FLASH CARD NO: 1 STRATO CUTANEA PARTE LABBRA EPIDERMIDE CARATTERISTICHE Epitelio: • • • Annessi: • • • squamoso stratificato cheratinizzato Follicoli piliferi ghiandole sebacee ghiandole sudoripare CUTANEA MUSCOLARE SOTTOCUTANEA MEMBRANA BASALE ESTERNA → CUTANEA PAPILLARE DERMA RETICOLARE (LAMINA PROPRIA) Papille dermiche appiattite Connettivo con fibre • elastiche Muscoli pellicciai MUSCOLARE STRIATO EPIDERMIDE: Epitelio: • • • Annessi: • • • squamoso stratificato caratteri intermedi di Cheratizzazione NO follicoli piliferi NO ghiandole sudoripare ghiandole sebacee isolate INTERNA → MUCOSA MUSCOLARE SOTTOMUCOSA MUCOSA INTERMEDIA → BORDO ROSEO MUSCOLARE SOTTOCUTANEA MEMBRANA BASALE Papille dermiche numerose, alte DERMA PAPILLARE Muscoli pellicciai MUSCOLARE STRIATO EPITELIO Epitelio • squamoso • stratificato • NON cheratinizzato LAMINA PROPRIA Sollevata in alte papille CONNETTIVO LASSO MUSCOLARE STRIATO Ghiandole labiali: • tubuloacinose • ramificate • MISTE → dotti escretori in vestibolo della bocca Muscoli pellicciai www.schemidianatomia.altervista.org www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD NO: 2 GUANCE TONACA MUCOSA STRATO CARATTERISTICHE Epitelio: • • • Annessi: • • EPIDERMIDE EPITELIO squamoso stratificato NON cheratinizzato ghiandole sebacee ghiandole sudoripare Estremi di alcuni muscoli mimici ghiandole salivari (malari) TONACA PROPRIA MUSCOLARE STRIATO TONACA MUSCOLARE Muscolo buccinatore FLASH CARD NO: 3 PARTE PALATO DURO STRATO • • • Squamoso stratificato cheratinizzato LAMINA PROPRIA • • Fibrosa papille alte e sottili ANTERIORE • • Tessuto fibro-adiposo vasi e nervi palatini maggiori → in prossimità delle arcate alveolari EPITELIO MUCOSA SOTTOMUCOSA POSTERIORE AVVENTIZIA CARATTERISTICHE PERIOSTIO ghiandole palatine • tubulo-acinose • ramificate • MUCOSE Lungo linea mediana aderisce direttamente a mucosa • FLASH CARD NO: 4 REGIONE Si lega a periostio e forma compartimenti: anteriore: adiposo posteriore:ghiandolare PALATO MOLLE TONACA STRATO EPITELIO MUCOSA LAMINA PROPRIA ORALE CARATTERISTICHE • • • Squamoso stratificato NON cheratinizzato • Vascolarizzata Alta presenza di: • ghiandole • gemme gustative SOTTOMUCOSA MUSCOLARE Muscolo glosso-palatino AVVENTIZIA Fibre tendinee del muscolo tensore del palato MUSCOLARE Muscoli: • elevatori del palato • faringopalatini • azigos (ugola) SOTTOMUCOSA FARINGEA MUCOSA Connettivo lasso LAMINA PROPRIA GENERALE EPITELIO • Tessuto linfoide • fibre elastiche ghiandole: • tubulo-acinose • ramificate • MISTE • Cilindrico • pseudostratificato • ciliato → presenza di cellule caliciformi www.schemidianatomia.altervista.org MARGINE LIBERO • • Pavimentoso stratificato FLASH CARD NO: 5 P A R T E REGIONE LINGUA STRATO CARATTERISTICHE • EPITELIO • MUCOSA CORPO LAMINA PROPRIA FACCIA SUPERIORE (DORSO) EPITELIO + LAMINA PROPRIA Connettivo lasso PAPILLE: DESCRIZIONE FILIFORMI ovunque sul dorso (NO CALICI) • epitelio fortemente cheratinizzato • funzione di meccanocettori e meccanica raggiunte da fibre nervose amieliniche FUNGIFORMI CIRCUM (VALLATE) FACCIA INFERIORE RADICE maggiormente sulla punta • hanno 2-3 calici gustativi 8-12 davanti solco terminale • sboccano ghiandole gustative sierose di Von Ebner uniche PAPILLE che non sono estroflessione della lamina propria ma escavazioni FOLIATE FACCIA SUPERIORE (DORSO) FACCIA SUPERIORE SOTTOMUCOSA RADICE CORPO Pavimentoso • stratificato NON cheratinizzato FACCIA INFERIORE EPITELIO e LAMINA PROPRIA Superficie liscia e molto fine → assorbimento farmaci sublinguali EPITELIO Mammelloni intervallati da cripte LAMINA PROPRIA Tonsilla linguale → NON è separata da tonaca muscolare con capsula fibrosa (differenza con tonsilla) ghiandole linguali