l’Accensione
nella
Modalità
Power
Save
rete
che
lato
inverter.
In essere
questodell’UPS
modo
viene
tolta
alimentazione
e l’continuità
alle utenze.
Questa procedura
deve
seguita
per
mettere
in servizio
UPS
partendo
da
Restanocompletamente
ovviamente
tensioni
pericolose
all’interno
del
quadro
di
attestamento
dell’UPS.
Questa sistema
procedura
deve
essere seguita
per
mettere
in
servizio
l’
UPS
partendo
da
sistema
completamente
disalimentato.
disalimentato.
Prima diPrima
procedere
assicurarsi che
il sistema e tutte
siano
state controllate
da personale
autorizzato
di procedere
assicurarsi
cheleilconnessioni
sistema elettriche
e tutte le
connessioni
elettriche
siano
state
e che gli interruttori di potenza esterni siano quindi chiusi
controllate da personale autorizzato e che gli interruttori di potenza esterni siano quindi
chiusi
Verificare che la leva dell’ interruttore MANUAL BY-PASS I3 sia
in posizione di OFF e bloccata meccanicamente
(lucchetto di sicurezza).
ASSICURARSI DEL CORRETTO SENSO CICLICO DELLE FASI
DI INGRESSO RETE PRINCIPALE E RISERVA
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Fare riferimento
alla
fig. Manuale
4.3 per gli
interruttori.
d’uso
IRON TT 160 – 300kVA
Fare riferimento
alla fig. 4.3 per
gli interruttori.
Pag. 34 di 45
Se tutti i punti sopra elencati sono stati verificati, procedere all’attivazione del sistema come segue :
.
1
Se tutti i punti sopra elencati sono stati verificati, procedere all’attivazione del sistema
Chiudere
il sezionatore
di RETE DI RISERVA I2.
come
segue
:
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione (per disattivare la procedura guidata proposta di default
dall’UPS e accedere alla modalità di funzionamento normale, premere il tasto MENU)

In presenza di corretta alimentazione sulla linea di riserva le ventole dello scambiatore si attiveranno.
L’LCD e tutte le logiche dell’UPS entreranno in funzione (per disattivare la procedura
2.
Chiudere l’interruttore di USCITA UPS I4
guidata
proposta di default dall’UPS e accedere alla modalità di funzionamento
I carichi connessi all’uscita dell’UPS vengono così alimentati.
normale, premere il tasto MENU)
In
presenza
di corretta
alimentazione
sulla linea di riserva le ventole dello scambiatore
3.
Chiudere
l’ interruttore
INGRESSO
RETE I1
circa 10 secondi. Verrà avviata una sequenza di avviamento graduale del raddrizzatore principale, in modo
siAttendere
attiveranno.
da effettuare una precarica delle capacità interne alla macchina senza provocare sovracorrenti lato rete.
Sull’LCD comparirà il messaggio INVERTER SPENTOre di rete principale a monte dell’ UPS.

I carichi connessi all’uscita dell’UPS vengono così alimentati.
168

Attendere circa 10 secondi. Verrà avviata una sequenza di avviamento graduale del
raddrizzatore principale, in modo da effettuare una precarica delle capacità interne alla
MANUALE D’USO
TRIFASE
4.
5.
Azionare l’inverter
Attraverso il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter ON e premere ENTER
Verificare lo status di corretto funzionamento, indicato dall’accensione del led verde sul pannello di controllo
Connessione
Manuale
d’usobatteria
IRON TT 160-300kVA
Solo dopo aver verificato la corretta polarità della connessione di batteria, chiudere l’interruttore del quadro batteria
connettendo così la stessa all’UPS.
A questo punto la macchina è in modalità di funzionamento regolare, ed è in grado di garantire continuità di alimentazione alle utenze.
E’ consigliato
simulare
mancanza rete
e successivo
rientro
al fineessere
di verificare
il corretto
funzionamento
La sequenza
diuna
avviamento
sopra
descritta
deve
sempre
rispettata,
in dell’intero
sistema
UPS
/ Batteria.
Manuale
d’uso
IRON
160-300kVA
particolare
siTT
ricorda
che NON SI PUO’ AVVIARE IL SISTEMA DA BATTERIA.
Eseguire tale operazione aprendo e richiudendo l’interruttore di rete principale a monte dell’ UPS.
 
