Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Macerata, AA. 2016-2017 Le reti di calcolatori INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2016-17 Francesco Ciclosi Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Le reti informatiche: definizione Una rete informatica o network è un insieme più o meno grande di computer e dispositivi collegati tra loro allo scopo di condividere risorse e informazioni Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Alcuni esempi di reti 2 computer collegati tra di loro (rete minima) Internet (rete di reti) Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 I componenti fondamentali Banalmente il cablaggio e le schede di rete sono i componenti indispensabili per l’implementazione di una rete di elaboratori Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 La classificazione Le reti possono essere classificate in base a: a. Estensione fisica (LAN, MAN, WAN) b. Metodo di amministrazione (peer-to-peer, client-server) o o o o Sistema operativo di rete (Windows, Unix, Netware) Protocolli di rete (TCP-IP, IPX/SPX, AppleTalk) Topologia (bus, anello, stella) Architettura (Ethernet, Token Ring, FDDI) Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Classificazione per estensione (1/2) In base all’estensione fisica una rete si definisce: • LAN (Local Area Network) – Rete locale, confinata a una zona geografica limitata (stanza, piano, edificio, campus) • MAN (Metropolitan Area Network) – Rete metropolitana, di dimensioni intermedie tra una LAN e una WAN, delimitata dai confini di una città o di un’area metropolitana Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Classificazione per estensione (2/2) In base all’estensione fisica una rete si definisce: • WAN (Wide Area Network) – Rete geografica, composta di LAN interconnesse. Si estende su un area geografica ampia utilizzando collegamenti come linee telefoniche o satelliti per connettere computer in diverse città, nazioni o continenti Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Server e client Un Server è un computer (o un’applicazione) che rende disponibili le proprie risorse (dati, software o periferiche) agli altri computer della rete Un Client è un computer (o un’applicazione) che accede alle risorse di un server Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Classificazione per amministrazione La classificazione per metodo di amministrazione definisce una rete sulla base di • chi condivide le risorse • in quale modo le risorse vengono condivise Rete client/server • Caratterizzata da amministrazione centralizzata Rete peer-to-peer (o gruppi di lavoro) - “pari a pari” • Caratterizzata da amministrazione decentralizzata • Ogni nodo agisce sia da server che da client Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Il modello ISO/OSI Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Cos’è il modello OSI? 7 Application 6 Presentation 5 Session 4 Transport 3 Network 2 Data-Link 1 Physical Ogni strato (o livello) definisce le attività di rete Ogni strato comunica sia con il livello soprastante che con il livello sottostante Il modello Open System Interconnection (OSI) definisce i compiti generici che vengono eseguiti per la comunicazione in rete Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Lo scopo del modello OSI? Il modello OSI è un punto di riferimento comune per discutere la comunicazione di rete che viene utilizzata per descrivere le funzionalità dei dispositivi e dei protocolli Lo strato 7 fornisce ai programmi i servizi necessari per l’accesso alla rete Gli strati 1 e 2 definiscono il mezzo fisico della rete e le relativa attività connesse Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 I sette livelli del protocollo ISO/OSI Host A Applicazione Host B Livelli (strati) dedicati all’applicazione Applicazione Presentazione Presentazione Sessione Sessione Trasporto Livello (strato) di raccordo Rete Data Link Trasporto Rete Livelli (strati) dedicati alla connettività Fisico Data Link Fisico Interconnessione Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 I benefici degli standard di rete Consentono l’interoperabilità tra dispositivi e sistemi di vendor differenti Riducono i costi • Es.: il protocollo TCP/IP consente l’interazione tra sistemi di vendor differenti • Es.: il protocollo SMTP consente la comunicazione tra differenti sistemi di posta elettronica Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 I componenti di rete Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 I componenti di rete PC / Workstation Server LAN Cablaggio Switch Router Firewall Internet Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Tipi di cablaggi Il cablaggio fa riferimento al livello fisico del modello ISO/OSI Tra i tipi di cablaggi più diffusi vi sono: • • • • Doppini intrecciati (Twisted-pair) Fibra ottica (Fiber optic) Cavi coassiali (oramai in disuso) Connessioni senza fili (Wireless) Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Le tipologie di cablaggio Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Cos’è un Hub? Uno switch: È un ripetitore multiporta usato nelle LAN Non tiene traccia della posizione dei computer Server Hub PC e Workstation Stampante Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 L’Hub È un ripetitore multi porta che permette di collegare tra loro numerosi dispositivi all’interno di una LAN Alla ricezione di un segnale su di una porta lo inoltra su tutte le sue porte a tutti i nodi connessi Muove i pacchetti tra i vari computer Non offre alcuna protezione dal packet sniffing Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Cos’è uno Switch? Uno switch: È un dispositivo di comunicazione usato nelle LAN Tiene traccia della posizione dei computer Server Switch PC e Workstation Stampante Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Lo switch (o commutatore) Opera al livello di collegamento dati del modello OSI Muove i pacchetti tra i vari computer in base alla loro posizione Traccia i computer in