GABER NELLE SCUOLE Testimonianze raccolte negli anni “Sono venuti a parlarci un giornalista e una "allieva" di Gaber. Era inizialmente un comico e un cantante della televisione, ma facendo rinunce diventò un attore. Ti rendi conto, caro diario, rinunciare a dei soldi per andare a teatro e denunciare dei fatti!!! Gaber vuole dirci che non bisogna seguire le mode, ma essere diversi. Caro diario, non essere conformista prova a leggere i testi di Gaber e a rifletterci sopra. Scoprirai che ho ragione.” Giulio, terza media, Milano “Il pezzo che mi ha colpito di più è stato quello in cui parla di amore come una cosa futura, lui molto vecchio che canta. Mi ha fatto capire che non si è mai troppo vecchi per amare.” Luca, terza media, Milano “Persone come Gaber non si trovano molto spesso in giro. Nel mondo della televisione è stato tra i pochi che hanno avuto il coraggio di esprimere le proprie idee.” Fabio, scuola media, Milano “Secondo me Gaber è un genio. Perchè con il suo spirito è riuscito a impressionare molte persone, è molto profondo. Persone come lui aiutano la comunità. Penso quanto mi sia dispiaciuto non conoscerlo.” Angelica, seconda media, Milano “Il Signor G svela tutta la sua fragilità parlando d'amore. Rende un vero e sincero omaggio alla donna, lontano però dal facile femminismo: Dalle grandi alle piccole cose tutto avrà un senso perchè esiste lei, potrò guardare dentro al suo cuore avvicinarmi al suo mistero non come quando ragiono ma come quando respiro". Isabella, liceo classico, Piacenza “Mi ha colpito quando parla di amore. Non avevo mai pensato all'amore in quel modo... “ Da un questionario per un liceo classico, Milano “Nei suoi video e nelle sue canzoni Gaber si presenta molto coraggioso. Le sue cose sono attuali, moderne, e gli spunti di riflessione che ne emergono danno voce all'uomo prima ancora del costume, dell'amore, della politica.” Alessandro, prima media, Milano “Mi sarebbe piaciuto vederlo in teatro. Credo che debba essere conosciuto di più, per la forza delle tematiche che tratta.” Giuseppe, seconda liceo scientifico, Genova “Gaber voleva far vedere alla gente la realtà. Il suo successo infatti all'inizio era qualitativo, non quantitativo. Perchè mette a nudo i disagi dell'uomo, e insieme li esorcizza.” Giacomo, seconda media, Milano “Caro diario, sono venute a trovarci due persone per farci conoscere il cantautore Giorgio Gaber. Una delle canzoni che mi è piaciuta, perchè tratta del tema del senso della vita, è stata Gildo. Mi ha fatto tornare alla mente le sofferenze in ospedale del mio nonnino, ricordi? E ho trovato nel finale della canzone un messaggio di forza, incoraggiamento e speranza. Qualcosa di diverso: questa è stata la mia prima impressione concernente la lezione spettacolo di venerdì. Personaggi come Gaber sono totalmente assenti dalla scena contemporanea...” Michela, terza media, Milano “Ha sempre osato dire ciò che pensava, l'affrontare attualità, politica, morte e tutti gli altri temi che cataloghiamo sotto l'etichetta "scottanti" in maniera così diretta, senza giri di parole, ne fanno, lo ripeto, un personaggio diverso. Ed unico.” Daniele, liceo scientifico, Genova: “Mi è piaciuto molto Il Signor G. Il ‘professor’ riusciva a spiegare ironicamente la vita e le canzoni di Giorgio Gaber. La canzone che mi è piaciuta di più è Gildo. Lui si è dedicato alla musica per portare avanti i suoi ideali fino al letto di morte.” Giulia, terza media, Milano “Lo conoscevo già. Però avrei preferito che ci mostrassero più video ancora. Come L'odore e come Gildo”. Giacomo, liceo scientifico, Genova “Sono rimasta sbalordita dall'attualità delle sue canzoni, anche le più vecchie. Mi ha colpito il brano sulla morte.” Da un questionario per un liceo classico, Milano “Gaber difende l'ideale di un uomo libero, consapevole della propria identità, con la quale sopravvivere alle difficoltà della vita.” Dal giornalino scolastico "L'acuto di Piacenza" “Due ore di verità, attualità, problemi della vita. E io lì che lo ascoltavo rapito. Un mito che non pretendeva di esserlo, uno che voleva mostrare alla gente le sue idee, una visione delle cose schietta, franca, che poteva anche non essere condivisa. Ma il Signor G voleva far riflettere. Dopo questa esperienza ho voluto documentarmi. Ho cercato le sue canzoni, i suoi monologhi.” Nicolò, seconda liceo scientifico, Genova: “Adesso io Gaber lo continuerò a seguire, comprerò i suoi cd e approfondirò le ricerche. Mi documenterò di più aprendo di più la mia mente.” Carlotta, seconda media, Milano “No, la lezione spettacolo non è stata pesante da seguire. Anzi, è stata così coinvolgente che è giunta alla fine troppo velocemente.” Da un questionario per un liceo classico, Milano “Ho provato un'immensa carica ad ascoltarlo. Scopri che l'esistenza è un dono, da trattare con cura.” Michela, terza media, Milano