posteriori superficiali: • MUCOSE ASSENTE La mucosa aderisce profondamente ai piani sottostanti Tra muscoli: • stiloglosso Ghiandole ANTERIORI: • longitudin ale inferiore MARGINI LATERALI FACCIA SUPERIORE margini del corpo, davanti a pilastro • molti calici gustativi • ghiandole gustative sierose Molto Lassa MOLTO PRESENTE GHIANDOLE GHIANDOLE LINGUALI: LUOGO → Tubulo-acinose anche frammiste ai fasci muscolari SECREZIONE ANTERIORI APICE MISTA LATERALI MARGINI MUCOSA o MISTA POSTERIORI Superficiali → cripte tonsillari MUCOSA Profonde → gustative SIEROSA PURA www.schemidianatomia.altervista.org Scheletro fibroso NOME ORIGINE INSERZIONE MEMBRANA IOGLOSSA Margine superiore del corpo ioide Termina libera, tra i fasci della radice della lingua Membrana ioglossa corpo ioide Apice linguale Spina mentale Fasci alti → apice lingua ALTI → Abbassa e retrae apice lingua fasci medi → dorso lingua Medi → Protrunde lingua spingendo la base in avanti fasci bassi → margine superiore corpo ioide & base epiglottide Bassi → Sposta in avanti ioide SETTO LINGUALE GENIOGLOSSO AZIONE Muscoli estrinseci Tutti → lingua si appiattisce al pavimento buccale e alla faccia posteriore mandibola Margine superiore corpo ioide grande corno ioide Trae la lingua in dietro e in basso fasci medi → obliqui fino a setto linguale IOGLOSSO Fasci posteriori → trasversali fino a setto linguale Piccolo corno ioide Parte posteriore Margine laterale corpo linguale muscolo longitudinale inferiore Trae la lingua in dietro e in basso Apice processo stiloideo temporale parte alta legamento stilomandibolare Fascio esterno → sagittale, fino ad apice e setto linguale Sposta la lingua in dietro e in alto Aponeurosi faringea Fasci prima verticali poi trasversali fino a Linea mediana della lingua (base) Spostano la base della lingua in alto verso il velo palatino LONGITUDINALE SUPERIORE Superficie Dorsale del corpo Superficie Dorsale della base Accorciano la lingua a cucchiaio LONGITUDINALE INFERIORE Lamina propria base CONDROGLOSSO STILOGLOSSO AMIGDALOGLOSSO Muscoli intrinseci fasci anteriori → apice linguale Sottomucosa faccia inferiore Accorcia la lingua a cucchiaio corpo rovesciato Due Facce del setto linguale Sottomucosa margini linguali si lega a : glosospalatino, faringoglosso e costrittore medio faringe (posteriore) Accorcia diametro trasverso della lingua a cucchiaio rovesciato Faccia profonda lamina propria del dorso Sottomucosa faccia inferiore Appiattisce la lingua TRASVERSO VERTICALE fascio interno → attraversa ioglosso poi setto linguale www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD NO: 6 GHIANDOLE SALIVARI MAGGIORI PAROTIDE SOTTOMANDIBOLARE TIPO SECREZIONE Tubuloacinosa composta Sierosa Mista • ADENOMERO: Semilune di Giannuzzi TIPO ELABORATO SOTTOLINGUALE A forma di acino o semiluna • • Acini che continuano in tubuli Fluido Ricco di acqua DOTTI ESCRETORI: epitelio: • cilindrico • pluristratificato • → con cellule caliciformi Ben sviluppati Per riassorbire acqua → Striati → La secrezione diventa ipotonica MECCANICA DELLA SECREZIONE Cellule mioepiteliali • Mista Prevalenza sierosa • Tubulari che continuano in acini Intermedio • Poco sviluppati Prevalenza mucosa Poco fluido • Pochissimo sviluppati La secrezione sierosa facilita la secrezione mucosa www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD No7 • • • TONSILLA PALATINA organo linfoide pari situato in fossa tonsillare forma anello di Waldeyer con tonsille: faringea, tubarica, laringea, linguale Forma di mandorla con asse maggiore: cranio caudale, antero posteriore di 2,5 cm REGIONE DESCRIZIONE POLO SUPERIORE: • angolo tra archi glossopalatino e faringopalatino → sopra c'è fossetta sovratonsillare POLO INFERIORE: • in rapporto con tonsilla linguale FACCIA MEDIALE: MARGINE POSTERIORE: FACCIA LATERALE → verso istmo delle fauci • presenza orifizi → cripte tonsillari • è ricoperta dalla piega triangolare (muscolo glossopalatino) ◦ forma tasca profonda o solco pretonsillare → forma solco retrotonsillare → in fossa tonsillare coperta da capsula fibrosa rapporti da superficiale a profondo • spazio muscolo-fasciale: ◦ muscolo amigdaloglosso ◦ aponeurosi faringea ◦ muscolo costrittore superiore faringe ◦ muscolo stiloglosso • spazio vasculonervoso: ◦ nervo glossofaringeo ◦ arteria palatina ascendente (ramo faciale) ▪ rilascia arteria tonsillare • spazio faringomandibolare, → zona prestiloidea ◦ muscolo pterigoideo interno ◦ mandibola • spazio faringomandibolare → zona retrostiloidea (2 cm più lateralmente ) ◦ arteria carotide interna ◦ vena giugulare interna ◦ nervi (VAI): ▪ vago ▪ accessorio ▪ ipoglosso • arteria tonsillare (da arteria palatina ascendente) ◦ raggiunge faccia laterale organo ◦ perfora capsula VENE: • plesso tonsillare (a vena palatina ascendente) LINFATICI: • • linfonodi cervicali giugulodigastrici linfonodi dell'angolo mandibolare NERVI: • plesso tonsillare (nervi linguale e glossofaringeo) ARTERIE FACCIA TONACA STRATO EPITELIO MEDIALE MUCOSA LAMINA PROPRIA • Pavimentoso stratificato cheratinizzato → no nelle cripte ricco di linfociti e granulociti • • • Cripte di Epitelio + lamina propria che penetrano nella sottomucosa → non nelle cripte totalmente occupata da linfoide e follicoli linfoidi secondari • • • LINFOIDE CONNETTIVO → forma capsula tonsillare • vasi e nervi ghiandole salivari tonsillari • mucose pure • • SOTTOMUCOSA LATERALE CARATTERISTICHE CAPSULA FIBROSA separa da muscolo sottostante www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD NO: 8 FARINGE EPITELIO RINOFARINGE LAMINA PROPRIA MUCOSA BUCCOFARINGE & LARINGOFARINGE EPITELIO LAMINA PROPRIA FASCIA FARINGOBASILARE Connettivo con fibre collagene e elastiche • Invia sepimenti nei muscoli e forma fascia completa che termina nel RAFE MEDIANO • si fissa a periostio della base cranica Particolarmente in OROFARINGE Superiore MUSCOLARE STRIATO Costrittori della faringe Ghiandole • tubulo-acinose • ramificate • miste Tonsilla: • tubarica • faringea • Squamoso • stratificato • NON cheratinizzato → calici gustativi (eterotropia) Connettivo denso FORMA SOTTOMUCOSA (LASSA) SOLO IN LARINGOFARINGE Tubuloacinose ramificate miste • • • SPAZIO GHIANDOLARE STRATO SUPERFICIALE • Cilindrico • pseudostratificato • ciliato → con cellule caliciformi A decorso Circolare e obliquo Medio Inferiore STRATO PROFONDO Elevatori della faringe A decorso LONGITUDINALE Connettivo lasso • • FASCIA BUCCOFARINGEA • forma epimisio dei muscoli faringei si fonde con fascia faringobasilare negli spazi tra muscoli contigui continua in lamina pretracheale (fascia cervicale) www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD NO: 9 TONACHE ESOFAGO STRATO CARATTERISTICHE • EPITELIO • • • LAMINA PROPRIA MUCOSA Nel terzo inferiore ha ghiandole esofagee lume stellato per le pieghe longitudinali di cardiali aberranti perché in questa sede mucosa e sottomucosa che poi continuano l'organo ha caratteri anche del successivo in quelle dello stomaco→ favoriscono la (stomaco). distensione Si parla invece di eterotopia quando queste ghiandole sono presenti superiormente al terzo inferiore. MUSCULARIS MUCOSAE SOTTOMUCOSA → GHIANDOLE! Al passaggio del bolo rilasciano muco lubrificante Connettivo lasso con: Ghiandole esofagee sottomucose • tubulari • ramificate • mucose, poche sierose → più presenti in • 1/3 prossimale • 1/3 distale Pavimentoso stratificato NON cheratinizzato NON vascolarizzato → Connettivo denso → papille sotto epitelio ghiandole esofagee cardiali (tratto distale) • tubulari • composte • mucose • noduli linfatici solitari Fasci longitudinali → più spessi di quella gastrica a livello di giunzione gastro-esofagea cilindrico semplice → sbocco • stratificato squamoso noduli linfoidi (pochi rispetto al digerente) vasi sanguigni e linfatici nervi del plesso sottomucoso** • interno → di Meissner • esterno → di Henle • • → dotti escretori CIRCOLARE INTERNO → PERISTALSI MUSCOLARE LONGITUDINALE ESTERNO → PERISTOLSI AVVENTIZIA SIEROSA (PERITONEO) Distribuzione : • 1/3 SUPERIORE→ striato • 1/3 MEDIO → misto • 1/3 INFERIORE→ liscio Tra i due strati è presente → nervi del plesso nervoso mioenterico (di Auerbach) Connettivo lasso ricco di tessuto elastico che lega a organi vicini Solo zona perigastrica(2cm), pareti: • ANTERIORE • LATERALE www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD NO: 10 STOMACO TONACHE STRATO CARATTERISTICHE EPITELIO • è cilindrico semplice nonostante il lume sia fortemene acido. Questo è giustificabile dall'alto indice proliferativo delle cellule (3gg) LAMINA PROPRIA → GHIANDOLE! • • Cilindrico Semplice cellule mucose superficiali (mucociti) a secrezione mucosa neutra e bicarbonato Connettivo lasso con: → ghiandole gastriche → • linfatico: linfociti, plasmacellule, noduli linfatici • nervoso: f. amieliniche • vasi: plesso vascolare perighiandolare La secrezione mucosa è continua • è attivata da VAGO e PROSTAGLANDINE • inibita da ANTICOLINERGICI e endotelio fenestrato HCO3 a cellule parietali → esterno → FANS effetto tampone capillari regolati da prostaglandina E2 MUCOSA CIRCOLARE INTERNO MUSCULARIS MUCOSAE SOTTOMUCOSA NO GHIANDOLE CIRCOLARE INTERNO OBLIQUO MUSCOLARE tranne piccola curvatura e piloro LONGITUDINALE ESTERNO SOTTOSIEROSA TOPOGRAFIA • PILORICHE Connettivo lasso con: • molte fibre elastiche • vasi sanguigni e linfatici • nervi del plesso sottomucoso → interno → di Meissner → esterno → di Henle Forma sfintere pilorico Da incisura cardiale a grande curvatura Tra gli strati c'è plesso Auerbach In piccola parte è avventizia NOME GASTRICHE → abbracciano lumi ghiandolari → svuotamento Connettivo lasso con i principali rami vascolari e nervosi SIEROSA (PERITONEO) CARDIALI LONGITUDINALE ESTERNO • 5mm sotto giunzione gastro-esofagea Eterotropia in mucosa esofagea • • Fondo e corpo (ogni fossetta ha 3 – 7 ghiandole) • In fossette gastriche profonde del piloro, tanto da essere “villiformi” • • Mesotelio Tessuto sottomesoteliale CLASSIFICAZIONE • Tubulare composto significa che più adenomeri con più dotti compongono il dotto escretore SECREZIONE • • Muco NEUTRO Cellule enteroendocrine ecl → ISTAMINA • Tubulare semplice Istotipi: STAMINALI: MUCOSE DEL COLLETTO ; PRINCIPALI ; ADELOMORFE) ; PARIETALI (DELOMORFE) ; ENDOCRINE • Tubulare ramificato significa che uno o più adenomeri sbocca nello stesso dotto escretore • • Muco NEUTRO Cellule G → gastrina www.schemidianatomia.altervista.org GHIANDOLE GASTRICHE NOME LUOGO • CARDIALI • 5mm sotto giunzione gastroesofagea Eterotropia in mucosa esofagea TIPO e CARATTERISTICHE FUNZIONE / SECREZIONE • • Tubulare composto • • PILORICHE • GASTRICHE • • In fossette gastriche profonde del piloro • Tubulare ramificato Fondo e corpo (ogni fossetta ha 3 – 7 ghiandole) • Tubulare semplice • Glicoproteine neutre (muco) Cellule enteroendocrine ecl Glicoproteine neutre (muco) Cellule G → gastrina ISTOTIPI: • STAMINALI • MUCOSE DEL COLLETTO • PRINCIPALI (ADELOMORFE, ZIMOGENICHE) • • • Istmo del tubulo Base delle fossette gastriche Colletto Intero tubulo ghiandolare Colletto Parte principale tubuli ghiandolari • Staminali poco numerose • Numerose • Cilindriche Molti ribosomi → basofilia→ poco colorabili Granuli di zimogeno apicali • • • Pompe atp-ase necessitano ATP → molti mitocondri → fortemente acidofile → molto colorabili Sistemi per aumentare membrana di secrezione: • microvilli • capillari di secrezione intracellulare • PARIETALI (DELOMORFE, OSSINTICHE) • • Colletto Parte principale tubuli ghiandolari • ENDOCRINE GASTROENTEROPANC REATICHE (GEP, ENTEROENDOCRINE, SISTEMA APUD) • Fondo dei tubuli ghiandolari • • • G → GASTRINA (induce secrezione HCL) EC → SEROTONINA ECL → ISTAMINA D→ SOMATOSTATINA Danno origine a: • Cellule mucose superficiali • Cellule dei tubuli ghiandolari • Muco con proteoglicani acidi • Pepsinogeno → pepsina Rennina → proteine latte Lipasi → grassi • • • • • • • Pompa idrogeno potassio → HCl Fattore intrinseco → B12 (tenue è assorbita) Al termine della funzione si ripiegano nel citoplasma (sistema tubulovescicolare) Amine biogene Polipeptidi per motilità www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD NO: 11 INTESTINO TENUE CARATTERISTICHE → VILLI! SOTTO MUCOSA LAMINA PROPRIA ENTEROCITI assorbenti (alcuni sono rilasciati nel lume → digestione intraluminare) • Cilindrico semplice con microvilli (1μm) • orletto striato (glicocalice ha la funzione di avvicinare enzimi(disaccaridasi, aminopeptidasi) e substrati Cellule enterocromaffini Cellule caliciformi mucipare aumentano distalmente e secernono PROTEOGLICANI ACIDI Cellule M • presentano antigene a Linfociti della lamina propria Connettivo lasso (fibre collagene e elastiche)con : Cripte intestinali (di GALEAZZI - LIEBERKUN) • tubulari • semplici → Istotipi delle Cripte: • enterociti • cellule caliciformi • cellule endocrine: G, EC, S, I (colecitochinina) • cellule staminali (turnover 7 giorni) • cellule di Paneth (digiuno e ileo) → α-defensine, lisozima, Zn2+ • Noduli linfatici solitari → MALT ◦ nell'ileo infiltra sottomucosa e formano noduli linfatici aggregati (Placche di Peyer) Grande infiltrazione di: MM VILLI INTESTINALI MUCOSA PIEGHE CIRCOLARI DI KERCKRING\ VALVOLE CONNIVENTI EPITELIO TONACHE • • capillari sanguigni → assorbono idrosolubili (zuccheri e proteine) • • CIRCOLARE INTERNO LONGITUDINALE ESTERNO → alcuni fasci entrano in lamina propria(drenaggio linfatico e motilità) capillari linfatici → assorbono liposolubili(chilomicroni) Connettivo lasso simile a stomaco (fibre collagene e elastiche) con: Plessi dei rami • vasi sanguigni e linfatici • nervi del plesso sottomucoso → interno → di Meissner • → esterno → di Henle SOLO IN DUODENO (AMPOLLA) → Ghiandole di Brunner • tubulo-alveolari • composte • proteoglicaniNEUTRI+ HCO3 (simili a piloriche) → dotti sboccano sul fondo delle Cripte SOLO IN ILEO → Placche di Peyer • 1-4 cm • da lamina propria a sottomucosa • opposte a inserzione del mesentere • sopra di esse mancano villi e cripte e l'epitelio è pieno di cellule M → presentano antigene a linfociti CIRCOLARE INTERNO MUSCOLARE SOTTOSIEROSA Spessore diminuisce verso ileo LONGITUDINALE ESTERNO Connettivo con i principali rami vascolari e nervosi Duodeno SUPERIORE, DIGIUNO, ILEO SIEROSA è PERITONEO COMPLETA Mesotelio + sottomesoteliale DUODENO DISCENDENTE+ ORIZZONTALE + ASCENDENTE + FLESSURA DUODENODIGIUNALE INCOMPLETA Avventizia della parete addominale VILLI DIAMETRI VALVOLE DI KEKRING SOTTOMUCOSA DUODENO Lamelle anastomizzate a rete. POCHI 4,7 cm DIGIUNO Lamine più alte e collegate . MASSIMO VOLUME 4,7 cm MOLTISSIME NIENTE ILEO Conoidi, a dito di guanto. BASSI, RADI 2,7 cm RADE PLACCHE DI PEYER GHIANDOLE DI BRUNNER www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD NO: 12 INTESTINO CRASSO SOTTOMUCOSA MUSCOLARE SIEROSA L. PROPRIA Enterociti (Colonociti) • orletto striato più corto del tenue Cellule Caliciformi