base all’indirizzo MAC Il packet sniffing su di una rete commutata richiede il port mirroring Alcuni switch operano anche ai livelli 3 e 4 del modello OSI Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Hub e switch Hub Switch Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Riepilogo delle differenze tra hub e switch Hub • È un «ripetitore multiporta» che inoltra i dati in arrivo da una sua porta su tutte le altre sue porte • Il segnale in arrivo da un nodo è inviato a tutti i nodi della rete Switch • È un commutatore che inoltra selettivamente i pacchetti ricevuta da una porta verso una specifica porta di uscita • Il traffico è gestito attraverso gli indirizzi MAC Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Cos’è un Router? Il router: Muove i pacchetti tra le reti Tiene traccia delle reti e non dei computer Collega differenti locazioni fisiche Viene anche chiamato gateway Router/Gateway Router/Gateway LAN LAN Server Server Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Il router È un «instradatore» di traffico È in grado di interconnettere più LAN e inoltrare il traffico a una qualunque destinazione (interna o esterna alla LAN) basandosi sugli indirizzi IP Elabora e mantiene una tabella con i percorsi più veloci per il recapito e percorsi secondari in caso di eccessivo traffico o blocchi. Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Cos’è un Firewall? Un firewall: È un router che utilizza regole Controlla la comunicazione in ingresso (inbound) e in uscita (outbound) Protegge gli host dietro il firewall Host Firewall Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Istradamento e commutazione nelle reti Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Caratteristiche di una LAN (1/2) Una LAN: È in una singola posizione fisica Ha una connettività di rete veloce Il livello di controllo è minimo Server Switch PC e Workstation Stampante Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Caratteristiche di una LAN (2/2) La LAN è confinata in una singola posizione fisica che può essere un edificio o un campus Gli switch costruiscono automaticamente una tabella interna di routing dei singoli computer Gli switch solitamente non hanno regole per controllare le comunicazioni di rete Tutti gli host connessi alla LAN sono considerati attendibili Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Caratteristiche di una WAN Una WAN: Connette differenti locazioni fisiche Ha una velocità di connessione più lenta di quella di una LAN È più costosa della connettività LAN Solitamente utilizza la connettività fornita da un'altra società Sede centrale Router Sede secondaria LAN Server Server Router LAN Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Connessioni WAN Le connessioni possono essere: • Dial-up: la connessione viene stabilita effettuando una chiamata e ha la durata temporanea di una sessione di trasferimento dati (es. modem) • Permanenti: la connessione è sempre attiva (es. xDSL) • Dedicate (punto-punto): connessioni che collegano un punto specifico a un altro (es. due sedi di una stessa azienda). Sono “dedicate” in quanto di uso esclusivo di chi acquista il servizio e di conseguenza molto costose Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 La rete perimetrale o DMZ Una rete perimentrale (o DMZ): Isola le risorse della LAN Aumenta la sicurezza LAN Web Server Server Internet Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 L’accesso remoto L’accesso remoto: Fornisce accesso alle risorse della LAN da fuori l’ufficio Può essere di tipo VPN o dial-up Client Dial-up LAN Server Server di accesso remoto (RAS) Modem Client VPN Internet Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Le reti a commutazione di circuito (1/2) In una rete a commutazione di circuito viene preventivamente riservato un circuito tra i due nodi che devono comunicare tra di loro È come se venisse fisicamente steso un cavo di una linea dedicata tra i due nodi Questa tecnologia è usata nelle reti telefoniche Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Le reti a commutazione di circuito (2/2) Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Le reti a commutazione di pacchetto (1/3) I dati non sono spediti direttamente da un punto all’altro, ma inviati attraverso una serie di nodi chiamati instradatori I nodi che devono comunicare tra di loro non hanno a disposizione una linea dedicata I dati in uscita sono suddivisi in piccole porzioni (pacchetti) e quindi trasmessi in rete Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Le reti a commutazione di pacchetto (2/3) I dati attraversano la rete di router in router e quindi vengono riassemblati una volta giunti a destinazione Ogni pacchetto può seguire un percorso diverso In tal modo si ottimizzano le risorse evitando che una linea rimanga impegnata e inattiva per la maggior parte del tempo, come avviene nelle reti a commutazione di circuito Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Le reti a commutazione di pacchetto (3/3) Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 La topologia di rete Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 L’architettura (o topologia) di rete Determina il modo in cui i dispositivi e gli elaboratori possono essere collegati tra di loro Non fa riferimento alla disposizione dei componenti fisici, bensì alla modalità di trasmissione dei dati Le principali architetture sono a: • anello • bus • stella Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 I componenti fondamentali Una rete è composta da alcuni elementi fondamentali: • Nodo, un qualsiasi dispositivo hardware in grado di comunicare con gli altri dispositivi della rete • Pannello di connessione (hub o concentratore), semplifica la connessione fisica dei nodi e istrada i segnali inviati da un nodo all’altro • Dorsale, cavo ad alta capacità a cui sono collegati più concentratori Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Architettura ad anello: schema Nodo Nodo Nodo Nodo Nodo La topologia è