La sequenza di avviamento sopra descritta deve essere sempre rispettata, in
particolare
si ricorda
che NON
SI PUO’
AVVIARE
IL SISTEMA
BATTERIA.
Se per ragioni
di manutenzione
o per
altri motivi
si vogliano
trasferire leDA
alimentazioni
delle utenze critiche direttamente sotto la rete, escludendo l’UPS per poter eseguire su
di esso controlli o manutenzione, si può procedere come segue :
4.10
- Istruzioni per l’inserimento del by-pass manuale nella modalità POWER-SAVE
Attraverso il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter OFF e premere ENTER


Se per ragioni
di manutenzione o per altri motivi si vogliano trasferire le alimentazioni delle utenze critiche direttamente sotto la
In questo modo viene spento l’inverter e non è più garantita continuità alle utenze
rete, escludendo l’UPS per poter eseguire su di esso controlli o manutenzione, si può procedere come segue :
Se per ragioni di manutenzione o per altri motivi si vogliano trasferire le alimentazioni
. 
1
Spegnere l’inverter
utenzeil menù
critiche
direttamente
sotto lablocco
rete, escludendo
per poter
eseguire
Rimuovere
il lucchetto
o altro eventuale
meccanico
dil’UPS
sicurezza
all’interruttore
e su
delle
Attraverso
3. MODO
COMANDI
selezionare
Inverter
OFF e
premere
ENTER
di esso
Inchiudere
questo
modo
viene
spento l’inverter e non
è più procedere
garantita continuità
allesegue
utenze :
controlli
o manutenzione,
si può
come
il medesimo
2. 
Chiudere I3 BY-PASS MANUALE

Rimuovere il lucchetto o altro eventuale blocco meccanico di sicurezza all’interruttore e chiudere il medesimo
Attraverso il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter OFF e premere ENTER

3. In questo
Aprire il sezionatore
RETEspento
PRINCIPALE I1
modo viene
l’inverter e non è più garantita continuità alle utenze
Le utenze vengono alimentate direttamente dalla rete principale attraverso il By-Pass
manuale
4.
Aprire
il sezionatore RETE DI RISERVA I2

Le utenze vengono alimentate direttamente dalla rete principale attraverso il By-Pass manuale
il lucchetto o altro eventuale blocco meccanico di sicurezza all’interruttore e

Rimuovere
5. chiudere
Aprire il il
sezionatore
di USCITA I3
medesimo

6.
Scollegare la batteria


Le utenze vengono alimentate direttamente dalla rete principale attraverso il By-Pass
A questo punto le utenze sono alimentate direttamente dalla rete di riserva e l’UPS è
manuale
privo di tensioni pericolose al suo interno eccezion fatta del vano di attestazione
cavi di ingresso / uscita, comunque chiuso da pannello e, per un tempo di qualche

minuto, i condensatori in CC e CA dell’invertitore, per accedere ai quali è comunque
necessario rimuovere un pannello metallico di copertura.

A questo punto le utenze sono alimentate direttamente dalla rete di riserva e l’UPS è
privo di tensioni pericolose al suo interno eccezion fatta del vano di attestazione
cavi di ingresso / uscita, comunque chiuso da pannello e, per un tempo di qualche
minuto, i condensatori in CC e CA dell’invertitore, per accedere ai quali è comunque
necessario rimuovere un pannello metallico di copertura.
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
Pag. 36 di 45
169

IRON TT 250-300
TRIFASE
A questo punto, se l’alimentazione sulla rete di riserva è presente e idonea si attiva il
display LCD e tutto il controllo di macchina entra in funzione.
Il display si accenderà automaticamente nella modalità PROCEDURE GUIDATE,
premere il tasto MENU per uscire

4.11 - Istruzioni per il Ritorno da By-Pass Manuale a Normale Funzionamento Nella
Modalità POWER-SAVE

A questo
punto
le utenze
verranno
alimentate
dalla
retesudibypass
riserva
Per ritornare
alle condizioni
di normale
funzionamento
partendo
da carico
manuale procedere come segue :
Riporre il blocco meccanico sul sezionatore di by-pass manuale I3
1.
Chiudere il sezionatore di INGRESSO RISERVA I2
A questo punto, se l’alimentazione sulla rete di riserva è presente e idonea si attiva il display LCD e tutto il controllo di

macchina entra in funzione.
Attendere
circa 10 secondi. Verrà avviata una sequenza di avviamento graduale del
Il display si accenderà automaticamente nella modalità PROCEDURE GUIDATE, premere il tasto MENU per uscire
raddrizzatore
principale, in modo da effettuare una precarica delle capacità interne alla
2.
Chiudere
sezionatore di USCITA
I4
macchina
senzailprovocare
sovracorrenti
lato rete.
Sull’LCD
comparirà
il
messaggio
INVERTER
SPENTO
3.
Aprire il sezionatore di BY-PASS Manuale I3
A questo punto le utenze verranno alimentate dalla rete di riserva
Riporre il blocco meccanico sul sezionatore di by-pass manuale I3

Attraverso
il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter ON e premere ENTER
4.
Chiudere l’ interruttore INGRESSO RETE I1
Verificare
lo status
funzionamento,
indicato
dall’accensione
del led
verdein sul
Attendere
circadi10corretto
secondi. Verrà
avviata una sequenza
di avviamento
graduale del raddrizzatore
principale,
modo
dacontrollo
effettuare una precarica delle capacità interne alla macchina senza provocare sovracorrenti lato rete.
pannello di
Sull’LCD comparirà il messaggio INVERTER SPENTO