mucipare → così presenti che rendono l'epitelio chiaro Cellule M → linfociti intraepiteliali Cellule di Paneth da cieco a 2/3 del colon trasverso Connettivo lasso con: • Ghiandole intestinali ◦ moltissimi noduli linfatici solitari (valanga di nuclei ammassati) → plasmacellule (IgA) • Ghiandole (tubulari semplici) → aggregati di cellule caliciformi • Cellule Endocrine • Cellule staminali MM MUCOSA liscia → villi assenti lume triangolare → tenie sono gonfie CARATTERISTICHE EPITELIO TONACHE Strati: circolare interno longitudinale esterno → alcuni fasci entrano in lamina propria (drenaggio linfatico e motilità) • • • • Noduli linfatici solitari Plesso nervoso del Meissner + Henle Fascetti di cellule muscolari lisce → pacemaker Cellule adipose CIRCOLARE INTERNO Ha plesso Mioenterico LONGITUDINALE ESTERNO → FORMA TENIE COLICHE Nelle parti sprovviste di peritoneo viscerale c'è connettivo avventiziale STRUTTURE TONACHE CARATTERISTICHE MUCOSA DOPPIA → è definibile come invaginazione dell'ileo nel cieco Lato ileale → caratteristiche intestino tenue (villi) Lato cecale → caratteristiche intestino crasso (assenza di villi) VALVOLA SOTTOMUCOSA ILEOCECALE MUSCOLARE • • TONACA PROPRIA ILEARE CIECALE Ricchissima di linfoide e cellule M Muscularis Mucosae → cribrata da linfatico quindi discontinua APPENDICE VERMIFORME SOTTOMUCOSA Condizione fisiologica → poco linfoide MUSCOLARE e AVVENTIZIA DIFFERENZE TENUE CRASSO DIAMETRO 4 – 2 cm 8 – 10 cm LUNGHEZZA 8m 1,5 m VILLI e KEKRING SI NO HASTRA e TENIE NO SI RUOLO DIGESTIONE RIASSORBIMENTO H2O CALICIFORMI Poche Tantissime MOVIMENTO ELEVATO MINIMO www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD NO 13 • FEGATO ORGANO PIENO, LABIRINTICO perché è fatto da cordoni di cellule che durante lo sviluppo diventano strettamente impacchettati STRUTTURA DESCRIZIONE/FUNZIONE capsula fibrosa (di Glissom) → connettivo fibrillare denso • riveste parenchima epatico • entra nell'ilo e accompagna vasi afferenti dei dotti biliari STROMA EPATOCITI SINUSOIDI: sono i capillari più permissivi del corpo umano 1. decorso sinuoso/tortuoso 2. lume ampio → forma lo Spazio perisinusoidale di Disse a contatto con Epatocita 3. endotelio sottile e discontinuo/fenestrato (con microvilli e caveolae corticales di pinocitosi) 4. membrana basale discontinua o assente, sostituita da collagene DENTRO AL LUMe → cellule di Kupffer FUORI AL LUME → cellule di ITO (fat storing, periciti) & PIT CELLS (LINFOCITI NK) Spazi portali (o portobiliari di Kiernman): 75 % sangue è portale, 25 % è arterioso • formati da più lobuli adiacenti • zone con connettivo perilobulare • contenuto: ◦ VENA PORTA → spazi inter - lobulari ◦ ARTERIA EPATICA → spazi intra - lobulari ◦ dotti biliari → canalicoli → duttuli ◦ vasi linfatici polo vascolare(sinusoidale) → spazio perisinusoidale sottoendoteliale di Disse → recessi perisinusoidali (tra epatociti adiacenti) → spazio di MALL (periferia con riassorbimento del liquido intestiziale dai capillari linfatici) • esocitosi e endocitosi selettiva ◦ glucosio ◦ lipidi ◦ proteine plasmatiche (albumina, fibrinogeno) ◦ VLDL polo biliare (canalicolare) → canalicoli biliari (con filamenti di actina contrattili) → canali di Hering (tappezzati da colangiociti che producono la bile, modificano il secreno aggiungendo H2O, Hco3, Cl-) → dotti biliari interlobulari • trasporto acidi biliari e farmaci (da canali Multiple drug resistence e Multi resistance associated protein ) polo laterale → connessione tra epatociti CITOLOGIA • Grande Citoscheletro • Nucleo → 20 % cellule binucleate, 15 % tetrapoidi • POLO VASCOLARE → Grande RER & REL • POLO BILIARE → LISOSOMI E PEROSSISOMI CELLULE DI KUPFFER Sistema dei fagociti mononucleati in lume