attiva (≠ topologia a bus) Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 L’architettura ad anello (1/2) I nodi della rete sono connessi in serie da un cavo continuo (canale) che, dal punto di vista logico, realizza un cerchio chiuso I nodi sono (fisicamente) collegati attraverso un pannello di connessione in cui risiede l’anello Ogni nodo ha un contatto (logico) diretto solo con il precedente e il successivo La comunicazione avviene a senso unico Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 L’architettura ad anello (2/2) I computer sono connessi tramite un unico cavo circolare privo di terminatori I segnali sono inviati in senso orario lungo il circuito chiuso passando attraverso ciascun nodo che funge da ripetitore e ritrasmette il segnale potenziato al nodo successivo Il segnale passa così di nodo in nodo mediante ritrasmissione fintanto che non giunge a quello di destinazione Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Architettura a stella: schema Nodo Nodo Nodo Concentratore Nodo Nodo Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 L’architettura a stella (1/2) In una topologia a stella ogni computer è collegato con un cavo dedicato a un dispositivo centrale o concentratore Il concentratore può essere un hub o uno switch Tutte le comunicazioni passano per il nodo centrale Il nodo centrale gestisce tutte le comunicazioni Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 L’architettura a stella (2/2) Richiede un’elevata quantità di cavi In caso di interruzione di uno dei cavi di connessione tra un nodo e il concentratore, solo quel nodo verrà isolato dalla rete In caso di mancato funzionamento del concentratore, saranno interrotte tutte le attività di rete Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Architettura a bus: schema A ogni estremità del cavo viene applicato un terminatore che assorbe i segnali rendendolo disponibile per l’invio da parte degli altri nodi BUS Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 L’architettura a bus (1/3) È il metodo più semplice di connettere in rete dei computer Tutti i nodi sono collegati in serie lungo la stessa linea di trasmissione Un singolo cavo (chiamato dorsale o segmento) connette in modo lineare tutti i nodi I dati sono inviati a tutti i nodi come segnali elettronici ma vengono accettati solo dal nodo il cui indirizzo è contenuto nel segnale di origine Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 L’architettura a bus (2/3) La trasmissione simultanea da parte di due nodi genera un collisione e la perdita del messaggio trasmesso Poiché un solo nodo alla volta può inviare dati, maggiore è il numero di nodi connessi alla rete, maggiore sarà il numero di nodi in attesa di trasmettere dati, con conseguente decadimento delle prestazioni dell’intera rete Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 L’architettura a bus (3/3) La topologia è passiva: i nodi ascoltano i dati trasmessi sulla rete, ma non intervengono nel loro spostamento da un nodo al successivo I segnali trasmessi da un nodo viaggiano da un capo all’altro del cavo, rimbalzando e tornando indietro Il rimbalzo dei segnali impedisce agli altri nodi di avviare nuove trasmissioni, fintanto che i primi segnali non siano stati rimossi Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Architettura a bus: vulnerabilità La semplice rottura o il banale scollegamento di un cavo fa si che il bus sia privo di terminatore In tal caso i segnali rimbalzano avanti e indietro nel bus interrompendo l’attività su tutta la rete L’identificazione del guasto richiede l’ispezione fisica di tutto il cablaggio di rete Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 L’architettura di rete Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Il metodo di accesso Determina lo schema in base al quale si stabilisce quando un nodo può trasmettere in modo da evitare la sovrapposizione dei segnali Infatti, la sovrapposizione dei segnali determina delle interferenze I più diffusi sono Ethernet e Token ring È determinato dalla scheda di interfaccia di rete Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Ethernet (1/2) Utilizza la modalità di accesso CSMA/CD (Carrier Sense Multiple Access with Collision Detection) Ogni nodo esamina lo stato della rete e se la trovano libera prova a trasmettere In caso di tentativo di trasmissione simultanea, è rilevata la collisione e ogni nodo coinvolto rimane in attesa per un tempo casuale prima di riprovare a trasmettere Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Ethernet (2/2) Chi effettua la trasmissione per primo acquisisce il controllo della rete Vi sono varie implementazioni di Ethernet • Legate al tipo di supporto (cavo coassiale, doppini intrecciati, fibra ottica) • Legate alla velocità di trasmissione (10 Mbps, 100 Mbps, 1 Gbps) • Alla distanza massima percorribile (da 25 metri a 60 Km) Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Token ring I nodi non si contendono il controllo della rete I nodi ottengono il permesso di trasmettere quando vengono in possesso di un gettone elettronico (il token) che circola nella rete sotto forma di segnale La topologia in uso è quella ad anello Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 I vantaggi di Token ring Il nodo mittente ha sempre la conferma che i dati sono stati ricevuti Ogni volta che una trasmissione viene portata a termine il nodo successivo ha sempre l’accesso garantito Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 Funzionamento di Token ring Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2016-17 I miei contatti linkedin http://it.linkedin.com/pub/francesco-ciclosi/62/680/a06/ facebook https://www.facebook.com/francesco.ciclosi twitter @francyciclosi www http://docenti.unimc.it/f.ciclosi http://www.francescociclosi.it Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - Corso di Laurea in Scienze della comunicazione © Francesco Ciclosi – Settembre 2016 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code