5.
Avviare l’inverter
menù 3. MODO
ON e
premere ENTER di batteria, chiudere
Solo dopoAttraverso
aver ilverificato
la COMANDI
correttaselezionare
polaritàInverter
della
connessione
Verificare lo status di corretto funzionamento, indicato dall’accensione del led verde sul pannello di controllo
l’interruttore
del quadro batteria connettendo così la stessa all’UPS
6.
Connettere la Batteria
Solo dopo aver verificato la corretta polarità della connessione di batteria, chiudere l’interruttore del quadro batteria
connettendo così la stessa all’UPS
ATTENZIONE !
La batteria e il sezionatore della stessa DEVONO essere sempre connessi
all’UPS
alla160-300kVA
fine della procedura di avviamento, pena possibili
Manuale
d’uso solo
IRON TT
disservizi del sistema
 
per ragioni
o per
altri motivi
si voglia nella
spegnere
completamente
il
4.12 - Se
Istruzioni
perdilomanutenzione
Spegnimento
Completo
dell’UPS
Modalita’
POWER-SAVE
sistema lasciando le utenze non alimentate procedere come segue :
Se per ragioni di manutenzione o per altri motivi si voglia spegnere completamente il sistema lasciando le utenze non alimentate procedere
come segue :

.
1
2.
3.
4.
5.
Attraverso il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter OFF e premere ENTER
Spegnere l’inverter
In questo modo viene spento l’inverter e non è più garantita continuità alle utenze
Attraverso il menù 3. MODO COMANDI selezionare Inverter OFF e premere ENTER
In questo modo viene spento l’inverter e non è più garantita continuità alle utenze

Non viene
più fornita
alimentazione
alle utenze
Aprire
il sezionatore
del CARICO
I4
Non viene più fornita alimentazione alle utenze

Aprire il sezionatore di INGRESSO RISERVA I2
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso

Aprire il sezionatore di
RETE PRINCIPALE
Manuale
d’uso I1IRON

TT 160 – 300kVA
Pag. 37 di 45
Sezionare la Batteria
A questo punto l’UPS è privo di tensioni pericolose al suo interno eccezion fatta del
vano di attestazione cavi di ingresso / uscita, comunque chiuso da pannello e, per
un tempo di qualche minuto, i condensatori in CC e CA dell’invertitore, per accedere
ai quali è comunque necessario rimuovere un pannello metallico di copertura.
170
MANUALE D’USO
TRIFASE
4.13 - Gestione della batteria dell’UPS
Oltre alle misure di tensione e corrente di batteria, visionabili nel menù “2. VISUALIZZAZIONE MISURE”, si può effettuare un
test di efficienza della batteria senza mettere a rischio la continuità alle utenze, anche in caso di batteria inefficiente.
Il test infatti, utilizza il ponte comandato di ingresso rete per abbassare la tensione al convertitore sino alla soglia di inizio
scarica della batteria; se quest’ultima è efficiente, a 2V/el, inizia ad erogare corrente, in caso contrario verrà visualizzato un
allarme di “TEST DI BATTERIA FALLITO”
In questa situazione chiamare il centro di assistenza.
4.14 - Programmazione del TEST di batteria
Il test di batteria può essere avviato in ogni momento dall’operatore selezionando il menù “3.MODO COMANDI” e premendo
ENTER su “TEST DI BATTERIA”.
Il test
ha una d’uso
durata IRON
di circaTT
30 secondi.
Manuale
160-300kVA
È possibile programmare un test di batteria periodico seguendo quanto descritto :
1. Selezionare il menu “CONFIGURAZIONI PANNELLO”premendo ENTER
 
2. Selezionare
premendo ENTER “IMPOSTAZIONE TEST DI BATTERIA”.
Utilizzando le frecce ed ENTER si seleziona, partendo da sinistra, il giorno della settimana in cui effettuare il test, il numero di
settimane
tra un test ed il successivo (da 1 a 99 - N.B. settimana 0 corrisponde a test automatico non eseguito) e l’orario
 