dei sinusoidi • rimuovono eritrociti danneggiati o invecchiati → emocateresi al posto della milza • CELLULE DI ITO (FAT STORING CELLS) periciti • • • immagazzinano vitamine liposolubili: vit. A regolano diametro sinusoidi sintetizzano matrice extracellulare producono HGF (hepatocite grow factor) in patologia possono provocare accumulo di collagene perisinusoidale ◦ vasocostrizione → fibrosi epatica o ipertensione portale PIT CELLS (LINFOCITI citotossici contro cellule infettate da virus o cellule tumorali NK) COLANGIOCITI Epitelio cubico monostratificato • canali biliari di Hering spazio portale e dotti biliari interlobulari → triade portale Epitelio cilindrico con fibre elastiche • nei dotti che si formano per convergenza dei dotti interlobulari www.schemidianatomia.altervista.org SISTEMA DESCRITTIVO FORMA STRUTTURE • • Centrale → Vena centrolobulare • forma spazi portali Periferica → lamina limitante circondata da tessuto connettivo che : ai lati è più denso PIRAMIDE TRONCA • base esa- o pentagonale • diametro 0,7 mm • altezza 2 mm LOBULO CLASSICO (POLIGONALE): → descrizione endocrina DISEGNO ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ lamine di epatociti tra sinusoidi arteria epatica vena porta dotto biliare vasi linfatici fibre nervose alla periferia del lobulo → spazio periportale (di Mall) ◦ LOBULO PORTALE: TRIANGOLARE con vertici alle 3 vene centrolobulari → descrizione esocrina • al centro → dotto biliare ACINO EPATICO: → descrizione metabolica/patologica • asse maggiore: → linea (virtuale) che unisce due vene centrolobulare • asse minore: → vasi della triade portale lungo setto interlobulare drenaggio linfatico • • Canale portale, in particolare dotto biliare • • CENTRALE → Vasi che uniscono due vene centrali 3 Vene centrolobulari LOSANGA sarebbe l'unita istofunzionale ma a causa della complessità della gh. La definizione è imprecisa APPORTO EMATICO Zona 1) perilobulare: ATTIVITÀ METABOLICA ELEVATO Zona 2) intermedia: Periferica → Vene centrolobulari divisione in 3 zone ELEVATO VARIABILE INTERMEDIO TIPO DI METABOLISMO • • • • Ossidativo glucidico formazione della bile biosintesi di albumina e fibrinogeno • • catabolismo glucidico biosintesi di proteine plasmatiche • detox: citocromi P450 (detossificazione) (α1-antitripsina (α1-AT), α-fetoproteina (α-FP)) che la rendono particolarmente scura; zona 3) centrolobulare: LIMITATO MINORE ARTERIA EPATICA VENA PORTA • • • • • metabolismo dell’azoto ciclo dell’urea glicolisi lipogenesi smaltimento di alcool,farmaci e altri xenobiotici anche letali (veleni, tossine, ecc.). DOTTO BILIARE VENA CENTROLOBULARE • • DESCRIZIONE • DECORSO Epitelio endoteliforme muscolo liscio ARTERIA EPATICA → plesso peribiliare(nutre albero biliare intraepatico) → arteriole → vasa vasorum → SINUSOIDI • • Lume più ampio forma irregolare VENA PORTA → vene preterminali → vene terminali (interlobulari) → venule(portali, prive di avventizia) → SINUSOIDI • Epitelio cubico o cilindrico semplice • monostrato di cellule endoteliali tessuto connettivo connesso a stroma lobulo canalicoli biliari (con filamenti di actina contrattili) → canali di Hering (tappezzati da continua in vene sottolobulari colangiociti che producono la → radici vene epatiche → bile, modificano il secreno vene epatiche → VCI aggiungendo H2O, Hco3, Cl-) → dotti biliari interlobulari www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD NO 14 VIE BILIARI EXTRAEP, CISTIFELLEA DOTTI EPATICI E COLEDOCO TONACA MUCOSA → infossa in Cripte (coledoco) STRATO EPITELIO Istotipi: • cellule a microvilli → assorbenti • cellule a secrezione mucosa LAMINA PROPRIA FIBROMUSCOLARE CARATTERISTICHE • • Cilindrico semplice Ghiandole biliari (soprattutto coledoco) • tubulo-acinose • semplici o ramificate • mucose • confinano in fibromuscolare Fasci longitudinali circolari → sfintere di Oddi CISTIFELLEA TONACA STRATO MUCOSA → sollevata in pliche anastomizzate (sistema labirintico) → infossata in cripte • seni di Rokitansky-Aschoff EPITELIO → brush cells: sono cellule del sistema diffuso di chemorecezione DESCRIZIONE • • • • LAMINA PROPRIA Cilindrico monostratificato microvilli → assorbono acqua e concentrano bile (pinocitosi) giunzioni occludenti → barriera alla bile Connettivo lasso con • cellule immunitarie • capillari fenestrati • NO LINFATICO Solo collo: • ghiandole mucose → cellule enteroendocrine MUSCOLARE Fasci di muscolo liscio • longitudinali • circolari → collo • frammisti a connettivo elastico e collagene SOTTOSIEROSA Connettivo lasso con lobuli adiposi SIEROSA Mesotelio monostratificato DOTTO CISTICO ha valvola spirale di Heister → regola flusso biliare www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD NO 15 PANCREAS SIMILE A PAROTIDE, ma in esso MANCANO le cellule mioepiteliali GHIANDOLA ANFICRINA CON CELLULE: Istotipo Organizzazione Componente Esocrina adenomeri o acini Componente Endocrina isole di Langherans Neuroni gangliari giunzioni citoneurali del vago(polo basale degli acini) cellule staminali dotti intercalari Epitelio cubico con cellule centroacinose, poco connettivo intralobulare Cubici, Poco connettivo interlobulari Connettivo denso pancreatici Cilindrici con fasci di cellule muscolari lisce PARENCHIMA: PANCREAS ESOCRINO Unità secernente Tipo secrezione Acini pancreatici (basofili) Tubuloacinosa composta succo pancreatico quando il chimo entra nel duodeno, cellule enteroendocrine rilasciano • acqua • colecistochinina → stimola cellule acinose • elettroliti • secretina → stimola riassorbimento di acqua dai • enzimi→ attivi in duodeno dopo attivazione dotti intercalari da altre proteine • Cellule centroacinose inizio dei dotti escretori intralobulari ENZIMI PANCREATICI: FAMIGLIA ENZIMATICA ENZIMI PROTEOLITICI • • • Tripsina Chimotripsina Carbossipeptidasi GLICOLITICI • Amilasi LIPOLITICI • Lipasi DNASI • • Desossiribonucleasi Ribonucleasi PARENCHIMA: PANCREAS ENDOCRINO (1-2% IN PESO) Unità secernente Tipo Isole di Langherans secrezi one • • • secrezione sierosa simile e parotide diametro: 1 mm più diffuse nella coda accerchiate da connettivo ORMONI PRINCIPALI SECRETI DAL PANCREAS ZONA TIPO SECRETO % STIMOLO Lobo splenico del Pancreas (testa superiore, collo, coda) (A)LFA (periferiche) (B)ETA (centrali) Lobo duodenale (D)ELTA F (PP) GLUCAGONE INSULINA SOMATOSTATINA POLIPEPTIDE PANCREATICO 15-20 75-80 5 15 – 20 % Ipoglicemia stimoli simpatici Iperglicemia stimoli parasimpatici (vago) AZIONE Fa entrare glucosio nelle cellule Cibo altamente proteico stimoli parasimpatici Inibisce in via paracrina A, B Inibisce motilità gastroe PP intestinale ALTRI ORMONI: Cellule secernenti grelina Promuovono sopravvivenza e attivano cellule B Cellule D1 Secernono VIP → iperglicemizzante e stimola pancreas esocrino Cellule enterocromaffini Colecistochinina secretina motilina STROMA: setti interlobulari → connettivo cellule stellate → immagazzinano vit. A www.schemidianatomia.altervista.org FLASH CARD NO 16 PERITONEO STRATO MESOTELIO DESCRIZIONE • • • Pavimentoso semplice monostratificato LAMINA PROPRIA Connettivo lasso con: • sostanza fondamentale • fibre elastiche ◦ rete superficiale ▪ a maglie strette ◦ rete profonda ▪ a maglie grossolane ▪ capillari arteriosi, venosi, linfatici • collagene • cellule connettivali TELA SOTTOSIEROSA Assente in: • fegato • milza • utero Connettivo lasso con cellule immunitarie → raggruppate in macchie lattee www.schemidianatomia.altervista.org