della giornata in cui avviene il test.
L’istallazione di più UPS in parallelo prevede la realizzazione di uno o più quadri di
attestamento
dei singoli UPS.
5 - UPS
IN PARALLELO
La tipologia di quadro realizzato garantisce diversi livelli di operatività in funzione della
5.1- complessità
Predisposizione
del sistema
della soluzione
adottata.
Di
seguito
viene
descritta
la soluzione
tipica,di normalmente
chedei
garantisce
L’istallazione di più UPS in parallelo prevede
la realizzazione
uno o più quadri suggerita
di attestamento
singoli UPS.una
completa
operatività
del sistema.
(fig.5.1)
La tipologia
di quadro
realizzato garantisce
diversi
livelli di operatività in funzione della complessità della soluzione adottata.
Di seguito viene descritta la soluzione tipica, normalmente suggerita che garantisce una completa operatività del sistema.
(fig.5.1)
Sono previsti i sezionamenti di tutte le linee di alimentazione dei singoli gruppi, il
sezionamento delle linee di ritorno dagli stessi e la protezione delle batterie.
Sono previsti i sezionamenti di tutte le linee di alimentazione dei singoli gruppi, il sezionamento delle linee di ritorno dagli stessi
È consigliata inoltre, la predisposizione di un by-pass generale del sistema, per il quale
e la protezione delle batterie.
è consigliata
realizzazione
interblocco
È consigliata
inoltre, lalapredisposizione
di di
un un
by-pass
generale funzionale.
del sistema, per il quale è consigliata la realizzazione di un
Tale funzionale.
interblocco si rende necessario per evitare eventuali danni al sistema
interblocco
Tale interblocco si rende necessario per evitare eventuali danni al sistema
La soluzione indicata consente tutte le operazioni di verifica in fase di installazione e la
La soluzione
indicata consente
tutte legruppi.
operazioni di verifica in fase di installazione e la manutenzione dei singoli gruppi.
manutenzione
dei singoli
Il by-pass manuale generale, consente invece di isolare l’intero sistema senza interruzioni di alimentazione del carico.
Il by-pass manuale generale, consente invece di isolare l’intero sistema senza
interruzioni di alimentazione del carico.

Standard mains
Standard reserve
BY-PASS
Load
IU1-3
BY-PASS
IU2-3
BY-PASS
IU2-1
INPUT
BT2
BATTERY CABINET
UPS1
IU2-3
BY-PASS
RESERVE LINE
I
BATTERY2
IU1-4
OUT
IU2-2
RESERVE
=
RESERVE LINE
=
RESERVE LINE
=
I
BATTERY1
BT1
BATTERY CABINET
IU2-2
RESERVE
=
IU2-1
INPUT
=
IU1-2
RESERVE
=
IU1-1
INPUT
I
BATTERY2
IU2-4
OUT
BT2
BATTERY CABINET
UPS2
IU2-4
OUT
UPS..N
La complessità del sistema necessiterebbe di un opportuno monitoraggio dello stato di
La complessità
sistema
necessiterebbe
un opportuno
monitoraggio
dello7stato di ciascun UPS tramite remoto o SNMP
ciascun del
UPS
tramite
remoto odiSNMP
vedi cap.
1.2.4 pag.
vedi cap. 1.2.4 pag. 7
Per ulteriori informazioni sulle macchine in parallelo ,consultare il fascicolo
Per ulteriori informazioni sulle macchine in parallelo ,consultare il fascicolo tecnico allegato DT0367.(solo per sistemi
tecnico allegato DT0367.(solo per sistemi in parallelo)
in parallelo)
171
Naicon Srl si riserva di modificare il presente documento senza obbligo di preavviso
Manuale d’uso IRON TT 160 – 300kVA
Pag. 40 di 45
IRON TT 250-300
TRIFASE
6 - MACCHINA IN ANOMALIA
6.1 - Allarmi generici
In caso di anomalie dell’ UPS, la schermata di default sarà sostituita da una di allarme che riporterà uno dei messaggi descritti
in tabella:
MESSAGGIO DI ALLARME
CAUSA
AZIONE
INVERTER SPENTO
Start-up iniziale.
Sovraccarico permanente
Far partire l’ inverter
Controllare l’ uscita
SOVRACCARICO INVERTER
Sovraccarico continuo
sull’ uscita UPS
Controllare il carico in uscita e riavviare
l’ inverter
Controllare corto circuito in uscita
COMMUTATORE STATICO
BLOCCATO
Alti carichi transitori sull’uscita UPS. EfControllare carico in uscita e riavviare l’
fettuati 3 tentativi falliti di commutazione
inverter
su inverter.
AVARIA BATTERIA
TEST BATTERIA FALLITO
Test batteria non OK
Controllare la batteria
Controllare i fusibili batteria
PREALLARME BATTERIA
Batteria quasi scarica, prossima allo
spegnimento dell’ inverter
Effettuare lo shut-down dei carichi connessi non vitali
COMMUTATORE STATICO
IN AVARIA
Mancano una o più fasi in uscita
Controllare SCR del by-pass
Controllare i collegamenti esterni del bypass
BY-PASS MANUALE INSERITO
UPS in manutenzione
RETE NON IDONEA
L’ interruttore é aperto.
Manca ingresso rete
RISERVA NON IDONEA
La rotazione delle fasi di ingresso non é Controllare la tensione della linea di
corretta.
by-pass
Manca tensione in ingresso
Controllare il senso ciclico rete
Controllare la tensione della linea di rete
e la posizione degli interruttori
ARRESTO DI EMERGENZA
E’ stato attivato il comando EPO
Riavviare l’ UPS
Chiudere completamente gli interruttori e
i fusibili batteria, aspettare finché l’ LCD
sia completamente spento, poi riavviare
l’ UPS
AVARIA CARICABATTERIA
Il C.B. non è collegato correttamente o
è rotto
Chiamare assistenza
ASSENZA SCAMBIO DATI
IN PARALLELO
La macchina si è esclusa per mancanza
Chiamare assistenza
comunicazione
Quando un UPS è sede di anomalie non risolvibili, quindi non è in grado di garantire la continuità di alimentazione al carico,
è opportuno eseguire la manovra di BYPASS DI EMERGENZA e lasciare la macchina isolata e spenta. Chiamare quindi
l’assistenza.
Nel caso di macchine in parallelo, l ‘UPS in anomalia, già auto esclusosi dal parallelo, è opportuno venga isolato aprendo
l’interruttore USCITA UPS, spegnendo consecutivamente la macchina.
Chiamare quindi l’assistenza.
Nel caso di allarmi legati alla temperatura, accertarsi immediatamente che non vi siano perdite di liquido nel circuito di raffreddamento (allarme di livello liquido sul display). Nel caso sia presente una perdita, occorre spegnere ed isolare la macchina,
eventualmente passando alla procedura di bypass di emergenza.
Chiamare quindi l’assistenza.
172
MANUALE D’USO
TRIFASE
6.2 - Principio d’incendio
Nel caso estremamente remoto di principio di incendio , si ricorda di usare esclusivamente estintori a CO2 o a polvere.
Eseguire sempre la manovra di BYPASS di emergenza e spegnere completamente la macchina, sezionando anche il quadro batteria.
Nel caso di macchine in parallelo, isolare subito la macchina aprendo l’interruttore di USCITA UPS e aprendo successivamente tutti gli interruttori, compreso quello del quadro batteria.
6.3 - Anomalie Dipendenti dalla Natura del Carico
Spesso accade che vengano imputati all’UPS malfunzionamenti che in realtà sono reazioni normali ad anomalie del carico o
dell’ambiente di istallazione.
Vengono di seguito descritte le situazioni più comuni :
•
•
L’UPS resta con il carico alimentato da rete di riserva anche se la sezione inverter funziona correttamente: ciò può
dipendere da un eccessiva corrente di picco assorbita, essa provoca un C.d.T. elevata che, se ripetitiva, porta alla
commutazione del carico su rete di riserva.
Il sistema, dopo tre tentativi falliti di tentata commutazione di ritorno su inverter, blocca il commutatore statico su linea
di riserva a salvaguardia di quest’ultimo, pertanto occorre studiare la corrente di carico ed eliminare la causa che
provoca le sovracorrenti citate.
La corrente di picco ripetitivo è bene non superi più di 2,5 volte il valore efficace.
La precisione della tensione di uscita dell’UPS non è ottimale: può dipendere da un carico eccessivamente squilibrato
e / o distorcente.
173
IRON TT 250-300
TRIFASE
7 - MANUTENZIONE PROGRAMMATA
L’UPS necessita nel corso della sua vita utile di cicli di manutenzioni programmate per mantenerne l’affidabilità di esercizio e
l’efficienza.
La manutenzione programmata deve essere affidata alla ditta venditrice della macchina o ad azienda specializzata ed istruita
sul sistema dalla venditrice stessa.
7.1 - Manutenzione annuale (o semestrale nel caso di missione altamente critica
dell’UPS)
La manutenzione annuale consta delle seguenti azioni e verifiche:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
pulizia apparecchiatura
pulizia logica di controllo e schede interfacciamento
verifica serraggi bulloneria e connessioni elettriche (UPS e batteria)
verifica efficienza ventilazione
pulizia e verifica efficienza dello scambiatore liquido – aria
verifica della tenuta dei circuiti del liquido refrigerante
verifica forma d’onda uscita inverter
verifica tensione / frequenza di uscita
verifica sincronizzazione
verifica segnalazioni, allarmi, intervento EPO
taratura display con strumento calibrato
verifica funzionamento attuatori manuali ed automatismo
verifica funzionamento circuiti di commutazione
prova di mancanza rete all’UPS, verifica dell’efficienza della batteria e verifica del corretto funzionamento del caricabatteria.
7.2 - Sostituzione programmata di componenti
•
•
•
•
Con cadenza triennale devono essere sostituiti i ventilatori assiali 120x120 mm con servizio continuo e quelli centrifughi.
Con cadenza biennale ricambio completo del liquido refrigerante
Con cadenza quadriennale devono essere sostituiti tutti i condensatori elettrolitici di potenza e la pompa di circolazione
Ogni 6 anni devono essere sostituiti i condensatori di potenza per corrente alternata.
Nota bene: per quanto attiene l’eventuale sostituzione della batteria,
essa dipende dal tipo utilizzato e quindi dalle indicazioni del costruttore della batteria stessa.
174
continuità, a fianco di tutta la parte elettronica di potenza viene montato uno scambiatore di calore che, attraverso un fluido
refrigerante, permette di raffreddare e limitare lo stress di esercizio di tutto l’UPS. Grazie a questo innovativo brevetto il nostro
UPS ha un altissimo rendimento > al 99%. Caratteristica altrettanto fondamentale è la riduzione in ingesso delle armoniche
al 4%. Anche questa gamma, come le precedenti ha il funzionamento PSM a bassissima rumorosità, integra il filtro RFI.
Ritrasferisce il carico su inverter in automatico in seguito ad un sovraccarico, ed è parallelabile sino a 8 unità, utilizzando la
fibra ottica, immune da disturbi elettrici, per lo scambio dei dati tra le varie unità parallelate. Anche questa gamma può essere
modificata in convertitore di frequenza.
MANUALE D’USO
TRIFASE
8 - DATI TECNICI
Codice
IRON
TT250
IRON
TT160
IRON
TT300
IRON
TT200
IRON TT250
IRON TT300
Caratteristiche Tecniche
Tensione di ingresso
Vac 380/400/415 ±10%
Frequenza di ingresso
Hz
40-70
Fase
Trifase
THD corrente l
da 28% a 4% con carico lineare
Cos ϕ Fattore di potenza
>0,96
Potenza di uscita
Kva/Kw 250/200
160 / 128
200 / 160
250/ 200
300/240
Tensione di uscita
Vca 380/400/415
Stabilità tensione in regime statico
±1%
Stabilità tensione in regime dinamico
±5%
Frequenza di uscita
Hz
50/60 ±0,005 con oscillatore interno
Forma d’onda
Sinusoidale, THD<3% con carico lineare
Stabilità della frequenza
±0,005 con oscillatore interno
Tempo di intervento in mancanza rete
0 ms
Tempo commutazione Inverter-Bypass
1ms
e viceversa
Capacità sovraccarico Inverter
<125% per 10 min. >125% per 5 sec.
Capacità sovraccarico by-pass
10In per 100ms
Rendimento
≥95% a pieno carico
300 / 240
Batteria
Tipo
Autonomia tipica
Voltaggio
Tempo di ricarica
Vdc
al piombo senza manutenzione
10 minuti
384
4 ore al 90%
Caratteristiche Generali
Rumorosità
Temperatura di funzionamento
Umidità
Altitudine
<65 dB ad 1 metro
0°C ~ 40°C elettronica (batterie 18°C ~ 25°C)
<90% senza condensa
fino a 1000 m oltre declassamento del 1% per ogni 100m
Dimensioni e Pesi
Dimensioni UPS con scambiatore
di calore (LxAxP)
Dimensioni UPS senza scambiatore
di calore (LxAxP)
Dimensioni scambiatore
di calore separato (LxAxP)
Peso UPS standard senza batterie con
scambiatore di calore incluso
Peso scambiatore di calore separato
mm
1240x1800x800 1240x1800x800
1240x1800x800 1240x1800x800 1240x1800x 800
1240x1800x800
mm
1040x1800x800
1040x1800x800 1040x1800x800
1040x1800x800 1040x1800x800 1040x1800x800
mm
300x1840x750
300x1840x750 300x1840x750
300x1840x750
300x1840x750
300x1840x750
kg
630
570
630
600
630
630
kg
110
110
110
110
110
110
Norme sulla Sicurezza
Direttiva CEE 89/336, CEI-EN 50091-2, CEI-EN 60950, CEI-EN 62040-1-1
Naicon Srl si riserva i diritti di modificare i dati del presente documento senza alcun preavviso.
COD.
DESCRIZIONE
EURO
E.IRONTT160010 Gruppo di continuità mod. IRON TT160 VA 160.000
45.000,00
E.IRONTT200010 Gruppo di continuità mod. IRON TT200 VA 200.000
59.000,00
E.IRONTT250010 Gruppo di continuità mod. IRON TT250 VA 250.000
Prezzo fornito su richiesta
E.IRONTT300010 Gruppo di continuità mod. IRON TT300 VA 300.000
Prezzo fornito su richiesta
27/01/2010 16.49.27
175
176
INVERTER PER FOTOVOLTAICO
Inverter per fotovoltaico
ORIONE 20 KW – 500 KW
Gli inverter trifase della nostra gamma Orione, sono stati progettati avvalendosi dell’esperienza di Elsist
nel settore della conversione di energia e per questo sono particolarmente adatti a tutti i tipi di impianti.
Il controllo a microprocessore ha permesso di elevare la qualita’ dei prodotti, garantendo quindi la massima
affidabilita’ in ogni suo componente
Di seguito viene riportata una fotografia dell’apparecchiatura
Naicon srl – Via il Caravaggio, 25 I-20060 Pozzuolo Martesana (MI)
Tel. +39 02 95003.1 Fax +39 02 95003.313 www.naicon.com e-mail:[email protected]
Reg.Imprese Milano 03251180968 C.C.I.A. Milano R.E.A. 1661175 C.F. e P.IVA IT 03251180968 Cap.soc. 100.000 Euro i.v.
Sistemi per la continuità elettrica
SPECIFICA TECNICA
ORIONE 20-500
ORIONE 20-500
INVERTER
PER FOTOVOLTAICO
R PER
FOTOVOLTAICO
ONE 20 KW – 500 KW
ella nostra gamma Orione, sono stati progettati avvalendosi dell’esperienza di Elsist
versione di energia e per questo sono particolarmente adatti a tutti i tipi di impianti.
ORIONE 20-500
ocessore ha permesso di elevare la qualita’ dei prodotti, garantendo quindi la massima
uo componente
ortata una fotografia dell’apparecchiatura
Inverter per fotovoltaico
Gli inverter trifase della nostra gamma Orione, sono stati progettati avvalendosi dell’esperienza di Elsist nel settore della conversione di energia e per questo sono particolarmente adatti a tutti i tipi di impianti.
Il controllo a microprocessore ha permesso di elevare la qualita’ dei prodotti, garantendo quindi la massima affidabilita’ in ogni
suo componente.
Di seguito viene riportata una fotografia dell’apparecchiatura
1 - CARATTERISTICHE GENERALI
•
Tecnica di commutazione PWM
•
Alta frequenza
•
Ponte IGBT
•
Bassa distorsione armonica THDi
•
Fattore di potenza Unitario
•
Cosfi induttivi o capacitivi configurabili
Naicon srl – Via il Caravaggio, 25 I-20060 Pozzuolo Martesana (MI)
Tel. +39 02 95003.1 Fax +39 02 95003.313 www.naicon.com e-mail:[email protected]
ano 03251180968 C.C.I.A. Milano R.E.A. 1661175 C.F. e P.IVA IT 03251180968 Cap.soc. 100.000 Euro i.v.
•
•
•
Elevati rendimenti
•
Controllo-INVERTER, Monitor/Comunicazione-INVERTER, su singola scheda
•
Interfacce comunicazione Seriale/Contatti retro macchina
•
Modulo con 100% dell’elettronica di potenza realizzato su modulo unico
•
Entrata cavi posteriore
•
•
Grado di protezione IP20
•
Possibilità di diagnostica e gestione INVETER in Teleservice dall’azienda attraverso SNMP adapter
•
Possibilità di interrogare e controllare L’INVERTER via modem
•
Pannello di comando Led UPS Status e LCD con misure e allarmi, pulsante E.P.O. integrato
•
Predisposizione per EPO remoto
•
Predisposizione adattatore SNMP
•
Software sviluppato per il controllo ed il monitoraggio del campo, da visionare anche a distanza
•
•
Telesegnalazioni isolate di stati e allarmi
Meccanica sviluppata in linea con lo stile ELSIST
Tutta la parte di elettronica realizzata su un singolo modulo
Sistema di diagnostica e gestione INVERTER attraverso comunicazione seriale elettrica RS485 Mod-Bus
Come per gli altri prodotti ELSIST, sono disponibili opzioni per accrescere il livello di prestazioni quali:
2 - NORMATIVE
NORMA IEC 6203 – EN 50178:
SICUREZZA
NORMA EN61000-6-2:
EMC
NORMA EN61000-6-4
EMC SECONDA VERSIONE
ISO9001:2000: QUALITA’
ISO 14.000 . EMAS:
178
QUALITA’ AMBIENTALE
SPECIFICA TECNICA
INVERTER PER FOTOVOLTAICO
3 - DATI TECNICI: ORIONE 20 - 30 - 50
Codice
ORIONE 20
ORIONE 30
ORIONE 50
Dati ingresso
Massima tensione
V 880
Range tensione
Massima corrente A
V 450 - 820
46
69
Protezione ingresso Sez. Fusib.
115
Sezionatore
Dati uscita Kw
Potenza nominale Kw
20
Max Potenza PV consigliata
24
Tensione nominale
50
35
60
V 300 Trifase
Frequenza nominale
50 / 60 Hz
Fattore di potenza
0,99
Armoniche in corrente THD
Protezione uscita
30
< 2% potenza nominale e tensione sinusoidale
Protezione Elettronica per Cortocircuito- Fusibili -Contattore
Dati sistema
Rendimento massimo
Dal 97 – 98 %
Perdite in normale Kw
20
30
50
Funzionamento Wh
650
850
1.500
2.100
2.800
5.000
280
295
330
700 X 900 X 1350
700 X 900 X 1350
700 X 900 X 1350
Potenza nominale BTU
Peso
Dim. (l x p x h) mm
Accessibilita’
Dal fronte
Interfaccia utente
Pannello frontale
Porte di comunicazione standard
Interfacce opzionali
Display LCD con tastiera
RS232,UBS,RS485 con protocollo MODBUS
Scheda Rele’ per stato allarmi
Ambiente
Temperatura di funzionamento
-10 ..+40°
Temperatura di stoccaggio
-10 ..+70°
Umidita’ relativa
Altitudine
Livello rumore acustico
< 95%
< 1000m SLM
EN 62040 < 65
179
ORIONE 20-500
INVERTER PER FOTOVOLTAICO
4 - DATI TECNICI: ORIONE 100 - 150 - 200
Codice
ORIONE 100
ORIONE 150
ORIONE 200
Dati ingresso
Massima tensione
V 880
Range tensione
Massima corrente A
V 450 - 820
230
345
Protezione ingresso Sez. Fusib.
460
Sezionatore
Dati uscita Kw
Potenza nominale Kw
100
Max Potenza PV consigliata
120
Tensione nominale
200
180
240
V 300 Trifase
Frequenza nominale
50 / 60 Hz
Fattore di potenza
0,99
Armoniche in corrente THD
Protezione uscita
150
< 2% potenza nominale e tensione sinusoidale
Protezione Elettronica per Cortocircuito- Fusibili -Contattore
Dati sistema
Rendimento massimo
Perdite in normale Kw
Dal 97 – 98 %
100
150
200
Funzionamento Wh
2.600
3.500
4.500
Potenza nominale BTU
8.600
11.800
15.000
435
510
652
820 X 850 X 1950
820 X 850 X 1950
1050 X 850 X 2100
Peso
Dim. (l x p x h) mm
Accessibilita’
Dal fronte
Interfaccia utente
Pannello frontale
Porte di comunicazione standard
Interfacce opzionali
Display LCD con tastiera
RS232,UBS,RS485 con protocollo MODBUS
Scheda Rele’ per stato allarmi
Ambiente
Temperatura di funzionamento
-10 ..+40°
Temperatura di stoccaggio
-10 ..+70°
Umidita’ relativa
Altitudine
Livello rumore acustico
180
< 95%
< 1000m SLM
EN 62040 < 65
SPECIFICA TECNICA
INVERTER PER FOTOVOLTAICO
5 - DATI TECNICI: ORIONE 250 - 350 - 500
Codice
ORIONE 250
ORIONE 350
ORIONE 500
Dati ingresso
Massima tensione
V 880
Range tensione
Massima corrente A
V 450 - 820
570
795
Protezione ingresso Sez. Fusib.
1.140
Sezionatore
Dati uscita Kw
Potenza nominale Kw
250
Max Potenza PV consigliata
295
Tensione nominale
500
410
580
V 300 Trifase
Frequenza nominale
50 / 60 Hz
Fattore di potenza
0,99
Armoniche in corrente THD
Protezione uscita
350
< 2% potenza nominale e tensione sinusoidale
Protezione Elettronica per Cortocircuito- Fusibili -Contattore
Dati sistema
Rendimento massimo
Perdite in normale Kw
Dal 97 – 98 %
250
350
500
Funzionamento Wh
5.500
8.200
12.000
Potenza nominale BTU
18.500
27.500
40.500
692
1.200
1.394
1050 X 850 X 2100
1650 X 1050 X 2100
1650 X 1050 X 2100
Peso Kg
Dim. (l x p x h) mm
Accessibilita’
Dal fronte
Interfaccia utente
Pannello frontale
Porte di comunicazione standard
Interfacce opzionali
Display LCD con tastiera
RS232,UBS,RS485 con protocollo MODBUS
Scheda Rele’ per stato allarmi
Ambiente
Temperatura di funzionamento
-10 ..+40°
Temperatura di stoccaggio
-10 ..+70°
Umidita’ relativa
Altitudine
Livello rumore acustico
< 95%
< 1000m SLM
EN 62040 < 65
181
UM IM 980011 - 01/12 La Naicon si riserva il diritto di apportare ai propri modelli in qualsiasi momento le modifiche rispondenti alle esigenze dello sviluppo tecnologico, senza obbligo di preavviso. Dati e caratteristiche sono puramente indicativi, non vincolanti.
Naicon srl Via il Caravaggio, 25 Trecella
I-20060 Pozzuolo Martesana - Milano (Italy)
Tel. +39 02 95.003.1 Fax +39 02 95.003.313
www.naicon.com e-mail: [email protected]